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Enel

Quarterly Report May 9, 2023

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Quarterly Report

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OPEN POWER FOR A BRIGHTER FUTURE.

WE EMPOWER SUSTAINABLE PROGRESS.

Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023

Viviamo in un mondo sempre più interconnesso dove le aziende che continueranno a prosperare nel lungo periodo saranno quelle in grado di agire collettivamente, creando e condividendo valore con tutti gli stakeholder.

È ciò che il progetto grafico del Corporate Reporting del Gruppo Enel esprime mediante l'elaborazione di forme collegate e in equilibrio. Elementi ispirati alla natura, il cui movimento racconta armonia, crescita ed evoluzione.

OPEN POWER FOR A BRIGHTER FUTURE.

WE EMPOWER SUSTAINABLE PROGRESS.

Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023

Enel is Open Power

VISIONE

Open Power per risolvere alcune tra le più grandi sfide del nostro mondo.

COMPORTAMENTI

  • Prende decisioni nell'attività quotidiana e se ne assume le responsabilità.
  • Condivide le informazioni mostrandosi collaborativo e aperto al contributo degli altri.
  • Mantiene gli impegni presi, portando avanti le attività con determinazione e passione.
  • Modifica velocemente le sue priorità se cambia il contesto.
  • Porta i risultati puntando all'eccellenza.
  • Adotta e promuove comportamenti sicuri e agisce proattivamente per migliorare le condizioni di salute, sicurezza e benessere.
  • Si impegna per l'integrazione di tutti, riconoscendo e valorizzando le differenze individuali (cultura, genere, età, disabilità, personalità ecc.).
  • Nel suo lavoro è attento ad assicurare la soddisfazione dei clienti e/o dei colleghi, agendo con efficacia e velocità.
  • Propone nuove soluzioni e non si arrende di fronte a ostacoli o insuccessi.
  • Riconosce il merito dei colleghi e dà feedback che ne migliorano il contributo.

MISSIONE

  • Apriamo l'accesso all'energia a più persone.
  • Apriamo il mondo dell'energia alle nuove tecnologie.
  • Ci apriamo a nuovi usi dell'energia.
  • Ci apriamo a nuovi modi di gestire l'energia per la gente.
  • Ci apriamo a nuove partnership.

VALORI

  • Fiducia
  • Proattività
  • Responsabilità
  • Innovazione

Indice

Enel is Open Power 4

Relazione sulla gestione

1.

8
Highlights 11
Premessa 12
Modello organizzativo di Enel 13
Scenario di riferimento 15
Il contesto macroeconomico 15
Il contesto energetico 17
Fatti di rilievo del primo
trimestre 2023
20
Risultati del Gruppo 22
Analisi della struttura patrimoniale
e finanziaria del Gruppo
31
Risultati economici per Settore
primario (Linea di Business)
e secondario (Area Geografica)
35
Generazione Termoelettrica
e Trading
40
Enel Green Power 46
Enel Grids 52
Mercati finali 58
Enel X 62
Holding, Servizi e Altro 66
Definizione degli indicatori
di performance
69
Prevedibile evoluzione
della gestione
71

Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2023

2.

72
Conto economico
consolidato sintetico
75
Prospetto di Conto economico
consolidato complessivo rilevato
nel periodo
76
Stato patrimoniale consolidato
sintetico
77
Prospetto delle variazioni del
patrimonio netto consolidato
78
Rendiconto finanziario
consolidato sintetico
80
Note illustrative al Bilancio
consolidato trimestrale
abbreviato al 31 marzo 2023
81
Attestazione del Dirigente
preposto di Enel S.p.A.
ex art. 154-bis, comma 2,
del Testo Unico della Finanza,
al Resoconto intermedio
di gestione al 31 marzo 2023
118

Relazione sulla gestione

9

Highlights

1° trimestre
SDG 2023 2022 Variazione
Ricavi (milioni di euro) 26.414 34.136(1) -22,6%
Margine operativo lordo (milioni di euro) 4.765 4.549(1) 4,7%
Margine operativo lordo ordinario (milioni di euro) 5.463 4.486 21,8%
Risultato netto del Gruppo (milioni di euro) 1.034 1.430 -27,7%
Risultato netto del Gruppo ordinario (milioni di euro) 1.512 1.484(2) 1,9%
Indebitamento finanziario netto (milioni di euro) 58.901 60.068(3) -1,9%
Cash flow da attività operativa (milioni di euro) 3.417 (703)(4) -
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (milioni di euro)(5) 2.873 2.533 13,4%
Potenza efficiente netta installata totale (GW) 82,7 84,6(3) -2,2%
7 Potenza efficiente netta installata rinnovabile (GW) 53,8 53,6(3) 0,4%
7 Potenza efficiente netta installata rinnovabile (%) 65,1% 63,4%(3) 2,7%
7 Potenza efficiente installata aggiuntiva rinnovabile (GW) 0,27 1,08 -75,0%
Produzione netta di energia elettrica (TWh)(6) 53,8 59,2 -9,1%
7 Produzione netta di energia elettrica rinnovabile (TWh) 29,9 26,8 11,6%
9 Rete di distribuzione e trasmissione di energia elettrica (km) 2.026.483 2.024.038(3) 0,1%
9 Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel (TWh) 122,2 127,1(7) -3,9%
Utenti finali (n.) 72.852.049 75.414.229 -3,4%
9 Utenti finali con smart meter attivi (n.)(8) 45.965.120 45.294.820(7) 1,5%
Energia venduta da Enel (TWh) 78,2 80,1(7) -2,4%
Clienti retail (n.) 66.830.584 69.726.663(7) -4,2%
- di cui mercato libero 28.231.500 25.965.050 8,7%
11 Storage (MW) 761 760(3) 0,1%
11 Punti di ricarica pubblici (n.)(9) 22.651 22.112(3) (7) 2,4%
11 Demand response (MW) 8.103 6.650 21,8%
N. dipendenti 65.178 65.124(3) 0,1%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(2) Per una più puntuale rappresentazione le imposte relative alle partite ordinarie del primo trimestre 2022 sono state rideterminate per tener conto del carattere straordinario del contributo di solidarietà contabilizzato nel corso del primo trimestre 2022 per complessivi 41 milioni di euro. Tale adeguamento ha comportato anche la rideterminazione del "Risultato netto del Gruppo ordinario" e della "Quota di interessenza del Gruppo" per il medesimo periodo.

(3) Al 31 dicembre 2022.

(4) Per una migliore rappresentazione, ai soli fini comparativi, sono stati riclassificati i proventi e oneri finanziari realizzati riferiti ai soli finanziamenti in valuta in una nuova voce "Incassi/(Pagamenti) legati a derivati connessi a finanziamenti", inclusa nella sezione del cash flow da attività di finanziamento.

(5) Il dato non include 145 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation" (17 milioni di euro nel 2022). (6) 56,9 TWh includendo la produzione da capacità rinnovabile gestita (61,8 TWh nel primo trimestre 2022).

(7) Il dato del primo trimestre 2022 tiene conto di una più puntuale determinazione.

(8) Di cui smart meter di seconda generazione 26,0 milioni nel primo trimestre 2023 e 23,4 milioni nel primo trimestre 2022.

(9) Si precisa che i dati esposti, nel caso includessero anche i punti di ricarica delle società gestite in joint venture, sarebbero pari a 23.516 al 31 marzo 2023 e 22.617 al 31 dicembre 2022.

Enel Group Chairman

M. Crisostomo

Premessa

Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023 è stato redatto in osservanza a quanto disposto dall'art. 154 ter, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, con la precisazione riportata nel paragrafo successivo, e in conformità ai criteri di rilevazione e di misurazione stabiliti dai princípi contabili internazionali (International Accounting Standards - IAS e International Financial Reporting Standards - IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e alle interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dallo Standing Interpretations Committee (SIC), riconosciuti nell'Unione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 e in vigore alla chiusura del periodo.

L'art. 154 ter, comma 5, del Testo Unico della Finanza, così come modificato dal decreto legislativo n. 25/2016, non richiede più agli emittenti la pubblicazione di un resoconto intermedio di gestione riferito alla chiusura del primo e del terzo trimestre dell'esercizio. Tale norma demanda alla CONSOB la facoltà di imporre agli emittenti stessi, all'esito di un'apposita analisi di impatto e mediante proprio regolamento, l'obbligo di pubblicare informazioni finanziarie periodiche aggiuntive rispetto alla relazione finanziaria annuale e alla relazione finanziaria semestrale. In considerazione di quanto precede, Enel continua a pubblicare su base volontaria il resoconto intermedio di gestione riferito alla chiusura del primo e del terzo trimestre di ciascun esercizio, al fine di soddisfare le aspettative degli investitori e in linea con le consolidate best practice dei principali mercati finanziari, e tenuto conto altresì degli obblighi di reportistica su base trimestrale di alcune rilevanti società controllate quotate.

Modello organizzativo di Enel

La struttura organizzativa del Gruppo Enel si articola in una matrice che considera:

Linee di Business Globali

Alle Linee di Business Globali è affidato il compito di gestire e sviluppare gli asset, ottimizzandone le prestazioni e il ritorno sul capitale investito, nelle varie aree geografiche di presenza del Gruppo. Inoltre, in conformità con le politiche e normative in materia di sicurezza, protezione e ambiente, esse hanno il compito di massimizzare l'efficienza dei processi gestiti e di applicare le migliori pratiche a livello mondiale condividendo con i Paesi la responsabilità su EBITDA, flussi di cassa e ricavi. Il Gruppo, avvalendosi anche di uno specifico Comitato per gli Investimenti(1), beneficia di una visione industriale centralizzata dei progetti nelle varie Linee di Business. Ogni singolo progetto viene valutato non solo sulla base del ritorno finanziario, ma anche in relazione alle migliori tecnologie disponibili a livello di Gruppo che rispondono alle rinnovate linee strategiche, integrando in modo esplicito gli obiettivi SDG all'interno della strategia economico-finanziaria e promuovendo un modello di business low carbon. Inoltre, ogni Linea di Business contribuisce a guidare la leadership di Enel nella transizione energetica e nella lotta al cambiamento climatico attraverso la gestione dei relativi rischi e opportunità per il proprio perimetro di competenza.

In breve, si riportano di seguito gli obiettivi primari di ciascuna Linea di Business Globale:

  • Enel Grids: garantisce l'affidabilità e la qualità del servizio di fornitura attraverso reti efficienti, resilienti e digitali;
  • Global Energy & Commodity Management: ottimizza il margine del Gruppo gestendolo come un unico portafoglio, ricercando l'equilibrio migliore;
  • Enel Green Power & Thermal Generation: accelera la transizione energetica, aumentando la capacità installata rinnovabile;
  • Enel X Global Retail: ottimizza il margine integrato gestendo l'offerta di energia, di servizi e di soluzioni innovative;
  • Global e-Mobility: gestisce il portafoglio di soluzioni per la mobilità elettrica sia nei Paesi di presenza sia in quelli nuovi, innova e sviluppa nuove soluzioni per la mobilità.

Alle Regioni e Paesi è affidato il compito di gestire nell'ambito di ciascun Paese di presenza del Gruppo le relazioni con organi istituzionali e autorità regolatorie locali, nonché le attività di vendita di energia elettrica e gas, fornendo altresì supporto in termini di attività di staff e altri servizi alle Linee di Business. Inoltre, le Regioni e i Paesi hanno il compito di promuovere la decarbonizzazione e guidare la transizione energetica verso un modello di business low carbon all'interno delle aree di responsabilità.

A tale matrice si associano in un'ottica di supporto al business:

Funzioni Globali di Servizio

Regioni e Paesi

Alle Funzioni Globali di Servizio è affidato il compito di gestire le attività di information and communication technology, gli acquisti a livello di Gruppo e la gestione delle azioni globali relative ai clienti. Le Funzioni Globali di Servizio sono inoltre focalizzate sull'adozione responsabile di misure che permettano il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, nello specifico nella gestione della catena di fornitura e nella creazione di soluzioni digitali in modo da supportare lo sviluppo di tecnologie abilitanti la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico.

Funzioni di Holding

Alle Funzioni di Holding è affidato il compito di gestire i processi di governance a livello di Gruppo. In particolare, la Funzione Administration, Finance and Control è anche responsabile di consolidare l'analisi dello scenario e di gestire il processo di pianificazione strategica e finanziaria finalizzato alla promozione della decarbonizzazione del mix energetico e all'elettrificazione della domanda energetica, come azioni principali nella lotta al cambiamento climatico.

(1) Il Comitato per gli Investimenti di Gruppo è composto dai responsabili di Administration, Finance and Control, Innovability, Legal and Corporate Affairs, Global Procurement, delle Regioni e dai direttori delle Linee di Business.

Scenario di riferimento

Il contesto macroeconomico

Nel primo trimestre 2023 il contesto macroeconomico è stato contraddistinto da una resilienza dell'economia reale su scala mondiale al di sopra delle aspettative. Ciò è stato ereditato dalla ripresa economica conseguita nell'anno precedente nonostante la presenza di numerosi eventi contrari come le persistenti pressioni inflattive e le politiche monetarie restrittive condotte dalle banche centrali. Anche il mercato del lavoro di molte economie continua a rimanere teso, caratterizzato da tassi di disoccupazione ai minimi livelli storici e da un'elevata offerta di posti di lavoro disponibili che spingono al rialzo gli stipendi reali generando ulteriori pressioni al rialzo dell'inflazione. Considerati questi fattori, si rileva un tasso di crescita stimato del PIL mondiale intorno al 2,1% su base annuale nel primo trimestre 2023.

