Annual Report • May 7, 2021
Annual Report
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Verbale dell'Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti della società quotata
"GEOX S.P.A."
R E P U B B L I C A I T A L I A N A L'anno duemilaventuno, il giorno ventinove del mese di apri-
In Montebelluna, in Via Feltrina Sud n. 6 presso gli uffici di "Geox Direzione", ove richiesto.
Innanzi a me, dottor Matteo Contento, Notaio in Montebelluna, iscritto al Collegio Notarile del Distretto di Treviso, è presente il signor:
"GEOX S.P.A.", con sede legale in Montebelluna (TV), frazione Biadene, Via Feltrina Centro n. 16, capitale sociale sottoscritto e versato per Euro 25.920.733,10 (venticinquemilioninovecentoventimilasettecentotrentatre virgola dieci), codice fiscale e numero di iscrizione presso il Registro Imprese di Treviso-Belluno 03348440268, società quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da "Borsa Italiana S.p.A.".
Il Comparente, della cui identità personale io Notaio sono certo, mi richiede di redigere il verbale dell'Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti della società predetta, indetta in unica convocazione per il giorno 22 (ventidue) aprile 2021 (duemilaventuno) presso l'anzidetta sede legale di "GEOX S.P.A.", con inizio fissato per le ore 10:00 e tenutasi avanti a me Notaio e alla presenza dello stesso Comparente, nonché con l'intervento degli altri Amministratori, dei Sindaci e degli Azionisti, dei quali tutti in seguito. Aderendo alla richiesta del Comparente, io Notaio do atto di quanto segue:
"Lo stesso Comparente, presentatosi all'Assemblea, ne assumeva alle ore dieci e minuti sette (10:07) la presidenza ai sensi dell'art. 14 dello statuto sociale e affidava, ai sensi del secondo comma del medesimo articolo 14 e dell'art. 4, secondo comma, del vigente regolamento assembleare, le funzioni di verbalizzante di detta assemblea al Notaio Matteo Contento di Montebelluna.
Il Presidente:
le.

Iscritto al Registro Imprese di Treviso Belluno il giorno 4 maggio 2021 Prot.n. 40893/2021


n. 21 (c.d. "Decreto Cura Italia"), l'intervento in Assemblea da parte di coloro ai quali spetta il diritto di voto era consentito esclusivamente tramite il Rappresentante designato incaricato dalla Società ai sensi dell'articolo 135-undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (in seguito "TUF"), senza partecipazione fisica da parte dei soci; in particolare:
(I) l'intervento in Assemblea di coloro ai quali spetta il diritto di voto doveva avvenire esclusivamente tramite "COM-PUTERSHARE S.P.A.", Rappresentante designato dalla Società ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF, con le modalità già indicate nell'avviso di convocazione, del quale in seguito; (II) al predetto Rappresentante designato dovevano essere conferite le deleghe o sub-deleghe, ai sensi dell'articolo 135-novies, in deroga all'articolo 135-undecies, comma 4, del TUF;
(III) lo svolgimento dell'Assemblea doveva avvenire esclusivamente con modalità di partecipazione da remoto, attraverso mezzi di telecomunicazione che garantiscano l'identificazione, considerando l'Assemblea convenzionalmente convocata e tenuta presso la sede sociale sita in Via Feltrina Centro 16 in Biadene di Montebelluna (Treviso);
precisava che l'avviso di convocazione dell'Assemblea contenente l'ordine del giorno della medesima, e che ha dato atto delle modalità di svolgimento ora richiamate, era stato pubblicato e messo a disposizione del pubblico rispettivamente in data 23 marzo 2021, sul sito Internet della società, e per estratto in data 24 marzo 2021 sul quotidiano "Italia Oggi" e con le altre modalità previste dalla legge;
dava atto che l'Assemblea, convocata presso la sede della società, si sarebbe svolta a mezzo teleconferenza e che in essa erano intervenuti, come di seguito precisato:
i) per il Consiglio di Amministrazione, oltre a se medesimo, Presidente, i Consiglieri, signori:
ENRICO POLEGATO MORETTI, Vice Presidente; LIVIO LIBRALES-SO, Amministratore delegato; ALESSANDRO ANTONIO GIUSTI e CLAUDIA BAGGIO, tutti presenti nel luogo di svolgimento della seduta assembleare;
FRANCESCA MENEGHEL, LARA LIVOLSI e ALESSANDRA PAVOLINI, tutte intervenute a mezzo di teleconferenza;
mentre risultava assente giustificato il Consigliere, signor ERNESTO ALBANESE;
ii) per il Collegio Sindacale, e a mezzo di teleconferenza, i Sindaci effettivi, signori SONIA FERRERO, Presidente; FA-BRIZIO NATALE PIETRO COLOMBO e FRANCESCO GIANNI;
Il Presidente:

chiamava ad assisterlo nell'illustrazione degli argomenti all'ordine del giorno, ai sensi dell'articolo 4, terzo comma, del regolamento assembleare, il Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLEGATO MORETTI; l'Amministratore delegato, dottor LIVIO LIBRALESSO, e l'Avvocato PIERLUIGI FERRO, Direttore Affari legali e societari della Società;
dava atto:
* che la presente seduta assembleare si sarebbe svolta nel rispetto della vigente normativa in materia, dello statuto sociale e del regolamento assembleare approvato dall'Assemblea ordinaria dei soci, nonché delle norme e misure per il contenimento del contagio in vigore alla data del 22 aprile 2021, data di tenuta dell'Assemblea medesima;
1. Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020; presentazione della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, della dichiarazione contenente le informazioni di carattere non finanziario ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, della relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020. Deliberazioni inerenti al risultato di esercizio.
1.1 Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020; presentazione della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, della dichiarazione contenente le informazioni di carattere non finanziario ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, della relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020.
1.2 Destinazione del risultato di esercizio.
2. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter, commi 3-ter e 6, del D.Lgs. n. 58/1998:
2.1 Sezione I - Approvazione della politica di remunerazione per l'esercizio 2021;
2.2 Sezione II - Deliberazione sulla Sezione II della Relazione relativa ai compensi corrisposti nell'esercizio 2020.
3. Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca di quella precedente per quanto non utilizzato. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
4. Approvazione ai sensi dell'art. 114-bis, del D.Lgs 58/1998 di un nuovo piano di incentivazione anche basato su strumenti finanziari "Piano di Equity (Stock Grant) & Cash-Based 2021-2023" concernente l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie della Società ai destinatari del piano; de-

libere inerenti e conseguenti. 5. Conferimento dell'incarico alla società di revisione; delibere inerenti e conseguenti.
1. Proposta di modifica della deliberazione dell'Assemblea straordinaria del 16 aprile 2019 in relazione all'aumento di capitale sociale gratuito ai sensi dell'articolo 2349, comma 1, del Codice Civile, in via scindibile, al servizio di piani di stock grant, per massimi nominali Euro 1.200.000 corrispondenti a un numero massimo di n. 12.000.000 azioni ordinarie della Società, finalizzata alla proroga del termine di sottoscrizione dell'aumento di capitale stesso; conseguenti modifiche all'art. 5 dello Statuto Sociale.
2. Modifiche dello Statuto in adeguamento alla Legge di Bilancio n. 160/2019 recante disposizioni in materia di quote di genere negli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate. Modifiche agli articoli n. 16, 17 e 22 dello Statuto Sociale.
Il Presidente cedeva la parola al Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLEGATO MORETTI, il quale:
comunicava che non erano state presentate da parte degli Azionisti richieste di integrazione dell'ordine del giorno dell'Assemblea, né proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno, ai sensi e nei termini di cui all'art. 126-bis del TUF;
dichiarava che, essendo intervenuti per delega n. 24 (ventiquattro) azionisti aventi diritto al voto, rappresentanti n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei) azioni ordinarie, pari al 71,537728% (settantuno virgola cinquecentotrentasettemilasettecentoventotto per cento) circa delle n. 259.207.331 (duecentocinquantanovemilioniduecentosettemilatrecentotrentuno) azioni ordinarie costituenti il capitale sociale, l'Assemblea ordinaria e straordinaria, regolarmente convocata, si era dunque validamente costituita in convocazione unica a termine di legge e di statuto e poteva deliberare sugli argomenti all'ordine del giorno;
informava che le comunicazioni degli intermediari ai fini dell'intervento in Assemblea dei soggetti legittimati erano state effettuate all'emittente con le modalità e nei termini di cui alle vigenti disposizioni di legge;
precisava, inoltre, che non risultava essere stata promossa, in relazione all'Assemblea qui verbalizzata, alcuna sollecitazione di deleghe di voto ai sensi dell'articolo 136 e seguenti del TUF;
informava che nessuno degli aventi diritto aveva fatto pervenire domande sulle materie all'ordine del giorno prima dell'Assemblea qui verbalizzata ai sensi dell'articolo 127-ter del TUF;
comunicava che, ai sensi dell'articolo 12 dello statuto so-

ciale, dell'articolo 3 del regolamento assembleare, nonché delle vigenti disposizioni in materia, era stata accertata la legittimazione dei partecipanti per l'intervento e il diritto di voto in assemblea e, in particolare, era stata verificata la rispondenza alle vigenti norme di legge e di statuto delle deleghe;
informava che, ai sensi del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati n. 679/2016 (c.d. "GDPR"), i dati dei partecipanti all'Assemblea sarebbero stati raccolti e trattati da "GEOX S.P.A." esclusivamente ai fini dell'esecuzione degli adempimenti assembleari e societari obbligatori. La registrazione audio e video dell'Assemblea era effettuata al solo fine di agevolare la verbalizzazione della riunione e di documentare quanto trascritto nel verbale, come specificato nell'informativa messa a disposizione di tutti gli intervenuti e che la stessa, predetta registrazione non sarebbe stata oggetto di comunicazione o diffusione;
dichiarava, inoltre:
* che il capitale sociale sottoscritto e versato alla data di tenuta dell'Assemblea qui verbalizzata era pari ad Euro 25.920.733,10 (venticinquemilioninovecentoventimilasettecentotrentatre virgola dieci centesimi), suddiviso in numero 259.207.331 (duecentocinquantanovemilioniduecentosettemilatrecentotrentuno) azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,10 (zero virgola dieci centesimi) ciascuna e che le azioni della società erano ammesse alle negoziazioni presso il Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da "BORSA ITALIANA S.P.A.";
* che la società non era soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte di altre società;
* che la società alla data del 22 (ventidue) aprile 2021 (duemilaventuno), data di tenuta dell'Assemblea qui verbalizzata, deteneva numero 3.996.250 (tremilioninovecentonovantaseimiladuecentocinquanta) azioni proprie pari all'1,54% (uno virgola cinquantaquattro per cento) del capitale sociale;
* che la società alla data del 22 aprile 2021, data dell'Assemblea, rientrava nella definizione di "PMI" ai sensi dell'articolo 1, comma 1, del TUF;
* che, a quella stessa data, il soggetto che partecipava, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% (cinque per cento) del capitale sociale sottoscritto di "GEOX S.P.A.", rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del TUF e da altre informazioni a disposizione, era la società "LIR S.r.l.", con n. 184.297.500 (centottantaquattromilioniduecentonovantasettemilacinquecento) azioni ordinarie, pari al 71,1004% (settantuno virgola millequattro per cento) del capitale sociale, come risultante dal documento da allegare al verbale della presente seduta assembleare;


Passando agli argomenti all'ordine del giorno, lo stesso Vice Presidente precisava che, conformemente a quanto richiesto dall'Azionista di maggioranza al Rappresentante designato contestualmente al conferimento della delega, poiché per ogni punto in discussione la relativa documentazione era stata messa a disposizione del pubblico con largo anticipo rispetto alla data della riunione, egli avrebbe proceduto all'omissione della lettura di tutti i documenti messi a disposizione su ciascun punto all'ordine del giorno dell'Assemblea qui verbalizzata.
Ripresa la parola, il Presidente, signor MARIO POLEGATO MO-RETTI, passava, quindi, alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno della Parte ordinaria, dando atto che, ancorché detto punto venisse reso oggetto di trattazione unitaria, doveva considerarsi articolato in due sotto-punti per consentire una specifica votazione su ciascuno di essi:
"1. Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020; presentazione della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, della dichiarazione contenente le informazioni di carattere non finanziario ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, della relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020. Deliberazioni inerenti al risultato di esercizio.
1.1 Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020; presentazione della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, della dichiarazione contenente le informazioni di carattere non finanziario ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, della relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020.
Il Presidente:
ricordava che, in merito alla presentazione del Bilancio consolidato e della Dichiarazione contenente le informazioni di carattere non finanziario ai sensi del D.Lgs. 30 dicembre 2016, n. 254, non era prevista alcuna votazione;
dava atto che, al termine della lettura, avrebbe passato la parola al Presidente del Collegio sindacale, Dottoressa SONIA FERRERO, affinché Ella desse lettura del documento della Relazione del Collegio Sindacale, qualora richiesto;
passava, quindi, la parola all'Amministratore delegato, Dottor LIVIO LIBRALESSO, per una visione strategica delle priorità del gruppo GEOX e una sintetica illustrazione dei dati più significativi del Bilancio 2020.
Presa la parola, l'Amministratore delegato, dottor LIVIO LI-BRALESSO, svolgeva in Assemblea l'intervento qui di seguito integralmente riprodotto:
"Grazie Presidente.

I numeri sono abbastanza noti perché ne abbiamo discusso più volte durante l'anno. È stato un anno assolutamente anomalo, probabilmente questa è la definizione giusta. Cos'ha significato il Covid per il nostro settore? Fondamentalmente, tre fattori principali: 1. Innanzitutto, una forte riduzione della mobilità delle persone all'interno dei paesi; 2. Abbiamo poi avuto, come secondo effetto, una fortissima riduzione dei flussi turistici. Anche questo, per chi è esposto - come noi - al consumatore finale, soprattutto nelle grandi capitali, è chiaro che porta a riduzioni di traffico. 3. La cosa, però, più impattante sono state, sicuramente, le frequenti sospensioni – che sono tutt'ora in corso, purtroppo – della propria attività diretta di vendita, con i negozi chiusi. Inizialmente si pensava ad una ondata; in realtà, siamo già alla terza e ce ne saranno probabilmente anche altre. Quindi è necessario, sicuramente, confidare molto nell'uso dei vaccini. Cos'ha comportato questo? Lo abbiamo visto: un calo di fatturato importante. Infatti, a livello consolidato chiudiamo con 535 milioni, circa un -33% rispetto all'esercizio precedente. La mancanza di fatturato ha procurato mancanza di margine e, di conseguenza, chiudiamo l'esercizio con una perdita abbastanza significativa, di 128 milioni a livello di consolidata e 138 milioni a livello di capogruppo; perdita che però viene abbondantemente assorbita – diciamo così - dal nostro capitale proprio, che è solido, perché supera i 300 milioni. È chiaro che il 2021 dovrà essere un anno di ripartenza. Le decisioni prese per tempo ci permettono di arrivare tranquillamente al 31 marzo e al 30 giugno con una situazione anche di indebitamento sotto controllo. È chiaro che quella che doveva essere una stagione, la Spring/Summer 20, sono diventate due, la Fall/Winter 20, e sono diventate tre, Spring/Summer 21. Adesso è necessario che dalla Fall/Winter 21 ci sia una ripresa dei consumi e una ripresa della mobilità delle persone, perché altrimenti 24 mesi con condizioni di business anomale, chiaramente, hanno impatti sulla società. Cosa ha fatto allora la società durante questo periodo? Innanzitutto, ha fatto immediatamente quelle azioni necessarie di contenimento: - fortissime azioni di riduzione dei costi - circa 60 milioni di costi che siamo riusciti a ridurre; - poi una forte riduzione di investimenti, mantenendo solo quelli imprescindibili, quindi abbiamo speso 18 milioni di investimento contro i 35 dell'anno scorso, quindi sostanzialmente dimezzati. Dove abbiamo investito? Abbiamo investivo 7 milioni nei negozi, 6 milioni nei sistemi informativi e 3 milioni nello svi-

luppo delle collezioni. Quindi proprio – diciamo – il minimo indispensabile. La cosa però più importante– a mio avviso – che abbiamo fatto è stata, dopo i primi 3-4 mesi di gestione dell'emergenza, è apparso chiarissimo che bisognava iniziare un viaggio di profonda trasformazione del modello di business - quella che noi chiamiamo Geox digital transformation journey. Perché trasformazione digitale? La cosa più semplice è perché abbiamo visto che il nostro digital – come canale ha dato degli ottimi risultati. È quello che ha permesso di mitigare l'impatto del Covid. È cresciuto moltissimo nel corso del 2020 ed ha fatto un +40%. Nel primo trimestre del 2021 abbiamo visto che la crescita è ancora più sostenuta. Cosa vuol dire investire nel digital? Vuol dire continuare ad aprire siti digitali. Apriremo nel secondo semestre di quest'anno il sito in Russia, che è un mercato molto promettente. Andremo a localizzare il nostro sito in Polonia e in Portogallo, che sono due mercati assolutamente importanti per noi, come digital. E come si fa, andremo a rendere il sito in lingua, perché ormai è chiaro che avere un sito nella lingua del paese e nella valuta del paese spinge le vendite in maniera molto importante. Abbiamo poi iniziato un progetto di investimento sui market place: significa pubblicare cataloghi Geox su piattaforme di terzi - e questi terzi sono principalmente i nostri clienti. Siamo già live su un progetto con Sarenza, che è un player francese. Fa già circa € 15.000 a settimana, vuol dire che è proiettato a fare 650/700 mila euro l'anno, all'inizio. È come aver aperto un negozio, senza tutti gli orpelli di un negozio: dall'investimento nei mobili, dalla ricerca delle location, dal pagare l'affitto. A giugno ne apriremo un altro, sempre in Francia – Cdiscount – che nonostante il nome è in realtà un sito contemporaneo che vende a prezzo medio-alto, e quindi saremo ben contenti di entrare. E poi continueremo a settembre con Spartoo. Abbiamo anche deciso proprio ieri di iniziare una forma di collaborazione nei paesi minori, come market place, anche con Zalando. L'altra cosa fondamentale che è stata decisa è di stringere alleanze sempre più forti in Asia, soprattutto in Cina, con i grandi player digitali, quindi Tmall, JD.com e VIP.com. Quindi siamo un'azienda – un gruppo – che sta giocando questa partita su scala internazionale. Ricordo anche i siti che abbiamo lanciato l'anno scorso o due anni fa in Canada e negli Stati Uniti e che anch'essi stanno performando a tripla cifra. Quindi dicevo che Geox vuole giocarsi la partita del digital a livello internazionale. Però trasformazione digitale signi-

fica anche un approccio completamente diverso. Il digitale significa che il consumatore – e come il consumatore interagisce con il mondo, con le aziende e con i propri brand – è cambiato radicalmente.
Abbiamo quindi impostato un grande progetto per mettere il consumatore al centro. Un progetto di marketing strategico che sta cominciando a dare i primi risultati.
Abbiamo lanciato due progetti – Playkix e Spherica – e già questi sono diventati dei best seller e sono nella top ten praticamente di tutti i paesi. Questo dimostra come questo nuovo modo porta a rendere importante esclusivamente quello che il consumatore finale vede. Per cui dobbiamo uscire dal concetto che quando abbiamo fatto un prodotto che per noi è corretto, allora abbiamo finito il nostro lavoro; la risposta è no. Il prodotto diventa importante solo quando il consumatore lo prende in mano e può considerare di acquistarlo. Allora, in quel momento, il prodotto è importantissimo. Ma il problema è tutto il lavoro che va fatto prima, per essere all'attenzione dei consumatori, perché il nostro brand sia rilevante per i consumatori, per riuscire a portarli in negozio o sul sito, per farli decidere di comprare; e finalmente affinché comprino.
Per far questo, ormai, il paradigma in cui l'azienda fa della pubblicità è proprio ormai sorpassato. È il consumatore che decide. Bisogna portare sul mercato i prodotti in modo estremamente complessivo. Cosa voglio dire? Devono esserci delle strategie di comunicazione allineate ai valori del brand; contemporaneamente abbiamo visto la TV, contemporaneamente tutta la parte social, in modo che si crei la curiosità, e il consumatore poi si rechi in negozio per comprare i prodotti che ha visto. Ma poi anche, nel momento in cui è in negozio o sta sfogliando il nostro sito, veda la bellezza e la potenza di tutta la collezione Geox.
E per fortuna questi due primi esempi – ma siamo solo all'inizio – stanno proprio testimoniando un modo diverso di lavorare da parte dell'azienda.
È stato però un anno – come dicevo - molto duro. È chiaro che quando ci sono delle difficoltà, le difficoltà sono degli acceleratori di strategia pazzeschi, perché le difficoltà levano il tempo; non si può aspettare che le cose migliorino.
Bisogna guidare, e quindi, come avete visto, abbiamo preso delle decisioni molto importanti, anche di razionalizzazione delle parti del business perché non erano con una redditività soddisfacente. Parlo del progetto di chiusura negozi; come sapete chiuderemo 110 negozi nei prossimi tre anni. E questo per noi è importantissimo perché sottolinea che il negozio è fondamentale ma deve rendere. Noi posizioneremo il nostro brand sui siti e nella nostra rete di negozi fisici e tutto l'investimento sul digital servirà a portare sempre

più gente in negozio.
Il negozio però sta mutando ruolo: diventa un centro di servizi per il consumatore. Vivrà se c'è una omnicanalità perfetta, per cui i percorsi di acquisto devono poter nascere on line e completarsi in negozio e viceversa. E proprio questi servizi di omnicanalità come il click & collect in negozio, il click on line & reserve in negozio, il return in store, ma soprattutto la vendita di prodotti non presenti in negozio, facendo leva sulle nostre capacità digitali, si sta dimostrando veramente un driver di successo e un driver vincente.
Per questo possiamo pensare di razionalizzare la rete e di recuperare quel fatturato sugli altri negozi o sull'on line. Razionalizzare la rete ha significato anche razionalizzare le geografie. Sapete che abbiamo completato un'importante ristrutturazione in Canada e io credo che sia stata un'operazione molto importante perché – vedendo oggi quello che sta accadendo, in cui il Canada è assolutamente ancora nel pieno della pandemia – il fatto che noi siamo ad affitto variabile e che quella parte variabile viene coperta dallo stato canadese per oltre il 70% (abbiamo appena ricevuto altri 450.000 dollari canadesi), con in più un supporto sul personale – ci fa capire che ci sono stati in cui ci sono aiuti veramente concreti all'economia e quindi abbiamo fatto bene a non prendere decisioni più drastiche di chiudere, perché avrebbe significato gettare al vento tutti gli investimenti fatti.
Sempre in Nord America abbiamo appena iniziato il progetto di ristrutturazione degli Stati Uniti, con una procedura di riorganizzazione semplificata; il giudice l'ha accolta, nessuna obiezione. Lì è molto meno importante ma ci serve per proteggere Geox Spa perché, come sapete, Geox Spa ha una garanzia su quei lease e quindi questo fa parte della nostra strategia negoziale per ridurre le passività che potrebbero derivare alla Geox Spa. Passività, tra l'altro, abbondantemente accantonate nel bilancio che andiamo ad approvare. E questa è un'altra cosa fondamentale; confidiamo di riuscire a chiudere anche questa ristrutturazione con effetti positivi di sopravvenienze attive nel 2021.
Abbiamo poi terminato la riorganizzazione della UK. Anche UK è stata molto colpita; ha appena riaperto. Prima non aveva aperto un giorno da inizio anno. Anche lì, per fortuna, non solo abbiamo ottenuto riduzioni sul 2020, ma siamo ad affitto variabile sul 2021. Questa è l'unica cosa che ci può far stare tranquilli, perché altrimenti i costi sarebbero non sopportabili.
Dall'altra parte del mondo, abbiamo iniziato e completeremo per settembre, la liquidazione, sostanzialmente, del Giappone. La buona notizia è che non chiuderemo il Giappone, perché abbiamo nel frattempo trovato un distributore: siamo soddisfatti. Probabilmente, già dalla Spring/Summer 22, il

