Pre-Annual General Meeting Information • Mar 29, 2024
Pre-Annual General Meeting Information
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| Informazione Regolamentata n. 20181-5-2024 |
Data/Ora Inizio Diffusione 29 Marzo 2024 20:15:05 |
Euronext Growth Milan | ||
|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | GISMONDI 1754 | ||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 188355 | ||
| Utenza - Referente | : | GISMONDIN01 - LACEDRA | ||
| Tipologia | : | 1.1 | ||
| Data/Ora Ricezione | : | 29 Marzo 2024 20:15:05 | ||
| Data/Ora Inizio Diffusione | : | 29 Marzo 2024 20:15:05 | ||
| Oggetto | : | IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO DI ESERCIZIO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2023 |
Testo del comunicato
vedere allegato


Principali Risultati Consolidati al 31 dicembre 2023:
Genova, 29 marzo 2024 – Il Consiglio di Amministrazione di Gismondi 1754 (EGM Ticker GIS), società genovese che produce gioielli di altissima gamma quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, riunitosi in data odierna ha:
esaminato ed approvato il progetto di bilancio d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2023, redatto ai sensi del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan ed in conformità ai principi contabili italiani;
deliberato di convocare l'Assemblea degli azionisti in sede ordinaria e straordinaria e l'assemblea dei portatori dei "Warrant Gismondi 1754 S.p.A. 2019-2024".
Massimo Gismondi, CEO di Gismondi 1754, dichiara: Nonostante il perdurare dello stato di incertezza socioeconomica - determinato dalle guerre e dalla crisi cinese e nonostante la fine dell'effetto revenge shopping che ha influito positivamente sui fatturati del 2021/2022- sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti, in quanto l'azienda ha dimostrato prontezza e flessibilità nel fronteggiare lo scenario negativo che ha influenzato tutto il segmento del lusso. Sia pur con la giusta prudenza, sono fiducioso nel futuro perché la azioni intraprese per il totale controllo della supply chain, grazie all'acquisizione di Hyperionlab, ci permetteranno di espandere il nostro business con maggiori profitti.
Al 31 dicembre 2023, Gismondi 1754 ha registrato un Valore della Produzione pari a euro 14.563.030, in flessione del 4% rispetto a euro 15.170.553 del 31 dicembre 2022- Il canale Wholesale, derivante dalla cessione di prodotti finiti a concessionari operanti nella grande distribuzione, rappresenta il 54 % del fatturato, il canale Retail, derivante dalla gestione diretta dei punti di vendita al dettaglio, rappresenta il 21% del fatturato, il canale Franchising rappresenta il 10% del fatturato, mentre il canale special sales, derivante da vendite di pezzi unici realizzati su misura, rappresenta il 14% del fatturato.

Nel 2023 il Margine di Contribuzione consolidato in termini percentuali si è ridotto del 39% a seguito dell'incremento dell'incidenza del costo del venduto (+5% circa) ed ad un incremento in valore assoluto dei costi per servizi per un importo pari a circa 1 milione, attribuibile principalmente all'incremento dei costi di pubblicità per euro 493.365.
L'EBITDA Margin consolidato è passato dal 20% del 2022 (Euro 3.000.326) al 7% del 2023 (Euro 970.493).
L'EBIT consolidato è passato da Euro 2.608.045 del 2022 a Euro 538.050.
L'Utile netto consolidato al 31 dicembre 2023 è positivo per Euro 35.335, in calo rispetto a Euro 1.628.430 del 2022.
La Posizione Finanziaria Netta consolidata è negativa (debito) ed ammonta ad Euro 5.970.980 registrando un decremento rispetto alla posizione al 31 dicembre 2023, pari a Euro 3.049.641: ciò è dovuto essenzialmente all'assorbimento di cassa generato dal consistente investimento per la crescita del magazzino e all'acquisizione del 51% della società Hyperion Lab S.r.l..
