Remuneration Information • Mar 14, 2019
Remuneration Information
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Redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998 e dell'articolo 84-quater del Regolamento Emittenti adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 (come successivamente modificato), nonché in conformità alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina per le società quotate di Borsa Italiana S.p.A.
12 Marzo 2019
Fiera Milano S.p.A. Sede legale: Piazzale Carlo Magno, 1 - 20149 Milano Sede operativa ed amministrativa: S.S. del Sempione, 28 - 20017 Rho (Milano) Capitale sociale: Euro 42.445.141 i.v. Registro Imprese, C.F. e P.IVA 13194800150 - R.E.A. 1623812
La presente Relazione sulla Remunerazione (di seguito, la "Relazione" o la "Relazione sulla Remunerazione") è stata redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998 (di seguito, il "Testo Unico della Finanza" o "TUF") e dell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato (di seguito, il "Regolamento Emittenti") nonché in conformità all'Allegato 3A, Schema 7-bis, dello stesso Regolamento Emittenti.
La politica sulla remunerazione adottata dalla Società è conforme alle raccomandazioni contenute nell'articolo 6 del Codice di Autodisciplina per le società quotate di Borsa Italiana S.p.A. del luglio 2018 (di seguito, il "Codice di Autodisciplina") cui la Società aderisce.
I principi e le linee guida di riferimento per la determinazione ed attuazione della politica di remunerazione recepiscono e rispettano i valori, la cultura, e la storica missione di Fiera Milano S.p.A. (di seguito, la "Società" o anche "Fiera Milano"). Gli Amministratori della Società con il presente documento, intendono descrivere la politica di remunerazione per l'esercizio 2019, con riferimento alla remunerazione dei componenti degli Organi di Amministrazione e ai Dirigenti con Responsabilità strategiche, offrendo inoltre evidenza dell'applicazione della politica adottata per l'esercizio 2018.
La Relazione sulla Remunerazione si compone di due parti.
La Sezione Prima descrive ed illustra:
La Sezione Seconda:
precedenti a quello di riferimento ed evidenziando i compensi da corrispondere in uno o più esercizi successivi a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento.
La Politica sulla Remunerazione illustrata nella presente Relazione è inoltre adottata in conformità a quanto previsto dal Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 in materia di operazioni con parti correlate e dall'art. 12.2 della "Procedura in materia di operazioni con Parti Correlate" adottata dal C.d.A. della Società in data 11 Maggio 2018 (disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.fieramilano.it, sezione Corporate Governance), ai sensi della quale l'approvazione della Politica di Remunerazione da parte dell'Assemblea degli azionisti esonera la Società dall'applicare la suddetta procedura per le operazioni con parti correlate nelle deliberazioni in materia di remunerazione degli amministratori e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, sempreché queste ultime siano coerenti con la Politica di Remunerazione.
La presente Relazione è stata approvata dal C.d.A., su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, nella seduta del 12 marzo 2019. La Sezione Prima verrà sottoposta al voto non vincolante dell'Assemblea Ordinaria degli Azionisti convocata per il prossimo 18 aprile 2019, in convocazione unica.
La presente Relazione è depositata presso la sede legale e la sede operativa e amministrativa della Società, nonché resa disponibile sul meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage () ed è consultabile sul sito internet della Società, all'indirizzo www.fieramilano.it, Sezione Corporate Governance.
La definizione della Politica sulla Remunerazione è il risultato di un processo lineare e coerente. È elaborata ogni anno dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, con il supporto delle competenti funzioni della Società, e successivamente sottoposta all'approvazione del C.d.A. della Società. Il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione sottopone all'approvazione del C.d.A. anche i criteri applicativi della Politica e sovrintende alla loro applicazione. Una volta esaminata ed approvata la Politica sulla Remunerazione, il C.d.A. sottopone la stessa al voto non vincolante dell'Assemblea Ordinaria degli Azionisti, in ottemperanza a quanto stabilito dall'art. 123-ter del TUF.
La Politica di cui alla presente Relazione è stata approvata dal C.d.A. nella seduta del 12 marzo 2019, su proposta conforme del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, e sarà sottoposta al voto non vincolante dell'Assemblea Ordinaria degli Azionisti convocata, in unica convocazione, per il 18 aprile 2019.
I principali soggetti e organi coinvolti nella predisposizione e approvazione della Politica di Remunerazione sono l'Assemblea degli azionisti, il C.d.A., il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione ed il Collegio Sindacale
Il C.d.A.:
₋ determina, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale, la remunerazione degli Amministratori chiamati a far parte di comitati costituiti dal C.d.A.;
₋ approva la Relazione sulla Remunerazione, ai sensi dell'art. 123-ter del TUF e dell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti;
Il C.d.A. della Società ha istituito al proprio interno il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, con funzioni di natura istruttoria, consultiva e propositiva. Detto Comitato è composto da n. 3 Amministratori, tutti non esecutivi e in maggioranza indipendenti. Per quanto concerne in particolare le tematiche di remunerazione, il Comitato ha il compito di assistere il C.d.A., svolgendo funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, ed in particolare:
remunerazione variabile degli Amministratori con deleghe e all'attuazione dei piani di incentivazione;
Qualora intenda avvalersi dei servizi di un consulente al fine di ottenere informazioni sulle prassi di mercato in materia di politiche retributive, il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione seleziona tale consulente verificando preventivamente che esso non si trovi in situazioni che ne possano compromettere l'indipendenza di giudizio.
Alla data della presente Relazione, i componenti del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione della Società sono:
Il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione è, altresì, supportato dalla Direzione Affari Legali e Societari nello svolgimento delle relative attività. Alle riunioni partecipano sistematicamente uno o più componenti del Collegio Sindacale ed il Direttore Risorse Umane ed Organizzazione della Società, quest'ultimo con un ruolo di supporto tecnico.
In materia di remunerazioni, l'Assemblea degli azionisti:
Il Collegio Sindacale esprime il proprio parere in merito alle proposte di remunerazione degli amministratori esecutivi, e più in generale, degli amministratori investiti di particolari cariche, verificando la coerenza delle proposte medesime con la Politica di Remunerazione.
La Società, nella predisposizione della Politica sulla Remunerazione, non si è avvalsa della collaborazione di alcun esperto indipendente.
