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FinecoBank

Earnings Release Aug 5, 2019

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
1615-68-2019
Data/Ora Ricezione
05 Agosto 2019
12:49:47
MTA
Societa' : FINECOBANK
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 121593
Nome utilizzatore : FINECOBANKN01 - Spolini
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 05 Agosto 2019 12:49:47
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 05 Agosto 2019 12:49:48
Oggetto : CS FINECO 1H19 - RACCOLTA LUGLIO
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Approvati i risultati al 30 giugno 2019

  • Utile netto rettificato per le poste non ricorrenti1 in forte crescita: €137,3 milioni (+9,7% a/a), miglior semestre di sempre
  • Ricavi totali rettificati per le poste non ricorrenti1 : €323,5 milioni

$$\text{(+3,8\% a/a)}$$

  • Cost/income ratio1in riduzione: 39,4% (-0,6 p.p. a/a)
  • Risultato di gestione rettificato per le poste non ricorrenti1 : €196 milioni (+4,7% a/a)

DATI AL 31 LUGLIO 2019

Raccolta netta solida. In crescita masse e clienti

  • Raccolta netta da inizio anno: €3.754 milioni di cui € 420 milioni nel mese di luglio
  • Raccolta netta a luglio in Guided Products: €191 milioni
  • Guided Products sullo stock AuM in crescita al 69% (+4 p.p. a/a)
    • Totale attività finanziarie: €77,6 miliardi (+9% a/a)
      • Clienti totali: circa 1.326.000 (+6% a/a)

Milano, 5 agosto 2019

Il Consiglio di Amministrazione di FinecoBank S.p.A., ha approvato in data 5 agosto 2019 i risultati al 30 giugno 2019.

1 Poste non ricorrenti registrate nel primo semestre 2019: -€4,8 milioni lordi (-€3,2 milioni netti) valutazione al fair value Schema Volontario, di cui -€0,4 milioni lordi (-€0,3 milioni netti) nel primo trimestre e -€4,3 milioni lordi (-€2,9 milioni netti) nel secondo trimestre.

Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank, dichiara:

"Siamo molto soddisfatti dei risultati del primo semestre dell'anno, che testimoniano la capacità di Fineco di crescere in tutte le condizioni di mercato. Sono dati che ancora una volta confermano che il modello di business di Fineco è in grado di generare un flusso di ricavi ben diversificato e bilanciato, ed evidenziano la capacità di soddisfare anche le più sofisticate esigenze finanziarie della clientela, con un continuo miglioramento della produttività della Rete di consulenza. Dall'inizio dell'anno abbiamo proseguito nella continua innovazione della nostra offerta di prodotti in tutte le aree di attività della Banca, dalla gestione del risparmio al banking e al trading, restando saldamente ancorati alla trasparenza ed efficienza che da sempre caratterizzano Fineco.

I risultati di raccolta in depositi del mese di luglio, al netto degli effetti legati a situazioni contingenti, si attestano in linea ai livelli attesi. I clienti confermano l'apprezzamento per la one stop solution proposta da Fineco che, attraverso un unico conto, consente l'accesso a servizi di banking, credit, trading e investimento attraverso evolute piattaforme transazionali e di consulenza".

FINECOBANK
1SEM19
HIGHLIGHTS
Ricavi1
a €323,5
milioni, +3,8% a/a
trainati dall'area Investing (+15,8% a/a)

con
management fees in crescita del 12,2% a/a grazie al contributo di
Fineco Asset
Management (pienamente operativa da luglio 2018), alla
maggiore incidenza dei Guided Products and Services
e
al continuo
miglioramento della produttività della Rete. Si conferma il contributo
positivo dell'area Banking (+3,4% a/a), supportata dall'aumento della
liquidità transazionale e dalla maggiore incidenza dell'attività di lending. Il
contributo del Brokerage è in calo (-15,1% a/a) per via della minore
volatilità di mercato e delle nuove normative in vigore.
Costi operativi sotto controllo a €127,5
milioni, +2,3% a/a. Cost/Income

ratio1
al 39,4%,
in calo di 0,6 punti percentuali
a/a
a conferma della leva
operativa della Banca.
Utile netto1
a €137,3
milioni, +9,7% a/a.
UPDATE
INIZIATIVE
Prosegue l'espansione dell'attività di
Lending, con una costante attenzione

alla qualità del credito. Fidi +35,6% a/a
trainanti dal Credit Lombard,
Mutui
+35,4% a/a, prestiti personali +12,0% a/a.
La produttività della rete
si conferma in continua crescita: i
Total Financial

Assets
per consulente finanziario al 30 giugno 2019
sono pari a €25,6
milioni (+11,3% a/a)
e il
patrimonio in Guided Products and Services
cresce
del +16,7% a/a.
In continua crescita l'incidenza dei Guided Products and Services
rispetto al

totale AuM: 69% a giugno 2019
rispetto al 64% di giugno
2018.
Prosegue l'attività di sviluppo e ampliamento dell'offerta di Fineco
Asset

Management. Dopo il lancio del
fondo
multitematico
ESG, è partito il
periodo di sottoscrizione dei fondi FAM Target, che consentono alla
clientela un ingresso graduale sui mercati.
Fineco sta preparando il lancio di nuove piattaforme che rafforzeranno

ulteriormente la produttività della Banca, combinando il modello del
cyborg-advisory con il Big Data Analytics.

TOTAL FINANCIAL ASSETS E RACCOLTA NETTA

I Total Financial Assets al 30 giugno 2019 si attestano a €75,9 miliardi, in crescita dell'8,7% rispetto a giugno 2018. Il saldo della raccolta gestita risulta pari a € 36,8 miliardi, in rialzo del 6,7% a/a, il saldo della raccolta amministrata risulta pari a €15,2 miliardi (+6,0% a/a), il saldo della raccolta diretta risulta pari a €23,8 miliardi (+13,7% a/a) grazie alla continua crescita della base di nuovi clienti e dei depositi "transazionali".

