AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

FinecoBank

Quarterly Report Nov 11, 2015

4321_10-q_2015-11-11_b445728b-b810-45dd-b050-933c41ce0c79.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015

SEMPLICE E TRASPARENTE LA BANCA CHE SEMPLIFICA LA BANCA

FinecoBank S.p.A. Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015

Indice

Cariche Sociali e Società di Revisione 2
-- ---------------------------------------- ---
Premessa alla lettura del resoconto intermedio di gestione 4
------------------------------------------------------------ ---
Resoconto intermedio di gestione 6
-- -- ---------------------------------- ---
  • Dati di sintesi 7
  • Principali indici di bilancio 12
  • L'azione FinecoBank 14
  • Andamento della gestione e principali iniziative del periodo 14
  • Attività commerciali e sviluppo di nuovi prodotti e servizi 19
    • I principali aggregati patrimoniali 20
    • Fondi propri e requisiti prudenziali di vigilanza 33
    • I risultati economici 34
    • Le operazioni con parti correlate 42
  • Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo ed evoluzione prevedibile della gestione 46
  • Schemi di Stato patrimoniale e Conto economico 47
    • Stato patrimoniale 48
    • Conto economico 49
  • Schemi di riconduzione per la predisposizione dei prospetti di bilancio riclassificato 50
  • Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari 52

Sede legale 20131 Milano - Piazza Durante, 11

"FinecoBank Banca Fineco S.p.A."

o in forma abbreviata "FinecoBank S.p.A.", ovvero "Banca Fineco S.p.A." ovvero "Fineco Banca S.p.A." Società controllata da UniCredit S.p.A., Gruppo Bancario UniCredit, iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari n° 2008.1, Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia e al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, codice ABI 03015, Codice Fiscale e n° iscr. R.I. Milano 01392970404 – R.E.A. n° 1598155, P.IVA 12962340159

Cariche Sociali e Società di Revisione

CARICHE SOCIALI E SOCIETA' DI REVISIONE

Consiglio di Amministrazione

Presidente Enrico Cotta Ramusino
Vice Presidente Francesco Saita
Amministratore Delegato
e Direttore Generale Alessandro Foti
Consiglieri Gianluigi Bertolli
Girolamo Ielo
Laura Stefania Penna
Mariangela Grosoli
Marina Natale
Pietro Angelo Guindani
Presidente Gian-Carlo Noris Gaccioli
Membri Effettivi Barbara Aloisi
Marziano Viozzi
Membri Supplenti Federica Bonato
Marzio Duilio Rubagotti

Società di Revisione

Collegio Sindacale

Deloitte & Touche S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Lorena Pelliciari

PREMESSA ALLA LETTURA DEL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE

Il presente Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015 è predisposto secondo quanto previsto dall'art. 154-ter, comma 2, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n° 58 e comprende:

  • la relazione intermedia sulla gestione, nella quale sono stati riportati gli schemi di bilancio riclassificati, i commenti ai risultati del periodo e ai fatti di rilievo;
  • gli schemi di Stato patrimoniale e Conto economico, esposti a confronto con quelli dell'esercizio 2014; in particolare lo stato patrimoniale è stato confrontato con i dati al 31 dicembre 2014, mentre il conto economico è stato confrontato con i corrispondenti dati relativi al 30 settembre dell'anno precedente;
  • la Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015 è stato redatto in accordo con i criteri di rilevazione e valutazione previsti dai principi contabili internazionali IAS/IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) omologati dalla Commissione Europea. Riguardo i criteri di classificazione e valutazione delle principali voci di bilancio si rimanda a quanto illustrato nella Parte A.2 della Nota integrativa del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2014.

Si segnala che con decorrenza 1° gennaio 2015 è stata rivista da Banca d'Italia la modalità di classificazione delle attività finanziarie deteriorate (vedasi 7° aggiornamento della Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 – "Matrice dei conti" emesso dalla Banca d'Italia in data 20 gennaio 2015), allo scopo di allinearla alle nuove definizioni di Non-Performing Exposures e Forbearance introdotte dall'Autorità Bancaria Europea tramite l'emissione del "Final Draft Implementing Technical Standards on Supervisory reporting on forbearance and non-performing exposures" (EBA/ITS/2013/03/rev1 24/7/2014). Le principali novità hanno riguardato l'eliminazione della categoria degli "Incagli" e delle "Esposizioni ristrutturate" e l'introduzione della nuova categoria delle "Inadempienze probabili" ("unlikely to pay"). Per omogeneità di confronto sono stati conseguentemente riesposti i dati corrispondenti relativi all'esercizio precedente presentati a fini comparativi.

E' stato inoltre introdotto il concetto di "Forbearance", trasversale a tutte le categorie di crediti, in bonis e deteriorati, che identifica le esposizioni per le quali sono state concesse modifiche delle condizioni contrattuali.

Si precisa inoltre che a partire dal 1° gennaio 2015 sono stati modificati gli schemi riclassificati riportati nella Relazione intermedia sulla gestione, in particolare le "Rettifiche di valore su migliorie su beni di terzi" sono state ricondotte nella voce "Altre spese amministrative" (in precedenza venivano ricondotte nella voce "Saldo altri proventi/oneri") e le "Rettifiche di valore nette per deterioramento di altre attività finanziarie" relative ai contributi "ex-post" al Fondo Interbancario di Tutela dei depositi sono state ricondotte nella voce "Accantonamenti per rischi ed oneri" (in precedenza venivano ricondotte nella voce "Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni"). Per un maggiore dettaglio si rimanda agli "Schemi di riconduzione per la predisposizione dei prospetti di bilancio riclassificato" allegati al presente fascicolo.

A partire dal 2015 sono stati introdotti dalle direttive Europee n. 49 e 59 del 2014 gli schemi di contribuzione relativi a Deposit Guarantee Schemes (DGS) e Single Resolution Fund (SRF), i quali si aggiungono ai pre-esistenti sistemi locali di tutela dei depositi. I costi registrati nei primi 9 mesi del 2015, presentati nella voce "Altre spese amministrative", sono stati pari a 3 milioni di euro, corrispondenti alla stima del costo annuale dovuto per il 2015 (soggetta ad affinamenti in relazione alla definizione da parte delle Autorità competenti dei criteri di dettaglio afferenti il calcolo dei contributi) e si riferiscono esclusivamente ai contributi per SRF, in quanto in Italia la direttiva 59 è già stata sostanzialmente recepita. Non sono stati registrati costi ai sensi della direttiva DGS, alla luce dell'iter approvativo della direttiva 49/2014 ancora in corso.

A tal proposito si evidenzia che con riferimento alle contribuzioni, attese per il 2015 e oltre, al Fondo Interbancario Tutela dei Depositi ("FITD", locale DGS), gli organi della procedura di amministrazione straordinaria di Banca delle Marche e Cassa di Risparmio di Ferrara (Carife) hanno chiesto l'intervento di FITD, al quale FinecoBank aderisce in ragione della rispettiva quota di depositi coperti dal fondo stesso. Il FITD ha deliberato la sottoscrizione dei rispettivi aumenti di capitale lo scorso 6 maggio e 8 ottobre; tale processo potrebbe ripetersi anche con riferimento ad altre banche in amministrazione straordinaria. Le delibere di intervento FITD per Banca Marche e Carife verranno attuate successivamente all'entrata in vigore del decreto legislativo di recepimento in Italia della direttiva europea in materia di risanamento e risoluzione (59/2014), nonché alla favorevole valutazione dell'operazione nel suo complesso da parte delle competenti Autorità Italiane ed Europee. L'efficacia di tali interventi è inoltre subordinata al completamento dell'iter approvativo delle modifiche Statutarie del FITD (resesi necessarie per l'adeguamento al meccanismo contributivo previsto dalla direttiva 49) e al rilascio dell'autorizzazione della BCE ad acquisire le partecipazioni da parte del FITD ex art. 19 TUB. L'evolversi delle vicende in discorso, nonché la piena implementazione delle nuove regole sulla gestione delle crisi bancarie potrà determinare nei prossimi periodi l'emergere di costi, anche in relazione alle modalità di transizione verso le direttive Comunitarie in materia (BRRD e DGS).

Resoconto intermedio di gestione

DATI DI SINTESI

Schemi di Bilancio Riclassificati

Stato patrimoniale

Consistenze al
ATTIVO 30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Cassa e disponibilità liquide 7 5 2 40,0%
Attività finanziarie di negoziazione 8.613 3.054 5.559 182,0%
Crediti verso banche 13.966.287 13.892.197 74.090 0,5%
Crediti verso clientela 884.508 695.594 188.914 27,2%
Investimenti finanziari 2.232.479 1.695.555 536.924 31,7%
Coperture 6.541 24.274 (17.733) -73,1%
Attività materiali 11.043 10.892 151 1,4%
Avviamenti 89.602 89.602 - -
Altre attività immateriali 7.862 8.142 (280) -3,4%
Attività fiscali 11.569 18.550 (6.981) -37,6%
Altre attività 232.297 326.756 (94.459) -28,9%
Totale dell'attivo 17.450.808 16.764.621 686.187 4,1%

(Importi in migliaia)

Consistenze al Variazioni
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Debiti verso banche 1.396.068 1.428.568 (32.500) -2,3%
Debiti verso clientela 15.043.178 13.914.712 1.128.466 8,1%
Titoli in circolazione - 424.710 (424.710) -100,0%
Passività finanziarie di negoziazione 6.254 3.135 3.119 99,5%
Coperture 26.810 46.220 (19.410) -42,0%
Fondi per rischi ed oneri 104.800 118.031 (13.231) -11,2%
Passività fiscali 57.803 33.358 24.445 73,3%
Altre passività 233.407 243.633 (10.226) -4,2%
Patrimonio 582.488 552.254 30.234 5,5%
- capitale e riserve
- riserve da valutazione (attività finanziarie disponibili per la vendita -
427.673 400.085 27.588 6,9%
utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziail a benefici definiti) 5.983 2.262 3.721 164,5%
- risultato netto 148.832 149.907 (1.075) -0,7%
Totale del passivo e del patrimonio netto 17.450.808 16.764.621 686.187 4,1%

Stato patrimoniale - Evoluzione trimestrale

Consistenze al
ATTIVO 30-set-15 30-giu-15 31-mar-15 31-dic-14 30-set-14
Cassa e disponibilità liquide 7 6 10 5 9
Attività finanziarie di negoziazione 8.613 5.463 5.609 3.054 4.708
Crediti verso banche 13.966.287 14.582.941 14.070.077 13.892.197 13.612.912
Crediti verso clientela 884.508 835.823 796.879 695.594 700.208
Investimenti finanziari 2.232.479 2.238.746 2.264.284 1.695.555 1.716.878
Coperture 6.541 39.579 24.508 24.274 23.494
Attività materiali 11.043 11.163 11.161 10.892 10.901
Avviamenti 89.602 89.602 89.602 89.602 89.602
Altre attività immateriali 7.862 8.030 7.989 8.142 8.100
Attività fiscali 11.569 14.629 13.414 18.550 17.164
Altre attività 232.297 225.475 215.368 326.756 227.200
Totale dell'attivo 17.450.808 18.051.457 17.498.901 16.764.621 16.411.176
Consistenze al
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 30-set-15 30-giu-15 31-mar-15 31-dic-14 30-set-14
Debiti verso banche 1.396.068 1.436.173 1.466.357 1.428.568 1.282.386
Debiti verso clientela 15.043.178 15.256.498 14.603.456 13.914.712 13.741.345
Titoli in circolazione - 400.000 427.884 424.710 423.842
Passività finanziarie di negoziazione 6.254 5.386 4.557 3.135 4.647
Coperture 26.810 59.668 46.933 46.220 45.195
Fondi per rischi ed oneri 104.800 104.947 114.680 118.031 104.876
Passività fiscali 57.803 30.288 55.688 33.358 47.999
Altre passività 233.407 227.285 169.052 243.633 246.862
Patrimonio 582.488 531.212 610.294 552.254 514.024
- capitale e riserve
- riserve da valutazione (attività finanziarie disponibili per la vendita -
427.673 437.198 554.027 400.085 396.179
utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziail a benefici definiti) 5.983 310 8.485 2.262 8.581
- risultato netto 148.832 93.704 47.782 149.907 109.264
Totale del passivo e del patrimonio netto 17.450.808 18.051.457 17.498.901 16.764.621 16.411.176

Conto economico

Primi 9 mesi Variazioni
2015 2014 assoluta %
Interessi netti 181.960 172.372 9.588 5,6%
Commissioni nette 185.679 142.860 42.819 30,0%
Risultato negoziazione, coperture e fair value 41.280 19.411 21.869 112,7%
Saldo altri proventi/oneri (1.488) (1.301) (187) 14,4%
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 407.431 333.342 74.089 22,2%
Spese per il personale (56.166) (49.868) (6.298) 12,6%
Altre spese amministrative (173.632) (159.007) (14.625) 9,2%
Recuperi di spesa 62.619 56.750 5.869 10,3%
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali (6.401) (6.175) (226) 3,7%
Costi operativi (173.580) (158.300) (15.280) 9,7%
RISULTATO DI GESTIONE 233.851 175.042 58.809 33,6%
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (4.130) (1.976) (2.154) 109,0%
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 229.721 173.066 56.655 32,7%
Accantonamenti per rischi ed oneri (5.240) (3.628) (1.612) 44,4%
Profitti netti da investimenti - (4) 4 -100,0%
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 224.481 169.434 55.047 32,5%
Imposte sul reddito del periodo (75.649) (60.170) (15.479) 25,7%
RISULTATO NETTO DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 148.832 109.264 39.568 36,2%
RISULTATO DI PERIODO 148.832 109.264 39.568 36,2%

Conto economico – Evoluzione trimestrale

3° trimestre 2° trimestre 1° trimestre
57.586
61.050 62.948 61.681
13.207 11.014 17.059
1.601 (3.447) 358
139.714 131.033 136.684
(18.984) (18.797) (18.385)
(53.097) (60.134) (60.401)
20.231 21.376 21.012
(2.211) (2.163) (2.027)
(54.061) (59.718) (59.801)
85.653 71.315 76.883
(1.436) (1.111) (1.583)
84.217 70.204 75.300
(1.311) (814) (3.115)
82.906 69.390 72.185
(27.778) (23.468) (24.403)
55.128 45.922 47.782
55.128 45.922 47.782
63.856 2015
60.518
Resoconto intermedio di gestione
2014
4° trimestre 3° trimestre 2° trimestre 1° trimestre
Interessi netti 55.875 56.432 57.607 58.333
Commissioni nette 52.884 45.831 49.311 47.718
Risultato negoziazione, coperture e fair value 10.331 6.522 5.810 7.079
Saldo altri proventi/oneri (1.289) (1.302) 42 (41)
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 117.801 107.483 112.770 113.089
Spese per il personale (19.283) (18.033) (16.065) (15.770)
Altre spese amministrative (52.311) (50.443) (55.829) (52.735)
Recuperi di spesa 20.420 19.208 18.735 18.807
Rettifiche di valore su immobilizzioni
materiali e immateriali (2.634) (2.233) (2.037) (1.905)
Costi operativi (53.808) (51.501) (55.196) (51.603)
RISULTATO DI GESTIONE 63.993 55.982 57.574 61.486
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (1.204) (685) (826) (465)
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 62.789 55.297 56.748 61.021
Accantonamenti per rischi ed oneri (2.493) (677) 422 (3.373)
Profitti netti da investimenti - (4) - -
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 60.296 54.616 57.170 57.648
Imposte sul reddito del periodo (19.653) (19.214) (20.234) (20.722)
RISULTATO NETTO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 40.643 35.402 36.936 36.926
RISULTATO DI PERIODO 40.643 35.402 36.936 36.926

(Importi in migliaia)

I principali dati patrimoniali

Consistenze Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Crediti di finanziamento verso clientela ordinaria (1) 547.643 478.752 68.891 14,4%
Totale attivo 17.450.808 16.764.621 686.187 4,1%
Raccolta diretta da clientela (2) 14.827.765 13.753.719 1.074.046 7,8%
Raccolta indiretta da clientela (3) 37.693.215 35.587.446 2.105.769 5,9%
Totale raccolta (diretta e indiretta) da clientela 52.520.980 49.341.165 3.179.815 6,4%
Patrimonio netto 582.488 552.254 30.234 5,5%

(Importi in migliaia)

(1) I crediti di finanziamento verso clientela ordinaria sono relativi ai soli finanziamenti erogati a clientela (affidamenti in conto corrente, carte di credito, prestiti personali e sovvenzioni chirografarie);

(2) La raccolta diretta da clientela comprende i conti correnti passivi, i pronti contro termine passivi Supersave e il conto deposito Cash Park;

(3) La raccolta indiretta da clientela si riferisce ai prodotti collocati on line o tramite le reti di vendita di FinecoBank.

PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO

Dati di struttura

Dati al
30-set-15 31-dic-14 30-set-14
N° Dipendenti 1.051 1.008 990
N° Risorse (1) 1.057 1.022 998
N° Promotori finanziari 2.610 2.533 2.528
N° Negozi finanziari operativi (2) 338 325 326

(1) Numero risorse: include i lavoratori dipendenti, i lavoratori atipici, gli Amministratori, i dipendenti del Gruppo distaccati in FinecoBank al netto dei dipendenti FinecoBank distaccati nel gruppo.

(2) Numero negozi finanziari operativi: negozi finanziari gestiti dalla Banca e negozi finanziari gestiti dai promotori finanziari (Fineco Center).

Indicatori di redditività, produttività ed efficienza

Dati al
30-set-15 31-dic-14 30-set-14
Interessi netti/Margine di intermediazione 44,66% 50,59% 51,71%
Proventi di intermediazione e diversi/Margine di intermediazione 55,34% 49,41% 48,29%
Proventi di intermediazione e diversi/Costi operativi 129,89% 105,09% 101,69%
Cost/income ratio 42,60% 47,02% 47,49%
Costi operativi/TFA 0,45% 0,46% 0,46%
Cost of risk 55 bp 71 bp 63 bp
ROE 44,86% 36,49% 35,47%
Rendimento delle attività 1,14% 0,89% 0,89%
EVA 131.541 128.379 93.848
RARORAC 65,50% 57,77% 58,97%
ROAC 74,11% 67,46% 68,66%
Totale raccolta da clientela/Risorse medie 50.525 49.391 48.815
Totale raccolta da clientela/(Risorse + Promotori finanziari medi) 14.545 14.160 13.885

(Importi in migliaia)

Legenda

Proventi di intermediazione e diversi: Commissioni nette, Risultato di negoziazione, coperture e fair value, Saldo altri proventi/oneri.

Costi operativi/TFA: rapporto fra costi operativi e Total Financial Asset (raccolta diretta ed indiretta). Il TFA utilizzato per il rapporto è quello medio del periodo calcolato come media tra il saldo di fine periodo e quello del 31 dicembre precedente. I costi operativi al 30 settembre 2015 e 30 settembre 2014 sono stati annualizzati.

Cost of risk: rapporto tra le rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni e la media dei crediti di finanziamento verso clientela ordinaria. La media dei crediti di finanziamento verso clientela ordinaria è stata calcolata come media tra il saldo di fine periodo e quello del 31 dicembre precedente. Le rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni al 30 settembre 2015 e 30 settembre 2014 sono state annualizzate.

Le rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni al 30 settembre 2015 sono al netto delle rettifiche apportate alle esposizioni nei confronti dei clienti che hanno realizzato una perdita sulle posizioni in leva sul mercato in Forex, per effetto del decremento straordinario dell'Euro rispetto al Franco svizzero rilevato il 15 gennaio 2015, pari a 2 milioni di euro.

ROE: denominatore utilizzato per il calcolo dell'indice in oggetto è il patrimonio netto contabile medio del periodo (esclusi i dividendi per i quali è prevista la distribuzione e le riserve da valutazione). Il risultato di periodo al 30 settembre 2015 e 30 settembre 2014 è stato annualizzato.

Rendimento delle attività: rapporto tra l'utile netto e il totale di bilancio. Il risultato di periodo al 30 settembre 2015 e 30 settembre 2014 è stato annualizzato.

EVA (Economic Value Added): esprime la capacità dell'impresa di creare valore; è calcolato come differenza tra l'utile operativo netto di imposta e il costo figurativo del capitale allocato.

RARORAC (Risk adjusted Return on Risk adjusted Capital): è il rapporto tra l'EVA e il capitale allocato ed esprime in termini percentuali la capacità di creare valore per unità di capitale posto a presidio del rischio.

ROAC (Return on Allocated Capital): è il rapporto tra l'utile netto operativo e il capitale allocato. Il Capitale allocato va inteso come il maggiore tra il capitale calcolato internamente sulla base di modelli condivisi all'interno del Gruppo Unicredit (Economic Capital) e il capitale regolamentare.

Per il calcolo degli indicatori EVA, RARORAC e ROAC al 30 settembre 2015, il capitale interno è quello del 30 giugno 2015, ultimo disponibile fornito dalla Capogruppo.

Indicatori patrimoniali

Dati al
30-set-15 31-dic-14
Crediti di finanziamento verso clientela ordinaria/Totale attivo 3,14% 2,86%
Crediti verso banche/Totale attivo 80,03% 82,87%
Attività finanziarie/Totale attivo 12,84% 10,13%
Raccolta Diretta/Totale passivo e patrimonio netto 84,97% 82,04%
Patrimonio netto (incluso utile)/Totale passivo e patrimonio netto 3,34% 3,29%
Crediti verso clientela ordinaria/Raccolta diretta da clientela 3,69% 3,48%
Dati al
Qualità del credito 30-set-15 31-dic-14
Crediti deteriorati/Crediti di finanziamento verso clientela ordinaria 1,17% 0,89%
Sofferenze/Crediti di finanziamento verso clientela ordinaria 0,64% 0,66%
Coverage (1) - Sofferenze 81,93% 84,08%
Coverage (1) - Inadempienze probabili 53,06% 67,20%
Coverage (1) - Esposizioni scadute deteriorate 48,11% 49,14%
Coverage (1) - Totale crediti deteriorati 74,77% 81,07%

(1) Calcolato come rapporto tra l'ammontare delle rettifiche di valore e l'esposizione lorda.

Fondi propri e coefficienti patrimoniali

Dati al
30-set-15 31-dic-14
Totale Fondi propri (migliaia di euro) 368.656 353.133
Totale attività ponderate per il rischio (migliaia di euro) 1.804.220 1.850.331
Ratio - Capitale primario di classe 1 20,43% 19,08%
Ratio - Capitale di classe 1 20,43% 19,08%
Ratio - Totale fondi propri 20,43% 19,08%
Ratio - Totale fondi propri a regime (2) 20,77% 19,19%
(2) Calcolo interno

Con esposizioni Senza esposizioni intercompany intercompany* Capitale di classe 1 (Tier 1) 368.656 368.656 Esposizione ai fini del leverage ratio 18.452.438 4.047.860 Indicatore di leva finanziaria transitorio 2,00% 9,11% Indicatore di leva finanziaria a regime 2,03% 9,26% Dati al 30-set-15

* Non compresivo delle esposizioni intercompany ammissibili al trattamento di cui all'articolo 113, paragrafo 6, del CRR 575/2013, in accordo con l'articolo 429 paragrafo 7 del Regolamento Delegato UE 2015/62.

I Fondi propri e i Ratio di capitale sono stati determinati applicando le vigenti disposizioni di vigilanza secondo gli standard di Basilea III. L'indicatore di leva finanziaria è stato calcolato in accordo con il Regolamento Delegato UE 2015/62 del 10 ottobre 2014. Si precisa che in attesa dell'autorizzazione a non includere nella misura dell'esposizione le esposizioni ammissibili al trattamento di cui all'articolo 113, paragrafo 6, del CRR 575/2013 previsto dall'articolo 429 paragrafo 7 del Regolamento Delegato UE 2015/62, la Banca ha pubblicato l'indicatore nelle due versioni con e senza esposizioni infragruppo.

L'AZIONE FINECOBANK

Informazioni sul titolo azionario

L'azione FinecoBank ha mantenuto un sostenuto trend di crescita nel corso del 2015 con una crescita pari al 27,2% da fine 2014 al termine del terzo trimestre.

Al 30 settembre il titolo si attestava a quota 5,94 euro in rialzo rispetto a 4,668 euro registrati a fine 2014. I volumi medi scambiati sono risultati perlopiù in linea con i volumi del secondo trimestre.

La capitalizzazione di mercato della società è pari a 3.603 milioni di euro al 30 settembre (2.830 milioni di euro a fine 2014).

Anno 2014 1° trimestre
2015
2° trimestre
2015
3° trimestre
2015
Primi 9 mesi
2015
Prezzo ufficiale azione ordinaria (€)
- massimo 4,750 6,425 7,170 7,805 7,805
- minimo 3,808 4,438 6,355 5,740 4,438
- medio 4,168 5,356 6,771 6,808 6,317
- fine periodo 4,668 6,425 6,645 5,940 5,940
Numero azioni (milioni)
- in circolazione a fine periodo 606,3 606,5 606,5 606,5 606,5

ANDAMENTO DELLA GESTIONE E PRINCIPALI INIZIATIVE DEL PERIODO

FinecoBank è la banca diretta multicanale del gruppo UniCredit, una delle maggiori reti di consulenza in Italia, broker n.1 in Italia per volumi intermediati sul mercato azionario e n.1 in Europa per numero di ordini eseguiti.

Il superamento della quota di 1 milione di clienti conferma l'efficienza e la solidità di un modello di business capace di conquistare la fiducia e la piena soddisfazione dei clienti e di creare valore per i suoi azionisti. Dall'inizio dell'anno sono stati acquisiti 83 mila nuovi clienti, in aumento dell'11% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Da inizio 2015 FinecoBank ha registrato una raccolta netta totale pari a 3.713 milioni di euro, con un incremento del 34% rispetto allo stesso periodo del 2014, di cui 1.921 milioni di euro relativi alla raccolta gestita. Anche la raccolta netta tramite la rete di promotori finanziari ha registrato una crescita del 36%, attestandosi a 3.403 milioni di euro.

Il Saldo della raccolta diretta e indiretta è pari 52.521 milioni di euro a fine settembre 2015, registrando un incremento del 6,4% rispetto a fine dicembre 2014.

La raccolta effettuata nei primi nove mesi del 2015 conferma sia la capacità di FinecoBank di crescere per linee interne, sia un interesse sempre maggiore e più intenso da parte dei risparmiatori verso una gestione attenta e sofisticata dei propri risparmi. Si tratta di una tendenza che FinecoBank sta cogliendo e ha intenzione di cogliere anche nei prossimi anni, in particolare attraverso i servizi di consulenza qualificata di cui le famiglie necessitano.

L'offerta della Banca si articola nelle seguenti tre aree: (i) banking: include i servizi di conto corrente e di conto deposito, servizi di pagamento ed emissione di carte di debito, credito e prepagate; (ii) brokerage: assicura il servizio di esecuzione ordini per conto dei clienti, con un accesso diretto ai principali mercati azionari mondiali e la possibilità di negoziare in CFD (su valute, indici, azioni, obbligazioni e materie prime), future, opzioni, obbligazioni, ETF e certificates; e (iii) investing: include servizi di collocamento e distribuzione di oltre 5.500 prodotti, tra fondi comuni d'investimento e comparti di SICAV gestiti da 67 primarie case d'investimento italiane e internazionali, prodotti assicurativi e previdenziali, nonché servizi di consulenza in materia di investimenti.

Principali eventi del periodo

Il Consiglio di Amministrazione del 9 febbraio 2015 ha dato esecuzione ai piani approvati dall'Assemblea degli Azionisti del 5 giugno 2014.

In particolare:

  • ha dato esecuzione al piano "2014 Plan Key People" a favore dei dipendenti della Banca, in seguito alla verifica del raggiungimento degli obiettivi di performance definiti nel piano. A tal fine, il Consiglio ha deliberato un aumento gratuito del capitale sociale di FinecoBank di 79.761,00 euro, corrispondenti a n. 241.700 azioni ordinarie. L'effetto di diluizione derivante dal suddetto aumento di capitale gratuito al servizio del piano di stock granting è quantificato nella misura dello 0,04% del capitale fully diluted;
  • ha dato esecuzione al piano di stock granting 2014 ("2014 Plan PFA") a favore dei Promotori Finanziari e Manager di Rete della Banca deliberando l'avvio del programma di acquisto di azioni proprie, dopo l'ottenimento dell'autorizzazione dell'Autorità di Vigilanza, ai sensi degli artt. 77-78 Reg. UE n. 575/2013 del 26 giugno 2013 (CRR);
  • ha approvato, tenuto conto del risultato positivo della verifica delle condizioni di accesso e del parere favorevole del Comitato Remunerazione e Nomine:
  • o l'attribuzione relativa all'anno 2015 di n° 494.493 azioni ordinarie gratuite FinecoBank relative al piano "2014- 2017 Multi-year Plan Top Management", in numero ridotto rispetto a quanto definito in data 15 aprile 2014 per garantire il rispetto del rapporto tra la componente fissa e quella variabile della retribuzione in linea con la normativa vigente;
  • o l'attribuzione di n° 269.728 azioni ordinarie gratuite FinecoBank relative al "Group Executive Incentive System 2014".

In merito al piano di stock granting 2014 ("2014 Plan PFA") a favore dei Promotori Finanziari e Manager di Rete della Banca, il Consiglio di Amministrazione del 9 luglio 2015 ha deliberato di soddisfare in denaro i diritti dei promotori in relazione alla prima tranche del bonus, in luogo dell'assegnazione di azioni ordinarie FinecoBank, con il pagamento di un ammontare in denaro pari a un terzo del corrispettivo del bonus, da eseguirsi in data 31 luglio 2015.

Per soddisfare i diritti dei promotori relativamente alla seconda e terza tranche del suddetto piano, la Banca, a seguito del rilascio della prescritta autorizzazione da parte dell'Autorità di Vigilanza ai sensi degli artt. 77-78 Reg. UE n. 575 del 26 giugno 2013 (CRR), ha acquistato, nel periodo dal 16 settembre 2015 al 12 ottobre 2015, numero 1.408.834 azioni ordinarie FinecoBank, per un ammontare pari a 8,6 milioni di euro, corrispondenti allo 0,23% del capitale sociale.

Al 30 settembre 2015 la Banca detiene numero 1.315.000 azioni proprie in portafoglio, per un ammontare pari a 8 milioni di euro, corrispondenti allo 0,22% del capitale sociale.

Andamento della raccolta diretta e indiretta

Nel corso dei primi nove mesi del 2015 è proseguita la crescita della raccolta totale da clientela (diretta e indiretta) che ha raggiunto i 52.521 milioni di euro al 30 settembre 2015, con un incremento del 6,4% rispetto a fine 2014, grazie ad una raccolta netta di 3.713 milioni di euro, in parte compensata da un effetto negativo collegato all'andamento del mercato di 533 milioni di euro. La raccolta indiretta da clientela (Asset under Management-AUM più Asset under Custody-AUC) si attesta a 37.693 milioni di euro evidenziando un incremento del 5,9%.

A conferma del costante trend di crescita e del continuo miglioramento della qualità della raccolta si evidenzia la crescita dei "guided products & services"1 , che continuano ad aumentare la loro incidenza percentuale sui TFA, passando dal 17,3% del 31 dicembre 2014 al 20,4% al 30 settembre 2015, e sul Risparmio Gestito, passando dal 36,10% del 31 dicembre 2014 al 43,21% al 30 settembre 2015.

Anche la raccolta diretta evidenza una crescita del 7,8%, trainata dall'ingresso di nuovi clienti, a conferma dell'elevato grado di apprezzamento della qualità dei servizi. La maggior parte della raccolta diretta è infatti rappresentata da depositi "transazionali", a supporto dell'operatività complessiva dei clienti, dato che conferma l'elevato e crescente grado di fidelizzazione della clientela, aspetto quest'ultimo che contribuisce a migliorare la qualità della raccolta diretta, incrementandone la persistenza.

AUC = Asset under custody - AUM = Asset under management - TFA = Total Financial Asset (raccolta diretta ed indiretta)

Nella tabella sotto riportata vengono evidenziati i dati relativi al saldo della raccolta diretta, gestita ed amministrata dei clienti FinecoBank, sia che i medesimi siano collegati ad un promotore finanziario sia che si tratti di clienti online.

