Eurotech

Quarterly Report • Nov 13, 2017

Data di emissione: 13 novembre 2017 Il presente fascicolo è disponibile su internet nella sezione "Investitori" del sito www.eurotech.com

EUROTECH S.p.A.

Sede legale in Amaro (UD), Via Fratelli Solari, 3/A Capitale Sociale versato Euro 8.878.946 i.v. Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Udine: 01791330309

Organi Sociali	4
Dati di sintesi	5
Ricavi per linee di business	6
Grafico risultati	7
Informazioni per gli azionisti	8
Il Gruppo Eurotech	9
Sintesi della gestione del terzo trimestre 2017 e prevedibile evoluzione dell'attività11
Premessa11
Criteri di redazione11
Attività cedute nel corso dell'esercizio 201612
Andamento del periodo12
Prospetti contabili e note di commento 16
Conto Economico consolidato16
Conto Economico Complessivo Consolidato 18
Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata19
Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato 20
Indebitamento finanziario netto 21
Capitale circolante netto21
Flussi monetari22
A – Attività del Gruppo 23
B – Area di consolidamento 23
C - Ricavi 24
D – Consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo26
E – Costi per servizi 26
F – Costo del personale26
G – Altri accantonamenti e altri costi27
H – Altri ricavi27
I – Ammortamenti e svalutazioni 27
J – Oneri e proventi finanziari 27
K – Imposte dell'esercizio 28
L – Attività non correnti 28
a - Immobilizzazioni immateriali 29
b - Immobilizzazioni materiali29
M – Capitale circolante netto30
N – Posizione finanziaria netta30
O – Patrimonio netto 30
P –Attività classificate come destinate alla vendita 31
Q – Fatti di rilievo del trimestre31
R – Eventi successivi al 30 settembre 201731
S – Rischi e incertezze32
T – Altre informazioni 32
Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari33

Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione
Presidente	Giuseppe Panizzardi 1 5
Vicepresidente	Roberto Siagri 6
Vicepresidente	Dino Paladin 1
Consigliere	Giulio Antonello 1 2 6
Consigliere	Riccardo Costacurta 1 2 3 4 5
Consigliere	Chiara Mio 1 2 3 4 5 6
Consigliere	Giorgio Mosca 1
Consigliere	Carmen Pezzuto 1 2 4
Consigliere	Marina Pizzol 1 3

Il Consiglio di Amministrazione attualmente in essere, è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 26 aprile 2017; rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2019.

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Collegio Sindacale
Presidente	Gianfranco Favaro
Sindaco effettivo	Laura Briganti
Sindaco effettivo	Gaetano Rebecchini
Sindaco supplente	Clara Carbone
Sindaco supplente	Nicola Turello

Il Collegio Sindacale attualmente in essere è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 26 aprile 2017 e rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2019.

Società di revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

L'incarico di revisione è stato conferito dall'Assemblea ordinaria del 24 aprile 2014 per il periodo 2014-2022.

Eurotech S.p.A. Via Fratelli Solari, 3/A 33020 Amaro (UD)
Iscrizione al registro delle
Imprese di Udine 01791330309

¹ Amministratori non investiti di deleghe operative.

² Amministratori indipendenti ai sensi del codice di Autodisciplina elaborato dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.

³ Membro del Comitato Controllo e Rischi

⁴ Membro del Comitato per le operazioni con parti correlate

⁵ Membro del Comitato per la remunerazione

⁶ Membro del Comitato nomine

Dati di sintesi

Dati economici

3° trim 2017	%	3° trim 2016	%	Var. %	(Migliaia di Euro)		9 mesi 2017	%	9 mesi 2016	%	Var. %
					DATI ECONOMICI
16.203	100,0%	14.143	100,0%	14,6%	RICAVI DI VENDITA		38.206	100,0%	42.582	100,0%	-10,3%
8.397	51,8%	6.847	48,4%	22,6%	PRIMO MARGINE	(*)	18.270	47,8%	21.077	49,5%	-13,3%
1.535	9,5%	112	0,8%	1270,5%	EBITDA	(**)	(2.863)	-7,5%	(361)	-0,8%	N/A
389	2,4%	(1.221)	-8,6%	131,9%	EBIT	(***)	(6.465)	-16,9%	(4.226)	-9,9%	-53,0%
(2)	0,0%	(1.166)	-8,2%	99,8%	RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE		(7.880)	-20,6%	(4.234)	-9,9%	-86,1%
(137)	-0,8%	(1.207)	-8,5%	88,6%	RISULTATO NETTO DEL GRUPPO		(7.154)	-18,7%	(4.016)	-9,4%	-78,1%

Dati economici al netto degli effetti contabili derivanti dalla "price allocation"

3° trim 2017 adjusted	%	3° trim 2016 & adjusted	%	Var. %	(Migliaia di Euro)		9 mesi 2017 adjusted	%	9 mesi 2016 adjusted	%	Var. %
					DATI ECONOMICI RICAVI DI VENDITA
	16.203 100,0%	14.143 100,0%		14,6%			38.206 100,0%			42.582 100,0%	-10,3%
8.397	51,8%	6.847	48,4%	22,6%	PRIMO MARGINE	(*)	18.270	47,8%	21.077	49,5%	-13,3%
1.535	9,5%	112	0,8% n.s.		EBITDA	(**)	(2.863)	-7,5%	(361)	-0,8%	N/A
955	5,9%	(574)	-4,1%	266,4%	EBIT	(***)	(4.682) -12,3%		(2.388)	-5,6%	-96,1%
564	3,5%	(519)	-3,7%	208,7%	RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE		(6.097) -16,0%		(2.396)	-5,6%	-154,5%
231	1,4%	(970)	-6,9%	123,8%	RISULTATO NETTO DEL GRUPPO		(5.995) -15,7%		(3.060)	-7,2%	-95,9%

(*) Il Primo Margine è la risultante della differenza tra i ricavi di vendita dei beni e servizi ed i consumi di materie prime.

(**) L'EBITDA è un risultato intermedio, determinato al lordo degli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni, degli oneri e proventi finanziari, della valutazioni di imprese collegate con il metodo del patrimonio netto e delle imposte sul reddito del periodo. Si tratta di unamisura utilizzata dal Gruppo per monitorare e valutare il suo andamento operativo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello utilizzato da altri e pertanto non risultare comparabile.

(***) Il risultato operativo (EBIT) è al lordo degli oneri e proventi finanziari, della valutazioni di imprese collegate con il metodo del patrimonio netto edelle imposte sul reddito del periodo.

Per il dettaglio degli effetti derivanti dalla "price allocation" si veda la nota di commento a pag. 13.

Dati patrimoniali

Migliaia di Euro	30.09.2017	31.12.2016	30.09.2016
ATTIVITA' NON CORRENTI	86.606	95.220	100.647
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO	14.553	17.076	17.476
CAPITALE INVESTITO NETTO*	95.154	105.128	110.430
ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA	8	769	769
PATRIMONIO NETTO	89.540	103.557	108.652
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA	5.622	2.340	2.547

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(*) Attività non correnti non finanziarie, più il capitale circolante netto, meno passività non correnti non finanziarie.

Numero di dipendenti

NUMERO DI DIPENDENTI 298	321	326

Ricavi per linee di business

Fino a giugno 2017 la società ha rappresentato due linee di business separate che erano quella dei NanoPC e quella degli HPC (High Performance Computer). Da luglio 2017 in considerazione dei bassi volumi sviluppati negli ultimi anni e della modificata strategia aziendale sugli HPC si è provveduto ad unire le due divisioni e ad applicare il know-how generato in questi anni sui Supercalcolatori per creare dei prodotti embedded con caratteristiche simili ma di dimensioni notevolmente inferiori.

Dopo questa riorganizzazione l'unica linea di business che il Gruppo presidia è quella "NanoPC" che è composta da a) moduli e sistemi elettronici miniaturizzati destinati ai settori trasporti, logistica, difesa, sicurezza, medicale e industriale; b) piattaforme software machine-to-machine (M2M) per applicazioni Internet of Things (IoT).

Al 30 giugno 2017 il fatturato generato dalla linea di business HPC era stato di Euro 56 migliaia. Nei primi 9 mesi del 2016 la linea di business HPC aveva generato un fatturato di Euro 211 migliaia pari al 0,5% del fatturato totale del Gruppo.

Informazioni per gli azionisti

Le azioni ordinarie della controllante Eurotech S.p.A. del Gruppo Eurotech dal 30 novembre 2005 sono quotate al segmento Star di Borsa Italiana.

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Capitale sociale Eurotech S.p.A. al 30 settembre 2017

Capitale sociale	Euro 8.878.946,00
Numero azioni ordinarie (senza valore nominale unitario)	35.515.784
Numero azioni risparmio	-
Numero azioni proprie ordinarie Eurotech S.p.A.	1.319.020
Capitalizzazione in borsa (su media prezzi mese di settembre 2017)	Euro 45 milioni
Capitalizzazione in borsa (su prezzo di riferimento 30 settembre 2017)	Euro 45 milioni

Andamento del titolo Eurotech S.p.A.

giornalieri

Il Gruppo Eurotech

Eurotech è un'azienda globale con una forte vocazione internazionale e un fatturato distribuito su tre continenti. E' un Gruppo con sedi operative in Europa, Nord America e Giappone, guidate e coordinate dalla sede centrale in Italia.