Il modello di governance della Società si articola in un sistema di regole chiare e rigorose finalizzate anche ad assicurare un adeguato controllo delle politiche remunerative in coerenza con i criteri stabiliti dal C.d.A. e nel rispetto dei principi di etica, trasparenza, imparzialità, appartenenza e valorizzazione. La Politica definisce i principi e le linee guida ai quali il C.d.A. si attiene per la definizione della remunerazione dei:
La Politica ha la finalità di:
La Società è dotata di un sistema di Performance e Leadership Management (di seguito "PLM"), adottato nel corso del 2018. Tale strumento è ritenuto in grado di promuovere il raggiungimento degli obiettivi strategici di business e di valutare i comportamenti attesi sulla base del modello di leadership rappresentativo del Gruppo, ed è collegato (i) al programma annuale di c.d. management by objectives, (di seguito, "MBO") dei dirigenti del Gruppo – incluso il Dirigente con Responsabilità Strategiche - nonché (ii) al programma di incentivi monetari (gli "Incentivi") per le figure commerciali.
Gli MBO e gli Incentivi relativi all'esercizio 2018 vengono calcolati e pagati sulla base delle specifiche condizioni e variabili di seguito riportate. Il valore del target bonus dei dirigenti incluso il Dirigente con Responsabilità Strategiche - espresso come percentuale (%) della loro Retribuzione Annua Lorda ("RAL"), è legato alla fascia in cui sono stati collocati a seconda del ruolo ricoperto. Per le figure commerciali sono stati definiti specifici valori di target bonus in misura fissa in base a specifici ruoli e responsabilità. Il pagamento dell'MBO e degli Incentivi scatterà solamente al raggiungimento di un obiettivo di performance aziendale (di seguito, "gate") al di sotto del quale non verrà erogata alcuna somma.
Per il calcolo dell'MBO dei soli dirigenti il fattore di performance aziendale avrà anche funzione di moltiplicatore secondo una scala incrementale, con un massimo del 120%.
Per ogni partecipante al programma MBO verrà determinata una prestazione individuale, valutando sia il raggiungimento di obiettivi di performance - principalmente volti ad incentivare la creazione di redditività assoluta e relativa e la crescita organica del Gruppo sia comportamenti di leadership.
Dalla valutazione finale della performance e dei comportamenti di leadership – di ugual peso - si determinerà il posizionamento in una matrice a 9 quadranti, a ognuno dei quali corrisponde un fattore moltiplicativo o de-moltiplicativo dell'MBO o degli Incentivi per le figure commerciali, in una scala che va dal 10% al 115%. Gli MBO e gli incentivi relativi all'esercizio 2018, ancorché raggiunti, verranno erogati successivamente all'approvazione del Bilancio da parte dell'Assemblea Ordinaria degli Azionisti.
Per l'esercizio 2019 sono state riconfermate le linee guida appena descritte. In particolare, è stato mantenuto l'approccio per cui il pagamento dell'MBO e degli Incentivi scatterà solamente al raggiungimento di un obbiettivo di performance aziendale che funzionerà da gate, al di sotto del quale non verrà erogata alcuna somma. Tale gate, tenendo conto del buon andamento previsionale del Gruppo e con l'intento di stimolare ulteriormente la performance, è stato approvato dal C.d.A. - su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione - nella seduta del 13 dicembre 2018, venendo identificato con il raggiungimento del 90% dell'EBIDTA consolidato di Budget.
Relativamente alla politica di incentivazione a medio lungo termine, in data 12 marzo 2018, il C.d.A., previo parere del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, in considerazione delle variazioni intervenute nell'ambito dell'assetto di governance e manageriale della Società, ha deliberato di sottoporre all'Assemblea Ordinaria degli Azionisti, ai sensi dell'articolo 114-bis del TUF, un Piano di Incentivazione a medio lungo termine strutturato nella forma mista "cash" e "performance share" (azioni) denominato "Piano di Performance Shares 2018-2019", (di seguito, il "Piano"), in sostituzione del Piano di Stock Option 2017- 2023 approvato dall'Assemblea Ordinaria degli Azionisti in data 28 aprile 2016, mai attuato.
L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti tenutasi lo scorso 23 aprile 2018 ha approvato il Piano, conferendo al C.d.A. ogni più ampio potere necessario od opportuno per dare completa ed integrale attuazione al Piano. Il Piano, che prevede l'attribuzione a titolo gratuito da parte della Società ai Beneficiari di un incentivo costituito da un importo "cash" (Bonus) e da un determinato numero di azioni ordinarie della Società (Azioni), a fronte del raggiungimento di specifici e predeterminati obiettivi di performance misurati al termine di ciascun esercizio di riferimento, mira ad incentivare il management della Società e del Gruppo al raggiungimento degli obiettivi strategici della Società e ad allineare gli interessi dei beneficiari con gli interessi degli Azionisti, nonché alla creazione di valore in un orizzonte di medio-lungo periodo. In particolare, con il Piano la Società intende promuovere e perseguire i seguenti obiettivi:
Per maggiori informazioni in merito alle caratteristiche del Piano si rinvia al Documento Informativo, approvato dall'Assemblea della Società del 23 aprile 2018, pubblicato sul sito internet della Società, all'indirizzo www.fieramilano.it, Sezione "Assemblea".
Il C.d.A. dell'11 maggio 2018, previo parere del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, ha adottato il Regolamento che dà attuazione al Piano, nel quale sono stati individuati i beneficiari del Piano (i "Beneficiari") nonché definite le modalità ed i criteri di attribuzione ai beneficiari medesimi della componente variabile della remunerazione (di seguito, il "Regolamento del Piano Performance Shares"). Si segnala che la partecipazione al Piano da parte dei Beneficiari è soggetta a condizioni, esaustivamente descritte nel suddetto Regolamento. La maturazione della componente variabile della remunerazione legata al Piano (i.e. Bonus e Azioni della Società) presuppone il conseguimento di specifici obiettivi di performance, rappresentati dall'Ebit Consolidato Adjusted1 effettivamente conseguito nell'esercizio di riferimento rispetto al corrispondente valore target previsto (i) nel Budget, per l'esercizio 2018, e (ii) nel Piano Strategico 2018- 2022 - approvato nel corso del C.d.A. del 22 maggio 2018 - per l'esercizio 2019.
