AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Fiera Milano

Interim / Quarterly Report Jul 31, 2025

4073_rns_2025-07-31_d58fcf79-fde6-4009-bb5f-59a893caff94.pdf

Interim / Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025 (1° Semestre Esercizio 2025)

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet della Società, all'indirizzo www.fieramilano.it, nella sezione Investitori

Fiera Milano SpA

Sede legale: Piazzale Carlo Magno, 1 - 20149 Milano Sede operativa: SS del Sempione, 28 - 20017 Rho (Milano) Sede amministrativa: Largo Fiera Milano, 5 – 20017 Rho (Milano) Capitale sociale: Euro 42.445.141,00 i.v. Registro Imprese, C.F. e P.IVA 13194800150 - R.E.A. 1623812

Rho (Milano), 31 luglio 2025

Indice

ORGANI SOCIALI E SOCIETÀ DI REVISIONE pag. 3
MODELLO DI BUSINESS pag. 4
STRUTTURA DEL GRUPPO pag. 5
HIGHLIGHTS PRIMO SEMESTRE 2025 pag. 6

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE DEL GRUPPO FIERA MILANO

Relazione intermedia sulla gestione
• Risultati in sintesi e fatti rilevanti del semestre pag. 7
• Principali iniziative di sostenibilità del semestre pag. 11
• Informativa per settori operativi e per area geografica pag. 20
• Informativa su operazioni con parti correlate pag. 25
• Dipendenti del Gruppo pag. 25
• Principali fattori di rischio cui il Gruppo è esposto pag. 25
• Principali dati delle società del Gruppo pag. 37
• Fatti di rilievo successivi alla chiusura del semestre pag. 39
• Prevedibile evoluzione della gestione pag. 39
Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025
• Prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria consolidata
pag. 42
• Prospetto di conto economico complessivo consolidato pag. 43
• Rendiconto finanziario consolidato pag. 44
• Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato
• Note illustrative:
pag. 45
− Principi contabili e criteri di consolidamento pag. 46
− Informativa su operazioni di acquisizione pag. 49
− Informativa su società collegate
joint venture
e
pag. 51
− Informativa per settori operativi pag. 56
− Note alle voci del bilancio consolidato semestrale abbreviato pag. 59
− Allegato 1 -
Elenco delle Società incluse nell'area di consolidamento e delle altre
partecipazioni al 30 giugno 2025
pag. 93

Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/98 pag. 94

Relazione della Società di Revisione pag. 95

Organi Sociali e Società di revisione

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Carlo Bonomi Presidente* Francesco Conci Amministratore Delegato Michaela Castelli Consigliere* Regina De Albertis Consigliere* Paola Annamaria Petrone Consigliere* Monica Poggio Consigliere* Ferruccio Resta Consigliere* Agostino Santoni Consigliere* Elena Vasco Consigliere*

* Consigliere indipendente ai sensi dell'art. 148, comma 3 del D. Lgs. N. 58 del 24 febbraio 1998 e ai sensi del Codice di Corporate Governance di Borsa Italiana.

______________________________________________________________________________

COMITATO CONTROLLO E RISCHI COMITATO PER LE NOMINE COMITATO

E LA REMUNERAZIONE SOSTENIBILITA'

Michaela Castelli Agostino Santoni Ferruccio Resta Paola Annamaria Petrone Regina De Albertis Michaela Castelli Ferruccio Resta Monica Poggio Elena Vasco

COLLEGIO SINDACALE DIRIGENTE PREPOSTO EX LEGGE 262/2005

Alessandro Angelo Solidoro Presidente Massimo De Tullio Monica Mannino Sindaco effettivo Piero Antonio Capitini Sindaco effettivo Emauela Valdosti Sindaco supplente

Massimo Luigi Roberto Invernizzi Sindaco supplente

ORGANISMO DI VIGILANZA EX D.LGS 231/01

Enrico Maria Giarda Luigi Bricocoli Alessandra Agrusti

--- Il mandato del Consiglio di Amministrazione è stato conferito dall'Assemblea degli Azionisti svoltasi il 27 aprile 2023 e scadrà con l'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2025.

Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per l'amministrazione ordinaria o straordinaria della Società; segnatamente, ha la facoltà di compiere tutti gli atti che ritenga opportuni o utili per il raggiungimento degli scopi sociali, con esclusione soltanto di quegli atti che la legge riserva all'Assemblea.

Il Presidente, oltre alla rappresentanza Legale, ha tutti i poteri previsti sia dalle vigenti disposizioni di legge che dallo Statuto Sociale sovrintendendo alle relazioni esterne istituzionali di Fiera Milano.

Il mandato del Collegio Sindacale è stato conferito dall'Assemblea degli Azionisti del 23 aprile 2024 e scadrà con l'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio al 31 dicembre 2026.

SOCIETA' DI REVISIONE

PWC SpA

L'incarico, conferito dall'Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2023, si riferisce agli esercizi 2023-2031.

Modello di business

Il Gruppo Fiera Milano presidia tutte le fasi caratteristiche del settore fieristico e congressuale, proponendosi come uno dei maggiori operatori integrati a livello mondiale.

________________________________________________________________________________

Secondo il criterio del management approach, i settori operativi sono stati definiti come segue:

  • Attività Fieristiche Italia: tale settore si identifica per l'attività finalizzata all'organizzazione e all'ospitalità di manifestazioni fieristiche e altri eventi in Italia, attraverso l'utilizzo, la promozione e la messa a disposizione di spazi espositivi attrezzati; l'erogazione di servizi di allestimento, tecnici e di quartiere connessi all'attività fieristica e congressuale; l'offerta di supporto progettuale oltre che di servizi correlati; la produzione di contenuti e fornitura di servizi pubblicitari e digitali, nonché l'organizzazione di conferenze e di percorsi formativi. In particolare, in questo ambito rientrano le attività finalizzate all'offerta di manifestazioni fieristiche (inclusi i servizi finali a espositori e visitatori):
    • direttamente organizzate dal Gruppo, anche in partnershipcon terzi;
    • organizzate da terzi, attraverso la contrattualizzazione di spazi e servizi.

Tali attività sono svolte dalla Capogruppo Fiera Milano SpA, Ipack Ima Srl, Nolostand SpA, MADE eventi Srl, Ge.Fi. SpA e Fiere di Parma SpA.

  • Attività Fieristiche Estero: tale settore si identifica per l'attività finalizzata all'organizzazione di manifestazioni fieristiche e altri eventi all'estero, attraverso l'utilizzo, la promozione e la messa a disposizione di spazi espositivi attrezzati, l'offerta di supporto progettuale oltre che di servizi correlati. In particolare, in questo ambito rientrano le attività finalizzate all'offerta di manifestazioni fieristiche (inclusi i servizi finali a espositori e visitatori) direttamente organizzate dal Gruppo, anche in partnershipcon terzi o in qualità di agenti.

Tali attività sono svolte dalle seguenti società:

  • Hannover Milano Global Germany GmbH, joint venture con Deutsche Messe AG di Hannover, attiva in Cina attraverso le due controllate Hannover Milano Fairs China Ltd e Hannover Milano Fairs Shanghai Co. Ltd e dalle sue partecipate Hannover Milano Best Exhibitions Co.Ltd detenuta al 51% e Hannover Milano XZQ Exhibitions detenuta al 60%. Inoltre, è attiva in India attraverso la controllata Hannover Milano Fairs India Pvt Ltd;
  • Fiera Milano Brasil Ltda con sede a San Paolo;
  • Fiera Milano Exhibitions Africa PTY Ltd con sede a Cape Town.
  • Congressi: tale settore si identifica per l'attività riferita alla gestione di congressi ed eventi e servizi di destination managementfacenti capo a Fiera Milano Congressi SpA e a MiCo DMC Srl.
  • Altri settori: tale settore comprende attualmente i servizi di trasporto e di logistica per fiere, congressi ed eventi internazionali. Le attività sono svolte dalle società Expotrans SpA, Event Logistics Team Srl e Expotrans Pte. Ltd.

Struttura del Gruppo

Relazione intermedia sulla gestione

Risultati in sintesi e fatti rilevanti del semestre

Nella tabella che segue sono riportati i principali dati del Gruppo nel semestre in esame ed i corrispondenti dati relativi all'analogo periodo dell'esercizio precedente, nonché quelli dell'intero esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.

Gruppo Fiera Milano Sintesi dei principali dati

Esercizio al
31/12/24
1° Semestre
al 30/06/25
1° Semestre
al 30/06/24
(dati in migliaia di euro)
273.152 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 177.870 144.382
83.550 EBITDA (a) 63.093 54.589
31.928 EBIT 37.541 28.715
19.143 Risultato netto del periodo delle attività in continuità 23.131 22.644
- Risultato netto del periodo delle attività operative cessate - -
19.143 Risultato netto: 23.131 22.644
19.273 - attribuibile ai Soci della Controllante 22.876 22.727
-130 - attribuibile a interessenze di minoranza 255 -83
410.865 Capitale investito netto (b) 373.085 461.465
coperto con:
156.664 Patrimonio netto di Gruppo 154.221 160.848
406 Interessenze di minoranza 1.620 452
-77.841 Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto pre IFRS 16 -119.116 -63.577
253.795 Indebitamento finanziario netto complessivo 217.244 300.165
4.770 Investimenti (attività in continuità e destinate alla vendita) 3.329 1.210
745 Dipendenti (n° addetti a fine periodo a tempo indeterminato) 848 727

(a) Per EBITDA si intende il risultato operativo al lordo degli ammortamenti e delle rettifiche di attività non correnti.

(b) Per Capitale investito netto si intende la sommatoria delle Attività non correnti, delle Passività non correnti e del Capitale d'esercizio netto.

I ricavi consolidati nel primo semestre 2025 si sono attestati a 178 milioni di euro, rispetto a 144 milioni di euro del primo semestre 2024.

BUSINESS FIERISTICO

Nei primi sei mesi del 2025, si sono svolte 28 manifestazioni fieristiche che hanno occupato in totale 699.995 metri quadrati di superficie espositiva.

A gennaio, Fiera Milano ha organizzato la seconda edizione di Milano Home, manifestazione fieristica a cadenza annuale dedicata al mondo dell'abitare e all'home décor, con oltre 600 brand che hanno scelto di esporre in questa edizione, il 34% dei quali proviene dall'estero. In contemporanea, si è svolta anche Quick&More - Home Supplies Exhibition, l'evento fieristico dedicato alla distribuzione di articoli casa, decorazioni per le festività ed oggettistica rivolto ai rivenditori. Sempre negli stessi giorni ha avuto luogo anche PTE – Promotion Trade Exhibition, manifestazione dedicata al mondo dell'oggetto pubblicitario che ha presentato un'offerta di 115 aziende (30% estere). Il totale dei professionisti presenti nel quartiere, durante i tre eventi in contemporanea, ha superato i 32.000 visitatori, di cui l'8% internazionali, provenienti da oltre 50 paesi.

Il mese di febbraio ha visto il ritorno delle manifestazioni dedicate al settore moda. Milano Unica, ha fatto registrare il record assoluto di espositori (più di 700), e una complessiva partecipazione di 6.500 aziende visitatrici (+10% rispetto ai numeri del 2024). MIDO, la fiera internazionale dell'occhialeria, che ha occupato 7 padiglioni e contato quasi 1.200 espositori (di cui 930 stranieri). La mostra ha registrato oltre 42.000 presenze, da 168 paesi. Mentre tutte le mostre relative al comparto dell'accessorio moda, Milano Fashion&Jewels (accessori, gioielli e bijoux), MICAM Milano (calzature),

Mipel (pelletteria) e TheOneMilano, salone internazionale dell'outerwear e dell'haute-à-porter, hanno fatto registrare 40.449 visitatori professionali totali per il 45% stranieri, provenienti da 127 Paesi. Inoltre, Fiera Milano ha ospitato Lineapelle, la mostra internazionale di pelli, accessori, componenti, tessuti, sintetici e modelli, che ha visto la presenza di 24.977 operatori professionali - tra cui 18.833 buyer in crescita del 7% sull'edizione di settembre 2024 – insieme a 920 espositori. Durante il mese di febbraio, Fiera Milano ha organizzato BIT - Borsa Internazionale del Turismo. La manifestazione ha visto la presenza di 240 espositori provenienti da 64 Paesi. Infine, MyPlant & Garden e Filo. La prima, appuntamento internazionale dell'orto-florovivaismo, giunto alla nona edizione, ha registrato nuovi record, superando i 700 espositori e sfiorando le 27.000 presenze. Filo, in scena negli spazi di Allianz MiCo, è invece l'unica rassegna internazionale dedicata all'eccellenza dei filati e delle fibre.

Nel mese di marzo, Fiera Milano si è resa protagonista nell'organizzazione (con il partner Next Group, ideatore dell'evento e Padel Trend, coorganizzatore) della prima edizione di Racquet Trend Expo, per la prima volta negli spazi espositivi di Fiera Milano a Rho, dal 7 al 9 marzo 2025, il primo grande evento internazionale dedicato a tutti gli sport di racchetta: tennis, padel, pickleball, beach tennis e tennistavolo. Fiera Milano rafforza così il suo ruolo nei grandi eventi live e con più di 100 espositori, Racquet Trend Expo è stato il primo evento sportivo b2c organizzato da Fiera Milano. Nello stesso mese si è tenuta la ventunesima edizione di Fa' la cosa giusta! la manifestazione dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili. Grazie anche al sostegno di Fiera Milano, la manifestazione ha accolto 52.200 visitatori e quasi 450 espositori presenti.

Il mese di aprile ha visto la presenza del Salone del Mobile che ha raggiunto quota 302.548 presenze, un dato in linea con la Biennale Euroluce 2023, a conferma del ruolo chiave della manifestazione, che quest'anno ha ospitato più di 1.000 espositori da 37 Paesi. Sempre nel mese di aprile, si sono svolti due appuntamenti dedicati rispettivamente al settore moda e al mondo dell'arte: Sì Sposaitalia Collezioni, manifestazione di tendenza per abiti da sposa, sposo, cerimonia e accessori, che ha portato in scena oltre 200 brand provenienti da 21 Paesi, e Miart, fiera internazionale d'arte moderna e contemporanea di Milano, che ha ospitato 179 gallerie provenienti da 31 nazioni e 5 continenti, con più di 1.200 opere esposte.

Maggio ha visto l'appuntamento con TUTTOFOOD che si è confermato punto di riferimento internazionale per il settore agro-alimentare e ha fatto registrare 95 mila visitatori professionali, dei quali il 25% esteri. A seguire, il quartiere fieristico espositivo ha ospitato Made in Steel, biennale internazionale dedicata alla filiera dell'acciaio, che ha ospitato oltre 19 mila presenze e 365 aziende espositrici, Issa Pulire la più importante fiera italiana dedicata al cleaning professionale, che ha chiuso con oltre 21.000 presenze da 101 Paesi e 370 espositori e Lamiera, la manifestazione internazionale dedicata alle macchine per la lavorazione e deformazione della lamiera e alle tecnologie ad esse connesse, con 290 imprese di cui il 31% estere, ha accolto 18 mila operatori professionali. Il mese di maggio ha visto anche la prima edizione di NetZero Milan, un expo-summit dedicato alla decarbonizzazione nel settore industriale, che si è tenuto ad Allianz MiCo e ha offerto l'occasione per riunire C-level, decisori aziendali e stakeholder internazionali per discutere e promuovere soluzioni innovative per un'economia a zero emissioni. NetZero Milan rappresenta il primo nuovo evento che ha confermato l'avvio positivo dell'esecuzione del piano strategico 2024-2027 di Fiera Milano. A maggio si è svolta anche The Innovation Alliance 2025, che ha incluso Ipack-Ima, Print4All, Greenplast e Intralogistica Italia, ha chiuso con oltre 108.000 presenze da 143 nazioni e una proposta di quasi 1.550 espositori. L'evento, svoltosi a Fiera Milano, ha messo in luce le sfide e le innovazioni del settore industriale. Infine, il mese di maggio ha visto anche la prima edizione di L'artigiano in Fiera - Anteprima d'Estate. Il nuovo format, che si affianca alla tradizionale fiera dell'artigianato del mese di dicembre, ha richiamato oltre 200.000 visitatori, ospitando 760 artigiani da 50 Paesi del mondo.

BUSINESS CONGRESSUALE

Risultati eccellenti per il settore congressi, trainato da eventi di rilievo internazionale come l'Asian Development Bank Annual Meeting 2025 e il Congresso della European Hematology Association.

Con 59 eventi congressuali realizzati (di cui 25 eventi relativi a convegni con annessa area espositiva), ha visto la presenza delle Convention Zurich e Allianz e dei congressi internazionali EAPC 2025: ESC Preventive Cardiology, ESH 2025 - 34th European Meeting on Hypertension and Cardiovascular Protection e FIF, Salone Professionale di Fisioterapia.

Inoltre, tra fine giugno e inizio luglio, Allianz MiCo è stata sede delle Riunioni Consultive del Trattato Antartico (Antarctic Treaty Consultative Meetings – ATCM).

Tra i principali eventi si segnala inoltre BIO-Europe Spring, evento che ha l'obiettivo di connettere i principali centri di innovazione europei con l'industria globale delle scienze della vita e Intergraf.

Infine, durante i primi sei mesi del 2025, Allianz MiCo è stata sede di importanti eventi business di grande rilevanza a livello nazionale. Tra questi, Il Salone del Risparmio, il più grande appuntamento italiano dedicato al settore dell'asset management che, grazie ad un programma con più di 400 relatori, ha riunito oltre 15.000 partecipanti. Packaging Premiere & PCD Milan, evento dedicato al mondo del luxury e del beauty packaging, che ha accolto oltre 8.300 visitatori e più di 300 espositori. Netcomm Forum, l'appuntamento di riferimento per il digital retail nazionale che, nei due giorni di evento, ha registrato più di 30.000 ingressi e più di 300 espositori.

Infine, nel mese di aprile, in occasione dell'evento sportivo Wizz Air Milano Marathon, ad Allianz MiCo si è svolto il Milano Running Festival, un appuntamento espositivo durante il quale, su una superficie espositiva di 8.000 mq, si sono articolate attività di intrattenimento, workshop-clinic, presentazioni di eventi e prodotti.

ATTIVITÀ ALL'ESTERO

Nel primo semestre all'estero si sono svolte 11 manifestazioni fieristiche che hanno occupato in totale 146.350 metri quadrati di superficie espositiva.

Tra le principali manifestazioni del semestre Investec Cape Town Art Fair (ICTAF), la più importante fiera di arte contemporanea organizzata in Africa. Giunta alla dodicesima edizione, ICTAF ha ospitato 124 espositori, attirando 30.000 visitatori. In Brasile si è tenuta la seconda edizione di Fruit Attraction São Paulo, svoltasi a marzo e organizzata dalla società controllata brasiliana. L'evento, che nel 2024 si era tenuto ad ottobre, si è già affermato come piattaforma di riferimento per l'industria ortofrutticola, con la partecipazione di 400 brand brasiliani e internazionali. Sempre in Brasile, nel mese di giugno, ha avuto luogo la venticinquesima edizione di Exposec - Feira Internacional de Segurança, l'unico evento in Brasile che riunisce le ultime tecnologie, i prodotti e i servizi per il settore Security. Con più di 800 marchi, la manifestazione ha accolto oltre 57 mila visitatori.

Nel corso del secondo trimestre del 2025 è ripartita anche l'attività in Cina dove si sono svolte 8 manifestazioni fieristiche. Tra le più importanti: CDIIF - Chengdu International Industry Fair, GITF, Domotex, LET China, International Fasterner Show China.

FIERA MILANO DIVENTA PARTNER DEI GIOCHI OLIMPICI E PARALIMPICI INVERNALI DI MILANO CORTINA 2026

Nel mese di gennaio, Fiera Milano e Fondazione Milano Cortina 2026 hanno siglato un accordo di partnership per l'avvio di una collaborazione strategica che definisce l'ingresso di Fiera Milano nella squadra dei partner di Milano Cortina 2026. Gli spazi di Fiera Milano accoglieranno alcune delle gare più importanti della manifestazione invernale e non solo: nei due padiglioni appositamente rimodulati all'interno del quartiere fieristico a Rho si terranno le competizioni di Speed Skating e alcune partite dei tornei di Ice Hockey. Il centro congressi Allianz MiCo accoglierà invece tutti i media italiani e internazionali per l'intera durata dell'evento Olimpico. La partnership aiuterà in maniera significativa la

promozione dell'immagine italiana come hub di innovazione e dinamismo, oltre a rafforzare il legame tra tradizione e modernità che caratterizza il progetto e l'anima di Milano Cortina 2026. Diventando partner di Milano Cortina 2026 Fiera Milano fortifica la propria identità e conferma la sua capacità di essere a tutti gli effetti una realtà internazionale in grado di ospitare e realizzare non solo appuntamenti fieristici ma anche sportivi, culturali e musicali.

In data 18 giugno Fiera Milano è risultata vincitrice della consultation indetta dalla Fondazione Milano Cortina 2026 per l'appalto dei servizi relativi alla progettazione, gestione operativa e dismissione delle infrastrutture temporanee che saranno ospitate presso il quartiere fieristico di Rho in occasione degli eventi sportivi di pattinaggio di velocità e hockey sul ghiaccio del 2026. Il valore complessivo del contratto è stimato in 30,7 milioni di euro.

ACQUISIZIONE DI EXPOTRANS

In data 15 aprile 2025 Fiera Milano SpA ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 51% del capitale sociale di Expotrans SpA società leader in Italia nei servizi di logistica per fiere, congressi ed eventi internazionali. Il closing è avvenuto in data 29 aprile 2025. L'operazione si inserisce nella strategia delineata dal Piano Strategico 2024-2027, che prevede un'espansione del Gruppo lungo la catena del valore e il rafforzamento del posizionamento di Fiera Milano come fornitore di servizi integrati per espositori e organizzatori di eventi. In particolare, l'acquisizione di Expotrans SpA punta a internalizzare la gestione della logistica fieristica, ottimizzando i flussi di movimentazione merci all'interno del quartiere espositivo di Rho e ampliando l'offerta nei servizi di spedizione nazionale e internazionale a espositori e organizzatori. L'operazione prevede l'esercizio delle attività di direzione e coordinamento da parte di Fiera Milano SpA, consentendo il consolidamento integrale della partecipazione. L'acquisizione è avvenuta per un valore complessivo di 7,2 milioni di euro versato al closing comprensivo di un aggiustamento di prezzo in funzione principalmente della posizione finanziaria netta pari a 0,9 milioni di euro. L'intero corrispettivo è stato finanziato con risorse di cassa disponibili. L'accordo ha previsto un'opzione Put/Call sul restante 49% delle quote, esercitabile all'approvazione del bilancio 2028, con un valore massimo di 13,7 milioni di euro per le quote restanti portando l'operazione a un valore complessivo massimo di 20 milioni di euro oltre alla posizione finanziaria netta. Questa struttura è stata finalizzata a garantire la stabilità manageriale e il trasferimento del know-how, assicurando il commitment dell'attuale management e una solida continuità gestionale.

ALTRE INFORMAZIONI

In data 23 aprile 2025 si è svolta l'Assemblea ordinaria degli azionisti della Capogruppo, che ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2024 e deliberato: di distribuire un dividendo ordinario lordo di Euro 0,20 per ciascuna azione ordinaria avente diritto, a valere sull'ammontare dell'utile dell'esercizio 2024 di Euro 13.359.829,69 e sugli utili riportati a nuovo dagli esercizi precedenti per Euro 866.056,91 riportando a nuovo l'importo dell'utile di esercizio che residua al netto della distribuzione di cui sopra. L'Assemblea ordinaria ha deliberato in senso favorevole al contenuto della Sezione Prima e Sezione Seconda della Relazione sulla Remunerazione, relativa alla politica della Società in materia di remunerazione dei componenti il Consiglio di Amministrazione, ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, nonché ai componenti del Collegio Sindacale della Società. L'Assemblea ha inoltre provveduto all'approvazione dell'autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie a norma degli articoli 2357 e 2357terdel Codice civile.

Principali iniziative di sostenibilità del semestre

Net Zero Milan: la nuova piattaforma di Fiera Milano per la decarbonizzazione industriale

Fiera Milano ha compiuto un passo decisivo verso l'integrazione della sostenibilità nel proprio modello di business organizzando Net Zero Milan, un expo-summit dedicato alla decarbonizzazione nel settore industriale, che si è tenuta dal 14 al 16 maggio 2025 presso Allianz MiCo - Milano Convention Center e ha offerto un'occasione per riunire C-level, manager aziendali e stakeholder internazionali per discutere e promuovere soluzioni innovative a favore di un'economia a zero emissioni. Net Zero Milan si propone come una piattaforma trasversale che coinvolgerà tutte le tecnologie in grado di contribuire all'obiettivo: dal solare utility scale e industriale all'idroelettrico ed eolico, dalle batterie all'idrogeno verde alle tecnologie energetiche emergenti ai nuovi combustibili, fino alle soluzioni per la rimozione e la compensazione delle emissioni di CO2. L'evento ha proposto inoltre soluzioni di elettrificazione, digitalizzazione e decarbonizzazione pensate per le industrie con maggior impatto ambientale e affronterà anche tematiche di policy e finanziamenti green. Una mossa strategica che rafforza il portafoglio di Fiera Milano e alimenta la crescita, allineandosi perfettamente con l'esecuzione del Piano di Sostenibilità Integrato 2024-2027.

Fiera Milano integra la finanza sostenibile nella propria strategia sottoscrivendo due sustainabilitylinked loans per un valore complessivo di 20 milioni di euro

Fiera Milano S.p.A. ha finalizzato il 29 aprile 2025 la sottoscrizione di due finanziamenti della durata di cinque anni, strutturati come Sustainability-Linked Loan ("SLL"), per un valore di 10 milioni di euro ciascuno, con Crédit Agricole Italia e Banco BPM. Le risorse finanziarie ottenute saranno destinate a supportare gli investimenti previsti dal Piano Strategico 2024-2027, con un focus sullo sviluppo e il potenziamento delle infrastrutture digitali e tecnologiche, elementi chiave per promuovere innovazione ed efficienza operativa. I due finanziamenti, strutturati ai sensi dei Sustainability-Linked Loan Principles, prevedono un meccanismo di adeguamento del tasso di interesse basato sul raggiungimento di due specifici obiettivi di sostenibilità (KPI ESG). In base al raggiungimento annuale di tali KPI, il base margin, ovvero la componente fissa del costo del finanziamento, sarà ridotto o aumentato di 6 basis points (bps). I KPI ESG:

  • KPI 1 Ambientale: Aumento della percentuale di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, passando dal 38% nel 2023 al 73% nel 2028 - Tale obiettivo è coerente con il Piano di Decarbonizzazione al 2030 di Fiera Milano, che prevede una riduzione delle emissioni GHG Scope 1 e Scope 2 di almeno il 60% entro il 2027 e dell'80% entro il 2030, rispetto alla baseline del 2023, puntando prevalentemente sull'incremento di acquisti di energia da fonti rinnovabili.
  • KPI 2 Sociale: Incremento cumulato annuale del controvalore delle azioni destinate ai dipendenti nell'ambito del nuovo Piano di Azionariato Diffuso "PAD Futuro" per un valore minimo di 1 milione di euro all'anno - In linea con il piano di sviluppo del Capitale Umano del Gruppo, l'assegnazione gratuita di azioni Fiera Milano attraverso PAD Futuro rafforza il senso di appartenenza e l'engagement dei dipendenti, favorendo una partecipazione più attiva alla creazione di valore aziendale.

Fiera Milano ai vertici dell'ESG Identity Corporate Index 2025

Fiera Milano si è classificata al primo posto nella categoria "Small Companies" dell'ESG Identity Corporate Index 2025, l'indice sviluppato da ET.Group e presentato il 18 giugno 2025 alla ESG Business Conference, che misura la capacità delle aziende di integrare in modo autentico la sostenibilità nel proprio modello di business.

Con uno dei punteggi più alti dell'intero indice, Fiera Milano è stata riconosciuta tra i Top Performer ESG Identity, grazie a una identità ESG solida e riconoscibile, frutto di un percorso che parte da un

purpose chiaro e che si traduce in una governance coerente, in una cultura aziendale orientata all'impatto positivo e in una proposta di valore allineata ai principi ESG.

Tra i principali elementi distintivi: l'adozione di strumenti di finanza sostenibile, l'investimento continuo nello sviluppo del capitale umano e un'attenzione concreta all'impatto generato su persone, comunità e stakeholder.

L'identità ESG di Fiera Milano si consolida così come asset riconoscibile e pienamente coerente con i propri valori, rafforzando il ruolo del Gruppo come piattaforma di contenuti, idee e relazioni capace di contribuire attivamente a modelli di sviluppo più sostenibili.

Si ricorda che l'attività del Gruppo presenta connotazioni di stagionalità per la presenza di manifestazioni fieristiche a cadenza biennale e pluriennale. Peraltro, l'assenza di manifestazioni fieristiche nel mese di agosto e la presenza di attività a partire dal mese di settembre rendono poco comparabili i risultati economici-patrimoniali del primo e del secondo semestre dell'esercizio. Dato l'andamento stagionale delle attività, i ricavi ed i risultati conseguiti nei singoli semestri non sono rapportabili ad anno.

Nella tabella che segue viene riportato il Conto economico consolidato, al fine di poter esaminare in dettaglio i dati del 1° semestre 2025.

Conto Economico Consolidato

Esercizio
al 31/12/24
1° Semestre
al 30/06/25
1° Semestre
al 30/06/24
% (dati in migliaia di euro) % %
273.152 100 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 177.870 100 144.382 100
2.807 1,0 Costi per materiali 1.670 0,9 1.283 0,9
138.637 50,8 Costi per servizi 89.420 50,3 66.271 45,9
53.491 19,6 Costi del personale 27.324 15,4 24.136 16,7
5.080 1,9 Altre spese operative 2.557 1,4 2.231 1,5
200.015 73,2 Totale costi operativi 120.971 68,0 93.921 65,1
4.746 1,7 Proventi diversi 2.379 1,3 1.768 1,2
5.903 2,2 Risultati di società collegate e joint venture 4.037 2,3 2.367 1,6
236 0,1 Svalutazione dei crediti 222 0,1 7 0,0
83.550 30,6 Risultato operativo ante ammortamenti e rettifiche di valore
di attività non correnti (EBITDA)
63.093 35,5 54.589 37,8
51.467 18,8 Ammortamenti 25.040 14,1 25.874 17,9
155 0,1 Rettifiche di valore di attività 512 0,3 - -
31.928 11,7 Risultato operativo (EBIT) 37.541 21,1 28.715 19,9
-7.424 -2,7 Proventi (Oneri) finanziari -5.825 -3,3 -3.768 -2,6
24.504 9,0 Risultato prima delle imposte 31.716 17,8 24.947 17,3
5.361 2,0 Imposte sul reddito 8.585 4,8 2.303 1,6
19.143 7,0 Risultato netto del periodo delle attività in continuità 23.131 13,0 22.644 15,7
- - Risultato netto del periodo delle attività operative cessate - -
-
-
19.143 7,0 Risultato netto: 23.131 13,0 22.644 15,7
19.273 7,1 - attribuibile ai Soci della Controllante 22.876 12,9 22.727 15,7
-130 -0,0 - attribuibile a interessenze di minoranza 255 0,1 -83 -0,1

I Ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 177.870 migliaia di euro e presentano un incremento di 33.488 migliaia di euro rispetto all'analogo dato del semestre precedente (144.382 migliaia di euro).

La variazione in termini di ricavi è principalmente correlata al buon andamento generale delle manifestazioni, sia in relazione all'area occupata che alla maggiore penetrazione dei servizi erogati unitamente alla presenza di nuove mostre (tra cui Artigiano in Fiera – Anteprima d'Estate). Inoltre, la variazione beneficia dell'ottima performance dell'attività congressuale e dell'incremento dei ricavi da servizi di logistica conseguente all'acquisizione del gruppo Expotrans.

Si segnala che il semestre riflette un impatto aggiuntivo derivante dal più favorevole calendario fieristico per la presenza delle manifestazioni pluriennali relative al più grande evento europeo dedicato alle soluzioni a servizio dell'industria manifatturiera "The Innovation Alliance" oltre che della biennale anno dispari Tuttofood powered by Cibus, che hanno più che compensato l'assenza delle manifestazioni ospitate anno pari Mostra Convegno Expocomfort e Transpotec & Logitec.

