Earnings Release • Nov 9, 2022
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| Informazione Regolamentata n. 0620-29-2022 |
Data/Ora Ricezione 09 Novembre 2022 14:53:40 |
Euronext Star Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | FIERA MILANO | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 169164 | |
| Nome utilizzatore | : | FIERAMILANON05 - Cecere | |
| Tipologia | : | REGEM | |
| Data/Ora Ricezione | : | 09 Novembre 2022 14:53:40 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 09 Novembre 2022 14:53:41 | |
| Oggetto | : | Comunicato stampa: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30.9.2022 |
|
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Risultati dei primi nove mesi del 2022:
Milano, 9 novembre 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A. ("Fiera Milano" e/o la "Società"), leader in Italia e uno dei principali operatori integrati del mondo nel settore fieristico e congressuale, ha approvato in data odierna i risultati al 30 settembre 2022.
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fiera Milano, Luca Palermo, ha commentato: "Gli ottimi risultati realizzati nei primi nove mesi del 2022, rappresentano un importante segnale della ormai consolidata ripresa dopo i difficili anni di pandemia. La continuità di business, a differenza di quanto è accaduto nel 2021, ci consente di porre delle basi solide per il futuro, ad iniziare dal 2023 che si presenta con un calendario ricco di appuntamenti fieristici. Fiera Milano si sta dimostrando sempre più competitiva nel rafforzare la sua attrattività internazionale, giocando un ruolo fondamentale per lo sviluppo delle aziende italiane all'estero e confermando Milano, e il suo polo fieristico, come un hub internazionale in grado di offrire una piattaforma unica per ospitare eventi rilevanti di portata mondiale. Penso a manifestazioni come Gastech, capace di valorizzare e accrescere l'impatto economico diretto sul nostro territorio, o ad appuntamenti internazionali come FIND che Fiera Milano ha organizzato per offrire la possibilità alle nostre aziende di design di esportare in Asia uno dei settori più rappresentativi del Made in Italy nel mondo. Sulla base delle informazioni disponibili e considerando i risultati molto positivi registrati nei primi nove mesi dell'anno, sia in termini di considerevole partecipazione alle manifestazioni che di mantenimento dei livelli di pricing e volumi previsti, Fiera Milano ha deciso di rivedere al rialzo il target di EBITDA per l'esercizio 2022 nel nuovo range di 50-55 milioni di euro, superiore rispetto al range di 40-50 milioni di euro dichiarato a febbraio 2021 nel piano CONN.E.C.T. 2025. Accanto agli obiettivi economico-finanziari, continua l'impegno del Gruppo nello sviluppo di un modello di business sempre più sostenibile. Abbiamo infatti avviato il percorso di misurazione dell'impronta carbonica delle nostre manifestazioni con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale degli eventi, in linea con la nostra adesione
1 Si segnala per completezza informativa che l'indebitamento finanziario netto comprensivo della lease liability IFRS 16 è stato pari a Euro 354,7 milioni al 30 settembre 2022, rispetto a Euro a 364,6 milioni al 31 dicembre 2021.
all'iniziativa internazionale Net Carbon Zero Events. Anche l'agenzia di rating ESG Sustainalytics ha valutato positivamente l'impegno di Fiera Milano, posizionandola nella seconda migliore classe di rating "Low ESG Risk" e riconoscendo la capacità dell'azienda di gestire in maniera efficace i fattori ESG, con particolare apprezzamento per le politiche di corporate governance".
Nei primi nove mesi del 2022 i Ricavi consolidati sono stati pari a Euro 161,7 milioni, in crescita di Euro 121,8 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2021.
Nel trimestre, i Ricavi consolidati pari a Euro 45,5 milioni, hanno registrato una crescita di Euro 10,2 milioni rispetto al terzo trimestre del 2021. Nei tre mesi di luglio, agosto e settembre, si sono svolte 17 manifestazioni fieristiche che hanno occupato in totale 318.820 metri quadrati di superficie espositiva rispetto ai 263.595 metri quadrati nel terzo trimestre 2021.
Si ricorda che l'attività del Gruppo presenta caratteristiche di stagionalità per la presenza di manifestazioni fieristiche a cadenza biennale e pluriennale. Peraltro, i risultati dei primi nove mesi del 2022 si confrontano con i mesi del 2021, condizionati dalla sospensione delle attività in Italia a seguito della pandemia da Covid-19. Ne consegue che le informazioni finanziarie del Gruppo presentano una limitata comparabilità temporale dei risultati economicipatrimoniali sia su base annuale che infrannuale.
| Ricavi (in milioni di Euro) | 3Q 2021 | 3Q 2022 | 9M 2021 | 9M 2022 |
|---|---|---|---|---|
| Attività Fieristiche Italia | 27,3 | 32,3 | 30,2 | 133,1 |
| Attività Fieristiche Estero | 0,1 | 2,7 | 0,2 | 5,1 |
| Congressi | 9,4 | 11,8 | 10,7 | 29,9 |
| Media1 | 0,6 | 0 | 1,6 | 0 |
| Elisioni | (2,2) | (1,2) | (2,7) | (6,3) |
| Ricavi Consolidati | 35,3 | 45,5 | 39,9 | 161,7 |
1) Si segnala che nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2021, a seguito della cessione a terzi del ramo d'azienda "testate editoriali", le attività del settore Media sono state integrate nel business della Capogruppo e confluite nel settore Attività Fieristiche Italia.
