Environmental & Social Information • Apr 16, 2019
Environmental & Social Information
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Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/2016
| Nota metodologica | |
|---|---|
| Aspetti materiali | |
| Highlights |
| Il Gruppo Esprinet |
|---|
| Struttura del Gruppo |
| Mission & valori |
| La Governance |
| Performance economica e patrimoniale |
|---|
| Il settore di riferimento |
| Breakdown delle vendite |
| Il valore generato per gli stakeholder |
| Vicino ai clienti |
| Vicino ai fornitori |
| Cultura ambientale |
|---|
| L'impegno di Esprinet per l'ambiente |
| Gli impatti sull'ambiente |
| La supply chain integrata |
| Consumi energetici ed emissioni |
| Le emissioni dei trasporti |
| La filiera del Gruppo |
| Materie prime |
| Rifiuti |
| ESPRINET & LE PERSONE | 40 |
|---|---|
| Cultura aziendale | 41 |
| Numeri chiave | 42 |
| Sicurezza sul lavoro | 51 |
| La formazione | 53 |
| Smart Working | 55 |
| Performance management | 56 |
| Le nostre iniziative | 59 |
|---|---|
| 7 ALTRE INFORMAZIONI-DNF |
70 |
| Modelli, politiche e rischi | 71 |
| Certificazioni del Gruppo | 75 |
CONCLUSIONI
5
3
4
5
6
9
10
12 11
13 14
16
17
18
28 27
38 39
| GRI Content Index | 77 |
|---|---|
| La Relazione della Società di Revisione | 81 |
76
Comprendere come il nostro Gruppo operi nei confronti dei propri interlocutori interni ed esterni risulta indispensabile per poterne analizzare in profondità i risultati oltre che per definire le prossime tappe di un percorso diretto ad ottenere una maggiore integrazione con il contesto socio-economico di riferimento.
Questo approccio è individuabile in una vera e propria "strategia di sostenibilità" grazie alla quale, attraverso l'ascolto dei principali stakeholder, sono stati identificati i requisiti dei progetti "sostenibili" che devono orientare il Gruppo verso una durevole creazione di valore.
Il 2018 ha fornito l'occasione per dedicarsi concretamente a tali progetti con il coinvolgimento di colleghi, associazioni, clienti e fornitori.
Tra le varie iniziative vale la pena menzionarne alcune che hanno avuto, o si presume avranno, un reale e forte impatto nella proposizione di servizi ai clienti oltre che nel modo stesso di lavorare nel nostro Gruppo.
In primo luogo, va segnalata l'attivazione nel mese di ottobre del volontariato di impresa il quale si incanala nella stessa direzione dell'iniziativa di "smart working" e che ha visto impegnati 148 colleghi in più di 10 associazioni del territorio. Un elemento di peculiarità è stata la modalità condivisa di individuazione delle associazioni di riferimento partendo da un focus group molto ampio di colleghi unitamente alla completa gestione interna.
È inoltre doveroso evidenziare l'intensa attività di analisi comparativa svolta per i prodotti a catalogo sulla base di indicatori "green" che ha reso possibile, dall'inizio di quest'anno, confrontare i prodotti scegliendo quelli contraddistinti dal minor impatto ambientale in termini di efficienza energetica.
L'aspetto più interessante di questa attività è stato l'interazione con una fetta importante dei nostri fornitori e con altre entità esterne per la comprensione comune dei parametri più idonei a cogliere le caratteristiche ecologiche e rendere realmente confrontabili tutti i prodotti all'interno della stessa categoria merceologica. Questa analisi è stata svolta inizialmente per le categorie "televisori" e "stampanti" ma l'intenzione è di ampliarne lo spettro ad altre categorie di beni introducendo, tra i parametri comparativi, anche altri profili legati a riciclo dei materiali, sostenibilità della filiera, "carbon foot print", rumorosità, etc.
Sempre nell'ottica di fornire un servizio alla clientela capace di un'importante connotazione di sostenibilità stiamo portando a termine il progetto "For-Te" che ci vede impegnati, congiuntamente ad un'associazione territoriale, nell'inclusione lavorativa di 10 persone con disabilità che si occuperanno giornalmente della consegna dei nostri prodotti ai clienti situati nella provincia di Milano.
Con l'auspicio che i risultati finora raggiunti rappresentino solo il prodromo di ulteriori iniziative indirizzate sempre al soddisfacimento delle attese dei numerosi portatori di interessi del nostro Gruppo, vi invitiamo alla lettura del Bilancio di Sostenibilità 2018, che costituisce anche la seconda dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/2016.
Amministratore Delegato e membro del Comitato Competitività e Sostenibilità
Maurizio Rota Presidente e membro del Comitato Competitività e Sostenibilità
Nota metodologica Aspetti materiali Highlights
Il presente documento rappresenta il terzo Bilancio di Sostenibilità relativo al Gruppo Esprinet (d'ora in avanti "Gruppo" o "Esprinet"), e raccoglie le sue principali performance di sostenibilità, costituendo anche la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario del Gruppo, in ottemperanza alle richieste del D.Lgs. 254/2016 e s.m.i.. Il perimetro di rendicontazione fa riferimento quindi all'intero Gruppo, laddove non diversamente specificato, comprendendo le seguenti Società consolidate integralmente: Esprinet S.p.A., V-Valley S.r.l., Gruppo Celly, Esprinet Iberica S.L.U., Esprinet Portugal Lda, Vinzeo Technologies S.A.U., V-Valley Iberian S.L.U. e Nilox Deutschland GmbH.
Il Bilancio, pubblicato con cadenza annuale, copre il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018. Il presente documento (DNF) è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. tenutosi il 1 aprile 2019.
Il testo è stato redatto in conformità alle linee guida della Global Reporting Initiative (GRI) – ente che dal 1997 rappresenta il punto di riferimento internazionale in tema di rendicontazione di sostenibilità – nella loro quinta versione, GRI Sustainable Reporting Standards (GRI Standards). Il riferimento metodologico per la redazione del report sono quindi i GRI Sustainability Reporting Standards, pubblicati nel 2016 dal GRI, secondo l'opzione "in accordance-core".
Partendo dagli aspetti dei GRI Standards, dalle caratteristiche intrinseche del business, nonché dagli stimoli provenienti dall'esterno, Esprinet ha avviato un processo per l'individuazione dei temi da trattare nel presente bilancio.
Tale processo ha coinvolto internamente i più alti livelli decisionali della Società in un ciclo di interviste al top management identificando i temi i più rilevanti per il business. Inoltre, tali interviste hanno permesso anche di effettuare la mappatura dei principali stakeholder aziendali, poi validata dai membri del Comitato Competitività e Sostenibilità (per l'elenco completo degli stakeholder si faccia riferimento a: "Esprinet & il mercato - Il valore generato per gli stakeholder"). E' stata quindi svolta un'analisi di comprensione degli aspetti maggiormente rilevanti per gli stakeholder del Gruppo così mappati, grazie alla somministrazione di survey a tutti i clienti italiani, ai dipendenti italiani e di Esprinet Iberica S.L.U., nonché ai principali enti/associazioni territoriali, e grazie all'incontro con i referenti CSR o top manager dei principali vendor. Il riscontro di questa attività di ascolto è stato molto ampio: oltre 1.200 clienti e circa il 14% dei dipendenti hanno risposto alle survey in modo completo e più di 20 ore sono state dedicate all'incontro con i fornitori (coprendo circa il 75% del totale acquistato di Esprinet S.p.A.). A questo si aggiunge un'attività di decodifica delle esigenze degli investitori, partendo da alcune importanti survey esterne (sia italiane che internazionali). La Società ha così individuato un insieme di temi che influiscono in modo significativo sulla sua capacità di creare valore nel tempo: sono i temi "materiali" e fanno riferimento alle sfere economica, ambientale, sociale e di governance (p. 7 e 8). Nella pagina successiva sono anche riportati per ogni ambito del decreto i corrispondenti temi materiali.
2 - Chi siamo 3 - Esprinet & il mercato 4 - Esprinet & l'ambiente 5 - Esprinet & le persone 6 - Esprinet & le attività 7 - 5Altre informazioni - DNF
Per la redazione del capitolo dedicato agli impatti ambientali, il calcolo delle emissioni di CO2 (scope 2) Location based è stato effettuato tramite un coefficiente di emissione per l'energia elettrica di Terna basato sulla produzione lorda globale del parco nazionale, pari a 0,360 kgCO2/ kWh per l'Italia e 0,254 kgCO2/kWh per la Spagna. Per il calcolo delle emissioni di CO2 (scope 2) Market Based sono stati usati i fattori di emissione del residual mix di AIB (Association of Issuing Bodies), nella sua ultima versione disponibile.
Per le emissioni di gas ad effetto serra (scope 1), derivanti dai consumi di gas naturale, gasolio e benzina, sono stati utilizzati i coefficienti di emissione presenti nella tabella dei parametri standard nazionali del Ministero dell'Ambiente, pari rispettivamente a 1,972 tCO2/1000 Sm3, a 3,155 tCO2/t e a 3,140 tCO2/t.
Inoltre, sempre per il calcolo delle emissioni (scopo 1) legate alle perdite di F-Gas, sono stati utilizzati i fattori di emissione Defra per l'anno di riferimento.
In aggiunta, è stato svolto il calcolo delle emissioni (scope 3) per il triennio oggetto di analisi derivanti dalle consegne dirette ed indirette utilizzando i seguenti fattori di emissione: per trasporti effettuati con veicoli dal peso maggiore di 3,5 tonnellate Defra per l'anno di riferimento, HGV, All rigid, Avarage Laden; per trasporti effettuati con veicoli del peso inferiore a 3,5 tonnellate Defra per l'anno di riferimento, Vans, Class III, Diesel.
Per il calcolo di altre emissioni di inquinanti, sono stati usati i coefficienti dal'European Environmental Agency per Heavy-duty vehicles, Diesel >32 t - Euro V - 2008 (per veicoli con peso maggiore di 3,5 tonnellate) e Light commercial vehicles, Diesel - Euro 5 - EC 715/2007 (per veicoli con peso minore di 3,5 tonnellate).
Nel calcolo degli impatti ambientali del Gruppo non sono stati considerati gli uffici del Gruppo con meno di 5 dipendenti.
Rispetto allo scorso anno, si segnala che, con l'aggiornamento dell'analisi di materialità, sono risultati essere materiali i temi "Conformità a leggi/ regolamenti in ambito ambientale" e "Valutazione dei fornitori in base a criteri ambientali", anche in base alla crescente sensibilità degli stakeholder sulle tematiche ambientali. I temi "Privacy del cliente" e "Rapporto con le comunità locali" non rientrano invece più all'interno dei temi materiali, rimanendo comunque temi rilevanti, gestiti e presidiati dall'organizzazione.
Nel 2018, come richiesto dal Decreto 254/2016, la Dichiarazione Non Finanziaria è stata sottoposta a revisione da parte di una Società terza indipendente, la cui dichiarazione di revisione è riportata nell'allegato "La Relazione della Società di Revisione".
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| Limitazioni al | 1 - Introduzione | |||
|---|---|---|---|---|
| Aspetti Materiali | Perimetro esterno | perimetro esterno | Aspetti GRI | • Nota metodologica • Aspetti materiali |
| Performance economica |
⁄ | ⁄ | Performance economica |
• Highlights |
| Materie prime |
⁄ | ⁄ | Materie prime |
|
| Consumi energetici |
⁄ | ⁄ | Energia | |
| Emissioni di GHG |
Trasportatori | ⁄ | Emissioni | |
| Emissioni di inquinanti |
Trasportatori | ⁄ | Emissioni | |
| Rifiuti | ⁄ | ⁄ | Rifiuti e effluenti | |
| Conformità a leggi e regolamenti in ambito ambientale |
⁄ | ⁄ | Compliance ambientale |
|
| Valutazione dei fornitori in base a criteri ambientali |
⁄ | ⁄ | Valutazione ambientale dei fornitori |
|
| Condizioni di impiego e welfare aziendale |
⁄ | ⁄ | Occupazione | |
| Salute e sicurezza sul lavoro |
Cooperative; Trasportatori |
Trasportatori | Salute e sicurezza sul lavoro |
2 - Chi siamo |
| Formazione aziendale e valutazione delle competenze |
⁄ | ⁄ | Formazione e istruzione |
3 - Esprinet & il mercato |
| Pari opportinità e diversità |
⁄ | ⁄ | Pari opportunità e diversità |
4 - Esprinet & l'ambiente 5 - Esprinet & le persone |
| Non discriminazione | ⁄ | ⁄ | Non discriminazione | 6 - Esprinet & le attività |
| Sanzioni per non conformità a leggi e regolamenti in ambito socio-economico |
⁄ | ⁄ | Compliance socio-economica |
7 - Altre informazioni - DNF |
| Innovazione dei prodotti | ⁄ | ⁄ | ⁄ |
* Per un quadro complessivo delle certificazioni delle aziende del Gruppo Esprinet si veda p. 75
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Il Gruppo Esprinet La Governance Struttura del Gruppo Mission & valori
1 - Introduzione
* Con la formulazione "a Valore" si identifica il segmento di mercato delle tecnologie complesse (es. Cloud Computing, Cyber Security)
11
Il Gruppo Esprinet, come evidenziato nel Codice Etico (https://investor.esprinet. com/contenuti/81/corporate-governance/codice-etico/), da sempre mira a:
"Essere il migliore distributore di tecnologia operante sui propri mercati di riferimento, garantendo agli azionisti un ritorno sull'investimento superiore alla media grazie ad una gestione precisa, seria, onesta, veloce, affidabile ed innovativa del rapporto con clienti e fornitori ottenuto valorizzando nel modo più attento le competenze e le capacità innovative dei propri collaboratori".
Alla Mission del Gruppo, si coniuga la volontà di impegnarsi concretamente nei confronti dello sviluppo sostenibile per soddisfare i bisogni della generazione presente e favorendo quelli delle generazioni future.
Questo impegno, ritenuto fondamentale, implica uno sforzo continuo di gestione bilanciata e virtuosa delle performance economiche, ambientali e sociali finalizzata alla generazione di valore per gli stakeholder.
Creare valore per gli stakeholder stabilendo relazioni durature è la promessa resa possibile grazie ai valori del Gruppo Esprinet:
1 - Introduzione
2 - Chi siamo • Il Gruppo Esprinet • Struttura del Gruppo • Mission & Valori • La Governance
Il Consiglio di Amministrazione
Un adeguato sistema di Corporate Governance, inteso come il complesso delle regole di buon governo che disciplinano la gestione e la direzione della Società, risulta fondamentale per lo sviluppo dell'attività di business, per la credibilità sui mercati nazionali ed esteri e per la gestione degli impatti economici, sociali e ambientali.
La Corporate Governance pone l'attenzione non solo sui rischi di business e sulla reputazione dell'azienda, ma anche sulla Responsabilità Sociale d'Impresa nei confronti di tutti gli stakeholder.
Il Gruppo Esprinet aderisce e si conforma al Codice di Autodisciplina* delle società quotate italiane anche alla luce della sua qualifica di Star.
Allo scopo di far fronte agli obblighi di trasparenza previsti per gli emittenti di titoli quotati, Esprinet redige ogni anno una Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari** recante una descrizione generale del sistema di governo adottato, oltre alle informazioni sugli assetti proprietari, sul modello organizzativo ai sensi del D. Lgs. n. 231 del 2001 nonchè sul grado di adesione al Codice di Autodisciplina. Essa illustra anche le principali prassi di governo adottate oltre alle caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno.
