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Data di emissione: 7 settembre 2018 Il presente fascicolo è disponibile in internet nella sezione "Investitori" del sito www.eurotech.com

EUROTECH S.p.A. Sede legale in Amaro (UD), Via Fratelli Solari, 3/A Capitale Sociale versato Euro 8.878.946 i.v. Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Udine: C.F. 01791330309

Organi Sociali 5
Informazioni per gli azionisti 6
Relazione sulla gestione 7
Premessa 7
Dati di sintesi 7
Il Gruppo Eurotech 9
Situazione patrimoniale e finanziaria 16
Investimenti ed attività di ricerca e sviluppo 18
Scenario competitivo, evoluzione prevedibile della gestione e strategia futura di crescita 19
Azioni proprie della società controllante posseduta da essa o da imprese controllate 19
Informativa relativa alle esposizioni Sovrane 19
Processo di semplificazione normativa in base alla delibera Consob n. 18079/2012 19
Informazioni sul governo societario 20
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre 20
Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 21
Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata 21
Conto Economico consolidato 22
Conto Economico Complessivo Consolidato 23
Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato 24
Rendiconto Finanziario consolidato 25
Note esplicative ai prospetti contabili 26
A – Informazioni societarie 26
B – Criteri di redazione e conformità agli IFRS 26
C - Area di consolidamento 28
D - Informativa di settore 30
E - Composizione delle principali voci dello stato patrimoniale 31
1 - Immobilizzazioni immateriali 31
2 - Immobilizzazioni materiali 33
3 - Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese 34
4 - Rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione 34
5 - Crediti verso clienti 36
6 - Crediti e debiti per imposte sul reddito 37
7 - Altre attività correnti 37
8 - Altre attività correnti finanziarie 38
9 - Disponibilità liquide 38
10 - Posizione finanziaria netta 39
11 - Patrimonio netto 40
12 - Utile (perdita) per azione base e diluito 40
13 - Finanziamenti passivi 41
14 – Benefici ai dipendenti 42
15 – Fondi rischi e oneri 44
16 - Debiti verso fornitori 44
17 - Altre passività correnti 45
F - Composizione delle principali voci di conto economico 46
18 - Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo 46
19 - Altri costi operativi al netto delle rettifiche di costi 46
20 - Costi per servizi 47
21 - Costo del personale 47
22 - Rettifiche di costi per incrementi interni 48
23 – Altri proventi 48
24 - Ammortamenti e svalutazioni 48
25 - Proventi ed oneri finanziari 49
26 - Imposte sul reddito del periodo 49
G – Altre informazioni	51

27 - Rapporti con parti correlate	51
28 - Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri 51
29 - Strumenti derivati 53
30 – Pagamenti basati su azioni 54
31 - Eventi successivi 55
32 - Stagionalità dell'attività 55
Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato 56
Relazione della società di revisione 57

Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione
Presidente	Giuseppe Panizzardi 1 5
Vicepresidente	Roberto Siagri 6
Vicepresidente	Dino Paladin 1
Consigliere	Giulio Antonello 1 2 6
Consigliere	Riccardo Costacurta 1 2 3 4 5
Consigliere	Chiara Mio 1 2 3 4 5 6
Consigliere	Giorgio Mosca 1
Consigliere	Carmen Pezzuto 1 2 4
Consigliere	Marina Pizzol 1 3

Il Consiglio di Amministrazione attualmente in essere, è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 26 aprile 2017; rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2019.

Collegio Sindacale
Presidente	Gianfranco Favaro
Sindaco effettivo	Laura Briganti
Sindaco effettivo	Gaetano Rebecchini
Sindaco supplente	Clara Carbone
Sindaco supplente	Nicola Turello

Il Collegio Sindacale attualmente in essere è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 26 aprile 2017 e rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2019.

Società di revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

L'incarico di revisione è stato conferito dall'Assemblea ordinaria del 24 aprile 2014 per il periodo 2014-2022.

Ragione sociale e sede legale della Controllante
	Eurotech S.p.A.
	Via Fratelli Solari, 3/A
	33020 Amaro (UD)
	Iscrizione al registro delle
	Imprese di Udine 01791330309

1 Amministratori non investiti di deleghe operative.

² Amministratori indipendenti ai sensi del codice di Autodisciplina elaborato dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.

³ Membro del Comitato Controllo e Rischi

⁴ Membro del Comitato per le operazioni con parti correlate

⁵ Membro del Comitato per la remunerazione

⁶ Membro del Comitato nomine

Informazioni per gli azionisti

Le azioni ordinarie della controllante Eurotech S.p.A. del Gruppo Eurotech dal 30 novembre 2005 sono quotate al segmento Star del Mercato MTA di Borsa Italiana.

Capitale sociale Eurotech S.p.A. al 30 giugno 2018

Capitale sociale Euro 8.878.946,00 Numero azioni ordinarie (senza valore nominale unitario) 35.515.784 Numero azioni risparmio - Numero azioni proprie ordinarie Eurotech S.p.A. 1.319.020 Capitalizzazione in borsa (su media prezzi mese di giugno 2018) Euro 88 milioni Capitalizzazione in borsa (su prezzo di riferimento 30 giugno 2018) Euro 104 milioni

Andamento del titolo Eurotech S.p.A.

Relative performance EUROTECH S.p.A. 01.01.2018 – 30.06.2018

Relazione sulla gestione

Premessa

Il bilancio consolidato annuale del Gruppo Eurotech viene preparato in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2018 è stata redatta in accordo con le disposizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi, dell'art. 154-ter del T.U.F. nonché delle disposizioni Consob in materia. Tale relazione finanziaria consolidata semestrale è oggetto di revisione contabile limitata secondo i criteri raccomandati da Consob. La relazione finanziaria semestrale consolidata non riporta tutte le informazioni e le note richieste per la redazione del bilancio annuale consolidato e conseguentemente questa relazione deve essere letta congiuntamente al bilancio annuale consolidato al 31 Dicembre 2017.

Se non altrimenti specificato, i dati sono espressi in migliaia di euro.

Dati di sintesi

Dati economici

(Migliaia di Euro)	1° semestre 2018	%	1° semestre 2017	%	Var. %
DATI ECONOMICI
RICAVI DI VENDITA	37.322	100,0%	22.003	100,0%	69,6%
PRIMO MARGINE	18.034	48,3%	9.873	44,9%	82,7%
EBITDA	3.629	9,7%	(4.398)	-20,0%	N/A
EBIT	2.681	7,2%	(6.854)	-31,2%	N/A
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE	2.610	7,0%	(7.878)	-35,8%	N/A
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO ATTRIBUIBILE AL GRUPPO	1.913	5,1%	(7.017)	-31,9%	N/A

Dati patrimoniali

DATI PATRIMONIALI	30.06.2018	31.12.2017
Attività non correnti	87.906	84.532
- di cui immobilizzazioni immateriali
nette	83.356	79.968
- di cui immobilizzazioni materiali nette	2.368	2.436
Attività correnti	45.786	42.682
Attività finanziarie disponibili per
la vendita	19	28
TOTALE ATTIVITA'	133.711	127.242
Patrimonio netto del Gruppo	96.105	90.697
Patrimonio netto di terzi	0	0
Passività non correnti	7.946	7.691
Passività correnti	29.660	28.854
TOTALE PASSIVITA' E
PATRIMONIO NETTO	133.711	127.242

30.06.2018	31.12.2017

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA	2.845	5.650
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO	17.209	17.717
CAPITALE INVESTITO NETTO*	98.931	96.319

5.037	(788)

(1.306)	(1.625)

(1.637)	896
(506)	(924)
1.588	(2.441)

(*) Attività non correnti non finanziarie, più il capitale circolante netto, meno passività non correnti non finanziarie.

Numero di dipendenti

	30.06.2018	31.12.2017
NUMERO DI DIPENDENTI	303	294	303

(Migliaia di Euro)		Nord America		Europa			Asia			Rettifiche, storni ed eliminazioni			Totale
	1° semestre 2018 1° semestre 2017	Var % 18-17	1° semestre 2018	1° semestre 2017	Var % 18-17	1° semestre 2018 1° semestre 2017		Var % 18-17	1° semestre 2018 1° semestre 2017		Var % 18-17	1° semestre 2018	1° semestre 2017	Var % 18-17
Ricavi verso terzi	15.053	8.608	9.824	3.793		12.445	9.602		0	0		37.322	22.003
Ricavi infra-settoriali	358	212	2.542	1.423		110	45		( 3.010)	( 1.680)		0	0
Ricavi delle vendite totali	15.411	8.820 74,7%	12.366	5.216 137,1%		12.555	9.647 30,1%		( 3.010)	( 1.680) -79,2%		37.322	22.003 69,6%

Ricavi della linea NanoPC per aree geografiche di business

Grafico risultati

Il Gruppo Eurotech

Eurotech è un'azienda globale con una forte vocazione internazionale e un fatturato distribuito su tre continenti. È un Gruppo con sedi operative in Europa, Nord America e Giappone, guidate e coordinate dalla sede centrale in Italia.

Il paradigma tecnologico seguito da Eurotech è quello del "Pervasive Computing", cioè del calcolo pervasivo o ubiquo. Il concetto di pervasivo combina tre fattori chiave: la miniaturizzazione di dispositivi "intelligenti", cioè dotati della capacità di elaborare informazioni; la loro diffusione nel mondo reale – all'interno di edifici e macchinari, a bordo di veicoli, addosso alle persone, disseminati nell'ambiente; e la loro possibilità di connettersi in rete e comunicare.

All'interno di questa visione, Eurotech svolge attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla realizzazione e commercializzazione di computer miniaturizzati ad elevata capacità di calcolo e alta efficienza energetica, per impieghi in vari ambienti industriali, facilmente collegabili fra di loro e al "cloud" tramite il nuovo paradigma dell'Internet of Things (IoT).

L'offerta del Gruppo è modulare con diversi livelli di integrazione hardware e software ed è così articolata:

componenti di base: schede elettroniche di calcolo e comunicazione secondo diversi formati proprietari e conformi agli standard (PC/104, Com-Express, VME, CompactPCI, ecc.);
sotto-sistemi di calcolo e comunicazione ad alte e altissime prestazioni e a basso consumo per applicazioni fisse e mobili realizzati a partire dai componenti di base e da componenti di terze parti (famiglie di prodotto BoltCOR, DynaCOR, e sistemi custom);
dispositivi e sensori pronti all'uso realizzati a partire dai componenti e sotto-sistemi con l'integrazione di specifici software (la famiglia ReliaGATE e DynaGATE per gli IoT Gateway, la famiglia BoltGATE per gli Edge Computer, e per quanto riguarda i sensori intelligenti il PCN e il ReliaSENS);
software per l'integrazione con il cloud di componenti di base, dei sottosistemi e dei dispositivi: Everyware Software Framework lato OT (Operational Technology) e piattaforma d'integrazione Everyware Cloud lato IT (Information Technology);
servizi di progettazione di soluzioni e personalizzazione di prodotti così da semplificare la loro integrazione nei prodotti dei clienti.

L'offerta di NanoPC del Gruppo trova impiego in molti ambiti applicativi, sia tradizionali che emergenti. I settori in cui il Gruppo è maggiormente presente sono quelli dell'industria manifatturiera, dei trasporti, del medicale, dell'energia e della difesa. Ciò che accomuna molti dei nostri Clienti in tutti questi settori è che sono alla ricerca non solo di un fornitore, ma anche di un centro di competenza tecnologico, e spesso vedono in Eurotech il partner per innovare i loro prodotti e il loro modo di fare business. L'obiettivo che ci proponiamo con la nostra offerta è quello di ridurre il Time-To-Market e il Total Cost of Ownership dei nostri clienti così che possano focalizzarsi sulle loro attività "core". Hanno spesso necessità di soluzioni per condizioni d'impiego gravose e per applicazioni mission critical, oppure di forniture garantite per lunghi periodi di tempo.

Con l'emergere dell'industria 4.0 e la diffusione dell'intelligenza artificiale e della robotica collaborativa molta potenza di calcolo che si era nel tempo spostata dalla "periferia" al "centro" (Cloud computing) sta ritornando alla "periferia" (Edge computing). Il paradigma dell'Edge computing sta rivitalizzando sia il settore tradizionale degli embedded computer che quello degli High Performance Computer (HPC). Sempre più computer embedded saranno richiesti alla "periferia" purché interconnessi al cloud e questa funzione di interconnessione è garantita da piattaforme software IoT. Eurotech, anticipando il mercato, ha sviluppato negli anni una piattaforma per l'IoT industriale, commercializzata con il nome Everyware Cloud e, grazie al modello di open-innovation adottato per il suo sviluppo, sta diventando uno standard defacto.

Mentre continuiamo a migliorare la nostra offerta consolidata, affrontiamo sempre di più la sfida di creare soluzioni endto-end per collegare e gestire facilmente oggetti intelligenti distribuiti e per trasportare dati di valore da questi oggetti alle applicazioni business, il tutto facendo leva sull'infrastruttura IT del Cloud.

Se dotato di un piccolo computer interconnesso, qualsiasi oggetto è in grado di generare un flusso di dati e potenzialmente diventare un asset monitorato via web: da un distributore automatico ad un plico di banconote, da un veicolo agricolo ad un passaggio a livello. Ma per creare la cosiddetta "Internet delle Cose" è necessario gestire l'interfaccia tra mondo reale e mondo digitale, tra sensori e web, tra dispositivi smart e applicazioni nel Cloud.

In Eurotech sappiamo come trattare i dati significativi delle applicazioni del mondo reale, come trasportarli nel Cloud e come renderli fruibili per i processi e gli applicativi aziendali. Oggi, le nostre schede, i nostri sistemi e i nostri dispositivi possono essere facilmente integrati in una infrastruttura Cloud, sia pubblica che privata, attraverso la nostra piattaforma software Everywere Cloud, che consente di collegare rapidamente oggetti intelligenti per costruire sistemi distribuiti per soluzioni IoT. Grazie alla nostra piattaforma, i nostri partner e clienti possono creare soluzioni flessibili che supportano l'erogazione di servizi a valore aggiunto e applicazioni di monitoraggio di asset in svariati contesti operativi.

Denominazione sociale	Attività	Capitale sociale	Quota del Gruppo
Società Capogruppo
Eurotech S.p.A.	Opera nel settore dei NanoPC e della tecnologia "IoT" con un focus prevalente sul mercato italiano ed EMEA. Da un punto di vista organizzativo svolge il ruolo di holding industriale di coordinamento a livello Corporate	Euro 8.878.946
	Società controllate e consolidate con il metodo integrale
Aurora S.r.l.	Società che svolge servizi all'interno del Gruppo nel settore dei High Performance Embedded Computer	Euro 10.000	100,00%
E-Tech USA Inc.	Società holding che controlla il 100% della società Eurotech Inc.	USD 8.000.000	100,00%
EthLab S.r.l.	Si occupa dal 2005 di ricerca e sviluppo per conto del Gruppo	Euro 115.000	100,00%
Eurotech Inc.	Opera nel mercato americano nel campo dei NanoPC	USD 26.500.000	100,00%
Eurotech Ltd.	Opera nel settore dei NanoPC, prevalentemente nel Regno Unito	GBP 33.333	100,00%
Eurotech France S.A.S.	Opera nel mercato francese nel settore dei NanoPC	Euro 795.522	100,00%

Il Gruppo Eurotech al 30 giugno 2018 è composto dalle seguenti società:

I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l.	Opera nel settore dei NanoPC con il marchio IPS	Euro 51.480	100,00%
Advanet Inc.	Opera nel mercato giapponese nel settore dei NanoPC	JPY 72.440.000	90,00% (1)

(1) Ai fini del consolidamento viene considerato il 100%, avendo la società il restante 10% come azioni proprie.

Andamento economico

(Migliaia di Euro)		1° semestre 2018	%	1° semestre 2017	%

DATI ECONOMICI
RICAVI DI VENDITA			37.322 100,0%		22.003 100,0%
PRIMO MARGINE	(*)	18.034	48,3%	9.873	44,9%
EBITDA	(**)	3.629	9,7%		(4.398) -20,0%
EBIT	(***)	2.681	7,2%		(6.854) -31,2%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE		2.610	7,0%		(7.878) -35,8%
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO ATTRIBUIBILE AL GRUPPO		1.913	5,1%		(7.017) -31,9%

(*) Il Primo Margine è la risultante della differenza tra i ricavi di vendita dei beni e servizi ed i consumi di materie prime.

