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Fincantieri

Interim / Quarterly Report Jul 29, 2022

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

Indice

Organi sociali
e di controllo
della Capogruppo
5
Il Gruppo Fincantieri 9
La nostra Vision 10
La nostra Mission 10
Chi siamo 11
Profilo del Gruppo 14
Relazione sull'andamento
della gestione
al 30 giugno 2022
19
Overview del semestre 20
Andamento del Gruppo 34
Andamento dei settori 46
Gestione dei rischi 54
Altre informazioni 68
Indicatori alternativi di performance 74
Riconduzione degli schemi di bilancio
riclassificati utilizzati nella Relazione
sulla gestione con quelli obbligatori
76
Bilancio consolidato
intermedio abbreviato
al 30 giugno 2022
79
Situazione patrimoniale - finanziaria
consolidata
80
Conto economico complessivo consolidato 81
Prospetto dei movimenti di patrimonio
netto consolidato
82
Rendiconto finanziario consolidato 83
Note illustrative 85
Nota 1 - Forma, contenuto e altre
informazioni di carattere generale
86
Nota 2 - Area e principi di consolidamento 90
Nota 3 - Principi contabili 92
Nota 4 - Stime e assunzioni 94
Nota 5 - Attività immateriali 96
Nota 6 – Diritti d'uso 100
Nota 7 - Immobili, impianti e macchinari 101
Nota 8 - Partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
e altre partecipazioni
102
Nota 9 - Attività finanziarie non correnti 103
Nota 10 - Altre attività non correnti 104
Nota 11 - Imposte differite 105
Nota 12 - Rimanenze di magazzino e acconti 106
Nota 13 - Attività/passività derivanti
da contratti
107
Nota 14 - Crediti commerciali
e altre attività correnti
108
Nota 15 - Crediti per imposte dirette 110
Nota 16 - Attività finanziarie correnti 110
Nota 17 - Disponibilità liquide 111
Nota 18 - Patrimonio netto 112
Nota 19 - Fondi per rischi e oneri 118
Nota 20 - Fondi benefici a dipendenti 119
Nota 21 - Passività finanziarie non correnti 120
Nota 22 - Altre passività non correnti 121
Nota 23 - Debiti commerciali
e altre passività correnti
122
Nota 24 - Passività finanziarie correnti 123
Nota 25 - Ricavi e proventi 124
Nota 26 - Costi operativi 125
Nota 27 - Proventi e oneri finanziari 127
Nota 28 - Proventi e oneri da partecipazioni 128
Nota 29 - Imposte 128
Nota 30 - Altre informazioni 129
Nota 31 - Flusso monetario da attività
di esercizio
145
Nota 32 - Informativa di settore 146
Nota 33 - Eventi successivi
al 30 giugno 2022
150

Attestazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Relazione della società di revisione

160

162

ORGANI SOCIALI E DI CONTROLLO DELLA CAPOGRUPPO

Organi Sociali e di Controllo della Capogruppo

Informazioni in ordine alla composizione e funzioni dei Comitati endoconsiliari (Comitato Controllo Interno e Gestione Rischi, al quale sono attribuite anche le funzioni del comitato competente in materia di operazioni con parti correlate ad eccezione delle deliberazioni in materia di remunerazione, Comitato per la Remunerazione, al quale sono attribuite le funzioni del comitato competente in materia di operazioni con parti correlate in caso di deliberazioni in materia di remunerazione, Comitato per le Nomine e Comitato per la Sostenibilità) sono fornite nella sezione "Etica e Governance" disponibile sul sito internet di Fincantieri all'indirizzo www.fincantieri.com.

DISCLAIMER

I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi "forward-looking statements" e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione; al riguardo FINCANTIERI S.p.A. non assume alcun obbligo di rivedere, aggiornare e correggere gli stessi successivamente a tale data, al di fuori dei casi tassativamente previsti dalle norme applicabili. Le informazioni e i dati previsionali forniti non rappresentano e non potranno essere considerati dagli interessati quali valutazioni a fini legali, contabili, fiscali o di investimento né con gli stessi si intende generare alcun tipo di affidamento e/o indurre gli interessati ad alcun investimento.

Consiglio di Amministr azione (Triennio 2022-2024)

Presidente Claudio Graziano

Amministr atore Deleg at o Pierroberto Folgiero

Consiglieri

Paolo Amato Alessandra Battaglia Alberto Dell'Acqua Massimo Di Carlo Paola Muratorio Cristina Scocchia Valter Trevisani Alice Vatta

Segretario Giuseppe Cannizzaro

COLLEGIO SINDACALE (Triennio 2020-2022)

Presidente Gianluca Ferrero

Sindac i effettivi Pasquale De Falco Rossella Tosini

Sindac i supplenti Aldo Anellucci Alberto De Nigro Valeria Maria Scuteri DIRIGENTE PRE POSTO ALLA RED AZIONE DEI DO CUMENTI CONTABILI SO CIETARI

Felice Bonavolontà

Organismo di vigil anz a Ex D.Lgs. 231/01 (Triennio 2021-2023)

Presidente Attilio Befera

Com ponenti Stefano Dentilli Fioranna Negri

Società di revisione (Novennio 2020-2028)

Deloitte & Touche S.p.A.

IL GRUPPO FINCANTIERI

La nostra Vision La nostra Mission Chi siamo Profilo del Gruppo

BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO ABBRE VIATO AL 30 GIUGNO 2022 NOTE ILLU STRAT IVE

La nostra Vision

Aspiriamo ad essere leader mondiali nei settori industriali dove operiamo, diventando un punto di riferimento per i nostri clienti e distinguendoci per innovazione, capacità progettuale e operativa.

The Sea Ahead: questa è la rotta condivisa da tutte le persone che operano nel Gruppo Fincantieri, uomini e donne di talento che ogni giorno lavorano in maniera responsabile ed etica per contribuire a costruire la nostra idea di futuro, sempre più innovativo, performante e sostenibile.

La nostra Mission

La crescita tecnologica e il miglioramento continuo sono gli obiettivi che tutti noi, insieme, ci siamo dati e che perseguiamo con determinazione.

Ogni nostra azione, progetto, iniziativa e decisione si basa sul rigoroso rispetto della legge, sulla tutela dei lavoratori, sulla difesa dell'ambiente, sulla salvaguardia degli interessi di azionisti, dipendenti, clienti, partner commerciali e finanziari, delle collettività e comunità locali, creando valore sostenibile per tutti gli stakeholder.

Chi siamo

Fincantieri è uno dei principali complessi cantieristici al mondo, l'unico attivo in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia. È leader nella realizzazione e trasformazione di unità da crociera, con una quota di mercato superiore al 40%, militari e offshore. È presente nei comparti dell'eolico, dell'oil & gas, dei pescherecci e delle navi speciali, oltre che nella produzione di sistemi navali meccatronici ed elettronici, nelle soluzioni di arredamento navale e nell'offerta di servizi post vendita, quali il supporto logistico e l'assistenza alle flotte in servizio.

Negli ultimi anni è stata completata la transizione verso la realizzazione di prodotti green, che ha permesso al Gruppo di diventare leader di mercato nella progettazione e costruzione di SOV (Service Operation Vessel) che operano nei campi eolici marini. Tale traguardo testimonia l'impegno e la capacità della Società di essere un player anche nella transizione ecologica. Il Gruppo opera, inoltre, nel digitale e nella cybersecurity, nei servizi di ingegneria, nei sistemi di monitoraggio delle infrastrutture critiche, nella sistemistica avanzata per la gestione dell'energia in applicazioni terrestri e nel facility management. Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri mantiene il proprio know-how e i centri direzionali in Italia, dove impiega 10.000 dipendenti e attiva circa 90.000 posti di lavoro, che raddoppiano su scala mondiale in virtù di una rete produttiva di 18 stabilimenti in quattro continenti e oltre 21.000 lavoratori diretti. Il 71,32% del Capitale sociale di Fincantieri, pari a euro 862.980.725,70, è detenuto, tramite la controllata CDP Industria S.p.A., da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., società controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. La parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,29% delle azioni rappresentanti il Capitale sociale).

AZIONARIATO

Asia

Cina Fincantieri (Shanghai) Trading

India

Fincantieri India Vard Electrical Installation and Engineering (India)

Qatar

Fincantieri Services Middle East Fincantieri Services Doha

Singapore

Vard Holdings Vard Shipholdings Singapore

Giappone FMSNA YK

Vietnam Vard Vung Tau

Americhe

Usa

Fincantieri Marine Group Fincantieri Marine System North America Fincantieri Services USA Fincantieri USA Fincantieri Infrastructure USA Fincantieri Infrastructure Florida

Canada Vard Marine

Brasile Vard Promar

Oceania

Australia Fincantieri Australia

Cantieri navali e bacini Principali societ à controllate

Europa

Italia

Cetena Isotta Fraschini Motori Fincantieri Oil&Gas Marine Interiors Marine Interiors Cabins Fincantieri NexTech Seanergy A Marine Interiors Company Fincantieri SI Fincantieri Infrastructure Fincantieri Infrastructure Opere Marittime Fincantieri Infrastrutture Sociali IDS Ingegneria Dei Sistemi SOF Issel Nord Fincantieri Dragaggi Ecologici MI E-Phors BOP6

Norvegia

Vard Group Vard Design Vard Piping Vard Electro Vard Accomodation Seaonics

Romania

Vard Tulcea Vard Braila

Francia Team Turbo Machines

Croazia Vard Design Liburna

Svezia Fincantieri Sweden

Polonia Seaonics Polska

Profilo del Gruppo

Il Gruppo opera attraverso i seguenti tre segmenti:

  • • Shipbuilding: include le aree di business delle navi da crociera ed expedition cruise vessels e delle navi militari;
  • • Offshore e Navi speciali: include la progettazione e costruzione di navi da supporto offshore di alta gamma per impianti eolici offshore e per il settore dell'Oil & Gas, navi specializzate, navi per l'acquacoltura in mare aperto, oltre che l'offerta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione;
  • • Sistemi, Componenti e Servizi: include le seguenti aree di business i) Service, che comprende attività di riparazione e trasformazioni navali, supporto logistico, refitting, training e servizi di post vendita, ii) Complete Accommodation ovvero allestimento di cabine, aree pubbliche, catering, box igiene e vetrate, iii) Elettronica, Sistemi e Software focalizzata su soluzioni tecnologiche avanzate, dalla progettazione e integrazione di sistemi complessi (system integration) alle telecomunicazioni ed infrastrutture critiche, iv) Meccatronica ovvero integrazione di componenti meccanici e di elettronica di potenza in ambito navale e terrestre e v) Infrastrutture con la progettazione, realizzazione e posa in opera di strutture in acciaio per progetti di grandi dimensioni, oltre che la produzione e costruzione di opere marittime e la fornitura di tecnologie e facility management nei settori della sanità, dell'industria e del terziario.

Si segnala che a partire dalla seconda metà del 2021 le attività di Vard Electro e Seaonics sono state riallocate rispettivamente dal settore Shipbuilding e Offshore e Navi speciali al settore Sistemi, Componenti e Servizi e i dati di confronto al 30 giugno 2021 sono stati conseguentemente riesposti.

La macrostruttura del Gruppo Fincantieri ed una sintetica descrizione delle società incluse nel perimetro di consolidamento sono rappresentate di seguito.

I NOSTRI PUNTI DI FORZA

Il Gruppo Fincantieri RELAZIONE SULL 'AN DAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022

Relazione sull 'Andamento della Gestione AL 30 GIUGNO 2022

Overview del semestre

Andamento del Gruppo

Andamento dei settori

Gestione dei rischi

Altre informazioni

Indicatori alternativi di performance

Riconduzione degli schemi di bilancio riclassificati utilizzati nella Relazione sulla gestione con quelli obbligatori

Highlights

Commissioning Service Operations Vessel.

I primi sei mesi del 2022 sono stati caratterizzati dall'incertezza macroeconomica e politica indotta dal perdurante impatto della diffusione del virus COVID-19 e dal sorgere del conflitto russo-ucraino. Questa situazione ha un impatto da un lato sulle aspettative di ripresa dell'attività crocieristica e dall'altro ha alimentato forti spinte inflazionistiche (segnatamente nei prezzi delle materie prime, tra cui energia, gas naturale e acciaio) e il sorgere di difficoltà nella catena di approvvigionamento.

In questo contesto, nonostante il Gruppo sia stato in grado di mantenere una buona performance operativa testimoniata dal conseguimento della prevista crescita dei ricavi, l'EBITDA è pesantemente impattato dai seguenti elementi:

  • svalutazione dei lavori in corso ai fini di riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise a seguito del mancato ritiro di una nave la cui consegna prevista nel mese di luglio è stata posticipata al quarto trimestre di quest'anno;
  • peggioramento della marginalità attesa del business Infrastrutture determinato dall'aumento dei costi delle materie prime e a seguito di un'analisi aggiornata dei rischi effettuata da parte del nuovo management sulla base delle ulteriori informazioni acquisite nel corso del primo semestre 2022.

Il risultato netto è influenzato, oltre che da quanto sopra descritto, da oneri straordinari non ricorrenti per l'amianto (euro 29 milioni) e per le svalutazioni di asset immateriali (euro 107 milioni). Queste ultime riguardano avviamenti, rilevati sulle CGU Gruppo FMG e Vard Cruise a seguito dell'aggiornamento degli impairment test, per circa euro 84 milioni, costi di sviluppo per circa euro 23 milioni e probabili rischi legati al mancato adempimento di obbligazioni per accordi di offset per euro 20 milioni, e sono state rese necessarie a seguito della revisione delle prospettive di recupero futuro degli attivi ad esse riferiti.

Nonostante le condizioni ambientali e di mercato fortemente perturbate in cui il Gruppo si trova ad operare e i relativi impatti sul risultato del semestre, ad oggi, le prospettive future rimangono intatte, sostenute anche dall'assenza di cancellazioni di ordini e dalla buona performance operativa nel settore della costruzione navale. Occorre inoltre sottolineare come, nonostante l'incertezza della ripresa del settore crocieristico, si colgono i primi segnali di vitalità testimoniati dagli accordi siglati per tre unità cruise nel mese di luglio. Allo stesso modo, nel segmento delle navi militari, Fincantieri continua ad essere punto di riferimento a livello globale, anche attraverso il consolidamento delle partnership con la Marina Militare italiana e numerose Marine Militari internazionali. L'assegnazione della terza unità del programma Constellation della US Navy è la concreta testimonianza del primato raggiunto da Fincantieri in un settore estremamente competitivo come quello della Difesa. Si ricorda inoltre come il Gruppo abbia consegnato con successo ben quattro unità al Ministero della Difesa del Qatar, tra cui la seconda corvetta e i primi due pattugliatori (OPV) dall'inizio dell'anno.

Overview del semestre

negativo per euro 94 milioni (positivo per euro 49 milioni nell'1H 2021)

  • Risultati economicofinanziari Ricavi e proventi: euro 3.510 milioni1 in incremento del 16% rispetto a 1H 2021 (euro 3.026 milioni) ed in linea con le previsioni di sviluppo dell'attuale portafoglio ordini EBITDA2 pari a euro 90 milioni (euro 219 milioni in 1H 2021) e EBITDA margin a 2,6%, escluse le attività
  • passanti (vs. 7,2% in 1H 2021) Risultato di periodo adjusted3
  • Risultato del periodo è negativo per euro 234 milioni (positivo per euro 7 milioni nell'1H 2021) dopo aver scontato oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti (euro 156 milioni)
  • Posizione finanziaria netta4 , a debito per euro 3.296 milioni (euro 2.238 milioni al 31 dicembre 2021), coerente con i volumi di produzione sviluppati dal Gruppo nel corso del semestre e il piano di consegne con 5 unità cruise nella seconda metà dell'anno. La stessa risulta ancora condizionata dalla strategia di supporto agli armatori implementata a seguito dello scoppio della pandemia da COVID-19
  • andamento Carico di lavoro complessivo5 per 113 navi, euro 34,6 miliardi, pari a 5,2 volte i ricavi 2021, esclusi i ricavi da attività passanti, di cui:
  • Backlog: euro 24,1 miliardi e 93 navi in consegna fino al 2029 Soft backlog: circa euro 10,5 miliardi
  • Volumi di produzione ancora a a livelli record per lo sviluppo dell'ingente carico di lavoro e, in particolar modo, il significativo avanzamento di alcune commesse cruise, con 8,6 milioni di ore lavorate vs. 8,4 milioni dell'1H 2021
  • Consegnate 8 navi da 5 stabilimenti nel 1H e prevista la consegna di 5 navi da crociera nel 2H 2022
  • Primi segnali di ripresa nel settore cruise: nel solo mese di luglio firma di un Memorandum of Agreement per due navi cruise alimentate a idrogeno e un contratto per una unità cruise extra-lusso
  • Fincantieri Marinette Marine: confermato l'ordine per la terza unità del programma Constellation per la US Navy
  • VARD: ordini per due unità CSOV6 con Norwind Offshore a conferma della leadership nella costruzione di mezzi per il settore wind offshore
  • Sviluppo sostenibile

operativo

  • Sustainable finance: dopo il perfezionamento di una linea di credito per garanzie "sustainability linked" fino a 700 milioni di euro concessa da BNP Paribas, Fincantieri ha sottoscritto un finanziamento "sustainability linked", revolving, con Intesa Sanpaolo per un importo massimo di 500 milioni di euro
  • Abbattimento emissioni GHG: Fincantieri installerà in 5 siti produttivi 22.000 pannelli fotovoltaici con una potenza complessiva di circa 10 MW
  • Green innovation: firma di un Memorandum of Agreement con MSC per la costruzione di ulteriori due navi da crociera di lusso alimentate da una nuova generazione di motori a gas naturale liquefatto (LNG) e dotate di tecnologie e soluzioni ambientali da primato per il settore
  • Transizione energetica: Fincantieri coinvolta nel IPCEI (Important Project of Common European Interest) per un progetto sullo sviluppo dell'energia ad idrogeno, che vedrà stanziati dalla Commissione Europea fino a euro 5,4 miliardi di aiuti pubblici, di cui oltre euro 1 miliardo destinati all'Italia
  • Earth Explorer: Fincantieri NexTech svilupperà e installerà un Biomass Calibration Transponder (BCT) per il satellite Biomass dell'Agenzia Spaziale Europea destinato alla missione Earth Explorer
  • Fincantesimo: inaugurato il primo asilo aziendale a Trieste che accoglierà 38 bambini, figli di dipendenti Fincantieri e di lavoratori delle ditte dell'indotto
  • Rating e premi di sostenibilità
  • e al 6° posto su 121 società del paniere Heavy Machinery and Trucks

CDP: ha assegnato nel 2021 al Gruppo il rating A- in una scala da A, valore massimo, a D per l'impegno profuso nella lotta al cambiamento climatico, e il rating A- nella classifica Supplier Engagement Rating (SER) Sustainalytics nel 2021 ha valutato per il primo anno Fincantieri, posizionandola nella fascia "Low Risk"

Escluse le attività passanti pari a circa euro 10 milioni (euro 225 milioni al 30 giugno 2021). Si veda definizione di "attività passanti" contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti; si veda descrizione riportata nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. 3 Risultato d'esercizio ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo delle voci debiti per construction loan, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti. 5 Somma di backlog e soft backlog. 6

Principali dati della gestione

* Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi.

** Al netto di elisioni e consolidamenti.

*** Somma del backlog e del soft backlog. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

Risultato d'esercizio ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti.

4 Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo delle voci debiti per construction loans, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti. Conseguentemente è stato ridefinito il valore del Capitale investito netto. I dati percentuali contenuti nella presente Relazione sono calcolati prendendo a riferimento importi espressi in Euro/migliaia.

(euro/milioni)
31.12.2021 DATI ECONOMICI 30.06.2022 30.06.2021
6.911 Ricavi e proventi 3.520 3.251
6.662 Ricavi e proventi escluse attività passanti 1 3.510 3.026
495 EBITDA 2 90 219
7,2% EBITDA margin * 2,6% 6,7%
7,4% EBITDA margin * escluse attività passanti 1 2,6% 7,2%
92 Risultato del periodo adjusted 3 (94) 49
22 Risultato del periodo (234) 7
22 Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo (230) 6
31.12.2021 Dati patrimoniali
-finan
ziari
30.06.2022 30.06.2021
3.072 Capitale investito netto 3.945 3.886
834 Patrimonio netto 649 804
(2.238) Posizione finanziaria netta 4 (3.296) (3.082)
31.12.2021 ALTRI INDICATORI 30.06.2022 30.06.2021
3.343 Ordini ** 1.524 1.753
36.339 Portafoglio ordini ** 35.719 38.278
35.519 Carico di lavoro complessivo /* 34.567 37.012
25.819 - di cui backlog ** 24.067 27.612
358 Investimenti 108 160
20.774 Organico a fine periodo numero 21.062 20.784
91 Navi in portafoglio numero 93 93

DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO

I ricavi, pari a euro 3.510 milioni, escluse le attività passanti pari a euro 10 milioni, sono in aumento del 16,0% rispetto al primo semestre del 2021, confermano il trend di crescita avviato lo scorso anno. I risultati riflettono il positivo andamento di tutti i settori in cui il Gruppo opera, con volumi di produzione ancora a livelli record nei cantieri italiani del Gruppo.

L'EBITD A7 , pari a euro 90 milioni, in contrazione rispetto al 30 giugno 2021 sconta la svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9), per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise, a seguito del mancato ritiro di una nave prevista in consegna nel mese di luglio, il peggioramento della marginalità del business delle Infrastrutture e l'ulteriore aumento dei prezzi delle materie prime. L'EBITD A margin8 passa dal 7,2% del 30 giugno 2021 al 2,6% del 30 giugno 2022. Al netto di tali impatti, la marginalità si sarebbe attestata ben oltre il 7% confermando la positiva performance operativa del Gruppo.

Il risultato del periodo adjusted è negativo per euro 94 milioni (positivo per euro 49 milioni al 30 giugno 2021), dopo aver scontato ammortamenti per euro 111 milioni, oneri e proventi finanziari e su partecipazioni per euro 51 milioni e imposte per euro 22 milioni.

Il risultato del periodo è negativo per euro 234 milioni (positivo per euro 7 milioni al 30 giugno 2021) dopo aver scontato svalutazioni di avviamenti e altre immobilizzazioni immateriali per euro 107 milioni, oneri legati ai contenziosi per danni da amianto, per euro 29 milioni, e altri oneri per euro 20 milioni.

L'indebitamento finanziario netto9 , pari a euro 3.296 milioni (euro 2.238 milioni al 31 dicembre 2021), in incremento in relazione alle dinamiche tipiche del business cruise, che prevede 5 consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), e agli investimenti del periodo. La stessa risulta ancora condizionata dalla strategia di supporto agli armatori implementata a seguito dello scoppio della pandemia da COVID-19.

Risultati economico-finanziari

Tale valore non include i i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

8

Escluse le attività passanti. 9 Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo dei debiti per construction loan, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti.

Nei primi sei mesi dell'anno, il Gruppo ha consegnato con successo 8 navi fra cui due navi da crociera, tre navi militari, una unità SOV (Service Operations Vessel) e due fishery. Il backlog, al 30 giugno 2022, è pari a circa euro 24,1 miliardi con 93 unità in consegna fino al 2029, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 (euro 25,8 miliardi) per effetto dei volumi record di produzione registrati nel periodo e il significativo avanzamento delle commesse in costruzione. Si segnala inoltre come il processo di ricerca e innovazione e l'attenzione al cliente, che da sempre contraddistinguono Fincantieri, abbiano portato a siglare accordi per tre unità cruise già nel mese di luglio, anticipando le previsioni di ripresa del mercato: un Memorandum of Agreement firmato a luglio con il cliente Explora Journeys, brand del gruppo MSC, per due navi di nuova generazione alimentate a idrogeno con caratteristiche da primato per il settore, che consentiranno alle navi di funzionare a "emissioni zero" in porto con i motori spenti; e un contratto per la costruzione di una nave da crociera extra lusso, con consegna prevista per la fine del 2025.

Nell'ambito della Difesa, la US Navy rinnova la sua fiducia nei cantieri americani del Gruppo, assegnando a Fincantieri Marinette Marine l'ordine per la costruzione della terza fregata lanciamissili del programma Constellation. Il contratto per la progettazione e costruzione della prima unità capoclasse del programma era stato assegnato alla controllata statunitense, in qualità di prime contractor, già nel 2020, al quale era seguito l'ordine per la costruzione della seconda unità, nel 2021.

Nel segmento Offshore e Navi Speciali, VARD conferma la sua leadership nel settore delle energie rinnovabili, firmando con la società norvegese Norwind Offshore l'ordine per la progettazione e costruzione di due Commissioning Service Operation Vessel (CSOV) per le operazioni di supporto nei parchi eolici offshore. È stato inoltre siglato un contratto per la realizzazione di sei unità a controllo remoto per il cliente Ocean Infinity, e un contratto per la progettazione e costruzione di un'innovativa unità Fishery per la società tedesca Deutsche Fischfang-Union, destinata al mantenimento e alla lavorazione del pescato. Nell'area di business Service, la controllata Fincantieri Marine Systems North America, società specializzata nella commercializzazione di sistemi, servizi e componenti navali che fa capo alla controllata americana Fincantieri Marine Group (FMG), si è aggiudicata il contratto di manutenzione delle unità dragamine classe "Avenger" della US Navy.

Andamento operativo

RELAZIONE SULL 'AN DAMENTO

Il Gruppo da anni pone al centro della propria cultura aziendale le basi per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo, votato alla ricerca e all'innovazione tecnologica, alla lotta al cambiamento climatico, al rispetto e tutela di tutte le persone e alla gestione delle risorse naturali. Le iniziative intraprese nel periodo sono espressione degli impegni assunti da Fincantieri e contribuiscono concretamente al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite.

Relativamente alla responsabilità ambientale, la diminuzione delle emissioni negli anni è diventato un imperativo per Fincantieri, che accelera sulle nuove iniziative per contrastare il cambiamento climatico e rendere più sostenibile la propria attività. Si segnala l'accordo firmato a metà giugno con Renovit, società controllata da Snam, per l'installazione di 22.000 pannelli fotovoltaici in cinque siti italiani del Gruppo. L'installazione, con una potenza complessiva di circa 10 MW, porterà ad una riduzione del prelievo annuale di energia elettrica dalla rete nazionale pari a circa 11GWh. Nello stesso mese, il cantiere di Monfalcone ha ottenuto la certificazione ISO 50001 per il Sistema di gestione dell'energia, che richiede il monitoraggio dei consumi e il miglioramento continuo della performance energetica. L'impegno del Gruppo è stato riconosciuto anche negli Stati Uniti, dove Fincantieri Marinette Marine e l'impianto di costruzioni in alluminio Fincantieri ACE Marine hanno ottenuto le certificazioni Green Marine10, aderendo così al più grande programma di certificazione ambientale volontaria dell'industria marittima in Nord America. Entrambi i siti sono caratterizzati da prestazioni ambientali che hanno soddisfatto gli indicatori di performance, che includono i livelli di emissioni del gas ad effetto serra, degli inquinanti atmosferici, la prevenzione degli sversamenti, la gestione dei rifiuti, gli impatti sulla comunità. Le prestazioni saranno verificate ogni due anni. Sul fronte della ricerca e innovazione, il Gruppo continua nello sviluppo del progetto ZEUS – Zero Emission Ultimate Ship, un'unità navale sperimentale a emissioni zero, alimentata tramite fuel cell ed unica al mondo. Inoltre, Fincantieri ha recentemente siglato un Memorandum of Agreement con MSC per la costruzione di due unità cruise, entrambe alimentate sia a gas naturale liquefatto che ad idrogeno.

Sviluppo sostenibile

10 Programma volontario di certificazione ambientale per l'industria marittima, a cui aderiscono armatori, porti e cantieri navali canadesi e statunitensi.

In continuità con gli impegni assunti verso la formazione e tutela delle persone, il Gruppo, in collaborazione con altre grandi aziende, ha dato il via al programma School4Life per contrastare l'abbandono scolastico degli studenti delle scuole superiori. Il progetto avrà durata di due anni e prevede attività di orientamento e iniziative a supporto di famiglie e docenti. L'obiettivo è di coinvolgere complessivamente 15.000 studenti su tutto il territorio nazionale.

Fincantieri si impegna inoltre con continuità a tutelare la diversità e le pari opportunità. Il 9 maggio scorso è stato inaugurato "Fincantesimo – Il Cantiere delle Favole", il primo nido aziendale realizzato presso la sede della Direzione Navi Mercantili del Gruppo a Trieste. L'asilo a pieno regime accoglierà fino a 38 bambini, sia figli di dipendenti che di lavoratori delle ditte dell'indotto nonché bambini della comunità locale. L'asilo intende rispondere alle esigenze di flessibilità oraria dei genitori, grazie ad un servizio che copre l'intera giornata lavorativa, prevedendo anche fasce orarie differenziate di uscita nell'arco della giornata, e spazi dedicati alle mamme per l'allattamento dei bambini. Fincantieri ha già programmato l'inizio lavori del prossimo asilo nido che ospiterà i figli dei dipendenti del cantiere di Monfalcone.

L'attenzione del Gruppo verso un modello di Corporate Governance efficace e responsabile ha portato Fincantieri a siglare in questi mesi due linee di credito "sustainability linked". La prima, perfezionata con BNP Paribas, è relativa alla trasformazione di una linea per garanzie fino a 700 milioni di euro ed è legata al conseguimento di due specifici indicatori di prestazione quali la gestione efficiente dei consumi energetici e la sostenibilità della catena di fornitura. La seconda invece, sottoscritta con Intesa Sanpaolo, riguarda una linea di credito revolving, fino ad un massimo di 500 milioni di euro. Il finanziamento, dedicato a coprire le esigenze finanziarie per la costruzione di più navi da crociera, è collegato al raggiungimento di altri due specifici indicatori di prestazione ossia il livello dello score di sostenibilità e l'efficienza energetica delle navi da crociera consegnate in ciascun anno.

L'evoluzione del quadro normativo e l'intensificazione degli attacchi cyber ad aziende di valenza strategica nazionale e internazionale ha portato Fincantieri a sviluppare ulteriormente le iniziative di cybersecurity. Per questi motivi, già nel 2021, il Gruppo ha provveduto ad aumentare la centralizzazione dei sistemi di protezione dei dati e ad aggiornare in modo capillare l'infrastruttura tecnologica.

GOVERNANCE

CDP (ex Carbon Disclosure Project)

CDP (ex Carbon Disclosure Project) ha assegnato nel 2021 al Gruppo il rating A-, in una scala da A, valore massimo, a D, per l'impegno profuso nella lotta al cambiamento climatico, e il rating A- nella classifica Supplier Engagement Rating (SER), che valuta l'efficacia e il grado di coinvolgimento dei fornitori sulla medesima tematica.

Moody's ESG Solutions

Moody's ESG Solutions (ex V.E), agenzia che valuta l'integrazione dei fattori sociali, ambientali e di governance nell'ambito della sostenibilità, ha posizionato anche nel 2021 il Gruppo nel range più alto (Advanced) della sua classifica. Fincantieri si è così collocata al primo posto nel settore "Mechanical Components and Equipment".

S&P Global

S&P Global ha valutato per la prima volta il Gruppo nel questionario Corporate Sustainability Assessment (CSA), con un punteggio di 56/100 in data 27 maggio 2022 nel paniere IEQ11 Machinery and Electrical Equipment.

Sustainalytics

Sustainalytics, società controllata da Morningstar e specializzata nella valutazione di quanto efficacemente le aziende gestiscono i rischi ESG, nel 2021 ha valutato per il primo anno Fincantieri, posizionandola nella fascia "Low Risk" e al 6° posto su 121 società del paniere Heavy Machinery and Trucks.

Gaïa Rating

Gaïa Rating, parte del gruppo EthiFinance, ha riconosciuto lo sforzo della Società in ambito ESG, migliorando lo score complessivo a 87 punti su 100.

Integrated Governance Index (IGI )

L'Integrated Governance Index (IGI), indice quantitativo che valuta la performance nella governance di sostenibilità, ha posizionato Fincantieri nella categoria "Leader"12 su un totale di 86 società italiane valutate nel 2022.

Universum

Universum ha classificato Fincantieri al primo posto per il terzo anno consecutivo come "Italy's Most Attractive Employer" fra le aziende del settore "Manufacturing, Mechanical and Industrial Engineering", entrando nella classifica generale delle top 30 aziende più attrattive per gli studenti universitari e i giovani professionisti laureati in discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Math).

Shipbuilders Council of America (SCA)

Lo Shipbuilders Council of America (SCA) ha riconosciuto a Fincantieri Marinette Marine il premio "Excellence in Safety Award" e a Fincantieri Bay Shipbuilding (Sturgeon Bay) il premio "Improvement in Safety Award", due prestigiosi riconoscimenti in ambito salute e sicurezza.

Top Employer Italia 2022

FINCANTIERI S.p.A. ha ottenuto per la prima volta la certificazione Top Employer Italia 2022 per le migliori condizioni di lavoro, benefit, piani di carriera, investimenti in formazione e sviluppo, politiche focalizzate sulla crescita professionale e personale e sul benessere dei dipendenti.

Rating e premi

11 Indoor Environmental Quality.

+1,4% MONDO

L'incremento è principalmente riconducibile alle assunzioni effettuate dalla Capogruppo nel semestre.

Organici

DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO ABBRE VIATO AL 30 GIUGNO 2022 NOTE ILLU STRAT IVE Dopo due anni di attività fortemente impattata dalle misure di sicurezza per la tutela della salute dei passeggeri e degli equipaggi, i principali brand crocieristici hanno rimesso in servizio la quasi totalità delle proprie flotte per rispondere alle crescenti richieste del turismo. Già da aprile, i booking trends registrati per il secondo semestre dell'anno hanno superato i livelli del 2019, confermando così la completa normalizzazione del mercato già entro la fine dell'anno.

Il primo semestre 2022 è stato interessato, oltre che da un'ulteriore evoluzione dell'epidemia COVID-19, dal protrarsi del conflitto russo-ucraino che ha impattato le attività di produzione senza però comprometterne l'avanzamento.

Le ostilità tra Russia e Ucraina hanno comportato per il Gruppo difficoltà, in particolare in Europa, nel reperimento dei materiali ferrosi, un incremento delle tariffe di energia e gas naturale, oltre che dei costi di trasporto e delle relative polizze assicurative, in particolare nell'area del Mar Nero per la movimentazione dei tronconi/sezioni dalla Romania all'Italia.

Relativamente all'evoluzione dell'epidemia, evidenziamo che nei primi mesi dell'anno, il manifestarsi della variante Omicron ha rallentato il rientro in esercizio della flotta globale di navi da crociere, peggiorando ulteriormente la situazione finanziaria di alcune Società Armatrici. A partire dal secondo trimestre 2022, la flessione della curva di contagi ha consentito di alleggerire alcune misure di contenimento, anche nei cantieri del Gruppo. Va però sottolineato che, nelle ultime settimane, la recrudescenza epidemiologica ha posto nuovamente l'attenzione su una potenziale criticità relativa alla disponibilità di risorse nei cantieri del Gruppo per la gestione del carico di lavoro atteso nei prossimi mesi.

In tale contesto, si è proseguito con l'implementazione di specifici piani di mitigazione dei rischi, volti a:

  • (i) assicurare la disponibilità di un adeguato livello di risorse nei cantieri del Gruppo (ribilanciamento dei carichi di lavoro tra i cantieri, selezione di ulteriori ditte a supporto dei fabbisogni di breve termine);
  • (ii) garantire la disponibilità dei materiali (messa in sicurezza della catena di approvvigionamento dei materiali ferrosi);
  • (iii) monitoraggio più accurato delle performance delle ditte e riduzione dei consumi di energia elettrica.

Tuttavia, il persistere dei fenomeni esogeni emersi successivamente al 31 dicembre 2021, quali l'instabilità geopolitica, economica e dei mercati finanziari, determina ancora un'elevata incertezza. Al netto di un ulteriore possibile deterioramento dello scenario macroeconomico, Fincantieri si attende di riuscire a garantire, nel corso dell'anno, il pieno regime produttivo che consentirà una crescita dei ricavi a livelli superiori a quelli del 2021 e si attende un miglioramento nel secondo semestre della marginalità di Gruppo, sebbene a livelli ancora inferiori a quelli del 2021.

La Posizione finanziaria netta, presentata secondo orientamenti ESMA13, per il 2022 è prevista in lieve miglioramento, grazie alla consegna di 5 unità cruise nella seconda metà dell'anno, ma resta condizionata dai fabbisogni finanziari a supporto del programma produttivo che prevede la consegna di 4 navi da crociera nel primo semestre 2023.

Per il settore Shipbuilding si conferma la previsione di un incremento dei volumi di attività rispetto ai livelli raggiunti nel 2021. In ambito cruise, è programmata la consegna di 4 navi presso gli stabilimenti italiani del Gruppo (oltre le 2 consegnate nel primo semestre) e di 1 unità nel segmento luxury-niche da parte della divisione cruise di VARD (Viking Polaris). Nell'area di business delle navi militari, è prevista la consegna di 3 navi da parte dei cantieri italiani (oltre le 3 consegnate nel primo semestre), e 1 unità nei cantieri statunitensi del Gruppo. Nel settore Offshore e Navi speciali, si prevede una significativa crescita dei volumi di attività di periodo rispetto ai livelli del 2021 e la consegna di 5 navi (oltre le 3 consegnate nel primo semestre).

Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi, si prevede:

  • nell'area di business Service, lo sviluppo del backlog derivante dai contratti siglati con la Marina Militare italiana e il Ministero della Difesa del Qatar;
  • nel Complete Accommodation, una crescita sostenuta supportata da un incremento delle forniture di sale pubbliche, dalle attività di refitting e dal buon andamento della commessa per l'installazione di cabine in Cina;
  • per l'Elettronica, Sistemi e Software, un incremento considerevole guidato dal business dei defence system in ambito navale e dalle attività di Cybersecurity & Digital Solutions, sia in ambito navale che civile;
  • nell'area di business Meccatronica, il proseguimento dello sviluppo di nuovi sistemi di propulsione e di tecnologie strategiche;
  • per le Infrastrutture, lo sviluppo dei progetti in portafoglio.

L'innovazione, gli investimenti e le competenze del Gruppo saranno dedicate a sviluppare prodotti sempre più sostenibili, ovvero dotati di nuove forme di propulsione green, e digitali, leve prioritarie per mantenere e rafforzare la leadership nel settore.

Infine, nella seconda parte dell'anno il management del Gruppo sarà impegnato in una approfondita analisi volta a definire la strategia di rafforzamento del portafoglio di business con l'obiettivo di (i) perseguire la massima concentrazione nel core business navale cruise e militare e (ii) aumentare la distintività dell'offerta con soluzioni innovative green e digitali.

