Earnings Release • May 15, 2023
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0533-20-2023 |
Data/Ora Ricezione 15 Maggio 2023 20:03:11 |
Euronext Star Milan | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | ESPRINET | |||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 177067 | |||
| Nome utilizzatore | : | ESPRINETN05 - Perfetti | |||
| Tipologia | : | REGEM; 2.2 | |||
| Data/Ora Ricezione | : | 15 Maggio 2023 20:03:11 | |||
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 15 Maggio 2023 20:20:06 | |||
| Oggetto | : | SEGMENTI AD ALTO VALORE DELL'EBITDA ADJ. TOTALE |
IN Q1'23 ESPRINET HA ACCELERATO LA STRATEGIA DI FOCALIZZAZIONE SUI AGGIUNTO CHE SONO ORA CA. IL 60% |
||
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Comunicato stampa ai sensi del Regolamento Consob n. 11971/99
Ricavi da contratti con clienti: 1.018,6 M€, -11% (Q1 22: 1.139,4 M€) EBITDA Adj.: 15,4 M€, -22% (Q1 22: 19,7 M€) Utile Netto: 5,9 M€, -41% (Q1 22: 10,1 M€) Cash Conversion Cycle: 32 giorni (Q1 22: 13 giorni) ROCE: 9,6% (Q1 22: 15,2%) Posizione Finanziaria Netta: negativa per 341,0 M€ (Q1 22: negativa per 89,2 M€)
Vimercate (Monza Brianza), 15 maggio 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di ESPRINET, gruppo leader in Sud Europa nella consulenza, nella vendita e noleggio di prodotti tecnologici e nella sicurezza informatica, ha approvato le Informazioni periodiche aggiuntive al 31 marzo 2023, redatti in conformità con i principi contabili internazionali IFRS.
Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di ESPRINET:"I primi tre mesi del 2023 sono stati caratterizzati da una forte accelerazione della nostra strategia di progressiva focalizzazione sulle offerte ad alto valore aggiunto. Non è casuale che Solutions e Servizi abbiano generato ben oltre la metà dei margini del trimestre, contrastando così il difficile momento di mercato che ha penalizzato le vendite soprattuto in ambito consumer delle offerte tradizionali di Screens e Devices contraddistinte da margini più contenuti. Siamo sempre più impegnati a tenere sotto controllo le dinamiche di costo e quelle di margine e questo ci sta permettendo di contrastare ulteriormente gli effetti di un mercato al momento scarsamente dinamico e contraddistinto da un sensibile aumento del costo del denaro. Constatando una sostanziale concordia di tutti gli analisti di mercato, riteniamo che nella seconda parte dell'anno assisteremo a una consistente ripresa della domanda e che questa potrà migliorare le performance complessive permettendoci di proiettare una redditività dell'anno compresa tra 85 e 95 milioni di euro contro i 90.7 milioni di euro del 2022".
I Ricavi da contratti con clienti nel primo trimestre 2023 si attestano a 1.018,6 milioni di euro, -11% rispetto a 1.139,4 milioni di euro nello stesso periodo dello scorso anno.
| (€/milioni) | 1° trim. 2023 | 1° trim. 2022 | % Var. |
|---|---|---|---|
| Italia | |||
| Spagna | |||
| Portogallo | |||
| Altri Paesi UE | 6,4 | -16% | |
| Altri Paesi extra-UE | |||
| Ricavi da contratti con clienti |
ESPRINET registra ricavi in Italia pari a 623,3 milioni di euro (-10%) in un mercato che secondo i dati Context decresce dell'1% soprattutto per effetto della performance negativa delle vendite in area consumer. In Spagna il Gruppo registra ricavi pari a 358,0 milioni di euro, -14% rispetto ai primi tre mesi del 2022 mentre il mercato segna una crescita del 9%. Il Portogallo con ricavi a 27,5 milioni di euro e con una crescita del 20% consolida la propria quota in un mercato che registra un -3%.