(**) Il margine operativo lordo (EBITDA) è un risultato intermedio, determinato al lordo degli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni, degli oneri e proventi finanziari, della valutazione delle partecipazioni di imprese collegate con il metodo del patrimonio netto e delle imposte sul reddito del periodo. Si tratta di una misura utilizzata dal Gruppo per monitorare e valutare il suo andamento operativo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello utilizzato da altri e pertanto non risultare comparabile.

(***) Il risultato operativo (EBIT) è al lordo degli oneri e proventi finanziari, della valutazione delle partecipazioni in imprese collegate con il metodo del patrimonio netto e delle imposte sul reddito del periodo.

Nel primo semestre 2018 il Gruppo ha registrato un andamento positivo delle vendite, confermando la prosecuzione del trend di crescita del fatturato che già si era visto nel secondo semestre del 2017. I ricavi del Gruppo nel primo semestre 2018 ammontano a Euro 37,32 milioni, in aumento del 69,6% rispetto all'analogo periodo del 2017 in cui il fatturato era stato di Euro 22,00 milioni. A cambi costanti il fatturato evidenzierebbe un incremento ancora maggiore, pari al 83,3%. Come avevamo evidenziato lo scorso anno commentando i primi sei mesi del 2017, il basso fatturato del semestre era eccezionale e rifletteva una fase attendista che alcuni dei nostri clienti più importanti stavano attraversando. Questa fase si è poi risolta nel successivo semestre del 2017 e oggi i numeri mostrano che può essere considerata completamente superata.

Tutte le aree geografiche hanno contribuito alla crescita dei ricavi. L'area geografica americana ha chiuso il semestre con una crescita del 81,7% rispetto al 1° semestre 2017, generando il 41,6% dei ricavi del Gruppo. Molto positiva è stata anche la performance dell'area Giappone, che ha generato il 33,3% dei ricavi ed è quindi rimasta, come a fine anno, la seconda area di riferimento del Gruppo. L'incremento di questa area è stato del 29,1% rispetto al periodo posto a confronto. Infine, spicca positivamente la crescita del 147,3% registrata nell'area Europea, con un balzo ed una incidenza del 22,3% sui ricavi del Gruppo.

Gli ordini in portafoglio confermano per la restante parte dell'anno una prosecuzione del trend di crescita. In virtù di un buon secondo semestre del 2017, la crescita su base annua non potrà restare in linea con quanto sin qui evidenziato, ma si confermerà a doppia cifra. La società continua a monitorare con attenzione le vendite dei principali clienti, come pure l'evoluzione economica a livello mondiale e l'andamento della produzione di parte della componentistica elettronica che in alcuni casi ha dei tempi di consegna superiori alla norma e sta quindi allungando il tempo di trasformazione dell'ordinato in fatturato.

Nel settore dell'IoT, Eurotech continua ad essere uno dei leader tecnologici grazie al proprio portafoglio prodotti e alla creazione e continua implementazione di un ecosistema di partner. Se da un lato continua la crescita dei POC (Proof Of Concept) completati, dall'altro lato i tempi di avvio delle fasi di implementazione su grande scala dei progetti IoT rimangono ancora lunghi. Nonostante ciò, il management conta molto nelle implementazioni IoT in ambito B2B e B2B2C per accelerare le crescite future del Gruppo.

Prima di commentare in dettaglio i dati di conto economico, si precisa che alcuni dei dati dello scorso anno sono influenzati dagli effetti derivanti dalla contabilizzazione delle "price allocation" ^A relative all'aggregazione aziendale di Advanet Inc.. A fine 2017 si sono esauriti gli effetti della contabilizzazione della "price-allocation" a conto economico che quindi non ha inciso sui risultati del semestre 2018.

Il primo margine del periodo ammonta a Euro 18,03 milioni, con un'incidenza sul fatturato del 48,3%, rispetto ad un'incidenza del 44,9% del primo semestre 2017. Tale valore è in linea con il valore rappresentato per l'esercizio 2017 (che ammontava al 48,5%). Il continuo mantenimento del primo margine vicino al 50% nei diversi trimestri dimostra la capacità del gruppo di riuscire a realizzare e vendere prodotti innovativi e che riscontrano le esigenze del mercato.

I costi operativi al lordo delle rettifiche operate sono diminuiti nei primi sei mesi del 2018, di Euro 0,46 milioni pari al 2,8%.

Questo dimostra che il management mantiene una forte attenzione alla struttura dei costi operativi e anche la crescita della struttura organizzativa a supporto della crescita del fatturato nei prossimi trimestri avverrà con criteri di necessità e oculatezza. In genere, il semestre mostra nei fatti la leva operativa del Gruppo, dimostra cioè come la struttura dei costi operativi abbia caratteristiche prettamente fisse e dunque con pochi costi variabili dipendenti dal fatturato.

L'effetto è evidente analizzando l'incidenza in termini percentuali dei costi operativi sul fatturato: tale incidenza è infatti passata dal 74,9% del primo semestre 2017 al 42,9% del primo semestre 2018.

I costi del personale sono pari e Euro 8,91 milioni con un'incidenza sui ricavi del 23,9% in netta riduzione rispetto a quella dell'analogo periodo dell'anno precedente (42,7%). I dipendenti in forza al 30 giugno 2018 sono 303 (erano 294 al 31 dicembre 2017 e 303 al 30 giugno 2017); con una media del periodo di 297 dipendenti (308 nel 1° semestre 2017).

Il margine operativo lordo (EBITDA), ammonta a Euro 3,63 milioni, rispetto a Euro -4,40 milioni del primo semestre 2017 con una incidenza sui ricavi del 9,7% (-20,0% nel medesimo periodo del 2017), riflettendo così l'andamento tanto del primo margine quanto dei costi operativi e degli altri ricavi.

Il risultato operativo (EBIT) è pari a Euro 2,68 milioni rispetto ad un risultato negativo di Euro 6,85 milioni del primo semestre 2017. L'incidenza dell'EBIT sui ricavi nei primi sei mesi è stata del 7,2%, rispetto al -31,2% dello stesso periodo del 2017. Tale andamento risente dell'andamento dell'EBITDA già commentato più sopra, e dalla contabilizzazione degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali per Euro 0,95 milioni contro ammortamenti nello stesso periodo del 2017 pari a Euro 2,46 milioni. L'ammontare degli ammortamenti contabilizzati nel 2017 includeva Euro 1,22 milioni derivanti dagli effetti della "price allocation" relativa all'acquisizione di Advanet Inc.. Gli effetti della "price allocation" si sono conclusi a fine 2017 e non hanno quindi comportato alcun impatto nel 2018.

La gestione finanziaria dei primi sei mesi del 2018, influenzata dall'andamento delle valute, ha determinato un risultato negativo di Euro 0,05 milioni rispetto ad un valore negativo di Euro 0,91 milioni nei primi sei mesi del 2017. Tale gestione è stata influenzata dal diverso andamento delle valute. Complessivamente, il delta cambio sulle valute ha inciso positivamente sul periodo per Euro 169 migliaia, rispetto ad un effetto negativo nel semestre 2017 di Euro 734 migliaia; la gestione finanziaria relativa agli interessi ha inciso per Euro 201 migliaia, laddove nel primo semestre 2017 ammontava a Euro 173 migliaia.

Il risultato prima delle imposte evidenzia un utile di Euro 2,61 milioni contro una perdita di Euro 7,88 milioni dei primi sei mesi del 2017. Il miglioramento del risultato prima delle imposte per Euro 10,49 milioni riflette l'effetto combinato del

^A In dettaglio gli effetti derivanti dalla contabilizzazione della "price allocation" relativa alle aggregazioni aziendali di Advanet Inc. possono essere sintetizzati come segue:

^• ammortamenti e svalutazioni: Euro 1,22 milioni al 30 giugno 2017, pari ai maggiori ammortamenti imputati sui maggiori valori attribuiti alle immobilizzazioni immateriali (ed in particolare alla relazione con la clientela);

^• minori imposte sul reddito: Euro 0,43 milioni al 30 giugno 2017 derivante dall'effetto imposte sulle rettifiche operate.

maggior EBIT per Euro 9,54 milioni e dell'andamento positivo della gestione finanziaria e delle partecipazioni per totali Euro 0,95 milioni. Gli effetti sul risultato prima delle imposte derivanti dalla "price allocation" hanno inciso per Euro 1,22 milioni solo nel primo semestre 2017.

La stima delle imposte, calcolata in base alle aliquote previste per l'esercizio dalla normativa vigente, risulta pari a Euro 0,70 milioni con un tax rate del 26,7% in considerazione dell'utilizzo di perdite fiscali non contabilizzate al 31.12.2017 nelle società americane e italiane.

Il risultato netto di Gruppo è pari a Euro 1,91 milioni, un significativo incremento rispetto a Euro -7,02 milioni del primo semestre 2017, e la sua incidenza rispetto ai ricavi è del 5,1%.

Gli effetti totali derivanti dalla "price allocation" hanno inciso sul risultato netto di Gruppo solo nel primo semestre 2017 per Euro 0,79 milioni.

L'ottenimento del risultato positivo in connessione con l'andamento del capitale circolante ha permesso di evidenziare dei flussi dell'attività operativa positivi a tutto vantaggio dell'incremento delle disponibilità liquide.

Il Gruppo, come indicato nelle note esplicative al bilancio consolidato annuale, negli anni passati aveva rappresentato due business unit separate che erano quella dei NanoPC e quella degli HPC (High Performance Computer).

Dal 2017 in considerazione della modificata strategia aziendale sugli HPC si è provveduto ad unire le due divisioni e ad applicare il know-how generato in questi anni sui Supercalcolatori per creare dei prodotti embedded con caratteristiche simili ma di dimensioni notevolmente inferiori.

Dopo questa riorganizzazione l'unica business unit che il Gruppo presidia è quella "NanoPC" che è composta da a) moduli e sistemi elettronici miniaturizzati destinati ai settori industriale, trasporti, medicale, energia e difesa; b) piattaforme software machine-to-machine (M2M) per applicazioni Internet of Things (IoT).

L'informativa di settore quindi, come già è avvenuto al fine anno 2017, non viene più presentata in base ai settori merceologici ma viene limitata all'area geografica in cui le varie società del Gruppo operano e vengono attualmente monitorate. Questa è definita dalla localizzazione dei beni e dalle operazioni effettuate da ciascuna società del Gruppo. Le aree geografiche individuate all'interno del Gruppo sono: Europa, Nord America e Asia.

(Migliaia di Euro)		Nord America			Europa			Asia		Rettifiche, storni ed eliminazioni			Totale
		1° semestre 2018 1° semestre 2017	Var % 18-17	1° semestre 2018	1° semestre 2017	Var % 18-17		1° semestre 2018 1° semestre 2017	Var % 18-17		1° semestre 2018 1° semestre 2017	Var % 18-17	1° semestre 2018	1° semestre 2017	Var % 18-17
Ricavi verso terzi	15.053	8.608		9.824	3.793		12.445	9.602		0	0		37.322	22.003
Ricavi infra-settoriali	358	212		2.542	1.423		110	45		( 3.010)	( 1.680)		0	0
Ricavi delle vendite totali	15.411		8.820 74,7%	12.366		5.216 137,1%	12.555		9.647 30,1%	( 3.010)	( 1.680) -79,2%		37.322	22.003 69,6%
Primo margine	4.947		2.721 81,8%	6.334		1.915 230,8%	6.877		5.435 26,5%	( 124)	( 198) -37,4%		18.034	9.873	82,7%
Primo margine in % sui ricavi	32,1%	30,9%		51,2%	36,7%		54,8%	56,3%					48,3%	44,9%
Ebitda													3.629	( 4.398) -182,5%
Ebitda in % sui ricavi													9,7%	-20,0%
Risultato Operativo													2.681	( 6.854) -139,1%
Ebit in % sui ricavi													7,2%	-31,2%

Di seguito è dettagliata l'evoluzione dei ricavi e della marginalità per le singole aree geografiche, con il dettaglio delle variazioni relative nei periodi in oggetto^B .

I ricavi dell'area d'affari Nord America pari a Euro 15,41 milioni nel primo semestre 2018 ed a Euro 8,82 milioni nel primo semestre 2017, hanno registrato un significativo incremento del 74,7%. Tale incremento, frutto del lavoro commerciale e marketing svolto negli scorsi trimestri, è sicuramente amplificato da un primo semestre 2017 che era inferiore ai dati storici e alle aspettative. Gli ordinativi continuano ad essere significativi soprattutto nella linea di business delle board&system dove oltre alla ripresa degli ordinativi di clienti consolidati, si è assistito ad un incremento della conversion ratio delle opportunità da parte di nuovi clienti che sono interessati ai nostri prodotti e soluzioni per ottenere una riduzione del loro time to market. Sono in deciso incremento anche gli ordini derivanti dalla linea di business IoT dove sempre più POC (Proof of Concept) realizzati si stanno traducendo in ulteriori ordini.

Anche l'area d'affari Europa registra un importante incremento passando da Euro 5,21 milioni del primo semestre 2017 a Euro 12,37 milioni del primo semestre 2018. Tale incremento porta l'area Europa a livelli superiori rispetto a quelli storici per il semestre e con buone prospettive di crescita su fine anno. Tali risultati sono il frutto delle nuove opportunità di

^B I dati relativi al 2017 sono quindi stati modificati rispetto a quelli pubblicati lo scorso anno in quanto sono state rappresentate le aree geografiche includendo anche la business unit HPC che era stata esclusa.

business che si sono generate sia in settori verticali nuovi e legati alle tecnologie HPEC (High Performance Embedded Computer) sia in settori tradizionali come quello dei trasporti, sia in quelli emergenti relativi all'IoT industriale e al business collegato al paradigma dell'Industria 4.0.

L'area d'affari Asia infine evidenzia una crescita del 30,1% passando da Euro 9,65 milioni a Euro 12,55 milioni, per effetto dell'incremento degli ordini generato dai clienti tradizionali nel settore industriale e medicale e solo in parte mitigata da un effetto cambio che periodo su periodo ha visto l'indebolimento della valuta giapponese di circa l' 8%.

La suddivisione dei ricavi per tipologia che anche, in applicazione dell'IFRS 15 rappresenta l'informativa sui ricavi disaggregati, è la seguente:

RICAVI PER TIPOLOGIA	1° semestre 2018	%	1° semestre 2017	%
Ricavi industriali	36.178	96,9%	20.969	95,3%
Ricavi per servizi	1.144	3,1%	1.034	4,7%
T OT A LE R IC A VI	37.322	100,0%	22.003	100,0%

Si riporta di seguito la suddivisione dei ricavi per area geografica in base alla localizzazione del cliente.

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA	1° semestre 2018	%	1° semestre 2017	%
Unione Europea	8.327	22,3%	3.367	15,3%

Stati Uniti	15.511	41,6%	8.536	38,8%
Giappone	12.446	33,3%	9.638	43,8%
Altre	1.038	2,8%	462	2,1%
T OT A LE R IC A VI	37.322	100,0%	22.003	100,0%

I ricavi nel territorio statunitense sono aumentati del 81,7% in seguito alle azioni di cambio di management operate nel corso del 2017 e in seguito alle nuove opportunità che si sono concretizzate in un mercato sempre ricettivo ai cambiamenti tecnologici importanti sia nel business tradizionale sia in quello collegato alla linea di business IoT. L'incidenza dell'area Stati Uniti sul totale del fatturato è stata del 41,6% e come per altro rappresentato alla fine dell'anno precedente è quella predominate.

L'area Giappone ha evidenziato un incremento del 29,1%, in linea con la crescita degli ordinativi già registrati nei trimestri precedenti. L'area come già rappresentato a fine anno, continua ad essere la seconda area più importante del Gruppo con un'incidenza del 33,3% rispetto al fatturato totale, mentre nel semestre del 2017 per effetto d'un livello basso del fatturato delle altre aree, era l'area predominante.