Le rimanenze di magazzino nel 2023 hanno raggiunto Euro 12.905.945, con un incremento pari a Euro 1.339.542. Tale variazione è imputabile all'incremento di prodotto finito relativo alla realizzazione delle nuove collezioni ed all'incremento dei canali di vendita.
| PFN | 31.12.23 | 31.12.22 |
|---|---|---|
| Titoli negoziabili | 16.500 | 1.010.883 |
| Depositi bancari | 1.088.763 | 1.478.916 |
| Cassa | 24.890 | 33.571 |
| Debiti verso banche | -3.132.264 | -2.839.702 |
| Mutui Passivi | -3.635.933 | -2.509.465 |
| Liquidità (PFN) verso banche | -5.638.045 | -2.825.797 |
| Debiti verso soci | -238.034 | -223.844 |
| Altri debiti finanziari | -94.902 | 0 |
| Liquidità (PFN) Totale | -5.970.980 | -3.049.641 |
Di seguito si riporta il dettaglio della PFN:
Il Patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2023 ha raggiunto Euro 11.251.257.
Al 31 dicembre 2023, la capogruppo Gismondi 1754 S.p.A ha registrato ricavi per Euro 11,3 milioni circa con un incremento del +9% rispetto a Euro 10,3 milioni del 2022. Tale aumento è legato all'incremento del Wholesale Europa (+888.847 rispetto al 2022) e del canale Wholesale USA (+331.559 euro rispetto al 2022).
I costi per servizi sono incrementati in valore assoluto per Euro 797.726; tale variazione, pari al 16,4% rispetto al dato del 2022, è imputabile principalmente all'incremento delle spese pubblicitarie e di comunicazione che rispetto all'esercizio precedente sono aumentate di Euro 439.628, alle incremento delle provigioni passive per € 170.040 ed all'incremento dei costi di trasporto.

L'EBITDA della Capogruppo nel 2023 risulta pari ad Euro 1.055.470, in calo del 52% rispetto all'esercizio precedente.
Destinazione del risultato di esercizio: Il Consiglio di Amministrazione ha proposto di portare a nuovo l'utile della Gismondi S.p.A. dopo aver destinato il 5% a riserva legale.
In data 31 ottobre 2023 si è chiuso il quarto dei cinque periodi previsti per l'esercizio dei "Warrant Gismondi 1754 2019-2024". Durante il Quarto Periodo di Esercizio sono stati esercitati n. 1.200 Warrant e, conseguentemente, sono state sottoscritte n. 1.200 azioni ordinarie di nuova emissione nel rapporto di n. 1 azione di compendio per ogni n.1 Warrant, esercitati ad un prezzo per ciascuna azione di compendio pari a Euro 4,67, per un controvalore complessivo pari ad Euro 5.604. Per effetto di tale esercizio, al 31 dicembre 2023, il nuovo capitale sociale di Gismondi 1754 risulta così pari ad Euro 819.920 suddiviso in n. 4.099.600 azioni ordinarie, tutte senza indicazione del valore nominale.
A seguito dell'avvio del programma di acquisto di azioni ordinarie proprie, in esecuzione e nel rispetto dell'autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie deliberata dell'Assemblea dei soci in data 10 giugno 2022, la Società al 31 dicembre 2023 ha complessivamente acquistato 24.400 azioni proprie per un controvalore totale di Euro 149.760, comprensivo degli acquisti fatti negli esercizi precedenti. Nel corso del 2023 sono state acquisite 14.800 per un controvalore totale di Euro 97.320.
