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Gpi

Interim / Quarterly Report Sep 28, 2022

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE 30 GIUGNO 2022

REDATTA AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-TER TUF

1

Gpi S.p.A.

Redatta ai sensi dell'articolo 154-ter TUF

30 giugno 2022

Relazione finanziaria semestrale

Soggetta alla direzione e coordinamento da parte di FM S.r.l.

Sede in TRENTO, VIA RAGAZZI DEL '99 13 Capitale sociale 8.780.059,60 i.v. Codice Fiscale 01944260221 Iscritta al Registro delle Imprese di TRENTO Nr.Reg.Imp. 01944260221 Nr. R.E.A. 189428

SOMMARIO

RELAZIONE
INTERMEDIA
SULLA
GESTIONE
4
BILANCIO
CONSOLIDATO
SEMESTRALE
ABBREVIATO
23
ATTESTAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO E DEGLI ORGANI DELEGATI 59
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 60

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

1. Organi sociali

Consiglio di Amministrazione
(Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2023)
Fausto Manzana 1-6 Presidente - Amministratore Delegato
Andrea Mora 6 Vice Presidente
Michele Andreaus 5
Francesco Dalla Sega 5
Edda Delon 2-3-4-5
Paolo De Santis 3-4-5
Dario Manzana 6
Sara Manzana
Sergio Manzana 6
Antonio Perricone
Ilaria Manzana 7 Segretario
Collegio Sindacale
(Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2024)
Sindaci effettivi
Raffaele Ripa 8-9 Presidente
Stefano La Placa 8
Claudia Mezzabotta 8
Sindaci supplenti
Cristian Tundo 7
Michela Zambotti 7
Direttore Generale
Matteo Santoro
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Federica Fiamingo
Società di Revisione
(Scadenza: approvazione bilancio al 31.12.2026)
KPMG S.p.A.
Amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi
Lead independent director
Membro del Comitato per la Remunerazione
Membro del Comitato Controllo, Rischi e Sviluppo sostenibile (cui sono state attribuite, altresì, le competenze in tema di Operazioni con Parti correlate)
Amministratore Indipendente (ai sensi del Codice di Corporate Governance e del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58)

6 Amministratore Esecutivo

7 Segretario anche dei Comitati istituiti dal Consiglio di Amministrazione nel proprio ambito in ottemperanza ai criteri stabiliti dal Codice di Corporate Governance

8 Sindaco Indipendente (ai sensi del Codice di Corporate Governance)

9 Componente dell'Organismo di Vigilanza

2. Struttura e attività

Perimetro di consolidamento al 30 giugno 2022

Al 30 giugno 2022 il capitale sociale di Gpi S.p.A. è pari ad Euro 8.780.059,60, suddiviso in n. 18.260.496 azioni ordinarie prive del valore nominale. Le azioni proprie ordinarie in portafoglio ammontano a 103.106. FM detiene il 57,31% del capitale sociale e il 72,65% dei diritti di voto.

Area di consolidamento Sede legale Valuta
funzionale
% di interessenza
complessiva del
Gruppo
% di interessenza
complessiva di
terzi
Capogruppo:
Gpi S.p.A. Trento, Italia Euro
Imprese controllate consolidate con il metodo integrale:
Accura S.r.l. Milano, Italia Euro 100,00% -
Argentea S.r.l. Trento, Italia Euro 90,00% 10,00%
Bim Italia S.r.l. Trento, Italia Euro 100,00% -
Cliniche della Basilicata S.r.l. Potenza, Italia Euro 67,00% 33,00%
Castelfranco
Consorzio Stabile Cento Orizzonti Scarl Veneto (TV), Euro 55,10% 44,90%
Italia
Contact Care Solutions S.r.l. Milano, Italia Euro 100,00% -
Do.Mi.No. S.r.l. Venezia, Italia Euro 38,57% 61,43%
Gbim S.r.l. Pavia, Italia Euro 100,00% -
Gpi Cee GmbH Klagenfurt,
Austria
Euro 100,00% -
Gpi Cyberdefence S.r.l. Trento, Italia Euro 100,00% -
Gpi France SASU Parigi, Francia Euro 100,00% -
Gpi Iberia Health Solutions S.L. Madrid, Spagna Euro 100,00% -
Gpi Latam S.p.A. Santiago, Chile Peso cileno 100,00% -
Gpi Polska z o.o. Varsavia, Polonia Zloty polacco 100,00% -
Gpi Usa Inc. Wilmington, USA Dollaro USD 100,00% -
GTT Gruppo per Informatica Technologie Tunisie Suarl Tunisi, Tunisia Dinaro tunisino 100,00% -
Guyot-Walser Informatique S.a.s. Reims, Francia Euro 100,00% -
Healtech S.r.l. Trento, Italia Euro 100,00% -
Informatica Group O.o.o. Mosca, Russia Rublo russo 100,00% -
IOP S.r.l. Trento, Italia Euro 100,00% -
Medinfo International Hemoservice Nizza, Francia Euro 100,00% -
Oslo Italia S.r.l. Trento, Italia Euro 100,00% -
Peoplenav S.r.l. Trento, Italia Euro 100,00% -
Professional Clinic G.m.b.h. Klagenfurt,
Austria
Euro 100,00% -
Riedl G.m.b.h. Plaue, Germania Euro 100,00%
Umana Medical Technologies Ltd Malta Euro 58,39% 41,61%
Xidera S.r.l. Milano, Italia Euro 100,00% -

L'Architettura dell'offerta: Aree Strategiche d'Affari (ASA)

L'attuale organizzazione in Aree Strategiche di Affari (ASA) consente al Gruppo di fornire risposte complete ed adeguate alle esigenze di trasformazione digitale e alle spinte innovative provenienti dal mondo della Sanità e del Sociale. Questo grazie ad un portafoglio di soluzioni e servizi che combina ampie competenze specialistiche ICT e di dominio, attività di consulenza e progettazione unitamente all'approccio customer oriented che ci caratterizza e rende il nostro fare impresa efficiente e flessibile.

Tutte le Aree Strategiche d'Affari operano indifferentemente sia con clienti pubblici che privati. Di seguito è riportata l'architettura dell'offerta del Gruppo evidenziando come sempre più frequentemente le soluzioni offerte al mercato nascano da un'opportuna orchestrazione delle singole componenti.

Gpi opera nei mercati di riferimento fornendo un ampio mix di soluzioni software, tecnologie e servizi a elevato tasso di innovazione. Alla base di questa proposizione vi sono alcuni driver tecnologici la cui combinazione delinea gli scenari applicativi attuali e futuri: il cloud, i dispositivi mobili (mobile first) , l'Internet of Things, i Big Data, l'intelligenza artificiale, tecnologie che già applicate a specifiche soluzioni per la gestione delle cronicità, per la medicina di iniziativa, per i percorsi di prevenzione, per la gestione dei percorsi di accoglienza, per il virtual care attraverso soluzioni di tele-medicina e servizi di centrale operativa disponibili 24 ore su 24.

L'obiettivo strategico condensato nella vision e nel payoff del Gruppo (The HealthCare Partner) è quello di superare la dimensione di provider tecnologico e di servizio alla clientela di riferimento per diventare partner delle organizzazioni sanitarie offrendo soluzioni adeguate alla nuova domanda di salute dei cittadini.

Una efficace combinazione di tecnologia e servizi per rispondere ad una Sanità in continua trasformazione che sia oggi che nei prossimi anni – anche in ragione delle iniziative collegate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – sarà interessata da una profonda evoluzione in senso digitale.

Alcune delle Aree Strategiche del Gruppo Gpi sono di tipo "complesso" ossia costituite da un insieme articolato di combinazioni prodotto/mercato (es. Software, Care), altre di tipo "semplice" cioè costituite da una o poche combinazioni di prodotto/mercato (Automation, Pay, ICT).

Architettura dell'offerta

Software

Sistemi Informativi modulari e integrati per la gestione:

  • dei processi clinici e amministrativo-contabili all'interno delle strutture ospedaliere, incluso il dipartimento trasfusionale;
  • dei processi socio-assistenziali delle strutture sanitarie sul territorio, compreso il dipartimento di prevenzione;
  • dei processi caratteristici delle Pubbliche Amministrazioni, per una buona gestione degli Enti e per semplificare la relazione tra cittadini e imprese.

Tecnologie dell'informazione che rappresentano il fattore abilitante per l'erogazione di servizi Care ad alta efficienza e qualità per il cittadino, per la gestione dei processi di automazione logistica e che integrano l'offerta di servizi ICT e di e-payment.

Care

Servizi e tecnologie per l'accoglienza, la presa in carico, la cura e l'empowerment dei pazienti:

  • Business Process Outsourcing (BPO) per la gestione multicanale dei servizi CUP (Contact Center, Servizi di Sportello, Soluzioni Digitali);
  • servizi di telemedicina, telemonitoraggio e teleassistenza;
  • servizi sanitari e di cura integrata, erogati attraverso propri ambulatori Policura;
  • progettazione e produzione di protesi su misura con stampanti 3D.

Automation

Sistemi di automazione della supply chain del farmaco per ospedali e farmacie:

  • gestione Hw-Sw dell'intero processo, dal magazzino centrale a bordo letto, con riduzione del rischio clinico e dei costi;
  • magazzini robotizzati su misura per le farmacie territoriali, design e allestimento degli spazi vendita.

ICT

Efficienza delle componenti hardware e software per garantire sicurezza e continuità operativa:

  • analisi, consulenza e sistemi per la sicurezza e la difesa informatica;
  • servizi di assistenza sistemistica, amministrazione di datacenter, gestione del networking e amministrazione di database;
  • servizi di desktop management, assistenza, manutenzione e supporto alle postazioni degli utenti.

Pay

Tecnologie e-payment innovative e servizi integrati per Retail, PA e Sanità:

  • prodotti e servizi per la gestione dei pagamenti e incassi elettronici: in cassa, online e da mobile;
  • sistemi certificati di dematerializzazione documentale e conservazione sostitutiva

Andamento del mercato

La spesa per la Sanità Digitale nel 2021 è cresciuta del 12% rispetto all'anno precedente, raggiungendo un valore di 1,7 miliardi di euro, pari all'1,3% della spesa sanitaria pubblica.

Secondo l'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, questa crescita, seppur superiore a quella degli ultimi anni, non è ancora sufficiente ad imprimere quel cambio di marcia che è necessario per colmare il riardo accumulato. La tanto attesa trasformazione digitale potrebbe però finalmente arrivare grazie agli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che dedica a riforme e investimenti nel settore Salute l'intera Missione 6, allocando quasi 16 miliardi di euro.

Tra gli ambiti di investimento previsti dal Piano, le Direzioni Strategiche delle strutture sanitarie italiane analizzate dai ricercatori del Politecnico di Milano, evidenziano come sia ancora prioritaria la Cartella Clinica Elettronica (il 64% dei Direttori ritine l'ambito molto rilevante e il 60% delle aziende sanitarie intende investire in quest'ambito nel 2022). Anche le soluzioni che consentono l'integrazione con sistemi regionali e/o nazionali come il Fascicolo Sanitario Elettronico, rappresentano un ambito di investimento importante (47% dei Direttori) per poter attuare una corretta valorizzazione dei dati a livello sovraaziendale. Ulteriori ambiti di intervento ritenuti rilevanti sono i sistemi per l'integrazione ospedaleterritorio per il potenziamento della sanità Territoriale e, in particolare, i servizi di Telemedicina (rilevanti per il 56% dei Direttori e su cui il 58% delle aziende sanitarie intende investire a breve).

I Direttori delle aziende sanitarie ritengono, quindi, molto rilevante l'attuazione degli interventi identificati nelle linee di indirizzo del PNRR, ma il 46% di loro denuncia come ci sia ad oggi ancora poca chiarezza su come utilizzare le risorse in gioco.

L'effettiva disponibilità e l'efficace messa a terra di queste risorse, infatti, è tutt'altro che scontata. Lo "sblocco" di questi fondi da parte delle Istituzioni Europee è condizionato allo sviluppo in tempi rapidi di programmi e riforme la cui realizzazione non è semplice, soprattutto a causa della ben nota frammentazione della governance del sistema sanitario pubblico.

Relativamente ai servizi di Telemedicina, sin dai primi dai primi mesi dell'emergenza sanitaria, si è visto un incremento molto forte del loro utilizzo, poiché ha facilitato la collaborazione tra i professionisti e ha consentito di garantire continuità di cura e assistenza ai pazienti. In assenza di strategie e investimenti specifici, tuttavia, parte di questo effetto rischierebbe di svanire con il progressivo ritorno alla normalità. Nell'ultimo anno l'utilizzo della Telemedicina da parte dei medici è calato significativamente, seppure ci si assesti su percentuali di utilizzo raddoppiate rispetto a quelle pre-pandemia. Il 26% dei medici specialisti e il 20% dei Medici di Medicina Generale (MMG), ad esempio, afferma di aver utilizzato servizi di Tele-visita durante l'ultimo anno, contro il 39% dichiarato lo scorso anno e il 10% circa pre-pandemia. La riduzione nei livelli di utilizzo dei vari servizi di Telemedicina va colto come segnale di esigenza di un'innovazione più strutturale, un passaggio a un modello nel quale questa non rappresenti più una soluzione di emergenza, ma un'opportunità per migliorare il sistema di cura. Questo richiede non solo di disporre di strumenti tecnologi professionali e coerenti in termini di compliance normativa; prevede anche di rivedere processi di cura e sviluppare competenze in una logica non più di emergenza, ma sistemica, evitando l'errore di limitarsi a introdurre tecnologie digitali all'interno di processi di cura tradizionali.

A livello globale, secondo le stime di Gartner, aggiornate all'ultimo trimestre 2021, il CAGR 2020-2024 per la spesa del software e dei servizi IT nel settore sanitario è previsto pari al 12,2%. In ambito Western Europe il CAGR 2020-2024 è stimato al 12,0%, mentre la stima per l'Italia è pari al 8,2%.

Clienti

Al 30 giugno 2022 il Gruppo conta oltre 2.700 clienti. La crescita in termini di competenze, avvenuta a seguito delle molteplici operazioni M&A, rende l'offerta sempre più completa e competitiva.

IN FIGURA: H = HEALTH; NH = NON HEALTH; PUB = PUBBLICO; PRI = PRIVATO.

La presenza sul territorio

Le acquisizioni operate negli anni, unite alla volontà di essere vicini al Cliente, hanno favorito una presenza sempre più capillare in Italia: si contano sul territorio circa 45 sedi operative.

L'internazionalizzazione del Gruppo ha portato alla presenza, tramite società operative, in 10 Stati: Germania, Austria, Polonia, Spagna, Francia, Russia, Malta, Stati Uniti, Cile e Tunisia. Il Gruppo presidia inoltre un gran numero di altri paesi europei ed extra-europei attraverso distributori e partner selezionati.

Obiettivo dei prossimi anni è moltiplicare i contatti sui mercati internazionali, per individuare nuove opportunità di collaborazione e di sviluppo business, sia tramite acquisizioni di società produttive che di distribuzione.

3. Informativa economico finanziaria

In merito agli aggregati patrimoniali, e in particolare agli indicatori finanziari, si rimanda ai criteri fissati dalla Raccomandazione ESMA 20/3/2013 e dalla Comunicazione Consob DEM/6064293.

In applicazione della Comunicazione Consob del 3 dicembre 2015, che recepisce in Italia gli orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance (di seguito anche "IAP") emessi dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) sono definiti nel seguito i criteri utilizzati per l'elaborazione dei principali IAP pubblicati dal Gruppo Gpi.

Gli IAP presentati nella presente Relazione finanziaria annuale sono ritenuti significativi per la valutazione dell'andamento operativo con riferimento ai risultati del Gruppo nel suo complesso. Inoltre, si ritiene che gli IAP assicurino una migliore sinteticità e comparabilità nel tempo degli stessi risultati sebbene non siano sostitutivi o alternativi ai risultati determinati applicando i principi contabili internazionali IFRS.

Con riferimento agli IAP, si evidenzia che all'interno dei rispettivi capitoli "Performance Economica", "Dati economici per ASA" e "Dati patrimoniali" Gpi presenta prospetti contabili riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili internazionali IFRS inclusi nel Bilancio consolidato e nel Bilancio di esercizio al 30 giugno 2022 (definiti in seguito: "prospetti ufficiali"). Tali prospetti riclassificati presentano pertanto, oltre alle grandezze economico-finanziarie e patrimoniali disciplinate dai principi contabili internazionali IFRS, alcuni indicatori e voci derivanti da questi ultimi, ancorché non previsti dagli stessi principi e identificabili pertanto come IAP.