Il sistema di governo, pensato e costruito anche alla luce dei principi elaborati dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana, è stato implementato grazie all'adozione di codici, principi e procedure che caratterizzano l'attività di tutte le componenti organizzative e operative della Società e che sono costantemente oggetto di verifica e di aggiornamento per rispondere in maniera efficace all'evoluzione del contesto normativo e al maturare delle prassi operative.
I soggetti che possiedono azioni con diritto di voto nell'Assemblea Ordinaria in misura superiore al 5% del capitale ordinario sono: Francesco Monti (15,709%), Giuseppe Calì (11,253%), Paolo Stefanelli (5,053%) e Maurizio Rota (5,231%). Per ulteriori informazioni si faccia riferimento alla Relazione sul Governo Societario e agli assetti proprietari.
* Il Codice di Autodisciplina è consultabile sul sito di Borsa Italiana S.p.A. www.borsaitaliana.it ** La "Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari" è pubblicata nella sezione Investor Relations - Documentazione societaria - Assemblea 2018 - Relazione sulla Corporate Governance del sito internet della Società (www.esprinet.com)
Il Consiglio di Amministrazione esamina ed approva le scelte strategiche aziendali e tutte quelle operazioni che abbiano un particolare rilievo economico, patrimoniale e finanziario, avendo assunto come standard di comportamento quello di considerare significative le operazioni suscettibili di condizionare, positivamente o negativamente, in maniera rilevante l'attività ed i risultati della gestione. Al Consiglio di Amministrazione fanno capo le funzioni e le responsabilità degli indirizzi strategici ed organizzativi, nonché la verifica dell'esistenza dei controlli necessari ai fini del monitoraggio dell'andamento della Società e del Gruppo.
Il CDA ha la facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni ai fini dell'attuazione e del raggiungimento degli scopi sociali.
1 - Introduzione
3 - Esprinet & il mercato
Scadenza del CDA: approvazione bilancio 31 dicembre 2020
Il Collegio Sindacale vigila sul processo di informativa finanziaria, sull'efficacia dei sistemi di controllo interno, di revisione interna e di gestione del rischio, sulla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati e sull'indipendenza della Società di revisione legale.
In ottemperanza a quanto previsto dal Codice di Autodisciplina per le società quotate in Borsa Italiana, il Consiglio di Amministrazione ha costituito i seguenti comitati i quali rimarranno in carica fino all'approvazione del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020.
Il Comitato per le Nomine e Remunerazioni ha funzioni consultive e propositive nei confronti del CDA, al fine di assicurare una politica di remunerazione aziendale allineata agli interessi degli investitori e ai più elevati standard di corporate governance.
Di seguito la composizione del suddetto Comitato:
Il Comitato Competitività e Sostenibilità ha il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, per la realizzazione delle condizioni propedeutiche alla creazione di valore nel lungo periodo per le diverse categorie di portatori di interesse.
Di seguito la composizione del suddetto Comitato:
Mario Conti Sindaco supplente
COLLEGIO SINDACALE
Il Comitato Controllo e Rischi ha il compito di assistere il CDA con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, in modo che i principali rischi afferenti al Gruppo siano correttamente identificati nonché adeguatamente gestiti e monitorati.
Di seguito la composizione del suddetto Comitato:
Il Comitato Strategie ha l'incarico di supportare il CDA nella definizione della strategia competitiva del Gruppo Esprinet sia a livello aziendale che di singole aree di business, contribuendo all'identificazione delle principali opzioni di creazione di valore.
Di seguito la composizione del suddetto Comitato:
2 - Chi siamo • Il Gruppo Esprinet • Struttura del Gruppo
1 - Introduzione
3 - Esprinet & il mercato
6 - Esprinet & le attività
Performance economica e patrimoniale Breakdown delle vendite Il valore generato per gli stakeholder Vicino ai fornitori Vicino ai clienti Il settore di riferimento
Il Gruppo Esprinet ha chiuso l'esercizio 2018 con un utile netto di 14,0 milioni di euro a fronte di ricavi pari a 3,6 miliardi di euro (incremento del 11% rispetto al 2017) e un valore di EBIT pari a 23,7 milioni di euro.
La situazione patrimoniale evidenzia una dotazione di equity di 342,9 milioni di euro ed un surplus di disponibilità liquide pari a 241,0 milioni di euro. Ancora una volta si è riconfermata la ormai più che decennale leadership di mercato in Italia, confermando anche nel 2018 la leadership in Spagna.
Proseguono le attività di formazione e valorizzazione delle risorse umane, con l'obiettivo di formare squadre di nuovi manager che possano presidiare in modo efficace le diverse linee di business, soprattutto nel mondo delle tecnologie "a Valore"* che si pensa possano rappresentare un'importante area di crescita per la Società nel futuro.
Come mostrato nei paragrafi precedenti, il Gruppo Esprinet prosegue nel proprio percorso di creazione di valore per i propri azionisti oltre che per tutti gli altri stakeholder.
3.217.172
2017
* Con la formulazione "a Valore" si identifica il segmento di mercato delle tecnologie complesse (es. Cloud Computing, Cyber Security)
2016
Andamento dei ricavi
Euro/000
3.042.330
Il Gruppo Esprinet opera nel settore della distribuzione "business-to-business" di tecnologia sul territorio italiano e spagnolo. L'attività prevalente è rappresentata dalla distribuzione di prodotti IT (hardware, software e servizi) ed elettronica di consumo.
Oltre ai prodotti informatici più tradizionali (PC desktop, PC notebook, stampanti, fotocopiatrici, server) e ai relativi consumabili (cartucce, toner, supporti magnetici), vengono distribuiti anche tablet, apparati di telefonia mobile (smartphone) e loro accessori, networking (modem, router, switch), prodotti digitali e di "entertainment" come TV, fotocamere, videocamere, videogiochi, lettori MP3/MP4.
Il Gruppo distribuisce inoltre prodotti a marchio proprio quali "Nilox" (entertainment sportivo, wearable devices ed accessori per PC) e "Celly" (accessori per telefonia mobile).
In Italia nel 2018 il mercato della distribuzione di tecnologia è cresciuto del +10,8% rispetto al 2017 (fonte: elaborazione società su dati Context).
Tutte le categorie di prodotto hanno mostrato tassi di crescita a doppia cifra con la sola eccezione dei segmenti dei "PC" (desktop e notebook) cresciuti del +2%, "printing" (stampanti e consumabili) cresciuti del +3%, ed il segmento degli accessori cresciuti del +1%. Ancora una volta trainante è stato il segmento "telefonia" con un +26%. In questo contesto Esprinet Italia ha aumentato dell'1% la propria quota di mercato da inizio anno grazie ad una buona performance in tutte le linee di business salvo
la linea "printing" e la linea "datacenter" dove le quote di mercato sono rimaste invariate. La crescita del mercato italiano è stata alimentata in modo più marcato dal segmento di clientela "retail", cresciuto di circa il +15% mentre il segmento della clientela professionale ha registrato un +8%. Esprinet ha ottenuto risultati migliori del mercato in entrambi i segmenti nel corso dell'anno, in particolare nel segmento "retail" dove ha guadagnato 2,3 punti di share.
In Spagna il mercato distributivo è cresciuto nel 2018 del +9% ed il Gruppo Esprinet ha mantenuto la quota di mercato che aveva nel 2017.
In media nel 2018 tutte le principali categorie merceologiche sono cresciute "midsingle digit" con l'eccezione dei "PC" (-2%) e della "telefonia", che ha segnato un +32%. Il mercato business è cresciuto nell'anno del +5%.
La quota di mercato di Esprinet in questo segmento di clientela è diminuita di 0,1 punti. Molto più vivace la performance del "retail" (+15%) mentre Esprinet, pur rilevando una crescita significativa, ha perso 0,7 punti di share nell'anno.
Il Gruppo Esprinet impronta i rapporti con i propri stakeholder su principi di buona fede, correttezza, lealtà e trasparenza, nel rispetto delle norme di legge e dei regolamenti emanati dalle Autorità di Vigilanza, in modo da instaurare e consolidare rapporti di fiducia e tutelare la propria reputazione.
La ricchezza generata dal Gruppo Esprinet è stata distribuita tra i seguenti soggetti che hanno contribuito a produrla:
Fornitori: costi per l'acquisto di beni e servizi ed interessi passivi corrisposti agli enti finanziatori (banche, società di factor, capital market);
Clienti: valore dei prodotti e dei servizi forniti;
Persone: remunerazione del personale dipendente (retribuzioni e connessi oneri) e dei collaboratori esterni;
Azionisti: remunerazione del capitale proprio (dividendi e capital gain);
Comunità: investimenti nel tessuto sociale ed a favore degli enti territoriali, elargizioni e liberalità, sponsorizzazioni ed imposte versate in qualità di "contribuente".
20
Nel 2018 il Gruppo Esprinet ha distribuito ai propri stakeholder un valore complessivo di circa 3.560 milioni di euro (in aumento del 11,4% rispetto al 2017), a fronte di un valore economico generato di 3.572 milioni di euro.
Tale valore è stato distribuito per il 97,73% ai fornitori sotto forma di remunerazione per beni e servizi, per l'1,91% ai dipendenti, per lo 0,24% alla Pubblica Amministrazione (P.A.) sotto forma di imposte e tasse, per lo 0,22% agli azionisti sotto forma di dividendi, per lo 0,16% ai fornitori di capitali sotto forma di interessi e per la restante parte alla comunità sotto forma di sponsorizzazioni e liberalità ad associazioni non profit.
Il valore economico direttamente generato e distribuito - €/000 -
1 - Introduzione
2 - Chi siamo
* Fonte: laddove non diversamente esplicitata si fa riferimento al Bilancio d'Esercizio.
** Il valore economico generato comprende anche la voce "altri proventi"
*** I valori del 2018 e 2017 fanno riferimento ai dividendi distribuiti nei rispettivi anni. I dati del 2016 tengono già in considerazione i dividendi approvati e successivamente distribuiti in quanto
già conosciuti alla data di pubblicazione del relativo bilancio di sostenibilità
Il Gruppo Esprinet vanta tra i propri clienti oltre 36.000 rivenditori di informatica ed elettronica di consumo.
Tra i clienti principali sono presenti piccoli dealer e computer shop indipendenti, società della Grande Distribuzione generalista e specializzata (GDO-GDS), grandi system integrator, rivenditori a valore aggiunto, rivenditori di prodotti per ufficio e consumabili ed "e-tailer".
Per rispondere in modo completo alle loro esigenze, il Gruppo Esprinet non si occupa solo della logistica distributiva ma offre anche una molteplicità di servizi finalizzati ad aumentarne le potenzialità di business e sostenerne la crescita.
Il Gruppo Esprinet, infatti, intende non solo supportare i clienti nei loro processi di vendita, ma anche affiancarli nella generazione di nuovi business, intermediando strumenti e soluzioni per sviluppare le attività di marketing e promozionali (canale
L'innovazione è la costante che caratterizza il settore dell'informatica e dell'elettronica di consumo
In quest'ottica è stato riscritto il codice sottostante alla piattaforma di e-commerce attiva dal 2017. Tale piattaforma, insieme a specifici strumenti di CRM, permette l'utilizzo di strumenti di "Big Data Analysis", offrendo ai clienti del Gruppo un servizio più completo.
7 -
Nel corso del 2018 il Gruppo Esprinet ha organizzato 246 eventi su tutto il territorio italiano e spagnolo, ai quali hanno partecipato oltre 21.000 clienti e durante i quali è stato concesso di testare le tecnologie più innovative.
Per assicurare un servizio di prossimità ai clienti del Gruppo è presente con una rete di 19 Esprivillage (17 in Italia e 2 in Spagna), presso i quali i clienti possono vedere i prodotti e ritirarli immediatamente.
La superficie espositiva media è di oltre 1.800 mq con un vasto assortimento di prodotti in pronta consegna. Gli Esprivillage sono punti vendita presidiati da personale commerciale qualificato, in grado di affiancare il cliente nella gestione del business.
E' possibile ordinare sul sito Esprinet o attraverso la APP Esprinet Mobile, e ritirare presso il punto Esprivillage più vicino, rendendo così Esprinet, anche un distributore di prossimità.
La vicinanza e l'attenzione al cliente hanno portato gli Esprivillage a diventare sempre più un centro di servizio e punto di incontro.
All'interno degli Esprivillage è possibile incontrare i vendor in giornate di formazione o eventi dedicati per stringere rapporti di collaborazione. In quest'ottica nel corso del 2018 si è tenuto nei 17 Esprivillage di Esprinet dislocati sul territorio italiano l'Upgrade Business Tour, un tour di appuntamenti formativi "vicini al cliente" con lo scopo di erogare formazione ai professionisti del settore in ambiti specifici come servizi finanziari, Cloud, Hospitality, Videosorveglianza.
Per ottimizzare la disponibilità dei prodotti negli Esprivillage è attivo un tool ("smart shelf") che ottimizza il replenishment sugli scaffali, consentendo una gestione dinamica delle scorte e permettendo una riduzione degli spostamenti su gomma dai magazzini centrali ai punti vendita.
Inoltre, per garantire l'immediata disponibilità della merce, il Gruppo offre un servizio ai propri clienti di consegna diretta dei prodotti acquistati al domicilio dei loro utenti finali con la possibilità di personalizzare la consegna.
L'attenzione alle diverse tipologie di cliente e la continua innovazione dei servizi ha portato Esprinet a dare vita nel 2011 a V-Valley, una società controllata al 100% da Esprinet. V-Valley è un distributore a valore aggiunto di prodotti, servizi e soluzioni informatiche complesse; Dealer, VAR, Software House e System Integrator trovano in V-Valley competenza, flessibilità e risorse dedicate oltre che una eccezionale disponibilità di gamma (Server, Storage, Networking & Security, VoiP & Unified Communication, Middleware, Identificazione Automatica e Videosorveglianza e un'ampia offerta di servizi).
Il cliente viene supportato in ogni fase del processo di vendita da un team integrato di Brand Manager, Business Developer e System Engineer che garantisce un servizio efficace, efficiente e personalizzato.
Per essere invece vicini ai bisogni del mondo retail Esprinet gestisce OkRetail, strumento che, grazie alla collaborazione di figure di Category Management, Trade Marketing e Value Logistic, offre numerosi servizi che suggeriscono in modo proattivo le migliori soluzioni per il business all'interno del mercato di riferimento.
Altri numerosi servizi si prestano alle esigenze del cliente, in particolare Esprint, un programma di noleggio stampanti e "costo copia" che adotta la formula "all inclusive" che include installazione, assistenza, invio automatico e recupero dei consumabili nonchè il ritiro del bene a fine contratto.
A questi si aggiungono servizi di post-vendita, installazioni in laboratorio e onsite, riparazione di prodotti fuori garanzia, recupero dati e reperimento di parti di ricambio per prodotti datati o anche non più in commercio.
patrimoniale
• Il settore di riferimento • Breakdown delle vendite • Il valore generato • Vicino ai clienti • Vicino ai fornitori
3 - Esprinet & il mercato • Performance economica e
Esprinet promuove nei confronti dei propri clienti Zerozerotoner, un servizio di manutenzione dei consumabili di stampa, che prevede la raccolta dei materiali di consumo esauriti e il recupero totale delle materie prime.
Avvalendosi di Zerozerotoner, la paternità del rifiuto viene trasferita dall'utilizzatore al fornitore del servizio, sgravando totalmente il Cliente dal ruolo di "produttore del rifiuto" e da ogni obbligo di legge e responsabilità derivante.
In un contesto macroeconomico caratterizzato da crescenti difficoltà per le piccole e medie imprese a rispettare i tempi di pagamento, Esprinet favorisce la comprensione da parte dei propri clienti degli strumenti di finanziamento disponibili sul mercato.
