Quarterly Report • May 15, 2015
Quarterly Report
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| Informazione Regolamentata n. 0886-11-2015 |
Data/Ora Ricezione 15 Maggio 2015 17:27:02 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | GAS PLUS | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 58527 | |
| Nome utilizzatore | : | GASPLUSN01 - Rossi | |
| Tipologia | : | IRAG 03; AVVI 03 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 15 Maggio 2015 17:27:02 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 15 Maggio 2015 17:42:03 | |
| Oggetto | : | Il CDA approva il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015 |
|
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Ricavi ed utile netto in crescita rispetto al primo trimestre 2014 ed ulteriore calo della Posizione Finanziaria Netta.
Flessione dei margini dell'attività E&P in linea con il trend di riduzione dei prezzi del gas metano, in parte compensata dal positivo contributo delle attività di Distribuzione e Vendita al dettaglio.
Milano, 15 Maggio 2015 - Il Consiglio di Amministrazione di Gas Plus S.p.A., società quotata alla Borsa Italiana, riunitosi in data odierna, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 Marzo 2015.
Nel primo trimestre dell'esercizio il Gruppo Gas Plus ha conseguito un utile di € 4,4 M, in crescita al rispetto al 1Q14 grazie al contenimento dei costi operativi, al miglioramento del tax rate e ai positivi risultati della parte finanziaria, attenuando in tal modo gli effetti negativi della gestione caratteristica.
Il difficile contesto in cui il Gruppo opera continua ad essere caratterizzato dal forte calo del prezzo degli idrocarburi e dai perduranti vincoli produttivi della principale Business Unit.
Sono fattori che incidono infatti sui risultati a livello EBITDA con particolare riguardo alla B.U. E&P, la cui attività sta ancora scontando l'assenza di nuovi gas-in per la dilatazione dei tempi di completamento degli iter autorizzativi dei nuovi progetti e il mancato apporto di una concessione non operata dal Gruppo.
Il contributo dell'Area Commerciale Gas è stato complessivamente positivo, anche se con un andamento opposto all'interno delle singole B.U.: i risultati economici della B.U. Retail hanno registrato una sensibile crescita rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, mentre quelli della B.U. S&S presentano una situazione di sostanziale pareggio nel periodo
stagionalmente di maggior redditività e nonostante il forte incremento di volumi commercializzati.
I positivi flussi di cassa del periodo e la ridotta entità degli investimenti E&P, per lo slittamento temporale di alcuni progetti, hanno poi determinato un'ulteriore riduzione della Posizione Finanziaria Netta (PFN) dai € 68,6 M del 31 marzo 2014 e dai € 71,2 M del 31 dicembre 2014 agli attuali € 61,5 M.
L'Amministratore Delegato Davide Usberti ha dichiarato: "Riteniamo, tenuto conto degli attuali scenari energetici, di aver concluso con risultati soddisfacenti il primo periodo di un anno che sarà molto impegnativo, ma che vedrà anche la ripresa degli investimenti E&P del Gruppo su almeno due progetti di significativa dimensione in Italia.
Siamo fiduciosi e contiamo sul fatto che nel corso dell'esercizio a tali progetti possa fare seguito lo sviluppo delle ulteriori iniziative E&P già in programma e per le quali il Gruppo già dispone delle necessarie risorse finanziarie".
I Ricavi totali del 1Q15 si sono attestati a € 75,5 M rispetto ai € 55,2 M del 1Q14 e sono risultati in crescita soprattutto per effetto dell'aumento dei volumi commercializzati dalla B.U. S&S.
L'EBITDA è passato da € 13,4 M del 1Q14 agli attuali € 11,8 M principalmente a causa delle minori performance dell'E&P (€ 5,1 M nel 1Q15 vs € 9,1 M nel 1Q14) che sono state solo parzialmente controbilanciate dal buon andamento complessivo dell'Area Commerciale Gas (€ 3,0 M nel 1Q15 vs. € 1,1 M nel 1Q14). Nell'ambito di tale Area, ha presentato però una buona crescita la marginalità della B.U. Retail (€ 2,7 M nel 1Q15 vs. € 1,4 M nel 1Q14) mentre quella della B.U. S&S non ha ancora raggiunto livelli tali da garantire risultati di pieno pareggio economico dell'attività (€ 0,3 nel 1Q15 vs. -€ 0,3 M nel 1Q14), nonostante la crescita del portafoglio commerciale nel periodo di maggior profittabilità.