Per quanto riguarda l'area Europea, sempre facendo riferimento alla localizzazione dei clienti, il livello di fatturato riflette un incremento importante del 147,3% e un'incidenza sul totale del fatturato pari al 22,3%. Questo maggior fatturato si è realizzato principalmente nell'area tedesca dove il Gruppo è riuscito a trovare una nicchia di mercato importante che richiede tecnologia all'avanguardia.

Situazione patrimoniale e finanziaria

Attività non correnti

(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017	Variazioni

Immobilizzazioni immateriali	83.356	79.968	3.388
Immobilizzazioni materiali	2.368	2.436	(68)
Partecipazioni in altre imprese	131	144	(13)
Attività per imposte anticipate	1.335	1.283	52
Finanziamenti a società collegate e ad altre società del gruppo a medio/lungo termine	86	83	3
Altre attività non correnti	630	618	12
Attività non correnti	87.906	84.532	3.374

La voce Attività non correnti di cui alla precedente tabella passa da Euro 84,53 milioni dell'esercizio 2017 ad Euro 87,91 milioni del primo semestre 2018. La variazione è correlata principalmente alle variazioni delle immobilizzazioni immateriali e materiali derivanti dal diverso rapporto di conversione dei bilanci in valuta estera, oltre che agli investimenti fatti.

I principali investimenti del Gruppo sono stati i seguenti:

(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017	30.06.2017
Immobilizzazioni immateriali	1.153	2.166	1.080
Immobilizzazioni materiali	169	306	115
Partecipazioni	15	0	0
T OT A LE IN VEST IM EN T I P R IN C IP A LI	1.337	2.472	1.195

Attività correnti

(Migliaia di Euro)	30.06.2018 31.12.2017		Variazioni
Rimanenze di magazzino	20.301	17.821	2.480
Lavori in corso su ordinazione	816	412	404
Crediti verso clienti	14.177	15.623	(1.446)
Crediti per imposte sul reddito	217	204	13
Altre attività correnti	1.845	1.782	63
Altre attività correnti finanziarie	97	95	2
Disponibilità liquide	8.333	6.745	1.588
Attività correnti	45.786	42.682	3.104

La voce Attività correnti evidenzia un incremento, passando da Euro 42,68 milioni del 31 dicembre 2017 ad Euro 45,79 milioni del primo semestre 2018.

La diminuzione dei crediti commerciali è dovuta all'incasso degli stessi alle scadenze prestabilite, l'incremento del magazzino è frutto dell'approvvigionamento di componenti fatti per poter coprire il portafoglio ordini da consegnare entro fine anno e dalla produzione di prodotti e commesse che verranno venduti nei prossimi trimestri, mentre l'incremento della liquidità è da attribuire alla generazione netta di cassa avvenuta nel corso del semestre e solo in parte compensata dall'utilizzo della stessa per il rimborso di quote di finanziamento e per la gestione corrente.

Capitale circolante netto

Le attività correnti, al netto delle disponibilità liquide, unitamente alle passività correnti non finanziarie determinano il capitale circolante netto, che evidenzia nel periodo la seguente evoluzione:

(Migliaia di Euro)	30.06.2018 (b)	31.12.2017 (a)	Variazioni (b-a)
Rimanenze di magazzino	20.301	17.821	2.480
Lavori in corso su ordinazione	816	412	404
Crediti verso clienti	14.177	15.623	(1.446)
Crediti per imposte sul reddito	217	204	13
Altre attività correnti	1.845	1.782	63
Attivo corrente	37.356	35.842	1.514
Debiti verso fornitori	(13.451)	(13.088)	(363)
Debiti per imposte sul reddito	(704)	(262)	(442)
Altre passività correnti	(5.992)	(4.775)	(1.217)
Passivo corrente	(20.147)	(18.125)	(2.022)
Capitale circolante netto	17.209	17.717	(508)

Il capitale circolante netto si decrementa rispetto al 31 dicembre 2017. Tale variazione è il risultato della combinazione di diversi elementi: l'incremento del valore del magazzino, dovuto all'approvvigionamento per soddisfare le consegne previste nei prossimi trimestri; una diminuzione dei crediti verso clienti; l'incremento dei debiti verso fornitori e delle atre passività correnti.

Posizione finanziaria netta

La tabella che segue mostra la composizione della posizione finanziaria netta al termine di ogni periodo indicato.

		30.06.2018	31.12.2017
(Migliaia di Euro)
Disponibilità liquide	A	(8.333)	(6.745)
Liquidità	B=A	(8.333)	(6.745)
Altre attività finanziarie correnti	C	(97)	(95)
Strumenti finanziari derivati	D	6	9
Finanziamenti passivi a breve termine	E	9.507	10.720
Indebitamento finanziario corrente	F=C+D+E	9.416	10.634
Indebitamento finanziario corrente (Posizione
finanziaria corrente) netto	G=B+F	1.083	3.889
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine	H	1.848	1.844
Indebitamento finanziario non corrente	I=H	1.848	1.844
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO
FINANZIARIO NETTO come da disposizione CONSOB	J=G+I	2.931	5.733
Finanziamenti a società collegate e ad altre società del
gruppo a medio/lungo termine	K	(86)	(83)
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO
FINANZIARIO NETTO	L=J+K	2.845	5.650

Il Gruppo, al 30 giugno 2018, ha dimezzato il proprio indebitamento finanziario netto che ammonta ora a Euro 2,84 milioni. La riduzione dell'indebitamento rispetto al 31.12.2017 è principalmente riconducibile all'effetto positivo del margine operativo lordo per Euro 3,63 milioni, con una variazione negativa del circolante pari a Euro 0,58 milioni e all'attività di investimento netto in immobilizzazioni materiali e immateriali per complessivi Euro 1,34 milioni.

Con riferimento alla liquidità, la variazione è dovuta all'effetto netto derivante dalla liquidità generata nel corso del semestre e dal pagamento delle quote dei finanziamenti oltre che dall'utilizzo della stessa a supporto della gestione corrente ed esborsi relativi agli investimenti fatti per supportare le diverse aree di business.

Flussi monetari

		30.06.2017
A	5.037	(788)	(3.192)
B	(1.306)	(1.625)	(225)
C	(1.637)	896	2.949
D	(506)	(924)	(103)
E=A+B+C+D	1.588	(2.441)	(571)
	6.745	9.186	9.186
	8.333	6.745	8.615
		30.06.2018	31.12.2017

Investimenti ed attività di ricerca e sviluppo

Al 30 giugno 2018 gli investimenti tecnici (immobilizzazioni materiali) per impianti, attrezzature e strumentazione ammontano a Euro 126 migliaia, mentre gli investimenti relativi agli altri beni ammontano a Euro 43 migliaia. Inoltre, il Gruppo ha acquistato nel semestre licenze software per Euro 71 migliaia.

Nel corso del periodo il Gruppo ha effettuato attività di ricerca e sviluppo industriale e di innovazione tecnologica, sia finalizzate a nuovi prodotti che al miglioramento dei processi.

La ricerca ha portato allo sviluppo di nuovi prodotti/applicazioni nel campo dei computer e sistemi embedded ad alta integrazione e basso consumo, delle piattaforme di integrazione machine-to-machine, delle network appliance e dei supercalcolatori embedded; l'innovazione tecnologica ha inoltre permesso il conseguimento di miglioramenti qualitativi dei prodotti al fine di una riduzione dei costi di produzione, con un conseguente aumento della competitività aziendale. Nel periodo sono stati capitalizzati costi di sviluppo per nuovi prodotti per un importo di Euro 1.082 migliaia (Euro 1.080 migliaia nel primo semestre 2017).

Scenario competitivo, evoluzione prevedibile della gestione e strategia futura di crescita

L'integrazione e le rafforzate relazioni tra le varie società del Gruppo, il posizionamento a livello mondiale del Gruppo sia nel business tradizionale che nell'emergente mercato IoT, la generazione di cassa prevista e gli ordinativi già a portafoglio da consegnare entro fine anno, oltre alla solidità del Gruppo dal punto di vista patrimoniale, permettono di vedere con una certa positività l'andamento per il secondo semestre del 2018. Nonostante ciò, le condizioni di mercato in alcuni settori e in alcune aree geografiche continuano ad essere incerte e il rischio dell'allungamento dei tempi di consegna a livello mondiale di alcuni componenti comportano incertezze sul livello di fatturato atteso per fine anno. Dal punto di vista finanziario, oltre alle disponibilità del Gruppo, il costante sostegno degli istituti bancari rimane importante per sostenere la crescita interna.

Lo sviluppo strategico del Gruppo prosegue seguendo linee guida affini a quelle già attive negli ultimi esercizi. In particolare, l'attuazione del piano strategico prevede le seguenti azioni:

lo sviluppo e l'offerta, di nuovi prodotti/soluzioni a maggior valore aggiunto con una particolare attenzione alla creazione di piattaforme "application ready" e di prodotti "ready to use";
la focalizzazione su prodotti/soluzioni sempre più vicini al paradigma del "pervasive computing" e del "cloud computing";
il potenziamento delle attività commerciali, con particolare riguardo ai canali di vendita indiretti oltre che diretti;
l'aumento dell'integrazione tra le singole società del Gruppo, per ottenere una maggiore efficacia operativa, trarre vantaggio dalle economie di scala realizzabili e consolidare l'immagine del marchio Eurotech;
il continuo monitoraggio di opportunità per nuove acquisizioni, per estendere la presenza del Gruppo in mercati specifici o come catalizzatori del cross-selling tra le controllate.

Azioni proprie della società controllante posseduta da essa o da imprese controllate

Le azioni proprie possedute dalla capogruppo Eurotech S.p.A. a fine periodo sono 1.319.020. Nel corso del primo semestre 2018 non sono state acquistate o vendute sul mercato azioni proprie della Capogruppo.

Informativa relativa alle esposizioni Sovrane

In conformità alla Comunicazione Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011 (che a propria volta riprende il documento ESMA n. 2011/266 del 28 luglio 2011) in materia di informazioni da rendere nelle relazioni finanziarie in merito alle esposizioni detenute dalle società quotate nei titoli di debito Sovrano si informa che il Gruppo non detiene titoli di debito sovrano.

Processo di semplificazione normativa in base alla delibera Consob n. 18079/2012

Ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, Eurotech aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Informazioni sul governo societario

La "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari" (di seguito "Relazione") prevista dall'art. 123-bis del TUF è predisposta quale documento autonomo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 marzo 2018, pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.eurotech.com nella sezione "Investitori" nello stesso documento di bilancio.

La Relazione è stata redatta in linea con le raccomandazioni del Codice di Autodisciplina e prendendo a modello il "Format per la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari – VII Edizione (gennaio 2018)" predisposto da Borsa Italiana S.p.A..

Nella Relazione è fornito un quadro generale e completo sul sistema di governo societario adottato da Eurotech S.p.A.. Sono illustrati il profilo della Società e i principi ai quali essa si ispira; riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di Governance applicate e le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; contiene una descrizione del funzionamento e composizione degli organi di amministrazione e controllo e dei loro comitati, loro ruoli, responsabilità e competenze.

I criteri per la determinazione dei compensi degli amministratori sono illustrati nella "Relazione sulla Remunerazione", predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall'art. 123-ter del TUF e all'art. 84-quater del regolamento Emittenti Consob e pubblicata nella sezione "Investitori / Informazioni azionisti" del sito internet della Società.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre

Non si evidenziano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre e fino alla data del 7 settembre 2018.

Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018

Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata

(Migliaia di Euro)	Note	30.06.2018	di cui correlate	31.12.2017	di cui correlate
ATTIVITA'
Immobilizzazioni immateriali	1	83.356		79.968
Immobilizzazioni materiali	2	2.368		2.436
Partecipazioni in imprese collegate	3	0		0
Partecipazioni in altre imprese	3	131		144
Attività per imposte anticipate	26	1.335		1.283
Finanziamenti a società collegate e ad altre		86	86	83	83
società del gruppo a medio/lungo termine
Altre attività non correnti		630		618
Attività non correnti		87.906		84.532
Rimanenze di magazzino	4	20.301		17.821
Lavori in corso su ordinazione	4	816	816	412	412
Crediti verso clienti	5	14.177	289	15.623	252
Crediti per imposte sul reddito	6	217		204
Altre attività correnti	7	1.845		1.782
Altre attività correnti finanziarie	8	97	8	95	5
Disponibilità liquide	9	8.333		6.745
Attività correnti		45.786		42.682
Attività classificate come destinate alla vendita		19		28
Totale attività		133.711		127.242

Capitale sociale		8.879		8.879
Riserva sovrappr. azioni		136.400		136.400
Riserve diverse		(49.174)		(54.582)
Patrimonio netto attribuibile al Gruppo Patrimonio netto attribuibile alle	11	96.105		90.697
Minoranze	11	0		0
Patrimonio netto consolidato	11	96.105		90.697
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine	13	1.848		1.844
Benefici per i dipendenti	14	2.385		2.343
Passività per imposte differite	26	2.974		2.816
Fondi rischi e oneri	15	739		688
Passività non correnti		7.946		7.691
Debiti verso fornitori	16	13.451	137	13.088	149
Finanziamenti passivi a breve termine	13	9.507		10.720
Strumenti finanziari derivati	29	6		9
Debiti per imposte sul reddito	6	704		262
Altre passività correnti	17	5.992		4.775
Passività correnti		29.660		28.854
Totale passività		37.606		36.545
Totale passività e Patrimonio netto		133.711		127.242

Conto Economico consolidato

(Migliaia di Euro)	Note	1° semestre 2018	di cui correlate	1° semestre 2017	di cui correlate
Ricavi delle vendite e dei servizi	D	37.322	642	22.003	370
Altri proventi	23	499		1.094	-
Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di
consumo	18	(19.288)	-	(12.130)	(418)
Costi per servizi	20	(5.878)	(1)	(5.807)	(12)
Costi per il godimento beni di terzi		(823)		(898)
Costo del personale	21	(8.909)		(9.397)
Altri accantonamenti e altri costi		(413)		(377)
Rettifiche di costi per incrementi interni	22	1.119		1.114
Ammortamenti	24	(948)		(2.456)
Risultato operativo		2.681		(6.854)
Valutazione delle società collegate con il metodo del patrimonio netto	3	0		(3)
Gestione delle partecipazioni		(19)		(113)
Oneri finanziari	25	(649)		(1.314)
Proventi finanziari	25	597	7	406	4
Risultato prima delle imposte		2.610		(7.878)
Imposte sul reddito	26	(697)		861
Utile (Perdita) di periodo		1.913		(7.017)
Utile (Perdita) di periodo attribuibile alle
Minoranze		0		0
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo		1.913		(7.017)
Utile (Perdita) base per azione	12	0,056		(0,205)
Utile (Perdita) diluito per azione	12	0,056		(0,205)

Conto Economico Complessivo Consolidato

(Migliaia di Euro)	Note	1° semestre 2018	1° semestre 2017
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo (A)		1.913	(7.017)
Altre componenti del conto economico
complessivo
Altre componenti di conto economico complessivo che
saranno successivamente riclassificate nell'utile/
(perdita) d'esercizio :
(Perdita)/Utile netto sugli strumenti di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge)	28	3	1
Effetto fiscale		-	-
		3	1
Differenza di conversione di bilanci esteri		2.193	(1.129)
(Perdita)/Utile netto su investimenti in gestioni estere	11	997	(2.906)
Effetto fiscale		-	-
		997	(2.906)
Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile /(perdita) d'esercizio al netto delle imposte (B)		3.193	(4.034)
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/
(perdita) d'esercizio : (Perdita)/utile attuariale su piani per dipendenti a		0	0
benefici definiti Effetto fiscale		-	-
		-	-
Totale utile (perdita) delle altri componenti di conto		0	0
economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdite) d'esercizio al netto delle imposte (C)
Utile (Perdita) complessivo/a delle imposte (A+B+C)		5.106	(11.051)
Utile (Perdita) complessivo/a attribuibile alle Minoranze		-	-
Utile (Perdita) complessivo/a attribuibile al Gruppo		5.106	(11.051)

Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato

(Migliaia di Euro)	Note	Capitale sociale	Riserva legale	Riserva sovrappr. Azioni	Riserva di convers.		Altre riserve Riserva cash flow hedge	Riserva per (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti	Riserva per differenza di cambio	Azioni proprie	Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo	Patrimonio netto attribuibile al Gruppo	Patrimonio netto attribuibile alle Minoranze	Patrimonio netto consolidato
Saldo al 31 dicembre 2017		8.879	1.385	136.400	8.817	( 58.830)	( 9)	( 456)	2.280	( 3.097)	( 4.672)	90.697	-	90.697
Destinazione risultato 2017			- -	-	-	( 4.672)	-	-	-	-	4.672	-	-	-
Risultato al 30 Giugno 2018 Altri utili (perdite) complessivi:			- -	-	-	-	-	-	-	-	1.913	1.913	-	1.913
- Operazioni di copertura di flussi finanziari	28		- -	-	-		3	-	-	-	-	3	-	3
- Differenza di conversione di bilanci esteri			- -	-	2.193	-				- -	-	2.193	-	2.193
- Differenze cambio su investimenti in gestioni estere			- -	-	-	-	-	-	997	-	-	997	-	997
Totale Utile (Perdita) complessivo			- -	-	2.193	-	3	-	997	-	1.913	5.106	-	5.106
Piano di Performance Share	30	-	-	-	-	302	-	-	-	-	-	302	-	302
Saldo al 30 giugno 2018		8.879	1.385	136.400	11.010	( 63.200)	( 6)	( 456)	3.277	( 3.097)	1.913	96.105	-	96.105
(Migliaia di Euro)	Note	Capitale sociale	Riserva legale	Riserva sovrappr. Azioni	Riserva di convers.		Altre riserve Riserva cash flow hedge	Riserva per (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti	Riserva per differenza di cambio	Azioni proprie	Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo	Patrimonio netto attribuibile al Gruppo	Patrimonio netto attribuibile alle Minoranze	Patrimonio netto consolidato
Saldo al 31 dicembre 2016		8.879	1.385	136.400	12.689	( 54.109)	( 12)	( 398)	6.889	( 3.097)	( 5.069)	103.557	-	103.557
Destinazione risultato 2016			- -	-	-	( 5.069)	-	-	-	-	5.069	-	-	-
Risultato al 30 Giugno 2017 Altri utili (perdite) complessivi:			- -	-	-	-	-	-	-	-	( 7.017)	( 7.017)	-	( 7.017)
- Operazioni di copertura di flussi finanziari	28		- -	-	-		1	-	-	-	-	1	-	1
- Differenza di conversione di bilanci esteri - Differenze cambio su investimenti			- -	-	( 1.129)	-				- -	-	( 1.129)	-	( 1.129)
in gestioni estere			- -	-	-	-	-	-	( 2.906)	-	-	( 2.906)	-	( 2.906)

Saldo al 30 giugno 2018 8.879 1.385 136.400 11.560 ( 59.032) ( 11) ( 398) 3.983 ( 3.097) ( 7.017) 92.652 - 92.652

Totale Utile (Perdita) complessivo - - - ( 1.129) - 1 - ( 2.906) - ( 7.017) ( 11.051) - ( 11.051) Piano di Performance Share 30 - - - - 146 - - - - - 146 - 146

Rendiconto Finanziario consolidato

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO	Note	30.06.2018	di cui correlate	30.06.2017	di cui correlate
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA:
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo		1.913		(7.017)
Rettifiche per raccordare l'utile netto alle disponibilità
liquide generate (utilizzate) dalla gestione operativa:
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali e immateriali	24	948		2.456
Svalutazioni dei crediti	5	63		49
Interessi attivi	25	(8)		(18)
Interessi passivi	25	233		202
Quota di pertinenza del risultato del periodo delle società collegate e		0		3
controllate non consolidate
Svalutazione partecipazioni in altre società	3	30		0
Plusvalenza da cessione partecipazioni in società collegate		(11)		0
Imposte sul reddito (pagate) incassate		(176)		(481)
Costi per Performance Share Plan	30	302		146
Accantonamento (utilizzo) fondo svalutazione magazzino	4	39		443
Accantonamento (utilizzo) fondo trattamento fine rapporto	14	42		(1)
Accantonamento (utilizzo) fondi rischi	15	26		(160)
(Accantonamento)/utilizzo imposte anticipate / accantonamento		106		(862)
(utilizzo) imposte differite	26
Variazioni nelle attività e passività correnti: Crediti verso clienti	5	1.723	(37)	6.173	431
Altre attività correnti	7/8	(66)		(824)
Rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione	4	(2.464)		351
Debiti verso fornitori	16	89	(12)	(4.244)	(147)
Altre passività	17	2.248		592
Totale rettifiche e variazioni		3.124		3.825
Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa		5.037		(3.192)

FLUSSI DI CASSA DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO:
Realizzo di immobilizzazioni materiali e immateriali	1/2	0		27
Interessi attivi	25	8		18
Acquisto di immobilizzazioni immateriali	1	(1.153)		(1.080)
Acquisto di immobilizzazioni materiali	2	(169)		(115)
Decrementi (incrementi) altre attività finanziarie Invest. netti in immob. finanziarie e attività non correnti	8	(2) 1		(8) 156
Disponibilità generate (assorbite) delle attività classificate come		9		777
destinate alla vendita

Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento		(1.306)		(225)
FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO:
Assunzioni di finanziamenti	13	1.000		3.349
Erogazione (Rimborso) finanziamenti a (da) società del Gruppo	13	0	-	3	3
Interessi pagati		(233)		(202)
(Rimborsi) di finanziamenti quota a breve e medio lungo termine	13	(2.404)		(201)
Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento		(1.637)		2.949

Differenze cambio nette		(506)		(103)
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide		1.588		(571)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo	9	6.745		9.186
Disponibilità liquide alla fine del periodo	9	8.333		8.615

Note esplicative ai prospetti contabili

A – Informazioni societarie

La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato di Eurotech S.p.A. per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2018 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 7 settembre 2018. Eurotech S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. La sede del Gruppo è ad Amaro (UD), Italia.

Eurotech è un Gruppo che opera nel settore della ricerca, dello sviluppo e della commercializzazione di computer miniaturizzati e ad elevata capacità di calcolo ed alta efficienza energetica. Inoltre, all'interno di tale linea di business fornisce soluzioni complete o a blocchi e prodotti per l'Internet of Things tramite dispositivi intelligenti e una piattaforma intelligente proprietaria di connettività e comunicazione. Per maggiori informazioni si rimanda a quanto descritto alla nota D.

B – Criteri di redazione e conformità agli IFRS

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2018 è stato redatto in accordo con le disposizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi, dell'art. 154-ter del T.U.F. e successive modificazioni e integrazioni, nonché delle disposizioni Consob in materia. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note richieste per la redazione del bilancio annuale consolidato e conseguentemente questa relazione deve essere letta congiuntamente al bilancio annuale consolidato al 31 dicembre 2017.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse si presentano. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia a quanto indicato alla nota "C – Valutazioni discrezionali e stime contabili significative" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2017.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

I principi contabili, i principi di consolidamento, e i criteri di valutazione adottati per la redazione della relazione finanziaria semestrale consolidata sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2017. Viene fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni in vigore dal 1 gennaio 2018.

Sono di seguito brevemente descritti i principi, gli emendamenti e le interpretazioni entrati in vigore dal 1° gennaio 2018 e che sono applicabili per la prima volta alla Relazione finanziaria al 30 giugno 2018. L'applicazione di tali principi, emendamenti ed interpretazioni non ha avuto particolare impatto nel bilancio consolidato del Gruppo, in quanto disciplinano fattispecie non presenti, oppure interessano la sola informativa finanziaria:

Strumenti finanziari – IFRS 9 – La serie di modifiche apportate dal nuovo principio sostituiscono le disposizioni dello IAS 39 ed introducono un approccio logico per la classificazione e la valutazione degli strumenti finanziari basato sulle caratteristiche dei flussi finanziari e sul modello di business secondo cui l'attività è detenuta, un unico modello per l'impairment delle attività finanziarie basato sulle perdite attese e un sostanziale rinnovato approccio per l'hedge accounting. Il nuovo principio è efficace per gli esercizi che iniziano al 1° gennaio 2018. Il Gruppo ha adottato il nuovo principio dalla data di entrata in vigore. Il Gruppo non ha avuto impatti sul proprio bilancio conseguentemente all'applicazione dei requisiti di classificazione e valutazione previsti dall'IFRS 9. I finanziamenti, così come i crediti commerciali, sono detenuti al fine dell'incasso alle scadenze contrattuali e ci si attende che generino flussi di cassa rappresentati unicamente dagli incassi delle quote capitale ed interessi. Il Gruppo pertanto continuerà a valutarli, in accordo con l'IFRS 9, al costo ammortizzato. L'IFRS 9, inoltre, richiede che il Gruppo registri le perdite su crediti attese su tutte le proprie obbligazioni, finanziamenti e crediti commerciali, su base annuale o in base alla durata residua. Il Gruppo, che applica l'approccio semplificato, non ha avuto impatti sul proprio patrimonio netto dal momento che i suoi crediti commerciali sono in larga misura verso controparti con elevato standing creditizio.

Ricavi da contratti con i clienti – IFRS 15 – Le disposizioni del principio ed i relativi chiarimenti omologati, richiedono ad una società di rilevare i ricavi al momento del trasferimento del controllo di beni o servizi ai clienti ad un importo che riflette il corrispettivo che ci si aspetta di ricevere in cambio di tali prodotti o servizi. Per raggiungere questo scopo, il nuovo modello di rilevazione dei ricavi definisce un processo in cinque step. Il nuovo principio richiede anche ulteriori informazioni aggiuntive circa la natura, l'ammontare, i tempi e l'incertezza circa i ricavi e i flussi finanziari derivanti dai contratti con i clienti. Il nuovo principio è stato adottato dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2018.

In base alle analisi portate a termine dal Gruppo sui principali contratti di vendita in essere, l'applicazione del principio non ha avuto impatto sul patrimonio netto al 1 gennaio 2018.

L'attività di valutazione degli effetti del nuovo principio ha portato ad identificare le seguenti macro categorie di contratti: vendita di prodotti industriali (ricavi industriali) e vendite di servizi (ricavi di servizio) che per altro il Gruppo già rappresentava.

Classificazione e valutazione delle transazioni basate su azioni – IFRS 2 – L'emendamento pubblicato ha lo scopo di risolvere alcune tematiche relative alla contabilizzazione dei pagamenti basati su azioni. In particolare, tale emendamento apporta notevoli miglioramenti (i) nella valutazione dei pagamenti basati su azioni regolati per cassa, (ii) nella classificazione degli stessi e (iii) nella modalità di contabilizzazione in caso di modifica da pagamenti basati su azioni regolati per cassa a pagamenti basati su azioni regolati mediante strumenti di capitale. L'adozione del principio non ha avuto impatto sui risultati del Gruppo.

Operazioni in valuta estera e anticipi – IFRIC 22– il principio definisce il tasso di cambio da utilizzare nella contabilizzazione di transazioni in valuta estera il cui pagamento è effettuato o ricevuto in anticipo. Non ci sono effetti sul Gruppo dalla sua applicazione.

Trasferimenti di investimenti immobiliari – IAS 40 – Gli emendamenti pubblicati hanno lo scopo di disciplinare i trasferimenti a e da investimenti immobiliari. Più in particolare, viene definito se una proprietà in fase di costruzione o di sviluppo iscritta nel magazzino possa essere trasferita negli investimenti immobiliari se vi è stato un evidente cambiamento d'uso. Non ci sono effetti sul Gruppo dalla sua applicazione.

Miglioramenti annuali agli IFRS – Ciclo 2014-2016 - In data 8 dicembre 2016 lo IASB ha pubblicato diverse modifiche agli standards volte a chiarire alcune disposizioni riguardanti l'IFRS 1, l'IFRS 12 e lo IAS 28. Tali modifiche sono state adottate dal Gruppo dal 1° gennaio 2018 e non hanno comportato effetti.

Sono di seguito illustrati principi contabili e interpretazioni già emanati ma non ancora entrati in vigore alla data di preparazione della presente relazione. Il Gruppo intende adottare tali principi alla data di entrata in vigore

Leases - IFRS 16 – L'IFRS 16 è stato pubblicato nel gennaio 2016 e sostituisce lo IAS 17, l'IFRIC 4, il SIC-15 e il SIC-27. L'IFRS 16 definisce i principi per la rilevazione, la misurazione, la presentazione e l'informativa dei leasing e richiede ai locatari di contabilizzare tutti i contratti di leasing in bilancio sulla base di un singolo modello simile a quello utilizzato per contabilizzare i leasing finanziari in accordo con lo IAS 17. Il principio prevede due esenzioni per la rilevazione da parte dei locatari relativamente ai contratti di leasing relativi ad attività di "scarso valore" (ad esempio i personal computer) ed i contratti di leasing a breve termine (ad esempio i contratti con scadenza entro i 12 mesi o inferiore). Alla data di inizio del contratto di leasing, il locatario rileverà una passività a fronte dei pagamenti previsti dal contratto di leasing ed un'attività che rappresenta il diritto all'utilizzo dell'attività sottostante per la durata del contratto. I locatari dovranno contabilizzare separatamente le spese per interessi sulla passività per leasing e l'ammortamento del diritto di utilizzo dell'attività. I locatari dovranno anche rimisurare la passività per leasing al verificarsi di determinati eventi (ad esempio: un cambiamento nelle condizioni del contratto di leasing, un cambiamento nei pagamenti futuri del leasing conseguente al cambiamento di un indice o di un tasso utilizzati per determinare quei pagamenti). Il locatario riconoscerà generalmente l'importo della rimisurazione della passività per leasing come una rettifica del diritto d'uso dell'attività. Rimane sostanzialmente invariata la contabilizzazione prevista dall'IFRS 16 per i locatori che continueranno a classificare tutti i leasing utilizzando lo stesso principio di classificazione previsto dallo IAS 17, distinguendo leasing operativi e leasing finanziari. L'IFRS 16 entrerà in vigore per gli esercizi che iniziano al 1° gennaio 2019 o successivamente con piena applicazione retrospettica o modificata. È consentita l'applicazione anticipata, ma non prima che l'entità abbia adottato l'IFRS 15. Il Gruppo prevede di applicare il nuovo standard dalla data di efficacia obbligatoria, utilizzando il metodo retrospettico modificato.

A tal fine il Gruppo ha avviato un piano di analisi degli effetti che porterà al termine dell'esercizio alla valutazione degli effetti dell'applicazione del nuovo principio sul Capitale Netto Investito e sulla Posizione Finanziaria Netta.

Bilancio consolidato e Partecipazioni in società collegate e joint ventures – IAS 10 e IAS 28 - In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti all'IFRS 10 – Bilancio consolidato e allo IAS 28 – Partecipazioni in società collegate e joint ventures. L'obiettivo è quello di chiarire la modalità di contabilizzazione dei risultati legati alle cessioni di asset tra le società di un gruppo e le società collegate e joint ventures. Il nuovo principio è valido dal 1 gennaio 2019.

La relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2018 è redatta in euro arrotondando gli importi alle migliaia ed è composta dalla situazione patrimoniale - finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle seguenti note esplicative.

I valori utilizzati per il consolidamento sono desunti dalle situazioni economiche e patrimoniali predisposte da parte degli Amministratori delle singole società controllate. Tali dati sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali e ai criteri di classificazione omogenei nell'ambito del Gruppo.

La relazione finanziaria consolidata semestrale è stata predisposta in conformità al criterio generale di presentazione attendibili e veritiera della situazione patrimoniale, finanziaria, del risultato economico e dei flussi finanziari del Gruppo, nel rispetto dei principi generali di continuità aziendale, competenza economica, coerenza di presentazione, rilevanza e aggregazione, divieto di compensazione e comparabilità delle informazioni.

C - Area di consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende la situazione semestrale della Capogruppo Eurotech S.p.A. e delle società italiane ed estere sulle quali Eurotech ha il diritto di esercitare, direttamente o indirettamente (tramite proprie controllate e collegate), il controllo, determinandone le scelte finanziarie e gestionali e di ottenerne i benefici relativi.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate dalla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.