Nel corso del terzo trimestre i ricavi del settore operativo Attività Fieristiche Italia sono stati pari a Euro 32,3 milioni, registrando un incremento di Euro 4,9 milioni rispetto al 2021. Nel trimestre si sono svolte 10 manifestazioni fieristiche, a cominciare dalla 35esima edizione di Milano Unica, fiera di riferimento per il settore del tessile che ha confermato uno scenario di forte ripresa con 445 espositori e 4.052 aziende partecipanti. A seguire, nel mese di settembre, Fiera Milano ha ospitato la 50esima edizione di Gastech, l'evento internazionale più grande al mondo dedicato all'industria energetica che si è svolto per la prima volta a Milano. La manifestazione ha registrato il record di presenze con 39.467 professionisti del settore, 300 CEO e Opinion Leader e 750 aziende espositrici.
Allianz MiCo ha ospitato Filo, la rassegna internazionale dedicata all'eccellenza dei filati. La manifestazione ha visto la presenza di buyer stranieri da 13 paesi e 93 espositori, di cui il 30% stranieri. A partire dal 16 settembre, i padiglioni di Fiera Milano hanno ospitato le più importanti manifestazioni fieristiche del mondo della moda, associate a Confindustria Moda. MICAM Milano, Mipel, TheOneMilano, insieme a HOMI Fashion&Jewels Exhibition hanno accolto complessivamente 35.470 operatori professionali e più di 3.000 brand. Infine, Lineapelle e Simac Tanning Tech hanno ospitato complessivamente circa 1.200 espositori e si sono svolte in sinergia con le fiere milanesi della moda.
| Metri quadrati netti espositivi | N° espositori | |||
|---|---|---|---|---|
| Attività fieristiche Italia | 3Q 2021 | 3Q 2022 | 3Q 2021 | 3Q 2022 |
| - HOMI indipendent | - | 5.275 | - | 135 |
| - HOMI Fashion&Jewels (II semestre) | 6.090 | 9.870 | 280 | 370 |
| - Miart | 7.660 | a) | 160 | a) |
| - Promtion Trade Exhibition | 1.415 | a) | 50 | a) |
| - HOMI | 8.760 | a) | 215 | a) |
| Tot. Manifestazioni direttamente organizzate | 23.925 | 15.145 | 705 | 505 |
| - Lineapelle (II semestre) | 20.550 | 43.900 | 375 | 980 |
| - Filo (II semestre) | 3.000 | 2.505 | 100 | 80 |
| - Milano Unica (autunno) | 14.395 | 25.045 | 290 | 460 |
| - Mipel (settembre) | 2.890 | 4.160 | 80 | 160 |
| - Simac Tanning-Tech | 9.225 | 13.625 | 150 | 240 |
| - The Micam (autunno) | 30.270 | 36.910 | 635 | 785 |
| - The One Milano (settembre) | c) | 220 | c) | 10 |
| - SuperSalone | 29.500 | b) | - | b) |
| - Gastech* | - | 30.880 | - | 450 |
| Tot. Manifestazioni ospitate | 109.830 | 157.245 | 1.990 | 3.165 |
| TOTALE MANIFESTAZIONI ITALIA | 133.755 | 172.390 | 2.695 | 3.670 |
| - Eventi Congressuali con annessa area espositiva | 14.755 | 28.060 | 880 | 870 |
| TOTALE ITALIA | 148.510 | 200.450 | 3.575 | 4.540 |
* la manifestazione si è svolta per la prima volta
a) La manifestazione si è svolta in un altro trimestre b) La manifestazione non si è svolta
c) La manifestazione si è svolta come settore all'interno dei The Micam (settembre)
Nel terzo trimestre i ricavi del settore operativo Attività Fieristiche Estero si attestano a Euro 2,7 milioni, registrando un incremento di Euro 2,4 milioni rispetto al 2021. A settembre è ripartita l'attività di Fiera Milano in Brasile con 3 manifestazioni fieristiche. In Cina nel trimestre si sono svolte 3 manifestazioni fieristiche, tra cui Motor Show Chengdu, che da sola ha occupato un totale di 83.875 metri quadrati espositivi.