| Ricavi da contratti con clienti | EBITDA Adjusted | EBITDA Adjusted % | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (€/milioni) | 1° trim. 2023 |
1° trim. 2022 |
Var. | % Var. | 1° trim. 2023 |
1° trim. 2022 |
Var. | % Var. | 1° trim. 2023 |
1° trim. 2022 |
Var. |
| Screens | 547,7 | 696,2 -148,5 | -21% | 4,6 | 7,4 | -2,8 | -37% | 0,84% | 1,06% | -0,22% | |
| Devices | 227,9 | 242,8 | -14,9 | -6% | 3,2 | 4,8 | -1,6 | -33% | 1,40% | 1,98% | -0,57% |
| Solutions | 231,0 | 188,0 | 43,0 | 23% | 7,5 | 7,1 | 0,5 | 6% | 3,25% | 3,75% | -0,50% |
| Servizi | 3,0 | 2,4 | 0,6 | 25% | 1,5 | 1,6 | -0,1 | -6% | 50,00% | 66,67% | -16,67% |
| Marchi Propri | 9,0 | 10,0 | -1,0 | -10% | -1,4 | -1,1 | -0,3 | -27% | -15,56% | -11,00% | -4,56% |
| Totale | 1.018,6 | 1.139,4 -120,8 | -11% | 15,4 | 19,7 | -4,3 | -22% | 1,51% | 1,73% | -0,22% |
Guardando all'andamento delle linee di business in cui opera il Gruppo, secondo la segmentazione introdotta lo scorso anno in "cinque pillar", nei primi tre mesi dell'anno gli Screens (PC, Tablet e Smartphone) arretrano del 21%, in un mercato che decresce del 7% secondo i dati Context.
Anche il segmento dei Devices mostra un rallentamento nel primo trimestre (-6%) pressoché in linea con l'andamento del mercato.
Il Gruppo registra invece un incremento del 23% nei segmenti Solutions e Servizi, mentre il mercato, sempre secondo quanto misurato dalla società di ricerca inglese Context, segna un +18%. I ricavi di Solutions e Servizi, a valle dell'applicazione del principio contabile IFRS 15, salgono a 234,0 milioni di euro rispetto a 190,4 milioni di euro nel 2022 e, in coerenza con la strategia del Gruppo di focalizzazione sulle linee di business alto marginanti, la loro incidenza sulle vendite totali sale al 23% (17% nel 2022). Le Solutions si confermano anche nel primo trimestre 2023 la linea di business che genera più EBITDA Adj.1 in valore assoluto, +63% rispetto alla redditività della linea degli Screens che pur fattura oltre il doppio.
Il Gruppo sconta nel periodo gennaio-marzo 2023 una riduzione dei ricavi del 10% nel segmento Marchi Propri.
| (€/milioni) | 1° trim. 2023 | 1° trim. 2022 | % Var. |
|---|---|---|---|
Analizzando infine i segmenti di clientela, nei primi tre mesi del 2023 nei paesi in cui opera il Gruppo, il mercato registra una crescita del 7% nel Segmento Business (IT Reseller) ed una decrescita del 7% nel Segmento Consumer (Retailer, E-tailer). I ricavi del Gruppo mostrano invece i seguenti andamenti: -28% nel Segmento Consumer (349,8 milioni di euro), -4% nel Segmento Business (697,6 milioni di euro).
Il Margine Commerciale Lordo è pari a 54,4 milioni di euro, -6% rispetto al primo trimestre 2022 (57,6 milioni di euro) per effetto della riduzione dei ricavi nonostante il significativo aumento del margine percentuale (5,34% nel periodo gennaio-marzo 2023 contro 5,05% nello stesso periodo dell'anno
1 I costi attribuiti a ciascun pillar sono i costi di vendita e marketing diretti, alcune categorie di spese generali e amministrative direttamente attribuibili a ciascuna linea di business (es. costi di assicurazione del credito, costo di magazzino) e, per i restanti costi G&A, è stata applicata una distribuzione proporzionale al peso della linea di business sul totale dei ricavi. I risultati non sono soggetti a revisione contabile.
precedente), a sua volta conseguenza della maggiore incidenza delle categorie di prodotto alto marginanti che, in linea con la strategia del Gruppo, aumentano il proprio peso sui ricavi al 46% dal 39% nel primo trimestre 2023.