In particolare, i TFA riferibili alla clientela nel segmento Private Banking, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attestano a €29,97 miliardi, in rialzo dell'11,0% a/a.

Nel primo semestre 2019 la raccolta è stata pari a €3.334 milioni (-7% a/a), confermandosi solida, di grande qualità e ottenuta senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo. L'asset mix si è mostrato positivamente orientato verso il risparmio gestito, pari a €1.419 milioni nel semestre, evidenziando comunque un approccio più cauto da parte della clientela, che predilige prodotti più conservativi. La raccolta amministrata si è attestata a €140 milioni mentre la raccolta diretta è stata pari a €1.775 milioni.

Da inizio anno la raccolta in "Guided products & services" ha raggiunto €1.602 milioni e i flussi verso i nuovi servizi di consulenza evoluta Plus e Core Multiramo Target sono stati pari a €2.227 milioni, confermando l'apprezzamento da parte della clientela.

L'incidenza dei Guided Products rispetto al totale AuM è salita al 69% rispetto al 64% di giugno 2018.

Al 30 giugno 2019 la rete dei consulenti finanziari è composta da 2.566 unità distribuita sul territorio con 394 negozi finanziari (Fineco Center). La raccolta nei primi sei mesi dell'anno tramite la rete di consulenti finanziari è stata pari a €2.910 milioni.

Si segnala che al 30 giugno 2019 Fineco Asset Management gestisce masse per €11,9 miliardi, di cui €6,8 miliardi classi retail e circa €5,1 miliardi relativi a classi istituzionali.

Nei primi sei mesi del 2019 sono stati acquisiti 59.405 nuovi clienti. Il numero dei clienti totali al 30 giugno 2019 è di circa 1.318.000, in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

RISULTATI ECONOMICI AL 30.06.2019

mln 2T18 1SEM18 1T19
Adj. (1)
2T19
Adj. (2)
1SEM19
Adj.
1SEM19/
1SEM18
2T19/
2T18
2T19/
1T19
Margine di interesse 68,7 137,6 70,4 71,4 141,8 3,0% 3,9% 1,5%
Commissioni nette 74,5 146,0 77,4 81,3 158,6 8,7% 9,1% 5,1%
Risultato negoziaz, coperture e fair value 13,1 27,6 10,2 12,3 22,6 -18,3% -5,7% 20,3%
Saldo altri proventi/oneri 0,1 0,6 0,2 0,3 0,5 -7,9% 255,7% 75,5%
RICAVI 156,4 311,8 158,2 165,4 323,5 3,8% 5,7% 4,5%
Spese per il personale -21,0 -41,5 -21,7 -22,4 -44,1 6,3% 7,1% 3,7%
Altre spese amministrative -37,5 -78,3 -38,5 -34,4 -72,9 -6,9% -8,3% -10,5%
Rettifiche di valore su attività
materiali e immateriali
-2,5 -4,8 -5,1 -5,4 -10,5 117,3% 114,9% 4,3%
Costi operativi -61,0 -124,6 -65,3 -62,3 -127,5 2,3% 2,0% -4,6%
RISULTATO DI GESTIONE 95,4 187,2 92,9 103,1 196,0 4,7% 8,0% 11,0%
Altri oneri e accantonamenti -1,9 -3,7 -1,0 -2,9 -3,8 3,7% 48,4% 191,1%
Rettifiche nette su crediti 0,2 -1,2 -1,3 1,1 -0,1 -87,5% 627,0% -188,6%
Profitti netti da investimenti 5,2 5,2 -0,7 6,5 5,8 12,5% 25,3% n.s.
UTILE LORDO 98,8 187,5 90,0 107,8 197,8 5,5% 9,1% 19,8%
Imposte sul reddito -32,6 -62,3 -27,4 -33,1 -60,5 -2,9% 1,5% 20,8%
UTILE NETTO AGGIUSTATO 1 66,2 125,2 62,6 74,7 137,3 9,7% 12,9% 19,4%

1) Poste non ricorrenti registrate nel primo trimestre 2019:

  • Risultato negoz, coperture e fair value: -€0,4 milioni lordi (-€0,3 milioni netti) valutazione al fair value Schema Volontario
  • 2) Poste non ricorrenti registrate nel secondo trimestre 2019:
    • Risultato negoz, coperture e fair value: -€4,3 milioni lordi (-€2,9 milioni netti) valutazione al fair value Schema Volontario

I Ricavi del primo semestre 2019 ammontano a €323,5 milioni, in crescita del 3,8% rispetto ai €311,8 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente, grazie soprattutto al contributo del margine di interesse e delle commissioni nette.

Il margine di interesse si attesta a €141,8 milioni registrando una crescita del 3% rispetto ai €137,6 milioni al 30 giugno 2018, grazie all'incremento della liquidità transazionale e alla maggiore incidenza dell'attività di lending. Il tasso medio attivo relativo all'attivo fruttifero è stato pari all'1,26% nel primo semestre 2019 rispetto all'1,32% del primo semestre 2018.

Le commissioni nette al 30 giugno 2019 ammontano a €158,6 milioni ed evidenziano un incremento dell'8,7% rispetto ai €146,0 milioni al 30 giugno 2018.

L'incremento è riconducibile principalmente all'aumento delle commissioni nette relative all'area Investing (+15,8% a/a), con commissioni di gestione in crescita del 12,2% a/a grazie alla maggiore incidenza dei Guided Products and Services e al contributo di Fineco Asset Management.

