Pre-Annual General Meeting Information • Mar 29, 2022
Pre-Annual General Meeting Information
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E UROTECH S . P .A.
SEDE IN AMARO (UD) – VIA FRATELLI SOLARI, 3/A CODICE FISCALE 01791330309 ISCRITTA AL REGISTRO IMPRESE DI UDINE AL N. 01791330309 CAPITALE SOCIALE IN EURO 8.878.946,00 I.V.
RELAZION I DEGLI AMMINISTRATORI SUI PUNTI 1 , 2 , 3 , 4 , 5 E 6 A L L ' ORDINE DEL GIORNO
__________________________________________________________________
R EDATT E AI SEN S I DELL ' ART . 125 - TER DEL D.L G S . 58/1998 E DELLE RELATIVE DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL R EGOLAMENTO C ONSOB 11971/1999
PER
L ' ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA IL GIORNO 28 APRILE 2022

Bilancio d'esercizio di "Eurotech S.p.A." al 31 dicembre 2021; relazione degli Amministratori sulla gestione dell'esercizio 2021; relazione del Collegio Sindacale; relazione della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 del Gruppo e relative relazioni.
Signori Azionisti,
il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocati in Assemblea ordinaria per proporvi l'approvazione del progetto di bilancio di esercizio di Eurotech S.p.A. al 31 dicembre 2021.
Il bilancio al 31 dicembre 2021 evidenzia una perdita di esercizio pari a Euro 6.633.135,33. Rinviamo sul punto alla relazione sulla gestione predisposta dal Consiglio di Amministrazione che sarà resa pubblica nei termini di legge.
Il Consiglio di Amministrazione Vi presenterà inoltre il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.
Si ricorda, infine, che tutta la documentazione prevista dall'art. 154-ter, comma 1, D.Lgs. 58/1998, e successive modifiche, ivi inclusa la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, di cui all'art. 123 bis D.Lgs. 58/1998, come successivamente modificato, sarà messa a disposizione sul sito internet della Società (www.eurotech.com) nella sezione dedicata (sezione Investitori/Informazioni azionisti) e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato , accessibile all'indirizzo , nei termini di legge e regolamentari.
Sottoponiamo pertanto alla Vostra approvazione la seguente proposta di deliberazione:
"L'Assemblea degli Azionisti di Eurotech S.p.A.,
Amaro (UD), 29 marzo 2022

Destinazione del risultato di esercizio. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Signori Azionisti,
il Consiglio di Amministrazione Vi propone di riportare a nuovo la perdita risultante dal bilancio di esercizio di Eurotech S.p.A. al 31 dicembre 2021, pari a Euro 6.633.135,33.
Sottoponiamo pertanto alla Vostra approvazione la seguente proposta di deliberazione:
"L'Assemblea degli Azionisti di Eurotech S.p.A.,
Amaro (UD), 29 marzo 2022

il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocati in Assemblea ordinaria per presentarVi la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti (la "Relazione sulla Remunerazione" o la "Relazione") predisposta ai sensi dell'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998 (il "TUF") - quale da ultimo modificato dal D.Lgs. n. 49 del 10 maggio 2019, di attuazione della Direttiva (UE) 2017/828 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2017 (c.d. Shareholders' Right Directive II), che modifica la Direttiva 2007/36/CE relativa all'esercizio di alcuni diritti degli azionisti di società quotate per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti (la "Direttiva") - e dell'art. 84-quater del Regolamento Consob n. 11971/1999 ("Regolamento Emittenti"), nonché redatta in conformità all'Allegato 3A, Schema 7-bis dello stesso Regolamento Emittenti, come da ultimo modificato in attuazione della Direttiva.
La Relazione sulla Remunerazione è articolata nelle seguenti sezioni:
(a) la Sezione I – in conformità all'art. 123-ter del TUF– illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche e, fermo restando quanto previsto dall'art. 2402 c.c., dei componenti del Collegio Sindacale della Società, nonché le procedure utilizzate per l'adozione, la revisione e l'attuazione di tale politica, comprese le misure volte a evitare o a gestire eventuali conflitti d'interesse.
Inoltre, ai sensi dell'art. 84-quater, comma 2-bis, del Regolamento Emittenti, la politica in materia di remunerazione descritta nella Sezione I della Relazione:

La Relazione sulla Remunerazione contiene anche l'informativa richiesta ai sensi dell'art. 84-quater, Regolamento Emittenti, sulle partecipazioni detenute, nella Società e nelle società da questa controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e controllo, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro dei soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo. Inoltre, sono riportati i dati relativi agli strumenti finanziari assegnati in attuazione dei piani approvati ai sensi dell'art. 114-bis del TUF in conformità a quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 5, del Regolamento Emittenti.
La Relazione sulla Remunerazione sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della Società (www.eurotech.com) nella sezione dedicata (sezione investitori/informazioni azionisti) e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato , accessibile all'indirizzo , nei termini di legge e di regolamento.
Si ricorda che i Signori Azionisti, ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3-bis, del TUF, saranno chiamati a deliberare sulla Sezione I della Relazione sulla Remunerazione in senso favorevole o contrario, con deliberazione vincolante ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3-ter, del TUF.
La Sezione II della Relazione sulla Remunerazione sarà invece sottoposta a deliberazione non vincolante, in conformità all'art. 123-ter, comma 6, del TUF.
L'esito del voto sarà messo a disposizione del pubblico nei termini di legge ai sensi degli artt. 123-ter, comma 6, e 125-quater, comma 2, del TUF.
Sottoponiamo pertanto alla Vostra approvazione le seguenti proposte di delibere relative al secondo punto all'ordine del giorno dell'Assemblea.
"L'Assemblea ordinaria di Eurotech S.p.A., riunita in sede ordinaria, esaminata la politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti predisposta dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. n. 58/1998,

di approvare – ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 3-ter, del D.Lgs. n. 58/1998 e ad ogni altro effetto di legge e di regolamento, e quindi con deliberazione vincolante – la politica di remunerazione.".
"L'Assemblea ordinaria di Eurotech S.p.A., riunita in sede ordinaria, esaminata la "seconda sezione" della relazione predisposta dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. n. 58/1998,
di approvare – ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 6, del D.Lgs. n. 58/1998 e ad ogni altro effetto di legge e di regolamento, e quindi con deliberazione non vincolante – la "seconda sezione" della relazione.".
Amaro (UD), 29 marzo 2022

Autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell'art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e relative disposizioni di attuazione, previa revoca dell'autorizzazione conferita dall'Assemblea ordinaria del 11 giugno 2021. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
siete stati convocati in Assemblea ordinaria per l'esame e l'approvazione della proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni ordinarie di Eurotech S.p.A. (di seguito "Eurotech" o anche la "Società"), ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter codice civile, nonché dell'art. 132 D.Lgs. 58/1998 ("TUF") e relative disposizioni di attuazione.
Con delibera assunta l'11 giugno 2021, l'Assemblea ha autorizzato l'acquisto e la disposizione di azioni ordinarie della Società. L'autorizzazione all'acquisto aveva durata di 18 mesi dalla data della suddetta delibera e, pertanto, andrà a scadere nel corso dell'esercizio 2022, mentre l'autorizzazione alla disposizione venne concessa senza limiti temporali. Appare opportuno che alla Società sia attribuita la facoltà di procedere all'acquisto di azioni proprie anche oltre detto termine sopra indicato, per le finalità di cui al successivo paragrafo 1. Viene quindi proposto ai Signori Azionisti di deliberare una nuova autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie nei termini illustrati nella presente Relazione, previa revoca dell'autorizzazione conferita dall'Assemblea ordinaria del 11 giugno 2021, che non ha avuto esecuzione.
La richiesta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, oggetto della proposta di autorizzazione da sottoporsi all'Assemblea ordinaria, è finalizzata a consentire al Consiglio di Amministrazione di (i) disporre di azioni proprie da destinare al servizio di piani di incentivazione, eventualmente basati anche su strumenti finanziari, di medio-lungo termine che dovranno essere implementati dalla Vostra Società in considerazione della sua qualifica di emittente STAR (e quindi in conformità con la relativa normativa applicabile) e (ii) eventualmente, di impiegare le azioni proprie come corrispettivo in operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni con altri soggetti, nell'ambito di operazioni nell'interesse della Società, fermo restando che la Società si riserva la facoltà di destinare le azioni oggetto della presente autorizzazione, o comunque già in portafoglio della Società, ad altre finalità consentite dalle vigenti disposizioni di legge nell'interesse della Società medesima o comunque di disporre delle stesse, il tutto come precisato al paragrafo 6 che segue. Tenuto conto della finalità della proposta di autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie, le operazioni su azioni proprie possono rientrare nella finalità contemplate dall'art. 5 del Regolamento (UE) 596/2014 (Market Abuse Regulation, di seguito "MAR"), ferma restando inoltre l'applicabilità delle prassi ammesse di volta in volta vigenti a norma dell'art. 13 MAR.
L'autorizzazione è richiesta per l'acquisto, anche in più volte, di azioni ordinarie della Società senza indicazione del valore nominale, con godimento regolare, fino ad un numero massimo che, tenuto conto delle azioni ordinarie Eurotech di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa

controllate, non sia complessivamente superiore al limite massimo stabilito dalla normativa pro tempore applicabile (alla data della presente Relazione, detto limite è fissato nel 20% del capitale sociale a norma dell'art. 2357, comma 3, c.c.). Si propone quindi di conferire mandato al Consiglio di Amministrazione per individuare l'ammontare di azioni da acquistare in relazione a ciascun programma di acquisto, nell'ambito delle finalità indicate al precedente paragrafo, anteriormente all'avvio del programma di acquisto medesimo, nel rispetto del limite massimo di cui sopra.
Alla data della presente Relazione, il capitale sociale di Eurotech ammonta a Euro 8.878.946,00 (interamente sottoscritto e versato) ed è suddiviso in n. 35.515.784 azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale. Si precisa che, alla data della presente Relazione, la Società detiene n. 89.920 azioni proprie in portafoglio, pari al 0,25% dell'attuale capitale sociale, mentre le società dalla stessa controllate non detengono azioni Eurotech. Come sopra indicato al paragrafo 2, in qualunque momento il numero massimo di azioni proprie possedute da Eurotech, tenuto anche conto delle azioni ordinarie Eurotech eventualmente possedute da società controllate, non dovrà mai superare il limite massimo stabilito dalla normativa pro tempore applicabile. Al fine di garantire il rispetto dei limiti di legge, verranno in ogni caso approntate procedure idonee a garantire una tempestiva e completa informativa in ordine ai possessi azionari delle società controllate da Eurotech. L'acquisto di azioni proprie dovrà comunque avvenire entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio (anche infrannuale) approvato al momento dell'effettuazione dell'operazione e, in occasione dell'acquisto e della alienazione delle azioni proprie, saranno effettuate le necessarie appostazioni contabili in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili.
L'autorizzazione all'acquisto delle azioni proprie viene richiesta per il periodo di diciotto mesi, a far data dalla delibera dell'Assemblea ordinaria. Il Consiglio di Amministrazione potrà procedere alle operazioni autorizzate in una o più volte e in ogni momento, in misura e tempi liberamente determinati nel rispetto delle norme applicabili, con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società. L'autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie viene richiesta senza limiti temporali.
Gli acquisti potranno essere effettuati ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto, fermo restando che il corrispettivo unitario non potrà comunque essere inferiore nel minimo del 15% e superiore nel massimo del 15% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle azioni ordinarie Eurotech il giorno di borsa aperta antecedente ogni singola operazione di acquisto, fermo inoltre il rispetto delle condizioni relative alla negoziazione stabilite nell'art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 (il "Regolamento 1052") in attuazione della MAR, ove applicabili. Con riferimento alle operazioni di disposizione, si propone di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di stabilire di volta in volta i criteri per la determinazione del corrispettivo e delle modalità, termini e condizioni con riguardo all'andamento dei prezzi nel periodo antecedente l'operazione e sempre nel miglior