Il nuovo indirizzo strategico dovrà da un lato contribuire ad abbassare il profilo di rischio delle attività del Gruppo, e dall'altro consentire di affrontare con maggiore focalizzazione le sfide che i mercati e le condizioni ambientali perturbate impongono.

Business outlook

13 European Securities and Markets Authority. Le principali differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo dei debiti per construction loan, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti.

Andamento del Gruppo

Ordini, carico di lavoro e consegne

Nei primi sei mesi del 2022, il Gruppo ha registrato nuovi ordini per euro 1.524 milioni rispetto a euro 1.753 milioni del corrispondente periodo del 2021, con un book-to-bill ratio (nuovi ordini/ricavi) pari a 0,4 (0,6 al 30 giugno 2021).

Il carico di lavoro complessivo del Gruppo ha raggiunto al 30 giugno 2022 il livello di euro 34,6 miliardi, di cui euro 24,1 miliardi di backlog (euro 27,6 miliardi al 30 giugno 2021) ed euro 10,5 miliardi di soft backlog (euro 9,4 miliardi al 30 giugno 2021) con uno sviluppo delle commesse in portafoglio previsto fino al 2029. Il backlog ed il carico di lavoro complessivo garantiscono rispettivamente circa 3,6 e circa 5,2 anni di lavoro se rapportati ai ricavi sviluppati nell'esercizio 2021, escluse le attività passanti. La composizione del backlog per settore è evidenziata nella tabella che segue:

Il dettaglio dei numeri di navi consegnate, acquisite e di quelle in portafoglio è evidenziato nella tabella che segue:

Nella tabella che segue sono riportate le consegne previste per le unità in portafoglio per le principali aree di business, suddivise per anno:

(numero)
31.12.2021 CONSEGNE, ORDINI E PORTAFOGLIO 30.06.2022 30.06.2021
19 Navi consegnate 8 7
15 Navi acquisite 10 5
91 Navi in portafoglio 93 93
31.12.2021 DETTAGLIO CARICO DI LAVORO COMPLESSIVO 30.06.2022
30.06.2021 *
Importi % Dettaglio backlog Importi % Importi %
19.942 77 FINCANTIERI S.p.A. 17.611 73 21.901 79
5.877 23 Resto del Gruppo 6.456 27 5.711 21
25.819 100 Totale 24.067 100 27.612 100
22.132 86 Shipbuilding 20.223 84 24.072 87
972 4 Offshore e Navi speciali 1.152 5 854 3
3.627 14 Sistemi, Componenti e Servizi 3.705 15 3.642 13
(912) (4) Consolidamenti (1.013) (4) (956) (3)
25.819 100 Totale 24.067 100 27.612 100
9.700 100 Soft backlog ** 10.500 100 9.400 100
35.519 100 Carico di lavoro complessivo 34.567 100 37.012 100

(euro/milioni)

* I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi.

** Il Soft backlog rappresenta il valore delle opzioni contrattuali, delle lettere d'intenti in essere, nonché delle commesse in corso di negoziazione avanzata non ancora riflesse nel carico di lavoro.

31.12.2021 DETTAGLIO ORDINI 30.06.2022 30.06.2021 *
Importi % Importi % Importi %
940 28 FINCANTIERI S.p.A. 244 16 273 16
2.403 72 Resto del Gruppo 1.280 84 1.480 84
3.343 100 Totale 1.524 100 1.753 100
1.816 54 Shipbuilding 691 45 1.077 61
508 15 Offshore e Navi speciali 445 29 167 10
1.418 43 Sistemi, Componenti e Servizi 704 46 674 38
(399) (12) Consolidamenti (316) (21) (165) (9)
3.343 100 Totale 1.524 100 1.753 100

* I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi.

CONSEGNE
Effettuate
al 30.06.22
2022 * 2023 2024 2025 2026 Oltre 2026 Totale **
Navi da crociera
e expedition cruise
vessels
2 5 7 6 4 3 2 27
Militare *** 3 4 8 6 9 3 4 34
Offshore e Navi speciali 3 5 14 6 7 32
Totale 8 14 29 18 20 6 6 93

(numero)

* I dati non comprendono le unità già consegnate al 30.06.2022.

** Numero delle unità in portafoglio per le principali aree di business al 30.06.2022.

*** Si segnala che nel 2022 verrà consegnata dal cantiere di Sturgeon Bay l'unità civile Interlake Bulk Carrier e che la consegna di una unità per la Marina Militare italiana è stata posticipata

dal 2022 al 2023.

Risultati economico-finanziari del Gruppo

Di seguito si riportano gli schemi consolidati di Conto economico, Struttura patrimoniale e Rendiconto finanziario riclassificati, lo schema della Posizione finanziaria netta consolidata e i principali indicatori economici e finanziari utilizzati dal management per monitorare l'andamento della gestione. Si segnala, con riferimento agli indicatori economici, che gli oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 riferibili alla minore efficienza produttiva e alle spese per garantire la salute e sicurezza del personale sostenuti nel 2021, considerati estranei alla gestione ordinaria, sono stati classificati nella voce Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Tale rappresentazione esclude elementi che il management non ritiene indicativi della performance operativa del Gruppo e consente un più chiaro raffronto con i precedenti periodi di riferimento. Per la riconciliazione tra gli schemi riclassificati e quelli di bilancio si rimanda all'apposita sezione "Riconduzione degli schemi di bilancio riclassificati utilizzati nella Relazione sulla gestione con quelli obbligatori" (pag. 76).

Investimenti

Gli investimenti effettuati nel corso dei primi sei mesi del 2022 ammontano a euro 108 milioni in diminuzione del 32% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'incidenza degli investimenti sui ricavi sviluppati da parte del Gruppo è pari al 3,1% nei primi sei mesi del 2022 rispetto al 5,3% nei primi sei mesi del 2021. La strategia di crescita sostenibile di Fincantieri si basa non solo sull'incremento del portafoglio ordini e dell'efficienza produttiva ma anche sul costante miglioramento della qualità del prodotto e degli standard di sicurezza sul lavoro. Questa strategia richiede quindi uno sviluppo continuo del processo produttivo, attraverso il potenziamento dei propri asset e l'incremento dei propri standard tecnologici, sia in Italia che all'estero. In tale contesto, nel triennio 2019-2021 sono stati investiti circa euro 949 milioni nei siti produttivi, italiani ed esteri, per: i) rendere il processo produttivo più efficiente, ii) rafforzare ulteriormente il posizionamento del Gruppo nel settore della cantieristica navale, sia civile che militare e iii) mettere in sicurezza la realizzazione del

backlog acquisito. Infine, le iniziative in corso mirate ad incrementare l'efficienza stanno contribuendo a migliorare la marginalità

delle commesse consentendo di assorbire in parte eventuali fattori esogeni, quali, ad esempio, il recente incremento dei costi delle materie prime. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

31.12.2021 DETTAGLIO investimenti 30.06.2022 30.06.2021
Importi % Importi % Importi %
155 43 FINCANTIERI S.p.A. 70 65 72 45
203 57 Resto del Gruppo 38 35 88 55
358 100 Totale 108 100 160 100
298 83 Shipbuilding 77 71 135 85
6 2 Offshore e Navi speciali 1 1 2 1
30 8 Sistemi, Componenti e Servizi 19 18 12 8
24 7 Altre attività 11 10 11 6
358 100 Totale 108 100 160 100
48 13 Attività immateriali 23 21 24 15
310 87 Immobili, impianti e macchinari 85 79 136 85
358 100 Totale 108 100 160 100

Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Tale voce esclude i costi relativi alle attività passanti; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. 3 Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Tale valore non include le svalutazioni dell'avviamento, delle altre Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari rilevate a seguito di test di impairment, ovvero a seguito di specifiche valutazioni sulla recuperabilità dei singoli asset.

(euro/milioni)
31.12.2021 30.06.2022 30.06.2021
6.911 Ricavi e proventi 3.520 3.251
6.662 Ricavi e proventi escluse le attività passanti 1 3.510 3.026
(5.028) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi 2 (2.802) (2.247)
(1.076) Costo del personale (605) (546)
(63) Accantonamenti (13) (14)
495 EBITDA 3 90 219
7,2% EBITDA margin 2,6% 6,7%
7,4% EBITDA margin escluse le attività passanti 1 2,6% 7,2%
(206) Ammortamenti e svalutazioni (111) (96)
289 EBIT 4 (21) 123
4,2% EBIT margin -0,6% 3,8%
4,3% EBIT margin escluse le attività passanti 1 -0,6% 4,1%
(105) Proventi ed (oneri) finanziari (44) (45)
(14) Proventi ed (oneri) su partecipazioni (7) -
(78) Imposte del periodo (22) (29)
92 Risultato del periodo adjusted 1 (94) 49
92 di cui Gruppo (94) 49
(90) Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti (156) (53)
(30) - di cui oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 - (22)
(55) - di cui costi relativi ai contenziosi per danni da amianto (29) (29)
- - di cui svalutazioni attività immateriali (107) -
(5) - di cui altri oneri legati ad attività non ricorrenti (20) (2)
20 Effetto fiscale su proventi e oneri estranei alla gestione e non ricorrenti 16 11
22 Risultato del periodo (234) 7
22 di cui Gruppo (230) 6

I Ricavi e proventi escluse le attività passanti del primo semestre 2022 pari ad euro 3.510 milioni registrano un incremento del 16,0% rispetto allo stesso periodo del 2021. Tali risultati rispecchiano il positivo andamento di tutti i settori in cui opera il Gruppo. Il settore Shipbuilding consolida l'andamento già registrato nel 2021 e cresce del 6,5% grazie ai volumi di produzione ancora a livelli record nei cantieri italiani del Gruppo. I ricavi di Offshore e Navi speciali, in aumento del 78,8%, confermano l'efficace strategia di riposizionamento del Gruppo nella costruzione di navi speciali per il settore eolico offshore. Sistemi, Componenti e Servizi presenta un incremento dei ricavi pari al 29,6% trainato dalle aree di business Meccatronica, Complete Accommodation e Infrastrutture, per il contributo dell'acquisizione del gruppo FINSO avvenuta nel secondo semestre 2021. Al lordo dei consolidamenti, Shipbuilding contribuisce per il 72% (77% nel primo semestre 2021), Offshore e Navi speciali per il 10% (6% nel primo semestre 2021) e Sistemi, Componenti e Servizi per il 18% (17% nel primo semestre del 2021) sul totale ricavi e proventi di Gruppo.

L'andamento dei ricavi beneficia anche dell'impatto positivo (euro 53 milioni) della conversione in Euro dei ricavi denominati in Dollari americani e in Corone norvegesi generati dalle controllate estere.

Al 30 giugno 2022, i ricavi generati dal Gruppo con clienti esteri risultano essere pari all'88%, in linea rispetto al primo semestre del 2021.

L'EBITD A del Gruppo al 30 giugno 2022 è pari a euro 90 milioni (euro 219 milioni al 30 giugno 2021), con un EBITD A margin che passa dal 7,2% al 2,6%, influenzato negativamente dalla riduzione della marginalità del settore infrastrutture a causa dei maggiori costi emersi a conclusione di attività progettuali, acuiti dagli effetti cambio sfavorevoli e dai prezzi dei materiali di costruzione registrati nei primi mesi del 2022. Si segnala inoltre la svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9) per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise a seguito del mancato ritiro di una nave la cui consegna è stata posticipata dal mese di luglio al quarto trimestre di quest'anno. Questi effetti, unitamente all'incremento dei prezzi delle materie prime, in particolare dell'acciaio, sono stati solo in parte compensati dagli efficientamenti dei processi gestionali, frutto anche degli investimenti effettuati negli ultimi anni dal Gruppo.

DETTAGLIO RICAVI *

2.642 2.812

1.901

729

3.510

1.853

30.06.2021 ** 30.06.2022

211

562 376

911

(389) (407)

789

16,5%

18,6%

6,2%

9,6%

77,3% 71,8%

Shipbuilding Offshore e

Navispeciali

Sistemi, componenti eservizi

altre attività e consolidamenti

Navi militari

Navi da crociera

% TOTALE ricavi

* Escluse le attività passanti.

** I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi.

* Escluse le attività passanti.

** I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi.

3.026

DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO ABBRE VIATO AL 30 GIUGNO 2022 NOTE ILLU STRAT IVE L'EBIT conseguito nei primi sei mesi del 2022 è negativo per euro 21 milioni rispetto a euro 123 milioni positivi dell'analogo periodo dell'anno precedente con un EBIT margin (incidenza percentuale sui Ricavi e proventi escluse le attività passanti) negativo per lo 0,6% (positivo per il 4,1% nel primo semestre 2021). La riduzione dell'EBIT è imputabile alle motivazioni già illustrate in riferimento all'EBITDA di Gruppo, oltre che ad una maggiore incidenza degli ammortamenti del primo semestre del 2022 (euro 111 milioni), a seguito degli investimenti realizzati nel secondo semestre dello scorso anno.

Gli Oneri e proventi finanziari presentano un valore negativo pari a euro 44 milioni (negativo per euro 45 milioni al 30 giugno 2021). Il valore risulta sostanzialmente in linea con il primo semestre 2021 ed include gli oneri sull'indebitamento finanziario netto di periodo per euro 27 milioni, le svalutazioni di crediti finanziari per euro 9 milioni (calcolate in coerenza con il principio contabile IFRS9) e gli oneri da operazioni di finanza derivata per euro 8 milioni, relativi alle coperture effettuate su commesse in valuta non funzionale e contabilizzate in cash flow hedge.

Gli Oneri e proventi su partecipazioni presentano un valore al 30 giugno 2022 negativo per euro 7 milioni (zero al 30 giugno 2021) principalmente per effetto della rilevazione delle perdite realizzate da alcune società collegate e a controllo congiunto.

Le Imposte del periodo presentano nei primi sei mesi del 2022 un saldo negativo per euro 22 milioni (negativo per euro 29 milioni nello stesso periodo del 2021).

Il Risultato del periodo adjusted è negativo per euro 94 milioni al 30 giugno 2022 (positivo per euro 49 milioni al 30 giugno 2021).

I Proventi e oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti sono negativi per euro 156 milioni (negativi per euro 53 milioni al 30 giugno 2021). La voce include svalutazioni di avviamenti, rilevati sulle CGU Gruppo FMG e Vard Cruise a seguito dell'aggiornamento degli impairment test effettuati in presenza di indicatori di impairment, rappresentati principalmente dall'incremento dei tassi di interesse registrati nel periodo, e altre attività immateriali per euro 107 milioni, costi relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 29 milioni, ed altri oneri relativi a probabili rischi legati al mancato adempimento di obbligazioni per accordi di offset per euro 20 milioni. Al 30 giugno 2021 la voce includeva i costi relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 29 milioni, gli oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 per euro 22 milioni e altri oneri legati ad attività non ricorrenti per euro 2 milioni.

L'effetto fiscale su proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti risulta positivo per euro 16 milioni al 30 giugno 2022 (positivo per euro 11 milioni al 30 giugno 2021).

Il Risultato del periodo, per effetto di quanto sopra riportato, si attesta su un valore negativo pari a euro 234 milioni (positivo per euro 7 milioni al 30 giugno 2021). Il risultato di pertinenza del Gruppo è negativo per euro 230 milioni (positivo per euro 6 milioni al 30 giugno 2021).

RELAZIONE SULL 'AN DAMENTO

DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO

La struttura patrimoniale consolidata riclassificata evidenzia una variazione positiva del Capitale investito netto al 30 giugno 2022 di euro 873 milioni rispetto alla fine dell'esercizio precedente, dovuta principalmente ai seguenti fattori:

• Il Capitale di esercizio netto risulta positivo per euro 1.346 milioni (positivo per euro 440 milioni al

  • Il Capitale immobilizzato netto presenta complessivamente un decremento di euro 33 milioni. Tra gli effetti più rilevanti si segnalano in particolare i) il decremento delle Attività immateriali per euro 123 milioni principalmente per le svalutazioni di avviamenti, rilevati sulle CGU Gruppo FMG e Vard Cruise e altre attività immateriali per euro 107 milioni, ii) l'iscrizione nei Diritti d'uso a fronte di nuovi contratti di affitto (euro 15 milioni) e iii) l'incremento del valore degli Immobili, impianti e macchinari per euro 61 milioni, dove gli investimenti effettuati nel semestre (euro 85 milioni) e l'impatto positivo della traduzione dei bilanci in valuta (euro 35 milioni) sono stati in parte compensati dagli ammortamenti del periodo (euro 60 milioni).
  • 31 dicembre 2021) con un incremento di euro 906 milioni. Le principali variazioni hanno riguardato: i) l'incremento dei Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti (euro 732 milioni) quale effetto dei volumi generati nel periodo, in particolare nel settore cruise che prevede cinque consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), ii) l'incremento dei Crediti commerciali (euro 239 milioni) in relazione alla fatturazione di rate di commesse principalmente riferibili alle controllate estere, in corso di incasso successivamente alla chiusura del periodo, iii) l'incremento dei debiti commerciali (euro 72 milioni) correlati agli incrementi dei volumi di produzione registrati nel periodo, iv) l'incremento dei fondi rischi collegati al mancato adempimento di obbligazioni per accordi di offset (euro 22 milioni).
  • Il Patrimonio netto risulta pari a euro 649 milioni, ha registrato un decremento di euro 185 milioni principalmente per effetto del risultato del periodo (negativo per euro 234 milioni), parzialmente compensato dalla variazione positiva della riserva di cash flow hedge legata agli strumenti di copertura dei flussi finanziari (euro 24 milioni) e della riserva di traduzione (euro 18 milioni).

STRUTTURA PATRIMONIALE CONSOLIDATA RICLASSIFICATA 1

(euro/milioni)
30.06.2021 30.06.2022 31.12.2021
628 Attività immateriali 565 688
106 Diritti d'uso 131 116
1.390 Immobili, impianti e macchinari 1.579 1.518
119 Partecipazioni 123 123
129 Attività finanziarie non correnti 245 252
(11) Altre attività e passività non correnti 13 (1)
(60) Fondo Benefici ai dipendenti (57) (64)
2.301 Capitale immobilizzato netto 2.599 2.632
826 Rimanenze di magazzino e acconti 901 886
1.666 Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti 1.914 1.182
1.355 Crediti commerciali 1.175 936
(2.262) Debiti commerciali (2.562) (2.490)
(80) Fondi per rischi e oneri diversi (123) (101)
80 Altre attività e passività correnti 41 27
1.585 Capitale di esercizio netto 1.346 440
3.886 Capitale investito netto 3.945 3.072
863 Capitale sociale 863 863
(76) Riserve e utili di Gruppo (228) (45)
17 Patrimonio netto di terzi 14 16
804 Patrimonio netto 649 834
3.082 Posizione finanziaria netta 3.296 2.238
3.886 Fonti di finanziamento 3.945 3.072

Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo delle seguenti voci: debiti per construction loans, crediti finanziari non correnti, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value. Conseguentemente è stato ridefinito il valore del Capitale investito netto.

La Posizione finanziaria netta consolidata, nella configurazione raccomandata dall'ESMA, presenta un saldo negativo (a debito) per euro 3.296 milioni (a debito per euro 2.238 milioni al 31 dicembre 2021). L'incremento è da ricondursi principalmente alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business cruise, che prevede cinque consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), e dagli investimenti del periodo. L'assorbimento di cassa derivante dalla costruzione delle navi cruise è stato solo parzialmente bilanciato dalla consegna di due unità cruise nei primi sei mesi del 2022. La Posizione finanziaria netta consolidata risulta ancora condizionata dalla strategia di supporto agli armatori implementata a seguito dello scoppio della pandemia da COVID-19. Infatti il Gruppo aveva in essere al 30 giugno 2022 crediti finanziari non correnti per euro 155 milioni e dilazioni commerciali per circa euro 317 milioni, concesse ai propri clienti. Di questi ultimi importi, euro 251 milioni sono stati ripagati, come da accordi commerciali con un cliente, l'1 luglio 2022.

La Posizione finanziaria netta non include i debiti verso fornitori per reverse factoring, che al 30 giugno 2022 ammontano a euro 659 milioni e rappresentano il valore delle fatture, formalmente liquide ed esigibili, cedute dai fornitori ad un istituto di credito finanziatore convenzionato e che beneficiano di ulteriori dilazioni rispetto ai normali termini di pagamento contrattuali; tali dilazioni sono concordate tra i fornitori e il Gruppo. La tabella seguente riporta la riconciliazione tra la Posizione finanziaria netta consolidata nella nuova configurazione monitorata dal Gruppo (secondo gli orientamenti ESMA) e quella precedentemente pubblicata.

Il Rendiconto finanziario consolidato riclassificato evidenzia un Flusso monetario netto del periodo negativo di euro 532 milioni (negativo di euro 483 milioni nel primo semestre 2021) per effetto del flusso di cassa assorbito dalle attività operative per euro 882 milioni (negativo per euro 335 milioni al 30 giugno 2021), e riflette le dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business cruise, che prevede cinque consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), gli investimenti del periodo, che hanno assorbito risorse per euro 178 milioni (euro 141 milioni al 30 giugno 2021), solo parzialmente compensati dalle attività di finanziamento del periodo, che ha generato risorse per euro 528 milioni.

Indicatori economici e finanziari

Nella tabella che segue vengono riportati ulteriori indicatori economici e finanziari utilizzati dal management del Gruppo per monitorare l'andamento dei principali indici aziendali nei periodi considerati. La tabella che segue evidenzia l'andamento dei principali indici di redditività e il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri per i periodi chiusi al 30 giugno 2022 e 2021 e al 31 dicembre 2021.

L'andamento del ROI e del ROE, rispetto al 30 giugno 2021, sconta il peggioramento del Risultato operativo e del Risultato netto, negativi al 30 giugno 2022, mentre il Capitale Investito Netto e il Patrimonio netto risultano sostanzialmente in linea con i valori del primo semestre 2021. Gli indicatori di solidità ed efficienza della struttura patrimoniale riflettono, rispetto al semestre precedente, l'incremento sia del Totale indebitamento finanziario che della Posizione finanziaria netta, con un EBITDA significativamente più basso rispetto al consuntivo al 30 giugno 2021 per quanto commentato nella parte del Conto Economico.

(euro/milioni)
31.12.2021 30.06.2022 30.06.2021
862 Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle attività operative (882) (335)
(535) Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di investimento (178) (141)
(377) Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento 528 (7)
(50) Flusso monetario netto del periodo (532) (483)
1.275 Disponibilità liquide ad inizio periodo 1.236 1.275
11 Differenze cambio su disponibilità iniziali 5 7
1.236 Disponibilità liquide a fine periodo 709 799

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA 1 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO 1

30.06.2021 30.06.2022 31.12.2021
(274) Debito finanziario corrente (131) (139)
(153) Strumenti di debito – quota corrente (156) (220)
(130) Parte corrente dei finanziamenti da banche (660) (273)
(1.278) Construction loans (1.396) (1.075)
(1.835) Indebitamento finanziario corrente (2.343) (1.707)
(2.112) Debito finanziario non corrente (1.882) (1.915)
(2.112) Indebitamento finanziario non corrente (1.882) (1.915)
(3.947) Totale indebitamento finanziario (4.225) (3.622)
799 Disponibilità liquide 709 1.236
65 Altre attività finanziarie correnti 220 148
(3.083) Posizione finanziaria netta (3.296) (2.238)
(euro/milioni)

Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo dei debiti per construction loans, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti, conseguentemente è stato ridefinito il valore del Capitale investito netto.

Si segnala che, a seguito della riconfigurazione della Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo che ha portato l'inclusione dei construction loans all'interno della stessa, i flussi di cassa generati/assorbiti dai construction loans sono stati ricompresi nella attività di finanziamento. I dati comparativi sono stati riclassificati per riflettere tale modifica.

31.12.2021 30.06.2022 30.06.2021
9,0% ROI* -0,6% 3,4%
2,7% ROE* -31,5% 0,9%
4,3 Totale indebitamento finanziario **/Totale Patrimonio netto 6,5 4,9
4,5 Posizione finanziaria netta **/EBITDA 1 36,5 14,1
2,7 Posizione finanziaria netta **/Totale Patrimonio netto 5,1 3,8

* Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

** La Posizione finanziaria netta è stata modificata allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Al 30 giugno il dato dell'EBITDA è riferito a quello puntuale del periodo di riferimento.

(euro/milioni)
30.06.2021 30.06.2022 31.12.2021
(3.083) Posizione finanziaria netta nuova configurazione (3.296) (2.238)
131 Crediti finanziari non correnti 244 252
1.278 Construction loans 1.396 1.075
27 Derivati passivi non finanziari 47 18
30 Fair value opzioni su partecipazioni 36 34
(1.617) Posizione finanziaria netta precedentemente pubblicata (1.573) (859)

Andamento dei settori

Shipbuilding

Il settore Shipbuilding include le attività di progettazione e costruzione di navi destinate alle aree di business delle navi da crociera e navi militari. La produzione è realizzata presso i cantieri italiani, europei e statunitensi del Gruppo.

Si segnala che, a seguito della riallocazione delle attività di Vard Electro dal settore Shipbuilding al settore Sistemi, Componenti e Servizi avvenuta nella seconda metà del 2021, sono stati elaborati dati di confronto al 30 giugno 2021 opportunamente riclassificati, riportati di seguito come valori restated.

Ricavi e proventi

I ricavi del settore Shipbuilding al 30 giugno 2022 escluse le attività passanti sono pari a euro 2.812 milioni con un incremento del 6,5% rispetto al medesimo periodo del 2021, con un effetto positivo derivante dalla variazione del cambio Euro/Dollaro americano (euro 30 milioni). I ricavi del periodo si riferiscono per euro 1.901 milioni all'area di business delle navi da crociera (euro 1.853 milioni al 30 giugno 2021) con un incremento del 2,6% e per euro 911 milioni all'area di business delle navi militari (euro 789 milioni al 30 giugno 2021) con un incremento del 15,6%. L'incidenza sui ricavi del Gruppo è rispettivamente pari al 49% e 23%, rispetto a quanto consuntivato al 30 giugno 2021 (54% e 23%).

L'andamento dei ricavi dell'area di business delle navi da crociera nel primo semestre 2022 riflette i volumi di produzione ancora a livelli record (con 8,6 milioni di ore lavorate vs. 8,4 milioni del primo semestre del 2021), consolidando il trend di crescita già realizzato nel 2021. L'aumento, nello stesso periodo, del valore della produzione dell'area di business delle navi militari è espressione dell'avanzamento delle commesse per il Ministero della Difesa del Qatar e per la Marina Militare italiana. Inoltre, i cantieri americani rimangono impegnati nello sviluppo del programma Foreign Military Sales tra gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita per la fornitura di quattro Multi-Mission Surface Combatant, la prosecuzione del programma Constellation e del programma Littoral Combat Ship (LCS).

EBITDA

L'EBITDA del settore al 30 giugno 2022, è pari a euro 168 milioni, in riduzione rispetto al primo semestre 2021 (euro 200 milioni), e sconta l'effetto negativo (pari a euro 62 milioni) riconducibile alla svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9), per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise a seguito del mancato ritiro di una nave la cui consegna prevista nel mese di luglio è stata posticipata al quarto trimestre di quest'anno. Al netto di tale effetto, l'EBITDA margin si sarebbe attestato all'8% confermando la positiva performance operativa del settore, frutto anche degli efficientamenti dei processi gestionali conseguenti gli investimenti realizzati negli ultimi anni, che hanno consentito di assorbire l'ulteriore incremento dei prezzi delle materie prime registrato nel semestre a seguito del conflitto russo-ucraino.

Ordini

Nei primi sei mesi del 2022 sono stati acquisiti ordini per euro 691 milioni, riferibili principalmente alla realizzazione da parte della controllata americana Fincantieri Marinette Marine della terza fregata lanciamissili nell'ambito del programma Constellation e a lavori aggiuntivi su unità cruise già in portafoglio.

Investimenti

Gli investimenti in Immobili, impianti e macchinari, effettuati nel corso dei primi sei mesi del 2022 hanno riguardato prevalentemente:

  • le attività di miglioramento delle aree operative e delle infrastrutture degli stabilimenti di Monfalcone e Marghera per consentire un più efficiente sviluppo del backlog acquisito. Per entrambi i cantieri si prevede il completamento del piano di investimenti entro l'anno in corso;
  • l'avanzamento, presso il cantiere di Riva Trigoso, del significativo piano di investimenti per l'aumento della capacità produttiva dello stabilimento e l'efficientamento delle attività di costruzione navale delle commesse militari;
  • il proseguimento, nei cantieri americani di Marinette Marine e Bay Shipbuilding, dell'importante programma di investimenti, condiviso con la US Navy, per incrementare l'efficienza degli impianti consentendo lo sviluppo del carico di lavoro derivante dal programma Constellation;
  • il processo di adozione di nuove tecnologie, in particolare presso lo stabilimento di Monfalcone, nell'ambito di quanto previsto dall'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA);
  • le iniziative di ammodernamento e miglioramento degli standard di sicurezza e di efficienza energetica degli impianti, delle attrezzature e degli edifici.
(euro/milioni)
31.12.2021 30.06.2022 30.06.2021
restated
30.06.2021
reported
5.903 Ricavi e proventi * 2.822 2.867 2.916
5.654 Ricavi e proventi * escluse attività passanti 1 2.812 2.642 2.691
467 EBITDA 2 * 168 200 206
7,9% EBITDA margin /* 6,0% 7,0% 7,1%
8,3% EBITDA margin /* escluse attività passanti 1 6,0% 7,6% 7,7%
1.816 Ordini * 691 1.077 1.080
30.413 Portafoglio ordini * 29.517 32.837 32.888
22.132 Carico di lavoro * 20.223 24.072 24.084
298 Investimenti 77 135 135
15 Navi consegnate numero 5 5 5

* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.

** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

2 Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

Produzione

Di seguito è sintetizzato il numero di navi consegnate nei primi sei mesi del 2022:

Le navi consegnate sono:

  • "Discovery Princess", la sesta unità della classe Royal per il cliente Princess Cruises, brand del gruppo Carnival Corporation, presso lo stabilimento di Monfalcone;
  • "Viking Mars", l'ottava unità della classe per la società armatrice Viking, presso lo stabilimento di Ancona;
  • "Thaon di Revel", il primo Pattugliatore Polivalente d'Altura (PPA) per la Marina Militare italiana, presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia);
  • "Musherib", il primo pattugliatore, e "Damsah", la seconda corvetta, per il Ministero della Difesa del Qatar, presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia).

Offshore e Navi speciali

Il settore Offshore e Navi speciali include le attività di progettazione e costruzione di navi da supporto offshore di alta gamma, navi specializzate, navi per impianti eolici offshore e l'acquacoltura in mare aperto oltre che l'offerta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione. Fincantieri opera in tale settore attraverso il gruppo VARD, FINCANTIERI S.p.A. e Fincantieri Oil & Gas S.p.A.. Si segnala che, a seguito della riallocazione delle attività di Seaonics dal settore Offshore e Navi speciali al settore Sistemi, Componenti e Servizi, avvenuta nella seconda metà del 2021, sono stati elaborati dati di confronto al 30 giugno 2021 opportunamente riclassificati, riportati di seguito come valori restated.

Ricavi e proventi

I ricavi del settore Offshore e Navi speciali al 30 giugno 2022, pari a euro 376 milioni, risultano in netto incremento (+78,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), anche grazie alla variazione del cambio Euro/Dollaro americano (euro 13 milioni), proseguendo il trend di crescita registrato nel corso del 2021. Tra gli elementi che hanno contribuito all'avanzamento dei ricavi, si segnala l'avanzamento della costruzione delle tre unità navali per la Guardia Costiera norvegese, delle navi acquisite nel settore dell'eolico offshore e di una posacavi innovativa a ridotto impatto ambientale.

EBITDA

L'EBITDA del settore al 30 giugno 2022 è pari a euro 9 milioni (euro 3 milioni al 30 giugno 2022), con un EBITDA margin al 2,5% (1,5% al 30 giugno 2021). L'andamento dell'EBITDA nel primo semestre 2022 è frutto della strategia di riorganizzazione e riposizionamento in settori con prospettive di mercato più ampie, confermata dall'acquisizione di nuovi ordini.

Ordini

Nel primo semestre 2022 gli ordini acquisiti dal gruppo VARD ammontano a euro 445 milioni e riguardano principalmente:

  • sei unità robotizzate per Ocean Infinity destinate alla flotta di navi a controllo remoto "Armada";
  • due Commissioning Service Operations Vessel (CSOV) per la società norvegese Norwind per il settore eolico offshore;
  • un'innovativa unità Fishery per la società tedesca Deutsche Fischfang-Union, destinata al mantenimento e alla lavorazione del pescato.

Investimenti

Gli investimenti dei primi sei mesi del 2022 riguardano principalmente interventi standard nei cantieri per il mantenimento dell'efficienza produttiva.

Produzione

Nel periodo sono state consegnate:

In dettaglio:

  • un Service Operation Vessel per il cliente Ta San Shang Marine destinato alla manutenzione dei campi eolici marini di Greater Changhua gestiti dalla compagnia elettrica danese Ørsted, presso il cantiere di Vung Tau (Vietnam);
  • due unità Fishery rispettivamente per il cliente Nergård Havfiske e per il cliente Akraberg, consegnate presso il cantiere Brattvåg (Norvegia).
(numero)
CONSEGNE
Navi da crociera 2
Navi militari 3
CONSEGNE
(numero)
CONSEGNE
SOV 1
Fishery 2
(euro/milioni)
31.12.2021 30.06.2022 30.06.2021
restated
30.06.2021
reported
456 Ricavi e proventi * 376 211 220
10 EBITDA 1 * 9 3 4
2,1% EBITDA margin /* 2,5% 1,5% 1,9%
508 Ordini * 445 167 174
1.643 Portafoglio ordini * 1.952 1.301 1.351
972 Carico di lavoro * 1.152 854 879
6 Investimenti 1 2 2
4 Navi consegnate numero 3 2 2

* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.

** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore.

Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

Sistemi, Componenti e Servizi

Il settore Sistemi, Componenti e Servizi include le seguenti aree di business: Service, Complete Accommodation, Elettronica, Sistemi e Software, Meccatronica, Infrastrutture. Tali attività sono svolte oltre che da FINCANTIERI S.p.A. dalle sue controllate italiane ed estere.

Si segnala che, a seguito della riallocazione delle attività di Vard Electro dal settore Shipbuilding e di Seaonics dal settore Offshore e Navi speciali al settore Sistemi, Componenti e Servizi, avvenuta nella seconda metà del 2021, i dati di confronto al 30 giugno 2021 riportati di seguito si riferiscono ai valori restated.

Ricavi e proventi

I ricavi del settore Sistemi, Componenti e Servizi sono pari a euro 729 milioni, in incremento del 29,6% rispetto al primo semestre 2021. Tale crescita è riconducibile principalmente allo sviluppo del carico di lavoro delle aree di business Meccatronica, Complete Accommodation e Infrastrutture, con l'avanzamento delle commesse del gruppo FINSO, acquisito nella seconda metà del 2021.

EBITDA

L'EBITDA del settore al 30 giugno 2022, risulta negativo per euro 66 milioni (positivo per euro 39 milioni al 30 giugno 2021) con un EBITDA margin negativo per il 9,1% (positivo per il 6,9% al 30 giugno 2021). Il deterioramento della marginalità nel semestre è principalmente riconducibile al business delle Infrastrutture, anche a seguito di un'analisi aggiornata dei rischi effettuata sulla base delle informazioni acquisite nel corso della prima parte dell'anno dal nuovo management. A seguito del completamento dell'attività di ingegneria, inoltre, sono state evidenziate maggiori quantità rispetto al preventivo iniziale che, unitamente all'incremento dei prezzi delle materie prime e agli effetti cambio sfavorevoli, ha fortemente penalizzato il risultato del periodo.

Ordini

Nel settore Sistemi, Componenti e Servizi il valore degli ordini del primo semestre del 2022 si attesta a euro 704 milioni e per aree di business si compone principalmente:

• Service: attività aggiuntive sul programma Through Life Sustainment Management delle unità FREMM della Marina Militare italiana; estensione dei contratti di In Service Support (ISS) per la Marina Militare italiana sulle unità "Classe Orizzonte", sull'unità "Cavour" e per la Marina algerina su "BDSL" (Bâtiment de Débarquement et de Soutien Logistique); contratto di manutenzione delle unità dragamine classe "Avenger" della US Navy;

31.12.2021 30.06.2022 30.06.2021
restated
30.06.2021
reported
1.404 Ricavi e proventi * 729 562 481
61 EBITDA 1 * (66) 39 32
4,4% EBITDA margin /* -9,1% 6,9% 6,6%
1.418 Ordini * 704 674 665
5.996 Portafoglio ordini * 6.039 5.828 5.726
3.627 Carico di lavoro * 3.705 3.642 3.606
30 Investimenti 19 12 12

(euro/milioni)

* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi. ** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore.

Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

  • Complete Accommodation: fornitura, installazione e refitting di cabine, box igiene e sale pubbliche per clienti cruise, tra cui si segnalano il cliente cinese SWS e il cliente Ritz Carlton in riferimento al refitting del mega yacht di lusso "Evrima". Si segnala l'incremento dell'incidenza ordini quota non captive;
  • Elettronica, Sistemi e Software: nell'ambito delle Digital Solutions la fornitura di apparati di storage per Poste Italiane e Carabinieri, la fornitura di Nutanix a Leonardo per le FREMM e la fornitura di infrastrutture e servizi Cloud per il Gruppo Fincantieri. Nel business Maritime & Defence la fornitura di sistemi di automazione e navigazione commissionata da Fincantieri per l'unità Logistic Support Ship (LSS) e di sistemi Minicolibrì e torrette multi-sensore giro-stabilizzate per il cliente Leonardo. Nel business Critical Infrastructure la fornitura di boe contapasseggeri/display led per il cliente Leonardo e la fornitura di sistemi di monitoraggio dei passaggi a livello per il cliente Network Rail;
  • •Meccatronica: propulsore azimutale, turboalternatore a condensazione da 21,6 MWe, servizi di assistenza post vendita e fornitura di ricambi su turbine a vapore, assistenza post vendita e ricambi su motori per la Marine Militare italiana e francese, sistemi di gestione e controllo remoto per la movimentazione materiali a bordo;
  • Infrastrutture: rinnovo di alcuni contratti legati ad attività di manutenzione e lavori addizionali su progetti già acquisiti.

Investimenti

Gli investimenti, nel corso dei primi sei mesi del 2022, riguardano principalmente:

  • la prosecuzione del progetto di adeguamento delle aree operative e delle infrastrutture dello stabilimento di Fincantieri Infrastructure di Valeggio sul Mincio a seguito dell'ottenimento di importanti commesse nell'ambito delle strutture in acciaio e per lo sviluppo di attività legate al processo di costruzione navale; • l'avvio, nel cantiere americano di Jacksonville, del piano di investimenti di FMSNA per dotare il sito di strutture, impianti e attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività di manutenzione di unità di
  • superficie della US Navy;
  • gli investimenti di Isotta Fraschini Motori nell'ambito del progetto IFuture, un programma avviato nel 2020 dalla società con l'obiettivo di studiare soluzioni innovative per il miglioramento ed ampliamento del proprio parco prodotti.