Le società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2018 e consolidate con il metodo integrale sono le seguenti:

Denominazione sociale	Sede legale		Capitale sociale	Quota del Gruppo

Società Capogruppo
Eurotech S.p.A.	Via Fratelli Solari, 3/A – Amaro (UD)	Euro	8.878.946

Società controllate consolidate integralmente
Aurora S.r.l.	Via Fratelli Solari, 3/A – Amaro (UD)	Euro	10.000	100,00%
EthLab S.r.l.	Via Dante, 300 – Pergine Valsugana (TN)	Euro	115.000	100,00%
Eurotech Inc.	Columbia (USA)		USD 26.500.000	100,00%
Eurotech Ltd.	Cambridge (UK)	GBP	33.333	100,00%
E-Tech USA Inc.	Columbia (USA)	USD	8.000.000	100,00%
Eurotech France S.A.S.	Venissieux Cedex (Francia)	Euro	795.522	100,00%
I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l.	Via Piave, 54 – Caronno Varesino (VA)	Euro	51.480	100,00%
Advanet Inc.	Okayama (Giappone)	JPY	72.440.000	90,00% (1)
(1)	La percentuale di possesso formale è del 90%, ma per effetto del possesso come azioni proprie da parte della stessa Advanet del 10%
del capitale sociale il consolidamento è pari al 100%.

Società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto

Rotowi Technologies S.p.A. in liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.) Via Carlo Ghega, 15 – Trieste 21,31%

Altre società minori valutate al costo
Kairos Autonomi Inc.	Salt Lake City (USA)	19,00%

Le principali variazioni intervenute nelle società controllate e collegate rispetto al 31 dicembre 2017 sono le seguenti:

31/01/ 2018 la società slovacca ETH Devices S.r.o. viene chiusa dopo essere stata posta in liquidazione
26/06/2018 la società eVS embedded Vision Systems, già classificata tra le attività destinate alla vendita viene ceduta;

I tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci delle società estere nella valuta di presentazione del Gruppo Eurotech (l'Euro) sono riportati nella seguente tabella e corrispondono a quelli resi disponibili dall'Ufficio Italiano Cambi:

Valuta	Medio 30.06.2018	Puntuale 30.06.2018	Medio 2017	Puntuale 31.12.2017	Medio 30.06.2017	Puntuale 30.06.2017
Sterlina Inglese	0,87977	0,88605	0,87667	0,88723	0,86059	0,87933
Yen giapponese	131,60570	129,04000	126,71120	135,01000	121,78039	127,75000
Dollaro USA	1,21040	1,16580	1,12970	1,19930	1,08302	1,14120

D - Informativa di settore

Il Gruppo, a fini gestionali, fino al 30.06.2017, aveva rappresentato i suoi due settori di attività rilevanti: il settore "NanoPC" e il settore "HPC (High Performance Computer)". In considerazione della bassa rilevanza in termini di ricavi del settore di attività HPC e della politica aziendale di non considerare più tale settore una business unit separata, ma di utilizzare il know-how realizzato a supporto dei prodotti della unica divisione denominata "NanoPC", viene fornita l'informativa, dell'unico settore identificato, articolata su base geografica. Le informazioni geografiche sono prodotte in relazione alle varie entità del Gruppo e sulla base del criterio con le quali vengono attualmente monitorate dall'alta direzione.

Le aree geografiche del Gruppo sono definite dalla localizzazione dei beni e delle operazioni del Gruppo. Quelle individuate all'interno del Gruppo sono: Europa, Nord America e Asia.

Il management monitora separatamente i risultati in termini di primo margine delle singole unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse ed alla valutazione della performance.

(Migliaia di Euro)	Nord America			Europa		Asia		Rettifiche, storni ed eliminazioni		Totale
	1° semestre 2018 1° semestre 2017	Var % 17- 16	1° semestre 2018	Var % 1° semestre 2017	17- 16 1° semestre 2018 1° semestre 2017	Var %	17- 16 1° semestre 2018 1° semestre 2017	Var % 17- 16	1° semestre 2018	1° semestre 2017	Var % 17- 16
Ricavi verso terzi	15.053	8.608	9.824	3.793	12.445	9.602	0	0	37.322	22.003
Ricavi infra-settoriali	358	212	2.542	1.423	110	45	( 3.010)	( 1.680)	0	0
Ricavi delle vendite totali	15.411	8.820 74,7%	12.366	5.216 137,1%	12.555	9.647 30,1%	( 3.010)	( 1.680) -79,2%	37.322	22.003	69,6%

La tabella che segue presenta le attività e gli investimenti relativi ai singoli settori di attività del Gruppo al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017.

(Migliaia di Euro)	Nord America		Europa		Asia		Rettifiche, storni ed eliminazioni		Totale
	1° semestre 2018	31.12.2017	1° semestre 2018	31.12.2017	1° semestre 2018	31.12.2017	1° semestre 201 8	31.12.2017	1° semestre 2018	31.12.2017
Attività e Passività
Attività del settore	37.590	35.378	69.740	68.498	71.534	68.170	-45.153	-44.948	133.711	127.098
Partecipazioni in controllate non consolidate,
collegate e altre imprese	113	109	18	35	0	0	0	0	131	144
Totale attività	37.703	35.487	69.758	68.533	71.534	68.170	-45.153	-44.948	133.842	127.242
Passività del settore	48.533	46.834	18.696	20.130	15.502	14.481	-45.125	-44.900	37.606	36.545
Totale passività	48.533	46.834	18.696	20.130	15.502	14.481	-45.125	-44.900	37.606	36.545
Altre informazioni di settore
Investimenti materiali	4	41	53	358	112	298	0	0	169	697
Investimenti immateriali	257	594	806	1.219	90	178	0	0	1.153	1.991
Ammortamenti e svalutazioni	352	1.577	394	1.266	202	3.165	0	0	948	6.008

Le attività settoriali al 30 giugno 2018 non includono i crediti per imposte della capogruppo (Euro 0,01 milioni).

E - Composizione delle principali voci dello stato patrimoniale

1 - Immobilizzazioni immateriali

La tabella che segue mostra l'evoluzione del costo storico e degli ammortamenti accumulati delle immobilizzazioni immateriali nel periodo considerato:

(Migliaia di Euro)	COSTI DI SVILUPPO	AVVIAMENTO	SOFTWARE MARCHI BREVETTO	IMMOBILIZZ. IMMATERIALI IN CORSO E ACCONTI	ALTRE IMMOBILIZZ. IMMATERIALI	TOTALE IMMOBILIZZAZ. IMMATERIALI
Costo di acquisto o produzione	10.849	74.551	20.547	2.713	28.357	137.017
Svalutazioni esercizi precedenti	( 778)	( 7.366)	( 7.252)	( 46)	( 128)	( 15.570)
Ammortamenti esercizi precedenti	( 7.913)	-	( 5.343)	-	( 28.223)	( 41.479)
VALORE ALL'INIZIO ESERCIZIO	2.158	67.185	7.952	2.667	6	79.968
Acquisti	25	-	71	1.057	-	1.153
Alienazioni	( 866)	-	-	-	( 1.538)	( 2.404)
Altri movimenti	112	2.678	539	20	1.169	4.518
Giroconti e riclassifiche	1.240	-	-	( 1.240)	-	-
Ammortamenti del periodo	( 650)	-	( 30)	-	-	( 680)
Storno ammortamenti cumulati	866	-	-	-	1.410	2.276
Decrementi svalutazioni cumulate	-	-	-	-	128	128
Altri movimenti svalutazioni cumulate	-	( 175)	( 454)	-	-	( 629)
Altri movimenti ammortamenti cumulati	( 86)	-	281	-	( 1.169)	( 974)
MOVIMENTI TOTALI	641	2.503	407	( 163)	-	3.388
Costo di acquisto o produzione	11.360	77.229	21.157	2.550	27.988	140.284
Svalutazioni	( 778)	( 7.541)	( 7.706)	( 46)	-	( 16.071)
Ammortamenti cumulati	( 7.783)	-	( 5.092)	-	( 27.982)	( 40.857)
VALORE A FINE PERIODO	2.799	69.688	8.359	2.504	6	83.356

L'incremento di Euro 3,39 milioni deriva dalla combinazione di nuovi investimenti per Euro 1,15 milioni, da un effetto variazione cambi per Euro 2,91 milioni, nonché dagli ammortamenti registrati nel primo semestre per Euro 0,68 milioni. L'importo totale infatti passa da un valore di Euro 79,97 milioni dello scorso esercizio ad Euro 83,36 milioni del primo semestre 2018.

Gli investimenti effettuati nei primi sei mesi riguardano principalmente i progetti di sviluppo di nuovi prodotti da parte del Gruppo sia sulle nuove tecnologie IoT sia su prodotti a basso consumo energetico.

Le voci Altri movimenti, Altri movimenti svalutazioni cumulate e Altri movimenti ammortamenti cumulati si riferiscono alle differenze cambio maturate sui saldi iniziali dei valori espressi in valuta estera e in particolare alla voce Avviamento oltre che all'annullamento di valori completamente ammortizzati a fine dell'esercizio precedente che ammontavano a Euro 2,40 milioni.

L'avviamento è riferito al maggiore valore pagato in sede di acquisizione delle partecipate consolidate integralmente rispetto al valore equo delle attività e passività acquisite. A partire dal 1 gennaio 2004, l'avviamento non è più ammortizzato ed è sottoposto almeno annualmente alla verifica della riduzione di valore (impairment test).

Al fine della verifica annuale dell'eventuale riduzione di valore, i singoli avviamenti e le attività a vita utile indefinita e definita iscritte, acquisiti mediante aggregazioni di imprese, sono stati allocati alle rispettive unità generatrici di flussi di cassa, coincidenti con l'entità giuridica o il Gruppo di imprese a cui si riferiscono per verificare l'eventuale riduzione di valore.

I valori di carico dell'avviamento e del marchio con vita utile indefinita allocati ad ognuna delle unità generatrici di flussi finanziari sono i seguenti:

		30.06.2018	31.12.2017
Unità generatrice di flusso di cassa	Valo re co ntabile avviamento	Valo re co ntabile marchi co n vita utile indefinita	Valo re co ntabile avviamento	Valo re co ntabile marchi co n vita utile indefinita
Advanet Inc.	43.217	8.207	41.306	7.843
Eurotech Inc. (ex Applied Data Systems
e ex Arcom Inc.)	21.046	-	20.461	-
Eurotech Ltd. (ex Arcom Ltd.)	4.929	-	4.922	-
Eurotech France S.a.s.	406	-	406	-
Altri minori	90	-	90	-
T OT A LE	69.688	8.207	67.185	7.843

La variazione nei valori di Advanet Inc., Eurotech Inc. ed Eurotech Ltd. è da imputare al fatto che tali valori sono espressi nella valuta funzionale della gestione estera e conseguentemente convertiti ad ogni chiusura di bilancio con il cambio puntuale a tale data.

Ai fini della verifica di una eventuale perdita di valore degli avviamenti e delle altre attività immateriali a vita utile definita, il Gruppo ha analizzato nuovamente in maniera critica, alla data del 30 giugno 2018, i processi valutativi condotti al 31 dicembre 2017, che erano stati effettuati anche con il supporto di periti indipendenti.

Sono stati confrontati i dati di consuntivo del primo semestre 2018 con le previsioni per il semestre incluse nel piano e inoltre le previsioni a finire per l'esercizio in corso con i dati dell'originario budget 2018 utilizzato a dicembre 2017. Da tale analisi non è emersa la necessità di riperformare al 30 giugno 2018 per le diverse CGU il test di impairment, in quanto i dati consuntivi sono in linea o in alcuni casi superiori a quelli previsionali.

Soltanto per la CGU relativa ad Eurotech Ltd., in presenza di flussi finanziari per l'esercizio 2018 inferiori al piano, in un'ottica prudenziale, si è effettuata una valutazione di sensitività su tali risultati attesi e si è valutata la recuperabilità, in base al valore d'uso, del valore di avviamento iscritto sulla base del test di impairment al 31 dicembre 2017. Gli amministratori, sulla base dell'analisi effettuata, hanno ritenuto di confermare le valutazioni effettuate in sede di bilancio annuale 2017.

A livello generale, gli amministratori nelle loro analisi hanno considerato sia degli indicatori esterni che interni (ed in particolare l'andamento di borsa del titolo Eurotech, il risultato operativo del Gruppo, l'andamento degli ordini e il portafoglio prodotti nonché le relazioni con gli stakeholders) ed hanno ritenuto adeguati e recuperabili i valori iscritti.

2 - Immobilizzazioni materiali

La tabella che segue mostra l'evoluzione del costo storico e del fondo ammortamento e le valutazioni delle immobilizzazioni materiali nel periodo considerato:

(Migliaia di Euro)	TERRENI E FABBRICATI	IM PIANTI E M ACCHINARI	ATTREZZATUR E INDUSTRIALI E COM M ERCIALI	ALTRI BENI	IM M OBILIZZAZIO NI M ATERIALI IN CORSO E ACCONTI	IM M OBILIZZAZI ONI IN LEASING	TOTALE IM M OBILIZZAZ. M ATERIALI
Costo di acquisto o produzione	1.654	5.556	4.868	5.746	2	129	17.955
Svalutazioni esercizi precedenti	( 41)	-	-	-	-	-	( 41)
Ammortamenti esercizi precedenti	( 523)	( 5.315)	( 4.523)	( 5.069)	-	( 48)	( 15.478)
VA LOR E A LL'IN IZ IO ESER C IZ IO	1.090	241	345	677	2	81	2.436
Acquisti	-	-	126	43	-	-	169
Alienazioni	-	-	( 32)	( 34)	-	-	( 66)
Altri movimenti	-	172	100	96	-	-	368
Ammortamenti del periodo	( 18)	( 30)	( 89)	( 115)	-	( 16)	( 268)
Storno ammortamenti cumulati	-	-	32	34	-	-	66
Altri movimenti ammortamenti cumulati	-	( 170)	( 90)	( 77)	-	-	( 337)
M OVIM EN T I T OT A LI	( 18)	( 28)	47	( 53)	-	( 16)	( 68)
Costo di acquisto o produzione	1.654	5.728	5.062	5.851	2	129	18.426
Svalutazioni	( 41)	-	-	-	-	-	( 41)
Ammortamenti cumulati	( 541)	( 5.515)	( 4.670)	( 5.227)	-	( 64)	( 16.017)
VA LOR E A F IN E P ER IOD O	1.072	213	392	624	2	65	2.368

La voce Altri movimenti, riferita sia al costo che al valore del relativo fondo di ammortamento, si riferisce al diverso tasso di cambio con cui sono stati convertiti i valori delle entità estere al 30 giugno 2018 rispetto a quello applicato al 31 dicembre 2017.

Gli acquisti del semestre si riferiscono principalmente a computer, attrezzature d'ufficio e attrezzature industriali. La voce Immobilizzazioni in leasing si riferisce per Euro 65 migliaia a cespiti oggetto di contratto di leasing, contabilizzati

secondo il metodo finanziario e riferiti principalmente ad alcune autovetture acquistate dalla capogruppo.

3 - Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese

La tabella che segue mostra la movimentazione delle partecipazioni in imprese collegate e altre imprese nel periodo considerato:

VALORE INIZIALE	INCREM ENTI	DECREM ENTI	RIVALUTAZIONI / SVALUTAZIONI	ALTRI M OVIM ENTI	VALORE	QUOTA
					FINALE	POSSESSO

-	-	-	-	-		21,32%
-	-	-	-	-

2	-	-	-	-
5	-	-	-	-
11	-	-	-	-		7,69%
0	-	-	-	-		0,38%
	15	-	( 30)	-
110	-	-	-	2		19,00%
1	-	-	-	-
144	15	-	( 30)	2
	15					- - 2 5 11 - - 112 1 131

La voce Rivalutazioni/svalutazioni è relativa per il Consorzio Rete Space Italy alla svalutazione operata sulle quote versate.

La voce Altri movimenti è relativa al diverso tasso di cambio con cui sono stati convertiti i valori delle partecipazioni al 30 giugno 2018 rispetto a quello applicato al 31 dicembre 2017.

La società Rotowi Technologies S.r.l. in liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.) è valutata con il metodo del patrimonio netto e la percentuale di partecipazione è pari al 21,32%.