Gli Stati Uniti hanno registrato una buona ripresa dell'economia nel primo trimestre con il PIL in aumento del 2,0% su base annuale, contraddistinto da un resiliente mercato del lavoro che ha registrato un tasso di disoccupazione stimato del 3,5%, in linea con i bassi livelli che hanno caratterizzato lo scorso anno. Tuttavia, diversi fattori, come le persistenti dinamiche inflattive legate ai servizi, trainate in particolare dalla forte crescita dei salari nominali, e la conseguente politica monetaria restrittiva condotta dalla Federal Reserve, rappresentano tuttora futuri rischi per l'andamento dei prossimi trimestri.

Nonostante l'economia reale sia andata meglio del previsto lo scorso anno, e l'inflazione abbia raggiunto il picco nel quarto trimestre 2022, il contesto economico per l'Eurozona continua a rimanere debole per questo primo trimestre dell'anno, con il PIL in crescita dell'1,4% su base annuale. Anche in termini prospettici, le economie dell'Eurozona sono soggette a diversi eventi contrari come gli effetti della stretta monetaria in atto che non hanno ancora palesato appieno i loro effetti sull'economia reale, dato che la Banca Centrale Europea non ha ancora annunciato la fine del suo programma di innalzamento dei propri tassi di interesse di riferimento. Inoltre, anche se le dinamiche inflazionistiche generalizzate mostrano chiare evidenze di rallentamento, con una crescita media annuale in calo all'8% in questo primo trimestre 2023, preoccupazioni sulla persistenza della componente di "fondo" continuano a destare preoccupazioni, impattando negativamente sui consumi e sugli investimenti privati.

In America Latina, il primo trimestre dell'anno ha testimoniato una grande resilienza delle economie condizionate, però, da elevate dinamiche inflazionistiche e da un mercato del lavoro molto teso che sta alimentando le pressioni inflattive interne. In Brasile, l'andamento economico nel primo trimestre è stato incoraggiante con un tasso atteso di crescita del PIL dell'1,0% su base annuale. In termini d'inflazione, i livelli dei prezzi hanno continuato ad aumentare, 5,3% su base annuale nel primo trimestre, poiché hanno ereditato le dinamiche inflattive dei precedenti trimestri alimentate da una domanda interna resiliente e da una sostenuta politica fiscale accomodante. Diversamente, in Cile, il primo trimestre dell'anno conferma un tasso di crescita negativo (un livello atteso del -1,2%) in linea con le performance registrate nel secondo semestre dello scorso anno. Difatti, il dissolversi degli stimoli fiscali derivanti dalla possibilità di un ritiro anticipato dei contributi versati ai fondi pensione per agevolare la ripresa economica post-pandemica, gli alti livelli attuali d'inflazione e la politica monetaria restrittiva condotta dalla banca centrale stanno mettendo a dura prova l'economia cilena. In Colombia, l'economia reale ha registrato una crescita maggiore delle attese per il primo trimestre, sostenuta da una domanda interna resiliente grazie agli stimoli fiscali e a una maggiore spesa e investimenti pubblici. Tuttavia, in questi primi tre mesi dell'anno l'inflazione ha registrato un tasso medio del 13,3%, che conferma come le dinamiche inflattive del Paese saranno tra le più lente a normalizzarsi all'interno dell'area dell'America Latina.

Variazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI)

% 1° trimestre
2023 2022 Variazione
Italia 9,53 6,03(1) 3,50
Spagna 5,00 7,87 -2,87
Argentina 101,87 52,70(1) 49,17
Brasile 5,34 10,74 -5,40
Cile 11,77 8,30 3,47
Colombia 13,29 7,83 5,46
Perù 8,57 6,22 2,35

(1) Il dato del primo trimestre 2022 tiene conto di una più puntuale determinazione.

Tassi di cambio

1° trimestre
2023 2022 Variazione
Euro/Dollaro statunitense 1,07 1,12 -4,5%
Euro/Sterlina britannica 0,88 0,84 4,8%
Euro/Franco svizzero 0,99 1,04 -4,8%
Dollaro statunitense/Yen giapponese 132,39 116,35 13,8%
Dollaro statunitense/Dollaro canadese 1,35 1,27 6,3%
Dollaro statunitense/Dollaro australiano 1,46 1,38 5,8%
Dollaro statunitense/Rublo russo 73,39 91,69 -20,0%
Dollaro statunitense/Peso argentino 192,67 106,67 80,6%
Dollaro statunitense/Real brasiliano 5,19 5,22 -0,6%
Dollaro statunitense/Peso cileno 810,73 808,17 0,3%
Dollaro statunitense/Peso colombiano 4.756,09 3.907,98 21,7%
Dollaro statunitense/Sol peruviano 3,82 3,80 0,5%
Dollaro statunitense/Peso messicano 18,65 20,50 -9,0%
Dollaro statunitense/Lira turca 18,87 13,95 35,3%
Dollaro statunitense/Rupia indiana 82,25 75,24 9,3%
Dollaro statunitense/Rand sudafricano 17,76 15,21 16,8%

Il contesto energetico

Il mercato delle commodity

Nel primo trimestre 2023 abbiamo assistito a un allentamento delle tensioni dei prezzi delle commodity, iniziato già dall'ultimo trimestre 2022, dovuto a una serie di fattori, in primis l'alto livello degli stoccaggi e dei flussi di gas e carbone in Europa, uniti a un outlook di contenimento della domanda.

Rispetto al primo trimestre dello scorso anno, il livello del TTF è diminuito del 43%, sfiorando in alcuni giorni il livello dei prezzi che si osservava prima della crisi energetica. Le cause di questa diminuzione sono da ricercarsi nell'alto livello degli stoccaggi, dovuto a una generalizzata contrazione della domanda, per fattori sia legati all'attività economica sia climatici. Inoltre, lato offerta, i forti flussi di GNL pervenuti in Europa sono risultati sufficienti a compensare la mancanza dei flussi russi.

Seguendo l'andamento del prezzo del gas, anche i principali riferimenti del mercato del carbone hanno registrato un marcato decremento (-35%), a causa sia della minore domanda sia della risoluzione di alcune disruption lungo la supply chain che ha permesso una maggiore disponibilità lato offerta.

In diminuzione anche gli indici del petrolio (-15,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente); questo andamento è stato determinato in primis dal buon livello di accumulo degli stoccaggi, in un contesto di domanda divergente, in crescita nei Paesi asiatici e in contrazione nei Paesi occidentali. La produzione russa di queste due commodity ha, nonostante le sanzioni, trovato nuove destinazioni nei Paesi asiatici, spiazzando in parte le catene di approvvigionamento di queste nazioni.

Il prezzo della CO2 ha registrato un moderato incremento (+4,6%), confermando la sua resilienza rispetto alle altre commodity. Parte di questo incremento è dovuto al confronto con i dati di febbraio 2022, in cui il prezzo aveva subíto una brusca diminuzione a seguito dell'escalation del conflitto tra Russia e Ucraina.

Nel corso dei primi tre mesi del 2023 i prezzi dei metalli sono rimasti sostanzialmente stabili. Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, il metallo che ha visto maggiori cali nei prezzi è stato l'alluminio, con una contrazione intorno al 26%, mentre il prezzo del rame si è contratto di circa il 10% e quello del nichel del 7%. I forti rialzi dei primi mesi dello scorso anno, innescati dalla tensione globale sui mercati dei metalli inaspriti dallo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, hanno lasciato spazio nel corso dei mesi ai timori relativi a una crescita economica a rilento, gravata da una pressione inflazionistica elevata e da tassi di interesse in rapida crescita. Il primo trimestre dell'anno in corso ha sostanzialmente confermato questa dinamica in cui, nonostante fondamentali ancora in parte tesi (per il rame in particolare), la domanda per metalli è rimasta relativamente debole, con le grandi economie occidentali alle prese con l'inflazione e una crescita cinese che nonostante gli stimoli non sembra decollare.

1° trimestre
2023 2022 Variazione
Indicatori di mercato
Prezzo medio del greggio ICE Brent (\$/bbl) 82,2 97,3 -15,5%
Prezzo medio CO2
(€/t)
87,0 83,2 4,6%
Prezzo medio del carbone (\$/t CIF ARA)(1) 148 229 -35,4%
Prezzo medio del gas (€/MWh)(2) 54,1 95,6 -43,4%
Prezzo medio del rame (\$/t) 8.920 9.991 -10,7%
Prezzo medio dell'alluminio (\$/t) 2.398 3.249 -26,2%
Prezzo medio del nichel (\$/t) 26.045 28.113 -7,4%

(1) Indice API2.

(2) Indice TTF.

I mercati dell'energia elettrica e del gas naturale

Andamento della domanda di energia elettrica

TWh 1° trimestre
2023 2022 Variazione
Italia 77,7 80,3 -3,2%
Spagna 63,1 64,3 -1,9%
Argentina 36,5 35,7 2,2%
Brasile 158,9 159,5 -0,4%
Cile 20,8 20,7 0,5%
Colombia 19,0 18,7 1,6%
Perù 14,5 13,7 5,8%

Fonte: TSO nazionali. I dati possono subire variazioni nel corso dell'anno.

Nei primi tre mesi del 2023 la domanda elettrica in Italia è diminuita del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2022, a causa sia di un minor impatto delle temperature sui consumi sia di una contrazione della domanda industriale, su cui hanno influito gli alti prezzi dell'energia elettrica. Più contenuta la diminuzione della domanda spagnola (-1,9%), in cui il maggior decremento è stato registrato nel domestico. Per quanto riguarda l'America Latina, la domanda elettrica risulta in aumento in tutti i Paesi di presenza del Gruppo a eccezione del Brasile, in cui si registra un lieve calo. Negli altri Paesi si sono registrati incrementi più o meno forti, dal +5,8% del Perù al +0,5% del Cile.

Prezzi dell'energia elettrica

Prezzo medio
baseload 1°
trimestre 2023
(€/MWh)
Variazione
prezzo medio
baseload 1°
trimestre 2023
- 1° trimestre
2022
Prezzo medio
peakload 1°
trimestre 2023
(€/MWh)
Variazione
prezzo medio
peakload 1°
trimestre 2023
- 1° trimestre
2022
Italia 157,3 -37,0% 172,4 -37,0%
Spagna 97,5 -57,0% 104,3 -56,0%

La diminuzione registrata nei livelli di prezzo del gas e del carbone ha portato a una contrazione dei prezzi dell'energia elettrica rispetto ai livelli del 2022, anche se la tensione resta ancora presente, data la forte distanza dai livelli pre-crisi. In particolare, in Italia i prezzi sono diminuiti in media del 37%, con livelli che riflettono sia l'attuale livello dei prezzi del gas sia la scarsa disponibilità di generazione idroelettrica e del nucleare francese, non ancora tornati ai livelli di pieno potenziale. In Spagna la contrazione è stata di oltre il 50%, grazie all'abbondante disponibilità di rinnovabili unita a bassi prezzi del gas locale.

Domanda di gas naturale

Miliardi di m3 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 20,3 25,2 (4,9) -19,4%
Spagna 7,9 9,5 (1,6) -16,8%

Domanda di gas naturale in Italia

Miliardi di m3 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Reti di distribuzione 11,5 14,0 (2,5) -17,6%
Industria 3,0 3,4 (0,4) -11,8%
Termoelettrico 5,3 7,2 (1,9) -26,4%
Altro(1) 0,5 0,6 (0,1) -16,7%
Totale 20,3 25,2 (4,9) -19,4%

(1) Include altri consumi e perdite.

Fonte: elaborazioni Enel su dati del Ministero dello Sviluppo Economico e di Snam Rete Gas.

La domanda di gas naturale in Italia nei primi tre mesi del 2023 si attesta a 20,3 miliardi di metri cubi, in contrazione di quasi il 20% rispetto al 2022. A livello settoriale si registrano forti decrementi della domanda per generazione termoelettrica e per il riscaldamento; più contenuta, ma comunque significativa, la diminuzione dei consumi industriali.

Anche in Spagna i consumi sono risultati in contrazione rispetto a quelli dello stesso periodo del 2022, registrando un -16,8%.

Fatti di rilievo del primo trimestre 2023

Enel colloca nuovi prestiti obbligazionari ibridi perpetui da 1,75 miliardi di euro per rifinanziare alcuni dei suoi bond ibridi in circolazione

In data 9 gennaio 2023 Enel SpA ha lanciato sul mercato europeo l'emissione di prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui con denominazione in euro, destinati a investitori istituzionali, per un ammontare complessivo pari a 1,75 miliardi di euro (i "Nuovi Titoli"). Contestualmente, Enel ha inoltre annunciato, con distinta notice, il lancio di offerte volontarie volte a riacquistare per cassa, e successivamente cancellare, per un totale complessivo nominale pari all'importo raccolto con i Nuovi Titoli, tutto o parte del prestito obbligazionario ibrido perpetuo in circolazione da 750 milioni di euro, con prima call date ad agosto 2023, nonché parte del prestito obbligazionario ibrido in circolazione da 1.250 milioni di dollari statunitensi, con scadenza a settembre 2073 e prima call date a settembre 2023, subordinatamente al verificarsi di talune condizioni sospensive.

Considerato l'importo nominale raccolto attraverso l'emissione dei Nuovi Titoli e l'importo nominale dei titoli acquistati in relazione alla tender offer sul prestito obbligazionario in euro, non trova applicazione l'ammontare massimo di accettazione ("Capped Maximum Amount") per la concomitante tender offer sul prestito obbligazionario ibrido da 1.250 milioni di dollari statunitensi con scadenza a settembre 2073 e prima call date a settembre 2023.