L'EBITDA Adjusted, che coincide con l'EBITDA non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente, è pari a 15,4 milioni di euro, rispetto a 19,7 milioni di euro nei primi tre mesi del 2022 (-22%). L'incidenza sui ricavi si attesta all'1,51% rispetto all'1,73% nello stesso periodo del 2022, per effetto dell'aumento del peso dei costi operativi (dal 3,32% nel primo trimestre del 2022 al 3,83% nel periodo gennaio-marzo 2023) in conseguenza principalmente della riduzione dei ricavi. I costi operativi infatti registrano un aumento del solo 3% per effetto dell'acquisizione nello scorso novembre 2022 della società Bludis S.r.l. e dell'incremento generalizzato conseguente alle dinamiche inflazionistiche registrate nel corso del 2022.
L'EBIT Adjusted, che coincide con l'EBIT non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente, è pari a 10,8 milioni di euro, in leggera ulteriore flessione rispetto all'EBITDA Adj. per effetto soprattutto degli ammortamenti dei beni concessi in noleggio. L'incidenza sui ricavi si attesta all'1,06%, dall'1,37% del primo trimestre 2022.
L'utile ante imposte è pari a 8,1 milioni di euro, -41% rispetto a 13,8 milioni di euro nel primo trimestre 2022, impattato anche dal maggior peso degli oneri finanziari. Quest'ultimo consegue ad un effetto combinato tra l'esplosione dei tassi di interesse ed il trascinamento dall'esercizio precedente del maggior assorbimento di capitale circolante.
L'utile netto è pari a 5,9 milioni di euro, -41% rispetto a 10,1 milioni di euro nei primi tre mesi del 2022.
L'utile netto per azione ordinaria è pari a 0,12 euro, -40% rispetto al valore del primo trimestre 2022 (0,20 euro).
Il Cash Conversion Cycle2 chiude a 32 giorni (+6 giorni rispetto a Q4 22 e +19 giorni rispetto a Q1 22). In particolare, si evidenziano le seguenti dinamiche:
La Posizione Finanziaria Netta è negativa per 341,0 milioni di euro e si confronta con un saldo negativo pari a 83,0 milioni di euro al 31 dicembre 2022 e pari a 89,2 milioni di euro al 31 marzo 2022. La variazione è conseguente al maggior livello di capitale circolante investito medio accumulato nel corso dell'esercizio 2022. Va sempre considerato comunque che il valore della posizione finanziaria netta puntuale è influenzato da fattori tecnici quali la stagionalità del business, l'andamento delle cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali (factoring, confirming e cartolarizzazione) e la dinamica dei modelli comportamentali di clienti e fornitori nei diversi periodi dell'anno. Essa, pertanto, non è rappresentativa dei livelli medi di indebitamento finanziario netto osservati nel periodo. I citati programmi di factoring e cartolarizzazione, i quali definiscono il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari e contemplano quindi la cancellazione dei crediti dall'attivo patrimoniale in conformità al principio contabile IFRS 9, determinano un effetto
2 Pari alla media degli ultimi 4 trimestri dei giorni di rotazione del Capitale Circolante Commerciale Netto determinato come sommatoria di crediti verso clienti, rimanenze e debiti verso fornitori.
complessivo sul livello dei debiti finanziari netti consolidati al 31 marzo 2023 quantificabile in 340,9 milioni di euro (461,8 milioni di euro al 31 marzo 2022 e 540,2 milioni di euro al 31 dicembre 2022).