Di seguito l'andamento delle superfici espositive occupate in Italia e all'estero e le variazioni in termini di metri quadrati rispetto al semestre precedente:

  • Manifestazioni annuali organizzate dal Gruppo in Italia (+1.085 mq): la variazione in aumento è riferibile principalmente alla manifestazione Bit (+1.400 mq).
  • Manifestazioni annuali organizzate da terzi in Italia (+28.855 mq): la variazione in aumento è dovuta principalmente alla presenza delle nuove manifestazioni AF Artigiano in Fiera Primavera (+13.165 mq) e Raquet Trend Expo (+11.410 mq).
  • Eventi Congressuali con annessa area espositiva la variazione è pari a +12.946 mq.
  • Manifestazioni biennali organizzate dal Gruppo in Italia (-59.065 mq): la variazione in diminuzione è riferibile all'assenza nel semestre in esame della manifestazione Transpotec & Logitec (-49.690 mq) e NME (-10.515 mq).
  • Manifestazioni biennali organizzate da terzi in Italia (+20.270 mq): la variazione in aumento è dovuta principalmente all'effetto combinato delle manifestazioni tenutesi nel semestre in esame come Tuttofood powered by Cibus (+79.560 mq), Made in Steel (+20.130 mq) e Lamiera (+19.040 mq) e all'assenza di Mostra Convegno Expocomfort (-85.925 mq) e Xylexpo (-13.675 mq).
  • Manifestazioni pluriennali organizzate da terzi in Italia (+82.335 mq): la variazione in aumento è riferibile alla presenza nel semestre in esame dell'evento "The Innovation Alliance".
  • Manifestazioni annuali del Gruppo all'estero (-21.125 mq): la variazione è relativa principalmente alle manifestazioni Chinafloor Domotex Shanghai (-8.120 mq), Let China Guangzhou (-3.895 mq), a Chengdu Industrial Professional Expo che non si è svolta (-4.000 mq) e a Northern International Logistics and Transportation Technology Expo Jinan (-5.360 mq), che nel 2024 si era svolta nei trimestri successivi.
  • Manifestazioni biennali del Gruppo all'estero (-1.000 mq): la variazione è relativa alla manifestazione Esquadria Show. Si segnala che a partire dal 2025 pur mantenendo la cadenza biennale la manifestazione si terrà nel secondo semestre 2025 divenendo una manifestazione anno dispari.

Nella tabella che segue sono sintetizzati i metri quadrati espositivi netti occupati da manifestazioni e congressi con annessa area espositiva del Gruppo Fiera Milano.

Gruppo Fiera Milano Sintesi dati operativi 1° semestre 2025 1° semestre 2024
di cui di cui
Organizzate Organizzate
Totale dal Gruppo Totale dal Gruppo
N° manifestazioni: 39 19 37 24
Italia 28 8 22 9
. annuali 18 7 17 7
. biennali 5 1 5 2
. pluriennali 5 - - -
Estero 11 11 15 15
. annuali 11 11 14 14
. biennali - - 1 1
. pluriennali - - - -
N° eventi congressuali con area espositiva - Italia: 25 - 26 -
Metri quadrati netti espositivi: 903.511 227.545 839.210 307.650
Italia 757.161 81.195 670.735 139.175
. annuali (a) 540.856 80.055 497.970 78.970
. biennali 133.970 1.140 172.765 60.205
. pluriennali 82.335 - - -
(a) di cui congressi con annessa area espositiva: 57.166 - 44.220 -
Estero 146.350 146.350 168.475 168.475
. annuali 146.350 146.350 167.475 167.475
. biennali - - 1.000 1.000
. pluriennali - - - -
N° espositori partecipanti: 21.457 6.165 22.445 6.605
Italia 17.032 1.740 17.765 1.925
. annuali (b) 11.467 1.715 15.550 1.570
. biennali 3.820 25 2.215 355
. pluriennali 1.745 - - -
(b) di cui congressi con annessa area espositiva: 2.727 - 8.000 -
Estero 4.425 4.425 4.680 4.680
. annuali 4.425 4.425 4.665 4.665
. biennali - - 15 15
. pluriennali - - - -

L'EBITDA del semestre risulta pari a 63.093 migliaia di euro rispetto a 54.589 migliaia di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente, evidenziando una variazione positiva pari a 8.504 migliaia di euro. La variazione è principalmente attribuibile al già citato andamento dei ricavi e ai risultati contabilizzati con il metodo del patrimonio netto. Tale effetto è stato parzialmente compensato dal costo per i diritti connessi alla sponsorizzazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, dagli oneri derivanti dall'introduzione del Piano di Azionariato Diffuso oltre che l'incremento dell'organico di gruppo inclusivo delle società appartenenti al gruppo Expotrans acquisito nel semestre in esame.

L'EBIT del semestre è di 37.541 migliaia di euro rispetto a 28.715 migliaia di euro dell'analogo periodo del 2024. La variazione in aumento è pari a 8.826 migliaia di euro e riflette principalmente l'andamento dell'EBITDA e minori ammortamenti. Tale effetto è stato parzialmente compensato dalla svalutazione del marchio Mipap Milano Pret-à-Porter.

La gestione finanziaria presenta un saldo negativo per 5.825 migliaia di euro contro un valore negativo di 3.768 migliaia di euro nel 2024. La variazione negativa di 2.057 migliaia di euro è conseguente principalmente all'aumento degli oneri finanziari su attività in leasing a seguito della revisione del tasso di attualizzazione. Incide inoltre la variazione del fair value delle quote in fondi comuni di investimento ESG.

Il Risultato prima delle imposte è di 31.716 migliaia di euro rispetto a 24.947 migliaia di euro relativo al primo semestre 2024. La variazione in aumento è pari a 6.769 migliaia di euro e riflette principalmente l'andamento dell'EBIT e la variazione negativa della gestione finanziaria.

Le imposte sul reddito del semestre pari a 8.585 migliaia di euro (2.303 migliaia di euro nel 1° semestre 2024) sono iscritte applicando al risultato prima delle imposte delle singole società consolidate l'aliquota media annuale stimata (metodo del tax rate).

Il risultato netto del periodo delle attività in continuità ammonta a 23.131 migliaia di euro (22.644 migliaia di euro nel 1° semestre 2024).

Il Risultato netto del semestre pari a 23.131 migliaia di euro (22.644 migliaia di euro nel 1° semestre 2024) è per 22.876 migliaia di euro attribuibile ai Soci della Controllante (22.727 migliaia di euro nel primo semestre 2024) e per 255 migliaia di euro è attribuibile a interessenze di minoranza (-83 migliaia di euro nel primo semestre 2024).

Nella tavola seguente è riportato lo Stato Patrimoniale consolidato riclassificato.

Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato

(dati in migliaia di euro) 30/06/25 31/12/24
Avviamento 101.299 95.036
Attività immateriali a vita definita 8.803 9.019
Diritto d'uso delle attività in locazione 312.416 308.601
Immobilizzazioni materiali 8.420 7.444
Altre attività finanziarie non correnti 11 -
Altre attività non correnti 86.575 89.337
A Attività non correnti 517.524 509.437
Rimanenze e lavori in corso 7.292 7.844
Crediti commerciali ed altri 69.150 51.163
B Attività correnti 76.442 59.007
Debiti verso fornitori 70.898 68.647
Acconti 61.796 40.307
Debiti tributari 1.972 1.981
Fondi per rischi e oneri ed altre passività correnti 73.891 33.999
C Passività correnti 208.557 144.934
D Capitale d'esercizio netto (B - C) -132.115 -85.927
E Capitale investito lordo (A + D) 385.409 423.510
Fondi relativi al Personale 8.790 8.241
Fondi per rischi e oneri ed altre passività non correnti 3.534 4.404
F Passività non correnti 12.324 12.645
G CAPITALE INVESTITO NETTO attività continuative (E - F) 373.085 410.865
H CAPITALE INVESTITO NETTO attività destinate alla vendita - -
CAPITALE INVESTITO NETTO TOTALE (G + H) 373.085 410.865
coperto con:
Patrimonio netto di Gruppo 154.221 156.664
Interessenze di minoranza 1.620 406
I Patrimonio netto totale 155.841 157.070
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti -140.065 -72.443
Debiti (Crediti) finanziari correnti 36.098 31.782
Debiti finanziari non correnti 321.211 294.456
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività in continuità 217.244 253.795
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività destinate alla vendita - -
L Totale indebitamento (Disponibilità) finanziario netto complessivo 217.244 253.795
MEZZI PROPRI E INDEBITAMENTO FINANZIARIO DI GRUPPO (I+L) 373.085 410.865

Le Attività non correnti al 30 giugno 2025 ammontano a 517.524 migliaia di euro rispetto a 509.437 migliaia di euro al 31 dicembre 2024. L'aumento di 8.087 migliaia di euro è relativo al saldo tra: incrementi dei diritti d'uso su attività in locazione per 22.841 migliaia di euro, investimenti per 3.329 migliaia di euro, ammortamenti per 25.040 migliaia di euro, variazione perimetro di consolidamento per 10.244, variazione delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto per 2.708 migliaia di euro, diminuzione dei crediti per consolidato fiscale per 5.223 migliaia di euro, rettifiche di valore per 512 migliaia di euro, incrementi di attività fiscali per imposte differite per 122 migliaia di euro, differenze cambio per -454 migliaia di euro e altri movimenti per 72 migliaia di euro.

Il Capitale di esercizio netto passa da -85.927 migliaia di euro del 31 dicembre 2024 a -132.115 migliaia di euro del 30 giugno 2025.

La diminuzione di 46.188 migliaia di euro è attribuibile principalmente alle seguenti componenti:

(a) incremento delle Attività correnti di 17.435 migliaia di euro, dovuto all'aumento della voce "Crediti commerciali ed altri" per 17.987 migliaia di euro. La variazione è relativa principalmente all'ampliamento del perimetro di consolidamento per i crediti derivanti dall'acquisizione del gruppo Expotrans SpA oltre che dai crediti verso clienti della Capogruppo maturati in relazione al contratto per la concessione in uso delle infrastrutture di telecomunicazione presenti presso i poli fieristici;

(b) incremento delle Passività correnti di 63.623 migliaia di euro, dovuto a:

  • incremento della voce "Debiti verso fornitori" pari a 2.251 migliaia di euro;
  • incremento della voce "Acconti" per 21.489 migliaia di euro quale saldo tra incrementi per acconti fatturati a clienti per manifestazioni che si svolgeranno nei periodi successivi (in particolare Host) e decrementi per manifestazioni svoltesi nel primo semestre 2025 (in particolare i Saloni);
  • incremento della voce "Fondi per rischi ed oneri ed altre passività correnti" per 39.892 migliaia di euro relativo principalmente ai risconti sui contratti relativi all'utilizzo della venue per l'organizzazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 e sul contratto per la concessione in uso delle infrastrutture di telecomunicazione presenti presso i poli fieristici oltre che all'aumento dei debiti verso Organizzatori.

Le Passività non correnti al 30 giugno 2025 ammontano a 12.324 migliaia di euro rispetto a 12.645 migliaia di euro al 31 dicembre 2024.

Il Patrimonio netto di Gruppo ammonta al 30 giugno 2025 a 154.221 migliaia di euro rispetto a 156.664 migliaia di euro del 31 dicembre 2024, con un decremento di 2.443 migliaia di euro riconducibile ai seguenti effetti: risultato netto del periodo di 22.876 migliaia di euro, distribuzione del dividendo per 14.218 migliaia di euro, riserva per stock grant per 121 migliaia di euro, variazione azioni proprie per 677 migliaia di euro, valorizzazione della put option a valere sulle quote di minoranza di Expotrans SpA per -11.531 migliaia di euro e altre componenti del conto economico complessivo per -368 migliaia di euro.

Le Interessenze di minoranza ammontano al 30 giugno 2025 a 1.620 migliaia di euro rispetto a 406 migliaia di euro del 31 dicembre 2024, con un incremento di 1.214 migliaia di euro riconducibile ai seguenti effetti: risultato netto del periodo di 255 migliaia di euro e alla valorizzazione della quota dei soci di minoranza della società neoacquisita Expotrans per 959 migliaia di euro.

L'indebitamento finanziario di Gruppo e la relativa composizione è riportata nella tabella che segue.

Indebitamento finanziario di Gruppo
(dati in migliaia di euro)
A. Disponibilità liquide
30/06/25
139.006
31/12/24
72.420
variazione
66.586
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 1.059 23 1.036
C. Altre attività finanziarie correnti
- C1 di cui Altre attività finanziarie correnti verso Controllante
15.019
6.696
17.778
10.103
-2.759
-3.407
- C2 di cui Altre attività finanziarie correnti verso joint venture 1.715 1.790 -75
D. Liquidità (A+B+C) 155.084 90.221 64.863
E. Debito finanziario corrente 426 427 -1
F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 8.239 8.453 -214
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) 8.665 8.880 -215
H. Indebitamento (Disponibilità) finanziario corrente netto (G-D) -146.419 -81.341 -65.078
I. Debito finanziario non correnti 27.303 3.500 23.803
J. Strumenti di debito - - -
K. Altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) 27.303 3.500 23.803
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività in continuità (H+L) -119.116 -77.841 -41.275
M. Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto pre IFRS 16 -119.116 -77.841 -41.275
N. Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione 42.452 40.680 1.772
- N.1 di cui Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso Controllante 40.440 38.978 1.462
O. Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione 293.908 290.956 2.952
- O.1 di cui Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso Controllante 284.658 283.634 1.024
P. Crediti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione - - -
Effetti finanziari derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 336.360 331.636 4.724
Q. Indebitamento finanziario netto complessivo (M+N+O-P) 217.244 253.795 -36.551

L'indebitamento finanziario di Gruppo non comprensivo della lease liability IFRS 16 al 30 giugno 2025 presenta una disponibilità finanziaria netta di 119.116 migliaia di euro rispetto a una disponibilità finanziaria netta di 77.841 migliaia di euro al 31 dicembre 2024 registrando quindi un incremento pari a 41.275 migliaia di euro.

L'incremento riflette principalmente la generazione di cassa conseguente ai risultati conseguiti nel semestre e alla variazione degli acconti incassati sia per le manifestazioni future che per i XXV Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Tale effetto è stato parzialmente compensato dal pagamento dei dividendi e dall' impatto finanziario connesso all'acquisizione di Expotrans.

L'indebitamento finanziario netto comprensivo della lease liability IFRS 16 ammonta a 217.244 migliaia di euro e presenta un decremento di 36.551 migliaia di euro rispetto a 253.795 migliaia di euro al 31 dicembre 2024.

Informativa per settori operativi e per area geografica

I principali dati di sintesi del Gruppo per settori operativi e per aree geografiche sono analizzati nella tabella che segue.

Dati di sintesi per settori operativi e per aree geografiche

(dati in migliaia di euro) 1° Semestre al 30/06/25 1° Semestre al 30/06/24
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
- Per settori operativi: % %
. Attività Fieristiche Italia 137.378 73,8 119.406 79,5
. Attività Fieristiche Estero 4.333 2,3 4.344 2,9
. Congressi 37.615 20,2 26.506 17,6
. Altri settori 6.960 3,7 - -
Totale al lordo elisioni per scambi tra settori 186.286 100,0 150.256 100,0
. Elisioni per scambi tra settori -8.416 -5.874
Totale al netto elisioni per scambi tra settori 177.870 144.382
- Per aree geografiche:
. Italia 173.539 97,6 140.038 97,0
. Estero 4.331 2,4 4.344 3,0
Totale 177.870 100,0 144.382 100,0
EBITDA % %
- Per settori operativi: sui ricavi sui ricavi
. Attività Fieristiche Italia 49.367 35,9 42.914 35,9
. Attività Fieristiche Estero 1.727 39,9 2.637 60,7
. Congressi 11.045 29,4 9.038 34,1
. Altri settori 954 13,7 - -
. Elisioni - -
Totale 63.093 35,5 54.589 37,8
- Per aree geografiche:
. Italia 61.369 35,4 51.940 37,1
. Estero 1.724 39,8 2.649 61,0
Totale 63.093 35,5 54.589 37,8
EBIT % %
- Per settori operativi: sui ricavi sui ricavi
. Attività Fieristiche Italia 27.266 19,8 20.026 16,8
. Attività Fieristiche Estero 1.682 38,8 2.586 59,5
. Congressi 7.745 20,6 6.103 23,0
. Altri settori 848 12,2 - -
. Elisioni - -
Totale 37.541 21,1 28.715 19,9
- Per aree geografiche:
. Italia 35.862 20,7 26.117 18,6
. Estero 1.679 38,8 2.598 59,8
Totale 37.541 21,1 28.715 19,9
Dipendenti
(n° addetti a tempo indeterminato a fine periodo)
- Per settori operativi: % %
. Attività Fieristiche Italia 609 71,8 585 80,5
. Attività Fieristiche Estero 97 11,4 93 12,8
. Congressi 50 5,9 49 6,7
. Altri settori 92 10,8 - -
Totale 848 100,0 727 100,0
- Per aree geografiche:
. Italia 751 88,6 634 87,2
. Estero 97 11,4 93 12,8
Totale 848 100,0 727 100,0

I Ricavi delle vendite e prestazioni, ante elisioni per scambi tra settori, nel semestre al 30 giugno 2025 ammontano a 186.286 migliaia di euro, di cui 74% realizzati nel settore Attività Fieristiche Italia, 2% nel settore Attività Fieristiche Estero, 20% nel settore Congressi e 4% nel settore Altri settori.

  • I ricavi per Attività Fieristiche Italia ammontano a 137.378 migliaia di euro e presentano un incremento di 17.972 migliaia di euro rispetto al dato dello stesso semestre dell'esercizio precedente (119.406 migliaia di euro). La variazione in termini di ricavi è principalmente correlata al buon andamento generale delle manifestazioni, sia in relazione all'area occupata che alla maggiore penetrazione dei servizi erogati unitamente alla presenza di nuove mostre (tra cui Artigiano in Fiera – Anteprima d'Estate). Inoltre, il semestre riflette un impatto aggiuntivo derivante dal più favorevole calendario fierisitico per la presenza delle manifestazioni pluriennali relative al più grande evento europeo dedicato alle soluzioni a servizio dell'industria manifatturiera "The Innovation Alliance" oltre che della biennale anno dispari Tuttofood powered by Cibus, che hanno più che compensato l'assenza delle manifestazioni ospitate anno pari Mostra Convegno Expocomfort e Transpotec & Logitec.
  • I ricavi per Attività Fieristiche Estero ammontano a 4.333 migliaia di euro e presentano un decremento di 11 migliaia di euro rispetto al dato dello stesso semestre dell'esercizio precedente (4.344 migliaia di euro). I ricavi del semestre in esame sono in linea con quelli dell'analogo periodo dell'esercizio precedente.
  • I ricavi per Congressi ammontano a 37.615 migliaia di euro e presentano un incremento di 11.109 migliaia di euro rispetto al semestre dell'anno precedente (26.506 migliaia di euro). La variazione in aumento è riconducibile principalmente all'incremento dei ricavi per gli eventi presenti anche nell'analogo periodo dell'esercizio precedente, tra cui AWS Summit Milano, Salesforce e Netcomm oltre che ai maggiori ricavi relativi agli eventi non ricorrenti rispetto al primo semestre 2024. Tra questi si segnala ADB Asian Development Bank e EHA European Hematology Association. Tale effetto ha più che compensato l'assenza di EASL The Home oh Epatology e SIRM – Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica.
  • I ricavi per Altri settori ammontano a 6.960 migliaia di euro e riflettono l'entrata nel perimetro di consolidamento delle società Expotrans SpA, Event Logistics Team Srl e Expotrans Pte Ltd.

L'EBITDA di 63.093 migliaia di euro rispetto a 54.589 migliaia di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente è così attribuibile per settori di attività:

  • Attività Fieristiche Italia: registra un EBITDA di 49.367 migliaia di euro rispetto a 42.914 migliaia di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. La variazione di 6.453 migliaia di euro principalmente attribuibile al già citato andamento dei ricavi e ai risultati contabilizzati con il metodo del patrimonio netto, riflette inoltre, l'acquisizione dei diritti connessi alla sponsorizzazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, gli oneri derivanti dall'introduzione del Piano di Azionariato Diffuso oltre che un maggiore costo del lavoro per l'incremento dell'organico di gruppo.
  • Attività Fieristiche Estero: registra un EBITDA di 1.727 migliaia di euro rispetto a 2.637 migliaia di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. La variazione in diminuzione di 910 migliaia di euro è principalmente riconducibile al risultato della joint venture detenuta a controllo congiunto con il partner Deutsche MESSE AG.
  • Congressi: l'EBITDA è pari a 11.045 migliaia di euro rispetto a 9.038 migliaia di euro dell'analogo semestre 2024. La variazione del semestre di 2.007 migliaia di euro è principalmente attribuibile al già evidenziato andamento dei ricavi.

Altri settori: registra un EBITDA di 954 migliaia di euro e deriva da quanto già evidenziato nei ricavi.

L'EBIT dei tre settori operativi, è pari nel complesso a 37.541 migliaia di euro rispetto a 28.715 migliaia di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente.

Per quanto riguarda la ripartizione per area geografica, nel 1° semestre l'apporto delle attività all'estero è stato pari a 4.331 migliaia di euro in termini di ricavi, rispetto a 4.344 migliaia di euro dell'analogo periodo del precedente esercizio. L'EBITDA è stato pari a 1.724 migliaia di euro rispetto al dato dello stesso semestre dell'esercizio precedente (2.649 migliaia di euro), mentre l'EBIT ammonta a 1.679 migliaia di euro rispetto a 2.598 migliaia di euro dell'analogo semestre dell'esercizio precedente.

Le manifestazioni organizzate dal Gruppo in Italia e all'estero hanno occupato una superficie netta espositiva di 227.545 metri quadrati, pari a circa il 25% della superficie totale occupata.

In Italia nel semestre si sono svolte nei due Quartieri fieristici di fieramilano e fieramilanocity 28 manifestazioni e 25 eventi relativi a convegni con annessa area espositiva.

I metri quadrati netti espositivi occupati in Italia sono stati 757.161 contro i 670.735 dell'analogo periodo dell'esercizio precedente, mentre il numero degli espositori passa da 17.765 del primo semestre 2024 a 17.032 del primo semestre 2025.

Il dettaglio per manifestazioni svoltesi in Italia è riportato nella tabella che segue (i dati vengono forniti in forma arrotondata per una più agevole lettura e comparazione).

Portafoglio Manifestazioni Italia

Metri quadrati netti espositivi N° espositori
Manifestazioni annuali: Semestre al
30/06/25
Semestre al
30/06/24
Semestre al
30/06/25
Semestre al
30/06/24
Direttamente organizzate
- Bit 18.625 17.225 240 235
- Miart 9.195 9.225 200 200
- Milano Fashion&Jewels (I semestre) 11.970 12.760 515 470
- Milano Home 20.670 19.675 440 355
- Promotion Trade Exhibition 4.890 4.710 115 110
- Quick & More 7.940 7.545 105 80
- SposaItalia 6.765 7.830 100 120
Totale annuali organizzate 80.055 78.970 1.715 1.570
Ospitate
- AF Artigiano in Fiera Primavera * 13.165 - 855 -
- Fà la cosa giusta 9.575 6.745 445 470
- Filo (I semestre) 2.485 1.545 95 75
- I Saloni 164.540 176.460 1.060 1.005
- LineaPelle Febbraio 45.500 45.540 920 985
- Mido 48.390 45.940 1.185 1.190
- Milano Unica (primavera) 39.160 31.205 710 605
- Mipel (marzo) 4.400 4.500 160 180
- My Plant & garden 32.290 26.775 740 680
- Raquet Trend Expo * 11.410 - 130 -
- The Micam (primavera) 32.720 32.100 725 700
- The ONE Milano (febbraio) a) 3.970 a) 90
Totale annuali ospitate 403.635 374.780 7.025 5.980
Totale Manifestazioni annuali 483.690 453.750 8.740 7.550

segue alla pagina successiva

segue dalla pagina precedente Metri quadrati netti espositivi N° espositori
Manifestazioni biennali: Semestre al
30/06/25
Semestre al
30/06/24
Semestre al
30/06/25
Semestre al
30/06/24
Direttamente organizzate
- NME - 10.515 - 85
- NetZero* 1.140 - 25 -
- Transpotec - 49.690 - 270
Totale biennali organizzate 1.140 60.205 25 355
Ospitate
- Mostra Convegno Expocomfort - 85.925 - 1.320
- Venditalia - 12.960 - 280
- Xylexpo - 13.675 - 260
- ISSA Pulire 14.100 - 370 -
- Lamiera 19.040 - 290 -
- Made in Steel 20.130 - 365 -
- Tuttofood 79.560 - 2.770 -
Totale biennali ospitate 132.830 112.560 3.795 1.860
Totale Manifestazioni biennali 133.970 172.765 3.820 2.215
Manifestazioni pluriennali:
Ospitate
- Greenplast 5.375 - 160 -
- Ipack Ima 54.230 - 1.120 -
- Intralogistica 4.225 - 100 -
- Pharmintech* 5.980 - 200 -
- Print4all 12.525 - 165 -
Totale pluriennali ospitate 82.335 - 1.745 -
Totale Manifestazioni pluriennali 82.335 - 1.745 -
TOTALE MANIFESTAZIONI 699.995 626.515 14.305 9.765
- Eventi Congressuali con annessa area espositiva 57.166 44.220 2.727 8.000
TOTALE 757.161 670.735 17.032 17.765

* La manifestazione si è svolta per la prima volta.

a) La manifestazione non si è svolta.

Nel semestre si sono svolte nei quartieri fieristici all'estero 11 manifestazioni e la superficie espositiva netta occupata ammonta a 146.350 metri quadrati contro 168.475 metri quadrati dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. Il numero degli espositori passa da 4.680 del primo semestre 2024 a 4.425 del primo semestre 2025.

La tabella che segue riporta il dettaglio del portafoglio manifestazioni estero del 1° semestre 2025 (i dati vengono forniti in forma arrotondata per una più agevole lettura e comparazione).

Portafoglio Manifestazioni Estero

espositivi Metri quadrati netti N° espositori
Manifestazioni annuali: Semestre al
30/06/25
Semestre al
30/06/24
Semestre al
30/06/25
Semestre al
30/06/24
Annuali in Cina
- Chinafloor Domotex Shanghai ° 59.230 67.350 1.365 1.255
- China International Fastener Show ° 15.530 15.760 620 645
- Chengdu International Industry Fair ° 11.340 12.880 375 430
- GITF International Tour Guangzhou 4.035 4.760 360 270
- Industrial Automation Shenzen ° 9.705 9.955 335 320
- Laser Fair Shenzen 8.055 5.060 195 145
- Let China Guangzhou 14.445 18.340 490 580
- Xiamen International Industry Exposition ° 2.585 1.420 95 50
- Chengdu Industrial Professional Expo ° a) 4.000 a) 315
- Industrial Automation Robotic Show South China ° a) 2.000 a) 80
- Northern International Logistics and Transportation Technology Expo Jinan ° b) 5.360 b) 175
Totale annuali in Cina 124.925 146.885 3.835 4.265
Annuali in Sud Africa
- Cape Town Art Fair 4.300 4.105 115 105
Totale annuali in Sud Africa 4.300 4.105 115 105
Annuali in Brasile
- Exposec 12.725 13.625 250 195
- Fruit Attraction São Paulo ° 4.400 2.860 225 100
Totale annuali in Brasile 17.125 16.485 475 295
Totale Manifestazioni annuali 146.350 167.475 4.425 4.665
Manifestazioni biennali:
Biennali in Brasile
- Esquadria Show ° - 1.000 - 15
Totale biennali in Brasile - 1.000 - 15
Totale manifestazioni biennali - 1.000 - 15
TOTALE MANIFESTAZIONI 146.350 168.475 4.425 4.680

° La manifestazione è organizzata in partnership.

a) La manifestazione non si è svolta.

b) La manifestazione si è svolta/si svolgerà nei trimestri successivi.

Informativa su operazioni con parti correlate

L'informativa su operazioni con parti correlate è fornita alla nota 37 delle Note Illustrative della presente Relazione finanziaria semestrale.

Dipendenti del Gruppo

Al 30 giugno 2025 i dipendenti del Gruppo sono pari a 840 unità e così si confrontano con i dati al 31 dicembre 2024:

Dipendenti a tempo indeterminato a fine periodo

31/12/24 (n° unità) 30/06/25 30/06/24
Totale Italia Estero Società consolidate con metodo integrale: Totale Italia Estero Totale Italia Estero
26 24 2 Dirigenti 34 32 2 25 23 2
618 586 32 Quadri, impiegati e operai 712 680 32 601 572 29
644 610 34 Totale 746 712 34 626 595 31
Società consolidate con il metodo del patrimonio netto (a):
5 2 3 Dirigenti 5 2 3 5 2 3
96 36 60 Impiegati 97 37 60 96 37 59
101 38 63 Totale 102 39 63 101 39 62
745 648 97 TOTALE 848 751 97 727 634 93

(a) Il dato indicato corrisponde al totale pro-quota dei dipendenti.

Rispetto al 31 dicembre 2024, il numero di dipendenti a tempo indeterminato aumenta di 103 unità nette e si riferiscono principalmente all'incremento dell'organico di gruppo dovuto all'acquisizione delle società del gruppo Expotrans SpA.

Principali fattori di rischio cui il Gruppo è esposto

Gestione dei rischi nel Gruppo Fiera Milano

Fiera Milano adotta un processo strutturato e integrato di analisi e gestione dei rischi a livello di Gruppo, che si ispira allo standard ERM – Enterprise Risk Management. Sulla base di una metodologia di mappatura dei rischi che prevede il coinvolgimento diretto del management di Gruppo in qualità di risk owner, il processo ERM è a supporto sia della valutazione, definizione e pianificazione degli obiettivi e delle strategie aziendali che della loro corretta esecuzione, attraverso l'integrazione nei processi di pianificazione e gestione aziendali delle seguenti attività:

  • sistematica e proattiva identificazione dei principali rischi (strategici, operativi, finanziari e di compliance) cui il Gruppo è esposto e, in tale ambito, le singole Società ad esso facenti capo;
  • valutazione dei potenziali effetti negativi (impatto) e della probabilità di accadimento dei rischi identificati;
  • analisi del sistema di risk management sui fattori di rischio identificati, vale a dire del livello di presidio in essere in termini di azioni di risk mitigation (es. a livello contrattuale, assicurativo, organizzativo/procedurale, etc.);
  • definizione e monitoraggio dell'implementazione di risk response coerenti con il livello di rischio residuo (al netto delle azioni di risk mitigation), tenuto conto della propensione al rischio aziendale.

I risultati del sopracitato processo ERM sono oggetto di comunicazione periodica in sede di Comitato Controllo e Rischi, Collegio Sindacale e Consiglio di Amministrazione, e sono utilizzati dalla Direzione Internal Audit come elementi informativi utili alla predisposizione del piano annuale di audit risk-based.

Il presidio organizzativo e procedurale sul processo ERM è garantito dalla funzione di Risk Management, che ha la responsabilità sul corretto funzionamento del complessivo processo di gestione dei rischi aziendali e che opera in base alle previsioni della Policy ERM, che disciplina ruoli e responsabilità nell'ambito del processo di identificazione, misurazione, gestione, monitoraggio e reporting dei rischi aziendali del Gruppo Fiera Milano.

Il processo di Enterprise Risk Management integra i rischi ESG – Environment, Social e Governance, riferibili a eventi che possono pregiudicare il conseguimento degli obiettivi di sostenibilità del Gruppo. L'integrazione dei rischi ESG nel processo ERM permette una gestione di tali rischi maggiormente strutturata e proattiva con ricadute positive sulla salvaguardia degli obiettivi di sostenibilità del Gruppo.

Si descrivono di seguito i principali fattori di rischio cui il Gruppo Fiera Milano è esposto, così come emersi dal processo sopra descritto, considerato sia il settore di attività in cui opera, sia le peculiarità del modello di business adottato. Sono altresì richiamate le politiche adottate dal Gruppo per la gestione e mitigazione dei fattori di rischio descritti.

1. Rischi di contesto esterno e strategici

Rischi connessi al quadro macroeconomico e geopolitico e all'evoluzione e competitività del mercato fieristico

I risultati economici e finanziari del Gruppo dipendono dagli investimenti pianificati dai propri clienti negli eventi fieristici, congressuali e nei servizi connessi, a loro volta correlati con l'andamento generale dell'economia dei paesi di riferimento, in primis il mercato nazionale e l'economia UE; inoltre il Gruppo è esposto al rischio che la posizione di leadership raggiunta sul mercato domestico possa risentire dell'inasprimento della concorrenza o dell'ingresso di nuovi operatori che potrebbero incidere negativamente sulla posizione di mercato del Gruppo.

I rischi di natura geopoltica si presentano in rialzo, stante il perdurare del conflitto russo-ucraino e la comparsa di nuovi focolai nel teatro medio-orientale. A livello macroeconomico tiene banco la politica commerciale protezionistica dell'amministrazione Trump. Gli Stati Uniti sono il secondo mercato di sbocco dopo la Germania per l'export italiano, che si basa in gran parte sui settori del c.d. «Made in Italy», fra cui agroalimentare, moda e meccanica, il cui andamento è quindi potenzialmente influenzato dalla politica di dazi commerciali dell'amministrazione USA. Le manifestazioni fieristiche rappresentate in questi settori, sia di terzi che di proprietà, producono porzioni rilevanti dei ricavi e dei margini totali di Fiera Milano SpA, per cui è ragionevole prevedere, in caso di imposizione di dazi, impatti negativi sull'entità degli investimenti pianificati dagli espositori di queste manifestazioni nell'acquisto delle aree e dei servizi connessi. Nonostante le incertezze su tempi e modalità di applicazione dei dazi, l'export italiano nel primo semestre '25 ha registrato buone performance e, allo stato attuale, non si registrano particolari ricadute negative prospettiche sull'andamento delle manifestazioni fieristiche.