Altre attività

Le Altre attività includono principalmente i costi di Corporate per le attività di indirizzo, controllo e coordinamento che non sono allocati agli altri settori.

(euro/milioni)
31.12.2021 30.06.2022 30.06.2021
2 Ricavi e proventi 1 1
(43) EBITDA 1 (21) (23)
n.a. EBITDA margin n.a. n.a.
24 Investimenti 11 11

N.a. non applicabile. 1 Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.

Investimenti

Le principali iniziative riguardano gli investimenti relativi a:

  • lo sviluppo dei sistemi informativi per supportare le crescenti attività del Gruppo e ottimizzare i processi, con particolare riferimento all'upgrade dei sistemi gestionali e all'implementazione di questi strumenti nelle principali società controllate;
  • l'installazione di un sistema integrato per la progettazione delle navi (CAD) e gestione delle fasi del ciclo di vita del progetto (PLM), finalizzati ad aumentare l'efficienza e l'efficacia del processo di ingegneria;
  • le iniziative di digitalizzazione volte a (i) rafforzare l'introduzione nell'ambito della cantieristica navale dei principi dell'Industria 4.0. (e.g. intelligenza artificiale, automazione, IoT, virtual reality) e (ii) utilizzare strumenti di Robotic Process Automation e sistemi di analisi/reportistica avanzata.

Sono inoltre proseguiti, in continuità con gli anni passati, gli investimenti relativi al rinnovo delle infrastrutture di rete e delle dotazioni hardware del Gruppo.

DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO ABBRE VIATO AL 30 GIUGNO 2022 NOTE ILLU STRAT IVE

Gestione dei rischi

Il Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi ("SCIGR") di Fincantieri si sostanzia nell'insieme di strumenti, strutture organizzative e procedure aziendali volti a contribuire, attraverso un processo di identificazione, valutazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi, ad una conduzione dell'impresa sana, corretta e coerente con gli obiettivi prefissati dal Consiglio di Amministrazione ed è in linea con le leading practice internazionali.

Il catalogo dei rischi del Gruppo (c.d. Risk Universe) è stato oggetto, nel corso del 2021, di completa revisione in un'ottica di piena integrazione degli aspetti di sostenibilità, business e compliance. Il Risk Universe di Gruppo consta di 52 rischi, suddivisi in 8 macro-categorie, di cui 29 Rischi con valenza ESG (Environmental - Social - Governance).

RISK UNIVERSE

(E) Environmental, (S) Social, (G) Governance

Ciascun rischio identificato viene valutato secondo i parametri di probabilità di accadimento sull'orizzonte di piano e impatto. Al fine di rendere i rischi comparabili tra loro vengono utilizzate delle Scale di valutazione, definite dall'Amministratore incaricato del SCIGR, con il supporto del Risk Officer, sulla base delle soglie di Risk Appetite e Risk Tolerance approvate dal Consiglio di Amministrazione. La valutazione dell'impatto è declinata su 8 tipologie:

In base alla valutazione con riferimento al 31 dicembre 2021 sono stati individuati ed approfonditi i rischi più rilevanti (Top Risks a livello inerente) classificati per categoria e corredati da informazioni circa i relativi impatti potenziali ed i principali presidi in essere. Si segnala che nel primo semestre 2022 è stata aggiornata la valutazione con riferimento ai rischi potenzialmente impattati dal conflitto russo-ucraino. Si riportano di seguito i principali rischi identificati ad esito della suddetta valutazione.

Capacità produttiva e produttività industriale

Rischio che una capacità produttiva insufficiente (propria o dei propri fornitori), un eccesso della stessa o un'errata distribuzione dei carichi di lavoro sulla base della capacità produttiva disponibile (impianti, spazi e forza lavoro) impedisca al Gruppo di soddisfare la domanda del mercato, di raggiungere livelli ottimali di efficienza e di marginalità. Il rischio può insorgere a causa di un'analisi non adeguata del ciclo produttivo (in termini di frequenza e visione a medio termine), di eventi di forza maggiore, di un'inadeguata manutenzione o innovazione degli impianti a supporto del processo produttivo che non tenga in adeguata considerazione l'efficientamento energetico ed i possibili impatti sull'ambiente.

Modalità di gestione

La complessità produttiva viene gestita a diversi livelli ed in modalità integrata ed interfunzionale. Le analisi di scenario consentono di ottimizzare la distribuzione dei carichi di lavoro a breve, medio e lungo termine sulla base della capacità produttiva disponibile e di monitorarla nel tempo grazie ad una pianificazione di attività, ore e risorse per commessa, impianto e sito produttivo ed a periodici monitoraggi dello stato di avanzamento dei singoli programmi (produzione, ingegneria, acquisti) e della commessa nel suo insieme. Periodici comitati interfunzionali analizzano i carichi di lavoro e individuano le possibili aree di criticità su cui intervenire (risorse, investimenti strutturali, soluzioni logistiche). Particolare attenzione è posta nella verifica dell'indotto, sia in termini di capacità (eg: carenza di risorse) che di performance. L'efficienza dei fornitori viene infatti costantemente monitorata attraverso opportuni KPI, con l'individuazione ed attivazione tempestiva di azioni di recupero ove si riscontrino criticità. Per creare sinergie ed economie di impiego il Gruppo, oltre che con determinate strategie comuni di acquisto, agisce anche mediante ottimizzazione del processo produttivo. Inoltre, particolare attenzione è rivolta alla pianificazione strategica degli investimenti, ivi inclusa l'attivazione di nuovi progetti in ambito di robotica, automazione e soluzioni energicamente efficienti. Gli impianti e la relativa manutenzione sono sottoposti a periodici controlli e vengono poste in essere azioni di pronto intervento ove necessario.

Business Portfolio

Rischio che il vertice aziendale non disponga di informazioni rilevanti o tempestive (e.g. trend di mercato, mutamenti repentini nei mercati specifici di interesse, competitors) per un'adeguata definizione del portafoglio prodotti o del bilanciamento tra i propri segmenti in ottica di sostenibilità nel lungo periodo, con conseguenti impatti negativi sulle performance complessive future del Gruppo.

Modalità di gestione

Le misure a mitigazione del rischio includono: i) l'ottimizzazione delle conoscenze tecniche acquisite al fine di sviluppare efficienza economica nell'ambito della filiera produttiva e nella contrattazione delle attività esternalizzate; ii) l'integrazione verticale della produzione (e.g. cabine); iii) l'incremento dell'offerta di soluzioni tecnologiche quale leva di sviluppo del segmento post-vendita; iv) l'impiego delle competenze ingegneristiche e di organizzazione e gestione di opere complesse quali leve per l'espansione in nicchie del mercato delle costruzioni; v) strategie mirate al rafforzamento del posizionamento del Gruppo sul mercato estero della difesa, sì da proporsi come prime contractor e creare un rapporto solido e a lungo termine con il cliente.

Salute e sicurezza

Rischio che il Gruppo non investa in modo adeguato nella tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con conseguente pregiudizio per i propri dipendenti e i terzi coinvolti nelle attività aziendali. Tale rischio può insorgere a causa di un non tempestivo o adeguato recepimento nei processi interni delle disposizioni della regolamentazione vigente ed emergente, di un carente sistema di gestione e controllo dei rischi di salute e sicurezza connessi alle attività aziendali e delle relative azioni di mitigazione, di errata o inadeguata esecuzione di manutenzioni ordinarie e/o straordinarie, e/o dall'assenza di adeguati sistemi di identificazione di contaminazione, e/o di rischi catastrofali, o di una scarsa formazione, informazione e sensibilizzazione dei singoli.

Modalità di gestione

Il Gruppo monitora costantemente l'evoluzione normativa e legislativa in materia, recependone gli aggiornamenti nei propri processi e procedure e verificandone la corretta attuazione mediante audit interni ed esterni. Sono in essere procedure interne per l'individuazione, valutazione e gestione dei rischi che possano compromettere la salute e sicurezza delle persone, tra cui l'analisi dei near miss in ottica di pronto intervento e prevenzione. Particolare attenzione viene inoltre posta alla diffusione e rafforzamento della cultura della prevenzione e della protezione e di comportamenti individuali sempre più responsabili, attraverso la formazione e l'informazione necessarie in materia di prevenzione degli infortuni e di gestione delle emergenze e azioni di sensibilizzazione al rispetto delle norme e delle procedure rivolte a personale interno e esterno. I siti produttivi e le direzioni sono certificati ISO 45001. In tema di salute, sicurezza e ambiente si svolgono periodiche riunioni per la verifica e tempestiva risoluzione di eventuali problematiche. Con riferimento all'emergenza sanitaria COVID-19, ogni sede applica il protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus come previsto dalle normative nazionali e aziendali.

Attrazione e fidelizzazione del personale

Rischio che il Gruppo non sia in grado di attrarre e mantenere personale altamente qualificato e personale direttivo competente con un elevato livello di diversità in termini di età, nazionalità e genere, ovvero di integrare la struttura organizzativa con figure capaci di gestire la crescita del Gruppo e garantire la business transformation.

Modalità di gestione

Fincantieri applica in modo capillare una strategia di Employer Branding al fine di promuovere internamente ed esternamente la qualità del proprio brand come luogo di lavoro, unitamente ad una strategia di Employee Value Proposition finalizzata a soddisfare i bisogni e le aspettative dei dipendenti. La politica retributiva adottata è comprensiva di tutte le componenti variabili e vi è un programma continuo di employee engagement (Fincantieri for the Future) al fine di trattenere il personale qualificato e competente.

Rischi risorse umane Relazioni sindacali

Rischio che il Gruppo non gestisca adeguatamente e con trasparenza i rapporti con il proprio personale e le rappresentanze sindacali con conseguente ostilità e/o frattura nei rapporti. L'insorgere di tale rischio può portare a scioperi e a rallentamenti / interruzioni dell'attività produttiva.

Modalità di gestione

Fincantieri, oltre a monitorare la corretta applicazione di quanto previsto dal CCNL e dal contratto integrativo vigenti, adotta un modello partecipativo articolato sull'attività di varie commissioni definite dal contratto integrativo stesso, nella composizione delle quali è talvolta prevista, oltre a quella dei sindacati, anche una presenza diretta dei lavoratori. Con cadenza mensile in ogni unità operativa si svolgono tavoli programmati con le RSU e le OOSS territoriali, su tematiche di varia natura, quali lo stato delle ditte di appalto, il piano di gestione dell'emergenza COVID-19 e la gestione delle relative misure preventive di contenimento, problematiche di produttività, aspetti ambientali e di sicurezza. Il flusso informativo ed il confronto sono costanti, anche grazie alle Riunioni dell'Organismo Tecnico paritetico Bilaterale e incontri non programmati con le RSU e le OOSS territoriali su temi contingenti al fine di anticipare eventuali criticità. Ove necessario vengono applicate le procedure di raffreddamento previste dal contratto integrativo al fine di evitare o contenere blocchi produttivi. Inoltre, con cadenza almeno mensile, vi sono riunioni sia a livello di singolo sito che a livello centrale su tematiche di tipo gestionale afferenti il personale (straordinario, assenteismo, problematiche disciplinari, etc.).

Project Management di commessa

Rischio che le attività di project management risultino inadeguate e non consentano un costante e tempestivo presidio sulla correttezza ed efficienza dell'intero processo di sviluppo commessa, comportando mancato soddisfacimento dei requisiti contrattuali e di qualità, ritardi e/o costi aggiuntivi con conseguente impatto negativo sul margine di commessa atteso.

Modalità di gestione

Il Gruppo gestisce le commesse attraverso strutture dedicate che controllano tutti gli aspetti (contrattuali, tecnico-progettuali, programmatici, economici e qualitativi) del lifecycle di commessa (progettazione, acquisti, costruzione, allestimento). L'individuazione, valutazione e gestione dei rischi di commessa avviene attraverso un processo di Risk management strutturato e continuo. I contratti stipulati con i fornitori prevedono la possibilità di applicare penali per ritardi o interferenze a loro imputabili. Al fine di presidiare l'andamento sia della singola commessa che del portafoglio commesse e di individuare tempestivamente eventuali criticità e condividere le azioni correttive da porre in essere vi sono periodici momenti di incontro e confronto a diversi livelli. I contratti stipulati con i clienti prevedono che, nel caso in cui si verificasse un "Evento di forza maggiore" che impedisse la regolare costruzione della commessa, come ad esempio un decreto governativo, una pandemia o una guerra, la società non sarebbe tenuta a riconoscere penali all'armatore per il ritardo nella consegna.

Complessità organizzativa del cantiere

Rischio che una gestione inefficiente delle risorse (personale interno e esterno, impianti produttivi, aree), dovuto ad una non adeguata pianificazione a medio-lungo termine, da un sistema di controllo inefficace, da una distribuzione dei carichi di lavoro inefficiente o da problematiche relative alla gestione delle complessità e rischi connessi alla diversificazione di prodotto, generi rallentamenti/interruzioni del processo produttivo con pregiudizio degli obiettivi aziendali definiti in termini di volumi, tempi, costi e qualità.

Modalità di gestione

Per gestire processi di tale complessità, il Gruppo implementa procedure e piani di attività volti a gestire e monitorare l'attuazione di ogni singolo progetto durante la sua intera durata. Al fine di salvaguardare i processi di integrazione, vengono instaurati canali di dialogo costante tra le entità del Gruppo, talvolta con l'inserimento di risorse della controllante. Inoltre il Gruppo ha adottato una struttura produttiva flessibile al fine di rispondere in modo efficiente alle oscillazioni della domanda di navi nelle varie aree di business. Questo approccio flessibile consente al Gruppo di superare i limiti derivanti dalla capacità di un singolo stabilimento e di perseguire più opportunità contrattuali in parallelo, garantendo il rispetto dei tempi di consegna. Il Gruppo implementa azioni volte al miglioramento dei processi di produzione e progettazione per rafforzare la competitività e incrementare la produttività. Il rischio è strettamente correlato al rischio "Capacità produttiva e produttività industriale".

Logistic & warehouse management

Rischio che le attività di gestione dei materiali, magazzini e trasporti siano inefficaci o inefficienti con conseguente rallentamento o blocco delle attività operative o incremento dei costi complessivi e del working capital.

Modalità di gestione

I processi della Capogruppo prevedono una gestione dedicata di quelle forniture a maggior impatto sul risultato di commessa, definite "forniture critiche". Per tali componenti viene definito un piano di consegne e fornitura con il fornitore, volto a garantire il rispetto della data di consegna contrattuale e della completezza della fornitura. In caso di scostamenti, evidenziati nei monitoraggi periodici, vengono concordate con il fornitore azioni di recupero coinvolgendo tutte le Funzioni aziendali competenti. Nel corso del 2022, l'avvio del conflitto russo-ucraino ha generato criticità di approvvigionamento di alcune categorie merceologiche la cui produzione è parzialmente localizzata in tali territori, come ad esempio i prodotti ferrosi. Le azioni di mitigazione poste in essere hanno riguardato: i) l'emissione di ordini per maggiori quantitativi ai fornitori non localizzati in tali aree, ii) l'emissione di ordini per supportare i fabbisogni di breve periodo a fornitori qualificati, non già facenti parte del parco fornitori della Capogruppo, iii) lo scouting di nuove fonti per mitigare i rischi nel medio-lungo periodo e iv) l'ottimizzazione dell'utilizzo delle giacenze in essere in funzione delle priorità dei diversi cantieri. In aggiunta, il livello di servizio degli operatori logistici ed il tracking dei trasporti è oggetto di costante e strutturato monitoraggio.

Rischi operativi e supply chain

Cyber security

Rischio che il Gruppo subisca un attacco informatico finalizzato al furto d'identità, di dati e di informazioni (e.g. informazioni riservate / privilegiate, dati sensibili, credenziali bancarie, etc.), alla sospensione temporanea dei servizi aziendali o al sabotaggio dei sistemi informatici, allo sfruttamento del potere di calcolo dei computer aziendali a scopo criminale, con conseguente danno reputazionale, perdita di fatturato, perdita di clienti e fornitori, sanzioni e richieste di risarcimento, fino all'interruzione del business.

Modalità di gestione

Fincantieri si è dotata di un insieme di strumenti atti a prevenire e/o intercettare attacchi informatici, quali ad esempio un sistema di correlazione eventi di natura informatica, un sistema per la notifica di mail sospette (phishing), un sistema per bloccare le richieste verso domini internet classificati come malevoli. Al fine di consentire un maggior grado di sicurezza, sono inoltre attivi un servizio di threat intelligence e controlli preventivi di sicurezza tramite vulnerability assessements e penetration tests. Eventuali incidenti informatici vengono gestiti tramite processi strutturati che consentono di reagire tempestivamente. Al fine di incrementare l'awareness sui rischi cyber vengono condotte iniziative di formazione / informazione e sensibilizzazione del personale.

Protezione logica dei dati e delle informazioni

Rischio che le informazioni aziendali, soprattutto quelle sensibili e confidenziali, siano accessibili al personale interno o di terze parti non autorizzato, che possa farne un utilizzo non legittimo, modificarle o cancellarle con grave pregiudizio per il Gruppo e per gli stakeholder.

Modalità di gestione

Fincantieri adotta un Sistema di Gestione integrato per la Qualità e per la Sicurezza delle Informazioni certificato ISO 9001:2015 e ISO/IEC 27001:2013. Nell'ambito del modello di Information Security Policy Architecture sono in essere diverse policy, procedure e processi atti a mitigare il rischio, unitamente a specifici presidi organizzativi e tecnologici di ultima generazione finalizzati a limitare l'accesso ai servizi e alle informazioni secondo i principi «Least Privilege» e «Defence in Depth» e a tutelare, mediante controlli proattivi, preventivi e reattivi, i sistemi informatici e le informazioni in essi gestite. Reti e sistemi vengono manutenuti al fine di rimuovere eventuali obsolescenze che possano indebolire il perimetro di difesa contro accessi ai dati fraudolenti o non autorizzati. I presidi a mitigazione del rischio "Cyber security" concorrono a mitigare il rischio di integrità e confidenzialità dei dati aziendali gestiti attraverso sistemi informatici.

Climate change

Rischio che un evento catastrofico derivante da fenomeni meteorologici acuti (tempeste, inondazioni, terremoti, incendi o ondate di calore) e/o cronici, ossia mutamenti climatici a lungo termine (cambiamenti di temperatura, innalzamento dei livelli del mare, minore disponibilità di acqua, perdita di biodiversità, etc.), possa danneggiare gli asset o causare un blocco produttivo per il Gruppo e/o per i fornitori, e impedire al Gruppo di svolgere le proprie attività operative interrompendo la catena del valore oppure comportare rallentamenti della catena di fornitura.

Modalità di gestione

Al fine di prevenire o limitare potenziali danni agli asset e/o blocchi produttivi dovuti ad eventi atmosferici avversi, ogni sito produttivo è dotato di specifici piani di emergenza, oggetto di verifica periodica attraverso audit interni e di terze parti, nonché di procedure che regolamentano studi e verifiche relativi al posizionamento nave, ormeggi, ponteggi, gru e relativi sistemi di sicurezza e di alert. Anche le attività manutentive contribuiscono a limitare i danni derivanti da eventi climatici straordinari. L'intero sistema è tarato all'individuazione, valutazione e gestione dei rischi specifici per sito produttivo e a limitare i potenziali impatti sul patrimonio aziendale, nonché in termini generali gli impatti ambientali e sociali, che ne potrebbero derivare. Ad oggi i rischi economico/finanziario e patrimoniale derivanti da eventi atmosferici acuti sono coperti con polizze assicurative che riducono il possibile impatto diretto ed indiretto legato all'interruzione delle attività. Sono inoltre operativi i Crisis Management Team per la gestione delle emergenze e dei piani di evacuazione dai Paesi interessati da presenze stabili di personale del Gruppo.

Rischi ambientali Rischi ict

IT System & infrastructure

Rischio che i sistemi IT (e.g. software, reti, etc.) non siano affidabili, risultino inefficaci / inefficienti, o vengano compromessi da interventi di personale interno o di terze parti, con pregiudizio sui dati e/o sui processi aziendali. Inoltre, rischio che la tecnologia adottata in ambito ICT sia obsoleta e non consenta un risparmio energetico.

Modalità di gestione

Fincantieri pone in essere verifiche periodiche atte a garantire sistemi IT sicuri, affidabili ed efficienti; le verifiche ed i conseguenti interventi correttivi interessano in particolare l'obsolescenza hardware, la copertura antivirus sia dei server che delle postazioni di lavoro, la segregazione di reti e sistemi tra le diverse società del Gruppo e le reti LAN. Con riferimento agli aspetti di sicurezza, inoltre vi è una periodica rivalidazione degli Amministratori di sistema, soggetti dotati di ampi privilegi di accesso ai sistemi IT, ed un costante monitoraggio sugli accessi ai sistemi "core" tramite il sistema Security Information & Event Management (SIEM) che consente di intercettare accessi "anomali" e genera alert automatici per la verifica e gestione tempestiva da parte del Security Operation Center. Con riferimento al sistema gestionale SAP, oggetto di verifiche periodiche sono anche gli accessi a sistema mediante le utenze di emergenza (Firefighter) da parte di personale IT di FC o di terze parti; gli accessi ed eventuali interventi in ambiente di produzione tramite tali tipologie di utenze risultano infatti tracciati e verificabili a posteriori in qualsiasi momento.

Criminalità, comune e organizzata, e terrorismo

Rischio che si verifichino all'interno o all'esterno delle sedi del Gruppo eventi di criminalità comune o organizzata a danno delle persone e del patrimonio aziendale, della produttività e della business continuity. Rientrano in tale tipologia sia i rischi connessi alla sicurezza industriale e alla protezione e tutela del segreto di Stato e delle informazioni classificate e a diffusione esclusiva, sia i rischi connessi alla sicurezza fisica degli asset (materiali e immateriali) e delle risorse umane.

Modalità di gestione

Al fine di contenere il rischio di condizionamento e infiltrazione illecite nel business aziendale, il Gruppo, anche mediante l'ausilio di Società di Informazione Commerciale referenziate, verifica i requisiti reputazionali dei fornitori e delle terze parti, monitorandoli nel tempo e definendo piani di phase out per i casi ritenuti a più alto rischio, anche in sede di "Osservatorio Fornitori". Vengono inoltre effettuate attività di ricerca informativa (Threat Intelligence), mediante la raccolta e analisi di informazioni da fonti pubblicamente accessibili, al fine di analizzare scenari di rischio di natura criminale noti o emergenti, anche sulle aree estere di interesse aziendale. Eventuali necessità di sicurezza fisica vengono rilevate grazie ai Physical Security Vulnerability Assessments. Vi è inoltre una stretta collaborazione con le Istituzioni e gli Organi di Polizia Giudiziaria, assicurando, negli ambiti operativi di competenza, il necessario supporto e i casi a più alto rischio vengono segnalati alle Prefetture in compliance al Protocollo Quadro Nazionale di Legalità. Sono in essere presso tutte le unità operative numerosi presidi di prevenzione e/o mitigazione del rischio, quali ad esempio controlli relativi agli accessi di persone, mezzi e merci in entrata e in uscita, attività di vigilanza all'interno delle sedi, controlli perimetrali anti-intrusione, controlli degli accessi alle navi in costruzioni, etc. Procedure di gestione e controllo attengono inoltre le informazioni classificate e a diffusione esclusiva in compliance alla normativa sulla tutela amministrativa del segreto di Stato, nonché le informazioni industriali. Al fine di incrementare la sensibilità sui temi di Security, il Gruppo propone attività di formazione a tutto il personale che accede alle Sedi e agli Stabilimenti Fincantieri.

Tassi di interesse

Rischio che variazioni nei tassi di interesse possano comportare incertezza sul valore degli oneri finanziari netti, sui flussi di cassa prospettici, e sul fair value delle attività e passività. I tassi di interesse potrebbero aumentare anche per effetto di modifiche di politiche monetarie decise dalle Banche Centrali delle aree in cui il Gruppo opera.

Modalità di gestione

Il Gruppo, al fine di contenere l'impatto delle oscillazioni dei tassi di interesse sui risultati di medio-lungo periodo, monitora continuamente l'andamento dei tassi d'interesse e l'esposizione al rischio, diversifica le fonti di finanziamento e implementa, ove opportuno, politiche di copertura attraverso la negoziazione di strumenti finanziari derivati.

Prezzo materie prime

Rischio che variazioni del prezzo delle materie prime impattino i costi di produzione del Gruppo. Tale rischio può insorgere ad esempio a seguito di eventi catastrofici che incidano sulla catena di fornitura, a seguito di variazioni delle politiche doganali o accordi internazionali in termini di import/export o in seguito di squilibri momentanei o strutturali tra domanda ed offerta.

Modalità di gestione

Al fine di prevenire e proteggersi dall'impatto delle variazioni di prezzo delle materie prime sui costi di produzione, vi è un continuo monitoraggio dell'esposizione al rischio ed una costante valutazione di possibili strategie di copertura commerciale (acciaio) o finanziaria (rame e gasolio), che vengono implementate per contenere il profilo di rischio. Il Gruppo prende in considerazione gli aumenti prevedibili nelle componenti di costo delle commesse nel processo di determinazione del prezzo di offerta e valuta la possibilità di condivisione del rischio con i clienti. Al momento della firma del contratto risultano già definite opzioni di acquisto a prezzo fisso di alcuni dei principali componenti della nave. Inoltre vengono attivamente monitorati mercato e delibere dell'Autorità in tema di energia elettrica e gas, al fine di usufruire tempestivamente delle migliori condizioni. Infine il Gruppo effettua un'analisi degli investimenti pianificati, per verificarne l'opportunità di posticipo oltre il ciclo di incremento prezzi.

Liquidità

Rischio legato all'incapacità da parte del Gruppo di rimborsare le proprie passività finanziarie correnti o di soddisfare fabbisogni di cassa imprevisti, connessi a minori incassi o maggiori esborsi rispetto alle attese.

Modalità di gestione

Per mitigare il rischio di liquidità e garantire un adeguato livello di flessibilità finanziaria, il Gruppo mantiene costantemente un buffer di fonti di finanziamento disponibili più che adeguato rispetto ai propri fabbisogni prospettici attesi anche in scenari di cassa sfavorevoli, diversifica le proprie fonti di finanziamento in termini di durata, controparte e forma tecnica e monitora costantemente l'evoluzione dei propri flussi di cassa correnti al fine di anticipare e gestire prontamente eventuali esigenze e/o criticità. Si segnala l'assenza di covenant nei contratti di finanziamento del Gruppo.

Con riferimento ai rischi finanziari si veda anche quanto riportato in Nota 1 della presente Relazione finanziaria semestrale.

Rischi finanziari

* Prodotto del numero delle azioni emesse per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.

Altre informazioni

Capitalizzazione di borsa

La capitalizzazione di borsa di Fincantieri, al prezzo di chiusura del 30 giugno 2022, era pari a circa euro 901 milioni. In termini di liquidità del titolo, le azioni trattate dall'inizio dell'anno al 30 giugno 2022 sono state circa 334 milioni, con una media giornaliera nel periodo che si attesta sui 2,6 milioni circa di titoli scambiati, in diminuzione rispetto ai 589 milioni di azioni scambiate (media giornaliera di 4,7 milioni) nel primo semestre 2021.

31.12.2021 30.06.2022 30.06.2021
0,69 Prezzo medio delle azioni nel periodo 0,58 0,68
0,60 Prezzo delle azioni a fine periodo 0,53 0,76
1.700 Numero di azioni emesse milioni 1.700 1.700
1.697 Numero azioni in circolazione a fine periodo milioni 1.695 1.695
1.026 Capitalizzazione di borsa * euro/milioni 901 1.292
(euro)

Altri eventi significativi del periodo

Il 22 giugno 2022 si è svolta la cerimonia del taglio lamiera della prima di 2 navi da crociera di nuova concezione a propulsione a gas (Gnl) che Fincantieri sta realizzando per TUI Cruises, joint venture tra i gruppi TUI AG e Royal Caribbean Cruises. Le navi sono

costruite a Monfalcone e saranno consegnate nel 2024 e 2026.

In data 30 giugno 2022, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di nominare quale Direttore Generale della Società il Dottor Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato, a seguito della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con il Dottor Fabio Gallia.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del 30.06.2022

In data 6 luglio 2022 Fincantieri e Explora Journeys, brand di viaggi di lusso della Divisione Crociere del Gruppo MSC, hanno annunciato la firma di un memorandum of agreement per la costruzione di ulteriori due navi da crociera di lusso alimentate a idrogeno, portando così il numero complessivo della flotta da quattro a sei unità. Il 7 luglio 2022, alla presenza del Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa del Qatar H.E. Khalid bin Mohamed Al Attiyah e del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, si è svolta presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia) la consegna del pattugliatore (OPV – Offshore Patrol Vessel) "Sheraouh", seconda unità della classe commissionata a Fincantieri dal Ministero della Difesa del Qatar. Il programma di acquisizione navale ha un valore complessivo di quasi 4 miliardi di euro e prevede, oltre ai 2 OPV, 4 corvette e 1 LPD (Landing Platform Dock). In data 11 luglio 2022 Fincantieri ha reso noto di aver firmato con un cliente internazionale un contratto per la costruzione di una nuova nave da crociera extra-lusso, e due in opzione.

Evoluzione prevedibile della gestione

Dopo due anni di attività fortemente impattata dalle misure di sicurezza per la tutela della salute dei passeggeri e degli equipaggi, i principali brand crocieristici hanno rimesso in servizio la quasi totalità delle proprie flotte per rispondere alle crescenti richieste del turismo. Già da aprile, i booking trends registrati per il secondo semestre dell'anno hanno superato i livelli del 2019, confermando così la completa normalizzazione del mercato già entro la fine dell'anno.

Il primo semestre 2022 è stato interessato, oltre che da un'ulteriore evoluzione dell'epidemia COVID-19, dal protrarsi del conflitto russo-ucraino che ha impattato le attività di produzione senza però comprometterne l'avanzamento.

Le ostilità tra Russia e Ucraina hanno comportato per il Gruppo difficoltà, in particolare in Europa, nel reperimento dei materiali ferrosi, un incremento delle tariffe di energia e gas naturale, oltre che dei costi di trasporto e delle relative polizze assicurative, in particolare nell'area del Mar Nero per la movimentazione dei tronconi/sezioni dalla Romania all'Italia.

Relativamente all'evoluzione dell'epidemia, evidenziamo che nei primi mesi dell'anno, il manifestarsi della variante Omicron ha rallentato il rientro in esercizio della flotta globale di navi da crociere, peggiorando ulteriormente la situazione finanziaria di alcune Società Armatrici. A partire dal secondo trimestre 2022, la flessione della curva di contagi ha consentito di alleggerire alcune misure di contenimento, anche nei cantieri del Gruppo. Va però sottolineato che, nelle ultime settimane, la recrudescenza epidemiologica ha posto nuovamente l'attenzione su una potenziale criticità relativa alla disponibilità di risorse nei cantieri del Gruppo per la gestione del carico di lavoro atteso nei prossimi mesi.

In tale contesto, si è proseguito con l'implementazione di specifici piani di mitigazione dei rischi, volti a:

  • (i) assicurare la disponibilità di un adeguato livello di risorse nei cantieri del Gruppo (ribilanciamento dei carichi di lavoro tra i cantieri, selezione di ulteriori ditte a supporto dei fabbisogni di breve termine);
  • (ii) garantire la disponibilità dei materiali (messa in sicurezza della catena di approvvigionamento dei materiali ferrosi);
  • (iii) monitoraggio più accurato delle performance delle ditte e riduzione dei consumi di energia elettrica.

Tuttavia, il persistere dei fenomeni esogeni emersi successivamente al 31 dicembre 2021, quali l'instabilità geopolitica, economica e dei mercati finanziari, determina ancora un'elevata incertezza. Al netto di un ulteriore possibile deterioramento dello scenario macroeconomico, Fincantieri si attende di riuscire a garantire, nel corso dell'anno, il pieno regime produttivo che consentirà una crescita dei ricavi a livelli superiori a quelli del 2021 e si attende un miglioramento nel secondo semestre della marginalità di Gruppo, sebbene a livelli ancora inferiori a quelli del 2021.

La Posizione finanziaria netta, presentata secondo orientamenti ESMA1 , per il 2022 è prevista in lieve miglioramento, grazie alla consegna di 5 unità cruise nella seconda metà dell'anno, ma resta condizionata dai fabbisogni finanziari a supporto del programma produttivo che prevede la consegna di 4 navi da crociera nel primo semestre 2023.

Per il settore Shipbuilding si conferma la previsione di un incremento dei volumi di attività rispetto ai livelli raggiunti nel 2021. In ambito cruise, è programmata la consegna di 4 navi presso gli stabilimenti italiani del Gruppo (oltre le 2 consegnate nel primo semestre) e di 1 unità nel segmento luxury-niche da parte della divisione cruise di VARD (Viking Polaris). Nell'area di business delle navi militari, è prevista la consegna di 3 navi da parte dei cantieri italiani (oltre le 3 consegnate nel primo semestre), e 1 unità nei cantieri statunitensi del Gruppo. Nel settore Offshore e Navi speciali, si prevede una significativa crescita dei volumi di attività di periodo rispetto ai livelli del 2021 e la consegna di 5 navi (oltre le 3 consegnate nel primo semestre). Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi, si prevede:

  • nell'area di business Service, lo sviluppo del backlog derivante dai contratti siglati con la Marina Militare italiana e il Ministero della Difesa del Qatar;
  • nel Complete Accommodation, una crescita sostenuta supportata da un incremento delle forniture di sale pubbliche, dalle attività di refitting e dal buon andamento della commessa per l'installazione di cabine in Cina;
  • per l'Elettronica, Sistemi e Software, un incremento considerevole guidato dal business dei defence system in ambito navale e dalle attività di Cybersecurity & Digital Solutions, sia in ambito navale che civile;
  • nell'area di business Meccatronica, il proseguimento dello sviluppo di nuovi sistemi di propulsione e di tecnologie strategiche;
  • per le Infrastrutture, lo sviluppo dei progetti in portafoglio.

L'innovazione, gli investimenti e le competenze del Gruppo saranno dedicate a sviluppare prodotti sempre più sostenibili, ovvero dotati di nuove forme di propulsione green, e digitali, leve prioritarie per mantenere e rafforzare la leadership nel settore.

Infine, nella seconda parte dell'anno il management del Gruppo sarà impegnato in una approfondita analisi volta a definire la strategia di rafforzamento del portafoglio di business con l'obiettivo di (i) perseguire la massima concentrazione nel core business navale cruise e militare e (ii) aumentare la distintività dell'offerta con soluzioni innovative green e digitali.

Il nuovo indirizzo strategico dovrà da un lato contribuire ad abbassare il profilo di rischio delle attività del Gruppo, e dall'altro consentire di affrontare con maggiore focalizzazione le sfide che i mercati e le condizioni ambientali perturbate impongono.

1 Responsabile della Funzione di conformità per la prevenzione della corruzione ai sensi della normativa UNI ISO 37001:2016.

Rapporti con la società controllante e le altre società del Gruppo

In ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento in materia di operazioni con parti correlate adottato con Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche e integrazioni (il "Regolamento CONSOB"), FINCANTIERI S.p.A. ha adottato, con efficacia dal 3 luglio 2014, il Regolamento per la disciplina delle operazioni con parti correlate (il "Regolamento OPC"). Successivamente, in data 3 dicembre 2015, la Società si è dotata altresì della Procedura "Gestione delle Operazioni con Parti Correlate" (la "Procedura OPC") al fine di descrivere e definire il processo, i termini e le modalità operative inerenti la corretta gestione delle operazioni con parti correlate. Sia il Regolamento OPC sia la Procedura OPC sono stati oggetto di revisione, con efficacia dal 1 luglio 2021, al fine di recepire le modifiche apportate dalla Consob con delibera n. 21624 del 10 dicembre 2020 al Regolamento CONSOB.

Per quanto concerne le operazioni effettuate nel semestre con parti correlate, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nella Nota 30 della presente Relazione finanziaria semestrale.

Acquisto di azioni proprie

L'Assemblea degli Azionisti tenutasi il 16 maggio 2022, revocando le delibere precedenti, ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto, in una o più volte, per un periodo di diciotto mesi dalla data dell'assemblea, di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A., per un ammontare massimo di azioni non superiore alla quinta parte del Capitale sociale. In esecuzione e nel rispetto di tale delibera assembleare la Capogruppo, in data 15 giugno 2022, ha dato avvio al programma di acquisto di azioni proprie a servizio del piano di incentivazione denominato "Performance Share Plan 2019-2021". Tale programma si è concluso in data 24 giugno 2022 con l'acquisto sul mercato di n. 2.000.000 azioni proprie, pari a circa lo 0,12% del Capitale sociale, al prezzo netto medio ponderato di euro 0,5683 per azione, per un controvalore complessivo di euro 1.143 migliaia. Al 30 giugno 2022 le azioni proprie in portafoglio risultano pari a n. 5.012.414 (pari al 0,295% del Capitale sociale) per un controvalore di euro 4.110 migliaia.

Regolamento mercati

L'art. 15 del Regolamento Mercati (adottato con Delibera Consob n. 20249 del 28 dicembre 2017) disciplina le condizioni per la quotazione in borsa di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea. In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite o regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del bilancio consolidato, si segnala che alla data del 30 giugno 2022 fra le controllate Fincantieri rientrano nella previsione regolamentare il gruppo VARD ed il gruppo FMG. Per gli stessi sono state già adottate procedure adeguate per assicurare la compliance alla predetta normativa. Ai sensi della comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293 si precisa che nel primo semestre del 2022 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali.

Informazioni sul Governo Societario

La "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari" (di seguito "Relazione") prevista dall'art. 123-bis del TUF è predisposta quale documento autonomo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 marzo 2022, pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.fincantieri.com nella sezione "Etica e Governance".

La Relazione è stata redatta in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance e tenendo altresì conto delle indicazioni di cui al format elaborato da Borsa Italiana S.p.A. per la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari (IX Edizione gennaio 2022). Nella Relazione è fornito un quadro generale e completo sul sistema di governo societario adottato da FINCANTIERI S.p.A.. Sono illustrati il profilo della Società e i principi ai quali essa si ispira; riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Corporate Governance, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; contiene una descrizione del funzionamento e composizione degli organi di amministrazione e controllo e dei loro comitati, dei loro ruoli, responsabilità e competenze.

