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Go Internet

Earnings Release Sep 29, 2020

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
20056-14-2020
Data/Ora Ricezione
29 Settembre 2020
17:54:10
AIM -Italia/Mercato
Alternativo del Capitale
Societa' : GO internet S.p.A.
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 137451
Nome utilizzatore : GOINTN05 - x
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 29 Settembre 2020 17:54:10
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 29 Settembre 2020 17:54:11
Oggetto : CS Relazione Finanziaria Semestrale 2020
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

GO INTERNET

Approvata la Relazione Finanziaria al 30 giugno 2020:

I risultati, ancora legati al modello di business storicamente adottato, avvalorano le scelte del nuovo Piano Industriale approvato a giugno 2020, nella prospettiva di apprezzarne gli effetti

  • Ricavi: pari a 2,93 milioni di Euro (3,16 milioni di Euro al 30 giugno 2019, -7%)
  • EBITDA: pari a 0,45 milioni di Euro (1,42 milioni di Euro al 30 giugno 2019, -68%1)
  • EBIT: pari a -1,01 milioni di Euro (-1,05 milioni di Euro al 30 giugno 2019, +4%)
  • Posizione Finanziaria Netta: pari a 9,39 milioni di Euro (8,16 milioni di Euro al 31 dicembre 2019, 15%)

Gubbio, 29 settembre 2020

Risultati al 30 giugno 2020

Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 (redatta secondo i principi contabili IAS/IFRS).

I risultati fotografano l'operatività della società svolta in continuità con il modello di business storicamente adottato e ancora non riflettono delle scelte definite con il nuovo Piano Industriale, approvato nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 8 giugno 2020. Tale precisazione deriva dal fatto che il nuovo Piano Industriale prevede profondi interventi volti, tra l'altro, a rivoluzionare il modello di business della società al fine di efficientarne i risultati e riprendere la crescita.

I Ricavi, sebbene in valore assoluto registrino una flessione del 7%, mostrano una maggiore incidenza dei ricavi da canoni, che passa dall'81% all'85%. Tale componente di ricavo rappresenta il valore della base clienti ed è garanzia di ricavi futuri, mentre le componenti non ricorrenti, come i ricavi da contributi, seguono l'andamento delle attivazioni e, nel primo semestre 2019, erano influenzati dalla presenza di iniziative promozionali caratterizzate da alti contributi una tantum a fronte di importanti scontistiche sui canoni alle quali si deve la riduzione della voce Ricavi da contributi rispetto al primo semestre 2019.

Ricavi di Vendita per Natura 30/06/2020 30/06/2019 Variazione
(Importi in Euro/Migliaia)
Ricavi da Canoni 2.489 85% 2.572 81% -83 -3%
Ricavi da Traffico 2 0% 1 0% 1 174%
Ricavi da Contributi 323 11% 499 16% -176 -35%
Ricavi per Penali 120 4% 91 3% 29 32%
Totale Ricavi di Vendita 2.934 100% 3.163 100% -229 -7%

L'andamento delle vendite e dei clienti risulta influenzato sia dall'obsolescenza della rete Wimax con conseguente perdita di clienti, sia dagli impatti legati al COVID-19.

L'emergenza sanitaria e il conseguente lockdown avvenuto nel primo semestre, da un lato hanno determinato un impatto positivo sulle vendite con i servizi FWA (4G LTE) che si sono dimostrati come la migliore tecnologia, per tempi di attivazione e prestazioni, per fronteggiare le incrementate esigenze di connettività

1 I risultati 2019 includono poste non ricorrenti meglio evidenziate nel seguito

degli utenti finali ma, dall'altro, l'incremento repentino dei volumi di traffico ha costretto l'azienda ad interventi non pianificati per incrementare la capacità di trasporto della rete di accesso con un incremento dei costi e con un decremento della qualità percepita nelle aree dove gli interventi di ampliamento non sono risultati possibili e dove di conseguenza si è registrato un incremento dei tassi di disdetta (churn rate).