Il settore fieristico in Italia continua ad esercitare un ruolo di strumento di politica industriale, in quanto all'interno delle fiere si genera ogni anno, in base ai dati di AEFI, l'associazione di riferimento, circa il 50% dell'export delle PMI nazionali. Il mercato fieristico rimane tuttavia un mercato maturo, caratterizzato da forti barriere all'entrata e da una concentrazione di investimenti verso gli eventi più importanti e di appeal internazionale. Fiera Milano si trova ad affrontare un elevato livello di concorrenza nel settore fieristico, con particolare riferimento al contesto europeo e nazionale, inasprito in anni recenti da riposizionamenti nel calendario fieristico e conseguenti sovrapposizioni fra eventi concorrenti, innescati dal periodo pandemico, e, più di recente, dalla intensa attività di M&A dei principali operatori. In Italia il mercato fieristico è sempre più polarizzato sui maggiori player: la quota di mercato dei primi 5 operatori, in base ai dati STAX è stabilmente maggiore del 50%, con punte in anni recenti fino all'80% circa; tali player cercano opportunità di crescita attraverso la stipula di partnership e operazioni M&A, anche all'estero.

In tale scenario il Gruppo è impegnato a perseguire le linee strategiche dettate dal Piano 2024-2027: (i) rafforzamento del portafoglio di manifestazioni di proprietà, in particolare consolidando la leadership di Host, investendo nella crescita delle manifestazioni B2B e lanciando nuove manifestazioni in settori attrattivi nell'arco di piano (ii) attrarre eventi di portata internazionale sul quartiere milanese attraverso accordi con operatori leader (iii)espandere le attività congressuali ottimizzando l'utilizzo degli spazi,

investendo in nuovi servizi ad alto valore aggiunto e attraendo nuove conferenze internazionali e grandi eventi aziendali (iv) diventare un fornitore di servizi integrato, anche attraverso l'acquisizione di società operanti in settori adiacenti al core business (es. allestimenti, logistica), coprendo in tal modo la catena del valore del business fieristico e congressuale (v) sviluppare il business di intrattenimento, sia indoor che outdoor con eventi sportivi e musicali.

Ciclicità e stagionalità del business fieristico e congressuale

L'organizzazione e l'ospitalità di manifestazioni ed eventi fieristici e congressuali sono, per loro natura, soggette a stagionalità e ciclicità della domanda, entrambi fattori particolarmente rilevanti per i mercati italiano ed europeo; gli stessi risultano infatti caratterizzati sia dalla quasi totale assenza di manifestazioni fieristiche nel corso dei mesi estivi, sia dalla presenza di manifestazioni fieristiche a cadenza biennale o pluriennale. Tale stagionalità influisce notevolmente sulla distribuzione dei ricavi e dei margini realizzati dal Gruppo, che si espone al rischio di avere livelli di saturazione delle strutture espositive e congressuali non ottimali ai fini del raggiungimento delle marginalità attese.

L'attuale strategia del management, basata anche su (i) attrazione eventi di portata internazionale sul quartiere milanese attraverso accordi con operatori leader (ii) espansione attività congressuali e (ii) sviluppo del business di intrattenimento, che porterà all'occupazione di spazi per eventi musicali e sportivi in periodi di calendario "negativo", consentirà in prospettiva di raggiungere una maggior stabilità dei ricavi e dei margini sia in corso d'anno che fra anni pari e dispari.

Dipendenza delle società del Gruppo dal business fieristico e congressuale

Risulta ad oggi rilevante la dipendenza di alcune Società del Gruppo dall'andamento del business fieristico e congressuale, con particolare riferimento alle società Nolostand SpA e Mico DMC Srl, i cui business risultano ancora oggi prevalentemente captive rispetto al portafoglio manifestazioni e congressi del Gruppo.

Per ovviare a tali condizioni di dipendenza ed al relativo rischio insistente sui business delle suddette Società, il Gruppo ha avviato alcune attività volte alla mitigazione dei potenziali effetti negativi sui risultati consolidati.

Mico DMC è impegnata nello sviluppo di linee di business non captive, quali quella degli eventi corporate e la proposizione di nuovi servizi DMC (es. servizi di registrazione, gestione dei visti di ingresso).

Per quanto riguarda Nolostand SpA, tale fattore di rischio è connaturato al modello organizzativo di funzionamento che il Gruppo ha scelto e adottato per Nolostand SpA, che presenta un'operatività quasi completamente captive rispetto al business fieristico e congressuale. La società è comunque impegnata da Piano Strategico 2024-2027 nello sviluppo di una linea di business per commesse "fuori quartiere", facendo leva anche su accordi con altri partner (es. accordo di rete "Erigo" con Allestimenti Benfenati) che presentino nel proprio portafoglio eventi non strettamente fieristici.

Rischi legati alle richieste del mercato in materia di requisiti di sostenibilità

Il Gruppo è esposto al rischio che nel contesto di mercato attuale e prospettico, alcune tipologie di clientela, principalmente organizzatori di fiere e congressi e grandi espositori di matrice anglosassone, con elevata attenzione sui temi ESG si orientino verso altri operatori fieristici e congressuali; rilevante è anche il tema della sostenibilità delle strutture del «sistema città» ospitante (es: alberghi), soprattutto in ambito congressuale.

Nell'ottica di gestire tale fattore di rischio il Gruppo ha definito un framework di obiettivi di sostenibilità, integrati nel Piano Strategico 2024-2027, che prevede una serie di iniziative, molte delle quali già portate a termine.

In primis un piano di certificazioni ISO che ad oggi vede (i) la capogruppo Fiera Milano, già certificata ISO 9001 – Qualità, ISO 20121 – Sistema di Gestione sostenibile degli eventi, ISO 45001 – Salute e Sicurezza, ISO 14001 – Ambiente, ISO 37001 – Anticorruzione e UNI/PDR 125, certificazione sulla parità di genere (ii) la controllata Nolostand, operante nel business degli allestimenti, che adotta un sistema di gestione integrato (SGI) che prevede le certificazioni ISO 9001 – Qualità, ISO 14001 – Ambiente, ISO 45001- Salute e Sicurezza, ISO 20121 – Sistema di Gestione sostenibile degli eventi (iii) la controllata Fiera Milano Congressi, che gestisce il business congressuale, certificata ISO 20121 - Sistema di gestione sostenibile degli eventi e ISO 14001 – Ambiente.

Fiera Milano ha inoltre ottenuto un rating di sostenibilità da parte di Sustainalytics, con un punteggio che ha posizionato Fiera Milano nella seconda migliore classe di rating "Low Risk".

Fra le iniziative contemplate nel Piano Strategico 24-27 si citano inoltre:

-Riduzione delle emissioni di CO2 Scope 1 + Scope 2 di almeno il -60% rispetto al 2023;

-Aumento della percentuale di energia elettrica da fonti rinnovabili dal 38% al 70%;

-Lancio di una nuova manifestazione dedicata alle tematiche relative alla decarbonizzazione industriale (Net Zero Milano, tenutasi a maggio 2025)

-Assicurare che almeno l'80% del valore delle forniture sia coperto da screening valutativo ESG.

Rischio prezzo materie prime (energia)

Le tensioni sul prezzo dell'energia, palesatesi a inizio 2025 in concomitanza con l'interruzione definitiva del transito del gas attraverso l'Ucraina del residuo gas russo, si sono progressivamente smorzate in quadro di stabilizzazione verso il basso dei prezzi che ha caratterizzato il primo semestre 2025. In ogni caso la società è impegnata in un'attività di monitoraggio continuo che prevede, laddove ritenuto necessario, una strategia di copertura sul prezzo del Mhw, con l'obiettivo di cogliere le opportunità più favorevoli che si manifestano nelle quotazioni dell'energia modulando di conseguenza l'hedge ratio. Da citare inoltre il completamento nel corso del 2024 dei lavori di potenziamento dell'impianto fotovoltaico nel quartiere di Rho, che presenta ora una capacità complessiva di 18 Mwh, in grado di coprire il 30% del fabbisogno energetico del quartiere.

Anche per altre materie prime quali legno (utilizzato per i pannelli degli stand) e polimeri (utilizzati per le grafiche, la cartellonistica, i tessuti e la moquette) le relative quotazioni, già stabilizzatesi nel corso del 2024, hanno proseguito lo stesso trend anche nel corso del primo semestre 2025. Per tali materie prime il Gruppo ha posto in essere, laddove possibile, politiche di approvvigionamento anticipato per alcuni materiali e stipulato accordi quadro con i fornitori a prezzi fissati per il breve termine. Dal lato dei ricavi le Società del Gruppo hanno invece provveduto a una rimodulazione dei listini prezzi con l'obiettivo di preservare la marginalità delle commesse.

2. Rischi operativi legati ai processi e all'organizzazione

Climate change – Rischi fisici e rischi di transizione

Fiera Milano riconosce l'importanza crescente delle sfide legate ai cambiamenti climatici e integra questi aspetti nella propria strategia di sviluppo. Il Gruppo adotta un metodo sistematico per identificare, analizzare e affrontare i rischi climatici, sia fisici che di transizione, garantendo un monitoraggio costante attraverso un quadro strutturato di gestione del rischio. A fine 2024, Fiera Milano ha svolto un'indagine approfondita per valutare l'impatto potenziale di tali rischi sulle sue attività operative.

Per quanto riguarda i rischi fisici, l'analisi ha preso in esame le venue nelle quali vengono ospitati e organizzati gli eventi fieristici e congressuali, le facilities di supporto (magazzini) e alcune strutture fisiche gestite da fornitori avente rilevanza strategica (es. datacenter), riconducibili alle società italiane del Gruppo; parimenti la medesima analisi è stata condotta avendo a riguardo le società controllate estere. L'obiettivo è stato quello di comprendere gli impatti e le eventuali azioni di mitigazione degli eventi meteorologici estremi, che possono essere improvvisi, come tempeste, incendi e inondazioni, oppure graduali, come l'innalzamento delle temperature medie, le ondate di calore prolungate e la siccità persistente. L'approccio metodologico si è basato su modelli climatici riconosciuti a livello globale, tra cui quelli elaborati dall'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), che delineano diversi scenari futuri in base alle emissioni di gas serra.

Nello specifico, sono stati considerati tre scenari di riferimento: uno ottimistico (RCP2.6), in linea con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi per limitare il riscaldamento globale entro 1,5 °C entro la fine del secolo; uno intermedio (RCP4.5); e uno caratterizzato da alte emissioni (RCP8.5), che riflette un'evoluzione senza interventi significativi per la riduzione dell'impronta di carbonio. Questa valutazione permette al Gruppo di pianificare strategie efficaci per affrontare i potenziali impatti del cambiamento climatico e garantire la resilienza delle proprie attività. Le analisi sono state condotte considerando tre diversi orizzonti temporali: nel breve termine (2-5 anni), con un focus sugli impatti immediati e sulle azioni necessarie per garantire la continuità operativa e la resilienza aziendale; nel medio termine (5-10 anni), per valutare gli effetti dei cambiamenti climatici rispetto agli obiettivi di sostenibilità globale e all'evoluzione del quadro normativo; e nel lungo termine (oltre 10 anni), con

particolare attenzione alla resilienza strutturale e alle strategie per affrontare le sfide del riscaldamento globale, includendo gli impegni di neutralità carbonica e le direttive internazionali per il Net Zero.

Dall'analisi è emerso che il livello di esposizione ai rischi climatici per gli asset di Fiera Milano è generalmente basso, ad eccezione di alcuni poli fieristici situati in Cina, come Guangzhou, Dongguan e Shenzhen, riferibili alla partecipata in JV con Deutsche Messe, esposti a precipitazioni estreme e potenziali esondazioni. La valutazione sui danni patrimoniali causati dai rischi climatici ha confermato un impatto finanziario non rilevante su tutti i siti. Poiché le venue fieristiche e congressuali non sono di proprietà di Fiera Milano, il possibile danno economico è principalmente associato a mancati ricavi dovuti alle interruzioni delle attività per eventi climatici estremi. L'analisi ha evidenziato che tale impatto, in relazione all'orizzonte temporale a breve termine, risulta inferiore alla soglia di rilevanza in termini di EBITDA stabilita dal framework di Enterprise Risk Management (ERM).

Per fronteggiare comunque le ricadute derivanti da eventi del tipo descritto, il Gruppo si è dotato di un framework di Business Continuity Management, comprendente un documento di Crisis Management Plan e una serie di procedure di business continuity che disciplinano le contromisure operative da adottare nel caso di eventi di crisi, compresi quelli relativi alla indisponibilità degli assets.

Dal punto di vista manutentivo sono stati effettuati degli interventi sulle strutture espositive, quali (i) rifacimenti delle coperture dei padiglioni fieristici, propedeutici alla installazione dei pannelli fotovoltaici, con miglioramento della tenuta termica e diminuzione delle infiltrazioni d'acqua (ii) rifacimento dei pluviali e delle gronde dei padiglioni (iii) installazione sistema di monitoraggio tramite sensori del comportamento elastico delle strutture in acciaio della vela.

Inoltre, il Gruppo dispone di adeguate coperture assicurative di tipo PDBI (Property Damage e Business Interruption) nell'ambito della polizza di Gruppo All Risks Property.

Nel quadro dei rischi di transizione, Fiera Milano affronta le sfide legate all'evoluzione normativa, alle aspettative degli investitori e ai cambiamenti del mercato, sempre più orientato verso modelli sostenibili. L'analisi dei rischi di transizione si basa sugli scenari previsionali elaborati dall'International Energy Agency (IEA) e dall'IPCC, che includono il percorso verso il Net Zero entro il 2050, le politiche attualmente in vigore e gli impegni annunciati dai governi. Questi scenari delineano le possibili traiettorie di decarbonizzazione e le relative implicazioni per la strategia aziendale.

Anche la trasformazione tecnologica rappresenta un aspetto rilevante per Fiera Milano, poiché l'adozione di soluzioni innovative è essenziale per mantenere competitività e resilienza nel lungo periodo. Nello specifico, i cambiamenti climatici pongono sfide significative, nel medio-lungo periodo, per gli impianti fotovoltaici e le infrastrutture fieristiche, dal momento che l'aumento delle temperature e la crescente frequenza di eventi meteorologici estremi possono ridurre l'efficienza operativa, accelerare l'usura dei componenti e determinare un incremento dei costi di manutenzione. L'obsolescenza tecnologica rappresenta un ulteriore rischio, poiché la mancata implementazione di pannelli solari avanzati, sistemi di raffreddamento a gestione termica e tecnologie di resistenza agli eventi climatici estremi potrebbe compromettere la competitività e incrementare le spese operative. Per mitigare questi rischi, Fiera Milano sta testando soluzioni innovative riguardanti l'implementazione di sistemi di monitoraggio predittivo, accumulo di energia e microgrid, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente l'efficienza energetica e aumentare la resilienza delle infrastrutture espositive.

Tra i rischi mappati da Fiera Milano, emerge quello legato ai settori merceologici rappresentati dalle manifestazioni fieristiche e congressuali ospitate e organizzate dal Gruppo. Porzioni rilevanti di ricavi e relativi margini provengono da eventi fieristici e congressuali afferenti settori potenzialmente impattati nel medio-lungo termine dalla transizione climatica. Ad esempio, settori come moda, trasporti, industria chimica e automotive presentano un alto rischio di transizione, richiedendo investimenti in economia circolare, materiali sostenibili e decarbonizzazione. Questa dinamica rappresenta una sfida, ma anche un'opportunità strategica per anticipare le esigenze di mercato e rafforzare la propria leadership.

Per affrontare questi rischi e valorizzare le opportunità, Fiera Milano ha sviluppato il piano strategico 2024-2027 nel quale la decarbonizzazione assume un ruolo centrale fra gli obiettivi di sostenibilità, integrando i rischi climatici nelle proprie strategie di lungo periodo per rafforzare la resilienza operativa.

Rischi da attentati terroristici e da disordini sociali

Le strutture fieristiche e congressuali gestite dal Gruppo Fiera Milano sono considerate bersagli a rischio per eventuali attacchi terroristici o manifestazioni di protesta sociale, considerato l'elevato numero di persone che possono essere presenti durante alcune manifestazioni di punta e il conseguente risalto mediatico che simili eventi comporterebbero. Le possibili ripercussioni negative riguardano danni alle strutture, alle persone e alla conseguente impossibilità di continuare ad operare.

Come azioni di risk mitigation, il Gruppo da diverso tempo si è dotato di un efficace sistema di sicurezza rispetto alla gestione degli accessi; in particolare, anche su indicazione e di concerto con le autorità competenti, ha innalzato i livelli di sicurezza e controllo sull'accessibilità alle aree dedicate alle manifestazioni introducendo livelli di controlli ispirati alle realtà aeroportuali (controlli di sicurezza ai varchi con scanner per i bagagli e metal detector per le persone), tecniche di bonifica preventiva delle aree in collaborazione con le forze dell'ordine, protezione delle aree pedonali con la posa di dispositivi "road blocker" ed elementi jersey che inibiscono l'accesso agli automezzi.

Inoltre, è stato avviato di recente, sul quartiere di Rho, un progetto di revamping dei sistemi TVCC, con l'obiettivo di innalzare il livello di sicurezza su relativo perimetro, con l'utilizzo di telecamere ad alta risoluzione e sistemi di monitoraggio avanzati.

Infine, a livello assicurativo, nella polizza RC di Gruppo è inserita una garanzia per i danni conseguenti ad atti di terrorismo, come pure nella polizza «all risks – property" è inserita una garanzia per danni conseguenti ad atti di terrorismo e una sezione danni indiretti – Business Interruption, che copre la perdita di utili conseguente a un sinistro della specie citata.

Rischi connessi alla perdita di eventi chiave e al riposizionamento di manifestazioni fieristiche

Nonostante l'elevato numero di eventi organizzati e ospitati presso il quartiere fieristico di Rho, l'utilizzo di una parte considerevole della superficie espositiva, e relativi ricavi e margini, è legata ad un numero limitato di eventi specifici, sia organizzati che ospitati (es. Salone del Mobile, Eicma Moto, Mostra Convegno Expocomfort, CPHI, Host, Tuttofood, Linea Pelle). Vi è quindi la possibilità che tali eventi chiave possano registrare andamenti negativi tali da pregiudicarne la continuità nel tempo, oppure che possano trasferirsi (per gli eventi ospitati) in altri quartieri fieristici, con conseguenti impatti negativi sui risultati del Gruppo.

Per far fronte a tali incertezze, il Gruppo ha predisposto dei piani di azione volti a ridurre l'esposizione al rischio.

Sul fronte manifestazioni ospitate il Gruppo persegue da sempre una politica di rinnovo degli accordi di hosting con gli organizzatori terzi in un'ottica di medio-lungo termine, con l'obiettivo di consolidare il più possibile la visibilità del portafoglio manifestazioni negli anni a venire.

Inoltre, il management del Gruppo attua una strategia di sviluppo di nuove manifestazioni (es. Next Mobility Exhibition, Global Elevator Exhibition, NetZero Milan) e di incoming di eventi di portata internazionale (es. GASTECH, CPHI e ITMA) sul quartiere milanese attraverso accordi con operatori leader.

Inoltre, in relazione alla situazione di debolezza palesatasi nel recente passato a livello di mercati di riferimento – o di alcuni segmenti degli stessi – è emersa la necessità di procedere al riposizionamento di alcune manifestazioni di proprietà (es: MILANO Home, che succede a HOMI, e MADE EXPO), per le quali sono state attuate, in tutto o in parte, azioni quali cambiamenti nel format, cambi di date e/o location, spin-off o inserimenti di nuovi settori merceologici, con conseguente maggiore esposizione al rischio di under-performance di tali eventi con relative ripercussioni sui risultati attesi, sia nel breve che nel medio-lungo termine. Tale rischio viene mitigato attraverso l'innesto di nuove competenze nei team delle Business Units e attraverso la creazione di team interfunzionali, con competenze specifiche sui business interessati, in grado di supportare, attraverso analisi di scenario competitivo e di evoluzione dei trend di mercato, le unità di business nello sviluppo dei progetti di riposizionamento.

Dipendenza da fornitori

Fiera Milano fa un uso intensivo per le proprie operations di fornitori di servizi, tanto che la capacità del Gruppo di ospitare e organizzare manifestazioni e congressi dipende dalla regolare operatività dei fornitori impiegati nei processi più rilevanti (pulizia, posa moquette, allestimenti, logistica,

manutenzione, energia, vigilanza, etc). Per alcune di queste categorie merceologiche, per motivazioni di carattere tecnico e di gestione, il fornitore attualmente contrattualizzato è unico (vigilanza, logistica), sicchè una fermata accidentale di uno di questi operatori comporterebbe un rischio di perdita di profitto derivante dall'interruzione, ancorchè temporanea, dell'attività fieristica, in quanto il Gruppo non sarebbe in grado di sostituire nell'immediato il fornitore, con ricadute anche di tipo reputazionale.

Per far fronte a tale tipologia di rischio la funzione acquisti di Gruppo come policy ripartisce ogni singolo servizio fra più fornitori e su diverse scadenze contrattuali, utilizzando più operatori per categoria merceologica, in modo da evitare la dipendenza da fornitori unici per un dato servizio. Nel caso emergesse la necessità di sostituire un fornitore «unico» la funzione acquisti ha la possibilità di attingere da un albo di fornitori qualificati che copre tutte le categorie merceologiche di interesse, in modo da poter avviare le esplorazioni di mercato. Inoltre, il gruppo si è dotato di un un framework di Business Continuity Management, comprendente un documento di Crisis Management Plan e una serie di procedure di business continuity, che disciplinano le contromisure operative da adottare nel caso di eventi di crisi, compresi quelli relativi alla indisponibilità di fornitori chiave.

Si segnala infine che nella polizza "All Risks Property" di Gruppo è inserita una clausola «dipendenza da fornitori e terzisti» che copre sinistri che colpiscano un fornitore e/o terzista e che causino un'interruzione dell'attività del fornitore.

Rischio cyber

Gli attacchi cyber possono comportare ritardi nella conduzione del business, temporanea o prolungata interruzione delle attività, perdita di dati, violazioni della confidenzialità di dati personali con relative richieste di risarcimento, con conseguenti potenziali danni economici, patrimoniali e di immagine; da segnalare, nel generale contesto di evoluzione del rischio cyber (i) l'utilizzo da parte di gruppi di hacker filorussi di strumenti altamente sofisticati a supporto di attività di cyber-intelligence e di cyber-warfare (ii) l'utilizzo sempre più massivo dell'Intelligenza Artificiale come vettore di attacco, che costituisce un fattore di aggravamento del rischio.

Per far fronte a tali potenziali criticità il Gruppo ha sviluppato una serie di presidi procedurali, organizzativi e tecnici, così articolati:

(i) policy e procedure in ambito ICT/Cyber Security

(ii) data security posture management - per l'auditing e la protezione di data sources (file server, SP, OD, etc.)

(iii) e-mail protection - per la protezione della posta elettronica aziendale

(iv) endpoint detect & response - per il rilevamento e risposta autonoma a minacce esterne sugli endpoint

(v) network protection - per garantire la sicurezza infrastrutturale della rete perimetrale (DDoS, IDS, IPS, DNS & Web Filtering, Application Control)

(vi) web application firewall – per la protezione di applicazioni e siti web del Gruppo

(vii) IAM/PAM - per la governance delle identità e la gestione degli accessi delle utenze privilegiate

(viii) device posture – per la compliance di qualsiasi dispositivo che tenta di accedere alla intranet.

Dal punto di vista della protezione infrastrutturale e di rete, da inizio 2023 è entrato in funzione un Data Center, in outsourcing a un provider terzo, che ha introdotto soluzioni di Disaster Recovery e una gestione ottimizzata dei dati di backup (Golden Copy).

E' stato inoltre attivato un servizio SOC – Security Control Center, gestito da un service provider che ha l'obiettivo di analizzare e gestire gli incidenti di sicurezza con le correlate misure di contenimento e risoluzione e reso disponibile un servizio di Cyber Threat Intelligence, che consente di introdurre un ulteriore elemento proattivo nella gestione della sicurezza informatica in azienda e di consolidare il protocollo di intesa in materia di prevenzione dei rischi informatici siglato nel Luglio 2021 con il CNAIPIC (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche).

Viene inoltre erogata periodicamente formazione specifica ai dipendenti del Gruppo in materia di "phishing" e "social engineering", volte ad elevare la maturità e awareness del personale aziendale nel riconoscere questa specifica tipologia di attacchi cyber.

Infine, sul fronte assicurativo si segnala che è operante una polizza assicurativa a copertura del rischio cyber.

Rischi connessi alla dipendenza da personale chiave

Il Gruppo dipende in misura rilevante dall'apporto professionale dei componenti del top management e di figure con elevata specializzazione, che sono principalmente allocate presso le BU (es. Exhibition Director) e le Operations del Gruppo. Peraltro, il mercato fieristico italiano è caratterizzato da un numero limitato di operatori professionali, fatto che impatta negativamente sul mercato del lavoro, dove i manager con competenze distintive fieristiche scarseggiano. Il Gruppo è quindi esposto al rischio di non riuscire ad attrarre e trattenere risorse con caratteristiche idonee a svolgere tali attività, ovvero al rischio che s'interrompano i rapporti professionali attualmente in essere con le figure chiave o il personale specializzato.

Per gestire le potenziali criticità derivanti da questo fattore di rischio il Gruppo ha messo in campo una serie di azioni. Ad aprile 2023 è stato approvato in sede assembleare un piano di incentivazione a medio e lungo termine LTI «performance shares 2023-2025», in forma mista cash/performance shares, a favore degli amministratori delle società del gruppo, nonché dei dirigenti con responsabilità strategiche e di altri dipendenti della Società e delle Controllate, al raggiungimento di obiettivi di performance allo scopo di incentivare la motivazione e di aumentare la fidelizzazione dei beneficiari del Piano nei confronti del Gruppo.

Inoltre, sono state messe a punto una serie di iniziative in ambito HR, fra cui l'iniziativa di formazione "Scuola dei Mestieri", con l'obiettivo di mappare le conoscenze e competenze chiave presenti in azienda e attivare un processo di diffusione e knowledge sharing di questo patrimonio e il sistema di incentivazione "Sales Incentive" più premiante e allineato al mercato, con l'obiettivo di stimolare le performance individuali di vendita e mantenere un elevato livello di engagement.

Rischi connessi a pratiche di lavoro sommerso sul parco fornitori

Le tipologie di fornitori di cui si avvale il Gruppo Fiera Milano per l'erogazione dei propri servizi comprendono aree merceologiche connotate da elevata incidenza di manodopera (es: pulizie, allestimenti, vigilanza, ristorazione) potenzialmente a rischio medio-alto in termini di esposizione a pratiche di lavoro sommerso.

La probabilità effettiva di ingaggiare fornitori con problematiche di lavoro irregolare è tuttavia giudicata bassa, in ragione dei numerosi presidi organizzativi, contrattuali e procedurali adottati dal Gruppo, che ha messo a punto e implementato controlli sia (i) in fase di ingaggio del fornitore, per la qualifica reputazionale ed economico-tecnica dello stesso ai fini dell'iscrizione nell'albo fornitori di Gruppo, sia (ii) on field, in fase di controllo fisico degli accessi, in fase di execution delle prestazioni contrattualizzate. Dal secondo semestre 2024 inoltre è stata implementata un'attività di visit assessment in loco sui fornitori, sia potenziali che già ingaggiati, da parte della funzione Vendor Management.

Oltre al Modello 231, che nella Parte Speciale prevede protocolli di controllo atti a prevenire sia i reati da impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare, che i reati da intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, e al Codice Etico (statuite le politiche di base nell'ambito del contrasto al lavoro nero e minorile), il framework procedurale del Gruppo comprende:

i) procedura accreditamento e controllo accessi ai quartieri fieristici

  • ii) procedura acquisti e procedura di qualifica fornitori
  • iii) procedura di ricerca, selezione e assunzione del personale

iv) politica per la prevenzione della corruzione.

A livello di presidi contrattuali sono previste misure volte a prevenire e contrastare fenomeni di illegalità da parte dei contraenti e loro eventuali subcontraenti, fra cui (i) condizioni generali che prevedono il rispetto della contrattazione collettiva nazionale e clausole risolutive a seguito di violazione degli obblighi contributivi e fiscali (ii) regolamento tecnico dei quartieri (iii) regolamento generale della mostra (iv) disposizioni specifiche in materia di sicurezza.

Da segnalare infine che nel 2019 è stato sottoscritto da Fiera Milano con le autorità di riferimento un protocollo d'intesa sul lavoro sommerso, in un'ottica di continua collaborazione sui temi della sicurezza delle condizioni di lavoro ed osservanza delle disposizioni normative a tutela dei lavoratori; il protocollo mira a contrastare il fenomeno del lavoro irregolare e sommerso attraverso una condivisione di

informazioni che consenta di potenziare le capacita' di intervento e prevenzione, anche grazie a un Osservatorio permanente finalizzato a promuovere la massima diffusione della cultura della legalita'.

Rischi connessi a tematiche di etica e integrità nel business sulla catena di fornitura

Sussiste il rischio potenziale che la mancata trasparenza e integrità sul parco fornitori (es: fenomeni di corruzione, riciclaggio, infiltrazioni della criminalità organizzata), possano avere ricadute sull'operatività e compromettere la reputazione del Gruppo, anche in considerazione della sua esposizione mediatica.

Per tutelarsi da tale rischio e dai potenziali effetti negativi che ne possono derivare in termini economico-finanziari, operativi e reputazionali, il Gruppo ha messo a punto e implementato un articolato sistema di presidi procedurali e organizzativi in tema di lotta alla corruzione attiva e passiva, come di seguito rappresentati.

Dal punto di vista operativo sono stati implementati controlli sia (i) in fase di ingaggio del fornitore, per la qualifica reputazionale ed economico-tecnica dello stesso ai fini dell'iscrizione nell'albo fornitori di Gruppo, sia (ii) on field, in fase di controllo fisico degli accessi, in fase di execution delle prestazioni contrattualizzate. Dal secondo semestre 2024 inoltre è stata implementata un'attività di visit assessment in loco sui fornitori, sia potenziali che già ingaggiati, da parte della funzione Vendor Management.

A livello di presidi procedurali, il Codice Etico proibisce pratiche di corruzione, favori illegittimi, comportamenti collusivi, sollecitazioni, dirette e/o attraverso terzi, di vantaggi personali e di carriera per sé o per altri. Il modello 231 vigente nella Parte Speciale prevede protocolli di controllo atti a prevenire reati commessi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e reati di corruzione fra privati. Tali protocolli di controllo sono poi declinati in specifiche procedure aziendali, fra le quali rivestono rilievo ai fini in oggetto tutte quelle afferenti l'area Procurement. Inoltre, ogni cliente e fornitore, e più in generale tutte le terze parti sono informate circa i modelli 231 e il Codice Etico delle società del Gruppo, in quanto sono previste all'interno dei contratti specifiche clausole che obbligano la controparte al rispetto dei principi contenuti nel D.Lgs. 231/2001 e nel Codice Etico.

Nel corso del 2024 Fiera Milano SpA ha conseguito la certificazione ISO 37001 – Sistemi di Gestione per la Prevenzione della Corruzione, nel cui ambito ha adottato una Politica per la prevenzione della corruzione.

Per quanto riguarda le controllate estere, la società brasiliana Fiera Milano Brasil e la società sudafricana Fiera Milano Exhibition Africa hanno adottato delle "linee guida per l'applicazione da parte delle società controllate estere di presidi anticorruzione e di altri compliance program".

Al fine di rafforzare l'indipendenza dei buyer della funzione Procurement, è previsto dalle procedure vigenti un meccanismo di turnazione degli stessi, anche in funzione della rilevanza delle merceologie di acquisto gestite, su nuove e diverse classi merceologiche. Un meccanismo analogo di job rotation è stato introdotto per gli esponenti delle funzioni aziendali a contatto con fornitori appartenenti a classi merceologiche a rischio medio e alto, prevedendo periodi di turnazione differenti a seconda della seniority delle risorse coinvolte per gli addetti operativi, e con periodi crescenti per quelle posizioni la cui componente manageriale prevalga su quella operativa.

Nel corso del secondo semestre 2024 è stata erogata formazione specifica ai dipendenti sia in materia D.Lgs. 231/01 che ISO 37001, sia in aula (virtuale e fisica) che in modalità e-learning.

Infine, attraverso la Policy di gestione delle segnalazioni - Whistleblowing, aggiornata con le previsioni del D.Lgs. 24/23 che ha recepito la Direttiva UE 2019/1937, è regolamentato il processo di ricezione, analisi e trattamento delle segnalazioni, anche in forma anonima o confidenziale, effettuate da Terzi e dal personale delle società del Gruppo. La procedura prevede un apposito comitato interno (Comitato Segnalazioni) al quale è attribuito il compito di svolgere verifiche nell'ipotesi in cui vengano segnalate fatti e/o condotte illecite.