Il Risultato negoziazione, coperture e fair value si attesta a €22,6 milioni nel primo semestre del 2019 (-18,3% a/a). Il risultato degli utili realizzati dall'attività di internalizzazione di titoli, futures, Logos, Daily Option, CFD, strumenti finanziari utilizzati per la copertura gestionale dei CFD e dalle differenze di cambio su attività e passività in valuta ha registrato una contrazione pari a €7,8 milioni a/a per effetto della minore volatilità sui mercati registrata nel primo semestre 2019 e delle novità normative occorse nel terzo trimestre 2018. Il risultato comprende inoltre le componenti reddituali generate dagli strumenti finanziari contabilizzati nelle "Altre attività obbligatoriamente valutate al fair value", tra i quali sono presenti le preferred shares di Visa INC class "C", le cui valutazioni al fair value hanno determinato nel primo semestre 2019 un risultato positivo di €1,9 milioni (€1,5 milioni nel primo semestre 2018). Sono presenti inoltre gli utili generati dalla vendita di titoli di Stato contabilizzati nelle "Attività finanziarie valutate al fair value con

impatto sulla redditività complessiva" per un importo di €0,7 milioni e titoli di Stato e titoli UniCredit in dollari contabilizzati nelle "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato" per un importo di €2,1 milioni.

I Costi operativi dei primi sei mesi del 2019 si confermano sotto controllo a €127,5 milioni, in aumento del 2,3% a/a principalmente per le maggiori delle spese per il personale. Il cost/income ratio al netto delle poste non ricorrenti2 è pari al 39,4%, in calo di 0,6 punti percentuali a/a.

Le Spese per il personale ammontano a €44,1 milioni (+6,3% a/a) per effetto, principalmente, dell'aumento del numero dei dipendenti, passato da 1.136 al 30 giugno 2018 a 1.176 al 30 giugno 2019. Si evidenzia che le spese per il personale relative alla controllata Fineco AM, non ancora pienamente operativa nel primo semestre 2018, sono pari a €2,2 milioni nel primo semestre 2019.

Le Altre spese amministrative al netto dei Recuperi di spesa ammontano a €72,9 milioni (-6,9% a/a). Sulla posta incidono diversi fattori, tra cui l'introduzione dell'IFRS16 e l'acquisto dell'immobile di Milano, Piazza Durante, che rende il dato non pienamente comparabile con lo stesso periodo dell'esercizio precedente 2 .

Il Risultato di gestione si attesta a €196,0 milioni, in crescita del 4,7% a/a.

Gli Altri oneri e accantonamenti del 1° semestre 2019 sono pari a €-3,8 milioni, in linea a/a.

Le Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano a €-0,1 milioni, in calo rispetto ai €-1,2 milioni del primo semestre 2018. Il calo è riconducibile sia a un miglioramento del profilo di rischio dei crediti commerciali (il cost of risk è pari a 14 pb), sia a un incremento delle riprese di valore dovute in parte alla riduzione delle esposizioni verso UniCredit e in parte alla collateralizzazione delle stesse prevista dal Pledge Agreement stipulato tra FinecoBank e il Gruppo UniCredit, divenuto efficaci a partire dal 10 maggio 2019 (cfr. capitolo Eventi di Rilievo del 2° Trimestre 2019 e successivi).

I Profitti netti da investimenti si attestano a €5,8 milioni, evidenziando un incremento di €0,6 milioni a/a. In particolare, la voce ha beneficiato di una ripresa di valore pari a circa €6,5 milioni grazie alla collateralizzazione dell'esposizione ai bond UniCredit prevista nel Pledge Agreement stipulato tra FinecoBank e il Gruppo UniCredit (cfr. capitolo Eventi di Rilievo del 2° Trimestre 2019 e successivi).

L'Utile lordo si attesta a €197,8 milioni, in crescita del 5,5% rispetto ai €187,5 milioni del primo semestre 2019.

L'Utile netto di periodo è pari a €137,3 milioni ed evidenzia un incremento del 9,7% a/a.

PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICI DEL SECONDO TRIMESTRE 2019

I Ricavi sono pari a €165,4 milioni, in aumento del 4,5% rispetto al trimestre precedente grazie al contributo positivo di tutte le aree di business e del 5,7% rispetto al secondo trimestre 2018.

Il Margine di interesse nel secondo trimestre si attesta a €71,4 milioni, in crescita dell'1,5% rispetto al trimestre precedente e del 3,9% rispetto al secondo trimestre 2018, principalmente supportato dall'incremento della liquidità transazionale e da una maggior incidenza dell'attività di lending.

2 Occorre sottolineare che per effetto dell'entrata in vigore dell'IFRS 16 e della sua applicazione a partire dal 1° gennaio 2019 e dell'acquisto, nello stesso mese di gennaio, dell'immobile di Milano, Piazza Durante 11, le "Altre spese amministrative al netto dei Recuperi di spesa" e le "Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali" non risultano pienamente comparabili con il primo semestre 2018. In particolare al 30 giugno 2019 si rileva una riduzione dei fitti passivi per locazione immobili, pari a 5,8 milioni di euro, la rilevazione degli ammortamenti sui diritti d'uso derivanti dai contratti di leasing per 4,5 milioni di euro e la rilevazione dell'ammortamento dell'immobile di proprietà per 0,6 milioni di euro.

Il tasso medio relativo all'attivo fruttifero nel trimestre è pari all'1,25%, in calo rispetto all'1,26% del trimestre precedente e all'1,31% del secondo trimestre 2018.

Le Commissioni nette risultano pari a €81,3 milioni in aumento del 5,1% rispetto al trimestre precedente e del 9,1% rispetto all'anno precedente principalmente grazie al contributo dell'area Investing.

