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Eni

Annual Report May 13, 2020

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Annual Report

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Eni Fact Book 2019

La nostra Mission

Siamo un'impresa dell'energia.

Sosteniamo concretamente una transizione energetica socialmente equa,

con l'obiettivo di preservare il nostro pianeta

e promuovere l'accesso alle risorse energetiche in maniera efficiente e sostenibile per tutti.

Fondiamo il nostro lavoro sulla passione e l'innovazione.

Sulla forza e lo sviluppo delle nostre competenze.

Sulle pari dignità delle persone, riconoscendo la diversità come risorsa fondamentale per lo sviluppo dell'umanità.

Sulla responsabilità, integrità e trasparenza del nostro agire.

Crediamo nella partnership di lungo termine con i Paesi e le comunità che ci ospitano per creare valore condiviso duraturo.

La nuova mission di Eni rappresenta in maniera più esplicita il cammino che Eni ha intrapreso per rispondere alle sde universali, contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) che l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha ssato al ne di indirizzare chiaramente le azioni che tutti gli attori devono intraprendere.

THE SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOALS Obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile

L'agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, presentata a settembre 2015, identica i 17 Sustainable Development Goals (SDGs) che rappresentano obiettivi comuni di sviluppo sostenibile sulle complesse sde sociali attuali. Tali obiettivi costituiscono un riferimento importante per la comunità internazionale e per Eni nel condurre le proprie attività nei Paesi in cui opera.

Eni Fact Book 2019

Il Fact Book Eni è un supplemento alla Relazione Finanziaria Annuale e fornisce informazioni nanziarie e operative integrative alla stessa. Il Fact Book contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) relative a: piani di investimento, dividendi, acquisto di azioni proprie, allocazione dei ussi di cassa futuri generati dalla gestione, evoluzione della struttura nanziaria, performance gestionali future, obiettivi di crescita delle produzioni e delle vendite, esecuzione dei progetti. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal vericarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati eettivi potranno dierire in misura anche signicativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori, tra cui: l'avvio eettivo di nuovi giacimenti di petrolio e di gas naturale, la capacità del management nell'esecuzione dei piani industriali e il successo nelle trattative commerciali, l'evoluzione futura della domanda, dell'oerta e dei prezzi del petrolio, del gas naturale e dei prodotti petroliferi, le performance operative eettive, le condizioni macroeconomiche generali, fattori geopolitici quali le tensioni internazionali e l'instabilità socio-politica e i mutamenti del quadro economico e normativo in molti dei Paesi nei quali Eni opera, l'impatto delle regolamentazioni dell'industria degli idrocarburi, del settore dell'energia elettrica e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business, l'azione della concorrenza.

Indice

Eni in sintesi 4
Principali dati 6
Exploration & Production 11
Gas & Power 61
Refining & Marketing e Chimica 70
Focus su Energie Rinnovabili ed Economia Circolare 85

TABELLE

Dati economico-finanziari 88
Personale 105
Dati infrannuali 106

Eni in sintesi

Eni è una società integrata dell'energia con eccellenti fondamentali, in grado di generare ritorni al top dell'industria grazie ad una cash neutrality progressivamente ridotta e con una strategia che coniuga gli obiettivi di crescita in un mercato dell'energia in forte evoluzione con una significativa riduzione dell'impronta carbonica del business, contribuendo attivamente al processo di transizione energetica e supportando gli obiettivi dell'Accordo di Parigi.

siness attraverso la diversificazione geografica grazie all'espansione in Medio Oriente nell'upstream e nella raffinazione, alla crescita in Egitto e Indonesia, allo sviluppo su scala globale del business del GNL, nonché al potenziamento della piattaforma produttiva in Norvegia con l'operazione Vår Energi e il successivo acquisto da parte della JV degli asset ExxonMobil. È stato avviato il processo di riposizionamento strategico di R&M e di Versalis nei business green e dell'economia circolare con l'avvio della bio-raffineria di Gela e il lancio della nuova linea di polimeri da riciclo meccanico delle plastiche usate.

Nel 2019 Eni ha conseguito ottimi risultati, rafforzato il portafoglio di bu-

GRUPPO ENI

2019 2018 2017 2016 2015 2014
Utile (perdita) operativo adjusted (€ milioni) 8.597 11.240 5.803 2.315 5.708 12.337
Utile (perdita) netto adjusted 2.876 4.583 2.379 (340) 803 3.723
Flusso di cassa netto da attività operativa 12.392 13.647 10.117 7.673 12.875 14.469
Indebitamento finanziario netto ante IFRS16 11.477 8.289 10.916 14.776 16.871 13.685
Emissioni di GHG/produzione lorda
di idrocarburi 100% operata - upstream
(tonnellate di CO2
eq/migliaia di boe)
19,58 21,44 22,75 23,56 25,32 26,83

Il business Oil & Gas tradizionale è stato consolidato anche grazie all'accelerazione del percorso di decarbonizzazione con la riduzione dell'intensità emissiva upstream al ritmo del 6% annuo dalla baseline 2014 (-26% cumulato nel periodo), lo sviluppo del business della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in sinergia con gli asset in portafoglio, la riconversione bio delle raffinerie, il lancio della chimica verde e dei progetti di economia circolare basati sull'utilizzo di materie prime sostenibili e sul riciclo/riuso dei rifiuti (organici e non) e, infine, con l'avvio delle iniziative "forestry" di conservazione delle foreste, complementari alla strategia low carbon.

Tali risultati sono maturati in un contesto operativo e di mercato sfidante a causa del rallentamento del ciclo macroeconomico globale, della decelerazione nel commercio internazionale nonché di sviluppi geopolitici avversi. L'insieme di questi fattori ha frenato la domanda di commodity energetiche e i consumi di carburanti e di INTENSITÀ EMISSIVA UPSTREAM (tonCO2 eq/migliaia di boe)

materie plastiche a livello globale, amplificando gli impatti negativi della sovrapproduzione di petrolio e gas nella fase upstream e della pressione competitiva da parte di produttori con strutture di costo più vantaggiose e dell'eccesso di capacità nelle fasi downstream raffinazione/chimica.

Nonostante lo scenario sfavorevole che ha caratterizzato l'industry dal 2014, siamo cresciuti organicamente in modo finanziariamente disciplinato facendo leva sull'esplorazione di successo valorizzata anche secondo il Dual Exploration Model e sulla riduzione del time-to-market delle riserve, aggiornando di anno in anno i nostri record di produzione di olio e gas con un incremento complessivo del 17% rispetto al 2014, raggiungendo un livello di 1,87 milioni di boe/giorno.

Abbiamo ristrutturato i business del gas e della raffinazione attraverso azioni di efficienza e di ottimizzazione, rendendoli non solo finanziariamente autosufficienti, ma anche in grado di contribuire stabilmente alla generazione di cassa del Gruppo.

Questa strategia ha dimezzato la cash neutrality, oggi in grado di coprire i costi, gli investimenti e il dividendo con il cash flow della gestione a un prezzo del Brent, allo scenario di budget, di 55 \$/ barile rispetto ai 114 \$/barile della baseline 2014. L'attuazione è avvenuta senza l'aumento ma anzi con la riduzione degli investimenti e così l'indebitamento finanziario netto è stato ridotto del 16% al di sotto di €12 miliardi, dopo la distribuzione nel periodo di dividendi per cassa per oltre €19 miliardi e la prima tranche del buyback dell'azione Eni per €0,4 miliardi.

2014 2019
UPSTREAM
ESPLORAZIONE
+17%
-49%
PRODUZIONE 1.871 MGL DI BOE/G
BREAK EVEN DEI PRINCIPALI PROGETTI 23
\$/BARILE
GNL
ENI GAS E LUCE
+76%
+11%
VOLUMI CONTRATTATI DI GNL ~9,5 MTPA
PUNTI DI FORNITURA 9,4 MLN
DOWNSTREAM CAPACITÀ DI BIO-RAFFINAZIONE 0,7
MLN TON/A
RINNOVABILI
& DECARBONIZZAZIONE
-27% 190
MW DI CAPACITÀ INSTALLATA
INTENSITÀ EMISSIVA UPSTREAM 19,6
tonCO2
eq/MGL DI BOE
DATI FINANZIARI -37%
+40%
-16%
€7,7
NET CAPEX
MLD
€4,1
FREE CASH FLOW ORGANICO
MLD
€11,5
DEBITO NETTO (ANTE IFRS 16)
MLD

Principali dati

PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Ricavi della gestione caratteristica 69.881 75.822 66.919 55.762 72.286 98.218
di cui: Exploration & Production 23.572 25.744 19.525 16.089 21.436 28.488
Gas & Power 50.015 55.690 50.623 40.961 52.096 73.434
Refining & Marketing e Chimica 23.334 25.216 22.107 18.733 22.639 28.994
Corporate e altre attività 1.681 1.589 1.462 1.343 1.468 1.429
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato (28.721) (32.417) (26.798) (21.364) (25.353) (34.127)
Utile (perdita) operativo 6.432 9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965
di cui: Exploration & Production 7.417 10.214 7.651 2.567 (959) 10.727
Gas & Power 699 629 75 (391) (1.258) 64
Refining & Marketing e Chimica (854) (380) 981 723 (1.567) (2.811)
Corporate e altre attività (710) (691) (668) (681) (497) (518)
Effetto eliminazione utili interni (120) 211 (27) (61) 1.205 1.503
Utile (perdita) operativo 6.432 9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965
Esclusione special item 2.388 1.161 (1.990) 333 7.648 1.912
Eliminazione (utile) perdita di magazzino (223) 96 (219) (175) 1.136 1.460
Utile (perdita) operativo adjusted(a) 8.597 11.240 5.803 2.315 5.708 12.337
di cui: Exploration & Production 8.640 10.850 5.173 2.494 4.182 11.679
Gas & Power 654 543 214 (390) (126) 168
Refining & Marketing e Chimica (48) 380 991 583 695 (412)
Corporate e altre attività (624) (606) (542) (452) (369) (443)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato (25) 73 (33) 80 1.326 1.345
Utile (perdita) netto di Gruppo(b) 148 4.126 3.374 (1.464) (8.778) 1.303
di cui: continuing operations 148 4.126 3.374 (1.051) (7.952) 1.720
discontinuing operations (413) (826) (417)
Utile (perdita) netto adjusted(a)(b) 2.876 4.583 2.379 (340) 803 3.723
Flusso di cassa netto da attività operativa 12.392 13.647 10.117 7.673 12.875 14.469
Flusso di cassa netto da attività operativa - standalone(a) 12.392 13.647 10.117 7.673 12.155 13.544
Investimenti tecnici 8.376 9.119 8.681 9.180 10.741 11.178
Patrimonio netto comprese le interessenze di terzi 47.900 51.073 48.079 53.086 57.409 65.641
Indebitamento finanziario netto ante lease liability ex IFRS 16 11.477 8.289 10.916 14.776 16.871 13.685
Indebitamento finanziario netto post lease liability ex IFRS 16 17.125 n.a. n.a. n.a. n.a. n.a.
Leverage ante lease liability ex IFRS 16 0,24 0,16 0,23 0,28 0,29 0,21
Leverage post lease liability ex IFRS 16 0,36 n.a. n.a. n.a. n.a. n.a.
Capitale investito netto 65.025 59.362 58.995 67.862 74.280 79.326
di cui: Exploration & Production 53.358 50.358 49.801 57.910 53.968 51.061
Gas & Power 2.744 3.143 3.394 4.100 5.803 9.031
Refining & Marketing e Chimica 10.387 7.371 7.440 6.981 6.986 9.711

(a) Misure di risultato non-GAAP. I dati 2014-2015 sono elaborati su base standalone cioè escludono del tutto e non limitatamente ai rapporti con terzi, il contributo di Saipem alle continuing operations, assumendo pertanto il deconsolidamento della stessa.

(b) Di competenza Eni.

PRINCIPALI INDICATORI DI MERCATO

2019 2018 2017 2016 2015 2014
Prezzo medio greggio Brent dated(a) (\$/barile) 64,30 71,04 54,27 43,69 52,46 98,99
Cambio medio EUR/USD(b) 1,119 1,181 1,130 1,107 1,110 1,329
Prezzo medio del greggio Brent dated (€) 57,44 60,15 48,03 39,47 47,26 74,48
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) (\$) 4,3 3,7 5,0 4,2 8,3 3,2
TTF (€/mgl di metri cubi) 142 243 183 148 210 221
PSV (€/mgl di metri cubi) 171 260 211 168 234 246

(a) Fonte: Platt's Oilgram.

(b) Fonte: BCE.

(c) Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie.

7

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2019 2018 2017 2016 2015 2014
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 32.053 31.701 32.934 33.536 34.196 34.846
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,34 0,35 0,33 0,35 0,45 0,71
di cui: dipendenti 0,21 0,37 0,30 0,36 0,41 0,56
contrattisti 0,39 0,34 0,34 0,35 0,47 0,79
Volumi totali oil spill (>1 barile) (barili) 7.258 6.687 6.559 5.913 16.481 15.562
di cui: da atti di sabotaggio 6.222 4.022 3.236 4.682 14.847 14.401
operativi 1.036 2.665 3.323 1.231 1.634 1.161
Emissioni dirette di GHG (Scope 1) (milioni di tonnellate di CO2
eq)
41,20 43,35 43,15 42,15 43,28 42,88
di cui: CO2
equivalente da combustione e da processo
32,27 33,89 33,03 32,39 32,48 31,34
CO2
equivalente da flaring
6,49 6,26 6,83 5,40 5,51 5,73
CO2
equivalente da venting
1,88 2,12 2,15 2,35 2,75 2,64
CO2
equivalente da emissioni fuggitive di metano
0,56 1,08 1,14 2,01 2,54 3,18
Spesa in R&S (€ milioni) 194 197 185 161 176 174
Domande di primo deposito brevettuale (numero) 34 43 27 40 33 64
Exploration & Production 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 11.502 11.645 11.970 12.494 12.821 12.777
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,33 0,30 0,28 0,34 0,34 0,56
Riserve certe di idrocarburi (milioni di boe) 7.268 7.153 6.990 7.490 6.890 6.602
Vita utile residua delle riserve certe (anni) 10,6 10,6 10,5 11,6 10,7 11,3
Produzione di idrocarburi(a) (migliaia di boe/giorno) 1.871 1.851 1.816 1.759 1.760 1.598
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 92 100 103 193 148 112
Profit per boe(b) (\$/boe) 5,1 9,3 8,7 2,0 (3,8) 9,9
Opex per boe(a) 6,4 6,8 6,6 6,2 7,2 8,4
Finding & Development cost per boe(a)(c) 15,5 10,4 10,4 13,2 19,3 21,5
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
22,75 24,06 24,02 22,46 24,50 24,30
Emissioni di GHG/produzione lorda di idrocarburi 100% operata(d) (tonnellate di CO2
eq/migliaia di boe)
19,58 21,44 22,75 23,56 25,32 26,83
Acqua di formazione reiniettata (%) 58 60 59 58 56 56
Volume di idrocarburi inviati a flaring (miliardi di Sm³) 1,9 1,9 2,3 1,9 2,0 1,8
di cui: di processo 1,2 1,4 1,6 1,5 1,6 1,7
Volumi totali oil spill operativi (>1 barile) (barili) 988 1.595 3.022 1.097 1.177 936

(a) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(b) Relativo alle società consolidate.

(c) Media triennale.

(d) Produzione di idrocarburi da giacimenti interamente operati da Eni (100%) pari a: 1.114 mln di boe, 1.067 mln di boe, 998 mln di boe, 894 mln di boe, 913 mln di boe e 853 mln di boe, rispettivamente nel 2019, 2018, 2017, 2016, 2015 e 2014.

Gas & Power 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 3.015 3.040 4.313 4.261 4.484 4.561
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,59 0,56 0,37 0,29 0,89 0,82
Vendite gas mondo (miliardi di metri cubi) 73,07 76,71 80,83 86,31 87,72 86,11
di cui: in Italia 37,85 39,03 37,43 38,43 38,44 34,04
internazionali 35,22 37,68 43,40 47,88 49,28 52,07
Vendite GNL 10,1 10,3 8,3 8,1 9,0 8,9
Clienti retail in Italia (milioni) 7,7 7,7 7,7 7,7 7,8 7,9
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
10,47 11,08 11,30 11,17 10,57 10,12
Emissioni di GHG/energia elettrica equivalente prodotta (EniPower) (gCO2
eq/kWheq)
394 402 395 398 409 409
Capacità installata centrali elettriche (GW) 4,7 4,7 4,7 4,7 4,9 4,9
Energia elettrica prodotta (terawattora) 21,66 21,62 22,42 21,78 20,69 19,55
Vendite di energia elettrica 39,49 37,07 35,33 37,05 34,88 33,58
Refining & Marketing e Chimica 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 11.291 11.136 10.916 10.858 10.995 11.884
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,27 0,56 0,62 0,38 1,07 1,51
Volumi totali oil spill operativi (>1 barile) (barili) 48 1.069 289 134 427 225
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
7,97 8,19 7,82 8,50 8,19 8,45
Emissioni SOx
(ossidi di zolfo)
(migliaia di tonnellate di SO2
eq)
4,16 4,80 5,18 4,35 6,17 6,84
Lavorazioni in conto proprio in Italia e all'estero (milioni di tonnellate) 22,74 23,23 24,02 24,52 26,41 25,03
Quota di mercato rete in Italia (%) 23,7 24,0 24,3 24,3 24,5 25,6
Vendite di prodotti petroliferi Rete Europa (milioni di tonnellate) 8,25 8,39 8,54 8,59 8,89 9,21
Stazioni di servizio Rete Europa a fine periodo (numero) 5.411 5.448 5.544 5.622 5.846 6.220
Erogato medio per stazione di servizio Rete Europa (migliaia di litri) 1.766 1.776 1.783 1.742 1.754 1.725
Capacità bilanciata delle raffinerie (quota Eni) (migliaia di barili/giorno) 732 548 548 548 548 617
Capacità di bioraffinazione (migliaia di tonnellate/anno) 660 360 360 360 360 360
Produzione di biocarburanti (migliaia di tonnellate) 256 219 206 191 179 105
Emissioni di GHG/quantità lavorate in ingresso
(materie prime e semilavorate) dalle raffinerie
(tonnellate CO2
eq/migliaia di tonnellate)
248 253 258 278 253 301
Produzioni di prodotti petrolchimici (migliaia di tonnellate) 8.068 9.483 8.955 8.809 8.670 7.926
Vendite di prodotti petrolchimici 4.285 4.938 4.646 4.745 4.813 4.681
Tasso di utilizzo medio degli impianti petrolchimici (%) 67 76 73 72 73 71

ENI IN BORSA

Dati per azione

2019 2018 2017 2016 2015 2014
Utile (perdita) netto(a)(b) (€) 0,04 1,15 0,94 (0,29) (2,21) 0,48
Dividendo 0,86 0,83 0,80 0,80 0,80 1,12
Dividendi per esercizio di competenza(c) (€ milioni) 3.089 2.989 2.881 2.881 2.880 4.037
Dividendi pagati nell'esercizio 3.018 2.954 2.880 2.881 3.457 4.006
Cash flow (€) 3,45 3,79 2,81 2,13 3,58 4,01
Dividend yield(d) (%) 6,3 5,9 5,7 5,4 5,7 7,6
Utile (perdita) netto per ADR(b)(e) (\$) 0,09 2,72 2,12 (0,65) (4,90) 1,27
Dividendo per ADR(e) 1,93 1,96 1,81 1,77 1,77 2,65
Cash flow per ADR(e) (%) 7,72 8,95 6,35 4,72 7,95 10,66
Dividend yield per ADR(d)(e) 6,3 5,9 5,7 5,4 5,7 7,6
Numero di azioni a fine periodo (milioni) 3.572,5 3.601,1 3.601,1 3.634,2 3.634,2 3.634,2
Numero medio di azioni in circolazione nell'esercizio(f) (interamente diluito) 3.592,2 3.601,1 3.601,1 3.601,1 3.601,1 3.610,4
Total Share Return (TSR) (%) 6,7 4,8 (5,6) 19,2 1,1 (11,9)

(a) Calcolato sul numero medio delle azioni Eni in circolazione durante l'esercizio.

(b) Di competenza degli azionisti Eni.

(c) L'importo 2019 (relativamente al saldo del dividendo) è stimato.

(d) Rapporto tra dividendo di competenza e media delle quotazioni del mese di dicembre.

(e) Un ADR rappresenta 2 azioni. I dati di utile e cash flow in USD sono convertiti ai cambi medi. I dati sui dividendi in USD sono convertiti al cambio di pagamento.

(f) Calcolato con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.

Informazioni riguardanti le azioni

2019 2018 2017 2016 2015 2014
Prezzo per azione - Borsa di Milano
Massimo (€) 15,94 16,76 15,72 15,47 17,43 20,41
Minimo 13,04 13,33 12,96 10,93 13,14 13,29
Medio 14,36 15,25 14,16 13,42 15,47 17,83
Fine periodo 13,85 13,75 13,80 15,47 13,80 14,51
Prezzo per ADR(a) - New York Stock Exchange
Massimo (\$) 36,17 40,09 34,09 33,33 39,29 55,30
Minimo 28,84 30,00 29,54 25,00 29,28 32,81
Medio 32,12 35,98 31,98 29,74 34,31 47,37
Fine periodo 30,92 31,50 33,19 32,24 29,80 34,91
Media giornaliera degli scambi (mln di azioni) 11,41 12,99 13,89 18,41 20,30 17,21
Controvalore (€ milioni) 164 197 197 246 312 304
Numero medio di azioni in circolazione nell'esercizio(b) (interamente diluito) (mln di azioni) 3.592,2 3.601,1 3.601,1 3.601,1 3.601,1 3.610,4
Capitalizzazioni di borsa(c)
EUR (mld) 50,3 50,0 50,2 56,2 50,2 52,4
USD 56,5 57,3 60,2 59,3 55,7 63,6

(a) Il rapporto di conversione tra ADR e azioni ordinarie è 1 ADR per 2 azioni ordinarie Eni.

(b) Calcolato con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.

(c) Prodotto del numero delle azioni in circolazione a fine periodo per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.

Informazioni riguardanti i collocamenti delle azioni

2001 1998 1997 1996 1995
Prezzi di collocamento (€/azione) 13,60 11,80 9,90 7,40 5,42
Numero di azioni collocate (mln di azioni) 200,1 608,1 728,4 647,5 601,9
di cui: per attribuzione bonus share 39,6 24,4 15,0 1,9
Percentuale del capitale sociale(a) (%) 5,0 15,2 18,2 16,2 15,0
Incasso (€ milioni) 2.721 6.714 6.869 4.596 3.254

(a) Riferita al capitale sociale al 31 dicembre 2019.

9

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'AZIONE ENI SULLA BORSA DI MILANO

ANDAMENTO DELLE QUOTAZIONI DELL'ADR SULLA BORSA DI NEW YORK

Fonte: Elaborazione Eni su dati BLOOMBERG

RIPARTIZIONE AZIONARIATO AREA GEOGRAFICA( *)

(*) Al 27 febbraio 2020.

COMPOSIZIONE DELL'AZIONARIATO( *)

(*) Al 27 febbraio 2020.

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2019 2018 2017 2016 2015
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,33 0,30 0,28 0,34 0,34
di cui: dipendenti 0,18 0,29 0,23 0,34 0,22
contrattisti 0,37 0,30 0,30 0,34 0,39
Ricavi della gestione caratteristica(a) (€ milioni) 23.572 25.744 19.525 16.089 21.436
Utile (perdita) operativo 7.417 10.214 7.651 2.567 (959)
Utile (perdita) operativo adjusted 8.640 10.850 5.173 2.494 4.182
Utile (perdita) netto adjusted 3.436 4.955 2.724 508 991
Investimenti tecnici 6.996 7.901 7.739 8.254 9.980
Profit per boe(b) (\$/boe) 5,1 9,3 8,7 2,0 (3,8)
Opex per boe(c)(d) 6,4 6,8 6,6 6,2 7,2
Finding & Development cost per boe(c)(e) 15,5 10,4 10,4 13,2 19,3
Prezzi medi di realizzo degli idrocarburi 43,54 47,48 35,06 29,14 36,47
Produzione di idrocarburi(c) (migliaia di boe/giorno) 1.871 1.851 1.816 1.759 1.760
Riserve certe di idrocarburi (milioni di boe) 7.268 7.153 6.990 7.490 6.890
Vita utile residua delle riserve certe (anni) 10,6 10,6 10,5 11,6 10,7
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 92 100 103 193 148
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 11.502 11.645 11.970 12.494 12.821
di cui: all'estero 6.946 7.114 7.460 7.886 8.249
Oil spill operativi (>1 barile) (barili) 988 1.595 3.022 1.097 1.177
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
22,75 24,06 24,02 22,46 24,50
Emissioni di GHG/produzione lorda di idrocarburi 100% operata(f) (tonnellate di CO2
eq/migliaia di boe)
19,58 21,44 22,75 23,56 25,32

(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(b) Relativo alle società consolidate.

(c) Include la quota Eni delle joint venture e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto.

(d) L'indicatore calcolato a criteri immutati rispetto ai comparative period è pari a 6,9 \$/boe.

(e) Media triennale.

(f) Produzione di idrocarburi da giacimenti interamente operati da Eni (100%) pari a: 1.114 mln di boe, 1.067 mln di boe, 998 mln di boe, 894 mln di boe e 913 mln di boe, rispettivamente nel 2019, 2018, 2017, 2016 e 2015.

Il settore Exploration & Production svolge attività di esplorazione, sviluppo ed estrazione di olio e gas naturale in 41 Paesi.

L'esplorazione rimane competenza distintiva di Eni. In questi anni, l'esplorazione ha assicurato sia il rimpiazzo delle riserve prodotte con un discovery cost per boe competitivo, primo tassello per la riduzione del break even dei progetti upstream, sia un robusto contributo alla generazione di cassa attraverso l'applicazione del Dual Exploration Model. Questa strategia prevede la monetizzazione anticipata delle scoperte, mediante la diluizione degli elevati working interest posseduti da Eni negli asset esplorativi, mantenendo l'operatorship, ovvero in chiave di asset swap. Nella conduzione delle attività esplorative, Eni ha sapientemente coniugato esplorazione high-risk/high-rewards con l'esplorazione di prossimità, cioè iniziative di scoperta di risorse incrementali in aree mature in grado di assicurare rapido sostegno alla produzione e ai cash flow grazie alle sinergie con le infrastrutture esistenti.

La riduzione del time-to-market delle riserve è l'altro grande driver di creazione di valore dell'upstream. Dal 2014 i tempi di avvio dei progetti sono stati dimezzati a 3,6 anni dalla data di scoperta rispetto a una media dell'industria pari a quasi il doppio, facendo leva su un modello di sviluppo efficiente ed originale basato sull'approccio fast-track che consiste nell'esecuzione in parallelo di diverse attività progettuali e realizzazione per fasi dei progetti per minimizzare il capitale inattivo, nonché nell'insourcing di fasi critiche di sviluppo alle quali applicare le nostre distintive competenze industriali (quali l'ingegneria di dettaglio, la supervisione della costruzione e il commissioning).

La nostra piattaforma produttiva è stata rafforzata grazie all'espansione in Medio Oriente, all'ingresso nell'upstream del Messico, allo sviluppo delle riserve in Egitto, nonché alla riorganizzazione della presenza in Norvegia grazie alla costituzione con partner locali della joint venture Vår Energi, che nel suo primo anno di vita ha finalizzato l'acquisizione degli asset di ExxonMobil, che fanno di Vår Energi la seconda più grande società dell'upstream norvegese. Tali iniziative hanno contribuito in maniera decisiva al migliore bilanciamento della distribuzione geografica del portafoglio di Eni, in linea con la nostra strategia. Nel 2019 la produzione di idrocarburi è pari a 1,871 milioni di boe/giorno.

L'eccellenza nelle fasi di esplorazione e sviluppo da cui deriva il contenimento dell'F&D cost unitamente al controllo dei costi operativi ci hanno permesso di dimezzare il break even medio dei progetti in esecuzione, rendendoli competitivi in tutti gli scenari di decarbonizzazione.

I successi esplorativi e il progress nella promozione delle riserve hanno consentito di traguardare un tasso di rimpiazzo organico delle riserve certe del 92% ovvero del 100% al netto dell'effetto prezzo, che si eleva al 117% su base all sources; la media organica triennale è del 98%. Le riserve certe di idrocarburi al 31 dicembre 2019 ammontano a 7.268 milioni di boe.

ITALIA

Eni opera in Italia dal 1926. Nel 2019 la produzione di petrolio e gas naturale in quota Eni è stata di 123 mila boe/giorno. L'attività è condotta nel Mare Adriatico e Ionico, nell'Appennino Centro-Meridionale, nell'onshore e nell'offshore siciliano e nella Val Padana per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 17.140 chilometri quadrati (13.732 chilometri quadrati in quota Eni). Le attività operate di esplorazione e produzione sono regolate da contratti di concessione (31 nell'onshore e 63 nell'offshore) e permessi di ricerca (13 nell'onshore e 9 nell'offshore).

Mare Adriatico e Ionico

Produzione I giacimenti hanno fornito nel 2019 il 39% della produzione Eni in Italia, principalmente gas. I principali giacimenti operati sono Barbara, Cervia/Arianna, Annamaria, Clara NW (Eni 51%), Luna, Angela, Hera Lacinia e Bonaccia. La produzione è operata attraverso 62 piattaforme fisse (di cui 4 presidiate), installate presso i giacimenti principali, alle quali sono collegati i giacimenti satelliti attraverso infrastrutture sottomarine. La produzione è convogliata mediante sealine sulla terraferma per essere immessa nella rete di trasporto nazionale del gas. Il sistema è continuamente sottoposto a rigorosi controlli di sicurezza, attività manutentiva e ottimizzazione della produzione.

Sviluppo Le principali attività hanno riguardato: (i) la manutenzione e l'ottimizzazione della produzione nell'offshore dell'Adriatico; e (ii) progetti di efficientamento per ulteriore riduzione delle emissioni. In particolare sono state avviate le attività di sostituzione delle facility di compressione del gas della Centrale di Rubicone. Inoltre sono proseguite le attività definite nell'ambito dell'VIII Accordo con il Comune di Ravenna: (i) programmi di valorizzazione del territorio in collaborazione con l'Università di Bologna; (ii) iniziative a sostegno dell'occupazione giovanile; (iii) progetti di salvaguardia dell'area costiera; e (iv) programmi di Alternanza Scuola-Lavoro.

Appennino Centro-Meridionale

Produzione Eni è operatore della concessione Val d'Agri (Eni 61%) in Basilicata. La produzione proveniente dai giacimenti Monte Alpi, Monte Enoc e Cerro Falcone è trattata presso il centro olio di Viggiano. Nel 2019 i giacimenti hanno fornito il 47% della produzione Eni in Italia. Sviluppo Nel corso dell'anno è stato completato il programma di trasformazione digitale del Centro olio di Viggiano presso la concessione Val d'Agri con miglioramento nell'ambito di sicurezza impiantistica e ambiente nonché delle performance operative. Inoltre è stato avviato il progetto Energy Valley, che prevede diverse iniziative in ambito della tutela ambientale, valorizzazione del territorio e sostenibilità del business: (i) il progetto Mini Blue Water di economia circolare, per il trattamento, recupero e riutilizzo delle acque di produzione nel Centro olio di Viggiano e l'installazione di impianti fotovoltaici a supporto delle facility del centro olio; (ii) la prosecuzione del piano di monitoraggio ambientale e sulla biodiversità. In particolare è stato realizzato un Centro di Monitoraggio Ambientale per la gestione e diffusione dei

I PAESI DI ATTIVITÀ Le mappe dei Paesi di attività E&P sono disponibili sul sito eni.com/Documentazione

dati raccolti; e (iii) iniziative a supporto del settore agro-alimentare dell'area anche attraverso programmi di formazione. In particolare le attività dell'anno, con incremento dell'occupazione locale, hanno riguardato progetti di riqualificazione di alcune aree e ristrutturazione di fabbricati destinati all'utilizzo del settore agricolo.

Sicilia

Produzione Eni è operatore in 11 concessioni di coltivazione nell'onshore e 2 nell'offshore siciliano, che nel 2019 hanno prodotto circa il 10% della produzione Eni in Italia. I principali giacimenti sono Gela, Tresauro (Eni 45%), Giaurone, Fiumetto, Prezioso e Bronte.

Sviluppo Nell'ambito del Protocollo d'Intesa per l'area di Gela, firmato nel novembre 2014 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, proseguono: (i) le attività per lo sviluppo dei giacimenti offshore a gas di Argo e Cassiopea (Eni 60%). Il progetto, attraverso una significativa minimizzazione dell'impatto ambientale, prevede di raggiungere una carbon neutrality. Le attività includono il trasporto, tramite una pipeline sottomarina, del gas prodotto dai pozzi offshore ad un nuovo impianto di trattamento e compressione, che sarà realizzato all'interno della Raffineria di Gela su un'area bonificata. Inoltre nell'anno è stato siglato un protocollo d'intenti con il Ministero dell'Ambiente che definisce, nell'arco dei prossimi anni, diverse iniziative di riqualifica delle aree produttive, risanamento ambientale nonché progetti innovativi realizzati con tecnologie proprietarie, per la cattura e il riutilizzo della CO2 ; e (ii) i progetti di Alternanza Scuola-Lavoro, le iniziative contro la dispersione scolastica e borse di studio universitarie.

RESTO D'EUROPA

Norvegia

Eni è presente in Norvegia dal 1965 e opera attraverso la partecipazione del 69,6% nella joint venture Vår Energi, costituita a seguito della fusione, completata nel 2018, tra le società Point Resources AS ed Eni Norge AS, controllate al 100% rispettivamente da HitecVision e da Eni.

L'attività è condotta nel Mare di Norvegia, nel Mare del Nord norvegese e nel Mare di Barents per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 19.405 chilometri quadrati (4.213 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2019 la produzione in quota Eni è stata di 108 mila boe/giorno. Le attività di esplorazione e produzione sono regolate da contratti di concessione (Production License, PL) che autorizzano il detentore a effettuare rilievi sismici, attività di perforazione e produzione sino alla scadenza contrattuale, con possibilità di rinnovo.

Nel dicembre 2019, Vår Energi ha completato l'acquisizione, effettiva dal 1° gennaio 2019, degli asset upstream di ExxonMobil in Norvegia con una produzione di 150 mila boe/giorno, per il corrispettivo di \$4,5 miliardi interamente finanziati dalla joint venture. L'operazione ha valenza strategica per Vår Energi che diventa il secondo operatore upstream in Norvegia con l'obiettivo di produrre fino a 350 mila boe/giorno al 2023 grazie allo sviluppo dei progetti in portafoglio.

Produzione La produzione è fornita dai giacimenti operati da Vår Energi di Goliat (Eni 45,24%) nel Mare di Barents, Marulk (Eni 13,92%) nel Mare di Norvegia nonché Balder & Ringhorne (Eni 62,64%) e Ringhorne East (Eni 48,71%) nel Mare del Nord norvegese. La produzione di questi giacimenti ha fornito il 36% della produzione in quota Eni del Paese.

Inoltre Vår Energi partecipa in 35 licenze produttive nel Mare del Nord norvegese e nel Mare di Norvegia tra cui: Ekofisk area, Snorre, Grane, Statfjord, Fram, Sleipner, Åsgard, Tyrihans, Ormen Lange, Mikkel, Kristin e Heidrun.

Nel corso dell'anno è stata avviata la produzione del progetto Trestakk (Eni 28,47%) con una produzione attesa in quota Eni pari a circa 7 mila boe/giorno.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il progetto sanzionato di Johan Castberg (Eni 20,88%); (ii) il sanzionamento e conseguente final investment decision (FID) del progetto operato di Balder X (Eni 62,64%) nella licenza PL 001, nel Mare del Nord norvegese. Il progetto include un nuovo piano di sviluppo e delle attività operative sui giacimenti in produzione dell'area e la perforazione di pozzi produttivi addizionali; e (iii) il proseguimento delle attività relative al progetto di Breidablikk.

Esplorazione Vår Energi partecipa in 131 licenze esplorative, di cui 28 operate. Nel 2019 la JV si è aggiudicata 13 licenze, di cui 4 come operatore. Inoltre nel gennaio 2020 acquisite ulteriori 17 licenze esplorative, di cui 7 come operatore.

L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con tre scoperte a olio e gas nella licenza partecipata PL 869.

Regno Unito

Eni è presente nel Regno Unito dal 1964. L'attività è condotta nel Mare del Nord inglese e nel Mare d'Irlanda per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 1.920 chilometri quadrati (1.120 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2019, la produzione in quota Eni nel Paese è stata di 55 mila boe/giorno.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di concessione.

Produzione Eni partecipa in 4 aree produttive, di cui come operatore in Liverpool Bay (Eni 100%) e Hewett Area (Eni 89,3%). Gli altri principali giacimenti non operati sono Elgin/Franklin (Eni 21,87%), Glenelg (Eni 8%), Joanne e Jasmine (Eni 33%) e Jade (Eni 7%).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il campo di Elgin/ Franklin ed i campi di Joanne e Jasmine con la perforazione di quattro nuovi pozzi, attualmente in produzione.

Esplorazione Eni partecipa in 15 blocchi esplorativi con quote comprese tra il 9% e il 100%, 12 dei quali operati.

AFRICA SETTENTRIONALE

Algeria

Eni è presente in Algeria dal 1981; nel 2019 la produzione di petrolio e gas in quota Eni è stata di 83 mila boe/giorno. La superficie complessiva sviluppata e non sviluppata è di 12.436 chilometri quadrati (5.572 chilometri quadrati in quota Eni). L'attività è concentrata nel deserto di Bir Rebaa, nell'area centro orientale del Paese, nei seguenti blocchi di esplorazione e sviluppo, operati da Eni: (i) i Blocchi 403a/d (Eni dal 65% al 100%); (ii) il Blocco ROM Nord (Eni 35%); (iii) i Blocchi 401a/402a (Eni 55%); (iv) il Blocco 403 (Eni 50%); (v) il Blocco 405b (Eni 75%); e (vi) i Blocchi di Sif Fatima II, Zemlet El Arbi e Ourhoud II, nel bacino del Berkine Nord (Eni 49%). Inoltre Eni partecipa nei blocchi non operati 404 e 208 con una quota del 12,25%.

Le attività di esplorazione e produzione Eni in Algeria sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement (PSA) e di concessione.

Blocchi 403a/d e ROM Nord

Produzione Nel 2019 l'area ha fornito circa il 19% della produzione in quota Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti HBN, ROMN, ROM e satelliti. La produzione di ROMN, ROM e satelliti (ZEA, ZEK e REC) è raccolta presso la Central Production Facilities (CPF) di ROM e inviata all'impianto di trattamento di BRN per il trattamento finale; la produzione del campo HBN è trattata nel centro olio HBNS operato dal Groupement Berkine.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.

