Interim / Quarterly Report • Jul 29, 2022
Interim / Quarterly Report
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| Organi sociali e di controllo della Capogruppo |
5 |
|---|---|
| Il Gruppo Fincantieri | 9 |
| La nostra Vision | 10 |
| La nostra Mission | 10 |
| Chi siamo | 11 |
| Profilo del Gruppo | 14 |
| Relazione sull'andamento della gestione al 30 giugno 2022 |
19 |
| Overview del semestre | 20 |
| Andamento del Gruppo | 34 |
| Andamento dei settori | 46 |
| Gestione dei rischi | 54 |
| Altre informazioni | 68 |
| Indicatori alternativi di performance | 74 |
| Riconduzione degli schemi di bilancio riclassificati utilizzati nella Relazione sulla gestione con quelli obbligatori |
76 |
| Bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2022 |
79 |
| Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata |
80 |
| Conto economico complessivo consolidato | 81 |
| Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato |
82 |
| Rendiconto finanziario consolidato | 83 |
| Note illustrative | 85 |
|---|---|
| Nota 1 - Forma, contenuto e altre informazioni di carattere generale |
86 |
| Nota 2 - Area e principi di consolidamento | 90 |
| Nota 3 - Principi contabili | 92 |
| Nota 4 - Stime e assunzioni | 94 |
| Nota 5 - Attività immateriali | 96 |
| Nota 6 – Diritti d'uso | 100 |
| Nota 7 - Immobili, impianti e macchinari | 101 |
| Nota 8 - Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto e altre partecipazioni |
102 |
| Nota 9 - Attività finanziarie non correnti | 103 |
| Nota 10 - Altre attività non correnti | 104 |
| Nota 11 - Imposte differite | 105 |
| Nota 12 - Rimanenze di magazzino e acconti | 106 |
| Nota 13 - Attività/passività derivanti da contratti |
107 |
| Nota 14 - Crediti commerciali e altre attività correnti |
108 |
| Nota 15 - Crediti per imposte dirette | 110 |
| Nota 16 - Attività finanziarie correnti | 110 |
| Nota 17 - Disponibilità liquide | 111 |
| Nota 18 - Patrimonio netto | 112 |
| Nota 19 - Fondi per rischi e oneri | 118 |
| Nota 20 - Fondi benefici a dipendenti | 119 |
| Nota 21 - Passività finanziarie non correnti | 120 |
| Nota 22 - Altre passività non correnti | 121 |
| Nota 23 - Debiti commerciali e altre passività correnti |
122 |
| Nota 24 - Passività finanziarie correnti | 123 |
| Nota 25 - Ricavi e proventi | 124 |
|---|---|
| Nota 26 - Costi operativi | 125 |
| Nota 27 - Proventi e oneri finanziari | 127 |
| Nota 28 - Proventi e oneri da partecipazioni | 128 |
| Nota 29 - Imposte | 128 |
| Nota 30 - Altre informazioni | 129 |
| Nota 31 - Flusso monetario da attività di esercizio |
145 |
| Nota 32 - Informativa di settore | 146 |
| Nota 33 - Eventi successivi al 30 giugno 2022 |
150 |
160
162
Informazioni in ordine alla composizione e funzioni dei Comitati endoconsiliari (Comitato Controllo Interno e Gestione Rischi, al quale sono attribuite anche le funzioni del comitato competente in materia di operazioni con parti correlate ad eccezione delle deliberazioni in materia di remunerazione, Comitato per la Remunerazione, al quale sono attribuite le funzioni del comitato competente in materia di operazioni con parti correlate in caso di deliberazioni in materia di remunerazione, Comitato per le Nomine e Comitato per la Sostenibilità) sono fornite nella sezione "Etica e Governance" disponibile sul sito internet di Fincantieri all'indirizzo www.fincantieri.com.
I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi "forward-looking statements" e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione; al riguardo FINCANTIERI S.p.A. non assume alcun obbligo di rivedere, aggiornare e correggere gli stessi successivamente a tale data, al di fuori dei casi tassativamente previsti dalle norme applicabili. Le informazioni e i dati previsionali forniti non rappresentano e non potranno essere considerati dagli interessati quali valutazioni a fini legali, contabili, fiscali o di investimento né con gli stessi si intende generare alcun tipo di affidamento e/o indurre gli interessati ad alcun investimento.
Consiglio di Amministr azione (Triennio 2022-2024)
Presidente Claudio Graziano
Amministr atore Deleg at o Pierroberto Folgiero
Paolo Amato Alessandra Battaglia Alberto Dell'Acqua Massimo Di Carlo Paola Muratorio Cristina Scocchia Valter Trevisani Alice Vatta
Segretario Giuseppe Cannizzaro
COLLEGIO SINDACALE (Triennio 2020-2022)
Presidente Gianluca Ferrero
Sindac i effettivi Pasquale De Falco Rossella Tosini
Sindac i supplenti Aldo Anellucci Alberto De Nigro Valeria Maria Scuteri DIRIGENTE PRE POSTO ALLA RED AZIONE DEI DO CUMENTI CONTABILI SO CIETARI
Felice Bonavolontà
Organismo di vigil anz a Ex D.Lgs. 231/01 (Triennio 2021-2023)
Presidente Attilio Befera
Com ponenti Stefano Dentilli Fioranna Negri
Società di revisione (Novennio 2020-2028)
Deloitte & Touche S.p.A.
La nostra Vision La nostra Mission Chi siamo Profilo del Gruppo
BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO ABBRE VIATO AL 30 GIUGNO 2022 NOTE ILLU STRAT IVE
Aspiriamo ad essere leader mondiali nei settori industriali dove operiamo, diventando un punto di riferimento per i nostri clienti e distinguendoci per innovazione, capacità progettuale e operativa.
The Sea Ahead: questa è la rotta condivisa da tutte le persone che operano nel Gruppo Fincantieri, uomini e donne di talento che ogni giorno lavorano in maniera responsabile ed etica per contribuire a costruire la nostra idea di futuro, sempre più innovativo, performante e sostenibile.
La crescita tecnologica e il miglioramento continuo sono gli obiettivi che tutti noi, insieme, ci siamo dati e che perseguiamo con determinazione.
Ogni nostra azione, progetto, iniziativa e decisione si basa sul rigoroso rispetto della legge, sulla tutela dei lavoratori, sulla difesa dell'ambiente, sulla salvaguardia degli interessi di azionisti, dipendenti, clienti, partner commerciali e finanziari, delle collettività e comunità locali, creando valore sostenibile per tutti gli stakeholder.
Fincantieri è uno dei principali complessi cantieristici al mondo, l'unico attivo in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia. È leader nella realizzazione e trasformazione di unità da crociera, con una quota di mercato superiore al 40%, militari e offshore. È presente nei comparti dell'eolico, dell'oil & gas, dei pescherecci e delle navi speciali, oltre che nella produzione di sistemi navali meccatronici ed elettronici, nelle soluzioni di arredamento navale e nell'offerta di servizi post vendita, quali il supporto logistico e l'assistenza alle flotte in servizio.
Negli ultimi anni è stata completata la transizione verso la realizzazione di prodotti green, che ha permesso al Gruppo di diventare leader di mercato nella progettazione e costruzione di SOV (Service Operation Vessel) che operano nei campi eolici marini. Tale traguardo testimonia l'impegno e la capacità della Società di essere un player anche nella transizione ecologica. Il Gruppo opera, inoltre, nel digitale e nella cybersecurity, nei servizi di ingegneria, nei sistemi di monitoraggio delle infrastrutture critiche, nella sistemistica avanzata per la gestione dell'energia in applicazioni terrestri e nel facility management. Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri mantiene il proprio know-how e i centri direzionali in Italia, dove impiega 10.000 dipendenti e attiva circa 90.000 posti di lavoro, che raddoppiano su scala mondiale in virtù di una rete produttiva di 18 stabilimenti in quattro continenti e oltre 21.000 lavoratori diretti. Il 71,32% del Capitale sociale di Fincantieri, pari a euro 862.980.725,70, è detenuto, tramite la controllata CDP Industria S.p.A., da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., società controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. La parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,29% delle azioni rappresentanti il Capitale sociale).
Fincantieri India Vard Electrical Installation and Engineering (India)
Fincantieri Services Middle East Fincantieri Services Doha
Vard Holdings Vard Shipholdings Singapore
Vietnam Vard Vung Tau
Fincantieri Marine Group Fincantieri Marine System North America Fincantieri Services USA Fincantieri USA Fincantieri Infrastructure USA Fincantieri Infrastructure Florida
Canada Vard Marine
Brasile Vard Promar
Australia Fincantieri Australia
Cetena Isotta Fraschini Motori Fincantieri Oil&Gas Marine Interiors Marine Interiors Cabins Fincantieri NexTech Seanergy A Marine Interiors Company Fincantieri SI Fincantieri Infrastructure Fincantieri Infrastructure Opere Marittime Fincantieri Infrastrutture Sociali IDS Ingegneria Dei Sistemi SOF Issel Nord Fincantieri Dragaggi Ecologici MI E-Phors BOP6
Vard Group Vard Design Vard Piping Vard Electro Vard Accomodation Seaonics
Vard Tulcea Vard Braila
Francia Team Turbo Machines
Croazia Vard Design Liburna
Svezia Fincantieri Sweden
Polonia Seaonics Polska
Il Gruppo opera attraverso i seguenti tre segmenti:
Si segnala che a partire dalla seconda metà del 2021 le attività di Vard Electro e Seaonics sono state riallocate rispettivamente dal settore Shipbuilding e Offshore e Navi speciali al settore Sistemi, Componenti e Servizi e i dati di confronto al 30 giugno 2021 sono stati conseguentemente riesposti.
La macrostruttura del Gruppo Fincantieri ed una sintetica descrizione delle società incluse nel perimetro di consolidamento sono rappresentate di seguito.
Overview del semestre
Andamento del Gruppo
Andamento dei settori
Gestione dei rischi
Altre informazioni
Indicatori alternativi di performance
Riconduzione degli schemi di bilancio riclassificati utilizzati nella Relazione sulla gestione con quelli obbligatori
Commissioning Service Operations Vessel.
I primi sei mesi del 2022 sono stati caratterizzati dall'incertezza macroeconomica e politica indotta dal perdurante impatto della diffusione del virus COVID-19 e dal sorgere del conflitto russo-ucraino. Questa situazione ha un impatto da un lato sulle aspettative di ripresa dell'attività crocieristica e dall'altro ha alimentato forti spinte inflazionistiche (segnatamente nei prezzi delle materie prime, tra cui energia, gas naturale e acciaio) e il sorgere di difficoltà nella catena di approvvigionamento.
In questo contesto, nonostante il Gruppo sia stato in grado di mantenere una buona performance operativa testimoniata dal conseguimento della prevista crescita dei ricavi, l'EBITDA è pesantemente impattato dai seguenti elementi:
Il risultato netto è influenzato, oltre che da quanto sopra descritto, da oneri straordinari non ricorrenti per l'amianto (euro 29 milioni) e per le svalutazioni di asset immateriali (euro 107 milioni). Queste ultime riguardano avviamenti, rilevati sulle CGU Gruppo FMG e Vard Cruise a seguito dell'aggiornamento degli impairment test, per circa euro 84 milioni, costi di sviluppo per circa euro 23 milioni e probabili rischi legati al mancato adempimento di obbligazioni per accordi di offset per euro 20 milioni, e sono state rese necessarie a seguito della revisione delle prospettive di recupero futuro degli attivi ad esse riferiti.
Nonostante le condizioni ambientali e di mercato fortemente perturbate in cui il Gruppo si trova ad operare e i relativi impatti sul risultato del semestre, ad oggi, le prospettive future rimangono intatte, sostenute anche dall'assenza di cancellazioni di ordini e dalla buona performance operativa nel settore della costruzione navale. Occorre inoltre sottolineare come, nonostante l'incertezza della ripresa del settore crocieristico, si colgono i primi segnali di vitalità testimoniati dagli accordi siglati per tre unità cruise nel mese di luglio. Allo stesso modo, nel segmento delle navi militari, Fincantieri continua ad essere punto di riferimento a livello globale, anche attraverso il consolidamento delle partnership con la Marina Militare italiana e numerose Marine Militari internazionali. L'assegnazione della terza unità del programma Constellation della US Navy è la concreta testimonianza del primato raggiunto da Fincantieri in un settore estremamente competitivo come quello della Difesa. Si ricorda inoltre come il Gruppo abbia consegnato con successo ben quattro unità al Ministero della Difesa del Qatar, tra cui la seconda corvetta e i primi due pattugliatori (OPV) dall'inizio dell'anno.
negativo per euro 94 milioni (positivo per euro 49 milioni nell'1H 2021)
operativo
CDP: ha assegnato nel 2021 al Gruppo il rating A- in una scala da A, valore massimo, a D per l'impegno profuso nella lotta al cambiamento climatico, e il rating A- nella classifica Supplier Engagement Rating (SER) Sustainalytics nel 2021 ha valutato per il primo anno Fincantieri, posizionandola nella fascia "Low Risk"
Escluse le attività passanti pari a circa euro 10 milioni (euro 225 milioni al 30 giugno 2021). Si veda definizione di "attività passanti" contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti; si veda descrizione riportata nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. 3 Risultato d'esercizio ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo delle voci debiti per construction loan, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti. 5 Somma di backlog e soft backlog. 6
* Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi.
** Al netto di elisioni e consolidamenti.
*** Somma del backlog e del soft backlog. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Risultato d'esercizio ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti.
4 Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo delle voci debiti per construction loans, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti. Conseguentemente è stato ridefinito il valore del Capitale investito netto. I dati percentuali contenuti nella presente Relazione sono calcolati prendendo a riferimento importi espressi in Euro/migliaia.
| (euro/milioni) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | DATI ECONOMICI | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| 6.911 Ricavi e proventi | 3.520 | 3.251 | ||
| 6.662 Ricavi e proventi escluse attività passanti 1 | 3.510 | 3.026 | ||
| 495 EBITDA 2 | 90 | 219 | ||
| 7,2% EBITDA margin * | 2,6% | 6,7% | ||
| 7,4% EBITDA margin * escluse attività passanti 1 | 2,6% | 7,2% | ||
| 92 Risultato del periodo adjusted 3 | (94) | 49 | ||
| 22 Risultato del periodo | (234) | 7 | ||
| 22 Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | (230) | 6 | ||
| 31.12.2021 | Dati patrimoniali -finan ziari |
30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| 3.072 Capitale investito netto | 3.945 | 3.886 | ||
| 834 Patrimonio netto | 649 | 804 | ||
| (2.238) Posizione finanziaria netta 4 | (3.296) | (3.082) | ||
| 31.12.2021 ALTRI INDICATORI | 30.06.2022 | 30.06.2021 | ||
| 3.343 Ordini ** | 1.524 | 1.753 | ||
| 36.339 Portafoglio ordini ** | 35.719 | 38.278 | ||
| 35.519 Carico di lavoro complessivo /* | 34.567 | 37.012 | ||
| 25.819 - di cui backlog ** | 24.067 | 27.612 | ||
| 358 Investimenti | 108 | 160 | ||
| 20.774 Organico a fine periodo | numero | 21.062 | 20.784 | |
| 91 Navi in portafoglio | numero | 93 | 93 |
DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO
I ricavi, pari a euro 3.510 milioni, escluse le attività passanti pari a euro 10 milioni, sono in aumento del 16,0% rispetto al primo semestre del 2021, confermano il trend di crescita avviato lo scorso anno. I risultati riflettono il positivo andamento di tutti i settori in cui il Gruppo opera, con volumi di produzione ancora a livelli record nei cantieri italiani del Gruppo.
L'EBITD A7 , pari a euro 90 milioni, in contrazione rispetto al 30 giugno 2021 sconta la svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9), per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise, a seguito del mancato ritiro di una nave prevista in consegna nel mese di luglio, il peggioramento della marginalità del business delle Infrastrutture e l'ulteriore aumento dei prezzi delle materie prime. L'EBITD A margin8 passa dal 7,2% del 30 giugno 2021 al 2,6% del 30 giugno 2022. Al netto di tali impatti, la marginalità si sarebbe attestata ben oltre il 7% confermando la positiva performance operativa del Gruppo.
Il risultato del periodo adjusted è negativo per euro 94 milioni (positivo per euro 49 milioni al 30 giugno 2021), dopo aver scontato ammortamenti per euro 111 milioni, oneri e proventi finanziari e su partecipazioni per euro 51 milioni e imposte per euro 22 milioni.
Il risultato del periodo è negativo per euro 234 milioni (positivo per euro 7 milioni al 30 giugno 2021) dopo aver scontato svalutazioni di avviamenti e altre immobilizzazioni immateriali per euro 107 milioni, oneri legati ai contenziosi per danni da amianto, per euro 29 milioni, e altri oneri per euro 20 milioni.
L'indebitamento finanziario netto9 , pari a euro 3.296 milioni (euro 2.238 milioni al 31 dicembre 2021), in incremento in relazione alle dinamiche tipiche del business cruise, che prevede 5 consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), e agli investimenti del periodo. La stessa risulta ancora condizionata dalla strategia di supporto agli armatori implementata a seguito dello scoppio della pandemia da COVID-19.
Tale valore non include i i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
8
Escluse le attività passanti. 9 Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo dei debiti per construction loan, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti.
Nei primi sei mesi dell'anno, il Gruppo ha consegnato con successo 8 navi fra cui due navi da crociera, tre navi militari, una unità SOV (Service Operations Vessel) e due fishery. Il backlog, al 30 giugno 2022, è pari a circa euro 24,1 miliardi con 93 unità in consegna fino al 2029, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 (euro 25,8 miliardi) per effetto dei volumi record di produzione registrati nel periodo e il significativo avanzamento delle commesse in costruzione. Si segnala inoltre come il processo di ricerca e innovazione e l'attenzione al cliente, che da sempre contraddistinguono Fincantieri, abbiano portato a siglare accordi per tre unità cruise già nel mese di luglio, anticipando le previsioni di ripresa del mercato: un Memorandum of Agreement firmato a luglio con il cliente Explora Journeys, brand del gruppo MSC, per due navi di nuova generazione alimentate a idrogeno con caratteristiche da primato per il settore, che consentiranno alle navi di funzionare a "emissioni zero" in porto con i motori spenti; e un contratto per la costruzione di una nave da crociera extra lusso, con consegna prevista per la fine del 2025.
Nell'ambito della Difesa, la US Navy rinnova la sua fiducia nei cantieri americani del Gruppo, assegnando a Fincantieri Marinette Marine l'ordine per la costruzione della terza fregata lanciamissili del programma Constellation. Il contratto per la progettazione e costruzione della prima unità capoclasse del programma era stato assegnato alla controllata statunitense, in qualità di prime contractor, già nel 2020, al quale era seguito l'ordine per la costruzione della seconda unità, nel 2021.
Nel segmento Offshore e Navi Speciali, VARD conferma la sua leadership nel settore delle energie rinnovabili, firmando con la società norvegese Norwind Offshore l'ordine per la progettazione e costruzione di due Commissioning Service Operation Vessel (CSOV) per le operazioni di supporto nei parchi eolici offshore. È stato inoltre siglato un contratto per la realizzazione di sei unità a controllo remoto per il cliente Ocean Infinity, e un contratto per la progettazione e costruzione di un'innovativa unità Fishery per la società tedesca Deutsche Fischfang-Union, destinata al mantenimento e alla lavorazione del pescato. Nell'area di business Service, la controllata Fincantieri Marine Systems North America, società specializzata nella commercializzazione di sistemi, servizi e componenti navali che fa capo alla controllata americana Fincantieri Marine Group (FMG), si è aggiudicata il contratto di manutenzione delle unità dragamine classe "Avenger" della US Navy.
Il Gruppo da anni pone al centro della propria cultura aziendale le basi per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo, votato alla ricerca e all'innovazione tecnologica, alla lotta al cambiamento climatico, al rispetto e tutela di tutte le persone e alla gestione delle risorse naturali. Le iniziative intraprese nel periodo sono espressione degli impegni assunti da Fincantieri e contribuiscono concretamente al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite.
Relativamente alla responsabilità ambientale, la diminuzione delle emissioni negli anni è diventato un imperativo per Fincantieri, che accelera sulle nuove iniziative per contrastare il cambiamento climatico e rendere più sostenibile la propria attività. Si segnala l'accordo firmato a metà giugno con Renovit, società controllata da Snam, per l'installazione di 22.000 pannelli fotovoltaici in cinque siti italiani del Gruppo. L'installazione, con una potenza complessiva di circa 10 MW, porterà ad una riduzione del prelievo annuale di energia elettrica dalla rete nazionale pari a circa 11GWh. Nello stesso mese, il cantiere di Monfalcone ha ottenuto la certificazione ISO 50001 per il Sistema di gestione dell'energia, che richiede il monitoraggio dei consumi e il miglioramento continuo della performance energetica. L'impegno del Gruppo è stato riconosciuto anche negli Stati Uniti, dove Fincantieri Marinette Marine e l'impianto di costruzioni in alluminio Fincantieri ACE Marine hanno ottenuto le certificazioni Green Marine10, aderendo così al più grande programma di certificazione ambientale volontaria dell'industria marittima in Nord America. Entrambi i siti sono caratterizzati da prestazioni ambientali che hanno soddisfatto gli indicatori di performance, che includono i livelli di emissioni del gas ad effetto serra, degli inquinanti atmosferici, la prevenzione degli sversamenti, la gestione dei rifiuti, gli impatti sulla comunità. Le prestazioni saranno verificate ogni due anni. Sul fronte della ricerca e innovazione, il Gruppo continua nello sviluppo del progetto ZEUS – Zero Emission Ultimate Ship, un'unità navale sperimentale a emissioni zero, alimentata tramite fuel cell ed unica al mondo. Inoltre, Fincantieri ha recentemente siglato un Memorandum of Agreement con MSC per la costruzione di due unità cruise, entrambe alimentate sia a gas naturale liquefatto che ad idrogeno.
10 Programma volontario di certificazione ambientale per l'industria marittima, a cui aderiscono armatori, porti e cantieri navali canadesi e statunitensi.
In continuità con gli impegni assunti verso la formazione e tutela delle persone, il Gruppo, in collaborazione con altre grandi aziende, ha dato il via al programma School4Life per contrastare l'abbandono scolastico degli studenti delle scuole superiori. Il progetto avrà durata di due anni e prevede attività di orientamento e iniziative a supporto di famiglie e docenti. L'obiettivo è di coinvolgere complessivamente 15.000 studenti su tutto il territorio nazionale.
Fincantieri si impegna inoltre con continuità a tutelare la diversità e le pari opportunità. Il 9 maggio scorso è stato inaugurato "Fincantesimo – Il Cantiere delle Favole", il primo nido aziendale realizzato presso la sede della Direzione Navi Mercantili del Gruppo a Trieste. L'asilo a pieno regime accoglierà fino a 38 bambini, sia figli di dipendenti che di lavoratori delle ditte dell'indotto nonché bambini della comunità locale. L'asilo intende rispondere alle esigenze di flessibilità oraria dei genitori, grazie ad un servizio che copre l'intera giornata lavorativa, prevedendo anche fasce orarie differenziate di uscita nell'arco della giornata, e spazi dedicati alle mamme per l'allattamento dei bambini. Fincantieri ha già programmato l'inizio lavori del prossimo asilo nido che ospiterà i figli dei dipendenti del cantiere di Monfalcone.
L'attenzione del Gruppo verso un modello di Corporate Governance efficace e responsabile ha portato Fincantieri a siglare in questi mesi due linee di credito "sustainability linked". La prima, perfezionata con BNP Paribas, è relativa alla trasformazione di una linea per garanzie fino a 700 milioni di euro ed è legata al conseguimento di due specifici indicatori di prestazione quali la gestione efficiente dei consumi energetici e la sostenibilità della catena di fornitura. La seconda invece, sottoscritta con Intesa Sanpaolo, riguarda una linea di credito revolving, fino ad un massimo di 500 milioni di euro. Il finanziamento, dedicato a coprire le esigenze finanziarie per la costruzione di più navi da crociera, è collegato al raggiungimento di altri due specifici indicatori di prestazione ossia il livello dello score di sostenibilità e l'efficienza energetica delle navi da crociera consegnate in ciascun anno.
L'evoluzione del quadro normativo e l'intensificazione degli attacchi cyber ad aziende di valenza strategica nazionale e internazionale ha portato Fincantieri a sviluppare ulteriormente le iniziative di cybersecurity. Per questi motivi, già nel 2021, il Gruppo ha provveduto ad aumentare la centralizzazione dei sistemi di protezione dei dati e ad aggiornare in modo capillare l'infrastruttura tecnologica.
CDP (ex Carbon Disclosure Project) ha assegnato nel 2021 al Gruppo il rating A-, in una scala da A, valore massimo, a D, per l'impegno profuso nella lotta al cambiamento climatico, e il rating A- nella classifica Supplier Engagement Rating (SER), che valuta l'efficacia e il grado di coinvolgimento dei fornitori sulla medesima tematica.
Moody's ESG Solutions (ex V.E), agenzia che valuta l'integrazione dei fattori sociali, ambientali e di governance nell'ambito della sostenibilità, ha posizionato anche nel 2021 il Gruppo nel range più alto (Advanced) della sua classifica. Fincantieri si è così collocata al primo posto nel settore "Mechanical Components and Equipment".
S&P Global ha valutato per la prima volta il Gruppo nel questionario Corporate Sustainability Assessment (CSA), con un punteggio di 56/100 in data 27 maggio 2022 nel paniere IEQ11 Machinery and Electrical Equipment.
Sustainalytics, società controllata da Morningstar e specializzata nella valutazione di quanto efficacemente le aziende gestiscono i rischi ESG, nel 2021 ha valutato per il primo anno Fincantieri, posizionandola nella fascia "Low Risk" e al 6° posto su 121 società del paniere Heavy Machinery and Trucks.
Gaïa Rating, parte del gruppo EthiFinance, ha riconosciuto lo sforzo della Società in ambito ESG, migliorando lo score complessivo a 87 punti su 100.
L'Integrated Governance Index (IGI), indice quantitativo che valuta la performance nella governance di sostenibilità, ha posizionato Fincantieri nella categoria "Leader"12 su un totale di 86 società italiane valutate nel 2022.
Universum ha classificato Fincantieri al primo posto per il terzo anno consecutivo come "Italy's Most Attractive Employer" fra le aziende del settore "Manufacturing, Mechanical and Industrial Engineering", entrando nella classifica generale delle top 30 aziende più attrattive per gli studenti universitari e i giovani professionisti laureati in discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Math).
Lo Shipbuilders Council of America (SCA) ha riconosciuto a Fincantieri Marinette Marine il premio "Excellence in Safety Award" e a Fincantieri Bay Shipbuilding (Sturgeon Bay) il premio "Improvement in Safety Award", due prestigiosi riconoscimenti in ambito salute e sicurezza.
FINCANTIERI S.p.A. ha ottenuto per la prima volta la certificazione Top Employer Italia 2022 per le migliori condizioni di lavoro, benefit, piani di carriera, investimenti in formazione e sviluppo, politiche focalizzate sulla crescita professionale e personale e sul benessere dei dipendenti.
11 Indoor Environmental Quality.
+1,4% MONDO
L'incremento è principalmente riconducibile alle assunzioni effettuate dalla Capogruppo nel semestre.
Organici
DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO ABBRE VIATO AL 30 GIUGNO 2022 NOTE ILLU STRAT IVE Dopo due anni di attività fortemente impattata dalle misure di sicurezza per la tutela della salute dei passeggeri e degli equipaggi, i principali brand crocieristici hanno rimesso in servizio la quasi totalità delle proprie flotte per rispondere alle crescenti richieste del turismo. Già da aprile, i booking trends registrati per il secondo semestre dell'anno hanno superato i livelli del 2019, confermando così la completa normalizzazione del mercato già entro la fine dell'anno.
Il primo semestre 2022 è stato interessato, oltre che da un'ulteriore evoluzione dell'epidemia COVID-19, dal protrarsi del conflitto russo-ucraino che ha impattato le attività di produzione senza però comprometterne l'avanzamento.
Le ostilità tra Russia e Ucraina hanno comportato per il Gruppo difficoltà, in particolare in Europa, nel reperimento dei materiali ferrosi, un incremento delle tariffe di energia e gas naturale, oltre che dei costi di trasporto e delle relative polizze assicurative, in particolare nell'area del Mar Nero per la movimentazione dei tronconi/sezioni dalla Romania all'Italia.
Relativamente all'evoluzione dell'epidemia, evidenziamo che nei primi mesi dell'anno, il manifestarsi della variante Omicron ha rallentato il rientro in esercizio della flotta globale di navi da crociere, peggiorando ulteriormente la situazione finanziaria di alcune Società Armatrici. A partire dal secondo trimestre 2022, la flessione della curva di contagi ha consentito di alleggerire alcune misure di contenimento, anche nei cantieri del Gruppo. Va però sottolineato che, nelle ultime settimane, la recrudescenza epidemiologica ha posto nuovamente l'attenzione su una potenziale criticità relativa alla disponibilità di risorse nei cantieri del Gruppo per la gestione del carico di lavoro atteso nei prossimi mesi.
In tale contesto, si è proseguito con l'implementazione di specifici piani di mitigazione dei rischi, volti a:
Tuttavia, il persistere dei fenomeni esogeni emersi successivamente al 31 dicembre 2021, quali l'instabilità geopolitica, economica e dei mercati finanziari, determina ancora un'elevata incertezza. Al netto di un ulteriore possibile deterioramento dello scenario macroeconomico, Fincantieri si attende di riuscire a garantire, nel corso dell'anno, il pieno regime produttivo che consentirà una crescita dei ricavi a livelli superiori a quelli del 2021 e si attende un miglioramento nel secondo semestre della marginalità di Gruppo, sebbene a livelli ancora inferiori a quelli del 2021.
La Posizione finanziaria netta, presentata secondo orientamenti ESMA13, per il 2022 è prevista in lieve miglioramento, grazie alla consegna di 5 unità cruise nella seconda metà dell'anno, ma resta condizionata dai fabbisogni finanziari a supporto del programma produttivo che prevede la consegna di 4 navi da crociera nel primo semestre 2023.
Per il settore Shipbuilding si conferma la previsione di un incremento dei volumi di attività rispetto ai livelli raggiunti nel 2021. In ambito cruise, è programmata la consegna di 4 navi presso gli stabilimenti italiani del Gruppo (oltre le 2 consegnate nel primo semestre) e di 1 unità nel segmento luxury-niche da parte della divisione cruise di VARD (Viking Polaris). Nell'area di business delle navi militari, è prevista la consegna di 3 navi da parte dei cantieri italiani (oltre le 3 consegnate nel primo semestre), e 1 unità nei cantieri statunitensi del Gruppo. Nel settore Offshore e Navi speciali, si prevede una significativa crescita dei volumi di attività di periodo rispetto ai livelli del 2021 e la consegna di 5 navi (oltre le 3 consegnate nel primo semestre).
Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi, si prevede:
L'innovazione, gli investimenti e le competenze del Gruppo saranno dedicate a sviluppare prodotti sempre più sostenibili, ovvero dotati di nuove forme di propulsione green, e digitali, leve prioritarie per mantenere e rafforzare la leadership nel settore.
Infine, nella seconda parte dell'anno il management del Gruppo sarà impegnato in una approfondita analisi volta a definire la strategia di rafforzamento del portafoglio di business con l'obiettivo di (i) perseguire la massima concentrazione nel core business navale cruise e militare e (ii) aumentare la distintività dell'offerta con soluzioni innovative green e digitali.
Il nuovo indirizzo strategico dovrà da un lato contribuire ad abbassare il profilo di rischio delle attività del Gruppo, e dall'altro consentire di affrontare con maggiore focalizzazione le sfide che i mercati e le condizioni ambientali perturbate impongono.
13 European Securities and Markets Authority. Le principali differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo dei debiti per construction loan, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti.
Nei primi sei mesi del 2022, il Gruppo ha registrato nuovi ordini per euro 1.524 milioni rispetto a euro 1.753 milioni del corrispondente periodo del 2021, con un book-to-bill ratio (nuovi ordini/ricavi) pari a 0,4 (0,6 al 30 giugno 2021).
Il carico di lavoro complessivo del Gruppo ha raggiunto al 30 giugno 2022 il livello di euro 34,6 miliardi, di cui euro 24,1 miliardi di backlog (euro 27,6 miliardi al 30 giugno 2021) ed euro 10,5 miliardi di soft backlog (euro 9,4 miliardi al 30 giugno 2021) con uno sviluppo delle commesse in portafoglio previsto fino al 2029. Il backlog ed il carico di lavoro complessivo garantiscono rispettivamente circa 3,6 e circa 5,2 anni di lavoro se rapportati ai ricavi sviluppati nell'esercizio 2021, escluse le attività passanti. La composizione del backlog per settore è evidenziata nella tabella che segue:
Il dettaglio dei numeri di navi consegnate, acquisite e di quelle in portafoglio è evidenziato nella tabella che segue:
Nella tabella che segue sono riportate le consegne previste per le unità in portafoglio per le principali aree di business, suddivise per anno:
| (numero) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | CONSEGNE, ORDINI E PORTAFOGLIO | 30.06.2022 | 30.06.2021 |
| 19 Navi consegnate | 8 | 7 | |
| 15 Navi acquisite | 10 | 5 | |
| 91 Navi in portafoglio | 93 | 93 | |
| 31.12.2021 | DETTAGLIO CARICO DI LAVORO COMPLESSIVO | 30.06.2022 30.06.2021 * |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Importi | % | Dettaglio backlog | Importi | % | Importi | % |
| 19.942 | 77 | FINCANTIERI S.p.A. | 17.611 | 73 | 21.901 | 79 |
| 5.877 | 23 | Resto del Gruppo | 6.456 | 27 | 5.711 | 21 |
| 25.819 | 100 | Totale | 24.067 | 100 | 27.612 | 100 |
| 22.132 | 86 | Shipbuilding | 20.223 | 84 | 24.072 | 87 |
| 972 | 4 | Offshore e Navi speciali | 1.152 | 5 | 854 | 3 |
| 3.627 | 14 | Sistemi, Componenti e Servizi | 3.705 | 15 | 3.642 | 13 |
| (912) | (4) | Consolidamenti | (1.013) | (4) | (956) | (3) |
| 25.819 | 100 | Totale | 24.067 | 100 | 27.612 | 100 |
| 9.700 | 100 | Soft backlog ** | 10.500 | 100 | 9.400 | 100 |
| 35.519 | 100 | Carico di lavoro complessivo | 34.567 | 100 | 37.012 | 100 |
* I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi.
** Il Soft backlog rappresenta il valore delle opzioni contrattuali, delle lettere d'intenti in essere, nonché delle commesse in corso di negoziazione avanzata non ancora riflesse nel carico di lavoro.
| 31.12.2021 | DETTAGLIO ORDINI | 30.06.2022 | 30.06.2021 * | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Importi | % | Importi | % | Importi | % | ||
| 940 | 28 | FINCANTIERI S.p.A. | 244 | 16 | 273 | 16 | |
| 2.403 | 72 | Resto del Gruppo | 1.280 | 84 | 1.480 | 84 | |
| 3.343 | 100 | Totale | 1.524 | 100 | 1.753 | 100 | |
| 1.816 | 54 | Shipbuilding | 691 | 45 | 1.077 | 61 | |
| 508 | 15 | Offshore e Navi speciali | 445 | 29 | 167 | 10 | |
| 1.418 | 43 | Sistemi, Componenti e Servizi | 704 | 46 | 674 | 38 | |
| (399) (12) | Consolidamenti | (316) | (21) | (165) | (9) | ||
| 3.343 | 100 | Totale | 1.524 | 100 | 1.753 | 100 |
* I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi.
| CONSEGNE | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Effettuate al 30.06.22 |
2022 * | 2023 | 2024 | 2025 | 2026 | Oltre 2026 | Totale ** | |
| Navi da crociera e expedition cruise vessels |
2 | 5 | 7 | 6 | 4 | 3 | 2 | 27 |
| Militare *** | 3 | 4 | 8 | 6 | 9 | 3 | 4 | 34 |
| Offshore e Navi speciali | 3 | 5 | 14 | 6 | 7 | 32 | ||
| Totale | 8 | 14 | 29 | 18 | 20 | 6 | 6 | 93 |
(numero)
* I dati non comprendono le unità già consegnate al 30.06.2022.