Giappone sarà il nostro secondo distributore in Asia, subito dopo il migliore, che è la Corea. Quindi, anche questo, significa – come per il Canada – che Geox non sta chiudendo, ma sta investendo in modi alternativi di fare business che siano profittevoli anziché in perdita.
Non è purtroppo completata – adesso stiamo valutando – la Germania, perché la Germania è un altro paese in cui i landlord non sono assolutamente disposti a concedere nulla, e quindi noi ormai stiamo diventando esperti di procedure di riorganizzazione aziendale, gestite, però, in modo assolutamente professionale, senza impatti né reputazionali né di altro tipo per la società.
La Cina: l'altra cosa fondamentale che abbiamo fatto in quest'anno è stato cambiare alcune leadership. Il Presidente l'altro ieri ha usato un termine che è bello: "andava risvegliata". Il problema è che le persone è molto difficile che cambino atteggiamento, soprattutto se non hanno – speranza è una parola grossa; se non hanno una via chiara, un obiettivo chiaro, una strategia diversa. Questo c'è; io credo anche grazie all'accettazione da parte della proprietà di averci fatto investire sulle persone. Tutto il nostro esercito di persone ci sta seguendo: abbiamo lanciato un progetto formativo bellissimo. Tra l'altro, oggi, sono anche arrivati i soldi, Presidente. Un progetto interamente finanziato dai fondi che sono a disposizione per queste cose; un progetto di riconversione di tutte le nostre persone verso la trasformazione digitale e tutti lo stanno facendo con grande entusiasmo. Si tratta proprio di imparare ad usare i social, imparare ad usare internet, imparare a fare le ricerche su google, imparare a guardare i trend di google e imparare tutti gli strumenti di collaborazione per il lavoro da remoto, e tutta la parte di cyber security. Per cui vedo un grandissimo interesse e la cosa fondamentale per noi è che ci sarà anche una fortissima riduzione di costo del trimestre di circa il 20%.
Quindi, perché dicevo "una grande prospettiva"? Perché questa strategia - che Boston Consulting, che ci sta aiutando, chiama di trading line-up -, ci porterà a pianificare per il successo. PLAYKIX e Spherica sono due esempi chiarissimi. Siamo arrivati sul mercato pronti. Tutto era pronto: la campagna pubblicitaria, il prodotto in negozio, già riassortito per tempo e caricato sulle SKU che vendevano di più; il cliente era pronto ad ascoltare, e il cliente si è anche recato in negozio.
Adesso stiamo lavorando sulla Fall/Winter 22; abbiamo già definito la seasonal design strategy, quali saranno i pillar delle collezioni, come le porteremo sul mercato, quale sarà la strategia di comunicazione e come, anche, istruire la forza vendita su come portare a casa i risultati.
Un modo completamente diverso di lavorare. Servivano anche

persone diverse, come avevo detto all'inizio. Queste persone diverse sono soprattutto in Cina, dove abbiamo un nuovo country manager, che sta già dando buoni risultati. Abbiamo cambiato il management in Canada e ci sembra un management all'altezza. Abbiamo inserito, come avete visto, il Direttore marketing e abbiamo inserito il Direttore retail e sono due persone di assoluto standing. Quindi il messaggio che voglio consegnarvi è di un'azienda che ha entusiasmo; non è un'azienda depressa, non è un'azienda seduta. C'è tantissimo lavoro. È stato un lavoro veramente immane quello di questi dodici mesi. Immane sia perché dovevamo gestire l'emergenza e pianificare il futuro per uscire dall'emergenza. Alla fine, come avete visto, nonostante risultati molto pesanti, abbiamo un indebitamento abbastanza sotto controllo. Ad oggi, al 31 marzo, diciamo l'ultima chiusura, siamo intorno ai 110 milioni, contro i 100 di fine esercizio. Dieci milioni non sono nulla rispetto al fatto che abbiamo avuto per tre mesi – gennaio, febbraio e marzo – il 50% della rete chiusa. È chiaro che adesso è fondamentale riaprire, perché la bacchetta magica non permette di fare miracoli per 24 mesi, ma gestiremo anche questo. Siamo costantemente sul pezzo e quindi riusciremo a farlo. Però la cosa veramente importante, secondo me, è che l'azienda ha identificato il nuovo modo di lavorare, con anche già dei primi risultati. Adesso è il momento della execution e qui si vedrà chiaramente: l'asticella e il metro è fissato. Adesso c'è una misura per tutti noi, per capire se siamo all'altezza nei vari reparti di cambiare il modo di lavorare perché è cambiato il mondo fuori. Quindi è impossibile pensare di non reagire. Ringrazio ancora una volta la proprietà perché ci ha permesso, dal punto di vista proprio operativo, di fare questo progetto con Boston Consulting, e abbiamo anche Accenture che ci sta dando una mano. Perché è importante questo? Perché da soli, anche ammesso che avessimo la capacità intellettuale di disegno, ci avremmo messo due anni. Aver già impostato in quattro mesi, la Fall/Winter 22, nonché i primi progetti, come avete visto, di Spring/Summer 21, e tutta la Fall/Winter 21, gradualmente, secondo questo nuovo modo di lavorare, che è allineato ai benchmark delle migliori aziende di tipo internazionale, è stato possibile solo perché siamo stati travolti da una potenza di fuoco, da una disciplina, da un metodo, e anche da una cattiveria – cattiveria nel senso che ci sono delle scadenza e si rispettano, sennò si lavora giorno e notte pur di rispettarle – che era un qualcosa che noi ave-
vamo un po' perso: andava bene tutto, anche se non performiamo va bene, è colpa del mercato, è colpa della difficoltà. La risposta è no, assolutamente. Anche perché, quando finirà l'emergenza, e saremo di nuovo tutti su un piano competitivo

vero, lì si vedrà chi ha fatto investimenti, lì si vedranno i migliori. Speriamo, io veramente ci conto, di essere all'interno di quelli che sapranno sfruttare la ripartenza. Questa è un po' la sintesi di un anno terribile dal punto di vista dei carichi di lavoro. Ma vedo che la squadra c'è e l'entusiasmo c'è, assolutamente. Tornando alle cose importanti, la prima cosa importante oggi, visto che approviamo un bilancio, è sottolineare che la società di revisione ci consegna una relazione di certificazione "clean" - si dice in gergo – cioè senza alcuna eccezione. Quindi è un bilancio solido, è un bilancio sano e questa è una cosa veramente importante per tutti noi.". Proseguendo, il Dottor LIVIO LIBRALESSO informava del fatto che la società "DELOITTE & TOUCHE S.p.A." aveva espresso giudizio "senza rilievi" sia sul Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 di "GEOX S.P.A.", sia sul Bilancio consolidato di Gruppo, nonché giudizio di coerenza con il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 della Relazione sulla gestione e giudizio "senza rilievi" sulle informazioni di cui all'art. 123-bis, comma 1, lett. c), d), f), l) e m), e comma 2, lett. b) del TUF, presentate nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, come da relazioni rilasciate in data 30 marzo 2021, e che la società "BDO ITALIA S.p.A." aveva espresso giudizio di conformità, ai sensi degli art. 3 e 4 del Decreto Legislativo n. 254 del 2016, sulla Dichiarazione contenente le informazioni non finanziarie, come risulta dalla Relazione rilasciata sempre in data 30 marzo 2021. Presa la parola, l'Avvocato PIERLUIGI FERRO sottoponeva, quindi, all'Assemblea la seguente proposta di deliberazione, in linea con quella contenuta nella Relazione del Consiglio di Amministrazione: "Signori Azionisti, Il bilancio dell'esercizio 2020, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con una perdita netta di esercizio di Euro 138.280.895,72. Vi proponiamo, pertanto: • esaminato il progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 che chiude con una perdita netta di esercizio di Euro 138.280.895,72; • preso atto delle relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione legale; con riferimento al punto 1.1 all'ordine del giorno - di approvare il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020; con riferimento al punto 1.2. all'ordine del giorno - di riportare a nuovo la perdita dell'esercizio 2020, pari ad euro 138.280.895,72.". Per ulteriori commenti relativi al primo punto all'ordine del giorno dell'Assemblea in Parte ordinaria, l'Avvocato PIERLUIGI FERRO rinviava a quanto ampiamente contenuto nella

Relazione sulla gestione degli Amministratori, depositata, unitamente al progetto di Bilancio d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2020, e messa a disposizione del pubblico nei termini di legge, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato (eMarket Storage), nonché sul sito Internet della società www.geox.biz, nella sezione Governance "Assemblea degli Azionisti 2021". Ceduta la parola al Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLEGA-TO MORETTI, quest'ultimo metteva in votazione la proposta di deliberazione precedentemente letta, e precisamente la proposta di deliberazione relativa al punto 1.1 dell'ordine del giorno in Parte ordinaria. Prendeva la parola la signora MARTA SANALITRO, la quale in rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente: - voti favorevoli n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei), pari al 100% (cento per cento) del capitale presente e al 71,537728% (settantuno virgola cinquecentotrentasettemilasettecentoventotto per cento) circa del capitale sociale; - voti contrari n. 0 (zero); - voti astenuti n. 0 (zero); - non votanti n. 0 (zero). Ripresa la parola, il Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLE-GATO MORETTI dichiarava chiusa la votazione e ne proclamava il risultato, dichiarando che la proposta era stata approvata all'unanimità, con n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei) voti favorevoli, n. 0 (zero) voti contrari, n. 0 (zero) astenuti e n. 0 (zero) non votanti. Il Vice Presidente apriva, quindi, la votazione sulla proposta di delibera relativa al punto 1.2 dell'ordine del giorno in Parte ordinaria, concernente la destinazione del risultato dell'esercizio 2020, e passava la parola alla signora MAR-TA SANALITRO, la quale in rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente: - voti favorevoli n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei), pari al 100% (cento per cento) del capitale presente e al 71,537728% (settantuno virgola cinquecentotrentasettemilasettecentoventotto per cento) circa del capitale sociale; - voti contrari n. 0 (zero); - voti astenuti n. 0 (zero); - non votanti n. 0 (zero).

Ripresa la parola, egli dichiarava chiusa la votazione e ne proclamava il risultato, dichiarando che la proposta era stata approvata all'unanimità, con n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei) voti favorevoli, n. 0 (zero) voti contrari, n. 0 (zero) astenuti e n. 0 (zero) non votanti. Il Presidente, signor MARIO POLEGATO MORETTI, ripresa la parola, passava quindi alla trattazione del secondo punto all'ordine del giorno della Parte ordinaria, dando atto che, ancorché detto punto venisse reso oggetto di trattazione unitaria, doveva considerarsi, a propria volta, articolato in due sotto-punti per consentire una specifica votazione su ciascuno di essi: "2. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter, commi 3-ter e 6, del D.Lgs. n. 58/1998: 2.1 Sezione I - Approvazione della politica di remunerazione per l'esercizio 2021; 2.2 Sezione II - Deliberazione sulla Sezione II della Relazione relativa ai compensi corrisposti nell'esercizio 2020.". Cedeva, quindi, la parola all'Avvocato PIERLUIGI FERRO, invitandolo a illustrane i dettagli. Presa la parola, quest'ultimo ricordava che: - la Relazione sulla Remunerazione contiene, nella prima sezione, la "politica di remunerazione e incentivazione (policy) 2021" che: (i) in continuità con il passato, rispetta l'attuale normativa sovranazionale e nazionale; (ii) consente di premiare le aree che generano valore con criteri oggettivi di misurazione; (iii) permette di attrarre e mantenere professionalità e capacità adeguate alle esigenze del gruppo stesso; (iv) è allineata a quelle adottate da altri player nazionali e internazionali; - con riferimento alla politica, il Comitato Nomine e Remunerazione e le funzioni compliance hanno validato il processo adottato rispetto alle disposizioni vigenti; - la Relazione sulla remunerazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione, contiene, altresì, la descrizione dell'attività svolta dal Comitato Nomine e Remunerazione nel corso dell'esercizio 2020. Ai sensi di quanto previsto dall'art. 123-ter, comma 3-bis, del TUF le società sottopongono al voto dei soci la politica di remunerazione, con la cadenza richiesta dalla durata della politica stessa (su base annuale) e, ai sensi di quanto previsto del comma 4-bis del medesimo articolo, la deliberazione sulla politica di remunerazione è vincolante. Ricordava, inoltre, che la seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e compensi corrisposti, redatta ai sensi del suddetto art. 123-ter, comma 6, del TUF, doveva essere sottoposta a deliberazione, delibera che avrebbe avuto, in ogni caso, natura non vincolante.

L'Avvocato PIERLUIGI FERRO sottoponeva, quindi, all'Assemblea la seguente proposta di deliberazione, con riferimento al secondo punto all'ordine del giorno: "Signori Azionisti, L'articolo 123-ter del TUF e l'articolo 84-quater del Regolamento Emittenti CONSOB n. 11971/99 prevedono che sia messa a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, sul sito Internet e con le altre modalità indicate dagli articoli 65 bis, comma 2, 65-quinquies, 65-sexies e 65-septies, del Regolamento Emittenti CONSOB n. 11971/99 una "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" (la "Relazione"). La Relazione si articola, ai sensi di legge, in due sezioni: (i) la Sezione I, che illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, dei direttori generali, dei dirigenti con responsabilità strategiche con riferimento almeno all'esercizio successivo e, fermo restando quanto previsto dall'articolo 2402 del Codice Civile, per la retribuzione dei componenti degli organi di controllo; e (ii) la Sezione II, che illustra i compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, direttori generali e dirigenti con responsabilità strategiche nell'esercizio di riferimento. Ai sensi dell'art. 123-ter del TUF, l'Assemblea è tenuta a deliberare in maniera vincolante sulla politica di remunerazione (Sezione I), mentre è tenuta ad esprimere una deliberazione non vincolante sui compensi corrisposti ai predetti soggetti (Sezione II). Pertanto, alla luce della vigente normativa, Vi abbiamo convocato per proporvi di esprimere: - con riferimento al punto 2.1. all'ordine del giorno, un voto vincolante in senso favorevole sulla Sezione I della Relazione relativa alla politica di remunerazione per l'esercizio 2021 ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3-ter, TUF; - con riferimento al punto 2.2. all'ordine del giorno, un voto non vincolante in senso favorevole sulla Sezione II della Relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2020 ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, TUF.". Egli precisava che la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti di Geox S.p.A., comprensiva delle Sezioni I e II sopra indicate, su cui l'Assemblea era chiamata ad esprimersi, era stata messa a disposizione del pubblico il 31 marzo 2021 presso la sede legale della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato (eMarket Storage), nonché sul sito Internet della Società, www.geox.biz, nella sezione Governance "Assemblea degli Azionisti 2021.". Presa la parola, il Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLEGA-TO MORETTI, metteva in votazione la proposta di deliberazione, precedentemente letta, e precisamente la proposta di de-

liberazione relativa al punto 2.1 dell'ordine del giorno in Parte ordinaria.
Prendeva la parola la signora MARTA SANALITRO, la quale in rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente:
voti favorevoli n. 184.977.613 (centottantaquattromilioninovecentosettantasettemilaseicentotredici), pari al 99,755476% (novantanove virgola settecentocinquantacinquemilaquattrocentosettantasei per cento) circa del capitale sociale presente e pari al 71,362801% (settantuno virgola trecentosessantaduemilaottocentouno per cento) circa del capitale sociale;
voti contrari n. 453.423 (quattrocentocinquantatremilaquattrocentoventitre), pari allo 0,244524% (zero virgola duecentoquarantaquattromilacinquecentoventiquattro per cento) circa del capitale sociale presente e pari allo 0,174927% (zero virgola centosettantaquattromilanovecentoventisette per cento) circa del capitale sociale;
voti astenuti n. 0 (zero);
non votanti n. 0 (zero).
Il Vice Presidente dichiarava chiusa la votazione e ne proclamava il risultato, dichiarando che la proposta era stata approvata a maggioranza, con n. 184.977.613 (centottantaquattromilioninovecentosettantasettemilaseicentotredici) voti favorevoli, n. 453.423 (quattrocentocinquantatremilaquattrocentoventitre) voti contrari, n. 0 (zero) astenuti e n. 0 (zero) non votanti.
Egli apriva, quindi, la votazione sulla proposta di delibera relativa al punto 2.2 dell'ordine del giorno in Parte ordinaria, e passava la parola alla signora MARTA SANALITRO, la quale in rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente:
voti favorevoli n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei), pari al 100% (cento per cento) del capitale presente e al 71,537728% (settantuno virgola cinquecentotrentasettemilasettecentoventotto per cento) circa del capitale sociale;
voti contrari n. 0 (zero);
voti astenuti n. 0 (zero);
non votanti n. 0 (zero).
Ripresa la parola, egli dichiarava chiusa la votazione e ne proclamava il risultato, dichiarando che la proposta era stata approvata all'unanimità, con n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei) voti favore-

voli, n. 0 (zero) voti contrari, n. 0 (zero) astenuti e n. 0 (zero) non votanti. Ripresa la parola, il Presidente, signor MARIO POLEGATO MO-RETTI, passava quindi alla trattazione del terzo punto all'ordine del giorno della Parte ordinaria: "3. Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca di quella precedente per quanto non utilizzato. Deliberazioni inerenti e conseguenti.". Passava, quindi, la parola all'Avvocato PIERLUIGI FERRO invitandolo a illustrarne i dettagli. Presa la parola, l'Avvocato PIERLUIGI FERRO ricordava che l'argomento era trattato nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-ter del TUF e approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 15 marzo 2021, nonché messa a disposizione del pubblico con le modalità e secondo i termini previsti dalla normativa vigente. Egli sottoponeva, quindi, all'Assemblea la seguente proposta di deliberazione: "Signori Azionisti, Alla luce di quanto sopra illustrato, vi invitiamo ad assumere le seguenti deliberazioni: "L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di "Geox S.p.A.": - preso atto ed approvata la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione relativa alla proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie con finalità di costituire un portafoglio titoli e di sostegno alla liquidità del titolo; - viste le disposizioni di cui agli artt. 2357 e 2357-ter del Codice Civile, dell'art. 132 del D.Lgs. n. 58/1998, dell'art. 44-bis e dell'art. 144-bis del Regolamento Emittenti CONSOB n. 11971/99 e successive modificazioni; - preso atto che "Geox S.p.A." detiene alla data di approvazione della presente delibera n. 3.966.250 azioni proprie, pari all'1,54% del capitale sociale; - preso atto che le società controllate non possiedono alla data di approvazione della presente delibera azioni proprie della società; - visto il Bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 e relativa destinazione del risultato d'esercizio; delibera 1. di prendere atto che la revoca della precedente autorizzazione non è attuabile, in quanto nella scorsa Assemblea del 22 aprile 2020 non era stata deliberata alcuna autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie e che l'autorizzazione precedentemente concessa, datata 16 aprile 2019, è scaduta il 20 ottobre 2020, considerato inoltre che non è stato effettuato alcun acquisto di azioni proprie nel corso del 2020; 2. di autorizzare, ai sensi dell'art. 2357 Codice civile e