interesse della Società, anche in relazione all'assegnazione di azioni (o di opzioni a valere sulle medesime) in esecuzione di piani di compensi basati su strumenti finanziari.
Ad ogni modo, tutti gli atti concernenti l'acquisto o la disposizione di azioni proprie sul mercato saranno effettuati nel rispetto dei termini, delle condizioni e dei requisiti previsti dalla normativa nazionale e comunitaria applicabili, incluse le prassi di mercato ammesse e pro tempore vigenti.
Il Consiglio di Amministrazione propone che gli acquisti possano essere effettuati con le tutte le modalità stabilite dai commi 1 e 1-bis dell'art. 144-bis del regolamento adottato con delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato e integrato ("Regolamento Emittenti") (in attuazione dell'art. 132 del TUF), nel rispetto delle condizioni e delle restrizioni relative alla negoziazione di cui agli artt. 3 e 4 del Regolamento 1052 e con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società. Il Consiglio di Amministrazione propone inoltre di autorizzare l'utilizzo ai sensi dell'art. 2357-ter c.c., in qualsiasi momento, in tutto o in parte, in una o più volte, delle azioni proprie acquistate in base alla presente proposta o comunque in portafoglio della Società mediante alienazione delle stesse in borsa o fuori borsa, eventualmente anche mediante cessione di diritti reali e/o personali, ivi incluso a mero titolo esemplificativo il prestito titoli, con i termini, le modalità e le condizioni dell'atto di disposizione delle azioni proprie ritenuti più opportuni nell'interesse della Società, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari pro tempore vigenti e per il perseguimento delle finalità di cui alla presente proposta di delibera, fermo restando che (a) gli atti dispositivi effettuati nell'ambito di operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni con altri soggetti, potranno avvenire al prezzo o al valore che risulterà congruo ed in linea con l'operazione, in ragione delle caratteristiche e della natura dell'operazione stessa e tenuto anche conto dell'andamento di mercato; e che (b) gli atti di disposizione di azioni proprie al servizio dei piani di incentivazione avverranno nei termini e alle condizioni previste dai piani medesimi. Si precisa che l'autorizzazione alla disposizione di azioni proprie di cui alla presente proposta dovrà intendersi rilasciata anche con riferimento alle azioni proprie già possedute da Eurotech alla data della delibera assembleare autorizzativa. Le operazioni di disposizione delle azioni proprie in portafoglio verranno effettuate nel rispetto della normativa legislativa e regolamentare vigente in tema di esecuzione delle negoziazioni sui titoli quotati, ivi incluse ove del caso le prassi ammesse a norma dell'art. 13 MAR, e potranno avvenire in una o più soluzioni, con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società.
Gli acquisti potranno avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ove consentito dall'articolo 132, comma 3, del TUF o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell'operazione.
Si precisa che la presente proposta di acquisto non è strumentale alla riduzione del capitale sociale.