** Numero delle unità in portafoglio per le principali aree di business al 30.06.2022.
*** Si segnala che nel 2022 verrà consegnata dal cantiere di Sturgeon Bay l'unità civile Interlake Bulk Carrier e che la consegna di una unità per la Marina Militare italiana è stata posticipata
dal 2022 al 2023.
Di seguito si riportano gli schemi consolidati di Conto economico, Struttura patrimoniale e Rendiconto finanziario riclassificati, lo schema della Posizione finanziaria netta consolidata e i principali indicatori economici e finanziari utilizzati dal management per monitorare l'andamento della gestione. Si segnala, con riferimento agli indicatori economici, che gli oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 riferibili alla minore efficienza produttiva e alle spese per garantire la salute e sicurezza del personale sostenuti nel 2021, considerati estranei alla gestione ordinaria, sono stati classificati nella voce Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Tale rappresentazione esclude elementi che il management non ritiene indicativi della performance operativa del Gruppo e consente un più chiaro raffronto con i precedenti periodi di riferimento. Per la riconciliazione tra gli schemi riclassificati e quelli di bilancio si rimanda all'apposita sezione "Riconduzione degli schemi di bilancio riclassificati utilizzati nella Relazione sulla gestione con quelli obbligatori" (pag. 76).
Gli investimenti effettuati nel corso dei primi sei mesi del 2022 ammontano a euro 108 milioni in diminuzione del 32% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'incidenza degli investimenti sui ricavi sviluppati da parte del Gruppo è pari al 3,1% nei primi sei mesi del 2022 rispetto al 5,3% nei primi sei mesi del 2021. La strategia di crescita sostenibile di Fincantieri si basa non solo sull'incremento del portafoglio ordini e dell'efficienza produttiva ma anche sul costante miglioramento della qualità del prodotto e degli standard di sicurezza sul lavoro. Questa strategia richiede quindi uno sviluppo continuo del processo produttivo, attraverso il potenziamento dei propri asset e l'incremento dei propri standard tecnologici, sia in Italia che all'estero. In tale contesto, nel triennio 2019-2021 sono stati investiti circa euro 949 milioni nei siti produttivi, italiani ed esteri, per: i) rendere il processo produttivo più efficiente, ii) rafforzare ulteriormente il posizionamento del Gruppo nel settore della cantieristica navale, sia civile che militare e iii) mettere in sicurezza la realizzazione del
backlog acquisito. Infine, le iniziative in corso mirate ad incrementare l'efficienza stanno contribuendo a migliorare la marginalità
delle commesse consentendo di assorbire in parte eventuali fattori esogeni, quali, ad esempio, il recente incremento dei costi delle materie prime. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO
| 31.12.2021 | DETTAGLIO investimenti | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Importi | % | Importi | % | Importi | % | |
| 155 | 43 | FINCANTIERI S.p.A. | 70 | 65 | 72 | 45 |
| 203 | 57 | Resto del Gruppo | 38 | 35 | 88 | 55 |
| 358 | 100 | Totale | 108 | 100 | 160 | 100 |
| 298 | 83 | Shipbuilding | 77 | 71 | 135 | 85 |
| 6 | 2 | Offshore e Navi speciali | 1 | 1 | 2 | 1 |
| 30 | 8 | Sistemi, Componenti e Servizi | 19 | 18 | 12 | 8 |
| 24 | 7 | Altre attività | 11 | 10 | 11 | 6 |
| 358 | 100 | Totale | 108 | 100 | 160 | 100 |
| 48 | 13 | Attività immateriali | 23 | 21 | 24 | 15 |
| 310 | 87 | Immobili, impianti e macchinari | 85 | 79 | 136 | 85 |
| 358 | 100 | Totale | 108 | 100 | 160 | 100 |
Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Tale voce esclude i costi relativi alle attività passanti; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. 3 Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti; si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Tale valore non include le svalutazioni dell'avviamento, delle altre Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari rilevate a seguito di test di impairment, ovvero a seguito di specifiche valutazioni sulla recuperabilità dei singoli asset.
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| 6.911 Ricavi e proventi | 3.520 | 3.251 | |
| 6.662 Ricavi e proventi escluse le attività passanti 1 | 3.510 | 3.026 | |
| (5.028) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi 2 | (2.802) | (2.247) | |
| (1.076) Costo del personale | (605) | (546) | |
| (63) Accantonamenti | (13) | (14) | |
| 495 EBITDA 3 | 90 | 219 | |
| 7,2% EBITDA margin | 2,6% | 6,7% | |
| 7,4% EBITDA margin escluse le attività passanti 1 | 2,6% | 7,2% | |
| (206) Ammortamenti e svalutazioni | (111) | (96) | |
| 289 EBIT 4 | (21) | 123 | |
| 4,2% EBIT margin | -0,6% | 3,8% | |
| 4,3% EBIT margin escluse le attività passanti 1 | -0,6% | 4,1% | |
| (105) Proventi ed (oneri) finanziari | (44) | (45) | |
| (14) Proventi ed (oneri) su partecipazioni | (7) | - | |
| (78) Imposte del periodo | (22) | (29) | |
| 92 Risultato del periodo adjusted 1 | (94) | 49 | |
| 92 di cui Gruppo | (94) | 49 | |
| (90) Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti | (156) | (53) | |
| (30) - di cui oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 | - | (22) | |
| (55) - di cui costi relativi ai contenziosi per danni da amianto | (29) | (29) | |
| - - di cui svalutazioni attività immateriali | (107) | - | |
| (5) - di cui altri oneri legati ad attività non ricorrenti | (20) | (2) | |
| 20 Effetto fiscale su proventi e oneri estranei alla gestione e non ricorrenti | 16 | 11 | |
| 22 Risultato del periodo | (234) | 7 | |
| 22 di cui Gruppo | (230) | 6 | |
I Ricavi e proventi escluse le attività passanti del primo semestre 2022 pari ad euro 3.510 milioni registrano un incremento del 16,0% rispetto allo stesso periodo del 2021. Tali risultati rispecchiano il positivo andamento di tutti i settori in cui opera il Gruppo. Il settore Shipbuilding consolida l'andamento già registrato nel 2021 e cresce del 6,5% grazie ai volumi di produzione ancora a livelli record nei cantieri italiani del Gruppo. I ricavi di Offshore e Navi speciali, in aumento del 78,8%, confermano l'efficace strategia di riposizionamento del Gruppo nella costruzione di navi speciali per il settore eolico offshore. Sistemi, Componenti e Servizi presenta un incremento dei ricavi pari al 29,6% trainato dalle aree di business Meccatronica, Complete Accommodation e Infrastrutture, per il contributo dell'acquisizione del gruppo FINSO avvenuta nel secondo semestre 2021. Al lordo dei consolidamenti, Shipbuilding contribuisce per il 72% (77% nel primo semestre 2021), Offshore e Navi speciali per il 10% (6% nel primo semestre 2021) e Sistemi, Componenti e Servizi per il 18% (17% nel primo semestre del 2021) sul totale ricavi e proventi di Gruppo.
L'andamento dei ricavi beneficia anche dell'impatto positivo (euro 53 milioni) della conversione in Euro dei ricavi denominati in Dollari americani e in Corone norvegesi generati dalle controllate estere.
Al 30 giugno 2022, i ricavi generati dal Gruppo con clienti esteri risultano essere pari all'88%, in linea rispetto al primo semestre del 2021.
L'EBITD A del Gruppo al 30 giugno 2022 è pari a euro 90 milioni (euro 219 milioni al 30 giugno 2021), con un EBITD A margin che passa dal 7,2% al 2,6%, influenzato negativamente dalla riduzione della marginalità del settore infrastrutture a causa dei maggiori costi emersi a conclusione di attività progettuali, acuiti dagli effetti cambio sfavorevoli e dai prezzi dei materiali di costruzione registrati nei primi mesi del 2022. Si segnala inoltre la svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9) per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise a seguito del mancato ritiro di una nave la cui consegna è stata posticipata dal mese di luglio al quarto trimestre di quest'anno. Questi effetti, unitamente all'incremento dei prezzi delle materie prime, in particolare dell'acciaio, sono stati solo in parte compensati dagli efficientamenti dei processi gestionali, frutto anche degli investimenti effettuati negli ultimi anni dal Gruppo.
DETTAGLIO RICAVI *
2.642 2.812
1.901
729
3.510
1.853
30.06.2021 ** 30.06.2022
211
562 376
911
(389) (407)
789
16,5%
18,6%
6,2%
9,6%
77,3% 71,8%
Shipbuilding Offshore e
Navispeciali
Sistemi, componenti eservizi
altre attività e consolidamenti
Navi militari
Navi da crociera
% TOTALE ricavi
* Escluse le attività passanti.
** I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi.
* Escluse le attività passanti.
** I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefinizione dei settori operativi.
3.026
DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO ABBRE VIATO AL 30 GIUGNO 2022 NOTE ILLU STRAT IVE L'EBIT conseguito nei primi sei mesi del 2022 è negativo per euro 21 milioni rispetto a euro 123 milioni positivi dell'analogo periodo dell'anno precedente con un EBIT margin (incidenza percentuale sui Ricavi e proventi escluse le attività passanti) negativo per lo 0,6% (positivo per il 4,1% nel primo semestre 2021). La riduzione dell'EBIT è imputabile alle motivazioni già illustrate in riferimento all'EBITDA di Gruppo, oltre che ad una maggiore incidenza degli ammortamenti del primo semestre del 2022 (euro 111 milioni), a seguito degli investimenti realizzati nel secondo semestre dello scorso anno.
Gli Oneri e proventi finanziari presentano un valore negativo pari a euro 44 milioni (negativo per euro 45 milioni al 30 giugno 2021). Il valore risulta sostanzialmente in linea con il primo semestre 2021 ed include gli oneri sull'indebitamento finanziario netto di periodo per euro 27 milioni, le svalutazioni di crediti finanziari per euro 9 milioni (calcolate in coerenza con il principio contabile IFRS9) e gli oneri da operazioni di finanza derivata per euro 8 milioni, relativi alle coperture effettuate su commesse in valuta non funzionale e contabilizzate in cash flow hedge.
Gli Oneri e proventi su partecipazioni presentano un valore al 30 giugno 2022 negativo per euro 7 milioni (zero al 30 giugno 2021) principalmente per effetto della rilevazione delle perdite realizzate da alcune società collegate e a controllo congiunto.
Le Imposte del periodo presentano nei primi sei mesi del 2022 un saldo negativo per euro 22 milioni (negativo per euro 29 milioni nello stesso periodo del 2021).
Il Risultato del periodo adjusted è negativo per euro 94 milioni al 30 giugno 2022 (positivo per euro 49 milioni al 30 giugno 2021).
I Proventi e oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti sono negativi per euro 156 milioni (negativi per euro 53 milioni al 30 giugno 2021). La voce include svalutazioni di avviamenti, rilevati sulle CGU Gruppo FMG e Vard Cruise a seguito dell'aggiornamento degli impairment test effettuati in presenza di indicatori di impairment, rappresentati principalmente dall'incremento dei tassi di interesse registrati nel periodo, e altre attività immateriali per euro 107 milioni, costi relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 29 milioni, ed altri oneri relativi a probabili rischi legati al mancato adempimento di obbligazioni per accordi di offset per euro 20 milioni. Al 30 giugno 2021 la voce includeva i costi relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 29 milioni, gli oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 per euro 22 milioni e altri oneri legati ad attività non ricorrenti per euro 2 milioni.
L'effetto fiscale su proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti risulta positivo per euro 16 milioni al 30 giugno 2022 (positivo per euro 11 milioni al 30 giugno 2021).
Il Risultato del periodo, per effetto di quanto sopra riportato, si attesta su un valore negativo pari a euro 234 milioni (positivo per euro 7 milioni al 30 giugno 2021). Il risultato di pertinenza del Gruppo è negativo per euro 230 milioni (positivo per euro 6 milioni al 30 giugno 2021).
DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO
La struttura patrimoniale consolidata riclassificata evidenzia una variazione positiva del Capitale investito netto al 30 giugno 2022 di euro 873 milioni rispetto alla fine dell'esercizio precedente, dovuta principalmente ai seguenti fattori:
• Il Capitale di esercizio netto risulta positivo per euro 1.346 milioni (positivo per euro 440 milioni al
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 30.06.2021 | 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| 628 Attività immateriali | 565 | 688 | |
| 106 Diritti d'uso | 131 | 116 | |
| 1.390 Immobili, impianti e macchinari | 1.579 | 1.518 | |
| 119 Partecipazioni | 123 | 123 | |
| 129 Attività finanziarie non correnti | 245 | 252 | |
| (11) Altre attività e passività non correnti | 13 | (1) | |
| (60) Fondo Benefici ai dipendenti | (57) | (64) | |
| 2.301 Capitale immobilizzato netto | 2.599 | 2.632 | |
| 826 Rimanenze di magazzino e acconti | 901 | 886 | |
| 1.666 Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti | 1.914 | 1.182 | |
| 1.355 Crediti commerciali | 1.175 | 936 | |
| (2.262) Debiti commerciali | (2.562) | (2.490) | |
| (80) Fondi per rischi e oneri diversi | (123) | (101) | |
| 80 Altre attività e passività correnti | 41 | 27 | |
| 1.585 Capitale di esercizio netto | 1.346 | 440 | |
| 3.886 Capitale investito netto | 3.945 | 3.072 | |
| 863 Capitale sociale | 863 | 863 | |
| (76) Riserve e utili di Gruppo | (228) | (45) | |
| 17 Patrimonio netto di terzi | 14 | 16 | |
| 804 Patrimonio netto | 649 | 834 | |
| 3.082 Posizione finanziaria netta | 3.296 | 2.238 | |
| 3.886 Fonti di finanziamento | 3.945 | 3.072 | |
Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo delle seguenti voci: debiti per construction loans, crediti finanziari non correnti, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value. Conseguentemente è stato ridefinito il valore del Capitale investito netto.
La Posizione finanziaria netta consolidata, nella configurazione raccomandata dall'ESMA, presenta un saldo negativo (a debito) per euro 3.296 milioni (a debito per euro 2.238 milioni al 31 dicembre 2021). L'incremento è da ricondursi principalmente alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business cruise, che prevede cinque consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), e dagli investimenti del periodo. L'assorbimento di cassa derivante dalla costruzione delle navi cruise è stato solo parzialmente bilanciato dalla consegna di due unità cruise nei primi sei mesi del 2022. La Posizione finanziaria netta consolidata risulta ancora condizionata dalla strategia di supporto agli armatori implementata a seguito dello scoppio della pandemia da COVID-19. Infatti il Gruppo aveva in essere al 30 giugno 2022 crediti finanziari non correnti per euro 155 milioni e dilazioni commerciali per circa euro 317 milioni, concesse ai propri clienti. Di questi ultimi importi, euro 251 milioni sono stati ripagati, come da accordi commerciali con un cliente, l'1 luglio 2022.
La Posizione finanziaria netta non include i debiti verso fornitori per reverse factoring, che al 30 giugno 2022 ammontano a euro 659 milioni e rappresentano il valore delle fatture, formalmente liquide ed esigibili, cedute dai fornitori ad un istituto di credito finanziatore convenzionato e che beneficiano di ulteriori dilazioni rispetto ai normali termini di pagamento contrattuali; tali dilazioni sono concordate tra i fornitori e il Gruppo. La tabella seguente riporta la riconciliazione tra la Posizione finanziaria netta consolidata nella nuova configurazione monitorata dal Gruppo (secondo gli orientamenti ESMA) e quella precedentemente pubblicata.
Il Rendiconto finanziario consolidato riclassificato evidenzia un Flusso monetario netto del periodo negativo di euro 532 milioni (negativo di euro 483 milioni nel primo semestre 2021) per effetto del flusso di cassa assorbito dalle attività operative per euro 882 milioni (negativo per euro 335 milioni al 30 giugno 2021), e riflette le dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business cruise, che prevede cinque consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), gli investimenti del periodo, che hanno assorbito risorse per euro 178 milioni (euro 141 milioni al 30 giugno 2021), solo parzialmente compensati dalle attività di finanziamento del periodo, che ha generato risorse per euro 528 milioni.
Nella tabella che segue vengono riportati ulteriori indicatori economici e finanziari utilizzati dal management del Gruppo per monitorare l'andamento dei principali indici aziendali nei periodi considerati. La tabella che segue evidenzia l'andamento dei principali indici di redditività e il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri per i periodi chiusi al 30 giugno 2022 e 2021 e al 31 dicembre 2021.
L'andamento del ROI e del ROE, rispetto al 30 giugno 2021, sconta il peggioramento del Risultato operativo e del Risultato netto, negativi al 30 giugno 2022, mentre il Capitale Investito Netto e il Patrimonio netto risultano sostanzialmente in linea con i valori del primo semestre 2021. Gli indicatori di solidità ed efficienza della struttura patrimoniale riflettono, rispetto al semestre precedente, l'incremento sia del Totale indebitamento finanziario che della Posizione finanziaria netta, con un EBITDA significativamente più basso rispetto al consuntivo al 30 giugno 2021 per quanto commentato nella parte del Conto Economico.
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| 862 Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle attività operative | (882) | (335) | |
| (535) Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di investimento | (178) | (141) | |
| (377) Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento | 528 | (7) | |
| (50) Flusso monetario netto del periodo | (532) | (483) | |
| 1.275 Disponibilità liquide ad inizio periodo | 1.236 | 1.275 | |
| 11 Differenze cambio su disponibilità iniziali | 5 | 7 | |
| 1.236 Disponibilità liquide a fine periodo | 709 | 799 | |
| 30.06.2021 | 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
|---|---|---|---|
| (274) Debito finanziario corrente | (131) | (139) | |
| (153) Strumenti di debito – quota corrente | (156) | (220) | |
| (130) Parte corrente dei finanziamenti da banche | (660) | (273) | |
| (1.278) Construction loans | (1.396) | (1.075) | |
| (1.835) Indebitamento finanziario corrente | (2.343) | (1.707) | |
| (2.112) Debito finanziario non corrente | (1.882) | (1.915) | |
| (2.112) Indebitamento finanziario non corrente | (1.882) | (1.915) | |
| (3.947) Totale indebitamento finanziario | (4.225) | (3.622) | |
| 799 Disponibilità liquide | 709 | 1.236 | |
| 65 Altre attività finanziarie correnti | 220 | 148 | |
| (3.083) Posizione finanziaria netta | (3.296) | (2.238) | |
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
Si segnala che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo dei debiti per construction loans, debiti per i derivati su posizioni non finanziarie, debiti per opzioni su partecipazioni valutate al fair value e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti, conseguentemente è stato ridefinito il valore del Capitale investito netto.
Si segnala che, a seguito della riconfigurazione della Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo che ha portato l'inclusione dei construction loans all'interno della stessa, i flussi di cassa generati/assorbiti dai construction loans sono stati ricompresi nella attività di finanziamento. I dati comparativi sono stati riclassificati per riflettere tale modifica.
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|---|
| 9,0% ROI* | -0,6% | 3,4% | |
| 2,7% ROE* | -31,5% | 0,9% | |
| 4,3 Totale indebitamento finanziario **/Totale Patrimonio netto | 6,5 | 4,9 | |
| 4,5 Posizione finanziaria netta **/EBITDA 1 | 36,5 | 14,1 | |
| 2,7 Posizione finanziaria netta **/Totale Patrimonio netto | 5,1 | 3,8 | |
* Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
** La Posizione finanziaria netta è stata modificata allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. Al 30 giugno il dato dell'EBITDA è riferito a quello puntuale del periodo di riferimento.
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 30.06.2021 | 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| (3.083) Posizione finanziaria netta nuova configurazione | (3.296) | (2.238) | |
| 131 Crediti finanziari non correnti | 244 | 252 | |
| 1.278 Construction loans | 1.396 | 1.075 | |
| 27 Derivati passivi non finanziari | 47 | 18 | |
| 30 Fair value opzioni su partecipazioni | 36 | 34 | |
| (1.617) Posizione finanziaria netta precedentemente pubblicata | (1.573) | (859) |
Il settore Shipbuilding include le attività di progettazione e costruzione di navi destinate alle aree di business delle navi da crociera e navi militari. La produzione è realizzata presso i cantieri italiani, europei e statunitensi del Gruppo.
Si segnala che, a seguito della riallocazione delle attività di Vard Electro dal settore Shipbuilding al settore Sistemi, Componenti e Servizi avvenuta nella seconda metà del 2021, sono stati elaborati dati di confronto al 30 giugno 2021 opportunamente riclassificati, riportati di seguito come valori restated.
I ricavi del settore Shipbuilding al 30 giugno 2022 escluse le attività passanti sono pari a euro 2.812 milioni con un incremento del 6,5% rispetto al medesimo periodo del 2021, con un effetto positivo derivante dalla variazione del cambio Euro/Dollaro americano (euro 30 milioni). I ricavi del periodo si riferiscono per euro 1.901 milioni all'area di business delle navi da crociera (euro 1.853 milioni al 30 giugno 2021) con un incremento del 2,6% e per euro 911 milioni all'area di business delle navi militari (euro 789 milioni al 30 giugno 2021) con un incremento del 15,6%. L'incidenza sui ricavi del Gruppo è rispettivamente pari al 49% e 23%, rispetto a quanto consuntivato al 30 giugno 2021 (54% e 23%).
L'andamento dei ricavi dell'area di business delle navi da crociera nel primo semestre 2022 riflette i volumi di produzione ancora a livelli record (con 8,6 milioni di ore lavorate vs. 8,4 milioni del primo semestre del 2021), consolidando il trend di crescita già realizzato nel 2021. L'aumento, nello stesso periodo, del valore della produzione dell'area di business delle navi militari è espressione dell'avanzamento delle commesse per il Ministero della Difesa del Qatar e per la Marina Militare italiana. Inoltre, i cantieri americani rimangono impegnati nello sviluppo del programma Foreign Military Sales tra gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita per la fornitura di quattro Multi-Mission Surface Combatant, la prosecuzione del programma Constellation e del programma Littoral Combat Ship (LCS).
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2022, è pari a euro 168 milioni, in riduzione rispetto al primo semestre 2021 (euro 200 milioni), e sconta l'effetto negativo (pari a euro 62 milioni) riconducibile alla svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9), per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise a seguito del mancato ritiro di una nave la cui consegna prevista nel mese di luglio è stata posticipata al quarto trimestre di quest'anno. Al netto di tale effetto, l'EBITDA margin si sarebbe attestato all'8% confermando la positiva performance operativa del settore, frutto anche degli efficientamenti dei processi gestionali conseguenti gli investimenti realizzati negli ultimi anni, che hanno consentito di assorbire l'ulteriore incremento dei prezzi delle materie prime registrato nel semestre a seguito del conflitto russo-ucraino.
Nei primi sei mesi del 2022 sono stati acquisiti ordini per euro 691 milioni, riferibili principalmente alla realizzazione da parte della controllata americana Fincantieri Marinette Marine della terza fregata lanciamissili nell'ambito del programma Constellation e a lavori aggiuntivi su unità cruise già in portafoglio.
Gli investimenti in Immobili, impianti e macchinari, effettuati nel corso dei primi sei mesi del 2022 hanno riguardato prevalentemente:
| (euro/milioni) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 restated |
30.06.2021 reported |
||
| 5.903 Ricavi e proventi * | 2.822 | 2.867 | 2.916 | ||
| 5.654 Ricavi e proventi * escluse attività passanti 1 | 2.812 | 2.642 | 2.691 | ||
| 467 EBITDA 2 * | 168 | 200 | 206 | ||
| 7,9% EBITDA margin /* | 6,0% | 7,0% | 7,1% | ||
| 8,3% EBITDA margin /* escluse attività passanti 1 | 6,0% | 7,6% | 7,7% | ||
| 1.816 Ordini * | 691 | 1.077 | 1.080 | ||
| 30.413 Portafoglio ordini * | 29.517 | 32.837 | 32.888 | ||
| 22.132 Carico di lavoro * | 20.223 | 24.072 | 24.084 | ||
| 298 Investimenti | 77 | 135 | 135 | ||
| 15 Navi consegnate | numero | 5 | 5 | 5 | |
* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.
** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
2 Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Di seguito è sintetizzato il numero di navi consegnate nei primi sei mesi del 2022:
Le navi consegnate sono:
Il settore Offshore e Navi speciali include le attività di progettazione e costruzione di navi da supporto offshore di alta gamma, navi specializzate, navi per impianti eolici offshore e l'acquacoltura in mare aperto oltre che l'offerta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione. Fincantieri opera in tale settore attraverso il gruppo VARD, FINCANTIERI S.p.A. e Fincantieri Oil & Gas S.p.A.. Si segnala che, a seguito della riallocazione delle attività di Seaonics dal settore Offshore e Navi speciali al settore Sistemi, Componenti e Servizi, avvenuta nella seconda metà del 2021, sono stati elaborati dati di confronto al 30 giugno 2021 opportunamente riclassificati, riportati di seguito come valori restated.
I ricavi del settore Offshore e Navi speciali al 30 giugno 2022, pari a euro 376 milioni, risultano in netto incremento (+78,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), anche grazie alla variazione del cambio Euro/Dollaro americano (euro 13 milioni), proseguendo il trend di crescita registrato nel corso del 2021. Tra gli elementi che hanno contribuito all'avanzamento dei ricavi, si segnala l'avanzamento della costruzione delle tre unità navali per la Guardia Costiera norvegese, delle navi acquisite nel settore dell'eolico offshore e di una posacavi innovativa a ridotto impatto ambientale.
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2022 è pari a euro 9 milioni (euro 3 milioni al 30 giugno 2022), con un EBITDA margin al 2,5% (1,5% al 30 giugno 2021). L'andamento dell'EBITDA nel primo semestre 2022 è frutto della strategia di riorganizzazione e riposizionamento in settori con prospettive di mercato più ampie, confermata dall'acquisizione di nuovi ordini.
Nel primo semestre 2022 gli ordini acquisiti dal gruppo VARD ammontano a euro 445 milioni e riguardano principalmente:
Gli investimenti dei primi sei mesi del 2022 riguardano principalmente interventi standard nei cantieri per il mantenimento dell'efficienza produttiva.
Nel periodo sono state consegnate:
In dettaglio:
| (numero) | |
|---|---|
| CONSEGNE | |
| Navi da crociera | 2 |
| Navi militari | 3 |
| CONSEGNE | |
|---|---|
| (numero) | |
|---|---|
| CONSEGNE | |
| SOV | 1 |
| Fishery | 2 |
| (euro/milioni) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 restated |
30.06.2021 reported |
||
| 456 Ricavi e proventi * | 376 | 211 | 220 | ||
| 10 EBITDA 1 * | 9 | 3 | 4 | ||
| 2,1% EBITDA margin /* | 2,5% | 1,5% | 1,9% | ||
| 508 Ordini * | 445 | 167 | 174 | ||
| 1.643 Portafoglio ordini * | 1.952 | 1.301 | 1.351 | ||
| 972 Carico di lavoro * | 1.152 | 854 | 879 | ||
| 6 Investimenti | 1 | 2 | 2 | ||
| 4 Navi consegnate | numero | 3 | 2 | 2 |
* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.
** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore.
Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Il settore Sistemi, Componenti e Servizi include le seguenti aree di business: Service, Complete Accommodation, Elettronica, Sistemi e Software, Meccatronica, Infrastrutture. Tali attività sono svolte oltre che da FINCANTIERI S.p.A. dalle sue controllate italiane ed estere.
Si segnala che, a seguito della riallocazione delle attività di Vard Electro dal settore Shipbuilding e di Seaonics dal settore Offshore e Navi speciali al settore Sistemi, Componenti e Servizi, avvenuta nella seconda metà del 2021, i dati di confronto al 30 giugno 2021 riportati di seguito si riferiscono ai valori restated.
I ricavi del settore Sistemi, Componenti e Servizi sono pari a euro 729 milioni, in incremento del 29,6% rispetto al primo semestre 2021. Tale crescita è riconducibile principalmente allo sviluppo del carico di lavoro delle aree di business Meccatronica, Complete Accommodation e Infrastrutture, con l'avanzamento delle commesse del gruppo FINSO, acquisito nella seconda metà del 2021.
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2022, risulta negativo per euro 66 milioni (positivo per euro 39 milioni al 30 giugno 2021) con un EBITDA margin negativo per il 9,1% (positivo per il 6,9% al 30 giugno 2021). Il deterioramento della marginalità nel semestre è principalmente riconducibile al business delle Infrastrutture, anche a seguito di un'analisi aggiornata dei rischi effettuata sulla base delle informazioni acquisite nel corso della prima parte dell'anno dal nuovo management. A seguito del completamento dell'attività di ingegneria, inoltre, sono state evidenziate maggiori quantità rispetto al preventivo iniziale che, unitamente all'incremento dei prezzi delle materie prime e agli effetti cambio sfavorevoli, ha fortemente penalizzato il risultato del periodo.
Nel settore Sistemi, Componenti e Servizi il valore degli ordini del primo semestre del 2022 si attesta a euro 704 milioni e per aree di business si compone principalmente:
• Service: attività aggiuntive sul programma Through Life Sustainment Management delle unità FREMM della Marina Militare italiana; estensione dei contratti di In Service Support (ISS) per la Marina Militare italiana sulle unità "Classe Orizzonte", sull'unità "Cavour" e per la Marina algerina su "BDSL" (Bâtiment de Débarquement et de Soutien Logistique); contratto di manutenzione delle unità dragamine classe "Avenger" della US Navy;
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 restated |
30.06.2021 reported |
|
|---|---|---|---|---|
| 1.404 Ricavi e proventi * | 729 | 562 | 481 | |
| 61 EBITDA 1 * | (66) | 39 | 32 | |
| 4,4% EBITDA margin /* | -9,1% | 6,9% | 6,6% | |
| 1.418 Ordini * | 704 | 674 | 665 | |
| 5.996 Portafoglio ordini * | 6.039 | 5.828 | 5.726 | |
| 3.627 Carico di lavoro * | 3.705 | 3.642 | 3.606 | |
| 30 Investimenti | 19 | 12 | 12 |
(euro/milioni)
* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi. ** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore.
Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Gli investimenti, nel corso dei primi sei mesi del 2022, riguardano principalmente:
Le Altre attività includono principalmente i costi di Corporate per le attività di indirizzo, controllo e coordinamento che non sono allocati agli altri settori.
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| 2 Ricavi e proventi | 1 | 1 | |
| (43) EBITDA 1 | (21) | (23) | |
| n.a. EBITDA margin | n.a. | n.a. | |
| 24 Investimenti | 11 | 11 | |
N.a. non applicabile. 1 Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Le principali iniziative riguardano gli investimenti relativi a:
Sono inoltre proseguiti, in continuità con gli anni passati, gli investimenti relativi al rinnovo delle infrastrutture di rete e delle dotazioni hardware del Gruppo.
DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2022 Il Gruppo Fincantieri BILANC IO CON SOL IDATO INTER MEDIO ABBRE VIATO AL 30 GIUGNO 2022 NOTE ILLU STRAT IVE
Il Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi ("SCIGR") di Fincantieri si sostanzia nell'insieme di strumenti, strutture organizzative e procedure aziendali volti a contribuire, attraverso un processo di identificazione, valutazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi, ad una conduzione dell'impresa sana, corretta e coerente con gli obiettivi prefissati dal Consiglio di Amministrazione ed è in linea con le leading practice internazionali.
Il catalogo dei rischi del Gruppo (c.d. Risk Universe) è stato oggetto, nel corso del 2021, di completa revisione in un'ottica di piena integrazione degli aspetti di sostenibilità, business e compliance. Il Risk Universe di Gruppo consta di 52 rischi, suddivisi in 8 macro-categorie, di cui 29 Rischi con valenza ESG (Environmental - Social - Governance).
(E) Environmental, (S) Social, (G) Governance
Ciascun rischio identificato viene valutato secondo i parametri di probabilità di accadimento sull'orizzonte di piano e impatto. Al fine di rendere i rischi comparabili tra loro vengono utilizzate delle Scale di valutazione, definite dall'Amministratore incaricato del SCIGR, con il supporto del Risk Officer, sulla base delle soglie di Risk Appetite e Risk Tolerance approvate dal Consiglio di Amministrazione. La valutazione dell'impatto è declinata su 8 tipologie:
In base alla valutazione con riferimento al 31 dicembre 2021 sono stati individuati ed approfonditi i rischi più rilevanti (Top Risks a livello inerente) classificati per categoria e corredati da informazioni circa i relativi impatti potenziali ed i principali presidi in essere. Si segnala che nel primo semestre 2022 è stata aggiornata la valutazione con riferimento ai rischi potenzialmente impattati dal conflitto russo-ucraino. Si riportano di seguito i principali rischi identificati ad esito della suddetta valutazione.
Rischio che una capacità produttiva insufficiente (propria o dei propri fornitori), un eccesso della stessa o un'errata distribuzione dei carichi di lavoro sulla base della capacità produttiva disponibile (impianti, spazi e forza lavoro) impedisca al Gruppo di soddisfare la domanda del mercato, di raggiungere livelli ottimali di efficienza e di marginalità. Il rischio può insorgere a causa di un'analisi non adeguata del ciclo produttivo (in termini di frequenza e visione a medio termine), di eventi di forza maggiore, di un'inadeguata manutenzione o innovazione degli impianti a supporto del processo produttivo che non tenga in adeguata considerazione l'efficientamento energetico ed i possibili impatti sull'ambiente.
La complessità produttiva viene gestita a diversi livelli ed in modalità integrata ed interfunzionale. Le analisi di scenario consentono di ottimizzare la distribuzione dei carichi di lavoro a breve, medio e lungo termine sulla base della capacità produttiva disponibile e di monitorarla nel tempo grazie ad una pianificazione di attività, ore e risorse per commessa, impianto e sito produttivo ed a periodici monitoraggi dello stato di avanzamento dei singoli programmi (produzione, ingegneria, acquisti) e della commessa nel suo insieme. Periodici comitati interfunzionali analizzano i carichi di lavoro e individuano le possibili aree di criticità su cui intervenire (risorse, investimenti strutturali, soluzioni logistiche). Particolare attenzione è posta nella verifica dell'indotto, sia in termini di capacità (eg: carenza di risorse) che di performance. L'efficienza dei fornitori viene infatti costantemente monitorata attraverso opportuni KPI, con l'individuazione ed attivazione tempestiva di azioni di recupero ove si riscontrino criticità. Per creare sinergie ed economie di impiego il Gruppo, oltre che con determinate strategie comuni di acquisto, agisce anche mediante ottimizzazione del processo produttivo. Inoltre, particolare attenzione è rivolta alla pianificazione strategica degli investimenti, ivi inclusa l'attivazione di nuovi progetti in ambito di robotica, automazione e soluzioni energicamente efficienti. Gli impianti e la relativa manutenzione sono sottoposti a periodici controlli e vengono poste in essere azioni di pronto intervento ove necessario.