Blocchi 401a/402a

Produzione Nel 2019 l'area ha fornito circa il 17% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti ROD/SFNE e satelliti. Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.

Blocco 403

Produzione Nel 2019 l'area ha fornito circa il 6% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti BRN, BRW e BRSW. Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.

Blocco 405b

Produzione Nel 2019 l'area ha fornito circa il 15% della produzione Eni nel Paese dal progetto MLE-CAFC. L'export della produzione avviene attraverso quattro pipeline collegate al network del Paese. Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.

Blocco 404

Produzione Nel 2019 l'area ha fornito circa il 21% della produzione Eni nel Paese, principalmente dai giacimenti HBN HBNS e Ourhoud. Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato attività di ottimizzazione della produzione.

Blocco 208

Produzione Nel 2019 il blocco ha fornito circa il 20% della produzione Eni nel Paese, principalmente dal giacimento El Merk. La produzione è trattata presso un impianto della capacità di 17 milioni di metri cubi/ giorno di gas e con due treni di trattamento olio da 65 mila barili/giorno ciascuno.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il proseguimento dello sviluppo del campo di El Merk con la perforazione di pozzi produttori e water injection.

Blocchi Sif Fatima II, Ourhoud II e Zemlet El Arbi

Nel febbraio 2019 è stata completata l'acquisizione, definita dagli accordi siglati nel 2018, della partecipazione del 49% nelle concessioni di Sif Fatima II, Zemlet El Arbi e Ourhoud II nel bacino del Berkine Nord. Nel 2019 l'area ha fornito circa il 2% della produzione Eni nel Paese.

Le attività in corso nell'area hanno riguardato: (i) lo sviluppo accelerato delle riserve di petrolio e gas naturale delle tre concessioni. In particolare, nel corso dell'anno è stata avviata la produzione a olio attraverso 7 pozzi produttivi e allacciamento alle esistenti facility dell'area di BRN nel Blocco 403. L'avvio della produzione di gas tramite la perforazione di 2 pozzi e il collegamento di altri 2 pozzi alle esistenti facility, è avvenuto nei primi mesi del 2020 a seguito del completamento della pipeline di collegamento di BRN all'impianto di trattamento di MLE nel Blocco 405b; e (ii) l'attività esplorativa e di delineazione dell'area. In particolare nel 2019 l'attività ha avuto esito positivo con una scoperta di petrolio e gas naturale nella concessione di Ourhoud II.

Libia

Eni è presente in Libia dal 1959. Nel 2019 la produzione in quota Eni è stata di 291 mila boe/giorno. L'attività è condotta nell'offshore mediterraneo di fronte a Tripoli e nel deserto libico per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 26.636 chilometri quadrati (13.294 chilometri quadrati in quota Eni). L'attività di esplorazione e sviluppo è raggruppata in 6 aree contrattuali; onshore: (i) Area A, comprendente l'ex Concessione 82 (Eni 50%); (ii) Area B, ex Concessione 100 (Bu-Attifel) e il Blocco NC 125 (Eni 50%); (iii) Area E, con il giacimento El Feel (Eni 33,3%); ed (iv) Area D, con il Blocco NC 169, nell'ambito del Western Libyan Gas Project (Eni 50%); offshore: (i) Area C, con il giacimento a olio di Bouri (Eni 50%); ed (ii) Area D, con il Blocco NC 41, parte del Western Libyan Gas Project (Eni 50%). Le attività Eni in Libia sono regolate da contratti di EPSA.

Dalla seconda metà del 2018 si è assistito ad un nuovo riacutizzarsi delle tensioni interne sfociate nella ripresa della guerra civile nell'aprile 2019 con scontri armati nell'area di Tripoli. Il quadro corrente si presenta incerto e volatile anche a causa del fallimento dei tentativi della comunità internazionale di arrivare a una tregua nelle ostilità tra le fazioni contrapposte. Eni ha rimpatriato tutto il personale di stanza in Libia per motivi precauzionali e ha rafforzato le misure di sicurezza presso gli impianti. Nonostante il difficile contesto operativo, nel corso del 2019 le attività petrolifere Eni hanno marciato con regolarità e in linea con i piani aziendali conseguendo il pieno ramp-up degli upgrading realizzati nel 2018/2019 (Wafa compression e Bahr Essalam fase 2). Il management ritiene comunque che la situazione politica della Libia continuerà a costituire un fattore di rischio e d'incertezza per il prossimo futuro, anche alla luce dei più recenti accadimenti che hanno determinato il blocco dei terminali di esportazione della Cirenaica e la fermata di buona parte della produzione di petrolio con ricadute sull'operatività del giacimento Eni di Elephant. Alla data di bilancio la Libia rappresenta circa il 16% della produzione di idrocarburi complessiva di Eni.

Per maggiori informazioni si veda la Relazione Finanziaria Annuale 2019.

Tunisia

Eni è presente in Tunisia dal 1961; nel 2019 la produzione in quota Eni è stata di 8 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nelle aree desertiche del sud e nell'offshore mediterraneo di fronte a Hammamet, per una superficie complessiva sviluppata di 6.372 chilometri quadrati (2.252 chilometri quadrati in quota Eni). Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di concessione.

Produzione La produzione è fornita principalmente dai seguenti giacimenti operati: offshore Maamoura e Baraka (Eni 49%); onshore Adam (Eni 25%), Oued Zar (Eni 50%), Djebel Grouz (Eni 50%), MLD (Eni 50%) ed El Borma (Eni 50%).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato interventi di ottimizzazione sulle concessioni in produzione per contrastare il naturale declino produttivo.

EGITTO

Eni è presente in Egitto dal 1954; nel 2019 la produzione di idrocarburi è stata di 354 mila boe/giorno in quota Eni, rappresentando circa il 19% della produzione annuale Eni di idrocarburi. Eni opera su una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 21.369 chilometri quadrati (7.613 chilometri quadrati in quota Eni). Le principali attività produttive operate da Eni sono condotte: (i) nel blocco Shorouk (Eni 50%) nell'offshore del Mediterraneo con il giacimento giant a gas di Zohr; (ii) nella concessione del Sinai, principalmente nei giacimenti Belayim Marine-Land ed Abu Rudeis (Eni 100%); (iii) nel Deserto Occidentale nelle concessioni Meleiha (Eni 76%), South West Meleiha (Eni 100%), Ras Qattara (Eni 75%) e West Abu Gharadig (Eni 45%); e (iv) nelle concessioni di Ashrafi (Eni 50%), Baltim (Eni 50%), Nile Delta (Eni 75%), North Port Said (Eni 100%), West Razzak (Eni 100%) e Temsah (Eni 50%). Inoltre Eni partecipa nelle concessioni in produzione di Ras el Barr (Eni 50%) e South Ghara (Eni 25%). Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Egitto sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement.

L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con: (i) una scoperta a gas nella licenza esplorativa di El Qar'a nel Delta del Nilo; (ii) una scoperta a olio di Sidri nel permesso di Abu Rudeis, nel Golfo di Suez. Le attività di drilling sono state completate e i pozzi produttivi allacciati alle esistenti facility produttive; (iii) le scoperte a olio di Basma e Shemy nel permesso produttivo di Meleiha. Le attività di perforazione di Basma sono state completate e i relativi pozzi sono stati allacciati alle esistenti facility produttive; (iv) la scoperta a gas e condensati SWM-A-3X nel permesso South West Meleiha; e (v) il pozzo Nour-1, mineralizzato a gas, nella licenza esplorativa Nour (Eni 40%). Le nuove scoperte confermano il positivo track-record dell'esplorazione di Eni nel Paese grazie al continuo progresso tecnologico raggiunto nelle attività esplorative, consentendo inoltre di valorizzare il potenziale minerario residuo anche in aree produttive mature.

Nel febbraio 2019 sono stati assegnati a Eni due nuovi blocchi esplorativi nell'onshore del Paese: (i) South East Siwa (Eni 100%), nel Deserto Occidentale in prossimità della concessione South West Meleiha; e (ii) West Sherbean (Eni 50%, operatore), nell'onshore del Delta del Nilo, in prossimità del giacimento in produzione di Nooros (Eni 75%, operatore). In caso di successo esplorativo, le attività di sviluppo potranno avvalersi delle infrastrutture esistenti.

Blocco Shorouk

Produzione La produzione dell'area è fornita dal campo di Zohr. Nel 2019 il giacimento ha raggiunto il livello produttivo pari a 145 mila boe/giorno in quota Eni pari al 41% della produzione nel Paese.

Sviluppo Le attività di sviluppo relative al ramp-up della produzione del progetto Zohr hanno riguardato: (i) il completamento delle rimanenti tre unità di trattamento onshore pianificate per un totale di otto; (ii) la perforazione ed avvio produttivo di ulteriori quattro pozzi; e (iii) il completamento e l'avvio del secondo gasdotto, portando la capacità installata ad oltre 91 milioni di metri cubi/giorno.

Nell'ambito delle iniziative di social responsibility proseguono i programmi definiti dal Memorandum of Understanding firmato nel 2017. L'accordo, che affianca le attività di sviluppo del progetto Zohr, definisce due progetti di intervento da realizzarsi nell'arco di quattro anni. Il primo, già completato, include la ristrutturazione della clinica di El Garabaa, nei pressi delle facility produttive onshore di Zohr, e la fornitura di tutte le necessarie attrezzature medico-sanitarie. Il secondo progetto, per un valore complessivo di \$20 milioni, include diverse iniziative di supporto socio-economico e sanitario a favore delle comunità locali nell'area di Zohr e Port Said. Il programma ha identificato, in accordo con gli stakeholder dell'area e le Autorità del Paese, tre aree di intervento: (i) acquacoltura ed attività ittiche; (ii) progetti sanitari. In particolare è stato realizzato nel corso del 2019 un Centro Medico che fornirà servizi sanitari a circa 20 mila persone. Inoltre sono stati realizzati programmi di formazione e attività di prevenzione e promozione della salute; e (iii) programmi a supporto dei giovani, in particolare con la realizzazione nel corso del 2019 di un centro giovanile.

Sinai

Produzione La produzione dell'area è stata di 72 mila barili/giorno (46 mila barili/giorno in quota Eni) ed è fornita principalmente dai giacimenti Belayim Marine, Belayim Land e Abu Rudeis.

Sviluppo Nel corso dell'anno le attività di sviluppo hanno riguardato principalmente programmi di infilling e ottimizzazione della produzione includendo la messa in produzione delle nuove scoperte, nonché l'ottimizzazione della water injection a supporto della pressione di giacimento.

North Port Said

Produzione Nel 2019 la produzione della concessione è stata di circa 17 mila boe/giorno (circa 13 mila boe/giorno in quota Eni), circa 2 milioni di metri cubi/giorno di gas e circa 2 mila barili/giorno di condensati. Parte della produzione della concessione è destinata all'impianto di proprietà United Gas Derivatives Co. (Eni 33,33%) con una capacità di trattamento di 37 milioni di metri cubi di gas/giorno e una produzione annua di circa 133 mila tonnellate di propano, 72 mila tonnellate di GPL e circa 1 milione di barili di condensati.

Baltim

Produzione Nel 2019 la produzione della concessione è stata di circa 22 mila boe/giorno di cui circa 3 milioni di metri cubi/giorno di gas e circa 3 mila barili/giorno di condensati (circa 6 mila boe/giorno in quota Eni).

Sviluppo Nel corso dell'anno è stato completato il progetto offshore Baltim South West (Eni 50%, operatore), con conseguente start-up produttivo. Le attività hanno riguardato l'installazione di una piattaforma produttiva collegata all'esistente impianto di trattamento di Abu Madi. Lo start-up è stato conseguito a soli 19 mesi dalla decisione finale d'investimento (FID) confermando il successo della strategia di fast-track di Eni nel completamento e avvio dei progetti di sviluppo.

Nile Delta

Produzione La produzione è fornita principalmente dal progetto Nidoco NW e satelliti nell'ambito della Great Nooros Area, nella concessione Abu Madi West, che nel 2019 ha prodotto 192 mila boe/giorno (94 mila boe/giorno in quota Eni).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il completamento dell'installazione nell'area produttiva del giacimento Nooros di una nuova pipeline per il trasporto del gas all'impianto di trattamento di El Gamil, per l'ottimizzazione della produzione e massimizzare il recupero delle riserve.

Ras el Barr

Produzione Nel 2019 la produzione dell'area è stata di 31 mila boe/ giorno (11 mila boe/giorno in quota Eni), principalmente gas proveniente dai giacimenti Ha'py e Seth.

El Temsah

Produzione La concessione comprende principalmente i campi di Tuna, Temsah e Denise, la cui produzione nel 2019 è stata di circa 37 mila boe/ giorno (circa 10 mila boe/giorno in quota Eni) di cui circa 5 milioni di metri cubi/giorno di gas e circa 2 mila barili/giorno di condensati.

Deserto Occidentale

Produzione L'area comprende le concessioni produttive di Meleiha, Ras Qattara e West Abu Gharadig che nel 2019 hanno prodotto circa 47 mila barili/giorno (circa 24 mila barili/giorno in quota Eni).

Sviluppo Le attività di sviluppo nel corso dell'anno hanno riguardato: (i) principalmente programmi di infilling e ottimizzazione della produzione nelle concessioni operate di Meleiha, Meleiha Deep (Eni 100%) e Ras Qattara; ed (ii) è stata completata l'installazione nell'area produttiva di South West Meleiha di una pipeline di collegamento all'impianto di trattamento operato di Meleiha.

AFRICA SUB-SAHARIANA

Angola

Eni è presente in Angola dal 1980; nel 2019 la produzione in quota Eni è stata di 136 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore convenzionale e profondo per una superficie complessiva sviluppata e non sviluppata di 16.190 chilometri quadrati (3.744 in quota Eni).

Il principale asset nel Paese è il Blocco 15/06 (Eni 36,84%, operatore) con i progetti West Hub ed East Hub. Altri blocchi produttivi partecipati da Eni sono: (i) il Blocco 0 (Eni 9,8%) in Cabinda nel nord della costa angolana; (ii) le Development Area nel Blocco 3 e 3/05-A (Eni 12%) nell'offshore del Paese; (iii) la Development Area nel Blocco 14 (Eni 20%) nell'offshore profondo a ovest del Blocco 0; (iv) la Development Area Lianzi nel Blocco 14K/A IMI (Eni 10%); e (v) le Development Area del Blocco 15 (Eni 20%) nell'offshore profondo.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Angola sono regolate da contratti di concessione e da Production Sharing Agreement. Nel novembre 2019, Eni e le autorità del Paese hanno firmato un protocollo d'intesa che conferma la strategia di Eni che coniuga il business tradizionale con una crescita sostenibile dei territori in cui opera. In particolare il protocollo include: (i) progetti di accesso all'energia, diversificazione economica, accesso ad acqua e servizi sanitari, istruzione e formazione. I progetti saranno sviluppati nell'area di Cabinda nella parte settentrionale del Paese; (ii) la realizzazione di un impianto fotovoltaico nella provincia di Namibe. Eni e le autorità del Paese hanno contestualmente firmato il relativo accordo di concessione dell'area destinata alla realizzazione dell'impianto; (iii) i progetti per rafforzare servizi specialistici sanitari così come definito dal MoU firmato con il Ministero della Salute. I progetti saranno realizzati presso le strutture sanitarie di Luanda e nella provincia di Cabinda; e (iv) l'acquisizione del blocco offshore 1/14 (Eni 35%, operatore) e del blocco onshore Cabinda Centro (Eni 42,5%).

Nel gennaio 2020 è stata assegnata ad Eni l'operatorship del Blocco 28 (Eni 60%). Lo sviluppo delle scoperte farà leva su possibili sinergie sfruttando la presenza di facility produttive esistenti.

Eni è inoltre impegnata nell'implementazione di attività a supporto dello sviluppo socio-economico nella regione meridionale del Paese, nella provincia di Huila e Namibe. Nel corso del 2019 sono stati realizzati progetti di accesso all'energia da fonti rinnovabili e all'acqua potabile.

Blocco 15/06

Produzione La produzione del blocco è fornita dai due progetti West Hub ed East Hub, che nel 2019 hanno prodotto 141 mila boe/giorno (48,5 mila boe/giorno in quota Eni). Lo schema di sviluppo dei due progetti West Hub ed East Hub prevede l'allacciamento sequenziale alle due FPSO delle numerose scoperte dell'area a sostegno del plateau produttivo.

Nel 2020 è stata avviata la produzione della scoperta di Agogo attraverso il collegamento alla FPSO Ngoma, nell'ambito del progetto West Hub. In particolare lo start-up produttivo è stato conseguito attraverso l'applicazione delle tecnologie digitali che hanno permesso di ottimizzare i tempi di perforazione dei pozzi. Lo start-up record in soli nove mesi dalla scoperta conferma l'impegno di Eni nello sviluppo fast-track delle risorse scoperte, che massimizza il valore dei progetti attraverso sviluppi sinergici con infrastrutture già esistenti. Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il completamento dello sviluppo del giacimento Vandumbu nell'ambito del progetto West Hub; e (ii) programmi di ottimizzazione della produzione sui campi di Mpungi e Sangos.

Sono in corso le attività che renderanno l'East Hub il primo impianto offshore di Eni completamente digitalizzato.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta a olio di Agogo e i pozzi di appraisal Agogo-2 e Agogo-3, Ndungu e Agidibo. Le scoperte hanno consentito, insieme a quelle di fine 2018 (Kalimba e Afoxè), di incrementare di ulteriori 2 miliardi di barili di olio in posto il nuovo potenziale minerario dell'area.

Blocco 0

Produzione Nel 2019 la produzione del blocco è stata di 261 mila boe/giorno (26 mila boe/giorno in quota Eni) fornita principalmente dai giacimenti Takula, Malongo e Mafumeira nell'Area A (18 mila boe/ giorno in quota Eni) e dai giacimenti di Bomboco, Kokongo, Lomba, N'Dola, Nemba e Sanha nell'Area B (8 mila barili/giorno in quota Eni). Il gas associato alla produzione del Blocco 0 è inviato, attraverso il gasdotto Congo River Crossing, all'impianto di liquefazione A-LNG (v. di seguito) ed in parte fornito al mercato domestico, per la generazione elettrica nella regione di Cabinda.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato programmi di ottimizzazione della produzione.

Blocco 3 e 3/05-A

Produzione Il Blocco 3 è suddiviso in tre aree produttive offshore. Il petrolio è inviato alla nave di stoccaggio Palanca FSO per l'esportazione. Nel 2019 la produzione complessiva dell'area è stata di 25 mila boe/giorno (2 mila boe/giorno in quota Eni).

Blocco 14

Produzione Nel 2019 le Development Area del Blocco 14 hanno prodotto circa 65 mila boe/giorno (9 mila boe/giorno in quota Eni). I principali giacimenti in produzione sono Landana e Tombua nonché Benguela-Belize/Lobito-Tomboco e Lianzi. Il gas associato prodotto nell'area viene trasportato attraverso il gasdotto Congo River Crossing all'impianto di liquefazione A-LNG (v. di seguito).

Blocco 15

Produzione Nel 2019 il blocco ha prodotto circa 235 mila boe/giorno (29 mila boe/giorno in quota Eni). I principali giacimenti in produzione sono: (i) Hungo/Chocalho, avviati nel 2004, e Marimba avviato nel 2007 attraverso l'FPSO di Kizomba A; (ii) Kissanje/Dikanza, avviati nel 2005 con l'FPSO Kizomba B; (iii) Saxi/Batuque e Mondo avviati nel 2008 per mezzo di due FPSO aggiuntive; (iv) Clochas e Mavacola avviati nel 2012 con il progetto Kizomba Satellite Fase 1; e

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(v) Bavuca, Kakocha e Mondo South avviati nel 2015 con il progetto Kizomba Satellite Fase 2.

Nel corso del 2019 è stata finalizzata l'estensione del Blocco 15 fino al 2032, con unitizzazione di alcune aree produttive.

Angola LNG

Eni partecipa con la quota del 13,6% nel consorzio Angola LNG (A-LNG) che gestisce un impianto di liquefazione, presso Soyo, con una capacità di trattamento di circa 10 miliardi di metri cubi/anno di feed gas e di liquefazione di 5,2 milioni di tonnellate/anno di GNL. La produzione nel corso del 2019 è stata di circa 22 mila boe/giorno in quota Eni.

Nell'ottobre 2019 è stato firmato un accordo commerciale tra i partner del consorzio A-LNG. L'accordo prevede l'assegnazione ad Eni dell'operatorship con una quota del 25,6% per lo sviluppo di campi a gas a supporto dell'impianto di liquefazione operato dal consorzio.

Congo

Eni è presente in Congo dal 1968. La produzione in quota Eni nel 2019 è stata di 87 mila boe/giorno. L'attività è condotta nell'offshore convenzionale e profondo di fronte a Pointe-Noire e nell'area di Koilou nell'onshore per una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.750 chilometri quadrati (1.471 in quota Eni).

Le attività di esplorazione e produzione di Eni in Congo sono regolate da Production Sharing Agreement.

Produzione La produzione è fornita principalmente dai giacimenti operati di Nené Marine e Litchendjili (Eni 65%), Zatchi (Eni 55,25%), Loango (Eni 42,5%), Ikalou (Eni 100%), Djambala (Eni 50%), Foukanda e Mwafi (Eni 58%), Kitina (Eni 52%), Awa Paloukou (Eni 90%), M'Boundi (Eni 82%), Kouakouala (Eni 74,25%), Zingali e Loufika (Eni 100%), con una produzione nel 2019 di circa 93 mila boe/giorno (67 mila boe/giorno in quota Eni). I giacimenti non operati situati nei permessi produttivi Pointe-Noire Grand Fond e Likouala (Eni 35%) hanno fornito complessivamente circa 56 mila boe/giorno (circa 20 mila boe/giorno in quota Eni).

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il progetto in produzione di Nené Marine fase 2A nel blocco Marine XII con il completamento delle attività di drilling previste; (ii) il progetto sanzionato Nené Marine fase 2B nel blocco Marine XII. In particolare è stata avviata la costruzione della piattaforma produttiva e le attività di drilling; e (iii) il completamento delle attività per incrementare la capacità di generazione elettrica di 170 MW della centrale CEC (Eni 20%). La fornitura addizionale di gas sarà assicurata dalla produzione del blocco Marine XII.

Proseguono le attività della seconda fase del Progetto Integrato Hinda, con l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita della popolazione. Il progetto prevede diverse iniziative a supporto dello sviluppo socio-economico, accesso all'acqua, all'energia, educazione e servizi sanitari. In particolare nel corso del 2019 i programmi hanno riguardato: (i) il progetto CATREP per lo sviluppo agricolo, anche con il supporto del World Food Programme; (ii) interventi di ristrutturazione e realizzazione di centri multiculturali; (iii) programmi a supporto dell'educazione nell'area di Pointe Noire. Nel corso del 2019 è stato inaugurato un centro multiculturale e sono stati realizzati interventi di ristrutturazione; e (iv) le attività per la realizzazione di un centro di formazione e ricerca sulle energie rinnovabili a Oyo, nel nord del Paese.

Ghana

Eni è presente in Ghana dal 2009. L'attività è concentrata nell'offshore profondo del Paese su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 1.353 chilometri quadrati (579 chilometri quadrati in quota Eni). Eni è operatore con una quota del 44,44% del permesso Offshore Cape Three Points (OCTP), regolato da un accordo di concessione e con una quota del 42,47% nella licenza esplorativa offshore Cape Three Points Block 4.

Produzione La produzione dell'anno è stata di 42 mila boe/giorno in quota Eni fornita dal progetto operato OCTP.

L'OCTP è l'unico progetto di sviluppo di gas non associato in acque profonde interamente dedicato al mercato domestico nell'Africa Sub-Sahariana e garantirà al Ghana 15 anni di forniture affidabili di gas ad un prezzo competitivo, dando un contributo sostanziale all'accesso all'energia e allo sviluppo economico del Paese. Il progetto è stato sviluppato in conformità ai requisiti più stringenti in materia ambientale, zero gas flaring e reiniezione dell'acqua prodotta.

Sviluppo Nel corso del 2019 sono terminate le attività di sviluppo del progetto a olio e gas OCTP. Inoltre sono state avviate le attività di sviluppo e la definizione degli accordi commerciali per la realizzazione del progetto Takoradi-Tema Interconnection. Il progetto prevede la realizzazione di facility di trasporto di gas connesse all'attuale rete dell'area occidentale del Paese. Il programma consentirà di incrementare l'utilizzo del gas anche nella parte orientale del Paese.

Prosegue l'impegno di Eni nell'implementazione di progetti volti a migliorare le condizioni di vita della popolazione nel Paese, con iniziative in ambito di formazione, diversificazione economica, accesso all'acqua e servizi sanitari. In particolare: (i) è stato approvato il Local Development Project 2019-2022 - Community Investment Strategy, nell'ambito del progetto OCTP, per il miglioramento delle condizioni di vita e supporto per la crescita economica delle comunità dell'area occidentale del Paese; (ii) sono proseguiti gli interventi nell'ambito del Livelihood Restoration Plan realizzate in prossimità del progetto OCTP; ed (iii) è stato realizzato un centro di formazione agraria in collaborazione con il governo del Paese. Il centro rappresenta un'iniziativa pilota del Progetto Africa e prevede attività a supporto della diversificazione del settore agricolo, anche tramite attività di formazione, e dell'imprenditoria locale, in particolare tramite la costituzione di consorzi agricoli auto-sostenibili, in allineamento all'agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Esplorazione L'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta a gas e condensati di Akoma-1 nelle licenza Cape Three Points Block 4.

Nel luglio 2019 è stata assegnata ad Eni l'operatorship del blocco offshore WB03 (Eni 70%). Sono in corso di definizione con le competenti Autorità del Paese le clausole contrattuali che regolano la concessione mineraria.

Mozambico

Eni è presente in Mozambico dal 2006 a seguito dell'acquisizione del blocco Area 4 nel bacino offshore di Rovuma, localizzato nell'area settentrionale del Paese. Si tratta di una nuova frontiera nell'industria mondiale degli idrocarburi grazie alle straordinarie scoperte di gas che sono state realizzate a fronte di un'intensa campagna esplorativa nell'arco di soli 3 anni. Ad oggi sono state accertate risorse in posto pari a circa 2.400 miliardi di metri cubi.

Nel maggio 2019 è stato sottoscritto un accordo di farm-in con ExxonMobil per l'acquisto di una quota del 10% dei blocchi offshore A5-B, Z5-C e Z5-D, nelle acque profonde dei bacini di Angoche e dello Zambesi.

Nel luglio 2019 è stata ceduta una quota del 25,5% del blocco offshore A5-A nelle acque profonde dello Zambesi, a Qatar Petroleum. Eni rimane operatore con una quota del 34%.

Sviluppo Le attività di sviluppo di Area 4 (Eni 25%) nell'offshore riguardano il progetto di Coral South, operato da Eni, e le scoperte del Mamba Complex dove Eni è operatore della fase upstream ed ExxonMobil della fase liquefazione.

Le attività relative al progetto sanzionato di Coral South prevedono la realizzazione di un impianto galleggiante per il trattamento, la liquefazione, lo stoccaggio e l'export del gas con una capacità di circa 3,4 milioni di tonnellate all'anno di GNL, alimentato da 6 pozzi sottomarini. Il gas liquefatto sarà venduto dai concessionari di Area 4 alla BP sulla base di un contratto long term della durata di venti anni con opzione di ulteriori dieci anni.

Per le scoperte del Mamba Complex, il progetto Rovuma LNG prevede lo sviluppo di una parte delle riserve a cavallo con Area 1 (riserve straddling) attraverso un piano indipendente ma coordinato con l'operatore dell'Area 1 (Total), a cui si aggiungono parte delle riserve non straddling. Nel 2019 le Autorità del Paese hanno approvato l'accordo di unitizzazione tra l'Area 1 e l'Area 4. Il progetto prevede la realizzazione di due treni di liquefazione onshore, alimentati da 24 pozzi sottomarini, per il trattamento, la liquefazione del gas, lo stoccaggio e l'export del GNL della capacità di circa 7,6 milioni di tonnellate all'anno ciascuno. Nel maggio 2019 il piano di sviluppo è stato approvato dalle competenti Autorità del Paese.

Nel 2019 sono proseguite le iniziative Eni a sostegno della popolazione locale del Paese, tra cui: (i) programmi a supporto della scolarità primaria, in particolare nella città di Pemba anche attraverso manutenzione ordinaria e straordinaria di scuole e iniziative di formazione; (ii) programmi per la promozione di comportamenti domestici più sostenibili attraverso progetti di clean cooking; (iii) programmi di protezione della biodiversità anche attraverso accordi con istituzioni e Autorità del Paese; (iv) progetti per la protezione e conservazione delle foreste (REDD+ program) in collaborazione con il Governo del Mozambico; e (v) programmi a sostegno della salute, coordinati con le Autorità sanitarie del Paese, nell'area di Maputo attraverso iniziative specifiche sui temi della prevenzione.

Nigeria

Eni è presente in Nigeria dal 1962; nel 2019 la produzione di idrocarburi in quota Eni è stata di 121 mila boe/giorno. L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 29.690 chilometri quadrati (6.642 chilometri quadrati in quota Eni).

Nella fase di produzione/sviluppo Eni è operatore nell'onshore delle quattro Oil Mining Leases (OML) 60, 61, 62 e 63 (Eni 20%) e nell'offshore degli OML 125 (Eni 100%), OPL 245 (Eni 50%) e partecipa nell'OML 118 (Eni 12,5%). Attraverso la SPDC JV, la principale joint venture petrolifera del Paese, Eni partecipa con una quota del 5% in 17 blocchi onshore e in 1 blocco nell'offshore convenzionale, nonché con una quota del 12,86% in 2 blocchi nell'offshore convenzionale. Nella fase esplorativa Eni è operatore dell'OML 134 (Eni 100%) e OPL 2009 (Eni 49%) nell'offshore e dell'OPL 282 (Eni 90%) e OPL 135 (Eni 48%) nell'onshore. Inoltre partecipa nell'OML 135 (Eni 12,5%).

L'attività Eni in Nigeria è regolata da Production Sharing Agreement e da contratti di concessione.

Prosegue la collaborazione con la FAO (Food and Agriculture Organization) per promuovere l'accesso all'acqua pulita e sicura in Nigeria, in particolare nelle aree nord-est, tramite la realizzazione di pozzi alimentati da sistemi fotovoltaici, per uso domestico e per irrigazione. Nel 2019 sono stati realizzati 6 pozzi che vanno ad aggiungersi a quelli realizzati nel 2018, per un totale di 16 pozzi. I programmi Eni a sostegno delle comunità locali del Paese proseguono con: (i) programmi di accesso all'energia; (ii) progetti di diversificazione economica, in particolare le iniziative del Green River Project; (iii) attività a supporto dell'educazione e formazione professionale; e (iv) interventi di riabilitazione di strutture sanitarie e fornitura di materiale medico.

Blocchi OML 60, 61, 62 e 63

Produzione Le quattro licenze onshore hanno fornito nel 2019 circa 54 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione di liquidi e gas è supportata dall'impianto di Obiafu-Obrikom della capacità di trattamento di circa 28 milioni di metri cubi/giorno di gas e dal terminale di carico a Brass con la capacità di stoccaggio di circa 3,5 milioni di barili di petrolio. Una parte significativa della produzione di gas delle quattro licenze è destinata all'impianto di liquefazione di Bonny Island N-LNG (v. di seguito). Parte della produzione di gas alimenta la centrale termoelettrica a ciclo combinato di Okpai della capacità di generazione di 480 megawatt.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il completamento e start-up produttivo della scoperta a gas e condensati di Obiafu 41; e (ii) il potenziamento della centrale termoelettrica a ciclo combinato di Okpai alimentata da parte del gas prodotto dall'area. Il completamento delle attività consentirà di raggiungere circa 1 GW di produzione.

Blocco OML 118

Produzione Nel 2019 il campo Bonga ha prodotto oltre 14 mila boe/ giorno in quota Eni. La produzione è supportata da un'unità FPSO della capacità di trattamento di 225 mila boe/giorno e di 2 milioni di barili di stoccaggio. Il gas associato è convogliato su una piattaforma di raccolta situata sul campo EA e da qui inviato all'impianto di liquefazione di Bonny.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato programmi di infilling e ottimizzazione della produzione

Blocco OML 125

Produzione La produzione è fornita dal campo di Abo che nel 2019 ha prodotto circa 20 mila boe/giorno in quota Eni. La produzione è supportata da un'unità FPSO della capacità di trattamento di 40 mila boe/ giorno e di 800 mila barili di stoccaggio.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il completamento di ulteriori due pozzi a olio del progetto Abo. Il picco produttivo di 26 mila barili/giorno è stato raggiunto nel corso dell'anno.

SPDC Joint Venture (NASE)

Produzione Nel 2019, la produzione in quota Eni è stata pari a 32 mila boe/giorno.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il completamento del progetto di sviluppo di gas associato Forkados Yokri Integrated Project nel blocco OML 43 (Eni 5%) e SSAGS project nel blocco OML 28 (Eni 5%). Il gas prodotto sarà destinato al mercato domestico; e (ii) il sanzionamento del progetto di flaring down di Assa North (Eni 5%) a supporto del mercato domestico.

Nigeria LNG

Eni partecipa con il 10,4% nella società Nigeria LNG Ltd che gestisce l'impianto di liquefazione di gas naturale di Bonny, nella zona orientale del Delta del Niger. L'impianto ha una capacità produttiva di 22 milioni di tonnellate/anno di GNL, corrispondenti a circa 35 miliardi di metri cubi/anno di feed gas. Le forniture di gas all'impianto sono assicurate sulla base di gas supply agreement dalle produzioni di tre joint venture SPDC JV (Eni 5%), TEPNG JV e della NAOC JV (Eni 20%). I volumi trattati dall'impianto nel corso del 2019 sono stati pari a circa 33 miliardi di metri cubi. La produzione di GNL è venduta in base a contratti di lungo termine sui mercati asiatico ed europeo attraverso la flotta di metaniere della società Bonny Gas Transport, interamente posseduta dalla Nigeria LNG Ltd. Nel dicembre 2019 è stata sanzionata la FID per la realizzazione del settimo treno di trattamento dell'impianto di liquefazione di gas naturale di Bonny. La realizzazione dell'unità addizionale di trattamento consentirà di incrementare l'attuale capacità produttiva dell'impianto fino a oltre 30 milioni di tonnellate/anno. Il completamento e avvio produttivo è atteso nel 2024.

KAZAKHSTAN

Eni è presente in Kazakhstan dal 1992, dove è co-operatore del giacimento in produzione di Karachaganak e partecipa al consorzio North Caspian Sea PSA responsabile delle operazioni del giacimento Kashagan. L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 7.515 chilometri quadrati (2.160 chilometri quadrati in quota Eni).

Inoltre Eni opera congiuntamente con la società di Stato KazMunayGas (KMG) il blocco Isatay (Eni 50%) nonché il blocco Abay (Eni 50%) a seguito degli accordi firmati nel luglio 2019. I blocchi si trovano nelle acque kazake del Mar Caspio.

Kashagan

Eni partecipa con il 16,81% nel North Caspian Sea Production Sharing Agreement (NCSPSA) che regola fino al 2041 i diritti di esplorazione, di sviluppo e di sfruttamento di un'area di circa 4.600 chilometri quadrati localizzata nella porzione settentrionale del Mar Caspio. Nell'area contrattuale è localizzato il giacimento giant Kashagan, scoperto nel 2000. Produzione La produzione del giacimento nel 2019 è stata di 325 mila barili/giorno (circa 54 mila barili/giorno in quota Eni) e 11 milioni di metri cubi/giorno di gas naturale (2 milioni di metri cubi/giorno in quota Eni). Il gas trattato è diretto alla compagnia di Stato nazionale KazTransGas e i volumi restanti sono utilizzati per la produzione di fuel gas. Il gas non trattato (circa il 43%) è re-iniettato nel giacimento. La produzione di liquidi è stabilizzata presso Bolashak per la successiva commercializzazione sui mercati occidentali attraverso il Caspian Pipeline Consortium (Eni 2%) e tramite la pipeline Atyrau-Samara.

Sviluppo Le attività di sviluppo sono focalizzate sul programma di espansione della capacità produttiva fino ai 450 mila barili di olio al giorno. Le attività definite includono diverse iniziative relative all'incremento della capacità di iniezione di gas naturale, la conversione di pozzi da produttori ad iniettori, l'upgrading delle facility esistenti e la realizzazione di una nuova unità onshore di trattamento.

Karachaganak

Localizzato onshore nella parte occidentale del Paese, Karachaganak (Eni 29,25%) è un giacimento giant che produce petrolio, condensati e gas naturale. Le operazioni condotte dal consorzio Karachaganak Petroleum Operating (KPO) sono regolate da un Production Sharing Agreement. Eni e Shell sono co-operatori.

Produzione La produzione di Karachaganak nell'anno è stata di 221 mila barili/giorno di liquidi (circa 46 mila barili/giorno in quota Eni) e 27 milioni di metri cubi/giorno di gas naturale (6 milioni di metri cubi/ giorno in quota Eni). L'attività operativa è condotta producendo liquidi (condensati e olio) dalle parti più profonde del giacimento e utilizzando circa il 50% del gas prodotto per la vendita alla centrale di Orenburg in Russia, ed il restante volume per la reiniezione nelle parti superiori del giacimento e per la produzione di fuel gas. La quasi totalità della produzione di liquidi è stabilizzata presso il Karachaganak Processing Complex (KPC) per la successiva commercializzazione sui mercati occidentali attraverso il Caspian Pipeline Consortium e tramite la pipeline Atyrau-Samara.

Sviluppo Nell'ambito dei progetti di ampliamento della capacità di trattamento gas degli impianti: (i) il progetto Karachaganak Debottlenecking è in corso di esecuzione; (ii) è stato sanzionato il progetto per la realizzazione di una quarta unità di reiniezione gas, avviato nel corso dell'anno; e (iii) completata la fase di Front End Engineering Design del Karachaganak Expansion Project. Le attività di sviluppo includono l'installazione di due ulteriori compressori di reiniezione gas.

Prosegue l'impegno di Eni a sostegno delle comunità presso l'area del giacimento di Karachaganak. In particolare continuano gli interventi in ambito di: (i) formazione professionale; e (ii) realizzazione di asili e scuole, manutenzione di ponti e strade, costruzione di centri sportivi.

RESTO DELL'ASIA

Emirati Arabi Uniti

Eni è presente negli Emirati Arabi Uniti dal 2018 a seguito dell'acquisizione di una quota del 5% nella concessione di Lower Zakum ed una quota del 10% nella Concessione di Umm Shaif/Nasr. Entrambe le concessioni, della durata di 40 anni, sono nell'offshore di Abu Dhabi con una produzione ad olio, condensati e gas.

Inoltre Eni partecipa con una quota del 25% nella concessione offshore di Ghasha. La concessione, della durata di 40 anni, include i giacimenti a gas Hail, Ghasha, Dalma e altri campi offshore situati nella regione di Al Dhafra.

