Interim / Quarterly Report • Jul 30, 2019
Interim / Quarterly Report
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AL 30 GIUGNO 2019




| La nostra vision | 10 |
|---|---|
| La nostra mission | 11 |
| Chi siamo | 12 |
| Profi lo del Gruppo | 14 |
| Highlights | 22 |
|---|---|
| Overview del semestre | 23 |
| Principali dati della gestione | 27 |
| Andamento del Gruppo | 28 |
| Andamento dei settori | 38 |
| Altre informazioni | 44 |
| Gestione dei rischi d'impresa | 50 |
| Indicatori alternativi di performance | 62 |
| Riconduzione degli schemi di bilancio riclassifi cati utilizzati nella relazione sulla gestione con quelli obbligatori |
64 |
| Situazione patrimoniale-fi nanziaria | |
|---|---|
| consolidata | 68 |
| Conto economico complessivo | |
| consolidato | 69 |
| Prospetto dei movimenti | |
| di patrimonio netto consolidato | 70 |
| Rendiconto fi nanziario consolidato | 71 |
| Nota 18 - Patrimonio netto | 94 |
|---|---|
| Nota 19 - Fondi per rischi e oneri | 97 |
| Nota 20 - Fondo benefi ci a dipendenti 98 | |
| Nota 21 - Passività fi nanziarie | |
| non correnti | 99 |
| Nota 22 - Altre passività non correnti | 99 |
| Nota 23 - Debiti commerciali | |
| e altre passività correnti | 100 |
| Nota 24 - Passività fi nanziarie correnti 101 | |
| Nota 25 - Ricavi e proventi | 102 |
| Nota 26 - Costi operativi | 103 |
| Nota 27 - Proventi e oneri fi nanziari | 105 |
| Nota 28 - Imposte | 105 |
| Nota 29 - Altre informazioni | 106 |
| Nota 30 - Flusso monetario | |
| da attività di esercizio | 117 |
| Nota 31 - Informativa di settore | 113 |
| Nota 32 - Eventi successivi | |
| al 30 giugno 2019 | 121 |
| Società incluse nell'area | |
| di consolidamento | 122 |
| NOTE ILLUSTRATIVE | 73 |
|---|---|
| Nota 1 - Forma, contenuto e altre | |
| informazioni di carattere generale | 74 |
| Nota 2 - Area e principi | |
| di consolidamento | 77 |
| Nota 3 - Principi contabili | 78 |
| Nota 4 - Stime e assunzioni | 81 |
| Nota 5 - Attività immateriali | 81 |
| Nota 6 - Diritti d'uso | 83 |
| Nota 7 - Immobili, impianti | |
| e macchinari | 84 |
| Nota 8 - Partecipazioni valutate | |
| con il metodo del Patrimonio netto | |
| e altre partecipazioni | 85 |
| Nota 9 - Attività fi nanziarie | |
| non correnti | 86 |
| Nota 10 - Altre attività non correnti | 86 |
| Nota 11 - Imposte dif erite | 88 |
| Nota 12 - Rimanenze di magazzino | |
| e acconti | 89 |
| Nota 13 - Attività / Passività nette | |
| per lavori in corso su ordinazione | 90 |
| Nota 14 - Crediti commerciali | |
| e altre attività correnti | 91 |
| Nota 15 - Crediti per imposte dirette | 92 |
| Nota 16 - Attività fi nanziarie correnti | 93 |
| Nota 17 - Disponibilità liquide | 93 |



I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi "forward-looking statements" e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verifi carsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni
Informazioni in ordine alla composizione e funzioni dei Comitati del Consiglio (Comitato controllo interno e gestione rischi, al quale sono attribuite ad interim anche le funzioni del comitato competente in materia di operazioni con parti correlate, Comitato per la remunerazione, Comitato nomine e Comitato per la Sostenibilità) sono fornite nella sezione Governance disponibile sul sito internet Fincantieri all'indirizzo www.fi ncantieri.com.

reperibili alla data della loro dif usione; al riguardo FINCANTIERI S.p.A. non assume alcun obbligo di rivedere, aggiornare e correggere gli stessi successivamente a tale data, al di fuori dei casi tassativamente previsti dalle norme applicabili. Le informazioni e i dati previsionali forniti non rappresentano e non potranno essere considerati dagli interessati quali valutazioni a fi ni legali, contabili, fi scali o di investimento né con gli stessi si intende generare alcun tipo di af damento e/o indurre gli interessati ad alcun investimento.
Consiglio di Amministrazione (Triennio 2019-2021)
Presidente Giampiero Massolo
Amministratore Delegato Giuseppe Bono
Consiglieri Barbara Alemanni Massimiliano Cesare Luca Errico Paola Muratorio Elisabetta Oliveri Fabrizio Palermo Federica Santini Federica Seganti
Segretario Giuseppe Cannizzaro
Collegio sindacale (Triennio 2017-2019)
Presidente Gianluca Ferrero
Sindaci ef ettivi Fioranna Vittoria Negri Roberto Spada
Sindaci supplenti Alberto De Nigro Flavia Daunia Minutillo Massimiliano Nova
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Felice Bonavolontà
Organismo di vigilanza Ex D.Lgs 231/01 (Triennio 2018-2020)
Presidente Guido Zanardi
Componenti Stefano Dentilli Giorgio Pani
Società di revisione (Novennio 2013-2021)
PricewaterhouseCoopers S.p.A.


LA NOSTRA VISION
LA NOSTRA MISSION
CHI SIAMO
PROFILO DEL GRUPPO
Aspiriamo a diventare leader mondiali in tutti i comparti della navalmeccanica che richiedono le soluzioni più avanzate, distinguendoci ancora di più per diversificazione e innovazione.
The Sea Ahead: questa è la rotta condivisa da tutte le persone che operano nel Gruppo Fincantieri, uomini e donne di talento che ogni giorno lavorano in maniera responsabile per contribuire a costruire la nostra idea di futuro, sempre più innovativo, performante e sostenibile.
La crescita e il miglioramento continuo sono gli obiettivi che tutti noi, insieme, ci siamo dati e che perseguiamo con determinazione.

Alla base di ogni nostra azione, progetto, iniziativa e decisione ci sono i principi
e le linee guida che seguiamo ad ogni livello del Gruppo: il rigoroso rispetto della legge, la tutela dei lavoratori, la difesa dell'ambiente, la salvaguardia degli interessi di azionisti, dipendenti, clienti, partner commerciali e finanziari, delle collettività e comunità locali, creando valore per tutti gli stakeholder


complessità ai mega-yacht, nonché nelle riparazioni e trasformazioni navali, produzione di sistemi e componenti meccanici ed elettrici e nell'of erta di servizi post vendita. Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri ha sempre mantenuto in Italia il suo centro direzionale, nonché tutte le competenze ingegneristiche e produttive che caratterizzano il proprio know-how distintivo. Con oltre 8.900 dipendenti e un indotto
Fincantieri è uno dei più importanti complessi cantieristici al mondo e il primo per diversifi cazione e innovazione. È leader nella progettazione e costruzione di navi da crociera e operatore di riferimento in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia, dalle navi militari all'Of shore e Navi speciali, dai traghetti a elevata

che impiega quasi 50.000 addetti solo in Italia, Fincantieri ha saputo valorizzare una capacità produttiva frazionata su più cantieri facendone un punto di forza, riuscendo ad acquisire il più ampio portafoglio di clienti e di prodotti nel settore delle crociere. Per far fronte alla concorrenza e af ermarsi a livello globale, ha ampliato il suo portafoglio prodotti raggiungendo nei settori in cui opera posizioni di leadership a livello mondiale. Il Gruppo conta oggi 20 stabilimenti in quattro continenti, oltre 19.000 dipendenti, ed è il principale costruttore navale occidentale annoverando tra i propri clienti i maggiori operatori crocieristici al mondo, la Marina
Militare italiana, la US Navy oltre a numerose Marine estere. Fincantieri è inoltre partner di alcune tra le principali aziende europee della difesa nell'ambito di programmi sovranazionali. L'attività di Fincantieri è estremamente diversifi cata per mercati fi nali, esposizione ad aree geografi che e portafoglio clienti, con ricavi generati principalmente tra le attività di costruzione di navi da crociera, navi militari e unità Of shore e Navi speciali. Tale diversifi cazione permette di mitigare gli ef etti delle possibili fl uttuazioni della domanda dei mercati fi nali serviti rispetto a operatori meno diversifi cati.

I dati si riferiscono al 30.06.2019
Il Gruppo opera attraverso i seguenti tre segmenti:
• Shipbuilding: include le aree di business delle navi da crociera ed expedition cruise vessels, navi militari e altri prodotti e servizi (traghetti, megayacht);
• Of shore e Navi speciali: include la progettazione e costruzione di navi da supporto of shore di alta gamma, navi specializzate, navi per impianti eolici of shore e l'acquacoltura in mare aperto, oltre che l'of erta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di
• Sistemi, Componenti e Servizi: include le aree di business della progettazione e produzione di sistemi e componenti ad alta tecnologia, quali sistemi di stabilizzazione, propulsione, posizionamento e generazione, sistemi di automazione navale, turbine a vapore, sistemi integrati, cabine, servizi di riparazione e trasformazione e servizi di supporto logistico e post vendita.
Si segnala che nel mese di dicembre 2018, al completamento del delisting di VARD, è stata defi nita una nuova struttura organizzativa del

Gruppo VARD, che prevede una focalizzazione su due Business Unit, la Business Unit Of shore e Navi Speciali e la Business Unit Cruise, e la piena integrazione organizzativa con FINCANTIERI S.p.A.. La business unit Cruise di VARD e la Capogruppo Fincantieri hanno defi nito una specifi ca policy di coordinamento in base alla quale il responsabile della Direzione Navi Mercantili di Fincantieri ha potere di indirizzo e controllo delle attività della business unit Cruise di VARD. In coerenza a quanto descritto, i risultati economici di questa business unit sono stati riallocati nel settore Shipbuilding. La gestione dei programmi di costruzione di
mezzi of shore, mezzi speciali e mezzi dedicati alla Guardia Costiera Norvegese sono confl uite nella business unit VARD Of shore e Navi speciali, i cui risultati economici continuano ad essere rappresentati nel settore Of shore e Navi speciali.
La macrostruttura del Gruppo Fincantieri ed una sintetica descrizione delle società incluse nel perimetro di consolidamento sono rappresentate di seguito.

| SEGMENTI SHIPBUILDING |
OFFSHORE E NAVI SPECIALI | SISTEMI, COMPONENTI E SERVIZI | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| AREE DI BUSINESS | ||||||||
| PORTAFOGLIO PRODOTTI | Navi da Crociera Contemporay Premium Upper Premium Luxury Exploration/Niche Expedition cruise vessels |
Traghetti Cruise ferry Ro-Pax Traghetti dual fuel |
Navi Militari Portaerei Cacciatorpediniere Fregate Corvette Pattugliatori Navi anfibie Unità di supporto logistico Navi multiruolo e da ricerca Navi speciali Sommergibili |
Mega Yacht Mega yacht > 70 m |
Offshore e Navi speciali Mezzi per la perforazione Mezzi di supporto offshore (AHTS-PSV-OSCV) Mezzi specializzati Acquacoltura Eolico offshore |
Sistemi e Componenti Cabine Aree pubbliche Sistemi elettrici, elettronici ed elettromeccanici integrati Sistemi di automazione Sistemi di entertainment Sistemi di stabilizzazione, propulsione, posizionamento e generazione Turbine a vapore Costruzioni in acciaio di grande dimensione |
Service Riparazioni navali Refitting Refurbishment Conversioni Gestione ciclo vita • Supporto logistico integrato • In-service support • Refitting • Conversioni Training e assistenza |
|
| PRINCIPALI SOCIETÀ CONTROLLATE / COLLEGATE / JOINT VENTURES | FINCANTIERI S.p.A. • Monfalcone • Marghera • Sestri Ponente • Cantiere Integrato Navale Riva Trigoso e Muggiano • Ancona • Castellammare di Stabia • Palermo VARD Group AS • Langsten • Søviknes Vard Tulcea SA • Tulcea Vard Braila SA • Braila Vard Accommodations AS Cetena S.p.A. |
Fincantieri Marine Group Holdings Inc. FMG LLC • Sturgeon Bay Marinette Marine Corporation LLC • Marinette ACE Marine LLC • Green Bay Fincantieri India Pte Ltd. Fincantieri do Brasil Partecipacões SA Fincantieri USA Inc. Fincantieri Australia PTY Ltd. Fincantieri (Shanghai) Trading Co. Ltd. Etihad Ship Building LLC. Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. CSSC - Fincantieri Cruise Industry Development Ltd. |
FINCANTIERI S.p.A. Fincantieri Oil&Gas S.p.A. VARD Group AS • Aukra • Brattvaag • Brevik Vard Promar SA • Suape Vard Vung Tau Ltd. • Vung Tau Vard Electro AS Vard Design AS Vard Piping AS Vard Marine Inc. Seaonics AS |
FINCANTIERI S.p.A. • Riva Trigoso Seastema S.p.A. Seaf S.p.A. Isotta Fraschini Motori S.p.A. • Bari Fincantieri SI S.p.A. Marine Interiors S.p.A. Seanergy a Marine Interiors company S.r.l. Fincantieri Infrastructure S.p.A. Fincantieri Sweden AB Unifer Navale S.r.l. Genova Industrie Navali S.p.A. Pergenova S.c.p.a. |
FINCANTIERI S.p.A. • Arsenale Triestino San Marco • Bacino di Genova Issel Nord S.r.l. FMSNA Inc. Fincantieri Services Middle East LLC Fincantieri Services USA LLC |
FINCANTIERI S.p.A. |

Le Altre attività includono principalmente i costi di Corporate per le attività di indirizzo, controllo e coordinamento che non sono allocati agli altri settori.

NORVEGIA
Vard Group Vard Design Vard Piping Vard Electro Vard Accomodation Seaonics
SVEZIA Fincantieri Sweden
Fincantieri (Shanghai) Trading CSSC - Fincantieri Cruise Industry Development
INDIA Fincantieri India Vard Electrical Installation and Engineering (India)
EMIRATI ARABI UNITI Etihad Ship Building
QATAR Fincantieri Services Middle East
SINGAPORE Vard Holdings Vard Shipholdings Singapore
GIAPPONE FMSNA YK
Fincantieri Marine Group Fincantieri Marine Systems North America Fincantieri Services USA Fincantieri USA Vard Marine US
CANADA Vard Marine
BRASILE Fincantieri do Brasil Participações
AUSTRALIA Fincantieri Australia


HIGHLIGHTS
OVERVIEW DEL SEMESTRE
PRINCIPALI DATI DELLA GESTIONE
ANDAMENTO DEL GRUPPO
ANDAMENTO DEI SETTORI
CORPORATE GOVERNANCE
ALTRE INFORMAZIONI
GESTIONE DEI RISCHI D'IMPRESA
INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE
RICONDUZIONE DEGLI SCHEMI DI BILANCIO RICLASSIFICATI UTILIZZATI NELLA RELAZIONE SULLA GESTIONE CON QUELLI OBBLIGATORI

Con ricavi in crescita per il settimo semestre consecutivo, i risultati del primo semestre 2019 realizzati da Fincantieri riconfermano il trend positivo di crescita dal punto di vista commerciale, produttivo ed economico e sono in linea con il Piano industriale 2018-2022. Il primo semestre 2019 chiude con ricavi di oltre euro 2,8 miliardi (+12%), un EBITDA di euro 215 milioni (+17%) con una marginalità che si attesta al 7,6% (7,3% al 30 giugno 2018), un Risultato del periodo adjusted di euro 34 milioni e un Risultato netto positivo di euro 12 milioni che sconta gli oneri relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 18 milioni e oneri fi scali per euro 40 milioni. L'indebitamento fi nanziario netto è pari a euro 724 milioni e la struttura fi nanziaria di Gruppo risulta coerente con la crescita delle dimensioni e del valore delle unità cruise in costruzione e con il relativo calendario delle consegne.
Con il carico di lavoro complessivo pari ad euro 33,1 miliardi, circa 6,1 volte i ricavi del 2018, costituito per circa euro 29,5 miliardi dal backlog (con 98 unità in consegna fi no al 2027) e per euro 3,6 miliardi dal soft backlog, Fincantieri consolida ulteriormente la propria leadership a livello mondiale e assicura al Gruppo e all'indotto visibilità pluriennale confermando la propria capacità di trasformare il soft backlog in ordini fermi.
Nell'ambito delle navi da crociera il Gruppo è riuscito ad acquisire un volume record di nuovi ordinativi in un solo semestre (circa euro 6 miliardi per 11 unità), raf orzando le relazioni commerciali con i clienti storici con progetti per navi di nuova generazione che richiederanno anche l'impiego di nuove tecnologie all'avanguardia. Nei primi sei mesi del 2019, infatti, il gruppo americano Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. ha confermato l'ordine per due navi da crociera di nuova concezione destinate al brand Oceania Cruises e ha fi rmato il contratto per la costruzione di
una nuova nave da crociera ultra lusso per il brand Regent Seven Seas Cruises (la terza unità della classe Explorer). MSC Crociere ha fi rmato contratti per la costruzione di quattro navi da crociera di lusso con le quali entrerà in un nuovo segmento che sta dimostrando forti potenzialità di crescita, mentre il cliente Viking ha confermato l'ordine di due delle sei unità previste nell'accordo del marzo 2018 che porteranno la sua fl otta a 12 navi costruite da Fincantieri - il maggior numero di unità della stessa classe per un singolo armatore. Inoltre, Princess Cruises, il brand del gruppo Carnival, ha formalizzato i contratti per la costruzione di due navi da crociera di prossima generazione dual fuel ovvero alimentate anche a Gas Naturale Liquefatto. Nel corso del semestre sono state consegnate cinque navi da crociera: una per Viking, una per Costa Crociere (brand del gruppo Carnival), due per Ponant e una per Hapag Lloyd.
Con riferimento al brand Costa Crociere, nel mese di febbraio è stata consegnata "Costa Venezia", prima nave della compagnia italiana progettata appositamente per il mercato cinese che sta riscuotendo un ottimo successo commerciale. Con riferimento all'area di business delle navi militari e, in particolare, nell'ambito del programma Littoral Combat Ship (LCS), il Gruppo, attraverso la controllata Marinette Marine Corporation, si è aggiudicato il contratto per la costruzione di una ulteriore unità, la sedicesima del programma LCS variante "Freedom" (LCS 31). In soli dieci anni i cantieri americani del Gruppo hanno consegnato con successo otto navi del programma e sono impegnati nella costruzione di ulteriori otto unità. Nel corso del semestre sono state varate due unità del programma di rinnovamento della fl otta della Marina Militare italiana: la Landing Helicopter Dock "Trieste" e il primo Pattugliatore Polivalente d'Altura "Paolo Thaon di Revel".
Nel settore Of shore e Navi speciali, il Gruppo, attraverso la controllata Vard, ha fi rmato un
Fincantieri di raggiungere maggiori livelli di ef cienza operativa e quindi profi ttabilità. Il settore Of shore e Navi speciali rifl ette lo sviluppo dell'attuale portafoglio di nuove navi speciali, particolarmente sfi dante per la diversità dei progetti e delle tipologie di navi contemporaneamente in costruzione, che si af anca ad un utilizzo sub-ottimale di alcuni cantieri. Il segmento risente inoltre di una situazione di mercato ancora deteriorata, dove a rari progetti ad alto potenziale si af ancano altri ordini a più bassa marginalità. In questo contesto si segnala che è attualmente in fase di elaborazione un piano di ristrutturazione mirato al recupero della marginalità nel medio termine facendo leva anche sull'esperienza di sviluppo di prodotti innovativi e tecnologie all'avanguardia in comparti non strettamente legati al settore dell'Oil&Gas. Nel settore Sistemi, Componenti e Servizi si registrano ricavi in crescita che confermano il trend iniziato nel 2017 grazie allo sviluppo dell'importante carico di lavoro, mantenendo una buona marginalità. Si segnala un maggior contributo dei progetti di conversione e di refurbishment, caratterizzati da un profi lo di profi ttabilità ridotto rispetto ad altri business dello stesso segmento, ma dotati di una rilevanza strategica in quanto consentono lo sviluppo e il mantenimento di relazioni commerciali e contribuiscono ad aumentare il livello di occupazione di alcuni cantieri italiani del Gruppo.
Tra questi spicca il progetto per Grimaldi Lines che prevede l'installazione di soluzioni d'avanguardia rivolte alla riduzione dell'impatto ambientale e al risparmio energetico, quali i sistemi di energy storage che consentono alle unità di non utilizzare i motori diesel durante le soste nei porti, in linea con l'obiettivo promosso dal gruppo Grimaldi delle zero emissioni in porto. L'occupazione in Italia è cresciuta di oltre il 3% rispetto al 31 dicembre 2018 e a livello complessivo gli organici sono passati da 19.274 unità al 31 dicembre 2018 a 19.725 unità al 30 giugno 2019 (+2%). Tale incremento è
contratto con la società armatrice australiana Coral Expeditions per la progettazione e la costruzione di una seconda nave da crociera di lusso di piccole dimensioni (expedition cruise vessel) unità gemella di "Coral Adventurer" entrata nella fl otta dell'armatore ad aprile e prodotta dal cantiere di Vard Vung Tau (Vietnam).
Infi ne nel settore Sistemi, Componenti e Servizi si segnala che il Gruppo ha avviato nel primo semestre dell'esercizio la costruzione del Ponte sul fi ume Polcevera a Genova, con i relativi ordini per la fornitura e posa dell'impalcato metallico. Tale contratto, inoltre, prevede anche la collaborazione con le aziende del Gruppo coinvolte nello sviluppo di un sistema integrato di monitoraggio, controllo e ispezione del ponte, confermando la capacità del Gruppo di mettere a frutto l'esperienza maturata per cogliere le opportunità in nuovi settori. Tra gli ordini acquisiti nel settore si segnala anche quello per Meyer Turku, per la fornitura di sistemi di stabilizzazione e di turbogeneratori per il recupero del calore che saranno installati sulla nuova classe di navi da crociera in costruzione presso il cantiere fi nlandese.
Per quanto riguarda i risultati economici del primo semestre 2019, prosegue l'ottima performance dei cantieri italiani del Gruppo con un signifi cativo aumento dei ricavi del settore Shipbuilding (+13,2%) e una marginalità che si attesta al 10,2% confermando la solidità dei driver individuati nel Piano Industriale per il settore. Infatti, il derisking del portafoglio Cruise in combinazione con la competitività commerciale, il momentum positivo del mercato e l'ef cacia delle scelte strategiche implementate, sono tra i principali fattori di crescita del gruppo così come declinato nel Piano Industriale 2018-2022. Le azioni di ottimizzazione volte ad incrementare la capacità produttiva italiana, intraprese per sviluppare il ragguardevole backlog che si è tradotto in una crescita dei ricavi del 10% annuo, permetteranno a
principalmente riconducibile all'adeguamento della forza lavoro all'attuale carico di lavoro riferibile al business Cruise.
Considerando la struttura produttiva del Gruppo, ad un aumento degli organici corrisponde un signifi cativo incremento del coinvolgimento dell'indotto.
La linea strategica del Gruppo nell'ambito delle alleanze industriali ha portato alla fi rma tra Fincantieri e Naval Group di un accordo, l'Alliance Cooperation Agreement, che defi nisce i termini operativi per la costituzione di una joint venture paritaria. L'accordo sostanzia i contenuti del progetto "Poseidon" e apre la strada al raf orzamento della cooperazione navale militare dei due gruppi per la creazione di un'industria navalmeccanica europea più ef ciente e competitiva. Grazie a tale accordo, i due gruppi potranno presentare of erte per programmi binazionali e per l'export, oltre a generare sinergie nell'ambito degli acquisti e della ricerca e innovazione, permettendo a Fincantieri e Naval Group di mettere a fattor comune strutture, strumenti di test e reti di competenze.
Si ricorda che in questo stesso contesto di collaborazione tra Italia e Francia si colloca l'accordo di compravendita fi rmato con lo Stato francese nel mese di febbraio 2018 per l'acquisizione del 50% del capitale di STX France (oggi Chantiers de l'Atlantique). L'operazione, il cui closing è soggetto ad alcune condizioni, tra le quali l'autorizzazione da parte delle Autorità Antitrust, prevede inoltre il prestito a Fincantieri dell'1% del capitale azionario di STX France.
Nell'ambito nella strategia di crescita e del potenziamento delle proprie attività nei settori ad alto contenuto tecnologico, Fincantieri ha acquisito una quota di maggioranza del capitale di Insis S.p.A, società attiva nei settori dell'information technology e della cybersecurity.
Si raf orza così l'attività intrapresa da anni per lo sviluppo di nuove tecnologie e applicazioni
anche nell'elettronica della difesa.
Nella prima metà del 2019 prosegue l'impegno del Gruppo nel coniugare la crescita del business con i principi di sostenibilità sociale e ambientale. In particolare, nel contesto della ricerca e sviluppo, Fincantieri ha sottoscritto due importanti accordi: il primo con Cassa depositi e prestiti e Snam che copre anche lo sviluppo di tecnologie sostenibili applicate al trasporto marittimo e il secondo con Cassa depositi e prestiti, Terna ed Eni per lo sviluppo e la realizzazione su scala industriale di impianti di produzione di energia dalle onde del mare. Con riferimento alla formazione, Fincantieri ha fi rmato un accordo con l'Università della Calabria per stabilire nuovi rapporti di collaborazione in settori attinenti all'operatività del Gruppo (ingegneria civile, industriale e dell'informazione), che si af anca agli accordi che puntano ad of rire agli allievi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) nuove opportunità formative in ambito navalmeccanico venendo incontro alle esigenze occupazionali del settore della cantieristica. Prosegue inoltre l'impegno di Fincantieri nell'ambito del progetto "Verso Infortuni Zero", in particolare con la fi rma di un protocollo di intesa con l'INAIL per lo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro tramite progetti e attività mirate. Inoltre, nel primo semestre dell'esercizio sono state avviate attività volte al raggiungimento degli obiettivi defi niti nel Piano di Sostenibilità, in particolare nell'ambito della stakeholder engagement, dell'integrazione dei temi di sostenibilità nella formazione interna e nelle relazioni con i fornitori, nonché della conciliazione tra la vita lavorativa e quella familiare. Seppure in un contesto sfi dante con riferimento all'andamento del settore Of shore e Navi speciali, la buona performance del segmento Shipbuilding consente di mantenere le previsioni a livello del Gruppo per l'esercizio 2019. In particolare, rimangono confermati gli obiettivi di crescita dei ricavi e di mantenimento di una marginalità in termini di EBITDA percentuale
in linea con quella del 2018, in coerenza con le previsioni economico-fi nanziarie comunicate in sede di presentazione del Piano Industriale 2018-2022. La Posizione fi nanziaria netta è prevista in temporaneo aumento per la necessità di fi nanziare il capitale circolante. Per quanto riguarda il settore Shipbuilding, nella seconda metà del 2019, il Gruppo prevede la consegna di quattro navi tra cui tre navi da crociera e una unità appartenente all'area di business delle navi militari.
Con riferimento a quest'ultima, è prevista l'entrata a pieno regime del programma per il Ministero della Difesa del Qatar con tre unità in fase di costruzione, di cui la prima è in consegna nel 2021.
Nel settore Of shore e Navi speciali, si prevede la prosecuzione delle attività di costruzione relative al backlog acquisito frutto della strategia di diversifi cazione attuata a seguito
della crisi del settore Oil&Gas e la relativa continua focalizzazione sull'esecuzione fi nalizzata al recupero di marginalità. Si segnala che è attualmente in fase di elaborazione un piano di ristrutturazione che prevede iniziative di recupero della marginalità nel medio termine, facendo leva anche sull'esperienza di sviluppo di prodotti innovativi e tecnologie all'avanguardia in comparti non strettamente legati al settore dell'Oil&Gas.
Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi, si attende la conferma del trend di crescita dei ricavi, grazie allo sviluppo del backlog relativo ai programmi militari, ai maggiori volumi per la produzione di cabine e aree pubbliche a supporto del business delle navi da crociera e allo sviluppo delle attività nell'ambito delle infrastrutture che hanno visto l'avvio nel primo semestre della costruzione del ponte sul fi ume Polcevera.

