Interim / Quarterly Report • Sep 28, 2016
Interim / Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
2016
| Premessa | 0 |
|---|---|
| Relazione sulla gestione | 1 |
| Organi di Amministrazione e Controllo | 2 |
| Informativa Consob | 23 |
| Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2015 | 28 |
| Prospetti Contabili Consolidati | 29 |
| Note Illustrative | 37 |
| Allegati | 93 |
| Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale ai sensi | |
| dell'art.154-bis del D.Lgs. n.58/98 | 95 |
| Relazione della Società di Revisione | 96 |
Eukedos S.p.A. ("Società" o "Capogruppo" o "Eukedos S.p.A.") è una società per azioni, di diritto italiano, avente, alla data della presente relazione, capitale sociale interamente versato di euro 28.703.292,80 con sede legale in Firenze, Via Benedetto da Foiano n.14, quotata sul mercato azionario italiano, segmento Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
In data 14 ottobre 2011, a seguito dell'evidenza di un patrimonio netto negativo, rientrante quindi nella fattispecie di cui all'art. 2447 c.c. è stata presentata al Tribunale di Reggio Emilia domanda di concordato preventivo, ammesso poi il 26 ottobre 2011 nominando quale Giudice Delegato il dott. Luciano Varotti e quale Commissario Giudiziale il dott. Alfredo Macchiaverna.
In data 24 maggio 2012 il Tribunale di Reggio Emilia ha emesso il decreto di omologa della Proposta di Concordato, il quale è stato depositato presso la cancelleria del Tribunale di Reggio Emilia in data 30 maggio 2012 e comunicato alla Società in data 31 maggio 2012, confermando la nomina del dott. Alfredo Macchiaverna quale commissario giudiziale fino alla avvenuta esecuzione del piano concordatario omologato.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 è redatto in conformità ai principi contabili internazionali ("IFRS") riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 ed alle previsioni dell'art. 154-ter del D.Lgs 58/98 e successive modifiche.
Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
In conformità allo IAS 34, le note illustrative al presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono riportate in forma sintetica allo scopo di non duplicare informazioni già pubblicate, mentre gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria, di conto economico complessivo, delle movimentazioni di patrimonio netto e del rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 e al 30 giugno 2015. Le note illustrative si riferiscono, pertanto, esclusivamente a quelle componenti del conto economico e dello stato patrimoniale la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del gruppo Eukedos ("Gruppo") per il semestre relativo al periodo 1 gennaio - 30 giugno 2016 è l'Euro.
Ove non diversamente indicato, gli importi sono espressi in migliaia di euro.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
1
Presidente e Amministratore Delegato
Carlo Iuculano
Simona Palazzoli
Sonia Turconi
Romina Simona Nenci
Antonino Iuculano (4)
Stefano Romagnoli
Giovanni del Vecchio (4) – (5) – (6)
Marco di Lorenzo (4) – (5) – (7)
Presidente
Riccardo Giannino
Maddalena Sgambati
Mirco Zucca
Sindaci Supplenti
Alessandro Fossi
Matteo Ceravolo
SOCIETA' DI REVISIONE(3)
BDO Italia S.p.A.
Il Gruppo attraverso la controllata EDOS S.r.l. gestisce residenze per anziani e disabili nelle principali regioni italiane per un totale di circa 1.345 posti letto al 30 giugno 2016.
Si precisa che le residenze per anziani relative all'area Abruzzo sono classificate come attività destinate alla vendita e che a far data dal mese di luglio il Gruppo per il tramite della controllata Edos S.r.l. ha acquisito una nuova struttura in provincia di Bergamo avente una capacità ricettiva di 61 posti letto.
La struttura del Gruppo al 30 giugno 2016 è la seguente:
A seguito dell'esercizio dei Warrant A "Eukedos 2015", avvenuto nel corso del mese di dicembre 2015, da parte del socio Arkigest S.r.l. nel mese di gennaio 2016 sono state emesse 4.041.110 e conseguentemente il capitale sociale di Eukedos S.p.A. è stato incrementato fino ad euro 28.703.292,80 suddiviso in 22.741.352 azioni ordinarie senza valore nominale.
Si segnala che nel corso del mese di febbraio 2016 è stata perfezionata l'operazione di cessione della Cla S.p.A. in liquidazione e concordato preventivo. L'operazione non ha avuto effetti economici e patrimoniali rilevanti poiché la cessione è avvenuta ad un prezzo simbolicamente fissato in 1 euro e pari al valore di carico della partecipazione in Eukedos ma ha permesso la definizione di tutti i rapporti di credito/debito tra la Capogruppo e Cla e una ulteriore semplificazione della struttura societaria del Gruppo.
Si segnala che il consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha definito un Piano Industriale per gli anni dal 2016 al 2020 al fine di tracciare le linee guida del Gruppo in ottica di riposizionamento del portafoglio, ingresso in regioni d'Italia attualmente non coperte e crescita per linee esterne attraverso nuove acquisizioni; nel medesimo piano è prevista la cessione delle residenze per anziani attualmente gestite dalla controllata Edos S.r.l. nella regione Abruzzo e in tale ottica è stato conferito mandato ai consiglieri delegati di portare avanti trattative già in parte avviate per finalizzare l'operazione entro la chiusura del corrente esercizio. Conseguentemente le attività e le passività ragionevolmente relative al ramo d'azienda rappresentato dalle residenze per anziani dell'area Abruzzo e oggetto di potenziale cessione sono state, rispettivamente, riclassificate tra le attività e passività disponibili per la vendita e la somma algebrica delle componenti positive e negative di reddito relative al medesimo ramo d'azienda riclassificate nella voce "Utile/(Perdite) dalle discontinued operation"; per uniformità di trattamento la stessa riclassifica è stata operata a valere sui dati comparitivi del conto economico al 30 giugno 2015.
Si segnala che le società del Gruppo il 29 febbraio 2016 hanno aggiornato il modello di organizzazione di gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 che recepisce i nuovi reati introdotti dalla normativa europea recepiti da quella nazionale.
Si segnala che nel corso del mese di giugno 2016 la controllata Edos S.r.l. ha acquisito da un'asta fallimentare una residenza per anziani, denominata RSA Bramante, di 61 posti letto presso Pontida, in provincia di Bergamo. L'operazione ha un controvalore complessivo, compresi i costi di transazione essenzialmente legati all'imposta di registro sui beni acquisiti, di euro 5,5 milioni di cui euro 300 mila sostenuti attraverso accollo di un leasing finanziario in essere sugli arredi presenti all'interno della residenza.
L'acquisto si è perfezionato formalmente con la voltura degli accreditamenti in capo alla Edos S.r.l. avvenuta il 5 luglio 2016.
L'operazione si inserisce all'interno delle linee guida del nuovo Piano Industriale 2016-2020 approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo all'inizio del corrente esercizio che prevedono una crescita delle dimensioni del Gruppo attraverso acquisizione mirate di residenze per anziani nelle regioni italiane ritenute dal management a maggiore reddittività.
Preliminarmente va rilevato come la Relazione sulla Gestione non utilizzi indicatori di performance alternativi a quelli utilizzati nei bilanci, ad eccezione della posizione finanziaria netta, e pertanto non risulta necessario fornire alcuna informazione con riferimento a quanto indicato nella Raccomandazione del CESR (CESR/05-178b) sugli indicatori alternativi di performance (per quanto riguarda la struttura della posizione finanziaria netta si rimanda a quanto descritto nelle Note Illustrative).
Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che gli schemi di conto economico inclusi nella presente relazione non evidenziano differenze rispetto ai relativi schemi di bilancio, mentre per quanto riguarda gli schemi di situazione patrimoniale e finanziaria essi evidenziano alcune modifiche, peraltro di immediata riconciliazione rispetto agli schemi di bilancio.
Di seguito si riportano lo schema di conto economico consolidato e lo schema di conto economico consolidato complessivo per gli esercizi chiusi al 30 giugno 2016 ed al 30 giugno 2015 ed i dati al 30 giugno 2015 riesposto che considera la riclassifica relativa alla controllata Edos Srl dei dati relativi alla Regione Abruzzo come descritto nella "Metodologia di consolidamento".
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | 2015 | ||
| Rif. | Riesposto | |||
| 6. Valore della Produzione: | ||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 20.824 | 27.826 | 30.964 | |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | - | (30) | (30) | |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | - | 155 | 155 | |
| 7. Altri ricavi e proventi | 438 | 412 | 412 | |
| di cui non ricorrenti | - | - | - | |
| Totale valore della produzione | 21.262 | 28.363 | 31.501 | |
| Costi della produzione: | ||||
| 8. Costi per materie prime | (1.280) | (4.337) | (4.595) | |
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (7.933) | (9.754) | (10.435) | |
| 10. Costi del personale | (9.828) | (11.294) | (13.370) | |
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | - | 24 | 24 | |
| 12. Accantonamenti | (362) | (309) | (309) | |
| 13. Oneri diversi di gestione | (370) | (431) | (472) | |
| di cui non ricorrenti | - | - | - | |
| Totale costi della produzione | (19.773) | (26.101) | (29.157) | |
| Margine operativo lordo | 1.489 | 2.262 | 2.344 | |
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (637) | (1.234) | (1.362) | |
| Margine operativo netto | 852 | 1.028 | 982 | |
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (550) | (775) | (832) | |
| 16. Utile e (perdite) da partecipate | - | - | - | |
| Risultato prima delle imposte | 302 | 253 | 150 | |
| 17. Imposte | (202) | (153) | (153) | |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 100 | 100 | (3) | |
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | (36) | (108) | (5) | |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 64 | (8) | (8) | |
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | - | - | - | |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 64 | (8) | (8) | |
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | 0,0029 | - | - |
19. Utile (perdita) diluito per azione (in unità di euro) 0,0029 - -
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | 2015 | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio | 64 | Riesposto (8) |
(8) | |
| Altre componenti del conto economico complessivo | ||||
| Voci che non dovranno essere riclassificate a conto economico: | ||||
| 20. | Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised Voci che dovranno essere riclassificate a conto economico: |
(25) | 97 | 97 |
| 21. | Differenze di cambio derivanti dalla conversione dei bilanci di gestione estere | 13 | 13 | |
| Utile (perdita) complessivo dell'esercizio | 39 | 102 | 102 |
Ai fini di una corretta e completa analisi del risultato del Gruppo al 30 giugno 2016 rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente si ricorda che il conto economico al 30 giugno 2015 includeva anche la società controllata Delta Med S.p.A. (e la propria controllata Delta Med North America Inc.) ceduta nel successivo mese di novembre 2015; si segnala altresì che la somma algebrica dei ricavi e dei costi afferenti il ramo d'azienda rappresentato dalle residenze per anziani gestite dalla controllata Edos S.r.l. in Abruzzo è stata classificata all'interno della voce "Utile/(Perdite) delle discontinued operation" sia per i dati al 30 giugno 2016 che per i dati al 30 giugno 2015 provvedendo pertanto a riesporre i dati del conto economico relativo al primo semestre 2015.
Al 30 giugni 2016 i Ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo pari ad euro 20.824 mila si confrontano con i 27.826 mila euro (dato riesposto) registrati al termine dell'esercizio precedente; dato quest'ultimo inclusivo dei ricavi della società Delta Med S.p.A. (e della propria controllata Delta Med North America Inc. ) ceduta nel mese di novembre 2015. Al netto dell'effetto Delta Med, che apportava al consolidato ricavi per 7.757 mila euro, e a perimetro costante, pertanto senza considerare il risultato dell'area Abruzzo riclassificato nella voce "Utile/(Perdite) delle discontinued operation" per entrambi i periodi, i ricavi delle vendite e delle prestazioni registrano un incremento del 3% rispetto al 30 giugno 2016. L'aumento dei ricavi è prevalentemente riconducibile al miglioramento dell'occupazione delle residenze per anziani dell'area nord soprattutto a seguito dell'ottenimento da parte della struttura denominata RSA Mater Sapiantiae dell'accreditamento, avvenuto al termine dell'esercizio 2015, di ulteriori 10 posti letto precedentemente gestiti in regime privato e pertanto caratterizzati da una occupazione inferiore rispetto alla media dell'area.
La voce "Altri ricavi e proventi" al 30 giugno 2016 pari ad euro 438 mila si confronta con i 412 mila conseguiti al 30 giugno 2015 (dato riesposto) e accoglie prevalentemente sopravvenienze attive registrate dalla società incluse nel perimetro di consolidamento oltre al rilascio per euro 79 mila da parte della capogruppo Eukedos S.p.A. di parte del fondo svalutazione crediti a seguito del venir meno delle condizioni che avevano condotto all'iscrizione dell'accantonamento nei precedenti esercizi.
Il "Margine operativo lordo", pari ad euro 1.489 mila si confronta con un margine operativo lordo al 30 giugno 2015 pari ad euro 2.262 mila (dato riesposto); si ricorda che il margine operativo lordo relativo al precedente esercizio includeva il risultato operativo, pari ad euro 1.421 mila, conseguito dall'area Medical Devices nel primo semestre 2015. A parità di perimetro e al netto dell'apporto delle società Delta Med S.p.A. (e della propria controllata Delta Med North America Inc.) il margine operativo lordo registra un miglioramento sia in termini assoluti sia in termini percentuali.
La voce "Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni" accoglie gli ammortamenti relativi alle attività materiali ed immateriali principalmente riferibili alla società controllata Edos S.r.l.; si precisa che il dato al 30 giugno 2015 includeva gli ammortamenti della controllata Delta Med S.p.A. per euro 631 mila.
La voce "Proventi e oneri finanziari" comprende, oltre agli interessi sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti di credito:
La voce "Utile (perdita) delle discontinued operation dopo le imposte" accoglie:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Attività materiali e immateriali | 20.311 | 15.250 |
| Avviamento | 17.594 | 17.594 |
| Partecipazioni | - | - |
| Altre attività fisse | 6.696 | 6.631 |
| Totale attivo fisso | 44.601 | 39.475 |
| Rimanenze | - | - |
| Clienti | 7.702 | 5.988 |
| Fornitori | (5.687) | (5.760) |
| Crediti e debiti tributari | 2.626 | 3.459 |
| Passività correnti al netto delle altre attività correnti | (2.631) | (2.135) |
| Attività/Passività destinate alla vendita | 833 | 454 |
| Totale capitale circolante netto | 2.843 | 2.006 |
| Fondo imposte differite | - | - |
| TFR e altri fondi | (2.272) | (2.026) |
| Totale capitale investito netto | 45.172 | 39.455 |
| Capitale e Riserve | 30.596 | 31.464 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 64 | (842) |
| Patrimonio Netto del Gruppo | 30.660 | 30.622 |
| Patrimonio Netto di Terzi | - | - |
| Indebitamento finanziario netto | 14.512 | 8.833 |
| Totale fonti | 45.172 | 39.455 |
Come descritto in precedenza, lo schema di situazione patrimoniale e finanziaria sopra riportato evidenzia una struttura differente rispetto ai prospetti contabili consolidati riportati nel Bilancio Consolidato, ma risulta di immediata riconciliazione rispetto agli stessi.
Le principali considerazioni emergenti dall'analisi dei dati patrimoniali sono le seguenti:
Per l'esame del Rendiconto Finanziario si fa rinvio al prospetto contabile di bilancio.
Di seguito si riporta il dettaglio della Posizione Finanziaria Netta, coincidente con quella riportata nelle Note Iillustrative ed elaborata secondo le raccomandazioni del CESR.
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Crediti finanziari correnti | 2.638 | 2.649 |
| Disponibilità liquide | 12.206 | 17.739 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 14.844 | 20.388 |
| Debiti verso banche | (1.224) | (1.103) |
| Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine | (4.428) | (4.373) |
| Debito verso obbligazionisti | (11.938) | (11.458) |
| Debiti verso altri finanziatori | (779) | (609) |
| Altre passività finanziarie | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (18.374) | (17.548) |
| Indebitamento finanziario netto a breve (A+B) | (3.530) | 2.840 |
| Debiti verso banche | (10.220) | (11.063) |
| Debiti verso obbligazionisti | 0 | 0 |
| Debito verso altri finanziatori | (763) | (611) |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (10.983) | (11.674) |
| Indebitamento finanziario discontinued | (3.717) | (3.800) |
| Indebitamento finanziario netto | (18.230) | (12.634) |
La variazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2016 rispetto al 31 dicembre 2015 è il risultato combinato dei seguenti effetti:
riduzione delle disponibilità liquide prevalentemente e, al netto della cassa generata nel periodo dalle attività operative, per finanziare l'investimento effettuato dalla controllata Edos S.r.l. nell'acquisizione della RSA Bramante che ha generato un esborso finanziario, al 30 giugno 2016, pari ad euro 4,7 milioni;
rimborso in linea capitale dei mutui e finanziamenti effettuati durante il primo semestre 2016 dalla controllata Edos S.r.l. per complessivi euro 824 mila euro;
effetto del costo ammortizzato relativamente al Prestito Obbligazionario Convertibile "Eukedos 3% CV 2012-2016";
aumento del Capitale Circolante Netto con conseguente assorbimento di risorse finanziarie per le ragioni esposte in calce allo stato patrimoniale riclassificato ("Fonte - Impieghi").
Si riportano di seguito alcuni indicatori sintetici calcolati al 30 giugno 2015, al 31 dicembre 2015 e al 30 giugno 2016:
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | 2015 | |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 1.489 | 3.764 | 2.344 |
| Posizione Finanziaria Netta (PFN) | 14.513 | 8.834 | 35.418 |
| Capitale e riserve | 30.621 | 31.443 | 27.335 |
| Utile complessivo dell'esercizio | 39 | (821) | 102 |
| Patrimonio netto di Gruppo (PN) | 30.660 | 30.622 | 27.437 |
| Indice di leva finanziaria (PFN/PN) | 0,47 | 0,29 | 1,29 |
| PFN/EBITDA | 9,75 | 2,35 | 15,11 |
Si precisa che l'indice PFN/EBITDA al semestre rispetto al rapporto calcolato al termine dell'esercizio risente della presenza di soli 6 mesi di produzione e pertanto non è direttamente confrontabile con quest'ultimo.
L'incremento degli indici al 30 giugno 2016 rispetto al 31 dicembre 2015, oltre a quanto sopra precisato, è in parte legato all'aumento della Posizione Finanziaria Netta quale effetto dell'utilizzo delle disponibilità liquide in essere al 31 dicembre 2015 per finanziare l'investimento nella residenze per anziani in Pontida denominato RSA Bramante effettuato dalla controllata Edos S.r.l. nel corso del semestre.
| 30-giu 2016 |
% | 30-giu 2015 Riesposto |
% | 30-giu 2015 |
% | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore della Produzione - di cui non ricorrente |
21.097 | 20.572 | 23.709 | |||
| YoY | 2,55% | |||||
| Margine Operativo Lordo | 2.388 | 11,32% | 1.753 | 8,52% | 1.835 | 7,74% |
| - di cui non ricorrente | ||||||
| YoY | 36,22% | |||||
| Margine Operativo Netto | 1.759 | 8,34% | 1.163 | 5,65% | 1.117 | 4,71% |
| - di cui non ricorrente | ||||||
| YoY | 51,25% | |||||
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2015
Il Valore della Produzione al 30 giugno 2016 si è attestato ad euro 21.097 mila registrando un incremento in valore assoluto di euro 525 mila rispetto al risultato del 30 giugno 2015 riesposto.
L'incremento della marginalità operativa rispetto al precedente semestre è indicazione di un progressivo miglioramento nella gestione delle strutture in portafoglio che ha portato, a titolo esemplificativo, al termine del precedente esercizio all'accreditamento nella RSA Mater Sapiantiae (Milano) di ulteriori 10 posti letto, già operativi ma gestiti in regime privato, con conseguente aumento dell'occupazione della struttura (passato dall'85% del 30 giugno 2015 al 95% al termine del corrente semestre) della retta media e pertanto della marginalità della residenza.
L'aumento della occupazione ha coinvolto, benché in misura inferiore, dato il già elevato livello di occupazione raggiungo nel precedente esercizio, anche le altre strutture gestite dal Gruppo in Lombardia mentre si è confermato l'andamento delle altre strutture in portafoglio.
Complessivamente l'occupazione delle residenze gestite dal Gruppo sul territorio nazionale è pari al 93% e l'obiettivo del management è di incrementare ulteriormente i ricavi soprattutto delle strutture gestite nella regione Piemonte al fine di raggiungere una occupazione media dell'intero portafoglio oltre il 95%.
| 30-giu 2016 |
% | 30-giu 2015 |
% | |
|---|---|---|---|---|
| Valore della Produzione | n.a. | 7.757 | ||
| YoY | n.a. | -52,38% | ||
| Margine Operativo Lordo | n.a. | n.a. | 1.420 | 18,31% |
| YoY | n.a. | -61,17% | ||
| Margine Operativo Netto | n.a. | n.a. | 789 | 10,17% |
| YoY | n.a. | -67,02% |
A seguito della cessione della società Delta Med S.p.A. avvenuta nel corso del mese di novembre 2015 si riportano nella presente sezione soltanto i dati al 30 giugno 2015 al fine di migliorare l'analisi del conto economico consolidato al 30 giugno 2016 rispetto ai risultati consolidati registrati al termine del precedente semestre.
