Earnings Release • Nov 5, 2019
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1615-82-2019 |
Data/Ora Ricezione 05 Novembre 2019 12:20:59 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | FINECOBANK | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 124244 | |
| Nome utilizzatore | : | FINECOBANKN02 - Spolini | |
| Tipologia | : | 3.1 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 05 Novembre 2019 12:20:59 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 05 Novembre 2019 12:21:00 | |
| Oggetto | : | CS Resoconto intermedio 3Q19 | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.

Il Consiglio di Amministrazione di FinecoBank S.p.A., ha approvato i risultati al 30 settembre 2019. Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FinecoBank, dichiara:
"Fineco chiude i primi 9 mesi dell'anno con ottimi risultati, ottenuti senza aumentare il profilo di rischio della banca, e con una crescita importante in tutte le aree di business che conferma ancora una volta la capacità di generare un flusso di ricavi ben diversificato e bilanciato. In un periodo di forte attenzione al tema della liquidità, il risparmio gestito resta uno dei focus di crescita e di sviluppo più importanti per Fineco: a questo contribuisce l'impegno costante per la trasparenza, come dimostra l'apprezzamento per la rendicontazione Mifid chiara e immediata. Da evidenziare i risultati in continua crescita, mese dopo mese, di Fineco Asset Management: l'offerta di soluzioni di investimento sempre più evolute, quali il lancio di fondi di decumulo e di fondi multitematici, si concilia perfettamente con la capacità della nostra rete di seguire con la massima rapidità ed efficacia le esigenze della clientela".
1 Rettificato per le poste non ricorrenti registrate nei primi nove mesi 2019: -€4,4 milioni lordi (-€2,9 milioni netti) relativi a valutazione al fair value Schema Volontario, di cui -€0,4 milioni lordi (-€0,3 milioni netti) nel primo trimestre, -€4,3 milioni lordi (-€2,9 milioni netti) nel secondo trimestre e +€0,4 milioni lordi (+€0,3 milioni netti) nel terzo trimestre.
Poste non ricorrenti registrate nei primi nove mesi 2018: -€1,6 milioni lordi (-€1,1 milioni netti) relativi a severance

| FINECOBANK | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 9M19 HIGHLIGHTS |
Ricavi1 a €489,0 milioni, +5,2% a/a trainati dall'area Investing (+14,3% a/a) con management fees in crescita del 12,1% a/a grazie al contributo di Fineco Asset Management (pienamente operativa da luglio 2018), alla maggiore incidenza dei Guided Products and Services e al continuo miglioramento della produttività della Rete. Si conferma il contributo positivo dell'area Banking (+2,8% a/a), supportata dall'aumento della liquidità transazionale e dall'attività di lending. Il Brokerage ha registrato il miglior trimestre dal terzo trimestre del 2018, con una crescita del 10,5% t/t grazie alla rivisitazione dell'offerta. milioni, +1,3% a/a1 Costi operativi sotto controllo a €185,2 . Cost/Income ratio1 al 37,9%, in calo di 1,4 punti percentuali a/a a conferma della leva operativa della Banca. Utile netto1 a €198,1 milioni, +10,8% a/a. |
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| UPDATE INIZIATIVE |
Prosegue lo sviluppo della nuova piattaforma che rafforzerà ulteriormente la produttività della Banca, combinando il modello del cyborg-advisory con il Big Data Analytics. La nuova piattaforma faciliterà il processo di trasformazione della liquidità della clientela verso il risparmio gestito, grazie anche al lancio di nuovi prodotti di investimento conservativi e prodotti assicurativi. Fineco effettuerà inoltre un profondo rinnovamento dei servizi di banking e di pagamento per migliorare ulteriormente la customer experience (nuovo cruscotto per carte di credito e debito, che saranno pienamente digitalizzate; rinnovamento della homepage conto e carte; semplificazione processo on boarding). La Banca ha inoltre rivisitato l'offerta di brokerage con il lancio di nuovi prodotti (opzioni) e l'allargamento dell'offerta multicurrency. Prosegue infine l'attività di sviluppo di Fineco Asset Management che, anche grazie al recente lancio dei fondi di decumulo FAM Target e del fondo multitematico FAM MegaTrends, conferma sempre di più la capacità di rispondere con rapidità ed efficacia alle esigenze della clientela. |

