Industrie De Nora

Earnings Release • Mar 19, 2025

COMUNICATO STAMPA

IL CDA APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI DELL'ESERCIZIO 2024:

Ricavi in crescita del 2,6% a cambi costanti, EBITDA Adj. margin 18,2% Order Intake in crescita del 15% su base annua, in grado di offrire buona visibilità sui ricavi 2025 Solida generazione di cassa operativa per Euro 118 milioni Tecnologie per l'idrogeno verde realizzate complessivamente dal 2022 pari a 2.4 GW Utile Netto Adj. Euro 88,8 milioni

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PROPOSTA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO PARI A EURO 0,104 PER AZIONE

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GUIDANCE 2025

Crescita dei Ricavi Low Single-Digit, trainata dai segmenti Water ed Energy Transition, Elevata visibilità basata sul solido portafoglio ordini EBITDA Adj. margin atteso pari a circa il 17%

MID-TERM VIEW 2025 - 2027

Solidità dei Ricavi del Core Business1 che crescono complessivamente Low Single-Digit Energy Transition cresce nel 2025, grazie al solido backlog, contenuta visibilità nel 2026-2027 Generazione di cassa operativa in grado di coprire gli investimenti ed i dividendi, a fronte di una Posizione Finanziaria Netta Positiva stabile a fine Piano

La solida struttura finanziaria permette, inoltre, di valutare opportunità di M&A in grado di accelerare la crescita

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CONVOCATA L'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI PER IL 29 APRILE 2025

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Principali risultati consolidati dell'esercizio 2024:

• Ricavi: euro 862,6 milioni (euro 856,4 milioni nel 2023) +0,7% su base annua, ovvero +2,6% a cambi costanti
• EBITDA adjusted² : euro 157,4 milioni (euro 172,7 milioni nel 2023) -8,8% su base annua

¹ Core Business: Electrode Technologies e Water Technologies

² EBITDA Adjusted. A partire dal primo semestre 2024 De Nora, per meglio rappresentare la redditività operativa del Gruppo, ha deciso di modificare il calcolo dell'EBITDA ed EBITDA Adj. includendo gli accantonamenti, gli utilizzi e i rilasci di fondi rischi e oneri, precedentemente classificati al di sotto dell'EBITDA. I dati relativi al 2023 sono stati modificati di conseguenza. La differenza fra EBITDA Adj. e EBITDA Reported nei dati al 31 dicembre 2024 ammonta a circa €5,6 m e include costi non ricorrenti relativi al personale per € 1,5 m, costi non ricorrenti per M&A e riorganizzazioni aziendali pari a € 1 m, costi non ricorrenti relativi a un contratto con un cliente russo pari a € 1,5 m, altri accantonamenti non ricorrenti a fondi rischi per €3,1 m, altri costi non ricorrenti per €0,6 m, parzialmente compensati da un provento netto pari a €2,1 m relativo alla dismissione del business Tecnologie Marine.

• Utile Netto Adjusted 3 : euro 88,8 milioni (euro 101,5 milioni nel 2023) -12,4% su base annua
• Posizione Finanziaria Netta positiva pari a euro 67,1 milioni, sostanzialmente stabile rispetto al dato del 31 dicembre 2023 pari a euro 68,2 milioni.

Aggiornamento Piano 2025 - 2027:

• Ricavi Core (Electrode e Water Technologies), crescita low single-digit4 (CAGR⁵ 2024-2027)
• Ricavi Energy Transition, crescita high single-digit6 nel 2025, contenuta visibilità nel 2026-'27
• Ricavi di Gruppo da stabili a in crescita low single-digit (CAGR 2024-2027)
• EBITDA Adj margin annuo 2026-2027 compreso nel range 15%-17%
• Posizione Finanziaria Netta positiva a fine Piano, in linea con il 2024
• Confermata per il periodo di piano la distribuzione di Dividendi con un Pay Out sino al 25%

Milano, 19 marzo 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A. (la "Società") multinazionale italiana quotata sull'Euronext Milan specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili e nell'industria dell'idrogeno verde – riunitosi in data 18 marzo 2025 sotto la presidenza di Federico De Nora, ha approvato la Relazione annuale integrata al 31 dicembre 2024, il progetto di bilancio di esercizio della Società al 31 dicembre 2024, e ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a euro 0,104 per azione. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di convocare l'Assemblea ordinaria degli Azionisti in unica convocazione per il giorno 29 aprile 2025, per deliberare, fra l'altro, l'approvazione del bilancio d'esercizio 2024, e la proposta di destinazione del risultato di esercizio e distribuzione del dividendo, nonché - tenuto conto del fatto che con la convocanda Assemblea giungeranno a scadenza il mandato del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale attualmente in carica – il rinnovo degli organi sociali.

Paolo Dellachà, Amministratore Delegato di Industrie De Nora, ha commentato:

"Il 2024 è stato un anno molto soddisfacente in un contesto macroeconomico e geopolitico non sempre facile e favorevole. De Nora ha continuato a perseguire e realizzare una crescita sostenibile e profittevole in tutte le geografie in cui opera, grazie alle solide performance di tutti i segmenti di business.

Oltre agli eccellenti risultati finanziari, che si sono rivelati anche migliori della nostra guidance in termini di profittabilità, De Nora ha continuato a gettare le basi per una crescita sostenibile di breve e medio termine. In particolare, abbiamo lanciato con successo il nostro elettrolizzatore Small-Scale, Dragonfly®, dedicato alla generazione di idrogeno verde, abbiamo proseguito e consolidato il nostro impegno in R&D, presentando 14 nuovi brevetti, ed abbiamo espanso ed ottimizzato la nostra capacità produttiva, trasversale ai diversi segmenti di business, coinvolgendo gli stabilimenti in Cina, Giappone e Germania tra la fine del 2023 ed il 2024."

Prosegue Dellachà:

"Le vivaci dinamiche commerciali che si sono sviluppate nel corso dell'esercizio, con una crescita complessiva degli ordini del 15% rispetto al 2023, e che stanno proseguendo anche in questi mesi iniziali del 2025, insieme alla solidità finanziaria del Gruppo, supportata da una eccellente capacità di generazione di cassa operativa, costituiscono i presupposti per un proseguimento del nostro percorso di sviluppo, anche in un contesto macroeconomico e geopolitico complicato, come quello attuale. Per il 2025, ci attendiamo di continuare a

³ L'utile Netto Adjusted al 31 dicembre 2024 non considera, oltre alle componenti non ricorrenti incluse nell'EBITDA, anche svalutazioni di attività non correnti per €1 m, al netto dell'effetto fiscale complessivo associato a tutte le componenti non ricorrenti, pari a €1,1 m. L'utile Netto Adjusted al 31 dicembre 2023 non considera, oltre alle componenti non ricorrenti incluse nell'EBITDA, anche svalutazioni di attività non correnti per €6,8 m e il provento netto straordinario relativo alla IPO della jv thyssenkrupp nucera pari a euro 133,2 milioni al netto dell'effetto fiscale complessivo associato a tutte le componenti non ricorrenti, pari a €0,6 m.

⁴ Low single-digit: a singola cifra bassa.