Esprifinance è il marchio "ombrello" che raggruppa i servizi di abilitazione all'accesso a tali strumenti, che si sostanziano nell'offerta di modelli di pagamento flessibili attraverso accordi a condizioni agevolate con le principali società di leasing/noleggio operativo e prestiti finalizzati operanti in Italia.
Inoltre, Esprinet, attraverso una partnership esclusiva con American Express, offre ai propri clienti una carta di credito che permette di dilatare gratuitamente i tempi di pagamento.
Per diversificare le possibilità di sbocco sul mercato da parte dei piccoli e medi clienti, Esprinet propone a partire dal 2014 il servizio Marketplace Connector, finalizzato a rendere visibili i prodotti di questi sui primari siti di e-commerce attraverso l'outsourcing delle principali attività di vendita online.
A partire dal 2017 è stato anche attivato CO-GUARD, il primo sistema tutto italiano per il monitoraggio prezzi dei concorrenti online.
Questo strumento permette ai clienti di monitorare i prezzi dei siti di e-commerce concorrenti, per restare sempre competitivi sul mercato, massimizzare i margini di guadagno e risparmiare tempo.
Da ultimo, a testimonianza della serietà ed affidabilità dimostrata da Esprinet nei confronti dei propri clienti, dal 2004 è stato implementato un Sistema di Gestione Qualità, in conformità alla norma ISO 9001, certificato da un ente esterno accreditato. Le società del Gruppo che nel 2018 hanno ottenuto tale certificazione sono Esprinet S.p.A., V-Valley S.r.l., Celly S.p.A., Esprinet Iberica S.L.U..
Il Gruppo Esprinet intende instaurare con i propri fornitori e "business partner" relazioni commerciali improntate alla trasparenza, alla correttezza ed all'etica negoziale. Lo sviluppo di relazioni trasparenti e durature con i fornitori, l'attenzione alla qualità, alla sicurezza e al rispetto dell'ambiente, l'osservanza delle normative vigenti, rappresentano obiettivi da perseguire nell'ottica del consolidamento del valore generato e distribuito agli stakeholder.
Pertanto, in coerenza con il proprio Codice Etico, la Esprinet ha definito un Codice di Comportamento dei fornitori diretto ad orientare le relazioni lungo la catena del valore. L'obiettivo è quello di collaborare in modo sostenibile con i propri fornitori e gestire responsabilmente la supply chain per garantire alla Società e ai propri clienti che gli approvvigionamenti di prodotti siano caratterizzati costantemente da un soddisfacente rapporto qualità-prezzo.
Il Gruppo Esprinet si impegna ad applicare elevati standard sociali, ambientali, di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, e dai suoi fornitori si aspetta il medesimo impegno trasmesso attraverso il Codice di Comportamento, per una gestione responsabile della catena di fornitura del Gruppo (www.esprinet.com area investor).
* I dati non includono Vinzeo Technologies S.A.U. e fino al 31/10/18 Mosaico S.r.l.
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4 ESPRINET & L'AMBIENTE
Cultura ambientale L'impegno di Esprinet per l'ambiente La filiera del Gruppo Materie prime Rifiuti La supply chain integrata Le emissioni dei trasporti Gli impatti sull'ambiente Consumi energetici ed emissioni di gas ad effetto serra
Il Gruppo Esprinet punta ad affermare una forte cultura ambientale, nell'assoluta convinzione che il rispetto dell'ambiente costituisca un valore fondamentale per promuovere, in ogni individuo, uno stile di vita compatibile con un futuro più sostenibile. Infatti, il Gruppo è impegnato nella salvaguardia dell'ambiente attraverso differenti attività, come un utilizzo sempre più razionale delle risorse e un'attenzione a soluzioni che possano garantire risparmi energetici.
Grazie a questa visione, il Gruppo Esprinet intraprende una serie di iniziative volte alla riduzione e prevenzione degli impatti negativi derivanti dall'esercizio della propria attività. Tra di esse rientra, ad esempio, la scelta di approvvigionamento energetico a partire da energia rinnovabile.
Il Gruppo Esprinet, al fine di ottenere un maggior controllo degli impatti ambientali delle proprie attività aziendali e sulla capacità di perseguirne sistematicamente un miglioramento coerente ed efficace, ha implementato un sistema di gestione ambientale, adottato da tutte le realtà del Gruppo.
Gli impatti ambientali delle attività del Gruppo possono essere classificati come diretti e indiretti. I primi riguardano le attività direttamente realizzate o controllate dal Gruppo (es. gli imballaggi immessi nel mercato), mentre i secondi derivano da attività connesse e funzionali al core business, ma su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto (es. la scelta del mezzo di trasporto utilizzato dai trasportatori).
Dal 2015 Esprinet utilizza energia elettrica certificata come proveniente da fonti rinnovabili in Italia* e dal 2018 una parte anche in Esprinet Iberica.
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Dal 2013 sede amministrativa certificata LEED PLATINUM
* Vengono qui considerate Esprinet SpA, V-Valley, Celly, EDSlan e Mosaico da ottobre 2017
Nel 2018 è proseguito l'impegno del Gruppo Esprinet verso una crescente attenzione all'ambiente lungo tutte le fasi della catena di creazione del valore in cui l'azienda opera.
A dimostrazione di questo, nel sito logistico "Cavenago A" è stata installata l'apparecchiatura ICO-F1000 (foto a lato) per un utilizzo più economico dell'energia: essa infatti, a parità di energia fornita, permette di ridurre i consumi grazie allo sfruttamento delle onde armoniche.
In questa fase iniziale si è deciso di utilizzare tale apparecchiatura unicamente nel sito di "Cavenago A", identificato come di primaria importanza in quanto risulta essere l'utenza più energivora di Esprinet.
Dal 2019, tale sito sarà oggetto di un processo di riqualificazione illuminotecnica, attraverso l'installazione di nuove lampade a LED.
Al fine di migliorare il monitoraggio dei propri consumi, raccogliere dati sulle spese energetiche e sulle principali variabili, nonché di individuare opportunità di efficientamento (in termini impiantistici e/o gestionali), Esprinet nel 2019 avvierà un progetto di Energy Management partendo proprio dal sito logistico di Cavenago A.
In aggiunta a quanto esposto nei paragrafi precedenti, durante la valutazione dei propri fornitori Esprinet non esegue audit specifici riguardo temi ambientali; tuttavia in fase di selezione, viene richiesto a tutti i nuovi fornitori se sono in possesso di sistemi di gestione ambientali conformi alla norma ISO 14001. Apparecchiatura ICO-F1000 installata nel sito logistico "Cavenago A"
| ⊡ ICOPOWER |
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|---|---|---|
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|
| $\bullet$ | $\overline{\mathbb{S}}$ | |
| $\begin{matrix} 0 \ 0 \ 0 \end{matrix}$ | $\mathop{\circ}\limits_{\mathop{\circ}\limits_{\mathop{\circ}\limits^{\mathop{\circ}\limits_{\mathop{\circ}\limits^{\mathop{\circ}\limits_{\mathop{\circ}\limits}}}}$ | ŧ |
Gli impatti sull'ambiente del Gruppo Esprinet sono per lo più riconducibili ai seguenti aspetti:
consumi energetici della sede, dei magazzini e dei Cash & Carry, che vengono calcolati e monitorati relativamente all'energia elettrica, al gas naturale e ai combustibili utilizzati (gasolio e benzina);
materie prime utilizzate per gli imballaggi dei prodotti, il cui andamento viene descritto per ognuna delle tipologie utilizzate dal Gruppo nello specifico paragrafo riportato nelle pagine seguenti;
rifiuti generati negli uffici amministrativi e nei magazzini, i quali vengono gestiti dal Gruppo attraverso differenti metodologie operative, destinandoli in parte allo smaltimento ed in parte al recupero.
emissioni di CO2, NOx, PM2.5 e CO riferibili ai differenti tratti della filiera, in cui risulta essere di grande rilevanza, per le specificità del business, il trasporto dei prodotti dai magazzini dei fornitori a quelli di Esprinet e dai magazzini di Esprinet ai Cash & Carry e presso il domicilio dei propri clienti o dei clienti di questi.
I consumi energetici totali del Gruppo Esprinet presentano un aumento del 6,2% dal 2017 al 2018.
Tali consumi risultano quindi aumentati meno in termini percentuali rispetto ai ricavi del Gruppo, a dimostrazione dell'attenzione di Esprinet verso i costi e le relative esternalità del proprio fabbisogno energetico.
Nella pagine seguenti vengono analizzate singolarmente le differenti fonti energetiche utilizzate (energia elettrica, gas naturale, diesel, benzina) e le rispettive emissioni di CO2, calcolate come indicato nella Nota Metodologica del presente documento.
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| Energia elettrica* | 25.854 | 24.896 | 21.688 |
| Gas naturale | 5.579 | 4.171 | 2.420 |
| Diesel | 12.294 | 12.149 | 7.622 |
| Benzina | 154 | 114 | 0 |
| Totale | 43.881 GJ | 41.330 GJ | 31.730 GJ |
*I consumi di energia elettrica per il 2016 e il 2017 sono stati ricalcolati per riflettere una migliore qualità dei dati e delle informative disponibili a livello di Gruppo; si segnala inoltre che i valori del triennio non includono i consumi energetici relativi al CED (Centro Elaborazione Dati), in quanto servizio esternalizzato
1 - Introduzione 2 - Chi siamo 3 - Esprinet & il mercato
5 - Esprinet & le persone
6 - Esprinet & le attività
Gas naturale, diesel e benzina sono, insieme all'energia elettrica (il cui consumo sarà oggetto del paragrafo successivo), tre differenti fonti energetiche utilizzate dal Gruppo nelle sue sedi.
Il gas naturale viene utilizzato esclusivamente in Italia per le caldaie degli impianti di riscaldamento e nell'Esprivillage di Brescia dal 2018.
Nel triennio oggetto di analisi il consumo di gas naturale è aumentato per via di differenti aspetti. In primo luogo, tra il 2016 e il 2017 si è registrato un incremento del 73% a causa delle temperature più rigide, comportando un maggior utilizzo delle caldaie; nel 2018 l'uso di gas naturale è aumentato del 30% rispetto all'anno precedente a causa dell'ampliamento del magazzino di Cavenago di 8.000 mq.
Il Gruppo utilizza poi del carburante per il funzionamento di alcuni gruppi elettrogeni, per le centrali anti incendio e per il parco mezzi aziendali.
Viene così utilizzato sia il diesel che la benzina, quest'ultima in quantità
In merito al diesel si registra un incremento del 60% dal 2016 al 2017 e una riduzione del 1% nell'anno successivo, dovuta alla riduzione del parco auto
La benzina viene utilizzata unicamente nelle società italiane del Gruppo a partire dal 2017. Si registra un incremento percentuale del 65% tra il 2017 e
Alle emissioni di CO2 Scopo 1 contribuiscono anche le perdite di F-Gas delle macchine di condizionamento degli uffici e dei C&C del Gruppo. Tali perdite hanno portato nel 2018 ad un valore di emissione pari a 108 tCO2eq, in aumento rispetto all'anno precedente (pari a 16 tCO2eq). Tali dati sono relativi a Esprinet S.p.A. (che include V-Valley, EDSLan, Celly e Nilox) ed Esprinet Iberica S.L.U..
Per ognuna delle seguenti fonti energetiche è stata calcolata l'emissione diretta di CO2 (scope 1) secondo le modalità descritte in Nota metodologica. Dalla sommatoria delle emissioni determinate dall'utilizzo di gas naturale, gasolio, benzina e dalle perdite di gas refrigeranti (F-Gas), il Gruppo ha complessivamente prodotto 695 tCO2 nel 2016, 1.154 tCO2 nel 2017 e 1.328 tCO2 nel 2018.
1 - Introduzione
2 - Chi siamo
3 - Esprinet & il mercato
5 - Esprinet & le persone
6 - Esprinet & le attività
7 - Altre informazioni - DNF
0 litri (0 tCO₂)
L'elettricità è una delle fonti energetiche più utilizzate in tutte le sedi del Gruppo (uffici, Esprivillage, magazzini). Nel corso del triennio oggetto di analisi si registra un costante aumento del consumo di elettricità, motivato dall'ampliamento del polo logistico di Cavenago (MB) e all'incremento del fatturato del Gruppo conseguente ad un aumento dei volumi mossi.
Per il calcolo delle emissioni indirette di CO2 (scope 2) imputabili alla produzione di energia elettrica, sono state seguite entrambe le metodologie richieste dai GRI Standards.
Da un lato sono state infatti calcolate le emissioni di CO2 con l'approccio Location Based, per cui al totale dell'energia elettrica consumata, indipendentemente dalla fonte energetica di provenienza, viene applicato un coefficiente di emissione medio basato sulla produzione lorda nazionale. Secondo tale metodologia la CO2 emessa per il fabbisogno di elettricità del Gruppo è aumentata del 14,8% dal 2016 al 2017 e del 3,8% dal 2017 al 2018.
Il calcolo delle emissioni di CO2 secondo l'approccio Market Based va invece a differenziare l'effettiva provenienza dell'elettricità utilizzata, andando così a calcolare tali emissioni solamente per l'energia elettrica utilizzata proveniente da fonte non rinnovabile.
Dalla comparazione dei risultati ottenuti dalle due metodologie di calcolo, emerge chiaramente come Esprinet si stia effettivamente impegnando nella riduzione degli impatti ambientali privilegiando in modo consistente l'utilizzo di energia elettrica proveniente da fonte rinnovabile. Infatti, le emissioni calcolate secondo l'approccio Market Based risultano nettamente inferiori rispetto a quelle Location Based per tutto il triennio oggetto di analisi.
*Come riportato a pag. 32, i consumi di energia elettrica per il 2016 e il 2017 sono stati ricalcolati per riflettere una migliore qualità dei dati e delle informative disponibili a livello di Gruppo; si segnala inoltre che i valori del triennio non includono i consumi energetici relativi al CED (Centro Elaborazione Dati), in quanto servizio esternalizzato. Le emissioni Scope 2 di CO2 (emissioni indirette energetiche) riflettono, di conseguenza, l'approccio sopra illustrato
L'attività di Esprinet si inserisce all'interno dell'articolata supply chain descritta in precedenza e prevede due distinte tipologie di trasporto: le consegne dirette sono quelle che prevedono il trasporto delle merci dai magazzini del Gruppo ai clienti senza alcun passaggio intermedio; le consegne indirette invece vedono, una volta ritirata la merce nei magazzini di Esprinet, una sosta intermedia presso i poli logistici dei vettori dove le merci vengono riorganizzate in nuove consegne per i clienti.
Le consegne dirette in km* in Italia avvengono principalmente mediante bilico e stanno crescendo in modo consistente, in linea con l'aumento del fatturato.
La crescita esponenziale del trasporto tramite furgoni (peso inferiore alle 3,5 ton) è dovuta invece a un progetto specifico che prevede le consegne con partenza direttamente dagli Esprivillage; questo progetto migliora la qualità e le tempistiche del servizio, diminuendo le emissioni in atmosfera. Unitamente a quanto detto, la quasi totalità della gestione dei prodotti Apple avviene anch'essa con tale modalità, business risultato essere in ampia espansione nel 2018.
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| Km | 4.142.633 | 3.109.370 | 2.105.699 |
| tCO2 | 2.339 | 2.014 | 1.226 |
| tNOx | 8,10 | 6,78 | 4,12 |
| 0,41 | 0,33 | 0,21 | |
| tCO | 0,06 | 0,06 | 0,03 |
| tPM2.5 |
* I km percorsi per le consegne dirette e le relative emissioni di gas ad effetto serra sono stati ricalcolati per il 2016 e 2017 a seguito di un affinamento della metodologia di calcolo, che ha permesso una migliore stima dei valori per differenti tipologie di mezzi utilizzati
1 - Introduzione 2 - Chi siamo
3 - Esprinet & il mercato
5 - Esprinet & le persone
Le consegne indirette dai magazzini del Gruppo ai clienti risultano sostanzialmente in linea con l'anno precedente in virtù di una continuità nelle strategie aziendali.