Saldo raccolta diretta e indiretta

Consistenze al Consistenze al Variazioni
30-set-15 Comp % 31-dic-14 Comp % assoluta %
Conti correnti e depositi liberi 14.118.438 26,9% 12.247.082 24,8% 1.871.356 15,3%
Depositi vincolati e pronti contro termine 709.327 1,4% 1.506.637 3,1% (797.310) -52,9%
SALDO RACCOLTA DIRETTA 14.827.765 28,2% 13.753.719 27,9% 1.074.046 7,8%
Gestioni patrimoniali 13.992 0,0% 14.782 0,0% (790) -5,3%
Fondi comuni d'investimento e altri fondi 21.949.280 41,8% 21.176.945 42,9% 772.335 3,6%
Prodotti assicurativi 2.861.611 5,4% 2.444.167 5,0% 417.444 17,1%
SALDO RACCOLTA GESTITA 24.824.883 47,3% 23.635.894 47,9% 1.188.989 5,0%
Titoli di stato, obbligazioni e azioni 12.868.332 24,5% 11.951.552 24,2% 916.780 7,7%
SALDO RACCOLTA AMMINISTRATA 12.868.332 24,5% 11.951.552 24,2% 916.780 7,7%
SALDO RACCOLTA DIRETTA E
INDIRETTA 52.520.980 100,0% 49.341.165 100,0% 3.179.815 6,4%
di cui Guided products & services
(Importi in migliaia)
10.726.773 20,4% 8.532.245 17,3% 2.194.528 25,7%

1 Rispettivamente prodotti e/o servizi di FinecoBank costruiti investendo in OICR selezionati tra quelli distribuiti per ciascuna asset class avendo riguardo ai differenti profili di rischio della clientela, offerti ai clienti di FinecoBank nell'ambito del modello di architettura aperta guidata. Alla data del presente documento, rientrano nella categoria dei guided product il fondo di fondi multicompartimentale "Core Series" e la polizze Unit Linked "Core Unit" e "Advice Unit", mentre rientra nella categoria dei guided service il servizio di consulenza evoluta (in materia di investimenti) "Fineco Advice" e "Fineco Stars".

Nella tabella sotto riportata vengono evidenziati i dati relativi al saldo della raccolta diretta, gestita ed amministrata relativa alla sola rete dei promotori finanziari.

Consistenze al Consistenze al Variazioni
30-set-15 Comp % 31-dic-14 Comp % assoluta %
Conti correnti e depositi liberi 10.235.356 23,0% 8.605.117 20,7% 1.630.239 18,9%
Depositi vincolati e pronti contro termine 486.781 1,1% 1.064.704 2,6% (577.923) -54,3%
SALDO RACCOLTA DIRETTA 10.722.137 24,1% 9.669.821 23,3% 1.052.316 10,9%
Gestioni patrimoniali 13.992 0,0% 14.782 0,0% (790) -5,3%
Fondi comuni d'investimento e altri fondi 21.541.024 48,4% 20.772.136 50,1% 768.888 3,7%
Prodotti assicurativi 2.770.390 6,2% 2.346.758 5,7% 423.632 18,1%
SALDO RACCOLTA GESTITA 24.325.406 54,7% 23.133.676 55,8% 1.191.730 5,2%
Titoli di stato, obbligazioni e azioni 9.418.424 21,2% 8.669.714 20,9% 748.710 8,6%
SALDO RACCOLTA AMMINISTRATA 9.418.424 21,2% 8.669.714 20,9% 748.710 8,6%
SALDO RACCOLTA DIRETTA E
INDIRETTA - RETE PROMOTORI 44.465.967 100,0% 41.473.211 100,0% 2.992.756 7,2%

Saldo raccolta diretta e indiretta – Rete promotori finanziari – dati Assoreti

(Importi in migliaia)

Nella tabella sotto riportata vengono evidenziati i dati relativi alla raccolta netta diretta, gestita ed amministrata effettuata nei primi nove mesi del 2015 a confronto con il medesimo periodo dell'esercizio precedente, sia che i clienti siano collegati ad un promotore finanziario sia che si tratti di clienti che operano esclusivamente online.

Raccolta netta

Variazioni
Primi 9 mesi 2015 Comp % Primi 9 mesi 2014 Comp % assoluta %
Conti correnti e depositi liberi 1.871.356 50,4% 1.167.845 42,2% 703.511 60,2%
Depositi vincolati e pronti contro termine (813.863) -21,9% (144.750) -5,2% (669.113) 462,3%
RACCOLTA DIRETTA 1.057.493 28,5% 1.023.095 37,0% 34.398 3,4%
Gestioni patrimoniali (432) 0,0% (27.085) -1,0% 26.653 -98,4%
Fondi comuni di investimento e altri fondi 1.485.076 40,0% 1.913.870 69,1% (428.794) -22,4%
Prodotti assicurativi 435.929 11,7% 268.035 9,7% 167.894 62,6%
RACCOLTA GESTITA 1.920.573 51,7% 2.154.820 77,8% (234.247) -10,9%
Titoli di stato, obbligazioni e azioni 735.021 19,8% (409.736) -14,8% 1.144.757 n.c.
RACCOLTA AMMINISTRATA 735.021 19,8% (409.736) -14,8% 1.144.757 n.c.
RACCOLTA NETTA TOTALE 3.713.087 100,0% 2.768.179 100,0% 944.908 34,1%

(Importi in migliaia)

Nella tabella sotto riportata vengono evidenziati i dati relativi alla raccolta netta diretta, gestita ed amministrata effettuata nei primi nove mesi del 2015 a confronto con il medesimo periodo dell'esercizio precedente dalla rete dei promotori finanziari.

Raccolta netta - Rete promotori finanziari

Variazioni
Primi 9 mesi 2015 Comp % Primi 9 mesi 2014 Comp % assoluta %
Conti correnti e depositi liberi 1.630.239 47,9% 946.271 37,8% 683.968 72,3%
Depositi vincolati e pronti contro termine (606.104) -17,8% (119.253) -4,8% (486.851) 408,3%
RACCOLTA DIRETTA 1.024.135 30,1% 827.018 33,0% 197.117 23,8%
Gestioni patrimoniali (432) 0,0% (27.085) -1,1% 26.653 -98,4%
Fondi comuni di investimento e altri fondi 1.446.780 42,5% 1.869.650 74,6% (422.870) -22,6%
Prodotti assicurativi 440.826 13,0% 281.777 11,2% 159.049 56,4%
RACCOLTA GESTITA 1.887.174 55,5% 2.124.342 84,8% (237.168) -11,2%
Titoli di stato, obbligazioni e azioni 491.868 14,5% (445.513) -17,8% 937.381 n.c.
RACCOLTA AMMINISTRATA 491.868 14,5% (445.513) -17,8% 937.381 n.c.
RACCOLTA NETTA TOTALE - RETE
PROMOTORI 3.403.177 100,0% 2.505.847 100,0% 897.330 35,8%

(Importi in migliaia)

La seguente tabella evidenzia il numero degli ordini su strumenti finanziari registrato nel corso dei primi nove mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Primi 9 mesi 2015 Primi 9 mesi 2014 Variazioni
assoluta %
Ordini - Equity Italia (incluso ordini internalizzati) 6.689.364 5.372.110 1.317.254 24,5%
Ordini - Equity USA (incluso ordini internalizzati) 822.330 943.720 (121.390) -12,9%
Ordini - Equity altri mercati (incluso ordini internalizzati) 425.685 329.781 95.904 29,1%
Totale ordini equity 7.937.379 6.645.611 1.291.768 19,4%
Ordini - Bond 486.837 547.914 (61.077) -11,1%
Ordini - Derivati 2.701.650 2.332.998 368.652 15,8%
Ordini - Forex 1.310.452 770.819 539.633 70,0%
Ordini - CFD 1.467.949 783.426 684.523 87,4%
Ordini - Fondi 1.929.584 1.539.668 389.916 25,3%
Ordini - Pct 17.078 24.859 (7.781) -31,3%
TOTALE ORDINI 15.850.929 12.645.295 3.205.634 25,4%

Si evidenzia un incremento generalizzato degli ordini eseguiti nel corso dei primi nove mesi del 2015 rispetto all'esercizio precedente, ad eccezione di una contrazione degli ordini sul mercato equity USA e degli ordini Bond e PCT.

La seguente tabella evidenzia il volume delle operazioni di negoziazione in contropartita diretta in relazione a ordini dei clienti, derivanti dall'attività di internalizzazione degli ordini ricevuti su titoli azionari, CFD e prodotti Logos, registrati nel corso dei primi nove mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2014.

Primi 9 mesi 2015 Primi 9 mesi 2014 Variazioni
assoluta %
Equity (internalizzazione) 50.336.409 31.311.577 19.024.832 60,8%
Forex 85.591.007 51.330.761 34.260.246 66,7%
CFD e Logos 47.859.574 11.032.774 36.826.800 333,8%
Totale Volumi "internalizzati" 183.786.990 93.675.112 90.111.878 96,2%

Andamento degli aggregati economici

L'utile ante imposte si attesta a 224,5 milioni di euro, in crescita del 32,5% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

Il risultato evidenzia un miglioramento delle commissioni nette, grazie all'incremento delle commissioni generate dalla raccolta gestita e dall'attività di negoziazione e raccolta ordini di strumenti finanziari, e dal Risultato negoziazione, coperture e fair value, per effetto di maggiori profitti realizzati dall'attività di internalizzazione.

Le Commissioni nette e il Risultato negoziazione, coperture e fair value hanno ampiamente compensato l'incremento delle Spese del personale, riconducibile all'aumento del numero delle risorse e all'aumento dei costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali, e l'incremento delle Altre spese amministrative e recuperi di spesa, legato principalmente ai costi derivanti dai nuovi piani di incentivazione per i promotori finanziari e a maggiori spese per promotori finanziari, in seguito all'intensificarsi dell'attività di reclutamento iniziata già nel corso dei precedenti esercizi.

ATTIVITA' COMMERCIALI E SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI E SERVIZI

Nel corso dei primi nove mesi del 2015 sono proseguite le attività commerciali e il rilascio di nuovi prodotti e servizi che hanno coinvolto tutte le strutture delle banca, per le relative competenze, nell'analisi di fattibilità, nella successiva implementazione e nella vendita/collocamento. In dettaglio:

  • è stata estesa la campagna "Member Get Member";
  • è stata arricchita l'offerta CORE SERIES con tre nuovi fondi: CORE Global Opportunity, CORE Alternative e CORE Multi-Asset Income. CORE Global Opportunity è la soluzione obbligazionaria adatta a chi desidera maggior diversificazione, per un investimento dinamico che possa reagire con flessibilità al cambiare dei mercati; CORE Alternative è la soluzione per un investimento slegato dalla direzionalità dei mercati, adatto a chi desidera sfruttare ogni opportunità di rendimento con un attento controllo del rischio; CORE Multi-Asset Income è la soluzione bilanciata a distribuzione di cedola;
  • è stata rilasciata la nuova versione dell'app Fineco per iPhone, che, avvalendosi della tecnologia Touch ID, permette agli utenti, in possesso di un iPhone 5S, 6 e 6plus, di accedere all'app Fineco in modo ancora più sicuro e diretto, utilizzando la propria impronta digitale;
  • sono stati rilasciati i nuovi CFD Logos Time su tutte le piattaforme Logos: desktop, iPhone e smartphone Android. La novità consiste nella possibilità di poter decidere con un semplice gesto (tap) se il sottostante salirà o scenderà in un intervallo di tempo predefinito. E' possibile scegliere tra oltre 40 CFD Logos Time con sottostante azioni, indici e valute di tutto il mondo, l'importo, la direzione (up o down) e la durata, da un minuto fino all'intera giornata;
  • è stato rilasciato il nuovo Screener, motore di ricerca azioni ancora più facile ed intuitivo. Con le Search Ideas è possibile conoscere il mercato e le aziende quotate grazie a filtri predefiniti;
  • è stata arricchita l'offerta di investimento con l'ingresso della società di fondi di diritto lussemburghese Standard Life Investments e la Sicav lussemburghese Schroders GAIA;
  • è stato rilasciato il nuovo servizio di Extended Credit denominato "Paga a Rate", un servizio riservato esclusivamente ai titolari di una carta di credito Fineco Classic (Fineco Card o Fineco Black) e prevede un fido aggiuntivo di 2.000 euro (collegato, ma separato dal plafond della carta di credito), rimborsabile unicamente in modalità rateale;
  • il servizio "Bonifici online" è stato arricchito delle funzionalità Annullo bonifico, Invio e-mail al beneficiario dalla sezione "Archivio bonifici" e Alert mail per bonifici in uscita.

I PRINCIPALI AGGREGATI PATRIMONIALI

Consistenze al Variazioni
ATTIVO 30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Cassa e disponibilità liquide 7 5 2 40,0%
Attività finanziarie di negoziazione 8.613 3.054 5.559 182,0%
Crediti verso banche 13.966.287 13.892.197 74.090 0,5%
Crediti verso clientela 884.508 695.594 188.914 27,2%
Investimenti finanziari 2.232.479 1.695.555 536.924 31,7%
Coperture 6.541 24.274 (17.733) -73,1%
Attività materiali 11.043 10.892 151 1,4%
Avviamenti 89.602 89.602 - -
Altre attività immateriali 7.862 8.142 (280) -3,4%
Attività fiscali 11.569 18.550 (6.981) -37,6%
Altre attività 232.297 326.756 (94.459) -28,9%
Totale dell'attivo 17.450.808 16.764.621 686.187 4,1%

(Importi in migliaia)

Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
1.396.068 1.428.568 (32.500) -2,3%
15.043.178 13.914.712 1.128.466 8,1%
- 424.710 (424.710) -100,0%
6.254 3.135 3.119 99,5%
26.810 46.220 (19.410) -42,0%
104.800 118.031 (13.231) -11,2%
57.803 33.358 24.445 73,3%
233.407 243.633 (10.226) -4,2%
582.488 552.254 30.234 5,5%
427.673 400.085 27.588 6,9%
164,5%
148.832 149.907 (1.075) -0,7%
17.450.808 16.764.621 686.187 4,1%
5.983 Consistenze al
2.262
3.721

Attività finanziarie di negoziazione

Le attività finanziarie di negoziazione comprendono:

  • titoli obbligazionari, azionari, quote di OI.C.R. e warrant classificati nella categoria HFT (held for trading), per un importo pari a 71 migliaia di euro, presenti nel portafoglio di proprietà in seguito all'attività di negoziazione e destinati ad essere negoziati nel breve periodo;
  • quote di OI.C.R., per un importo pari a 2 milioni di euro, sottoscritti in via temporanea (c.d. "seed money") per il lancio di un nuovo comparto dei fondi Core Series (Core Multiasset Income);
  • la valutazione positiva dei contratti di compravendita a pronti di titoli appartenenti al portafoglio HFT (held for trading) e valute da regolare nei tempi previsti dalle prassi di mercato (c.d. "regular way") per 4,4 milioni di euro, che trovano corrispondenza nelle valutazioni negative contabilizzate nella voce 40 "Passività finanziarie di negoziazione";
  • la valutazione positiva dei contratti CFD e Futures su indici e tassi di interesse e dei CFD su valute (Forex) per 2,2 milioni di euro, che risultano pressochè pareggiate dalle valutazioni negative contabilizzate nelle "Passività finanziarie di negoziazione".

I CFD sono contratti derivati "Over the counter" che prevedono la liquidazione di un differenziale generato dalla differenza fra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura dello strumento finanziario. La Banca copre gestionalmente lo sbilancio delle posizioni aperte nei confronti dei clienti tramite la sottoscrizione di futures sui medesimi sottostanti oppure effettuando delle operazioni forex con controparti istituzionali al fine di coprire le operazioni in CFD su valute aperte nei confronti dei clienti; di conseguenza le valutazioni positive contabilizzate nelle "Attività finanziarie di negoziazione" risultano pressochè pareggiate dalle valutazioni negative contabilizzate nelle "Passività finanziarie di negoziazione".

Crediti verso banche

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Conti correnti e depositi liberi 1.521.681 1.476.280 45.401 3,1%
Depositi vincolati 2.065.965 2.894.321 (828.356) -28,6%
Altri finanziamenti:
1 Pronti contro termine attivi 682 5.794 (5.112) -88,2%
2 Altri 37.718 27.472 10.246 37,3%
Titoli di debito 10.340.241 9.488.330 851.911 9,0%
Totale 13.966.287 13.892.197 74.090 0,5%

(Importi in migliaia)

I crediti verso banche per conti correnti e depositi liberi sono costituiti principalmente dai rapporti intrattenuti con UniCredit, per un importo di bilancio pari a 1.498,2 milioni di euro (1.450,7 milioni di euro al 31 dicembre 2014), e in misura inferiore dai conti correnti intrattenuti con banche esterne al Gruppo per l'operatività in titoli.

I depositi vincolati attivi sono costituiti dal deposito intrattenuto con UniCredit per riserva obbligatoria, per un importo di bilancio pari a 149 milioni di euro (131,9 milioni di euro al 31 dicembre 2014), oltre a depositi vincolati con UniCredit per un importo di bilancio pari a 1.917 milioni di euro (2.762,4 milioni di euro al 31 dicembre 2014) stipulati con l'intento di impiegare, sulle medesime scadenze temporali, la liquidità raccolta tramite le operazioni di pronti contro termine e CashPark con clientela retail e operazioni di pronti contro termine con istituzioni creditizie.