L'attività internazionale è poi proseguita a Singapore, con la prima edizione di FIND – Design Fair Asia, l'evento asiatico di riferimento per il settore del design e dell'arredamento organizzato da Fiera Milano. La manifestazione ha ospitato oltre 250 brand provenienti da ogni parte del mondo e 30 eccellenze del design italiano.
Inoltre, Fiera Milano sta lavorando anche a livello istituzionale al fine di favorire ulteriormente l'internazionalizzazione delle imprese. Lo scorso luglio ha aperto un ufficio di rappresentanza presso la Delegazione di Regione Lombardia a Bruxelles, grazie al quale potrà implementare ulteriormente le attività di stakeholder engagement con le Istituzioni europee. La capitale del Belgio, oltre ad essere sede per la maggior parte delle Istituzioni, ricopre una posizione strategica anche a livello fieristico poiché è la sede di EMECA, l'associazione che rappresenta i più importanti centri espositivi europei, tra cui Fiera Milano.
| Metri quadrati netti espositivi | N° espositori | |||
|---|---|---|---|---|
| Attività fieristiche Estero | 3Q 2021 | 3Q 2022 | 3Q 2021 | 3Q 2022 |
| - CEFE Hangzhou ° | a) | 8.400 | a) | 50 |
| - Let China Guangzhou | 9.935 | 8.595 | 330 | 265 |
| - Motor Show Chengdu ° | 83.225 | 83.875 | 95 | 95 |
| - China International Consumer Electronics Exposition | 3.835 | b) | 80 | b) |
| - Industrial Automation Shenzen | 11.475 | b) | 325 | b) |
| - Laser Fair Shenzen | 6.615 | b) | 155 | b) |
| Totale annuali in Cina | 115.085 | 100.870 | 985 | 410 |
| - Fesqua | - | 11.490 | - | 220 |
| - Ebrats | - | 1.340 | - | 40 |
| - Reatech | - | 2.170 | - | 55 |
| Totale biennali in Brasile | - | 15.000 | - | 315 |
| - FIND-Design Fair Asia | - | 2.500 | - | 80 |
| Totale annuali in Singapore | - | 2.500 | - | 80 |
| TOTALE MANIFESTAZIONI ESTERO | 115.085 | 118.370 | 985 | 805 |
° La manifestazione è organizzata in partnership
a) La manifestazione non si è svolta b) La manifestazione si è svolta/si svolgerà nei trimestri successivi
I ricavi del settore operativo Congressi nel trimestre si sono attestati a Euro 11,8 milioni, in aumento di Euro 2,4 milioni rispetto al 2021. L'incremento è ascrivibile alla ripartenza dell'attività congressuale e si confronta con gli analoghi periodi del 2021 condizionati dalla sospensione dei congressi in Italia a seguito della pandemia da Covid-19. I principali eventi congressuali ospitati nel 2022 sono stati il Salone del Risparmio, il Sales Force, il World of Coffee, l'ESA - Congresso Europeo di Anestesia, l'ECE - Congresso Europeo di Endocrinologia e l'EAS - Congresso Europeo sull'Aterosclerosi, EADV – Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia, ESCRS – Società Europea della Chirurgia Refrattiva e della Cataratta, oltre alla presenza di eventi corporate quali Convention Allianz Bank, Convention Banca Generali e Convention Azimut.
In totale nel trimestre si sono svolti più di 10 eventi congressuali (di cui 6 eventi relativi a convegni con annessa area espositiva).
Si ricorda inoltre che il Gruppo assicurativo e finanziario Allianz ha siglato con Fiera Milano Congressi un accordo della durata di nove anni per l'acquisizione dei naming rights del centro congressi di Piazzale Carlo Magno a Milano, che è stato rinominato Allianz MiCo. La nuova partnership conferisce a MiCo-Milano Convention Centre, il più grande centro congressi d'Europa con 65 sale e 50 mila metri quadri di spazi espositivi, una ancor maggiore attrattività internazionale grazie alla forza del brand Allianz, primo marchio assicurativo tra i gruppi che operano a livello globale nei servizi finanziari.
L'EBITDA consolidato dei primi nove mesi del 2022 è stato pari a Euro 49,9 milioni, in miglioramento di Euro 56,9 milioni rispetto ai primi 9 mesi del 2021. La variazione positiva riflette principalmente l'andamento positivo dei Ricavi. In relazione al settore fieristico, tale effetto è stato parzialmente compensato dalla presenza nel primo semestre del 2021 del beneficio derivante dall'attivazione del Fondo di Integrazione Salariale (FIS) e dai proventi non ricorrenti in relazione al contributo erogato da SIMEST a valere sul Fondo per la Promozione Integrata a ristoro dei costi fissi non coperti da utili.