3. Rischi legali e di compliance

Rischi connessi al quadro normativo di riferimento in materia di salute e sicurezza

Le attività svolte dal Gruppo presso le strutture espositive e congressuali, e la numerosità dei soggetti (dipendenti, fornitori, espositori, visitatori, congressisti, allestitori) che vi transitano e operano, possono esporre al rischio di incidenti e/o o di violazioni delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (T.U. 81/2008). Qualora si verificassero tali violazioni, la Società potrebbe essere esposta all'applicazione di sanzioni significative o, in caso di infortuni, al sorgere di contenziosi, con possibili ripercussioni negative di natura economica e patrimoniale nonché reputazionale.

È da evidenziare come tali rischi siano mitigati da una serie di presidi procedurali e organizzativi all'uopo adottati, che comprendono:

• il monitoraggio del processo di valutazione per la selezione dei fornitori, con verifica dell'idoneità tecnico-professionale e l'attenzione agli aspetti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;

• la sistematica predisposizione del Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) e l'aggiornamento delle procedure interessate al fine di rispettare quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008;

• il periodico aggiornamento del Modello Organizzativo ex D.Lgs. n. 231/01, che comprende i protocolli di controllo relativi alla Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro;

• l'aggiornamento periodico del documento PASSA (Piano di attività per la Sicurezza, la Salute e l'Ambiente), che contiene il programma delle misure ritenute necessarie per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza;

• il continuo aggiornamento del "Regolamento Tecnico di Mostra", documento contenente le regole cui gli allestitori e i fornitori devono attenersi nell'esecuzione delle attività affidate.

La capogruppo e la società controllata Nolostand sono certificate ISO 45001- Salute e Sicurezza.

Da segnalare infine che nel 2019 è stato sottoscritto da Fiera Milano con le autorità di riferimento un protocollo d'intesa al fine di definire ruoli e responsabilità sull'organizzazione della sicurezza del lavoro nelle manifestazioni fieristiche all'interno dei quartieri gestiti da Fiera Milano. In relazione a tale protocollo sono state implementate misure quali (i) consentire alle autorità interessate (Prefettura, ATS, Questura, INAIL, INPS) l'accesso al sistema di registrazione degli allestitori (ii) messa a disposizione dell'ATS le informazioni relative alla sicurezza (nominativi referenti per ogni stand), planimetrie e schede tecniche dei padiglioni (iii) messa a disposizione degli allestitori di un'area dedicata sul sito web per inserimento DUVRI e/o PSC relativi ai lavori di allestimento stand.

Normativa sugli appalti di servizi

Il Gruppo è potenzialmente esposto sulla propria catena di fornitura al rischio di sanzioni dovute alla violazione della normativa sulla responsabilità solidale negli appalti (fiscale, contributiva e retributiva – d.lgs. 276/03) e all'interposizione illecita di manodopera («non genuinità dell'appalto») con relative ricadute economico-finanziarie, operative e reputazionali. Le contromisure messe in atto dal Gruppo per prevenire il rischio in oggetto comprendono presidi quali (i) procedure di qualifica reputazionale e tecnico-economico del fornitore ai fini dell'iscrizione dello stesso nell'albo fornitori di Gruppo (ii) attività di visit assessment in loco sui fornitori, sia potenziali che già ingaggiati, da parte della funzione Vendor Management, diretta a verificarne l'assetto organizzativo e strutturale (iii) inserimento in fase di contrattualizzazione del rapporto di clausole su corretto inquadramento giuridico del rapporto, rispetto di normative HSE e a tutela dei lavoratori, individuazione del referente, possibilità di rivalsa del committente, fidejussioni a garanzia dell'adempimento degli obblighi contrattuali (iv) attività di formazione alle funzioni interne che si relazionano con i fornitori.

Responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. n. 231/01

Il D.Lgs. n. 231/2001 prevede una responsabilità amministrativa degli enti quale conseguenza di alcuni reati commessi da amministratori, dirigenti dipendenti e da soggetti terzi che operano su mandato o per conto della Società o sono comunque legati alla stessa da rapporti giuridici rilevanti in funzione della prevenzione dei reati. Tale normativa prevede tuttavia che l'ente sia esonerato da tale responsabilità qualora dimostri di aver adottato ed efficacemente attuato un modello di organizzazione,

gestione e controllo idoneo a prevenire la commissione degli illeciti penali considerati. L'adozione di Modelli di Organizzazione non esclude di per sé l'applicabilità delle sanzioni previste nel D.Lgs. 231/2001; in caso di commissione di un reato che preveda la responsabilità amministrativa della Società ai sensi del D.Lgs. 231/2001, infatti, l'Autorità Giudiziaria è chiamata a valutare tali modelli, e la loro concreta attuazione. Qualora l'Autorità Giudiziaria ritenga che i modelli adottati non siano idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi o che tali modelli non siano stati efficacemente attuati, ovvero qualora ritenga insufficiente la vigilanza sul loro funzionamento e osservanza da parte dell'organismo a ciò appositamente preposto, la Società verrebbe comunque assoggettata a sanzioni interdittive, quali l'incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione o pecuniarie, con conseguenti effetti negativi sull'attività, sulle prospettive e sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società, nonché sulla reputazione della stessa.

Al fine di potersi avvalere della condizione esimente prevista dal D.Lgs. in oggetto, la Società, come anche le società del Gruppo soggette alla normativa si sono dotate di propri Modelli di organizzazione e gestione e controllo, costantemente monitorati e aggiornati. Ferma l'adozione dei citati Modelli non può escludersi che il Gruppo sia esposto al rischio di incorrere in sanzioni derivanti da un'eventuale valutazione di inadeguatezza dei modelli di organizzazione, gestione e controllo delle società del Gruppo.

Per quanto riguarda le società controllate estere, che non sono soggette alla normativa 231, la società brasiliana Fiera Milano Brasil e la società sudafricana Fiera Milano Exhibition Africa, hanno adottato delle "linee guida per l'applicazione da parte delle società controllate estere di presidi anticorruzione e di altri compliance program".

Rischi di non conformità alla normativa sulla Data Protection (Privacy)

Nello svolgimento della propria attività le società del gruppo vengono in possesso, raccolgono, conservano e trattano dati personali dei propri dipendenti, collaboratori, clienti, partner e fornitori. Le società del gruppo sono quindi esposte al rischio potenziale che le procedure implementate e le misure adottate in tema di protezione dei dati personali si rivelino inadeguate o non siano correttamente implementati i necessari presidi privacy con riferimento alle diverse aree di attività. Tali circostanze potrebbero condurre all'accertamento di violazioni degli obblighi previsti, tra l'altro, dal GDPR-Regolamento (UE) 2016/679, e alla connessa applicazione delle sanzioni ivi previste, che prevedono massimi edittali da 10 a 20 milioni di Euro o il 4% del fatturato totale annuo dell'esercizio precedente, se superiore. A livello di presidi procedurali Fiera Milano e le società controllate hanno adottato una policy in materia di protezione dei dati personali, che disciplina l'organizzazione di ruoli, compiti e responsabilità in materia privacy e una procedura di gestione e notifica dei data breach. Vengono inoltre svolte periodicamente le attività di mappatura dei trattamenti dei dati personali e di aggiornamento dei registri dei trattamenti di dati personali, nonché dei modelli di informativa privacy.

Normativa NIS 2

La capogruppo Fiera Milano SpA e la società controllata Fiera Milano Congressi SpA, in base a delle valutazioni effettuate dall'ACN (Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza) e dal MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made In Italy), nel corso del primo semestre 2025 sono state riconosciute come «soggetti essenziali» ai sensi del D.Lgs. 138/24, in quanto ricomprese nel settore delle infrastrutture digitali, con relativi obblighi di adempimento alle previsioni del decreto stesso. Le relative sanzioni in caso di non compliance possono arrivare, per i soggetti essenziali, fino a 10 milioni di euro o il 2% del fatturato globale. Sono previsti i seguenti principali obblighi:

-Entro il 31 luglio 2025 - Invio ad ACN delle informazioni obbligatorie: IP, domini, Paesi UE operativi, responsabile sicurezza, organi direttivi;

-Attivazione delle procedure di notifica incidenti entro 9 mesi dalla notifica di assoggettamento (31 dicembre 2025);

-Adozione delle misure minime di sicurezza entro 18 mesi (30 settembre 2026) dalla notifica di assoggettamento (43 misure tecnico-organizzative e 116 requisiti).

In relazione a tali obblighi il Gruppo Fiera Milano ha avviato una roadmap di adeguamento, che prevederà in primis un assessment dedicato, volto a evidenziare eventuali gap dei presidi attuali di cybersecurity rispetto ai requisiti dalla normativa per i soggetti essenziali, con correlata definizione di

un remediation compliance plan, da completarsi entro il 30 settembre 2026, termine ultimo di adeguamento alla normativa.

4. Rischi finanziari e di reporting

Per tale tematica si rinvia a quanto riportato nella parte di attività e passività finanziarie all'interno delle Note Illustrative al bilancio consolidato.

Principali dati delle società del Gruppo

Principali dati delle società del Gruppo dati elaborati secondo i principi IAS/IFRS

(migliaia di euro) (migliaia di euro)
Fiera Milano SpA
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
130.759
EBITDA
44.739
Dipendenti
493
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità)
202.937
Nolostand SpA
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
24.317
EBITDA
2.184
Dipendenti
80
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità)
2.875
Fiera Milano Congressi SpA
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
37.615
EBITDA
10.720
Dipendenti
40
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità)
5.902
MADE eventi Srl
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
-
1
EBITDA
-197
-210
Dipendenti
7
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità)
229
Expotrans SpA
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
6.730
-
EBITDA
875
-
Dipendenti
66
-
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità)
10.481
-
Event Logistics Team Srl
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
314
-
EBITDA
12
-
Dipendenti
19
-
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità)
141
-
Expotrans Pte. Ltd.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
215
-
1° Semestre 1° Semestre
Società consolidate integralmente al 30/06/25 al 30/06/24
115.796
40.866
476
300.180
21.137
1.821
71
8.357
26.506
8.927
39
6.577
9
425
EBITDA
67
-
Dipendenti
7
-
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità)
-95
-
Fiera Milano Brasil Publicações e Eventos Ltda
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
3.197
3.346
EBITDA
420
663
Dipendenti
31
27
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità)
-2.432
-2.507

segue alla pagina successiva

Principali dati delle società del Gruppo dati elaborati secondo i principi IAS/IFRS

1° Semestre
al 30/06/24
998
155
4
-809 -676
1° Semestre
al 30/06/25
(migliaia di euro) (migliaia di euro)
1.136
237
3
1° Semestre 1° Semestre
Società consolidate col metodo del patrimonio netto al 30/06/25 al 30/06/24
(migliaia di euro) (migliaia di euro)
Hannover Milano Global Germany GmbH
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 16.062 23.443
EBITDA 1.002 6.521
Dipendenti 128 126
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità) -30.558 -32.180
Ipack Ima Srl
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 19.385 -
EBITDA 4.772 -340
Dipendenti 14 16
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità) -5.188 56
MiCo Dmc Srl
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 8.701 6.295
EBITDA 916 333
Dipendenti 21 20
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità) -1.454 -2.483
Ge.Fi. SpA
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 3.841 536
EBITDA -1.014 -1.377
Dipendenti 35 33
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità) -2.348 -1.170
Fiere di Parma SpA
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 35.800 33.159
EBITDA 12.477 9.951
Dipendenti 74 70
Indebitamento finanziario netto complessivo (Disponibilità) -25.418 -25.604

Fatti di rilievo successivi alla chiusura del semestre

In data 18 luglio 2025 Fiera Milano ha sottoscritto un accordo per l'acquisizione del 35% del capitale sociale di EMAC S.r.l., società organizzatrice della manifestazione Milano AutoClassica, uno degli eventi B2C di riferimento in Italia nel settore delle auto d'epoca e sportive (l'"Operazione").

L'Operazione rientra tra le iniziative previste dal Piano Strategico 2024–2027, con l'obiettivo di rafforzare il portafoglio manifestazioni e lo sviluppo dell'attività organizzativa diretta. Milano AutoClassica, che si svolge annualmente presso il quartiere fieristico di Rho dal 2012, ha registrato nell'edizione di novembre 2024 oltre 30.000 visitatori e più di 4.500 vetture esposte, generando per Fiera Milano un contributo medio pari a 500.000 euro per edizione come manifestazione ospitata.

L'ingresso in EMAC avviene in alleanza con Italian Exhibition Group (IEG) e Mosaico S.r.l., società riconducibile ad Andrea Martini. Le tre realtà deterranno le seguenti quote della nuova compagine: Fiera Milano: 35%, IEG: 35%, Mosaico: 30%.

EMAC sarà titolare non solo del brand Milano AutoClassica, ma anche di Vicenza Classic Car Show (VCCS), nuova manifestazione lanciata nel 2024 da IEG e Mosaico a Vicenza e integrata in EMAC a seguito dell'accordo tra le parti. Questa doppia titolarità mira a sviluppare una piattaforma nazionale di riferimento nel settore delle auto classiche, coordinando l'offerta fieristica tra Nord-Est e Lombardia. L'Operazione consente a Fiera Milano di garantire continuità e presidio strategico sulla manifestazione Milano AutoClassica, preservandone i margini e rafforzandone il potenziale evolutivo; al contempo, permette di costruire una piattaforma italiana integrata nel settore dell'auto d'epoca. L'accordo apre inoltre la strada allo sviluppo di sinergie commerciali e di comunicazione tra Milano AutoClassica e Vicenza Classic Car Show, con l'obiettivo di ottimizzare target, contenuti e visibilità, e rafforza la cooperazione industriale con Italian Exhibition Group, promuovendo logiche di sistema tra i due principali gruppi fieristici italiani quotati.

Prevedibile evoluzione della gestione

Il 2025 si conferma come un anno di ulteriore sviluppo per Fiera Milano, sostenuto da un calendario fieristico particolarmente ricco e da un effetto di stagionalità favorevole, tipico degli anni dispari. Il programma fieristico dell'anno include le principali manifestazioni biennali organizzate direttamente dal Gruppo – HOST, Sicurezza e Made – a cui si affianca la biennale TUTTOFOOD e il ritorno dell'Innovation Alliance con la mostra pluriennale IPACK-IMA. A ciò si aggiunge l'ampliamento del portafoglio eventi organizzati, con nuove manifestazioni – tra cui Net Zero Milan e HOST Arabia (Arabia Saudita) – il ritorno a Milano di eventi internazionali itineranti di rilievo, come Gastech, già ospitato nel 2022, e l'introduzione di Artigiano in Fiera – Anteprima d'Estate tra le manifestazioni ospitate.

Nonostante un contesto macroeconomico ancora incerto e caratterizzato da elementi di volatilità, nel primo semestre il business organico ha registrato performance superiori alle attese nelle principali aree di attività. Particolarmente significativo l'andamento del business congressuale, in crescita del 46%, trainato da eventi di rilievo internazionale come l'Asian Development Bank Annual Meeting 2025 e il congresso della European Hematology Association. Prosegue inoltre il rafforzamento dei servizi fisici e digitali, che confermano una crescita del 10% e una tendenza strutturalmente positiva. Positivi anche i risultati del business fieristico, sostenuto da manifestazioni di riferimento quali BIT e TUTTOFOOD, entrambe con risultati superiori alle attese.

Nel secondo semestre, le performance del gruppo potranno inoltre ulteriormente beneficiare dell'impatto positivo del consolidamento a partire da maggio di Expotrans, società leader nella logistica per fiere, nonché degli impatti derivanti dall'aggiudicazione della gara relativa alla progettazione, gestione operativa e dismissione delle infrastrutture temporanee che saranno ospitate presso il quartiere fieristico di Rho in occasione degli eventi olimpici di speed skating e hockey su ghiaccio.

Alla luce di tali elementi, il Gruppo ha rivisto al rialzo le stime per l'esercizio 2025, prevedendo:

• Ricavi compresi tra 350 e 370 milioni di euro (rispetto al precedente intervallo di 320–340 milioni);

• un EBITDA compreso tra 115 e 125 milioni di euro (rispetto alla precedente stima di 110–120 milioni).

La disponibilità finanziaria netta al 31 dicembre 2025 è confermata in un range compreso tra 100 e 110 milioni di euro, inclusiva degli effetti connessi all'acquisizione di Expotrans per complessivi 14,7 milioni di euro, che riflettono il cash-out per l'acquisto della partecipazione, la valorizzazione della put option e la posizione finanziaria netta della società acquisita.

Bilancio Consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025

___________________________________________________

  • Prospetti contabili consolidati
  • Note illustrative del bilancio consolidato semestrale abbreviato
  • Allegati:
    • 1. Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento e delle altre partecipazioni

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

note (migliaia di euro) 30/06/25 31/12/24
ATTIVITA'
Attività non correnti
4 Immobili, impianti e macchinari 8.420 7.444
4 Diritto d'uso delle attività in locazione 312.416 308.601
37 di cui vs parti correlate 301.453 299.729
5 Avviamenti 101.299 95.036
5 Attività immateriali a vita definita 8.803 9.019
2-6 joint venture
Partecipazioni in società collegate e
53.497 51.240
6 Altre partecipazioni 34 32
9 Altre attività finanziarie 11 -
6 Crediti commerciali e altri 22.041 27.183
37 di cui vs parti correlate 19.052 24.275
6 Attività fiscali per imposte differite 11.003 10.882
Totale 517.524 509.437
Attività correnti
7 Crediti commerciali e altri 69.150 51.163
37 di cui vs parti correlate 6.559 9.247
8-
37
Rimanenze 7.292 7.844
9 Attività finanziarie 15.019 17.778
37 di cui vs parti correlate 8.411 11.893
10 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 140.065 72.443
Totale 231.526 149.228
Attività destinate alla vendita
Attività destinate alla vendita - -
Totale attivo 749.050 658.665
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
11 Patrimonio netto
Capitale sociale 41.915 41.828
Riserva da sovrapprezzo azioni 8.900 8.310
Altre riserve -8.426 3.352
Risultato netto di esercizi precedenti 88.956 83.901
Risultato netto 22.876 19.273
Totale Patrimonio netto di Gruppo 154.221 156.664
Interessenze di minoranza 1.620 406
Totale Patrimonio netto 155.841 157.070
Passività non correnti
12 Debiti verso banche 15.772 3.500
13 Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione 293.908 290.956
37 di cui vs parti correlate 284.658 283.634
13 Altre passività finanziarie 11.531 -
15 Fondi relativi al personale 8.790 8.241
18 Imposte differite passive 3.384 3.373
19 Altre passività 150 1.031
Totale 333.535 307.101
Passività correnti
12 Debiti verso banche 8.239 8.453
16 Debiti verso fornitori 70.898 68.647
17 Acconti 61.796 40.307
37 di cui vs parti correlate 882 3.440
13 Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione 42.452 40.680
37 di cui vs parti correlate 40.440 38.978
13 Altre passività finanziarie 426 427
14 Fondi per rischi e oneri 5.299 6.476
18 Debiti tributari 1.972 1.981
19 Altre passività 68.592 27.523
37 di cui vs parti correlate 12.074 9.151
Totale 259.674 194.494
Passività destinate alla vendita
Passività destinate alla vendita - -
Totale passivo 749.050 658.665

Prospetto di conto economico consolidato

note (migliaia di euro) 1° Semestre
al 30/06/25
1° Semestre
al 30/06/24
23 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 177.870 144.382
37 di cui vs parti correlate 16.593 1.457
Totale ricavi 177.870 144.382
24-
37
Costi per materiali 1.670 1.283
25 Costi per servizi 89.420 66.271
37 di cui vs parti correlate 3.651 3.269
26 Costi del personale 27.324 24.136
27-
37
Altre spese operative 2.557 2.231
Totale Costi Operativi 120.971 93.921
28-
37
Proventi diversi 2.379 1.768
29 Risultato di Società collegate e
joint venture
4.037 2.367
30 Svalutazione dei crediti 222 7
Risultato operativo ante ammortamenti e rettifiche di valore di attività non
correnti (EBITDA)
63.093 54.589
31 Ammortamenti di immobili, impianti e macchinari e attività per diritto d'uso 23.343 23.460
31 Ammortamenti attività immateriali 1.697 2.414
32 Rettifiche di valore di attività 512 -
Risultato operativo (EBIT) 37.541 28.715
33-
37
Proventi finanziari e assimilati 1.261 2.740
33 Oneri finanziari e assimilati 7.086 6.508
37 di cui vs parti correlate 6.439 5.056
Risultato prima delle imposte 31.716 24.947
34 Imposte sul reddito 8.585 2.303
37 di cui vs parti correlate 7.055 2.161
Risultato netto delle attività in continuità 23.131 22.644
Risultato netto delle attività operative cessate - -
35 Risultato netto 23.131 22.644
Risultato netto del periodo attribuibile a:
Soci della controllante 22.876 22.727
Interessenze di minoranza 255 -83
36 Risultato per azione (in euro)
Base 0,3224 0,3195
Diluito 0,3224 0,3195

Prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato

note (migliaia di euro) 1° Semestre
al 30/06/25
1° Semestre
al 30/06/24
11 Altre componenti del conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nel risultato
Rimisurazione piani a benefici definiti 201 165
Effetto fiscale -45 -40
11 Altre componenti del conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificati nel risultato
Utili e perdite derivanti da strumenti di copertura - -442
Effetto fiscale - 106
Differenze di conversione dei bilanci di imprese estere -64 3
2 Altre componenti del conto economico complessivo di pertinenza di
joint
contabilizzate con il metodo del patrimonio netto
venture
Rimisurazione piani a benefici definiti - -
Effetto fiscale - -
Differenze di conversione dei bilanci di imprese estere -454 60
Totale altre componenti del conto economico complessivo di periodo
al netto degli effetti fiscali
-362 -148
Risultato netto complessivo 22.769 22.496
Risultato netto complessivo del periodo attibuibile a:
Soci della controllante 22.508 22.579
Interessenze di minoranza 261 -83

Rendiconto finanziario consolidato

note (migliaia di euro) 1° Semestre
al 30/06/25
1° Semestre
al 30/06/24
Risultato netto delle attività in continuita 23.131 22.644
Risultato netto delle attività operative cessate - -
Rettifiche per:
29 Utili relativi a partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto - 4.037 -2.367
31 Ammortamenti 25.040 25.874
32 Rettifiche di valore 512 -
33 Proventi finanziari - 1.261 -2.740
33 Oneri finanziari 450 1.375
33 Oneri finanziari su attività in leasing (IFRS 16) 6.636 5.133
26 Costi del personale "Piano di Performance Shares" 1.197 333
26 Accantonamento a fondi relativi al personale 182 103
25 Accantonamento a fondi rischi su crediti 222 122
34 Imposte correnti e differite 8.585 2.304
Flusso di cassa generato dalle operazioni 60.657 52.781
Flusso finanziario derivante dalla gestione operativa
6-7 Crediti commerciali e altri - 11.632 11.173
8 Rimanenze 553 -1.074
15 Utilizzo fondi relativi al personale - 446 -151
16 Debiti verso fornitori - 2.735 -17.508
17 Acconti 21.452 -7.172
18 Variazione delle imposte differite - -11
18 Debiti tributari - 1.690 -71
14-19 Fondi per rischi, oneri e altre passività (esclusi debiti vs Organizzatori) 32.104 -2.617
19 Debiti vs Organizzatori 3.618 -4.569
14 Utilizzo fondi rischi - 1.188 -334
20 Interessi corrisposti - 86 -1.887
20 Interessi corrisposti sui debiti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione - 6.636 -5.133
20 Interessi percepiti 475 2.418
34 Imposte sul reddito pagate - 430 -198
Totale derivante da attività in continuità 94.016 25.647
Totale derivante da attività destinate alla vendita - -
37 di cui verso parti correlate 15.548 -4.176
Flusso finanziario derivante dalle attività di investimento
4 Investimenti in attività materiali - 1.618 -762
5 Investimenti in attività immateriali - 1.691 -361
2-6 Dividendi da Società collegate e joint venture 1.329 1.254
2-6 Partecipazioni in Società controllate - 2.313 -
Totale derivante da attività in continuità - 4.293 131
Totale derivante da attività destinate alla vendita - -
Flusso derivante dalle attività finanziarie
11 Variazione mezzi propri - 399 -
10 Variazione dei crediti finanziari non correnti 52 73
37 di cui verso parti correlate - 73
12-13 Attività di finanziamento non correnti 12.384 -
13 Rimborsi dei debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione - 21.187 -34.064
37 di cui verso parti correlate 19.686
-
-18.362
9 Variazione dei crediti finanziari correnti 3.545 29.035
37 di cui verso parti correlate 3.482 -1.926
12-13 Rimborsi delle attività di finanziamento correnti - 4.595 -13.791
12-13 Accensione di finanziamenti correnti 2.371 -
11 Dividendi corrisposti - 14.218 -9.960
11 Totale differenze di conversione nette - 54 11
Totale derivante da attività in continuità - 22.101 -28.696
Totale derivante da attività destinate alla vendita - -
Flusso finanziario netto da attività in continuità 67.622 -2.918
Flusso finanziario netto da attività destinate alla vendita - -
Disponibilità monetarie nette iniziali da attività in continuità 72.443 99.843
Disponibilità monetarie nette iniziali da attività destinate alla vendita - -
Disponibilità monetarie nette finali da attività in continuità 140.065 96.925
Disponibilità monetarie nette finali da attività destinate alla vendita
Disponibilità monetarie nette finali
-
140.065
-
96.925

Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato

(migliaia di euro)
nota 11 Capitale
sociale
Riserva
da
sovrappr.
azioni
Altre
riserve
Risultato
netto
di esercizi
precedenti
Risultato
netto
Totale
Patrimonio
netto di
Gruppo
Capitale e
riserve delle
interessenze di
minoranza
Risultato
netto delle
interessenze di
minoranza
Totale delle
interessenze
di minoranza
Totale
Patrimonio
Netto
Saldo al 31 dicembre 2023 41.987 9.347 2.701 48.393 45.468 147.896 534 1 535 148.431
Ripartizione risultato esercizio al 31.12.23: - - - 45.468 -45.468 - 1 -1 - -
utilizzo riserve - - - - - - - - - -
distribuzione dividendi - - - -9.960 - -9.960 - - - -9.960
Azioni proprie - - - - - - - - - -
Fair value stock grant - - 333 - - 333 - - - 333
Risultato netto - - - - 22.727 22.727 - -83 -83 22.644
Rimisurazione piani a benefici definiti - - 125 - - 125 - - - 125
Differenze di conversione - - 63 - - 63 - - - 63
Riserve per operazioni di copertura - - -336 - - -336 - - - -336
Risultato netto complessivo - - -148 - 22.727 22.579 - -83 -83 22.496
Saldo al 30 giugno 2024 41.987 9.347 2.886 83.901 22.727 160.848 535 -83 452 161.300
Capitale
sociale
Riserva
da
sovrappr.
azioni
Altre
riserve
Risultato
netto
di esercizi
precedenti
Risultato
netto
Totale
Patrimonio
netto di
Gruppo
Capitale e
riserve delle
interessenze di
minoranza
Risultato
netto delle
interessenze di
minoranza
Totale delle
interessenze
di minoranza
Totale
Patrimonio
Netto
Saldo al 31 dicembre 2024 41.828 8.310 3.352 83.901 19.273 156.664 536 -130 406 157.070
Ripartizione risultato esercizio al 31.12.24: - - - 19.273 -19.273 - -130 130 - -
utilizzo riserve - - - - - - - - - -
distribuzione dividendi - - - -14.218 - -14.218 - - - -14.218
Azioni proprie 87 590 - - - 677 - - - 677
Opzioni a valere sulle quote di minoranza - - -11.531 - - -11.531 - - - -11.531
Fair value stock grant - - 121 - - 121 - - - 121
Acquisizione Expotrans SpA - - - - - - 953 - 953 953
Risultato netto - - - - 22.876 22.876 - 255 255 23.131
Rimisurazione piani a benefici definiti - - 148 - - 148 8 - 8 156
Differenze di conversione - - -516 - - -516 -2 - -2 -518
Risultato netto complessivo - - -368 - 22.876 22.508 6 255 261 22.769
Saldo al 30 giugno 2025 41.915 8.900 -8.426 88.956 22.876 154.221 1.365 255 1.620 155.841

Note illustrative del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 del Gruppo Fiera Milano è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 31 luglio 2025, che ne ha autorizzato la pubblicazione.

____________________________________________________________________

Fiera Milano SpA (la "Capogruppo"), e le sue società controllate formano il "Gruppo". Fiera Milano è una società per azioni (SpA) organizzata secondo l'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana. La sede legale della Capogruppo è in piazzale Carlo Magno n.1, Milano, Italia. La durata di Fiera Milano SpA è fissata, come previsto dallo Statuto, sino al 31 dicembre 2050 e può essere prorogata per deliberazioni dell'Assemblea.

Il Gruppo opera a Rho, a Milano e all'estero principalmente nei paesi cosiddetti BRICS.

Il Gruppo Fiera Milano presidia tutte le fasi caratteristiche del settore fieristico e congressuale, proponendosi come uno dei maggiori operatori integrati a livello mondiale.

L'attività del Gruppo consiste nell'ospitare manifestazioni fieristiche e altri eventi, promuovendo e mettendo a disposizione gli spazi espositivi attrezzati, offrendo anche supporto progettuale e servizi correlati. In particolare, in questo ambito rientrano le attività finalizzate all'offerta di manifestazioni fieristiche (inclusi i servizi finali a espositori e visitatori).

L'attività del Gruppo presenta connotazioni di stagionalità di duplice natura: (i) maggiore concentrazione delle manifestazioni fieristiche nel semestre gennaio-giugno e (ii) manifestazioni fieristiche a cadenza pluriennale.

Per maggiori dettagli sulla struttura del Gruppo si rimanda allo specifico capitolo della Relazione intermedia sulla gestione.

1) Principi contabili e criteri di consolidamento

Principi di redazione

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in conformità allo IAS 34 – Bilanci intermedi. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato non espone tutta l'informativa richiesta nella redazione del bilancio consolidato annuale. Per tale motivo è necessario leggere il bilancio consolidato semestrale abbreviato unitamente al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.

Avendo riguardo alla situazione economico patrimoniale dei primi sei mesi del 2025, alle proiezioni economico-finanziarie 2025-2028 approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 20 febbraio 2025, che confermano le previsioni di medio termine già incluse nel piano strategico presentato al mercato nel mese di aprile 2024 adeguandole all'incertezza del quadro economico internazionale che resta elevata, soprattutto a causa dell'imprevedibile evoluzione delle tensioni geo-politiche con il settore energetico spesso al centro delle dinamiche dei mercati e tenuto conto delle previsioni di andamento del capitale circolante e della situazione finanziaria e patrimoniale del Gruppo, il bilancio semestrale abbreviato è stato redatto nella prospettiva della continuità aziendale.

La valuta di riferimento è l'euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia.

Nel 1° semestre 2025 non sono state concluse operazioni atipiche e/o inusuali.

I rischi e le incertezze relative al business e al Gruppo sono descritti nella Relazione intermedia sulla gestione al paragrafo "Principali fattori di rischio cui il Gruppo è esposto" e nelle Note illustrative alla nota 21 e nel paragrafo 1.4 "Uso di stime".

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è assoggettato a revisione contabile limitata da parte della società di revisione PwC SpA.

1.1 Nuovi principi contabili adottati, interpretazioni e modifiche.

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 fatta eccezione per l'adozione dei seguenti nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2025:

  • Mancanza di convertibilità - modifica lo IAS 21 Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere Le Modifiche introducono requisiti per stabilire quando una valuta è convertibile in un'altra valuta e quando non lo è. Le Modifiche impongono a un'entità di stimare il tasso di cambio a pronti quando determina che una valuta non è convertibile in un'altra valuta. Le Modifiche sono applicabili per i periodi di rendicontazione annuale a partire dal 1° gennaio 2025 ed è consentita l'applicazione anticipata. Non si prevede che avranno un impatto significativo sul Gruppo.

Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.

1.2 Forma e contenuto dei prospetti contabili consolidati

In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 il presente bilancio semestrale abbreviato riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie del semestre al 30 giugno 2025 e del corrispondente semestre dell'esercizio precedente. Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio intermedio.

1.3 Area e principi di consolidamento

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato include la Capogruppo Fiera Milano SpA, le Società controllate, le imprese collegate a controllo congiunto o sottoposte ad influenza notevole.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto sulla base delle situazioni semestrali al 30 giugno 2025 approvate dagli Organi Amministrativi delle società incluse nell'area di consolidamento, predisposte in base ai principi contabili di Gruppo che fanno riferimento agli IAS/IFRS.

In relazione all'area di consolidamento e alle operazioni su partecipazioni si segnala che in data 15 aprile 2025 la Capogruppo ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 51% del capitale sociale di Expotrans SpA società leader in Italia nei servizi di logistica per fiere, congressi ed eventi internazionali e delle sue controllate Event Logistics Team Srl e Expotrans Pte Ltd, come meglio descritto alla nota 1.5.

L'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento è riportato nell'Allegato 1.