27
(*) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi.
(**) Rapporto tra EBIT e Ricavi e proventi.
(***) Al netto di elisioni e consolidamenti. (****) Somma del backlog e del soft backlog.
n.s. Non signifi cativo.
(1) Risultato del periodo ante proventi e oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. I dati percentuali contenuti nella presente Relazione sono calcolati prendendo a riferimento importi espressi in Euro migliaia.
| 31.12.2018 Dati economici | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
|---|---|---|---|
| 5.474 Ricavi e proventi | 2.837 | 2.527 | |
| 414 EBITDA | 215 | 183 | |
| 7,6% EBITDA margin (*) | 7.6% | 7,3% | |
| 277 EBIT | 137 | 118 | |
| 5,1% EBIT margin (**) | 4,8% | 4,7% | |
| 108 Risultato del periodo adjusted1 | 34 | 39 | |
| (51) Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
(27) | (32) | |
| 69 Risultato del periodo | 12 | 15 | |
| 72 Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | 16 | 21 | |
| 31.12.2018 Dati patrimoniali-finanziari | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| 1.747 Capitale investito netto | 1.962 | 1.523 | |
| 1.253 Patrimonio netto | 1.238 | 1.259 | |
| (494) Posizione fi nanziaria netta | (724) | (264) | |
| 31.12.2018 Altri indicatori | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| 8.617 Ordini (***) | 6.627 | 2.388 | |
| 32.743 Portafoglio ordini (***) | 36.979 | 27.665 | |
| 33.824 Carico di lavoro complessivo ()(*) | 33.127 | 29.787 | |
| 25.524 - di cui backlog (***) | 29.527 | 21.987 | |
| 161 Investimenti | 102 | 44 | |
| 402 Flusso monetario netto del periodo | 5 | 342 | |
| 122 Costi di Ricerca e Sviluppo | 65 | 61 | |
| 19.274 Organico a fi ne periodo | numero | 19.725 | 19.375 |
| 35 Navi consegnate | numero | 15 | 20 |
| 27 Navi acquisite | numero | 15 | 13 |
| 98 Navi in portafoglio | numero | 98 | 99 |
| 31.12.2018 Ratios | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| 16,5% ROI | 17,0% | 14,8% | |
| 5,4% ROE | 5,3% | 4,6% | |
| 1,0 Totale indebitamento fi nanziario/Totale Patrimonio netto | numero | 1,2 | 0,8 |
| 1,2 Posizione fi nanziaria netta/EBITDA | numero | 1,6 | 1,1 |
| 0,4 Posizione fi nanziaria netta/Totale Patrimonio netto | numero | 0,6 | 0,2 |
| (euro/milioni) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 31.12.2018 Dati economici | 30.06.2019 | 30.06.2018 | ||
| 5.474 Ricavi e proventi | 2.837 | 2.527 | ||
| 414 EBITDA | 215 | 183 | ||
| 7,6% EBITDA margin (*) | 7.6% | 7,3% | ||
| 277 EBIT | 137 | 118 | ||
| 5,1% EBIT margin (**) | 4,8% | 4,7% | ||
| 108 Risultato del periodo adjusted1 | 34 | 39 | ||
| (51) Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
(27) | (32) | ||
| 69 Risultato del periodo | 12 | 15 | ||
| 72 Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | 16 | 21 | ||
| 31.12.2018 Dati patrimoniali-finanziari | 30.06.2019 | 30.06.2018 | ||
| 1.747 Capitale investito netto | 1.962 | 1.523 | ||
| 1.253 Patrimonio netto | 1.238 | 1.259 | ||
| (494) Posizione fi nanziaria netta | (724) | (264) | ||
| 31.12.2018 Altri indicatori | 30.06.2019 | 30.06.2018 | ||
| 8.617 Ordini (***) | 6.627 | 2.388 | ||
| 32.743 Portafoglio ordini (***) | 36.979 | 27.665 | ||
| 33.824 Carico di lavoro complessivo ()(*) | 33.127 | 29.787 | ||
| 25.524 - di cui backlog (***) | 29.527 | 21.987 | ||
| 161 Investimenti | 102 | 44 | ||
| 402 Flusso monetario netto del periodo | 5 | 342 | ||
| 122 Costi di Ricerca e Sviluppo | 65 | 61 | ||
| 19.274 Organico a fi ne periodo | numero | 19.725 | 19.375 | |
| 35 Navi consegnate | numero | 15 | 20 | |
| 27 Navi acquisite | numero | 15 | 13 | |
| 98 Navi in portafoglio | numero | 98 | 99 | |
| 31.12.2018 Ratios | 30.06.2019 | 30.06.2018 | ||
| 16,5% ROI | 17,0% | 14,8% | ||
| 5,4% ROE | 5,3% | 4,6% | ||
| 1,0 Totale indebitamento fi nanziario/Totale Patrimonio netto | numero | 1,2 | 0,8 | |
| 1,2 Posizione fi nanziaria netta/EBITDA | numero | 1,6 | 1,1 | |
| 0,4 Posizione fi nanziaria netta/Totale Patrimonio netto | numero | 0,6 | 0,2 |
ORDINI ACQUISITI (IN%) NEI PRIMI SEI MESI DEL 2019 PER SETTORE
Nei primi sei mesi del 2019, il Gruppo ha registrato un livello record di nuovi ordini pari a euro 6.627 milioni rispetto a euro 2.388 milioni del corrispondente periodo del 2018, con un book to bill ratio (nuovi ordini/ricavi) pari a 2,3 (0,9 al 30 giugno 2018). Degli ordini complessivi, il settore Shipbuilding pesa per il 96% (57% nel primo semestre 2018), il settore Of shore e Navi speciali per l'1% (35% nel primo semestre 2018) e il settore Sistemi, Componenti e Servizi per il 5% (16% nel primo semestre 2018), al lordo dei consolidamenti tra i diversi settori.
Con riferimento all'area di business delle navi da crociera, nei primi sei mesi del 2019, Fincantieri ha registrato importanti successi commerciali: il gruppo americano Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. ha confermato l'ordine per due navi da crociera di nuova concezione destinate al brand Oceania Cruises e ha fi rmato il contratto per la costruzione di una nuova nave da crociera ultra lusso per il brand Regent Seven Seas Cruises (la terza unità della classe Explorer). MSC Crociere ha fi rmato contratti per la costruzione di quattro navi da crociera di lusso con le quali entrerà in un nuovo segmento che sta dimostrando forti potenzialità di crescita, mentre il cliente Viking ha confermato l'ordine di due delle sei unità previste nell'accordo del marzo 2018 che porteranno la sua fl otta a 12 navi costruite da Fincantieri - il maggior numero di unità della stessa classe per un singolo armatore. Inoltre, Princess Cruises, il brand del gruppo Carnival, ha formalizzato i contratti per la costruzione di due navi da crociera di prossima generazione dual fuel ovvero alimentate anche a Gas Naturale Liquefatto.
Con riferimento all'area di business delle navi militari e, in particolare, nell'ambito del programma Littoral Combat Ship (LCS), il Gruppo, attraverso la controllata Marinette Marine Corporation, si è aggiudicato il contratto per la costruzione di una ulteriore unità, la sedicesima del programma LCS variante "Freedom" (LCS 31). In soli dieci anni i cantieri americani del Gruppo hanno consegnato con successo otto navi del programma e sono impegnati nella costruzione di ulteriori otto unità. Nel settore Of shore e Navi speciali, il Gruppo, attraverso la controllata Vard, ha fi rmato un contratto con la società armatrice australiana Coral Expeditions per la progettazione e la costruzione di una seconda nave da crociera di lusso di piccole dimensioni (expedition cruise vessel) unità gemella di "Coral Adventurer" entrata nella fl otta dell'armatore ad aprile. L'unità sarà prodotta e consegnata dal cantiere di Vard Vung Tau (Vietnam). Infi ne nel settore Sistemi, Componenti e Servizi il Gruppo ha avviato nel primo semestre dell'esercizio la costruzione del Ponte sul fi ume Polcevera a Genova, con i relativi ordini per la fornitura e posa dell'impalcato metallico.
Inoltre, si segnala l'ordine per Meyer Turku per la fornitura di sistemi di stabilizzazione e di turbogeneratori per il recupero del calore
che saranno installati sulla nuova classe di navi da crociera in costruzione presso il cantiere fi nlandese.
SHIPBUILDING OFFSHORE E CONSOLIDAMENTI NAVI SPECIALI SISTEMI, COMPONENTI E SERVIZI

1%
-2%
| (euro/milioni) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | Dettaglio ordini (milioni di euro) | 30.06.2019 | 30.06.2018(*) | |||
| Importi | % | Importi | % | Importi | % | |
| 6.288 | 73 FINCANTIERI S.p.A. | 6.060 | 91 | 1.224 | 51 | |
| 2.329 | 27 Resto del Gruppo | 567 | 9 | 1.164 | 49 | |
| 8.617 | 100 Totale | 6.627 | 100 | 2.388 | 100 | |
| 7.129 | 82 Shipbuilding | 6.364 | 96 | 1.350 | 57 | |
| 913 | 11 Of shore e Navi speciali | 57 | 1 | 824 | 35 | |
| 1.006 | 12 Sistemi, Componenti e Servizi | 349 | 5 | 376 | 16 | |
| (431) | (5) Consolidamenti | (143) | (2) | (162) | (8) | |
| 8.617 | 100 Totale | 6.627 | 100 | 2.388 | 100 | |
(*) I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefi nizione dei settori operativi.
Il carico di lavoro complessivo del Gruppo ha raggiunto al 30 giugno 2019 il livello di euro 33,1 miliardi, di cui euro 29,5 miliardi di backlog (euro 22 miliardi al 30 giugno 2018) ed euro 3,6 miliardi di soft backlog (euro 7,8 miliardi al 30 giugno 2018) con uno sviluppo delle commesse in portafoglio previsto fi no al 2027. Il Gruppo ha dimostrato ancora una volta la propria capacità di convertire il soft backlog in ordini fermi in tempi brevi, assicurando al Gruppo e all'indotto visibilità pluriennale. Il backlog ed il carico di lavoro complessivo garantiscono rispettivamente circa 5,4 anni e circa 6,1 anni di lavoro se rapportati ai ricavi sviluppati nell'esercizio 2018. Al lordo dei consolidamenti tra i settori, il settore Shipbuilding rappresenta il 94% del carico di lavoro del Gruppo (92% nel primo semestre 2018), il settore Of shore e Navi speciali pesa per il 3% (5% nel primo semestre 2018) mentre il settore Sistemi, Componenti e Servizi per il 5% (6% nel primo semestre 2018).
Gli ordini acquisiti nel semestre e l'attuale carico di lavoro evidenziano, inoltre, il ruolo centrale ricoperto da Fincantieri quale leader nell'innovazione nei settori di riferimento.
Nel backlog di Fincantieri infatti, fi gurano progetti per navi di nuova concezione con un alto livello di innovazione, che arricchiranno le fl otte dei clienti del Gruppo. In particolare, le due unità per Princess
CARICO DI LAVORO (IN%) AL 30 GIUGNO 2019 PER SETTORE 3% 5% -2% 94% SHIPBUILDING OFFSHORE E CONSOLIDAMENTI NAVI SPECIALI SISTEMI, COMPONENTI E SERVIZI
| 31.12.2018 | Dettaglio backlog (milioni di euro) | 30.06.2019 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Importi | % | Importi | % | Importi | % | ||
| 22.462 | 88 FINCANTIERI S.p.A. | 26.530 | 90 | 19.391 | 88 | ||
| 3.062 | 12 Resto del Gruppo | 2.997 | 10 | 2.596 | 12 | ||
| 25.524 | 100 Totale | 29.527 | 100 | 21.987 | 100 | ||
| 23.714 | 93 Shipbuilding | 27.793 | 94 | 20.258 | 92 | ||
| 987 | 4 Of shore e Navi speciali | 885 | 3 | 1.132 | 5 | ||
| 1.638 | 6 Sistemi, Componenti e Servizi | 1.604 | 5 | 1.289 | 6 | ||
| (815) | (3) Consolidamenti | (755) | (2) | (692) | (3) | ||
| 25.524 | 100 Totale | 29.527 | 100 | 21.987 | 100 |
(euro/milioni)
domani dove le regolamentazioni sulle emissioni guideranno i programmi di rinnovo delle fl otte dei nostri clienti.
La composizione del backlog per settore è evidenziata nella tabella che segue.
Cruises non solo saranno le più grandi mai costruite nei cantieri italiani, ma saranno anche le prime nella fl otta dell'armatore alimentate principalmente a Gas Naturale Liquefatto, un progetto ambizioso e all'avanguardia che proietta Fincantieri in un
| (numero) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Il Soft backlog, che rappresenta il valore delle opzioni contrattuali, delle lettere d'intenti in essere, nonché delle commesse in corso di negoziazione avanzata, non ancora rifl esse nel carico di lavoro, al 30 giugno 2019 è pari a circa euro 3,6 miliardi rispetto a euro 7,8 miliardi al 30 giugno 2018, in linea con il forte incremento di ordini registrato rispetto allo stesso periodo del 2018.
Nella tabella che segue sono riportate le consegne previste per le 98 unità in portafoglio per le principali aree di business, suddivise per anno. Con riferimento all'anno in corso sono state evidenziate sia le consegne ef ettuate al 30 giugno 2019, sia il totale delle consegne previste per l'intero esercizio 2019.
Si segnala che, rispetto a quanto riportato al 31 dicembre 2018, sono state posticipate di un anno le consegne di una unità dedicata all'attività di acquacoltura per la società armatrice Remøybuen e un'unità Research expedition per la società armatrice norvegese Rosellinis Four-10, inizialmente previste nel 2019.
Gli investimenti ef ettuati nel corso dei primi sei mesi del 2019 ammontano a euro 102 milioni, di cui euro 22 milioni in attività immateriali (euro 14 milioni per progetti di sviluppo) ed euro 80 milioni in immobili, impianti e macchinari. L'incidenza degli investimenti sui ricavi sviluppati da parte del Gruppo è pari al 3,5% nei primi sei mesi del 2019 rispetto al 1,7% nei primi sei mesi del 2018.
| Consegne | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30.06.19 effettuate | Totale 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 Oltre 2023 | ||||
| Navi da crociera | 5 | 8 | 8 | 9 | 7 | 7 | 13 | ||
| Militare | 2 | 3 | 7 | 6 | 7 | 3 | 5 | ||
| Of shore e Navi speciali | 8 | 20 | 6 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ef ettuati nei primi sei mesi del 2019 hanno riguardato principalmente i) il proseguimento delle attività di adeguamento delle aree operative e delle infrastrutture di alcuni stabilimenti italiani ai nuovi scenari produttivi che prevedono la costruzione di navi sempre più grandi e hanno visto un crescente carico di lavoro; ii) l'incremento degli standard di sicurezza degli impianti, delle attrezzature e degli edifi ci e iii) la prosecuzione delle attività per l'aumento della capacità produttiva dei cantieri di Vard Tulcea e Braila propedeutica sia alla costruzione degli scafi che al programma pluriennale di realizzazione di tronconi e sezioni preallestite di navi da crociera a supporto del network produttivo di Fincantieri.

| (euro/milioni) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | Dettaglio investimenti (milioni di euro) | 30.06.2019 | 30.06.2018(*) | ||||
| Importi | % | Importi | % | Importi | % | ||
| 109 | 68 FINCANTIERI S.p.A. | 80 | 78 | 30 | 68 | ||
| 52 | 32 Resto del Gruppo | 22 | 22 | 14 | 32 | ||
| 161 | 100 Totale | 102 | 100 | 44 | 100 | ||
| 124 | 77 Shipbuilding | 77 | 75 | 33 | 74 | ||
| 6 | 4 Of shore e Navi speciali | 2 | 2 | 3 | 6 | ||
| 18 | 11 Sistemi, Componenti e Servizi | 12 | 12 | 4 | 10 | ||
| 13 | 8 Altre attività | 11 | 11 | 4 | 10 | ||
| 161 | 100 Totale | 102 | 100 | 44 | 100 | ||
| 37 | 23 Attività immateriali | 22 | 22 | 6 | 13 | ||
| 124 | 77 Immobili, impianti e macchinari | 80 | 78 | 38 | 87 | ||
| 161 | 100 Totale | 102 | 100 | 44 | 100 | ||
(*) I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefi nizione dei settori operativi.
Di seguito si riportano gli schemi consolidati di Conto economico, Struttura patrimoniale e Rendiconto fi nanziario riclassifi cati, lo schema della Posizione fi nanziaria netta
consolidata e i principali indicatori economici e fi nanziari utilizzati dal management per monitorare l'andamento della gestione. Per la riconciliazione tra gli schemi riclassifi cati e quelli di bilancio si rimanda all'apposita sezione.
(*) I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefi nizione dei settori operativi.
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| 5.474 Ricavi e proventi | 2.837 | 2.527 |
| (4.089) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.100) | (1.855) |
| (946) Costo del personale | (508) | (482) |
| (25) Accantonamenti | (14) | (7) |
| 414 EBITDA | 215 | 183 |
| 7,6% EBITDA margin | 7,6% | 7,3% |
| (137) Ammortamenti e svalutazioni | (78) | (65) |
| 277 EBIT | 137 | 118 |
| 5,1% EBIT margin | 4,8% | 4,7% |
| (104) Proventi ed (oneri) fi nanziari | (60) | (52) |
| (1) Proventi ed (oneri) su partecipazioni | (3) | 1 |
| (64) Imposte del periodo | (40) | (28) |
| 108 Risultato del periodo adjusted1 | 34 | 39 |
| 111 di cui Gruppo | 38 | 45 |
| (51) Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti | (27) | (32) |
| 12 Ef etto fi scale su proventi e oneri estranei alla gestione e non ricorrenti | 5 | 8 |
| 69 Risultato del periodo | 12 | 15 |
| 72 Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | 16 | 21 |
I Ricavi e proventi, pari a euro 2.837 milioni, sono aumentati di euro 310 milioni rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (+12%), con un ef etto netto positivo (euro 8 milioni) della conversione in euro dei ricavi denominati in USD e Corone norvegesi generati dalle controllate estere. Il settore Shipbuilding ha fatto registrare un incremento dei ricavi complessivo del 13,2% con i ricavi da navi da crociera che hanno segnato un aumento del 9,8% e i ricavi da navi militari un aumento del 22,1%. Al 30 giugno 2019 i ricavi dell'area di business delle navi da crociera contribuiscono ai ricavi di Gruppo per il 54% (55% al 30 giugno 2018) mentre l'incidenza dei ricavi dell'area di business delle navi militari si attesta al 23% (21% al 30 giugno 2018). Anche il settore Sistemi, Componenti e Servizi ha visto crescere i propri volumi di circa il 16%, mentre i ricavi del settore Of shore e Navi speciali segnano un rallentamento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
Il periodo chiuso al 30 giugno 2019 registra un'incidenza dei ricavi generati dal Gruppo
con clienti esteri pari all'81%, rispetto all'82% del corrispondente periodo del 2018.
L'EBITDA al 30 giugno 2019 è pari a euro 215 milioni (euro 183 milioni nel primo semestre 2018) con un'incidenza sui Ricavi e proventi (EBITDA margin) pari al 7,6% in miglioramento rispetto al 7,3% del 30 giugno 2018. Tale marginalità rifl ette da un lato il positivo andamento dei settori Shipbuilding e Sistemi, Componenti e Servizi e dall'altro sconta la marginalità negativa del settore Of shore e Navi speciali.

L'EBIT conseguito nei primi sei mesi del 2019 è pari a euro 137 milioni rispetto a euro 118 milioni dell'analogo periodo dell'anno precedente con un EBIT margin (incidenza percentuale sui Ricavi e proventi) pari al 4,8% (4,7% nel primo semestre 2018). L'incremento dell'EBIT è imputabile alle motivazioni in precedenza illustrate con riferimento all'EBITDA di Gruppo e risente dei maggiori ammortamenti a seguito dell'iscrizione dei diritti d'uso per l'applicazione dell'IFRS 16.
partecipazioni presentano un valore negativo pari a euro 63 milioni (negativo per euro 51 milioni al 30 giugno 2018). Le principali variazioni sono attribuibili agli oneri fi nanziari su derivati di copertura delle commesse in valuta (aumentati di euro 22 milioni rispetto allo stesso periodo 2018), ai minori oneri non realizzati derivanti dalla conversione del fi nanziamento concesso a Vard Promar in dollari statunitensi (variazione pari a euro 8 milioni rispetto allo stesso periodo 2018) e ai minori oneri fi nanziari correlati all'indebitamento (diminuiti di euro 6 milioni).
Le Imposte del periodo presentano nei primi sei mesi del 2019 un saldo negativo per euro 40 milioni (negativo per euro 28 milioni nello stesso periodo del 2018).
Il Risultato del periodo adjusted è positivo per euro 34 milioni al 30 giugno 2019 (euro 39 milioni del 30 giugno 2018).
ordinaria e non ricorrenti sono negativi per euro 27 milioni (euro 32 milioni al 30 giugno 2018) e includono principalmente i costi relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 18 milioni, gli oneri legati a piani di riorganizzazione riferibili alla controllata VARD per euro 7 milioni.
ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti risulta positivo per euro 5 milioni al 30 giugno 2019.
Il Risultato del periodo, per ef etto di quanto sopra riportato, si attesta su un valore positivo pari a euro 12 milioni (euro 15 milioni al 30 giugno 2018). Il risultato di pertinenza del Gruppo è positivo per euro 16 milioni, rispetto ad un utile di euro 21 milioni dello stesso periodo del precedente esercizio.
(1 ) Risultato del periodo ante proventi e oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti.
(*) I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefi nizione dei settori operativi.
La struttura patrimoniale consolidata riclassifi cata evidenzia una variazione positiva del Capitale investito netto al 30 giugno 2019 di euro 214 milioni rispetto alla fi ne dell'esercizio precedente, dovuto principalmente ai seguenti fattori:
• Capitale immobilizzato netto: presenta complessivamente un incremento di euro 156 milioni. Tra gli ef etti principali si segnalano in particolare i) l'iscrizione del diritto di utilizzo dei beni in af tto a seguito della prima applicazione dell'IFRS 16 al netto dei relativi ammortamenti (euro 85 milioni); ii) l'aumento del valore delle Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari per euro 81 milioni,
31 dicembre 2018). Le principali variazioni hanno riguardato i) il decremento delle Rimanenze di magazzino (euro 74 milioni), principalmente legato alla consegna di una nave classifi cata tra le rimanenze a seguito della cancellazione dell'ordine e successivamente rivenduta; ii) l'incremento dei Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti (euro 33 milioni), dovuto ai volumi realizzati nel primo semestre al netto delle consegne del periodo e della riclassifi ca precedentemente descritta; iii) la diminuzione dei Crediti commerciali (euro 102 milioni), per l'incasso della rata fi nale delle unità consegnate, iv) la riduzione dei Debiti commerciali (euro 25 milioni); v) la riduzione dei Fondi per rischi e oneri diversi (euro 55 milioni) principalmente per l'utilizzo del fondo relativo al contenzioso "Serene", a seguito dell'accordo transattivo a chiusura di tutti i procedimenti in essere.
I construction loans, al 30 giugno 2019 ammontano complessivamente a euro 492 milioni, con una riduzione di euro 140 milioni rispetto al 31 dicembre 2018, e sono
dovuto agli investimenti del periodo (euro 102 milioni), all'iscrizione come beni immobilizzati di due navi precedentemente iscritte tra i Lavori in corso a seguito della decisione di gestirle in proprio (euro 37 milioni), l'ef etto positivo della traduzione dei bilanci in valuta (euro 12 milioni), il tutto parzialmente compensato dagli ammortamenti del periodo (euro 70 milioni) e iii) la riduzione delle Altre attività e passività non correnti (euro 22 milioni), frutto dell'oscillazione del fair value dei derivati su cambi negoziati a copertura di commesse in valuta diversa dall'euro.

• Il Capitale di esercizio netto: risulta pari a euro 103 milioni (per euro 44 milioni al
relativi alla controllata VARD per euro 232 milioni e alla Capogruppo euro 260 milioni. Si ricorda che, in considerazione delle caratteristiche operative dei construction loans e, in particolare, della circostanza che tali strumenti di credito sono ottenuti e possono essere utilizzati esclusivamente per fi nanziare le commesse a cui sono riferiti, gli stessi sono considerati dal management alla stregua degli anticipi ricevuti dai clienti e sono quindi classifi cati all'interno del Capitale di esercizio netto.
• Il Patrimonio netto risulta pari a euro 1.238 milioni, con l'utile netto generato nel periodo (euro 12 milioni) e l'incremento della riserva di traduzione (euro 10 milioni) compensati dalla distribuzione dei dividendi (euro 17 milioni), dalla riduzione della riserva legata agli strumenti di copertura dei fl ussi fi nanziari (euro 20 milioni).
Si segnala che la quota partecipativa in VARD al 30 giugno 2019 è apri al 97,44% (97,22% del 31 dicembre 2018).
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 30.06.2018 | 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
| 625 Attività immateriali | 621 | 618 | |
| - Diritti d'uso | 85 | - | |
| 1.031 Immobili, impianti e macchinari | 1.152 | 1.074 | |
| 51 Partecipazioni | 74 | 60 | |
| 72 Altre attività e passività non correnti | (14) | 8 | |
| (58) Fondo Benefi ci ai dipendenti | (59) | (57) | |
| 1.721 Capitale immobilizzato netto | 1.859 | 1.703 | |
| 852 Rimanenze di magazzino e acconti | 807 | 881 | |
| 584 Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti | 969 | 936 | |
| (488) Construction loans | (492) | (632) | |
| 601 Crediti commerciali | 647 | 749 | |
| (1.595) Debiti commerciali | (1.824) | (1.849) | |
| (155) Fondi per rischi e oneri diversi | (80) | (135) | |
| 3 Altre attività e passività correnti | 76 | 94 | |
| (198) Capitale di esercizio netto | 103 | 44 | |
| 1.523 Capitale investito netto | 1.962 | 1.747 | |
| 863 Capitale Sociale | 863 | 863 | |
| 338 Riserve e utili di Gruppo | 353 | 364 | |
| 58 Patrimonio netto di terzi | 22 | 26 | |
| 1.259 Patrimonio netto | 1.238 | 1.253 | |
| 264 Posizione fi nanziaria netta | 724 | 494 | |
| 1.523 Fonti di fi nanziamento | 1.962 | 1.747 |