Nel seguito, per semplicità, sono elencati i principali aggregati riclassificati e Indicatori Alternativi di Performance presentati nella Relazione sulla gestione e una sintetica descrizione della relativa composizione, nonché la riconciliazione degli stessi con i corrispondenti dati ufficiali:

  • "Consumi": corrispondono al totale dei Costi per Materiali dei prospetti ufficiali;
  • "Spese Generali": corrispondono al totale dei Costi per servizi e degli Altri costi operativi dei prospetti ufficiali;
  • "Lavoro": corrisponde alla voce Costi per il personale dei prospetti ufficiali;
  • "Margine Operativo Lordo (EBITDA)": è l'indicatore sintetico della redditività lorda derivante dalla gestione operativa, determinato sottraendo i costi operativi dai ricavi operativi, ad eccezione di ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore, variazione operativa dei fondi e altri stanziamenti rettificativi;
  • "Utile Operativo Netto (EBIT)": è l'indicatore che misura la redditività operativa dei capitali complessivamente investiti in azienda, calcolato sottraendo dall'EBITDA gli ammortamenti, le svalutazioni e i ripristini di valore, la variazione operativa dei fondi e gli altri stanziamenti rettificativi;
  • "Capitale circolante netto": sintetizza il saldo tra le voci di natura tipicamente commerciale dello stato patrimoniale (crediti commerciali, attività e passività da contratti con i clienti, anticipi a fornitori, fondi svalutazione, debiti commerciali e rimanenze di magazzino);
  • "Immobilizzazioni": componendo voci dei prospetti ufficiali, espone l'ammontare complessivo di Avviamento, Altre attività immateriali, Immobili, Impianti e Macchinari, Partecipazioni contabilizzate con il metodo del Patrimonio netto e attività finanziarie non correnti;
  • "Capitale investito netto": espone l'ammontare complessivo delle attività di natura non finanziaria, al netto delle passività di natura non finanziaria;
  • "Indebitamento finanziario netto" (o PFN, Posizione Finanziaria netta): rappresenta l'indicatore della quota del capitale investito netto coperta attraverso passività nette di natura finanziaria, composto dalle "Passività finanziarie correnti e non correnti", al netto delle "Attività finanziarie correnti", e dalle disponibilità liquide e mezzi equivalenti;
  • "Rendiconto finanziario cash flow": rappresenta graficamente le principali voci di flusso monetario che determinano la variazione della posizione finanziaria netta dall'inizio alla fine del periodo;
  • "Crediti commerciali su ricavi": rappresenta il rapporto, espresso in giorni, tra i crediti commerciali da fatture emesse al 30/06, al lordo del relativo fondo svalutazione, e i ricavi dell'esercizio (x 180);
  • "Attività da contratti con clienti sul totale dei crediti commerciali stessi, delle attività da contratti con clienti e degli anticipi a fornitori" (%): rappresenta la quota delle sole attività da contratti con clienti, a lordo del relativo fondo svalutazione, in rapporto alle attività commerciali complessive;
  • "Circolante netto su ricavi": rappresenta il rapporto, espresso in giorni, tra il "capitale circolante netto" e i ricavi dell'esercizio (x180);
  • "PFN/EQUITY": esprime il rapporto tra la Posizione Finanziaria Netta e il Patrimonio Netto;
  • "EBITDA/OF": fornisce l'indicatore di copertura tra Margine Operativo Lordo (EBITDA) e il saldo di Proventi ed Oneri Finanziari;
  • "Avviamento e altre imm. Immateriali / Totale Attivo": rappresenta il rapporto tra le relative voci dei prospetti ufficiali e il totale attività;
  • "Avviamento e altre imm. Immateriali / Patrimonio Netto": rappresenta il rapporto tra le relative voci dei prospetti ufficiali e il Patrimonio Netto Totale;
  • "CAGR": è l'acronimo di Compounded Average Growth Rate, indicatore di uso comune utilizzato per esprimere il tasso di crescita medio composto di una variabile, dato un anno iniziale e un anno finale di riferimento. Nel caso di Gpi il CAGR è applicato ai Ricavi ed Altri Proventi triennali.

Si evidenzia inoltre che alcuni IAP, elaborati come sopra indicato, sono presentati anche al netto di talune rettifiche operate ai fini di un confronto omogeneo nel tempo o in applicazione di una differente rappresentazione contabile ritenuta più efficace nel descrivere la performance economico-finanziaria di specifiche attività del Gruppo. Tali rettifiche sono riconducibili essenzialmente alla fattispecie dei dati economici consolidati "Adjusted", presentati per EBITDA ed EBITDA%.

Nella presente relazione viene evidenziata una redditività operativa lorda "Adjusted", con l'obiettivo di rapportare la marginalità realizzata a livello di gruppo e di ASA ai ricavi al netto delle quote di competenza dei partner in Raggruppamento Temporaneo di Impresa relativi per la quasi totalità a commesse del settore "Care".

Infine, si ricorda che l'indebitamento finanziario netto è determinato conformemente a quanto previsto dall'Orientamento n° 39 emanato il 4 marzo 2021 dall'ESMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e in linea con il connesso Richiamo di Attenzione n. 5/21 emesso dalla Consob il 29 aprile 2021. Si precisa al riguardo che i riferimenti alle Raccomandazioni CESR, contenuti nelle precedenti comunicazioni Consob, si intendono sostituiti con l'Orientamento ESMA sopra citato, ivi inclusi i riferimenti presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta.

Dati e indicatori finanziari di sintesi – consolidato

SINTESI DATI ECONOMICI CONSOLIDATI,
in migliaia di Euro
30 giugno
2022
30 giugno
2021
Variazioni %
Ricavi ed altri proventi 168.914 151.846 17.068 11,2%
Ricavi, adjusted 158.067 138.102 19.965 14,5%
EBITDA 17.347 14.143 3.205 22,7%
EBITDA %, adjusted 11,0% 10,2% 0,7%
Risultato ante imposte 1.884 400 1.484 Ns
Risultato netto 250 230 20 8,6%
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
RICLASSIFICATO, in migliaia di Euro
30 giugno 2022 31 dicembre
2021
30 giugno
2022 %
31 dicembre
2021 %
Capitale Circolante Netto 148.452 140.168 55,4% 53,6%
Immobilizzazioni 174.413 166.756 65,1% 63,7%
Altre Attività (Passività) Operative (54.748) (45.274) -20,4% -17,3%
Capitale Investito Netto 268.117 261.650 100,0% 100,0%
Patrimonio netto 97.639 106.232 36,4% 40,6%
Posizione Finanziaria Netta (PFN) 170.478 155.418 63,6% 59,4%
Totale patrimonio netto + PFN 268.117 261.650 100,0% 100,0%
INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE 30 giugno 2022 30 giugno 2021
Crediti Commerciali / Ricavi (GG) 63 59
Circolante Netto / Ricavi (GG) 158 149
EBITDA/Oneri Finanziari netti 6,55 6,72
INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Att. da contratti / Crediti, att. da contratti ed anticipi (%) 73,0% 71,3%
IFN/EQUITY 1,76 1,46
Avviamento e altre attività immateriali / Totale Attivo 28,5% 31,6%
Avviamento e altre attività immateriali / Equity 143,2% 127,4%

Per un'analisi dei risultati degli Indicatori alternativi di performance si rimanda alle spiegazioni di cui al paragrafo Dati patrimoniali e finanziari.

Andamento della gestione e commento ai risultati economico e finanziari

Dati economici

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 30 giugno 30 giugno Variazioni
RICLASSIFICATO, in migliaia di Euro 2022 % 2021 % valore %
Ricavi 167.470 150.487
Altri proventi 1.445 1.359
Totale ricavi e altri proventi 168.914 100,0% 151.846 100,0% 17.068 11,2%
Costi per materiali (5.445) -3,2% (4.166) -2,7% (1.279) 0,5%
Spese Generali (47.613) -28,2% (45.253) -29,8% (2.360) -1,6%
Lavoro (98.510) -58,3% (88.284) -58,1% (10.225) 0,2%
Ammortamenti e svalutazioni (12.132) -7,2% (10.896) -7,2% (1.237) 0,0%
Altri accantonamenti (681) -0,4% (743) -0,5% 62 -0,1%
EBIT 4.534 2,7% 2.504 1,6% 2.030 -1,0%
Oneri finanziari netti (2.650) -1,6% (2.104) -1,4% (546) 0,2%
Quota dell'utile di partecipazioni (1) - (1)
Risultato ante imposte 1.884 1,1% 400 0,3% 1.484 -0,9%
Imposte sul reddito (1.634) -1,0% (170) -0,1% (1.464) 0,9%
Risultato netto 250 0,1% 230 0,2% 20 0,0%
MARGINALITÀ E STRUTTURA COSTI OPERATIVI
% SU RICAVI ADJUSTED
30 giugno 2022 30 giugno 2021
Consumi % adjusted 3,4% 3,0%
Spese generali % adjusted 23,3% 22,8%
Lavoro % adjusted 62,3% 63,9%
EBITDA % adjusted 11,0% 10,2%

Nel primo semestre 2022 il Gruppo Gpi ha registrato un incremento dei propri Ricavi dell'11,2%, ottenuto grazie ad una crescita organica che ha visto coinvolte tutte le ASA, sia quelle principali (Software e Care) sia quelle di minori dimensioni (Automation, Monetica e ICT).

La struttura dei costi operativi, osservata scorporando gli effetti dovuti ai ricavi riconducibili ai raggruppamenti temporanei d'impresa, mostra un incremento dell'incidenza dei consumi e delle spese generali, che passano complessivamente da 25,8% a 26,7% sul totale Ricavi adjusted, mentre l'incidenza del costo del personale si riduce dell'1,6%.

La marginalità operativa lorda è pari a 17,3 milioni di euro (14,1 milioni di euro nel primo semestre 2021). In termini percentuali, rapportando tale risultato ai Ricavi adjusted, il primo semestre 2022 esprime un EBITDA % adjusted pari all'11,0% (10,2% nel primo semestre 2021).

Gli ammortamenti, pari a 12,1 milioni di euro, si incrementano di 1,2 milioni rispetto al primo semestre 2021, principalmente per effetto dell'incremento degli ammortamenti legati alle immobilizzazioni immateriali a seguito del completamento di alcuni investimenti legati a sviluppi di prodotti effettuati negli esercizi precedenti.

Il reddito operativo netto (EBIT) è pari a 4,5 milioni di euro, corrispondente al 2,7% sui ricavi totali (2,5 milioni di euro nel primo semestre 2021, 1,6%).

Rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, si osserva che l'incidenza del costo dell'indebitamento finanziario sui Ricavi totali si riduce, passando dal 2,1% all'1,8%, mentre i proventi finanziari e gli utili su cambi (conseguenti all'andamento del cambio EUR/USD) sono pari a 1,8 milioni di euro e riducono l'impatto negativo dato dalla variazione delle passività finanziarie, legate ai debiti per operazioni straordinarie. La gestione fiscale risulta in incremento di 1,5 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

L'utile netto totale è pari a 250 migliaia di euro (230 migliaia di euro nel primo semestre 2021).

Dati economici per Aree Strategiche di Affari

Di seguito si riporta una sintesi dei risultati economici delle due principali aree di business del Gruppo:

SINTESI DATI ECONOMICI PER ASA, Software Care Altri settori operativi
In migliaia di Euro 1H2022 1H2021 1H2022 1H2021 1H2022 1H2021
Ricavi ed altri proventi 57.655 51.917 87.628 80.328 23.631 19.601
CAGR 1H22/1H21 11,1% 9,1% 20,6%
EBITDA 11.301 9.656 2.250 2.018 3.796 2.469
EBITDA % 19,6% 18,6% 2,6% 2,5% 16,1% 12,6%

Come anticipato, nel primo semestre 2022 si osserva un incremento dei Ricavi in tutte le ASA, ottenuto pressoché interamente dalla crescita organica del Gruppo.

L'ASA Software ha registrato un incremento dei ricavi dell'11,1%, trainata prevalentemente dalla crescita delle business unit data analytics e blood and tissue bank.

L'ASA Care registra un incremento del 9,1%, grazie sia ai nuovi contratti conclusi nella seconda metà del 2021 e inizio 2022, sia alla ripresa di parte delle attività sanitarie che nel primo semestre 2021 erano ancora sottodimensionate a causa dell'emergenza COVID-19.

Si registra infine una crescita importante dei Ricavi anche delle altre ASA, con un incremento da 19,6 milioni di euro a 23,6 mln, trainata dall'ASA Automation.

Dati patrimoniali e finanziari

Rispetto al 31 dicembre 2021, il Capitale Circolante Netto registra un incremento di 8,3 milioni di euro, dovuto sia all'aumento delle rimanenze per euro 2,5 milioni, all'incremento dei crediti commerciali complessivi per 7,7 milioni e alla riduzione dei debiti commerciali per euro 1,9 milioni.

L'incremento delle immobilizzazioni di 7,7 milioni di euro è il risultato degli investimenti in nuovi prodotti e soluzioni innovative (sviluppati internamente), afferenti prevalentemente all'ASA Software.

La riduzione delle Altre Attività e Passività operative è legata alla maggiore incidenza dei debiti verso dipendenti, che si registra nel primo semestre e che si riduce nella seconda parte dell'anno.

Complessivamente, il Capitale Investito Netto si attesta a 268,1 milioni di euro, in aumento di 6,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021.

Il patrimonio netto è pari a 97,6 milioni di euro, la diminuzione rispetto al valore di fine 2021 (106,2 milioni di euro) è da ricondurre alla distribuzione dei dividendi avvenuta nel mese di maggio 2022. Per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota 9.10 del bilancio consolidato.

Si osserva come l'indebitamento finanziario lordo a medio/lungo termine sia incrementato rispetto al 31 dicembre 2021, passando da 135,8 a 228,8 milioni di euro, mentre viceversa l'indebitamento a breve termine si è ridotto passando da 74,8 a 36,4 milioni di euro. Tali variazioni sono la conseguenza dell'operazione conclusa nel mese di maggio con Unicredit e Cassa Depositi e Prestiti per complessivi 190 milioni di euro finalizzata, da un lato, al rifinanziamento della quasi totalità del debito bancario a medio/lungo termine in essere e al rimborso anticipato del prestito obbligazionario 2017-2022, e dall'altro al sostegno del piano di acquisizioni previsto nella strategia di crescita del Gruppo.

Per scadenza % sul totale 30 giugno
2022
31 dicembre 2021 30 giugno
2022 %
31 dicembre
2021 %
Debiti Finanziari a Breve termine 36.416 74.831 13,7% 35,5%
Debiti Finanziari a Medio-Lungo termine 228.830 135.845 86,3% 64,5%
Totale Debiti Finanziari 265.247 210.675 100,0% 100,0%
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 57.689 41.371 60,9% 74,9%
Attività finanziarie correnti 37.080 13.886 39,1% 25,1%
Totale disp. liquide e attività fin. a breve 94.769 55.257 100,0% 100,0%
Posizione finanziaria netta 170.478 155.418

L'Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2022 ammonta a 170,5 milioni di euro, in aumento di 15,1 milioni di euro rispetto alla fine del 2021. Tale variazione riflette la volontà di crescita del Gruppo attraverso investimenti. Nel corso del primo semestre ci sono stati investimenti per 18,3 milioni di euro, di cui 5,3 milioni di euro in attività di ricerca e sviluppo per l'innovazione continua delle soluzioni offerte, 3,1 milioni di euro per operazioni di M&A e 5,0 milioni di euro per la sottoscrizione di una quota del fondo CDP Venture Capital – Service Tech, oltre ad altri investimenti materiali e immateriali. Si osserva inoltre che nel corso del semestre sono stati sostenuti esborsi straordinari per 10,3 milioni di euro, per la distribuzione del dividendo e oneri straordinari connessi all'operazione di aumento di capitale.

Bridge Indebitamento Finanziario Netto

Per un dettaglio delle voci che compongono le variazioni dell'Indebitamento Finanziario Netto si rimanda al rendiconto finanziario riportato all'interno del Bilancio Consolidato al 30 giugno 2022.

4. Investimenti e acquisizioni

Acquisizione di IOP

Nel mese di marzo è stato acquisito, da parte di Gpi S.p.A., il 51% del Capitale sociale di IOP S.r.l. società italiana con sede a Trento specializzata in attività di consulenza e progettazione, finalizzata alla realizzazione di soluzioni e di sistemi informatici innovativi destinati al mercato della sanità.

La società, detenuta al 51%, è consolidata nel gruppo Gpi integralmente al 100%, a seguito dell'accordo call/put sottoscritto con gli azionisti terzi per acquisire in futuro la loro partecipazione.

Altre operazioni societarie

  • In data 12 gennaio 2022 Gpi ha acquistato le quote di minoranza, 30% del capitale, di GBIM S.r.l. raggiungendo il 100% del capitale. Si osserva che, in virtù dei meccanismi di opzioni put/call, la società era già consolidata al 100% e pertanto non sono evidenziate interessenze di terzi
  • In data 31 marzo 2022 Gpi ha costituito la società francese GPI France SASU, di cui detiene l'intero capitale sociale;
  • In data 7 giugno 2022 Gpi ha costituito la società austriaca Gpi Cee GmbH, di cui detiene l'intero capitale sociale.

5. Sviluppo e innovazione

«Mentre è in corso uno sforzo mondiale senza precedenti per combattere la pandemia di COVID-19, anche le minacce persistenti alla salute del nostro pianeta richiedono rimedi urgenti. Il cambiamento climatico, l'inquinamento ambientale, la perdita di biodiversità e un uso insostenibile delle risorse naturali pongono molteplici rischi per la salute umana, animale e dell'ecosistema. Essi includono malattie infettive e non trasmissibili, resistenza antimicrobica e scarsità d'acqua» - Communication from the Commission to the European Parliament, the Council, the European Economic & Social Committee of the Regions

Le cure cliniche sono solo uno dei fattori che impattano sulla qualità e l'aspettativa di vita delle persone. Uno studio della Robert Wood Johnson Foundation evidenzia che solo il 20% della salute delle persone è in connessione con l'accesso e la qualità delle cure sanitarie, più rilevante del fattore ambientale, 10%, tuttavia, in secondo piano rispetto al fattore socioeconomico, 40% ed uno stile di vita salutare, 30%. L'adozione di un approccio "One health" risulta pertanto necessario per garantire uno stretto coordinamento tra dimensioni umane, ambientali, sociali e leve politiche.

In questo contesto dinamico in continua evoluzione, il Population Health Management (PHM) fornisce un Modello Operativo rivolto a migliorare simultaneamente la salute, i costi e l'esperienza per un determinato gruppo di persone: un territorio, una regione o anche la popolazione dei dipendenti di un'azienda. Una visione sistemica, che si esplicita mediante 4 momenti chiave:

1) Rilevare la domanda di salute con la stratificazione della popolazione per cluster/condizione di rischio;

2) Definire i basket di servizi specifici per i cluster di popolazione individuati;

3) Definire la logica di erogazione dei servizi, gli attori e le interazioni (operatori, impegno, catena di cura, percorsi assistenziali);

4) Erogare i servizi e misurarne l'efficacia attraverso la tecnologia e la cooperazione.