L'EBITDA consolidato del trimestre pari a Euro 10,3 milioni mostra una variazione negativa di Euro 5,6 milioni rispetto al dato registrato nell'analogo trimestre dell'esercizio precedente. La variazione è principalmente riconducibile alla presenza nel terzo trimestre 2021 di proventi non ricorrenti in relazione al contributo erogato da SIMEST a valere sul Fondo per la Promozione Integrata a ristoro dei costi fissi non coperti da utili.
| EBITDA (in milioni di Euro) | 3Q 2021 | 3Q 2022 | 9M 2021 | 9M 2022 |
|---|---|---|---|---|
| Attività Fieristiche Italia | 13,5 | 5,6 | (6,9) | 40,8 |
| Attività Fieristiche Estero | (0,4) | 0,0 | (0,9) | (0,7) |
| Congressi | 3,2 | 4,7 | 1,8 | 9,7 |
| Media1 | (0,4) | - | (1,1) | 0 |
| EBITDA Consolidato | 16,0 | 10,3 | (7,0) | 49,9 |
1) Si segnala che nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2021, a seguito della cessione a terzi del ramo d'azienda "testate editoriali", le attività del settore Media sono state integrate nel business della Capogruppo e confluite nel settore Attività Fieristiche Italia.
L'EBIT dei primi nove mesi del 2022 si è attestato a Euro 14,1 milioni, in miglioramento di Euro 54,6 milioni rispetto ai primi nove mesi 2021. La variazione positiva pari a Euro 54,6 riflette l'andamento dell'EBITDA parzialmente compensato dai maggiori ammortamenti correlati all'incremento degli investimenti avvenuto nel corso del 2021. L'EBIT del trimestre pari a Euro -1,7 milioni di euro rispetto a Euro 4,8 milioni di euro del trimestre 2021. La variazione negativa (Euro 6,5 milioni) riflette principalmente l'andamento dell'EBITDA.
Il Risultato Netto dei primi nove mesi del 2022 pari a Euro 0,9 milioni mostra un significativo miglioramento rispetto alla perdita di Euro -24,2 milioni registrata nel 2021. Nel trimestre il Risultato Netto ha registrato una perdita di Euro -4,4 milioni in linea con le dinamiche descritte precedentemente in riferimento ai trend dell'EBITDA ed EBIT.
L'Indebitamento Finanziario Netto al 30 settembre 2022, non comprensivo della lease liability IFRS 162 , presenta una disponibilità finanziaria netta di Euro 51,2 milioni rispetto a una disponibilità finanziaria netta di Euro 47,3 milioni al 31 dicembre 2021. Il miglioramento per Euro 3,7 milioni è prevalentemente ascrivibile alla generazione di cassa registrata durante i primi nove mesi del 2022. Al 30 giugno 2022 l'Indebitamento Finanziario Netto presentava una disponibilità finanziaria netta di Euro 55,6 milioni rispetto a Euro 51,2 milioni del 30 settembre.
| Indebitamento (disponibilità) Finanziario Netto (in milioni di Euro) | Al 31/12/2021 | Al 30/6/2022 | Al 30/9/2022 | |
|---|---|---|---|---|
| Indebitamento (disponibilità) Finanziario Netto ante effetti IFRS 16 | (47,3) | (55,6) | (51,2) |
2 Si segnala per completezza informativa che l'Indebitamento Finanziario Netto comprensivo della lease liability IFRS 16 è stato pari a Euro 354,7 milioni al 30 settembre 2022, rispetto a Euro 359,5 milioni al 30 giugno 2022 e a Euro a 364,6 milioni al 31 dicembre 2021.
Nel corso del 2022 l'economia ha mostrato una decelerazione diffusa tra i principali Paesi dopo il forte dinamismo cha ha caratterizzato il 2021, con il conflitto russo-ucraino che ha portato all'acuirsi delle criticità già esistenti: inflazione in accelerazione, ostacoli al funzionamento delle catene del valore, ulteriori rialzi dei prezzi delle materie prime energetiche e alimentari, tensioni ereditate dagli ultimi due anni di diffusione del Coronavirus. Queste difficoltà, associate ai cambiamenti nelle politiche monetarie annunciati e adottati in alcuni Paesi, hanno causato un peggioramento generalizzato delle prospettive di medio e breve termine dell'economia a livello nazionale e internazionale.
Il conflitto in Ucraina ha influenzato le manifestazioni fieristiche tenutesi a Milano nei primi nove mesi del 2022 con la quasi totale assenza di buyer ed espositori russi, assenza solo parzialmente compensata dall'arrivo di buyer ed espositori provenienti da altre regioni asiatiche e del medio-oriente. Per tale motivo, il Gruppo ritiene verosimile, alla luce del prolungamento del conflitto, che anche l'ultimo trimestre del 2022 vedrà l'assenza di espositori provenienti da questi Paesi.