Il Risultato di negoziazione, coperture e fair value è pari a €12,3 milioni in rialzo di €2,1 milioni rispetto al trimestre precedente, e in calo di €0,8 milioni rispetto al secondo trimestre 2018.

Il totale dei Costi operativi nel secondo trimestre 2019 si attesta a €62,3 milioni, in calo del 4,6% rispetto al trimestre precedente, che risentiva della stagionalità tipica di questa voce di conto economico, riconducibile principalmente ai contributi versati per l'attività svolta dai consulenti finanziari (Firr ed Enasarco). Il dato è in aumento del 2,0% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, principalmente per le maggiori spese per il personale. Al riguardo si ricorda che la controllata Fineco AM, non era ancora pienamente operativa nel secondo trimestre 2018.

Il Risultato di gestione è pari a €103,1 milioni, in crescita dell'11,0% rispetto al trimestre precedente e dell'8,0% rispetto al secondo trimestre 2018.

Gli Accantonamenti per rischi ed oneri nel secondo trimestre 2019 si attestano a €-2,9 milioni.

Le Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano a €+1,1 milioni, rispetto a €-1,3 milioni del primo trimestre 2019. Il calo è riconducibile sia a un miglioramento del profilo di rischio dei crediti commerciali (il cost of risk è pari a 14 pb), sia a un incremento delle riprese di valore dovute in parte per la riduzione delle esposizioni verso UniCredit, in parte per la collateralizzazione delle stesse prevista dagli accordi intercorsi tra FinecoBank e il Gruppo UniCredit.

I Profitti netti da investimenti si attestano a €6,5 milioni, evidenziando un incremento di €7,1 milioni t/t. In particolare, la voce ha beneficiato di una ripresa di valore per un valore pari a circa €7,3 milioni per la già ricordata collateralizzazione dell'esposizione in bond emessi da UniCredit. Il dato è in rialzo di €1,3 mln rispetto al secondo trimestre 2018, durante il quale vi erano state riprese di valore per €5,5 milioni sulle esposizioni in bond emessi da UniCredit.

L'Utile lordo del trimestre è pari a €107,8 milioni, in aumento del 19,8% t/t e del 9,1% a/a.

L'Utile netto del trimestre è pari a €74,7 milioni, in crescita del 19,4% t/t e del 12,9% a/a.

FINANZIAMENTI A CLIENTELA

I finanziamenti a clientela al 30 giugno 2019 sono pari a €3.409 milioni, in crescita del 12,5% rispetto al 31 marzo 2019 e del 29,5% rispetto al 30 giugno 2018, grazie al rilancio dell'attività di lending, in particolare mutui, prestiti personali e fidi. L'ammontare dei crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili e crediti scaduti/sconfinanti deteriorati) al netto delle rettifiche di valore è pari a €3,3 milioni (€2,7 milioni al 30 giugno 2018) con un coverage ratio dell'85,76%; il rapporto fra l'ammontare dei crediti deteriorati e l'ammontare dei crediti di finanziamento verso clientela ordinaria si attesta allo 0,11% (0,11% al 31 dicembre 2018).

IL PATRIMONIO NETTO CONTABILE ED I COEFFICIENTI PATRIMONIALI

Il patrimonio netto contabile consolidato ammonta a €928 milioni, in riduzione di €48 milioni principalmente per via del pagamento dei dividendi relativi all'esercizio 2018, pari complessivamente a 184,5 milioni, compensati dall'utile del primo semestre 2019, pari a €134,1 milioni (dato non adj.).

La Banca conferma la sua solidità patrimoniale con un CET1 ratio consolidato al 17,84% (20,98% al 31 marzo 2019 determinato su base individuale3 ). Il Total capital ratio è pari al 24,32% (29,14% al 31 marzo 2019 determinato su base individuale3 ). La flessione degli indicatori patrimoniali è riconducibile principalmente all'incremento dei requisiti patrimoniali relativi ai rischi operativi, in quanto, in seguito al deconsolidamento dal Gruppo UniCredit, FinecoBank ha avviato un processo per chiedere all'Autorità di Vigilanza l'utilizzo di un metodo meno sofisticato per la determinazione del requisito regolamentare e al 30 giugno 2019, prudenzialmente, il requisito è stato calcolato adottando un Margine di Conservatività (MoC).

L'indicatore di Leva finanziaria consolidato è pari al 2,89% al 30 giugno 2019 (5,11% al 31 marzo 2019 determinato su base individuale3 ) ed è stato calcolato in accordo con il Regolamento Delegato UE 2015/62 del 10 ottobre 2014. L'esposizione complessiva al 31 marzo 2019 era stata calcolata escludendo le esposizioni verso società del gruppo UniCredit aventi sede in Italia e ponderate allo 0% ai sensi dell'art. 113, par. 6 del CRR, in virtù dell'appartenenza di FinecoBank al Gruppo UniCredit a tale data.

A tal riguardo occorre sottolineare che in data 11 luglio 2019 Fineco ha emesso un Additional Tier 1 ("AT1") per un ammontare di €300 milioni, con l'obiettivo di consentire sin da subito alla Banca di essere compliant con il requisito che sarà obbligatorio a partire dal 28 giugno 2021 con l'entrata in vigore del Regolamento (UE) 876/2019 ("CRR II"), e di mantenere un buffer rispetto a tale requisito minimo. Il Leverage ratio al 30 giugno 2019 pro-forma, ricalcolato considerando la suddetta emissione e i relativi costi di transazione, è pari a circa il 4%. Il Total Capital Ratio al 30 giugno 2019 pro-forma è pari al 34% circa.