I criteri per la determinazione dei compensi degli Amministratori sono illustrati nella "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti", predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall'art. 123-ter del TUF e all'art. 84-quater del Regolamento Emittenti Consob e pubblicata nella sezione "Etica e Governance" del sito internet della Società.

RELAZIONE SULL 'AN DAMENTO

Indicatori alternativi di performance

Il management di Fincantieri valuta le performance del Gruppo e dei segmenti di business anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l'EBITDA, nella configurazione monitorata dal Gruppo, è utilizzato come principale indicatore di redditività, in quanto permette di analizzare la marginalità del Gruppo, eliminando gli effetti derivanti dalla volatilità originata da elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria (si veda schema di conto economico consolidato riclassificato, riportato nella sezione di commento ai risultati economico finanziari di Gruppo); la configurazione di EBITDA adottata dal Gruppo potrebbe non essere omogenea con quella adottata da altre società. Rispetto al Bilancio 2021, come già illustrato in precedenza, si fa presente che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le principali differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo dei debiti per construction loans e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti. Conseguentemente è stata ridefinita anche la configurazione degli indicatori Capitale immobilizzato netto, Capitale di esercizio netto e Capitale investito netto.

Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance, le componenti di ciascuno di tali indicatori:

  • EBITDA: è pari al risultato ante imposte, ante proventi e oneri finanziari, ante proventi ed oneri su partecipazioni ed ammortamenti e svalutazioni, così come riportati negli schemi di bilancio, rettificato dai seguenti elementi:
  • accantonamenti costi e spese legali connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto;
  • oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, riferibili principalmente agli impatti conseguenti la minore efficienza derivanti dall'implementazione delle misure di prevenzione adottate e ai costi per presidi sanitari e spese per garantire la salute e sicurezza del personale;
  • oneri connessi a piani di riorganizzazione e altri costi del personale non ricorrenti;
  • altri oneri o proventi estranei alla gestione ordinaria.
  • EBIT: è pari all'EBITDA al netto degli ammortamenti e svalutazioni di natura ricorrente (sono escluse le svalutazioni dell'avviamento, delle altre Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari rilevate a seguito di test di impairment, ovvero a seguito di specifiche valutazioni sulla recuperabilità dei singoli asset).
  • •Risultato d'esercizio adjusted: è pari al risultato d'esercizio prima delle rettifiche per elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria, che vengono esposte al netto del relativo effetto fiscale;
  • Capitale immobilizzato netto: è pari al capitale fisso impiegato per l'operatività aziendale che include le voci: Attività immateriali, Diritti d'uso, Immobili, impianti e macchinari, Partecipazioni, Attività finanziarie non correnti e Altre attività e passività non correnti (incluso il fair value dei derivati ricompresi nelle voci Attività finanziarie non correnti) al netto del Fondo benefici ai dipendenti.
  • Capitale di esercizio netto: è pari al capitale impiegato per l'operatività aziendale caratteristica che include le voci Rimanenze di magazzino e acconti, Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti, Crediti commerciali, Debiti commerciali, Fondi per rischi e oneri diversi, Altre attività e passività correnti (inclusi i Crediti per imposte dirette, Debiti per imposte dirette, Imposte differite attive, Imposte differite passive oltre al fair value dei derivati ricompresi nelle voci Attività finanziarie correnti.
  • Capitale investito netto: è calcolato come somma tra il Capitale immobilizzato netto e il Capitale di esercizio netto.

  • Posizione finanziaria netta include:

  • Indebitamento finanziario corrente netto: disponibilità liquide, attività finanziarie correnti, debiti finanziari correnti e la quota corrente dei finanziamenti a medio lungo termine; - Indebitamento finanziario non corrente netto: debiti finanziari non correnti e strumenti di debito.
  • •ROI: il ROI (Return on investment) è calcolato come rapporto tra l'EBIT del periodo e la media aritmetica del Capitale investito netto all'inizio e alla fine del periodo di riferimento.
  • •ROE: il ROE (Return on equity) è calcolato come rapporto tra l'Utile/Perdita del periodo e la media aritmetica del Totale Patrimonio netto all'inizio e alla fine del periodo di riferimento.
  • •Rapporto Totale indebitamento finanziario/Totale Patrimonio netto: tale indicatore è calcolato come rapporto tra il Totale indebitamento finanziario e Totale Patrimonio netto.
  • •Rapporto Posizione finanziaria netta/EBITDA: tale indicatore è calcolato dal Gruppo come rapporto tra Posizione finanziaria netta e EBITDA, nella configurazione utilizzata dal Gruppo e sopra descritta.
  • •Rapporto Posizione finanziaria netta/Totale Patrimonio netto: tale indicatore è calcolato come rapporto tra Posizione finanziaria netta e Totale Patrimonio netto.
  • •Ricavi e proventi escluse le attività passanti: escludono la quota parte di ricavi che sono relativi a contratti di vendita con attività passanti e che trovano speculare contropartita nella voce di costo; sono considerate attività passanti quei contratti per i quali il Gruppo fattura l'intero importo contrattuale al cliente finale ma non gestisce direttamente la commessa di costruzione.
  • Accantonamenti: si intendono accantonamenti a Fondi per rischi ed oneri e svalutazioni di Crediti commerciali e Altre attività non correnti e correnti.

Riconduzione degli schemi di bilancio riclassificati utilizzati nella Relazione sulla gestione con quelli obbligatori

Conto economico consolidato

30.06.2022 30.06.2021
Valori schema
obbligatorio
Valori schema
riclassificato
Valori schema
obbligatorio
Valori schema
riclassificato
A - Ricavi 3.520 3.251
Ricavi della Gestione 3.467 3.214
Altri Ricavi e Proventi 53 37
B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (2.812) (2.472)
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (2.815) (2.493)
Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria
e non ricorrenti
3 21
C - Costo del personale (605) (546)
Costo del personale (605) (551)
Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria
e non ricorrenti
- 5
D - Accantonamenti (13) (14)
Accantonamenti (59) (41)
Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria
e non ricorrenti
46 27
E - Ammortamenti e svalutazioni (111) (96)
Ammortamenti e svalutazioni (218) (96)
Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria
e non ricorrenti
107
F - Proventi e (oneri) finanziari (44) (45)
Proventi ed (oneri) finanziari (44) (45)
G - Proventi e (oneri) su partecipazioni (7) -
Proventi e (oneri) su partecipazioni (7) -
H - Imposte del periodo (22) (29)
Imposte sul reddito (6) (18)
Ricl. L - Effetto fiscale oneri estranei alla gestione ordinaria
e non ricorrenti
(16) (11)
I - Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria
e non ricorrenti
(156) (53)
Ricl. da B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (3) (21)
Ricl. da C - Costo del personale - (5)
Ricl. da D - Accantonamenti (46) (27)
Ricl. da E - Ammortamenti e svalutazioni (107) -
L - Effetto fiscale (oneri) estranei alla gestione ordinaria
e non ricorrenti
16 11
Ricl. da H – Imposte del periodo 16 11
Risultato del periodo (234) 7

(euro/milioni)

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

30.06.2022 31.12.2021
Valori parziali
schema
obbligatorio
Valori schema
riclassificato
Valori parziali
schema
obbligatorio
Valori schema
riclassificato
A - Attività immateriali 565 688
Attività immateriali 565 688
B - Diritti d'uso 131 116
Diritti d'uso 131 116
C - Immobili, impianti e macchinari 1.579 1.518
Immobili, impianti e macchinari 1.579 1.518
D - Partecipazioni 123 123
Partecipazioni 123 123
E - Attività finanziarie non correnti 245 252
Attività finanziarie non correnti 256 257
Ricl. a F - Derivati attivi (11) (5)
F - Altre attività e passività non correnti 13 (1)
Altre attività non correnti 62 47
Ricl. da E - Derivati attivi 11 5
Altre passività (60) (53)
G - Fondo Benefici ai dipendenti (57) (64)
Fondo Benefici ai dipendenti (57) (64)
H - Rimanenze di magazzino e acconti 901 886
Rimanenze di magazzino e acconti 901 886
I - Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti 1.914 1.182
Attività per lavori in corso su ordinazione 3.496 2.639
Passività per lavori in corso e anticipi da clienti (1.381) (1.361)
Fondo Contratti onerosi (201) (96)
L - Crediti commerciali 1.175 936
Crediti commerciali ed altre attività correnti 1.501 1.285
Ricl. a O - Altre attività correnti (326) (349)
M - Debiti commerciali (2.562) (2.490)
Debiti commerciali ed altre passività correnti (2.955) (2.850)
Ricl. a O - Altre passività correnti 393 360
N - Fondi per rischi e oneri diversi (123) (101)
Fondi per rischi e oneri (324) (197)
Fondo Contratti onerosi 201 96
O - Altre attività e passività correnti 41 27
Imposte differite attive 141 108
Crediti per imposte dirette 16 15
Derivati attivi 36 15
Ricl. da L - Altre attività correnti 326 349
Imposte differite passive (72) (70)
Debiti per imposte dirette (13) (30)
Ricl. da M - Altre passività correnti (393) (360)
CAPITALE INVESTITO NETTO 3.945 3.072
P - Patrimonio netto 649 834
Q - Posizione finanziaria netta 3.296 2.238
FONTI DI FINANZIAMENTO 3.945 3.072

(euro/milioni)

BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO ABB REVIATO AL 30 GIUGNO 2022

Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata Conto economico complessivo consolidato

(euro/migliaia) (euro/migliaia)
----------------- -----------------
Nota 30.06.2022 di cui correlate
Nota 30
31.12.2021 di cui correlate
Nota 30
ATTIVO
ATTIVITà NON CORRENTI
Attività immateriali 5 565.046 687.993
Diritti d'uso 6 130.545 115.927
Immobili, impianti e macchinari 7 1.579.065 1.518.214
Partecipazioni valutate con il metodo
del Patrimonio netto
8 89.967 96.097
Altre partecipazioni 8 32.669 26.661
Attività finanziarie 9 255.658 44.465 256.251 50.625
Altre attività 10 60.179 733 47.416 678
Imposte differite attive 11 141.202 109.181
Totale attività non correnti 2.854.331 2.857.740
ATTIVITà CORRENTI
Rimanenze di magazzino e acconti 12 901.212 91.383 885.688 109.268
Attività derivanti da contratti 13 3.496.154 2.638.946
Crediti commerciali e altre attività 14 1.501.053 82.446 1.285.337 86.954
Crediti per imposte dirette 15 16.354 14.704
Attività finanziarie 16 256.981 8.542 162.939 2.611
Disponibilità liquide 17 708.369 1.236.180
Totale attività correnti 6.880.123 6.223.794
Attività destinate alla vendita
e discontinued operations
33 -
TOTALE ATTIVO 9.734.454 9.081.534
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO 18
Di pertinenza della Capogruppo
Capitale sociale 862.981 862.981
Riserve e risultati portati a nuovo (228.217) (44.399)
Totale Patrimonio Gruppo 634.764 818.582
Di pertinenza di Terzi 13.921 15.655
Totale Patrimonio netto 648.685 834.237
PASSIVITÀ NON CORRENTI
Fondi per rischi ed oneri 19 287.158 86.277
Fondi benefici ai dipendenti 20 57.368 63.664
Passività finanziarie 21 1.881.436 10.123 1.913.837 14.106
Altre passività 22 58.462 53.574
Imposte differite passive 11 71.772 70.101
Totale passività non correnti 2.356.196 2.187.453
PASSIVITÀ CORRENTI
Fondi per rischi ed oneri 19 37.551 110.526
Fondi benefici ai dipendenti 20 19 19
Passività derivanti da contratti 13 1.380.443 1.361.471
Debiti commerciali e altre passività correnti 23 2.955.113 146.093 2.850.092 172.682
Debiti per imposte dirette 13.118 30.069
Passività finanziarie 24 2.343.329 281.833 1.707.667 95.889
Totale passività correnti 6.729.573 6.059.844
Passività direttamente associabili ad Attività
destinate alla vendita e discontinued operations
33 -
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 9.734.454 9.081.534
Nota 30.06.2022 di cui correlate
Nota 30
30.06.2021 di cui correlate
Nota 30
Ricavi della gestione 25 3.466.584 87.301 3.213.805 496.609
Altri ricavi e proventi 25 53.064 6.866 37.185 5.583
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi 26 (2.814.403) (168.265) (2.492.537) (357.546)
Costo del personale 26 (604.442) (551.846)
Ammortamenti e svalutazioni 26 (218.384) (96.406)
Accantonamenti 26 (59.307) (40.713)
Proventi finanziari 27 77.531 397 41.474 394
Oneri finanziari 27 (121.056) (1.043) (86.941) (1.230)
Proventi/(oneri) su partecipazioni 28 204 14.430
Quote di Utile/(Perdita) di partecipate valutate
a patrimonio netto
28 (7.546) (14.364)
UTILE / (PERDITA) DEL PERIODO ANTE IMPOSTE (227.755) 24.087
Imposte 29 (5.770) (16.870)
UTILE / (PERDITA) NETTO DEL PERIODO (A) (233.525) 7.217
di pertinenza della Capogruppo (229.871) 5.737
di pertinenza di Terzi (3.654) 1.480
Utile/(Perdita) Netto base per azione (Euro) 30 (0,13549) 0,00338
Utile/(Perdita) Netto diluito per azione (Euro) 30 (0,13364) 0,00335
Altri Utili/(Perdite), al netto dell'effetto fiscale
Utili/(Perdite) da rimisurazione passività piani
per dipendenti a benefici definiti
18
20
3.991 1.257
Componenti non riclassificabili in periodi successivi
nell'Utile/(Perdita) del periodo al netto dell'effetto
fiscale
18 3.991 1.257
- di cui di pertinenza di Terzi
Parte efficace degli Utili/(Perdite) sugli strumenti di
copertura di flussi finanziari (cash flow hedge)
18 24.124 3.194
Utili/(Perdite) derivanti da valutazione al fair value delle
partecipazioni valutate al FVTOCI
18 (700)
Utili/(Perdite) derivanti da variazioni di altre
componenti del Conto economico complessivo da
partecipazioni valutate a equity
18
Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di
società estere controllate
18 18.119 12.544
Totale Utili/(Perdite) riclassificabili nell'Utile/
(Perdita) del periodo al netto dell'effetto fiscale
18 41.543 15.738
- di cui di pertinenza di Terzi 1.857 615
Totale altri Utili/(Perdite), al netto dell'effetto fiscale (B) 18 45.534 16.995
- di cui di pertinenza di Terzi 1.857 615
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO
DEL PERIODO (A) + (B)
(187.991) 24.212
di pertinenza della Capogruppo (186.195) 22.118
di pertinenza di Terzi (1.796) 2.094

Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato Rendiconto finanziario consolidato

(euro/migliaia)
Nota Capitale
Sociale
Riserve,
risultati a nuovo
e utili/(perdite)
Patrimonio netto
di pertinenza
della Capogruppo
Patrimonio netto
di pertinenza di
Terzi
Totale
01.01.2021 18 862.981 (101.513) 761.468 15.100 776.568
Aggregazioni aziendali
Aumento Capitale sociale
Aumento Capitale sociale da Soci
di minoranza
Acquisto quote di minoranza (80) (80) (80)
Distribuzione dividendi
Riserva piano di incentivazione
a lungo termine
3.064 3.064 3.064
Riserva acquisto azioni proprie
Iscrizione Put soci di minoranza
Altre variazioni/arrotondamenti 36 36 (10) 26
Totale transazioni con azionisti 3.020 3.020 (10) 3.010
Risultato netto del periodo 5.737 5.737 1.480 7.217
Altre componenti del Conto
Economico Complessivo
16.380 16.380 615 16.995
Totale risultato complessivo
del periodo
22.118 22.118 2.094 24.212
30.06.2021 18 862.981 (76.378) 786.603 17.187 803.790
01.01.2022 18 862.981 (44.399) 818.582 15.655 834.237
Aggregazioni aziendali
Aumento Capitale sociale
Aumento Capitale sociale da Soci
di minoranza
Acquisto quote di minoranza
Distribuzione dividendi
Riserva piano di incentivazione
a lungo termine
3.366 3.366 3.366
Riserva acquisto azioni proprie (1.143) (1.143) (1.143)
Iscrizione/esercizio Put soci
di minoranza
Altre variazioni/arrotondamenti 154 154 62 216
Totale transazioni con azionisti 2.377 2.377 62 2.439
Risultato netto del periodo (229.871) (229.871) (3.654) (233.525)
Altre componenti del Conto
Economico Complessivo
43.677 43.677 1.857 45.534
Totale risultato complessivo
del periodo
(186.195) (186.195) (1.796) (187.991)
(euro/migliaia)
Nota 30.06.2022 30.06.2021
FLUSSO MONETARIO LORDO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO 30 82.918 200.149
Variazioni del capitale di esercizio
- rimanenze e acconti (20.313) 61.531
- attività/passività derivanti da contratti (706.085) 294.901
- crediti commerciali (233.093) (711.415)
- altre attività e passività correnti 75.106 44.409
- altre attività e passività non correnti (5.015) 13.633
- debiti commerciali 67.455 (171.000)
FLUSSO MONETARIO DA CAPITALE D'ESERCIZIO (739.027) (267.792)
Dividendi pagati
Interessi attivi incassati 15.695 6.409
Interessi passivi pagati (34.591) (36.514)
Imposte sul reddito (pagate)/incassate (89.896) (3.140)
Utilizzi fondi rischi e oneri e Fondo benefici a dipendenti 19-20 (34.318) (34.034)
FLUSSO MONETARIO NETTO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO (882.137) (335.071)
- di cui parti correlate (39.973) (73.855)
Investimenti in:
- attività immateriali 5 (22.723) (23.783)
- immobili, impianti e macchinari 7 (85.719) (136.344)
- partecipazioni 8 (167) (2.286)
- acquisizione controllate al netto della cassa acquisita 3.587
Disinvestimenti in:
- attività immateriali 5 20 82
- immobili, impianti e macchinari 7 843 724
- partecipazioni 8 103
- variazione altri crediti finanziari correnti (31.930) 16.637
Variazione crediti finanziari a medio/lungo termine:
- erogazioni (39.257)
- rimborsi 571 688
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (178.362) (140.592)
Variazione debiti finanziari a medio/lungo termine:
- erogazioni 498.397 850
- rimborsi (26.718) (881)
Variazione debiti verso banche a breve:
- erogazioni 1.916.095 934.341
- rimborsi (1.769.451) (983.438)
Variazione obbligazioni emesse/commercial paper correnti:
- erogazioni 276.700 316.100
- rimborsi (341.400) (263.600)
Rimborso passività finanziarie per leasing (12.101) (10.436)
Variazione altri debiti finanziari correnti (12.366) 625
Variazione crediti da strumenti finanziari di negoziazione
Variazione debiti da strumenti finanziari di negoziazione
Acquisto quote minoranza in controllate (81)
Apporti netti di capitale proprio da Terzi
Acquisto azioni proprie (1.143)
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO 528.013 (6.520)
- di cui parti correlate 181.425 94.384
FLUSSO MONETARIO NETTO DEL PERIODO (532.486) (482.183)
DISPONIBILITÀ LIQUIDE AD INIZIO PERIODO 1.236.180 1.274.642
Effetto differenze cambio da conversione delle disponibilità in valuta 4.675 6.994
DISPONIBILITÀ LIQUIDE A FINE PERIODO 708.369 799.453

NOTE ILLUSTRATIVE

Nota 1 - Forma, contenuto e altre informazioni di carattere generale

Notizie sulla capogruppo

FINCANTIERI S.p.A. (di seguito "Fincantieri", la "Società" o la "Capogruppo" e, congiuntamente con le sue controllate, il "Gruppo" o il "Gruppo Fincantieri") è una società per azioni con sede legale in Trieste (Italia), Via Genova 1, ed è quotata presso Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Al 30 giugno 2022 il Capitale sociale della Società, pari a euro 862.980.725,70, è detenuto per il 71,32% da CDP Industria S.p.A.; la parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,295% delle azioni rappresentanti il Capitale sociale della Capogruppo). Si segnala che il Capitale sociale di CDP Industria S.p.A. è detenuto al 100% da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (di seguito anche "CDP") che a sua volta è detenuta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per l'82,77% del suo Capitale sociale.

Inoltre CDP, con sede legale in Roma, via Goito 4, provvede a redigere il Bilancio consolidato del gruppo di cui la Società fa parte, il quale risulta essere disponibile presso il sito internet www.cdp.it nella sezione "Gruppo CDP".

Caratteristiche del Bilancio consolidato intermedio abbreviato elaborato secondo i principi contabili internazionali (IFRS)

Il Bilancio consolidato del Gruppo Fincantieri è elaborato in conformità agli IFRS, intendendosi per tali tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli "International Accounting Standards" (IAS), tutte le interpretazioni dell'"International Financial Reporting Interpretations Committee" (IFRIC), precedentemente denominate "Standing Interpretations Committee" (SIC) che, alla data di chiusura del Bilancio consolidato, siano state oggetto di omologazione da parte dell'Unione Europea secondo la procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.

Il presente Bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2022 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 26 luglio 2022.

Deloitte & Touche S.p.A., società incaricata della revisione legale dei conti della Capogruppo e delle principali società del Gruppo, ha sottoposto a revisione contabile limitata il Bilancio consolidato intermedio abbreviato. Il Bilancio consolidato intermedio abbreviato è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero evidenziare incertezze significative circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro ed in particolare nei prossimi 12 mesi.

Base di preparazione

La relazione finanziaria semestrale del Gruppo Fincantieri al 30 giugno 2022 è predisposta in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 154 ter c. 2 del D.Lgs n. 58/98 - T.U.F. - e successive modificazioni e integrazioni. Il Bilancio consolidato intermedio abbreviato è stato predisposto in conformità allo IAS 34, che disciplina l'informativa finanziaria infrannuale. Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio in forma "abbreviata" richiedendo un livello minimo di informativa inferiore a quanto previsto dagli IFRS, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Il Bilancio consolidato intermedio abbreviato è stato redatto in forma "sintetica" e deve pertanto essere letto congiuntamente con il Bilancio consolidato del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 predisposto in conformità agli IFRS (il "Bilancio consolidato").

Gestione dei rischi finanziari

Con riferimento ai principali rischi finanziari a cui è esposto il Gruppo - il rischio credito, il rischio liquidità ed il rischio di mercato (in particolare cambi, tassi di interesse e commodities) - la gestione di tali rischi finanziari è coordinata dalla Capogruppo che valuta l'implementazione delle opportune coperture di tali rischi in stretta collaborazione con le sue unità operative.

I crediti di cui il Gruppo Fincantieri è titolare sono principalmente rappresentati da partite vantate verso armatori privati, a fronte delle commesse in costruzione, verso lo Stato italiano, a fronte sia di contributi da incassare che di forniture ai corpi militari, verso la US Navy e la US Coast Guard e verso Qatari Armed Forces Navy, a fronte di commesse in costruzione.

Il Gruppo Fincantieri effettua verifiche sulla solidità finanziaria dei clienti, anche tramite informazioni assunte dalle principali agenzie di valutazione del rischio di credito e monitora costantemente, anche durante la fase costruttiva delle commesse, il rischio di controparte, riportando al vertice aziendale eventuali casi critici e valutando le azioni da intraprendere a seconda del caso specifico. Il Gruppo mantiene inoltre un costante dialogo con i clienti, intraprendendo iniziative mirate al loro supporto ove ritenute utili al mantenimento o alla crescita del portafoglio ordini; ad esempio, in seguito alla pandemia da COVID-19, il Gruppo ha dimostrato la propria disponibilità nel ridefinire i piani di consegna delle navi da crociera e nel concedere dilazioni di pagamento di alcune rate commerciali, così da consentire ad entrambe le parti di affrontare e gestire con successo la crisi pandemica. Si consideri tra l'altro che i contratti commerciali relativi alle unità cruise sono efficaci solo quando il cliente sottoscrive un contratto di finanziamento bancario committed normalmente pari all'80% del prezzo contrattuale; il prestito, nella quasi totalità dei casi, viene garantito da un Export Credit Agency nazionale (SACE per l'Italia, Giek per la Norvegia) e riduce il rischio che il cliente non adempia ai propri obblighi di pagamento.

Con riferimento al rischio credito si segnala inoltre che durante la realizzazione della commessa, il Gruppo mantiene la disponibilità della nave presso i propri cantieri e i contratti prevedono la possibilità per Fincantieri, in caso di default dell'armatore, di trattenere la nave e gli acconti ricevuti. La costruzione navale rappresenta di fatto una garanzia fino alla data di consegna quando poi interviene il pagamento, peraltro spesso garantito, come detto, da agenzie di credito all'esportazione.

Il fondo per contratti onerosi viene stanziato in fase di acquisizione della commessa o in fase di aggiornamento dei costi previsti per la realizzazione del contratto quando emerge che i costi necessari per il completamento della commessa sono superiori ai ricavi contrattuali della stessa. Il fondo per contratti onerosi iscritto in bilancio è riportato a riduzione delle commesse a cui si riferisce fino a concorrenza delle stesse e tra i fondi rischi qualora l'importo netto fosse negativo. Il rischio di liquidità è legato all'incapacità da parte del Gruppo di rimborsare le proprie passività finanziarie e commerciali correnti o di soddisfare fabbisogni di cassa imprevisti, connessi a minori incassi o maggiori esborsi rispetto alle attese.

Con riferimento al rischio di liquidità, si evidenzia che al 30 giugno 2022, la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo la cui configurazione, come ampiamente illustrato nella relazione sull'andamento della gestione, è stata allineata a quella prevista dall'ESMA, risulta a debito per euro 3.296 milioni (a debito per euro 2.238 milioni al 31 dicembre 2021). L'incremento dell'indebitamento registrato nel semestre, in linea con le previsioni, è da ricondursi principalmente alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business cruise, che prevede cinque consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), e dagli investimenti del periodo. Si segnala inoltre che il Gruppo aveva in essere al 30 giugno 2022 dilazioni commerciali per circa euro 317 milioni, concesse ai propri clienti, in seguito allo scoppio della pandemia da COVID-19, per salvaguardare l'ingente carico di lavoro acquisito e rafforzare i rapporti con le società armatrici. Di tali importi, euro 251 milioni sono stati ripagati, come da accordi commerciali con il cliente, il 1° luglio 2022. Si segnala inoltre che alla stessa data il Gruppo aveva concesso finanziamenti ad alcuni armatori per circa euro 351 milioni. Il Gruppo vanta una solida situazione finanziaria con liquidità e linee di credito sufficienti ed adeguatamente diversificate in termini di durata, controparte e forma tecnica per soddisfare i propri fabbisogni finanziari attuali e la loro prevedibile evoluzione nel medio termine. La capacità finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2022, in relazione ad altre forme di finanziamento, risulta inutilizzata per euro 1,8 miliardi, di cui euro 0,7 miliardi composti da disponibilità liquide ed euro 1,1 miliardi da linee di credito inutilizzate.

Con riferimento ai Debiti verso fornitori per reverse factoring, questi si riferiscono ad accordi volti a garantire l'accesso facilitato al credito per i fornitori e si basano su strutture contrattuali in cui il fornitore ha la possibilità di cedere i crediti vantati verso il Gruppo ad un istituto finanziatore ed incassarne l'ammontare prima della scadenza. Inoltre il fornitore ha la possibilità di concedere ulteriori dilazioni, concordate tra lo stesso fornitore e il Gruppo, rispetto ai tempi di pagamento previsti in fattura. Le ulteriori dilazioni concesse possono essere sia di natura onerosa che non onerosa e possono essere ricomprese in un range da 0 a 240 giorni aggiuntivi. Al 30 giugno 2022 i Debiti verso fornitori per reverse factoring ammontano a euro 659 milioni e rappresentano il valore delle fatture cedute dai fornitori e formalmente riconosciute come liquide ed esigibili dal Gruppo e oggetto di dilazione. Il rischio liquidità associato al reverse factoring è da ritenersi basso in considerazione: i) degli accordi contrattuali, che prevedono che qualora ci fosse la disdetta di una o più convenzioni, le stesse dovranno, per accordo formale tra le parti, continuare ad operare per i contratti in essere. Quindi, oltre a non poter richiedere il pagamento immediato degli importi in dilazione, gli istituti dovranno mantenere in vigore fino a naturale scadenza anche i rapporti contrattuali in essere con i fornitori; ii) della diversificazione realizzata con il coinvolgimento di 11 diversi operatori e con una concentrazione in capo a ciascuno che non supera il 30% del valore totale dell'esposizione alla stessa data.

Con riferimento al rischio di mercato si segnala che i costi di produzione sono influenzati dall'andamento dei prezzi delle principali materie prime utilizzate, come ad esempio l'acciaio, il rame ed i carburanti. La Capogruppo monitora tali rischi e li mitiga adottando coperture contrattuali e/o finanziarie ove possibile e ritenuto appropriato. A tale riguardo si segnala che nel primo semestre del 2022 la dinamica dei prezzi ha mostrato una tendenza al rialzo, come più oltre illustrato.

Per ulteriori informazioni circa i rischi sopra indicati e le modalità di gestione degli stessi si rimanda a quanto indicato nella relazione sull'andamento della gestione, nonchè al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Nella tabella di seguito vengono rappresentate le attività e passività finanziarie che sono misurate al fair value al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021:

Le attività e passività finanziarie valutate al fair value sono classificate nei tre livelli gerarchici sopra esposti, in base alla rilevanza delle informazioni (input) utilizzate nella determinazione del fair value stesso. In particolare:

  • Livello 1: attività e passività finanziarie il cui fair value è determinato sulla base dei prezzi quotati (non modificati) su mercati attivi per attività o passività identiche;
  • Livello 2: attività e passività finanziarie il cui fair value è determinato sulla base di input diversi da prezzi quotati di cui al Livello 1 ma osservabili direttamente o indirettamente (quali principalmente: tassi di cambio di mercato alla data di riferimento, differenziali di tasso attesi tra le valute interessate e volatilità dei mercati di riferimento, tassi di interesse e prezzi delle commodities);
  • Livello 3: attività e passività finanziarie il cui fair value è determinato sulla base di dati di input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le attività finanziarie al fair value rilevato nel Conto economico complessivo classificate nel Livello 3 si riferiscono a partecipazioni valutate al fair value. Nel Livello 3 sono incluse anche le passività finanziarie relative al fair value di opzioni su partecipazioni calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato. La voce include l'opzione verso i soci di minoranza del gruppo americano FMG, per euro 25.224 migliaia, il cui incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è da imputare all'effetto negativo della conversione del saldo espresso in valuta, l'opzione verso i soci di minoranza del gruppo Fincantieri NexTech per euro 8.734 migliaia, l'opzione verso i soci di minoranza del gruppo IDS per euro 2.127 migliaia, l'opzione verso i soci di minoranza della controllata Team Turbo Machines per euro 1.400 migliaia e l'opzione verso i soci di minoranza del gruppo FINSO per euro 1.115 migliaia.

Schemi di bilancio

In merito alle modalità di presentazione degli schemi di bilancio, non vi sono state variazioni rispetto a quanto indicato nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Per la Situazione Patrimoniale-Finanziaria è stato adottato il criterio di distinzione "corrente/non corrente", per il Conto economico complessivo lo schema scalare con la classificazione dei costi per natura e per il Rendiconto finanziario il metodo di rappresentazione indiretto. Si precisa inoltre che il Gruppo ha applicato quanto stabilito dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in materia di schemi di bilancio.

30.06.2022 31.12.2021
Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 1 Livello 2 Livello 3
Attività
Attività finanziarie al fair value rilevato
a Conto economico
Titoli di capitale 10.894 4.397
Titoli di debito 11.000 11.000
Attività finanziarie al fair value rilevato
nel Conto economico complessivo
Titoli di capitale 982 20.793 1.487 20.789
Titoli di debito
Derivati di copertura 71.863 21.240
Derivati di negoziazione
Totale attività 982 71.863 42.687 1.487 21.240 36.186
Passività
Passività finanziarie al fair value rilevato
a Conto economico
38.600 36.509
Derivati di copertura 47.450 22.585
Derivati di negoziazione
Totale passività 47.450 38.600 22.585 36.509

(euro/migliaia)

  • in data 29 aprile 2022, giorno della cancellazione presso il Registro delle Imprese, ha efficacia lo scioglimento della società controllata Fincantieri Infrastructure Wisconsin, Inc. detenute al 100% da Fincantieri Infrastructure USA, Inc;
  • in data 16 giugno 2022 la società controllata Vard Shipholding Pte Ltd ha acquisito il 15,54% della società Norwind Shipholding AS. La società con sede a Ålesund in Norvegia ha per oggetto il possesso e la gestione di attività di ispezione.

Per quanto riguarda la movimentazione delle partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto, si segnalano le seguenti operazioni:

• in data 10 marzo 2022 è avvenuta la cessione, a seguito di ristrutturazione finanziaria, delle partecipazioni nelle società collegate MOKSTER SUPPLY AS, MOKSTER SUPPLY KS, DOF ICEMAN AS, svalutate nel 2021 da parte della controllante Vard Group AS. Ne consegue l'uscita dal perimetro di consolidamento di tali società.

Il primo semestre 2022 non è stato interessato da transazioni significative né da eventi inusuali. Si segnala inoltre che il business del Gruppo non è interessato da fenomeni di stagionalità.

Traduzione dei bilanci di società estere

I tassi di cambio adottati per la traduzione dei bilanci delle società che hanno una "valuta funzionale" diversa dall'Euro sono riportati nella seguente tabella:

30.06.2022 31.12.2021 30.06.2021
Medio Puntuale Medio Puntuale Medio Puntuale
Dollaro (USD) 1,0934 1,0387 1,1827 1,1326 1,2053 1,1884
Dollaro australiano (AUD) 1,5084 1,5099 1,5749 1,5615 1,5626 1,5853
Dirham (AED) 4,0155 3,8146 4,3436 4,1595 4,4266 4,3644
Dollaro canadese (CAD) 1,3820 1,3425 1,4826 1,4393 1,5030 1,4722
Real brasiliano (BRL) 5,4105 5,4229 6,3779 6,3101 6,4902 5,9050
Corona norvegese (NOK) 9,9768 10,3485 10,1633 9,9888 10,1759 10,1717
Rupia indiana (INR) 83,1276 82,1130 87,4392 84,2292 88,4126 88,3240
Nuovo Leu romeno (RON) 4,9458 4,9464 4,9215 4,9490 4,9016 4,9280
Yuan Cinese (CNY) 7,0595 6,9624 7,6282 7,1947 7,7960 7,6742
Corona Svedese (SEK) 10,5043 10,7300 10,1465 10,2503 10,1308 10,1110

Nota 2 - Area e principi di consolidamento

Come precedentemente indicato, i principi contabili e i criteri di consolidamento adottati per la redazione del Bilancio consolidato intermedio abbreviato sono conformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio consolidato, ad eccezione di quanto riportato nella successiva Nota 3.

Nel corso del primo semestre 2022 sono state costituite le seguenti società ricomprese nell'area di consolidamento, che pertanto non hanno comportato effetti sul bilancio consolidato:

  • Fincantieri Marine Repair LLC (FMR) e Fincantieri Marine Systems LLC (FMS) sono state costituite dalla società controllata Fincantieri Marine Systems North America Inc. nel corso di un processo di ristrutturazione volto ad aumentare la sua efficienza aziendale. Le due società, aventi sede a Wilmington (USA), sono diventate operative nel mese di maggio. Fincantieri Marine Repair LLC (FMR) si occupa della gestione del cantiere di riparazioni navali a Jacksonville in Florida, mentre Fincantieri Marine Systems LLC (FMS) si occupa della vendita e dell'assistenza attinenti alle produzioni meccaniche;
  • in data 17 febbraio 2022 FINCANTIERI S.p.A. e Fincantieri SI S.p.A. sono intervenute unitamente nella costituzione della joint venture 4B3 S.c.a.r.l. nella quale detengono una quota di interessenza pari rispettivamente al 2,5% e al 52,50%. La società consortile a responsabilità limitata, con sede a Trieste, al 30 giugno 2022 risulta essere ancora inattiva, tuttavia si occuperà della completa esecuzione unitaria del contratto BOP3 "Woks Contract for Balance of Plant Group 3: Installation", presso il complesso ITER di Saint-Paul-Lez-Durance (Francia);
  • in data 30 marzo 2022 Fincantieri SI S.p.A. ha costituito la società controllata Fincantieri SI Impianti S.c.a.r.l., nella quale detiene una quota di partecipazione pari al 60% del Capitale sociale. La società, con sede a Milano, è stata costituita per ampliare l'offerta di Fincantieri SI S.p.A. nel campo dell'impiantistica e dell'automazione industriale;
  • in data 28 aprile 2022 Fincantieri S.p.A. ha costituito la società consortile a responsabilità limitata denominata 4TB13 Società consortile a r. l. nella quale detiene una quota di partecipazione pari al 55% del Capitale sociale. La società, con sede a Trieste, al 30 giugno 2022 risulta essere ancora inattiva, tuttavia si occuperà dell'esecuzione del contratto "supply of non pic equipment and installation of non pic and pic equipment of hvac system of ITER TB13 project", presso il complesso ITER di Saint-Paul Lez Durez (Francia);
  • in data 9 maggio 2022 Fincantieri Infrastructure Opere Marittime S.p.A. ha costituito la società consortile a responsabilità limitata denominata Darsena Europa S.c.a.r.l., nella quale detiene una quota di interessenza pari al 26% del Capitale sociale. La società, con sede a Roma, al 30 giugno 2022 inattiva, si occuperà dell'esecuzione dei lavori previsti nella nuova prima fase di attuazione della Piattaforma Europa del porto di Livorno.

Si segnalano, inoltre, le seguenti operazioni volte alla riorganizzazione della struttura partecipativa del Gruppo:

  • in data 16 dicembre 2021 la società controllata Seastema S.p.A., controllata al 100% da Fincantieri NexTech S.p.A., è stata fusa per incorporazione nella sua controllante. Poiché gli effetti civilistici, contabili e fiscali a fusione decorrono dal 1° gennaio 2022, ne consegue, pertanto, l'uscita dal perimetro di consolidamento di Seastema S.p.A. a tale data;
  • in data 31 dicembre 2021 Vard Electro Braila S.r.l., controllata al 100% da Vard Electro AS, è stata fusa in Vard Electro Tulcea S.r.l. (ora Vard Electro Romania S.r.l.), con successivo trasferimento di tutti gli assets e liabilities di Vard Electro Braila S.r.l.. Sebbene gli effetti civilistici, contabili e fiscali della fusione decorrano dal 31 dicembre 2021, la liquidazione di Vard Electro Braila S.r.l. è avvenuta nel 2022, ne consegue, pertanto, l'uscita dal perimetro di consolidamento di quest'ultima a tale data;
  • in data 17 febbraio 2022, con atto di fusione sottoscritto in data 26 aprile 2022, la società controllata S.E.C. S.r.l. Sécurité Des Environments Complexes è stata fusa per incorporazione nella società Fincantieri NexTech S.p.A., con decorrenza degli effetti contabili e fiscali dal 1° gennaio 2022 e di quelli civilistici dal 1° maggio 2022;

Tutte le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023 ma ne è permessa l'adozione in via anticipata; tuttavia il Gruppo non ha optato per tale scelta. Ad oggi non si prevedono impatti rilevanti dall'applicazione di tali emendamenti.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni ifrs non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti. In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento allo IAS 1 Presentation of Financial Statements: "Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023. In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento allo IAS 12 Income Taxes: "Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento ha lo scopo di chiarire la contabilizzazione delle imposte differite su operazioni particolari come i lease e le "decommissioning obbligations". Le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023.