Nel corso del primo semestre 2016 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività prevalentemente nei confronti delle società del Gruppo. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 897 mila (negativo per euro 911 mila al 30 giugno 2015) e 906 mila (negativo per euro 924 mila al 30 giugno 2015). Si segnala che il risultato del primo semestre 2016 risente di risultati, di natura non ricorrente, positivi per circa euro 131 mila (sopravvenienze attive per euro 53 mila e rilascio fondo svalutazione crediti per euro 79 mila) e negativi per euro 265 mila (principalmente imputabili ad accantonamenti a fondi rischi per euro 215 mila).
Al netto degli effetti non ricorrenti sopra descritti il risultato operativo lordo registrerebbe un miglioramento rispetto al precedente semestre.
Di seguito sono esposti i dati del Gruppo Eukedos per il primo semestre 2016:
| 30-giu 2016 |
% | 30-giu 2015 Riesposto |
% | 30-giu 2015 |
% | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore della Produzione - di cui non ricorrenti |
21.262 | 28.363 | 31.051 | |||
| YoY | -25,04% | |||||
| Margine Operativo Lordo - di cui non ricorrenti |
1.489 | 7,00% | 2.261 | 7,97% | 2.344 | 7,55% |
| YoY | -34,14% | |||||
| Margine Operativo Netto - di cui non ricorrenti |
852 | 4,01% | 1.028 | 3,62% | 982 | 3,16% |
| YoY | -17,12% |
YoY - variazione percentuale rispetto ai dati 30 giugno 2015
Eukedos S.p.A. è quotata sul mercato Expandi a partire dal 1° agosto 2006 e passata successivamente al segmento MTA di Borsa Italiana dal mese di giugno 2009.
Il titolo Eukedos S.p.A. nel corso della prima parte dell'esercizio 2016 si è mantenuto leggermente al di sotto di 1 per azione (0,944 al 30 giugno 2016).
Il Gruppo non è omogeneamente influenzato dall'economia globale, nonostante l'ampiezza della attuale crisi economica.
In particolare, la minor crescita nei Paesi europei e segnatamente in Italia, a fronte anche di una fragilità strutturale legata ai Fabbisogni della Pubblica Amministrazione, ha comportato una riduzione generalizzata della spesa per investimenti, forniture e servizi.
Con la cessione della controllata Delta Med il Gruppo, attraverso la controllata Edos S.r.l., ha ad oggi concentrato il proprio core business nella gestione delle residenze per anziani.
Il settore dipende in maniera importante dalla Pubblica Amministrazione che rappresenta circa il 45% del fatturato della controllata Edos S.r.l., in parte attraverso i contributi sanitari pagati dalle Asl di competenza in parte attraverso la compartecipazione di Comuni e altri enti che integrano le quote in capo all'utenza privata.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.
Nel corso dell'esercizio in rassegna non sono emerse criticità particolari, malgrado il perdurare della congiuntura economica negativa che si è riflesso soprattutto sulla capacità di pagamento della clientela privata; a causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo ha intensificato le attività atte ad individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza; si segnala altresì che il fondo svalutazione crediti attualmente iscritto a bilancio copre circa il 24% dei crediti outstandig al 30 giugno 2016.
La gestione delle residenze per anziani è un settore caratterizzato da un'incisiva regolamentazione di emanazione nazionale e regionale pertanto modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Inoltre, con particolare riferimento alla controllata Edos S.r.l., il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e delle ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.
In generale, non è possibile escludere che, in futuro, la necessità di adeguare le strutture del Gruppo a seguito di modifiche normative possa generare un aggravio di costi e oneri (anche per investimenti strutturali) o che le disposizioni di volta in volta vigenti possano influenzare negativamente le attività del Gruppo con possibili effetti pregiudizievoli sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Dopo la cessione della controllata Delta Med S.p.A. il Gruppo genera la propria attività interamente sul territorio nazionale ed in valuta locale pertanto non vi è rischio connesso alla fluttuazione dei tassi di cambio.
Sul totale dell'indebitamento finanziario del Gruppo al 30 giugno 2016, pari a complessivi euro 33 milioni, il 67% è rappresentato da mutui e finanziamenti a tasso variabile pertanto esiste una parziale esposizione al rischio di tasso di interesse per la quale il management non ha comunque ritenuto di procedere alla copertura del rischio attraverso strumenti di finanza derivata.
Attraverso le disponibilità liquide rinvenienti dalla cessione della controllata Delta Med S.p.A., avvenuta al termine del precedente esercizio, e in virtù delle linee di fido, a medio-lungo termine nella forma di mutuo ipotecario, già deliberate da primari istituti di credito e di prossima erogazione, il Gruppo dispone delle risorse finanziarie necessarie all'integrale soddisfacimento del ceto creditizio alle scadenze previste nel Piano.
Una parte significativa degli attivi del Gruppo è rappresentata da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda (considerati come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.
Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.
Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica mensile volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possono influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.
Al fine di assicurare alla minoranza dei soci l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, con l'aggiornamento di luglio 2015 adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali, della composizione dell'azionariato e dell'attuale situazione di concordato preventivo in cui si trova l'Emittente, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2015.
Il Consiglio di Amministrazione di Eukedos (già Arkimedica SPA), nella riunione del 29 novembre 2010, ha adottato una nuova procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'articolo 2391-bis del codice civile e conforme al "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, tenendo altresì conto di quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 e con Comunicazione n. 10094530 del 15 novembre 2010 di ulteriore chiarimento.
Nel corso del 2013 tali documenti sono stati aggiornati con la nuova denominazione sociale.
Eukedos ha inoltre adottato un "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex art. 6 D.Lgs 231/01", affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso. Tale Modello è stato aggiornato ai nuovi reati a catalogo dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 29 febbraio 2016.
Il Consiglio di Eukedos ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni ed a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero del Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato, previa approvazione da parte dell'Investor Relator, e la sua diffusione. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR-NIS (di Bit Market Services, che appartiene al gruppo Borsa Italiana) secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations / Informazioni Regolamentate / Comunicati Price Sensitive.
Il Concordato Preventivo è finalizzato alla prosecuzione dell'attività della Società e con la Proposta di Concordato Preventivo, la Società si è impegnata nei confronti dei propri creditori al:
Allo stato attuale Eukedos, come previsto dal Piano Industriale allegato alla Proposta Concordataria, ha pagato le spese di procedura e gli altri debitori chirografari elencanti nella Classe 3 nei modi previsti dalla Proposta.
I debitori della Classe 1 e 2 verranno invece rimborsati, nei modi previsti dalla Proposta Concordataria, al 30 novembre 2016.
Si segnala che il passaggio in giudicato del decreto di omologazione non produce alcun effetto accertativo nei confronti dei creditori ammessi alla procedura, non comportando la formazione del giudicato sulla esistenza, entità e rango dei crediti vantati, essendo sempre possibile far accertare in via ordinaria il proprio credito ed il privilegio che lo assiste.
Tuttavia in dottrina si è negata la possibilità di esperire delle azioni revocatorie, sia fallimentari che ordinarie, nel corso della procedura in quanto il passaggio in giudicato della sentenza di omologazione del concordato preventivo determina la c.d. cristallizzazione delle situazioni creditorie e, quindi, viene meno la stessa posizione legittimante l'azione.
Il potere di sorveglianza che il commissario giudiziale conserva successivamente alla omologazione del concordato ha per oggetto un generale dovere di confrontare le modalità stabilite dal decreto di omologazione con i comportamenti posti in essere dal debitore riferendo al giudice eventuali fatti e/o comportamenti che possano provocare un pregiudizio per i creditori.
Ai sensi del comma 1 dell'art. 186 della Legge Fallimentare ciascun creditore può richiedere la risoluzione del concordato per inadempimento, previsione poi mitigata dal successivo comma 2 del medesimo art. 186 LF che precisa che l'inadempimento debba essere di non scarsa importanza richiamando peraltro il dettato dell'art. 1455 Codice Civile. Inadempimento che deve quindi prendere in considerazione la Proposta Concordaria nel suo complesso per accertare tale fattispecie.
Per quanto riguarda la possibilità di annullamento, il dettato normativo prevede due situazioni nelle quali il commissario giudiziale è legittimato a promuoverlo che corrispondono nella dolosa esagerazione del passivo e nella sottrazione di parte rilevante dell'attivo.
Con la declatoria di risoluzione e annullamento il principale effetto è la caducazione retroattiva degli effetti esdebitatori.
Gli Amministratori della Società hanno realizzato le linee guida individuate nella Proposta Concordataria focalizzando il Gruppo Eukedos sul core business individuato nella gestione di residenze per anziani e disabili attraverso cessione mirate, riportando le singole business unit (residenze per anziani) su un terreno di marginalità positivo e migliorando ulteriormente quelle che già presentavano risultati soddisfacenti, ma ancora al di sotto della marginalità media di settore.
Allo stato attuale, il rischio in oggetto è valutato dal management come remoto.
Attività di ricerca e sviluppo
In adempimento degli obblighi regolamentari di Borsa Italiana S.p.A. e Consob, Eukedos S.p.A. ha redatto la "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" consultabile sul sito www.eukedos.it, nella sezione Corporate Governance.
In relazione alle operazioni con parti correlate, il Gruppo intende assicurare la più completa trasparenza e correttezza sia sostanziale che procedurale delle operazioni poste in essere con parti correlate, anche mediante il ricorso ad esperti indipendenti in relazione alla natura, valore e caratteristiche dell'operazione.
Il Consiglio di Amministrazione della Società nella riunione del 29 novembre 2010, ha adottato una procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'articolo 2391-bis del codice civile e conforme al "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, tenendo altresì conto di quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 e con Comunicazione n. 10094530 del 15 novembre 2010 di ulteriore chiarimento. Le procedure suddette si applicano alle operazioni con parti correlate con riferimento all'Emittente, quindi ad Eukedos S.p.A.
Il Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 25 giugno 2013 ha aggiornato tali documenti con la nuova denominazione sociale.
Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, si riportano le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.
I rapporti con società controllate e collegate vengono conclusi a normali condizioni di mercato.
Le Note Illustrative espongono il dettaglio di tutte le operazioni avvenute nel corso dell'anno, alla cui descrizione si rinvia.
In merito alle operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza, si segnala che nell'esercizio 2014 è stato sottoscritto, tra Eukedos S.p.A. e la parte correlata Arkigest S.r.l., un contratto per la gestione in outsourcing delle attività afferenti, a titolo esemplificativo, la gestione degli acquisti, delle risorse umane degli affari generali e societari e dei sistemi informatici e un contratto, tra le controllate Edos S.r.l. e la parte correlata Arkigest S.r.l., di somministrazione lavoro per la fornitura di personale impiegato nelle residenze per anziani gestite da Edos S.r.l.. Entrambe le operazioni sono state oggetto di parere positivo da parte del Comitato Parti Correlate della Capogruppo Eukedos S.p.A.
Le altre operazioni con parti correlate indicate nella presente relazione e non rientranti nella soglia prevista nel Regolamento Operazioni con Parti Correlate non sono state oggetto di specifico comitato.
Le società del Gruppo non hanno sostenuto costi di ricerca e sviluppo.
La sicurezza sul luogo di lavoro e la tutela della salute dei lavoratori rappresentano un elemento fondamentale per il Gruppo che si impegna a garantire nel rispetto della normativa di riferimento.
Si segnala in particolare che, nel corso dell'esercizio in rassegna, sono stati tenuti aggiornati i documenti di Valutazione dei Rischi (DVR), così come previsto dal D.Lgs 81 del 9 aprile 2008, per tutte le residenze per anziani gestite dal Gruppo; in tale ambito sono stati rivisti i rischi ai quali possono essere soggetti i lavoratori, a seconda dell'attività svolta, e intraprese le necessarie azioni volte alla prevenzione e protezione dei medesimi. Inoltre sono stati redatti appositi DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali ) per singola Residenza o Unità Produttiva al fine di valutare le possibili interferenze tra le attività interne e quelle svolte dal personale esterno all'azienda. Tali documenti vengono poi aggiornati all'occorrenza.
In considerazione dell'attività svolta nelle residenze per anziani che contengono anche la preparazione e distribuzione degli alimenti si è proceduto a definire, per ciascuna residenza, un piano di autocontrollo ai sensi del D. Lgs 193/07 (HACCP).
Particolare attenzione è stata posta alla formazione dei lavoratori sulla Sicurezza e sull'Igiene degli alimenti. In questo ambito vengono mantenute rispettate le normative nazionali e regionali in ambito di formazione della sicurezza ed HACCP. In ambito sicurezza, il SPP (Servizio di Prevenzione e Protezione) interno ha provveduto e provvede ad organizzare direttamente corsi di formazione base e specifici della sicurezza ai sensi della normativa "Accordo Stato Regioni" del 21.12.2011.
Al 30 giugno 2016 il numero dei dipendenti del Gruppo è pari 905 unità suddivisi come segue:
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | 2015 | |
| Dirigenti | 1 | 1 | 2 |
| Quadri | 5 | 5 | 7 |
| Impiegati | 26 | 39 | 73 |
| Operai | 369 | 355 | 392 |
| Interinali | 504 | 452 | 465 |
| Totale | 905 | 852 | 939 |
L'attività delle società facenti parte del Gruppo non comporta l'emissione di sostanze nocive ed inquinanti nell'ambiente.
Il trattamento dei rifiuti avviene nel pieno rispetto della normativa vigente.
Si segnala che in data 5 luglio 2016 la Regione Lombardia ha volturato alla controllata Edos S.r.l. il titolo autorizzato relativo alla residenza per anziani denominata RSA Bramante corrente in Pontida (BG) acquistata nel corso del mese di giugno 2016. A seguito di tale atto amministrativo la struttura ha iniziato a produrre ricavi registrando già al termine del mese di agosto, pertanto dopo due mesi dall'acquisizione e dal subentro nella gestione da parte del Gruppo, una occupazione del 79%.
| 22 | Relazione Finanziaria | Evoluzione prevedibile della gestione |
|---|---|---|
| Semestrale al 30 giugno 2016 | Informativa di settore | |
| Azioni Proprie | ||
| Operazioni atipiche e/o inusuali |
La seconda parte dell'esercizio 2016 sarà incentrata sulle attività necessarie al positivo completamento della procedura di concordato della capogruppo e sulla definizione delle basi propedeutiche al raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano Industriale 2016-2020 approvato dal consiglio di amministrazione di Eukedos all'inizio dell'esercizio 2016.
L'informativa di settore richiesta dai principi contabili IFRS e dalle prescrizioni Consob è fornita nelle Note Illustrative.
Eukedos S.p.A. non possiede azioni proprie.
Conformemente a quanto richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che il primo semestre 2016 non è stato interessato da operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite all'interno delle Note Illustrative.
Firenze (FI), 26 settembre 2016
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Carlo Iuculano
Informativa Consob ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. 58/98
In ottemperanza alla richiesta di CONSOB, ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. n. 58/98, relativa alla pubblicazione di informazioni rilevanti sulla situazione di Eukedos S.p.A. e del Gruppo si riportano di seguito le informazioni richieste.
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 10.704 | 15.986 |
| Crediti finanziari verso controllate | 11.818 | 6.818 |
| Altri crediti finanziari | 2.638 | 2.649 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 25.160 | 25.453 |
| Debiti verso banche ed altri finanziatori a breve termine | (1.110) | (1.103) |
| Quota a breve finanziamenti a Medio lungo | (2.678) | (2.642) |
| Debito verso obbligazionisti | (11.938) | (11.458) |
| Altri debiti finanziari correnti | (154) | (154) |
| Altre passività | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (15.885) | (15.362) |
| Debiti verso banche ed altri finanziatori a medio lungo termine | - | - |
| Debito verso obbligazionisti | - | - |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | - | - |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta | 9.275 | 10.091 |
| Posizione (Indebitamento) finanziaria netta a breve (A+B) | 9.275 | 10.091 |
La variazione della Posizione Finanziaria Netta di Eukedos al 30 giugno 2016 rispetto al 31 dicembre 2015 è prevalentemente influenzata dall'effetto del costo ammortizzato relativamente al Prestito Obbligazionario Convertibile "Eukedos 3% CV 2012-2016" e dalla gestione della holding; si segnala altresì la variazione intervenuta all'interno della voce "Attività finanziarie a breve termine" che vede la riduzione delle disponibilità, per euro 5,2 milioni, a fronte di un aumento dei crediti verso controllate, per euro 5 milioni, a seguito della concessione da parte della capogruppo Eukedos S.p.A. di un finanziamento soci a breve termine in favore della controllata Edos S.r.l. per finanziare l'investimento da quest'ultima effettuato nell'acquisizione della residenza per anziani, in Pontida (BG), denominata RSA Bramante.
| (in migliaia di euro) | 30-giu | 31-dic |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Crediti finanziari correnti | 2.638 | 2.649 |
| Disponibilità liquide | 12.206 | 17.739 |
| Attività finanziarie a breve termine (A) | 14.844 | 20.388 |
| Debiti verso banche | (1.224) | (1.103) |
| Quota a breve finanziamenti a medio lungo termine | (4.428) | (4.373) |
| Debito verso obbligazionisti | (11.938) | (11.458) |
| Debiti verso altri finanziatori | (779) | (609) |
| Altre passività finanziarie | (5) | (5) |
| Indebitamento finanziario a breve termine (B) | (18.374) | (17.548) |
| Indebitamento finanziario netto a breve (A+B) | (3.530) | 2.840 |
| Debiti verso banche | (10.220) | (11.063) |
| Debiti verso obbligazionisti | - | - |
| Debito verso altri finanziatori | (763) | (611) |
| Indebitamento finanziario a medio lungo termine | (10.983) | (11.674) |
| Indebitamento finanziario discontinued | (3.717) | (3.800) |
| Indebitamento finanziario netto | (18.230) | (12.634) |
La variazione della Posizione Finanziaria Netta consolidata al 30 giugno 2016 rispetto al 31 dicembre 2015 è il risultato combinato dei seguenti effetti:
riduzione delle disponibilità liquide prevalentemente e, al netto della cassa generata nel periodo dalle attività operative, per finanziare l'investimento effettuato dalla controllata Edos S.r.l. nell'acquisizione della RSA Bramante che ha generato un esborso finanziario, al 30 giugno 2016, pari ad euro 4,7 milioni;
rimborso in linea capitale dei mutui e finanziamenti in essere effettuati durante il primo semestre 2016 dalle società del Gruppo per complessivi euro 824 mila euro;
effetto del costo ammortizzato relativamente al Prestito Obbligazionario Convertibile "Eukedos 3% CV 2012-2016";
aumento del Capitale Circolante Netto con conseguente assorbimento di risorse finanziarie per le ragioni esposte in calce allo stato patrimoniale riclassificato ("Fonte - Impieghi").
Risultano debiti finanziari scaduti pari al 2% del totale degli stessi alla data del 30 giugno 2016.
I debiti commerciali di Gruppo scaduti sono pari ad euro 1.316 mila e rappresentano circa il 23% del totale degli stessi al 30 giugno 2016.
Si segnalano solleciti di pagamento rientranti nell'ordinaria gestione amministrativa, anche tramite legali.
I debiti tributari scaduti sono pari ad euro 22 mila e rappresentano circa il 2% del totale dei debiti tributari al 30 giugno 2016.