del combinato disposto di cui all'art. 132 del D.Lgs. n. 58/1998 e all'art. 144-bis del Regolamento emittenti CONSOB n. 11971/99 e, comunque con ogni altra modalità consentita dalle leggi e regolamento vigenti, l'acquisto, in una o più volte, di un massimo, su base rotativa (con ciò intendendosi il numero massimo di azioni proprie di volta in volta detenute in portafoglio), di n. 21.924.483 azioni ordinarie di Geox S.p.A. dal valore nominale di Euro 0,10 ciascuna e comunque, per un valore nominale complessivo nei limiti del 10% del capitale sociale della società, tenendo conto a tal fine anche delle azioni proprie della società eventualmente possedute da società controllate; le azioni potranno essere acquistate fino alla scadenza del diciottesimo mese a decorrere dall'autorizzazione concessa dall'Assemblea del 22 aprile 2021; l'acquisto potrà essere effettuato, secondo una delle modalità previste dal combinato disposto all'art. 5, del Regolamento (UE) 596/2014, nel Regolamento delegato 2016/1052, all'art. 132 del D.Lgs. n. 58/1998 ed all'art. 144-bis, comma 1, lett b) e c,) del Regolamento emittenti CONSOB n. 11971/99; il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni potrà essere effettuato a un prezzo unitario massimo e minimo pari al prezzo di chiusura di borsa dell'azione Geox rilevato nel giorno lavorativo precedente la data di acquisto, più o meno il 10% rispettivamente per il prezzo massimo e per quello minimo.
In ogni caso, il corrispettivo non potrà superare i limiti eventualmente previsti dalla normativa vigente o, se riconosciute, dalle prassi di mercato ammesse; i volumi massimi di acquisto non saranno superiori al 25% della media dei volumi giornalieri delle 20 sedute di borsa precedenti la data di operazione dell'acquisto.
Gli acquisti potranno essere effettuati sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione ai sensi della lettera b) dell'art. 144-bis, del Regolamento emittenti CONSOB n. 11971/99 concernente la disciplina degli emittenti, adottato con delibera n. 11971/99 e successive modifiche, nel rispetto di quanto stabilito dall'art. 132 del D.Lgs. n. 58/1998, e secondo le modalità previste dall'art. 2.6.7 del Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. e, pertanto, nel rispetto della parità di trattamento tra gli azionisti; gli acquisti dovranno essere, infine, effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio di esercizio approvato;
3. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter, Codice civile, il compimento di atti di disposizione, in una o più volte, sulle azioni proprie acquistate, nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari di volta in volta vigenti, includendo nella autorizzazione qui contemplata anche l'alienazione e/o l'utilizzo dei titoli acqui- stati in attuazione di precedenti delibere assembleari e posseduti dalla società alla data della odierna deliberazione, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione del consiglio di amministrazione ed ai seguenti termini e condizioni:
- le azioni potranno essere alienate o altrimenti cedute in qualsiasi momento senza limiti temporali;
- le operazioni di disposizione potranno essere effettuate anche prima di avere esaurito gli acquisti e potranno avvenire in una o più volte mediante l'adozione di qualunque modalità risulti opportuna in relazione alle finalità che saranno di volta in volta perseguite;
- la cessione potrà avvenire nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società, ivi comprese, a titolo esemplificativo, l'alienazione in borsa e/o fuori borsa e/o sul mercato dei blocchi, con un collocamento istituzionale, quale corrispettivo di partecipazioni societarie e/o aziende, e/o beni e/o attività, per la conclusione di accordi con partners strategici, in ipotesi di eventuali operazioni di finanza straordinaria che implichino la disponibilità di azioni proprie da assegnare, costituendole in pegno al fine di ottenere finanziamenti per la società e/o del gruppo, per la realizzazione di progetti o il perseguimento degli obiettivi aziendali nonché, comunque, sotto ogni altra forma di disposizione consentita dalle vigenti normative in materia;
- il corrispettivo unitario per l'alienazione delle azioni non potrà essere inferiore del 10% rispetto al prezzo di chiusura di borsa dell'azione Geox rilevato nel giorno lavorativo precedente ogni singola operazione di alienazione. Tale limite di corrispettivo non troverà applicazione in ipotesi di atti di alienazione diverse dalla vendita (i.e., ipotesi di permuta, conferimento, fusioni o scissioni, emissioni di obbligazioni convertibili, assegnazione di azioni nell'ambito di piani di stock option o stock grant). In tali ipotesi, potranno essere utilizzati criteri diversi, in linea con le finalità perseguite e tenendo conto della prassi di mercato e le indicazioni di Borsa Italiana S.p.A. e CONSOB;
4. di conferire ogni potere occorrente al Consiglio di Amministrazione e, per esso, disgiuntamente tra loro al Presidente e all'Amministratore Delegato, con facoltà di nominare procuratori speciali e/o intermediari specializzati ovvero, previa stipulazione di appositi contratti, per dare attuazione alla presente delibera, anche approvando ogni e qualsiasi disposizione esecutiva del relativo programma di acquisto.". Prendeva la parola il Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLE-GATO MORETTI, il quale metteva in votazione la proposta di deliberazione, precedentemente letta, e precisamente la proposta di deliberazione relativa al punto 3 dell'ordine del giorno in Parte ordinaria. Cedeva la parola alla signora MARTA SANALITRO, la quale in

rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente:
voti favorevoli n. 185.008.382 (centottantacinquemilioniottomilatrecentottantadue), pari al 99,772069% (novantanove virgola settecentosettantaduemilasessantanove per cento) circa del capitale sociale presente e pari al 71,374672% (settantuno virgola trecentosettantaquattromilaseicentosettantadue per cento) circa del capitale sociale;
voti contrari n. 422.654 (quattrocentoventiduemilaseicentocinquantaquattro), pari allo 0,227931% (zero virgola duecentoventisettemilanovecentotrentuno per cento) circa del capitale sociale presente e pari allo 0,163056% (zero virgola centosessantatremilacinquantasei per cento) circa del capitale sociale;
voti astenuti n. 0 (zero);
non votanti n. 0 (zero).
Ripresa la parola, il Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLE-GATO MORETTI, dichiarava chiusa la votazione e ne proclamava il risultato, dichiarando che la proposta era stata approvata a maggioranza, con n. 185.008.382 (centottantacinquemilioniottomilatrecentottantadue) voti favorevoli, n. 422.654 (quattrocentoventiduemilaseicentocinquantaquattro) voti contrari, n. 0 (zero) astenuti e n. 0 (zero) non votanti.
Ripresa la parola, il Presidente, signor MARIO POLEGATO MO-RETTI, passava quindi alla trattazione del quarto punto all'ordine del giorno della Parte ordinaria:
"4. Approvazione ai sensi dell'art. 114-bis, del D.Lgs 58/1998 di un nuovo piano di incentivazione anche basato su strumenti finanziari "Piano di Equity (Stock Grant) & Cash-Based 2021-2023" concernente l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie della Società ai destinatari del piano; delibere inerenti e conseguenti.".
Passava, quindi, la parola all'Avvocato PIERLUIGI FERRO invitandolo a illustrarne i dettagli.
Presa la parola, l'Avvocato PIERLUIGI FERRO ricordava che l'argomento era trattato nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-ter del TUF e approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 15 marzo 2021, nonché messa a disposizione del pubblico con le modalità e secondo i termini previsti dalla normativa vigente.
Egli sottoponeva, quindi, all'Assemblea la seguente proposta di deliberazione:
"L'Assemblea ordinaria degli azionisti di Geox S.p.A.:
− esaminata la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, predisposta ai sensi degli artt. 114-bis e 125-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successiva-

mente modificato;
− esaminato il documento informativo predisposto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato, (il "Documento Informativo"),
1. di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 114-bis del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, l'adozione di un piano denominato "Piano di Equity (Stock Grant) & Cash-Based 2021-2023", concernente l'attribuzione del diritto di ricevere gratuitamente massime n. 7.696.626 azioni ordinarie della Società, avente le caratteristiche (ivi compresi condizioni e presupposti di attuazione) indicate nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e nel Documento Informativo (il "Piano 2021-2023");
2. di conferire al Consiglio di Amministrazione, con espressa facoltà di sub-delega, ogni più ampio potere necessario od opportuno per dare completa ed integrale attuazione al Piano 2021-2023 e così, in particolare e tra l'altro, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, ogni potere per individuare i beneficiari, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, e determinare il quantitativo di diritti a ricevere gratuitamente azioni ordinarie da assegnare a ciascuno di essi, verificare il raggiungimento degli obiettivi per l'assegnazione delle azioni ordinarie, procedere alle assegnazioni ai beneficiari delle azioni ordinarie, nonché compiere ogni atto, adempimento, formalità, comunicazione che siano necessari e/o opportuni ai fini della attuazione e/o gestione del Piano 2021-2023 medesimo, ivi incluso la predisposizione ed approvazione del regolamento esecutivo del Piano 2021-2023 ed ogni sua modificazione/integrazione, con facoltà di delegare i propri poteri, compiti e responsabilità in merito all'esecuzione e applicazione del Piano 2021-2023 all'Amministratore Delegato della Società fermo restando che ogni decisione relativa e/o attinente all'attribuzione dei diritti all'Amministratore Delegato quale beneficiario (come ogni altra decisione relativa e/o attinente alla gestione e/o attuazione del piano nei suoi confronti) resterà di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione;
3. di conferire all'Amministratore Delegato ogni potere, con facoltà di subdelega, per espletare gli adempimenti legislativi e regolamentari conseguenti alle adottate deliberazioni.".
L'Avvocato PIERLUIGI FERRO cedeva la parola al Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLEGATO MORETTI, il quale metteva in votazione la proposta di deliberazione, precedentemente letta, e precisamente la proposta di deliberazione relativa al punto 4 dell'ordine del giorno della Parte ordinaria.
Prendeva la parola la signora MARTA SANALITRO, la quale in

rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente:
voti favorevoli n. 184.976.184 (centottantaquattromilioninovecentosettantaseimilacentottantaquattro), pari al 99,754706% (novantanove virgola settecentocinquantaquattromilasettecentosei per cento) circa del capitale sociale presente e pari al 71,362250% (settantuno virgola trecentosessantaduemiladuecentocinquanta per cento) circa del capitale sociale;
voti contrari n. 454.852 (quattrocentocinquantaquattromilaottocentocinquantadue), pari allo 0,245294% (zero virgola duecentoquarantacinquemiladuecentonovantaquattro per cento) circa del capitale sociale presente e pari allo 0,175478% (zero virgola centosettantacinquemilaquattrocentosettantotto per cento) circa del capitale sociale;
voti astenuti n. 0 (zero);
non votanti n. 0 (zero).
Il Vice Presidente dichiarava chiusa la votazione e ne proclamava il risultato, dichiarando che la proposta era stata approvata a maggioranza, con n. 184.976.184 (centottantaquattromilioninovecentosettantaseimilacentottantaquattro) voti favorevoli, n. 454.852 (quattrocentocinquantaquattromilaottocentocinquantadue) voti contrari, n. 0 (zero) astenuti e n. 0 (zero) non votanti.
Ripresa la parola, il Presidente, signor MARIO POLEGATO MO-RETTI, passava quindi alla trattazione del quinto e ultimo punto all'ordine del giorno della Parte ordinaria:
"5. Conferimento dell'incarico alla società di revisione; delibere inerenti e conseguenti.".
Passava, quindi, la parola all'Avvocato PIERLUIGI FERRO, invitandolo a illustrarne i dettagli.
Presa la parola, l'Avvocato PIERLUIGI FERRO ricordava che, con l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2021 da parte dell'Assemblea di "GEOX S.P.A.", da convocare nel 2022, sarebbe venuto a scadenza, essendo giunto al nono esercizio, vale a dire al periodo massimo consentito dalla Legge, l'incarico di revisione legale per il novennio 2013-2021 affidato alla Società di revisione "DELOITTE & TOUCHE S.P.A." dall'Assemblea degli Azionisti del giorno 17 aprile 2013.
Secondo l'attuale normativa applicabile, tra l'altro, alle Società italiane emittenti valori mobiliari ammessi alla negoziazione sui mercati regolamentati italiani e dell'Unione Europea e, in particolare, ai sensi del Regolamento europeo n. 537/2014 e del D.Lgs. 39/2010 (come modificato dal D.Lgs. n. 135/2016):
(i) l'incarico alla Società di revisione "DELOITTE & TOUCHE

S.P.A." non era rinnovabile, né nuovamente conferibile, se non decorsi almeno quattro esercizi dalla cessazione dell'attuale incarico;
(ii) il nuovo incarico di revisione legale deve essere affidato mediante un'apposita procedura di selezione, da effettuarsi con i criteri e le modalità di cui all'art. 16 del medesimo Regolamento europeo;
(iii) l'Assemblea ordinaria, su proposta motivata dell'organo di controllo formulata ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 39/2010, contenente altresì la raccomandazione di cui all'art. 16 del Regolamento europeo n. 537/2014, conferisce l'incarico di revisione legale dei conti per una durata pari a 9 (nove) esercizi, nonché determina il corrispettivo spettante alla Società di revisione per l'intera durata dell'incarico e gli eventuali criteri per l'adeguamento di tale corrispettivo durante l'incarico medesimo.
Al fine di garantire un adeguato periodo di avvicendamento tra l'attuale e il futuro revisore legale nonché per garantire il rispetto dei limiti temporali posti a salvaguardia dell'indipendenza del revisore, il Collegio Sindacale (di seguito "Collegio"), agendo in qualità di Comitato per il Controllo interno e la Revisione Contabile, d'intesa con il Consiglio di Amministrazione, aveva ritenuto di avviare la procedura selettiva per l'assegnazione dell'incarico di revisione legale per il novennio 2022-2030 già nel corso dell'esercizio 2020, sì da consentire all'Assemblea del 22 aprile 2021 di deliberare l'affidamento del relativo incarico, nonché la determinazione del relativo corrispettivo, con i relativi criteri di adeguamento.
In particolare, il Collegio, tenuto conto delle offerte ricevute e in virtù delle valutazioni effettuate, ha raccomandato di conferire l'incarico di revisione legale della Società "GEOX S.P.A." per gli esercizi 2022-2030 ai sensi dell'art. 13, comma 1 e 17, comma 1, del D.Lgs. n. 39 del giorno 27 gennaio 2010, come modificati, rispettivamente, dagli artt. 16 e 18 del D.Lgs. n. 135 del giorno 17 luglio 2016 e dall'art. 16 del Regolamento Europeo n. 537/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del giorno 16 aprile 2014, alla "KPMG S.p.A." o, in alternativa, alla "ERNST & YOUNG S.p.A.". Infine, tra le due, il Collegio Sindacale ha espresso la propria preferenza nei confronti della "KPMG S.p.A.", in quanto, a seguito della procedura di valutazione delle offerte effettuate, è risultata essere la società con la posizione più alta in graduatoria e, pertanto, ritenuta maggiormente idonea all'assolvimento dell'incarico, anche in considerazione dell'approccio di revisione proposto e per il mix professionale offerto.
Lo stesso Avvocato PIERLUIGI FERRO, proseguendo, informava l'Assemblea che l'argomento in oggetto era trattato nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redat-

ta ai sensi dell'art. 125-ter del D.Lgs. n. 58/1998 e approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 15 marzo 2021, nonché messa a disposizione del pubblico con le modalità e secondo i termini previsti dalla normativa vigente.
Egli passava, quindi, alla lettura all'Assemblea della seguente proposta di deliberazione, della quale chiedeva l'approvazione:
"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Geox S.p.A.:
− esaminata la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, predisposta ai sensi degli artt. 114-bis e 125-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato;
- tenuto conto della Raccomandazione formulata dal Collegio Sindacale in qualità di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile in merito al conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti di Geox S.p.A. per il periodo 2022-2030, condividendone le motivazioni
- di approvare la raccomandazione formulata dal Collegio Sindacale, secondo i termini e le modalità indicati nella "Raccomandazione del Collegio Sindacale di Geox S.p.A. per il conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2022-2030 – ai sensi degli artt. 13, comma 1, e 17, comma 1, del D.Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010 come modificati, rispettivamente, dagli artt. 16 e 18 del D.Lgs. n. 135 del 17 luglio 2016 e dell'art. 16 del Regolamento Europeo n. 537/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014", che, sulla base della preferenza motivata espressa, prevede:
(i) in via principale, di conferire l'incarico alla società "KPMG S.p.A.", risultata prima in graduatoria in base ai criteri economico-tecnici di riferimento della procedura di selezione e, pertanto, ritenuta maggiormente idonea all'assolvimento, dell'incarico, per lo svolgimento delle attività di revisione legale per il novennio 2022-2030, alle condizioni e al corrispettivo di cui all'offerta formulata dalla suddetta Società di revisione allegata sub 1), alla "Raccomandazione del Collegio Sindacale di Geox S.p.A. per il conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2022-2030 – ai sensi degli artt. 13, comma 1, e 17, comma 1, del D.Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010 come modificati, rispettivamente, dagli artt. 16 e 18 del D.Lgs. n. 135 del 17 luglio 2016 e dell'art. 16 del Regolamento Europeo n. 537/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014"; (ii) in via subordinata – nella specie, qualora all'esito delle votazioni il conferimento di incarico di cui al precedente punto (i) non dovesse risultare approvato – di conferire alla società "ERNST & YOUNG S.p.A.", risultata seconda in graduatoria, l'incarico per lo svolgimento delle attività di

revisione legale per il novennio 2022-2030, alle condizioni e al corrispettivo di cui all'offerta formulata dalla suddetta Società di revisione allegata sub 1), alla "Raccomandazione del Collegio Sindacale di Geox S.p.A. per il conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2022-2030 – ai sensi degli artt. 13, comma 1, e 17, comma 1, del D.Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010 come modificati, rispettivamente, dagli artt. 16 e 18 del D.Lgs. n. 135 del 17 luglio 2016 e dell'art. 16 del Regolamento Europeo n. 537/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014"; - di conferire mandato al Presidente del Consiglio di Amministrazione e all'Amministratore Delegato, disgiuntamente tra loro, per provvedere, anche a mezzo di procuratori, a quanto richiesto, necessario o utile per l'esecuzione di quanto deliberato, nonché per adempiere alle formalità attinenti e necessarie presso i competenti organi e/o uffici, con facoltà di apportarvi le eventuali modificazioni non sostanziali che fossero allo scopo richieste, e in genere tutto quanto occorra per la loro completa esecuzione, con ogni e qualsiasi potere necessario e opportuno, nell'osservanza delle vigenti disposizioni normative.
I corrispettivi cui si fa riferimento al punto (i) ovvero, in via subordinata, al punto (ii) suindicati saranno adeguati annualmente, nella misura contrattualmente definita, in funzione dell'andamento dell'indice relativo al costo della vita e potranno essere variati per effetto della modifica del perimetro di intervento dalla Società di revisione e a seguito di eventi eccezionali e/o del tutto imprevedibili al momento della stipula del contratto, ferme restando le attività di verifica e monitoraggio dell'indipendenza e dell'attività della società di revisione da parte del Collegio Sindacale in qualità di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile.".
L'Avvocato PIERLUIGI FERRO cedeva la parola al Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLEGATO MORETTI, il quale metteva in votazione la proposta di deliberazione, precedentemente letta, e precisamente la proposta di deliberazione relativa al punto 5 dell'ordine del giorno della Parte ordinaria.
Prendeva la parola la signora MARTA SANALITRO, la quale in
rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente:
voti favorevoli n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei), pari al 100% (cento per cento) del capitale presente e al 71,537728% (settantuno virgola cinquecentotrentasettemilasettecentoventotto per cento) circa del capitale sociale;
voti contrari n. 0 (zero);


Egli sottoponeva, quindi, all'Assemblea la seguente proposta di deliberazione in linea con quella contenuta nell'anzidetta Relazione del Consiglio di Amministrazione: "L'Assemblea straordinaria degli Azionisti di Geox S.p.A.: − esaminata la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato e dell'articolo 72 del Regolamento CONSOB 14 maggio 1999, n. 11971 come successivamente modificato e integrato, relativamente al primo punto all'ordine del giorno della Parte straordinaria, − condivisa l'opportunità della modifica della deliberazione sopra citata e preso atto di quanto esposto dal Presidente delibera 1. di approvare la modifica della deliberazione assunta dall'Assemblea straordinaria in data 16 aprile 2019 e, per l'effetto, di prorogare al 31 dicembre 2025 il termine ultimo di sottoscrizione del suddetto aumento di capitale; 2. di modificare l'art. 5 dello Statuto Sociale, limitatamente ai commi 2 e 3, i quali assumono le seguenti, aggiornate formulazioni: "ART. 5 - Capitale Sociale [omissis] In data 16 aprile 2019, l'Assemblea straordinaria ha deliberato, e successivamente modificato con deliberazione dell'Assemblea straordinaria assunta in data 22 aprile 2021, ai sensi dell'articolo 2349 del Codice Civile, un aumento gratuito del capitale sociale in via scindibile per massimi nominali Euro 1.200.000 (unmilioneduecentomila/00) corrispondenti a un numero massimo di n. 12.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,10 (zero virgola dieci) cadauna, a servizio di uno o più piani di incentivazione azionaria che prevedono l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie (cd. piani di stock grant) già approvati ovvero futuri ed eventuali, tra cui, tra l'altro, il Piano di Stock Grant 2019-2021 e il Piano Equity (Stock Grant) & Cash-Based 2021-2023, riservati ad amministratori esecutivi e dipendenti della Società e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359, primo comma, numero 1), del codice civile, scindibile ed aperto sino al 31 dicembre 2025, mediante utilizzo di un'apposita riserva di utili sin d'ora costituita per un importo di Euro 1.200.000 prelevato, ovvero secondo le diverse modalità dettate dalle normative di volta in volta vigenti. L'aumento di capitale è scindibile e potrà essere sottoscritto in base ai diritti assegnati al massimo entro il 31 dicembre 2025, prevedendo ai sensi dell'articolo 2439, secondo comma, del codice civile, che qualora entro tale termine l'aumento di capitale non sia integralmente sottoscritto il capitale sarà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni a tale data raccolte.";