Il ROCE si posiziona al 9,6%, rispetto al 15,2% del primo trimestre 2022. Le principali dinamiche sottese a tale andamento sono così sintetizzabili:
| (€/milioni) | 1° trim. 2023 | 1° trim. 2022 |
|---|---|---|
| Utile Operativo (EBIT Adj) LTM3 | ||
| NOPAT4 | ||
| Capitale Investito Netto Medio5 | ||
| ROCE6 |
Il Gruppo ESPRINET coerentemente con quanto previsto dal Piano Strategico 2022-2024, continuerà a perseguire i propri obiettivi principalmente volti alla definitiva trasformazione del modello di distribuzione a valore aggiunto, con il progressivo miglioramento dei margini di prodotto, e alla ricerca di nuove opportunità di crescita con acquisizioni nei segmenti verticali di Solutions e Servizi nei paesi dell'Europa Occidentale.
In considerazione del contesto esterno che si sta confermando sfidante, con il perdurare di un'alta inflazione e tassi di interesse ancora in aumento, nonché dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2023 e delle aspettative per i successivi trimestri, con le incertezze tuttora presenti relative ai volumi di vendita, il Gruppo stima per l'esercizio 2023 un EBITDA Adj. compreso tra 85 e 95 milioni di euro a fronte dei 90,7 milioni di euro dello scorso anno.
Il Gruppo intende proseguire nel percorso di deciso miglioramento del capitale circolante e si attende una sostanziale diminuzione dell'indebitamento entro fine anno, continuando nel processo di riduzione delle scorte cominciato nel quarto trimestre 2022. Il Gruppo intende anche mantenere pressoché stabili i pagamenti ai fornitori e gestire al meglio i pagamenti dei clienti in conseguenza dello spostamento verso il segmento dei rivenditori business, i cui crediti solitamente non sono oggetto dei programmi di factoring.
In data 6 marzo 2023 Esprinet S.p.A. ha sottoscritto con la controllata 4Side S.r.l. un contratto di affitto d'azienda propedeutico alla successiva fusione per incorporazione della controllata che si prevede possa perfezionarsi nella seconda metà del 2023.
In virtù di tale contratto di affitto Esprinet S.p.A., a far data dal 1° aprile 2023, gestisce l'azienda quale affittuario ed è subentrata in tutti i rapporti giuridici intercorrenti con i clienti ed i fornitori ad
3 Pari alla sommatoria degli EBIT – escludendo gli effetti del principio contabile IFRS16 - degli ultimi 4 trimestri.
4 Utile Operativo (EBIT Adj) LTM, come sopra definito, al netto delle imposte calcolate al tax rate effettivo dell'ultimo bilancio consolidato annuale pubblicato.
5 Pari alla media degli "Impieghi" alla data di chiusura del periodo e alle 4 precedenti date di chiusura trimestrali (con esclusione degli effetti patrimoniali dell'IFRS 16).
6 Pari al rapporto tra (a) NOPAT, come sopra definito, e (b) il capitale investito netto medio come sopra definito.
eccezione dei crediti e debiti già esistenti alla data di sottoscrizione del contratto di affitto che, fino alla data della fusione, continueranno ad essere nella titolarità della controllata.
In data 20 marzo 2023 è stato stipulato un accordo vincolante per l'acquisto tramite la controllata spagnola V-Valley Advanced Solutions España S.L., al realizzarsi di date condizioni tra le quali l'autorizzazione da parte dell'Anti-Trust spagnola, del 100% del capitale di Lidera Networks S.L., società attiva in Spagna e Portogallo nel campo delle Advanced Solutions nella distribuzione di soluzioni software in ambito Cybersecurity.
Lidera Networks S.L. nel 2022, sulla base dei valori di preconsuntivo, ha realizzato un fatturato pari a 23,0 milioni di euro con un EBITDA pari a 0,9 milioni di euro; il patrimonio netto al 31 dicembre 2022 ammontava a 5,1 milioni di euro con una posizione finanziaria netta a debito per 0,4 milioni di euro. L'acquisizione avverrà ad un controvalore stimato in 5,6 milioni di euro soggetto ad aggiustamento.
In data 24 marzo 2023 è stato sottoscritto un patto di sindacato avente durata fino al 23 marzo 2026, tra Montinvest S.r.l. e Axopa S.r.l., rispettivamente titolari di una partecipazione in Esprinet S.p.A. pari al 16,33% e 9,90%.