In data 16 gennaio 2023 la Società ha siglato un accordo quinquennale di franchising (con opzione di rinnovo tra le parti a scadenza) con la famiglia Al Mana (Qatar) per la distribuzione dei gioielli del brand "Gismondi" nell'area del Gulf Cooperation Council (GCC), che oggi comprende Qatar, Barhein, Kuwait, Arabia Saudita, Oman e gli Emirati Arabi Uniti. L'accordo commerciale è denominato "Gismondi Jewellery Qatar" e sarà concentrato nello sviluppo del business sia per il canale retail che per il canale wholesale, con un programma di nuove aperture con negozi a marchio Gismondi 1754 in tutta l'area del GCC di cui la prima, avvenuta nel dicembre 2023, a Doha, capitale del Qatar. Si sottolinea inoltre che a gennaio 2023, durante la fiera di VicenzaOro (il più grande Salone europeo dedicato all'Oreficeria e alla Gioielleria), sono arrivati ordini per il nuovo franchising, che si va ad affiancare ad altre vendite nel canale wholesale favorite sempre dal grande evento vicentino per un totale di Euro 2.045.000.
In data 3 aprile 2023 la Società ha comunicato di aver di aver concluso con Lombardi S.r.l., società che opera nel settore dell'oreficeria e gioielleria, controllata da LVMH W&J Jewelry Operations S.r.l. del gruppo LVMH, l'accordo per l'acquisizione del marchio Vendorafa e di altri asset. Il closing dell'operazione è stato perfezionato in data 31 marzo 2023 per un valore complessivo pari a Euro 608.000. L'operazione consente a Gismondi 1754 di integrare nel Gruppo il brand Vendorafa, che manterrà la propria identità, il proprio marchio e posizionamento commerciale sul mercato. Sul mercato, quindi, i due marchi proseguiranno in maniera indipendente a rappresentare la propria diversa immagine e clientela, ma mettendo a fattor comune le importanti sinergie produttive e commerciali. L'operazione ha un forte valore strategico per il Gruppo Gismondi 1754 in quanto, oltre ad acquisire l'eredità totale del marchio valenzano, i disegni, le collezioni storiche, lo stock di alcuni gioielli iconici e i macchinari per la produzione, porterà avanti anche l'ampia e riconosciuta presenza internazionale di Vendorafa, con particolare riferimento a Usa e Giappone.
In data 14 novembre 2023 Gismondi ha sottoscritto l'offerta confirmatoria vincolante per l'acquisto di Hyperion Lab S.r.l., con la successiva sottoscrizione degli accordi definitivi in data 27 dicembre 2023. Con l'operazione la Società ha acquisito il 51% del capitale sociale di Hyperion Lab S.r.l., per un importo pari a Euro 1.020.000 e l'opzione per l'acquisto del rimanente 49%. L'operazione ha come obiettivo quello di integrare la catena del valore, andando ad internalizzare la produzione di alcune gamme di

prodotti essendo Hyperion Lab S.r.l. una fabbrica di gioielleria di alta gamma con sede nel distretto di Valenza. L'operazione consolida la posizione di mercato della Società.
In ottica di ottimizzazione dei costi, nei primi mesi del 2024 è stato avviato il consolidamento della Gismondi USA, con nuove assunzioni di personale, che già da Gennaio di quest'anno è subentrata al nostro agente, questo ci consentirà una gestione più diretta e una interessante riduzione dei costi derivanti dall'agenzia. Il nostro obiettivo è di consolidare quel mercato, ampliando la rete di concessionari indipendenti e incrementando la clientela finale già fidelizzata ai nostri marchi.
La domanda mondiale di gioielli in oro nel 2023 si è attestata a 2.093 tonnellate, in linea con il valore del 2022 (+0,2%).In particolare, dopo un 1° trimestre 2023 in linea con il corrispondente dell'anno precedente, il 2° trimestre 2023 è risultato in crescita (+3,1%), compensato dal leggero calo mostrato nel 3° e 4° trimestre 2023. La tenuta della domanda è stata supportata soprattutto dal mercato cinese (+12,3%), il quale nel 2023 ha visto una ripresadei consumi.