Nell'anno sono stati assegnati ad Eni: (i) l'operatorship e una quota del 70% nei Blocchi esplorativi 1 e 2 nell'offshore di Abu Dhabi. Il commitment della prima fase esplorativa prevede studi esplorativi per il Blocco 1 e la perforazione di due pozzi esplorativi e di un pozzo di appraisal nel Blocco 2; (ii) tre concessioni onshore esplorative nell'Emirato di Sharjah, con l'operatorship e una quota del 75% nelle aree A e C e una quota del 50% nell'area B. Nel gennaio 2020 l'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta a gas e condensati di Mahani-1 nella concessione B; e (iii) una concessione offshore esplorativa nell'Emirato di Ras al Khaimah con l'operatorship e una quota del 90% nel Blocco A.

L'attività è condotta su di una superficie sviluppata e non sviluppata di 20.007 chilometri quadrati (10.387 chilometri quadrati in quota Eni). Produzione La produzione dell'anno è stata di 51 mila boe/giorno fornita dai giacimenti di Lower Zakum, Umm Shaif e Nasr nell'offshore di Abu Dhabi.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato: (i) il sanzionamento della FID del progetto Dalma Gas Develompment nella concessione di Gasha; e (ii) il completamento del progetto Nasr Full Field Development nella concessione Umm Shaif/Nasr con conseguente ramp-up produttivo raggiunto nel corso del 2019.

Indonesia

Eni è presente in Indonesia dal 2001; nel 2019 la produzione in quota Eni è stata di 59 mila boe/giorno, prevalentemente gas. L'attività è concentrata nell'area offshore del Kalimantan orientale, nell'offshore dell'isola di Sumatra e nell'onshore/offshore di West Timor e West Papua.

La superficie complessiva sviluppata e non sviluppata è di 23.503 chilometri quadrati (15.955 chilometri quadrati in quota Eni) su un totale di 13 blocchi.

Nel dicembre 2019 Eni ha finalizzato la cessione a Neptune Energy Group Limited di una quota di partecipazione del 20% del blocco operato di East Sepinggan. A seguito della cessione Eni è operatore del blocco con una quota del 65%.

Sono proseguite le attività ed iniziative sui temi di protezione ambientale e di sviluppo sanitario e scolastico per le comunità locali nelle aree operative del Kalimantan orientale, di Papua e del Nord Sumatra. In particolare sono proseguite le iniziative per favorire l'accesso all'energia rinnovabile e all'acqua per le comunità locali dell'area di Samboja e programmi di formazione in ambito agricolo.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni nel Paese sono regolate da contratti di Production Sharing Agreement.

Produzione La produzione deriva principalmente dal blocco operato Muara Bakau (Eni 55%) dove è in produzione il giacimento a gas di Jangkrik. La produzione è assicurata da dodici pozzi sottomarini (di cui due perforati nel 2019) collegati all'Unità Galleggiante di Produzione (FPU). Il gas prodotto, dopo essere stato trattato dalla FPU, viene spedito tramite pipeline all'impianto onshore connesso al sistema di trasporto di East Kalimantan per poi raggiungere l'impianto di liquefazione di Bontang. Il gas prodotto è venduto con contratti di lungo termine, sia alla compagnia di Stato indonesiana Pertamina sia alla stessa Eni che lo commercializza nel mercato asiatico.

Sviluppo Le attività di sviluppo hanno riguardato il progetto offshore a gas di Merakes nel blocco East Sepinggan. Il progetto prevede la perforazione di cinque pozzi sottomarini che verranno collegati all'unità galleggiante di produzione (Floating Production Unit - FPU) del giacimento in produzione di Jangkrik. Il gas prodotto, dopo essere stato trattato dalla FPU, sarà spedito tramite pipeline all'impianto onshore connesso al sistema di trasporto di East Kalimantan per poi raggiungere l'impianto di liquefazione di Bontang oppure venduto spot nel mercato domestico.

Esplorazione Nel 2019 Eni si è aggiudicata, con effetti al 1° gennaio 2020, il blocco esplorativo West Ganal (Eni 40%, operatore) nelle acque profonde del bacino di Kutei, in prossimità ai blocchi operati di Muara Bakau e East Seppingan. L'area include la scoperta di Maha e ulteriore potenziale minerario il cui sviluppo farà leva sulle sinergie con le infrastrutture esistenti.

Iraq

Eni è presente in Iraq dal 2009 con attività di sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata di 1.074 chilometri quadrati (446 chilometri quadrati in quota Eni).

Le attività di produzione e sviluppo sono regolate da un technical service contract.

Produzione La produzione è fornita dal giacimento Zubair (Eni 41,6%) che nel 2019 ha prodotto 41 mila barili/giorno in quota Eni.

Sviluppo Le attività riguardano l'esecuzione di un'ulteriore fase di sviluppo dell'ERP (Enhanced Redevelopment Plan) per il progetto di Zubair, che consentirà di raggiungere il livello produttivo di plateau pari a 700 mila barili/giorno. Il programma prevede inoltre l'utilizzo del gas associato per la generazione elettrica. La capacità produttiva e le principali facility per raggiungere il target produttivo sono state già installate; le riserve presenti nel giacimento saranno messe progressivamente in produzione attraverso la perforazione di pozzi produttivi addizionali nei prossimi anni.

Continua l'impegno di Eni con progetti in ambito scolastico, sanitario, ambientale e di accesso all'acqua. In particolare: (i) è stata completata la realizzazione di una nuova scuola secondaria e la ristrutturazione di sei scuole primarie; (ii) completata la ristrutturazione del Basra Children Cancer Hospital e sono state avviate le attività per l'ampliamento dello stesso. Il programma prevede anche la fornitura di attrezzature sanitarie; (iii) sono stati avviati due progetti per il trattamento dell'acqua attraverso l'installazione e il commissioning di due Water Treatment Plants a Basra e a Zubair; e (iv) proseguono le attività di recupero dei terreni contaminati.

AMERICA

Messico

Eni è presente in Messico dal 2015 con attività di esplorazione e sviluppo di idrocarburi su una superficie sviluppata e non sviluppata di 5.469 chilometri quadrati (3.106 chilometri quadrati in quota Eni). L'attività è concentrata nell'offshore del Golfo del Messico. In particolare Eni è operatore: (i) nelle attività di sviluppo della licenza di Area 1 con una quota del 100%, dove si trovano le scoperte di Amoca, Miztón e Tecoalli; e (ii) nella fase esplorativa delle licenze di Area 10 (Eni 80%), Area 14 (Eni 40%) e Area 7 (Eni 45%) nel bacino di Sureste, nonché nelle licenze di Area 24 (Eni 65%) e Area 28 (Eni 75%) nel bacino di Cuenca Salina. Eni è anche presente come non operatore nell'Area 12 (Eni 40%), operata da Lukoil.

Le attività di esplorazione e sviluppo nel Paese sono regolate da PSA e da un contratto di concessione per la licenza di Area 24.

Produzione Nel 2019 è stata avviata la produzione in early production della licenza operata Area 1 attraverso la perforazione di due pozzi e l'installazione di una piattaforma produttiva collegata tramite sealine ad un impianto di trattamento onshore. Le attività di perforazione sono state supportate dall'utilizzo di tool digitali che hanno ottimizzato i tempi. La fase di sviluppo full field include l'installazione di tre ulteriori piattaforme e di una FPSO per incrementare la capacità produttiva fino a 100 mila barili/giorno.

Sviluppo Nel 2019 Eni e le Autorità locali hanno firmato un accordo di collaborazione per l'individuazione di programmi di sviluppo locale nell'ambito dell'educazione, della salute, dell'ambiente nonché della diversificazione economica a supporto dell'occupazione. In particolare, così come definito dagli accordi, nel corso dell'anno: (i) sono stati avviati i lavori di riabilitazione di due scuole. Le attività rientrano in un programma complessivo che include interventi su 13 scuole e percorsi formativi; (ii) l'avvio di campagne di lotta alla malnutrizione infantile; (iii) studi di fattibilità con le Università locali per l'identificazione di alcuni progetti di diversificazione economica; ed (iv) è stato finalizzato, con il supporto del Danish Institute for Human Rights, un impact assessment per l'elaborazione di un piano di azione nell'ambito dei diritti umani.

Esplorazione Nel febbraio 2020, l'attività esplorativa ha avuto esito positivo con la scoperta offshore a olio di Saasken nel Blocco 10 (Eni 65%, operatore).

Stati Uniti

Eni è presente negli Stati Uniti dal 1968 e opera nel Golfo del Messico, Alaska e nell'onshore del Texas. La superficie sviluppata e non sviluppata si estende per 2.707 chilometri quadrati (1.935 chilometri quadrati in quota Eni). Nel 2019 la produzione di petrolio e gas in quota Eni è stata di 58 mila boe/giorno.

Le attività di esplorazione e produzione di Eni negli Stati Uniti sono regolate da contratti di concessione.

Golfo del Messico

Eni partecipa in 41 blocchi di esplorazione e sviluppo nell'offshore profondo e convenzionale del Golfo del Messico, di cui 18 come operatore.

Produzione I principali giacimenti operati sono Allegheny e Appaloosa (Eni 100%), Pegasus (Eni 85%), Longhorn, Devils Towers e Triton (Eni 75%). Inoltre Eni partecipa nei giacimenti di Europa (Eni 32%), Medusa (Eni 25%), Lucius (Eni 8,5%), K2 (Eni 13,4%), Frontrunner (Eni 37,5%) e Heidelberg (Eni 12,5%). La produzione nel 2019 è stata di 31 mila boe/giorno in quota Eni.

Texas

Produzione La produzione è fornita essenzialmente dall'area Alliance (Eni 27,5%), nel bacino di Fort Worth, contenente riserve di gas non convenzionale (shale gas). La produzione nell'anno è stata pari a circa 3 mila boe/giorno in quota Eni.

Alaska

Eni partecipa in 151 blocchi di esplorazione e sviluppo.

Nel 2019 è stata completata l'acquisizione del 70% del campo in produzione di Oooguruk, di cui Eni deteneva il 30% e il trasferimento dell'operatorship.

Produzione I principali giacimenti sono Nikaitchuq (Eni 100%, operatore) e Oooguruk con una produzione complessiva nel 2019 pari a 24 mila barili/giorno in quota Eni.

Venezuela

Eni è presente in Venezuela dal 1998; nel 2019 la produzione in quota Eni è stata di 38 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore del Golfo del Venezuela e Golfo di Paria e nell'onshore dell'Orinoco per una superficie sviluppata e non sviluppata di 2.804 chilometri quadrati (1.066 chilometri quadrati in quota Eni).

Produzione La produzione è fornita dai giacimenti a gas di Perla (Eni 50%), localizzato nel Golfo di Venezuela, a olio di Junín 5 (Eni 40%), situato nella Faja dell'Orinoco, ed a olio di Corocoro (Eni 26%), nel Golfo di Paria.

Esplorazione Eni partecipa con una quota del 19,5% nel blocco Petrolera Güiria per l'esplorazione di risorse di petrolio e con una quota del 40% nel blocco Golfo di Paria Ovest e Punta Pescador, nell'offshore orientale del Paese, per l'esplorazione di risorse di gas naturale.

AUSTRALIA E OCEANIA

Australia

Eni è presente in Australia dal 2001; nel 2019 la produzione di petrolio e gas naturale in quota Eni è stata di 28 mila boe/giorno. L'attività è concentrata nell'offshore per una superficie sviluppata e non sviluppata di 3.588 chilometri quadrati (2.802 chilometri quadrati in quota Eni). Le principali aree di produzione partecipate da Eni si trovano nei blocchi WA-33-L (Eni 100%) e JPDA 03-13 (Eni 10,99%).

Blocco WA-33-L

Produzione Il giacimento a gas Blacktip, in produzione dal 2009, ha prodotto 1.026 milioni di metri cubi/anno nel 2019 (pari a 19 mila boe/giorno). Lo sfruttamento del giacimento avviene tramite una piattaforma di produzione collegata attraverso una pipeline della lunghezza di 108 chilometri a un impianto di trattamento del gas onshore della capacità di 1,2 miliardi di metri cubi/anno. Il gas è fornito alla società australiana Power & Water Utility Co per l'alimentazione di una centrale di generazione elettrica sulla base di un contratto della durata di 25 anni.

Blocco JPDA 03-13

Produzione Il giacimento a gas e liquidi di Bayu Undan, in produzione dal 2004, ha prodotto 114 mila boe/giorno (9 mila boe in quota Eni) nel 2019. La produzione di liquidi è supportata da tre piattaforme di trattamento e da un'unità FSO. Il gas è trattato presso l'impianto di liquefazione di Darwin della capacità di 3,6 milioni di tonnellate/anno di GNL (equivalenti alla carica di 5 miliardi di metri cubi/anno di gas naturale) collegato attraverso un gasdotto della lunghezza di circa 500 chilometri. Il GNL è venduto a operatori elettrici giapponesi sulla base di contratti di lungo termine.

A seguito del trattato firmato tra Australia e Timor Leste, il campo produttivo di Bayu Undan è passato sotto la giurisdizione esclusiva del Governo di Timor Leste.

(milioni di boe) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2019
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2018 428 106 1.022 1.246 1.361 1.066 700 302 125 6.356
di cui: sviluppate 336 99 582 764 895 925 403 170 87 4.261
non sviluppate 92 7 440 482 466 141 297 132 38 2.095
Acquisizioni 30 30
Revisioni di precedenti stime (50) 2 90 106 190 97 67 (20) (23) 459
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 1 2 35 53 10 101
Produzione (45) (20) (138) (129) (129) (55) (69) (25) (7) (617)
Cessioni(a) (4) (9) (29) (42)
Riserve al 31 dicembre 2019 333 89 974 1.225 1.453 1.108 742 268 95 6.287
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2018 363 14 68 352 797
di cui: sviluppate 205 14 17 347 583
non sviluppate 158 51 5 214
Acquisizioni 184 184
Revisioni di precedenti stime 59 3 3 (3) 62
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 6 6
Produzione (39) (1) (8) (14) (62)
Cessioni (6) (6)
Riserve al 31 dicembre 2019 567 16 63 335 981
Riserve al 31 dicembre 2019 333 656 990 1.225 1.516 1.108 742 603 95 7.268
Sviluppate 258 412 569 1.033 886 1.046 372 517 61 5.154
consolidate 258 82 553 1.033 863 1.046 372 182 61 4.450
joint venture e collegate 330 16 23 335 704
Non sviluppate 75 244 421 192 630 62 370 86 34 2.114
consolidate 75 7 421 192 590 62 370 86 34 1.837
joint venture e collegate 237 40 277
Vita utile residua delle riserve (anni) 7,4 11,1 7,1 9,5 11,1 20,1 10,8 15,5 13,6 10,6
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) (111) 115 67 84 166 176 174 (33) (329) 92
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve (111) 417 67 84 164 176 161 (31) (329) 117

(a) Include circa 4 milioni di boe parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make-up) dei volumi pagati.

Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
(milioni di boe)
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 422 525 1.052 1.078 1.436 1.150 427 203 137 6.430
di cui: sviluppate 350 360 532 463 856 891 238 176 101 3.967
non sviluppate 72 165 520 615 580 259 189 27 36 2.463
Acquisizioni 332 332
Revisioni di precedenti stime 40 15 114 431 34 (32) (39) 31 (4) 590
Miglioramenti di recupero assistito 7 6 13
Estensioni e nuove scoperte 16 14 39 100 169
Produzione (50) (71) (144) (110) (123) (52) (65) (27) (8) (650)
Cessioni (363) (160) (5) (528)
Riserve al 31 dicembre 2018 428 106 1.022 1.246 1.361 1.066 700 302 125 6.356
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017
14 75 1 470 560
di cui: sviluppate 14 20 1 359 394
non sviluppate 55 111 166
Acquisizioni 363 363
Revisioni di precedenti stime 1 (100) (99)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (7) (18) (26)
Cessioni (1) (1)
Riserve al 31 dicembre 2018 363 14 68 352 797
Riserve al 31 dicembre 2018 428 469 1.036 1.246 1.429 1.066 700 654 125 7.153
Sviluppate 336 304 596 764 912 925 403 517 87 4.844
consolidate 336 99 582 764 895 925 403 170 87 4.261
joint venture e collegate 205 14 17 347 583
Non sviluppate 92 165 440 482 517 141 297 137 38 2.309
consolidate 92 7 440 482 466 141 297 132 38 2.095
joint venture e collegate 158 51 5 214
Vita utile residua delle riserve (anni) 8,6 6,6 7,1 11,3 11,0 20,5 10,8 14,5 15,6 10,6
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 112 21 79 398 37 (62) 9 69 (50) 100
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve 112 21 79 253 37 (62) 518 58 (50) 124
(milioni di boe) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2016 354 426 1.139 1.293 1.317 1.221 491 227 145 6.613
di cui: sviluppate 287 374 605 352 809 966 175 205 111 3.884
non sviluppate 67 52 534 941 508 255 316 22 34 2.729
Acquisizioni 2 2
Revisioni di precedenti stime 117 59 86 198 56 (23) (35) 8 466
Miglioramenti di recupero assistito 1 2 7 10 20
Estensioni e nuove scoperte 108 12 355 4 4 483
Produzione (49) (69) (175) (84) (119) (48) (43) (36) (8) (631)
Cessioni (348) (175) (523)
Riserve al 31 dicembre 2017 422 525 1.052 1.078 1.436 1.150 427 203 137 6.430
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2016 14 82 2 779 877
di cui: sviluppate 14 26 2 349 391
non sviluppate 56 430 486
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1 (286) (285)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (7) (1) (23) (32)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2017 14 75 1 470 560
Riserve al 31 dicembre 2017 422 525 1.066 1.078 1.511 1.150 428 673 137 6.990
Sviluppate 350 360 546 463 876 891 239 535 101 4.361
consolidate 350 360 532 463 856 891 238 176 101 3.967
joint venture e collegate 14 20 1 359 394
Non sviluppate 72 165 520 615 635 259 189 138 36 2.629
consolidate 72 165 520 615 580 259 189 27 36 2.463
joint venture e collegate 55 111 166
Vita utile residua delle riserve (anni) 8,6 7,6 6,1 12,8 12,0 24,0 9,7 11,4 17,1 10,5
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 239 243 51 258 326 (48) (48) (464) 103
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve 239 243 51 (156) 189 (48) (48) (464) 25
Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
(milioni di boe)
2016
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2015 465 495 1.194 500 1.282 1.198 422 269 150 5.975
di cui: sviluppate 362 404 630 380 764 689 159 217 115 3.720
non sviluppate 103 91 564 120 518 509 263 52 35 2.255
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (62) 1 110 (20) 157 63 111 1 4 365
Miglioramenti di recupero assistito 1 1 2
Estensioni e nuove scoperte 2 1 881 3 887
Produzione (49) (73) (167) (68) (122) (40) (45) (43) (9) (616)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 354 426 1.139 1.293 1.317 1.221 491 227 145 6.613
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2015 14 87 4 810 915
di cui: sviluppate 14 22 2 265 303
non sviluppate 65 2 545 612
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1 (2) (9) (10)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (3) (2) (22) (28)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 14 82 2 779 877
Riserve al 31 dicembre 2016 354 426 1.153 1.293 1.399 1.221 493 1.006 145 7.490
Sviluppate 287 374 619 352 835 966 177 554 111 4.275
consolidate 287 374 605 352 809 966 175 205 111 3.884
joint venture e collegate 14 26 2 349 391
Non sviluppate 67 52 534 941 564 255 316 452 34 3.215
consolidate 67 52 534 941 508 255 316 22 34 2.729
joint venture e collegate 56 430 486
Vita utile residua delle riserve (anni) 7,2 5,8 6,9 19,0 11,2 30,5 10,5 15,5 16,1 11,6
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) (127) 5 67 1.266 124 158 243 (12) 44 193
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve (127) 5 67 1.266 124 158 243 (12) 44 193
(milioni di boe) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America Australia e
Oceania
Totale
2015
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2014 503 544 1.740 1.239 1.069 285 232 160 5.772
di cui: sviluppate 401 335 904 702 589 112 188 135 3.366
non sviluppate 102 209 836 537 480 173 44 25 2.406
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 23 19 168 169 164 163 76 (1) 781
Miglioramenti di recupero assistito 2 2
Estensioni e nuove scoperte 1 24 14 21 6 66
Produzione (62) (68) (240) (124) (35) (47) (44) (9) (629)
Cessioni (16) (1) (17)
Riserve al 31 dicembre 2015 465 495 1.694 1.282 1.198 422 269 150 5.975
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2014 16 81 5 728 830
di cui: sviluppate 15 23 3 26 67
non sviluppate 1 58 2 702 763
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 6 1 91 98
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (2) (2) (9) (13)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2015 14 87 4 810 915
Riserve al 31 dicembre 2015 465 495 1.708 1.369 1.198 426 1.079 150 6.890
Sviluppate 362 404 1.024 786 689 161 482 115 4.023
consolidate 362 404 1.010 764 689 159 217 115 3.720
joint venture e collegate 14 22 2 265 303
Non sviluppate 103 91 684 583 509 265 597 35 2.867
consolidate 103 91 684 518 509 263 52 35 2.255
joint venture e collegate 65 2 545 612
Vita utile residua delle riserve (anni) 7,5 7,3 7,1 11,0 34,5 8,6 20,1 16,0 10,7
Tasso di rimpiazzo organico delle riserve (%) 38 28 80 153 473 375 324 (11) 148
Tasso di rimpiazzo all sources delle riserve 38 28 80 139 473 375 322 (11) 145
(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America Australia e
Oceania
Totale
2019
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2018 208 48 493 279 718 704 476 252 5 3.183
di cui: sviluppate 156 44 317 153 551 587 252 143 5 2.208
non sviluppate 52 4 176 126 167 117 224 109 975
Acquisizioni 29 29
Revisioni di precedenti stime 5 1 37 10 46 79 45 (16) (4) 203
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 2 21 2 9 34
Produzione (19) (8) (62) (27) (90) (37) (32) (20) (295)
Cessioni(a) (1) (29) (30)
Riserve al 31 dicembre 2019 194 41 468 264 694 746 491 225 1 3.124
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2018 297 11 12 37 357
di cui: sviluppate 154 11 8 32 205
non sviluppate 143 4 5 152
Acquisizioni 109 109
Revisioni di precedenti stime 45 2 (5) 42
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 6 6
Produzione (27) (1) (2) (1) (31)
Cessioni (6) (6)
Riserve al 31 dicembre 2019 424 12 10 31 477
Riserve al 31 dicembre 2019 194 465 480 264 704 746 491 256 1 3.601
Sviluppate 137 256 313 149 526 682 245 179 1 2.488
consolidate 137 37 301 149 519 682 245 148 1 2.219
joint venture e collegate 219 12 7 31 269
Non sviluppate 57 209 167 115 178 64 246 77 1.113
consolidate 57 4 167 115 175 64 246 77 905
joint venture e collegate 205 3 208

(a) Include 0,6 milioni di boe parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make-up) dei volumi pagati.

(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America Australia e
Oceania
Totale
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 215 360 476 280 764 766 232 162 7 3.262
di cui: sviluppate 169 219 306 203 546 547 81 144 5 2.220
non sviluppate 46 141 170 77 218 219 151 18 2 1.042
Acquisizioni 319 319
Revisioni di precedenti stime 15 6 73 21 30 (27) (54) 23 (1) 86
Miglioramenti di recupero assistito 7 6 13
Estensioni e nuove scoperte 13 1 86 100
Produzione (22) (40) (56) (28) (89) (35) (28) (19) (1) (318)
Cessioni (278) (1) (279)
Riserve al 31 dicembre 2018 208 48 493 279 718 704 476 252 5 3.183
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017 12 12 136 160
di cui: sviluppate 12 6 25 43
non sviluppate 6 111 117
Acquisizioni 297 297
Revisioni di precedenti stime 1 (96) (95)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (1) (3) (5)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2018 297 11 12 37 357
Riserve al 31 dicembre 2018 208 345 504 279 730 704 476 289 5 3.540
Sviluppate 156 198 328 153 559 587 252 175 5 2.413
consolidate 156 44 317 153 551 587 252 143 5 2.208
joint venture e collegate 154 11 8 32 205
Non sviluppate 52 147 176 126 171 117 224 114 1.127
consolidate 52 4 176 126 167 117 224 109 975
joint venture e collegate 143 4 5 152
(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2016 176 264 454 281 809 767 307 163 9 3.230
di cui: sviluppate 132 228 287 205 507 556 124 143 8 2.190
non sviluppate 44 36 167 76 302 211 183 20 1 1.040
Acquisizioni 2 2
Revisioni di precedenti stime 59 29 73 21 31 29 (69) 19 (1) 191
Miglioramenti di recupero assistito 1 6 7 9 23
Estensioni e nuove scoperte 103 1 18 4 3 129
Produzione (20) (37) (58) (26) (90) (30) (19) (23) (1) (304)
Cessioni (3) (6) (9)
Riserve al 31 dicembre 2017 215 360 476 280 764 766 232 162 7 3.262
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2016 13 15 140 168
di cui: sviluppate 13 8 22 43
non sviluppate 7 118 125
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (2) 1 (1)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (1) (5) (7)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2017 12 12 136 160
Riserve al 31 dicembre 2017 215 360 488 280 776 766 232 298 7 3.422
Sviluppate 169 219 318 203 552 547 81 169 5 2.263
consolidate 169 219 306 203 546 547 81 144 5 2.220
joint venture e collegate 12 6 25 43
Non sviluppate 46 141 170 77 224 219 151 129 2 1.159
consolidate 46 141 170 77 218 219 151 18 2 1.042
joint venture e collegate 6 111 117
(milioni di barili) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2015 228 305 494 327 787 771 262 189 9 3.372
di cui: sviluppate 171 237 312 230 511 355 126 149 9 2.100
non sviluppate 57 68 182 97 276 416 136 40 1.272
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (35) (4) 19 (26) 113 20 73 (1) 1 160
Miglioramenti di recupero assistito 1 1 2
Estensioni e nuove scoperte 2 1 8 11
Produzione (17) (40) (61) (28) (91) (24) (28) (25) (1) (315)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 176 264 454 281 809 767 307 163 9 3.230
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2015 13 16 158 187
di cui: sviluppate 13 6 29 48
non sviluppate 10 129 139
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1 (1) (13) (13)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (1) (5) (6)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 13 15 140 168
Riserve al 31 dicembre 2016 176 264 467 281 824 767 307 303 9 3.398
Sviluppate 132 228 300 205 515 556 124 165 8 2.233
consolidate 132 228 287 205 507 556 124 143 8 2.190
joint venture e collegate 13 8 22 43
Non sviluppate 44 36 167 76 309 211 183 138 1 1.165
consolidate 44 36 167 76 302 211 183 20 1 1.040
joint venture e collegate 7 118 125
Totale
3.077
1.847
1.230
612
2
2 14 6 22
(25) (31) (98) (93) (20) (28) (28) (2) (325)
(16) (16)
228 305 821 787 771 262 189 9 3.372
14 17 1 117 149
13 7 26 46
1 10 1 91 103
(1) 45 44
(6)
187
3.559
2.148
2.100
48
1.411
1.272
139
Italia
243
184
59
10
228
171
171
57
57
Resto d'Europa
331
174
157
5
305
237
237
68
68
Settentrionale
Africa
776
521
255
139
2
(1)
13
834
555
542
13
279
279
Sub-Sahariana
Africa
739
470
269
143
16
803
517
511
6
286
276
10
Kazakhstan
697
306
391
94
771
355
355
416
416
Resto dell'Asia
131
64
67
159
(1)
262
126
126
136
136
America
147
116
31
64
(4)
158
347
178
149
29
169
40
129
e Oceania
Australia
13
12
1
(2)
9
9
9
(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2019
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2018 33.958 9.055 81.862 149.366 99.240 56.324 34.446 7.839 18.432 490.522
di cui: sviluppate 27.744 8.502 40.967 94.332 52.973 52.263 23.271 4.351 12.796 317.199
non sviluppate 6.214 553 40.895 55.034 46.267 4.061 11.175 3.488 5.636 173.323
Acquisizioni 207 207
Revisioni di precedenti stime (8.770) 104 7.547 13.223 21.166 2.238 2.954 (656) (3.055) 34.751
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 44 2.215 7.775 102 10.136
Produzione (3.890) (1.805) (11.877) (15.596) (5.928) (2.815) (5.612) (691) (1.027) (49.241)
Cessioni(a) (498) (1.360) (16) (1.874)
Riserve al 31 dicembre 2019 21.298 7.398 77.532 146.993 116.195 55.747 38.203 6.785 14.350 484.501
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2018 10.202 382 8.788 48.613 67.985
di cui: sviluppate 7.816 382 1.633 48.613 58.444
non sviluppate 2.386 7.155 9.541
Acquisizioni 11.472 11.472
Revisioni di precedenti stime 2.136 41 373 33 2.583
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte (51) (51)
Produzione (1.885) (35) (1.006) (1.985) (4.911)
Cessioni (5) (5)
Riserve al 31 dicembre 2019 21.869 388 8.155 46.661 77.073
Riserve al 31 dicembre 2019 21.298 29.267 77.920 146.993 124.350 55.747 38.203 53.446 14.350 561.574
Sviluppate 18.592 23.754 39.315 135.274 55.129 55.743 19.403 51.943 9.118 408.271
consolidate 18.592 6.840 38.927 135.274 52.609 55.743 19.403 5.282 9.118 341.788
joint venture e collegate 16.914 388 2.520 46.661 66.483
Non sviluppate 2.706 5.513 38.605 11.719 69.221 4 18.800 1.503 5.232 153.303
consolidate 2.706 558 38.605 11.719 63.586 4 18.800 1.503 5.232 142.713
joint venture e collegate 4.955 5.635 10.590

(a) Include 498 msmc parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make-up) dei volumi pagati.

(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2018
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2017 32.003 25.390 89.071 123.210 103.629 59.697 30.133 6.370 20.054 489.557
di cui: sviluppate 27.962 21.829 34.913 40.228 47.949 53.179 24.376 4.842 14.709 269.987
non sviluppate 4.041 3.561 54.158 82.982 55.680 6.518 5.757 1.528 5.345 219.570
Acquisizioni 1.966 1.966
Revisioni di precedenti stime 3.914 1.402 6.217 63.365 647 (632) 2.293 1.266 (441) 78.031
Miglioramenti di recupero assistito 2 2
Estensioni e nuove scoperte 2.446 188 5.797 2.165 10.596
Produzione (4.405) (4.599) (13.426) (12.594) (5.224) (2.741) (5.693) (1.231) (1.181) (51.094)
Cessioni (13.140) (24.615) (50) (731) (38.536)
Riserve al 31 dicembre 2018 33.958 9.055 81.862 149.366 99.240 56.324 34.446 7.839 18.432 490.522
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2017 371 9.879 41 51.505 61.796
di cui: sviluppate 371 2.348 41 51.505 54.265
non sviluppate 7.531 7.531
Acquisizioni 10.202 10.202
Revisioni di precedenti stime 57 (169) (601) (713)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (46) (922) (22) (2.291) (3.281)
Cessioni (19) (19)
Riserve al 31 dicembre 2018 10.202 382 8.788 48.613 67.985
Riserve al 31 dicembre 2018 33.958 19.257 82.244 149.366 108.028 56.324 34.446 56.452 18.432 558.507
Sviluppate 27.744 16.318 41.349 94.332 54.606 52.263 23.271 52.964 12.796 375.643
consolidate 27.744 8.502 40.967 94.332 52.973 52.263 23.271 4.351 12.796 317.199
joint venture e collegate 7.816 382 1.633 48.613 58.444
Non sviluppate 6.214 2.939 40.895 55.034 53.422 4.061 11.175 3.488 5.636 182.864
consolidate 6.214 553 40.895 55.034 46.267 4.061 11.175 3.488 5.636 173.323
joint venture e collegate 2.386 7.155 9.541
(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2016 27.648 24.889 105.872 156.316 78.369 70.349 28.395 9.993 20.964 522.795
di cui: sviluppate 23.925 22.674 49.054 22.630 46.769 63.391 7.911 9.580 15.822 261.756
non sviluppate 3.723 2.215 56.818 133.686 31.600 6.958 20.484 413 5.142 261.039
Acquisizioni 33 33
Revisioni di precedenti stime 8.920 4.606 1.861 27.439 3.788 (7.926) 5.313 (1.727) 175 42.449
Miglioramenti di recupero assistito 6 (544) (538)
Estensioni e nuove scoperte 812 1.797 52.061 111 54.781
Produzione (4.565) (4.923) (18.118) (8.917) (4.591) (2.726) (3.575) (2.007) (1.085) (50.507)
Cessioni (53.425) (26.031) (79.456)
Riserve al 31 dicembre 2017 32.003 25.390 89.071 123.210 103.629 59.697 30.133 6.370 20.054 489.557
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2016 414 10.421 149 98.633 109.617
di cui: sviluppate 414 2.927 149 50.445 53.935
non sviluppate 7.494 48.188 55.682
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (1) 378 6 (44.333) (43.950)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (42) (920) (114) (2.795) (3.871)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2017 371 9.879 41 51.505 61.796
Riserve al 31 dicembre 2017 32.003 25.390 89.442 123.210 113.508 59.697 30.174 57.875 20.054 551.353
Sviluppate 27.962 21.829 35.284 40.228 50.297 53.179 24.417 56.347 14.709 324.252
consolidate 27.962 21.829 34.913 40.228 47.949 53.179 24.376 4.842 14.709 269.987
joint venture e collegate 371 2.348 41 51.505 54.265
Non sviluppate 4.041 3.561 54.158 82.982 63.211 6.518 5.757 1.528 5.345 227.101
consolidate 4.041 3.561 54.158 82.982 55.680 6.518 5.757 1.528 5.345 219.570
joint venture e collegate 7.531 7.531

2019

(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2015 36.905 29.594 109.064 26.817 76.856 66.649 24.864 12.419 21.793 404.961
di cui: sviluppate 29.757 26.034 49.404 23.264 39.367 51.832 5.225 10.549 16.562 251.994
non sviluppate 7.148 3.560 59.660 3.553 37.489 14.817 19.639 1.870 5.231 152.967
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (4.374) 495 13.330 710 6.324 6.334 5.657 228 352 29.056
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 6 134.980 421 5 135.412
Produzione (4.883) (5.200) (16.528) (6.191) (4.811) (2.634) (2.547) (2.659) (1.181) (46.634)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 27.648 24.889 105.872 156.316 78.369 70.349 28.395 9.993 20.964 522.795
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2015 363 10.967 359 101.399 113.088
di cui: sviluppate 363 2.376 260 36.691 39.690
non sviluppate 8.591 99 64.708 73.398
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 102 (244) (15) (126) (283)
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (51) (302) (195) (2.640) (3.188)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2016 414 10.421 149 98.633 109.617
Riserve al 31 dicembre 2016 27.648 24.889 106.286 156.316 88.790 70.349 28.544 108.626 20.964 632.412
Sviluppate 23.925 22.674 49.468 22.630 49.696 63.391 8.060 60.025 15.822 315.691
consolidate 23.925 22.674 49.054 22.630 46.769 63.391 7.911 9.580 15.822 261.756
joint venture e collegate 414 2.927 149 50.445 53.935
Non sviluppate 3.723 2.215 56.818 133.686 39.094 6.958 20.484 48.601 5.142 316.721
consolidate 3.723 2.215 56.818 133.686 31.600 6.958 20.484 413 5.142 261.039
joint venture e collegate 7.494 48.188 55.682
(milioni di metri cubi) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2015
Società consolidate
Riserve al 31 dicembre 2014 40.484 33.196 149.869 77.651 58.013 23.978 13.246 22.821 419.258
di cui: sviluppate 33.754 25.125 59.755 35.980 43.966 7.393 11.141 19.102 236.216
non sviluppate 6.730 8.071 90.114 41.671 14.047 16.585 2.105 3.719 183.042
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime 1.948 2.101 4.606 4.144 10.893 663 1.941 128 26.424
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte 123 3.503 3.218 6.844
Produzione (5.650) (5.703) (22.097) (4.840) (2.257) (2.995) (2.659) (1.156) (47.357)
Cessioni (99) (109) (208)
Riserve al 31 dicembre 2015 36.905 29.594 135.881 76.856 66.649 24.864 12.419 21.793 404.961
Società in joint venture e collegate
Riserve al 31 dicembre 2014 419 9.957 510 94.943 105.829
di cui: sviluppate 415 2.540 273 145 3.373
non sviluppate 4 7.417 237 94.798 102.456
Acquisizioni
Revisioni di precedenti stime (3) 1.019 98 7.168 8.282
Miglioramenti di recupero assistito
Estensioni e nuove scoperte
Produzione (53) (9) (249) (712) (1.023)
Cessioni
Riserve al 31 dicembre 2015 363 10.967 359 101.399 113.088
Riserve al 31 dicembre 2015 36.905 29.594 136.244 87.823 66.649 25.223 113.818 21.793 518.049
Sviluppate 29.757 26.034 73.031 41.743 51.832 5.485 47.240 16.562 291.684
consolidate 29.757 26.034 72.668 39.367 51.832 5.225 10.549 16.562 251.994
joint venture e collegate 363 2.376 260 36.691 39.690
Non sviluppate 7.148 3.560 63.213 46.080 14.817 19.738 66.578 5.231 226.365
consolidate 7.148 3.560 63.213 37.489 14.817 19.639 1.870 5.231 152.967
joint venture e collegate 8.591 99 64.708 73.398

Produzione di idrocarburi(a)(b)

Società consolidate
(migliaia di boe/giorno)
2019 2018 2017 2016 2015
Italia 123 138 134 133 169
Resto d'Europa 55 194 189 201 185
Croazia 2 3 5 4
Norvegia 134 129 133 105
Regno Unito 55 58 57 63 76
Africa Settentrionale 379 392 479 458 469
Algeria 83 85 90 98 96
Libia 291 302 384 353 365
Tunisia 5 5 5 7 8
Egitto 354 300 230 185 189
Africa Sub-Sahariana(c) 363 337 327 333 341
Angola 113 127 126 118 101
Congo 87 92 83 98 103
Ghana 42 18 9
Nigeria 121 100 109 117 137
Kazakhstan 150 143 132 111 95
Resto dell'Asia 179 177 116 123 130
Cina 1 1 2 2 3
Emirati Arabi Uniti 51 40
India 1
Indonesia 59 71 38 12 12
Iran 22
Iraq 41 34 43 67 40
Pakistan 19 20 24 32 41
Turkmenistan 8 11 9 10 11
America 68 75 99 116 122
Ecuador 6 12 12 10 11
Messico 4
Stati Uniti 58 56 77 93 98
Trinidad e Tobago 7 10 13 13
Australia e Oceania 28 23 22 24 26
Australia 28 23 22 24 26
1.699 1.779 1.728 1.684 1.726
Società in joint venture e collegate
Angola 23 19 20 6
Indonesia 1 3 4 5
Norvegia 108
Tunisia 3 4 4 4 4
Venezuela 38 48 61 61 25
172 72 88 75 34
Totale 1.871 1.851 1.816 1.759 1.760

(a) Comprende la quota di idrocarburi utilizzata come autoconsumo (124, 119, 97, 88 e 73 mila boe/giorno, rispettivamente nel 2019, 2018, 2017, 2016 e 2015). (b) Con effetto 1° gennaio 2019, il coefficiente di conversione da metri cubi a boe del gas naturale è stato aggiornato in 1 mc = 0,00653 barili di petrolio (in precedenza 1 mc = 0,00647 barili di petrolio). L'effetto sulla produzione dell'esercizio 2019 è di 9 mila boe/giorno.