che non ricomprende i construction loans, presenta un saldo negativo (a debito) per euro 724 milioni (a debito per euro 494 milioni al 31 dicembre 2018). La variazione è prevalentemente riconducibile agli investimenti ef ettuati nel periodo e alle dinamiche
fi nanziarie tipiche del business delle navi da crociera, con volumi previsti in crescita nei prossimi mesi. La Posizione fi nanziaria netta al 30 giugno 2019 recepisce inoltre l'iscrizione delle passività fi nanziarie derivante dall'applicazione dell'IFRS 16 (euro 88 milioni).
riclassifi cato evidenzia un Flusso monetario netto del periodo positivo di euro 5 milioni (positivo di euro 342 milioni nel primo
semestre 2018). Le attività di fi nanziamento hanno generato risorse a sostanziale copertura degli investimenti del periodo e del fl usso di cassa operativo.
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 30.06.2018 | 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
| 618 Liquidità | 683 | 677 | |
| 30 Crediti fi nanziari correnti | 12 | 17 | |
| (150) Debiti bancari correnti | (322) | (197) | |
| (525) Obbligazioni emesse e commercial papers - quota corrente | (219) | (231) | |
| (56) Parte corrente dei fi nanziamenti da banche | (109) | (54) | |
| (2) Altri debiti fi nanziari correnti | (20) | (3) | |
| (733) Indebitamento fi nanziario corrente | (670) | (485) | |
| (85) Indebitamento fi nanziario corrente netto | 25 | 209 | |
| 130 Crediti fi nanziari non correnti | 72 | 63 | |
| (307) Debiti bancari non correnti | (744) | (760) | |
| - Obbligazioni emesse – quota non corrente | - | - | |
| (2) Altri debiti non correnti | (77) | (6) | |
| (309) Indebitamento fi nanziario non corrente | (821) | (766) | |
| (264) Posizione fi nanziaria netta | (724) | (494) |
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| 30 Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle attività operative | (14) | 99 | |
| (163) Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di investimento | (118) | (35) | |
| 535 Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di fi nanziamento | 137 | 278 | |
| 402 Flusso monetario netto del periodo | 5 | 342 | |
| 274 Disponibilità liquide ad inizio periodo | 677 | 274 | |
| 1 Dif erenze cambio su disponibilità iniziali | 2 | 2 | |
| 677 Disponibilità liquide a fi ne periodo | 684 | 618 | |
| 31.12.2018 | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
|---|---|---|---|
| 16,5% ROI | 17,0% | 14,8% | |
| 5,4% ROE | 5,3% | 4,6% | |
| 1,0 Totale indebitamento fi nanziario/Totale Patrimonio netto | 1,2 | 0,8 | |
| 1,2 Posizione fi nanziaria netta/EBITDA | 1,6 | 1,1 | |
| 0,4 Posizione fi nanziaria netta/Totale Patrimonio netto | 0,6 | 0,2 | |
Il ROI e il ROE, nel primo semestre 2019, risultano sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2018, e in lieve miglioramento rispetto al 30 giugno 2018 principalmente grazie alla crescita dei risultati economici. Gli indicatori di solidità ed ef cienza della struttura patrimoniale al 30 giugno 2019
rifl ettono l'incremento dell'indebitamento del Gruppo nonostante il miglioramento dei risultati economici. Si segnala che l'indebitamento fi nanziario al 30 giugno 2019 recepisce inoltre l'iscrizione delle passività fi nanziarie derivante dall'applicazione dell'IFRS 16 (euro 88 milioni).
Si segnala che, al 30 giugno 2019, i construction loans hanno assorbito fl ussi di cassa operativi per euro 145 milioni (al 30 giugno 2018 avevano assorbito fl ussi di cassa per euro 165 milioni).
Nella tabella che segue vengono riportati ulteriori indicatori economici e fi nanziari utilizzati dal management del Gruppo per monitorare l'andamento dei principali indici aziendali nei periodi considerati.
La tabella che segue evidenzia l'andamento dei principali indici di redditività e il grado di solidità e di ef cienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di fi nanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri per i periodi chiusi al 30 giugno 2019 e 2018.
Si precisa che gli indici riportati in tabella sono determinati sulla base di parametri economici relativi al periodo di 12 mesi, dal 1 luglio 2018 al 30 giugno 2019 e dal 1 luglio 2017 al 30 giugno 2018.
Il settore dello Shipbuilding include le attività di progettazione e costruzione di navi destinate alle aree di business delle navi da crociera, traghetti, navi militari e mega-yacht. La produzione è realizzata presso i cantieri italiani, europei e statunitensi del Gruppo.
I risultati del segmento Shipbuilding raggiunti nel primo semestre 2019 confermano la solidità dei driver individuati nel Piano Industriale. Infatti, il derisking del portafoglio Cruise in combinazione con la competitività commerciale, il momentum positivo del mercato e l'ef cacia delle scelte strategiche implementate, sono tra i principali fattori di crescita del Gruppo così come declinato nel Piano Industriale 2018-2022. Le azioni di ottimizzazione volte ad incrementare la capacità produttiva italiana, intraprese per sviluppare il ragguardevole backlog che si è tradotto in una crescita dei ricavi del 10% annuo, permetteranno a Fincantieri di raggiungere maggiori livelli di ef cienza operativa e quindi profi ttabilità.
I ricavi del settore Shipbuilding al 30 giugno
2019, sono pari a euro 2.410 milioni e in crescita del 13,2% rispetto al primo semestre 2018. Tali ricavi si riferiscono per euro 1.677 milioni all'area di business delle navi da crociera (euro 1.527 milioni al 30 giugno 2018) con un incremento del 9,9% nonostante l'ef etto negativo della variazione del cambio Euro/Corona Norvegese (circa euro 5 milioni) generato dalla conversione dei bilanci delle controllate norvegesi, e per euro 723 milioni all'area di business delle navi militari (euro 592 milioni al 30 giugno 2018) con un incremento del 22,0% che ha benefi ciato della variazione positiva del cambio Euro/Usd (circa euro 15 milioni) derivante dalla conversione dei bilanci delle controllate statunitensi.
La crescita dei ricavi, rispetto al primo semestre 2018, è attribuibile principalmente ai maggiori volumi generati dalle navi da crociera per l'incremento
(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.
(**) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore.
(***) I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefi nizione dei settori operativi.
• due navi da crociera di nuova concezione per Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. destinate al brand Oceania Cruises che daranno avvio alla nuova "classe Allura";
• una nave da crociera ultra lusso (la terza unità della classe Explorer) per Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. destinata al brand Regent Seven Seas Cruises;
• quattro navi da crociera di lusso per MSC Crociere;
• due navi per il cliente Viking, parte dell'accordo del marzo 2018 per sei navi; • due navi da crociera di prossima generazione per Princess Cruises, brand del gruppo Carnival;
| (euro/milioni) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 30.06.2019 | 30.06.2018 restated (***) | 30.06.2018 pubblicato | |
| 4.678 Ricavi e proventi (*) | 2.410 | 2.129 | 1.892 | |
| 395 EBITDA (*) | 246 | 173 | 160 | |
| 8,5% EBITDA margin () (*) | 10,2% | 8,1% | 8,5% | |
| 7.129 Ordini (*) | 6.364 | 1.350 | 1.132 | |
| 29.620 Portafoglio ordini (*) | 34.305 | 24.709 | 23.686 | |
| 23.714 Carico di lavoro (*) | 27.793 | 20.258 | 19.496 | |
| 124 Investimenti | 77 | 33 | 27 | |
| 13 Navi consegnate (numero) | 7 | 8 | 6 | |
• un'ulteriore unità nell'ambito del programma Littoral Combat Ship (LCS 31); • una unità interlake bulk carrier per il cliente Interlake Steamship co.; • una unità ferry per Washington Island Ferry Line.
Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari, effettuati dalla Capogruppo nel corso dei primi sei mesi del 2019, riguardano prevalentemente:
• il proseguimento delle attività di adeguamento delle aree operative e delle infrastrutture di alcuni stabilimenti, in particolare Monfalcone e Marghera, ai nuovi scenari produttivi che prevedono la costruzione di navi sempre più grandi e le iniziative di ammodernamento e miglioramento degli standard di sicurezza degli impianti, delle attrezzature e degli edifici; • il proseguimento delle attività di
implementazione di nuove tecnologie in particolare presso lo stabilimento di Monfalcone nell'ambito di quanto previsto nell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA).
della dimensione e del valore delle navi in costruzione e all'avanzamento, in ambito militare, sia delle attività di costruzione relative alle commesse per il Ministero della difesa del Qatar che delle attività relative al programma di rinnovo della flotta della Marina Militare italiana. In tale contesto si segnala che nel corso del secondo trimestre sono state varate due unità, la Landing Helicopter Dock "Trieste" e il primo Pattugliatore Polivalente d'Altura "Paolo Thaon di Revel" con la prima unità del programma in consegna nel 2020.
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2019 è pari a euro 246 milioni (euro 173 milioni al 30 giugno 2018), con un EBITDA margin del 10,2% (8,1% al 30 giugno 2018). Prosegue il trend di crescita, registrando un ulteriore incremento guidato dalla produzione e puntuale consegna di navi cruise ripetute a più elevata marginalità oltre che all'avanzamento delle attività relative ai programmi militari. Il miglioramento dell'EBITDA con riferimento particolare alle attività Cruise, svolte dai cantieri italiani, testimonia l'efficacia dei driver individuati nel Piano Industriale 2018 – 2022. Nel contesto della crescita della marginalità del settore Cruise risultano infatti particolarmente rilevanti il derisking del portafoglio ordini e il trend crescente dei prezzi delle unità in produzione. L'evoluzione del segmento si muove dunque nel percorso individuato dal Piano Industriale, nonostante l'esigua profittabilità di alcuni progetti della business unit Cruise di Vard.
Nei primi sei mesi del 2019 sono stati acquisiti ordini per euro 6.364 milioni, riferibili alla realizzazione di:
Si segnala che, a seguito della riorganizzazione operativa del Gruppo VARD avviata alla fi ne dell'esercizio 2018, la business unit Cruise che ricomprende principalmente le attività di costruzione di expedition cruise vessels, precedentemente incluse nel settore Of shore di Gruppo, è stata riclassifi cata nel settore Shipbuilding. Per coerenza, i dati di confronto al 30 giugno 2018 riportati di seguito si riferiscono ai valori restated.
(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.
(**) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore. (***) I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefi nizione dei settori operativi.
| 31.12.2018 | 30.06.2019 | 30.06.2018 restated (***) | 30.06.2018 pubblicato | |
|---|---|---|---|---|
| 681 Ricavi e proventi (*) | 314 | 333 | 564 | |
| (20) EBITDA (*) | (52) | (6) | 7 | |
| -2,9% EBITDA margin () (*) | -16,6% | -1,7% | 1,2% | |
| 913 Ordini (*) | 57 | 824 | 1.106 | |
| 1.860 Portafoglio ordini (*) | 1.346 | 1.854 | 3.018 | |
| 987 Carico di lavoro (*) | 885 | 1.132 | 1.990 | |
| 6 Investimenti | 2 | 3 | 9 | |
| 22 Navi consegnate (numero) | 8 | 12 | 14 |
I ricavi del settore Of shore e Navi speciali al 30 giugno 2019 ammontano a euro 314 milioni, un decremento del 5,7% rispetto ai primi sei mesi del 2018 (euro 333 milioni), e rifl ettono l'impatto negativo derivante dalla variazione del cambio Euro/Corona Norvegese (euro 5 milioni) dovuto alla conversione del bilancio di VARD. Il rallentamento nei volumi di produzione è legato ad un ridotto utilizzo della capacità produttiva.
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2019 è negativo per euro 52 milioni (negativo per euro 6 milioni al 30 giugno 2018), con un EBITDA margin del -16,6% (-1,7% al 30 giugno 2018). Il progressivo decremento dell'utilizzo della capacità produttiva indotto dal perseverare di una totale assenza di ordini riferibili al settore Oil&Gas, ha portato all'acquisizione di ordini per nuove navi speciali appartenenti a diversi settori (es. fi shery & aquaculture, traghetti), dove a rari progetti ad alto potenziale se ne af ancano altri a più bassa marginalità. Tali elementi hanno comportato anche un elevato livello di complessità all'interno del processo produttivo legato allo sviluppo di un portafoglio prodotti particolarmente sfi dante per la diversità dei progetti e delle tipologie di navi contemporaneamente in costruzione nonché il loro elevato contenuto innovativo. Si tratta di progetti prototipo che nella fase di realizzazione richiedono un maggiore impiego di risorse ma che consentono di maturare il know-how necessario allo sviluppo futuro. A seguito del delisting di VARD nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2018, è stata avviata una prima fase di riorganizzazione con l'obiettivo di raggiungere una piena integrazione organizzativa con la Capogruppo sia per i progetti di costruzione di mezzi expedition cruise che per i progetti per navi speciali e of shore. In continuità con il progetto di integrazione è attualmente in fase di elaborazione un piano di ristrutturazione che prevede iniziative di recupero della marginalità nel medio termine facendo leva anche sull'esperienza di sviluppo di prodotti innovativi e tecnologie all'avanguardia in comparti non strettamente legati al settore dell'Oil&Gas.
Nel primo semestre 2019 gli ordini acquisiti dal Gruppo VARD ammontano a euro 57 milioni e riguardano principalmente un expedition cruise vessel di lusso di piccole dimensioni per la società armatrice australiana Coral Expeditions che verrà realizzato nel cantiere vietnamita Vung Tau che per ragioni legate alle responsabilità organizzative è ricompreso nel settore Of shore e Navi speciali. L'unità avrà il nome di "Coral Geographer" e sarà gemella di "Coral Adventurer".
Gli investimenti effettuati dalla controllata VARD nel corso dei primi sei mesi del 2019 riguardano principalmente la prosecuzione delle attività per l'incremento della capacità produttiva e l'efficientamento dei processi produttivi del cantiere di Tulcea, al fine di garantire un adeguato supporto sia alla costruzione degli scafi, che al programma pluriennale di realizzazione di tronconi/ sezioni preallestite di navi da crociera per i cantieri italiani del Gruppo. Gli investimenti effettuati nei cantieri negli Stati Uniti sono relativi principalmente ad interventi di manutenzione infrastrutturale ed ammodernamento di impianti produttivi.
Le navi consegnate sono:
• "Costa Venezia", la prima nave della compagnia italiana Costa Crociere progettata appositamente per il mercato cinese presso lo stabilimento di Monfalcone;
• "Viking Jupiter", la sesta nave da crociera per la società armatrice Viking presso lo stabilimento di Ancona; • LCS 15 "Billings", per la US Navy,
nell'ambito del programma LCS, presso lo stabilimento statunitense di Marinette (Wisconsin);
• "Antonio Marceglia", ottava unità di una
serie di dieci fregate multiruolo (FREMM) alla Marina Militare italiana, presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia); • due unità per l'armatore francese Compagnie du Ponant "Le Bougainville" e "Le Dumont-d'Urville", presso lo stabilimento norvegese di Søviknes; • "Hanseatic Nature", la prima unità per il cliente Hapag-Lloyd, presso lo
stabilimento norvegese di Langsten.
Di seguito è sintetizzato il numero di navi consegnate nei primi sei mesi del 2019: (numero)
Il settore Of shore e Navi speciali include le attività di progettazione e costruzione di navi da supporto of shore di alta gamma, navi specializzate, navi per impianti eolici of shore e l'acquacoltura in mare aperto oltre che l'of erta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione. Fincantieri opera in tale settore attraverso il Gruppo VARD, FINCANTIERI S.p.A. e Fincantieri Oil & Gas S.p.A..
ll Gruppo VARD fornisce inoltre ai propri clienti sistemi elettrici chiavi in mano inclusivi di ingegneria, produzione, installazione, test di integrazione e commissioning. Si segnala che, a seguito della riorganizzazione operativa del Gruppo VARD avviata alla fi ne dell'esercizio 2018, la business unit Cruise che ricomprende principalmente le attività di costruzione di expedition cruise vessels, precedentemente incluse nel settore Of shore di Gruppo, è stata riclassifi cata nel settore Shipbuilding. Per coerenza, i dati di confronto al 30 giugno 2018 riportati di seguito si riferiscono ai valori restated.
| Consegne | |
|---|---|
| Navi da crociera | 5 |
| Cruise Ferries | |
| Navi militari | 2 |
| Mega-yacht | |
Il settore Sistemi, Componenti e Servizi include le attività di progettazione e produzione di sistemi, componenti, cabine, servizi di riparazione e trasformazione e quelli di assistenza post vendita alle produzioni navali.
Tali attività sono svolte da FINCANTIERI S.p.A. e da alcune controllate, tra cui Isotta Fraschini Motori S.p.A., Issel Nord S.r.l., Seastema S.p.A., Marine Interiors S.p.A., Fincantieri SI S.p.A. , Fincantieri Infrastructure S.p.A., e FMSNA Inc..
Energy and Marine Limited e una unità consegnata presso il cantiere di Promar (Brasile) alla società armatrice Dofcon Navegação Ltda;
• una unità Expedition cruise consegnata presso il cantiere di Vung Tau (Vietnam) alla società armatrice australiana Coral Expedition;
• una unità Fishery consegnata presso il cantiere di Brattvåg (Norvegia) alla società armatrice Aker BioMarine Antarctis AS;
• una unità Aqua consegnata presso il cantiere di Aukra (Norvegia) alla società armatrice Solstrand;
• due unità Ferry consegnate presso il cantiere di Brevik (Norvegia) alla società armatrice Torghatten Nord AS.
II ricavi del settore Sistemi, Componenti e Servizi, pari a euro 371 milioni (+15,3% rispetto al primo semestre 2018), confermano il trend di crescita iniziato nel primo semestre 2017, grazie allo sviluppo dell'importante carico di lavoro per i servizi resi nell'ambito delle commesse per la Marina Militare italiana e per il Ministero della difesa del Qatar, all'incremento dei volumi delle attività di riparazione e trasformazione ed al contributo derivante dall'avvio delle attività di Fincantieri Infrastructure.
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2019, è pari a euro 39 milioni (euro 34 milioni al 30 giugno 2018) con un EBITDA margin che si attesta al 10,5% sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2018. Si segnala un maggior contributo dei progetti di conversione e di refurbishment, caratterizzati da un profi lo di profi ttabilità ridotto rispetto ad altri business dello stesso segmento, ma dotati di una rilevanza strategica in quanto consentono lo sviluppo e il mantenimento di relazioni commerciali e contribuiscono ad aumentare il livello di occupazione di alcuni cantieri italiani del Gruppo.
Tra questi spicca il progetto per Grimaldi Lines che prevede l'installazione di soluzioni d'avanguardia rivolte alla riduzione dell'impatto ambientale e al risparmio energetico, quali i sistemi di energy storage che consentono alle unità di non utilizzare i motori diesel durante le soste nei porti, in linea con l'obiettivo promosso dal gruppo Grimaldi delle zero emissioni in porto.
Nel settore Sistemi, Componenti e Servizi il valore degli ordini del primo semestre del 2019 si attesta a euro 349 milioni e sono composti principalmente da:
diversi;
Gli investimenti dei primi sei mesi del 2019 riguardano principalmente l'adeguamento delle aree operative e delle infrastrutture del nuovo stabilimento di Fincantieri Infrastructure di Valeggio sul Mincio a seguito dell'ottenimento di importanti commesse nell'ambito delle strutture in acciaio.
Gli investimenti dei primi sei mesi del 2019 riguardano principalmente interventi nei cantieri europei ed extra-europei per il mantenimento dell'ef cienza produttiva.
Nel periodo sono state consegnate:
| Consegne | |
|---|---|
| Ferry | 2 |
| Coral Expedition | 1 |
| OSCV | 3 |
| Fishery&Aqua | 2 |
| (numero) | ||
|---|---|---|
| ---------- | -- | -- |
(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.
(**) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore.
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| 651 Ricavi e proventi (*) | 371 | 321 | |
| 73 EBITDA (*) | 39 | 34 | |
| 11,2% EBITDA margin () (*) | 10,5% | 10,7% | |
| 1.006 Ordini (*) | 349 | 376 | |
| 2.519 Portafoglio ordini (*) | 2.530 | 2.140 | |
| 1.638 Carico di lavoro (*) | 1.604 | 1.289 | |
| 18 Investimenti | 11 | 4 | |
| 18 Motori prodotti in of cina (numero) | 6 | 8 | |
In dettaglio:
• tre unità OSCV (Of shore Subsea Construction Vessel), di cui due unità consegnate presso il cantiere di Brattvåg (Norvegia) alla società armatrice Topaz
liquidità del titolo, le azioni trattate dall'inizio dell'anno al 30 giugno 2019 sono state circa 754 milioni, con una media giornaliera nel periodo che si attesta sui 6,0 milioni circa di titoli scambiati, in diminuzione rispetto ai 968 milioni di azioni scambiate (media giornaliera di 7,7 milioni) nel primo semestre 2018.
La capitalizzazione di mercato di Fincantieri, al prezzo di chiusura del 30 giugno 2019, era pari a circa euro 1.667 milioni. In termini di
| 31.12.2018 | 30.06.2019 | 30.06.2018 | ||
|---|---|---|---|---|
| 1,28 Prezzo medio delle azioni nel periodo | 1,03 | 1,33 | ||
| 0,92 Prezzo delle azioni a fi ne periodo | 0,99 | 1,17 | ||
| 1.692 Numero di azioni emesse | milioni | 1.692 | 1.692 | |
| 1.687 Numero azioni in circolazione a fi ne periodo | milioni | 1.687 | 1.687 | |
| 1.560 Capitalizzazione di borsa (*) | euro/milioni | 1.667 | 1.976 |
(*) Prodotto del numero delle azioni emesse per il prezzo di riferimento di borsa di fi ne periodo.
Le principali iniziative riguardano gli investimenti relativi a:

• proseguimento dell'implementazione di un sistema integrato per la progettazione delle navi (CAD) e gestione delle fasi del ciclo di vita del progetto (PLM), finalizzati ad aumentare l'efficienza e l'efficacia del processo di ingegneria; • sviluppo dei sistemi informativi per
supportare le crescenti attività del Gruppo e ottimizzare la gestione dei processi, con particolare riferimento all'upgrade dei sistemi gestionali e all'esportazione di questi strumenti nelle principali società controllate dal Gruppo.
Sono inoltre proseguiti, in continuità con gli anni passati, gli investimenti relativi al rinnovo delle infrastrutture di rete e delle dotazioni hardware del Gruppo.
Le Altre attività includono principalmente i costi di Corporate per le attività di indirizzo, controllo e coordinamento che non sono allocati agli altri settori.
n.a. non applicabile.
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2018 | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| - Ricavi e proventi | 1 | - | |
| (34) EBITDA | (18) | (18) | |
| n.a. EBITDA margin | n.a. | n.a. | |
| 13 Investimenti | 12 | 4 |
(euro)


industriale e dell'informazione.

all'innovazione in campo navale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

per la Marina italiana, un prodotto innovativo per applicazioni navali.

capitale sociale ai sensi dell'art. 2349 c.c. secondo i termini e le condizioni nel medesimo previste.

In data 1 luglio 2019 il Comune di Genova e Fincantieri hanno inaugurato un centro estivo che accoglierà i fi gli dai 4 agli 11 anni dei dipendenti del Gruppo. Fincantieri ha portato avanti questo progetto allo scopo di migliorare il benessere dei propri dipendenti e delle loro famiglie. L'iniziativa, frutto della collaborazione pubblico-privato, rappresenta una prima dimostrazione di collaborazione con le aziende del territorio, che si inserisce nel piano di realizzazione di "Genova in Family". Il 4 luglio 2019 Fincantieri ha perfezionato l'acquisizione della quota di maggioranza del gruppo Insis S.p.A., solution provider nel settore della sicurezza integrata fi sica e logica che opera sui mercati nazionali ed esteri sia direttamente che come partner tecnologico di grandi gruppi industriali.
Seppure in un contesto sfi dante con riferimento all'andamento del settore Of shore e Navi speciali, la buona performance del segmento Shipbuilding consente di mantenere le previsioni a livello del Gruppo per l'esercizio 2019. In particolare, rimangono confermati gli obiettivi di crescita dei ricavi e di mantenimento di una marginalità in termini di EBITDA percentuale in linea con quella del 2018, in coerenza con le previsioni economico-fi nanziarie comunicate in sede di presentazione del Piano Industriale 2018-2022. La Posizione fi nanziaria netta è prevista in temporaneo aumento per la necessità di fi nanziare il capitale circolante. Per quanto riguarda il settore Shipbuilding, nella seconda metà del 2019, il Gruppo prevede la consegna di quattro navi tra cui tre navi da crociera e una unità appartenente all'area di business delle navi militari. Con riferimento a quest'ultima, è prevista
l'entrata a pieno regime del programma per il Ministero della Difesa del Qatar con tre unità in fase di costruzione, di cui la prima è in consegna nel 2021.
Nel settore Of shore e Navi speciali, si prevede la prosecuzione delle attività di costruzione relative al backlog acquisito frutto della strategia di diversifi cazione attuata a seguito della crisi del settore Oil&Gas e la relativa continua focalizzazione sull'esecuzione fi nalizzata al recupero di marginalità. Si segnala che è attualmente in fase di elaborazione un piano di ristrutturazione che prevede iniziative di recupero della marginalità nel medio termine facendo leva anche sull'esperienza di sviluppo di prodotti innovativi e tecnologie all'avanguardia in comparti non strettamente legati al settore dell'Oil&Gas. Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi, si attende la conferma del trend di crescita dei ricavi, grazie allo sviluppo del backlog relativo ai programmi militari, ai maggiori volumi per la produzione di cabine e aree pubbliche a supporto del business delle navi da crociera e allo sviluppo delle attività nell'ambito delle infrastrutture che hanno visto l'avvio nel primo semestre della costruzione del ponte sul fi ume Polcevera.
In ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento in materia di operazioni con parti correlate adottato con Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifi che e integrazioni, FINCANTIERI S.p.A. ha adottato, con ef cacia dal 3 luglio 2014, la procedura che disciplina le Operazioni con Parti Correlate (la "Procedura Parti Correlate").
Per quanto concerne le operazioni ef ettuate nel semestre con parti correlate, si precisa che le stesse non sono qualifi cabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel
normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nella Nota 29 delle Note alla presente Relazione fi nanziaria semestrale.
L'Assemblea degli Azionisti tenutasi il 19 maggio 2017 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad acquistare sul mercato azioni ordinarie proprie al fi ne di attuare il primo ciclo del piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2016-2018. Sono state pertanto acquistate al 30 giugno 2019 n. 4.706.890 azioni proprie Fincantieri (pari allo 0,28% del Capitale Sociale) per un controvalore di euro 5.277 migliaia detenute da FINCANTIERI S.p.A.. Non sono state ef ettuate ulteriori acquisti di azioni proprie da parte della Capogruppo nel primo semestre 2019.
L'art. 15 (già art. 36) del Regolamento Mercati Consob (adottato con Delibera Consob n. 16191/2007 e aggiornato con Delibera Consob n. 20249 del 28 dicembre 2017) disciplina le condizioni per la quotazione in borsa di società controllanti, società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea. In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti, società costituite o regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di signifi cativa rilevanza ai fi ni del Bilancio Consolidato, si segnala che alla data del 30 giugno 2019 fra le controllate Fincantieri
rientrano nella previsione regolamentare il Gruppo VARD ed il Gruppo FMG. Per gli stessi sono state già adottate procedure adeguate per assicurare la compliance alla predetta normativa (art. 15). Ai sensi della comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293 si precisa che nel corso del 2018 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali.
La "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari" (di seguito "Relazione") prevista dall'art. 123-bis del TUF è predisposta quale documento autonomo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 marzo 2018, pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www. fi ncantieri.it nella sezione "Governance – Sistema di Corporate Governance". Nella Relazione è fornito un quadro generale e completo sul sistema di governo societario adottato da FINCANTIERI S.p.A.. Sono illustrati il profi lo della Società e i principi ai quali essa si ispira; riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; contiene una descrizione del funzionamento e composizione degli organi di amministrazione e controllo e dei loro comitati, loro ruoli, responsabilità e competenze.
I criteri per la determinazione dei compensi degli Amministratori sono illustrati nella "Relazione sulla Remunerazione", predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall'art. 123-ter del TUF e all'art. 84-quater del regolamento Emittenti Consob e pubblicata nella sezione "Governance - Remunerazione" del sito internet della Società.
Nel normale svolgimento delle proprie attività di impresa, il Gruppo Fincantieri è esposto a diversi fattori di rischio, fi nanziari e non fi nanziari, che, qualora si manifestassero, potrebbero avere un impatto sulla situazione
economica, patrimoniale e fi nanziaria del Gruppo. Sulla base dell'andamento della gestione nei primi sei mesi dell'anno e del contesto macroeconomico di riferimento, riportiamo di seguito i fattori di rischio prevedibili per i prossimi sei mesi del 2019 suddivisi per tipologia.
margini competitivi; • di non soddisfare la domanda di mercato a causa di un'insuf ciente capacità produttiva propria o dei propri fornitori.
| DESCRIZIONE DEL RISCHIO | IMPATTO | AZIONI MITIGANTI |
|---|---|---|
| In ragione della complessità operativa derivante sia dalle caratteristiche intrinseche dell'attività di costruzione navale sia dalla diversifi cazione geografi ca e di prodotto nonché dalla crescita per linee esterne, il Gruppo è esposto al rischio: • di non garantire un adeguato presidio all'attività di project management; • di non gestire adeguatamente la complessità operativa, logistica ed organizzativa che caratterizza il Gruppo; • di non rappresentare correttamente nella reportistica fi nanziaria gli eventi ed i fenomeni della gestione operativa; • di sovrastimare le sinergie derivanti da operazioni di acquisizione o di subire i rifl essi di una lenta e/o debole integrazione; • di realizzare alleanze, joint venture o altri rapporti con controparti che possano infl uire negativamente sulla capacità di competere; • di non gestire adeguatamente la complessità derivante dalla propria diversifi cazione di prodotto; • di non riuscire a distribuire in maniera ef ciente i carichi di lavoro in base alla capacità produttiva (impianti e forza lavoro) o che un eccesso della stessa possa ostacolare il raggiungimento di |
Qualora il Gruppo non fosse in grado di implementare un'adeguata attività di project management, con procedure e azioni suf cienti o ef caci nel garantire il controllo del corretto completamento e dell'ef cienza dei propri processi di costruzione navale e la corretta rappresentazione degli stessi nella reportistica, ovvero non fosse in grado di gestire adeguatamente le sinergie di gruppo, le alleanze, joint venture o altri rapporti con le controparti e la complessità derivante dalla propria diversifi cazione di prodotto o non riuscisse a distribuire in maniera ef ciente i carichi di lavoro in base alla capacità produttiva (impianti e forza lavoro) di volta in volta disponibile nei vari siti produttivi, potrebbe registrare una contrazione dei ricavi e della redditività con possibili ef etti negativi sulla propria situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria. |
Per gestire processi di tale complessità, il Gruppo implementa procedure e piani di attività volti a gestire e monitorare l'attuazione di ogni singolo progetto durante la sua intera durata. Al fi ne di salvaguardare i processi di integrazione, vengono instaurati canali di dialogo costante tra le entità del Gruppo, talvolta con l'inserimento di risorse della controllante. Inoltre il Gruppo ha adottato una struttura produttiva fl essibile al fi ne di rispondere in modo ef ciente alle oscillazioni della domanda di navi nelle varie aree di business. Questo approccio fl essibile consente al Gruppo di superare i limiti derivanti dalla capacità di un singolo stabilimento e di perseguire più opportunità contrattuali in parallelo, garantendo il rispetto dei tempi di consegna. Il Gruppo implementa azioni volte al miglioramento dei processi di produzione e progettazione per raf orzare la competitività e incrementare la produttività. |

L'industria cantieristica in generale è caratterizzata storicamente da un andamento ciclico, sensibile al trend dell'industria di riferimento. I clienti del Gruppo che operano nel settore of shore e cruise basano i loro piani di investimento sulla domanda che viene dai rispettivi clienti, principalmente infl uenzati per l'of shore dall'andamento della domanda di energia e delle previsioni del prezzo del petrolio, che alimentano gli investimenti in attività di esplorazione e produzione, e per il cruise dall'andamento del mercato del leisure. Nell'area di business militare la domanda di costruzioni navali dedicate alla difesa risente fortemente delle politiche concernenti la spesa militare dei governi.
Slittamenti nei programmi di rinnovamento della fl otta o altre azioni con ricadute sul carico di lavoro del principale cliente nel business cruise del Gruppo Fincantieri possono determinare conseguenze in termini di carichi di lavoro e di redditività del business, così come l'andamento negativo nel mercato di riferimento dell'of shore può portare, come già accaduto, ad una riduzione nel livello di ordinativi, in tale settore, della controllata VARD, oltre che ad un rischio di cancellazione o posticipazione degli ordini correnti. Altresì la disponibilità di risorse destinate dallo Stato alla spesa militare per programmi di ammodernamento della fl otta rappresenta una variabile che può infl uenzare le performance economiche, patrimoniali e fi nanziarie del Gruppo.
Al fi ne di mitigare l'impatto dell'andamento ciclico dell'industria cantieristica, negli ultimi anni il Gruppo ha perseguito una strategia di diversifi cazione, espandendo il proprio business sia in termini di prodotto che a livello geografi co. Dal 2005 il Gruppo si è espanso nell'Of shore, mega-yacht, sistemi e componenti navali, riparazioni, refi tting e post vendita. In parallelo il Gruppo ha allargato le proprie attività, anche a livello internazionale, attraverso acquisizioni o la creazione di nuove società, dedicate a business specifi ci come la costruzione di manufatti in acciaio.
Data l'attuale contrazione dei volumi di mercato nel business of shore, la controllata VARD ha proseguito con successo nella strategia di diversifi cazione in nuovi segmenti di mercato, quali l'expedition cruise, e le navi specializzate per la pesca e l'acquacoltura, al fi ne di ridurre la propria esposizione alla ciclicità del settore Oil & Gas.
Il dif cile contesto politico ed economico e il peggioramento del quadro normativo dei paesi in cui il Gruppo opera, possono negativamente impattare l'operatività e i fl ussi di cassa futuri. Inoltre, la ricerca di possibilità di business in Paesi emergenti, in particolare per le produzioni militari, comporta una maggiore esposizione a problematiche di rischio Paese e/o di corruzione internazionale.
Situazioni legate al rischio Paese possono avere ef etti negativi sia sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria del Gruppo, con la perdita di clienti, di profi tti, di vantaggio competitivo, e sia dal punto di vista reputazionale nel caso di eventuali azioni legali e sanzioni.

Il Gruppo, nel perseguire opportunità di business in Paesi emergenti, si cautela privilegiando azioni commerciali supportate da accordi intergovernativi o da altre forme di collaborazione tra Stati, oltre a predisporre, nell'ambito della propria organizzazione, idonei presidi per monitorare i processi a rischio.
AZIONI MITIGANTI
IMPATTO
IMPATTO
I contratti di costruzione navale gestiti dal Gruppo sono in larga parte contratti pluriennali con un corrispettivo stabilito, ed ogni variazione del prezzo deve essere concordata con il cliente. Al momento della sottoscrizione del contratto, la determinazione del prezzo non può prescindere da una attenta valutazione dei costi delle materie prime, macchinari, componenti, appalti e di tutti i costi connessi alla costruzione (inclusi costo del lavoro e spese generali), operazione più complicata nel caso di navi prototipo o particolarmente complesse.
Molti fattori possono infl uenzare i programmi di produzione nonché l'utilizzo della capacità produttiva ed avere impatto sui tempi contrattuali di consegna delle commesse navali, con possibili penali a carico del Gruppo. Questi fattori includono tra l'altro scioperi, scarsa produttività industriale, non adeguata gestione logistica e dei magazzini, problemi inattesi in fase di progettazione, ingegnerizzazione e produzione, eventi connessi a condizioni meteorologiche avverse, modifi che di progetto o problemi di approvvigionamento di forniture chiave.
| AZIONI MITIGANTI |
|---|
| Il Gruppo prende in considerazione gli aumenti attesi nelle componenti di costo delle commesse nel processo di determinazione del prezzo di of erta. Inoltre, al momento della fi rma del contratto risultano già defi nite opzioni di acquisto a prezzo fi sso di alcuni dei principali componenti della nave. |
| AZIONI MITIGANTI |
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| Il Gruppo gestisce le commesse attraverso strutture dedicate che controllano tutti gli aspetti nel corso del lifecycle di commessa (progettazione, acquisti, costruzione, allestimento). I contratti stipulati con i fornitori prevedono la possibilità di applicare penali per ritardi o interferenze a loro imputabili. |
Variazioni di costo in aumento non previste nella fase precontrattuale che non trovino corrispondenza in un parallelo incremento di prezzo, possono comportare una riduzione dei margini sulle commesse interessate.
I contratti navali in caso di ritardo di consegna, quando le cause non sono riconosciute a livello contrattuale, prevedono il pagamento di penali generalmente crescenti in funzione del tempo di ritardo.
Un numero signifi cativo di contratti per la costruzione di navi del Gruppo (in generale per le navi mercantili, quali le navi da crociera e le navi di supporto of shore) prevede che soltanto una parte del prezzo contrattuale sia corrisposto dal cliente durante il periodo di costruzione delle navi; il pagamento della quota restante viene corrisposto in occasione della consegna.
Di conseguenza il Gruppo anticipa costi signifi cativi, assumendosi il rischio di sostenere tali costi prima di ricevere l'integrale pagamento del prezzo da parte dei propri clienti e dovendo così fi nanziare il capitale circolante assorbito dalle navi in corso di costruzione.
Il fallimento di una o più controparti, siano esse clienti o fornitori, può avere pesanti rifl essi sulla produzione e sui fl ussi di cassa della Società, in considerazione dell'elevato valore unitario delle commesse navali e della natura strategica sotto il profi lo produttivo di talune forniture. In particolare, la cancellazione degli ordini da parte dei clienti nel corso della costruzione delle navi, esporrebbe il Gruppo al rischio di dover vendere tali navi in condizioni sfavorevoli di mercato o, potenzialmente, a prezzi che non consentono di recuperare i costi sostenuti per la costruzione. Inoltre, la posticipazione delle date di consegna potrebbe peggiorare notevolmente il fabbisogno fi nanziario indotto dal capitale circolante con un conseguente aumento dell'indebitamento e dell'impatto degli oneri fi nanziari.
Qualora il Gruppo non fosse in grado di of rire ai propri clienti suf cienti garanzie fi nanziarie a fronte degli anticipi ricevuti o di soddisfare il fabbisogno di capitale circolante indotto dalle navi in costruzione, potrebbe non riuscire a portare a termine le commesse o di acquisirne di nuove, con ef etti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria.
Inoltre, la cancellazione e la posticipazione degli ordini da parte dei clienti in dif coltà potrebbero avere impatti signifi cativi sulla struttura fi nanziaria e sulla marginalità del Gruppo con il conseguente rischio che le banche limitino l'accesso al credito alla Società privandola di forme di fi nanziamento del circolante necessarie come i construction loans o che siano disposte a concederle a condizioni più onerose.