Il patto sostituisce il precedente accordo stipulato in data 6 luglio 2020 tra Axopa S.r.l. e l'azionista Monti Francesco, come successivamente modificato in data 8 aprile 2021 a seguito dell'incremento del numero delle azioni conferite nel patto e in data 17 maggio 2021 per intervenuta modifica dei soggetti aderenti al patto a seguito del consolidamento in capo ai signori Luigi Monti, Marco Monti e Stefano Monti della piena proprietà sulle azioni. In data 22 marzo 2023 i i signori Luigi Monti, Marco Monti e Stefano Monti hanno conferito la totalità delle proprie azioni nella società Montinvest S.r.l..
Il patto parasociale, che conta un totale di n. 13.222.559 azioni, pari al 26,23% del capitale sociale, è finalizzato a fornire continuità nel management e stabilità negli assetti proprietari di Esprinet S.p.A. e, tra le varie pattuizioni, prevede che i paciscenti propongano una lista comune per la nomina del Consiglio di Amministrazione di Esprinet che includa la conferma del Sig. Maurizio Rota come Presidente non esecutivo del Consiglio di Amministrazione, la nomina del Sig. Marco Monti come vice Presidente e la conferma del Sig. Alessandro Cattani quale Amministratore Delegato.
In data 20 aprile 2023 si è tenuta l'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Esprinet S.p.A. che ha:
La Società, come dettagliatamente indicato nella Relazione Finanziaria Annuale 2022 aveva ricevuto dall'Agenzia delle Entrate quattro avvisi di accertamento, per i periodi di imposta dal 2013 al 2016 inclusi e una contestazione per il 2017, con cui veniva richiesta l'IVA relativa a talune cessioni di beni effettuate nei confronti di clienti dichiaratisi esportatori abituali. In particolare, l'Agenzia delle Entrate, a seguito di verifiche fiscali cui tali clienti sono stati successivamente assoggettati, ha affermato che, non solo i suddetti clienti non avrebbero avuto i requisiti per essere qualificati esportatori abituali, ma gli stessi avrebbero preso parte ad un meccanismo fraudolento volto ad evadere l'IVA. Esprinet non è mai stata considerata parte di tale meccanismo ma avrebbe una responsabilità oggettiva poiché non avrebbe svolto adeguati controlli sulle proprie controparti contrattuali. Su queste basi il Fisco ha avanzato nei confronti di Esprinet una pretesa complessiva di 77 milioni di euro a titolo di IVA che, in considerazione delle connesse sanzioni ed interessi, conduce ad un rischio complessivo superiore a 220 milioni di euro.
Si ricorda che la Società, in passato, si è munita di diversi pareri rilasciati da primari studi legali, che hanno confermato la correttezza del proprio operato. Tuttavia, considerata la durata del processo tributario che nei suoi tre gradi di giudizio si prevede possa essere ampiamente superiore ai 10 anni e la normativa che impone di dover anticipare al Fisco le somme contestate in pendenza del contenzioso tributario stesso, il Consiglio di Amministrazione, soprattutto al fine di evitare il rischio di dover potenzialmente immobilizzare nel corso dei prossimi anni tali importi, ha reputato opportuno instaurare con l'Agenzia delle Entrate un procedimento di definizione stragiudiziale di tali contestazioni, volto al raggiungimento di un accordo.
Allo stato la trattativa in corso prevede un esborso pari a poco meno del 14% della pretesa totale, rateizzato in un massimo di cinque anni con pagamenti trimestrali di pari importo, su cui andranno applicati gli interessi al saggio legale.
L'interlocuzione con l'Agenzia delle Entrate è in corso e nel caso di raggiungimento di accordo si ipotizza che la chiusura possa avvenire entro la fine del mese di maggio corrente.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Pietro Aglianò, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Decreto Legislativo n. 58/1998 (T.U.F. - Testo Unico della Finanza) che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Occorre precisare che i valori riportati nel presente documento non sono oggetto di verifica da parte della società di revisione legale.