(c) Il dato del 2019 include circa 10 mila boe/giorno, prevalentemente gas, per i quali il buyer, società petrolifera di stato, ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione della clausola take-or-pay nell'ambito di un contratto di fornitura long term ed è altamente probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo dei volumi prepagati (make-up) nei termini contrattuali. Il corrispettivo ricevuto è stato rilevato nei financial statements come un ricavo in base allo IFRS 15 avendo Eni perfezionato la propria performance obligation. Nelle disclosure Oil & Gas preparate in base allo SFAS 69, tale volume è classificato nei movimenti delle riserve al 31.12.2019 come cessione e il relativo ricavo è escluso dai risultati delle attività di esplorazione e produzione d'idrocarburi. Il calcolo degli indicatori prezzo per boe e operating cost per boe è unaffected da tale transazione.

Fact Book 2019

Produzione di petrolio e condensati

Società consolidate (migliaia di barili/giorno) 2019 2018 2017 2016 2015
Italia 53 60 53 47 69
Resto d'Europa 23 113 102 109 85
Croazia
Norvegia 89 81 86 57
Regno Unito 23 24 21 23 28
Africa Settentrionale 166 154 158 165 172
Algeria 62 65 68 77 79
Libia 101 86 87 84 89
Tunisia 3 3 3 4 4
Egitto 75 77 72 76 96
Africa Sub-Sahariana 249 244 247 247 256
Angola 102 111 119 108 96
Congo 59 65 63 71 78
Ghana 24 15 8
Nigeria 64 53 57 68 82
Kazakhstan 100 94 83 65 56
Resto dell'Asia 86 77 53 78 77
Cina 1 1 2 2 3
Emirati Arabi Uniti 49 39
Indonesia 2 3 3 3 2
Iran 22
Iraq 27 28 40 64 40
Turkmenistan 7 6 8 9 10
America 55 52 63 69 75
Ecuador 6 12 12 10 11
Messico 4
Stati Uniti 45 40 51 59 64
Australia e Oceania 2 2 2 3 5
Australia 2 2 2 3 5
809 873 833 859 891
Società in joint venture e collegate
Angola 4 3 3 1
Indonesia 1 1 1
Norvegia 74
Tunisia 3 3 3 3 4
Venezuela 3 8 12 14 12
84 14 19 19 17
Totale 893 887 852 878 908

Produzione di gas naturale

Società consolidate (milioni di metri cubi/giorno) 2019 2018 2017 2016 2015
Italia 10,7 12,1 12,5 13,3 15,5
Resto d'Europa 4,9 12,6 13,5 14,1 15,6
Croazia 0,3 0,5 0,7 0,6
Norvegia 6,9 7,5 7,3 7,5
Regno Unito 4,9 5,4 5,5 6,1 7,5
Africa Settentrionale 32,5 36,8 49,6 45,2 46,1
Algeria 3,2 3,0 3,3 3,3 2,7
Libia 29,0 33,4 46,0 41,5 43,0
Tunisia 0,3 0,4 0,3 0,4 0,4
Egitto 42,7 34,5 24,4 16,9 14,4
Africa Sub-Sahariana 17,6 14,3 12,6 13,2 13,3
Angola 1,9 2,4 1,3 1,4 0,9
Congo 4,2 4,3 3,2 4,2 3,9
Ghana 2,8 0,5 0,1
Nigeria 8,7 7,1 8,0 7,6 8,5
Kazakhstan 7,7 7,5 7,5 7,2 6,2
Resto dell'Asia 14,2 15,6 9,8 7,0 8,2
Emirati Arabi Uniti 0,2 0,1
India 0,1
Indonesia 8,7 10,7 5,3 1,4 1,5
Iraq 2,2 1,0 0,6 0,5
Pakistan 2,9 3,0 3,7 4,9 6,4
Turkmenistan 0,2 0,8 0,2 0,2 0,2
America 1,9 3,4 5,5 7,3 7,3
Messico 0,1
Stati Uniti 1,8 2,4 3,9 5,3 5,3
Trinidad e Tobago 1,0 1,6 2,0 2,0
Australia e Oceania 4,0 3,2 3,0 3,2 3,2
Australia 4,0 3,2 3,0 3,2 3,2
136,2 140,0 138,4 127,4 129,8
Società in joint venture e collegate
Angola 2,8 2,5 2,5 0,8
Indonesia 0,1 0,3 0,6 0,7
Norvegia 5,2
Tunisia 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2
Venezuela 5,4 6,3 7,7 7,2 1,9
13,5 9,0 10,6 8,7 2,8
Totale 149,7 149,0 149,0 136,1 132,6

Produzione venduta di idrocarburi

2019 2018 2017 2016 2015
Produzione di idrocarburi (milioni di boe) 683,0 675,6 662,7 643,8 642,4
Variazione rimanenze/altre (7,0) (7,1) (5,2) (3,1) (1,9)
Autoconsumi di idrocarburi (45,4) (43,5) (35,2) (32,1) (26,4)
Produzione venduta di idrocarburi(a) 630,6 625,0 622,3 608,6 614,1
Petrolio e condensati (milioni di barili) 325,4 320,0 308,3 320,1 330,1
- di cui ai settori mid-downstream 216,2 221,3 216,6 216,2 201,9
Gas naturale (miliardi di metri cubi) 46,7 47,2 48,5 44,6 44,2
- di cui a settore G&P 8,5 9,9 9,8 9,8 11,2

(a) Include 60,8 milioni di boe di produzione venduta dalle società in joint venture e collegate nel 2019 (25,1, 27,3, 24 e 11,4 milioni di boe nel 2018, 2017, 2016 e 2015, rispettivamente).

Principali aree sviluppate e non sviluppate al 31 dicembre 2019

operazioni
Inizio
Numero
titoli
sviluppata(a)(b)
Sup. lorda
sviluppata(a)(b)
Sup. netta
non sviluppata(a)
Sup. lorda
non sviluppata(a)
Sup. netta
giacimenti/
superficie
Tipo di
in produzione
di giacimenti
Numero
di giacimenti
produzione
Numero
non in
EUROPA 309 15.282 9.278 58.616 28.750 117 90
Italia 1926 128 9.545 7.887 7.595 5.845 Onshore/Offshore 68 47
Resto d'Europa 181 5.737 1.391 51.021 22.905 49 43
Cipro 2013 7 26.614 14.557 Offshore 1
Groenlandia 2013 2 4.890 1.909 Offshore
Montenegro 2016 1 1.228 614 Offshore
Norvegia 1965 131 4.828 777 14.577 3.436 Offshore 39 40
Regno Unito 1964 38 909 614 1.011 506 Offshore 10 2
Altri Paesi 2 2.701 1.883 Offshore
AFRICA 260 54.351 15.194 273.494 148.431 272 146
Africa Settentrionale 69 17.628 7.966 51.716 23.907 71 48
Algeria 1981 47 12.157 5.472 279 100 Onshore 38 27
Libia 1959 11 1.963 958 24.673 12.336 Onshore/Offshore 11 15
Marocco 2016 1 23.900 10.755 Offshore
Tunisia 1961 10 3.508 1.536 2.864 716 Onshore/Offshore 22 6
Egitto 1954 56 5.659 2.113 15.710 5.500 Onshore/Offshore 41 22
Africa Sub-Sahariana 135 31.064 5.115 206.068 119.024 160 76
Angola 1980 45 8.349 1.073 7.841 2.671 Onshore/Offshore 60 25
Congo 1968 25 1.430 843 1.320 628 Onshore/Offshore 20 6
Costa d'Avorio 2015 5 4.921 3.724 Offshore
Gabon 2008 4 4.107 4.107 Onshore/Offshore 1
Ghana 2009 3 226 100 1.127 479 Offshore 1 1
Kenia 2012 6 50.677 43.948 Offshore
Mozambico 2007 10 25.304 4.349 Offshore 6
Nigeria 1962 32 21.059 3.099 8.631 3.543 Onshore/Offshore 79 37
Sudafrica 2014 1 55.677 22.271 Offshore
Altri Paesi 4 46.463 33.304 Onshore
ASIA 69 12.686 3.199 267.851 139.497 25 27
Kazakhstan 1992 8 2.391 442 5.124 1.718 Onshore/Offshore 2 4
Resto dell'Asia 61 10.295 2.757 262.727 137.779 23 23
Bahrain 2019 1 2.858 2.858 Offshore
Cina 1984 6 77 13 Offshore 5
Emirati Arabi Uniti 2018 9 2.949 217 17.058 10.170 Onshore/Offshore 3 9
Indonesia 2001 13 2.605 1.029 20.898 14.926 Onshore/Offshore 2 10
Iraq
Libano
2009
2018
1
2
1.074 446 3.653 1.461 Onshore
Offshore
1
Myanmar 2014 4 24.080 14.147 Onshore/Offshore
Oman 2017 1 90.760 49.918 Offshore
Pakistan 2000 12 3.390 872 8.370 2.907 Onshore/Offshore 9 1
Russia 2007 2 53.930 17.975 Offshore
Timor Leste 2006 4 2.612 1.620 Offshore 1 3
Turkmenistan 2008 1 200 180 Offshore 2
Vietnam 2013 4 23.908 18.553 Offshore
Altri Paesi 1 14.600 3.244 Offshore
AMERICA 229 2.299 1.024 17.763 9.679 40 18
Messico 2015 10 14 14 5.455 3.092 Offshore 1 2
Stati Uniti 1968 205 1.024 513 1.683 1.422 Onshore/Offshore 36 14
Venezuela 1998 6 1.261 497 1.543 569 Onshore/Offshore 3 1
Altri Paesi 8 9.082 4.596 Offshore 1
AUSTRALIA E OCEANIA 6 728 588 2.860 2.214 1 1
Australia 2001 6 728 588 2.860 2.214 Offshore 1 1
Totale 873 85.346 29.283 620.584 328.571 455 282

(a) Chilometri quadrati.

(b) La superficie sviluppata si riferisce a quei titoli per i quali almeno una porzione dell'area è in produzione o contiene riserve certe sviluppate.

Superficie netta sviluppata e non sviluppata

(chilometri quadrati) 2019 2018 2017 2016 2015
Europa 38.028 46.332 51.206 45.380 45.123
Italia 13.732 14.987 16.380 16.767 16.975
Resto d'Europa 24.296 31.345 34.826 28.613 28.148
Africa 163.625 165.699 161.981 152.676 157.441
Africa Settentrionale 31.873 33.932 25.797 18.727 16.031
Egitto 7.613 5.248 9.192 10.665 9.668
Africa Sub-Sahariana 124.139 126.519 126.992 123.284 131.742
Asia 142.696 181.414 184.029 109.761 117.183
Kazakhstan 2.160 1.543 1.543 869 869
Resto dell'Asia 140.536 179.871 182.486 108.892 116.314
America 10.703 9.303 6.641 5.696 6.628
Australia e Oceania 2.802 3.757 11.061 10.383 16.333
Totale 357.854 406.505 414.918 323.896 342.708

Prezzi medi di realizzo

2019 2018 2017 2016 2015
Petrolio e condensati (\$/barile) CONS JV CONS JV CONS JV CONS JV CONS JV
Italia 55,55 61,58 46,51 33,19 43,46
Resto d'Europa 58,92 58,88 64,51 47,81 39,97 45,88
Africa Settentrionale 57,91 18,06 65,95 17,92 52,68 17,95 42,37 17,93 46,66 18,03
Egitto 54,78 62,97 46,06 33,05
Africa Sub-Sahariana 63,45 23,72 68,76 39,48 53,66 38,34 41,92 49,91
Kazakhstan 59,06 66,78 50,62 39,61 48,26
Resto dell'Asia 62,81 68,35 49,86 48,94 44,43 36,89 34,95 40,10 27,89
America 54,00 59,94 57,22 54,86 44,24 41,49 34,86 32,39 43,36 38,18
Australia e Oceania 52,93 68,72 49,36 37,96 45,84
59,62 55,93 65,79 45,19 50,33 38,65 39,33 30,85 46,46 35,15
Gas naturale (\$/migliaia di metri cubi)
Italia 177,86 295,65 227,81 174,28 244,54
Resto d'Europa 174,93 179,03 282,31 205,27 158,84 222,60
Africa Settentrionale 219,47 255,57 175,73 126,57 104,50 92,96 109,61 65,21 165,54 133,63
Egitto 180,74 171,36 148,20 134,90
Africa Sub-Sahariana 103,98 217,50 84,14 335,70 66,20 259,36 49,83 52,72
Kazakhstan 28,73 27,08 20,49 11,96 16,60
Resto dell'Asia 209,86 215,94 329,36 132,37 213,97 123,73 209,02 170,43 327,51
America 86,99 152,78 83,93 151,10 83,20 148,16 68,71 147,40 77,73 149,83
Australia e Oceania 155,98 169,65 143,16 127,12 178,87
174,58 174,64 182,80 197,55 127,87 163,89 113,20 150,03 160,17 187,09
Idrocarburi (\$/boe)
Italia 40,24 53,01 39,96 29,27 40,36
Resto d'Europa 39,84 49,76 56,07 40,51 33,27 40,21
Africa Settentrionale 44,86 19,39 43,34 18,14 28,62 17,35 26,52 16,27 34,61 18,60
Egitto 33,67 36,22 30,64 26,29
Africa Sub-Sahariana 53,08 30,84 58,59 48,79 44,85 39,65 35,08 40,92
Kazakhstan 42,21 46,98 34,60 24,52 30,02
Resto dell'Asia 50,31 50,98 50,64 36,69 36,76 31,18 32,76 35,18 49,42
America 48,37 25,67 46,63 28,59 33,31 26,50 25,45 24,95 31,71 30,72
Australia e Oceania 26,32 28,99 25,29 22,00 31,51
43,73 41,71 48,04 33,63 35,39 28,30 29,30 25,05 36,54 31,95
Gruppo Eni 2019 2018 2017 2016 2015
Petrolio e condensati (\$/barile) 59,26 65,47 50,06 39,18 46,30
Gas Naturale (\$/migliaia di metri cubi) 174,59 183,74 130,31 115,51 160,78
Idrocarburi (\$/boe) 43,54 47,48 35,06 29,14 36,47

Perforazione esplorativa

Pozzi completati(a) Pozzi in progress(b)
2019 2018 2017 2016 2015 2019
(numero) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) commerciale
Successo
Sterili(c) Totale in quota Eni
Italia 0,5 1,8 1,0
Resto d'Europa 0,3 1,4 0,5 1,2 1,3 0,1 0,4 2,2 14,0 3,5
Africa Settentrionale 0,5 0,5 0,5 0,5 1,0 1,0 12,0 9,5
Egitto 4,5 1,5 1,7 1,5 2,5 5,4 5,5 0,8 3,3 4,8 13,0 9,7
Africa Sub-Sahariana 0,5 0,9 0,4 2,9 0,3 0,1 1,1 0,6 2,9 38,0 18,4
Kazakhstan 6,0 1,1
Resto dell'Asia 1,7 2,2 2,6 0,9 3,4 11,0 3,8
America 4,0 0,5 1,0 1,0 0,3 3,0 1,4
Australia e Oceania 0,5 1,0 0,3
5,8 6,5 10,1 5,1 7,6 7,0 6,2 6,2 4,9 14,6 98,0 47,7

Perforazione di sviluppo

Pozzi completati(a) Pozzi in progress
2019 2018 2017 2016 2015 2019
(numero) Produttivi Sterili(c) Produttivi Sterili(c) Produttivi Sterili(c) Produttivi Sterili(c) Produttivi Sterili(c) Totale in quota Eni
Italia 3,0 3,0 2,6 4,0 6,0 2,0 1,6
Resto d'Europa 3,3 2,8 0,3 2,7 0,2 5,6 10,2 0,1 25,0 2,2
Africa Settentrionale 5,0 1,1 9,6 0,5 5,1 6,2 0,7 4,5 2,0 1,1
Egitto 33,5 30,7 49,7 2,3 32,4 0,5 26,0 2,8 9,0 3,5
Africa Sub-Sahariana 7,0 7,3 0,1 8,6 21,2 0,2 22,0 2,5 19,0 3,4
Kazakhstan 0,9 0,9 1,2 4,6 4,7 1,0 0,3
Resto dell'Asia 27,3 2,2 21,9 15,0 0,2 31,6 0,5 29,7 5,9 25,0 7,9
America 2,1 2,3 3,1 9,9 1,3 17,4 0,1 1,0 1,0
Australia e Oceania 0,8 0,5
82,1 3,3 79,3 0,9 88,0 2,7 115,5 3,2 121,0 11,4 84,0 21,0

Pozzi produttivi(d)

2019
Petrolio Gas naturale
(numero) Totale in quota Eni Totale in quota Eni
Italia 204,0 158,2 441,0 383,0
Resto d'Europa 657,0 106,2 207,0 67,0
Africa Settentrionale 589,0 245,7 125,0 67,5
Egitto 1.196,0 513,2 141,0 43,6
Africa Sub-Sahariana 2.620,0 538,0 201,0 27,0
Kazakhstan 204,0 55,8 1,0 0,3
Resto dell'Asia 990,0 367,7 180,0 63,6
America 250,0 128,4 284,0 81,6
Australia e Oceania 2,0 2,0
6.710,0 2.113,2 1.582,0 735,6

(a) Numero di pozzi in quota Eni.

(b) Includono i pozzi temporaneamente sospesi e in attesa di valutazione. (c) Un pozzo sterile è un pozzo esplorativo o di sviluppo dal quale non è possibile produrre una quantità sufficiente di petrolio o gas naturale tale da giustificarne il completamento.

(d) Include 1.403 (382,8 in quota Eni) pozzi dove insistono più completamenti sullo stesso foro (pozzi a completamento multiplo). L'attività perforativa a completamento multiplo consente di produrre temporaneamente da diverse formazioni di idrocarburi mineralizzate a petrolio e gas attraverso un unico pozzo.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2019
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.493 618 1.081 4.576 1.195 2.367 825 5 12.160
- vendite a terzi 30 4.084 3.715 944 766 149 180 227 10.095
Totale ricavi 1.493 648 5.165 3.715 5.520 1.961 2.516 1.005 232 22.255
Costi di produzione (391) (181) (520) (330) (847) (255) (256) (273) (43) (3.096)
Costi di trasporto (5) (31) (60) (10) (39) (158) (4) (15) (322)
Imposte sulla produzione (183) (263) (483) (252) (7) (6) (1.194)
Costi di ricerca (25) (51) (30) (10) (90) (39) (170) (31) (43) (489)
Ammortamenti e svalutazioni(b) (944) (201) (839) (978) (3.060) (444) (820) (607) (97) (7.990)
Altri (oneri) proventi (337) (16) (452) (433) (502) (71) (76) (86) (1) (1.974)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(392) 168 3.001 1.954 499 994 938 (14) 42 7.190
Imposte sul risultato 148 (11) (2.561) (839) (268) (326) (719) (5) (31) (4.612)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate(c)
(244) 157 440 1.115 231 668 219 (19) 11 2.578
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.080 1.080
- vendite a terzi 677 15 207 315 1.214
Totale ricavi 1.757 15 207 315 2.294
Costi di produzione (336) (8) (24) (25) (393)
Costi di trasporto (84) (1) (11) (96)
Imposte sulla produzione (2) (7) (81) (90)
Costi di ricerca (47) (47)
Ammortamenti e svalutazioni (722) (1) (70) (51) (844)
Altri (oneri) proventi (237) (1) (28) (3) (133) (402)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
331 2 67 (3) 25 422
Imposte sul risultato (179) (2) (54) (235)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
152 67 (3) (29) 187

(a) I risultati delle attività di esplorazione e produzione di idrocarburi derivano esclusivamente dalla differenza tra i ricavi e gli oneri direttamente connessi a queste attività comprese le relative spese generali. Non includono alcuna attribuzione di interessi passivi o di spese generali sostenute per funzioni di holding e quindi non sono necessariamente indicativi della contribuzione al risultato netto consolidato di Eni. Le relative imposte sul reddito sono calcolate applicando l'aliquota fiscale vigente nel Paese in cui l'impresa opera all'utile, ante imposte, derivante dalle attività di esplorazione e produzione. I ricavi e le imposte sul reddito includono le imposte dovute nei Production Sharing Agreement (PSA) dove l'onere tributario viene assolto dal partner a controllo statale in nome e per conto di Eni a valere sulle quote di Profit oil.

(b) Include svalutazioni nette per €1.217 milioni.

(c) Esclude gli effetti sui ricavi, DD&A e imposte connessi a circa 3,8 milioni di boe parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or pay e che sono invece riportati nella segment information del settore E&P redatta secondo i principi IFRS in quanto la performance obligation del contratto è stata adempiuta ed è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make-up) dei volumi pagati.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2018
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 2.120 2.740 1.277 4.701 1.140 1.902 934 4 14.818
- vendite a terzi 494 3.741 3.207 830 769 493 50 190 9.774
Totale ricavi 2.120 3.234 5.018 3.207 5.531 1.909 2.395 984 194 24.592
Costi di produzione (402) (488) (363) (343) (974) (269) (220) (234) (48) (3.341)
Costi di trasporto (8) (142) (50) (11) (42) (136) (7) (16) (412)
Imposte sulla produzione (171) (243) (435) (191) (6) (1.046)
Costi di ricerca (25) (85) (48) (22) (44) (3) (79) (69) (5) (380)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (281) (664) (582) (795) (2.490) (387) (941) (594) (67) (6.801)
Altri (oneri) proventi (442) (193) (101) (239) (1.126) (67) (135) (54) (2.357)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
791 1.662 3.631 1.797 420 1.047 822 17 68 10.255
Imposte sul risultato (170) (1.070) (2.494) (542) (264) (308) (678) 7 (26) (5.545)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate
621 592 1.137 1.255 156 739 144 24 42 4.710
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 15 257 6 420 698
Totale ricavi 15 257 6 420 698
Costi di produzione (7) (34) (2) (36) (79)
Costi di trasporto (1) (28) (2) (31)
Imposte sulla produzione (3) (26) (114) (143)
Costi di ricerca (6) (235) (241)
Ammortamenti e svalutazioni (1) 224 (3) (222) (2)
Altri (oneri) proventi (1) 2 (27) (25) (122) (173)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(7) 5 366 (259) (76) 29
Imposte sul risultato (3) (2) (35) (40)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
(7) 2 366 (261) (111) (11)

(a) Include svalutazioni nette per €726 milioni.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.619 1.897 1.056 3.888 681 911 932 3 10.987
- vendite a terzi 481 3.184 2.128 547 713 291 96 168 7.608
Totale ricavi 1.619 2.378 4.240 2.128 4.435 1.394 1.202 1.028 171 18.595
Costi di produzione (332) (523) (455) (303) (952) (271) (202) (258) (48) (3.344)
Costi di trasporto (5) (164) (49) (11) (34) (125) (4) (54) (446)
Imposte sulla produzione (130) (200) (331) (11) (5) (677)
Costi di ricerca (26) (122) (22) (191) (60) (61) (39) (4) (525)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (465) (838) (679) (767) (2.063) (289) (765) (577) (59) (6.502)
Altri (oneri) proventi 1.563 (141) (162) 690 (716) (221) (84) (342) 2 589
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
2.224 590 2.673 1.546 279 488 75 (242) 57 7.690
Imposte sul risultato (299) (216) (1.978) (214) (38) (223) (67) (38) (23) (3.096)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate
1.925 374 695 1.332 241 265 8 (280) 34 4.594
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 14 129 22 517 682
Totale ricavi 14 129 22 517 682
Costi di produzione (6) (19) (9) (39) (73)
Costi di trasporto (2) (18) (1) (21)
Imposte sulla produzione (2) (8) (146) (156)
Costi di ricerca (1) (13) (14)
Ammortamenti e svalutazioni (1) (54) (13) (271) (339)
Altri (oneri) proventi (2) (2) 26 3 (199) (174)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(3) 1 56 (10) (139) (95)
Imposte sul risultato (1) (4) (20) (25)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
(3) 56 (14) (159) (120)

(a) Include riprese di valore nette per €158 milioni.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 1.217 1.673 932 9 3.178 252 1.027 833 4 9.125
- vendite a terzi 432 2.841 1.471 485 606 114 102 165 6.216
Totale ricavi 1.217 2.105 3.773 1.480 3.663 858 1.141 935 169 15.341
Costi di produzione (307) (436) (404) (343) (929) (177) (212) (262) (49) (3.119)
Costi di trasporto (4) (163) (47) (13) (39) (92) (3) (63) (424)
Imposte sulla produzione (96) (176) (282) (17) (5) (576)
Costi di ricerca (35) (40) (45) (42) (142) (39) (28) (3) (374)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (923) (943) (675) (691) (1.093) (129) (952) (480) (67) (5.953)
Altri (oneri) proventi (342) (232) (201) (265) (917) (57) (130) (120) (8) (2.272)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(490) 291 2.225 126 261 403 (212) (18) 37 2.623
Imposte sul risultato 159 (1) (1.618) (89) 97 (139) 32 (9) (9) (1.577)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate
(331) 290 607 37 358 264 (180) (27) 28 1.046
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 15 36 493 544
Totale ricavi 15 36 493 544
Costi di produzione (7) (10) (51) (68)
Costi di trasporto (2) (3) (5)
Imposte sulla produzione (3) (121) (124)
Costi di ricerca (13) (13)
Ammortamenti e svalutazioni (1) (26) (32) (240) (299)
Altri (oneri) proventi (3) (1) (26) (16) (25) (71)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(3) 1 (52) (35) 53 (36)
Imposte sul risultato (2) (6) (162) (170)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
(3) (1) (52) (41) (109) (206)

(a) Include riprese di valore nette per €700 milioni.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2015
Società consolidate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate 2.124 1.828 1.403 3.514 231 628 1.118 29 10.875
- vendite a terzi 501 5.681 914 659 854 131 226 8.966
Totale ricavi 2.124 2.329 7.084 4.428 890 1.482 1.249 255 19.841
Costi operativi (403) (642) (948) (1.099) (239) (235) (453) (108) (4.127)
Imposte sulla produzione (184) (240) (405) (30) (9) (868)
Costi di ricerca (35) (205) (164) (216) (210) (35) (6) (871)
Ammortamenti e svalutazioni(a) (750) (2.022) (2.938) (3.835) (109) (1.491) (1.775) (111) (13.031)
Altri (oneri) proventi (215) (142) (564) (290) (156) (282) (9) (23) (1.681)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
537 (682) 2.230 (1.417) 386 (766) (1.023) (2) (737)
Imposte sul risultato (182) 589 (2.148) 272 (142) 90 406 (25) (1.140)
Totale risultato delle attività di esplorazione
e produzione di idrocarburi società consolidate
355 (93) 82 (1.145) 244 (676) (617) (27) (1.877)
Società in joint venture e collegate
Ricavi:
- vendite a imprese consolidate
- vendite a terzi 19 68 248 335
Totale ricavi 19 68 248 335
Costi operativi (9) (13) (49) (71)
Imposte sulla produzione (3) (82) (85)
Costi di ricerca (16) (16)
Ammortamenti e svalutazioni (1) (3) (432) (77) (78) (591)
Altri (oneri) proventi (3) (1) (35) (6) (48) (93)
Totale risultato ante imposte attività
di esplorazione e produzione di idrocarburi
(4) 3 (467) (44) (9) (521)
Imposte sul risultato (3) 8 (29) (24)
Totale risultato delle attività di esplorazione e produzione
di idrocarburi società in joint venture e collegate
(4) (467) (36) (38) (545)

(a) Include svalutazioni per €5.051 milioni.

Costi capitalizzati(a)

Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
144.689
6.014
384 21 1.549 225 1.328 116 36 23 12 3.694
635 103 1.362 359 2.541 1.165 1.006 457 43 7.671
18.680 7.194 18.925 21.309 49.502 13.410 14.068 17.371 1.609 162.068
(14.604) (5.778) (12.802) (12.879) (33.237) (2.652) (9.100) (13.465) (754) (105.271)
4.076 1.416 6.123 8.430 16.265 10.758 4.968 3.906 855 56.797
11.223 71 1.511 2 1.987 14.794
2.260 11 2.271
19 8 7 34
945 7 15 19 229 1.215
14.447 86 1.526 32 2.223 18.314
(5.287) (61) (323) (20) (1.124) (6.815)
Costi capitalizzati netti società in joint 9.160 25 1.203 12 1.099 11.499
16.569 6.236 14.140 17.474 40.607 11.240 12.711 15.347 1.967 136.291
18 332 456 56 2.311 3 1.530 861 193 5.760
3.605
8.787
154.443
(99.605)
3.892 1.337 5.925 7.520 16.779 10.558 4.381 3.412 1.034 54.838
9.102 58 1.481 2 1.912 12.555
1.045 11 1.056
38
627
14.276
(5.934)
5.993 20 1.225 13 1.091 8.342
17.643
18
369
653
17.609
(13.717)
6.747
323
21
103
6.692
(5.355)
25
364
10.536
(4.543)
15.512
502
1.516
1.554
17.666
(11.741)
6
10
74
(54)
20.691
34
208
1.504
19.242
(11.722)
43.272
2.361
1.281
2.307
46.506
(29.727)
10
1.491
(266)
12.118
11
108
1.382
12.733
(2.175)
11.434
1.592
38
562
14.841
(10.460)
19
32
(19)
15.912
979
52
595
16.855
(13.443)
7
224
2.143
(1.052)
1.360
194
12
127
2.299
(1.265)

(a) I costi capitalizzati rappresentano i costi complessivi delle attività relative a riserve certe, probabili e possibili delle attrezzature di supporto e delle altre attività utilizzate nell'esplorazione e produzione, con indicazione del fondo ammortamento e svalutazione.

(b) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €878 milioni nel 2019 e €831 milioni nel 2018 per le società consolidate e per €166 milioni nel 2019 e €180 milioni nel 2018 per le società in joint venture e collegate.

(c) Include l'allocazione a fair value degli asset acquisiti dalla società Vår Energi AS.

(d) Include l'allocazione dei fair value degli asset della società Vår Energi AS.

Costi capitalizzati

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2017
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 16.277 17.600 12.514 15.211 36.976 10.547 12.493 14.840 1.950 138.408
Attività relative a riserve probabili
e possibili
18 356 471 32 2.157 3 1.023 785 185 5.030
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
359 39 1.436 191 1.212 101 34 46 14 3.432
Immobilizzazioni in corso 681 345 2.050 1.297 2.679 1.417 421 280 124 9.294
Costi capitalizzati lordi 17.335 18.340 16.471 16.731 43.024 12.068 13.971 15.951 2.273 156.164
Fondi ammortamento e svalutazione (13.504) (12.014) (10.640) (10.413) (25.920) (1.690) (10.386) (12.534) (1.188) (98.289)
Costi capitalizzati netti società
consolidate(a)
3.831 6.326 5.831 6.318 17.104 10.378 3.585 3.417 1.085 57.875
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve probabili
67 1.419 581 1.833 3.900
e possibili 4 85 89
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
7 6 13
Immobilizzazioni in corso 1 6 4 93 225 329
Costi capitalizzati lordi 5 80 1.423 759 2.064 4.331
Fondi ammortamento e svalutazione (61) (475) (611) (785) (1.932)
Costi capitalizzati netti società in joint
venture e collegate(a)
5 19 948 148 1.279 2.399
2016
Società consolidate
Attività relative a riserve certe
Attività relative a riserve probabili
15.951 18.678 13.492 15.262 38.539 10.790 11.680 17.127 2.085 143.604
e possibili
Attrezzature di supporto
18 301 416 55 2.461 1 1.155 903 210 5.520
e altre immobilizzazioni 357 42 1.627 203 1.375 111 37 77 15 3.844
Immobilizzazioni in corso 724 242 2.347 1.828 5.117 2.565 2.248 317 134 15.522
Costi capitalizzati lordi 17.050 19.263 17.882 17.348 47.492 13.467 15.120 18.424 2.444 168.490
Fondi ammortamento e svalutazione (13.022) (12.113) (11.374) (11.022) (27.264) (1.608) (11.000) (14.301) (1.227) (102.931)
Costi capitalizzati netti società
consolidate(a)
4.028 7.150 6.508 6.326 20.228 11.859 4.120 4.123 1.217 65.559
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 2 82 14 657 2.037 2.792
Attività relative a riserve probabili
e possibili
15 96 111
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
8 7 15
Immobilizzazioni in corso 9 5 1.596 24 253 1.887
Costi capitalizzati lordi 26 95 1.610 777 2.297 4.805
Fondi ammortamento e svalutazione (20) (72) (482) (682) (602) (1.858)
Costi capitalizzati netti società in joint
venture e collegate(a)
6 23 1.128 95 1.695 2.947

(a) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €969 milioni nel 2017 e €1.090 milioni nel 2016 per le società consolidate e per €78 milioni nel 2017 e €95 milioni nel 2016 per le società in joint venture e collegate.

Costi capitalizzati

Resto d'Europa Settentrionale Sub-Sahariana Resto dell'Asia
(€ milioni) Italia Africa Africa Kazakhstan America e Oceania
Australia
Totale
2015
Società consolidate
Attività relative a riserve certe 15.280 15.110 26.904 35.241 3.364 10.424 16.156 2.037 124.516
Attività relative a riserve probabili
e possibili
18 297 444 2.443 1 1.229 874 203 5.509
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
355 42 1.758 1.318 112 34 74 15 3.708
Immobilizzazioni in corso 1.114 3.501 2.280 4.932 8.900 1.665 729 123 23.244
Costi capitalizzati lordi 16.767 18.950 31.386 43.934 12.377 13.352 17.833 2.378 156.977
Fondi ammortamento e svalutazione (12.184) (11.431) (20.268) (25.235) (1.422) (9.691) (13.344) (1.122) (94.697)
Costi capitalizzati netti società consolidate(a) 4.583 7.519 11.118 18.699 10.955 3.661 4.489 1.256 62.280
Società in joint venture e collegate
Attività relative a riserve certe 3 89 23 624 2.010 2.749
Attività relative a riserve probabili
e possibili
17 93 110
Attrezzature di supporto
e altre immobilizzazioni
8 6 14
Immobilizzazioni in corso 10 5 1.508 23 112 1.658
Costi capitalizzati lordi 30 102 1.531 740 2.128 4.531
Fondi ammortamento e svalutazione (23) (77) (441) (628) (338) (1.507)
Costi capitalizzati netti società in joint venture e
collegate(a)
7 25 1.090 112 1.790 3.024

(a) Gli importi comprendono oneri finanziari capitalizzati netti per €1.029 milioni nel 2015 per le società consolidate e per €92 milioni nel 2015 per le società in joint venture e collegate.

Costi sostenuti(a)

Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
(€ milioni)
2019
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
144 144
Acquisizioni di riserve probabili e possibili 135 1 23 97 256
Costi di ricerca 20 62 101 94 206 15 232 106 39 875
Costi di sviluppo(b)
Totale costi sostenuti società
1.098 230 749 1.589 1.959 481 1.199 879 43 8.227
consolidate 1.118 292 985 1.684 2.165 496 1.454 1.226 82 9.502
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe 1.054 1.054
Acquisizioni di riserve probabili e possibili 1.178 1.178
Costi di ricerca 125 (1) 124
Costi di sviluppo(c) 1.574 4 5 37 1.620
Totale costi sostenuti società in joint
venture e collegate(d)
3.931 4 5 (1) 37 3.976
2018
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe 382 382
Acquisizioni di riserve probabili e possibili 487 487
Costi di ricerca 26 106 43 102 66 3 182 215 7 750
Costi di sviluppo(b) 382 557 445 2.216 1.379 92 589 340 36 6.036
Totale costi sostenuti società
consolidate 408 663 488 2.318 1.445 95 1.640 555 43 7.655
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 2 103 105
Costi di sviluppo(c) 3 (16) (13)
Totale costi sostenuti società in joint
venture e collegate
5 103 (16) 92
2017
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe 5 5
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 31 242 77 110 65 3 76 106 5 715
Costi di sviluppo(b) 251 364 785 3.041 1.939 246 714 292 14 7.646
Totale costi sostenuti società
consolidate
282 606 862 3.151 2.009 249 790 398 19 8.366
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 1 90 91
Costi di sviluppo(c) 2 9 4 48 63
Totale costi sostenuti società in joint
venture e collegate
1 2 9 94 48 154

(a) I costi sostenuti rappresentano gli importi capitalizzati o imputati a conto economico relativi alle attività di esplorazione e produzione.

(b) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività per €2.069 nel 2019, decrementi per €517 milioni nel 2018 e costi per €355 milioni nel 2017.

(c) Gli importi indicati comprendono costi relativi all'abbandono delle attività per €838 nel 2019, decrementi per €22 milioni nel 2018 e decrementi per €23 milioni nel 2017.

(d) Include l'allocazione a fair value del prezzo pagato per gli asset acquisiti dalla società Vår Energi AS.

Costi sostenuti

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
2016
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili 2 2
Costi di ricerca 27 51 58 306 70 80 26 3 621
Costi di sviluppo(a) 387 437 694 1.752 2.019 651 1.232 (5) 1 7.168
Totale costi sostenuti società
consolidate
414 488 752 2.060 2.089 651 1.312 21 4 7.791
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 1 13 14
Costi di sviluppo(b) 1 28 12 95 136
Totale costi sostenuti società in joint
venture e collegate
1 1 28 25 95 150
2015
Società consolidate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 28 176 289 196 71 54 6 820
Costi di sviluppo(a) 207 1.006 1.574 2.957 819 1.332 745 18 8.658
Totale costi sostenuti società
consolidate
235 1.182 1.863 3.153 819 1.403 799 24 9.478
Società in joint venture e collegate
Acquisizioni di riserve certe
Acquisizioni di riserve probabili e possibili
Costi di ricerca 1 14 1 16
Costi di sviluppo(b) 1 1 112 35 554 703
Totale costi sostenuti società in joint
venture e collegate
2 1 112 49 555 719

(a) Gli importi indicati comprendono decrementi relativi all'abbandono delle attività per €665 milioni nel 2016 e decrementi per €817 milioni nel 2015.