In fase di acquisizione di commesse, il Gruppo può ef ettuare, laddove ritenuto necessario, verifi che sulla solidità fi nanziaria delle controparti, anche tramite informazioni assunte dalle principali agenzie di valutazione del rischio di credito. I fornitori sono soggetti ad una procedura di qualifi ca che prevede una valutazione dei potenziali rischi associati alla controparte. Con riferimento all'aspetto fi nanziario, il Gruppo mette a disposizione dei propri fornitori strumenti di supporto per l'accesso al credito. Per af rontare la dif cile situazione del mercato of shore, la controllata VARD ha lavorato con i clienti e le istituzioni fi nanziarie riuscendo ad assicurare le consegne per la maggior parte delle navi of shore presenti in portafoglio, e sta proseguendo le iniziative intraprese allo scopo di assicurare una soluzione commerciale ai pochi progetti of shore rimasti ad oggi in portafoglio. La controllata sta inoltre valutando, ove possibile, tutte le opportunità tecniche e commerciali per riconvertire e riposizionare le navi già costruite a fronte di ordini cancellati sui nuovi mercati serviti.
generati dal business operativo.
AZIONI MITIGANTI
DESCRIZIONE DEL RISCHIO
IMPATTO
IMPATTO
I clienti del Gruppo fanno spesso ricorso a fi nanziamenti per perfezionare l'acquisizione delle commesse.
Nel caso in cui i clienti siano esteri, possono benefi ciare degli schemi di fi nanziamento per il supporto all'export defi niti secondo le regole dell'OCSE.
Tali schemi prevedono che gli acquirenti esteri di navi possano ottenere un fi nanziamento da parte di istituti di credito dietro ricezione di una garanzia da parte di un'agenzia nazionale per il credito all'esportazione, nel caso dell'Italia SACE S.p.A. e nel caso della Norvegia GIEK.
La disponibilità di fi nanziamenti all'esportazione è quindi un requisito fondamentale per consentire ai clienti esteri di af dare commesse al Gruppo, specialmente per quanto riguarda la costruzione di navi da crociera.
La mancata disponibilità di fi nanziamenti per i clienti del Gruppo ovvero la scarsa competitività delle loro condizioni potrebbero avere un ef etto signifi cativamente negativo sulla capacità del Gruppo di ottenere nuove commesse nonché sulla capacità dei clienti di ottemperare al pagamento degli importi dovuti contrattualmente.
Fincantieri supporta i clienti esteri durante il processo di perfezionamento dei fi nanziamenti alle esportazioni, ed in particolare nel gestire le relazioni con gli enti e le società coinvolte nella strutturazione di tali fi nanziamenti (es. SACE, Simest e gli istituti di credito). Inoltre, il processo di strutturazione del fi nanziamento viene gestito in parallelo rispetto al processo di fi nalizzazione del contratto commerciale, e l'esecutività stessa degli accordi viene spesso subordinata all'ottenimento da parte dell'armatore del commitment di SACE e dalle banche a garantire il fi nanziamento export credit. La controllata VARD inoltre opera attivamente con l'agenzia norvegese per il credito all'esportazione, GIEK, soprattutto nell'ambito di un settore nuovo per il mercato norvegese come quello dell'expedition cruise. Ad ulteriore tutela del Gruppo, in caso di default da parte del cliente sulle obbligazioni previste contrattualmente, Fincantieri ha la facoltà di risolvere il contratto. In tale ipotesi la società ha titolo a trattenere i pagamenti ricevuti e la costruzione in corso di realizzazione. Il cliente inoltre può essere considerato responsabile per il pagamento di eventuali costi anticipati dal Gruppo.
| DESCRIZIONE DEL RISCHIO | IMPATTO | AZIONI MITIGANTI |
|---|---|---|
| La scelta del Gruppo Fincantieri di esternalizzare alcune attività aziendali risponde a esigenze strategiche ed è riconducibile essenzialmente a due criteri: a) esternalizzare le attività per cui non si ha un numero di risorse adeguato pur possedendo le competenze; b) esternalizzare le attività per le quali l'Azienda non possiede competenze interne e ritiene oneroso e inef ciente svilupparle. La dipendenza dai fornitori per talune attività aziendali può comportare l'incapacità a garantire elevati standard di qualità, il mancato rispetto delle tempistiche di consegna, l'acquisizione da parte loro di un eccessivo potere contrattuale, il mancato accesso a nuove tecnologie. Inoltre, la rilevante presenza dei fornitori nel processo produttivo genera impatti sulle comunità locali, con l'eventuale necessità da parte della Società di af rontare problematiche di tipo sociale, politico e di legalità. |
Un contributo negativo in termini di qualità, tempi o costi da parte dei fornitori comporta un aumento dei costi del prodotto, ed un peggioramento della percezione della qualità del prodotto Fincantieri da parte del cliente. Per quanto riguarda gli altri interlocutori a livello locale, rapporti non ottimali possono rifl ettersi sulla capacità della Società di competere sul mercato. |
Il Gruppo si occupa di presidiare attentamente il coordinamento dell'assemblaggio dei sistemi interni alle navi e dei sotto-insiemi di produzione esterna attraverso strutture dedicate. Inoltre il Gruppo Fincantieri seleziona attentamente i propri "fornitori strategici", che devono fornire standard di prestazioni di assoluto livello. A tal proposito, nell'ambito della Capogruppo, è stato defi nito un preciso programma di valutazione delle performance dei fornitori che va dalla misurazione delle prestazioni eseguite, sia in termini di qualità del servizio of erto che di puntualità nelle consegne, al rispetto tassativo delle norme sulla sicurezza sul lavoro, in linea con il piano aziendale "Verso Infortuni Zero". Inoltre, in generale viene prestata particolare attenzione al rapporto con le comunità locali che interagiscono con i cantieri del Gruppo, attraverso appropriate relazioni istituzionali a suo tempo integrate da opportuni protocolli di legalità e/o trasparenza stipulati con le Autorità Locali, accordi che hanno consentito di promuovere la defi nizione del Protocollo Quadro Nazionale di Legalità sottoscritto nel 2017. La controllata VARD ha posto particolare attenzione al processo di valutazione e gestione dei contratti con i fornitori operanti nei nuovi settori in cui il Gruppo è |

entrato a seguito della strategia di
diversifi cazione.
L'industria cantieristica, per le peculiarità che la caratterizzano, necessita che vengano af rontati alcuni temi connessi alla sostenibilità sociale ed ambientale del business. La Società è impegnata nella dif usione del proprio Modello di Governance all'interno del Gruppo; tuttavia, eventuali carenze nella comunicazione del proprio committment al Gruppo potrebbero mettere a rischio il raggiungimento degli obiettivi defi niti e comunicati agli stakeholder. Inoltre, la Società ha identifi cato specifi ci rischi connessi ai prodotti e ai processi della costruzione navale,
tra cui:
• il rischio della mancata attenzione allo sviluppo di nuove tecnologie e di prodotti eco-compatibili;
• il rischio di una carente gestione dei temi ambientali, come quelli collegati al climate change (l'impatto di eventi naturali, incremento prezzo di materiali per fattori connessi al clima);
• il rischio che la supply chain non rispecchi i principi di sostenibilità comunicati dalla Società;
• il rischio di una carente valorizzazione del capitale umano del Gruppo.
L'obiettivo della Società è di coniugare la crescita del business e la solidità fi nanziaria in accordo con i principi di sostenibilità sociale e ambientale, ed il mancato raggiungimento di tale target potrebbe compromettere, nel lungo periodo, la crescita di valore della Società a benefi cio degli stakeholder.
| DESCRIZIONE DEL RISCHIO | IMPATTO | AZIONI MITIGANTI |
|---|---|---|
| Il Gruppo Fincantieri ha sviluppato una serie di esperienze, un know-how e una conoscenza del business signifi cativi. Sul fronte delle maestranze, il mercato del lavoro interno non è sempre in grado di soddisfare le esigenze di risorse adeguate per la produzione, sia in termini di numero che di competenze. L'ef cace gestione del business è anche connessa alla capacità di essere un polo di attrazione di risorse ad elevata professionalità per ruoli chiave ed alla capacità di riuscire a mantenere tali professionalità all'interno del Gruppo; il tutto attraverso una adeguata gestione delle risorse e quindi delle competenze in una logica di miglioramento continuo, realizzato tramite investimenti nella formazione del personale e nella valutazione delle performance. |
L'inadeguatezza del mercato del lavoro di fronte alle esigenze del Gruppo, la mancata capacità di acquisire le professionalità necessarie ed il mancato trasferimento di conoscenze specifi che nell'ambito delle risorse del Gruppo, particolarmente in area tecnica, può avere ef etti negativi sulla qualità del prodotto. |
La Direzione Human Resources monitora continuamente il mercato del lavoro e mantiene frequenti rapporti con le università, le scuole professionali e gli enti di formazione. Inoltre il Gruppo investe in modo signifi cativo sulla formazione del personale sia in ambito tecnico specialistico, che su tematiche a carattere gestionale - relazionale, e su sicurezza e qualità. È prevista infi ne la programmazione di azioni formative mirate per garantire la copertura delle posizioni chiave e manageriali in occasione di avvicendamenti. Con riferimento alla controllata VARD è stato portato avanti un programma di riorganizzazione interna per favorire il processo di diversifi cazione nei nuovi mercati, con particolare attenzione allo sviluppo di nuovi concepts e alla modifi ca dei processi produttivi; sono state al contempo avviate nei cantieri siti in Romania azioni di reperimento di manodopera qualifi cata con lo scopo di aumentare il presidio tecnico qualitativo volto al raggiungimento dell'ef cienza produttiva, sia a |
sostegno del piano di produzione della controllante Fincantieri sia a garanzia di una migliore gestione degli ulteriori progetti in portafoglio.
Il Gruppo Fincantieri è soggetto alle normative applicabili nei Paesi in cui opera, inclusa la disciplina in tema di tutela dell'ambiente e della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, le normative in campo fi scale e la normativa di tutela della privacy. Eventuali violazioni di tali normative potrebbero comportare sanzioni civili, fi scali, amministrative e penali, nonché l'obbligo di eseguire attività di regolarizzazione, i cui costi e responsabilità potrebbero rifl ettersi negativamente sull'attività del Gruppo e sui suoi risultati.

Eventuali inadempimenti alla normativa fi scale, agli standard di sicurezza o in materia di tutela dell'ambiente, eventuali cambiamenti del quadro normativo di riferimento, ovvero il verifi carsi di circostanze non prevedibili o eccezionali, potrebbero obbligare il Gruppo Fincantieri a sostenere spese straordinarie in materia fi scale, ambientale o sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. La violazione della normativa privacy comporterebbe infi ne l'applicazione del regime sanzionatorio introdotto dal Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali.
Il Gruppo promuove il rispetto di tutte le normative a cui è assoggettato nonché la predisposizione ed aggiornamento di strumenti di controllo preventivo idonei a mitigare i rischi connessi a violazioni di legge. In tal senso, al fi ne di prevenire e gestire il rischio legato all'insorgere di illeciti, la Capogruppo ha adottato un Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, vincolante anche per i fornitori e, in genere, per i terzi che lavorano con Fincantieri. In particolare per la Capogruppo è stata data attuazione alle indicazioni contenute nel D.Lgs. 81/2008 – "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" (Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro). Fincantieri ha implementato opportuni modelli organizzativi, idonei a prevenire la violazione delle normative di riferimento, promuovendone la continua verifi ca ed aggiornamento. L'impegno nel perseguire e promuovere i principi di sostenibilità ambientale è stato ribadito nel documento di Politica Ambientale della Capogruppo, che vincola l'Azienda al mantenimento della conformità normativa ed al monitoraggio delle attività lavorative per garantire l'ef ettivo rispetto delle norme. Anche la controllata VARD si è impegnata per minimizzare l'impatto delle proprie attività sull'ambiente, con interventi in termini di risorse, politiche e procedure per migliorare la propria performance ambientale. Fincantieri e VARD hanno attuato un Sistema di Gestione Ambientale presso i propri siti in ottica di certifi cazione ai sensi della norma UNI EN ISO 14001:2004 e avviato l'aggiornamento allo standard 2015. Per quanto riguarda la mitigazione dei rischi fi scali, il Gruppo monitora costantemente l'evoluzione della normativa vigente. Il rispetto della normativa sulla privacy viene assicurata tramite un sistema di regole interne che sono state adottate al fi ne di assicurare la protezione dei dati personali raccolti ed elaborati nell'ambito dei processi di funzionamento del business aziendale.
| DESCRIZIONE DEL RISCHIO | IMPATTO | AZIONI MITIGANTI |
|---|---|---|
| L'attività del Gruppo potrebbe risentire negativamente di: • una non adeguata gestione delle informazioni in riferimento ai dati sensibili della Società, legata all'inef cacia di misure protettive poste in essere, con possibilità di accesso e utilizzo di informazioni confi denziali da parte di soggetti non autorizzati esterni alla Società; • un accesso alle informazioni improprio, che comporti il rischio di alterazioni o cancellazioni, accidentalmente o intenzionalmente, da parte di persone non autorizzate; • una infrastruttura IT (hardware, reti, software) di cui non sia garantita la sicurezza e l'attendibilità, con possibili interruzioni del sistema informatico o di rete ovvero con tentativi illegali di ottenere accesso non autorizzato o violazioni del proprio sistema di sicurezza dei dati, inclusi attacchi coordinati di gruppi di hackers. |
Guasti del sistema informatico, eventuale perdita o danneggiamento di dati, anche a seguito di attacchi esterni, soluzioni informatiche non rispondenti alle esigenze del business, o aggiornamenti di tali soluzioni informatiche non in linea con le esigenze degli utilizzatori potrebbero compromettere l'operatività del Gruppo provocando errori nell'esecuzione delle operazioni, inef cienze e ritardi procedurali e altre interruzioni dell'attività, incidendo sulla capacità della Società di competere sul mercato. |
Il Gruppo ritiene di aver intrapreso tutte le misure necessarie per contenere tali rischi, ispirandosi alle best-practice in materia di sistemi di governance e monitorando di continuo la gestione dell'infrastruttura e degli applicativi. Le modalità di accesso e capacità di operare sul sistema informatico sono gestite e mantenute per garantire una corretta separazione dei ruoli che è stata ulteriormente rinforzata con l'adozione di una nuova procedura di access management, assistita da un software specifi co, che consente l'individuazione preventiva e il trattamento dei rischi di Segregation of Duties (SoD) derivanti da una attribuzione non idonea delle credenziali di accesso. |
| DESCRIZIONE DEL RISCHIO | IMPATTO | AZIONI MITIGANTI |
|---|---|---|
| Operando nel settore della difesa e sicurezza, il Gruppo è esposto al rischio che la tendenza evolutiva del settore possa condurre nel prossimo futuro ad una restrizione delle ipotesi derogatorie ai principi di concorrenza ammessi dalla normativa vigente con conseguente limitazione al ricorso all'af damento diretto, al fi ne di garantire maggiore concorrenza nel mercato di riferimento. |
Possibili limitazioni al ricorso all'af damento diretto potrebbero precludere al Gruppo l'aggiudicazione degli af damenti mediante procedure negoziate, senza previa pubblicazione di un bando di gara. |
Il Gruppo monitora la possibile evoluzione della normativa nazionale e comunitaria che potrebbe aprire la possibilità di competere nel settore della difesa e sicurezza anche in altri Paesi. |
Il Gruppo è esposto al rischio di cambio derivante da transazioni di natura commerciale e fi nanziaria denominate in valuta diversa da quella funzionale (rischio economico e transattivo). Inoltre, il rischio di cambio si manifesta nella redazione del bilancio di Gruppo, per ef etto della conversione di Conto Economico e Stato Patrimoniale delle società controllate consolidate che operano in valuta diversa dall'Euro (principalmente NOK, USD e BRL) (rischio traslativo).
L'assenza di un'adeguata gestione dei rischi valutari può incrementare la volatilità dei risultati economici del Gruppo. In particolare, un indebolimento delle valute in cui sono denominati i contratti di costruzione navale può avere un impatto negativo sulla marginalità e sul cash fl ow del Gruppo.
La Società si è dotata di una policy di gestione dei rischi fi nanziari (economico e transattivo) che defi nisce strumenti, responsabilità e modalità di reporting, con cui la Società mitiga i rischi derivanti dall'andamento del mercato valutario. Con riferimento al rischio di cambio traslativo, il Gruppo monitora costantemente le proprie principali esposizioni le quali di norma non sono comunque oggetto di copertura. Allo stesso modo la controllata VARD ha elaborato una policy di gestione che si ispira ai principi fondamentali defi niti dalla Capogruppo, pur con alcuni distinguo dovuti alle necessità peculiari della società.
Alcuni contratti di fi nanziamento sottoscritti dal Gruppo prevedono pattuizioni, impegni e vincoli di natura fi nanziaria e legale (quali il verifi carsi di events of default, anche potenziali, clausole di cross default e covenants) a carico del Gruppo o di alcune delle società del Gruppo che potrebbero portare, nel caso non siano rispettati, ad una esigibilità immediata dei fi nanziamenti. Inoltre, future variazioni in aumento dei tassi di interesse potrebbero comportare maggiori costi ed esborsi in funzione dell'indebitamento di volta in volta in essere. Il Gruppo potrebbe non essere in grado di accedere al credito in misura adeguata al corretto fi nanziamento della propria attività (ad esempio in caso di performance particolarmente insoddisfacenti) ovvero potrebbe accedervi solo a condizioni particolarmente onerose. Per quanto riguarda il settore Of shore, il peggioramento della situazione fi nanziaria che ha portato ad un processo di ristrutturazione da parte di molti operatori del comparto sta spingendo le banche a diminuire la loro esposizione creditoria nei loro confronti, con il rischio di conseguenti ripercussioni sulle possibilità di accesso ai construction loans da parte della controllata VARD, necessari per fi nanziare non solo i progetti of shore ma anche quelli destinati ai nuovi mercati.
Nel caso in cui la capacità di ottenere accesso al credito fosse limitata, anche in ragione della propria performance fi nanziaria, o nel caso di incremento dei tassi di interesse o di rimborso anticipato di debiti, il Gruppo potrebbe essere costretto a ritardare la raccolta di capitali ovvero reperire risorse fi nanziarie con termini e condizioni maggiormente onerose, con ef etti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria del Gruppo
Al fi ne di assicurare l'accesso a forme di fi nanziamento adeguate nell'ammontare e nei termini, il Gruppo monitora costantemente la propria situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria attuale e prospettica nonché le circostanze che possono impattarvi negativamente. In particolare, per mitigare il rischio di liquidità e per mantenere un adeguato livello di fl essibilità fi nanziaria, il Gruppo diversifi ca le proprie fonti di fi nanziamento in termini di durata, controparte e forma tecnica. Inoltre, al fi ne di contenere l'impatto delle oscillazioni dei tassi di interesse sulla profi ttabilità del Gruppo di medio-lungo periodo, la Società può negoziare contratti derivati, solitamente nella forma dell'interest rate swap.

Il management di Fincantieri valuta le performance del Gruppo e dei segmenti di business sulla base anche di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l'EBITDA è utilizzato come principale indicatore di redditività, in quanto permette di analizzare la marginalità del Gruppo, eliminando gli effetti derivanti dalla volatilità originata da elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria. Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance, le componenti di ciascuno di tali indicatori:
• EBITDA: è pari al risultato ante imposte, ante proventi e oneri finanziari, ante proventi e oneri su partecipazioni ed ammortamenti e svalutazioni, così come riportati negli schemi di bilancio,
rettificato dai seguenti elementi:
riorganizzazione e altri costi del personale non ricorrenti;
accantonamenti costi e spese legali connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto;
altri oneri o proventi di natura non ordinaria derivanti da eventi non ricorrenti di particolare significatività.
• EBIT: è pari all'EBITDA al netto degli ammortamenti e svalutazioni di natura ricorrente (sono escluse le svalutazioni dell'avviamento e delle Attività immateriali e degli Immobili, impianti e macchinari rilevate a seguito di test di impairment).
• Risultato del periodo adjusted: è pari al risultato del periodo prima delle rettifiche per elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria, che vengono esposte al netto del relativo effetto fiscale.
• Capitale immobilizzato netto: è pari al capitale fisso impiegato per l'operatività aziendale che include le voci: Attività immateriali, Immobili, impianti e macchinari, Partecipazioni e Altre attività non correnti (incluso il fair value dei derivati ricompresi nelle voci Attività finanziarie non correnti e Passività finanziarie non correnti) al netto del Fondo benefici ai dipendenti.
• Capitale di esercizio netto: è pari al capitale impiegato per l'operatività aziendale caratteristica che include le voci Rimanenze di magazzino e acconti, Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti, Construction loans, Crediti commerciali, Debiti commerciali, Fondi per rischi e oneri diversi, Altre attività e passività correnti (inclusi i Crediti per imposte dirette, Debiti per imposte dirette, Imposte differite attive, Imposte differite passive oltre al fair value dei derivati ricompresi nelle voci Attività finanziarie correnti e Passività finanziarie correnti). • Capitale investito netto: è pari al totale
tra il Capitale immobilizzato netto e il Capitale di esercizio netto.
• ROI: il ROI (Return on investment) è calcolato come rapporto tra l'EBIT (su base 12 mesi, 1 luglio - 30 giugno) e la media aritmetica del Capitale investito netto all'inizio e alla fi ne del periodo di riferimento.
• ROE: il ROE (Return on equity) è calcolato come rapporto tra l'Utile/Perdita del periodo (su base 12 mesi, 1 luglio - 30 giugno) e la media aritmetica del Totale Patrimonio netto all'inizio e alla fine del periodo di riferimento.
• Rapporto Totale indebitamento finanziario/Totale Patrimonio netto: tale indicatore è calcolato come rapporto tra il Totale indebitamento finanziario e Totale Patrimonio netto.
• Rapporto Posizione finanziaria netta/ EBITDA: tale indicatore è calcolato dal Gruppo come rapporto tra Posizione finanziaria netta come monitorata dal Gruppo e EBITDA (su base 12 mesi, 1 luglio – 30 giugno).
• Rapporto Posizione finanziaria netta/ Totale Patrimonio netto: tale indicatore è calcolato come rapporto tra Posizione finanziaria netta come monitorata dal Gruppo e Totale Patrimonio netto. • Accantonamenti: si intendono
accantonamenti a Fondi per rischi ed oneri e svalutazioni di Crediti commerciali e Altre attività non correnti e correnti.
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |||
|---|---|---|---|---|
| Valori schema obbligatorio |
Valori schema riclassificato |
Valori schema obbligatorio |
Valori schema riclassificato |
|
| A – Ricavi | 2.837 | 2.527 | ||
| Ricavi della Gestione | 2.804 | 2.473 | ||
| Altri Ricavi e Proventi | 33 | 54 | ||
| B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.100) | (1.855) | ||
| Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.108) | (1.857) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione | ||||
| ordinaria e non ricorrenti | 8 | 2 | ||
| C - Costo del personale | (508) | (482) | ||
| Costo del personale | (511) | (485) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione | ||||
| ordinaria e non ricorrenti | 3 | 3 | ||
| D - Accantonamenti | (14) | (7) | ||
| Accantonamenti | (30) | (38) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione | ||||
| ordinaria e non ricorrenti | 16 | 31 | ||
| E – Ammortamenti e svalutazioni | (78) | (65) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (78) | (65) | ||
| F – Proventi ed (oneri) fi nanziari | (60) | (52) | ||
| Proventi ed (oneri) fi nanziari | (60) | (52) | ||
| G - Proventi e (oneri) su partecipazioni | (3) | 1 | ||
| Proventi ed (oneri) su partecipazioni | (3) | 5 | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione | ||||
| ordinaria e non ricorrenti | - | (4) | ||
| H - Imposte del periodo | (40) | (28) | ||
| Imposte sul reddito | (35) | (20) | ||
| Ricl. L - Ef etto fi scale oneri estranei alla gestione | ||||
| ordinaria e non ricorrenti | (5) | (8) | ||
| I - Proventi ed (oneri) estranei alla gestione | ||||
| ordinaria e non ricorrenti | (27) | (32) | ||
| Ricl. da B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi | (8) | (2) | ||
| diversi | ||||
| Ricl. da C - Costo del personale | (3) | (3) | ||
| Ricl. da D - Accantonamenti | (16) | (31) | ||
| Ricl. da G - Proventi e (oneri) su partecipazioni | - | 4 | ||
| L- Ef etto fi scale (oneri) estranei alla gestione | ||||
| ordinaria e non ricorrenti | 5 | 8 | ||
| Ricl. da H – Imposte del periodo | 5 | 8 | ||
| Risultato del periodo | 12 | 15 | ||
(euro/milioni)
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |||
|---|---|---|---|---|
| Valori parziali da schema obbligatorio |
Valori da schema riclassificato |
Valori parziali da schema obbligatorio |
Valori da schema riclassificato |
|
| A – Attività immateriali | 621 | 618 | ||
| Attività immateriali | 621 | 618 | ||
| B – Diritti d'uso | 85 | - | ||
| Diritti d'uso | 85 | - | ||
| C – Immobili, impianti e macchinari | 1.152 | 1.074 | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 1.152 | 1.074 | ||
| D – Partecipazioni | 74 | 60 | ||
| Partecipazioni | 74 | 60 | ||
| E – Altre attività e passività non correnti | (14) | 8 | ||
| Derivati attivi | 1 | 30 | ||
| Altre attività non correnti | 30 | 31 | ||
| Altre passività | (30) | (32) | ||
| Derivati passivi | (15) | (21) | ||
| F – Fondo Benefi ci ai dipendenti | (59) | (57) | ||
| Fondo benefi ci ai dipendenti | (59) | (57) | ||
| G – Rimanenze di magazzino e acconti | 807 | 881 | ||
| Rimanenze di magazzino e acconti | 807 | 881 | ||
| H – Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti | 969 | 936 | ||
| Attività per lavori in corso su ordinazione | 2.301 | 2.531 | ||
| Passività per lavori in corso e anticipi da clienti | (1.332) | (1.595) | ||
| I - Construction loans | (492) | (632) | ||
| Construction loans | (492) | (632) | ||
| L - Crediti commerciali | 647 | 749 | ||
| Crediti commerciali ed altre attività correnti | 979 | 1.062 | ||
| Ricl. a O) Altre Attività | (332) | (313) | ||
| M - Debiti commerciali | (1.824) | (1.849) | ||
| Debiti commerciali ed altre passività correnti | (2.150) | (2.116) | ||
| Ricl. a O) Altre passività | 326 | 267 | ||
| N - Fondi per rischi e oneri diversi | (80) | (135) | ||
| Fondi per rischi e oneri | (80) | (135) | ||
| O – Altre attività e passività correnti | 76 | 94 | ||
| Imposte dif erite attive | 139 | 123 | ||
| Crediti per imposte dirette | 22 | 21 | ||
| Derivati attivi | 8 | 23 | ||
| Ricl. da L) Altre attività correnti | 332 | 313 | ||
| Imposte dif erite passive | (57) | (58) | ||
| Debiti per imposte dirette | (12) | (4) | ||
| Derivati passivi e FV su opzioni | (30) | (57) | ||
| Ricl. da M) Altre passività correnti | (326) | (267) | ||
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 1.962 | 1.747 | ||
| P – Patrimonio netto | 1.238 | 1.253 | ||
| Q – Posizione fi nanziaria netta | 724 | 494 | ||
| FONTI DI FINANZIAMENTO | 1.962 | 1.747 |
(euro/milioni)
| Valori pa | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| -- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- |


| (euro/migliaia) | (euro/migliaia) | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Nota | 30.06.2019 | di cui correlate Nota 29 |
31.12.2018 | di cui correlate Nota 29 |
||
| ATTIVO | ||||||
| ATTIVITÀ NON CORRENTI | ||||||
| Attività immateriali | 5 | 621.207 | 617.668 | |||
| Diritti d'uso | 6 | 85.034 | ||||
| Immobili, impianti e macchinari | 7 | 1.152.296 | 1.074.026 | |||
| Partecipazioni valutate con il metodo del | ||||||
| patrimonio netto | 8 | 54.134 | 55.651 | |||
| Altre partecipazioni | 8 | 19.582 | 4.556 | |||
| Attività fi nanziarie | 9 | 73.191 | 17.755 | 97.901 | 13.449 | |
| Altre attività | 10 | 31.156 | 790 | 31.811 | 673 | |
| Imposte dif erite attive | 11 | 139.412 | 123.964 | |||
| Totale attività non correnti | 2.176.012 | 2.005.577 | ||||
| ATTIVITÀ CORRENTI | ||||||
| Rimanenze di magazzino e acconti | 12 | 806.976 | 197.564 | 881.095 | 201.738 | |
| Attività per lavori in corso su ordinazione | 13 | 2.300.721 | 2.531.272 | |||
| Crediti commerciali e altre attività | 14 | 981.034 | 197.845 | 1.062.377 | 145.310 | |
| Crediti per imposte dirette | 15 | 21.473 | 20.602 | |||
| Attività fi nanziarie | 16 | 27.674 | 500 | 48.688 | 86 | |
| Disponibilità liquide | 17 | 683.509 | 676.487 | |||
| Totale attività correnti | 4.821.387 | 5.220.521 | ||||
| Totale attivo | 6.997.399 | 7.226.098 | ||||
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | ||||||
| PATRIMONIO NETTO | 18 | |||||
| Di pertinenza della Capogruppo | ||||||
| Capitale Sociale | 862.981 | 862.981 | ||||
| Riserve e risultati portati a nuovo | 352.604 | 364.299 | ||||
| Totale Patrimonio Gruppo | 1.215.585 | 1.227.280 | ||||
| Di pertinenza di Terzi | 21.927 | 25.690 | ||||
| Totale Patrimonio Netto | 1.237.512 | 1.252.970 | ||||
| PASSIVITÀ NON CORRENTI | ||||||
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 70.860 | 126.523 | |||
| Fondi benefi ci ai dipendenti | 20 | 59.416 | 56.806 | |||
| Passività fi nanziarie | 21 | 837.276 | 35.160 | 792.728 | 40.487 | |
| Altre passività | 22 | 30.576 | 32.137 | |||
| Imposte dif erite passive | 11 | 56.848 | 58.012 | |||
| Totale passività non correnti | 1.054.976 | 1.066.206 | ||||
| PASSIVITÀ CORRENTI | ||||||
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 8.916 | 8.693 | |||
| Passività per lavori in corso su ordinazione | 13 | 1.331.596 | 1.594.793 | |||
| Debiti commerciali e altre passività correnti | 23 | 2.151.423 | 113.305 | 2.116.290 | 66.642 | |
| Debiti per imposte dirette | 12.152 | 4.300 | ||||
| Passività fi nanziarie | 24 | 1.200.824 | 35.115 | 1.182.846 | 12.324 | |
| Totale passività correnti | 4.704.911 | 4.906.922 | ||||
| Totale passivo e patrimonio netto | 6.997.399 | 7.226.098 |
| Nota | 30.06.2019 | di cui correlate Nota 29 |
30.06.2018 di cui correlate Nota 29 |
||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione | 25 | 2.803.704 | 116.335 | 2.472.610 | 108.295 |
| Altri ricavi e proventi | 25 | 33.164 | 9.130 | 54.331 | 614 |
| Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | 26 | (2.107.774) | (73.825) (1.857.000) | (29.466) | |
| - di cui non ricorrenti | 29 | ||||
| Costo del personale | 26 | (510.953) | (484.356) | ||
| - di cui non ricorrenti | 29 | (707) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 26 | (77.552) | (65.719) | ||
| Accantonamenti | 26 | ||||
| (30.110) | (37.880) | ||||
| Proventi fi nanziari | 27 | 20.284 | 130 | 26.901 | 445 |
| Oneri fi nanziari | 27 | (80.533) | (1.887) | (78.826) | (2.113) |
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | (18) | 6.452 | |||
| Quote di Utile/(Perdita) di partecipate valutate a Patrimonio netto |
(2.584) | (1.503) | |||
| Imposte | 28 | (35.600) | (20.016) | ||
| UTILE/(PERDITA) DEL PERIODO (A) | 12.028 | 14.994 | |||
| di pertinenza della Capogruppo | 15.856 | 20.978 | |||
| di pertinenza di Terzi | (3.828) | (5.984) | |||
| Utile/(Perdita) base per azione (Euro) | 0,00940 | 0,01243 | |||
| Utile/(Perdita) diluito per azione (Euro) | 0,00932 | 0,01237 | |||
| Altri Utili/(Perdite), al netto dell'ef etto fi scale | |||||
| Utili/(Perdite) da rimisurazione passività piani per | 18 | ||||
| dipendenti a benefi ci defi niti | 20 | (2.238) | 535 | ||
| Componenti non riclassifi cabili in periodi | |||||
| successivi nell'Utile/(Perdita) del periodo al netto | 18 | (2.238) | 535 | ||
| dell'ef etto fi scale | |||||
| - di cui di pertinenza di Terzi Parte ef cace degli Utili/(Perdite) sugli strumenti |
|||||
| di copertura di fl ussi fi nanziari (cash fl ow hedge) | 18 | (19.870) | (38.984) | ||
| Utili/(Perdite) derivanti da variazioni di altre | |||||
| componenti del Conto economico complessivo da | 18 | ||||
| partecipazioni valutate a equity | |||||
| Utili/(Perdite) derivanti dalla valutazione al fair | |||||
| value di titoli e obbligazioni al fair value rilevato nel | |||||
| Conto economico complessivo | |||||
| Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei | 18 | 9.211 | 15.987 | ||
| bilanci di società estere controllate | |||||
| Totale Utili/(Perdite) riclassifi cabili nell'Utile/ (Perdita) del periodo al netto dell'ef etto fi scale |
18 | (10.659) | (22.997) | ||
| - di cui di pertinenza di Terzi | 238 | 887 | |||
| Totale altri Utili/(Perdite), al netto dell'ef etto | |||||
| fi scale (B) | 18 | (12.897) | (22.462) | ||
| - di cui di pertinenza di Terzi | 238 | 887 | |||
| TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO DEL PERIODO (A) + (B) |
(869) | (7.468) | |||
| di pertinenza della Capogruppo | 2.721 | (2.371) | |||
| di pertinenza di Terzi | (3.590) | (5.097) |
| (euro/migliaia) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Nota | Capitale Sociale | Riserve e utili/(perdite) |
Patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo |
Patrimonio netto di pertinenza di Terzi |
Totale | |
| 01.01.2018 | - | 862.981 | 353.430 | 1.216.411 | 72.088 | 1.288.499 |
| Aggregazioni aziendali | ||||||
| Aumento Capitale Sociale | ||||||
| Acquisto quote di minoranza | 2.047 | 2.047 | (8.955) | (6.908) | ||
| Distribuzione dividendi | (16.874) | (16.874) | (16.874) | |||
| Riserva piano di incentivazione a lungo termine |
2.068 | 2.068 | 2.068 | |||
| Altre variazioni/arrotondamenti | (60) | (60) | 8 | (52) | ||
| Totale transazioni con azionisti | - | (12.819) | (12.819) | (8.947) | (21.766) | |
| Utile/(perdita) del periodo | 20.978 | 20.978 | (5.984) | 14.994 | ||
| Altre componenti | ||||||
| Altre componenti del Conto economico complessivo |
(23.349) | (23.349) | 887 | (22.462) | ||
| Totale risultato complessivo del periodo |
- | (2.371) | (2.371) | (5.097) | (7.468) | |
| 30.06.2018 | - | 862.981 | 338.240 | 1.201.221 | 58.044 | 1.259.265 |
| 01.01.2019 | 18 | 862.981 | 364.299 | 1.227.280 | 25.690 | 1.252.970 |
| Aggregazioni aziendali | ||||||
| Aumento Capitale Sociale | ||||||
| Acquisto quote di minoranza | (302) | (302) | (173) | (475) | ||
| Distribuzione dividendi | (16.874) | (16.874) | (16.874) | |||
| Riserva piano di incentivazione a lungo termine |
2.760 | 2.760 | 2.760 | |||
| Altre variazioni/arrotondamenti | ||||||
| Totale transazioni con azionisti | (14.416) | (14.416) | (173) | (14.589) | ||
| Risultato netto del periodo | 15.856 | 15.856 | (3.828) | 12.028 | ||
| Altre componenti | ||||||
| Altre componenti del Conto economico complessivo |
(13.135) | (13.135) | 238 | (12.897) | ||
| Totale risultato complessivo del periodo |
2.721 | 2.721 | (3.590) | (869) | ||
| 30.06.2019 | 18 | 862.981 | 352.604 | 1.215.585 | 21.927 | 1.237.512 |
| 30 FLUSSO MONETARIO NETTO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO |
130.146 | 262.450 |
|---|---|---|
| - di cui parti correlate | (1.815) | (5.409) |
| Investimenti in: | ||
| - attività immateriali | (21.912) | (5.934) |
| - immobili, impianti e macchinari | (80.070) | (38.370) |
| - partecipazioni | (15.500) | (7.169) |
| - crediti ed altre attività fi nanziarie | ||
| - acquisizione controllate al netto della cassa acquisita | (246) | (85) |
| Disinvestimenti in: | ||
| - attività immateriali | 85 | |
| - immobili, impianti e macchinari | 53 | 334 |
| - partecipazioni | 16.600 | |
| - crediti ed altre attività fi nanziarie non correnti | ||
| FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO |
(117.590) | (34.624) |
| Variazione debiti fi nanziari a medio/lungo termine: | ||
| - erogazioni | 60.000 | 65.888 |
| - rimborsi | (14.279) | (25.382) |
| Variazione crediti fi nanziari a medio/lungo termine: | ||
| - erogazioni | (15.013) | (5.057) |
| - rimborsi | 322 | 205 |
| Variazione debiti verso banche a breve: | ||
| - erogazioni | 1.057.208 | 512.561 |
| - rimborsi | (1.108.768) | (651.127) |
| Variazione obbligazioni emesse/commercial paper correnti | ||
| - erogazioni | 489.200 | 225.000 |
| - rimborsi | (501.000) | |
| Variazione altri debiti/crediti fi nanziari correnti | 24.374 | (2.517) |
| Variazione crediti da strumenti fi nanziari di negoziazione | 767 | 949 |
| Variazione debiti da strumenti fi nanziari di negoziazione | 2 | |
| Apporti netti di capitale proprio da Terzi | ||
| Aumento di Capitale Sociale | ||
| Acquisto quote minoranza in controllate | (474) | (6.908) |
| FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | (7.661) | 113.612 |
| - di cui parti correlate | 12.744 | (22.229) |
| FLUSSO MONETARIO NETTO DEL PERIODO | 4.895 | 341.438 |
| Nota | 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
|---|---|---|---|
| FLUSSO MONETARIO NETTO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO | 30 | 130.146 | 262.450 |
| - di cui parti correlate | (1.815) | (5.409) | |
| Investimenti in: | |||
| - attività immateriali | (21.912) | (5.934) | |
| - immobili, impianti e macchinari | (80.070) | (38.370) | |
| - partecipazioni | (15.500) | (7.169) | |
| - crediti ed altre attività fi nanziarie | |||
| - acquisizione controllate al netto della cassa acquisita | (246) | (85) | |
| Disinvestimenti in: | |||
| - attività immateriali | 85 | ||
| - immobili, impianti e macchinari | 53 | 334 | |
| - partecipazioni | 16.600 | ||
| - crediti ed altre attività fi nanziarie non correnti | |||
| FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO |
(117.590) | (34.624) | |
| Variazione debiti fi nanziari a medio/lungo termine: | |||
| - erogazioni | 60.000 | 65.888 | |
| - rimborsi | (14.279) | (25.382) | |
| Variazione crediti fi nanziari a medio/lungo termine: | |||
| - erogazioni | (15.013) | (5.057) | |
| - rimborsi | 322 | 205 | |
| Variazione debiti verso banche a breve: | |||
| - erogazioni | 1.057.208 | 512.561 | |
| - rimborsi | (1.108.768) | (651.127) | |
| Variazione obbligazioni emesse/commercial paper correnti | |||
| - erogazioni | 489.200 | 225.000 | |
| - rimborsi | (501.000) | ||
| Variazione altri debiti/crediti fi nanziari correnti | 24.374 | (2.517) | |
| Variazione crediti da strumenti fi nanziari di negoziazione | 767 | 949 | |
| Variazione debiti da strumenti fi nanziari di negoziazione | 2 | ||
| Apporti netti di capitale proprio da Terzi | |||
| Aumento di Capitale Sociale | |||
| Acquisto quote minoranza in controllate | (474) | (6.908) | |
| FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | (7.661) | 113.612 | |
| - di cui parti correlate | 12.744 | (22.229) | |
| FLUSSO MONETARIO NETTO DEL PERIODO | 4.895 | 341.438 | |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE AD INIZIO PERIODO | 676.487 | 274.411 | |
| Ef etto dif erenze cambio da conversione delle disponibilità in valuta |
2.127 | 1.732 | |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE A FINE PERIODO | 683.509 | 617.581 | |
| (euro/migliaia) | |
|---|---|