Enel ha accettato, quindi, di riacquistare tutte le offerte validamente pervenute alla Early Tender Deadline in relazione al prestito obbligazionario in dollari statunitensi per un importo nominale complessivo di 411.060.000 dollari statunitensi.

Enel lancia un Sustainability-Linked Bond da 1,5 miliardi di euro

In data 14 febbraio 2023 Enel Finance International NV ha lanciato sul mercato Eurobond un Sustainability-Linked Bond in due tranche rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 1,5 miliardi di euro. La nuova emissione prevede per la prima volta l'utilizzo da parte di Enel di molteplici Key Performance Indicators (KPI) per tranche. Una tranche dell'emissione combina un KPI collegato alla tassonomia dell'UE con un KPI collegato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. L'altra tranche del bond è collegata a due KPI associati alla traiettoria del Gruppo di completa decarbonizzazione, attraverso la riduzione delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra.

Cessione degli asset di generazione termoelettrica in Argentina

In data 17 febbraio 2023 il Gruppo Enel, tramite la controllata Enel Argentina, ha perfezionato un accordo per la vendita all'azienda energetica Central Puerto SA della quota detenuta nella società di generazione termoelettrica Enel Generación Costanera per un corrispettivo di circa 45 milioni di dollari statunitensi.

Addizionalmente, in data 29 marzo 2023, YPF e Pan American Sur SA hanno esercitato i rispettivi diritti di prelazione per:

  • l'acquisto da parte di YPF delle azioni detenute da Enel Américas in Inversora Dock Sud SA, e indirettamente della quota delle azioni detenute dalla stessa in Central Dock Sud SA; e
  • l'acquisto da parte di Pan American Sur SA delle azioni detenute da Enel Argentina in Central Dock Sud SA.

La vendita si è perfezionata in data 14 aprile 2023 per un corrispettivo complessivo di circa 52 milioni di dollari statunitensi (42 milioni di euro).

Enel firma accordo per la cessione delle sue attività in Romania a PPC

In data 9 marzo 2023 Enel SpA ha sottoscritto un accordo per la cessione alla società greca Public Power Corporation SA (PPC) di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Enel in Romania. L'accordo prevede che PPC versi un corrispettivo a titolo di equity di circa 1.260 milioni di euro, corrispondenti a circa 1.900 milioni di euro in termini di enterprise value (riferito al 100%).

Risultati del Gruppo

Dati operativi

1° trimestre
SDG 2023 2022 Variazione
Produzione netta di energia elettrica (TWh)(1) 53,8 59,2 (5,4)
di cui:
7 - rinnovabile (TWh) 29,9 26,8 3,1
Potenza efficiente netta installata totale (GW) 82,7 84,6(2) (1,9)
7 Potenza efficiente netta installata rinnovabile (GW) 53,8 53,6(2) 0,2
7 Potenza efficiente netta installata rinnovabile (%) 65,1% 63,4%(2) 1,7%
7 Potenza efficiente installata aggiuntiva rinnovabile (GW) 0,27 1,08 (0,81)
9 Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel (TWh)(3) 122,2 127,1 (4,9)
9 Utenti finali con smart meter attivi (n.)(3) (4) 45.965.120 45.294.820 670.300
9 Rete di distribuzione e trasmissione di energia elettrica (km) 2.026.483 2.024.038(2) 2.445
Utenti finali (n.) 72.852.049 75.414.229 (2.562.180)
Energia venduta da Enel (TWh)(3) 78,2 80,1 (1,9)
Vendite di gas alla clientela finale (miliardi di m3) 3,6 4,0 (0,4)
Clienti retail (n.)(3) 66.830.584 69.726.663 (2.896.079)
- di cui mercato libero 28.231.500 25.965.050 2.266.450
11 Demand response (MW) 8.103 6.650 1.453
11 Punti di ricarica pubblici (n.)(5) 22.651 22.112(2) (3) 539
11 Storage (MW) 761 760(2) 1

(1) 56,9 TWh includendo la produzione da capacità rinnovabile gestita (61,8 TWh nel primo trimestre 2022).

(2) Al 31 dicembre 2022.

(3) Il dato del primo trimestre 2022 tiene conto di una più puntuale determinazione.

(4) Di cui smart meter di seconda generazione 26,0 milioni nel primo trimestre 2023 e 23,4 milioni nel primo trimestre 2022.

(5) Si precisa che i dati esposti, nel caso includessero anche i punti di ricarica delle società gestite in joint venture, sarebbero pari a 23.516 al 31 marzo 2023 e 22.617 al 31 dicembre 2022.

L'energia netta prodotta da Enel nel primo trimestre 2023 registra un decremento di 5,4 TWh rispetto al valore registrato nell'analogo periodo del 2022 (-9,1%) da attribuire a una minore produzione da fonte termoelettrica (-8,3 TWh) principalmente per un minore apporto degli impianti a ciclo combinato (-4,3 TWh) e a olio combustibile e turbogas (-4,1 TWh) prevalentemente in Argentina, Cile, Italia e Spagna e Russia, per quest'ultima in seguito al completo deconsolidamento delle società presenti, che ha portato a una diminuzione dell'energia netta prodotta di 6 TWh.

La produzione dalle fonti rinnovabili ha registrato un incremento di 3,1 TWh rispetto al valore rilevato nell'analogo periodo del 2022, in particolare da fonte idroelettrica (+1,4 TWh) prevalentemente in Colombia e Spagna, ed eolica (+1,1 TWh) prevalentemente negli Stati Uniti, in Brasile e Spagna.

Idroelerica

18,2% Ciclo combinato

Energia elettrica netta prodotta per fonte (primo trimestre 2023) 25,2%

La potenza efficiente netta installata totale del Gruppo è diminuita di 1,9 GW nel primo trimestre 2023, principalmente a seguito della dismissione di impianti Oil & Gas e ciclo combinato in Argentina per 2,2 GW, solo parzialmente compensata dall'installazione di 0,13 GW di nuova capacità solare negli Stati uniti e in Colombia e di 0,14 GW di nuova capacità eolica in Cile, Canada e Brasile.

Potenza efficiente netta installata per fonte (al 31 marzo 2023)

35,0%

65,0%

A fine marzo 2023 la potenza efficiente netta installata rinnovabile del Gruppo ha raggiunto i 53,8 GW e rappresenta il 65% del totale della potenza efficiente netta installata. 63,3% al 31.12.2022

L'energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel nel primo trimestre 2023 è pari a 122,2 TWh, in diminuzione di 4,9 TWh (-3,9%) rispetto al valore registrato nel 2022 pre-

valentemente in Italia (-2,6 TWh), Brasile (-3,1 TWh) e Cile (-0,5 TWh). Tale effetto è stato in parte compensato da un aumento dei volumi trasportati in Spagna (+0,8 TWh) e Argentina (+0,7 TWh). 36,7% al 31.12.2022

L'energia venduta da Enel nel primo trimestre 2023 è pari a 78,2 TWh e registra un decremento di 1,9 TWh (-2,4%) rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.

In particolare, si rilevano minori quantità vendute in Brasile (-1,5 TWh), Italia (-1,0 TWh) e Romania (-0,3 TWh), parzialmente compensate dai maggiori volumi in Argentina (+0,6 TWh) e Cile (+0,3 TWh).

Il gas venduto da Enel nel primo trimestre 2023 è pari a 3,6 miliardi di metri cubi, in diminuzione di 0,4 miliardi di metri cubi rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.

I punti di ricarica pubblici di Enel nel primo trimestre 2023

si sono incrementati di 539 unità principalmente in Iberia e in America Latina.

Il personale del Gruppo Enel al 31 marzo 2023 è pari a 65.178 dipendenti, di cui circa il 51% impegnato nelle società del Gruppo con sede all'estero. La variazione positiva, pari a 54 unità, è riferibile al saldo positivo tra assunzioni e cessazioni (420 unità) e al saldo negativo delle variazioni di perimetro (366 unità) dovute alla cessione della società Enel Generación Costanera in Argentina.

N.
al 31.03.2023 al 31.12.2022 Percentuale
sul totale al
31.03.2023
Percentuale
sul totale al
31.12.2022
Generazione Termoelettrica e Trading 6.106 6.447 9,9% 10,4%
Enel Green Power 9.399 9.397 15,2% 15,2%
Enel Grids 30.335 30.262 49,0% 49,0%
Mercati finali 5.609 5.418 9,1% 8,8%
Enel X 2.951 2.875 4,8% 4,7%
Holding, Servizi e Altro 7.419 7.325 12,0% 11,9%
Totale continuing operation 61.819 61.724 100,0% 100,0%
Totale discontinued operation 3.359 3.400
TOTALE 65.178 65.124

Risultati economici del Gruppo

Conto economico ordinario(1)
Conto economico
Milioni di euro 1° trimestre 1° trimestre
2023 2022 Variazioni 2023 2022(2) Variazioni
Ricavi 27.474 34.958 (7.484) -21,4% 26.414 34.136 (7.722) -22,6%
Costi 21.381 31.628 (10.247) -32,4% 21.009 30.741 (9.732) -31,7%
Risultati netti da contratti
su commodity
(630) 1.156 (1.786) - (640) 1.154 (1.794) -
Margine operativo lordo 5.463 4.486 977 21,8% 4.765 4.549 216 4,7%
Ammortamenti e
impairment
1.861 1.765 96 5,4% 1.814 1.718 96 5,6%
Risultato operativo 3.602 2.721 881 32,4% 2.951 2.831 120 4,2%
Proventi finanziari 2.177 1.952 225 11,5% 2.174 1.944 230 11,8%
Oneri finanziari 3.054 2.381 673 28,3% 3.039 2.357 682 28,9%
Totale proventi/(oneri)
finanziari netti
(877) (429) (448) - (865) (413) (452) -
Quota dei proventi/(oneri)
derivanti da partecipazioni
valutate con il metodo del
patrimonio netto
47 43 4 9,3% 12 43 (31) -72,1%
Risultato prima delle
imposte
2.772 2.335 437 18,7% 2.098 2.461 (363) -14,8%
Imposte 737 627(3) 110 17,5% 704 685 19 2,8%
Risultato netto delle
continuing operation
2.035 1.708(3) 327 19,1% 1.394 1.776 (382) -21,5%
Risultato netto delle
discontinued operation
- - - - 51 (126) 177 -
Risultato netto del periodo
(Gruppo e terzi)
2.035 1.708(3) 327 19,1% 1.445 1.650 (205) -12,4%
Quota di interessenza del
Gruppo
1.512 1.484(3) 28 1,9% 1.034 1.430 (396) -27,7%
Quota di interessenza di
terzi
523 224 299 - 411 220 191 86,8%

(1) Il Conto economico ordinario non include le partite non ricorrenti. Nella sintesi dei risultati si riporta la riconciliazione tra dati reported e dati ordinari per le seguenti grandezze economiche: margine operativo lordo, risultato operativo e risultato netto del periodo del Gruppo (quota di interessenza del Gruppo).

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(3) Per una più puntuale rappresentazione le imposte relative alle partite ordinarie del primo trimestre 2022 sono state rideterminate per tener conto del carattere straordinario del contributo di solidarietà contabilizzato nel corso del primo trimestre 2022 per complessivi 41 milioni di euro. Tale adeguamento ha comportato anche la rideterminazione del "Risultato netto del periodo" e della "Quota di interessenza del Gruppo" per il medesimo periodo.

Ricavi

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022(1) Variazioni
Vendite energia elettrica 13.963 16.312 (2.349) -14,4%
Trasporto energia elettrica 2.864 2.732 132 4,8%
Corrispettivi da gestori di rete 457 176 281 -
Contributi da operatori istituzionali di mercato 363 (5) 368 -
Vendite e trasporto gas 3.189 2.985 204 6,8%
Vendite di combustibili 930 1.240 (310) -25,0%
Contributi di allacciamento alle reti elettriche e del gas 205 185 20 10,8%
Ricavi per lavori e servizi su ordinazione 263 387 (124) -32,0%
Vendite di commodity con consegna fisica e relativi risultati da
valutazione di contratti chiusi nel periodo
2.970 8.983 (6.013) -66,9%
Vendite relative al business dei servizi a valore aggiunto 400 322 78 24,2%
Altri proventi 810 819 (9) -1,1%
Totale 26.414 34.136 (7.722) -22,6%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

Nel primo trimestre 2023 i ricavi registrano un decremento da ricondurre al ribasso dei prezzi di vendita delle commodity e alla riduzione delle quantità prodotte, vettoriate e vendute.

La riduzione dei ricavi risente, inoltre, degli effetti derivanti dall'uscita dal perimetro di consolidamento di talune società cedute nel corso del 2022 (soprattutto di Fortaleza, Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás), Enel Transmisión Chile e di talune società sudafricane) e del provento realizzato nel primo trimestre 2022 derivante dalla cessione di Ufinet (220 milioni di euro).

Costi

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022(1) Variazioni
Acquisto di energia elettrica 7.073 11.781 (4.708) -40,0%
Consumi di combustibili per generazione di energia elettrica 2.124 1.581 543 34,3%
Combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali 5.260 11.016 (5.756) -52,3%
Materiali 575 630 (55) -8,7%
Costo del personale 1.229 1.148 81 7,1%
Servizi e godimento beni di terzi 3.703 4.189 (486) -11,6%
Oneri per certificati ambientali 861 634 227 35,8%
Minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni 154 - 154 -
Contributi straordinari di solidarietà 208 - 208 -
Altri costi operativi 548 400 148 37,0%
Costi capitalizzati (726) (638) (88) -13,8%
Totale 21.009 30.741 (9.732) -31,7%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

Analogamente a quanto commentato per i ricavi, anche i costi nel primo trimestre 2023 subiscono un significativo decremento prevalentemente per il ribasso dei prezzi delle commodity e per i minori volumi acquistati.