(b) Gli importi indicati comprendono decrementi relativi all'abbandono delle attività per €15 milioni nel 2016 e costi per €54 milioni nel 2015.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2019
Società consolidate
Entrate di cassa future 12.363 3.268 38.083 37.020 48.778 36.435 31.220 11.378 1.686 220.231
Costi futuri di produzione (5.078) (1.175) (6.944) (10.934) (15.534) (8.239) (8.888) (5.060) (293) (62.145)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.551) (1.338) (4.985) (1.591) (6.265) (2.362) (6.047) (2.629) (225) (28.993)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
3.734 755 26.154 24.495 26.979 25.834 16.285 3.689 1.168 129.093
Imposte su reddito future (796) (249) (13.632) (7.829) (9.926) (5.485) (11.379) (1.034) (143) (50.473)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
2.938 506 12.522 16.666 17.053 20.349 4.906 2.655 1.025 78.620
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (466) 63 (5.852) (5.822) (6.604) (10.832) (1.990) (1.187) (443) (33.133)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
2.472 569 6.670 10.844 10.449 9.517 2.916 1.468 582 45.487
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 25.094 380 1.787 7.730 34.991
Costi futuri di produzione (6.953) (113) (863) (2.038) (9.967)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (6.519) (23) (59) (145) (6.746)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
11.622 244 865 5.547 18.278
Imposte su reddito future (7.020) (77) (225) (1.783) (9.105)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
4.602 167 640 3.764 9.173
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (1.544) (88) (322) (1.809) (3.763)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
3.058 79 318 1.955 5.410
Totale 2.472 3.627 6.749 10.844 10.767 9.517 2.916 3.423 582 50.897

(a) I futuri flussi di cassa stimati rappresentano i ricavi ottenibili dalla produzione e sono determinati applicando alla stima delle produzioni future delle riserve certe i prezzi del petrolio e del gas medi dell'anno trascorso. Futuri cambiamenti di prezzi sono considerati solo se previsti dai termini contrattuali. Le stime dei futuri costi di sviluppo e di produzione sono determinati sulla base delle spese da sostenere per sviluppare e produrre le riserve certe di fine anno. Non sono stati considerati né le possibili variazioni future dei prezzi, né i prevedibili cambiamenti futuri della tecnologia e dei metodi operativi. Il valore standard è calcolato come il valore attuale, risultante dall'applicazione di un tasso di attualizzazione standard del 10% annuo, dell'eccedenza delle entrate di cassa future derivanti dalle riserve certe rispetto ai costi futuri di produzione e sviluppo delle riserve stesse e alle imposte sui redditi futuri. I costi futuri di produzione includono le spese stimate relative alla produzione di riserve certe più ogni imposta di produzione senza tenere conto dell'effetto dell'inflazione futura. I costi futuri di sviluppo includono i costi stimati dei pozzi di sviluppo, dell'installazione di attrezzature produttive e il costo netto connesso allo smantellamento e all'abbandono dei pozzi e delle attrezzature, sulla base dei costi esistenti alla fine dell'esercizio, senza tenere conto dell'effetto dell'inflazione futura. Le imposte sul reddito future sono state calcolate in accordo con la normativa fiscale dei Paesi nei quali Eni opera. Il valore standard dei flussi netti di cassa futuri attualizzati, relativo alle riserve certe di petrolio e gas, è calcolato in accordo alle regole del FASB Extractive Activities - Oil and Gas (Topic 932). Il valore standard non pretende di riflettere la stima del valore di realizzo o di mercato delle riserve certe di Eni. Una stima del valore di mercato considera, tra le altre cose, oltre alle riserve certe, anche le riserve probabili e possibili, cambiamenti futuri di costi e prezzi e un fattore di sconto rappresentativo dei rischi inerenti alle attività di esplorazione e produzione.

(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2018
Società consolidate
Entrate di cassa future 18.372 4.895 43.578 39.193 53.534 40.698 33.384 14.192 2.319 250.165
Costi futuri di produzione (5.659) (1.438) (6.653) (12.193) (16.417) (8.276) (9.492) (6.038) (511) (66.677)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.670) (1.350) (4.700) (2.769) (6.778) (2.640) (5.755) (2.467) (291) (31.420)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
8.043 2.107 32.225 24.231 30.339 29.782 18.137 5.687 1.517 152.068
Imposte su reddito future (1.671) (798) (17.514) (7.829) (11.566) (6.524) (11.980) (1.791) (289) (59.962)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
6.372 1.309 14.711 16.402 18.773 23.258 6.157 3.896 1.228 92.106
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (2.045) (124) (6.727) (6.564) (7.501) (12.477) (2.258) (1.508) (491) (39.695)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
4.327 1.185 7.984 9.838 11.272 10.781 3.899 2.388 737 52.411
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 18.608 347 2.675 8.292 29.922
Costi futuri di produzione (4.686) (138) (873) (2.192) (7.889)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.633) (3) (75) (191) (3.902)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
10.289 206 1.727 5.909 18.131
Imposte su reddito future (6.822) (43) (204) (1.839) (8.908)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
3.467 163 1.523 4.070 9.223
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (1.104) (76) (793) (2.009) (3.982)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
2.363 87 730 2.061 5.241
Totale 4.327 3.548 8.071 9.838 12.002 10.781 3.899 4.449 737 57.652
(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2017
Società consolidate
Entrate di cassa future 14.339 19.507 31.793 29.156 41.136 30.263 11.826 6.205 2.593 186.818
Costi futuri di produzione (5.091) (5.711) (6.677) (6.153) (14.790) (6.992) (3.653) (2.351) (590) (52.008)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.943) (5.483) (4.350) (4.496) (6.522) (2.787) (3.694) (1.011) (318) (32.604)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
5.305 8.313 20.766 18.507 19.824 20.484 4.479 2.843 1.685 102.206
Imposte su reddito future (859) (4.490) (10.836) (5.709) (6.418) (3.970) (757) (699) (303) (34.041)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
4.446 3.823 9.930 12.798 13.406 16.514 3.722 2.144 1.382 68.165
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (1.633) (1.050) (4.566) (6.698) (5.430) (9.172) (1.239) (777) (607) (31.172)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
2.813 2.773 5.364 6.100 7.976 7.342 2.483 1.367 775 36.993
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 245 2.062 11 10.797 13.115
Costi futuri di produzione (119) (930) (6) (3.291) (4.346)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (1) (66) (535) (602)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
125 1.066 5 6.971 8.167
Imposte su reddito future (21) (57) (1) (2.459) (2.538)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
104 1.009 4 4.512 5.629
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (50) (471) (2.475) (2.996)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
54 538 4 2.037 2.633
Totale 2.813 2.773 5.418 6.100 8.514 7.342 2.487 3.404 775 39.626
(€ milioni) Italia Resto d'Europa Settentrionale
Africa
Egitto Sub-Sahariana
Africa
Kazakhstan Resto dell'Asia America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2016
Società consolidate
Entrate di cassa future 9.627 12.898 30.847 33.524 38.271 26.903 12.263 5.789 2.815 172.937
Costi futuri di produzione (4.136) (5.240) (7.481) (7.927) (13.913) (9.247) (3.498) (2.935) (658) (55.035)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (3.641) (3.575) (5.904) (6.981) (9.392) (3.268) (5.047) (1.313) (270) (39.391)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
1.850 4.083 17.462 18.616 14.966 14.388 3.718 1.541 1.887 78.511
Imposte su reddito future (237) (1.308) (9.253) (5.941) (4.525) (2.596) (953) (298) (341) (25.452)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
1.613 2.775 8.209 12.675 10.441 11.792 2.765 1.243 1.546 53.059
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (241) (365) (4.060) (8.055) (4.594) (6.536) (1.266) (501) (724) (26.342)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
1.372 2.410 4.149 4.620 5.847 5.256 1.499 742 822 26.717
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 259 2.429 33 16.430 19.151
Costi futuri di produzione (143) (974) (20) (4.614) (5.751)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (1) (64) (1.186) (1.251)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
115 1.391 13 10.630 12.149
Imposte su reddito future (21) (115) (4) (3.667) (3.807)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
94 1.276 9 6.963 8.342
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (46) (734) (4.441) (5.221)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
48 542 9 2.522 3.121
Totale 1.372 2.410 4.197 4.620 6.389 5.256 1.508 3.264 822 29.838

2019

Resto d'Europa Settentrionale Sub-Sahariana Kazakhstan Resto dell'Asia
(€ milioni) Italia Africa Africa America e Oceania
Australia
Totale
31 dicembre 2015
Società consolidate
Entrate di cassa future 16.760 18.692 58.390 44.114 34.589 13.027 8.101 3.519 197.192
Costi futuri di produzione (4.995) (5.554) (13.481) (14.645) (8.846) (4.585) (3.091) (804) (56.001)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (4.299) (4.379) (9.457) (9.359) (4.108) (4.964) (1.644) (218) (38.428)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
7.466 8.759 35.452 20.110 21.635 3.478 3.366 2.497 102.763
Imposte su reddito future (1.657) (4.349) (17.195) (8.222) (4.682) (1.230) (933) (604) (38.872)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
5.809 4.410 18.257 11.888 16.953 2.248 2.433 1.893 63.891
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (2.077) (817) (7.844) (4.976) (10.561) (1.276) (970) (901) (29.422)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
3.732 3.593 10.413 6.912 6.392 972 1.463 992 34.469
Società in joint venture e collegate
Entrate di cassa future 313 3.047 85 18.519 21.964
Costi futuri di produzione (177) (1.021) (32) (5.370) (6.600)
Costi futuri di sviluppo e d'abbandono (5) (95) (22) (2.118) (2.240)
Flusso di cassa netto futuro prima
delle imposte sul reddito
131 1.931 31 11.031 13.124
Imposte su reddito future (8) (251) (10) (4.088) (4.357)
Flusso di cassa netto futuro prima
dell'attualizzazione
123 1.680 21 6.943 8.767
Valore dell'attualizzazione al tasso del 10% (70) (1.016) (2) (4.358) (5.446)
Valore standard attualizzato dei flussi
di cassa futuri
53 664 19 2.585 3.321
Totale 3.732 3.593 10.466 7.576 6.392 991 4.048 992 37.790

Variazioni del valore standard dei flussi netti di cassa futuri

Aumenti (diminuzioni):
(€ milioni) Valore ad inizio periodo Vendite a terzi e a imprese consolidate,
al netto dei costi di produzione
Variazioni nette dei prezzi di vendita,
al netto dei costi di produzione
Estensioni, nuove scoperte e miglioramenti
di recupero, al netto dei futuri costi
di produzione e sviluppo
Revisioni di stime dei futuri costi di sviluppo
e d'abbandono
Costi di sviluppo sostenuti nell'esercizio,
che riducono i futuri costi di sviluppo
Revisioni delle quantità stimate Effetto dell'attualizzazione Variazione netta delle imposte sul reddito Acquisizioni di riserve Cessioni di riserve Variazioni dei profili temporali di produzione
e altre variazioni
Saldo aumenti (diminuzioni) Valore a fine periodo
2019
Società consolidate
Società in joint venture
e collegate
Totale
52.411
5.241
57.652
(1.675) (18.236) (14.972)
(2.247)
(19.911) (17.219)
1.240
86
1.326
(1.157)
(916)
(2.073)
5.128
687
5.815
5.573
1.377
6.950
8.666
1.050
9.716
6.013
(761)
5.252
260
2.579
2.839
(429)(a)
(88)
(517)
990
77
1.067
(6.924)
169
(6.755)
45.487
5.410
50.897
2018
Società consolidate
Società in joint venture
36.993 (19.793) 27.970 1.649 (2.525) 6.468 10.487 5.670 (16.566) 5.369 (8.363) 5.052 15.418 52.411
e collegate
Totale
2.633 (445)
39.626 (20.238)
671
28.641
1.649 216
(2.309)
14
6.482
(803)
9.684
384 193
6.054 (16.373)
6.700 12.069 (8.363) (4.322)
730
2.608
18.026
5.241
57.652
2017
Società consolidate
Società in joint venture
e collegate
26.717
3.121
(14.125)
(432)
23.940
1.482
1.697 (2.817)
495
7.203 5.269
45 (2.285)
3.864
438
(6.498)
238
10 (2.995) (5.272)
(469)
10.276
(488)
36.993
2.633
Totale 29.838 (14.557) 25.422 1.697 (2.322) 7.248 2.984 4.302 (6.260) 10 (2.995) (5.741) 9.788 39.626
2016
Società consolidate
Società in joint venture
34.469 (11.222) (24.727) 4.563 (2.357) 7.578 2.840 5.705 9.200 668 (7.752) 26.717
e collegate 3.321 (347) (1.586) 650 151 (131) 514 386 163 (200) 3.121
Totale
2015
Società consolidate
56.035 37.790 (11.569) (26.313) (14.846) (70.909) 4.563
524
(1.707)
(1.711)
7.729
8.960
2.709
12.322
6.219
11.288
9.586
29.530
(114) 831 (7.952)
3.390 (21.566)
29.838
34.469
Società in joint venture
e collegate
3.558 (179) (2.858) (241) 604 915 629 530 363 (237) 3.321
Totale 59.593 (15.025) (73.767) 524 (1.952) 9.564 13.237 11.917 30.060 (114) 3.753 (21.803) 37.790

(a) Include il valore relativo ai volumi parte di un long term supply agreement con una compagnia di Stato buyer che ha corrisposto il prezzo senza ritirare i volumi sottostanti in applicazione di una clausola di take-or pay per la quale è molto probabile che il buyer non eserciti il diritto di prelievo (make-up) dei volumi pagati.

Investimenti tecnici

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015
Acquisto di riserve proved e unproved 400 869 5 2
Egitto 1 2
Africa Settentrionale 135
Africa Sub-Sahariana 5
Resto dell'Asia 23 869
America 241
Esplorazione 586 463 442 417 566
Italia 1 5
Resto d'Europa 43 52 186 11 133
Africa Settentrionale 71 20 55 42 64
Egitto 86 80 70 270 168
Africa Sub-Sahariana 128 22 25 30 157
Kazakhstan 7 3
Resto dell'Asia 141 140 20 57 15
America 74 146 76 7 29
Australia e Oceania 36 2 2
Sviluppo 5.931 6.506 7.236 7.770 9.341
Italia 289 380 260 407 679
Resto d'Europa 110 600 399 590 1.264
Africa Settentrionale 536 525 626 747 641
Egitto 1.481 2.205 3.030 1.700 929
Africa Sub-Sahariana 1.406 1.635 1.852 2.176 2.998
Kazakhstan 371 193 197 707 835
Resto dell'Asia 1.028 550 666 1.213 1.333
America 695 381 195 220 637
Australia e Oceania 15 37 11 10 25
Altro 79 63 56 65 73
TOTALE INVESTIMENTI TECNICI 6.996 7.901 7.739 8.254 9.980

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2019 2018 2017 2016 2015
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,59 0,56 0,37 0,29 0,89
di cui: dipendenti 0,46 0,34 0,45 0,28 0,91
contrattisti 0,84 0,99 0,23 0,31 0,81
Ricavi della gestione caratteristica(a) (€ milioni) 50.015 55.690 50.623 40.961 52.096
Utile (perdita) operativo 699 629 75 (391) (1.258)
Utile (perdita) operativo adjusted 654 543 214 (390) (126)
di cui: Gas & LNG Marketing and Power 376 342 77 n.d. n.d
Eni gas e luce 278 201 137 n.d. n.d.
Utile (perdita) netto adjusted 426 310 52 (330) (168)
Investimenti tecnici 230 215 142 120 154
Vendite gas mondo (miliardi di metri cubi) 73,07 76,71 80,83 86,31 87,72
Vendite di GNL(b) 10,1 10,3 8,3 8,1 9,0
Clienti retail in Italia (milioni) 7,7 7,7 7,7 7,7 7,8
Vendite di energia elettrica (terawattora) 39,49 37,07 35,33 37,05 34,88
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 3.015 3.040 4.313 4.261 4.484
di cui: all'estero 975 951 2.031 2.229 2.461
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
10,47 11,08 11,30 11,17 10,57
Emissioni di GHG/energia elettrica equivalente prodotta (EniPower) (gCO2
eq/kWheq)
394 402 395 398 409

(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(b) Si riferiscono alle vendite di GNL delle società consolidate e collegate del settore Gas & Power (già incluse nelle vendite gas mondo).

Il business Gas & Power è focalizzato sull'attività di approvvigionamento, trading e commercializzazione di gas naturale, GNL ed energia elettrica, di trasporto internazionale, anche attraverso pipeline, nonché di gestione del portafoglio commodity e derivati per la gestione del rischio prezzo. L'attività di generazione elettrica, a supporto del marketing, può contare su una potenza installata presso i siti delle centrali elettriche in Italia di 4,7 GW. Il business GNL si sviluppa tramite le attività di acquisto e commercializzazione a livello globale, puntando all'integrazione con il business upstream e alla valorizzazione della quota di GNL equity. Eni è presente inoltre nei mercati del gas e dell'elettricità a livello grossista e retail, servendo un totale di 9,4 milioni di clienti, confermando la crescita costante della customer base e l'impegno verso una sempre più ricca proposta di servizi extracommodity, di generazione distribuita e di supporto alla mobilità elettrica.

Per un totale di 9,4 milioni di clienti retail in Italia e nel resto d'Europa.

1. MERCATO

1.1 Gas naturale

Attività di approvvigionamento

L'attività di approvvigionamento è attività libera, non soggetta a regolamentazione. I prezzi sono determinati dall'incontro tra domanda e offerta a seguito di libere negoziazioni tra le società di commercializzazione e i produttori di gas naturale. Per assicurarsi un'adeguata disponibilità di gas nel medio/lungo termine a sostegno dei programmi di vendita, contribuendo alla sicurezza di approvvigionamento del mercato europeo in generale e di quello italiano in particolare, Eni ha stipulato contratti di acquisto di lungo termine con i principali Paesi produttori che riforniscono il sistema europeo. Negli ultimi anni sono stati rinegoziati alcuni dei principali contratti di approvvigionamento gas a lungo termine, ottenendo un miglior allineamento dei livelli e delle dinamiche dei prezzi alle mutate condizioni di mercato. Nel corso del 2019, nel mese di maggio, Eni ha firmato un accordo con la società di Stato Sonatrach per il rinnovo dei contratti di fornitura per l'importazione del gas algerino in Italia fino al 2027 (con due anni aggiuntivi opzionali).

Ulteriori punti di forza Eni sono rappresentati dalla disponibilità di produzioni equity, dalla presenza in tutte le fasi della filiera del GNL (liquefazione, shipping e rigassificazione) e accesso alle infrastrutture, dalle attività di trading e risk management. Complessivamente, il fabbisogno di gas di Eni è soddisfatto con forniture provenienti da diversi Paesi sulla base di contratti di approvvigionamento di lungo termine o forniture dell'attività upstream Eni e dall'accesso ai mercati spot dell'Europa continentale.

I volumi di gas naturale approvvigionati dalle società consolidate sono stati di 70,65 miliardi di metri cubi in riduzione di 3,50 miliardi di metri cubi, pari al 4,7%, rispetto al 2018.

I volumi di gas approvvigionati all'estero (65,21 miliardi di metri cubi dalle società consolidate), importati in Italia o venduti sui mercati esteri, pari a circa il 92% del totale, sono diminuiti rispetto al 2018 (-3,61 miliardi di metri cubi; -5,2%) principalmente per effetto dei minori volumi approvvigionati in Algeria (-5,36 miliardi di metri cubi), in Russia (-1,53 miliardi di metri cubi), in Indonesia (-1,48 miliardi di metri cubi), parzialmente compensati dai maggiori acquisti effettuati in Francia (+2,90 miliardi di metri cubi), Libia (+1,31 miliardi di metri cubi) e Stati Uniti d'America (+1,20 miliardi di metri cubi). Gli approvvigionamenti in Italia (5,44 miliardi di metri cubi) sono in aumento del 2,1% rispetto al periodo di confronto.

APPROVVIGIONAMENTO ENI DI GAS NATURALE

CICLO DEL VALORE DEL GAS & POWER

Eni è presente in tutte le fasi della catena del valore del gas: approvvigionamento, trading e marketing di gas naturale e GNL, nonché nelle attività di generazione e vendita di energia elettrica. Eni vanta la leadership nel mercato europeo del gas grazie ai vantaggi competitivi assicurati dalla disponibilità di gas con contratti di lungo termine, una presenza multi-Country, un'ampia base clienti, accesso alle infrastrutture, know-how e relazioni di lungo termine con i Paesi produttori. L'integrazione con le attività upstream consente inoltre al settore Gas & Power di Eni di cogliere le opportunità di crescita nel mercato gas e di valorizzare le riserve di gas equity.

DISPONIBILITÀ E VENDITA DI GAS NATURALE

Commercializzazione in Italia ed Europa

Eni opera in un mercato dell'energia liberalizzato, nel quale i consumatori possono scegliere liberamente il fornitore di gas, valutare la qualità dei servizi e selezionare le offerte più adatte alle proprie esigenze di consumo. Eni rifornisce 9,4 milioni di clienti retail in Italia ed in Europa. In particolare sul territorio nazionale i clienti sono 7,7 milioni.

In tale ambito sono stati sviluppati nel 2019 progetti di digital transformation volti allo sviluppo digitale di modalità di interazione con la customer base (attuale e potenziale) e all'arricchimento del patrimonio informativo in termini di nuove fonti dati (Big data & Advanced Analytics) in ottica di prevenzione del churn, possibilità di offerte commerciali dedicate e gestione del rischio.

In un contesto di mercato caratterizzato da una domanda in leggera crescita nel 2019 (+2% e +3% i consumi nazionali e nell'Unione Europea rispetto al 2018, rispettivamente trainati prevalentemente dal settore elettrico grazie anche alla competitività dei prezzi gas sia in Europa che in Italia) e con una crescente pressione competitiva, Eni ha posto in essere una serie di operazioni (rinegoziazioni di contratti di fornitura, azioni di efficienza e di ottimizzazione) volte al consolidamento della redditività del business.

Vendite e quote di mercato per segmento di utilizzo

(miliardi di metri cubi) 2019 2018
Volumi
venduti
Quota di
mercato (%)
Volumi
venduti
Quota di
mercato (%)
Var. % 2019
vs. 2018
Italia a terzi 31,60 42,5 32,92 45,3 (4,0)
Grossisti 7,79 9,15 (14,9)
PSV e borsa 12,13 12,49 (2,9)
Industriali 4,92 4,79 2,7
PMI e terziario 0,87 0,79 10,1
Termoelettrici 1,90 1,50 26,7
Residenziali 3,99 4,20 (5,0)
Autoconsumi 6,25 6,11 2,3
TOTALE VENDITE IN ITALIA 37,85 50,9 39,03 53,7 (3,0)
Domanda Gas(a) 74,32 72,67 2,3

(a) Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico.

Vendite di gas per mercato

(miliardi di metri cubi) 2019 2018 2017 2016 2015
ITALIA 37,85 39,03 37,43 38,43 38,44
Grossisti 7,79 9,15 8,36 7,93 4,19
PSV e borsa 12,13 12,49 10,81 12,98 16,35
Industriali 4,92 4,79 4,42 4,54 4,66
PMI e terziario 0,87 0,79 0,93 1,72 1,58
Termoelettrici 1,90 1,50 2,22 0,77 0,88
Residenziali 3,99 4,20 4,51 4,39 4,90
Autoconsumi 6,25 6,11 6,18 6,10 5,88
VENDITE INTERNAZIONALI 35,22 37,68 43,40 47,88 49,28
Resto d'Europa 27,07 29,42 38,23 42,43 42,89
Importatori in Italia 4,37 3,42 3,89 4,37 4,61
Mercati europei: 22,70 26,00 34,34 38,06 38,28
Penisola Iberica 4,22 4,65 5,06 5,28 5,40
Germania/Austria 2,10 1,83 6,95 7,81 5,82
Benelux 3,77 5,29 5,06 7,03 7,94
Ungheria 0,93 1,58
Regno Unito 1,75 2,22 2,21 2,01 1,96
Turchia 5,56 6,53 8,03 6,55 7,76
Francia 4,48 4,95 6,38 7,42 7,11
Altro 0,82 0,53 0,65 1,03 0,71
Mercati extra europei 8,15 8,26 5,17 5,45 6,39
TOTALE VENDITE GAS MONDO 73,07 76,71 80,83 86,31 87,72

Di seguito è descritta la presenza Eni nei principali mercati europei:

PRESENZA ENI IN EUROPA

Benelux

Eni è attiva in Benelux nei segmenti industriali, grossista e termoelettrico. Nel 2019 le vendite ammontano a 3,77 miliardi di metri cubi, in riduzione di 1,52 miliardi di metri cubi rispetto al 2018 (pari a -28,7%), principalmente per ottimizzazione del portafoglio e minori vendite al settore industriale e termoelettrico.

Francia

Eni è presente in Francia in tutti i segmenti di mercato attraverso le proprie strutture commerciali dirette e la società Eni Gas & Power France SA. Nel 2019, le vendite in Francia di Eni sono state complessivamente di 4,48 miliardi di metri cubi con un decremento di 0,47 miliardi di metri cubi, pari al 9,5%, rispetto al 2018 principalmente per ottimizzazione del portafoglio e minori vendite al segmento industriale.

Germania/Austria

Eni è presente nel mercato tedesco del gas naturale e nel 2019 ha venduto 2,10 miliardi di metri cubi di gas nei mercati di Germania e Austria con un incremento di 0,27 miliardi di metri cubi, pari al 14,8% rispetto all'anno precedente grazie alle attività di ottimizzazione.

Spagna

Eni è presente nel mercato spagnolo del gas naturale attraverso la joint venture Unión Fenosa Gas (UFG - Eni 50%), attiva nell'approvvigionamento e nella vendita di gas naturale ai clienti del settore industriale, grossisti e termoelettrico. Nel 2019 le vendite di gas di UFG in Europa sono state di 3,02 miliardi di metri cubi (1,51 miliardi in quota Eni). UFG partecipa con l'80% nell'impianto di liquefazione di Damietta sulla costa egiziana, nonché con il 7,36% ad un impianto di liquefazione in Oman. Nel 2019, le vendite in Spagna di Eni sono state di 4,22 miliardi di metri cubi, in calo di 0,43 miliardi di metri cubi (-9,2%) rispetto al 2018.

Turchia

Eni commercializza gas naturale di provenienza russa trasportato attraverso il gasdotto Blue Stream. Nel 2019, le vendite sono state di 5,56 miliardi di metri cubi di gas, con un decremento di 0,97 miliardi di metri cubi, pari al 14,9% rispetto al 2018 per effetto dei minori ritiri effettuati da Botas.

Regno Unito

Eni commercializza nel Regno Unito gas naturale attraverso la consociata Eni Trading & Shipping SpA (ETS) che, tra l'altro, vende il gas equity prodotto dai giacimenti Eni nel Mare del Nord e opera nei principali hub del Nord Europa (NBP, Zeebrugge e TTF). Nel 2019, le vendite Eni sono state di 1,75 miliardi di metri cubi con un decremento di 0,47 miliardi di metri cubi, pari al 21,2% rispetto al 2018.

Eni è presente in tutte le fasi della filiera del GNL: liquefazione, gas feeding, shipping, rigassificazione e vendita attraverso una presenza diretta e tramite società collegate e joint venture. Il business del GNL ha registrato una buona redditività sfruttando la crescente richiesta energetica in Asia.

Nell'ambito della strategia di espansione del business, Eni ha firmato, nel gennaio 2020, un accordo per la fornitura decennale di approvvigionamento per 1,5 milioni di tonnellate di GNL con la joint venture Nigeria LNG Limited. L'accordo permette ad Eni di aggiungere volumi al proprio portafoglio globale di GNL per un totale complessivo di 2,6 milioni di tonnellate e sostenere la crescita nei principali mercati di destinazione.

Le vendite di GNL (10,1 miliardi di metri cubi, incluse nelle vendite gas mondo) si riducono dell'1,9% rispetto al 2018 e hanno riguardato principalmente il GNL proveniente dal Qatar, Nigeria, Indonesia e Oman e commercializzato in Europa, Cina, Pakistan e Giappone.

1.3 Generazione elettrica e generazione distribuita da fonti rinnovabili

Eni produce energia elettrica presso i siti di Brindisi, Ferrera Erbognone, Ravenna, Mantova, Ferrara e Bolgiano. Al 31 dicembre 2019, la potenza installata in esercizio è di 4,7 gigawatt, invariata rispetto al 31 dicembre 2018. Nel 2019, la produzione di energia elettrica è stata di 21,66 TWh, sostanzialmente in linea rispetto al 2018. A completamento della produzione, Eni ha acquistato 17,83 TWh di energia elettrica (+15,4% rispetto al 2018) perseguendo l'ottimizzazione del portafoglio fonti/impieghi.

Le vendite di energia elettrica (39,49 TWh) in aumento del 6,5% rispetto al 2018 sono state destinate ai clienti del mercato libero (72%), borsa elettrica (18%), siti industriali (9%) e altro (1%).

L'incremento di 2,40 TWh nel mercato libero, pari al 9,3%, è riconducibile alle maggiori vendite al segmento grossisti (+3,10 TWh), al middle market (+1,18 TWh) e ai clienti retail residenziali (+1,18 TWh), in parte bilanciate dalla riduzione dei volumi destinati ai clienti large (-3,23 TWh).

Nell'ambito del percorso verso la transizione energetica Eni ha acquisito attraverso la società controllata Eni gas e luce il 70% di Evolvere SpA, lea-

1.2 GNL CENTRALI E STABILIMENTI ENIPOWER IN ITALIA

Capacità installata al 31 dicembre 2019: 4.652 MW.

La tecnologia del ciclo combinato con alimentazione a gas naturale (CCGT) impiegata da Eni consente di ottenere elevati livelli di efficienza e un basso impatto ambientale.

Eni stima che, su una produzione di energia elettrica e vapore di 23,3 TWh equivalenti, l'adozione della tecnologia CCGT consente oggi di ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 5 milioni di tonnellate rispetto alle emissioni di centrali termoelettriche convenzionali.

der nella vendita, installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici e di sistemi di accumulo per clienti residenziali e business. L'acquisizione è stata finalizzata nel gennaio 2020. Grazie a quest'operazione Eni sarà leader nel mercato della generazione distribuita da fonti rinnovabili in Italia. Attraverso la differenziazione dei servizi extracommodity da Eni gas e luce, Eni ha avviato il servizio E-start HUB che offre, in ambito residenziale e di business, soluzioni complete di ricarica per la mobilità elettrica, dallo sviluppo del progetto all'installazione, la manutenzione e i servizi digitali.

2. TRASPORTO INTERNAZIONALE

PRINCIPALI INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO DEL GAS NATURALE IN EUROPA(*)

Eni, in qualità di shipper, dispone dei diritti di trasporto su di un sistema di gasdotti europei e nord africani funzionale all'importazione e alla commercializzazione in Italia e in Europa del gas naturale proveniente dalle aree di produzione di Russia, Algeria, Mare del Nord, inclusi Paesi Bassi, Norvegia e Libia. Inoltre Eni partecipa al capitale di società che operano i gasdotti o ne gestiscono i diritti di trasporto. Di seguito viene fornita una descrizione dei principali gasdotti attualmente partecipati o operati da Eni:

  • il gasdotto TTPC per l'importazione di gas algerino dello sviluppo complessivo di 740 chilometri (due linee lunghe ciascuna 370 chilometri) e della capacità di trasporto di 34,3 miliardi di metri cubi/ anno. Dotato di cinque stazioni di compressione, attraversa il territorio tunisino dalla località di Oued Saf Saf, punto di consegna del gas alla frontiera algerina, fino alla località di Cap Bon, sul Canale di Sicilia, dove si connette con il gasdotto TMPC. A luglio 2019 è stato perfezionato da Eni, tramite la società controllata Trans Tunisian Pipeline Company (TTPC), il contratto per il trasporto del gas in Italia, che prevede il diritto esclusivo di esercizio del gasdotto su tutta la capacità di trasporto per i prossimi 10 anni e l'impegno a sostenere i necessari investimenti di ammodernamento dell'infrastruttura;
  • il gasdotto TMPC per l'importazione di gas algerino dello sviluppo complessivo di 775 chilometri (cinque linee lunghe ciascuna 155 chilometri) e della capacità di trasporto di 33,5 miliardi di metri cubi/anno. Realizza l'attraversamento sottomarino del Canale di Sicilia da Cap Bon a Mazara del Vallo, punto di ingresso in Italia;
  • il gasdotto GreenStream per l'importazione del gas libico prodotto dai giacimenti di Wafa e Bahr Essalam operati da Eni. Il gasdotto, composto da una linea di 520 chilometri, realizza l'attraversamento sottomarino del Mar Mediterraneo collegando l'impianto di trattamento di Mellitah sulla costa libica con Gela in Sicilia, punto di ingresso nella rete nazionale di gasdotti. La capacità di trasporto del gasdotto ammonta a circa 8 miliardi di metri cubi/anno;
  • Eni partecipa con il 50% al gasdotto sottomarino Blue Stream che collega la Russia alla Turchia attraverso il Mar Nero. Posato a profondità record (oltre 2.150 metri), il gasdotto sviluppa complessivamente 774 chilometri su due linee e ha una capacità di trasporto di 16 miliardi di metri cubi/anno. Blue Stream è una joint venture per vendere il gas proveniente dalla Russia su mercato turco. Questi asset generano un flusso stabile di utile operativo, grazie alla vendita su base long term dei relativi diritti di trasporto.

Approvvigionamento di gas naturale

(miliardi di metri cubi) 2019 2018 2017 2016 2015
ITALIA 5,44 5,33 5,05 6,00 6,73
Russia 24,71 26,24 28,09 27,99 30,33
Algeria (incluso il GNL) 6,66 12,02 13,18 12,90 6,05
Libia 5,86 4,55 4,76 4,87 7,25
Paesi Bassi 4,12 3,95 5,20 9,60 11,73
Norvegia 6,43 6,75 7,48 8,18 8,40
Regno Unito 1,75 2,21 2,36 2,08 2,35
Indonesia (GNL) 1,58 3,06 0,74
Qatar (GNL) 2,79 2,56 2,36 3,28 3,11
Altri acquisti di gas naturale 7,91 5,52 6,75 5,83 7,42
Altri acquisti di GNL 3,40 1,96 2,31 1,91 2,02
ESTERO 65,21 68,82 73,23 76,64 78,66
TOTALE APPROVVIGIONAMENTI DELLE SOCIETÀ CONSOLIDATE 70,65 74,15 78,28 82,64 85,39
Prelievi (immissioni) da (a) stoccaggio 0,08 0,08 0,31 1,40
Perdite di rete, differenze di misura e altre variazioni (0,22) (0,18) (0,45) (0,21) (0,34)
DISPONIBILITÀ PER LA VENDITA DELLE SOCIETÀ CONSOLIDATE 70,51 74,05 78,14 83,83 85,05
Disponibilità per la vendita delle società collegate 2,56 2,66 2,69 2,48 2,67
TOTALE DISPONIBILITÀ PER LA VENDITA 73,07 76,71 80,83 86,31 87,72

Vendite di gas per entità

(miliardi di metri cubi) 2019 2018 2017 2016 2015
Vendite delle società consolidate 70,39 73,70 77,52 83,34 84,94
Italia (inclusi autoconsumi) 37,85 39,03 37,43 38,43 38,44
Resto d'Europa 25,56 27,58 36,10 40,52 41,14
Extra Europa 6,98 7,09 3,99 4,39 5,36
Vendite delle società collegate (quota Eni) 2,68 3,01 3,31 2,97 2,78
Resto d'Europa 1,51 1,84 2,13 1,91 1,75
Extra Europa 1,17 1,17 1,18 1,06 1,03
TOTALE VENDITE GAS MONDO 73,07 76,71 80,83 86,31 87,72

Vendite di GNL

(miliardi di metri cubi) 2019 2018 2017 2016 2015
Europa 5,5 4,7 5,2 5,2 4,8
Extra Europa 4,6 5,6 3,1 2,9 4,2
TOTALE VENDITE 10,1 10,3 8,3 8,1 9,0

Vendite di energia elettrica

(terawattora) 2019 2018 2017 2016 2015
Mercato libero 28,31 25,91 26,53 27,49 25,90
Borsa elettrica 7,27 7,17 5,21 5,64 5,09
Siti 3,38 3,49 3,01 3,11 3,23
Altro(a) 0,53 0,50 0,58 0,81 0,66
Vendite di energia elettrica 39,49 37,07 35,33 37,05 34,88
Produzione di energia elettrica 21,66 21,62 22,42 21,78 20,69
Acquisti di energia elettrica(a) 17,83 15,45 12,91 15,27 14,19

(a) Include gli sbilanciamenti di rete positivi e negativi (differenza fra energia elettrica effettivamente immessa rispetto a quella programmata).

Centrali elettriche

Capacità installata(a)
al 31/12/2019 (MW)
Entrata
in esercizio
Tecnologia Alimentazione
Brindisi 1.321 2006 CCGT Gas
Ferrera Erbognone 1.030 2004 CCGT Gas/syngas
Mantova 836 2005 CCGT Gas
Ravenna 972 2004 CCGT Gas
Ferrara(b) 429 2008 CCGT Gas
Bolgiano 64 2012 Centrale elettrica Gas
Impianti fotovoltaici(c) 0,2 2011-2014 Fotovoltaico Fotovoltaico
4.652

(a) Capacità installata e in esercizio.

(b) Capacità in quota Eni.

(c) Impianti gestiti dalla direzione Energy Solutions.