3. di conferire al Consiglio di Amministrazione, e per esso al Presidente e all'Amministratore Delegato in carica, in via disgiunta tra loro ed anche per mezzo di speciali procuratori all'uopo nominati, ogni più ampio potere senza esclusione alcuna, necessario od opportuno per dare esecuzione alle deliberazioni che precedono ed esercitare le facoltà oggetto delle stesse, nonché apportare ai deliberati assembleari ogni modifica, integrazione o soppressione, non sostanziale, che si rendesse necessaria, a richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione al Registro delle Imprese, in rappresentanza della Società.".
L'Avvocato PIERLUIGI FERRO cedeva la parola al Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLEGATO MORETTI, il quale metteva in votazione la proposta di deliberazione, precedentemente letta, e precisamente la proposta di deliberazione relativa al punto 1 dell'ordine del giorno della Parte straordinaria.
Prendeva la parola la signora MARTA SANALITRO, la quale in rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente:
voti favorevoli n. 184.977.613 (centottantaquattromilioninovecentosettantasettemilaseicentotredici), pari al 99,755476% (novantanove virgola settecentocinquantacinquemilaquattrocentosettantasei per cento) circa del capitale sociale presente e pari al 71,362801% (settantuno virgola trecentosessantaduemilaottocentouno per cento) circa del capitale sociale;
voti contrari n. 453.423 (quattrocentocinquantatremilaquattrocentoventitre), pari allo 0,244524% (zero virgola duecentoquarantaquattromilacinquecentoventiquattro per cento) circa del capitale sociale presente e pari allo 0,174927% (zero virgola centosettantaquattromilanovecentoventisette per cento) circa del capitale sociale;
voti astenuti n. 0 (zero);
non votanti n. 0 (zero).
Ripresa la parola, il Vice Presidente dichiarava chiusa la votazione e ne proclamava il risultato, dichiarando che la proposta era stata approvata a maggioranza, con n. 184.977.613 (centottantaquattromilioninovecentosettantasettemilaseicentotredici) voti favorevoli, n. 453.423 (quattrocentocinquantatremilaquattrocentoventitre) voti contrari, n. 0 (zero) astenuti e n. 0 (zero) non votanti.
Ripresa la parola, il Presidente, signor MARIO POLEGATO MO-RETTI, passava quindi alla trattazione del secondo e ultimo punto all'ordine del giorno in Parte straordinaria:
2. Modifiche dello Statuto in adeguamento alla Legge di Bilancio n. 160/2019 recante disposizioni in materia di quote di genere negli organi di amministrazione e di controllo del-

le società quotate. Modifiche agli articoli n. 16, 17 e 22 dello Statuto Sociale. Passava, quindi, la parola all'Avvocato PIERLUIGI FERRO invitandolo a illustrarne i dettagli. Presa la parola, l'Avvocato PIERLUIGI FERRO informava che l'argomento era trattato nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, redatta ai sensi dell'art. 125-ter del TUF e approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 15 marzo 2021, nonché messa a disposizione del pubblico con le modalità e secondo i termini previsti dalla normativa vigente. Egli sottoponeva, quindi, all'Assemblea la seguente proposta di deliberazione: "L'Assemblea straordinaria degli Azionisti di Geox S.p.A.: − esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione predisposta ai sensi dell'art. 125-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, e dell'articolo 72 del Regolamento CONSOB 14 maggio 1999, n. 11971 come successivamente modificato e integrato, relativamente al secondo punto all'ordine del giorno della Parte straordinaria, − condivise le motivazioni delle proposte ivi contenute; − preso atto delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2020 agli artt. 147-ter, comma 1-ter, e 148, comma 1-bis, del TUF in materia di equilibrio tra i generi, delibera 4. di modificare gli artt.: - 16, limitatamente al primo comma; - 17, limitatamente al tredicesimo, al secondo periodo del sedicesimo, al diciottesimo, al secondo, terzo e quarto periodo del ventesimo, al ventunesimo e al secondo e terzo periodo del ventiduesimo comma, e; - 22, limitatamente al primo periodo del primo; al nono; al secondo periodo del diciottesimo, all'ultimo periodo del ventiduesimo e, infine, al quarto periodo del ventitreesimo comma; dello Statuto Sociale, commi e periodi che assumono le seguenti, aggiornate formulazioni: "Art. 16 - Consiglio di Amministrazione Ai sensi del paragrafo 2, sezione VI-bis, Capo V, Titolo V, Libro V del codice civile, la Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da cinque a undici membri, anche non Soci, che sono rieleggibili, nel rispetto dell'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta applicabili."; "ART. 17 - Nomina, durata, sostituzione e compenso degli Amministratori [omissis] Ogni avente diritto al voto potrà votare una sola lista. Ogni lista dovrà comprendere un numero di candidati sino al

numero massimo di componenti del Consiglio di Amministrazione indicato all'articolo 16 e, tra questi, almeno uno (se il numero dei componenti da eleggere è pari o inferiore a sette) ovvero almeno due (se il numero dei componenti da eleggere è superiore a sette) candidati in possesso dei requisiti di indipendenza sopra citati e – qualora non si tratti di liste che presentino un numero di candidati inferiore a tre dovrà assicurare la presenza di entrambi i generi, così che il numero di candidati del genere meno rappresentato sia almeno pari al numero previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili, fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo deve essere arrotondato nel rispetto di quanto previsto dalla normativa – anche regolamentare – di volta in volta applicabile e specificato nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare in merito alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione.";
"[omissis] In mancanza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della Lista di Maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito.";
"Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o nel caso in cui non venga presentata alcuna lista, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, senza osservare il procedimento sopra previsto, fermo restando che dovrà essere rispettato il numero minimo di amministratori indipendenti stabilito nel presente Statuto e nel rispetto, comunque, del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.";
"[omissis] Se uno o più degli Amministratori cessati erano stati tratti da una lista contenente anche nominativi di candidati non eletti, il Consiglio di Amministrazione effettuerà la sostituzione nominando, secondo l'ordine progressivo, persone tratte dalla medesima lista cui apparteneva l'Amministratore venuto meno e che siano tuttora eleggibili e disposte ad accettare la carica, il tutto nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili. Ove cessato sia un Amministratore indipendente, la sostituzione avverrà, in quanto possibile, nominando il primo degli Amministratori indipendenti non eletti nella lista da cui era stato tratto l'Amministratore cessato; l'elezione degli amministratori, nominati ai sensi dell'art. 2386 c.c., è effettuata dall'Assemblea con le maggioranze di legge nominando i sostituti in base ai medesimi criteri di cui al precedente periodo e, comunque, nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; e gli amministratori così no-

minati scadranno insieme con quelli in carica all'atto della loro nomina. Qualora non residuino dalla predetta lista candidati non eletti in precedenza ovvero le modalità di sostituzione in precedenza indicate non consentano il rispetto del numero minimo di Amministratori indipendenti o il rispetto dell'equilibrio fra i generi o, ancora, sia stata presentata un'unica lista ovvero non sia stata presentata alcuna lista, il Consiglio di Amministrazione provvede alla sostituzione degli Amministratori cessati ai sensi dell'art. 2386 c.c. senza l'osservanza dei criteri su indicati, così come provvede l'Assemblea sempre con le maggioranze di legge, fermo restando – sia per la cooptazione, che per la delibera assembleare – il rispetto del numero minimo di Amministratori indipendenti e del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; e gli amministratori così nominati scadranno insieme con quelli in carica all'atto della loro nomina. Qualora nel corso del mandato venga a mancare, per qualsiasi causa, la maggioranza degli Amministratori nominati dall'Assemblea, l'intero Consiglio di Amministrazione si intenderà decaduto, e l'Assemblea deve essere convocata d'urgenza dagli Amministratori rimasti in carica per la ricostituzione del nuovo Consiglio di Amministrazione. Resta inteso che se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o più Amministratori, purché la maggioranza sia sem-
pre costituita da Amministratori nominati dall'Assemblea, l'Assemblea ha tuttavia la facoltà di deliberare di ridurre il numero dei componenti il Consiglio a quello degli Amministratori in carica per il periodo di durata residuo del loro mandato, sempre che sia rispettato il numero minimo di Amministratori dotati dei requisiti di indipendenza sopra richiamati e sempre che vi sia almeno un Amministratore tratto dalle liste di minoranza (ove in precedenza eletto) e sia rispettato il criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.";
"[omissis] Per la nomina degli ulteriori componenti del Consiglio di Amministrazione si procede come segue: gli ulteriori Amministratori vengono tratti dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti espressi dai Soci in occasione della nomina dei componenti al momento in carica, tra i candidati che siano tuttora eleggibili, e l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, rispettando tale principio e nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; qualora, invece, non residuino dalla predetta lista candidati non eletti in precedenza ovvero sia stata presentata un'unica lista ovvero non sia stata presentata alcuna lista, l'Assemblea procede alla nomina senza l'osservanza di quanto appena sopra indicato, con le maggioranze di legge e

sempre nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.";
"ART. 22 - Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale è composto di tre membri effettivi e di due supplenti, nel rispetto dell'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.";
"Le liste devono essere divise in due sezioni, una relativa ai Sindaci Effettivi ed una relativa ai Sindaci Supplenti, qualora esse – considerando entrambe le sezioni – contengano un numero di candidati pari o superiore a tre, debbono assicurare la presenza di entrambi i generi, così che il numero di candidati del genere meno rappresentato sia almeno pari al numero previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili, fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo deve essere arrotondato nel rispetto di quanto previsto dalla normativa – anche regolamentare – di volta in volta applicabile e specificato nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare in merito alla nomina dei componenti del Collegio Sindacale.";
"[omissis] In caso di parità di voti tra le due o più liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti, risulteranno eletti Sindaci, effettivi e supplenti, i candidati più giovani di età, fino a concorrenza dei posti da assegnare, facendo comunque in modo che i Sindaci effettivi vengano tratti da almeno due diverse liste, il tutto, comunque, nel rispetto delle norme relative all'equilibrio fra i generi negli organi delle società quotate ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.";
"[omissis] In tali casi, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.";
"[omissis] I nuovi Sindaci restano in carica fino all'Assemblea successiva, che provvede all'integrazione del Collegio Sindacale secondo le disposizioni di legge e nel rispetto del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.";
5. di conferire al Consiglio di Amministrazione, e per esso al Presidente e all'Amministratore Delegato in carica, in via disgiunta tra loro ed anche per mezzo di speciali procuratori all'uopo nominati, ogni più ampio potere senza esclusione alcuna, necessario od opportuno per dare esecuzione alle deliberazioni che precedono ed esercitare le facoltà oggetto delle stesse, nonché apportare ai deliberati assemblea- ri ogni modifica, integrazione o soppressione, non sostanziale, che si rendesse necessaria, a richiesta di ogni Autorità competente ovvero in sede di iscrizione al Registro delle Imprese, in rappresentanza della Società.". L'Avvocato PIERLUIGI FERRO cedeva la parola al Vice Presidente, Avvocato ENRICO POLEGATO MORETTI, il quale metteva in votazione la proposta di deliberazione, precedentemente letta, e precisamente la proposta di deliberazione relativa al punto 2 dell'ordine del giorno in Parte straordinaria. Prendeva la parola la signora MARTA SANALITRO, la quale in rappresentanza di "COMPUTERSHARE S.P.A.", società individuata da "GEOX S.P.A." quale Rappresentante designato, comunicava che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione era il seguente: - voti favorevoli n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei), pari al 100% (cento per cento) del capitale presente e al 71,537728% (settantuno virgola cinquecentotrentasettemilasettecentoventotto per cento) circa del capitale sociale; - voti contrari n. 0 (zero); - voti astenuti n. 0 (zero); - non votanti n. 0 (zero). Ripresa la parola, egli dichiarava chiusa la votazione e ne proclamava il risultato, dichiarando che la proposta era stata approvata all'unanimità, con n. 185.431.036 (centottantacinquemilioniquattrocentotrentunomilatrentasei) voti favorevoli, n. 0 (zero) voti contrari, n. 0 (zero) astenuti e n. 0 (zero) non votanti. A questo punto il presidente, signor MARIO POLEGATO MORETTI, constatato che non vi erano altri argomenti da trattare e non avendo nessuno degli intervenuti chiesto ulteriormente la parola, dichiarava chiusa la riunione assembleare alle ore undici e minuti trentasette (11:37), ringraziando tutti gli intervenuti.". Il Comparente, anche quale Presidente dell'Assemblea qui verbalizzata, mi dichiara quanto segue: a) il testo aggiornato dello statuto della società "GEOX S.P.A." è quello che, composto da 30 (trenta) articoli e debitamente firmato dal Comparente e da me Notaio, si allega al presente verbale sub lettera A), per formarne parte integrante e sostanziale; b) l'elenco dei soggetti che, alla data del 22 aprile 2021, partecipavano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% (cinque per cento) del capitale sociale sottoscritto di "GEOX S.P.A.", rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del libro soci integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del Testo Unico della Finanza e da altre informazioni a disposizione, viene, debitamente firmato dal Comparente e da me No-


taio, allegato al presente verbale sotto la lettera B), per formarne parte integrante;
c) i rendiconti sintetici del numero di Azionisti intervenuti per delega in Assemblea e del numero delle azioni da essi complessivamente rappresentate, all'atto della verifica e constatazione dei quora della Parte ordinaria e della Parte straordinaria dell'Assemblea, con l'elenco nominativo dei partecipanti all'Assemblea medesima e l'indicazione del numero di azioni con diritto di voto da essi rispettivamente portate, viene, debitamente firmato dal Comparente e da me Notaio, allegato al presente verbale sotto la lettera C), come parte integrante del medesimo, e formando a tal fine unitario fascicolo;
d) gli esiti di ciascuna votazione, l'elenco nominativo dei partecipanti a ciascuna votazione, con l'indicazione, per ciascun partecipante e per ciascuna votazione, delle relative modalità di espressione del voto e il rendiconto sintetico delle votazioni sui punti all'ordine del giorno dell'Assemblea vengono, debitamente firmati dal Comparente e da me Notaio, allegati al presente verbale sub lettera D), come parte integrante del medesimo, e formando a tal fine unitario fascicolo.
Il Comparente dichiara di conoscere il contenuto e gli effetti delle disposizioni del Testo Unico sulla Privacy (D.Lgs. n. 196/2003), dell'art. 13 del Regolamento UE 2016/679 e degli articoli da 12 a 22 del medesimo Regolamento, e prende atto che il Notaio è il "titolare del trattamento" dei "dati personali" contenuti nel presente atto, e nella sua documentazione preparatoria, ed è autorizzato al loro trattamento, a norma del provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali n. 4/2016 del 15 dicembre 2016 (G.U. 29 dicembre 2016, n. 303, serie generale) e sue successive modifiche e/o adeguamenti.
Le spese e tasse tutte del presente atto sono poste interamente a carico della società "GEOX S.P.A.".
Di quest'atto, dattiloscritto da persona di mia fiducia e completato di mio pugno, ho dato lettura al Comparente che, dispensandomi espressamente dalla lettura e illustrazione di quanto allegato, lo approva e lo sottoscrive con me Notaio. Consta di dieci fogli, di cui si occupano trentasei facciate intere e parte della trentasettesima. Sottoscritto alle ore nove.
F.TO MARIO MORETTI POLEGATO
F.TO MATTEO CONTENTO NOTAIO - L.S.
ALLEGATO "A" AL N. 28651 DI REP. E N. 17738 DI RACCOLTA STATUTO GEOX S.P.A.
DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA – OGGETTO ART. 1 - Denominazione E' costituita una società per azioni denominata
"GEOX S.P.A.".


pubblico, nonché quelle comunque in contrasto con il quadro normativo applicabile.
CAPITALE SOCIALE - AZIONI, STRUMENTI FINANZIARI ED OBBLIGA-ZIONI - FINANZIAMENTI SOCI
Il capitale sociale sottoscritto e versato è pari ad Euro 25.920.733,10 (venticinquemilioninovecentoventimilasettecentotrentatre virgola dieci) ed è costituito da n. 259.207.331 (duecentocinquantanovemilioniduecentosettemilatrecentotrentuno) di azioni ordinarie del valore nominale di 0,10.= (zero virgola dieci) Euro cadauna.
In data 16 aprile 2019, l'Assemblea straordinaria ha deliberato, e successivamente modificato con deliberazione dell'Assemblea straordinaria assunta in data 22 aprile 2021, ai sensi dell'articolo 2349 del Codice Civile, un aumento gratuito del capitale sociale in via scindibile per massimi nominali Euro 1.200.000 (unmilioneduecentomila/00) corrispondenti a un numero massimo di n. 12.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,10 (zero virgola dieci) cadauna, a servizio di uno o più piani di incentivazione azionaria che prevedono l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie (cd. piani di stock grant) già approvati ovvero futuri ed eventuali, tra cui, tra l'altro, il Piano di Stock Grant 2019-2021 e il Piano Equity (Stock Grant) & Cash-Based 2021-2023, riservati ad amministratori esecutivi e dipendenti della Società e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359, primo comma, numero 1), del codice civile, scindibile ed aperto sino al 31 dicembre 2025, mediante utilizzo di un'apposita riserva di utili sin d'ora costituita per un importo di Euro 1.200.000 prelevato, ovvero secondo le diverse modalità dettate dalle normative di volta in volta vigenti.
L'aumento di capitale è scindibile e potrà essere sottoscritto in base ai diritti assegnati al massimo entro il 31 dicembre 2025, prevedendo ai sensi dell'articolo 2439, secondo comma, del codice civile, che qualora entro tale termine l'aumento di capitale non sia integralmente sottoscritto il capitale sarà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni a tale data raccolte.
Le azioni da emettere verranno assegnate nei termini e alle condizioni previsti dai piani di stock grant al cui servizio si pone l'aumento di capitale.
Sono delegate al Consiglio di Amministrazione tutte le occorrenti facoltà relative all'esecuzione dell'aumento di capitale di cui sopra e in particolare all'assegnazione e all'emissione delle nuove azioni a servizio dei piani di stock grant, nei termini e alle condizioni previsti dai piani stessi, in conformità al regolamento attuativo approvato dal Consiglio medesimo, nonché la facoltà di apportare le conseguenti modifiche al presente articolo, al fine di adeguare conseguentemente l'ammontare del capitale sociale.

Le azioni sono indivisibili, nominative e liberamente trasferibili.
Resta escluso il rilascio di titoli azionari, in considerazione del regime di dematerializzazione obbligatoria cui sono sottoposte le azioni ordinarie emesse dalla Società.
In caso di introduzione o rimozione di vincoli alla circolazione delle azioni, anche di specifiche categorie, secondo le vigenti disposizioni di legge, non spetta il diritto di recesso ai Soci che non hanno concorso all'approvazione della relativa deliberazione.
In caso di aumento di capitale sociale spetta ai soci il diritto di opzione sulle azioni di nuova emissione, salva diversa deliberazione dell'Assemblea, conformemente all'art. 2441 del codice civile.
A norma dell'art. 2441, comma IV, II periodo del codice civile, in caso di aumento di capitale sociale, è possibile escludere il diritto di opzione nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente, a condizione che il prezzo di emissione corrisponda al valore di mercato delle azioni e ciò sia confermato in apposita relazione dalla società incaricata della revisione contabile.
L'aumento di capitale può avvenire, anche mediante emissione di diverse categorie di azioni, ciascuna aventi diritti e disciplina particolari, sia con conferimenti in danaro sia con conferimenti diversi dal danaro, nei limiti consentiti dalla legge.
L'Assemblea straordinaria, nei limiti di legge, può deliberare l'emissione degli strumenti finanziari di cui all'art. 2346 comma VI ed all'art. 2349 comma II del codice civile.
La deliberazione di emissione di diverse categorie di azioni o strumenti finanziari determina il contenuto delle azioni e degli strumenti emessi.
L'assemblea straordinaria può deliberare l'assegnazione di utili a prestatori di lavoro dipendenti delle Società o di società controllate mediante emissione di azioni a norma dell'art. 2349 comma I del codice civile.
La Società può emettere obbligazioni nei limiti di legge. L'emissione di obbligazioni è deliberata dal Consiglio di Amministrazione, fatta eccezione per l'emissione di obbligazioni convertibili in azioni della Società o comunque assistite da warrants per la sottoscrizione di azioni della Società che è deliberata dall'Assemblea straordinaria della Società.
A richiesta del Consiglio di Amministrazione, i Soci potranno eseguire versamenti fruttiferi od infruttiferi sia in conto finanziamento che in conto futuro aumento di capitale sociale, ovvero a fondo perduto, anche non in proporzione alle

rispettive quote di capitale, in conformità alle vigenti disposizioni di legge e regolamentari in materia fiscale e creditizia.
L'Assemblea è ordinaria e straordinaria. L'Assemblea ordinaria delibera sulle materie di cui all'art. 2364 comma I del codice civile e l'Assemblea straordinaria sulle materie di cui all'art. 2365 comma I del codice civile.
L'Assemblea, ordinaria o straordinaria, viene convocata, anche in luoghi diversi dal Comune in cui ha sede la Società, purché in Italia, mediante pubblicazione, sul sito internet della Società e con le modalità e nei termini previsti dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili, dell'avviso contenente l'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo dell'adunanza nonché del relativo ordine del giorno. e delle altre informazioni previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
L'Assemblea si svolge in unica convocazione, ai sensi di legge.
I soci che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale, possono chiedere, entro 10 giorni dalla pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'Assemblea, salvo diverso termine previsto dalla legge, l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti da essi proposti, ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all'Ordine del giorno, nei limiti e con le modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
L'Assemblea ordinaria deve essere convocata almeno una volta all'anno, entro centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. Quando ricorrano i presupposti di legge, l'Assemblea ordinaria annuale può essere convocata entro centoottanta giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale; in tal caso gli Amministratori segnalano nella relazione sulla gestione a corredo del bilancio le ragioni della dilazione.
Ogni azione ordinaria attribuisce il diritto di voto.
Hanno diritto di intervenire e votare in Assemblea i soggetti che risultino titolari delle azioni il settimo giorno di mercato aperto precedente la data dell'Assemblea e che abbiano comunicato la propria volontà di intervento in Assemblea mediante l'intermediario abilitato, ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
E' ammesso l'intervento in Assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, con modalità che permettano l'identificazione di tutti i partecipanti e permettano a questi ultimi di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla
trattazione degli argomenti affrontati. In tal caso, l'adunanza si considera tenuta nel luogo in cui si trovano il presidente dell'Assemblea ed il segretario. Delle modalità della telecomunicazione deve darsi atto nel verbale.
Coloro ai quali spetta il diritto di voto potranno esercitare il diritto di voto in via elettronica per posta elettronica certificata o PEC in conformità alle leggi, alle disposizioni regolamentari in materia e alle disposizioni eventualmente contenute nel regolamento assembleare. La presente disposizione statutaria sarà efficace a decorrere dalla delibera assembleare che approva le modifiche al regolamento assembleare che disciplinano in dettaglio le modalità di espressione del voto in via elettronica.
I soggetti legittimati a partecipare e votare in Assemblea potranno farsi rappresentare da altra persona, fisica o giuridica, anche non Socio, mediante delega scritta nei casi e nei limiti previsti dalla legge e dalle disposizioni regolamentari vigenti. La delega potrà essere notificata per via elettronica, mediante posta elettronica certificata e con le altre modalità di notifica eventualmente previste nell'avviso di convocazione, secondo le modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
La Società può chiedere, in qualsiasi momento e con oneri a proprio carico, agli intermediari, tramite la società di gestione accentrata, i dati identificativi degli azionisti che non abbiano espressamente vietato la comunicazione degli stessi, unitamente al numero di azioni registrate sui conti ad esse intestati.
La Società è tenuta ad effettuare la medesima richiesta qualora lo richiedano tanti soci che rappresentino la metà della quota minima di partecipazione stabilita dalla CONSOB ai sensi dell'art. 147-ter comma 1 TUF.
Salva diversa previsione inderogabile normativa o regolamentare, il diritto di richiedere l'identificazione degli azionisti può essere esercitato dai soci con oneri a proprio carico in una percentuale pari al 90% e con oneri a carico della Società in una percentuale pari al 10% dei costi complessivi della richiesta.
La richiesta da parte dei soci deve essere effettuata, congiuntamente dai soci, mediante un'unica comunicazione scritta indirizzata all'investor relator della Società, unitamente alla/e certificazione/i dell'intermediario attestante/i la titolarità da parte dei soci richiedenti della partecipazione minima necessaria ai sensi del secondo capoverso del presente articolo.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in difetto, per assenza od impedimento, da chi sarà designato dalla maggioranza degli intervenuti.