FINCANTIERI S.p.A. (di seguito "Fincantieri", la "Società" o la "Capogruppo" e, congiuntamente con le sue controllate, il "Gruppo" o il "Gruppo Fincantieri") è una società per azioni con sede legale in Trieste (Italia), via Genova 1, ed è quotata presso il Mercato Telematico Azionario (MTA), organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Al 30 giugno 2019 il Capitale Sociale della Società, pari a euro 862.980.725,70, era detenuto per il 71,64% dalla Fintecna S.p.A.; la parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,28% delle azioni rappresentanti il Capitale Sociale della Capogruppo). Si segnala che il Capitale Sociale di Fintecna S.p.A. è detenuto al 100% da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (di seguito anche "CDP") che a sua volta è detenuta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per l'82,8% del suo Capitale Sociale.
Il Bilancio Consolidato del Gruppo Fincantieri è elaborato in conformità agli IFRS, intendendosi per tali tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli "International Accounting Standards" (IAS), tutte le interpretazioni dell'"International Financial Reporting Interpretations Committee" (IFRIC), precedentemente denominate "Standing Interpretations Committee" (SIC) che, alla data di chiusura del Bilancio Consolidato, siano state oggetto di omologazione da parte dell'Unione Europea secondo la procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo del 19 luglio 2002. Il presente Bilancio Consolidato intermedio
Nella tabella di seguito vengono rappresentate le attività e passività fi nanziarie che sono misurate al fair value al 30 giugno 2019 e al 31 dicembre 2018:
abbreviato al 30 giugno 2019 (il "Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato") è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 24 luglio 2019. PricewaterhouseCoopers S.p.A., società incaricata della revisione legale dei conti della Capogruppo e delle principali società del Gruppo, ha sottoposto a revisione contabile limitata il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato.
La relazione fi nanziaria semestrale del Gruppo Fincantieri al 30 giugno 2019 è predisposta in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 154 ter c. 2 del D.Lgs n. 58/98 - T.U.F. - e successive modifi cazioni e integrazioni. Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato predisposto in conformità allo IAS 34, che disciplina l'informativa fi nanziaria infrannuale. Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio in forma "abbreviata" richiedendo un livello minimo di informativa inferiore a quanto previsto dagli IFRS, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato redatto in forma "sintetica" e deve pertanto essere letto congiuntamente con il Bilancio Consolidato del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 predisposto in conformità agli IFRS (il "Bilancio Consolidato"). Con riferimento ai principali rischi fi nanziari a cui è esposto il Gruppo – il rischio credito, il rischio liquidità ed il rischio di mercato (in particolare cambi, tassi e commodities) la gestione di tali rischi fi nanziari è coordinata dalla Capogruppo che valuta l'implementazione delle opportune coperture di tali rischi in stretta collaborazione con le sue unità operative. In relazione a tale aspetto non si evidenziano cambiamenti di rilievo rispetto a quanto riportato nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2018 al quale si rimanda.
Attività

Le attività e passività fi nanziarie valutate al fair value sono classifi cate nei tre livelli gerarchici sopra esposti, in base alla rilevanza delle informazioni (input) utilizzate nella determinazione del fair value stesso. In particolare:
• Livello 1: attività e passività fi nanziarie il cui fair value è determinato sulla base dei prezzi quotati (non modifi cati) su mercati attivi per attività o passività identiche;
• Livello 2: attività e passività fi nanziarie il cui fair value è determinato sulla base di input diversi da prezzi quotati di cui al Livello 1 ma osservabili direttamente o indirettamente (quali principalmente: tassi di cambio di mercato alla data di riferimento, dif erenziali di tasso attesi tra le valute interessate e volatilità dei mercati di riferimento, tassi di interesse e prezzi delle commodities);
• Livello 3: attività e passività fi nanziarie il cui fair value è determinato sulla base di dati di
input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Le attività fi nanziarie al fair value rilevato nel Conto economico complessivo classifi cate nel Livello 3 si riferiscono a partecipazioni valutate al fair value. Nel Livello 3 sono incluse anche le passività fi nanziarie relative al fair value di opzioni su partecipazioni calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato. Nel corso del primo semestre 2019 tra le attività fi nanziarie valutate al fair value classifi cate nel livello 3 sono stati classifi cati: i) la nuova partecipazione in Genova Industrie Navali (vedi nota 8), ii) il nuovo fi nanziamento convertibile erogato alla T.Mariotti S.p.A. (vedi nota 9). Per il residuo la movimentazione delle attività e passività fi nanziarie classifi cate nel Livello 3 è dovuta essenzialmente ad ef etti cambio.
In merito alle modalità di presentazione degli schemi di bilancio, per la Situazione Patrimoniale-Finanziaria è stato adottato il criterio di distinzione "corrente/ non corrente", per il Conto economico
complessivo lo schema scalare con la classifi cazione dei costi per natura e per il Rendiconto fi nanziario il metodo di rappresentazione indiretto. Si precisa inoltre che il Gruppo ha applicato quanto stabilito dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in materia di schemi di bilancio.
Come precedentemente indicato, i principi contabili e i criteri di consolidamento adottati per la redazione del Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato sono conformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio Consolidato, ad eccezione di quanto riportato nella successiva Nota 3. Nel corso del primo semestre 2019 sono state ef ettuate le seguenti operazioni:
• L'1 gennaio 2019 ha avuto ef cacia l'atto di fusione inversa per incorporazione della società Delfi S.r.l. nella controllata Issel Nord S.r.l., tramite cui tutte le quote costituenti il capitale di Delfi S.r.l. sono state annullate, mentre quelle di Issel Nord S.r.l. assegnate a Fincantieri S.p.A.;
• In data 8 gennaio 2019 la società SIA ICD Industries Latvia, la cui partecipazione era detenuta al 100% dalla società Seaonics AS, è stata liquidata;
• In data 19 febbraio 2019 la Capogruppo e la società controllata Fincantieri SI S.p.A. hanno costituito la società BOP6 S.c.a.r.l., nella quale detengono rispettivamente il 5% e il 95% del Capitale Sociale. La NewCo, con sede a Trieste, si occuperà dell'installazione dei trasformatori, convertitori, gruppi di rifasamento e fi ltri armoniche presso il sito ITER a Saint-Paul Lez Durance (Francia);
• In data 11 marzo 2019 la società Vard Ship Repair Braila SA, la cui partecipazione era detenuta al 100% dalla società Vard Braila SA, è stata liquidata;
• In data 19 marzo 2019 la Capogruppo è entrata nell'azionariato della società Genova Industrie Navali S.c.p.a. con una percentuale di interessenza pari al 15%;

NOTA 2 - AREA E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO • In data 19 marzo 2019 la controllata Marine Interiors S.p.A. ha acquisito interamente la quota di partecipazione detenuta in Luxury Interiors Factory S.r.l.;
• Nel primo semestre 2019 Fincantieri, tramite la controllata Fincantieri Oil & Gas, ha acquisito ulteriori quote di partecipazione nel Gruppo VARD per una percentuale di interessenza che è passata dal 97,22% del 31 dicembre 2018 al 97,44% del 30 giugno 2019.
Si segnala che in data 4 luglio 2019 FINCANTIERI S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione di una quota pari al 60% del gruppo INSIS, solution provider nel settore della sicurezza integrata fi sica e logica e opera sui mercati nazionali ed esteri sia direttamente che come partner tecnologico di grandi gruppi industriali. Il prezzo di acquisizione della partecipazione è pari ad euro 23 milioni. L'accordo prevede inoltre che Fincantieri potrà esercitare un'opzione di acquisto sul restante 40% ("Call Option"), ed il socio terzo di minoranza potrà esercitare un'opzione di vendita sulla medesima quota ("Put Option"). Il primo semestre 2019 e 2018 non sono stati interessati da transazioni signifi cative né da eventi inusuali, ad eccezione di quanto riportato nel
Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato al 30 giugno 2019. Si segnala inoltre che il business del Gruppo non è interessato da fenomeni di stagionalità.
I tassi di cambio adottati per la traduzione dei bilanci delle società che hanno una "valuta funzionale" diversa dall'Euro sono riportati nella seguente tabella:
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | 30.06.2018 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | ||
| Dollaro (USD) | 1,1298 | 1,1380 | 1,1810 | 1,1450 | 1,2104 | 1,1658 | |
| Dollaro australiano (AUD) | 1,6003 | 1,6244 | 1,5797 | 1,6220 | 1,5688 | 1,5787 | |
| Dirham (AED) | 4,1491 | 4,1793 | 4,3371 | 4,2050 | 4,4450 | 4,2814 | |
| Real (BRL) | 4,3417 | 4,3511 | 4,3085 | 4,4440 | 4,1415 | 4,4876 | |
| Corona norvegese (NOK) | 9,7304 | 9,6938 | 9,5975 | 9,9483 | 9,5929 | 9,5115 | |
| Rupia indiana (INR) | 79,124 | 78,524 | 80,7332 | 79,7298 | 79,4903 | 79,8130 | |
| Nuovo Leu (RON) | 4,7418 | 4,7343 | 4,6540 | 4,6635 | 4,6543 | 4,6631 | |
| Yuan Cinese (CNY) | 7,6678 | 7,8185 | 7,8081 | 7,8751 | 7,7086 | 7,7170 | |
| Corona Svedese (SEK) | 10,5181 | 10,5633 | 10,2583 | 10,2548 | 10,1508 | 10,4530 | |
Si segnala che i criteri di rilevazione e valutazione adottati nella preparazione della Relazione fi nanziaria semestrale al 30 giugno 2019 sono gli stessi adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 al quale si rinvia, ad eccezione di quanto esposto nei principi contabili, emendamenti e interpretazioni, applicati con ef etto dal 1° gennaio 2019, in quanto divenuti obbligatori a seguito del completamento delle relative procedure di omologazione da parte delle autorità competenti. Sono esclusi dall'elenco i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni che, per loro natura, non sono applicabili al Gruppo.
Con ef cacia 1° gennaio 2019, è entrato in vigore il nuovo principio contabile IFRS 16 "Leases" che defi nisce un modello unico di rilevazione dei contratti di leasing, eliminando la distinzione tra leasing operativi e fi nanziari, e prevedendo l'iscrizione di una attività per il diritto all'uso del bene e di una passività per il leasing. In sede di prima applicazione, il Gruppo, ai fi ni dell'esposizione in bilancio degli impatti derivanti dalla prima adozione dell'IFRS 16, ha stabilito di avvalersi della facoltà prevista dall'IFRS 16 paragrafo C5 lett. b) e paragrafo C8, in forza dei quali il Gruppo ha rilevato al 1° gennaio 2019 una passività di natura fi nanziaria (euro 88 milioni) corrispondente al valore attuale dei rimanenti pagamenti dovuti per i leasing in essere alla data di prima applicazione, attualizzati utilizzando il tasso di fi nanziamento marginale alla data di applicazione iniziale, con contropartita un'attività immobilizzata del medesimo importo che rifl ette il diritto di utilizzo dei beni in leasing, senza ef ettuare il restatement degli esercizi precedenti posti a confronto. Il tasso di fi nanziamento marginale medio ponderato applicato per la determinazione della passività fi nanziaria
al 1° gennaio 2019 è stato del 3,1%. In sede di prima applicazione, inoltre, il Gruppo si è avvalso della facoltà di non ef ettuare alcuna rettifi ca per i leasing operativi la cui attività sottostante è di modesto valore e per i leasing operativi la cui durata termina entro 12 mesi dalla data di applicazione iniziale i cui pagamenti dovuti continueranno ad essere rilevati, come fatto in precedenza, tra gli oneri operativi. L'accounting dei contratti di leasing ex IFRS 16 prevede in sintesi:
• nello stato patrimoniale, la rilevazione di un'attività, rappresentativa del diritto d'uso del bene (right of use asset), e di una passività (lease liability), rappresentativa dell'obbligazione ad ef ettuare i pagamenti previsti dal contratto; come consentito dal principio, il right of use asset e la lease liability sono rilevate in voci distinte rispetto alle altre componenti patrimoniali;
• nel conto economico, tra i costi operativi, la rilevazione degli ammortamenti dell'attività per diritto d'uso e, nella sezione fi nanziaria, la rilevazione degli interessi passivi maturati sulla lease liability, se non oggetto di capitalizzazione, in luogo dei canoni di leasing operativi rilevati tra i costi operativi secondo le previsioni del principio contabile in vigore sino all'esercizio 2018. Il conto economico include inoltre: (i) i canoni relativi a contratti di leasing di breve durata e di modico valore, come consentito in via semplifi cata dall'IFRS 16; e (ii) i canoni variabili di leasing, non inclusi nella determinazione della lease liability (ad es. canoni basati sull'utilizzo del bene locato);
• nel rendiconto fi nanziario, la rilevazione dei rimborsi della quota capitale della lease liability all'interno del fl usso di cassa netto da attività di fi nanziamento. Gli interessi passivi sono rilevati nel fl usso di cassa netto da attività operativa, ove imputati a conto economico.
Di seguito si riporta il prospetto di riconciliazione tra gli impegni per leasing operativi riportati nel bilancio 2018 ed il valore della passività fi nanziaria e dei connessi diritti d'uso iscritti in sede di prima applicazione del principio IFRS 16:
| 01.01.2019 | |
|---|---|
| Impegni per leasing operativi IAS 17 non attualizzati al 31 dicembre 2018 (+) | 81.188 |
| Eccezioni alla rilevazione IFRS 16 (-) | (8.698) |
| - Per leasing di breve termine (-) | (8.436) |
| - Per leasing di modico valore (-) | (261) |
| Altre variazioni: | 34.914 |
| - rettifi che dovute ad un diversa considerazione delle opzioni di rinnovo o chiusura anticipate dei contratti | 34.914 |
| Passività fi nanziaria per leasing operativi non attualizzate IFRS 16 al 1 gennaio 2019 | 107.404 |
| Ef etto attualizzazione su leasing operativi (-) | (19.083) |
| Passività fi nanziaria per leasing operativi attualizzate IFRS 16 al 1 gennaio 2019 | 88.322 |
| Passività fi nanziarie per leasing fi nanziari ex IAS 17 al 01/01/2019 (+) | 210 |
| Totale passività fi nanziaria IFRS 16 al 1 gennaio 2019 | 88.531 |
| Nuovi Diritti d'uso iscritti per transizione IFRS 16 (+) | |
| Attività materiali ad uso funzionale: | 88.322 |
| a) fabbricati | 62.028 |
| b) concessioni demaniali | 21.603 |
| c) automezzi e autovetture | 4.146 |
| c) altre | 545 |
| Beni in leasing fi nanziario ex IAS 17 al 01/01/2019 (+) | 210 |
| Passività fi nanziaria per leasing operativi attualizzate IFRS 16 al 1 gennaio 2019 | 88.531 |
| Patrimonio netto (Retained earnings) al 1 gennaio 2019 | - |
In data 12 dicembre 2017 lo IASB ha emesso il documento "Annual improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle" come parte del programma di miglioramenti annuali ai principi; la maggior parte delle modifi che sono chiarimenti o correzioni degli IFRS esistenti, oppure modifi che conseguenti a cambiamenti precedentemente apportati agli IFRS. In data 7 febbraio 2018 lo IASB ha pubblicato gli emendamenti allo IAS 19 – Plan Amendament, Curtailment or Settlement, specifi cando le modalità secondo cui, in caso di modifi che in un piano a benefi ci defi niti, si debbano determinare i costi relativi alle prestazioni pensionistiche per il restante periodo di riferimento.
In data 7 giugno 2017 lo IASB ha emesso l'interpretazione IFRIC 23 – Uncertainty over Income Tax Treatments, che fornisce indicazioni su come rifl ettere, nell'ambito della contabilizzazione delle imposte sui redditi, le incertezze sul trattamento fi scale di un determinato fenomeno.
In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato gli emendamenti all'IFRS 9 – Prepayment Features with Negative Compensation, volte a consentire la misurazione al costo ammortizzato o al fair value through other comprehensive income (OCI) di attività fi nanziarie caratterizzate da un'opzione di estinzione anticipata con la cosiddetta "negative compensation".
In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato gli emendamenti allo IAS 28 – Longterm Interests in Associates and Joint Ventures, per chiarire che, ai crediti di lungo termine verso una società collegata o joint venture che, nella sostanza, fanno parte dell'investimento netto nella società collegata o joint venture, si applica l'IFRS 9. L'applicazione di tali principi, emendamenti e interpretazioni non ha avuto ef etti signifi cativi sul Bilancio consolidato intermedio al 30 giugno 2019.
| Avviamento | Relazioni Commerciali |
Costi di sviluppo |
Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno |
Concessioni, licenze, marchi e diritti similari |
Altre minori Immobilizzazioni in corso e anticipi a fornitori |
Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| - costo storico | 254.830 | 188.420 179.898 | 123.349 | 24.938 | 63.048 | 55.259 | 889.742 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(80.469) (70.471) (98.339) | (7.354) (15.441) | (272.074) | |||||
| Valore netto contabile al 01.01.2019 |
254.830 | 107.951 109.427 | 25.010 | 17.584 | 47.607 | 55.259 | 617.668 | |
| Movimenti | ||||||||
| - aggregazioni aziendali | ||||||||
| - investimenti | 394 | 1.424 | 3 | 136 | 20.349 | 22.306 | ||
| - alienazioni nette | (48) | (48) | ||||||
| - riclassifi che/altro | (1) | 636 | 674 | 1 | (1.347) | (37) | ||
| - ammortamenti | (4.133) (14.115) | (3.164) | (873) (4.058) | (26.343) | ||||
| - svalutazioni | (394) | (367) | (761) | |||||
| - dif erenze cambio | 5.308 | 2.541 | 229 | 116 | 107 | 112 | 9 | 8.422 |
| Valore netto contabile fi nale |
260.138 106.358 96.598 | 22.598 | 17.495 43.750 | 74.270 621.207 | ||||
| - costo storico | 260.532 | 192.735 181.622 | 124.017 | 25.836 | 63.210 | 74.270 922.222 | ||
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(394) (86.377) (85.024) (101.419) | (8.341) (19.460) | (301.015) | |||||
| Valore netto contabile al 30.06.2019 |
260.138 106.358 | 96.598 | 22.598 | 17.495 43.750 | 74.270 | 621.207 | ||

(euro/migliaia)
Con riferimento alla descrizione dell'utilizzo di stime contabili si fa rinvio a quanto indicato nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2018. Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente ef ettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le
informazioni eventualmente necessarie, salvo
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
A seguito di indicatori di impairment per le CGU VARD Of shore e Navi Speciali e VARD Cruise, in linea con quanto stabilito dal principio contabile internazionale IAS 36, è stata verifi cata la recuperabilità del valore degli avviamenti allocati alle due CGU. Ai fi ni dell'impairment test la società ha utilizzato le proiezioni di fl ussi fi nanziari sulla base delle migliori informazioni
| L'avviamento ammonta ed euro 260.138 | |
|---|---|
| migliaia al 30 giugno 2019 e risulta così | |
| allocato: | |
| CGU | Valore avviamento |
| Gruppo FMG | 69.896 |
| VARD Of shore e Navi speciali | 132.673 |
| VARD Cruise | 57.569 |
| Totale | 260.138 |
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Per il valore delle passività fi nanziarie ex IFRS 16 non correnti e correnti si rimanda alla nota 21 e 24.
| Fabbricati ROU | Concessioni demaniali ROU |
Automezzi trasporto e sollevamento ROU |
Autovetture ROU |
Attrezzature informatiche ROU |
Altre minori ROU |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore di iscrizione iniziale al 01.01.2019 |
62.237 | 21.603 | 1.342 | 2.804 | 483 | 62 | 88.531 |
| Movimenti | |||||||
| - aggregazioni aziendali | |||||||
| - incrementi | 6.555 | 1.251 | 997 | 29 | 5 | 8.837 | |
| - decrementi | (241) | (1.258) | (1.499) | ||||
| - riclassifi che/altro | (1.397) | (1.397) | |||||
| - ammortamenti | (5.951) | (692) | (228) | (666) | (101) | (10) | (7.648) |
| - svalutazioni | |||||||
| - dif erenze cambio | (1.803) | 11 | 1 | 1 | (1.790) | ||
| Valore netto contabile fi nale |
59.400 | 20.915 | 1.114 | 3.136 | 412 | 57 | 85.034 |
| - costo storico | 65.353 | 21.607 | 1.342 | 3.785 | 513 | 66 | 92.666 |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(5.953) | (692) | (228) | (649) | (101) | (9) | (7.632) |
| Valore netto contabile al 30.06.2019 |
59.400 | 20.915 | 1.114 | 3.136 | 412 | 57 | 85.034 |
disponibili desumibili dal Piano strategico 2018-2022 aggiornato al momento della stima.
Nella seguente tabella si specifi cano per ciascuna delle due CGU il criterio per la determinazione del valore recuperabile
Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU.
I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modifi care signifi cativamente i risultati del test. Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC di 100 punti base o ridotti i tassi di crescita (g rate) nel calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora superiori ai valori contabili.

Nessuna perdita di valore è stata riscontrata in sede di impairment test in quanto il valore recuperabile risulta superiore al valore contabile della CGU.
I risultati ottenuti sono stati sottoposti a sensitivity analysis, prendendo a riferimento le assunzioni per cui è ragionevolmente possibile che un cambio nelle stesse possa modifi care signifi cativamente i risultati del test. Si è dimostrato che qualora si fossero incrementati i WACC di 100 punti
base o ridotti i tassi di crescita (g rate) nel calcolo del terminal value di 100 punti base, i valori recuperabili risultano ancora signifi cativamente superiori ai valori contabili.
La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti similari include i marchi a vita utile indefi nita in considerazione dell'aspettativa di utilizzo degli stessi, pari a euro 16.257 migliaia. Gli investimenti ef ettuati nel corso del primo semestre 2019, pari ad euro 21.912 migliaia (euro 5.934 migliaia al 30 giugno 2018), hanno riguardato principalmente:
• il proseguimento dell'implementazione di un sistema integrato per la progettazione delle navi (CAD) e la gestione delle fasi del ciclo di vita del progetto (PLM), fi nalizzati ad aumentare l'ef cienza e l'ef cacia del processo di ingegneria, e lo sviluppo dei sistemi informativi per supportare le crescenti attività del Gruppo e ottimizzare la gestione dei processi;
• lo sviluppo dei sistemi informativi per supportare le crescenti attività del Gruppo e ottimizzare la gestione dei processi, con particolare riferimento all'upgrade dei sistemi gestionali e all'esportazione di questi sistemi nelle principali società controllate dal Gruppo.
e i tassi di attualizzazione utilizzati oltre ai tassi di crescita. Per ulteriori dettagli relativamente alla metodologia seguita dal gruppo nella stima del valore recuperabile dell'avviamento si rimanda a quanto riportato nel Bilancio 2018.
| CGU | VALORE RECUPERABILE | WACC POST-TAX | G RATE | PERIODO FLUSSI DI CASSA |
|---|---|---|---|---|
| VARD Of shore e Navi speciali | Valore d'uso | 5,7% | 1,8% | 3,5 anni |
| VARD Cruise | Valore d'uso | 5,6% | 1,8% | 3,5 anni |
| Terreni e fabbricati |
Fabbricati in locazione finanziaria |
Impianti macchinari e attrezzature industriali |
Beni gratuitamente devolvibili |
Manutenzione straordinaria su beni di terzi |
Altri beni Immobilizzazioni in corso e anticipi a fornitori |
Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| - costo storico | 646.233 | 3.624 1.297.782 | 193.649 | 29.774 202.782 | 149.489 2.523.333 | |||
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati (241.745) |
(3.404) (920.529) (135.300) (24.074) (124.255) | (1.449.307) | ||||||
| Valore netto contabile al 01.01.2019 |
404.488 | 220 377.253 | 58.349 | 5.700 | 78.527 | 149.489 1.074.026 | ||
| Movimenti | ||||||||
| - aggregazioni aziendali | 15 | 15 | ||||||
| - investimenti | 709 | 7.631 | 91 | 11 | 273 | 71.355 | 80.070 | |
| - alienazioni nette | 1 | (472) | (100) | (9) | (580) | |||
| - riclassifi che/altro | 5.315 | (223) | 10.280 | 28 | 81 | 1.189 | 21.195 | 37.865 |
| - ammortamenti | (8.926) | (26.926) | (2.259) | (461) (4.203) | (42.775) | |||
| - svalutazioni | (25) | (25) | ||||||
| - dif erenze cambio | 1.729 | 3 | 1.634 | 63 | 271 | 3.700 | ||
| Valore netto contabile fi nale |
403.291 | - 369.415 | 56.209 | 5.331 | 75.749 | 242.301 1.152.296 | ||
| - costo storico | 655.171 | 1.317.603 | 193.768 | 29.867 204.491 | 242.301 2.643.201 | |||
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati (251.880) |
(948.188) (137.559) (24.536) (128.742) | (1.490.905) | ||||||
| Valore netto contabile al 30.06.2019 |
403.291 | - 369.415 | 56.209 | 5.331 | 75.749 | 242.301 1.152.296 |
(euro/migliaia)
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Gli investimenti ef ettuati nel primo semestre 2019 ammontano a euro 80.070 migliaia e hanno riguardato principalmente:
• l'adeguamento delle aree operative e delle infrastrutture di alcuni stabilimenti, in particolare Monfalcone, Marghera e Sestri, ai nuovi scenari produttivi e le iniziative di ammodernamento e di miglioramento degli standard di sicurezza degli impianti, delle attrezzature e degli edifi ci; • l'adeguamento delle aree operative e delle infrastrutture del nuovo stabilimento di Fincantieri Infrastructure di Valeggio sul Mincio a seguito dell'ottenimento di importanti commesse nell'ambito delle strutture in acciaio; • il proseguimento delle attività di
implementazione di nuove tecnologie in particolare presso lo stabilimento di Monfalcone nell'ambito di quanto previsto nell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA); • gli interventi di manutenzione infrastrutturale ed ammodernamento degli impianti produttivi ef ettuati nei cantieri negli Stati Uniti;
• la prosecuzione delle attività di estensione della capacità produttiva del cantiere di Vard Tulcea volta a supportare la costruzione degli scafi e il programma pluriennale di realizzazione di tronconi e sezioni preallestite di navi da crociera a supporto del network produttivo di Fincantieri.
La voce riclassifi ca si riferisce per euro 37 milioni alla riclassifi ca di due unità navali (PSV), che al 31 dicembre 2018 erano classifi cate tra i lavori in corso su ordinazione, a seguito della decisione del management di gestire in proprio tali unità. Si segnala che, prima di procedere a tale riclassifi ca, il valore di iscrizione di tali unità ha subito una svalutazione per euro 12,8 milioni.