Il PHM è il modello che ispira la proposizione di valore del Gruppo GPI e l'evoluzione della sua offerta: operiamo per supportare un importante cambio di paradigma: passare da un modello di sanità "reattivoepisodico-di attesa", a un modello di sanità "proattivo-predittivo-personalizzato" incentrato sul paziente, sull'integrazione tra i vari attori del sistema sanitario. Il nuovo modello proposto vede il territorio/domicilio come luogo privilegiato per fare prevenzione e cura. Questa peculiarità supporta l'avvicinamento all'obiettivo finale della sostenibilità dei sistemi sanitari, aiutando a contenere l'aumento dei costi, consentendo contemporaneamente un equo accesso alle cure e un miglioramento della qualità della vita delle persone.

I sistemi di automazione che abbiamo realizzato e che stiamo evolvendo a supporto di questa visione, utilizzano algoritmi di Intelligenza Artificiale e tecniche di Pattern Recognition per una tempestiva ed efficace presa in carico delle politiche sanitarie. Ma l'evoluzione non può essere solo tecnologica. Essa deve essere anche sistemica: assessment, consulenza, progettazione, supporto al change management, cybersecurity, privacy management ecc., fino ad arrivare a servizi di BPO sempre più orientati alla presa in carico dei pazienti (PRM) e alla loro cura presso il domicilio (Telemedicina).

6. Organico

Al 30 giugno 2022, il Gruppo conta complessivamente, tra Italia ed estero, 6.958 dipendenti, in lieve riduzione (-3,6%) rispetto al 31 dicembre 2021, quasi interamente in forza a Gpi S.p.A. e controllate italiane (96,3% del totale).

Categoria 30 giugno 2022 31 dicembre 2021 30 giugno 2021
Dirigenti 57 53 40
Quadri 141 107 76
Impiegati 6.663 6.970 6.686
Apprendisti 53 49 41
Operai 44 48 28
Totale 6.958 7.227 6.871

L'attività formativa del primo semestre 2022 è stata focalizzata sul rispondere in maniera puntuale alle necessità emerse in fase di analisi dei fabbisogni formativi dell'organizzazione, attività condotta da Academy nell'ultimo trimestre del 2021 e sintetizzata nel piano annuale della formazione. Gli interventi individuati per il 2022 e intrapresi nel primo semestre dell'anno sono mirati a sviluppare le competenze specialistiche del personale, garantendo sia i necessari aggiornamenti tecnici e professionali sia lo sviluppo delle competenze trasversali. Particolare attenzione è stata dedicata all'aggiornamento e allo sviluppo delle competenze interne dei colleghi afferenti all'area ICT, tramite percorsi formativi finalizzati anche al raggiungimento di nuove certificazioni professionali. Il progressivo aumento delle risorse in organico al Gruppo ha richiesto sia un crescente sforzo nelle attività di progettazione ed erogazione dei percorsi di sviluppo della professionalità dei neoassunti (aventi come obiettivo il facilitare una veloce integrazione nei team di appartenenza, aumentandone l'ingaggio e la motivazione) sia l'attivazione di percorsi di formazione / aggiornamento manageriale per rafforzare competenze specifiche di ruolo e continuare ad esercitare uno stile di leadership efficace e coerente con il contesto in continua evoluzione.

La riduzione dei vincoli legati alla condizione pandemica e la diffusione capillare a tutti i livelli della formazione in modalità e-learning hanno permesso al Gruppo di aumentare in modo significativo le ore di formazione erogata. Nei primi 6 mesi dell'anno le ore di formazione rendicontate da Academy ammontano a circa 90.000, in crescita rispetto allo stesso periodo del precedente anno. Di queste circa 75.000 ore (di cui 27.000 riconducibili al solo perimetro ICT) riguardano la formazione professionale sulle tematiche più varie: competenze tecniche, formazione al ruolo, manageriale e linguistica.

Tutto il personale del Gruppo è assunto con regolare contratto di lavoro e, in Italia, è coperto interamente da due tipologie di contratti collettivi nazionali (CCNL), consolidatisi anche a seguito delle operazioni di acquisizione e fusione avvenute negli anni.

Le dinamiche legate all'occupazione richiedono una particolare attenzione verso l'armonizzazione della contrattazione collettiva e regolamentata, nonché l'applicazione uniforme delle politiche aziendali. L'obiettivo è garantire ai dipendenti di tutte le aree di business e delle società acquisite le medesime condizioni e opportunità lavorative. Tale processo ha portato progressivamente verso l'applicazione di due CCNL di riferimento: il Contratto Servizi Integrati Multiservizi per l'Asa Care e quello Metalmeccanico per le aree del mondo ICT nel suo complesso, che insieme sono arrivati a coprire complessivamente il 99,3% della popolazione aziendale.

Con le organizzazioni sindacali1 , Gpi promuove un confronto costante e costruttivo nell'ottica di assicurare la qualità nei rapporti di lavoro e garantire buona occupazione per tutti attraverso modalità proattive che cercano il coinvolgimento di tutte le unità produttive del Gruppo e tutti gli interlocutori sindacali firmatari. Questo è significativamente rilevante in occasione delle operazioni di cambio appalto e subentro che caratterizzano in particolare l'area Care. In questi contesti la politica aziendale è salvaguardare l'occupazione indipendentemente dall'esistenza di clausole sociali esplicite, e sempre in accordo con quanto previsto dal progetto presentato in gara, con un approccio volto a:

  • valorizzare la dotazione organica già attiva con il precedente appaltatore;
  • rendere compatibile la nuova struttura con il progetto che ha condotto all'aggiudicazione dell'appalto;
  • gestire tutti gli aspetti organizzativi del cambiamento, prestando una forte attenzione agli impatti sociali.

Per quanto riguarda le ordinarie attività di relazione con le parti sociali, nel primo semestre 2022 gli incontri sindacali sono stati 57 e hanno riguardato la maggior parte delle sedi del Gruppo, coinvolgendo gli interlocutori sindacali riconosciuti sui territori, nonché il livello nazionale. Le principali questioni affrontate nei tavoli sindacali sono state influenzate dalle tematiche che la pandemia di Covid-19 ha portato con sé e pertanto afferiscono soprattutto all'ambito legato alla sicurezza e alle iniziative di prevenzione individuate e attuate dall'azienda, non più centrali come nel corso del 2020 e 2021 ma pur sempre di estrema importanza, all'organizzazione del lavoro, in particolare per la regolamentazione dello smart working e la sua fruizione, nonché - a latere - le consuete tematiche relative a organizzazione del lavoro, impostazione di premi risultato, tematiche retributive e di welfare aziendale.

7. Evoluzione prevedibile della Gestione

Il Paese sta uscendo dal momento di difficoltà che ha caratterizzato gli ultimi tre anni della nostra vita.

La pandemia ha toccato le economie di tutto il mondo, ma la ripartenza non è un semplice ritorno alla normalità.

Il Covid-19 ha trasformato radicalmente i comportamenti delle persone, le norme culturali, i valori sociali ed economici che fino a poco tempo fa consideravamo dei pilastri indistruttibili; la salute e il benessere delle persone sono diventati temi centrali e la riorganizzazione del Sistema Sanità ha un ruolo nodale per garantire attraverso le cure la tenuta del sistema Paese.

La tecnologia che durante il lockdown ci ha consentito di "sopravvivere", ora è chiamata ad assolvere un ruolo strategico, quello di contribuire a disegnare un sistema Sanità che sia sostenibile, inclusivo e soprattutto universalistico.

La consapevolezza di questo ruolo è chiara e rappresenta ciò che ha spinto il Gruppo a progettare un futuro che concili contemporaneamente, attraverso una vocazione etica, gli interessi delle singole persone, dell'impresa e del nostro Paese.

E' stato redatto ed approvato un Piano Strategico Industriale che descrive in modo coerente le strategie di crescita per i prossimi 3 anni (2022-2024).

Tale piano prevede lo sviluppo di un business che vedrà il Gruppo posizionarsi a livello sempre più globale, attraverso il rafforzamento del posizionamento a livello internazionale e allo stesso tempo il perseguimento di ulteriori obiettivi come il consolidamento e l'incremento della presenza sul mercato nazionale tramite la

1 Le adesioni sindacali per le società italiane del Gruppo sono 2.286 (1.506 di queste riguardano la Capogruppo Gpi S.p.A.)

trasformazione digitale e l'innovazione dei modelli di cura, il riconoscimento del Gruppo quale punto di riferimento nel settore del Virtual Care, l'innovazione finalizzata ad introdurre nuove soluzioni in un mercato in forte evoluzione.

In linea con il percorso e con gli obiettivi prefissati sono i recenti risultati ottenuti dal Gruppo, tra cui l'aggiudicazione al RTI rappresentato da Gpi di alcune gare di importanza strategica a livello a livello Paese, confermando la geometria delle aziende leader in ambito IT nel settore healthcare:

  • Firma dell'Accordo Quadro (AQ) Consip SW Telemedicina e Cartella Clinica Elettronica Gpi capogruppo del RTI 1° classificato (4 lotti) Valore AQ fino a euro 900 milioni - Quota Gpi ca. 37% Durata AQ 18+12 mesi - contratti esecutivi 48 mesi
  • Aggiudicazione provvisoria dell'Accordo Quadro Consip SW CUP Gpi capogruppo del RTI 1° classificato (2 lotti) Valore AQ fino a euro 300 milioni - Quota Gpi ca. 21% Durata AQ 18+12 mesi - contratti esecutivi 48 mesi
  • Aggiudicazione provvisoria dell'Accordo Quadro Consip SW Portali Gpi mandate del RTI classificato 2° e 4° (2 lotti) Valore AQ fino a euro 240 milioni - Quota Gpi ca. 21% Durata AQ 18+12 mesi - contratti esecutivi 48 mesi

Unitamente agli aspetti di business, sono state fatte scelte importanti per garantire al Gruppo la solidità finanziaria per affrontare la crescita importante attesa attraverso il ricorso a operazioni straordinarie di M&A. Crescere in modo sostenibile è la direzione strategica che informa le azioni del Gruppo.

Per questo motivo, nel mese di giugno 2022 il C.d.A. della Capogruppo ha approvato un accordo di investimento con CDP Equity S.p.A. che prevede un aumento di capitale sociale per complessivi 140 milioni di euro sottoscritti tra il socio di maggioranza (FM S.r.l.), CDP Equity e investitori "istituzionali". Questa operazione è finalizzata a sostenere la strategia di investimento di Gpi volta ad accelerare il processo di digitalizzazione della sanità italiana, migliorando la capacità di accesso alle cure dei cittadini, sempre più urgente alla luce dei trend demografici prevalenti nel Paese a supporto della crescita del Gruppo.

8. Altre informazioni

Gestione del rischio di mercato, liquidità e credito

Si rimanda alla Nota 10.3 del bilancio consolidato per i dettagli inerenti rischi finanziari, rischi di mercato, rischi di liquidità, rischi di credito

Rapporti con parti correlate

I rapporti con parti correlate esposti negli schemi di bilancio degli allegati 2 e 3 della relazione finanziaria, e dettagliatamente descritti nella specifica nota 10.7 a cui si rinvia, non sono qualificabili né come atipici né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo e sono regolati a condizioni di mercato.

Per quanto riguarda la procedura Operazioni con Parti Correlate si rimanda alla documentazione pubblicata sul sito istituzionale http://gpi.it sezione Governance.

Strumenti finanziari derivati

Si rimanda alla Nota 8 della relazione finanziaria per il dettaglio degli strumenti finanziari derivati in essere alla data di bilancio.

Competenze certificate

Qualità

L'impegno per la Qualità è un elemento cardine della nostra strategia. Il Sistema di Gestione per la Qualità di Gpi e di molte aziende del Gruppo è certificato secondo la ISO 9001:2015 da DNV.

Anti Corruzione

Gpi è certificata secondo la ISO 37001 (Anti-bribery Management System), la norma che definisce lo standard internazionale sui sistemi di gestione anti-corruzione. Gpi è ora una delle ristrette Aziende italiane che ha messo a punto uno standard di gestione delle procedure, interne ed esterne, che sostiene e favorisce la costruzione di una cultura di integrità, trasparenza e conformità, volte a prevenire e contrastare fenomeni di corruzione.

Sicurezza e Ambiente

Gpi attribuisce grande importanza alla salute e alla sicurezza sul luogo di lavoro ed è molto attenta alle tematiche ambientali. Le certificazioni ottenute lo testimoniano: ISO 45001:2018 relativa a salute e sicurezza sul lavoro e ISO 14001:2015 relativa al sistema di gestione ambientale.

Cerved Rating

CERVED ha attribuito a Gpi in data 14 luglio 2022 il rating A3.1. La Società è stata ritenuta "Azienda con fondamentali solidi e buona capacità di far fronte agli impegni finanziari. Il rischio di credito è basso".

Servizi IT

Gpi ha certificato secondo la norma ISO/IEC 20000-1:2018 il Sistema di Gestione per l'erogazione di servizi di supporto tecnico multicanale su sistemi hardware e software.

Sicurezza delle Informazioni

I dati e le informazioni, proprie e dei clienti, sono elementi di fondamentale importanza per l'attività che Gpi e Argentea svolgono; per tale ragione il Sistema di Gestione per la Sicurezza delle informazioni di queste due aziende è certificato secondo la norma ISO/IEC 27001:2013.

Servizi di Call Center

Gpi è certificata secondo la norma ISO 18295:2017 per l'erogazione del servizio di call center per l'Azienda Provinciale e per i Servizi Sanitari del Trentino.

Dispositivi Medici

Le realizzazioni software in ambito telemedicina di Gpi sono certificate 93/42/CEE. Il sistema di gestione per lo sviluppo dei dispositivi medici ha ottenuto la Certificazione ISO 13485:2016.

Gestione POS

Argentea ha ottenuto la Certificazione COGEBAN 405010 relativa a "Service di gestione dei terminali e acquiring POS", secondo lo standard del Protocollo CB2.

Family Audit

Sin dal 2009 Gpi S.p.A. ha ottenuto la Certificazione Family Audit, un riconoscimento per aver introdotto iniziative che favoriscono la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e che contribuiscono a migliorare la qualità della vita delle persone.

Responsabilità Sociale

Da giugno 2022 Gpi si è certificata secondo lo standard internazionale SA8000:2014 sancendo il suo impegno sui temi della responsabilità sociale e proseguendo nel percorso, iniziato nel novembre 2020, con la certificazione sull'analogo schema di Contact Care Solutions S.r.l.

È importante sottolineare che queste due società coprono quasi il 90% del personale dell'intero gruppo.

Principi e regole di conduzione della Società

La conduzione del business in Gpi fa riferimento all'insieme di principi, impegni e regole interne descritti nel Codice Etico e nel Modello di Organizzazione e Controllo di Gpi S.p.A., predisposto ai sensi del D. Lgs. 231/2001 (Modello 231).

Il Codice Etico si propone di improntare ai principi di correttezza, lealtà, integrità e trasparenza le operazioni, i comportamenti, i modi di lavorare e i rapporti sia interni sia nei confronti di soggetti esterni. Gli impegni e le responsabilità etiche descritte nel Codice devono essere seguiti dai dipendenti e collaboratori, e da tutti coloro che operano nell'interesse del Gruppo o si relazionano con esso.

Il Modello 231, di cui il Codice Etico è parte integrante, ricopre un ruolo fondamentale per assicurare che le attività siano condotte in conformità al quadro legislativo e regolamentare che interessa i differenti ambiti operativi del Gruppo, con particolare riferimento agli aspetti connessi alla partecipazione alle gare d'appalto indette dalla committenza pubblica. Il Modello è ispirato alle "Linee guida per la costruzione dei modelli di organizzazione, gestione e controllo" elaborate da Confindustria e aggiornate al luglio 2014, nonché alle best practice nazionali. Il modello attualmente in vigore è stato adottato il 15 ottobre 2008 e da allora continuamente aggiornato, fino all'ultima revisione approvata il 26 luglio 2021.

Modello organizzativo di gestione e di controllo ex. D. Lgs. 231/2001

Fin dall'ottobre 2008 Gpi ha adottato un proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs 231/2001 e ha istituito un Organismo di Vigilanza i cui membri non ricoprono alcun incarico di amministratore nelle società del Gruppo.

Tale modello è integrato con i principi e le disposizioni del Codice Etico di Gpi, ed è costantemente aggiornato.

Rispetto delle condizioni per la quotazione previste dal Regolamento Mercati

Con riferimento alle Condizioni per la quotazione di determinate società, di cui agli artt. 15 e 16 del Regolamento Mercati adottato dalla Consob con delibera n. 20249 del 28 dicembre 2017, si segnala che, sulla base del «Piano di revisione 2021», risulta inclusa nel perimetro di «rilevanza» una società controllata con sede in uno Stato non appartenente all'Unione Europea. In merito a tale società, tutte le condizioni previste per il mantenimento della quotazione di Gpi S.p.A. quale "Società controllante società extra-europee costituite e regolate dalla legge di stati non appartenenti all'Unione Europea" risultano rispettate.

Adesione al regime di semplificazione ex artt. 70 e 71 del Regolamento Emittenti

Gpi S.p.A. ha aderito al regime di opt-out previsto dal Regolamento Emittenti Consob, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, acquisizioni e cessioni, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura.

