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FinecoBank

Earnings Release May 7, 2025

4321_10-q_2025-05-07_96f246fc-d591-482d-b342-0daa0cb1375d.pdf

Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
1615-36-2025
Data/Ora Inizio Diffusione
7 Maggio 2025 07:00:16
Euronext Milan
Societa' : FINECOBANK
Identificativo Informazione
Regolamentata
: 205181
Utenza - referente : FINECOBANKN01 - Spolini Paola
Tipologia : 3.1
Data/Ora Ricezione : 7 Maggio 2025 07:00:16
Data/Ora Inizio Diffusione : 7 Maggio 2025 07:00:16
Oggetto : CS FINECOBANK_RESOCONTO
INTERMEDIO 31.03.2025
Testo
del
comunicato

Vedi allegato

Approvati i risultati al 31 marzo 2025

FINECO CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE CON UN UTILE IN FORTE CRESCITA ROBUSTA ACCELERAZIONE DELL'AREA INVESTING, AMPLIAMENTO DEGLI INVESTITORI ATTIVI SPINGE RICAVI BROKERAGE

  • Utile netto: €164,2 milioni (+11,7% a/a)
  • Ricavi totali: €329,3 milioni (+0,7% a/a)
    • Cost/income ratio: 26,50%
  • Capitale e liquidità solidi: CET1 ratio1 al 24,10%, LR1 al 5,34%, LCR2 al 888%

DATI AL 30 APRILE 2025:

Raccolta netta nel mese di aprile a €1.249 milioni (+48% a/a). Gestito a €296 milioni

Ricavi stimati brokerage nel mese di aprile: €22,5 milioni (>20% a/a)

15.126 nuovi clienti acquisiti (+31% a/a)

Milano, 7 maggio 2025

Il Consiglio di Amministrazione di FinecoBank S.p.A., ha approvato i risultati al 31 marzo 2025. Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank, dichiara:

"I solidi risultati finanziari del primo trimestre mostrano come Fineco stia proseguendo il proprio percorso di crescita, grazie alla capacità di rispondere alle necessità di investimento di una clientela sempre più ampia. Stiamo attraversando una fase di mercato caratterizzata da una particolare incertezza, per questo il ruolo dei consulenti finanziari si rivela ancora una volta fondamentale per accompagnare i risparmiatori in una pianificazione efficiente, di lungo periodo. Il modello di business di Fineco si completa con il contributo sempre più rilevante della piattaforma di brokerage, particolarmente apprezzata per la sua efficienza anche dai clienti abituati a interagire con i mercati in fasi di elevata volatilità. Ad aprile i dati di raccolta confermano la tendenza evidenziata in questi primi mesi dell'anno, dimostrandosi robusti e con un asset mix di elevata qualità che attesta la continua spinta a investire da parte dei clienti. Una tendenza a cui ha contribuito anche Fineco Asset Management che, nei primi mesi dell'anno, ha accelerato la propria crescita con l'offerta di nuove soluzioni di investimento sia attive sia passive".

1 Preliminare, CET1 transitorio CRR III

2Dato medio ultimi 12 mesi

FINECOBANK



1T25

HIGHLIGHTS

Ricavi a €329,3 milioni, +0,7% a/a, grazie alla crescita dell'Investing (+11,3% a/a, favorito
dall'effetto volumi e dal maggiore contributo di Fineco Asset Management) e del Brokerage
(+21,7% a/a, grazie all'allargamento della base degli investitori attivi e all'aumento dei
volumi di mercato), che ha compensato il calo del Margine Finanziario (-10,8% a/a, guidato
da tassi d'interesse più bassi)
Costi operativi a €-87,2 milioni, +10,0% a/a (+7,0% a/a escludendo l'aumento delle spese
strettamente collegate alla crescita del business3
). Cost/Income ratio al 26,5%, a conferma
della leva operativa della Banca
Utile netto a 164,2 milioni, in crescita del 11,7% rispetto al primo trimestre 2024
TFA a €142,3 miliardi, in rialzo del 11,0% rispetto al primo trimestre 2024 grazie al
contributo della raccolta netta
pari a €3,2
miliardi
(+44,3% a/a), che evidenzia
l'accelerazione del percorso di crescita della Banca. La raccolta del risparmio gestito si è
attestata a € 1,1 miliardi (+127,3% a/a)
Le masse gestite di Fineco Asset Management sono pari a €36,9 miliardi, di cui €25,4
miliardi relativi a classi retail (+20,1% a/a) e € 11,5 miliardi relativi ai fondi sottostanti dei
wrapper (classi istituzionali, +3,2% a/a)
Continua l'accelerazione nell'acquisizione di nuovi clienti, pari a 55.284 (+39,8% a/a) nel
1T25, portando il totale a 1.697.931 clienti
UPDATE
INIZIATIVE
Fineco Asset Management continua lo sviluppo della gamma di prodotti, con il lancio di

nuove soluzioni per accompagnare gradualmente i clienti verso l'azionario. FAM sta inoltre
sviluppando un'intera gamma di ETF attivi.
Fineco sta integrando l'Intelligenza Artificiale
nella propria piattaforma dedicata ai

consulenti finanziari, con l'obiettivo di migliorarne l'operatività quotidiana. Diverse le
iniziative in atto, tra cui il lancio del Portfolio Builder e di un servizio di CRM.

3 Principalmente collegate a: €-1,8 milioni a/a di maggiori spese di marketing, €- 0,3 milioni a/a di maggiori spese di Fineco Asset Management e €-0,2 milioni a/a di maggiori spese per progetti collegati all'Intelligenza Artificiale.

TOTAL FINANCIAL ASSETS E RACCOLTA NETTA

I Total Financial Asset al 31 marzo 2025 si attestano a €142,3 miliardi, in rialzo (+11,0% a/a) rispetto a marzo 2024. Il saldo della raccolta gestita risulta pari a €66,3 miliardi, in rialzo del 9,7% a/a, il saldo della raccolta amministrata risulta pari a €46,8 miliardi (+16,9% a/a), il saldo della raccolta diretta risulta pari a €29,1 miliardi (+5,2% a/a).

In particolare, i TFA riferibili alla clientela nel segmento Private (con asset superiori a €500.000) si attestano a €68,7 miliardi (+14,6% a/a).