Conversione di bilanci in moneta diversa dall'euro

I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci semestrali 2025 e 2024 delle società estere sono stati i seguenti:

medio
1° semestre
2025
medio
1° semestre
2024
30/06/2025 31/12/2024
Rand sudafricano 20,0823 20,2476 20,8411 19,6188
Real brasiliano 6,2913 5,4922 6,4384 6,4253
Dollaro Singapore 1,4461 - 1,4941 -

Fonte: Banca d'Italia

1.4 Uso di stime

La redazione del bilancio intermedio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare

gli accantonamenti per rischi su crediti, gli ammortamenti, i benefici ai dipendenti, le imposte e gli altri accantonamenti e fondi, nonché le eventuali rettifiche di valore di attività. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Di seguito vengono indicate le stime più significative relative alla redazione del bilancio perché comportano un elevato ricorso a giudizi soggettivi, assunzioni e stime:

  • Perdita di valore dell'avviamento, che viene sottoposto a verifica di recuperabilità (impairment test) per eventuali perdite di valore con periodicità annuale o con cadenze più brevi qualora emergano indicatori di perdite di valore. Detta verifica richiede una stima discrezionale dei valori d'uso dell'unità generatrice di flussi finanziari cui è attribuito l'avviamento a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi dall'unità e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto identificato.

La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso del bene. Il fair value al netto dei costi di vendita è l'importo ottenibile dalla vendita di un'attività in una operazione fra parti indipendenti, consapevoli e disponibili, dedotti i costi di dismissione; in assenza di accordi vincolanti occorre riferirsi alle quotazioni espresse da un mercato attivo oppure determinarlo ai sensi del principio contabile IFRS 13 Fair Value Measurement. Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione ad un tasso espressivo del costo medio ponderato del capitale di un'impresa con profilo di rischio e di indebitamento omogeneo, dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene (o da una aggregazione di beni – le c.d. cash generating unit) e dalla sua dismissione al termine della sua vita utile.

Occorre rilevare che i piani utilizzati ai fini del test di impairment si basano per loro natura su alcune ipotesi ed assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da incertezze. Conseguentemente non si può escludere il concretizzarsi di risultati diversi da quanto stimato.

Tali incertezze sono alimentate da un quadro geopolitico mondiale conflittuale e instabile, che pone all'Europa e all'Occidente nuove sfide, anche sul piano della sicurezza. Conseguentemente non si può escludere il concretizzarsi di risultati diversi da quanto stimato. Il piano sarà assoggettato a continua verifica da parte degli Amministratori in relazione all'effettivo concretizzarsi delle azioni e previsioni e degli effetti sull'andamento economico-finanziario del Gruppo.

  • Perdita di valore delle attività immateriali a vita utile definita, che vengono sottoposte a verifica per eventuali perdite di valore qualora siano identificati indicatori esterni o interni di impairment; detta verifica richiede una stima discrezionale dei valori d'uso dell'unità generatrice di flussi finanziari cui sono attribuite tali attività a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi dall'unità e sulla loro attualizzazione in base ad un tasso di sconto adeguato.
  • Attività per imposte differite, le quali sono rilevate a fronte delle perdite fiscali riportate a nuovo e delle altre differenze temporanee, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite e le differenze temporanee potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli Amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate. Nell'effettuare la verifica di recuperabilità di tali attività per imposte differite attive è stato preso in considerazione il piano delle Società.
  • Fondi rischi ed oneri: la stima dei fondi per rischi ed oneri che viene effettuata facendo riferimento alle migliori informazioni disponibili alla data del presente bilancio comporta l'elaborazione di stime discrezionali basate sia su dati storici che prospettici riguardanti l'esito futuro di contenziosi o eventi, la cui valutazione in termini di profili di rischio e le cui stime in termini di impatti economici finanziari sono soggette a incertezze e complessità che potrebbero determinare variazioni nelle stime.

Per quanto riguarda l'utilizzo di stime sui rischi finanziari si rimanda allo specifico paragrafo nelle Note illustrative.

  • Pagamenti basati su azioni. Secondo quanto stabilito dall'IFRS 2 - Pagamenti basati su azioni, l'ammontare complessivo del valore corrente delle stock grant (fair value) alla data di assegnazione

è rilevato interamente al conto economico tra i costi del personale lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e la data di maturazione delle stesse e in contropartita è rilevata una riserva di patrimonio netto.

La determinazione del fair value delle stock grant è effettuata alla data di assegnazione delle stesse, riflettendo le condizioni di mercato esistenti alla data in questione.

Nel caso in cui sia previsto un "periodo di maturazione" nel quale debbano verificarsi alcune condizioni (raggiungimento di obiettivi) affinché gli assegnatari diventino titolari del diritto, il costo per compensi, determinato sulla base del valore corrente delle azioni alla data di assegnazione, è rilevato tra i costi del personale sulla base di un criterio a quote costanti lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella di maturazione.

In caso di assegnazione gratuita di azioni (c.d."stock grant") al termine del periodo di maturazione, viene registrato il corrispondente aumento di patrimonio netto.

  • Imposte, sono iscritte per singola Società consolidata, applicando al risultato prima delle imposte del periodo, l'aliquota fiscale che sarebbe applicabile ai risultati annuali attesi. Nel caso in cui il metodo non fornisca risultati congrui le imposte sul reddito vengono determinate in base alla stima del reddito imponibile del periodo applicando le aliquote e le disposizioni vigenti nei paesi nei quali il Gruppo opera.

1.5 Informativa su operazioni di acquisizione

Operazioni di acquisizione configurabili come business combinations

In data 15 aprile 2025 Fiera Milano SpA ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 51% del capitale sociale di Expotrans SpA società leader in Italia nei servizi di logistica per fiere, congressi ed eventi internazionali. Il closing è avvenuto in data 29 aprile 2025. L'operazione si inserisce nella strategia delineata dal Piano Strategico 2024-2027, che prevede un'espansione del Gruppo lungo la catena del valore e il rafforzamento del posizionamento di Fiera Milano come fornitore di servizi integrati per espositori e organizzatori di eventi. In particolare, l'acquisizione di Expotrans SpA punta a internalizzare la gestione della logistica fieristica, ottimizzando i flussi di movimentazione merci all'interno del quartiere espositivo di Rho e ampliando l'offerta nei servizi di spedizione nazionale e internazionale a espositori e organizzatori. L'operazione prevede l'esercizio delle attività di direzione e coordinamento da parte di Fiera Milano SpA, consentendo il consolidamento integrale della partecipazione. L'acquisizione è avvenuta per un valore complessivo di 7,2 milioni di euro versato al closing comprensivo di un aggiustamento di prezzo in funzione principalmente della posizione finanziaria netta pari a 0,9 milioni di euro. L'intero corrispettivo è stato finanziato con risorse di cassa disponibili. L'accordo ha previsto un'opzione Put/Call sul restante 49% delle quote, esercitabile all'approvazione del bilancio 2028, con un valore massimo di 13,7 milioni di euro per le quote restanti portando l'operazione a un valore complessivo massimo di 20 milioni di euro oltre alla posizione finanziaria netta. Questa struttura è stata finalizzata a garantire la stabilità manageriale e il trasferimento del know-how, assicurando il commitment dell'attuale management e una solida continuità gestionale.

I valori dell'acquisizione possono essere così analizzati:

Corrispettivo dell'acquisizione Expotrans (migliaia di euro)
Corrispettivo a pronti
Corrispettivo totale dell'acquisizione
7.166
7.166
Flussi finanziari (migliaia di euro)
Disponibilità liquide versate
Disponibilità liquide ricevute
7.166
-4.853
Totale flussi finanziari pagati (ricevuti) 2.313

Le attività identificabili acquisite e le passività identificabili assunte di Expotrans, di seguito riepilogate, sono state valutate al fair value alla data di acquisizione del controllo.

(migliaia di euro)
Attività non correnti 4.363
Immobili, impianti e macchinari 574
Diritti d'uso delle attività in locazione 3.100
Attività immateriali a vita definita 307
Altre attività finanziarie 63
Crediti commerciali e altri 114
Attività fiscali per imposte differite 205
Attività correnti 11.405
Crediti commerciali e altri 6.552
Disponibilità liquide 4.853
Passività non correnti 4.499
Debiti verso banche 728
Fondi relativi al personale 1.006
Altre passività finanziarie 2.765
Passività correnti 9.413
Debiti verso banche 772
Anticipi 36
Fondi per rischi e oneri 10
Altre passività finanziarie 339
Debiti verso fornitori 4.987
Debiti tributari 632
Altre passività 2.637
Attività nette acquisite 1.856
Interessenze di minoranza -953
Differenziale dell'acquisizione 6.263
Totale 7.166

Si precisa che la rilevazione dell'aggregazione aziendale è stata effettuata in via provvisoria secondo quanto previsto dal principio contabile IFRS 3 "Aggregazioni aziendali" che prevede che all'acquirente sia concesso un periodo di valutazione che non deve protrarsi per oltre un anno dalla data di acquisizione durante il quale può rettificare gli importi provvisori rilevati per l'aggregazione aziendale. Il gruppo ha optato per la valutazione delle quote del patrimonio di terzi alla data di acquisizione al pro-quota del valore delle attività nette riconosciute per l'impresa acquisita e nella situazione al 29 aprile 2025 tutta la differenza tra il corrispettivo ed il valore contabile delle attività nette acquisite è esposto in via provvisoria come avviamento.

2) Informativa su società collegate e joint venture

Società collegate

Il Gruppo detiene una partecipazione pari al 25% del capitale sociale di Ge.Fi. SpA., player italiano leader nell'organizzazione di fiere ed esposizioni commerciali, tra le quali Artigiano in Fiera, ospitata annualmente da Fiera Milano presso la propria venue di Rho.

Ge.Fi. SpA detiene il 100% della partecipazione in Mi-View Srl che si occupa della gestione dell'omonimo ristorante sito presso la torre del World Join Center a Milano.

La partecipazione è contabilizzata nel bilancio consolidato utilizzando il metodo del patrimonio netto e la quota di risultato per il semestre 2025 è pari a -259 migliaia di euro.

I valori patrimoniali ed economici della Collegata e la quota di pertinenza del Gruppo sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

(migliaia di euro)
Ge.Fi. SpA 30/06/25 31/12/24
Attività correnti 5.921 11.069
Attività non correnti 10.137 8.757
Passività correnti 7.247 11.187
Passività non correnti 2.651 2.639
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto -2.348 -7.025
Patrimonio netto 8.508 13.025
Patrimonio netto di competenza del Gruppo 2.127 3.256
Avviamento 8.840 8.840
Valore di carico della Collegata 10.967 12.096

(migliaia di euro)

Ge.Fi. SpA 1° Semestre al
30/06/25
1° Semestre al
30/06/24
Totale ricavi e altri proventi 3.972 836
Totale costi operativi -4.986 -2.668
Ammortamenti e svalutazioni -397 -575
Interessi attivi 56 6
Interessi passivi -108 -139
Risultato prima delle imposte -1.463 -2.540
Imposte sul reddito -428 -733
Risultato netto -1.035 -1.807
Risultato di competenza del Gruppo -259 -452

Il Gruppo detiene una partecipazione del 18,5% in Fiere di Parma SpA, società leader nell'organizzazione di fiere nel comparto del Made in Italy alimentare, con le due manifestazioni biennali "Tuttofood" ospitata da Fiera Milano nella propria sede di Rho e "Cibus" organizzata presso la propria sede di Parma.

La partecipazione, tenendo conto degli accordi parasociali, in qualità di società collegata è contabilizzata nel bilancio consolidato utilizzando il metodo del patrimonio netto e la quota di risultato per il semestre 2025 è pari a 1.277 migliaia di euro.

I valori patrimoniali ed economici della Collegata e la quota di pertinenza del Gruppo sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

(migliaia di euro)
Fiere di Parma SpA 30/06/25 31/12/24
Attività correnti 20.867 15.991
Attività non correnti 63.747 61.439
Passività correnti 24.808 17.710
Passività non correnti 2.204 2.240
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto -25.642 -18.759
Patrimonio netto 83.244 76.239
Interessenze di minoranza 739 432
Patrimonio netto di competenza del Gruppo 15.263 14.024
Avviamento 5.129 5.129
Valore di carico della Collegata 20.430 19.153
(migliaia di euro)
Fiere di Parma SpA 1° Semestre al
30/06/25
1° Semestre al
30/06/24
Totale ricavi e Altri proventi 39.854 33.159
Totale costi operativi -27.518 -23.208
Ammortamenti e svalutazioni -2.480 -2.234
Interessi attivi 257 220
Interessi passivi -21 -27
Risultato prima delle imposte 10.092 7.910
Imposte sul reddito 3.190 2.085
Risultato netto 6.902 5.825
Risultato di competenza del Gruppo 1.277 1.078

Le società collegate non hanno passività potenziali o impegni al 30 giugno 2025.

Joint venture

Il Gruppo detiene una partecipazione del 49% in Hannover Milano Global Germany GmbH, contabilizzata con il metodo del patrimonio netto e sulla quale esercita un controllo congiunto con Deutsche Messe AG.

A seguito dell'applicazione del principio IFRS 11 Joint arrangements, il Gruppo ha valutato che il contratto di controllo congiunto rappresenta una joint venture, difatti le decisioni concernenti le attività rilevanti di Hannover Milano Global Germany Gmbh richiedono il consenso unanime delle parti, le quali non vantano né diritti specifici sulle singole attività, né obbligazioni sulle singole passività della società dell'entità legale.

La quota di patrimonio netto di pertinenza del Gruppo è calcolata in base ai risultati ottenuti nel corso degli esercizi dalle varie manifestazioni fieristiche come previsto dell'accordo di joint venture con Deutsche Messe AG. Con riferimento al semestre in esame la quota risulta del 40,21% (40,21% al 30 giugno 2024).

I valori patrimoniali ed economici della joint venture e la quota di pertinenza del Gruppo sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

(migliaia di euro)
Hannover Milano Global Germany GmbH 30/06/25 31/12/24
Attività correnti 2.520 3.918
Attività non correnti 11.121 8.556
Passività correnti 19.502 15.675
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto -30.558 -26.159
Patrimonio netto 24.697 22.958
Valore contabile della
joint venture
17.580 16.960
(migliaia di euro)
Hannover Milano Global Germany GmbH 1° Semestre al
30/06/25
1° Semestre al
30/06/24
Totale ricavi e Altri proventi 16.540 23.483
Totale costi operativi -15.538 -16.962
Ammortamenti e svalutazioni -14 -12
Interessi attivi 2.667 156
Risultato prima delle imposte 3.655 6.665
Imposte sul reddito 737 1.803
Risultato netto 2.918 4.862
Interessenze di minoranza -254 -339
Risultato netto attribuibile a Soci della Controllante 2.664 4.523
Risultato di competenza del Gruppo 1.071 1.819

Il Gruppo detiene una partecipazione del 49% in Ipack Ima Srl, contabilizzata con il metodo del patrimonio netto e sulla quale esercita un controllo congiunto con UCIMA (Unione costruttori Italiani Macchine Automatiche per il confezionamento e l'imballaggio).

I valori patrimoniali ed economici sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

(migliaia di euro)
Ipack Ima Srl 30/06/25 31/12/24
Attività correnti 3.706 5.874
Attività non correnti 4.115 4.222
Passività correnti 6.361 8.940
Passività non correnti 193 207
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto -5.188 -2.187
Patrimonio netto 6.455 3.136
Valore contabile della
joint venture
3.864 2.241
(migliaia di euro)
Ipack Ima Srl 1° Semestre al
30/06/25
1° Semestre al
30/06/24
Totale ricavi e Altri proventi 19.388 10
Totale costi operativi -14.617 -349
Ammortamenti e svalutazioni -117 -118
Interessi passivi -37 -46
Risultato prima delle imposte 4.617 -503
Imposte sul reddito 1.305 -118
Risultato netto 3.312 -385
Risultato di competenza del Gruppo 1.623 -189

Il Gruppo detiene, indirettamente tramite Fiera Milano Congressi SpA, una partecipazione del 51% in MiCo DMC Srl, esercitata mediante un contratto di controllo congiunto con il partner AIM Group International SpA. In applicazione del principio IFRS 11 Joint arrangements, tali accordi qualificano la società come joint venture e determinano la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto.

I valori patrimoniali ed economici della joint venture e la quota di pertinenza del Gruppo sono riepilogati nelle tabelle seguenti:

(migliaia di euro)
MiCo DMC Srl 30/06/25 31/12/24
Attività correnti 3.825 3.718
Attività non correnti 255 242
Passività correnti 4.104 3.166
Passività non correnti 230 247
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto -1.454 -915
Patrimonio netto 1.200 1.462
Valore contabile della
joint venture
656 790
(migliaia di euro)
MiCo DMC Srl 1° Semestre al
30/06/25
1° Semestre al
30/06/24
Totale ricavi e Altri proventi 8.701 6.332
Totale costi operativi -7.785 -5.999
Ammortamenti e svalutazioni -22 -7
Interessi passivi -13 -15
Risultato prima delle imposte 881 311
Imposte sul reddito 244 94
Risultato netto 637 217
Risultato di competenza del Gruppo 325 111

Non sussistono passività potenziali o impegni significativi relativi alla partecipazione delle Società Controllanti nelle joint ventureal 30 giugno 2025 e 2024.

3) Informativa per settori operativi

Secondo quanto previsto dall'IFRS 8 l'identificazione dei settori operativi e delle relative informazioni riportate nell'informativa di settore si è basata sugli elementi che il management utilizza per prendere le proprie decisioni operative, in coerenza con il modello di gestione e controllo utilizzato. In particolare, la rendicontazione interna rivista ed utilizzata periodicamente dai più alti livelli decisionali del Gruppo stesso, fornisce un'informativa per settori ulteriormente dettagliata società per società.

L'indirizzo strategico del Gruppo, nell'ottica di una integrazione dei processi commerciali e operativi, ha determinato la struttura organizzativa interna e del sistema di misurazione delle performance. In particolare, sono accorpate in un unico settore operativo denominato «Attività Fieristiche Italia» tutte le attività svolte in Fiera Milano SpA, in Nolostand SpA, in Ipack Ima Srl, in MADE eventi Srl in Ge.Fi. SpA e Fiere di Parma SpA come descritto più ampiamente alla nota 5 con riguardo alle Cash Generating Unit.

Di conseguenza, secondo il criterio del management approach, i settori operativi sono definiti come segue:

  • Attività fieristiche Italia: tale settore si identifica per l'attività finalizzata all'organizzazione e all'ospitalità di manifestazioni fieristiche e altri eventi in Italia, attraverso l'utilizzo, la promozione e la messa a disposizione di spazi espositivi attrezzati; l'erogazione di servizi di allestimento, tecnici e di quartiere connessi all'attività fieristica e congressuale; l'offerta di supporto progettuale oltre che di servizi correlati; la produzione di contenuti e fornitura di servizi pubblicitari e digitali, nonché l'organizzazione di conferenze e di percorsi formativi. In particolare, in questo ambito rientrano le attività finalizzate all'offerta di manifestazioni fieristiche (inclusi i servizi finali a espositori e visitatori):
    • direttamente organizzate dal Gruppo, anche in partnershipcon terzi;
    • organizzate da terzi, attraverso la contrattualizzazione di spazi e servizi.

Tali attività sono svolte dalla Capogruppo Fiera Milano SpA, Ipack Ima Srl, Nolostand SpA, MADE eventi Srl, Ge.Fi. SpA e Fiere di Parma SpA.

  • Attività Fieristiche Estero: tale settore si identifica per l'attività finalizzata all'organizzazione di manifestazioni fieristiche e altri eventi all'estero, attraverso l'utilizzo, la promozione e la messa a disposizione di spazi espositivi attrezzati, l'offerta di supporto progettuale oltre che di servizi correlati. In particolare, in questo ambito rientrano le attività finalizzate all'offerta di manifestazioni fieristiche (inclusi i servizi finali a espositori e visitatori) direttamente organizzate dal Gruppo, anche in partnershipcon terzi o in qualità di agenti.

Tali attività sono svolte dalle seguenti società:

  • Hannover Milano Global Germany GmbH, joint venture con Deutsche Messe AG di Hannover, attiva in Cina attraverso le due controllate Hannover Milano Fairs China Ltd e Hannover Milano Fairs Shanghai Co. Ltd e dalle sue partecipate Hannover Milano Best Exhibitions Co.Ltd detenuta al 51% e Hannover Milano XZQ Exhibitions detenuta al 60%. Inoltre, è attiva in India attraverso la controllata Hannover Milano Fairs India Pvt Ltd;
  • Fiera Milano Brasil Ltda con sede a San Paolo;
  • Fiera Milano Exhibitions Africa PTY Ltd con sede a Cape Town.
  • Congressi: tale settore si identifica per l'attività riferita alla gestione di congressi ed eventi e servizi di destination managementfacenti capo a Fiera Milano Congressi SpA e a MiCo DMC Srl.
  • Altri settori: tale settore comprende attualmente i servizi di trasporto e di logistica per fiere, congressi ed eventi internazionali. Le attività sono svolte dalle società Expotrans SpA, Event Logistics Team Srl e Expotrans Pte Ltd.

Nelle tabelle che seguono sono riportati i dati economici e patrimoniali di settore, relativi ai semestri chiusi al 30 giugno 2025, al 30 giugno 2024 ed al 31 dicembre 2024.

Conto economico 1° Semestre al 30/06/25

(migliaia di euro) Attività
fieristiche Italia
Attività
fieristiche Estero
Congressi Altri settori Elisioni Consolidato
Ricavi delle vendite e delle prestazioni vs Terzi 130.603 4.331 36.057 6.879 - 177.870
Ricavi delle vendite e delle prestazioni intersettoriali 6.775 2 1.558 81 -8.416 -
Totale ricavi 137.378 4.333 37.615 6.960 -8.416 177.870
di cui Italia 173.539
di cui Estero 4.331
Costi per materiali 1.606 11 36 17 - 1.670
Costi per servizi 65.333 3.020 25.711 4.940 -9.584 89.420
Costi del personale 23.899 661 1.912 1.003 -151 27.324
Altre spese operative 2.248 45 227 49 -12 2.557
Totale Costi Operativi 93.086 3.737 27.886 6.009 -9.747 120.971
Proventi diversi 2.598 54 1.025 33 -1.331 2.379
Risultati di società valutate a patrimonio netto 2.641 1.071 325 - 4.037
Svalutazione dei crediti 164 -6 34 30 - 222
Risultato operativo ante ammortamenti e rettifiche di valore di
attività non correnti (EBITDA)
49.367 1.727 11.045 954 - 63.093
di cui Italia 61.369
di cui Estero 1.724
Ammortamenti immobili, impianti e macchinari e attività per diritto d'uso 19.921 45 3.290 87 - 23.343
Ammortamenti attività immateriali 1.668 - 10 19 - 1.697
Rettifiche di valore di attività 512 - - - - 512
Risultato operativo (EBIT) 27.266 1.682 7.745 848 - 37.541
di cui Italia 35.862
di cui Estero 1.679
Proventi finanziari e assimilati 1.261
Oneri finanziari e assimilati 7.086
Risultato prima delle imposte 31.716
Imposte sul reddito 8.585
Risultato netto delle attività in continiutà 23.131
Risultato netto delle attività operative cessate -
Risultato netto 23.131
Interessenze di minoranza 255
Risultato netto del Gruppo 22.876

Di seguito viene riportata la tabella relativa agli investimenti per settore operativo:

Dati patrimoniali di settore al 30/06/25

(migliaia di euro) Incrementi delle
immobilizzazioni
di cui relativi al
Diritto d'uso delle
attività in locazione
Attività fieristiche Italia 8.503 5.968
Attività fieristiche Estero 42 -
Congressi 17.503 16.873
Altri settori 122 -
Totale 26.170 22.841

Conto economico 1° Semestre al 30/06/24

(migliaia di euro) Attività
fieristiche Italia
Attività
fieristiche Estero
Congressi Elisioni Consolidato
Ricavi delle vendite e delle prestazioni vs Terzi 116.094 4.344 23.944 144.382
Ricavi delle vendite e delle prestazioni intersettoriali 3.312 - 2.562 -5.874
Totale ricavi 119.406 4.344 26.506 -5.874 144.382
di cui Italia 140.038
di cui Estero 4.344
Costi per materiali 1.256 4 23 - 1.283
Costi per servizi 53.479 2.898 16.609 -6.715 66.271
Costi del personale 21.707 673 1.843 -87 24.136
Altre spese operative 2.040 47 144 - 2.231
Totale Costi Operativi 78.482 3.622 18.619 -6.802 93.921
Proventi diversi 1.557 99 1.040 -928 1.768
Risultati di società valutate a patrimonio netto 437 1.819 111 - 2.367
Svalutazione dei crediti 4 3 - - 7
Risultato operativo ante ammortamenti e rettifiche di valore di
attività non correnti (EBITDA)
42.914 2.637 9.038 - 54.589
di cui Italia 51.940
di cui Estero 2.649
Ammortamenti immobili, impianti e macchinari e attività per diritto d'uso 20.480 47 2.933 - 23.460
Ammortamenti attività immateriali 2.408 4 2 - 2.414
Rettifiche di valore di attività - - - - -
Risultato operativo (EBIT) 20.026 2.586 6.103 - 28.715
di cui Italia 26.117
di cui Estero 2.598
Proventi finanziari e assimilati 2.740
Oneri finanziari e assimilati 6.508
Risultato prima delle imposte 24.947
Imposte sul reddito 2.303
Risultato netto delle attività in continiutà 22.644
Risultato netto delle attività operative cessate -
Risultato netto 22.644
Interessenze di minoranza -83
Risultato netto del Gruppo 22.727

Di seguito viene riportata la tabella relativa agli investimenti per settore operativo:

Dati patrimoniali di settore al 31/12/24

di cui relativi al
Incrementi delle Diritto d'uso delle
(migliaia di euro) immobilizzazioni attività in locazione
Attività fieristiche Italia 25.445 22.319
Attività fieristiche Estero 74 -
Congressi 1.863 293
Totale 27.382 22.612

Note alle voci del bilancio consolidato semestrale abbreviato

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA'

4) Immobili, impianti e macchinari e Diritto d'uso delle attività in locazione

(migliaia di euro)
Movimenti del periodo
Situazione al
31/12/24
Increm. Decrem. Ammortam. Riclassifiche Effetto cambio Variazione area di
consolidamento
Situazione al
30/06/25
Immobili, impianti e macchinari
. Costo originario 89.113 1.558 2.441 - 80 -28 2.113 90.395
. Fondo ammortamento 81.669 - 2.439 1.234 - -28 1.539 81.975
Totale 7.444 1.558 2 1.234 80 - 574 8.420
Diritto d'uso delle attività in locazione
. Costo originario 550.840 22.841 91 - - -2 3.227 576.815
. Fondo ammortamento 242.239 - 71 22.109 - -5 127 264.399
Totale 308.601 22.841 20 22.109 - 3 3.100 312.416

Immobili, impianti e macchinari

La voce ammonta a 8.420 migliaia di euro al netto di ammortamenti del periodo per 1.234 migliaia di euro. Gli incrementi del semestre pari a 1.558 migliaia di euro e le riclassifiche per 80 migliaia di euro sono di seguito elencati:

  • investimenti di Fiera Milano Congressi SpA per 691 migliaia di euro riferiti principalmente a costi per migliorie effettuate alla struttura congressuale di proprietà di Fondazione Fiera Milano;
  • investimenti di Fiera Milano SpA per 561 migliaia di euro riferiti principalmente a costi per migliorie su beni di proprietà di Fondazione Fiera Milano per 272 migliaia di euro, all'acquisto di attrezzature fieristiche per 89 migliaia di euro e al rinnovo delle macchine elettroniche per 176 migliaia di euro;
  • investimenti di Nolostand SpA per 310 migliaia di euro riferiti principalmente ad attrezzature per le manifestazioni;
  • investimenti di Expotrans SpA , Fiera Milano Brasil e Fiera Milano Exbitions Africa per 76 migliaia di euro riferiti principalmente all'acquisto di impianti e macchinari,macchine elettroniche e arredi.

Diritto d'uso delle attività in locazione

La voce ammonta a 312.416 migliaia di euro al netto di ammortamenti del periodo per 22.109 migliaia di euro e si riferisce alla rilevazione del diritto d'uso delle attività in locazione derivante dall'applicazione del principio IFRS 16. L'incremento pari a 22.841 migliaia di euro si riferisce principalmente a Fiera Milano Congressi SpA per 16.873 migliaia euro ed è conseguente per 16.519 migliaia di euro al contratto di locazione stipulato con la controllante Fondazione Fiera Milano in data 20 dicembre 2024 con efficacia a partire dal 1° gennaio 2025, riguardante il nuovo Mico Nord, per 117 migliaia di euro all'adeguamento ISTAT del contratto di locazione del quartiere di fieramilanocity e per 237 migliaia di euro all'adeguamento ISTAT del contratto di locazione del centro congressi Allianz Mico e alla Capogruppo per 5.914 migliaia di euro principalmente per l'adeguamento ISTAT del canone di locazione del quartiere fieristico di Rho.

La voce Diritti d'uso delle attività in locazione include incrementi per 22.787 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (decrementi netti per 6.649 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

5) Avviamenti e Attività immateriali a vita definita

Movimenti del periodo (migliaia di euro)
Situazione al
31/12/24
Increm. Decrem. Ammortam. Rettifiche di
valore
Riclassifiche Effetto cambio Variazione area di
consolidamento
Situazione al
30/06/25
Avviamenti
. Costo originario 113.615 - - - - - - 6.263 119.878
. Fondo ammortamento 18.579 - - - - - - - 18.579
Totale 95.036 - - - - - - 6.263 101.299
Attività immateriali a vita definita
. Costo originario 82.487 1.771 252 - 512 -80 -40 1.085 84.459
. Fondo ammortamento 73.468 - 252 1.697 - - -35 778 75.656
Totale 9.019 1.771 - 1.697 512 - 80 -5 307 8.803

Avviamenti

La voce ammonta a 101.299 migliaia di euro (95.036 migliaia di euro al 31 dicembre 2024).

Come anticipato nel capitolo 1.4 Uso di stime, gli Avviamenti vengono sottoposti alla procedura di verifica delle perdite di valore (impairment test) alla data di chiusura dell'esercizio o più frequentemente se vi sono indicatori di perdita di valore, avvalendosi della collaborazione di un qualificato esperto indipendente.

Si ricorda che gli avviamenti sono allocati alle rispettive cash-generating unit o gruppi di cashgenerating unit(CGU) di appartenenza.

In particolare, volendo individuare "il più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari in entrata che sono ampiamente indipendenti dai flussi finanziari in entrata generati da altre attività o gruppi di attività" (IAS 36), si è data una definizione di CGU specifica per i diversi reportable segmentdel Gruppo.

Nell'ambito del Reportable Segment "Attività Fieristiche Italia", le CGU corrispondono alle singole manifestazioni fieristiche e includono le attività svolte dalla Capogruppo Fiera Milano SpA, da Nolostand SpA e da MADE eventi Srl.

Nell'ambito del Reportable Segment "Estero" la situazione è diversa nei Paesi in cui il Gruppo è presente con proprie manifestazioni (come in Brasile e Sudafrica) rispetto ai Paesi in cui il Gruppo opera attraverso accordi di Joint Venture e contratti di licenza d'uso di marchi (come in Cina). Nel primo caso le CGU corrispondono alle singole manifestazioni, nel secondo caso le CGU sono rappresentate dal singolo mercato di riferimento.

Nel Reportable Segment "Congressi" sono individuabili due CGU corrispondenti alle attività di Fiera Milano Congressi SpA e di MiCo DMC Srl.

Infine, nel Reportable Segment "Altri settori" sono individuabili tre CGU corrispondenti alle attività di Expotrans SpA, Event Logistics Team Srl e Expotrans Pte Ltd.

Ai fini del test di impairment, per non incorrere in criteri di ripartizione arbitrari, gli avviamenti sono stati allocati in base ad opportuni raggruppamenti, che riflettono la visione strategica dell'impresa, nonché le modalità di costituzione degli avviamenti stessi.

Di seguito si riportano i livelli di allocazione degli avviamenti:

  • Raggruppamento CGU "Attività Fieristiche Italia" per complessive 89.581 migliaia di euro: comprende le CGU corrispondenti a tutte le manifestazioni organizzate o ospitate da Fiera Milano SpA e da Made Eventi Srl, inclusi i servizi di allestimento realizzati da Nolostand SpA. E' allocato a questo raggruppamento l'avviamento di Fiera Milano SpA (pari a 76.091 migliaia di euro), l'avviamento di Nolostand SpA (pari a 12.581 migliaia di euro) e l'avviamento di Made Eventi Srl (pari a 909 migliaia di euro). L'avviamento di Fiera Milano SpA è così composto: 29.841 migliaia di euro derivano dal conferimento in Fiera Milano SpA dell'azienda fieristica da parte di Fondazione Fiera Milano in data 17 dicembre 2001; 40.223 migliaia di euro derivano dalle acquisizioni di società organizzatrici di manifestazioni fieristiche successivamente incorporate in Fiera Milano SpA nell'ambito di diverse operazioni di fusione; 5.947 migliaia di euro derivante dalle acquisizioni legate al digital publishing;

infine 80 migliaia di euro derivano dall'acquisizione da parte della Capogruppo del ramo d'azienda "Information Communication Technology". L'avviamento di Nolostand SpA deriva dall'acquisto del ramo d'azienda "allestimenti standard" da parte di Nolostand SpA.