Come anticipato, nell'ambito e ai fini dell'approvazione del Regolamento del Piano Performance Shares, sono stati individuati i Beneficiari del Piano medesimo, in virtù della rilevanza della posizione ricoperta. Il C.d.A. ha in particolare individuato quali Beneficiari del Piano l'Amministratore Delegato, in virtù del suo rapporto di lavoro in qualità di Dirigente e Direttore Generale, il CFO, nonché altri n. 5 membri del management del Gruppo, identificati in virtù della rilevanza della posizione ricoperta (ossia il Direttore Risorse Umane ed Organizzazione e n. 4 dirigenti responsabili della gestione e sviluppo delle attività commerciali e di marketing strategico del Gruppo).
Per maggiori informazioni in merito all'attuazione del Piano, si rinvia alla Sezione II della presente Relazione.
Da ultimo, si segnala che i costi del Piano sono stati inclusi nelle previsioni del Piano Strategico di cui sopra, di modo che il costo del Piano sia "autofinanziato" dal raggiungimento degli obbiettivi stessi.
Per quanto riguarda le politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione dei membri del C.d.A., la Società distingue tra Amministratori Esecutivi e Amministratori non Esecutivi.
Con riferimento agli Amministratori non Esecutivi e non investiti di particolari cariche (ivi inclusi gli Amministratori indipendenti), la remunerazione è costituita da un compenso fisso determinato dall'Assemblea degli Azionisti all'atto della nomina. Tale compenso è attualmente fissato in Euro 35.000,00 (trentacinquemila/00). Inoltre, spetta agli Amministratori non Esecutivi (ivi inclusi gli Amministratori indipendenti) un gettone di presenza pari a Euro 350,00 (trecentocinquanta/00) per ogni riunione consiliare cui abbiano partecipato oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione dell'ufficio.
Secondo quanto suggerito dalla best practice e dall'articolo 6 del Codice di Autodisciplina, a favore di tali Amministratori non sono previste forme di remunerazione legate al raggiungimento di obiettivi economici da parte della Società, né gli stessi sono destinatari di piani di remunerazione basati su strumenti finanziari.
1 Per "Ebit Consolidato Adjusted" si intende l'EBIT Consolidato con esclusione delle rettifiche di valore di attività non correnti per effetto degli impairment tests.
Anche al Presidente del C.d.A., in quanto Amministratore non Esecutivo, non sono attribuite componenti variabili di remunerazione.
Il pacchetto remunerativo dell'Amministratore Delegato che, alla data della presente Relazione è l'unico Amministratore Esecutivo, è costituito dai seguenti elementi: (i) una componente fissa annua lorda costituita dall'emolumento in qualità di Amministratore e Amministratore Delegato più retribuzione da lavoro dipendente in qualità di Dirigente della Società; (ii) una componente variabile cash di breve termine riconosciuta in funzione del rapporto di lavoro quale Dirigente della Società, la cui corresponsione è soggetta al raggiungimento di predeterminati obiettivi fissati dal C.d.A., ovvero condizionata al raggiungimento di obiettivi annuali strettamente correlati ai target stabiliti nel budget approvato dal C.d.A. Per l'esercizio 2019, tali obiettivi sono legati all'EBITDA Consolidato di Budget, al Net Cash Flow di Gruppo, ed al Margine di contribuzione di una delle manifestazioni di proprietà della Società; e (iii) una componente variabile a medio-lungo termine composta da un pacchetto misto "cash" e "performance share", legata al Piano di Performance Share, rapportata su base annua, la cui corresponsione è soggetta al raggiungimento di predeterminati obiettivi di performance stabiliti dal Regolamento del Piano Performance Shares.
Ai fini di quanto sopra, il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione verifica su base annuale il raggiungimento degli obiettivi di performance della Società e del Gruppo stabiliti per l'esercizio precedente e formula conseguentemente le proprie proposte al C.d.A. Su tali basi, il C.d.A., sentito il Collegio Sindacale, decide sulle componenti variabili di remunerazione per gli Amministratori Esecutivi. Nessun premio sarà erogato nel caso di mancato raggiungimento dei livelli minimi degli obiettivi fissati dal C.d.A.
Inoltre, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, il C.d.A. può attribuire agli Amministratori Esecutivi premi straordinari legati al successo di operazioni ritenute di particolare valenza in termini strategici per la Società ed il Gruppo.
Quanto al piano di remunerazione individuale dell'Amministratore Delegato e, in particolare al peso della componente fissa nell'ambito della stessa remunerazione, si segnala che tale piano è stato formulato sulla base dei seguenti criteri:
(a) la componente fissa non rappresenterà più del 50% della remunerazione complessiva annua (inclusa la remunerazione derivante dal Piano rapportata su base annua2 ) prevista in caso di puntuale conseguimento degli obiettivi sui quali sono basati i sistemi di remunerazione variabile, e (b) la componente variabile, anche tenuto conto dell'eventuale superamento degli obiettivi sui quali sono basati i sistemi di remunerazione variabile, non rappresenterà comunque più del 75% della remunerazione complessiva annua (inclusa la remunerazione derivante dal Piano rapportata su base annua).
2 Nella quale la componente azionaria è valorizzata sulla base del fair value al momento dell'assegnazione.
Il C.d.A., nella seduta del 15 Maggio 2017, ha deliberato di attribuire ai membri dei Comitati costituiti all'interno del C.d.A. (i.e. Comitato Controllo e Rischi e Comitato per le Nomine e per la Remunerazione) - con efficacia a decorrere dal 2 Maggio 2017 - un compenso fisso, pari a Euro 22.500,00, (ventiduemilacinquecento/00) ulteriore rispetto al compenso che gli stessi percepiscono in qualità di componenti del C.d.A. Ciascun membro dei Comitati ha inoltre diritto al rimborso delle spese sostenute per ragioni d'ufficio.