Nel primo trimestre 2025 la raccolta è stata pari a €3,2 miliardi, in rialzo del 44,3% rispetto allo stesso periodo del 2024 e confermando l'accelerazione delle dinamiche di crescita della Banca. Il mix della raccolta si è mostrato in deciso miglioramento rispetto all'anno precedente: la raccolta gestita è stata pari a €1,1 miliardi (+127,3% a/a), la raccolta amministrata si è attestata a €2,7 miliardi (+7,1% a/a), mentre la raccolta diretta è stata pari a €-0,6 miliardi (€-0,8 miliardi nel primo trimestre 2024).

Al 31 marzo 2025 la rete dei consulenti finanziari è composta da 3.038 unità, distribuite sul territorio con 436 negozi finanziari (Fineco Center). La raccolta del primo trimestre 2025 tramite la Rete di consulenti finanziari è stata pari a €2,3 miliardi.

Si segnala che al 31 marzo 2025 Fineco Asset Management gestisce masse per €36,9 miliardi: €25,4 miliardi nella componente retail (+20,1% a/a) e €11,5 miliardi in quella istituzionale (+3,2% a/a).

Nel primo trimestre 2025 sono stati acquisiti 55.284 nuovi clienti (+39,8% a/a). Il numero dei clienti totali al 31 marzo 2025 è di 1.697.931.

RISULTATI ECONOMICI AL 31.03.25

mln 1T24 2T24 3T24 4T24 1T25 1T25/
1T24
1T25/
4T24
Margine finanziario 180,8 182,5 177,6 170,3 161,3 -10,8% -5,3%
di cui Margine d'interesse 179,0 182,5 178,5 170,4 161,2 -9,9% -5,4%
di cui Profitti da gestione della Tesoreria 1,8 0,0 -1,0 -0,1 0,1 -94,3% n.s.
Dividends 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 n.s. n.s.
Commissioni nette 128,6 128,6 130,0 139,9 140,4 9,2% 0,4%
Risultato negoziaz, coperture e fair value 17,5 20,2 18,4 23,0 27,3 56,3% 19,0%
Saldo altri proventi/oneri 0,2 0,0 -0,2 -0,7 0,2 29,1% -130,7%
RICAVI 327,0 331,3 325,8 332,4 329,3 0,7% -0,9%
Spese per il personale -33,4 -33,6 -35,1 -35,7 -36,4 8,9% 1,8%
Altre spese amministrative -39,5 -41,2 -37,3 -50,4 -44,4 12,3% -12,0%
Rettifiche di valore su immobiliz -6,4 -6,2 -6,4 -6,7 -6,5 1,6% -3,4%
Costi operativi -79,3 -81,1 -78,8 -92,9 -87,2 10,0% -6,1%
RISULTATO DI GESTIONE 247,7 250,2 247,0 239,5 242,0 -2,3% 1,0%
Accantonamenti per rischi ed oneri -38,1 0,5 -3,5 -3,7 -3,8 -90,0% 3,4%
Rettifiche nette su crediti -0,3 -1,4 -1,0 0,6 -0,9 n.s. n.s.
Profitti netti da investimenti 0,4 0,6 0,8 0,0 -1,0 n.s. n.s.
UTILE LORDO 209,7 249,9 243,3 236,4 236,4 12,7% 0,0%
Imposte sul reddito -62,7 -76,5 -73,6 -74,1 -72,2 15,1% -2,6%
UTILE NETTO 147,0 173,3 169,7 162,3 164,2 11,7% 1,2%

I Ricavi del primo trimestre 2025 ammontano a €329,3 milioni, in crescita del 0,7% rispetto ai €327,0 milioni del primo trimestre 2024 e in calo dello 0,9% rispetto ai €332,4 milioni del quarto trimestre 2024.

Il margine finanziario si attesta a €161,3 milioni, in calo del 10,8% rispetto al primo trimestre 2024 e del 5,3% rispetto al quarto trimestre 2024 a causa dei minori tassi d'interesse. Il margine d'interesse è in calo del 9,9% rispetto allo stesso periodo del 2024 e del 5,4% rispetto al quarto trimestre del 2024.

Le commissioni nette del primo trimestre del 2025 ammontano a €140,4 milioni ed evidenziano un incremento del 9,2% rispetto ai €128,6 milioni dello stesso periodo del 2024. L'incremento è riconducibile all'aumento delle commissioni nette relative all'area Investing (€94,9 milioni, +11,4% a/a) grazie all'effetto volumi e al maggior contributo di Fineco Asset Management. Le commissioni nette relative all'area Brokerage sono state pari a €37,1 milioni (+12,6% a/a), in rialzo grazie alla più ampia base di investitori attivi e ai maggiori volumi di mercato, mentre quelle relative all'area Banking sono state pari a €11,1 milioni.

Le commissioni nette evidenziano un incremento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente, dovuto principalmente all'area Brokerage (+25,2% t/t). Si segnala la tipica stagionalità dell'area Investing (-5,0% t/t), dovuta prevalentemente ai contributi versati per l'attività svolta dai consulenti finanziari (FIRR e Enasarco), maggiormente concentrati nella prima parte dell'anno, e alle efficienze operative realizzate da Fineco Asset Management durante il 2024, contabilizzate nel quarto trimestre.

Il Risultato negoziazione, coperture e fair value si attesta a €27,3 milioni, in rialzo rispetto ai €17,5 milioni del primo trimestre 2024 e ai 23,0 milioni dell'ultimo trimestre 2024, favorito dalla maggiore attività dei clienti sulla piattaforma Brokerage.

I Costi operativi del primo trimestre 2025 si confermano sotto controllo a €87,2 milioni, in aumento del 10,0% a/a principalmente per spese strettamente collegate alla crescita del business3 , al netto delle quali la crescita è pari al 7,0% a/a. I costi operativi sono in calo rispetto al quarto trimestre 2024 (-6,1% t/t).

Le spese per il personale ammontano a €36,4 milioni, in aumento dell'8,9% per effetto dell'aumento del numero dei dipendenti, passato da 1.404 al 31 marzo 2024 a 1.474 al 31 marzo 2025, dovuto sia alla crescita del business in Italia sia alla controllata irlandese Fineco Asset Management. Le spese per il personale sono aumentate dell'1,8% t/t.