Il Gruppo si affida alle principali multinazionali del trasporto con le quali vanta un rapporto consolidato negli anni.
Questi operatori riescono a gestire l'imponente mole di merce movimentata nel corso dell'anno nei mercati in Italia, Spagna e Portogallo nel settore della distribuzione business-to-business" di tecnologia.
In caso di dati primari di percorrenza non disponibili, sono state effettuate delle assunzioni prudenziali che hanno portato a scegliere la performance ambientale più penalizzante per il Gruppo.
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| 2.613.383 | 2.466.458 | 2.082.807 | |
| 1.947 | 1.942 | 1.767 | |
| 6,87 | 6,49 | 5,48 | |
| 0,32 | 0,30 | 0,25 | |
| 0,07 | 0,07 | 0,06 | |
5 - Esprinet & le persone
Il Gruppo Esprinet opera nella distribuzione "business-to-business" di tecnologia. Esso si pone quindi lungo la filiera IT come distributore all'ingrosso di prodotti tecnologici.
Come prima cosa, si deve tenere conto delle materie prime immesse dal Gruppo nella filiera senza che la stessa Società abbia l'onere del relativo smaltimento, dato che saranno gestite dal cliente. Tra questi vanno annoverati gli imballaggi, utilizzati dal Gruppo Esprinet per assemblare le proprie consegne, i quali diventeranno rifiuti solo una volta giunti presso il cliente-rivenditore o presso l'utente finale, che si occuperà del loro smaltimento.
In secondo luogo, si hanno invece i rifiuti che il Gruppo ha la responsabilità di smaltire e che sono in larga prevalenza immessi nella filiera dai produttori o dalle società terze che trasportano i prodotti ai magazzini del Gruppo Esprinet, come gli imballaggi utilizzati per il trasporto dei prodotti.
Le materie prime immesse nella filiera dal Gruppo Esprinet consistono principalmente in carta, cartone, plastica legno e punte di ferro, utilizzate per gli imballaggi dei prodotti.
Si evidenzia, in concomitanza con il fatturato, un aumento delle materie prime del 48% conseguente all'incremento dei volumi mossi dal business.
Per quanto riguarda Esprinet S.p.A., l'ingrandimento del magazzino e delle relative attività ha richiesto un maggiore acquisto di materie prime.
In merito a Esprinet Iberica e Vinzeo si registra un aumento degli acquisti di pallet e cartone per l'anno 2018 in particolare a seguito dell'aumento delle attività di magazzino.
Inoltre l'andamento degli acquisti di pallet è conseguente all'aumento della domanda per la preparazione degli imballi per grandi clienti e per l'aumento della domanda di TV di grande formato.
Carta e Cartone
Ricavi
Ferro
Plastica
Legno
Altre informazioni -
DNF
I rifiuti che il Gruppo Esprinet deve smaltire derivano per lo più dagli imballaggi utilizzati per il trasporto dei prodotti dal sito di produzione ai magazzini del Gruppo e sono prevalentemente costituiti da carta, cartone, plastica, legno dei bancali e ferro.
I rifiuti totali hanno mostrato una riduzione del 7% rispetto al 2017, in controtendenza all'andamento del fatturato, in continuo aumento: tale fenomeno è principalmente dovuto alla centralizzazione delle attività di Mosaico S.r.l. e EDSlan S.r.l. nel magazzino di Cavenago.
Non vengono rendicontati rifiuti quali carta, cartone e plastica prodotti dagli uffici e dai Cash & Carry in quanto affidati alla raccolta comunale.
Negli ultimi anni Esprinet si è impegnata a ridurre il quantitativo di carta prodotta tramite l'utilizzo del formato elettronico per l'emissione di fatture e documenti di trasporto.
Altri rifiuti generati nel triennio (ton)
Gli altri rifiuti prodotti dalla sede, dai Cash & Carry e dai magazzini sono per lo più toner e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ("RAEE"). I rifiuti gestiti come pericolosi in fase di smaltimento del Gruppo sono tutti appartenenti alla categoria RAEE (12% nel 2016, 8% nel 2017 e 10% nel 2018 sul totale RAEE).
| Tipologia trattamento |
|||
|---|---|---|---|
| rifiuti | 2018 | 2017 | 2016 |
| Smaltimento | 0 | 231 | 286 |
| Recupero | 1.072 | 945 | 978 |
Totale rifiuti generati nel triennio per tipologia di smaltimento (ton)
Per lo smaltimento dei rifiuti la consociata spagnola Esprinet Iberica ha aderito ai consorzi Ecotic, Ecopilas e Ecoembes; Vinzeo S.A.U. ai consorzi Ecoplias e Ecoasimelec, mentre Esprinet Portugal ha aderito ai consorzi Erp, Ecophilas e Ponto Verde.
L'adesione ai consorzi citati permette una corretta gestione dei rifiuti nel rispetto dell'ambiente e della normativa vigente.
Esprinet S.p.A. e Celly S.p.A. si avvalgono del fornitore Gamma Recuperi per il servizio di ritiro e smaltimento rifiuti.
Inoltre, da oltre 3 anni presso le logistiche di Cambiago e Cavenago sono presenti 2 presse per la plastica da imballo, 3 compattatori per il cartone e 2 compattatori per il misto così da ridurre al minimo gli ingombri.
3 - Esprinet & il mercato
5 - Esprinet & le persone
Cultura aziendale Numeri chiave La formazione Smart Working Performance management Sicurezza sul lavoro
Le risorse umane sono considerate un valore primario per il conseguimento degli obiettivi del Gruppo. Il modello di gestione e sviluppo delle persone nel Gruppo Esprinet si pone principalmente l'obiettivo di motivare e valorizzare tutti i dipendenti accrescendone le capacità, coerentemente con la strategia di sviluppo del business. Il Gruppo Esprinet tutela e promuove il valore delle risorse umane favorendone la crescita professionale, impegnandosi ad evitare discriminazioni di ogni natura e garantendo pari opportunità ad ambo i sessi; garantisce, infine, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri.
Pur in un contesto di costante attenzione alla razionalizzazione dei costi, il Gruppo intraprende una serie di iniziative per valorizzare il proprio capitale:
mantenimento della certificazione OHSAS 18001 per le società Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U. in ambito di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
formazione mirata ed adeguata rispetto alle necessità gestionali;
selezione delle migliori risorse provenienti dalle principali scuole e università nazionali unitamente ad una continua attenzione alla mobilità interna;
un sistema di remunerazione basato su principi di selettività e meritocrazia, legato al raggiungimento di obiettivi individuali;
introduzione nel 2017 del progetto smart working in modalità pilot, estendendolo poi nel 2018 a tutte le realtà di Esprinet S.p.A..
Rappresentanza femminile
55%
Rispetto al 31 dicembre 2017, il numero di dipendenti in organico del Gruppo a fine 2018 risulta aumentato di 16 unità.
Relativamente alla suddivisione per genere, la tabella riportata evidenzia una costanza nella prevalenza dell'occupazione femminile all'interno del Gruppo: 55% al 31 dicembre 2018.
In linea con l'anno precedente, limitandosi nell'analisi al Sottogruppo Italia, rimane una percentuale di occupazione femminile pressoché invariata, pari a circa il 51,7% (409 unità su 791 unità).
Per ciò che riguarda invece la Penisola Iberica (Spagna e Portogallo), l'occupazione femminile continua a risultare significativamente prevalente (283 unità su 471 unità complessive, pari al 60%), in lievissima flessione percentuale rispetto al dato registrato al 31/12/2017 (61%).
42
Dipendenti per inquadramento professionale e genere
Al 31 dicembre 2018 l'organico del Gruppo Esprinet conta 1.263 dipendenti di cui la maggioranza (pari a 1.155 unità) rientra nella categoria di inquadramento professionale di impiegati e quadri (511 uomini e 644 donne).
Inoltre, durante il triennio oggetto di rendicontazione del presente Bilancio, il Gruppo Esprinet ha collaborato con alcuni agenti esterni: nel 2016 erano 84 tra Esprinet S.p.A., Celly S.p.A. ed EDSlan S.r.l. e 4 tra Vinzeo Technologies S.A.U. e Tape S.L.U.; a fine 2017 vi erano 76 agenti tra Esprinet S.p.A., Celly S.p.A., EDSlan S.r.l. e Mosaico S.r.l. e 4 tra Vinzeo Technologies S.A.U. e Tape S.L.U; a fine 2018 vi erano 67 tra Esprinet S.p.A., Celly S.p.A. e 1 in Vinzeo Technologies S.A.U..
507
513
109
70 46 41
6 8 8
2018 2017 2016 1.263 1.247 1.327
536
558
127
4
6
55 56 49
3 2 4
tempo
502
497
119
11
tempo
tempo
Tempo
assenti
1 - Introduzione 2 - Chi siamo 3 - Esprinet & il mercato 4 - Esprinet & l'ambiente
5 - Esprinet & le persone
6 - Esprinet & le attività
* Suddivisione effettuata a partire dall'area geografica di appartenenza delle sedi operative delle singole società
** Per questo non sono stati considerati rispettivamente 7 dipendenti nel 2016, 3 nel 2017 e 4 nel 2018. Tali omissioni spiegano interamente la differenza del totale dipendenti riportata per le altre classificazioni *** Per la controllata Celly Pacific Limited dati n.a.
(35%).
45
| Numero di assunzioni | Numero di cessazioni | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2018 | 2017 | 2016 | 2018 | 2017 | 2016 | ||
| 220 | 165 | 298 | 205 | 245 | 144 | ||
| Genere | |||||||
| 111 109 |
96 69 |
171 127 |
110 | 95 | 122 123 |
86 58 |
|
| Fascia d'età | |||||||
| 30 | 101 | 74 | 81 | 56 | 68 | 43 | |
| 31 - 40 | 71 | 51 | 84 | 87 | 95 | 50 | |
| 41 - 50 | 37 | 28 | 90 | 43 | 55 | 39 | |
| 51 | 11 | 12 | 43 | 19 | 27 | 12 | |
| Area geografica | |||||||
| Italia | 104 | 91 | 219 | 126 | 113 | 86 | |
| Spagna | 112 | 74 | 73 | 76 | 129 | 55 | |
| Port. | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 1 | |
| Altro | 4 | 0 | 4 | 3 | 3 | 2 |
Rispetto al 31 dicembre 2017 il numero dei dipendenti di Esprinet S.p.A. alla fine dell'esercizio 2018 risulta aumentato di 60 unità (da 682 a 742), per effetto dell'affitto e della successiva fusione (con decorrenza 01/11/2018) in Esprinet S.p.A. delle società controllate Edslan S.r.l. e di Mosaico S.r.l..
Non risultano invece variazioni significative nel numero di dipendenti per Celly (Celly S.p.A., Celly Nordic OY e Celly Pacific Limited).
Il numero medio di occupati per Esprinet S.p.A. al 31/12/2018 è aumentato di 31 unità rispetto all'esercizio precedente, arrivando a 711 da 680, sempre in conseguenza delle operazioni straordinarie sopra menzionate; mentre, se si considera il Sottogruppo Italia, il numero medio degli occupati risulta complessivamente diminuito di 23 unità (passando da 826 a 803), in considerazione delle sinergie che sono state create nel processo di integrazione delle società.
Relativamente al gruppo Esprinet Iberica, si rileva un incremento dell'organico rispetto all'anno precedente pari a 37 unità, dovuto all'inserimento di 34 dipendenti nella società Esprinet Iberica S.L.U. e di 7 in V-Valley Iberian S.L.U., e al decrement di 3 unitá in Vinzeo Technologies S.A.U. e di 1 in TAPE S.L.U..
Per la società Esprinet Portugal Lda non si riscontra nessuna modifica nell'organico rispetto al 31 dicembre 2017.
L'incremento dell'organico si deve prevalentemente alla crescita del numero di dipendenti dell'area logística, in particolare del magazzino (33 unità in più rispetto al 31 dicembre 2017), necessario per gestire il maggior volume di attivitá del gruppo nella Penisola Iberica.
L'incremento di 7 unità del personale di V-Valley Iberian S.L.U. si deve essenzialmente alla creazione di una nuova Divisione Enterprise Security focalizzata sul business della Cybersecurity - che si inserisce nell'ambito delle strategie di sviluppo del Gruppo nelle aree di business ad elevata marginalità - che ha consentito una significativa crescita del business gestito dalla societá rispetto all'anno 2017.
Il numero medio di occupati per il totale delle società della Penisola Iberica al 31/12/2018 si riduce di 9 unità rispetto al 31/12/2017, situazione generata principalmente dalla riduzione dell'organico operata nel 2017 (con un decremento di 55 unità), per effetto di un processo di ristrutturazione che ha consentito una razionalizzazione e contenimento dei costi operativi, migliorando la competitività del gruppo a fronte della crescente pressione competitiva.
In Italia, nel 2018, l'attività di recruiting si è confermata intensa, con più di 100 ricerche, per tutte le strutture delle Società italiane. Per le direzioni commerciali, è continuato il trend di inserimento di profili principalmente specialistici e con maggiore seniority, rispetto alle figure più junior.
Durante il 2018 sono continuate le attività di Employer Branding e di consolidamento delle relazioni con gli Atenei del territorio, con momenti di incontro e testimonianze tra i rappresentanti di Esprinet e gli studenti. Accanto alle collaborazioni storiche con l'Università Bocconi e l'Università Cattolica, sono state avviate nuove collaborazioni con l'Università Bicocca e l'Università degli Studi di Bergamo e con i master del Sole 24 ore e di Talent Garden. Con quest'ultimo Esprinet è stata sponsor del master "Digital Marketing", con l'inserimento di un partecipante in stage presso l'azienda. Sono stati inoltre attivati quattro field project con focus su temi di business importanti per le diverse strutture coinvolte (HR, Marketing Dept. e Channel Marketing Dept.). Nel corso dell'anno sono stati 18 i neolaureati che hanno intrapreso un percorso di stage in Esprinet e Celly. Escludendo gli otto stage in essere alla data del 31 Dicembre 2018 e i tre stagiaire dimessi durante il periodo di tirocinio, l'87,5% ha proseguito il percorso in azienda con un contratto di lavoro.
La ricerca di profili con esperienza, si è strutturata attraverso più canali di recruiting, interni ed esterni. Otto dipendenti - dato in crescita rispetto al 2017 - hanno potuto cambiare ruolo in azienda, grazie allo strumento del Job Posting, che favorisce la mobilità interna e agevola la crescita lavorativa ed interfunzionale.
Si è inoltre confermato un valido canale di ricerca il "Link up!"- sistema interno di referral che prevede un riconoscimento economico in caso di inserimento del profilo segnalato.
E' continuata anche per il 2018 la collaborazione con Società di Ricerca e Selezione specialistiche per la ricerca di profili senior e competenze tecniche specifiche.
Accanto ai canali classici di recruiting, il 2018 è stato dedicato anche all'investimento su due importanti progetti di configurazione della pagina carriere sul nostro sito istituzionale e dell'ATS per la raccolta delle candidature, che verranno attivati nel corso del 2019.
In Spagna, l'attività di recruitment del 2018 ha continuato ad essere molto intensa, dovuta principalmente all'inserimento di profili per l'area logistica, a seguito dell'incremento del volume di attività del gruppo e dell'elevato turnover registrato in quest'area.