4 - Rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione

La tabella che segue mostra la composizione delle rimanenze di magazzino al termine dei periodi considerati:

	30.06.2018	31.12.2017
(Migliaia di Euro)

Materie prime, suss. e di consumo - valore lordo	8.511	8.144
Fondo svalutazione magazzino	(1.698)	(1.848)
Materie prime, suss. e di consumo - valore netto	6.813	6.296
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - valore lordo	3.686	2.604
Fondo svalutazione magazzino	(125)	(147)
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati	3.561	2.457
Prodotti finiti e merci - valore lordo	12.058	11.043
Fondo svalutazione magazzino	(2.276)	(2.043)
Prodotti finiti e merci	9.782	9.000
Acconti	145	68
TOTALE RIMANENZE DI MAGAZZINO	20.301	17.821

Le rimanenze al 30 giugno 2018 ammontano a Euro 20,30 milioni, al netto dei fondi svalutazione magazzino per totali Euro 4,10 milioni. L'ammontare del fondo svalutazione magazzino è rimasto in linea con l'esercizio precedente per l'effetto combinato degli accantonamenti effettuati nel periodo e per gli utilizzi che ne hanno determinato una riduzione in seguito allo smobilizzo di articoli a magazzino precedentemente svalutati in tutto o in parte.

La tabella che segue mostra la movimentazione del fondo svalutazione magazzino nei periodi considerati:

MOVIMENTAZIONE FONDI SVALUTAZIONE MAGAZZINO in Migliaia di Euro	30.06.2018	31.12.2017
FONDO AD INIZIO DEL PERIODO	4.038	4.248
Accantonamenti	488	670
Altri movimenti	22	(398)
Utilizzi	(449)	(482)
FONDO ALLA FINE DEL PERIODO	4.099	4.038

La voce Altri movimenti, rappresenta la movimentazione dei valori espressi nella valuta funzionale della gestione estera e conseguentemente convertiti ad ogni chiusura di bilancio con il cambio puntuale.

La tabella che segue evidenzia le informazioni relative ai lavori in corso su ordinazione al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017.

	30.06.2018	31.12.2017
(Migliaia di Euro)
Ricavi di commessa rilevati come ricavo nel periodo	404	412
Costi di commessa sostenuti alla data di bilancio	189	297
Utili rilevati alla data di bilancio	215	115
Anticipi ricevuti	0	0
Costi di commessa sostenuti e utili rilevati alla data di bilancio	404	412
Ricavi rilevati in periodi precedenti	412	0
A mmo ntare lo rdo do vuto dal co mmittente per lavo ri di co mmessa	816	412

5 - Crediti verso clienti

La tabella che segue mostra la composizione dei crediti verso clienti e dei relativi fondi rettificativi al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017:

(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017
Crediti commerciali verso terzi	14.280	15.430
Crediti commerciali verso terzi a medio/lungo	0	285
Crediti commerciali verso parti correlate	289	252
Fondo svalutazione crediti	(392)	(344)
T OT A LE C R ED IT I C OM M ER C IA LI	14.177	15.623

Si segnala che il Gruppo non presenta significative concentrazioni di rischio di credito alla data di riferimento in quanto il Gruppo ha una numerosità di clienti dislocati nelle varie aree geografiche di attività. Il profilo di rischio della clientela è sostanzialmente simile a quello identificato e valutato nel passato esercizio. Si ritiene che tali crediti siano esigibili entro l'esercizio successivo. I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza a 90/120 giorni.

I crediti commerciali, al netto del relativo fondo svalutazione, sono diminuiti rispetto al 31 dicembre 2017 di Euro 1,45 milioni. Il decremento è dovuto principalmente al regolare pagamento a scadenza dei crediti verso clienti.

I crediti includono Euro 0,5 milioni circa di ricevute bancarie presentate al salvo buon fine, ma non ancora scadute alla fine del periodo.

I crediti sono esposti al netto di un fondo svalutazione crediti di Euro 0,39 milioni.

MOVIMENTAZIONE FONDO SVALUTAZIONE CREDITI (Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017
F ON D O A D IN IZ IO D EL P ER IOD O	344	452
Accantonamenti	63	80
Altri movimenti	1	(23)
Utilizzi	(16)	(165)
F ON D O A LLA F IN E D EL P ER IOD O	392	344

L'incremento netto del periodo è stato di Euro 48 migliaia, a seguito dell'effetto combinato dell'accantonamento del periodo per Euro 63 migliaia per adeguare, individualmente, l'importo dei crediti al loro presumibile valore di realizzo, anche in applicazione del nuovo principio IFRS 9, della differenza per il diverso rapporto di cambio utilizzato per Euro -1 migliaia e dell'utilizzo del fondo per Euro 16 migliaia in quanto si sono realizzate le condizioni di deducibilità dell'accantonamento effettuato.

6 - Crediti e debiti per imposte sul reddito

I crediti per imposte sul reddito rappresentano i crediti nei confronti dei singoli Stati per imposte dirette (IRES e imposte sul reddito dei vari Paesi) che dovrebbero essere recuperati entro l'esercizio successivo, nonché i crediti per ritenute operate sui dividendi distribuiti alla Capogruppo. Rispetto al 31.12.2017 il valore passa da Euro 204 migliaia a Euro 217 migliaia.

I debiti per imposte sul reddito sono composti dalle imposte correnti relative al periodo ancora da liquidare e rappresentano gli importi che le singole società dovranno versare alle amministrazioni finanziarie dei singoli Stati. Tali debiti sono calcolati sulla base delle aliquote attualmente vigenti nelle singole nazioni. I debiti per imposte estere ammontano a Euro 522 migliaia (2017: Euro 198 migliaia), quelli per imposte italiane ammontano a Euro 182 migliaia (2017: Euro 64 migliaia).

7 - Altre attività correnti

La tabella che segue mostra la composizione delle altre attività correnti al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017:

(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017

Crediti per contributi da ricevere	1	37

Fornitori c/anticipi	345	215

Crediti tributari	548	894
Altri crediti	143	35

Ratei e risconti attivi	808	601

T OT A LE A LT R E A T T IVIT A ' C OR R EN T I	1.845	1.782

I crediti tributari rappresentano principalmente i crediti per imposte indirette (IVA e VAT). I crediti IVA sono infruttiferi e sono generalmente regolati con l'amministrazione finanziaria competente su base mensile. I risconti attivi si riferiscono a costi sostenuti in via anticipata per oneri bancari, canoni di manutenzioni, utenze, servizi vari e assicurazioni.

8 - Altre attività correnti finanziarie

La voce altre attività correnti finanziarie iscritte nelle attività correnti ammonta a Euro 97 migliaia e si incrementa per Euro 2 migliaia.

L'importo si riferisce per Euro 85 migliaia ad una polizza assicurativa di durata triennale, per Euro 4 migliaia a n. 100 azioni della Banca Popolare Friuladria e per Euro 8 migliaia agli interessi maturati sul finanziamento concesso alla società Kairos Autonomi Inc. rimborsabile entro l'esercizio successivo.

Rimangono in portafoglio n. 2.500 azioni di Veneto Banca Holding S.c.a.r.l. acquistate nel 2012 e completamente svalutate nel corso del 2016 per adeguarne il valore a quello di mercato che attualmente corrisponde a Euro 0,1. Tali attività sono state classificate come attività finanziarie rilevate a conto economico al fair value.

9 - Disponibilità liquide

La tabella che segue mostra la composizione delle disponibilità liquide al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017:

(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017

Depositi bancari e postali	8.315	6.725
Denaro e valori in cassa	18	20
T OT A LE D ISP ON IB ILIT A ' LIQUID E	8.333	6.745

I depositi bancari sono principalmente a vista e sono remunerati ad un tasso variabile. Il valore equo delle disponibilità liquide è di Euro 8,33 milioni (Euro 6,74 milioni al 31 dicembre 2017).

Le disponibilità liquide sono incrementate rispetto al 31 dicembre 2017 di Euro 1,59 milioni per effetto della cassa generata nel semestre, dall'accensione di nuovi finanziamenti (Euro 1 milione) e al netto dei pagamenti delle rate dei finanziamenti scadute nel corso del primo semestre (Euro 2,4 milioni), degli investimenti in immobilizzazioni materiali (Euro 0,2 milioni) ed immateriali (Euro 1,1 milioni) effettuate nel periodo.

10 - Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta del Gruppo è la seguente:

(Migliaia di Euro)		30.06.2018	31.12.2017
Disponibilità liquide	A	(8.333)	(6.745)
Liquidità	B=A	(8.333)	(6.745)
Finanziamenti a società collegate a breve termine		0	0
Altre attività finanziarie correnti	C	(97)	(95)
Strumenti finanziari derivati	D	6	9
Finanziamenti passivi a breve termine	E	9.507	10.720
Indebitamento finanziario corrente	F=C+D+E	9.416	10.634
Indebitamento finanziario corrente (Posizione finanziaria
corrente) netto	G=B+F	1.083	3.889
Finanziamenti passivi a medio/lungo termine	H	1.848	1.844
Indebitamento finanziario non corrente	I=H	1.848	1.844
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO come da disposizione CONSOB	J=G+I	2.931	5.733
Altre attività finanziarie correnti		0	0
Finanziamenti a società collegate e ad altre società del gruppo a medio/lungo termine	K	(86)	(83)
(POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO	L=J+K	2.845	5.650

Al 30 giugno 2018 il Gruppo evidenzia un indebitamento finanziario netto di Euro 2,84 milioni, dimezzato rispetto a quanto evidenziato a fine anno 2017.

11 - Patrimonio netto

La tabella che segue mostra la composizione del patrimonio netto al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017:

(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017
Capitale sociale	8.879	8.879
Riserva sovrappr. azioni	136.400	136.400
Riserve diverse	(49.174)	(54.582)
Patrimonio netto attribuibile al Gruppo	96.105	90.697
Patrimonio netto attribuibile alle
Minoranze	0	0
Patrimonio netto consolidato	96.105	90.697

Il capitale sociale al 30 giugno 2018 è costituito da numero 35.515.784 azioni ordinarie, interamente sottoscritte e versate, senza valore nominale.

Il saldo della riserva legale dell'Emittente al 30 giugno 2018 ammonta a Euro 1,38 milioni.

La riserva da sovrapprezzo azioni, riferita interamente alla Capogruppo, è iscritta per un ammontare complessivo di Euro 136,4 milioni.

La riserva di conversione positiva, che ammonta a Euro 11,01 milioni, è generata dall'inclusione nel bilancio consolidato semestrale abbreviato della situazione patrimoniale ed economica delle controllate americane Eurotech Inc. e E-Tech USA Inc., della controllata inglese Eurotech Ltd. e della controllata giapponese Advanet Inc..

La voce Altre riserve è negativa per Euro 63,2 milioni ed è composta dalla riserva straordinaria della Capogruppo, formata da perdite a nuovo e da alcuni accantonamenti di utili non distribuiti nei precedenti esercizi, nonché da altre riserve con diversa origine. La variazione dell'esercizio è da attribuirsi alla destinazione del risultato 2017 e dalla contabilizzazione del Piano di Performance share come descritto nella nota 30.

La riserva per "cash flow hedge", che include sulla base del IFRS 9 le operazioni di copertura dei flussi finanziari, è negativa per Euro 6 migliaia e si è decrementata per Euro 3 migliaia al lordo dell'effetto fiscale, per altro non contabilizzato per la mancanza dei relativi presupposti.

La riserva per differenze cambio, in cui vengono contabilizzate sulla base dello IAS 21 le differenze cambio sui finanziamenti infragruppo in valuta che costituiscono parte di un investimento netto in una partecipazione estera, è positiva per Euro 3,28 milioni e si è incrementata di Euro 1,00 milioni al lordo del relativo effetto fiscale, ancora non contabilizzato mancandone i presupposti.

Le azioni proprie possedute dalla capogruppo Eurotech S.p.A. al termine del periodo sono 1.319.020 (stesso quantitativo anche al 31 dicembre 2017). Non c'è stata alcuna transazione nel corso dell'esercizio.

12 - Utile (perdita) per azione base e diluito

L'utile (perdita) base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo, al netto delle azioni proprie.

Non si sono osservate nei periodi posti a confronto operazioni sul capitale che abbiano comportato effetti di diluizione sui risultati attribuibili a ciascuna azione.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base e diluito.

	30.06.2018	31.12.2017
Utile (Perdita) netta attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo ai fini dell'utile base e dell'utile diluito per azione	1.913.000	( 4.672.000)
Numero medio ponderato di azioni ordinarie, comprensivo delle azioni proprie,
ai fini dell'utile per azione	35.515.784	35.515.784
Numero medio ponderato di azioni proprie	( 1.319.020)	( 1.319.020)
Numero medio ponderato di azioni
ordinarie, escluse azione proprie, ai fini
dell'utile base per azione	34.196.764	34.196.764
Numero medio ponderato di azioni ordinarie, escluse azione proprie, ai fini dell'utile diluito per azione	34.196.764	34.196.764
Utile (Perdita) per azione - base, per l'utile (perdita) d'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari della
capogruppo - diluito, per l'utile (perdita) d'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari della	0,056	( 0,137)
capogruppo	0,056	( 0,137)

13 - Finanziamenti passivi

La tabella che segue mostra la ripartizione dei finanziamenti passivi a breve e a medio-lungo termine al 30 giugno 2018:

Note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 Eurotech

ENTE EROGANTE	SOCIETA'	SALDO AL 31.12.2017	SALDO AL 30.06.2018	BREVE TERMINE entro 12 mesi	TOTALE MEDIO LUNGO TERMINE	MEDIO TERMINE oltre 12 mesi	LUNGO TERMINE oltre 5 anni
TOTALE SCOPERTO DI CONTO CORRENTE - (a)		5.429	5.666	5.666	-	-	-

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca	Eurotech S.p.A.	9	-	-	-	-	-
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca	Eurotech S.p.A.	382	306	152	154	154	-
FCA Bank	Eurotech S.p.A.	19	11	11	-	-	-
Toyota Financial Service	Eurotech S.p.A.	18	16	3	13	13	-
Unicredit Leasing	Eurotech S.p.A.	58	48	23	25	25	-
BCC Lease	Eurotech S.p.A.	17	14	9	5	5	-
Leasing Finanziario	Eurotech Inc	28	20	8	12	12	-
TOTALE ALTRI FINANZIAMENTI - (b)		531	415	206	209	209	-
Iccrea Banca Impresa	Eurotech S.p.A.	566	307	307	-	-	-
Totale Gruppo Bancario Iccrea		566	307	307	-	-	-
Crédit Agricole - FriulAdria	Eurotech S.p.A.	508	-	-	-	-	-
Crédit Agricole - FriulAdria	Eurotech S.p.A.	-	1.000	328	672	672	-
Totale Gruppo Crédit Agricole		508	1.000	328	672	672	-
The Chugoku Bank Ltd	Advanet Inc.	2.628	2.026	1.059	967	967	-
Totale The Chugoku Bank Ltd.		2.628	2.026	1.059	967	967	-
PrimaCassa FVG	Eurotech S.p.A.	343	172	172	-	-	-
PrimaCassa FVG	Eurotech S.p.A.	150	-	-	-	-	-
Cassa Rurale Alto Garda	EthLab S.r.l.	74	49	49	-	-	-
Totale Banche di Credito Cooperativo		567	221	221	-	-	-
Unicredit	Eurotech S.p.A.	1.874	1.510	746	764	764	-
Totale Gruppo Unicredit		1.874	1.510	746	764	764	-
BPM	Eurotech S.p.A.	461	210	210	-	-	-
Totale Gruppo BPM		461	210	210	-	-	-
TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI - (c)		6.604	5.274	2.871	2.403	2.403	-
TOTALE ALTRI FINANZ. e FINANZ. BANCARI - [(b) + (c)]		7.135	5.689	3.077	2.612	2.612	-
TOTALE FINANZIAMENTI PASSIVI - [(a) + (b) + (c)]		12.564	11.355	8.743	2.612	2.612	-
RICLASSIFICA A BREVE DEI FINANZIAMENTI SOGGETTI A COVENANT		-	-	764	(764)	(764)	-
TOTALE FINANZIAMENTI PASSIVI PER EFFETTO DI RICLASSIFICA		12.564	11.355	9.507	1.848	1.848	-

Nel corso del primo semestre 2018 è stato sottoscritto un nuovo finanziamento bancario di Euro 1 milioni con Credit Agricole - Friuladria e sono inoltre state rimborsate quote in scadenza di finanziamenti a medio lungo termine per Euro 2,45 milioni.