Il cost/income ratio è pari al 26,5%.

Il Risultato di gestione ammonta a €242,0 milioni al 31 marzo 2025, in calo del 2,3% a/a e in rialzo dell'1,0% t/t.

Gli Accantonamenti per rischi ed oneri sono pari a €-3,8 milioni.

Le Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano a €-0,9 milioni. Il cost of risk è pari a 5 punti base.

I Profitti netti da investimenti si attestano a €-1,0 milioni.

L'Utile lordo si attesta a €236,4 milioni, in crescita del 12,7% rispetto ai €209,7 milioni del primo trimestre 2024 e in linea con l'ultimo trimestre del 2024.

L'Utile netto di periodo è pari a €164,2 milioni ed evidenzia un incremento del 11,7% a/a e dell'1,2% t/t.

IL PATRIMONIO NETTO CONTABILE E I COEFFICIENTI PATRIMONIALI

Il patrimonio netto contabile consolidato ammonta a €2.542,8 milioni, in aumento di € 153,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. Il patrimonio è incrementato principalmente grazie all'utile rilevato al 31 marzo 2025 (€164,2 milioni), parzialmente controbilanciato dal pagamento del coupon per l'Additional Tier 1 (€ 13,6 milioni netti).

Si precisa inoltre che il patrimonio netto include l'utile dell'esercizio 2024, pari a €652,3 milioni. I dividendi relativi all'esercizio 2024, pari complessivamente a €452,6 milioni, saranno messi in pagamento il giorno 21 maggio 2025, come deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2025.

Il Gruppo conferma la sua solidità patrimoniale con un CET1 ratio al 24,10% al 31 marzo 2025 1 rispetto al 25,91% al 31 dicembre 2024 e al 25,29% al 31 marzo 2024. Il calo è dovuto all'entrata in vigore del CRR III, al netto della quale l'indicatore sarebbe in aumento.

Il Tier 1 ratio e il Total capital ratio risultano pari a 33,08% al 31 marzo 2025 1 rispetto al 35,78% al 31 dicembre 2024 e al 35,94% al 31 marzo 2024.

L'indicatore di leva finanziaria è pari al 5,34% al 31 marzo 2025 1 rispetto al 5,22% al 31 dicembre 2024 e al 5,16% al 31 marzo 2024.

Gli indicatori di liquidità del Gruppo sono molto solidi, posizionando Fineco ai massimi livelli fra le banche europee: LCR pari al 888% 2 al 31 marzo 2025, significativamente al di sopra del limite regolamentare del 100%, ed NSFR pari al 390% al 31 marzo 2025, anche questo ben al di sopra del limite regolamentare del 100%.

FINANZIAMENTI A CLIENTELA

I finanziamenti a clientela al 31 marzo 2025 sono pari a €6.132,2 milioni, in calo dell'1,7% rispetto al 31 dicembre 2024 e in aumento dello 0,6% rispetto al 31 marzo 2024.

L'ammontare dei crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili e crediti scaduti/sconfinanti deteriorati) al netto delle rettifiche di valore è pari a €4,1 milioni (€4,1 milioni al 31 dicembre 2024 e €4,0 milioni al 31 marzo 2024) con un coverage ratio dell'83,9%; il rapporto fra l'ammontare dei crediti deteriorati e l'ammontare dei crediti di finanziamento verso clientela ordinaria si attesta allo 0,08% (0,08% al 31 dicembre 2024 e 0,07% al 31 marzo 2024).

EVENTI DI RILIEVO DEL 1° TRIMESTRE 2025 E SUCCESSIVI

Con riferimento ai principali eventi intervenuti nel primo trimestre 2025 e successivamente al 31 marzo 2025, si rimanda ai comunicati stampa pubblicati sul sito FinecoBank.

MONITORAGGIO INIZIATIVE INDUSTRIALI

Fineco Asset Management continua ad ampliare la propria gamma di prodotti, con il lancio di soluzioni innovative pensate per accompagnare gradualmente i clienti verso l'azionario, in particolare nell'attuale contesto di calo dei tassi di interesse. Le nuove soluzioni sono pensate per affrontare questa fase con un approccio bilanciato, combinando esposizione azionaria a strategie di protezione o meccanismi che permettono di aumentare l'esposizione equity in caso di correzioni di mercato.

FAM si prepara inoltre a rafforzare ulteriormente la propria presenza nel mondo degli ETF. Dopo il lancio della prima famiglia di strumenti nel 2022, FAM è entrata nel segmento degli ETF attivi, ponendosi all'avanguardia della più recente evoluzione dell'industria. Ad aprile la società irlandese ha infatti lanciato un ETF sul S&P 500, che conta su un meccanismo di protezione in grado di contenere la perdita massima in caso di correzione dell'indice.

Fineco sta inoltre integrando l'Intelligenza Artificiale nella propria piattaforma dedicata ai consulenti finanziari per migliorarne l'efficienza operativa quotidiana. Una delle principali iniziative è l'introduzione di un Copilot basato su AI all'interno della piattaforma X-Net, che include un motore di ricerca intelligente per velocizzare l'accesso a memo e comunicazioni interne. Un'ulteriore evoluzione sarà il Portfolio Builder, che offrirà analisi avanzate su fondi ed ETF, fornendo proposte personalizzate, diagnosi dettagliate e reporting personalizzabili.

SOSTENIBILITA'

Fineco rimane impegnata nel proprio percorso di Sostenibilità, anche attraverso l'implementazione delle attività e dei progetti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi delineati nel Piano Pluriennale ESG 2024-2026.

In ambito finanza responsabile, al 31 marzo 2025 il 79% dei fondi distribuiti nella piattaforma di Fineco risulta essere classificato ex articolo 8 e 9 SFDR (invariati rispetto al 31 dicembre 2024).

Per quanto riguarda gli impegni (finanza responsabile e ambiente) in materia di Net-Zero al 2050, il 99,4% del portafoglio della tesoreria bancaria, alla fine del 2024, è investito in titoli di debito emessi da emittenti sovrani e bancari con un obiettivo Net-Zero entro il 2050, in anticipo rispetto al target intermedio del 95% fissato da Fineco per il 2030 (100% per il 2050). Alla fine del 2024, Fineco ha raggiunto una riduzione del 31% (rispetto ai livelli del 2021) delle emissioni Scope 1 e 2. Questa riduzione cumulata rappresenta un passo verso l'obiettivo intermedio di una riduzione del 55% entro il 2026 e del 90% entro il 2050 (prima della neutralizzazione delle emissioni residue).