⁵ CAGR: tasso annuo medio di crescita.

⁶ High Single-digit: a singola cifra alta.

crescere a singola cifra grazie allo sviluppo di tutti i segmenti di business, ed in particolare grazie alla crescita dei segmenti Water Technologies ed Energy Transition, entrambe sostenuti da un solido backlog. Per gli anni successivi di Piano, la resilienza dei nostri risultati economico finanziari sarà garantita dalle solide prospettive del nostro core business, Electrode e Water Technologies, che continuerà a crescere a singola cifra. Con riferimento al business Energy Transition, come già evidenziato in più occasioni, il rallentamento del mercato non permette di avere visibilità sui reali tempi di concretizzazione della pur ricca pipeline, che dipendono in gran parte dall'evoluzione della normativa a supporto del settore. Sul fronte della stabilità finanziaria, infine, in virtù della solida marginalità operativa dei nostri business tradizioni, ci aspettiamo di continuare a generare flussi finanziari in grado di coprire gli investimenti e la remunerazione dei nostri Azionisti, mantenendo una posizione finanziaria netta positiva stabile, in grado di supportare anche iniziative di sviluppo per vie esterne, mirate ad accelerare la crescita del Gruppo."

(in milioni di euro)	2024	2023	Var%
Ricavi	862,6	856,4	+0,7%
EBITDA Adjusted	157,4	172,7	-8,8%
EBITDA Adjusted Margin	18,2%	20,2%	-9,5%
EBIT	116,6	136,9	-14,8%
Utile Netto	83,3	231,1	-63,9%

PRINCIPALI INDICATORI DI CONTO ECONOMICO

I ricavi al 31 dicembre 2024 sono pari a euro 862,6 milioni, in linea con la guidance 2024, ed in aumento dello 0,7% rispetto al dato 2023. Il risultato è stato impattato negativamente per circa euro 15,9 milioni dall'evoluzione della valuta giapponese; al netto di tali effetti, la variazione rispetto all'esercizio precedente sarebbe stata positiva del 2,6%. L'evoluzione del fatturato riflette principalmente la stabilità del business Electrode Technologies, che a cambi costanti è risultato sostanzialmente in linea con il dato del 2023, la crescita riportata dal segmento di business Water Technologies (+5,5% su base annua), e l'incremento del 3,2% riportato dal business Energy Transition. Si evidenzia che l'evoluzione positiva dei ricavi è stata supportata, in modo particolare, da un'accelerazione dell'esecuzione dei progetti in portafoglio, di tutti i segmenti di business, nel quarto trimestre.

L'EBITDA Adjusted margin al 31 dicembre 2024 è risultato pari al 18,2% (20,2% nel 2023), al di sopra della guidance 2024 pari al 17%. L'evoluzione rispetto all'esercizio precedente riflette principalmente il diverso mix dei ricavi del business Electrode Technologies, e alcune inefficienze di costo che hanno interessato i primi trimestri dell'esercizio, legate all'ottimizzazione dei processi produttivi in seguito allo scale-up degli impianti in Asia e in Germania. Nel quarto trimestre dell'esercizio, tali inefficienze di costo sono risultate sostanzialmente superate.

L'EBIT è risultato pari a euro 116,6 milioni, rispetto ai 136,9 milioni riportati nel 2023. La variazione è principalmente attribuibile all'andamento dell'EBITDA e a un leggero incremento degli ammortamenti, conseguente all'evoluzione degli investimenti.

La quota di risultato delle partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto, riferita alla società collegata thyssenkrupp nucera AG &Co. KGaA ("thyssenkrupp nucera"), detenuta al 31 dicembre 2024 al 25,85%, è positiva per euro 4,6 milioni rispetto ai 5,4 milioni di euro del 2023.

La gestione finanziaria presenta oneri netti pari a euro 3,4 milioni, rispetto a proventi netti pari a euro 122,9 milioni nell'esercizio 2023. Il dato relativo al 2023 comprende un provento non ricorrente complessivo di euro 133,2 milioni, legato alla quotazione della società collegata thyssenkrupp nucera alla Borsa di Francoforte avvenuta a luglio 2023. Al netto di tale provento gli oneri finanziari netti dell'esercizio 2023 risultavano pari a

euro 10,3 milioni. La riduzione degli oneri finanziari netti nel 2024 rispetto al 2023, escluso il provento non ricorrente sopra descritto, è principalmente attribuibile ad una minore incidenza degli oneri legati ai finanziamenti e al miglior saldo netto di proventi e oneri relativi ai tassi di cambio.

L'Utile Netto adjusted al 31 dicembre 2024 è pari a 88,8 milioni di euro, rispetto a euro 101,5 milioni nel 2023. Includendo gli oneri e proventi non ricorrenti, l'Utile Netto sarebbero risultato pari a euro 83,3 milioni rispetto a euro 231,1 milioni nel 2023, dato quest'ultimo comprensivo del provento relativo alla quotazione della società collegata thyssenkrupp nucera sopradescritto.

Il backlog al 31 dicembre 2024 è pari a euro 558 milioni rispetto a euro 612,1 milioni al 31 dicembre 2023. L'evoluzione del dato rispetto all'esercizio precedente riflette la buona esecuzione degli ordini in portafoglio nelle diverse linee di business, in gran parte bilanciata dall'acquisizione di nuovi ordini che nel corso del 2024 sono risultati pari a circa euro 820 milioni, in crescita del 15,4% su base annua.

RIPARTIZIONE DEI RICAVI PER SEGMENTO DI BUSINESS

(in milioni di euro)	2024	%Fatturato	2023	Var%
Electrode Technologies	453,3	52,5%	464,2	-2,4%
Water Technologies	304,1	35,3%	290,0	+4,9%
Energy Transition	105,2	12,2%	102,2	+2,9%
Totale	862,6		856,4	+0,7%

Ricavi per segmento di business: Il segmento Electrode Technologies ha totalizzato ricavi pari a euro 453,3 milioni (euro 464,2 milioni nel 2023). Il dato risente di un effetto cambi negativo per circa euro 13,7 milioni, principalmente attribuibili alla valuta giapponese. Al netto di tali effetti, il segmento ha registrato ricavi sostanzialmente in linea con l'esercizio 2023.

Il segmento Water Technologies ha riportato ricavi pari a euro 304,1 milioni (euro 290,0 milioni nel 2023). L'evoluzione riflette una crescita del 14,7% su base annua della linea Pools, che ha registrato ricavi per euro 98,7 milioni, ed una sostanziale stabilità della linea Water Technologies Systems, che ha riportato ricavi per euro 205,4 milioni rispetto a euro 203,9 milioni nel 2023.

Il segmento Energy Transition ha registrato ricavi pari a euro 105,2 milioni in crescita del 2,9% su base annua. Nel corso del 2024 De Nora ha realizzato 1,1 GW di tecnologie per la generazione di idrogeno verde, portando la produzione totale dal 2022 pari a 2,4 GW.