I Total Financial Assets (TFA) al 30 settembre 2019 si attestano a €78,6 miliardi, in crescita del 10,9% rispetto a settembre 2018. Il saldo della raccolta gestita risulta pari a €38,3 miliardi, in rialzo del 9,7% a/a, il saldo della raccolta amministrata risulta pari a €15,2 miliardi (+5,3% a/a), il saldo della raccolta diretta risulta pari a €25,1 miliardi (+16,5% a/a) grazie alla continua crescita della base di nuovi clienti e dei depositi "transazionali".
In particolare, i TFA riferibili alla clientela nel segmento Private Banking, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attestano a €31,9 miliardi, in rialzo del 16,1% a/a.
Nei primi nove mesi del 2019 la raccolta è stata pari a €4,3 miliardi (-9,0% a/a), confermandosi solida, di grande qualità e ottenuta senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo. L'asset mix si è mostrato positivamente orientato verso il risparmio gestito, pari a €1,9 miliardi nei nove mesi, evidenziando comunque un approccio più cauto da parte della clientela, che predilige prodotti più conservativi. La raccolta amministrata si è attestata a -€0,6 miliardi, con la clientela che ha preso profitto sulle posizioni costruite precedentemente sui BTP utilizzando la piattaforma di brokerage di Fineco, mentre la raccolta diretta è stata pari a €3,0 miliardi.
Da inizio anno la raccolta in "Guided products & services" ha raggiunto €2,3 miliardi (+9,2% a/a) e i flussi verso i nuovi prodotti di decumulo sono stati pari a €0,7 miliardi, confermando l'apprezzamento da parte della clientela.
L'incidenza dei Guided Products rispetto al totale AuM è salita al 70% rispetto al 66% di settembre 2018.
Al 30 settembre 2019 la rete dei consulenti finanziari è composta da 2.564 unità distribuita sul territorio con 395 negozi finanziari (Fineco Center). La raccolta nei primi nove mesi dell'anno tramite la Rete di consulenti finanziari è stata pari a €3,8 miliardi.
Si segnala che al 30 settembre 2019 Fineco Asset Management gestisce masse per €12,6 miliardi, di cui €7,4 miliardi classi retail (+14,7% a/a) e circa €5,2 miliardi relativi a classi istituzionali.
Nei primi nove mesi del 2019 sono stati acquisiti 87.467 nuovi clienti. Il numero dei clienti totali al 30 settembre 2019 è di circa 1.338.000, in crescita del 6,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
I dati e le variazioni nel presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 – Comunicato Stampa sono esposti al netto delle poste non ricorrenti 1 .

| 3T18 | 2T19 | 3T19 | 9M18 | 9M19 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| mln | 9M19/ 9M18 |
3T19/ 3T18 |
3T19/ 2T19 |
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| Adj. (1) | Adj. (1) | Adj. (1) | Adj. (1) | Adj. (1) | ||||
| Margine di interesse | 69,9 | 71,4 | 69,8 | 207,6 | 211,6 | 1,9% | -0,2% | -2,2% |
| Commissioni nette | 72,7 | 81,3 | 84,3 | 218,7 | 242,9 | 11,1% | 15,9% | 3,7% |
| Risultato negoziaz, coperture e fair value | 10,7 | 12,3 | 11,2 | 38,3 | 33,8 | -11,9% | 4,4% | -9,2% |
| Saldo altri proventi/oneri | -0,4 | 0,3 | 0,1 | 0,2 | 0,7 | n.s. | n.s. | -56,7% |
| RICAVI | 153,0 | 165,4 | 165,4 | 464,8 | 489,0 | 5,2% | 8,1% | 0,0% |
| Spese per il personale | -21,6 | -22,4 | -22,5 | -63,1 | -66,6 | 5,6% | 4,3% | 0,2% |
| Altre spese amministrative | -34,1 | -34,4 | -29,4 | -112,4 | -102,3 | -9,0% | -13,9% | -14,8% |
| Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali | -2,5 | -5,4 | -5,8 | -7,3 | -16,3 | 123,4% | 135,4% | 7,8% |
| Costi operativi | -58,1 | -62,3 | -57,6 | -182,8 | -185,2 | 1,3% | -0,8% | -7,4% |
| RISULTATO DI GESTIONE | 94,9 | 103,1 | 107,8 | 282,1 | 303,8 | 7,7% | 13,6% | 4,5% |
| Altri oneri e accantonamenti | -15,9 | -2,9 | -19,8 | -19,6 | -23,6 | 20,5% | 24,4% | n.s. |
| Rettifiche nette su crediti | -0,9 | 1,1 | -1,2 | -2,1 | -1,4 | -33,2% | 36,9% | n.s. |
| Profitti netti da investimenti | -0,9 | 6,5 | 0,4 | 4,3 | 6,3 | 47,0% | n.s. | -93,0% |
| UTILE LORDO | 77,2 | 107,8 | 87,2 | 264,7 | 285,1 | 7,7% | 13,0% | -19,1% |
| Imposte sul reddito | -23,5 | -33,1 | -26,4 | -85,9 | -87,0 | 1,3% | 12,3% | -20,1% |
| UTILE NETTO AGGIUSTATO | 53,6 | 74,7 | 60,8 | 178,8 | 198,1 | 10,8% | 13,3% | -18,7% |
I ricavi dei primi nove mesi del 2019 ammontano a €489,0 milioni, in crescita del 5,2% rispetto ai €464,8 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente grazie soprattutto al contributo positivo delle commissioni nette.
Il margine di interesse al 30 settembre 2019 si attesta a €211,6 milioni registrando una crescita dell'1,9% rispetto ai €207,6 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente, grazie all'incremento della liquidità transazionale e alla maggiore incidenza dell'attività di lending.
Il tasso medio attivo relativo all'attivo fruttifero è stato pari all'1,23% nei primi nove mesi del 2019 rispetto all'1,31% dello stesso periodo dell'anno 2018.
Le commissioni nette ammontano a €242,9 milioni ed evidenziano un incremento dell'11,1% rispetto ai €218,7 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente. L'incremento è principalmente riconducibile all'aumento delle commissioni nette relative all'area Investing (+14,3% a/a), con commissioni di gestione in crescita del 12,1% a/a grazie alla maggiore incidenza dei "Guided Products and Services" e al contributo di Fineco Asset Management.
Il risultato di negoziazione, coperture e fair value si attesta a €33,8 milioni, in calo rispetto ai €38,3 milioni relativi allo stesso periodo dell'anno precedente. Il risultato legato all'attività di Brokerage della clientela ha registrato una contrazione pari a €4,6 milioni a/a per effetto della minore volatilità sui mercati registrata nei primi nove mesi del 2019 e delle novità normative occorse nel terzo trimestre 2018. Al riguardo si evidenzia però la buona performance del terzo trimestre 2019 (+16,3% t/t e +40,6% a/a), favorita dalla rivisitazione dell'offerta del brokerage. Il risultato di negoziazione, coperture e fair value comprende inoltre le componenti reddituali generate dagli strumenti finanziari contabilizzati nelle "Altre attività obbligatoriamente valutate al fair value", tra i quali sono presenti le preferred shares di Visa INC class "C", le cui valutazioni al fair value hanno determinato nei primi nove mesi 2019 un risultato positivo di €2,2 milioni (€2,3 milioni nei primi nove mesi del 2018).
I Costi operativi si confermano sotto controllo a €185,2 milioni, in aumento dell'1,3%. Il cost/income ratio al netto delle imposte non ricorrenti è pari al 37,9%, in calo di 1,4 punti percentuali a/a.
Le Spese per il personale al 30 settembre 2019 ammontano a €66,6 milioni, +5,6% a/a per effetto, principalmente, dell'aumento del numero dei dipendenti, passato da 1.138 al 30 settembre 2018 a 1.191 al

Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 – Comunicato Stampa
30 settembre 2019. Si evidenzia che le spese per il personale relative alla controllata Fineco AM, pienamente operativa a partire dal terzo trimestre 2018, sono pari a €3,1 milioni nei primi nove mesi 2019.
Nei primi nove mesi del 2019 le Altre spese amministrative al netto dei Recuperi di spesa più le Rettifiche di valore su immobilizzazioni si attestano a €118,6 milioni (-0,9% a/a)2 .
Il Risultato di gestione si attesta a €303,8 milioni al 30 settembre 2019 in crescita del 7,7% a/a.
Gli Altri oneri e accantonamenti al 30 settembre 2019 si attestano a €23,6 milioni, in crescita del 20,5% a/a dovuto principalmente a maggiori oneri per il contributo ordinario annuo ai Sistemi di Garanzia dei Depositi (DGS), stimato in €17,5 milioni (rispetto ai €14,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente).
Le Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano a -€1,4 milioni, in calo rispetto ai -€2,1 milioni dei primi nove mesi del 2018. La flessione è riconducibile sia a un miglioramento del profilo di rischio dei crediti commerciali (il cost of risk è pari a 15 pb), sia a un incremento delle riprese di valore dovute in parte alla riduzione delle esposizioni verso UniCredit e in parte alla collateralizzazione delle stesse prevista dal Pledge Agreement stipulato tra FinecoBank e il Gruppo UniCredit, divenuto efficace a partire dal 10 maggio 2019.
I Profitti netti da investimenti si attestano a €6,3 milioni, evidenziando un incremento di €2,0 milioni a/a. In particolare, si ricorda che la voce ha beneficiato principalmente di riprese di valore pari a circa €7,0 milioni grazie alla collateralizzazione dell'esposizione ai bond UniCredit prevista nel Pledge Agreement stipulato tra FinecoBank e il Gruppo UniCredit.
L'Utile lordo si attesta a €285,1 milioni, in rialzo del 7,7% a/a.
L'Utile netto di periodo è pari a €198,1 milioni ed evidenzia un aumento del 10,8% a/a.
I Ricavi sono pari a €165,4 milioni, stabili rispetto al trimestre precedente grazie soprattutto al contributo positivo delle commissioni nette e in rialzo dell'8,1% a/a.
Il Margine di interesse nel terzo trimestre si attesta a €69,8 milioni, in lieve flessione rispetto al trimestre precedente principalmente per il calo dei tassi base e stabile rispetto allo stesso trimestre del 2018. Il tasso medio relativo all'attivo fruttifero nel trimestre è pari all'1,17%, in calo rispetto all'1,25% del trimestre precedente e all'1,29% del terzo trimestre 2018.
Le Commissioni nette risultano pari a €84,3 milioni in aumento del 3,7% rispetto al trimestre precedente e del 15,9% rispetto all'anno precedente principalmente grazie al contributo dell'area Investing e Brokerage.
Il Risultato di negoziazione, coperture e fair value è pari a €11,2 milioni in calo di €1,1 milioni rispetto al trimestre precedente, e in rialzo di €0,5 milioni rispetto al terzo trimestre 2018.
2 Occorre sottolineare che per effetto dell'entrata in vigore dell'IFRS 16 e della sua applicazione a partire dal 1° gennaio 2019 e dell'acquisto, nello stesso mese di gennaio, dell'immobile di Milano, Piazza Durante 11, al 30 settembre 2019 si rileva una riduzione dei fitti passivi per locazione immobili, pari a €8,9 milioni, la rilevazione degli ammortamenti sui diritti d'uso derivanti dai contratti di leasing per €6,8 milioni e la rilevazione dell'ammortamento dell'immobile di proprietà per €1,0 milione.