Nella prima parte del 2024 il settore jewlery continua a risentire del rallentamento del ciclo internazionale, conseguenza dell'inflazione e dei rialzi dei tassi del 2023; le attese, però, di allentamento delle politiche monetarie e una spinta maggiore dai consumi rappresentano elementi di sostegno al settore, che può contare su un ottimo posizionamento nei mercati internazionali e un'elevata competitività delle proprie produzioni.
Il 2023 è stato un anno di crescita contenuta per l'economia italiana. Il Pil è aumentato dello 0,7%, in frenata rispetto all'1,4% del 2022. La crescita è stata sostenuta principalmente dalla domanda interna, mentre la domanda estera netta ha dato un apporto negativo. Il rallentamento della crescita è stato determinato da una serie di fattori:
La Società al 31 dicembre 2023 non ha subito particolari effetti causati dall'attuale conflitto internazionale in Russia-Ucraina, né dalle problematiche legate agli atti terroristici nell'area del Mar Rosso (soprattutto in sede di importazione della materia prima). Tali situazioni sono in continua evoluzione e, quindi, è difficile fare previsioni circa la loro evoluzione.
In termini di prodotto e proposta al mercato, la società si concentrerà nello sviluppo dell'alto di gamma di Gismondi 1754, e sull'integrazione e rafforzamento delle nuove collezioni di Vendorafa.
Dal lato retail sono state intraprese e perseguiremo una serie di azioni di razionalizzazione ed ottimizzazione dei costi della nostra rete di negozi direttamente gestiti.
Per l'area del Golfo Persico l'apertura del nostro primo negozio in franchising di Doha inizierà a dare i suoi primi risultati nel corso del 2024; prosegue il piano quinquennale di espansione nell'area.

Per quel che riguarda l'espansione del gruppo a livello globale, sono in corso trattative per la sigla di contratti di distribuzione nell'area del sud pacifico e del mercato inglese.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'Assemblea Straordinaria degli Azionisti e all'Assemblea dei portatori dei Warrant, che saranno convocate in data 29 aprile 2024, la proposta di modifica del regolamento dei "Warrant Gismondi 1754 S.p.A. 2019-2024" che verrebbe pertanto rinominato Regolamento dei "Warrant Gismondi 1754 S.p.A. 2019-2026".
La proposta di sottoporre all'approvazione sia dei titolari dei Warrant che dell'Assemblea degli Azionisti alcune modifiche del Regolamento e, nello specifico, l'introduzione di due nuovi periodi di esercizio, con i rispettivi prezzi di esercizio, nonché la modifica del termine finale di sottoscrizione dei Warrant è volta ad assicurare alla Società la possibilità di beneficiare di ulteriori immissioni di risorse finanziarie funzionali al perseguimento dei propri obiettivi strategici di lungo periodo e al mantenimento della propria posizione competitiva sul mercato.
Al tempo stesso, si evidenzia che le predette modifiche consentirebbero ai titolari dei Warrant un tempo più esteso per l'esercizio dei Warrant garantendo agli stessi maggiori opportunità di investimento.
La proposta da sottoporre all'approvazione sia dei titolari dei Warrant che dell'Assemblea degli azionisti vede, quindi, l'introduzione di un sesto periodo di esercizio (per il periodo ricompreso tra il 15 ottobre 2025 e il 31 ottobre 2025 compresi) (il "Sesto Periodo di Esercizio") e di un settimo periodo di esercizio (per il periodo ricompreso tra il 15 ottobre 2026 e il 30 ottobre 2026 compresi) (il "Settimo Periodo di Esercizio") e di conseguenza la proroga del Termine Ultimo per l'Esercizio (come definito nel Regolamento Warrant) al 30 ottobre 2026.