  • CGU "Congressi": include l'avviamento, pari a 5.455 migliaia di euro, derivante dall'acquisizione di Fiera Milano Congressi SpA.

  • CGU "Altri settori": include il differenziale, pari a 6.263 migliaia di euro, derivante dall'acquisizione di Expotrans SpA, Event Logistics Team Srl e Expotrans Pte Ltd.

Si precisa che la rilevazione dell'aggregazione aziendale è stata effettuata in via provvisoria secondo quanto previsto dal principio contabile IFRS 3 "Aggregazioni aziendali" che prevede che all'acquirente sia concesso un periodo di valutazione che non deve protrarsi per oltre un anno dalla data di acquisizione durante il quale può rettificare gli importi provvisori rilevati per l'aggregazione aziendale.

In concomitanza con la relazione finanziaria semestrale, Fiera Milano SpA esegue una ricerca sistematica di eventuali indicatori di impairment, a conferma dei risultati raggiunti del test eseguito nell'ultimo bilancio.

L'andamento del primo semestre 2025 e l'aggiornamento delle previsioni dell'intero esercizio 2025 è complessivamente migliorativo rispetto al budget.

L'analisi delle performance delle CGU nel primo semestre confrontata con le previsioni recepite nell'ultimo test di impairment evidenzia che per quel che riguarda gli intangibili a vita utile definita non ci sono indicatori di impairment.

Infine, il wacc aggiornato al 30 giugno 2025 è inferiore al wacc del 31 dicembre 2024 e dunque applicando il wacc aggiornato a parità di proiezioni finanziarie avremmo degli headroom più elevati.

Attività immateriali a vita definita

La voce ammonta a 8.803 migliaia di euro al netto di ammortamenti del periodo per 1.697 migliaia di euro. Gli incrementi del semestre pari a 1.771 migliaia di euro sono riconducibili principalmente alla Capogruppo e si riferiscono ai costi sostenuti per le attività di sviluppo dei nuovi sistemi digitali, all'implementazione di progetti digitali ed acquisto di software.

Le attività immateriali a vita definita includono i seguenti marchi di manifestazioni che ammontano a complessivi 3.687 migliaia di euro (4.601 migliaia di euro al 31 dicembre 2024):

  • Milan Games Week 1.021 migliaia di euro;
  • MADE expo 898 migliaia di euro;
  • Promotion Trade Exhibition 751 migliaia di euro;
  • Host 545 migliaia di euro;
  • Transpotec & Logitec 147 migliaia di euro;
  • Cartoomics 129 migliaia di euro;
  • Salone Franchising Milano 115 migliaia di euro;
  • BtoBIO Expo 40 migliaia di euro;
  • Miart 36 migliaia di euro;
  • Fruit&Veg Innovation 5 migliaia di euro.

Le rettifiche di valore riguardano il marchio MIPAP Milano Pret-a-porter per 512 migliaia di euro in quanto tale marchio è confluito in un nuovo progetto di trasformazione delle manifestazioni del comparto moda che si svolgono nel Polo Fieristico di Fiera Milano, perdendo l'originario collegamento con i flussi di cassa prodotti dalla manifestazione.

6) Partecipazioni, crediti commerciali non correnti e attività fiscali per imposte differite

(migliaia di euro)
Situazione al Situazione al
31/12/24 Incrementi Decrementi Risultato
collegate e
joint venture
Distribuzione
dividendi
Variazione area
di
consolidamento
Effetto
cambio
30/06/25
Partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
51.240 - - 4.037 1.329 - -451 53.497
Altre partecipazioni 32 - - - - 2 - 34
Crediti commerciali e altri 27.183 82 5.224 - - - - 22.041
Attività fiscali per imposte differite 10.882 155 34 - - - - 11.003
Totale 89.337 237 5.258 4.037 1.329 2 -451 86.575

La voce Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto ammonta a 53.497 migliaia di euro (51.240 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) il dettaglio è riportato nella tabella seguente:

Partecipazioni in Società collegate e joint venture
Situazione al Movimenti del periodo Situazione al
31/12/24 Risultato Dividendi Effetto cambio 30/06/25
Fiere di Parma SpA 19.153 1.277 20.430
Ge.Fi. SpA 12.096 - 259 870 10.967
Hannover Milano Global Germany GmbH 16.960 1.071 - 451 17.580
Ipack-Ima Srl 2.241 1.623 3.864
MiCo DMC Srl 790 325 459 656
Totale 51.240 4.037 1.329 - 451 53.497

Per maggiori dettagli sui valori contabili si rinvia alla nota 2 "Informativa su società collegate e joint venture".

La voce Crediti commerciali e altri pari a 22.041 migliaia di euro (27.183 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) si riferisce principalmente alla Capogruppo ed accoglie:

  • altri crediti verso Controllante per 10.472 migliaia di euro (10.472 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Si riferiscono al deposito cauzionale relativo ai contratti di locazione immobiliare dei quartieri fieristici e congressuali di Rho e di Milano oltre che della "Torre Orizzontale";
  • crediti verso Controllante per consolidato fiscale per 8.580 migliaia di euro (13.803 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Si riferiscono al saldo delle partite creditorie della Capogruppo per l'apporto delle perdite fiscali degli esercizi pregressi al consolidato fiscale con Fondazione Fiera Milano. Tali crediti sono stati iscritti a fronte della valutazione sulla recuperabilità delle perdite nei limiti dell'orizzonte temporale dei piani approvati. La variazione in diminuzione rappresenta il debito per l'Ires teorica corrispondente all'imponibile positivo generato nel semestre in esame;
  • altri depositi cauzionali per 2.989 migliaia di euro (2.908 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Si riferiscono principalmente ai depositi cauzionali, richiesti dalle Società fornitrici a tutela della volatilità dei prezzi dell'energia.

La voce Crediti commerciali e altri include 19.052 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (24.275 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

La voce Attività fiscali per imposte differite, pari a 11.003 migliaia di euro (10.882 migliaia di euro al 31 dicembre 2024), rappresenta il saldo attivo delle imposte differite compensate a livello di singole società oggetto di consolidamento.

7) Crediti commerciali e altri

La voce ammonta a 69.150 migliaia di euro (51.163 migliaia di euro al 31 dicembre 2024).

Crediti commerciali e altri (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 Variazione
Crediti verso clienti 56.566 36.626 19.940
Crediti verso Controllante 2.448 5.568 - 3.120
Crediti commerciali verso collegate e
joint venture
3.715 3.204 511
Crediti commerciali verso consociate 52 39 13
Altri crediti 2.273 3.589 - 1.316
Risconti attivi verso Controllante 342 436 - 94
Risconti attivi verso collegate e joint venture 2 - 2
Ratei e risconti attivi 3.752 1.701 2.051
Totale 69.150 51.163 17.987

I Crediti verso clienti sono pari a 56.566 migliaia di euro (36.626 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) al netto del fondo svalutazione crediti per 1.253 migliaia di euro. Rappresentano i crediti verso organizzatori, espositori ed altri per le prestazioni relative alla messa a disposizione di spazi espositivi ed alla fornitura dei servizi connessi alle manifestazioni e congressi. La variazione in aumento è relativa principalmente all'ampliamento del perimetro di consolidamento per i crediti derivanti dall'acquisizione del gruppo Expotrans SpA oltre che ai crediti verso clienti della Capogruppo maturati in relazione al contratto per la concessione in uso delle infrastrutture di telecomunicazione presenti presso i poli fieristici.

L'ammontare dei Crediti verso clienti è stato rettificato mediante l'accantonamento di un fondo svalutazione crediti, al fine di ricondurre il valore nominale dei crediti ritenuti di dubbia recuperabilità al valore di presunto realizzo. L'utilizzo del fondo si riferisce a crediti per i quali se ne è accertata l'inesigibilità nel periodo in commento.

Fondo svalutazione crediti (migliaia di euro)
31/12/24 Accantonamenti Utilizzi e altri
movimenti
Variazione area di
consolidamento
30/06/25
Fondo svalutazione crediti 959 228 105 171 1.253

I Crediti verso Controllante per 2.448 migliaia di euro (5.568 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) sono così composti:

  • crediti per IVA di Gruppo pari a 979 migliaia di euro (1.473 migliaia di euro al 31 dicembre 2024);

  • altri crediti pari a 1.469 migliaia di euro (4.095 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Il decremento si riferisce principalmente alla società Fiera Milano Congressi SpA a seguito dell'incasso dei crediti relativi agli interventi di riallocazione e riqualificazione di alcune aree dell'Allianz Mico del cui sostenimento si è fatta carico la Controllante Fondazione Fiera Milano.

Gli Altri crediti pari a 2.273 migliaia di euro (3.589 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) sono costituiti principalmente da:

  • anticipi a fornitori per 1.097 migliaia di euro (761 migliaia di euro al 31 dicembre 2024);

  • altri crediti tributari per 393 migliaia di euro (1.240 migliaia di euro al 31 dicembre 2024);

  • crediti verso dipendenti per 265 migliaia di euro (175 migliaia di euro al 31 dicembre 2024);

  • crediti verso enti previdenziali per 176 migliaia di euro (134 migliaia di euro al 31 dicembre 2024);

  • altri crediti per 342 migliaia di euro (1.279 migliaia di euro al 31 dicembre 2024).

La voce Crediti commerciali e altri include 6.559 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (9.247 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

8) Rimanenze

Rimanenze (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 Variazione
Costi sospesi su manifestazioni e congressi 7.292 7.844 - 552
Totale 7.292 7.844 - 552

La variazione dei Costi sospesi per manifestazioni e congressi futuri è dovuta al combinato effetto di diminuzioni per rilascio di costi inerenti le mostre svolte nel semestre e aumenti per manifestazioni che si svolgeranno successivamente al 30 giugno 2025.

Con riferimento alle singole manifestazioni, le variazioni dei costi sospesi sono riportate nella tabella seguente:

Manifestazioni e congressi (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 Variazione
Made Expo 2.326 817 1.509
Host 2.051 1.178 873
Sicurezza 490 339 151
Transpotec & Logitec 337 227 110
Expodetergo International 268 - 268
Gee 180 - 180
Milano Home 167 366 -199
Milano Fashion&Jewels 110 104 6
Print4all - 863 -863
Bit - 262 -262
Miart - 160 -160
Congressi 206 453 -247
Altre manifestazioni 1.157 3.075 -1.918
Totale 7.292 7.844 -552

La voce Rimanenze include 1 migliaio di euro riguardante operazioni verso parti correlate (6 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

9) Attività finanziarie

Attività finanziarie (migliaia di euro)
31/12/24 Incrementi Decrementi 30/06/25
Strumento derivato - 11 - 11
Totale Attività finanziarie non correnti - 11 - 11
Crediti finanziari verso controllante 10.103 3.407 6.696
Fondo comune di investimento ESG corrente 5.885 - 154 5.731
Finanziamenti verso
joint venture
correnti
1.790 75 1.715
Altri crediti finanziari - 877 - 877
Totale Attività finanziarie correnti 17.778 877 3.636 15.019
Totale 17.778 888 3.636 15.030

La voce accoglie le seguenti attività finanziarie:

non correnti

  • per 11 migliaia di euro, lo strumento derivato di copertura finanziaria valutato mark to market relativo ai finanziamenti con Istituti bancari della società Expotrans SpA.

correnti

  • per 6.696 migliaia di euro il saldo del conto corrente di corrispondenza in essere nella Capogruppo con Fondazione Fiera Milano. Il tasso fissato è pari all'euribor a un mese più uno spread dello 0,75%;
  • per 5.731 migliaia di euro le quote nei fondi comuni di investimento ESG valutate al fair value. Il fair value viene valutato sulla base del valore di mercato del titolo al 30 giugno 2025 comprensivo di commissioni;
  • per 1.715 migliaia di euro il finanziamento concesso alla società in joint venture Ipack Ima Srl. Il tasso applicato è determinato con un aggiornamento trimestrale su calendario solare pari al 3,60%;
  • per 877 migliaia di euro il credito finanziario della Capogruppo verso Simest.

La voce include 8.411 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (11.893 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

10) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide ammontano a 140.065 migliaia di euro (72.443 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) e sono rappresentate da depositi bancari a breve remunerati a tasso variabile e da depositi vincolati di durata inferiore ai 3 mesi per 1.059 migliaia di euro.

La dinamica dei flussi finanziari rispetto al semestre chiuso al 30 giugno 2024 si rileva nel prospetto "Rendiconto finanziario consolidato".

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

11) Patrimonio netto

Patrimonio netto (migliaia di euro)

30/06/25 31/12/24 variazione
Capitale sociale 41.915 41.828 87
di cui azioni proprie 530
-
617
-
87
Riserva da sovrapprezzo azioni 8.900 8.310 590
di cui azioni proprie 3.628
-
4.218
-
590
Altre riserve - 8.426 3.352 - 11.778
di cui:
Riserva legale 8.489 8.489 -
Riserva di conversione valute 7.266
-
6.750
-
516
-
Opzioni a valere sulle quote di minoranza 11.531
-
- 11.531
-
Riserva rimisurazione dei piani a benefici definiti 248 100 148
Riserva stock grant 1.634 1.513 121
Risultato netto di esercizi precedenti 88.956 83.901 5.055
Risultato netto 22.876 19.273 3.603
Patrimonio netto di Gruppo 154.221 156.664 - 2.443
Capitale e riserve - interessenze di minoranza 1.365 536 829
Risultato netto - interessenze di minoranza 255 - 130 385
Interessenze di minoranza 1.620 406 1.214
Totale 155.841 157.070 - 1.229

Si segnala che, a seguito del riallineamento delle divergenze tra valori contabili e fiscali di avviamenti e marchi iscritti in bilancio, ai sensi di quanto previsto dall'art.110 del D.L. 104/20 successivamente modificato dall'art. 1 c. 83 della legge n.178 del 30 dicembre 2020 (Legge di bilancio 2021), è apposto il vincolo della sospensione di imposta sul capitale sociale e sulle riserve esistenti per un ammontare pari a 64.087 migliaia di euro, corrispondente ai maggiori valori oggetto di riallineamento al netto dell'imposta sostitutiva del 3%.

Capitale sociale

Al 30 giugno 2025 la voce in esame ammonta a 41.915 migliaia di euro (41.828 migliaia di euro al 31 dicembre 2024), al netto delle azioni proprie per 530 migliaia di euro. Il "Capitale sociale", interamente versato, è suddiviso in n° 71.917.829 azioni ordinarie, senza vincoli riguardo la distribuzione dei dividendi e il rimborso di capitale, a eccezione di quanto previsto dalla legge per le azioni proprie.

La consistenza delle azioni in circolazione è riportata nella tabella che segue:

Movimentazione Assegnazioni a
beneficiari del
piano di
Numero azioni al
31 dicembre 2024
Aumenti di
capitale
Acquisti performance
shares
Numero azioni al
30 giugno 2025
Azioni ordinarie emesse 71.917.829 - - - 71.917.829
Azioni proprie 1.046.010 - 69.452 -216.996 898.466
Azioni in circolazione 70.871.819 71.019.363

In applicazione dei principi contabili IAS/IFRS, con riferimento all'acquisto di azioni proprie, l'importo del valore nominale è stato portato direttamente in diminuzione del capitale sociale mentre il valore compreso tra il valore d'acquisto e il valore nominale delle azioni proprie è stato portato a diretta riduzione della riserva sovrapprezzo delle azioni.

In data 4 giugno 2025 la Capogruppo ha comunicato l'avvio del programma di acquisto di azioni proprie, in esecuzione dell'autorizzazione conferita dall'Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 23 aprile 2025 e alla deliberazione assunta dal Consiglio di Amministrazione del 13 maggio 2025. Il programma è finalizzato ad incrementare il portafoglio di azioni proprie da destinare a servizio di piani di incentivazione azionaria, sia esistenti sia futuri, riservati ad amministratori e/o dipendenti della Capogruppo con specifico riferimento al Piano di Performance Share 2023-2025 e al piano di azionariato diffuso 2024-2027.

Alla data del 30 giugno 2025 le azioni proprie acquistate sono state 69.452 al prezzo medio unitario di 5,74 per un controvalore di 399 migliaia di euro.

Il decremento delle azioni proprie pari a 216.996 è relativo all'assegnazione delle azioni maturate nell'ambito del piano di azionariato diffuso rivolto alla generalità dei dipendenti a tempo indeterminato relativo al periodo 2024-2027.

La Capogruppo alla data del 30 giugno 2025 detiene 898.466 azioni proprie, pari all'1,25% del capitale sociale.

Riserva sovrapprezzo azioni

La voce è pari a 8.900 migliaia di euro (8.310 migliaia di euro al 31 dicembre 2024), al netto della riserva per azioni proprie pari a 3.628 migliaia di euro. L'incremnto si riferisce alla variazione delle azioni proprie avvenuta nel periodo.

Altre riserve

Ammontano a -8.426 migliaia di euro (3.352 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) e sono costituite:

  • - per 8.489 migliaia di euro dalla Riserva legale della Capogruppo;
  • - per -7.266 migliaia di euro dalla Riserva di conversione valute;
  • - per -11.531 migliaia di euro dalla valorizzazione della put option a valere sulle azioni Expotrans SpA;
  • - per 248 migliaia di euro dalla Riserva rimisurazione dei piani a benefici definiti al netto degli effetti fiscali;
  • - per 1.634 migliaia di euro dalla riserva per stock grant relativa al costo figurativo del "Piano di Performance Shares" inserito all'interno del piano di incentivazione per il management relativo al periodo 2023-2025 (1.432 migliaia di euro) e al piano di azionariato diffuso per il periodo 2024- 2027 (202 migliaia di euro).

Risultato netto di esercizi precedenti

Ammonta a 88.956 migliaia di euro (83.901 migliaia di euro al 31 dicembre 2024).

Le variazioni intervenute nel semestre sono le seguenti:

  • incremento di 19.273 migliaia di euro per destinazione del "Risultato dell'esercizio precedente";
  • decremento di 14.218 migliaia di euro per distribuzione dividendi.

Risultato netto di Gruppo

Il semestre chiuso al 30 giugno 2025 presenta un risultato netto di Gruppo di 22.876 migliaia di euro. Il risultato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 era pari a 19.273 migliaia di euro.

Capitale e riserve - interessenze di minoranza

Ammontano a 1.365 migliaia di euro (536 migliaia di euro al 31 dicembre 2024).

L'incremento di 829 migliaia di euro è relativo alla destinazione del risultato dell'esercizio precedente per -130 migliaia di euro e all'acquisizione della società Expotrans SpA per 959 migliaia di euro.

Risultato netto - interessenze di minoranza

Il risultato netto del semestre riferito alle interessenze di minoranza ammonta a 255 migliaia di euro. Il risultato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 era pari a -130 migliaio di euro.

PASSIVITA'

12) Debiti verso banche

Debiti verso banche (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 variazione
Debiti verso banche non correnti 15.772 3.500 12.272
Debiti verso banche correnti 8.239 8.453 - 214
Totale 24.011 11.953 12.058

I debiti verso banche sono pari a 24.011 migliaia di euro (saldo pari a 11.953 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) e includono i seguenti finanziamenti riconducibili alla Capogruppo:

  • per 10.021 migliaia di euro (saldo pari a zero al 31 dicembre 2024) la quota di utilizzo del finanziamento "Sustainability Linked Loan" sottoscritto in data 29 aprile 2025 con Credit Agricole Italia SpA e scadenza 30 aprile 2030. Tale finanziamento è remunerato con un tasso di interesse variabile pari all'euribor a 3 mesi maggiorato dello Spread e prevede un meccanismo di adeguamento del tasso di interesse basato sul raggiungimento di due specifici obiettivi di sostenibilità (KPI ESG). Il finanziamento è inoltre soggetto alla misurazione su base annuale di covenantsfinanziari. La quota corrente ammonta a 2.021 migliaia di euro.
  • per 4.961 migliaia di euro (saldo pari a zero al 31 dicembre 2024) la quota di utilizzo del finanziamento "Sustainability Linked Loan" sottoscritto in data 29 aprile 2025 con Banco BPM SpA e scadenza 31 marzo 2030, con 12 mesi di preammortamento. Tale finanziamento è remunerato con un tasso di interesse variabile pari all'Euribor a 3 mesi maggiorato dello Spread e prevede un meccanismo di adeguamento del tasso di interesse basato sul raggiungimento di due specifici obiettivi di sostenibilità (KPI ESG). Il finanziamento è inoltre soggetto alla misurazione su base annuale di covenantsfinanziari. La quota corrente ammonta a 274 migliaia di euro.
  • per 4.375 migliaia di euro la quota di utilizzo del finanziamento sottoscritto in data 28 aprile 2021 con Simest e scadenza 31 dicembre 2027, con 36 mesi di preammortamento. Tale finanziamento è remunerato a tasso di interesse fisso. Il finanziamento è stato concesso nell'ambito delle disponibilità della sezione del Fondo 394/8, ai sensi dell'articolo 91, commi 1 e 2, del decretolegge 14 agosto 2020, n.104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n.126, e dell'articolo 6, comma 3, n. 1, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n.137. La quota corrente ammonta a 1.750 migliaia di euro.
  • per 3.323 migliaia di euro la quota corrente del finanziamento sottoscritto in data 22 febbraio 2021 con Cassa Depositi e Prestiti e scadenza 31 dicembre 2025, con 24 mesi di preammortamento. Tale finanziamento è remunerato a tasso di interesse fisso ed è soggetto alla misurazione su base semestrale di covenant finanziari. Con riferimento alla misurazione semestrale al 30 giugno 2025 i covenant sono stati rispettati. Il finanziamento è assistito per il 90% dell'importo erogato dalla garanzia rilasciata da SACE, nell'ambito del programma "Garanzia Italia" ai sensi dell'Art. 1 del Decreto Legge n.23/2020, convertito, con modificazioni dalla Legge n.40/2020 (c.d. "Decreto Liquidità").

Inoltre, la voce comprende i seguenti finanziamenti per 1.331 migliaia di euro (di cui 872 migliaia di euro la quota corrente) riconducibili ad Expotrans SpA ed alla sua controllata Event Logistics Team Srl:

  • per 423 migliaia di euro il finanziamento sottoscritto in data 14 ottobre 2020 con Banca Popolare di Milano e scadenza 13 ottobre 2026. Tale finanziamento è remunerato a tasso di interesse variabile con copertura finanziaria (Interest Rate Swap). La quota corrente ammonta a 316 migliaia di euro.
  • per 379 migliaia di euro (152 migliaia di euro al 29 aprile 2025) il finanziamento sottoscritto in data 11 settembre 2020 con Unicredit SpA e scadenza 30 settembre 2026. Tale finanziamento è

remunerato a tasso di interesse variabile con copertura finanziaria (Interest Rate Swap). La quota corrente ammonta a 303 migliaia di euro.

  • per 361 migliaia di euro il finanziamento sottoscritto in data 28 ottobre 2021 con Sace Simest e scadenza 31 dicembre 2028. La quota corrente ammonta a 103 migliaia di euro.
  • per 23 migliaia di euro a debiti per carta di credito.
  • per 145 migliaia di euro il finanziamento sottoscritto da Event Logistics Team Srl con Unicredit nel febbraio 2024.

Si segnala nel semestre in esame il rimborso di finanziamenti per un ammontare pari a 4.208 migliaia di euro.

Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 21.2 Rischio di liquidità.

13) Altre passività finanziarie

La composizione della voce è evidenziata nella seguente tabella:

Altre passività finanziarie (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 variazione
Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione non correnti 293.908 290.956 2.952
Altre passività finanziarie non correnti 11.531 - 11.531
Totale Passività finanziarie non correnti 305.439 290.956 14.483
Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione correnti 42.452 40.680 1.772
Altre passività finanziarie correnti 426 427 - 1
Totale Passività finanziarie correnti 42.878 41.107 1.771
Totale Altre passività finanziarie 348.317 332.063 16.254

I "Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione non correnti" pari a 293.908 migliaia di euro (290.956 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) si riferiscono alla quota a medio-lungo termine delle lease liability. Tale passività rappresenta l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di locazione delle strutture fieristiche, dei magazzini e degli automezzi, derivante dall'applicazione del principio IFRS 16. La quota corrente ammonta a 42.452 migliaia di euro (40.680 migliaia di euro al 31 dicembre 2024).

La voce "Altre passività finanziarie" si riferisce, per la quota non corrente, all'opzione Put sul restante 49% delle quote, esercitabile all'approvazione del bilancio 2028 della società Expotrans SpA e, per la quota corrente, alla valorizzazione del debito per l'acquisizione delle rimanenti quote di terzi della società Fiera Milano Brasil.

La dinamica dei flussi finanziari si rileva al paragrafo 20 "Attività e passività finanziarie".

La voce include 325.098 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (322.612 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). La quota non corrente è pari a 284.658 migliaia di euro (283.634 migliaia di euro al 31 dicembre 2024); la quota corrente è pari a 40.440 migliaia di euro (38.978 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

14) Fondi per rischi e oneri

Fondi per rischi e oneri (migliaia di euro)
31/12/24 Accantonamenti Rilasci quota
eccedente
Utilizzi Effetto
cambio
Variazione area di
consolidamento
30/06/25
Fondi a breve termine:
Altri fondi rischi e oneri 6.476 - - 1.187 - 10 5.299
Totale fondi rischi ed oneri correnti 6.476 - - 1.187 - 10 5.299

I fondi rischi e oneri riguardano principalmente rischi relativi alla stima di probabili passività correlate alla riorganizzazione aziendale, calcolate in base al presumibile esito degli stessi, sia attraverso valutazioni interne che con il supporto di legali esterni.

15) Fondi relativi al personale

Fondi relativi al Personale (migliaia di euro)

31/12/24 Valutazione
attuariale
Variazione area
di
consolidamento
Indennità e
anticipazioni
erogate
30/06/25
Piani a benefici definiti 7.030 105 1.006 583 7.558
Piani per la cessazione del
rapporto di lavoro
1.211 21 - - 1.232
Totale 8.241 126 1.006 583 8.790

I piani a benefici definiti sono valutati applicando tecniche attuariali e si riferiscono al Trattamento di fine rapporto maturato al 30 giugno 2025.

Il Gruppo nella determinazione dei conteggi attuariali si avvale del supporto di un professionista iscritto ad apposito Albo.

Valutazione attuariale (migliaia di euro)
Costi del Personale:
- Indennità relative a piani a benefici definiti 182
Oneri finanziari:
- Oneri da attualizzazione 124
Altre componenti del conto economico complessivo:
- Rimisurazione piani a benefici definiti - 201
Totale 105

Di seguito sono evidenziate le principali ipotesi/assunzioni utilizzate per la determinazione attuariale dei Piani a benefici definiti, con riferimento alle date del 30 giugno 2025 e del 31 dicembre 2024.

Ipotesi economico-finanziari per il calcolo del TFR 30/06/25 31/12/24
Tasso annuo tecnico di attualizzazione 3,70% 3,40%
Tasso annuo di inflazione 2,00% 2,00%
Tasso annuo aumento retribuzioni complessivo 2,50% 2,50%
Tasso annuo di incremento TFR 3,00% 3,00%

Ipotesi demografiche probabilità di decesso Sono state utilizzate le tavole di mortalità ISTAT 2022 probabilità di invalidità Sono state utilizzate le tavole di inabilità/invalidità adottate nel modello INPS per le proiezioni al 2010 probabilità di dimissioni Sono state utilizzate delle probabilità di turn-over riscontrate nelle Società oggetto di valutazione, con frequenze annue del 5,50% probabilità di pensionamento Si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO)

probabilità di anticipazione Si è supposto un tasso medio annuo pari al 3% ed un importo medio pari al 70% del TFR accumulato

Il tasso di attualizzazione è stato determinato prendendo come riferimento l'indice per Eurozona Iboxx Corporate AA con durata coerente con quella del collettivo oggetto di valutazione (7-10 anni).

Nella tabella seguente è fornita un'analisi di sensitività del debito per piani a benefici definiti al variare delle principali ipotesi attualizzate.

Effetti sul debito per piani a benefici definiti (migliaia di euro)
ipotesi economico - finanziarie banda di
oscillazione
Base incrementi
nelle ipotesi
decrementi
nelle ipotesi
Tasso annuo tecnico di attualizzazione +/- 0,5% 7.558 7.322 7.808
Tasso annuo aumento retribuzioni complessivo +/- 0,5% 7.558 7.614 7.509
ipotesi economico - finanziarie
Aspettativa di vita +/- 1 anno 7.558 7.591 7.525

I fondi relativi al personale comprendono benefici per 1.232 migliaia di euro che discendono da accordi con i dipendenti in relazione alla cessazione del rapporto di lavoro in una data futura.

16) Debiti verso fornitori

Ammontano a 70.898 migliaia di euro (68.647 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). I debiti verso fornitori riguardano prevalentemente fornitori italiani e si riferiscono per la maggior parte ad acquisti di servizi necessari allo svolgimento delle manifestazioni fieristiche inerenti l'attività tipica del Gruppo.

17) Acconti

Ammontano a 61.796 migliaia di euro (40.307 migliaia di euro al 31 dicembre 2024).

Riguardano prevalentemente fatturazioni a clienti per le manifestazioni e i congressi che si svolgeranno successivamente al 30 giugno 2025. La rilevazione dei ricavi è infatti posticipata sino allo svolgimento della manifestazione fieristica.

La variazione degli acconti risulta dal combinato effetto di diminuzioni per il riconoscimento di ricavi inerenti le mostre svolte nel semestre e aumenti per manifestazioni che si svolgeranno in seguito.

Nella tabella seguente se ne analizzano i dettagli per manifestazione.

(migliaia di euro
Acconti (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 Variazione
Host 31.320 5.899 25.421
Made Expo 3.279 678 2.601
Sicurezza 3.750 666 3.084
Milano Unica 2.898 3.227 -329
Mostra Convegno Expocomfort 2.481 624 1.857
Gastech 2.282 145 2.137
Lineapelle 1.710 1.672 38
Gee 1.057 163 894
Milano Fashion&Jewels 942 994 -52
Fisp 890 263 627
Micam 845 938 -93
Plast 780 - 780
Smart Building Expo 673 - 673
Vitrum 543 141 402
AF L'Artigiano in fiera 516 - 516
Myplant & garden 482 824 -342
Mido 475 2.717 -2.242
Eicma Moto 385 - 385
Milano Home 294 2.776 -2.482
Simac Tanning-tech 259 - 259
Viscom 244 - 244
Wire Brasil 191 - 191
Milano Games Week & Cartoomics 181 - 181
Promotion Trade Exhibitions 176 1.046 -870
Quick&More 173 1.569 -1.396
Transpotec & Logitec 117 93 24
Mipel 115 134 -19
Salone Franchising Milano 105 - 105
Bit - 620 -620
Cape Town Art Fair - 759 -759
Exposec - 833 -833
Fruit Attraction - 249 -249
Greenplast - 101 -101
I Saloni - 2.964 -2.964
Intralogistica Italia - 118 -118
Ipack-Ima - 1.795 -1.795
Issa Pulire - 350 -350
Lamiera - 252 -252
Made in Steel - 531 -531
Miart - 347 -347
Pharmintech Powered by Ipack-Ima - 166 -166
Print4all - 795 -795
Si SposaItalia - 219 -219
Tuttofood - 1.291 -1.291
Congressi 3.023 3.897 -874
Altre manifestazioni 1.610 451 1.159
Totale 61.796 40.307 21.489

La voce include 882 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (3.440 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

18) Imposte differite passive e debiti tributari

Imposte differite passive e debiti tributari (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 variazione
Imposte differite passive non correnti 3.384 3.373 11
Debiti tributari correnti 1.972 1.981 - 9
Totale 5.356 5.354 2

Le Imposte differite passive ammontano a 5.356 migliaia di euro (5.354 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Rappresentano il saldo passivo tra imposte differite attive e imposte differite passive compensate a livello di singola società oggetto di consolidamento.

19) Altre passività

Altre passività (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 Variazione
Altre passività non correnti 150 1.031 - 881
Altre passività correnti 68.592 27.523 41.069
Totale 68.742 28.554 40.188

La composizione delle Altre passività correnti viene di seguito illustrata:

Altre passività (migliaia di euro)
30/06/25 31/12/24 Variazione
Debiti verso il personale 10.519 9.902 617
Debiti verso organizzatori e altri 12.081 4.411 7.670
Debiti per consolidato fiscale verso Controllante 4.237 2.404 1.833
Debiti verso organizzatori società in joint venture 3.060 4.503 - 1.443
Debiti verso Ist. previdenziali e assistenziali 2.996 2.686 310
Debito per IVA di Gruppo 2.809 378 2.431
Debiti verso consociate 619 256 363
Debiti commerciali verso collegate e joint venture 591 984 - 393
Altri debiti verso Controllante 558 606 - 48
Debiti verso amministratori e sindaci 70 150 - 80
Altri debiti 551 476 75
Altri debiti verso collegate e joint venture - 5 - 5
Risconti passivi verso collegate e joint venture 185 8 177
Risconti passivi verso controllante 14 6 8
Risconti passivi verso consociate 1 1 -
Ratei e risconti passivi 30.301 747 29.554
Totale 68.592 27.523 41.069

La voce "Risconti passivi" si riferisce principalmente al corrispettivo fatturato per l'utilizzo della Venue per l'organizzazione dei XXV giochi olimpici invernali Milano Cortina 2026 e al contratto per la concessione in uso delle infrastrutture di telecomunicazione presso i quartieri fieristici.