La riclassifica riguarda due finanziamenti accordati alla Capogruppo, da un istituto di credito il cui importo residuo al 30.06.2018 ammonta a Euro 1.510 migliaia (di cui originariamente Euro 764 migliaia a medio-lungo termine), con scadenza a maggio 2020 a sostegno dei piani di sviluppo aziendali. Questo finanziamento è soggetto a dei "covenant" (che prevedono l'eventuale rimborso anticipato o l'aumento del margine) con verifica annuale sulla base del bilancio consolidato del 31 dicembre. Tali "covenant" riguardano il valore del patrimonio netto, il rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto e il rapporto tra risultato operativo lordo e i ricavi. Al 31 dicembre 2017 il mancato rispetto di uno dei covenants ha determinato la scadenza del beneficio del termine. La Capogruppo ha richiesto una lettera di "waiver" agli Istituti Bancari ma alla data di riferimento della presente relazione non è ancora stata ottenuta; informalmente l'Istituto ha comunicato il mantenimento dei finanziamenti fino a scadenza senza l'aggravio dei costi. Nonostante ciò, la Capogruppo ha continuato a riclassificare tali finanziamenti interamente a breve termine.

14 – Benefici ai dipendenti

La tabella che segue mostra la composizione dei benefici per i dipendenti al 30 giugno 2018 ed al 31 dicembre 2017:

(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017
Fondo trattamento fine rapporto	306	302
Fondo trattamento pensionistici esteri	1.986	1.950
Fondo indennità ritiro dipendenti	93	91
T OT A LE B EN EF IC I P ER I D IP EN D EN T I	2.385	2.343

Piani a benefici definiti

Il Gruppo ha, sia in Italia che in Giappone, dei piani pensionistici a benefici definiti che richiedono la contribuzione a un fondo amministrato separatamente.

Lo IAS19R è stato applicato con effetto retroattivo a partire dal 1 gennaio 2012. Ne consegue che il rendimento atteso dalle attività a servizio del piano a benefici definiti non è contabilizzato nel conto economico. L'interesse sulla passività netta del piano a benefici definiti (al netto delle attività del piano) è invece contabilizzato nel conto economico. L'interesse è calcolato tramite l'utilizzo del tasso di sconto impiegato per la misurazione della passività o attività netta del piano pensionistico.

Anche il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate – not vested) non può più essere differito sul periodo di futura maturazione. Tutti i costi relativi alle prestazioni di lavoro passate sono invece riconosciuti nel conto economico alla data che si verifica prima tra quella di modifica del piano o quella del riconoscimento dei correlati costi di ristrutturazione o cessazione del rapporto di lavoro. Fino al 2012 il costo delle prestazioni di lavoro passate (non maturate) era contabilizzato su base lineare con riferimento al periodo medio di maturazione del piano. Con il passaggio a IAS 19R, il costo delle prestazioni di lavoro passate è contabilizzato immediatamente nel conto economico se i benefici sono maturati immediatamente con l'introduzione, o la modifica, del piano pensionistico.

La movimentazione delle voci "fondo trattamento pensionistici" italiani ed esteri è la seguente:

		Piani a benefici definiti
	Italia		Giappone
(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017	30.06.2018	31.12.2017
Passività rilevata ad inizio periodo	302	300	1.950	2.040
Costo relativo alle prestazioni di lavoro corrente	101	13	77	150
Onere finanziario	1	5	0	10
Altri movimenti	0	0	89	(214)
Benefici erogati	(98)	(40)	(130)	(98)
Perdita (profitto) attuariale rilevata	0	24	0	62
Passività rilevata a fine periodo	306	302	1.986	1.950

15 – Fondi rischi e oneri

La tabella che segue mostra la composizione e la movimentazione dei fondi rischi e oneri al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017:

(Migliaia di Euro)	31.12.2017	Accantonamenti	Utilizzi	Altri movimenti	30.06.2018
Fondo indennità suppletiva di clientela	66	2	-	-	68
Fondo trattamento di fine mandato	54	20	-	2	76
Fondo garanzia prodotti	277	95	( 91)	10	291
F.do smantellamento cespiti	291	-	-	13	304
T OT A LE F ON D I P ER R ISC H I ED ON ER I F UT UR I	688	117	( 91)	25	739

Il "fondo indennità suppletiva di clientela" viene stanziato sulla base di quanto previsto dalle normative e degli accordi economici collettivi riguardanti situazioni di interruzione del mandato conferito ad agenti. Si prevede che l'effetto dell'attualizzazione della quota di passività che sarà liquidata oltre il prossimo esercizio non sia significativo.

Il "fondo trattamento di fine mandato" si riferisce all'indennità riconosciuta agli amministratori con delega prevista dallo statuto della Società o delle controllate. Tale indennità è generalmente pagata alla fine del mandato del Consiglio in carica ed è accantonata periodicamente per la quota di competenza.

Il "Fondo garanzia prodotti" viene stanziato sulla base delle previsioni dell'onere da sostenere per adempiere l'impegno di garanzia contrattuale sui prodotti venduti alla data di bilancio.

Il "Fondo smantellamento cespiti" viene stanziato in seguito al sorgere di un'obbligazione per i futuri costi che le società giapponesi del Gruppo andranno a sostenere negli esercizi futuri per smantellamento, demolizione, smontaggio e rimozione di cespiti e di alcune migliorie su immobili in locazione al termine della loro vita utile o del contratto di locazione.

16 - Debiti verso fornitori

La tabella che segue mostra la composizione dei debiti verso fornitori al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017:

	30.06.2018	31.12.2017
(Migliaia di Euro)
Debiti commerciali verso terzi	13.314	12.939
Debiti commerciali verso parti correlate	137	149
TOTALE DEBITI COMMERCIALI	13.451	13.088

I debiti commerciali al 30 giugno 2018 ammontano a Euro 13,45 milioni, con un incremento di Euro 0,36 milioni rispetto al 31 dicembre 2017.

I debiti commerciali sono infruttiferi e mediamente vengono liquidati a 90-120 giorni.

17 - Altre passività correnti

La tabella che segue mostra la composizione della voce Altre passività correnti al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017:

(Migliaia di Euro)	30.06.2018	31.12.2017

Debiti verso istituti previdenziali	416	492

Altri debiti	3.765	2.907

Acconti da clienti	549	237

Anticipi per contributi	733	733

Altri debiti tributari	254	304

Ratei e risconti passivi	275	102

T OT A LE A LT R E P A SSIVIT A ' C OR R EN T I	5.992	4.775

Altri debiti

La voce Altri debiti comprende i debiti verso dipendenti per retribuzioni, nonché per ferie e permessi, maturati e non goduti dai dipendenti alle date di riferimento, oltre che i debiti verso amministratori e altri minori.

F - Composizione delle principali voci di conto economico

18 - Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo

(Migliaia di Euro)	1° semestre 2018	1° semestre 2017
Acquisti di materie prime, semilavorati e prod. finiti	20.873	13.008
Variazione rimanenze materie prime	(121)	(69)
Var. riman. di semil. e prodotti finiti	(1.464)	(809)
COSTI PER CONSUMI DI MAT. PRIME, SUSS. E DI CONS.	19.288	12.130

La voce costi per consumi di materie prime, sussidiarie di consumo denota un incremento del 59,0% nel periodo considerato, passando da Euro 12,13 milioni del primo semestre 2017 a Euro 19,29 milioni del primo semestre 2018. L'incremento è correlato al maggior fatturato sviluppato nel semestre 2018 rispetto al precedente periodo e al diverso mix di prodotti.

19 - Altri costi operativi al netto delle rettifiche di costi

(Migliaia di Euro)	1° semestre 2018	1° semestre 2017
Costi per servizi	5.878	5.807
Costi per il godimento di beni di terzi	823	898
Costo del personale	8.909	9.397
Altri accantonamenti e altri costi	413	377
Rettifiche di costi per incrementi interni	(1.119)	(1.114)
C o sti o perativi al netto delle rettifiche di co sti	14.904	15.365

La voce Altri costi operativi evidenziata nella tabella precedente, al netto delle rettifiche di costi per incrementi interni, passa da Euro 15,36 milioni nel primo semestre 2017 a Euro 14,90 milioni nel primo semestre 2018.

La voce Altri accantonamenti e altri costi include un accantonamento al fondo svalutazione crediti per Euro 63 migliaia.

20 - Costi per servizi

(Migliaia di Euro)	1° semestre 2018	1° semestre 2017
Servizi industriali	2.430	2.395
Servizi commerciali	1.229	1.271

Servizi generali e amministrativi	2.219	2.141
T o tale co sti per servizi	5.878	5.807

Nei periodi considerati i costi per servizi registrano un incremento del 1,2%, passando da Euro 5,81 milioni a Euro 5,88 milioni con una incidenza dei ricavi che passa dal 26,4% del semestre 2017 al 15,7% del semestre 2018.

21 - Costo del personale

(Migliaia di Euro)	1° semestre 2018	1° semestre 2017
Salari, stipendi e oneri sociali	8.534	9.011
TFR e altri fondi relativi al personale	177	173
Altri costi	198	213
T o tale co sto del perso nale	8.909	9.397

Il costo del personale, nel primo semestre dell'anno, evidenzia una riduzione. Tale decremento netto è l'effetto di una riduzione del numero medio dei dipendenti nei periodi posti a confronto. L'incremento del business comporterà necessariamente l'incremento della forza lavoro con specifico know-how nelle diverse geografie. La voce stipendi include per Euro 302 migliaia (al 30.06.2017 l'importo contabilizzato a costo era di Euro 146 migliaia) la quota pro-rata temporis del costo relativo al Piano di Performance Share come commentato nella nota 30.

Come si evidenzia nella tabella sotto riportata, il numero di dipendenti del Gruppo è aumentato alla fine dell'ultimo periodo, passando da 294 unità di fine anno 2017 a 303 unità di fine primo semestre 2018.

Dipendenti	30.06.2018	31.12.2017	30.06.2017
Dirigenti	3	3	3
Impiegati	282	274	283
Operai	18	17	17
T OT A LE	303	294	303

22 - Rettifiche di costi per incrementi interni

La voce incrementi per costruzioni interne al 30 giugno 2018 ammonta a Euro 1.119 migliaia (al 30 giugno 2017 Euro 1.114 migliaia) e si riferisce interamente alle capitalizzazioni di costi di personale interno, materiali e servizi sostenuti per alcuni progetti di sviluppo di nuovi prodotti nel campo dei moduli e sistemi Nano PC, nel campo delle piattaforme SW Machine-to-Machine/Internet of Things. Più in particolare, qualora tali costi fossero stati portati a riduzione della corrispondente voce di conto economico si avrebbe avuto una riduzione del costo del materiale per Euro 101 migliaia (Euro 85 migliaia al 30 giugno 2017), del costo del personale per Euro 245 migliaia (Euro 598 migliaia al 30 giugno 2017) e dei costi per servizi per Euro 773 migliaia (Euro 431 migliaia al 30 giugno 2017).

23 – Altri proventi

1° semestre 2018	1° semestre 2017
2	468
497	626

I ricavi diversi si riferiscono per lo più a proventi ricevuti da società con cui si ha in essere delle partnership per lo sviluppo congiunto del business.

24 - Ammortamenti e svalutazioni

(Migliaia di Euro)	1° semestre 2018	1° semestre 2017
Amm.to immob. immateriali	680	2.072
Amm.to immob. materiali	268	384
T o tale ammo rtamenti e svalutazio ni	948	2.456

Gli ammortamenti e le svalutazioni passano da Euro 2,46 milioni del primo semestre 2017 a Euro 0,95 milioni del primo semestre 2018. Tale variazione è dovuta principalmente al completamento dell'ammortamento della voce relazioni con la clientela derivante dalla "price allocation" che quindi non ha avuto impatto nel 2018, e che ammontava a Euro 1,22 milioni al 30 giugno 2017.

Non sono state apportate svalutazioni alle immobilizzazioni nel corso del semestre.

25 - Proventi ed oneri finanziari

La gestione finanziaria del Gruppo è così sintetizzata:

(Migliaia di Euro)	1° semestre 2018	1° semestre 2017
Perdite su cambi	416	1.112
Interessi passivi diversi	201	173
Oneri su prodotti derivati	10	4
Altri oneri finanziari	22	25
Oneri finanziari	649	1.314
	1° semestre	1° semestre
(Migliaia di Euro)	2018	2017
Utili su cambi	585	378
Interessi attivi	8	18
Altri proventi finanziari	4	10
P ro venti finanziari	597	406

L'andamento della gestione finanziaria è influenzato dalla gestione cambi che nei primi sei mesi del 2018 è positiva di Euro 169 migliaia, rispetto ad un effetto netto negativo nei primi sei mesi del 2017 di Euro 734 migliaia.

26 - Imposte sul reddito del periodo

Le imposte al 30 giugno 2018 evidenziano un effetto negativo netto di Euro 697 migliaia (derivante dall'effetto netto di oneri per imposte correnti per Euro 713 migliaia e proventi di Euro 16 migliaia relativi alla fiscalità differita) rispetto ad un effetto positivo di Euro 861 migliaia al 30 giugno 2017 (derivante dall'effetto netto di oneri per imposte correnti per Euro 114 migliaia e proventi di Euro 975 migliaia relativi alla fiscalità differita), registrando una variazione negativa di Euro 1.558 migliaia.

1° semestre 2018	1° semestre 2017

168	109
92	0
453	5

713	114

	0
(16)	(975)

(16)	(975)

697	(861)
	0

L'importo delle attività per imposte anticipate al 30 giugno 2018 ammonta a Euro 1,33 milioni (31 dicembre 2017: Euro 1,28 milioni) e si riferisce principalmente alle imposte calcolate sul fondo svalutazione magazzino, sul fondo svalutazione crediti e su altri costi deducibili in esercizi successivi.

L'importo delle passività per imposte differite al 30 giugno 2018 ammonta a Euro 2,97 milioni (31 dicembre 2017: Euro 2,82 milioni) e si riferisce principalmente agli effetti fiscali sulla "Price allocation" relativa al marchio a vita utile indefinita. L'incremento è dovuto principalmente alla contabilizzazione delle imposte differite nel periodo, oltre che all'effetto cambio sui valori espressi in USD e JPY e relativi ai valori attribuiti in sede di "Price allocation".

G – Altre informazioni

27 - Rapporti con parti correlate

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato include la situazione semestrale di Eurotech S.p.A. e le situazioni contabili semestrali delle controllate riportate nella seguente tabella:

			% di	% di	% di
Denominazione	Sede	Valuta	partecipazione	partecipazione	partecipazione
			30.06.2018	31.12.2017	30.06.2017
Società controllate
Aurora S.r.l.	Italia	Euro	100,00%	100,00%	100,00%
I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l.	Italia	Euro	100,00%	100,00%	100,00%
ETH Lab S.r.l.	Italia	Euro	100,00%	100,00%	100,00%
Eurotech France S.A.S.	Francia	Euro	100,00%	100,00%	100,00%
Eurotech Ltd.	Regno Unito	GBP	100,00%	100,00%	100,00%
E-Tech Inc.	USA	USD	100,00%	100,00%	100,00%
Eurotech Inc.	USA	USD	100,00%	100,00%	100,00%
ETH Devices S.r.o. in liquidazione	Slovacchia	Euro	-	100,00%	100,00%
Advanet Inc.	Giappone	Yen	90,00% (1)	90,00% (1)	90.00% (1)

Società collegate
eVS embedded Vision Systems S.r.l. (2)	Italia		-	24,00%	24,00%

liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.) (3)	Italia	21,32%	21,32%	21,32%
Rotow i Technologies S.p.A. in

(1) La percentuale di possesso formale è del 90%, ma per effetto del possesso come azioni proprie

da parte della stessa Advanet del 10% del capitale sociale, il consolidamento è pari al 100%.

(2) Classificata tra le 'Attività classificate come destinate alla vendita'

(3) Società in liquidazione

Vengono di seguito presentati i rapporti con parti correlate, non eliminati in sede di consolidamento.