(in milioni di euro)	2024	%Fatturato	2023	Var%
AMS	257,6	29,9%	257,8	-0,1%
APAC	300,7	34,9%	290,2	+3,6%
EMEIA	304,3	35,2%	308,4	-1,3%
Totale	862,6		856,4	+0,7%

RIPARTIZIONE DEI RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

Con riferimento alla ripartizione dei ricavi per area geografica, nel corso del 2024, il Gruppo ha registrato un dato sostanzialmente stabile nella region Europe, Middle East, India & Africa (EMEIA), pari a euro 304,3 milioni. I ricavi nella region APAC (Asia-Pacific) sono stati pari a euro 300,7 milioni, in crescita del 3,6% su base annua, principalmente attribuibile al mix produttivo del business Electrode Technologies. Nella region Americas (AMS) il Gruppo ha conseguito ricavi per euro 257,6 milioni, in linea con il 2023.

(in milioni di euro)	Ebitda Adj. 2024	Ebitda Margin Adj. 2024	Ebitda Adj. 2023	Ebitda Margin Adj. 2023
Electrode Technologies	101,5	22,4%	118,6	25,5%
Water Technologies	50,3	16,5%	42,2	14,6%
Energy Transition	5,6	5,3%	11,9	11,6%
Totale	157,4	18,2%	172,7	20,2%

Nel corso del 2024 la profittabilità del modello di business di De Nora è rimasta solida con un Ebitda Adjusted margin consolidato pari al 18,2%, superiore alla guidance pari al 17%.

Nel dettaglio, il segmento Electrode Technologies ha riportato un EBITDA Adjusted pari a euro 101,5 milioni, con un'incidenza sui ricavi pari al 22,4%. La variazione rispetto al 2023 riflette principalmente un diverso mix dei ricavi, e alcune inefficienze legate allo scale-up degli impianti in Cina e Germania. Tali inefficienze sono risultate sostanzialmente risolte nel quarto trimestre dell'esercizio.

Il segmento Water Technologies ha registrato un EBITDA Adjusted pari a euro 50,3 milioni, rispetto a euro 42,2 nel 2023, con un'incidenza sui ricavi pari al 16,5%, in crescita di circa 2 punti percentuali rispetto al 2023, grazie principalmente alla crescita della linea Pools, a fronte di una sostanziale stabilità della marginalità della linea Water Technologies Systems.

Il segmento Energy Transition, infine, ha riportato un EBITDA Adjusted positivo pari a euro 5,6 milioni, con una marginalità sui ricavi pari al 5,3%, nonostante le temporanee inefficienze operative e il rallentamento nella supply chain verificatosi nei primi trimestri dell'esercizio, incorporando altresì costi di Ricerca e Sviluppo pari al 10% dei ricavi.

Situazione Patrimoniale-Finanziaria

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2024 mostra disponibilità nette per euro 67,1 milioni, sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2023 (68,2 milioni), grazie ad una eccellente generazione di cassa operativa pari a circa euro 118 milioni che, oltre a finanziare gli investimenti dell'esercizio (pari a circa euro 67 milioni), ha coperto la distribuzione di dividendi per euro 24,5 milioni ed il completamento del piano di Buy Back avviato nel corso del 2023 per euro 26 milioni.

Destinazione dell'utile: proposta di distribuzione del dividendo

Industrie De Nora S.p.A. chiude l'esercizio al 31 dicembre 2024 con un utile di esercizio di euro 53.520.504,00, che il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea di destinare come segue: i) euro 32.855.814,86 a riserva di utili portati a nuovo; ii) la restante parte di euro 20.664.689,14 a disposizione per la distribuzione di dividendi. Alla luce dei risultati conseguiti, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti, convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, la distribuzione agli Azionisti di un dividendo unitario pari a Euro 0,104 per ogni azione avente diritto, per un importo complessivo pari a Euro 20.664.689,14, con data di stacco del dividendo il 19 maggio 2025, e messa in pagamento il 21 maggio 2025, e con data di legittimazione al pagamento del dividendo (c.d. record date), ai sensi dell'art. 83 terdecies del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF"), il 20 maggio 2025.

EVOLUZIONE DEL PIANO DI SOSTENIBILITA' AL 2030

Nel corso del 2024, De Nora ha dato avvio all'esecuzione del Piano di Sostenibilità al 2030, approvato dal Consiglio di Amministrazione nel dicembre 2023, e mirato a generare valore sostenibile ed impatti positivi su

tutta la value chain. Il Piano al 2030 prevede circa 48 iniziative distribuite sui diversi pillars della strategia di sostenibilità: Green Innovation, Climate Action ed Economia Circolare, Sviluppo continuo delle Persone, Inclusione e Benessere, Community Engagement e Supply Chain sostenibile. Le attività e le iniziative previste per l'esercizio 2024 sono state portate a termine.

In particolare, con riferimento al pilastro Green Innovation, nel corso del 2024 il Gruppo ha introdotto nei processi del dipartimento R&D le Circular Design Guidelines, linee guida per lo sviluppo sostenibile dei prodotti, rispetto alle quali sono stati effettuati anche corsi di formazione per il personale dei laboratori di ricerca. Inoltre, è stata definita la struttura delle Sustainability Scorecards dei prodotti, documenti che costituiranno delle carte d'identità in chiave di impatto, principalmente climatico ed ambientale, delle tecnologie di De Nora. Tali Scorecard verranno applicate, progressivamente nel corso dei prossimi esercizi, a tutti i prodotti del Gruppo, a partire da quelli nuovi, e saranno oggetto di disclosure nei confronti dei principali stakeholder, oltre ad essere utili strumenti per valutare successive innovazioni dei prodotti stessi.

Con riferimento al pilastro Climate Action ed Economia Circolare, nel corso dell'esercizio sono stati elaborati i piani di decarbonizzazione dei principali stabilimenti produttivi del Gruppo a livello globale. Inoltre, sono proseguite le attività volte a garantire un crescente utilizzo di energia rinnovabile, che nel 2024 ha raggiunto il 29% dei consumi complessivi di energia (3% nel 2023), grazie anche alla installazione e connessione di impianti fotovoltaici per circa 3,6 GWh di capacità negli stabilimenti in Italia, Germania e Brasile. De Nora, inoltre, ha ottenuto la validazione da parte di SBTi (Science Based Target initiative) dei propri obiettivi climatici. Sul fronte della circolarità, dopo un'attenta analisi dei dati storici del Gruppo, è stato definito un nuovo obiettivo quantitativo, relativo alla percentuale di rifiuti da mandare a riciclo entro il 2030, definita pari al 55%.

Con riferimento al pilastro Sviluppo continuo delle Persone Inclusione e Benessere, nel corso del 2024 è stata adottata la nuova Policy Diversity Equity ed Inclusion. Per il secondo anno consecutivo la Società ha ricevuto il riconoscimento Great Place to Work in Italia, oltre ad essere stata individuata tra i migliori 10 "Best Workplaces" per tecnici e operai, e si è certificata, per la prima volta, Great Place to Work anche in Cina. Inoltre, De Nora ha ottenuto la certificazione per la parità di genere in Italia. In linea con le attività previste nel Piano di Sostenibilità, è stato definito un nuovo target quantitativo relativo alla percentuale di presenza femminile nelle nuove assunzioni di personale white collar del prossimo triennio, pari al 40%. Nel corso dell'esercizio, infine, sono state portate a termine 36 attività di Corporate Social Responsability nelle diverse geografie in cui la Società è presente, supportate da oltre 570 ore di volontariato prestate dai dipendenti del Gruppo.