Conformemente a quanto disposto dalla sopra richiamata normativa, la Società ha provveduto a fornire al mercato idonea informativa.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA
CONSOLIDATA, in migliaia di Euro
Nota 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Attività
Avviamento 7.1 54.238 51.934
Altre attività immateriali 7.1 85.053 83.441
Immobili, impianti e macchinari 7.2 26.927 27.377
Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto 7.3 113 116
Attività finanziarie non correnti 7.4 6.114 423
Attività per imposte differite 7.5 9.923 7.805
Costi non ricorrenti per i contratti con i clienti 7.7 2.194 3.441
Altre attività non correnti 7.6 418 613
Attività non correnti 184.979 175.150
Rimanenze 7.7 10.337 7.814
Attività derivanti da contratti con i clienti 7.7 132.860 126.570
Crediti commerciali e altri crediti 7.7 65.077 62.422
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.8 57.689 41.371
Attività finanziarie correnti 7.4 37.080 13.886
Attività per imposte sul reddito correnti 7.9 1.269 1.297
Attività correnti 304.311 253.360
Totale attività 489.289 428.510
Patrimonio netto
Capitale sociale 8.780 8.780
Riserva da sovrapprezzo azioni 74.672 74.672
Altre riserve e utili (perdite) accumulati, incluso l'utile (perdita)
dell'esercizio
13.963 21.606
Capitale e riserve del Gruppo 7.10 97.415 105.058
Capitale e riserve di terzi 7.10 223 1.174
Totale patrimonio netto 97.639 106.232
Passività
Passività finanziarie non correnti 7.11 228.917 135.682
Fondi non correnti per benefici ai dipendenti 7.12 6.935 6.823
Fondi non correnti per rischi e oneri 7.13 538 537
Passività per imposte differite 7.5 8.494 7.963
Altre passività non correnti 7.14 420 297
Passività non correnti 245.304 151.302
Passività da contratti con i clienti 7.6 6.115 4.559
Debiti commerciali e altri debiti 7.14 93.805 84.030
Fondi correnti per benefici ai dipendenti 7.12 536 536
Fondi correnti per rischi e oneri 7.13 675 652
Passività finanziarie correnti 7.11 36.416 74.831
Passività per imposte correnti 7.9 8.800 6.368
Passività correnti 146.347 170.976
Totale passività 391.651 322.278
Totale patrimonio netto e passività 489.289 428.510
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO,
in migliaia di Euro
Nota 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Ricavi 9.1 167.470 150.487
Altri proventi 9.1 1.445 1.359
Totale ricavi e altri proventi 168.914 151.846
Costi per materiali 9.2 (5.445) (4.166)
Costi per servizi 9.3 (45.962) (43.451)
Costi per il personale 9.4 (98.510) (88.284)
Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni 9.5 (12.132) (10.896)
Altri accantonamenti 9.6 (681) (743)
Altri costi operativi 9.7 (1.650) (1.802)
Risultato operativo 4.534 2.504
Proventi finanziari 9.8 1.857 1.364
Oneri finanziari 9.8 (4.507) (3.468)
Proventi e oneri finanziari (2.650) (2.104)
Quota dell'utile di partecipazioni contabilizzate con il metodo del
patrimonio netto, al netto degli effetti fiscali
9.9 (1) -
Risultato ante imposte 1.884 400
Imposte sul reddito 9.10 (1.634) (170)
Risultato del periodo 250 230
Risultato del periodo attribuibile a:
Soci della controllante 331 (28)
Partecipazioni di terzi (81) 258
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO,
in migliaia di Euro
Nota 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Utile dell'esercizio 250 230
Altre componenti del conto economico complessivo 7.10
Componenti che non saranno riclassificate nell'utile/(perdita) dell'esercizio
Rivalutazioni delle passività/(attività) nette per benefici definiti - -
Variazione del fair value delle attività finanziarie con effetto a OCI - -
Imposte su componenti che non saranno riclassificate nell'utile/(perdita) dell'esercizio - -
Componenti che sono o possono essere riclassificate successivamente
nell'utile/(perdita) dell'esercizio
-
Variazione della riserva di conversione 902 297
Coperture di flussi finanziari 943 164
Imposte su componenti che sono o possono essere riclassificate successivamente
nell'utile/(perdita) dell'esercizio
(124) (32)
429
Altre componenti del conto economico complessivo dell'esercizio, al netto degli
effetti fiscali
1.721 429
Totale conto economico complessivo dell'esercizio 1.971 659
Totale conto economico complessivo attribuibile a:
Soci della controllante 2.052 398
Partecipazioni di terzi (81) 261
PROSPETTO DELLE
VARIAZIONI DEL
PATRIMONIO NETTO
CONSOLIDATO
in migliaia di Euro
Capitale
sociale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva per
rimisurazione
piani a
benefici
definiti (IAS
19)
Riserva di
conversione
Riserva di
cash flow
hedge
Riserva di
valutazione al
fair value
delle attività
finanziarie
con effetto a
OCI
Altre riserve
e utili
(perdite)
accumulati,
incluso l'utile
(perdita)
dell'esercizio
Totale Partecipazioni
di terzi
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 1 gennaio 2021 8.545 52.573 (759) (566) (364) 904 21.232 81.566 1.813 83.380
Totale conto economico
complessivo
Utile dell'esercizio
Altre componenti del conto
(28) (28) 258 230
economico complessivo - 294 132 426 3 429
Totale conto economico
complessivo
- - - 294 132 - (28) 398 261 659
Operazioni con soci
Acquisto azioni proprie
Dividendi
Aggregazioni aziendali
(7.900) -
(7.900)
-
(90) -
(7.990)
-
Altre operazioni con soci (2.241) (2.241) (301) (2.542)
Totale operazioni con soci - - - - - - (10.141) (10.141) (391) (10.532)
Altri movimenti - (14) (14)
Saldo al 30 giugno 2021 8.545 52.573 (759) (272) (232) 904 11.063 71.823 1.669 73.493
Saldo al 31 dicembre 2021 8.780 74.672 (858) 579 (89) 904 21.069 105.058 1.174 106.232
Saldo al 1 gennaio 2022 8.780 74.672 (858) 579 (89) 904 21.069 105.058 1.174 106.232
Totale conto economico
complessivo
Utile dell'esercizio
331 331 (81) 250
Altre componenti del conto
economico complessivo
- 902 819 - 1.721 - 1.721
Totale conto economico
complessivo
- - - 902 819 - 331 2.052 (81) 1.971
Operazioni con soci
Acquisto azioni proprie
Dividendi
Aggregazioni aziendali
(9.079) -
(9.079)
-
(317) -
(9.396)
-
Altre operazioni con soci 433 433 (553) (120)
Totale operazioni con soci - - - - - - (8.646) (8.646) (870) (9.516)
Altri movimenti (1.049) (1.049) (1.049)
Saldo al 30 giugno 2022 8.780 74.672 (858) 1.481 730 904 11.705 97.415 223 97.639
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO, 1° sem. 1° sem.
in migliaia di Euro Nota 2022 2021
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Risultato dell'esercizio 250 230
Rettifiche per:
– Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 9.5 3.232 3.154
– Ammortamento di attività immateriali 9.5 7.654 6.727
– Ammortamento costi contrattuali 9.5 1.247 1.014
– Altri accantonamenti 9.6 681 743
– Proventi e oneri finanziari 9.8 2.650 2.104
– Imposte sul reddito 9.9 1.634 170
Variazioni del capitale di esercizio e altre variazioni (3.831) (2.718)
Interessi pagati (2.739) (2.902)
Imposte sul reddito pagate (1.634) (170)
Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa 9.144 8.352
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Interessi incassati 29 430
Investimenti netti in immobili, impianti e macchinari 7.2 (2.782) (3.798)
Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali 7.1 (7.483) (5.554)
Variazione netta delle altre attività finanziarie correnti e non correnti (28.630) (309)
Acquisto di società controllate, al netto della liquidità acquisita e delle cessioni (1.020) (9.251)
Acquisizioni di partecipazioni di terzi, al netto degli acconti (360) (2.173)
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento (40.246) (20.654)
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Aumenti di capitale e oneri connessi (1.049) -
Dividendi pagati 7.10 (9.239) (91)
Incassi derivanti dall'assunzione di finanziamenti bancari 155.817 17.000
Rimborsi di finanziamenti bancari (87.680) (14.415)
Rimborsi di prestiti obbligazionari (11.500) (6.500)
Accensione di debiti per leasing 963 2.309
Pagamento di debiti per leasing (2.120) (1.812)
Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti 2.949 (884)
Variazione dei debiti per acquisto partecipazioni (721) (8.559)
Disponibilità liquide nette generate dall'attività di finanziamento 47.420 (12.951)
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 16.318 (25.251)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali 41.371 80.605
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 57.689 55.354

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

1. Informazioni generali

Il Gruppo Gpi (nel seguito definito anche il "Gruppo") opera nel campo dell'informatica socio-sanitaria e dei servizi hi-tech per la salute.

L'offerta del Gruppo combina competenze specialistiche in ambito IT e capacità di consulenza e progettazione che consentono di operare in differenti Aree di business: Software, Care, Automation, ICT e Pay (vedi Nota 9.1).

La Capogruppo è Gpi S.p.A. (nel seguito definita anche "Gpi" o "la Capogruppo") le cui azioni ordinarie sono quotate al Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A. e pertanto sottoposta alla vigilanza della CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa).

La sede legale è a Trento, via Ragazzi del '99 n° 13.

Alla data di predisposizione del presente bilancio consolidato FM S.r.l. è l'azionista che detiene la maggioranza delle azioni di Gpi S.p.A., esercitando attività di direzione e coordinamento.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Gpi nella riunione del 14 settembre 2022.

2. Forma e contenuto del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo chiuso al 30 giugno 2022 è redatto ai sensi degli artt. 2 e 3 del D. Lgs. n. 38/2005 e dell'art. 154-ter "Relazione finanziarie" del Testo Unico della Finanza (TUF) e successive modifiche, nel presupposto della continuità aziendale della Capogruppo e delle altre imprese consolidate del Gruppo.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è predisposto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) in particolare allo IAS 34 "Bilancio intermedi" (applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale), emanati dall'International Accounting Standards Board e omologati dalla Commissione Europea, che comprendono le interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), nonché i precedenti International Accounting Standards (IAS) e le interpretazioni dello Standard Interpretations Committee (SIC) ancora in vigore, omologati dalla Commissione Europea. Per semplicità, l'insieme di tutti i principi e delle interpretazioni è di seguito definito come gli "IFRS". Inoltre si è tenuto conto dei provvedimenti emanati dalla CONSOB in attuazione del comma 3 dell'art. 9 del D. Lgs. 38/2005 in materia di predisposizione degli schemi di bilancio.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dai prospetti contabili consolidati (situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, conto economico complessivo, prospetto delle variazioni del patrimonio netto, rendiconto finanziario) e dalle presenti Note illustrative, applicando quanto previsto dallo IAS 1 "Presentazione del bilancio" e il criterio generale del costo storico, con l'eccezione delle voci di bilancio che in base agli IFRS sono rilevate al fair value. Rispetto al bilancio consolidato annuale è prevista un'informativa di bilancio sintetica in termini di forma e contenuto, come consentito dallo IAS 34. Pertanto, per una più completa informativa, il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato deve essere letto congiuntamente al bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021. La situazione patrimoniale-finanziaria è presentata in base allo schema che prevede la distinzione delle attività e delle passività in correnti e non correnti. Nel conto economico i costi sono classificati in base alla natura degli stessi. Il rendiconto finanziario è redatto applicando il metodo indiretto.

Gli IFRS sono applicati coerentemente con le indicazioni fornite nel "Conceptual Framework for Financial Reporting" e non si sono verificate criticità che abbiano comportato il ricorso a deroghe ai sensi dello IAS 1, paragrafo 19.

Si evidenzia inoltre che la CONSOB, con Delibera n. 15519 del 27 luglio 2006, ha richiesto l'inserimento nei citati prospetti di bilancio, qualora di importo significativo, di sotto-voci aggiuntive a quelle già specificatamente previste nello IAS 1 e negli altri IFRS, al fine di evidenziare distintamente dalle voci di riferimento:

  • gli ammontari delle posizioni e delle transazioni con parti correlate;
  • i componenti di reddito derivanti da eventi e operazioni il cui accadimento non risulti ricorrente, ovvero da operazioni o fatti che non si ripetano frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.

Tutti i valori sono espressi in migliaia di euro, salvo quando diversamente indicato. L'euro rappresenta la valuta funzionale della Capogruppo e delle principali società controllate, nonché quella di presentazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato. Per ciascuna voce dei prospetti contabili consolidati è riportato, a scopo comparativo, il corrispondente valore del precedente esercizio.

3. Principi contabili e criteri di valutazione applicati

Come indicato nella precedente Nota 2, nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 sono stati adottati i medesimi principi contabili e criteri di valutazione già applicati nella redazione del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

Nella Nota 3 del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, cui si rinvia, sono analiticamente descritti i principi contabili ed i criteri di valutazione applicati.

Come previsto dagli IFRS, la redazione della relazione finanziaria semestrale richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché delle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e alle passività potenziali in essere alla chiusura del periodo. Tali stime sono utilizzate, principalmente, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la stima della svalutazione delle attività finanziarie), degli accantonamenti, dei fondi per benefici per i dipendenti, dei fair value delle attività e passività finanziarie, dello stadio di completamento delle attività relative alle prestazioni di servizi che generano ricavi, delle imposte correnti, anticipate e differite.

Le stime hanno parimenti tenuto conto di assunzioni basate su parametri ed informazioni di mercato e regolatorie disponibili alla data di predisposizione del bilancio. I fatti e le circostanze correnti che influenzano le assunzioni circa sviluppi ed eventi futuri, tuttavia, potrebbero modificarsi per effetto, ad esempio, di cambiamenti negli andamenti di mercato o nelle regolamentazioni applicabili che sono al di fuori del controllo della Società. Tali cambiamenti nelle assunzioni sono anch'essi riflessi in bilancio quando si realizzano.

Si segnala inoltre che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore, tenuto conto anche degli indicatori e dei risultati già emersi dai test di impairment effettuati in sede di predisposizione del bilancio consolidato annuale dell'esercizio precedente.

4. Perimetro di consolidamento

I criteri e i metodi di consolidamento utilizzati per il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 sono i medesimi applicati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 ed illustrati nella relativa Nota 4, cui si rimanda.

Oltre alla Capogruppo, sono incluse nel perimetro di consolidamento le imprese su cui Gpi, direttamente o indirettamente, esercita il controllo, sia in forza del possesso azionario della maggioranza dei voti esercitabili in assemblea, sia per effetto di altri fatti o circostanze che (anche prescindendo dall'entità dei rapporti di natura azionaria) attribuiscano il potere sull'impresa, l'esposizione o il diritto a rendimenti variabili dell'investimento nell'impresa e l'abilità nell'utilizzare il potere sull'impresa per influenzare i rendimenti dell'investimento. Le acquisizioni di aziende e rami d'azienda sono contabilizzate attraverso l'utilizzo dell'acquisition method, come previsto dall'IFRS 3. Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale e sono elencate nell'Allegato 1.

Il Gruppo contabilizza le aggregazioni aziendali applicando il metodo dell'acquisizione alla data in cui ottiene effettivamente il controllo dell'acquisita. Il corrispettivo trasferito e le attività nette identificabili acquisite sono solitamente rilevati al fair value. Il valore contabile dell'eventuale avviamento viene sottoposto al test di impairment annualmente per identificare eventuali perdite per riduzioni di valore. Eventuali utili derivanti da un acquisto a prezzi favorevoli vengono rilevati immediatamente nell'utile/(perdita) dell'esercizio, mentre i costi correlati all'aggregazione, diversi da quelli relativi all'emissione di titoli di debito o di strumenti rappresentativi di capitale, sono rilevati come spese nell'utile/(perdita) dell'esercizio quando sostenuti.

Il corrispettivo potenziale viene rilevato al fair value alla data di acquisizione. Se il corrispettivo potenziale che soddisfa la definizione di strumento finanziario viene classificato come patrimonio netto, non viene sottoposto a successiva valutazione e la futura estinzione è contabilizzata direttamente nel patrimonio netto. Gli altri corrispettivi potenziali sono valutati al fair value ad ogni data di chiusura dell'esercizio e le variazioni del fair value sono rilevate nell'utile/(perdita) dell'esercizio.

Sono escluse dal consolidamento le società elencate nel citato Allegato 1, la cui inclusione sarebbe irrilevante, da un punto di vista quantitativo e qualitativo, ai fini di una corretta rappresentazione delle situazioni patrimoniali, economiche e finanziarie del Gruppo, data la dinamica operativa non significativa delle stesse (essendo non ancora o non più operative o trattandosi di società il cui processo di liquidazione risulti pressoché concluso).

Le entità sono escluse dal perimetro di consolidamento dalla data in cui il Gruppo ne perde il controllo. In caso di perdita del controllo, il Gruppo elimina le attività e le passività della società controllata, le eventuali partecipazioni di terzi e le altre componenti di patrimonio netto relative alle società controllate. Qualsiasi utile o perdita derivante dalla perdita del controllo viene rilevato nell'utile/(perdita) dell'esercizio. Qualsiasi partecipazione mantenuta nella ex società controllata viene valutata al fair value alla data della perdita del controllo.

Le partecipazioni di terzi sono valutate in proporzione alla relativa quota di attività nette identificabili dell'acquisita alla data di acquisizione. Le variazioni della quota di partecipazione del Gruppo in una società controllata che non comportano la perdita del controllo sono contabilizzate come operazioni effettuate tra soci in qualità di soci.

Il consolidamento dei dati viene operato sulla base di specifici "reporting package" predisposti, alla data di chiusura del bilancio, dalle società consolidate ed in conformità ai principi IFRS adottati dal Gruppo.

I tassi di cambio applicati nel periodo per la conversione dei "reporting package" con valute funzionali diverse dall'euro sono quelli pubblicati dalla Banca d'Italia ad eccezione del cambio del Rublo Russo di cui la BCE ha deciso di sospendere la pubblicazione a partire dal 1 marzo 2022; a partire da tale data il Gruppo ha considerato come tasso di cambio quello pubblicato dal WMR (World Market Reuters) di Londra:

2022 2021
Valore per 1 euro Cambio puntuale Cambio medio Cambio puntuale Cambio medio
al 30 giugno 1° semestre 1° semestre
Peso cileno 962,06 902,77 866,75 868,02
Zloty polacco 4,69 4,63 4,52 4,54
Rublo russo 57,24 84,02 86,77 89,55
Dollaro americano 1,04 1,09 1,19 1,21
Dinaro tunisino 3,22 3,26 3,30 3,30

Il perimetro di consolidamento al 30 giugno 2022 è variato rispetto al 31 dicembre 2021 per i seguenti motivi:

  • acquisizione del 51% di IOP S.r.l. avvenuta nel mese di marzo e consolidata a far data dal 31 marzo 2022;
  • costituzione della società Gpi France SASU per 10 migliaia di euro.
  • costituzione la società austriaca Gpi Cee GmbH per 35 migliaia di euro.