Alla remunerazione del Dirigente con Responsabilità Strategiche e di alcuni altri dirigenti identificati in virtù della rilevanza della posizione ricoperta, si applicano i principi ed i criteri sopra descritti in relazione alla determinazione della remunerazione degli Amministratori Esecutivi. L'obiettivo perseguito è, infatti, il medesimo, ovverosia quello di attrarre, motivare e trattenere dirigenti altamente qualificati, offrendo loro un pacchetto retributivo competitivo sul mercato e tale da premiare il valore manageriale nonché il contributo fornito dagli stessi alla crescita della Società e del Gruppo. La retribuzione di tali dirigenti, suddivisa in componente fissa e componente variabile, è volta a creare valore sostenibile nel medio e nel lungo periodo e a garantire un collegamento diretto tra la retribuzione stessa e gli specifici obiettivi della Società e del Gruppo.
In termini generali, il pacchetto retributivo del Dirigente con Responsabilità Strategiche e di alcuni altri dirigenti identificati in virtù della rilevanza della posizione ricoperta, è costituito, dai seguenti elementi: (i) una componente fissa annua lorda; (ii) una componente variabile cash di breve termine, la cui corresponsione è soggetta al raggiungimento di predeterminati obiettivi (c.d. management by objectives, "MBO" definiti con specifica policy, come più sopra descritta nel paragrafo d) – sistema PLM); (iii) quali Beneficiari del Piano, una componente variabile di medio-lungo termine composta da un pacchetto misto "cash" e "performance share" (iv) benefits riconosciuti dal CCNL applicato e dalle prassi aziendali, in linea con le migliori pratiche di mercato con riferimento a società comparabili a Fiera Milano. Si precisa che la componente fissa della remunerazione del Dirigente con Responsabilità Strategiche e degli altri dirigenti identificati in virtù della rilevanza della posizione ricoperta è stabilita in misura sufficiente a remunerare la prestazione anche nel caso in cui le componenti variabili non fossero erogate a causa del mancato raggiungimento dei prestabiliti obiettivi di performance.
Quanto alla componente variabile cash di breve termine, questa consente di valutare la performance del beneficiario su base annua. In particolare, gli obiettivi dell'MBO per il Dirigente con Responsabilità Strategiche, e per gli altri dirigenti a riporto diretto dell'Amministratore Delegato, sono stabiliti dallo stesso Amministratore Delegato in linea con quanto previsto dalle policy aziendali. La maturazione della componente variabile di breve termine è subordinata al raggiungimento di una condizione di accesso (cosiddetta "on/off" o "gate") stabilita dal C.d.A. sulla base degli obiettivi di programmazione annuale (come più ampiamente descritto nel paragrafo d) più sopra).
Anche per il Dirigente con Responsabilità Strategiche (a) la componente fissa della remunerazione non rappresenterà più del 50% della remunerazione complessiva annua (inclusa la remunerazione derivante dal Piano rapportata su base annua3 ) prevista in caso di puntuale conseguimento degli obiettivi sui quali sono basati i sistemi di remunerazione variabile, e (b) la componente variabile, anche tenuto conto dell'eventuale superamento degli obiettivi sui quali sono basati i sistemi di remunerazione variabile, non rappresenterà comunque più del 75% della remunerazione complessiva annua (inclusa la remunerazione derivante dal Piano rapportata su base annua).
Tutto ciò premesso, si segnala che nel caso vi sia una risoluzione anticipata del mandato/rapporto di lavoro e/o su iniziativa dell'azienda per motivi di giusta causa è prevista la perdita del diritto alla retribuzione variabile di breve e medio-lungo termine.
Da ultimo, al di là dei piani di MBO e della componente variabile a medio-lungo termine, l'Amministratore Delegato, in via eccezionale ed una tantum, può attribuire al Dirigente con Responsabilità Strategiche e ad alcuni altri dirigenti identificati in virtù della rilevanza della posizione ricoperta premi in relazione al perfezionamento di particolari operazioni ritenute di carattere eccezionale in termini strategici e per effetti sui risultati della Società e/o sul Gruppo e al raggiungimento di specifici obiettivi.
Sono destinatari di un sistema di valutazione della performance, sulla base di piani di MBO, in linea con le policy aziendali, anche gli altri dirigenti del Gruppo ed il personale commerciale, come da programmi descritti nel paragrafo d) qui sopra. Il Gruppo stabilisce un limite massimo all'incentivo erogabile in caso di superamento degli obiettivi. In particolare, nel caso di MBO attribuiti ai dirigenti, l'incentivo massimo conseguibile non può essere superiore al 50% della RAL. Al di là dei piani di MBO e della componente variabile a medio-lungo termine, l'Amministratore Delegato, in via eccezionale ed una tantum, può attribuire ad altri dirigenti o dipendenti del Gruppo premi in relazione al perfezionamento di particolari operazioni ritenute di carattere eccezionale in termini strategici e per effetti sui risultati della Società e/o sul Gruppo e al raggiungimento di specifici obiettivi.
La Società assegna agli Amministratori ed ai propri dirigenti benefici non monetari, in linea con le best practice di mercato, oltre al rimborso delle spese sostenute per ragioni di servizio. La descrizione dei benefici assicurativi è rimandata al successivo punto m).
3 Nella quale la componente azionaria è valorizzata sulla base del fair value al momento dell'assegnazione.
Relativamente ai dirigenti, ivi incluso il Dirigente con Responsabilità Strategiche, Fiera Milano ha assegnato i seguenti benefici non monetari: auto aziendale ad uso promiscuo; tutela legale; Assicurazione sulla vita; Assicurazione infortuni; Assicurazione invalidità permanente da malattia; Rimborso spese mediche; polizza viaggi.
Si rinvia a quanto descritto nella lettera (e) di cui sopra.
Si rinvia a quanto descritto alle lettere (d) ed (e) della presente relazione nonché al Documento Informativo sul Piano disponibile sul sito internet della Società, all'indirizzo www.fieramilano.it (nella sezione Investor Relations/Corporate Governance/Assemblea degli Azionisti).
La Società ha formalizzato una politica di gestione del rischio, di cui si fornisce ampia informativa nel capitolo "Fattori di rischio relativi al Gruppo Fiera Milano" incluso nella Relazione del C.d.A. sulla gestione della Relazione Finanziaria Annuale, disponibile sul www.fieramilano.it, Sezione Corporate Governance.