Il chiaro impegno di De Nora nel suo percorso di sostenibilità è stato accreditato da diversi rating e riconoscimenti esterni. In particolare, MSCI, primaria agenzia di rating ESG a livello globale, ha confermato per De Nora il rating AA.

MID-TERM VIEW AL 2027

Nel corso del 2024 lo scenario macroeconomico e geopolitico mondiale ha evidenziato numerosi fattori di instabilità e incertezza, che potrebbero persistere anche nel 2025. A livello geopolitico, l'inasprirsi di alcuni conflitti in diverse parti del mondo ha contribuito a un clima di tensione globale. Sul fronte economico, gli elevati tassi di interesse hanno rallentato alcune decisioni di investimento in settori capital intensive, come quello Clean Tech. Inoltre, l'evoluzione politica di singole geografie ha giocato un ruolo cruciale. Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, ad esempio, stanno avendo ripercussioni su diversi settori economici, come, ad esempio, nella regolamentazione dedicata allo sviluppo delle tecnologie pulite, con particolare riferimento al capitolo 45V dell'Inflation Reduction Act (IRA), deputato a sostenere lo sviluppo dell'idrogeno low carbon.

Il modello di business di De Nora, anche di fronte a tale scenario caratterizzato da incertezze, rimane resiliente, principalmente in virtù del core business rappresentato dai segmenti Electrode Technologies e Water Technologies. Il forte posizionamento competitivo a livello globale, le alleanze strategiche a livello internazionale, le relazioni di lungo periodo con i clienti chiave, lo sviluppo di servizi aftermarket, la leadership tecnologica delle soluzioni offerte, la distribuzione degli impianti produttivi nel mondo e, non da ultimo, l'elevato livello di differenziazione geografica e dei mercati finali di sbocco, rendono il business tradizionale del Gruppo solido ed in grado di generare valore anche in condizioni di mercato complicate.

Il mercato dell'idrogeno verde – destinato a giocare nel medio termine un ruolo chiave nei processi di decarbonizzazione dei settori hard-to-abate, con significative prospettive di crescita attese nel medio-lungo termine – presenta uno scenario di breve periodo che rimane incerto, a causa di diversi fattori, tra cui i ritardi nella definizione delle normative nazionali e internazionali a supporto del mercato, con conseguenti rallentamenti nelle decisioni finali di investimento (FID). Lo sviluppo del settore richiede una maggiore chiarezza e certezza dei quadri normativi, e delle relative forme di sussidio, in modo particolare in quelle geografie dove il costo complessivo di produzione dell'idrogeno verde non è ancora competitivo nei confronti dell'idrogeno prodotto da carburanti fossili, principalmente a causa dell'elevato costo dell'energia.

In questo contesto di mercato, De Nora rimane focalizzata a cogliere le opportunità di sviluppo nelle tre diverse aree di business, confermando il posizionamento di leader a livello globale nell'elettrochimica, compreso il mercato dell'idrogeno verde, e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative mirate alla transizione energetica, all'economia circolare ed al trattamento dell'acqua. Le linee strategiche perseguono una crescita caratterizzata da un adeguato livello di redditività e comprendono lo sviluppo del percorso di Sostenibilità, integrando il Piano ESG al 2030, approvato a dicembre 2023.

Per l'esercizio 2025 si attende una crescita low single digit⁷ dei Ricavi, supportata dall'elevata visibilità offerta dal backlog al 31 dicembre 2024, in particolare relativo ai segmenti Water Technologies ed Energy Transition, con un EBITDA Adj margin consolidato pari a circa il 17%.

Con riferimento all'evoluzione dei Ricavi nel periodo di Piano 2025–2027, si stima per il core business (Electrode Technologies e Water Technologies) una crescita ad un tasso medio annuo (CAGR 2024-2027) low single-digit⁸ , come risultato di una sostanziale stabilità del segmento Electrode Technologies ed una crescita mid single-digit9 del segmento Water Technologies.

Con riferimento al segmento Energy Transition, il backlog al 31 dicembre 2024 è pari a circa euro 120 milioni, di cui circa il 97% è atteso sviluppare ricavi nel corso del 2025, proiettando una crescita del fatturato dell'anno in corso high single-digit10 rispetto al 2024. Tuttavia, con riferimento agli anni successivi di Piano, come già più volte sottolineato, la visibilità sulla velocità di sviluppo del mercato, e in particolare sulle tempistiche relative alle decisioni finali di investimento dei progetti in pipeline, è limitata. Infatti, sebbene la pipeline commerciale del Gruppo sia ricca ed in crescita, la concretizzazione dei progetti in essa contenuti dipende anche da fattori esterni, in particolare regolatori, sui quali De Nora ed i suoi partners non hanno controllo. Pertanto, la Società aggiornerà progressivamente il mercato sullo sviluppo del backlog, affinando le previsioni e le aspettative dei ricavi sulla base dell'evoluzione del relativo segmento di mercato.

⁷ Low Single-Digit: a singola cifra bassa.

⁸ Low Single-Digit: a singola cifra bassa.

⁹ Mid Single-Digit: a singola cifra media.

¹⁰ High Single-Digit: a singola cifra alta.

Considerata la visibilità relativa ai segmenti tradizionali Electrode Technologies e Water Technologies, si attende un CAGR 2024-2027 dei ricavi complessivi di Gruppo da stabile a low single-digit, con un contributo annuale del segmento Energy Transition, nel periodo 2026-2027, inferiore ai livelli attesi per il 2025.

Con riferimento alla redditività operativa di Gruppo, si evidenzia che la riduzione dei volumi relativi al segmento Energy Transition potrebbe comportare un temporaneo calo dei margini a livello consolidato. Si prevede, pertanto un EBITDA11 Adj. margin, nel 2026 e 2027, compreso fra il 15% ed il 17%.

Con specifico riferimento al progetto Gigafactory, al quale il Governo italiano ha riconosciuto una agevolazione nella forma di contributo alla spesa a valere sui Fondi IPCEI Idrogeno 1 per un importo complessivo di euro 63 milioni, si evidenzia che il piano incorpora assunzioni e ipotesi economiche e finanziarie in corso di valutazione alla luce dell'evoluzione del mercato dell'idrogeno, che saranno condivise con le competenti autorità.

Il Piano prevede investimenti complessivi nel triennio, pari a circa euro 190 milioni, prevedendo investimenti annuali di mantenimento della struttura operativa, tecnologica e informatica del Gruppo pari a circa euro 38 milioni all'anno. Si evidenzia che in seguito alle espansioni degli impianti in Cina, Giappone e Germania, portate a termine nel 2023 e nel 2024, la Società ha raggiunto un assetto produttivo ottimale e correttamente dimensionato per cogliere le opportunità di crescita previste, in particolare nei segmenti core.