In riferimento al tema della carenza e difficoltà di approvvigionamento di materie prime, per soddisfare il proprio fabbisogno, dettato dal calendario fieristico, e garantire la copertura per il 2022, il Gruppo ha implementato delle politiche di approvvigionamento preventive, avviando parallelamente un processo di diversificazione delle forniture. I potenziali impatti economici, seppur difficilmente quantificabili anche in relazione alla pressione sull'inflazione sospinta dai forti rincari dell'energia e delle materie prime, appaiono contenuti per il 2022 e tali da non inficiare il risultato prospettico annuale previsto. Con particolare riferimento ai rincari energetici, nell'attesa di efficaci misure congiunturali governative a sostegno delle imprese con interventi di natura strutturale, il Gruppo sta pianificando l'implementazione di specifici piani di mitigazione dei rischi volti all'efficientamento energetico dei padiglioni espositivi, prevedendo inoltre la possibilità di ampliare l'impianto fotovoltaico installato sui tetti del quartiere di Rho, che attualmente contribuisce alla generazione di circa il 20% del fabbisogno energetico di Fiera Milano.
Con riferimento alla situazione sanitaria, già nel corso del primo semestre si è assistito a una graduale rimozione delle restrizioni anti-Covid da parte delle autorità governative, culminata con il termine dello stato di emergenza, concluso il 31 marzo 2022, e con il decadimento degli obblighi di Green pass a partire dal 1° maggio 2022. Allo stato attuale, il Gruppo ha in previsione per i prossimi mesi lo svolgimento di tutti gli eventi fieristici e congressuali presenti in portafoglio in Europa. In merito allo scenario cinese, le politiche zero-Covid attuate dalle autorità locali, hanno portato a nuovi lockdown generalizzati nelle principali città del Paese con la conseguente sospensione dell'attività fieristica e la riduzione della mobilità internazionale. La Società continua a monitorare l'evolversi della situazione; si segnala che alcune delle manifestazioni previste nei primi nove mesi in questa regione sono state riprogrammate tra la parte finale del mese di novembre e il mese di dicembre e si prevedono comunque potenziali impatti legati al perdurare della pandemia.
Sulla base delle valutazioni sopra esposte e considerando i) la capacità di reazione e la flessibilità dimostrata negli ultimi due anni nel favorire la graduale riapertura di fiere e congressi guidando la ripresa di tutto il comparto in un momento di grandi tensioni macroeconomiche; e ii) i risultati molto positivi registrati nei primi nove mesi dell'anno, sia in termini di considerevole partecipazione alle manifestazioni che di mantenimento dei livelli di pricing e volumi previsti; il Gruppo, pur considerando nelle stime prospettiche i potenziali effetti negativi derivanti dal blocco delle attività in Cina e dal conflitto in Ucraina, rivede al rialzo il target di EBITDA per l'esercizio 2022 nel nuovo range di 50-55 milioni di euro, superiore rispetto al range di 40-50 milioni di euro dichiarato a febbraio 2021 nel piano CONN.E.C.T. 2025.
L'agenzia di rating Sustainalytics ha emesso il rating ESG su Fiera Milano con un punteggio di 16,9 (in una scala compresa tra 0 e >40, dove 0 indica la valutazione migliore e >40 la peggiore), posizionando il gruppo Fiera Milano nella seconda migliore classe di rating "Low Risk". Grazie ad una solida gestione dei rischi ESG e delle politiche e dei programmi avviati in ambito di sostenibilità, Fiera Milano rientra nel 15% delle aziende più virtuose fra le circa 15.000 valutate in tutto il mondo da Sustainalytics. Otto sono stati i temi materiali rilevanti individuati per il business model di Fiera Milano (Corporate Governance, Capitale Umano, Salute e Sicurezza, Etica e Anti-Corruzione, Product Governance, Gestione Ambientale e Emissioni GHG) in riferimento ai quali sono stati valutati più di 50 indicatori relativi alla gestione, presidi, policy, programmi, iniziative, performance, misurazione, disclosure e reporting delle singole aree.
La corporate governance di Fiera Milano è stata valutata in maniera particolarmente positiva con una valutazione "strong/above average" rispetto al panel di riferimento. La dimensione sociale ha visto nella gestione della salute e sicurezza di dipendenti e clienti e nello sviluppo delle risorse le aree maggiormente valorizzate. Sustainalytics, infine, pur ritenendo il Gruppo Fiera Milano sia esposto in maniera modesta ai rischi ambientali, ne apprezza e riconosce le competenze distintive in materia di misurazione delle emissioni GHG e dei relativi programmi che coinvolgono le proprie manifestazioni.
I rating di Sustainalytics, controllata da Morningstar e specializzata nella valutazione di quanto efficacemente le aziende gestiscono i rischi ESG, si propongono come metro di giudizio universale e indipendente per investitori, azionisti e analisti e sono pubblicamente disponibili sulla piattaforma Sustainalytics a questo indirizzo: https://www.sustainalytics.com/esg-rating/fiera-milano-spa/1013583801.