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Il paradigma tecnologico seguito da Eurotech è quello del "Pervasive Computing", cioè del calcolo pervasivo o ubiquo. Il concetto di pervasivo combina tre fattori chiave: la miniaturizzazione di dispositivi "intelligenti", cioè dotati della capacità di elaborare informazioni; la loro diffusione nel mondo reale – all'interno di edifici e macchinari, a bordo di veicoli, addosso alle persone, disseminati nell'ambiente; e la loro possibilità di connettersi in rete e comunicare.

All'interno di questa visione, Eurotech realizza computer miniaturizzati per impieghi speciali e ad alta efficienza energetica oltre che piattaforme SW per l'integrazione M2M. Questi dispositivi connettendosi e collaborando tra loro, compongono quell'infrastruttura di calcolo pervasivo a cui storicamente abbiamo fatto riferimento con il termine "griglia computazionale pervasiva" e che oggi chiamiamo "Internet of Things".

L'offerta di HW del Gruppo si differenzia in base al livello dello stack del valore a cui si collocano i diversi prodotti. Tipicamente il NanoPC è un computer in miniatura che si presenta sotto forma di:

• scheda elettronica embedded (cioè inserita all'interno di un dispositivo o di un sistema), tipicamente impiegata come componente di prodotti OEM;
• sotto-sistema embedded, utilizzato come elemento di sistemi integrati;
• dispositivo ready-to-use (pronto all'uso), impiegato nei contesti applicativi più svariati spesso a supporto dell'erogazione di servizi a valore aggiunto.

Tutti i prodotti Eurotech della linea NanoPC sono dotati di canali di comunicazione a filo ("wired") o senza filo ("wireless"), così da garantire la loro interconnessione. Ed è proprio la combinazione di capacità di calcolo e capacità di comunicazione che permette ai prodotti di Eurotech di diventare elementi chiave dello scenario pervasivo che l'azienda intende realizzare.

L'offerta di NanoPC del Gruppo trova impiego in molti ambiti applicativi, sia tradizionali che emergenti. I settori in cui Eurotech è maggiormente presente sono quello dei trasporti, industriale, medicale, della difesa, della sicurezza, della logistica. Ciò che accomuna molti dei nostri Clienti in tutti questi settori è che sono alla ricerca non solo di un fornitore, ma anche di un centro di competenza tecnologico, e spesso vedono in Eurotech il partner per innovare i loro prodotti e il loro modo di fare business. Scelgono Eurotech perché desiderano minimizzare il Total Cost of Ownership dei loro progetti e dei loro sistemi. Vogliono ridurre il loro Time-To-Market e focalizzarsi sulle loro attività "core". Hanno spesso necessità di soluzioni per condizioni d'impiego gravose e per applicazioni mission critical, oppure di forniture garantite per lunghi periodi di tempo.

Oltre all'offerta su indicata Eurotech progetta e realizza supercomputer ad elevatissima capacità di calcolo con ridotta occupazione di spazio ed elevata efficienza energetica, realizzati attraverso il collegamento massivo e parallelo di computer miniaturizzati altamente performanti. Questi supercomputer si stanno rivelando indispensabili in settori avanzati come quelli delle nanotecnologie, delle biotecnologie, della cyber security e in campo industriale.

Mentre continuiamo a migliorare la nostra offerta consolidata di hardware, affrontiamo sempre di più la sfida di creare soluzioni end-to-end per collegare e gestire facilmente oggetti intelligenti distribuiti e per trasportare dati di valore da questi oggetti alle applicazioni business, il tutto facendo leva sull'infrastruttura IT del Cloud. Se dotato di un piccolo computer interconnesso, qualsiasi oggetto è in grado di generare un flusso di dati e potenzialmente diventare un asset monitorato via web: da un distributore automatico ad un plico di banconote, da un veicolo agricolo ad un passaggio a livello. Ma per creare la cosiddetta "Internet delle Cose" è necessario gestire l'interfaccia tra mondo reale e mondo digitale, tra sensori e web, tra dispositivi smart e applicazioni nel Cloud.

In Eurotech sappiamo come trattare i dati significativi delle applicazioni del mondo reale, come trasportarli nel Cloud e come renderli fruibili per i processi e gli applicativi aziendali. Oggi, le nostre schede, i nostri sistemi e i nostri dispositivi possono essere facilmente integrati in una infrastruttura Cloud, sia pubblica che privata, attraverso la nostra piattaforma software Everywere Cloud, che consente di collegare rapidamente oggetti intelligenti per costruire sistemi M2M (machine-to-machine) distribuiti per soluzioni IoT (internet of Things). Grazie alla nostra piattaforma, i nostri partner e clienti possono creare soluzioni flessibili che supportano l'erogazione di servizi a valore aggiunto e applicazioni di monitoraggio di asset in svariati contesti operativi.

Sintesi della gestione del terzo trimestre 2017 e prevedibile evoluzione dell'attività

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Premessa

Il resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo Eurotech al 30 settembre 2017, non sottoposto a revisione contabile, ed i prospetti contabili dei periodi posti a confronto sono stati redatti secondo i principi IAS/IFRS emessi dall'International Accounting Board e omologati dall'Unione Europea.

I risultati del Gruppo al 30 settembre 2017 e dei periodi posti a confronto sono stati redatti secondo i principi IAS/IFRS in vigore alla data di redazione e predisposti in base all'allegato 3D del regolamento Emittenti n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni.

Criteri di redazione

I prospetti contabili consolidati sono stati preparati sulla base delle situazioni contabili al 30 settembre 2017 predisposte dalle società incluse nell'area di consolidamento e rettificate, ove necessario, ai fini di allinearle ai principi contabili ed ai criteri di classificazione del Gruppo conformi agli IFRS.

I criteri contabili e di valutazione ed i principi di consolidamento adottati per la redazione del Resoconto intermedio di gestione consolidato sono omogenei a quelli utilizzati per la redazione del Bilancio Consolidato annuale del Gruppo al 31 dicembre 2016, ai quali si fa espresso ed integrale rinvio ad eccezione per l'adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni in vigore dal 1 gennaio 2017.

Sono di seguito brevemente descritti i principi, gli emendamenti e le interpretazioni entrati in vigore dal 1° gennaio 2017 e che sono applicati dal Gruppo. L'applicazione di tali principi, emendamenti ed interpretazioni non ha avuto particolare impatto nel bilancio consolidato del Gruppo, in quanto disciplinano fattispecie non presenti, oppure interessano la sola informativa finanziaria:

• Emendamento allo IAS 12 – Imposte sul reddito: iscrizione delle imposte anticipate sulle perdite non realizzate. In data 19 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti allo IAS 12 con lo scopo di chiarire come contabilizzare le attività fiscali differite relative a strumenti di debito misurati al fair value.

• Emendamento allo IAS 7 – Rendiconto finanziario: disclosure initiative. Lo scopo della modifica pubblicata in data 29 gennaio 2016 è quello di migliorare la presentazione e la divulgazione delle informazioni finanziarie nelle relazioni finanziarie e a risolvere alcune criticità segnalate dagli operatori.

Il calcolo delle imposte è stato effettuato in base alla migliore stima possibile effettuabile al momento. Il criterio adottato per la conversione in Euro delle situazioni contabili espresse in valuta diversa prevede che: i saldi patrimoniali siano convertiti ai cambi rilevati l'ultimo giorno del periodo; i saldi economici siano convertiti ai cambi medi del periodo; le differenze emergenti dalla conversione dei saldi patrimoniali ed economici siano iscritte in una riserva del Patrimonio netto.

I prospetti contabili, le tabelle e le note esplicative ed integrative sono espresse in migliaia di Euro, salvo laddove diversamente specificato.

In aderenza a quanto previsto dalla Consob, i dati del Conto Economico sono forniti con riguardo al trimestre di riferimento e comparati con i dati relativi all'analogo periodo dell'esercizio precedente. I dati dello Stato Patrimoniale riclassificato, relativi alla data di chiusura del trimestre, sono confrontati con i dati di chiusura dell'ultimo esercizio. La forma dei prospetti contabili corrisponde a quella dei prospetti presentati nella relazione sulla gestione della relazione semestrale e del bilancio annuale.

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La redazione dei prospetti di bilancio e delle relative note esplicative ha richiesto l'utilizzo di stime e di assunzioni con particolare riferimento agli accantonamenti ai fondi svalutazione e ai fondi rischi. Le stime sono riviste periodicamente e l'eventuale rettifica, a seguito di mutamenti nelle circostanza sulle quali la stima si era basata o in seguito a nuove informazioni, è rilevata nel conto economico. L'impiego di stime ragionevoli è parte essenziale della preparazione del bilancio e non ne pregiudica la complessiva attendibilità.

Nel presente documento vengono presentati alcuni indicatori alternativi di performance per consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo. Gli indicatori alternativi di performance sono i seguenti:

• Primo margine, ovvero la risultante della differenza tra i ricavi di vendita di beni e servizi ed i consumi di materie prime;
• EBITDA, il risultato prima degli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni, degli oneri e proventi finanziari, della valutazione di imprese collegate con il metodo del patrimonio netto e delle imposte sul reddito del periodo;
• Risultato operativo (EBIT), cioè il risultato al lordo degli oneri e proventi finanziari della valutazione di imprese collegate con il metodo del patrimonio netto e delle imposte sul reddito del periodo.

Attività cedute nel corso dell'esercizio 2016

La voce evidenzia un importo soltanto con riferimento ai nove mesi 2016.