Il presidente sarà assistito da un segretario salvo che il verbale venga redatto da un Notaio (ed eventualmente da uno o due scrutatori, designati dalla maggioranza degli intervenuti).
Il presidente dell'Assemblea constata la regolarità della costituzione dell'adunanza, accerta l'identità e la legittimazione dei presenti, regola il suo svolgimento ed accerta i risultati delle votazioni.
Le deliberazioni dell'Assemblea sono constatate dal verbale firmato dal presidente dell'Assemblea, dal segretario, dal Notaio e, se nominati, dagli scrutatori; il verbale contiene le informazioni richieste dall'art. 2375 del codice civile.
Lo svolgimento dell'Assemblea è disciplinato dall'apposito regolamento dei lavori assembleari, approvato con delibera dell'Assemblea ordinaria.
Le Assemblee, ordinaria e straordinaria, sono validamente costituite e deliberano, in unica convocazione, con le maggioranze determinate dalle disposizioni di legge applicabili.
Ai sensi del paragrafo 2, sezione VI-bis, Capo V, Titolo V, Libro V del codice civile, la Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da cinque a undici membri, anche non Soci, che sono rieleggibili, nel rispetto dell'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta applicabili.
L'Assemblea, di volta in volta, prima di procedere alla elezione del Consiglio, ne determina il numero dei componenti entro i limiti suddetti.
Spettano esclusivamente al Consiglio di Amministrazione, e non sono in alcun modo delegabili, le decisioni, da assumersi su proposta del Presidente del Consiglio di Amministrazione, sulla definizione delle linee strategiche di sviluppo e di indirizzo della gestione sociale, anche su base pluriennale, nonché sul piano industriale ed economico-finanziario annuale (budget) e sui piani previsionali pluriennali con i relativi piani di investimento.
La gestione dell'impresa spetta esclusivamente agli Amministratori, i quali compiono le operazioni necessarie per l'attuazione dell'oggetto sociale, escluse soltanto quelle attribuite in modo tassativo all'Assemblea dalla legge e dallo Statuto.
Sono inoltre di competenza degli Amministratori:
(a) la deliberazione delle fusioni di cui agli artt. 2505 e 2505-bis del codice civile;
(b) l'istituzione e la soppressione di sedi secondarie;
(c) la riduzione del capitale sociale in caso di recesso del socio;
(d) l'adeguamento dello Statuto a disposizioni normative; (e) il trasferimento della sede sociale in altro Comune del

territorio nazionale.
ART. 17 - Nomina, durata, sostituzione e compenso degli Amministratori
Gli Amministratori sono nominati per la prima volta nell'atto costitutivo e successivamente dall'Assemblea ordinaria.
L'assunzione della carica di Amministratore è subordinata al possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto e dalle altre disposizioni applicabili.
Non possono essere nominati alla carica di Amministratore della Società e, se nominati, decadono dall'incarico, coloro che ricoprono più di dieci incarichi di amministratore o sindaco in altre società quotate in mercati regolamentati (anche esteri), in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni.
Quando il Consiglio di Amministrazione è nominato dall'Assemblea, gli Amministratori vengono nominati dall'Assemblea ordinaria sulla base di liste presentate dai Soci, nelle quali i candidati dovranno essere elencati mediante un numero progressivo.
Le liste devono essere depositate presso la sede sociale almeno venticinque giorni prima di quello fissato per l'Assemblea e messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della Società e con le altre modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari almeno ventuno giorni prima dell'assemblea.
Ogni Socio può presentare o concorrere alla presentazione di una sola lista e ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Ogni Socio, nonché i Soci appartenenti ad uno stesso gruppo (per tale intendendosi il soggetto, anche non societario, controllante ai sensi dell'articolo 93 del D.Lgs. n. 58/1998 nonché le società controllate da e le collegate al medesimo soggetto), ovvero che aderiscano ad un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del D. Lgs. n. 58/1998, non possono presentare o concorrere a presentare né votare, direttamente, per interposta persona, o tramite società fiduciaria, più di una lista.
Hanno diritto di presentare le liste soltanto i Soci che da soli o insieme ad altri Soci rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale (ovvero l'eventuale soglia inferiore determinata ai sensi della normativa vigente alla data dell'assemblea).
La titolarità della suddetta quota minima necessaria alla presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore dell'azionista nel giorno in cui le stesse liste sono depositate presso la sede della società.
Al fine di comprovare la titolarità del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste, i Soci che presentano o concorrono alla presentazione delle liste, devono presentare e/o recapitare presso la sede sociale copia dell'ap-

posita certificazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge, almeno ventuno giorni prima dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione. Unitamente a ciascuna lista, devono depositarsi le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità previste dalla legge e dallo Statuto, nonché l'esistenza dei requisiti per le rispettive cariche, eventualmente prescritti dalla legge e dai regolamenti. Con le dichiarazioni, sarà depositato per ciascun candidato un curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali con l'eventuale indicazione dell'idoneità a qualificarsi come indipendente ai sensi della normativa vigente e del rispetto del limite al cumulo degli incarichi in precedenza descritto.
Le liste per le quali non sono osservate le disposizioni che precedono non vengono considerate quali liste presentate.
Almeno uno dei componenti del Consiglio di Amministrazione, se il Consiglio di Amministrazione è composto da un numero di membri fino a sette ovvero due componenti del Consiglio di Amministrazione se il Consiglio di Amministrazione è composto da più di sette componenti, devono possedere i requisiti di indipendenza sopra citati. L'amministratore indipendente che, successivamente alla nomina, perda i citati requisiti di indipendenza, deve darne immediata comunicazione al Consiglio di Amministrazione e, in ogni caso, decade dalla carica.
Il Consiglio valuta periodicamente l'indipendenza e l'onorabilità degli amministratori. Nel caso in cui non sussistano o vengano meno i requisiti di indipendenza o di onorabilità e nel caso venga meno il numero minimo di amministratori indipendenti stabilito nel presente Statuto, il Consiglio dichiara la decadenza dell'Amministratore privo di detto requisito e provvede per la sua sostituzione.
Ogni avente diritto al voto potrà votare una sola lista. Ogni lista dovrà comprendere un numero di candidati sino al numero massimo di componenti del Consiglio di Amministrazione indicato all'articolo 16 e, tra questi, almeno uno (se il numero dei componenti da eleggere è pari o inferiore a sette) ovvero almeno due (se il numero dei componenti da eleggere è superiore a sette) candidati in possesso dei requisiti di indipendenza sopra citati e – qualora non si tratti di liste che presentino un numero di candidati inferiore a tre dovrà assicurare la presenza di entrambi i generi, così che il numero di candidati del genere meno rappresentato sia almeno pari al numero previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili, fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo deve essere arro-

tondato nel rispetto di quanto previsto dalla normativa – anche regolamentare – di volta in volta applicabile e specificato nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare in merito alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione.
Alla elezione degli amministratori si procederà come segue: a) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi dai Soci saranno tratti nell'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista stessa gli otto decimi degli amministratori da eleggere con arrotondamento, in caso di numero frazionario inferiore all'unità, all'unità inferiore;
b) i restanti amministratori saranno tratti dalle altre liste, restando inteso che almeno un amministratore dovrà essere espresso da una lista che non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista di cui al punto a) e risultata prima per numero di voti; a tal fine, i voti ottenuti dalle liste stesse saranno divisi successivamente per uno, due, tre e così via secondo il numero progressivo degli amministratori da eleggere. I quozienti così ottenuti saranno assegnati progressivamente ai candidati di ciascuna di tali liste, secondo l'ordine dalle stesse, rispettivamente previsto. I quozienti così attribuiti ai candidati delle varie liste verranno disposti in un'unica graduatoria decrescente. Risulteranno eletti coloro che avranno ottenuto i quozienti più elevati. Nel caso in cui più candidati abbiano ottenuto lo stesso quoziente, risulterà eletto il candidato della lista che non abbia ancora eletto alcun amministratore o che abbia eletto il minor numero di amministratori. Nel caso in cui nessuna di tali liste abbia ancora eletto un amministratore ovvero tutte abbiano eletto lo stesso numero di amministratori, nell'ambito di tali liste risulterà eletto il candidato di quella che abbia ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti di lista e sempre a parità di quoziente, si procederà a nuova votazione da parte dell'intera Assemblea risultando eletto il candidato che ottenga la maggioranza semplice dei voti.
Qualora con i candidati eletti con le modalità sopra indicate non sia assicurata la nomina di un Amministratore in possesso dei requisiti di indipendenza sopra richiamati, il candidato non indipendente eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha riportato il maggior numero di voti, di cui al precedente punto a), sarà sostituito dal candidato indipendente non eletto della stessa lista secondo l'ordine progressivo.
Qualora la composizione dell'organo che ne derivi non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, tenuto conto del loro ordine di elencazione in lista, gli ultimi eletti della Lista di Maggioranza del genere più rappresentato deca-

dono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza al requisito, e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista del genere meno rappresentato. In mancanza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della Lista di Maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito.
Ai fini del riparto degli amministratori da eleggere, non si dovrà tenere conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta dallo Statuto per la presentazione delle stesse liste.
Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o nel caso in cui non venga presentata alcuna lista, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, senza osservare il procedimento sopra previsto, fermo restando che dovrà essere rispettato il numero minimo di amministratori indipendenti stabilito nel presente Statuto e nel rispetto, comunque, del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
Il periodo di durata della carica degli Amministratori è determinato all'atto della nomina dall'Assemblea e non può essere superiore a tre esercizi. Gli Amministratori scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica.
Fatto salvo quanto previsto dal successivo alinea, qualora uno o più degli Amministratori venga a mancare per qualsiasi ragione nel corso del triennio, il Consiglio di Amministrazione provvederà ai sensi dell'art. 2386 c.c. alla relativa sostituzione. Se uno o più degli Amministratori cessati erano stati tratti da una lista contenente anche nominativi di candidati non eletti, il Consiglio di Amministrazione effettuerà la sostituzione nominando, secondo l'ordine progressivo, persone tratte dalla medesima lista cui apparteneva l'Amministratore venuto meno e che siano tuttora eleggibili e disposte ad accettare la carica, il tutto nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili. Ove cessato sia un Amministratore indipendente, la sostituzione avverrà, in quanto possibile, nominando il primo degli Amministratori indipendenti non eletti nella lista da cui era stato tratto l'Amministratore cessato; l'elezione degli amministratori, nominati ai sensi dell'art. 2386 c.c., è effettuata dall'Assemblea con le maggioranze di legge nominando i sostituti in base ai medesimi criteri di cui al precedente periodo e, comunque, nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; e gli amministratori così nominati scadranno insieme con quelli in carica all'atto della loro nomina. Qualora non residuino dalla predetta lista can-

didati non eletti in precedenza ovvero le modalità di sostituzione in precedenza indicate non consentano il rispetto del numero minimo di Amministratori indipendenti o il rispetto dell'equilibrio fra i generi o, ancora, sia stata presentata un'unica lista ovvero non sia stata presentata alcuna lista, il Consiglio di Amministrazione provvede alla sostituzione degli Amministratori cessati ai sensi dell'art. 2386 c.c. senza l'osservanza dei criteri su indicati, così come provvede l'Assemblea sempre con le maggioranze di legge, fermo restando – sia per la cooptazione, che per la delibera assembleare – il rispetto del numero minimo di Amministratori indipendenti e del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; e gli amministratori così nominati scadranno insieme con quelli in carica all'atto della loro nomina. Qualora nel corso del mandato venga a mancare, per qualsiasi causa, la maggioranza degli Amministratori nominati dall'Assemblea, l'intero Consiglio di Amministrazione si intenderà decaduto, e l'Assemblea deve essere convocata d'urgenza dagli Amministratori rimasti in carica per la ricostituzione del nuovo Consiglio di Amministrazione. Resta inteso che se nel corso dell'esercizio vengono a manca-
re uno o più Amministratori, purché la maggioranza sia sempre costituita da Amministratori nominati dall'Assemblea, l'Assemblea ha tuttavia la facoltà di deliberare di ridurre il numero dei componenti il Consiglio a quello degli Amministratori in carica per il periodo di durata residuo del loro mandato, sempre che sia rispettato il numero minimo di Amministratori dotati dei requisiti di indipendenza sopra richiamati e sempre che vi sia almeno un Amministratore tratto dalle liste di minoranza (ove in precedenza eletto) e sia rispettato il criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
Ove il numero degli Amministratori sia stato determinato in misura inferiore al massimo previsto dall'articolo 16 che precede, l'Assemblea, anche durante il periodo di permanenza in carica del Consiglio di Amministrazione, potrà aumentare tale numero entro il limite massimo di cui al citato articolo. Per la nomina degli ulteriori componenti del Consiglio di Amministrazione si procede come segue: gli ulteriori Amministratori vengono tratti dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti espressi dai Soci in occasione della nomina dei componenti al momento in carica, tra i candidati che siano tuttora eleggibili, e l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, rispettando tale principio e nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; qualora, invece, non residuino dalla predetta lista candidati non eletti in precedenza ovvero sia stata presenta-

ta un'unica lista ovvero non sia stata presentata alcuna lista, l'Assemblea procede alla nomina senza l'osservanza di quanto appena sopra indicato, con le maggioranze di legge e sempre nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili. Gli amministratori così eletti scadranno con quelli in carica all'atto della loro nomina.
L'Assemblea determina il compenso complessivo spettante agli Amministratori, inclusi quelli investiti di particolari cariche. Il Consiglio di Amministrazione, previo parere del Collegio Sindacale, ripartisce fra i suoi membri il compenso complessivo determinato dall'Assemblea. Agli Amministratori spetta il rimborso delle spese sostenute per l'esercizio delle loro funzioni.
ART. 18 - Presidente del Consiglio di Amministrazione - Vicepresidente - Amministratori Delegati - Comitato Esecutivo - Direttori Generali - Segretario - Mandatari - Comitati consultivi e propositivi
Il Consiglio di Amministrazione sceglie tra i propri componenti, nella prima adunanza, il Presidente del Consiglio di Amministrazione, ove lo stesso non sia già stato nominato dall'Assemblea.
Il Consiglio di Amministrazione può nominare un Vicepresidente per la sostituzione del Presidente in caso di sua assenza od impedimento, nonché un Segretario per le funzioni di verbalizzazione e segreteria.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione convoca il Consiglio, ne fissa l'ordine del giorno, ne guida lo svolgimento delle riunioni, ne coordina i lavori e provvede affinché adeguate informazioni sulle materie iscritte all'ordine del giorno vengano fornite a tutti gli Amministratori. Il Presidente propone gli indirizzi strategici aziendali e ha potere di impulso e coordinamento dell'attività della Società, segue e sorveglia l'andamento della Società verificandone la rispondenza agli indirizzi strategici, coordina le attività degli organi sociali e verifica l'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo.
Il Consiglio di Amministrazione, con le limitazioni che ritiene opportune e nel rispetto delle disposizioni e nei limiti di cui all'art. 2381 del codice civile, può delegare le proprie attribuzioni sia ad un Comitato Esecutivo composto da taluni degli Amministratori sia ad uno o più degli Amministratori, incluso il Presidente, quali Amministratori Delegati.
Sono di esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione le decisioni concernenti atti di disposizione, a qualsiasi titolo e di qualsiasi natura, di marchi, brevetti e altri diritti di proprietà intellettuale della Società.
Il Consiglio di Amministrazione può nominare uno o più Diret-
tori Generali di cui debbono venir determinate le attribuzioni e le facoltà. I Direttori generali assistono alle sedute del Consiglio di Amministrazione ed a quelle del Comitato Esecutivo, con facoltà di esprimere il proprio parere, non vincolante, sugli argomenti in discussione.
Sia il Consiglio di Amministrazione da un lato, sia il Comitato Esecutivo, gli Amministratori Delegati ed i Direttori Generali, nei limiti dei poteri, anche di rappresentanza, dall'altro, possono conferire ai dirigenti, ai funzionari, ai dipendenti della Società, nonché a soggetti terzi, incarichi e procure per il compimento di determinati atti o categorie di atti.
Il Consiglio di Amministrazione può altresì costituire uno o più Comitati con funzioni consultive o propositive, determinandone i componenti, la durata, le attribuzioni e le facoltà.
Il Consiglio di Amministrazione, su proposta dell'Amministratore Delegato e d'intesa col Presidente, previo parere del Collegio Sindacale, nomina uno o più dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'articolo 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998, conferendogli adeguati poteri e dotandoli di adeguati mezzi ai fini di consentirgli l'esercizio delle funzioni previste dalla legge, e ne determina il compenso.
Questi ultimi sono scelti tra i dirigenti che abbiano svolto, per un congruo periodo di tempo, attività di amministrazione, direzione o controllo e siano in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla vigente normativa.
La durata dell'incarico è decisa dal Consiglio di Amministrazione al momento della nomina.
Gli Amministratori riferiscono adeguatamente e tempestivamente, e comunque con periodicità almeno trimestrale, sia al Consiglio di Amministrazione sia al Collegio Sindacale, sull'attività svolta, sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle sue controllate nonché sulle operazioni con parti correlate o nelle quali abbiano un interesse, in proprio o per conto di terzi; qualora detto interesse, in proprio o per conto di terzi, sussista in capo all'Amministratore Delegato, questi deve altresì astenersi dal compiere l'operazione, investendo della stessa il Consiglio di Amministrazione.
Gli Amministratori riferiscono adeguatamente e tempestivamente sia al Consiglio di Amministrazione sia al Collegio Sindacale sulle operazioni che siano influenzate dal soggetto che eventualmente eserciti l'attività di direzione e coordinamento sulla Società.
Il Comitato Esecutivo e gli Amministratori Delegati riferi-

scono tempestivamente, e comunque con periodicità almeno trimestrale, sia al Consiglio di Amministrazione sia al Collegio Sindacale sull'attività svolta, sul generale andamento della gestione, sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni e caratteristiche, effettuate dalla Società e dalle sue controllate e sulle operazioni atipiche, inusuali o con parti correlate.
ART. 20 - Convocazione - Deliberazioni - Svolgimento del Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione si riunisce sia nella sede sociale che altrove tutte le volte che il Presidente del Consiglio o chi ne fa le veci lo ritenga necessario.
Il Presidente convoca il Consiglio di Amministrazione anche quando ne venga fatta preventiva richiesta scritta da almeno due Amministratori, dal Collegio Sindacale o da un sindaco effettivo o da un Amministratore Delegato.
La convocazione viene fatta mediante lettera raccomandata o telegramma o telefax ovvero mediante qualunque altro mezzo telematico che garantisca la prova dell'avvenuto ricevimento, contenente l'indicazione degli argomenti da trattare, inviata a ciascun Amministratore ed a ciascun Sindaco presso il proprio domicilio almeno tre giorni prima della riunione o, in caso di urgenza, almeno ventiquattro ore prima della stessa.
Per la validità delle deliberazioni è necessaria la presenza della maggioranza degli Amministratori in carica, e le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione sono prese a maggioranza assoluta degli Amministratori presenti. In caso di parità, prevale la determinazione per la quale ha votato il Presidente. Per le materie di cui al precedente articolo 17, quinto alinea, il Consiglio di Amministrazione delibera con il voto favorevole dei cinque settimi dei suoi membri (con arrotondamento all'unità superiore).
La partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione può avvenire anche mediante mezzi di telecomunicazione, con modalità che permettano l'identificazione di tutti i partecipanti e permettano a questi ultimi di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati.
La rappresentanza legale della Società di fronte ai terzi ed in giudizio spetta disgiuntamente al Presidente del Consiglio di Amministrazione, al Vicepresidente ed a ciascuno degli Amministratori Delegati.
Il Collegio Sindacale è composto di tre membri effettivi e di due supplenti, nel rispetto dell'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili. I membri del Collegio Sindacale so-

no rieleggibili. Il Collegio Sindacale vigila sull'osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, sull'adeguatezza della struttura organizzativa della Società per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo e contabile, nonché sull'affidabilità di quest'ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione. Il Collegio Sindacale vigila altresì sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle sue controllate. Per tutta la durata del loro incarico i Sindaci debbono possedere, a pena di decadenza, i requisiti stabiliti ai sensi di legge. Ai fini di quanto previsto dall'art. 1 comma II lett. b) e c) del Decreto del Ministro di Grazia e Giustizia 30 marzo 2000 n. 162 si precisa che le materie ed i settori di attività strettamente attinenti a quelli della Società sono l'abbigliamento, le calzature, le tecnologie applicate ai precedenti settori, le tecnologie in genere e la ricerca. Al momento della nomina dei Sindaci e prima dell'accettazione dell'incarico, sono resi noti all'Assemblea gli incarichi di amministrazione e di controllo da essi ricoperti presso altre società. Non possono essere nominati Sindaci coloro che ricoprono la carica di Sindaco effettivo in più di sette società emittenti titoli quotati in mercati regolamentati (salva l'applicazione di limiti più restrittivi che possano essere introdotti ai sensi dell'art. 148-bis del D.Lgs. 58/1998). I Sindaci sono nominati per la prima volta nell'atto costitutivo e successivamente dall'Assemblea ordinaria, che procede altresì alla nomina, tra di essi, del presidente del Collegio Sindacale, secondo le modalità di seguito indicate. Prima di procedere alla nomina dei Sindaci, l'Assemblea determina la retribuzione dei Sindaci per tutta la durata dell'incarico. I Sindaci vengono nominati sulla base di liste presentate dai Soci, nelle quali i candidati devono venir elencati mediante numero progressivo. Le liste devono essere divise in due sezioni, una relativa ai Sindaci Effettivi ed una relativa ai Sindaci Supplenti, qualora esse – considerando entrambe le sezioni – contengano un numero di candidati pari o superiore a tre, debbono assicurare la presenza di entrambi i generi, così che il numero di candidati del genere meno rappresentato sia almeno pari al numero previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili, fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo deve essere arrotondato nel rispetto di quanto previsto dalla normativa – anche regolamentare – di volta in volta applicabile e specificato

nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare in merito alla nomina dei componenti del Collegio Sindacale.
Ciascun Socio può presentare o concorrere alla presentazione di una sola lista. Hanno diritto di presentare o concorrere a presentare le liste soltanto i Soci che, da soli od insieme ad altri Soci che presentino la medesima lista, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale (ovvero l'eventuale soglia inferiore determinata ai sensi della normativa vigente alla data dell'assemblea).
La titolarità della quota minima necessaria alla presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore dell'azionista nel giorno in cui le liste sono depositate presso la sede della società. Al fine di comprovare la titolarità del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste, i Soci che presentano o concorrono alla presentazione delle liste, devono presentare e/o recapitare presso la sede sociale copia dell'apposita certificazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge, entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste.
Ogni socio, nonché i soci appartenenti ad uno stesso gruppo (per tale intendendosi il soggetto, anche non societario, controllante ai sensi dell'articolo 93 del D. Lgs. n. 58/1998 nonché le società controllate da e le collegate al medesimo soggetto), ovvero che aderiscano ad un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del D. Lgs. n. 58/1998, non possono presentare o concorrere a presentare né votare, direttamente, per interposta persona, o tramite società fiduciaria, più di una lista. Ciascuna lista riporta un numero di candidati non superiore al numero massimo dei componenti del Collegio Sindacale.
Le liste presentate dai Soci devono essere depositate presso la sede sociale almeno venticinque giorni prima di quello fissato per l'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei sindaci e sono messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della società e con le altre modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili almeno 21 giorni prima di tale Assemblea. Le liste devono essere corredate (i) delle informazioni relative all'identità dei soci che hanno presentato le liste, con l'indicazione della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta e di una certificazione dalla quale risulti la titolarità di tale partecipazione e (ii) di una dichiarazione dei soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento previsti dall'art. 144-quinques del Regolamento Emittenti Consob.
Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di i-