Rischio che il vertice aziendale non disponga di informazioni rilevanti o tempestive (e.g. trend di mercato, mutamenti repentini nei mercati specifici di interesse, competitors) per un'adeguata definizione del portafoglio prodotti o del bilanciamento tra i propri segmenti in ottica di sostenibilità nel lungo periodo, con conseguenti impatti negativi sulle performance complessive future del Gruppo.
Le misure a mitigazione del rischio includono: i) l'ottimizzazione delle conoscenze tecniche acquisite al fine di sviluppare efficienza economica nell'ambito della filiera produttiva e nella contrattazione delle attività esternalizzate; ii) l'integrazione verticale della produzione (e.g. cabine); iii) l'incremento dell'offerta di soluzioni tecnologiche quale leva di sviluppo del segmento post-vendita; iv) l'impiego delle competenze ingegneristiche e di organizzazione e gestione di opere complesse quali leve per l'espansione in nicchie del mercato delle costruzioni; v) strategie mirate al rafforzamento del posizionamento del Gruppo sul mercato estero della difesa, sì da proporsi come prime contractor e creare un rapporto solido e a lungo termine con il cliente.
Rischio che il Gruppo non investa in modo adeguato nella tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con conseguente pregiudizio per i propri dipendenti e i terzi coinvolti nelle attività aziendali. Tale rischio può insorgere a causa di un non tempestivo o adeguato recepimento nei processi interni delle disposizioni della regolamentazione vigente ed emergente, di un carente sistema di gestione e controllo dei rischi di salute e sicurezza connessi alle attività aziendali e delle relative azioni di mitigazione, di errata o inadeguata esecuzione di manutenzioni ordinarie e/o straordinarie, e/o dall'assenza di adeguati sistemi di identificazione di contaminazione, e/o di rischi catastrofali, o di una scarsa formazione, informazione e sensibilizzazione dei singoli.
Il Gruppo monitora costantemente l'evoluzione normativa e legislativa in materia, recependone gli aggiornamenti nei propri processi e procedure e verificandone la corretta attuazione mediante audit interni ed esterni. Sono in essere procedure interne per l'individuazione, valutazione e gestione dei rischi che possano compromettere la salute e sicurezza delle persone, tra cui l'analisi dei near miss in ottica di pronto intervento e prevenzione. Particolare attenzione viene inoltre posta alla diffusione e rafforzamento della cultura della prevenzione e della protezione e di comportamenti individuali sempre più responsabili, attraverso la formazione e l'informazione necessarie in materia di prevenzione degli infortuni e di gestione delle emergenze e azioni di sensibilizzazione al rispetto delle norme e delle procedure rivolte a personale interno e esterno. I siti produttivi e le direzioni sono certificati ISO 45001. In tema di salute, sicurezza e ambiente si svolgono periodiche riunioni per la verifica e tempestiva risoluzione di eventuali problematiche. Con riferimento all'emergenza sanitaria COVID-19, ogni sede applica il protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus come previsto dalle normative nazionali e aziendali.
Rischio che il Gruppo non sia in grado di attrarre e mantenere personale altamente qualificato e personale direttivo competente con un elevato livello di diversità in termini di età, nazionalità e genere, ovvero di integrare la struttura organizzativa con figure capaci di gestire la crescita del Gruppo e garantire la business transformation.
Fincantieri applica in modo capillare una strategia di Employer Branding al fine di promuovere internamente ed esternamente la qualità del proprio brand come luogo di lavoro, unitamente ad una strategia di Employee Value Proposition finalizzata a soddisfare i bisogni e le aspettative dei dipendenti. La politica retributiva adottata è comprensiva di tutte le componenti variabili e vi è un programma continuo di employee engagement (Fincantieri for the Future) al fine di trattenere il personale qualificato e competente.
Rischio che il Gruppo non gestisca adeguatamente e con trasparenza i rapporti con il proprio personale e le rappresentanze sindacali con conseguente ostilità e/o frattura nei rapporti. L'insorgere di tale rischio può portare a scioperi e a rallentamenti / interruzioni dell'attività produttiva.
Fincantieri, oltre a monitorare la corretta applicazione di quanto previsto dal CCNL e dal contratto integrativo vigenti, adotta un modello partecipativo articolato sull'attività di varie commissioni definite dal contratto integrativo stesso, nella composizione delle quali è talvolta prevista, oltre a quella dei sindacati, anche una presenza diretta dei lavoratori. Con cadenza mensile in ogni unità operativa si svolgono tavoli programmati con le RSU e le OOSS territoriali, su tematiche di varia natura, quali lo stato delle ditte di appalto, il piano di gestione dell'emergenza COVID-19 e la gestione delle relative misure preventive di contenimento, problematiche di produttività, aspetti ambientali e di sicurezza. Il flusso informativo ed il confronto sono costanti, anche grazie alle Riunioni dell'Organismo Tecnico paritetico Bilaterale e incontri non programmati con le RSU e le OOSS territoriali su temi contingenti al fine di anticipare eventuali criticità. Ove necessario vengono applicate le procedure di raffreddamento previste dal contratto integrativo al fine di evitare o contenere blocchi produttivi. Inoltre, con cadenza almeno mensile, vi sono riunioni sia a livello di singolo sito che a livello centrale su tematiche di tipo gestionale afferenti il personale (straordinario, assenteismo, problematiche disciplinari, etc.).
Rischio che le attività di project management risultino inadeguate e non consentano un costante e tempestivo presidio sulla correttezza ed efficienza dell'intero processo di sviluppo commessa, comportando mancato soddisfacimento dei requisiti contrattuali e di qualità, ritardi e/o costi aggiuntivi con conseguente impatto negativo sul margine di commessa atteso.
Il Gruppo gestisce le commesse attraverso strutture dedicate che controllano tutti gli aspetti (contrattuali, tecnico-progettuali, programmatici, economici e qualitativi) del lifecycle di commessa (progettazione, acquisti, costruzione, allestimento). L'individuazione, valutazione e gestione dei rischi di commessa avviene attraverso un processo di Risk management strutturato e continuo. I contratti stipulati con i fornitori prevedono la possibilità di applicare penali per ritardi o interferenze a loro imputabili. Al fine di presidiare l'andamento sia della singola commessa che del portafoglio commesse e di individuare tempestivamente eventuali criticità e condividere le azioni correttive da porre in essere vi sono periodici momenti di incontro e confronto a diversi livelli. I contratti stipulati con i clienti prevedono che, nel caso in cui si verificasse un "Evento di forza maggiore" che impedisse la regolare costruzione della commessa, come ad esempio un decreto governativo, una pandemia o una guerra, la società non sarebbe tenuta a riconoscere penali all'armatore per il ritardo nella consegna.
Rischio che una gestione inefficiente delle risorse (personale interno e esterno, impianti produttivi, aree), dovuto ad una non adeguata pianificazione a medio-lungo termine, da un sistema di controllo inefficace, da una distribuzione dei carichi di lavoro inefficiente o da problematiche relative alla gestione delle complessità e rischi connessi alla diversificazione di prodotto, generi rallentamenti/interruzioni del processo produttivo con pregiudizio degli obiettivi aziendali definiti in termini di volumi, tempi, costi e qualità.
Per gestire processi di tale complessità, il Gruppo implementa procedure e piani di attività volti a gestire e monitorare l'attuazione di ogni singolo progetto durante la sua intera durata. Al fine di salvaguardare i processi di integrazione, vengono instaurati canali di dialogo costante tra le entità del Gruppo, talvolta con l'inserimento di risorse della controllante. Inoltre il Gruppo ha adottato una struttura produttiva flessibile al fine di rispondere in modo efficiente alle oscillazioni della domanda di navi nelle varie aree di business. Questo approccio flessibile consente al Gruppo di superare i limiti derivanti dalla capacità di un singolo stabilimento e di perseguire più opportunità contrattuali in parallelo, garantendo il rispetto dei tempi di consegna. Il Gruppo implementa azioni volte al miglioramento dei processi di produzione e progettazione per rafforzare la competitività e incrementare la produttività. Il rischio è strettamente correlato al rischio "Capacità produttiva e produttività industriale".
Rischio che le attività di gestione dei materiali, magazzini e trasporti siano inefficaci o inefficienti con conseguente rallentamento o blocco delle attività operative o incremento dei costi complessivi e del working capital.
I processi della Capogruppo prevedono una gestione dedicata di quelle forniture a maggior impatto sul risultato di commessa, definite "forniture critiche". Per tali componenti viene definito un piano di consegne e fornitura con il fornitore, volto a garantire il rispetto della data di consegna contrattuale e della completezza della fornitura. In caso di scostamenti, evidenziati nei monitoraggi periodici, vengono concordate con il fornitore azioni di recupero coinvolgendo tutte le Funzioni aziendali competenti. Nel corso del 2022, l'avvio del conflitto russo-ucraino ha generato criticità di approvvigionamento di alcune categorie merceologiche la cui produzione è parzialmente localizzata in tali territori, come ad esempio i prodotti ferrosi. Le azioni di mitigazione poste in essere hanno riguardato: i) l'emissione di ordini per maggiori quantitativi ai fornitori non localizzati in tali aree, ii) l'emissione di ordini per supportare i fabbisogni di breve periodo a fornitori qualificati, non già facenti parte del parco fornitori della Capogruppo, iii) lo scouting di nuove fonti per mitigare i rischi nel medio-lungo periodo e iv) l'ottimizzazione dell'utilizzo delle giacenze in essere in funzione delle priorità dei diversi cantieri. In aggiunta, il livello di servizio degli operatori logistici ed il tracking dei trasporti è oggetto di costante e strutturato monitoraggio.
Rischio che il Gruppo subisca un attacco informatico finalizzato al furto d'identità, di dati e di informazioni (e.g. informazioni riservate / privilegiate, dati sensibili, credenziali bancarie, etc.), alla sospensione temporanea dei servizi aziendali o al sabotaggio dei sistemi informatici, allo sfruttamento del potere di calcolo dei computer aziendali a scopo criminale, con conseguente danno reputazionale, perdita di fatturato, perdita di clienti e fornitori, sanzioni e richieste di risarcimento, fino all'interruzione del business.
Fincantieri si è dotata di un insieme di strumenti atti a prevenire e/o intercettare attacchi informatici, quali ad esempio un sistema di correlazione eventi di natura informatica, un sistema per la notifica di mail sospette (phishing), un sistema per bloccare le richieste verso domini internet classificati come malevoli. Al fine di consentire un maggior grado di sicurezza, sono inoltre attivi un servizio di threat intelligence e controlli preventivi di sicurezza tramite vulnerability assessements e penetration tests. Eventuali incidenti informatici vengono gestiti tramite processi strutturati che consentono di reagire tempestivamente. Al fine di incrementare l'awareness sui rischi cyber vengono condotte iniziative di formazione / informazione e sensibilizzazione del personale.
Rischio che le informazioni aziendali, soprattutto quelle sensibili e confidenziali, siano accessibili al personale interno o di terze parti non autorizzato, che possa farne un utilizzo non legittimo, modificarle o cancellarle con grave pregiudizio per il Gruppo e per gli stakeholder.
Fincantieri adotta un Sistema di Gestione integrato per la Qualità e per la Sicurezza delle Informazioni certificato ISO 9001:2015 e ISO/IEC 27001:2013. Nell'ambito del modello di Information Security Policy Architecture sono in essere diverse policy, procedure e processi atti a mitigare il rischio, unitamente a specifici presidi organizzativi e tecnologici di ultima generazione finalizzati a limitare l'accesso ai servizi e alle informazioni secondo i principi «Least Privilege» e «Defence in Depth» e a tutelare, mediante controlli proattivi, preventivi e reattivi, i sistemi informatici e le informazioni in essi gestite. Reti e sistemi vengono manutenuti al fine di rimuovere eventuali obsolescenze che possano indebolire il perimetro di difesa contro accessi ai dati fraudolenti o non autorizzati. I presidi a mitigazione del rischio "Cyber security" concorrono a mitigare il rischio di integrità e confidenzialità dei dati aziendali gestiti attraverso sistemi informatici.
Rischio che un evento catastrofico derivante da fenomeni meteorologici acuti (tempeste, inondazioni, terremoti, incendi o ondate di calore) e/o cronici, ossia mutamenti climatici a lungo termine (cambiamenti di temperatura, innalzamento dei livelli del mare, minore disponibilità di acqua, perdita di biodiversità, etc.), possa danneggiare gli asset o causare un blocco produttivo per il Gruppo e/o per i fornitori, e impedire al Gruppo di svolgere le proprie attività operative interrompendo la catena del valore oppure comportare rallentamenti della catena di fornitura.
Al fine di prevenire o limitare potenziali danni agli asset e/o blocchi produttivi dovuti ad eventi atmosferici avversi, ogni sito produttivo è dotato di specifici piani di emergenza, oggetto di verifica periodica attraverso audit interni e di terze parti, nonché di procedure che regolamentano studi e verifiche relativi al posizionamento nave, ormeggi, ponteggi, gru e relativi sistemi di sicurezza e di alert. Anche le attività manutentive contribuiscono a limitare i danni derivanti da eventi climatici straordinari. L'intero sistema è tarato all'individuazione, valutazione e gestione dei rischi specifici per sito produttivo e a limitare i potenziali impatti sul patrimonio aziendale, nonché in termini generali gli impatti ambientali e sociali, che ne potrebbero derivare. Ad oggi i rischi economico/finanziario e patrimoniale derivanti da eventi atmosferici acuti sono coperti con polizze assicurative che riducono il possibile impatto diretto ed indiretto legato all'interruzione delle attività. Sono inoltre operativi i Crisis Management Team per la gestione delle emergenze e dei piani di evacuazione dai Paesi interessati da presenze stabili di personale del Gruppo.
Rischio che i sistemi IT (e.g. software, reti, etc.) non siano affidabili, risultino inefficaci / inefficienti, o vengano compromessi da interventi di personale interno o di terze parti, con pregiudizio sui dati e/o sui processi aziendali. Inoltre, rischio che la tecnologia adottata in ambito ICT sia obsoleta e non consenta un risparmio energetico.
Fincantieri pone in essere verifiche periodiche atte a garantire sistemi IT sicuri, affidabili ed efficienti; le verifiche ed i conseguenti interventi correttivi interessano in particolare l'obsolescenza hardware, la copertura antivirus sia dei server che delle postazioni di lavoro, la segregazione di reti e sistemi tra le diverse società del Gruppo e le reti LAN. Con riferimento agli aspetti di sicurezza, inoltre vi è una periodica rivalidazione degli Amministratori di sistema, soggetti dotati di ampi privilegi di accesso ai sistemi IT, ed un costante monitoraggio sugli accessi ai sistemi "core" tramite il sistema Security Information & Event Management (SIEM) che consente di intercettare accessi "anomali" e genera alert automatici per la verifica e gestione tempestiva da parte del Security Operation Center. Con riferimento al sistema gestionale SAP, oggetto di verifiche periodiche sono anche gli accessi a sistema mediante le utenze di emergenza (Firefighter) da parte di personale IT di FC o di terze parti; gli accessi ed eventuali interventi in ambiente di produzione tramite tali tipologie di utenze risultano infatti tracciati e verificabili a posteriori in qualsiasi momento.
Rischio che si verifichino all'interno o all'esterno delle sedi del Gruppo eventi di criminalità comune o organizzata a danno delle persone e del patrimonio aziendale, della produttività e della business continuity. Rientrano in tale tipologia sia i rischi connessi alla sicurezza industriale e alla protezione e tutela del segreto di Stato e delle informazioni classificate e a diffusione esclusiva, sia i rischi connessi alla sicurezza fisica degli asset (materiali e immateriali) e delle risorse umane.
Al fine di contenere il rischio di condizionamento e infiltrazione illecite nel business aziendale, il Gruppo, anche mediante l'ausilio di Società di Informazione Commerciale referenziate, verifica i requisiti reputazionali dei fornitori e delle terze parti, monitorandoli nel tempo e definendo piani di phase out per i casi ritenuti a più alto rischio, anche in sede di "Osservatorio Fornitori". Vengono inoltre effettuate attività di ricerca informativa (Threat Intelligence), mediante la raccolta e analisi di informazioni da fonti pubblicamente accessibili, al fine di analizzare scenari di rischio di natura criminale noti o emergenti, anche sulle aree estere di interesse aziendale. Eventuali necessità di sicurezza fisica vengono rilevate grazie ai Physical Security Vulnerability Assessments. Vi è inoltre una stretta collaborazione con le Istituzioni e gli Organi di Polizia Giudiziaria, assicurando, negli ambiti operativi di competenza, il necessario supporto e i casi a più alto rischio vengono segnalati alle Prefetture in compliance al Protocollo Quadro Nazionale di Legalità. Sono in essere presso tutte le unità operative numerosi presidi di prevenzione e/o mitigazione del rischio, quali ad esempio controlli relativi agli accessi di persone, mezzi e merci in entrata e in uscita, attività di vigilanza all'interno delle sedi, controlli perimetrali anti-intrusione, controlli degli accessi alle navi in costruzioni, etc. Procedure di gestione e controllo attengono inoltre le informazioni classificate e a diffusione esclusiva in compliance alla normativa sulla tutela amministrativa del segreto di Stato, nonché le informazioni industriali. Al fine di incrementare la sensibilità sui temi di Security, il Gruppo propone attività di formazione a tutto il personale che accede alle Sedi e agli Stabilimenti Fincantieri.
Rischio che variazioni nei tassi di interesse possano comportare incertezza sul valore degli oneri finanziari netti, sui flussi di cassa prospettici, e sul fair value delle attività e passività. I tassi di interesse potrebbero aumentare anche per effetto di modifiche di politiche monetarie decise dalle Banche Centrali delle aree in cui il Gruppo opera.
Il Gruppo, al fine di contenere l'impatto delle oscillazioni dei tassi di interesse sui risultati di medio-lungo periodo, monitora continuamente l'andamento dei tassi d'interesse e l'esposizione al rischio, diversifica le fonti di finanziamento e implementa, ove opportuno, politiche di copertura attraverso la negoziazione di strumenti finanziari derivati.
Rischio che variazioni del prezzo delle materie prime impattino i costi di produzione del Gruppo. Tale rischio può insorgere ad esempio a seguito di eventi catastrofici che incidano sulla catena di fornitura, a seguito di variazioni delle politiche doganali o accordi internazionali in termini di import/export o in seguito di squilibri momentanei o strutturali tra domanda ed offerta.
Al fine di prevenire e proteggersi dall'impatto delle variazioni di prezzo delle materie prime sui costi di produzione, vi è un continuo monitoraggio dell'esposizione al rischio ed una costante valutazione di possibili strategie di copertura commerciale (acciaio) o finanziaria (rame e gasolio), che vengono implementate per contenere il profilo di rischio. Il Gruppo prende in considerazione gli aumenti prevedibili nelle componenti di costo delle commesse nel processo di determinazione del prezzo di offerta e valuta la possibilità di condivisione del rischio con i clienti. Al momento della firma del contratto risultano già definite opzioni di acquisto a prezzo fisso di alcuni dei principali componenti della nave. Inoltre vengono attivamente monitorati mercato e delibere dell'Autorità in tema di energia elettrica e gas, al fine di usufruire tempestivamente delle migliori condizioni. Infine il Gruppo effettua un'analisi degli investimenti pianificati, per verificarne l'opportunità di posticipo oltre il ciclo di incremento prezzi.
Liquidità
Rischio legato all'incapacità da parte del Gruppo di rimborsare le proprie passività finanziarie correnti o di soddisfare fabbisogni di cassa imprevisti, connessi a minori incassi o maggiori esborsi rispetto alle attese.
Per mitigare il rischio di liquidità e garantire un adeguato livello di flessibilità finanziaria, il Gruppo mantiene costantemente un buffer di fonti di finanziamento disponibili più che adeguato rispetto ai propri fabbisogni prospettici attesi anche in scenari di cassa sfavorevoli, diversifica le proprie fonti di finanziamento in termini di durata, controparte e forma tecnica e monitora costantemente l'evoluzione dei propri flussi di cassa correnti al fine di anticipare e gestire prontamente eventuali esigenze e/o criticità. Si segnala l'assenza di covenant nei contratti di finanziamento del Gruppo.
Con riferimento ai rischi finanziari si veda anche quanto riportato in Nota 1 della presente Relazione finanziaria semestrale.
* Prodotto del numero delle azioni emesse per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.
La capitalizzazione di borsa di Fincantieri, al prezzo di chiusura del 30 giugno 2022, era pari a circa euro 901 milioni. In termini di liquidità del titolo, le azioni trattate dall'inizio dell'anno al 30 giugno 2022 sono state circa 334 milioni, con una media giornaliera nel periodo che si attesta sui 2,6 milioni circa di titoli scambiati, in diminuzione rispetto ai 589 milioni di azioni scambiate (media giornaliera di 4,7 milioni) nel primo semestre 2021.
| 31.12.2021 | 30.06.2022 | 30.06.2021 | ||
|---|---|---|---|---|
| 0,69 Prezzo medio delle azioni nel periodo | 0,58 | 0,68 | ||
| 0,60 Prezzo delle azioni a fine periodo | 0,53 | 0,76 | ||
| 1.700 Numero di azioni emesse | milioni | 1.700 | 1.700 | |
| 1.697 Numero azioni in circolazione a fine periodo | milioni | 1.695 | 1.695 | |
| 1.026 Capitalizzazione di borsa * | euro/milioni | 901 | 1.292 |
| (euro) |
|---|
Il 22 giugno 2022 si è svolta la cerimonia del taglio lamiera della prima di 2 navi da crociera di nuova concezione a propulsione a gas (Gnl) che Fincantieri sta realizzando per TUI Cruises, joint venture tra i gruppi TUI AG e Royal Caribbean Cruises. Le navi sono
costruite a Monfalcone e saranno consegnate nel 2024 e 2026.
In data 30 giugno 2022, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di nominare quale Direttore Generale della Società il Dottor Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato, a seguito della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con il Dottor Fabio Gallia.
In data 6 luglio 2022 Fincantieri e Explora Journeys, brand di viaggi di lusso della Divisione Crociere del Gruppo MSC, hanno annunciato la firma di un memorandum of agreement per la costruzione di ulteriori due navi da crociera di lusso alimentate a idrogeno, portando così il numero complessivo della flotta da quattro a sei unità. Il 7 luglio 2022, alla presenza del Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa del Qatar H.E. Khalid bin Mohamed Al Attiyah e del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, si è svolta presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia) la consegna del pattugliatore (OPV – Offshore Patrol Vessel) "Sheraouh", seconda unità della classe commissionata a Fincantieri dal Ministero della Difesa del Qatar. Il programma di acquisizione navale ha un valore complessivo di quasi 4 miliardi di euro e prevede, oltre ai 2 OPV, 4 corvette e 1 LPD (Landing Platform Dock). In data 11 luglio 2022 Fincantieri ha reso noto di aver firmato con un cliente internazionale un contratto per la costruzione di una nuova nave da crociera extra-lusso, e due in opzione.
Dopo due anni di attività fortemente impattata dalle misure di sicurezza per la tutela della salute dei passeggeri e degli equipaggi, i principali brand crocieristici hanno rimesso in servizio la quasi totalità delle proprie flotte per rispondere alle crescenti richieste del turismo. Già da aprile, i booking trends registrati per il secondo semestre dell'anno hanno superato i livelli del 2019, confermando così la completa normalizzazione del mercato già entro la fine dell'anno.
Il primo semestre 2022 è stato interessato, oltre che da un'ulteriore evoluzione dell'epidemia COVID-19, dal protrarsi del conflitto russo-ucraino che ha impattato le attività di produzione senza però comprometterne l'avanzamento.
Le ostilità tra Russia e Ucraina hanno comportato per il Gruppo difficoltà, in particolare in Europa, nel reperimento dei materiali ferrosi, un incremento delle tariffe di energia e gas naturale, oltre che dei costi di trasporto e delle relative polizze assicurative, in particolare nell'area del Mar Nero per la movimentazione dei tronconi/sezioni dalla Romania all'Italia.
Relativamente all'evoluzione dell'epidemia, evidenziamo che nei primi mesi dell'anno, il manifestarsi della variante Omicron ha rallentato il rientro in esercizio della flotta globale di navi da crociere, peggiorando ulteriormente la situazione finanziaria di alcune Società Armatrici. A partire dal secondo trimestre 2022, la flessione della curva di contagi ha consentito di alleggerire alcune misure di contenimento, anche nei cantieri del Gruppo. Va però sottolineato che, nelle ultime settimane, la recrudescenza epidemiologica ha posto nuovamente l'attenzione su una potenziale criticità relativa alla disponibilità di risorse nei cantieri del Gruppo per la gestione del carico di lavoro atteso nei prossimi mesi.
In tale contesto, si è proseguito con l'implementazione di specifici piani di mitigazione dei rischi, volti a:
Tuttavia, il persistere dei fenomeni esogeni emersi successivamente al 31 dicembre 2021, quali l'instabilità geopolitica, economica e dei mercati finanziari, determina ancora un'elevata incertezza. Al netto di un ulteriore possibile deterioramento dello scenario macroeconomico, Fincantieri si attende di riuscire a garantire, nel corso dell'anno, il pieno regime produttivo che consentirà una crescita dei ricavi a livelli superiori a quelli del 2021 e si attende un miglioramento nel secondo semestre della marginalità di Gruppo, sebbene a livelli ancora inferiori a quelli del 2021.
La Posizione finanziaria netta, presentata secondo orientamenti ESMA1 , per il 2022 è prevista in lieve miglioramento, grazie alla consegna di 5 unità cruise nella seconda metà dell'anno, ma resta condizionata dai fabbisogni finanziari a supporto del programma produttivo che prevede la consegna di 4 navi da crociera nel primo semestre 2023.
Per il settore Shipbuilding si conferma la previsione di un incremento dei volumi di attività rispetto ai livelli raggiunti nel 2021. In ambito cruise, è programmata la consegna di 4 navi presso gli stabilimenti italiani del Gruppo (oltre le 2 consegnate nel primo semestre) e di 1 unità nel segmento luxury-niche da parte della divisione cruise di VARD (Viking Polaris). Nell'area di business delle navi militari, è prevista la consegna di 3 navi da parte dei cantieri italiani (oltre le 3 consegnate nel primo semestre), e 1 unità nei cantieri statunitensi del Gruppo. Nel settore Offshore e Navi speciali, si prevede una significativa crescita dei volumi di attività di periodo rispetto ai livelli del 2021 e la consegna di 5 navi (oltre le 3 consegnate nel primo semestre). Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi, si prevede:
L'innovazione, gli investimenti e le competenze del Gruppo saranno dedicate a sviluppare prodotti sempre più sostenibili, ovvero dotati di nuove forme di propulsione green, e digitali, leve prioritarie per mantenere e rafforzare la leadership nel settore.
Infine, nella seconda parte dell'anno il management del Gruppo sarà impegnato in una approfondita analisi volta a definire la strategia di rafforzamento del portafoglio di business con l'obiettivo di (i) perseguire la massima concentrazione nel core business navale cruise e militare e (ii) aumentare la distintività dell'offerta con soluzioni innovative green e digitali.
Il nuovo indirizzo strategico dovrà da un lato contribuire ad abbassare il profilo di rischio delle attività del Gruppo, e dall'altro consentire di affrontare con maggiore focalizzazione le sfide che i mercati e le condizioni ambientali perturbate impongono.
1 Responsabile della Funzione di conformità per la prevenzione della corruzione ai sensi della normativa UNI ISO 37001:2016.
In ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento in materia di operazioni con parti correlate adottato con Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche e integrazioni (il "Regolamento CONSOB"), FINCANTIERI S.p.A. ha adottato, con efficacia dal 3 luglio 2014, il Regolamento per la disciplina delle operazioni con parti correlate (il "Regolamento OPC"). Successivamente, in data 3 dicembre 2015, la Società si è dotata altresì della Procedura "Gestione delle Operazioni con Parti Correlate" (la "Procedura OPC") al fine di descrivere e definire il processo, i termini e le modalità operative inerenti la corretta gestione delle operazioni con parti correlate. Sia il Regolamento OPC sia la Procedura OPC sono stati oggetto di revisione, con efficacia dal 1 luglio 2021, al fine di recepire le modifiche apportate dalla Consob con delibera n. 21624 del 10 dicembre 2020 al Regolamento CONSOB.
Per quanto concerne le operazioni effettuate nel semestre con parti correlate, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nella Nota 30 della presente Relazione finanziaria semestrale.
L'Assemblea degli Azionisti tenutasi il 16 maggio 2022, revocando le delibere precedenti, ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto, in una o più volte, per un periodo di diciotto mesi dalla data dell'assemblea, di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A., per un ammontare massimo di azioni non superiore alla quinta parte del Capitale sociale. In esecuzione e nel rispetto di tale delibera assembleare la Capogruppo, in data 15 giugno 2022, ha dato avvio al programma di acquisto di azioni proprie a servizio del piano di incentivazione denominato "Performance Share Plan 2019-2021". Tale programma si è concluso in data 24 giugno 2022 con l'acquisto sul mercato di n. 2.000.000 azioni proprie, pari a circa lo 0,12% del Capitale sociale, al prezzo netto medio ponderato di euro 0,5683 per azione, per un controvalore complessivo di euro 1.143 migliaia. Al 30 giugno 2022 le azioni proprie in portafoglio risultano pari a n. 5.012.414 (pari al 0,295% del Capitale sociale) per un controvalore di euro 4.110 migliaia.
L'art. 15 del Regolamento Mercati (adottato con Delibera Consob n. 20249 del 28 dicembre 2017) disciplina le condizioni per la quotazione in borsa di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea. In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite o regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del bilancio consolidato, si segnala che alla data del 30 giugno 2022 fra le controllate Fincantieri rientrano nella previsione regolamentare il gruppo VARD ed il gruppo FMG. Per gli stessi sono state già adottate procedure adeguate per assicurare la compliance alla predetta normativa. Ai sensi della comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293 si precisa che nel primo semestre del 2022 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali.
La "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari" (di seguito "Relazione") prevista dall'art. 123-bis del TUF è predisposta quale documento autonomo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 marzo 2022, pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.fincantieri.com nella sezione "Etica e Governance".
La Relazione è stata redatta in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance e tenendo altresì conto delle indicazioni di cui al format elaborato da Borsa Italiana S.p.A. per la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari (IX Edizione gennaio 2022). Nella Relazione è fornito un quadro generale e completo sul sistema di governo societario adottato da FINCANTIERI S.p.A.. Sono illustrati il profilo della Società e i principi ai quali essa si ispira; riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Corporate Governance, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; contiene una descrizione del funzionamento e composizione degli organi di amministrazione e controllo e dei loro comitati, dei loro ruoli, responsabilità e competenze.
I criteri per la determinazione dei compensi degli Amministratori sono illustrati nella "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti", predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall'art. 123-ter del TUF e all'art. 84-quater del Regolamento Emittenti Consob e pubblicata nella sezione "Etica e Governance" del sito internet della Società.
Il management di Fincantieri valuta le performance del Gruppo e dei segmenti di business anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l'EBITDA, nella configurazione monitorata dal Gruppo, è utilizzato come principale indicatore di redditività, in quanto permette di analizzare la marginalità del Gruppo, eliminando gli effetti derivanti dalla volatilità originata da elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria (si veda schema di conto economico consolidato riclassificato, riportato nella sezione di commento ai risultati economico finanziari di Gruppo); la configurazione di EBITDA adottata dal Gruppo potrebbe non essere omogenea con quella adottata da altre società. Rispetto al Bilancio 2021, come già illustrato in precedenza, si fa presente che la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo è stata modificata, allineandola a quella definita dall'ESMA, con conseguente riesposizione dei corrispondenti dati comparativi. Le principali differenze riguardavano l'esclusione dalla Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo dei debiti per construction loans e l'inclusione della voce crediti finanziari non correnti. Conseguentemente è stata ridefinita anche la configurazione degli indicatori Capitale immobilizzato netto, Capitale di esercizio netto e Capitale investito netto.
Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance, le componenti di ciascuno di tali indicatori:
Capitale investito netto: è calcolato come somma tra il Capitale immobilizzato netto e il Capitale di esercizio netto.