Si ricorda che sul Bilancio Semestrale consolidato abbreviato sono tuttora in corso le attività di revisione contabile limitata da parte della società di revisione legale dei conti, che non ha ancora emesso la propria relazione.

EVENTI DI RILIEVO DEL 2° TRIMESTRE 2019 E SUCCESSIVI

In data 10 maggio 2019 UniCredit SpA ha concluso la cessione di circa il 17% del capitale azionario di FinecoBank, rinunciando all'esercizio dei diritti amministrativi previsti dall'art. 2364 del codice Civile; di conseguenza FinecoBank e la sua controllata Fineco Asset Management DAC, non sono più parte del perimetro di consolidamento del Gruppo Unicredit dalla stessa data.

In data 9 luglio 2019 Unicredit Spa ha ceduto, attraverso una procedura di accelerated bookbuilding, la rimanente partecipazione in FinecoBank pari a circa il 18%.

La completa indipendenza dal Gruppo UniCredit consente alla Banca di concentrarsi pienamente sul proprio sviluppo strategico e sulle proprie prospettive di crescita autonoma. Ciò non ha implicazioni sul proprio modello di business né sui clienti. Con riferimento al profilo di capitale si rimanda a quanto sopra riportato.

Si segnala, inoltre, che contestualmente al deconsolidamento di FinecoBank dal Gruppo UniCredit, FinecoBank e UniCredit S.p.A. hanno stipulato un contratto (Pledge Agreement) che prevede la concessione da parte di UniCredit S.p.A. di garanzie finanziarie a favore di FinecoBank volte a garantire le esposizioni al rischio di credito nei confronti di UniCredit, fino a naturale scadenza delle obbligazioni UniCredit nel 2024. Le garanzie finanziarie permettono di neutralizzare qualsiasi impatto per Fineco in termini di attività di rischio ponderate e di limiti di concentrazione del rischio.

3 I dati al 31 marzo 2019 erano stati determinati su base individuale, in quanto a tale data FinecoBank non era tenuta a predisporre la segnalazione relativa ai Fondi propri e ai coefficienti di vigilanza su base consolidata in virtù dell'appartenenza al Gruppo UniCredit.

UniCredit continuerà inoltre a fornire alcuni servizi a Fineco per un determinato periodo di tempo, mantenendo gli stessi termini e condizioni. In particolare, il contratto per l'accesso dei clienti di Fineco ai servizi bancari attraverso gli smart ATM e le filiali è stato esteso per 20 anni.

Infine, UniCredit e Fineco hanno mantenuto l'accordo di licenza sul marchio "Fineco" di proprietà di UniCredit. L'accordo consente a Fineco di continuare a utilizzare il suo marchio e include l'opzione di acquistarlo in futuro a prezzi fissati in una serie di finestre di esercizio, stabilite fino al 2032.

In data 4 luglio 2019 l'agenzia S&P Global Ratings ha assegnato alla Banca un rating a lungo termine pari a 'BBB' e a breve termine pari a 'A-2', entrambi con outlook negativo. L'outlook negativo riflette quello della Repubblica Italiana.

In data 11 luglio 2019 FinecoBank ha portato a termine con successo il collocamento della sua prima emissione sul mercato di Additional Tier 1 destinato agli investitori qualificati, per un importo complessivo pari a €300 milioni e una cedola per i primi 5 anni pari al 5,875% rispetto a una guidance iniziale del 6,5%. Il restringimento rispetto alla guidance iniziale è uno dei più rilevanti mai avvenuti per questa tipologia di strumenti, grazie a una domanda complessiva pari a 9 volte l'offerta. L'emissione ha registrato un volume di ordini pari a €2,7 miliardi, a conferma dell'apprezzamento per FinecoBank anche nel segmento fixedincome.

L'agenzia S&P Global Ratings ha assegnato allo strumento AT1 un rating pari a 'BB-'.

MONITORAGGIO INIZIATIVE INDUSTRIALI

All'interno dell'area Banking si evidenzia il continuo rafforzamento dell'attività di lending, accompagnato da un attento monitoraggio della qualità del credito. I mutui ammontano a €979 milioni al 30 giugno 2019, +35,4% a/a. I prestiti personali ammontano a €455 milioni, +12,0% a/a. In crescita anche i fidi: gli importi utilizzati al 30 giugno sono pari a €1.146 milioni, +35,6% a/a, di cui €951 milioni relativi al fido con pegno rotativo.

La produttività dei consulenti finanziari prosegue il suo trend di crescita. Il portafoglio medio per consulente finanziario ammonta a €25,6 milioni, in crescita dell'11,3% a/a, di cui €9,9 milioni rappresentato da Guided products and services (+16,7% a/a).

Prosegue senza sosta l'attività di sviluppo della nuova Asset Management Company di diritto irlandese. La società prosegue la sua attività di ampliamento dei fondi singoli in delega di gestione e la costruzione di nuovi fondi di fondi al fine di offrire una gamma di soluzioni più efficienti, più flessibili e più guidate rispetto agli obiettivi di investimento ed al profilo di rischio/rendimento. Dopo il lancio del fondo multitematico ESG, è partito il periodo di sottoscrizione dei fondi FAM Target, che consentono alla clientela un ingresso graduale sui mercati. Ricordiamo che al 30 giugno 2019 Fineco Asset Management gestiva masse per €11,9 miliardi, di cui €6,8 miliardi relativi a classi retail e circa €5,1 miliardi relativi a classi istituzionale.