Prosegue il progetto relativo alla realizzazione della Gigafactory in Italia, che è attesa entrare in operatività progressivamente dal 2026. Il sito operativo ospiterà sia le linee produttive destinate alle tecnologie del segmento Energy Transition (Gigafactory) sia impianti relativi ai segmenti tradizionali Electrode Technologies e Water Technologies, ottimizzando il set-up produttivo nazionale. Gli investimenti comprendono anche l'espansione della sede di Milano destinata ad ospitare la struttura Corporate, recentemente cresciuta a supporto dello sviluppo del business, ed i laboratori R&D del Gruppo.

Con riferimento alla Posizione Finanziaria Netta (PFN) si stima una sostanziale stabilità del dato a fine 2027, in linea con la PFN positiva del 31 dicembre 2024. Rimane confermata la politica di distribuzione di un dividendo annuale fino al 25% del risultato netto consolidato.

Si evidenzia, infine, che il Piano 2025-2027 si basa unicamente sullo sviluppo organico del business. D'altra parte, anche in considerazione della solida struttura finanziaria del Gruppo, De Nora è attenta ad opportunità di crescita esterna, in grado di rafforzare il posizionamento lungo la catena del valore e/o espandere la presenza del Gruppo in nuovi mercati di sbocco.

EVENTI SIGNIFICATIVI AVVENUTI NEL CORSO DEL QUARTO TRIMESTRE 2024

Approvazione del terzo ciclo del Performance Shares Plan

In data 2 ottobre il Consiglio di Amministrazione ha proceduto all'approvazione del regolamento relativo al terzo ciclo del Performance Shares Plan approvato dall'Assemblea degli Azionisti del 22 marzo 2022 ("PSP") per il periodo 2024-2026 nonché, previo parere favorevole del Comitato Nomine e Remunerazione, all'attribuzione di diritti ai beneficiari del terzo ciclo del PSP per il periodo 2024-2026. In particolare, il Consiglio ha deliberato di attribuire complessivamente n. 129.314 diritti, innalzabili fino a 258.628, in caso di massima over-performance,

¹¹ Con riferimento ai costi relativi al progetto Italian Gigafactory, il dato relativo all'EBITDA adjusted a partire dall'esercizio 2024, e sino all'esercizio 2026, esclude i costi netti non ricorrenti (ammissibili ai fini del programma IPCEI, come a titolo di esempio: costi relativi alle attività di R&D e di sviluppo prodotti). Tali dati costi netti, non materiali nel 2024, sono attesi essere in media pari circa a euro 1 milione per gli esercizi di Piano 2025 e 2026.

ripartiti tra (i) l'Amministratore Delegato Paolo Dellachà; (ii) i dirigenti con responsabilità strategiche; e (iii) gli altri dirigenti del Gruppo individuati come beneficiari del PSP.

Concessione di un ulteriore contributo per il progetto Gigafactory

In data 21 dicembre 2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha notificato a De Nora Italy Hydrogen Technologies S.r.l. ("DNIHT") la concessione di un'agevolazione nella forma di contributo alla spesa per un importo pari a circa Euro 31 milioni, ad integrazione delle agevolazioni già previste dal decreto di concessione 3 luglio 2023, n. 2060, – oggetto del comunicato diffuso da De Nora in data 14 luglio 2023 - fino a concorrenza del valore massimo delle agevolazioni spettanti a DNIHT per la realizzazione delle attività dell'IPCEI Idrogeno 1. L'agevolazione riconosciuta dal Ministero è finalizzata alla realizzazione del progetto Italian Gigafactory da parte di DNHIT, società controllata da De Nora, in joint venture con Snam S.p.A. De Nora comunica altresì che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha accolto la richiesta di proroga di 12 mesi, dal 31 dicembre 2025 al 31 dicembre 2026, del termine di conclusione del progetto IPCEI Idrogeno 1.

Investimento nel fondo di 360 Capital

De Nora è tra i principali investitori del Fondo 360 Life II di 360 Capital – società di venture capital leader in Europa - che ha concluso in data 23 dicembre 2024 un round di raccolta di complessivi 140 milioni di euro, con un commitment di 10 milioni di euro da parte di De Nora, da corrispondersi in più tranche durante tutta la durata del fondo prevista in 10 anni. Obiettivo è creare un ecosistema virtuoso tra grandi aziende e start-up emergenti, con focus su tre aree chiave in ambito Climate Tech: transizione energetica, economia circolare e sostenibilità urbana.

Sottoscrizione dell'accordo di modifica e rinnovo del patto parasociale

In data 23 dicembre 2024 Federico De Nora ("Federico De Nora"), FDN S.p.A. ("FDN"), Norfin S.p.A. ("Norfin"), SNAM S.p.A. ("SNAM") e Asset Company 10 S.r.l. ("AC–10"), società interamente controllata da SNAM e, congiuntamente a Federico De Nora, FDN, SNAM, e Norfin, collettivamente, le "Parti") hanno sottoscritto un accordo di modifica e rinnovo (l'"Accordo di Modifica e Rinnovo") del patto parasociale relativo a Industrie De Nora S.p.A. sottoscritto dalle Parti in data 11 aprile 2022, come successivamente integrato e modificato in data 27 maggio 2022, 21 giugno 2022 e 1 febbraio 2023, (il "Patto Parasociale"). Ai sensi dell'Accordo di Modifica e Rinnovo, le Parti hanno dato atto e concordato di rinnovare il Patto Parasociale, come modificato dall'Accordo di Modifica a Rinnovo, per ulteriori 3 (tre) anni a decorrere dalla prima data di scadenza (i.e., 30 giugno 2025) e, quindi, fino al 30 giugno 2028.

EVENTI SIGNIFICATIVI AVVENUTI DOPO IL 31 DICEMBRE 2024

Acquisizione della qualifica di PMI

In data 8 gennaio 2025 De Nora ha reso noto che con l'introduzione dell'art. 2 della Legge 5 marzo 2024, n. 21, il quale ha modificato la soglia di capitalizzazione per la qualificazione delle Piccole Medie Imprese (PMI) da 500 milioni a 1 miliardo di euro, la Società risulta qualificabile come "PMI" ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera wquater.1) del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF"), essendo la capitalizzazione, calcolata sulla base delle sole azioni ordinarie quotate, inferiore alla soglia di 1 miliardo di euro. Di conseguenza, ai fini degli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti ai sensi dell'art. 120 del TUF, trova ora applicazione la soglia del 5% del capitale votante anziché del 3%.

Siglato accordo strategico tra il Governo italiano e l'Arabia Saudita

In data 27 gennaio 2025, De Nora ha firmato due contratti di collaborazione e ricerca con le aziende saudite ACWA Power e Saudi Water Authority, in occasione degli incontri bilaterali siglati tra l'Italia e il Regno

dell'Arabia Saudita. In dettaglio, gli accordi strategici che vedono coinvolta De Nora sono finalizzati ad incentivare la circular economy, l'innovazione e la transizione energetica, contribuendo alla Vision e al raggiungimento degli obiettivi 2030 dell'Arabia Saudita.