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
relative alle società valutate a equity includono la quota di competenza del Gruppo del risultato netto e delle variazioni di patrimonio netto
nel periodo delle società Collegate e a Controllo congiunto.
La voce altre partecipazioni include
| (euro/migliaia) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Società collegate |
Società a controllo congiunto |
Totale Partecipazioni valutate a patrimonio netto |
Altre società al fair value a conto economico complessivo |
Altre società al fair value a conto economico |
Totale Altre partecipazioni |
Totale | |
| 01.01.2019 | 35.423 | 20.228 | 55.651 | 267 | 4.289 | 4.556 | 60.207 |
| Aggregazioni aziendali | |||||||
| Investimenti | 475 | 475 | 15.025 | 15.025 | 15.500 | ||
| Rivalutazioni/ (Svalutazioni) a Conto economico |
(4.474) | 1.890 | (2.584) | (18) | (18) | (2.602) | |
| Rivalutazioni/ (Svalutazioni) a Patrimonio netto |
|||||||
| Alienazioni | |||||||
| Dividendi da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
|||||||
| Riclassifi che/Altro | |||||||
| Dif erenze cambio | 592 | 592 | 19 | 19 | 611 | ||
| 30.06.2019 | 31.541 | 22.593 | 54.134 | 15.292 | 4.290 | 19.582 | 73.716 |
partecipazioni valutate al fair value calcolato sia sulla base dei relativi prezzi di mercato qualora quotate su mercati attivi (Livello 1), o sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato (livello 3).
La voce ha comportato l'iscrizione di svalutazioni nette a conto economico per euro 18 migliaia a seguito della variazione negativa del relativo fair value avvenuta nel periodo.
Gli investimenti ef ettuati nel primo semestre 2019 ammontano a euro 15.500 migliaia e hanno riguardato principalmente, per euro 15.000 migliaia, l'acquisto di una partecipazione del 15% in Genova Industrie Navali – holding costituita nel 2008 dall'unione di due storici cantieri genovesi, T. Mariotti e San Giorgio del Porto – nell'ambito di un accordo di collaborazione che coprirà diversi ambiti, dalle nuove costruzioni, alle riparazioni e trasformazioni fi no agli allestimenti navali. Tale accordo prevede inoltre la concessione di un fi nanziamento convertibile in una quota, sempre di minoranza, nella T. Mariotti. Le voci Rivalutazioni/(Svalutazioni) a Conto economico e a Patrimonio netto
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Altri crediti fi nanziari non correnti include crediti erogati a terzi su cui maturano interessi a tassi di mercato. Al 30 giugno 2019 la voce include per euro 11 milioni un fi nanziamento convertibile erogato alla T. Mariotti S.p.A, valutato al fair value rilevato a conto economico (FVTPL), nell'ambito
| 777 4.762 836 30.006 53.823 49.684 9.355 5.049 |
|---|
| 8.400 8.400 |
| 30.06.2019 31.12.2018 |
di un accordo di collaborazione siglato da FINCANTIERI con il gruppo Genova Industrie Navali in marzo 2019.

La voce Derivati attivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza superiore ai 12 mesi (Livello 2).
Per quanto riguarda invece le altre attività non correnti, se ne riporta di seguito la composizione:
| ALTRE ATTIVITÀ NON CORRENTI | 31.156 | 31.811 |
|---|---|---|
| Crediti Diversi | 17.956 | 8.304 |
| Firm Commitments | 7.317 | 18.427 |
| Crediti verso Stato ed Enti Pubblici | 5.093 | 4.407 |
| Crediti diversi vs società partecipate | 790 | 673 |
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
| (euro/migliaia) |
Si segnala che tutti i valori delle altre attività non correnti sono rappresentati al netto del relativo fondo svalutazione.
La consistenza del fondo svalutazione crediti non correnti, a rettifi ca dei crediti diversi, e le relative variazioni sono esposte di seguito:
| (euro/migliaia) | Fondo svalutazione crediti diversi |
|---|---|
| 01.01.2019 | 8.188 |
| Utilizzi diretti | |
| Accantonamenti/(Assorbimenti) | |
| IFRS prima adozione | |
| 30.06.2019 | 8.188 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:

| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |||
|---|---|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 274.009 | 280.105 | ||
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 27.028 | 120.044 | ||
| Prodotti fi niti | 31.744 | 31.786 | ||
| Merci | ||||
| Totale rimanenze | 332.781 | 431.935 | ||
| Anticipi a fornitori | 474.195 | 449.160 | ||
| TOTALE RIMANENZE DI MAGAZZINO E ACCONTI | 806.976 | 881.095 | ||
| I valori delle rimanenze di magazzino e acconti sono rappresentati al netto del |
Le consistenze e le movimentazioni dei fondi rappresentativi di tali rettifi che sono |
|||
| relativo fondo svalutazione. | riepilogati nello schema che segue: | |||
| (euro/migliaia) | ||||
| Fondo svalutazione materie prime |
Fondo svalutazione prodotti in corso di lavorazione e semilavorati |
Fondo svalutazione prodotti finiti |
||
| 01.01.2019 | 13.000 | 16.445 | 3.060 | |
| Accantonamenti | 609 | |||
| Utilizzi | (644) | (16.813) | ||
| Assorbimenti | (648) | |||
| Dif erenze cambio | 3 | 369 | 10 | |
| 30.06.2018 | 12.320 | - | 3.070 | |
precedenti. Tale vendita ha inoltre comportato un decremento delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione e semilavorati.
Il Fondo svalutazione prodotti in corso di
lavorazione e semilavorati nel corso dell'anno è stato utilizzato in seguito alla vendita da parte della controllata Vard di una unità
La movimentazione delle imposte dif erite attive è dettagliabile come segue:
Non sono state iscritte imposte anticipate sulle perdite portate a nuovo di società partecipate, per le quali non è ritenuto probabile sussistano redditi futuri tassabili che ne permettano il recupero, per un ammontare pari a euro 132 milioni (euro 102 milioni al 31 dicembre 2018). La movimentazione delle imposte dif erite passive è dettagliabile come segue:
Le Imposte dif erite attive sono connesse a partite la cui recuperabilità fi scale, tenuto conto delle previsioni dei redditi imponibili futuri delle società del Gruppo, è ritenuta probabile. Si segnala che le Imposte dif erite attive risultano in parte compensabili per euro 23,7 milioni con le Imposte dif erite passive di seguito esposte.
| (euro/migliaia) | |
|---|---|
| Totale | |
| 01.01.2019 | 123.964 |
| Aggregazioni aziendali | |
| Imputate a Conto economico | 6.447 |
| Svalutazione | |
| Imputate tra le componenti di Conto economico complessivo | 8.444 |
| Altre variazioni | (7) |
| Dif erenze cambio | 564 |
| 30.06.2019 | 139.412 |
| (euro/migliaia) | |
|---|---|
| Totale | |
| 01.01.2019 | 58.012 |
| Aggregazioni aziendali | |
| Imputate a Conto economico | (2.181) |
| Svalutazione | |
| Imputate tra le componenti di Conto economico complessivo | |
| Altre variazioni | (3) |
| Dif erenze cambio | 1.020 |
| 30.06.2019 | 56.848 |
La voce "Attività nette per lavori in corso su ordinazione" è dettagliata come segue:
La voce "Passività nette per lavori in corso su ordinazione" è dettagliata come segue:
| Totale | 9.238.713 | (6.937.992) | 2.300.721 | 8.182.462 | (5.651.190) | 2.531.272 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Altre commesse per terzi |
53.460 | (36.798) | 16.662 | 48.102 | (40.628) | 7.474 |
| Commesse di costruzione navale |
9.185.253 | (6.901.194) | 2.284.059 | 8.134.360 | (5.610.562) | 2.523.798 |
| Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo svalutazione |
Attività nette | Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo svalutazione |
Attività nette | |
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |||||
| (euro/migliaia) |
| (euro/migliaia) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |||||
| Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo svalutazione |
Passività nette | Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo svalutazione |
Passività nette | |
| Commesse di costruzione navale |
2.268.297 | 3.553.833 | 1.285.536 | 2.505.411 | 4.062.921 | 1.557.510 |
| Altre commesse per terzi |
10.055 | 14.195 | 4.140 | |||
| Anticipi da Clienti |
41.920 | 41.920 | 37.283 | 37.283 | ||
| Totale | 2.278.352 | 3.609.948 | 1.331.596 | 2.505.411 | 4.100.204 | 1.594.793 |

Il saldo dei crediti verso clienti è diminuito di euro 102.514 migliaia principalmente per ef etto degli incassi della rata fi nale di una unità cruise consegnata nel primo semestre del 2019 e fatturata al 31 dicembre 2018. Il saldo della voce Crediti diversi, pari ad euro 254.310 migliaia, si riferisce principalmente ai crediti per forniture in conto armatore, crediti per contributi alla ricerca e alle costruzioni, crediti per risarcimenti assicurativi e crediti
I crediti sopra riportati sono rappresentati al netto dei fondi rettifi cativi. Tali fondi rettifi cativi sono costituiti dalla stima delle riduzioni di valore dei crediti di dubbio realizzo quali quelli oggetto di vertenze legali, procedure giudiziali ed extragiudiziali relative a situazioni di insolvenza dei debitori. Si segnala inoltre che, a fronte degli interessi addebitati per ritardi nel pagamento di crediti scaduti, è stato iscritto il "Fondo svalutazione crediti per interessi di mora". La consistenza complessiva dei fondi rettifi cativi e le relative variazioni sono esposte di seguito:
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
| Crediti verso clienti | 646.873 | 749.387 |
| Crediti verso società controllanti (consolidato fi scale) | 3.212 | 2.926 |
| Crediti verso Stato ed Enti pubblici | 4.108 | 4.414 |
| Crediti diversi | 254.310 | 208.152 |
| Crediti per imposte indirette | 24.111 | 43.033 |
| Firm Commitments | 789 | 5.217 |
| Risconti diversi attivi | 44.937 | 49.053 |
| Ratei diversi attivi | 2.694 | 195 |
| TOTALE CREDITI COMMERCIALI ED ALTRE ATTIVITÀ CORRENTI | 981.034 | 1.062.377 |
| (euro/migliaia) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti verso clienti |
Fondo svalutazione crediti per interessi di mora |
Fondo svalutazione crediti diversi |
Totale | |
| 01.01.2019 | 33.128 | 63 | 6.809 | 40.000 |
| Aggregazioni aziendali | ||||
| Utilizzi diretti | (540) | (540) | ||
| Accantonamenti | 545 | 545 | ||
| Assorbimenti | (2.504) | (12) | (2.516) | |
| Dif erenze cambio | 17 | 17 | ||
| 30.06.2019 | 30.646 | 63 | 6.797 | 37.506 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
verso Enti di Previdenza e Sicurezza Sociale riferibili alla Capogruppo.
La voce Firm commitments si riferisce al fair value dell'elemento coperto in una relazione di fair value hedge utilizzata dal Gruppo per il trattamento contabile delle relazioni di copertura sul rischio cambio relativo ai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale.
La voce Crediti diversi include crediti fi nanziari verso clienti del Gruppo Vard. La voce Crediti verso Stato per contributi fi nanziati da Banca BIIS rappresenta le quote correnti dei crediti per contributi costruttore e contributi armatore ceduti in conto prezzo.
La consistenza del fondo svalutazione crediti per imposte dirette e le relative variazioni sono esposte di seguito: La voce Derivati attivi rappresenta il fair
value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza entro 12 mesi. Il fair value degli strumenti fi nanziari derivati è stato calcolato considerando i parametri di mercato ed utilizzando modelli di valutazione ampiamente dif usi in ambito fi nanziario (Livello 2).
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
|---|---|---|
| Crediti per IRES | 13.731 | 13.451 |
| Crediti per IRAP | 541 | 541 |
| Crediti per imposte estere | 7.201 | 6.610 |
| TOTALE CREDITI PER IMPOSTE DIRETTE | 21.473 | 20.602 |

| TOTALE CREDITI FINANZIARI | 27.674 | 48.688 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Risconti attivi per interessi e altre partite fi nanziarie | 832 | 217 | |||
| TOTALE CREDITI PER IMPOSTE DIRETTE | 21.473 | 20.602 | Ratei per interessi attivi | 374 | 439 |
| Crediti per imposte estere | 7.201 | 6.610 | Crediti verso Stato per contributi fi nanziati da Banca BIIS | 7.896 | 7.751 |
| Crediti per IRAP | 541 | 541 | Crediti diversi | 11.221 | 17.329 |
| Crediti per IRES | 13.731 | 13.451 | Derivati attivi | 7.351 | 22.952 |
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | 30.06.2019 | 31.12.2018 | ||
| (euro/migliaia) | (euro/migliaia) |
| Fondo svalutazione crediti per imposte dirette | |
|---|---|
| Saldi al 01.01.2019 | 2.042 |
| Accantonamenti | |
| Assorbimenti | |
| Altre variazioni | |
| Totale al 30.06.2019 | 2.042 |
(euro/migliaia)
saldo dei conti correnti bancari accesi presso i vari istituti di credito.
Le Disponibilità liquide di fi ne periodo includono depositi bancari vincolati per euro 6.238 migliaia; per il residuo si riferiscono al
| 676.395 92 |
|---|
| 31.12.2018 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Di seguito si espone la composizione del Patrimonio netto:
Shareholder Return" per un peso pari al 30%). L'emissione e la consegna delle azioni avverrà entro il 31 luglio 2019. A seguito della suddetta deliberazione l'attribuzione delle azioni avverrà utilizzando le azioni proprie in portafoglio per quelle da attribuire gratuitamente ai non dipendenti nel numero di 2.572.497 azioni ed ef ettuando un'emissione di nuove azioni, sempre prive di valore nominale, fi nalizzata al soddisfacimento del Piano per le azioni da attribuire gratuitamente ai dipendenti nel numero di 7.532.290 azioni. A seguito dell'emissione delle nuove azioni il numero di azioni emesse sarà pari a 1.699.651.360. L'ef etto diluitivo sul Capitale Sociale sarà pari allo 0,44%.
Il Capitale Sociale di FINCANTIERI S.p.A. ammonta a euro 862.980.726, interamente versato, suddiviso in n. 1.692.119.070 azioni ordinarie, senza indicazione del valore nominale.
Il CdA del 27 giugno 2019 ha deliberato la chiusura del 1° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018" procedendo all'assegnazione gratuita a favore dei benefi ciari di n. 10.104.787 azioni ordinarie di Fincantieri a seguito della verifi ca del grado di raggiungimento dei specifi ci obiettivi di performance a suo tempo stabiliti (EBITDA per un peso pari al 70% e il "Total
Tale riserva risulta iscritta a seguito dell'aumento del Capitale Sociale avvenuto in occasione della quotazione sul Mercato
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
|---|---|---|
| Di pertinenza della Capogruppo | ||
| Capitale Sociale | 862.981 | 862.981 |
| Riserva di azioni proprie in portafoglio | (5.277) | (5.277) |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 110.499 | 110.499 |
| Riserva legale | 51.189 | 40.289 |
| Riserva di copertura | (4.666) | 15.271 |
| Riserva fair value di attività fi nanziarie | (395) | (394) |
| Riserva di traduzione | (129.135) | (137.916) |
| Altre riserve e Utili non distribuiti | 314.533 | 269.387 |
| Utile/(Perdita) del periodo | 15.856 | 72.440 |
| 1.215.585 | 1.227.280 | |
| Di pertinenza di Terzi | ||
| Capitale e riserve | 18.821 | 22.504 |
| Riserva fair value di attività fi nanziarie | (10) | (11) |
| Riserva di traduzione | 6.945 | 6.515 |
| Utile/(Perdita) del periodo | (3.829) | (3.318) |
| 21.927 | 25.690 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 1.237.512 | 1.252.970 |
(euro/migliaia)
La riserva negativa ammonta a euro 5.277 migliaia e accoglie il valore delle azioni proprie a servizio del piano di incentivazione denominato "Performance Share Plan 2016-2018" della Società (descritto più dettagliatamente nella Nota 29) da ef ettuarsi ai sensi dell'art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014, nel rispetto della delibera dell'Assemblea degli Azionisti della Società del 19 maggio 2017. Nel corso del 2017 la Capogruppo ha acquistato 4.706.890 azioni proprie ordinarie (pari allo 0,28% del Capitale Sociale) per un controvalore di euro 5.277 migliaia.
Come riportato nel commento al Capitale Sociale, a seguito della delibera del CdA del 27 giugno 2019 di attribuzione delle azioni a valere sul 1° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018" si procederà all'assegnazione di azioni proprie in portafoglio per numero 2.572.497 azioni. La consegna delle azioni avverrà entro il 31 luglio 2019.
Di seguito si riporta una riconciliazione tra il numero delle azioni emesse e il numero di azioni in circolazione della Capogruppo al 30 giugno 2019.
| N° azioni | |
|---|---|
| Azioni ordinarie emesse | 1.692.119.070 |
| meno: azioni proprie acquistate |
(4.706.890) |
| Azioni ordinarie in circolazione 31.12.2018 1.687.412.180 | |
| Variazioni 2019 - Azioni ordinarie emesse - meno: azioni proprie acquistate |
- - |
| Azioni ordinarie emesse | 1.692.119.070 |
| meno: azioni proprie acquistate | (4.706.890) |
| Azioni ordinarie in circolazione al 30.06.2019 |
1.687.412.180 |
telematico Azionario di Borsa Italiana S.p.A. (MTA) del 3 luglio 2014. La Riserva sovrapprezzo azioni è stata iscritta al netto dei costi di quotazione sostenuti riferibili all'aumento di capitale, imputati a Patrimonio Netto per un importo di euro 11.072 migliaia (al netto dell'ef etto fi scale), in ossequio a quanto disposto dallo IAS 32.
Tale voce accoglie la variazione della componente di copertura ef cace degli strumenti derivati valutati al fair value.
La Riserva di traduzione riguarda le dif erenze cambio da conversione in Euro dei bilanci delle società operanti in aree diverse dall'Euro.
Tale voce include prevalentemente: i) gli utili eccedenti le quote attribuite alla riserva legale e distribuibili agli Azionisti sotto forma di dividendi; ii) gli utili e le perdite attuariali sui piani per benefi ci ai dipendenti; iii) la Riserva relativa al piano di incentivazione del management in azioni.
L'Assemblea ordinaria degli azionisti del 05 aprile 2019 ha deliberato di destinare l'utile netto dell'esercizio 2018, per euro 16.874 migliaia, alla distribuzione in favore degli Azionisti di un dividendo di Euro 1 centesimo per ciascuna delle azioni che risulteranno in circolazione alla data di stacco cedola (15 aprile 2019), escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data. Tale dividendo è stato pagato entro giugno 2019. Si segnala che la variazione della voce è riconducibile per euro 265 migliaia all'acquisizione da parte del Gruppo Fincantieri delle quote di minoranza della controllata Vard ef ettuata, in diverse tranches, nel corso del semestre. Nello specifi co, l'acquisto delle quote azionarie di minoranza del Gruppo norvegese da parte
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | |
| Parte ef cace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash fl ow hedge |
(27.607) | 7.737 | (19.870) | (54.398) | 15.414 | (38.984) |
| Utili/(Perdite) da rimisurazione passività piani per dipendenti a benefi ci defi niti |
(2.945) | 707 | (2.238) | 704 | (169) | 535 |
| Utili/(Perdite) derivanti da variazioni di altre componenti del Conto economico complessivo da partecipazioni valutate a equity |
||||||
| Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di società estere |
10.338 | (1.127) | 9.211 | 13.228 | 2.759 | 15.987 |
| TOTALE ALTRI UTILI/(PERDITE) | (20.214) | 7.317 | (12.897) | (40.466) | 18.004 | (22.462) |
| Patrimonio netto | Conto economico | |||
|---|---|---|---|---|
| Lordo | Imposte | Netto | ||
| 01.01.2018 | 131.697 | (39.061) | 92.636 | |
| Variazione di fair value | 24.968 | (9.765) | 15.203 | |
| Utilizzi | (131.697) | 39.061 | (92.636) | 92.636 |
| Altri proventi/(oneri) per coperture rischi | (90.215) | |||
| Proventi/(oneri) fi nanziari derivati di negoziazione e componente tempo derivati di copertura |
(18.361) | |||
| 31.12.2018 | 24.968 | (9.765) | 15.203 | (15.940) |
| Variazione di fair value | (27.607) | 7.737 | (19.870) | |
| Utilizzi | (24.968) | 9.765 | (15.203) | 15.203 |
| Altri proventi/(oneri) per coperture rischi | (13.782) | |||
| Proventi/(oneri) fi nanziari derivati di negoziazione e componente tempo derivati di copertura |
(29.758) | |||
| 30.06.2019 | (27.607) | 7.737 | (19.870) | (28.337) |
(euro/migliaia)
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| Parte ef cace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash fl ow hedge generata nel periodo |
(2.639) | 7.986 |
| Parte ef cace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash fl ow hedge riclassifi cata a Conto Economico |
(24.968) | (62.384) |
| Parte ef cace di Utili/(Perdite) su strumenti di copertura in una copertura di fl ussi fi nanziari |
(27.607) | (54.398) |
| Ef etto fi scale relativo alle Altre componenti di Conto Economico complessivo |
7.737 | 15.414 |
| Totale altri utili/(perdite) al netto dell'ef etto fi scale | (19.870) | (38.984) |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
| Contenziosi Garanzia Indennità legali prodotti suppletiva di clientela |
Riorganizzazione aziendale |
Oneri e rischi diversi 17.067 |
Totale 126.523 |
|---|---|---|---|
| Quota non corrente 73.483 35.919 54 |
|||
| Quota corrente 1.750 4.843 |
894 | 1.206 | 8.693 |
| 01.01.2019 75.233 40.762 54 |
894 | 18.273 | 135.216 |
| Aggregazioni aziendali | |||
| Altre variazioni 1 4 |
1 | 1 | 7 |
| Accantonamenti 16.253 7.270 |
1.019 | 24.542 | |
| Utilizzi (57.473) (11.203) (12) |
(6.225) | (74.913) | |
| Assorbimenti (194) (4.460) |
(730) | (5.384) | |
| Dif erenze cambio 44 88 |
23 | 153 | 308 |
| 30.06.2019 33.864 32.461 42 |
918 | 12.491 | 79.776 |
| Quota non corrente 32.041 26.739 42 |
12.038 | 70.860 | |
| Quota corrente 1.823 5.722 |
918 | 453 | 8.916 |
della controllata Fincantieri Oil & Gas che, al 31 dicembre 2018 possedeva direttamente il 97,22% del capitale di Vard Holdings Limited, è avvenuto mediante successive acquisizioni azionarie sul mercato che hanno portato la quota di partecipazione al 97,44% a fi ne semestre. Tale operazione non modifi ca l'area di consolidamento del Gruppo Fincantieri in quanto la controllata Vard era già consolidata integralmente; la variazione della percentuale di possesso sopra descritta deve essere considerata come un'"operazione tra soci" in cui il dif erenziale tra il valore dell'acquisizione e il valore contabile della quota di terzi acquisita non è rilevato a conto economico bensì a patrimonio netto di Gruppo. La Riserva relativa al piano di incentivazione del management in azioni si è movimentata
per la quota di costi del personale, benefi ciario del piano, maturata nel primo semestre 2019 (euro 2.760 migliaia). Per maggiori dettagli sul piano di incentivazione si rimanda alla nota 29.
La variazione rispetto al 31 dicembre 2018 è da attribuirsi per euro (173) migliaia all'ef etto dell'acquisto delle quote aggiuntive di VARD, come sopra descritto.
Il valore degli altri Utili/Perdite, così come riportato nel Conto economico complessivo, è così dettagliato:
Di seguito si evidenzia una riconciliazione della Riserva di Cash fl ow hedge e l'ef etto economico complessivo degli strumenti derivati:
Tale utilizzo è stato contabilizzato a conto economico per euro 5,0 milioni nella voce relative alle imposte degli esercizi precedenti e per euro 0,6 milioni nella voce costi diversi di gestione. Il fondo Garanzia prodotti rappresenta l'accantonamento a fronte di oneri stimati in relazione all'espletamento di lavori di garanzia, contrattualmente dovuti, relativi a navi consegnate. Il periodo di garanzia si riferisce normalmente a uno o due anni successivi alla consegna, ma in alcuni casi può riferirsi a periodi di garanzia più lunghi. I fondi Oneri e rischi diversi includono fondi per rischi di bonifi che ambientali per euro 5.203 migliaia, mentre per il residuo fronteggiano controversie di varia natura, prevalentemente contrattuale, tecnica e fi scale, che possono risolversi, giudizialmente o transattivamente, con oneri a carico del Gruppo.
Gli Accantonamenti al fondo per contenziosi legali includono principalmente: i) gli stanziamenti cautelativi collegati alle pretese risarcitorie derivanti dall'esposizione all'amianto intentate da parte di dipendenti, autorità o terzi; ii) altri stanziamenti residui relativi ai contenziosi legali per cause lavoro, fornitori ed altre cause legali.
Gli utilizzi del fondo per contenziosi legali includono euro 31,5 milioni per l'accordo transattivo legato al contenzioso "Serene", a seguito del quale tutti i procedimenti esecutivi dei lodi inglesi si sono estinti così come gli altri procedimenti pendenti in altre giurisdizioni.
Gli utilizzi relativi agli altri fondi oneri e rischi diversi includono euro 5,6 milioni relativi agli esborsi in seguito alla defi nizione mediante l'accertamento con adesione della verifi ca fi scale sull'esercizio 2013.
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
con quella attesa dell'obbligazione. Le ipotesi adottate sono in linea con quelle utilizzate per il bilancio al 31 dicembre 2018 con il solo adeguamento del tasso di attualizzazione alla rilevazione di fi ne giugno 2019 (0,94%).
L'importo del TFR iscritto in bilancio è oggetto di un calcolo attuariale secondo il metodo della proiezione unitaria del credito, utilizzando per l'attualizzazione un tasso di interesse che rifl etta il rendimento di mercato di titoli con scadenza coerente
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
|---|---|---|
| Saldo iniziale | 56.830 | 58.929 |
| Aggregazioni aziendali | ||
| Interessi sull'obbligazione | 618 | 724 |
| (Utili)/Perdite attuariali | 2.945 | (1.694) |
| Utilizzi per indennità corrisposte e per anticipazioni | (955) | (1.501) |
| Trasferimenti di personale e altri movimenti | 3 | 373 |
| Dif erenze cambio | 1 | (1) |
| Saldo fi nale | 59.441 | 56.830 |
| Attività a servizio dei piani | (25) | (24) |
| Saldo fi nale | 59.416 | 56.806 |
in scadenza nei prossimi 12 mesi.
La voce Debiti fi nanziari per leasing IFRS 16 si riferisce alla quota non corrente della passività fi nanziaria per canoni a scadere relativi a contratti di leasing rientranti nell'ambito di applicazione del principio IFRS 16 applicato a decorrere dal 1 gennaio 2019. Si rimanda alla nota 6 per il dettaglio relativo ai Diritti d'uso collegati.
La voce Derivati passivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza oltre 12 mesi (Livello 2).
Con riferimento ai fi nanziamenti non correnti da banche, si segnala che nel primo semestre 2019, la Capogruppo ha acceso due nuovi fi nanziamenti chirografari a medio-lungo termine, il primo per un importo di euro 30 milioni, rimborsabile in un'unica soluzione a febbraio 2022, il secondo per un importo pari a euro 30 milioni, rimborsabile in un'unica soluzione a maggio 2024.
Al 30 giugno 2019, sono stati riclassifi cati da quota non corrente a quota corrente euro 68 milioni di fi nanziamenti da banche
| 30.06.2019 | 31.12.2018 |
|---|---|
| Finanziamenti da banche - quota non corrente | 744.851 | 760.448 |
|---|---|---|
| Finanziamenti da Banca BIIS - quota non corrente | 777 | 4.762 |
| Altri debiti verso altri fi nanziatori | 5.802 | 6.078 |
| Debiti fi nanziari per leasing IFRS 16 – quota non corrente | 70.550 | |
| Finanziamenti da società di leasing | 24 | 26 |
| Derivati passivi | 15.272 | 21.414 |
| TOTALE PASSIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI | 837.276 | 792.728 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce in oggetto è dettagliata come segue:
per l'innovazione che negli anni successivi saranno accreditati a Conto economico con il progredire degli ammortamenti.
La voce Contributi in conto capitale risulta costituita principalmente dai risconti sui contributi in conto impianti e sui contributi
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
|---|---|---|
| Contributi in conto capitale | 25.279 | 24.242 |
| Altre passività | 5.058 | 6.933 |
| Firm commitment | 239 | 962 |
| TOTALE ALTRE PASSIVITÀ NON CORRENTI | 30.576 | 32.137 |
(euro/migliaia)
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Altri debiti accoglie i debiti verso l'Erario per ritenute IRPEF da versare e i debiti verso creditori diversi per premi assicurativi, per contributi alla ricerca ricevuti a titolo di anticipo, per quote da versare a fondi di previdenza complementare dei dipendenti, per depositi cauzionali e per passività diverse relative a vertenze in fase di liquidazione. La voce Firm commitment si riferisce al fair value dell'elemento coperto in una relazione di fair value hedge utilizzata dal Gruppo per il trattamento contabile delle relazioni di copertura sul rischio cambio relativo ai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale.
La voce Debiti verso fornitori per reverse factoring accoglie i debiti verso i fornitori che hanno ceduto la propria posizione creditoria nei confronti di Fincantieri a Società di factoring.
La voce Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale si riferisce al debito per contributi, a carico dell'Azienda e dei dipendenti, dovuti all'INPS, attinenti le retribuzioni del mese di giugno, e per contributi sugli accertamenti di fi ne periodo. La voce Altri debiti verso il personale accoglie al 30 giugno 2019 gli ef etti degli stanziamenti ef ettuati per ferie non godute e retribuzioni dif erite.
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
| Debiti verso fornitori | 1.405.705 | 1.471.101 |
| Debiti verso fornitori per reverse factoring | 418.113 | 377.487 |
| Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale | 39.942 | 37.327 |
| Altri debiti verso il personale per retribuzioni dif erite | 104.883 | 76.454 |
| Altri debiti | 78.947 | 84.335 |
| Altri debiti verso Controllante (consolidato fi scale) | 80.482 | 47.459 |
| Debiti per imposte indirette | 19.614 | 18.007 |
| Firm commitments | 250 | 697 |
| Ratei diversi passivi | 2.068 | 2.576 |
| Risconti diversi passivi | 1.419 | 847 |
| TOTALE DEBITI COMMERCIALI E ALTRE PASSIVITÀ CORRENTI | 2.151.423 | 2.116.290 |
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
parte delle banche ai covenant relativi al patrimonio netto e all'attivo circolante netto. Al 30 giugno 2019, le Altre passività fi nanziarie a breve verso banche, si riferiscono per euro 155 milioni da utilizzi di linee committed, di cui euro 140 milioni af erenti alla Capogruppo e non utilizzati al 31 dicembre 2018, e per euro 166 milioni di linee uncommitted, di cui euro 30 milioni utilizzati dalla Capogruppo.
Al 30 giugno 2019 risultano inoltre utilizzati euro 219 milioni di Commercial Paper emessi nell'ambito del programma Euro-Commercial Paper Step Label, strutturato a fi ne 2017, per l'emissione di titoli a breve termine unsecured. L'importo massimo dei titoli emettibili nell'ambito di tale programma è pari a euro 500 milioni.
Il fair value degli strumenti fi nanziari derivati è stato calcolato considerando i parametri di mercato ed utilizzando modelli di valutazione ampiamente dif usi in ambito fi nanziario (Livello 2).
Al 30 giugno 2019 la voce fi nanziamenti da banche – construction loans include l'utilizzo di euro 260 milioni di construction loans da parte di FINCANTIERI S.p.A. e per euro 232 milioni da parte del gruppo VARD. La variazione rispetto al 31 dicembre 2018 è da ricondursi principalmente al rimborso dei construction loan a seguito delle consegne di commesse Cruise ed Of shore e Navi speciali ef ettuate dal Gruppo nel periodo. Si evidenzia che nel corso del periodo la Capogruppo ha sottoscritto nuove linee per construction fi nancing per euro 575 milioni con primari istituti di credito internazionali. Le linee in essere al 30 giugno 2019 risultano così pari a circa euro 1.607 milioni.
Con riferimento ai fi nanziamenti di Vard Group AS con Innovation Norge e alle linee di credito per construction loans con DNB e Sparebanken 1 SMN che prevedono dei covenant, si segnala che al 30 giugno 2019 Vard Group AS ha ottenuto la rinuncia da
| Debiti per obbligazioni emesse e commercial paper | 219.200 | 231.000 |
|---|---|---|
| Finanziamenti da banche – quota corrente | 105.669 | 51.544 |
| Finanziamenti da Banca BIIS – quota corrente | 7.896 | 7.751 |
| Finanziamenti da banche – construction loans | 492.114 | 632.482 |
| Altre passività fi nanziarie a breve verso banche | 321.288 | 195.930 |
| Altri debiti verso altri fi nanziatori – quota corrente | 1.015 | 906 |
| Debiti a vista verso banche | 468 | 1.287 |
| Debiti verso società a controllo congiunto | 1.964 | 1.716 |
| Finanziamenti da società di leasing – quota corrente | 21 | 210 |
| Debiti fi nanziari per leasing IFRS 16 – quota corrente | 17.138 | |
| Fair Value opzioni su partecipazioni | 19.508 | 19.389 |
| Derivati passivi | 10.822 | 37.880 |
| Ratei per interessi passivi | 3.721 | 2.751 |
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
|---|---|---|
| Debiti per obbligazioni emesse e commercial paper | 219.200 | 231.000 |
| Finanziamenti da banche – quota corrente | 105.669 | 51.544 |
| Finanziamenti da Banca BIIS – quota corrente | 7.896 | 7.751 |
| Finanziamenti da banche – construction loans | 492.114 | 632.482 |
| Altre passività fi nanziarie a breve verso banche | 321.288 | 195.930 |
| Altri debiti verso altri fi nanziatori – quota corrente | 1.015 | 906 |
| Debiti a vista verso banche | 468 | 1.287 |
| Debiti verso società a controllo congiunto | 1.964 | 1.716 |
| Finanziamenti da società di leasing – quota corrente | 21 | 210 |
| Debiti fi nanziari per leasing IFRS 16 – quota corrente | 17.138 | |
| Fair Value opzioni su partecipazioni | 19.508 | 19.389 |
| Derivati passivi | 10.822 | 37.880 |
| Ratei per interessi passivi | 3.721 | 2.751 |
| TOTALE DEBITI E PASSIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI | 1.200.824 | 1.182.846 |
La voce acquisti, prestazioni di servizi e costi
| (euro/migliaia) | |||
|---|---|---|---|
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | diversi risulta dettagliabile come segue: | |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 1.564.255 | 1.201.124 | |
| Variazione dei lavori in corso su ordinazione | 1.239.449 | 1.271.486 | (euro/migliaia) |
| Ricavi della gestione | 2.803.704 | 2.472.610 | |
| Plusvalenze da alienazione | 36 | 145 | |
| Ricavi e proventi diversi | 29.834 | 43.135 | |
| Contributi da Stato ed Enti Pubblici | 3.294 | 11.051 | |
| Altri ricavi e proventi | 33.164 | 54.331 | |
| TOTALE RICAVI E PROVENTI | 2.836.868 | 2.526.941 | |