Fineco sta preparando il lancio di nuove piattaforme che rafforzeranno ulteriormente la produttività della Banca e della rete di consulenti finanziari, combinando il modello del cyborg-advisory con il Big Data Analytics. Tramite l'Assisted Selling Platform la Banca farà emergere in X-Net, la piattaforma a disposizione dei PFA, le necessità finanziarie della clientela e metterà a disposizione del consulente delle soluzioni per colmarle. Il progetto inizierà nel secondo semestre 2019 e la nuova piattaforma è attesa nei primi mesi del 2020. La Co-Working Platform, attesa a fine 2019, consentirà un ulteriore aumento della produttività permettendo ai consulenti di condividere la clientela con altri colleghi, con il risultato di gestire più attivamente un maggior numero di clienti.

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO

31 DICEMBRE Variazione Variazione
ATTIVO 2018 30 GIUGN0 2019 assoluta % 1 GENNAIO 2019
Cassa e disponibilità liquide 6 1.230.599 1.230.593 n.c. 6
Attività finanziarie di negoziazione 6.876 7.475 599 8,7% 6.876
Finanziamenti a banche 3.058.882 710.347 (2.348.535) -76,8% 3.058.882
Finanziamenti a clientela 2.955.074 3.408.661 453.587 15,3% 2.955.074
Altre attività finanziarie 18.231.182 19.912.177 1.680.995 9,2% 18.231.182
Coperture 8.187 49.365 41.178 503,0% 8.187
Attività materiali 16.632 143.801 127.169 764,6% 81.208
Avviamenti 89.602 89.602 - - 89.602
Altre attività immateriali 8.705 8.760 55 0,6% 8.705
Attività fiscali 6.714 3.498 (3.216) -47,9% 6.714
Altre attività 350.770 270.368 (80.402) -22,9% 350.346
Totale dell'attivo 24.732.630 25.834.653 1.102.023 4,5% 24.796.782
(Importi in migliaia)
31 DICEMBRE Variazione Variazione
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 2018 30 GIUGN0 2019 assoluta % 1 GENNAIO 2019
Debiti verso banche 1.009.774 206.643 (803.131) -79,5% 1.013.791
Debiti verso clientela 22.273.188 24.139.699 1.866.511 8,4% 22.333.323
Passività finanziarie di negoziazione 2.221 2.413 192 8,6% 2.221
Coperture 7.941 84.086 76.145 958,9% 7.941
Passività fiscali 12.390 64.779 52.389 422,8% 12.390
Altre passività 451.435 409.355 (42.080) -9,3% 451.435
Patrimonio 975.681 927.678 (48.003) -4,9% 975.681
- capitale e riserve 744.256 800.766 56.510 7,6% 744.256
- riserve da valutazione (9.794) (7.202) 2.592 -26,5% (9.794)
- risultato netto 241.219 134.114 (107.105) -44,4% 241.219
Totale del passivo e del patrimonio netto 24.732.630 25.834.653 1.102.023 4,5% 24.796.782

(Importi in migliaia)

La Banca ha applicato la disposizione prevista al paragrafo C5 b) dell'IFRS 16 e ai paragrafi E1 e E2 dell'IFRS 1 "First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards", secondo cui – ferma restando l'applicazione retrospettiva delle nuove regole di misurazione e rappresentazione richiesta dallo standard – non è vi è obbligo di rideterminazione dei valori comparativi nel bilancio di prima applicazione del nuovo principio. Si precisa peraltro che nessun effetto è stato registrato nel patrimonio netto alla data del 1° gennaio 2019 in quanto, per le finalità di First Time Adoption, la passività finanziaria per i contratti di leasing in essere a tale data è stata valutata e rilevata al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando l'incremental borrowing rate applicabile alla data di transizione, e la corrispondente attività consistente nel diritto d'uso è stata valutata pari alla suddetta passività finanziaria maggiorata dei pagamenti anticipati relativi ai medesimi contratti di leasing, rilevati nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria immediatamente prima della data dell'applicazione iniziale (bilancio al 31 dicembre 2018).

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO – EVOLUZIONE TRIMESTRALE

30 GIUGNO 30 SETTEMBRE 31 DICEMBRE 1 GENNAIO 31 MARZO 30 GIUGNO
ATTIVO 2018 2018 2018 2019 2019 2019
Cassa e disponibilità liquide 1.733 532 6 6 755 1.230.599
Attività finanziarie di negoziazione 10.871 12.253 6.876 6.876 9.286 7.475
Finanziamenti a banche 3.224.477 3.397.576 3.058.882 3.058.882 3.807.150 710.347
Finanziamenti a clientela 2.632.749 2.735.885 2.955.074 2.955.074 3.029.073 3.408.661
Investimenti finanziari 17.188.339 17.665.380 18.231.182 18.231.182 19.003.089 19.912.177
Coperture 2.667 313 8.187 8.187 29.166 49.365
Attività materiali 15.036 14.545 16.632 81.208 144.851 143.801
Avviamenti 89.602 89.602 89.602 89.602 89.602 89.602
Altre attività immateriali 7.827 7.898 8.705 8.705 8.799 8.760
Attività fiscali 10.914 17.758 6.714 6.714 5.209 3.498
Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 91 - - - - -
Altre attività 241.054 240.922 350.770 350.346 253.270 270.368
Totale dell'attivo 23.425.360 24.182.664 24.732.630 24.796.782 26.380.250 25.834.653
(Importi in migliaia) - - - - - -
30 GIUGNO 30 SETTEMBRE 31 DICEMBRE 1 GENNAIO 31 MARZO 30 GIUGNO
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 2018 2018 2018 2019 2019 2019
Debiti verso banche 907.794 999.543 1.009.774 1.013.791 1.605.018 206.643
Debiti verso clientela 21.196.653 21.827.286 22.273.188 22.333.323 23.310.871 24.139.699
Passività finanziarie di negoziazione 4.568 5.512 2.221 2.221 2.831 2.413
Coperture 2.374 (285) 7.941 7.941 31.741 84.086
Passività fiscali 22.038 48.674 12.390 12.390 38.308 64.779
Altre passività 417.933 397.621 451.435 451.435 351.542 409.355
Patrimonio 874.000 904.313 975.681 975.681 1.039.939 927.678
- capitale e riserve 763.818 746.340 744.256 744.256 986.928 800.766
- riserve da valutazione (14.997) (19.760) (9.794) (9.794) (9.261) (7.202)
- risultato netto 125.179 177.733 241.219 241.219 62.272 134.114
Totale del passivo e del patrimonio netto 23.425.360 24.182.664 24.732.630 24.796.782 26.380.250 25.834.653