Con riferimento ai meccanismi di claw-back, si osserva che la componente variabile di breve termine della remunerazione basata sui piani di MBO ha una struttura non particolarmente complessa, i cui parametri di riferimento appaiono difficilmente manipolabili dai singoli dirigenti beneficiari del piano di MBO e, pertanto, la Società ha ritenuto non necessario l'introduzione di clausole di claw-back ritenendo comunque salvaguardato l'interesse della medesima Società.
Quanto alla componente variabile a medio-lungo termine della remunerazione, il Piano prevede la possibilità di attivare la clausola di claw-back al fine di richiedere la restituzione di componenti variabili della remunerazione già erogata, il cui conseguimento sia avvenuto sulla base di dati che si siano rilevati in seguito manifestatamente errati.
In linea con le migliori prassi di mercato comparabili, il Piano prevede che il 50% delle azioni della Società maturate in funzione del raggiungimento degli obiettivi di performance stabiliti nel Regolamento del Piano Performance Shares non potrà essere trasferito né assoggetto a vincoli o costituire oggetto di altri atti di disposizione inter vivos a qualsiasi titolo per un periodo di 12 mesi dalla data di ricevimento delle azioni maturate (c.d. lock up period).
È politica della Società non stipulare con Amministratori (fatta eccezione per l'Amministratore Delegato della Società, le cui indennità sono descritte nella Sezione Seconda della Relazione), Dirigenti con Responsabilità Strategiche e altri dirigenti accordi che regolino ex ante gli aspetti economici relativi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società o del singolo (cd. clausole di "good leaver" o "bad leaver"). In caso di interruzione del rapporto in essere con Fiera Milano e/o con altre società del Gruppo per motivi diversi dalla giusta causa, l'orientamento è quello di ricercare accordi per la cessazione dello stesso in modo consensuale. Fermi restando, in ogni caso, gli obblighi di legge e/o di contratto, tali accordi si ispirano ai benchmark di riferimento in materia, nei limiti definiti dalla giurisprudenza e dalle prassi del Paese in cui l'accordo è concluso.
In linea con le best practices è prevista altresì una polizza assicurativa sulla responsabilità civile a beneficio: degli Amministratori (ivi inclusi gli Amministratori delle Società del Gruppo); dei componenti dei Collegi Sindacali delle Società del Gruppo; dei membri degli Organismi di Vigilanza delle Società del Gruppo; dei dipendenti qualificati alla stregua di Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione delle Società del Gruppo; del Risk Manager della Società. La polizza è relativa a fatti commessi nell'esercizio delle loro funzioni esclusi i casi di dolo e colpa grave. È infine prevista a beneficio degli Amministratori della Società una polizza a copertura di infortuni professionali ed extraprofessionali.
Si rinvia a quanto previsto alla lettera (e) di cui sopra.
La politica retributiva della Società è stata definita utilizzando come riferimento le politiche retributive di altre società. Le società controllate e collegate applicano le politiche previste dalla Società.
I compensi spettanti ai componenti del C.d.A. in misura fissa sono in linea con il mercato, fatta salva la competenza del C.d.A. di determinare la speciale remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, ai sensi dell'art. 17.7 dello Statuto sociale.
Ai fini dei compensi, tra i componenti del C.d.A. si distingue tra:
Si ricorda che nel corso del C.d.A. tenutosi in data 2 Maggio 2017, nel quale si sono insediati i nuovi membri del C.d.A., al Presidente del C.d.A., Professor Lorenzo Caprio, oltre alla rappresentanza legale, in conformità a quanto previsto dalla legge e dallo Statuto sociale, è stato attribuito l'esercizio delle seguenti funzioni:
delle deliberazioni, in particolare quella resa ai componenti non esecutivi, sia adeguata in termini quantitativi e qualitativi rispetto alle materie iscritte all'ordine del giorno;
In data 10 Luglio 2017, il C.d.A., preso atto del fatto che il Professor Caprio, in qualità di Presidente del C.d.A., non solo sovrintende, ma altresì cura e implementa le relazioni esterne istituzionali, ha attribuito allo stesso – su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale - un emolumento aggiuntivo su base annua, pari ad Euro 45.000,00 (quarantacinquemila/00).
In data 25 Luglio 2017, il C.d.A. ha deliberato che la remunerazione del Dr. Curci, quale Amministratore Delegato e Direttore Generale, fosse determinata in conformità al contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato stipulato tra il medesimo Dr. Curci e la Società in data 20 luglio 2017 (di seguito, il "Contratto").
In base a tale Contratto, all'Amministratore Delegato Dr. Fabrizio Curci viene corrisposto un compenso annuale fisso per la carica di Amministratore Delegato (di seguito, la "Carica") pari ad Euro 80.000,00 (ottantamila/00) da aggiungersi alla retribuzione annua lorda in qualità di Dirigente con mansioni di Direttore Generale della Società (di seguito, il "Rapporto di Lavoro") pari ad Euro 320.000,00 (trecentoventimila/00), per un compenso fisso complessivo pari ad Euro 400.000,00 (quattrocentomila/00). Il Contratto prevede una durata minima garantita del Rapporto di Lavoro. Ai sensi del Contratto, la Società si è impegnata a non recedere dal medesimo per qualsivoglia ragione, fatta salva l'ipotesi di giusta causa ex art. 2119 del codice civile, sino alla data di approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019.
In caso di cessazione del Contratto, sarà dovuta al Dr. Curci un'indennità di preavviso di 12 mesi ovvero un'indennità sostitutiva calcolata sulla base della retribuzione globale, nei seguenti casi:
In aggiunta a quanto previsto al precedente paragrafo, nelle ipotesi di Good Leaver e con esclusione delle ipotesi di Bad Leaver di cui al Contratto, sarà dovuto al Dr. Curci un importo a titolo di incentivo all'esodo (di seguito, l'"Incentivo"), pari a:
L'Incentivo e l'indennità di preavviso come sopra descritte spetteranno al Dr. Curci al verificarsi di una delle seguenti ipotesi:
Circa la componente variabile cash di breve termine (MBO) stabilita nel Contratto, in ipotesi di cessazione del Rapporto di Lavoro nel corso dell'anno di maturazione, l'MBO relativo all'anno di cessazione sarà riconosciuto al Dirigente proporzionalmente al periodo prestato calcolato in proporzione all'MBO spettante in misura non inferiore a quello maturato nell'esercizio precedente. Relativamente alla componente variabile a medio-lungo termine legata al Piano di Performance Share, in caso di cessazione del Contratto nel corso del periodo di maturazione, i collegati incentivi spettanti saranno riproporzionati in base alla ridotta durata del rapporto nel periodo di riferimento, e attribuiti all'approvazione del bilancio immediatamente successivo.