Gli eventuali impatti derivanti da tali nuovi principi, modifiche e interpretazioni non risultano essere significativi sul Bilancio consolidato intermedio abbreviato.

Nota 3 - Principi contabili

Si segnala che i criteri di rilevazione e valutazione adottati nella preparazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 sono gli stessi adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 al quale si rinvia, ad eccezione di quanto esposto nei principi contabili, emendamenti e interpretazioni, applicati con effetto dal 1° gennaio 2022, in quanto divenuti obbligatori a seguito del completamento delle relative procedure di omologazione da parte delle autorità competenti. Sono esclusi dall'elenco i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni che, per loro natura, non sono applicabili al Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili ai bilanci chiusi al 30 giugno 2022

Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni, applicabili ai bilanci chiusi al 30 giugno 2022. Sono esclusi dall'elenco i principi, gli emendamenti e le interpretazioni che per loro natura non sono adottabili dal Gruppo.

Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicabili con effetto 1° gennaio 2022

In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:

  • Amendments to IFRS 3 Business Combinations. Le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio IFRS 3;
  • Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment. Le modifiche hanno lo scopo di non consentire di dedurre dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico;
  • Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets. L'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto;
  • Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

Tutte le modifiche sono entrate in vigore il 1° gennaio 2022. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato impatti rilevanti sul Bilancio consolidato intermedio abbreviato.

Principi contabili, emendamenti e interpretazioni non ancora adottati ma applicabili in via anticipata

In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies-Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates-Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Nota 4 - Stime e assunzioni

Con riferimento alla descrizione dell'utilizzo di stime contabili si fa rinvio a quanto indicato nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 (Nota 3 paragrafo 19 - Uso di stime e di valutazioni soggettive).

Impatti conflitto russo-ucraino

Il protrarsi del conflitto bellico in corso dai primi mesi del 2022 tra Russia e Ucraina sta generando rilevanti effetti su scala globale, non solo sotto il profilo geo-politico, con l'aumento delle tensioni internazionali, ma anche umanitario, sociale ed economico.

Sotto tale ultimo aspetto, le conseguenze del conflitto hanno portato ad un generale innalzamento della volatilità dei mercati, acuito dagli effetti delle sanzioni comminate alla Russia dalla comunità internazionale, con significative ripercussioni sulla catena del valore dell'economia mondiale.

In particolare, l'attuale contesto economico è caratterizzato da un generale incremento dei prezzi delle materie prime e dell'energia, già avviato con l'attenuazione degli effetti della pandemia. Ciò a causa della ridotta disponibilità di alcune materie prime la cui produzione è maggiormente concentrata nelle aree interessate dal conflitto, nonché per la sospensione degli approvvigionamenti energetici dalla Russia (da cui dipendono in maniera rilevante molti paesi europei), sia per scelta di quest'ultima in risposta alle sanzioni comminate, sia su decisione degli stati sovrani di interrompere le relazioni commerciali con il paese.

L'aumento generalizzato dei prezzi ha innescato un innalzamento dell'inflazione, che ha raggiunto livelli record rispetto alla media degli ultimi decenni, ed un conseguente incremento dei tassi di interesse, quale risposta dei mercati e delle Banche Centrali.

In ultimo, l'attuale situazione di crisi ha comportato un innalzamento del rischio cyber-security, con un rilevante incremento di attacchi informatici, anche nei confronti di realtà aziendali, allo scopo di compromettere i sistemi informativi, con conseguente perdita di dati sensibili o problemi di interruzione delle relazioni commerciali con clienti e fornitori.

Come già illustrato nel bilancio annuale 2021, il Gruppo non ha in corso attività o investimenti in Russia ed Ucraina, né rapporti di finanziamento con società o enti finanziari operanti in tali paesi. Inoltre, il Gruppo non ha propri dipendenti basati in quelle aree.

Il Gruppo aveva, all'avvio del conflitto, limitati rapporti commerciali con committenti russi, su specifiche nicchie di servizi e prodotti. Tali contratti hanno sviluppato nei primi mesi dell'anno volumi di attività di ammontare non significativo (pari a circa lo 0,3% sul totale ricavi e proventi). Anche i crediti alla data verso committenti russi risultano di importo limitato, anche per effetto di svalutazioni incluse nei risultati di semestrale (pari a circa euro 1 milione). Le attività relative a tali contratti sono state sospese e il Gruppo monitora continuamente l'applicazione del regime sanzionatorio internazionale.

Con riferimento agli effetti dell'incremento dei prezzi il Gruppo prosegue nell'attuazione di politiche di hedging sugli acquisti di rame, gas ed energia, oltre che del carburante navale. Inoltre, il Gruppo sta costantemente implementando il piano di mitigazione del rischio, già avviato a ridosso dell'inizio del conflitto, legato alle forniture di materiali strategici quali l'acciaio, in parte proveniente dall'Ucraina. Il piano prevede strategie di diversificazione dei fornitori, anche attraverso lo scouting di nuovi partners internazionali. Si segnala che le stime di costo a vita intera delle commesse in portafoglio sono state aggiornate per riflettere i livelli di prezzo delle materie prime ad oggi attesi. Con riferimento agli effetti dell'inflazione e del correlato incremento dei tassi di interesse, si segnala che nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo ha finalizzato nuovi finanziamenti a lungo termine per circa euro 0,5 miliardi, portando il totale dei finanziamenti a medio lungo termine a euro 2,4 miliardi (al netto dei rimborsi dei prestiti in essere per euro 0,2 miliardi). L'aumento dei tassi di interesse registrato negli ultimi mesi ha influito solo marginalmente sul costo dei nuovi finanziamenti grazie alla strategia di pre-hedging perseguita dal Gruppo attraverso la negoziazione di interest rate swaps. Oltre l'80% dei finanziamenti a medio/lungo termine attualmente in essere beneficia di un tasso di interesse fisso.

Con riferimento al rischio cyber, sin dalle prime fasi del conflitto il Gruppo ha intensificato i suoi già elevati presidi in termini di monitoraggio e comunicazione con le principali autorità nazionali ed internazionali, oltre a promuovere la sensibilizzazione a tale rischio tra i propri dipendenti. Sulla base di quanto sopra esposto, ed al netto di evoluzioni o eventi inattesi o ad oggi non prevedibili, non si attendono ulteriori impatti significativi sulle attività del Gruppo in relazione agli effetti del conflitto.

Impatti Covid-19

Relativamente all'evoluzione dell'epidemia, si evidenzia che nei primi mesi dell'anno, il manifestarsi della variante Omicron aveva rallentato il rientro in esercizio della flotta globale di navi da crociera, peggiorando la situazione finanziaria di alcune società armatrici. A partire dal secondo trimestre, la flessione della curva di contagi ha permesso di alleggerire alcune misure di contenimento, anche nei cantieri del Gruppo, pur garantendo opportuni protocolli di sicurezza.

Nel semestre Fincantieri ha portato avanti gli sforzi già avviati nel corso del 2020 e del 2021 finalizzati al contenimento della diffusione della pandemia da COVID-19. L'aggiornamento dei protocolli e delle misure adottate è stato oggetto di costante condivisione con i Datori di Lavoro dei diversi siti e di tutte le società controllate italiane ed estere, al fine di consentire un'omogenea applicazione delle buone pratiche per il contenimento del fenomeno pandemico, in linea con le disposizioni emanate dalle autorità competenti. L'implementazione tempestiva delle misure di sicurezza e delle azioni di contrasto alla diffusione del virus hanno permesso di contenere in modo significativo i contagi, fra tutte le risorse impegnate all'interno dei cantieri italiani del Gruppo.

Si segnala che, nelle ultime settimane, la recrudescenza epidemiologica pone attenzione sulla disponibilità delle risorse nei cantieri del Gruppo per la gestione del carico di lavoro atteso nei prossimi mesi. Relativamente al settore delle crociere, si prevede il ritorno in servizio dell'intera flotta globale entro il secondo semestre del 2022, in linea con la ripresa delle attività già iniziata nel corso del 2021. Il Gruppo prevede per la seconda metà del 2022, in assenza di possibili evoluzioni relative alla diffusione del virus COVID-19 con ricadute ad oggi non prevedibili, di mantenere il pieno regime produttivo, come illustrato nell'ambito della Relazione sull'andamento della Gestione. Nella predisposizione del Bilancio consolidato intermedio abbreviato 2022 sono stati tenuti in considerazione i possibili impatti derivanti dal COVID-19 nella valutazione di recuperabilità dei crediti e delle attività derivanti da contratti.

Si evidenzia che la capacità finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2022 consente di supportare i fabbisogni finanziari previsti ben oltre i prossimi 12 mesi. Le stime sono state predisposte tenendo in considerazione anche gli accordi ad oggi definiti con gli armatori per effetto della pandemia da COVID-19. A tale proposito si segnala che il Gruppo aveva in essere al 30 giugno 2022 dilazioni commerciali per circa euro 317 milioni, concesse ai propri clienti, in seguito allo scoppio della pandemia da COVID-19, per salvaguardare l'ingente carico di lavoro acquisito e rafforzare i rapporti con le società armatrici. Di tali importi, euro 251 milioni sono stati ripagati, come da accordi commerciali con il cliente, il 1° luglio 2022.

Infine, non sono state identificate altre attività soggette a rischio di impairment né altre aree di bilancio impattate in maniera significativa al 30 giugno 2022 dagli effetti derivanti dal COVID-19.

Nota 5 - Attività immateriali

La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Le Svalutazioni del periodo si riferiscono per euro 23 milioni a costi di sviluppo, di cui euro 19 milioni capitalizzati tra le attività immateriali in corso, per i quali è venuta meno la recuperabilità in seguito al mancato concretizzarsi di opportunità commerciali che ne supportavano la capitalizzazione e alla rilevazione di perdite di valore su avviamenti, per euro 84 milioni.

L'avviamento, al netto delle svalutazioni effettuate nel semestre (pari a euro 84.105 migliaia), ammonta a euro 189.770 migliaia al 30 giugno 2022.

L'attuale situazione di incertezza sui mercati finanziari, alimentata in particolare dal conflitto russo-ucraino, ha comportato un sensibile rialzo dell'inflazione e dei tassi di interesse. Tale circostanza è stata ritenuta un indicatore di impairment, pertanto sono stati aggiornati alla data del 30 giugno 2022 i test effettuati in sede di bilancio al 31 dicembre 2021.

Ai fini dell'impairment test il Gruppo ha utilizzato le proiezioni di flussi finanziari predisposti in occasione del Bilancio 2021 dal management delle controllate. Con riferimento alla CGU Vard Cruise si segnala che i flussi di cassa sono stati aggiornati per riflettere l'andamento dell'acquisizione degli ordini riscontrato nel periodo. Per ulteriori dettagli relativamente alla metodologia seguita dal gruppo nella stima del valore recuperabile dell'avviamento si rimanda a quanto riportato nel Bilancio 2021. Nella seguente tabella si specificano per ogni CGU il criterio per la determinazione del valore recuperabile e i tassi di attualizzazione utilizzati oltre ai tassi di crescita.

La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti similari include i marchi a vita utile indefinita in considerazione dell'aspettativa di utilizzo degli stessi, pari a euro 17.811 migliaia, derivanti dall'acquisizione dei cantieri americani (ovvero Marinette e Bayshipbuilding).

Gli Investimenti effettuati nel corso del primo semestre 2022, pari ad euro 22.723 migliaia (euro 23.782 migliaia al 30 giugno 2021), hanno riguardato principalmente:

  • lo sviluppo dei sistemi informativi per supportare le crescenti attività del Gruppo e ottimizzare la gestione dei processi, con particolare riferimento all'upgrade dei sistemi gestionali e all'introduzione di questi sistemi nelle principali società controllate;
  • il proseguimento dell'implementazione di un sistema integrato per la progettazione delle navi (CAD) e gestione delle fasi del ciclo di vita del progetto (PLM), finalizzati ad aumentare l'efficienza e l'efficacia del processo di ingegneria;
  • la prosecuzione di iniziative di digitalizzazione volte a (i) rafforzare l'introduzione nell'ambito della cantieristica navale dei principi dell'Industria 4.0. (e.g. intelligenza artificiale, automazione, IoT, virtual reality) e (ii) utilizzare strumenti di Robotic Process Automation e sistemi di analisi/ reportistica avanzata.
(euro/migliaia)
Avviamento Relazioni
commeciali
e Order
backlog
Costi di
sviluppo
Diritti di
brevetto
industriale e
utilizzazione
opere
dell'ingegno
Concessioni,
licenze,
marchi
e diritti
similari
Costi
contrattuali
Altre
minori
Immobilizzazioni
in corso
e anticipi
a fornitori
Totale
- costo storico 272.950 258.895 213.662 184.504 49.096 88.882 20.399 108.582 1.196.970
- ammortamenti
e svalutazioni
accumulati
(567) (111.799) (156.932) (145.732) (23.742) (53.598) (16.607) (508.977)
Valore netto
contabile
al 01.01.2022
272.383 147.096 56.730 38.772 25.354 35.284 3.792 108.582 687.993
Movimenti 2022
- investimenti 780 819 139 440 20.545 22.723
- alienazioni nette (1) (17) (18)
- riclassifiche/altro (1) 9.744 3.430 (2.141) 2 (11.178) (144)
- ammortamenti (7.922) (12.890) (9.558) (1.158) (7.690) (945) (40.163)
- svalutazioni (84.105) (3.614) (19.247) (106.966)
- differenze cambio 1.492 (1.808) (93) (68) 1.553 (40) 585 1.621
Valore netto
contabile finale
189.770 137.365 50.656 33.378 23.747 27.594 3.249 99.287 565.046
- costo storico 272.913 255.886 224.100 190.424 47.311 88.882 21.147 118.534 1.219.197
- ammortamenti
e svalutazioni
accumulati
(83.143) (118.521) (173.444) (157.046) (23.564) (61.288) (17.898) (19.247) (654.151)
Valore netto
contabile
al 30.06.2022
189.770 137.365 50.656 33.378 23.747 27.594 3.249 99.287 565.046
CGU Valore
Avviamento
31.12.2021
Valore
Avviamento
30.06.2022
Valuta di
iscrizione
Valore
recuperabile
WACC
post-tax
g rate Periodo
flussi di
cassa
Gruppo FMG 70.205 57.199 USD Valore d'uso 7,6% 2,6% 4,5 anni
Vard Offshore
e Navi speciali
59.558 57.616 NOK Valore d'uso 7,3% 1,8% 4,5 anni
Vard Cruise 65.601 - NOK Valore d'uso 7,0% 2,1% 4,5 anni
Vard Sistemi
e Componenti
59.374 57.310 NOK Valore d'uso 8,5% 2,1% 4,5 anni
Gruppo Fincantieri
NexTech
11.467 11.467 EUR Valore d'uso 9,0% 2,6% 4,5 anni
Arredamento 6.178 6.178 EUR Valore d'uso 9,6% 2,6% 4,5 anni

CGU Gruppo FMG

A seguito del test, per la CGU in esame, è stata effettuata nel semestre una svalutazione dell'avviamento a conto economico pari a USD 20 milioni (circa euro 18 milioni), ed è da ricondursi esclusivamente all'effetto di innalzamento del tasso di attualizzazione, variabile che incide in modo significativo sull'impatto del terminal value ai fini del test di impairment.

I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test. Tale verifica ha mostrato che un incremento del WACC o una riduzione dei tassi di crescita (g rate) o una riduzione dell'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, comporterebbe l'annullamento del valore residuo dell'avviamento.

CGU Vard Offshore e Navi speciali

Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU, pur tenuto conto dell'innalzamento dei tassi. I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test.

Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC o ridotti i tassi di crescita (g rate) o ridotto l'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.

CGU Vard Cruise

Il valore recuperabile è risultato inferiore rispetto al valore contabile della CGU ed è stata rilevata una perdita di valore a conto economico pari all'intero valore dell'avviamento (circa euro 66 milioni).

CGU Vard Sistemi e componenti

Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU, pur tenuto conto dell'innalzamento dei tassi.

I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test. Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC o ridotti i tassi di crescita (g rate) o ridotto l'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.

CGU Gruppo Fincantieri NexTech

Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU, pur tenuto conto dell'innalzamento dei tassi. I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test. Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC o ridotti i tassi di crescita (g rate) o ridotto l'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.

CGU Arredamento

Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU, pur tenuto conto dell'innalzamento dei tassi. I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test. Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC o ridotti i tassi di crescita (g rate) o ridotto l'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.

La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Gli incrementi del primo semestre 2022 ammontano a euro 26.702 migliaia (euro 27.111 migliaia nel primo semestre del 2021) sono riconducibili principalmente alla stipula di nuovi contratti da parte di Fincantieri Marine System North America e della Capogruppo, mentre i decrementi sono relativi a chiusure anticipate dei contratti. Per il valore delle passività finanziarie non correnti e correnti derivanti dall'applicazione del IFRS 16 si rimanda alle note 21 e 24.

(euro/migliaia)
Fabbricati
ROU
Concessioni
demaniali
ROU
Automezzi
trasporto e
sollevamento ROU
Autovetture
ROU
Attrezzature
informatiche
ROU
Altre minori
ROU
Totale
- costo storico 105.847 27.177 4.629 5.326 969 8.524 152.472
- ammortamenti
e svalutazioni
accumulati
(25.954) (3.496) (2.759) (3.013) (655) (668) (36.545)
Valore netto
contabile
al 01.01.2022
79.893 23.681 1.870 2.313 314 7.856 115.927
Movimenti 2022
- incrementi 21.423 3.828 837 517 97 26.702
- decrementi (1.533) (1.880) (8) (1) (2) (2) (3.426)
- riclassifiche/altro 1 1 (1) 2 (4) 1
- ammortamenti (7.998) (819) (821) (781) (129) (326) (10.874)
- differenze cambio 1.999 172 (3) (13) 9 52 2.216
Valore netto
contabile finale
93.785 24.983 1.874 2.037 188 7.678 130.545
- costo storico 127.801 28.930 5.216 5.811 665 8.656 177.079
- ammortamenti
e svalutazioni
accumulati
(34.016) (3.947) (3.342) (3.774) (477) (978) (46.534)
Valore netto
contabile
al 30.06.2022
93.785 24.983 1.874 2.037 188 7.678 130.545

Nota 7 - Immobili, impianti e macchinari

La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

(euro/migliaia)
Terreni e
fabbricati
Impianti, macchinari
e attrezzature
industriali
Beni
gratuitamente
devolvibili
Manutenzione
straordinaria su
beni di terzi
Altri beni Immobilizzazioni
in corso e anticipi
a fornitori
Totale
- costo storico 849.656 1.587.478 221.929 30.475 284.698 251.972 3.226.208
- ammortamenti
e svalutazioni
accumulati
(306.546) (1.068.657) (150.216) (23.360) (159.215) (1.707.994)
Valore netto contabile
al 01.01.2022
543.110 518.821 71.713 7.115 125.483 251.972 1.518.214
Movimenti 2022
- investimenti 7.616 10.712 148 99 1.080 66.064 85.719
- alienazioni nette (298) (49) (185) (532)
- riclassifiche/altro 3.837 (4.651) 530 1.156 23.035 (23.127) 780
- ammortamenti (12.097) (35.955) (3.152) (528) (8.677) (60.409)
- svalutazioni (20) (20)
- differenze cambio 16.304 6.793 (45) 12.261 35.313
Valore netto contabile
finale
558.750 495.422 69.239 7.842 140.827 306.985 1.579.065
- costo storico 876.687 1.583.313 222.607 31.765 328.968 306.985 3.350.325
- ammortamenti
e svalutazioni
accumulati
(317.937) (1.087.891) (153.368) (23.923) (188.141) (1.771.260)
Valore netto contabile
al 30.06.2022
558.750 495.422 69.239 7.842 140.827 306.985 1.579.065

Gli investimenti effettuati nel primo semestre 2022 ammontano a euro 85.719 migliaia e hanno riguardato principalmente:

  • le attività di miglioramento delle aree operative e delle infrastrutture degli stabilimenti di Monfalcone e Marghera per consentire di sviluppare in maniera più efficiente il significativo backlog acquisito. Per entrambi i cantieri il piano di investimenti è in fase di finalizzazione e se ne prevede la chiusura entro l'anno in corso;
  • la prosecuzione, presso il cantiere di Riva Trigoso, del significativo piano di investimenti con l'obiettivo di aumentare la capacità produttiva dello stabilimento e rendere più efficienti le attività di costruzione navale delle commesse militari;
  • l'importante programma di investimenti, condiviso con la US Navy, in corso nei cantieri americani di Marinette Marine e Bay Shipbuilding, per incrementare l'efficienza degli impianti consentendo di sviluppare il carico di lavoro derivante dal programma FFG(X);
  • l'avvio, nel cantiere americano di Jacksonville, del piano di investimenti di FMSNA per dotare il sito di strutture, impianti e attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività di manutenzione di unità di superficie della US Navy;
  • gli investimenti di Isotta Fraschini Motori nell'ambito del progetto IFuture, un programma avviato nel 2020 dalla società con l'obiettivo di studiare soluzioni innovative per il miglioramento ed ampliamento del proprio parco prodotti;
  • le iniziative di ammodernamento e miglioramento degli standard di sicurezza e di efficienza energetica degli impianti, delle attrezzature e degli edifici.

Gli altri movimenti e riclassifiche includono la riduzione della voce Immobilizzazioni in corso ed anticipi, che erano in essere alla fine dell'esercizio precedente e che sono state riclassificate nelle rispettive poste al momento in cui i cespiti sono risultati pronti all'uso.

Le Differenze cambio generatesi nel periodo riflettono principalmente l'andamento del Dollaro americano e della Corona norvegese rispetto all'Euro.

Società
collegate
Società
a controllo
congiunto
Totale
Partecipazioni
valutate a
patrimonio
netto
Altre società
al fair value a
Conto economico
complessivo
Altre
società al
fair value
a Conto
economico
Totale
altre
partecipazioni
Totale
01.01.2022 70.927 25.165 96.092 22.269 4.397 26.666 122.758
Investimenti 48 3.558 3.606 61 6.218 6.279 9.885
Rivalutazioni/
(Svalutazioni)
a Conto economico
(3.846) (3.700) (7.546) (7.546)
Rivalutazioni/
(Svalutazioni) a
Patrimonio netto
(700) (700) (700)
Alienazioni 145 145 145
Riclassifiche/Altro 2 2 2
Differenze cambio (2.185) (2.185) 277 277 (1.908)
30.06.2022 64.944 25.023 89.967 21.775 10.894 32.669 122.636

(euro/migliaia)

Gli investimenti effettuati nel primo semestre 2022 ammontano complessivamente a euro 9.885 migliaia. In particolare:

  • Per le società a controllo congiunto hanno riguardato principalmente la ricapitalizzazione mediante rinuncia al credito della Joint Venture Naviris S.p.A. per euro 3.500 migliaia.
  • Per le altre partecipazioni valutate al fair value a conto economico hanno riguardato l'operazione di cessione di una nave precedentemente iscritta nel magazzino prodotti finiti a fronte di una partecipazione di minoranza nella società Norwind Offshore AS (per euro 6.218 migliaia) e della concessione di un finanziamento alla stessa società (per euro 5.297 migliaia).

La voce Rivalutazioni/(Svalutazioni) a Conto economico negativa per euro 7.546 migliaia si riferisce al risultato netto pro quota del periodo delle società valutate con il metodo del patrimonio netto.

La voce Rivalutazioni/(Svalutazioni) a patrimonio netto si riferisce alla valutazione al fair value effettuata sulle altre partecipazioni di minoranza valutate al fair value in contropartita al conto economico complessivo detenute in SFP Astaldi e azioni Webuild.

La colonna Altre partecipazioni include partecipazioni valutate al fair value calcolato sia sulla base dei relativi prezzi di mercato qualora quotate su mercati attivi (Livello 1), o sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato (livello 3).

Nota 8 - Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto e altre partecipazioni

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Nota 9 - Attività finanziarie non correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

La voce Crediti per finanziamenti a imprese a controllo congiunto si riferisce allo shareholder loan erogato in favore della joint venture CSSC – Fincantieri Cruise Industry Development Ltd, avente scadenza il 30 settembre 2023, sul quale maturano interessi a tassi di mercato. La voce Derivati attivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con finalità di copertura con scadenza superiore ai 12 mesi (Livello 2). La voce Altri crediti finanziari non correnti si riferisce a crediti erogati a terzi e ad altre parti correlate su cui maturano interessi a tassi di mercato. La variazione è dovuta principalmente alla quota non corrente dei finanziamenti erogati nel periodo a terzi per euro 39 milioni, all'incremento per differenze cambio inscritta sui crediti in valuta per euro 8 milioni, al netto della riclassifica della componente corrente effettuata nella voce di Nota 16 per euro 69 milioni. Per maggiori informazioni circa le controparti si rimanda alla Nota 30 ed in particolare al dettaglio dei rapporti con parti correlate. La voce Crediti finanziari non correnti verso società collegate è relativa a crediti per finanziamenti erogati a società del Gruppo non consolidate integralmente su cui maturano interessi a tassi di mercato. L'importo si riferisce principalmente ai finanziamenti erogati alle società collegate di Vard Group AS (circa euro 21 milioni). Per maggiori informazioni circa le controparti si rimanda alla Nota 33 ed in particolare al dettaglio dei rapporti con parti correlate.

(euro/migliaia)
30.06.2022 31.12.2021
Crediti per finanziamenti a imprese a controllo congiunto 22.013 22.000
Derivati attivi 29.150 5.939
Altri crediti finanziari non correnti 182.043 199.687
Crediti finanziari non correnti verso società collegate 22.452 28.625
Attività finanziarie non correnti 255.658 256.251

Nota 10 - Altre attività non correnti

Per quanto riguarda invece le altre attività non correnti, se ne riporta di seguito la composizione:

Si segnala che tutti i valori delle altre attività non correnti sono rappresentati al netto del relativo fondo svalutazione. La voce Crediti verso Stato ed Enti Pubblici rappresenta il valore della parte non corrente dei contributi riconosciuti dallo Stato nella forma di credito di imposta.

La voce Firm commitment, pari a euro 13.680 migliaia (euro 1.924 migliaia al 31 dicembre 2021) si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD. La voce Crediti diversi, pari a euro 10.545 migliaia (euro 11.074 migliaia al 31 dicembre 2021) include il credito verso il Ministero della Difesa iracheno (euro 4.693 migliaia). L'importo residuo, pari a euro 5.852 migliaia, consiste in depositi cauzionali, anticipi ed altre partite minori.

La consistenza del fondo svalutazione crediti non correnti, a rettifica dei crediti diversi, e le relative variazioni sono esposte di seguito:

Nota 11 - Imposte differite

La movimentazione delle imposte differite attive è dettagliabile come segue:

Le Imposte differite attive sono connesse a partite la cui recuperabilità fiscale, tenuto conto delle previsioni dei redditi imponibili futuri delle società del Gruppo, è ritenuta probabile. Non sono state iscritte imposte anticipate su perdite portate a nuovo di società partecipate, per le quali non è ritenuto probabile sussistano redditi futuri tassabili che ne permettano il recupero, per un ammontare pari a euro 272 milioni (euro 228 milioni al 31 dicembre 2021).

La movimentazione delle imposte differite passive è dettagliabile come segue:

(euro/migliaia)
Totale
01.01.2022 109.181
Variazioni 2022
- imputate a Conto economico 36.929
- imputate tra le componenti di Conto economico complessivo (8.911)
- cambio aliquota e altre variazioni (8)
- differenze cambio 4.011
30.06.2022 141.202
Totale
01.01.2022 70.101
Variazioni 2022
- imputate a Conto economico 81
- imputate tra le componenti di Conto economico complessivo (143)
- cambio aliquota e altre variazioni (7)
- differenze cambio 1.740
30.06.2022 71.772

(euro/migliaia)

Fondo svalutazione crediti diversi
01.01.2022 8.712
Accantonamenti/(Assorbimenti) 178
30.06.2022 8.890

(euro/migliaia)

30.06.2022 31.12.2021
Crediti diversi vs società partecipate 733 678
Crediti verso Stato ed Enti Pubblici 35.221 33.740
Firm Commitments 13.680 1.924
Crediti Diversi 10.545 11.074
Altre attività non correnti 60.179 47.416

(euro/migliaia)

Nota 12 - Rimanenze di magazzino e acconti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

I valori delle Rimanenze di magazzino e acconti sono rappresentati al netto del relativo fondo svalutazione. L'importo iscritto alla voce Materie prime, sussidiarie e di consumo è essenzialmente rappresentativo del volume di scorte ritenuto adeguato a garantire il normale svolgimento dell'attività produttiva.

Le voci Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati e Prodotti finiti includono produzioni motoristiche e di ricambi. La variazione della voce rispetto al 31 dicembre 2021 è riconducibile principalmente all'operazione di cessione delle due unità navali precedentemente iscritte rispettivamente nel magazzino prodotti finiti e nel magazzino Prodotti in corso di lavorazione. In particolare, una delle due unità navali è stata ceduta in cambio di una partecipazione di minoranza nella società Norwind Offshore AS (per euro 6.218 migliaia) e con la concessione di un finanziamento alla stessa società acquirente (per euro 5.297 migliaia). Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota 8.

Le consistenze e le movimentazioni dei fondi rappresentativi di tali rettifiche sono riepilogati nello schema che segue:

30.06.2022 31.12.2021
Materie prime, sussidiarie e di consumo 418.519 367.271
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 33.122 45.987
Prodotti finiti 19.017 25.597
Totale rimanenze 470.658 438.855
Anticipi a fornitori 430.554 446.833
Totale rimanenze di magazzino e acconti 901.212 885.688

(euro/migliaia)

Fondo svalutazione
materie prime
Fondo svalutazione prodotti
in corso di lavorazione
e semilavorati
Fondo svalutazione
prodotti finiti
01.01.2022 13.696 3.509 15.969
Accantonamenti 1.357
Utilizzi (824) (2.277) (12.495)
Assorbimenti (80)
Differenze cambio 31 94 745
30.06.2022 14.180 1.326 4.219

(euro/migliaia)

Nota 13 - Attività / passività derivanti da contratti

La voce "Attività per lavori in corso su ordinazione" è dettagliata come segue:

Questa posta comprende le commesse il cui avanzamento presenta un valore più elevato di quanto fatturato al committente. L'avanzamento è determinato dai costi sostenuti sommati ai margini rilevati e al netto delle eventuali svalutazioni e anticipi perdite attese.

La voce sconta l'effetto negativo, pari ad euro 61.985 migliaia, riconducibile alla svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9), per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise a seguito del mancato ritiro di una nave la cui consegna prevista nel mese di luglio è stata posticipata al quarto trimestre di quest'anno.

Si segnala che il Gruppo aveva in essere al 30 giugno 2022 dilazioni commerciali per circa euro 317 milioni, concesse ai propri clienti. Di tali importi, euro 251 milioni sono stati ripagati, come da accordi commerciali con il cliente, il 1° luglio 2022.

La voce "Passività derivanti da contratti" è dettagliata come segue:

(euro/migliaia) 30.06.2022 31.12.2021
Lavori in corso
lordi
Fatture emesse
e fondo anticipo
perdite
Attività nette Lavori in corso
lordi
Fatture emesse
e fondo anticipo
perdite
Attività nette
Commesse di costruzione
navale
9.271.685 (5.889.288) 3.382.397 8.056.426 (5.442.346) 2.614.080
Altre commesse per terzi 630.290 (516.533) 113.757 372.933 (348.067) 24.866
Totale 9.901.975 (6.405.821) 3.496.154 8.429.359 (5.790.413) 2.638.946
30.06.2022 31.12.2021
Lavori in
corso lordi
Fatture
emesse
Passività
nette
Lavori in
corso lordi
Fatture
emesse
Passività
nette
Commesse di costruzione navale 8.167.268 9.420.036 1.252.768 7.112.360 8.349.647 1.237.287
Altre commesse per terzi 46.401 46.401
Anticipi da Clienti 127.675 127.675 170.585 170.585
Totale 8.167.268 9.547.711 1.380.443 7.158.761 8.520.232 1.361.471

(euro/migliaia)

Questa posta comprende le commesse il cui avanzamento presenta un valore inferiore a quanto fatturato al committente. L'avanzamento è determinato dai costi sostenuti rispetto a quelli previsti per il completamento della commessa.

Nel corso del primo semestre del 2022 le passività derivanti da contratti al 31 dicembre 2021 hanno sviluppato un volume di produzione e quindi di ricavi della gestione pari a euro 802 milioni. Gli anticipi fanno riferimento a commesse che non presentano avanzamenti alla data di bilancio. Con riferimento alle performance obligation ancora da soddisfare, si rimanda alle informazioni indicate nella Nota 25 sui Ricavi e proventi.

Nota 14 - Crediti commerciali e altre attività correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

I crediti sopra riportati sono rappresentati al netto dei fondi rettificativi. Tali fondi rettificativi sono costituiti dalla stima delle riduzioni di valore dei crediti di dubbio realizzo quali quelli oggetto di vertenze legali, procedure giudiziali ed extragiudiziali relative a situazioni di insolvenza dei debitori, tenuto anche conto della stima di eventuali perdite attese. In particolare, si segnala che Fincantieri vanta crediti, sorti originariamente nei confronti di Astaldi, il cui valore era pari ad euro 26,4 milioni successivamente ridotto a euro 26,1 milioni a seguito di incassi. Con l'ingresso di Astaldi in concordato preventivo Fincantieri ha chiesto, ed ottenuto nel luglio 2020, l'ammissione al Fondo Salva Opere, destinato a soddisfare, nella misura massima del 70%, i creditori insoddisfatti. Dopo l'assegnazione da parte della procedura di azioni e strumenti partecipativi in favore di Fincantieri quale creditore chirografario per un valore di 5,5 milioni, la Società ha anche incassato dal Fondo la prima tranche dell'importo ammesso, pari ad Euro 6,4 milioni. Successivamente, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha richiesto la restituzione di tale tranche, sul presupposto che il credito chirografario di Fincantieri verso Astaldi fosse stato interamente ristorato con l'assegnazione degli strumenti finanziari partecipativi e delle azioni. Avverso a tale richiesta è ad oggi pendente un ricorso presso il giudice ordinario; sulla scorta del parere dei legali incaricati, Fincantieri confida che le proprie ragioni potranno trovare accoglimento e ritiene adeguata la svalutazione appostata in bilancio per euro 7,7 milioni (pari al 30% del credito originario). Il rischio a cui è esposta la Società in caso di mancato riconoscimento delle proprie ragioni è pertanto pari a euro 12,9 milioni.

Si segnala inoltre che, a fronte degli interessi addebitati per ritardi nel pagamento di crediti scaduti, è stato iscritto il "Fondo svalutazione crediti per interessi di mora".

Il saldo dei Crediti verso clienti è aumentato di euro 239.501 migliaia principalmente per effetto della fatturazione di rate di commesse principalmente riferibili alla Capogruppo e ad alcune controllate estere, in corso di incasso successivamente alla chiusura del periodo.

La voce Crediti verso Stato ed Enti pubblici, pari a euro 28.000 migliaia, include principalmente i crediti per contributi alla ricerca e innovazione relativi alla Capogruppo e alla controllata Cetena e i crediti iscritti dal gruppo FMGH verso lo Stato del Wisconsin per contributi sia in conto esercizio che in conto capitale riconosciuti a valere sul progetto LCS. Il saldo della voce Crediti diversi, pari ad euro 162.480 migliaia, è composto principalmente da crediti per forniture in conto armatore, per risarcimenti assicurativi, altri crediti verso fornitori, crediti vari verso il personale, crediti per contributi alla ricerca, crediti verso Enti di Previdenza e Sicurezza Sociale e altri crediti diversi, riferibili prevalentemente alla Capogruppo.

La voce Crediti per imposte indirette, pari a euro 57.143 migliaia (euro 63.892 migliaia al 31 dicembre 2021), include principalmente IVA chiesta a rimborso o compensazione, a imposte indirette estere e a richieste di rimborso accise all'Agenzia delle Dogane.

La voce Firm commitments si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD.

La consistenza complessiva dei fondi rettificativi dei crediti correnti e le relative variazioni sono esposte di seguito:

Per le considerazioni circa il rischio di credito si rimanda al paragrafo "Base di preparazione" della Nota 1.

30.06.2022 31.12.2021
Crediti verso clienti 1.175.079 935.578
Crediti verso società Controllanti (consolidato fiscale) 3.540 2.339
Crediti verso Stato ed Enti pubblici 28.000 26.617
Crediti diversi 162.480 172.083
Crediti per imposte indirette 57.143 63.892
Firm commitments 10.451 5.285
Risconti diversi attivi 64.042 79.401
Ratei diversi attivi 318 142
Totale crediti commerciali ed altre attività correnti 1.501.053 1.285.337

(euro/migliaia)

(euro/migliaia)
Fondo svalutazione
crediti verso clienti
Fondo svalutazione
crediti per interessi
di mora
Fondo svalutazione
crediti diversi
Totale
01.01.2022 62.202 184 13.850 76.236
Utilizzi diretti (387) (63) (662) (1.112)
Accantonamenti 5.767 852 6.619
Assorbimenti (3.562) (3.562)
Differenze cambio 9 9
30.06.2022 64.029 121 14.040 78.190

Nota 15 - Crediti per imposte dirette

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Nota 17 - Disponibilità liquide

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Le Disponibilità liquide di fine periodo includono depositi bancari vincolati, per cui è previsto contrattualmente il pronto smobilizzo, per euro 6.389 migliaia; per il residuo si riferiscono al saldo dei conti correnti bancari accesi presso i vari istituti di credito.

30.06.2022 31.12.2021
Crediti per IRES 3.938 2.857
Crediti per IRAP 620 482
Crediti per imposte estere 11.796 11.365
Totale crediti per imposte dirette 16.354 14.704

(euro/migliaia)

Nota 16 - Attività finanziarie correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

La voce Derivati attivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza entro 12 mesi. Il fair value degli strumenti finanziari derivati è stato calcolato considerando i parametri di mercato ed utilizzando modelli di valutazione ampiamente diffusi in ambito finanziario (Livello 2).

La voce Crediti diversi si riferisce a finanziamenti erogati a terzi su cui maturano interessi a tassi di mercato e risulta incrementata per erogazioni effettuate nel corso dell'esercizio (per la quota non corrente si rimanda alla Nota 9).