Risultati netti da contratti su commodity

I risultati netti da contratti su commodity, predisposti sostanzialmente con finalità di copertura, nel primo trimestre 2023 registrano un decremento di 1.794 milioni di euro prevalentemente per effetto dell'oscillazione dei prezzi sul mercato.

Margine operativo lordo ordinario

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Generazione Termoelettrica e Trading 1.143 1.615 (472) -29,2%
Enel Green Power 1.059 727 332 45,7%
Enel Grids 2.211 1.731 480 27,7%
Mercati finali 1.056 124 932 -
Enel X(1) 64 321 (257) -80,1%
Holding, Servizi e Altro(1) (70) (32) (38) -
Totale 5.463 4.486 977 21,8%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

L'incremento del margine operativo lordo ordinario è pari a 977 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. In particolare, il business integrato della Global Power Generation, del Trading e del Global Retail ha registrato un incremento complessivo di 755 milioni di euro soprattutto per l'accresciuta produzione da generazione rinnovabile, per l'ottimizzazione dei costi di approvvigionamento e per la maggior marginalità conseguita dai Mercati finali soprattutto sui clienti residenziali e sulle piccole e medie imprese.

Nell'ambito del business integrato si evidenziano i positivi risultati del Global Retail in Italia e Spagna.

Addizionalmente si evidenzia la positiva variazione del margine operativo lordo ordinario di Enel Grids in Brasile e Italia per effetto degli adeguamenti tariffari e in Romania per il riconoscimento dei differenziali di prezzo sulle quantità connesse alle perdite di rete (214 milioni di euro).

Tali effetti sono stati in parte compensati dalla rilevazione, nel corso del primo trimestre 2022, della già citata plusvalenza derivante dalla cessione parziale della partecipazione detenuta in Ufinet pari a 220 milioni di euro.

Margine operativo lordo

Il margine operativo lordo è pari a 4.765 milioni di euro (4.549 milioni di euro nel primo trimestre 2022). Le partite non ordinarie ammontano complessivamente a 698 milioni di euro e si riferiscono agli oneri derivanti dalla cessione di Enel Generación Costanera (complessivamente pari a 154 milioni di euro), ai contributi straordinari di solidarietà in Spagna (208 milioni di euro) e in Romania (14 milioni di euro) e alla diversa classificazione dei risultati relativi alle discontinued operation in Romania e Grecia.

Milioni di euro 1° trimestre 2023
Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel Green
Power
Enel Grids Mercati finali Enel X Holding,
Servizi, Altro
ed elisioni
Totale
Margine operativo lordo
ordinario
1.143 1.059 2.211 1.056 64 (70) 5.463
Risultati non ordinari su
operazioni di Merger &
Acquisition
(154) - - - - - (154)
Contributi straordinari
di solidarietà
- (14) - - - (208) (222)
Risultati ordinari su
discontinued operation
(9) (62) (218) (26) (5) (2) (322)
Margine operativo lordo 980 983 1.993 1.030 59 (280) 4.765
Milioni di euro 1° trimestre 2022(1)
Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel Green
Power
Enel Grids Mercati finali Enel X(2) Holding,
Servizi, Altro
ed elisioni(2)
Totale
Margine operativo lordo
ordinario
1.615 727 1.731 124 321 (32) 4.486
Oneri per transizione
energetica e
digitalizzazione
(19) - (2) (4) (1) (5) (31)
Risultati ordinari su
discontinued operation
(31) (83) 70 137 (4) 14 103
Costi da COVID-19 (1) (1) (4) - - (3) (9)
Margine operativo lordo 1.564 643 1.795 257 316 (26) 4.549

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(2) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

Risultato operativo ordinario

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Generazione Termoelettrica e Trading 946 1.398 (452) -32,3%
Enel Green Power 673 373 300 80,4%
Enel Grids 1.454 1.019 435 42,7%
Mercati finali 650 (249) 899 -
Enel X(1) 18 281 (263) -93,6%
Holding, Servizi e Altro(1) (139) (101) (38) -37,6%
Totale 3.602 2.721 881 32,4%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

Il risultato operativo ordinario del primo trimestre 2023 si incrementa di 881 milioni di euro tenuto conto di quanto già commentato per il margine operativo lordo ordinario oltre che dei maggiori ammortamenti per l'entrata in funzione di nuovi impianti realizzati negli ultimi 12 mesi.

Risultato operativo

Milioni di euro 1° trimestre 2023
Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel Green
Power
Enel Grids Mercati finali Enel X Holding,
Servizi, Altro
ed elisioni
Totale
Risultato operativo
ordinario
946 673 1.454 650 18 (139) 3.602
Risultati non ordinari su
operazioni di Merger &
Acquisition
(154) - - - - - (154)
Contributi straordinari
di solidarietà
- (14) - - - (208) (222)
Risultati ordinari su
discontinued operation
(9) (48) (197) (16) (4) (1) (275)
Risultato operativo 783 611 1.257 634 14 (348) 2.951
Milioni di euro 1° trimestre 2022(1)
Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel Green
Power
Enel Grids Mercati finali Enel X(2) Holding,
Servizi, Altro
ed elisioni(2)
Totale
Risultato operativo
ordinario
1.398 373 1.019 (249) 281 (101) 2.721
Oneri e adeguamento
di valore per transizione
energetica e
digitalizzazione
(19) - (2) (4) (1) (5) (31)
Adeguamenti di valore - - - (2) - - (2)
Risultati ordinari su
discontinued operation
(25) (70) 91 145 (4) 15 152
Costi da COVID-19 (1) (1) (4) - - (3) (9)
Risultato operativo 1.353 302 1.104 (110) 276 (94) 2.831

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(2) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

Risultato netto delle discontinued operation

Il risultato netto delle discontinued operation, pari a 51 milioni di euro nel primo trimestre 2023 (negativo per 126 milioni di euro nel primo trimestre 2022), accoglie gli effetti economici derivanti dalla classificazione ad attività nette cessate delle società che compongono le aree geografiche di Romania e Grecia secondo quanto previsto dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate". Nello specifico, nei valori "reported" sono inclusi gli effetti dell'ulteriore adeguamento di valore delle società rumene (per 179 milioni di euro al netto dell'effetto fiscale) per allineare il loro valore contabile al 31 marzo 2023 al presumibile valore di realizzo desumibile dalle trattative in corso con la controparte. Si precisa che i dati riportati nel prospetto di Conto economico del 2022, ai soli fini comparativi, sono stati oggetto di rideterminazione per renderli omogenei e confrontabili con quelli del 2023. Si rimanda alla nota 5 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2023 per maggiori dettagli.

Risultato netto del Gruppo ordinario

Il risultato netto del Gruppo ordinario dei primi tre mesi del 2023 ammonta a 1.512 milioni di euro rispetto ai 1.484 milioni di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. In particolare, l'incremento del risultato operativo è stato in parte compensato dal peggioramento della gestione finanziaria, dovuto al rialzo dei tassi di interesse e al contestuale incremento dell'indebitamento finanziario netto medio del periodo, e dalla maggiore incidenza dei terzi da ricondurre agli incrementi dei risultati netti, conseguiti soprattutto in Spagna, Romania e America Latina.

Risultato netto del Gruppo

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022
Risultato netto del Gruppo ordinario 1.512 1.484(1)
Risultati non ordinari su operazioni di Merger & Acquisition (131) -
Contributi straordinari di solidarietà (159) (41)(1)
Risultati ordinari su discontinued operation (153) -
Adeguamento di valore di talune attività riferite alla cessione della partecipazione in Slovenské elektrárne (35) -
Altri adeguamenti di valore - (7)
Costi da COVID-19 - (6)
Risultato netto del Gruppo 1.034 1.430

(1) Per una più puntuale rappresentazione le imposte relative alle partite ordinarie del primo trimestre 2022 sono state rideterminate per tener conto del carattere straordinario del contributo di solidarietà contabilizzato nel corso del primo trimestre 2022 per complessivi 41 milioni di euro. Tale adeguamento ha comportato anche la rideterminazione del "Risultato netto del periodo ordinario" e della "Quota di interessenza del Gruppo" per il medesimo periodo.

Il risultato netto del Gruppo ammonta a 1.034 milioni di euro nel primo trimestre 2023, con un decremento di 396 milioni di euro (27,7%) rispetto ai 1.430 milioni di euro rilevati nell'analogo periodo del 2022.

Nella tabella sopra riportata è rappresentata la riconciliazione tra risultato netto del Gruppo e risultato netto del Gruppo ordinario, con evidenza degli elementi non ordinari e dei rispettivi effetti sul risultato, al netto dei relativi effetti fiscali e delle interessenze di terzi.

Analisi della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo

Capitale investito netto e relativa copertura

Il capitale investito netto è dettagliato, in quanto a composizione e movimenti, nel seguente prospetto.

Milioni di euro
al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
Attività immobilizzate nette:
- attività materiali e immateriali 104.177 106.135 (1.958) -1,8%
- avviamento 13.188 13.742 (554) -4,0%
- partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 1.315 1.281 34 2,7%
- altre attività/(passività) non correnti nette (4.306) (5.139) 833 16,2%
Totale attività immobilizzate nette 114.374 116.019 (1.645) -1,4%
Capitale circolante netto:
- crediti commerciali 17.321 16.605 716 4,3%
- rimanenze 4.124 4.853 (729) -15,0%
- crediti netti verso operatori istituzionali di mercato (3.182) (1.083) (2.099) -
- altre attività/(passività) correnti nette (9.246) (11.193) 1.947 17,4%
- debiti commerciali (15.166) (17.641) 2.475 14,0%
Totale capitale circolante netto (6.149) (8.459) 2.310 27,3%
Capitale investito lordo 108.225 107.560 665 0,6%
Fondi diversi:
- benefíci ai dipendenti (2.193) (2.202) 9 0,4%
- fondi rischi e oneri e imposte differite nette (6.438) (5.997) (441) -7,4%
Totale fondi diversi (8.631) (8.199) (432) -5,3%
Attività nette possedute per la vendita 5.511 2.789 2.722 97,6%
Capitale investito netto 105.105 102.150 2.955 2,9%
Patrimonio netto complessivo 46.204 42.082 4.122 9,8%
Indebitamento finanziario netto 58.901 60.068 (1.167) -1,9%

Il capitale investito netto al 31 marzo 2023 è pari a 105.105 milioni di euro ed è coperto dal patrimonio netto del Gruppo e di terzi per 46.204 milioni di euro e dall'indebitamento finanziario netto per 58.901 milioni di euro. Quest'ultimo al 31 marzo 2023 presenta un'incidenza sul patrimonio netto di 1,27 (1,43 al 31 dicembre 2022). L'incremento del capitale investito netto deriva principalmente dalla crescita del capitale circolante netto connessa soprattutto al pagamento dei dividendi e alla riduzione dei debiti commerciali conseguentemente alla riduzione dei prezzi delle commodity e all'andamento del ciclo passivo di approvvigionamento dei combustibili. Tali effetti sono stati in parte compensati dall'incremento dei debiti verso operatori istituzionali del mercato in Italia e Spagna.

Il patrimonio netto complessivo al 31 marzo 2023 si incrementa di 4.122 milioni di euro soprattutto per il risultato complessivo di periodo pari a 3.091 milioni di euro (di cui 1.445 milioni di euro rilevati a Conto economico e 1.646 milioni di euro rilevati direttamente a patrimonio netto) e per l'emissione di nuovi prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui, al netto degli strumenti rimborsati, pari a 986 milioni di euro.

Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto è dettagliato, in quanto a composizione e variazioni, nel seguente prospetto.

Milioni di euro
al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
Indebitamento a lungo termine:
- finanziamenti bancari 14.398 15.261 (863) -5,7%
- obbligazioni 50.667 50.079 588 1,2%
- debiti verso altri finanziatori(1) 2.738 2.851 (113) -4,0%
Indebitamento a lungo termine 67.803 68.191 (388) -0,6%
Crediti finanziari e titoli a lungo termine (3.895) (4.213) 318 7,5%
Indebitamento netto a lungo termine 63.908 63.978 (70) -0,1%
Indebitamento a breve termine
Finanziamenti bancari:
- quota a breve dei finanziamenti bancari a lungo termine 1.195 890 305 34,3%
- altri finanziamenti a breve verso banche 1.704 1.320 384 29,1%
Indebitamento bancario a breve termine 2.899 2.210 689 31,2%
Obbligazioni (quota a breve) 1.472 1.612 (140) -8,7%
Debiti verso altri finanziatori (quota a breve) 369 333 36 10,8%
Commercial paper 7.727 13.838 (6.111) -44,2%
Cash collateral su derivati e altri finanziamenti 2.428 1.513 915 60,5%
Altri debiti finanziari a breve termine(2) 549 1.721 (1.172) -68,1%
Indebitamento verso altri finanziatori a breve termine 12.545 19.017 (6.472) -34,0%
Crediti finanziari a lungo termine (quota a breve) (3.153) (2.838) (315) -11,1%
Crediti finanziari - cash collateral (5.436) (8.319) 2.883 34,7%
Altri crediti finanziari a breve termine (735) (2.266) 1.531 67,6%
Disponibilità presso banche e titoli a breve (10.472) (11.119) 647 5,8%
Disponibilità e crediti finanziari a breve (19.796) (24.542) 4.746 19,3%
Indebitamento netto a breve termine (4.352) (3.315) (1.037) -31,3%
Derivati netti su cambio connesso a finanziamenti (655) (595) (60) -10,1%
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 58.901 60.068 (1.167) -1,9%
Indebitamento finanziario relativo alle attività nette possedute per la vendita 1.952 892 1.060 -

(1) Include gli altri debiti finanziari non correnti esposti nella voce "Altre passività finanziarie non correnti" dello Stato patrimoniale.