Gli Amministratori non investiti di particolari cariche sono:
₋ Stefania Chiaruttini;
₋ Marina Natale;
Gli emolumenti riconosciuti agli Amministratori non investiti di particolari cariche e dei componenti dei Comitati ammontano, rispettivamente, a Euro 35.000,00 (trentacinquemila/00) per ciascun Amministratore non investito di particolari cariche. Inoltre, il C.d.A. nella seduta del 15 Maggio 2017 ha deliberato di riconoscere, con efficacia dal 2 Maggio 2017, un ulteriore compenso fisso ai Consiglieri che ricoprono al contempo la carica di componente di uno o più dei comitati costituiti all'interno del C.d.A. e in particolare:
In linea con le best practice, per gli Amministratori non investiti di particolari cariche non è prevista una componente variabile del compenso.
L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 23 Aprile 2018 ha provveduto alla nomina del nuovo Collegio Sindacale. I componenti effettivi del Collegio Sindacale sono:
Gli emolumenti attribuiti ai componenti effettivi del Collegio Sindacale ammontano a:
Si ricorda che in data 13 Novembre 2017, la Società aveva nominato il Dr. Marco Pacini Chief Financial Officer del Gruppo, in capo al quale sussistono i requisiti che consentono di qualificarlo quale unico Dirigente con Responsabilità Strategiche della Società, oltre all'Amministratore Delegato che ricopre altresì il ruolo di Direttore Generale.
Il C.d.A. della Società, in data 11 Maggio 2018, dopo aver preliminarmente ottenuto il parere obbligatorio del Collegio Sindacale ha nominato il Dr. Marco Pacini, CFO della Società, quale nuovo Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
La nomina del CFO quale Dirigente Preposto ha allineato la Società alle linee guida di Confindustria, alle prassi di mercato, ed alle consolidate consuetudini della Società. Con riferimento alla determinazione del compenso da attribuire in relazione al ruolo di Dirigente Preposto, il C.d.A. ha approvato un corrispettivo pari al 20% della Retribuzione Annua Lorda del CFO, pro-rata temporis per la durata di tale incarico, confermando l'impostazione definita nel tempo nell'ambito della Politica per la Remunerazione adottata dalla Società. Ai sensi dell'articolo 22 dello Statuto Sociale della Società, il Dirigente Preposto durerà in carica, salvo revoca del C.d.A., fino alla scadenza del mandato dell'attuale C.d.A.. I compensi del Dirigente con Responsabilità Strategiche sono riportati nella tabella allegata alla presente Relazione.
Il Piano prevede l'attribuzione a titolo gratuito da parte della Società a favore dei beneficiari nominativamente individuati dal C.d.A. di un importo "cash" (Bonus) e di un determinato numero di azioni ordinarie (Azioni) a fronte del raggiungimento di specifici e predeterminati obiettivi di performance, misurati al termine di ciascun esercizio di riferimento.
Il Piano è relativo agli esercizi 2018 e 2019. Per maggiori informazioni in merito alle caratteristiche del Piano si rinvia alla Sezione Prima, lett. d), della presente Relazione nonché al Documento Informativo, approvato dall'Assemblea della Società del 23 Aprile 2018, pubblicato sul sito internet della Società, all'indirizzo www.fieramilano.it, Sezione "Assemblea".
Il C.d.A. dell'11 Maggio 2018, sulla base delle proposte formulate del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, ha dato avvio all'attuazione del Piano medesimo con la definizione del Regolamento del Piano Performance Shares e della necessaria documentazione societaria e contrattuale nonché con l'identificazione nominativa dei destinatari del Piano ed il conferimento dei necessari mandati per la sua esecuzione.
Il C.d.A. ha in particolare identificato, quali beneficiari del Piano, l'Amministratore Delegato dott. Fabrizio Curci, il Dirigente con Responsabilità Strategiche individuato nella persona del Direttore Amministrazione Finanza e Controllo (CFO del Gruppo), dott. Marco Pacini, nonché ulteriori n. 5 membri del management del Gruppo, identificati in virtù della rilevanza della posizione ricoperta (Direttore Risorse Umane ed Organizzazione e n. quattro dirigenti responsabili della gestione e sviluppo delle attività commerciali e di marketing strategico del Gruppo). Ai fini dell'attuazione del Piano sono state attribuite complessive n. 718.894 Azioni ordinarie della Società nonché un importo cash pari a complessivi Euro 815.719,00. Per maggiori informazioni in merito all'attuazione del Piano si rinvia alle Tabelle di seguito riportate, redatte conformemente allo Schema 7-bis, dell'Allegato 3A, del Regolamento Emittenti. Ai fini dell'esecuzione del Piano, relativamente all'esercizio 2018, a seguito della verifica del raggiungimento degli obiettivi di performance per l'esercizio 2018 da parte del C.d.A. verranno attribuite, subordinatamente all'approvazione del Bilancio 2018 da parte dell'Assemblea Ordinaria degli Azionisti, complessive 359.447 Azioni ordinarie della Società, nonché un importo cash pari a complessivi Euro 407.859,00.