Di seguito sono riepilogate le principali operazioni in essere tra Eukedos S.p.A. e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Crediti al | Debiti al | Debiti al | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2016 | 31 dic 2015 | 30 giu 2016 | 31 dic 2015 | |
| Arkigest S.r.l. | 2.886 | 2.918 | 35 | - |
| La Villa S.p.A. | 72 | 33 | 106 | 106 |
| Totale | 2.958 | 2.951 | 141 | 106 |
| Costi al | Costi al | Ricavi al | Ricavi al | |
| 30 giu 2016 | 30 giu 2015 | 30 giu 2016 | 30 giu 2015 | |
| Arkigest S.r.l. | 99 | 99 | 10 | - |
| La Villa S.p.A. | 12 | - | 23 | - |
| Totale | 111 | 99 | 33 | - |
Le voci sopra indicate accolgono principalmente le seguenti voci:
Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Crediti al | Debiti al | Debiti al | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2016 | 31 dic 2015 | 30 giu 2016 | 31 dic 2015 | |
| Arkigest S.r.l. | 2.888 | 2.920 | 1.364 | 1.287 |
| La Villa S.p.A. | 72 | 33 | 106 | 106 |
| Totale | 2.960 | 2.953 | 1.470 | 1.393 |
Le entità correlate, ai sensi del principio IAS 24 e più rilevanti, sono le seguenti:
| Costi | Costi | Costi | Ricavi | Ricavi | |
|---|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2016 | 30 giu 2015 Riesposto (*) |
30 giu 2015 | 30 giu 2016 | 30 giu 2015 | |
| Arkigest S.r.l. | 7.069 | 7.078 | 7.291 | 11 | - |
| La Villa S.p.A. | 12 | - | - | 23 | - |
| Totale | 7.081 | 7.078 | 7.291 | 34 | - |
(*) i dati della colonna "Costi 30 giugno 2015 Riesposto" e "Costi 30 giugno 2016" non includono i costi relativi all'Area Abruzzo, classificati all'interno della voce Utile/(perdita) delle discontinued operation
Le entità correlate, ai sensi del principio IAS 24 e più rilevanti, sono le seguenti:
Ricavi
Non sono previsti dei covenants finanziari, in relazioni alle posizioni debitorie in essere.
Attraverso le disponibilità liquide rinvenienti dalla cessione della controllata Delta Med S.p.A., avvenuta al termine del precedente esercizio, e in virtù delle linee di fido, a medio-lungo termine nella forma di mutuo ipotecario, già deliberate da primari istituti di credito e di prossima erogazione il Gruppo dispone delle risorse finanziarie necessarie all'integrale soddisfacimento del ceto creditizio alle scadenze previste nel Piano.
Con la cessione della controllata Delta Med S.p.A. il Gruppo ha dato completa esecuzione alle attività previste nel Piano Industriale allegato alla proposta concordataria di Eukedos S.p.A.
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO DEL GRUPPO EUKEDOS 2016
Contabili consolidati Finanziaria consolidata
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | ||
| Attività | |||
| Attività non correnti: | |||
| Avviamento | 17.594 | 17.594 | |
| Attività immateriali | 1 | 1 | |
| Attività materiali | 20.310 | 15.249 | |
| Partecipazioni | - | - | |
| Crediti per imposte anticipate | 3.375 | 3.382 | |
| Altre attività non correnti | 6.696 | 6.631 | |
| Totale attività non correnti | 47.976 | 42.857 | |
| Attività correnti: | |||
| Rimanenze | - | - | |
| Crediti commerciali | 7.702 | 5.988 | |
| Crediti tributari | 674 | 1.067 | |
| Altre attività correnti | 3.520 | 3.347 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 12.206 | 17.739 | |
| Totale attività correnti | 24.102 | 28.141 | |
| Attività destinate alla vendita | 5.481 | 5.384 | |
| Totale attività | 77.559 | 76.382 | |
| Passività e patrimonio netto | |||
| Patrimonio netto: | |||
| Capitale sociale | 28.703 | 25.147 | |
| Riserve | 1.893 | 6.317 | |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 64 | (842) | |
| Patrimonio netto di Gruppo | 30.660 | 30.622 | |
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |
| Totale Patrimonio netto | 30.660 | 30.622 | |
| Passività non correnti: | |||
| Fondi rischi ed oneri | 1.676 | 1.461 | |
| Fondo per imposte differite | - | - | |
| Fondo TFR | 596 | 567 | |
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 10.983 | 11.674 | |
| Totale passività non corrente | 13.255 | 13.702 | |
| Passività correnti: | |||
| Debiti commerciali | 5.687 | 5.760 | |
| Debiti tributari | 1.423 | 990 | |
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 18.274 | 17.448 | |
| Altre passività correnti | 3.612 | 2.930 | |
| Totale passività correnti | 28.996 | 27.128 | |
| Passività destinate alla vendita | 4.648 | 4.930 | |
| Totale passività e patrimonio netto | 77.559 | 76.382 |
Contabili consolidati consolidato
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | 2015 | |
| Rif. | riesposto | ||
| 6. Valore della Produzione: | |||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 20.824 | 27.826 | 30.964 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | - | (30) | (30) |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | - | 155 | 155 |
| 7. Altri ricavi e proventi | 438 | 412 | 412 |
| di cui non ricorrenti | - | - | - |
| Totale valore della produzione | 21.262 | 28.363 | 31.501 |
| Costi della produzione: | |||
| 8. Costi per materie prime | (1.280) | (4.337) | (4.595) |
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (7.933) | (9.754) | (10.435) |
| 10. Costi del personale | (9.828) | (11.294) | (13.370) |
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | - | 24 | 24 |
| 12. Accantonamenti | (362) | (309) | (309) |
| 13. Oneri diversi di gestione | (370) | (431) | (472) |
| di cui non ricorrenti | - | - | - |
| Totale costi della produzione | (19.773) | (26.101) | (29.157) |
| Margine operativo lordo | 1.489 | 2.262 | 2.344 |
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (637) | (1.234) | (1.362) |
| Margine operativo netto | 852 | 1.028 | 982 |
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (550) | (775) | (832) |
| 16. Utile e (perdite) da partecipate | – | – | – |
| Risultato prima delle imposte | 302 | 253 | 150 |
| 17. Imposte | (202) | (153) | (153) |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 100 | 100 | (3) |
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | (36) | (108) | (5) |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 64 | (8) | (8) |
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | – | – | – |
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 64 | (8) | (8) |
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | 0,0029 | – | – |
| 19. Utile (perdita) diluita per azione (in unità di euro) | 0,0029 | – | – |
Contabili consolidati complessivo
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | 30-giu | 30-giu |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | 2015 | |
| riesposto | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio | 64 | (8) | (8) |
| Altre componenti del conto economico complessivo | |||
| Voci che non dovranno essere riclassificate: | |||
| Utile (Perdita) attuariale dalla valutazione del TFR ai sensi dello IAS 19 revised | (25) | 97 | 97 |
| Voci che dovranno essere riclassificate a conto economico: | |||
| 13 | 13 | ||
| Differenze di cambio derivanti dalla conversione dei bilanci di gestione estere | 0 | ||
| Utile (perdita) complessivo dell'esercizio | 39 | 102 | 102 |
Rendiconto
Contabili consolidati Finanziario Consolidato
| (in migliaia di euro ) | 30-giu 2016 |
31-dic 2015 |
|---|---|---|
| A - DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 17.739 | 6.184 |
| B - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | ||
| Utile (perdita) delle Continuing operation | 75 | (3.657) |
| Utile (perdita) delle Discontinued operation dopo le imposte | (36) | 558 |
| Ammortamenti materiali | 637 | 2.067 |
| Ammortamenti immateriali | - | 27 |
| Accantonamenti al TFR | 29 | (109) |
| Svalutazione /(Rivalutazione) immobilizzazioni immateriali, materiali e avviamento | - | 289 |
| Oneri figurativi POC Eukedos 2012-2016, 3% | 545 | 1.040 |
| Variazione imposte differite | 7 | 721 |
| Variazione dei fondi rischi | 215 | (88) |
| Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante | 1.472 | 848 |
| (Increm.)/decr. Crediti commerciali | (1.714) 154 |
(62) (468) |
| (Increm.)/decr. Altre attività correnti Increm./(decr.) Debiti verso fornitori |
(73) | (811) |
| Increm./(decr.) Altre passività correnti | 735 | (255) |
| Flusso (assorbimento) di cassa dell'attività operativa per variazioni del capitale circolante | (898) | (1.596) |
| Totale (B) Flusso di cassa derivante dall'attività operativa | 574 | (748) |
| C - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| Investimenti in partecipazioni | - | - |
| Disinvestimenti di partecipazioni | - | 19.500 |
| Deconsolidamento disponibilità liquide per perdita controllo | - | (3.836) |
| (Investimenti) in immobilizzazioni materiali e immateriali | (5.697) | (619) |
| Totale (C) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dall'attività di investimento | (5.697) | 15.045 |
| D - DISPONIBILITA' GENERATE (ASSORBITE) DALLE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | ||
| Aumento capitale sociale | - | 4.111 |
| Rimborsi finanziamenti | (824) | (6.853) |
| Nuove accensioni | 414 | - |
| Totale (D) Flusso (Assorbimento) di cassa derivante dalle attività di finanziamento | (410) | (2.742) |
| VARIAZIONE NETTA DELLE DISPONIBILITA' E MEZZI EQUIVALENTI | (5.533) | 11.555 |
| DISPONIBILITA' E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO | 12.206 | 17.739 |
Contabili consolidati
del Patrimonio netto consolidato
| (in migliaia di euro) | Capitale Sociale |
F.do sovrapprezzo | Riserva Legale |
Riserva IAS 19 |
Riserva da conversione |
Altre riserve | Utile (perdita) del periodo |
Totale PN del Gruppo |
Totale PN |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo 31/12/2014 | 24.592 | 40.048 | 685 | (210) | (17) | (37.816) | 49 | 27.331 | 27.331 |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - | - | - | 49 - | 49 | - | 0 | ||
| Altre variazioni | - | - | - | - | 4 | - | - | 4 | 4 |
| Utile (perdita) complessiva - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio |
0 | 0 | 0 | 97 | 13 | 0 | (8) (8) |
(8) (8) |
102 (8) |
| - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto |
97 | 13 | 110 | 110 | |||||
| Saldo 30/06/2015 | 24.592 | 40.048 | 685 | (113) | 0 | (37.767) | (8) | 27.327 | 27.437 |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - | - | - | - | - | - | 0 | ||
| Aumento Capitale per esercizio Warrant A | 555 | - | - | - | - - |
3.556 | - | 4.111 | 4.111 |
| Deconsolidamento Delta Med S.p.A. | - | - | - | 135 | - - |
(152) | - | (17) | (17) |
| Utile (perdita) complessiva - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio |
- - |
- | - - |
(76) - |
- - |
- - - |
(834) (834) |
(910) (834) |
(910) (834) |
| - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto |
- | - | - | (76) | - | - | (76) | (76) | |
| Saldo 31/12/2015 | 25.147 | 40.048 | 685 | (54) | 0 | (34.363) | (842) | 30.512 | 30.622 |
| Destinazione risultato dell'esercizio a riserve | - | - | - | - | - | (842) | 842 | - | 0 |
| Altre variazioni | (40.048) | 508 | 4 | 39.536 | - | 0 | |||
| Aumento Capitale per esercizio Warrant A | 3.556 | - | - | - | - | (3.556) | - | - | 0 |
| Utile (perdita) complessiva - di cui utile (perdita) rilevato nell'esercizio |
- - |
- | - - |
(25) - |
- - |
- - |
64 64 |
39 64 |
39 64 |
| - di cui utile (perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto |
- | - | - | (25) | - | - | (25) | (25) | |
| Saldo 30/06/2016 | 28.703 | 0 | 1.193 | (75) | 0 | 775 | 64 | 30.550 | 30.660 |
| (in migliaia di euro ) | 30-giu | di cui parti | 30-giu | di cui parti | 30-giu | di cui parti |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Rif. | 2016 | correlate | 2015 riesposto |
correlate | 2015 | correlate |
| 6. Valore della Produzione: Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
20.824 | 34 | 27.826 | 30.964 | ||
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | 0 | (30) | (30) | |||
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | 0 | 155 | 155 | |||
| 7. Altri ricavi e proventi | 438 | 412 | 412 | |||
| -di cui non ricorrenti | ||||||
| Totale valore della produzione | 21.262 | 34 | 28.363 | - | 31.501 | - |
| Costi della produzione: | ||||||
| 8. Costi per materie prime | (1.280) | (4.337) | (4.595) | |||
| 9. Costi per servizi e godimento beni di terzi | (7.933) | (1.097) | (9.754) | (1.039) | (10.435) | (1.055) |
| 10. Costi del personale | (9.828) | (5.984) | (11.294) | (6.039) | (13.370) | (6.236) |
| 11. Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | 0 | 24 | 24 | |||
| 12. Accantonamenti | (362) | (309) | (309) | |||
| 13. Oneri diversi di gestione | (370) | (431) | (472) | |||
| di cui non ricorrenti | - | - | - | |||
| Totale costi della produzione | (19.773) | (7.081) | (26.101) | (7.078) | (29.157) | (7.291) |
| Margine operativo lordo | 1.489 | 2.262 | 2.344 | |||
| 14. Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (637) | (1.234) | (1.362) | |||
| Margine operativo netto | 852 | 1.028 | 982 | |||
| 15. Proventi ed (oneri) finanziari | (550) | (775) | (832) | |||
| 16. Utile e (perdite) da partecipate | - | - | - | |||
| Risultato prima delle imposte | 302 | 253 | 150 | |||
| 17. Imposte | (202) | (153) | (153) | |||
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 100 | 100 | (3) | |||
| 18. Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | (36) | (328) | (108) | (213) | (5) | |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 64 | (8) | (8) | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio di terzi | - | - | - | |||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 64 | (8) | (8) | |||
| 19. Utile (perdita) base per azione (in unità di euro) | 0,0029 | - | - | |||
| 19. Utile (perdita) diluita per azione (in unità di euro) | 0,0029 | - | - |
| (in migliaia di euro ) | 30-giu 2016 |
Di cui parti correlate |
31-dic 2015 |
Di cui parti correlate |
|---|---|---|---|---|
| Attività | ||||
| Attività non correnti: | ||||
| Avviamento | 17.594 | 17.594 | ||
| Attività immateriali | 1 | 1 | ||
| Attività materiali | 20.310 | 15.249 | ||
| Partecipazioni | - | - | ||
| Crediti per imposte anticipate | 3.375 | 3.382 | ||
| Altre attività non correnti | 6.696 | 2.850 | 6.631 | 2.850 |
| Totale attività non correnti | 47.976 | 2.850 | 42.857 | 2.850 |
| Attività corrente: | ||||
| Rimanenze | - | - | ||
| Crediti commerciali | 7.702 | 110 | 5.988 | 103 |
| Crediti tributari | 674 | 1.067 | ||
| Altre attività correnti | 3.520 | 3.347 | ||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 12.206 | 17.739 | ||
| Totale attività correnti | 24.102 | 110 | 28.141 | 103 |
| Attività destinate alla vendita | 5.481 | 5.384 | ||
| Totale attività | 77.559 | 2.960 | 76.382 | 2.953 |
| Passività e patrimonio netto | ||||
| Patrimonio netto: | ||||
| Capitale sociale | 28.703 | 25.147 | ||
| Azioni proprie | - | - | ||
| Riserve | 1.893 | 6.317 | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo | 64 | (842) | ||
| Patrimonio netto | 30.660 | 30.622 | ||
| Capitale e Riserve di terzi | - | - | ||
| Patrimonio netto | - | - | ||
| Totale Patrimonio netto | 30.660 | 30.622 | ||
| Passività non correnti: | ||||
| Fondi rischi ed oneri | 1.676 | 1.461 | ||
| Fondo per imposte differite | - | - | ||
| Fondo TFR | 596 | 567 | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente |
10.983 | 11.674 | ||
| Totale passità non correnti | 13.255 | - | 13.702 | - |
| Passività correnti: | ||||
| Debiti commerciali | 5.687 | 1.376 | 5.760 | 1.298 |
| Debiti tributari | 1.423 | 990 | ||
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota | 18.274 | 17.448 | ||
| corrente | ||||
| Altre passività correnti | 3.612 | 94 | 2.930 | 95 |
| Totale passività correnti | 28.996 | 1.470 | 27.128 | 1.393 |
| Passività destinate alla vendita | 4.648 | 4.930 | ||
| Totale passività e patrimonio netto | 77.559 | 1.470 | 76.382 | 1.393 |
Criteri generali
di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e adottati dall'Unione Europea, con particolare riferimento alle regole previste dal principio contabile internazionale IAS 34, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005.
Per IFRS si intendono tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli International Accounting Standards ("IAS"), tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC") omologati dalla Commissione Europea alla data di approvazione del progetto di bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione della società Capogruppo e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
I Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board sono stati applicati dal Gruppo per la prima volta, conformemente a quanto previsto dal Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, in occasione della redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, a seguito della quotazione della Capogruppo al mercato Expandi, avvenuta in data 1° agosto 2006. La Capogruppo è passata al mercato MTA di Borsa Italiana nel mese di giugno 2009.
La valuta di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo è l'Euro, in quanto tale valuta è quella nella quale sono condotte le operazioni della Capogruppo e delle società incluse nell'area di consolidamento.
Nella predisposizione della presente relazione semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015 – ad eccezione di quelli specificatamente applicabili alle situazioni intermedie – e della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015. Eventuali nuovi principi che hanno trovato applicazione a partire dal 1° gennaio 2016 non hanno comportato effetti significativi sulla presente relazione finanziaria semestrale.
Il bilancio consolidato include:
Margine Operativo Lordo: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria, dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobilizzazioni operate nel corso del periodo di riferimento;
Margine Operativo Netto: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte, e dei proventi/oneri derivanti dalla gestione finanziaria e dei proventi/oneri derivanti da società partecipate e/o cessate/Disponibili per la vendita;
Risultato prima delle imposte: è costituito dall'Utile (Perdita) netto (netta) del periodo, al lordo delle imposte.
Inoltre, ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006:
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo Eukedos S.p.A. in data 26 settembre 2016 e sottoposto a revisione contabile limitata da parte della società di revisione BDO Italia S.p.A.; i risultati di tale attività sono riportati nella relazione allegata alla presente Relazione Finanziaria Semestrale.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto sulla base del principio del costo storico, eccetto che per l'eventuale valutazione al fair value di strumenti di finanza derivata.
I principali principi contabili adottati sono esposti qui di seguito.
Il Gruppo Eukedos ha conseguito nel primo semestre 2016 un utile complessivo pari ad euro 39 mila, comprensivo di una perdita derivante da discontinued operation di euro 36 mila, a fronte di un utile, riesposto, pari ad euro 205 mila registrato al 30 giugno 2015, comprensivo di una perdita derivante da discontinued operation (dato riesposto) di euro 5 mila.
Il patrimonio netto del Gruppo al 30 giugno 2016 risulta pari ad euro 30.660 mila, a fronte di un patrimonio netto di euro 30.622 mila al 31 dicembre 2015.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2016 risulta pari ad euro 18.230 mila, a fronte di una posizione finanziaria netta di euro 12.634 mila al 31 dicembre 2015.
In considerazione dell'andamento economico del Gruppo gli Amministratori ritengono che i flussi di cassa prodotti dalla gestione corrente sommati alle risorse finanziarie già disponibili ed a quelle che verranno rese disponibili a breve al Gruppo siano sufficienti a far fronte all'intero fabbisogno finanziario per i prossimi 12 mesi; conseguentemente il bilancio consolidato semestrale è stato redatto sulla base del presupposto della continuità aziendale.
Sono consolidate con il metodo integrale le società in cui il Gruppo esercita il controllo così come definito dallo IFRS 10 ("Bilancio consolidato") ovvero quelle per cui il Gruppo ha il potere direttamente o indirettamente di determinare le politiche finanziarie ed operative al fine di ottenere benefici dalla loro attività. Le società controllate vengono incluse nel bilancio consolidato a partire dalla data nella quale si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.
In sede di consolidamento, sono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società controllate consolidate, in particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, costi e ricavi nonché oneri e proventi finanziari. Sono altrettanto elisi gli utili e le perdite significativi realizzati tra le società controllate consolidate integralmente.
La quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza viene determinata in base alla percentuale da essi detenuta nei fair value delle attività e passività iscritte alla data dell'acquisizione originaria (si veda sotto) e nelle variazioni di patrimonio netto dopo tale data. Successivamente le perdite attribuibili agli azionisti di minoranza eccedenti il patrimonio netto di loro spettanza sono attribuite al patrimonio netto di Gruppo ad eccezione dei casi in cui le minoranze hanno un'obbligazione vincolante e sono in grado di fare ulteriori investimenti per coprire le perdite.
L'acquisizione di imprese controllate è contabilizzata secondo il metodo dell'acquisizione. Il costo dell'acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori correnti, alla data di scambio, delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e degli strumenti finanziari emessi dal gruppo in cambio del controllo dell'impresa acquisita, più i costi direttamente attribuibili all'aggregazione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell'impresa acquisita che rispettano le condizioni per l'iscrizione secondo l'IFRS 3 sono iscritte ai loro valori correnti alla data di acquisizione, ad eccezione delle attività non correnti (o gruppi in dismissione) che sono classificate come detenute per la vendita in accordo con l'IFRS 5, le quali sono iscritte e valutate a valori correnti meno i costi di vendita.
L'avviamento derivante dall'acquisizione è iscritto come attività e valutato inizialmente al costo, rappresentato dall'eccedenza del costo dell'acquisizione rispetto alla quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti. Se, dopo la rideterminazione di tali valori, la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili eccede il costo dell'acquisizione, l'eccedenza viene iscritta immediatamente a conto economico.