Tenuto conto anche di quanto previsto dall'art. 2441, comma 6, c.c. e di quanto sopra indicato, il Consiglio di Amministrazione ha proposto di fissare il nuovo prezzo di esercizio per il Sesto Periodo di Esercizio in Euro 5,65 e per il Settimo Periodo in Euro 6,22, applicando di fatto la medesima formula utilizzata per i periodi di esercizio precedenti (e cioè il prezzo di esercizio di cui al periodo di esercizio precedente, aumentato del 10%).
Per l'effetto dell'estensione del termine di scadenza per l'esercizio dei Warrant, verrà richiesto all'Assemblea degli Azionisti di conseguentemente prorogare il termine di sottoscrizione dell'aumento di capitale a servizio dell'esercizio dei Warrant ancora in circolazione, come deliberato dall'Assemblea della Società in data 8 ottobre 2019, e successivamente modificato in data 10 giugno 2022, prorogandolo al 31 dicembre 2026.
Si precisa, infine, che i prezzi di esercizio così determinati per il Sesto e Settimo Periodo di Esercizio risultano (i) maggiori del valore del patrimonio netto per azione quale risultante alla data del 31 dicembre 2023 e (ii) superiori al prezzo medio ponderato delle azioni della Società calcolato nel summenzionato periodo.
In ogni caso, il collegio sindacale dovrà, entro i termini previsti dall'art. 2441, comma 6, c.c., esprimersi sulla congruità dei prezzi come sopra determinati.
Per ogni ulteriore informazione circa le modifiche al Regolamento "Warrant Gismondi 1754 S.p.A. 2019- 2024", si rinvia alla Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione che verrà messa a disposizione del pubblico nei termini previsti dalla normativa vigente sul sito www.gismondi1754. com, sezione Corporate/Assemblee degli Azionisti.

Al fine di ottemperare alle recenti modifiche del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan ("Regolamento Emittenti EGM") di cui all'Avviso di Borsa Italiana S.p.A. n. 43747 del 17 novembre 2023, entrate in vigore il 4 dicembre u.s. con particolare riferimento alle disposizioni contenute dall'art. 6-bis, relative alla nomina dell'amministratore indipendente, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l'abrogazione della procedura già adottata dalla Società per sottoporre all'Euronext Growth Advisor la valutazione dell'amministratore indipendente.
Pertanto, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'assemblea degli azionisti le modifiche necessarie per conformare lo statuto vigente alle nuove disposizioni del Regolamento Emittenti EGM.
In conformità con quanto disposto dall'art. 6-bis del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan – come da ultimo modificato in data 4 dicembre 2023 –, il Consiglio di Amministrazione ha: (i) definito i criteri quantitativi e qualitativi di significatività delle relazioni potenzialmente rilevanti ai fini della valutazione dell'indipendenza degli amministratori (i "Criteri"); (ii) valutato in senso positivo l'indipendenza dell'Amministratore Indipendente attualmente in carica, il Dott. Giovanni Palma.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la convocazione dell'Assemblea degli azionisti, in sede ordinaria e straordinaria, in data 29 aprile 2024, in prima convocazione, e ove occorrendo, in data 9 maggio 2024, in seconda convocazione, nonché l'assemblea dei portatori dei Warrant Gismondi 1754 S.p.A. 2019-2024, in data 29 aprile 2024, agli orari e presso i luoghi che verranno comunicati nei relativi avvisi di convocazione che saranno pubblicati con le modalità e i termini previsti dalla normativa e dai regolamenti applicabili. Gli avvisi di convocazione delle assemblee, che saranno pubblicati entro i termini di legge e di statuto, indicheranno altresì le modalità di partecipazione.
***
L'avviso di convocazione e la relativa documentazione prescritta dalla normativa applicabile, ivi inclusi il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, la relazione sulla gestione, le relazioni degli amministratori sugli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea degli azionisti, nonché dell'Assemblea dei warrantisti, la relazione del Collegio Sindacale, la relazione della società di revisione, nonché l'ulteriore documentazione inerente gli argomenti posti all'ordine del giorno, saranno a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso la sede sociale oltre che mediante pubblicazione sul sito istituzionale www.gismondi1754.com, sezioni "Investor/Financial Reports" e "Corporate/Assemblea degli Azionisti", nonché sul sito www borsaitaliana.it, sezione Azioni/Documenti.