All'interno degli Altri finanziamenti, la voce "Altri" si riferisce all'importo dei margini iniziali e di variazione nei confronti di istituzioni creditizie a fronte di operazioni su contratti derivati, di cui 9,6 milioni di euro con UniCredit e 21,2 milioni di euro con UniCredit Bank AG Monaco, nonché a crediti di funzionamento connessi con la prestazione di servizi finanziari.

I titoli di debito in portafoglio appartenenti alla categoria "Finanziamenti e Crediti" sono costituiti principalmente da titoli di debito emessi da UniCredit, per un importo di 10.340,2 milioni di euro (9.488,3 milioni di euro al 31 dicembre 2014). Con riferimento all'incremento dei titoli UniCredit in portafoglio rispetto al 31 dicembre 2014, si segnala che nel corso dei primi nove mesi del 2015 la Banca ha effettuato quattro operazioni d'investimento della liquidità, per un ammontare complessivo pari a 1.410 milioni di euro, mediante l'acquisto di obbligazioni UniCredit a tasso variabile a medio-lungo termine, e sono state rimborsate da Unicredit obbligazioni giunte a scadenza per complessivi 650 milioni di euro e 30 milioni di dollari.

I crediti alla clientela

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Conti correnti 197.901 130.765 67.136 51,3%
Pronti contro termine attivi 220.874 118.014 102.860 87,2%
Mutui 46 58 (12) -20,7%
Carte di credito, prestiti personali 347.623 346.465 1.158 0,3%
Altri finanziamenti 118.063 100.291 17.772 17,7%
Titoli di debito 1 1 - 0,0%
Totale 884.508 695.594 188.914 27,2%

(Importi in migliaia)

I crediti verso clientela, pari a 884,5 milioni di euro, sono costituiti essenzialmente da:

  • 547,6 milioni di euro per impieghi con clientela ordinaria;
  • 220,9 milioni di euro relativi ad operazioni di pronti contro termine attivi;
  • 39,9 milioni di euro relativi a depositi a garanzia, margini iniziali e di variazione a fronte di operazioni su contratti derivati;
  • 76,1 milioni di euro relativi a crediti di funzionamento connessi con la prestazione di servizi finanziari.

I pronti contro termine attivi sono costituiti da operazioni di "Leva Multiday", operazioni di prestito titoli garantite da somme di denaro che rientrano nella piena disponibilità economica del prestatore e che equivalgono, nella sostanza, a operazioni di pronti contro termine su titoli.

Gli Altri finanziamenti sono costituiti da depositi a garanzia, margini iniziali e di variazione a fronte di operazioni su contratti derivati oltre a crediti di funzionamento connessi con la prestazione di servizi finanziari.

Crediti verso clientela Consistenze al Variazioni
(Riclassifica gestionale) 30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Conti correnti 193.287 128.270 65.017 50,7%
Utilizzo carte di credito 216.430 243.115 (26.685) -11,0%
Prestiti personali 129.481 101.697 27.784 27,3%
Altri finanziamenti 2.047 1.438 609 42,4%
Finanziamenti in bonis 541.245 474.520 66.725 14,1%
Conti correnti 4.615 2.495 2.120 85,0%
Mutui 46 58 (12) -20,7%
Utilizzo carte di credito 107 104 3 2,9%
Prestiti personali 1.605 1.549 56 3,6%
Altri finanziamenti 25 26 (1) -3,8%
Finanziamenti deteriorati 6.398 4.232 2.166 51,2%
Crediti di finanziamento verso clientela ordinaria 547.643 478.752 68.891 14,4%
Pronti contro termine 220.856 117.987 102.869 87,2%
Pronti contro termine - deteriorati 18 27 (9) -33,3%
Depositi a garanzia, margini iniziali e di variazione 39.925 23.122 16.803 72,7%
Crediti di funzionamento connessi con la
prestazione di servizi finanziari 76.065 75.705 360 0,5%
Titoli di debito 1 1 - 0,0%
Crediti di funzionamento e altri crediti 336.865 216.842 120.023 55,4%
Crediti verso clientela 884.508 695.594 188.914 27,2%

(Importi in migliaia)

Il portafoglio crediti di finanziamento verso clientela ordinaria è costituito principalmente da crediti per prestiti personali, conti correnti e utilizzo carte di credito; complessivamente gli impieghi verso clientela ordinaria evidenziano un incremento del 14,4%, riconducibile a maggiori utilizzi di affidamenti in conto corrente e all'erogazione di prestiti personali, parzialmente compensati da minori utilizzi di carte di credito a saldo.

Le attività deteriorate

Importo lordo Fondo svalutazione Importo netto Coverage ratio
Categoria
Consistenze al Consistenze al Consistenze al Dati al
30-set-15 31-dic-14 30-set-15 31-dic-14 30-set-15 31-dic-14 30-set-15 31-dic-14
Sofferenze 19.325 19.845 (15.833) (16.686) 3.492 3.159 81,93% 84,08%
Inapempienze probabili 4.970 1.381 (2.637) (928) 2.333 453 53,06% 67,20%
Scaduti 1.139 1.272 (548) (625) 591 647 48,11% 49,14%
Totale 25.434 22.498 (19.018) (18.239) 6.416 4.259 74,77% 81,07%

(Importi in migliaia)

La consistenza dei crediti deteriorati al netto delle rettifiche di valore si è attestata a 6,4 milioni di euro, di cui 3,5 milioni di euro di crediti in sofferenza, 2,3 milioni di euro di inadempienze probabili e 0,6 milioni di euro di crediti scaduti. I crediti deteriorati sono relativi, principalmente, a scoperti di conto corrente, utilizzi di carte di credito e prestiti personali.

Il coverage ratio ha subito una riduzione rispetto a dicembre 2014, riconducibile principalmente alla classificazione nelle inadempienze probabili delle esposizioni nei confronti di alcuni clienti che avevano aperto delle posizioni in leva sul mercato Forex realizzando una perdita superiore al margine offerto in garanzia, per effetto del decremento straordinario dell'Euro rispetto al Franco Svizzero rilevato il 15 gennaio 2015.

Investimenti finanziari

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Attività finanziarie disponibili per la vendita 2.232.479 1.695.555 536.924 31,7%
Totale 2.232.479 1.695.555 536.924 31,7%

(Importi in migliaia)

Le Attività finanziarie disponibili per la vendita sono costituite da titoli di debito emessi da governi, in particolare titoli di Stato Italiano, per un importo di bilancio pari a 1.675,7 milioni di euro (1.685,1 milioni di euro al 31 dicembre 2014), titoli di Stato Francese, per un importo di bilancio pari a 10,3 milioni di euro (10,4 milioni di euro al 31 dicembre 2014), titoli di Stato Spagnolo, per un importo di bilancio pari a 546,4 milioni di euro (acquistati nel corso del 1° trimestre 2015), e interessenze azionarie in società nelle quali la Banca non esercita il controllo o l'influenza significativa, per un importo pari a 5 mila euro, fra le quali 20 azioni di UniCredit Business Integrated Solutions S.c.p.A. per complessivi 172 euro.

Una parte dei titoli di debito classificati nel portafoglio Attività finanziarie disponibili per la vendita risultano impegnati a cauzione di assegni circolari o in garanzia presso terzi per un importo di bilancio pari a 129,6 milioni di euro.

Coperture

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Derivati copertura dell'attivo - valutazioni positive 23 11.554 (11.531) -99,8%
Derivati copertura del passivo - valutazioni positive - 7.693 (7.693) -100,0%
Adeguamento di valore delle attività oggetto
di copertura generica 6.518 5.027 1.491 29,7%
Totale attivo 6.541 24.274 (17.733) -73,1%
di cui:
Valutazioni positive (665) 19.842 (20.507) -103,4%
Ratei attivi e passivi ricondotti 688 (595) 1.283 n.d.
Adeguamento di valore delle attività coperte 6.518 5.027 1.491 29,7%
Totale attivo 6.541 24.274 (17.733) -73,1%
Derivati copertura dell'attivo - valutazioni negative 26.810 36.993 (10.183) -27,5%
Derivati copertura del passivo - valutazioni negative - - - -
Adeguamento di valore delle passività oggetto
di copertura generica - 9.227 (9.227) -100,0%
Totale passivo 26.810 46.220 (19.410) -42,0%
di cui:
Valutazioni negative 19.415 30.793 (11.378) -36,9%
Ratei attivi e passivi ricondotti 7.395 6.200 1.195 19,3%
Adeguamento di valore delle passività coperte - 9.227 (9.227) -100,0%
Totale passivo 26.810 46.220 (19.410) -42,0%
Sintesi valutazioni derivati di copertura 30-set-2015 Attivo Passivo Sbilancio
Valutazione derivati di copertura dell'attivo e del passivo (665) 19.415 (20.080)
Adeguamento di valore delle attività /passività coperte 6.518 - 6.518
Riserva da valutazione al lordo della relativa fiscalità - (13.381) 13.381
Totale 5.853 6.034 (181)

(Importi in migliaia)

Le attività coperte sono rappresentate da crediti per prestiti personali nei confronti di clientela retail, titoli obbligazionari emessi da UniCredit appartenenti alla categoria "Finanziamenti e Crediti" e titoli emessi dall'Amministrazione Centrale Italiana e classificati nella categoria "Attività finanziarie disponibili per la vendita".

Al 31 dicembre 2014 risultavano coperte delle passività finanziarie rappresentate da titoli obbligazionari emessi da FinecoBank e contabilizzati nei titoli in circolazione, interamente sottoscritti dalla Capogruppo, rimborsate nel corso del terzo trimestre 2015.

I ratei ricondotti ai derivati di copertura dell'attivo e del passivo ammontano, rispettivamente, a 0,7 milioni di euro e 7,4 milioni di euro e sono contabilizzati nel margine di interesse.

Le valutazioni positive e negative dei derivati di copertura si riferiscono esclusivamente a contratti derivati stipulati dalla Banca con finalità di copertura del rischio di tasso d'interesse gravante sulle attività e passività sopra citate, il cui effetto economico, al netto dei ratei interessi contabilizzati nel margine di interesse, è negativo per 181 migliaia di euro.

Attività materiali

Gli investimenti in macchine elettroniche, come nei precedenti esercizi, sono finalizzati al continuo aggiornamento di hardware utilizzato da tutte le strutture di FinecoBank, in particolare, dalla struttura IT.

Gli investimenti in mobili, arredi e attrezzature sono destinati per lo più all'allestimento dei negozi finanziari.

Attività materiali Saldo
01.01.2015
Investimenti al
30.09.2015
Altre
Variazioni
Vendite
Ammortamenti e
rettifiche al
30.09.2015
Saldo
30.09.2015
Immobili 2.621 - - (84) 2.537
Macchine elettroniche 6.136 2.454 - (2.020) 6.570
Mobili e arredi 927 219 5 (254) 897
Impianti e attrezzature 1.208 155 1 (325) 1.039
TOTALE 10.892 2.828 6 (2.683) 11.043

(Importi in migliaia)

Avviamento

Al 30 settembre 2015 non si rilevano indicatori di impairment per l'avviamento iscritto in bilancio; per ogni ulteriore informazione relativa al test di impairment, effettuato con cadenza annuale, si rimanda al Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2014. L'avviamento in bilancio al 30 settembre 2015 risulta così composto:

Consistenze al
30-set-15 31-dic-14
Avviamento Fineco On Line Sim S.p.A. 16.087 16.087
Avviamento ramo trading e banking Banca della Rete 2.034 2.034
Avviamento ramo promotori finanziari ex FinecoGroup S.p.A. 3.463 3.463
Avviamento ramo promotori finanziari ex Unicredit Xelion Banca S.p.A. 68.018 68.018
Totale 89.602 89.602

(Importi in migliaia)

Avviamento Fineco On Line Sim S.p.A.

In data 03 aprile 2001 si è perfezionata l'operazione di fusione per incorporazione di Fineco On Line Sim S.p.A., il ramo d'azienda di Fineco Sim S.p.A., in FinecoBank.

Tale operazione di fusione è stata realizzata sulla base di un rapporto di concambio fissato in 3,7 azioni della società incorporante per ogni azione della società incorporata, con conseguente aumento del capitale di FinecoBank. La differenza fra l'entità dell'aumento di capitale della società incorporante e l'ammontare del patrimonio netto della società incorporata ha determinato un disavanzo da concambio contabilizzato come avviamento.

Il relativo ammontare, pari a 16 milioni di euro, è quello risultante al 1° gennaio 2004, data di transizione agli IAS, maggiorato della quota di imposta sostitutiva non ammortizzata pagata per il riconoscimento ai fini fiscali del disavanzo.

Avviamento ramo Trading e Banking Banca della Rete

In data 1° settembre 2003 FinecoBank ha acquisito il ramo d'azienda relativo alla "Banca On Line" e al "Trading On Line" di Banca della Rete, in attuazione del piano industriale volto a razionalizzare il progetto di ristrutturazione di Banca della Rete, secondo le direttive dell'allora Capogruppo Capitalia S.p.A..

L'ammontare di 2 milioni di euro è pari all'importo risultante al 1° gennaio 2004, data di transizione agli IAS.

Avviamento ramo promotori finanziari ex FinecoGroup S.p.A.

In data 1° ottobre 2005 FinecoBank ha acquisito da FinecoGroup S.p.A. il ramo d'azienda promotori finanziari, ramo riveniente dalla progressiva aggregazione di tre distinte reti del gruppo: FinecoBank S.p.A., ex Bipop Carire S.p.A. e Banca Manager S.p.A..

L'operazione è stata effettuata ad un prezzo di cessione determinato congiuntamente dalle parti e sottoposto all'apposita fairness opinion, con l'iscrizione ad avviamento di un ammontare pari a 3,5 milioni di euro.

Avviamento ramo promotori finanziari ex UniCredit Xelion Banca S.p.A.

Per effetto della fusione per incorporazione di UnicCredit Xelion Banca S.p.A. in FinecoBank in data 7 luglio 2008, FinecoBank S.p.A. ha iscritto fra le proprie attività immateriali avviamenti per 68 milioni di euro rivenienti da precedenti operazioni straordinarie concluse da UniCredit Xelion Banca S.p.A., in dettaglio:

  • anno 2000: acquisizione del ramo promotori finanziari ex Fida SIM da parte di UniCreditSIM, successivamente fusa per incorporazione in Xelion Sim S.p.A., poi UniCredit Xelion Banca S.p.A.. Il relativo ammontare, pari a 1 milione di euro, è quello risultante al 1° gennaio 2004, data di transizione agli IAS;
  • anno 2001: fusione per incorporazione di UniCreditSIM in Xelion Sim S.p.A., poi UniCredit Xelion Banca S.p.A.. Il relativo ammontare, pari a 13,8 milioni di euro, è quello risultante al 1° gennaio 2004, data di transizione agli IAS;

  • anno 2003: scissione del ramo d'azienda denominato promotori finanziari ex Credit, ex Rolo, ex CRT da UniCredit Banca a favore di UniCredit Xelion Banca S.p.A.. Il relativo ammontare, pari a 19,1 milioni di euro, è quello risultante al 1° gennaio 2004, data di transizione agli IAS;

  • anno 2004: acquisizione del ramo promotori finanziari da Ing Italia. L'operazione ha determinato l'iscrizione ad avviamento di un ammontare pari a 34,1 milioni di euro.

Occorre sottolineare che tutti gli ammontari iscritti (per un totale di 90 milioni di euro) riguardano acquisizioni di rami d'azienda o aziende impegnate nel business del trading o nella distribuzione di prodotti finanziari, bancari e assicurativi per il tramite di promotori finanziari.

Queste attività sono state completamente integrate nell'operatività corrente di FinecoBank, per cui non risulta più possibile isolare il contributo di ciascuna azienda/ramo rispetto alla profittabilità complessiva della Banca; ciò significa che ai fini della conferma della congruità del valore dell'avviamento iscritto in bilancio occorre fare riferimento alla redditività complessiva dell'azienda. La cash generation unit (CGU) è, dunque, la Banca nel suo complesso.

Osserviamo infatti che, in considerazione del particolare modello di business di FinecoBank, che prevede una fortissima integrazione fra promotori finanziari, piattaforma trading e banking, la contabilizzazione di costi/ricavi allocati alle business unit non è considerata rilevante e significativa; la rete promotori finanziari è parte integrante dell'offerta complessiva, unitamente ai servizi di banking, brokerage ed investing.