Si segnala che nel corso del primo semestre del 2022 i crediti per finanziamenti erogati a terzi sono stati oggetto di impairment per euro 8.626 migliaia, in applicazione del modello di expected credit loss adottato dal Gruppo.

Totale attività finanziarie correnti 256.981 162.939
Risconti attivi per interessi e altre partite finanziarie 11.746 621
Ratei per interessi attivi 5.695 14.808
Crediti finanziari correnti vs società collegate 5.516 917
Crediti diversi 191.311 131.292
Derivati attivi 42.713 15.301
30.06.2022 31.12.2021

(euro/migliaia)

(euro/migliaia)
30.06.2022 31.12.2021
Depositi bancari e postali 708.127 1.235.989
Assegni
Denaro e valori nelle casse sociali 242 191
Totale disponibilità liquide 708.369 1.236.180

Nota 18 - Patrimonio netto

Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo

Di seguito si espone la composizione del Patrimonio netto:

30.06.2022 31.12.2021
Di pertinenza della Capogruppo
Capitale sociale 862.981 862.981
Riserva di azioni proprie in portafoglio (4.110) (2.967)
Riserva da sovrapprezzo azioni 110.499 110.499
Riserva legale 65.066 58.805
Riserva di cash flow hedge 20.111 (4.013)
Riserva fair value di attività finanziarie con contropartita a
Conto economico complessivo
(1.098) (398)
Riserva di traduzione (108.234) (124.496)
Altre riserve e Utili non distribuiti (80.579) (103.607)
Utile/(Perdita) del periodo (229.871) 21.778
634.764 818.582
Di pertinenza di Terzi
Capitale e riserve 7.409 7.310
Riserva fair value di attività finanziarie con contropartita a
Conto economico complessivo
(7) (7)
Riserva di traduzione 10.172 8.315
Utile/(Perdita) del periodo (3.654) 37
13.921 15.655
Totale patrimonio netto 648.685 834.237

(euro/migliaia)

Capitale sociale

Il Capitale sociale di FINCANTIERI S.p.A. ammonta a euro 862.980.725,70 interamente versato, suddiviso in n. 1.699.651.360 azioni ordinarie (comprensivo delle n. 5.012.414 azioni proprie in portafoglio), senza indicazione del valore nominale.

Al 30 giugno 2022 il Capitale sociale della Società è detenuto per il 71,32% tramite la controllata CDP Industria S.p.A., da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) S.p.A., società controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. La parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,295% delle azioni rappresentanti il Capitale sociale).

Riserva di azioni proprie in portafoglio

La riserva negativa ammonta a euro 4.110 migliaia e accoglie il valore delle azioni proprie a servizio dei piani di incentivazione denominati "Performance Share Plan" della Società (descritti più dettagliatamente nella Nota 30). L'Assemblea degli Azionisti tenutasi il 16 maggio 2022, revocando le delibere precedenti, ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto, in una o più volte, per un periodo di diciotto mesi dalla data dell'assemblea, di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A., per un ammontare massimo di azioni non superiore alla quinta parte del Capitale sociale. In esecuzione e nel rispetto di tale delibera assembleare la Capogruppo, in data 15 giugno 2022, ha dato avvio al programma di acquisto di azioni proprie a servizio del piano di incentivazione denominato "Performance Share Plan 2019-2021". Tale programma si è concluso in data 24 giugno 2022 con l'acquisto sul mercato di n. 2.000.000 azioni proprie, pari a circa lo 0,12% del Capitale sociale, al prezzo netto medio ponderato di euro 0,5683 per azione, per un controvalore complessivo di euro 1.143 migliaia. Di seguito si riporta una riconciliazione tra il numero delle azioni emesse e il numero di azioni in circolazione della Capogruppo al 30 giugno 2022.

Riserva da sovrapprezzo azioni

Tale riserva risulta iscritta a seguito dell'aumento del Capitale sociale avvenuto in occasione della quotazione sul Mercato telematico Azionario di Borsa Italiana S.p.A. (MTA) del 3 luglio 2014. La Riserva sovrapprezzo azioni è stata iscritta al netto dei costi di quotazione sostenuti riferibili all'aumento di capitale, imputati a Patrimonio Netto per un importo di euro 11.072 migliaia (al netto dell'effetto fiscale), in ossequio a quanto disposto dallo IAS 32.

Numero azioni
Azioni ordinarie emesse 1.699.651.360
meno: azioni proprie acquistate (3.012.414)
Azioni ordinarie in circolazione al 31.12.2021 1.696.638.946
Variazioni 2021
più: Azioni ordinarie emesse -
più: azioni proprie assegnate -
meno: azioni proprie acquistate (2.000.000)
Azioni ordinarie in circolazione al 30.06.2022 1.694.638.946
Azioni ordinarie emesse 1.699.651.360
meno: azioni proprie acquistate (5.012.414)

Riserva di cash flow hedge

Tale voce accoglie la variazione della componente di copertura efficace degli strumenti derivati valutati al fair value; la relativa movimentazione è sotto riportata.

Riserva di traduzione

La Riserva di traduzione riguarda le differenze cambio da conversione in Euro dei bilanci delle società operanti in aree diverse dall'Euro.

Altre riserve e utili non distribuiti

Tale voce include prevalentemente: i) gli utili eccedenti le quote attribuite alla riserva legale e distribuibili agli Azionisti sotto forma di dividendi; ii) gli utili e le perdite attuariali sui piani per benefici ai dipendenti; iii) la Riserva relativa al piano di incentivazione del management in azioni.

L'Assemblea ordinaria degli azionisti del 16 maggio 2022 ha deliberato di destinare l'utile netto dell'esercizio 2021, pari a euro 125.225 migliaia, a riserva legale per euro 6.261 migliaia e a riserva straordinaria per euro 118.964 migliaia.

La Riserva a copertura emissione azioni ammonta a euro 3.842 migliaia, ed è stata costituita con delibera del CdA del 27 giugno 2019 a fronte dell'emissione delle azioni da assegnare ai dipendenti in sede di liquidazione del 1° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018", mediante riclassifica dalle riserve di utili disponibili e nello specifico dalla riserva straordinaria. Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota 30 – Altre informazioni, al paragrafo "Piano di incentivazione a medio lungo termine".

Quote di pertinenza di terzi

La variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è da attribuirsi al risultato complessivo del periodo.

Altri utili/perdite

Il valore degli altri Utili/Perdite, così come riportato nel Conto economico complessivo, è così dettagliato:

30.06.2022 30.06.2021
Valore lordo (Onere)/
Beneficio
fiscale
Valore netto Valore lordo (Onere)/
Beneficio
fiscale
Valore netto
Parte efficace di Utili/(Perdite) su
strumenti di cash flow hedge
31.816 (7.692) 24.124 3.610 (416) 3.194
Utili/(Perdite) da rimisurazione passività
piani per dipendenti a benefici definiti
5.252 (1.261) 3.991 1.655 (398) 1.257
Utili/(Perdite) da valutazione al fair value
delle partecipazioni valutate al FVTOCI
(700) (700)
Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione
dei bilanci di società estere
18.119 18.119 12.544 12.544
Totale Altri Utili/(Perdite) 54.487 (8.953) 45.534 17.809 (814) 16.995

(euro/migliaia)

30.06.2022 30.06.2021
Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash flow hedge
generata nel periodo
26.625 (8.037)
Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash flow hedge
riclassificata a Conto economico
5.191 11.647
Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di copertura in
una copertura di flussi finanziari
31.816 3.610
Effetto fiscale relativo alle Altre componenti di Conto
economico complessivo
(7.692) (416)
Totale altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale 24.124 3.194

(euro/migliaia)

Movimentazione riserva di copertura (Cash flow hedge) e impatto economico degli strumenti finanziari

Di seguito si evidenzia una riconciliazione della Riserva di Cash flow hedge e l'effetto economico complessivo degli strumenti derivati:

Patrimonio netto
Lordo Imposte Netto Effetto a Conto
economico
01.01.2021 (11.696) 1.884 (9.812) (45.316)
Variazione di fair value (5.240) 1.227 (4.013)
Utilizzi 11.696 (1.884) 9.812 (9.812)
Altri proventi/(oneri) per coperture rischi 16.625
Proventi/(oneri) finanziari derivati di negoziazione
e componente tempo derivati di copertura
(30.170)
31.12.2021 (5.240) 1.227 (4.013) (23.357)
Variazione di fair value 26.576 (6.465) 20.111
Utilizzi 5.240 (1.227) 4.013 (4.013)
Altri proventi/(oneri) per coperture rischi 19.546
Proventi/(oneri) finanziari derivati di negoziazione
e componente tempo derivati di copertura
(16.233)
30.06.2022 26.576 (6.465) 20.111 3.313

(euro/migliaia)

RELAZIONE SULL 'AN DAMENTO

Nota 19 - Fondi per rischi e oneri

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Contenziosi
legali
Garanzia
prodotti
Contratti
onerosi
Riorganizzazione
aziendale
Oneri e rischi
diversi
Totale
Quota non corrente 19.126 48.338 18.813 86.277
Quota corrente 985 9.850 95.914 1.302 2.475 110.526
01.01.2022 20.111 58.188 95.914 1.302 21.288 196.803
Accantonamenti 26.272 13.454 105.905 20.744 166.375
Utilizzi (22.394) (9.161) (15.218) (1.039) (47.812)
Assorbimenti (1.379) (2.767) (790) (4.936)
Altre variazioni/riclassifiche 8.823 8.823
Differenze cambio (89) (203) 5.816 (45) (23) 5.456
30.06.2022 22.521 59.511 201.240 1.257 40.180 324.709
Quota non corrente 21.536 49.517 178.818 37.287 287.158
Quota corrente 985 9.994 22.422 1.257 2.893 37.551

(euro/migliaia)

Gli accantonamenti al fondo per contenziosi legali includono principalmente: i) gli stanziamenti cautelativi collegati alle pretese risarcitorie derivanti dall'esposizione all'amianto intentate da parte di ex-dipendenti, autorità o terzi; ii) altri stanziamenti residui relativi ai contenziosi legali per cause lavoro, fornitori ed altre cause legali. Gli utilizzi del fondo per contenziosi legali si riferiscono principalmente ai risarcimenti relativi ai contenziosi derivanti dall'esposizione all'amianto intentati da parte dei dipendenti, autorità o terzi.

Il fondo Garanzia prodotti include gli accantonamenti a fronte di oneri stimati in relazione all'espletamento di lavori in garanzia, contrattualmente dovuti, relativi a navi consegnate. Il periodo di garanzia si riferisce normalmente a 1 o 2 anni successivi alla consegna.

La voce fondi per Contratti onerosi include l'ammontare delle perdite a finire stimate con riferimento ai contratti di costruzione in essere. L'incremento registrato nel semestre è principalmente riferibile al peggioramento della marginalità e conseguenti perdite attese registrate su alcune commesse del business delle Infrastrutture, anche a seguito di un'analisi aggiornata dei rischi effettuata nel corso della prima parte dell'anno dal nuovo management sulla base delle informazioni acquisite nel semestre.

Gli Accantonamenti/Utilizzi del fondo per contratti onerosi sono ricompresi nella voce Variazione delle attività/ passività derivanti da contratti inclusa nei ricavi della gestione di cui alla Nota 25.

Le Altre variazioni si riferiscono alla riclassifica dalla voce Fondo anticipo perdite su commesse al fondo per contratti onerosi.

Nel fondo Riorganizzazione aziendale sono stati accantonati in precedenti esercizi i costi relativi ai programmi di riorganizzazione avviati da VARD nei cantieri norvegesi.

I fondi Oneri e rischi diversi includono i fondi a copertura dei rischi di bonifiche ambientali (euro 4.832 migliaia), e delle perdite su partecipazioni in società non consolidate (euro 4.883 migliaia). Il saldo residuo fa riferimento agli stanziamenti a fronte dei rischi per controversie di varia natura, prevalentemente contrattuale, tecnica e fiscale, che possono risolversi, giudizialmente o transattivamente, con oneri a carico del Gruppo. L'incremento dei fondi oneri e rischi diversi è riconducibile all'accantonamento effettuato a copertura del rischio legato al mancato adempimento di obbligazioni per accordi di offset (euro 20 milioni).

Per ulteriori informazioni si rimanda a quanto riportato nella Nota 30.

Nota 20 - Fondi benefici a dipendenti

La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Il saldo al 30 giugno 2022 di euro 57.387 migliaia è essenzialmente costituito dal TFR delle società italiane del Gruppo (pari a euro 57.350 migliaia).

L'importo del TFR iscritto in bilancio è oggetto di un calcolo attuariale secondo il metodo della proiezione unitaria del credito, utilizzando per l'attualizzazione un tasso di interesse che rifletta il rendimento di mercato di titoli con scadenza coerente con quella attesa dell'obbligazione. Le ipotesi adottate sono state adeguate ai valori rilevati al 30 giugno 2022: tasso di attualizzazione pari a 2,74% (0,98% al 31 dicembre 2021), tasso di inflazione pari a 2,10% (1,75% al 31 dicembre 2021) e tasso di incremento del TFR pari a 3,08% (2,813% al 31 dicembre 2021).

(euro/migliaia)
30.06.2022 31.12.2021
Saldo iniziale 63.688 59.692
Aggregazioni aziendali 4.153
Interessi sull'obbligazione 644 339
(Utili)/Perdite attuariali (5.252) 1.834
Utilizzi per indennità corrisposte e per anticipazioni (1.672) (3.106)
Trasferimenti di personale e altri movimenti (16) 776
Differenze cambio
Saldo finale 57.392 63.688
Attività a servizio dei piani (5) (5)
Saldo finale 57.387 63.683

Nota 21 - Passività finanziarie non correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Al 30 giugno 2022, sono stati riclassificati da quota non corrente a quota corrente euro 543 milioni di Finanziamenti da banche in scadenza nei prossimi 12 mesi. Si segnala che nel corso del primo semestre 2022, la Capogruppo (i) ha finalizzato la negoziazione di nuovi prestiti a medio lungo termine per euro 520 milioni con alcune primarie banche nazionali e internazionali e (ii) ha ottenuto la delibera di un ulteriore finanziamento per euro 150 milioni che verrà firmato nel terzo trimestre di quest'anno. Tali finanziamenti rientrano all'interno della strategia di Gruppo di rifinanziare anticipatamente le quote dei prestiti a medio lungo termine in scadenza nei prossimi 18 mesi.

Si segnala l'assenza di clausole di covenant incluse nei contratti di finanziamento. Inoltre, per i contratti di finanziamento in essere, nel corso del periodo non si sono verificati eventi tali da innescare le clausole di rimborso accelerato.

La voce Altri debiti verso altri finanziatori include per euro 7.733 migliaia il debito nei confronti di Esseti – Sistemi e Tecnologie Holding S.r.l. per il pagamento rateizzato di parte delle quote azionarie della controllata Fincantieri NexTech S.p.A. acquisite nel 2020, dando seguito agli accordi contrattuali con i soci di minoranza. La voce inoltre include per euro 5.553 migliaia il debito nei confronti dei commissari straordinari per il pagamento del prezzo per l'acquisizione del ramo d'azienda che fa capo a INSO – Sistemi per le INfrastrutture SOciali S.p.A., e della sua controllata SOF da parte di FINSO – Fincantieri INfrastrutture SOciali.

La voce Debiti finanziari per leasing IFRS 16 – quota non corrente – si riferisce alla quota non corrente della passività finanziaria per canoni a scadere relativi a contratti di leasing rientranti nell'ambito di applicazione del principio IFRS 16. Si rimanda alla Nota 6 per il dettaglio relativo ai Diritti d'uso collegati.

La voce Fair Value opzioni su partecipazioni è riconducibile alle opzioni put concesse ai soci di minoranza di Team Turbo Machines SAS, IDS Ingegneria dei Sistemi S.p.A. e Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. in sede di acquisizione delle società controllate.

La voce Derivati passivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza oltre 12 mesi (Livello 2).

Nota 22 - Altre passività non correnti

La voce in oggetto è dettagliata come segue:

La voce Contributi in conto capitale risulta costituita principalmente dai risconti sui contributi in conto impianti e sui contributi per l'innovazione che negli anni successivi saranno accreditati a Conto economico con il progredire degli ammortamenti. L'incremento è riconducibile alle controllate Marinette Marine Corporation e Bay Shipuilding. La voce Altre passività include, per euro 4.693 migliaia, i debiti verso altri percipienti iscritti a fronte del credito verso il Ministero della Difesa iracheno.

30.06.2022 31.12.2021
1.708.027 1.765.354
19.896 27.562
115.337 101.246
13.446 13.377
24.730 6.298
1.881.436 1.913.837

(euro/migliaia)

Totale altre passività non correnti 58.462 53.554
Firm commitments 2.692 2.537
Altre passività 4.853 4.881
Contributi in conto capitale 50.917 46.136
30.06.2022 31.12.2021
(euro/migliaia)

Nota 23 - Debiti commerciali e altre passività correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

La voce Debiti verso fornitori per reverse factoring accoglie i debiti ceduti a società di factoring da parte dei fornitori. Tali debiti sono classificati all'interno della voce "Debiti commerciali e altre passività correnti" in quanto relativi ad obbligazioni corrispondenti alla fornitura di beni e servizi utilizzati nel normale ciclo operativo. La cessione è concordata con il fornitore e prevede l'eventuale possibilità per quest'ultimo di concedere ulteriori dilazioni sia di natura onerosa che non onerosa. Con riferimento alla rappresentazione nel Rendiconto finanziario si precisa che i flussi monetari relativi a tali transazioni sono ricompresi nel Flusso monetario netto da attività d'esercizio descritto alla Nota 31. Per le considerazioni circa il rischio liquidità si rimanda al paragrafo "Base di preparazione" della Nota 1.

La voce Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale si riferisce principalmente al debito per contributi, a carico dell'Azienda e dei dipendenti, dovuti all'INPS, attinenti le retribuzioni del mese di giugno, e per contributi sugli accertamenti di fine periodo.

La voce Altri debiti verso il personale per retribuzioni differite accoglie al 30 giugno 2022 gli effetti degli stanziamenti effettuati per ferie non godute e retribuzioni differite.

La voce Altri debiti accoglie i debiti verso l'Erario per ritenute IRPEF da versare e i debiti verso creditori diversi per premi assicurativi, per contributi alla ricerca ricevuti a titolo di anticipo, per quote da versare a fondi di previdenza complementare dei dipendenti, per depositi cauzionali e per passività diverse relative a vertenze in fase di liquidazione.

La voce Firm commitment si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD.

30.06.2022 31.12.2021
Debiti verso fornitori 1.902.947 1.896.864
Debiti verso fornitori per reverse factoring 659.117 593.260
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 68.946 54.308
Altri debiti verso il personale per retribuzioni differite 147.903 118.941
Altri debiti 130.005 111.644
Altri debiti verso Controllante 15.267 43.172
Debiti per imposte indirette 7.722 12.629
Firm commitments 10.664 2.989
Ratei diversi passivi 2.240 2.702
Risconti diversi passivi 10.302 13.583
Totale debiti commerciali e altre passività correnti 2.955.113 2.850.092

(euro/migliaia)

Nota 24 - Passività finanziarie correnti

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Al 30 giugno 2022 la voce Finanziamenti da banche – construction loans, include l'utilizzo di euro 1.315 milioni di construction loans da parte di FINCANTIERI S.p.A. e per euro 81 milioni da parte del gruppo VARD. La variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è da ricondursi principalmente alla necessità di finanziare la crescita del capitale circolante relativo alla costruzione di navi da crociera. Al 30 giugno 2022 il Gruppo poteva contare su affidamenti per construction financing pari a circa euro 1.781 milioni (euro 1.681 milioni al 31 dicembre 2021). Al 30 giugno 2022, la voce Altre passività finanziarie a breve verso banche si riferisce per euro 44 milioni a debiti bancari della controllata Vard. Alla stessa data risultano inoltre utilizzati euro 156 milioni di Commercial Paper emessi nell'ambito del programma Euro-Commercial Paper Step Label, strutturato a fine 2017, per l'emissione di titoli a breve termine unsecured. L'importo massimo dei titoli emettibili nell'ambito di tale programma è pari a euro 500 milioni.

La voce Fair value opzioni su partecipazioni (Livello 3), pari a euro 25.224 migliaia (euro 23.133 migliaia al 31 dicembre 2021), si riferisce all'opzione verso i soci di minoranza del Gruppo americano FMG, il cui incremento rispetto al 2021 è da imputare all'effetto positivo della conversione del saldo espresso in valuta. La voce Derivati passivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio degli strumenti finanziari derivati ed è stato calcolato considerando i parametri di mercato ed utilizzando modelli di valutazione ampiamente diffusi in ambito finanziario (Livello 2).

(euro/migliaia)
30.06.2022 31.12.2021
Debiti per obbligazioni emesse e commercial paper 155.500 220.200
Finanziamenti da banche – quota corrente 657.264 269.255
Finanziamenti da Banca BIIS – quota corrente 285 267
Finanziamenti da banche – construction loans 1.396.000 1.075.000
Altre passività finanziarie a breve verso banche 47.610 57.562
Altri debiti finanziari verso altri – quota corrente 11.783 18.781
Debiti a vista verso banche 1.017 1.830
Debiti verso società a controllo congiunto 2.137 1.966
Debiti finanziari per leasing IFRS 16 – quota corrente 18.629 17.862
Fair Value opzioni su partecipazioni 25.224 23.133
Derivati passivi 22.720 16.287
Ratei e risconti per interessi passivi 5.160 5.524
Totale debiti e passività finanziarie correnti 2.343.329 1.707.667

Nota 26 - Costi operativi

Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

La voce acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi risulta dettagliabile come segue:

Si segnala che la voce costi per materie prime, sussidiarie e di consumo accoglie anche i costi per la realizzazione delle commesse relative alle due navi militari citate nella precedente Nota 25 (pari a euro 9 milioni nel primo semestre 2022 e a euro 225 milioni nel corrispondente semestre 2021). La voce Godimento beni di terzi include prevalentemente i costi relativi ai contratti di leasing a breve termine e in via residuale contratti di leasing in cui l'attività sottostante è di modesto valore. La voce Costi diversi di gestione include minusvalenze da realizzo di attività non correnti per euro 183 migliaia (euro 947 migliaia al 30 giugno 2021) e oneri tributari per euro 6.357 migliaia (euro 5.617 migliaia al 30 giugno 2021).

Nota 25 - Ricavi e proventi

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

I Ricavi della gestione sono prevalentemente derivanti da obbligazioni contrattuali soddisfatte "over time", ossia con l'avanzamento graduale delle attività.

I Ricavi e proventi del primo semestre 2022 pari ad euro 3.520 milioni registrano un incremento del 8,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Tali risultati rispecchiano il positivo andamento di tutti i settori in cui opera il Gruppo. Per maggiori dettagli circa la ripartizione dei ricavi per settore di attività si rimanda alla Nota 32.

Si segnala che la voce include il positivo impatto dell'avanzamento delle commesse di vendita di due navi militari (pari a euro 10 milioni nel primo semestre 2022 ed euro 225 milioni nel primo semestre 2021), i cui contratti di vendita trovano speculare contropartita nella voce di costo in quanto Fincantieri ha fatturato l'intero importo contrattuale al cliente finale senza gestire direttamente la commessa di costruzione, sebbene mantenga il rischio derivante dall'esecuzione del contratto stesso.

L'importo aggregato del prezzo dei contratti acquisiti relativamente alle performance obligation non adempiute o parzialmente adempiute al 30 giugno 2022 è rappresentato dal backlog (o carico di lavoro), ossia il valore residuo degli ordini non ancora completati. Tale grandezza è calcolata come differenza tra il valore complessivo dell'ordine (comprensivo di eventuali atti aggiuntivi e modifiche d'ordine) e il valore accumulato dei Lavori in corso lordi (sia dell'attivo che del passivo) sviluppati alla data di riferimento. Il backlog (carico di lavoro) al 30 giugno 2022 si attesta ad un valore pari a euro 24.067 milioni e garantisce circa 3,6 anni di lavoro se rapportati ai ricavi sviluppati nel 2021. Per ulteriori informazioni si rimanda alla Relazione sull'andamento della gestione del Gruppo. La Variazione delle attività/passività derivanti da contratti include la svalutazione dei lavori in corso e gli accantonamenti/utilizzi del fondo per contratti onerosi inclusi nei Fondi per rischi e oneri di cui alla Nota 19.

30.06.2022 30.06.2021
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 1.456.933 1.812.245
Variazione della attività/passività derivanti da contratti 2.009.651 1.401.560
Ricavi della gestione 3.466.584 3.213.805
Plusvalenze da alienazione 493 321
Ricavi e proventi diversi 42.459 32.328
Contributi da Stato ed Enti Pubblici 10.112 4.536
Altri ricavi e proventi 53.064 37.185
Totale ricavi e proventi 3.519.648 3.250.990
(euro/migliaia)

Il costo del personale rappresenta l'onere totale sostenuto per il personale dipendente; è comprensivo delle retribuzioni, dei relativi oneri sociali e previdenziali a carico del Gruppo, delle liberalità e delle spese di trasferta forfettarie.

(euro/migliaia)
30.06.2022 30.06.2021
Costo del personale:
- salari e stipendi (454.208) (410.152)
- oneri sociali (117.467) (109.955)
- costi per piani a contribuzione definita (22.489) (20.143)
- costi per piani a benefici definiti (283)
- altri costi del personale (15.469) (15.486)
Costi capitalizzati su immobilizzazioni 5.474 3.890
Totale costo del personale (604.442) (551.846)

Costo del personale

(euro/migliaia)
30.06.2022 30.06.2021
Materie prime sussidiarie e di consumo (1.756.370) (1.834.274)
Servizi (1.079.517) (610.659)
Godimento beni di terzi (19.656) (17.155)
Variazione delle rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo 46.772 (8.284)
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione 11.126 (5.604)
Costi diversi di gestione (19.982) (18.233)
Costi per materiali e servizi capitalizzati su immobilizzazioni 3.224 1.672
Totale acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (2.814.403) (2.492.537)

Ammortamenti e svalutazioni e accantonamenti

Il dettaglio degli ammortamenti e svalutazioni è riportato nei prospetti di cui alle Note 5, 6 e 7. Il dettaglio degli accantonamenti è riportato nei prospetti di cui alle Note 10, 14 e 19.

Nota 27 - Proventi e oneri finanziari

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

La voce Interessi da banche e altri proventi fa principalmente riferimento agli interessi attivi percepiti dal Gruppo sui crediti finanziari concessi a terzi a tassi di mercato e sulle dilazioni commerciali accordate ai propri clienti. La voce Oneri da operazioni di finanza derivata include principalmente i costi finanziari relativi ai derivati negoziati a copertura delle commesse in Dollari americani della Capogruppo (contabilizzati in cash flow hedge e riversati a Conto economico al manifestarsi dell'avanzamento dell'operazione oggetto della copertura), nonché l'onere finanziario relativo alle coperture del rischio tasso su finanziamenti a medio lungo termine. Le voci utili e perdite su cambi comprendono principalmente gli effetti a conto economico dell'andamento del Real brasiliano e dell'Euro nei confronti del Dollaro americano e della Corona norvegese rispetto all'Euro. Gli oneri finanziari includono svalutazioni di crediti finanziari in essere determinate sulla base del modello dell'expected credit loss introdotto con l'IFRS 9.

30.06.2022 30.06.2021
Proventi finanziari
Interessi e commissioni da società a controllo congiunto e collegate 692 394
Interessi e commissioni da banche e altri proventi 15.581 7.229
Proventi da operazioni di finanza derivata 90
Interessi e altri proventi da attività finanziarie 2.591 1.990
Utili su cambi 58.667 31.771
Totale proventi finanziari 77.531 41.474
Oneri finanziari
Interessi e commissioni a società a controllo congiunto (72) (13)
Interessi e commissioni a controllanti 8 (9)
Oneri da operazioni di finanza derivata (8.052) (14.364)
Interessi su fondo benefici a dipendenti (241) (88)
Interessi e commissioni su obbligazioni emesse e commercial papers (1.760) (1.141)
Interessi e commissioni su construction loans (4.027) (9.317)
Interessi e commissioni a banche e altri oneri (37.340) (27.785)
Interessi e commissioni passive da parti correlate (1.386) (1.217)
Interessi passivi su leasing IFRS 16 (1.634) (1.260)
Svalutazione Crediti Finanziari IFRS 9 (8.626) (14.651)
Perdite su cambi (57.926) (17.096)
Totale oneri finanziari (121.056) (86.941)
Totale proventi e oneri finanziari (43.525) (45.467)

(euro/migliaia)

30.06.2022 30.06.2021
Ammortamenti:
- ammortamenti attività immateriali (40.167) (36.034)
- ammortamenti diritti d'uso (10.826) (8.952)
- ammortamento immobili, impianti e macchinari (60.405) (51.383)
Svalutazioni:
- svalutazione avviamento (84.105)
- svalutazione attività immateriali (22.861) (12)
- svalutazione immobili, impianti e macchinari (20) (25)
Totale ammortamenti e svalutazioni (218.384) (96.406)
Accantonamenti:
- svalutazione crediti (6.790) (3.825)
- accantonamenti per rischi ed oneri (60.461) (40.236)
- assorbimento fondi rischi e svalutazione 7.944 3.348
Totale accantonamenti (59.307) (40.713)

(euro/migliaia)

Personale dipendente

Al 30 giugno 2022 il numero di dipendenti del Gruppo Fincantieri risulta così distribuito:

30.06.2022 30.06.2021
21.062 20.784
10.886 10.336
8.912 8.705
7.631 8.127
20.802 20.589
9.912 9.895
8.809 8.572
7.616 8.082

Nota 28 - Proventi e oneri da partecipazioni

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

Le perdite da partecipazioni valutate a Patrimonio netto, pari a euro 7.797 migliaia, si riferiscono principalmente alla quota parte del risultato d'esercizio di competenza del Gruppo di alcune società collegate e Joint venture. Per ulteriori dettagli sulla movimentazione delle partecipazioni si rimanda alla Nota 8.

Nota 29 - Imposte

Le imposte sul reddito sono state calcolate sulla base del risultato del periodo. Il saldo al 30 giugno 2022 è composto per euro -42.614 migliaia dal saldo delle imposte correnti e per euro 36.844 migliaia dal saldo positivo relativo alle imposte differite. Il carico fiscale complessivo è influenzato dalla presenza di impairment su avviamenti senza fiscalità differita e dalle perdite consuntivate da alcune controllate estere a fronte delle quali non è stato effettuato alcuno stanziamento di imposte differite attive.

Relativamente all'andamento delle imposte differite si rimanda a quanto riportato alla Nota 11.

30.06.2022 30.06.2021
Proventi
Dividendi da altre società 47
Proventi da acquisizione 13.833
Proventi da valutazione al fair value 157 657
Totale proventi 204 14.490
ONERI
Perdite da svalutazione partecipazioni 60
Totale oneri - 60
Proventi/(oneri) su partecipazioni 204 14.430
Utili/(perdite) di partecipate valutate a patrimonio netto
Utili 251
Perdite (7.797) (14.364)
Quote di utile/(perdita) di partecipate valutate a patrimonio netto (7.546) (14.364)
Totale proventi e oneri da partecipazioni (7.342) 66

(euro/migliaia)

Nota 30 - Altre informazioni

Posizione finanziaria netta

Al fine di adempiere alla comunicazione Consob n. DEM/6064293/2006 la tabella seguente riporta la Posizione finanziaria netta ESMA. Lo schema e l'informativa di seguito riportata sono stati adeguati al fine di riflettere gli aggiornamenti riportati nel documento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021.

Con riferimento all'indebitamento indiretto e/o sottoposto a condizioni non riflessi nello schema si rimanda: i) per gli accantonamenti rilevati in bilancio alla Nota 19 e alla Nota 20; ii) alla Nota 23 per i debiti per reverse factoring (pari ad euro 659 milioni al 30 giugno 2022). Infine, gli impegni relativi a contratti di locazione non rilevati come passività nel bilancio in quanto non ricadono nell'ambito dell'IFRS 16 sono pari a euro 17 milioni al 30 giugno 2022.

(euro/migliaia)
30.06.2022 31.12.2021
A. Disponibilità liquide 708.368 1.236.180
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C. Altre attività finanziarie correnti 220.675 147.638
- di cui parti correlate 8.542 2.611
D. Liquidità (A)+(B)+(C) 929.044 1.383.818
E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte
corrente del debito finanziario non corrente)
(1.674.746) (1.427.021)
- di cui parti correlate (281.833) (95.889)
- di cui Construction loans (1.396.000) (1.075.000)
- di cui Strumenti di debito parte corrente (155.500) (220.200)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (668.655) (280.646)
- di cui parti correlate (8.029) (8.816)
G. Indebitamento finanziario corrente (E)+(F) (2.343.329) (1.707.667)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (D)+(G) (1.414.285) (323.849)
I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) (1.881.436) (1.913.837)
- di cui parti correlate (10.123) (14.106)
J. Strumenti di debito - -
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I)+(J)+(K) (1.881.436) (1.913.837)
M. Totale indebitamento finanziario netto (H)+(L) (3.295.721) (2.237.686)

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Con riferimento a quanto previsto dalla Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006 al 30 giugno 2022 non si segnalano eventi e/o operazioni significative non ricorrenti.

Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2022 non sono state concluse operazioni atipiche e/o inusuali.

Rapporti con parti correlate

Le operazioni infragruppo, quelle con CDP Industria S.p.A. e sue controllate, con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e sue controllate, con le controllate del MEF e, in genere, con le altre parti correlate non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nell'ordinario corso delle attività del Gruppo Fincantieri ed essendo realizzate in ogni caso secondo logiche di mercato.

Le operazioni sono dettagliate nelle tabelle che seguono.

RELAZIONE SULL 'AN DAMENTO

Situazione patrimoniale - Finanziaria consolidata

(euro/migliaia)

Situazione patrimoniale - Finanziaria consolidata

(euro/migliaia)
30.06.2022
Crediti
finanziari
non
correnti
Crediti
finanziari
correnti
Acconti* Crediti
commerciali
e altre attività
non correnti
Crediti
commerciali
e altre attività
correnti
Debiti
finanziari non
correnti
Debiti
finanziari
correnti
Debiti
commerciali e
altre passività
correnti
CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. 3.540 (7.996) (279.624) (15.421)
TOTALE SOCIETÀCONTROLLANTE - - - - 3.540 (7.996) (279.624) (15.421)
ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. 13 52.144 (2.192) (43.843)
UNIFER NAVALE S.r.l. 1.491 (5)
CSSC - FINCANTIERI CRUISE
INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd.
22.000 2.025 1.949 (153)
ETIHAD SHIP BUILDING LLC 6.304 (275)
CONSORZIO F.S.B. (116)
BUSBAR4F S.c.a.r.l. 765 402 (827)
FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. 1.337 (41)
PERGENOVA S.c.p.a. 3.307 (1.800)
ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION
TECNOLOGY CONSULTANCY LLC
4 (17)
NAVIRIS S.p.A. 1.001 1.501 (40)
4TCC1 S.c.a.r.l. 1.087 137 (2.987)
FINMESA S.c.a.r.l 73
POWER4FUTURE S.p.A. 246 55 (5.200)
VIMERCATE SALUTE GESTIONI S.c.a.r.l (1.427) (118)
ENERGETIKA S.c.a.r.l. 2 (3)
NSC HOSPITAL S.c.a.r.l. (1) (7.083)
TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO 22.013 3.030 2.098 - 67.085 - (2.209) (62.302)
GRUPPO PSC 5 1.416 113 (9.767)
CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. 90 (738)
BREVIK TECHNOLOGY AS 174
DOF ICEMAN AS 1
CSS DESIGN 733
ISLAND DILIGENCE AS 4.592
DECOMAR S.p.A. 5.117 64 (309)
CASTOR DRILLING SOLUTIONS AS 395
MøKSTER SUPPLY KS 196
OLYMPIC GREEN ENERGY KS
ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS
ISLAND VICTORY AS
12.799
3.318
CISAR MILANO S.p.A. 61
CISAR COSTRUZIONI S.c.a.r.l. (321)
NORD OVEST TOSCANA ENERGIA S.r.l. 1.564 2.946 (85)
S.ENE.CA GESTIONE S.c.a.r.l. 919 (723)
BIOTECA S.c.a.r.l. 15 (25)
NOTE GESTIONI S.c.a.r.l. 1.635
HBT S.c.a.r.l. 4.099 (74)
TOTALE COLLEGATE 22.452 5.512 1.416 733 10.139 - - (12.042)
SACE FCT
SACE S.p.A.
VALVITALIA S.p.A. 1.227 4 (342)
FONDO PENSIONE COMP. PER I DIRIGENTI
DELLA SOCIETÀ FINCANTIERI S.p.A.
(2.973)
F.DO NAZ. PENS.COMPL. COMETA (1) (4.234)
SOLIDARIETÀ VENETO FONDO PENSIONE (117)
HORIZON S.A.S. (1)
ANSALDO ENERGIA S.p.A. 9
TOTALE GRUPPO CDP - - 1.227 - 12 - - (7.667)
GRUPPO LEONARDO - - 86.642 - 1.311 - - (48.604)
GRUPPO ENI - - - - 320 (2.127) - (20)
GRUPPO ENEL - - - - 39 - - 3
SOCIETA' CONTROLLATE DAL MEF - - - - - - - (40)
TOTALE PARTI CORRELATE 44.465 8.542 91.383 733 82.446 (10.123) (281.833) (146.093)
TOTALE VOCE DI BILANCIO 255.658 256.980 430.555 60.179 1.501.053 (1.881.436) (2.343.329) (2.955.111)
Incidenza % sulla voce di bilancio 17% 3% 21% 1% 5% 1% 12% 5%
31.12.2021
Crediti
finanziari
non
correnti
Crediti
finanziari
correnti
Acconti* Crediti
commerciali
e altre attività
non correnti
Crediti
commerciali
e altre attività
correnti
Debiti
finanziari non
correnti
Debiti
finanziari
correnti
Debiti
commerciali e
altre passività
correnti
CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. 2.485 (11.979) (93.816) (42.854)
TOTALE SOCIETÀCONTROLLANTE - - - - 2.485 (11.979) (93.816) (42.854)
ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. 53.943 (2.056) (35.776)
UNIFER NAVALE S.r.l. 1.491 (5)
CSSC - FINCANTIERI CRUISE 22.000 1.694 2.752 (383)
INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd.
ETIHAD SHIP BUILDING LLC 6.203 (268)
CONSORZIO F.S.B. (116)
BUSBAR4F S.c.a.r.l. 1.638 726 (1.055)
FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. 1.336 (41)
PERGENOVA S.c.p.a.
ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION
3.327 (1.707)
TECNOLOGY CONSULTANCY LLC 4 (17)
NAVIRIS S.p.A. 504 1.003 (40)
4TCC1 S.c.a.r.l. 1.826 153 (2.422)
FINMESA S.c.a.r.l
POWER4FUTURE S.p.A. 520
VIMERCATE SALUTE GESTIONI S.c.a.r.l 960
ENERGETIKA S.c.a.r.l. (2)
NSC HOSPITAL S.c.a.r.l. 2.188 1
TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO 22.000 2.202 3.984 - 73.966 - (2.073) (41.698)
GRUPPO PSC 2.333 106 (13.482)
CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. 73 (1.717)
BREVIK TECHNOLOGY AS 177
DOF ICEMAN AS
CSS DESIGN 678
ISLAND DILIGENCE AS 4.757
DECOMAR S.p.A. 5.117 (103)
CASTOR DRILLING SOLUTIONS AS 409
MøKSTER SUPPLY KS 10
OLYMPIC GREEN ENERGY KS
ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS
13.260
ISLAND VICTORY AS 3.750
CISAR MILANO S.p.A. 98
CISAR COSTRUZIONI S.c.a.r.l. (111)
NORD OVEST TOSCANA ENERGIA S.r.l. 1.564 2.140
S.ENE.CA GESTIONE S.c.a.r.l. 2.057 (2.245)
BIOTECA S.c.a.r.l. 2
NOTE GESTIONI S.c.a.r.l. 631
HBT S.c.a.r.l. 2.959
TOTALE COLLEGATE 28.625 409 2.333 678 8.083 - - (17.657)
SACE FCT (11)
SACE S.p.A. 33
VALVITALIA S.p.A. 1.354 6 (406)
FONDO PENSIONE COMP. PER I DIRIGENTI
DELLA SOCIETÀ FINCANTIERI S.p.A.
(1.490)
F.DO NAZ. PENS.COMPL. COMETA (1) (4.327)
SOLIDARIETÀ VENETO FONDO PENSIONE (116)
HORIZON S.A.S. (1)
ANSALDO ENERGIA S.p.A. 1
TOTALE GRUPPO CDP - - 1.354 - 39 - - (6.351)
GRUPPO LEONARDO 101.597 1.770 (63.980)
GRUPPO ENI 547 (2.127) (139)
GRUPPO ENEL 29 2
SOCIETA' CONTROLLATE DAL MEF 35 (5)
TOTALE PARTI CORRELATE 50.655 2.611 109.268 678 86.954 (14.106) (95.889) (172.682)
TOTALE VOCE DI BILANCIO 256.251 162.939 446.833 47.416 1.285.337 (1.913.837) (1.707.667) (2.850.108)
Incidenza % sulla voce di bilancio 20% 2% 24% 1% 7% 1% 6% 5%

* La voce Acconti è inclusa nelle rimanenze di magazzino, come dettagliato in Nota 12. * La voce Acconti è inclusa nelle rimanenze di magazzino, come dettagliato in Nota 12.