Il totale dei Costi operativi si attesta a €57,6 milioni, in calo del 7,4% rispetto al trimestre precedente anche per una diversa distribuzione dei costi di marketing nel corso dell'anno. Il dato è in calo dello 0,8% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, grazie alla riduzione delle spese amministrative, principalmente spese di marketing, parzialmente assorbita da maggiori spese per il personale.
Il Risultato di gestione è pari a €107,8 milioni, in crescita del 4,5% rispetto al trimestre precedente e del 13,6% rispetto al terzo trimestre 2018.
Gli Altri oneri e accantonamenti si attestano a -€19,8 milioni, rispetto a -€2,9 milioni registrati nel trimestre precedente e -€15,9 milioni registrati nel terzo trimestre 2018, a causa, principalmente, degli oneri stimati nel terzo trimestre 2019 per il contributo annuo ai Sistemi di Garanzia dei Depositi (DGS).
Le Rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni ammontano a €-1,2 milioni, rispetto a €1,1 milioni del trimestre precedente, che beneficiava di riprese di valore dovute in parte alla riduzione delle esposizioni verso UniCredit, in parte per la collateralizzazione delle stesse prevista dagli accordi intercorsi tra FinecoBank e il Gruppo UniCredit.
I Profitti netti da investimenti si attestano a €0,4 milioni, evidenziando un decremento di €6,0 milioni t/t. Si ricorda che nel secondo trimestre la voce aveva beneficiato di riprese di valore per un valore pari a circa €7,3 milioni per la già ricordata collateralizzazione dell'esposizione in bond emessi da UniCredit. Il dato è in rialzo di €1,4 milioni rispetto al terzo trimestre 2018, durante il quale erano stato rilevate delle rettifiche di valore sulle medesime esposizioni.
L'Utile lordo del trimestre è pari a €87,2 milioni, in diminuzione del 19,1% t/t e in aumento del 13,0% a/a.
L'Utile netto del trimestre è pari a €60,8 milioni, in diminuzione del 18,7% t/t e in aumento del 13,3% a/a.
Il patrimonio netto contabile consolidato ammonta a €1.289 milioni, in aumento di €313 milioni rispetto a fine 2018, per effetto, principalmente, dell'emissione nel mese di luglio 2019 di uno strumento Additional Tier 1 ("AT1") destinato agli investitori qualificati, per un importo complessivo pari a euro 300 milioni con una cedola per i primi 5 anni pari al 5,875%. Nel corso dell'esercizio 2019, inoltre, il patrimonio netto si è ridotto a causa del pagamento dei dividendi relativi all'esercizio 2018, pari complessivamente a 184,5 milioni, ed è incrementato grazie all'utile registrato nei primi 9 mesi del 2019, pari a €195,2 milioni (dato non rettificato per poste non ricorrenti). Rispetto al 30 giugno 2019 il patrimonio netto ha registrato un incrementato di €361 milioni per effetto, principalmente, dell'emissione dello strumento AT1 sopra citata e dell'utile registrato nel terzo trimestre, pari €61 milioni (dato non rettificato per poste non ricorrenti).
La Banca conferma la sua solidità patrimoniale con un CET1 ratio consolidato al 17,37% (17,84% al 30 giugno 2019). Il Total capital ratio è pari al 32,58% (24,32% al 30 giugno 2019).
L'indicatore di Leva finanziaria consolidato è pari al 3,85% (2,89% al 30 giugno 2019) ed è stato calcolato in accordo con il Regolamento Delegato UE 2015/62 del 10 ottobre 2014.
Il Total capital ratio e l'indicatore di Leva finanziaria hanno beneficiato dell'emissione dello strumento AT1 sopra citata, operazione effettuata con l'obiettivo di consentire sin da subito alla Banca di essere compliant con il requisito di Leva finanziaria che sarà obbligatorio a partire dal 28 giugno 2021 con l'entrata in vigore del Regolamento (UE) 876/2019 ("CRR II"), e di mantenere un buffer rispetto a tale requisito minimo.

I finanziamenti a clientela rappresentati principalmente da mutui, prestiti personali e fidi al 30 settembre 2019 sono pari a €3.568 milioni, in crescita del 20,7% rispetto al 31 dicembre 2018 e del 4,7% rispetto al 30 giugno 2019. L'ammontare dei crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili e crediti scaduti/sconfinanti deteriorati) al netto delle rettifiche di valore è pari a €3,4 milioni (€2,8 milioni al 31 dicembre 2018 e €3,3 milioni al 30 giugno 2019) con un coverage ratio dell'86,05%; il rapporto fra l'ammontare dei crediti deteriorati e l'ammontare dei crediti di finanziamento verso clientela ordinaria si attesta allo 0,11% (0,11% al 31 dicembre 2018 e al 30 giugno 2019).
Prosegue lo sviluppo della nuova piattaforma che rafforzerà ulteriormente la produttività della Banca, combinando il modello del cyborg-advisory con il Big Data Analytics. La nuova piattaforma faciliterà il processo di trasformazione dell'asset mix della clientela verso il risparmio gestito, grazie anche al lancio di nuovi prodotti di investimento conservativi e prodotti assicurativi. La produttività dei consulenti finanziari prosegue il suo trend di crescita, con il portafoglio medio per consulente finanziario che ammonta a €26,6 milioni, in crescita del 13,8% a/a, di cui €14,8 milioni di patrimonio gestito (+12,4% a/a) e €10,4 milioni rappresentato da Guided products and services (+19,3% a/a).
Fineco effettuerà inoltre un profondo rinnovamento dei servizi di banking e di pagamento per migliorare ulteriormente la customer experience (nuovo cruscotto per carte di credito e debito, che saranno pienamente digitalizzate; rinnovamento della homepage conto e carte; semplificazione processo onboarding).
La Banca ha inoltre rivisitato l'offerta di brokerage con il lancio di nuove opzioni e l'allargamento dell'offerta multicurrency. La clientela ha dimostrato di apprezzare la nuova offerta, come dimostrano i risultati del brokerage nel terzo trimestre 2019, il migliore dal terzo trimestre 2018.
Prosegue infine l'attività di sviluppo di Fineco Asset Management che, anche grazie al recente lancio dei fondi di decumulo FAM Target e del fondo multitematico FAM MegaTrends, conferma sempre di più la capacità di rispondere con rapidità ed efficacia alle esigenze della clientela. Ricordiamo che al 30 settembre 2019 Fineco Asset Management gestiva masse per €12,6 miliardi, di cui €7,4 miliardi classi retail e circa €5,2 miliardi relativi a classi istituzionale.
Successivamente al 30 settembre 2019 non si sono verificati eventi che inducano a rettificare le risultanze esposte nella presente situazione economica e patrimoniale.