neleggibilità. Contestualmente al deposito della lista presso la sede sociale devono venire depositate le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa applicabile e dallo Statuto, ivi incluso il limite al cumulo degli incarichi in precedenza descritto. Unitamente a dette dichiarazioni viene depositato per ciascun candidato un curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali dello stesso, con l'indicazione dell'idoneità a qualificarsi come indipendente. Nel caso in cui alla data di scadenza del predetto termine di venticinque giorni sia stata depositata una sola lista, ovvero soltanto liste presentate da soci che risultino collegati tra loro ai sensi dell'art. 144-quinquies del Regolamento Emittenti Consob, possono essere presentate liste sino al quinto giorno successivo a tale data. In tal caso la soglia minima di partecipazione al capitale sociale da parte dei soci che presentano le liste è ridotta alla metà. Le liste per la quali non sono osservate le disposizioni che precedono non vengono considerate quali liste presentate. Ogni avente diritto al voto potrà votare una sola lista. Dalla lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti espressi dai Soci saranno tratti nell'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista stessa, due Sindaci effettivi ed un Sindaco supplente; i restanti Sindaco effettivo e Sindaco supplente saranno tratti dalla seconda tra le liste, ordinate per numero decrescente di voti ottenuti. In caso di parità di voti tra le due o più liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti, risulteranno eletti Sindaci, effettivi e supplenti, i candidati più giovani di età, fino a concorrenza dei posti da assegnare, facendo comunque in modo che i Sindaci effettivi vengano tratti da almeno due diverse liste, il tutto, comunque, nel rispetto delle norme relative all'equilibrio fra i generi negli organi delle società quotate ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili. Qualora la composizione dell'organo collegiale o della categoria dei sindaci supplenti che ne derivi non consenta il ri-
spetto dell'equilibrio tra i generi, tenuto conto del loro ordine di elencazione nella rispettiva sezione, gli ultimi eletti della Lista di Maggioranza del genere più rappresentato decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza al requisito, e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista e della stessa sezione del genere meno rappresentato. In assenza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della sezione rilevante della Lista di Maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea nomina i sindaci effettivi o supplen-

ti mancanti con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito.
Ai fini dell'applicazione delle disposizioni del presente articolo saranno tuttavia escluse le liste presentate dai soci di minoranza che siano in qualsiasi modo collegati, anche indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti.
La presidenza del Collegio Sindacale spetta al Sindaco effettivo indicato come primo candidato nella lista che ha ottenuto in assemblea il maggior numero di voti dopo la prima.
Le precedenti disposizioni sulla nomina del Collegio Sindacale non si applicano né alle Assemblee che debbono provvedere alle nomine necessarie ai sensi di legge per l'integrazione del Collegio Sindacale a seguito della sostituzione o decadenza dei Sindaci, né alla nomina dei Sindaci che, per qualsiasi ragione, ivi inclusa la mancata presentazione di una pluralità di liste, non sia stato possibile eleggere con il voto di lista. In tali casi, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
I Sindaci restano in carica per tre esercizi, e scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica. La cessazione dei Sindaci per scadenza del termine ha effetto nel momento in cui il Collegio Sindacale è stato ricostituito. In caso di cessazione per qualsiasi motivo di un Sindaco effettivo, subentra il Sindaco supplente appartenente alla medesima lista di quello cessato. I nuovi Sindaci restano in carica fino all'Assemblea successiva, che provvede all'integrazione del Collegio Sindacale secondo le disposizioni di legge e nel rispetto del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
Il Collegio Sindacale deve riunirsi almeno ogni novanta giorni. Il Collegio Sindacale è regolarmente costituito con la presenza della maggioranza dei Sindaci e delibera a maggioranza assoluta dei presenti. La partecipazione alle riunioni del Collegio Sindacale può avvenire anche mediante mezzi di telecomunicazione, con modalità che permettano l'identificazione di tutti i partecipanti e permettano a questi ultimi di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati.
ART. 23 - Revisione legale dei conti
La revisione legale dei conti è esercitata, ai sensi delle disposizioni vigenti, da una società di revisione iscritta nell'apposito albo, incaricata ai sensi di legge.
OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
ART. 24 – Delibera delle operazioni con parti correlate
La Società approva le operazioni con parti correlate in conformità alle previsioni di legge e regolamentari vigenti, nonché alle proprie disposizioni statutarie e alle procedure adottate in materia dalla Società.
Le procedure interne adottate dalla Società in relazione alle operazioni con parti correlate potranno prevedere che il Consiglio di Amministrazione approvi le operazioni di maggiore rilevanza nonostante l'avviso contrario degli amministratori indipendenti, purché il compimento di tali operazioni sia autorizzato, ai sensi dell'art. 2364, comma 1, numero 5) c.c., dall'Assemblea.
Nell'ipotesi di cui al precedente capoverso nonché nelle ipotesi in cui una proposta di deliberazione da sottoporre all'Assemblea in relazione ad un'operazione di maggiore rilevanza sia approvata in presenza di un avviso contrario degli amministratori indipendenti, l'Assemblea delibera con le maggioranze previste dalla legge, sempreché, ove i soci non correlati presenti in Assemblea rappresentino almeno il 10% del capitale sociale con diritto di voto, le predette di maggioranze di legge siano raggiunte con il voto favorevole della maggioranza dei soci non correlati votanti in Assemblea.
Le procedure interne adottate dalla Società in relazione alle operazioni con parti correlate potranno prevedere l'esclusione dal loro ambito applicativo delle operazioni urgenti, anche di competenza assembleare, nei limiti di quanto consentito dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
L'esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno. Il Consiglio di Amministrazione provvede, entro i termini e nel rispetto delle disposizioni vigenti, alla compilazione del bilancio di esercizio, comprensivo della relativa documentazione richiesta dalla legge, per la sua sottoposizione all'approvazione dell'Assemblea.
Gli utili netti che risultino dal bilancio di esercizio, previa deduzione del cinque per cento da destinare a riserva legale fino al limite di legge, vengono ripartiti tra i Soci in misura proporzionale alla partecipazione azionaria da ciascuno di questi posseduta, salvo diversa determinazione dell'Assemblea.
Il pagamento dei dividendi sarà effettuato presso la sede sociale, ovvero gli altri luoghi appositamente designati, nei termine e con le modalità fissati dall'Assemblea.
Il pagamento dei dividendi non riscossi nei cinque anni dal giorno in cui divengono esigibili si prescrive a favore della Società.
Il Consiglio di Amministrazione può deliberare la distribu-

zione di acconti sui dividendi nei limiti e con le modalità di legge. SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE
Nel caso di scioglimento della Società per qualsiasi causa, l'Assemblea, con le maggioranze determinate dalla legge per l'Assemblea straordinaria, determina le modalità della liquidazione nel rispetto delle vigenti disposizioni e nomina uno o più liquidatori, indicandone i poteri ed i compensi.
Per quanto non contemplato dal presente Statuto, trovano applicazione le disposizioni normative vigenti applicabili alla Società. F.TO MARIO MORETTI POLEGATO
F.TO MATTEO CONTENTO NOTAIO - L.S.

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co, amministrativo-finanziario nonché di impostazione e gestione dell'attività finanziaria delle società e imprese controllate, a tal fine compiendo ogni connessa operazione. Sono espressamente escluse le attività riservate a soggetti
iscritti in albi professionali, le attività di cui all'art. 106 del decreto legislativo n. 385/1993 nei confronti del pubblico, nonché quelle comunque in contrasto con il quadro normativo applicabile.
Il capitale sociale sottoscritto e versato è pari ad Euro 25.920.733,10 (venticinquemilioninovecentoventimilasettecentotrentatre virgola dieci) ed è costituito da n. 259.207.331 (duecentocinquantanovemilioniduecentosettemilatrecentotrentuno) di azioni ordinarie del valore nominale di 0,10.= (zero virgola dieci) Euro cadauna.
In data 16 aprile 2019, l'Assemblea straordinaria ha deliberato, e successivamente modificato con deliberazione dell'Assemblea straordinaria assunta in data 22 aprile 2021, ai sensi dell'articolo 2349 del Codice Civile, un aumento gratuito del capitale sociale in via scindibile per massimi nominali Euro 1.200.000 (unmilioneduecentomila/00) corrispondenti a un numero massimo di n. 12.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,10 (zero virgola dieci) cadauna, a servizio di uno o più piani di incentivazione azionaria che prevedono l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie (cd. piani di stock grant) già approvati ovvero futuri ed eventuali, tra cui, tra l'altro, il Piano di Stock Grant 2019-2021 e il Piano Equity (Stock Grant) & Cash-Based 2021-2023, riservati ad amministratori esecutivi e dipendenti della Società e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359, primo comma, numero 1), del codice civile, scindibile ed aperto sino al 31 dicembre 2025, mediante utilizzo di un'apposita riserva di utili sin d'ora costituita per un importo di Euro 1.200.000 prelevato, ovvero secondo le diverse modalità dettate dalle normative di volta in volta vigenti.
L'aumento di capitale è scindibile e potrà essere sottoscritto in base ai diritti assegnati al massimo entro il 31 dicembre 2025, prevedendo ai sensi dell'articolo 2439, secondo comma, del codice civile, che qualora entro tale termine l'aumento di capitale non sia integralmente sottoscritto il capitale sarà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni a tale data raccolte.
Le azioni da emettere verranno assegnate nei termini e alle condizioni previsti dai piani di stock grant al cui servizio si pone l'aumento di capitale.
Sono delegate al Consiglio di Amministrazione tutte le occorrenti facoltà relative all'esecuzione dell'aumento di capitale di cui sopra e in particolare all'assegnazione e all'emis-

si, in conformità al regolamento attuativo approvato dal Consiglio medesimo, nonché la facoltà di apportare le conseguenti modifiche al presente articolo, al fine di adeguare conseguentemente l'ammontare del capitale sociale.
Le azioni sono indivisibili, nominative e liberamente trasferibili.
Resta escluso il rilascio di titoli azionari, in considerazione del regime di dematerializzazione obbligatoria cui sono sottoposte le azioni ordinarie emesse dalla Società.
In caso di introduzione o rimozione di vincoli alla circolazione delle azioni, anche di specifiche categorie, secondo le vigenti disposizioni di legge, non spetta il diritto di recesso ai Soci che non hanno concorso all'approvazione della relativa deliberazione.
In caso di aumento di capitale sociale spetta ai soci il diritto di opzione sulle azioni di nuova emissione, salva diversa deliberazione dell'Assemblea, conformemente all'art. 2441 del codice civile.
A norma dell'art. 2441, comma IV, II periodo del codice civile, in caso di aumento di capitale sociale, è possibile escludere il diritto di opzione nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente, a condizione che il prezzo di emissione corrisponda al valore di mercato delle azioni e ciò sia confermato in apposita relazione dalla società incaricata della revisione contabile.
L'aumento di capitale può avvenire, anche mediante emissione di diverse categorie di azioni, ciascuna aventi diritti e disciplina particolari, sia con conferimenti in danaro sia con conferimenti diversi dal danaro, nei limiti consentiti dalla legge.
L'Assemblea straordinaria, nei limiti di legge, può deliberare l'emissione degli strumenti finanziari di cui all'art. 2346 comma VI ed all'art. 2349 comma II del codice civile.
La deliberazione di emissione di diverse categorie di azioni o strumenti finanziari determina il contenuto delle azioni e degli strumenti emessi.
L'assemblea straordinaria può deliberare l'assegnazione di utili a prestatori di lavoro dipendenti delle Società o di società controllate mediante emissione di azioni a norma dell'art. 2349 comma I del codice civile.
La Società può emettere obbligazioni nei limiti di legge. L'emissione di obbligazioni è deliberata dal Consiglio di Amministrazione, fatta eccezione per l'emissione di obbligazioni convertibili in azioni della Società o comunque assistite da warrants per la sottoscrizione di azioni della Società

che è deliberata dall'Assemblea straordinaria della Società. ART. 9 - Finanziamenti Soci
A richiesta del Consiglio di Amministrazione, i Soci potranno eseguire versamenti fruttiferi od infruttiferi sia in conto finanziamento che in conto futuro aumento di capitale sociale, ovvero a fondo perduto, anche non in proporzione alle rispettive quote di capitale, in conformità alle vigenti disposizioni di legge e regolamentari in materia fiscale e creditizia.
L'Assemblea è ordinaria e straordinaria. L'Assemblea ordinaria delibera sulle materie di cui all'art. 2364 comma I del codice civile e l'Assemblea straordinaria sulle materie di cui all'art. 2365 comma I del codice civile.
L'Assemblea, ordinaria o straordinaria, viene convocata, anche in luoghi diversi dal Comune in cui ha sede la Società, purché in Italia, mediante pubblicazione, sul sito internet della Società e con le modalità e nei termini previsti dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili, dell'avviso contenente l'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo dell'adunanza nonché del relativo ordine del giorno. e delle altre informazioni previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
L'Assemblea si svolge in unica convocazione, ai sensi di legge.
I soci che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale, possono chiedere, entro 10 giorni dalla pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'Assemblea, salvo diverso termine previsto dalla legge, l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti da essi proposti, ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all'Ordine del giorno, nei limiti e con le modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
L'Assemblea ordinaria deve essere convocata almeno una volta all'anno, entro centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale. Quando ricorrano i presupposti di legge, l'Assemblea ordinaria annuale può essere convocata entro centoottanta giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale; in tal caso gli Amministratori segnalano nella relazione sulla gestione a corredo del bilancio le ragioni della dilazione.
ART. 11 -– Diritto di voto
Ogni azione ordinaria attribuisce il diritto di voto.
ART. 12 -– Intervento, voto e rappresentanza
Hanno diritto di intervenire e votare in Assemblea i soggetti che risultino titolari delle azioni il settimo giorno di mercato aperto precedente la data dell'Assemblea e che abbiano comunicato la propria volontà di intervento in Assemblea

mediante l'intermediario abilitato, ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
E' ammesso l'intervento in Assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, con modalità che permettano l'identificazione di tutti i partecipanti e permettano a questi ultimi di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati. In tal caso, l'adunanza si considera tenuta nel luogo in cui si trovano il presidente dell'Assemblea ed il segretario. Delle modalità della telecomunicazione deve darsi atto nel verbale.
Coloro ai quali spetta il diritto di voto potranno esercitare il diritto di voto in via elettronica per posta elettronica certificata o PEC in conformità alle leggi, alle disposizioni regolamentari in materia e alle disposizioni eventualmente contenute nel regolamento assembleare. La presente disposizione statutaria sarà efficace a decorrere dalla delibera assembleare che approva le modifiche al regolamento assembleare che disciplinano in dettaglio le modalità di espressione del voto in via elettronica.
I soggetti legittimati a partecipare e votare in Assemblea potranno farsi rappresentare da altra persona, fisica o giuridica, anche non Socio, mediante delega scritta nei casi e nei limiti previsti dalla legge e dalle disposizioni regolamentari vigenti. La delega potrà essere notificata per via elettronica, mediante posta elettronica certificata e con le altre modalità di notifica eventualmente previste nell'avviso di convocazione, secondo le modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
La Società può chiedere, in qualsiasi momento e con oneri a proprio carico, agli intermediari, tramite la società di gestione accentrata, i dati identificativi degli azionisti che non abbiano espressamente vietato la comunicazione degli stessi, unitamente al numero di azioni registrate sui conti ad esse intestati.
La Società è tenuta ad effettuare la medesima richiesta qualora lo richiedano tanti soci che rappresentino la metà della quota minima di partecipazione stabilita dalla CONSOB ai sensi dell'art. 147-ter comma 1 TUF.
Salva diversa previsione inderogabile normativa o regolamentare, il diritto di richiedere l'identificazione degli azionisti può essere esercitato dai soci con oneri a proprio carico in una percentuale pari al 90% e con oneri a carico della Società in una percentuale pari al 10% dei costi complessivi della richiesta.
La richiesta da parte dei soci deve essere effettuata, congiuntamente dai soci, mediante un'unica comunicazione scritta indirizzata all'investor relator della Società, unitamente alla/e certificazione/i dell'intermediario attestante/i la titolarità da parte dei soci richiedenti della partecipa-

zione minima necessaria ai sensi del secondo capoverso del presente articolo.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in difetto, per assenza od impedimento, da chi sarà designato dalla maggioranza degli intervenuti.
Il presidente sarà assistito da un segretario salvo che il verbale venga redatto da un Notaio (ed eventualmente da uno o due scrutatori, designati dalla maggioranza degli intervenuti).
Il presidente dell'Assemblea constata la regolarità della costituzione dell'adunanza, accerta l'identità e la legittimazione dei presenti, regola il suo svolgimento ed accerta i risultati delle votazioni.
Le deliberazioni dell'Assemblea sono constatate dal verbale firmato dal presidente dell'Assemblea, dal segretario, dal Notaio e, se nominati, dagli scrutatori; il verbale contiene le informazioni richieste dall'art. 2375 del codice civile.
Lo svolgimento dell'Assemblea è disciplinato dall'apposito regolamento dei lavori assembleari, approvato con delibera dell'Assemblea ordinaria.
Le Assemblee, ordinaria e straordinaria, sono validamente costituite e deliberano, in unica convocazione, con le maggioranze determinate dalle disposizioni di legge applicabili.
Ai sensi del paragrafo 2, sezione VI-bis, Capo V, Titolo V, Libro V del codice civile, la Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da cinque a undici membri, anche non Soci, che sono rieleggibili, nel rispetto dell'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta applicabili.
L'Assemblea, di volta in volta, prima di procedere alla elezione del Consiglio, ne determina il numero dei componenti entro i limiti suddetti.
Spettano esclusivamente al Consiglio di Amministrazione, e non sono in alcun modo delegabili, le decisioni, da assumersi su proposta del Presidente del Consiglio di Amministrazione, sulla definizione delle linee strategiche di sviluppo e di indirizzo della gestione sociale, anche su base pluriennale, nonché sul piano industriale ed economico-finanziario annuale (budget) e sui piani previsionali pluriennali con i relativi piani di investimento.
La gestione dell'impresa spetta esclusivamente agli Amministratori, i quali compiono le operazioni necessarie per l'attuazione dell'oggetto sociale, escluse soltanto quelle attribuite in modo tassativo all'Assemblea dalla legge e dallo Statuto.
Sono inoltre di competenza degli Amministratori: (a) la deliberazione delle fusioni di cui agli artt. 2505 e

2505-bis del codice civile; (b) l'istituzione e la soppressione di sedi secondarie; (c) la riduzione del capitale sociale in caso di recesso del socio; (d) l'adeguamento dello Statuto a disposizioni normative; (e) il trasferimento della sede sociale in altro Comune del territorio nazionale. ART. 17 - Nomina, durata, sostituzione e compenso degli Amministratori Gli Amministratori sono nominati per la prima volta nell'atto costitutivo e successivamente dall'Assemblea ordinaria. L'assunzione della carica di Amministratore è subordinata al possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto e dalle altre disposizioni applicabili. Non possono essere nominati alla carica di Amministratore della Società e, se nominati, decadono dall'incarico, coloro che ricoprono più di dieci incarichi di amministratore o sindaco in altre società quotate in mercati regolamentati (anche esteri), in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni. Quando il Consiglio di Amministrazione è nominato dall'Assemblea, gli Amministratori vengono nominati dall'Assemblea ordinaria sulla base di liste presentate dai Soci, nelle quali i candidati dovranno essere elencati mediante un numero progressivo. Le liste devono essere depositate presso la sede sociale almeno venticinque giorni prima di quello fissato per l'Assemblea e messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della Società e con le altre modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari almeno ventuno giorni prima dell'assemblea. Ogni Socio può presentare o concorrere alla presentazione di una sola lista e ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Ogni Socio, nonché i Soci appartenenti ad uno stesso gruppo (per tale intendendosi il soggetto, anche non societario, controllante ai sensi dell'articolo 93 del D.Lgs. n. 58/1998 nonché le società controllate da e le collegate al medesimo soggetto), ovvero che aderiscano ad un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del D. Lgs. n. 58/1998, non possono presentare o concorrere a presentare né votare, direttamente, per interposta persona, o tramite società fiduciaria, più di una lista. Hanno diritto di presentare le liste soltanto i Soci che da soli o insieme ad altri Soci rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale (ovvero l'eventuale soglia inferiore determinata ai sensi della normativa vigente alla data dell'assemblea). La titolarità della suddetta quota minima necessaria alla presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore dell'azionista nel

giorno in cui le stesse liste sono depositate presso la sede della società.
Al fine di comprovare la titolarità del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste, i Soci che presentano o concorrono alla presentazione delle liste, devono presentare e/o recapitare presso la sede sociale copia dell'apposita certificazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge, almeno ventuno giorni prima dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione. Unitamente a ciascuna lista, devono depositarsi le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità previste dalla legge e dallo Statuto, nonché l'esistenza dei requisiti per le rispettive cariche, eventualmente prescritti dalla legge e dai regolamenti. Con le dichiarazioni, sarà depositato per ciascun candidato un curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali con l'eventuale indicazione dell'idoneità a qualificarsi come indipendente ai sensi della normativa vigente e del rispetto del limite al cumulo degli incarichi in precedenza descritto.
Le liste per le quali non sono osservate le disposizioni che precedono non vengono considerate quali liste presentate.
Almeno uno dei componenti del Consiglio di Amministrazione, se il Consiglio di Amministrazione è composto da un numero di membri fino a sette ovvero due componenti del Consiglio di Amministrazione se il Consiglio di Amministrazione è composto da più di sette componenti, devono possedere i requisiti di indipendenza sopra citati. L'amministratore indipendente che, successivamente alla nomina, perda i citati requisiti di indipendenza, deve darne immediata comunicazione al Consiglio di Amministrazione e, in ogni caso, decade dalla carica.
Il Consiglio valuta periodicamente l'indipendenza e l'onorabilità degli amministratori. Nel caso in cui non sussistano o vengano meno i requisiti di indipendenza o di onorabilità e nel caso venga meno il numero minimo di amministratori indipendenti stabilito nel presente Statuto, il Consiglio dichiara la decadenza dell'Amministratore privo di detto requisito e provvede per la sua sostituzione.
Ogni avente diritto al voto potrà votare una sola lista. Ogni lista dovrà comprendere un numero di candidati sino al numero massimo di componenti del Consiglio di Amministrazione indicato all'articolo 16 e, tra questi, almeno uno (se il numero dei componenti da eleggere è pari o inferiore a sette) ovvero almeno due (se il numero dei componenti da eleggere è superiore a sette) candidati in possesso dei requisiti di indipendenza sopra citati e – qualora non si tratti di liste che presentino un numero di candidati inferiore a tre -