Esprinet è un abilitatore dell'ecosistema tecnologico che, con una forte vocazione alla sostenibilità ambientale e sociale, favorisce la tech democracy. Con un'offerta completa di consulenza, sicurezza informatica, servizi e prodotti in vendita o a noleggio attraverso una capillare rete di rivenditori professionali, Esprinet è il gruppo leader nel Sud Europa (Italia, Spagna e Portogallo), quarto in Europa e fra i primi dieci a livello globale. Forte di oltre 1.800 collaboratori e 4,7 miliardi di euro di fatturato nel 2022, Esprinet (PRT:IM – ISIN IT0003850929) è quotata presso Borsa Italiana.
Comunicato disponibile su www.esprinet.com e su
Per ulteriori informazioni:
ESPRINET S.p.A. ESPRINET S.p.A. Tel. +39 02 404961 Tel. +39 02 404961 Giulia Perfetti Paola Bramati
[email protected] [email protected]
Tel: +39 02 72023535
Federico Vercellino Linda Battini E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Mob: +39 331 5745171 Mob: +39 347 4314536
| (E/000) | $1°$ trim. 2023 |
$1°$ trim. 2022 |
% Var. |
|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 1.018.598 | 1.139.435 | $-11%$ |
| Costo del venduto escluso costi finanziari cessioni | 960.995 | 1.080.934 | $-11%$ |
| Costi finanziari cessioni crediti (1) | 3.191 | 909 | >100% |
| Margine commerciale lordo (2) | 54.412 | 57.592 | -6% |
| Margine commerciale lordo % | 5,34% | 5.05% | |
| Costo del personale | 23.403 | 22.322 | 5% |
| Altri costi operativi | 15.582 | 15.536 | 0% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (3) | 15.427 | 19.734 | $-22%$ |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted % | 1,51% | 1,73% | |
| Ammortamenti | 1.585 | 1.364 | 16% |
| Ammortamenti diritti d'uso di attività (IFRS 16) | 3.052 | 2.753 | 11% |
| Impairment Avviamento | n/s | ||
| Utile operativo (EBIT) adjusted (3) | 10.790 | 15.617 | $-31%$ |
| Utile operativo (EBIT) adjusted % | 1,06% | 1,37% | |
| Oneri non ricorrenti | n/s | ||
| Utile operativo (EBIT) | 10.790 | 15.617 | $-31%$ |
| Utile operativo (EBIT) % | 1,06% | 1,37% | |
| Interessi passivi su leasing (IFRS 16) | 845 | 802 | 5% |
| Altri oneri finanziari netti | 2.331 | 639 | >100% |
| (Utili)/Perdite su cambi | (467) | 397 | <100% |
| Utile ante imposte | 8.081 | 13.779 | $-41%$ |
| Imposte sul reddito | 2.181 | 3.705 | $-41%$ |
| Utile netto | 5.900 | 10.074 | $-41%$ |
| - di cui di pertinenza dei terzi | n/s | ||
| - di cui di pertinenza del Gruppo | 5.900 | 10.074 | $-41%$ |
(1) Sconti finanziari per anticipazioni "pro-soluto" di crediti commerciali nell'ambito di programmi rotativi di factoring, confirming e cartolarizzazione.
(2) Al lordo degli ammortamenti che per destinazione entrerebbero nel costo del venduto.
(3) Adjusted in quanto al lordo delle poste non ricorrenti.