Generazione elettrica

2019 2018 2017 2016 2015
Acquisti
Gas naturale (milioni di metri cubi) 4.410 4.300 4.359 4.334 4.270
Altri combustibili (migliaia di tep) 276 356 392 360 313
Produzioni
Energia elettrica (terawattora) 21,66 21,62 22,42 21,78 20,69
Vapore (migliaia di tonnellate) 7.646 7.919 7.551 7.974 9.318
Capacità installata (in esercizio) (GW) 4,7 4,7 4,7 4,7 4,9

Infrastrutture di trasporto

Tratta Linee
(n.)
Lunghezza
complessiva
(km)
Diametro
(pollici)
Capacità di
trasporto
(mld mc/a)
Stazioni di
compressione
(n.)
TTPC (Oued Saf Saf-Cap Bon) 2 linee da 370 km 740 48 34,3 5
TMPC (Cap Bon-Mazara del Vallo) 5 linee da 155 km 775 20/26 33,5
GreenStream (Mellitah-Gela) 1 linea da 520 km 520 32 8,0 1
Blue Stream (Beregovaya-Samsun) 2 linee da 387 km 774 24 16,0 1

Investimenti tecnici

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015
Italia 136 139 99 73 100
Estero 94 76 43 47 54
230 215 142 120 154
Mercato 218 207 138 110 138
Mercato 176 161 102 69 69
Italia 94 93 63 32 31
Estero 82 68 39 37 38
Generazione elettrica 42 46 36 41 69
Trasporto internazionale 12 8 4 10 16
TOTALE INVESTIMENTI TECNICI 230 215 142 120 154

Refining & Marketing e Chimica

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

2019 2018 2017 2016 2015
TRIR (Indice di frequenza infortuni totali registrabili) (infortuni totali registrabili/ore lavorate) x 1.000.000 0,27 0,56 0,62 0,38 1,07
di cui: dipendenti 0,24 0,49 0,56 0,44 0,97
contrattisti 0,29 0,62 0,69 0,32 1,17
Ricavi della gestione caratteristica(a) (€ milioni) 23.334 25.216 22.107 18.733 22.639
Utile (perdita) operativo (854) (380) 981 723 (1.567)
Utile (perdita) operativo adjusted (48) 380 991 583 695
Refining & Marketing 220 390 531 278 387
Chimica (268) (10) 460 305 308
Utile (perdita) netto adjusted (75) 238 663 419 512
Investimenti tecnici 933 877 729 664 628
Lavorazioni in conto proprio in Italia e all'estero (milioni di tonnellate) 22,74 23,23 24,02 24,52 26,41
Grado di conversione del sistema(b) (%) 56 54 54 50 49
Capacità di raffinazione bilanciata (quota Eni) (migliaia di barili/giorno) 732 548 548 548 548
Tasso di utilizzo degli impianti di raffinazione(b) (%) 88 91 90 90 95
Lavorazioni bio (migliaia di tonnellate) 311 253 242 212 204
Capacità di bioraffinazione(c) (migliaia di tonnellate/anno) 660 360 360
Vendite di prodotti petroliferi rete Europa (milioni di tonnellate) 8,25 8,39 8,54 8,59 8,89
Stazioni di servizio rete Europa a fine periodo (numero) 5.411 5.448 5.544 5.622 5.846
Erogato medio per stazioni di servizio rete Europa (migliaia di litri) 1.766 1.776 1.783 1.742 1.754
Grado di efficienza della rete (%) 1,23 1,20 1,20 1,10 1,14
Produzione di prodotti petrolchimici (migliaia di tonnellate) 8.068 9.483 8.955 8.809 8.670
Vendite di prodotti petrolchimici 4.285 4.938 4.646 4.745 4.813
Tasso di utilizzo medio degli impianti (%) 67 76 73 72 73
Dipendenti in servizio a fine periodo (numero) 11.291 11.136 10.916 10.858 10.995
di cui: all'estero 2.390 2.396 2.336 2.281 2.360
Emissioni dirette di GHG (milioni di tonnellate di CO2
eq)
7,97 8,19 7,82 8,50 8,19
Emissioni di SOx
(ossidi di zolfo)
(migliaia di tonnellate SO2
eq)
4,16 4,80 5,18 4,35 6,17
Emissioni di GHG/quantità lavorate in ingresso
(materie prime e semilavorate) dalle raffinerie
(tonnellate di CO2
eq/migliaia di tonnellate)
248 253 258 278 253

(a) Prima dell'eliminazione dei ricavi infrasettoriali.

(b) A seguito dell'acquisizione di ADNOC Refining effettiva dal 1° agosto 2019, il tasso di utilizzo degli impianti di raffinazione è stato calcolato solo per le raffinerie possedute o partecipate per

l'intero anno. Il grado di conversione del sistema include ADNOC Refining.

(c) Include il pro-quota della capacità di lavorazione installata della bioraffineria di Gela (720.000 tonnellate/anno) avviata ad agosto 2019.

Il settore Refining & Marketing e Chimica è impegnato nell'approvvigionamento di greggi, stoccaggio, produzione, distribuzione e commercializzazione di prodotti petroliferi e biocarburanti, produzione e distribuzione di prodotti chimici di base, intermedi, materie plastiche, elastomeri e chimica da fonti rinnovabili.

Il business Refining & Marketing è focalizzato nella lavorazione di greggi, produzione e stoccaggio di prodotti petroliferi in Italia, Germania e Medio Oriente (attraverso il 20% interest in ADNOC Refining) e produzione di biocarburanti in Italia; nella distribuzione e commercializzazione di prodotti oil (benzine, gasoli, biodiesel, GPL, lubrificanti) e non-oil attraverso i punti vendita rete in Italia e in Europa, e di prodotti petroliferi sul mercato extrarete, costituito prevalentemente da rivenditori, imprese industriali, società di servizi, Enti pubblici e le imprese municipalizzate, condomini, operatori del settore agricolo e della pesca; in altre vendite, prevalentemente a grandi clienti quali le oil companies; nell'erogazione di servizi di smart mobility con il marchio Enjoy.

Il business della Chimica è gestito da Versalis, società interamente controllata al 100% da Eni, che opera a livello internazionale nei settori della chimica di base e degli intermedi, delle materie plastiche, delle gomme e della chimica da fonti rinnovabili. L'attività è gestita attraverso le sue cinque aree di business: intermedi, polietilene, stirenici, elastomeri e biotech.

REFINING & MARKETING

CICLO PRODUZIONE PRODOTTI PETROLIFERI

Raffinazione

Eni è attiva nel settore della raffinazione in Italia e in Germania. Dal 2019 ha esteso la propria presenza internazionale in Medio Oriente con il perfezionamento dell'acquisizione del 20% di ADNOC Refining in Abu Dhabi, per un corrispettivo di \$3,24 miliardi, che include il 20% di una Trading Joint Venture da avviare per la commercializzazione dei prodotti petroliferi. L'operazione consente di incrementare del 35% la capacità di raffinazione di R&M ed è in linea con la strategia Eni di diversificazione geografica del portafoglio e bilanciamento lungo la catena del valore.

Nel 2019, la capacità bilanciata del sistema di raffinazione Eni è stata di circa 36,6 milioni di tonnellate (732 mila barili/giorno) con un indice di conversione del 56%.

La capacità bilanciata delle raffinerie di proprietà è stata di 19,4 milioni di tonnellate (388 mila barili/giorno), con un indice di conversione del 55%. Le lavorazioni di petrolio e di semilavorati in conto proprio in Europa nel 2019 sono state di 22,74 milioni di tonnellate, in lieve flessione (-0,49 milioni di tonnellate; -2,1%) rispetto al 2018.

Sistema di raffinazione 2019

Quota di
partecipazione
Capacità
di raffinazione
bilanciata
(quota Eni)
Tasso di utilizzo
della capacità
bilanciata
(quota Eni)(a)
Conversione
equivalente(b)
Cracking
catalitico a letto
fluido (FCC)(c)
Residue
Conversion(c)
Hydrocracking (HDC)(c) Visbreaking/ Thermal
Cracking(c)
(%) (mgl bl/g) (%) (%) (mgl bl/g) (mgl bl/g) (mgl bl/g) (mgl bl/g)
Raffinerie di proprietà 388 89 55 34 40 71 29
Italia
Sannazzaro 100 200 85 74 34 14 51 29
Taranto 100 104 89 56 26 20
Livorno 100 84 98 11
Raffinerie partecipate 344 84 57 143 182 239 27
Italia
Milazzo 50 100 94 60 45 25 32
Germania
Vohburg/Neustadt (Bayernoil) 20 41 60 36 49 43
Schwedt 8,33 19 87 42 49 27
Emirati Arabi Uniti (EAU)
ADNOC Refining 20 184 63 157 164
TOTALE 732 88 56 177 222 310 56

(a) A seguito dell'acquisizione di ADNOC Refining effettiva dal 1 agosto 2019, il tasso di utilizzo degli impianti di raffinazione è stato calcolato solo per le raffinerie possedute o partecipate per l'intero anno. Il grado di conversione del sistema include ADNOC Refining.

(b) Conversione equivalente: capacità equivalente cracking catalitico/capacità topping (%wt).

(c) Le capacità degli impianti di conversione sono al 100%.

Italia

Il sistema di raffinazione Eni in Italia è costituito da tre raffinerie di proprietà (Sannazzaro, Taranto e Livorno) e dalla quota di partecipazione del 50% nella raffineria di Milazzo. Ciascuna delle raffinerie Eni ha una propria connotazione operativa e strategica finalizzata a massimizzare il valore associato alla struttura impiantistica, al posizionamento geografico rispetto ai mercati di sbocco e all'integrazione con le attività Eni.

Sannazzaro ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 200 mila barili/giorno e un indice di conversione del 74%. Situata nella Pianura Padana, è una delle raffinerie più efficienti d'Europa e la sua elevata flessibilità consente di lavorare un'ampia varietà di greggi. La raffineria dispone di due impianti di distillazione primaria e di relative facilities, in particolare tre unità di desolforazione.

La conversione si attua attraverso l'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), due unità di conversione distillati medi hydrocracking (HDC) e l'unità di conversione termica visbreaking alla quale è associata un'unità di gassificazione del tar (residuo pesante da visbreaker) per la produzione di gas di sintesi destinato alla produzione di energia elettrica. Infine, nel 2013, è stato avviato il primo impianto di conversione basato sulla tecnologia proprietaria EST (Eni Slurry Technology) per la produzione, a partire da greggi pesanti (vacuum e visbreaking tar), di nafta e distillati medi pregiati (in particolare gasolio) con un fattore di conversione del 95%. Nel 2019 sono state avviate iniziative di digital transformation relative alla diffusione di nuove tecnologie e dispositivi di ultima generazione a supporto della sicurezza degli operatori della raffineria.

Taranto ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 104 mila barili/giorno e un indice di conversione del 56%. Tale raffineria gode di una posizione di forza sul mercato in quanto è l'unico impianto presente nell'Italia meridionale continentale, essendo inoltre integrata col segmento upstream attraverso i giacimenti della Val d'Agri in Basilicata (Eni 61%) collegati a Taranto attraverso un oleodotto. La raffineria è dotata di un'unità di topping-vacuum, un impianto di hydrocraking, un platforming nonché di due unità di desolforazione.

Livorno ha una capacità di raffinazione primaria bilanciata di 84 mila barili/giorno, un indice di conversione dell'11% e produce lubrificanti e specialties. La raffineria è connessa tramite un oleodotto al deposito di Calenzano (Firenze) ed è dotata di un'unità di topping-vacuum, un platforming, due unità di desolforazione, un'unità di dearomatizzazione (DEA) per la produzione di carburanti, un impianto di de-asphalting a propano (PDA), un'unità per l'estrazione degli aromatici e de-waxing utilizzate per la produzione di basi lubrificanti nonché di un impianto di blending e filling per la produzione di lubrificanti finiti.

Milazzo partecipata in forma paritaria da Eni e Kuwait Petroleum Italia, con una capacità di raffinazione primaria bilanciata in quota Eni di 100 mila barili/giorno e un indice di conversione del 60%, è situata sulla costa settentrionale della Sicilia. L'attività della raffineria riguarda principalmente l'esportazione e la fornitura dei depositi costieri italiani. La raffineria dispone di due impianti di distillazione primaria e un'unità di vacuum, di due unità di desolforazione, di un'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), di un'unità di conversione distillati medi hydrocracking (HDC) e di un'unità di trattamento dei residui (LC-Finer).

Estero

In Germania, Eni possiede una partecipazione dell'8,33% nella raffineria di Schwedt (PCK) e una partecipazione del 20% in Bayernoil, un polo di raffinazione integrato che comprende le raffinerie di Vohburg e Neustadt. La capacità di raffinazione in quota Eni è di circa 60 mila barili/giorno utilizzata per l'approvvigionamento delle reti di distribuzione in Baviera e nella Germania Orientale.

Negli Emirati Arabi Uniti (EAU), Eni e ADNOC hanno sottoscritto uno Share Purchase Agreement che ha consentito ad Eni di acquisire da ADNOC un interest del 20% in ADNOC Refining. ADNOC Refining opera attraverso due raffinerie situate in Ruwais (Ruwais East e Ruwais West) ed un'altra in Abu Dhabi (Abu Dhabi Refinery), con una capacità di raffinazione complessiva in quota Eni di 184 mila barili/giorno.

Bioraffinazione

Eni, in Italia, ha riconvertito i siti di Venezia e Gela in moderne bioraffinerie, con una capacità installata a regime di 1,3 milioni di tonnellate/anno, in grado di produrre diesel a minore contenuto carbonico attraverso la tecnologia proprietaria EcofiningTM. In particolare Gela, avviata ad agosto 2019, è progettata per trattare cariche advanced e unconventional, queste ultime derivanti da scarti della produzione alimentare.

Bioraffinerie

Quota Capacità Capacità Lavorazioni
di partecipazione (2019)(a) (a regime) (2019)
Interamente possedute (%) (mgl t/a) (mgl t/a) (mgl t/a)
Venezia 100 360 560 217
Gela 100 300 750 94
Totale 660 1.310 311

(a) Include il pro-quota della capacità di lavorazione installata della bioraffineria di Gela (720.000 tonnellate/anno) avviata ad agosto 2019.

Venezia (Porto Marghera): nel giugno 2014 è stata avviata la bioraffineria di Porto Marghera, dalla capacità di circa 360 mila tonnellate/anno di bio diesel prodotto da oli vegetali raffinati con tecnologia Eni (EcofiningTM). Un'ulteriore fase di sviluppo è in corso. A regime, la produzione sarà in grado di soddisfare circa la metà del fabbisogno Eni di biocarburanti in linea con i requisiti richiesti dalle normative comunitarie in materia ambientale volte a ridurre le emissioni di CO2 . Nel 2019 sono state avviate iniziative di digital transformation relative alla diffusione di nuove tecnologie e dispositivi di ultima generazione a supporto della sicurezza degli operatori della bioraffineria.

Gela: nell'agosto 2019 Eni ha avviato la bioraffineria di Gela con una capacità installata di 720 mila tonnellate/anno dotata della tecnologia di conversione EcofiningTM, sviluppata da Eni, in grado di convertire oli vegetali e materie prime di seconda generazione, quali oli usati da cucina e grassi animali, in biodiesel. Le caratteristiche dell'impianto consentono di produrre biodiesel nel rispetto dei recenti vincoli normativi in termini di riduzione delle emissioni di GHG lungo tutta la catena produttiva, sfruttando la piena capacità dell'impianto nel processare materie prime di seconda generazione. La riconversione della raffineria di Gela in bioraffineria è parte del piano di rilancio del sito di Gela concordato con il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Sicilia e le parti sociali nel novembre 2014.

CICLO PRODUTTIVO DEI BIOCARBURANTI

Sviluppo dell'economia circolare nei biocombustibili

Nel corso dell'anno Eni ha sottoscritto diversi accordi per lo sviluppo congiunto di nuove soluzioni per lo sviluppo dell'economia circolare: con il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica (COREPLA) per la produzione di idrogeno da rifiuti di imballaggi in plastica non riciclabili (plasmix); con il Consorzio Italiano Biogas per la trasformazione di biogas e biometano in prodotti raffinati idonei all'autotrazione; con Nextchem (gruppo Maire Tecnimont) per la realizzazione di una tecnologia di conversione di rifiuti solidi urbani e plastiche non riciclabili in idrogeno e prodotti chimici; con Coldiretti per la produzione di biocarburanti da biomasse agricole e la ricerca di colture non in competizione con la catena alimentare, da utilizzare come carica alternativa per le bioraffinerie; con le regioni, in particolare con la Regione Lombardia, che ha aderito al Protocollo di sviluppo sostenibile. Gli accordi confermano l'impegno di Eni nella ricerca di soluzioni innovative per favorire la transizione energetica in corso.

IL SISTEMA DI RAFFINAZIONE E LOGISTICA( *)

Logistica

Eni è uno dei principali operatori in Italia nello stoccaggio e nel trasporto di prodotti petroliferi disponendo di una struttura logistica integrata composta da una rete di oleodotti e da un sistema di 15 depositi di proprietà a gestione diretta e uno per tramite di Petroven, società controllata al 100% da Eni a partire da dicembre 2019, distribuiti su tutto il territorio nazionale. La logistica Eni è organizzata in quattro hub (depositi settentrionali, depositi centrali, depositi meridionali e oleodotti) con i quali sono gestiti i flussi dei prodotti, in modo da garantire elevati standard tecnici e di sicurezza, nonché l'efficienza dei costi e la continua disponibilità di prodotto lungo tutto il territorio nazionale. Eni inoltre partecipa in 7 joint venture in ambito logistico con altri partner italiani (Sigemi, Seram, Disma, Seapad, Toscopetrol, Porto Petroli di Genova e Costiero Gas Livorno) attraverso le quali gestisce altri depositi e oleodotti.

Eni, inoltre, opera nel settore del trasporto di petrolio e di prodotti petroliferi: (i) via mare, mediante l'utilizzo di navi cisterna con contratti di noleggio spot e long term; (ii) via terra, attraverso una rete di oleodotti della quale 1.154 chilometri in esercizio. Nel 2019 sono state avviate iniziative di digital transformation per il monitoraggio avanzato della rete di oleodotti attraverso il sistema eVPMS-TPI (Third Parties Interference). La distribuzione secondaria dei prodotti per il mercato rete ed extrarete è affidata a società terze, proprietarie anche dei mezzi, selezionate come market leader nel proprio settore.

Ossigenati

Eni, attraverso la controllata Ecofuel (100% Eni), ha venduto 0,9 milioni di tonnellate/anno di ossigenati, principalmente eteri (circa il 3% della domanda mondiale, utilizzato per innalzare il numero di ottano nella benzina) e metanolo (utilizzato principalmente nella petrolchimica).

La disponibilità di prodotto è assicurata per il 70% da produzioni proprie ottenute negli stabilimenti in Italia (Ravenna), in Arabia Saudita (in joint venture con Sabic) ed in Venezuela (in joint venture con Pequiven) e per il 30% da acquisti.

Rete Italia

In Italia, Eni è leader nella distribuzione rete di prodotti petroliferi con una quota di mercato del 23,7%, in lieve diminuzione rispetto al 2018 (24%). Nel 2019, le vendite sulla rete in Italia (5,81 milioni di tonnellate) sono in diminuzione rispetto al 2018 (100 mila tonnellate, -1,7%). In significativo aumento i volumi commercializzati nel segmento premium. L'erogato medio riferito a benzina e gasolio (1.586 mila litri) è sostanzialmente in linea rispetto al 2018. Al 31 dicembre 2019 la rete di distribuzione in Italia è costituita da 4.184 stazioni di servizio con una riduzione di 39 unità rispetto al 31 dicembre 2018 (4.223 stazioni di servizio) per effetto del saldo negativo tra aperture e risoluzioni di contratti di convenzionamento (34 unità), della chiusura di impianti a basso erogato (6 unità) solo in parte compensati dall'incremento netto di 1 concessione autostradale.

Rete resto d'Europa

Le vendite rete nel Resto d'Europa pari a 2,44 milioni di tonnellate hanno registrato una lieve riduzione dell'1,6% rispetto al periodo di confronto, essenzialmente in Germania per l'indisponibilità di produzione presso la raffineria di Bayernoil e in Francia. Al 31 dicembre 2019 la rete di distribuzione nel Resto d'Europa è costituita da 1.227 stazioni di servizio, con un numero di distributori in aumento di 2 unità rispetto al 31 dicembre 2018 principalmente in Germania. L'erogato medio (2.356 mila litri) è diminuito di 35 mila litri rispetto al 2018 (2.391 mila litri).

BUSINESS RETE ED EXTRARETE EUROPA - POSIZIONAMENTO DI ENI NEL 2019

Commercializzazione extrarete

Nel mercato extrarete, Eni commercializza carburanti e combustibili: GPL, nafta, benzina, gasolio, jet fuel, lubrificanti, oli combustibili e bitumi. I principali clienti sono i rivenditori, le imprese industriali, le società di servizi, gli Enti pubblici e le imprese municipalizzate e i consumatori finali (trasportatori, condomini, operatori del settore agricolo e della pesca, ecc.). Eni mette al servizio della clientela la propria esperienza nel campo dei carburanti e dei combustibili con una gamma di prodotti che copre tutte le esigenze del mercato. L'assistenza ai clienti e la distribuzione dei prodotti sono assicurate dalla capillare organizzazione commerciale e logistica presente su tutto il territorio nazionale articolata in una struttura diretta (uffici territoriali vendite) e una rete indiretta di agenti e rivenditori/concessionari.

Le vendite extrarete in Italia, pari a 7,68 milioni di tonnellate, aumentano dell'1,9% rispetto al 2018, prevalentemente grazie alle maggiori vendite di gasolio, bitumi e benzine, parzialmente compensate dai minori volumi commercializzati di jet fuel e bunkers.

Le vendite al settore petrolchimica (0,83 milioni di tonnellate) sono in diminuzione del 13,5%.

Le vendite extrarete nel Resto d'Europa, pari a 2,63 milioni di tonnellate, sono diminuite del 6,7% rispetto al 2018 per effetto dei minori volumi venduti in Germania per minore disponibilità di prodotto da Bayernoil e Francia, parzialmente compensate dalle maggiori vendite in Svizzera, Spagna e Austria.

Le altre vendite in Italia e all'estero (12,40 milioni di tonnellate) sono in leggera riduzione (-0,34 milioni di tonnellate, -2,7%) per effetto delle minori vendite ad altre società petrolifere.

L'attività di commercializzazione del GPL in Italia è supportata dalla produzione del circuito di raffinazione Eni, dalla disponibilità di stabilimenti di imbottigliamento presso le raffinerie di Taranto e Gela, da un deposito secondario di proprietà (Volpiano), dall'importazione di prodotto sui depositi costieri di Ravenna e Napoli, nonché l'attività di imbottigliamento e importazione su Sarroch e Livorno tramite la JV Costiero Gas Livorno. Il GPL è utilizzato come combustibile per impianti di riscaldamento nonché nell'autotrazione. Nel 2019 la quota di mercato Eni sul mercato domestico è stata pari al 16,95%. All'estero, il mercato più rilevante per Eni è l'Ecuador, con una quota di mercato pari al 37,3%. Eni dispone di 5 impianti per la produzione di lubrificanti finiti e grassi in Italia, Spagna, Germania, Africa ed Estremo Oriente alcuni dei quali in compartecipazione. Con una gamma di prodotti composta da oltre 650 miscele differenti, Eni vanta un know-how tra i più elevati in campo internazionale nella formulazione di prodotti destinati sia all'autotrazione (oli motore, fluidi speciali e oli trasmissione) sia all'industria (lubrificanti per impianti idraulici, ingranaggi, macchine industriali e lavorazione dei metalli). In Italia, Eni è leader nella produzione e nella commercializzazione di basi lubrificanti, prodotti presso la raffineria di Livorno. Eni possiede anche uno stabilimento per la produzione di additivi per lubrificanti presso Robassomero (TO). Nel 2019 la quota di mercato detenuta da Eni nel segmento lubrificanti è stata pari al 19,85% in Italia, al 3% in Europa e all'1% su base mondiale. Eni distribuisce i propri prodotti in più di 80 Paesi attraverso consociate, contratti di licensing e distributori.

Smart mobility

Eni dal 2013 è presente in diverse città italiane con il servizio di vehicle sharing Enjoy. Il servizio, che a fine 2019 conta circa 950 mila iscritti, è erogato secondo il modello "free floating", cioè con prelievo e restituzione del veicolo in qualsiasi punto all'interno dell'area coperta dal servizio. La fruizione, dall'individuazione, prenotazione e apertura del veicolo e fino al termine del noleggio, è gestita completamente on-line attraverso app per dispositivi mobili o attraverso il portale web di Enjoy. Dal 2018 il servizio mette a disposizione anche l'uso dei mezzi commerciali (Enjoy Cargo), sempre in modalità freefloating all'interno dell'area di copertura, per il trasporto di merci. La flotta Enjoy a dicembre 2019 è costituita da circa 2.500 autovetture distribuite sulle principali città italiane (Milano 1.030, Roma 900, Torino 320, Firenze 100, Bologna 150), cui si aggiungono circa 100 Cargo. Il numero medio giornaliero di noleggi nell'anno è stato di 11.380. Nel 2019 sono state avviate iniziative di digital transformation con l'obiettivo di implementare sistemi informativi che consentano una migliore fruizione del servizio e una evoluzione verso un modello di business sempre più vicino alle esigenze del cliente.

Fact Book 2019

Acquisti

(milioni di tonnellate) 2019 2018 2017 2016 2015
Greggi equity 4,24 4,14 3,51 3,43 5,04
Altri greggi 19,19 18,48 20,77 19,92 19,76
Totale acquisti di greggi 23,43 22,62 24,28 23,35 24,80
Acquisti di semilavorati 0,26 0,65 0,96 1,35 1,66
Acquisti di prodotti 11,45 11,55 10,92 11,20 10,68
TOTALE ACQUISTI 35,14 34,82 36,16 35,90 37,14
Consumi per produzione di energia elettrica (0,35) (0,35) (0,34) (0,37) (0,41)
Altre variazioni(a) (2,08) (1,27) (1,76) (1,92) (1,22)
TOTALE DISPONIBILITÀ 32,71 33,20 34,06 33,61 35,51

(a) Include le variazioni delle scorte, i cali di trasporto, i consumi e le perdite.

Disponibilità di prodotti petroliferi

(milioni di tonnellate) 2019 2018 2017 2016 2015
ITALIA
Lavorazioni sulle raffinerie di proprietà 17,26 16,78 16,03 17,37 18,37
Lavorazioni in conto terzi (1,25) (1,03) (0,34) (0,27) (0,38)
Lavorazioni sulle raffinerie di terzi 4,69 4,93 5,46 4,51 4,73
Lavorazioni in conto proprio 20,70 20,68 21,15 21,61 22,72
Consumi e perdite (1,38) (1,38) (1,36) (1,53) (1,52)
Prodotti disponibili da lavorazioni 19,32 19,30 19,79 20,08 21,20
Acquisti prodotti finiti e variazioni scorte 7,27 7,50 6,74 6,28 6,22
Prodotti finiti trasferiti al ciclo estero (0,68) (0,54) (0,46) (0,39) (0,48)
Consumi per produzione di energia elettrica (0,35) (0,35) (0,34) (0,37) (0,41)
Prodotti venduti 25,56 25,91 25,73 25,60 26,53
TOTALE LAVORAZIONI BIO 0,31 0,25 0,24 0,21 0,20
ESTERO
Lavorazioni in conto proprio 2,04 2,55 2,87 2,91 3,69
Consumi e perdite (0,18) (0,20) (0,22) (0,22) (0,23)
Prodotti disponibili da lavorazioni 1,86 2,35 2,65 2,69 3,46
Acquisti prodotti finiti e variazioni scorte 4,17 4,12 4,36 4,72 4,77
Prodotti finiti trasferiti dal ciclo Italia 0,68 0,54 0,46 0,40 0,48
Prodotti venduti 6,71 7,01 7,47 7,81 8,71
LAVORAZIONI IN CONTO PROPRIO IN ITALIA E ALL'ESTERO 22,74 23,23 24,02 24,52 26,41
di cui: lavorazioni in conto proprio di greggi equity 4,24 4,14 3,51 3,43 5,04
VENDITE DI PRODOTTI PETROLIFERI IN ITALIA E ALL'ESTERO 32,27 32,92 33,20 33,41 35,24
Vendite di greggi 0,44 0,28 0,86 0,20 0,27
TOTALE VENDITE 32,71 33,20 34,06 33,61 35,51

Produzioni e vendite per prodotto

(milioni di tonnellate) 2019 2018 2017 2016 2015
Produzioni:
Benzina 5,80 5,97 5,88 6,13 6,36
Gasolio 8,81 8,81 8,99 9,93 10,66
Jet fuel/Cherosene 1,53 1,60 1,43 1,49 1,51
Olio combustibile 2,07 2,25 2,60 2,43 2,46
GPL 0,40 0,42 0,56 0,39 0,44
Lubrificanti 0,49 0,59 0,46 0,44 0,54
Cariche petrolchimiche 0,76 0,72 0,97 1,46 1,86
Altri prodotti 1,32 1,28 1,56 0,49 0,84
Totale produzioni 21,18 21,64 22,44 22,77 24,67
Vendite:
Italia 25,56 25,91 25,73 25,60 26,53
Benzina 1,91 1,90 1,95 2,02 1,97
Gasolio 7,36 7,28 7,43 7,69 7,64
Jet fuel/Cherosene 1,92 1,98 1,96 1,82 1,60
Olio combustibile 0,06 0,07 0,08 0,13 0,12
GPL 0,56 0,58 0,59 0,58 0,58
Lubrificanti 0,08 0,08 0,08 0,08 0,08
Cariche petrolchimiche 0,83 0,96 0,86 1,02 1,17
Altri prodotti 12,84 13,06 12,78 12,26 13,37
Resto d'Europa 6,26 6,56 7,03 7,38 8,29
Benzina 1,31 1,30 1,21 1,27 1,51
Gasolio 3,02 3,16 3,29 3,44 3,98
Jet fuel/Cherosene 0,29 0,33 0,50 0,62 0,65
Olio combustibile 0,09 0,13 0,13 0,13 0,17
GPL 0,06 0,07 0,08 0,07 0,10
Lubrificanti 0,08 0,09 0,09 0,08 0,09
Altri prodotti 1,41 1,48 1,73 1,77 1,79
Extra Europa 0,45 0,45 0,44 0,43 0,42
GPL 0,44 0,44 0,43 0,42 0,41
Lubrificanti 0,01 0,01 0,01 0,01 0,01
Mondo
Benzina 3,22 3,20 3,16 3,29 3,48
Gasolio 10,38 10,44 10,72 11,13 11,62
Jet fuel/Cherosene 2,21 2,31 2,46 2,44 2,25
Olio combustibile 0,15 0,20 0,21 0,26 0,29
GPL 1,06 1,09 1,10 1,07 1,09
Lubrificanti 0,17 0,18 0,18 0,17 0,18
Cariche petrolchimiche 0,83 0,96 0,86 1,02 1,17
Altri prodotti 14,25 14,54 14,51 14,03 15,16
TOTALE VENDITE MONDO 32,27 32,92 33,20 33,41 35,24

Vendite di prodotti petroliferi per canale

(milioni di tonnellate) 2019 2018 2017 2016 2015
Rete 5,81 5,91 6,01 5,93 5,96
Extrarete 7,68 7,54 7,64 8,16 7,84
13,49 13,45 13,65 14,09 13,80
Petrolchimica 0,83 0,96 0,86 1,02 1,17
Altre vendite 11,24 11,50 11,22 10,49 11,56
Vendite in Italia 25,56 25,91 25,73 25,60 26,53
Rete resto d'Europa 2,44 2,48 2,53 2,66 2,93
Extrarete resto d'Europa 2,63 2,82 3,03 3,18 3,83
Extrarete mercati extra europei 0,48 0,47 0,45 0,43 0,43
Rete ed extrarete estero 5,55 5,77 6,01 6,27 7,19
Altre vendite 1,16 1,24 1,46 1,54 1,52
Vendite all'estero 6,71 7,01 7,47 7,81 8,71
TOTALE VENDITE 32,27 32,92 33,20 33,41 35,24

Vendite per prodotto/canale

(milioni di tonnellate) 2019 2018 2017 2016 2015
Italia 13,49 13,45 13,65 14,09 13,80
Vendite rete 5,81 5,91 6,01 5,93 5,96
Benzina 1,44 1,46 1,51 1,53 1,60
Gasolio 3,95 4,03 4,08 3,99 3,96
GPL 0,38 0,38 0,38 0,36 0,36
Altri prodotti 0,04 0,04 0,04 0,04 0,04
Vendite extrarete 7,68 7,54 7,64 8,16 7,84
Gasolio 3,41 3,25 3,36 3,70 3,69
Oli combustibili 0,06 0,07 0,08 0,14 0,12
GPL 0,18 0,20 0,21 0,22 0,22
Benzina 0,47 0,44 0,44 0,49 0,38
Lubrificanti 0,08 0,08 0,08 0,08 0,07
Bunker 0,77 0,80 0,85 1,01 1,07
Jet fuel 1,92 1,98 1,96 1,82 1,60
Altri prodotti 0,79 0,72 0,66 0,70 0,69
Estero (rete + extrarete) 5,55 5,77 6,01 6,27 7,19
Benzina 1,31 1,30 1,21 1,27 1,51
Gasolio 3,02 3,16 3,29 3,44 3,98
Jet fuel 0,29 0,33 0,50 0,62 0,65
Oli combustibili 0,09 0,14 0,13 0,13 0,17
Lubrificanti 0,09 0,09 0,10 0,10 0,10
GPL 0,50 0,50 0,51 0,49 0,51
Altri prodotti 0,25 0,25 0,27 0,22 0,27
TOTALE VENDITE RETE ED EXTRARETE 19,04 19,22 19,66 20,36 20,99

Stazioni di servizio

2019 2018 2017 2016 2015
Italia
(numero)
4.184 4.223 4.310 4.396 4.420
Impianti ordinari 4.068 4.108 4.192 4.273 4.297
Impianti autostradali 116 115 118 123 123
Estero 1.227 1.225 1.234 1.226 1.426
Germania 476 471 478 472 472
Francia 155 155 157 156 154
Austria/Svizzera 596 599 599 598 604
Europa orientale 196
Impianti che commercializzano prodotti premium 4.669 4.675 4.488 4.405 4.466
di cui: impianti che commercializzano Bio Diesel 3.683 3.537 3.477 3.484
Impianti "Multi-Energy" 4 4 4 4 6
Impianti che commercializzano GPL e metano 1.086 1.043 1.050 1.073 1.176
Vendite non-oil
(€ milioni)
156 144 144 146 143

Erogato medio

(migliaia di litri/numero stazioni di servizio) 2019 2018 2017 2016 2015
Italia 1.586 1.589 1.588 1.551 1.569
Germania 3.186 3.247 3.336 3.325 3.351
Francia 2.043 2.144 2.302 2.360 2.244
Austria/Svizzera 2.033 2.018 2.009 1.939 1.923
Europa orientale 1.802
Erogato medio complessivo 1.766 1.776 1.783 1.742 1.754

Quote di mercato in Italia

(%) 2019 2018 2017 2016 2015
Rete 23,7 24,0 24,3 24,3 24,5
Benzina 19,9 20,2 20,6 20,7 21,1
Gasolio 25,5 25,7 26,2 26,4 26,5
GPL (per autotrazione) 22,9 23,6 22,8 21,6 22,2
Extrarete 24,9 24,8 25,7 28,4 27,5
Gasolio 23,5 22,3 23,3 27,2 27,1
Oli combustibili 11,2 12,8 14,0 21,5 11,1
Bunker 24,4 24,9 27,2 33,8 40,8
Lubrificanti 20,0 18,8 19,3 20,4 19,4

Quote di mercato rete all'estero

(%) 2019 2018 2017 2016 2015
Centro Europa
Austria 12,3 12,3 12,4 12,4 12,6
Svizzera 7,7 7,8 7,8 8,3 8,3
Germania 3,2 3,2 3,3 3,3 3,3
Francia 0,6 0,8 0,8 0,9 0,8
Europa orientale
Ungheria 12,1
Repubblica Ceca 8,5
Slovacchia 9,1
Slovenia 2,4

Investimenti tecnici

2019 2018 2017 2016 2015
743 661 463 363 349
72 65 63 58 59
815 726 526 421 408
683 587 395 298 282
662 578 389 293 274
21 9 6 5 8
132 139 131 123 126
81 83 74 70 75
51 56 57 53 51
815 726 526 421 408

CHIMICA

Eni attraverso Versalis opera nella produzione e nella commercializzazione di prodotti petrolchimici (chimica di base, intermedi, polietilene, stirenici ed elastomeri) potendo contare su una gamma di 312 brevetti, 14 siti produttivi, 6 centri di ricerca (Ferrara, Mantova, Novara, Porto Torres, Ravenna e Rivalta), nonché di una rete distributiva capillare ed efficiente in 30 Paesi.

IL CICLO PRODUTTIVO

I materiali prodotti da Versalis si ottengono attraverso un ciclo produttivo che prevede diverse fasi di lavorazione. La virgin nafta, materia prima che deriva dalla raffinazione del petrolio, attraverso il processo dello steam-cracking subisce una scissione termica. Le molecole che la compongono si spezzano in molecole più semplici: i monomeri (etilene, propilene, butadiene, ecc.) e miscele di composti aromatici. Questi sono poi ricostituiti in molecole più complesse: i polimeri. Dai polimeri si ottengono: polietilene, stirenici ed elastomeri impiegati dalle aziende trasformatrici per realizzare numerosi prodotti di uso quotidiano utilizzati in un'infinità di applicazioni.

Nella chimica di base l'obiettivo principale del business è quello di garantire l'adeguata disponibilità di monomeri (etilene, butadiene e benzene) a copertura delle necessità dei business a valle del processo: in particolare le olefine sono integrate principalmente con i business polietilene ed elastomeri, gli aromatici garantiscono la disponibilità di benzene necessaria agli intermedi utilizzati per la produzione di resine, fibre artificiali e polistiroli. Nei polimeri, Versalis è tra i principali produttori europei di elastomeri, dove è presente in quasi tutti i principali settori (in particolare industria automobilistica), di polistiroli e di polietilene, il cui maggiore impiego è nell'ambito dell'imballaggio flessibile. L'impegno di Versalis nello sviluppo di polimeri speciali e nella crescita internazionale si è rafforzato con l'acquisizione nel mese di febbraio 2020 del 40% della società Finproject, leader in Italia nel settore del compounding e nella produzione di manufatti ultraleggeri. Tale operazione, attraverso lo sviluppo di soluzioni innovative nei settori della moda, design, footwear e applicazioni industriali, consentirà il posizionamento del portafoglio prodotti verso business più resilienti alla volatilità dello scenario, facendo leva sulle competenze di Versalis nella produzione di polimeri e sulla tecnologia di Finproject. L'operazione è sottoposta all'autorizzazione delle autorità competenti.

Versalis è impegnata nello sviluppo di biotecnologie e processi di economia circolare per rispondere alle sfide normative e ambientali. In tale ambito in collaborazione con Montello SpA, operatore primario in Europa nelle tecnologie di recupero e riciclo della plastica, è stata sviluppata Versalis Revive®, una linea di prodotti (stirenici e polietilene) contenenti materie plastiche da post-consumo. Inoltre, facendo leva sulle sinergie derivanti dall'accordo con Montello SpA, svilupperà nuovi processi per la trasformazione della plastica riciclata. Sempre in tale ambito, Versalis ha avviato nei primi mesi del 2020 il progetto HoopTM per lo sviluppo di un riciclo chimico dei rifiuti in plastica, complementare a quello meccanico. Il progetto è parte di un accordo di sviluppo congiunto con la società italiana di ingegneria Servizi di Ricerche e Sviluppo (S.R.S.), proprietaria di una tecnologia di pirolisi che verrà sviluppata ulteriormente per trasformare i rifiuti in plastica mista (plasmix), non riciclabili meccanicamente, in materia prima per produrre nuovi polimeri vergini. Facendo leva sulle proprie competenze tecnologiche e industriali, Versalis realizzerà un primo impianto da 6.000 ton/anno previsto a Mantova, con l'obiettivo di un successivo e progressivo passaggio di scala.