dovrà assicurare la presenza di entrambi i generi, così che il numero di candidati del genere meno rappresentato sia almeno pari al numero previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili, fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo deve essere arrotondato nel rispetto di quanto previsto dalla normativa – anche regolamentare – di volta in volta applicabile e specificato nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare in merito alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione.
Alla elezione degli amministratori si procederà come segue: a) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi dai Soci saranno tratti nell'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista stessa gli otto decimi degli amministratori da eleggere con arrotondamento, in caso di numero frazionario inferiore all'unità, all'unità inferiore;
b) i restanti amministratori saranno tratti dalle altre liste, restando inteso che almeno un amministratore dovrà essere espresso da una lista che non sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista di cui al punto a) e risultata prima per numero di voti; a tal fine, i voti ottenuti dalle liste stesse saranno divisi successivamente per uno, due, tre e così via secondo il numero progressivo degli amministratori da eleggere. I quozienti così ottenuti saranno assegnati progressivamente ai candidati di ciascuna di tali liste, secondo l'ordine dalle stesse, rispettivamente previsto. I quozienti così attribuiti ai candidati delle varie liste verranno disposti in un'unica graduatoria decrescente. Risulteranno eletti coloro che avranno ottenuto i quozienti più elevati. Nel caso in cui più candidati abbiano ottenuto lo stesso quoziente, risulterà eletto il candidato della lista che non abbia ancora eletto alcun amministratore o che abbia eletto il minor numero di amministratori. Nel caso in cui nessuna di tali liste abbia ancora eletto un amministratore ovvero tutte abbiano eletto lo stesso numero di amministratori, nell'ambito di tali liste risulterà eletto il candidato di quella che abbia ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti di lista e sempre a parità di quoziente, si procederà a nuova votazione da parte dell'intera Assemblea risultando eletto il candidato che ottenga la maggioranza semplice dei voti.
Qualora con i candidati eletti con le modalità sopra indicate non sia assicurata la nomina di un Amministratore in possesso dei requisiti di indipendenza sopra richiamati, il candidato non indipendente eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha riportato il maggior numero di voti, di cui al precedente punto a), sarà sostituito dal candidato

indipendente non eletto della stessa lista secondo l'ordine progressivo.
Qualora la composizione dell'organo che ne derivi non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, tenuto conto del loro ordine di elencazione in lista, gli ultimi eletti della Lista di Maggioranza del genere più rappresentato decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza al requisito, e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista del genere meno rappresentato. In mancanza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della Lista di Maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito.
Ai fini del riparto degli amministratori da eleggere, non si dovrà tenere conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta dallo Statuto per la presentazione delle stesse liste.
Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o nel caso in cui non venga presentata alcuna lista, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, senza osservare il procedimento sopra previsto, fermo restando che dovrà essere rispettato il numero minimo di amministratori indipendenti stabilito nel presente Statuto e nel rispetto, comunque, del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
Il periodo di durata della carica degli Amministratori è determinato all'atto della nomina dall'Assemblea e non può essere superiore a tre esercizi. Gli Amministratori scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica.
Fatto salvo quanto previsto dal successivo alinea, qualora uno o più degli Amministratori venga a mancare per qualsiasi ragione nel corso del triennio, il Consiglio di Amministrazione provvederà ai sensi dell'art. 2386 c.c. alla relativa sostituzione. Se uno o più degli Amministratori cessati erano stati tratti da una lista contenente anche nominativi di candidati non eletti, il Consiglio di Amministrazione effettuerà la sostituzione nominando, secondo l'ordine progressivo, persone tratte dalla medesima lista cui apparteneva l'Amministratore venuto meno e che siano tuttora eleggibili e disposte ad accettare la carica, il tutto nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili. Ove cessato sia un Amministratore indipendente, la sostituzione avverrà, in quanto possibile, nominando il primo degli Amministratori indipendenti non eletti nella lista da cui era stato tratto l'Amministratore cessato; l'elezione degli amministratori, nominati ai sensi dell'art. 2386 c.c., è effettuata dall'Assemblea con le maggioranze di legge nominando i so-

stituti in base ai medesimi criteri di cui al precedente periodo e, comunque, nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; e gli amministratori così nominati scadranno insieme con quelli in carica all'atto della loro nomina. Qualora non residuino dalla predetta lista candidati non eletti in precedenza ovvero le modalità di sostituzione in precedenza indicate non consentano il rispetto del numero minimo di Amministratori indipendenti o il rispetto dell'equilibrio fra i generi o, ancora, sia stata presentata un'unica lista ovvero non sia stata presentata alcuna lista, il Consiglio di Amministrazione provvede alla sostituzione degli Amministratori cessati ai sensi dell'art. 2386 c.c. senza l'osservanza dei criteri su indicati, così come provvede l'Assemblea sempre con le maggioranze di legge, fermo restando – sia per la cooptazione, che per la delibera assembleare – il rispetto del numero minimo di Amministratori indipendenti e del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; e gli amministratori così nominati scadranno insieme con quelli in carica all'atto della loro nomina. Qualora nel corso del mandato venga a mancare, per qualsiasi causa, la maggioranza degli Amministratori nominati dall'Assemblea, l'intero Consiglio di Amministrazione si intenderà decaduto, e l'Assemblea deve essere convocata d'urgenza dagli Amministratori rimasti in carica per la ricostituzione del nuovo Consiglio di Amministrazione.
Resta inteso che se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o più Amministratori, purché la maggioranza sia sempre costituita da Amministratori nominati dall'Assemblea, l'Assemblea ha tuttavia la facoltà di deliberare di ridurre il numero dei componenti il Consiglio a quello degli Amministratori in carica per il periodo di durata residuo del loro mandato, sempre che sia rispettato il numero minimo di Amministratori dotati dei requisiti di indipendenza sopra richiamati e sempre che vi sia almeno un Amministratore tratto dalle liste di minoranza (ove in precedenza eletto) e sia rispettato il criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
Ove il numero degli Amministratori sia stato determinato in misura inferiore al massimo previsto dall'articolo 16 che precede, l'Assemblea, anche durante il periodo di permanenza in carica del Consiglio di Amministrazione, potrà aumentare tale numero entro il limite massimo di cui al citato articolo. Per la nomina degli ulteriori componenti del Consiglio di Amministrazione si procede come segue: gli ulteriori Amministratori vengono tratti dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti espressi dai Soci in occasione della nomina dei componenti al momento in carica, tra i candidati

che siano tuttora eleggibili, e l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, rispettando tale principio e nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili; qualora, invece, non residuino dalla predetta lista candidati non eletti in precedenza ovvero sia stata presentata un'unica lista ovvero non sia stata presentata alcuna lista, l'Assemblea procede alla nomina senza l'osservanza di quanto appena sopra indicato, con le maggioranze di legge e sempre nel rispetto del criterio di riparto tra generi previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili. Gli amministratori così eletti scadranno con quelli in carica all'atto della loro nomina.
L'Assemblea determina il compenso complessivo spettante agli Amministratori, inclusi quelli investiti di particolari cariche. Il Consiglio di Amministrazione, previo parere del Collegio Sindacale, ripartisce fra i suoi membri il compenso complessivo determinato dall'Assemblea. Agli Amministratori spetta il rimborso delle spese sostenute per l'esercizio delle loro funzioni.
ART. 18 - Presidente del Consiglio di Amministrazione - Vicepresidente - Amministratori Delegati - Comitato Esecutivo - Direttori Generali - Segretario - Mandatari - Comitati consultivi e propositivi
Il Consiglio di Amministrazione sceglie tra i propri componenti, nella prima adunanza, il Presidente del Consiglio di Amministrazione, ove lo stesso non sia già stato nominato dall'Assemblea.
Il Consiglio di Amministrazione può nominare un Vicepresidente per la sostituzione del Presidente in caso di sua assenza od impedimento, nonché un Segretario per le funzioni di verbalizzazione e segreteria.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione convoca il Consiglio, ne fissa l'ordine del giorno, ne guida lo svolgimento delle riunioni, ne coordina i lavori e provvede affinché adeguate informazioni sulle materie iscritte all'ordine del giorno vengano fornite a tutti gli Amministratori. Il Presidente propone gli indirizzi strategici aziendali e ha potere di impulso e coordinamento dell'attività della Società, segue e sorveglia l'andamento della Società verificandone la rispondenza agli indirizzi strategici, coordina le attività degli organi sociali e verifica l'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo.
Il Consiglio di Amministrazione, con le limitazioni che ritiene opportune e nel rispetto delle disposizioni e nei limiti di cui all'art. 2381 del codice civile, può delegare le proprie attribuzioni sia ad un Comitato Esecutivo composto da taluni degli Amministratori sia ad uno o più degli Amministratori, incluso il Presidente, quali Amministratori Delega-

ti. Sono di esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione le decisioni concernenti atti di disposizione, a qualsiasi titolo e di qualsiasi natura, di marchi, brevetti e altri diritti di proprietà intellettuale della Società. Il Consiglio di Amministrazione può nominare uno o più Direttori Generali di cui debbono venir determinate le attribuzioni e le facoltà. I Direttori generali assistono alle sedute del Consiglio di Amministrazione ed a quelle del Comitato Esecutivo, con facoltà di esprimere il proprio parere, non vincolante, sugli argomenti in discussione. Sia il Consiglio di Amministrazione da un lato, sia il Comitato Esecutivo, gli Amministratori Delegati ed i Direttori Generali, nei limiti dei poteri, anche di rappresentanza, dall'altro, possono conferire ai dirigenti, ai funzionari, ai dipendenti della Società, nonché a soggetti terzi, incarichi e procure per il compimento di determinati atti o categorie di atti. Il Consiglio di Amministrazione può altresì costituire uno o più Comitati con funzioni consultive o propositive, determinandone i componenti, la durata, le attribuzioni e le facoltà. ART. 18 bis – Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Il Consiglio di Amministrazione, su proposta dell'Amministratore Delegato e d'intesa col Presidente, previo parere del Collegio Sindacale, nomina uno o più dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'articolo 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998, conferendogli adeguati poteri e dotandoli di adeguati mezzi ai fini di consentirgli l'esercizio delle funzioni previste dalla legge, e ne determina il compenso. Questi ultimi sono scelti tra i dirigenti che abbiano svolto, per un congruo periodo di tempo, attività di amministrazione, direzione o controllo e siano in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla vigente normativa. La durata dell'incarico è decisa dal Consiglio di Amministrazione al momento della nomina. ART. 19 - Informazione Gli Amministratori riferiscono adeguatamente e tempestivamente, e comunque con periodicità almeno trimestrale, sia al Consiglio di Amministrazione sia al Collegio Sindacale, sull'attività svolta, sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle sue controllate nonché sulle operazioni con parti correlate o nelle quali abbiano un interesse, in proprio o per conto di terzi; qualora detto interesse, in proprio o per conto di terzi, sussista in capo all'Amministratore Delegato, questi deve altresì astenersi dal compiere l'operazione,
investendo della stessa il Consiglio di Amministrazione.

Gli Amministratori riferiscono adeguatamente e tempestivamente sia al Consiglio di Amministrazione sia al Collegio Sindacale sulle operazioni che siano influenzate dal soggetto che eventualmente eserciti l'attività di direzione e coordinamento sulla Società.
Il Comitato Esecutivo e gli Amministratori Delegati riferiscono tempestivamente, e comunque con periodicità almeno trimestrale, sia al Consiglio di Amministrazione sia al Collegio Sindacale sull'attività svolta, sul generale andamento della gestione, sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni e caratteristiche, effettuate dalla Società e dalle sue controllate e sulle operazioni atipiche, inusuali o con parti correlate.
Il Consiglio di Amministrazione si riunisce sia nella sede sociale che altrove tutte le volte che il Presidente del Consiglio o chi ne fa le veci lo ritenga necessario.
Il Presidente convoca il Consiglio di Amministrazione anche quando ne venga fatta preventiva richiesta scritta da almeno due Amministratori, dal Collegio Sindacale o da un sindaco effettivo o da un Amministratore Delegato.
La convocazione viene fatta mediante lettera raccomandata o telegramma o telefax ovvero mediante qualunque altro mezzo telematico che garantisca la prova dell'avvenuto ricevimento, contenente l'indicazione degli argomenti da trattare, inviata a ciascun Amministratore ed a ciascun Sindaco presso il proprio domicilio almeno tre giorni prima della riunione o, in caso di urgenza, almeno ventiquattro ore prima della stessa.
Per la validità delle deliberazioni è necessaria la presenza della maggioranza degli Amministratori in carica, e le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione sono prese a maggioranza assoluta degli Amministratori presenti. In caso di parità, prevale la determinazione per la quale ha votato il Presidente. Per le materie di cui al precedente articolo 17, quinto alinea, il Consiglio di Amministrazione delibera con il voto favorevole dei cinque settimi dei suoi membri (con arrotondamento all'unità superiore).
La partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione può avvenire anche mediante mezzi di telecomunicazione, con modalità che permettano l'identificazione di tutti i partecipanti e permettano a questi ultimi di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati.
La rappresentanza legale della Società di fronte ai terzi ed in giudizio spetta disgiuntamente al Presidente del Consiglio di Amministrazione, al Vicepresidente ed a ciascuno degli Amministratori Delegati.


al numero previsto dalle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili, fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi non risulti un numero intero, questo deve essere arrotondato nel rispetto di quanto previsto dalla normativa – anche regolamentare – di volta in volta applicabile e specificato nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare in merito alla nomina dei componenti del Collegio Sindacale.
Ciascun Socio può presentare o concorrere alla presentazione di una sola lista. Hanno diritto di presentare o concorrere a presentare le liste soltanto i Soci che, da soli od insieme ad altri Soci che presentino la medesima lista, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale (ovvero l'eventuale soglia inferiore determinata ai sensi della normativa vigente alla data dell'assemblea).
La titolarità della quota minima necessaria alla presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore dell'azionista nel giorno in cui le liste sono depositate presso la sede della società. Al fine di comprovare la titolarità del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste, i Soci che presentano o concorrono alla presentazione delle liste, devono presentare e/o recapitare presso la sede sociale copia dell'apposita certificazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge, entro il termine previsto per la pubblicazione delle liste.
Ogni socio, nonché i soci appartenenti ad uno stesso gruppo (per tale intendendosi il soggetto, anche non societario, controllante ai sensi dell'articolo 93 del D. Lgs. n. 58/1998 nonché le società controllate da e le collegate al medesimo soggetto), ovvero che aderiscano ad un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del D. Lgs. n. 58/1998, non possono presentare o concorrere a presentare né votare, direttamente, per interposta persona, o tramite società fiduciaria, più di una lista. Ciascuna lista riporta un numero di candidati non superiore al numero massimo dei componenti del Collegio Sindacale.
Le liste presentate dai Soci devono essere depositate presso la sede sociale almeno venticinque giorni prima di quello fissato per l'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina dei sindaci e sono messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della società e con le altre modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili almeno 21 giorni prima di tale Assemblea. Le liste devono essere corredate (i) delle informazioni relative all'identità dei soci che hanno presentato le liste, con l'indicazione della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta e di una certificazione dalla quale risulti la titolarità di tale partecipazione e (ii) di una

dichiarazione dei soci diversi da quelli che detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento previsti dall'art. 144-quinques del Regolamento Emittenti Consob.
Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Contestualmente al deposito della lista presso la sede sociale devono venire depositate le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa applicabile e dallo Statuto, ivi incluso il limite al cumulo degli incarichi in precedenza descritto. Unitamente a dette dichiarazioni viene depositato per ciascun candidato un curriculum vitae riguardante le caratteristiche personali e professionali dello stesso, con l'indicazione dell'idoneità a qualificarsi come indipendente. Nel caso in cui alla data di scadenza del predetto termine di venticinque giorni sia stata depositata una sola lista, ovvero soltanto liste presentate da soci che risultino collegati tra loro ai sensi dell'art. 144-quinquies del Regolamento Emittenti Consob, possono essere presentate liste sino al quinto giorno successivo a tale data. In tal caso la soglia minima di partecipazione al capitale sociale da parte dei soci che presentano le liste è ridotta alla metà.
Le liste per la quali non sono osservate le disposizioni che precedono non vengono considerate quali liste presentate. Ogni avente diritto al voto potrà votare una sola lista.
Dalla lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti espressi dai Soci saranno tratti nell'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista stessa, due Sindaci effettivi ed un Sindaco supplente; i restanti Sindaco effettivo e Sindaco supplente saranno tratti dalla seconda tra le liste, ordinate per numero decrescente di voti ottenuti. In caso di parità di voti tra le due o più liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti, risulteranno eletti Sindaci, effettivi e supplenti, i candidati più giovani di età, fino a concorrenza dei posti da assegnare, facendo comunque in modo che i Sindaci effettivi vengano tratti da almeno due diverse liste, il tutto, comunque, nel rispetto delle norme relative all'equilibrio fra i generi negli organi delle società quotate ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
Qualora la composizione dell'organo collegiale o della categoria dei sindaci supplenti che ne derivi non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, tenuto conto del loro ordine di elencazione nella rispettiva sezione, gli ultimi eletti della Lista di Maggioranza del genere più rappresentato decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperan-

za al requisito, e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista e della stessa sezione del genere meno rappresentato. In assenza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della sezione rilevante della Lista di Maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea nomina i sindaci effettivi o supplenti mancanti con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito.
Ai fini dell'applicazione delle disposizioni del presente articolo saranno tuttavia escluse le liste presentate dai soci di minoranza che siano in qualsiasi modo collegati, anche indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti.
La presidenza del Collegio Sindacale spetta al Sindaco effettivo indicato come primo candidato nella lista che ha ottenuto in assemblea il maggior numero di voti dopo la prima.
Le precedenti disposizioni sulla nomina del Collegio Sindacale non si applicano né alle Assemblee che debbono provvedere alle nomine necessarie ai sensi di legge per l'integrazione del Collegio Sindacale a seguito della sostituzione o decadenza dei Sindaci, né alla nomina dei Sindaci che, per qualsiasi ragione, ivi inclusa la mancata presentazione di una pluralità di liste, non sia stato possibile eleggere con il voto di lista. In tali casi, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
I Sindaci restano in carica per tre esercizi, e scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica. La cessazione dei Sindaci per scadenza del termine ha effetto nel momento in cui il Collegio Sindacale è stato ricostituito. In caso di cessazione per qualsiasi motivo di un Sindaco effettivo, subentra il Sindaco supplente appartenente alla medesima lista di quello cessato. I nuovi Sindaci restano in carica fino all'Assemblea successiva, che provvede all'integrazione del Collegio Sindacale secondo le disposizioni di legge e nel rispetto del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari di volta in volta applicabili.
Il Collegio Sindacale deve riunirsi almeno ogni novanta giorni. Il Collegio Sindacale è regolarmente costituito con la presenza della maggioranza dei Sindaci e delibera a maggioranza assoluta dei presenti. La partecipazione alle riunioni del Collegio Sindacale può avvenire anche mediante mezzi di telecomunicazione, con modalità che permettano l'identificazione di tutti i partecipanti e permettano a questi ultimi di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati.

La revisione legale dei conti è esercitata, ai sensi delle disposizioni vigenti, da una società di revisione iscritta nell'apposito albo, incaricata ai sensi di legge.
La Società approva le operazioni con parti correlate in conformità alle previsioni di legge e regolamentari vigenti, nonché alle proprie disposizioni statutarie e alle procedure adottate in materia dalla Società.
Le procedure interne adottate dalla Società in relazione alle operazioni con parti correlate potranno prevedere che il Consiglio di Amministrazione approvi le operazioni di maggiore rilevanza nonostante l'avviso contrario degli amministratori indipendenti, purché il compimento di tali operazioni sia autorizzato, ai sensi dell'art. 2364, comma 1, numero 5) c.c., dall'Assemblea.
Nell'ipotesi di cui al precedente capoverso nonché nelle ipotesi in cui una proposta di deliberazione da sottoporre all'Assemblea in relazione ad un'operazione di maggiore rilevanza sia approvata in presenza di un avviso contrario degli amministratori indipendenti, l'Assemblea delibera con le maggioranze previste dalla legge, sempreché, ove i soci non correlati presenti in Assemblea rappresentino almeno il 10% del capitale sociale con diritto di voto, le predette di maggioranze di legge siano raggiunte con il voto favorevole della maggioranza dei soci non correlati votanti in Assemblea.
Le procedure interne adottate dalla Società in relazione alle operazioni con parti correlate potranno prevedere l'esclusione dal loro ambito applicativo delle operazioni urgenti, anche di competenza assembleare, nei limiti di quanto consentito dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.
L'esercizio sociale si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
Il Consiglio di Amministrazione provvede, entro i termini e nel rispetto delle disposizioni vigenti, alla compilazione del bilancio di esercizio, comprensivo della relativa documentazione richiesta dalla legge, per la sua sottoposizione all'approvazione dell'Assemblea.
Gli utili netti che risultino dal bilancio di esercizio, previa deduzione del cinque per cento da destinare a riserva legale fino al limite di legge, vengono ripartiti tra i Soci in misura proporzionale alla partecipazione azionaria da ciascuno di questi posseduta, salvo diversa determinazione dell'Assemblea.
Il pagamento dei dividendi sarà effettuato presso la sede so-

ciale, ovvero gli altri luoghi appositamente designati, nei termine e con le modalità fissati dall'Assemblea. Il pagamento dei dividendi non riscossi nei cinque anni dal
giorno in cui divengono esigibili si prescrive a favore della Società. Il Consiglio di Amministrazione può deliberare la distribu-
zione di acconti sui dividendi nei limiti e con le modalità di legge.
Nel caso di scioglimento della Società per qualsiasi causa, l'Assemblea, con le maggioranze determinate dalla legge per l'Assemblea straordinaria, determina le modalità della liquidazione nel rispetto delle vigenti disposizioni e nomina uno o più liquidatori, indicandone i poteri ed i compensi.
Per quanto non contemplato dal presente Statuto, trovano applicazione le disposizioni normative vigenti applicabili alla Società.
F.TO MARIO MORETTI POLEGATO
F.TO MATTEO CONTENTO NOTAIO - L.S.
| STATE | |
|---|---|
| Allegato socieres es a consector a consected as a | CERTIFIED |
| 28651 ROD. Nº "","consentento","consemblocoraceDeac |
|
| Racc. nº 17938 日日為年齡的部位的部位用都有的發展的角色 |
e-market
| Dichiarante | Azionista diretto | Numero azioni | ೪೪ Quota sul capitale lordinario |
|---|---|---|---|
| Polegato Moretti Mario LIR S.r.l. | 184.297.500 | 71,1004 | |

Allegato ................................ Rep. nº ...................................................................................................................................................................... Racc. nº ... 17338
22 aprile 2021
Sono ora rappresentate in aula numero 185.431.036 azioni ordinarie
pari al 71,537728% del capitale sociale, tutte ammesse al voto.
Sono presenti in aula numero 24 azionisti rappresentati per delega.