| (euro) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Cognome e Nome | Carica ricoperta | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi Retribuzioni da lavoro Gettoni Compensi per la Bonus e Dipendente |
Presenza partecipazione altri incentivi monetari compensi a comitati |
Benefici non | Altri | Totale | Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro TFR |
|||
| Lorenzo Caprio | Presidente | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 152.000 | - 3.150 | - | - 1.101 |
- | 156.251 | |||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 152.000 | - 3.150 | - | - 1.101 |
- | 156.251 | - | |||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Fabrizio Curci | Amministratore Delegato Consigliere |
01/01 - 31/12 01/01 - 31/12 |
31/12/2019 31/12/2019 |
80.000 35.000 |
348.478 3.150 | 396.577 | 6.420 | - | 834.625 35.000 |
63.190 | ||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 115.000 | 348.478 3.150 | - 396.577 | 6.420 | - | 869.625 | 63.190 | |||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Marina Natale | Consigliere | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 35.000 | 2.800 | 464 | 38.264 | |||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | Componente comitato per le nomine e la remunerazione | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 22.500 57.500 |
- 2.800 | - | - 464 |
- | 22.500 60.764 |
|||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Alberto Baldan | Consigliere | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 35.000 | 2.450 | 464 | 37.914 | |||||
| Componente comitato per le nomine e la remunerazione | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 22.500 | - | 22.500 | |||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 57.500 | - 2.450 | - | - 464 |
- | 60.414 | - | |||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Gianpietro Corbari | Consigliere | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 35.000 | - 2.100 | 464 | 37.564 | |||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 35.000 | - 2.100 | - | - 464 |
- | 37.564 | ||||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Francesca Golfetto | Consigliere | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 35.000 | 3.150 | 464 | 38.614 | |||||
| componente comitato controllo e rischi | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 22.500 | 22.500 | ||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 57.500 | - 3.150 | - | - 464 |
- | 61.114 | ||||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Angelo Meregalli | Consigliere | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 35.000 | 2.450 | 464 | 37.914 | |||||
| Componente comitato controllo e rischi | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 22.500 | - | 22.500 | |||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 57.500 | - 2.450 | - | - 464 |
- | 60.414 | ||||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Elena Vasco | Consigliere | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 35.000 | 3.150 | 464 | 38.614 | |||||
| Componente comitato per le nomine e la remunerazione | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 22.500 | 22.500 | ||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 57.500 | - 3.150 | - | - 464 |
- | 61.114 | ||||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Stefania Chiaruttini | Consigliere | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 35.000 | 3.150 | 464 | 38.614 | |||||
| Componente comitato controllo e rischi | 01/01 - 31/12 | 31/12/2019 | 22.500 | 22.500 | ||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 57.500 | - 3.150 | - | - 464 |
- | 61.114 | ||||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| (euro) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Cognome e Nome | Carica ricoperta | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi Retribuzioni da lavoro Gettoni Compensi per la Dipendente |
Presenza partecipazione altri incentivi a comitati |
Bonus e Benefici non | Altri monetari compensi |
Indennità di fine Totale carica o di cessazione del rapporto di lavoro TFR |
||||
| Riccardo Raul Bauer | Presidente Collegio Sindacale | 23/04 - 31/12 | 31/12/2020 | 34.444 | 464 | 34.908 | ||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 34.444 | - | - | - | - 464 |
- | 34.908 | |||||
| Compensi da controllate e collegate | - - |
|||||||||||
| Daniele Federico Monarca | Sindaco effettivo | 23/04 - 31/12 | 31/12/2020 | 24.014 | 464 | 24.478 | ||||||
| - | ||||||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 24.014 | - | - | - | - 464 |
- | 24.478 - |
|||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Mariella Tagliabue | Sindaco effettivo | 23/04 - 31/12 | 31/12/2020 | 24.021 | 464 | 24.484 | ||||||
| - | ||||||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 24.021 | - | - | - | - 464 |
- | 24.484 - |
|||||
| Compensi da controllate e collegate | - | |||||||||||
| Collegio Sindacale cessato durante l'esercizio | ||||||||||||
| Federica Palmira Nolli | Presidente Collegio Sindacale | 01/01 - 23/04 | 23/04/2018 | 14.282 | - | - | - 464 |
- | 14.746 | |||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 14.282 | - | - | - | - 464 |
- | 14.746 | |||||
| Compensi da controllate e collegate | 01/01 - 23/04 | 8.547 | 8.547 | |||||||||
| Antonio Guastoni | Sindaco effettivo | 01/01 - 23/04 | 23/04/2018 | 9.414 | 464 | 9.878 | ||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 9.414 | - | - | - | - 464 |
- | - 9.878 |
|||||
| - | ||||||||||||
| Compensi da controllate e collegate | 01/01 - 23/04 | 6.039 | 6.039 | |||||||||
| Carmine Pallino | Sindaco effettivo | 01/01 - 23/04 | 23/04/2018 | 9.505 | 464 | 9.968 | ||||||
| - | ||||||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | 9.505 | - | - | - | - 464 |
- | 9.968 | |||||
| - | ||||||||||||
| Compensi da controllate e collegate | 01/01 - 23/04 | 7.044 | 7.044 | |||||||||
| Dirigenti Strategici | ||||||||||||
| Dirigenti con responsabilità strategiche | Numero 1 | 01/01 - 31/12 | 242.150 | 110.276 | 4.632 | 357.057 | 21.705 | |||||
| - | ||||||||||||
| Compensi nella società che redige il bilancio | Numero 1 | - 242.150 |
- | - 110.276 | 4.632 | - | 357.057 | 21.705 | ||||
| Compensi da controllate e collegate |
| Compensi nella società che redige il bilancio | 762.680 | 590.627 25.550 | - 506.853 18.181 | - 1.903.892 | 84.895 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi da controllate e collegate | 21.630 | - | - - |
- | - | - 21.630 |
Tabella 3A: Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, diversi dalle stock options, a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.
| Strumenti finanziari assegnati negli esercizi precedenti non vested nel corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizi o e non attribuiti |
Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e attribuibili |
Strumenti finanziari di competenza dell'esercizio |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10) | (11) | (12) |
| Nome e Cognome | Carica | Piano (data relativa delibera) |
Numero e tipologia strumenti finanziari |
Periodo di vesting |
Numero e tipologia strumenti finanziari |
Fair value alla data di assegnazione |
Periodo di vesting |
Data di Assegnazione (1) |
Prezzo di mercato alla assegnazione |
Numero e tipologia strumenti finanziari |
Numero e tipologia strumenti finanziari |
Valore alla data di maturazione (2) |
Fair value |
(1) In data 11 maggio 2018, il C.d.A. ha verificato la sussistenza delle condizioni per procedere all'assegnazione delle Azioni in conformità e quanto stabilito nel Regolamento del Piano Performance Shares.