Le principali acquisizioni sono descritte nella successiva Nota 5 "Principali acquisizioni e operazioni societarie dell'esercizio".

5. Principali acquisizioni e operazionisocietarie dell'esercizio

Acquisizione di IOP S.r.l.

Nel mese di marzo è stato acquisito, da parte di Gpi S.p.A., il 51% del Capitale sociale di IOP S.r.l. società italiana con sede a Trento specializzata in attività di consulenza e progettazione, finalizzata alla realizzazione di soluzioni e di sistemi informatici innovativi destinati al mercato della sanità.

La società, detenuta al 51%, è consolidata nel gruppo Gpi integralmente al 100%, a seguito dell'accordo call/put sottoscritto con gli azionisti terzi per acquisire in futuro la loro partecipazione, è stato quindi contabilizzato un debito nei loro confronti di 980 migliaia di euro.

Nella seguente tabella sono riportati i valori contabili delle attività e passività acquisite, nonchè i valori dei fair value qualora identificati:

ALLOCAZIONE ACQUISIZIONE IOP S.r.l.
In migliaia di Euro
Valore contabile Aggiustamenti da fair
value
Fair value
Immobilizzazioni immateriali 150 - 150
Altre immobilizzazioni materiali 1 - 1
Altre immobilizzazioni finanziarie 1 - 1
Crediti commerciali e altri crediti 224 - 224
Fondo tfr (10) - (10)
Debiti commerciali e altri debiti (369) - (369)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 0 - 0
Totale attività (passività) nette acquisite (3) - (3)
Costo dell'acquisizione 2.000 2.000
Flusso finanziario netto derivante dall'acquisizione - -
Allocazione ad avviamento 2.003 - 2.003

6. Completamento del processo di allocazione del prezzo pagato per acquisizioni effettuate nel precedente esercizio

Si segnala che il Gruppo aveva già provveduto al completamento del processo di allocazione del prezzo pagato per le acquisizioni effettuate nel precedente esercizio.

7. Informazioni sulle voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidate

Nel seguito sono commentate le voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2022. Per il dettaglio delle voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata derivanti da rapporti con parti correlate si rinvia alla Nota 10.6 Rapporti con parti correlate.

7.1 Avviamento e Altre attività immateriali

Nella tabella seguente sono esposte le consistenze iniziali e finali delle voci avviamento ed altre attività immateriali, con evidenza dei movimenti occorsi nel periodo.

In migliaia di Euro Avvia
mento
Costi di
software
Relazioni
con la
clientela
Altre
immobiliz
zazioni
imm.li
Immobiliz
zazioni
imm.li in
corso e
acconti
Totale
Costo storico 52.218 110.913 28.766 17.752 13.056 222.704
Fondo ammortamento e svalutazioni (284) (72.094) (6.303) (8.648) - (87.329)
Valore netto al 31 dicembre 2021 51.934 38.818 22.463 9.104 13.056 135.375
Incrementi 1.740 414 5.329 7.483
Decrementi -
Costo storico - Aggregazioni aziendali 2.003 200 2.203
Fondo - Aggregazioni aziendali (60) (60)
Riclassifiche 4.838 (4.838) -
Altre variazioni 301 81 1.561 1.943
Ammortamenti e svalutazioni (0) (5.621) (1.041) (992) - (7.654)
Totale variazioni 2.304 1.178 520 (578) 491 3.915
Costo storico 54.221 117.691 28.766 18.166 13.547 232.390
Fondo ammortamento e svalutazioni 17 (77.694) (5.783) (9.640) - (93.101)
Valore netto al 30 giugno 2022 54.238 39.996 22.983 8.526 13.547 139.291

Il valore delle attività immateriali ed avviamento al 30 giugno 2022 è pari a 139.291 migliaia di euro, in aumento di 3.916 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (135.375 migliaia di euro).

L'incremento dell'avviamento si riferisce principalmente all'acquisizione della società IOP S.r.l. per 2.003 migliaia di euro.

Gli incrementi delle altre attività immateriali pari a 7.483 migliaia di euro si riferiscono prevalentemente a investimenti effettuati per l'attività di innovazione di prodotto e di processo produttivo che apportano un miglioramento sostanziale ad un prodotto esistente o di nuova creazione.

Con riferimento alla recuperabilità dell'avviamento, si precisa che nel corso del primo semestre 2022 non sono stati identificati indicatori di impairment.

In relazione a ciò, tenuto conto dei risultati dei test di impairment effettuati ai sensi dello IAS 36 nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, nonché dell'assenza di evoluzioni nel periodo successivo tali da richiedere modifiche delle principali assunzioni utilizzate nelle proiezioni economico-finanziarie che possano avere un'incidenza sostanziale sui risultati dei test, si è ritenuto che non ricorressero i presupposti per procedere

all'aggiornamento al 30 giugno 2022 dei test già sviluppati e analiticamente descritti nella nota n. 7.1 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, cui si rinvia per maggiori dettagli.

7.2 Immobili, impianti e macchinari

Nella tabella seguente sono esposte le consistenze iniziali e finali della voce degli immobili, impianti e macchinari con evidenza dei movimenti occorsi nel periodo.

In migliaia di Euro Terreni Fabbrica
ti indu
striali
Impianti,
macchinari
e
attrezzature
Altri
beni
Immobi
lizzazioni
in corso
Totale
Costo storico 2.663 30.907 9.987 14.735 796 59.089
Fondo ammortamento e svalutazioni (12.681) (7.646) (11.386) (31.712)
Valore netto al 31 dicembre 2021 2.663 18.226 2.342 3.349 796 27.377
Incrementi - 336 523 1.030 862 2.751
Decrementi - - - - - -
Costo storico - Aggregazioni aziendali - - - 1 - 1
Fondo - Aggregazioni aziendali - - - - - -
Altre variazioni costo - 13 20 - - 33
Altre variazioni fondo - - - - - -
Ammortamento - (1.806) (588) (840) - (3.234)
Totale variazioni - (1.457) (45) 191 862 (449)
Costo storico 2.663 31.256 10.530 15.766 1.658 61.873
Fondo ammortamento e svalutazioni - (14.487) (8.233) (12.226) - (34.946)
Valore netto al 30 giugno 2022 2.663 16.769 2.297 3.540 1.658 26.927

Il valore degli Immobili, impianti e macchinari ed altri beni al 30 giugno 2022 è pari a 26.927 migliaia di euro, in riduzione di 450 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (27.377 migliaia di euro).

Le immobilizzazioni materiali in locazione al 30 giugno 2022 risultano così suddivise:

In migliaia di Euro Terreni Fabbricati Impianti,
macchinari e
attrezzature
industriali
Altri beni Immobilizz
azioni in
corso
Totale
Attività in locazione 843 12.776 62 1.497 - 15.177
Attività non in locazione 1.821 5.450 2.280 1.852 796 12.200
Totale al 31 dicembre 2021 2.663 18.226 2.342 3.349 796 27.377
Attività in locazione 843 11.538 7 1.628 - 14.016
Attività non in locazione 1.820 5.231 2.290 1.912 1.658 12.911
Totale al 30 giugno 2022 2.663 16.769 2.297 3.540 1.658 26.927

7.3 Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

Le partecipazioni in società collegate iscritte a bilancio sono pari a 113 migliaia di euro, al 31 dicembre 2021 (116 migliaia di euro).

Le partecipazioni in società collegate sono valutate al corrispondente pro quota di patrimonio netto.

Si precisa che la valutazione in base al metodo del patrimonio netto è effettuata utilizzando le ultime situazioni economico-patrimoniali approvate e rese disponibili dalle rispettive società.

7.4 Attività finanziarie

Il valore delle attività finanziarie al 30 giugno 2022 è pari a 43.194 migliaia di euro, in aumento di 28.885 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (14.309 migliaia di euro).

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Attività finanziarie non correnti
Derivati 338 -
Altre partecipazioni e strumenti finanziari - 375
Altre attività finanziarie 5.776 48
Totale Attività finanziarie non correnti 6.114 423
Attività finanziarie correnti
Altre partecipazioni e strumenti finanziari 379 673
Derivati 87 155
Crediti verso factor 25.577 10.230
Altre attività finanziarie 11.037 2.828
Totale Attività finanziarie correnti 37.080 13.886
Totale Attività finanziarie 43.194 14.309

Il valore delle attività finanziarie non correnti al 30 giugno 2022 è pari a 6.114 migliaia di euro, in aumento di 5.691 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (423 migliaia di euro), l'incremento è relativo principalmente alla sottoscrizione di 5.000 migliaia di euro del "Fondo Corporate Partners I" da versare a CDP Venture Capital Sgr S.p.A.

Il valore delle attività finanziarie correnti al 30 giugno 2022 è pari a 37.080 migliaia di euro, in aumento di 23.194 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (13.886 migliaia di euro).

I crediti verso factor per 25.577 migliaia di euro, in aumento di 15.347 migliaia di euro, si riferiscono alla cessione di credito pro-soluto non ancora incassati che riguardano principalmente Gpi S.p.A. per 22.245 migliaia di euro e Contact Care Solutions S.r.l. per 2.640 migliaia di euro.

Le altre attività finanziarie correnti ammontano a 11.037 migliaia di euro e si incrementano di 8.209 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021; l'incremento deriva principalmente dall'acconto di 8.000 migliaia di euro versato per l'acquisto del gruppo Tesi Elettronica e Sistemi Informativi S.p.A., l'acquisizione comporta una rilevante espansione dell'ASA Software, con un aumento della quota in Italia e maggiore diversificazione geografica, soprattutto all'estero, dove il gruppo Tesi realizza circa il 64% dei propri ricavi. Per un dettaglio dei livelli di gerarchia del fair value si rimanda alla Nota 8.

7.5 Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite

La composizione delle attività e passività per imposte differite, per tipologia di imposta, è illustrata nella tabella che segue:

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Attività per imposte differite
IRES 8.506 6.525
IRAP 916 833
Imposte differite estere 501 447
9.923 7.805
Passività per imposte differite
IRES (3.481) (2.672)
IRAP (458) (351)
Imposte differite estere (4.555) (4.939)
(8.494) (7.963)
Attività (passività) nette per imposte differite 1.429 (158)

L'incremento delle imposte differite attive deriva dal riconoscimento dell'effetto fiscale differito sui fondi accantonati nel periodo, in particolare sulla capogruppo Gpi S.p.A.

7.6 Altre attività non correnti

Le altre attività non correnti sono pari a 418 migliaia di euro, rilevando una riduzione di 195 migliaia di euro rispetto al 2021 (613 migliaia di euro). Tale voce include altri crediti di diversa natura per 104 migliaia di euro, ratei e risconti per 191 migliaia di euro e depositi cauzionali per 123 migliaia di euro.

7.7 Attività commerciali, nette

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali e altri crediti sono pari a 65.077 migliaia di euro, in aumento di 2.655 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (62.422 migliaia di euro).

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Crediti commerciali netti 54.202 51.238
Altri crediti 10.875 11.184
Crediti commerciali e altri crediti 65.077 62.422

I crediti commerciali e gli altri crediti correnti al 30 giugno 2022 risultano così composti:

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Crediti commerciali 58.450 55.227
Fondo svalutazione crediti (4.248) (3.989)
Altri crediti 4.505 5.086
Crediti per imposte indirette 5.621 5.084
Depositi cauzionali, anticipi e acconti 748 580
Crediti per contributi pubblici - 434
Crediti commerciali e altri crediti 65.077 62.422

I crediti verso clienti lordi, pari a 46.018 verso Italia e 12.432 verso estero, sono in aumento di 3.223 migliaia di euro.

Il fondo svalutazione crediti è stato incrementato di 259 migliaia di euro a seguito di una puntuale analisi delle posizioni creditizie vantate alla data di chiusura del presente bilancio, pertanto il fondo ammonta a 4.248 migliaia di euro.

La parte restante dei crediti commerciali ed altri crediti include crediti per imposte indirette (5.621 migliaia di euro), depositi cauzionali, anticipi e acconti (748 migliaia di euro) ed altri crediti verso terzi (4.505 migliaia di euro) composti prevalentemente da ratei e risconti (4.269 migliaia di euro).

La composizione per scadenza dei crediti commerciali con l'allocazione del corrispondente fondo svalutazione è di seguito riportata:

30 giugno 2022
In migliaia di Euro
Totale
credito
A
scadere
Scaduto 1-90 91-180 181-360 Oltre
360
Sofferenze
Totale crediti lordi 58.450 22.367 36.083 11.939 5.842 6.259 11.599 444
Incidenza crediti lordi % 100,0% 38,3% 61,7% 20,4% 10,0% 10,7% 19,8% 0,8%
Fondo svalutazione crediti (4.248) (74) (4.174) (73) (84) (238) (3.378) (401)
Svalutazione % per fascia 100,0% 1,7% 98,3% 1,7% 2,0% 5,6% 79,5% 9,4%
Crediti netti 54.202 22.292 31.910 11.866 5.758 6.021 8.221 43
Incidenza crediti netti % 100,0% 41,1% 58,9% 21,9% 10,6% 11,1% 15,2% 0,1%
31 dicembre 2021
In migliaia di Euro
Totale
credito
A
scadere
Scaduto 1-90 91-180 181-360 Oltre
360
Sofferenze
Totale crediti lordi 55.227 26.230 28.997 10.335 2.411 2.727 10.085 3.439
Incidenza crediti lordi % 100,0% 47,5% 52,5% 18,7% 4,4% 4,9% 18,3% 6,2%
Fondo svalutazione crediti (3.989) (84) (3.905) (66) (57) (114) (2.576) (1.092)
Svalutazione % per fascia 100,0% 2,1% 97,9% 1,7% 1,4% 2,9% 64,6% 27,4%
Crediti netti 51.238 26.146 25.092 10.269 2.354 2.613 7.508 2.348
Incidenza crediti netti % 100,0% 51,0% 49,0% 20,0% 4,6% 5,1% 14,7% 4,6%

Costi non ricorrenti per contratti con clienti

I costi non ricorrenti per contratti con clienti sono pari a 2.194 migliaia di euro, in diminuzione di 1.247 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (3.441 migliaia di euro).

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Costi contrattuali 17.249 17.249
F.do amm.to costi contrattuali (15.055) (13.808)
Costi netti non ricorrenti per contratti con clienti 2.194 3.441

Tale voce si riferisce principalmente ai costi per l'acquisizione del contratto di fornitura di servizi amministrativi alla sanità lombarda, resi dalla società controllata Contact Care Solutions S.r.l.; la diminuzione rispetto al 2021 è riferita all'ammortamento del periodo.

Attività e passività da contratti con clienti

Le attività nette derivanti da contratti con clienti pari a 126.745 migliaia di euro, sono in aumento di 4.734 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (122.011 migliaia di euro).

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Attività derivanti da contratti con i clienti 132.860 126.570
Passività derivanti da contratti con clienti (6.115) (4.559)
Attività nette derivanti da contratti con clienti 126.745 122.011

La movimentazione delle voci di bilancio in oggetto nel corso del primo semestre 2022 è descritta nella tabella che segue:

In migliaia di Euro Attività Passività
Valore a inizio esercizio 126.570 (4.559)
Trasferimenti a crediti commerciali nel corso del periodo (41.678) 1.385
Variazioni di perimetro 162 -
Acconti su nuove forniture - (2.940)
Rilevazione di ricavi non ancora fatturati 47.805 -
Attività nette derivanti da contratti con clienti 132.860 (6.115)

Le rilevazioni di ricavi non ancora fatturati al netto del relativo fondo svalutazione, sono relative principalmente a Gpi S.p.A. e le sue controllate Contact Care Solutions S.r.l., Consorzio Stabile Cento Orizzonti, Oslo Italia S.r.l. e PCS.

Rimanenze

Le rimanenze sono pari a 10.337 migliaia di euro, in aumento di 2.523 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (7.814 migliaia di euro); queste sono costituite prevalentemente da materiali/prodotti suddivisibili nelle seguenti categorie:

• prodotti finiti, quali pinze e sistemi automatizzati per ospedali e farmacie;

  • semilavorati, quali componenti semilavorati elettronici destinati a farmacie robotizzate;
  • materie prime destinate alla realizzazione delle farmacie robotizzate;
  • componenti destinati ai servizi sanitari;
  • componenti destinati alla realizzazione di distributori c.d. "tagliacode";
  • materiale di ricambio utilizzato nell'ambito della fornitura dei servizi nell'ambito dell'ASA ICT.
In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Materie prime 1.588 1.482
Semilavorati 20 3
Prodotti finiti e merci 7.678 5.561
Acconti a fornitori 1.050 768
Totale rimanenze 10.337 7.814

L'incremento è imputabile principalmente a Gpi S.p.A. per 2.217 migliaia di euro riferibile alla ASA Automation.

7.8 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti sono pari a 57.689 migliaia di euro, in aumento di 16.318 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (41.371 migliaia di euro). Le variazioni sono illustrate nel rendiconto finanziario consolidato.

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Conti correnti bancari 57.322 41.051
Depositi a vista 100 100
Cassa 267 220
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 57.689 41.371

Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti sono iscritti al valore nominale e comprendono i valori che possiedono i requisiti di alta liquidità, disponibilità a vista o a brevissimo termine e un irrilevante rischio di variazione del loro valore.

7.9 Attività e passività perimposte sulreddito corrente

Le attività e passività per imposte sul reddito del Gruppo Gpi si compongono come segue:

Attività per imposte correnti Passività per imposte correnti
In migliaia di Euro 30-giu-22 31-dic-21 30-giu-22 31-dic-21
IRES 900 859 (5.956) (4.277)
IRAP 167 168 (2.489) (1.778)
Imposte sul reddito delle società estere 202 270 (355) (313)
Imposte correnti nette 1.269 1.297 (8.800) (6.368)

Le attività per imposte correnti sono riferite ai crediti d'imposta vantati in riferimento a detrazioni fiscali, sgravi e investimenti da recuperare in esercizi futuri.