(2) Include i debiti finanziari correnti ricompresi nelle "Altre passività finanziarie correnti" dello Stato patrimoniale.

L'indebitamento finanziario netto, pari a 58.901 milioni di euro al 31 marzo 2023, registra un decremento di 1.167 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022, dovuto principalmente ai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa e alla componente di debito finanziario netto classificato tra le passività associate alle attività disponibili per la vendita, soprattutto in Perù.

Tali effetti positivi sono stati parzialmente compensati dal fabbisogno finanziario connesso: (i) agli investimenti del periodo (3.018 milioni di euro comprensivi di 145 milioni di euro riclassificati come disponibili per la vendita), (ii) al pagamento di dividendi per complessivi 2.107 milioni di euro, comprensivi di coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride per 33 milioni di euro, (iii) nonché agli effetti derivanti dall'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido perpetuo.

Al 31 marzo 2023 l'indebitamento finanziario lordo, in diminuzione di 6.171 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022, è pari a 83.247 milioni di euro.

Indebitamento finanziario lordo

Milioni di euro al 31.03.2023 al 31.12.2022
Indebitamento
lordo a lungo
termine
Indebitamento
lordo a breve
termine
Indebitamento
lordo
Indebitamento
lordo a lungo
termine
Indebitamento
lordo a breve
termine
Indebitamento
lordo
Indebitamento finanziario lordo 70.839 12.408 83.247 71.026 18.392 89.418
di cui:
- finanziamenti sostenibili 43.625 7.864 51.489 42.561 13.977 56.538
Finaziamenti sostenibili/Totale
indebitamento lordo (%)
62% 63%

In particolare, l'indebitamento finanziario lordo a lungo termine (inclusa la quota a breve termine), pari a 70.839 milioni di euro, di cui 43.625 milioni di euro relativi a finanziamenti sostenibili, risulta costituito da:

  • obbligazioni per 52.139 milioni di euro, di cui 30.946 milioni di euro relativi a obbligazioni sostenibili, in aumento di 448 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022. Si evidenzia che nel mese di febbraio Enel Finance International ha effettuato un'emissione multi-tranche di un Sustainability-Linked Bond da 1.500 milioni di euro parzialmente compensata dal deconsolidamento dei prestiti obbligazionari di alcune società sudamericane, dai rimborsi e dall'andamento positivo dei cambi;
  • finanziamenti bancari per 15.593 milioni di euro, di cui 12.679 milioni di euro relativi a finanziamenti sostenibili, che diminuiscono di 558 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022;
  • debiti verso altri finanziatori per 3.107 milioni di euro, che diminuiscono di 77 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022.

L'indebitamento finanziario lordo a breve termine, pari a 12.408 milioni di euro, di cui 7.864 milioni di euro sostenibili, evidenzia un decremento di 5.984 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022 determinato principalmente dalla riduzione delle commercial paper.

Le disponibilità e i crediti finanziari a breve e lungo termine, pari complessivamente a 23.691 milioni di euro, diminuiscono di 5.064 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022 principalmente per la riduzione dei cash collateral versati e degli altri crediti finanziari a breve termine pari, rispettivamente, a 2.883 milioni di euro e 1.531 milioni di euro.

I derivati netti su cambio connesso a finanziamenti, che fanno riferimento al fair value dei cross currency swap stipulati a copertura dei finanziamenti in valuta estera verso terze parti, evidenziano un saldo negativo pari a 655 milioni di euro a fronte dei 595 milioni di euro del 31 dicembre 2022.

Flussi finanziari

Per maggiori dettagli sui flussi finanziari del primo trimestre 2023 si rimanda alla nota 9 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2023.

Investimenti

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022(1) Variazioni
Generazione Termoelettrica e Trading 137 98 39 39,8%
Enel Green Power 1.290 1.095 195 17,8%
Enel Grids 1.199 1.057 142 13,4%
Mercati finali 138 186 (48) -25,8%
Enel X 73 65 8 12,3%
Holding, Servizi e Altro 36 32 4 12,5%
Totale(2) 2.873 2.533 340 13,4%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way inclusa nel settore "Holding, Servizi e Altro".

(2) La voce non include 145 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" (17 milioni di euro nel 2022).

Gli investimenti ammontano a 2.873 milioni di euro nei primi tre mesi del 2023, con un aumento rispetto al primo trimestre 2022 registrato su quasi tutte le Linee di Business. Il Gruppo Enel, guidato da obiettivi di efficienza e di transizione energetiche, ha continuato a investire soprattutto nelle rinnovabili. In particolare, l'aumento ha riguardato principalmente l'Italia (568 milioni di euro), il Brasile (62 milioni di euro), la Colombia (31 milioni di euro) e la Spagna (21 milioni di euro). Tali aumenti sono solo in parte mitigati dai minori investimenti negli Stati Uniti (283 milioni di euro), in Canada (80 milioni di euro), in India (60 milioni di euro) e in Cile (36 milioni di euro).

Si incrementano inoltre gli investimenti , soprattutto in Italia, nelle attività di distribuzione anche per rispondere con maggiore resilienza delle reti agli eventi climatici sempre più mutevoli.

Risultati economici per Settore primario (Linea di Business) e secondario (Area Geografica)

La rappresentazione dei risultati economici per Linea di Business è effettuata in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare le performance del Gruppo nei due trimestri messi a confronto, tenuto conto del modello operativo adottato e descritto in precedenza.

In merito all'informativa per settore operativo si segnala che il management comunica al mercato i propri risultati a partire dai settori di business. Il Gruppo ha adottato quindi la seguente impostazione settoriale:

  • Settore primario: Linea di Business;
  • Settore secondario: Area Geografica.

La Linea di Business, quindi, risulta essere la discriminante principale e predominante nelle analisi svolte e nelle decisioni prese dal management del Gruppo, ed è pienamente coerente con la reportistica interna predisposta a tali fini dal momento che i risultati vengono misurati e valutati in primis per ciascuna Linea di Business e solo successivamente si declinano per Area Geografica.

La seguente rappresentazione grafica schematizza quanto sopra riportato.

HOLDING
Regioni/ Linee di Business Globali Business locali
Paesi Generazione
Termoelett rica
Trading Enel Green
Power
Enel Grids Enel X Mercati
fi nali
Servizi
Italia
Iberia
Europa
Africa, Asia
e Oceania
Nord
America
America
Latina

Il modello organizzativo continua a essere basato su una struttura matriciale articolata in Linee di Business (Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power, Enel Grids, Mercati finali, Enel X, Holding e Servizi/Altro) e Aree Geografiche (Italia, Iberia, Europa, America Latina, Nord America, Africa, Asia e Oceania, Central/Holding).

Risultati per Settore primario (Linea di Business) del primo trimestre 2023 e 2022

Primo trimestre 2023(1)

Milioni di euro Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel
Green
Power
Enel Grids Mercati
finali
Enel X Holding,
Servizi e
Altro
Totale
reporting
segment
Elisioni e
rettifiche
Totale
Ricavi e altri proventi
verso terzi
5.798 1.772 4.299 14.065 438 42 26.414 - 26.414
Ricavi e altri proventi
intersettoriali
6.380 791 829 599 10 486 9.095 (9.095) -
Totale ricavi 12.178 2.563 5.128 14.664 448 528 35.509 (9.095) 26.414
Risultati netti da contratti
su commodity
(527) 101 - (211) - (3) (640) - (640)
Margine operativo lordo 980 983 1.993 1.030 59 (279) 4.766 (1) 4.765
Ammortamenti e
impairment
197 372 736 396 45 68 1.814 - 1.814
Risultato operativo 783 611 1.257 634 14 (347) 2.952 (1) 2.951
Investimenti 137(2) 1.290(3) 1.199(4) 138(5) 73(6) 36 2.873 - 2.873

(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.

(2) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(3) Il dato non include 95 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(4) Il dato non include 38 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (5) Il dato non include 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(6) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Primo trimestre 2022(1) (2) (3) (4)

Milioni di euro Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel
Green
Power
Enel Grids Mercati
finali
Enel X Holding,
Servizi e
Altro
Totale
reporting
segment
Elisioni e
rettifiche
Totale
Ricavi e altri proventi
verso terzi
12.891 1.405 4.132 15.026 642 40 34.136 - 34.136
Ricavi e altri proventi
intersettoriali
4.397 604 810 399 27 427 6.664 (6.664) -
Totale ricavi 17.288 2.009 4.942 15.425 669 467 40.800 (6.664) 34.136
Risultati netti da contratti
su commodity
731 93 - 311 - 5 1.140 14 1.154
Margine operativo lordo 1.564 643 1.795 257 316 (40) 4.535 14 4.549
Ammortamenti e
impairment
211 341 691 367 40 68 1.718 - 1.718
Risultato operativo 1.353 302 1.104 (110) 276 (108) 2.817 14 2.831
Investimenti 98 1.095(4) 1.057 186 65(5) 32 2.533 - 2.533

(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(3) I dati relativi alla Linea di Business Enel X sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way che viene esposta nel settore "Holding, Servizi e Altro".

(4) Il dato non include 16 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(5) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Oltre a quanto già sopra evidenziato, il Gruppo monitora i risultati ottenuti anche relativamente all'area geografica, classificando i risultati in base alle diverse Regioni/Paesi.

di assicurare una visibilità dei risultati non solo per Linea di Business, ma anche per Area Geografica.

Si precisa che il margine operativo lordo ordinario non include le partite non ricorrenti; per l'eventuale riconciliazione con il margine operativo lordo si rimanda quindi al paragrafo relativo ai "Risultati economici del Gruppo".

Nella seguente tabella, il margine operativo lordo ordinario è presentato per i due periodi a confronto, con l'obiettivo

Margine operativo lordo ordinario(1) (2)

Milioni di euro Generazione Termoelettrica e Trading Enel Green Power Enel Grids
1° trimestre 1° trimestre 1° trimestre
2023 2022 Variazione 2023 2022 Variazione 2023 2022 Variazione
Italia 158 1.019 (861) (19) (182) 163 912 841 71
Iberia 853 478 375 218 145 73 428 411 17
America Latina 134 79 55 619 502 117 652 552 100
Argentina 19 18 1 (15) 6 (21) (58) (7) (51)
Brasile (4) 26 (30) 124 106 18 510 349 161
Cile 84 (6) 90 228 146 82 24 51 (27)
Colombia (3) 6 (9) 183 172 11 111 110 1
Perù 38 36 2 61 48 13 65 49 16
Panama - (1) 1 30 16 14 - - -
Altri Paesi - - - 8 8 - - - -
Europa 10 27 (17) 74 80 (6) 215 (73) 288
Romania 10 (3) 13 58 57 1 215 (73) 288
Russia - 30 (30) (1) 3 (4) - - -
Altri Paesi - - - 17 20 (3) - - -
Nord America (17) 8 (25) 155 155 - - - -
Stati Uniti e Canada (14) 8 (22) 123 127 (4) - - -
Messico (3) - (3) 32 28 4 - - -
Africa, Asia e Oceania - - - 18 29 (11) - - -
Sudafrica - - - 11 23 (12) - - -
India - - - 3 1 2 - - -
Altri Paesi - - - 4 5 (1) - - -
Altro 5 4 1 (6) (2) (4) 4 - 4
Totale 1.143 1.615 (472) 1.059 727 332 2.211 1.731 480

(1) Il margine operativo lordo ordinario non include le partite non ricorrenti; per l'eventuale riconciliazione con il margine operativo lordo si rimanda al paragrafo relativo ai "Risultati economici del Gruppo".

(2) I dati del primo trimestre 2022 relativi alla Linea di Business Enel X sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way che viene esposta nel settore "Holding, Servizi e Altro".

Margine operativo lordo ordinario(1) (2)

relativo ai "Risultati economici del Gruppo".

(1) Il margine operativo lordo ordinario non include le partite non ricorrenti; per l'eventuale riconciliazione con il margine operativo lordo si rimanda al paragrafo

(2) I dati del primo trimestre 2022 relativi alla Linea di Business Enel X sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei

relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way che viene esposta nel settore "Holding, Servizi e Altro".

Mercati finali Enel X Holding, Servizi e Altro Totale
1° trimestre 1° trimestre 1° trimestre 1° trimestre
2023 2022 Variazione 2023 2022 Variazione 2023 2022 Variazione 2023 2022 Variazione
821 317 504 19 19 - 6 23 (17) 1.897 2.037 (140)
129 (157) 286 19 28 (9) (5) (2) (3) 1.642 903 739
82 102 (20) 12 23 (11) (35) (17) (18) 1.464 1.241 223
(1) 3 (4) 1 1 - (1) (1) - (55) 20 (75)
56 59 (3) (1) 1 (2) (10) (4) (6) 675 537 138
13 17 (4) 1 (1) 2 (24) (12) (12) 326 195 131
6 18 (12) 6 17 (11) - - - 303 323 (20)
8 5 3 5 5 - - - - 177 143 34
- - - - - - - - - 30 15 15
- - - - - - - - - 8 8
26 (138) 164 5 13 (8) (1) (1) - 329 (92) 421
26 (138) 164 4 3 1 - - - 313 (154) 467
- - - - - - - - - (1) 33 (34)
- - - 1 10 (9) (1) (1) - 17 29
- 3 (3) 8 16 (8) (10) (7) (3) 136 175 (39)
- - - 8 16 (8) (10) (7) (3) 107 144 (37)
- 3 (3) - - - - - - 29 31 (2)
- - - 2 - 2 (1) (1) - 19 28 (9)
- - - - - - - - - 11 23 (12)
- - - - - - - - - 3 1
- - - 2 - 2 (1) (1) - 5 4
(2) (3) 1 (1) 222 (223) (24) (27) 3 (24) 194 (218)
1.056 124 932 64 321 (257) (70) (32) (38) 5.463 4.486 977

Generazione Termoelettrica e Trading

Mauro, Referente Piombino, Livorno, Isola d'Elba, Enel Green Power e Thermal Generation Italia – Ex centrale termoelettrica di Piombino, sito in riqualificazione nell'ambito del percorso di transizione energetica.