Approvazione dei target climatici da parte di SBTi

In data 14 marzo 2025 De Nora ha annunciato che l'iniziativa Science Base Target (SBTi) ha validato gli obiettivi di riduzione dei gas serra (GHG) e di utilizzo di energia rinnovabile per il 2030 dell'azienda, come basati su dati scientifici e allineati con l'Accordo di Parigi delle Nazioni Unite, per limitare l'aumento della temperatura globale a 1,5 gradi Celsius. In particolare, De Nora, nell'ambito del proprio Piano di Sostenibilità al 2030, avviato a dicembre del 2023, ha fissato l'obiettivo di ridurre le proprie emissioni GHG Scopo 1 e Scopo 2 del 50% rispetto al 2022 (baseline di riferimento), e le emissioni GHG di Scopo 3 del 52,0% per Gross Profit entro il 2030, rispetto al 2022. Inoltre, De Nora si impegna ad aumentare l'approvvigionamento annuale di energia elettrica da fonti rinnovabili al 100% entro il 2030.

Siglato contratto in Giappone per il recupero del litio dalle batterie esauste

In data 13 marzo 2025 De Nora ha annunciato di aver siglato un contratto con un importante player giapponese per la fornitura di un impianto per il recupero del litio dalle batterie esauste, contribuendo con le proprie tecnologie all'economia circolare delle materie prime critiche e alla transizione energetica. De Nora partecipa attivamente alla filiera produttiva delle batterie al litio, fornendo elettrodi e servizi di manutenzione dei rivestimenti catalitici, per la produzione di lamine di rame utilizzate come conduttori di corrente nelle batterie al litio. La rapida crescita della domanda di batterie al litio si confronta con la disponibilità limitata di litio e il pesante impatto della sua estrazione in termini di impronta carbonica; questi fattori hanno condotto allo sviluppo di diversi processi per il recupero del litio dalle batterie esauste, risolvendo il problema della disponibilità di questo metallo e l'impronta carbonica di queste batterie.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

ll Gruppo conferma il proprio impegno a perseguire le opportunità di crescita sostenibile previste dal Piano Industriale. Con riferimento all'evoluzione del business nel 2025, considerato l'andamento dei mercati e l'evoluzione attesa del backlog, si attende una crescita dei ricavi low single-digit. In particolare, a fronte di una leggera flessione del segmento Electrode Technologies, si proietta una crescita del segmento Water Technologies mid single-digit ed una crescita del segmento Energy Transition high single-digit. L'EBITDA Adj. margin è previsto pari circa al 17%.

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PIANO DI PERFORMANCE SHARES 2025-2027

Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea ordinaria degli Azionisti, ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, la proposta di adozione del nuovo "Performance Share Plan 2025-2027" (il "Piano PSP 2025-2027"), articolato, in linea con la struttura del sistema di incentivazione di lungo periodo attualmente in vigore, su tre piani triennali (2025-2027, 2026-2028 e 2027-2029) la cui struttura generale è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione e sentito il Collegio Sindacale per competenza, nella riunione del 18 marzo 2025.

Il Piano PSP 2025-2027 è rivolto all'Amministratore Delegato della Società, ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche nonché ai key roles di Industrie De Nora e delle società controllate, che saranno individuati tra coloro che ricoprono ruoli a maggiore impatto sul conseguimento dei risultati di business di medio-lungo periodo o con rilevanza strategica ai fini del conseguimento degli obiettivi pluriennali di Industrie De Nora.

Il Piano PSP 2025-2027 intende, in particolare: i) assicurare l'allineamento degli interessi del management al

perseguimento del successo sostenibile della Società, attraverso la creazione di valore nel lungo termine per gli Azionisti e gli altri stakeholder; ii) mantenere l'allineamento dei profili più critici per De Nora agli obiettivi aziendali; iii) garantire continuità all'azione di engagement e retention dei Beneficiari nel lungo termine, preservando la competitività delle remunerazioni sul mercato, e iv) preservare la coerenza dei sistemi di incentivazione con l'evoluzione strategica aziendale.

Il Piano PSP 2025-2027, ove approvato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti, prevederà l'assegnazione, in tre distinti cicli, di diritti a ricevere gratuitamente azioni ("Diritti") fino a un massimo complessivo di n. 3.000.000, al termine del periodo di vesting triennale (i.e. anni 2025, 2026 e 2027), subordinatamente alla verifica del livello di conseguimento delle condizioni di accesso annuali e degli obiettivi di performance, definiti in coerenza con gli obiettivi strategici di De Nora per il triennio 2025-2027 e aventi a riferimento i parametri di Group EBITDA Adjusted (40%), Group Operating Cash Flow Adjusted (30%), Total Shareholder Return relativo (10%) nonché indicatori legati alle tematiche Environmental, Social and Governance (ESG) ed al Piano di Sostenibilità della Società con peso corrispondente al 20% del totale, in continuità con il precedente piano di incentivazione di lungo termine ed in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, le best practice di mercato e le indicazioni ricevute dai proxy advisor.

Inoltre, al fine di rafforzare la finalità di retention del Piano PSP 2025-2027 e adottare meccanismi che consentano di collegare i risultati di breve termine alla creazione di valore di più lungo periodo, è previsto un periodo di lock up del 20% delle azioni attribuite per un periodo di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di attribuzione della prima quota. I dettagli del Piano PSP 2025-2027 sono contenuti nel Documento Informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti e nella relativa relazione illustrativa, entrambi approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 18 marzo 2025, che saranno messi a disposizione nei termini di legge.

Si precisa che con riferimento al primo ciclo del Piano di Performance Shares 2022-2024, approvato dall'Assemblea degli Azionisti del 22 marzo 2022, il Consiglio di Amministrazione del 18 Marzo 2025, previo parere favorevole del Comitato Nomine e Remunerazioni, ha deliberato di attribuire (i) all'Amministratore Delegato un totale di n. 37.801 azioni di cui n. 12.600 azioni erogate in prima tranche, secondo le modalità del piano,; e (ii) ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, a livello aggregato, n. 58.306 azioni, di cui n. 19.435 azioni erogate in prima tranche. Per ulteriori informazioni e dettagli si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti che sarà messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente in materia.

ALTRE DELIBERE

Nella riunione del 18 marzo 2025, il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di potenziare l'organizzazione del segmento di business Electrode Technologies (ET), superando l'attuale struttura organizzativa basata sulle region per creare un'unica Divisione, affidata alla leadership di Frank Tomaselli, nominato Chief Executive Officer di ET, che riporterà al CEO del Gruppo, Paolo Dellachà.

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Frank Tomaselli è un business leader altamente motivato e di successo con oltre 30 anni di esperienza, ha conseguito una laurea in chimica presso la McGill University di Montreal e un MBA presso l'Università di Dayton. Si è unito a De Nora nel 2014 come Presidente di De Nora Tech (legal entity del segmento Electrode Technologies negli USA) e Chief Officer per il Nord America, ed è stato responsabile di tutti gli aspetti del business con responsabilità diretta sul P&L per il segmento Electrode Technologies e per la linea Pools in Nord America. In precedenza, Frank Tomaselli ha ricoperto diverse posizioni senior in aziende multinazionali, tra cui direttore generale e amministratore delegato in Canada, USA ed Europa nei settori elettrochimico, petrolchimico e delle materie plastiche.