7.10 Patrimonio netto

Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo è pari a 97.415 migliaia di euro, con una riduzione di 7.643 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (105.058 migliaia di euro). Le principali variazioni intervenute nell'esercizio, rappresentate in dettaglio nel prospetto di movimentazione del patrimonio netto, sono relative a:

  • l'utile del periodo di pertinenza del Gruppo pari a 331 migliaia di euro;
  • dividendi deliberati dalla Capogruppo per 9.079 migliaia di euro;
  • il risultato positivo delle altre componenti del conto economico complessivo, pari a 1.721 migliaia

di euro al netto dei relativi effetti fiscali, determinato principalmente dalla variazione positiva della riserva di conversione e della riserva di cash flow hedge con effetto a conto economico complessivo;

  • altre operazioni con soci in incremento per 433 migliaia di euro di cui la maggior parte legata all'acquisto delle minoranze di Gbim S.r.l.
  • negli altri movimenti la riduzione di 1.049 migliaia di euro riguarda gli oneri fino ad ora sostenuti per il futuro aumento di capitale sociale. L'operazione si perfezionerà secondo i tempi richiesti per l'ottenimento delle necessarie approvazioni regolamentari che saranno probabilmente completate nel secondo semestre dell'anno e non ricorrano le condizioni sospensive all'esecuzione previste tra le parti nell'accordo di investimento.

Il patrimonio netto di pertinenza dei Terzi è pari a 223 migliaia di euro, al 31 dicembre 2021 (1.174 migliaia di euro). Le variazioni intervenute nel periodo sono rappresentate in dettaglio nel prospetto di movimentazione del patrimonio netto e sono essenzialmente riconducibili all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • la perdita del periodo di pertinenza di Terzi pari a 81 migliaia di euro;
  • dividendi deliberati a soci terzi per 317 migliaia di euro;
  • altre variazioni in diminuzione di 553 migliaia di euro legate all'acquisto delle restanti quote detenute da terzi della controllata Gbim S.r.l.

Il capitale sociale di Gpi, interamente sottoscritto e versato, è pari ad Euro 8.780.059,60, suddiviso in complessive n° 18.260.496 azioni ordinarie. Le azioni proprie ordinarie in portafoglio sono n° 103.106. Gli obiettivi di Gpi nella gestione del capitale sono diretti a creare valore per gli azionisti, salvaguardare la continuità aziendale, garantire gli interessi degli stakeholder, nonché consentire l'accesso efficiente a fonti esterne di finanziamento, tali da sostenere in modo adeguato lo sviluppo delle attività del Gruppo.

7.11 Passività finanziarie

Le passività finanziarie correnti e non correnti, pari a 265.333 migliaia di euro, sono di seguito riportate:

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Passività finanziarie non correnti
Finanziamenti bancari (159.162) (65.241)
Prestiti obbligazionari (42.933) (53.045)
Strumenti finanziari derivati (465) (170)
Operazioni straordinarie (4.682) (3.462)
Altre passività finanziarie (9.934) (1.536)
Passività per locazioni finanziarie a medio lungo termine (11.742) (12.228)
Totale Passività finanziarie non correnti (228.917) (135.682)
Passività finanziarie correnti
Finanziamenti bancari (11.076) (29.330)
Debiti verso factor (2.594) (4.365)
Sconti bancari e conti anticipi - (10.666)
Prestiti obbligazionari (11.135) (12.509)
Operazioni straordinarie (9.662) (10.795)
Altre passività finanziarie correnti (1.069) (5.614)
Passività per locazioni finanziarie a breve termine (881) (1.552)
Totale Passività finanziarie correnti (36.416) (74.831)

I finanziamenti bancari correnti e non correnti ammontano a 170.238 migliaia di euro, in incremento di 75.667 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021, mentre i prestiti obbligazionari sono pari a 54.067

migliaia di euro, in riduzione di 11.487 migliaia di euro per effetto del pagamento delle quote capitale in scadenza.

Il notevole incremento dei finanziamenti bancari deriva dall'operazione avvenuta nel mese di maggio da parte di Gpi S.p.A. che ha concluso con Unicredit e Cassa Depositi e Prestiti un operazione di finanziamento per complessivi 190 milioni di euro finalizzata, da un lato, al rifinanziamento della quasi totalità del debito bancario a medio/lungo termine in essere e al rimborso anticipato del prestito obbligazionario 2017-2022, e dall'altro al sostegno del piano di acquisizioni previsto nella strategia di crescita del Gruppo. Ai sensi del contratto di finanziamento, nel primo semestre 2022 sono stati erogati complessivamente 155.817 migliaia di euro, di cui una Linea REFI per 125.817 migliaia di euro e una Linea M&A per 30.000 migliaia di euro. Le operazioni straordinarie totali sono rimaste pressoché invariate rispetto il 31 dicembre 2021 ad eccezione delle riclassifiche da corrente a non corrente per la variazione dei termini di decorrenza. Le passività per locazioni finanziarie registrano un decremento di 1.157 migliaia di euro, la voce è riferita alla rilevazione di nuovi contratti di locazione contabilizzati in accordo con l'IFRS 16.

Nelle tabelle di seguito si riporta il dettaglio dei finanziamenti bancari e dei prestiti obbligazionari, con evidenza della quota corrente e non corrente del debito, a valori nominali:

In migliaia di Euro, valori nominali
Istituto di credito Accensione Scadenza Importo
iniziale
Debito
residuo al
30.06.2022
di cui
quota
corrente
Debito
residuo al
31.12.2021
di cui
quota
corrente
Modalità
di
rimborso
Tasso di interesse
Unicredit LINEA REFI 2022 2028 125.817 125.817 - - - Rateale Variabile su Euribor 6M
Unicredit LINEA M&A 2022 2028 30.000 30.000 - - - Rateale Variabile su Euribor 6M
Cassa Rurale
Rovereto
2013 2033 250 - - 178 13 Rateale Variabile su Euribor 3M
Cassa Rurale
Rovereto
2016 2023 739 - - 185 122 Rateale Variabile su Euribor 6M
Unicredit 2017 2023 25.000 - - 11.111 5.556 Rateale Variabile su Euribor 6M
Intesa San Paolo 2018 2023 10.000 - - 4.000 2.000 Rateale Variabile su Euribor 6M
Intesa San Paolo 2018 2023 10.000 - - 3.000 2.000 Rateale Variabile su Euribor 6M
Cassa Risparmio
Bolzano
2019 2024 2.000 - - 900 400 Rateale Variabile su Euribor 3M
Deutsche Bank 2019 2022 3.500 - - 875 875 Rateale Variabile su Euribor 3M
Banca di Verona 2019 2022 2.000 - - 508 508 Rateale Variabile su Euribor 3M
BPER Banca 2020 2022 2.000 - - 87 87 Rateale Variabile su Euribor 3M
Deutsche Bank 2020 2022 2.000 - - 500 500 Rateale Variabile su Euribor 3M
Unicredit 2020 2025 15.000 - - 13.928 4.285 Rateale Variabile su Euribor 3M
Cassa Risparmio
Bolzano
2020 2026 5.000 - - 5.000 625 Rateale Variabile su Euribor 3M
Cassa Risparmio
Bolzano
2020 2022 5.000 - - 5.000 5.000 Bullet Variabile su Euribor 3M
Intesa San Paolo 2020 2026 10.000 - - 10.000 1.250 Rateale Variabile su Euribor 3M
BPM 2020 2026 10.000 - - 9.000 2.000 Rateale Variabile su Euribor 3M
Cassa Depositi
Prestiti
2020 2025 10.000 - - 10.000 - Rateale Variabile su Euribor 3M
Banca di Verona -
ICCREA
2021 2027 5.000 5.000 975 5.000 486 Rateale Variabile su Euribor 3M
BNL 2021 2025 10.000 - - 10.000 - Rateale Variabile su Euribor 3M
BNL 2021 2023 5.000 3.333 3.333 5.000 3.333 Rateale
BPER Banca 2021 2022 2.000 - - 1.297 1.297 Rateale Variabile su Euribor 3M
Banca Popolare di
Sondrio
2010 2025 320 - - 98 23 Rateale Variabile su Euribor 3M
BOV 2017 2027 120 - - 74 13 Rateale Variabile su Business
Lending Bank base rate
BOV 2017 2027 350 - - 227 36 Rateale Variabile su Business
Lending Bank base rate
BOV 2018 2023 67 - - - - Rateale Variabile su Business
Lending Bank base rate
BOV 2019 2022 425 - - 44 44 Rateale Variabile su Business
Lending Bank base rate
Totale 164.150 4.308 96.012 30.453

In migliaia di Euro, valori nominali

Titolo
(cod. ISIN)
Accensione Scadenza Importo
iniziale
Debito
residuo al
30.06.2022
di cui quota
corrente
Debito
residuo al
31.12.2021
di cui
quota
corrente
Modalità
di
rimborso
Tasso di interesse
IT0005187320 2016 2023 15.000 4.500 3.000 6.000 3.000 Rateale Fisso
IT0005312886 2017 2022 20.000 - - 10.000 10.000 Rateale Fisso
IT0005394371 2019 2025 30.000 30.000 5.000 30.000 - Rateale Fisso
IT0005394371 2020 2025 4.500 4.500 750 4.500 - Rateale Fisso
IT0005394371 2020 2025 15.500 15.500 2.583 15.500 - Rateale Fisso
Totale 54.500 11.333 66.000 13.000

Di seguito viene riportata l'analisi dell'indebitamento per finanziamenti bancari e prestiti obbligazionari per fasce di tasso di interesse nominali:

30 giugno 2022 31 dicembre 2021
In migliaia di Euro Valore nominale Valore contabile Valore nominale Valore contabile
Finanziamenti bancari
Fino a 1% 3.333 3.333 37.995 37.534
da 1% a 2% 5.000 4.332 57.309 56.329
da 2% a 3% 30.000 29.643 178 178
da 3% a 4% 125.817 124.376 486 486
da 4% a 5% 44 44
oltre il 5% - -
Totale passività finanziarie 164.150 161.684 96.012 94.571
Prestiti obbligazionari
da 2% a 3% 10.000 9.980
da 3% a 4% 50.000 49.598 50.000 49.601
da 4% a 5% 4.500 4.470 6.000 5.973
oltre il 5% - -
Totale passività finanziarie 54.500 54.068 66.000 65.554

I prestiti obbligazionari sono rilevati con il metodo del costo ammortizzato.

Nella tabella che segue sono sintetizzati i prestiti obbligazionari emessi dal Gruppo, espressi sia al valore nominale di rimborso, al netto dei riacquisti, sia al valore di mercato:

Titolo
(cod. ISIN)
Ammontare Valore
nominale
di
rimborso
Cedola Data di
emissione
Data di
scadenza
Prezzo di
emissione
(%)
Prezzo di
mercato al
30.06.2022
Valore di
mercato al
30.06.2022
IT0005187320 14.804 15.000 4,30% 01/06/2016 31/10/2023 98,69 83,76 12.564
IT0005312886 20.000 20.000 3,00% 30/11/2017 31/12/2022 100,00 - -
IT0005394371 30.000 30.000 3,50% 20/12/2019 20/12/2025 100,00 104,13 31.239
IT0005394371 4.424 4.500 3,50% 20/12/2019 20/12/2025 98,30 104,13 4.686
IT0005394371 15.246 15.500 3,50% 20/12/2019 20/12/2025 98,36 104,13 16.140
Titolo
(cod. ISIN)
Ammontare Valore
nominale
di
rimborso
Cedola Data di
emissione
Data di
scadenza
Prezzo di
emissione
(%)
Prezzo di
mercato al
31.12.2021
Valore di
mercato al
31.12.2021
IT0005187320 14.804 15.000 4,30% 01/06/2016 31/10/2023 98,69 90,21 13.532
IT0005312886 20.000 20.000 3,00% 30/11/2017 31/12/2022 100,00 96,51 19.302
IT0005394371 30.000 30.000 3,50% 20/12/2019 20/12/2025 100,00 99,95 29.985
IT0005394371 4.424 4.500 3,50% 20/12/2019 20/12/2025 98,30 99,95 4.498
IT0005394371 15.246 15.500 3,50% 20/12/2019 20/12/2025 98,36 99,95 15.492

I prestiti obbligazioni alla data del presente bilancio hanno le seguenti caratteristiche:

  • Prestito 2016-2023, quotato su ExtraMOT-Segmento Professionale, emesso nel giugno 2016. Il Prestito 2016-2023, denominato "Gpi Tasso Fisso (4,3%) 2016 - 2023", è di importo pari a 15.000 migliaia di Euro di valore nominale ed è stato interamente sottoscritto e versato nel corso del 2016. A seconda del valore del covenant finanziario PFN/EBITDA, attestato a ciascuna data di calcolo in conformità al regolamento stesso, il tasso di interesse iniziale (pari al 4,3%) delle Obbligazioni 2016- 2023 è passibile di un incremento fino a 1,50 punti percentuali (5,8%) o di un decremento di 0,30 punti percentuali (4,0%). Il pagamento degli interessi (il c.d. stacco delle cedole) avviene su base semestrale, in via posticipata. Il Prestito 2016-2023 è stato emesso alla pari a partire dal 1° giugno 2016 ed alla medesima data ha avuto inizio il godimento. La scadenza delle Obbligazioni 2016-2023 è stata fissata al 31 ottobre 2023 e il rimborso avverrà alla pari e, dunque, al 100% del valore nominale;
  • Prestito 2017-2022, quotato su ExtraMOT-Segmento Professionale, emesso nel mese di novembre 2017. Il Prestito 2017-2022, denominato "Gpi S.p.A. – 3% 2017 – 2022", è di importo pari a 20.000 migliaia di Euro di valore nominale ed è stato interamente sottoscritto e versato nel 2017. Le Obbligazioni 2017-2022 maturano interessi ad un tasso fisso nominale annuo lordo del 3%. Il pagamento degli interessi (il c.d. stacco delle cedole) avviene su base semestrale, in via posticipata. Il Prestito 2017-2022 è stato emesso alla pari a partire dal 30 novembre 2017 ed alla medesima data ha avuto inizio il godimento. Tale prestito è stato estinto anticipatamente a fine giugno (contestualmente al pagamento della quota in scadenza), nell'ambito dell'operazione di rifinanziamento parziale dell'indebitamento finanziario del Gruppo.

Gli altri due prestiti sono ancora in essere;

• Prestito 2019-2025, quotato su ExtraMOT-Segmento Professionale, emesso nel mese di dicembre 2019. Il Prestito 2019-2025, denominato "Gpi S.p.A. – 3,5% 2019 – 2025", di importo iniziale pari a 30.000 migliaia di Euro di valore nominale, è stato interamente sottoscritto e versato nel 2019. Le Obbligazioni 2019-2025 maturano interessi ad un tasso fisso nominale annuo lordo del 3,5%. Il pagamento degli interessi (il c.d. stacco delle cedole) avviene su base semestrale, in via posticipata. Il Prestito 2019-2025 è stato emesso alla pari a partire dal 20 dicembre 2019 ed alla medesima data ha avuto inizio il godimento. La scadenza delle Obbligazioni 2019-2025 è stata fissata al 20 dicembre 2025 e il rimborso avverrà alla pari e, dunque, al 100% del valore nominale. Nel corso del 2020 è stata deliberata e interamente sottoscritta la riapertura del Prestito 2019-2025, per un ammontare complessivo pari a 20.000 migliaia di euro di valore nominale, di cui una quota pari a 15.500 migliaia di euro emessa ad un prezzo pari al 98,361838% ed una quota pari a 4.500 migliaia di euro emessa ad un prezzo pari al 98,2957% del valore nominale, entrambi i prezzi maggiorati del rateo di interessi maturato dall'ultima data di pagamento e non corrisposto. Gli ulteriori titoli emessi hanno le medesime caratteristiche delle obbligazioni di cui al Prestito Obbligazionario già in circolazione e sono soggetti alle previsioni del Regolamento del Prestito, ivi inclusa la data di scadenza.

I regolamenti e i prospetti relativi ai prestiti obbligazionari del Gruppo Gpi sono disponibili sul sito www.gpi.it.

Si segnala che alcuni dei finanziamenti suindicati contengono clausole di recesso ad nutum, cross default, cross acceleration, change of control, pari passu e/o negative pledge.

Si fa presente che i covenant finanziari di cui ai contratti di finanziamento ed ai prestiti obbligazionari, indicati nel bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2022, sono oggetto di verifica sui parametri annuali e non relativi ai dati riportati nei bilanci intermedi.

Le scadenze delle passività finanziarie in termini di valore nominale dell'esborso atteso, per finanziamenti bancari e prestiti obbligazionari, come contrattualmente definito, sono qui in seguito descritte.

In migliaia di Euro Debiti verso
banche per
finanziamenti
Prestiti
obbligazionari
Totale
Entro i 12 mesi successivi 4.333 11.333 15.666
Tra uno e cinque esercizi 51.250 43.167 94.417
Oltre cinque esercizi 108.567 - 108.567
164.150 54.500 218.650

I derivati di copertura relativi a elementi classificati fra le passività di natura finanziaria sono i seguenti:

30.06.2022 31.12.2021
In migliaia di Euro Rischio coperto Fair Value
Positivo /
(Negativo)
Nozionale di
riferimento
Fair Value
Positivo /
(Negativo)
Nozionale di
riferimento
Derivati di cash flow hedge
Interest Rate Swap 2016 - 2028 Tasso di interesse 33 865 (21) 919
Interest Rate Swap 2022 - 2028 Tasso di interesse (378) 59.000 - -
Interest Rate Swap 2022 - 2028 Tasso di interesse 150 36.000 - -
Interest Rate Swap 2017 - 2023 Tasso di interesse - - (55) 5.556
Interest Rate Swap 2019 - 2023 Tasso di interesse - - (5) 7.000
Interest Rate Swap 2019 - 2023 Tasso di interesse - - (4) 8.000
Interest Rate Swap 2020 - 2025 Tasso di interesse - - (85) 15.000
(195) 95.865 (170) 36.475

Le operazioni di copertura del rischio di tasso di interesse sono classificate come operazioni di cash flow hedge secondo quanto previsto dall'IFRS 9. Il valore di carico delle operazioni di copertura rientra nel livello 2 della gerarchia del fair value.