| (E/000) | $1°$ trim 2023 |
di cui non ricorrenti |
$1°$ trim 2022 |
di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 1.018.598 | 1.139.435 | ||
| Costo del venduto | (964.699) | (1.082.138) | ||
| Margine commerciale lordo | 53.899 | 57.297 | ||
| Costi di marketing e vendita | (19.035) | (17.780) | ||
| Costi generali e amministrativi | (24.038) | (24.113) | ||
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | (36) | 213 | ||
| Utile operativo (EBIT) | 10.790 | 15.617 | ||
| (Oneri)/proventi finanziari | (2.709) | (1.838) | ||
| Utile prima delle imposte | 8.081 | 13.779 | ||
| Imposte | (2.181) | (3.705) | ||
| Utile netto | 5.900 | 10.074 | ||
| - di cui pertinenza di terzi | ||||
| - di cui pertinenza Gruppo | 5.900 | 10.074 | ||
| Utile netto per azione - base (euro) | 0,12 | 0,20 | ||
| Utile netto per azione - diluito (euro) | 0,12 | 0,20 |
| (E/000) | $1^\circ$ trim 2023 |
$1^\circ$ trim 2022 |
|---|---|---|
| Utile netto (A) | 5.900 | 10.074 |
| Altre componenti di conto economico complessivo da riclassificare nel conto economico separato: |
||
| - variazione riserva "conversione in euro" | (8) | (12) |
| Altre componenti di conto economico complessivo da non riclassificare nel conto economico separato: |
||
| - variazione riserva "fondo TFR" | (49) | 8 |
| - impatto fiscale su variazioni riserva "fondo TFR" | 12 | (2) |
| Altre componenti di conto economico complessivo (B) | (45) | (6) |
| Totale utile/(perdita) complessiva per il periodo (C=A+B) | 5.855 | 10.068 |
| - di cui pertinenza Gruppo | 5.855 | 10.068 |
| - di cui pertinenza di terzi |
| (€/000) | 31/03/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| Capitale immobilizzato | 263.714 | 258.453 |
| Capitale circolante commerciale netto | 504.542 | 261.593 |
| Altre attività/passività correnti | 10.678 | (3.222) |
| Altre attività/passività non correnti | (24.975) | (24.574) |
| Totale Impieghi | 753.959 | 492.250 |
| Debiti finanziari correnti | 241.588 | 82.163 |
| Passività finanziarie per leasing | 11.461 | 10.740 |
| (Attività)/Passività finanz. correnti per derivati | З | 74 |
| Crediti finanziari verso società di factoring | (1.184) | (3.207) |
| Debiti per acquisto partecipazioni correnti | 1.855 | 2.455 |
| Crediti finanziari verso altri correnti | (9.265) | (10.336) |
| Disponibilità liquide | (74.203) | (172.185) |
| Debiti finanziari correnti netti | 170.255 | (90.346) |
| Debiti finanziari non correnti | 65.999 | 71 118 |
| Passività finanziarie per leasing | 104.194 | 101.661 |
| Debiti per acquisto partecipazioni non correnti | 600 | 600 |
| Debiti finanziari netti | 341.048 | 83.033 |
| Patrimonio netto | 412.911 | 409.217 |
| Totale Fonti | 753.959 | 492.250 |
| (E/000) | 31/03/2023 | 31/12/2022 |
|---|---|---|
| ATTIVO | ||
| Attività non correnti | ||
| Immobilizzazioni materiali | 22.895 | 20.199 |
| Diritti di utilizzo di attività | 109.598 | 106.860 |
| Avviamento | 110.303 | 110.303 |
| Immobilizzazioni immateriali | 9.438 | 9.652 |
| Attività per imposte anticipate | 9.123 | 9.091 |
| Crediti ed altre attività non correnti | 2.357 | 2.348 |
| 263.714 | 258.453 | |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 597.863 | 672.688 |
| Crediti verso clienti | 677.327 | 701.071 |
| Crediti tributari per imposte correnti | 455 | 1.113 |
| Altri crediti ed attività correnti | 70.613 | 68.908 |
| Disponibilità liquide | 74.203 | 172.185 |
| 1.420.461 | 1.615.965 | |
| Totale attivo | 1.684.175 | 1.874.418 |
| PATRIMONIO NETTO | ||
| Capitale sociale | 7.861 | 7.861 |
| Riserve | 399.150 | 354.010 |
| Risultato netto pertinenza Gruppo | 5.900 | 47.346 |
| Patrimonio netto pertinenza Gruppo | 412.911 | 409.217 |
| Patrimonio netto di terzi | ||
| Totale patrimonio netto | 412.911 | 409.217 |
| PASSIVO | ||