Dati operativi

Produzione netta di energia elettrica

Milioni di kWh 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Impianti a carbone 5.251 5.160 91 1,8%
Impianti a olio combustibile e turbogas 1.955 6.077 (4.122) -67,8%
Impianti a ciclo combinato 9.794 14.052 (4.258) -30,3%
Impianti nucleari 6.835 7.113 (278) -3,9%
Totale produzione netta 23.835 32.402 (8.567) -26,4%
- di cui Italia 7.596 7.670 (74) -1,0%
- di cui Iberia 11.740 12.482 (742) -5,9%
- di cui America Latina 4.499 6.233 (1.734) -27,8%
- di cui Europa - 6.017 (6.017) -

L'energia da fonte termoelettrica prodotta del primo trimestre 2023 registra un decremento di 8.567 milioni di kWh rispetto al valore registrato nell'analogo periodo del 2022. Tale decremento è attribuibile essenzialmente a una diminuzione della generazione sia da impianti a ciclo combinato per 4.258 milioni di kWh sia da impianti a olio combustibile e turbogas per 4.122 milioni di kWh, principalmente in Russia, a seguito della cessione dell'intera partecipazione detenuta nel capitale sociale di PJSC Enel Russia, nonché in Argentina per la cessione di Enel Generación Costanera e in Iberia.

Potenza efficiente netta installata

al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
6.590 6.590 - -
6.107 7.204 (1.097) -15,2%
12.811 13.895 (1.084) -7,8%
3.328 3.328 - -
28.836 31.017 (2.181) -7,0%
11.579 11.569 10 0,1%
12.751 12.751 - -
4.506 6.697 (2.191) -32,7%

La potenza efficiente netta rispetto a fine 2022 si riduce di 2.181 MW principalmente a seguito della vendita dell'impianto a olio combustibile e turbogas e di quello a ciclo combinato di Enel Generación Costanera in Argentina.

Risultati economici

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Ricavi 12.178 17.288(1) (5.110) -29,6%
Margine operativo lordo 980 1.564(1) (584) -37,3%
Margine operativo lordo ordinario 1.143 1.615 (472) -29,2%
Risultato operativo 783 1.353(1) (570) -42,1%
Risultato operativo ordinario 946 1.398 (452) -32,3%
Investimenti 137(2) 98 39 39,8%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(2) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Nella tabella seguente sono riportate le informazioni di dettaglio della Generazione Termoelettrica e Trading relative ai soli ricavi della generazione termoelettrica e nucleare.

Ricavi da fonte termoelettrica e nucleare

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazione
Ricavi(1) (2)
Ricavi da generazione termoelettrica 4.264 4.326 -1,4%
- di cui da generazione a carbone 1.312 1.479 -11,3%
Ricavi da generazione nucleare 367 429 -14,5%
Percentuale dei ricavi da generazione termoelettrica sul totale ricavi 16,1% 12,7%
- di cui dei ricavi da generazione a carbone sul totale ricavi 5,0% 4,3%
Percentuale dei ricavi da generazione nucleare sul totale ricavi 1,4% 1,3%

(1) I ricavi oggetto di analisi si riferiscono a quelli di "settore" e comprendono le partite verso terzi e gli scambi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2023 suddivisi per Area Geografica.

Ricavi(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 7.861 13.935 (6.074) -43,6%
Iberia 3.441 2.689 752 28,0%
America Latina 817 668 149 22,3%
- di cui Argentina 29 34 (5) -14,7%
- di cui Brasile 157 226 (69) -30,5%
- di cui Cile 505 301 204 67,8%
- di cui Colombia 59 49 10 20,4%
- di cui Perù 67 58 9 15,5%
Nord America 26 24 2 8,3%
Europa - 7 (7) -
- di cui Romania - 7 (7) -
Altro 22 29 (7) -24,1%
Elisioni e rettifiche 11 (64) 75 -
Totale 12.178 17.288 (5.110) -29,6%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

I ricavi dei primi tre mesi del 2023 sono pari a 12.178 milioni di euro, in decremento di 5.110 milioni di euro rispetto a quelli dell'analogo periodo del 2022. La variazione è riferibile principalmente all'Italia ed è da ricondurre essenzialmente ai minori ricavi da vendita gas legati alla riduzione dei prezzi medi del periodo. Tale variazione è stata parzialmente compensata dall'aumento dei ricavi in Spagna, prevalentemente per la remunerazione dei costi aggiuntivi relativi alla produzione di energia elettrica nei Territori Non Peninsulari (TNP), in aumento di 396 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del 2022.

Margine operativo lordo ordinario

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 158 1.019 (861) -84,5%
Iberia 853 478 375 78,5%
America Latina 134 79 55 69,6%
- di cui Argentina 19 18 1 5,6%
- di cui Brasile (4) 26 (30) -
- di cui Cile 84 (6) 90 -
- di cui Colombia (3) 6 (9) -
- di cui Perù 38 36 2 5,6%
- di cui altri Paesi - (1) 1 -
Nord America (17) 8 (25) -
Europa 10 27 (17) -63,0%
- di cui Romania 10 (3) 13 -
- di cui Russia - 30 (30) -
Altro 5 4 1 25,0%
Totale 1.143 1.615 (472) -29,2%

Il decremento del margine operativo lordo ordinario, pari a 472 milioni di euro, è connesso essenzialmente ai maggiori costi di approvvigionamento, tenuto anche conto delle strategie di copertura, nonché alla differente valutazione al fair value dei contratti outstanding su commodity che risente dell'alta volatilità dei prezzi medi del periodo. Tale variazione è stata parzialmente compensata dall'aumento del margine operativo lordo ordinario in Spagna, per quanto già commentato nei ricavi.

Il margine operativo lordo pari a 980 milioni di euro (1.564 milioni di euro nei primi tre mesi del 2022) risente principalmente di quanto commentato per il margine operativo lordo ordinario e della diversa incidenza, nei due periodi a confronto, delle partite non ordinarie, pari a 163 milioni di euro nel primo trimestre 2023, relative principalmente agli oneri connessi alla cessione di Enel Generación Costanera in Argentina (154 milioni di euro) e alla riclassifica come discontinued operation di alcune società (9 milioni di euro). Nel primo trimestre 2022 le partite non ordinarie ammontavano complessivamente a 51 milioni di euro.

Risultato operativo ordinario

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 123 991 (868) -87,6%
Iberia 721 341 380 -
America Latina 104 35 69 -
- di cui Argentina 8 (2) 10 -
- di cui Brasile (3) 23 (26) -
- di cui Cile 76 (15) 91 -
- di cui Colombia (6) 1 (7) -
- di cui Perù 31 29 2 6,9%
- di cui altri Paesi (2) (1) (1) -
Nord America (17) 8 (25) -
Europa 10 20 (10) -50,0%
- di cui Romania 10 (3) 13 -
- di cui Russia - 23 (23) -
Altro 5 3 2 66,7%
Totale 946 1.398 (452) -32,3%

La variazione del risultato operativo ordinario risente essenzialmente dei fenomeni commentati nel margine operativo lordo ordinario e dei minori ammortamenti e perdite di valore per 20 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Il risultato operativo dei primi tre mesi del 2023 pari a 783 milioni di euro (1.353 milioni di euro nel 2022) risente di quanto già commentato per il risultato operativo ordinario e della variazione delle partite non ordinarie già commentate per il margine operativo lordo.

Investimenti

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 72 45 27 60,0%
Iberia 35 28 7 25,0%
America Latina 30 21 9 42,9%
Europa - 4 (4) -
Totale 137(1) 98 39 39,8%

(1) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

L'incremento degli investimenti del primo trimestre 2023 si riferisce principalmente all'Italia ed è ascrivibile essenzialmente alla riconversione di alcuni impianti nell'ambito dei progetti di transizione energetica.

Enel Green Power

Davide, Shift Manager, Enel Green Power e Thermal Generation Italia - 3SUN Gigafactory, Catania, uno dei più grandi impianti di produzione di moduli fotovoltaici di nuova generazione in Europa.

Dati operativi

Produzione netta di energia elettrica

Milioni di kWh 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Idroelettrica 13.530 12.166 1.364 11,2%
Geotermoelettrica 1.486 1.581 (95) -6,0%
Eolica 11.845 10.690 1.155 10,8%
Solare 3.078 2.396 682 28,5%
Altre fonti 12 12 - -
Totale produzione netta 29.951 26.845 3.106 11,6%
- di cui Italia 4.382 4.330 52 1,2%
- di cui Iberia 3.940 2.979 961 32,3%
- di cui America Latina 13.663 12.001 1.662 13,8%
- di cui Europa 666 749 (83) -11,1%
- di cui Nord America 6.709 6.029 680 11,3%
- di cui Africa, Asia e Oceania 591 757 (166) -21,9%

Nel primo trimestre 2023 la produzione netta di energia elettrica registra un incremento riconducibile alla maggiore produzione da fonte idroelettrica, eolica e solare.

La maggiore produzione idroelettrica è stata registrata principalmente in Colombia (+484 milioni di kWh), in Iberia (+369 milioni di kWh), in Cile (+148 milioni di kWh) e in Italia (+148 milioni di kWh).

La produzione da fonte eolica ha registrato gli aumenti più significativi in Nord America (+641 milioni di kWh, in particolare negli Stati Uniti per +653 milioni di kWh, in minima parte compensati dalla minore produzione in Messico), in Brasile (+464 milioni di kWh), in Iberia (+393 milioni di kWh) e in India (+104 milioni di kWh), in parte compensati dalla riduzione registrata in Sudafrica (-281 milioni di kWh). La produzione da fonte solare risulta in crescita prevalentemente in Cile (+347 milioni di kWh), in Iberia (+199 milioni di kWh), in Brasile (+67 milioni di kWh) e negli Stati Uniti (+44 milioni di euro).

Potenza efficiente netta installata

al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
28.356 28.355 1 -
931 931 - -
15.866 15.735 131 0,8%
8.672 8.534 138 1,6%
6 6 - -
53.831 53.561 270 0,5%
14.685 14.683 2 -
9.293 9.293 - -
17.987 17.827 160 0,9%
1.020 1.020 - -
9.640 9.532 108 1,1%
1.206 1.206 - -

L'incremento della potenza efficiente netta è dovuto principalmente alla costruzione di nuovi impianti solari in Colombia e negli Stati Uniti e di impianti eolici in Cile, Brasile e Canada.

Risultati economici

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Ricavi 2.563 2.009(1) 554 27,6%
Margine operativo lordo 983 643(1) 340 52,9%
Margine operativo lordo ordinario 1.059 727 332 45,7%
Risultato operativo 611 302(1) 309 -
Risultato operativo ordinario 673 373 300 80,4%
Investimenti 1.290(2) 1.095(3) 195 17,8%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(2) Il dato non include 95 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(3) Il dato non include 16 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2023 suddivisi per Area Geografica.

Ricavi(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023
2022
Variazioni
Italia 790 432 358 82,9%
Iberia 323 284 39 13,7%
America Latina 1.091 958 133 13,9%
- di cui Argentina 10 8 2 25,0%
- di cui Brasile 199 157 42 26,8%
- di cui Cile 530 451 79 17,5%
- di cui Colombia 238 235 3 1,3%
- di cui Perù 56 47 9 19,1%
- di cui Panama 40 42 (2) -4,8%
- di cui altri Paesi 18 18 - -
Nord America 322 285 37 13,0%
- di cui Stati Uniti e Canada 262 229 33 14,4%
- di cui Messico 60 56 4 7,1%
Africa, Asia e Oceania 41 48 (7) -14,6%
Altro 72 63 9 14,3%
Elisioni e rettifiche (76) (61) (15) -24,6%
Totale 2.563 2.009 554 27,6%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

L'aumento dei ricavi è riconducibile prevalentemente all'incremento delle quantità prodotte e vendute in Italia, Cile, Brasile e Iberia.

Margine operativo lordo ordinario

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia (19) (182) 163 89,6%
Iberia 218 145 73 50,3%
America Latina 619 502 117 23,3%
- di cui Argentina (15) 6 (21) -
- di cui Brasile 124 106 18 17,0%
- di cui Cile 228 146 82 56,2%
- di cui Colombia 183 172 11 6,4%
- di cui Perù 61 48 13 27,1%
- di cui Panama 30 16 14 87,5%
- di cui altri Paesi 8 8 - -
Nord America 155 155 - -
- di cui Stati Uniti e Canada 123 127 (4) -3,1%
- di cui Messico 32 28 4 14,3%
Europa 74 80 (6) -7,5%
- di cui Romania 58 57 1 1,8%
- di cui Russia (1) 3 (4) -
- di cui Grecia 17 20 (3) -15,0%
Africa, Asia e Oceania 18 29 (11) -37,9%
Altro (6) (2) (4) -
Totale 1.059 727 332 45,7%

La variazione positiva del margine operativo lordo ordinario del primo trimestre 2023, registrata soprattutto in Italia, Iberia, Cile e Brasile, è sostanzialmente riferibile agli effetti delle maggiori quantità prodotte e vendute nonché ai minori costi di sourcing.