Per altro verso é continuata anche la ricerca e selezione di professionisti con pregressa esperienza lavorativa e competenze specifiche per le aree di business ad alta specializzazione, come per l'area Valore sia di V-Valley Iberian che di Vinzeo Technologies o per l'apertura di nuove linee di business, oltre che di profili per la sostituzione di lavoratori temporaneamente assenti.
Continua inoltre lo sviluppo del reclutamento di giovani laureati da inserire attraverso stage formativi, per garantire una pipeline di persone di talento da cui attingere per coprire eventuali nuove posizioni. Il recruitment dei giovani laureati continua ad essere gestito attraverso il mantenimento e lo sviluppo delle convenzioni esistenti con le principali Università, Business School ed altri enti formativi spagnoli, presenti sia a livello nazionale che locale (Universidad San Jorge, Kühnel, Esic, Complutense di Madrid, etc.).
3 - Esprinet & il mercato
4 - Esprinet & l'ambiente
6 - Esprinet & le attività
48
** Vengono qui considerate le controllate Celly (Celly Nordic OY e Celly Pacific Limited) e Nilox Deutschland GmbH * Suddivisione effettuata a partire dall'area geografica di appartenenza delle sedi operative delle singole società
Il tasso di turnover in entrata risulta essere del 17,4% a chiusura del 2018 rispetto ad un 13,2% del 2017, con una prevalenza del genere maschile. La fascia di età maggiormente coinvolta è quella <30 anni e l'area geografica principalmente interessata riguarda la Spagna.
17,4% Tasso di turnover in entrata 2018
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Fascia d'età maggiormente coinvolta
* Suddivisione effettuata a partire dall'area geografica di appartenenza delle sedi operative delle singole società ** Vengono qui considerate le controllate Celly (Celly Nordic OY e Celly Pacific Limited) e Nilox Deutschland GmbH
<30
50
| 2018 | 2017 |
|---|---|
| 13 | 23 |
| 25 | 31 |
| 13 | 24 |
| 27 | 45 |
| 83% | 86% |
| 100% | 100% |
| 67% | 76% |
| 60% | 87% |
| 76% | 68% |
Categorie protette Per Esprinet S.p.A., a seguito delle operazioni straordinarie riguardanti Edslan S.r.l. e Mosaico S.r.l., è stata ridefinita con la Provincia di Monza e Brianza la convenzione per l'inserimento di 3 disabili sulla sede di Vimercate.
Per la Provincia di Milano è stata effettuata un'assunzione in esubero rispetto all'obbligo di legge per compensare la scopertura risultante sulla Provincia di Roma. Per Celly S.p.A. non risultano invece scoperture.
Inoltre, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge n.68/99 (Inserimento dei disabili nel mondo del lavoro) Esprinet S.p.A. continua ad avvalersi dell'esonero parziale, con il conseguente versamento della quota di legge al Fondo Regionale per l'Occupazione dei Disabili.
Per ciò che concerne la societá Esprinet Iberica, anche per il 2018, si segnala l'ottemperanza in relazione agli obiettivi occupazionali previsti dalla normativa in materia di collocamento obbligatorio del personale disabile e, per la prima volta, si è fatto ricorso anche ad istituti alternativi previsti per il caso di mancato inserimento di personale disabile, attivando contratti di collaborazione con due entitá dedicate all'inserimento lavorativo di persone diversamente abili, Stylepack S.L. e Ilunion S.L..
A queste societá é stata affidata la gestione di determinate attività dell'area Supply Chain, che sviluppano attraverso il contributo prevalente di lavoratori diversamente abili. É in corso di valutazione l'estensione a Vinzeo Technologies del ricorso a questo istituto alternativo per la copertura della sua quota di riserva di personale disabile.
Nel 2018 il tasso di rientro femminile è stato del 83%, mentre quello maschile del 100%. La metodologia di calcolo dei congedi parentali e dei relativi tassi è stata aggiornata rispetto a quella utilizzata lo scorso anno; pertanto i dati relativi al 2017 sono stati ricalcolati. Nel calcolo dei congedi parentali vengono considerate solo le persone che sono entrate in congedo nell'anno di riferimento. Si segnala inoltre che tutti i dipendenti hanno diritto al congedo parentale.
Il tasso di rientro è stato calcolato dividendo il numero di rientri nell'anno di riferimento sul numero di persone che sarebbero dovute tornare nell'anno di riferimento.
Il Retention rate è stato calcolato dividendo il numero di dipendenti ancora presenti in azienda al 31 dicembre dell'anno successivo rispetto al rientro dal congedo per maternità/paternità, per il totale delle persone rietrate dal congedo nell'anno precedente (non sono stati qui considerati i dipendenti di Vinzeo Technologies S.A.U. e V-Valley Iberian S.L.U.).
1 - Introduzione
2 - Chi siamo
3 - Esprinet & il mercato
4 - Esprinet & l'ambiente
6 - Esprinet & le attività
Nel 2018 con riferimento ai dipendenti del Gruppo si sono verificati 13 infortuni, di cui 7 in itinere.
In Italia l'unico infortunio (non in itinere) registrato è dovuto alla movimentazione della merce, mentre in Spagna sono dovuti a caduta e ad una ferita causata da un prodotto.
In Spagna, nel 2018 sono avvenuti 8 infortuni senza permesso, ovvero che non incidono sulle ore di assenza in quanto il medico, nonostante l'infortunio, rilascia l'idoneità al lavoro; degli 8 incidenti indicati 2 sono in itinere. Si segnalano inoltre 7 infortuni con permesso dei quali 2 in itinere; il tasso di infortuni permane comunque basso se comparato con la media del settore. La società ha realizzato uno studio che ha evidenziato come causa principale degli infortuni lo sforzo eccessivo o l'urto contro oggetti. Per mitigare la causa da sforzo eccessivo la società ha aumentato il lavoro di fisioterapia iniziato nel 2017 e ha avviato un piano salute chiamato Muevete con cui l'azienda finanzia la palestra ai dipendenti. Per ridurre gli incidenti in itinere sono stati organizzati corsi di guida sicura finalizzati a rendere consapevoli i lavoratori dell'importanza di tale aspetto.
| Infortuni | 2018 | 2017 | 2016 |
|---|---|---|---|
| 13 | 11 | 23 | |
| Genere Area geografica |
7 6 |
3 8 |
6 17 |
| Italia | 6 | 7 | 10 |
| Spagna | 7 | 4 | 13 |
| Port | 0 | / | / |
| Altro | 0 | / | / |
| 51 |
| 2018 | 2017 | 2016 | |
|---|---|---|---|
| Indici di frequenza* | 6,3 | 5,2 | 12,2 |
| Genere | |||
| 7,1 5,6 |
3,0 7,1 |
6,8 16,8 |
|
| Area geografica | |||
| Italia | 4,6 | 5,2 | 8,1 |
| Spagna | 9,7 | 5,2 | 20,4 |
| Portogallo | / | / | / |
| Altro*** | / | / | / |
| Indici di gravità** | 0,13 | 0,05 | 0,23 |
| Genere | |||
| 0,17 0,10 |
0,03 0,07 |
0,14 0,31 |
|
| Area geografica | |||
| Italia | 0,06 | 0,05 | 0,12 |
| Spagna | 0,26 | 0,05 | 0,46 |
| Portogallo | / | / | / |
| Altro*** | / | / | / |
| Fatalities | 0 | 0 | 0 |
Nello svolgimento delle sue attività il Gruppo Esprinet collabora con due cooperative, una in Italia e una in Spagna, inserendo del personale all'interno dei propri magazzini.
In Italia Esprinet collabora con Prometeo soc.coop. che appartiene al consorzio Logitech: per quanto riguarda gli infortuni occorsi alle ditte esterne presenti nei Centri logistici, la cooperativa invia copia del registro infortuni, con frequenza trimestrale, al Responsabile sistema di gestione qualità, ambiente e sicurezza il quale registra gli eventi e ne archivia le evidenze.
Nel corso del 2018 mediamente sono stati impiegati 161 lavoratori della cooperativa (105 uomini e 56 donne), registrando 2 infortuni (di cui uno in itinere). L'indice di frequenza relativo a tale personale della cooperativa è quindi pari a 7,5, mentre quello di gravità è di 0,16.
Si segnala un evento infortunistico accaduto in Italia ad un subappaltatore durante l'attività eseguita presso la logistica di Cavenago in fase di tinteggiatura.
Parallelamente, in Spagna è attiva da diversi anni una collaborazione con Euroiberica nell'unico polo logistico attualmente in funzione per la gestione di alcuni servizi di riordino del magazzino e preparazione scatole: nel 2018 sono stati impiegati mediamente 7 dipendenti, 6 nel 2017 e 6 nel 2016.
Tale cooperativa ha registrato un solo infortunio nel 2017 e nessuno nel 2018.
6,3 Indice di frequenza degli infortuni nel 2018
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4 - Esprinet & l'ambiente
• Performance management
6 - Esprinet & le attività
7 - Altre informazioni - DNF
* L' indice di frequenza è calcolato nel seguente modo: (n° infortuni/n° ore lavorate) x 1.000.000
** L'indice di gravità è calcolato nel seguente modo: (n° giorni persi per infortunio/n° ore lavorate) x 1.000. Il numero totale di infortuni comprende anche gli infortuni in itinere e gli eventi che hanno comportato un solo giorno di assenza per infortunio. Il numero di giorni persi per infortunio è calcolato considerando i giorni di calendario
*** Vengono qui considerate le società controllate di Celly S.p.A. (Celly Nordic OY, Celly Pacific Limited) e Nilox Deutschland GmbH
La formazione del personale è considerata un fattore decisivo per prepararsi alle sfide di un mercato in continuo cambiamento.
Nel 2018 il Gruppo Esprinet ha erogato 18.621 ore di formazione ai propri dipendenti (esclusi amministratori e personale in stage), in aumento rispetto all'anno precedente (18.430): tali ore di formazione sono state erogate 13.286 in Italia e 5.336 nella Penisola Iberica. L'aumento delle ore di formazione è principalmente dovuto ai corsi di lingua ai corsi sullo Smart Working esteso ad ulteriori strutture e ai corsi relativi alla privacy, salute e sicurezza dei lavoratori e al D. Lgs.231.
Sul totale delle ore di formazione erogate nel 2018 nel Gruppo 2.408 ore (esclusi amministratori e stage) riguardano corsi relativi alla privacy, salute e sicurezza dei lavoratori, e D. Lgs. 231/01. Nello specifico è riportato a lato il dettaglio dei dipendenti formati sull'anti corruzione dalla cui suddivisione per area geografica si evince che tale formazione è stata introdotta in Spagna a partire dal 2017.
La formazione riguardante il personale della cooperativa, che opera presso i magazzini, è incentrata su corsi di primo soccorso, antincendio, utilizzo mezzi di movimentazione in magazzino e altro. Essa viene svolta dalla cooperativa medesima e supervisionata da personale interno Esprinet.
| "Corsi relativi alla | "Corsi relativi alla |
|---|---|
| salute e sicurezza" | privacy" |
"Responsabilità d'impresa D.Lgs. 231/01"
In Italia dal 2018 è stato inserito nel percorso dedicato agli "starters" un nuovo corso formativo legato al Performance Management, per condividere con i neoassunti fin dal momento dell'assunzione le peculiarità del processo di valutazione.
Durante il 2018, sono stati sperimentati nuovi corsi organizzati sia con speaker interni sia con formatori esterni, per valutare l'arricchimento del catalogo e soddisfare sempre nuovi fabbisogni formativi, in particolare:
il percorso "Energy to You and Your Sales", un progetto di empowerment dedicato all'area Vendite volto a migliorare le tematiche di relazione col cliente.
grande attenzione anche per il 2018 è stata dedicata al progetto Smart Working, che è stato esteso a nuove strutture aziendali e confermato al termine del pilot, iniziato nel 2017. Proprio alla luce dell'estensione del progetto e dei feedback positivi ricevuti, le ore dedicate alla formazione sul lavoro "home based" sono state 247. Inoltre, sull'onda del progetto è continuato l'investimento formativo connesso al tema della fiducia, con un corso "Trust" con più di 365 ore in aula.
il corso sullo strumento CRM, che ha impegnato in aula 228 colleghi per un totale di 684 ore, ha rappresentato un importante elemento di novità per dare supporto alle strutture aziendali coinvolte.
Esprinet Iberica contribuisce in gran parte al totale ore di formazione erogate attraverso la predisposizione di un piano annuale di formazione diviso in varie aree di competenza, dove la formazione sulle lingue e la prevenzione dei rischi sul lavoro rappresenta la maggior parte dei corsi impartiti.
La formazione relativa alla prevenzione e alla salute e sicurezza, cresciuta del 3% rispetto allo scorso anno, rappresenta uno dei pilastri formativi in Spagna per la decisione di investire nella creazione della Azienda Salutare, pertanto si realizzano attività formative mirate ad incrementare il livello di benessere dei lavoratori con corsi di Mindfulness, laboratori di alimentazione salutare, corsi di correzione posturale, etc. Come negli anni precedenti, una significativa parte della formazione impartita é stata realizzata attraverso l'utilizzo di formazione finanziata, Fundación Tripartita. Concretamente, per l'anno 2018, il 68% dei costi formativi è stato finanziato attraverso questo strumento.
* I dati riportati in questa pagina non includono le ore di formazione erogate a stagisti ed amministratori
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Da gennaio 2018 è stato confermato l'avvio definitivo del progetto smart working, alla luce degli ottimi risultati del pilot di sei mesi lanciato nel 2017, che ha rappresentato un forte cambiamento organizzativo per Esprinet S.p.A. e Celly S.p.A.. Lo Smart Working, esteso nel corso dell'anno anche a nuove strutture, permette ai dipendenti di lavorare fuori sede per un massimo di una giornata intera alla settimana.
L'azienda offre la possibilità di accedere allo Smart Working alle risorse compatibili per ruolo e che abbiano ricevuto una valutazione positiva delle proprie performance, mettendo a loro disposizione gli strumenti tecnologici necessari per il lavoro da remoto.
Nel 2018 sono 450 i dipendenti che hanno aderito all'iniziativa, ovvero il 95% delle risorse eligibili per ruolo e per performance.
A chiusura del progetto pilota l'azienda ha condotto una serie di interviste per raccogliere il feedback dei soggetti coinvolti. I benefici evidenziati dai dipendenti sono stati una maggior concentrazione rispetto alle ore lavorate in ufficio, maggior produttività e un miglioramento del proprio Work Life Balance.
Per l'azienda, lo Smart Working ha portato a una diminuzione delle emissioni di CO2 e un'ottimizzazione dello spazio adibito ai parcheggi con un'assegnazione ad un numero più elevato di dipendenti.
Fiducia, responsabilità e orientamento ai risultati sono i principi chiave su cui abbiamo basato lo Smart Working in Esprinet, concetti compresi e interiorizzati sia dai dipendenti sia dai manager.
3 - Esprinet & il mercato
4 - Esprinet & l'ambiente
Esprinet adotta un processo strutturato di Performance Management finalizzato a premiare i comportamenti e i risultati positivi raggiunti dai dipendenti. Il sistema di performance è esteso a tutti i dipendenti Celly ed Esprinet presenti in azienda il 31 dicembre dell'anno di valutazione, che hanno lavorato in azienda per almeno 6 mesi.
Il percorso prevede la definizione e la valutazione di obiettivi e competenze. Successivamente, sono previste delle "calibrazioni" delle valutazioni effettuate, in modo tale che i manager condividano un approccio omogeneo e uniforme nella valutazione dei propri collaboratori, per garantire maggior equità e meritocrazia.