Sul fronte dei costi le variazioni principali riguardano la minore capitalizzazione dei costi di progettazione e del personale (con un impatto complessivo per 0,4 milioni di Euro) e l'incremento dei costi relativi al contratto di frequency sharing con Linkem (0,1 milioni di Euro), siglato nel 2018, che, nel primo semestre 2019 non manifestava ancora i suoi effetti a regime. Si segnala, in particolare riguardo al secondo punto, che la sigla del nuovo accordo quadro con Linkem, avvenuta nel giugno 20202, andrà a sostituire, con la sua efficacia, tali componenti di costo con un beneficio per la marginalità aziendale.

Si rammenta infatti, come già comunicato dall'azienda in sede di definizione dell'accordo, che la società ha siglato con Linkem un accordo quadro che disciplina:

  • L'affitto a Linkem, con annessa opzione per l'acquisto, delle frequenze di cui GO internet dispone nelle regioni Emilia Romagna e Marche;
  • L'affidamento a Linkem in gestione delle infrastrutture relative alla rete radio con l'impegno da parte di Linkem ad ammodernare i servizi attraverso proprie infrastrutture;
  • L'accesso wholesale da parte di GO internet ai servizi FWA non solo nelle regioni Emilia Romagna, Marche ed Umbria, dove risulta necessario per erogare servizi all'attuale base clienti, ma a tutto il territorio nazionale.

L'efficacia di tale accordo è un tassello importante del nuovo piano industriale e permetterà di efficientare l'erogazione di servizi FWA garantendo alla società l'accesso ad una infrastruttura in evoluzione verso il 5G e l'espansione a livello nazionale dell'offerta alla clientela finale.

La conclusione di tale operazione ha inoltre richiesto attività di supporto consulenziale, legate sia alla negoziazione dei contratti sia agli adempimenti in materia di diffusione al pubblico della relativa informativa, che hanno determinato spese per consulenze non ricorrenti pari a 125 migliaia di Euro riclassificate, negli schemi che seguono, tra le poste straordinarie.

Relativamente all'operazione con Linkem si segnala che il pagamento del prezzo per l'acquisto del diritto d'opzione, per il valore di 1,0 milioni di Euro, previsto dall'accordo per le frequenze è avvenuto nel primo semestre ed è rilevato nella voce Altri Proventi Straordinari nei risultati di seguito riepilogati.

Alle dinamiche sopra riportate si deve sostanzialmente la variazione dell'EBITDA che passa da 1,4 a 0,5 milioni di Euro e che risulta prevalentemente influenzata da componenti non ricorrenti, prassi nella capitalizzazione, piuttosto che dall'andamento del core business. Si rammenta infatti che l'esercizio 2019, pur registrando un EBITDA pari a 1,4 milioni di Euro nel primo semestre, si è chiuso al 31 dicembre con un EBITDA di 1,6 milioni di Euro ad evidenza del fatto che i risultati del primo semestre 2019 fossero influenzati da componenti non ricorrenti.

Un livello pressoché invariato di ammortamenti e svalutazioni, affiancato dalla rilevazione tra le partite straordinarie della vendita a Linkem del diritto d'opzione per l'acquisto del diritto d'uso delle frequenze di cui GO internet è titolare, per un importo di 1,0 milioni di Euro, permette di recuperare la flessione a livello di EBITDA e di registrare un EBIT pari a 1,0 milioni di Euro in incremento del 4% rispetto al risultato al 30 giugno 2019.

La minore iscrizione di imposte anticipate, che potrebbero avere un trattamento differente al 31 dicembre 2020 in funzione dei risultati legati al nuovo piano industriale, porta la società a chiudere il primo semestre 2020 con un risultato netto negativo pari a 1,3 milioni di Euro.

2 Comunicato Stampa del 8 giugno 2020: https://gointernet.it/wp-content/uploads/2016/11/06.-CS-GO-internet-08-06-2020.pdf

La Posizione Finanziaria Netta risulta incrementata di 1,2 milioni di euro passando da 8,2 a 9,4 milioni di Euro in virtù del maggiore utilizzo delle linee di credito disponibili per ridurre la pressione dei fornitori e proseguire, come già fatto in chiusura dell'esercizio 2019, nella riduzione dei debiti commerciali.

Nel complesso i risultati del primo semestre 2020, sebbene non soddisfacenti, avvalorano le scelte operate con il Nuovo Piano Industriale e forniscono un ulteriore impulso al cambiamento ed alla revisione del modello di business.