Nei casi in cui parte dell'acquisizione avvenga attraverso la sottoscrizione di un contratto di opzione vincolante, come nel caso di presenza contestuale di clausole Put e Call, si procede al consolidamento anche di tale parte di acquisizione, in quanto il contratto di opzione vincolante rappresenta in sostanza una forma di dilazione di pagamento per una parte del capitale della società. Pertanto il valore stimato del prezzo di esercizio del put/call viene incluso nel costo dell'acquisizione e contribuisce a determinare l'avviamento complessivo, conformemente al metodo della parent company descritto in seguito. Tale metodologia di contabilizzazione avviene solamente nel caso in cui comunque il Gruppo abbia già acquisito il controllo della maggioranza dei voti della società acquisita e dichiari espressamente di non far deliberare alla stessa la distribuzione di dividendi, nel periodo intercorrente fino alla data di esercizio dell'opzione.
L'interessenza degli azionisti di minoranza nell'impresa acquisita è inizialmente valutata in misura pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti.
Le operazioni di "business combinations involving entities or businesses under common control" sono escluse dall'ambito di applicazione obbligatoria dell'IFRS 3. Una aggregazione aziendale che coinvolge imprese o aziende sotto comune controllo è un'aggregazione in cui tutte le imprese o aziende sono, in ultimo, controllate dallo stesso soggetto o dagli stessi soggetti sia prima sia dopo l'aggregazione aziendale ed il controllo non è di natura temporanea (IFRS par. 3.10). La presenza di interessi di minoranza in ciascuna delle entità oggetto di aggregazione prima o dopo l'operazione di aggregazione non è rilevante nel determinare se l'aggregazione coinvolge entità sotto comune controllo. Le operazioni che rientrano in tale casistica (escludendo le operazioni tra società appartenenti alla medesima area di consolidamento in quanto in tale caso vige sempre il principio di continuità dei valori) e che non abbiano una significativa influenza sui flussi di cassa futuri delle attività nette trasferite vengono contabilizzate secondo il principio della continuità dei valori, mentre nel caso opposto vengono fatte rientrare nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3, come più ampiamente commentato in un specifico paragrafo riportato in seguito.
Le immobilizzazioni immateriali sono costituite da elementi non monetari, identificabili e privi di consistenza fisica, ed atte a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati, e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio quando l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente sulla vita utile.
I marchi e i brevetti sono rilevati inizialmente al costo di acquisto e sono ammortizzati a quote costanti in base alla loro vita utile.
Le licenze acquistate e relative a software vengono capitalizzate sulla base dei costi sostenuti per il loro acquisto e per il portarle in uso. L'ammortamento è calcolato col metodo lineare sulla loro stimata vita utile.
I costi associati con lo sviluppo e la manutenzione dei programmi software sono contabilizzati come costo quando sostenuti.
Attività immateriali generate internamente – costi di ricerca e sviluppo
I costi di ricerca sono imputati al conto economico nel periodo in cui sono sostenuti.
Le attività immateriali internamente generate derivanti dallo sviluppo dei prodotti della Società sono iscritte nell'attivo patrimoniale, solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate:
Tali attività immateriali sono eventualmente ammortizzate su base lineare lungo le relative vite utili.
Quando le attività internamente generate non possono essere iscritte in bilancio, i costi di sviluppo sono imputati al conto economico dell'esercizio nel quale sono sostenuti.
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo storico, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali svalutazioni per perdite di valore. Inoltre il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le attività al loro utilizzo. Gli eventuali interessi passivi relativi alla costruzione di immobilizzazioni materiali sono spesati a conto economico.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria sono direttamente imputati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
La capitalizzazione dei costi inerenti l'ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di un'attività. Il valore di iscrizione è rettificato dall'ammortamento sistematico, calcolato in base alla stima della vita utile.
L'ammortamento viene determinato, a quote costanti, sul costo dei beni al netto dei relativi valori residui, quando ragionevolmente stimabili, in funzione della loro stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali
L'ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività come segue:
| Categoria | Aliquota |
|---|---|
| Fabbricati industriali | 3% - 4% |
| Impianti e macchinari | 10% - 15% |
| Attrezzature industriali | 12,5% - 20% - 25% |
| Macchine elettroniche | 20% |
| Mobili ed attrezzature ufficio | 10% - 12% |
43 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2016
Note Illustrative
Automezzi 25%
I terreni non vengono ammortizzati.
L'ammortamento comincia quando le attività sono pronte per l'uso.
Sono le imprese nelle quali il Gruppo esercita un'influenza notevole così come definita dallo IAS 28 ("Partecipazioni in collegate") ma non il controllo o il controllo congiunto sulle politiche finanziarie ed operative. Le partecipazioni in imprese collegate sono contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, a partire dalla data in cui inizia l'influenza notevole fino al momento in cui tale influenza notevole cessa di esistere. Qualora l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della collegata ecceda il valore contabile della partecipazione in bilancio, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite non è rilevata, ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne.
La situazione patrimoniale delle controllate estere sono convertite al cambio di fine esercizio mentre le voci di conto economico al cambio medio del periodo.
L'avviamento derivante dall'acquisizione di una controllata o di un'entità a controllo congiunto rappresenta l'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata o dell'entità a controllo congiunto alla data di acquisizione. L'avviamento è rilevato come attività e rivisto almeno annualmente per verificare che non abbia subito perdite di valore. Le perdite di valore sono iscritte immediatamente a conto economico e non sono successivamente ripristinate.
In caso di cessione di un'impresa controllata o di un'entità a controllo congiunto, l'ammontare non ancora ammortizzato dell'avviamento ad esse attribuibile è incluso nella determinazione della plusvalenza o minusvalenza da alienazione.
Ad ogni data di bilancio, la Società rivede il valore contabile delle proprie attività, così come individuate dallo IAS 36, per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subìto riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Società effettua la stima del valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.
Le attività a vita utile indefinita, riferibili esclusivamente ad eventuali avviamenti pagati all'interno del valore delle partecipazioni, vengono verificate annualmente e ogniqualvolta vi è un'indicazione di una possibile perdita di valore al fine di determinare se vi sono perdite di valore.
L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando
un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività.
Se l'ammontare recuperabile di un'attività (o di un'unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività, ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente, a meno che l'attività sia valutata a valore rivalutato, nel cui caso il ripristino di valore è imputato alla riserva di rivalutazione.
Qualora la Società abbia rilevato una perdita di valore in un periodo intermedio rispetto alla chiusura dell'esercizio e la medesima non sia confermata in sede di redazione del bilancio alla chiusura dell'esercizio non procede comunque al ripristino del valore, così come previsto dall'IFRC 10, a stornare tale perdita.
Le Attività e Passività non correnti destinate alla vendita e Discontinued Operation sono classificate come tale quando il loro valore contabile sarà recuperato principalmente attraverso la vendita piuttosto che attraverso l'utilizzo e sono pertanto valutate al minore tra il loro precedente valore di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita.
Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita o la discontinuità del gruppo di attività in dismissione è altamente probabile, le attività e le passività sono immediatamente disponibile per la vendita nelle loro condizioni attuali e la Direzione ha preso un impegno per la vendita, che dovrebbe avvenire entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.
Quando il Gruppo è coinvolto in un piano di dismissione che comporta la perdita di controllo di una partecipata, tutte le attività e passività di tale partecipata sono classificate come destinate alla vendita quando le condizioni di cui sopra sono avverate anche nel caso in cui, dopo la dismissione, il Gruppo continui a detenere una partecipazione di minoranza nella controllata.
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore fra costo e valore netto di realizzo.
Il costo comprende i materiali diretti e, ove applicabile, la mano d'opera diretta, le spese generali di produzione e gli altri costi che sono sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali.
Il costo è calcolato utilizzando metodologie approssimabili alla logica FIFO, ad eccezione dei lavori in corso su ordinazione che vengono valutati secondo la percentuale di completamento.
Il valore netto di realizzo rappresenta il prezzo di vendita stimato meno i costi stimati necessari per realizzare la vendita.
La voce rimanenze include anche la valorizzazione delle commesse (o contratti di costruzione) intese come contratti stipulati specificatamente per la costruzione di un bene o di una combinazione di beni strettamente connessi.
Quando il risultato di una commessa può essere stimato con attendibilità, i ricavi e i costi ad essa riferibili sono rilevati rispettivamente come variazione delle rimanenze e come costi in relazione allo stato di avanzamento dell'attività alla data di chiusura del bilancio.
Le variazioni al contratto, le revisioni prezzi e gli incentivi sono inclusi nella misura in cui essi sono stati concordati con il committente.
Quando il risultato di un contratto di costruzione non può essere stimato con attendibilità, i ricavi riferibili alla relativa commessa sono rilevati solo nei limiti dei costi di commessa sostenuti che probabilmente saranno recuperati. I costi di commessa sono rilevati come spese nell'esercizio nel quale essi sono sostenuti.
Quando è probabile che i costi totali di commessa siano superiori rispetto ai ricavi contrattuali, la perdita attesa è immediatamente rilevata come costo.
I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogni qualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario e trattati in ossequio allo IAS 17. Tutte le altre locazioni sono considerate operative.
Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della Società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nella Situazione patrimoniale e finanziaria come passività per locazioni finanziarie. I beni sono ammortizzati applicando il criterio e le aliquote ritenute rappresentative della vita utile e descritte in precedenza. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua: gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio.
Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà dei beni sono classificate come leasing operativi. I costi riferiti a leasing operativi sono rilevati linearmente a conto economico lungo la durata del contratto.
Le migliorie su beni in leasing incrementative del valore del bene vengono capitalizzate a diretto aumento del bene in leasing e vengono ammortizzate lungo la minore tra la vita utile della miglioria e quella del bene in leasing.
I crediti commerciali sono rilevati al valore nominale ridotto da una appropriata svalutazione per riflettere la stima delle perdite su crediti. Appropriate svalutazioni per stimare l'ammontare non recuperabile sono iscritte a conto economico quando vi è evidenza oggettiva che i crediti hanno perso valore. Le svalutazioni sono determinate in misura pari alla differenza tra il valore di carico dei crediti e il valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati scontati al tasso di interesse effettivo calcolato all'iscrizione iniziale.
Allo scopo di determinare il livello appropriato dei fondi svalutazioni crediti la possibilità di incasso dei crediti è valutata sulla base della solvibilità di ogni debitore. La qualità delle stime dipende dalla disponibilità di informazioni aggiornate circa la solvibilità del debitore.
Le operazioni di cessioni crediti vengono contabilizzate in base a quanto previsto dai seguenti (principali) requisiti normativi:
In particolare, la c.d. derecognition dei crediti oggetto di cessione viene contabilizzata solamente quando i contratti di cessione in essere prevedono il soddisfacimento delle seguenti (principali) condizioni:
Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando la Società ha un'obbligazione presente quale risultato di un evento passato ed è probabile che sarà richiesto di adempiere all'obbligazione. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio, e sono attualizzati, quando l'effetto è significativo.
Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
Il costo corrente relativo alle prestazioni di lavoro e il valore attuale delle obbligazioni per piani a benefici definiti e altri benefici a lungo termine concessi ai dipendenti è determinato sulla base della valutazioni attuariali utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito (Projected Unit Credit Method). Secondo tale metodologia il Gruppo attribuisce il beneficio derivante dal piano agli esercizi in cui sorge l'obbligazione ad erogare il beneficio stesso ovvero, nel momento in cui i dipendenti prestano la propria attività lavorativa.
La determinazione del valore attuale dell'obbligazione è basata sull'uso di tecniche attuariali e attraverso l'uso di assunzioni attuariali che sono obiettive e tra loro compatibili, i parametri di natura finanziaria utilizzati sono basati su stime di mercato che sono note alla data di chiusura del bilancio.
Tra gli Strumenti Finanziari relativi allo IAS 39 rientrano le voci di seguito descritte:
Le altre attività non correnti includono crediti con scadenza superiore ad 1 anno. Tali crediti, se infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato.
Gli strumenti finanziari correnti includono i crediti commerciali (si rimanda alla specifica voce per il commento), i crediti da attività di finanziamento, attività finanziarie correnti, inclusi gli strumenti derivati, nonché le disponibilità e mezzi equivalenti.
La voce relativa a disponibilità liquide e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.
I crediti originati nel corso dell'attività caratteristica che la Società non detiene a scopo di negoziazione, i titoli detenuti con l'intento di mantenerli in portafoglio sino alla scadenza e tutte le attività finanziarie per le quali non sono disponibili quotazioni in un mercato attivo e il cui fair value non può essere misurato in modo attendibile, sono misurate, se hanno una scadenza prefissata, al costo ammortizzato, utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Quando le attività finanziarie non hanno una scadenza prefissata, sono valutate al costo di acquisizione. I crediti con scadenza superiore ad 1 anno, infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato, se l'impatto è degno di rilievo.
Vengono regolarmente effettuate valutazioni al fine di verificare se esista evidenza oggettiva che un'attività finanziaria o che un gruppo di attività possa aver subito una riduzione di valore. Se esistono evidenze oggettive, la perdita di valore deve essere rilevata come costo nel conto economico del periodo.
Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, quali il prestito obbligazionario, nonché altre passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti derivati, e i debiti commerciali.
Criteri di valutazione e principi contabili adottati
Note Illustrative
Ad eccezione degli strumenti finanziari derivati, le passività finanziarie sono esposte, se l'impatto è significativo, al costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
Gli strumenti derivati sono inizialmente rilevati al costo, e adeguati al fair value alle successive date di chiusura. Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non sono qualificati di copertura sono rilevate nel conto economico del periodo in cui si verificano.
Il Prestito Obbligazionario convertibile in azioni rientra tra gli strumenti che lo IAS 32 definisce "Compound Financial Instruments", in altri termini strumenti finanziari che in parte rappresentano una passività finanziaria ed in parte garantiscono al possessore dello strumento un'opzione per convertirli in strumenti di patrimonio netto dell'emittente.
Contabilmente, lo IAS 32 par. 29 prevede che vengano contabilizzate separatamente le componenti di uno strumento finanziario che (a) fa sorgere una passività finanziaria per l'entità e (b) attribuisce un'opzione al possessore dello strumento per convertirlo in uno strumento rappresentativo di capitale dell'entità.
Dal punto di vista dell'entità il prestito obbligazionario convertibile comprende due componenti: una passività finanziaria (un accordo contrattuale a consegnare disponibilità liquide o altra attività finanziaria) e uno strumento rappresentativo di capitale (un'opzione ad acquistare che attribuisce al possessore il diritto, per un determinato periodo di tempo, di convertirlo in un quantitativo fisso di azioni ordinarie dell'entità). Di conseguenza le componenti di passività e di capitale vengono rilevate distintamente nella Situazione patrimoniale e finanziaria.
Lo IAS 39 par. 31 prevede che il valore contabile dello strumento di patrimonio (opzione di conversione) venga determinato in via residuale come differenza tra il fair value dello strumento composito ed il fair value della passività misurata con riferimento ad una simile obbligazione senza opzione di conversione (per esempio, nel caso in esame, di un'obbligazione convertibile, il valore totale dello strumento è dato dalla componente rappresentata dal bond a cui si aggiunge il valore relativo alla vendita di una call option; il valore della vendita della call option viene determinato come differenza tra il fair value dell'obbligazione convertibile nel suo complesso ed il valore del bond). Ove lo strumento finanziario venga emesso in modo forzoso o comunque non a condizioni di mercato, la componente di capitale viene valutata autonomamente e la differenza residua imputata a conto economico.
Per quanto riguarda la rilevazione della parte riferita alla passività finanziaria questa, secondo quanto previsto dallo IAS 39 verrà effettuata secondo il metodo del costo ammortizzato.
I costi di transazione, disciplinati all'interno del principio IAS 39, vengono allocati proporzionalmente alla componente di debito e di patrimonio netto secondo quanto definito dal paragrafo 38 dello IAS 32. In particolare con riferimento alla quota allocata alla passività finanziaria, essa rientra nel calcolo del costo ammortizzato, con imputazione a conto economico con il metodo del tasso di interesse effettivo.
Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato dagli Azionisti della Società. I costi strettamente correlati all'emissione di nuove azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale, al netto dell'eventuale effetto fiscale differito.
I piani di Stock Options vengono contabilizzati secondo le modalità previste dall'IFRS 2 a partire dal momento dell'assegnazione ripartendo l'onere del loro fair value lungo il periodo di maturazione delle stesse.
I debiti commerciali sono rilevati al valore nominale.
Le vendite di beni sono riconosciute quando i beni sono spediti e la società ha trasferito all'acquirente i rischi ed i benefici significativi connessi alla proprietà dei beni.
Quando il risultato di un'operazione di prestazione di servizi può essere attendibilmente stimato, i ricavi derivanti dall'operazione sono rilevati con riferimento allo stadio di completamento dell'operazione alla data di riferimento del bilancio.
Gli interessi attivi sono rilevati in applicazione del principio della competenza temporale, sulla base dell'importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell'attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell'attività stessa.
Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti e anticipate/differite.
Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell'esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi e esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili. La passività per imposte correnti è calcolata utilizzando le aliquote vigenti o di fatto vigenti alla data di bilancio.
Le imposte anticipate/differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di bilancio e il corrispondente valore fiscale utilizzato nel calcolo dell'imponibile fiscale. Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le attività fiscali differite sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno risultati fiscali imponibili in futuro che consentano l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.
Le imposte anticipate/differite sono calcolate in base all'aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell'attività o dell'estinzione della passività. Le imposte anticipate/differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le imposte anticipate vengono classificate come attività non correnti, se la quota di imposte anticipate esigibili entro l'esercizio successivo è trascurabile.
L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della Società, per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante l'esercizio.
L'utile diluito per azione è calcolato rettificando la media ponderata del numero di azioni ordinarie in circolazione assumendo la conversione in azioni ordinarie di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.
Sono rilevati quando sorge il diritto degli Azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi. La distribuzione di dividendi viene quindi registrata come passività nel bilancio nel periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall'assemblea degli azionisti.
La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli Amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull'esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale e finanziaria, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l'informativa fornita. I risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci a causa dell'incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime.
Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli Amministratori nell'elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sui bilanci della Società:
A) Accantonamenti Fondi rischi
Gli accantonamenti sono iscritti in bilancio quando è probabile che alla Società sarà richiesto di adempiere ad un'obbligazione derivante da un evento passato. Gli accantonamenti sono stanziati sulla base della miglior stima della Direzione dei costi richiesti per adempiere all'obbligazione alla data di bilancio e sono attualizzati quando l'effetto è significativo.
B) Imposte anticipate
La contabilizzazione delle imposte anticipate è effettuata sulla base delle aspettative di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione dei redditi attesi ai fini della contabilizzazione delle imposte anticipate dipende da fattori che possono variare nel tempo e determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte anticipate.
C) Eventi ed operazioni significative non ricorrenti – Operazioni atipiche e/o inusuali
Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, in presenza di eventi ed operazioni significative non ricorrenti e/o operazioni atipiche/inusuali, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che tali eventi hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico
Conformemente a quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, le note illustrative riportano informazioni sull'incidenza che le operazioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico della Società.
Si precisa che il Consiglio di Amministrazione della Società., in data 29 novembre 2010, ha approvato le "Procedure relative alle Operazioni con Parti Correlate" di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), in accordo a quanto previsto dal "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato da Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche. Le procedure suddette si applicano alle operazioni con parti correlate con riferimento all'Emittente, quindi ad Eukedos S.p.A.
Ai fini dell'informativa di bilancio consolidato, in accordo con lo IAS 24, si riportano le operazioni con parti correlate con riferimento alla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, comprendendo quindi le operazioni con parti correlate effettuate, oltre che da Eukedos S.p.A., anche dalle società controllate rientranti nel perimetro di consolidamento.
Di seguito i principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS che sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2016:
Le modifiche chiariscono il principio contenuto nello IAS 16 e nello IAS 38 che i ricavi riflettono un modello di benefici economici che sono generati dalla gestione di un business (di cui l'attività fa parte) piuttosto che i benefici economici che si consumano con l'utilizzo del bene. Ne consegue che un metodo basato sui ricavi non può essere utilizzato per l'ammortamento di immobili, impianti e macchinari e potrebbe essere utilizzato solo in circostanze molto limitate per l'ammortamento delle attività immateriali. Non ci si attende alcun impatto sul Gruppo dall'applicazione di queste modifiche dato che il Gruppo non utilizza metodi basati sui ricavi per l'ammortamento delle proprie attività non correnti.
Le modifiche riguardano le "bearer plants" ossia gli alberi da frutto che daranno vita a raccolti annuali e che devono essere contabilizzate secondo i requisiti dello IAS 16 piuttosto che in base allo IAS 41.