Conto economico

(euro/migliaia)

Conto economico

30.06.2022
Ricavi
della gestione
Altri ricavi
e proventi
Acquisti
e prestazioni
di servizi
e costi diversi
Proventi finanziari Oneri finanziari
CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. (408)
TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE - - - - (408)
ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. 83.192 327 (8.223) (72)
UNIFER NAVALE S.r.l.
CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY
DEVELOPMENT Ltd.
1.195 1.885 332
ETIHAD SHIP BUILDING LLC 21 92 (40)
CONSORZIO F.S.B. 23 109 (187)
BUSBAR4F S.c.a.r.l. 129 (748)
PERGENOVA S.c.p.a. (91)
ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION
TECNOLOGY CONSULTANCY LLC
NAVIRIS S.p.A. 124 1.027 1
4TCC1 S.c.a r.l. 96 100 (2.364)
POWER4FUTURE S.p.A. 70 (2.737)
TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO 84.651 3.739 (14.390) 333 (72)
GRUPPO PSC 286 (11.590)
CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. 7 1.095 (6.482)
DECOMAR S.p.A. (99) 64
TOTALE COLLEGATE 7 1.381 (18.171) 64 -
SACE FCT (501)
SACE S.p.A. 28 (62)
GRUPPO TERNA
VALVITALIA S.p.A. 101 (4.320)
SNAM S.p.A. 23
TOTALE GRUPPO CDP - 152 (4.320) - (563)
GRUPPO LEONARDO 126 1.535 (128.837) - -
GRUPPO ENI 2.517 29 (534) - -
GRUPPO ENEL - - (1.969) - -
SOCIETà CONTROLLATE DAL MEF - 30 (44) - -
TOTALE PARTI CORRELATE 87.301 6.866 (168.265) 397 (1.043)
TOTALE VOCE DI BILANCIO 3.466.584 53.064 (2.814.403) 77.531 (121.056)
Incidenza % sulla voce di bilancio 3% 13% 6% 1% 1%

Ricavi della gestione

30.06.2021
Ricavi
della gestione
Altri ricavi
e proventi
Acquisti
e prestazioni
di servizi
e costi diversi
Proventi finanziari Oneri finanziari
CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. 77 (50)
TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE - 77 (50) - -
ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. 488.675 401 (226.518) (13)
UNIFER NAVALE S.r.l. (2.173)
CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY
DEVELOPMENT Ltd.
1.329 1.851 332
ETIHAD SHIP BUILDING LLC 99 (22)
CONSORZIO F.S.B. 23 118 (138)
BUSBAR4F S.c.a.r.l. 166 (962)
PERGENOVA S.c.p.a. 5.846 40 (8.618)
ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION
TECNOLOGY CONSULTANCY LLC
NAVIRIS S.p.A. 611 (290)
4TCC1 S.c.a r.l. 68 (602)
POWER4FUTURE S.p.A.
TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO 496.484 2.453 (239.033) 332 (13)
GRUPPO PSC 257 (18.175)
CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. 986 (4.246)
DECOMAR S.p.A. (7) 62
TOTALE COLLEGATE - 1.243 (22.428) 62 -
SACE FCT 51 (69)
SACE S.p.A. (1.148)
GRUPPO TERNA (52)
VALVITALIA S.p.A. 6 68 (5.394)
SNAM S.p.A. 33
TOTALE GRUPPO CDP 6 152 (5.446) - (1.217)
GRUPPO LEONARDO 28 1.553 (89.712)
GRUPPO ENI 91 37 (854)
GRUPPO ENEL 40 (14)
SOCIETà CONTROLLATE DAL MEF 28 (9)
TOTALE PARTI CORRELATE 496.609 5.583 (357.546) 394 (1.230)
TOTALE VOCE DI BILANCIO 3.213.805 37.185 (2.492.537) 41.474 (86.941)
Incidenza % sulla voce di bilancio 15% 15% 14% 1% 1%
CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. 77 (50)
TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE - 77 (50) - -
ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. 488.675 401 (226.518) (13)
UNIFER NAVALE S.r.l. (2.173)
CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY
DEVELOPMENT Ltd.
1.329 1.851 332
ETIHAD SHIP BUILDING LLC 99 (22)
CONSORZIO F.S.B. 23 118 (138)
BUSBAR4F S.c.a.r.l. 166 (962)
PERGENOVA S.c.p.a. 5.846 40 (8.618)
ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION
TECNOLOGY CONSULTANCY LLC
NAVIRIS S.p.A. 611 (290)
4TCC1 S.c.a r.l. 68 (602)
POWER4FUTURE S.p.A.
TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO 496.484 2.453 (239.033) 332 (13)
GRUPPO PSC 257 (18.175)
CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. 986 (4.246)
DECOMAR S.p.A. (7) 62
TOTALE COLLEGATE - 1.243 (22.428) 62 -
SACE FCT 51 (69)
SACE S.p.A. (1.148)
GRUPPO TERNA (52)
VALVITALIA S.p.A. 6 68 (5.394)
SNAM S.p.A. 33
TOTALE GRUPPO CDP 6 152 (5.446) - (1.217)
GRUPPO LEONARDO 28 1.553 (89.712)
GRUPPO ENI 91 37 (854)
GRUPPO ENEL 40 (14)
SOCIETà CONTROLLATE DAL MEF 28 (9)
TOTALE PARTI CORRELATE 496.609 5.583 (357.546) 394 (1.230)
TOTALE VOCE DI BILANCIO 3.213.805 37.185 (2.492.537) 41.474 (86.941)

(euro/migliaia)

Nel corso del primo semestre 2022 sono stati sostenuti costi per contributi ricompresi nella voce Costo del personale per euro 1.387 migliaia relativi al Fondo Pensione Complementare per i dirigenti della società FINCANTIERI S.p.A. ed euro 1.171 migliaia al Fondo Nazionale Pensione Complementare Cometa. Le principali relazioni con le parti correlate includono:

  • i rapporti del Gruppo verso Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. nati dall'accordo sottoscritto nel 2006 con la Marina Militare italiana per la produzione della prima tranche del programma "Rinascimento" (o FREMM). Il programma si riferisce alla costruzione di 10 navi con forniture da parte della Capogruppo e delle sue controllate per le attività di progettazione e produzione. I debiti finanziari verso Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021 sono relativi al conto corrente di corrispondenza che la stessa detiene presso la Società in forza del contratto di gestione accentrata della tesoreria. Nel corso del quarto trimestre 2020, si è perfezionato il contratto per la vendita di due unità FREMM, di cui una unità è stata consegnata a dicembre 2020 e l'altra in consegna nel 2021 alla Marina Militare egiziana. La vendita, effettuata da Fincantieri, prevede il trasferimento di due unità del programma FREMM che Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. ha acquistato quale prime contractor per la Marina Militare italiana nell'ambito degli accordi con OCCAR (Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti). Nel contesto dell'operazione, Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. ha ordinato ulteriori due piattaforme per la realizzazione di due nuove unità FREMM da destinare alla Marina Militare italiana nell'ambito del citato programma;
  • i rapporti del Gruppo con la società PERGENOVA, joint venture tra Salini Impregilo e Fincantieri Infrastructure, sono finalizzati alla ricostruzione del ponte sul fiume Polcevera a Genova;
  • i rapporti del Gruppo con la società Naviris nascono in ambito dello studio Middle life upgrade classe Orizzonte. I debiti finanziari sono relativi al finanziamento concesso dalla Capogruppo;
  • i rapporti con la joint venture CSSC FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. tra Fincantieri e CSSC, prime contractor per la costruzione presso il cantiere cinese del gruppo CSSC di nuove navi da crociera, si riferiscono ad attività di fornitura di servizi specialistici e componentistica a supporto dei cantieri di CSSC;
  • i rapporti del gruppo FINSO con la joint venture NSCH NUOVO SANTA CHIARA HOSPITAL S.c.a.r.l, nascono principalmente dalla partecipazione al raggruppamento temporaneo di imprese (RTI), delle quali FINSO fa parte con una quota pari al 50%. La società è stata costituita per l'esecuzione dei lavori di costruzione del nuovo ospedale assegnati dall'azienda Ospedaliera-Universitaria pisana. Esegue le prestazioni ed i lavori in proprio e/o affidandoli ai propri soci consorziati e/o subappaltandoli a terzi. La società NSCH S.c.a.r.l., pur agendo in nome proprio, opera nell'interesse dei soci consorziati e, data la sua natura consortile e come previsto dallo Statuto Sociale, effettua il ribaltamento dei costi ai propri soci, in proporzione alle loro quote di partecipazione al Capitale sociale;
  • i rapporti del gruppo FINSO con Vimercate Salute Gestioni S.c.a.r.l. (VSG) nascono principalmente dal contratto di affidamento da parte di Vimercate Salute S.p.A., in conformità alla concessione per la progettazione, costruzione e gestione del nuovo complesso ospedaliero di Vimercate stipulata tra Vimercate Salute S.p.A. e Infrastrutture Lombarde S.p.A.. Tale accordo ha per oggetto l'attività coordinata dei soci per l'espletamento dei servizi di supporto non sanitari, la gestione degli spazi a destinazione commerciale ed ogni altra attività di gestione tecnica economica e funzionale;
  • i rapporti del gruppo FINSO con le proprie collegate nascono principalmente dal contratto di affidamento da parte della società di progetto, in conformità alla Concessione per la progettazione, costruzione e gestione di nuovi complessi ospedalieri;
  • i rapporti con la collegata Centro Servizi Navali si riferiscono principalmente ad attività di officina navale e prefabbricazione;
  • i rapporti del Gruppo verso il gruppo PSC si riferiscono principalmente a fornitura modello chiavi in mano di impianti di condizionamento (ingegneria, fornitura macchine ventilanti, accessori e condotte, loro installazione a bordo, start up e commissioning);

  • i rapporti del Gruppo verso il gruppo LEONARDO sono relativi ad accordi di fornitura e allestimento dei sistemi di combattimento in relazione alla costruzione di navi militari;

  • in relazione ai rapporti con il gruppo ENI nel 2018 è stato perfezionato l'accordo quadro nell'ambito del quale sono stati avviati degli studi per nuove tecnologie legate alla valorizzazione del gas, alcuni dei quali completati. Per il residuo si riferiscono principalmente a cessioni di prodotti e servizi e ad acquisti di carburanti con ENI S.p.A.;
  • costi e ricavi o crediti e debiti verso le altre parti correlate al 31 dicembre 2021 si riferiscono principalmente ad attività di prestazioni di servizio o fornitura di beni funzionali al processo produttivo.

Ai sensi dell'art. 13, comma 3, lettera C del Regolamento Consob Parti correlate si segnala un accordo di Manleva esportatrice sottoscritto da FINCANTIERI S.p.A. a favore di SIMEST S.p.A. quale operazione standard di minore rilevanza.

Nell'ambito delle operazioni standard di minore rilevanza, si segnala infine la concessione a FINCANTIERI S.p.A. nel mese di giugno 2019 da parte del Mediocredito Centrale, di una linea di credito revolving della durata di cinque anni a copertura di fabbisogni finanziari per attività ordinarie. Al 30 giugno 2022, FINCANTIERI S.p.A. aveva inoltre in essere linee di credito committed con primari istituti bancari italiani ed internazionali per un totale di euro 230 milioni con scadenze fra il 2022 ed il 2024. Al 30 giugno 2022 tali linee di credito rotative non sono utilizzate. Oltre a tali linee di credito committed, la Capogruppo aveva affidamenti a revoca presso primarie banche nazionali ed internazionali per euro 368 milioni. Al 30 giugno 2022 tali affidamenti non erano utilizzati. Inoltre, nel periodo sono stati riconosciuti dalla Capogruppo compensi agli Amministratori, ai Sindaci, ai Direttori Generali e agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche per complessivi euro 3.922 migliaia, di cui euro 2.168 migliaia ricompresi nel costo del lavoro ed euro 1.754 migliaia nei costi per servizi. Si rimanda di seguito per una dettagliata descrizione del piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan.

Utile/perdita base e diluito per azione

Le assunzioni di fondo per la determinazione degli Utili/Perdite base e diluito per azione, sono le seguenti:

L'utile base per azione è stato determinato dividendo l'utile del periodo di competenza del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni di FINCANTIERI S.p.A. in circolazione nel periodo con l'esclusione delle azioni proprie.

L'utile diluito per azione è stato determinato dividendo l'utile del periodo di competenza del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni di FINCANTIERI S.p.A. in circolazione nel periodo, con l'esclusione delle azioni proprie, incrementate del numero delle azioni che potenzialmente potrebbero essere emesse. Al 30 giugno 2022 le azioni che potenzialmente potrebbero essere emesse riguardano esclusivamente le azioni assegnate a fronte dei Performance Share Plan illustrati di seguito.

Piano di incentivazione a medio lungo termine

Performance Share Plan 2016-2018

In data 19 maggio 2017 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2016-2018 (il "Piano") e il relativo Regolamento. Si ricorda che il progetto era stato precedentemente approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 10 novembre 2016.

Il Piano, articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale, prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 50.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2016-2018 (primo ciclo), 2017-2019 (secondo ciclo) e 2018-2020 (terzo ciclo). Tali obiettivi, per tutti e tre i cicli, sono stati identificati nel Total Shareholder Return ("TSR") e nell'EBITDA, in quanto rappresentano criteri oggettivi per misurare la creazione di valore della Società nel lungo periodo. Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, sono state attribuite e consegnate ai beneficiari entro il 31 luglio 2019, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo sono state attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2020 e 31 luglio 2021.

Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società.

Con riferimento al primo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 15 dicembre 2016, n. 9.101.544 azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A.; per quanto riguarda il secondo ciclo di Piano sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del

30.06.2022 30.06.2021
Utile/(Perdita) base/diluito per azione
Utile/(Perdita) di pertinenza della Capogruppo euro/migliaia (229.871) 5.737
Media ponderata delle azioni in circolazione ai fini
del calcolo dell'Utile/(Perdita) base per azione
numero 1.696.561.598 1.695.110.919
Media ponderata delle azioni in circolazione ai fini
del calcolo dell'Utile/(Perdita) diluito per azione
numero 1.720.021.004 1.713.080.126
Utile/(Perdita) base per azione euro (0,13549) 0,00338
Utile/(Perdita) diluito per azione euro (0,13364) 0,00335

25 luglio 2017, n. 4.170.706 azioni di FINCANTIERI S.p.A. e, infine, con riferimento al terzo e ultimo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 22 giugno 2018, n. 3.604.691 azioni della Capogruppo.

Gli obiettivi di performance economici e finanziari sono composti da due componenti:

  • • una componente "market based" (con un peso del 30% sul totale dei diritti assegnati) legata alla misurazione della perfomance di Fincantieri in termini di TSR relativamente all'Indice FTSE ITALY ALL SHARE e al Peer group individuato dalla Società;
  • • una componente "non market based" (con un peso del 70% sul totale dei diritti assegnati) legata al raggiungimento degli obiettivi di EBITDA di Gruppo rispetto ai target prefissati.

Con riferimento alla componente "market based", il criterio di calcolo utilizzato è il metodo Monte Carlo che, sulla base di opportune ipotesi, ha consentito di definire un consistente numero di scenari alternativi nell'arco temporale considerato. A differenza dell'obiettivo di perfomance "market based", la componente "non market based" (EBITDA) non è rilevante ai fini della stima del fair value, ma viene aggiornato in ogni trimestre per tener conto delle aspettative relative al numero di diritti che potranno maturare in base all'andamento dell'EBITDA rispetto ai target di Piano.

Di seguito viene illustrato, per ciascun ciclo di Piano, l'ammontare del fair value determinato alla data di assegnazione dei diritti ai beneficiari (grant date).

Con riferimento al Performance Share Plan 2016-2018 si segnala che:

  • il CdA del 27 giugno 2019 ha deliberato la chiusura del 1° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018" procedendo all'assegnazione gratuita a favore dei beneficiari di n. 10.104.787 azioni ordinarie di Fincantieri mediante utilizzo delle azioni proprie in portafoglio nel numero di 2.572.497 azioni ed effettuando un'emissione di nuove azioni, sempre prive di valore nominale nel numero di 7.532.290 azioni. L'emissione e la consegna delle azioni è avvenuta in data 31 luglio 2019;
  • il CdA del 10 giugno 2020 ha deliberato la chiusura del 2° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018" procedendo all'assegnazione gratuita a favore dei beneficiari di n. 4.822.542 azioni ordinarie di Fincantieri mediante utilizzo delle azioni proprie in portafoglio. Le azioni nette effettivamente assegnate risultano pari a n. 2.685.862 azioni (al netto di quelle trattenute per soddisfare gli obblighi di tassazione in capo agli assegnatari). La consegna delle azioni è avvenuta in data 3 luglio 2020;
  • il CdA del 10 giugno 2021 ha deliberato la chiusura del 3° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018" procedendo all'assegnazione gratuita a favore dei beneficiari di n. 2.787.276 azioni ordinarie di Fincantieri. L'attribuzione delle azioni è avvenuta, utilizzando esclusivamente le azioni proprie in portafoglio, il 2 luglio 2021.

Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Società ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www. fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2017".

Grant date n° azioni assegnate Fair value
Primo ciclo di Piano 19 maggio 2017 9.101.544 6.866.205
Secondo ciclo di Piano 25 luglio 2017 4.170.706 3.672.432
Terzo ciclo di Piano 22 giugno 2018 3.604.691 3.963.754

(euro)

Performance Share Plan 2019-2021

In data 11 maggio 2018 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2019-2021 (il "Piano") e il relativo Regolamento, il cui impianto è stato definito dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 27 marzo 2018.

Il Piano, articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale, prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 25.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2019-2021 (primo ciclo), 2020-2022 (secondo ciclo) e 2021-2023 (terzo ciclo).

Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, saranno attribuite e consegnate ai beneficiari entro il 31 luglio 2022, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo saranno attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2023 e 31 luglio 2024.

Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società. L'assegnazione gratuita del numero di diritti è demandata al Consiglio di Amministrazione, il quale ha anche il potere di individuare il numero e i nominativi dei beneficiari. Con riferimento al primo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 24 luglio 2019, n. 6.842.940 azioni ordinarie della Società; per quanto riguarda il secondo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 30 luglio 2020, n. 11.133.829 azioni ordinarie della Società e infine, con riferimento al terzo e ultimo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2021, n. 9.796.047 azioni ordinarie della Società.

Il Gruppo ha introdotto tra gli obiettivi del Piano, oltre al parametro dell'EBITDA e del TSR, già previsti dal Performance Share Plan 2016-2018, anche un ulteriore parametro, l'indice di sostenibilità, che consente di misurare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che il Gruppo si è dato al fine di allinearsi alle best practices europee e alle crescenti aspettative della comunità finanziaria sullo sviluppo sostenibile. I riferimenti per testare il raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità sono rappresentati da parametri di mercato quali il "CDP" (Carbon Disclosure Project) e un secondo rating da parte di un'ulteriore agenzia che valuti l'intero paniere degli aspetti di sostenibilità.

Di seguito viene illustrato, per ciascun ciclo di Piano, l'ammontare del fair value determinato alla data di assegnazione dei diritti ai beneficiari (grant date).

Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Capogruppo ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www. fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2018".

Performance Share Plan 2022-2024

In data 8 aprile 2021 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il nuovo piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2022-2024 (il "Piano") e il relativo Regolamento, il cui impianto è stato definito e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 febbraio 2021.

Il Piano, in un'ottica di continuità con il precedente piano di incentivazione 2019-2021, è articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale e prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 64.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2022-2024 (primo ciclo), 2023-2025 (secondo ciclo) e 2024-2026 (terzo ciclo). Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, saranno attribuite e consegnate ai beneficiari entro il 31 luglio 2025, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo saranno attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2026 e 31 luglio 2027.

In particolare, i Beneficiari per il 1° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 1° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2022; i Beneficiari per il 2° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 2° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2023; i Beneficiari per il 3° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 3° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2024. Il Gruppo ha definito come obiettivi del Piano ed in particolare al momento per quanto riguarda il 1° ciclo, come già previsto dal Performance Share Plan 2019-2021, oltre al parametro dell'EBITDA e del TSR anche un ulteriore parametro, l'indice di sostenibilità, che consente di misurare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che il Gruppo si è dato al fine di allinearsi alle best practices europee e alle crescenti aspettative della comunità finanziaria sullo sviluppo sostenibile.

I riferimenti per testare il raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità si basano sulla percentuale di raggiungimento degli obiettivi del Piano di Sostenibilità che l'Azienda si è posta nell'arco temporale di riferimento. In aggiunta, è stato inserito un gate di accesso il cui raggiungimento è necessario per la corresponsione del premio, collegato agli obiettivi di rating che l'Azienda si è data, così definito: ottenimento almeno del rating B nell'indice «Carbon Disclosure Project» (CDP) e inclusione nella fascia più alta (Advanced) per l'indice «Vigeo Eiris».

Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società.

Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Capogruppo ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www. fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2021".

(euro)
Grant date n° azioni assegnate Fair value
Primo ciclo di Piano 24 luglio 2019 6.842.940 6.668.616
Secondo ciclo di Piano 30 luglio 2020 11.133.829 5.958.937
Terzo ciclo di Piano 10 giugno 2021 9.796.047 7.416.783

Contenziosi legali

Si riportano gli aggiornamenti dei contenziosi in corso rispetto a quanto illustrato nelle Note al Bilancio consolidato 2021.

Contenzioso Estero

Con riferimento al contenzioso "Iraq", ampiamente illustrato a partire dalle note al bilancio al 31 dicembre 2014 e per il quale sono stati forniti successivamente vari aggiornamenti, si rammenta che, nelle more della stipula dei contratti operativi (Refurbishment Contract e Combat System Contract) previsti dal Settlement Agreement, il processo pendente avanti la Corte d'Appello di Parigi contro il lodo arbitrale favorevole a Fincantieri veniva rivitalizzato dal Governo iracheno. In data 18 gennaio 2018 la Corte d'Appello di Parigi ha rigettato le pretese di controparte. In data 20 giugno 2018 il Governo iracheno ha notificato a Fincantieri il ricorso davanti alla Corte di Cassazione francese avverso a tale decisione della Corte d'Appello di Parigi. Con sentenza emessa il 15 gennaio 2020, la Corte di Cassazione francese ha infine rigettato nella sua interezza il ricorso del Governo iracheno. Prosegue sul fronte italiano l'attività di recupero del credito vantato da Fincantieri nei confronti dello Stato iracheno. Con riferimento al contenzioso iniziato dalla controllata brasiliana Vard Promar S.A. contro Petrobras Transpetro S.A. a seguito alle perdite subite in relazione a otto contratti di costruzione navale, in data 22 giugno 2021 il Tribunale dello Stato di Rio de Janeiro ha condannato in primo grado Transpetro a pagare BRL 240.340.782,02 (euro 40 milioni circa) a Vard Promar a titolo di risarcimento danni e relativi interessi. In aggiunta, lo stesso Tribunale ha condannato Transpetro a restituire a Vard Promar BRL 29.392.427,72 (euro 4,9 milioni

circa) in relazione a penali applicate dalla stessa Transpetro per un ammontare superiore a quanto pattuito contrattualmente. Ad esito di un errore di calcolo nella quantificazione degli interessi, la corte brasiliana ha rettificato l'ammontare del risarcimento aumentandolo a BRL 310.039.577,36 (euro 48,5 milioni circa). Con riferimento al contenzioso "Al Jaber", Al-Jaber Group LLC ha convenuto in giudizio, davanti al tribunale civile di Doha (Qatar), Fincantieri e Fincantieri Services Middle East LLC (società controllata al 100% da Fincantieri ed avente sede in Qatar), per chiedere il pagamento di un'asserita commissione di agenzia, sostenendo di aver svolto alcune attività in qualità di agente di Fincantieri che avrebbero, a suo avviso, portato all'assegnazione a Fincantieri di un contratto con le forze armate del Qatar. Fincantieri ha completamente rigettato quanto sostenuto da controparte. Il petitum ammonta ad euro 264.000.000. A seguito di vari rinvii, le prime udienze si sono tenute a inizio 2021, ad esito delle quali il giudice ha nominato un consulente tecnico esperto in procedure di gara in ambito difesa, il quale ha poi depositato la sua perizia a inizio marzo 2022. Il Tribunale di primo grado si è pronunciato il 20 aprile 2022, rigettando la domanda di Al-Jaber e condannando la stessa società al pagamento delle spese processuali. Al-Jaber ha poi appellato la sentenza di primo grado e la prima udienza del giudizio di secondo grado, inizialmente prevista per il giorno 22 giugno 2022, si terrà in data 19 ottobre 2022. Con riferimento a tale contenzioso si ritiene che il rischio sia possibile, ma non probabile, anche sulla scorta del parere dei legali incaricati dalla Società e pertanto non si è proceduto a stanziare alcun fondo rischi.

Contenzioso italiano

Procedimenti per il recupero crediti verso clienti

Con riferimento ai giudizi in corso nei confronti di clienti insolventi, in fallimento o in altre procedure concorsuali verso i quali sono sorte controversie, si segnala che proseguono le azioni giudiziarie intraprese verso Tirrenia e Siremar in Amministrazione Straordinaria.

Si segnala inoltre che Fincantieri vanta dei crediti originariamente sorti nei confronti di Astaldi in Concordato Preventivo, società operante nel settore delle infrastrutture e successivamente ammessa alla procedura di concordato preventivo, oggi conclusa. La posizione creditoria di Fincantieri è oggetto di contestazioni a seguito delle quali quest'ultima ha intrapreso delle iniziative giudiziarie volte alla tutela della propria posizione. Sulla scorta del parere dei legali incaricati la Società confida che le proprie ragioni potranno trovare accoglimento presso le competenti sedi.

I crediti vantati dalla Società sono in ogni caso opportunamente svalutati nei casi in cui le aspettative di recupero siano inferiori all'importo dei medesimi.

Contenziosi nei confronti di fornitori

Si tratta di controversie per resistere a pretese di fornitori e appaltatori che la Società ritiene infondate (asserite responsabilità contrattuali, asseriti crediti da fatture non esigibili o extra non dovuti), ovvero per recuperare i maggiori costi e/o danni che la Società ha sostenuto per inadempienze di fornitori o appaltatori: in alcune occasioni si è ritenuto opportuno instaurare cause di accertamento negativo di asseriti crediti altrui. Nei casi in cui si ritiene che l'esito del contenzioso comporti oneri, si è proceduto ad uno stanziamento all'apposito fondo per rischi e oneri.

Contenziosi del lavoro

Si tratta di controversie promosse da dipendenti ed ex dipendenti di appaltatori e di subappaltatori che vedono coinvolta la Società in applicazione delle previsioni di cui all'art. 1676 c.c. ed all'art. 29 del D.lgs. 276/2003 (c.d. principio della "solidarietà del committente").

Nel corso del 2021 è proseguita la definizione, sia in sede giudiziale che stragiudiziale, delle vertenze collegate alla problematica dell'amianto. Il fondo stanziato a tale titolo è stato stimato in relazione ai contenziosi in essere alla data di riferimento della stima. La passività potenziale relativa a casi non ancora emersi e non noti non è stimabile in modo affidabile sulla base delle informazioni attualmente disponibili, e pertanto non è stata esposta nelle Note al bilancio.

Altri contenziosi

Altri contenziosi di natura diversa includono: i) opposizione a pretese di enti previdenziali, tra le quali controversie contro l'INPS per richieste derivanti dall'omesso versamento di contributi da parte di appaltatori e subappaltatori sulla base del principio di solidarietà del committente; ii) risarcimento danni diretti ed indiretti derivanti da fasi produttive; iii) cause civili da risarcimento danni da infortuni.

Laddove si è valutato che l'esito delle controversie possa comportare oneri, si è proceduto ad adeguato stanziamento al fondo per rischi ed oneri.

Procedimenti penali ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001

Il Gruppo è attualmente coinvolto in otto procedimenti penali ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 2001 presso il Tribunale di Gorizia, uno presso il Tribunale di Agrigento e uno presso il Tribunale di Venezia. Con riferimento a tali procedimenti, non vi sono aggiornamenti significativi da riportare rispetto a quanto illustrato nelle Note al Bilancio consolidato 2021, ad eccezione del seguente:

• A gennaio 2014 FINCANTIERI S.p.A. ha ricevuto avviso della richiesta di proroga del termine per le indagini preliminari, ex art. 406 codice di procedura penale, nei confronti dell'ex direttore dello Stabilimento di Monfalcone per la pretesa violazione dell'art. 256, comma 1, lett. a) e b), del D. Lgs. n. 152 del 2006, nonché della Società, indagata ai sensi dell'art. 25-undecies del D.Lgs. n. 231 del 2001, in relazione alla presunta gestione di aree di cernita, deposito temporaneo e stoccaggio di rifiuti pericolosi senza la prescritta autorizzazione presso lo Stabilimento di Monfalcone e all'asserito avvio a smaltimento di tali rifiuti con documentazione che non ne avrebbe consentito la tracciabilità. Nell'ambito di tale procedimento nel mese di ottobre 2017 sono stati notificati agli ex Direttori dello Stabilimento di Monfalcone, agli ex Direttori Generali della Società, all'ex Responsabile della Sicurezza e all'ex Responsabile del Personale della Società gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari per l'ipotesi di reato di cui all'art. 256 comma 1 lett a) e b) D.Lgs. 152/2006 ("Attività di gestione di rifiuti non autorizzata"); nel mese di aprile 2018 è stato notificato anche alla Società l'avviso di conclusione delle indagini per l'ipotizzato illecito ex art. 25-undecies D.Lgs. n. 231/2001 ("Reati ambientali"). A settembre 2018 è stato notificato il decreto di citazione diretta a giudizio a tutti gli indagati. All'udienza del 6 marzo 2019 il giudice ha pronunciato sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione nei confronti dell'ex Direttore dello Stabilimento di Monfalcone in carica fino alla data del 30 giugno 2013, degli ex Direttori Generali della Società, dell'ex Responsabile della Sicurezza e dell'ex Responsabile del Personale della Società nonché nei confronti della Società quanto ai fatti accertati nel maggio 2013. Il procedimento è dunque proseguito nei confronti della sola Società (quanto ai fatti accertati nel febbraio 2015) e all'udienza del 13 luglio 2022 il giudice ha assolto la Fincantieri dichiarando che l'illecito amministrativo contestato nei suoi confronti non sussiste perché l'ipotesi di reato presupposto non sussiste.

Posizione fiscale

Consolidato fiscale nazionale

FINCANTIERI S.p.A., Fincantieri Oil & Gas S.p.A. e Isotta Fraschini Motori S.p.A. partecipano al consolidato fiscale nazionale di Cassa depositi e prestiti S.p.A..

Verifiche, accertamenti e contenziosi

Marine Interiors Cabins

Nel corso del primo semestre 2022 non ci sono stati sviluppi significativi in riferimento alle controversie fiscali in Italia e in Norvegia.

Nota 31 - Flusso monetario da attività di esercizio

30.06.2022 30.06.2021
Utile/(Perdita) del periodo (233.525) 7.217
Ammortamenti 111.446 96.362
(Plusvalenze)/minusvalenze nette su cessioni di attività (310) 626
(Rivalutazioni)/svalutazioni di attività materiali, immateriali
e partecipazioni
114.387 13.744
(Rivalutazioni)/svalutazioni di attività finanziarie 8.625 14.651
Accantonamenti/(assorbimenti) fondi per rischi e oneri diversi 55.534 36.577
Interessi sul fondo benefici a dipendenti 678 524
Interessi attivi di competenza (18.768) (9.613)
Interessi passivi di competenza 46.211 40.742
Imposte di competenza 5.770 16.870
Piano di incentivazione a lungo termine corrisposto in azioni 3.366 3.064
Oneri e proventi operativi non monetari (1.433)
Effetto variazione cambi non realizzati (9.063) (6.782)
Proventi da acquisizione (13.833)
Flusso monetario lordo da attività d'esercizio 82.918 200.149

(euro/migliaia)

Nota 32 - Informativa di settore

I settori operativi sono stati identificati dal management, coerentemente con il modello di gestione e controllo utilizzato, con i settori di business nei quali il Gruppo opera: Shipbuilding, Offshore e Navi speciali, Sistemi, Componenti e Servizi ed Altre attività.

Lo Shipbuilding include le aree di business delle navi da crociera ed expedition cruise vessels e delle navi militari. L'Offshore e Navi speciali include la progettazione e costruzione di navi da supporto offshore di alta gamma per impianti eolici offshore e per il settore dell'Oil & Gas, navi specializzate, navi per l'acquacoltura in mare aperto, oltre che l'offerta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione.

Il Sistemi, Componenti e Servizi include le seguenti aree di business i) Service, che comprende attività di riparazione e trasformazioni navali, supporto logistico, refitting, training e servizi di post vendita, ii) Complete Accommodation ovvero allestimento di cabine, aree pubbliche, catering, box igiene e vetrate, iii) Elettronica, Sistemi e Software focalizzata su soluzioni tecnologiche avanzate, dalla progettazione e integrazione di sistemi complessi (system integration) alle telecomunicazioni ed infrastrutture critiche, iv) Meccatronica ovvero integrazione di componenti meccanici e di elettronica di potenza in ambito navale e terrestre e v) Infrastrutture con la progettazione, realizzazione e posa in opera di strutture in acciaio per progetti di grandi dimensioni, oltre che la produzione e costruzione di opere marittime e la fornitura di tecnologie e facility management nei settori della sanità, dell'industria e del terziario.

Le Altre attività includono principalmente i costi delle attività di Corporate che non sono stati allocati agli altri settori.

Si segnala che a partire dalla seconda metà del 2021 le attività di Vard Electro e Seaonics sono state riallocate rispettivamente dal settore Shipbuilding e Offshore e Navi speciali al settore Sistemi, Componenti e Servizi e i dati di confronto al 30 giugno 2021 sono stati conseguentemente riesposti.

Il Gruppo valuta l'andamento dei propri settori operativi e l'allocazione delle risorse finanziarie sulla base dei Ricavi e dell'EBITDA, nella configurazione monitorata dal Gruppo, che viene definito come Risultato del periodo rettificato delle seguenti voci: i) Imposte, ii) Quote di utili/perdite di partecipate valutate a Patrimonio netto, iii) Proventi/Oneri su partecipazioni, iv) Oneri finanziari, v) Proventi finanziari, vi) Ammortamenti e svalutazioni, vii) Oneri connessi a piani di ristrutturazione e altri costi del personale non ricorrenti, viii) Accantonamenti e spese legali connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto, ix) Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, x) Svalutazioni di attività immateriali e xi) Altri oneri o proventi estranei alla gestione ordinaria.

30.06.2022
Shipbuilding Offshore
e Navi speciali
Sistemi,
Componenti
e Servizi
Altre attività Gruppo
Ricavi settore 2.821.540 376.469 728.756 867 3.927.632
Elisione intra settore (77.387) (4.532) (325.415) (650) (407.984)
Ricavi * 2.744.153 371.937 403.341 217 3.519.648
EBITDA 168.155 9.422 (66.320) (20.964) 90.293
EBITDA margin 6,0% 2,5% -9,1% 2,6%
Ammortamenti e svalutazioni (218.384)
Proventi finanziari 77.531
Oneri finanziari (121.056)
Proventi/(oneri) su partecipazioni 204
Quote di Utili/Perdite di partecipate
valutate a Patrimonio netto
(7.546)
Imposte (5.770)
Oneri non ricompresi nell'EBITDA (48.796)
Utile/(Perdita) del periodo (233.524)

(euro/migliaia)

* Ricavi: somma delle voci di Conto economico complessivo consolidato "Ricavi della gestione" e "Altri ricavi e proventi". Si segnala inoltre che gli impatti della svalutazione dell'avviamento e dei costi di sviluppo per i quali è venuta meno la recuperabilità, hanno un effetto sulla voce "Ammortamenti e svalutazioni" rispettivamente per euro 84,1 milioni e euro 22,9 milioni. Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota 5.

I risultati dei settori operativi al 30 giugno 2022 e 30 giugno 2021, sono di seguito riportati.