Tale valore fa riferimento all'operazione effettuata in data 29 febbraio 2016 dalla controllata IPS Sistemi Programmabili S.r.l. che sottoscrisse un accordo per la cessione del ramo d'azienda relativo alla divisione Sicurezza e Traffico. Il corrispettivo dell'operazione fu definito tra le parti in Euro 2,45 milioni. Tale importo fu oggetto di aggiustamento sulla base del capitale circolante del ramo d'azienda al 29 febbraio che risultò negativo a favore di Eurotech per Euro 108 migliaia. L'incasso del corrispettivo fu di Euro 2,45 milioni alla data della sottoscrizione del contratto di cessione, mentre l'aggiustamento definito tra le parti fu completamente saldato entro la fine del 2016.

In applicazione dell' "IFRS5- Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate", poiché l'operazione non cadeva nella fattispecie "major line of business", i risultati economici del ramo d'azienda ceduto rimasero classificati tra le voci di bilancio per natura.

La plusvalenza derivante dalla cessione venne conseguentemente classificata al 30 giugno 2016 tra la voce "Altri ricavi" e ammontò a Euro 1.705 migliaia.

Andamento del periodo

Il buon andamento del terzo trimestre 2017 ha permesso di recuperare parte del gap, rispetto allo scorso anno, accumulatosi nel corso del primo semestre del 2017. Il fatturato del trimestre è stato di Euro 16,20 milioni e i ricavi del Gruppo nei primi nove mesi del 2017 sono stati pari ad Euro 38,21 milioni rispetto a Euro 42,58 milioni del 2016.

Le azioni intraprese in corso dell'anno soprattutto in area americana stanno dando dei benefici con il recupero del fatturato e dell'ordinato dell'anno che continua ad essere tuttora, a livello di Gruppo, di circa il 20% superiore a quello dello stesso periodo del 2016.

Rimangono ancora più lenti del normale i tempi di finalizzazione delle trattative in corso e in particolare quelle legate al settore dei trasporti nell'area italiana, dove la definizione dei contratti di fornitura ha richiesto più tempo del previsto ma i cui effetti si dovrebbero vedere nell'ultimo quarto dell'anno.

Il Gruppo con l'obiettivo di aumentare l'efficienza e di rendere le strutture operative sempre più efficaci verso la clientela, ha lavorato sul coordinamento tra le diverse strutture, nelle varie aree geografiche continuando ad investire in attività di sviluppo, di marketing e di vendita.

In ambito IoT il Gruppo continua a lavorare sulla costruzione di un canale di vendita indiretto da affiancare al canale diretto che è ad oggi il canale principale di vendita. Il canale indiretto avrà il vantaggio di poter far leva sia sul parco clienti dei partner che sulle competenze verticali dei partner stessi così da poter affrontare un mercato più grande e variegato dove la nostra piattaforma tecnologica IoT in ambito industriale (Industria 4.0) viene molto apprezzata.

Gli analisti continuano a vedere il mercato IoT come uno dei più promettenti in termini di crescite attese e per i valori che si andranno a sviluppare anche se la nostra esperienza evidenzia dei tempi più lunghi del previsto per il passaggio dalla fase di POC (Proof of Concept) alla fase di produzione su larga scala in considerazione della complessità della trasformazione digitale che le imprese devono intraprendere. Nonostante ciò, nel nostro caso, il numero delle opportunità, per valore, su cui il Gruppo sta lavorando è raddoppiato negli ultimi 9 mesi.

Prima di commentare in dettaglio i dati di conto economico, si precisa che alcuni di essi sono influenzati dagli effetti derivanti dalla contabilizzazione della "price allocation" ^A relativi alle aggregazioni aziendali di Advanet Inc..

Di seguito vengono sintetizzati i risultati intermedi con e senza gli effetti della "price allocation":

• l'EBIT anziché a Euro -6,46 milioni ammonterebbe a Euro -4,68 milioni;

• il risultato prima delle imposte anziché Euro –7,88 milioni sarebbe stato di Euro -6,10 milioni;

• il risultato netto del gruppo anziché a Euro -7,15 milioni ammonterebbe a Euro -5,99 milioni.

Il primo margine del periodo, come ipotizzato, si attesta al 47,8%, che è superiore al 44,9% realizzato nei primi 6 mesi e si avvicina alle aspettative di inizio anno e a quanto realizzato nei primi nove mesi del 2016 (9 mesi 2016: 49,5%). Il recupero del margine, il cui valore nel terzo trimestre si attesta al 51,8% delle vendite, è determinato dal mix di prodotti di vendita diversi a margine più elevato. Anche nel quarto trimestre in base agli ordini da evadere e al recupero del fatturato, si prevede un miglioramento del margine che come sempre rimane legato al mix di prodotti, ai settori applicativi e ai mercati geografici di sbocco e pertanto può subire delle variazioni da trimestre a trimestre.

E' rimasta alta anche in questo trimestre l'attenzione del management sul contenimento dei costi operativi al fine di poter raggiungere quanto prima un break-even a livello operativo: al lordo delle rettifiche operate, tali

A In dettaglio gli effetti derivanti dalla contabilizzazione della "price allocation" relativa alla aggregazione aziendale di Advanet Inc. possono essere sintetizzati come segue:

ammortamenti e svalutazioni: Euro 1.783 migliaia (Euro 1.838 migliaia al 30 settembre 2016), pari ai maggiori ammortamenti imputati sui maggiori valori attribuiti alle relazioni con la clientela (immobilizzazioni immateriali);

minori imposte sul reddito: Euro 624 migliaia (Euro 882 migliaia al 30 settembre 2016) derivante dall'effetto imposte sulle rettifiche operate.

costi sono diminuiti di Euro 1,84 milioni pari al 7,13%, passando dal Euro 25,83 milioni nei primi nove mesi del 2016 a Euro 23,99 milioni dei primi nove mesi del 2017.

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Tale decremento dei costi operativi si è realizzato grazie alla riduzione del numero netto assoluto dei dipendenti, frutto delle azioni di razionalizzazione delle strutture operative in generale oltre che dal contenimento dei costi di servizi ottenuti grazie ad una maggiore focalizzazione strategica.

Per effetto di un andamento dei ricavi non ancora in grado di sfruttare la leva operativa, nonostante il significativo decremento dei costi operativi, l'incidenza degli stessi sui ricavi è del 62,8% nei primi nove mesi del 2017, rispetto al 60,7% dei primi nove mesi del 2016. L'incidenza è notevolmente migliorata rispetto al 74,9% rappresentato al 30 giugno 2017 e si ritiene possa ulteriormente migliorare in virtù dell'andamento del fatturato atteso nel quarto trimestre e in considerazione della crescita del backlog rispetto al periodo 2016, riportando tale percentuale a livelli più in linea con la media degli anni precedenti.

Il risultato prima degli ammortamenti, delle valutazioni in partecipazioni collegate, degli oneri finanziari netti e delle imposte sul reddito (EBITDA), nei primi nove mesi, ammonta a Euro -2,86 milioni (-7,5% dei ricavi) rispetto ad Euro -0,36 milioni per il 2016 (-0,8% dei ricavi). Per effetto del contenimento dei costi operativi e, nonostante il fatturato generato sia stato inferiore a quello dello scorso anno, per Euro 4,38 milioni, il differenziale tra un periodo e l'altro, al netto della plusvalenza realizzata lo scorso anno dalla cessione del ramo d'azienda della controllata IPS Sistemi Programmabili S.r.l. (pari a Euro 1,70 milioni), si è contenuto in Euro 0,7 milioni.

Il risultato operativo (EBIT) ammonta ad Euro -6,46 milioni nei primi nove mesi del 2017 (-16,9% dei ricavi), rispetto ad Euro -4,23 milioni dei primi nove mesi 2016 (-9,9% dei ricavi). L'andamento dell'EBIT risente degli ammortamenti imputati a conto economico nei primi nove mesi del 2017, oltre che dall'andamento dell'EBITDA già commentato più sopra. Gli ammortamenti derivano sia dalle immobilizzazioni operative entrate in ammortamento proprio nel periodo di riferimento, sia dagli effetti non monetari derivanti dalla "price allocation" di Advanet Inc.. L'effetto sul risultato operativo (EBIT) dei maggiori valori evidenziati in sede di "price allocation" nei nove mesi del 2017 è stato di Euro 1,78 milioni, contro Euro 1,84 milioni per i nove mesi 2016.

La gestione finanziaria, nel corso dei primi nove mesi del 2017, influenzata dall'andamento delle valute in termini di valore medio, ha generato un risultato negativo di Euro 1,29 milioni rispetto ad un valore sempre negativo per Euro 60 migliaia nei primi nove mesi del 2016.

Complessivamente il delta cambio sulle valute ha infatti inciso negativamente sul periodo per Euro 1,01 milioni, rispetto ad un effetto positivo dei nove mesi 2016 di Euro 0,22 milioni. La gestione finanziaria relativa agli interessi pesa in questi primi nove mesi Euro 0,26 milioni ed è in linea con il valore dei primi nove mesi 2016. Per un maggiore dettaglio si veda quanto commentato nella nota esplicativa "J".

Il risultato prima delle imposte dei 9 mesi 2017 è negativo per Euro 7,88 milioni (era negativo per Euro 4,23 milioni nei primi nove mesi 2016). Tale andamento è stato influenzato dalle considerazioni sopra esposte. Gli effetti sul risultato prima delle imposte derivanti dalla "price allocation" hanno inciso per Euro 1,78 milioni nei primi 9 mesi 2017 e per Euro 1,84 milioni nei primi nove mesi 2016.