Al 31 marzo 2025, Fineco presenta i seguenti punteggi assegnati dalle principali agenzie di rating ESG:

  • S&P Global ESG Score: 68/100;
  • CDP Climate Change: rating pari a "B", migliorato rispetto al precedente "C"
  • Sustainalytics: rating di rischio ESG pari a 12,1 (Low risk), confermando il posizionamento tra le migliori banche a livello internazionale;
  • Moody's Analytics: ESG overall score pari a 59/100 (robust performance);
  • LSEG ESG (Refinitiv): 82/100, punteggio che indica un'eccellente performance ESG e un alto grado di trasparenza nella disclosure pubblica dei dati ESG rilevanti;
  • MSCI ESG rating: "AA" (leader) nel settore "diversified financials";
  • Standard Ethics: rating "EEE- "e Outlook stabile.

Fineco risulta essere inclusa anche nei seguenti indici di sostenibilità: Borsa Italiana MIB ESG Index (Euronext), FTSE4Good, Bloomberg Gender Equality Index (GEI) 2023, S&P Global 1200 ESG Index, S&P Global Large Mid Cap ESG Index Standard Ethics Italian Banks Index e Standard Ethics Italian Index.

PREVISIONI PER IL 2025

Nonostante la correzione di mercato da inizio anno, il nostro modello di business diversificato consente di mantenere invariato l'outlook sui ricavi diversi dal margine finanziario, seppur con un mix diverso.

RICAVI:

  • ➢ Ricavi investing: ogni miliardo in più o in meno di stock di risparmio gestito al 1° maggio, genera circa €4,5 milioni di ricavi in più o in meno dal 1° maggio a fine anno
  • ➢ Commissioni banking: atteso un lieve ribasso nel FY25 a causa della regolamentazione sui pagamenti istantanei
  • ➢ Ricavi Brokerage: attesi risultati solidi con una base di ricavi decisamente più elevata grazie all'allargamento della base di investitori attivi. Per il 2025 è atteso un anno record per i ricavi brokerage

COSTI OPERATIVI E ACCANTONAMENTI

  • COSTI: crescita di circa il 6% a/a, escludendo qualche milione di costi addizionali collegati a iniziative di crescita, in un range tra 5 e 10 milioni (principalmente: marketing, FAM, AI)
  • COST/INCOME: ben inferiore al 30%, grazie alla scalabilità della nostra piattaforma e alla forte efficienza operativa.

COST OF RISK: atteso tra 5/10 pb grazie alla qualità del portafoglio investimenti.

CAPITALE

• PAYOUT E CAPITAL RATIOS: atteso un payout in un range del 70/80% nel 2025. Sul Leverage Ratio l'obiettivo è di rimanere sopra il 4,5%

PERFORMANCE COMMERCIALI

  • RACCOLTA NETTA: confermata l'attesa di una raccolta robusta, di alta qualità e una maggiore componente di gestita e diretta
  • ACQUISIZIONE CLIENTI: attesa la prosecuzione del forte trend di crescita dei nuovi clienti

Si riportano di seguito i prospetti relativi allo stato patrimoniale ed al conto economico consolidati riclassificati approvati dal Consiglio di Amministrazione del 6 maggio 2025.

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

(Importi in migliaia)
Consistenze al Variazioni
ATTIVO 31 marzo 2025 31 dicembre 2024 Assoluta %
Cassa e disponibilità liquide 1.779.492 1.962.876 (183.384) -9,3%
Attività finanziarie di negoziazione 39.245 28.539 10.706 37,5%
Finanziamenti a banche 408.331 370.733 37.598 10,1%
Finanziamenti a clientela 6.132.162 6.235.643 (103.481) -1,7%
Altre attività finanziarie 23.694.771 23.425.447 269.324 1,1%
Coperture 509.769 527.272 (17.503) -3,3%
Attività materiali 144.753 146.296 (1.543) -1,1%
Avviamenti 89.602 89.602 - n.a.
Altre attività immateriali 35.056 35.242 (186) -0,5%
Attività fiscali 32.406 53.250 (20.844) -39,1%
Crediti d'imposta acquistati 1.170.502 1.259.059 (88.557) -7,0%
Altre attività 384.571 554.858 (170.287) -30,7%
Totale dell'attivo 34.420.660 34.688.817 (268.157) -0,8%

(Importi in migliaia)

Consistenze al Variazioni
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 31 marzo 2025 31 dicembre 2024 Assoluta %
Debiti verso banche 892.762 850.600 42.162 5,0%
Debiti verso clientela 29.530.837 29.988.914 (458.077) -1,5%
Titoli in circolazione 800.619 810.228 (9.609) -1,2%
Passività finanziarie di negoziazione 19.656 8.130 11.526 141,8%
Coperture 30.225 45.321 (15.096) -33,3%
Passività fiscali 65.562 19.519 46.043 235,9%
Altre passività 538.222 576.793 (38.571) -6,7%
Patrimonio 2.542.777 2.389.312 153.465 6,4%
- capitale e riserve 2.395.302 1.756.076 639.226 36,4%
- riserve da valutazione (16.716) (19.049) 2.333 -12,2%
- risultato netto 164.191 652.285 (488.094) -74,8%
Totale del passivo e del patrimonio netto 34.420.660 34.688.817 (268.157) -0,8%