Il processo di valutazione delle performance si conclude con un incontro congiunto tra responsabile e collaboratore durante il quale vengono condivise azioni per lo sviluppo dei punti di forza e per il miglioramento delle eventuali criticità emerse. Il processo descritto è fondamentale per definire in modo strutturato i percorsi formativi, nonché per promuovere e valorizzare le risorse.
Il processo di valutazione delle performance ha rappresentato per il gruppo un importante momento in cui ciascun manager ha avuto l'opportunità di discutere e condividere anche con la direzione Risorse Umane le valutazioni dell'anno 2017 dei propri collaboratori.
Nel primo semestre del 2018 sono stati organizzati in Italia 33 incontri di "calibration"; il progetto ha coinvolto 664 dipendenti di Esprinet S.p.A. e Celly S.p.A..
Come negli anni precedenti, il processo di valutazione delle performance è stato il momento principale in cui ciascun manager ha potuto indicare le richieste dei corsi di formazione, recepite poi dalla direzione Risorse Umane al fine di definire l'offerta formativa e relativo training plan.
Per gli anni futuri la volontà è quella di estendere il sistema di valutazione a tutti i dipendenti del Gruppo: tale obiettivo risulta evidente dal costante aumento nel triennio oggetto di analisi della percentuale di dipendenti valutati.
* Nel calcolo di questo indice sono state considerati i dipendenti di tutto il Gruppo
** I valori riportati per i dipendenti suddivisi per genere ed inquadramento professionale rappresentano le percentuali relative alle rispettive categorie
Responsabilità sociale
Le nostre iniziative
La responsabilità sociale d'impresa è una componente rilevante all'interno del Gruppo e proprio per questo, anche nel corso del 2018, Esprinet ha sostenuto e promosso nei confronti dei propri stakeholder diverse iniziative.
Esprinet è sempre più consapevole del fatto che integrare i temi di sostenibilità nella strategia e nelle attività aziendali sia fondamentale per un business che si pone come obiettivo la creazione di valore nel medio-lungo termine, sia per la comunità che per l'azienda stessa.
La condivisione con gli stakeholder dei risultati dell'operato del Gruppo è il primo passo in questa direzione.
* Di cui circa 6.428€ corrispondo a donazioni e sponsorizzazioni di clienti e dipendenti Esprinet, indirettamente veicolate dal Gruppo
ll Volontariato d'Impresa inteso come progetto in cui l'impresa incoraggia, supporta e organizza la partecipazione attiva e concreta del proprio personale alla vita della comunità locale e a sostegno di alcune organizzazioni Non Profit, durante l'orario di lavoro, è emblematico del percorso virtuoso che azienda e dipendenti possono fare insieme per la comunità.
Nel corso del 2018 è stata avviata la prima fase pilot del progetto estesa a tutte le società del Gruppo con sede in Italia, coinvolgendo 10 associazioni del territorio, 148 dipendenti (20% delle persone contattate), per un totale di 28 giornate in soli tre mesi. Le associazioni coinvolte spaziavano dall'ambito sociale al sanitario fino al culturale e ambientale.
Il processo organizzativo è stato di natura partecipativa con un coinvolgimento diretto dei dipendenti tramite survey al fine di identificare le aree di maggiore interesse in cui operare. Successivamente tramite focus group operativi sono state individuate e organizzate le giornate di volontariato.
In questo modo i dipendenti stessi sono diventati Project Leader e Ambassador dei progetti arrivando a battezzare congiuntamente l'iniziativa con il nome di Esprinet4others.
Numerosi sono gli studi che hanno analizzato i vantaggi che il Volontariato d'Impresa porta sia internamente all'azienda, che alla comunità esterna: Esprinet ha effettivamente sperimentato i moltissimi risvolti positivi di questo progetto e per questo continuerà a proporre tale esperienza ai propri dipendenti nei prossimi anni.
Esprinet4others ha ottenuto un tale successo che è già in fase di pianificazione per il 2019 con un ampliamento del progetto da trimestrale a semestrale. L'obiettivo che l'azienda si pone è di portare il progetto anche presso le aziende del Gruppo con sede in Spagna.
1 - Introduzione 2 - Chi siamo 3 - Esprinet & il mercato 4 - Esprinet & l'ambiente
5 - Esprinet & le persone
Una vera opportunità per fare team building
Convinta della scelta fatta e soddisfatta di esserne stata ambasciatrice. Avevo già avuto esperienze di questo tipo, ma quella di ieri è stata diversa. Mi ha insegnato cose nuove
Esperienza molto positiva, cercherò di dare un seguito!!
Volevo provare a fare un'esperienza di questo tipo, ma approcciare il mondo del volontariato in modo autonomo è molto più difficile: chiedono corsi, disponibilità' di orari e giorni fissi. Invece così è stato molto più semplice ed ho trovato le porte spalancate anche per continuare a fare volontariato!!
Sicuramente ad anno nuovo parteciperò ancora ad attività di volontariato perché è stato qualcosa di magico
Fisicamente faticoso ma ne è valsa assolutamente la pena, mentalmente molto appagante, una giornata diversa dalle altre che a parer mio merita molto
Grazie a tutti voi, al vostro impegno e energie che ci avete donato
Il vostro sostegno ci sta aiutando a costruire insieme un mondo migliore
I vostri volontari hanno reso diversa la giornata dei nostri ospiti
Supporto fondamentale nella gestione delle attività
Un aiuto che vorremmo sempre
6 - Esprinet & le attività • Responsabilità sociale • Le nostre iniziative
Nell'ambito delle attività di sostenibilità di Esprinet è stato attivato il Progetto Green, un primo sforzo volto ad agevolare il cliente nel fare una scelta di business consapevole che porti valore nel lungo periodo.
Il Progetto Green si propone di dare visibilità alle caratteristiche "green" degli articoli presenti nel catalogo on line del sito Esprinet.
Grazie anche al confronto con qualificati interlocutori esterni, si è compiuto un primo passo verso una comparazione tra i prodotti all'interno della medesima categoria merceologica sulla base di indici di "efficienza energetica". Il 20% dei prodotti risultati maggiormente rispettosi dell'ambiente sono ora contraddistinti dall'assegnazione di una "fogliolina verde" visibile nelle schede prodotto.
Questa analisi è stata per ora svolta per televisori e stampanti, con l'intento di ampliare poi il progetto ad altre categorie di beni introducendo, tra i parametri comparativi, anche altri aspetti legati al concetto di "green" (riciclo dei materiali, sostenibilità della filiera, carbon foot print, rumorosità, etc.).
Per i televisori il calcolo è basato sulla formula sottostante all'IEE (Indice di Efficienza Energetica) il quale determina la classe energetica del prodotto. Tale indicatore è stato ricalcolato partendo dai dati presenti nelle schede dei prodotti a catalogo. Sono stati quindi identificati i televisori più green, attribuendovi la "fogliolina verde", all'interno delle tipologie TV (includendovi i Monitor TV) e Hotel TV. Il valore aggiunto di questo ranking rispetto all'informazione fornita dalla classe energetica è la maggiore differenziazione: si consideri infatti che, da un'analisi interna, si è verificato come circa il 60% dei prodotti a catalogo risultino appartenere alla classe energetica "A".
Per le stampanti, ai fini di una piena comparabilità dei prodotti, la variabile utilizzata per il calcolo è il "consumo energetico per pagina stampata", utilizzando differenti parametri a seconda della tipologia.
Il progetto ha l'obiettivo di indirizzare il cliente ad utilizzare la variabile ambientale per essere più competitivo sul mercato così da fare della sostenibilità una leva differenziante per il business.
1 - Introduzione
2 - Chi siamo
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5 - Esprinet & le persone
6 - Esprinet & le attività • Responsabilità sociale • Le nostre iniziative
Il Gruppo Esprinet collabora da anni con la Fondazione Tettamanti e con il Comitato Maria Letizia Verga di Monza, enti che si occupano della ricerca e cura delle leucemie infantili.
Negli scorsi anni la collaborazione ha portato alla realizzazione di due laboratori ed al relativo allestimento comprensivo di due microscopi ad alta tecnologia che permettono il Monitoraggio della Malattia residua minima.
Anche nel 2018 Esprinet ha riproposto una raccolta fondi online rivolta ai clienti che, alla chiusura del proprio ordine, possono contribuire con una donazione.
Il Gruppo si impegna a raddoppiare le donazioni dei clienti fino a un massimo di 5.000 euro.
Quest'anno la donazione ha sostenuto #ladolceforzachecombatte, un progetto a favore delle mamme del Comitato Maria Letizia Verga che rappresentano il cuore dell'alleanza terapeutica fra ricerca, cura ed assistenza; ad oggi, grazie alle attività del Comitato, circa l'80% dei bambini riesce a guarire.
Ad ulteriore rafforzamento della collaborazione con il Comitato Maria Letizia Verga e col desiderio di far percepire a tutti i nostri stakeholder l'importante finalità della causa, il Gruppo ha anche devoluto in beneficienza parte dei fondi solitamente stanziati per i regali di Natale a fornitori e clienti; l'iniziativa è stata condivisa e spiegata ai differenti stakeholder attraverso l'invio dei biglietti di auguri natalizi.
Il Gruppo, infine, ha organizzato due banchetti solidali rivolti ai dipendenti nel periodo di Pasqua e Natale per promuovere una raccolta fondi in favore dell'associazione.
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DNF
Il Gruppo Esprinet in collaborazione con SEELABS Soluzioni e Servizi srl ha realizzato presso la Pinacoteca Ambrosiana una innovativa Guida Multimediale per l'arricchimento dell'esperienza del visitatore.
La Pinacoteca Ambrosiana fu istituita nell'aprile del 1618, quando il Cardinale Federico Borromeo donò la sua collezione di dipinti, statue e disegni alla Biblioteca Ambrosiana, da lui stesso fondata nel 1607.
All'interno del percorso espositivo della Pinacoteca, articolato in 24 sale, si possono ammirare alcuni dei più straordinari capolavori di tutti i tempi, come il Musico di Leonardo, la Canestra di frutta di Caravaggio, il Cartone preparatorio per la Scuola di Atene di Raffaello, l'Adorazione dei Magi di Tiziano, la Madonna del Padiglione di Botticelli e gli splendidi Vasi di fiori di Jan Brueghel.
Sarà possibile godere di tutto questo tramite un'esperienza personalizzata grazie agli approfondimenti multimediali fruibili direttamente su appositi tablet customizzati per la visita.
Per la realizzazione del progetto, Esprinet ha inoltre coinvolto i colleghi di Celly S.p.A., per la predsposizione dell'attrezzatura hardware necessaria alla positiva riuscita dell'opera.
Realizzazione di un'innovativa Guida Multimediale per l'arricchimento dell'esperienza del visitatore
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Durante il 2018 sono state effettuate delle donazioni di prodotti a marchio proprio del Gruppo a sostegno di La Casa di Emma e L' Impronta per le rispettive lotterie organizzate al fine di una raccolta fondi e per il Festival del parco di Monza tenutosi ad ottobre.
Esprinet ha partecipato al progetto "Scuola della seconda opportunità - Coding e robotica" fornendo il materiale tecnico.
L'iniziativa prevede un percorso scolastico annuale (ottobre 2018-2019) finalizzato al raggiungimento della licenza media e rivolto ad alunni regolarmente iscritti alle scuole secondarie di primo grado (Scuole medie) del territorio e da esse segnalati.
L'obiettivo principale, oltre all'ottenimento con pieno successo della licenza media senza alcuna "facilitazione", resta la riscolarizzazione attraverso il recupero dell'autostima e della convinzione di "essere capaci e motivati ad apprendere".
Il progetto, già operativo dal 2001 sul territorio di Milano, Monza e più recentemente Lodi, è ormai una realtà consolidata per il contrasto al fenomeno della dispersione scolastica.
1 - Introduzione
6 - Esprinet & le attività • Responsabilità sociale • Le nostre iniziative
Anche nel 2018 sono state organizzate 2 raccolte di sangue fuori dalla sede di Vimercate tramite un'apposita autoemoteca, raccolte che hanno coinvolto anche le vicine aziende SAP e Nokia.
L'azienda vuole trasmettere il messaggio che tutti possano compiere uno straordinario gesto di generosità, non solo per chi ha bisogno delle trasfusioni di sangue, ma anche per chi lo dona.
Avis Milano infatti, consapevole del valore della donazione, ringrazia i propri donatori dando loro la possibilità di effettuare esami cardiologici e pneumologici presso la sua sede, controlli che fanno parte del Programma di Prevenzione e Diagnosi Precoce.
L'iniziativa della donazione di sangue da parte dei dipendenti è stata estesa per 2 volte nel 2018 presso la sede di Saragozza, in collaborazione con l'associazione Donantes de Sangre Aragon.
Nel corso del 2018 è proseguita la collaborazione ormai pluriennale con Humana people to people, organizzando nella sede di Vimercate due raccolte di abiti.
L'iniziativa internazionale promossa da Humana, che ha coinvolto molti Paesi europei, identifica nell'istruzione il principale strumento di cambiamento: un'educazione di qualità per tutti, consentirebbe di trasmettere competenze e faciliterebbe la diffusione di valori quali uguaglianza e giustizia.
Anche quest'anno sono stati raggiunti ottimi risultati in termini di sostegno alla comunità e riduzione degli impatti ambientali.
6 - Esprinet & le attività • Responsabilità sociale • Le nostre iniziative
Nel 2018 è stata attivata una partnership tra il Gruppo Esprinet e IEO (Istituto Europeo di Oncologia) al fine di vendere nei negozi posizionati presso la sede IEO alcuni prodotti marchio Celly ad un prezzo calmierato.
Il ricavato dei negozi è andato a sostegno della Fondazione IEO e alla luce del buon esito della partnership da poco instaurata, l'intento è quello di proseguire la collaborazione anche nei prossimi anni.
Ricavato dei negozi a sostegno della Fondazione IEO
Nel 2018 il Gruppo ha sostenuto La Casa di Emma, un'associazione di volontariato onlus che realizza attività ricreative per minori in situazione di fragilità, progetti di solidarietà famigliare e attività formative per bambini, adolescenti e giovani.
Il Gruppo ha approfondito la conoscenza di questa realtà tramite l'esperienza del Volontariato d'impresa e ha contemporaneamente contribuito a sostenerla devolvendo parte dei fondi solitamente stanziati per i regali di Natale, favorendone così l'incontro con dipendenti, vendor e clienti.
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Nel corso del 2018 sono stati ospitati presso la sede di Vimercate diversi corner solidali rivolti ai dipendenti, con l'intento di sensibilizzare rispetto a tematiche sociali e di finanziare le associazioni benefiche.
Oltre al Comitato Maria Letizia Verga già citato in precedenza, sono stati ospitati:
Fata Onlus impegnata nell'accoglienza e nella cura dei bambini maltrattati
6 - Esprinet & le attività • Responsabilità sociale • Le nostre iniziative
Per sensibilizzare e creare cultura sui temi sociali si sono tenuti diversi incontri rivolti ai dipendenti del Gruppo.
In Italia è stato organizzato un incontro sulla Prevenzione pediatrica a cura del Dott. Momcilo Jancovick, ematologo dell'ospedale San Gerardo di Monza. Inoltre è stato organizzato un incontro dal titolo 'Come il nostro cervello sceglie di fare del bene?' a cura di ADMO, Associazione Donatori Midollo Osseo, ente che svolge un ruolo fondamentale di sensibilizzazione, fornendo agli interessati tutti i chiarimenti necessari sulla donazione del midollo e seguendo il potenziale donatore in tutto il percorso.