***
Il presente comunicato stampa è disponibile presso Borsa Italiana S.p.A., presso la sede legale della società e nella sezione Investors/Comunicati stampa finanziari del sito www.gismondi1754.com. Per la diffusione delle informazioni regolamentate Gismondi si avvale del circuito eMarket SDIR gestito da gestito da Teleborsa S.r.l., con sede in Piazza Priscilla 4, Roma.

Conto Economico Consolidato:
| Conto Economico Consolidato al 31.12.2023 | 31.12.2023 Consolidato |
31.12.2022 Consolidato |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Valore della produzione | 14.563.030 | 15.170.553 | -607.523 | -4% |
| Costo del venduto | -5.157.690 | -4.930.638 | -227.052 | 5% |
| Gross Margin | 9.405.341 | 10.239.915 | -834.574 | |
| GM % | 65% | 67% | ||
| Servizi | -6.517.771 | -5.516.306 | -1.001.465 | 18% |
| Margine di contribuzione | 2.887.570 | 4.723.610 | -1.836.040 | -39% |
| MdiC % | 20% | 31% | ||
| Costi fissi operativi | -1.917.078 | -1.723.284 | -193.794 | 11% |
| EBITDA | 970.493 | 3.000.326 | -2.029.833 | -68% |
| EBITDA % | 7% | 20% | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | -432.442 | -392.281 | -40.161 | 10% |
| EBIT | 538.050 | 2.608.045 | -2.069.995 | -79% |
| EBIT % | 4% | 17% | ||
| Saldo gestione finanziaria | -439.031 | -392.994 | -46.037 | 12% |
| Contributi c/esercizio e plusvalenze ordinarie | 0 | 0 | 0 | 0% |
| EBT | 99.019 | 2.215.052 | -2.116.033 | -96% |
| EBT % | 1% | 15% | ||
| Imposte d'esercizio | 63.685 | 586.622 | -522.937 | -89% |
| Risultato esercizio di terzi | 0 | 0 | 0 | |
| Risultato esercizio di Gruppo | 35.335 | 1.628.430 | -1.593.095 | -98% |
| Risultato d'esercizio complessivo | 35.335 | 1.628.430 | -1.593.095 | -98% |
| Risultato d'esercizio % | 0% | 11% |

| Stato Patrimoniale Consolidato al 31.12.2023 | 31.12.2023 Consolidato |
31.12.2022 Consolidato |
Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Imm. Immateriali | 1.996.026 | 1.185.927 | 810.099 | 68% |
| Imm. Materiali | 830.767 | 555.088 | 275.679 | 50% |
| Imm. Finanziarie | 40.130 | 28.994 | 11.136 | 38% |
| Totale attivo fisso | 2.866.922 | 1.770.008 | 1.096.914 | 62% |
| Rimanenze Crediti Commerciali BT |
12.905.945 5.118.494 |
11.566.403 3.711.878 |
1.339.542 1.406.616 |
12% 38% |
| Crediti Commerciali LT | 0 | 0 | 0 | |
| Altre attività BT | 2.185.248 | 2.462.737 | -277.489 | -11% |
| Altre attività LT | 189.312 | 83.188 | 106.124 | 128% |
| Debiti Commerciali BT | -4.070.632 | -4.027.115 | -43.517 | 1% |
| Debiti Commerciali LT | -10.040 | - 10.028 |
-12 | 0% |
| Altre passività BT | -1.544.497 | -1.312.979 | -231.517 | 18% |
| Altre passività LT | -24.611 | -15.350 | -9.261 | 60% |
| Capitale circolante netto | 14.749.219 | 12.458.732 | 2.290.487 | 18% |
| Totale capitale impiegato | 17.616.140 | 14.228.741 | 3.387.399 | 24% |
| Patrimonio netto Patrimonio netto Terzi |