Posizione finanziaria netta include:
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| Valori schema obbligatorio |
Valori schema riclassificato |
Valori schema obbligatorio |
Valori schema riclassificato |
|
| A - Ricavi | 3.520 | 3.251 | ||
| Ricavi della Gestione | 3.467 | 3.214 | ||
| Altri Ricavi e Proventi | 53 | 37 | ||
| B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.812) | (2.472) | ||
| Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.815) | (2.493) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
3 | 21 | ||
| C - Costo del personale | (605) | (546) | ||
| Costo del personale | (605) | (551) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
- | 5 | ||
| D - Accantonamenti | (13) | (14) | ||
| Accantonamenti | (59) | (41) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
46 | 27 | ||
| E - Ammortamenti e svalutazioni | (111) | (96) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (218) | (96) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
107 | |||
| F - Proventi e (oneri) finanziari | (44) | (45) | ||
| Proventi ed (oneri) finanziari | (44) | (45) | ||
| G - Proventi e (oneri) su partecipazioni | (7) | - | ||
| Proventi e (oneri) su partecipazioni | (7) | - | ||
| H - Imposte del periodo | (22) | (29) | ||
| Imposte sul reddito | (6) | (18) | ||
| Ricl. L - Effetto fiscale oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
(16) | (11) | ||
| I - Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
(156) | (53) | ||
| Ricl. da B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (3) | (21) | ||
| Ricl. da C - Costo del personale | - | (5) | ||
| Ricl. da D - Accantonamenti | (46) | (27) | ||
| Ricl. da E - Ammortamenti e svalutazioni | (107) | - | ||
| L - Effetto fiscale (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
16 | 11 | ||
| Ricl. da H – Imposte del periodo | 16 | 11 | ||
| Risultato del periodo | (234) | 7 |
(euro/milioni)
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| Valori parziali schema obbligatorio |
Valori schema riclassificato |
Valori parziali schema obbligatorio |
Valori schema riclassificato |
|
| A - Attività immateriali | 565 | 688 | ||
| Attività immateriali | 565 | 688 | ||
| B - Diritti d'uso | 131 | 116 | ||
| Diritti d'uso | 131 | 116 | ||
| C - Immobili, impianti e macchinari | 1.579 | 1.518 | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 1.579 | 1.518 | ||
| D - Partecipazioni | 123 | 123 | ||
| Partecipazioni | 123 | 123 | ||
| E - Attività finanziarie non correnti | 245 | 252 | ||
| Attività finanziarie non correnti | 256 | 257 | ||
| Ricl. a F - Derivati attivi | (11) | (5) | ||
| F - Altre attività e passività non correnti | 13 | (1) | ||
| Altre attività non correnti | 62 | 47 | ||
| Ricl. da E - Derivati attivi | 11 | 5 | ||
| Altre passività | (60) | (53) | ||
| G - Fondo Benefici ai dipendenti | (57) | (64) | ||
| Fondo Benefici ai dipendenti | (57) | (64) | ||
| H - Rimanenze di magazzino e acconti | 901 | 886 | ||
| Rimanenze di magazzino e acconti | 901 | 886 | ||
| I - Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti | 1.914 | 1.182 | ||
| Attività per lavori in corso su ordinazione | 3.496 | 2.639 | ||
| Passività per lavori in corso e anticipi da clienti | (1.381) | (1.361) | ||
| Fondo Contratti onerosi | (201) | (96) | ||
| L - Crediti commerciali | 1.175 | 936 | ||
| Crediti commerciali ed altre attività correnti | 1.501 | 1.285 | ||
| Ricl. a O - Altre attività correnti | (326) | (349) | ||
| M - Debiti commerciali | (2.562) | (2.490) | ||
| Debiti commerciali ed altre passività correnti | (2.955) | (2.850) | ||
| Ricl. a O - Altre passività correnti | 393 | 360 | ||
| N - Fondi per rischi e oneri diversi | (123) | (101) | ||
| Fondi per rischi e oneri | (324) | (197) | ||
| Fondo Contratti onerosi | 201 | 96 | ||
| O - Altre attività e passività correnti | 41 | 27 | ||
| Imposte differite attive | 141 | 108 | ||
| Crediti per imposte dirette | 16 | 15 | ||
| Derivati attivi | 36 | 15 | ||
| Ricl. da L - Altre attività correnti | 326 | 349 | ||
| Imposte differite passive | (72) | (70) | ||
| Debiti per imposte dirette | (13) | (30) | ||
| Ricl. da M - Altre passività correnti | (393) | (360) | ||
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 3.945 | 3.072 | ||
| P - Patrimonio netto | 649 | 834 | ||
| Q - Posizione finanziaria netta | 3.296 | 2.238 | ||
| FONTI DI FINANZIAMENTO | 3.945 | 3.072 |
(euro/milioni)
| (euro/migliaia) | (euro/migliaia) |
|---|---|
| ----------------- | ----------------- |
| Nota | 30.06.2022 | di cui correlate Nota 30 |
31.12.2021 | di cui correlate Nota 30 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | |||||
| ATTIVITà NON CORRENTI | |||||
| Attività immateriali | 5 | 565.046 | 687.993 | ||
| Diritti d'uso | 6 | 130.545 | 115.927 | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 7 | 1.579.065 | 1.518.214 | ||
| Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto |
8 | 89.967 | 96.097 | ||
| Altre partecipazioni | 8 | 32.669 | 26.661 | ||
| Attività finanziarie | 9 | 255.658 | 44.465 | 256.251 | 50.625 |
| Altre attività | 10 | 60.179 | 733 | 47.416 | 678 |
| Imposte differite attive | 11 | 141.202 | 109.181 | ||
| Totale attività non correnti | 2.854.331 | 2.857.740 | |||
| ATTIVITà CORRENTI | |||||
| Rimanenze di magazzino e acconti | 12 | 901.212 | 91.383 | 885.688 | 109.268 |
| Attività derivanti da contratti | 13 | 3.496.154 | 2.638.946 | ||
| Crediti commerciali e altre attività | 14 | 1.501.053 | 82.446 | 1.285.337 | 86.954 |
| Crediti per imposte dirette | 15 | 16.354 | 14.704 | ||
| Attività finanziarie | 16 | 256.981 | 8.542 | 162.939 | 2.611 |
| Disponibilità liquide | 17 | 708.369 | 1.236.180 | ||
| Totale attività correnti | 6.880.123 | 6.223.794 | |||
| Attività destinate alla vendita e discontinued operations |
33 | - | |||
| TOTALE ATTIVO | 9.734.454 | 9.081.534 | |||
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | |||||
| PATRIMONIO NETTO | 18 | ||||
| Di pertinenza della Capogruppo | |||||
| Capitale sociale | 862.981 | 862.981 | |||
| Riserve e risultati portati a nuovo | (228.217) | (44.399) | |||
| Totale Patrimonio Gruppo | 634.764 | 818.582 | |||
| Di pertinenza di Terzi | 13.921 | 15.655 | |||
| Totale Patrimonio netto | 648.685 | 834.237 | |||
| PASSIVITÀ NON CORRENTI | |||||
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 287.158 | 86.277 | ||
| Fondi benefici ai dipendenti | 20 | 57.368 | 63.664 | ||
| Passività finanziarie | 21 | 1.881.436 | 10.123 | 1.913.837 | 14.106 |
| Altre passività | 22 | 58.462 | 53.574 | ||
| Imposte differite passive | 11 | 71.772 | 70.101 | ||
| Totale passività non correnti | 2.356.196 | 2.187.453 | |||
| PASSIVITÀ CORRENTI | |||||
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 37.551 | 110.526 | ||
| Fondi benefici ai dipendenti | 20 | 19 | 19 | ||
| Passività derivanti da contratti | 13 | 1.380.443 | 1.361.471 | ||
| Debiti commerciali e altre passività correnti | 23 | 2.955.113 | 146.093 | 2.850.092 | 172.682 |
| Debiti per imposte dirette | 13.118 | 30.069 | |||
| Passività finanziarie | 24 | 2.343.329 | 281.833 | 1.707.667 | 95.889 |
| Totale passività correnti | 6.729.573 | 6.059.844 | |||
| Passività direttamente associabili ad Attività destinate alla vendita e discontinued operations |
33 | - | |||
| TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 9.734.454 | 9.081.534 |
| Nota | 30.06.2022 di cui correlate Nota 30 |
30.06.2021 di cui correlate Nota 30 |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione | 25 | 3.466.584 | 87.301 | 3.213.805 | 496.609 |
| Altri ricavi e proventi | 25 | 53.064 | 6.866 | 37.185 | 5.583 |
| Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | 26 | (2.814.403) | (168.265) | (2.492.537) | (357.546) |
| Costo del personale | 26 | (604.442) | (551.846) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 26 | (218.384) | (96.406) | ||
| Accantonamenti | 26 | (59.307) | (40.713) | ||
| Proventi finanziari | 27 | 77.531 | 397 | 41.474 | 394 |
| Oneri finanziari | 27 | (121.056) | (1.043) | (86.941) | (1.230) |
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | 28 | 204 | 14.430 | ||
| Quote di Utile/(Perdita) di partecipate valutate a patrimonio netto |
28 | (7.546) | (14.364) | ||
| UTILE / (PERDITA) DEL PERIODO ANTE IMPOSTE | (227.755) | 24.087 | |||
| Imposte | 29 | (5.770) | (16.870) | ||
| UTILE / (PERDITA) NETTO DEL PERIODO (A) | (233.525) | 7.217 | |||
| di pertinenza della Capogruppo | (229.871) | 5.737 | |||
| di pertinenza di Terzi | (3.654) | 1.480 | |||
| Utile/(Perdita) Netto base per azione (Euro) | 30 | (0,13549) | 0,00338 | ||
| Utile/(Perdita) Netto diluito per azione (Euro) | 30 | (0,13364) | 0,00335 | ||
| Altri Utili/(Perdite), al netto dell'effetto fiscale | |||||
| Utili/(Perdite) da rimisurazione passività piani per dipendenti a benefici definiti |
18 20 |
3.991 | 1.257 | ||
| Componenti non riclassificabili in periodi successivi nell'Utile/(Perdita) del periodo al netto dell'effetto fiscale |
18 | 3.991 | 1.257 | ||
| - di cui di pertinenza di Terzi | |||||
| Parte efficace degli Utili/(Perdite) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow hedge) |
18 | 24.124 | 3.194 | ||
| Utili/(Perdite) derivanti da valutazione al fair value delle partecipazioni valutate al FVTOCI |
18 | (700) | |||
| Utili/(Perdite) derivanti da variazioni di altre componenti del Conto economico complessivo da partecipazioni valutate a equity |
18 | ||||
| Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di società estere controllate |
18 | 18.119 | 12.544 | ||
| Totale Utili/(Perdite) riclassificabili nell'Utile/ (Perdita) del periodo al netto dell'effetto fiscale |
18 | 41.543 | 15.738 | ||
| - di cui di pertinenza di Terzi | 1.857 | 615 | |||
| Totale altri Utili/(Perdite), al netto dell'effetto fiscale (B) 18 | 45.534 | 16.995 | |||
| - di cui di pertinenza di Terzi | 1.857 | 615 | |||
| TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO DEL PERIODO (A) + (B) |
(187.991) | 24.212 | |||
| di pertinenza della Capogruppo | (186.195) | 22.118 | |||
| di pertinenza di Terzi | (1.796) | 2.094 |
| (euro/migliaia) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Nota | Capitale Sociale |
Riserve, risultati a nuovo e utili/(perdite) |
Patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo |
Patrimonio netto di pertinenza di Terzi |
Totale | |
| 01.01.2021 | 18 | 862.981 | (101.513) | 761.468 | 15.100 | 776.568 |
| Aggregazioni aziendali | ||||||
| Aumento Capitale sociale | ||||||
| Aumento Capitale sociale da Soci di minoranza |
||||||
| Acquisto quote di minoranza | (80) | (80) | (80) | |||
| Distribuzione dividendi | ||||||
| Riserva piano di incentivazione a lungo termine |
3.064 | 3.064 | 3.064 | |||
| Riserva acquisto azioni proprie | ||||||
| Iscrizione Put soci di minoranza | ||||||
| Altre variazioni/arrotondamenti | 36 | 36 | (10) | 26 | ||
| Totale transazioni con azionisti | 3.020 | 3.020 | (10) | 3.010 | ||
| Risultato netto del periodo | 5.737 | 5.737 | 1.480 | 7.217 | ||
| Altre componenti del Conto Economico Complessivo |
16.380 | 16.380 | 615 | 16.995 | ||
| Totale risultato complessivo del periodo |
22.118 | 22.118 | 2.094 | 24.212 | ||
| 30.06.2021 | 18 | 862.981 | (76.378) | 786.603 | 17.187 | 803.790 |
| 01.01.2022 | 18 | 862.981 | (44.399) | 818.582 | 15.655 | 834.237 |
| Aggregazioni aziendali | ||||||
| Aumento Capitale sociale | ||||||
| Aumento Capitale sociale da Soci di minoranza |
||||||
| Acquisto quote di minoranza | ||||||
| Distribuzione dividendi | ||||||
| Riserva piano di incentivazione a lungo termine |
3.366 | 3.366 | 3.366 | |||
| Riserva acquisto azioni proprie | (1.143) | (1.143) | (1.143) | |||
| Iscrizione/esercizio Put soci di minoranza |
||||||
| Altre variazioni/arrotondamenti | 154 | 154 | 62 | 216 | ||
| Totale transazioni con azionisti | 2.377 | 2.377 | 62 | 2.439 | ||
| Risultato netto del periodo | (229.871) | (229.871) | (3.654) | (233.525) | ||
| Altre componenti del Conto Economico Complessivo |
43.677 | 43.677 | 1.857 | 45.534 | ||
| Totale risultato complessivo del periodo |
(186.195) | (186.195) | (1.796) | (187.991) |
| (euro/migliaia) | |||
|---|---|---|---|
| Nota | 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| FLUSSO MONETARIO LORDO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO | 30 | 82.918 | 200.149 |
| Variazioni del capitale di esercizio | |||
| - rimanenze e acconti | (20.313) | 61.531 | |
| - attività/passività derivanti da contratti | (706.085) | 294.901 | |
| - crediti commerciali | (233.093) | (711.415) | |
| - altre attività e passività correnti | 75.106 | 44.409 | |
| - altre attività e passività non correnti | (5.015) | 13.633 | |
| - debiti commerciali | 67.455 | (171.000) | |
| FLUSSO MONETARIO DA CAPITALE D'ESERCIZIO | (739.027) | (267.792) | |
| Dividendi pagati | |||
| Interessi attivi incassati | 15.695 | 6.409 | |
| Interessi passivi pagati | (34.591) | (36.514) | |
| Imposte sul reddito (pagate)/incassate | (89.896) | (3.140) | |
| Utilizzi fondi rischi e oneri e Fondo benefici a dipendenti | 19-20 | (34.318) | (34.034) |
| FLUSSO MONETARIO NETTO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO | (882.137) | (335.071) | |
| - di cui parti correlate | (39.973) | (73.855) | |
| Investimenti in: | |||
| - attività immateriali | 5 | (22.723) | (23.783) |
| - immobili, impianti e macchinari | 7 | (85.719) | (136.344) |
| - partecipazioni | 8 | (167) | (2.286) |
| - acquisizione controllate al netto della cassa acquisita | 3.587 | ||
| Disinvestimenti in: | |||
| - attività immateriali | 5 | 20 | 82 |
| - immobili, impianti e macchinari | 7 | 843 | 724 |
| - partecipazioni | 8 | 103 | |
| - variazione altri crediti finanziari correnti | (31.930) | 16.637 | |
| Variazione crediti finanziari a medio/lungo termine: | |||
| - erogazioni | (39.257) | ||
| - rimborsi | 571 | 688 | |
| FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO | (178.362) | (140.592) | |
| Variazione debiti finanziari a medio/lungo termine: | |||
| - erogazioni | 498.397 | 850 | |
| - rimborsi | (26.718) | (881) | |
| Variazione debiti verso banche a breve: | |||
| - erogazioni | 1.916.095 | 934.341 | |
| - rimborsi | (1.769.451) | (983.438) | |
| Variazione obbligazioni emesse/commercial paper correnti: | |||
| - erogazioni | 276.700 | 316.100 | |
| - rimborsi | (341.400) | (263.600) | |
| Rimborso passività finanziarie per leasing | (12.101) | (10.436) | |
| Variazione altri debiti finanziari correnti | (12.366) | 625 | |
| Variazione crediti da strumenti finanziari di negoziazione | |||
| Variazione debiti da strumenti finanziari di negoziazione | |||
| Acquisto quote minoranza in controllate | (81) | ||
| Apporti netti di capitale proprio da Terzi | |||
| Acquisto azioni proprie | (1.143) | ||
| FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | 528.013 | (6.520) | |
| - di cui parti correlate | 181.425 | 94.384 | |
| FLUSSO MONETARIO NETTO DEL PERIODO | (532.486) | (482.183) | |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE AD INIZIO PERIODO | 1.236.180 | 1.274.642 | |
| Effetto differenze cambio da conversione delle disponibilità in valuta | 4.675 | 6.994 | |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE A FINE PERIODO | 708.369 | 799.453 |
FINCANTIERI S.p.A. (di seguito "Fincantieri", la "Società" o la "Capogruppo" e, congiuntamente con le sue controllate, il "Gruppo" o il "Gruppo Fincantieri") è una società per azioni con sede legale in Trieste (Italia), Via Genova 1, ed è quotata presso Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
Al 30 giugno 2022 il Capitale sociale della Società, pari a euro 862.980.725,70, è detenuto per il 71,32% da CDP Industria S.p.A.; la parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,295% delle azioni rappresentanti il Capitale sociale della Capogruppo). Si segnala che il Capitale sociale di CDP Industria S.p.A. è detenuto al 100% da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (di seguito anche "CDP") che a sua volta è detenuta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per l'82,77% del suo Capitale sociale.
Inoltre CDP, con sede legale in Roma, via Goito 4, provvede a redigere il Bilancio consolidato del gruppo di cui la Società fa parte, il quale risulta essere disponibile presso il sito internet www.cdp.it nella sezione "Gruppo CDP".
Il Bilancio consolidato del Gruppo Fincantieri è elaborato in conformità agli IFRS, intendendosi per tali tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli "International Accounting Standards" (IAS), tutte le interpretazioni dell'"International Financial Reporting Interpretations Committee" (IFRIC), precedentemente denominate "Standing Interpretations Committee" (SIC) che, alla data di chiusura del Bilancio consolidato, siano state oggetto di omologazione da parte dell'Unione Europea secondo la procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.
Il presente Bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2022 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 26 luglio 2022.
Deloitte & Touche S.p.A., società incaricata della revisione legale dei conti della Capogruppo e delle principali società del Gruppo, ha sottoposto a revisione contabile limitata il Bilancio consolidato intermedio abbreviato. Il Bilancio consolidato intermedio abbreviato è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero evidenziare incertezze significative circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro ed in particolare nei prossimi 12 mesi.
La relazione finanziaria semestrale del Gruppo Fincantieri al 30 giugno 2022 è predisposta in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 154 ter c. 2 del D.Lgs n. 58/98 - T.U.F. - e successive modificazioni e integrazioni. Il Bilancio consolidato intermedio abbreviato è stato predisposto in conformità allo IAS 34, che disciplina l'informativa finanziaria infrannuale. Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio in forma "abbreviata" richiedendo un livello minimo di informativa inferiore a quanto previsto dagli IFRS, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Il Bilancio consolidato intermedio abbreviato è stato redatto in forma "sintetica" e deve pertanto essere letto congiuntamente con il Bilancio consolidato del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 predisposto in conformità agli IFRS (il "Bilancio consolidato").
Con riferimento ai principali rischi finanziari a cui è esposto il Gruppo - il rischio credito, il rischio liquidità ed il rischio di mercato (in particolare cambi, tassi di interesse e commodities) - la gestione di tali rischi finanziari è coordinata dalla Capogruppo che valuta l'implementazione delle opportune coperture di tali rischi in stretta collaborazione con le sue unità operative.
I crediti di cui il Gruppo Fincantieri è titolare sono principalmente rappresentati da partite vantate verso armatori privati, a fronte delle commesse in costruzione, verso lo Stato italiano, a fronte sia di contributi da incassare che di forniture ai corpi militari, verso la US Navy e la US Coast Guard e verso Qatari Armed Forces Navy, a fronte di commesse in costruzione.
Il Gruppo Fincantieri effettua verifiche sulla solidità finanziaria dei clienti, anche tramite informazioni assunte dalle principali agenzie di valutazione del rischio di credito e monitora costantemente, anche durante la fase costruttiva delle commesse, il rischio di controparte, riportando al vertice aziendale eventuali casi critici e valutando le azioni da intraprendere a seconda del caso specifico. Il Gruppo mantiene inoltre un costante dialogo con i clienti, intraprendendo iniziative mirate al loro supporto ove ritenute utili al mantenimento o alla crescita del portafoglio ordini; ad esempio, in seguito alla pandemia da COVID-19, il Gruppo ha dimostrato la propria disponibilità nel ridefinire i piani di consegna delle navi da crociera e nel concedere dilazioni di pagamento di alcune rate commerciali, così da consentire ad entrambe le parti di affrontare e gestire con successo la crisi pandemica. Si consideri tra l'altro che i contratti commerciali relativi alle unità cruise sono efficaci solo quando il cliente sottoscrive un contratto di finanziamento bancario committed normalmente pari all'80% del prezzo contrattuale; il prestito, nella quasi totalità dei casi, viene garantito da un Export Credit Agency nazionale (SACE per l'Italia, Giek per la Norvegia) e riduce il rischio che il cliente non adempia ai propri obblighi di pagamento.
Con riferimento al rischio credito si segnala inoltre che durante la realizzazione della commessa, il Gruppo mantiene la disponibilità della nave presso i propri cantieri e i contratti prevedono la possibilità per Fincantieri, in caso di default dell'armatore, di trattenere la nave e gli acconti ricevuti. La costruzione navale rappresenta di fatto una garanzia fino alla data di consegna quando poi interviene il pagamento, peraltro spesso garantito, come detto, da agenzie di credito all'esportazione.
Il fondo per contratti onerosi viene stanziato in fase di acquisizione della commessa o in fase di aggiornamento dei costi previsti per la realizzazione del contratto quando emerge che i costi necessari per il completamento della commessa sono superiori ai ricavi contrattuali della stessa. Il fondo per contratti onerosi iscritto in bilancio è riportato a riduzione delle commesse a cui si riferisce fino a concorrenza delle stesse e tra i fondi rischi qualora l'importo netto fosse negativo. Il rischio di liquidità è legato all'incapacità da parte del Gruppo di rimborsare le proprie passività finanziarie e commerciali correnti o di soddisfare fabbisogni di cassa imprevisti, connessi a minori incassi o maggiori esborsi rispetto alle attese.
Con riferimento al rischio di liquidità, si evidenzia che al 30 giugno 2022, la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo la cui configurazione, come ampiamente illustrato nella relazione sull'andamento della gestione, è stata allineata a quella prevista dall'ESMA, risulta a debito per euro 3.296 milioni (a debito per euro 2.238 milioni al 31 dicembre 2021). L'incremento dell'indebitamento registrato nel semestre, in linea con le previsioni, è da ricondursi principalmente alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business cruise, che prevede cinque consegne nel secondo semestre dell'esercizio (di cui la prima a luglio), e dagli investimenti del periodo. Si segnala inoltre che il Gruppo aveva in essere al 30 giugno 2022 dilazioni commerciali per circa euro 317 milioni, concesse ai propri clienti, in seguito allo scoppio della pandemia da COVID-19, per salvaguardare l'ingente carico di lavoro acquisito e rafforzare i rapporti con le società armatrici. Di tali importi, euro 251 milioni sono stati ripagati, come da accordi commerciali con il cliente, il 1° luglio 2022. Si segnala inoltre che alla stessa data il Gruppo aveva concesso finanziamenti ad alcuni armatori per circa euro 351 milioni. Il Gruppo vanta una solida situazione finanziaria con liquidità e linee di credito sufficienti ed adeguatamente diversificate in termini di durata, controparte e forma tecnica per soddisfare i propri fabbisogni finanziari attuali e la loro prevedibile evoluzione nel medio termine. La capacità finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2022, in relazione ad altre forme di finanziamento, risulta inutilizzata per euro 1,8 miliardi, di cui euro 0,7 miliardi composti da disponibilità liquide ed euro 1,1 miliardi da linee di credito inutilizzate.
Con riferimento ai Debiti verso fornitori per reverse factoring, questi si riferiscono ad accordi volti a garantire l'accesso facilitato al credito per i fornitori e si basano su strutture contrattuali in cui il fornitore ha la possibilità di cedere i crediti vantati verso il Gruppo ad un istituto finanziatore ed incassarne l'ammontare prima della scadenza. Inoltre il fornitore ha la possibilità di concedere ulteriori dilazioni, concordate tra lo stesso fornitore e il Gruppo, rispetto ai tempi di pagamento previsti in fattura. Le ulteriori dilazioni concesse possono essere sia di natura onerosa che non onerosa e possono essere ricomprese in un range da 0 a 240 giorni aggiuntivi. Al 30 giugno 2022 i Debiti verso fornitori per reverse factoring ammontano a euro 659 milioni e rappresentano il valore delle fatture cedute dai fornitori e formalmente riconosciute come liquide ed esigibili dal Gruppo e oggetto di dilazione. Il rischio liquidità associato al reverse factoring è da ritenersi basso in considerazione: i) degli accordi contrattuali, che prevedono che qualora ci fosse la disdetta di una o più convenzioni, le stesse dovranno, per accordo formale tra le parti, continuare ad operare per i contratti in essere. Quindi, oltre a non poter richiedere il pagamento immediato degli importi in dilazione, gli istituti dovranno mantenere in vigore fino a naturale scadenza anche i rapporti contrattuali in essere con i fornitori; ii) della diversificazione realizzata con il coinvolgimento di 11 diversi operatori e con una concentrazione in capo a ciascuno che non supera il 30% del valore totale dell'esposizione alla stessa data.
Con riferimento al rischio di mercato si segnala che i costi di produzione sono influenzati dall'andamento dei prezzi delle principali materie prime utilizzate, come ad esempio l'acciaio, il rame ed i carburanti. La Capogruppo monitora tali rischi e li mitiga adottando coperture contrattuali e/o finanziarie ove possibile e ritenuto appropriato. A tale riguardo si segnala che nel primo semestre del 2022 la dinamica dei prezzi ha mostrato una tendenza al rialzo, come più oltre illustrato.
Per ulteriori informazioni circa i rischi sopra indicati e le modalità di gestione degli stessi si rimanda a quanto indicato nella relazione sull'andamento della gestione, nonchè al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Nella tabella di seguito vengono rappresentate le attività e passività finanziarie che sono misurate al fair value al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021:
Le attività e passività finanziarie valutate al fair value sono classificate nei tre livelli gerarchici sopra esposti, in base alla rilevanza delle informazioni (input) utilizzate nella determinazione del fair value stesso. In particolare:
Le attività finanziarie al fair value rilevato nel Conto economico complessivo classificate nel Livello 3 si riferiscono a partecipazioni valutate al fair value. Nel Livello 3 sono incluse anche le passività finanziarie relative al fair value di opzioni su partecipazioni calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato. La voce include l'opzione verso i soci di minoranza del gruppo americano FMG, per euro 25.224 migliaia, il cui incremento rispetto al 31 dicembre 2021 è da imputare all'effetto negativo della conversione del saldo espresso in valuta, l'opzione verso i soci di minoranza del gruppo Fincantieri NexTech per euro 8.734 migliaia, l'opzione verso i soci di minoranza del gruppo IDS per euro 2.127 migliaia, l'opzione verso i soci di minoranza della controllata Team Turbo Machines per euro 1.400 migliaia e l'opzione verso i soci di minoranza del gruppo FINSO per euro 1.115 migliaia.
In merito alle modalità di presentazione degli schemi di bilancio, non vi sono state variazioni rispetto a quanto indicato nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Per la Situazione Patrimoniale-Finanziaria è stato adottato il criterio di distinzione "corrente/non corrente", per il Conto economico complessivo lo schema scalare con la classificazione dei costi per natura e per il Rendiconto finanziario il metodo di rappresentazione indiretto. Si precisa inoltre che il Gruppo ha applicato quanto stabilito dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in materia di schemi di bilancio.
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | |
| Attività | ||||||
| Attività finanziarie al fair value rilevato a Conto economico |
||||||
| Titoli di capitale | 10.894 | 4.397 | ||||
| Titoli di debito | 11.000 | 11.000 | ||||
| Attività finanziarie al fair value rilevato nel Conto economico complessivo |
||||||
| Titoli di capitale | 982 | 20.793 | 1.487 | 20.789 | ||
| Titoli di debito | ||||||
| Derivati di copertura | 71.863 | 21.240 | ||||
| Derivati di negoziazione | ||||||
| Totale attività | 982 | 71.863 | 42.687 | 1.487 | 21.240 | 36.186 |
| Passività | ||||||
| Passività finanziarie al fair value rilevato a Conto economico |
38.600 | 36.509 | ||||
| Derivati di copertura | 47.450 | 22.585 | ||||
| Derivati di negoziazione | ||||||
| Totale passività | 47.450 | 38.600 | 22.585 | 36.509 |
(euro/migliaia)
Per quanto riguarda la movimentazione delle partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto, si segnalano le seguenti operazioni:
• in data 10 marzo 2022 è avvenuta la cessione, a seguito di ristrutturazione finanziaria, delle partecipazioni nelle società collegate MOKSTER SUPPLY AS, MOKSTER SUPPLY KS, DOF ICEMAN AS, svalutate nel 2021 da parte della controllante Vard Group AS. Ne consegue l'uscita dal perimetro di consolidamento di tali società.
Il primo semestre 2022 non è stato interessato da transazioni significative né da eventi inusuali. Si segnala inoltre che il business del Gruppo non è interessato da fenomeni di stagionalità.
I tassi di cambio adottati per la traduzione dei bilanci delle società che hanno una "valuta funzionale" diversa dall'Euro sono riportati nella seguente tabella:
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | 30.06.2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | |
| Dollaro (USD) | 1,0934 | 1,0387 | 1,1827 | 1,1326 | 1,2053 | 1,1884 |
| Dollaro australiano (AUD) | 1,5084 | 1,5099 | 1,5749 | 1,5615 | 1,5626 | 1,5853 |
| Dirham (AED) | 4,0155 | 3,8146 | 4,3436 | 4,1595 | 4,4266 | 4,3644 |
| Dollaro canadese (CAD) | 1,3820 | 1,3425 | 1,4826 | 1,4393 | 1,5030 | 1,4722 |
| Real brasiliano (BRL) | 5,4105 | 5,4229 | 6,3779 | 6,3101 | 6,4902 | 5,9050 |
| Corona norvegese (NOK) | 9,9768 | 10,3485 | 10,1633 | 9,9888 | 10,1759 | 10,1717 |
| Rupia indiana (INR) | 83,1276 | 82,1130 | 87,4392 | 84,2292 | 88,4126 | 88,3240 |
| Nuovo Leu romeno (RON) | 4,9458 | 4,9464 | 4,9215 | 4,9490 | 4,9016 | 4,9280 |
| Yuan Cinese (CNY) | 7,0595 | 6,9624 | 7,6282 | 7,1947 | 7,7960 | 7,6742 |
| Corona Svedese (SEK) | 10,5043 | 10,7300 | 10,1465 | 10,2503 | 10,1308 | 10,1110 |
Come precedentemente indicato, i principi contabili e i criteri di consolidamento adottati per la redazione del Bilancio consolidato intermedio abbreviato sono conformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio consolidato, ad eccezione di quanto riportato nella successiva Nota 3.
Nel corso del primo semestre 2022 sono state costituite le seguenti società ricomprese nell'area di consolidamento, che pertanto non hanno comportato effetti sul bilancio consolidato:
Si segnalano, inoltre, le seguenti operazioni volte alla riorganizzazione della struttura partecipativa del Gruppo:
Tutte le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023 ma ne è permessa l'adozione in via anticipata; tuttavia il Gruppo non ha optato per tale scelta. Ad oggi non si prevedono impatti rilevanti dall'applicazione di tali emendamenti.
Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti. In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento allo IAS 1 Presentation of Financial Statements: "Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023. In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento allo IAS 12 Income Taxes: "Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento ha lo scopo di chiarire la contabilizzazione delle imposte differite su operazioni particolari come i lease e le "decommissioning obbligations". Le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023.
Gli eventuali impatti derivanti da tali nuovi principi, modifiche e interpretazioni non risultano essere significativi sul Bilancio consolidato intermedio abbreviato.
Si segnala che i criteri di rilevazione e valutazione adottati nella preparazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 sono gli stessi adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 al quale si rinvia, ad eccezione di quanto esposto nei principi contabili, emendamenti e interpretazioni, applicati con effetto dal 1° gennaio 2022, in quanto divenuti obbligatori a seguito del completamento delle relative procedure di omologazione da parte delle autorità competenti. Sono esclusi dall'elenco i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni che, per loro natura, non sono applicabili al Gruppo.
Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni, applicabili ai bilanci chiusi al 30 giugno 2022. Sono esclusi dall'elenco i principi, gli emendamenti e le interpretazioni che per loro natura non sono adottabili dal Gruppo.
In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
Tutte le modifiche sono entrate in vigore il 1° gennaio 2022. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato impatti rilevanti sul Bilancio consolidato intermedio abbreviato.
In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies-Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates-Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata.
Con riferimento alla descrizione dell'utilizzo di stime contabili si fa rinvio a quanto indicato nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 (Nota 3 paragrafo 19 - Uso di stime e di valutazioni soggettive).
Il protrarsi del conflitto bellico in corso dai primi mesi del 2022 tra Russia e Ucraina sta generando rilevanti effetti su scala globale, non solo sotto il profilo geo-politico, con l'aumento delle tensioni internazionali, ma anche umanitario, sociale ed economico.
Sotto tale ultimo aspetto, le conseguenze del conflitto hanno portato ad un generale innalzamento della volatilità dei mercati, acuito dagli effetti delle sanzioni comminate alla Russia dalla comunità internazionale, con significative ripercussioni sulla catena del valore dell'economia mondiale.
In particolare, l'attuale contesto economico è caratterizzato da un generale incremento dei prezzi delle materie prime e dell'energia, già avviato con l'attenuazione degli effetti della pandemia. Ciò a causa della ridotta disponibilità di alcune materie prime la cui produzione è maggiormente concentrata nelle aree interessate dal conflitto, nonché per la sospensione degli approvvigionamenti energetici dalla Russia (da cui dipendono in maniera rilevante molti paesi europei), sia per scelta di quest'ultima in risposta alle sanzioni comminate, sia su decisione degli stati sovrani di interrompere le relazioni commerciali con il paese.
L'aumento generalizzato dei prezzi ha innescato un innalzamento dell'inflazione, che ha raggiunto livelli record rispetto alla media degli ultimi decenni, ed un conseguente incremento dei tassi di interesse, quale risposta dei mercati e delle Banche Centrali.
In ultimo, l'attuale situazione di crisi ha comportato un innalzamento del rischio cyber-security, con un rilevante incremento di attacchi informatici, anche nei confronti di realtà aziendali, allo scopo di compromettere i sistemi informativi, con conseguente perdita di dati sensibili o problemi di interruzione delle relazioni commerciali con clienti e fornitori.
Come già illustrato nel bilancio annuale 2021, il Gruppo non ha in corso attività o investimenti in Russia ed Ucraina, né rapporti di finanziamento con società o enti finanziari operanti in tali paesi. Inoltre, il Gruppo non ha propri dipendenti basati in quelle aree.
Il Gruppo aveva, all'avvio del conflitto, limitati rapporti commerciali con committenti russi, su specifiche nicchie di servizi e prodotti. Tali contratti hanno sviluppato nei primi mesi dell'anno volumi di attività di ammontare non significativo (pari a circa lo 0,3% sul totale ricavi e proventi). Anche i crediti alla data verso committenti russi risultano di importo limitato, anche per effetto di svalutazioni incluse nei risultati di semestrale (pari a circa euro 1 milione). Le attività relative a tali contratti sono state sospese e il Gruppo monitora continuamente l'applicazione del regime sanzionatorio internazionale.
Con riferimento agli effetti dell'incremento dei prezzi il Gruppo prosegue nell'attuazione di politiche di hedging sugli acquisti di rame, gas ed energia, oltre che del carburante navale. Inoltre, il Gruppo sta costantemente implementando il piano di mitigazione del rischio, già avviato a ridosso dell'inizio del conflitto, legato alle forniture di materiali strategici quali l'acciaio, in parte proveniente dall'Ucraina. Il piano prevede strategie di diversificazione dei fornitori, anche attraverso lo scouting di nuovi partners internazionali. Si segnala che le stime di costo a vita intera delle commesse in portafoglio sono state aggiornate per riflettere i livelli di prezzo delle materie prime ad oggi attesi. Con riferimento agli effetti dell'inflazione e del correlato incremento dei tassi di interesse, si segnala che nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo ha finalizzato nuovi finanziamenti a lungo termine per circa euro 0,5 miliardi, portando il totale dei finanziamenti a medio lungo termine a euro 2,4 miliardi (al netto dei rimborsi dei prestiti in essere per euro 0,2 miliardi). L'aumento dei tassi di interesse registrato negli ultimi mesi ha influito solo marginalmente sul costo dei nuovi finanziamenti grazie alla strategia di pre-hedging perseguita dal Gruppo attraverso la negoziazione di interest rate swaps. Oltre l'80% dei finanziamenti a medio/lungo termine attualmente in essere beneficia di un tasso di interesse fisso.
Con riferimento al rischio cyber, sin dalle prime fasi del conflitto il Gruppo ha intensificato i suoi già elevati presidi in termini di monitoraggio e comunicazione con le principali autorità nazionali ed internazionali, oltre a promuovere la sensibilizzazione a tale rischio tra i propri dipendenti. Sulla base di quanto sopra esposto, ed al netto di evoluzioni o eventi inattesi o ad oggi non prevedibili, non si attendono ulteriori impatti significativi sulle attività del Gruppo in relazione agli effetti del conflitto.
Relativamente all'evoluzione dell'epidemia, si evidenzia che nei primi mesi dell'anno, il manifestarsi della variante Omicron aveva rallentato il rientro in esercizio della flotta globale di navi da crociera, peggiorando la situazione finanziaria di alcune società armatrici. A partire dal secondo trimestre, la flessione della curva di contagi ha permesso di alleggerire alcune misure di contenimento, anche nei cantieri del Gruppo, pur garantendo opportuni protocolli di sicurezza.