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO – EVOLUZIONE TRIMESTRALE

(Importi in migliaia)
31 marzo 2024 30 giugno 2024 30 settembre 2024 31 dicembre 2024 31 marzo 2025
ATTIVO
Cassa e disponibilità liquide 3.425.309 2.833.922 2.863.043 1.962.876 1.779.492
Attività finanziarie di negoziazione 19.456 21.214 21.365 28.539 39.245
Finanziamenti a banche 382.959 388.285 429.706 370.733 408.331
Finanziamenti a clientela 6.097.730 6.116.128 6.050.507 6.235.643 6.132.162
Altre attività finanziarie 20.406.723 20.729.052 21.510.148 23.425.447 23.694.771
Coperture 704.784 737.713 562.503 527.272 509.769
Attività materiali 142.723 142.826 141.645 146.296 144.753
Avviamenti 89.602 89.602 89.602 89.602 89.602
Altre attività immateriali 34.159 33.515 33.306 35.242 35.056
Attività fiscali 50.859 49.466 49.503 53.250 32.406
Crediti d'imposta acquistati 1.622.329 1.298.821 1.317.226 1.259.059 1.170.502
Altre attività 291.585 341.226 347.013 554.858 384.571
Totale dell'attivo 33.268.218 32.781.770 33.415.567 34.688.817 34.420.660
(Importi in migliaia)
31 marzo 2024 30 giugno 2024 30 settembre 2024 31 dicembre 2024 31 marzo 2025
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Debiti verso banche 1.032.627 1.171.776 925.420 850.600 892.762
Debiti verso clientela 28.070.347 28.005.234 28.580.571 29.988.914 29.530.837
Titoli in circolazione 799.699 804.009 808.368 810.228 800.619
Passività finanziarie di negoziazione 10.033 9.722 14.599 8.130 19.656
Coperture 6.398 (1.366) 38.733 45.321 30.225
Passività fiscali 148.158 33.418 100.174 19.519 65.562
Altre passività 531.359 544.316 573.759 576.793 538.222
Patrimonio 2.669.597 2.214.661 2.373.943 2.389.312 2.542.777
- capitale e riserve 2.529.155 1.900.957 1.889.060 1.756.076 2.395.302
- riserve da valutazione (6.564) (6.616) (5.112) (19.049) (16.716)
- risultato netto 147.006 320.320 489.995 652.285 164.191
Totale del passivo e del patrimonio netto 33.268.218 32.781.770 33.415.567 34.688.817 34.420.660

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Importi in
migliaia)
1Q 2025 1Q 2024 Variazioni
Assoluta %
Margine finanziario 161.321 180.762 (19.441) -10,8%
di cui Interessi netti 161.220 179.003 (17.783) -9,9%
di cui Profitti da gestione della Tesoreria 101 1.759 (1.658) -94,3%
Dividendi e altri proventi su partecipazioni (24) (7) (17) 242,9%
Commissioni nette 140.420 128.582 11.838 9,2%
Risultato negoziazione, coperture e fair value 27.328 17.489 9.839 56,3%
Saldo altri proventi/oneri 231 177 54 30,5%
RICAVI 329.276 327.003 2.273 0,7%
Spese per il personale (36.374) (33.389) (2.985) 8,9%
Altre spese amministrative (98.480) (87.314) (11.166) 12,8%
Recuperi di spesa 54.109 47.818 6.291 13,2%
Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali (6.505) (6.403) (102) 1,6%
Costi operativi (87.250) (79.288) (7.962) 10,0%
RISULTATO DI GESTIONE 242.026 247.715 (5.689) -2,3%
Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni (874) (260) (614) 236,2%
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 241.152 247.455 (6.303) -2,5%
Altri oneri e accantonamenti (3.806) (38.110) 34.304 -90,0%
Profitti netti da investimenti (961) 399 (1.360) n.a.
RISULTATO LORDO DELL'OPERATIVITÀ CORRENTE 236.385 209.744 26.641 12,7%
Imposte sul reddito del periodo (72.194) (62.738) (9.456) 15,1%
RISULTATO NETTO DELL'OPERATIVITÀ CORRENTE 164.191 147.006 17.185 11,7%
RISULTATO DEL PERIODO 164.191 147.006 17.185 11,7%
RISULTATO DEL PERIODO DI PERTINENZA DEL GRUPPO 164.191 147.006 17.185 11,7%

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO – EVOLUZIONE TRIMESTRALE

(Importi in migliaia)
Esercizio 1° Trimestre 2° Trimestre 3° Trimestre 4° Trimestre 1° Trimestre
2024 2024 2024 2024 2024 2025
Margine finanziario 711.162 180.762 182.495 177.574 170.331 161.321
di cui Interessi netti 710.454 179.003 182.495 178.533 170.423 161.220
di cui Profitti da gestione della Tesoreria 708 1.759 - (959) (92) 101
Dividendi e altri proventi su partecipazioni 17 (7) 15 1 8 (24)
Commissioni nette 527.026 128.582 128.600 129.986 139.858 140.420
Risultato negoziazione, coperture e fair value 79.043 17.489 20.219 18.368 22.967 27.328
Saldo altri proventi/oneri (773) 177 (29) (176) (745) 231
RICAVI 1.316.475 327.003 331.300 325.753 332.419 329.276
Spese per il personale (137.847) (33.389) (33.634) (35.083) (35.741) (36.374)
Altre spese amministrative (370.018) (87.314) (90.900) (89.794) (102.010) (98.480)
Recuperi di spesa 201.658 47.818 49.692 52.529 51.619 54.109
Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali (25.791) (6.403) (6.214) (6.437) (6.737) (6.505)
Costi operativi (331.998) (79.288) (81.056) (78.785) (92.869) (87.250)
RISULTATO DI GESTIONE 984.477 247.715 250.244 246.968 239.550 242.026
Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e
impegni (2.088) (260) (1.429) (985) 586 (874)
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 982.389 247.455 248.815 245.983 240.136 241.152
Altri oneri e accantonamenti (44.873) (38.110) 457 (3.539) (3.681) (3.806)
Profitti netti da investimenti 1.768 399 582 817 (30) (961)
RISULTATO LORDO DELL'OPERATIVITÀ CORRENTE 939.284 209.744 249.854 243.261 236.425 236.385
Imposte sul reddito del periodo (286.999) (62.738) (76.540) (73.586) (74.135) (72.194)
RISULTATO NETTO DELL'OPERATIVITÀ CORRENTE 652.285 147.006 173.314 169.675 162.290 164.191
RISULTATO DEL PERIODO 652.285 147.006 173.314 169.675 162.290 164.191
RISULTATO DEL PERIODO DI PERTINENZA DELLA
CAPOGRUPPO
652.285 147.006 173.314 169.675 162.290 164.191

ESPOSIZIONI IN TITOLI EMESSI DA STATI SOVRANI, ENTI SOVRANAZIONALI E AGENZIE GOVERNATIVE

La tabella seguente indica il valore di bilancio delle esposizioni in titoli di debito emessi da Stati sovrani, Enti sovranazionali, Agenzie governative e Autorità locali al 31 marzo 2025 classificati nel portafoglio "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" e "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; l'incidenza sul totale attivo del Gruppo è pari al 66,69%.