Fatti di Rilievo successivi al 30 giugno 2020

Nel perseguimento degli obiettivi del nuovo Piano Industriale, che oltre all'efficientamento dell'offerta orientata alla clientela consumer, prevede anche l'espansione dell'offerta alla clientela business e l'incremento del portafoglio di tecnologie disponibili, la società ha siglato, in data 6 agosto 2020, un accordo vincolante per l'acquisto del 100% del capitale sociale di X-Stream S.r.l..

X-Stream, con sede a Reggio Emilia, è un operatore nazionale di telecomunicazioni specializzato nella fornitura alle imprese di servizi di connettività, fonia e unified communication con clientela maggiormente concentrata nelle regioni di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, ma distribuita su tutto il territorio nazionale.

A partire dal 2012 X-Stream ha intrapreso un percorso di sviluppo tecnologico dotandosi di una centrale telefonica d'avanguardia in grado di offrire servizi fonia tradizionali, servizi di centralino e centralino virtuale (VPBX) e servizi di unified communication. Al contempo, per garantire che tali servizi fossero veicolati tramite infrastrutture direttamente gestite dalla società, la società ha progressivamente messo in esercizio accordi di interconnessione con i principali operatori nazionali, ad oggi pienamente operativi, che le consentono di accedere all'intera gamma di tecnologie cablate (ADSL, SHDSL, FTTCab e FTTH sia in banda condivisa sia in banda dedicata) e a tecnologie radio complementari alle tecnologie di GO internet.

Al 31 dicembre 2019 X-Stream, con un organico di circa 17 risorse, ha registrato un volume di fatturato pari a circa 2,7 milioni di Euro con un EBITDA pari a circa 0,5 milioni di Euro e un Utile d'esercizio poco superiore a 0,2 milioni di Euro. Alla stessa data la società rileva una Posizione Finanziaria Netta positiva per circa 0,2 milioni di Euro. Nel corso del primo semestre 2020 è confermato l'andamento in crescita della società.

L'attuale portafoglio d'offerta della società è costituito da servizi di connettività tradizionale ed evoluta - con connettività dedicata in fibra ottica, reti private virtuali VPN MPLS multi-sede e multi-tecnologia, servizi di backup multi-tecnologia per connettività e fonia - e da servizi fonia sia tradizionali sia avanzati come trunk SIP, centralini virtuali VPBX, servizi di unified communication e di integrazione con primari servizi di videoconference.

La forte complementarità delle due aziende in termini di tecnologie, risorse e mercato di riferimento oltre alla condivisione di valori comuni ha reso X-Stream il partner ideale per un'operazione con GO internet connotata da una forte valenza industriale.

* * *

Alla luce del progredire della situazione di emergenza sanitaria la società sta proseguendo nell'efficientamento delle procedure interne e di approccio al mercato con formule volte a prediligere la velocità e la semplicità dei processi di acquisizione e gestione della clientela. Non sono al momento prevedibili impatti positivi o negativi legati alle vendite ma appare opportuno evidenziare che il settore delle telecomunicazioni si è mostrato in queste fasi come uno dei settori più resilienti nel fronteggiare lo stato di emergenza.