Nel semestre Fincantieri ha portato avanti gli sforzi già avviati nel corso del 2020 e del 2021 finalizzati al contenimento della diffusione della pandemia da COVID-19. L'aggiornamento dei protocolli e delle misure adottate è stato oggetto di costante condivisione con i Datori di Lavoro dei diversi siti e di tutte le società controllate italiane ed estere, al fine di consentire un'omogenea applicazione delle buone pratiche per il contenimento del fenomeno pandemico, in linea con le disposizioni emanate dalle autorità competenti. L'implementazione tempestiva delle misure di sicurezza e delle azioni di contrasto alla diffusione del virus hanno permesso di contenere in modo significativo i contagi, fra tutte le risorse impegnate all'interno dei cantieri italiani del Gruppo.
Si segnala che, nelle ultime settimane, la recrudescenza epidemiologica pone attenzione sulla disponibilità delle risorse nei cantieri del Gruppo per la gestione del carico di lavoro atteso nei prossimi mesi. Relativamente al settore delle crociere, si prevede il ritorno in servizio dell'intera flotta globale entro il secondo semestre del 2022, in linea con la ripresa delle attività già iniziata nel corso del 2021. Il Gruppo prevede per la seconda metà del 2022, in assenza di possibili evoluzioni relative alla diffusione del virus COVID-19 con ricadute ad oggi non prevedibili, di mantenere il pieno regime produttivo, come illustrato nell'ambito della Relazione sull'andamento della Gestione. Nella predisposizione del Bilancio consolidato intermedio abbreviato 2022 sono stati tenuti in considerazione i possibili impatti derivanti dal COVID-19 nella valutazione di recuperabilità dei crediti e delle attività derivanti da contratti.
Si evidenzia che la capacità finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2022 consente di supportare i fabbisogni finanziari previsti ben oltre i prossimi 12 mesi. Le stime sono state predisposte tenendo in considerazione anche gli accordi ad oggi definiti con gli armatori per effetto della pandemia da COVID-19. A tale proposito si segnala che il Gruppo aveva in essere al 30 giugno 2022 dilazioni commerciali per circa euro 317 milioni, concesse ai propri clienti, in seguito allo scoppio della pandemia da COVID-19, per salvaguardare l'ingente carico di lavoro acquisito e rafforzare i rapporti con le società armatrici. Di tali importi, euro 251 milioni sono stati ripagati, come da accordi commerciali con il cliente, il 1° luglio 2022.
Infine, non sono state identificate altre attività soggette a rischio di impairment né altre aree di bilancio impattate in maniera significativa al 30 giugno 2022 dagli effetti derivanti dal COVID-19.
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Le Svalutazioni del periodo si riferiscono per euro 23 milioni a costi di sviluppo, di cui euro 19 milioni capitalizzati tra le attività immateriali in corso, per i quali è venuta meno la recuperabilità in seguito al mancato concretizzarsi di opportunità commerciali che ne supportavano la capitalizzazione e alla rilevazione di perdite di valore su avviamenti, per euro 84 milioni.
L'avviamento, al netto delle svalutazioni effettuate nel semestre (pari a euro 84.105 migliaia), ammonta a euro 189.770 migliaia al 30 giugno 2022.
L'attuale situazione di incertezza sui mercati finanziari, alimentata in particolare dal conflitto russo-ucraino, ha comportato un sensibile rialzo dell'inflazione e dei tassi di interesse. Tale circostanza è stata ritenuta un indicatore di impairment, pertanto sono stati aggiornati alla data del 30 giugno 2022 i test effettuati in sede di bilancio al 31 dicembre 2021.
Ai fini dell'impairment test il Gruppo ha utilizzato le proiezioni di flussi finanziari predisposti in occasione del Bilancio 2021 dal management delle controllate. Con riferimento alla CGU Vard Cruise si segnala che i flussi di cassa sono stati aggiornati per riflettere l'andamento dell'acquisizione degli ordini riscontrato nel periodo. Per ulteriori dettagli relativamente alla metodologia seguita dal gruppo nella stima del valore recuperabile dell'avviamento si rimanda a quanto riportato nel Bilancio 2021. Nella seguente tabella si specificano per ogni CGU il criterio per la determinazione del valore recuperabile e i tassi di attualizzazione utilizzati oltre ai tassi di crescita.
La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti similari include i marchi a vita utile indefinita in considerazione dell'aspettativa di utilizzo degli stessi, pari a euro 17.811 migliaia, derivanti dall'acquisizione dei cantieri americani (ovvero Marinette e Bayshipbuilding).
Gli Investimenti effettuati nel corso del primo semestre 2022, pari ad euro 22.723 migliaia (euro 23.782 migliaia al 30 giugno 2021), hanno riguardato principalmente:
| (euro/migliaia) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento Relazioni commeciali e Order backlog |
Costi di sviluppo |
Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno |
Concessioni, licenze, marchi e diritti similari |
Costi contrattuali |
Altre minori |
Immobilizzazioni in corso e anticipi a fornitori |
Totale | ||
| - costo storico | 272.950 258.895 213.662 | 184.504 | 49.096 | 88.882 20.399 | 108.582 1.196.970 | ||||
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(567) (111.799) (156.932) (145.732) | (23.742) (53.598) (16.607) | (508.977) | ||||||
| Valore netto contabile al 01.01.2022 |
272.383 147.096 | 56.730 | 38.772 | 25.354 | 35.284 | 3.792 | 108.582 687.993 | ||
| Movimenti 2022 | |||||||||
| - investimenti | 780 | 819 | 139 | 440 | 20.545 | 22.723 | |||
| - alienazioni nette | (1) | (17) | (18) | ||||||
| - riclassifiche/altro | (1) | 9.744 | 3.430 | (2.141) | 2 | (11.178) | (144) | ||
| - ammortamenti | (7.922) (12.890) | (9.558) | (1.158) | (7.690) | (945) | (40.163) | |||
| - svalutazioni | (84.105) | (3.614) | (19.247) (106.966) | ||||||
| - differenze cambio | 1.492 | (1.808) | (93) | (68) | 1.553 | (40) | 585 | 1.621 | |
| Valore netto contabile finale |
189.770 137.365 | 50.656 | 33.378 | 23.747 | 27.594 | 3.249 | 99.287 565.046 | ||
| - costo storico | 272.913 255.886 224.100 | 190.424 | 47.311 | 88.882 21.147 | 118.534 1.219.197 | ||||
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(83.143) (118.521) (173.444) (157.046) | (23.564) (61.288) (17.898) | (19.247) (654.151) | ||||||
| Valore netto contabile al 30.06.2022 |
189.770 137.365 | 50.656 | 33.378 | 23.747 | 27.594 | 3.249 | 99.287 | 565.046 |
| CGU | Valore Avviamento 31.12.2021 |
Valore Avviamento 30.06.2022 |
Valuta di iscrizione |
Valore recuperabile |
WACC post-tax |
g rate | Periodo flussi di cassa |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Gruppo FMG | 70.205 | 57.199 | USD | Valore d'uso | 7,6% | 2,6% | 4,5 anni |
| Vard Offshore e Navi speciali |
59.558 | 57.616 | NOK | Valore d'uso | 7,3% | 1,8% | 4,5 anni |
| Vard Cruise | 65.601 | - | NOK | Valore d'uso | 7,0% | 2,1% | 4,5 anni |
| Vard Sistemi e Componenti |
59.374 | 57.310 | NOK | Valore d'uso | 8,5% | 2,1% | 4,5 anni |
| Gruppo Fincantieri NexTech |
11.467 | 11.467 | EUR | Valore d'uso | 9,0% | 2,6% | 4,5 anni |
| Arredamento | 6.178 | 6.178 | EUR | Valore d'uso | 9,6% | 2,6% | 4,5 anni |
A seguito del test, per la CGU in esame, è stata effettuata nel semestre una svalutazione dell'avviamento a conto economico pari a USD 20 milioni (circa euro 18 milioni), ed è da ricondursi esclusivamente all'effetto di innalzamento del tasso di attualizzazione, variabile che incide in modo significativo sull'impatto del terminal value ai fini del test di impairment.
I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test. Tale verifica ha mostrato che un incremento del WACC o una riduzione dei tassi di crescita (g rate) o una riduzione dell'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, comporterebbe l'annullamento del valore residuo dell'avviamento.
Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU, pur tenuto conto dell'innalzamento dei tassi. I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test.
Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC o ridotti i tassi di crescita (g rate) o ridotto l'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.
Il valore recuperabile è risultato inferiore rispetto al valore contabile della CGU ed è stata rilevata una perdita di valore a conto economico pari all'intero valore dell'avviamento (circa euro 66 milioni).
Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU, pur tenuto conto dell'innalzamento dei tassi.
I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test. Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC o ridotti i tassi di crescita (g rate) o ridotto l'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.
Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU, pur tenuto conto dell'innalzamento dei tassi. I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test. Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC o ridotti i tassi di crescita (g rate) o ridotto l'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.
Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU, pur tenuto conto dell'innalzamento dei tassi. I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modificare significativamente i risultati del test. Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC o ridotti i tassi di crescita (g rate) o ridotto l'EBITDA margin utilizzati ai fini del calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Gli incrementi del primo semestre 2022 ammontano a euro 26.702 migliaia (euro 27.111 migliaia nel primo semestre del 2021) sono riconducibili principalmente alla stipula di nuovi contratti da parte di Fincantieri Marine System North America e della Capogruppo, mentre i decrementi sono relativi a chiusure anticipate dei contratti. Per il valore delle passività finanziarie non correnti e correnti derivanti dall'applicazione del IFRS 16 si rimanda alle note 21 e 24.
| (euro/migliaia) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fabbricati ROU |
Concessioni demaniali ROU |
Automezzi trasporto e sollevamento ROU |
Autovetture ROU |
Attrezzature informatiche ROU |
Altre minori ROU |
Totale | |
| - costo storico | 105.847 | 27.177 | 4.629 | 5.326 | 969 | 8.524 152.472 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(25.954) | (3.496) | (2.759) | (3.013) | (655) | (668) (36.545) | |
| Valore netto contabile al 01.01.2022 |
79.893 | 23.681 | 1.870 | 2.313 | 314 | 7.856 115.927 | |
| Movimenti 2022 | |||||||
| - incrementi | 21.423 | 3.828 | 837 | 517 | 97 | 26.702 | |
| - decrementi | (1.533) | (1.880) | (8) | (1) | (2) | (2) | (3.426) |
| - riclassifiche/altro | 1 | 1 | (1) | 2 | (4) | 1 | |
| - ammortamenti | (7.998) | (819) | (821) | (781) | (129) | (326) (10.874) | |
| - differenze cambio | 1.999 | 172 | (3) | (13) | 9 | 52 | 2.216 |
| Valore netto contabile finale |
93.785 | 24.983 | 1.874 | 2.037 | 188 | 7.678 130.545 | |
| - costo storico | 127.801 | 28.930 | 5.216 | 5.811 | 665 | 8.656 177.079 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(34.016) | (3.947) | (3.342) | (3.774) | (477) | (978) (46.534) | |
| Valore netto contabile al 30.06.2022 |
93.785 | 24.983 | 1.874 | 2.037 | 188 | 7.678 | 130.545 |
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
| (euro/migliaia) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati |
Impianti, macchinari e attrezzature industriali |
Beni gratuitamente devolvibili |
Manutenzione straordinaria su beni di terzi |
Altri beni Immobilizzazioni in corso e anticipi a fornitori |
Totale | ||
| - costo storico | 849.656 | 1.587.478 | 221.929 | 30.475 | 284.698 | 251.972 3.226.208 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(306.546) | (1.068.657) | (150.216) | (23.360) (159.215) | (1.707.994) | ||
| Valore netto contabile al 01.01.2022 |
543.110 | 518.821 | 71.713 | 7.115 | 125.483 | 251.972 1.518.214 | |
| Movimenti 2022 | |||||||
| - investimenti | 7.616 | 10.712 | 148 | 99 | 1.080 | 66.064 | 85.719 |
| - alienazioni nette | (298) | (49) | (185) | (532) | |||
| - riclassifiche/altro | 3.837 | (4.651) | 530 | 1.156 | 23.035 | (23.127) | 780 |
| - ammortamenti | (12.097) | (35.955) | (3.152) | (528) | (8.677) | (60.409) | |
| - svalutazioni | (20) | (20) | |||||
| - differenze cambio | 16.304 | 6.793 | (45) | 12.261 | 35.313 | ||
| Valore netto contabile finale |
558.750 | 495.422 | 69.239 | 7.842 | 140.827 | 306.985 1.579.065 | |
| - costo storico | 876.687 | 1.583.313 | 222.607 | 31.765 | 328.968 | 306.985 3.350.325 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(317.937) | (1.087.891) | (153.368) | (23.923) (188.141) | (1.771.260) | ||
| Valore netto contabile al 30.06.2022 |
558.750 | 495.422 | 69.239 | 7.842 | 140.827 | 306.985 | 1.579.065 |
Gli investimenti effettuati nel primo semestre 2022 ammontano a euro 85.719 migliaia e hanno riguardato principalmente:
Gli altri movimenti e riclassifiche includono la riduzione della voce Immobilizzazioni in corso ed anticipi, che erano in essere alla fine dell'esercizio precedente e che sono state riclassificate nelle rispettive poste al momento in cui i cespiti sono risultati pronti all'uso.
Le Differenze cambio generatesi nel periodo riflettono principalmente l'andamento del Dollaro americano e della Corona norvegese rispetto all'Euro.
| Società collegate |
Società a controllo congiunto |
Totale Partecipazioni valutate a patrimonio netto |
Altre società al fair value a Conto economico complessivo |
Altre società al fair value a Conto economico |
Totale altre partecipazioni |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 01.01.2022 | 70.927 | 25.165 | 96.092 | 22.269 | 4.397 | 26.666 | 122.758 |
| Investimenti | 48 | 3.558 | 3.606 | 61 | 6.218 | 6.279 | 9.885 |
| Rivalutazioni/ (Svalutazioni) a Conto economico |
(3.846) | (3.700) | (7.546) | (7.546) | |||
| Rivalutazioni/ (Svalutazioni) a Patrimonio netto |
(700) | (700) | (700) | ||||
| Alienazioni | 145 | 145 | 145 | ||||
| Riclassifiche/Altro | 2 | 2 | 2 | ||||
| Differenze cambio | (2.185) | (2.185) | 277 | 277 | (1.908) | ||
| 30.06.2022 | 64.944 | 25.023 | 89.967 | 21.775 | 10.894 | 32.669 | 122.636 |
(euro/migliaia)
Gli investimenti effettuati nel primo semestre 2022 ammontano complessivamente a euro 9.885 migliaia. In particolare:
La voce Rivalutazioni/(Svalutazioni) a Conto economico negativa per euro 7.546 migliaia si riferisce al risultato netto pro quota del periodo delle società valutate con il metodo del patrimonio netto.
La voce Rivalutazioni/(Svalutazioni) a patrimonio netto si riferisce alla valutazione al fair value effettuata sulle altre partecipazioni di minoranza valutate al fair value in contropartita al conto economico complessivo detenute in SFP Astaldi e azioni Webuild.
La colonna Altre partecipazioni include partecipazioni valutate al fair value calcolato sia sulla base dei relativi prezzi di mercato qualora quotate su mercati attivi (Livello 1), o sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato (livello 3).
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Crediti per finanziamenti a imprese a controllo congiunto si riferisce allo shareholder loan erogato in favore della joint venture CSSC – Fincantieri Cruise Industry Development Ltd, avente scadenza il 30 settembre 2023, sul quale maturano interessi a tassi di mercato. La voce Derivati attivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con finalità di copertura con scadenza superiore ai 12 mesi (Livello 2). La voce Altri crediti finanziari non correnti si riferisce a crediti erogati a terzi e ad altre parti correlate su cui maturano interessi a tassi di mercato. La variazione è dovuta principalmente alla quota non corrente dei finanziamenti erogati nel periodo a terzi per euro 39 milioni, all'incremento per differenze cambio inscritta sui crediti in valuta per euro 8 milioni, al netto della riclassifica della componente corrente effettuata nella voce di Nota 16 per euro 69 milioni. Per maggiori informazioni circa le controparti si rimanda alla Nota 30 ed in particolare al dettaglio dei rapporti con parti correlate. La voce Crediti finanziari non correnti verso società collegate è relativa a crediti per finanziamenti erogati a società del Gruppo non consolidate integralmente su cui maturano interessi a tassi di mercato. L'importo si riferisce principalmente ai finanziamenti erogati alle società collegate di Vard Group AS (circa euro 21 milioni). Per maggiori informazioni circa le controparti si rimanda alla Nota 33 ed in particolare al dettaglio dei rapporti con parti correlate.
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| Crediti per finanziamenti a imprese a controllo congiunto | 22.013 | 22.000 |
| Derivati attivi | 29.150 | 5.939 |
| Altri crediti finanziari non correnti | 182.043 | 199.687 |
| Crediti finanziari non correnti verso società collegate | 22.452 | 28.625 |
| Attività finanziarie non correnti | 255.658 | 256.251 |
Per quanto riguarda invece le altre attività non correnti, se ne riporta di seguito la composizione:
Si segnala che tutti i valori delle altre attività non correnti sono rappresentati al netto del relativo fondo svalutazione. La voce Crediti verso Stato ed Enti Pubblici rappresenta il valore della parte non corrente dei contributi riconosciuti dallo Stato nella forma di credito di imposta.
La voce Firm commitment, pari a euro 13.680 migliaia (euro 1.924 migliaia al 31 dicembre 2021) si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD. La voce Crediti diversi, pari a euro 10.545 migliaia (euro 11.074 migliaia al 31 dicembre 2021) include il credito verso il Ministero della Difesa iracheno (euro 4.693 migliaia). L'importo residuo, pari a euro 5.852 migliaia, consiste in depositi cauzionali, anticipi ed altre partite minori.
La consistenza del fondo svalutazione crediti non correnti, a rettifica dei crediti diversi, e le relative variazioni sono esposte di seguito:
La movimentazione delle imposte differite attive è dettagliabile come segue:
Le Imposte differite attive sono connesse a partite la cui recuperabilità fiscale, tenuto conto delle previsioni dei redditi imponibili futuri delle società del Gruppo, è ritenuta probabile. Non sono state iscritte imposte anticipate su perdite portate a nuovo di società partecipate, per le quali non è ritenuto probabile sussistano redditi futuri tassabili che ne permettano il recupero, per un ammontare pari a euro 272 milioni (euro 228 milioni al 31 dicembre 2021).
La movimentazione delle imposte differite passive è dettagliabile come segue:
| (euro/migliaia) | |
|---|---|
| Totale | |
| 01.01.2022 | 109.181 |
| Variazioni 2022 | |
| - imputate a Conto economico | 36.929 |
| - imputate tra le componenti di Conto economico complessivo | (8.911) |
| - cambio aliquota e altre variazioni | (8) |
| - differenze cambio | 4.011 |
| 30.06.2022 | 141.202 |
| Totale | |
|---|---|
| 01.01.2022 | 70.101 |
| Variazioni 2022 | |
| - imputate a Conto economico | 81 |
| - imputate tra le componenti di Conto economico complessivo | (143) |
| - cambio aliquota e altre variazioni | (7) |
| - differenze cambio | 1.740 |
| 30.06.2022 | 71.772 |
| Fondo svalutazione crediti diversi | |
|---|---|
| 01.01.2022 | 8.712 |
| Accantonamenti/(Assorbimenti) | 178 |
| 30.06.2022 | 8.890 |
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
|---|---|---|
| Crediti diversi vs società partecipate | 733 | 678 |
| Crediti verso Stato ed Enti Pubblici | 35.221 | 33.740 |
| Firm Commitments | 13.680 | 1.924 |
| Crediti Diversi | 10.545 | 11.074 |
| Altre attività non correnti | 60.179 | 47.416 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
I valori delle Rimanenze di magazzino e acconti sono rappresentati al netto del relativo fondo svalutazione. L'importo iscritto alla voce Materie prime, sussidiarie e di consumo è essenzialmente rappresentativo del volume di scorte ritenuto adeguato a garantire il normale svolgimento dell'attività produttiva.
Le voci Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati e Prodotti finiti includono produzioni motoristiche e di ricambi. La variazione della voce rispetto al 31 dicembre 2021 è riconducibile principalmente all'operazione di cessione delle due unità navali precedentemente iscritte rispettivamente nel magazzino prodotti finiti e nel magazzino Prodotti in corso di lavorazione. In particolare, una delle due unità navali è stata ceduta in cambio di una partecipazione di minoranza nella società Norwind Offshore AS (per euro 6.218 migliaia) e con la concessione di un finanziamento alla stessa società acquirente (per euro 5.297 migliaia). Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota 8.
Le consistenze e le movimentazioni dei fondi rappresentativi di tali rettifiche sono riepilogati nello schema che segue:
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 418.519 | 367.271 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 33.122 | 45.987 |
| Prodotti finiti | 19.017 | 25.597 |
| Totale rimanenze | 470.658 | 438.855 |
| Anticipi a fornitori | 430.554 | 446.833 |
| Totale rimanenze di magazzino e acconti | 901.212 | 885.688 |
(euro/migliaia)
| Fondo svalutazione materie prime |
Fondo svalutazione prodotti in corso di lavorazione e semilavorati |
Fondo svalutazione prodotti finiti |
|
|---|---|---|---|
| 01.01.2022 | 13.696 | 3.509 | 15.969 |
| Accantonamenti | 1.357 | ||
| Utilizzi | (824) | (2.277) | (12.495) |
| Assorbimenti | (80) | ||
| Differenze cambio | 31 | 94 | 745 |
| 30.06.2022 | 14.180 | 1.326 | 4.219 |
(euro/migliaia)
La voce "Attività per lavori in corso su ordinazione" è dettagliata come segue:
Questa posta comprende le commesse il cui avanzamento presenta un valore più elevato di quanto fatturato al committente. L'avanzamento è determinato dai costi sostenuti sommati ai margini rilevati e al netto delle eventuali svalutazioni e anticipi perdite attese.
La voce sconta l'effetto negativo, pari ad euro 61.985 migliaia, riconducibile alla svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9), per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte di un armatore cruise a seguito del mancato ritiro di una nave la cui consegna prevista nel mese di luglio è stata posticipata al quarto trimestre di quest'anno.
Si segnala che il Gruppo aveva in essere al 30 giugno 2022 dilazioni commerciali per circa euro 317 milioni, concesse ai propri clienti. Di tali importi, euro 251 milioni sono stati ripagati, come da accordi commerciali con il cliente, il 1° luglio 2022.
La voce "Passività derivanti da contratti" è dettagliata come segue:
| (euro/migliaia) | 30.06.2022 | 31.12.2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo anticipo perdite |
Attività nette | Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo anticipo perdite |
Attività nette | |
| Commesse di costruzione navale |
9.271.685 | (5.889.288) | 3.382.397 | 8.056.426 | (5.442.346) | 2.614.080 |
| Altre commesse per terzi | 630.290 | (516.533) | 113.757 | 372.933 | (348.067) | 24.866 |
| Totale | 9.901.975 | (6.405.821) | 3.496.154 | 8.429.359 | (5.790.413) | 2.638.946 |
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Lavori in corso lordi |
Fatture emesse |
Passività nette |
Lavori in corso lordi |
Fatture emesse |
Passività nette |
|
| Commesse di costruzione navale | 8.167.268 | 9.420.036 | 1.252.768 | 7.112.360 | 8.349.647 | 1.237.287 |
| Altre commesse per terzi | 46.401 | 46.401 | ||||
| Anticipi da Clienti | 127.675 | 127.675 | 170.585 | 170.585 | ||
| Totale | 8.167.268 | 9.547.711 | 1.380.443 | 7.158.761 | 8.520.232 | 1.361.471 |
(euro/migliaia)
Questa posta comprende le commesse il cui avanzamento presenta un valore inferiore a quanto fatturato al committente. L'avanzamento è determinato dai costi sostenuti rispetto a quelli previsti per il completamento della commessa.
Nel corso del primo semestre del 2022 le passività derivanti da contratti al 31 dicembre 2021 hanno sviluppato un volume di produzione e quindi di ricavi della gestione pari a euro 802 milioni. Gli anticipi fanno riferimento a commesse che non presentano avanzamenti alla data di bilancio. Con riferimento alle performance obligation ancora da soddisfare, si rimanda alle informazioni indicate nella Nota 25 sui Ricavi e proventi.
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
I crediti sopra riportati sono rappresentati al netto dei fondi rettificativi. Tali fondi rettificativi sono costituiti dalla stima delle riduzioni di valore dei crediti di dubbio realizzo quali quelli oggetto di vertenze legali, procedure giudiziali ed extragiudiziali relative a situazioni di insolvenza dei debitori, tenuto anche conto della stima di eventuali perdite attese. In particolare, si segnala che Fincantieri vanta crediti, sorti originariamente nei confronti di Astaldi, il cui valore era pari ad euro 26,4 milioni successivamente ridotto a euro 26,1 milioni a seguito di incassi. Con l'ingresso di Astaldi in concordato preventivo Fincantieri ha chiesto, ed ottenuto nel luglio 2020, l'ammissione al Fondo Salva Opere, destinato a soddisfare, nella misura massima del 70%, i creditori insoddisfatti. Dopo l'assegnazione da parte della procedura di azioni e strumenti partecipativi in favore di Fincantieri quale creditore chirografario per un valore di 5,5 milioni, la Società ha anche incassato dal Fondo la prima tranche dell'importo ammesso, pari ad Euro 6,4 milioni. Successivamente, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha richiesto la restituzione di tale tranche, sul presupposto che il credito chirografario di Fincantieri verso Astaldi fosse stato interamente ristorato con l'assegnazione degli strumenti finanziari partecipativi e delle azioni. Avverso a tale richiesta è ad oggi pendente un ricorso presso il giudice ordinario; sulla scorta del parere dei legali incaricati, Fincantieri confida che le proprie ragioni potranno trovare accoglimento e ritiene adeguata la svalutazione appostata in bilancio per euro 7,7 milioni (pari al 30% del credito originario). Il rischio a cui è esposta la Società in caso di mancato riconoscimento delle proprie ragioni è pertanto pari a euro 12,9 milioni.
Si segnala inoltre che, a fronte degli interessi addebitati per ritardi nel pagamento di crediti scaduti, è stato iscritto il "Fondo svalutazione crediti per interessi di mora".
Il saldo dei Crediti verso clienti è aumentato di euro 239.501 migliaia principalmente per effetto della fatturazione di rate di commesse principalmente riferibili alla Capogruppo e ad alcune controllate estere, in corso di incasso successivamente alla chiusura del periodo.
La voce Crediti verso Stato ed Enti pubblici, pari a euro 28.000 migliaia, include principalmente i crediti per contributi alla ricerca e innovazione relativi alla Capogruppo e alla controllata Cetena e i crediti iscritti dal gruppo FMGH verso lo Stato del Wisconsin per contributi sia in conto esercizio che in conto capitale riconosciuti a valere sul progetto LCS. Il saldo della voce Crediti diversi, pari ad euro 162.480 migliaia, è composto principalmente da crediti per forniture in conto armatore, per risarcimenti assicurativi, altri crediti verso fornitori, crediti vari verso il personale, crediti per contributi alla ricerca, crediti verso Enti di Previdenza e Sicurezza Sociale e altri crediti diversi, riferibili prevalentemente alla Capogruppo.
La voce Crediti per imposte indirette, pari a euro 57.143 migliaia (euro 63.892 migliaia al 31 dicembre 2021), include principalmente IVA chiesta a rimborso o compensazione, a imposte indirette estere e a richieste di rimborso accise all'Agenzia delle Dogane.
La voce Firm commitments si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD.
La consistenza complessiva dei fondi rettificativi dei crediti correnti e le relative variazioni sono esposte di seguito:
Per le considerazioni circa il rischio di credito si rimanda al paragrafo "Base di preparazione" della Nota 1.
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 1.175.079 | 935.578 |
| Crediti verso società Controllanti (consolidato fiscale) | 3.540 | 2.339 |
| Crediti verso Stato ed Enti pubblici | 28.000 | 26.617 |
| Crediti diversi | 162.480 | 172.083 |
| Crediti per imposte indirette | 57.143 | 63.892 |
| Firm commitments | 10.451 | 5.285 |
| Risconti diversi attivi | 64.042 | 79.401 |
| Ratei diversi attivi | 318 | 142 |
| Totale crediti commerciali ed altre attività correnti | 1.501.053 | 1.285.337 |
(euro/migliaia)
| (euro/migliaia) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti verso clienti |
Fondo svalutazione crediti per interessi di mora |
Fondo svalutazione crediti diversi |
Totale | |
| 01.01.2022 | 62.202 | 184 | 13.850 | 76.236 |
| Utilizzi diretti | (387) | (63) | (662) | (1.112) |
| Accantonamenti | 5.767 | 852 | 6.619 | |
| Assorbimenti | (3.562) | (3.562) | ||
| Differenze cambio | 9 | 9 | ||
| 30.06.2022 | 64.029 | 121 | 14.040 | 78.190 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Le Disponibilità liquide di fine periodo includono depositi bancari vincolati, per cui è previsto contrattualmente il pronto smobilizzo, per euro 6.389 migliaia; per il residuo si riferiscono al saldo dei conti correnti bancari accesi presso i vari istituti di credito.
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
|---|---|---|
| Crediti per IRES | 3.938 | 2.857 |
| Crediti per IRAP | 620 | 482 |
| Crediti per imposte estere | 11.796 | 11.365 |
| Totale crediti per imposte dirette | 16.354 | 14.704 |
(euro/migliaia)
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Derivati attivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza entro 12 mesi. Il fair value degli strumenti finanziari derivati è stato calcolato considerando i parametri di mercato ed utilizzando modelli di valutazione ampiamente diffusi in ambito finanziario (Livello 2).
La voce Crediti diversi si riferisce a finanziamenti erogati a terzi su cui maturano interessi a tassi di mercato e risulta incrementata per erogazioni effettuate nel corso dell'esercizio (per la quota non corrente si rimanda alla Nota 9).
Si segnala che nel corso del primo semestre del 2022 i crediti per finanziamenti erogati a terzi sono stati oggetto di impairment per euro 8.626 migliaia, in applicazione del modello di expected credit loss adottato dal Gruppo.
| Totale attività finanziarie correnti | 256.981 | 162.939 |
|---|---|---|
| Risconti attivi per interessi e altre partite finanziarie | 11.746 | 621 |
| Ratei per interessi attivi | 5.695 | 14.808 |
| Crediti finanziari correnti vs società collegate | 5.516 | 917 |
| Crediti diversi | 191.311 | 131.292 |
| Derivati attivi | 42.713 | 15.301 |
| 30.06.2022 | 31.12.2021 |
(euro/migliaia)
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| Depositi bancari e postali | 708.127 | 1.235.989 |
| Assegni | ||
| Denaro e valori nelle casse sociali | 242 | 191 |
| Totale disponibilità liquide | 708.369 | 1.236.180 |
Di seguito si espone la composizione del Patrimonio netto:
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
|---|---|---|
| Di pertinenza della Capogruppo | ||
| Capitale sociale | 862.981 | 862.981 |
| Riserva di azioni proprie in portafoglio | (4.110) | (2.967) |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 110.499 | 110.499 |
| Riserva legale | 65.066 | 58.805 |
| Riserva di cash flow hedge | 20.111 | (4.013) |
| Riserva fair value di attività finanziarie con contropartita a Conto economico complessivo |
(1.098) | (398) |
| Riserva di traduzione | (108.234) | (124.496) |
| Altre riserve e Utili non distribuiti | (80.579) | (103.607) |
| Utile/(Perdita) del periodo | (229.871) | 21.778 |
| 634.764 | 818.582 | |
| Di pertinenza di Terzi | ||
| Capitale e riserve | 7.409 | 7.310 |
| Riserva fair value di attività finanziarie con contropartita a Conto economico complessivo |
(7) | (7) |
| Riserva di traduzione | 10.172 | 8.315 |
| Utile/(Perdita) del periodo | (3.654) | 37 |
| 13.921 | 15.655 | |
| Totale patrimonio netto | 648.685 | 834.237 |
(euro/migliaia)
Il Capitale sociale di FINCANTIERI S.p.A. ammonta a euro 862.980.725,70 interamente versato, suddiviso in n. 1.699.651.360 azioni ordinarie (comprensivo delle n. 5.012.414 azioni proprie in portafoglio), senza indicazione del valore nominale.
Al 30 giugno 2022 il Capitale sociale della Società è detenuto per il 71,32% tramite la controllata CDP Industria S.p.A., da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) S.p.A., società controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. La parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,295% delle azioni rappresentanti il Capitale sociale).
La riserva negativa ammonta a euro 4.110 migliaia e accoglie il valore delle azioni proprie a servizio dei piani di incentivazione denominati "Performance Share Plan" della Società (descritti più dettagliatamente nella Nota 30). L'Assemblea degli Azionisti tenutasi il 16 maggio 2022, revocando le delibere precedenti, ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto, in una o più volte, per un periodo di diciotto mesi dalla data dell'assemblea, di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A., per un ammontare massimo di azioni non superiore alla quinta parte del Capitale sociale. In esecuzione e nel rispetto di tale delibera assembleare la Capogruppo, in data 15 giugno 2022, ha dato avvio al programma di acquisto di azioni proprie a servizio del piano di incentivazione denominato "Performance Share Plan 2019-2021". Tale programma si è concluso in data 24 giugno 2022 con l'acquisto sul mercato di n. 2.000.000 azioni proprie, pari a circa lo 0,12% del Capitale sociale, al prezzo netto medio ponderato di euro 0,5683 per azione, per un controvalore complessivo di euro 1.143 migliaia. Di seguito si riporta una riconciliazione tra il numero delle azioni emesse e il numero di azioni in circolazione della Capogruppo al 30 giugno 2022.
Tale riserva risulta iscritta a seguito dell'aumento del Capitale sociale avvenuto in occasione della quotazione sul Mercato telematico Azionario di Borsa Italiana S.p.A. (MTA) del 3 luglio 2014. La Riserva sovrapprezzo azioni è stata iscritta al netto dei costi di quotazione sostenuti riferibili all'aumento di capitale, imputati a Patrimonio Netto per un importo di euro 11.072 migliaia (al netto dell'effetto fiscale), in ossequio a quanto disposto dallo IAS 32.
| Numero azioni | |
|---|---|
| Azioni ordinarie emesse | 1.699.651.360 |
| meno: azioni proprie acquistate | (3.012.414) |
| Azioni ordinarie in circolazione al 31.12.2021 | 1.696.638.946 |
| Variazioni 2021 | |
| più: Azioni ordinarie emesse | - |
| più: azioni proprie assegnate | - |
| meno: azioni proprie acquistate | (2.000.000) |
| Azioni ordinarie in circolazione al 30.06.2022 | 1.694.638.946 |
| Azioni ordinarie emesse | 1.699.651.360 |
| meno: azioni proprie acquistate | (5.012.414) |
Tale voce accoglie la variazione della componente di copertura efficace degli strumenti derivati valutati al fair value; la relativa movimentazione è sotto riportata.
La Riserva di traduzione riguarda le differenze cambio da conversione in Euro dei bilanci delle società operanti in aree diverse dall'Euro.
Tale voce include prevalentemente: i) gli utili eccedenti le quote attribuite alla riserva legale e distribuibili agli Azionisti sotto forma di dividendi; ii) gli utili e le perdite attuariali sui piani per benefici ai dipendenti; iii) la Riserva relativa al piano di incentivazione del management in azioni.
L'Assemblea ordinaria degli azionisti del 16 maggio 2022 ha deliberato di destinare l'utile netto dell'esercizio 2021, pari a euro 125.225 migliaia, a riserva legale per euro 6.261 migliaia e a riserva straordinaria per euro 118.964 migliaia.