Si ricorda inoltre che Fiera Milano nel corso del 2022 ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo impegno nella promozione di buone pratiche di sostenibilità:
Il positivo rating ESG ottenuto e gli importanti riconoscimenti sopra descritti sono un'ulteriore conferma di come per il Gruppo Fiera Milano la sostenibilità sia sempre più integrata nel sistema di gestione dei rischi di impresa e nel modello di business, rappresentando una leva strategica per creare valore sostenibile nel tempo.
Fiera Milano, in linea con il Piano di Sostenibilità 2021-2025, integrato nel piano strategico CONN.E.C.T 2025, e coerentemente con la propria mission aziendale "Essere una piattaforma leader per eventi innovativi, sostenibili e di portata globale", ha avviato il percorso di misurazione dell'impronta carbonica generata dai suoi eventi.
L'edizione di settembre di Homi Fashion&Jewels, l'evento dedicato ai gioielli e all'accessorio moda, è stato il primo passo verso questo percorso virtuoso, che sancisce l'impegno di Fiera Milano nel ridurre gli impatti ambientali provenienti dai propri eventi. Il Gruppo ha sviluppato, con il supporto di Rete Clima, un modello proprietario e innovativo di misurazione delle emissioni GHG derivanti dagli eventi tenuti nei propri spazi espositivi, secondo la metodologia LCA (Life Cycle Assessment), combinata con i parametri valutativi degli standard ISO 14040, ISO 14044 e ISO 14067.
Si stima che l'edizione di settembre di Homi Fashion&Jewels abbia generato 1,256 tonnellate di CO2 equivalenti. Il maggiore impatto ambientale, pari al 70% del totale delle emissioni di CO2 derivanti dall'evento, è stato generato dalla mobilità dei visitatori, seguito dalla mobilità degli espositori (20%) e dalle fonti emissive generate dalla produzione e trasporto presso il quartiere degli allestimenti (pannelli, porte, arredi, profili, pedane, pavimentazione e stampe) che hanno pesato per circa il 5% del totale delle emissioni generate. I consumi dell'energia elettrica e le fonti emissive derivanti dalla produzione e trasporto di cibi e bevande generano rispettivamente il 2% e l'1% del totale emissioni. Impatti minori derivanti dal trattamento rifiuti, dalla mobilità dei dipendenti e dal materiale pubblicitario per sponsorizzare l'evento.
Le 1,256 tCO2e prodotte da Homi Fashion&Jewels sono state interamente neutralizzate tramite l'acquisto e successiva cancellazione di crediti in carbonio certificati (Verra Standard) che hanno permesso a Fiera Milano di supportare il progetto certificato Photovoltaic Power Project at Jalgaon in India, nella regione Maharashtra: si tratta di un impianto fotovoltaico della potenza di 8,5 MW, capace di immettere in rete 13.961 MWh/anno di energia rinnovabile a disposizione delle comunità locali, favorendo in questo modo il trasferimento tecnologico nella regione e la compensazione delle emissioni di CO2 generate da Homi Fashion&Jewels. Grazie a questo processo l'evento è stato quindi "carbon neutral".
La misurazione dell'impronta carbonica delle proprie manifestazioni, associando alle singole fasi dell'evento le relative fonti emissive, consentirà a Fiera Milano di intraprendere mirate azioni di efficientamento circoscritte alle singole fasi dell'evento, le quali verranno prioritizzate in base al grado di influenza della Società sulle specifiche fonti emissive e l'entità del loro impatto ambientale.
Il percorso avviato da Fiera Milano si inserisce nel più ampio impegno del Gruppo di aderire all'iniziativa globale di settore Net Carbon Zero Events che riunisce tutti gli operatori fieristici con l'obiettivo di definire una comune roadmap per la decarbonizzazione degli eventi, e Fiera Milano, sulla base dell'esperienza positiva di Homi Fashion&Jewels, è pronta a fare la sua parte.
In data 13 ottobre 2022, il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano ha reso noto che la società ha siglato termsheets non vincolanti ("Accordi") con gli azionisti privati di Fiere di Parma S.p.A. ("Fiere di Parma"), aventi ad oggetto una partnership volta alla creazione di una comune piattaforma fieristica europea nel comparto agroalimentare (l'"Operazione"). Ricordiamo che l'Operazione verrebbe realizzata attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale di Fiere di Parma riservato a Fiera Milano, da liberarsi mediante il conferimento del ramo
d'azienda di Fiera Milano relativo alla manifestazione "Tuttofood", primario evento espositivo nel settore agroalimentare organizzato a Milano presso il quartiere di Rho.