(Importi in
migliaia)
Valore di bilancio al % Sulla voce
31 marzo 2025 di bilancio
Italia 5.734.389 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 5.734.389 19,16%
Spagna 4.040.749 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 4.040.749 13,50%
Germania 172.034 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 172.034 0,57%
Francia 1.670.313 0,00%
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 52.148 17,50%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 1.618.165 5,41%
Stati Uniti 659.560 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 659.560 2,20%
Austria 968.588 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 968.588 3,24%
Irlanda 879.871 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 879.871 2,94%
Belgio 952.098 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 952.098 3,18%
Portogallo 362.407 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 362.407 1,21%
Svizzera 21.226 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 21.226 0,07%
Arabia Saudita 89.927 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 89.927 0,30%
Cile 211.421 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 211.421 0,71%
Cina 165.470 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 165.470 0,55%
Lettonia 29.811 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 29.811 0,10%
Islanda 14.980 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 14.980 0,05%
Paesi Bassi 55.104 0,00%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 55.104 0,18%
Totale esposizioni sovrane 16.027.948 46,56%
Attività finanziarie valutate al FV con impatto sulla redditività complessiva - Sovranazionali 245.811 0,71%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Sovranazionali 4.849.899 14,09%
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Agenzie Governative e Autorità locali 1.830.622 5,32%

Totale esposizioni Sovranazionali, Agenzie governative a Autorità locali 6.926.332 20,12%
Totale 22.954.280 66,69%

Le % riportate in corrispondenza dei totali sono state determinate sul totale attivo del Gruppo.

DATI DI STRUTTURA

Dati al
31 marzo 2025 31 dicembre 2024
N° Dipendenti 1.474 1.451
N° Consulenti finanziari 3.038 3.002
N° Negozi finanziari operativi ¹ 436 438

1Numero negozi finanziari operativi: negozi finanziari gestiti dalla Banca e negozi finanziari gestiti dai consulenti finanziari (Fineco Center).

FINECOBANK RATING

Debito a lungo termine Debito a breve termine Outlook
S&P GLOBAL RATING BBB+ A-2 Stabile

CRITERI DI REDAZIONE

Il presente Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2025 - Comunicato Stampa è stato predisposto su base volontaria, al fine di garantire continuità con le precedenti informative periodiche trimestrali, essendo venuto meno con il D. Lgs. 25/2016 di attuazione della Direttiva 2013/50/UE l'obbligo dell'informativa finanziaria periodica aggiuntiva rispetto a quella semestrale ed annuale.

Il presente Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2025 – Comunicato Stampa, così come i comunicati stampa relativi ai fatti di rilievo del periodo, la presentazione effettuata al mercato sui risultati dei primi tre mesi del 2025 e il Database sono disponibili sul sito web di FinecoBank.

Il presente Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2025 – Comunicato Stampa non è soggetto a controllo contabile da parte della Società di revisione.

Il Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2025 – Comunicato Stampa, esposto in forma riclassificata, è stato predisposto sulla base dei principi contabili internazionali IAS/IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB), inclusi i documenti interpretativi SIC e IFRIC, omologati dalla Commissione Europea fino al 31 marzo 2025, come previsto dal Regolamento dell'Unione Europea n. 1606/2002 del 19 luglio 2002 recepito in Italia dal Decreto Legislativo 28 febbraio 2005 n. 38. Detti principi risultano allineati a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, non essendo divenuti applicabili nuovi principi o modifiche di principi esistenti tali da comportare significativi impatti sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica del Gruppo.

L'informativa contenuta nel Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2025 - Comunicato Stampa non è predisposta secondo il principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34).

Le voci degli schemi riclassificati di stato patrimoniale e conto economico sono state predisposte a partire dagli schemi di cui alle istruzioni contenute nella Circolare Banca di Italia n. 262 "Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione" e successivi aggiornamenti, a cui sono state apportate le riconduzioni illustrate negli "Schemi di riconduzione per la predisposizione dei prospetti di bilancio consolidato riclassificato" allegati al Bilancio chiuso al 31 dicembre 2024.

Al fine di fornire ulteriori indicazioni in merito alle performance conseguite dal Gruppo, sono stati utilizzati alcuni indicatori alternativi di performance – IAP (quali Cost/income ratio e Cost of Risk), la cui descrizione è contenuta nel "Glossario" al Bilancio chiuso al 31 dicembre 2024, in linea con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415).

La direzione aziendale deve formulare valutazioni, stime e ipotesi che influenzano l'applicazione dei principi contabili e gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati in bilancio, nonché l'informativa relativa ad attività e passività potenziali. Le stime e le relative ipotesi tengono in considerazione tutte le informazioni disponibili alla data di redazione del presente documento e si basano sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie e sono state adottate per stimare il valore contabile delle attività e delle passività che non è facilmente desumibile da altre fonti. Nella presentazione del Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2025 – Comunicato Stampa sono stati adottati processi di stima a supporto del valore di iscrizione di alcune delle poste di natura valutativa, così come previsto dai principi contabili e dalle normative di riferimento. Detti processi sono basati in larga misura, per quanto riguarda le attività, su stime di recuperabilità futura dei valori iscritti in bilancio e, per quanto riguarda le passività, su stime circa la probabilità di impiego di risorse per adempiere alle proprie obbligazioni e sull'ammontare delle risorse a tal fine necessarie, secondo le regole dettate dalle norme e principi vigenti e sono stati effettuati in un'ottica di continuità aziendale, ossia prescindendo da ipotesi di liquidazione forzata delle poste oggetto di valutazione. Per alcune delle suddette poste il processo valutativo risulta particolarmente complesso; la complessità e soggettività delle stime è influenzata dall'articolazione delle ipotesi ed assunzioni sottostanti, dalla numerosità e variabilità delle informazioni disponibili e dalle incertezze connesse ai possibili futuri esiti di procedimenti, controversie e contenziosi. I parametri e le informazioni utilizzati per la determinazione dei valori prima menzionati sono quindi significativamente influenzati da molteplici fattori che potrebbero registrare rapidi mutamenti ad oggi non prevedibili, per questo motivo non si possono escludere conseguenti futuri effetti sui valori di bilancio oggetto di valutazione.