La Riserva a copertura emissione azioni ammonta a euro 3.842 migliaia, ed è stata costituita con delibera del CdA del 27 giugno 2019 a fronte dell'emissione delle azioni da assegnare ai dipendenti in sede di liquidazione del 1° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018", mediante riclassifica dalle riserve di utili disponibili e nello specifico dalla riserva straordinaria. Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota 30 – Altre informazioni, al paragrafo "Piano di incentivazione a medio lungo termine".
La variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è da attribuirsi al risultato complessivo del periodo.
Il valore degli altri Utili/Perdite, così come riportato nel Conto economico complessivo, è così dettagliato:
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | |
| Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash flow hedge |
31.816 | (7.692) | 24.124 | 3.610 | (416) | 3.194 |
| Utili/(Perdite) da rimisurazione passività piani per dipendenti a benefici definiti |
5.252 | (1.261) | 3.991 | 1.655 | (398) | 1.257 |
| Utili/(Perdite) da valutazione al fair value delle partecipazioni valutate al FVTOCI |
(700) | (700) | ||||
| Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di società estere |
18.119 | 18.119 | 12.544 | 12.544 | ||
| Totale Altri Utili/(Perdite) | 54.487 | (8.953) | 45.534 | 17.809 | (814) | 16.995 |
(euro/migliaia)
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|
| Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash flow hedge generata nel periodo |
26.625 | (8.037) |
| Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash flow hedge riclassificata a Conto economico |
5.191 | 11.647 |
| Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di copertura in una copertura di flussi finanziari |
31.816 | 3.610 |
| Effetto fiscale relativo alle Altre componenti di Conto economico complessivo |
(7.692) | (416) |
| Totale altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale | 24.124 | 3.194 |
Di seguito si evidenzia una riconciliazione della Riserva di Cash flow hedge e l'effetto economico complessivo degli strumenti derivati:
| Patrimonio netto | ||||
|---|---|---|---|---|
| Lordo | Imposte | Netto | Effetto a Conto economico |
|
| 01.01.2021 | (11.696) | 1.884 | (9.812) | (45.316) |
| Variazione di fair value | (5.240) | 1.227 | (4.013) | |
| Utilizzi | 11.696 | (1.884) | 9.812 | (9.812) |
| Altri proventi/(oneri) per coperture rischi | 16.625 | |||
| Proventi/(oneri) finanziari derivati di negoziazione e componente tempo derivati di copertura |
(30.170) | |||
| 31.12.2021 | (5.240) | 1.227 | (4.013) | (23.357) |
| Variazione di fair value | 26.576 | (6.465) | 20.111 | |
| Utilizzi | 5.240 | (1.227) | 4.013 | (4.013) |
| Altri proventi/(oneri) per coperture rischi | 19.546 | |||
| Proventi/(oneri) finanziari derivati di negoziazione e componente tempo derivati di copertura |
(16.233) | |||
| 30.06.2022 | 26.576 | (6.465) | 20.111 | 3.313 |
(euro/migliaia)
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
| Contenziosi legali |
Garanzia prodotti |
Contratti onerosi |
Riorganizzazione aziendale |
Oneri e rischi diversi |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Quota non corrente | 19.126 | 48.338 | 18.813 | 86.277 | ||
| Quota corrente | 985 | 9.850 | 95.914 | 1.302 | 2.475 | 110.526 |
| 01.01.2022 | 20.111 | 58.188 | 95.914 | 1.302 | 21.288 | 196.803 |
| Accantonamenti | 26.272 | 13.454 | 105.905 | 20.744 | 166.375 | |
| Utilizzi | (22.394) | (9.161) | (15.218) | (1.039) | (47.812) | |
| Assorbimenti | (1.379) | (2.767) | (790) | (4.936) | ||
| Altre variazioni/riclassifiche | 8.823 | 8.823 | ||||
| Differenze cambio | (89) | (203) | 5.816 | (45) | (23) | 5.456 |
| 30.06.2022 | 22.521 | 59.511 | 201.240 | 1.257 | 40.180 | 324.709 |
| Quota non corrente | 21.536 | 49.517 | 178.818 | 37.287 | 287.158 | |
| Quota corrente | 985 | 9.994 | 22.422 | 1.257 | 2.893 | 37.551 |
(euro/migliaia)
Gli accantonamenti al fondo per contenziosi legali includono principalmente: i) gli stanziamenti cautelativi collegati alle pretese risarcitorie derivanti dall'esposizione all'amianto intentate da parte di ex-dipendenti, autorità o terzi; ii) altri stanziamenti residui relativi ai contenziosi legali per cause lavoro, fornitori ed altre cause legali. Gli utilizzi del fondo per contenziosi legali si riferiscono principalmente ai risarcimenti relativi ai contenziosi derivanti dall'esposizione all'amianto intentati da parte dei dipendenti, autorità o terzi.
Il fondo Garanzia prodotti include gli accantonamenti a fronte di oneri stimati in relazione all'espletamento di lavori in garanzia, contrattualmente dovuti, relativi a navi consegnate. Il periodo di garanzia si riferisce normalmente a 1 o 2 anni successivi alla consegna.
La voce fondi per Contratti onerosi include l'ammontare delle perdite a finire stimate con riferimento ai contratti di costruzione in essere. L'incremento registrato nel semestre è principalmente riferibile al peggioramento della marginalità e conseguenti perdite attese registrate su alcune commesse del business delle Infrastrutture, anche a seguito di un'analisi aggiornata dei rischi effettuata nel corso della prima parte dell'anno dal nuovo management sulla base delle informazioni acquisite nel semestre.
Gli Accantonamenti/Utilizzi del fondo per contratti onerosi sono ricompresi nella voce Variazione delle attività/ passività derivanti da contratti inclusa nei ricavi della gestione di cui alla Nota 25.
Le Altre variazioni si riferiscono alla riclassifica dalla voce Fondo anticipo perdite su commesse al fondo per contratti onerosi.
Nel fondo Riorganizzazione aziendale sono stati accantonati in precedenti esercizi i costi relativi ai programmi di riorganizzazione avviati da VARD nei cantieri norvegesi.
I fondi Oneri e rischi diversi includono i fondi a copertura dei rischi di bonifiche ambientali (euro 4.832 migliaia), e delle perdite su partecipazioni in società non consolidate (euro 4.883 migliaia). Il saldo residuo fa riferimento agli stanziamenti a fronte dei rischi per controversie di varia natura, prevalentemente contrattuale, tecnica e fiscale, che possono risolversi, giudizialmente o transattivamente, con oneri a carico del Gruppo. L'incremento dei fondi oneri e rischi diversi è riconducibile all'accantonamento effettuato a copertura del rischio legato al mancato adempimento di obbligazioni per accordi di offset (euro 20 milioni).
Per ulteriori informazioni si rimanda a quanto riportato nella Nota 30.
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Il saldo al 30 giugno 2022 di euro 57.387 migliaia è essenzialmente costituito dal TFR delle società italiane del Gruppo (pari a euro 57.350 migliaia).
L'importo del TFR iscritto in bilancio è oggetto di un calcolo attuariale secondo il metodo della proiezione unitaria del credito, utilizzando per l'attualizzazione un tasso di interesse che rifletta il rendimento di mercato di titoli con scadenza coerente con quella attesa dell'obbligazione. Le ipotesi adottate sono state adeguate ai valori rilevati al 30 giugno 2022: tasso di attualizzazione pari a 2,74% (0,98% al 31 dicembre 2021), tasso di inflazione pari a 2,10% (1,75% al 31 dicembre 2021) e tasso di incremento del TFR pari a 3,08% (2,813% al 31 dicembre 2021).
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| Saldo iniziale | 63.688 | 59.692 |
| Aggregazioni aziendali | 4.153 | |
| Interessi sull'obbligazione | 644 | 339 |
| (Utili)/Perdite attuariali | (5.252) | 1.834 |
| Utilizzi per indennità corrisposte e per anticipazioni | (1.672) | (3.106) |
| Trasferimenti di personale e altri movimenti | (16) | 776 |
| Differenze cambio | ||
| Saldo finale | 57.392 | 63.688 |
| Attività a servizio dei piani | (5) | (5) |
| Saldo finale | 57.387 | 63.683 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 giugno 2022, sono stati riclassificati da quota non corrente a quota corrente euro 543 milioni di Finanziamenti da banche in scadenza nei prossimi 12 mesi. Si segnala che nel corso del primo semestre 2022, la Capogruppo (i) ha finalizzato la negoziazione di nuovi prestiti a medio lungo termine per euro 520 milioni con alcune primarie banche nazionali e internazionali e (ii) ha ottenuto la delibera di un ulteriore finanziamento per euro 150 milioni che verrà firmato nel terzo trimestre di quest'anno. Tali finanziamenti rientrano all'interno della strategia di Gruppo di rifinanziare anticipatamente le quote dei prestiti a medio lungo termine in scadenza nei prossimi 18 mesi.
Si segnala l'assenza di clausole di covenant incluse nei contratti di finanziamento. Inoltre, per i contratti di finanziamento in essere, nel corso del periodo non si sono verificati eventi tali da innescare le clausole di rimborso accelerato.
La voce Altri debiti verso altri finanziatori include per euro 7.733 migliaia il debito nei confronti di Esseti – Sistemi e Tecnologie Holding S.r.l. per il pagamento rateizzato di parte delle quote azionarie della controllata Fincantieri NexTech S.p.A. acquisite nel 2020, dando seguito agli accordi contrattuali con i soci di minoranza. La voce inoltre include per euro 5.553 migliaia il debito nei confronti dei commissari straordinari per il pagamento del prezzo per l'acquisizione del ramo d'azienda che fa capo a INSO – Sistemi per le INfrastrutture SOciali S.p.A., e della sua controllata SOF da parte di FINSO – Fincantieri INfrastrutture SOciali.
La voce Debiti finanziari per leasing IFRS 16 – quota non corrente – si riferisce alla quota non corrente della passività finanziaria per canoni a scadere relativi a contratti di leasing rientranti nell'ambito di applicazione del principio IFRS 16. Si rimanda alla Nota 6 per il dettaglio relativo ai Diritti d'uso collegati.
La voce Fair Value opzioni su partecipazioni è riconducibile alle opzioni put concesse ai soci di minoranza di Team Turbo Machines SAS, IDS Ingegneria dei Sistemi S.p.A. e Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. in sede di acquisizione delle società controllate.
La voce Derivati passivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza oltre 12 mesi (Livello 2).
La voce in oggetto è dettagliata come segue:
La voce Contributi in conto capitale risulta costituita principalmente dai risconti sui contributi in conto impianti e sui contributi per l'innovazione che negli anni successivi saranno accreditati a Conto economico con il progredire degli ammortamenti. L'incremento è riconducibile alle controllate Marinette Marine Corporation e Bay Shipuilding. La voce Altre passività include, per euro 4.693 migliaia, i debiti verso altri percipienti iscritti a fronte del credito verso il Ministero della Difesa iracheno.
| 30.06.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|
| 1.708.027 | 1.765.354 |
| 19.896 | 27.562 |
| 115.337 | 101.246 |
| 13.446 | 13.377 |
| 24.730 | 6.298 |
| 1.881.436 | 1.913.837 |
(euro/migliaia)
| Totale altre passività non correnti | 58.462 | 53.554 |
|---|---|---|
| Firm commitments | 2.692 | 2.537 |
| Altre passività | 4.853 | 4.881 |
| Contributi in conto capitale | 50.917 | 46.136 |
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| (euro/migliaia) |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Debiti verso fornitori per reverse factoring accoglie i debiti ceduti a società di factoring da parte dei fornitori. Tali debiti sono classificati all'interno della voce "Debiti commerciali e altre passività correnti" in quanto relativi ad obbligazioni corrispondenti alla fornitura di beni e servizi utilizzati nel normale ciclo operativo. La cessione è concordata con il fornitore e prevede l'eventuale possibilità per quest'ultimo di concedere ulteriori dilazioni sia di natura onerosa che non onerosa. Con riferimento alla rappresentazione nel Rendiconto finanziario si precisa che i flussi monetari relativi a tali transazioni sono ricompresi nel Flusso monetario netto da attività d'esercizio descritto alla Nota 31. Per le considerazioni circa il rischio liquidità si rimanda al paragrafo "Base di preparazione" della Nota 1.
La voce Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale si riferisce principalmente al debito per contributi, a carico dell'Azienda e dei dipendenti, dovuti all'INPS, attinenti le retribuzioni del mese di giugno, e per contributi sugli accertamenti di fine periodo.
La voce Altri debiti verso il personale per retribuzioni differite accoglie al 30 giugno 2022 gli effetti degli stanziamenti effettuati per ferie non godute e retribuzioni differite.
La voce Altri debiti accoglie i debiti verso l'Erario per ritenute IRPEF da versare e i debiti verso creditori diversi per premi assicurativi, per contributi alla ricerca ricevuti a titolo di anticipo, per quote da versare a fondi di previdenza complementare dei dipendenti, per depositi cauzionali e per passività diverse relative a vertenze in fase di liquidazione.
La voce Firm commitment si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD.
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 1.902.947 | 1.896.864 |
| Debiti verso fornitori per reverse factoring | 659.117 | 593.260 |
| Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale | 68.946 | 54.308 |
| Altri debiti verso il personale per retribuzioni differite | 147.903 | 118.941 |
| Altri debiti | 130.005 | 111.644 |
| Altri debiti verso Controllante | 15.267 | 43.172 |
| Debiti per imposte indirette | 7.722 | 12.629 |
| Firm commitments | 10.664 | 2.989 |
| Ratei diversi passivi | 2.240 | 2.702 |
| Risconti diversi passivi | 10.302 | 13.583 |
| Totale debiti commerciali e altre passività correnti | 2.955.113 | 2.850.092 |
(euro/migliaia)
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 giugno 2022 la voce Finanziamenti da banche – construction loans, include l'utilizzo di euro 1.315 milioni di construction loans da parte di FINCANTIERI S.p.A. e per euro 81 milioni da parte del gruppo VARD. La variazione rispetto al 31 dicembre 2021 è da ricondursi principalmente alla necessità di finanziare la crescita del capitale circolante relativo alla costruzione di navi da crociera. Al 30 giugno 2022 il Gruppo poteva contare su affidamenti per construction financing pari a circa euro 1.781 milioni (euro 1.681 milioni al 31 dicembre 2021). Al 30 giugno 2022, la voce Altre passività finanziarie a breve verso banche si riferisce per euro 44 milioni a debiti bancari della controllata Vard. Alla stessa data risultano inoltre utilizzati euro 156 milioni di Commercial Paper emessi nell'ambito del programma Euro-Commercial Paper Step Label, strutturato a fine 2017, per l'emissione di titoli a breve termine unsecured. L'importo massimo dei titoli emettibili nell'ambito di tale programma è pari a euro 500 milioni.
La voce Fair value opzioni su partecipazioni (Livello 3), pari a euro 25.224 migliaia (euro 23.133 migliaia al 31 dicembre 2021), si riferisce all'opzione verso i soci di minoranza del Gruppo americano FMG, il cui incremento rispetto al 2021 è da imputare all'effetto positivo della conversione del saldo espresso in valuta. La voce Derivati passivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio degli strumenti finanziari derivati ed è stato calcolato considerando i parametri di mercato ed utilizzando modelli di valutazione ampiamente diffusi in ambito finanziario (Livello 2).
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| Debiti per obbligazioni emesse e commercial paper | 155.500 | 220.200 |
| Finanziamenti da banche – quota corrente | 657.264 | 269.255 |
| Finanziamenti da Banca BIIS – quota corrente | 285 | 267 |
| Finanziamenti da banche – construction loans | 1.396.000 | 1.075.000 |
| Altre passività finanziarie a breve verso banche | 47.610 | 57.562 |
| Altri debiti finanziari verso altri – quota corrente | 11.783 | 18.781 |
| Debiti a vista verso banche | 1.017 | 1.830 |
| Debiti verso società a controllo congiunto | 2.137 | 1.966 |
| Debiti finanziari per leasing IFRS 16 – quota corrente | 18.629 | 17.862 |
| Fair Value opzioni su partecipazioni | 25.224 | 23.133 |
| Derivati passivi | 22.720 | 16.287 |
| Ratei e risconti per interessi passivi | 5.160 | 5.524 |
| Totale debiti e passività finanziarie correnti | 2.343.329 | 1.707.667 |
La voce acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi risulta dettagliabile come segue:
Si segnala che la voce costi per materie prime, sussidiarie e di consumo accoglie anche i costi per la realizzazione delle commesse relative alle due navi militari citate nella precedente Nota 25 (pari a euro 9 milioni nel primo semestre 2022 e a euro 225 milioni nel corrispondente semestre 2021). La voce Godimento beni di terzi include prevalentemente i costi relativi ai contratti di leasing a breve termine e in via residuale contratti di leasing in cui l'attività sottostante è di modesto valore. La voce Costi diversi di gestione include minusvalenze da realizzo di attività non correnti per euro 183 migliaia (euro 947 migliaia al 30 giugno 2021) e oneri tributari per euro 6.357 migliaia (euro 5.617 migliaia al 30 giugno 2021).
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
I Ricavi della gestione sono prevalentemente derivanti da obbligazioni contrattuali soddisfatte "over time", ossia con l'avanzamento graduale delle attività.
I Ricavi e proventi del primo semestre 2022 pari ad euro 3.520 milioni registrano un incremento del 8,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Tali risultati rispecchiano il positivo andamento di tutti i settori in cui opera il Gruppo. Per maggiori dettagli circa la ripartizione dei ricavi per settore di attività si rimanda alla Nota 32.
Si segnala che la voce include il positivo impatto dell'avanzamento delle commesse di vendita di due navi militari (pari a euro 10 milioni nel primo semestre 2022 ed euro 225 milioni nel primo semestre 2021), i cui contratti di vendita trovano speculare contropartita nella voce di costo in quanto Fincantieri ha fatturato l'intero importo contrattuale al cliente finale senza gestire direttamente la commessa di costruzione, sebbene mantenga il rischio derivante dall'esecuzione del contratto stesso.
L'importo aggregato del prezzo dei contratti acquisiti relativamente alle performance obligation non adempiute o parzialmente adempiute al 30 giugno 2022 è rappresentato dal backlog (o carico di lavoro), ossia il valore residuo degli ordini non ancora completati. Tale grandezza è calcolata come differenza tra il valore complessivo dell'ordine (comprensivo di eventuali atti aggiuntivi e modifiche d'ordine) e il valore accumulato dei Lavori in corso lordi (sia dell'attivo che del passivo) sviluppati alla data di riferimento. Il backlog (carico di lavoro) al 30 giugno 2022 si attesta ad un valore pari a euro 24.067 milioni e garantisce circa 3,6 anni di lavoro se rapportati ai ricavi sviluppati nel 2021. Per ulteriori informazioni si rimanda alla Relazione sull'andamento della gestione del Gruppo. La Variazione delle attività/passività derivanti da contratti include la svalutazione dei lavori in corso e gli accantonamenti/utilizzi del fondo per contratti onerosi inclusi nei Fondi per rischi e oneri di cui alla Nota 19.
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 1.456.933 | 1.812.245 |
| Variazione della attività/passività derivanti da contratti | 2.009.651 | 1.401.560 |
| Ricavi della gestione | 3.466.584 | 3.213.805 |
| Plusvalenze da alienazione | 493 | 321 |
| Ricavi e proventi diversi | 42.459 | 32.328 |
| Contributi da Stato ed Enti Pubblici | 10.112 | 4.536 |
| Altri ricavi e proventi | 53.064 | 37.185 |
| Totale ricavi e proventi | 3.519.648 | 3.250.990 |
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
Il costo del personale rappresenta l'onere totale sostenuto per il personale dipendente; è comprensivo delle retribuzioni, dei relativi oneri sociali e previdenziali a carico del Gruppo, delle liberalità e delle spese di trasferta forfettarie.
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| Costo del personale: | ||
| - salari e stipendi | (454.208) | (410.152) |
| - oneri sociali | (117.467) | (109.955) |
| - costi per piani a contribuzione definita | (22.489) | (20.143) |
| - costi per piani a benefici definiti | (283) | |
| - altri costi del personale | (15.469) | (15.486) |
| Costi capitalizzati su immobilizzazioni | 5.474 | 3.890 |
| Totale costo del personale | (604.442) | (551.846) |
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
| Materie prime sussidiarie e di consumo | (1.756.370) | (1.834.274) |
| Servizi | (1.079.517) | (610.659) |
| Godimento beni di terzi | (19.656) | (17.155) |
| Variazione delle rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo | 46.772 | (8.284) |
| Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione | 11.126 | (5.604) |
| Costi diversi di gestione | (19.982) | (18.233) |
| Costi per materiali e servizi capitalizzati su immobilizzazioni | 3.224 | 1.672 |
| Totale acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.814.403) | (2.492.537) |
Il dettaglio degli ammortamenti e svalutazioni è riportato nei prospetti di cui alle Note 5, 6 e 7. Il dettaglio degli accantonamenti è riportato nei prospetti di cui alle Note 10, 14 e 19.
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Interessi da banche e altri proventi fa principalmente riferimento agli interessi attivi percepiti dal Gruppo sui crediti finanziari concessi a terzi a tassi di mercato e sulle dilazioni commerciali accordate ai propri clienti. La voce Oneri da operazioni di finanza derivata include principalmente i costi finanziari relativi ai derivati negoziati a copertura delle commesse in Dollari americani della Capogruppo (contabilizzati in cash flow hedge e riversati a Conto economico al manifestarsi dell'avanzamento dell'operazione oggetto della copertura), nonché l'onere finanziario relativo alle coperture del rischio tasso su finanziamenti a medio lungo termine. Le voci utili e perdite su cambi comprendono principalmente gli effetti a conto economico dell'andamento del Real brasiliano e dell'Euro nei confronti del Dollaro americano e della Corona norvegese rispetto all'Euro. Gli oneri finanziari includono svalutazioni di crediti finanziari in essere determinate sulla base del modello dell'expected credit loss introdotto con l'IFRS 9.
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|
| Proventi finanziari | ||
| Interessi e commissioni da società a controllo congiunto e collegate | 692 | 394 |
| Interessi e commissioni da banche e altri proventi | 15.581 | 7.229 |
| Proventi da operazioni di finanza derivata | 90 | |
| Interessi e altri proventi da attività finanziarie | 2.591 | 1.990 |
| Utili su cambi | 58.667 | 31.771 |
| Totale proventi finanziari | 77.531 | 41.474 |
| Oneri finanziari | ||
| Interessi e commissioni a società a controllo congiunto | (72) | (13) |
| Interessi e commissioni a controllanti | 8 | (9) |
| Oneri da operazioni di finanza derivata | (8.052) | (14.364) |
| Interessi su fondo benefici a dipendenti | (241) | (88) |
| Interessi e commissioni su obbligazioni emesse e commercial papers | (1.760) | (1.141) |
| Interessi e commissioni su construction loans | (4.027) | (9.317) |
| Interessi e commissioni a banche e altri oneri | (37.340) | (27.785) |
| Interessi e commissioni passive da parti correlate | (1.386) | (1.217) |
| Interessi passivi su leasing IFRS 16 | (1.634) | (1.260) |
| Svalutazione Crediti Finanziari IFRS 9 | (8.626) | (14.651) |
| Perdite su cambi | (57.926) | (17.096) |
| Totale oneri finanziari | (121.056) | (86.941) |
| Totale proventi e oneri finanziari | (43.525) | (45.467) |
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|
| Ammortamenti: | ||
| - ammortamenti attività immateriali | (40.167) | (36.034) |
| - ammortamenti diritti d'uso | (10.826) | (8.952) |
| - ammortamento immobili, impianti e macchinari | (60.405) | (51.383) |
| Svalutazioni: | ||
| - svalutazione avviamento | (84.105) | |
| - svalutazione attività immateriali | (22.861) | (12) |
| - svalutazione immobili, impianti e macchinari | (20) | (25) |
| Totale ammortamenti e svalutazioni | (218.384) | (96.406) |
| Accantonamenti: | ||
| - svalutazione crediti | (6.790) | (3.825) |
| - accantonamenti per rischi ed oneri | (60.461) | (40.236) |
| - assorbimento fondi rischi e svalutazione | 7.944 | 3.348 |
| Totale accantonamenti | (59.307) | (40.713) |
(euro/migliaia)
Al 30 giugno 2022 il numero di dipendenti del Gruppo Fincantieri risulta così distribuito:
| 30.06.2022 | 30.06.2021 |
|---|---|
| 21.062 | 20.784 |
| 10.886 | 10.336 |
| 8.912 | 8.705 |
| 7.631 | 8.127 |
| 20.802 | 20.589 |
| 9.912 | 9.895 |
| 8.809 | 8.572 |
| 7.616 | 8.082 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Le perdite da partecipazioni valutate a Patrimonio netto, pari a euro 7.797 migliaia, si riferiscono principalmente alla quota parte del risultato d'esercizio di competenza del Gruppo di alcune società collegate e Joint venture. Per ulteriori dettagli sulla movimentazione delle partecipazioni si rimanda alla Nota 8.
Le imposte sul reddito sono state calcolate sulla base del risultato del periodo. Il saldo al 30 giugno 2022 è composto per euro -42.614 migliaia dal saldo delle imposte correnti e per euro 36.844 migliaia dal saldo positivo relativo alle imposte differite. Il carico fiscale complessivo è influenzato dalla presenza di impairment su avviamenti senza fiscalità differita e dalle perdite consuntivate da alcune controllate estere a fronte delle quali non è stato effettuato alcuno stanziamento di imposte differite attive.
Relativamente all'andamento delle imposte differite si rimanda a quanto riportato alla Nota 11.
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|
| Proventi | ||
| Dividendi da altre società | 47 | |
| Proventi da acquisizione | 13.833 | |
| Proventi da valutazione al fair value | 157 | 657 |
| Totale proventi | 204 | 14.490 |
| ONERI | ||
| Perdite da svalutazione partecipazioni | 60 | |
| Totale oneri | - | 60 |
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | 204 | 14.430 |
| Utili/(perdite) di partecipate valutate a patrimonio netto | ||
| Utili | 251 | |
| Perdite | (7.797) | (14.364) |
| Quote di utile/(perdita) di partecipate valutate a patrimonio netto | (7.546) | (14.364) |
| Totale proventi e oneri da partecipazioni | (7.342) | 66 |
(euro/migliaia)
Al fine di adempiere alla comunicazione Consob n. DEM/6064293/2006 la tabella seguente riporta la Posizione finanziaria netta ESMA. Lo schema e l'informativa di seguito riportata sono stati adeguati al fine di riflettere gli aggiornamenti riportati nel documento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021.
Con riferimento all'indebitamento indiretto e/o sottoposto a condizioni non riflessi nello schema si rimanda: i) per gli accantonamenti rilevati in bilancio alla Nota 19 e alla Nota 20; ii) alla Nota 23 per i debiti per reverse factoring (pari ad euro 659 milioni al 30 giugno 2022). Infine, gli impegni relativi a contratti di locazione non rilevati come passività nel bilancio in quanto non ricadono nell'ambito dell'IFRS 16 sono pari a euro 17 milioni al 30 giugno 2022.
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| A. Disponibilità liquide | 708.368 | 1.236.180 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | - | - |
| C. Altre attività finanziarie correnti | 220.675 | 147.638 |
| - di cui parti correlate | 8.542 | 2.611 |
| D. Liquidità (A)+(B)+(C) | 929.044 | 1.383.818 |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
(1.674.746) | (1.427.021) |
| - di cui parti correlate | (281.833) | (95.889) |
| - di cui Construction loans | (1.396.000) | (1.075.000) |
| - di cui Strumenti di debito parte corrente | (155.500) | (220.200) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | (668.655) | (280.646) |
| - di cui parti correlate | (8.029) | (8.816) |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E)+(F) | (2.343.329) | (1.707.667) |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (D)+(G) | (1.414.285) | (323.849) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) | (1.881.436) | (1.913.837) |
| - di cui parti correlate | (10.123) | (14.106) |
| J. Strumenti di debito | - | - |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | - |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I)+(J)+(K) | (1.881.436) | (1.913.837) |
| M. Totale indebitamento finanziario netto (H)+(L) | (3.295.721) | (2.237.686) |
Con riferimento a quanto previsto dalla Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006 al 30 giugno 2022 non si segnalano eventi e/o operazioni significative non ricorrenti.
Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2022 non sono state concluse operazioni atipiche e/o inusuali.
Le operazioni infragruppo, quelle con CDP Industria S.p.A. e sue controllate, con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e sue controllate, con le controllate del MEF e, in genere, con le altre parti correlate non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nell'ordinario corso delle attività del Gruppo Fincantieri ed essendo realizzate in ogni caso secondo logiche di mercato.
Le operazioni sono dettagliate nelle tabelle che seguono.
(euro/migliaia)
| (euro/migliaia) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30.06.2022 | ||||||||
| Crediti finanziari non correnti |
Crediti finanziari correnti |
Acconti* | Crediti commerciali e altre attività non correnti |
Crediti commerciali e altre attività correnti |
Debiti finanziari non correnti |
Debiti finanziari correnti |
Debiti commerciali e altre passività correnti |
|
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 3.540 | (7.996) | (279.624) | (15.421) | ||||
| TOTALE SOCIETÀCONTROLLANTE | - | - | - | - | 3.540 | (7.996) | (279.624) | (15.421) |
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 13 | 52.144 | (2.192) | (43.843) | ||||
| UNIFER NAVALE S.r.l. | 1.491 | (5) | ||||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
22.000 | 2.025 | 1.949 | (153) | ||||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 6.304 | (275) | ||||||
| CONSORZIO F.S.B. | (116) | |||||||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 765 | 402 | (827) | |||||
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. | 1.337 | (41) | ||||||
| PERGENOVA S.c.p.a. | 3.307 | (1.800) | ||||||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
4 | (17) | ||||||
| NAVIRIS S.p.A. | 1.001 | 1.501 | (40) | |||||
| 4TCC1 S.c.a.r.l. | 1.087 | 137 | (2.987) | |||||
| FINMESA S.c.a.r.l | 73 | |||||||
| POWER4FUTURE S.p.A. | 246 | 55 | (5.200) | |||||
| VIMERCATE SALUTE GESTIONI S.c.a.r.l | (1.427) | (118) | ||||||
| ENERGETIKA S.c.a.r.l. | 2 | (3) | ||||||
| NSC HOSPITAL S.c.a.r.l. | (1) | (7.083) | ||||||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 22.013 | 3.030 | 2.098 | - | 67.085 | - | (2.209) | (62.302) |
| GRUPPO PSC | 5 | 1.416 | 113 | (9.767) | ||||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | 90 | (738) | ||||||
| BREVIK TECHNOLOGY AS | 174 | |||||||
| DOF ICEMAN AS | 1 | |||||||
| CSS DESIGN | 733 | |||||||
| ISLAND DILIGENCE AS | 4.592 | |||||||
| DECOMAR S.p.A. | 5.117 | 64 | (309) | |||||
| CASTOR DRILLING SOLUTIONS AS | 395 | |||||||
| MøKSTER SUPPLY KS | 196 | |||||||
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS | ||||||||
| ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS ISLAND VICTORY AS |
12.799 3.318 |
|||||||
| CISAR MILANO S.p.A. | 61 | |||||||
| CISAR COSTRUZIONI S.c.a.r.l. | (321) | |||||||
| NORD OVEST TOSCANA ENERGIA S.r.l. | 1.564 | 2.946 | (85) | |||||
| S.ENE.CA GESTIONE S.c.a.r.l. | 919 | (723) | ||||||
| BIOTECA S.c.a.r.l. | 15 | (25) | ||||||
| NOTE GESTIONI S.c.a.r.l. | 1.635 | |||||||
| HBT S.c.a.r.l. | 4.099 | (74) | ||||||
| TOTALE COLLEGATE | 22.452 | 5.512 | 1.416 | 733 | 10.139 | - | - | (12.042) |
| SACE FCT | ||||||||
| SACE S.p.A. | ||||||||
| VALVITALIA S.p.A. | 1.227 | 4 | (342) | |||||
| FONDO PENSIONE COMP. PER I DIRIGENTI DELLA SOCIETÀ FINCANTIERI S.p.A. |
(2.973) | |||||||
| F.DO NAZ. PENS.COMPL. COMETA | (1) | (4.234) | ||||||
| SOLIDARIETÀ VENETO FONDO PENSIONE | (117) | |||||||
| HORIZON S.A.S. | (1) | |||||||
| ANSALDO ENERGIA S.p.A. | 9 | |||||||
| TOTALE GRUPPO CDP | - | - | 1.227 | - | 12 | - | - | (7.667) |
| GRUPPO LEONARDO | - | - | 86.642 | - | 1.311 | - | - | (48.604) |
| GRUPPO ENI | - | - | - | - | 320 | (2.127) | - | (20) |
| GRUPPO ENEL | - | - | - | - | 39 | - | - | 3 |
| SOCIETA' CONTROLLATE DAL MEF | - | - | - | - | - | - | - | (40) |
| TOTALE PARTI CORRELATE | 44.465 | 8.542 | 91.383 | 733 | 82.446 | (10.123) | (281.833) (146.093) | |
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 255.658 256.980 430.555 | 60.179 | 1.501.053 (1.881.436) (2.343.329) (2.955.111) | |||||
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 17% | 3% | 21% | 1% | 5% | 1% | 12% | 5% |
| 31.12.2021 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti finanziari non correnti |
Crediti finanziari correnti |
Acconti* | Crediti commerciali e altre attività non correnti |
Crediti commerciali e altre attività correnti |
Debiti finanziari non correnti |
Debiti finanziari correnti |
Debiti commerciali e altre passività correnti |
|
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 2.485 | (11.979) | (93.816) | (42.854) | ||||
| TOTALE SOCIETÀCONTROLLANTE | - | - | - | - | 2.485 | (11.979) | (93.816) | (42.854) |
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 53.943 | (2.056) | (35.776) | |||||
| UNIFER NAVALE S.r.l. | 1.491 | (5) | ||||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE | 22.000 | 1.694 | 2.752 | (383) | ||||
| INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. | ||||||||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 6.203 | (268) | ||||||
| CONSORZIO F.S.B. | (116) | |||||||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 1.638 | 726 | (1.055) | |||||
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. | 1.336 | (41) | ||||||
| PERGENOVA S.c.p.a. ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION |
3.327 | (1.707) | ||||||
| TECNOLOGY CONSULTANCY LLC | 4 | (17) | ||||||
| NAVIRIS S.p.A. | 504 | 1.003 | (40) | |||||
| 4TCC1 S.c.a.r.l. | 1.826 | 153 | (2.422) | |||||
| FINMESA S.c.a.r.l | ||||||||
| POWER4FUTURE S.p.A. | 520 | |||||||
| VIMERCATE SALUTE GESTIONI S.c.a.r.l | 960 | |||||||
| ENERGETIKA S.c.a.r.l. | (2) | |||||||
| NSC HOSPITAL S.c.a.r.l. | 2.188 | 1 | ||||||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 22.000 | 2.202 | 3.984 | - | 73.966 | - | (2.073) | (41.698) |
| GRUPPO PSC | 2.333 | 106 | (13.482) | |||||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | 73 | (1.717) | ||||||
| BREVIK TECHNOLOGY AS | 177 | |||||||
| DOF ICEMAN AS | ||||||||
| CSS DESIGN | 678 | |||||||
| ISLAND DILIGENCE AS | 4.757 | |||||||
| DECOMAR S.p.A. | 5.117 | (103) | ||||||
| CASTOR DRILLING SOLUTIONS AS | 409 | |||||||
| MøKSTER SUPPLY KS | 10 | |||||||
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS |
13.260 | |||||||
| ISLAND VICTORY AS | 3.750 | |||||||
| CISAR MILANO S.p.A. | 98 | |||||||
| CISAR COSTRUZIONI S.c.a.r.l. | (111) | |||||||
| NORD OVEST TOSCANA ENERGIA S.r.l. | 1.564 | 2.140 | ||||||
| S.ENE.CA GESTIONE S.c.a.r.l. | 2.057 | (2.245) | ||||||
| BIOTECA S.c.a.r.l. | 2 | |||||||
| NOTE GESTIONI S.c.a.r.l. | 631 | |||||||
| HBT S.c.a.r.l. | 2.959 | |||||||
| TOTALE COLLEGATE | 28.625 | 409 | 2.333 | 678 | 8.083 | - | - | (17.657) |
| SACE FCT | (11) | |||||||
| SACE S.p.A. | 33 | |||||||
| VALVITALIA S.p.A. | 1.354 | 6 | (406) | |||||
| FONDO PENSIONE COMP. PER I DIRIGENTI DELLA SOCIETÀ FINCANTIERI S.p.A. |
(1.490) | |||||||
| F.DO NAZ. PENS.COMPL. COMETA | (1) | (4.327) | ||||||
| SOLIDARIETÀ VENETO FONDO PENSIONE | (116) | |||||||
| HORIZON S.A.S. | (1) | |||||||
| ANSALDO ENERGIA S.p.A. | 1 | |||||||
| TOTALE GRUPPO CDP | - | - | 1.354 | - | 39 | - | - | (6.351) |
| GRUPPO LEONARDO | 101.597 | 1.770 | (63.980) | |||||
| GRUPPO ENI | 547 | (2.127) | (139) | |||||
| GRUPPO ENEL | 29 | 2 | ||||||
| SOCIETA' CONTROLLATE DAL MEF | 35 | (5) | ||||||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 50.655 | 2.611 109.268 | 678 | 86.954 | (14.106) | (95.889) (172.682) | ||
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 256.251 162.939 446.833 | 47.416 | 1.285.337 (1.913.837) (1.707.667) (2.850.108) | |||||
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 20% | 2% | 24% | 1% | 7% | 1% | 6% | 5% |
* La voce Acconti è inclusa nelle rimanenze di magazzino, come dettagliato in Nota 12. * La voce Acconti è inclusa nelle rimanenze di magazzino, come dettagliato in Nota 12.