Si ricorda che le azioni proprie detenute dalla Società, anche indirettamente, sono escluse dal capitale sociale su cui si calcola la partecipazione rilevante ai fini dell'articolo 106, commi 1, 1-bis e 1-ter, per quanto applicabili, e 3, lettera b), del TUF ai fini della disciplina sull'offerta pubblica di acquisto.
Tuttavia, ai sensi dell'art. 44-bis, comma 2, del Regolamento Emittenti la sopra menzionata disposizione non si applica nel caso in cui il superamento delle soglie indicate nell'articolo 106, commi 1, 1-bis e 1-ter, per quanto applicabili, e 3, lettera b), del TUF, consegua ad acquisti di azioni proprie effettuati, anche indirettamente, da parte della Società in esecuzione di una delibera che, fermo quanto previsto dagli articoli 2368 e 2369 del codice civile, sia stata approvata anche con il voto favorevole della maggioranza dei soci della Società, presenti in assemblea, diversi dal socio o dai soci che detengano, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza, anche relativa, purché superiore al 10% (c.d. whitewash).
Pertanto, si informano i Signori Azionisti che, in applicazione dell'art. 44-bis del Regolamento Emittenti, ove gli stessi – chiamati ad esprimersi sull'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie – approvassero la relativa proposta con le maggioranze previste dal predetto art. 44-bis, comma 2, del Regolamento Emittenti, le azioni proprie acquistate, anche indirettamente tramite controllate, dalla Società in esecuzione di detta delibera autorizzativa non saranno escluse dal capitale sociale (e quindi saranno computate nello stesso) qualora, per effetto degli acquisti di azioni proprie, si determinasse il superamento, da parte di un azionista, delle soglie rilevanti ai fini dell'art. 106 del TUF.
Resta comunque fermo quanto disposto dall'art. 44-bis, comma 4, del Regolamento Emittenti, ai sensi del quale non sono escluse dal capitale sociale su cui si calcola la partecipazione rilevante ai fini dell'art. 106 del TUF, le azioni proprie acquistate per effetto di operazioni poste in essere per l'adempimento alle obbligazioni derivanti da piani di compenso approvati dall'Assemblea ai sensi dell'art. 114-bis del TUF.
Se siete d'accordo con la proposta formulata, Vi invitiamo ad assumere la seguente deliberazione: "L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Eurotech S.p.A., vista e approvata la Relazione del Consiglio di Amministrazione,
***
(A) di revocare la delibera di autorizzazione alla disposizione di azioni proprie, assunta dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti in data 11 giugno 2021, a far tempo dalla data della presente delibera;
(B) di autorizzare le operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie, ai sensi e per gli effetti degli artt. 2357 e 2357-ter codice civile, nonché dell'art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e delle applicabili disposizioni regolamentari, per le finalità indicate nella Relazione del Consiglio di Amministrazione, e quindi:
1. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357 del codice civile, l'acquisto, in una o più volte, per un periodo di diciotto mesi a far data dalla delibera dell'Assemblea ordinaria, di un ammontare di azioni ordinarie della Società che, tenuto conto delle azioni ordinarie Eurotech di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società ed eventualmente dalle società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al limite massimo stabilito dalla normativa pro tempore applicabile, ad un corrispettivo non superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto, fermo restando che il corrispettivo unitario non potrà comunque essere inferiore nel minimo del 15% e superiore nel massimo del 15% rispetto
al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eurotech il giorno di borsa aperta precedente ogni singola operazione di acquisto, fermo inoltre il rispetto delle condizioni e delle restrizioni relative alla negoziazione stabilite negli artt. 3 e 4 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052;
2. di dare mandato al Consiglio di Amministrazione, e per esso al suo Presidente e all'Amministratore Delegato, anche disgiuntamente fra loro, di procedere all'acquisto delle azioni alle condizioni e per le finalità sopra esposte, con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società e con tutte le modalità stabilite dai commi 1 e 1-bis dell'art. 144-bis del Regolamento Consob 11971/1999 (come successivamente modificato) (in attuazione dell'art. 132 del TUF), nel rispetto delle condizioni e delle restrizioni relative alla negoziazione di cui agli artt. 3 e 4 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052, ovvero con modalità diverse da quelle sopra indicate ove consentito dall'articolo 132, comma 3, del TUF o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell'operazione, attribuendo ogni più ampio potere per l'esecuzione delle operazioni di acquisto di cui alla presente delibera, nonché di ogni altra formalità alle stesse relativa, ivi incluso l'eventuale conferimento di incarichi ad intermediari abilitati ai sensi di legge e con facoltà di nominare procuratori speciali;
3. di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, e per esso il Presidente e l'Amministratore Delegato, anche disgiuntamente fra loro, attribuendo ogni più ampio potere per l'esecuzione delle operazioni di disposizione di cui alla presente delibera, nonché di ogni altra formalità alle stesse relativa, ivi incluso l'eventuale conferimento di incarichi ad intermediari abilitati ai sensi di legge e con facoltà di nominare procuratori speciali, affinché, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter del codice civile, possano disporre delle azioni proprie acquistate in base alla presente delibera, o comunque in portafoglio della Società, in qualsiasi momento, in tutto o in parte, in una o più volte, senza limiti temporali, anche prima di aver esaurito gli acquisti, (i) mediante assegnazione ai beneficiari dei piani di incentivazione di medio-lungo periodo di volta in volta implementati nei termini e alle condizioni previste dai piani medesimi; (ii) eventualmente, di impiegare le azioni proprie come corrispettivo in operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni con altri soggetti, nell'ambito di operazioni nell'interesse della Società; (iii) eventualmente, destinare le azioni proprie, che risultassero eccedenti rispetto a quelle effettivamente da destinarsi a servizio dei piani di incentivazione cui al precedente punto (i), ad altre finalità consentite dalle vigenti disposizioni di legge nell'interesse della Società medesima o comunque di disporre delle stesse mediante alienazione delle stesse in borsa o fuori borsa, eventualmente anche mediante cessione di diritti reali e/o personali, ivi incluso a mero titolo esemplificativo il prestito titoli, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari pro tempore vigenti e per il perseguimento delle finalità di cui alla presente delibera, con i termini, le modalità e le condizioni dell'atto di disposizione delle azioni proprie ritenuti più opportuni nell'interesse della Società; fermo restando che (a) gli atti dispositivi effettuati nell'ambito di operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni con altri soggetti, potranno avvenire al prezzo o al valore che risulterà congruo ed in linea con l'operazione, in ragione delle caratteristiche e della natura dell'operazione stessa e tenuto anche conto dell'andamento di mercato; e che (b) gli atti di disposizione di azioni proprie al servizio dei piani di incentivazione avverranno nei termini e alle condizioni previste, di volta in volta, dai piani medesimi; l'autorizzazione di cui al presente punto è accordata senza limiti temporali; e di disporre, ai sensi di legge, che gli acquisti di cui alla presente autorizzazione siano contenuti entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio (anche infrannuale) approvato al momento dell'effettuazione dell'operazione e che, in occasione dell'acquisto e della alienazione delle azioni di proprie, siano effettuate le necessarie appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili;