Si rimanda al paragrafo 10.3 per la descrizione dell'esposizione della società al rischio di liquidità.

Indebitamento Finanziario netto del Gruppo

L'indebitamento finanziario netto è determinato conformemente a quanto previsto dall'Orientamento n° 39 emanato il 4 marzo 2021 dall'ESMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e in linea con il connesso Richiamo di Attenzione n. 5/21 emesso dalla Consob il 29 aprile 2021. Si precisa al riguardo che i riferimenti alle Raccomandazioni CESR, contenuti nelle precedenti comunicazioni Consob, si intendono sostituiti con l'Orientamento ESMA sopra citato, ivi inclusi i riferimenti presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta.

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Disponibilità liquide (A) 57.589 41.271
Mezzi equivalenti (B) 100 100
Attività finanziarie correnti (C) 37.080 13.886
Liquidità (D) 94.769 55.257
Debito finanziario corrente (E) (21.849) (31.440)
Parte corrente del debito finanziario non corrente (F) (14.567) (43.391)
Indebitamento finanziario corrente (G = E + F) (36.416) (74.831)
Indebitamento finanziario corrente netto (H = G - D) 58.352 (19.574)
Debito finanziario non corrente (I) (181.078) (79.199)
Strumenti di debito (J) (42.933) (53.045)
Debiti commerciali e altri debiti non correnti (K) (4.820) (3.600)
Indebitamento finanziario non corrente (L = I + J + K) (228.830) (135.844)
Totale indebitamento finanziario (M = H + L) (170.478) (155.418)
Attività finanziarie non correnti (N) 5.808 448
Totale indebitamento finanziario, incluse attività finanziarie non correnti (O = M + N) (164.670) (154.970)

7.12 Fondi per benefici ai dipendenti

Al 30 giugno 2022 la voce è composta prevalentemente dal trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato nei confronti del personale dipendente, da liquidare alla cessazione del rapporto di lavoro come previsto dalla normativa vigente in Italia. Il modello attuariale di riferimento per la valutazione del TFR è basato sulle medesime assunzioni già impiegate in sede di valutazione al 31 dicembre 2021, illustrate nella Nota illustrativa al bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, in cui si rinvia, non essendo state osservate variazioni significative nelle ipotesi demografiche o economiche sottostanti il calcolo attuariale nel corso del primo semestre 2022.

7.13 Fondi per rischi e oneri

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Fondi per rischi fiscali (22) -
Fondi rischi e oneri (980) (980)
Fondo Long Term Incentive (210) (210)
Totale fondi per rischi e oneri (1.213) (1.189)
Non corrente (538) (537)
Corrente (675) (652)
Totale fondi per rischi e oneri (1.213) (1.189)

I fondi rischi per oneri sono pari a 1.213 migliaia di euro, in aumento di 24 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (1.189 migliaia di euro); la variazione è dovuta ai fondi di natura fiscale per 22 migliaia di euro.

7.14 Debiti commerciali e altri debiti

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Debiti commerciali (43.416) (41.459)
Debiti per imposte indirette (4.978) (6.673)
Debiti per il personale (22.339) (15.526)
Debiti verso istituti previdenziali (9.768) (10.727)
Ratei e risconti passivi non finanziari correnti (10.855) (6.542)
Altri debiti (2.450) (3.104)
Totale debiti commerciali ed altri debiti (93.805) (84.030)

I debiti commerciali e gli altri debiti sono pari a 93.805 migliaia di euro, e registrano un incremento di 9.775 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (84.030 migliaia di euro). Tale incremento è da attribuire principalmente ai debiti per personale dipendente ed ai ratei e risconti passivi non finanziari.

La composizione per scadenza dei debiti commerciali è di seguito riportata:

30 giugno 2022
In migliaia di Euro
Totale
debito
A scadere Scaduto 1-90 91-180 181-360 Oltre 360
Debiti verso fornitori (43.416) (26.539) (16.877) (12.432) (3.096) (551) (797)
Debiti verso fornitori % 100,0% 61,1% 38,9% 28,6% 7,1% 1,3% 1,8%
31 dicembre 2021
In migliaia di Euro
Totale
debito
A scadere Scaduto 1-90 91-180 181-360 Oltre 360
Debiti verso fornitori (41.459) (28.155) (13.304) (6.907) (2.260) (1.073) (3.064)
Debiti verso fornitori % 100,0% 67,9% 32,1% 16,7% 5,5% 2,6% 7,4%

8. Strumenti finanziari

Di seguito si riporta il valore di carico delle attività e delle passività finanziarie al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021 confrontate con il relativo fair value compreso il relativo livello della gerarchia del fair value:

30 giugno 2022
In migliaia di Euro Nota Valore contabile Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale
Attività finanziarie valutate al fair value
Altre partecipazioni e strumenti finanziari 7.4 5.849 - - 5.849 5.849
Crediti verso factor - correnti 7.4 25.576 - - 25.576 25.576
Derivati attivi 7.4 425 - - 425 425
31.850 - - 31.850 31.850
Attività finanziarie non valutate al fair value
Altre attività finanziarie 7.7 11.497 - - 11.497 11.497
11.497 - - 11.497 11.497
Passività finanziarie valutate al fair value
Derivati passivi 7.11 (87) - (87) - (87)
Interest rate swap di copertura 7.11 (377) - (377) - (377)
(464) - (464) - (464)
Passività finanziarie non valutate al fair value
Debito per acquisto partecipazioni 7.14 (14.343) - - (14.343) (14.343)
Finanziamenti bancari 7.11 (161.684) - - (161.684) (161.684)
Passività per leasing 7.11 (12.623) - - (12.623) (12.623)
Prestito obbligazionario 7.11 (54.067) (55.834) - - (55.834)
Altre passività finanziarie 7.11 (22.151) - - (22.151) (22.151)
(264.868) (55.834) - (210.801) (266.635)
31 dicembre 2021
In migliaia di Euro Nota Valore contabile Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale
Attività finanziarie valutate al fair value
Altre partecipazioni e strumenti finanziari 7.4 755 - - 755 755
Crediti verso factor - correnti 7.4 10.230 - - 10.230 10.230
Derivati attivi 7.4 155 - - 155 155
11.140 - - 11.140 11.140
Attività finanziarie non valutate al fair value
Altre attività finanziarie 7.7 3.170 - - 3.170 3.170
3.170 - - 3.170 3.170
Passività finanziarie valutate al fair value
Interest rate swap di copertura 7.11 (170) - (170) - (170)
(170) - (170) - (170)
Passività finanziarie non valutate al fair value
Debito per acquisto partecipazioni 7.14 (14.257) - - (14.257) (14.257)
Finanziamenti bancari 7.11 (94.571) - - (94.571) (94.571)
Passività per leasing 7.11 (13.780) - - (13.780) (13.780)
Prestito obbligazionario 7.11 (65.554) (65.039) - - (65.039)
Altre passività finanziarie 7.11 (22.181) - - (22.181) (22.181)
(210.343) (65.039) - (144.789) (209.828)

9. Informazionisulle voci del conto economico consolidato

Nel seguito sono analizzati i principali saldi del conto economico consolidato. Per il dettaglio dei saldi delle voci del conto economico consolidato derivanti da rapporti con parti correlate si rinvia alla Nota 10.6 Rapporti con parti correlate.

9.1 Ricavi e altri proventi

Ricavi

Il Gruppo Gpi monitora l'andamento dei ricavi e dei costi per Area Strategiche di Affari ("ASA"). Le ASA maggiormente significative sono:

  • Software, che comprende l'insieme delle soluzioni software e dei servizi ad esse correlati (manutenzione correttiva, adeguativa, conservativa ed evolutiva) orientati alla gestione dei processi amministrativo contabili e dei processi di cura per le strutture socio-sanitarie pubbliche e private e, più in generale, delle pubbliche amministrazioni;
  • Care, che include i servizi ausiliari di carattere amministrativo (quali prenotazione/disdetta di prestazioni sanitarie, contact center, servizi di accettazione amministrativa/sportello, servizi di segreteria amministrativa, intermediazione culturale per cittadini stranieri ed ulteriori servizi amministrativi di business process outsourcing). Comprende inoltre i servizi erogati dalle strutture poliambulatoriali che utilizzano il brand "Policura", i servizi di telemedicina e la protesica 3D;
  • Automation, che ricomprende soluzioni tecnologiche integrate (infrastrutture hardware e software) per la gestione della supply chain del farmaco;
  • ICT, che rappresenta un insieme diversificato di prodotti e servizi che includono (i) servizi di desktop management ovvero servizi di assistenza e manutenzione delle postazioni di lavoro degli utenti per le componenti hardware e software (ii) servizi di assistenza sistemistica quali amministrazione dei data center nelle diverse componenti, servizi consulenziali in ambito networking e database administration;
  • Pay, che include le tecnologie innovative e i servizi offerti per la gestione dei pagamenti elettronici per il mondo della grande distribuzione organizzata, delle catene retail (reti di negozi) e del banking.
1° semestre 2022
In migliaia di Euro
Software Care Altri settori
operativi
Totale
Ricavi ed altri proventi 57.655 87.628 23.631 168.914
Costi per Materiali (907) (997) (3.541) (5.445)
Spese Generali (16.406) (25.431) (5.775) (47.613)
Costi per il personale (29.041) (58.950) (10.519) (98.510)
Ammortamenti e svalutazioni (8.127) (3.038) (968) (12.132)
Altri accantonamenti (382) (184) (115) (681)
EBIT 2.793 (971) 2.713 4.534
1° semestre 2021
In migliaia di Euro
Software Care Altri settori
operativi
Totale
Ricavi ed altri proventi 51.917 80.328 19.601 151.846
Costi per Materiali (777) (684) (2.705) (4.166)
Spese Generali (14.796) (25.606) (4.851) (45.253)
Costi per il personale (26.688) (52.020) (9.576) (88.284)
Ammortamenti e svalutazioni (7.391) (2.726) (779) (10.896)
Altri accantonamenti (291) (323) (129) (743)
EBIT 1.974 (1.032) 1.562 2.504

I ricavi e altri proventi registrano una crescita pari a 17.068 migliaia di Euro (+11,2% rispetto al primo semestre 2021):

  • ASA Care +7.300 migliaia di euro + 9,1%;
  • ASA Software +5.738 migliaia di euro +11,1%;
  • Atri settori operativi +4.030 migliaia di euro +20,6%.

Dal punto di vista della segmentazione a livello geografico, l'incremento viene rilevato principalmente sui ricavi Italia. La tabella seguente evidenzia la composizione dei ricavi per area:

In migliaia di Euro 30 giugno 2022 % 30 giugno 2021 %
Italia 153.007 90,6% 136.228 89,7%
Estero 15.908 9,4% 15.618 10,3%
Totale 168.914 151.846

L'incidenza dei ricavi Estero è pari al 9,4%, concentrati prevalentemente negli Stati Uniti per 4,7 milioni di euro e nell'area Austria e Germania per 5,2 milioni di euro, oltreché a Spagna per 2,3 milioni di euro e Francia per 2,1 milioni di euro.

Altri proventi

Gli altri proventi sono pari a 1.445 migliaia di euro e registrano un aumento di 85 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2021 (1.359 migliaia di euro).

9.2 Costi permateriali

I costi per materiali sono pari a 5.445 migliaia di euro, in aumento di 1.279 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2021 (4.166 migliaia di euro). Tale voce include sia i costi per acquisto materiali che la variazione delle rimanenze di magazzino. Si osserva che le principali società che possiedono magazzino sono Gpi S.p.A. e RIEDL Gmbh in particolare per quanto concerne la produzione e vendita dei prodotti relativi all'ASA Automation.

9.3 Costi per servizi

I costi per servizi sono pari a 45.962 migliaia di euro e registrano un incremento del 5,8% rispetto al primo semestre 2021 (43.451 migliaia di euro).

In migliaia di Euro 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Prestazione in outsourcing (32.119) (30.600)
Consulenze (3.051) (2.536)
Spese di viaggio e trasferta (1.076) (513)
Compensi ad amministratori (906) (837)
Utenze (2.051) (1.536)
Leasing e canoni di locazione (1.409) (1.133)
Altro (5.350) (6.296)
Totale costi per servizi (45.962) (43.451)

La voce si riferisce principalmente alle prestazioni in outsourcing, le consulenze e altri costi. Le lavorazioni in outsourcing si riferiscono all'acquisto di servizi assistenza per software, alle spese sostenute per servizi da rivendere e alle spese del personale relative ad alcuni CUP. Le consulenze si riferiscono principalmente a consulenze di tipo amministrativo e commerciale.

Gli altri costi includono principalmente i costi per personale interinale, i compensi ai sindaci e altri costi per servizi.

9.4 Costi per ilpersonale

Il costo del personale è pari a 98.510 migliaia di euro, con un incremento di 10.226 migliaia di euro, +11,6% rispetto al primo semestre 2021 (88.284 migliaia di euro), la variazione dell'organico è di + 87 persone come indicato nella tabella sotto riportata per categoria.

Di seguito si riporta il dettaglio dell'organico puntuale suddiviso per tipologia di inquadramento.

Categoria 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Dirigenti 57 40
Quadri 141 76
Impiegati 6.663 6.686
Apprendisti 53 41
Operai 44 28
Totale 6.958 6.871

9.5 Ammortamenti esvalutazioni di immobilizzazioni

Il valore riguarda unicamente gli ammortamenti delle immobilizzazioni per 12.132 migliaia di euro ed include ammortamento di immobilizzazioni materiali e immateriali per 10.885 migliaia di euro e ammortamenti di costi contrattuali per 1.247 migliaia di euro.

In migliaia di Euro 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Ammortamento immobilizzazioni immateriali (7.654) (6.727)
Ammortamento immobilizzazioni materiali (3.232) (3.154)
Ammortamento costi contrattuali (1.247) (1.014)
Totale ammortamenti (12.132) (10.896)

Si osserva che le principali variazioni in aumento hanno riguardato gli ammortamenti dei beni immateriali per 927 migliaia di euro conseguente all'entrata in funzionamento di alcuni progetti in corso, più contenuti gli incrementi degli ammortamenti dei beni materiali, per 77 migliaia di euro, dovuto agli investimenti sui contratti soggetti al principio IFRS 16. Si incrementano pure gli ammortamenti dei costi contrattuali per 233 migliaia di euro.

9.6 Altri accantonamenti

La voce è costituita dagli accantonamenti a fondi, ad esclusione di quelli per benefici per dipendenti (classificate nel costo per il personale), stanziati dalle società del Gruppo per adempiere alle obbligazioni legali e contrattuali che si presume richiederanno l'impiego di risorse economiche negli esercizi successivi. Nel primo semestre 2022 così come pure per l'esercizio precedente l'accantonamento riguarda unicamente il fondo svalutazione crediti per 681 migliaia di euro (743 migliaia di euro il 1° semestre 2021).

9.7 Altri costioperativi

Gli altri costi operativi sono pari a 1.650 migliaia di euro e registrano una diminuzione di 152 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2021 (1.802 migliaia di euro).

9.8 Proventi e oneri finanziari

Gli oneri finanziari netti sono pari a 2.650 migliaia di euro, con un incremento di 546 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2021 (2.104 migliaia di euro).

In migliaia di Euro 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Proventi
– Finanziamenti, crediti e c/c bancari 350 940
– Dividendi 11
– Utili su cambi 1.301 242
– Altri proventi 195 182
Proventi finanziari 1.857 1.364
Oneri
– Oneri da valutazione al fair value di attività o passività finanziarie (1.402) (346)
– Interessi passivi su finanziamenti e altri (1.411) (1.293)
– Interessi passivi su obbligazioni (1.205) (1.548)
– Perdite su cambi (23) -
– Altri oneri (465) (282)
Oneri finanziari (4.507) (3.468)
Oneri finanziari netti rilevati nell'utile/(perdita) dell'esercizio (2.650) (2.104)

Gli utili su cambi pari a 1.301 migliaia di euro si incrementano di 1.059 migliaia di euro e sono relativi alle variazioni del dollaro statunitense nei confronti dell'euro.

9.9 Imposte sulreddito

La composizione delle imposte sul reddito, distinguendo la componente corrente da quella differita ed anticipata, è così rappresentata:

In migliaia di Euro 1° semestre 2022 1° semestre 2021
Imposte correnti
Imposte correnti (3.095) (1.352)
Imposte correnti di esercizi precedenti (2) -
Accantonamento a fondi rischi fiscali - -
Totale imposte correnti (3.097) (1.352)
Imposte differite
Imposte differite correnti 1.463 1.182
Imposte differite di esercizi precedenti - -
Svalutazione imposte differite - -
Totale imposte differite 1.463 1.182
Imposte sul reddito derivanti da attività operative in esercizio (1.634) (170)

10. Altre informazioni

10.1 Utile perazione

Nella tabella seguente è riportato il prospetto di determinazione dell'utile per azione:

Utile per azione 1° sem.
2022
1° sem.
2021
Numero di azioni 18.260.496 15.909.539
Utile (perdita) del periodo di pertinenza della controllante (migliaia di Euro) 331 (28)
Utile base per azione (euro) 0,018 (0,002)
Numero di azioni 18.260.496 15.909.539
Numero di azioni proprie (103.106) (103.106)
Numero di azioni nette 18.157.390 15.806.433
Utile (perdita) del periodo di pertinenza della controllante (migliaia di Euro) 331 (28)
Utile base per azione netto (euro) 0,018 (0,002)

10.2 Operazionisignificative non ricorrenti

Non sono state perfezionate operazioni significative non ricorrenti, a parte quelle già descritte nella precedente Nota 5.