| 30.06.2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione |
Altri ricavi e proventi |
Acquisti e prestazioni di servizi e costi diversi |
Proventi finanziari Oneri finanziari | ||
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | (408) | ||||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | - | - | - | - | (408) |
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 83.192 | 327 | (8.223) | (72) | |
| UNIFER NAVALE S.r.l. | |||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
1.195 | 1.885 | 332 | ||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 21 | 92 | (40) | ||
| CONSORZIO F.S.B. | 23 | 109 | (187) | ||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 129 | (748) | |||
| PERGENOVA S.c.p.a. | (91) | ||||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
|||||
| NAVIRIS S.p.A. | 124 | 1.027 | 1 | ||
| 4TCC1 S.c.a r.l. | 96 | 100 | (2.364) | ||
| POWER4FUTURE S.p.A. | 70 | (2.737) | |||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 84.651 | 3.739 | (14.390) | 333 | (72) |
| GRUPPO PSC | 286 | (11.590) | |||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | 7 | 1.095 | (6.482) | ||
| DECOMAR S.p.A. | (99) | 64 | |||
| TOTALE COLLEGATE | 7 | 1.381 | (18.171) | 64 | - |
| SACE FCT | (501) | ||||
| SACE S.p.A. | 28 | (62) | |||
| GRUPPO TERNA | |||||
| VALVITALIA S.p.A. | 101 | (4.320) | |||
| SNAM S.p.A. | 23 | ||||
| TOTALE GRUPPO CDP | - | 152 | (4.320) | - | (563) |
| GRUPPO LEONARDO | 126 | 1.535 | (128.837) | - | - |
| GRUPPO ENI | 2.517 | 29 | (534) | - | - |
| GRUPPO ENEL | - | - | (1.969) | - | - |
| SOCIETà CONTROLLATE DAL MEF | - | 30 | (44) | - | - |
| TOTALE PARTI CORRELATE | 87.301 | 6.866 | (168.265) | 397 | (1.043) |
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 3.466.584 | 53.064 | (2.814.403) | 77.531 | (121.056) |
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 3% | 13% | 6% | 1% | 1% |
| 30.06.2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione |
Altri ricavi e proventi |
Acquisti e prestazioni di servizi e costi diversi |
Proventi finanziari Oneri finanziari | ||
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 77 | (50) | |||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | - | 77 | (50) | - | - |
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 488.675 | 401 | (226.518) | (13) | |
| UNIFER NAVALE S.r.l. | (2.173) | ||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
1.329 | 1.851 | 332 | ||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 99 | (22) | |||
| CONSORZIO F.S.B. | 23 | 118 | (138) | ||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 166 | (962) | |||
| PERGENOVA S.c.p.a. | 5.846 | 40 | (8.618) | ||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
|||||
| NAVIRIS S.p.A. | 611 | (290) | |||
| 4TCC1 S.c.a r.l. | 68 | (602) | |||
| POWER4FUTURE S.p.A. | |||||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 496.484 | 2.453 | (239.033) | 332 | (13) |
| GRUPPO PSC | 257 | (18.175) | |||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | 986 | (4.246) | |||
| DECOMAR S.p.A. | (7) | 62 | |||
| TOTALE COLLEGATE | - | 1.243 | (22.428) | 62 | - |
| SACE FCT | 51 | (69) | |||
| SACE S.p.A. | (1.148) | ||||
| GRUPPO TERNA | (52) | ||||
| VALVITALIA S.p.A. | 6 | 68 | (5.394) | ||
| SNAM S.p.A. | 33 | ||||
| TOTALE GRUPPO CDP | 6 | 152 | (5.446) | - | (1.217) |
| GRUPPO LEONARDO | 28 | 1.553 | (89.712) | ||
| GRUPPO ENI | 91 | 37 | (854) | ||
| GRUPPO ENEL | 40 | (14) | |||
| SOCIETà CONTROLLATE DAL MEF | 28 | (9) | |||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 496.609 | 5.583 | (357.546) | 394 | (1.230) |
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 3.213.805 | 37.185 | (2.492.537) | 41.474 | (86.941) |
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 15% | 15% | 14% | 1% | 1% |
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 77 | (50) | |||
|---|---|---|---|---|---|
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | - | 77 | (50) | - | - |
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 488.675 | 401 | (226.518) | (13) | |
| UNIFER NAVALE S.r.l. | (2.173) | ||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
1.329 | 1.851 | 332 | ||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 99 | (22) | |||
| CONSORZIO F.S.B. | 23 | 118 | (138) | ||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 166 | (962) | |||
| PERGENOVA S.c.p.a. | 5.846 | 40 | (8.618) | ||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
|||||
| NAVIRIS S.p.A. | 611 | (290) | |||
| 4TCC1 S.c.a r.l. | 68 | (602) | |||
| POWER4FUTURE S.p.A. | |||||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 496.484 | 2.453 | (239.033) | 332 | (13) |
| GRUPPO PSC | 257 | (18.175) | |||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | 986 | (4.246) | |||
| DECOMAR S.p.A. | (7) | 62 | |||
| TOTALE COLLEGATE | - | 1.243 | (22.428) | 62 | - |
| SACE FCT | 51 | (69) | |||
| SACE S.p.A. | (1.148) | ||||
| GRUPPO TERNA | (52) | ||||
| VALVITALIA S.p.A. | 6 | 68 | (5.394) | ||
| SNAM S.p.A. | 33 | ||||
| TOTALE GRUPPO CDP | 6 | 152 | (5.446) | - | (1.217) |
| GRUPPO LEONARDO | 28 | 1.553 | (89.712) | ||
| GRUPPO ENI | 91 | 37 | (854) | ||
| GRUPPO ENEL | 40 | (14) | |||
| SOCIETà CONTROLLATE DAL MEF | 28 | (9) | |||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 496.609 | 5.583 | (357.546) | 394 | (1.230) |
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 3.213.805 | 37.185 | (2.492.537) | 41.474 | (86.941) |
Nel corso del primo semestre 2022 sono stati sostenuti costi per contributi ricompresi nella voce Costo del personale per euro 1.387 migliaia relativi al Fondo Pensione Complementare per i dirigenti della società FINCANTIERI S.p.A. ed euro 1.171 migliaia al Fondo Nazionale Pensione Complementare Cometa. Le principali relazioni con le parti correlate includono:
i rapporti del Gruppo verso il gruppo PSC si riferiscono principalmente a fornitura modello chiavi in mano di impianti di condizionamento (ingegneria, fornitura macchine ventilanti, accessori e condotte, loro installazione a bordo, start up e commissioning);
i rapporti del Gruppo verso il gruppo LEONARDO sono relativi ad accordi di fornitura e allestimento dei sistemi di combattimento in relazione alla costruzione di navi militari;
Ai sensi dell'art. 13, comma 3, lettera C del Regolamento Consob Parti correlate si segnala un accordo di Manleva esportatrice sottoscritto da FINCANTIERI S.p.A. a favore di SIMEST S.p.A. quale operazione standard di minore rilevanza.
Nell'ambito delle operazioni standard di minore rilevanza, si segnala infine la concessione a FINCANTIERI S.p.A. nel mese di giugno 2019 da parte del Mediocredito Centrale, di una linea di credito revolving della durata di cinque anni a copertura di fabbisogni finanziari per attività ordinarie. Al 30 giugno 2022, FINCANTIERI S.p.A. aveva inoltre in essere linee di credito committed con primari istituti bancari italiani ed internazionali per un totale di euro 230 milioni con scadenze fra il 2022 ed il 2024. Al 30 giugno 2022 tali linee di credito rotative non sono utilizzate. Oltre a tali linee di credito committed, la Capogruppo aveva affidamenti a revoca presso primarie banche nazionali ed internazionali per euro 368 milioni. Al 30 giugno 2022 tali affidamenti non erano utilizzati. Inoltre, nel periodo sono stati riconosciuti dalla Capogruppo compensi agli Amministratori, ai Sindaci, ai Direttori Generali e agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche per complessivi euro 3.922 migliaia, di cui euro 2.168 migliaia ricompresi nel costo del lavoro ed euro 1.754 migliaia nei costi per servizi. Si rimanda di seguito per una dettagliata descrizione del piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan.
Le assunzioni di fondo per la determinazione degli Utili/Perdite base e diluito per azione, sono le seguenti:
L'utile base per azione è stato determinato dividendo l'utile del periodo di competenza del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni di FINCANTIERI S.p.A. in circolazione nel periodo con l'esclusione delle azioni proprie.
L'utile diluito per azione è stato determinato dividendo l'utile del periodo di competenza del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni di FINCANTIERI S.p.A. in circolazione nel periodo, con l'esclusione delle azioni proprie, incrementate del numero delle azioni che potenzialmente potrebbero essere emesse. Al 30 giugno 2022 le azioni che potenzialmente potrebbero essere emesse riguardano esclusivamente le azioni assegnate a fronte dei Performance Share Plan illustrati di seguito.
In data 19 maggio 2017 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2016-2018 (il "Piano") e il relativo Regolamento. Si ricorda che il progetto era stato precedentemente approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 10 novembre 2016.
Il Piano, articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale, prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 50.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2016-2018 (primo ciclo), 2017-2019 (secondo ciclo) e 2018-2020 (terzo ciclo). Tali obiettivi, per tutti e tre i cicli, sono stati identificati nel Total Shareholder Return ("TSR") e nell'EBITDA, in quanto rappresentano criteri oggettivi per misurare la creazione di valore della Società nel lungo periodo. Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, sono state attribuite e consegnate ai beneficiari entro il 31 luglio 2019, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo sono state attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2020 e 31 luglio 2021.
Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società.
Con riferimento al primo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 15 dicembre 2016, n. 9.101.544 azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A.; per quanto riguarda il secondo ciclo di Piano sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | ||
|---|---|---|---|
| Utile/(Perdita) base/diluito per azione | |||
| Utile/(Perdita) di pertinenza della Capogruppo | euro/migliaia | (229.871) | 5.737 |
| Media ponderata delle azioni in circolazione ai fini del calcolo dell'Utile/(Perdita) base per azione |
numero | 1.696.561.598 | 1.695.110.919 |
| Media ponderata delle azioni in circolazione ai fini del calcolo dell'Utile/(Perdita) diluito per azione |
numero | 1.720.021.004 | 1.713.080.126 |
| Utile/(Perdita) base per azione | euro | (0,13549) | 0,00338 |
| Utile/(Perdita) diluito per azione | euro | (0,13364) | 0,00335 |
25 luglio 2017, n. 4.170.706 azioni di FINCANTIERI S.p.A. e, infine, con riferimento al terzo e ultimo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 22 giugno 2018, n. 3.604.691 azioni della Capogruppo.
Gli obiettivi di performance economici e finanziari sono composti da due componenti:
Con riferimento alla componente "market based", il criterio di calcolo utilizzato è il metodo Monte Carlo che, sulla base di opportune ipotesi, ha consentito di definire un consistente numero di scenari alternativi nell'arco temporale considerato. A differenza dell'obiettivo di perfomance "market based", la componente "non market based" (EBITDA) non è rilevante ai fini della stima del fair value, ma viene aggiornato in ogni trimestre per tener conto delle aspettative relative al numero di diritti che potranno maturare in base all'andamento dell'EBITDA rispetto ai target di Piano.
Di seguito viene illustrato, per ciascun ciclo di Piano, l'ammontare del fair value determinato alla data di assegnazione dei diritti ai beneficiari (grant date).
Con riferimento al Performance Share Plan 2016-2018 si segnala che:
Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Società ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www. fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2017".
| Grant date | n° azioni assegnate | Fair value | |
|---|---|---|---|
| Primo ciclo di Piano | 19 maggio 2017 | 9.101.544 | 6.866.205 |
| Secondo ciclo di Piano | 25 luglio 2017 | 4.170.706 | 3.672.432 |
| Terzo ciclo di Piano | 22 giugno 2018 | 3.604.691 | 3.963.754 |
(euro)
In data 11 maggio 2018 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2019-2021 (il "Piano") e il relativo Regolamento, il cui impianto è stato definito dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 27 marzo 2018.
Il Piano, articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale, prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 25.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2019-2021 (primo ciclo), 2020-2022 (secondo ciclo) e 2021-2023 (terzo ciclo).
Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, saranno attribuite e consegnate ai beneficiari entro il 31 luglio 2022, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo saranno attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2023 e 31 luglio 2024.
Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società. L'assegnazione gratuita del numero di diritti è demandata al Consiglio di Amministrazione, il quale ha anche il potere di individuare il numero e i nominativi dei beneficiari. Con riferimento al primo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 24 luglio 2019, n. 6.842.940 azioni ordinarie della Società; per quanto riguarda il secondo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 30 luglio 2020, n. 11.133.829 azioni ordinarie della Società e infine, con riferimento al terzo e ultimo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2021, n. 9.796.047 azioni ordinarie della Società.
Il Gruppo ha introdotto tra gli obiettivi del Piano, oltre al parametro dell'EBITDA e del TSR, già previsti dal Performance Share Plan 2016-2018, anche un ulteriore parametro, l'indice di sostenibilità, che consente di misurare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che il Gruppo si è dato al fine di allinearsi alle best practices europee e alle crescenti aspettative della comunità finanziaria sullo sviluppo sostenibile. I riferimenti per testare il raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità sono rappresentati da parametri di mercato quali il "CDP" (Carbon Disclosure Project) e un secondo rating da parte di un'ulteriore agenzia che valuti l'intero paniere degli aspetti di sostenibilità.
Di seguito viene illustrato, per ciascun ciclo di Piano, l'ammontare del fair value determinato alla data di assegnazione dei diritti ai beneficiari (grant date).
Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Capogruppo ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www. fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2018".
In data 8 aprile 2021 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il nuovo piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2022-2024 (il "Piano") e il relativo Regolamento, il cui impianto è stato definito e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 febbraio 2021.
Il Piano, in un'ottica di continuità con il precedente piano di incentivazione 2019-2021, è articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale e prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 64.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2022-2024 (primo ciclo), 2023-2025 (secondo ciclo) e 2024-2026 (terzo ciclo). Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, saranno attribuite e consegnate ai beneficiari entro il 31 luglio 2025, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo saranno attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2026 e 31 luglio 2027.
In particolare, i Beneficiari per il 1° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 1° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2022; i Beneficiari per il 2° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 2° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2023; i Beneficiari per il 3° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 3° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2024. Il Gruppo ha definito come obiettivi del Piano ed in particolare al momento per quanto riguarda il 1° ciclo, come già previsto dal Performance Share Plan 2019-2021, oltre al parametro dell'EBITDA e del TSR anche un ulteriore parametro, l'indice di sostenibilità, che consente di misurare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che il Gruppo si è dato al fine di allinearsi alle best practices europee e alle crescenti aspettative della comunità finanziaria sullo sviluppo sostenibile.
I riferimenti per testare il raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità si basano sulla percentuale di raggiungimento degli obiettivi del Piano di Sostenibilità che l'Azienda si è posta nell'arco temporale di riferimento. In aggiunta, è stato inserito un gate di accesso il cui raggiungimento è necessario per la corresponsione del premio, collegato agli obiettivi di rating che l'Azienda si è data, così definito: ottenimento almeno del rating B nell'indice «Carbon Disclosure Project» (CDP) e inclusione nella fascia più alta (Advanced) per l'indice «Vigeo Eiris».
Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società.
Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Capogruppo ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www. fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2021".
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| Grant date | n° azioni assegnate | Fair value | |
| Primo ciclo di Piano | 24 luglio 2019 | 6.842.940 | 6.668.616 |
| Secondo ciclo di Piano | 30 luglio 2020 | 11.133.829 | 5.958.937 |
| Terzo ciclo di Piano | 10 giugno 2021 | 9.796.047 | 7.416.783 |
Si riportano gli aggiornamenti dei contenziosi in corso rispetto a quanto illustrato nelle Note al Bilancio consolidato 2021.
Con riferimento al contenzioso "Iraq", ampiamente illustrato a partire dalle note al bilancio al 31 dicembre 2014 e per il quale sono stati forniti successivamente vari aggiornamenti, si rammenta che, nelle more della stipula dei contratti operativi (Refurbishment Contract e Combat System Contract) previsti dal Settlement Agreement, il processo pendente avanti la Corte d'Appello di Parigi contro il lodo arbitrale favorevole a Fincantieri veniva rivitalizzato dal Governo iracheno. In data 18 gennaio 2018 la Corte d'Appello di Parigi ha rigettato le pretese di controparte. In data 20 giugno 2018 il Governo iracheno ha notificato a Fincantieri il ricorso davanti alla Corte di Cassazione francese avverso a tale decisione della Corte d'Appello di Parigi. Con sentenza emessa il 15 gennaio 2020, la Corte di Cassazione francese ha infine rigettato nella sua interezza il ricorso del Governo iracheno. Prosegue sul fronte italiano l'attività di recupero del credito vantato da Fincantieri nei confronti dello Stato iracheno. Con riferimento al contenzioso iniziato dalla controllata brasiliana Vard Promar S.A. contro Petrobras Transpetro S.A. a seguito alle perdite subite in relazione a otto contratti di costruzione navale, in data 22 giugno 2021 il Tribunale dello Stato di Rio de Janeiro ha condannato in primo grado Transpetro a pagare BRL 240.340.782,02 (euro 40 milioni circa) a Vard Promar a titolo di risarcimento danni e relativi interessi. In aggiunta, lo stesso Tribunale ha condannato Transpetro a restituire a Vard Promar BRL 29.392.427,72 (euro 4,9 milioni
circa) in relazione a penali applicate dalla stessa Transpetro per un ammontare superiore a quanto pattuito contrattualmente. Ad esito di un errore di calcolo nella quantificazione degli interessi, la corte brasiliana ha rettificato l'ammontare del risarcimento aumentandolo a BRL 310.039.577,36 (euro 48,5 milioni circa). Con riferimento al contenzioso "Al Jaber", Al-Jaber Group LLC ha convenuto in giudizio, davanti al tribunale civile di Doha (Qatar), Fincantieri e Fincantieri Services Middle East LLC (società controllata al 100% da Fincantieri ed avente sede in Qatar), per chiedere il pagamento di un'asserita commissione di agenzia, sostenendo di aver svolto alcune attività in qualità di agente di Fincantieri che avrebbero, a suo avviso, portato all'assegnazione a Fincantieri di un contratto con le forze armate del Qatar. Fincantieri ha completamente rigettato quanto sostenuto da controparte. Il petitum ammonta ad euro 264.000.000. A seguito di vari rinvii, le prime udienze si sono tenute a inizio 2021, ad esito delle quali il giudice ha nominato un consulente tecnico esperto in procedure di gara in ambito difesa, il quale ha poi depositato la sua perizia a inizio marzo 2022. Il Tribunale di primo grado si è pronunciato il 20 aprile 2022, rigettando la domanda di Al-Jaber e condannando la stessa società al pagamento delle spese processuali. Al-Jaber ha poi appellato la sentenza di primo grado e la prima udienza del giudizio di secondo grado, inizialmente prevista per il giorno 22 giugno 2022, si terrà in data 19 ottobre 2022. Con riferimento a tale contenzioso si ritiene che il rischio sia possibile, ma non probabile, anche sulla scorta del parere dei legali incaricati dalla Società e pertanto non si è proceduto a stanziare alcun fondo rischi.
Con riferimento ai giudizi in corso nei confronti di clienti insolventi, in fallimento o in altre procedure concorsuali verso i quali sono sorte controversie, si segnala che proseguono le azioni giudiziarie intraprese verso Tirrenia e Siremar in Amministrazione Straordinaria.
Si segnala inoltre che Fincantieri vanta dei crediti originariamente sorti nei confronti di Astaldi in Concordato Preventivo, società operante nel settore delle infrastrutture e successivamente ammessa alla procedura di concordato preventivo, oggi conclusa. La posizione creditoria di Fincantieri è oggetto di contestazioni a seguito delle quali quest'ultima ha intrapreso delle iniziative giudiziarie volte alla tutela della propria posizione. Sulla scorta del parere dei legali incaricati la Società confida che le proprie ragioni potranno trovare accoglimento presso le competenti sedi.
I crediti vantati dalla Società sono in ogni caso opportunamente svalutati nei casi in cui le aspettative di recupero siano inferiori all'importo dei medesimi.
Si tratta di controversie per resistere a pretese di fornitori e appaltatori che la Società ritiene infondate (asserite responsabilità contrattuali, asseriti crediti da fatture non esigibili o extra non dovuti), ovvero per recuperare i maggiori costi e/o danni che la Società ha sostenuto per inadempienze di fornitori o appaltatori: in alcune occasioni si è ritenuto opportuno instaurare cause di accertamento negativo di asseriti crediti altrui. Nei casi in cui si ritiene che l'esito del contenzioso comporti oneri, si è proceduto ad uno stanziamento all'apposito fondo per rischi e oneri.
Si tratta di controversie promosse da dipendenti ed ex dipendenti di appaltatori e di subappaltatori che vedono coinvolta la Società in applicazione delle previsioni di cui all'art. 1676 c.c. ed all'art. 29 del D.lgs. 276/2003 (c.d. principio della "solidarietà del committente").
Nel corso del 2021 è proseguita la definizione, sia in sede giudiziale che stragiudiziale, delle vertenze collegate alla problematica dell'amianto. Il fondo stanziato a tale titolo è stato stimato in relazione ai contenziosi in essere alla data di riferimento della stima. La passività potenziale relativa a casi non ancora emersi e non noti non è stimabile in modo affidabile sulla base delle informazioni attualmente disponibili, e pertanto non è stata esposta nelle Note al bilancio.
Altri contenziosi
Altri contenziosi di natura diversa includono: i) opposizione a pretese di enti previdenziali, tra le quali controversie contro l'INPS per richieste derivanti dall'omesso versamento di contributi da parte di appaltatori e subappaltatori sulla base del principio di solidarietà del committente; ii) risarcimento danni diretti ed indiretti derivanti da fasi produttive; iii) cause civili da risarcimento danni da infortuni.
Laddove si è valutato che l'esito delle controversie possa comportare oneri, si è proceduto ad adeguato stanziamento al fondo per rischi ed oneri.
Il Gruppo è attualmente coinvolto in otto procedimenti penali ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 2001 presso il Tribunale di Gorizia, uno presso il Tribunale di Agrigento e uno presso il Tribunale di Venezia. Con riferimento a tali procedimenti, non vi sono aggiornamenti significativi da riportare rispetto a quanto illustrato nelle Note al Bilancio consolidato 2021, ad eccezione del seguente:
• A gennaio 2014 FINCANTIERI S.p.A. ha ricevuto avviso della richiesta di proroga del termine per le indagini preliminari, ex art. 406 codice di procedura penale, nei confronti dell'ex direttore dello Stabilimento di Monfalcone per la pretesa violazione dell'art. 256, comma 1, lett. a) e b), del D. Lgs. n. 152 del 2006, nonché della Società, indagata ai sensi dell'art. 25-undecies del D.Lgs. n. 231 del 2001, in relazione alla presunta gestione di aree di cernita, deposito temporaneo e stoccaggio di rifiuti pericolosi senza la prescritta autorizzazione presso lo Stabilimento di Monfalcone e all'asserito avvio a smaltimento di tali rifiuti con documentazione che non ne avrebbe consentito la tracciabilità. Nell'ambito di tale procedimento nel mese di ottobre 2017 sono stati notificati agli ex Direttori dello Stabilimento di Monfalcone, agli ex Direttori Generali della Società, all'ex Responsabile della Sicurezza e all'ex Responsabile del Personale della Società gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari per l'ipotesi di reato di cui all'art. 256 comma 1 lett a) e b) D.Lgs. 152/2006 ("Attività di gestione di rifiuti non autorizzata"); nel mese di aprile 2018 è stato notificato anche alla Società l'avviso di conclusione delle indagini per l'ipotizzato illecito ex art. 25-undecies D.Lgs. n. 231/2001 ("Reati ambientali"). A settembre 2018 è stato notificato il decreto di citazione diretta a giudizio a tutti gli indagati. All'udienza del 6 marzo 2019 il giudice ha pronunciato sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione nei confronti dell'ex Direttore dello Stabilimento di Monfalcone in carica fino alla data del 30 giugno 2013, degli ex Direttori Generali della Società, dell'ex Responsabile della Sicurezza e dell'ex Responsabile del Personale della Società nonché nei confronti della Società quanto ai fatti accertati nel maggio 2013. Il procedimento è dunque proseguito nei confronti della sola Società (quanto ai fatti accertati nel febbraio 2015) e all'udienza del 13 luglio 2022 il giudice ha assolto la Fincantieri dichiarando che l'illecito amministrativo contestato nei suoi confronti non sussiste perché l'ipotesi di reato presupposto non sussiste.
FINCANTIERI S.p.A., Fincantieri Oil & Gas S.p.A. e Isotta Fraschini Motori S.p.A. partecipano al consolidato fiscale nazionale di Cassa depositi e prestiti S.p.A..
Nel corso del primo semestre 2022 non ci sono stati sviluppi significativi in riferimento alle controversie fiscali in Italia e in Norvegia.
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | |
|---|---|---|
| Utile/(Perdita) del periodo | (233.525) | 7.217 |
| Ammortamenti | 111.446 | 96.362 |
| (Plusvalenze)/minusvalenze nette su cessioni di attività | (310) | 626 |
| (Rivalutazioni)/svalutazioni di attività materiali, immateriali e partecipazioni |
114.387 | 13.744 |
| (Rivalutazioni)/svalutazioni di attività finanziarie | 8.625 | 14.651 |
| Accantonamenti/(assorbimenti) fondi per rischi e oneri diversi | 55.534 | 36.577 |
| Interessi sul fondo benefici a dipendenti | 678 | 524 |
| Interessi attivi di competenza | (18.768) | (9.613) |
| Interessi passivi di competenza | 46.211 | 40.742 |
| Imposte di competenza | 5.770 | 16.870 |
| Piano di incentivazione a lungo termine corrisposto in azioni | 3.366 | 3.064 |
| Oneri e proventi operativi non monetari | (1.433) | |
| Effetto variazione cambi non realizzati | (9.063) | (6.782) |
| Proventi da acquisizione | (13.833) | |
| Flusso monetario lordo da attività d'esercizio | 82.918 | 200.149 |
I settori operativi sono stati identificati dal management, coerentemente con il modello di gestione e controllo utilizzato, con i settori di business nei quali il Gruppo opera: Shipbuilding, Offshore e Navi speciali, Sistemi, Componenti e Servizi ed Altre attività.
Lo Shipbuilding include le aree di business delle navi da crociera ed expedition cruise vessels e delle navi militari. L'Offshore e Navi speciali include la progettazione e costruzione di navi da supporto offshore di alta gamma per impianti eolici offshore e per il settore dell'Oil & Gas, navi specializzate, navi per l'acquacoltura in mare aperto, oltre che l'offerta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione.
Il Sistemi, Componenti e Servizi include le seguenti aree di business i) Service, che comprende attività di riparazione e trasformazioni navali, supporto logistico, refitting, training e servizi di post vendita, ii) Complete Accommodation ovvero allestimento di cabine, aree pubbliche, catering, box igiene e vetrate, iii) Elettronica, Sistemi e Software focalizzata su soluzioni tecnologiche avanzate, dalla progettazione e integrazione di sistemi complessi (system integration) alle telecomunicazioni ed infrastrutture critiche, iv) Meccatronica ovvero integrazione di componenti meccanici e di elettronica di potenza in ambito navale e terrestre e v) Infrastrutture con la progettazione, realizzazione e posa in opera di strutture in acciaio per progetti di grandi dimensioni, oltre che la produzione e costruzione di opere marittime e la fornitura di tecnologie e facility management nei settori della sanità, dell'industria e del terziario.
Le Altre attività includono principalmente i costi delle attività di Corporate che non sono stati allocati agli altri settori.
Si segnala che a partire dalla seconda metà del 2021 le attività di Vard Electro e Seaonics sono state riallocate rispettivamente dal settore Shipbuilding e Offshore e Navi speciali al settore Sistemi, Componenti e Servizi e i dati di confronto al 30 giugno 2021 sono stati conseguentemente riesposti.
Il Gruppo valuta l'andamento dei propri settori operativi e l'allocazione delle risorse finanziarie sulla base dei Ricavi e dell'EBITDA, nella configurazione monitorata dal Gruppo, che viene definito come Risultato del periodo rettificato delle seguenti voci: i) Imposte, ii) Quote di utili/perdite di partecipate valutate a Patrimonio netto, iii) Proventi/Oneri su partecipazioni, iv) Oneri finanziari, v) Proventi finanziari, vi) Ammortamenti e svalutazioni, vii) Oneri connessi a piani di ristrutturazione e altri costi del personale non ricorrenti, viii) Accantonamenti e spese legali connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto, ix) Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, x) Svalutazioni di attività immateriali e xi) Altri oneri o proventi estranei alla gestione ordinaria.
| 30.06.2022 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Shipbuilding | Offshore e Navi speciali |
Sistemi, Componenti e Servizi |
Altre attività | Gruppo | ||||
| Ricavi settore | 2.821.540 | 376.469 | 728.756 | 867 | 3.927.632 | |||
| Elisione intra settore | (77.387) | (4.532) | (325.415) | (650) | (407.984) | |||
| Ricavi * | 2.744.153 | 371.937 | 403.341 | 217 | 3.519.648 | |||
| EBITDA | 168.155 | 9.422 | (66.320) | (20.964) | 90.293 | |||
| EBITDA margin | 6,0% | 2,5% | -9,1% | 2,6% | ||||
| Ammortamenti e svalutazioni | (218.384) | |||||||
| Proventi finanziari | 77.531 | |||||||
| Oneri finanziari | (121.056) | |||||||
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | 204 | |||||||
| Quote di Utili/Perdite di partecipate valutate a Patrimonio netto |
(7.546) | |||||||
| Imposte | (5.770) | |||||||
| Oneri non ricompresi nell'EBITDA | (48.796) | |||||||
| Utile/(Perdita) del periodo | (233.524) |
(euro/migliaia)
* Ricavi: somma delle voci di Conto economico complessivo consolidato "Ricavi della gestione" e "Altri ricavi e proventi". Si segnala inoltre che gli impatti della svalutazione dell'avviamento e dei costi di sviluppo per i quali è venuta meno la recuperabilità, hanno un effetto sulla voce "Ammortamenti e svalutazioni" rispettivamente per euro 84,1 milioni e euro 22,9 milioni. Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota 5.
I risultati dei settori operativi al 30 giugno 2022 e 30 giugno 2021, sono di seguito riportati.
146 147
Il dettaglio della voce Oneri non ricompresi nell'EBITDA al lordo dell'effetto fiscale (pari ad euro 11.664 migliaia) è riportato nella tabella che segue.
30.06.2021 Accantonamenti e spese legali connessi al contenzioso per amianto 1 28.807 Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 2 21.941 Altri oneri e proventi estranei alla gestione ordinaria 3 317 Oneri non ricompresi nell'EBITDA 53.421 (euro/migliaia)
1 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 2,0 milioni e nella voce "Accantonamenti" per euro 26,8 milioni. 2 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 18,9 milioni e nella voce "Costo del personale" per euro 3,0 milioni. 3 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi".
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| Italia | 993 | 976 |
| Estero | 586 | 542 |
| Totale degli Immobili, impianti e macchinari | 1.579 | 1.518 |
La tabella che segue mostra un dettaglio degli Immobili, impianti e macchinari suddivisi tra Italia e Estero:
Gli investimenti effettuati nel primo semestre del 2022 in Attività immateriali ed Immobili, impianti e macchinari ammontano ad euro 108 milioni di cui euro 70 milioni relativi all'Italia e la restante parte relativa all'estero.
Nella tabella sottostante è riportata la ripartizione dei Ricavi e proventi tra Italia ed estero in base al paese di residenza del committente:
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e proventi | % | Ricavi e proventi | % | ||
| Italia | 414 | 12% | 370 | 11% | |
| Estero | 3.106 | 88% | 2.881 | 89% | |
| Totale Ricavi e proventi | 3.520 | 3.251 |
(euro/milioni)
Nella tabella sottostante sono riportati i clienti che hanno un'incidenza dei ricavi (fatturato e variazione rimanenze) superiore al 10% dei Ricavi e proventi del Gruppo alla data di riferimento:
| 30.06.2022 | 30.06.2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e proventi | % | Ricavi e proventi | % | ||
| Cliente 1 | 626 | 18% | 382 | 12% | |
| Cliente 2 | - | 339 | 10% | ||
| Totale Ricavi e proventi | 3.520 | 3.251 |
(euro/milioni)
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2022 | 31.12.2021 | |
| Shipbuilding | 77 | 298 |
| Offshore e Navi speciali | 1 | 6 |
| Sistemi, Componenti e Servizi | 19 | 30 |
| Altre attività | 11 | 24 |
| Totale | 108 | 358 |
| 30.06.2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Shipbuilding | Offshore e Navi speciali |
Sistemi, Componenti e Servizi |
Altre attività | Gruppo | |
| Ricavi settore | 2.915.923 | 219.829 | 480.818 | 1.081 | 3.617.651 |
| Elisione intra settore | (172.107) | (4.488) | (189.207) | (859) | (366.661) |
| Ricavi * | 2.743.816 | 215.341 | 291.611 | 222 | 3.250.990 |
| EBITDA | 205.961 | 4.137 | 31.925 | (22.739) | 219.284 |
| EBITDA margin | 7,1% | 1,9% | 6,6% | 6,7% | |
| Ammortamenti e svalutazioni | (96.375) | ||||
| Proventi finanziari | 41.474 | ||||
| Oneri finanziari | (86.941) | ||||
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | 14.430 | ||||
| Quote di Utili/Perdite di partecipate valutate a Patrimonio netto |
(14.364) | ||||
| Imposte | (16.870) | ||||
| Oneri non ricompresi nell'EBITDA | (53.421) | ||||
| Utile/(Perdita) del periodo | 7.217 |
* Ricavi: somma delle voci di Conto economico complessivo consolidato "Ricavi della gestione" e "Altri ricavi e proventi".