Altre attività immateriali

Le altre attività immateriali comprendono principalmente gli acquisti e le implementazioni delle procedure informatiche che presentano utilità pluriennale, necessarie al fine di gestire l'evoluzione e la continua offerta da parte della Banca di nuovi e più versatili servizi ad alto valore aggiunto per la clientela, ottimizzazioni infrastrutturali ed applicative, miglioramenti dell'architettura deputata alla sicurezza applicativa nonché sviluppi necessari per far fronte ai nuovi obblighi normativi.

Attività immateriali Saldo
01.01.2015
Investimenti
al 30.09.2015
Altre
variazioni
vendite
Ammortamenti e
rettifiche al
30.09.2015
Saldo
30.09.2015
Software 6.969 3.266 (60) (3.385) 6.790
Altre attività immateriali 1.173 232 - (333) 1.072
TOTALE 8.142 3.498 (60) (3.718) 7.862

Attività fiscali e Altre attività

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Attività fiscali
Attività correnti 1.844 2.179 (335) -15,4%
Attività fiscali anticipate 32.577 37.025 (4.448) -12,0%
Attività fiscali anticipate di cui alla Legge 214/2011 4.186 3.839 347 9,0%
Totale ante compensazione IAS 12 38.607 43.043 (4.436) -10,3%
Compensazione con Passività per imposte differite - IAS 12 (27.038) (24.493) (2.545) 10,4%
Totale Attività fiscali 11.569 18.550 (6.981) -37,6%
Altre attività
Partite in corso di lavorazione 12.923 9.193 3.730 40,6%
Partite definitive non imputabili ad altre voci 46.568 53.600 (7.032) -13,1%
Crediti di funzionamento non connessi
con la prestazione di servizi finanziari 1.946 4.576 (2.630) -57,5%
Partite fiscali diverse da quelle imputate
alla voce "Attività fiscali" 141.814 235.072 (93.258) -39,7%
Risconti attivi 21.252 15.109 6.143 40,7%
Migliorie e spese incrementative sostenute su beni di terzi 7.592 9.081 (1.489) -16,4%
Altre partite 202 125 77 61,6%
Totale Altre attività 232.297 326.756 (94.459) -28,9%

(Importi in migliaia)

Il decremento delle "Attività fiscali", pari a 7 milioni di euro, è dovuto principalmente:

  • alla riduzione delle "Attività fiscale anticipate", per 4,4 milioni di euro, riconducibile principalmente all'utilizzo del Fondo rischi ed oneri;
  • all'iscrizione di "Passività per imposte differite", per 2,6 milioni di euro, riconducibile principalmente alla rivalutazione dei titoli obbligazionari presenti nel portafoglio di proprietà.

Precisiamo che le Attività fiscali anticipate sono rappresentate nello Stato Patrimoniale al netto delle relative Passività fiscali differite al sussistere dei requisiti previsti dallo IAS 12.

Per quanto riguarda le "Altre attività", si rileva principalmente il decremento di 93,3 milioni di euro delle "Partite fiscali diverse da quelle imputate alla voce Attività fiscali", per effetto dell'utilizzo degli acconti d'imposta versati, in qualità di sostituti d'imposta, per l'imposta sostitutiva sui redditi diversi e la ritenuta fiscale sugli interessi.

Debiti verso banche

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Debiti verso banche centrali - - - -
Debiti verso banche
Conti correnti e depositi liberi 49.374 89.607 (40.233) -44,9%
Finanziamenti
Pronti contro termine passivi 1.346.093 1.337.843 8.250 0,6%
Altri debiti 601 1.118 (517) -46,2%
Totale 1.396.068 1.428.568 (32.500) -2,3%

(Importi in migliaia)

La voce conti correnti e depositi liberi è costituita dai conti correnti reciproci e di finanziamento con UniCredit, per un importo di bilancio pari a 8,6 milioni di euro (17,3 milioni di euro al 31 dicembre 2014), nonché dai conti correnti reciproci e di finanziamento con banche esterne al gruppo per 8,1 milioni di euro.

La voce comprende anche i margini di variazione ricevuti da UniCredit per l'operatività in pronti contro termine, per un importo di bilancio pari a 32,7 milioni di euro (64,6 milioni di euro al 31 dicembre 2014).

I pronti contro termine passivi sono comprensivi di 1.239,4 milioni di euro di operazioni effettuate con UniCredit (1.256,6 milioni di euro al 31 dicembre 2014) e 23 milioni di euro di operazioni effettuate con UniCredit AG Monaco (27,1 milioni di euro al 31 dicembre 2014).

Debiti verso clientela

I debiti verso clientela, rappresentati principalmente da conti correnti, conto deposito CashPark e pronti contro termine passivi Supersave, sono pari a 15.043,2 milioni di euro, evidenziando un incremento, rispetto al 31 dicembre 2014, dell'8,1%.

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Conti correnti e depositi liberi 14.120.908 12.247.454 1.873.454 15,3%
Depositi vincolati 618.945 1.315.731 (696.786) -53,0%
Finanziamenti
Pronti contro termine passivi 231.978 281.178 (49.200) -17,5%
Altri debiti 71.347 70.349 998 1,4%
Debiti verso clientela 15.043.178 13.914.712 1.128.466 8,1%

(Importi in migliaia)

Titoli in circolazione

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Obbligazioni emesse - 424.710 (424.710) -100,0%

(Importi in migliaia)

Nel corso dei primi nove mesi del 2015 la Banca ha rimborsato titoli in circolazione per 400 milioni di euro e 30 milioni di dollari, ultima tranche di complessivi 3.000 milioni di euro e 100 milioni di dollari, già oggetto di riacquisto per un ammontare di 2.600 milioni di euro e 70 milioni di dollari nel corso di esercizi precedenti.

Passività finanziarie di negoziazione

Le passività finanziarie di negoziazione comprendono:

  • la valutazione negativa dei contratti di compravendita a pronti di titoli appartenenti al portafoglio HFT (held for trading) e valute da regolare nei tempi previsti dalle prassi di mercato (c.d. "regular way") per 4,2 milioni di euro, che trovano corrispondenza nelle valutazioni positive contabilizzate nella voce voce 20 "Attività finanziarie di negoziazione";
  • la valutazione negativa dei contratti CFD e Futures su indici e tassi di interesse e dei CFD su valute (Forex) per 2 milioni di euro, che risultano pressochè pareggiate dalle valutazioni positive contabilizzate nelle "Attività finanziarie di negoziazione".

I CFD sono contratti derivati "Over the counter" che prevedono la liquidazione di un differenziale generato dalla differenza fra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura dello strumento finanziario. La Banca copre gestionalmente lo sbilancio delle posizioni aperte nei confronti dei clienti tramite la sottoscrizione di futures sui medesimi sottostanti oppure effetuando delle operazioni forex con controparti istituzionali al fine di coprire le operazioni in CFD su valute aperte nei confronti dei clienti; di conseguenza le valutazioni negative contabilizzate nelle "Passività finanziarie di negoziazione" risultano pressochè pareggiate dalle valutazioni positive contabilizzate nelle "Attività finanziarie di negoziazione".

Fondi per rischi ed oneri

Il fondo per rischi ed oneri accoglie accantonamenti per complessivi 104,8 milioni di euro, per i quali, in presenza di una passività con scadenza e ammontare incerti, è stata riscontrata un'obbligazione in corso come risultato di un evento passato ed è stato possibile effettuare una stima attendibile dell'importo derivante dall'adempimento dell'obbligazione.

Gli esborsi, la cui scadenza stimata è superiore a 18 mesi, sono stati attualizzati utilizzando il tasso che rappresenta il valore finanziario del tempo.

La voce "Oneri per il personale" accoglie gli accantonamenti effettuati a fronte delle remunerazioni variabili da erogare al personale dipendente negli esercizi successivi, per i quali risultano incerti la scadenza e/o l'ammontare.

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Controversie legali 39.330 49.650 (10.320) -20,8%
- Cause in corso 32.681 36.205 (3.524) -9,7%
- Reclami 6.649 13.445 (6.796) -50,5%
Oneri per il personale 6.889 7.805 (916) -11,7%
Altri 58.581 60.576 (1.995) -3,3%
- Indennità suppletiva clientela 45.728 44.114 1.614 3,7%
- Indennità contrattuale e patti di non concorrenza 2.300 2.269 31 1,4%
- Vertenze fiscali 7.298 7.298 - 0,0%
- Altri fondi 3.255 6.895 (3.640) -52,8%
Totale fondo rischi ed oneri - altri fondi 104.800 118.031 (13.231) -11,2%

(Importi in migliaia)

Passività fiscali e Altre passività

Consistenze al Variazioni
30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Passività fiscali
Passività correnti 57.803 33.358 24.445 73,3%
Passività fiscali differite 27.038 24.493 2.545 10,4%
Totale ante compensazione IAS 12 84.841 57.851 26.990 46,7%
Compensazione con Attività per imposte anticipate - IAS 12 (27.038) (24.493) (2.545) 10,4%
Totale Passività fiscali 57.803 33.358 24.445 73,3%
Altre passività
Deterioramento delle garanzie finanziarie rilasciate 1.416 1.416 - 0,0%
Partite in corso di lavorazione 52.119 42.366 9.753 23,0%
Partite definitive non imputabili ad altre voci 45.023 33.913 11.110 32,8%
Debiti verso personale dipendente e altro personale 10.194 6.549 3.645 55,7%
Debiti verso Amministratori e Sindaci 230 212 18 8,5%
Debiti di funzionamento non connessi
con la prestazione di servizi finanziari 23.506 25.075 (1.569) -6,3%
Partite fiscali diverse da quelle imputate
alla voce "Passività fiscali" 80.590 107.717 (27.127) -25,2%
Contributi previdenziali da versare 4.394 5.576 (1.182) -21,2%
Rettifiche per partite illiquide di portafoglio 10.067 15.197 (5.130) -33,8%
Altre partite 917 786 131 16,7%
Trattamento di fine rapporto 4.951 4.826 125 2,6%
Totale Altre passività 233.407 243.633 (10.226) -4,2%

L'incremento delle "Passività fiscali", pari a 27 milioni di euro, è riconducibile principalmente all'aumento della voce "Passività correnti" per debiti verso l'erario.

Precisiamo che le Passività fiscali differite, al sussistere dei requisiti previsti dallo IAS 12, sono rappresentate nello Stato Patrimoniale a compensazione delle Attività fiscali anticipate.

Per quanto riguarda le "Altre passività" si rileva il decremento, pari a 27,1 milioni di euro, delle "Partite fiscali diverse da quelle imputate alla voce Passività fiscali", per effetto della diminuzione del debito rilevato nei confronti dell'erario in seguito al versamento, al netto degli acconti d'imposta rilevati nelle Altre attività, dell'imposta di bollo e delle ritenute fiscali trattenute sugli interessi.

Il patrimonio

Al 30 settembre 2015 il capitale sociale ammonta a 200 milioni di euro, composto da 606.515.733 azioni di nominali 0,33 euro.

Le riserve sono costituite dalla:

  • Riserva Sovrapprezzi di emissione, per un ammontare pari a 1,9 milioni di euro;
  • Riserva legale, per un ammontare pari a 40 milioni di euro;
  • Riserva straordinaria, per un ammontare pari a 164,5 milioni di euro;
  • Riserva per azioni proprie da acquistare, per un ammontare pari a 2,2 milioni di euro;
  • Riserva per azioni proprie in portafoglio, per un ammontare pari a 8 milioni di euro;
  • Riserva connessa ai piani Equity Settled, per un ammontare pari a 18,9 milioni di euro.

In seguito alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 9 febbraio 2015, che ha dato esecuzione al piano "2014 Plan Key People" approvato dall'Assemblea degli Azionisti del 5 giugno 2014, il capitale sociale è stato aumentato a titolo gratuito per un importo pari a 79.761,00 euro, corrispondente a n. 241.700 azioni ordinarie, con conseguente riduzione delle riserve da utili disponibili.

La Riserva per azioni proprie da acquistare è stata utilizzata per 8 milioni di euro al fine di costituire la Riserva per azioni proprie in portafoglio, contestualmente all'acquisto di azioni proprie successivamente descritto, e per 4,8 milioni di euro per il pagamento in denaro della prima tranche del piano di stock granting 2014 ("2014 Plan PFA") a favore dei Promotori Finanziari e Manager di Rete della Banca. Si precisa, infatti, che il Consiglio di Amministrazione del 9 luglio 2015 ha deliberato di soddisfare in denaro i diritti dei promotori in relazione alla prima tranche del bonus, in luogo dell'assegnazione di azioni ordinarie FinecoBank, con il pagamento di un ammontare in denaro pari ad un terzo del corrispettivo del bonus, eseguito in data 31 luglio 2015.

La Riserva connessa ai piani Equity Settled si è incrementata per un ammontare pari a 11,7 milioni di euro, per effetto della contabilizzazione degli effetti economici e patrimoniali dei piani durante il periodo di maturazione degli strumenti.

Al 30 settembre 2015 la Banca detiene 1.315.000 azioni proprie in portafoglio, per un ammontare pari a 8 milioni di euro, acquistate in esecuzione del piano di stock granting 2014 ("2014 Plan PFA") a favore dei Promotori Finanziari e Manager di Rete della Banca, deliberati dal Consiglio di Amministrazione del 15 maggio 2014 e dall'Assemblea dei Soci del 5 giugno 2014.

Gli acquisti sono stati effettuati a partire dal 16 settembre 2015, dopo l'ottenimento dell'autorizzazione dell'Autorità di Vigilanza, ai sensi degli artt. 77-78 Reg. UE n. 575/2013 del 26 giugno 2013 (CRR), e sono terminati in data 12 ottobre 2015. Complessivamente sono state acquistate numero 1.408.834 azioni FinecoBank per un ammontare pari a 8,6 milioni di euro.

La delibera Assembleare del 23 aprile 2015 ha approvato la destinazione dell'utile dell'esercizio 2014, pari a 149,9 milioni di euro, come segue:

  • alla Riserva Legale per 7 milioni di euro;
  • alla Riserva Straordinaria per 21,6 milioni di euro;
  • agli Azionisti per 121,3 milioni di euro, pari a 0,2 euro per azione.

Patrimonio netto

Consistenze al Variazioni
Voci / Valori 30-set-15 31-dic-14 assoluta %
Capitale sociale 200.150 200.070 80 0,0%
Sovrapprezzi di emissione 1.934 1.934 - -
Riserve
- Riserva legale 40.030 33.061 6.969 21,1%
- Riserva straordinaria 164.464 142.739 21.725 15,2%
- Riserva azioni proprie 7.968 - 7.968 -
- Altre riserve 21.095 22.281 (1.186) -5,3%
(Azioni proprie) (7.968) - (7.968) -
Riserve da valutazione 5.983 2.262 3.721 164,5%
Utile (Perdita) d'esercizio 148.832 149.907 (1.075) -0,7%
Totale 582.488 552.254 30.234 5,5%

FONDI PROPRI E REQUISITI PRUDENZIALI DI VIGILANZA

Dati al
30-set-15 31-dic-14
Capitale primario di classe 1 (Common Equity Tier 1 - CET1) 368.656 353.133
Capitale di classe 1 (Tier 1) 368.656 353.133
Totale Fondi Propri 368.656 353.133
Totale attività ponderate per il rischio 1.804.220 1.850.331
Ratio - Capitale primario di classe 1 20,43% 19,08%
Ratio - Capitale di classe 1 20,43% 19,08%
Ratio - Totale fondi propri 20,43% 19,08%
Ratio - Totale fondi propri a regime (1) 20,77% 19,19%
(1) Calcolo interno
(Importi in migliaia) Dati al 30-set-15
Con esposizioni Senza esposizioni
intercompany intercompany*
Capitale di classe 1 (Tier 1) 368.656 368.656
Esposizione ai fini del leverage ratio 18.452.438 4.047.860
Indicatore di leva finanziaria transitorio 2,00% 9,11%
Indicatore di leva finanziaria a regime 2,03% 9,26%

* Non compresivo delle esposizioni intercompany ammissibili al trattamento di cui all'articolo 113, paragrafo 6, del CRR 575/2013, in accordo con l'articolo 429 paragrafo 7 del Regolamento Delegato UE 2015/62.

I Fondi propri al 30 settembre 2015 ammontano a 368,7 milioni di euro. I Fondi propri e i Ratio patrimoniali sono stati determinati applicando le vigenti disposizioni di vigilanza secondo gli standard Basilea III.

L'indicatore di leva finanziaria è stato calcolato in accordo con il Regolamento Delegato UE 2015/62 del 10 ottobre 2014. Si precisa che in attesa dell'autorizzazione a non includere nella misura dell'esposizione le esposizioni ammissibili al trattamento di cui all'articolo 113, paragrafo 6, del CRR 575/2013 previsto dall'articolo 429 paragrafo 7 del Regolamento Delegato UE 2015/62, la Banca ha pubblicato l'indicatore nelle due versioni con e senza esposizioni infragruppo.