* * *

Prospetti Contabili Riclassificati – IAS/IFRS

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO 30/06/2020 30/06/2019 Variazione
(Importi in Euro/Migliaia)
Ricavi di vendita 2.745 94% 3.076 97% -331 -11%
Altri proventi al netto delle partite
straordinarie
189 6% 87 3% 102 117%
Valore della Produzione 2.934 100% 3.163 100% -229 -7%
(Acquisti) -2.106 -72% -1.437 -45% -669 47%
(Altri oneri esterni al netto delle partite
straordinarie)
-48 -2% -40 -1% -8 20%
Costi del Personale e C.d.A. -329 -11% -264 -8% -65 24%
EBITDA 452 15% 1.422 45% -970 -68%
(ammortamenti) -1.873 -64% -1.892 -60% 19 -1%
(altri accantonamenti e perdite su crediti) -251 -9% -522 -17% 271 -52%
Proventi (oneri) straordinari 659 22% -62 -2% 721 1163%
EBIT -1.013 -35% -1.053 -33% 40 4%
Proventi ed (oneri) finanziari -237 -8% -248 -8% 11 4%
Utile (perdita) ante imposte -1.250 -43% -1.301 -41% 51 4%
(Imposte sul reddito dell'esercizio) -65 -2% 305 10% -370 -121%
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO -1.315 -45% -996 -31% -319 -32%
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO 30/06/2020 31/12/2019 Variazione
(Importi in Euro/Migliaia)
Crediti commerciali 2.503 12% 2.276 11% 227 10%
(Debiti commerciali e acconti) -4.608 -22% -5.425 -26% 817 -15%
Rimanenze finali 0 0% 0 0% 0 0%
Altre attività - (passività) a breve operative 579 3% 841 4% -262 -31%
Capitale Circolante Netto -1.526 -7% -2.308 -11% 782 -34%
Immobilizzazioni immateriali 7.337 35% 7.438 36% -101 -1%
Immobilizzazioni materiali 13.571 65% 14.294 69% -723 -5%
Partecipazioni e titoli 34 0% 34 0% 0 0%
(Benefici a dipendenti) -268 -1% -245 -1% -23 9%
Altre attività - (passività) nette 1.573 8% 1.591 8% -18 -1%
Capitale investito al netto dei crediti finanziari 20.721 100% 20.804 100% -83 0%
Patrimonio Netto (PN) 11.327 55% 12.644 61% -1.317 -10%
(Cassa, Banche e simili) -658 -3% -465 -2% -193 42%
Debiti vs Banche ed altri finanziatori 10.052 49% 8.625 41% 1.427 17%
Posizione Finanziaria Netta (PFN) 9.394 45% 8.160 39% 1.234 15%
PN + PFN 20.721 100% 20.804 100% -83 0%
RENDICONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO 30/06/2020 30/06/2019
A) Disponibilità liquide iniziali: 465 1.932
B) Flusso finanziario dall'attività dell'esercizio -1.636 765
Utile/(Perdita) d'esercizio -1.315 -996
Variazione del Capitale Circolante (al lordo del fondo
svalutazione crediti)
-2.249 -523
Variazione crediti/debiti da fiscalità differita -172 -354
Ammortamenti, svalutazioni, accantonamenti e altre
partite economiche non monetarie
2.123 2.665
Variazione del TFR -23 -28
C) Flusso finanziario dall'attività d'investimento -1.051 -4.378
Investimenti dell'esercizio in immobilizzazioni (materiali
e immateriali)
-1.049 -4.366
Altre variazioni di attività non correnti 0 0
Altre variazioni delle riserve che non hanno
comportato movimenti finanziari
-2 -12
D) Flusso finanziario dall'attività finanziaria 2.880 3.550
Variazioni dei debiti vs banche per mutui 1.375 -484
Variazioni dei debiti vs banche a breve termine 2.611 113
Variazioni dei debiti per leasing -1.129 -570
Altre variazioni di debiti correnti 0 0
Altre variazioni di debiti a lungo termine verso terzi 23 -396
Variazione del Patrimonio Netto per aumento di
capitale sociale
0 4.970
Variazione del Patrimonio Netto a seguito dei costi di
aumento di capitale sociale
0 -83
E) Flusso monetario del periodo (B+C+D): 193 -63
F) Disponibilità liquide finali (A+E): 658 1.868

* * *

GO internet S.p.A.

GO internet è una società italiana attiva nel settore dell'Internet Mobile e del Fiber To The Home (FTTH). Dal 2011 opera nel mercato delle telecomunicazioni internet in banda larga attraverso l'utilizzo della tecnologia Broadband Wireless Access (BWA) ed è titolare nelle regioni Marche ed Emilia-Romagna dei diritti d'uso delle frequenze nella banda 3.4-3.6 GHz. GO internet offre inoltre connessione Fiber To The Home fino a 1 Gbps. Codice ISIN Azioni GO internet: IT0005038002. Ticker: "GO".

Chiara Migliarini Paolo Verna

GO internet S.p.A. EnVent Capital Markets Ltd – Nomad Tel: +39 075 7829 190 Tel. +44 (0) 2035198451 / +39 06 896841

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