11.251.257 171.686 |
11.031.196 0 |
220.061 171.686 |
2% |
| Fondi rischi e oneri | 36.600 | 36.600 | 0 | 0% |
| TFR | 185.617 | 111.303 | 74.314 | 67% |
| Indebitamento finanziario netto | 5.970.980 | 3.049.641 | 2.921.339 | 96% |
| Totale Fonti | 17.616.140 | 14.228.741 | 3.387.399 | 24% |
| Titoli negoziabili | 16.500 | 1.010.883 | -994.383 | -98% |
| Depositi bancari | 1.088.763 | 1.478.916 | -390.153 | -26% |
| Cassa | 24.890 | 33.571 | -8.681 | -26% |
| Debiti verso banche | -3.132.264 | -2.839.702 | -292.562 | 10% |
| Mutui Passivi | -3.635.933 | -2.509.465 | -1.126.468 | 45% |
| Liquidità (PFN) verso banche | -5.638.044 | -2.825.797 | -2.812.247 | 100% |
| Debiti verso soci | -238.034 | -223.844 | -14.190 | 6% |
| Altri debiti finanziari | -94.902 | 0 | -94.902 | |
| Liquidità (PFN) Totale | -5.970.980 | -3.049.641 | -2.921.339 | 96% |

| Conto Economico Riclassificato al 31 dicembre 2023 | 31-dic-23 | 31-dic-22 | Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Valore della produzione | 11.265.342 | 10.342.868 | 922.474 | 9% |
| Costo del venduto | (4.171.666) | (2.855.285) | (1.316.381) | 46% |
| Gross Margin | 7.093.676 | 7.487.583 | (393.907) | -5% |
| GM % | 63% | 72% | ||
| Servizi | (5.647.395) | (4.849.669) | (797.726) | 16% |
| Margine di contribuzione | 1.446.281 | 2.637.914 | (1.191.633) | -45% |
| MdiC % | 13% | 26% | ||
| Costi fissi operativi | (390.811) | (452.220) | 61.409 | -14% |
| EBITDA | 1.055.470 | 2.185.694 | (1.130.224) | -52% |
| EBITDA % | 9% | 21% | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (322.565) | (275.485) | (47.080) | 17% |
| EBIT | 732.905 | 1.910.209 | (1.177.304) | -62% |
| EBIT % | 7% | 18% | ||
| Saldo gestione finanziaria | (304.242) | (217.168) | (87.074) | 40% |
| EBT | 428.663 | 1.693.041 | (1.264.378) | -75% |
| EBT % | 4% | 16% | ||
| Imposte d'esercizio | (99.661) | (461.528) | 361.867 | -78% |
| Risultato d'esercizio complessivo | 329.002 | 1.231.513 | (902.511) | -73% |
| Risultato d'esercizio % | 3% | 12% |

Stato Patrimoniale di esercizio:
| Stato Patrimoniale Riclassificato al 31 dicembre 2023 |
31-dic-23 | 31-dic-22 | Variazioni | Variazioni % |
|---|---|---|---|---|
| Imm. Immateriali | 1.086.141 | 1.088.423 | -2.282 | 0% |
| Imm. Materiali | 418.305 | 401.549 | 16.756 | 4% |
| Imm. Finanziarie | 1.567.711 | 543.009 | 1.024.702 | 189% |
| Totale attivo fisso | 3.072.157 | 2.032.981 | 1.039.176 | 51% |
| Rimanenze | 10.474.255 | 10.167.239 | 307.016 | 3% |
| Crediti Commerciali BT | 2.433.130 | 1.671.352 | 761.778 | 46% |
| Crediti Commerciali LT | 0 | 0 | 0 | |
| Altre attività BT | 4.995.880 | 3.844.414 | 1.151.466 | 30% |
| Altre attività LT | 0 | 0 | 0 | |
| Debiti Commerciali BT | -3.180.329 | -3.325.510 | 145.181 | -4% |
| Debiti Commerciali LT | 0 | 0 | 0 | |
| Altre passività BT | -2.918.172 | -2.529.812 | -388.360 | 15% |