In data 12 agosto 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento al principio che consentirà alle entità di utilizzare il metodo del patrimonio netto per contabilizzare gli investimenti in controllate, joint ventures e collegate nel bilancio separato.
In data 15 dicembre 2015 l'Unione Europea ha emesso il regolamento 2015/2343 che adotta il ciclo annuale di miglioramenti agli IFRS 2012-2014 che era stato emesso dallo IASB in data 25 settembre 2014 e che riguarda un insieme di modifiche agli IAS/IFRS. L'obiettivo dei miglioramenti annuali è quello di trattare argomenti necessari relativi a incoerenze riscontrate negli IFRS oppure a chiarimenti di carattere terminologico, che non rivestono un carattere di urgenza, ma che sono stati discussi dallo IASB nel corso del ciclo progettuale. Tra i principi interessati dalle modifiche, l'IFRS 5, per il quale è stato introdotto un chiarimento nei casi in cui si modifica il metodo di cessione di una attività riclassificando la stessa da detenuta per la vendita a detenuta per la distribuzione; l'IFRS 7 dove è stato introdotto un chiarimento per stabilire se e quando esiste un coinvolgimento residuo in un'attività finanziaria trasferita, nel caso in cui sussista un contratto di servizi ad essa inerente, così da determinare il livello di informativa richiesto; lo IAS 19 dove si è chiarito che la valuta dei titoli utilizzati come riferimento per la stima del tasso di sconto, deve essere la stessa di quella in cui i benefici saranno pagati; e lo IAS 34 dove viene chiarito il significato di "altrove" nel cross referencing.
La modifica è relativa alla iscrizione in bilancio delle contribuzioni effettuate dai dipendenti o da terze parti ai piani a benefici definiti.
In data 18 dicembre 2015 l'Unione Europea ha emesso il regolamento 2015/2406 che adotta le modifiche che mirano a migliorare l'efficacia dell'informativa ed a spronare le società a determinare con giudizio professione le informazioni da riportare nel bilancio nell'ambito dell'applicazione dello IAS 1. Le modifiche si applicheranno a partire dal presente esercizio.
Alla data di riferimento della presente relazione finanziaria semestrale gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
Pubblicato nel luglio 2014, l'IFRS 9 sostituisce lo IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione. L'IFRS 9 introduce nuove disposizioni per la classificazione e la valutazione degli strumenti finanziari, un nuovo modello per le perdite attese ai fini del calcolo delle perdite per riduzione di valore sulle attività finanziarie e nuove disposizioni generali per le operazioni di contabilizzazione di copertura. Inoltre, include le disposizioni per la rilevazione ed eliminazione contabile degli strumenti finanziari in linea con l'attuale IAS 39. L'IFRS 9 si applica a partire dagli esercizi che hanno inizio da o dopo il 1° gennaio 2018. L'adozione anticipata è consentita.
Gli amministratori si attendono che l'applicazione del presente principio possa avere un impatto sugli importi e l'informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo Eukedos; tuttavia, non è possibile fornire una stima ragionevole degli effetti finché il Gruppo non abbia completato un'analisi dettagliata.
L'IFRS 15 introduce un quadro generale comprensivo per stabilire se, quando e in quale misura avverrà la rilevazione dei ricavi. Il principio sostituisce i criteri di rilevazione enunciati nello IAS 18 Ricavi, nello IAS 11 Lavori su ordinazione e nell'IFRIC 13 Programmi di fidelizzazione della clientela. L'IFRS 15 si applica a partire dagli esercizi che hanno inizio da o dopo il 1° gennaio 2018. L'adozione anticipata è consentita.
Considerata la natura delle attività del Gruppo gli amministratori non si attendono che l'applicazione del presente principio possa avere impatti significativi sugli importi iscritti a titolo di ricavi e sulla relativa informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo Eukedos.
Le modifiche all'IFRS 11 richiedono che un joint operator che contabilizza l'acquisizione di una quota di partecipazione in un accordo a controllo congiunto le cui attività rappresentano un business, deve applicare i principi rilevanti dello IFRS 3 in tema di contabilizzazione delle aggregazioni aziendali. Le modifiche chiariscono anche che, nel caso di mancato mantenimento del controllo congiunto, la partecipazione precedentemente detenuta in un accordo a controllo congiunto non è oggetto di rimisurazione al momento dell'acquisizione di un ulteriore quota di partecipazione nel medesimo accordo a controllo congiunto. Inoltre, è stata aggiunta un'esclusione dallo scopo dell'IFRS 11 per chiarire che le modifiche non si applicano quando le pari che condividono il controllo, inclusa l'entità che redige il bilancio, sono sotto il controllo comune dello stesso ultimo soggetto controllante.
Le modifiche si applicano sia all'acquisizione della quota iniziale di partecipazione in un accordo a controllo congiunto che all'acquisizione di ogni ulteriore quota nel medesimo accordo a controllo congiunto. Le modifiche devono essere applicate prospetticamente per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2016 o successivamente, è consentita l'applicazione anticipata. Non ci si attende alcun impatto sul Gruppo a seguito dell'applicazione di queste modifiche.
In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato gli emendamenti in questione i quali mirano ad eliminare il conflitto tra i requisiti dello IAS 28 e dell'IFRS 10 e chiarisce che in una transazione che coinvolge una collegata o joint venture la misura in cui è possibile rilevare un utile o una perdita dipende dal fatto che l'attività oggetto della vendita o del conferimento sia un business. Nel mese di dicembre 2015 lo IASB ha pubblicato un emendamento che rimanda l'entrata in vigore a tempo indeterminato di queste modifiche.
In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10 relativo alla valutazione dell'utile o della perdita risultante dalla cessione o conferimento di un non-monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima. Al momento lo IASB ha sospeso l'applicazione di questo emendamento.
In data 18 dicembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (Amendments to IFRS 10, IFRS 12 and IAS 28)" (pubblicato in data 18 dicembre 2014), contenente modifiche relative a tematiche emerse a seguito dell'applicazione della consolidation exception concesse alle entità d'investimento. Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1° gennaio 2016 o da data successiva, ne è comunque concessa l'adozione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo Eukedos.
In data 19 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Recognition of Deferred Tax Assets for Unrealised Losses (Amendments to IAS 12)" che contiene delle modifiche al principio contabile
internazionale IAS 12. Il documento ha l'obiettivo di fornire alcuni chiarimenti sull'iscrizione delle imposte differite attive sulle perdite non realizzate al verificarsi di determinate circostanze e sulla stima dei redditi imponibili per gli esercizi futuri. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2017 ma ne è consentita l'adozione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo Eukedos.
In data 29 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Disclosure Initiative (Amendments to IAS 7)" che contiene delle modifiche al principio contabile internazionale IAS 7. Il documento ha l'obiettivo di fornire alcuni chiarimenti per migliorare l'informativa sulle passività finanziarie. In particolare, le modifiche richiedono di fornire un'informativa che permetta agli utilizzatori del bilancio di comprendere le variazioni delle passività derivanti da operazioni di finanziamento. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2017 ma è consentita un'applicazione anticipata. Non è richiesta la presentazione delle informazioni comparative relative ai precedenti esercizi. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo Eukedos.
In data 20 giugno 2016 lo IASB ha pubblicato il documento "Classification and measurement of share-based payment transactions (Amendments to IFRS 2)". Che contiene alcuni chiarimenti in relazione alla contabilizzazione degli effetti delle vesting conditions in presenza di cash-settled share-based payments, alla classificazione di share-based payments con caratteristiche di net settlement e alla contabilizzazione delle modifiche ai termini e condizioni di uno share-based payment che ne modificano la classificazione da cashsettled a equity-settled. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2018 ma è consentita un'applicazione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo Eukedos.
Il bilancio consolidato semestrale del Gruppo Eukedos al 30 giugno 2016 include Eukedos S.p.A. e 2 controllate consolidate, come da tabella che segue, nelle quali Eukedos S.p.A. detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto e/o sulle quali esercita il controllo potendone governare le politiche finanziarie ed operative.
Si segnala inoltre che nel corso del mese di febbraio 2016, come descritto nella sezione "Fatti di rilievo del periodo" Eukedos S.p.A. ha ceduto ad un prezzo simbolico pari ad 1 euro la partecipazione CLA S.p.A., società che comunque non era inclusa nel perimetro di consolidato dopo l'apertura, nell'esercizio 2012, di una procedura di concordato preventivo liquidatoria della medesima società che aveva fatto venir meno il controllo da parte della Eukedos S.p.A.
A seguito dell'approvazione del Piano Industriale 2016-2020 che prevede la cessione delle residenze per anziani gestite dalla controllata Edos S.r.l. nella regione Abruzzo la somma aritmetica dei costi e dei ricavi afferenti tale ramo d'azienda è stata classificata nella voce "Utile/(Perdite) dalle discontinued operation"
| Società | Sede | Valuta | Capitale Sociale (/000) |
Quota di partecipazione (%) |
Quota interessenza (%) |
|---|---|---|---|---|---|
| Eukedos S.p.A. | Firenze (Italia) | Euro | 28.703 | Capogruppo | Capogruppo |
| Edos S.r.l. | Firenze (Italia) | Euro | 5.878 | 100,00 (*) | 100,00 |
| San Benedetto S.r.l. in liquidazione (A) |
Firenze (Italia) | Euro | 10 | 100,00 (**) | 100,00 |
(A) La sommatoria aritmetica dei ricavi e dei costi delle società è rappresentato nella voce "Utili (perdite) delle Discontinued operation";
(*) Partecipazione detenuta direttamente
(**) Partecipazione detenuta indirettamente
A seguito dell'esercizio dei Warrant A "Eukedos 2015", avvenuto nel corso del mese di dicembre 2015, da parte del socio Arkigest S.r.l. nel mese di gennaio 2016 sono state emesse 4.041.110 e conseguentemente il capitale sociale di Eukedos S.p.A. è stato incrementato fino ad euro 28.703.292,80 suddiviso in 22.741.352 azioni ordinarie senza valore nominale.
Si segnala che nel corso del mese di febbraio 2016 è stata perfezionata l'operazione di cessione della Cla S.p.A. in liquidazione e concordato preventivo. L'operazione non ha avuto effetti economici e patrimoniali rilevanti poiché la cessione è avvenuta ad un prezzo simbolicamente fissato in 1 euro pari al valore di carico della partecipazione in Eukedos ma ha permesso la definizione di tutti i rapporti di credito/debito tra la Capogruppo e Cla e una ulteriore semplificazione della struttura societaria del Gruppo.
Si segnala che il consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha definito un Piano Industriale per gli anni dal 2016 al 2020 al fine di tracciare le linee guida del Gruppo in ottica di riposizionamento del portafoglio, ingresso in regioni d'Italia attualmente non coperte e crescita per linee esterne attraverso nuove acquisizioni; nel medesimo piano è prevista la cessione delle residenze per anziani attualmente gestite dalla controllata Edos S.r.l. nella regione Abruzzo e in tale ottica è stato conferito mandato ai consiglieri delegati di portare avanti trattative già in parte avviate per finalizzare l'operazione entro la chiusura del corrente esercizio. Conseguentemente le attività e le passività ragionevolmente afferibili al ramo d'azienda rappresentato dalle residenze per anziani dell'area Abruzzo sono state, rispettivamente, riclassificate tra le attività e passività disponibili per la vendita e la somma algebrica delle componenti positive e negative di reddito relative al medesimo ramo d'azienda riclassificate nella voce "Utile/(Perdite) dalle discontinued operation"; per uniformità di trattamento la stessa riclassifica è stata operata a valere sui dati comparitivi e del conto economico al 30 giugno 2015.
Si segnala che le società del Gruppo il 29 febbraio 2016 hanno aggiornato il modello di organizzazione di gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 che recepisce nuovi reati introdotti dalla normativa europea recepiti da quella nazionale.
Si segnala che nel corso del mese di giugno 2016 la controllata Edos S.r.l. ha acquisito da un'asta fallimentare una residenza per anziani, denominata RSA Bramante, di 61 posti letto presso Pontida, in provincia di Bergamo. L'operazione ha un controvalore complessivo compresi i costi di transazione, essenzialmente legati all'imposta di registro sui beni acquisiti, di euro 5,5 milioni di cui euro 300 mila sostenuti attraverso accollo di un leasing finanziario sugli arredi presenti all'interno della residenza.
L'acquisto si è perfezionato formalmente con la voltura degli accreditamenti in capo alla Edos S.r.l. avvenuto il 5 luglio 2016.
L'operazione si inserisce all'interno delle linee guida del nuovo Piano Industriale 2016-2020 approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo all'inizio del corrente esercizio che prevedono una crescita delle dimensioni del Gruppo attraverso acquisizione mirate di residenze per anziani nelle regioni italiane ritenute dal management a maggiore reddittività.
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:
| Movimentazione al 30 giugno 2016 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2015 |
Incrementi | Riclassifiche | Alienazione | Ammor.ti svalutazioni |
Al 30 giugno 2016 |
||||
| Avviamenti | 17.594 | - | - | - | - | 17.594 | |||
| Immobilizzazioni immateriali | 1 | 0 | - | 0 | 1 | ||||
| Totale | 17.595 | 0 | 0 | 0 | 0 | 17.595 |
La voce in oggetto riflette gli avviamenti iscritti nei bilanci d'esercizio riesposti in conformità degli IFRS delle società facenti parte del Gruppo, nonché le differenze di consolidamento emerse in sede di redazione del bilancio consolidato, dettagliati nella tabella seguente:
| Al 30 giugno 2016 | Al 31 dicembre 2015 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo |
Svalutazioni e altri movimenti |
Valore netto |
Valore lordo |
Svalutazioni e altri movimenti |
Valore netto |
|
| Edos S.r.l. (già Icos Gestioni S.r.l.) | 27.400 | (9.806) | 17.594 | 27.400 | (9.806) | 17.594 |
| Totale | 27.400 | (9.806) | 17.594 | 27.400 | (9.806) | 17.594 |
La colonna Svalutazioni rappresenta il dato cumulato al 30 giugno 2016 relativo alle svalutazioni operate fino a tale data relativamente agli avviamenti per i quali residua un saldo netto positivo.
Gli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato sono integralmente riferibili alla società controllata Edos S.r.l come di seguito descritti.
A seguito delle intervenute fusioni al termine dell'esercizio 2012 delle società controllate Vivere S.r.l., il Buon Samaritano S.r.l. nella Sangro Gestioni S.p.A., con contestuale modifica della ragione sociale in Edos S.p.A., e di quest'ultima nella Edos S.r.l. nel corso dell'esercizio 2013 gli avviamenti originariamente in capo a dette società sono confluite in capo alla società incorporante Edos S.r.l.; per facilità di lettura e maggiore comparazione con quanto rappresentato nei precedenti esercizi l'origine e le successive svalutazioni degli avviamenti verranno presentate con l'originaria suddivisione societaria.
Nel corso del secondo semestre 2006, Sogespa Gestioni S.p.A. ha acquisito l'88,5% della società Sangro Gestioni S.p.A., i cui valori contabili includono avviamenti pari a complessivi euro 5.233 mila. In seguito agli effetti derivanti dall'operazione di scissione di Sogespa Gestioni S.p.A. in Sogespa Gestioni Sud S.r.l. ed
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
al successivo acquisto da parte di Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.) del 13% residuo di Sogespa Gestioni Sud S.r.l., la percentuale di interessenza del Gruppo in Sangro Gestioni S.p.A. è aumentata dal 77,04% all'88,55%. L'acquisizione di tale 13% di Sogespa Gestioni Sud S.r.l. è stata contabilizzata in base al principio della continuità dei valori e, pertanto, si è provveduto a valutare l'incremento della percentuale di interessenza adottando le medesime valutazioni applicate per l'acquisto del 2006. In seguito a tale calcolo è stato iscritto un ulteriore avviamento per euro 732 mila che nella sostanza riguarda le RSA gestite da Sangro Gestioni S.p.A., visto che Sogespa Gestioni Sud S.r.l. non possiede di fatto altre attività. Nel corso del 2009, inoltre, Eukedos S.p.A. (già Arkimedica S.p.A.), per il tramite della controllata Sogespa Gestioni Sud S.r.l., ha acquisito la partecipazione totalitaria nella Sangro Gestioni S.p.A. con un esborso di euro 1 milione. A seguito di tale operazione è emerso un ulteriore avviamento di euro 38 mila, arrivando ad un valore complessivo di euro 6.003 mila.
Il risultato degli impairment test effettuati sulle attività iscritte a bilancio, dal 2007 al 2010, hanno determinato la necessità di svalutare l'avviamento allocato su due delle RSA gestite dalla Sangro Gestioni S.p.A. per complessivi euro 2.208 mila.
Si ricorda che a partire dal 31 dicembre 2011 ha avuto effetto l'atto di fusione per incorporazione delle controllate Triveneta Gestioni S.r.l. e Sogespa Gestioni Sud S.r.l. nella controllata Sangro Gestioni S.p.A. Conseguentemente l'avviamento iscritto su Triveneta Gestioni S.r.l., pari ad euro 768 mila, è stato incluso nel valore di Sangro Gestioni S.p.A. Tale avviamento è relativo all'allocazione del maggior prezzo pagato, rispetto al valore di fair value delle attività/passività acquisite, per l'acquisizione del 100% della società avvenuta nel settembre 2010.
L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2011 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su cinque RSA, per complessivi euro 2.312 mila e su Triveneta Iniziative S.r.l., per euro 768 mila.
L'impairment test sulle attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2012 ha determinato la necessità di svalutare ulteriormente l'avviamento allocato su una delle RSA in capo alla società, per complessivi euro 799 mila.
Si segnala inoltre che successivamente alla fusione per incorporazione, descritta nella sezione "Fatti di rilievo del periodo" della Vivere S.r.l. nella Edos S.p.A. (già Sangro Gestioni S.p.A.) le attività e le passività in capo alla prima si sono trasferiti all'incorporante. Gli avviamenti originariamente allocati ai rami d'azienda inclusi nella Vivere S.r.l., ed identificati quali CGU, erano già stati integralmente svalutati al 31 dicembre 2011.
Nel corso del mese di aprile 2008 il Gruppo, tramite la capogruppo Eukedos S.p.A., ha partecipato alla costituzione della società Gestioni RSA S.r.l. sottoscrivendo una quota pari al 70% del capitale della stessa. Nell'ambito di tale operazione, il Gruppo, per il tramite della controllata Gestioni RSA S.r.l., ha acquistato una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di Icos Gestioni S.r.l., ad un corrispettivo pari ad euro 12.251 mila. Ad Icos Gestioni, al momento dell'acquisizione facevano capo tre strutture adibite a RSA per un totale di n. 399 posti letto, localizzate in Milano, Gorla Minore (VA) e Piacenza. Nel settembre 2008, si è perfezionata la fusione per incorporazione di Gestioni RSA S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l., avente effetti contabili retrodatati alla data di costituzione di Gestioni RSA S.r.l., ossia al 18 aprile 2008.
L'avviamento emerso pari ad euro 3.323 mila è derivante dal maggior valore attribuito, in sede di acquisizione del 100% della partecipazione di Icos Gestioni S.r.l., rispetto ad una valutazione a fair value delle attività (inclusive di un avviamento pari ad euro 9.536 mila)/passività acquisite di tale società al 1 aprile 2008.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Nel corso del secondo semestre 2008 è stato versato a titolo di complemento prezzo un importo pari ad euro 904 mila (inclusivo degli oneri accessori) agli ex soci terzi della Icos Gestioni S.r.l. allocato interamente ad avviamento.
Nel dicembre 2008, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha partecipato alla costituzione della società Gestioni Trilussa S.r.l., sottoscrivendo una quota pari al 30% del capitale sociale. Successivamente, nel gennaio 2009, la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato la restante quota pari al 70% del capitale sociale della società suddetta arrivando ad ottenere una partecipazione totalitaria. La società Gestioni Trilussa S.r.l. è proprietaria del ramo d'azienda avente ad oggetto la gestione della RSA Mater Fidelis di Quarto Oggiaro (MI) che ha una capienza di n. 120 posti letto accreditati. Nel mese di marzo 2009, si è verificata la fusione per incorporazione di Gestioni Trilussa S.r.l. in Icos Gestioni S.r.l. con effetti contabili e fiscali a decorrere dal 1° gennaio 2009. Dal consolidamento del ramo d'azienda suddetto è emerso un valore di avviamento pari ad euro 3.457 mila (inclusivo degli oneri accessori).
Nel corso del primo semestre 2010 la controllata Icos Gestioni S.r.l. ha acquistato il ramo d'azienda relativo alla RSA Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite valutate al 1 gennaio 2010 è emerso un avviamento pari ad euro 2.487 mila.