Per ulteriori dettagli in merito al contenuto degli accordi si rinvia al comunicato stampa del 13 ottobre 2022, disponibile nella sezione Investitori, Comunicati Finanziari sul sito web aziendale https://www.fieramilano.it/investorrelations.html
In data 13 ottobre 2022, il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano ha comunicato, in seguito all'autorizzazione ottenuta da parte dell'Assemblea degli Azionisti in data 22 aprile 2022 e alla deliberazione assunta dal Consiglio di Amministrazione in data 13 ottobre 2022, l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie per un numero di azioni pari a 410.000, finalizzato ad incrementare il portafoglio di azioni proprie da destinare a servizio di piani di incentivazione azionaria, sia esistenti sia futuri, riservati ad amministratori e/o dipendenti della Società.
Per ulteriori dettagli in merito al programma di riacquisto azioni proprie e al relativo stato di avanzamento, si rinvia al comunicato stampa del 13 ottobre 2022 e ai successivi comunicati di informativa settimanale disponibili nella sezione Investitori, Comunicati Finanziari del sito web aziendale https://www.fieramilano.it/investor-relations.html.
Si comunica che alle ore 18:30 (CET) di oggi, mercoledì 9 novembre, si terrà una conference call durante la quale il management di Fiera Milano presenterà i risultati consolidati al 30 settembre 2022. Per partecipare alla conference call sarà sufficiente comporre uno dei seguenti numeri:
Italia: +39 02 8020911 Svizzera: +41 225954728 UK: +44 1 212818004 USA: + 1 718 7058796
La presentazione potrà essere scaricata prima dell'inizio della conference call dalla sezione Investitori del sito Fiera Milano (www.fieramilano.it).
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Andrea Maldi, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
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Fiera Milano è leader in Italia e uno dei principali operatori integrati del mondo nel settore fieristico e congressuale. Il Gruppo gestisce il primo quartiere fieristico in Italia, presidiando numerosi comparti produttivi tra i quali: moda, editoria, arredamento, sistema casa, meccanica strumentale, turismo, ospitalità professionale, alimentare, impiantistica e energia, edilizia e arte. In particolare, l'attività si focalizza nella gestione, organizzazione e ospitalità di manifestazioni fieristiche ed altri eventi, attraverso la messa a disposizione di spazi espositivi attrezzati, supporto progettuale e servizi correlati. Completano l'offerta di servizi di ingegnerizzazione e realizzazione di allestimenti, servizi tecnici allestitivi e logistici, nonché una piattaforma multicanale che include web e convegni. Fiera Milano è quotata su Euronext Milan, segmento STAR, dal 2002.
Investor Relations Vincenzo Cecere Tel +39 0249977816 [email protected] Ufficio Stampa Gabriele De Giorgi, Mario Lisippo Tel +39 3398431544 [email protected]
Image Building Rafaella Casula, Giusy Fusco Tel +39 02 89011300 [email protected]
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Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali. Le dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, inclusi cambiamenti nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, una continua volatilità e un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo. I livelli di attività del Gruppo risentono della frequenza/stagionalità delle manifestazioni. Pertanto, i risultati operativi e le variazioni della posizione finanziaria netta non possono essere utilizzati per derivarne una previsione puntuale dei risultati previsti per l'anno.
| 3° Trimestre | 3° Trimestre | Primi nove mesi |
Primi nove mesi |
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|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | 2021 | 2022 | |
| (dati in migliaia di euro) | ||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 35.303 | 45.531 | 39.902 | 161.718 |
| Costi per materiali | 835 | 572 | 1.061 | 2.494 |
| Costi per servizi | 19.041 | 26.021 | 32.032 | 77.298 |
| Costi per godimento di beni di terzi | 192 | 216 | 337 | 801 |
| Costi del personale | 9.099 | 9.537 | 25.368 | 32.106 |
| Altre spese operative | 791 | 507 | 1.758 | 2.748 |
| Totale costi operativi | 29.958 | 36.853 | 60.556 | 115.447 |
| Proventi diversi | 11.285 | 1.771 | 14.727 | 3.274 |
| Risultati di società valutate a patrimonio netto | -553 | -122 | -713 | 303 |
| Svalutazione dei crediti e altri accantonamenti | 114 | -4 | 387 | -4 |
| Risultato operativo ante ammortamenti e rettifiche di valore |
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| di attività non correnti (EBITDA) | 15.963 | 10.331 | -7.027 | 49.852 |
| Ammortamenti | 11.163 | 12.007 | 33.455 | 35.768 |
| Rettifiche di valore di attività | - | - | 22 | - |
| Risultato operativo (EBIT) | 4.800 | -1.676 | -40.504 | 14.084 |
| Proventi (Oneri) finanziari | -3.603 | -3.717 | -9.789 | -10.594 |