| Altre passività LT | 0 | 0 | 0 | |
| Capitale circolante netto | 11.804.764 | 9.827.683 | 1.977.081 | 20% |
| Totale capitale impiegato | 14.876.919 | 11.860.664 | 3.016.255 | 25% |
| Patrimonio netto | 8.694.666 | 8.457.380 | 237.286 | 3% |
| Patrimonio netto Terzi | 0 | 0 | 0 | |
| Fondi rischi e oneri | 0 | 0 | 0 | |
| TFR | 32.418 | 26.433 | 5.985 | 23% |
| Indebitamento finanziario netto | 6.149.835 | 3.376.851 | 2.772.984 | 82% |
| Totale Fonti | 14.876.919 | 11.860.664 | 3.016.255 | 25% |
| Titoli negoziabili | 0 | 1.010.883 | -1.010.883 | -100% |
| Depositi bancari | 23.641 | 249.189 | -225.548 | -91% |
| Cassa | 1.551 | 1.076 | 475 | 44% |
| Debiti verso banche | -2.952.188 | -1.953.372 | -998.816 | 51% |
| Mutui Passivi | -3.222.839 | -2.684.627 | -538.212 | 20% |
| Liquidità (PFN) verso banche | -6.149.835 | -3.376.851 | -2.772.984 | 82% |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso soci | - | - | - | |
| Altri debiti finanziari | - | - | - | |
| Liquidità (PFN) Totale | -6.149.835 | -3.376.851 | -2.772.984 | 82% |
Il Gruppo annovera tra i marchi di proprietà Gismondi 1754 e Vendorafa
Gismondi 1754: casa di creazione, produzione e commercializzazione di gioielli, fondata a Genova nel 1754 da Giovan Battista Gismondi (fornitore di Papa Pio VI e della famiglia Doria) - sotto la guida di Massimo Gismondi - ha raggiunto in gioielleria un'eccellenza e una competenza ormai riconosciute a livello globale. Massimo Gismondi, noto per la visione del gioiello come arte, esprime nelle sue creazioni secoli di artigianalità e una ricca storia, coniugate con uno stile contemporaneo che tramanda così un gusto per il bello, eredità della sua famiglia da oltre sette generazioni. Dal mese di aprile 2023, del Gruppo Gismondi 1754 fa parte anche il prestigioso marchio Vendorafa i cui gioielli si sono sempre più distinti, oltre che per la creatività, per le pregevoli lavorazioni manuali, come la martellatura, l'incisione e lo sbalzo – tecniche simbolo della lavorazione artigianale valenzana. Massimo Gismondi ha assunto su di sé il ruolo di direttore creativo di questo marchio storico, iniziando, da subito, a immaginarne lo sviluppo per dare continuità e nuovo impulso, alle linee estetiche esistenti, cercando di re-interpretarne lo stile per dare seguito all'eredità di questo storico esempio di una gioielleria fatta a mano in Italia da italiani.
Via San Vincenzo, 51/1 Genova Contatto Investors: Marcello Lacedra Tel: 010-4074142 Mail: [email protected]
Banca Profilo S.p.A. Via Cerva, 28 - 20122 Milano [email protected] Tel. +39 02 584081
Ufficio Stampa Silvia Audilia Pasquali Mob.: +39 338 410 9280 [email protected]
GENOVA – MILANO – PORTOFINO – ST. MORITZ – PRAGA – ST. BARTH – USA – SAN PIETROBURGO www.gismondi1754.com
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