È stato inoltre sviluppato un polietilene espandibile (Extir® FL3000) con particolari proprietà meccaniche in grado di ridurre la dispersione di materiali plastici nell'ambiente e di incorporare una quantità maggiore di materiale riciclato. Inoltre, il completamento dell'upgrading dello stabilimento di Crescentino nei primi mesi del 2020 consentirà di avviare la produzione di bioetanolo su scala industriale con pieno ramp-up di tutte le linee produttive entro il primo semestre 2020. Nell'ambito delle iniziative di economia circolare, Versalis conduce la ricerca nei centri di Rivalta Scrivia e Novara per perseguire ulteriori sviluppi nella produzione di una gamma completa di prodotti rinnovabili per via fermentativa quali bio oli per la bioraffineria, polimeri totalmente biodegradabili, intermedi per bio polimeri e bio chemicals, tutti da zuccheri di seconda generazione.

(*) Versalis International gestisce le attività delle branch commerciali (Francia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Austria, Ungheria, Romania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Danimarca, Svezia, Spagna, Grecia e Angola), coordina le consociate in Turchia, in America (Stati Uniti e Messico) e in Africa (Congo e Ghana) e fornisce servizi ad aziende manifatturiere in Francia, Germania, Ungheria e Regno Unito.

Aree di business

Le vendite di prodotti petrolchimici di 4.285 mila tonnellate sono diminuite rispetto al 2018 (-653 mila tonnellate, pari al 13,2%). I decrementi più significativi sono stati registrati nell'etilene, nelle olefine e nei derivati.

I prezzi medi unitari nel business intermedi sono diminuiti complessivamente del 9,9% rispetto al 2018, con i derivati e le olefine in riduzione rispettivamente del 10,6% e del 10,2%. Flessione del 10,8% rispetto al 2018 nel business polimeri.

Le produzioni di prodotti petrolchimici di 8.068 mila tonnellate sono diminuite di 1,42 milioni di tonnellate (-14,9%) per effetto principalmente delle minori produzioni di intermedi (-18,4%) in particolare aromatici e olefine; le produzioni di polimeri (2.250 migliaia di tonnellate) sono in calo del 4,4% rispetto al 2018 per le minori produzioni di elastomeri (-7%), polietilene (-3,9%) e stirenici (-3,8%).

I principali decrementi produttivi si sono registrati presso i siti di Priolo (-23,3%), per evento occorso ad inizio anno con ramp-up tra aprile e luglio, nei siti di Porto Marghera (-21,9%) e Dunkerque (-17,1%) per fermate non programmate.

La capacità produttiva nominale è in linea con il 2018. Il tasso di utilizzo medio degli impianti, calcolato sulla capacità nominale, è risultato pari al 66,8%, inferiore rispetto al 2018 (76,2%) per le citate fermate.

Intermedi

I ricavi degli intermedi (€1.791 milioni) sono diminuiti del 25,4% (-€610 milioni rispetto al 2018), per effetto sia del decremento delle quotazioni dei prodotti petroliferi che sono riflesse nei prezzi medi unitari dei principali prodotti della business unit sia delle minori disponibilità di prodotto a seguito di fermate produttive. Le vendite sono diminuite del 18,4%, in particolare l'etilene (-38%), le olefine (-21,9%) e i derivati (-13,4%) per minore disponibilità di prodotto. I prezzi medi unitari di vendita sono diminuiti complessivamente del 9,9%, in particolare nelle olefine (-10,2%), negli aromatici (-5,4%) e nei derivati (-10,6%). Le produzioni di intermedi (5.818 migliaia di tonnellate) sono diminuite del 18,4% rispetto al 2018. Si registrano decrementi negli aromatici (-19,6%), nelle olefine (-18,9%) e nei derivati (-11,3%).

Polimeri

I ricavi dei polimeri (€2.201 milioni) sono diminuiti del 15% (-€388 milioni rispetto al 2018) per effetto dei minori volumi di vendita (-4,6%) nonché del calo dei prezzi medi unitari (-10,8%). Il business degli stirenici ha subito la riduzione dei volumi venduti (-4,3%) per minore disponibilità di prodotto; in calo i prezzi di vendita (-14,7%). In diminuzione i volumi di vendita del polietilene (-5%) a causa dell'oversupply e la pressione competitiva da parte di flussi più economici provenienti da Medio Oriente e USA. I prezzi medi sono in calo del 7,7%. Il decremento dei volumi venduti di elastomeri (-4,9%) è attribuibile ai minori volumi venduti di gomme NBR (-10,3%), di gomme termoplastiche (-14,8%) e BR (-3,7%); in aumento i volumi di gomme SBR (+1,7%) e di lattici (+1%). La diminuzione delle vendite di stirenici (-2%) è attribuibile principalmente allo stirene (-13,8%) e al polistirolo compatto (-5,9%); in aumento i volumi di ABS/SAN (+12,9%) e di polistirolo espandibile (+0,4%). Complessivamente in diminuzione i volumi venduti del business polietilene (-5%) con minori vendite di LLDPE (-4,3%) e di LDPE (-21,7%), mentre sono in aumento i volumi di EVA (+39,9%). Le produzioni di polimeri (2.250 migliaia di tonnellate) sono diminuite rispetto al 2018 per le minori produzioni di elastomeri (-7%), polietilene (-3,9%) e stirenici (-3,8%).

Disponibilità e vendite di prodotti

(migliaia di tonnellate) 2019 2018 2017 2016 2015
Intermedi 5.818 7.130 6.595 6.580 6.304
Polimeri 2.250 2.353 2.360 2.229 2.366
Produzioni 8.068 9.483 8.955 8.809 8.670
Consumi e perdite (4.307) (5.085) (4.566) (4.917) (4.454)
Acquisti e variazioni rimanenze 524 540 257 853 597
TOTALE DISPONIBILITÀ 4.285 4.938 4.646 4.745 4.813
Intermedi 2.519 3.087 2.748 2.956 2.895
Polimeri 1.766 1.851 1.898 1.789 1.918
TOTALE VENDITE 4.285 4.938 4.646 4.745 4.813

Ricavi della gestione caratteristica per area geografica

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015
Italia 1.986 2.292 2.201 1.930 2.154
Resto d'Europa 1.758 2.183 2.145 2.107 2.326
Asia 226 481 352 99 162
Americhe 95 109 93 53 61
Africa 58 58 57 7 13
Altre aree 3
4.123 5.123 4.851 4.196 4.716
Ricavi della gestione caratteristica per prodotto
(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015
Olefine 1.219 1.696 1.308 1.087 1.275
Aromatici 293 340 328 290 327
Derivati 279 365 352 311 297
Elastomeri 567 665 699 539 543
Stirenici 611 749 723 647 764
Polietilene 1.022 1.175 1.308 1.194 1.383
Altro 132 133 133 128 126
4.123 5.123 4.851 4.196 4.716
Investimenti tecnici
(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015
118 151 203 243 220
di cui:
manutenzione 42 21 46 34 33
efficienza impiantistica 48 84 114 162 141
HSE 27 26 34 37 36
green & circular 4
recupero energetico 1 2 2 5 3

Focus su Energie Rinnovabili ed economia circolare

85

Il percorso di decarbonizzazione di Eni è stato accelerato negli ultimi sei anni facendo leva su interventi diffusi di efficienza energetica, lo sviluppo del business delle energie rinnovabili, il lancio di progetti di economia circolare e l'avvio della partecipazione in iniziative forestry di conservazione delle foreste.

Lo sviluppo del business della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è avvenuto secondo un modello originale che fa leva sulle sinergie industriali, commerciali, logistiche e contrattuali ottenibili dall'integrazione con gli asset esistenti.

Nell'ultimo biennio sono state realizzate 11 nuove unità di generazione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico ed eolico) e acquisiti impianti da Falck Renewables negli USA, raggiungendo complessivamente una capacità oggi installata di circa 250 MW e un'ampia diversificazione geografica: Italia, Algeria, Kazakhstan, Australia, Pakistan, Tunisia e Stati Uniti.

Fattore chiave della nostra strategia low carbon è inoltre l'evoluzione del Gruppo verso l'economia circolare che si basa sulla sostenibilità delle materie prime (come biomasse e materie prime seconde), sui driver di riciclo/riuso e recupero di materie prime da prodotti di scarto e sulla conversione degli asset in ottica bio e low carbon.

ENERGIE RINNOVABILI

Eni è presente nel settore delle energie rinnovabili (solare ed eolico) attraverso l'unità di business Energy Solutions impegnata nello sviluppo, realizzazione e gestione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Gli obiettivi di Eni in tale ambito saranno conseguiti attraverso lo sviluppo organico di un portafoglio di asset diversificato e bilanciato, integrato da operazioni selettive di acquisizione di asset e progetti e da partnership strategiche a livello internazionale.

A fine 2019, la capacità totale installata per la generazione di energia da fonti rinnovabili ammonta a 174 MW (in quota Eni e inclusa la potenza dei sistemi di accumulo), di cui circa 82 MW in Italia e 92 MW all'estero, con 15 impianti in esercizio.

Nei primi mesi del 2020 tale capacità ha superato i 250 MW grazie all'acquisizione da Falck Renewables di un'interessenza in 5 impianti solari in esercizio negli Stati Uniti (116 MW, Eni 49%), alla costruzione dell'impianto di Tataouine in Tunisia (10 MW, Eni 50%), nonché al completamento del parco eolico Badamsha in Kazakhstan (primo progetto eolico di Eni, 48 MW) e dell'impianto fotovoltaico di Volpiano in Italia (18 MW).

CAPACITÀ INSTALLATA SOLARE ED EOLICA

Di seguito sono dettagliati i principali progetti Energy Solutions:

Capacità installata a fine periodo (dati in quota Eni)

(megawatt) (% di possesso Eni) (tecnologia) 31 mar 2020 31 dic 2019 31 dic 2018 31 dic 2017
ITALIA 83,8 81,6 34,8 10,0
Assemini (CA) 100 fotovoltaico (fisso) 22,8 22,8 22,8
Porto Torres (SS) 100 fotovoltaico (fisso) 31,0 31,0
Volpiano (TO) 100 fotovoltaico (fisso) 18,0 15,8
Ferrera Erbognone (PV) 100 fotovoltaico (tracker) 1,0 1,0 1,0
Gela - Isola 10 (CL) 100 fotovoltaico (tracker) 1,0 1,0 1,0
Gela - ISAF (CL) 100 fotovoltaico (fisso) 5,0 5,0 5,0 5,0
Gela - RaGe (CL) 100 fotovoltaico (fisso) 1,0 1,0 1,0 1,0
Altri impianti 100 fotovoltaico (fisso) 4,0 4,0 4,0 4,0
ESTERO 167,6 92,5 5,0
Algeria (BRN) 50 fotovoltaico (fisso) 5,0 5,0 5,0
Kazakhstan (Badamsha) 100 eolico onshore 48,0 34,5
Australia (Katherine) 100 fotovoltaico (tracker + storage) 39,4 39,4
Pakistan (Bhit) 100 fotovoltaico (tracker) 10,0 10,0
Tunisia (Adam) 50 fotovoltaico (fisso + storage) 3,6 3,6
Tunisia (Tataouine) 50 fotovoltaico (tracker) 5,0
Stati Uniti 56,6
- NC29 (North Carolina) 49 fotovoltaico (tracker) 45,1
- Dartmouth (Massachusetts) 49 fotovoltaico (fisso) 2,9
- Palmer (Massachusetts) 49 fotovoltaico (fisso) 2,9
- Leominster (Massachusetts) 49 fotovoltaico (fisso) 1,2
- Middleton (Massachusetts) 49 fotovoltaico (fisso + storage) 4,4
TOTALE CAPACITÀ INSTALLATA A FINE PERIODO
(INCLUSA POTENZA INSTALLATA DI STORAGE)
251,4 174,1 39,8 10,0
di cui potenza installata di storage 8,2 6,7
IMPIANTI IN ESERCIZIO A FINE PERIODO 22 15 12 9

ITALIA

PORTO TORRES (SS) - Impianto ubicato all'interno del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Porto Torres su terreni Syndial.

L'energia prodotta viene in parte autoconsumata da Versalis, Matrica e Syndial e quella eccedente viene immessa nella rete nazionale. Ad oggi rappresenta il più grande impianto realizzato da Eni in Italia.

ASSEMINI (CA) - Impianto ubicato all'interno del Sito di Interesse Nazionale (SIN) Sulcis-Iglesiente e delle aree dello Stabilimento di Assemini su terreni di proprietà Eni Rewind e Ing. Luigi Conti Vecchi (ILCV). L'energia prodotta viene autoconsumata dallo stabilimento industriale di Assemini e quella eccedente viene immessa nella rete nazionale.

VOLPIANO (TO) - Impianto ubicato all'interno dell'area industriale R&M destinata al deposito e stoccaggio di olio.

L'energia prodotta viene ceduta alla rete nazionale al netto di una quota marginale utilizzata da parte del sito.

ESTERO

KAZAKHSTAN - BADAMSHA - Il progetto nasce da un accordo siglato nel giugno 2017 da Eni, General Electric (GE) e il Ministero dell'Energia della Repubblica del Kazakhstan per lo sviluppo congiunto di progetti di energia rinnovabile nel Paese.

L'iniziativa rappresenta il primo sviluppo progettuale Eni nel settore dell'energia eolica onshore.

L'energia elettrica prodotta è ceduta sulla base di un Power Purchase Agreement (PPA) della durata di 15 anni al Financial Settlement Center, acquirente unico e rivenditore di energia da fonti rinnovabili detenuto al 100% dal fondo sovrano Samruk Kazyna National Welfare Fund.

Nel corso del 2019 Eni si è aggiudicata tramite processo d'asta due ulteriori progetti da realizzare nel Paese: un parco eolico onshore da 48 MW sempre nella regione di Badamsha e un impianto fotovoltaico da 50 MW nei pressi di Shauldir, nella regione meridionale del Paese.

AUSTRALIA - KATHERINE - L'impianto solare fotovoltaico è il più grande impianto presente nel Northern Territory australiano ed è integrato con un sistema di accumulo di energia di capacità pari a 6 MW.

Grazie a tali tecnologie, l'impianto è in grado di prevedere e compensare possibili variazioni dell'irraggiamento solare prelevando energia dal sistema di accumulo, così da minimizzare l'impatto sulla rete elettrica. L'energia elettrica prodotta sarà ceduta sulla base di un PPA di 12 anni a Jacana Energy, il principale retailer del Northern Territory posseduto al 100% dal Governo australiano. Inoltre nel 2019 Eni ha acquisito un progetto per lo sviluppo di due impianti fotovoltaici nel Northern Terri-

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2019

tory per complessivi 25 MW, presso i siti di Batchelor e Manton Dam, la cui costruzione è stata avviata nei primi mesi del 2020.

STATI UNITI - Nel marzo 2020 è stata perfezionata l'acquisizione da parte di Eni del 49% del portafoglio di Falck Renewables North America (FRNA) in esercizio negli USA (1 impianto da 92 MW in North Carolina e 4 impianti per complessivi 24 MW in Massachusetts).

PAKISTAN - BHIT - Impianto solare fotovoltaico (50% Eni) non connesso alla rete elettrica, che consente di spiazzare parte dell'energia prodotta da fonte fossile nell'impianto di trattamento upstream di Bhit. L'impianto è sincronizzato con l'attuale sistema di generazione così da alimentare tutti i carichi del campo di Bhit tramite un sistema ibrido.

TUNISIA - ADAM - Impianto solare fotovoltaico (50% Eni) non connesso alla rete elettrica, che consente di spiazzare parte dell'energia prodotta da fonte fossile nell'omonimo campo upstream di Adam. È provvisto di un sistema di stoccaggio a batterie (2,2 MW).

TUNISIA - TATAOUINE - Impianto solare fotovoltaico realizzato in partnership con ETAP (50% Eni - 50% ETAP), nei pressi di in un sito industriale ETAP. Il progetto rappresenta il primo impianto fotovoltaico realizzato nella regione meridionale della Tunisia e assegnato nel 2018 tramite aggiudicazione in un processo d'asta internazionale.

ALGERIA - BIR REBAA NORTH (BRN) - Impianto solare fotovoltaico non connesso alla rete elettrica, che consente di rifornire esclusivamente l'impianto di trattamento del sito upstream di Bir Rebaa North (BRN), operato da GSA (50% Eni e 50% Sonatrach).

L'energia prodotta va a sostituirsi a parte dell'energia acquistata dalla rete elettrica.

Energia delle onde

Eni, in collaborazione con il Politecnico di Torino, ha sviluppato ISWEC (Inertial Sea Wave Energy Converter), tecnologia innovativa in grado di produrre energia dalle onde marine attraverso l'effetto inerziale reattivo di un giroscopio. Le onde marine sono infatti una grande fonte rinnovabile, con densità energetica elevata e bassa variabilità della produzione. La tecnologia identificata si distingue per produttività, affidabilità ed elevata replicabilità. Nel 2019 è stato installato un pilota di ISWEC nel Mar Adriatico, realizzando la prima applicazione mondiale di generazione ibrida solare-onda. È in fase di ricerca e sviluppo la tecnologia IOWEC (Inertial Ocean Wave Energy Converter) potenzialmente applicabile in prossimità di tutte le coste oceaniche.

ECONOMIA CIRCOLARE

L'economia circolare è una delle leve della strategia di decarbonizzazione di Eni. Le principali direttrici sono:

  • Partnership pubblico-private: per la valorizzazione dei rifiuti organici nell'ambito della mobilità sostenibile e dei biocarburanti, promozione del bio-metano agricolo e avanzato, valorizzazione dei rifiuti plastici e sviluppo di feedstock rinnovabili per la chimica; collaborazioni con Università e centri di ricerca; accordi con regioni italiane per la promozione di iniziative di economia circolare a favore dei principi della sostenibilità.

A marzo 2020 è stato sottoscritto un accordo con Cassa Depositi e Prestiti per la costituzione della JV CirculatIT, dedicata allo sviluppo di impianti Waste to Fuel per la produzione di biocombustibili e acqua tramite l'impiego dei rifiuti organici urbani. Lo stesso accordo prevede inoltre lo studio delle opportunità di sviluppo, nei siti Eni, della tecnologia di gassificazione dei rifiuti plastici e combustibile solido secondario, derivante dalla raccolta indifferenziata per la produzione di idrogeno e metanolo.

  • Waste to Fuel: teconologia proprietaria Eni per la trasformazione, tramite la conversione termochimica delle biomasse organiche di scarto (FORSU – Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) in bio olio, utilizzabile come vettore energetico liquido, con recupero dell'acqua naturalmente contenuta nel rifiuto umido. Lo sviluppo e la gestione degli impianti Waste to Fuel sono affidati a Eni Rewind che si occupa della riqualificazione e valorizzazione di terreni, acque e rifiuti. A fine 2018, è stato avviato nelle aree della Raffineria di Gela l'impianto pilota Waste to Fuel che consentità di valutare l'applicabilità della tecnologia su scala industriale, in Italia e all'estero.
  • Waste to hydrogen/methanol: tecnologia che consente di ottenere idrogeno o metanolo da Plasmix e CSS (Combustibile Solido Secondario). Il Plasmix è costituito dalla frazione non riciclabile dei rifiuti plastici mentre il CSS è costituito dalla frazione residuale separata a valle del trattamento meccanico. Normalmente il Plasmix e il CSS sono processati in impianti di termovalorizzazione, dove i fumi vengono trattati e poi rilasciati in atmosfera. La tecnologiawaste to hydrogen/ methanol permette la produzione di un syngas attraverso una reazione di ossidazione parziale con ossigeno ad elevate temperature, in ambiente chiuso e quindi senza emissioni dirette in camino; gli inquinanti pesanti vetrificano invece sul fondo, diventando materiale inerte.

INIZIATIVE FORESTRY

Eni ha avviato la partecipazione ai progetti di conservazione delle foreste affiancando sviluppatori specializzati internazionali. I progetti Eni si inquadrano nel cosiddetto schema REDD+ (Reducing Emissions from Deforestation and forest Degradation), disegnato dalle Nazioni Unite. Lo schema prevede lo sviluppo di attività di conservazione delle foreste, che consentono un incremento della capacità di stoccaggio naturale della CO2 , favorendo, nel contempo, lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali, la valorizzazione delle foreste e la conservazione della biodiversità.

L'ingresso di Eni nel settore dei progetti "forestry" è stato sancito con l'accordo con BioCarbon Partners, attraverso il quale è stato acquisito il ruolo di membro attivo nella governance del Luangwa Community Forests Project in Zambia, un progetto qualificato REDD+ con l'impegno ad acquistare per 20 anni, fino al 2038, crediti di carbonio.

Eni inoltre sta studiando diverse iniziative in altri Paesi: al momento sono state costituite le prime partnership e sono state avviate discussioni in Paesi quali Mozambico, Vietnam, Messico, Ghana, Angola e Repubblica Democratica del Congo.

DATI ECONOMICO-FINANZIARI

Conto economico

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Ricavi della gestione caratteristica 69.881 75.822 66.919 55.762 72.286 98.218
Altri ricavi e proventi 1.160 1.116 4.058 931 1.252 1.079
Totale ricavi 71.041 76.938 70.977 56.693 73.538 99.297
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi (50.874) (55.622) (51.548) (43.278) (56.241) (76.910)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e altri crediti (432) (415) (913) (846) (607) (494)
Costo lavoro (2.996) (3.093) (2.951) (2.994) (3.119) (2.929)
Totale costi operativi (54.302) (59.130) (55.412) (47.118) (59.967) (80.333)
Altri proventi e oneri operativi 287 129 (32) 16 (485) 145
Ammortamenti (8.106) (6.988) (7.483) (7.559) (8.940) (7.676)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di attività materiali
e immateriali e di diritti di utilizzo beni in leasing
(2.188) (866) 225 475 (6.534) (1.270)
Radiazioni (300) (100) (263) (350) (688) (1.198)
Utile (perdita) operativo 6.432 9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965
Proventi (oneri) finanziari (879) (971) (1.236) (885) (1.306) (1.167)
Proventi (oneri) netti su partecipazioni 193 1.095 68 (380) 105 476
Utile (perdita) prima delle imposte 5.746 10.107 6.844 892 (4.277) 8.274
Imposte sul reddito (5.591) (5.970) (3.467) (1.936) (3.122) (6.466)
Tax rate (%) 97,3 59,1 50,7 78,1
Utile (perdita) netto - continuing operations 155 4.137 3.377 (1.044) (7.399) 1.808
di competenza:
- azionisti Eni 148 4.126 3.374 (1.051) (7.952) 1.720
- interessenze di terzi 7 11 3 7 553 88
Utile (perdita) netto - discontinued operations (413) (1.974) (949)
di competenza:
- azionisti Eni (413) (826) (417)
- interessenze di terzi (1.148) (532)
Utile (perdita) netto 155 4.137 3.377 (1.457) (9.373) 859
di competenza:
- azionisti Eni 148 4.126 3.374 (1.464) (8.778) 1.303
- interessenze di terzi 7 11 3 7 (595) (444)
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni - continuing operations 148 4.126 3.374 (1.051) (7.952) 1.720
Esclusione (utile) perdita di magazzino (157) 69 (156) (120) 782 1.008
Esclusione special item 2.885 388 (839) 831 8.487 1.471
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni - continuing operations 2.876 4.583 2.379 (340) 1.317 4.199
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni - discontinued operations (642) (343)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 2.876 4.583 2.379 (340) 675 3.856

Stato patrimoniale

(€ milioni) 31 Dic. 2019 31 Dic. 2018 31 Dic. 2017 31 Dic. 2016 31 Dic. 2015 31 Dic. 2014
Capitale immobilizzato
Immobili, impianti e macchinari 62.192 60.302 63.158 70.793 68.005 75.991
Diritto di utilizzo beni in leasing 5.349
Attività immateriali 3.059 3.170 2.925 3.269 3.034 4.420
Rimanenze immobilizzate - scorte d'obbligo 1.371 1.217 1.283 1.184 909 1.581
Partecipazioni 9.964 7.963 3.730 4.316 3.513 5.187
Crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa 1.234 1.314 1.698 1.932 2.273 1.881
Debiti netti relativi all'attività di investimento (2.235) (2.399) (1.379) (1.765) (1.284) (1.971)
80.934 71.567 71.415 79.729 76.450 87.089
Capitale di esercizio netto
Rimanenze 4.734 4.651 4.621 4.637 4.579 7.555
Crediti commerciali 8.519 9.520 10.182 11.186 12.616 19.709
Debiti commerciali (10.480) (11.645) (10.890) (11.038) (9.605) (15.015)
Attività (passività) tributarie nette (1.594) (1.364) (2.387) (3.073) (4.137) (3.330)
Fondi per rischi e oneri (14.106) (11.626) (13.447) (13.896) (15.375) (15.882)
Altre attività (passività) di esercizio (1.864) (860) 287 1.171 1.827 222
(14.791) (11.324) (11.634) (11.013) (10.095) (6.741)
Fondi per benefici ai dipendenti (1.136) (1.117) (1.022) (868) (1.123) (1.313)
Discontinued operations e attività destinate alla vendita e passività direttamente
associabili
18 236 236 14 9.048 291
CAPITALE INVESTITO NETTO 65.025 59.362 58.995 67.862 74.280 79.326
Patrimonio netto
di competenza: - azionisti Eni 47.839 51.016 48.030 53.037 55.493 63.186
- interessenze di terzi 61 57 49 49 1.916 2.455
47.900 51.073 48.079 53.086 57.409 65.641
Indebitamento finanziario netto ante passività per leasing ex IFRS 16 11.477 8.289 10.916 14.776 16.871 13.685
Passività per leasing: 5.648
- di cui working interest Eni 3.672
- di cui working interest follower 1.976
Indebitamento finanziario netto post passività per leasing ex IFRS 16 17.125
COPERTURE 65.025 59.362 58.995 67.862 74.280 79.326

Rendiconto finanziario riclassificato

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Utile (perdita) netto - continuing operations 155 4.137 3.377 (1.044) (7.399) 1.808
Rettifiche per ricondurre l'utile (perdita) netto al flusso di cassa netto da attività operativa:
- ammortamenti e altri componenti non monetari 10.480 7.657 8.720 7.773 17.216 10.898
- plusvalenze nette su cessioni di attività (170) (474) (3.446) (48) (577) (224)
- dividendi, interessi e imposte 6.224 6.168 3.650 2.229 3.215 6.600
Variazione del capitale di esercizio 366 1.632 1.440 2.112 4.781 2.199
Dividendi incassati da partecipate 1.346 275 291 212 545 603
Imposte pagate (5.068) (5.226) (3.437) (2.941) (4.295) (6.671)
Interessi (pagati) incassati (941) (522) (478) (620) (611) (744)
Flusso di cassa netto da attività operativa - continuing operations 12.392 13.647 10.117 7.673 12.875 14.469
Flusso di cassa netto da attività operativa - discontinued operations (1.226) 273
Flusso di cassa netto da attività operativa 12.392 13.647 10.117 7.673 11.649 14.742
Investimenti tecnici - continuing operations (8.376) (9.119) (8.681) (9.180) (10.741) (11.178)
Investimenti tecnici - discontinued operations (561) (694)
Investimenti tecnici (8.376) (9.119) (8.681) (9.180) (11.302) (11.872)
Investimenti in partecipazioni, imprese consolidate e rami d'azienda (3.008) (244) (510) (1.164) (228) (408)
Dismissioni di partecipazioni consolidate, rami d'azienda, attività materiali e immateriali
e partecipazioni
504 1.242 5.455 1.054 2.258 3.684
Altre variazioni relative all'attività di investimento (254) 942 (373) 465 (1.351) 435
Free cash flow 1.258 6.468 6.008 (1.152) 1.026 6.581
Investimenti e disinvestimenti di attività finanziarie non strumentali all'attività operativa (279) (357) 341 5.271 (300) (414)
Variazione debiti finanziari correnti e non correnti (1.540) 320 (1.712) (766) 2.126 (628)
Rimborso di passività per beni in leasing (877)
Flusso di cassa del capitale proprio (3.424) (2.957) (2.883) (2.885) (3.477) (4.434)
Variazioni area di consolidamento, differenze cambio sulle disponibilità 1 18 (65) (3) (780) 78
VARIAZIONE NETTA DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE ED EQUIVALENTI (4.861) 3.492 1.689 465 (1.405) 1.183
Flusso di cassa netto da attività operativa prima della variazione del capitale circolante a
costi di rimpiazzo
11.803 12.111 8.458 5.386 8.510 12.805

Variazione indebitamento finanziario netto

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Free cash flow 1.258 6.468 6.008 (1.152) 1.026 6.581
Rimborso di passività per beni in leasing (877)
Debiti e crediti finanziari società acquisite (18) (19)
Debiti e crediti finanziari società disinvestite 13 (499) 261 5.848 83
Differenze cambio su debiti e crediti finanziari e altre variazioni (158) (367) 474 284 (818) (850)
Flusso di cassa del capitale proprio (3.424) (2.957) (2.883) (2.885) (3.477) (4.434)
VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ANTE PASSIVITÀ PER LEASING (3.188) 2.627 3.860 2.095 (3.186) 1.278
Effetti prima applicazione IFRS 16 (5.759)
Rimborsi lease liability 877
Accensioni del periodo e altre variazioni (766)
Variazione passività per beni in leasing (5.648)
VARIAZIONE DELL'INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO POST PASSIVITÀ PER LEASING (8.836) 2.627 3.860 2.095 (3.186) 1.278

Ricavi della gestione caratteristica

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 23.572 25.744 19.525 16.089 21.436 28.488
Gas & Power 50.015 55.690 50.623 40.961 52.096 73.434
Refining & Marketing e Chimica 23.334 25.216 22.107 18.733 22.639 28.994
Corporate e altre attività 1.681 1.589 1.462 1.343 1.468 1.429
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato (28.721) (32.417) (26.798) (21.364) (25.353) (34.127)
69.881 75.822 66.919 55.762 72.286 98.218

Ricavi da terzi

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 10.499 9.943 7.131 6.378 9.321 11.870
Gas & Power 38.160 43.109 39.846 32.063 42.179 59.183
Refining & Marketing e Chimica 21.017 22.594 19.771 17.128 20.632 26.952
Corporate e altre attività 205 176 171 193 154 159
Effetto eliminazione utili interni 54
69.881 75.822 66.919 55.762 72.286 98.218

Ricavi per area geografica di destinazione

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 23.312 25.279 21.925 21.280 24.405 29.234
Resto dell'Unione Europea 18.567 20.408 19.791 15.808 20.730 29.298
Resto dell'Europa 6.931 7.052 5.911 4.804 7.125 11.975
America 3.842 5.051 5.154 3.212 4.217 5.763
Asia 8.102 9.585 7.523 5.619 9.086 12.840
Africa 8.998 8.246 6.428 4.865 6.482 8.786
Altre aree 129 201 187 174 241 322
Totale estero 46.569 50.543 44.994 34.482 47.881 68.984
69.881 75.822 66.919 55.762 72.286 98.218

Ricavi per area geografica di origine

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 46.763 51.733 45.764 37.515 47.287 66.763
Resto dell'Unione Europea 7.029 8.004 7.772 7.899 9.996 12.470
Resto dell'Europa 1.909 2.496 2.096 1.560 2.561 3.215
America 3.290 3.627 3.986 2.257 2.893 10.024
Asia 1.068 1.165 616 862 1.687 3.528
Africa 9.587 8.599 6.504 5.496 7.630 1.912
Altre aree 235 198 181 173 232 306
Totale estero 23.118 24.089 21.155 18.247 24.999 31.455
69.881 75.822 66.919 55.762 72.286 98.218

Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 36.272 41.125 35.907 27.783 39.812 60.987
Costi per servizi 11.589 10.625 12.228 12.727 13.197 12.414
Costi per godimento di beni di terzi 1.478 1.820 1.684 1.672 2.205 2.655
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri 858 1.120 886 505 644 340
Oneri per variazione prezzi di vendita su operazioni overlifting e underlifting 145 240 278 409
Altri oneri 879 1.130 931 666 528 424
a dedurre:
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (202) (198) (233) (315) (423) (319)
50.874 55.622 51.548 43.278 56.241 76.910

Corrispettivi di revisione contabile e dei servizi diversi dalla revisione

(€ migliaia) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Revisione contabile 15.748 25.445 23.193 21.433 33.752 27.607
Servizi di audit 1.045 1.628 1.712 1.874 1.138 1.287
Servizi di consulenza fiscale 3 11
Altro 12
16.793 27.073 24.917 23.307 34.893 28.905

Costo lavoro

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Salari e stipendi 2.417 2.409 2.447 2.491 2.648 2.590
Oneri sociali 449 448 441 445 453 445
Oneri per programmi a benefici ai dipendenti 85 220 113 81 85 73
Altri costi 213 170 162 202 182 160
a dedurre:
incrementi per lavori interni (168) (154) (212) (225) (249) (339)
2.996 3.093 2.951 2.994 3.119 2.929

Ammortamenti, svalutazioni, riprese di valore e radiazioni

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 7.060 6.152 6.747 6.772 8.080 6.916
Gas & Power 447 408 345 354 363 335
Refining & Marketing e Chimica 485 399 360 389 454 381
Corporate e altre attività 146 59 60 72 71 70
Effetto eliminazione utili interni (32) (30) (29) (28) (28) (26)
Totale ammortamenti 8.106 6.988 7.483 7.559 8.940 7.676
Exploration & Production 1.217 726 (158) (700) 5.212 851
Gas & Power 37 (71) (146) 81 152 25
Refining & Marketing e Chimica 922 193 54 104 1.150 380
Corporate e altre attività 12 18 25 40 20 14
Svalutazioni (riprese di valore) nette di attività materiali
e immateriali e di diritto di utilizzo beni in leasing
2.188 866 (225) (475) 6.534 1.270
Ammortamenti, svalutazioni e riprese di valore nette 10.294 7.854 7.258 7.084 15.474 8.946
Radiazioni 300 100 263 350 688 1.198
10.594 7.954 7.521 7.434 16.162 10.144

Utile operativo per settore

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 7.417 10.214 7.651 2.567 (959) 10.727
Gas & Power 699 629 75 (391) (1.258) 64
Refining & Marketing e Chimica (854) (380) 981 723 (1.567) (2.811)
Corporate e altre attività (710) (691) (668) (681) (497) (518)
Effetto eliminazione utili interni (120) 211 (27) (61) 1.205 1.503
6.432 9.983 8.012 2.157 (3.076) 8.965

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE (NON-GAAP MEASURE)

Il management valuta le performance underlying dei settori di business sulla base di misure di risultato non previste dagli IFRS ("Misure alternative di performance") che escludono dall'utile operativo e dall'utile netto reported una serie di oneri e proventi straordinari (special items) rispettivamente before e after tax che comprendono in particolare: le svalutazioni di asset, le plusvalenze da cessione, gli accantonamenti al fondo rischi ambientale e altri fondi, gli oneri delle ristrutturazioni, il fair value dei derivati di copertura privi dei requisiti formali per l'hedge accounting e le svalutazioni delle attività per imposte anticipate. Inoltre è oggetto di esclusione il cosiddetto profit/ loss on stock, dato dalla differenza tra il costo corrente delle quantità vendute e quello determinato sulla base del criterio contabile IFRS del costo medio ponderato per la valutazione delle giacenze di fine periodo. Il profit (loss) on stock non è rilevato nei settori che utilizzano il magazzino come leva gestionale per ottimizzare i margini.

Tali misure di risultato sono definite utile operativo adjusted e utile netto adjusted.

Il management ritiene che tali misure di performance consentano di facilitare l'analisi dell'andamento dei business, assicurando una migliore comparabilità dei risultati nel tempo, avuto riguardo alla presenza di fenomeni non ricorrenti, e, agli analisti finanziari, di valutare i risultati di Eni sulla base dei loro modelli previsionali. L'informativa finanziaria Non-GAAP deve essere considerata come complementare e non sostituisce le informazioni redatte secondo gli IFRS. Le altre compagnie possono adottare metodologie differenti per il calcolo delle Non-GAAP measures.

Di seguito la descrizione delle principali misure alternative di performance; le misure di seguito rappresentate sono afferenti a risultati consuntivati.

Utile operativo e utile netto adjusted

L'utile operativo e l'utile netto adjusted sono ottenuti escludendo dall'utile operativo e dall'utile netto reported gli special item e l'utile/ perdita di magazzino, nonché, nella determinazione dell'utile netto dei settori di attività, gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto. Ai fini della determinazione dei risultati adjusted dei settori, sono classificati nell'utile operativo gli effetti economici relativi agli strumenti finanziari derivati attivati per la gestione del rischio connesso all'esposizione dei margini industriali e dei debiti e crediti commerciali in valuta ai movimenti dei tassi di cambio e le relative differenze di cambio di traduzione. L'effetto fiscale correlato alle componenti escluse dal calcolo dell'utile netto adjusted è determinato sulla base della natura di ciascun componente di reddito oggetto di esclusione, con l'eccezione degli oneri/proventi finanziari per i quali è applicata convenzionalmente l'aliquota statutory delle società italiane.

Gli oneri/proventi finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto esclusi dall'utile netto adjusted di settore sono rappresentati dagli oneri finanziari sul debito finanziario lordo e dai proventi sulle disponibilità e sugli impieghi di cassa non strumentali all'attività operativa.

Pertanto restano inclusi nell'utile netto adjusted di settore gli oneri/ proventi finanziari correlati con gli asset finanziari operati dal settore, in particolare i proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività operativa e gli oneri finanziari derivanti dall'accretion discount di passività rilevate al valore attuale (in particolare le passività di smantellamento e ripristino siti nel settore Exploration & Production).

Utile/perdita di magazzino

L'utile/perdita di magazzino deriva dalla differenza tra il costo corrente dei prodotti venduti e quello risultante dall'applicazione del costo medio ponderato prevista dagli IFRS.

Special item

Le componenti reddituali sono classificate tra gli special item, se significative, quando: (i) derivano da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività; (ii) derivano da eventi o da operazioni non rappresentativi della normale attività del business, come nel caso degli oneri di ristrutturazione e ambientali, nonché di oneri/proventi connessi alla valutazione o alla dismissione di asset, anche se si sono verificati negli esercizi precedenti o è probabile si verifichino in quelli successivi. Inoltre le differenze e derivati in cambi relativi alla gestione commerciale e non finanziaria, come avviene in particolare per i derivati in cambi posti in essere per la gestione del rischio di cambio implicito nelle formule prezzo delle commodity, ancorché gestiti unitariamente sul mercato, sono riclassificati nell'utile operativo adjusted variando corrispondentemente gli oneri/proventi finanziari. Sono classificati tra gli special item gli effetti contabili dei derivati su commodity valutati a fair value in aggiunta a quelli privi dei requisiti contabili per essere classificati come hedges in base agli IFRS, anche quelli non ammessi alla "own use exemption", la quota inefficace dei derivati di copertura nonché gli effetti contabili dei derivati le cui sottostanti transazioni fisiche sono attese in reporting period futuri. In applicazione della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, le componenti reddituali derivanti da eventi o da operazioni non ricorrenti sono evidenziate, quando significative, distintamente nei commenti del management e nell'informativa finanziaria.