| Valutazione di attività finanziarie | - | - | - | - |
| Risultato prima delle imposte | 1.197 | -5.393 | -50.293 | 3.490 |
| Imposte sul reddito | 746 | -1.007 | -25.260 | 2.602 |
| Risultato netto del periodo delle attività in continuità | 451 | -4.386 | -25.033 | 888 |
| Risultato netto del periodo delle attività discontinue | - | - | 836 | - |
| Risultato netto: | 451 | -4.386 | -24.197 | 888 |
| - attribuibile ai Soci della Controllante | 544 | -4.353 | -23.991 | 1.010 |
| - attribuibile a interessenze di minoranza | -93 | -33 | -206 | -122 |
| (dati in migliaia di euro) | Al 30/06/22 | Al 30/09/22 | |
|---|---|---|---|
| Avviamento | 95.036 | 95.036 | |
| Attività immateriali a vita definita | 18.082 | 17.405 | |
| Diritto d'uso delle attività in locazione | 387.508 | 377.394 | |
| Immobilizzazioni materiali | 4.921 | 4.813 | |
| Altre attività non correnti | 58.856 | 59.983 | |
| A | Attività non correnti | 564.403 | 554.631 |
| Rimanenze e lavori in corso | 3.968 | 4.297 | |
| Crediti commerciali ed altri | 37.884 | 38.036 | |
| Altre attività correnti | - | - | |
| B | Attività correnti | 41.852 | 42.333 |
| Debiti verso fornitori | 53.021 | 43.960 | |
| Acconti | 29.803 | 39.802 | |
| Debiti tributari | 2.488 | 1.891 | |
| Fondi per rischi e oneri ed altre passività correnti | 33.082 | 31.797 | |
| C | Passività correnti | 118.394 | 117.450 |
| D | Capitale d'esercizio netto (B - C) | -76.542 | -75.117 |
| E | Capitale investito lordo (A + D) | 487.861 | 479.514 |
| Fondi relativi al Personale | 7.936 | 7.841 | |
| Fondi per rischi e oneri ed altre passività non correnti | 3.709 | 3.694 | |
| F | Passività non correnti | 11.645 | 11.535 |
| G | CAPITALE INVESTITO NETTO attività continuative (E - F) | 476.216 | 467.979 |
| H | CAPITALE INVESTITO NETTO attività destinate alla vendita | - | - |
| CAPITALE INVESTITO NETTO TOTALE (G + H) | 476.216 | 467.979 | |
| coperto con: | |||
| Patrimonio netto di Gruppo | 116.142 | 112.729 | |
| Interessenze di minoranza | 598 | 565 | |
| I | Patrimonio netto totale | 116.740 | 113.294 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | -136.958 | -132.385 | |
| Debiti (Crediti) finanziari correnti | 57.734 | 64.665 | |
| Debiti (Crediti) finanziari non correnti | 438.700 | 422.405 | |
| Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività continuative | 359.476 | 354.685 | |
| Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività destinate alla vendita | - | - | |
| L | Totale indebitamento (Disponibilità) finanziario netto complessivo | 359.476 | 354.685 |
| MEZZI PROPRI E INDEBITAMENTO FINANZIARIO DI GRUPPO (I+L) | 476.216 | 467.979 |
| (dati in migliaia di euro) | AL 31/12/21 |
Al 30/06/22 |
Al 30/09/22 |
|---|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide | 148.298 | 126.300 | 111.679 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | - | 10.658 | 20.706 |
| C. Altre attività finanziarie correnti | 8.206 | 6.517 | 6.344 |
| C1 di cui Altre attività finanziarie correnti verso altre parti correlate - |
2.429 | 1.427 | 1.334 |
| D. Liquidità (A+B+C) | 156.504 | 143.475 | 138.729 |
| E. Debito finanziario corrente | 9.994 | 508 | 522 |
| E.1 di cui Debito finanziario corrente verso Controllante - |
9.560 | - | - |
| F. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 938 | 14.500 | 21.010 |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) | 10.932 | 15.008 | 21.532 |
| H. Indebitamento (Disponibilità) finanziario corrente netto (G-D) | -145.572 | -128.467 | -117.197 |
| I. Debito finanziario non correnti | 98.229 | 72.879 | 66.040 |
| J. Strumenti di debito | - | - | - |
| K. Altri debiti non correnti | - | - | - |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K) | 98.229 | 72.879 | 66.040 |
| Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività continuative (H+L) | -47.343 | -55.588 | -51.157 |
| Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività destinate alla vendita | - | - | - |
| M. Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto pre IFRS 16 | -47.343 | -55.588 | -51.157 |
| N. Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | 41.376 | 49.243 | 49.477 |
| N.1 di cui Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso - Controllante |
39.821 | 47.728 | 47.995 |
| O. Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | 370.568 | 365.821 | 356.365 |
| O.1 di cui Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso - Controllante |
367.703 | 363.639 | 354.689 |
| P. Altri crediti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | - | - | - |
| Q. Altri crediti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | - | - | - |
| Effetti finanziari derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 | 411.944 | 415.064 | 405.842 |
| R. Indebitamento finanziario netto complessivo (M+N+O-P-Q) | 364.601 | 359.476 | 354.685 |
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