La B.U. Network and Transportation ha continuato a fornire un positivo contributo ai risultati consolidati (€ 3,6 M nel 1Q15 vs. € 3,3 M nel 1Q14), con una lieve crescita rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.
L'EBIT si è attestato ad € 7,7 M rispetto ad € 8,7 M del 1Q14 mentre il Risultato prima delle imposte (EBT) è stato pari ad € 6,4 M rispetto ad € 6,2 M del 1Q14, grazie al positivo andamento della gestione finanziaria.
Il primo trimestre 2015 si è chiuso con Utile netto pari ad € 4,4 M rispetto ad € 3,6 M del 1Q14, beneficiando di una sensibile riduzione del tax rate, anche per effetto dell'eliminazione della Robin Hood Tax.
L'Indebitamento finanziario netto, grazie ai flussi di cassa generati nel periodo, alle azioni volte al contenimento del capitale circolante e allo slittamento temporale di alcuni investimenti, è risultato ancora in sensibile miglioramento (€ 61,5 al 31 marzo 2015 rispetto ai € 71,2 M al 31 dicembre 2014 e ai € 68,6 M al 31 marzo 2014).
Con riferimento alle Business Units si segnala:
B.U. E&P: al 31 marzo 2015 si registra una produzione lorda di idrocarburi pari a 40,2 MSmce, in diminuzione rispetto ai 48,1 MSmce registrati nel corrispondente periodo 2014 (-16,4%). La principale causa di tale riduzione è ascrivibile alla natural depletion dei campi maturi che non è stata controbilanciata né dall'entrata in produzione di nuovi progetti, a causa della nota dilatazione dei tempi di completamento degli iter autorizzativi, né dall'apporto (superiore al 10% della produzione lorda totale) della concessione Garaguso, non operata dal Gruppo, ancora ferma per l'interruzione della facility di produzione. Grazie ad alcune politiche di ottimizzazione implementate dal Gruppo, si evidenzia come il trend di riduzione rispetto al trimestre precedente, ovvero il 4Q 2014, sia più contenuto e pari al -6,3%.
Rispetto al 31 marzo 2014, l'EBITDA ha pertanto registrato un calo pari a circa il 44,0% soprattutto a causa di uno scenario di prezzi degli idrocarburi su livelli inferiori rispetto al corrispondente periodo del 2014, oltreché per effetto dei minori volumi prodotti. Tali fattori sono stati parzialmente compensati dal costante monitoraggio e controllo dei costi operativi.
Stante l'impossibilità di avviare i nuovi progetti di sviluppo, soprattutto in relazione alla situazione di blocco degli iter autorizzativi nella Regione Emilia Romagna (che ospita le principali attività della B.U.), il lavoro di sviluppo dell'E&P domestica è pertanto proseguito limitatamente a quei progetti il cui iter autorizzativo non risultava influenzato dalla suddetta delibera di sospensione. Da segnalare che per uno dei principali progetti sono già stati assegnati i contratti previsti per la realizzazione delle relative opere e per la messa in produzione.
Sono proseguiti, infine, gli studi e le valutazioni dell'andamento dei campi produttivi e della ripresa dei campi minori non produttivi. A seguito dei primi riscontri positivi delle prove relative ad alcuni interventi di compressione effettuati nel 2014, nel corso del trimestre, sono state predisposte le attività necessarie per la prosecuzione di tali test al fine di favorire un incremento delle produzioni sui campi ritenuti idonei.
Con riferimento invece alle attività esplorative, sono proseguite le attività propedeutiche alla perforazione di un pozzo esplorativo nella provincia di Parma il cui avvio è previsto nel corso del secondo trimestre.
Per quanto riguarda le attività E&P estere in particolare in Romania, sono proseguite le analisi dei dati acquisiti attraverso le sismiche 3D relative alle concessioni Midia Shallow & Pelican e Midia Deep.