In Spagna presso la sede di Esprinet Iberica è stata attivata una collaborazione con Stylepack S.L. e Ilunion S.L., società che si occupano del collocamento lavorativo di persone con disabilità, che ha permesso a circa 14 persone di affacciarsi al mondo del lavoro. Il Gruppo ha organizzato in Spagna sei incontri sulla formazione relativa alla sicurezza stradale a cura di Asleme, associazione specializzata nella prevenzione degli incidenti stradali.
Sempre in Spagna presso la sede di Saragozza è stato avviato il Progetto 'Muévete', con l'obiettivo di migliorare la salute dei dipendenti mettendo a disposizione una quota per ingressi in palestra, un nutrizionista ed un personal trainer.
Inoltre, durante la cena di Natale aziendale, è stata organizzata una raccolta fondi a favore di 'la Gota de Leche', un progetto di sostegno nutrizionale ai bambini con famiglie in difficoltà, promosso da Hermandad del Refugio, un ente benefico privato.
Infine, in Spagna sono state sostenute Aspanoa, associazione a favore dei genitori di bambini malati di cancro e Carrera Unoentrecienmil, ONG spagnola che si occupa di ricerca contro la leucemia infantile.
6 - Esprinet & le attività • Responsabilità sociale • Le nostre iniziative
Il Gruppo Esprinet ha partecipato al progetto governativo di alternanza scuola-lavoro, ospitando, all'interno delle proprie strutture aziendali, diversi studenti provenienti dalle classi terze, quarte e quinte delle scuole medie superiori del territorio.
Nel 2018 Esprinet ha incontrato le esigenze delle scuole, ospitando 41 studenti, per un totale di 5.814 ore.
Il progetto ha coinvolto nel 2018 sia le sedi italiane che quelle spagnole, attraverso differenti modalità in linea con lo specifico sistema scolastico nazionale.
In Italia hanno partecipato a tale progetto 16 studenti per due settimane ciascuno, per un totale di 1.244 ore.
Parallelamente, in Spagna sono stati ospitati 17 studenti nella sede di Esprinet Iberica S.L.U., per un totale di 1.690 ore e 8 studenti nella sede di Vinzeo S.A.U., per un totale di 2.880 ore.
Esprinet è intervenuta presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano per raccontare agli studenti la propria visione della sostenibilità in azienda.
Durante l'incontro Esprinet ha spiegato come ha interpretato la sostenibilità arrivando ad integrare i temi sociali e ambientali nel proprio business al fine di creare valore condiviso nel lungo periodo.
L'interazione con gli studenti ha fatto emergere spunti di discussione interessanti mostrando come l'argomento sia di estrema attualità e ha messo in evidenza quanto il concetto di sostenibilità sia sempre più diffuso.
6 - Esprinet & le attività • Responsabilità sociale • Le nostre iniziative
A seguire si riporta nel dettaglio per ciascun tema richiesto dal Decreto Legislativo n. 254 (del 30 dicembre 2016) e successive integrazioni le informazioni i) sul Modello aziendale di gestione ed organizzazione dell'impresa e le politiche praticate, ii) sui principali rischi generati e subiti e iii) sui conseguenti indicatori di prestazioni e risultati identificati dal Gruppo, riportando altresì una parte introduttiva relativa al sistema di controllo interno e di gestione, comune a tutti i temi richiesti.
Il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi costituisce un elemento essenziale del sistema di governo societario del Gruppo. Esso è definito come l'insieme di regole, comportamenti, politiche, procedure e strutture organizzative volte a consentire l'identificazione, la misurazione, la gestione ed il monitoraggio dei principali rischi gestionali contribuendo ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità dell'informazione finanziaria, il rispetto di leggi e regolamenti nonché dello statuto sociale e delle procedure interne.
Tale sistema è integrato nei più generali assetti organizzativi, amministrativi e di governo societario adottati dal Gruppo e tiene in adeguata considerazione i modelli di riferimento e le best practice esistenti in ambito nazionale e internazionale. Il grado di integrazione del sistema è deducibile dal grado di omogeneità, interdipendenza ed integrazione dei suoi diversi attori e componenti.
In quest'ottica, la Società integra le attività e le procedure di controllo obbligatorie per legge con quelle adottate per scelte gestionali di Gruppo.
Si rimanda alla pag. 14 - capitolo "Chi Siamo", paragrafo "La Governance" - per approfondimenti legati alla Corporate Governance, intesa come il complesso delle regole di buon governo che disciplinano la gestione e la direzione del Gruppo.
Il Gruppo applica i principi contenuti nello standard ISO14001 (nello specifico, Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U. sono certificate con riferimento a tale standard).
Gli stessi sono dichiarati all'interno del documento "Politica aziendale Gruppo Esprinet" che evidenzia: "Relativamente agli aspetti ambientali […], la Direzione verifica periodicamente i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati, che sono aggiornati per il loro progressivo miglioramento. ". Ancorché tale politica sia formalizzata solo per le società Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U., i principi in essa contenuti vengono nella pratica, trasmessi ed applicati da tutte le società del Gruppo.
Nello stesso documento si evidenzia che "Le aziende del Gruppo sono inoltre impegnate nel minimizzare il consumo di risorse naturali (energia elettrica, gas, acqua) e la produzione di rifiuti, favorendone il recupero, ove possibile". Unitamente a questo, tutte le società (esclusa V-Valley Iberian S.L.U. che comunque di fatto ne recepisce i principi) sono dotate di un modello di organizzazione gestione e di controllo in conformità con le relative normative nazionali (D. Lgs. 231/01, Codigo Penal Ley Organica 1/2015).
Tutti i documenti e i modelli sopra richiamati evidenziano che il Gruppo è impegnato nel raggiungimento dell'eccellenza anche nel sistema di gestione ambientale, con una tensione costante al miglioramento di tutti i processi aziendali.
Il Gruppo si è altresì dotato di un Codice Etico (per ulteriori dettagli si rinvia al paragrafo "Mission & valori" nel capitolo "Chi siamo" del presente documento) che stabilisce le linee di condotta e regola il complesso di diritti, doveri e responsabilità che il Gruppo assume espressamente con i propri stakeholder, definendo i criteri etici adottati per un corretto equilibrio tra aspettative e interessi dei vari stakeholder. Per quanto riguarda l'aspetto ambientale, si evidenzia che "l'attività delle Società del Gruppo si ispira al principio della salvaguardia dell'ambiente e della salute pubblica, nel rispetto della specifica Normativa applicabile. Il Gruppo è impegnato nella salvaguardia dell'ambiente come bene primario e si impegna a promuovere, nell'ambito delle proprie strutture, un uso razionale delle risorse e un'attenzione alla ricerca di soluzioni innovative per garantire il risparmio energetico".
Con riferimento alla catena di fornitura, l'azienda si è dotata di un Codice di Comportamento che consente alle Società del Gruppo di verificare il corretto adempimento degli obblighi dei destinatari, potendo richiedere documentazione di supporto e realizzare attività di testing e di controllo. Nel documento si riporta che: "I destinatari si impegnano al rispetto delle norme applicabili in materia di protezione ambientale vigenti nel Paese in cui svolgono la loro attività al fine di preservare la qualità del territorio in cui operano e promuovere un migliore utilizzo delle risorse naturali."
1 - Introduzione 2 - Chi siamo 3 - Esprinet & il mercato 4 - Esprinet & l'ambiente 5 - Esprinet & le persone 6 - Esprinet & le attività
Il Gruppo effettua un risk assessment ambientale (formalizzato solo per le società Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U., ma di fatto valido per tutte le società del Gruppo) attraverso il quale vengono valutati e individuati i rischi ambientali.
A seguire l'elenco dei principali rischi in ambito ambientale del Gruppo Esprinet: - non corretto smaltimento rifiuti: i rifiuti che il Gruppo Esprinet deve smaltire derivano per lo più dagli imballaggi utilizzati per il trasporto dei prodotti dal sito di produzione ai magazzini del Gruppo Esprinet e sono prevalentemente costituiti da carta, cartone, plastica, legno dei bancali e ferro. A questi si aggiungono i rifiuti che il Gruppo deve gestire a seguito di obblighi normativi (RAEE, Toner, Neon e Batterie);
Si evidenzia che gli output del sopra citato assessment non rilevano la presenza di rischi rilevanti per il Gruppo, in quanto i parametri di valutazione (indici di gravità, probabilità e significatività) non raggiungono in nessun caso livelli di criticità elevata. Ciò nonostante, i rischi sopra elencati vengono adeguatamente gestiti dal Gruppo.
La gestione dei rischi ambientali per le Società Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U. avviene tramite l'implementazione di tutti gli adempimenti legati alla certificazione ISO14001 e la relativa esecuzione di audit interni e di terze parti.
Per la gestione dei rischi ambientali esistono poi delle procedure dedicate, i cui principi sono presi a riferimento e applicati da tutte le Società del Gruppo. Vengono inoltre attuati degli assessment periodici dei rischi che per le suddette Società certificate corrispondono alla predisposizione di analisi ambientali e all'aggiornamento annuale di una valutazione di più alto livello basata sull'applicazione del framework di risk management noto come Enterprise Risk Management (ERM). È inoltre, in fase di sviluppo, per le medesime Società, un'analisi di maggior dettaglio attraverso un progetto chiamato Performance Compliance Model il quale ha l'obiettivo di mappare i processi aziendali in un'ottica di compliance integrata.
Inoltre, a tutela dei rischi ambientali, in fase di stipula del contratto, viene imposto ai fornitori del Gruppo il rispetto delle norme di protezione ambientale vigenti nel Paese in cui svolgono la loro attività.
Per quanto riguarda i dipendenti questi sono tenuti al rispetto del Codice Etico di Gruppo visionabile sul sito investor.esprinet.com.
Infine vi è un costante monitoraggio degli aspetti richiamati al presente paragrafo da parte degli ODV delle diverse aziende del Gruppo (ad eccezione di V-Valley Iberian che rimane comunque monitorata). Si segnala inoltre che i dipendenti delle società del Gruppi vengono formati in materia 231.
Il Gruppo ha individuato i principali impatti ambientali e li monitora tramite gli indicatori rendicontati nel presente documento ed elencati nelle tabelle a pag. 77 e seguenti.
Il Gruppo applica i principi contenuti nello standard OHSAS18001 (in particolare Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U. sono certificate con riferimento a tale standard). Gli stessi sono dichiarati all'interno del documento "Politica aziendale Gruppo Esprinet" che evidenzia: "Relativamente agli aspetti [..] di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, la Direzione verifica periodicamente i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati, che sono aggiornati per il loro progressivo miglioramento".
Ancorché tali politiche siano formalizzate solo per le Società Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U., i principi sopra richiamati vengono nella sostanza praticati da tutte le Società del Gruppo.
La gestione delle risorse umane è demandata alle singole country, aventi delle procedure specifiche descritte anche all'interno del MOGC 231 e nel "Manual de Prevención de Delitos Codigo Penal", i cui principi sono richiamati nel Codice Etico dai quali si evince che "le Società del Gruppo si impegnano:
a rispettare i diritti umani fondamentali;
alla prevenzione dello sfruttamento minorile;
a non utilizzare il lavoro forzato o eseguito in condizioni di schiavitù o servitù;
Con riferimento alla catena di fornitura, l'azienda si è dotata di un Codice di Comportamento che, come già detto, consente alle Società del Gruppo di verificare il corretto adempimento degli obblighi dei destinatari, potendo richiedere documentazione di supporto e realizzare attività di testing e di controllo. Nella sostanza, tale codice richiede il rispetto da parte dei fornitori dei medesimi principi (attinenti al personale ed ai diritti umani) che vengono adottati dal Gruppo.
In merito ai temi attinenti al personale, il Gruppo effettua un risk assessment (formalizzato nei DVR - Documenti di Valutazione dei Rischi), dove vengono valutati e individuati i rischi in tema di salute e sicurezza, ed identifica i rischi giuslavoristici a partire dalle normative applicabili ai rapporti con il personale dipendente e con i collaboratori.
A seguire l'elenco dei principali rischi del Gruppo Esprinet:
rischio infortunio e malattie professionali: principalmente legato alle attività di movimentazione della merce nei magazzini e negli Esprivillage del Gruppo e all'utilizzo dei videoterminali negli uffici;
non rispetto delle norme giuslavoristiche, del CCNL e dello statuto lavoratori. In merito ai temi attinenti ai diritti umani, la valutazione dei rischi è enucleata nel MOGC 231 e nel Manual de Prevención de Delitos Codigo Penal.
I principali rischi qui considerati sono:
impiego di manodopera irregolare: legato alle attività del Gruppo, agli appalti in essere e all'utilizzo di cooperative del lavoro all'interno dei magazzini;
delitti contro la personalità individuale.
Si evidenzia che gli output dei sopra citati assessment non rilevano la presenza di rischi rilevanti per il Gruppo in quanto i parametri di valutazione non raggiungono in nessun caso livelli di criticità elevata. Ciò nonostante, i rischi sopra elencati vengono adeguatamente gestiti dal Gruppo.
Per quanto riguarda le Società Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U. l'azienda si avvale di un framework di risk management noto come Enterprise Risk Management (ERM) il quale viene aggiornato con cadenza annuale, permettendo una corretta identificazione, misurazione, monitoraggio e gestione dei rischi.
Inoltre per le stesse Società, un' analisi di maggior dettaglio è in fase di sviluppo attraverso un progetto chiamato Performance Compliance Model il quale ha l'obiettivo di mappare i processi aziendali in un'ottica di compliance integrata.
In merito alla gestione dei rischi di cui al presente paragrafo, esistono poi e sono applicate specifiche procedure atte a normare le aree maggiormente critiche. Le aree che presentano maggiore criticità sono il dipartimento risorse umane e la divisione dedicata alla gestione di gare ed appalti. Il dipartimento risorse umane viene considerato più critico dato che è responsabile del processo di gestione delle persone ed è tenuto al rispetto di tutti gli adempimenti previsti dalle normative specifiche vigenti.
73
La divisione dedicata alla gestione di gare ed appalti riscontra maggiori criticità poiché opera in un contesto in cui il Gruppo assume la veste di committente ed è sottoposto quindi all'obbligo di responsabilità solidale nei confronti degli appaltatori e subappaltatori.
Inoltre, vengono svolti audit interni e vi è un costante monitoraggio degli aspetti ivi richiamati da parte dei rispettivi ODV. Per quanto riguarda V-Valley Iberian S.L.U. viene monitorata grazie all'adozione dei medesimi principi e delle stesse procedure previste dalla capogruppo garantendo quindi un'uniformità gestionale in merito a tali aspetti.
È inoltre prevista l'accettazione del codice etico da parte dei dipendenti in fase di assunzione e del codice di comportamento dei fornitori in fase di stipula del contratto, la qualifica dei fornitori congiuntamente alla formazione in materia 231 (rivolta ai dipendenti) permettono una gestione attenta del rischio.
La qualifica fornitore segue una specifica procedura che prevede la compilazione di appositi moduli, all'interno dei quali è compreso anche quello reputazionale, e la sottoscrizione del MOD03005 nel quale si attesta tra le altre cose che l'azienda non è stata condannata per reati 231, richiamando indirettamente il tema corruzione con la PA e/o tra privati, salute e sicurezza sul lavoro e/o utilizzo di manodopera irregolare e di essere in regola con la normativa fiscale, previdenziale ed assicurativa a favore dei propri lavoratori, secondo la legislazione del proprio Stato.
Dato che il Gruppo adotta un modello di gestione integrato gli aspetti legati alla certificazione OHSAS18001 sono sostanzialmente riferibili a quanto riportato nei precedenti paragrafi riferiti ai temi ambientali.