146 147

Il dettaglio della voce Oneri non ricompresi nell'EBITDA al lordo dell'effetto fiscale (pari ad euro 11.664 migliaia) è riportato nella tabella che segue.

30.06.2021 Accantonamenti e spese legali connessi al contenzioso per amianto 1 28.807 Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 2 21.941 Altri oneri e proventi estranei alla gestione ordinaria 3 317 Oneri non ricompresi nell'EBITDA 53.421 (euro/migliaia)

1 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 2,0 milioni e nella voce "Accantonamenti" per euro 26,8 milioni. 2 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 18,9 milioni e nella voce "Costo del personale" per euro 3,0 milioni. 3 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi".

(euro/milioni)
30.06.2022 31.12.2021
Italia 993 976
Estero 586 542
Totale degli Immobili, impianti e macchinari 1.579 1.518

La tabella che segue mostra un dettaglio degli Immobili, impianti e macchinari suddivisi tra Italia e Estero:

Gli investimenti effettuati nel primo semestre del 2022 in Attività immateriali ed Immobili, impianti e macchinari ammontano ad euro 108 milioni di cui euro 70 milioni relativi all'Italia e la restante parte relativa all'estero.

Nella tabella sottostante è riportata la ripartizione dei Ricavi e proventi tra Italia ed estero in base al paese di residenza del committente:

30.06.2022 30.06.2021
Ricavi e proventi % Ricavi e proventi %
Italia 414 12% 370 11%
Estero 3.106 88% 2.881 89%
Totale Ricavi e proventi 3.520 3.251

(euro/milioni)

Nella tabella sottostante sono riportati i clienti che hanno un'incidenza dei ricavi (fatturato e variazione rimanenze) superiore al 10% dei Ricavi e proventi del Gruppo alla data di riferimento:

30.06.2022 30.06.2021
Ricavi e proventi % Ricavi e proventi %
Cliente 1 626 18% 382 12%
Cliente 2 - 339 10%
Totale Ricavi e proventi 3.520 3.251

(euro/milioni)

(euro/milioni)
30.06.2022 31.12.2021
Shipbuilding 77 298
Offshore e Navi speciali 1 6
Sistemi, Componenti e Servizi 19 30
Altre attività 11 24
Totale 108 358

INVESTIMENTI

30.06.2021
Shipbuilding Offshore
e Navi speciali
Sistemi,
Componenti
e Servizi
Altre attività Gruppo
Ricavi settore 2.915.923 219.829 480.818 1.081 3.617.651
Elisione intra settore (172.107) (4.488) (189.207) (859) (366.661)
Ricavi * 2.743.816 215.341 291.611 222 3.250.990
EBITDA 205.961 4.137 31.925 (22.739) 219.284
EBITDA margin 7,1% 1,9% 6,6% 6,7%
Ammortamenti e svalutazioni (96.375)
Proventi finanziari 41.474
Oneri finanziari (86.941)
Proventi/(oneri) su partecipazioni 14.430
Quote di Utili/Perdite di partecipate
valutate a Patrimonio netto
(14.364)
Imposte (16.870)
Oneri non ricompresi nell'EBITDA (53.421)
Utile/(Perdita) del periodo 7.217

(euro/migliaia)

* Ricavi: somma delle voci di Conto economico complessivo consolidato "Ricavi della gestione" e "Altri ricavi e proventi".

Il dettaglio della voce Oneri non ricompresi nell'EBITDA al lordo dell'effetto fiscale (pari ad euro 11.709 migliaia) è riportato nella tabella che segue.

30.06.2022
Accantonamenti e spese legali connessi al contenzioso per amianto 1 28.784
Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 -
Altri oneri e proventi estranei alla gestione ordinaria 2 20.012
Oneri non ricompresi nell'EBITDA 48.796

(euro/migliaia)

Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 2,5 milioni e nella voce "Accantonamenti" per euro 26,3 milioni. 2 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi".

Nota 33 - Eventi successivi al 30 giugno 2022

In data 6 luglio 2022 Fincantieri e Explora Journeys, brand di viaggi di lusso della Divisione Crociere del Gruppo MSC, hanno annunciato la firma di un memorandum of agreement per la costruzione di ulteriori due navi da crociera di lusso alimentate a idrogeno, portando così il numero complessivo della flotta da quattro a sei unità. Il 7 luglio 2022, alla presenza del Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa del Qatar H.E. Khalid bin Mohamed Al Attiyah e del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, si è svolta presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia) la consegna del pattugliatore (OPV – Offshore Patrol Vessel) "Sheraouh", seconda unità della classe commissionata a Fincantieri dal Ministero della Difesa del Qatar. Il programma di acquisizione navale ha un valore complessivo di quasi 4 miliardi di euro e prevede, oltre ai 2 OPV, 4 corvette e 1 LPD (Landing Platform Dock). In data 11 luglio 2022 Fincantieri ha reso noto di aver firmato con un cliente internazionale un contratto per la

costruzione di una nuova nave da crociera extra-lusso, e due in opzione.

Denominazione sociale
Attività svolte
Sede legale Paesi in cui
operano
Capitale sociale Quote di partecipazione (%) % consolidata
Gruppo
MARINE PROJECT SOLUTIONS
S.c.a.r.l.
Arredo navale
Trieste Italia
Francia
Norvegia
EUR 366.500 100 MI S.p.A. 100
SEAENERGY A MARINE INTERIORS
COMPANY S.r.l.
Fabbricazione di mobili
Pordenone Italia
Romania
Norvegia
EUR 50.000 85 Marine Interiors S.p.A. 85
FINCANTIERI INFRASTRUCTURE S.p.A.
Produzione, commercializzazione
carpenterie metalliche
Trieste Italia
Romania EUR
500.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI INFRASTRUCTURE
USA Inc.
Gestione di partecipazioni
USA USA USD 100 100 Fincantieri
Infrastructure S.p.A.
100
Fincantieri
Infrastructure
Florida
, Inc.
Attività legali
USA USA USD 100 100 Fincantieri
Infrastructure USA Inc.
100
FINCANTIERI INFRASTRUCTURE
OPERE MARITTIME S.p.A.
Progettazione di infrastrutture civili,
marittime, idrauliche
Trieste Italia EUR 100.000 100 Fincantieri
Infrastructure S.p.A.
100
FINCANTIERI INFRASTRUTTURE
SOCIALI S.p.A.
Sviluppo di progetti di costruzione e
fornitura di tecnologie nei settori della
sanità
Firenze Italia
Cile
Francia
Serbia
S. Marteen
Grecia
Qàtar
EUR 20.000.000 90 Fincantieri
Infrastructure S.p.A.
90
SOF S.p.A.
Installazione, trasformazione,
manutenzione e gestione di impianti
Firenze Italia EUR 5.000.000 100 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
90
Ergon
Projects
Ltd.
Costruzione edile
Malta Malta EUR 896.000 99
1
Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
SOF S.p.A.
89,10
0,01
Inso Albania
S.h.p.k.
Progettazione e costruzione di edifici e
infrastrutture sanitarie
Albania Albania LEK 4.000.000 100 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
90
Constructora
Finso
Chile S.p.A.
Attività amministrativa per la
realizzazione di infrastrutture
Cile Cile CLP 10.000.000 100 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
90
Empoli
Salute
Gestione
S.c.a.r.l.
Servizi di supporto non sanitari,
gestione spazi commerciali
Firenze Italia EUR 50.000 95
4,50
Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
SOF S.p.A.
85,50
4,05
FINCANTIERI NEXTECH S.p.A.
Sistemi di automazione
Milano Italia
Svizzera EUR
12.000.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
E-PHORS S.p.A.
Progettazione, produzione di prodotti
o servizi in tema di sicurezza
informatica
Milano Italia EUR 500.000 100 Fincantieri NexTech S.p.A. 100
REICOM S.r.l.
Progettazione e ingegneria
Milano Italia EUR 600.000 100 Fincantieri NexTech S.p.A. 100
C.S.I. Consorzio Stabile Impianti S.r.l.
Installazione impianti
Milano Italia EUR 40.000 75,65 Fincantieri NexTech S.p.A. 75,65
HMS IT S.p.A.
Progettazione e ingegneria
Roma Italia EUR 1.500.000 60 Fincantieri NexTech S.p.A. 60
ESSETI SISTEMI E TECNOLOGIE S.r.l.
Consulenza e servizi ICT
Milano Italia EUR 100.000 51 Fincantieri NexTech S.p.A. 51
MARINA BAY S.A.
Inattiva
Lussemburgo Lussemburgo EUR 31.000 100 Fincantieri NexTech S.p.A. 100
S.L.S. – SUPPORT LOGISTIC
SERVICES S.r.l.
Progettazione e realizzazione
di sistemi elettronici e di
telecomunicazioni
Guidonia
Montecelio
(RM)
Italia EUR 131.519 60 Fincantieri NexTech S.p.A. 60
ISSEL NORD S.r.l.
Ingegneria logistica
Follo (SP) Italia EUR 400.000 100 Fincantieri NexTech S.p.A. 100
% consolidata
Gruppo
Quote di partecipazione (%) Capitale sociale Paesi in cui
operano
Sede legale
100 MI S.p.A. 100 366.500 EUR Italia
Francia
Norvegia
Trieste
85 Marine Interiors S.p.A. 85 50.000 EUR Italia
Romania
Norvegia
100 FINCANTIERI S.p.A. 100 500.000 Italia
Romania EUR
Trieste
100 Fincantieri
Infrastructure S.p.A.
100 100 USA USD USA
100 Fincantieri
Infrastructure USA Inc.
100 100 USA USD USA
100 Fincantieri
Infrastructure S.p.A.
100 100.000 Italia EUR Trieste
90 Fincantieri
Infrastructure S.p.A.
90 20.000.000 EUR Italia
Cile
Francia
Serbia
S. Marteen
Grecia
Qàtar
Firenze
90 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
100 5.000.000 Italia EUR Firenze
89,10
0,01
Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
SOF S.p.A.
1
90 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
100 4.000.000 LEK Albania Albania
90 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
100 10.000.000 CLP Cile Cile
85,50
4,05
Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
SOF S.p.A.
95
4,50
50.000 Italia EUR Firenze
100 FINCANTIERI S.p.A. 100 12.000.000 Svizzera EUR
100 Fincantieri NexTech S.p.A. 100 500.000 Italia EUR Milano
60 Fincantieri NexTech S.p.A. 60 131.519 Italia EUR Guidonia
(RM)

Società incluse nell'area di consolidamento

Denominazione sociale
Attività svolte
Sede legale Paesi in cui
operano
Capitale sociale Quote di partecipazione (%) % consolidata
Gruppo
Imprese controllate consolidate
con il metodo integrale
BACINI DI PALERMO S.p.A.
Gestione bacini di carenaggio
Palermo Italia EUR 1.032.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
GESTIONE BACINI LA SPEZIA S.p.A.
Gestione bacini di carenaggio
La Spezia Italia EUR 260.000 99,89 FINCANTIERI S.p.A. 99,98
ISOTTA FRASCHINI MOTORI S.p.A.
Progettazione, costruzione,
vendita di motori
Bari Italia EUR 3.330.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI HOLDING B.V.
Gestione delle partecipazioni estere
Paesi
Bassi
Paesi
Bassi EUR
9.529.384,54 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI INDIA Pte. Ltd.
Progettazione, supporto tecnico
e marketing
India India INR 10.500.000 99
1
Fincantieri Holding B.V.
FINCANTIERI S.p.A.
100
SOCIETà PER L'ESERCIZIO
DI ATTIVITà FINANZIARIE
SEAF S.p.A.
Attività di supporto finanziario
per il Gruppo
Trieste Italia EUR 6.562.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI SI S.p.A.
Impiantistica industriale elettrica,
elettronica ed elettromeccanica
Trieste Italia
Francia EUR
500.000 100 S.E.A.F. S.p.A. 100
FINCANTIERI SI IMPIANTI S.c.a.r.l.
Impiantistica industriale elettrica,
elettronica ed elettromeccanica
Milano Italia EUR 20.000 60 Fincantieri SI S.p.A. 60
BOP6 S.c.a.r.l.
Installazioni elettriche
Trieste Italia
Francia EUR
40.000 5
95
FINCANTIERI S.p.A.
Fincantieri SI S.p.A.
100
FINCANTIERI SWEDEN AB
Vendita, manutenzione ed assistenza
post-vendita
Svezia Svezia SEK 5.000.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI AUSTRALIA Pty Ltd.
Attività commerciale
Australia Australia AUD 2.400.100 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI Services Middle East
LLC
Servizi di project management
Qàtar Qàtar EUR 200.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI (SHANGHAI) TRADING
Co. Ltd
Design, consulenza e sviluppo
di ingegneria
Cina Cina CNY 35.250.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI DRAGAGGI ECOLOGICI
S.p.A.
Ecodragaggio, costruzione e
manutenzione di opere fluviali, lacustri
e marittimi
Roma Italia EUR 500.000 55 FINCANTIERI S.p.A. 55
Fincantieri Services Doha LLC
Manutenzione delle navi da trasporto
marittimo
Qàtar Qàtar QAR 2.400.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
Team Turbo Machines SAS
Riparazione, manutenzione,
installazione turbine a gas
Francia Francia EUR 250.000 85 FINCANTIERI S.p.A. 100
MARINE INTERIORS S.p.A.
Arredo navale
Trieste Italia
Romania
Norvegia
EUR 1.000.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
MARINE INTERIORS CABINS S.p.A.
Arredo navale
Trieste Italia
Romania
Norvegia
EUR 5.120.000 100 Marine Interiors S.p.A. 100
MI S.p.A.
Arredo navale
Trieste Italia EUR 50.000 100 Marine Interiors S.p.A. 100
Denominazione sociale
Attività svolte
Sede legale Paesi in cui
operano
Capitale sociale Quote di partecipazione (%) % consolidata
Gruppo
CENTRO PER GLI STUDI DI TECNICA
NAVALE - CETENA S.p.A.
Ricerca e sperimentazione in campo
navale
Genova Italia EUR 1.000.000 86,10 Fincantieri NexTech S.p.A. 86,10
IDS Ingegneria
Dei Sistemi
S.p.A.
Progettazione, produzione e
manutenzione di sistemi per
applicazioni civili-militari
Pisa Italia EUR 13.171.240 90 Fincantieri NexTech S.p.A. 90
IDS Ingegneria
Dei Sistemi
(UK) Ltd .
Installazione, riparazione,
manutenzione di turbine a gas
Regno
Unito
Regno
Unito GBP
180.000 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
IDS Australasia
PTY Ltd.
Installazione, riparazione,
manutenzione, installazione
turbine a gas
Australia Australia AUD 100.000 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
IDS North
America
Ltd.
Installazione, riparazione,
manutenzione, installazione
turbine a gas
Canada Canada CAD 5.305.000 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
IDS Korea
Co. Ltd.
Installazione, riparazione,
manutenzione, installazione
turbine a gas
Asia Asia KRW 434.022.000 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
IDS Technologies
US Inc.
Installazione, riparazione,
manutenzione, installazione
turbine a gas
USA USA USD - 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
Rob.Int S.r.l.
Progettazione, riparazione,
compravendita di apparecchiature
per realizzazione mezzi aerei, navali
e terrestri
Pisa Italia EUR 100.000 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
TRS Sistemi
S.r.l.
Fabbricazione di computer
e unità periferiche
Roma Italia EUR 90.000 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
Skytech
Italia
S.r.l.
Consulenza nel settore delle
tecnologie dell'informatica
Roma Italia EUR 90.000 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
Flytop
S.r.l. in liquidazione
Progettazione, realizzazione di
sistemi Aeromobili
Roma Italia EUR 50.000 100 IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
90
FINCANTIERI USA HOLDING Inc.
Holding company
USA USA USD - 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI USA Inc.
Gestione di partecipazioni
USA USA USD 1.029,75 65 FINCANTIERI S.p.A. 100
FINCANTIERI Services
USA LLC
Servizi di assistenza post - vendita
USA USA USD 300.001 100 Fincantieri USA Inc. 100
FINCANTIERI MARINE GROUP
HOLDINGS Inc.
Gestione di partecipazioni
USA USA USD 1.027,97 87,44 Fincantieri USA Inc. 87,44
FINCANTIERI MARINE GROUP LLC
Costruzioni e riparazioni navali
USA USA USD 1.000 100 Fincantieri Marine
Group Holdings Inc.
87,44
MARINETTE MARINE CORPORATION
Costruzioni e riparazioni navali
USA USA USD 146.706 100 Fincantieri
Marine Group LLC
87,44
ACE MARINE LLC
Costruzione di piccole navi in alluminio
USA USA USD 1.000 100 Fincantieri
Marine Group LLC
87,44
FINCANTIERI MARINE SYSTEMS
NORTH AMERICA Inc.
Vendita e assistenza attinenti le
produzioni meccaniche
USA USA
Bahrain USD
501.000 100 Fincantieri USA Inc. 100
Denominazione sociale
Attività svolte
Sede legale Paesi in cui
operano
Capitale sociale Quote di partecipazione (%) % consolidata
Gruppo
Fincantieri
Marine
Repair
LLC
Vendita e assistenza attinenti le
produzioni meccaniche
USA USA USD - 100 Fincantieri
Marine Systems North
America Inc.
100
Fincantieri
Marine
Systems
LLC
Vendita e assistenza attinenti le
produzioni meccaniche
USA USA USD - 100 Fincantieri
Marine Systems North
America Inc.
100
FMSNA YK
Assistenza tecnica manutenzione
motori diesel marini
Giappone Giappone JPY 3.000.000 100 Fincantieri
Marine Systems North
America Inc.
100
FINCANTIERI OIL & GAS S.p.A.
Gestione di partecipazioni
Trieste Italia EUR 21.000.000 100 FINCANTIERI S.p.A. 100
ARSENAL S.r.l.
Consulenza informatica
Trieste Italia EUR 10.000 100 Fincantieri Oil & Gas S.p.A. 100
VARD HOLDINGS Ltd.
Holding company
Singapore Singapore SGD 932.200.000 98,35 Fincantieri Oil & Gas S.p.A. 98,35
VARD SHIPHOLDING SINGAPORE
Pte. Ltd.
Noleggio di barche, navi e chiatte
Singapore Singapore USD 1 100 Vard Holdings Ltd. 98,35
VARD GROUP AS
Costruzioni navali
Norvegia Norvegia NOK 26.795.600 100 Vard Holdings Ltd. 98,35
SEAONICS AS
Sistemi di movimentazione Offshore
Norvegia Norvegia NOK 46.639.721 100 Vard Group AS 98,35
SEAONICS POLSKA SP. Z O.O.
Servizi di ingegneria
Polonia Polonia PLN 400.000 100 Seaonics AS 98,35
CDP TECHNOLOGIES AS
Sviluppo e ricerca in ambito
tecnologico
Norvegia Norvegia NOK 500.000 100 Seaonics AS 98,35
CDP TECHNOLOGIES ESTONIA OÜ
Sistemi di automazione e controllo
Estonia Estonia EUR 5.200 100 CDP Technologies AS 98,35
VARD AQUA SUNNDAL AS
Fornitore di attrezzatura per
l'acquacoltura
Norvegia Norvegia NOK 1.100.000 100 Vard Group AS 98,35
VARD AQUA CHILE SA
Fornitore di attrezzatura
per l'acquacoltura
Cile Cile CLP 106.000.000 95 Vard Aqua Sunndal AS 93,43
VARD AQUA SCOTLAND Ltd.
Soluzioni tecnologiche
per l'acquacoltura
UK UK GBP 10.000 100 Vard Aqua Sunndal AS 98,35
VARD ELECTRO AS
Installazioni elettriche e di automazioni
Norvegia Norvegia UK NOK 1.000.000 100 Vard Group AS 98,35
VARD ELECTRO ITALY S.r.l.
Produzione, commercializzazione e
assistenza apparecchiature elettriche
Trieste Italia EUR 200.000 100 Vard Electro AS 98,35
VARD ELECTRO ROMANIA S.r.l.
(ex VARD ELECTRO TULCEA S.r.l.)
Installazioni elettriche
Romania Romania RON 6.333.834 100 Vard Electro AS 98,35
VARD ELECTRICAL INSTALLATION
AND ENGINEERING (INDIA) Pvt. Ltd.
Installazioni elettriche
India India INR 14.000.000 99,5
0,5
Vard Electro AS
Vard Electro Romania S.r.l.
98,35
VARD ELECTRO BRAZIL
(INSTALAÇÕES ELETRICAS) Ltda.
Installazioni elettriche
Brasile Brasile BRL 3.000.000 99
1
Vard Electro AS
Vard Group AS
98,35
VARD PROMAR SA
Costruzioni navali
Brasile Brasile BRL 1.109.108.180 99,999
0,001
Vard Group AS
Vard Electro Brazil Ltda.
98,35
Vard Niteroi
RJ S.A.
Inattiva
Brasile Brasile BRL 354.883.790 99,99
0,01
Vard Group AS
Vard Electro Brazil Ltda.
98,35
VARD INFRAESTRUTURA Ltda.
Inattiva
Brasile Brasile BRL 10.000 99,99
0,01
Vard Promar SA
Vard Group AS
98,35
ESTALEIRO QUISSAMÃ Ltda.
Inattiva
Brasile Brasile BRL 400.000 50,50
49,50
Vard Group AS
Vard Promar SA
98,35
Denominazione sociale
Attività svolte
Sede legale
Paesi in cui
operano
Capitale sociale Quote di partecipazione (%) % consolidata
Gruppo
VARD ELECTRO CANADA Inc.
Installazione ed integrazione
di sistemi elettrici
Canada Canada CAD 100.000 100 Vard Electro AS 98,35
VARD ELECTRO US Inc.
Installazione ed integrazione
di sistemi elettrici
USA USA USD 10 100 Vard Electro Canada Inc. 98,35
VARD RO HOLDING S.r.l.
Holding company
Romania Romania RON 82.573.830 100 Vard Group AS 98,35
VARD TULCEA SA
Costruzione navi
Romania Romania RON 151.606.459 99,996 Vard RO Holding S.r.l. 98,35
VARD BRAILA SA
Costruzione navi
Romania Romania Italia RON 165.862.177,50 94,12
5,88
Vard RO Holding S.r.l.
Vard Group AS
98,35
VARD INTERNATIONAL SERVICES S.r.l.
Inattiva
Romania Romania RON 100.000 100 Vard Braila S.A. 98,35
VARD ENGINEERING CONSTANTA S.r.l.
Ingegneria
Romania Romania RON 1.408.000 70
30
Vard RO Holding S.r.l.
Vard Braila S.A.
98,35
VARD SINGAPORE Pte. Ltd.
Vendita e gestione di partecipazioni
Singapore Singapore USD 6.000.000 100 Vard Group AS 98,35
VARD VUNG TAU Ltd.
Costruzione navi
Vietnam Vietnam USD 9.240.000 100 Vard Singapore Pte. Ltd. 98,35
VARD ACCOMMODATION AS
Installazione cabine
Norvegia Norvegia NOK 500.000 100 Vard Group AS 98,35
VARD ACCOMMODATION TULCEA S.r.l.
Installazione cabine
Romania Romania Italia RON 436.000 99,77
0,23
Vard Accomodation AS
Vard Electro Romania S.r.l.
98,35
VARD PIPING AS
Installazione tubi
Norvegia Norvegia NOK 100.000 100 Vard Group AS 98,35
VARD DESIGN AS
Progettazione e ingegneria
Norvegia Norvegia NOK 4.000.000 100 Vard Group AS 98,35
VARD DESIGN LIBURNA Ltd.
Progettazione e ingegneria
Croazia Croazia HRK 20.000 51 Vard Design AS 50,16
VARD ENGINEERING BREVIK AS
Progettazione e ingegneria
Norvegia Norvegia NOK 105.000 100 Vard Group AS 98,35
VARD ENGINEERING GDANSK Sp. Z.o.o.
Progettazione e ingegneria Offshore
Polonia Polonia PLN 50.000 100 Vard Engineering
Brevik AS
98,35
VARD MARINE INC.
Progettazione e ingegneria
Canada Canada CAD 9.783.700 100 Vard Group AS 98,35
VARD MARINE US INC.
Progettazione e ingegneria
USA USA USD 1.010.000 100 Vard Marine Inc. 98,35
Denominazione sociale
Attività svolte
Sede legale Paesi in cui
operano
Capitale sociale Quote di partecipazione (%) % consolidata
Gruppo
Imprese a controllo congiunto
consolidate con il metodo del
patrimonio netto
ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A.
Gestione di contratti di fornitura
di grandi navi militari
Genova Italia
Algeria EUR
20.000.000 51 FINCANTIERI S.p.A. 51
ETIHAD SHIP BUILDING LLC
Progettazione, produzione e vendita
di navi civili e militari
Emirati
Arabi
Emirati
Arabi AED
2.500.000 35 FINCANTIERI S.p.A. 35
NAVIRIS S.p.A.
Progettazione, fabbricazione,
manutenzione e trasformazione di
navi per utilizzo militare o governativo
Genova Italia EUR 5.000.000 50 FINCANTIERI S.p.A. 50
NAVIRIS FRANCE SAS
Costruzione navi
Francia Francia EUR 100.000 100 Naviris S.p.A. 50
CSSC - FINCANTIERI CRUISE
INDUSTRY DEVELOPMENT LIMITED
Progettazione e commercializzazione
di navi da crociera
Hong Kong Hong Kong EUR 140.000.000 40 FINCANTIERI S.p.A. 40
CSSC - FINCANTIERI (SHANGAI)
CRUISE DESIGN LIMITED
Ingegneria, Project Management
e Supply Chain Management
Hong Kong Hong Kong RMB 1.000.000 100 CSSC - Fincantieri Cruise
Industry Development
Limited
40
CONSORZIO F.S.B.
Costruzioni edili
Marghera
(VE)
Italia EUR 15.000 58,36 FINCANTIERI S.p.A. 58,36
BUSBAR4F S.c.a.r.l.
Completa esecuzione del contratto
Iter BUSBARF4
Trieste Italia
Francia EUR
40.000 10
50
FINCANTIERI S.p.A.
Fincantieri SI S.p.A.
60
4TCC1 – societ
à consortile
a r.l.
Completa esecuzione del contratto
iter Tokamak Complex Contract
Trieste Italia
Francia EUR
100.000 5
75
FINCANTIERI S.p.A.
Fincantieri SI S.p.A.
80
4B3 S.c.a.r.l.
Inattiva
Trieste Italia
Francia EUR
50.000 2,50
52,50
FINCANTIERI S.p.A.
Fincantieri SI S.p.A.
55
4TB13 – societ
à consortile
a r.l.
Inattiva
Trieste Italia
Francia EUR
50.000 55 Fincantieri SI S.p.A. 55
FINMESA S.c.a.r.l.
Progettazione e realizzazione di
impianti elettrici da fonte rinnovabile
fotovoltaica
Milano Italia EUR 20.000 50 Fincantieri SI S.p.A. 50
POWER4FUTURE S.p.A.
Progettazione, produzione ed
installazione di accumulatori
di energia elettrica
Calderara di
Reno (BO)
Italia EUR 3.200.000 52 Fincantieri SI S.p.A. 52
Ersma
2026 S.r.l.
Demolizione e smantellamento
di edifici e di altre strutture
Roma Italia EUR 10.000 20 Fincantieri SI S.p.A. 20
FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l.
Gestione ed esecuzione appalti
Verona Italia EUR 10.000 51 Fincantieri Infrastructure
S.p.A.
51
PERGENOVA S.c.p.a.
Costruzione viadotto di Genova
Genova Italia EUR 1.000.000 50 Fincantieri Infrastructure
S.p.A.
50
Darsena
Europa
S.c.a.r.l.
Inattiva
Roma Italia EUR 10.000 26 Fincantieri Infrastructure
Opere Marittime S.p.A.
26
Nuovo
Santa
Chiara
Hospital
S.c.a r.l.
Costruzione di edifici ospedalieri
Firenze Italia EUR 300.000 50 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
45
Vimercate
Salute
Gestioni
S.c.a.r.l.
Altri servizi di sostegno alle imprese
n.c.a.
Milano Italia EUR 10.000 3,65
49,10
SOF S.p.A.
Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
47,48
ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION
TECHNOLOGY CONSULTANCY LLC
Consulenza IT e servizi Oil & Gas
Emirati
Arabi
Emirati
Arabi AED
150.000 49 Issel Nord S.r.l. 49
Denominazione sociale
Attività svolte
Sede legale Paesi in cui
operano
Capitale sociale Quote di partecipazione (%) % consolidata
Gruppo
Imprese collegate consolidate
con il metodo del patrimonio netto
CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A.
Metalmeccanica
San Giorgio di
Nogaro (UD)
Italia EUR 5.620.618 10,93 FINCANTIERI S.p.A. 10,93
GRUPPO PSC S.p.A.
Attività impiantistica ed edilizia
Maratea
(PZ)
Italia
Qatar
Romania
Colombia
Spagna
EUR 1.431.112 10 FINCANTIERI S.p.A. 10
DECOMAR S.p.A.
Ecodragaggi
Massa Italia EUR 2.500.000 20 FINCANTIERI S.p.A. 20
DIDO S.r.l.
Supporto alla progettazione e sviluppo
di applicazioni informatiche avanzate
Milano Italia EUR 142.800,57 30 FINCANTIERI S.p.A. 30
PRELIOS SOLUTIONS &
TECHNOLOGIES S.r.l.
Ingegneria
Milano Italia EUR 50.000 49 Fincantieri NexTech S.p.A. 49
LEONARDO SISTEMI INTEGRATI S.r.l.
Ingegneria
Genova Italia EUR 65.000 14,58 Fincantieri NexTech S.p.A. 14,58
STARS Railway
Systems
Produzione di prodotti radar
per la safety ferroviaria
Roma Italia EUR 300.000 48
2
IDS Ingegneria
Dei Sistemi S.p.A.
TRS Sistemi S.r.l.
45
ITS Integrated
Tech System
S.r.l.
Inattiva
La Spezia Italia EUR 10.000 51 Rob.Int S.r.l. 45,90
MC4COM - MISSION CRITICAL
FOR COMMUNICATIONS SOCIETA'
CONSORTILE S.r.l.
Ingegneria
Milano Italia EUR 10.000 50 HMS IT S.p.A. 30
UNIFER NAVALE S.r.l. in liquidazione
Produzione di tubi per il settore navale
e petrolchimico
Finale
Emilia (MO)
Italia EUR 150.000 20 S.E.A.F. S.p.A. 20
2F PER VADO S.c.a.r.l.
Esecuzione lavori per la realizzazione
della "Nuova Diga di Vado Ligure"
Genova Italia EUR 10.000 49 Fincantieri
Infrastructure S.p.A.
49
CITTÀ SALUTE RICERCA MILANO S.p.A.
Attività di costruzione e altre opere
di ingegneria civile n.c.a.
Milano Italia EUR 5.000.000 30 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
27
CISAR COSTRUZIONI S.c.a.r.l.
Esecuzione dei lavori per la
realizzazione della Città della Salute
e della ricerca
Milano Italia EUR 100.000 30 Fincantieri INfrastrutture
SOciali S.p.A.
27
NOTE GESTIONE S.c.a.r.l.
Installazione di impianti idraulici,
di riscaldamento e di condizionamento
dell'aria
Reggio
Emilia
Italia EUR 20.000 34 SOF S.p.A. 30,60
NORD OVEST TOSCANA ENERGIA S.r.l.
Altri servizi di sostegno
alle imprese n.c.a.
Vicopisano
(PI)
Italia EUR 2.300.000 34 SOF S.p.A. 30,60
S.Ene.Ca Gestioni S.c.a.r.l.
Altri servizi di sostegno
alle imprese n.c.a.
Firenze Italia EUR 10.000 49 SOF S.p.A. 44,10
HOSPITAL BUILDING TECHNOLOGIES
S.c.a.r.l.
Compravendita di beni immobili
su beni propri
Firenze Italia EUR 10.000 20 SOF S.p.A. 18
BIOTECA soc. cons. a r.l.
Esecuzione di contratti di fornitura
ed installazione di mobili e arredi
Carpi (MO) Italia EUR 100.000 33,33 SOF S.p.A. 30
ENERGETIKA S.c.a.r.l.
Inattiva
Firenze Italia EUR 10.000 40 SOF S.p.A. 36
BREVIK TECHNOLOGY AS
Licenze e brevetti tecnologici
Norvegia Norvegia NOK 1.050.000 34 Vard Group AS 33,44
Denominazione sociale
Attività svolte
Sede legale Paesi in cui
operano
Capitale sociale Quote di partecipazione (%) % consolidata
Gruppo
SOLSTAD SUPPLY AS
(ex REM SUPPLY AS)
Società armatrice
Norvegia Norvegia NOK 345.003.000 26,66 Vard Group AS 26,22
OLYMPIC GREEN ENERGY KS
Società armatrice
Norvegia Norvegia NOK 4.841.028 29,50 Vard Group AS 29,01
ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS
Società armatrice
Norvegia Norvegia NOK 404.097.000 46,90 Vard Group AS 46,13
Island
Defender
AS
Acquista, possiede, gestisce
e vende navi
Norvegia Norvegia NOK 90.000 100 Island Offshore XII AS 46,90
ISLAND DILIGENCE AS
Società armatrice
Norvegia Norvegia NOK 17.012.500 39,38 Vard Group AS 38,73
Island
Discoverer
AS
Inattiva
Norvegia Norvegia NOK 400.000 46,90 Vard Group AS 46,13
CASTOR DRILLING SOLUTION AS
Tecnologia di perforazione "Offshore"
Norvegia Norvegia NOK 229.710 34,13 Seaonics AS 33,57
NORWIND SHIPHOLDING AS
Gestione di attività di spedizione
Norvegia Norvegia NOK 369.588 15,54 VARD SHIPHOLDING
SINGAPORE Pte. Ltd.
15,28
CSS DESIGN LIMITED
Progettazione e ingegneria
Isole Vergini
Britanniche
UK GBP 100 31 Vard Marine Inc. 30,49

Attestazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Attestazione del Bilancio consolidato intermedio abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter, del regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

  • 1. I sottoscritti Pierroberto Folgiero, in qualità di Amministratore Delegato, e Felice Bonavolontà, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della FINCANTIERI S.p.A. ("Fincantieri"), tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, attestano:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

• l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2022, nel corso del primo semestre 2022.

  • 2. La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2022 è stata effettuata sulla base di un modello definito da Fincantieri in coerenza con il modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organization of the Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale.
  • 3. Si attesta, inoltre, che:
  • 3.1 il Bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2022:
    • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • b ) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c ) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 3.2 la Relazione sull'andamento della gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Bilancio consolidato intermedio abbreviato, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti. La Relazione sull'andamento della gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

26 luglio 2022

IL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI

Felice Bonavolontà

L'AMMINISTRATORE DELEGATO

Pierroberto Folgiero

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona

Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166

Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.

© Deloitte & Touche S.p.A.

Deloitte & Touche S.p.A. Via Giovanni Paolo II, 3/7 33100 Udine Italia

Tel: +39 0432 1487711 Fax: +39 0432 1487712 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti di Fincantieri S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal prospetto di conto economico complessivo consolidato, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative di Fincantieri S.p.A. e controllate (Gruppo Fincantieri) al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Fincantieri al 30 giugno 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Barbara Moscardi Socio

Udine, 29 luglio 2022

Società Capogruppo Sede sociale 34121 Trieste – Via Genova n. 1 Tel: +39 040 3193111 Fax: +39 040 3192305 fincantieri.com Capitale sociale Euro 862.980.725,70 Uff. Reg. Imp. Venezia Giulia e Codice fiscale 00397130584 Partita IVA 00629440322

Progetto grafico e impaginazione EY YELLO

the contract of the contract of the contract of the contract of the contract of the contract of
the contract of the contract of the contract of the con- the company's company's and Contractor the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control
the control of the state of the con- Contractor Contractor Contractor $\mathbf{R}^{\text{max}}$ and All Corporation Contractor Contractor Contract Contractor Contractor the second control of the second
the state of the state Contractor Contractor Contractor Contract $\mathbf{R}^{\text{max}}$ and 10,000 Contractor Contractor Contractor Contractor Contractor the control of the control of the
the control of the control of Contractor Contract $\mathbf{a} = \mathbf{a} \times \mathbf{b}$ Contract $\mathbf{a}$ and $\mathbf{a}$ $\mathcal{L}_{\rm{max}}$ Contractor Contractor All Corporation Contractor Contractor the control of the control of the con-
Contractor Contract Contract $\mathbf{u} = \mathbf{u} \times \mathbf{u}$ Contract $\mathbf{u} = \mathbf{u} \times \mathbf{u}$ $\mathcal{A}^{\mathcal{A}}$ Contractor Contractor Contractor Contractor Contract Contractor the second control of
Contractor Contract Contract $\mathbf{H}^{\text{max}}_{\text{max}}$ Contract $\mathbf{R}^{\text{max}}$ and $\sim$ Contractor Contractor Contractor Contractor Contractor Contractor the second control of
Contractor Contractor Contract $\mathbf{r}$ . Contract $\mathbf{m}$ $\mathcal{F}^{\mathcal{F}}$ Contractor Contractor Contractor Contractor Contractor Contractor the second control of
$\sim$ $\sim$ $\sim$ All Corporation $\sim 100$ $\blacksquare$ $\mathcal{F}^{\mathcal{A}}$ Contractor $\sim$ All Corporation Contractor $\sim$ All Corporation Contractor $\sim 100$
All Corporation Contract $\sim$ $\sim$ 1979 Contractor All Corporation All Corporation Contractor $\mathcal{F}^{\mathcal{A}}$ All Corporation and the company of
Contract Contract Contractor Contractor College $\mathbf{R}^{\mathrm{H}}$ and $\mathbf{R}^{\mathrm{H}}$ Contract $\mathbf{R}^{\text{max}}$ and $\mathbf{R}^{\text{max}}$ Contract Contractor Contractor Contractor Contractor Contractor All Cards and a state of the state
the control of the All Cards ×. $\sim 100$ Allen Contractor $\sigma_{\rm{eff}}$ ×. the first property of the con- All Cards
$\sim$ $\sim 100$ and the control of . $\sim 1000$ km s $^{-1}$ the second control of the
the control of the control of $\sim 100$ $\sim 1000$ km s $^{-1}$ $\sim 100$ km s $^{-1}$ $\sim 1000$ km s $^{-1}$ Contract $\sim 1000$ km s $^{-1}$ $\sim 1000$ km s $^{-1}$ $\sim 1000$ km s $^{-1}$ the second control of the second con-
and the control of $\sim 100$ Contractor $\sim 1000$ km s $^{-1}$ Contractor Contract $\sim 100$ km s $^{-1}$ $\sim 1000$ km s $^{-1}$ the control of the control of the
the control of the control of the control of the con- and the state the contract of the contract of the contract of the
the contract of the contract of the contract of the contract of the contract of

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