(Importi in migliaia)

La Banca ha applicato la disposizione prevista al paragrafo C5 b) dell'IFRS 16 e ai paragrafi E1 e E2 dell'IFRS 1 "First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards", secondo cui – ferma restando l'applicazione retrospettiva delle nuove regole di misurazione e rappresentazione richiesta dallo standard – non è vi è obbligo di rideterminazione dei valori comparativi nel bilancio di prima applicazione del nuovo principio. Si precisa peraltro che nessun effetto è stato registrato nel patrimonio netto alla data del 1° gennaio 2019 in quanto, per le finalità di First Time Adoption, la passività finanziaria per i contratti di leasing in essere a tale data è stata valutata e rilevata al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando l'incremental borrowing rate applicabile alla data di transizione, e la corrispondente attività consistente nel diritto d'uso è stata valutata pari alla suddetta passività finanziaria maggiorata dei pagamenti anticipati relativi ai medesimi contratti di leasing, rilevati nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria immediatamente prima della data dell'applicazione iniziale (bilancio al 31 dicembre 2018).

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO

Variazione Variazione
1H18 1H19 assoluta %
Interessi netti 137.646 141.767 4.121 3,0%
Dividendi e altri proventi su partecipazioni 20 25 5 25,0%
Commissioni nette 145.978 158.643 12.665 8,7%
Risultato negoziazione, coperture e fair value 27.618 17.812 (9.806) -35,5%
Saldo altri proventi/oneri 583 537 (46) -7,9%
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 311.845 318.784 6.939 2,2%
Spese per il personale (41.499) (44.097) (2.598) 6,3%
Altre spese amministrative (126.931) (123.742) 3.189 -2,5%
Recuperi di spesa 48.623 50.817 2.194 4,5%
Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali (4.836) (10.510) (5.674) 117,3%
Costi operativi (124.643) (127.532) (2.889) 2,3%
RISULTATO DI GESTIONE 187.202 191.252 4.050 2,2%
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (1.156) (146) 1.010 -87,4%
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 186.046 191.106 5.060 2,7%
Altri oneri e accantonamenti (3.699) (3.836) (137) 3,7%
Oneri di integrazione (4) - 4 -100,0%
Profitti netti da investimenti 5.158 5.805 647 12,5%
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 187.501 193.075 5.574 3,0%
Imposte sul reddito del periodo (62.322) (58.961) 3.361 -5,4%
RISULTATO NETTO DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 125.179 134.114 8.935 7,1%
RISULTATO DI PERIODO 125.179 134.114 8.935 7,1%
(Importi in migliaia) - -

La Banca ha applicato la disposizione prevista al paragrafo C5 b) dell'IFRS 16 e ai paragrafi E1 e E2 dell'IFRS 1 "First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards", secondo cui – ferma restando l'applicazione retrospettiva delle nuove regole di misurazione e rappresentazione richiesta dallo standard – non è vi è obbligo di rideterminazione dei valori comparativi nel bilancio di prima applicazione del nuovo principio.

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO – EVOLUZIONE TRIMESTRALE

ESERCIZIO 1° TRIMESTRE 2° TRIMESTRE 3° TRIMESTRE 4° TRIMESTRE 1° TRIMESTRE 2° TRIMESTRE
2018 2018 2018 2018 2018 2019 2019
Interessi netti 278.659 68.904 68.742 69.940 71.073 70.366 71.401
Dividendi e altri proventi su partecipazioni 42 7 13 10 12 12 13
Commissioni nette 300.443 71.462 74.516 72.680 81.785 77.361 81.282
Risultato negoziazione, coperture e fair value 44.239 14.538 13.080 10.721 5.900 9.799 8.013
Saldo altri proventi/oneri 1.913 487 96 (350) 1.680 196 341
MARGINE D'INTERMEDIAZIONE 625.296 155.398 156.447 153.001 160.450 157.734 161.050
Spese per il personale (86.606) (20.533) (20.966) (23.202) (21.905) (21.653) (22.444)
Altre spese amministrative (245.501) (65.467) (61.464) (59.247) (59.323) (65.073) (58.669)
Recuperi di spesa 96.767 24.701 23.922 25.162 22.982 26.590 24.227
Rettifiche di valore su attività materiali e
immateriali (10.424) (2.339) (2.497) (2.456) (3.132) (5.144) (5.366)
Costi operativi (245.764) (63.638) (61.005) (59.743) (61.378) (65.280) (62.252)
RISULTATO DI GESTIONE 379.532 91.760 95.442 93.258 99.072 92.454 98.798
Rettifiche nette su crediti e
su accantonamenti per garanzie e impegni (4.384) (1.311) 155 (895) (2.333) (1.270) 1.124
RISULTATO NETTO DI GESTIONE 375.148 90.449 95.597 92.363 96.739 91.184 99.922
Altri oneri e accantonamenti (21.380) (1.774) (1.925) (15.899) (1.782) (980) (2.856)
Oneri di integrazione (121) (2) (2) (2) (115) (2) 2
Profitti netti da investimenti 1.105 1 5.157 (903) (3.150) (658) 6.463
RISULTATO LORDO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 354.752 88.674 98.827 75.559 91.692 89.544 103.531
Imposte sul reddito del periodo (113.533) (29.709) (32.613) (23.005) (28.206) (27.272) (31.689)
RISULTATO NETTO
DELL'OPERATIVITA' CORRENTE 241.219 58.965 66.214 52.554 63.486 62.272 71.842
RISULTATO DI PERIODO 241.219 58.965 66.214 52.554 63.486 62.272 71.842

(Importi in migliaia)

La Banca ha applicato la disposizione prevista al paragrafo C5 b) dell'IFRS 16, applicando retrospettivamente le previsioni del nuovo principio contabilizzando l'effetto cumulativo della prima applicazione alla data del 1° gennaio 2019, senza rideterminare le informazioni comparative (transizione con metodo retrospettivo modificato).

Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

La sottoscritta Lorena Pelliciari, quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di FinecoBank S.p.A.,

DICHIARA

in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154 bis del "Testo Unico della Finanza", che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Milano, 5 agosto 2019

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili

DATI AL 31 LUGLIO 2019

Nel mese di luglio la raccolta netta è stata pari a € 420 milioni, confermandosi solida, di grande qualità e ottenuta senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo.

Si evidenzia in particolare che sulla raccolta mensile in depositi, pari a € 721 milioni, hanno inciso due fattori temporanei: da un lato i clienti hanno venduto la componente amministrata (-360 milioni di euro) per prese di profitto principalmente sui BTP a seguito della riduzione dei tassi d'interesse, confermando come la piattaforma brokerage di Fineco sia fortemente utilizzata dalla clientela per la sua qualità; dall'altro, si sono registrate vendite nette sui fondi H2O acquistati direttamente dalla clientela, che sfrutta l'architettura aperta di Fineco, tra le più importanti in Europa, anche per acquistare fondi in autonomia. Al netto di questi effetti la raccolta i depositi è in linea con i livelli attesi.

La raccolta gestita di luglio è stata pari a € 58 milioni, mentre quella in Guided Products & Services è stata pari a € 191 milioni.

Da inizio anno la raccolta netta è stata pari a € 3.754 milioni (-8% a/a): la raccolta gestita ha raggiunto € 1.477 milioni, la raccolta amministrata ha raggiunto € -219 milioni e la raccolta diretta € 2.496 milioni.

La raccolta in "Guided products & services" ha raggiunto € 1.793 milioni (+5% a/a) e la raccolta netta dei nuovi servizi di consulenza evoluta Plus e Core Multiramo Target si attesta a € 2.500 milioni. L'incidenza dei Guided Products rispetto al totale AuM è salita al 69% rispetto al 65% di luglio 2018 e al 67% di dicembre 2018.

La raccolta da inizio anno tramite la rete di consulenti finanziari è stata pari a € 3.273 milioni.

Il Patrimonio totale è pari a € 77.565 milioni (+9% rispetto a luglio 2018 e a dicembre 2018).

Si segnala che al 31 luglio 2019 Fineco Asset Management gestisce masse per € 12,2 miliardi, di cui € 7,0 miliardi classi retail e circa € 5,2 miliardi relativi a classi istituzionali.

Da inizio anno sono stati acquisiti 69.578 nuovi clienti, di cui 10.170 nuovi clienti nel solo mese di luglio. Il numero dei clienti totali al 31 luglio 2019 è di circa 1.326.000, in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Di seguito si riportano le tabelle relative ai dati del mese di luglio 2019.

dati in milioni di €

LUGLIO GEN-LUG GEN-LUG
RACCOLTA NETTA TOTALE 2019 2019 2018
Raccolta gestita 58,3 1.476,9 1.756,9
Raccolta amministrata -359,8 -219,3 1.100,9
Raccolta diretta 721,1 2.496,5 1.237,3
TOTALE RACCOLTA NETTA 419,6 3.754,1 4.095,2

dati in milioni di €

LUGLIO GEN-LUG GEN-LUG
RACCOLTA NETTA RETE PFA 2019 2019 2018
Raccolta gestita 64,5 1.488,4 1.757,0
Raccolta amministrata -301,2 -189,5 790,9
Raccolta diretta 599,8 1.973,9 1.121,0
RACCOLTA NETTA PFA 363,1 3.272,8 3.668,9

dati in milioni di €

LUGLIO DICEMBRE LUGLIO
PATRIMONIO TOTALE 2019 2018 2018
Raccolta gestita 37.830,6 33.484,7 35.035,6
Raccolta amministrata 15.169,2 13.779,0 14.647,3
Raccolta diretta 24.565,4 22.068,9 21.178,1
PATRIMONIO TOTALE 77.565,1 69.332,6 70.861,0

dati in milioni di €

PATRIMONIO RETE PFA LUGLIO DICEMBRE LUGLIO
2019 2018 2018
Raccolta gestita 37.352,9 33.034,6 34.532,9
Raccolta amministrata 11.389,0 10.307,4 10.927,2
Raccolta diretta 18.541,5 16.567,6 15.803,5
PATRIMONIO RETE PFA 67.283,4 59.909,6 61.263,6

FinecoBank

FinecoBank è una delle più importanti banche FinTech in Europa. Offre da un unico conto servizi di banking, credit, trading e investimento attraverso piattaforme transazionali e di consulenza sviluppate con tecnologie proprietarie, e integrate con una delle più grandi Reti di consulenti finanziari in Italia. Fineco è inoltre banca leader nel brokerage in Europa, e uno dei più importanti player nel Private Banking in Italia, con servizi di consulenza altamente personalizzati. Dal 2017 FinecoBank è attiva anche nel Regno Unito, con un'offerta focalizzata sui servizi di brokerage e di banking.

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