| 31 DICEMBRE | 30 SETTEMBRE | Variazione | Variazione | 1 GENNAIO 2019 | |
|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | 2018 | 2019 | assoluta | % | |
| Cassa e disponibilità liquide | 6 | 1.208.686 | 1.208.680 | n.c. | 6 |
| Attività finanziarie di negoziazione | 6.876 | 10.592 | 3.716 | 54,0% | 6.876 |
| Finanziamenti a banche | 3.058.882 | 824.635 | (2.234.247) | -73,0% | 3.058.882 |
| Finanziamenti a clientela | 2.955.074 | 3.567.804 | 612.730 | 20,7% | 2.955.074 |
| Altre attività finanziarie | 18.231.182 | 21.521.272 | 3.290.090 | 18,0% | 18.231.182 |
| Coperture | 8.187 | 71.941 | 63.754 | 778,7% | 8.187 |
| Attività materiali | 16.632 | 148.644 | 132.012 | 793,7% | 81.208 |
| Avviamenti | 89.602 | 89.602 | - | - | 89.602 |
| Altre attività immateriali | 8.705 | 8.760 | 55 | 0,6% | 8.705 |
| Attività fiscali | 6.714 | 7.688 | 974 | 14,5% | 6.714 |
| Altre attività | 350.770 | 300.341 | (50.429) | -14,4% | 350.346 |
| Totale dell'attivo | 24.732.630 | 27.759.965 | 3.027.335 | 12,2% | 24.796.782 |
(Importi in migliaia)
| 31 DICEMBRE | 30 SETTEMBRE | Variazione | Variazione | ||
|---|---|---|---|---|---|
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 2018 | 2019 | assoluta | % | 1 GENNAIO 2019 |
| Debiti verso banche | 1.009.774 | 188.171 | (821.603) | -81,4% | 1.013.791 |
| Debiti verso clientela | 22.273.188 | 25.428.742 | 3.155.554 | 14,2% | 22.333.323 |
| Passività finanziarie di negoziazione | 2.221 | 4.734 | 2.513 | 113,1% | 2.221 |
| Coperture | 7.941 | 156.435 | 148.494 | n.c. | 7.941 |
| Passività fiscali | 12.390 | 50.929 | 38.539 | 311,0% | 12.390 |
| Altre passività | 451.435 | 642.227 | 190.792 | 42,3% | 451.435 |
| Patrimonio | 975.681 | 1.288.727 | 313.046 | 32,1% | 975.681 |
| - capitale e riserve | 744.256 | 1.100.134 | 355.878 | 47,8% | 744.256 |
| - riserve da valutazione | (9.794) | (6.566) | 3.228 | -33,0% | (9.794) |
| - risultato netto | 241.219 | 195.159 | (46.060) | -19,1% | 241.219 |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 24.732.630 | 27.759.965 | 3.027.335 | 12,2% | 24.796.782 |
(Importi in migliaia)
La Banca ha applicato la disposizione prevista al paragrafo C5 b) dell'IFRS 16 e ai paragrafi E1 e E2 dell'IFRS 1 "First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards", secondo cui – ferma restando l'applicazione retrospettiva delle nuove regole di misurazione e rappresentazione richiesta dallo standard – non è vi è obbligo di rideterminazione dei valori comparativi nel bilancio di prima applicazione del nuovo principio. Si precisa peraltro che nessun effetto è stato registrato nel patrimonio netto alla data del 1° gennaio 2019 in quanto, per le finalità di First Time Adoption, la passività finanziaria per i contratti di leasing in essere a tale data è stata valutata e rilevata al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando l'incremental borrowing rate applicabile alla data di transizione, e la corrispondente attività consistente nel diritto d'uso è stata valutata pari alla suddetta passività finanziaria maggiorata dei pagamenti anticipati relativi ai medesimi contratti di leasing, rilevati nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria immediatamente prima della data dell'applicazione iniziale (bilancio al 31 dicembre 2018).