Con specifico riferimento alla valutazione delle esposizioni creditizie, siano esse rappresentate da crediti o da titoli, si precisa che il principio contabile IFRS9 prevede che siano considerate non solo le informazioni storiche e correnti, ma anche le informazioni previsionali macroeconomiche (componenti "Forward Looking"), e, nell'attuale contesto, l'aggiornamento degli scenari alla base delle componenti Forward looking risulta un esercizio particolarmente complesso.

Ai fini del calcolo delle perdite attese, il Gruppo utilizza specifici modelli che fanno leva sui parametri di rischio (Probability of Default "PD" e Loss Given Default "LGD") corretti mediante analisi prospettiche di tipo "forward looking" attraverso l'elaborazione di specifici scenari elaborati dal fornitore esterno Moody's Analytics. Tali scenari considerano le possibili conseguenze sull'economia globale derivanti dell'introduzione di dazi doganali da parte del Governo degli Stati Uniti, nonché le possibili evoluzioni della crisi geopolitica ed economica innescata dal conflitto militare tra Russia e Ucraina e da quello in Medio Oriente tra lo Stato di Israele e Hamas. In particolare, la componente prospettica ("forward looking") è determinata da tre scenari macroeconomici, uno scenario base ("Baseline"), uno scenario positivo e uno scenario avverso. Lo scenario base è pesato al 40%

in quanto è ritenuto quello di realizzazione più probabile; gli scenari positivo e avverso invece sono pesati al 30% e rappresentano delle realizzazioni alternative, rispettivamente migliore e peggiore.

Con riferimento alle proiezioni dei flussi di cassa futuri, delle assunzioni e dei parametri utilizzati ai fini della valutazione della recuperabilità dell'avviamento, dei marchi e domini Fineco iscritti in bilancio, si segnala che i parametri e le informazioni utilizzate sono significativamente influenzate dal quadro macroeconomico di mercato, che potrebbe registrare mutamenti non prevedibili alla luce delle incertezze sopra evidenziate. A tale riguardo si precisa che al 31 marzo 2025 la Banca ha valutato che le variazioni ragionevolmente stimate nei dati prospettici utilizzati al 31 dicembre 2024 non sono tali da avere un impatto significativo sull'esito, positivo, dell'impairment test svolto con riferimento a tale data, i cui risultati hanno confermato la sostenibilità dell'avviamento iscritto in bilancio non facendo emergere in alcuno degli scenari ipotizzati la necessità di una svalutazione, confermando un valore d'uso significativamente superiore al valore contabile.

L'area di consolidamento non ha subito variazioni nei primi tre mesi dell'esercizio 2025 ed include la Capogruppo FinecoBank S.p.A. e la controllata Fineco Asset Management DAC consolidata integralmente. Vorvel SIM S.p.A., unica partecipazione sottoposta ad influenza notevole, è stata consolidata con il metodo del patrimonio netto.

Con riferimento agli obblighi contributivi di cui alla direttiva 2014/49/UE (Deposit Guarantee Schemes - DGS), si precisa che il livello obiettivo previsto nella direttiva è stato raggiunto nel 2024. I contributi ordinari relativi all'esercizio 2025, se richiesti per il mantenimento del livello-obiettivo, saranno rilevati, in applicazione dell'IFRIC 21, nel terzo trimestre dell'esercizio ovvero nel momento in cui si verifica il fatto vincolante che genera l'obbligazione, identificato dalla legislazione, e da cui scaturisce il pagamento del contributo.

Con riferimento agli obblighi contributivi di cui alla direttiva 2014/59/UE (Single Resolution Fund), si precisa che il raggiungimento del livello obiettivo previsto nella direttiva è stato confermato anche alla fine del 2024, pertanto, nessun contributo ordinario è stato rilevato nel primo trimestre 2025. Il livello obiettivo sarà nuovamente verificato dall'Autorità all'inizio del 2026.

Infine, con riferimento agli obblighi contributivi al Fondo di garanzia assicurativo dei rami vita introdotti dalla Legge n. 213 del 30 dicembre 2023, articolo 1, comma 113, si precisa che è in fase di predisposizione lo statuto del Fondo che conterrà, inter alia, in conformità all'articolo 274-quinquies del Codice delle assicurazioni private, la disciplina di dettaglio in merito alle contribuzioni dovute al Fondo medesimo sia ai fini della costituzione della dotazione finanziaria destinata agli interventi di cui all'art. 274-sexies del Codice delle assicurazioni private, sia ai fini della costituzione delle risorse destinate a coprire le spese di gestione e funzionamento del Fondo ex art. 274-novies, comma 1, lettere f) e g) del Codice delle assicurazioni private. Nessun contributo è stato rilevato nel primo trimestre 2025.

ATTESTAZIONI E ALTRE COMUNICAZIONI

Operazioni con parti correlate

Con riferimento al comma 8 dell'art. 5 – "Informazioni al pubblico sulle operazioni con parti correlate" del Regolamento Consob recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate (adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche) si segnala che nel corso del primo trimestre 2025 sono state poste in essere dalla Banca operazioni infragruppo e/o con parti correlate in genere, italiane ed estere, di minore rilevanza rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Banca e della connessa attività finanziaria, perfezionate a condizioni standard, ovvero a condizioni analoghe a quelle applicate per operazioni concluse con soggetti terzi indipendenti.

Nel medesimo periodo non sono state poste in essere altre operazioni con parti correlate tali da influire in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Banca, né operazioni atipiche e/o inusuali, anche infragruppo o con parti correlate.