I RISULTATI ECONOMICI

Conto economico riclassificato

Primi 9 mesi Variazioni
2015 2014 assoluta %
Interessi netti 181.960 172.372 9.588 5,6%
Commissioni nette 185.679 142.860 42.819 30,0%
Risultato negoziazione, coperture e fair value 41.280 19.411 21.869 112,7%
Saldo altri proventi/oneri (1.488) (1.301) (187) 14,4%
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 407.431 333.342 74.089 22,2%
Spese per il personale (56.166) (49.868) (6.298) 12,6%
Altre spese amministrative (173.632) (159.007) (14.625) 9,2%
Recuperi di spesa 62.619 56.750 5.869 10,3%
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali (6.401) (6.175) (226) 3,7%
Costi operativi (173.580) (158.300) (15.280) 9,7%
RISULTATO DI GESTIONE 233.851 175.042 58.809 33,6%
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (4.130) (1.976) (2.154) 109,0%
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 229.721 173.066 56.655 32,7%
Accantonamenti per rischi ed oneri (5.240) (3.628) (1.612) 44,4%
Profitti netti da investimenti - (4) 4 -100,0%
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 224.481 169.434 55.047 32,5%
Imposte sul reddito del periodo (75.649) (60.170) (15.479) 25,7%
RISULTATO NETTO DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 148.832 109.264 39.568 36,2%
RISULTATO DI PERIODO 148.832 109.264 39.568 36,2%

Margine di interesse

Il margine di interesse nei primi nove mesi del 2015 si attesta a 182 milioni di euro, in aumento del 5,6% rispetto ai primi nove mesi 2014, grazie, principalmente, all'incremento dei volumi e alla riduzione del costo della raccolta che hanno compensato la riduzione degli interessi attivi collegata alla discesa dei tassi di mercato.

Primi 9 mesi Variazioni
Interessi attivi 2015 2014 assoluta %
Attività finanziarie detenute per la negoziazione 2 1 1 100,0%
Attività finanziarie disponibili per la vendita 15.152 9.940 5.212 52,4%
Crediti verso banche 167.098 185.688 (18.590) -10,0%
Crediti verso clientela 24.582 21.771 2.811 12,9%
Attività finanziarie valutate al fair value - 5 (5) -100,0%
Derivati di copertura 763 507 256 50,5%
Totale interessi attivi 207.597 217.912 (10.315) -4,7%
(Importi in migliaia)
Primi 9 mesi Variazioni
Interessi passivi 2015 2014 assoluta %
Debiti verso banche (74) (4.251) 4.177 -98,3%
Debiti verso clientela (11.523) (41.288) 29.765 -72,1%
Titoli in circolazione (14.039) - (14.039) -
Altre passività - (1) 1 -100,0%
Totale interessi passivi (25.636) (45.540) 19.904 -43,7%
Interessi netti 181.961 172.372 9.589 5,6%

(Importi in migliaia)

Di seguito si riporta una tabella che dettaglia la composizione degli interessi attivi relativi a banche e clientela:

Primi 9 mesi Variazioni
Dettaglio interessi attivi 2015 2014 assoluta %
Interessi attivi su crediti verso banche 167.098 185.688 (18.590) -10,0%
- conti correnti 1.162 55.728 (54.566) -97,9%
- pronti contro termine 719 545 174 31,9%
- deposito vincolato per riserva obbligatoria 54 203 (149) -73,4%
- depositi vincolati 8.515 28.683 (20.168) -70,3%
- altri finanziamenti (6) 16 (22) -137,5%
- titoli di debito 156.654 100.513 56.141 55,9%
Interessi attivi su crediti verso clientela 24.582 21.771 2.811 12,9%
- conti correnti 4.193 3.465 728 21,0%
- pronti contro termine 10.580 8.968 1.612 18,0%
- carte di credito 2.826 2.689 137 5,1%
- prestiti personali 6.886 6.528 358 5,5%
- altri finanziamenti 97 121 (24) -19,8%

(Importi in migliaia)

Gli interessi attivi su crediti verso banche ammontano a 167,1 milioni di euro, in riduzione, rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, di 18,6 milioni di euro. Il decremento degli interessi sui conti correnti, pari a 54,6 milioni di euro, e sui depositi vincolati, pari a 20,2 milioni di euro, è dovuto alla riduzione dei volumi e all'evoluzione dei tassi di mercato; tale decremento è stato parzialmente compensato dall'aumento degli interessi su titoli di debito, pari a 56,1 milioni di euro, per effetto dell'incremento dei volumi in seguito agli investimenti effettuati a partire dal 2° trimestre 2014. Occorre infatti sottolineare che a partire dal 1° aprile 2014 la politica di investimento della liquidità ha subito alcune modifiche, in particolare la liquidità "Core" è stata investita in titoli UniCredit, mentre la parte della liquidità classificata come "Non Core" è stata investita in attività liquide o facilmente liquidabili, tra le quali titoli di Stato.

Gli interessi attivi su crediti verso clientela ammontano a 24,6 milioni di euro, evidenziando un incremento del 12,9% grazie ai maggiori interessi sulle operazioni di prestito titoli garantite da somme di denaro "Leva multiday" e sugli affidamenti in conto corrente, per effetto dell'incremento dei volumi.

Di seguito si riporta una tabella che dettaglia la composizione degli interessi passivi relativi a banche e clientela:

Primi 9 mesi Variazioni
Dettaglio interessi passivi 2015 2014 assoluta %
Interessi passivi su debiti verso banche (74) (4.251) 4.177 -98,3%
- conti correnti (52) (213) 161 -75,6%
- depositi liberi e a garanzia 1 - 1 n.c.
- altri finanziamenti (19) (18) (1) 5,6%
- pronti contro termine (4) (4.020) 4.016 -99,9%
Interessi passivi su debiti verso clientela (11.523) (41.288) 29.765 -72,1%
- conti correnti (2.553) (12.155) 9.602 -79,0%
- depositi a garanzia (38) (43) 5 -11,6%
- depositi vincolati (7.840) (26.174) 18.334 -70,0%
- pronti contro termine (1.092) (2.916) 1.824 -62,6%

(Importi in migliaia)

Gli interessi passivi su debiti verso banche ammontano a 0,07 milioni di euro evidenziando una riduzione rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente di 4,2 milioni di euro, riconducibile ai minori interessi maturati sulle operazioni di pronti contro termine per effetto della riduzione dei volumi e dell'evoluzione dei tassi di mercato. A tal proposito si precisa gli interessi su pronti contro termine sono comprensivi di interessi passivi negativi per 0,3 milioni di euro.

Gli interessi passivi su debiti verso clientela si attestano a 11,5 milioni di euro in riduzione, rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, di 29,8 milioni di euro per effetto della riduzione del tasso di remunerazione dei conti correnti oltre alla riduzione dei volumi e del tasso di remunerazione dei depositi vincolati "Cash Park". Il costo dei depositi è passato da 0,40% nei primi nove mesi del 2014 a 0,09% nello stesso periodo del 2015.

La struttura degli investimenti realizzati dalla Banca ha contribuito a mantenere un elevato flusso degli interessi attivi rivenienti dall'investimento della raccolta, pur in un contesto di forte riduzione degli spread di credito e dei tassi di mercato. Il tasso attivo medio relativo all'investimento della raccolta complessiva (a vista e a termine) è passato dall'1,87% nei primi nove mesi del 2014 all'1,51% nello stesso periodo del 2015.

Proventi di intermediazione e diversi

Primi 9 mesi Variazioni
2015 2014 assoluta %
Interessi netti
Dividendi e altri proventi su partecipazioni
181.960- 172.372- 9.588- 5,6%-
Commissioni nette 185.679 142.860 42.819 30,0%
Risultato negoziazione, coperture e fair value 41.280 19.411 21.869 112,7%
Saldo altri proventi/oneri (1.488) (1.301) (187) 14,4%
Margine d'intermediazione 407.431 333.342 74.089 22,2%

Commissioni nette

Primi 9 mesi Variazioni
Riclassifica gestionale 2015 2014 assoluta %
Servizi di gestione, intermediazione e consulenza:
1. negoziazione e raccolta ordini strumenti finanziari 67.259 58.870 8.389 14,3%
2. negoziazione di valute (140) (138) (2) 1,4%
3. custodia e amministrazione di titoli (2.690) (2.376) (314) 13,2%
4. collocamento e gestione titoli, quote
di O.I.C.R. e gestioni patrimoniali 116.576 91.027 25.549 28,1%
6. attività di consulenza in materia di investimenti (670) 74 (744) -1005,4%
7. distribuzione prodotti assicurativi 15.214 10.610 4.604 43,4%
8. distribuzione altri prodotti (124) (190) 66 -34,7%
Servizi di incasso e pagamento 8.500 7.863 637 8,1%
Tenuta e gestione dei conti correnti/conto deposito (1.516) (4.827) 3.311 -68,6%
Altre provvigioni passive promotori finanziari (18.784) (19.829) 1.045 -5,3%
Prestito titoli (1.494) (1.553) 59 -3,8%
Altri servizi 3.548 3.329 219 6,6%
Totale commissioni nette 185.679 142.860 42.819 30,0%
(Importi in migliaia)

Le Commissioni nette ammontano a 185,7 milioni di euro, evidenziando un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

Tale incremento è da imputare principalmente all'aumento delle commissioni relative al collocamento e gestione di titoli e quote di O.I.C.R., grazie all'incremento della raccolta gestita, e alle commissioni di negoziazione e raccolta ordini di strumenti finanziari, grazie all'incremento del numero degli ordini eseguiti, sostenuto dalla volatilità del mercato e dall'apprezzamento della piattaforma Fineco da parte della clientela.

Il Risultato negoziazione, coperture e fair value è determinato principalmente dagli utili realizzati dall'attività di internalizzazione di titoli e contratti CFD e dalle differenze di cambio su attività e passività in valuta. L'incremento del risultato positivo di 21,9 milioni di euro è imputabile a maggiori profitti derivanti dalla negoziazione di titoli per 4,5 milioni di euro, negoziazione di CFD e Futures utilizzati per la copertura gestionale per 12,9 milioni di euro e dalle differenze di cambio su attività e passività in valuta per 4,8 milioni di euro.

Il Saldo altri proventi/oneri non evidenzia variazioni di rilievo rispetto all'esercizio precedente.

Costi operativi

Primi 9 mesi Variazioni
Dettaglio costi operativi 2015 2014 assoluta %
Spese per il personale (56.166) (49.868) (6.298) 12,6%
Altre spese amministrative (173.632) (159.007) (14.625) 9,2%
Recuperi di spesa 62.619 56.750 5.869 10,3%
Rettifiche di valore su immobilizzazioni
materiali e immateriali (6.401) (6.175) (226) 3,7%
Totale costi operativi (173.580) (158.300) (15.280) 9,7%
(Importi in migliaia)

Resoconto intermedio di gestione

Primi 9 mesi Variazioni
Spese per il personale 2015 2014 assoluta %
1) Personale dipendente (55.418) (48.634) (6.784) 13,9%
- salari e stipendi (36.083) (32.616) (3.467) 10,6%
- oneri sociali (9.857) (8.606) (1.251) 14,5%
- indennità di fine rapporto (715) (603) (112) 18,6%
- accantonamento al trattamento di fine rapporto (78) (104) 26 -25,0%
- versamenti ai fondi di previdenza
complementari esterni:
a) a contribuzione definita (2.175) (1.860) (315) 16,9%
- costi derivanti da accordi di pagamento
basati su propri strumenti patrimoniali (3.770) (2.276) (1.494) 65,6%
- altri benefici a favore di dipendenti (2.740) (2.569) (171) 6,7%
2) Altro personale in attività (110) (82) (28) 34,1%
3) Amministratori e sindaci (747) (722) (25) 3,5%
4) Personale collocato a riposo - - - n.c.
5) Recuperi di spese per dipendenti distaccati
presso altre aziende 160 127 33 26,0%
6) Rimborsi di spese per dipendenti distaccati
presso la società (51) (557) 506 -90,8%
Totale spese per il personale (56.166) (49.868) (6.298) 12,6%

(Importi in migliaia)

Le Spese per il personale nei primi nove mesi del 2015 evidenziano un incremento del 12,6%, riconducibile all'aumento del numero delle risorse passato da 998 al 30 settembre 2014 a 1.057 al 30 settembre 2015 e all'incremento dei costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali, in quanto i costi dei nuovi piani deliberati dal Consiglio di Amministrazione del 15 maggio 2014 e dall'Assemblea dei Soci del 5 giugno 2014 ammontano a 2,5 milioni di euro, rispetto a 1,4 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente, nel quale hanno avuto un impatto solo nel terzo trimestre.

Si precisa che la voce "costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali" comprende gli oneri sostenuti da FinecoBank per accordi di pagamento basati su strumenti finanziari emessi da FinecoBank e strumenti finanziari emessi da UniCredit.

Il totale delle Altre spese amministrative e recuperi di spesa si attesta a 111 milioni di euro, in crescita di 8,8 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e sono comprensive dei costi derivanti dai piani di incentivazione a favore dei promotori finanziari, deliberati dal Consiglio di Amministrazione del 15 maggio 2014 e dall'Assemblea dei Soci del 5 giugno 2014, per 8,4 milioni di euro, rispetto a 1,7 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente, nel quale i piani hanno avuto un impatto solo nel terzo trimestre.

Resoconto intermedio di gestione

Primi 9 mesi Variazioni
Altre spese amministrative e recuperi di spesa 2015 2014 assoluta %
1) IMPOSTE INDIRETTE E TASSE (67.062) (58.552) (8.510) 14,5%
2) COSTI E SPESE DIVERSE
A) Spese di pubblicità - Marketing e comunicazione (15.262) (15.218) (44) 0,3%
Comunicazioni su mass media (10.781) (11.662) 881 -7,6%
Marketing e promozioni (4.294) (3.476) (818) 23,5%
Sponsorizzazioni (164) (61) (103) 168,9%
Convention e comunicazione interna (23) (19) (4) 21,1%
B) Spese relative al rischio creditizio (1.154) (886) (268) 30,2%
Spese recupero crediti (563) (554) (9) 1,6%
Informazioni commerciali e visure (591) (332) (259) 78,0%
C) Spese indirette relative al personale (24.585) (15.346) (9.239) 60,2%
Formazione del personale (206) (282) 76 -27,0%
Noleggio auto e altre spese personale (30) (36) 6 -16,7%
Spese promotori finanziari (23.950) (14.599) (9.351) 64,1%
Spese di viaggio (355) (383) 28 -7,3%
Fitti passivi per immobili ad uso del personale (44) (46) 2 -4,3%
D) Spese relative all'ICT (21.177) (20.782) (395) 1,9%
Spese hardware - affitto e manutenzione (2.593) (3.081) 488 -15,8%
Spese software - affitto e manutenzione (4.972) (4.242) (730) 17,2%
Sistemi di comunicazione ICT (2.471) (2.814) 343 -12,2%
Service ICT: personale esterno (4.804) (5.089) 285 -5,6%
Infoprovider finanziari (6.337) (5.556) (781) 14,1%
E) Consulenze e servizi professionali (2.405) (5.699) 3.294 -57,8%
Consulenza relativa ad attività ordinarie (662) (525) (137) 26,1%
Consulenze per strategia, evoluzione del business e
ottimizzazione organizzativa (318) (2.141) 1.823 -85,1%
Spese legali - (1.184) 1.184 -100,0%
Cause legali (1.425) (1.849) 424 -22,9%
F) Spese relative agli immobili (14.895) (15.846) 951 -6,0%
Service area immobiliare (518) (514) (4) 0,8%
Manutenzione mobili, macchine, impianti (181) (232) 51 -22,0%
Manutenzione locali (830) (789) (41) 5,2%
Fitti passivi per locazione immobili (11.331) (12.664) 1.333 -10,5%
Pulizia locali (403) (391) (12) 3,1%
Utenze (1.632) (1.256) (376) 29,9%
G) Altre spese di funzionamento (24.661) (24.333) (328) 1,3%
Servizi di sicurezza e sorveglianza (316) (288) (28) 9,7%
Contazione e trasporto valori (1) (1) - 0,0%
Spese postali e trasporto documenti (2.050) (1.809) (241) 13,3%
Servizi amministrativi e logistici (11.431) (11.004) (427) 3,9%
Assicurazioni (2.735) (2.709) (26) 1,0%
Stampati e cancelleria (392) (451) 59 -13,1%
Diritti, quote e contributi ad associazioni (6.923) (6.629) (294) 4,4%
Altre spese amministrative (813) (1.442) 629 -43,6%
H) Rettifiche di valore su migliorie su beni di terzi (2.431) (2.345) (86) 3,7%
I) Recupero spese 62.619 56.750 5.869 10,3%
Recupero spese accessorie 316 248 68 27,4%
Recuperi di imposte 62.303 56.502 5.801 10,3%
Totale altre spese amministrative e recuperi di spesa (111.013) (102.257) (8.756) 8,6%

(Importi in migliaia)

Le Imposte indirette e tasse al netto dei Recuperi di imposte evidenziano una incremento di 2,7 milioni di euro riconducibile all'importo della "Tobin Tax" pagata dalla Banca e correlato all'aumento del numero di transazioni brokerage, che ha generato maggiori ricavi.