Leverage

Il leverage è una misura Non-GAAP della struttura finanziaria del Gruppo, evidenziando il grado di indebitamento, ed è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto comprensivo delle interessenze di terzi azionisti. Il leverage è utilizzato per valutare il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri, nonché per effettuare analisi di benchmark con gli standard dell'industria.

Gearing

Il gearing è calcolato come rapporto tra l'indebitamento finanziario netto e il capitale investito netto e misura quanta parte del capitale investito netto è finanziata con il ricorso ai mezzi di terzi.

Flusso di cassa netto adjusted ante variazione circolante

Flusso di cassa netto da attività operativa prima della variazione del

capitale di esercizio ed escludendo l'utile/perdita di magazzino e certe componenti straordinarie.

Free cash flow

Il Free cash flow è la misura che consente il collegamento tra il rendiconto finanziario, che esprime la variazione delle disponibilità liquide tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario obbligatorio, e la variazione dell'indebitamento finanziario netto tra inizio e fine periodo dello schema di rendiconto finanziario riclassificato. Il "free cash flow" rappresenta l'avanzo o il deficit di cassa che residua dopo il finanziamento degli investimenti e chiude alternativamente: (i) sulla variazione di cassa di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi di cassa relativi ai debiti/attivi finanziari (accensioni/rimborsi di crediti/debiti finanziari), al capitale proprio (pagamento di dividendi/acquisto netto di azioni proprie/apporti di capitale), nonché gli effetti sulle disponibilità liquide ed equivalenti delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze cambio da conversione; (ii) sulla variazione dell'indebitamento finanziario netto di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi relativi al capitale proprio, nonché gli effetti sull'indebitamento finanziario netto delle variazioni dell'area di consolidamento e delle differenze di cambio da conversione.

Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto è calcolato come debito finanziario al netto delle disponibilità liquide ed equivalenti, dei titoli held for trading, nonché dei crediti finanziari a breve termine non strumentali all'attività operativa. Assumono la qualificazione di strumentali all'attività operativa le attività finanziarie funzionali allo svolgimento delle operations.

ROACE Adjusted

Indice di rendimento del capitale investito, calcolato come rapporto tra l'utile netto adjusted prima delle interessenze di terzi aumentato degli oneri finanziari netti correlati all'indebitamento finanziario netto, dedotto il relativo effetto fiscale, e il capitale investito netto medio.

Coverage

Misura di equilibrio finanziario, calcolato come rapporto tra utile operativo e gli oneri finanziari netti.

Current ratio

Indica la capacità dell'impresa di far fronte alle obbligazioni in scaden-

za ed è calcolato come rapporto tra le attività correnti e le passività correnti.

Debt coverage

Misura chiave utilizzata dalle società di rating per valutare la sostenibilità del debito. Rappresenta il rapporto tra il flusso di cassa netto da attività operativa e l'indebitamento finanziario netto, detraendo dai debiti finanziari le disponibilità liquide e gli impieghi finanziari non funzionali all'attività operativa.

Debt/EBITDA

Debt/EBITDA è un rapporto tra l'ammontare di reddito disponibile per ripagare il debito prima di dedurre interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni. Tale indice è una misura della capacità di un'impresa di ripagare il debito. Il rapporto esprime la quantità approssimativa di tempo che sarebbe necessario per pagare tutti i debiti.

Profit per boe

Esprime la redditività per ogni barile di petrolio e gas naturale prodotto ed è calcolato come rapporto tra il risultato delle attività Oil & Gas (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932) e i volumi venduti.

Opex per boe

Indica l'efficienza della gestione operativa nell'attività upstream di sviluppo ed è calcolato come rapporto tra i costi operativi (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932) e i volumi prodotti.

Finding & Development cost per boe

Rappresenta il costo di esplorazione e di sviluppo sostenuto per ogni boe di nuove riserve scoperte o accertate ed è ottenuto dal rapporto tra la somma degli investimenti di esplorazione e sviluppo e dei costi di acquisto di riserve probabili e possibili e gli incrementi delle riserve certe connesse a miglioramenti di recupero, a estensioni e nuove scoperte e a revisioni di precedenti stime (definiti secondo le disposizioni del FASB Extractive Activities - Oil and Gas Topic 932).

Nelle tavole seguenti sono rappresentati l'utile operativo e l'utile netto adjusted consolidati e a livello di settore di attività e la riconciliazione con l'utile netto di competenza Eni.

2019 (€ milioni) & Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing
e Chimica
e altre attività
Corporate
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO
Utile (perdita) operativo 7.417 699 (854) (710) (120) 6.432
Esclusione (utile) perdita di magazzino (318) 95 (223)
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 32 244 62 338
svalutazioni (riprese di valore) nette 1.217 37 922 12 2.188
plusvalenze nette su cessione di asset (145) (5) (1) (151)
accantonamenti a fondo rischi (18) (2) 23 3
oneri per incentivazione all'esodo 23 4 8 10 45
derivati su commodity (423) (16) (439)
differenze e derivati su cambi 14 92 2 108
altro 100 245 (29) (20) 296
Special item dell'utile (perdita) operativo 1.223 (45) 1.124 86 2.388
Utile (perdita) operativo adjusted 8.640 654 (48) (624) (25) 8.597
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (362) (23) (11) (525) (921)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 312 (11) 37 43 381
Imposte sul reddito(a) (5.154) (194) (53) 222 5 (5.174)
Tax rate (%) 60,0 31,3 64,2
Utile (perdita) netto adjusted 3.436 426 (75) (884) (20) 2.883
di competenza:
- interessenze terzi 7
- azionisti Eni 2.876
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 148
Esclusione (utile) perdita di magazzino (157)
Esclusione special item 2.885
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 2.876

2019

2018 (€ milioni) & Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing
e Chimica
e altre attività
Corporate
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO
Utile (perdita) operativo 10.214 629 (380) (691) 211 9.983
Esclusione (utile) perdita di magazzino 234 (138) 96
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 110 (1) 193 23 325
svalutazioni (riprese di valore) nette 726 (71) 193 18 866
plusvalenze nette su cessione di asset (442) (9) (1) (452)
accantonamenti a fondo rischi 360 21 (1) 380
oneri per incentivazione all'esodo 26 122 8 (1) 155
derivati su commodity (156) 23 (133)
differenze e derivati su cambi (6) 112 1 107
altro (138) (92) 96 47 (87)
Special item dell'utile (perdita) operativo 636 (86) 526 85 1.161
Utile (perdita) operativo adjusted 10.850 543 380 (606) 73 11.240
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (366) (4) 11 (697) (1.056)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 285 9 (2) 5 297
Imposte sul reddito(a) (5.814) (238) (151) 333 (17) (5.887)
Tax rate (%) 54,0 43,4 38,8 56,2
Utile (perdita) netto adjusted 4.955 310 238 (965) 56 4.594
di competenza:
- interessenze terzi 11
- azionisti Eni 4.583
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 4.126
Esclusione (utile) perdita di magazzino 69
Esclusione special item 388
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 4.583
Refining & Marketing Effetto eliminazione
2017 (€ milioni) & Production
Exploration
Gas & Power e Chimica e altre attività
Corporate
utili interni GRUPPO
Utile (perdita) operativo 7.651 75 981 (668) (27) 8.012
Esclusione (utile) perdita di magazzino (213) (6) (219)
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 46 136 26 208
svalutazioni (riprese di valore) nette (154) (146) 54 25 (221)
plusvalenze nette su cessione di asset (3.269) (13) (1) (3.283)
accantonamenti a fondo rischi 366 82 448
oneri per incentivazione all'esodo 19 38 (6) (2) 49
derivati su commodity 157 (11) 146
differenze e derivati su cambi (68) (171) (9) (248)
altro 582 261 72 (4) 911
Special item dell'utile (perdita) operativo (2.478) 139 223 126 (1.990)
Utile (perdita) operativo adjusted 5.173 214 991 (542) (33) 5.803
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (50) 10 5 (699) (734)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 408 (9) 19 22 440
Imposte sul reddito(a) (2.807) (163) (352) 178 17 (3.127)
Tax rate (%) 50,8 75,8 34,7 56,8
Utile (perdita) netto adjusted 2.724 52 663 (1.041) (16) 2.382
di competenza:
- interessenze terzi 3
- azionisti Eni 2.379
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 3.374
Esclusione (utile) perdita di magazzino (156)
Esclusione special item (839)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 2.379
2016
(€ milioni)
& Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing
e Chimica
e altre attività
Corporate
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO DISCONTINUED
OPERATIONS
OPERATIONS
CONTINUING
Utile (perdita) operativo 2.567 (391) 723 (681) (61) 2.157 2.157
Esclusione (utile) perdita di magazzino 90 (406) 141 (175) (175)
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 1 104 88 193 193
svalutazioni (riprese di valore) nette (684) 81 104 40 (459) (459)
radiazioni pozzi esplorativi per abbandono progetti 7 7 7
plusvalenze nette su cessione di asset (2) (8) (10) (10)
accantonamenti a fondo rischi 105 17 28 1 151 151
oneri per incentivazione all'esodo 24 4 12 7 47 47
derivati su commodity 19 (443) (3) (427) (427)
differenze e derivati su cambi (3) (19) 3 (19) (19)
altro 461 270 26 93 850 850
Special item dell'utile (perdita) operativo (73) (89) 266 229 333 333
Utile (perdita) operativo adjusted 2.494 (390) 583 (452) 80 2.315 2.315
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (55) 6 1 (721) (769) (769)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 68 (20) 32 (6) 74 74
Imposte sul reddito(a) (1.999) 74 (197) 188 (19) (1.953) (1.953)
Tax rate (%) 79,7 32,0 120,6 120,6
Utile (perdita) netto adjusted 508 (330) 419 (991) 61 (333) (333)
di competenza:
- interessenze terzi 7 7
- azionisti Eni (340) (340)
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni (1.464) 413 (1.051)
Esclusione (utile) perdita di magazzino (120) (120)
Esclusione special item 1.244 (413) 831
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni (340) (340)
En
i
Fa
ct
Bo
ok
20
19
Discontinued operations
2015
(€ milioni)
& Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing
e Chimica
e altre attività
Corporate
& Costruzioni
Ingegneria
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO & Costruzioni
Ingegneria
infragruppo
Elisioni
TOTALE CONTINUING OPERATIONS vs. discontinued operations
elisioni intercompany
Ripristino
CONTINUING OPERATIONS
- su base standalone
Utile (perdita) operativo (959) (1.258) (1.567) (497) (694) (23) (4.998) 694 1.228 1.922 (3.076) (4.304)
Esclusione (utile) perdita di magazzino 132 877 127 1.136 1.136 1.136
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 137 88 225 225 225
svalutazioni (riprese di valore) nette 5.212 152 1.150 20 590 7.124 (590) (590) 6.534 6.534
radiazioni pozzi esplorativi per abbandono
progetti
169 169 169 169
plusvalenze nette su cessione di asset (403) (8) 4 1 (406) (1) (1) (407) (407)
accantonamenti a fondo rischi 226 (5) (10) 211 211 211
oneri per incentivazione all'esodo 15 6 8 1 12 42 (12) (12) 30 30
derivati su commodity 12 90 68 (6) 164 6 (6) 164 170
differenze e derivati su cambi (59) (9) 5 (63) (63) (63)
altro 195 535 30 25 785 785 785
Special item dell'utile (perdita) operativo 5.141 1.000 1.385 128 597 8.251 (597) (6) (603) 7.648 7.654
Utile (perdita) operativo adjusted 4.182 (126) 695 (369) (97) 104 4.389 97 1.222 1.319 5.708 (1.222) 4.486
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (272) 11 (2) (686) (5) (954) 5 24 29 (925) (24) (949)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 254 (2) 69 285 17 623 (17) (17) 606 606
Imposte sul reddito(a) (3.173) (51) (250) 107 (212) (47) (3.626) 212 (53) 159 (3.467) 53 (3.414)
Tax rate (%) 76,2 32,8 89,4 64,3 82,4
Utile (perdita) netto adjusted 991 (168) 512 (663) (297) 57 432 297 1.193 1.490 1.922 (1.193) 729
di competenza:
- interessenze terzi (243) 848 605 (74)
- azionisti Eni 675 642 1.317 (679) 803
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni (8.778) 826 (7.952) (514) (7.952)
Esclusione (utile) perdita di magazzino 782 782 782
Esclusione special item 8.671 (184) 8.487 8.487
Ripristino elisioni intercompany vs.
discontinued operations
(514)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 675 642 1.317 803
Discontinued operations
2014
(€ milioni)
& Production
Exploration
Gas & Power Refining & Marketing
e Chimica
e altre attività
Corporate
& Costruzioni
Ingegneria
Effetto eliminazione
utili interni
GRUPPO & Costruzioni
Ingegneria
infragruppo
Elisioni
TOTALE CONTINUING OPERATIONS vs. discontinued operations
elisioni intercompany
Ripristino
CONTINUING OPERATIONS
- su base standalone
Utile (perdita) operativo 10.727 64 (2.811) (518) 18 398 7.878 (18) 1.105 1.087 8.965 7.860
Esclusione (utile) perdita di magazzino (119) 1.746 (167) 1.460 1.460 1.460
Esclusione degli special item:
oneri ambientali 138 41 179 179 179
svalutazioni (riprese di valore) nette 853 25 380 14 420 1.692 (420) (420) 1.272 1.272
radiazioni pozzi esplorativi per abbandono
progetti
plusvalenze nette su cessione di asset (70) 43 3 2 (22) (2) (2) (24) (24)
accantonamenti a fondo rischi (5) (42) 12 25 (10) (25) (25) (35) (35)
oneri per incentivazione all'esodo 24 9 (4) (25) 5 9 (5) (5) 4 4
derivati su commodity (28) (38) 41 9 (16) (9) 9 (16) (25)
differenze e derivati su cambi 6 205 18 229 229 229
altro 172 64 37 30 303 303 303
Special item dell'utile (perdita) operativo 952 223 653 75 461 2.364 (461) 9 (452) 1.912 1.903
Utile (perdita) operativo adjusted 11.679 168 (412) (443) 479 231 11.702 (479) 1.114 635 12.337 (1.114) 11.223
Proventi (oneri) finanziari netti(a) (273) 7 (12) (564) (6) (848) 6 40 46 (802) (40) (842)
Proventi (oneri) su partecipazioni(a) 333 49 64 (156) 21 311 (21) (21) 290 290
Imposte sul reddito(a) (7.170) (138) 41 311 (185) (79) (7.220) 185 (51) 134 (7.086) 51 (7.035)
Tax rate (%) 61,1 61,6 37,4 64,7 59,9 65,9
Utile (perdita) netto adjusted 4.569 86 (319) (852) 309 152 3.945 (309) 1.103 794 4.739 (1.103) 3.636
di competenza:
- interessenze terzi 89 451 540 (627) (87)
- azionisti Eni 3.856 343 4.199 (476) 3.723
Utile (perdita) netto di competenza azionisti Eni 1.303 417 1.720 1.720
Esclusione (utile) perdita di magazzino 1.008 1.008 1.008
Esclusione special item 1.545 (74) 1.471 1.471
Ripristino elisioni intercompany vs.
discontinued operations
(476)
Utile (perdita) netto adjusted di competenza azionisti Eni 3.856 343 4.199 3.723

Dettaglio degli special item

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Special item dell'utile (perdita) operativo 2.388 1.161 (1.990) 333 8.251 2.364
- oneri ambientali 338 325 208 193 225 179
- svalutazioni (riprese di valore) nette 2.188 866 (221) (459) 7.124 1.692
- radiazione pozzi esplorativi per abbandono progetti 7 169
- plusvalenze nette su cessione di asset (151) (452) (3.283) (10) (406) (22)
- accantonamenti a fondo rischi 3 380 448 151 211 (10)
- oneri per incentivazione all'esodo 45 155 49 47 42 9
- derivati su commodity (439) (133) 146 (427) 164 (16)
- differenze e derivati su cambi 108 107 (248) (19) (63) 229
- ripristino ammortamenti Eni Norge (375)
- altro 296 288 911 850 785 303
Oneri (proventi) finanziari (42) (85) 502 166 292 203
di cui:
- riclassifica delle differenze e derivati su cambi nell'utile (perdita) operativo (108) (107) 248 19 63 (229)
Oneri (proventi) su partecipazioni 188 (798) 372 817 488 (189)
di cui:
- plusvalenza da cessione (46) (909) (163) (57) (33) (159)
- svalutazioni (riprese di valore) di partecipazioni 148 67 537 896 506 (38)
Imposte sul reddito 351 110 277 (72) (7) (300)
di cui:
- svalutazione netta imposte anticipate imprese italiane 893 99 170 880 976
- altri proventi netti di imposta (824)
- adeguamento fiscalità differite su PSA 69
- svalutazioni nette imposte differite estero upstream 6 860
- riforma fiscale Stati Uniti 115
- fiscalità su special item dell'utile (perdita) operativo e altro (542) 11 162 (248) (1.747) (521)
Totale special item dell'utile (perdita) netto 2.885 388 (839) 1.244 9.024 2.078
di competenza:
- azionisti Eni 2.885 388 (839) 1.244 8.671 1.545
- interessenze di terzi 353 533

Utile operativo adjusted per settore

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 8.640 10.850 5.173 2.494 4.182 11.679
Gas & Power 654 543 214 (390) (126) 168
Refining & Marketing e Chimica (48) 380 991 583 695 (412)
Corporate e altre attività (624) (606) (542) (452) (369) (443)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidato (25) 73 (33) 80 1.326 1.345
8.597 11.240 5.803 2.315 5.708 12.337

Utile netto adjusted per settore

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 3.436 4.955 2.724 508 991 4.569
Gas & Power 426 310 52 (330) (168) 86
Refining & Marketing e Chimica (75) 238 663 419 512 (319)
Corporate e altre attività (884) (965) (1.041) (991) (663) (852)
Effetto eliminazione utili interni e altre elisioni di consolidamento (20) 56 (16) 61 1.250 1.255
Utile (perdita) netto adjusted 2.883 4.594 2.382 (333) 1.922 4.739
di competenza:
- azionisti Eni 2.876 4.583 2.379 (340) 1.317 4.199
- interessenze di terzi 7 11 3 7 605 540

Proventi (oneri) finanziari netti

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Proventi (oneri) finanziari correlati all'indebitamento finanziario netto (962) (627) (834) (726) (814) (802)
- Interessi e altri oneri su debiti finanziari a breve e lungo temine (740) (685) (751) (757) (838) (871)
- Interessi passivi su passività per beni in leasing (378)
- Interessi attivi verso banche 21 18 12 15 19 19
- Proventi (oneri) netti su attività finanziarie destinate al trading 127 32 (111) (21) 3 24
- Interessi e altri proventi su crediti finanziari e titoli non strumentali
all'attività operativa
8 8 16 37 2 26
Proventi (oneri) su strumenti finanziari derivati (14) (307) 837 (482) 160 165
- Strumenti finanziari derivati su valute 9 (329) 809 (494) 96 51
- Strumenti finanziari derivati su tassi di interesse (23) 22 28 (12) 31 46
- Opzioni 24 33 68
Differenze di cambio 250 341 (905) 676 (354) (415)
Altri proventi (oneri) finanziari (246) (430) (407) (459) (464) (278)
- Interessi e altri proventi su crediti finanziari e titoli strumentali all'attività
operativa
112 132 128 143 120 74
- Oneri finanziari connessi al trascorrere del tempo (accretion discount) (255) (249) (264) (312) (291) (293)
- Altri proventi (oneri) finanziari (103) (313) (271) (290) (293) (59)
(972) (1.023) (1.309) (991) (1.472) (1.330)
Oneri finanziari imputati all'attivo patrimoniale 93 52 73 106 166 163
(879) (971) (1.236) (885) (1.306) (1.167)

Proventi (oneri) netti su partecipazioni

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Plusvalenza da valutazione con il metodo del patrimonio netto 161 409 124 77 150 188
Minusvalenza da valutazione con il metodo del patrimonio netto (184) (430) (353) (370) (615) (77)
Plusvalenze (minusvalenze) nette da cessione di partecipazioni 19 22 163 (14) 164 160
Dividendi 247 231 205 143 402 385
Utilizzi (accantonamenti) netti del fondo copertura perdite per valutazione
con il metodo del patrimonio netto
(65) (47) (38) (33) (6) (1)
Altri proventi (oneri) netti 15 910 (33) (183) 10 (179)
193 1.095 68 (380) 105 476

Immobilizzazioni materiali

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Immobilizzazioni materiali lorde
Exploration & Production 159.597 151.046 152.608 165.559 154.064 135.385
Gas & Power 5.503 5.441 5.333 6.276 6.169 5.985
Refining & Marketing e Chimica 26.150 25.424 24.554 24.119 23.818 23.425
Ingegneria & Costruzioni 13.657
Corporate e altre attività 2.179 1.973 1.866 1.886 1.854 2.201
Effetto eliminazione utili interni (614) (600) (584) (568) (656) (572)
192.815 183.284 183.777 197.272 185.249 180.081
Immobilizzazioni materiali nette
Exploration & Production 55.702 53.535 56.833 64.428 61.495 60.683
Gas & Power 1.252 1.391 1.379 1.692 1.882 1.985
Refining & Marketing e Chimica 5.015 5.300 4.929 4.642 4.664 5.653
Ingegneria & Costruzioni 7.616
Corporate e altre attività 517 386 341 368 418 452
Effetto eliminazione utili interni (294) (310) (324) (337) (454) (398)
62.192 60.302 63.158 70.793 68.005 75.991

Investimenti

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production 6.996 7.901 7.739 8.254 9.980 10.156
Gas & Power 230 215 142 120 154 172
Refining & Marketing e Chimica 933 877 729 664 628 819
Corporate e altre attività 231 143 87 55 64 113
Effetto eliminazione utili interni (14) (17) (16) 87 (85) (82)
Investimenti tecnici - continuing operations 8.376 9.119 8.681 9.180 10.741 11.178
Investimenti tecnici - discontinued operations 561 694
Investimenti tecnici 8.376 9.119 8.681 9.180 11.302 11.872
Investimenti in partecipazioni 3.008 244 510 1.164 228 408
Investimenti 11.384 9.363 9.191 10.344 11.530 12.280

Investimenti tecnici per area geografica di localizzazione

(€ milioni) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Italia 1.402 1.424 1.090 1.163 1.303 1.730
Resto dell'Unione Europea 306 267 316 331 444 571
Resto dell'Europa 9 538 387 460 1.101 1.346
Africa 3.902 4.533 5.699 5.004 5.009 4.658
America 1.017 534 278 233 674 1.039
Asia 1.685 1.782 898 1.978 2.186 1.717
Altre aree 55 41 13 11 24 117
Totale estero 6.974 7.695 7.591 8.017 9.438 9.448
Investimenti tecnici - continuing operations 8.376 9.119 8.681 9.180 10.741 11.178
Italia 17 27
Resto dell'Unione Europea 264 256
Resto dell'Europa 50 32
Africa 11 31
America 53 126
Asia 140 187
Altre aree 26 35
Totale estero 544 667
Investimenti tecnici - discontinued operations 561 694
Investimenti tecnici 8.376 9.119 8.681 9.180 11.302 11.872

Indebitamento finanziario netto

(€ milioni) Debiti finanziari
e obbligazioni
Disponibilità
liquide
ed equivalenti
Titoli held for trading e
altri titoli non strumentali
all'attività operativa
Crediti finanziari
non strumentali
all'attività operativa
Passività
per beni
in leasing
Totale
2019
Breve termine 5.608 (5.994) (6.760) (287) 889 (6.544)
Lungo termine 18.910 4.759 23.669
24.518 (5.994) (6.760) (287) 5.648 17.125
2018
Breve termine 5.783 (10.836) (6.552) (188) (11.793)
Lungo termine 20.082 20.082
25.865 (10.836) (6.552) (188) 8.289
2017
Breve termine 4.528 (7.363) (6.219) (209) (9.263)
Lungo termine 20.179 20.179
24.707 (7.363) (6.219) (209) 10.916
2016
Breve termine 6.675 (5.674) (6.404) (385) (5.788)
Lungo termine 20.564 20.564
27.239 (5.674) (6.404) (385) 14.776
2015
Breve termine 8.396 (5.209) (5.028) (685) (2.526)
Lungo termine 19.397 19.397
27.793 (5.209) (5.028) (685) 16.871
2014
Breve termine 6.575 (6.614) (5.037) (555) (5.631)
Lungo termine 19.316 19.316
25.891 (6.614) (5.037) (555) 13.685

PERSONALE

Personale a fine periodo

(numero) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Exploration & Production Italia 4.556 4.531 4.510 4.608 4.572 4.534
Estero 6.946 7.114 7.460 7.886 8.249 8.243
11.502 11.645 11.970 12.494 12.821 12.777
Gas & Power Italia 2.040 2.089 2.282 2.032 2.023 2.067
Estero 975 951 2.031 2.229 2.461 2.494
3.015 3.040 4.313 4.261 4.484 4.561
Refining & Marketing e Chimica Italia 8.901 8.740 8.580 8.577 8.635 9.286
Estero 2.390 2.396 2.336 2.281 2.360 2.598
11.291 11.136 10.916 10.858 10.995 11.884
Corporate e altre attività Italia 5.991 5.642 5.501 5.693 5.650 5.320
Estero 254 238 234 229 246 304
6.245 5.880 5.735 5.922 5.896 5.624
Totale occupazione a fine periodo Italia 21.488 21.002 20.873 20.910 20.880 21.207
Estero 10.565 10.699 12.061 12.626 13.316 13.639
32.053 31.701 32.934 33.536 34.196 34.846

Dettaglio per qualifica

(numero) 2019 2018 2017 2016 2015 2014
Dirigenti 1.037 1.025 1.007 1.017 1.054 1.068
Quadri 9.461 9.227 9.131 9.244 9.295 9.103
Impiegati 16.403 16.208 16.952 17.232 17.897 18.229
Operai 5.152 5.241 5.844 6.043 5.950 6.446
Totale 32.053 31.701 32.934 33.536 34.196 34.846
di cui:
controllate 31.321 30.950 32.195 32.733 33.389 34.040
joint operations 732 751 739 803 807 806

DATI INFRANNUALI

Principali dati economico-finanziari(a)

2019 2018
(€ milioni) I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Ricavi della gestione caratteristica 18.540 18.440 16.686 16.215 69.881 17.932 18.139 19.695 20.056 75.822
Utile (perdita) operativo 2.518 2.231 1.861 (178) 6.432 2.399 2.639 3.449 1.496 9.983
Utile (perdita) operativo adjusted: 2.354 2.279 2.159 1.805 8.597 2.380 2.564 3.304 2.992 11.240
Exploration & Production 2.308 2.140 2.141 2.051 8.640 2.085 2.742 3.095 2.928 10.850
Gas & Power 372 46 93 143 654 322 108 71 42 543
Refining & Marketing e Chimica (55) 48 145 (186) (48) 77 67 93 143 380
Corporate e altre attività (137) (127) (149) (211) (624) (162) (169) (102) (173) (606)
Effetto eliminazione degli utili interni e altre elisioni (134) 172 (71) 8 (25) 58 (184) 147 52 73
Utile (perdita) netto(b) 1.092 424 523 (1.891) 148 946 1.252 1.529 399 4.126
- continuing operations 1.092 424 523 (1.891) 148 946 1.252 1.529 399 4.126
- discontinued operations
Investimenti tecnici 2.239 1.997 1.899 2.241 8.376 2.541 1.961 1.830 2.787 9.119
Investimenti in partecipazioni,
imprese consolidate e rami d'azienda
30 21 2.931 26 3.008 37 94 26 87 244
Indebitamento finanziario netto a fine periodo 14.496 13.591 18.517 17.125 17.125 11.278 9.897 9.005 8.289 8.289

(a) I dati infrannuali non sono oggetto di revisione contabile.

(b) Di competenza Eni.

Dati di scenario

2019 2018
I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Prezzo medio del greggio Brent dated(a) 63,20 68,82 61,94 63,25 64,30 66,76 74,35 75,27 67,76 71,04
Cambio medio EUR/USD(b) 1,136 1,124 1,112 1,107 1,119 1,229 1,191 1,163 1,141 1,181
Prezzo medio in euro del greggio Brent dated 55,65 61,25 55,70 57,13 57,44 54,32 62,40 64,72 59,37 60,15
Standard Eni Refining Margin (SERM)(c) 3,4 3,7 6,0 4,2 4,3 3,0 4,1 4,5 3,4 3,7

(a) In USD per barile. Fonte: Platt's Oilgram.

(b) Fonte: BCE.

(c) In USD per barile. Fonte: elaborazioni Eni. Consente di approssimare il margine del sistema di raffinazione Eni tenendo conto dei bilanci materia e delle rese in prodotti delle raffinerie.

2017 2016 2015
I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
18.047 15.643 15.684 17.545 66.919 13.344 13.416 13.195 15.807 55.762 21.038 20.279 15.903 15.066 72.286
2.111 563 998 4.340 8.012 105 220 192 1.640 2.157 1.770 1.605 248 (6.699) (3.076)
1.834 1.019 947 2.003 5.803 583 188 258 1.286 2.315 1.795 1.823 943 1.147 5.708
1.415 845 1.046 1.867 5.173 95 355 644 1.400 2.494 1.080 1.585 919 598 4.182
338 (146) (193) 215 214 285 (229) (374) (72) (390) 294 31 (469) 18 (126)
189 352 337 113 991 177 156 175 75 583 121 105 335 134 695
(115) (160) (151) (116) (542) (90) (126) (118) (118) (452) (89) (123) (56) (101) (369)
7 128 (92) (76) (33) 116 32 (69) 1 80 389 225 214 498 1.326
965 18 344 2.047 3.374 (796) (446) (562) 340 (1.464) 832 (97) (790) (8.723) (8.778)
965 18 344 2.047 3.374 (383) (446) (562) 340 (1.051) 787 498 (783) (8.454) (7.952)
(413) (413) 45 (595) (7) (269) (826)
2.831 2.092 1.570 2.188 8.681 2.455 2.424 2.051 2.250 9.180 2.684 3.150 2.210 2.697 10.741
36 14 453 7 510 1.124 28 6 6 1.164 61 47 63 57 228
14.931 15.467 14.965 10.916 10.916 12.222 13.814 16.008 14.776 14.776 15.140 16.477 18.414 16.871 16.871
2017
I trim.
II trim.
III trim.
2016 2015
IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
61,39 54,27 33,89 45,57 45,85 49,46 43,69 53,97 61,92 50,26 43,69 52,46
1,177 1,130 1,102 1,129 1,116 1,079 1,107 1,126 1,105 1,112 1,095 1,110
52,14 48,03 30,75 40,36 41,08 45,84 39,47 47,93 56,04 45,20 39,90 47,26
4,3 5,0 4,2 4,6 3,3 4,7 4,2 7,6 9,1 10,0 6,6 8,3

Principali dati operativi

2019 2018
I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
Produzione di petrolio (mgl barili/giorno) 887 867 893 926 893 885 881 886 897 887
Produzione di gas naturale (mln mc/giorno) 146 148 152 152 150 152 152 142 151 149
Produzione di idrocarburi (mgl boe/giorno) 1.832 1.825 1.888 1.921 1.871 1.867 1.863 1.803 1.872 1.851
Italia 131 122 120 117 123 144 142 132 134 138
Resto d'Europa 169 145 146 191 163 218 186 181 193 194
Africa Settentrionale 372 386 372 393 382 442 417 368 358 396
Egitto 334 344 369 363 354 259 290 324 327 300
Africa Sub-Sahariana 362 398 395 385 386 348 354 346 377 356
Kazakhstan 148 120 169 163 150 139 135 134 162 143
Resto dell'Asia 180 178 183 174 179 151 176 186 198 178
America 107 106 106 106 106 142 144 109 99 123
Australia e Oceania 29 26 28 29 28 24 19 23 24 23
Produzione venduta di idrocarburi (mln boe) 151,6 149,4 162,0 166,3 630,6 156,9 158,6 152,3 157,2 625,0
Vendite di gas naturale a terzi (mld mc) 18,96 15,75 14,61 14,82 64,14 19,98 16,03 15,20 16,38 67,59
Autoconsumo di gas naturale 1,62 1,43 1,65 1,55 6,25 1,59 1,34 1,58 1,60 6,11
Vendite a terzi e autoconsumo 20,58 17,18 16,26 16,37 70,39 21,57 17,37 16,78 17,98 73,70
Vendite di gas naturale delle società 0,75 0,62 0,59 0,72 2,68 0,87 0,71 0,69 0,74 3,01
collegate (quota Eni)
Totale vendite e autoconsumi di gas naturale 21,33 17,80 16,85 17,09 73,07 22,44 18,08 17,47 18,72 76,71
Vendite di energia elettrica (TWh) 10,14 9,25 10,18 9,92 39,49 9,22 8,49 9,46 9,90 37,07
Vendite di prodotti petroliferi: (mln ton) 7,66 8,14 8,47 8,00 32,27 7,87 8,18 8,34 8,53 32,92
Rete Italia 1,38 1,48 1,53 1,42 5,81 1,40 1,48 1,55 1,48 5,91
Extrarete Italia 1,70 1,98 2,07 1,93 7,68 1,68 1,89 1,98 1,99 7,54
Rete resto d'Europa 0,56 0,62 0,66 0,60 2,44 0,59 0,62 0,66 0,61 2,48
Extrarete resto d'Europa 0,56 0,59 0,76 0,72 2,63 0,69 0,78 0,74 0,61 2,82
Extrarete mercati extra europei 0,11 0,12 0,12 0,13 0,48 0,11 0,12 0,12 0,12 0,47
Altre vendite 3,35 3,35 3,33 3,20 13,23 3,40 3,29 3,29 3,72 13,70
2017 2016 2015
I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim.
832 827 885 861 852 890 852 864 906 878 860 903 868 998 908
149 146 142 159 149 134 133 131 147 136 130 132 130 138 133
1.795 1.771 1.803 1.892 1.816 1.754 1.715 1.710 1.856 1.759 1.697 1.754 1.703 1.884 1.760
154 100 136 146 134 154 96 125 159 133 165 173 168 169 169
202 218 174 163 189 190 188 187 240 201 186 181 182 192
483 453 455 542 483 450 478 453 464 462 459 457 455 524
224 226 230 240 230 166 173 185 216 185 179 224 192 160
302 345 374 365 347 343 350 330 334 339 342 343 336 343
142 136 118 130 132 118 90 103 133 111 100 98 82 100
93 108 137 139 119 132 141 133 103 127 109 113 117 201
172 164 160 144 160 178 174 171 184 177 128 140 148 170
23 21 19 23 22 23 25 23 23 24 29 25 23 25
151,3 149,7 156,3 165,0 622,3 151,5 147,5 148,5 161,1 608,6 144,5 153,6 149,8 166,2
20,64 16,54 15,16 19,00 71,34 21,01 18,51 17,03 20,69 77,24 23,47 20,38 18,30 20,07
1,59 1,40 1,55 1,64 6,18 1,53 1,31 1,60 1,66 6,10 1,54 1,28 1,51 1,55
22,23 17,94 16,71 20,64 77,52 22,54 19,82 18,63 22,35 83,34 24,23 20,84 19,10 20,77
1,05 0,69 0,73 0,84 3,31 0,75 0,66 0,65 0,91 2,97 0,61 0,73 0,68 0,76
23,28 18,63 17,44 21,48 80,83 23,29 20,48 19,28 23,26 86,31 24,84 21,57 19,78 21,53
9,37 8,39 8,91 8,66 35,33 9,45 8,64 9,17 9,79 37,05 8,47 8,35 9,00 9,06
7,93 8,26 8,56 8,46 33,20 7,69 8,71 8,64 8,37 33,41 8,36 9,43 8,85 8,60
1,42 1,54 1,56 1,49 6,01 1,37 1,50 1,59 1,47 5,93 1,36 1,51 1,58 1,51
1,68 1,98 2,04 1,94 7,64 1,84 2,01 2,23 2,08 8,16 1,69 1,99 2,17 1,99
0,58 0,65 0,68 0,62 2,53 0,63 0,71 0,72 0,61 2,66 0,69 0,79 0,77 0,68
0,68 0,79 0,79 0,77 3,03 0,70 0,81 0,83 0,84 3,18 1,08 0,98 0,90 0,87
0,11 0,11 0,11 0,12 0,45 0,10 0,11 0,11 0,11 0,43 0,10 0,11 0,11 0,11
3,46 3,19 3,38 3,52 13,54 3,05 3,57 3,17 3,26 13,05 3,44 4,05 3,33 3,43

TABELLA DI CONVERSIONE DELL'ENERGIA

Petrolio

(densità media di riferimento 32,35 ° API, densità relativa 0,8636)
1 barile (bbl) 158,987 l petrolio(a) 0,159 m3 petrolio 162,602 m3
gas
5.408 ft3
gas
5.800.000 btu
1 barile/g (bbl/g) ~50 t/anno
1 metro cubo (m3
)
1.000 l petrolio 6,53 bbl 1.033 m3
gas
36.481 ft3
gas
1 tonnellata equivalente di petrolio (tep) 1.160,49 l petrolio 7,299 bbl 1,161 m3 petrolio 1.187 m3
gas
41.911 ft3
gas

Gas

1 metro cubo (m3
)
0,976 l petrolio 0,00653 bbl 35.314,67 btu 35.315 ft3
gas
1.000 piedi cubi (ft3
)
27,637 l petrolio 0,1742 bbl 1.000.000 btu 27,317 m3
gas
0,02386 tep
1.000.000 british thermal unit (btu) 27,4 l petrolio 0,17 bbl 0,027 m3
petrolio
28,3 m3
gas
1.000 ft3
gas
1 tonnellata di GNL (tGNL) 1,2 tep 8,9 bbl0 52.000.000 btu 52.000 ft3
gas

Energia elettrica

1 megawattora = 1.000 kWh (MWh) 93,532 l petrolio 0,5883 bbl 0,0955 m3
petrolio
94,488 m3
gas
3.412,14 ft3
gas
1 terajoule (Tj) 25.981,45 l petrolio 163,42 bbl 25,9814 m3
petrolio
26.939,46 m3
gas
947.826,7 ft3
gas
1.000.000 kilocalorie (kcal) 108,8 l petrolio 0,68 bbl0 0,109 m3
petrolio
112,4 m3
gas
3.968,3 ft3
gas

(a) l petrolio: litri di petrolio.

Fattori di conversione delle masse

chilogrammo (kg) libbra (lb) tonnellata metrica (t)
kg 1 2,2046 0,001
lb 0,4536 1 0,0004536
t 1.000 22.046 1

Fattori di conversione delle lunghezze

metro (m) pollice (in) piede (ft) yarda (yd)
m 1 39,37 3,281 1,093
in 0,0254 1 0,0833 0,0278
ft 0,3048 12 1 0,3333
yd 0,9144 36 3 1

Fattori di conversione dei volumi

piede cubo (ft3
)
barile (bbl) litro (l) metro cubo (m3
)
ft3 1 0 28,32 0,02832
bbl 5,408 1 159 0,158984
l 0,035315 0,0063 1 0,001
m3 35,31485 6,2898 10 3 1

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