Nel nuovo ruolo, Frank Tomaselli darà priorità alla crescita attraverso lo sviluppo sostenibile, migliorando l'offerta commerciale di De Nora ed il product management globale dei prodotti ET. Si concentrerà anche sulla redditività condividendo le best practice tra le aziende, in particolare nella supply chain.

In conseguenza della modifica organizzativa, Robert Scannell, David Francis e Danilo Parini cessano dalla carica di Regional Chief Officer e rimarranno a disposizione del CEO come senior advisors per futuri progetti speciali.

Tenuto conto di quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione della Società, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, nella riunione del 18 marzo 2025 ha altresì deliberato la corrispondente riduzione del numero di Dirigenti con Responsabilità Strategiche (DIRS) del Gruppo.

A tal proposito, si segnala che per quanto a conoscenza della Società, alla data odierna i dott. Scannell, Francis e Parini sono titolari di complessive n. 861.129 azioni De Nora e non hanno diritto ad indennità o altri benefici conseguenti alla cessazione dell'incarico.

CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA E ALTRE DELIBERE

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la convocazione dell'Assemblea degli Azionisti, in sede ordinaria, per il giorno 29 aprile 2025, in unica convocazione. L'Assemblea sarà chiamata ad approvare il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 ed a deliberare in merito alla proposta di destinazione del risultato di esercizio e distribuzione del dividendo. Tenuto conto del fatto che in occasione della convocanda Assemblea giungeranno in scadenza di mandato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale attualmente in carica, la medesima Assemblea sarà altresì chiamata a i) nominare i nuovi Amministratori della Società - previa determinazione del numero e della durata in carica - ed il Presidente del Consiglio di Amministrazione, determinando altresì il compenso ad essi spettante, e ii) nominare i nuovi Sindaci effettivi e supplenti e il Presidente del Collegio Sindacale, determinando il compenso a essi spettante. Inoltre, sarà sottoposta all'approvazione dell'Assemblea la proposta di adozione del "Piano di Performance Shares 2025-2027", ai sensi dell'art. 114-bis del TUF.

Ai sensi dell'art. 10.2 dello Statuto, l'intervento in Assemblea avverrà esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF. L'Assemblea si svolgerà, pertanto, senza la partecipazione fisica degli Azionisti.

Per tutte le ulteriori informazioni, si rinvia all'Avviso di Convocazione, corredato da tutte le informazioni prescritte dall'art. 125‐bis del TUF, e alla documentazione che sarà sottoposta all'Assemblea ai sensi degli artt. 125‐ter e 125‐quater del TUF, che saranno messi a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso la sede legale della Società, Via Leonardo Bistolfi 35, 20134 Milano, e sul sito internet della Società www.denora.com, Sezione "Governance – Assemblee degli Azionisti".

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, di cui all'art. 123-bis del TUF, la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, di cui all'art. 123-ter del TUF. Le Relazioni saranno messe a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente in materia.

DEPOSITO DELLA DOCUMENTAZIONE

Copia della Relazione Annuale Integrata al 31 dicembre 2024, comprensiva della Relazione della Società di Revisione sarà messa a disposizione del pubblico nei termini di legge presso la sede sociale in Milano, oltre che mediante pubblicazione sul sito internet della Società www.denora.com, Sezione "Investor Relations" e sul

meccanismo di stoccaggio autorizzato gestito da Computershare S.p.A.

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CONFERENCE CALL

Alle ore 9:00 CET di oggi, si terrà una video conference per illustrare ad analisti finanziari e investitori i risultati dell'esercizio 2024 e la Mid Term view del Gruppo. La presentazione potrà essere seguita tramite video webcasting sul sito web della Società (www.denora.com). In concomitanza con l'avvio della conference call, nella sezione Investor Relations/Risultati Finanziari del sito e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , verrà inoltre reso disponibile il materiale di supporto alla presentazione.

Si riportano di seguito alcuni eventi di interesse previsti per i prossimi mesi:

• 20 marzo 2025, Global Industrials Conference (London UK) con Bank of America
• 09 aprile 2025: Energy Transition Conference con Mediobanca
• 29 aprile 2025: Assemblea degli Azionisti

Per ulteriori informazioni, si rinvia al Calendario Finanziario 2025, pubblicato in data 28 gennaio 2025, e disponibile sul sito web della società, all'indirizzo www.denora.com.

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Il presente comunicato stampa illustra i risultati consolidati del 2024 (sottoposti a revisione contabile). I risultati dell'anno, unitamente ai principali trend di business, rappresentano una sintesi della Relazione Annuale Integrata redatta ai sensi dell'art. 154-ter del Testo Unico della Finanza (TUF), approvata dal Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora in data 18 marzo 2025.

La Relazione Annuale Integrata al 31 dicembre 2024 sarà messa a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, a disposizione di chiunque ne farà richiesta e sarà inoltre disponibile sul sito internet della Società – www.denora.com - nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , nel rispetto dei termini di legge.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luca Oglialoro, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154-bis del TUF che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Questo comunicato contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements") che sono soggette a rischi, incertezze e ipotesi difficili da prevedere perché si riferiscono a eventi e dipendono da circostanze che si verificheranno in futuro. Molti di questi rischi e incertezze si riferiscono a fattori che esulano dalla capacità dell'azienda di controllare o stimare con precisione, come le future condizioni di mercato, le fluttuazioni valutarie, il comportamento di altri partecipanti al mercato, le azioni delle autorità di regolamentazione e altri fattori. Pertanto, i risultati effettivi di Industrie De Nora possono differire materialmente e negativamente da quelli espressi o impliciti in qualsiasi dichiarazione previsionale. I fattori che potrebbero causare o contribuire a tali differenze includono, ma non sono limitati a, condizioni economiche a livello globale, sviluppi sociali, politici, economici e normativi o cambiamenti nelle tendenze o condizioni economiche o tecnologiche in Italia e a livello internazionale. Di conseguenza, Industrie De Nora non rilascia alcuna dichiarazione, espressa o implicita, in merito alla conformità dei risultati effettivi con quelli previsti nelle dichiarazioni previsionali. Eventuali dichiarazioni previsionali fatte da o per conto di Industrie De Nora si riferiscono solo alla data in cui sono state fatte. Industrie De Nora non si impegna ad aggiornare le dichiarazioni previsionali per riflettere eventuali cambiamenti nelle aspettative di Industrie De Nora in merito o eventuali cambiamenti in eventi, condizioni o circostanze su cui si basa tale dichiarazione. Il lettore dovrebbe, tuttavia, consultare eventuali ulteriori informazioni che Industrie De Nora può fare nei documenti che deposita presso la Consob e con Borsa Italiana.

Non-GAAP measures

Nel presente documento, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), vengono presentate alcune grandezze derivate da queste ultime ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures) in linea con le linee guida dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance (Orientamenti ESMA/2015/1415, adottati dalla Consob con Comunicazione n. 92543 del 3 dicembre 2015) pubblicati in data 5 ottobre 2015. Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS.