Il Gruppo ha individuato i principali impatti attinenti al personale ed ai diritti umani e li monitora tramite gli indicatori rendicontati nel presente documento ed elencati nelle tabelle a pag. 77 e seguenti.
1 - Introduzione 2 - Chi siamo 3 - Esprinet & il mercato 4 - Esprinet & l'ambiente 5 - Esprinet & le persone
6 - Esprinet & le attività
Modello aziendale di gestione ed organizzazione dell'attività dell'impresa e politiche praticate
Nell'ambito del rispetto dei principi del Codice Etico, gli amministratori, i dipendenti o i referenti delle Società del Gruppo si impegnano a non ammettere e non intraprendere alcuna forma di corruzione, inclusi pagamenti o altre forme di benefici conferiti a titolo personale ad Amministratori o dipendenti o referenti dei clienti/fornitori finalizzati a incidere in modo improprio sulle decisioni aziendali e a cagionare loro un danno.
Tutte le società del Gruppo (esclusa V-Valley Iberian S.L.U. che comunque, di fatto ne recepisce i principi*) per poter garantire quanto sopra si sono dotate di un Modello di Organizzazione Gestione e Controllo in conformità al D. Lgs. 231/01 e al Codice Penale Spagnolo.
Per quanto riguarda la catena di fornitura, all'interno del codice di comportamento, sottoscritto dai fornitori: "il Gruppo vieta qualsiasi forma di episodio corruttivo, anche nei confronti dei privati. I destinatari, da parte loro, si impegnano a non ammettere e non intraprendere alcuna forma di corruzione, inclusi pagamenti o altre forme di benefici conferiti a titolo personale ad amministratori o dipendenti o referenti delle Società del Gruppo finalizzati a incidere in modo improprio sulle decisioni aziendali."
In merito all'ambito "lotta contro la corruzione", la valutazione dei rischi è enucleata nel MOGC 231 e nel Manual de Prevención de Delitos Codigo Penal. I principali rischi qui considerati sono:
la corruzione tra privati;
la corruzione verso la Pubblica Amministrazione, in considerazione della partecipazione delle Società del Gruppo a gare pubbliche (anche se indirettamente attraverso Raggruppamenti Temporanei d'Impresa).
Si evidenzia che gli output del sopra citato assessment non rilevano la presenza di rischi rilevanti per il Gruppo in quanto i parametri di valutazione non raggiungono in nessun caso livelli di criticità elevata.
Ciò nonostante, i rischi sopra elencati vengono adeguatamente gestiti dal Gruppo.
La gestione dei rischi avviene tramite il monitoraggio degli aspetti richiamati ai precedenti paragrafi da parte degli Organismi di Vigilanza delle singole Società (ad eccezione di V-Valley Iberian comunque monitorata) e attraverso l'accettazione del Codice Etico da parte dei dipendenti in fase di assunzione e del codice di comportamento dei fornitori in fase di stipula dei contratti, oltre che tramite la qualifica dei fornitori citata in precedenza.
I dipendenti aziendali sono inoltre formati in materia 231. Per quanto concerne infine la partecipazione a gare pubbliche è applicata ad Esprinet S.p.A. l'apposita "Procedura in tema di acquisizioni/gestione gare".
Il Gruppo ha individuato i principali impatti attinenti alla lotta contro la corruzione e li monitora tramite gli indicatori rendicontati nel presente documento ed elencati nelle tabelle a pag. 77 e seguenti.
I membri del CdA sono a conoscenza delle politiche e delle procedure di anticorruzione in quanto responsabili dell'approvazione del Modello 231. A tutti i "business partner" vengono comunicate tali politiche e procedure. In fase di qualifica tutti i fornitori devono obbligatoriamente sottoscrivere la lettera "MOD03005 dichiarazione di responsabilità" con cui si dichiara di aver preso visione delle norme e dei principi contenuti nel Codice Etico.
Il Codice Etico, inoltre, insieme ai rispettivi Modelli 231/Manual de Prevención de Delitos Codigo Penal, è stato condiviso con tutti i dipendenti delle società Esprinet S.p.A., Gruppo Celly, V-Valley S.r.l., Esprinet Iberica S.L.U. e Vinzeo Technologies S.A.U.. La comunicazione è avvenuta attraverso un'apposita sezione della intranet aziendale e/o email.
A tutti i neoassunti viene consegnata la "lettera di benvenuto" all'interno della quale è indicato dove trovare la suddetta comunicazione.
Di seguito l'elenco dei membri dell'organo amministrativo che hanno ricevuto formazione relativa all'anticorruzione:
2 - Chi siamo
3 - Esprinet & il mercato
4 - Esprinet & l'ambiente
5 - Esprinet & le persone
6 - Esprinet & le attività
7 - Altre informazioni - DNF
Pur in assenza di una politica sociale formalizzata, il Gruppo Esprinet si impegna a praticare politiche per garantire la conformità dei propri prodotti e si impegna a comunicare ai propri stakeholder informazioni veritiere e corrette.
Il Gruppo, inoltre, si interfaccia durante lo svolgimento delle proprie attività anche con lo stakeholder comunità (da intendersi come: enti territoriali - Università /Scuole - media - enti "No profit" - associazioni. di categoria - cittadini). La funzione CSR Corporate si impegna a mantenere e ad accrescere il rapporto del Gruppo con la comunità locale; tale impegno si concretizza negli investimenti realizzati nel tessuto sociale ed a favore degli enti territoriali, in elargizioni e liberalità, in sponsorizzazioni ed imposte versate in qualità di "contribuente".
I principali rischi legati al rapporto del Gruppo con la comunità sono:
non conformità dei prodotti: sia di quelli a marchio proprio (Celly e Nilox) che dei prodotti di terzi immessi sul mercato dal Gruppo;
pubblicità/informativa ingannevole: legata alle informazioni presenti all'interno delle schede prodotto riportate sui siti internet delle Società del Gruppo;
gestione e protezione dei dati degli stakeholder del Gruppo conformemente alla normativa privacy vigente.
Tutti i rischi sopra elencati vengono adeguatamente monitorati e gestiti dalle società del Gruppo.
La gestione dei rischi avviene per le Società Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U. attraverso l'applicazione di un framework di risk management noto come Enterprise Risk Management (ERM) il quale viene aggiornato con cadenza annuale.
Inoltre per le stesse Società, un'analisi di maggior dettaglio è in fase di sviluppo attraverso un progetto chiamato Performance Compliance Model il quale ha l'obiettivo di mappare i processi aziendali in un'ottica di compliance integrata. Celly S.p.A.
Esprinet Iberica S.L.U.
Il Gruppo ha individuato i principali impatti sociali e li monitora tramite gli indicatori rendicontati nel presente documento ed elencati nelle tabelle a pag. 77 e seguenti.
Nella tabella di seguito riportata vengono indicate le certificazioni ottenute dalle differenti società del Gruppo Esprinet.
1 - Introduzione 2 - Chi siamo 3 - Esprinet & il mercato 4 - Esprinet & l'ambiente
5 - Esprinet & le persone
6 - Esprinet & le attività
* Questo si sostanzia nel rispetto delle procedure operative del Gruppo
Semplicità, condivisione e chiarezza. Sono questi i cardini del nostro Bilancio di Sostenibilità 2018. Ringraziamo tutte le persone che hanno contribuito alla redazione di questo documento rispondendo in modo aperto e partecipativo al nostro invito al dialogo ed al confronto costruttivo.
Grazie al loro supporto disponiamo di uno strumento da condividere con tutti gli stakeholder, affinché questi possano meglio valutare se e quanto la fiducia nella nostra Società sia ben riposta.
Per la realizzazione grafica e l'impaginazione del documento hanno collaborato in maniera attiva ed innovativa Omar Cufari e Lorenzo Togni, due studenti provenienti da scuole secondarie di secondo grado che Esprinet ha ospitato all'interno dell'iniziativa "Alternanza scuola lavoro".
Corporate Sustainability Department/ [email protected] – (Investor.esprinet.com - Sezione "Sostenibilità")
Matteo Invernizzi
Barbara Botticchio
Jacopo Colombi
Sede legale ed amministrativa
Via Energy Park, 20 – 20871 Vimercate (MB)
Il presente rapporto è stato redatto in conformità agli standard GRI, opzione "core".
| Indicatori | Descrizione | Pagina | |
|---|---|---|---|
| INFORMATIVA GENERALE | Omissioni | ||
| 102-1 | Nome dell'organizzazione | Prima di copertina | |
| 102-2 | Attività, marchi, prodotti e servizi | 18, 19 | |
| 102-3 | Sede principale | 76 | |
| 102-4 | Paesi di operatività | 12, 18 | |
| 102-5 | Assetto proprietario e forma legale | 14 | |
| 102-6 | Mercati serviti | 18 | |
| 102-7 | Dimensioni dell'organizzazione | 9 | |
| 102-8 | Informazioni su impiegati e altri lavoratori | 42, 43, 44 | |
| 102-9 | Catena di fornitura | 31, 37 | |
| 102-10 | Modifiche significative dell'organizzazione e relativa catena di fornitura |
11 | |
| 102-11 | Principio e approccio previdenziale | 5, 6 - Nota Metodologica |
|
| 102-12 | Iniziative esterne | Nessuna adesione |
| 102-13 | Partecipazioni ad associazioni di categoria | Nessuna partecipazione |
Omissioni |
|---|---|---|---|
| 102-14 | Dichiarazione dell'organo decisionale | 3 | |
| 102-16 | Valori, principi, standard e norme di comportamento | 13 | |
| 102-18 | Struttura della Governance | 14, 15 | |
| 102-40 | Elenco degli stakeholder del Gruppo coinvolti dall'organizzazione |
20 | |
| 102-41 | Contratti collettivi di lavoro | 44 | |
| 102-42 | Identificazione e selezione degli stakeholder | 5, 20 | |
| 102-43 | Approccio dell'organizzazione nel coinvolgimento degli stakeholder |
5, 6 - Nota Metodologica |
|
| 102-44 | Argomenti chiave e preoccupazioni sollevate durante il coinvolgimento degli stakeholder |
5, 6 - Nota Metodologica |
|
| 102-45 | Entità incluse nel bilancio consolidato | 5, 6 - Nota Metodologica |
|
| 102-46 | Spiegazione del processo di definizione del contenuto del report e del perimetro |
5, 6 - Nota Metodologica |
|
| 102-47 | Elenco degli aspetti materiali identificati | 7, 8 | |
| 102-48 | Riformulazioni delle informazioni | 32, 34, 35, 50 | |
| 102-49 | Modifiche significative dei temi materiali e del relativo perimetro rispetto all'anno precedente |
5, 6 - Nota Metodologica |
|
| 102-50 | Periodo di riferimento | 5, 6 - Nota Metodologica |
| 102-51 | Data dell'ultimo report | Aprile 2018 | |
|---|---|---|---|
| 102-52 | Ciclo delle relazioni | 5, 6 - Nota Metodologica |
|
| 102-53 | Contatti utili per domande relative al report | 76 | |
| 102-54 | Dichiarazione di conformità ai GRI Standard | 5,6-Nota Metodolog. e p. 77 |
|
| 102-55 | GRI Content Index | 77, 78, 79 | |
| 102-56 | Attestazione della società di revisione | 81 |
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 |
|---|---|---|
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
20, 21 |
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 20, 21 |
| 201-1 | Valore economico direttamente generato e distribuito | 21 |
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 |
|---|---|---|
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
53, 74 |
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 53, 74 |
| 205-1 | Monitoraggio del rischio di corruzione | 74 |
| 205-2 | Comunicazioni e formazione sull'anti-corruzione | 53, 74 |
| 205-3 | Azioni intraprese in risposta ai casi di corruzione | Nessun caso rilevato |
| 78 |
| Omissioni | AMBIENTE | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Materie prime | |||||
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |||
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
38 | |||
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 38 | |||
| 301-1 | Materie prime | 38 | |||
| Energia | |||||
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |||
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
32, 33 | |||
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 32, 33 | |||
| 302-1 | Consumo di energia all'interno dell'organizzazione | 32 | |||
| Emissioni | |||||
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |||
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
33, 34, 35, 36 | |||
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 33, 34, 35, 36 | |||
| 305-1 | Emissioni dirette GHG (scope 1) | 33 | |||
| 305-2 | Emissioni indirette GHG (scope 2) | 34 | |||
| 305-3 | Altre emissioni indirette GHG (scope 3) | 35, 36 | |||
| 305-7 | Emissioni di ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo (SOx) e altre emissioni significative |
35, 36 |
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
39 | |
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 39 | |
| 306-2 | Rifiuti per tipologia e metodo di smaltimento | 39 | |
| Compliance ambientale | |||
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
71, 72, 79 | |
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 71, 72, 79 | |
| 307-1 | Sanzioni non monetarie per non conformità a leggi e/o regolamenti ambientali |
Nessuna sanzione | |
| Valutazione ambientale dei fornitori | |||
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
29 | |
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 29 | |
| 308-1 | Nuovi fornitori sottoposti a controlli relativamente a criteri ambientali |
29 |
| Rifiuti ed effluenti | Omissioni | SOCIALE | Omissioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 5, 8 | Occupazione | |||||
| 39 | 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |||
| 39 | 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
46-50 | |||
| 39 | 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 46-50 | |||
| Compliance ambientale | 401-1 | Nuovi impiegati assunti e turnover | 45, 48, 49 | |||
| 5, 8 | 401-3 | Congedo parentale | 50 | |||
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 |
|---|---|---|
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
51, 52 |
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 51, 52 |
| 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza | 41, 51, 52 |
| 403-2 | Individuazione dei pericoli, valutazione del rischio e analisi degli incidenti |
51, 52, 72, 73 |
| 403-3 | Servizi di medicina del lavoro | 51, 52, 72, 73 |
| 403-4 | Partecipazione dei lavoratori, consultazione e comunicazione relativa alla salute e sicurezza |
51-54 |
| 403-5 | Formazione dei lavoratori sulla salute e sicurezza sul lavoro | 51-54 |
| 403-6 | Promozione della salute dei lavoratori | 51, 52 |
| 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti sulla salute e sicurezza sul lavoro direttamente riconducibili ai rapporti commerciali |
51, 52, 72, 73 |
| 403-9 | Infortuni sul lavoro | 51, 52 |
| Formazione e istruzione | Omissioni | Compliace socio-economica | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | |
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
53, 54, 56 | 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
|
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 53, 54, 56 | 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | |
| 404-1 | Ore medie di formazione all'anno per dipendente | 54 | |||
| 404-3 | Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle performance e dello sviluppo di carriera |
56 | 419-1 | Sanzioni monetarie e non per non conformità a leggi e regolamenti |
|
| Diversità e pari opportunità | |||||
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |||
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
14, 15, 42, 44, 50 | |||
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 14, 15, 42, 44, 50 | |||
| 405-1 | Composizione organi di governo e personale | 14, 15, 42, 44, 50 | |||
| Non discriminazione | |||||
| 103-1 | Aspetti materiali identificati e perimetro di rendicontazione | 5, 8 | |||
| 103-2 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
44, 72, 73 | |||
| 103-3 | Valutazione dell'approccio di gestione | 44, 72, 73 | |||
| 406-1 | Episodi di discriminazione e azioni correttive | 44 |
| Omissioni | Compliace socio-economica | Omissioni | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 5, 8 | 5, 8 | ||||
| 53, 54, 56 | Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato e sue componenti |
74, 75 | |||
| 53, 54, 56 | 74, 75 | ||||
| 54 | Sanzioni monetarie e non per non conformità a leggi e | A fine 2018 sono aperti contenziosi di natura fiscale relativi all'IVA 2010-2013 per un valore totale di 21,6€/milioni, oltre |
|||
| 56 | |||||
| sanzioni e interessi |
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