Al 31 dicembre 2011, in seguito agli esiti degli impairment test è sorta la necessità di svalutare l'avviamento iscritto su quattro RSA per un totale di euro 1.085 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012 in base al business plan 2012- 2014 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati alle diverse CGU individuate per complessivi euro 750 mila. Al 31 dicembre 2012 gli avviamenti allocati risultano recuperabili attraverso l'uso non necessitando di ulteriori svalutazioni.
Si segnala che nel mese di novembre 2012 si è perfezionato l'acquisto del ramo d'azienda RSD Mater Gratiae sita in Via Rutilia (MI) e dai maggiori prezzi pagati rispetto ad una valutazione a fair value delle attività/passività acquisite è emerso un avviamento pari ad euro 2.009 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013 in base al business plan 2014- 2016 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, individuate per complessivi euro 1.453 mila.
In fase di redazione della Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2014 in base al business plan 2015- 2017 è emersa la necessità di svalutare gli avviamenti allocati a due rami d'azienda, rappresentanti due diverse CGU, per complessivi euro 1.250 mila.
In base al business plan del Gruppo redatto dal management per il periodo 2016-2018 è emersa la necessità di svalutare al 31 dicembre 2015, l'avviamento allocato ad una residenza per anziani per complessivi euro 289 mila portando il valore degli avviamenti ad euro 17.594 mila.
In considerazione dei risultati conseguiti nel primo semestre 2016 che appaiono sostanzialmente allineati al budget previsto per il corrente esercizio e non essendo emerse criticità rilevanti relativamente alle CGU sulle quali sono allocati gli avviamenti, in sede di redazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale, sono stati confermati i valori del 31 dicembre 2015; a riguardo si sottolinea il buon andamento della RSA Mater Sapiantiae, oggetto di svalutazione nei precedenti esercizi per risultati inferiori alle attese, a seguito dell'ottenimento dell'accreditamento di ulteriori 10 posti letto, precedentemente gestiti in regime privato, che hanno permesso un aumento dell'occupazione e della retta media della residenza con conseguente effetto sulla marginalità operativa.
Si precisa inoltre che, anche in considerazione della stagionalità delle attività di RSA, che risentono positivamente del periodo estivo parte del risultato atteso per l'esercizio 2016 è sistematicamente differito al secondo semestre;
Il valore complessivo netto degli avviamenti iscritti per la società al 30 giugno 2016 ammontano ed euro 17.594 mila.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
Si ricordano di seguito gli elementi costitutivi utilizzati per l'impairment test effettuato al 31 dicembre 2015 ed i relativi test di sensitività.
Ipotesi finanziarie – Determinazione del WACC: il tasso utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa delle CGU, identificate nelle singole residenze per anziani, è pari allo 8,29% ed è stato determinato come segue:
Costo del debito determinato come sommatoria dell'IRS 10 anni aumentato di uno spread del 2,5% al netto dell'effetto fiscale e pertanto pari a 3,17%
Costo del capitale di rischio pari allo 9.59% e costruito come segue
Struttura finanziaria target così come individuata nella prassi valutativa di Damodaran definita come segue:
Terminal value: oltre l'orizzonte di piano è stato determinato un terminal value costruito come rendita perpetua del flusso di cassa operativo generato nell'ultimo anno di piano (anno 2018).
Tasso di crescita (G): Prudenzialmente anche in considerazione della tipologia di attività che non prevede incrementi di fatturato se non attraverso aumento dei prezzi una volta saturata la capacità produttiva delle residenze il tasso di crescita oltre l'orizzonte di piano è stato previsto pari a zero.
Si ricorda che l'analisi di sensitività condotta al 31 dicembre 2015 incrementando il WACC dello 0,5% e dell'1% aveva prodotto i seguenti risultati:
WACC pari all'8,8% ( +0,5%):
WACC pari al 9,3% (+1%):
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Si segnala altresì che il valore recuperabile così come determinato dall'applicazione del metodo DCF è in media per l'80% derivante dal valore attuale del terminal value e che mediamente il residuo 20% è inferiore all'avviamento allocato alle CGU; ciononostante non si ritiene necessario adeguare gli avviamenti a tali minori valori in quanto in considerazione della natura della attività sottostante le CGU dell'Area Care, caratterizzate da una significativa costanza dei risultati una volta raggiunto una organizzazione ottimale, è ragionevole presupporre una generazione di flussi di cassa positivi anche dopo l'orizzonte di piano.
E' opportuno, infine, precisare che le stime ed i dati di piano cui sono applicati i parametri prima indicati sono determinati dal management del Gruppo sulla base dell'esperienza passata e delle attese circa gli sviluppi del mercato in cui il Gruppo opera. E' utile evidenziare che la stima del valore recuperabile delle CGU richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management e pertanto il Gruppo, non può assicurare che non si verifichi un'ulteriore perdita di valore degli attivi immobilizzati in periodi futuri. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore saranno monitorate costantemente dal Gruppo.
I modelli di impairment test ed i connessi risultati sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.A. nella riunione del 30 marzo 2016 in ottemperanza alle linee guida del documento congiunto ISVAP, Banca d'Italia e Consob n.4 del marzo 2010.
La Capogruppo Eukedos S.p.A. è caratterizzata da una capitalizzazione di Borsa inferiore al Patrimonio Netto Contabile consolidato del Gruppo al 30 giugno 2016 che deve essere letta prevalentemente quale conseguenza della alta volatilità del titolo e del basso volume di titoli scambiati. Si segnala, altresì, che la presenza di una sola analisi sulla società, con conseguente carenza di informazioni per il mercato oltre a quelle rese note in occasione delle periodiche chiusure di bilancio, riduce l'interesse degli investitori e produce andamenti non regolari nel tempo del prezzo dell'azione. Occorre inoltre valutare sul corso azionario l'effetto incertezza determinato dalla chiusura del concordato preventivo della Capogruppo benché, come precedentemente indicato, a seguito della cessione di Delta Med S.p.A., Eukedos S.p.A. abbia le risorse per il soddisfacimento del ceto creditizio. In base a queste premesse l'attuale prezzo di borsa non appare, a detta dei redattori della presente relazione, un parametro di confronto adeguato a rappresentare con sufficiente precisione l'equity value del Gruppo e non può essere utilizzato per apportare ulteriori svalutazioni agli assets rispetto a quanto già emerso in sede di impairment test.
La voce in oggetto pari euro 1 mille non ha subito variazioni rispetto al 31 dicembre 2015.
Il valore netto delle Immobilizzazioni materiali a fine periodo è il seguente:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Terreni e fabbricati | 18.247 | 13.039 |
| Impianti e macchinari | 186 | 225 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 573 | 641 |
| Altri beni | 1.304 | 1.344 |
| Totale | 20.310 | 15.249 |
Note Illustrative
La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione nel corso del primo semestre 2016:
| Movimentazione al 30 giugno 2015 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 31 dic 2015 | Variazione area consolidamento |
Incrementi/Decre menti |
Alienazioni Svalutazioni |
Riclassifiche | Amm.ti e Svalutazioni |
Al 30 giugno 2016 |
|
| Costo storico | |||||||
| Terreni e fabbricati | 14.528 | 5.638 | (181) | 19.985 | |||
| Impianti e macchinari | 931 | 12 | (1) | 942 | |||
| Attrezzature ind.li e comm.li | 2.123 | 45 | (1) | 2.167 | |||
| Altri beni | 5.925 | 449 | (52) | 6.322 | |||
| Immobilizzazioni in corso e acc.ti | 0 | 0 | 0 | ||||
| Totale | 23.507 | 0 6.144 |
0 | (235) | 0 | 29.416 | |
| Fondo ammortamento | |||||||
| Terreni e fabbricati | 1.489 | 249 | 1.738 | ||||
| Impianti e macchinari | 706 | 50 | 756 | ||||
| Attrezzature ind.li e comm.li | 1.482 | 112 | 1.594 | ||||
| Altri beni | 4.581 | 211 | 226 | 5.018 | |||
| Totale | 8.258 | 0 211 |
0 | 0 | 637 | 9.106 | |
| Valore netto | 15.249 | 0 6.355 |
0 | (235) | (637) | 20.310 |
Le variazioni rispetto al 31 dicembre 2015 sono date dall'effetto combinato degli ammortamenti di periodo e degli investimenti effettuati nel primo semestre 2016 che includono CAPEX (capital expenditures) cosiddetti di mantenimento oltre all'acquisizione, descritta nella sezione "Fatti di rilievo del periodo", del ramo d'azienda relativo alla residenza denominata RSA Bramante costituito in massima parte dal valore del complesso immobiliare (terreno e fabbricato).
La colonna "Riclassifiche" accoglie gli investimenti effettuati sulle residenze per anziani incluse nel ramo d'azienda "Area Abruzzo" che, per coerenza con il trattamento delle altre attività immobilizzate oggetto di potenziale cessione, sono state classificate nella voce "Attività destinate alla vendita".
La variazione del Fondo Ammortamento è imputabile oltre che all'ammortamento del periodo (colonna "Amm.ti e svalutazioni") alla contabilizzazione del fondo ammortamento relativo agli arredi facenti parte del ramo d'azienda RSA Bramante acquisito dalla controllata Edos S.r.l. nel mese di giugno 2016 classificati nella colonna "Incrementi/Decrementi".
Non vi sono partecipazioni non di controllo e pertanto escluse dal perimetro di consolidamento.
I crediti per imposte anticipate al 30 giugno 2016 sono pari ad euro 3.375 mila.
La contabilizzazione delle imposte anticipate è stata effettuata dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. in considerazione dei risultati positivi derivanti dal piano pluriennale delle società del Gruppo che risultano essere in consolidato fiscale con Eukedos S.p.A., coerenti con quelli utilizzati ai fini degli impairment test descritti nel precedente paragrafo relativo al valore recuperabile delle partecipazioni, ed in accordo al criterio di riportabilità illimitata delle perdite fiscali, in base a cui gli Amministratori ritengono probabile la recuperabilità delle perdite fiscali suddette.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
Si riepiloga di seguito il dettaglio delle imposte anticipate:
| Descrizione | 31 dic 2015 | 30 giu 2016 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ammontare delle differenze temporanee |
Aliquota fiscale | Imposte anticipate/Di fferite |
Ammontare delle differenze temporanee |
Aliquota fiscale | Imposte anticipate/Di fferite |
|
| Imposte anticipate da | ||||||
| - Ammortamenti e svalutazioni deducibili in periodi di imposta successivi |
3.172 | 31,4%-27,9% | 894 | 3.040 | 31,4%-27,9% | 853 |
| - Accantonamento spese procedura | 208 | 31,40% | 65 | 208 | 31,40% | 65 |
| - Accantonamenti a Fondo svalutazione crediti e a Fondo rischi |
2.742 | 24,00% | 676 | 3.029 | 31,4%-27,5% | 752 |
| - Interessi passivi eccedenti | 0 | 31,4%-27,5% | 0 | 6 | 31,4%-27,5% | 2 |
| - Altre variazioni | 546 | 31,4%-27,5%-27,9% | 146 | 560 | 31,4%-27,5%-27,9% | 150 |
| Totale imposte anticipate da differenze temporanee |
6.668 | 1.781 | 6.843 | 1.822 | ||
| Imposte Anticipate da perdite pregresse | 15.326 | 24,00% | 3.678 | 15.269 | 24,00% | 3.665 |
| Totale Imposte Anticipate | 21.994 | 5.459 | 22.112 | 5.487 | ||
| F.do imposte differite da | ||||||
| - Avviamenti | 4.708 | 27,90% | 1.293 | 4.955 | 27,9% -24% | 1.349 |
| - Altre variazioni | 2.816 | 31,4%-27,90% | 784 | 2.745 | 27,5-31,4%-24% | 763 |
| Totale F.do Imposte differite | 7.524 | 2.077 | 7.700 | 2.112 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2016 |
31-dic 2015 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso parti correlate | 2.850 | 2.850 |
| Depositi cauzionali diversi | 543 | 393 |
| Altri | 3.303 | 3.388 |
| Totale | 6.696 | 6.631 |
Totale 3.382 3.375
Nello specifico:
La voce in oggetto è pari a zero.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2016 |
31-dic 2015 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 9.933 | 8.203 |
| Crediti verso parti correlate | 105 | 103 |
| - fondo svalutazione crediti | (2.336) | (2.318) |
| Totale | 7.702 | 5.988 |
I crediti verso i clienti sono relativi a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali ed, in misura residuale, esteri.
Si evidenzia che la parte preponderante del Fondo svalutazione crediti commerciali è relativo alla società controllata Edos S.r.l. che presenta un portafoglio crediti con significative problematiche di incasso; fondo che risulta pari a circa il 24% dei crediti al 30 giugno 2016.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Si rimanda alla sezione "Rischi finanziari" della presente nota illustrativa per le informazioni relative alla composizione dei crediti commerciali con ripartizione dello scaduto secondo quanto richiesto dall'IFRS 7.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2016 |
31-dic 2015 |
|
|---|---|---|
| Crediti verso Erario per IVA | 239 | 327 |
| Crediti per eccedenza imposte versate Altri crediti verso l'Erario |
432 3 |
732 8 |
| Totale | 674 | 1.067 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Note credito da ricevere | 27 | 45 |
| Altri crediti v/terzi | 987 | 985 |
| Altre attività correnti | 2.506 | 2.317 |
| Totale | 3.520 | 3.347 |
La voce "Altre attività correnti" è composta prevalentemente per:
Si precisa che la somma di euro 1.651 mila include il credito di euro 1.149 mila, scaduto al 31 dicembre 2015, maggiorato degli interessi pari ad euro 208 mila maturati al 30 giugno 2016, le rate scadenti entro 12 mesi e la rata scaduta al 30 giugno 2016 relative al credito da 2 milioni di euro rimborsabile in 19 rate semestrali. Si precisa altresì che successivamente al 30 giugno 2016 Piofin ha corrisposto ad Eukedos S.p.A. oltre alle rate scadute relative al piano di ammortamento ulteriori euro 700 mila a valere sul credito, maggiorato di interessi, scaduto al 31 dicembre 2015.
La voce in oggetto rappresenta la momentanea disponibilità di cassa impiegata a condizioni in linea con i tassi di mercato:
patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
| 30-giu 2016 |
31-dic 2015 |
|
|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 12.149 | 17.635 |
| Denaro e valori in cassa | 57 | 104 |
| Totale | 12.206 | 17.739 |
Per l'analisi della dinamica finanziaria si rimanda al rendiconto finanziario.
La voce "Denaro e valori di cassa" rappresenta, prevalentemente, le casse in essere presso le RSA gestite dalla Edos S.r.l.
La voce accoglie al 30 giugno 2016 e al 31 dicembre 2015 le attività afferenti il ramo d'azienda rappresentato dalle residenze per anziani gestite dalla controllata Edos S.r.l. nella regione Abruzzo che il Gruppo all'interno del Piano Industriale 2016-2020 ha indicato come disponibili per la vendita. La voce include il valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali relative al ramo d'azienda, oltre ai depositi cauzionali versati a garanzia degli immobili contratti in locazione all'interno della medesima area:
| 30-giu 2016 |
31-dic 2015 |
|
|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 5.381 | 5.284 |
| Altre attività non correnti | 100 | 100 |
| Totale destinate alla vendita | 5.481 | 5.384 |
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2015 ed al 30 giugno 2016 è costituito come segue:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Capitale sociale | 28.703 | 25.147 |
| Riserve | 1.893 | 6.317 |
| Utile/(Perdita) dell'esercizio del Gruppo | 64 | (842) |
| Patrimonio netto di Gruppo | 30.660 | 30.622 |
| Patrimonio netto di terzi | - | - |
| Totale | 30.660 | 30.622 |
patrimoniale e finanziaria consolidata
Il capitale sociale di Eukedos S.p.A. al 30 giugno 2016 è pari ad euro 28.703.292,80 suddiviso in n. 22.741.352 azioni.
La voce "Riserve" è così costituita:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Riserva legale | 1.193 | 685 |
| Riserva IAS 19 | (75) | (54) |
| Riserva sovrap. azioni | - | 40.048 |
| Versamenti soci in c/capitale | - | 2.312 |
| Versamenti soci in c/futuro aumento di capitale | - | 3.556 |
| Riserva equity POC | 288 | 288 |
| Riserva Warrant B | 265 | 501 |
| Altre riserve | 222 | (41.019) |
| Totale | 1.893 | 6.317 |
Tale voce include al 30 giugno 2016 la valutazione dello strumento rappresentativo di capitale (un'opzione ad acquistare che attribuisce al possessore il diritto, per un determinato periodo di tempo, di convertirlo in un quantitativo fisso di azioni ordinarie dell'entità) relativamente al Prestito Obbligazionario "Eukedos 3% CV 2012-2016", emesso dalla Società il giorno 11 giugno 2012 in seguito all'omologa della procedura di concordato preventivo, come ampiamente illustrato nei fatti di rilievo del periodo.
In particolare, la valutazione della componente di patrimonio netto è stata affidata dalla società ad un Esperto che ha emesso apposita relazione. Si riportano di seguito le principali informazioni relative alla valutazione redatte dall'Esperto.
Per la determinazione del fair value relativo alla passività finanziaria implicita nel POC sono stati scontati tutti i flussi di cassa contrattualmente garantiti ad un opportuno tasso di attualizzazione. I flussi di cassa considerati sono rappresentati dagli interessi annui pari al 3% del valore nominale, erogati ad ogni 30 novembre, e il valore nominale dell'obbligazione alla scadenza, fissata il 30 Novembre 2016.
Con riferimento al tasso di attualizzazione, si è fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metodologia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata all'11 giugno 2012 (EUR SWAP ANNUAL 1YR-30YR, fonte Bloomberg), ed aggiustata per tener conto del rischio di credito associato al rating della Società. In particolare, il credit spread è stato calcolato come differenza tra il rendimento di un corporate emesso da una Società con rating BBB e maturity 3-5 anni (coerentemente con l'orizzonte temporale dell'obbligazione) rilevato all'11 giugno 2012 e il rendimento risk free su una scadenza di 4 anni; il credit spread così determinato è pari a 741 bps.
Sul base del calcolo sopra esposto, il fair value relativo alla passività finanziaria implicita nel POC risulta pari ad euro 288 mila.
Per la determinazione dello strumento di capitale si è tenuto conto anche del warrant implicito nell'obbligazione ordinaria, utilizzando un modello tipico della Option Pricing Theory. In particolare, è stata utilizzata una modalità di calcolo che si fonda sulla tradizionale formula di Black e Scholes per il prezzo di una call di tipo europeo, aggiustata per tener conto del rischio di credito della Società emittente.
Di seguito le ipotesi adottate:
68 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2016 Note Illustrative Commento alle principali voci della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata
Tale voce include la valutazione del fair value del Warrant B emesso in data 11 giugno 2012 in favore di Arkigest S.r.l. e Fedele De Vita.
Tale valutazione è stata affidata allo stesso Esperto indicato sopra, il quale ha utilizzato la stessa metodologia illustrata sopra per la valutazione del warrant implicito nell'obbligazione.
Si riepilogano di seguito le ipotesi adottate:
| Warrant B | |
|---|---|
| Valore del sottostante | euro 0,498 |
| Strike price | euro 1,40 |
| Tasso risk free | 1,09% |
| Durata | 4,34 |
| Tasso dividendo | 0% |
Sulla base del calcolo sopra esposto, il fair value del Warrant B pari ad euro 265 mila.
Si ricorda che il Warrant A è stato integralmente esercitato al termine del precedente esercizio e pertanto la relativa riserva riclassificata nella voce "Altre riserve".
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2016 |
31-dic 2015 |
|
|---|---|---|
| Altri fondi rischi ed oneri | 1.676 | 1.461 |
| Totale | 1.676 | 1.461 |
La Voce "Altri fondi rischi ed oneri" accoglie:
• la registrazione di un fondo rischi da parte della capogruppo Eukedos S.p.A. per controversie il cui esito dipende dalle risultanze istruttorie.
Si segnala inoltre che la società Edos S.r.l. ha in essere dei contenziosi con alcuni dipendenti per i quali considerando lo stato attuale delle cause non si è ritenuto opportuno accantonare un fondo rischi. In ogni caso l'eventuale passività nell'ipotesi di soccombenza è stimabile come non significativa.
Il saldo è esposto, a riduzione, nella voce "Crediti per imposte anticipate" tra le attività non correnti, alla quale si rimanda per l'analisi di dettaglio.