Il margine operativo lordo pari a 983 milioni di euro (643 milioni di euro nel primo trimestre 2022) risente dei contributi straordinari di solidarietà in Romania (14 milioni di euro) nonché della riclassifica come discontinued operation di alcune società (62 milioni di euro).

EMARKET
SDIR
CERTIFIED

Risultato operativo ordinario

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia (97) (253) 156 61,7%
Iberia 152 80 72 90,0%
America Latina 515 409 106 25,9%
- di cui Argentina (17) 4 (21) -
- di cui Brasile 94 80 14 17,5%
- di cui Cile 184 107 77 72,0%
- di cui Colombia 172 160 12 7,5%
- di cui Perù 53 42 11 26,2%
- di cui Panama 26 12 14 -
- di cui altri Paesi 3 4 (1) -25,0%
Nord America 51 68 (17) -25,0%
- di cui Stati Uniti e Canada 26 47 (21) -44,7%
- di cui Messico 25 21 4 19,0%
Europa 58 67 (9) -13,4%
- di cui Romania 53 52 1 1,9%
- di cui Russia (2) 2 (4) -
- di cui Grecia 8 13 (5) -38,5%
- di cui altri Paesi (1) - (1) -
Africa, Asia e Oceania 5 10 (5) -50,0%
Altro (11) (8) (3) -37,5%
Totale 673 373 300 80,4%

L'aumento del risultato operativo ordinario risente dei fenomeni illustrati nel margine operativo lordo ordinario; rispetto al medesimo periodo dello scorso anno si registrano maggiori ammortamenti e impairment per 32 milioni di euro per effetto dei nuovi investimenti realizzati negli ultimi anni.

Il risultato operativo del primo trimestre 2023 pari a 611 milioni di euro (302 milioni di euro al 31 marzo 2022) risente di quanto già commentato nel margine operativo lordo e nel risultato operativo ordinario.

Investimenti

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 730 162 568 -
Iberia 129 108 21 19,4%
America Latina 291 230 61 26,5%
Nord America 134 496 (362) -73,0%
Europa - 20 (20) -
Africa, Asia e Oceania 4 77 (73) -94,8%
Altro 2 2 - -
Totale 1.290(1) 1.095(2) 195 17,8%

(1) ll dato non include 95 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (2) Il dato non include 16 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Gli investimenti del primo trimestre 2023 registrano un incremento 195 milioni di euro rispetto al valore registrato nell'analogo periodo dell'esercizio precedente. In particolare, tale variazione è attribuibile a:

  • maggiori investimenti in Italia per 568 milioni di euro principalmente in sistemi di accumulo energia a batteria (BESS);
  • maggiori investimenti in America Latina per 61 milioni prevalentemente in Brasile e Colombia;
  • maggiori investimenti in Iberia per 21 milioni di euro prevalentemente in impianti solari, in parte compensati dai minori investimenti in impianti eolici;
  • minori investimenti in Nord America per 362 milioni di euro riferiti prevalentemente a minori investimenti in impianti eolici e solari;
  • minori investimenti in Africa, Asia e Oceania per 73 milioni di euro riferiti principalmente a impianti solari ed eolici in India e Australia;
  • minori investimenti in impianti eolici in Europa.

Dati operativi

Trasporto di energia elettrica

Milioni di kWh 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel(1) 122.187 127.061 (4.874) -3,8%
- di cui Italia(1) 53.163 55.805 (2.642) -4,7%
- di cui Iberia 33.327 32.507 820 2,5%
- di cui America Latina(1) 31.914 34.669 (2.755) -7,9%
- di cui Europa 3.783 4.080 (297) -7,3%
Utenti finali con smart meter attivi (n.)(1) 45.965.120 45.294.820 670.300 1,5%

(1) Il dato del primo trimestre 2022 ha subíto una rideterminazione.

Nel corso del primo trimestre 2023 si riscontra un decremento dell'energia trasportata sulla rete (-3,8%) da ricondursi principalmente:

• all'Italia (-4,7%), dove si registra un decremento della domanda di energia elettrica distribuita ai clienti in bassa, media, alta e altissima tensione; lievemente ridotto rispetto all'anno precedente anche il dato dell'energia distribuita ad altri distributori;

• all'America Latina (-7,9%), in particolare Brasile e Cile, rispettivamente per la cessione a dicembre 2022 di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) e di Enel Transmisión Chile SA.

Frequenza media di interruzioni per cliente

al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
SAIFI (n. medio)
Italia 1,7 1,6 0,1 6,2%
Iberia 1,3 1,3 - -
Argentina 6,6 5,3 1,3 24,5%
Brasile 3,7 4,5 (0,8) -17,8%
Cile 1,3 1,6 (0,3) -18,8%
Colombia 4,1 3,9 0,2 5,1%
Perù 2,8 2,9 (0,1) -3,4%
Romania(1) 2,7 2,6 0,1 3,8%

(1) Il dato al 31 dicembre 2022 ha subíto una rideterminazione.

Durata media di interruzioni per cliente

al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
SAIDI (minuti medi)
Italia(1) 43,2 41,8 1,4 3,3%
Iberia(1) 66,9 64,3 2,6 4,0%
Argentina 1.144,3 892,0 252,3 28,3%
Brasile 455,0 547,3 (92,3) -16,9%
Cile(1) 144,0 158,6 (14,6) -9,2%
Colombia(1) 324,7 310,7 14,0 4,5%
Perù(1) 629,9 610,3 19,6 3,2%
Romania(1) 92,0 90,4 1,6 1,8%

(1) Il dato al 31 dicembre 2022 ha subíto una rideterminazione.

Come evidenziato nelle tabelle sopra riportate, il livello qualitativo del servizio registra un miglioramento nella maggior parte delle aree geografiche anche se l'indicatore SAIDI relativo alle interruzioni in Argentina è tuttora elevato, in particolare per guasti ai sistemi di trasmissione di alta tensione non gestiti dal Gruppo.

Perdite di rete

al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
Perdite di rete (% media)
Italia 4,8 4,7 0,1 2,1%
Iberia 7,0 7,0 - -
Argentina 17,8 17,1 0,7 4,1%
Brasile 13,4 13,5 (0,1) -0,7%
Cile 5,3 5,1 0,2 3,9%
Colombia 7,5 7,5 - -
Perù 8,1 8,2 (0,1) -1,2%
Romania 8,4 8,5 (0,1) -1,2%

Risultati economici

Milioni di euro
1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Ricavi 5.128 4.942(1) 186 3,8%
Margine operativo lordo 1.993 1.795(1) 198 11,0%
Margine operativo lordo ordinario 2.211 1.731 480 27,7%
Risultato operativo 1.257 1.104(1) 153 13,9%
Risultato operativo ordinario 1.454 1.019 435 42,7%
Investimenti 1.199(2) 1.057 142 13,4%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(2) Il dato non include 38 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2023 suddivisi per Area Geografica.

Ricavi(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023
2022
Variazioni
Italia 1.835 1.686 149 8,8%
Iberia 611 570 41 7,2%
America Latina 2.666 2.662 4 0,2%
- di cui Argentina 210 167 43 25,7%
- di cui Brasile 1.674 1.795 (121) -6,7%
- di cui Cile 360 323 37 11,5%
- di cui Colombia 179 174 5 2,9%
- di cui Perù 243 203 40 19,7%
Altro 96 134 (38) -28,4%
Elisioni e rettifiche (80) (110) 30 27,3%
Totale 5.128 4.942 186 3,8%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

L'incremento dei ricavi è riconducibile all'Italia principalmente per effetto dell'incremento delle tariffe obbligatorie fissate per l'anno 2023, come previsto dalle delibere n. 720/22 e n. 721/22 dell'Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (ARERA) pubblicate a dicembre 2022, e alla Spagna per l'incremento delle quantità di energia trasportate.

Margine operativo lordo ordinario

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 912 841 71 8,4%
Iberia 428 411 17 4,1%
America Latina 652 552 100 18,1%
- di cui Argentina (58) (7) (51) -
- di cui Brasile 510 349 161 46,1%
- di cui Cile 24 51 (27) -52,9%
- di cui Colombia 111 110 1 0,9%
- di cui Perù 65 49 16 32,7%
Europa 215 (73) 288 -
Altro 4 - 4 -
Totale 2.211 1.731 480 27,7%

Il margine operativo lordo ordinario si incrementa:

  • in Europa, principalmente per il riconoscimento dei differenziali di prezzo sulle quantità connesse alle perdite di rete in Romania (214 milioni di euro);
  • in America Latina e in particolare in Brasile, per la rilevazione di un provento registrato da Enel CIEN pari a 96 milioni di euro a seguito del trasferimento, alla scadenza contrattuale, delle attività di trasmissione gestite in concessione al subentrante concessionario, nonché per gli adeguamenti tariffari correlati alla crescita dell'inflazione

e per effetto del positivo andamento del cambio;

• in Italia e Spagna, principalmente per effetto dei fenomeni commentati nei ricavi.

Il margine operativo lordo pari a 1.993 milioni di euro (1.795 milioni di euro nel primo trimestre 2022) risente di quanto commentato per il margine operativo lordo ordinario e della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" delle partite economiche afferenti alle attività detenute in Romania (218 milioni di euro).

Risultato operativo ordinario

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 572 529 43 8,1%
Iberia 225 212 13 6,1%
America Latina 459 374 85 22,7%
- di cui Argentina (75) (14) (61) -
- di cui Brasile 386 233 153 65,7%
- di cui Cile 10 35 (25) -71,4%
- di cui Colombia 90 87 3 3,4%
- di cui Perù 48 33 15 45,5%
Europa 194 (94) 288 -
Altro 4 (2) 6 -
Totale 1.454 1.019 435 42,7%

L'incremento del risultato operativo ordinario risente essenzialmente dei fenomeni commentati nel margine operativo lordo ordinario del periodo, oltre che dei maggiori ammortamenti per i nuovi investimenti effettuati.

Il risultato operativo pari a 1.257 milioni di euro (1.104 milioni di euro nel primo trimestre 2022) risente di quanto già commentato nel margine operativo lordo e nel risultato operativo ordinario.

Investimenti

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 661 464 197 42,5%
Iberia 183 179 4 2,2%
America Latina 355 390 (35) -9,0%
Europa - 20 (20) -
Altro - 4 (4) -
Totale 1.199(1) 1.057 142 13,4%

(1) ll dato non include 38 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Gli investimenti nei due periodi messi a confronto registrano un incremento di 142 milioni di euro.

Tale aumento è riconducibile all'Italia per l'incremento del-

le nuove connessioni ai clienti e per il miglioramento della qualità del servizio (attraverso i progetti e-grid e DSO 4.0).

Mercati finali

Barbara, Channel manager Spazio Enel Partner Emilia-Romagna e Marche - Spazio Enel Partner, Cingoli, Provincia di Macerata.

Dati operativi

Vendite di energia elettrica

Milioni di kWh
1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Mercato libero 49.612 47.696 1.916 4,0%
Mercato regolato 28.559 32.366 (3.807) -11,8%
Totale(1) 78.171 80.062 (1.891) -2,4%
- di cui Italia 23.411 24.399 (988) -4,0%
- di cui Iberia 19.493 19.593 (100) -0,5%
- di cui America Latina 32.944 33.450 (506) -1,5%
- di cui Europa 2.323 2.620 (297) -11,3%

(1) I dati del primo trimestre 2022 tengono conto di una più puntuale determinazione dei volumi venduti.

I minori volumi di energia elettrica venduti nel primo trimestre 2023 si registrano prevalentemente nel mercato regolato relativo ai clienti Business to Business (B2B) e Business to Consumer (B2C) in Italia, Brasile e Spagna, principalmente per il minore numero di clienti rispetto al 2022. Nel mercato libero, invece, si rileva un aumento dei volumi in entrambi i segmenti di clientela.

Vendite di gas naturale

Milioni di m3 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Business to Consumer 1.811 1.897 (86) -4,5%
Business to Business 1.753 2.143 (390) -18,2%
Totale 3.564 4.040 (476) -11,8%
- di cui Italia 2.056 2.148 (92) -4,3%
- di cui Iberia 1.363 1.694 (331) -19,5%
- di cui America Latina 43 73 (30) -41,1%
- di cui Europa 102 125 (23) -18,4%

La variazione negativa del gas venduto nei primi tre mesi del 2023 è riferibile principalmente alle minori vendite registrate in Spagna e in Italia.

Risultati economici

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Ricavi 14.664 15.425(1) (761) -4,9%
Margine operativo lordo 1.030 257(1) 773 -
Margine operativo lordo ordinario 1.056 124 932 -
Risultato operativo 634 (110)(1) 744 -
Risultato operativo ordinario 650 (249) 899 -
Investimenti 138(2) 186 (48) -25,8%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(2) Il dato non include 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2023 suddivisi per Area Geografica.

Ricavi (1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 8.110 8.611 (501) -5,8%
Iberia 6.149 6.400 (251) -3,9%
America Latina 397 411 (14) -3,4%
- di cui Brasile 111 114 (3) -2,6%
- di cui Cile 27 27 - -
- di cui Colombia 192 211 (19) -9,0%
- di cui Perù 67 59 8 13,6%
Nord America 1 3 (2) -66,7%
Altro 6 - 6 -
Elisioni e rettifiche 1 - 1 -
Totale 14.664 15.425 (761) -4,9%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

I ricavi del primo trimestre 2023 registrano un decremento del 4,9%, prevalentemente in Italia e Spagna, riferito alle vendite di energia elettrica (1.163 milioni di euro) per effetto dei minori prezzi di vendita, solo parzialmente compensati dai maggiori ricavi per vendite di gas (605 milioni di euro).