| (97.699) (17.127) (13.892) 2.560 |
(96.594) (17.856) (13.793) 1.760 |
|---|---|
| (384.795) | (357.873) |
| 30.06.2019 | 30.06.2018 |
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| Materie prime sussidiarie e di consumo | (1.345.775) | (1.257.259) |
| Servizi | (621.483) | (569.769) |
| Godimento beni di terzi | (15.771) | (22.180) |
| Variazione delle rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo | (5.687) | 24.231 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione | (107.798) | (14.839) |
| Costi diversi di gestione | (18.464) | (17.227) |
| Costi per materiali e servizi capitalizzati su immobilizzazioni | 7.204 | 43 |
| TOTALE ACQUISTI, PRESTAZIONI DI SERVIZI E COSTI DIVERSI | (2.107.774) | (1.857.000) |
| La voce Costi diversi di gestione include minusvalenze da realizzo di attività non |
correnti per euro 560 migliaia (euro 662 migliaia al 30 giugno 2018). |
oneri sociali e previdenziali a carico del Gruppo, delle liberalità e delle spese di trasferta forfettarie.
Il costo del personale rappresenta l'onere totale sostenuto per il personale dipendente; è comprensivo delle retribuzioni, dei relativi
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Si rimanda alla Nota 31 per maggiori dettagli relativi all'informativa di settore.
Al 30 giugno 2019 il numero di dipendenti del Gruppo Fincantieri risulta così distribuito:
| (numero) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| Occupazione a fi ne periodo: | ||
| Totale a fi ne periodo | 19.725 | 19.375 |
| - di cui Italia | 8.941 | 8.447 |
| - di cui Capogruppo | 8.091 | 7.705 |
| - di cui VARD | 8.863 | 8.984 |
| Occupazione media retribuita | 19.350 | 19.313 |
| - di cui Italia | 8.632 | 8.186 |
| - di cui Capogruppo | 7.927 | 7.613 |
| - di cui VARD | 8.675 | 9.007 |
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| Ammortamenti: | ||
| - ammortamenti attività immateriali | (26.343) | (23.235) |
| - ammortamenti diritti d'uso | (7.648) | |
| - ammortamento immobili, impianti e macchinari | (42.775) | (42.460) |
| Svalutazioni: | ||
| - svalutazione avviamento | (394) | |
| - svalutazione attività immateriali | (367) | |
| - svalutazione immobili, impianti e macchinari | (25) | (24) |
| Totale ammortamenti e svalutazioni | (77.552) | (65.719) |
| Accantonamenti: | ||
| - svalutazione crediti | (545) | (274) |
| - svalutazione attività contrattuali | (12.763) | |
| - accantonamenti per rischi ed oneri | (24.671) | (40.519) |
| - assorbimento fondi rischi e svalutazione | 7.869 | 2.913 |
| Totale accantonamenti | (30.110) | (37.880) |
La svalutazione della attività contrattuali fa riferimento alla svalutazione ef ettuata sui Lavori in corso su ordinazione, riclassifi cati tra le immobilizzazioni materiali, commentata in Nota 7.
Il dettaglio degli ammortamenti e svalutazioni è riportato nei prospetti di cui alle Note 5 e 6.
Il dettaglio degli accantonamenti è riportato nei prospetti di cui alle Note 9, 13 e 18.
riconosciuti a Banca BIIS (ricompresi per pari importo negli oneri fi nanziari) nel quadro delle operazioni con cui sono stati erogati i contributi pubblici spettanti. I proventi fi nanziari includono per euro 162 migliaia (euro 305 migliaia nel primo semestre 2018) gli interessi formalmente pagati dallo Stato alla Capogruppo, ma sostanzialmente
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
|---|---|---|
| PROVENTI FINANZIARI | ||
| Interessi e altri proventi da attività fi nanziarie | 210 | 1.182 |
| Proventi da operazioni di fi nanza derivata | 73 | |
| Interessi e commissioni da banche e altri proventi | 7.315 | 4.102 |
| Utili su cambi | 12.759 | 21.544 |
| Totale proventi fi nanziari | 20.284 | 26.901 |
| ONERI FINANZIARI | ||
| Interessi e commissioni a società a controllo congiunto | (29) | (3) |
| Interessi e commissioni a controllanti | (613) | (364) |
| Oneri da operazioni di fi nanza derivata | (28.740) | (6.277) |
| Interessi su fondo benefi ci a dipendenti | (395) | (342) |
| Interessi e commissioni su obbligazioni emesse e commercial papers | (288) | (6.046) |
| Interessi e commissioni su construction loans | (9.189) | (11.684) |
| Interessi e commissioni a banche e altri oneri | (22.036) | (21.282) |
| Interessi e commissioni passive da parti correlate | (1.345) | |
| Interessi passivi su leasing IFRS 16 | (1.675) | |
| Perdite su cambi | (16.223) | (32.828) |
| Totale oneri fi nanziari | (80.533) | (78.826) |
| TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI | (60.249) | (51.925) |
Le imposte sul reddito sono state calcolate sulla base del risultato del periodo. Relativamente all'andamento delle imposte dif erite si rimanda a quanto riportato alla Nota 11.
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Di seguito viene riportata la Posizione fi nanziaria netta consolidata così come viene monitorata dal Gruppo.
Posizione fi nanziaria netta e la Posizione fi nanziaria netta ESMA.

Al fi ne di adempiere alla comunicazione Consob n. DEM/6064293/2006 la tabella seguente riporta la riconciliazione tra la
| Posizione fi nanziaria netta | (724.197) | (494.291) |
|---|---|---|
| Crediti fi nanziari non correnti | (71.578) | (63.133) |
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
|---|---|---|
| Posizione fi nanziaria netta | (724.197) | (494.291) |
| Crediti fi nanziari non correnti | (71.578) | (63.133) |
| Construction loans | (492.114) | (632.482) |
| Posizione fi nanziaria netta ESMA | (1.287.889) | (1.189.906) |
si precisa che nel corso del primo semestre del 2019 non sono state concluse operazioni atipiche e/o inusuali.
Le operazioni infragruppo, quelle con Fintecna e sue controllate, con Cassa Depositi e Prestiti e sue controllate e con le controllate del MEF, ed in genere con le altre parti correlate non sono qualifi cabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nell'ordinario corso delle attività del Gruppo Fincantieri ed essendo realizzate in ogni caso secondo logiche di mercato.
Le operazioni sono dettagliate nelle tabelle che seguono.
Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006,
(*) La voce Acconti è inclusa nelle rimanenze di magazzino, come dettagliato in Nota 12.
(*) La voce Acconti è inclusa nelle rimanenze di magazzino, come dettagliato in Nota 12.
(euro/migliaia)
| 30.06.2019 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti finanziari non correnti |
Crediti finanziari correnti |
Acconti* | Crediti commerciali e altre attività correnti |
Crediti commerciali e altre attività non correnti |
Debiti finanziari non correnti |
Debiti finanziari correnti |
Debiti commerciali e altre passività correnti |
|
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 3.212 | (35.160) (33.149) (80.480) | ||||||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | 3.212 | (35.160) (33.149) (80.480) | ||||||
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 107.922 | (1.949) | (619) | |||||
| UNIFER NAVALE S.r.l. | 1.491 | (535) | ||||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
8.400 | 212 | 40.399 | |||||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 5.848 | (983) | ||||||
| CONSORZIO F.S.B. | 12 | |||||||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 149 | (466) | ||||||
| PERGENOVA S.C.p.A. | 30.968 | (10.574) | ||||||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
4 | (17) | ||||||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLO CONGIUNTO | 8.400 | 216 | 1.491 185.298 | (1.966) | (13.177) | |||
| GRUPPO PSC | 1.606 | 31 | (7.262) | |||||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | 308 | |||||||
| OLYMPIC CHALLENGER KS | 722 | 48 | ||||||
| BREVIK TECHNOLOGY AS | 190 | |||||||
| MØKSTER SUPPLY KS | 635 | |||||||
| DOF ICEMAN AS | 3.426 | |||||||
| CSS DESIGN | 790 | |||||||
| ISLAND DILIGENCE AS | 4.382 | 26 | ||||||
| CASTOR DRILLING SOLUTION AS | 203 | |||||||
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS | 7 | |||||||
| TOTALE SOCIETÀ COLLEGATE | 9.355 | 284 | 1.606 | 339 | 790 | (7.262) | ||
| SACE S.p.A. | (11) | |||||||
| GRUPPO TERNA | 55 | |||||||
| VALVITALIA S.p.A. | 1.725 | 5 | (1.428) | |||||
| FONDO PENSIONE COMPL. PER I DIRIGENTI DELLA SOCIETÀ FINCANTIERI S.p.A. |
(1.025) | |||||||
| FONDO NAZ. PENSIONE COMPL. COMETA |
(4.364) | |||||||
| SOLID. VENETO - FONDO PENSIONE | (102) | |||||||
| TOTALE GRUPPO CDP | 1.725 | 60 | (6.930) | |||||
| GRUPPO LEONARDO | 192.742 | 8.037 | (5.396) | |||||
| GRUPPO ENI | 867 | (3) | ||||||
| GRUPPO ENEL | ||||||||
| SOCIETÀ CONTROLLATE DAL MEF | 32 | (27) | ||||||
| QUANTA S.p.A. | (30) | |||||||
| EXPERIS S.r.l. | ||||||||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 17.755 | 500 197.564 197.845 | 790 (35.160) | (35.115) (113.305) | ||||
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 73.191 27.674 806.976 981.034 31.156 (837.276) (1.200.824) (2.151.423) | |||||||
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 24% | 2% | 24% | 20% | 3% | 4% | 3% | 5% |
(euro/migliaia)
| 31.12.2018 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti finanziari non correnti |
Crediti finanziari correnti |
Acconti* | Crediti commerciali e altre attività correnti |
Crediti commerciali e altre attività non correnti |
Debiti finanziari non correnti |
Debiti finanziari correnti |
Debiti commerciali e altre passività correnti |
|
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 2.926 (40.487) (10.622) (47.459) | |||||||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | 2.926 (40.487) (10.622) (47.459) | |||||||
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 92.326 | (1.702) | (1.269) | |||||
| UNIFER NAVALE S.r.l. | 1.491 | (1.042) | ||||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
8.400 | 86 | 39.528 | |||||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 7.598 | (4.421) | ||||||
| LUXURY INTERIORS FACTORY S.r.l. | (33) | |||||||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLO CONGIUNTO | 8.400 | 86 | 1.491 | 139.452 | (1.702) | (6.765) | ||
| ARSENAL S.r.l. | (34) | |||||||
| GRUPPO PSC | 656 | 18 | (4.423) | |||||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | 306 | |||||||
| OLYMPIC CHALLENGER KS | 176 | |||||||
| BREVIK TECHNOLOGY AS | 182 | |||||||
| MØKSTER SUPPLY KS | 619 | |||||||
| CSS DESIGN | 673 | |||||||
| ISLAND DILIGENCE AS | 4.072 | |||||||
| TOTALE SOCIETÀ COLLEGATE | 5.049 | 656 | 673 | 324 | (4.457) | |||
| SACE FCT | 11 | (54) | ||||||
| GRUPPO TERNA | 12 | |||||||
| VALVITALIA S.p.A. | 1.843 | 17 | (1.593) | |||||
| FONDO PENSIONE COMPL. PER I DIRIGENTI DELLA SOCIETÀ FINCANTIERI S.p.A. |
(1.199) | |||||||
| FONDO NAZ. PENSIONE COMPL. COMETA |
(3.651) | |||||||
| SOLID. VENETO - FONDO PENSIONE | (93) | |||||||
| TOTALE GRUPPO CDP | 1.843 | 28 | (6.578) | |||||
| GRUPPO LEONARDO | 197.748 | 1.967 | (1.528) | |||||
| GRUPPO ENI | 613 | 212 | ||||||
| GRUPPO ENEL | (1) | |||||||
| SOCIETÀ CONTROLLATE DAL MEF | (23) | |||||||
| QUANTA S.p.A. | (34) | |||||||
| EXPERIS S.r.l. | (9) | |||||||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 13.449 | 86 201.738 | 673 145.310 (40.487) (12.324) (66.642) | |||||
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 97.901 48.688 449.160 | 31.811 1.062.377 (792.728) (1.182.846) (2.116.290) | ||||||
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 14% | 0% | 45% | 2% | 14% | 5% | 1% | 3% |
| 30.06.2019 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione |
Altri ricavi e proventi |
Acquisti e prestazioni di servizi e costi diversi |
Proventi finanziari |
Oneri finanziari |
|
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 74 | (45) | (513) | ||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | 74 | (45) | (513) | ||
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 95.262 | 328 | (348) | (29) | |
| UNIFER NAVALE S.r.l. | (5.035) | ||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
4.138 | 1.737 | 126 | ||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 18 | 83 | (69) | ||
| CONSORZIO F.S.B. | 23 | 84 | (103) | ||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 45 | (362) | |||
| PERGENOVA S.C.p.A. | 2.929 | 69 | (7.248) | ||
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. | 2 | (1.179) | |||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLO CONGIUNTO | 102.415 | 2.303 | (14.344) | 126 | (29) |
| GRUPPO PSC | 94 | (11.650) | 4 | ||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | (1.178) | ||||
| ARSENAL S.r.l. | |||||
| BREVIK TECHNOLOGY AS | |||||
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS | |||||
| DOF ICEMAN AS | |||||
| TOTALE SOCIETÀ COLLEGATE | 94 | (12.828) | 4 | ||
| CDP IMMOBILIARE S.r.l. | |||||
| SACE S.p.A. | (1.243) | ||||
| SACE FCT | 31 | (102) | |||
| GRUPPO TERNA | (54) | ||||
| VALVITALIA S.p.A. | 71 | (7.401) | |||
| TOTALE GRUPPO CDP | 102 | (7.455) | (1.345) | ||
| GRUPPO LEONARDO | 46 | 6.494 | (38.014) | ||
| GRUPPO ENI | 13.848 | 63 | (752) | ||
| GRUPPO ENEL | (2) | ||||
| SOCIETA' CONTROLLATE DAL MEF | 26 | (358) | |||
| QUANTA S.p.A. | (15) | ||||
| EXPERIS S.r.l. | (12) | ||||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 116.335 | 9.130 | (73.825) | 130 | (1.887) |
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 2.803.704 | 33.164 (2.107.774) | 20.284 | (80.533) | |
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 4% | 28% | 4% | 1% | 2% |
| 30.06.2018 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione |
Altri ricavi e proventi |
Acquisti e prestazioni di servizi e costi diversi |
Proventi finanziari |
Oneri finanziari |
|
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | (43) | (565) | |||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | (43) | (565) | |||
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 108.001 | 395 | (935) | (3) | |
| UNIFER NAVALE S.r.l. | (3.226) | ||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
|||||
| CAMPER & NICHOLSONS INTERNATIONAL SA | 8 | ||||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 92 | 155 | (1.163) | ||
| CONSORZIO F.S.B. | |||||
| LUXURY INTERIORS FACTORY S.r.l. | 3 | (396) | |||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLO CONGIUNTO | 108.093 | 553 | (5.720) | 8 | (3) |
| ARSENAL S.r.l. | (12) | ||||
| BREVIK TECHNOLOGY AS | 1 | ||||
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS | 4 | ||||
| DOF ICEMAN AS | 432 | ||||
| TOTALE SOCIETÀ COLLEGATE | (12) | 437 | |||
| CDP IMMOBILIARE S.r.l. | (379) | ||||
| SACE S.p.A. | (1.545) | ||||
| SACE FCT | 15 | ||||
| VALVITALIA | 28 | (2.962) | |||
| ALTRE | 18 | ||||
| TOTALE GRUPPO CDP | 61 | (3.341) | (1.545) | ||
| GRUPPO LEONARDO | 11 | (19.225) | |||
| GRUPPO ENI | 191 | (337) | |||
| GRUPPO ENEL | (8) | ||||
| SOCIETÀ CONTROLLATE DAL MEF | (24) | ||||
| QUANTA S.p.A. | (691) | ||||
| EXPERIS S.r.l. | (65) | ||||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 108.295 | 614 | (29.466) | 445 | (2.113) |
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 2.472.610 | 54.331 (1.857.000) | 26.901 | (78.826) | |
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 4% | 1% | 2% | 2% | 3% |
Nel corso del primo semestre 2019 sono stati sostenuti costi per contributi ricompresi nella voce Costo del personale per euro 677 migliaia relativi al Fondo Pensione Complementare per i dirigenti della società FINCANTIERI S.p.A. ed euro 1.023 migliaia al Fondo Nazionale Pensione Complementare Cometa.
Le principali relazioni con le parti correlate includono:
• i rapporti del Gruppo verso Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. nascono dall'accordo sottoscritto nel 2006 con la Marina Militare italiana per la produzione della prima tranche del programma "Rinascimento" (o FREMM). Il programma si riferisce alla costruzione di dieci navi per la Marina italiana, programma sviluppato da Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. con forniture da parte della Società e delle sue controllate per le attività di progettazione e produzione delle navi. I debiti fi nanziari verso Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. al 30 giugno 2019 sono relativi al conto corrente di corrispondenza che la Orizzonte Sistemi Navali S.p.A. detiene presso la Società in forza del contratto di gestione accentrata della tesoreria; • i rapporti del Gruppo verso il gruppo LEONARDO sono relativi ad accordi di fornitura e allestimento dei sistemi di combattimento in relazione alla costruzione di navi militari; • i rapporti del Gruppo verso il Gruppo PSC si riferiscono principalmente a fornitura modello chiavi in mano di impianti di condizionamento (ingegneria, fornitura macchine ventilanti, accessori e condotte, loro installazione a bordo, start up e commissioning);
• i rapporti del Gruppo con la neocostituita società PERGENOVA, jointventure tra Salini Impregilo e Fincantieri, sono fi nalizzati alla ricostruzione del ponte sul fi ume Polcevera a Genova;
• i rapporti con la joint venture CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. tra Fincantieri e CSSC, prime contractor per la costruzione presso il cantiere cinese del gruppo CSSC di nuove navi da crociera, si riferiscono ad attività di fornitura di servizi specialistici e componentistica a supporto dei cantieri di CSSC;
• in relazione ai rapporti con il gruppo ENI nel 2018 è stato perfezionato l'accordo quadro nell'ambito del quale sono stati avviati degli studi per nuove tecnologie legate alla valorizzazione del gas, alcuni dei quali completati nell'anno. Per il residuo si riferiscono principalmente a cessioni di prodotti e servizi e ad acquisti di carburanti con ENI S.p.A.;
• costi e ricavi o crediti e debiti verso le altre parti correlate al 30 giugno 2018 si riferiscono principalmente ad attività di prestazioni di servizio o fornitura di beni funzionali al processo produttivo.
Si segnala inoltre la seguente operazione conclusa ai sensi dell'art. 13, comma 3, lettera C del Regolamento Consob Parti correlate:
• la concessione a FINCANTIERI S.p.A., nel mese di maggio 2019, con scadenza marzo 2021, da parte di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. di una "Revolving Credit Facility" per un importo massimo pari a euro 100 milioni a copertura di fabbisogni fi nanziari per attività ordinarie e per il fi nanziamento di programmi di ricerca, sviluppo e innovazione per gli esercizi 2018-2021. Tale linea di credito al 30 giugno 2019 non risulta utilizzata.
Si segnalano inoltre tre accordi di Manleva esportatore sottoscritti da FINCANTIERI S.p.A. a favore di SIMEST S.p.A. quali operazioni standard di minore rilevanza.
Nell'ambito delle operazioni standard di minore rilevanza, si segnala infi ne la concessione a Fincantieri S.p.A. nel mese di giugno 2019 da parte del Mediocredito Centrale, di una linea di credito revolving della durata di cinque anni a copertura di fabbisogni fi nanziari per attività ordinarie.
Inoltre, nel periodo sono stati riconosciuti dalla Capogruppo compensi agli Amministratori, ai Sindaci, ai Direttori Generali e agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche per complessivi euro 2.750 migliaia, di cui euro 1.081 migliaia
ricompresi nel costo del lavoro ed euro 1.669 migliaia nei costi per servizi. Si rimanda di seguito per una dettagliata descrizione del piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan.
In data 19 maggio 2017 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il piano di incentivazione del management a mediolungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2016-2018 (il "Piano") per il management, e il relativo Regolamento. Si ricorda che il progetto era stato precedentemente approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 10 novembre 2016.
Il Piano, articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale, prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei benefi ciari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fi no a un massimo di 50.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifi ci obiettivi di performance relativamente ai trienni 2016-2018 (primo ciclo), 2017-2019 (secondo ciclo) e 2018-2020 (terzo ciclo). Tali obiettivi, per tutti e tre i cicli, sono stati identifi cati nel Total Shareholder Return ("TSR") e nell'EBITDA, in quanto rappresentano criteri oggettivi per misurare la creazione di valore della Società nel lungo periodo.
Il Piano prevede per tutti i benefi ciari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai benefi ciari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, saranno attribuite e consegnate ai benefi ciari entro il 31 luglio 2019, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo saranno attribuite e consegnate rispettivamente
entro il 31 luglio 2020 e 31 luglio 2021.
Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lockup) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai benefi ciari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società.
Con riferimento al primo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai benefi ciari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 15 dicembre 2016, n. 9.101.544 azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A.; per quanto riguarda il secondo ciclo di Piano sono stati assegnati ai benefi ciari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 25 luglio 2017, n. 4.170.706 azioni di FINCANTIERI S.p.A. e, infi ne, con riferimento al terzo e ultimo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai benefi ciari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 22 giugno 2018, n. 3.604.691 azioni della Capogruppo. Gli obiettivi di performance economici e fi nanziari sono composti da due componenti:
a) una componente "market based" (con un peso del 30% sul totale dei diritti assegnati) legata alla misurazione della perfomance di Fincantieri in termini di TSR relativamente all'Indice FTSE ITALY ALL SHARE e al Peer group individuato dalla Società;
b) una componente "non market based" (con un peso del 70% sul totale dei diritti assegnati) legata al raggiungimento degli obiettivi di EBITDA di Gruppo rispetto ai target prefi ssati.
Con riferimento alla componente "market based", il criterio di calcolo utilizzato è il metodo Monte Carlo che, sulla base di opportune ipotesi, ha consentito di defi nire un consistente numero di scenari alternativi nell'arco temporale considerato. A dif erenza dell'obiettivo di perfomance "market based", la componente "non market based" (EBITDA) non è rilevante ai fi ni della stima del fair value, ma viene aggiornato in ogni trimestre per tener conto delle aspettative relative al numero di diritti che potranno maturare in base all'andamento dell'EBITDA rispetto ai target di Piano. Per la stima del numero di diritti al 31
Con riferimento al Performance Share Plan 2016-2018 si segnala che il CdA del 27 giugno 2019 ha deliberato la chiusura del 1° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018" procedendo all'assegnazione gratuita a favore dei benefi ciari di n. 10.104.787 azioni ordinarie di Fincantieri mediante utilizzo delle azioni proprie in portafoglio nel numero di 2.572.497 azioni ed ef ettuando un'emissione di nuove azioni, sempre prive di valore nominale nel numero di 7.532.290 azioni. L'emissione e la consegna delle azioni avverrà entro il 31 luglio 2019.
In data 11 maggio 2018 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il nuovo Performance Share Plan 2019-2021 (il "Piano") per il management, e il relativo Regolamento, il cui impianto è stato defi nito dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 27 marzo 2018.
Il Piano, articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale, prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei benefi ciari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fi no a un massimo di 25.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifi ci obiettivi di performance relativamente ai trienni 2019-2021 (primo ciclo), 2020-2022 (secondo ciclo) e 2021-2023 (terzo ciclo). Il Piano prevede per tutti i benefi ciari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione
delle azioni ai benefi ciari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, saranno attribuite e consegnate ai benefi ciari entro il 31 luglio 2022, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo saranno attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2023 e 31 luglio 2024.
Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lockup) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai benefi ciari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società. Il Gruppo ha introdotto tra gli obiettivi del Piano, oltre al parametro dell'EBITDA e del TSR, già previsti dal Performance Share Plan 2016- 2018, anche un ulteriore parametro, l'indice di sostenibilità, che consente di misurare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che il Gruppo si è dato al fi ne di allinearsi alle best practices europee e alle crescenti aspettative della comunità fi nanziaria sullo sviluppo sostenibile.
I riferimenti per testare il raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità sono rappresentati da parametri di mercato quali il "CDP" (Carbon Disclosure Project) e un secondo rating da parte di un'ulteriore agenzia che valuti l'intero paniere degli aspetti di sostenibilità.
L'assegnazione gratuita del numero di diritti è demandata al Consiglio di Amministrazione, il quale ha anche il potere di individuare il numero e i nominativi dei benefi ciari.
Si riportano gli aggiornamenti del contenzioso in corso rispetto a quanto illustrato nelle note al bilancio consolidato 2018:
In relazione al contenzioso "Serene" in data 7 maggio 2019, Fincantieri e Serena Equity Limited hanno concluso un accordo transattivo, a seguito del quale tutti i procedimenti esecutivi dei lodi inglesi si sono estinti così come gli altri procedimenti pendenti in altre giurisdizioni. Con riferimento al contenzioso "Papanikolaou", promosso dinanzi al Tribunale di Patrasso (Grecia), dal Sig. Papanikolaou e dalla moglie nei confronti della Società, della Minoan Lines ed altri in seguito al sinistro occorso all'attore nel 2007 a bordo della Europa Palace, costruita da Fincantieri: (i) nella causa relativa all'asserita perdita di reddito sino al 2012, la Corte di Cassazione greca si è uniformata alle principali conclusioni formulate nella sentenza d'appello (che aveva riconosciuto la responsabilità di Fincantieri), rinviando però il giudizio alla Corte d'Appello in relazione ad un punto relativamente minore, mentre (ii) la causa relativa alla asserita perdita di reddito dal 2012 al 2052 è attualmente sospesa. L'udienza davanti alla Corte d'Appello di Patrasso nel contesto della prima causa si è tenuta il 14 marzo 2019 e la sentenza è attesa nel terzo/quarto trimestre 2019. Il 12 marzo 2019 si è tenuta un'udienza davanti al Tribunale di Patrasso nel contesto della seconda causa, in occasione della quale Fincantieri si è opposta facendo valere la sospensione del procedimento, in quanto non si è ancora giunti ad una pronuncia defi nitiva in relazione alla prima causa. La sentenza del Tribunale di Patrasso è attesa nel secondo semestre 2019. Con riferimento al contenzioso "Yuzwa", promosso davanti alle Corti Distrettuali della California e della Florida dal Sig. Yuzwa contro Fincantieri, Carnival ed altri per i danni occorsi all'attore a seguito di un incidente a bordo della nave Oosterdam nel 2011, la Corte
d'Appello della Florida ha accolto la richiesta di estromissione di Fincantieri, riconoscendo il difetto di giurisdizione, ed ha in seguito rigettato la richiesta di revisione ed il ricorso straordinario proposti da controparte. I termini per un'eventuale ulteriore impugnazione davanti alla Corte Suprema sono scaduti.
Si tratta di controversie promosse da dipendenti e ex dipendenti di appaltatori e di subappaltatori che vedono coinvolta la Società in applicazione delle previsioni di cui all'art. 1676 c.c. ed all'art. 29 del D.lgs. 276/2003 (c.d. principio della "solidarietà del committente"). Nel corso del 2019 prosegue la defi nizione, sia in sede giudiziale che stragiudiziale, delle vertenze collegate alla problematica dell'amianto.
Il Gruppo è attualmente coinvolto in sei procedimenti penali ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 2001 presso il Tribunale di Gorizia. A gennaio 2014 FINCANTIERI S.p.A. ha ricevuto avviso della richiesta di proroga del termine per le indagini preliminari, ex art. 406 codice di procedura penale, nei confronti dell'ex direttore dello Stabilimento di Monfalcone per la pretesa violazione dell'art. 256, comma 1, lett. a) e b), del D. Lgs. n. 152 del 2006, nonché della Società, indagata ai sensi dell'art. 25-undecies del D.Lgs. n. 231 del 2001, in relazione alla presunta gestione di aree di cernita, deposito temporaneo e stoccaggio di rifi uti pericolosi senza la prescritta autorizzazione presso lo Stabilimento di Monfalcone e all'asserito avvio a smaltimento di tali rifi uti con documentazione che non ne avrebbe consentito la tracciabilità. Nell'ambito di tale procedimento nel mese di ottobre 2017 sono stati notifi cati agli ex Direttori dello Stabilimento di Monfalcone, agli ex Direttori Generali della Società, all'ex Responsabile della Sicurezza e all'ex Responsabile del Personale della Società gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari
dicembre 2017 si è ipotizzato il raggiungimento dell'obiettivo target.
Di seguito viene illustrato, per ciascun ciclo di Piano, l'ammontare del fair value determinato alla data di assegnazione dei diritti ai benefi ciari (grant date).
Grant date N° azioni assegnate Fair value Primo ciclo di Piano 19 maggio 2017 9.101.544 6.866.205 Secondo ciclo di Piano 25 luglio 2017 4.170.706 3.672.432 Terzo ciclo di Piano 22 giugno 2018 3.604.691 3.963.754 per l'ipotesi di reato di cui all'art. 256 comma 1 lett a) e b) D.Lgs. 152/2006 ("Attività di gestione di rifi uti non autorizzata"); nel mese di aprile 2018 è stato notifi cato anche alla Società l'avviso di conclusione delle indagini per l'ipotizzato illecito ex art. 25 undecies D.Lgs. n. 231/2001 ("Reati ambientali"). A settembre 2018 è stato notifi cato il decreto di citazione diretta a giudizio a tutti gli indagati. All'udienza del 6 marzo 2019 il giudice ha pronunciato sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione nei confronti dell'ex Direttore dello Stabilimento di Monfalcone in carica fi no alla data del 30 giugno 2013, degli ex Direttori Generali della Società, dell'ex Responsabile della Sicurezza e dell'ex Responsabile del Personale della Società nonché nei confronti della Società quanto ai fatti accertati nel maggio 2013. Il processo prosegue nei confronti dell'ex Direttore dello Stabilimento in carica dal 1 luglio 2013 e della Società (quanto ai fatti accertati nel febbraio 2015).
Tra marzo e aprile del 2014 sono stati notifi cati gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari a ventuno persone fi siche (tra cui componenti del Consiglio di Amministrazione, dell'Organismo di Vigilanza, e dipendenti della Società alla data dell'evento, di cui alcuni ancora in carica o alle dipendenze della Società) a vario titolo indagate per le ipotesi di reato di "Rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro" e di "Lesioni personali colpose", di cui agli art. 437 e 590 c.p. e di violazione di talune disposizioni di cui al D. Lgs. n. 81 del 2008, nonché alla Società ex art. 25 septies, comma 3, del D. Lgs. n. 231 del 2001, in relazione all'infortunio di un dipendente avvenuto il 13 dicembre 2010 presso lo Stabilimento di Monfalcone durante la fase di sollevamento di due fasci di tubi di ferro. All'udienza preliminare del 18 dicembre 2014 è stato dichiarato il non luogo a procedere nei confronti dei componenti del Consiglio di Amministrazione e dell'Organismo di Vigilanza, nonché dei due Direttori Generali mentre sono stati rinviati a giudizio gli altri dipendenti della Società alla data dell'evento raggiunti dall'avviso di conclusione delle indagini. La Procura della
Repubblica di Gorizia ha impugnato la sentenza di non luogo a procedere innanzi alla Corte di Cassazione la quale, all'esito dell'udienza tenutasi il 20 gennaio 2016, ha rigettato il ricorso confermando la non procedibilità nei confronti dei componenti del Consiglio di Amministrazione e dell'Organismo di Vigilanza, nonché dei due Direttori Generali. All'udienza del 14 luglio 2017 è stata pronunciata sentenza di assoluzione nei confronti della Società. La sentenza è stata appellata dal PM: la prima udienza, originariamente fi ssata per il 10 giugno 2019, è stata rinviata al 16 settembre 2019.
Nel mese di giugno 2018 sono stati notifi cati gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari relative alla gestione e smaltimento dei rifi uti che vede coinvolti una pluralità di soggetti e società tra i quali l'Amministratore Delegato della Società, l'ex direttore e due dipendenti dello Stabilimento di Palermo per l'ipotesi di reato di cui all'art. 452 quaterdecies c.p. ("Attività organizzate per il traf co illecito di rifi uti") e la Società per l'illecito ex art. 25 undecies, co. 2, lett. f) D.Lgs. 231/2001 ("Reati Ambientali"). Con provvedimento d.d. 23 aprile 2019 il Giudice per le Indagini Preliminari, in accoglimento dell'istanza presentata dalle difese dell'Amministratore Delegato della Società, ha disposto l'archiviazione del procedimento nei confronti di quest'ultimo.
FINCANTIERI S.p.A., Fincantieri Oil & Gas S.p.A. e Isotta Fraschini Motori S.p.A. partecipano al consolidato fi scale nazionale di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. anche per il triennio 2019-2021.
La verifi ca fi scale sul 2013 è stata defi nita mediante accertamento con adesione, con esborsi che erano stati già stimati ed accantonati negli esercizi precedenti.
Può essere così dettagliato:
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |
| Utile/(Perdita) del periodo | 12.028 | 14.994 |
| Ammortamenti | 76.766 | 65.694 |
| (Plusvalenze)/minusvalenze nette su cessioni di attività | 524 | (3.174) |
| (Rivalutazioni)/svalutazioni di attività materiali, immateriali e partecipazioni | 3.388 | (1.216) |
| (Rivalutazioni) / svalutazioni di capitale di esercizio | 12.763 | |
| Accantonamenti/(assorbimenti) fondi per rischi e oneri diversi | 19.319 | 37.614 |
| Interessi passivi capitalizzati | ||
| Interessi sul fondo benefi ci a dipendenti | 618 | 388 |
| Interessi attivi di competenza | (7.525) | (5.284) |
| Interessi passivi di competenza | 34.622 | 39.340 |
| Imposte di competenza | 35.600 | 20.016 |
| Piano di incentivazione a lungo termine corrisposto in azioni | 2.760 | 2.068 |
| Ef etto variazione cambi non realizzati | 12.649 | |
| Proventi e oneri fi nanziari da operazioni di fi nanza derivata | ||
| Flusso monetario lordo da attività d'esercizio | 190.863 | 183.089 |
| VARIAZIONI DEL CAPITALE D'ESERCIZIO | ||
| - rimanenze e acconti | 79.563 | (8.686) |
| - lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti | (72.530) | 3.397 |
| - crediti commerciali | 103.823 | 310.653 |
| - altre attività e passività correnti | (15.621) | 16.392 |
| - altre attività e passività non correnti | (39) | (3.288) |
| - debiti commerciali | (28.931) | (160.318) |
| Flusso monetario da capitale d'esercizio | 257.128 | 341.239 |
| Dividendi pagati | (16.874) | (16.875) |
| Interessi attivi incassati | 6.877 | 3.991 |
| Interessi passivi pagati | (35.557) | (18.763) |
| Imposte sul reddito (pagate)/incassate | (5.564) | (21.714) |
| Utilizzi fondi rischi e oneri e Fondo benefi ci a dipendenti | (75.864) | (25.428) |
| FLUSSO MONETARIO NETTO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO | 130.146 | 262.450 |
| - di cui parti correlate | (1.815) | (5.409) |
I settori operativi sono stati identifi cati dal management, coerentemente con il modello di gestione e controllo utilizzato, con i settori di business nei quali il Gruppo opera: Shipbuilding, Of shore e Navi speciali, Sistemi, Componenti e Servizi e Altre attività.
Lo Shipbuilding include le aree di business delle navi da crociera ed expedition cruise vessels,
Il dettaglio della voce Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti al lordo dell'ef etto fi scale
| 30.06.2019 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Shipbuilding | Offshore e navi speciali |
Sistemi, componenti servizi |
Altre attività | Gruppo | |
| Ricavi settore | 2.409.689 | 314.271 | 370.655 | 761 | 3.095.376 |
| Elisione intra settore | (39.805) | (43.103) | (174.948) | (652) | (258.508) |
| Ricavi(*) | 2.369.884 | 271.168 | 195.707 | 109 | 2.836.868 |
| EBITDA | 246.190 | (52.078) | 38.885 | (18.125) | 214.872 |
| EBITDA margin | 10,2% | (16,6%) | 10,5% | 7,6% | |
| Ammortamenti e svalutazioni | (77.552) | ||||
| Proventi fi nanziari | 20.284 | ||||
| Oneri fi nanziari | (80.533) | ||||
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | (18) | ||||
| Quote di utili di partecipate valutate a Patrimonio netto |
(2.584) | ||||
| Imposte | (40.461) | ||||
| Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
(21.980) | ||||
| Utile/(Perdita) del periodo | 12.028 |
(pari ad euro 4.861 migliaia) è riportato nella apposita tabella che segue.
(*) Ricavi: somma delle voci di Conto economico complessivo consolidato "Ricavi della gestione" e "Altri ricavi e proventi".
| Il dettaglio della voce Proventi ed oneri | |
|---|---|
| estranei alla gestione ordinaria e non | |
| ricorrenti al lordo dell'ef etto fi scale |
| 30.06.2018* | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Shipbuilding | Offshore e navi speciali |
Sistemi, componenti servizi |
Altre attività | Gruppo | |
| Ricavi settore | 2.129.289 | 333.227 | 321.450 | 845 | 2.784.811 |
| Elisione intra settore | (90.276) | (630) | (166.218) | (746) | (257.870) |
| Ricavi(**) | 2.039.013 | 332.597 | 155.232 | 99 | 2.526.941 |
| EBITDA | 172.754 | (5.708) | 34.334 | (18.054) | 183.326 |
| EBITDA margin | 8,1% | (1,7%) | 10,7% | 7,3% | |
| Ammortamenti e svalutazioni | (65.719) | ||||
| Proventi fi nanziari | 26.901 | ||||
| Oneri fi nanziari | (78.826) | ||||
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | 2.757 | ||||
| Quote di utili di partecipate valutate a Patrimonio netto |
(1.503) | ||||
| Imposte | (27.985) | ||||
| Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
(23.957) | ||||
| Utile/(Perdita) del periodo | 14.994 | ||||
(pari ad euro 7.969 migliaia) è riportato nella tabella che segue.
| 30.06.2018 | |
|---|---|
| Oneri connessi ai piani di ristrutturazione e altri costi del personale non ricorrenti(1) | (2.582) |
| Accantonamenti e spese legali connessi al contenzioso per amianto(2) | (32.134) |
| Altri oneri e proventi estranei alla gestione ordinaria | 2.789 |
| Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti | 31.927 |
(euro/migliaia)
(*) I dati comparativi sono stati riesposti a seguito della ridefi nizione dei settori operativi. (**) Ricavi: somma delle voci di Conto economico complessivo consolidato "Ricavi della gestione" e "Altri ricavi e proventi".
(1) Saldo ricompreso nella voce "Costo del personale".
(2) Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 1,9 milioni e nella voce "Accantonamenti" per euro 30,2 milioni.
of shore di alta gamma, navi specializzate, navi per impianti eolici of shore e l'acquacultura in mare aperto, oltre che l'of erta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione. Il settore Sistemi, Componenti e Servizi include le aree di business della progettazione e produzione di sistemi e componenti ad alta tecnologia, quali sistemi di stabilizzazione, propulsione, posizionamento e generazione, sistemi di automazione navale, turbine a vapore, sistemi integrati, cabine, servizi di riparazione e trasformazione e servizi di supporto logistico e post vendita.
Le Altre attività includono principalmente i costi delle attività di Corporate che non sono stati allocati agli altri settori.
Il Gruppo valuta l'andamento dei propri settori operativi e l'allocazione delle risorse fi nanziarie sulla base dei ricavi e dell'EBITDA; quest'ultimo è defi nito come Risultato del periodo rettifi cato delle seguenti voci: (i) Imposte, (ii) Quote di utile/perdita di partecipate valutate a Patrimonio netto, (iii) Proventi/Oneri su partecipazioni, (iv) Oneri fi nanziari, (v) Proventi fi nanziari, (vi) Ammortamenti e svalutazioni, (vii) oneri connessi a piani di ristrutturazione e altri costi del personale non ricorrenti, (viii) accantonamenti e spese legali connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto e (ix) altri oneri o proventi di natura non ordinaria derivanti da eventi non ricorrenti di particolare signifi catività. I risultati dei settori operativi al 30 giugno 2019 e 30 giugno 2018, sono di seguito riportati.
| 30.06.2019 | |
|---|---|
| Oneri connessi ai piani di ristrutturazione e altri costi del personale non ricorrenti(1) | 707 |
| Accantonamenti e spese legali connessi al contenzioso per amianto(2) | 18.295 |
| Altri oneri e proventi estranei alla gestione ordinaria(3) | 7.839 |
| Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti | 26.841 |
(1) Saldo ricompreso nella voce "Costo del personale".
(2) Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 2,3 milioni e nella voce "Accantonamenti" per euro 15,9 milioni. (3) Il saldo si riferisce per euro 6 milioni agli oneri legati alla razionalizzazione del cantiere di Promar.
Gli investimenti ef ettuati nel primo semestre del 2019 in Attività immateriali ed Immobili, impianti e macchinari ammontano ad euro 102.279 milioni di cui euro 86.754 milioni relativi all'Italia
Nella tabella sottostante sono riportati i clienti che hanno un'incidenza dei ricavi (fatturato e variazione rimanenze) e la restante parte relativa all'estero. Nella tabella sottostante è riportata la ripartizione dei Ricavi e proventi tra Italia ed estero in base al paese di residenza del committente:
superiore al 10% dei Ricavi e proventi del Gruppo alla data di riferimento:
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e proventi | % | Ricavi e proventi | % | ||
| Italia | 545 | 19% | 453 | 18% | |
| Estero | 2.292 | 81% | 2.074 | 82% | |
| Totale Ricavi e proventi | 2.837 | 2.527 |
| 30.06.2019 | 30.06.2018 | |||
|---|---|---|---|---|
| Ricavi e proventi | % | Ricavi e proventi | % | |
| Cliente 1 | 747 | 26% | 699 | 28% |
| Cliente 2 | 368 | 13% | 349 | 14% |
| Totale Ricavi e proventi | 2.837 | 2.527 |