| 30 SETTEMBRE | 31 DICEMBRE | 1 GENNAIO | 31 MARZO | 30 GIUGNO | 30 SETTEMBRE | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | 2018 | 2018 | 2019 | 2019 | 2019 | 2019 |
| Cassa e disponibilità liquide | 532 | 6 | 6 | 755 | 1.230.599 | 1.208.686 |
| Attività finanziarie di negoziazione | 12.253 | 6.876 | 6.876 | 9.286 | 7.475 | 10.592 |
| Finanziamenti a banche | 3.397.576 | 3.058.882 | 3.058.882 | 3.807.150 | 710.347 | 824.635 |
| Finanziamenti a clientela | 2.735.885 | 2.955.074 | 2.955.074 | 3.029.073 | 3.408.661 | 3.567.804 |
| Investimenti finanziari | 17.665.380 | 18.231.182 | 18.231.182 | 19.003.089 | 19.912.177 | 21.521.272 |
| Coperture | 313 | 8.187 | 8.187 | 29.166 | 49.365 | 71.941 |
| Attività materiali | 14.545 | 16.632 | 81.208 | 144.851 | 143.801 | 148.644 |
| Avviamenti | 89.602 | 89.602 | 89.602 | 89.602 | 89.602 | 89.602 |
| Altre attività immateriali | 7.898 | 8.705 | 8.705 | 8.799 | 8.760 | 8.760 |
| Attività fiscali | 17.758 | 6.714 | 6.714 | 5.209 | 3.498 | 7.688 |
| Altre attività | 240.922 | 350.770 | 350.346 | 253.270 | 270.368 | 300.341 |
| Totale dell'attivo | 24.182.664 | 24.732.630 | 24.796.782 | 26.380.250 | 25.834.653 | 27.759.965 |
(Importi in migliaia)
| 30 SETTEMBRE | 31 DICEMBRE | 1 GENNAIO | 31 MARZO | 30 GIUGNO | 30 SETTEMBRE | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 2018 | 2018 | 2019 | 2019 | 2019 | 2019 |
| Debiti verso banche | 999.543 | 1.009.774 | 1.013.791 | 1.605.018 | 206.643 | 188.171 |
| Debiti verso clientela | 21.827.286 | 22.273.188 | 22.333.323 | 23.310.871 | 24.139.699 | 25.428.742 |
| Passività finanziarie di negoziazione | 5.512 | 2.221 | 2.221 | 2.831 | 2.413 | 4.734 |
| Coperture | (285) | 7.941 | 7.941 | 31.741 | 84.086 | 156.435 |
| Passività fiscali | 48.674 | 12.390 | 12.390 | 38.308 | 64.779 | 50.929 |
| Altre passività | 397.621 | 451.435 | 451.435 | 351.542 | 409.355 | 642.227 |
| Patrimonio | 904.313 | 975.681 | 975.681 | 1.039.939 | 927.678 | 1.288.727 |
| - capitale e riserve | 746.340 | 744.256 | 744.256 | 986.928 | 800.766 | 1.100.134 |
| - riserve da valutazione | (19.760) | (9.794) | (9.794) | (9.261) | (7.202) | (6.566) |
| - risultato netto | 177.733 | 241.219 | 241.219 | 62.272 | 134.114 | 195.159 |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 24.182.664 | 24.732.630 | 24.796.782 | 26.380.250 | 25.834.653 | 27.759.965 |
(Importi in migliaia)
La Banca ha applicato la disposizione prevista al paragrafo C5 b) dell'IFRS 16 e ai paragrafi E1 e E2 dell'IFRS 1 "First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards", secondo cui – ferma restando l'applicazione retrospettiva delle nuove regole di misurazione e rappresentazione richiesta dallo standard – non è vi è obbligo di rideterminazione dei valori comparativi nel bilancio di prima applicazione del nuovo principio. Si precisa peraltro che nessun effetto è stato registrato nel patrimonio netto alla data del 1° gennaio 2019 in quanto, per le finalità di First Time Adoption, la passività finanziaria per i contratti di leasing in essere a tale data è stata valutata e rilevata al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando l'incremental borrowing rate applicabile alla data di transizione, e la corrispondente attività consistente nel diritto d'uso è stata valutata pari alla suddetta passività finanziaria maggiorata dei pagamenti anticipati relativi ai medesimi contratti di leasing, rilevati nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria immediatamente prima della data dell'applicazione iniziale (bilancio al 31 dicembre 2018).

| PRIMI NOVE | PRIMI NOVE | Variazione | Variazione | |
|---|---|---|---|---|
| MESI 2018 | MESI 2019 | assoluta | % | |
| Interessi netti | 207.586 | 211.573 | 3.987 | 1,9% |
| Dividendi e altri proventi su partecipazioni | 30 | 38 | 8 | 26,7% |
| Commissioni nette | 218.658 | 242.896 | 24.238 | 11,1% |
| Risultato negoziazione, coperture e fair value | 38.339 | 29.400 | (8.939) | -23,3% |
| Saldo altri proventi/oneri | 233 | 684 | 451 | 193,6% |
| MARGINE D'INTERMEDIAZIONE | 464.846 | 484.591 | 19.745 | 4,2% |
| Spese per il personale | (64.701) | (66.594) | (1.893) | 2,9% |
| Altre spese amministrative | (186.178) | (179.761) | 6.417 | -3,4% |
| Recuperi di spesa | 73.785 | 77.486 | 3.701 | 5,0% |
| Rettifiche di valore su attività materiali e immateriali | (7.292) | (16.293) | (9.001) | 123,4% |
| Costi operativi | (184.386) | (185.162) | (776) | 0,4% |
| RISULTATO DI GESTIONE | 280.460 | 299.429 | 18.969 | 6,8% |
| Rettifiche nette su crediti e | ||||
| su accantonamenti per garanzie e impegni | (2.051) | (1.373) | 678 | -33,1% |
| RISULTATO NETTO DI GESTIONE | 278.409 | 298.056 | 19.647 | 7,1% |
| Altri oneri e accantonamenti | (19.598) | (23.616) | (4.018) | 20,5% |
| Oneri di integrazione | (6) | - | 6 | -100,0% |
| Profitti netti da investimenti | 4.255 | 6.255 | 2.000 | 47,0% |
| RISULTATO LORDO | ||||
| DELL'OPERATIVITA' CORRENTE | 263.060 | 280.695 | 17.635 | 6,7% |
| Imposte sul reddito del periodo | (85.327) | (85.536) | (209) | 0,2% |
| RISULTATO NETTO DELL'OPERATIVITA' CORRENTE | 177.733 | 195.159 | 17.426 | 9,8% |
| RISULTATO DI PERIODO | 177.733 | 195.159 | 17.426 | 9,8% |
| RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO | 177.733 | 195.159 | 17.426 | 9,8% |
(Importi in migliaia)
La Banca ha applicato la disposizione prevista al paragrafo C5 b) dell'IFRS 16 e ai paragrafi E1 e E2 dell'IFRS 1 "First-Time Adoption of International Financial Reporting Standards", secondo cui – ferma restando l'applicazione retrospettiva delle nuove regole di misurazione e rappresentazione richiesta dallo standard – non è vi è obbligo di rideterminazione dei valori comparativi nel bilancio di prima applicazione del nuovo principio.