La voce include 12.074 migliaia di euro riguardanti operazioni con parti correlate (9.151 migliaia di euro al 31 dicembre 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

20) Attività e passività finanziarie

L'Indebitamento finanziario del Gruppo e la relativa composizione sono riportati nella tabella che segue:

Indebitamento finanziario netto di Gruppo

(migliaia di euro) 30/06/2025 31/12/2024 Variazione
A. Disponibilità liquide 139.006 72.420 66.586
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 1.059 23 1.036
C. Altre attività finanziarie correnti 15.019 17.778 -2.759
- C1 di cui Altre attività finanziarie correnti verso Controllante 6.696 10.103 -3.407
- C2 di cui Altre attività finanziarie correnti verso joint venture 1.715 1.790 -75
D. Liquidità (A+B+C) 155.084 90.221 64.863
E. Debito finanziario corrente 426 427 -1
F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 8.239 8.453 -214
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) 8.665 8.880 -215
H. Indebitamento (Disponibilità) finanziario corrente netto (G-D) - 146.419 - 81.341 -65.078
I. Debito finanziario non corrente 27.303 3.500 23.803
J. Strumenti di debito - - -
K. Altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente netto (I+J+K) 27.303 3.500 23.803
Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività in continuità (H+L) - 119.116 - 77.841 -41.275
M. Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto pre IFRS16 - 119.116 - 77.841 -41.275
N. Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione 42.452 40.680 1.772
- N.1 di cui Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso Controllante 40.440 38.978 1.462
O. Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione 293.908 290.956 2.952
- O.1 di cui Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso Controllan 284.658 283.634 1.024
P. Crediti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione - - -
Effetti finanziari derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 336.360 331.636 4.724
Q. Indebitamento finanziario netto complessivo (M+N+O-P) 217.244 253.795 -36.551

L'Indebitamento finanziario netto di Gruppo, non comprensivo della lease liability IFRS 16, al 30 giugno 2025 presenta una disponibilità di 119.116 migliaia di euro rispetto al valore di 77.841 migliaia di euro al 31 dicembre 2024.

L'incremento di 41.275 migliaia di euro riflette principalmente la generazione di cassa conseguente ai risultati conseguiti nel semestre e la variazione degli acconti incassati sia per le manifestazioni future che per i XXV Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Tale effetto è stato parzialmente compensato dal pagamento dei dividendi e dall' impatto finanziario connesso all'acquisizione di Expotrans.

L'Indebitamento finanziario netto comprensivo della lease liability IFRS 16 ammonta a 217.244 migliaia di euro (253.795 migliaia di euro al 31 dicembre 2024).

Nella tabella che segue si riporta il prospetto di dettaglio, compilato in conformità con la raccomandazione ESMA aggiornata n.32-382-1138 del 4 marzo 2021, per il semestre 2025 e per l'anno 2024.

(migliaia di euro) 30/06/2025 31/12/2024 Variazione
A. Disponibilità liquide 139.006 72.420 66.586
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 1.059 23 1.036
C. Altre attività finanziarie correnti 15.019 17.778 -2.759
- C1 di cui Altre attività finanziarie correnti verso Controllante 6.696 10.103 -3.407
- C2 di cui Altre attività finanziarie correnti verso joint venture 1.715 1.790 -75
D. Liquidità (A+B+C) 155.084 90.221 64.863
E. Debito finanziario corrente 42.878 41.107 1.771
- E.1 di cui Debito finanziario corrente verso Controllante 40.440 38.978 1.462
F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente 8.239 8.453 -214
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) 51.117 49.560 1.557
H. Indebitamento (Disponibilità) finanziario corrente netto (G-D) - 103.967 - 40.661 -63.306
I. Debito finanziario non corrente 321.211 294.456 26.755
- I.1 di cui Debito finanziario non corrente verso Controllante 284.658 283.634 1.024
J. Strumenti di debito - - -
K. Altri debiti non correnti - - -
L. Indebitamento finanziario non corrente netto (I+J+K) 321.211 294.456 26.755
Indebitamento finanziario netto delle attività in continuità (H+L) 217.244 253.795 -36.551
M. Indebitamento finanziario netto complessivo 217.244 253.795 -36.551

Indebitamento finanziario netto di Gruppo

Le variazioni delle passività derivanti dalle attività di finanziamento sono esposte nella tabella seguente:

Variazione delle passività derivanti da attività di finanziamento (migliaia di euro)

Situazione al
31/12/2024
Incrementi
decrementi
Rimborsi di
capitale
Interessi a conto
economico
Variazioni non
monetarie
Situazione al
30/06/2025
Debiti verso banche 3.500 11.509 - 127 763 15.772
Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione 290.956 24.921 - - - 21.969 293.908
Altre passività finanziarie - - - - 11.531 11.531
Totale variazioni non correnti 294.456 36.430 - 127 - 9.675 321.211
Debiti verso banche 8.453 3.223 - 4.208 6 771 8.239
Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione 40.680 990 - 21.187 6.636 21.969 42.452
Debiti correnti per acquisto quote societarie 427 - - - - 1 426
Totale variazioni correnti 49.560 4.213 - 25.395 6.642 22.739 51.117
Totale passività derivanti da attività di finanziamento 344.016 40.643 - 25.395 6.769 13.064 372.328

21) Gestione dei rischi finanziari e di mercato

I principali strumenti finanziari del Gruppo comprendono finanziamenti bancari, depositi bancari a vista a breve termine e debiti finanziari correnti nei confronti della Controllante Fondazione Fiera Milano.

Il Gruppo Fiera Milano presenta un favorevole ciclo di tesoreria grazie al profilo finanziario che caratterizza le società che organizzano manifestazioni fieristiche ed eventi congressuali. Infatti, gli operatori che organizzano fiere e congressi richiedono ai propri clienti un anticipo a conferma della loro iscrizione a partecipare all'evento ed il saldo viene generalmente incassato prima che l'evento abbia inizio o a conclusione dello stesso. I fornitori di beni e servizi sono, invece, pagati secondo i termini di pagamento comunemente in uso. Per gli organizzatori si genera, quindi, un capitale circolante negativo che porta ad un surplusdi tesoreria.

Fiera Milano SpA, la Capogruppo che oltre ad organizzare manifestazioni fieristiche affitta a sua volta gli spazi espositivi agli Organizzatori, svolge per gran parte di essi il servizio di amministrazione e di tesoreria, incassando per loro conto tutto quanto gli espositori delle manifestazioni pagano all'Organizzatore. Dopo l'incasso, Fiera Milano SpA, in base alle condizioni contrattualmente definite, retrocede all'Organizzatore quanto di sua competenza e trattiene il corrispettivo per gli spazi affittati del quartiere fieristico e per servizi forniti. Questo sistema consente anche a Fiera Milano SpA di incassare in anticipo i propri corrispettivi, in linea con quanto avviene per gli Organizzatori. Quindi, nell'ambito del Gruppo Fiera Milano, le società che godono di tale favorevole ciclo di tesoreria sono le società organizzatrici di manifestazioni e la Capogruppo.

Si descrivono di seguito le principali tipologie di rischio a cui il Gruppo è esposto.

21.1 Rischi di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte. Il rischio di credito è adeguatamente monitorato anche in relazione al ciclo di tesoreria che caratterizza le attività del Gruppo. Fiera Milano, peraltro, ospita ed organizza manifestazioni leader nei rispettivi settori, per le quali il grado di fidelizzazione degli espositori è molto elevato. Per la Capogruppo Fiera Milano SpA, il sistema vigente fa sì che tutti gli incassi provenienti dagli espositori convergano nelle casse di Fiera Milano SpA e che quest'ultima retroceda ai propri clienti-organizzatori quanto a loro spettante.

Con riguardo alle società MADE eventi Srl e Ipack Ima Srl, va segnalato che una parte dei servizi resi ad espositori di manifestazioni viene fatturata ed incassata per conto della singola società del Gruppo sempre da Fiera Milano SpA. In ogni caso, tali società svolgono le consuete verifiche di solvibilità dei potenziali clienti ed il saldo viene costantemente monitorato dalle funzioni preposte per l'avvio di ogni opportuna azione di recupero.

Relativamente ai rischi di credito sono state individuate tre differenti categorie: organizzatori, espositori e altri crediti.

La prima classe di rischio è identificata negli organizzatori delle manifestazioni; i crediti appartenenti a questa classe sono stati catalogati come i meno rischiosi in quanto la Capogruppo Fiera Milano SpA gestisce la tesoreria di quasi tutte le manifestazioni che si svolgono nei due Quartieri.

La seconda classe di rischio è identificata negli espositori delle manifestazioni; i crediti di questa classe sono stati considerati come livello di rischio medio in quanto gli espositori devono effettuare il pagamento prima del termine della manifestazione.

La terza classe di rischio è identificata negli altri crediti, che si riferiscono principalmente alle attività accessorie alle manifestazioni (allestimenti, congressi, promozioni, servizi internet) e ad attività non di mostra (sponsor, pubblicità e altri). Per questi crediti gli incassi avvengono a normale scadenza delle fatture.

Come ulteriore strumento di attenuazione del rischio di credito è previsto il ricorso a specifiche garanzie.

21.2 Rischio di liquidità

Il Gruppo attua misure volte ad assicurare che siano mantenuti livelli adeguati di capitale circolante e liquidità, eventuali contrazioni dei volumi di attività, dovute alla stagionalità che caratterizza il settore, possono avere un impatto sui risultati economici e sulla capacità di generare flussi di liquidità.

Alla data del 30 giugno 2025 la disponibilità finanziaria netta, non comprensiva della lease liability IFRS 16, è pari a 119.116 migliaia di euro, con una variazione positiva di 41.275 migliaia di euro rispetto al dato del 31 dicembre 2024.

L'obiettivo di risk management del Gruppo è quello di garantire, anche in presenza di indebitamento finanziario, un adeguato livello di liquidità, minimizzando il relativo costo opportunità e mantenendo un equilibrio in termini di durata e di composizione del debito.

Nel mese di febbraio 2021, la Capogruppo ha sottoscritto un finanziamento con Cassa Depositi e Prestiti per 20 milioni di euro, soggetti alla misurazione su base semestrale di covenant finanziari a partire dal 30 giugno 2021 con debito residuo al 30 giugno 2025 di 3,3 milioni di euro.

Il 28 aprile 2021, la Capogruppo ha sottoscritto con SIMEST un finanziamento da 7 milioni di euro concesso nell'ambito delle disponibilità della sezione del Fondo 394/8, ai sensi dell'articolo 91, commi 1 e 2, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, e dell'articolo 6, comma 3, n. 1, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137. Il finanziamento ha scadenza 31 dicembre 2027, con termine del periodo di preammortamento il 31 dicembre 2023 e debito residuo di 4,4 milioni di euro.

In data 29 aprile 2025, la Capogruppo ha sottoscritto i seguenti due finanziamenti "Sustainability Linked Loan":

  • con Credit Agricole Italia SpA un finanziamento da 10 milioni di euro con scadenza 30 aprile 2030. Tale finanziamento è remunerato con un tasso di interesse variabile pari all'euribor a 3 mesi maggiorato dello Spread e prevede un meccanismo di adeguamento del tasso di interesse basato sul raggiungimento di due specifici obiettivi di sostenibilità (KPI ESG). Il finanziamento è inoltre soggetto alla misurazione su base annuale di covenants finanziari.
  • con Banco BPM SpA un finanziamento da 5 milioni di eur con scadenza 31 marzo 2030 e con 12 mesi di preammortamento. Tale finanziamento è remunerato con un tasso di interesse variabile pari all'Euribor a 3 mesi maggiorato dello Spread e prevede un meccanismo di adeguamento del tasso di interesse basato sul raggiungimento di due specifici obiettivi di sostenibilità (KPI ESG). Il finanziamento è inoltre soggetto alla misurazione su base annuale di covenants finanziari.

In data 29 aprile 2025 è avvenuto il closing dell'acquisizione della Società Expotrans SpA e della sua controllata Event Logistics Team Srl, beneficiarie dei seguenti finanziamenti:

  • per 423 migliaia di euro il finanziamento sottoscritto in data 14 ottobre 2020 con Banca Popolare di Milano e scadenza 13 ottobre 2026. Tale finanziamento è remunerato a tasso di interesse variabile con copertura finanziaria (Interest Rate Swap).
  • per 379 migliaia di euro (152 migliaia di euro al 29 aprile 2025) il finanziamento sottoscritto in data 11 settembre 2020 con Unicredit SpA e scadenza 30 giugno 2026. Tale finanziamento è remunerato a tasso di interesse variabile con copertura finanziaria (Interest Rate Swap).
  • per 361 migliaia di euro il finanziamento sottoscritto in data 28 ottobre 2021 con Sace Simest e scadenza 31 dicembre 2028.
  • per 200 migliaia di euro il finanziamento sottoscritto con Unicredit da Event Logistics Team Srl e scadenza febbraio 2028.

Il Gruppo dispone di depositi bancari e liquidità sui conti correnti, inclusi depositi con scadenza inferiore ai 3 mesi, per un ammontare pari a 140,1 milioni di euro, a fronte di debiti bancari complessivi nominali pari 24 milioni di euro, con piani di rimborso che arrivano fino al 2027. Inoltre, beneficia di affidamenti per prestiti di breve termine per un ammontare pari a 45,5 milioni di euro. Infine, le proiezioni finanziarie 2025-2028 evidenziano che le attività ordinarie genereranno ulteriori flussi di cassa positivi, destinati a rafforzare ulteriormente la posizione finanziaria della Società e a garantire il rispetto dei covenant concordati con i finanziatori, mantenendo costantemente un corretto equilibrio finanziario.

21.3 Rischi di mercato

Il Gruppo si riserva di utilizzare adeguati strumenti di copertura qualora i rischi di mercato divenissero rilevanti.

a) Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo dispone di accesso a linee di credito a condizioni competitive e quindi è in grado di ben fronteggiare eventuali fluttuazioni dei tassi. Peraltro, il Gruppo svolge un continuo monitoraggio delle condizioni di mercato allo scopo di intervenire prontamente in presenza di variazioni di scenario.

b) Rischio di cambio

Il Gruppo, che opera su più mercati a livello mondiale, è naturalmente esposto a rischi di mercato connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio.

In continuità con il precedente esercizio, tale rischio è considerato poco significativo nonostante l'attività del Gruppo nei mercati internazionali. Il rischio cambio è sostanzialmente limitato in quanto ogni paese sostiene i costi nella stessa valuta nella quale realizza i ricavi.

c) Rischi di variazione prezzo delle materie prime

Le tensioni sul prezzo dell'energia, palesatesi a inizio 2025 in concomitanza con l'interruzione definitiva del transito del gas attraverso l'Ucraina del residuo gas russo, si sono progressivamente smorzate in quadro di stabilizzazione verso il basso dei prezzi che ha caratterizzato il primo semestre 2025. In ogni caso la società è impegnata in un'attività di monitoraggio continuo che prevede, laddove ritenuto necessario, una strategia di copertura sul prezzo del Mhw, con l'obiettivo di cogliere le opportunità più favorevoli che si manifestano nelle quotazioni dell'energia modulando di conseguenza l'hedge ratio. Da citare inoltre il completamento nel corso del 2024 dei lavori di potenziamento dell'impianto fotovoltaico nel quartiere di Rho, che presenta ora una capacità complessiva di 18 Mwh, in grado di coprire il 30% del fabbisogno energetico del quartiere.

Anche per altre materie prime quali legno (utilizzato per i pannelli degli stand) e polimeri (utilizzati per le grafiche, la cartellonistica, i tessuti e la moquette) le relative quotazioni, già stabilizzatesi nel corso del 2024, hanno proseguito lo stesso trend anche nel corso del primo semestre 2025. Per tali materie prime il Gruppo ha posto in essere, laddove possibile, politiche di approvvigionamento anticipato per alcuni materiali e stipulato accordi quadro con i fornitori a prezzi fissati per il breve termine. Dal lato dei ricavi le Società del Gruppo hanno invece provveduto a una rimodulazione dei listini prezzi con l'obiettivo di preservare la marginalità delle commesse.

22) Informativa su garanzie prestate, impegni ed altre passività potenziali

Garanzie prestate

La voce è pari a 3.936 migliaia di euro (1.536 migliaia di euro al 31 dicembre 2024) e risulta così composta:

  • 2.900 migliaia di euro per la fideiussione rilasciata dalla Capogruppo a favore di Fondazione Milano Cortina 2026, a seguito della sottoscrizione dell'Interim Agreement con il quale Fiera Milano in qualità di General Contractor si occuperà dell'installazione delle infrastrutture temporanee per ospitare gli eventi e/o le competizioni dei giochi Olimpici Invernali pianificate nella sede di Rho;
  • 924 migliaia di euro per la fideiussione rilasciata dalla Capogruppo a favore di PGIM Real Estate Luxembourg S.A. per conto della società Controllata Nolostand SpA a garanzia delle obbligazioni assunte con il contratto di locazione del magazzino;
  • 112 migliaia di euro per la fideiussione rilasciata dalla Capogruppo a favore di Fabrica Immobiliare Società di Gestione e Risparmio SpA a garanzia dell'immobile in affitto relativo alla sede operativa di Roma.

Passività potenziali

Si segnala che nel periodo in esame non sussistono passività potenziali.

CONTO ECONOMICO

RICAVI

23) Ricavi delle vendite e delle prestazioni

La composizione per tipologia di ricavo è la seguente:

Ricavi delle vendite e delle prestazioni (migliaia di euro)
1° Semestre 1° Semestre variazione
2025 2024
Noleggio allestimenti, arredi e attrezzature 61.212 45.743 15.469
Corrispettivi utilizzo aree fieristiche 50.514 45.098 5.416
Canoni aree espositori 22.008 22.301 -293
Corrispettivi e servizi convegni ed eventi 9.391 7.657 1.734
Servizi di ristorazione e mensa 7.357 6.620 737
Servizi quartiere 5.826 4.618 1.208
Servizi di telefonia e internet 5.085 3.051 2.034
Vendite servizi logistica fiere ed eventi 3.339 - 3.339
Vendite servizi spedizioni fiere ed eventi 2.889 - 2.889
Servizi e spazi pubblicitari 2.860 2.710 150
Corrispettivi diversi e royalties 2.570 3.428 -858
Servizi supplementari di mostra 1.598 1.330 268
Servizio controllo accessi e customer care 1.451 846 605
Biglietteria ingressi a pagamento 707 341 366
Vendita servizi spedizioni commerciali 449 - 449
Servizi amministrativi di mostra 232 153 79
Vendita servizi , logistica, e-commerce 141 - 141
Servizi multimediali e catalogo on line 136 169 -33
Vendita prodotti editoriali 56 233 -177
Organizzazioni congressi 49 84 -35
Totale 177.870 144.382 33.488

La variazione in termini di ricavi è principalmente correlata al buon andamento generale delle manifestazioni, sia in relazione all'area occupata che alla maggiore penetrazione dei servizi erogati unitamente alla presenza di nuove mostre (tra cui Artigiano in Fiera – Anteprima d'Estate). Inoltre, la variazione beneficia dell'ottima performance dell'attività congressuale e dell'incremento dei ricavi da servizi di logistica conseguente all'acquisizione del gruppo Expotrans.

Si segnala che il semestre riflette un impatto aggiuntivo derivante dal più favorevole calendario fieristico per la presenza delle manifestazioni pluriennali relative al più grande evento europeo dedicato alle soluzioni a servizio dell'industria manifatturiera "The Innovation Alliance" oltre che della biennale anno dispari Tuttofood powered by Cibus, che hanno più che compensato l'assenza delle manifestazioni ospitate anno pari Mostra Convegno Expocomfort e Transpotec & Logitec.

La voce include 16.593 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (1.457 migliaia di euro al 30 giugno 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

COSTI OPERATIVI

24) Costi per materiali

La composizione per tipologia di costo è la seguente:

Costi per materiali (migliaia di euro)
1° Semestre 1° Semestre variazione
2025 2024
Materiale sussidiario e di consumo 1.514 1.072 442
Materie prime 118 165 -47
Stampati e modulistica e cancelleria 41 46 -5
Utilizzo fondi -3 - -3
Totale 1.670 1.283 387

La voce include 3 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (saldo pari a zero al 30 giugno 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

25) Costi per servizi

La composizione per tipologia di costo è la seguente:

Costi per servizi (migliaia di euro)
1° Semestre
2025
1° Semestre
2024
variazione
Noleggio attrezzature per manifestazioni 18.782 14.026 4.756
Allestimenti e attrezzature per manifestazioni 16.534 13.233 3.301
Consumi energetici 5.688 5.019 669
Manutenzioni 5.455 4.543 912
Servizi per convegni e congressi 4.507 364 4.143
Servizi di vigilanza e portierato 4.391 3.756 635
Pulizia e asporto rifiuti 4.028 3.221 807
Costi per spedizioni e logistica 3.637 - 3.637
Iniziative promozionali alle manifestazioni 3.322 3.297 25
Consulenze tecniche, legali, commerciali e amministrative 2.470 2.279 191
Servizi di ristorazione 2.448 2.500 -52
Servizi informatici 2.106 2.005 101
Servizi di pubblicità 1.882 1.616 266
Premi assicurativi 1.757 1.027 730
Assistenze tecnica e servizi accessori 1.732 1.110 622
Servizi professionali e collaborazioni varie 1.611 1.352 259
Prestazioni di servizi legali, commerciali e amministrative 1.556 1.152 404
Altri affitti passivi 1.182 105 1.077
Provvigioni e commissioni 1.146 677 469
Servizi di trasporto 1.020 687 333
Spese telefoniche e internet 973 732 241
Biglietteria 281 186 95
Affitti aree espositive 132 118 14
Compensi Sindaci 129 120 9
Noleggio automezzi - spese di gestione 117 112 5
Altri 4.059 3.281 778
Utilizzo fondi - 294 - 6 -288
Variazione costi sospesi sostenuti per manifestazioni - 1.231 -241 -990
Totale 89.420 66.271 23.149

La voce "Costi per servizi" comprende, prevalentemente, costi per la gestione del quartiere nelle fasi di mobilitazione, svolgimento e smobilitazione delle manifestazioni e dei congressi.

L'incremento è principalmente correlato allo svolgimento delle manifestazioni, al costo per i diritti connessi alla sponsorizzazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 oltre che ai costi conseguente all'acquisizione del gruppo Expotrans.

La voce include 3.651 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (3.269 migliaia di euro al 30 giugno 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

26) Costi del personale

La composizione per tipologia di costo è la seguente:

Costi del personale

Costi del personale (migliaia di euro)
1° Semestre 1° Semestre variazione
2025 2024
Salari e stipendi 18.094 16.789 1.305
Oneri sociali 5.552 5.085 467
Indennità relative a piani a contribuzione definita 1.109 1.060 49
Incentivi all'esodo 986 1.309 - 323
Emolumenti amministratori 535 537 - 2
Co.co.pro. e interinali 213 468 - 255
Indennità relative a piani a benefici definiti 182 103 79
Altri costi 1.961 1.056 905
Costi sospesi del personale per manifestazioni future - 322 - 927 605
Utilizzo fondi - 986 - 1.309 323
Rilascio quote eccedenti - - 35 35
Totale 27.324 24.136 3.188

L'incremento dei costi del personale è dovuto all'incremento dell'organico di gruppo inclusivo delle società appartenenti al gruppo Expotrans acquisito nel semestre in esame.

La voce "Altri costi" comprende prevalentemente:

  • per 593 migliaia di euro i costi relativi al "Piano di incentivazione a medio termine" approvato in data 27 aprile 2023 dall'Assemblea degli Azionisti della Capogruppo. Tale piano ha lo scopo di incentivare il management al raggiungimento degli obiettivi strategici della Società e ad allineare gli interessi dei beneficiari con quelli degli azionisti. Il Piano è strutturato secondo una forma mista che prevede l'attribuzione a favore dei beneficiari di un importo per il 40% cash e per il 60% di un determinato numero di azioni ordinarie a fronte del raggiungimento di specifici e predeterminati "obiettivi di performance", relativi al periodo 2023-2025;
  • per 920 migliaia di euro i costi relativi al "Piano di azionariato diffuso" approvato in data 5 novembre 2024 dall'Assemblea dei Soci della Capogruppo. Tale piano ha lo scopo di favorire l'allineamento degli interessi dei dipendenti agli obiettivi aziendali, promuovendo al contempo il senso di appartenenza e lo spirito imprenditoriale in linea con le best practice di settore. Il Piano si articola in quattro cicli annuali, dal 2024 al 2027, e prevede l'assegnazione gratuita di azioni fino a un valore massimo di 2.000 euro annui per i beneficiari, con un limite di 500 per chi partecipa al piano LTI. L'assegnazione delle azioni sarà subordinata al raggiungimento degli obiettivi di performance definiti dal Consiglio di Amministrazione.

Il numero medio dei Dipendenti (inclusi i lavoratori con contratto a termine) ripartito per categorie è indicato nella tabella che segue:

Personale dipendente ripartito per categorie

1° Semestre 1° Semestre Variazione
2025 2024
Dirigenti 35 30 5
Quadri e Impiegati 795 724 71
di cui Società consolidate con il metodo del patrimonio netto:
Dirigenti 5 5 -
Quadri e Impiegati 101 100 1
Totale dipendenti 830 754 76

27) Altre spese operative

La composizione per tipologia di costo è la seguente:

Altre spese operative (migliaia di euro)
1° Semestre
2025
1° Semestre
2024
variazione
Imposte non sul reddito e tasse 1.819 1.570 249
Contributi ed erogazioni 323 323 -
Diritti SIAE 174 137 37
Perdite su crediti coperte da fondo 108 320 - 212
Omaggi e articoli pubblicitari 10 7 3
Altri costi 260 229 31
Utilizzo fondi - 137 - 355 218
Totale 2.557 2.231 326

La voce include 133 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (129 migliaia di euro al 30 giugno 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

28) Proventi diversi

La composizione per tipologia di provento è la seguente:

Proventi diversi (migliaia di euro)
1° Semestre 1° Semestre variazione
2025 2024
Recupero di costi 696 496 200
Affitti uffici e spese utilizzo locali 297 310 - 13
Recupero costi personale distaccato 254 266 - 12
Indennizzi assicurativi 21 35 - 14
Contributi in c/esercizio 1 - 1
Altri proventi 1.110 661 449
Totale 2.379 1.768 611

La voce include 720 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (533 migliaia di euro al 30 giugno 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

29) Risultato di società valutate a patrimonio netto

La voce ammonta a 4.037 migliaia di euro (2.367 migliaia di euro al 30 giugno 2024) e si riferisce alle seguenti partecipazioni in joint venture:

  • Hannover Milano Global Germany GmbH per 1.071 migliaia di euro (1.819 migliaia di euro al 30 giugno 2024);
  • Ipack Ima Srl per 1.623 migliaia di euro (-189 migliaia di euro al 30 giugno 2024);
  • MiCo DMC Srl per 325 migliaia di euro (111 migliaia di euro al 30 giugno 2024);
  • Fiere di Parma SpA per 1.277 migliaia di euro (1.078 migliaia di euro al 30 giugno 2024);
  • Ge.Fi SpA per -259 migliaia di euro (-452 migliaia di euro al 30 giugno 2024).

30) Svalutazione dei crediti

Svalutazione dei crediti

Svalutazione dei crediti (migliaia di euro)
1° Semestre 1° Semestre variazione
2025 2024
Svalutazione dei crediti 222 7 215
accantonamenti 228 7 221
utilizzi -6 - 6
-
Totale 222 7 215

31) Ammortamenti

Ammortamenti Immobili, impianti e macchinari e attività per diritto d'uso

Ammontano a 23.343 migliaia di euro (23.460 migliaia di euro al 30 giugno 2024).

Il dettaglio degli ammortamenti è riportato nella relativa sezione delle note illustrative a commento della voce Immobili, impianti e macchinari e della voce Diritto d'uso delle attività in locazione.

Ammortamenti Attività immateriali

Ammontano a 1.697 migliaia di euro (2.414 migliaia di euro al 30 giugno 2024).

Il dettaglio degli ammortamenti è riportato nella relativa sezione delle note illustrative a commento della voce Attività immateriali a vita definita.

32) Rettifiche di valore

Ammontano a 512 migliaia di euro (saldo pari a zero al 30 giugno 2024).

Le rettifiche di valore si riferiscono al marchio MIPAP Milano Pret-a-porter che, confluendo in un nuovo progetto di trasformazione delle manifestazioni del comparto moda, ha perso l'originario collegamento con i flussi di cassa prodotti dalla manifestazione.

Il dettaglio delle rettifiche di valore è riportato nella relativa sezione delle note illustrative a commento della voce Attività immateriali a vita definita.

33) Proventi e oneri finanziari

Proventi e oneri finanziari (migliaia di euro)
1° Semestre 1° Semestre variazione
2025 2024
Interessi attivi su depositi bancari 954 1.684 - 730
Interessi attivi su deposito cauzionale
relativo alla locazione del quartiere fieristico 104 130 - 26
Differenze cambio attive 55 - 55
Interessi attivi su crediti verso Controllante 44 15 29
joint venture
Altri proventi finanziari vs
31 39 - 8
fair value
Valutazione al
dei fondi di investimento
- 200 - 200
Altri proventi finanziari 73 672 - 599
Totale proventi 1.261 2.740 - 1.479
Oneri finanziari su attività in leasing vs controllante 6.439 5.056 1.383
Interessi passivi su c/c bancari 133 1.219 - 1.086
Oneri finanziari su attività in leasing 197 77 120
fair value
Valutazione al
dei fondi di investimento
154 - 154
Oneri da attualizzazione su piani a benefici definiti 124 116 8
Differenze cambio passive 12 12 -
Altri oneri finanziari 27 28 - 1
Totale oneri 7.086 6.508 578
Saldo proventi (oneri) finanziari - 5.825 - 3.768 - 2.057

Gli oneri finanziari su attività in leasing si riferiscono alla lease liability derivante dall'applicazione del principio IFRS 16.

La variazione negativa di 2.057 migliaia di euro è conseguente principalmente all'aumento degli oneri finanziari su attività in leasing a seguito della revisione del tasso di attualizzazione sul nuovo contratto di locazione del quartiere fieristico stipulato con la controllante Fondazione. Incide inoltre la variazione del fair valuedelle quote in fondi comuni di investimento ESG.

La voce include 179 migliaia di euro di proventi finanziari (184 migliaia di euro al 30 giugno 2024) e 6.439 migliaia di euro di oneri finanziari (5.056 migliaia di euro al 30 giugno 2024) riguardanti operazioni con parti correlate. Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

34) Imposte sul reddito

Imposte sul reddito (migliaia di euro)
1° Semestre 1° Semestre variazione
2025 2024
Imposte correnti 8.656 2.760 5.896
Imposte differite - 71 - 457 386
Totale 8.585 2.303 6.282

Le imposte del periodo, pari a 8.585 migliaia di euro, riflettono principalmente la tassazione maturata sui risultati del semestre.

La voce include 7.055 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (2.161 migliaia di euro al 30 giugno 2024). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 37 dedicata a tali operazioni.

35) Risultato netto del periodo

Il risultato netto del 1° semestre 2025 ammonta a 23.131 migliaia di euro, rispetto a 22.644 migliaia di euro del 1° semestre 2024 ed è attribuito a:

  • Soci della controllante per 22.876 migliaia di euro (22.727 migliaia di euro al 30 giugno 2024);
  • Interessenze di minoranza 255 migliaia di euro (-83 migliaia di euro al 30 giugno 2024).

36) Risultato per azione

Il risultato per azione base passa da 0,3195 euro del 1° semestre 2024 a 0,3224 euro del 1° semestre 2025 ed è determinato dividendo il risultato netto per il numero medio ponderato delle azioni di Fiera Milano SpA in circolazione durante ciascun periodo.

1° Semestre 1° Semestre
2025 2024
Risultato (in migliaia di euro) 22.876 22.727
Numero medio di azioni in circolazione (in migliaia) 70.947 71.142
Utile per azione base (in euro) 0,3224 0,3195
Utile per azione diluito (in euro) 0,3224 0,3195

Il valore utilizzato come numeratore nel calcolo dell'utile base e dell'utile diluito per azione è pari a 22.876 migliaia di euro nel periodo chiuso al 30 giugno 2025 (22.727 migliaia di euro nel 1° semestre 2024).

La media ponderata delle azioni ordinarie utilizzata nel calcolo dell'utile base e dell'utile diluito per azione, con relativa riconciliazione tra i due dati, è indicata nella tabella che segue:

1° Semestre 1° Semestre
(dati in migliaia) 2025 2024
Media ponderata ai fini del calcolo del risultato per azione 70.947 71.142
+ Numero di potenziali azioni emesse senza corrispettivo - -
Media ponderata ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione 70.947 71.142

37) Rapporti con parti correlate

I rapporti intrattenuti dalle società sia nell'ambito del Gruppo che con le altre parti correlate sono di norma regolate a condizioni di mercato.