Le Spese di pubblicità – Marketing e comunicazione non evidenziano variazioni di rilievo rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2014.

L'incremento delle Altre spese amministrative al netto delle Imposte indirette e tasse, dei Recuperi di imposte e delle Spese di pubblicità – Marketing e comunicazione è riconducibile a maggiori spese per promotori finanziari derivanti dai nuovi piani di incentivazione, per 6,7 milioni di euro, e dall'aumento del numero dei promotori. Tale incremento ha determinato anche maggiori oneri per Enasarco e Firr contabilizzati nei costi per diritti, quote e contributi ad associazioni di categoria, per 0,8 milioni di euro. Occorre sottolineare che le Altre spese amministrative al 30 settembre 2014 erano comprensive di 5,3 milioni di euro legati al progetto di quotazione, contabilizzati, principalmente, nelle voci "Spese legali", "Consulenze per strategia, evoluzione del business e ottimizzazione organizzativa" e "Diritti, quote e contributi ad associazioni".

Le Rettifiche di valore su attività immateriali sono relative, principalmente, all'ammortamento del software con utilità pluriennale e non hanno evidenziato variazioni di rilievo rispetto all'esercizio precedente.

Le Rettifiche di valore su attività materiali si riferiscono all'ammortamento apportato alle macchine elettroniche, impianti e attrezzature, mobili e arredi e non hanno evidenziato variazioni di rilievo rispetto all'esercizio precedente.

Risultato lordo dell'operatività corrente

Primi 9 mesi Variazioni
2015 2014 assoluta %
Risultato di gestione 233.851 175.042 58.809 33,6%
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (4.130) (1.976) (2.154) 109,0%
Risultato netto di gestione 229.721 173.066 56.655 32,7%
Accantonamenti netti per rischi ed oneri (5.240) (3.628) (1.612) 44,4%
Profitti netti da investimenti - (4) 4 -100,0%
Utile lordo dell'operatività corrente 224.481 169.434 55.047 32,5%

(Importi in migliaia)

L'incremento delle Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni nei primi nove mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio, pari a 2,2 milioni di euro, è riconducibile per 2 milioni di euro alle rettifiche apportate alle esposizioni nei confronti di alcuni clienti che avevano aperto delle posizioni in leva sul mercato Forex realizzando una perdita superiore al margine offerto in garanzia, per effetto del decremento straordinario dell'Euro rispetto al Franco Svizzero rilevato il 15 gennaio 2015.

Gli Accantonamenti netti per rischi ed oneri evidenziano un incremento di 1,6 milioni di euro rispetto allo steso periodo dell'esercizio precedente, riconducibile principalmente all'accantonamento di 3 milioni di euro effettuato a fronte dei contributi ex-ante da versare al Fondo di risoluzione unico, parzialmente compensato da minori accantonamenti netti per controversie legali e reclami.

Il Risultato lordo dell'operatività corrente si attesta a 224,5 milioni di euro, evidenziando un incremento del 32,5% rispetto ai primi nove mesi dell'esercizio precedente, per effetto del contributo positivo apportata dalle Commissioni nette, grazie all'incremento delle commissioni generate dalla raccolta gestita e dall'attività di negoziazione e raccolta ordini di strumenti finanziari, e dal Risultato negoziazione, coperture e fair value, per effetto di maggiori profitti realizzati sull'attività di negoziazione di titoli e CFD e dalle differenze di cambio su attività e passività in valuta.

Le Commissioni nette e il Risultato negoziazione, coperture e fair value hanno ampiamente compensato l'incremento delle Spese del personale e delle Altre spese amministrative, riconducibile all'aumento del numero delle risorse e dei promotori finanziari e all'incremento dei costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali.

Imposte sul reddito del periodo

Primi 9 mesi Variazioni
Dettaglio imposte dell'esercizio 2015 2014 assoluta %
Oneri per imposte correnti IRES (56.492) (43.011) (13.481) 31,3%
Oneri per imposte correnti IRAP (13.724) (11.402) (2.322) 20,4%
Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi - (2.200) 2.200 -100,0%
Totale imposte correnti (70.216) (56.613) (13.603) 24,0%
Variazione delle imposte anticipate (4.280) (2.223) (2.057) 92,5%
Variazione delle imposte differite (819) (1.000) 181 -18,1%
Totale imposte differite (5.099) (3.223) (1.876) 58,2%
Ammortamento proventi da affrancamento (334) (334) - -
Imposte sul reddito del periodo (75.649) (60.170) (15.479) 25,7%

(Importi in migliaia)

Le imposte correnti sul reddito sono state calcolate sulla base delle disposizioni legislative introdotte con il D.Lgs. 28 febbraio 2005 n. 38, emanate in seguito al recepimento, nell'ordinamento giuridico italiano, dei Principi contabili IAS/IFRS e del Decreto n. 48 del 1° aprile 2009 che ha introdotto disposizioni di attuazione e di coordinamento delle disposizioni fiscali per i soggetti c.d. "IAS Adopter".

Per la determinazione delle imposte correnti è stata applicata l'aliquota IRES del 27,5% e l'aliquota IRAP del 5,57%.

La legge 2/2009 ha introdotto la possibilità, tramite il versamento di un'imposta sostitutiva, di rideterminare i valori fiscalmente deducibili dell'avviamento. Su indicazione della Capogruppo, FinecoBank ha provveduto, nell'anno 2008, al riallineamento dell'avviamento iscritto a seguito dall'operazione straordinaria di fusione di UniCredit Xelion Sim in UniCredit Xelion Banca S.p.A..

L'avviamento affrancato è ammortizzabile in via extracontabile in misura non superiore a un nono per l'anno 2010 e a un decimo a partire dall'anno 2011.

Nell'anno 2008 si è provveduto a contabilizzare il beneficio fiscale atteso dalla deducibilità futura degli ammortamenti extracontabili, pari a 4 milioni di euro, beneficio che viene ammortizzato a conto economico un decimo per ogni anno in corrispondenza della deduzione fiscale degli ammortamenti fiscali dell'avviamento.

Per il triennio 2013–2015 FinecoBank è soggetta, in qualità di consolidata, al c.d. "Consolidato fiscale nazionale" – introdotto dal D.Lgs. 12/12/2003 n. 344 – che viene effettuato dalla società Capogruppo UniCredit.

Risultato di periodo

L'utile netto di periodo si attesta a 148,8 milioni di euro, evidenziando un incremento rispetto al precedente esercizio del 36,2%, grazie all'incremento delle Commissioni nette e al Risultato negoziazione, coperture e fair value che hanno ampiamente compensato l'incremento delle Spese per il personale e delle Altre spese amministrative.

LE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

FinecoBank, al fine di assicurare il costante rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari attualmente vigenti in materia di informativa societaria riguardante le operazioni con parti correlate, ha approvato, nel Consiglio di Amministrazione del 15 maggio 2014, con i preventivi pareri favorevoli del Comitato Audit e Parti Correlate e del Collegio Sindacale, l'adozione di procedure destinate a disciplinare le operazioni con parti correlate e soggetti collegati ("Procedure per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse") mediante la definizione di principi e regole da osservare per il presidio del rischio derivante da situazioni di possibile conflitto di interesse determinate dalla vicinanza di taluni soggetti ai centri decisionali della Banca.

Il Consiglio di Amministrazione di FinecoBank, nella seduta del 22 settembre 2015, ha approvato, con i preventivi pareri favorevoli del Comitato Audit e Parti Correlate e del Collegio Sindacale, l'aggiornamento delle predette Procedure che hanno pertanto sostituito la versione del 2014.

Tali Procedure contengono le disposizioni da osservare nella gestione:

  • delle Operazioni con Parti Correlate ai sensi del Regolamento CONSOB adottato con delibera del 12 marzo 2010 n. 17221 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010;
  • delle Operazioni con Soggetti Collegati ai sensi della disciplina sulle "Attività di rischio e conflitti di interesse nei confronti di soggetti collegati", dettata dal titolo V, Capitolo 5 della Circolare Banca d'Italia 263/2006 ("Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche" e successivi aggiornamenti);
  • delle obbligazioni degli esponenti bancari ai sensi dell'art. 136 del Decreto Legislativo del 1° settembre 1993 n. 385 "Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia.

Attesa l'appartenenza della Banca al Gruppo UniCredit, le Procedure assumono a riferimento anche la "Global Policy UniCredit per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse" e le relative "Global Operational Instruction", diramate da UniCredit S.p.A. alle società controllate nell'ambito dell'attività di direzione e coordinamento dalla stessa esercitata.

Premesso quanto sopra, si segnala che nei primi nove mesi del 2015 sono state realizzate:

    1. con l'approvazione del Consiglio di Amministrazione del 22 gennaio 2015, previo parere favorevole del Comitato Audit e Parti Correlate, due operazioni con parte correlata UniCredit S.p.A. di Maggior Rilevanza, ordinarie ed a condizioni di mercato e segnatamente:
  • (i) "Delibera quadro Investimento della liquidità a M/L termine con la Capogruppo", con validità sino al 31 dicembre 2015, che prevede l'acquisto di obbligazioni UniCredit. Poiché l'operazione si configura come di "Minor Rilevanza di importo significativo" ai sensi della Global Policy UniCredit, il Consiglio di Amministrazione di UniCredit S.p.A. e il Comitato Parti Correlate ed Investimenti in Equity di Capogruppo hanno rilasciato in data 11 febbraio 2015 il proprio parere favorevole non vincolante;
  • (ii) investimento a medio-lungo termine della liquidità strutturale raccolta nel periodo 1/10/2014 31/12/2014 perfezionato con l'acquisto di obbligazioni UniCredit emesse a condizioni di mercato; al riguardo, è stato rilasciato parere favorevole non vincolante da parte del Comitato Parti Correlate ed Investimenti in Equity di Capogruppo;
    1. con ratifica del Consiglio di Amministrazione del 10 marzo 2015, un'operazione con parte correlata UniCredit Bank

A.G. di Maggior Rilevanza, di natura ordinaria ed a condizioni di mercato, rappresentata dall'acquisto titoli di stato spagnoli "BONOS", per un controvalore pari a 30 milioni di euro. L'operazione è stata portata all'attenzione del Comitato Audit e Parti Correlate di FinecoBank nella riunione tenutasi in data 9 marzo 2015. Il Comitato Parti Correlate ed Investimenti in Equity di UniCredit in data 1° aprile 2015 ha espresso il proprio parere favorevole non vincolante;

    1. con l'approvazione del Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2015, previo parere favorevole del Comitato Audit e Parti Correlate, un'operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria ed a condizioni di mercato con UniCredit S.p.A. e UniCredit Bank AG, rappresentata da una "Delibera quadro relativa alla stipula di contratti derivati di copertura con Capogruppo o società del Gruppo UniCredit", avente ad oggetto la stipula di derivati di copertura con la Capogruppo o con altre società del Gruppo UniCredit, in virtù dei quali FinecoBank potrà dare corso, fino al 20 aprile 2016, alle suddette operazioni il cui prevedibile ammontare massimo potrà essere pari a 500 milioni di euro con la Capogruppo UniCredit e pari a 900 milioni di euro con UniCredit Bank AG. Il Comitato Parti Correlate ed Investimenti in Equity di UniCredit in data 6 maggio 2015 ha espresso il proprio parere favorevole non vincolante;
    1. con l'approvazione del Consiglio di Amministrazione dell'11 maggio 2015, previo parere favorevole del Comitato Audit e Parti Correlate, un'operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria ed a condizioni di mercato con UniCredit S.p.A., rappresentata da una "Delibera quadro Operazioni di Pronti contro Termine e Depositi a termine con la Capogruppo", con efficacia sino all'11 maggio 2016, avente ad oggetto operazioni di (i) Pronti contro Termine con la Capogruppo per un ammontare di 3 miliardi di euro, calcolato come somma delle singole operazioni in valore assoluto (siano esse attive o passive) e (ii) Depositi a termine con la Capogruppo per un ammontare di 4,5 miliardi di euro, calcolato come somma delle singole operazioni in valore assoluto. Il Comitato Parti Correlate ed Investimenti in Equity di UniCredit in data 6 maggio 2015 ha espresso il proprio parere favorevole non vincolante;
    1. con l'approvazione del Consiglio di Amministrazione del 18 giugno 2015, previo parere favorevole del Comitato Audit e Parti Correlate, un'operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria ed a condizioni di mercato con UniCredit Bank AG e Mediobanca S.p.A. rappresentata da una "Delibera quadro Negoziazione di strumenti finanziari con controparti istituzionali parti correlate", con efficacia fino al 18 giugno 2016, avente ad oggetto le operazioni di Negoziazione di strumenti finanziari con controparti istituzionali parti correlate, in virtù delle quali FinecoBank potrà dare corso alle suddette operazioni il cui prevedibile ammontare massimo potrà essere pari a 1 miliardo di euro con UniCredit Bank AG e pari a 500 milioni di euro con Mediobanca S.p.A.. Il Comitato Parti Correlate ed Investimenti in Equity di UniCredit ha espresso il proprio parere favorevole non vincolante in data 2 luglio 2015;
    1. con l'approvazione del Consiglio di Amministrazione del 30 luglio 2015, previo parere favorevole del Comitato Audit e Parti Correlate, un'operazione con parte correlata UniCredit S.p.A., di Maggior Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato rappresentata da una "Delibera quadro relativa alle operazioni intrattenute nell'ambito dei rapporti di conto corrente con UniCredit", con validità sino al 30 luglio 2016, che consentirà alla Banca la gestione della liquidità aziendale in euro e in valuta mediante specifici conti correnti già in essere con UniCredit. L'operazione è stata sottoposta al Comitato Parti Correlate ed Investimenti in Equity di Capogruppo, il quale ha rilasciato in data 17 settembre 2015 il proprio parere favorevole non vincolante;
    1. con l'approvazione del Consiglio di Amministrazione del 22 settembre 2015, previo parere favorevole del Comitato Audit e Parti Correlate, un'operazione di Maggiore Rilevanza, ordinaria e a condizioni di mercato con parti correlate

UniCredit Bank AG e Mediobanca SpA, rappresentata da una "Delibera quadro: attività di Stock Lending con clientela istituzionale", avente ad oggetto le operazioni di Prestito Titoli Azionari con controparti istituzionali, in virtù delle quali FinecoBank potrà dare corso, fino al 21 settembre 2016, alle suddette operazioni con un prevedibile ammontare massimo delle stesse pari a 500 milioni di Euro con UniCredit Bank AG e pari a 200 milioni di euro con Mediobanca SpA. Il Comitato Parti Correlate ed Investimenti in Equity di UniCredit ha espresso il proprio parere favorevole non vincolante in data 15 ottobre 2015.

In relazione alle operazioni sopra specificate, FinecoBank ha reso informativa semplificata alla CONSOB, ai sensi dell'art, 13, 3° comma, lettera c) del Regolamento CONSOB 17221/2010.

Alla data del 30 settembre 2015, sulla base delle Relazioni/informazioni fornite dalle competenti strutture di FinecoBank, non risultano:

  • modifiche o sviluppi relativi alle operazioni di cui trattasi che abbiano avuto un "effetto rilevante" sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Banca;

  • altre operazioni "che abbiano influito in misura rilevante" sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Società. Inoltre, sono state poste in essere operazioni infragruppo e/o con parti correlate in genere, italiane ed estere, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Banca e della connessa attività finanziaria, perfezionate a condizioni analoghe a quelle applicate per operazioni concluse con soggetti terzi indipendenti.

Rammentiamo che per il triennio 2013–2015 FinecoBank ha optato per il c.d. "Consolidato fiscale nazionale" – introdotto dal D.Lgs. 12/12/2003 n. 344 – con la società Consolidante UniCredit.