Nota metodologica

Le informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie sono state redatte conformemente ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea

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Industrie De Nora S.p.A. è una multinazionale italiana fondata nel 1923 e quotata su Euronext Milan. Leader globale nei processi elettrochimici e nelle tecnologie per la gestione delle risorse idriche, offre prodotti e servizi che abilitano processi industriali nei settori del cloro-soda, dell'elettronica, delle batterie, del trattamento acque (municipali e industriali) e dell'idrogeno verde. Con una presenza operativa che abbraccia diverse aree geografiche, dalle Americhe all'Europa, dagli Emirati Arabi Uniti all'Asia, De Nora fornisce soluzioni su misura, rispondendo con efficacia e affidabilità alle esigenze del mercato. Attenta agli aspetti ESG, adotta principi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale in tutte le sue attività.

Per ulteriori informazioni e per accedere al Media Kit: Media Kit | De Nora

Investor Relations Chiara Locati +39 02 2129 2124 ir@denora.com Investor Relations | Overview | De Nora

Media Relations Barabino & Partners Ufficio: +39 02/72.02.35.35 Sabrina Ragone – s.ragone@barabino.it +39 338 25 19 534 Elena Magni – e.magni@barabino.it + 39 348 478 7490

Conto economico riclassificato consolidato

Valori in migliaia di Euro	FY 2023	FY 2024
Ricavi	856.411	862.613
Crescita anno su anno (%)	0,4%	0,7%
Royalties e commissioni	(9.544)	(9.281)
Costo del venduto	(555.711)	(574.929)
Costi di vendita	(30.115)	(31.841)
Costi generali ed amministrativi	(51.887)	(50.605)
Costi di ricerca e sviluppo	(15.966)	(14.810)
Altri (costi) e ricavi operativi	15.017	6.381
Costi Corporate	(31.751)	(35.732)
EBITDA	176.454	151.796
Margine (%)	20,6%	17,6%
Ammortamenti	(30.617)	(34.300)
Svalutazioni	(8.919)	(940)
Risultato Operativo (EBIT)	136.918	116.556
Margine (%)	16,0%	13,5%
Quota di risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto	5.435	4.579
Proventi / (Oneri) finanziari netti	122.928	(3.372)
Risultato prima delle imposte	265.281	117.763
Imposte sul reddito	(34.231)	(34.451)
Risultato Netto di periodo	231.050	83.312
Attribuibile a:
Soci della controllante	230.050	83.376
Partecipazioni di terzi	1.000	(64)
EBITDA	176.454	151.796
(Oneri) e proventi non ricorrenti	3.782	(5.604)
EBITDA Adjusted	172.672	157.400
Risultato Operativo (EBIT)	136.918	116.556
(Oneri) e proventi non ricorrenti	(3.064)	(6.608)
Risultato Operativo (EBIT) Adjusted	139.982	123.164
Risultato Netto di periodo	231.050	83.312
(Oneri) e proventi non ricorrenti	(3.064)	(6.608)
Proventi da quotazione tk nucera	133.224	-
Effetto fiscale delle componenti non ricorrenti	(576)	1.074
Risultato Netto di periodo Adjusted	101.466	88.846

Stato patrimoniale riclassificato consolidato

Valori in migliaia di Euro	31 dicembre 2023		31 dicembre 2024
		%		%
Crediti commerciali	141.927		173.522
Debiti commerciali	(106.752)		(116.799)
Magazzino	257.146		255.452
Lavori in corso, al netto degli acconti/anticipi	31.737		36.414
Capitale circolante operativo netto	324.058	38,5	348.589	39,3
Altre attività / (passività) correnti	(59.414)		(78.243)
Capitale circolante netto	264.644	31,5	270.346	30,5
Avviamento e immobilizzazioni immateriali	115.787		115.959
Immobilizzazioni materiali	254.273		291.784
Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto	231.511		236.751
Attivo non corrente	601.571	71,5	644.494	72,7
Benefici ai dipendenti	(21.759)	(2,6)	(25.935)	(2,9)
Fondi rischi	(18.044)	(2,1)	(19.877)	(2,2)
Attività / (Passività) per imposte differite	7.341	0,9	9.451	1,1
Altre attività / (passività) non correnti	7.674	0,9	8.523	1,0
Capitale investito netto	841.427	100,0	887.002	100,0
Coperto da:
Indebitamento finanziario a m/l termine	(133.716)		(140.638)
Indebitamento finanziario a breve termine	(10.199)		(18.645)
Attività finanziarie e derivati	13.642		10.510
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti	198.491		215.857
Disponibilità finanziarie nette (indebitamento finanziario netto) - ESMA	68.218	8,1	67.084	7,6
Fair value degli strumenti finanziari	543		(303)
Disponibilità finanziarie nette (indebitamento finanziario netto)	68.761	8,2	66.781	7,5
Patrimonio netto di spettanza di azionisti terzi	(5.700)	(0,7)	(7.256)	(0,8)
Patrimonio netto di spettanza della Capogruppo	(904.488)	(107,5)	(946.527)	(106,7)
Totale mezzi propri e di terzi	(841.427)	(100,0)	(887.002)	(100,0)

Rendiconto finanziario consolidato

Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa Utile/(Perdita) dell'esercizio 83.312 231.050 Rettifiche per: Ammortamento di attività materiali e immateriali 30.617 34.300 (Ripristino di) perdite di valore di attività materiali e immateriali 8.918 940 Altri Benefici ai dipendenti basati su azioni 262 1.036 Oneri finanziari 22.090 24.468 Proventi finanziari (145.017) (21.096) Quota del risultato di partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto (5.435) (4.579) (Utili) perdite dalla vendita di attività materiali e immateriali (5.254) 644 Imposte sul reddito di esercizio 34.231 34.451 Variazione delle rimanenze 5.279 28.771 Variazione dei crediti commerciali e dei lavori in corso su ordinazione (33.149) (38.561) Variazione dei debiti commerciali 9.155 29.636 Variazione degli altri crediti/debiti (18.605) 15.806 Variazione dei fondi e dei benefici ai dipendenti (3.368) 2.641 Liquidità generata dall'attività operativa 175.233 147.310 Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati (17.860) (19.852) Interessi attivi netti e altri proventi finanziari incassati 11.681 15.426 (32.163) (28.804) Imposte sul reddito pagate Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa 140.250 110.721 Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento Incassi dalla vendita di attività materiali e immateriali 1.126 6.590
(59.188) Investimenti in Immobili, Impianti e Macchinari (81.000)
Investimenti in attività immateriali (4.679) (7.496)
Investimenti in imprese collegate 26.439 -
Acquisizioni, al netto della liquidità acquisita (2.046) -
2.653 (Investimenti in)/Disinvestimenti di attività finanziarie 144.580
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di investimento 81.603 (54.624)
Flussi finanziari derivanti dall'attività finanziaria
1.700 Aumenti/(Rimborsi) di capitale 1.300
(26.016) Acquisto Azioni proprie (17.042)
19.757 Accensione di finanziamenti -
(6.110) (Rimborsi) di finanziamenti (150.582)
(4.188) Canoni di locazione pagati (2.898)
(7) Aumento (diminuzione) di altre passività finanziarie (7)
(24.492) Dividendi pagati (24.257)
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività finanziaria (193.486) (39.356)
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 28.367 16.741
198.491 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al primo gennaio 174.129
625 Effetto della fluttuazione cambi sulle disponibilità liquide (4.005)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 31 dicembre 198.491 215.857