Il risultato netto di Gruppo ammonta a Euro -7,15 milioni (Euro -4,02 milioni nei primi nove mesi 2016). L'andamento, oltre che riflettere la dinamica del risultato prima delle imposte, deriva dall'influenza del carico fiscale operante sulle diverse realtà del Gruppo.

Gli effetti totali derivanti dalla "price allocation" hanno inciso sul risultato netto di Gruppo dei primi nove mesi 2017 per Euro 1,16 milioni (primi nove mesi 2016: Euro 0,96 milioni).

Per quanto concerne il terzo trimestre tutti gli indici che il Gruppo monitora sono stati positivi e permettono di vedere positivamente al 4° trimestre e conseguentemente la chiusura d'anno.

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Il trimestre appena concluso evidenzia un Risultato operativo (EBIT) positivo per Euro 0,39 milioni (con una incidenza pari al 2,4% del fatturato) e un break-even a livello di risultato prima delle imposte.

In particolare, il livello del fatturato è influenzato (come commentato più sopra) dal buon andamento rispetto al periodo posto a confronto dell'area americana e di quella europea (inglese in particolare): il trimestre in oggetto, infatti, si è chiuso con un fatturato complessivo di Euro 16,20 milioni (Euro 14,14 milioni nel terzo trimestre 2016) ed evidenzia una crescita di fatturato del 14,6% rispetto al trimestre corrispondente dell'anno precedente; il valore del fatturato del trimestre, corrisponde al 42,4% del fatturato dei nove mesi, mentre lo stesso periodo del 2016 evidenziava un'incidenza pari al 33,2% del fatturato dei nove mesi.

Nel trimestre considerato, il primo margine (51,8%) risulta in crescita rispetto a quanto registrato nei trimestri precedenti, oltre ad essere superiore al valore posto a confronto del 2016 (primi 9 mesi 2016: 48,4%).

I risultati intermedi risultano influenzati dall'andamento del fatturato e dal conseguente primo margine generato oltre che dal contenimento dei costi operativi e dagli ammortamenti contabilizzati nel trimestre. L'EBITDA nel terzo trimestre 2017 è positivo per Euro 1.535 migliaia con una incidenza del 9,5% sui ricavi del trimestre, mentre nel terzo trimestre 2016 era sempre positivo per Euro 112 migliaia con un'incidenza sui ricavi dello 0,8%.

Anche il risultato operativo (EBIT) del terzo trimestre 2017 è positivo ed influenzato dai margini descritti ed ammonta a Euro 389 migliaia con una incidenza sui ricavi del 2,4%, contro un risultato negativo di Euro 1,22 milioni (incidenza sui ricavi del -8,6%) dello stesso periodo 2016. Gli effetti negativi derivanti dalla price allocation sull'EBIT ammontano a Euro 566 migliaia per il terzo trimestre del 2017 e a Euro 647 migliaia per il terzo trimestre del 2016.

Tali andamenti hanno contribuito a determinare i risultati intermedi nei primi nove mesi più sopra commentati.

Prospetti contabili e note di commento

L'andamento economico è desumibile dai conti economici consolidati riclassificati e a valori percentuali, di seguito riportati:

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Conto Economico consolidato

CONTO ECONOMICO		9 mesi 2017	di cui		9 mesi 2016	di cui		variazioni (b-a)
(Migliaia di Euro)	Note	(b)	correlate	%	(a)	correlate	%	assoluto	%
Ricavi delle vendite e dei servizi	C	38.206	347	100,0%	42.582	1.442	100,0%	(4.376)	-10,3%
Costi per consumi di materie prime,
sussidiarie e di consumo	D	(19.936)	(469)	-52,2%	(21.505)	(552)	-50,5%	(1.569)	7,3%
Primo margine		18.270		47,8%	21.077		49,5%	(2.807)	-13,3%
Costi per servizi	E	(8.446)	(21)	-22,1%	(8.885)	(26)	-20,9%	(439)	-4,9%
Costi per il godimento beni di terzi		(1.300)		-3,4%	(1.332)		-3,1%	(32)	2,4%
Costo del personale	F	(13.698)		-35,9%	(14.995)		-35,2%	(1.297)	8,6%
Altri accantonamenti e altri costi	G	(541)		-1,4%	(615)		-1,4%	(74)	12,0%
Altri ricavi	H	2.852		7,5%	4.389	1.705	10,3%	(1.537)	-35,0%
- di cui non ricorrenti					1.705	1.705
Risultato prima degli ammortamenti,
oneri finanziari e imposte (EBITDA)		(2.863)		-7,5%	(361)		-0,8%	(2.502)	n.s.
Ammortamenti	I	(3.602)		-9,4%	(3.865)		-9,1%	(263)	-6,8%
Svalutazioni di immobilizzazioni	I	0		0,0%	0		0,0%	0	n/a
Risultato operativo (EBIT)		(6.465)		-16,9%	(4.226)		-9,9%	(2.239)	53,0%
Valutazione delle società collegate con il
metodo del patrimonio netto		(121)		-0,3%	52		0,1%	173	332,7%
Gestione delle partecipazioni	L	0		0,0%	0
Oneri finanziari	J	(1.926)		-5,0%	(1.028)		-2,4%	898	-87,4%
Proventi finanziari	J	632	4	1,7%	968		2,3%	(336)	-34,7%
Risultato prima delle imposte		(7.880)		-20,6%	(4.234)		-9,9%	(3.646)	86,1%
Imposte sul reddito dell'esercizio	K	726		1,9%	218		0,5%	(508)	-233,0%
Risultato netto di periodo		(7.154)		-18,7%	(4.016)		-9,4%	(3.138)	78,1%
Risultato di terzi	O	0		0,0%	0		0,0%	0	n/ a
Risultato del Gruppo	O	(7.154)		-18,7%	(4.016)		-9,4%	(3.138)	78,1%
Utile base per azione		(0,209)			(0,117)
Utile diluito per azione		(0,209)			(0,117)

CONTO ECONOMICO	3°		3°
(Migliaia di Euro)	trim.2017	%	trim.2016	%
Ricavi delle vendite e dei servizi	16.203	100,0%	14.143	100,0%
Costi per consumi di materie prime,
sussidiarie e di consumo	(7.806)	-48,2%	(7.296)	-51,6%
Primo margine	8.397	51,8%	6.847	48,4%
Costi per servizi	(2.639)	-16,3%	(2.794)	-19,8%
Costi per il godimento beni di terzi	(402)	-2,5%	(445)	-3,1%
Costo del personale	(4.301)	-26,5%	(4.776)	-33,8%
Altri accantonamenti e altri costi	(164)	-1,0%	(236)	-1,7%
Altri ricavi	644	4,0%	1.516	10,7%
Risultato prima degli ammortamenti,
oneri finanziari e imposte (EBITDA)	1.535	9,5%	112	0,8%
Ammortamenti	(1.146)	-7,1%	(1.333)	-9,4%
Svalutazioni di immobilizzazioni	0	0,0%	0	0,0%
Risultato operativo (EBIT)	389	2,4%	(1.221)	-8,6%
Valutazione delle società collegate con il
metodo del patrimonio netto	(118)	-0,7%	(26)	-0,2%
Gestione delle partecipazioni	113	0,7%	0	0,0%
Oneri finanziari	(612)	-3,8%	(326)	-2,3%
Proventi finanziari	226	1,4%	407	2,9%
Risultato prima delle imposte	(2)	0,0%	(1.166)	-8,2%
Imposte sul reddito dell'esercizio	(135)	-0,8%	(41)	-0,3%
Risultato netto di periodo	(137)	-0,8%	(1.207)	-8,5%
Risultato di terzi	0	0,0%	0	0,0%
Risultato del Gruppo	(137)	-0,8%	(1.207)	-8,5%

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Conto Economico Complessivo Consolidato

(Migliaia di Euro)	Note	9 mesi 2017	9 mesi 2016
Risultato netto del periodo (A)		(7.154)	(4.016)
Altre componenti del conto economico complessivo
Altre componenti di conto economico
complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/ (perdita) d'esercizio :
(Perdita)/Utile netto sugli strumenti di copertura dei		2	(7)
flussi finanziari (Cash Flow Hedge)
Effetto fiscale		-	-
		2	(7)
Differenza di conversione di bilanci esteri		(3.013)	8.175
(Perdita)/Utile netto su investimenti in gestioni estere		(4.079)	(875)
Effetto fiscale		-	-
		(4.079)	(875)
Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile /(perdita) d'esercizio al netto delle imposte (B)		(7.090)	7.293
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/ (perdita) d'esercizio :
(Perdita)/utile attuariale su piani per dipendenti a benefici definiti		0	49
Effetto fiscale		-	(14)
		0	35
Totale utile (perdita) delle altri componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdite) d'esercizio al netto delle		0	35
imposte (C)
Totale risultato complessivo netto delle imposte (A+B+C)		(14.244)	3.312
Totale risultato complessivo di terzi		0	0
Totale risultato complessivo del Gruppo		(14.244)	3.312

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Vedasi note di commento da pagina 24.