Come previsto nel contratto di Consolidato Fiscale Nazionale la partecipazione al consolidato non può determinare svantaggi fiscali per la Consolidata che vi partecipa rispetto alla situazione che si avrebbe qualora la società non vi partecipasse. Il consolidato comporta i seguenti vantaggi fiscali: (i) rettifica di consolidamento relativa agli interessi passivi deducibili, considerato che l'ammontare degli interessi passivi maturati in capo ai soggetti partecipanti al consolidato nazionale sono integralmente deducibili in base al rapporto tra interessi passivi totali (infragruppo ed extragruppo) rilevati in bilancio dalla singola controllata e gli interessi passivi complessivamente rilevati in bilancio da tutte le società controllate ai sensi dell'art. 96, comma 5-bis del TUIR, (ii) crediti di imposta, ritenute a titolo d'acconto, detrazioni sono riconosciuti dalla Controllante alla Controllata a riduzione dell'ammontare IRES dovuta qualora quest'ultima presenti una perdita fiscale, (iii) eventuali perdite fiscali sono pagate dalla Controllata nella misura dell'aliquota IRES applicabile in relazione al periodo d'imposta in cui dette perdite sono realizzate.

Infine, per quanto riguarda l'esistenza di operazioni ritenute di rilievo economico, patrimoniale e finanziario, ricordiamo che nel corso dell'esercizio 2012 FinecoBank S.p.A. ha concesso n. 5 fideiussioni in favore dell'Agenzia delle Entrate su richiesta di UniCredit, a tempo indeterminato (più precisamente, valida sino a quando la stessa Agenzia delle Entrate non emetterà dichiarazione liberatoria dell'avvenuto pagamento da parte di Unicredit al termine della attività di riscossione in caso di esito sfavorevole per la Banca garantita oppure fino al momento in cui intervenga sentenza favorevole per la stessa Banca con sentenza passata in giudicato), per un importo complessivo di 256.065 migliaia di euro, oltre ad interessi maturati e maturandi sino all'eventuale richiesta di pagamento da parte della stessa Agenzia delle Entrate. Le fideiussioni sono state rilasciate quale garanzia delle obbligazioni assunte da UniCredit relativamente a cinque provvedimenti di sospensione di rimborsi IVA emessi dall'Agenzia delle Entrate e comportano l'assunzione da parte di FinecoBank S.p.A. di un impegno irrevocabile di pagamento a prima richiesta, entro 30 giorni e senza eccezione alcuna. Nel corso del 2013, a seguito dell'estinzione di un atto di accertamento unificato emesso dalla Direzione Regionale della Liguria, per un importo pari a 4.505 migliaia di euro, sostituito da un altro atto di accertamento emesso dalla stessa Direzione Regionale fino a concorrenza dell'importo del carico estinto, si è proceduto alla modifica in sostituzione, ad importi invariati, di una fideiussione già rilasciata da FinecoBank S.p.A.; tale operazione non ha comportato nessuna variazione negli impegni assunti secondo le forme, le modalità ed i rischi già valutati nel corso dell'esercizio 2012 che sono tuttora invariati.

Rapporti verso imprese del Gruppo

La Banca è soggetta alla direzione e coordinamento di UniCredit S.p.A..

Di seguito si riportano in forma sintetica le attività, le passività e le garanzie e impegni in essere al 30 settembre 2015 verso le imprese del gruppo.

Attività Passività Garanzie e
impegni
Rapporti con impresa controllante UniCredit S.p.A. 13.918.626 1.270.369 256.070
Rapporti con imprese sottoposte al controllo di UniCredit S.p.A. 40.185 48.288 -
(Importi in migliaia)

Per il triennio 2013 - 2015 FinecoBank è soggetta, in qualità di consolidata, al c.d. "Consolidato fiscale nazionale" – introdotto dal D.Lgs. 12 dicembre 2003 n. 344 –, che viene effettuato dalla società Capogruppo UniCredit S.p.A..

Si precisa inoltre che non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Dopo la data di chiusura del periodo non si sono verificati eventi di rilievo.

NUMERO DI AZIONI PROPRIE O DELLA SOCIETA' CONTROLLANTE

Al 30 settembre 2015 la Banca detiene numero 1.315.000 azioni proprie in portafoglio corrispondenti allo 0,22% del capitale sociale, per un ammontare pari a 8 milioni di euro, acquistate in esecuzione del piano di stock granting 2014 ("2014 Plan PFA") a favore dei Promotori Finanziari e Manager di Rete della Banca, deliberati dal Consiglio di Amministrazione del 15 maggio 2014 e dall'Assemblea dei Soci del 5 giugno 2014. Gli acquisti sono stati effettuati a partire dal 16 settembre 2015, dopo l'ottenimento dell'autorizzazione dell'Autorità di Vigilanza, ai sensi degli artt. 77-78 Reg. UE n. 575/2013 del 26 giugno 2013 (CRR), e sono terminati in data 12 ottobre 2015. Complessivamente sono state acquistate numero 1.408.834 azioni FinecoBank per un ammontare pari a 8,6 milioni di euro, corrispondenti allo 0,23% del capitale sociale.

FinecoBank non possiede, nemmeno per il tramite di altre società o di interposta persona, azioni della propria controllante.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

FinecoBank intende perseguire una strategia finalizzata a consolidare e rafforzare ulteriormente il proprio posizionamento competitivo nel mercato italiano dei servizi integrati di banking, brokerage ed investing, tramite il rafforzamento della rete di promotori finanziari, l'ampliamento - attraverso l'innovazione - della propria offerta di prodotti e servizi e il potenziamento dell'attività consulenziale - al fine di essere in grado di soddisfare le esigenze, sempre più sofisticate, di un più ampio bacino di clientela.

Il business di FinecoBank si trova inserito in due trend che confermano sempre di più la loro forza. Da un lato, la complessità del mondo finanziario rafforza ogni giorno la domanda di consulenza, dall'altro lato, la digitalizzazione del sistema procede inarrestabilmente anche nel nostro Paese. La diffusione dei dispositivi mobile e l'utilizzo di internet offre vantaggi competitivi a una banca come FinecoBank, che ha sempre puntato sulla tecnologia e più in particolare sul binomio tra una piattaforma digitale avanzata e una rete di consulenti finanziari specializzati.

Lo scenario di riferimento si conferma favorevole anche perché lo stock del risparmio delle famiglie è cresciuto anche nei momenti più difficili della crisi, mantenendosi a un livello ben superiore al pur elevato debito che il Paese ha accumulato.

Il Consiglio di Amministrazione Milano, 10 novembre 2015

FinecoBank S.p.A. FinecoBank S.p.A. L'Amministratore Delegato e Direttore Generale Il Presidente Alessandro Foti Enrico Cotta Ramusino

Schemi di Stato patrimoniale e Conto economico

STATO PATRIMONIALE

VOCI DELL'ATTIVO 30-set-15 31-dic-14
10. Cassa e disponibilità liquide 7.430 5.166
20. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 8.613.323 3.053.707
40. Attività finanziarie disponibili per la vendita 2.232.479.435 1.695.554.562
60. Crediti verso banche 13.966.286.667 13.892.196.843
70. Crediti verso clientela 884.507.525 695.594.232
80. Derivati di copertura 23.302 19.246.853
90. Adeguamento di valore delle attività finanziarie
oggetto di copertura generica (+/-) 6.517.725 5.026.907
110. Attività materiali 11.042.836 10.892.420
120. Attività immateriali 97.463.572 97.743.596
di cui
-
avviamento
89.601.768 89.601.768
130. Attività fiscali 11.569.299 18.550.495
a) correnti 1.844.337 2.178.546
b) anticipate 9.724.962 16.371.949
di cui alla Legge 214/2011 4.185.516 3.838.902
150. Altre attività 232.296.842 326.756.231
Totale dell'attivo 17.450.807.956 16.764.621.012
VOCI DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO 30-set-15 31-dic-14
10. Debiti verso banche 1.396.068.437 1.428.568.269
20. Debiti verso clientela 15.043.177.817 13.914.711.969
30. Titoli in circolazione - 424.709.661
40. Passività finanziarie di negoziazione 6.254.111 3.134.683
60. Derivati di copertura 26.809.707 36.992.811
70. Adeguamento di valore delle passività finanziarie
oggetto di copertura generica (+/-) - 9.227.504
80. Passività fiscali 57.803.173 33.358.091
a) correnti 57.803.173 33.358.091
100. Altre passività 228.455.194 238.807.723
110. Trattamento di fine rapporto del personale 4.951.289 4.825.798
120. Fondi per rischi ed oneri: 104.799.915 118.030.959
b) altri fondi 104.799.915 118.030.959
130. Riserve da valutazione 5.982.902 2.261.820
160. Riserve 233.556.928 198.080.512
170. Sovrapprezzi di emissione 1.934.113 1.934.113
180. Capitale 200.150.192 200.070.431
190. Azioni proprie (-) (7.968.260) -
200. Utile (Perdita) d'esercizio 148.832.438 149.906.668
Totale del passivo e del patrimonio netto 17.450.807.956 16.764.621.012
CONTO ECONOMICO 1-gen-15 / 30-set-15 1-gen-14 / 30-set-14
10. Interessi attivi e proventi assimilati 207.596.695 217.911.777
20. Interessi passivi e oneri assimilati (25.636.324) (45.540.094)
30. Margine di interesse 181.960.371 172.371.683
40. Commissioni attive 366.805.501 300.935.873
50. Commissioni passive (181.126.871) (158.075.770)
60. Commissioni nette 185.678.630 142.860.103
70. Dividendi e proventi simili 24.918 4.158
80. Risultato netto dell'attività di negoziazione 41.436.065 19.388.996
90. Risultato netto dell'attività di copertura (181.081) -
100. Utile (perdite) da cessione o riacquisto di: - (4.219)
a) crediti - 49.159.044
d) passività finanziarie - (49.163.263)
110. Risultato netto delle attività e passività finanziarie
valutate al fair value - 18.204
120. Margine di intermediazione 408.918.903 334.638.925
130. Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: (4.130.364) (1.975.871)
a) crediti (4.134.536) (2.015.382)
d) altre operazioni finanziarie 4.172 39.511
140. Risultato netto della gestione finanziaria 404.788.539 332.663.054
150. Spese amministrative (230.366.891) (206.529.440)
a) spese per il personale (56.165.939) (49.867.676)
b) altre spese amministrative (174.200.952) (156.661.764)
160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri (2.240.357) (3.628.314)
170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (2.682.747) (2.610.420)
180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (3.718.438) (3.564.215)
190. Altri oneri/proventi di gestione 58.701.048 53.108.064
200. Costi operativi (180.307.385) (163.224.325)
240. Utili (Perdite) da cessione di investimenti 15 (4.152)
250. Utile (Perdita) della operatività corrente
al lordo delle imposte 224.481.169 169.434.577
260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (75.648.731) (60.170.451)
270. Utile (Perdita) della operatività corrente
al netto delle imposte 148.832.438 109.264.126
290. Utile (Perdita) del periodo 148.832.438 109.264.126

SCHEMI DI RICONDUZIONE PER LA PREDISPOSIZIONE DEI PROSPETTI DI BILANCIO RICLASSIFICATO

Consistenze al
ATTIVO 30-set-15 31-dic-14
Cassa e disponibilità liquide = voce 10 7 5
Attività finanziarie di negoziazione = voce 20 8.613 3.054
Crediti verso banche = voce 60 13.966.287 13.892.197
Crediti verso clientela = voce 70 884.508 695.594
Investimenti finanziari
40. Attività finanziarie disponibili per la vendita
2.232.479
2.232.479
1.695.555
1.695.555
Coperture
80. Derivati di copertura
90. Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica
6.541
23
6.518
24.274
19.247
5.027
Attività materiali = voce 110 11.043 10.892
Avviamenti = voce 120. Attività immateriali di cui: avviamento 89.602 89.602
Altre attività immateriali = voce 120 al netto dell'avviamento 7.862 8.142
Attività fiscali = voce 130 11.569 18.550
Altre attività = voce 150 232.297 326.756
Totale dell'attivo 17.450.808 16.764.621
Consistenze al
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 30-set-15 31-dic-14
Debiti verso banche = voce 10 1.396.068 1.428.568
Debiti verso clientela
20. Debiti verso clientela
15.043.178
15.043.178
13.914.712
13.914.712
Titoli in circolazione
30. Titoli in circolazione
-
-
424.710
424.710
Passività finanziarie di negoziazione = voce 40 6.254 3.135
Coperture
60. Derivati di copertura
70. Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica
26.810
26.810
-
46.220
36.993
9.227
Fondi per rischi ed oneri = voce 120 104.800 118.031
Passività fiscali = voce 80 57.803 33.358
Altre passività
100. Altre passività
110. Trattamento di fine rapporto
233.407
228.456
4.951
243.633
238.807
4.826
Patrimonio 582.488 552.254
- capitale e riserve
160. Riserve
170. Sovrapprezzi di emissione
180. Capitale
190. Azioni proprie
- riserve da valutazione
427.673
233.557
1.934
200.150
(7.968)
5.983
400.085
198.081
1.934
200.070
-
2.262
130. Riserve da valutazione di cui : Attività finanziarie disponibili per la vendita
130. Riserve da valutazione utili (perdite) attuariali relativi
8.208 5.329
a piani previdenziail a benefici definiti
- utile netto = voce 200
(2.225)
148.832
(3.067)
149.907
Totale del passivo e del patrimonio netto 17.450.808 16.764.621
CONTO ECONOMICO 1-gen-15 /
30-set-15
1-gen-14 /
30-set-14
Interessi netti 181.960 172.372
30. Margine d'interesse 181.960 172.372
Dividendi e altri proventi su partecipazioni - -
70. Dividendi e proventi simili 25 4
a dedurre: dividendi su titoli rappresentativi di capitale detenuti per negoziazione inclusi in voce 70 (25) (4)
Commissioni nette = voce 60 185.679 142.860
60. Commissioni nette 185.679 142.860
Risultato negoziazione, coperture e fair value 41.280 19.411
80. Risultato netto dell'attività di negoziazione 41.436 19.389
+ dividendi su titoli rappresentativi di capitale detenuti per negoziazione (da voce 70) 25 4
90. Risultato netto dell'attività di copertura (181) -
110. Risultato netto delle attività e passività valutate al fair value - 18
Saldo altri proventi/oneri (1.488) (1.301)
190. Altri oneri/proventi di gestione 58.700 53.108
a dedurre: altri proventi di gestione - di cui: recupero di spese (62.619) (56.750)
a dedurre: rettifiche di valore su migliorie su beni di terzi 2.431 2.345
100. Utili (Perdite) da cessioni o riacquisto di: a) crediti - 49.159
100. Utili (Perdite) da cessioni o riacquisto di: d) passività finanziarie - (49.163)
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 407.431 333.342
Spese per il personale (56.166) (49.868)
150. Spese amministrative - a) spese per il personale (56.166) (49.868)
Altre spese amministrative (173.632) (159.007)
150. Spese amministrative - b) altre spese amministrative (174.201) (156.662)
+ rettifiche di valore su migliorie su beni di terzi (2.431) (2.345)
- contributi ex-ante Fondo di risoluzione unico (SRF) e Sistemi di garanzia dei depositi (DGS) 3.000 -
Recuperi di spesa 62.619 56.750
190. Altri oneri/proventi di gestione - di cui: recupero di spese 62.619 56.750
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali (6.401) (6.175)
170. Rettifiche/riprese di valore su attività materiali (2.683) (2.611)
180. Rettifiche/riprese di valore su attività immateriali (3.718) (3.564)
Costi operativi (173.580) (158.300)
RISULTATO DI GESTIONE 233.851 175.042
Rettifiche nette su crediti e su acccantonamenti per garanzie e impegni (4.130) (1.976)
+ Utili (Perdite) da cessioni o riacquisto di: a) crediti deteriorati (da voce 100 a)) - -
130. Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di: a) crediti (4.134) (2.015)
130. Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di: d) altre operazioni finanziarie 4 39
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 229.721 173.066
Accantonamenti per rischi ed oneri (5.240) (3.628)
160. Accantonamenti netti per rischi ed oneri (2.240) (3.628)
+ contributi ex-ante Fondo di risoluzione unico (SRF) e Sistemi di garanzia dei depositi (DGS) (3.000) -
Profitti netti da investimenti - (4)
240. Utili (Perdite) da cessione di investimenti - (4)
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE
224.481 169.434
Imposte sul reddito del periodo (75.649) (60.170)
260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (75.649) (60.170)
RISULTATO NETTO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE
148.832 109.264
RISULTATO DI PERIODO 148.832 109.264

La sottoscritta Lorena Pelliciari, quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di FinecoBank S.p.A.,

DICHIARA

in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154 bis del "Testo Unico della Finanza", che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 10 novembre 2015

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Lorena Pelliciari

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.