In data 1 luglio 2019 il Comune di Genova e Fincantieri hanno inaugurato un centro estivo che accoglierà i fi gli dai 4 agli 11 anni dei dipendenti del Gruppo. Fincantieri ha portato avanti questo progetto allo scopo di migliorare il benessere dei propri dipendenti e delle loro famiglie. L'iniziativa, frutto della collaborazione pubblico-privato, rappresenta una prima dimostrazione di collaborazione con le aziende
del territorio, che si inserisce nel piano di realizzazione di "Genova in Family". Il 4 luglio 2019 Fincantieri ha perfezionato l'acquisizione della quota di maggioranza del gruppo Insis S.p.A., solution provider nel settore della sicurezza integrata fi sica e logica che opera sui mercati nazionali ed esteri sia direttamente che come partner tecnologico di grandi gruppi industriali.
La tabella che segue mostra un dettaglio degli Immobili, impianti e macchinari suddivisi tra Italia e Estero:
| 30.06.2019 | 31.12.2018 | |
|---|---|---|
| Italia | 743 | 704 |
| Estero | 409 | 374 |
| Totale degli Immobili, impianti e macchinari | 1.152 | 1.078 |
(euro/milioni)
| Denominazione sociale Attività svolta |
Sede legale |
Capitale Sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese controllate consolidate | ||||||
| con il metodo integrale | ||||||
| BACINI DI PALERMO S.p.A. | Palermo EUR | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | ||||
| Gestione bacini di carenaggio | 1.032.000,00 | |||||
| CENTRO PER GLI STUDI DI | ||||||
| TECNICA NAVALE CETENA S.p.A. | Genova EUR | 1.000.000,00 | 71,10 | FINCANTIERI S.p.A. | 86,10 | |
| Ricerca e sperimentazione in campo | 15,00 | Seaf S.p.A. | ||||
| navale | ||||||
| FINCANTIERI OIL & GAS S.p.A. | Trieste EUR 21.000.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | ||||
| Gestione partecipazioni | ||||||
| FINCANTIERI HOLDING B.V. | Paesi Bassi EUR | 9.529.384,54 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| Gestione delle partecipazioni estere | ||||||
| FINCANTIERI MARINE SYSTEMS | ||||||
| NORTH AMERICA Inc. | USA USD | 501.000,00 | 100,00 | Fincantieri | ||
| Vendita e assistenza attinenti le | Holding B.V. 100,00 | |||||
| produzioni meccaniche | ||||||
| FMSNA YK | Fincantieri Marine | |||||
| Servicing e vendita di parti di | Giappone | JPY | 3.000.000,00 | 100,00 | Systems North | 100,00 |
| ricambio | America Inc. | |||||
| GESTIONE BACINI LA SPEZIA S.p.A. | Muggiano | 260.000,00 | 99,89 FINCANTIERI S.p.A. | 99,89 | ||
| Gestione bacini di carenaggio | (La Spezia) EUR | |||||
| ISOTTA FRASCHINI MOTORI S.p.A. | ||||||
| Progettazione, costruzione, vendita | Bari EUR | 3.300.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| e assistenza di motori diesel veloci di | ||||||
| media potenza | ||||||
| SOCIETÀ PER L'ESERCIZIO DI | ||||||
| ATTIVITÀ FINANZIARIE SEAF S.p.A. | Trieste EUR | 6.562.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| Attività di supporto fi nanziario per il | ||||||
| Gruppo | ||||||
| BOP6 S.c.a.r.l. | Trieste EUR | 40.000,00 | 5,00 | 95,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | ||
| Installazioni elettriche | ||||||
| ISSEL NORD S.r.l. | Follo (La Spezia) EUR |
400.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| Ingegneria logistica | ||||||
| SEASTEMA S.p.A. | ||||||
| Progettazione e sviluppo di sistemi di | Genova EUR | 300.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| automazione integrata | ||||||
| FINCANTIERI AUSTRALIA Pty Ltd. | ||||||
| Attività di supporto alla cantieristica | Australia AUD | 2.200.100,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| navale | ||||||
| FINCANTIERI SERVICES MIDDLE | ||||||
| EAST LLC | Qàtar EUR | 200.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| Servizi di project management | ||||||
| FINCANTIERI USA Inc. | USA USD | 1.029,75 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| Gestione di partecipazioni | ||||||
| FINCANTIERI SERVICES USA LLC | USA USD | 300.001,00 | 100,00 Fincantieri USA Inc. 100,00 | |||
| Servizi di assistenza post-vendita |
| Denominazione sociale Attività svolta |
Sede legale |
Capitale Sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| FINCANTIERI MARINE GROUP | ||||||
| HOLDINGS Inc. | USA USD | 1.027,97 | 87,44 Fincantieri USA Inc. | 87,44 | ||
| Gestione di partecipazioni | ||||||
| FINCANTIERI MARINE GROUP LLC | 100,00 Fincantieri Marine | |||||
| Costruzioni e riparazioni navali | USA USD | 1.000,00 | Group Holdings Inc. | 87,44 | ||
| MARINETTE MARINE | ||||||
| CORPORATION | USA USD | 146.706,00 | 100,00 Fincantieri Marine | 87,44 | ||
| Costruzioni e riparazioni navali | Group LLC | |||||
| ACE MARINE LLC | ||||||
| Costruzione di piccole navi in | USA USD | 1.000,00 | 100,00 Fincantieri Marine | 87,44 | ||
| alluminio | Group LLC | |||||
| FINCANTIERI DO BRASIL | FINCANTIERI S.p.A. | |||||
| PARTICIPAÇÕES SA | Brasile BRL | 1.310.000,00 | 80,00 | Fincantieri Holding | 100,00 | |
| Gestione di partecipazioni | 20,00 | B.V. | ||||
| FINCANTIERI INDIA Pte. Ltd. | Fincantieri Holding | |||||
| Progettazione, supporto tecnico e | INR 10.500.000,00 | 99,00 | B.V. | 100,00 | ||
| marketing | India Trieste EUR Italia EUR Pordenone EUR Trieste EUR |
1,00 | FINCANTIERI S.p.A. | |||
| MARINE INTERIORS S.p.A. | ||||||
| Arredo navale | 5.120.000,00 | 100,00 | Seaf S.p.A. 100,00 | |||
| LUXURY INTERIORS FACTORY S.r.l. | Marine Interiors | |||||
| Arredo navale | 50.000,00 | 100,00 | S.p.A. 100,00 | |||
| SEAENERGY A MARINE INTERIORS | ||||||
| COMPANY S.r.l. | 50.000,00 | 85,00 | Marine Interiors | 85,00 | ||
| Fabbricazione di mobili | S.p.A. | |||||
| FINCANTIERI SI S.p.A. | ||||||
| Impiantistica industriale elettrica, | 500.000,00 | 100,00 | Seaf S.p.A. 100,00 | |||
| elettronica ed elettromeccanica | ||||||
| FINCANTIERI INFRASTRUCTURE S.p.A. | ||||||
| Carpenteria | Trieste EUR | 500.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| FINCANTIERI SWEDEN AB | ||||||
| Vendita, manutenzione ed assistenza | ||||||
| post-vendita in relazione ad una serie di | Svezia | SEK | 5.000.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | ||
| sistemi, componenti ed attività ancillari | ||||||
| FINCANTIERI (SHANGHAI) | ||||||
| TRADING Co. Ltd. | ||||||
| Design, consulenza e sviluppo di | Cina RMB | 3.500.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| ingegneria | ||||||
| FINCANTIERI EUROPE S.p.A. | ||||||
| Gestione di partecipazioni | Italia EUR | 50.000,00 | 100,00 FINCANTIERI S.p.A. 100,00 | |||
| VARD HOLDINGS Ltd. | ||||||
| Holding company | Singapore SGD 932.200.000,00 | 97,44 Fincantieri Oil & Gas S.p.A. |
97,44 | |||
| VARD GROUP AS | ||||||
| Costruzioni navali | Norvegia NOK 16.295.600,00 | 100,00 Vard Holdings Ltd. | 97,44 | |||
| VARD SHIPHOLDING SINGAPORE | ||||||
| Pte. Ltd. | Singapore USD | 1,00 | 100,00 Vard Holdings Ltd. | 97,44 | ||
| Noleggio di barche, navi e chiatte | ||||||
| VARD ELECTRO AS | ||||||
| Installazioni elettriche e di automazioni | Norvegia NOK | 1.000.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 97,44 | |
| Denominazione sociale Attività svolta |
Sede legale |
Capitale Sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| VARD ELECTRO ITALY S.r.l. Installazione, produzione, commercializzazione e assistenza apparecchiature e componenti elettriche |
Genova EUR | 200.000,00 | 100,00 | Vard Electro AS | 97,44 | |
| VARD RO HOLDING S.r.l. Holding company |
Romania RON | 82.573.830,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| VARD NITERÓI Ltda. Inattiva |
Brasile BRL | 354.883.790,00 | 99,99 0,01 |
VARD Group AS Vard Electro Brazil (Instalaçoes Eletricas) Ltda. |
97,44 | |
| VARD PROMAR SA Costruzioni navali |
Brasile BRL 1.109.108.790,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | ||
| ESTALEIRO QUISSAMÃ Ltda. Inattiva |
Brasile BRL | 400.000,00 | 50,50 | VARD Group AS | 49,21 | |
| VARD SINGAPORE Pte. Ltd. Vendita e gestione di partecipazioni |
Singapore USD | 6.000.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| VARD DESIGN AS Progettazione e ingegneria |
Norvegia NOK | 4.000.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| VARD ACCOMMODATION AS Installazione cabine |
Norvegia NOK | 500.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| VARD PIPING AS Installazione tubi |
Norvegia NOK | 100.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| SEAONICS AS Sistemi di movimentazione Of shore |
Norvegia NOK | 46.639.721,00 | 56,40 | VARD Group AS | 54,96 | |
| VARD SEAONICS HOLDING AS Inattiva |
Norvegia NOK | 30.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| SEAONICS POLSKA SP. Z.O.O. Servizi di ingegneria |
Polonia PLN | 400.000,00 | 100,00 | Seaonics AS | 54,96 | |
| VARD DESIGN LIBURNA Ltd. Progettazione e ingegneria |
Croazia HRK | 20.000,00 | 51,00 | Vard Design AS | 42,59 | |
| VARD ELECTRO TULCEA S.r.l. Installazioni elettriche |
Romania RON | 4.149.525,00 | 99,96 | Vard Electro AS | 97,44 | |
| VARD ELECTRO BRAZIL (INSTALAÇÕES ELETRICAS) Ltda. Installazioni elettriche |
Brasile BRL | 3.000.000,00 | 99,00 1,00 |
Vard Electro AS VARD Group AS |
97,44 | |
| VARD ELECTRO BRAILA S.r.l. Installazioni elettriche |
Romania RON | 45.000,00 | 100,00 | Vard Electro AS | 97,44 | |
| VARD ELECTRICAL INSTALLATION AND ENGINEERING (INDIA) Pte. Ltd. Installazioni elettriche |
India | INR | 14.000.000,00 | 99,50 0,50 |
Vard Electro AS Vard Electro Tulcea S.r.l. |
97,44 |
| VARD TULCEA SA Costruzione navi |
Romania RON | 151.606.459,00 | 99,996 0,004 |
Vard RO Holding S.r.l. VARD Group As |
97,44 | |
| VARD BRAILA SA Costruzione navi |
Romania RON | 165.862.177,50 | 94,12 5,88 |
Vard RO Holding S.r.l. VARD Group AS |
97,44 |
| Denominazione sociale Attività svolta |
Sede legale |
Capitale Sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| VARD ENGINEERING CONSTANTA S.r.l. Ingegneria |
Romania RON | 1.408.000,00 | 70,00 30,00 |
Vard RO Holding S.r.l. Vard Braila S.A. |
97,44 | |
| VARD VUNG TAU Ltd. Costruzione navi |
Vietnam USD | 8.000.000,00 | 100,00 | Vard Singapore Pte. Ltd. |
97,44 | |
| VARD ACCOMMODATION TULCEA S.r.l. Installazione cabine |
Romania RON | 436.000,00 | 99,77 0,23 |
Vard Accomodation AS Vard Electro Tulcea S.r.l. |
97,44 | |
| VARD ENGINEERING BREVIK AS Progettazione e ingegneria |
Norvegia NOK | 105.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| VARD OFFSHORE BREVIK AS Servizi e installazioni |
Norvegia NOK | 100.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| VARD MARINE Inc. Progettazione e ingegneria |
Canada CAD | 9.783.700,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| VARD MARINE US Inc. Progettazione e ingegneria |
USA USD | 1.010.000,00 | 100,00 | Vard Marine Inc. | 97,44 | |
| VARD ENGINEERING GDANSK Sp. Z.o.o. Progettazione e ingegneria Of shore |
Polonia PLN | 50.000,00 | 100,00 | Vard Engineering Brevik AS |
97,44 | |
| VBD1 AS Inattiva |
Norvegia NOK | 500.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| VARD CONTRACTING AS Servizi vari per la cantieristica |
Norvegia NOK | 30.000,00 | 100,00 | VARD Group AS | 97,44 | |
| CDP TECHNOLOGIES AS Sviluppo e ricerca in ambito tecnologico |
Norvegia NOK | 500.000,00 | 100,00 | Seaonics AS | 54,96 | |
| CDP TECHNOLOGIES ESTONIA OÜ Sistemi di automazione e controllo |
Estonia EUR | 5.200,00 | 100,00 CDP Technologies AS | 54,96 | ||
| VARD ELECTRO CANADA Inc. Installazione e integrazione di sistemi elettrici |
Canada CAD | 100.000,00 | 100,00 | Vard Electro AS | 97,44 | |
| VARD AQUA SUNNDAL AS Fornitore di attrezzatura per l'acquacoltura |
Norvegia NOK | 1.100.000,00 | 98,21 | VARD Group AS | 95,70 | |
| VARD AQUA CHILE SA Fornitore di attrezzatura per l'acquacoltura |
Cile | CLP 106.000.000,00 | 95,00 Vard Aqua Sunndal AS | 90,91 | ||
| VARD AQUA SCOTLAND Ltd. Soluzioni tecnologiche per l'acquacoltura |
UK GBP | 10.000,00 | 100,00 Vard Aqua Sunndal AS | 95,70 |
| Denominazione sociale Attività svolta |
Sede legale |
Capitale Sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese a controllo congiunto consolidate con il metodo del patrimonio netto |
||||||
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. Gestione di contratti di fornitura di grandi navi militari |
Italia EUR 20.000.000,00 | 51,00 FINCANTIERI S.p.A. | 51,00 | |||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC Progettazione, produzione e vendita di navi civili e militari |
Emirati Arabi AED | 2.500.000,00 | 35,00 FINCANTIERI S.p.A. | 35,00 | ||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. Progettazione e commercializzazione di navi da crociera |
Hong Kong EUR 140.000.000,00 | 40,00 FINCANTIERI S.p.A. 40,00 | ||||
| UNIFER NAVALE S.r.l. Piping |
Modena EUR | 150.000,00 | 20,00 | Seaf S.p.A. | 20,00 | |
| ISSEL MIDDLE EAST TECHNOLOGY CONSULTANCY LLC Consulenza IT e servizi Oil & Gas |
Emirati | Arabi AED | 150.000,00 | 49,00 | Issel Nord S.r.l. | 49,00 |
| CSSC - FINCANTIERI (SHANGAI) CRUISE DESIGN LIMITED Ingegneria, Project Management e Supply Chain Management |
Hong Kong RMB | 1.000.000,00 | 100,00 | CSSC - Fincantieri Cruise Industry Development Limited |
40,00 | |
| BUSBAR4F s.c.a.r.l. Installazione di sistemi elettrici |
Italia EUR | 40.000,00 | 10,00 50,00 |
FINCANTIERI S.p.A. FINCANTIERI S.p.A. |
60,00 | |
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS s.c.a.r.l. Gestione ed esecuzione appalti |
Italia EUR | 10.000,00 | 51,00 | FINCANTIERI INFRASTRUCTURE S.p.A. |
51,00 | |
| PERGENOVA s.c.p.a. Costruzione viadotto di Genova |
Italia EUR | 1.000.000,00 | 50,00 | FINCANTIERI INFRASTRUCTURE S.p.A. |
50,00 | |
| CONSORZIO F.S.B. Costruzioni edili |
Italia EUR | 15.000,00 | 58,36 FINCANTIERI S.p.A. | 58,36 |

| Denominazione sociale Attività sv olta |
Sede legale |
Capitale Sociale | Quote di partecipazione (%) | % consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese collegate consolidate con il metodo del patrimonio netto |
||||||
| CASTOR DRILLING SOLUTION AS Tecnologia di perforazione "Of shore" |
Norvegia NOK | 229.710,00 | 34,13 | Seaonics AS | 18,76 | |
| OLYMPIC CHALLENGER KS Società armatrice |
Norvegia NOK | 84.000.000,00 | 35,00 | VARD Group AS | 34,10 | |
| BREVIK TECHNOLOGY AS Licenze e brevetti tecnologici |
Norvegia NOK | 600.000,00 | 34,00 | VARD Group AS | 33,13 | |
| MØKSTER SUPPLY AS Società armatrice |
Norvegia NOK | 13.296.000,00 | 36,00 | VARD Group AS | 38,98 | |
| MØKSTER SUPPLY KS Società armatrice |
Norvegia NOK | 131.950.000,00 | 36,00 | VARD Group AS | 35,08 | |
| REM SUPPLY AS Società armatrice |
Norvegia NOK | 345.003.000,00 | 26,66 | VARD Group AS | 25,98 | |
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS Società armatrice |
Norvegia NOK | 4.841.028,00 | 29,50 | VARD Group AS | 28,74 | |
| DOF ICEMAN AS Società armatrice |
Norvegia NOK | 23.600.000,00 | 50,00 | VARD Group AS | 48,72 | |
| TAKLIFT AS Gru galleggianti |
Norvegia NOK | 2.450.000,00 | 25,47 | VARD Group AS | 24,82 | |
| AS DAMECO Servizi di manutenzione |
Norvegia NOK | 606.000,00 | 34,00 Vard Offshore Brevik AS |
33,13 | ||
| CSS DESIGN LIMITED Progettazione e ingegneria |
Isole Vergini Britanniche GBP |
100,00 | 31,00 | Vard Marine Inc. | 30,21 | |
| ARSENAL S.r.l. Consulenza informatica |
Trieste EUR | 16.421,05 | 24,00 Fincantieri Oil & Gas S.p.A. |
24,00 | ||
| ISLAND DILIGENCE AS Società armatrice |
Norvegia EUR | 17.012.500,00 | 39,38 | Vard Group AS | 38,37 | |
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. Metalmeccanica |
Italia EUR | 12.782.000,00 | 10,93 | Fincantieri S.p.A. | 10,93 | |
| GRUPPO PSC S.p.A. Attività impiantistica ed edilizia |
Italia EUR | 1.431.112,00 | 10,00 | Fincantieri S.p.A. | 10,00 |
I sottoscritti Giuseppe Bono, in qualità di Amministratore Delegato, e Felice Bonavolontà, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della FINCANTIERI S.p.A. ("Fincantieri"), tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, attestano:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2019, nel corso del primo semestre 2019.

3.2 la relazione sull'andamento della gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verifi cati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze cui il Gruppo è esposto.
24 luglio 2019
IL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI
Felice Bonavolontà
L'AMMINISTRATORE DELEGATO
Giuseppe Bono

Società Capogruppo
Sede sociale 34121 Trieste – Via Genova n. 1 Tel: +39 040 3193111 Fax: +39 040 3192305 fi ncantieri.com
Capitale Sociale Euro 862.980.725,70
Uf . Reg. Imp. Venezia Giulia e Codice fi scale 00397130584 Partita IVA 00629440322

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