| Passività non correnti | ||
| Debiti finanziari | 65.999 | 71.118 |
| Passività finanziarie per leasing | 104.194 | 101.661 |
| Passività per imposte differite | 17.025 | 16.646 |
| Debiti per prestazioni pensionistiche | 5.431 | 5.354 |
| Debiti per acquisto partecipazioni | 600 2.519 |
600 2.574 |
| Fondi non correnti ed altre passività | 195.768 | 197.953 |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso fornitori | 770.648 | 1.112.166 |
| Debiti finanziari | 241.588 | 82.163 |
| Passività finanziarie per leasing | 11.461 | 10.740 |
| Debiti tributari per imposte correnti | 1.995 | 1.058 |
| Passività finanziarie per strumenti derivati | З | 24 |
| Debiti per acquisto partecipazioni | 1.855 | 2.455 |
| Fondi correnti ed altre passività | 47.946 | 58.642 |
| 1.075.496 | 1.267.248 | |
| Totale passivo | 1.271.264 | 1.465.201 |
| Totale patrimonio netto e passivo | 1.684.175 | 1.874.418 |
| (euro/000) | $1°$ trim 2023 |
$1^\circ$ trim 2022 |
|---|---|---|
| Flusso monetario da attività di esercizio (D=A+B+C) | (244.724) | (311.084) |
| Flusso di cassa del risultato operativo (A) | 13.193 | 20.256 |
| Utile operativo da attività in funzionamento | 10.790 | 15.617 |
| Ammortamenti e altre svalutazioni delle immobilizzazioni | 4.637 | 4.116 |
| Variazione netta fondi | (55) | 43 |
| Variazione non finanziaria debiti pensionistici | (18) | (49) |
| Costi non monetari piani azionari | (2.161) | 529 |
| Flusso generato/(assorbito) dal capitale circolante (B) | (257.318) | (330.227) |
| (Incremento)/decremento delle rimanenze | 74.825 | (189.411) |
| (Incremento)/decremento dei crediti verso clienti | 23.744 | 64.339 |
| (Incremento)/decremento altre attività correnti | (4.141) | 912 |
| Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori | (341.300) | (208.633) |
| Incremento/(decremento) altre passività correnti | (10.446) | 2.566 |
| Altro flusso generato/(assorbito) dalle attività di esercizio (C) | (599) | (1.113) |
| Interessi pagati | (1.077) | (623) |
| Interessi incassati | 255 | 10 |
| Differenze cambio realizzate | 249 | (272) |
| Imposte pagate | (26) | (228) |
| Flusso monetario da attività di investimento (E) | (4.077) | (3.484) |
| Investimenti netti in immobilizzazioni materiali | (3.928) | (3.286) |
| Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali | (140) | (162) |
| Investimenti netti in altre attività non correnti | (9) | (36) |
| Flusso monetario da attività di finanziamento (F) | 150.819 | 11.875 |
| Rimborsi/rinegoziazioni di finanziamenti a medio/lungo termine | (7.001) | (7.541) |
| Rimborsi di passività per leasing | (2.816) | (2.799) |
| Variazione dei debiti finanziari | 159.280 | 24.440 |
| Variazione dei crediti finanziari e degli strumenti derivati | 3.073 | (486) |
| Prezzo differito acquisizioni | (600) | (1.739) |
| Distribuzione dividendi | (1.117) | |
| Flusso monetario netto del periodo (G=D+E+F) | (97.982) | (302.693) |
| Disponibilità liquide all'inizio del periodo | 172.185 | 491.471 |
| Flusso monetario netto del periodo | (97.982) | (302.693) |
| Disponibilità liquide alla fine del periodo | 74.203 | 188.778 |
DICHIARAZIONE EX ART. 154-bis, comma 2 del T.U.F.
OGGETTO: Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive al 31 marzo 2023
Il sottoscritto Pietro Aglianò, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Società
in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'art. 154 bis del "Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria"
che le Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive al 31 marzo 2023 corrispondono alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Vimercate, 15 maggio 2023
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
(Pietro Aglianò)
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