10.3 Gestione deirischi finanziari

Obiettivi e politica di gestione dei rischi finanziari del Gruppo Gpi

Il Gruppo Gpi nell'ordinario svolgimento delle proprie attività operative, risulta esposto:

  • al rischio di mercato, principalmente di variazione dei tassi di interesse connessi alle attività finanziarie erogate e alle passività finanziarie assunte;
  • al rischio di liquidità, con riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie adeguate a far fronte alla propria attività operativa e al rimborso delle passività assunte;
  • al rischio di credito, connesso sia ai normali rapporti commerciali, sia alla possibilità di default di una controparte finanziaria.

La strategia del Gruppo Gpi per la gestione dei rischi finanziari è conforme e coerente con gli obiettivi aziendali definiti dal Consiglio di Amministrazione di Gpi.

Rischio di mercato

La strategia seguita per tale tipologia di rischio mira alla mitigazione dei rischi di tasso e di cambio e alla ottimizzazione del costo del debito.

La gestione di tali rischi è effettuata nel rispetto dei principi di prudenza e in coerenza con le "best practice" di mercato. Gli obiettivi principali indicati dalla policy sono i seguenti:

  • perseguire la difesa dello scenario del piano a lungo termine dagli effetti causati dall'esposizione ai rischi di variazione dei tassi di cambio e di interesse, individuando la combinazione ottimale tra tasso fisso e tasso variabile;
  • perseguire una potenziale riduzione del costo del debito del Gruppo;
  • gestire le operazioni in strumenti finanziari derivati, tenendo conto degli impatti economici e patrimoniali che le stesse potranno avere anche in funzione della loro classificazione e rappresentazione contabile.

Al 30 giugno 2022 il Gruppo ha operazioni di copertura dei flussi di cassa in corso, classificati in base al IFRS 9 come di cash flow hedge, sull'esposizione a finanziamenti a medio lungo termine. Per le valutazioni al fair value degli strumenti finanziari derivati si rinvia alla Nota n. 7.11 Passività finanziarie.

Gpi Group

Con riferimento ai finanziamenti a tasso variabile, il Gruppo non è soggetto a impatti significativi derivanti da una variazione dei tassi di interesse nella misura dello 0,4% (100 bps).

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie disponibili possano essere insufficienti a coprire le obbligazioni in scadenza. Il Gruppo ritiene di avere accesso a fonti di finanziamento sufficienti a soddisfare i bisogni finanziari programmati, tenuto conto delle disponibilità liquide, della propria capacità di generare flussi di cassa, della capacità di reperire fonti di finanziamento nel mercato obbligazionario e della disponibilità di linee di credito da parte degli istituti bancari.

La distribuzione per scadenze delle passività finanziarie in essere al 30 giugno 2022 è riportata nella Nota 7.11 Passività finanziarie.

Al 30 giugno 2022 il gruppo dispone di una riserva di liquidità stimata in circa 62,7 milioni di euro, composta da:

  • 57,7 milioni di euro riconducibili a disponibilità liquide e/o investite con un orizzonte temporale non eccedente il breve termine;
  • 5,0 milioni di euro riconducibili a linee finanziarie concesse ma non utilizzate.

Si rimanda infine alla Nota 7.11 Passività finanziarie per l'analisi quantitativa e qualitativa delle passività finanziarie.

Rischio di credito

Il Gruppo gestisce il rischio di credito utilizzando essenzialmente controparti con elevato standing creditizio e non presenta concentrazioni rilevanti di rischio di credito.

Anche il rischio di credito originato da posizioni aperte su operazioni in strumenti finanziari derivati può essere considerato di entità marginale in quanto le controparti utilizzate sono primari istituti di credito.

Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni creditorie, se singolarmente significative, per le quali si rileva un'oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale. L'ammontare della svalutazione tiene conto di una stima dei flussi recuperabili e della relativa data di incasso, degli oneri e delle spese di recupero future, nonché del valore delle garanzie e delle cauzioni ricevute dai clienti. A fronte di crediti che non sono oggetto di svalutazione analitica sono stanziati dei fondi su base collettiva, tenuto conto dell'esperienza storica e dei dati statistici a disposizione. Per un dettaglio del fondo svalutazione relativo ai crediti commerciali, si rinvia alla Nota 7.7 Attività commerciali, nette.

30 giugno 2022 In migliaia di Euro ARGENTEA S.R.L. CONSORZIO STABILE CENTO ORIZZONTI e CONTROLLATE DIRETTE CLINICHE DELLA BASILICATA S.R.L. UMANA MEDICAL TECHNOLOGIES LTD TOTALE Attivo non corrente 6.197 228 791 (1.600) 5.616 Attivo corrente 8.301 6.779 78 875 16.033 Passivo non corrente (414) (206) - (368) (989) Passivo corrente (5.328) (5.944) (647) (917) (12.836) Patrimonio netto 8.755 856 223 (2.010) 7.824 Patrimonio netto di terzi 892 218 72 (959) 223 Ricavi 6.154 17.016 - 248 23.419 Utile/ (perdita) dell'esercizio 1.807 (115) (6) (582) 1.104 Altre componenti del conto economico complessivo - - - - - Totale conto economico complessivo dell'esercizio 1.807 (115) (6) (582) 1.104 Utile/(perdita) attribuito alle partecipazioni di terzi 181 (17) (2) (242) (81) Altre componenti del conto economico complessivo di terzi - - - - -

10.4 Informativa sulle partecipazioni di Terzi in imprese consolidate

31 dicembre
2021
In migliaia di
Euro
ARGENTEA
S.R.L.
CONSORZIO
STABILE
CENTO
ORIZZONTI e
CONTROLLATE
DIRETTE
GBIM
S.R.L.
CLINICHE
DELLA
BASILICATA
S.R.L.
UMANA
MEDICAL
TECHNOLOGIES
LTD
TOTALE
Attivo Non corrente 5.239 216 1.160 458 (367) 6.706
Attivo Corrente 6.173 6.400 1.261 92 623 14.549
Passivo non corrente (172) (243) (126) - (476) (1.017)
Passivo corrente (4.191) (5.252) (424) (322) (1.208) (11.397)
Patrimonio netto 7.049 1.121 1.871 228 (1.428) 8.841
Patrimonio netto di
terzi
721 543 551 74 (714) 1.175
Ricavi 10.951 28.962 1.368 - 680 41.962
Utile/ (perdita)
dell'esercizio
3.005 355 (15) (63) (931) 2.352
Altre componenti del
conto economico
complessivo
(10) - (2) - - (12)
Totale conto
economico
complessivo
dell'esercizio
2.995 355 (17) (63) (931) 2.340
Utile/(perdita)
attribuito alle
partecipazioni di terzi
301 253 - (20) (322) 211
Altre componenti del
conto economico
complessivo di terzi
(1) - - - - (1)

10.5 Garanzie

Al 30 giugno 2022 il Gruppo non ha in essere alcuna garanzia a fronte di passività contratte da terzi.

Passività potenziali

Il Gruppo ha effettuato una ricognizione dei contratti in corso di esecuzione alla data di bilancio e non ha ravvisato il rilevamento di passività potenziali significative ulteriori a quanto indicato nella Nota 7.13.

10.6 Rapporti con parti correlate

Nelle tabelle di seguito si riportano i rapporti con parti correlate:

30 giugno 2022
In migliaia di Euro
Tipologia Attività Passività Ricavi Costi
FM S.r.l. Controllante 75 (820) - (21)
SAIM S.r.l. Collegata 3.982 (1) 167 -
CIV S.p.a. Altre parti correlate 55 (4) 11 -
TRENTINO VOLLEY Altre parti correlate - - - (40)
ZITI TECNOLOGICA LTDA Altre parti correlate 12 - - -
ALTRE PARTI Altre parti correlate 36 (5) 18 (5)
Totale 4.160 (830) 196 (66)
30 giugno 2021
In migliaia di Euro
Attività Passività Ricavi Costi
FM S.r.l. Controllante 614 (200) - (22)
SAIM S.r.l. Collegata 3.719 - 304 -
CIV S.p.a. Altre parti correlate 51 (5) 9 -
ZITI TECNOLOGICA LTDA Altre parti correlate 12 - - -
Totale 4.396 (205) 313 (22)
31 dicembre 2021
In migliaia di Euro
Attività Passività Ricavi Costi
FM S.r.l. Controllante 94 (842) - (61)
SAIM S.r.l. Collegata 3.196 - 802 -
CIV S.p.a. Altre parti correlate 46 - 17 -
TRENTINO VOLLEY Altre parti correlate - - - (65)
ZITI TECNOLOGICA LTDA Altre parti correlate 12 - - -
Totale 3.348 (842) 819 (126)

Il totale delle attività verso parti correlate risulta ammontare a 4.160 migliaia di euro al 30 giugno 2022 mentre le passività ammontano a 830 migliaia di euro; i ricavi sono pari a 196 migliaia di euro mentre i costi risultano essere 66 migliaia di euro.

Le attività verso SAIM S.r.l. sono connesse a servizi commerciali e tecnici resi.

Le passività verso FM S.r.l. sono prevalentemente connesse al debito finanziario rilevato per il diritto d'uso su un'immobile in locazione.

I ricavi verso SAIM S.r.l. sono connessi prevalentemente a servizi commerciali e tecnici resi.

I costi riguardano sia gli oneri relativi alle garanzie prestate da FM S.r.l nonché agli ammortamenti e oneri finanziari di cui all'immobile in locazione che i costi di sponsorizzazione alla squadra di pallavolo Trentino Volley. Le Altre parti riguardano rapporti intrattenuti con il Gruppo nel 1° semestre 2022, si tratta prevalentemente di prestazioni di natura sanitaria, consulenziale e di software.

10.7 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Tra i fatti di rilievo avvenuti successivamente alla chiusura del bilancio consolidato semestrale abbreviato si segnala che:

  • il 14 luglio sono state acquisite da parte di Gpi S.p.A. le restanti quote detenute da terzi in Oslo Italia S.r.l. diventandone socio unico.
  • nel mese di luglio è stato deliberato il progetto di fusione in Gpi S.p.A. delle tre società controllate: Accura S.r.l., Gbim S.r.l. e Peoplenav S.r.l.; sono in corso tutte le operazioni necessarie affinché la fusione avvenga entro la fine dell'anno con retrodatazione al 1° gennaio 2022.

Allegato 1 – Perimetro consolidamento e partecipazioni Gruppo Gpi – 30 giugno 2022

Area di consolidamento Sede legale Valuta
funzionale
Capitale sociale al
30.06.2022
Detenuta da % di Partecipazione al
capitale sociale / fondo
consortile al 30.06.2022
% di interessenza
complessiva del
Gruppo
% di interessenza
complessiva di
terzi
Capogruppo:
Gpi S.p.A. Trento, Italia Euro 8.780.060
Imprese controllate consolidate con il metodo integrale:
Accura S.r.l. Milano, Italia Euro 100.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Argentea S.r.l. Trento, Italia Euro 200.000 Gpi S.p.A. 90,00% 90,00% 10,00%
Bim
Italia S.r.l.
Trento, Italia Euro 1.000.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Cliniche della Basilicata S.r.l. Potenza, Italia Euro 300.000 Gpi S.p.A. 67,00% 67,00% 33,00%
Castelfranco
Consorzio Stabile Cento Orizzonti Scarl Veneto (TV), Euro 10.000 Gpi S.p.A. 55,10% 55,10% 44,90%
Italia
Contact Care Solutions S.r.l. Milano, Italia Euro 2.000.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Do.Mi.No. S.r.l. Venezia, Italia Euro 25.500 Cento Orizzonti
Scarl
70,00% 38,57% 61,43%
Gbim S.r.l. Pavia, Italia Euro 100.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Gpi Cee GmbH Klagenfurt,
Austria
Euro 35.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Gpi Cyberdefence S.r.l. Trento, Italia Euro 100.000 Gpi S.p.A. 51,00% 100,00% -
Gpi France SASU Parigi, Francia Euro 10.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Gpi Iberia Health Solutions S.L. Madrid, Spagna Euro 600.200 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Gpi Latam S.p.A. Santiago, Chile Peso cileno 2.000.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Gpi Polska z o.o. Varsavia, Polonia Zloty polacco 40.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Gpi Usa Inc. Wilmington, USA Dollaro USD 11.872.913 Gpi S.p.A. 55,00% 100,00% -
GTT Gruppo per Informatica Technologie Tunisie Suarl Tunisi, Tunisia Dinaro tunisino 15.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Guyot-Walser Informatique S.a.s. Reims, Francia Euro 100.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Healtech S.r.l. Trento, Italia Euro 500.000 Gpi S.p.A. 60,00% 100,00% -
Informatica Group O.o.o. Mosca, Russia Rublo russo 10.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
IOP S.r.l. Trento, Italia Euro 5.000 Gpi S.p.A. 51,00% 100,00% -
Medinfo International Hemoservice Nizza, Francia Euro 503.082 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Oslo Italia S.r.l. Trento, Italia Euro 1.000.000 Gpi S.p.A. 65,35% 100,00% -
Peoplenav S.r.l. Trento, Italia Euro 10.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Professional Clinic G.m.b.h. Klagenfurt,
Austria
Euro 1.230.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00% -
Riedl G.m.b.h. Plaue, Germania Euro 160.000 Gpi S.p.A. 100,00% 100,00%
Umana Medical Technologies Ltd Malta Euro 873.000 Gpi S.p.A. 58,39% 58,39% 41,61%
Xidera S.r.l. Milano, Italia Euro 10.000 Gpi S.p.A. 60,00% 100,00% -
Denominazione Sede legale Valuta
funzionale
Capitale sociale al
30.06.2022
Partecipazione
detenuta
da
% di interessenza
complessiva del
Gruppo
% di interessenza
complessiva di
terzi

Gpi Group

Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio
netto
Imprese collegate:
Gpi S.p.A.
SAIM -
Suedtirol Alto Adige Informatica Medica S.r.l.
Bolzano, Italia Euro Professional Clinic 46,50% 53,50%
G.m.b.h.

Allegato 2 – Situazione patrimoniale finanziaria consolidata redatto ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA
CONSOLIDATA, in migliaia di Euro
Nota 30 giugno
2022
Di cui parti
correlate
31 dicembre
2021
Di cui parti
correlate
Attività
Avviamento 7.1 54.238 51.934
Altre attività immateriali 7.1 85.053 83.441
Immobili, impianti e macchinari 7.2 26.927 75 27.377 94
Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio
netto
7.3 113 116
Attività finanziarie non correnti 7.4 6.114 423
Attività per imposte differite 7.5 9.923 7.805
Costi non ricorrenti per i contratti con i clienti 7.7 2.194 3.441
Altre attività non correnti 7.6 418 613
Attività non correnti 184.979 75 175.150 94
Rimanenze 7.7 10.337 7.814
Attività derivanti da contratti con i clienti 7.7 132.860 3.121 126.570 3.218
Crediti commerciali e altri crediti 7.7 65.077 952 62.422 24
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.8 57.689 41.371
Attività finanziarie correnti 7.4 37.080 12 13.886 12
Attività per imposte sul reddito correnti 7.9 1.269 1.297
Attività correnti 304.311 4.085 253.360 3.254
Totale attività 489.289 4.160 428.510 3.348
Patrimonio netto
Capitale sociale 8.780 8.780
Riserva da sovrapprezzo azioni 74.672 74.672
Altre riserve e utili (perdite) accumulati, incluso l'utile
(perdita) dell'esercizio
13.963 21.606
Capitale e riserve del Gruppo 7.10 97.415 - 105.058 -
Capitale e riserve di terzi 7.10 223 1.174
Totale patrimonio netto 97.639 - 106.232 -
Passività
Passività finanziarie non correnti 7.11 228.917 135.682
Fondi non correnti per benefici ai dipendenti 7.12 6.935 6.823
Fondi non correnti per rischi e oneri 7.13 538 537
Passività per imposte differite 7.5 8.494 7.963
Altre passività non correnti 7.14 420 297
Passività non correnti 245.304 - 151.302
Passività da contratti con i clienti 7.6 6.115 4.559
Debiti commerciali e altri debiti 7.14 93.805 678 84.030 22
Fondi correnti per benefici ai dipendenti 7.12 536 536
Fondi correnti per rischi e oneri 7.13 675 652
Passività finanziarie correnti 7.11 36.416 152 74.831 820
Passività per imposte correnti 7.9 8.800 6.368
Passività correnti 146.347 830 170.976 842
Totale passività 391.651 830 322.278 842
Totale patrimonio netto e passività 489.289 830 428.510 842

Allegato 3 – Conto economico consolidato redatto ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
in migliaia di Euro
Nota 1° semestre
2022
Di cui parti
correlate
1° semestre
2021
Di cui parti
correlati
Ricavi 9.1 167.470 197 150.487 313
Altri proventi 9.1 1.445 1.359
Totale ricavi e altri proventi 168.914 197 151.846 313
Costi per materiali 9.2 (5.445) (4.166)
Costi per servizi 9.3 (45.962) (54) (43.451) (9)
Costi per il personale 9.4 (98.510) (88.284)
Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni 9.5 (12.132) (10) (10.896) (10)
Altri accantonamenti 9.6 (681) (743)
Altri costi operativi 9.7 (1.650) (1) (1.802)
Risultato operativo 4.534 132 2.504 294
Proventi finanziari 9.8 1.857 1.364
Oneri finanziari 9.8 (4.507) (2) (3.468) (3)
Proventi e oneri finanziari (2.650) (2) (2.104) (3)
Quota dell'utile di partecipazioni contabilizzate con il
metodo del patrimonio netto, al netto degli effetti fiscali
9.9 (1) -
Risultato ante imposte 1.884 130 400 291
Imposte sul reddito 9.10 (1.634) (170)
Risultato del periodo 250 130 230 291
Risultato del periodo attribuibile a:
Soci della controllante 331 (28)
Partecipazioni di terzi (81) 258

Attestazione del Dirigente Preposto e degli organi delegati

-

-

-

Relazione della Società di Revisione

6060

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