Di seguito si riporta la movimentazione del Fondo TFR nel corso del primo semestre 2016:
| Saldo al 31 dicembre 2015 | 567 |
|---|---|
| Curtailment | (58) |
| Utilizzi | 23 |
| Interest Cost | 26 |
| Service Cost | 3 |
| (Perdite)/Utili attuariali | 35 |
| Saldo al 30 giugno 2016 | 596 |
Il fondo TFR è stato valutato conformemente al principio IAS 19, nel quale si colloca nella categoria dei "piani a benefici definiti"; pertanto è stato valutato mediante il metodo attuariale della proiezione unitaria del credito.
Si riportano di seguito le principali basi tecniche che sono state utilizzate per il calcolo:
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Non correnti | ||
| Mutui e finanziamenti | 10.851 | 11.674 |
| Debiti verso società di leasing | 132 | - |
| Prestito obbligazionario | - | - |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 10.983 | 11.674 |
| Correnti | ||
| Debiti di scoperto di conto corrente | 1.110 | 1.102 |
| Debiti vs istituti di credito per anticipi | 114 | - |
| Mutui e finanziamenti | 4.945 | 4.887 |
| Debiti verso società di leasing | 167 | 1 |
| Prestito Obbligazionario | 11.938 | 11.458 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 18.274 | 17.448 |
| Totale debiti verso banche e altri finanziatori | 29.257 | 29.122 |
La voce "Prestito obbligazionario" riflette esclusivamente la determinazione, mediante applicazione del metodo del costo ammortizzato, della passività finanziaria al 30 giugno 2016 relativa al Prestito Obbligazionario Convertibile denominato "Eukedos S.p.A. 2012 - 2016 convertibile 3%", emesso dalla Capogruppo in data 11 giugno 2012 in seguito all'omologa del concordato preventivo.
Tale prestito obbligazionario convertibile, di valore nominale complessivo di euro 12 milioni, è costituito da n. 9.997.256 (il numero inziale delle obbligazioni prima delle conversione avvenute nel corso del 2013 era pari a 10.000.000) obbligazioni del valore nominale di euro 1,2 cadauna, convertibili in azioni ordinarie Eukedos S.p.A., prive di valore nominale. Il rapporto di conversione è di n. 6 azioni ogni 7 obbligazioni.
Il tasso di interesse fisso annuo lordo è pari al 3%, pagabile annualmente in via posticipata il 30 novembre di ciascun anno di vita delle Obbligazioni.
La durata del prestito obbligazionario decorre dall'11 giugno 2012 al 30 novembre 2016.
Le azioni di compendio da emettersi in virtù dell'aumento di capitale a servizio del Prestito Obbligazionario per massime n. 8.571.429 azioni, di cui alla delibera dell'assemblea straordinaria in data 28 febbraio 2012, sono irrevocabilmente ed esclusivamente destinate alla conversione delle Obbligazioni fino alla scadenza del termine ultimo fissato per la conversione delle Obbligazioni stesse.
Le azioni di compendio attribuite in conversione agli Obbligazionisti avranno godimento pari a quello delle azioni alla data di conversione e saranno munite delle cedole in corso a tale data.
patrimoniale e finanziaria consolidata
Gli impatti patrimoniali correlati all'emissione di tale prestito sono qui di seguito rappresentati:
| Descrizione | Importo | Rappresentazione in Bilancio |
|---|---|---|
| Riserva di Equity | 289 | Riserva Equity POC |
| Prestito Obbligazionario Cv, quota debito compresa rateo interessi e componente finanziaria figurativa legata al ricalcolo IAS del prestito ammortizzabile |
11.937 | Debiti per Obbligazioni Convertibili |
| Totale a bilancio | 12.226 |
Si specifica che sul POC non sono in essere covenants.
La voce Mutui e finanziamenti è costituita come segue.
Edos S.r.l.
Note Illustrative
stato trasferito a quest'ultima. Alla data del 30 giugno 2016, il debito residuo ammonta a euro 2.441 mila, di cui la quota corrente è pari ad euro 1.216 mila. A garanzia del debito Gestioni RSA S.r.l. aveva costituito sulla quota sociale di sua proprietà della controllata Icos Gestioni S.r.l. (ora Edos S.r.l.), pari al 100% del capitale sociale, un pegno a favore della banca concedente. In relazione all'atto di fusione sopra menzionato, l'intero capitale sociale di Edos S.r.l. rimane assoggettato al pegno già costituito a favore della stessa banca.
I seguenti finanziamenti sono stati riclassificati tra le Discontinued Operation, in quanto relative all'area Abruzzo:
In merito ai debiti verso banche in capo ad Eukedos S.p.A., si precisa che gli stessi sono stati oggetto di falcidia per una quota pari al 50% degli stessi (con riferimento al saldo al 14 ottobre 2011, data di presentazione della proposta di concordato preventivo), così come previsto nella proposta di concordato preventivo, la cui omologa si è perfezionata in data 31 maggio 2012.
Inoltre, la quota residua dei debiti suddetti, pari ad euro 3.575 mila, già riclassificata nella parte non corrente dei debiti verso banche e altri finanziatori, prevedono una scadenza al 30 novembre 2016, come previsto nella proposta di concordato preventivo.
Ai fini della redazione della relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2012 (Relazione semestrale 2012) si è provveduto alla determinazione del fair value del finanziamento suddetto, così come effettuato per il Prestito Obbligazionario Convertibile 2012-2016 e per i Warrant A e B. La relativa valutazione è stata affidata ad un Esperto che ha emesso apposita relazione della quale di seguito si riportano le principali risultanze ed i parametri utilizzati.
Il fair value del finanziamento è stato determinato scontando tutti i flussi di cassa generati dal finanziamento (interessi periodali e capitale a scadenza) ad un opportuno tasso di attualizzazione. Per quanto riguarda il tasso di attualizzazione, si è fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metodologia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata al 29 giugno 2012 (EUR SWAP ANNUAL 1YR – 30YR, fonte Bloomberg), ed aggiustata per tener conto del rischio di credito associato al rating della società. In particolare, il credit spread è stato calcolato come differenza tra il rendimento di un corporate emesso da una società con rating BBB e maturity 3-5 anni (coerentemente con l'orizzonte temporale dell'obbligazione) rilevato al 29 giugno 2012 e il rendimento risk free su una scadenza di 4 anni; il credit spread così determinato risulta pari a 722 bps.
Sono rappresentabili da un contratto di leasing che la società Edos S.r.l. si è accollata all'interno dell'operazione di acquisizione della RSA Bramante così come descritto nella sezione "Fatti di rilievo del periodo".
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Si rimanda a quanto commentato nella sezione "Rischio liquidità" della presente nota illustrativa per quanto riguarda l'informativa relativa alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie in accordo a quanto definito dall'IFRS 7.
Non vi sono covenants sui finanziamenti in essere.
La voce in oggetto è pari a zero al 30 giugno 2016 e al 31 dicembre 2015.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Debiti verso fornitori | 5.687 | 5.760 |
| di cui verso parti correlate | 1.340 | 1.393 |
| Totale | 5.687 | 5.760 |
La voce in oggetto risulta in linea con il precedente esercizio.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic 2015 |
|
|---|---|---|
| 2016 | ||
| Debiti per imposte | 475 | 577 |
| Debito per IVA | 5 | 5 |
| Ritenute d'acconto da versare | 12 | 10 |
| Altri debiti tributari | 931 | 398 |
| Totale | 1.423 | 990 |
La voce "Altri debiti tributari", rispetto al periodo precedente, aumenta prevalentemente per i debiti per l'imposta di registro dovuta per l'acquisto nel corso del mese di giugno 2016 da parte della controllata Edos S.r.l. della residenza per anziani RSA Bramante, presso Pontida, in provincia di Bergamo. L'ammontare dell'imposta di registro sui beni acquisiti, legati all'operazione ammonta ad euro 468 mila.
Note Illustrative
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 31-dic 2015 |
|
|---|---|---|
| 2016 | ||
| Debiti verso il personale e istituti previdenziali | 2.383 | 1.707 |
| Debiti verso parti correlate | 94 | 94 |
| Acconti | 8 | 8 |
| Debiti verso gli organi sociali | 94 | 89 |
| Altre passività correnti | 1.033 | 952 |
| Ratei e Risconti passivi | 0 | 80 |
| Totale | 3.612 | 2.930 |
La voce Debiti vs parti correlate come descritto nella sezione "Operazione con parti correlate" è verso La Villa S.p.A..
La voce in oggetto include le passività relative al ramo d'azienda rappresentato dalle residenze per anziani gestite dalla controllata Edos S.r.l. nella regione Abruzzo come di seguito dettagliate:
| 30-giu | 31-dic | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota non corrente | 3.149 | 3.233 |
| Debiti verso banche e altri finanziatori - quota corrente | 568 | 567 |
| Acconti | 336 | 359 |
| Altre passività correnti | 595 | 771 |
| Totale | 4.648 | 4.930 |
Nella voce "Altre passività correnti" sono inclusi prevalentemente debiti verso il personale per retribuzioni differite (tredicesima e quattordicesima mensilità) e debiti verso gli ospiti per depositi cauzionali versati alla società.
Il valore della produzione risulta così composto:
| 30-giu 2016 |
30-giu 2015 Riesposto |
30-giu 2015 |
|
|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 20.824 | 27.826 | 30.964 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi |
0 0 438 |
(30) 155 412 |
(30) 155 412 |
| Totale | 21.262 | 28.363 | 31.501 |
Il Gruppo ai sensi dello IFRS 8 ha identificato 2 segmenti rappresentati da:
Si riporta di seguito l'informativa di settore richiesta dall'IFRS 8.
| Area Care Corporate | Totale | ||
|---|---|---|---|
| Valore della Produzione: | |||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 20.790 | 34 | 20.824 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione | – | – | 0 |
| Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni | – | – | 0 |
| Altri ricavi e proventi | 307 | 131 | 438 |
| Totale valore della produzione | 21.097 | 165 | 21.262 |
| Costi della produzione: | |||
| Costi per materie prime | (1.265) | (15) | (1.280) |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | (7.351) | (582) | (7.933) |
| Costi del personale | (9.633) | (195) | (9.828) |
| Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo | 0 | – | 0 |
| Accantonamenti | (97) | (265) | (362) |
| Oneri diversi di gestione | (365) | (5) | (370) |
| Totale costi della produzione | (18.711) | (1.062) | (19.773) |
| Margine operativo lordo | 2.386 | (897) | 1.489 |
| Ammortamenti e svalutazioni delle Immobilizzazioni | (628) | (9) | (637) |
| Margine operativo netto | 1.758 | (906) | 852 |
| Proventi ed (oneri) finanziari | (117) | (433) | (550) |
| Risultato prima delle imposte | 1.641 | (1.339) | 302 |
| Imposte | (514) | 312 | (202) |
| Utile (perdita) delle CONTINUING OPERATION | 1.127 | (1.027) | 100 |
| Utile (perdita) delle DISCONTINUED OPERATION dopo le imposte | (36) | – | (36) |
| Utile (perdita) del periodo | 1.091 | (1.027) | 64 |
| Totale Altre componenti del conto economico complessivo al netto delle | |||
| imposte | (25) | – | (25) |
| Utile (perdita) Complessivo del periodo | 1.066 | (1.027) | 39 |
Il Valore della Produzione al 30 giugno 2016 si è attestato ad euro 21.097 mila registrando un incremento in valore assoluto di euro 525 mila rispetto al risultato del 30 giugno 2015.
L'incremento della marginalità operativa rispetto al precedente semestre è indicazione di un progressivo miglioramento nella gestione delle strutture in portafoglio che ha portato al termine del precedente esercizio all'accreditamento nella RSA Mater Sapiantiae (Milano) di ulteriori 10 posti letto, già operativi ma gestiti in
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
regime privato, con conseguente aumento dell'occupazione della struttura (passato dall'85% del 30 giugno 2015 al 95% al termine del corrente semestre) della retta media e pertanto della marginalità.
L'aumento della occupazione ha coinvolto, benché in misura inferiore dato il già elevato livello di occupazione raggiungo nel precedente esercizio, anche le altre strutture gestite dal Gruppo in Lombardia mentre si è confermato l'andamento delle altre strutture in portafoglio.
Complessivamente l'occupazione delle residenze gestite dal Gruppo sul territorio nazionale è pari al 93% e l'obiettivo del management è di incrementare ulteriormente i ricavi soprattutto delle strutture gestite nella regione Piemonte al fine di raggiungere una occupazione media dell'intero portafoglio oltre il 95%.
Nel corso del primo semestre 2016 la Capogruppo ha continuato a svolgere la propria attività prevalentemente nei confronti delle società del Gruppo. Il Margine Operativo Lordo ed il Margine Operativo Netto risultano rispettivamente negativi per euro 897 mila (negativo per euro 911 mila al 30 giugno 2015) e 906 mila (negativo per euro 924 mila al 30 giugno 2015). Si segnala che il risultato del primo semestre 2016 risente di risultati, di natura non ricorrente, positivi per circa euro 131 mila (sopravvenienze attive per euro 53 mila e rilascio fondo svalutazione crediti per euro 79 mila) e negativi per euro 265 mila (principalmente imputabili ad accantonamenti a fondi rischi per euro 215 mila).
Al netto degli effetti non ricorrente sopra descritti il risultato operativo lordo registrerebbe un miglioramento rispetto al precedente semestre.
I ricavi del Gruppo sono così ripartiti per area geografica:
| 30-giu 2016 |
30-giu 2015 Riesposto |
30-giu 2015 |
|
|---|---|---|---|
| Italia | 20.824 | 24.746 | 27.884 |
| Estero | - | 3.080 | 3.080 |
| Totale | 20.824 | 27.826 | 30.964 |
La voce "Altri ricavi e proventi" pari ad euro 438 mila al 30 giugno 2016 accoglie prevalentemente poste di natura straordinaria.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2016 |
30-giu 2015 Riesposto |
30-giu 2015 |
|
|---|---|---|---|
| Materie prime e semilavorati | 1.238 | 3.835 | 3.997 |
| Merci | - | - | - |
| Prodotti finiti | - | 460 | 552 |
| Altri | 42 | 42 | 46 |
| Totale | 1.280 | 4.337 | 4.595 |
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 Riesposto | 2015 | |
| Provvigioni | - | - | - |
| Consulenze | 616 | 725 | 758 |
| Compensi organi sociali e collaboratori | 292 | 354 | 354 |
| Costi di permanenza in Borsa | 37 | 28 | 28 |
| Lavorazioni esterne | 589 | 721 | 791 |
| Trasporti | 36 | 170 | 172 |
| Utenze | 816 | 1.155 | 1.306 |
| Costi di pubblicità | 15 | 32 | 32 |
| Fiere e mostre | - | 31 | 31 |
| Prestazioni di asssitenza | 1.194 | 1.533 | 1.642 |
| Locazioni | 3.008 | 3.093 | 3.296 |
| Manutenzioni | 380 | 447 | 531 |
| Assicurazioni | 109 | 124 | 124 |
| Noleggi mezzi di trasporto | - | - | - |
| Canoni di leasing | - | 162 | 162 |
| Costi per servizi interinali | 578 | 527 | 544 |
| Altri | 263 | 652 | 664 |
| Totale | 7.933 | 9.754 | 10.435 |
Nello specifico la voce:
Commento alle principali voci della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata
Note Illustrative
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 Riesposto | 2015 | |
| Salari e stipendi | 2.721 | 3.701 | 5.052 |
| Oneri sociali | 919 | 1.250 | 1.684 |
| Trattamento di fine rapporto | 180 | 266 | 357 |
| Accantonamento fondi pensione e altro | - | - | - |
| Personale somministrato | 5.984 | 6.054 | 6.250 |
| Altri costi | 24 | 23 | 27 |
| Totale | 9.828 | 11.294 | 13.370 |
La voce "Altri costi" accoglie prevalentemente il costo relativo al personale somministrato utilizzato nelle residenze gestite dalla controllata Edos S.r.l.
Di seguito il dettaglio del personale per figura professionale al 30 giugno 2016, 31 dicembre 2015 e al 30 giugno 2015
| 30-giu | 31-dic | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 | 2015 | |
| Dirigenti | 1 | 1 | 2 |
| Quadri | 5 | 5 | 7 |
| Impiegati | 26 | 39 | 73 |
| Operai | 369 | 355 | 392 |
| Interinali | 504 | 452 | 465 |
| Totale | 905 | 852 | 939 |
La variazione delle Rimanenze è pari a zero al 30 giugno 2016.
La voce in oggetto pari ad euro 362 mila al 30 giugno 2016 accoglie principalmente:
patrimoniale e finanziaria consolidata
accantonamenti effettuati dalla Capogruppo Eukedos S.p.A. per euro 215 mila per una pratica il cui esito non è ancora definito alla data della presente relazione e per euro 51 mila per adeguamento del fondo svalutazione crediti;
un accantonamento a fondo svalutazione crediti della controllata Edos S.r.l. per euro 96 mila a seguito dell'analisi del portafoglio crediti al 30 giugno 2016.
| 30-giu | 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 Riesposto | 2015 | |
| Sopravvenienze passive | 142 | 159 | 159 |
| IMU | 37 | 37 | 59 |
| Altre imposte non sul reddito | 171 | 192 | 210 |
| Minusvalenze su immobilizzazioni | - | 1 | 1 |
| Multe e penalità | 7 | 15 | 16 |
| Diritti, concessioni ed altro | - | 1 | - |
| Spese riviste e abbonamenti | 2 | 2 | 3 |
| Beneficienze | 2 | 3 | 3 |
| Altri costi operativi, oneri e insussistenze | 9 | 21 | 21 |
| Totale | 370 | 431 | 472 |
Il "Margine operativo lordo" pari ad euro 1.489 mila si confronta con un margine operativo lordo al 30 giugno 2015 pari ad euro 2.262 mila; dato quest'ultimo che includeva il risultato operativo lordo, pari ad euro 1.421 mila, conseguito dall'area Medical Devices nel primo semestre 2015. A parità di perimetro e al netto dell'apporto delle società Delta Med S.p.A. (e della propria controllata Delta Med North America Inc.) il margine operativo lordo registra un miglioramento sia in termini assoluti sia in termini percentuali.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2016 |
30-giu 2015 Riesposto |
30-giu 2015 |
|
|---|---|---|---|
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | - | 18 | 17 |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 637 | 1.168 | 1.297 |
| Svalutazioni Avviamenti | - | - | - |
| Altre svalutazioni | - | 48 | 48 |
| Totale | 637 | 1.234 | 1.362 |
patrimoniale e finanziaria consolidata
Il Margine Operativo Netto risulta pari ad euro 853 mila registra una flessione rispetto al dato registrato al 30 giugno 2015 quando si attestava ad euro 1.028 mila (dato riesposto) per le motivazione sopra espresse.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu 2016 |
30-giu 2015 Riesposto |
30-giu 2015 |
|
|---|---|---|---|
| Proventi finanziari Interessi e commissioni da altri e proventi vari |
157 | 138 | 138 |
| Oneri finanziari | |||
| Interessi ed altri oneri finanziari da altri | (707) | (932) | (989) |
| Svalutazione crediti finanziari immobilizzati | - | - | - |
| Utili e perdite su cambi | 0 | 19 | 19 |
| Totale | (550) | (775) | (832) |
Gli oneri finanziari comprendono gli interessi maturati al 30 giugno 2016 sui mutui e finanziamenti in essere con gli istituti di credito e sul Prestito Obbligazionario Convertibile denominato "Eukedos 3% CV 2012- 2016" emesso da Eukedos S.p.A. in data 11 giugno 2012 in seguito all'omologa del concordato preventivo, per euro 179 mila, oltre alla quota di costi figurativi relativi al primo semestre 2016 derivanti dall'applicazione del metodo del costo ammortizzato all'anzidetto Prestito Obbligazionario Convertibile per complessivi euro 300 mila.
I proventi finanziari sono prevalentemente in capo ad Eukedos in relazione al credito vantato verso Piofin S.r.l. per la cessione, citata in precedenza, della Teoreo S.r.l.
La voce al 30 giugno 2016 è pari a zero.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 Riesposto | 2015 | |
| Imposte correnti | 196 | 203 | 203 |
| Imposte differite (anticipate) | 6 | (50) | (50) |
| Totale | 202 | 153 | 153 |
Nel corso dell'esercizio 2007 il Gruppo ha esercitato l'opzione per la tassazione consolidata, ai sensi dell'art. 117 e seguenti del T.U.I.R., per il triennio 2007-2009, successivamente rinnovato per i successivi trienni.
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
I rapporti nascenti dall'adesione al consolidato fiscale sono regolati da un apposito accordo bilaterale ("Il Regolamento"), identico per tutte le società consolidate, che prevede una procedura comune per l'applicazione delle disposizioni normative e regolamentari.
In particolare, il regolamento prevede, per le società consolidate con reddito imponibile positivo, che l'imposta venga liquidata dalla consolidante e a questa trasferita dalla consolidata entro i termini di pagamento fissati delle scadenze fiscali, si avrà quindi la rilevazione (tenendo conto di quanto versato dalla controllata in sede di acconto) di un debito verso la controllante di pari importo, mentre Eukedos andrà a rilevare un credito verso la controllata, al netto di eventuali acconti già versati.