Nell'ambito delle azioni intraprese in materia di governo societario, Fiera Milano SpA ha adottato una procedura in materia di operazioni con parti correlate, da ultimo aggiornata in data 13 dicembre 2023, che individua le regole e i presidi volti ad assicurare la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con parti correlate realizzate direttamente da Fiera Milano o per il tramite di società controllate; come illustrato nel documento "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari" disponibile sul sito internet www.fieramilano.it alla sezione "Investitori/Governance/Procedura Parti Correlate".

I rapporti di natura commerciale tra le società del Gruppo Fiera Milano sono volti alla organizzazione e gestione delle manifestazioni e degli altri eventi gestiti dal Gruppo. Fiera Milano SpA presta servizi di tipo amministrativo nei confronti di alcune controllate al fine di ottimizzare l'impiego di risorse e competenze professionali, oltre a servizi di comunicazione anche al fine di un'adeguata armonizzazione dell'immagine del Gruppo.

Tutte le società controllate italiane, eccetto MADE eventi Srl e Expotrans SpA, in qualità di società consolidate, hanno inoltre optato ai fini dell'Ires per il regime del "consolidato fiscale nazionale", della durata obbligatoria di tre esercizi.

L'adozione del consolidato fiscale consente al Gruppo Fiera Milano un indubbio vantaggio economico e finanziario, rappresentato in particolare dalla possibilità di utilizzare immediatamente le perdite fiscali del Gruppo stesso, conseguite negli esercizi di validità dell'opzione, in compensazione del reddito delle società consolidate, realizzando quindi in via immediata il risparmio fiscale derivante dall'utilizzo di tali perdite.

I rapporti giuridici interni tra le società partecipanti al consolidato fiscale sono disciplinati da un regolamento che prevede, altresì, una procedura uniforme per un corretto adempimento degli obblighi fiscali e delle connesse responsabilità delle società partecipanti.

Nei prospetti di stato patrimoniale, di conto economico e rendiconto finanziario, gli ammontari delle posizioni o transazioni con parti correlate, se significative, sono evidenziate distintamente dalle voci di riferimento. Il Gruppo tenuto conto dell'ammontare complessivo delle partite patrimoniali ed economiche ha ritenuto di individuare in 2 milioni di euro la soglia di significatività per l'indicazione separata degli importi patrimoniali e in 1 milione di euro per gli importi di natura economica.

Con riferimento alle parti correlate, nel seguito si forniscono informazioni di dettaglio sulle operazioni realizzate, suddividendole tra "Rapporti con la controllante Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano", "Rapporti con Società consociate", "Rapporti con Società collegate e joint venture".

Rapporti con la controllante Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano

I rapporti di tipo ricorrente sono riepilogati nel seguito.

I. Contratti di locazione immobiliare con Fiera Milano SpA

In data 31 marzo 2014, Fiera Milano SpA stipulava con Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano (di seguito, "Fondazione Fiera Milano") un contratto di locazione riguardante il quartiere fieristico di Rho (di seguito, il "Contratto di Locazione Rho") e un contratto di locazione riguardante il quartiere fieristico di Milano (di seguito, il "Contratto di Locazione Milano"), entrambi con una durata di 9 anni a decorrere dal 1° luglio 2014 e previsione di rinnovo automatico di nove anni in nove anni.

Per quanto riguarda il contratto di locazione del quartiere fieristico di Rho, il canone di locazione era stato fissato in 38.800 migliaia di euro per anno, aggiornato annualmente sulla base del 100% della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.

In data 15 dicembre 2022, il Contratto di Locazione Rho veniva integrato per ricomprendere tra gli immobili oggetto di locazione un complesso immobiliare di proprietà di Fondazione Fiera Milano, costituito dal magazzino sito nel quartiere fieristico di Rho, nella zona denominata "Cargo 2". Il magazzino, concepito per favorire l'ottimizzazione delle strutture per la gestione delle attività di allestimento a servizio della società Controllata Nolostand SpA specializzata nel business degli allestimenti fieristici, è stato concesso in sublocazione a quest'ultima da parte di Fiera Milano, a far data dal 1° gennaio 2023. Di conseguenza, è stato rimodulato il canone di locazione previsto dal Contratto di Locazione Rho, aumentandone l'importo di complessivi 450 migliaia di euro per anno.

Successivamente, nel corso del 2024, Fiera Milano SpA e Fondazione Fiera Milano hanno sottoscritto un accordo modificativo del Contratto di Locazione Rho, secondo il quale Fiera Milano SpA si è impegnata a trasferire i propri uffici nell'edifico denominato "Torre Orizzontale" di proprietà di Fondazione Fiera Milano sito in Rho, largo Fiera Milano n. 5, e a rilasciare alcune palazzine e alcuni spazi del quartiere Fieristico di Rho con efficacia a partire dal 1° settembre 2024. Conseguentemente il canone di locazione del Contratto di Locazione Rho è stato ridotto di 1.997 migliaia di euro. A fronte della predetta riduzione del canone di locazione, Fiera Milano SpA corrisponde a Fondazione Fiera Milano, in rate trimestrali anticipate, un canone di locazione annuo pari a 36.803 migliaia di euro, indicizzato al 100% della variazione dell'indice ISTAT. Il canone di locazione rivalutato è pari a 43.447 migliaia di euro per l'intero anno.

Contestualmente, Fiera Milano SpA ha stipulato con Fondazione Fiera Milano un nuovo contratto di locazione riguardante gli uffici ubicati presso la "Torre Orizzontale" adiacente al quartiere fieristico di Rho. Il canone di locazione è di 2.025 migliaia di euro per anno, aggiornato annualmente sulla base del 100% della variazione dell'indice ISTAT. Il canone annuo viene corrisposto in rate trimestrali anticipate, esclusivamente per la prima rata le parti hanno concordato che per il periodo settembre 2024 - dicembre 2024 la rata non è di un trimestre ma di un quadrimestre.

A conferma delle condizioni di mercato applicate, i canoni di locazione sono stati determinati dalle parti anche tenendo conto degli elaborati peritali redatti per Fiera Milano SpA da un esperto indipendente.

II. Contratto di locazione immobiliare con Fiera Milano Congressi SpA

In data 24 gennaio 2000, Fondazione Fiera Milano stipulava con Fiera Milano Congressi SpA un contratto, relativo alla disponibilità di parte dell'ex Padiglione n.17 all'interno del quartiere fieristico di Milano. In data 15 marzo 2005 tale contratto veniva aggiornato per tenere conto dell'integrazione degli spazi congressuali (saloni 1 e 2) a seguito di tale variazione l'area congressuale oggetto di locazione è stata denominata "North Wing". In data 20 dicembre 2024 Fiera Milano Congressi SpA e Fondazione Fiera Milano, previa risoluzione dei contratti di locazione del "North Wing", hanno sottoscritto il contratto di locazione avente ad oggetto la locazione dei padiglioni 1 e 2 del quartiere fieristico di Milano (comprensivo delle aree da adibirsi a uffici della società), cd. "Nuovo MiCo Nord", della durata di nove anni con decorrenza dal 1° gennaio 2025 sino al 1° gennaio 2034, con rinnovo automatico di nove anni in nove anni. Per l'esercizio 2025 il canone di locazione è pari a 1.279 migliaia di euro.

Con riguardo alla locazione dei padiglioni 5 e 6 all'interno del quartiere fieristico di Milano, in data 18 maggio 2009, Fondazione Fiera Milano stipulava con Fiera Milano Congressi SpA un contratto preliminare riguardante la costruzione del nuovo centro congressi inaugurato nel mese di maggio 2011 che, integrato con le aree congressuali del Padiglione 17, è stato denominato MiCo - Milano Congressi. Il contratto definitivo di locazione dell'area denominata "South Wing" (ex padiglioni 5 e 6) decorre dal 1° maggio 2011 con durata di nove anni, automaticamente rinnovato per un ulteriore periodo di nove anni salvo disdetta da una delle parti. Il contratto attualmente ha durata fino al 30 aprile 2029. Il canone annuo di locazione corrisposto è pari a 3.000 migliaia di euro aggiornata annualmente in misura pari al 100% della variazione dell'indice ISTAT. Per il 2025 il canone di locazione rivalutato è pari a 3.716 migliaia di euro.

In data 1° maggio 2011 veniva sottoscritto il contratto di locazione dell'immobile destinato per uso uffici, con durata pari a sei anni a partire dal 1° luglio 2011 e rinnovo automatico di sei anni in sei anni. Il canone annuo di locazione convenuto è pari a 150 migliaia di euro, aggiornato annualmente in

misura pari al 100% della variazione dell'indice ISTAT. In data 20 dicembre 2024 Fiera Milano Congressi SpA e Fondazione Fiera Milano hanno sottoscritto l'accordo di risoluzione del suddetto contratto di locazione, con efficacia differita alla data in cui i nuovi uffici saranno disponibili. Per l'intero anno 2025 il canone di locazione rivalutato è pari a 186 migliaia di euro.

In data 30 luglio 2021 veniva sottoscritto l'accordo con il quale la Capogruppo ha concesso in sublocazione a Fiera Milano Congressi SpA i padiglioni 3 e 4 del quartiere fieristico di Milano ai fini congressuali. Con efficacia dalla data del 31 dicembre 2024, in considerazione del fatto che tale quartiere è nella completa gestione di Fiera Milano Congressi SpA, le Parti hanno sottoscritto una scrittura privata nella quale Fiera Milano SpA cede a Fiera Milano Congressi SpA, a parità di condizioni, il contratto di locazione in precedenza sottoscritto con Fondazione Fiera Milano. Per l'esercizio 2025 il canone di locazione è pari a 1.603 migliaia di euro.

III. Liquidazione IVA di Gruppo

Avvalendosi della facoltà prevista dal DPR 633/72, il Gruppo ha aderito alla procedura, gestita dalla Controllante Fondazione, relativa alla liquidazione di gruppo dell'IVA. Tale meccanismo rende più agevole l'assolvimento dell'obbligo tributario, senza comportare alcun onere aggiuntivo.

IV. Consolidato fiscale di Gruppo con la Controllante Fondazione Fiera Milano

A partire dall'esercizio 2016, Fiera Milano SpA e alcune società controllate italiane hanno esercitato l'opzione per l'adesione al consolidato fiscale di Fondazione Fiera Milano in qualità di soggetto consolidante.

Il Regolamento adottato del Consolidato fiscale di Fondazione Fiera Milano, prevede che le perdite fiscali delle società consolidate, prodotte in ciascun esercizio di validità dell'opzione, siano utilizzate in compensazione degli imponibili positivi delle società partecipanti al consolidato fiscale formatisi nello stesso esercizio, dopo che sono state computate le perdite fiscali di Fiera Milano SpA e della società consolidante; le perdite fiscali delle società consolidate sono remunerate nei limiti dell'effettivo vantaggio conseguito dal consolidato fiscale.

V. Contratto di fornitura di servizi

Fiera Milano SpA ha in corso con Fondazione Fiera Milano un contratto annuale per la reciproca fornitura di servizi, resi opportuni o necessari dallo svolgimento delle rispettive attività. Il contratto è rinnovabile di anno in anno previo accordo scritto tra le parti.

Il contratto prevede la fornitura di due tipologie di servizi: (i) servizi di carattere generale, rientranti nel complesso delle attività del soggetto che li fornisce, resi al committente su base continuativa e sistematica; (ii) servizi specifici, ossia servizi erogati su richiesta e relativi ad attività specifiche da concordare di volta in volta tra soggetto committente e soggetto fornitore, anche sulla base di offerte/preventivi appositi. Il contratto di fornitura di servizi è regolato a condizioni di mercato.

VI. Contratti di licenza d'uso del marchio Fiera Milano

In data 17 dicembre 2001, Fondazione Fiera Milano, quale proprietario del marchio "Fiera Milano" ha concesso a Fiera Milano SpA una licenza d'uso, in esclusiva, del citato marchio al fine di contraddistinguere la propria attività, anche mediante l'apposizione dello stesso sulla carta intestata, sulle proprie pubblicazioni di carattere commerciale nonché per contraddistinguere le proprie sedi ed uffici. La licenza è stata concessa per il territorio italiano e per tutti i Paesi e le classi dove il marchio è stato o sarà depositato o registrato.

Il corrispettivo simbolico corrisposto da Fiera Milano SpA a Fondazione Fiera Milano è pari ad Euro 1. Fondazione Fiera Milano, in quanto soggetto che ha nel proprio scopo sociale lo sviluppo del settore fieristico, ha inteso mantenere nella propria titolarità il marchio Fiera Milano non includendolo nel ramo d'azienda "Gestione dell'Attività Fieristica" conferito alla Capogruppo nel 2001, ma prevedendo l'utilizzo di detto marchio da parte di Fiera Milano per un periodo di tempo molto lungo e senza oneri per il suo utilizzo.

Si segnala che tale licenza si rinnova di anno in anno con scadenza al 31 dicembre 2032.

VII. Contratto di Conto corrente di corrispondenza con Fiera Milano SpA

In data 24 giugno 2016 con decorrenza 1° luglio 2016 è stato stipulato il nuovo contratto di conto corrente di corrispondenza. Il contratto scade il 31 dicembre e si intende automaticamente rinnovato di anno in anno, salvo disdetta da inviarsi a cura di una delle Parti entro il 30 settembre precedente alla scadenza.

Le parti regolano gli incassi e i pagamenti derivanti dai contratti cui sono reciprocamente obbligati, quali in particolare i canoni di locazione dei quartieri fieristici e i sevizi resi tra le parti. Il tasso fissato pari all'Euribor a 1 mese più uno spread dello 0,75%.

Sui crediti derivanti dalle fatture emesse dalle parti matureranno interessi a 60 giorni data fattura fine mese e resteranno inesigibili ed indisponibili fino alla chiusura del conto corrente, fatto salvo per le fatture scadute da oltre 180 giorni che saranno sempre immediatamente esigibili.

Le fatture relative ai canoni di locazione dei quartieri fieristici sono inserite nel rapporto ma maturano interessi e restano esigibili nel rispetto dei termini previsti dai contratti di riferimento. Il saldo delle fatture scadute da almeno 180 giorni, unitamente al saldo delle fatture relative ai contratti di locazione dei quartieri fieristici divenuti esigibili secondo i termini dei contratti di riferimento, rappresenta il saldo esigibile.

Sono esclusi dal conto corrente i crediti che non sono suscettibili di compensazione.

E' facoltà della parte il cui saldo esigibile a credito, o a debito, supera l'importo di 5.000 migliaia di euro chiederne il pagamento, o procedere al pagamento; nel caso di richiesta di pagamento il saldo della stessa dovrà essere effettuato entro 15 giorni lavorativi dalla richiesta stessa.

La chiusura del conto corrente di corrispondenza con la liquidazione degli interessi deve essere effettuata ogni trimestre.

VIII. Piano di investimenti "Corporate Think Tank"

Fondazione Fiera Milano, nell'ambito del piano per la competitività e la sostenibilità delle strutture fieristiche e congressuali, insieme a Fiera Milano SpA e Fiera Milano Congressi SpA, si impegna a sostenere importanti progetti di investimento. Le parti hanno sviluppato la loro collaborazione attraverso la costituzione di un "Corporate Think Tank" per l'analisi, il confronto e la valutazione congiunta delle modalità di esecuzione degli investimenti.

Attualmente sono in corso i lavori per l'ammodernamento dell'infrastruttura tecnologica di rete presente presso il MiCo attraverso l'adeguamento dell'infrastruttura informatica e delle comunicazioni delle aree del MiCo Sud e dei Padiglioni 1 e 2 condotti in locazione da Fiera Milano Congressi SpA. Si segnala che Fondazione Fiera Milano, Fiera Milano Congressi SpA e Fiera Milano SpA hanno convenuto che l'esecuzione dei lavori sia assegnata a Fiera Milano SpA.

IX. Contratto di sublocazione immobiliare

In data 21 marzo 2019 Fiera Milano SpA ha pubblicato, ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento Consob 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche in materia di Operazioni con Parti Correlate, il Documento Informativo avente per oggetto gli accordi relativi alla messa a disposizione delle coperture degli spazi espositivi di Rho-Pero per la realizzazione di un impianto fotovoltaico e al connesso contratto di acquisto dell'energia rinnovabile, conclusi con Fair renew Srl, il cui capitale sociale è detenuto da A2A Rinnovabili S.p.A. (60%), società del Gruppo A2A, e da Fondazione Fiera Milano (40%). In data 23 febbraio 2023 è stato stipulato un accordo integrativo volto ad estendere l'oggetto della locazione ad ulteriori coperture degli spazi espositivi.

Rapporti con Società collegate e joint venture

Fiera Milano SpA e Ipack Ima Srl, società in joint venture con UCIMA, in data 21 febbraio 2016 hanno sottoscritto un contratto di finanziamento per un importo massimo pari a 3.000 migliaia di euro, con scadenza annuale e tacito rinnovo, con tasso attualmente al 3,60%. Alla data del 30 giugno 2025 il finanziamento risulta utilizzato per un valore nominale pari a 1.700 migliaia di euro.

Ipack Ima Srl inoltre intrattiene con il Gruppo rapporti commerciali connessi alla preparazione della manifestazione pluriennale organizzata Ipack Ima e usufruisce della gestione centralizzata di alcuni servizi amministrativi e tecnici.

In data 4 dicembre 2018 è stato modificato l'accordo di governance riguardante MiCo DMC Srl con il partner AIM Group International Spa definendo una maggiore condivisione nelle scelte per gestione dell'attività. In applicazione dell'IFRS 11 tali accordi qualificano la società come joint venture e, a partire dal 31 dicembre 2018, determinano la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto in luogo del consolidamento integrale.

In data 16 aprile è stata incassata la quota di competenza del Gruppo del dividendo erogato dalla collegata MiCo DMC Srl, per l'importo di 459 migliaia di euro.

In data 12 maggio è stata incassata la quota di competenza del Gruppo del dividendo erogato dalla collegata Ge.Fi. SpA, per l'importo di 870 migliaia di euro. I rapporti economici sussistenti riguardano la gestione della manifestazione Artigiano in Fiera.

Con riferimento alla società Fiere di Parma SpA, della quale il Gruppo detiene dal 28 marzo 2023 una partecipazione pari al 18,5% del capitale sociale, si specifica che i rapporti patrimoniali ed economici intercorrenti riguardano la gestione della manifestazione Tuttofood, biennale in anni dispari, che viene svolta presso il quartiere fieramilano di Rho come mostra ospitata.

Rapporti con società consociate

I rapporti con le società consociate rientrano nell'ambito della normale attività di gestione e sono regolati a condizioni di mercato.

Le voci più significative sono rappresentate da:

  • rapporti verso Fiera Parking SpA, società interamente posseduta da Fondazione Fiera Milano. In data 5 luglio 2018 Fiera Milano SpA ha stipulato con Fiera Parking SpA un contratto di affidamento della gestione dei parcheggi al servizio del centro espositivo fieramilanocity. Il contratto ha durata di sette anni a decorrere dal 1° settembre 2018;
  • rapporti con Fair renew Srl, relativi al contratto sottoscritto dalla Capogruppo, in data 14 marzo 2019, come successivamente integrato in data 27 aprile 2023, avente ad oggetto la sublocazione a Fair renew Srl della copertura degli spazi espositivi di Rho-Pero per la realizzazione e l'installazione dell'impianto fotovoltaico e per l'acquisto da parte di Fiera Milano dell'energia elettrica prodotta dallo stesso impianto.

Le partite patrimoniali-finanziarie ed economiche intercorrenti con parti correlate non consolidate sono riepilogate nel seguito.

Partite patrimoniali ed economiche intercorrenti con parti correlate al 30/06/2025 (migliaia di euro) Incrementi Diritti d'uso delle attivtà in locazione Crediti commerciali e altri non correnti Crediti commerciali e altri Rimanenze Attività finanziarie correnti Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione non correnti Acconti Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione correnti Altre passività correnti Ricavi delle vendite e delle prestazioni Costi per materiali Costi per servizi Altre spese operative Proventi diversi Proventi finanziari e assimilati Oneri finanziari e assimilati Imposte sul reddito Controllante e Consociate Fondazione Fiera Milano 22.787 19.052 2.790 6.696 284.658 40.440 7.619 22 796 133 439 148 6.439 7.055 Fiera Parking SpA 34 1 2 Fair Renew Srl 18 619 992 11 Imprese collegate e joint venture MiCo DMC Srl 498 237 1 3 1.500 91 1 Ipack Ima Srl 2.084 1.715 2.808 7.318 144 171 30 Ge.Fi. SpA 645 516 300 1.703 50 Mi View Srl 1 1 Fiere di Parma SpA 246 484 7.341 160 6 Hannover Milano Fairs Shangai LTD 244 366 5 208 8 Hannover Milano Fairs China LTD 1 Totali parti Correlate 22.787 19.052 6.559 1 8.411 284.658 882 40.440 12.074 16.593 3 3.651 133 720 179 6.439 7.055 Totali saldi di Bilancio - 22.041 69.150 7.292 15.019 293.908 61.796 42.452 68.592 177.870 1.670 89.420 2.557 2.379 1.261 7.086 8.585 % Correlate/Bilancio - 86% 9% - 56% 97% 1% 95% 18% 9% - 4% 5% 30% 14% 91% 82%

Per l'informativa relativa ai compensi corrisposti ai componenti degli Organi di Amministrazione e di Controllo e ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, relativi al semestre al 30 giugno 2025, si rimanda alla tabella riportata nelle altre informazioni.

Rendiconto finanziario delle Parti correlate (migliaia di euro)
30/06/25 30/06/24
Flusso finanziario derivante dalla gestione operativa
Ricavi e proventi 17.313 1.990
Costi e oneri -3.787 -5.559
Proventi finanziari 179 184
Oneri finanziari su attività in leasing (IFRS16) -6.439 -5.056
Variazione crediti commerciali e altri crediti 7.912 6.692
Variazione rimanenze 5 137
Variazione acconti -2.558 1.375
Variazione altre passività correnti 2.923 -3.939
Totale derivante da attività in continuità 15.548 -4.176
Totale derivante da attività destinate alla vendita
Flusso finanziario derivante dalle attività di investimento
Investimenti in immobilizzazioni:
. Materiali e Immateriali - -
. Altre attività immobilizzate - -
Totale derivante da attività in continuità - -
Totale derivante da attività destinate alla vendita
Flusso derivante dalle attività finanziarie
Variazione crediti finanziari correnti 3.482 -1.926
Variazione crediti finanziari non correnti - 73
Variazione debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione -19.686 -18.362
Totale derivante da attività in continuità -16.204 -20.215
Totale derivante da attività destinate alla vendita - -
Flusso finanziario del periodo derivante da attività in continuità -656 -24.391
Flusso finanziario del periodo derivante da attività destinate alla vendita - -
L'incidenza dei flussi finanziari con Parti correlate è indicata nella seguente tabella:
Flusso finanziario
derivante dalla gestione
operativa
Flusso finanziario
derivante dalle attività di
investimento
Flusso derivante dalle
attività finanziarie
Semestre chiuso al 30.06.25
Totale 94.016 -4.293 -22.101
Parti correlate 15.548 - -16.204
Semestre chiuso al 30.06.24
Totale 25.647 131 -28.696
Parti correlate -4.176 - -20.215

38) Altre informazioni

Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Non ci sono eventi ed operazioni significative non ricorrenti nel semestre in esame.

Fatti di rilievo successivi alla chiusura del semestre

In data 18 luglio 2025 Fiera Milano ha sottoscritto un accordo per l'acquisizione del 35% del capitale sociale di EMAC S.r.l., società organizzatrice della manifestazione Milano AutoClassica, uno degli eventi B2C di riferimento in Italia nel settore delle auto d'epoca e sportive (l'"Operazione").

L'Operazione rientra tra le iniziative previste dal Piano Strategico 2024–2027, con l'obiettivo di rafforzare il portafoglio manifestazioni e lo sviluppo dell'attività organizzativa diretta. Milano AutoClassica, che si svolge annualmente presso il quartiere fieristico di Rho dal 2012, ha registrato nell'edizione di novembre 2024 oltre 30.000 visitatori e più di 4.500 vetture esposte, generando per Fiera Milano un contributo medio pari a 500.000 euro per edizione come manifestazione ospitata.

L'ingresso in EMAC avviene in alleanza con Italian Exhibition Group (IEG) e Mosaico S.r.l., società riconducibile ad Andrea Martini. Le tre realtà deterranno le seguenti quote della nuova compagine: Fiera Milano: 35%, IEG: 35%, Mosaico: 30%.

EMAC sarà titolare non solo del brand Milano AutoClassica, ma anche di Vicenza Classic Car Show (VCCS), nuova manifestazione lanciata nel 2024 da IEG e Mosaico a Vicenza e integrata in EMAC a seguito dell'accordo tra le parti. Questa doppia titolarità mira a sviluppare una piattaforma nazionale di riferimento nel settore delle auto classiche, coordinando l'offerta fieristica tra Nord-Est e Lombardia. L'Operazione consente a Fiera Milano di garantire continuità e presidio strategico sulla manifestazione Milano AutoClassica, preservandone i margini e rafforzandone il potenziale evolutivo; al contempo, permette di costruire una piattaforma italiana integrata nel settore dell'auto d'epoca. L'accordo apre inoltre la strada allo sviluppo di sinergie commerciali e di comunicazione tra Milano AutoClassica e Vicenza Classic Car Show, con l'obiettivo di ottimizzare target, contenuti e visibilità, e rafforza la cooperazione industriale con Italian Exhibition Group, promuovendo logiche di sistema tra i due principali gruppi fieristici italiani quotati.

Compensi degli Organi di Amministrazione e di Controllo e dei Dirigenti con responsabilità strategiche

I Dirigenti con responsabilità strategiche sono identificabili con le figure che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività del Gruppo. I Dirigenti strategici del Gruppo sono stati individuati nelle figure degli Amministratori, dei Sindaci, del Direttore Generale, del Vicedirettore Generale e del Chief Financial Officerdella Capogruppo.

La retribuzione complessiva di questa categoria di Dirigenti, in relazione al periodo chiuso al 30 giugno 2025, ammonta a 1.797 migliaia di euro (1.633 migliaia di euro al 30 giugno 2024) ed è così suddivisa:

(migliaia di euro)
Compensi 1° semestre 2025
Amministratori Sindaci Altri
Benefici a breve termine 424 97 620
Benefici successivi al rapporto di lavoro - - 42
Altri benefici a lungo termine - - -
Indennità per cessazione del rapporto di lavoro - - 21
Costo figurativo "Piano di incentivazione a medio termine" - - 593
Totale 424 97 1.276

Il costo figurativo "Piano di incentivazione a medio termine" comprende il valore delle stock grant assegnate per 326 migliaia di euro e la quota cash per 267 migliaia di euro.

(migliaia di euro)
Compensi 1° semestre 2024
Amministratori Sindaci Altri
Benefici a breve termine 428 89 479
Benefici successivi al rapporto di lavoro - - 32
Altri benefici a lungo termine - - -
Indennità per cessazione del rapporto di lavoro - - -
Costo figurativo "Piano di incentivazione a medio termine" - - 605
Totale 428 89 1.116

Si segnala che per la categoria in oggetto il debito residuo al 30 giugno 2025 è pari a 321 migliaia di euro (550 migliaia di euro al 30 giugno 2024).

Rho (Milano), 31 luglio 2025 p. Il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente Carlo Bonomi

Allegato 1

Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento e delle altre partecipazioni al 30 giugno 2025

Quota posseduta %
Denominazione e sede sociale Attività principale Capitale sociale
(migliaia) (*)
Totale
Gruppo
diretta
Fiera Milano
SpA
indiretta
altre Soc.
del Gruppo
Quota posseduta dalle Soc. del
Gruppo %
A) Impresa controllante
Fiera Milano SpA Organizzazione e ospitalità
Milano, p.le Carlo Magno 1 di manifestazioni fieristiche
in Italia
42.445
B) Imprese controllate consolidate con il metodo integrale
Fiera Milano Congressi SpA
Milano, p.le Carlo Magno 1 Gestione congressi 2.000 100 100 100 Fiera Milano SpA
Nolostand SpA
Milano, p.le Carlo Magno 1 Servizi di allestimento 7.500 100 100 100 Fiera Milano SpA
MADE eventi Srl Organizzazione di
Rho (Milano), strada Statale del Sempione n. 28 manifestazioni fieristiche in
Italia
10 60 60 60 Fiera Milano SpA
Fiera Milano Brasil Publicações e Eventos Ltda Organizzazione di 99,99 Fiera Milano SpA
São Paulo, Avenida Angélica, n° 2491, Conjunto 204, manifestazioni fieristiche
Bairro Consolação fuori dall'Italia
Organizzazione di
BRL 113.465 100 99,99 0,01 0,01 Nolostand SpA
Fiera Milano Exhibitions Africa Pty Ltd manifestazioni fieristiche
Cape Town, 4th Floor, Brewster Building - 77 Hout Street fuori dall'Italia ZAR 0,6 100 100 100 Fiera Milano SpA
Expotrans SpA Attività di trasporto e
Roma, v.le A.G. Eiffel 100-P44 logistica 1.000 51 51 51 Fiera Milano SpA
Event Logistics Team Srl Attività di trasporto e
Milano, Via Cassanese 224 logistica 80 43 85 85 Expotrans SpA
Expotrans Pte Ltd
Singapore, 21 Bukit Batoc Crescent #21-70 WCEGA Tower Attività di trasporto e
logistica
SGD 250 36 70 70 Expotrans SpA
C) Imprese collegate consolidate con il metodo del
patrimonio netto
Hannover Milano Global Germany GmbH Organizzazione di
Hannover Germany, Messegelaende manifestazioni fieristiche
fuori dall'Italia
25 49 49 49 Fiera Milano SpA
Hannover Milano Fairs Shanghai Ltd Organizzazione di Hannover Milano
Shanghai, 15F, Tower A, Infun World, manifestazioni fieristiche Global Germany
No.308 Lanhua Rd, Pudong fuori dall'Italia
Organizzazione di
USD 500 49 100 100 GmbH
Hannover Milano
Hannover Milano Fairs China Ltd manifestazioni fieristiche Global Germany
Hong Kong China, Golden Gate Building fuori dall'Italia
Organizzazione di
HKD 10 49 100 100 GmbH
Hannover Milano
Hannover Milano Fairs India Pvt. Ltd manifestazioni fieristiche Global Germany
East Mumbai, Andheri fuori dall'Italia INR 274.640 48,99 99,99 99,99 GmbH
Hannover Milano Best Exhibitions Co., Ltd Organizzazione di
manifestazioni fieristiche
Hannover Milano
Fairs Shanghai Co.
Guangzhou China, West Tower, Poly World Trade Center fuori dall'Italia RMB 1.000 24,99 51 51 Ltd
Hannover Milano XZQ Exhibitions Co., Ltd Organizzazione di
manifestazioni fieristiche
Hannover Milano
Fairs Shanghai Co.
Shenzhen China fuori dall'Italia RMB 100 29,40 60 60 Ltd
Ipack Ima Srl Organizzazione di
manifestazioni fieristiche in
Rho, S.S. del Sempione km.28 Italia 20 49 49 49 Fiera Milano SpA
MiCo DMC Srl destination
Milano, p.le Carlo Magno 1 Servizi di
management
10 51 51 51 Fiera Milano
Congressi SpA
Ge.Fi. SpA Organizzazione di
Milano, v.le Achille Papa 30 manifestazioni fieristiche in
Italia
1.000 24,99 24,99 24,99 Fiera Milano SpA
Mi-View Srl (**) Organizzazione di
Milano, v.le Achille Papa 30 manifestazioni fieristiche in
Italia
10 24,99 24,99 100 Ge.Fi.SpA
Fiere di Parma SpA Organizzazione di
Parma, v.le delle Esposizioni 393/a manifestazioni fieristiche in
Italia
31.167 18,5 18,5 18,5 Fiera Milano SpA
D) Elenco delle partecipazioni valutate con il metodo del
costo
Comitato Golden Card
Cinisello Balsamo, viale Fulvio Testi 128 Altre attività 3 33,33 33,33 33,33 Fiera Milano SpA

(*) in euro o altra valuta come specificamente indicato.

(**) Società in liquidazione.

Attestazione relativa al Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis comma 5 del D.Lgs. del 24 febbraio 1998, n. 58

    1. I sottoscritti Francesco Conci, in qualità di Amministratore Delegato e Massimo De Tullio, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Fiera Milano SpA, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
    2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2025.
    1. Si attesta, inoltre, che:
    2. 2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025:
      • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
      • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
      • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
    3. 2.2 la relazione intermedia sulla gestione contiene un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Rho (Milano), 31 luglio 2025

Firmato Firmato

Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Francesco Conci Massimo De Tullio

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Al Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano SpA

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato di Fiera Milano SpA e delle sue controllate (Gruppo Fiera Milano) al 30 giugno 2025, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal prospetto di conto economico consolidato, dal prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) emanato dall'International Accounting Standards Board e adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio semestrale consolidato abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che l'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Fiera Milano al 30 giugno 2025, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) emanato dall'International Accounting Standards Board e adottato dall'Unione Europea.

Milano, 31 luglio 2025

PricewaterhouseCoopers SpA

Andrea Martinelli (Revisore legale)

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.