(2) Valore dell'azione alla data di approvazione Progetto di Bilancio 2018 da parte del C.d.A.
| Fabrizio Curci Amministratore Delegato in carica |
||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (I) Compensi nella Società che redige il Bilancio Piano Performance Shares 2018-2019 |
11 Maggio 2018 |
390.208 Azioni Ordinarie |
€ 2,36141 | Approvazione bilancio esercizio 2019 |
11 Maggio 2018 |
€2,52 | 195.104(1) | €4,355 | € 460.720,54 |
(1) Si precisa che tali Azioni saranno rese disponibili soggette a vincoli di lock-up e claw back, in conformità a quanto previsto nel Regolamento del Piano di Performance Shares.
| Marco Pacini Dirigente con responsabilità strategiche in carica |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (I) Compensi nella Società che redige il Bilancio Piano Performance Shares 2018-2019 |
11 Maggio 2018 |
66.786 Azioni Ordinarie |
€ 2,36141 | Approvazione bilancio esercizio 2019 |
11 Maggio 2018 |
€2,52 | 33.393(1) | €4,355 | € 78.854,56 |
(1) È indicato il numero massimo di Azioni attribuibili relativamente al primo anno del Piano. Il numero di Azioni effettivamente attribuito sarà determinato al termine del Piano, in conformità a quanto previsto nel Regolamento del Piano di Performance Shares, soggetto ai termini di lock-up e claw back previsti.
| . | ||||
|---|---|---|---|---|
| $\mu$ $\sim$ | Albert Denne Better |
| #5 Altri Beneficiari |
||
|---|---|---|
| (I) Compensi nella Società che redige il 11 Bilancio Maggio 2018 Piano Performance Shares 2018-2019 |
261.900 Approvazione 11 Azioni € 2,36141 bilancio Maggio Ordinarie esercizio 2019 2018 |
130.950(1) €2,52 €4,355 € 309.226,64 |
(1) È indicato il numero massimo di Azioni attribuibili relativamente al primo anno del Piano. Il numero di Azioni effettivamente attribuito sarà determinato al termine del Piano, in conformità a quanto previsto nel Regolamento del Piano di Performance Shares, soggetto ai termini di lock-up e claw back previsti.
(II) Compensi da controllate e collegate
| TOTALE | 718.894 Azioni € 2,36141 Ordinarie |
€2,52 | 359.447(2) | €4,355 | € 848.801,74 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Tabella 3B: Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche
| A Nome e Cognome |
B Carica |
(1) Piano |
(2) Bonus dell'anno |
(3) | Bonus di anni precedenti (2017) | (4) Altri Bonus |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Data relativa | (A) | (B) | (C ) | (A) | (B) | (C ) | |||
| delibera | Erogabile/erogato | Differito | Periodo di differimento | Erogato | Differito | Periodo di differimento | |||
| Fabrizio Curci | Amministratore Delegato in carica | ||||||||
| (I) Compensi nella Società che redige il bilancio | |||||||||
| 19 | |||||||||
| Piano M.B.O. 2018 | Febbraio | € 396.577,00 |
€ 160.000,00 | ||||||
| 2018 | |||||||||
| 11 | |||||||||
| Piano Performance Shares 2018-2019 | Maggio | € 196.405,00(1) | Approvazione Bilancio | ||||||
| 2018 | Esercizio 2019 | ||||||||
| Marco Pacini | Dirigente con responsabilità strategiche in carica | ||||||||
| (I) Compensi nella Società che redige il bilancio | |||||||||
| Una Tantum | € 13.000,00 |
€ 4.000,00 |
|||||||
| 19 | |||||||||
| Piano M.B.O. 2018 | Febbraio | € 97.276,00 |
|||||||
| 2018 | |||||||||
| 11 | |||||||||
| Piano Performance Shares 2018-2019 | Maggio | € 42.965,00(1) | Approvazione Bilancio | ||||||
| 2018 | Esercizio 2019 | ||||||||
| #5 | Altri Beneficiari | ||||||||
| (I) Compensi nella Società che redige il bilancio | |||||||||
| Piano Performance Shares 2018-2019 | 11 | € 168.489,00(1) | |||||||
| Maggio | Approvazione Bilancio | ||||||||
| 2018 | Esercizio 2019 | ||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| TOTALE | € 506.853,00 |
€ 407.859,00 | € 164.000,00 |
(1) È indicato l'ammontare massimo del bonus erogabile. L'ammontare del bonus effettivamente erogato sarà determinato al termine del Piano, in conformità a quanto previsto nel Regolamento del Piano di Performance Shares, soggetto ai termini di claw back previsti.
Schema N.7-TER Schema relativo alle informazioni sulle partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.
| Nome e cognome | Carica | Società | N° azioni N° azioni N° azioni | N° azioni | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| partecipata | possedute acquistate vendute | possedute | ||||
| al 31.12.2017 | al 31.12.2018 | |||||
| Amministratori | ||||||
| Lorenzo Caprio | Presidente | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Fabrizio Curci | Amministratore Delegato Fiera Milano SpA | - | - | - | - | |
| Alberto Baldan | Amministratore | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Stefania Chiaruttini | Amministratore | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Gianpietro Corbari | Amministratore | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Francesca Golfetto | Amministratore | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Angelo Meregalli | Amministratore | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Marina Natale | Amministratore | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Elena Vasco | Amministratore | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Sindaci* | ||||||
| Riccardo Raul Bauer | Presidente | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Daniele Federico Monarca Sindaco Effettivo | Fiera Milano SpA | - | - | - | - | |
| Mariella Tagliabue | Sindaco Effettivo | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Sindaci cessati** | ||||||
| Federica Palmira Nolli | Presidente | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Antonio Guastoni | Sindaco Effettivo | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Carmine Pallino | Sindaco Effettivo | Fiera Milano SpA | - | - | - | - |
| Numero Dirigenti | Società | N° azioni N° azioni N° azioni | N° azioni | |||
| con Resp. Strategiche partecipata | possedute acquistate vendute | possedute | ||||
| al 31.12.2017 | al 31.12.2018 | |||||
| Dirigenti Strategici | Fiera Milano SpA | n. 1 | - | - | - | - |
| *Nominati in data 23 aprile 2018. | ||||||
| ** Cessati per scadenza del mandato in data 23 aprile 2018. | ||||||
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