In capo alle società consolidate con perdita fiscale, purché prodotta negli esercizi in cui è efficace il consolidato, sorge il diritto di ricevere dalla consolidante la somma corrispondente all'Ires non versata dalla consolidante per effetto dell'utilizzo della predetta perdita, conseguentemente verrà rilevato dalla controllata un credito verso Eukedos S.p.A., e quest'ultima andrà a rilevare un debito verso la controllata di pari importo.
Ciascuna società consolidata si è impegnata a mantenere indenne la consolidante per maggiori imposte accertate, sanzioni ed interessi ed ogni altra somma che si renda dovuta per violazioni commesse dalla consolidata stessa, con riferimento al proprio reddito complessivo, mentre la consolidante si impegnata a mantenere indenne le consolidate in ordine agli omessi versamenti delle somme dovute in base alla dichiarazione.
Si riporta di seguito la riconciliazione tra le aliquote fiscali teoriche e l'aliquota effettiva risultante dai dati di conto economico (valori espressi in migliaia di euro):
| 30-giu | 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|---|
| 2016 | 2015 Riesposto |
2015 | |
| Reddito ante imposte | 303 | 253 | 150 |
| Aliquota IRES | 27,50% | 27,50% | 27,50% |
| IRES teorica | 83 | 70 | 41 |
| Costo del lavoro | (9.894) | (11.576) | (13.673) |
| Personale dipendente | (9.633) | (11.273) | (13.370) |
| Compenso amministratori | (261) | (303) | (303) |
| Proventi e oneri finanziari | (550) | (775) | (832) |
| Utili e (perdite) da partecipate | - | - | - |
| Reddito ante imposte ai fini IRAP | 10.747 | 12.604 | 14.655 |
| Aliquota IRAP | 3,90% | 3,90% | 3,90% |
| IRAP teorica | 419 | 492 | 572 |
| Totale imposizione teorica | 502 | 561 | 613 |
| Imposte contabilizzate a CE | 202 | 153 | 153 |
| Differenza | 300 | 408 | 460 |
| Principali motivazioni della differenza tra imposizione teorica e effettiva | |||
| Maggiori imposte per indeducibilità svalutazioni e ammortamenti avviamenti | - | - | - |
| Svalutazioni immobilizzazioni | - | - | - |
| Svalutazione crediti | 10 | 6 | 6 |
| Accantonamenti fondi rischi | - | - | - |
| Proventi da concordato non imponibili | - | - | - |
| Oneri da ristrutturazione indeducibili | - | - | - |
| Rilascio svalutazione crediti non dedotti esercizi precedenti | (22) | - | - |
| Altre variazioni | (288) | (414) | (466) |
| Differenza | (300) | (408) | (460) |
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
Tale voce risulta così composta:
| 30 giugno 2016 | 30 giugno 2015 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costi/ Ricavi San Benedetto S.r.l. |
Area Abruzzo - Edos S.r.l. |
Totale | di cui parti correlate |
Costi/ Ricavi San Benedetto S.r.l. |
Area Abruzzo - Edos S.r.l. |
Cessione Delta Med S.p.A. |
Totale | di cui parti correlate |
|
| Valore della Produzione | - 3.258 |
3.258 | - | - 3.137 |
- | 3.137 | - | ||
| Costi della Produzione | 6 | 3.099 | 3.105 | 328 | 6 | 3.055 | - | 3.061 | 213 |
| Svalutazioni delle Immobilizzazioni |
- 139 |
139 | - | - 129 |
- | 129 | - | ||
| Proventi ed (oneri) finanziari |
- (53) |
(53) | - | - (56) |
- | (56) | - | ||
| Plusvalenze da cessione | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Imposte | 3 - |
3 | - | 1 | - | - | 1 | - | |
| Utile/(Perdita) da discontinued operation |
(3) | (33) | (36) | (328) | (5) | (103) | 0 | (108) | (213) |
L'utile/(perdita) base netto viene determinato rapportando l'utile/(perdita) netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo.
L'utile/(perdita) per azione " diluito" corrisponde all'utile base in quanto i warrant A sono stati integralmente esercitati nel precedente esercizio e le obbligazioni convertibili ed i Warrant B, allo stato attuale risultano out of the money.
Di seguito sono esposti il risultato ed il numero delle azioni ordinarie utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base, determinati secondo la metodologia prevista dallo IAS 33.
| Azioni in circolazione all'inizio dell'esercizio |
18.700.242 |
|---|---|
| Esercizio Warrant B "Eukedos 2016" |
n.a. |
| Numero Azioni in circolazione alla fine dell'esercizio |
22.741.352 |
| Numero medio azioni in circolazione nel periodo |
22.361.800 |
Note Illustrative
patrimoniale e finanziaria consolidata
La voce accoglie la perdita attuariale derivante dall'applicazione dello IAS 19 al Fondo TFR presente in azienda al 30 giugno 2016.
La voce in oggetto risulta così composta:
| 30-giu | 30-giu | |
|---|---|---|
| 2016 | 2015 | |
| Garanzie prestate | 31.478 | 31.478 |
| Totale | 31.478 | 31.478 |
Le garanzie prestate al 30 giugno 2015 si riferiscono principalmente:
Di seguito vengono riepilogate le principali operazioni in essere tra il Gruppo Eukedos e le entità correlate (in migliaia di euro) come definite dallo IAS 24:
| Crediti al | Crediti al | Debiti al | Debiti al | |
|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2016 | 31 dic 2015 | 30 giu 2016 | 31 dic 2015 | |
| Arkigest S.r.l. | 2.888 | 2.920 | 1.364 | 1.287 |
| La Villa S.p.A. | 72 | 33 | 106 | 106 |
| 2.960 | 2.953 | 1.470 | 1.393 |
Le voci sopra elencate sono composte principalmente come di seguito indicato:
Crediti:
di Eukedos S.p.A. e della controllata Edos S.r.l. per l'attività svolta in materia di gestione delle risorse umane, acquisti e manutenzioni ordinaria, sistemi informatici e sicurezza e qualità;
| Costi | Costi Costi |
Ricavi al | Ricavi al | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 30 giu 2016 | 30 giu 2015 Riesposto (*) |
30 giu 2015 | 30 giu 2016 | 30 giu 2015 | |
| Arkigest S.r.l. | 7.069 | 7.078 | 7.291 | 11 | - |
| La Villa S.p.A. | 12 | 23 | - | ||
| 7.081 | 7.078 | 7.291 | 34 | - |
* i dati nella colonna "Costi 30 giugno 2015 Riesposto" non includono i costi relativi all'Area Abruzzo, classificati all'interno della voce Utile/(perdita) delle discontinued operation
Si segnala che in data 5 luglio 2016 la Regione Lombardia ha volturato alla controllata Edos S.r.l. il titolo autorizzato relativo alla residenza per anziani denominata RSA Bramante corrente in Pontida (BG) acquistata nel corso del mese di giugno 2016. A seguito di tale atto amministrativo la struttura è entrata formalmente nel perimetro della Edos S.r.l. ed ha iniziato a produrre ricavi.
Nel corso del primo semestre 2016 non si sono registrati eventi/operazioni rientranti nell'ambito previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Come indicato in tale Comunicazione "per operazioni atipiche e/o inusuali si intendono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura dell'esercizio) possono dare luogo a dubbi in ordine: alla correttezza/completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza".
L'attività industriale del Gruppo Eukedos è esposta ad una varietà di rischi di natura commerciale e finanziaria che vengono monitorati e gestiti dalla Direzione. Di seguito vengono esposti in sintesi i rischi cui Eukedos S.p.A. ed il Gruppo sono maggiormente esposti.
Il Gruppo non è omogeneamente influenzato dall'economia globale, nonostante l'ampiezza della attuale crisi economica.
In particolare, la minor crescita nei Paesi europei e segnatamente in Italia, a fronte anche di una fragilità strutturale legata ai Fabbisogni della Pubblica Amministrazione, ha comportato una riduzione generalizzata della spesa per investimenti, forniture e servizi.
Con la cessione della controllata Delta Med il Gruppo, attraverso la controllata Edos S.r.l., ha ad oggi concentrato il proprio core business nella gestione delle residenze per anziani.
Il settore dipende in maniera importante dalla Pubblica Amministrazione che rappresenta circa il 45% del fatturato della controllata Edos S.r.l., in parte attraverso i contributi sanitari pagati dalle Asl di competenza in parte attraverso la compartecipazione di Comuni e altri enti che integrano le quote in capo all'utenza privata.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte.
Nel corso dell'esercizio in rassegna non sono emerse criticità particolari, malgrado il perdurare della congiuntura economica negativa che si è riflesso soprattutto sulla capacità di pagamento della clientela privata; a causa della frammentazione del credito verso la clientela privata con conseguente alta incidenza dei costi connessi al recupero forzoso, anche attraverso azioni legali, rispetto alle somme da recuperare, il Gruppo ha intensificato le attività atte ad individuare tempestivamente le situazioni che possono portare all'incaglio del credito e pertanto alla successiva fase di sofferenza; si segnala altresì che il fondo svalutazione crediti attualmente iscritto a bilancio copre circa il 24% dei crediti outstandig al 30 giugno 2016.
Come richiesto dall'IFRS 7 viene riportata di seguito una tabella di analisi dell'anzianità dei crediti commerciali scaduti ed in scadenza al 30 giugno 2016.
| Al 30 giugno 2016 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Non scaduto | Scaduto da 0 a 3 mesi |
Scaduto da 3 a 6 mesi |
Scaduto oltre 6 mesi |
Totale | |
| Crediti verso clienti | 2.820 | 1.532 | 894 | 4.792 | 10.038 |
| Fondo svalutazione crediti | - | - | - | (2.336) | (2.336) |
| Crediti verso clienti netti | 2.820 | 1.532 | 894 | 2.456 | 7.702 |
La gestione delle residenze per anziani è un settore caratterizzato da un'incisiva regolamentazione di emanazione nazionale e regionale pertanto modifiche della normativa vigente, inclusa quella in materia di
salute, sicurezza e ambiente, ovvero l'introduzione di nuove norme potrebbe comportare per il Gruppo la necessità di sostenere costi imprevisti o limitarne l'operatività con conseguenti effetti pregiudizievoli sulle attività e/o sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Inoltre, con particolare riferimento alla controllata Edos S.r.l., il funzionamento delle strutture RSA è subordinato al rilascio di autorizzazione da parte del Comune e delle ASL competenti per territorio, che verificano la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per il funzionamento stesso. L'attività svolta dalle RSA è altresì soggetta a verifiche periodiche, sulla cui base il Comune e le ASL, qualora vengano accertati inadempimenti o il mancato soddisfacimento dei requisiti richiesti, possono irrogare sanzioni fino alla revoca delle autorizzazioni stesse.
In generale, non è possibile escludere che, in futuro, la necessità di adeguare le strutture del Gruppo a seguito di modifiche normative possa generare un aggravio di costi e oneri (anche per investimenti strutturali) o che le disposizioni di volta in volta vigenti possano influenzare negativamente le attività del Gruppo con possibili effetti pregiudizievoli sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo stesso.
Il Gruppo genera la propria attività interamente sul territorio nazionale ed in valuta locale pertanto non vi è rischio connesso alla fluttuazione dei tassi di cambio.
Sul totale dell'indebitamento finanziario del Gruppo al 30 giugno 2016, pari a complessivi euro 33 milioni, il 67% è rappresentato da mutui e finanziamenti a tasso variabile pertanto esiste una parziale esposizione al rischio di tasso di interesse per la quale il management non ha comunque ritenuto di procedere alla copertura del rischio attraverso strumenti di finanza derivata.
Attraverso le disponibilità liquide rinvenienti dalla cessione della controllata Delta Med S.p.A., avvenuta al termine del precedente esercizio, e in virtù delle linee di fido, a medio-lungo termine nella forma di mutuo ipotecario, già deliberate da primari istituti di credito e di prossima erogazione alla controllata Edos S.r.l. il Gruppo dispone delle risorse finanziarie necessarie all'integrale soddisfacimento del ceto creditizio alle scadenze previste nel Piano.
Per quanto riguarda le dinamiche finanziarie della controllata operativa Edos S.r.l. si segnala che, a seguito delle azioni di ristrutturazione messe in atto nel corso degli ultimi 3 esercizi, è stato raggiunto un equilibrio finanziario tra entrate ed uscite e pertanto un'autonomia finanziaria della medesima società.
| Scaduto | In scadenza entro 6 mesi |
In scadenza da 6 a 12 mesi |
In scadenza oltre 1 anno |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 1.316 | 4.370 | - | - | 5.686 |
| Debiti per leasing | 55 | 56 | 56 | 132 | 299 |
| Debiti verso banche | 16 | 4.757 | 879 | 10.220 | 15.872 |
| Debiti verso altri finanziatori | 388 | 12.067 | - | 630 | 13.085 |
| Discontinued Operation | |||||
| Debiti verso banche | 399 | 84 | 85 | 3.149 | 3.717 |
Rischi connessi alla recuperabilità delle attività immateriali (Goodwill)
Una parte significativa degli attivi del Gruppo sono rappresentati da Goodwill iscritti al momento dell'acquisto dei diversi rami d'azienda e/o società (considerate come CGU ai fini degli impairment test), la recuperabilità dei quali è connessa alla possibilità di conseguire congrui risultati dalle stesse.
Il Gruppo valuta quindi l'avviamento in relazione alle eventuali perdite di valore su base annua, o anche con maggiore frequenza, qualora eventi o determinate circostanze indichino l'eventualità di una perdita di valore.
Il Gruppo predispone piani pluriennali per le singole CGU e monitora l'andamento delle stesse attraverso una reportistica mensile volta a verificare gli scostamenti rispetto ai piani approvati. Qualora emergano andamenti sfavorevoli che possono influenzare i flussi di cassa attesi questi vengono prontamente riflessi nelle valutazioni del management del Gruppo in sede di impairment test.
Al fine di assicurare alla minoranza dei soci l'elezione di un membro del Consiglio, la nomina degli Amministratori avviene sulla base di liste presentate dai Soci. Ciascuna lista dovrà includere un numero di candidati – in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente – in possesso dei requisiti di indipendenza prescritti dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti, oltre che dal Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance vigente. Le liste che contengono l'indicazione di tre o più candidati dovranno altresì includere candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato il numero di candidati richiesto dalla disciplina di volta in volta vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Al fine di rafforzare il sistema di governance aziendale, Eukedos ha aderito al Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana nell'edizione di dicembre 2011, con l'aggiornamento di luglio 2015 adottando i provvedimenti ritenuti necessari od opportuni per l'adeguamento del sistema di corporate governance e dell'organizzazione della Società ai criteri previsti nello stesso, tenendo conto, in modo particolare, delle dimensioni aziendali, della composizione dell'azionariato e dell'attuale situazione di concordato preventivo in cui si trova l'Emittente, come specificamente indicato nelle diverse sezioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari 2015.
Il Consiglio di Amministrazione di Eukedos (già Arkimedica SPA), nella riunione del 29 novembre 2010, ha adottato una nuova procedura per le operazioni con parti correlate ai sensi dell'articolo 2391-bis del codice civile e conforme al "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" emanato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, tenendo altresì conto di quanto indicato dalla Consob con Comunicazione n. DEM/100786883 del 24 settembre 2010 e con Comunicazione n. 10094530 del 15 novembre 2010 di ulteriore chiarimento.
Nel corso del 2013 tali documenti sono stati aggiornati con la nuova denominazione sociale.
Eukedos ha inoltre adottato un "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex art. 6 D.Lgs 231/01", affidando ad un Organismo di Vigilanza di tipo collegiale, il compito di vigilare sul funzionamento, sull'efficacia e sull'osservanza del Modello stesso. Tale Modello è stato aggiornato ai nuovi reati a catalogo dal Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del 29 febbraio 2016.
Il Consiglio di Eukedos ha deliberato l'adozione delle procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti la Società, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate di cui all'art. 181 del TUF. La Società ha adottato una "Procedura per il trattamento delle informazioni rilevanti", che è stata concepita quale utile guida di riferimento per tutti coloro che sono comunque interessati o quantomeno coinvolti nell'informativa societaria. In particolare, gli Amministratori, i Sindaci, la direzione e tutti i dipendenti di tutte le società del Gruppo sono tenuti a mantenere riservati tutti i documenti e le informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni ed a rispettare le procedure per la comunicazione al mercato delle informazioni rilevanti, in particolare nel caso di informazioni privilegiate. La decisione conclusiva circa la qualifica privilegiata di un'informazione spetta all'Amministratore Delegato, se nominato, ovvero del Presidente, al quale sono affidate la definizione del contenuto del comunicato, previa
approvazione da parte dell'Investor Relator, e la sua diffusione. Le comunicazioni approvate vengono poi immesse nel circuito SDIR-NIS (di Bit Market Services, che appartiene al gruppo Borsa Italiana) secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia e quindi pubblicate sul sito Internet della Società www.eukedos.it alla sezione Investor Relations / Informazioni Regolamentate / Comunicati Price Sensitive.
Il Concordato Preventivo è finalizzato alla prosecuzione dell'attività della Società e con la Proposta di Concordato Preventivo, la Società si è impegnata nei confronti dei propri creditori al:
Allo stato attuale Eukedos, come previsto dal Piano Industriale allegato alla Proposta Concordataria, ha pagato le spese di procedura e gli altri debitori chirografari elencanti nella Classe 3 nei modi previsti dalla Proposta.
I debitori della Classe 1 e 2 verranno invece rimborsati, nei modi previsti dalla Proposta Concordataria, al 30 novembre 2016.
Si segnala che il passaggio in giudicato del decreto di omologazione non produce alcun effetto accertativo nei confronti dei creditori ammessi alla procedura, non comportando la formazione del giudicato sulla esistenza, entità e rango dei crediti vantati, essendo sempre possibile far accertare in via ordinaria il proprio credito ed il privilegio che lo assiste.
Tuttavia in dottrina si è negata la possibilità di esperire delle azioni revocatorie, sia fallimentari che ordinarie, nel corso della procedura in quanto il passaggio in giudicato della sentenza di omologazione del concordato preventivo determina la c.d. cristallizzazione delle situazioni creditorie e, quindi, viene meno la stessa posizione legittimante l'azione.
Il potere di sorveglianza che il commissario giudiziale conserva successivamente alla omologazione del concordato ha per oggetto un generale dovere di confrontare le modalità stabilite dal decreto di omologazione con i comportamenti posti in essere dal debitore riferendo al giudice eventuali fatti e/o comportamenti che possano provocare un pregiudizio per i creditori.
Ai sensi del comma 1 dell'art. 186 della Legge Fallimentare ciascun creditore può richiedere la risoluzione del concordato per inadempimento, previsione poi mitigata dal successivo comma 2 del medesimo art. 186 LF che precisa che l'inadempimento debba essere di non scarsa importanza richiamando peraltro il dettato dell'art. 1455 Codice Civile. Inadempimento che deve quindi prendere in considerazione la Proposta Concordaria nel suo complesso per accertare tale fattispecie.
Per quanto riguarda la possibilità di annullamento, il dettato normativo prevede due situazioni nelle quali il commissario giudiziale è legittimato a promuoverlo che corrispondono nella dolosa esagerazione del passivo e nella sottrazione di parte rilevante dell'attivo.
Con la declatoria di risoluzione e annullamento il principale effetto è la caducazione retroattiva degli effetti esdebitatori.
Gli Amministratori della Società stanno realizzando le linee guida individuate nella Proposta Concordataria focalizzando il Gruppo Eukedos sul core business individuato nella gestione di residenze per anziani e disabili attraverso cessione mirate, riportando le singole business unit (residenze per anziani) su un terreno di marginalità piuttosto che migliorare ulteriormente quelle che già presentavano risultati positivi, ma ancora al di sotto della marginalità media di settore.
Allo stato attuale, il rischio in oggetto è valutato dal management come remoto.
I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nelle Note Illustrative, della quale costituiscono parte integrante:
• Cariche e organi sociali
94 Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2016 Cariche
Note Illustrative
Carlo Iuculano
Simona Palazzoli
Sonia Turconi
Romina Simona Nenci
Antonino Iuculano (4)
Stefano Romagnoli
Giovanni del Vecchio (4) – (5) – (6)
Marco di Lorenzo (4) – (5) – (7)
Riccardo Giannino
Maddalena Sgambati
Mirco Zucca
Alessandro Fossi
Matteo Ceravolo
BDO Italia S.p.A.
Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81 – ter del Regolamento Consob n. 11971/1999 e s.m.i.
Note Illustrative
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.