| ESERCIZIO | 1° TRIMESTRE | 2° TRIMESTRE | 3° TRIMESTRE | 4° TRIMESTRE | 1° TRIMESTRE | 2° TRIMESTRE | 3° TRIMESTRE | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | 2018 | 2018 | 2018 | 2018 | 2019 | 2019 | 2019 | |
| Interessi netti | 278.659 | 68.904 | 68.742 | 69.940 | 71.073 | 70.366 | 71.401 | 69.806 |
| Dividendi e altri proventi su partecipazioni | 42 | 7 | 13 | 10 | 12 | 12 | 13 | 13 |
| Commissioni nette | 300.443 | 71.462 | 74.516 | 72.680 | 81.785 | 77.361 | 81.282 | 84.253 |
| Risultato negoziazione, coperture e fair value | 44.239 | 14.538 | 13.080 | 10.721 | 5.900 | 9.799 | 8.013 | 11.588 |
| Saldo altri proventi/oneri | 1.913 | 487 | 96 | (350) | 1.680 | 196 | 341 | 147 |
| MARGINE D'INTERMEDIAZIONE | 625.296 | 155.398 | 156.447 | 153.001 | 160.450 | 157.734 | 161.050 | 165.807 |
| Spese per il personale | (86.606) | (20.533) | (20.966) | (23.202) | (21.905) | (21.653) | (22.444) | (22.497) |
| Altre spese amministrative | (245.501) | (65.467) | (61.464) | (59.247) | (59.323) | (65.073) | (58.669) | (56.019) |
| Recuperi di spesa | 96.767 | 24.701 | 23.922 | 25.162 | 22.982 | 26.590 | 24.227 | 26.669 |
| Rettifiche di valore su attività materiali e | ||||||||
| immateriali | (10.424) | (2.339) | (2.497) | (2.456) | (3.132) | (5.144) | (5.366) | (5.783) |
| Costi operativi | (245.764) | (63.638) | (61.005) | (59.743) | (61.378) | (65.280) | (62.252) | (57.630) |
| RISULTATO DI GESTIONE | 379.532 | 91.760 | 95.442 | 93.258 | 99.072 | 92.454 | 98.798 | 108.177 |
| Rettifiche nette su crediti e | ||||||||
| su accantonamenti per garanzie e impegni | (4.384) | (1.311) | 155 | (895) | (2.333) | (1.270) | 1.124 | (1.227) |
| RISULTATO NETTO DI GESTIONE | 375.148 | 90.449 | 95.597 | 92.363 | 96.739 | 91.184 | 99.922 | 106.950 |
| Altri oneri e accantonamenti | (21.380) | (1.774) | (1.925) | (15.899) | (1.782) | (980) | (2.856) | (19.780) |
| Oneri di integrazione | (121) | (2) | (2) | (2) | (115) | (2) | 2 | - |
| Profitti netti da investimenti | 1.105 | 1 | 5.157 | (903) | (3.150) | (658) | 6.463 | 450 |
| RISULTATO LORDO | ||||||||
| DELL'OPERATIVITA' CORRENTE | 354.752 | 88.674 | 98.827 | 75.559 | 91.692 | 89.544 | 103.531 | 87.620 |
| Imposte sul reddito del periodo | (113.533) | (29.709) | (32.613) | (23.005) | (28.206) | (27.272) | (31.689) | (26.575) |
| RISULTATO NETTO | ||||||||
| DELL'OPERATIVITA' CORRENTE | 241.219 | 58.965 | 66.214 | 52.554 | 63.486 | 62.272 | 71.842 | 61.045 |
| RISULTATO DI PERIODO | 241.219 | 58.965 | 66.214 | 52.554 | 63.486 | 62.272 | 71.842 | 61.045 |
| RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO | 241.219 | 58.965 | 66.214 | 52.554 | 63.486 | 62.272 | 71.842 | 61.045 |
(Importi in migliaia)

La tabella seguente indica il valore di bilancio delle esposizioni Sovrane, Sovranazionali e verso Agenzia governativa in titoli di debito al 30 settembre 2019 classificati nel portafoglio "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" e "Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"; l'incidenza sul totale attivo del Gruppo è pari al 46,88%.

| 30 SETTEMBRE | % SULLA VOCE | |
|---|---|---|
| 2019 | DI BILANCIO | |
| Italia | 4.696.955 | |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 176.051 | 53,67% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 4.520.904 | 17,68% |
| Francia | 679.888 | |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 37.420 | 11,41% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 642.468 | 2,51% |
| Spagna | 3.833.235 | |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 3.833.235 | 14,99% |
| Irlanda | 784.953 | |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 41.756 | 12,73% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 743.197 | 2,91% |
| Polonia | 118.931 | |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 118.931 | 0,47% |
| Austria | 429.273 | |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 429.273 | 1,68% |
| Belgio | 416.995 | |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 416.995 | 1,63% |
| Germania | 127.078 | |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 127.078 | 0,50% |
| Stati Uniti America | 440.608 | |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 72.785 | 22,19% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 367.823 | 1,44% |
| Portogallo | 272.567 | |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 272.567 | 1,07% |
| Totale esposizioni Sovrane | 11.800.483 | 42,51% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Sovranazionali | 1.092.625 | |
| EFSF (European Financial Stability Facility) | 352.997 | 1,38% |
| ESM (European Stability Mechanism) | 302.762 | 1,18% |
| EIB (European Investment Bank) | 392.179 | 1,53% |
| CEB (Council of Europe Development Bank) | 44.687 | 0,17% |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Agenzia governativa | 121.564 | |
| ICO (Instituto de Credito Oficial) | 121.564 | 0,48% |
| Totale esposizioni Sovranazionali e Agenzia governativa | 1.214.189 | 4,37% |
| Totale | 13.014.672 | 46,88% |
(Importi in migliaia)