DISCLAIMER

Questo Comunicato Stampa potrebbe contenere informazioni di tipo previsionale, compresi riferimenti che non sono relativi esclusivamente a dati storici o eventi attuali e sono, in quanto tali, incerte. Le informazioni previsionali si basano su diversi assunzioni, aspettative, proiezioni e dati provvisori relativi ad eventi futuri e sono soggette a molteplici incertezze e ad altri fattori al di fuori del controllo di FinecoBank S.p.A. (la "Banca"). Esistono numerosi fattori che possono generare risultati e andamenti notevolmente diversi rispetto ai contenuti, impliciti o espliciti, delle informazioni previsionali e pertanto le informazioni previsionali non sono un'indicazione attendibile circa la performance futura. La Banca non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente o di rivedere le informazioni previsionali sia a seguito della disponibilità di nuove informazioni, sia a seguito di eventi futuri o per altre ragioni, salvo che ciò sia espressamente richiesto dalla normativa applicabile. Le informazioni e le opinioni contenute in questo Comunicato Stampa sono fornite con riferimento alla data attuale e sono passibili di cambiamento senza preavviso. Il Comunicato Stampa, qualunque parte di esso o la sua distribuzione non può costituire la base di, né può essere fatto affidamento su di essa ai fini di, qualsiasi contratto o decisione di investimento.

Le informazioni, le dichiarazioni e le opinioni contenute in questo Comunicato Stampa hanno mero scopo informativo e non costituiscono un'offerta al pubblico ai sensi di qualsiasi normativa applicabile ovvero un'offerta di vendita o una sollecitazione ad acquistare o sottoscrivere titoli o strumenti finanziari o una consulenza o una raccomandazione relativamente a tali titoli o strumenti finanziari. I titoli di cui si tratta nel presente Comunicato Stampa non sono stati, e non saranno, registrati ai sensi dell'US Securities Act del 1933, nella versione in vigore, o ai sensi della normativa in materia di titoli di qualsiasi stato o territorio degli Stati Uniti, né in Australia, Canada o Giappone o in qualsiasi altro Paese in cui tale offerta o sollecitazione sia contraria alla normativa applicabile (gli "Altri Paesi") e non sarà effettuata alcuna offerta al pubblico di tali titoli negli Stati Uniti o negli Altri Paesi. Questo Comunicato Stampa non costituisce né è parte di un'offerta o sollecitazione ad acquistare o sottoscrivere titoli negli Stati Uniti o negli Altri Paesi.

Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il sottoscritto Erick Vecchi, quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di FinecoBank S.p.A.,

DICHIARA

in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154 bis del "Testo Unico della Finanza", che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 6 maggio 2025

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili

DATI AL 30 APRILE 2025

Nel mese di aprile la raccolta netta ha raggiunto € 1.249 milioni, registrando un robusto incremento del 48% rispetto a € 844 milioni di aprile 2024. Il dato conferma il percorso di crescita intrapreso da Fineco sia nell'acquisizione di nuovi clienti (oltre 15mila), sia per la spinta verso gli investimenti.

L'asset mix vede la componente gestita positiva per € 296 milioni (rispetto ai € 195 milioni di aprile 2024), con Fineco Asset Management che ha registrato una raccolta retail pari a € 200 milioni. La raccolta diretta è pari a € 148 milioni mentre quella amministrata si attesta a € 805 milioni, con i clienti brokerage che sono stati molto attivi sulla piattaforma nel mese.

L'accelerazione dell'attività da parte dei clienti sulla piattaforma ha inoltre spinto i ricavi del brokerage a una stima di € 22,5 milioni per il mese di aprile, in rialzo di oltre il 20% rispetto ad aprile 2024.

APR
2025
APR
2024
GEN-APR
'25
GEN-APR
'24
296,5 195,4 1.361,3 663,9
804,8 609,7 3.514,5 3.139,3
-20,4 -19,6 -89,5 -44,5
147,9 38,5 -406,0 -728,0
1.249,2 843,6 4.469,8 3.075,2

PATRIMONIO TOTALE APR
2025
DIC 2024 APR
2024
Raccolta gestita 65.560,5 66.382,6 59.916,7
Raccolta amministrata 47.313,5 44.715,0 40.387,4
di cui conti deposito presso terzi 214,2 303,6 585,3
Raccolta diretta 29.266,7 29.668,2 27.714,4
PATRIMONIO TOTALE 142.140,7 140.765,8 128.018,5

FAM, raccolta retail € 200 milioni, masse a € 36,5 miliardi

Fineco Asset Management nel mese di aprile ha registrato una raccolta retail di € 200 milioni. Le masse complessive di FAM al 30 aprile 2025 raggiungono € 36,5 miliardi (dato preliminare): € 25,2 miliardi nella componente retail (+20,0% a/a) e € 11,3 miliardi in quella istituzionale (+2,9% a/a). L'incidenza della componente retail rispetto al totale AUM della Banca è salita al 38,4% rispetto al 35,1% di un anno fa.

Patrimonio totale oltre € 142 miliardi, Private Banking oltre € 68 miliardi

Il Patrimonio totale si è attestato a € 142,1 miliardi, in rialzo dell'11,0% rispetto a un anno fa. In particolare, le masse del Private Banking si attestano a € 68,3 miliardi, in rialzo del 14,7% a/a.

15.126 nuovi clienti ad aprile

Nel mese di aprile sono stati acquisiti 15.126 nuovi clienti (+31% a/a). Il numero dei clienti totali al 30 aprile 2025 è pari a 1.709.062 (+7% a/a).

dati in milioni di €
RACCOLTA NETTA RETE CONSULENTI APR
2025
APR
2024
GEN-APR
'25
GEN-APR
'24
Raccolta gestita 296,3 199,4 1.365,8 684,9
Raccolta amministrata 580,4 399,1 2.368,4 2.202,8
di cui conti deposito presso terzi -11,7 -10,1 -49,9 -18,5
Raccolta diretta 81,3 11,9 -437,1 -551,7
TOTALE RACCOLTA NETTA 958,1 610,4 3.297,2 2.336,0
PATRIMONIO RETE CONSULENTI APR 2025 DIC 2024 APR 2024
Raccolta gestita 65.128,6 65.913,8 59.461,1
Raccolta amministrata 34.870,9 32.963,3 30.129,8
di cui conti deposito presso terzi 123,8 173,7 326,2
Raccolta diretta 22.434,7 22.863,4 21.583,2
PATRIMONIO TOTALE 122.434,2 121.740,5 111.174,1

Contatti: Fineco - Media Relations Fineco - Investor Relations Tel.: +39 02 2887 2256 Tel. +39 02 2887 2358 [email protected] [email protected]

Barabino & Partners Tel. +39 02 72023535 Emma Ascani [email protected] +39 335 390 334

Fine Comunicato n.1615-36-2025 Numero di Pagine: 22
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