(Migliaia di Euro)	Note	30.09.2017	di cui correlate	31.12.2016	di cui correlate
ATTIVITA'
Immobilizzazioni immateriali		81.703		89.715
Immobilizzazioni materiali		2.541		2.993
Partecipazioni in imprese collegate		0		11
Partecipazioni in altre imprese		163		301
Attività per imposte anticipate		1.518		1.465
Finanziamenti a società collegate e ad altre società del gruppo a medio/lungo termine		85	85	95	95
Altre attività non correnti		596		640
Attività non correnti	L	86.606		95.220
Rimanenze di magazzino		18.541		19.337
Crediti verso clienti		10.316	591	15.813	1.037
Crediti per imposte sul reddito		699		155
Altre attività correnti		1.916		1.414
Altre attività correnti finanziarie		76		76
Disponibilità liquide		7.450		9.186
Attività correnti		38.998		45.981
Attività classificate come destinate alla vendita	P	8		769
Totale attività		125.612		141.970
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO Capitale sociale		8.879		8.879
Riserva sovrappr. azioni		136.400		136.400
Riserve diverse		(55.739)		(41.722)
Patrimonio netto del Gruppo	O	89.540		103.557
Patrimonio netto di terzi	O	0		0
Patrimonio netto consolidato	O	89.540		103.557
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine		3.636		3.475
Benefici per i dipendenti		2.304		2.437
Passività per imposte differite		2.919		3.767
Fondi rischi e oneri		697		869
Passività non correnti		9.556		10.548
Debiti verso fornitori		11.454	285	13.459	300
Finanziamenti passivi a breve termine		9.587		8.210
Strumenti finanziari derivati		10		12
Debiti per imposte sul reddito		80		642
Altre passività correnti		5.385		5.542
Passività correnti		26.516		27.865
Totale passività		36.072		38.413

Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata

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Totale passività e Patrimonio netto 125.612 141.970

Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato

(Migliaia di Euro)	Capitale sociale	Riserva legale	Riserva sovrappr. Azioni	Riserva di convers.	Altre riserve	Riserva cash flow hedge		Riserva per (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti	Riserva per differenza di cambio	Azioni proprie	Utile (perdita) periodo	Patrimonio Netto del Gruppo	Patrimonio Netto di terzi	Totale Patrimonio Netto
Saldo al 31 Dicembre 2015	8.879	1.200	136.400	10.601	( 47.761)		( 8)	( 372)	5.718	( 3.097)	( 6.223)	105.337	-	105.337
Destinazione risultato 2015	-	185	-	-	( 6.408)		-	-	-	-	6.223	-	-	-
Risultato al 30 Settembre 2016	-	-	-	-	-		-	-	-	-	( 4.016)	( 4.016)	-	( 4.016)
Altri utili (perdite) complessivi: - Operazioni di copertura di flussi
finanziari (Perdita)/utile attuariale su piani	-	-	-	-			( 7)	-	-	-	-	( 7)	-	( 7)
per dipendenti a benefici definiti - Differenza di conversione di	-	-	-	-	-		-	35	-	-	-	35	-	35
bilanci esteri	-	-	-	8.175	-				-	-	-	8.175	-	8.175
- Piano di Performance Share - Differenze cambio su	-	-	-	-	3		-	-	-	-	-	3	-	3
investimenti in gestioni estere Totale risultato complessivo	- -	- -	- -	- 8.175	- 3		- ( 7)	- 35	( 875) ( 875)	- -	- ( 4.016)	( 875) 3.315	- -	( 875) 3.315
Saldo al 30 Settembre 2016	8.879	1.385	136.400	18.776	( 54.166)		( 15)	( 337)	4.843	( 3.097)	( 4.016)	108.652	-	108.652
(Migliaia di Euro)	Capitale sociale	Riserva legale	Riserva sovrappr. Azioni	Riserva di convers.	Altre riserve	Riserva cash flow hedge		Riserva per (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti	Riserva per differenza di cambio	Azioni proprie	Utile (perdita) periodo	Patrimonio Netto del Gruppo	Patrimonio Netto di terzi	Totale Patrimonio Netto
Saldo al 31 dicembre 2016	8.879	1.385	136.400	12.689	( 54.109)	( 12)		( 398)	6.889	( 3.097)	( 5.069)	103.557	-	103.557
Destinazione risultato 2016	-	-	-	-	( 5.069)	-		-	-	-	5.069	-	-	-
Risultato al 30 settembre 2017 Piano di Performance Share	- -	- -	- -	- -	- 227	- -		- -	- -	- -	( 7.154) -	( 7.154) 227	- -	( 7.154) 227
Altri utili (perdite) complessivi:
- Operazioni di copertura di flussi finanziari	-	-	-	-		2		-	-	-	-	2	-	2
- Differenza di conversione di bilanci esteri	-	-	-	( 3.013)	-				-	-	-	( 3.013)	-	( 3.013)
- Differenze cambio su investimenti in gestioni estere Totale risultato complessivo	- -	- -	- -	- ( 3.013)	- -	- 2		- -	( 4.079) ( 4.079)	- -	- ( 7.154)	( 4.079) ( 14.244)	- -	( 4.079) ( 14.244)

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Saldo al 30 giugno 2017 8.879 1.385 136.400 9.676 ( 58.951) ( 10) ( 398) 2.810 ( 3.097) ( 7.154) 89.540 - 89.540

Indebitamento finanziario netto

Il prospetto, come da Raccomandazione CESR del 10 febbraio 2005, riportante l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 settembre 2017, analizzato per scadenza e confrontato con l'analoga situazione al 30 settembre 2016 e al 31 dicembre 2016, è di seguito riportato:

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(Migliaia di Euro)		30.09.2017	31.12.2016	30.09.2016
Disponibilità liquide	A	(7.450)	(9.186)	(8.028)
Liquidità	B=A	(7.450)	(9.186)	(8.028)
Altre attività finanziarie correnti	C	(76)	(76)	(5)
Strumenti finanziari derivati	D	10	12	15
Finanziamenti passivi a breve termine	E	9.587	8.210	6.492
Indebitamento finanziario corrente	F=C+D+E	9.521	8.146	6.502
Indebitamento finanziario corrente (Posizione
finanziaria corrente) netto	G=B+F	2.071	(1.040)	(1.526)
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine	H	3.636	3.475	4.163
Indebitamento finanziario non corrente	I=H	3.636	3.475	4.163
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO
FINANZIARIO NETTO come da disposizione CONSOB	J=G+I	5.707	2.435	2.637
Finanziamenti a società collegate e ad altre società del
gruppo a medio/lungo termine	K	(85)	(95)	(90)
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO
FINANZIARIO NETTO	L=J+K	5.622	2.340	2.547

Capitale circolante netto

Il capitale circolante netto del Gruppo al 30 settembre 2017, confrontato con l'analoga situazione al 30 settembre 2016 e al 31 dicembre 2016, è di seguito riportato:

(Migliaia di Euro)	30.09.2017 (b)	31.12.2016 (a)	30.09.2016	Variazioni (b-a)
Rimanenze di magazzino	18.541	19.337	20.940	(796)
Crediti verso clienti	10.316	15.813	12.369	(5.497)
Crediti per imposte sul reddito	699	155	307	544
Altre attività correnti	1.916	1.414	2.548	502
Attivo corrente	31.472	36.719	36.164	(5.247)
Debiti verso fornitori	(11.454)	(13.459)	(12.425)	2.005
Debiti per imposte sul reddito	(80)	(642)	(209)	562
Altre passività correnti	(5.385)	(5.542)	(6.054)	157
Passivo corrente	(16.919)	(19.643)	(18.688)	2.724
Capitale circolante netto	14.553	17.076	17.476	(2.523)

Flussi monetari

(Migliaia di Euro)		30.09.2017	31.12.2016	30.09.2016
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa	A	(1.591)	(1.426)	(2.467)
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento	B	(1.068)	(34)	570
Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento	C	1.234	(566)	(1.539)
Differenze cambio nette	D	(311)	(218)	34
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide	E=A+B+C+D	(1.736)	(2.244)	(3.402)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo		9.186	11.430	11.430
Disponibilità liquide alla fine del periodo		7.450	9.186	8.028

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A – Attività del Gruppo

Le attività del Gruppo, che fino al 30 giugno erano suddivise in 2 linee di business (NanoPC e HPC), ora sono state raggruppate in un unico settore che comprende sia i computer miniaturizzati e ad alta capacità di calcolo per impieghi speciali, sia le piattaforme SW di integrazione M2M.

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Il settore è rappresentato da moduli, sistemi e piattaforme attualmente destinati ai mercati trasporti, industriale, medicale, sicurezza, difesa e logistica.

L'attività relativa a questo settore si svolge attraverso le società Eurotech S.p.A. e I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l. operanti principalmente in Italia, Dynatem Inc. e Eurotech Inc. (USA) operanti principalmente negli Stati Uniti, Eurotech Ltd (Regno Unito) operante principalmente nel Regno Unito, Eurotech France S.A.S. (Francia) operante principalmente in Francia, Advanet Inc. (Giappone) operante principalmente in Giappone. I prodotti sono commercializzati con i marchi Eurotech, Dynatem, IPS e Advanet.

Le azioni Eurotech (ETH.MI) sono quotate al segmento Star di Borsa Italiana dal 30 novembre 2005.