Le % sono state determinate sulla singola voce di bilancio mentre la % dei totali è stata determinata sul totale attivo del Gruppo.
| 31 DICEMBRE | 30 SETTEMBRE | |
|---|---|---|
| 2018 | 2019 | |
| N° Dipendenti | 1.170 | 1.191 |
| N° Consulenti finanziari | 2.578 | 2.564 |
| N° Negozi finanziari operativi | 390 | 395 |
Numero negozi finanziari operativi: negozi finanziari gestiti dalla Banca e negozi finanziari gestiti dai consulenti finanziari (Fineco Center).

Il presente Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 - Comunicato Stampa è stato predisposto su base volontaria, al fine di garantire continuità con le precedenti informative periodiche trimestrali, essendo venuto meno con il D. Lgs. 25/2016 di attuazione della Direttiva 2013/50/UE l'obbligo dell'informativa finanziaria periodica aggiuntiva rispetto a quella semestrale ed annuale.
Il presente Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 – Comunicato Stampa, così come i comunicati stampa relativi ai fatti di rilievo del periodo, la presentazione effettuata al mercato sui risultati del terzo trimestre 2019 e il Database sono disponibili sul sito web di FinecoBank.
Le voci degli schemi riclassificati di stato patrimoniale e conto economico sono state predisposte a partire dagli schemi di cui alle istruzioni contenute nel 6° Aggiornamento del 30 novembre 2018 della Circolare 262 "Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione" emanata da Banca d'Italia, a cui sono state apportate le riconduzioni illustrate negli "Schemi di riconduzione per la predisposizione dei prospetti di bilancio consolidato riclassificato" allegati alla Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019.
Al fine di fornire ulteriori indicazioni in merito alle performance conseguite dalla Banca, sono stati utilizzati alcuni indicatori alternativi di performance – IAP (quali Cost/income ratio, Cost of Risk, Guided products & services/AuM e Guided products & services/TFA), la cui descrizione è contenuta nel "Glossario" della Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019, in linea con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415).
L'informativa contenuta nel Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 - Comunicato Stampa non è predisposta secondo il principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34).
Il Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 – Comunicato Stampa, esposto in forma riclassificata, è stato predisposto sulla base dei principi contabili internazionali IAS/IFRS ad oggi vigenti, come declinati nelle "politiche contabili" di cui alla Nota integrativa – Parte A – Politiche contabili della Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019.
Si precisa che ai fini del Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 – Comunicato Stampa, non si è provveduto a rimisurare il valore recuperabile delle attività materiali e immateriali, ivi incluso l'avviamento e le attività la cui valutazione dipende dalle medesime stime. Si provvederà a recepire, ove del caso, l'aggiornamento di tali valutazioni nel Bilancio 2019.
Nei casi in cui la rappresentazione contabile non abbia compiutamente apprezzato la competenza delle voci non caratterizzate dalla maturazione "pro rata temporis" quali, in particolare, le spese amministrative, il dato contabile è stato integrato da stime basate sul budget.
Con riferimento agli obblighi contributivi di cui alla direttiva 2014/49/UE (Deposit Guarantee Schemes - DGS) dovuti per il 2019, i costi sono stati esposti nella voce "Altri accantonamenti per rischi ed oneri" ed includono una stima del contributo annuo da versare al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi italiano basata sulle informazioni disponibili al 30 settembre 2019.
Nessuna contribuzione è stata richiesta al Gruppo da parte del Single Resolution Board, per l'esercizio 2019, con riferimento agli obblighi contributivi di cui alla direttiva 2014/59/UE (Single Resolution Fund).
Il presente Resoconto Intermedio di gestione consolidata al 30 settembre 2019 – Comunicato Stampa non è soggetto a controllo contabile da parte della Società di revisione.

Con riferimento al comma 8 dell'art. 5 – "Informazioni al pubblico sulle operazioni con parti correlate" del Regolamento Consob recante le disposizioni in materia di operazioni con parti correlate (adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010) si segnala che nel corso del terzo trimestre 2019 sono state poste in essere dalla Banca operazioni infragruppo e/o con parti correlate in genere, italiane ed estere, rientranti nell'ordinario esercizio dell'attività operativa della Banca e della connessa attività finanziaria, perfezionate a condizioni analoghe a quelle applicate per operazioni concluse con soggetti terzi indipendenti.
Nel medesimo periodo non sono state poste in essere altre operazioni con parti correlate tali da influire in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Banca, né operazioni atipiche e/o inusuali, anche infragruppo o con parti correlate.
La sottoscritta Lorena Pelliciari, quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di FinecoBank S.p.A.,
in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154 bis del "Testo Unico della Finanza", che l'informativa contabile contenuta nel presente Resoconto Intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Milano, 5 novembre 2019
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
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