4. di dare espressamente atto che, ai sensi dell'art. 44-bis, comma 2, del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971/1999, in caso di approvazione della presente delibera di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie con le maggioranze previste da tale disposizione, le azioni proprie acquistate, anche indirettamente, dalla Società in esecuzione di detta delibera autorizzativa non saranno escluse nel capitale sociale ordinario (e quindisaranno computate nello stesso) qualora, per effetto di tali acquisti, si determinasse il superamento, da parte di un azionista, delle soglie rilevanti ai fini dell'obbligo di offerta pubblica di acquisto di cui all'art. 106 del D.Lgs. 58/1998".
Amaro (UD), 29 marzo 2022

siete stati convocati in Assemblea ordinaria per l'esame e l'approvazione, ai sensi dell'art. 114-bis, comma 1, del d. lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF"), della proposta di adozione del "piano di incentivazione 2022" a lungo termine basato su azioni di Eurotech S.p.A. (il "Piano").
Per una descrizione del contenuto del Piano, si rinvia al documento informativo predisposto ai sensi dell'art. 84-bis del regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ("Regolamento Emittenti"), messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della Società (www.eurotech.com) nella sezione dedicata (sezione investitori) e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato , accessibile all'indirizzo , nei termini previsti dalla normativa vigente.
Se siete d'accordo con la proposta formulata, Vi invitiamo ad assumere la seguente deliberazione: "L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Eurotech S.p.A., esaminato il documento informativo predisposto ai sensi dell'art. 84-bis del regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato (il "Documento Informativo"),
Amaro (UD), 29 marzo 2022

siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito all'integrazione del collegio sindacale.
Si premette che, ai sensi dell'articolo 26 dello statuto sociale, il collegio sindacale di Eurotech S.p.A. ("Eurotech" o la "Società") si compone di tre membri effettivi e di due supplenti.
Si ricorda inoltre che, in data 23 giugno 2021, il sindaco effettivo di Eurotech Gaetano Rebecchini ha rassegnato le proprie dimissioni.
Al dott. Rebecchini è subentrato, quale membro effettivo del collegio sindacale, il sindaco supplente dott. Pietro Biagio Monterisi, in carica fino alla prossima assemblea degli azionisti, che, ai sensi dell'art. 2401 del codice civile, è tenuta a provvedere alla necessaria integrazione del collegio sindacale, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e di statuto.
In particolare, l'Assemblea, anche tenuto conto delle previsioni di legge e di statuto in tema di equilibrio tra generi, è chiamata a deliberare l'integrazione dell'organo di controllo di Eurotech tenendo conto di due ipotesi tra loro alternative: (i) confermare il dott. Monterisi nell'incarico di sindaco effettivo e contestualmente nominare un sindaco supplente, che dovrà appartenere al genere maschile; oppure (ii) nominare un nuovo sindaco effettivo, appartenente al genere maschile o femminile, nel qual caso il dott. Monterisi tornerà a ricoprire il ruolo di sindaco supplente.
Attualmente, il collegio sindacale è composto dal presidente Fabio Monti e dai sindaci effettivi Daniela Savi e Pietro Biagio Monterisi, nonché dal sindaco supplente Luigina Zocco, tutti tratti (unicamente al sindaco dimesso dott. Rebecchini) dall'unica lista presentata in occasione della nomina dell'organo di controllo da parte dell'assemblea del 28 aprile 2020.
Ai sensi dell'art. 26, ultimo comma, dello statuto sociale, essendo gli attuali sindaci espressione di un'unica lista, l'assemblea delibererà a maggioranza relativa (senza l'applicazione del voto di lista), fermo il rispetto della disciplina vigente inerente all'equilibrio tra generi.
I membri del collegio sindacale che saranno nominati dall'assemblea scadranno dalla carica insieme con gli esponenti attualmente in carica, ovverosia con l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2022.
Poiché l'intervento in assemblea, in considerazione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, è consentito esclusivamente tramite il Rappresentante Designato, cui possono rilasciarsi solo istruzioni di voto, si invitano i Signori Azionisti a presentare le eventuali candidature e proposte di delibera per l'integrazione del collegio sindacale con congruo anticipo, e comunque con le modalità e nei termini previsti nell'avviso di convocazione dell'assemblea per le proposte individuali dei soci, e cioè entro il 13 aprile 2022, trasmettendole – unitamente alla certificazione attestante la titolarità della partecipazione e copia di un

documento di identità in corso di validità (per le persone fisiche) oppure della documentazione attestante i relativi poteri (per le persone giuridiche) – da un proprio indirizzo PEC al seguente indirizzo [email protected].
Le proposte con le candidature dovranno tenere conto del rispetto dell'equilibrio tra generi e dovranno essere corredate dalla dichiarazione di accettazione della carica di ogni singolo candidato attestante, sotto la propria responsabilità, l'assenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, l'esistenza dei requisiti prescritti dalla disciplina legale e regolamentare e dallo statuto sociale, nonché da un curriculum vitae contenente un'esauriente informativa sulle proprie caratteristiche professionali e dall'elenco degli eventuali incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società.
Le proposte di candidatura – previa verifica della loro correttezza e completezza rispetto alla normativa applicabile – saranno pubblicate entro il 15 aprile 2022 sul sito internet della Società, al fine di consentire agli aventi diritto al voto di formulare le proprie istruzioni di voto al riguardo e di permettere al Rappresentante Designato di ricevere eventuali istruzioni di voto anche sulle medesime.
Si rammenta, infine, che ogni avente diritto al voto potrà votare una sola proposta.
Signori Azionisti, in considerazione di quanto sopra esposto, siete invitati ad assumere le relative determinazioni in ordine all'integrazione del collegio sindacale.
Amaro (UD), 29 marzo 2022
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