E-MARKET
SDIR CERTIFIE
Assemblea Straordinaria del 22 aprile 2021
Sono ora rappresentate in aula numero 185.431.036 azioni ordinarie pari al 71,537728% del capitale sociale, tutte ammesse al voto. Sono presenti in aula numero 24 azionisti rappresentati per delega.
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | Straordinaria | |
| 1 | COMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITA DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI MARTA SANALITRO |
0 | 0 | |
| 1 | D | LIR S.R.L. | 184.297.500 | 184.297.500 |
| Totale azioni | 184.297.500 71,100420% |
184.297.500 71,100420 |
||
| 2 | COMPUTERSHARE SPA RAPPR. DESIGNATO IN QUALITÀ DI | 0 | 0 | |
| SUBDEL | 135-NOVIES (ST.TREVISAN) IN PERSONA DI MARTA SANALITRO |
|||
| ﻠﺴﻨﺎ | D | D. E. SHAW ALL COUNTRY GLOBA | l | |
| 2 | D | DES ALL CNTRY GLBL ALPHA EXT | l | |
| 3 | D | D. E. SHAW ALL COUNTRY - PM | ﺴﺮ | |
| 4 | D | DE SHAW WORLD ALPHA EXT PORT | 108 | 108 |
| 5 | D | ARROWSTREET GMVAETF- MPDUB | 65.694 | 65.694 |
| 6 | D | MERCK AND CO INC MASTER RETIREMENT TRUST | 231.781 | 231.781 |
| 7 | D | ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION | 352 | 352 |
| GOVERNMENT OF NORWAY | 56.501 | 56.501 | ||
| 8 9 |
D D |
FORD MOTOR COMPANY OF CANADA LIMITED PENSION | 1.429 | 1.429 |
| TRUST | ||||
| 10 | D | DFA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE PNS GROUP INC | 22.576 | 22.576 |
| 11 | D | JHVIT INT'L SMALL CO TRUST | 84 | 84 |
| 12 | D | JHF II INT'L SMALL CO FUND | 422 | 422 |
| 13 | D | BAY II RESOURCE PARTNERS L.P. CO GMT CAPITAL CORP ACTING AS FUND MANAGER |
123.100 | 123.100 |
| BAY RESOURCE PARTNERS L.P. C/O GMT CAPITAL CORP | 82.000 | 82.000 | ||
| 14 | D | BAY RESOURCE PARTNERS OFFSHORE MASTER FUND L.P C/O | 399.397 | 399.397 |
| ો ર | D | GMT CAPITAL CORP. ACTING AS FUND MANAGER | ||
| 16 | D | MARYLAND STATE RETIREMENT PENSION SYSTEM | 3 | 3 |
| 17 | D | OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM | 17.686 | 17.686 |
| 18 | D | AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE |
12.918 | 12.918 |
| 19 | D | AMERICAN CENTURY ETF TRUST AVANTIS INT SMALL CAP | 1.054 | 1.054 |
| 20 | D | VALUE FUND TRUST II BRIGHTHOUSEDIMENSIONALINT SMALL COMPANY |
34.378 | 34.378 |
| PORTFOLIO | 789 | 789 | ||
| 21 | D | LVIP DIMENSIONAL INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | ||
| 22 | D | ISHARES VII PLC | 32.198 | 32.198 |
| 23 | D | ARROWSTREET GLOBAL MINIMUM VOLATILITY ALPHA EXTENSION TRUST FUND |
51.063 | 51.063 |
| Totale azioni | 1.133.536 0,437309% |
1.133.536 0,437309 |
||
of article
1
E-MARKET
SDIR CERTIFIED

| Bauge | I frolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | Straordinaria | |
| Totale azioni in proprio | 0 | 0 | ||
| Totale azioni in delega | 185.431.036 | 185.431.036 | ||
| Totale azioni in rappresentanza legale | 0 | 0 | ||
| TOTALE AZIONI | 185.431.036 | 185.431.036 | ||
| 71,537728% | 71,537728% | |||
| Totale azionisti in proprio | 0 | 0 | ||
| Totale azionisti in delega | 24 | 24 | ||
| Totale azionisti in rappresentanza legale | 0 | 0 | ||
| TOTALE AZIONISTI | 24 | 24 | ||
| TOTALE PERSONE INTERVENUTE | ||||
Legenda:
D: Delegante R: Rappresentato legalmente
| Allegato |
|---|
| 28.651 Rep. nº |
| 17738 Racc. nº """"""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""" |
22 aprile 202
E-Market
SDIR
Oggetto: 1. Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020; presentazione della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, della dichiarazione rchazone de informazioni di carattere non finanziario ai sensi del decreto conichene 10 dicembre 2016, n. 254, della relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020. Deliberazioni inerenti al risultato di esercizio. 1.1 Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020; presentazione della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla dichiarazione, della dichiarazione
contenente le informazioni di carattere non finanziario ai sensi del decreto eonichen o 30 dicembre 2016, n. 254, della relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020.
-nº 24 azionisti, portatori di nº 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| Favorevoli Contrari Sub Totale |
185.431.036 O 185.431.036 |
% Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate (Quorum deliberativo) 100,000000 0,000000 100,000000 |
al voto 100,000000 0,000000 100,000000 |
%Cap. Soc. 71,537728 0,000000 71,537728 |
|---|---|---|---|---|
| Astenuti Non Votanti Sub totale |
0 0 0 |
0,000000 0,000000 0,000000 |
0,000000 0,000000 0,000000 |
0,000000 0,000000 0,000000 |
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
E-Market
SDIR
Oggetto : 1. Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020; presentazione della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, della dichiarazione contenente le informazioni di carattere non finanziario ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, della relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020. Deliberazioni inerenti al risultato di esercizio.
1.2 Destinazione del risultato di esercizio.
-nº 24 azionisti, portatori di nº 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate (Quorum deliberativo) |
al voto | %Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli Contrari |
185.431.036 | 100,000000 0,000000 |
100,000000 0,000000 |
71,537728 0,000000 |
| Sub Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Astenuti Non Votanti Sub totale |
C () |
0.000000 0.000000 0.000000 |
0,000000 0,000000 0,000000 |
0.000000 0,000000 0.000000 |
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
E-MARKET
Assemblea Ordinaria del 22 aprile 2021
Oggetto : 2. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter, commi 3-ter e 6, del D.Lgs. n. 58/1998: schisi dell'arti 122 terreozione della politica di remunerazione per l'esercizio 2021;
-n° 24 azionisti, portatori di n° 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate |
al voto | %Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli Contrari Sub Totale |
184.977.613 453.423 185.431.036 |
(Quorum deliberativo) 99,755476 0,244524 100,000000 |
99,755476 0,244524 100,000000 |
71,362801 0,174927 71,537728 |
| Astenuti Non Votanti Sub totale |
C | 0,000000 0,000000 0,000000 |
0,000000 0,000000 0,000000 |
0.000000 0,000000 0,000000 |
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |

E-MARKET
Oggetto : 2. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell'art. 123-ter, commi 3-ter e 6, del D.Lgs. n. 58/1998: 2.2 Sezione II - Deliberazione sulla Sezione II della Relazione relativa ai compensi corrisposti nell'esercizio 2020.
-n° 24 azionisti, portatori di n° 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate (Quorum deliberativo) |
al voto | %Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Contrari | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| Sub Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Astenuti | 0 | 0.000000 | 0.000000 | 0,000000 |
| Non Votanti | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| Sub totale | 0.000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |


Oggetto : 3. Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca di quella precedente per quanto non utilizzato. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
-nº 24 azionisti, portatori di nº 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate |
al voto | %Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| (Quorum deliberativo) | ||||
| Favorevoli | 185.008.382 | 99,772069 | 99,772069 | 71,374672 |
| Contrari | 422.654 | 0,227931 | 0,227931 | 0,163056 |
| Sub Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Astenuti | O | 0,000000 | 0,000000 | 0.000000 |
| Non Votanti | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| Sub totale | () | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 |
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |

E-MARKET
Oggetto : 4. Approvazione ai sensi dell'art. 114-bis, del D. Lgs 58/1998 di un nuovo piano di incentivazione anche basato su strumenti finanziari "Piano di Equity (Stock Grant) & Cash-Based 2021-2023" concernente l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie della Società ai destinatari del piano; delibere inerenti e conseguenti.
-nº 24 azionisti, portatori di nº 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate (Quorum deliberativo) |
al voto | %Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 184.976.184 | 99,754706 | 99,754706 | 71,362250 |
| Contrari | 454.852 | 0,245294 | 0,245294 | 0,175478 |
| Sub Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Astenuti | 0 | 0,000000 | 0,000000 | 0.000000 |
| Jon Votanti | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| Sub totale | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| lotale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |

Oggetto : 5. Conferimento dell'incarico alla società di revisione; delibere inerenti e conseguenti.
Hanno partecipato alla votazione:
-n° 24 azionisti, portatori di n° 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate |
al voto | %Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| (Quorum deliberativo) | ||||
| Favorevoli | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Contrari | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| Sub Totale | 185.431.036 | 100.000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Astenuti | C | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 |
| Non Votanti | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| Sub totale | () | 0,000000 | 0.000000 | 0,000000 |
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |


Oggetto : 1. Proposta di modifica dell'Assemblea straordinaria del 16 aprile 2019 in relazione all'aumento di capitale sociale gratuito ai sensi dell'articolo 2349, comma 1, del Codice Civile, in via scindibile, al servizio di piani di stock grant, per massimi nominali Euro 1.200.000 corrispondenti a un numero massimo di n. 12.000.000 azioni ordinarie della Società, finalizzata alla proroga del termine di sottoscrizione dell'aumento di capitale stesso; conseguenti modifiche all'art. 5 dello Statuto Sociale.
-nº 24 azionisti, portatori di nº 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate (Quorum deliberativo) |
al voto | %Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 184.977.613 | 99,755476 | 99,755476 | 71,362801 |
| Contrari Sub Totale |
453.423 185.431.036 |
0.244524 100,000000 |
0.244524 100,000000 |
0,174927 71,537728 |
| Astenuti Non Votanti Sub totale |
0 | 0,000000 0.000000 0,000000 |
0,000000 0.000000 0,000000 |
0,000000 0,000000 0,000000 |
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |

Oggetto : 2. Modifiche dello Statuto in adeguamento alla Legge di Bilancio n. 160/2019 recante disposizioni in materia di quote di genere negli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate. Modifiche agli articoli n. 16, 17 e 22 dello Statuto Sociale.
-nº 24 azionisti, portatori di nº 185.431.036 azioni
ordinarie, di cui nº 185.431.036 ammesse al voto,
pari al 71,537728% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie % Azioni Ammesse Rappresentate |
al voto | %Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| (Quorum deliberativo) | ||||
| Favorevoli | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Contrari | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | |
| Sub Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Astenuti | O | 0.000000 | 0,000000 | 0.000000 |
| Non Votanti | 0.000000 | 0,000000 | 0,000000 | |
| Sub totale | () | 0.000000 | 0,000000 | 0.000000 |
| Totale | 185.431.036 | 100.000000 | 100,000000 | 71,537728 |
GEOX S.P.A.
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI | ||||
|---|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | Ordinaria | Straordinaria | ||
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totale | 1234567 | 8 9 |
| COMPUTERSHARE SPA RAPPR. DESIGNATO IN QUALITA DI SUBDEL 135-NOVIES (ST.TREVISAN) IN PERSONA DI MARTA SANALITRO - PER DELEGA DI |
0 | |||
| D, E. SHAW ALL COUNTRY GLOBA AGENTE: CREDIT SUISSE SECURI | I | E E CFCCE |
C F | |
| DFA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE PNS GROUP INC RICHIEDENTE:CBNY SA DFA-INTL SMALL CAP VAL POR |
22.576 | CECF E E |
C E | |
| JHVIT INT L SMALL CO TRUST RICHIEDENTE:CBNY SA JOHN HANCOCK FUNDS |
84 | F F CECE |
C F | |
| JHF II INT'L SMALL CO FUND RICHIEDENTE: CBNY SA JOHN HANCOCK FUNDS |
422 | CECCE F F |
C E | |
| BAY II RESOURCE PARTNERS L.P. CO GMT CAPITAL CORP ACTING AS FUND MANAGER RICHIEDENTE:GOLDMAN SACHS SEGREGATION A/C |
123.100 | E F EFFFF |
E F | |
| BAY RESOURCE PARTNERS L.P. C/O GMT CAPITAL CORP RICHIEDENTE: GOLDMAN SACHS SEGREGATION A/C |
82.000 | FFFFFFF | F F | |
| BAY RESOURCE PARTNERS OFFSHORE MASTER FUND L.P C/O GMT CAPITAL CORP. ACTING AS FUND MANAGER RICHIEDENTE:GOLDMAN |
399.397 | EFFFFFF | E E | |
| MARYLAND STATE RETIREMENT PENSION SYSTEM | 3 | CFCCF F F |
CE | |
| OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM | 17.686 | F E F ਵਾ R F T |
E E | |
| AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE |
12.918 | CECE F F |
CE | |
| AMERICAN CENTURY ETF TRUST AVANTIS INT SMALL CAP VALUE FOND |
1.054 | CECF F F |
CE | |
| DES ALL CNTRY GLBL ALPHA EXT AGENTE:CREDIT SUISSE SECURI | 1 | CECF ದ |
CE | |
| TRUST II BRIGHTHOUSEDIMENSIONALINT SMALL COMPANY PORTFOLIO |
34.378 | F F C F C C E |
C F | |
| LVIP DIMENSIONAL INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 789 | C E E E C E C |
CE | |
| ISHARES VICELC | 32.198 | C F E E C F F |
CF | |
| ARROWSTREET GLOBAL MINIMUM VOLATILITY ALPHA EXTENSION TRUST FUND |
21.063 | CFCCF F F |
C E | |
| D, E. SHAW ALL COUNTRY - PM AGENTE: CREDIT SUISSE SECURI | E E C F C C F |
C F | ||
| DE SHAW WORLD ALPHA EXT PORT AGENTE:CREDIT SUISSE SECURI | 108 | C E C C F F F |
CE | |
| ARROWSTREET GMVAETF- MPDUB AGENTE:CREDIT SUISSE SECURI | 65.694 | E F C E C C B |
C F | |
| MERCK AND CO INC MASTER RETIREMENT TRUST | 231.781 | E F C F C C E |
CE | |
| ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION | 352 | C C F E E C E |
C F | |
| GOVERNMENT OF NORWAY RICHIEDENTE:CBNY SA GOVERNMENT OF NORWAY |
56.501 | FFFFF E F |
F F | |
| FORD MOTOR COMPANY OF CANADA LIMITED PENSION TRUST RICHIEDENTE:NT NT1 15% TREATY ACCOUNT CLIE |
1.429 | FFFFCCF | E B | |
| 1.133.536 | ||||
| COMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITA DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI MARTA SANALITRO - PER DELEGA DI |
0 | |||
| LIR S.R.L. RICHIEDENTE:POLEGATO MORETTI MARIO | 184.297.500 | 184.297.500 | FFFFFFFF | F E |
Legenda:
egenda.
1 Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020 2 Destinazione del risultato di esercizio.
3 Approvazione della politica di remunerazione
5 Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie
7 Conferimento dell'incarico alla società di revisione
9 Modifiche dello Statuto in adeguamento alla Legge di
Bilancio n. 160/2019
4 Deliberazione sulla Sezione II della Relazione relativa ai compensi
ar Compensi
8 Proposta di modifica della deliberazione dell'Assemblea
straordinaria del 16 aprile 2019
Pagina: l
E-MARKET
SDIR Certifiel
-
| GEOX S.P.A. |
|---|
Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti Tenutasi in data 22 aprile 2021
per n. 185.431.036 azioni ordinarie pari al 71,537728% del capitale sociale ordinario. Hanno partecipato all'Assemblea complessivamente n. 24 Azionisti per delega
Parte Ordinaria
Approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla dichiarazione contenente le informazioni di carattere non finanzio ai sensidere 2016, n. 254, della relazione del Collego Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020. Deliberazioni inerenti al risultato di esercizio. 1.
Approvazione del Bilancio d'Esercio al 31 dicembre della relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, della dichiarazione contenente ie informazioni di carattere non finanzio al dicembre 2006 n. 254, della relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020.
| N. AZIONISTI (PER | N. AZIONI | % SU AZIONI ORDINARIE | % SU AZIONI AMMESSE | % SU CAPITALE | |
|---|---|---|---|---|---|
| DELEGA) | RAPPRESENTATE | AL VOTO | SOCIALE | ||
| ORDINARIO | |||||
| Favorevolī | 24 | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| Contrari | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | ||
| Astenuti | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | ||
| Non Votanti | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | ||
| Totale | 24 | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 |
| 1.2 Destinazione del risultato di esercizio. | |||||
| N. AZIONISTI (PER | N. AZIONI | % SU AZIONI ORDINARIE | % SU AZIONI AMMESSE | % SU CAPITALE | |
| DELEGA) | RAPPRESENTATE | AL VOTO | SOCIALE | ||
| ORDINARIO | |||||
| Favorevoli | 185.431.036 | 100,000000 | 100,000000 | 71,537728 | |
| Contrari | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | ||
| Astenuti | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | ||
| Non Votanti | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 | ||
| Totala | 24 | 185 421 036 | 100 | 1 በበ በሀገሪቱ የሚገኝ የሚገኝ የሚገኝ ነው። የጥንተ፡ን | 71 5 3 7 0 8 |

| N. AZIONISTI (PER DELEGA) |
N. AZIONI | % SU AZIONI ORDINARIE RAPPRESENTATE |
% SU AZIONI AMMESSE AL VOTO |
% SU CAPITALE ORDINARIO SOCIALE |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 184.977.613 | 99.755476 | 99.755476 | 71.362801 | |
| Contrari | 453.423 | 0.244524 | 0.244524 | 0.174927 | |
| Astenuti | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | ||
| Non Votanti | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | ||
| Totale | 24 | 185.431.036 | 100.000000 | 100.000000 | 71.537728 |
2.2 Sezione II - Deliberazione II della Relazione relativa ai compensi corrisposti nell'esercizio 2020.
| N. AZIONISTI (PER DELEGA) |
N. AZIONI | % SU AZIONI ORDINARIE RAPPRESENTATE |
% SU AZIONI AMMESSE AL VOTO |
% SU CAPITALE ORDINARIO SOCIALE |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 185.431.036 | 100.000000 | 100.000000 | 71.537728 | |
| Contrari | 0.000000 | 0.0000000 | 0.000000 | ||
| Astenuti | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | ||
| Non Votanti | 0.000000 | 0.000000 | 0,000000 | ||
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100.000000 | 71,537728 | |
| N. AZIONISTI (PER DELEGA) |
N. AZIONI | % SU AZIONI ORDINARIE RAPPRESENTATE |
% SU AZIONI AMMESSE AL VOTO |
% SU CAPITALE ORDINARIO - SOCIALE |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 185.008.382 | 99.772069 | 99.772069 | 71.374672 | |
| Contrari | 422.654 | 0.227931 | 0.227931 | 0.163056 | |
| Astenuti | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | ||
| Non Votanti | 0 | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | |
| Totale | 185.431.036 | 100-0000000 | 100-0000000 | 71.537728 |

| 100,000000 0,000000 0.000000 0.000000 99,754706 100,000000 0,245294 0,000000 0,000000 % SU AZIONI AMMESSE AL VOTO 0.000000 0,000000 0,000000 99.754706 100.000000 100,000000 0,245294 0,000000 0,000000 % SU AZIONI ORDINARIE RAPPRESENTATE onferimento dell'incarico alla società di revisione; delibere inerenti e conseguenti. 185.431.036 0 0 0 454.852 0 185.431.036 184.976.184 0 N. AZIONI 24 24 9 18 N. AZIONISTI (PER DELEGA) Non Votanti "Non Votantı Favorevoli Favorevoli Contrari Astenuti Contrari Astenuti |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| ORDINARIO | ||||||
| 71,362250 | ||||||
| 0,175478 | ||||||
| 0.000000 | ||||||
| 0.000000 | ||||||
| 71,537728 | ||||||
| % SU CAPITALE | ||||||
| ORDINARIO SOCIALE |
||||||
| 71,537728 | ||||||
| 0,000000 | ||||||
| 0,000000 | ||||||
| 0,000000 | ||||||
| Totale | 24 | 185.431.036 | 100,000000 | 100.000000 | 71.537728 | |
| Parte Straordinaria |
ﻟﻠﺴﺎ azioni ordinarie della Società, finalizzata alla proroga del termine di sottoscrizione dell'aumento di capitale stesso;
| N. AZIONISTI (PER | N. AZIONI | % SU AZIONI ORDINARIE | % SU AZIONI AMMESSE | % SU CAPITALE | |
|---|---|---|---|---|---|
| DELEGA) | RAPPRESENTATE | AL VOTO | SOCIALE | ||
| ORDINARIO | |||||
| Favorevoli | 184.977.613 | 99.755476 | 99.755476 | 71.362801 | |
| Contrari | 453.423 | 0.244524 | 0.244524 | 0.174927 | |
| Astenuti | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | ||
| Non Votanti | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | ||
| Totale | 185.431.036 | 100.000000 | 100.000000 | 71,537728 |


| N. AZIONISTI (PER DELEGA) |
N. AZIONI | % SU AZIONI ORDINARIE RAPPRESENTATE |
% SU AZIONI AMMESSE AL VOTO |
% SU CAPITALE SOCIALE |
|
|---|---|---|---|---|---|
| ORDINARIO | |||||
| Favorevoli | 185.431.036 | 100.000000 | 100.000000 | 71,537728 | |
| Contrari | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | ||
| Astenuti | 0.000000 | 0,000000 | 0.000000 | ||
| Non Votanti | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 | ||
| Totale | 185.431.036 | 100,000000 | 100.000000 | 71.537728 | |

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