In particolare sulla concessione Midia Deep, oltre all'analisi della sismica 3D, l'operatore ha avviato l'integrazione dei risultati di un pozzo esplorativo perforato su un prospect adiacente con le analisi relative al prospect individuato su Midia Deep.
Con riferimento invece alle attività su Midia Shallow & Pelican, è stata eseguita l'inversion dei dati acquisiti con sismica 3D allo scopo di meglio definire gli obiettivi a livello di reservoir e i futuri programmi di sviluppo.
Area Commerciale Gas (costituita dalle B.U. Supply & Sales e Retail): nel primo trimestre 2015 l'Area Commerciale Gas ha registrato una marginalità in aumento rispetto al corrispondente periodo 2014 (da € 1,1 M a € 3,0 M). Tale incremento è principalmente imputabile alle migliori performance della B.U. Retail che ha registrato un EBITDA in crescita rispetto al corrispondente periodo 2014 (da € 1,4 M a € 2,7 M), grazie ad un trimestre con condizioni climatiche meno sfavorevoli rispetto a quelle dell'inverno precedente, seppur ancora miti, ma soprattutto ad un sensibile incremento delle marginalità unitarie dei segmenti civile e small business.
La B.U. S&S, invece, ha registrato una marginalità in sostanziale pareggio (EBITDA primo trimestre 2015 pari a € 0,3 Mln), principalmente per la riduzione di marginalità dovuta al regime di prezzo introdotto nel 4Q 2013, controbilanciata dall'aumento dei volumi venduti (passati da 120,4 MSmc nel primo trimestre 2014 a 204,6 MSmc nel primo trimestre 2015). Tale effetto, tuttavia, non è stato sufficiente a far registrare alla B.U. un risultato netto positivo.
B.U. N&T: al 31 marzo 2015, la B.U. ha confermato il proprio contributo positivo ai risultati del Gruppo registrando un EBITDA pari a € 3,6 M (+9,1% rispetto al corrispondente periodo 2014).
Ai fini delle gare connesse al nuovo regime di ambiti territoriali, è proseguita l'attività della B.U. finalizzata alla revisione delle concessioni in essere, nonché alla valutazione di ulteriori possibilità di sviluppo tramite la partecipazione alle gare.
B.U. Storage: a seguito del rilascio dei provvedimenti di compatibilità ambientale (VIA) relativi ai progetti di Poggiofiorito e San Benedetto avvenuto in prossimità della chiusura del primo semestre 2014, sono proseguite le attività relative all'autorizzazione dei progetti sopra citati oltreché del progetto Sinarca. Contro i provvedimenti sopra citati sono stati presentati vari ricorsi al TAR delle Regioni Abruzzo e Marche che, a prescindere dagli esiti, influiranno inevitabilmente sulle tempistiche di completamento degli iter autorizzativi.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Germano Rossi, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015 è disponibile presso la sede sociale, sul sito internet della Società (www.gasplus.it, sezione Investor Relations) nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "NIS-Storage" ().
Il giorno 18 Maggio 2015, alle ore 10.30 (CET), si terrà la conference call del Gruppo Gas Plus, per analisti/investitori, sui risultati finanziari 1Q 2015.
Interverranno come speakers:
Davide Usberti – Amministratore Delegato
Cinzia Triunfo – Direttore Generale
Germano Rossi – Direttore Amministrazione Finanza e Controllo
Per connettersi alla conference call:
| ITALY: | +39 02 8020911 |
|---|---|
| UK: | +44 1 212818004 |
| USA: | +1 718 7058796 |
| Stampa: | +39 02 8020927 |
Gas Plus è il quarto produttore italiano di gas naturale (stime dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas, AEEG) dopo Eni, Edison e Shell Italia E&P. E' attivo nei principali settori della filiera del gas naturale, in particolare nell'esplorazione, produzione,
acquisto, distribuzione e vendita sia all'ingrosso sia al cliente finale. Al 31 dicembre 2014, il Gruppo detiene 49 concessioni di coltivazione distribuite su tutto il territorio italiano, ha commercializzato all'ingrosso nell'anno 2014 circa 350 milioni di metri cubi di gas, gestisce complessivamente circa 1.500 chilometri di rete di distribuzione e trasporto regionale localizzati in 37 Comuni, serve complessivamente oltre 75.000 clienti finali, con un organico di 207 dipendenti.