B – Area di consolidamento

Le società incluse nell'area di consolidamento al 30 settembre 2017 e consolidate con il metodo integrale sono le seguenti:

Denominazione sociale	Sede legale		Capitale sociale	Quota del Gruppo
Società Capogruppo
Eurotech S.p.A.	Via Fratelli Solari, 3/A – Amaro (UD)	Euro	8.878.946
Società controllate consolidate integralmente
Aurora S.r.l.	Via Fratelli Solari, 3/A – Amaro (UD)	Euro	10.000	100,00%
Dynatem Inc. (2)	Mission Viejo (USA)	USD	1.000	100,00%
ETH Devices S.r.o. in liquidazione	Bratislava (Slovacchia)	Euro	10.000	100,00%
EthLab S.r.l.	Via Dante, 300 – Pergine Valsugana (TN)	Euro	115.000	100,00%
Eurotech Inc.	Columbia (USA)		USD 26.500.000	100,00%
Eurotech Ltd.	Cambridge (UK)	GBP	33.333	100,00%
E-Tech USA Inc.	Columbia (USA)	USD	8.000.000	100,00%
Eurotech France S.A.S.	Venissieux (Francia)	Euro	795.522	100,00%
I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l.	Via Piave, 54 – Caronno Varesino (VA)	Euro	51.480	100,00%
Advanet Inc.	Okayama (Giappone)	JPY	72.440.000	90,00% (1)
(1)	La percentuale di possesso formale è del 90%, ma per effetto del possesso come azioni proprie da parte della stessa Advanet del 10%
del capitale sociale, il consolidamento è pari al 100%.
(2)	Con effetto dal 1 ottobre 2017, la società è stata fusa per incorporazione in Eurotech Inc
Società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto
Rotowi Technologies S.p.A. in liquidazione	Via del Follatolo, 12 – Trieste			21,31%
(ex U.T.R.I. S.p.A.)
Altre società minori valutate al costo
Kairos Autonomi	Salt Lake City (USA)			19,00%
Società collegate iscritte tra le attività destinate alla vendita
eVS embedded Vision Systems S.r.l.	Ca' Vignal2, Strada Le Grazie 15 – Verona			24,00%

Le principali variazioni intervenute nelle società controllate e collegate rispetto al 31 dicembre 2016 sono le seguenti:

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• 01/01/2017 la società eVS embedded Vision Systems viene classificata tra le attività destinate alla vendita;
• 02/05/2017 la società Chengdu Vantron Technology Inc. è stata ceduta al socio di maggioranza;
• 04/07/ 2017 la società slovacca ETH Devices S.r.o. è stata messa in liquidazione
• 07/09/2017 le società Dynatem Inc. e Eurotech Inc. hanno approvato la funzione per incorporazione della Dynatem Inc, in Eurotech Inc. con effetto dal 1 ottobre 2017.

A titolo informativo, i tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci delle società estere nella valuta di presentazione del Gruppo Eurotech (l'Euro) sono riportati nella seguente tabella e corrispondono a quelli resi disponibili dall'Ufficio Italiano Cambi:

Valuta	Medio 30.09.2017	Puntuale 30.09.2017	Medio 2016	Puntuale 31.12.2016	Medio 30.09.2016	Puntuale 30.09.2016
Sterlina Inglese	0,87318	0,88178	0,81948	0,85618	0,80304	0,86103
Yen giapponese	124,68130	132,82000	120,19665	123,40000	120,95228	113,09000
Dollaro USA	1,11403	1,18060	1,10690	1,05410	1,11617	1,11610

C - Ricavi

I ricavi realizzati dal Gruppo ammontano a Euro 38,21 milioni (Euro 42,58 milioni nei primi nove mesi del 2016), con un decremento di Euro 4,37 milioni, pari al 10,3% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Tale andamento è da attribuirsi alla riduzione di fatturato nell'area europea e in quella Giapponese, rispetto al periodo posto a confronto. L'area americana nonostante sia stata penalizzata dagli effetti di conversione delle valute, evidenzia un incremento del 5,4%.

Il Gruppo ai fini gestionali è attualmente organizzato con una sola area di business, denominata anche settore di attività che si chiama "NanoPC".

In base ai criteri di monitoraggio delle attività attualmente utilizzati dall'alta direzione, viene fornita una informativa articolata su base geografica, in relazione alla localizzazione delle varie realtà del Gruppo.

Le aree geografiche del Gruppo sono definite dalla localizzazione dei beni e delle operazioni del Gruppo. Le aree individuate all'interno del Gruppo sono: Europa, Nord America e Asia.

Ricavi per segmento di business

Il Gruppo dal 1 luglio 2017 evidenzia un solo segmento di business. Fino ad allora il Gruppo aveva sempre rappresentato 2 linee di business: Nano PC e HPC. Il fatturato al 30 giugno 2017 della linea di business HPC ammontava a Euro 56 migliaia. Nei primi 9 mesi del 2016 sempre la linea di business HPC ammontava a Euro 211 migliaia.

Ricavi per aree geografiche di business

Con particolare riferimento alla suddivisione dei ricavi in base all'area geografica delle unità operative, i ricavi possono essere così ulteriormente dettagliati:

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(Migliaia di Euro)	Nord America			Europa		Asia		Rettifiche, storni ed eliminazioni		Totale
	9 mesi 2017	9 mesi 2016	Var % 17-16	9 mesi 2017	9 mesi 2016	Var % 17-16	9 mesi 2017	9 mesi 2016	Var % 17-16	9 mesi 2017 9 mesi 2016		Var % 17-16	9 mesi 2017	9 mesi 2016	Var % 17-16
Ricavi verso terzi	15.814	14.774		6.150	10.058		16.242	17.750		0	0		38.206	42.582
Ricavi infra-settoriali	276	389		2.317	2.760		49	189		( 2.642)	( 3.338)		0	0
Ricavi delle vendite totali	16.090	15.163 6,1%		8.467	12.818 -33,9%		16.291	17.939 -9,2%		( 2.642)	( 3.338)	20,9%	38.206	42.582	-10,3%

I ricavi dell'area d'affari Nord America, pari a Euro 16,09 milioni nei primi nove mesi del 2017 ed a Euro 15,16 milioni nei primi nove mesi del 2016, hanno registrato un incremento del 6,1%. Tale variazione è dovuta ad un recupero degli ordinativi su cui tutta la struttura statunitense con il supporto del management della capogruppo è stata impegnata. Rimane ancora un certo disallineamento tra la fase di conclusione della fornitura di alcuni prodotti personalizzati legati a ordini e progetti ottenuti negli anni passati (phase-out) e i nuovi progetti (phasein) ma gli incrementi degli ordinativi fin qui ricevuti da clientela nuova e da clienti consolidati possano continuare a generare un incremento del fatturato dell'area. Nel frattempo quindi, risulta strategico il continuo rapporto con la clientela storica, che ha sempre puntato sull'affidabilità del Gruppo e sulla possibilità di Eurotech di risolvere le difficoltà tecnologiche dei clienti, anche in un'ottica di partnership per l'innovazione.

L'area d'affari Europa registra la flessione per effetto della riduzione nell'area Italiana, passando da Euro 12,82 milioni dei primi nove mesi 2016 ad Euro 8,47 milioni dei primi nove mesi 2017, con un decremento comprensivo dei ricavi interregionali del 33,9%. Tale riduzione è attribuibile ai ritardi nella sottoscrizione di alcuni accordi nel settore dei trasporti. L'andamento rimane comunque altalenante e la situazione ancora stagnante, genera difficoltà di crescita nei tre principali Paesi europei in cui opera il gruppo (Italia, Francia e Gran Bretagna). Resta sempre alto l'interesse relativo l'offerta IoT/M2M sia per quanto riguarda la piattaforma software che i gateway con un numero di clienti sempre maggiore che usa la piattaforma e che richiede la realizzazione di POC.

L'area d'affari Asia evidenzia una riduzione del 9,2%. Al netto dell'effetto cambio il fatturato evidenzierebbe una riduzione del 6,4% dovuta allo slittamento richiesto da parte di alcuni clienti delle consegne al trimestre successivo.

Ricavi per aree geografiche del cliente

3° trim 2017 % 3° trim 2016 % RICAVI PER AREA GEOGRAFICA 9 mesi 2017 % 9 mesi 2016 % var. % 2.030 12,5% 1.562 11,0% Unione Europea 5.397 14,1% 7.208 16,9% -25,1% 7.297 45,0% 4.364 30,9% Stati Uniti 15.833 41,4% 15.028 35,3% 5,4% 6.604 40,8% 7.577 53,6% Giappone 16.242 42,5% 17.729 41,6% -8,4% 272 1,7% 640 4,5% Altre 734 1,9% 2.617 6,1% -72,0%

Per quanto riguarda la suddivisione dei ricavi per area geografica in base alla localizzazione dei clienti, si riporta la seguente tabella:

Con riferimento ai valori per area geografica riportati in tabella, i ricavi sui 9 mesi negli Stati Uniti risultano incrementati del 5,4% e l'incidenza dell'area Stati Uniti sul totale del fatturato dei primi nove mesi del 2017 è stata del 41,4%.

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L'area Giappone nonostante la riduzione del 8,4% resta l'area predominante nei primi 9 mesi incidendo il 42,5% sul fatturato di Gruppo.

Per quanto riguarda l'area Europa, sempre facendo riferimento alla localizzazione dei clienti, il livello di fatturato è diminuito del 25,1%, con un'incidenza sul totale del fatturato intorno al 14,1%. L'area rimane sempre influenzata da una stagnazione della domanda per i prodotti tradizionali e da una domanda ancora in evoluzione per la nuova offerta M2M/IoT anche se ci si attende una ripresa nel prossimo trimestre.

D – Consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo

La voce consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo, correlata in valore assoluto al fatturato, evidenzia una riduzione nei periodi considerati, passando da Euro 21,51 milioni dei primi nove mesi del 2016 a Euro 19,94 milioni dei primi nove mesi del 2017. Per effetto del diverso mix di prodotti, i consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo sono decrementati meno che proporzionalmente rispetto all'andamento del fatturato comportando una riduzione del primo margine in termini percentuali ma recuperando qualche punto rispetto a quanto evidenziato nel semestre.

L'incidenza sui ricavi dei consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo risulta aumentata, attestandosi nei primi nove mesi del 2017 al 52,2% (50,5% nel 2016).

E – Costi per servizi

I costi per servizi passano da Euro 8,88 milioni dei primi nove mesi 2016 a Euro 8,44 milioni dei primi nove mesi del 2017, registrando un significativo decremento che in valore assoluto è di Euro 0,44 milioni pari al 4,9%. L'incidenza di tale voce di costo sui ricavi è passata dal 20,9% dei primi nove mesi del 2016 al 22,1% dei primi nove mesi del 2017.

F – Costo del personale

Il costo del personale, nel periodo in analisi, passa da Euro 14,99 milioni ad Euro 13,70 milioni, con un decremento del 8,6%. Tale decremento di costi è collegato alla riduzione del numero dei dipendenti a seguito delle operazioni di riorganizzazione della forza lavoro in alcune aree geografiche.

Come si evidenzia nella tabella sotto riportata, il numero di dipendenti del Gruppo è diminuito alla fine del periodo considerato, passando da 326 dei primi nove mesi del 2016 a 298 dei primi nove mesi del 2017. Il dato è anche in calo di 23 unità rispetto al dato al 31.12.2016. Le azioni intraprese sono a creare una struttura operativa più efficiente con il giusto dimensionamento e con competenze nuove per seguire le linee guida strategiche di sviluppo.

La tabella sotto riportata evidenzia il numero di dipendenti del Gruppo per categoria, in ognuno dei periodi posti a confronto:

Dipendenti	30.09.2017	31.12.2016	30.09.2016
Manager	5	10	6
Impiegati	277	287	296
Operai	16	24	24
T OTALE	298	321	326

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G – Altri accantonamenti e altri costi

La voce al 30 settembre 2017 comprende una svalutazione crediti per Euro 67 migliaia (Euro 85 migliaia nei primi nove mesi del 2016) e si riferisce agli accantonamenti effettuati per far fronte all'eventuale inesigibilità crediti nei confronti di clienti.

L'incidenza della voce altri accantonamenti e altri costi sui ricavi si attesta sul 1,4%, vaore simile allo stesso periodo del 2016.

H – Altri ricavi

La voce altri ricavi evidenzia un decremento di Euro 1,54 milioni. La voce, infatti, passa da Euro 4,39 milioni dei primi nove mesi 2016 ad Euro 2,85 milioni dei primi nove mesi del 2017. La differenza è da attribuire principalmente alla plusvalenza non ricorrente realizzata nel 2016 dalla cessione del ramo d'azienda di IPS descrtto a pag. 12 per Euro 1,70 milioni. Gli altri ricavi sono composti da capitalizzazioni di costi di sviluppo relativi a nuove soluzioni di sistemi e moduli standard altamente integrati per Euro 1,74 milioni (Euro 1,39 milioni nei primi nove mesi del 2016) e da proventi diversi per Euro 0,63 milioni (Euro 1,94 milioni nei primi nove mesi del 2016), mentre i contributi in conto esercizio ammontano a Euro 0,48 milioni (Euro 1,06 migliaia nei primi nove mesi del 2016).

I – Ammortamenti e svalutazioni

Il valore degli ammortamenti e delle svalutazioni si decrementa di Euro 0,26 milioni, passando da Euro 3,86 milioni dei primi nove mesi 2016 a Euro 3,60 milioni dei primi nove mesi del 2017, per effetto dei minori ammortamenti imputati.

Gli ammortamenti relativi alla "price allocation" al 30 settembre 2017, pari ad Euro 1,78 milioni, si riferiscono interamente alla quota residua della customer relationship di Advanet Inc..

J – Oneri e proventi finanziari

Gli oneri finanziari passano da Euro 1,03 milioni dei primi nove mesi del 2016 a Euro 1,93 milioni dei primi nove mesi del 2017, per effetto combinato dell'incremento delle perdite su cambi e di una riduzione complessiva degli altri oneri finanziari.

La diversa incidenza dei cambi influenza anche i proventi finanziari, che passano da Euro 0,97 milioni dei primi nove mesi del 2016 a Euro 0,63 milioni dei primi nove mesi del 2017; infatti, oltre a minori utili su cambi c'è una riduzione anche degli altri proventi finanziari realizzati.

Il valore assoluto e l'incidenza sui ricavi delle principali componenti della voce oneri finanziari è la seguente:

• perdite su cambi: Euro 1,61 milioni al 30.09.2017 con una incidenza sui ricavi del 4,2%, rispetto a Euro 0,64 milioni al 30.09.2016 con una incidenza sui ricavi del 1,5%;
• utili su cambi: Euro 0,60 milioni al 30.09.2017 con una incidenza sui ricavi del 1,6%, rispetto a Euro 0,86 milioni al 30.09.2016 con una incidenza sui ricavi del 2,0%;
• interessi passivi vari: Euro 314 migliaia al 30.09.2017 con un'incidenza dello 0,8% rispetto a Euro 387 migliaia al 30.09.2016 con una incidenza sui ricavi dello 0,9%.

3° trim 2017	3° trim 2016	(Migliaia di Euro)	9 mesi 2017	9 mesi 2016
500		227 Perdite su cambi	1.612	641
105		89 Interessi passivi diversi	278	280
2		3 Oneri su prodotti derivati	6	5
5		7 Altri oneri finanziari	30	102
612	326	Oneri finanziari	1.926	1.028
3° trim 2017	3° trim 2016	(Migliaia di Euro)	9 mesi 2017	9 mesi 2016
221		308 Utili su cambi	599	858
0		(8) Interessi attivi	18	0
5		107 Altri proventi finanziari	15	110
226	407	P roventi finanziari	632	968
( 386)	81	Gestio ne finanziaria netta	( 1.294)	( 60)

K – Imposte dell'esercizio

Le imposte al 30 settembre 2017 sono attive e ammontano a totali Euro 0,73 milioni (di cui Euro 0,43 milioni per imposte correnti e Euro 1,16 milioni per imposte differite attive nette) rispetto ad un impatto di Euro 0,22 milioni al 30 settembre 2016 (di cui Euro 0,77 milioni per imposte correnti ed Euro 0,98 milioni per imposte differite attive nette), registrando un minor costo di Euro 0,51 milioni.

L – Attività non correnti

La variazione negativa dell'attivo non corrente tra il 31 dicembre 2016 e il 30 settembre 2017 pari a Euro 8,61 milioni è dovuta principalmente alle variazioni dei rapporti di cambio, oltre che agli investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali per Euro 1,94 milioni (al lordo degli ammortamenti per Euro 3,60 milioni).

L'incremento più significativo è da iscriversi alle voce delle immobilizzazioni immateriali e in modo prevalente riguarda i progetti di sviluppo di nuovi prodotti da parte del Gruppo.

a - Immobilizzazioni immateriali

La tabella seguente ne illustra la composizione e le principali variazioni del periodo:

(Migliaia di Euro)	COSTI DI SVILUPPO	AVVIAM ENTO	SOFTWARE M ARCHI BREVETTO	IM M OBILIZZ. IM M ATERIALI IN CORSO E ACCONTI	ALTRE IM M OBILIZZ. IM M ATERIALI	TOTALE IM M OBILIZZAZ. IM M ATERIALI
VA LOR E A LL'IN IZ IO P ER IOD O (A )	2.322	74.339	8.759	2.224	2.071	89.715
Variazioni al 30 settembre 2017
- Acquisti	88	-	21	1.640	-	1.749
- Ammortamenti e svalutazioni del periodo
(-)	( 1.162)	-	( 68)	-	( 1.814)	( 3.044)
- Altri movimenti	1.350	( 5.840)	( 626)	( 1.568)	( 33)	( 6.717)
Totale variazioni (B)	276	( 5.840)	( 673)	72	( 1.847)	( 8.012)
VA LOR E A F IN E P ER IOD O (A +B )	2.598	68.499	8.086	2.296	224	81.703

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Il valore di carico dell'avviamento e dei marchi con vita utile indefinita allocati ad ognuna delle unità generatrici di flussi finanziari è il seguente:

		30.09.2017		31.12.2016
Unità generatrice di flusso di cassa	Valo re contabile avviamento	Valo re co ntabile marchi co n vita utile indefinita	Valo re co ntabile avviamento	Valo re co ntabile marchi co n vita utile indefinita
Advanet Inc.	41.987	7.973	45.193	8.582
Eurotech Inc. (ex Applied Data Systems
e ex Arcom Inc.)	20.783	-	23.269	-
Eurotech Ltd. (ex Arcom Ltd.)	4.953	-	5.101	-
Eurotech France S.a.s.	686	-	686	-
Altri minori	90	-	90	-
T OTALE	68.499	7.973	74.339	8.582

b - Immobilizzazioni materiali

La tabella seguente ne illustra la composizione e le principali variazioni del periodo:

	TERRENI E FABBRICATI	IM PIANTI E M ACCHINARI	ATTREZZATUR E INDUSTRIALI E	ALTRI BENI	IM M OBILIZZAZIO NI M ATERIALI IN CORSO E	IM M OBILIZZAZI ONI IN LEASING	TOTALE IM M OBILIZZAZ. M ATERIALI
(Migliaia di Euro)			COMMERCIALI		ACCONTI
VA LOR E A LL'IN IZ IO P ER IOD O (A )	1.122	320	534	883	2	132	2.993
Variazioni al 30 settembre 2017
- Acquisti	5	17	63	106	-	-	191
- Alienazioni	-	( 3)	( 2)	( 16)	-	-	( 21)
- Ammortamenti e svalutazioni del periodo (-)	( 23)	( 73)	( 211)	( 208)	-	( 43)	( 558)
- Altri movimenti	-	( 4)	( 24)	( 36)	-	-	( 64)
Totale variazioni (B)	( 18)	( 63)	( 174)	( 154)	-	( 43)	( 452)
VA LOR E A F IN E P ER IOD O (A +B )	1.104	257	360	729	2	89	2.541

M – Capitale circolante netto

Il capitale circolante netto passa da Euro 17,08 milioni del 31 dicembre 2016 a Euro 14,55 milioni del 30 settembre 2017, con un decremento di Euro 2,52 milioni.

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L'attivo corrente decrementa di Euro 5,25 milioni per effetto della riduzione dei crediti commerciali e delle rimanenze di magazzino, che è solo parzialmente bilanciata dall'incremento dei crediti per imposte e delle altre attività correnti. Per quanto concerne la riduzione del passivo corrente per Euro 2,72 milioni, esso è imputabile principalmente al decremento dei debiti commerciali e dei debiti per imposte sul reddito.

N – Posizione finanziaria netta

Il Gruppo evidenzia un indebitamento finanziario netto di Euro 5,62 milioni, rispetto ad un ammontare di Euro 2,34 milioni al 31 dicembre 2016.

La variazione è da iscriversi principalmente all'utilizzo della liquidità a supporto della gestione corrente, anche in considerazione della stagionalità storica del fatturato del Gruppo Eurotech che genera maggiore liquidità nella seconda parte del semestre e agli esborsi relativi agli investimenti fatti sulle diverse linee di business. Si veda anche l'andamento dei flussi finanziari a pag. 21.

La liquidità disponibile ammonta a Euro 7,45 milioni.

Tra i finanziamenti passivi a medio/lungo termine sono comprese le quote capitale dei mutui e quelle dei leasing finanziari scadenti oltre i 12 mesi.

Tra i finanziamenti passivi a breve termine sono compresi principalmente i conti correnti passivi, le rate sui mutui e i debiti verso altri finanziatori scadenti entro il 30.09.2017.

O – Patrimonio netto

Il capitale sociale al 30 settembre 2017 è costituito da numero 35.515.784 azioni ordinarie, interamente sottoscritte e versate, senza valore nominale.

Il saldo della riserva legale dell'Emittente al 30 settembre 2016 ammonta a Euro 1,38 milioni.

La riserva da sovrapprezzo azioni, riferita interamente alla Capogruppo, è iscritta per un ammontare complessivo di Euro 136,4 milioni.

La riserva di conversione positiva, che ammonta a Euro 9,68 milioni, è generata dall'inclusione nel resoconto intermedio di gestione della situazione patrimoniale ed economica delle controllate americane Eurotech Inc, Dynatem Inc. ed E-Tech USA Inc., della controllata inglese Eurotech Ltd. e della controllata giapponese Advanet Inc..

La voce Altre riserve è negativa per Euro 58,95 milioni ed è composta dalla riserva straordinaria della Capogruppo, formata da perdite a nuovo e da alcuni accantonamenti di utili non distribuiti nei precedenti esercizi, nonché da altre riserve con diversa origine. La variazione dell'esercizio è da attribuirsi alla destinazione del risultato 2016 e alla contabilizzazione in funzione dell'arco temporale considerato del piano di Performance Share.

La riserva per "cash flow hedge", che include sulla base dello IAS 39 le operazioni di copertura dei flussi finanziari, è negativa per Euro 10 migliaia e si è decrementata per Euro 2 migliaia al lordo dell'effetto fiscale, per altro non contabilizzato per la mancanza dei relativi presupposti.

La riserva per differenze cambio, in cui vengono contabilizzate sulla base dello IAS 21 le differenze cambio sui finanziamenti infragruppo in valuta che costituiscono parte di un investimento netto in una partecipazione estera, è positiva per Euro 2,81 migliaia e si decrementa di Euro 4,08 milioni al lordo del relativo effetto fiscale, ancora non contabilizzato mancandone i presupposti.

Le azioni proprie possedute dalla capogruppo Eurotech S.p.A. al termine del periodo sono 1.319.020 (stesso quantitativo anche al 31 dicembre 2016).

P –Attività classificate come destinate alla vendita

In data 09 agosto 2016 la società controllata EthLab S.r.l. aveva sottoscritto con la società Chengdu Vantron Technology Inc. la cessione delle proprie quote (pari al 45% del capitale sociale), nella società stessa, ad un prezzo di USD 850 migliaia; tale cessione è stata soggetta all'autorizzazione da parte delle autorità locali cinesi. In data 3 maggio 2017, in seguito all'incasso della somma dovuta il contratto di cessione ha avuto effetto determinando una minusvalenza di Euro 21 migliaia ed un effetto cambio positivo per Euro 29 migliaia.

Q – Fatti di rilievo del trimestre

I fatti principali del trimestre sono stati annunciati tramite i comunicati stampa di seguito elencati (il testo completo è consultabile sul sito web del Gruppo www.eurotech.com alla pagina http://www.eurotech.com/IT/sala+stampa/news ):

10/07/2017: Galdi sceglie Eurotech per esplorare lo scenario dell'IoT in applicazioni industriali

08/09/2017 Eurotech: design win con Fresenius Medical Care per la fornitura dei componenti hardware e software per lo sviluppo di progetti IoT

Non si segnalano ulteriori fatti di particolare rilievo avvenuti nel trimestre, oltre a quanto già commentato nei precedenti paragrafi.

R – Eventi successivi al 30 settembre 2017

Per gli eventi successivi al 30 settembre, si faccia riferimento ai comunicati stampa di seguito elencati (il testo completo è consultabile sul sito web del Gruppo www.eurotech.com alla pagina http://www.eurotech.com/IT/sala+stampa/news):

31/10/2017 Eurotech e Data Market diventano partner nella fornitura di soluzioni Industrial IoT nel mercato turco

La società ha inoltre preso parte alla Star Conference 2017 di Londra in data 10 ottobre.

Non si evidenziano ulteriori fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dei nove mesi.

S – Rischi e incertezze

Si rimanda ai paragrafi "Principali rischi e incertezze a cui il Gruppo è esposto" e "Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri" contenuti nel documento Bilancio Consolidato 2016 in cui vengono illustrati i rischi a cui il Gruppo Eurotech è sottoposto.

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T – Altre informazioni

Si precisa inoltre che:

• i rapporti economici intercorsi fra le società del gruppo avvengono a prezzi di mercato e sono eliminate nel processo di consolidamento;
• le operazioni poste in essere dalle società del gruppo con parti correlate rientrano nell'ordinaria attività di gestione e sono regolate a condizioni di mercato;
• ai sensi della comunicazione CONSOB n. 15519/2005 si segnala l'assenza di componenti economiche non ricorrenti nella relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2017;
• ai sensi della Comunicazione Consob N. DEM/6064296 del 28 luglio 2006, si precisa che nel terzo trimestre 2017 non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali;
• al 30 settembre 2017 la società deteneva in portafoglio numero 1.319.020 azioni proprie per un controvalore pari a Euro 3.097 migliaia. Nel corso dei primi 9 mesi del 2017 non sono state acquistate o vendute sul mercato azioni proprie della Capogruppo.
• il rapporto dettagliato sulla Corporate Governance è riportato nel rapporto annuale;
• in conformità alla Comunicazione Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011 in materia di informazioni da rendere nelle relazioni finanziarie in merito alle esposizioni detenute dalle società quotate nei titoli di debito Sovrano, si informa che il Gruppo non detiene titoli di debito sovrano;
• con riferimento a quanto previsto dall'art. 150, 1° comma del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, non sono state effettuate operazioni in potenziale conflitto d'interesse con società del Gruppo, da parte dei membri del Consiglio di Amministrazione;
• ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, Eurotech aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Amaro, 13 novembre 2017

Per il Consiglio di Amministrazione

F.to Dott. Roberto Siagri Amministratore Delegato

Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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Amaro, 13 novembre 2017

DICHIARAZIONE

EX ART 154 BIS COMMA 2 – PARTE IV, TITOLO III, CAPO II, SEZIOE V-BIS, DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58: "TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 8 E 21 DELLA LEGGE 6 FEBBRAIO 1996, N. 52"

Il sottoscritto Sandro Barazza,

dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, della società Eurotech S.p.A., con riferimento al Rendiconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2017, approvato dal Consiglio di amministrazione della Società in data 13 novembre 2017,

ATTESTA

in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'art, 154 bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, che, sulla base della propria conoscenza, il Rendiconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2017 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri, e alle scritture contabili.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari F.to Sandro Barazza