PARTI CORRELATE	Vendite alle parti correlate	Interessi da finanziamenti a parti correlate	Acquisti da parti correlate	Crediti finanziari verso parti correlate	Importi dovuti da parti correlate	Lavori in corso su ordinazione	Importi dovuti a parti correlate	Plusvalenza da dismissioni ramo d'azienda
Società collegate
eVS embedded Vision Systems S.r.l.	-	-	1	-	-	-	-	-
Totale	-	-	1	-	-	-	-	-
Altri parti correlate
Gruppo Leonardo	642	-	-	-	289	816	137	-
Kairos Autonomi	-	7	-	94	-	-	-	-
Totale	642	7	-	94	289	816	137	-
Totale con parti correlate	642	7	1	94	289	816	137	-
Incidenza sulla voce di bilancio	1,7%	1,2%	0,0%	51,4%	2,0%	5,8%	1,0%	0,0%

28 - Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri

Gli strumenti finanziari del Gruppo diversi dai contratti derivati comprendono i finanziamenti bancari nelle diverse forme tecniche, i leasing finanziari, i depositi bancari a vista e a breve termine. Tali strumenti sono destinati a finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari attivi e passivi, quali crediti e debiti commerciali derivanti dall'attività operativa e liquidità. Il Gruppo ha anche in essere operazioni in derivati, principalmente swap o collar su tassi di interesse. Lo scopo è di gestire il rischio di tasso d'interesse generato dalle operazioni del Gruppo e dalle sue fonti di finanziamento.

In accordo con quella che è la politica del Gruppo non vengono sottoscritti derivati con finalità speculative.

I rischi principali generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono il rischio di tasso d'interesse, il rischio di cambio, il rischio di liquidità e il rischio di credito. Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire detti rischi, come riassunte di seguito.

Rischio di tasso d'interesse

L'esposizione del Gruppo al rischio di variazioni di tasso d'interesse riguarda principalmente le obbligazioni a medio termine assunte dal Gruppo, caratterizzate da tassi di interesse variabili legati a diversi indici. Il Gruppo ha stipulato dei contratti interest rate swap che prevedono il riconoscimento di un tasso variabile a fronte della corresponsione di uno fisso. La tipologia di contratto è designata a coprire variazioni dei tassi di interesse in essere su alcuni finanziamenti accesi. La politica del Gruppo è di mantenere tra il 30% e il 60% dei propri finanziamenti a tasso fisso. Al 30 giugno 2018, circa il 67,9% dei finanziamenti del Gruppo risultano essere a tasso fisso (nel semestre 2017 la percentuale era di circa 63,6%). Per quanto riguarda i finanziamenti in essere presso la società giapponese, questi sono stati sottoscritti a tasso fisso in quanto risultante più conveniente rispetto a quelli a tasso variabile.

Rischio di cambio

In considerazione delle operazioni d'investimento significative negli USA, in Giappone e nel Regno Unito, con importanti flussi finanziari in valuta derivanti dalla gestione operativa e finanziaria, il bilancio del Gruppo può essere interessato significativamente dai movimenti dei rapporti di cambio US\$/Euro, JP¥/Euro e £/Euro. Durante il periodo di riferimento, non sono state effettuate operazioni di copertura sui cambi in considerazione della non costanza dei flussi US\$, £, e JP¥ e soprattutto tenendo conto che le singole controllate tendono ad operare su rispettivi mercati di riferimento con le rispettive valute funzionali.

Circa il 75,7% delle vendite di beni e servizi (30 giugno 2017: 85,2%) ed il 72,9% (30 giugno 2017: 74,0%) dei costi di acquisto merci e costi operativi del Gruppo è denominato in una valuta diversa da quella funzionale utilizzata dalla Capogruppo per redigere la presente Relazione Finanziaria Consolidata Semestrale.

Rischio di prezzo dei prodotti e dei componenti

L'esposizione del Gruppo al rischio di prezzo non è significativa.

Rischio di credito

Il Gruppo tratta solo con clienti noti ed affidabili. È politica del Gruppo che i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate siano soggetti a procedure di verifica della loro classe di merito. Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle posizioni in sofferenza non sia significativo. Solo alcuni crediti dei principali clienti sono assicurati.

Le attività finanziarie, contabilizzate per data negoziazione, sono rilevate in bilancio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinata considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente e considerando i dati storici.

Non vi sono concentrazioni significative del rischio di credito nel Gruppo, seppure si sono verificate negli ultimi 3 anni situazioni in cui un singolo cliente ha generato ricavi superiori al 10% dei ricavi complessivi.

Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziare del Gruppo, che comprendono disponibilità liquide e mezzi equivalenti e gli strumenti finanziari, presenta un rischio massimo pari al valore contabile di queste attività in caso di insolvenza della controparte.

Rischio di liquidità

L'obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra mantenimento della provvista e flessibilità attraverso l'uso di scoperti, finanziamenti, leasing finanziari, cessione di factoring pro solvendo nonché tramite l'eventuale reperimento nel mercato di mezzi propri.

La politica del Gruppo è che non più del 40% dei finanziamenti deve avere una scadenza entro 12 mesi.

Al 30 giugno 2018, il 54,1% dei debiti finanziari del Gruppo maturerà entro un anno (semestre 2017: 46,1%) sulla base dei saldi dei piani originari. Entrambi i valori sono diversi da quelli risultanti dai saldi di bilancio in quanto in virtù degli accordi informali con gli istituti di credito, non si ritiene sussista il rischio di un rimborso anticipato.

Valutazione del Fair value e relativi livelli gerarchici di valutazione

Tutti gli strumenti finanziari iscritti al valore equo sono classificati in tre categorie definite di seguito: Livello 1: quotazione di mercato

Livello 2: tecniche valutative (basate su dati di mercato osservabili)

Livello 3: tecniche valutative (non basate su dati di mercato osservabili)

Il valore equo dei derivati e dei prestiti ottenuti sono stati calcolati attualizzando i flussi di cassa attesi usando tassi di interesse prevalenti. Il valore equo delle altre attività finanziarie è stato calcolato usando i tassi di interesse del mercato. Come richiesto da IFRS 13, la società ha analizzato per ognuna delle attività e passività finanziarie, l'effetto che deriva dalla loro valutazione al fair value. Il processo valutativo fa riferimento al Livello 3 della gerarchia del fair value, eccetto che per l'operatività in strumenti derivati meglio dettagliato nel prosieguo, e non ha fatto emergere differenze significative rispetto ai valori contabili al 30 giugno 2018 e sui rispettivi dati comparativi.

Al 30 giugno 2018 il Gruppo detiene i seguenti strumenti finanziari valutati al fair value:

(Migliaia di Euro)	Importo	Fair value	Fair value	Importo	Fair value	Fair value
	nozionale	positivo al	negativo al	nozionale	positivo al	negativo al
	30.06.2018	30.06.2018	30.06.2018	31.12.2017	31.12.2017	31.12.2017
Cash flow hedge Contratti Interest Rate Sw ap (IRS)	1.845	0	(6)	1.610	0	(9)

Si evidenzia come tutte le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2018 sono inquadrabili nel livello gerarchico numero 2 di valutazione del fair value. Inoltre, nel corso del primo semestre 2018 non vi sono stati trasferimenti dal Livello 1 al Livello 2 o al Livello 3 e viceversa.

29 - Strumenti derivati

Valore Equo

Dal confronto tra il valore contabile e il valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo iscritti in bilancio non si sono evidenziate differenze significative, oltre a quelle evidenziate, tali da essere rappresentate. Il valore equo dei derivati e dei prestiti ottenuti sono stati calcolati attualizzando i flussi di cassa attesi usando tassi di interesse prevalenti. Il valore equo delle altre attività finanziarie è stato calcolato usando i tassi di interesse del mercato.

Rischio di tasso d'interesse

Gli interessi su strumenti finanziari classificati a tasso variabile sono rideterminati ad intervalli infrannuali. Gli interessi su strumenti finanziari classificati a tasso fisso sono mantenuti costanti fino alla data di scadenza dello strumento.

Attività di copertura

Copertura dei flussi finanziari

Al 30 giugno 2018 il Gruppo detiene 4 contratti di interest rate swap (per nozionali residui totali pari ad Euro 1,84 milioni) di cui uno sottoscritto nel corso del primo semestre e designati come strumenti di copertura dal rischio di variazione del tasso d'interesse.

	Scadenza	Tasso fisso	Tasso variabile	Valore di mercato (€'000)
Contratti di interest rate swap
€ 500.000	26 gennaio 2021	0,34%	Euribor 3 mesi	-
€ 417.113	29 maggio 2020	0,35%	Euribor 3 mesi	(3)
€ 674.492	29 maggio 2020	0,00%	Euribor 3 mesi	(2)
€ 253.499	21 gennaio 2019	0,37%	Euribor 3 mesi	(1)

Le condizioni dei contratti di interest rate swap sono state negoziate in modo da farle coincidere con le condizioni degli impegni sottostanti.

La contabilizzazione dei su indicati strumenti finanziari ha comportato nel periodo un incremento del patrimonio netto di Euro 3 migliaia e ricondotto la riserva di cash flow hedge iscritta a diretta riduzione del patrimonio netto ad un valore negativo complessivo di Euro 6 migliaia.

30 – Pagamenti basati su azioni

In data 22 aprile 2016 l'Assemblea della Società ha approvato l'adozione di un piano di incentivazione riservato a soggetti che hanno in essere con la Eurotech S.p.A. o con una delle Controllate, un rapporto di amministrazione e/o un rapporto di lavoro subordinato e/o un rapporto di lavoro autonomo di collaborazione o di consulenza e che abbiano funzioni chiave all'interno dell'organigramma del Gruppo; il piano è denominato "Piano di Performance Share 2016 EUROTECH S.p.A." (di seguito "PPS 2016")

Il PPS 2016 prevede che ai beneficiari, quali individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, sia assegnato il diritto (c.d. Unit) a ricevere gratuitamente azioni Eurotech S.p.A. a condizione che alla rispettiva Data di Assegnazione abbiano in essere un Rapporto con la Società o con una delle Controllate. Le Unit assegnate sono soggette a un periodo c.d. di retention avente la durata di 2 anni decorrenti dalla rispettiva Data di Assegnazione; durante il Periodo di Retention le Unit assegnate, non possono maturare fatto salvo il caso di cessazione di rapporto in ipotesi di Good Leaver (a titolo esemplificativo: licenziamento da parte della società non per giusta causa, decesso, collocamento in quiescenza del Beneficiario, perdita della condizione di Controllata da parte della società datrice di lavoro del Beneficiario).

Nel corso del 2018 il Consiglio d'Amministrazione direttamente o per il tramite del proprio delegato, ha assegnato gratuitamente 98.000 units a favore dei beneficiari.

	Anno 2018				Anno 2017
	n. unit assegnate	valore delle unit assegnate (Euro migliaia)	valore delle unit per il periodo (Euro migliaia)	n. unit assegnate	valore delle unit assegnate (Euro migliaia)	valore delle unit per il periodo (Euro migliaia)
Piano di Performance Share 2016
N. Unit all'inizio del periodo	889.000	1.174	289	432.000	542	271
N. Unit assegnate durante il periodo	98.000	147	23	457.000	632	77
N. Unit annullate durante il periodo	( 10.000)	( 15)	( 10)	-	-	-
N. Unit distribuite durante il periodo	-	-	-	-	-	-
N. Unit residue alla fine del periodo	977.000	1.306	302	889.000	1.174	348

Il costo complessivo delle unit assegnate nel 2018 è di Euro 147 migliaia e tale costo viene riconosciuto lungo il periodo di maturazione dei diritti ("vesting period") che è di 24 mesi. Alla data del 30.06.2018 la società ha contabilizzato un costo a conto economico pari ad Euro 302 migliaia la cui contropartita è stata rilevata nel patrimonio netto. Dall'inizio del piano l'importo contabilizzato a consto economico ammonta a Euro 710 migliaia.

31 - Eventi successivi

Non si segnalano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura della Relazione Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2018 e fino alla data di approvazione.

32 - Stagionalità dell'attività

Non sono presenti significativi andamenti stagionali del settore in cui opera il Gruppo. Ciò detto, storicamente il Gruppo presentava una maggiore concentrazione dei ricavi nella seconda parte dell'anno. Tali maggiori vendite erano principalmente attribuite alla programmazione degli acquisti della clientela. Per l'anno in corso non si prevedono particolari concentrazioni di fatturato nel secondo semestre dell'anno.

Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato

Ex art. 154 bis, comma 5 – parte IV, Titolo III, Capo II, sezione V-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58: "Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, ai sensi degli articoli 8 e 21 della Legge 6 febbraio 1996, n. 52".

1) I sottoscritti Dott. Roberto Siagri, Amministratore Delegato, e Dott. Sandro Barazza, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, di Eurotech S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni:
l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del periodo dal 01.01.2018 al 30.06.2018.

2) La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio redatto in forma consolidata al 30 giugno 2018 è basata su un modello definito da Eurotech in coerenza con il CoSO framework (documento nel CoSO Report) e tiene anche conto del documento "Internal Control over Financial Reporting – Guidance for Smaller Public Companies", entrambi elaborati dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresentano un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo.
3) Si attesta, inoltre che il Bilancio consolidato semestrale abbreviato:
a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
b) è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
4) La Relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul Bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi ed incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio, nonché le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Amaro (UD), 7 settembre 2018

Eurotech S.p.A.

Amministratore Delegato Dirigente Preposto

f.to Dott. Roberto Siagri f.to Dott. Sandro Barazza

AI Terminal

Eurotech

4469_ir_2018-09-07_b2e45c85-96cd-41a8-96d4-c36a22da04cf.pdf

Organi Sociali

Società di revisione

Informazioni per gli azionisti

Capitale sociale Eurotech S.p.A. al 30 giugno 2018

Andamento del titolo Eurotech S.p.A.

Relazione sulla gestione

Premessa

Dati di sintesi

Dati economici

Dati patrimoniali

Ricavi della linea NanoPC per aree geografiche di business

Grafico risultati

Il Gruppo Eurotech

Andamento economico

Situazione patrimoniale e finanziaria

Attività non correnti

Attività correnti

Capitale circolante netto

Posizione finanziaria netta

Flussi monetari

Investimenti ed attività di ricerca e sviluppo

Scenario competitivo, evoluzione prevedibile della gestione e strategia futura di crescita

Azioni proprie della società controllante posseduta da essa o da imprese controllate

Informativa relativa alle esposizioni Sovrane

Processo di semplificazione normativa in base alla delibera Consob n. 18079/2012

Informazioni sul governo societario

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre

Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018

Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata

Conto Economico consolidato

Conto Economico Complessivo Consolidato

Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato

Rendiconto Finanziario consolidato

Note esplicative ai prospetti contabili

A – Informazioni societarie

B – Criteri di redazione e conformità agli IFRS

C - Area di consolidamento

D - Informativa di settore

E - Composizione delle principali voci dello stato patrimoniale

1 - Immobilizzazioni immateriali

2 - Immobilizzazioni materiali

3 - Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese

4 - Rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione

5 - Crediti verso clienti

6 - Crediti e debiti per imposte sul reddito

7 - Altre attività correnti

8 - Altre attività correnti finanziarie

9 - Disponibilità liquide

10 - Posizione finanziaria netta

11 - Patrimonio netto

12 - Utile (perdita) per azione base e diluito

13 - Finanziamenti passivi

Note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 Eurotech

14 – Benefici ai dipendenti

Piani a benefici definiti

15 – Fondi rischi e oneri

16 - Debiti verso fornitori

17 - Altre passività correnti

Altri debiti

F - Composizione delle principali voci di conto economico

19 - Altri costi operativi al netto delle rettifiche di costi

20 - Costi per servizi

21 - Costo del personale

22 - Rettifiche di costi per incrementi interni

23 – Altri proventi

24 - Ammortamenti e svalutazioni

25 - Proventi ed oneri finanziari

26 - Imposte sul reddito del periodo

G – Altre informazioni

27 - Rapporti con parti correlate

28 - Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri

Rischio di tasso d'interesse

Rischio di cambio

Rischio di prezzo dei prodotti e dei componenti

Rischio di credito

Rischio di liquidità

Valutazione del Fair value e relativi livelli gerarchici di valutazione