Contatti Investor Relations: Germano Rossi (IR) [email protected] +39 02 714060
Dati non sottoposti a revisione contabile
Al 31 Marzo 2015 e al 31 Dicembre 2014
Importi in migliaia di euro
| 31 Marzo 2015 | 31 Dicembre 2014 | |
|---|---|---|
| Capitale immobilizzato | ||
| Immobilizzazioni immateriali | 360.296 | 362.386 |
| Immobilizzazioni materiali | 103.258 | 104.170 |
| Altre attività e passività non correnti | 1.324 | 1.327 |
| Totale | 464.878 | 467.883 |
| Capitale circolante netto | ||
| Rimanenze | 5.565 | 19.283 |
| Crediti commerciali | 47.657 | 34.535 |
| Debiti commerciali | (31.942) | (35.545) |
| Altri debiti e crediti di circolante | (3.855) | 2.433 |
| Totale | 17.425 | 20.706 |
| Fondi rischi per oneri e imposte differite | (191.546) | (191.330) |
| Trattamento di fine rapporto di lavoro | ||
| subordinato | (4.902) | (4.866) |
| Capitale investito netto | 285.855 | 292.393 |
| Patrimonio netto | 224.327 | 221.239 |
| Posizione finanziaria netta | 61.528 | 71.154 |
| Coperture | 285.855 | 292.393 |
Al 31 Marzo 2015 e 2014
Importi in migliaia di euro
| 31/03/2015 | 31/03/2014 | |
|---|---|---|
| Ricavi | 74.394 | 54.498 |
| Altri ricavi e proventi | 1.103 | 723 |
| TOTALE RICAVI | 75.497 | 55.221 |
| Costi per materie prime e materiali di consumo | (47.324) | (26.141) |
| Costi per servizi e altri | (13.289) | (12.551) |
| Costo del personale | (3.131) | (3.098) |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) | 11.753 | 13.431 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (4.077) | (4.778) |
| EBIT | 7.676 | 8.653 |
| (Oneri) e Proventi diversi | - | - |
| RISULTATO OPERATIVO | 7.676 | 8.653 |
| Proventi finanziari | 1.628 | 579 |
| Oneri finanziari | (2.870) | (3.042) |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | 6.434 | 6.190 |
| Imposte sul reddito | (2.039) | (2.579) |
| RISULTATO DEL PERIODO | 4.395 | 3.611 |
| Attribuibile a: | ||
| Gruppo | 4.379 | 3.595 |
| Terzi | 16 | 16 |
Al 31 Marzo 2015 e 2014
Importi in migliaia di Euro
| 31/03/2015 | 31/03/2014 | |
|---|---|---|
| EBIT | 7.676 | 8.653 |
| + Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali ed immateriali | 4.077 | 4.778 |
| EBITDA | 11.753 | 13.431 |
| +/- Altri accantonamenti/utilizzi non monetari | 14 | 282 |
| - Imposte sul reddito pagate | - | - |
| +/- Altre variazioni da attività e passività operative | 1.401 | 18.808 |
| Cash Flow gestione corrente | 13.168 | 32.521 |
| - Investimenti in Immobilizzazioni materiali/immateriali, al netto delle alienazioni - Investimenti/disinvestimenti in Immobilizzazioni finanziarie ed altre attività non |
(986) | (2.162) |
| correnti | (2) | (48) |
| +/- Rettifiche di consolidamento ed altre minori | (137) | (73) |
| Cash Flow operativo | 12.043 | 30.238 |
| - Dividendi pagati | - | - |
| - Oneri/Proventi finanziari pagati | (889) | (1.460) |
| - Variazione fair value degli strumenti derivati in hedge accounting | (643) | 1.059 |
| - Altre variazioni finanziarie di natura non monetaria | (885) | 165 |
| Cash Flow al servizio del debito | 9.626 | 30.002 |
| Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo | (71.154) | (98.569) |
| Posizione finanziaria netta alla fine del periodo | (61.528) | (68.567) |
| Fine Comunicato n.0886-11 | Numero di Pagine: 11 |
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