Il dettaglio della voce Oneri non ricompresi nell'EBITDA al lordo dell'effetto fiscale (pari ad euro 11.709 migliaia) è riportato nella tabella che segue.
| 30.06.2022 | |
|---|---|
| Accantonamenti e spese legali connessi al contenzioso per amianto 1 | 28.784 |
| Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 | - |
| Altri oneri e proventi estranei alla gestione ordinaria 2 | 20.012 |
| Oneri non ricompresi nell'EBITDA | 48.796 |
Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 2,5 milioni e nella voce "Accantonamenti" per euro 26,3 milioni. 2 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi".
In data 6 luglio 2022 Fincantieri e Explora Journeys, brand di viaggi di lusso della Divisione Crociere del Gruppo MSC, hanno annunciato la firma di un memorandum of agreement per la costruzione di ulteriori due navi da crociera di lusso alimentate a idrogeno, portando così il numero complessivo della flotta da quattro a sei unità. Il 7 luglio 2022, alla presenza del Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa del Qatar H.E. Khalid bin Mohamed Al Attiyah e del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, si è svolta presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia) la consegna del pattugliatore (OPV – Offshore Patrol Vessel) "Sheraouh", seconda unità della classe commissionata a Fincantieri dal Ministero della Difesa del Qatar. Il programma di acquisizione navale ha un valore complessivo di quasi 4 miliardi di euro e prevede, oltre ai 2 OPV, 4 corvette e 1 LPD (Landing Platform Dock). In data 11 luglio 2022 Fincantieri ha reso noto di aver firmato con un cliente internazionale un contratto per la
costruzione di una nuova nave da crociera extra-lusso, e due in opzione.
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| MARINE PROJECT SOLUTIONS S.c.a.r.l. Arredo navale |
Trieste | Italia Francia Norvegia |
EUR | 366.500 | 100 | MI S.p.A. | 100 |
| SEAENERGY A MARINE INTERIORS COMPANY S.r.l. Fabbricazione di mobili |
Pordenone | Italia Romania Norvegia |
EUR | 50.000 | 85 | Marine Interiors S.p.A. | 85 |
| FINCANTIERI INFRASTRUCTURE S.p.A. Produzione, commercializzazione carpenterie metalliche |
Trieste | Italia Romania EUR |
500.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI INFRASTRUCTURE USA Inc. Gestione di partecipazioni |
USA | USA USD | 100 | 100 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
100 | |
| Fincantieri Infrastructure Florida , Inc. Attività legali |
USA | USA USD | 100 | 100 | Fincantieri Infrastructure USA Inc. |
100 | |
| FINCANTIERI INFRASTRUCTURE OPERE MARITTIME S.p.A. Progettazione di infrastrutture civili, marittime, idrauliche |
Trieste | Italia EUR | 100.000 | 100 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
100 | |
| FINCANTIERI INFRASTRUTTURE SOCIALI S.p.A. Sviluppo di progetti di costruzione e fornitura di tecnologie nei settori della sanità |
Firenze | Italia Cile Francia Serbia S. Marteen Grecia Qàtar |
EUR | 20.000.000 | 90 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
90 |
| SOF S.p.A. Installazione, trasformazione, manutenzione e gestione di impianti |
Firenze | Italia EUR | 5.000.000 | 100 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
90 | |
| Ergon Projects Ltd. Costruzione edile |
Malta | Malta EUR | 896.000 | 99 1 |
Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. SOF S.p.A. |
89,10 0,01 |
|
| Inso Albania S.h.p.k. Progettazione e costruzione di edifici e infrastrutture sanitarie |
Albania | Albania | LEK | 4.000.000 | 100 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
90 |
| Constructora Finso Chile S.p.A. Attività amministrativa per la realizzazione di infrastrutture |
Cile | Cile | CLP | 10.000.000 | 100 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
90 |
| Empoli Salute Gestione S.c.a.r.l. Servizi di supporto non sanitari, gestione spazi commerciali |
Firenze | Italia EUR | 50.000 | 95 4,50 |
Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. SOF S.p.A. |
85,50 4,05 |
|
| FINCANTIERI NEXTECH S.p.A. Sistemi di automazione |
Milano | Italia Svizzera EUR |
12.000.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| E-PHORS S.p.A. Progettazione, produzione di prodotti o servizi in tema di sicurezza informatica |
Milano | Italia EUR | 500.000 | 100 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 100 | |
| REICOM S.r.l. Progettazione e ingegneria |
Milano | Italia EUR | 600.000 | 100 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 100 | |
| C.S.I. Consorzio Stabile Impianti S.r.l. Installazione impianti |
Milano | Italia EUR | 40.000 | 75,65 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 75,65 | |
| HMS IT S.p.A. Progettazione e ingegneria |
Roma | Italia EUR | 1.500.000 | 60 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 60 | |
| ESSETI SISTEMI E TECNOLOGIE S.r.l. Consulenza e servizi ICT |
Milano | Italia EUR | 100.000 | 51 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 51 | |
| MARINA BAY S.A. Inattiva |
Lussemburgo Lussemburgo EUR | 31.000 | 100 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 100 | ||
| S.L.S. – SUPPORT LOGISTIC SERVICES S.r.l. Progettazione e realizzazione di sistemi elettronici e di telecomunicazioni |
Guidonia Montecelio (RM) |
Italia EUR | 131.519 | 60 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 60 | |
| ISSEL NORD S.r.l. Ingegneria logistica |
Follo (SP) | Italia EUR | 400.000 | 100 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 100 |
| % consolidata Gruppo |
Quote di partecipazione (%) | Capitale sociale | Paesi in cui operano |
Sede legale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 100 | MI S.p.A. | 100 | 366.500 | EUR | Italia Francia Norvegia |
Trieste |
| 85 | Marine Interiors S.p.A. | 85 | 50.000 | EUR | Italia Romania Norvegia |
|
| 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | 500.000 | Italia Romania EUR |
Trieste | |
| 100 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
100 | 100 | USA USD | USA | |
| 100 | Fincantieri Infrastructure USA Inc. |
100 | 100 | USA USD | USA | |
| 100 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
100 | 100.000 | Italia EUR | Trieste | |
| 90 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
90 | 20.000.000 | EUR | Italia Cile Francia Serbia S. Marteen Grecia Qàtar |
Firenze |
| 90 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
100 | 5.000.000 | Italia EUR | Firenze | |
| 89,10 0,01 |
Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. SOF S.p.A. |
1 | ||||
| 90 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
100 | 4.000.000 | LEK | Albania | Albania |
| 90 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
100 | 10.000.000 | CLP | Cile | Cile |
| 85,50 4,05 |
Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. SOF S.p.A. |
95 4,50 |
50.000 | Italia EUR | Firenze | |
| 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | 12.000.000 | Svizzera EUR | ||
| 100 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 100 | 500.000 | Italia EUR | Milano | |
| 60 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 60 | 131.519 | Italia EUR | Guidonia (RM) |
|
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese controllate consolidate con il metodo integrale |
|||||||
| BACINI DI PALERMO S.p.A. Gestione bacini di carenaggio |
Palermo | Italia EUR | 1.032.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| GESTIONE BACINI LA SPEZIA S.p.A. Gestione bacini di carenaggio |
La Spezia | Italia EUR | 260.000 | 99,89 | FINCANTIERI S.p.A. | 99,98 | |
| ISOTTA FRASCHINI MOTORI S.p.A. Progettazione, costruzione, vendita di motori |
Bari | Italia EUR | 3.330.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI HOLDING B.V. Gestione delle partecipazioni estere |
Paesi Bassi |
Paesi Bassi EUR |
9.529.384,54 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI INDIA Pte. Ltd. Progettazione, supporto tecnico e marketing |
India | India | INR | 10.500.000 | 99 1 |
Fincantieri Holding B.V. FINCANTIERI S.p.A. |
100 |
| SOCIETà PER L'ESERCIZIO DI ATTIVITà FINANZIARIE SEAF S.p.A. Attività di supporto finanziario per il Gruppo |
Trieste | Italia EUR | 6.562.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI SI S.p.A. Impiantistica industriale elettrica, elettronica ed elettromeccanica |
Trieste | Italia Francia EUR |
500.000 | 100 | S.E.A.F. S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI SI IMPIANTI S.c.a.r.l. Impiantistica industriale elettrica, elettronica ed elettromeccanica |
Milano | Italia EUR | 20.000 | 60 | Fincantieri SI S.p.A. | 60 | |
| BOP6 S.c.a.r.l. Installazioni elettriche |
Trieste | Italia Francia EUR |
40.000 | 5 95 |
FINCANTIERI S.p.A. Fincantieri SI S.p.A. |
100 | |
| FINCANTIERI SWEDEN AB Vendita, manutenzione ed assistenza post-vendita |
Svezia | Svezia SEK | 5.000.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI AUSTRALIA Pty Ltd. Attività commerciale |
Australia | Australia AUD | 2.400.100 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI Services Middle East LLC Servizi di project management |
Qàtar | Qàtar EUR | 200.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI (SHANGHAI) TRADING Co. Ltd Design, consulenza e sviluppo di ingegneria |
Cina | Cina | CNY | 35.250.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 |
| FINCANTIERI DRAGAGGI ECOLOGICI S.p.A. Ecodragaggio, costruzione e manutenzione di opere fluviali, lacustri e marittimi |
Roma | Italia EUR | 500.000 | 55 | FINCANTIERI S.p.A. | 55 | |
| Fincantieri Services Doha LLC Manutenzione delle navi da trasporto marittimo |
Qàtar | Qàtar QAR | 2.400.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| Team Turbo Machines SAS Riparazione, manutenzione, installazione turbine a gas |
Francia | Francia EUR | 250.000 | 85 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| MARINE INTERIORS S.p.A. Arredo navale |
Trieste | Italia Romania Norvegia |
EUR | 1.000.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 |
| MARINE INTERIORS CABINS S.p.A. Arredo navale |
Trieste | Italia Romania Norvegia |
EUR | 5.120.000 | 100 | Marine Interiors S.p.A. | 100 |
| MI S.p.A. Arredo navale |
Trieste | Italia EUR | 50.000 | 100 | Marine Interiors S.p.A. | 100 |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| CENTRO PER GLI STUDI DI TECNICA NAVALE - CETENA S.p.A. Ricerca e sperimentazione in campo navale |
Genova | Italia EUR | 1.000.000 | 86,10 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 86,10 | |
| IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. Progettazione, produzione e manutenzione di sistemi per applicazioni civili-militari |
Pisa | Italia EUR | 13.171.240 | 90 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 90 | |
| IDS Ingegneria Dei Sistemi (UK) Ltd . Installazione, riparazione, manutenzione di turbine a gas |
Regno Unito |
Regno Unito GBP |
180.000 | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| IDS Australasia PTY Ltd. Installazione, riparazione, manutenzione, installazione turbine a gas |
Australia | Australia AUD | 100.000 | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| IDS North America Ltd. Installazione, riparazione, manutenzione, installazione turbine a gas |
Canada | Canada CAD | 5.305.000 | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| IDS Korea Co. Ltd. Installazione, riparazione, manutenzione, installazione turbine a gas |
Asia | Asia KRW | 434.022.000 | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| IDS Technologies US Inc. Installazione, riparazione, manutenzione, installazione turbine a gas |
USA | USA USD | - | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| Rob.Int S.r.l. Progettazione, riparazione, compravendita di apparecchiature per realizzazione mezzi aerei, navali e terrestri |
Pisa | Italia EUR | 100.000 | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| TRS Sistemi S.r.l. Fabbricazione di computer e unità periferiche |
Roma | Italia EUR | 90.000 | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| Skytech Italia S.r.l. Consulenza nel settore delle tecnologie dell'informatica |
Roma | Italia EUR | 90.000 | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| Flytop S.r.l. in liquidazione Progettazione, realizzazione di sistemi Aeromobili |
Roma | Italia EUR | 50.000 | 100 | IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. |
90 | |
| FINCANTIERI USA HOLDING Inc. Holding company |
USA | USA USD | - | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI USA Inc. Gestione di partecipazioni |
USA | USA USD | 1.029,75 | 65 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| FINCANTIERI Services USA LLC Servizi di assistenza post - vendita |
USA | USA USD | 300.001 | 100 | Fincantieri USA Inc. | 100 | |
| FINCANTIERI MARINE GROUP HOLDINGS Inc. Gestione di partecipazioni |
USA | USA USD | 1.027,97 | 87,44 | Fincantieri USA Inc. | 87,44 | |
| FINCANTIERI MARINE GROUP LLC Costruzioni e riparazioni navali |
USA | USA USD | 1.000 | 100 | Fincantieri Marine Group Holdings Inc. |
87,44 | |
| MARINETTE MARINE CORPORATION Costruzioni e riparazioni navali |
USA | USA USD | 146.706 | 100 | Fincantieri Marine Group LLC |
87,44 | |
| ACE MARINE LLC Costruzione di piccole navi in alluminio |
USA | USA USD | 1.000 | 100 | Fincantieri Marine Group LLC |
87,44 | |
| FINCANTIERI MARINE SYSTEMS NORTH AMERICA Inc. Vendita e assistenza attinenti le produzioni meccaniche |
USA | USA Bahrain USD |
501.000 | 100 | Fincantieri USA Inc. | 100 |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fincantieri Marine Repair LLC Vendita e assistenza attinenti le produzioni meccaniche |
USA | USA USD | - | 100 | Fincantieri Marine Systems North America Inc. |
100 | |
| Fincantieri Marine Systems LLC Vendita e assistenza attinenti le produzioni meccaniche |
USA | USA USD | - | 100 | Fincantieri Marine Systems North America Inc. |
100 | |
| FMSNA YK Assistenza tecnica manutenzione motori diesel marini |
Giappone Giappone | JPY | 3.000.000 | 100 | Fincantieri Marine Systems North America Inc. |
100 | |
| FINCANTIERI OIL & GAS S.p.A. Gestione di partecipazioni |
Trieste | Italia EUR | 21.000.000 | 100 | FINCANTIERI S.p.A. | 100 | |
| ARSENAL S.r.l. Consulenza informatica |
Trieste | Italia EUR | 10.000 | 100 | Fincantieri Oil & Gas S.p.A. | 100 | |
| VARD HOLDINGS Ltd. Holding company |
Singapore Singapore SGD | 932.200.000 | 98,35 | Fincantieri Oil & Gas S.p.A. | 98,35 | ||
| VARD SHIPHOLDING SINGAPORE Pte. Ltd. Noleggio di barche, navi e chiatte |
Singapore Singapore USD | 1 | 100 | Vard Holdings Ltd. | 98,35 | ||
| VARD GROUP AS Costruzioni navali |
Norvegia | Norvegia NOK | 26.795.600 | 100 | Vard Holdings Ltd. | 98,35 | |
| SEAONICS AS Sistemi di movimentazione Offshore |
Norvegia | Norvegia NOK | 46.639.721 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | |
| SEAONICS POLSKA SP. Z O.O. Servizi di ingegneria |
Polonia | Polonia PLN | 400.000 | 100 | Seaonics AS | 98,35 | |
| CDP TECHNOLOGIES AS Sviluppo e ricerca in ambito tecnologico |
Norvegia | Norvegia NOK | 500.000 | 100 | Seaonics AS | 98,35 | |
| CDP TECHNOLOGIES ESTONIA OÜ Sistemi di automazione e controllo |
Estonia | Estonia EUR | 5.200 | 100 | CDP Technologies AS | 98,35 | |
| VARD AQUA SUNNDAL AS Fornitore di attrezzatura per l'acquacoltura |
Norvegia | Norvegia NOK | 1.100.000 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | |
| VARD AQUA CHILE SA Fornitore di attrezzatura per l'acquacoltura |
Cile | Cile | CLP | 106.000.000 | 95 | Vard Aqua Sunndal AS | 93,43 |
| VARD AQUA SCOTLAND Ltd. Soluzioni tecnologiche per l'acquacoltura |
UK | UK GBP | 10.000 | 100 | Vard Aqua Sunndal AS | 98,35 | |
| VARD ELECTRO AS Installazioni elettriche e di automazioni |
Norvegia | Norvegia | UK NOK | 1.000.000 | 100 | Vard Group AS | 98,35 |
| VARD ELECTRO ITALY S.r.l. Produzione, commercializzazione e assistenza apparecchiature elettriche |
Trieste | Italia EUR | 200.000 | 100 | Vard Electro AS | 98,35 | |
| VARD ELECTRO ROMANIA S.r.l. (ex VARD ELECTRO TULCEA S.r.l.) Installazioni elettriche |
Romania | Romania RON | 6.333.834 | 100 | Vard Electro AS | 98,35 | |
| VARD ELECTRICAL INSTALLATION AND ENGINEERING (INDIA) Pvt. Ltd. Installazioni elettriche |
India | India | INR | 14.000.000 | 99,5 0,5 |
Vard Electro AS Vard Electro Romania S.r.l. |
98,35 |
| VARD ELECTRO BRAZIL (INSTALAÇÕES ELETRICAS) Ltda. Installazioni elettriche |
Brasile | Brasile BRL | 3.000.000 | 99 1 |
Vard Electro AS Vard Group AS |
98,35 | |
| VARD PROMAR SA Costruzioni navali |
Brasile | Brasile BRL 1.109.108.180 | 99,999 0,001 |
Vard Group AS Vard Electro Brazil Ltda. |
98,35 | ||
| Vard Niteroi RJ S.A. Inattiva |
Brasile | Brasile BRL | 354.883.790 | 99,99 0,01 |
Vard Group AS Vard Electro Brazil Ltda. |
98,35 | |
| VARD INFRAESTRUTURA Ltda. Inattiva |
Brasile | Brasile BRL | 10.000 | 99,99 0,01 |
Vard Promar SA Vard Group AS |
98,35 | |
| ESTALEIRO QUISSAMÃ Ltda. Inattiva |
Brasile | Brasile BRL | 400.000 | 50,50 49,50 |
Vard Group AS Vard Promar SA |
98,35 | |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| VARD ELECTRO CANADA Inc. Installazione ed integrazione di sistemi elettrici |
Canada | Canada CAD | 100.000 | 100 | Vard Electro AS | 98,35 | |
| VARD ELECTRO US Inc. Installazione ed integrazione di sistemi elettrici |
USA | USA USD | 10 | 100 | Vard Electro Canada Inc. | 98,35 | |
| VARD RO HOLDING S.r.l. Holding company |
Romania | Romania RON | 82.573.830 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | |
| VARD TULCEA SA Costruzione navi |
Romania | Romania RON | 151.606.459 | 99,996 | Vard RO Holding S.r.l. | 98,35 | |
| VARD BRAILA SA Costruzione navi |
Romania | Romania | Italia RON 165.862.177,50 | 94,12 5,88 |
Vard RO Holding S.r.l. Vard Group AS |
98,35 | |
| VARD INTERNATIONAL SERVICES S.r.l. Inattiva |
Romania | Romania RON | 100.000 | 100 | Vard Braila S.A. | 98,35 | |
| VARD ENGINEERING CONSTANTA S.r.l. Ingegneria |
Romania | Romania RON | 1.408.000 | 70 30 |
Vard RO Holding S.r.l. Vard Braila S.A. |
98,35 | |
| VARD SINGAPORE Pte. Ltd. Vendita e gestione di partecipazioni |
Singapore Singapore USD | 6.000.000 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | ||
| VARD VUNG TAU Ltd. Costruzione navi |
Vietnam | Vietnam USD | 9.240.000 | 100 | Vard Singapore Pte. Ltd. | 98,35 | |
| VARD ACCOMMODATION AS Installazione cabine |
Norvegia | Norvegia NOK | 500.000 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | |
| VARD ACCOMMODATION TULCEA S.r.l. Installazione cabine |
Romania | Romania | Italia RON | 436.000 | 99,77 0,23 |
Vard Accomodation AS Vard Electro Romania S.r.l. |
98,35 |
| VARD PIPING AS Installazione tubi |
Norvegia | Norvegia NOK | 100.000 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | |
| VARD DESIGN AS Progettazione e ingegneria |
Norvegia | Norvegia NOK | 4.000.000 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | |
| VARD DESIGN LIBURNA Ltd. Progettazione e ingegneria |
Croazia | Croazia HRK | 20.000 | 51 | Vard Design AS | 50,16 | |
| VARD ENGINEERING BREVIK AS Progettazione e ingegneria |
Norvegia | Norvegia NOK | 105.000 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | |
| VARD ENGINEERING GDANSK Sp. Z.o.o. Progettazione e ingegneria Offshore |
Polonia | Polonia PLN | 50.000 | 100 | Vard Engineering Brevik AS |
98,35 | |
| VARD MARINE INC. Progettazione e ingegneria |
Canada | Canada CAD | 9.783.700 | 100 | Vard Group AS | 98,35 | |
| VARD MARINE US INC. Progettazione e ingegneria |
USA | USA USD | 1.010.000 | 100 | Vard Marine Inc. | 98,35 |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese a controllo congiunto consolidate con il metodo del patrimonio netto |
||||||
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. Gestione di contratti di fornitura di grandi navi militari |
Genova | Italia Algeria EUR |
20.000.000 | 51 | FINCANTIERI S.p.A. | 51 |
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC Progettazione, produzione e vendita di navi civili e militari |
Emirati Arabi |
Emirati Arabi AED |
2.500.000 | 35 | FINCANTIERI S.p.A. | 35 |
| NAVIRIS S.p.A. Progettazione, fabbricazione, manutenzione e trasformazione di navi per utilizzo militare o governativo |
Genova | Italia EUR | 5.000.000 | 50 | FINCANTIERI S.p.A. | 50 |
| NAVIRIS FRANCE SAS Costruzione navi |
Francia | Francia EUR | 100.000 | 100 | Naviris S.p.A. | 50 |
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT LIMITED Progettazione e commercializzazione di navi da crociera |
Hong Kong Hong Kong EUR | 140.000.000 | 40 | FINCANTIERI S.p.A. | 40 | |
| CSSC - FINCANTIERI (SHANGAI) CRUISE DESIGN LIMITED Ingegneria, Project Management e Supply Chain Management |
Hong Kong Hong Kong RMB | 1.000.000 | 100 | CSSC - Fincantieri Cruise Industry Development Limited |
40 | |
| CONSORZIO F.S.B. Costruzioni edili |
Marghera (VE) |
Italia EUR | 15.000 | 58,36 | FINCANTIERI S.p.A. | 58,36 |
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. Completa esecuzione del contratto Iter BUSBARF4 |
Trieste | Italia Francia EUR |
40.000 | 10 50 |
FINCANTIERI S.p.A. Fincantieri SI S.p.A. |
60 |
| 4TCC1 – societ à consortile a r.l. Completa esecuzione del contratto iter Tokamak Complex Contract |
Trieste | Italia Francia EUR |
100.000 | 5 75 |
FINCANTIERI S.p.A. Fincantieri SI S.p.A. |
80 |
| 4B3 S.c.a.r.l. Inattiva |
Trieste | Italia Francia EUR |
50.000 | 2,50 52,50 |
FINCANTIERI S.p.A. Fincantieri SI S.p.A. |
55 |
| 4TB13 – societ à consortile a r.l. Inattiva |
Trieste | Italia Francia EUR |
50.000 | 55 | Fincantieri SI S.p.A. | 55 |
| FINMESA S.c.a.r.l. Progettazione e realizzazione di impianti elettrici da fonte rinnovabile fotovoltaica |
Milano | Italia EUR | 20.000 | 50 | Fincantieri SI S.p.A. | 50 |
| POWER4FUTURE S.p.A. Progettazione, produzione ed installazione di accumulatori di energia elettrica |
Calderara di Reno (BO) |
Italia EUR | 3.200.000 | 52 | Fincantieri SI S.p.A. | 52 |
| Ersma 2026 S.r.l. Demolizione e smantellamento di edifici e di altre strutture |
Roma | Italia EUR | 10.000 | 20 | Fincantieri SI S.p.A. | 20 |
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. Gestione ed esecuzione appalti |
Verona | Italia EUR | 10.000 | 51 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
51 |
| PERGENOVA S.c.p.a. Costruzione viadotto di Genova |
Genova | Italia EUR | 1.000.000 | 50 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
50 |
| Darsena Europa S.c.a.r.l. Inattiva |
Roma | Italia EUR | 10.000 | 26 | Fincantieri Infrastructure Opere Marittime S.p.A. |
26 |
| Nuovo Santa Chiara Hospital S.c.a r.l. Costruzione di edifici ospedalieri |
Firenze | Italia EUR | 300.000 | 50 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
45 |
| Vimercate Salute Gestioni S.c.a.r.l. Altri servizi di sostegno alle imprese n.c.a. |
Milano | Italia EUR | 10.000 | 3,65 49,10 |
SOF S.p.A. Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
47,48 |
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECHNOLOGY CONSULTANCY LLC Consulenza IT e servizi Oil & Gas |
Emirati Arabi |
Emirati Arabi AED |
150.000 | 49 | Issel Nord S.r.l. | 49 |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese collegate consolidate con il metodo del patrimonio netto |
|||||||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. Metalmeccanica |
San Giorgio di Nogaro (UD) |
Italia EUR | 5.620.618 | 10,93 | FINCANTIERI S.p.A. | 10,93 | |
| GRUPPO PSC S.p.A. Attività impiantistica ed edilizia |
Maratea (PZ) |
Italia Qatar Romania Colombia Spagna |
EUR | 1.431.112 | 10 | FINCANTIERI S.p.A. | 10 |
| DECOMAR S.p.A. Ecodragaggi |
Massa | Italia EUR | 2.500.000 | 20 | FINCANTIERI S.p.A. | 20 | |
| DIDO S.r.l. Supporto alla progettazione e sviluppo di applicazioni informatiche avanzate |
Milano | Italia EUR | 142.800,57 | 30 | FINCANTIERI S.p.A. | 30 | |
| PRELIOS SOLUTIONS & TECHNOLOGIES S.r.l. Ingegneria |
Milano | Italia EUR | 50.000 | 49 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 49 | |
| LEONARDO SISTEMI INTEGRATI S.r.l. Ingegneria |
Genova | Italia EUR | 65.000 | 14,58 | Fincantieri NexTech S.p.A. | 14,58 | |
| STARS Railway Systems Produzione di prodotti radar per la safety ferroviaria |
Roma | Italia EUR | 300.000 | 48 2 |
IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. TRS Sistemi S.r.l. |
45 | |
| ITS Integrated Tech System S.r.l. Inattiva |
La Spezia | Italia EUR | 10.000 | 51 | Rob.Int S.r.l. | 45,90 | |
| MC4COM - MISSION CRITICAL FOR COMMUNICATIONS SOCIETA' CONSORTILE S.r.l. Ingegneria |
Milano | Italia EUR | 10.000 | 50 | HMS IT S.p.A. | 30 | |
| UNIFER NAVALE S.r.l. in liquidazione Produzione di tubi per il settore navale e petrolchimico |
Finale Emilia (MO) |
Italia EUR | 150.000 | 20 | S.E.A.F. S.p.A. | 20 | |
| 2F PER VADO S.c.a.r.l. Esecuzione lavori per la realizzazione della "Nuova Diga di Vado Ligure" |
Genova | Italia EUR | 10.000 | 49 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
49 | |
| CITTÀ SALUTE RICERCA MILANO S.p.A. Attività di costruzione e altre opere di ingegneria civile n.c.a. |
Milano | Italia EUR | 5.000.000 | 30 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
27 | |
| CISAR COSTRUZIONI S.c.a.r.l. Esecuzione dei lavori per la realizzazione della Città della Salute e della ricerca |
Milano | Italia EUR | 100.000 | 30 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A. |
27 | |
| NOTE GESTIONE S.c.a.r.l. Installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell'aria |
Reggio Emilia |
Italia EUR | 20.000 | 34 | SOF S.p.A. | 30,60 | |
| NORD OVEST TOSCANA ENERGIA S.r.l. Altri servizi di sostegno alle imprese n.c.a. |
Vicopisano (PI) |
Italia EUR | 2.300.000 | 34 | SOF S.p.A. | 30,60 | |
| S.Ene.Ca Gestioni S.c.a.r.l. Altri servizi di sostegno alle imprese n.c.a. |
Firenze | Italia EUR | 10.000 | 49 | SOF S.p.A. | 44,10 | |
| HOSPITAL BUILDING TECHNOLOGIES S.c.a.r.l. Compravendita di beni immobili su beni propri |
Firenze | Italia EUR | 10.000 | 20 | SOF S.p.A. | 18 | |
| BIOTECA soc. cons. a r.l. Esecuzione di contratti di fornitura ed installazione di mobili e arredi |
Carpi (MO) | Italia EUR | 100.000 | 33,33 | SOF S.p.A. | 30 | |
| ENERGETIKA S.c.a.r.l. Inattiva |
Firenze | Italia EUR | 10.000 | 40 | SOF S.p.A. | 36 | |
| BREVIK TECHNOLOGY AS Licenze e brevetti tecnologici |
Norvegia | Norvegia NOK | 1.050.000 | 34 | Vard Group AS | 33,44 |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SOLSTAD SUPPLY AS (ex REM SUPPLY AS) Società armatrice |
Norvegia | Norvegia NOK | 345.003.000 | 26,66 | Vard Group AS | 26,22 | |
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia NOK | 4.841.028 | 29,50 | Vard Group AS | 29,01 | |
| ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia NOK | 404.097.000 | 46,90 | Vard Group AS | 46,13 | |
| Island Defender AS Acquista, possiede, gestisce e vende navi |
Norvegia | Norvegia NOK | 90.000 | 100 | Island Offshore XII AS | 46,90 | |
| ISLAND DILIGENCE AS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia NOK | 17.012.500 | 39,38 | Vard Group AS | 38,73 | |
| Island Discoverer AS Inattiva |
Norvegia | Norvegia NOK | 400.000 | 46,90 | Vard Group AS | 46,13 | |
| CASTOR DRILLING SOLUTION AS Tecnologia di perforazione "Offshore" |
Norvegia | Norvegia NOK | 229.710 | 34,13 | Seaonics AS | 33,57 | |
| NORWIND SHIPHOLDING AS Gestione di attività di spedizione |
Norvegia | Norvegia NOK | 369.588 | 15,54 | VARD SHIPHOLDING SINGAPORE Pte. Ltd. |
15,28 | |
| CSS DESIGN LIMITED Progettazione e ingegneria |
Isole Vergini Britanniche |
UK GBP | 100 | 31 | Vard Marine Inc. | 30,49 |
• l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2022, nel corso del primo semestre 2022.
26 luglio 2022
IL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI
Felice Bonavolontà
L'AMMINISTRATORE DELEGATO
Pierroberto Folgiero
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona
Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.
© Deloitte & Touche S.p.A.
Deloitte & Touche S.p.A. Via Giovanni Paolo II, 3/7 33100 Udine Italia
Tel: +39 0432 1487711 Fax: +39 0432 1487712 www.deloitte.it
RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Agli Azionisti di Fincantieri S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal prospetto di conto economico complessivo consolidato, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative di Fincantieri S.p.A. e controllate (Gruppo Fincantieri) al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Fincantieri al 30 giugno 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Barbara Moscardi Socio
Società Capogruppo Sede sociale 34121 Trieste – Via Genova n. 1 Tel: +39 040 3193111 Fax: +39 040 3192305 fincantieri.com Capitale sociale Euro 862.980.725,70 Uff. Reg. Imp. Venezia Giulia e Codice fiscale 00397130584 Partita IVA 00629440322
Progetto grafico e impaginazione EY YELLO
| the contract of the contract of the contract of the contract of the contract of the contract of | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| the contract of the contract of the contract of the con- | the company's company's and | Contractor | the control of the control of | the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control of the control | |||||||||||
| the control of the state of the con- | Contractor | Contractor | Contractor | $\mathbf{R}^{\text{max}}$ and | All Corporation | Contractor | Contractor | Contract | Contractor | Contractor | the second control of the second | ||||
| the state of the state | Contractor | Contractor | Contractor | Contract | $\mathbf{R}^{\text{max}}$ and | 10,000 | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | the control of the control of the | |||
| the control of the control of | Contractor | Contract | $\mathbf{a} = \mathbf{a} \times \mathbf{b}$ | Contract | $\mathbf{a}$ and $\mathbf{a}$ | $\mathcal{L}_{\rm{max}}$ | Contractor | Contractor | All Corporation | Contractor | Contractor | the control of the control of the con- | |||
| Contractor | Contract | Contract | $\mathbf{u} = \mathbf{u} \times \mathbf{u}$ | Contract | $\mathbf{u} = \mathbf{u} \times \mathbf{u}$ | $\mathcal{A}^{\mathcal{A}}$ | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | Contract | Contractor | the second control of | ||
| Contractor | Contract | Contract | $\mathbf{H}^{\text{max}}_{\text{max}}$ | Contract | $\mathbf{R}^{\text{max}}$ and | $\sim$ | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | the second control of | ||
| Contractor | Contractor | Contract | $\mathbf{r}$ . | Contract | $\mathbf{m}$ | $\mathcal{F}^{\mathcal{F}}$ | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | the second control of | ||
| $\sim$ | $\sim$ | $\sim$ | All Corporation | $\sim 100$ | $\blacksquare$ | $\mathcal{F}^{\mathcal{A}}$ | Contractor | $\sim$ | All Corporation | Contractor | $\sim$ | All Corporation | Contractor | $\sim 100$ | |
| All Corporation | Contract | $\sim$ | $\sim$ | 1979 | Contractor | All Corporation | All Corporation | Contractor | $\mathcal{F}^{\mathcal{A}}$ | All Corporation | and the company of | ||||
| Contract Contract | Contractor | Contractor | College | $\mathbf{R}^{\mathrm{H}}$ and $\mathbf{R}^{\mathrm{H}}$ | Contract | $\mathbf{R}^{\text{max}}$ and $\mathbf{R}^{\text{max}}$ | Contract | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | Contractor | All Cards | and a state of the state | |
| the control of the | All Cards | ×. | $\sim 100$ | Allen | Contractor | $\sigma_{\rm{eff}}$ | ×. | the first property of the con- | All Cards | ||||||
| $\sim$ | $\sim 100$ | and the control of | . | $\sim 1000$ km s $^{-1}$ | the second control of the | ||||||||||
| the control of the control of | $\sim 100$ | $\sim 1000$ km s $^{-1}$ | $\sim 100$ km s $^{-1}$ | $\sim 1000$ km s $^{-1}$ | Contract | $\sim 1000$ km s $^{-1}$ | $\sim 1000$ km s $^{-1}$ | $\sim 1000$ km s $^{-1}$ | the second control of the second con- | ||||||
| and the control of | $\sim 100$ | Contractor | $\sim 1000$ km s $^{-1}$ | Contractor | Contract | $\sim 100$ km s $^{-1}$ | $\sim 1000$ km s $^{-1}$ | the control of the control of the | |||||||
| the control of the control of the control of the con- | and the state | the contract of the contract of the contract of the | |||||||||||||
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