Margine operativo lordo ordinario

Milioni di euro
1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 821 317 504 -
Iberia 129 (157) 286 -
America Latina 82 102 (20) -19,6%
- di cui Argentina (1) 3 (4) -
- di cui Brasile 56 59 (3) -5,1%
- di cui Cile 13 17 (4) -23,5%
- di cui Colombia 6 18 (12) -66,7%
- di cui Perù 8 5 3 60,0%
Nord America - 3 (3) -
Europa 26 (138) 164 -
Altro (2) (3) 1 33,3%
Totale 1.056 124 932 -

Il margine operativo lordo ordinario del primo trimestre 2023 aumenta di 932 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2022 essenzialmente a seguito del maggior margine sul mercato libero in Italia, Spagna e Romania principalmente per la riduzione dei costi di approvvigionamento, in un contesto di stabilizzazione dei prezzi di vendita.

Risultato operativo ordinario

Il margine operativo lordo risulta pari a 1.030 milioni di euro (257 milioni di euro nel primo trimestre 2022) e, oltre a risentire degli effetti commentati per il margine operativo lordo ordinario, non include i risultati ordinari relativi alle società rumene classificate come discontinued operation ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 5 (26 milioni di euro).

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 578 86 492 -
Iberia 44 (201) 245 -
America Latina 14 12 2 16,7%
- di cui Argentina (5) (3) (2) -66,7%
- di cui Brasile 1 (12) 13 -
- di cui Cile 9 12 (3) -25,0%
- di cui Colombia 2 13 (11) -84,6%
- di cui Perù 7 2 5 -
Nord America - 2 (2) -
Europa 16 (145) 161 -
Altro (2) (3) 1 33,3%
Totale 650 (249) 899 -

Il risultato operativo ordinario, inclusivo di ammortamenti e impairment per 406 milioni di euro (373 milioni di euro nel primo trimestre 2022), risente degli effetti commentati in precedenza per il margine operativo lordo ordinario e dei maggiori ammortamenti e perdite di valore prevalentemente riferibili alle svalutazioni dei crediti commerciali effettuate soprattutto in Italia e in Spagna.

Il risultato operativo del primo trimestre 2023, positivo per 634 milioni di euro (-110 milioni di euro nel primo trimestre 2022), risente di quanto commentato nel margine operativo lordo e dei maggiori ammortamenti e perdite di valore principalmente in Italia e in Spagna già commentati sopra.

Investimenti

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 92 117 (25) -21,4%
Iberia 46 67 (21) -31,3%
Europa - 2 (2) -
Totale 138(1) 186 (48) -25,8%

(1) Il dato non include 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

La variazione negativa degli investimenti è principalmente riconducibile all'Italia e alla Spagna.

Enel X

Alessandro, Enel X Store, Corso Francia, Roma - Area urbana per la ricarica di veicoli elettrici e soluzioni smart per l'efficientamento energetico della casa.

Dati operativi

1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Demand response (MW) 8.103 6.650 1.453 21,8%
Punti luce (migliaia di unità) 3.037 2.807 230 8,2%
Storage (MW) 761 760(1) 1 0,1%

(1) Al 31 dicembre 2022.

In aumento le attività di demand response principalmente in Nord America (+591 MW), Giappone (+354 MW), Italia (+269 MW) e Spagna (+155 MW). I punti luce si incrementano principalmente in Italia, Brasile e Cile. Lo storage risulta sostanzialmente invariato.

Risultati economici(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Ricavi 448 669(2) (221) -33,0%
Margine operativo lordo 59 316(2) (257) -81,3%
Margine operativo lordo ordinario 64 321 (257) -80,1%
Risultato operativo 14 276(2) (262) -94,9%
Risultato operativo ordinario 18 281 (263) -93,6%
Investimenti(3) 73 65 8 12,3%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way inclusa nel settore "Holding, Servizi e Altro".

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(3) Il dato del primo trimestre 2023 non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" (1 milione di euro nel primo trimestre 2022).

Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2023 suddivisi per Area Geografica.

EMARKET
SDIR
CERTIFIED

Ricavi(1) (2)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 157 136 21 15,4%
Iberia 95 87 8 9,2%
America Latina 55 71 (16) -22,5%
- di cui Argentina 3 3 - -
- di cui Brasile 7 10 (3) -30,0%
- di cui Cile 12 8 4 50,0%
- di cui Colombia 19 38 (19) -50,0%
- di cui Perù 14 12 2 16,7%
Nord America 95 89 6 6,7%
Europa 18 21 (3) -14,3%
Africa, Asia e Oceania 29 17 12 70,6%
Altro 34 273 (239) -87,5%
Elisioni e rettifiche (35) (25) (10) -40,0%
Totale 448 669 (221) -33,0%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way inclusa nel settore "Holding, Servizi e Altro".

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

I ricavi del primo trimestre 2023 registrano una diminuzione di 221 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2022, principalmente per la rilevazione, nel corso dello scorso esercizio, della plusvalenza derivante dalla cessione da parte di Enel X International dell'1,1% della partecipazione in Ufinet (220 milioni di euro).

Margine operativo lordo ordinario(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 19 19 - -
Iberia 19 28 (9) -32,1%
America Latina 12 23 (11) -47,8%
- di cui Argentina 1 1 - -
- di cui Brasile (1) 1 (2) -
- di cui Cile 1 (1) 2 -
- di cui Colombia 6 17 (11) -64,7%
- di cui Perù 5 5 - -
Nord America 8 16 (8) -50,0%
Europa 5 13 (8) -61,5%
Africa, Asia e Oceania 2 - 2 -
Altro (1) 222 (223) -
Totale 64 321 (257) -80,1%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way inclusa nel settore "Holding, Servizi e Altro".

Il margine operativo lordo ordinario si decrementa prevalentemente per gli effetti negativi derivanti dai minori ricavi sopra commentati.

con una diminuzione di 257 milioni di euro; la differenza nel 2022 rispetto al margine operativo lordo ordinario, pari a 5 milioni di euro, è relativa alla classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" delle partite economiche afferenti alle attività detenute in Romania.

Il margine operativo lordo ammonta a 59 milioni di euro

Risultato operativo ordinario(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 8 7 1 14,3%
Iberia 8 18 (10) -55,6%
America Latina 5 18 (13) -72,2%
- di cui Argentina 1 1 - -
- di cui Brasile (1) 2 (3) -
- di cui Cile (1) (1) - -
- di cui Colombia 3 13 (10) -76,9%
- di cui Perù 3 3 - -
Nord America 1 7 (6) -85,7%
Europa 3 12 (9) -75,0%
Africa, Asia e Oceania 1 (1) 2 -
Altro (8) 220 (228) -
Totale 18 281 (263) -93,6%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way inclusa nel settore "Holding, Servizi e Altro".

Il risultato operativo ordinario, inclusivo di ammortamenti e impairment per 46 milioni di euro (40 milioni di euro nei primi tre mesi del 2022), è sostanzialmente riconducibile a quanto già commentato per il margine operativo lordo ordinario del periodo e ai maggiori ammortamenti rilevati.

Il risultato operativo pari a 14 milioni di euro (276 milioni di euro nel primo trimestre 2022) risente di quanto commentato nel margine operativo lordo, e dei maggiori ammortamenti già citati.

Investimenti(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 26 16 10 62,5%
Iberia 10 11 (1) -9,1%
America Latina 13 9 4 44,4%
Nord America 6 11 (5) -45,5%
Europa 1 1 - -
Africa, Asia e Oceania 2 1 1 -
Altro 15 16 (1) -6,3%
Totale(2) 73 65 8 12,3%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way inclusa nel settore "Holding, Servizi e Altro".

(2) Il dato del primo trimestre 2023 non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" (1 milione di euro nel primo trimestre 2022).

Gli investimenti si incrementano prevalentemente in Italia, per gli investimenti volti allo sviluppo di piattaforme tec-

nologiche globali per la gestione digitale del business, e in America Latina.

Holding, Servizi e Altro

Monica, progettazione architettonica nuove sedi, Servizi Italia - Edificio storico progettato da Giò Ponti in via Carducci, sede milanese del Gruppo Enel dal 1962.

Risultati economici(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Ricavi 528 467(2) 61 13,1%
Margine operativo lordo (279) (40)(2) (239) -
Margine operativo lordo ordinario (70) (32) (38) -
Risultato operativo (347) (108)(2) (239) -
Risultato operativo ordinario (139) (101) (38) -37,6%
Investimenti 36 32 4 12,5%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici del primo trimestre 2023 suddivisi per Area Geografica.

Ricavi(1) (2)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022
Variazioni
Italia 197 178 19 10,7%
Iberia 122 100 22 22,0%
America Latina 2 5 (3) -60,0%
Nord America 10 10 - -
Europa 1 - 1 -
Altro 267 216 51 23,6%
Elisioni e rettifiche (72) (42) (30) -71,4%
Totale 528 467 61 13,1%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

I ricavi del primo trimestre 2023 si incrementano di 61 milioni di euro rispetto a quelli dell'analogo periodo del 2022. La variazione dei ricavi è riferita principalmente a servizi prestati in Italia e Spagna, nonché da Enel X Way Srl ed Enel Global Services Srl, ad altre società del Gruppo.

Margine operativo lordo ordinario(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 6 23 (17) -73,9%
Iberia (5) (2) (3) -
America Latina (35) (17) (18) -
- di cui Argentina (1) (1) - -
- di cui Brasile (10) (4) (6) -
- di cui Cile (24) (12) (12) -
Nord America (10) (7) (3) -42,9%
Europa (1) (1) - -
Africa, Asia e Oceania (1) (1) - -
Altro (24) (27) 3 11,1%
Totale (70) (32) (38) -

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

Il decremento del margine operativo lordo ordinario dei primi tre mesi del 2023 è riferibile al minor margine in America Latina e Italia a seguito dell'incremento dei costi per servizi che ha più che compensato la variazione dei ricavi per prestazioni di servizi verso altre società del Gruppo.

Il margine operativo lordo si decrementa di 239 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022 prevalentemente per quanto già commentato nel margine operativo lordo ordinario. Le partite relative alle componenti non ricorrenti sono relative principalmente al contributo straordinario di solidarietà in Spagna per 208 milioni di euro.

Risultato operativo ordinario(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia (13) 5 (18) -
Iberia (18) (14) (4) -28,6%
America Latina (36) (19) (17) -89,5%
- di cui Argentina (1) (1) - -
- di cui Brasile (11) (4) (7) -
- di cui Cile (24) (14) (10) -71,4%
Nord America (12) (12) - -
Europa (2) (1) (1) -
Africa, Asia e Oceania (1) (1) - -
Altro (57) (59) 2 3,4%
Totale (139) (101) (38) -37,6%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

Il risultato operativo ordinario dei primi tre mesi del 2023 è sostanzialmente in linea con il decremento del margine operativo lordo ordinario.

Il risultato operativo, in diminuzione di 239 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022, risente di quanto già commentato nel margine operativo lordo.

Investimenti(1)

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Italia 11 8 3 37,5%
Iberia 7 9 (2) -22,2%
Nord America 3 1 2 -
Altro 15 14 1 7,1%
Totale 36 32 4 12,5%

(1) I valori relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way dalla Linea di Business Enel X.

L'incremento di 4 milioni di euro degli investimenti dei primi tre mesi del 2023 è da attribuire ai maggiori investimenti in Italia e Nord America.

Definizione degli indicatori di performance

Al fine di illustrare i risultati economici del Gruppo e di analizzarne la struttura patrimoniale e finanziaria, nel presente Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023 sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi dai prospetti previsti dai princípi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato trimestrale abbreviato. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli risultanti direttamente dagli schemi del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato che il management ritiene utili ai fini del monitoraggio dell'andamento del Gruppo, nonché rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business.

In merito a tali indicatori, il 29 aprile 2021 la CONSOB ha emesso il Richiamo di Attenzione n. 5/21 che rende applicabili gli Orientamenti emanati il 4 marzo 2021 dalla European Securities and Markets Authority (ESMA) in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") che trovano applicazione dal 5 maggio 2021 e sostituiscono i riferimenti alle raccomandazioni CESR e quelli presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta.

Gli Orientamenti aggiornano le precedenti Raccomandazioni CESR (ESMA/2013/319, nella versione rivisitata del 20 marzo 2013) a esclusione di quelle riguardanti gli emittenti che svolgono attività speciali di cui all'Allegato n. 29 del Regolamento Delegato (UE) 2019/980, le quali non sono state convertite in Orientamenti e rimangono tuttora applicabili. Tali Orientamenti sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità.

Nel seguito sono forniti, in linea con le comunicazioni sopra citate, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori.

Margine operativo lordo: rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato sommando al "Risultato operativo" gli "Ammortamenti e impairment".

Margine operativo lordo ordinario: è definito come il "Margine operativo lordo" riconducibile alla sola gestione caratteristica, collegata ai modelli di business di Ownership e Stewardship, integrato con il margine operativo lordo ordinario delle discontinued operation. Esclude, inoltre, gli oneri associati a piani di ristrutturazione aziendale ed eventuali contributi straordinari solidaristici a carico delle imprese del settore energetico.

Risultato operativo ordinario: è definito come il "Risultato operativo" riconducibile alla sola gestione caratteristica, collegata ai modelli di business di Ownership e Stewardship, integrato con i risultati operativi ordinari delle discontinued operation.

È determinato eliminando dal "Risultato operativo" gli effetti delle operazioni non legate alla gestione caratteristica commentate relativamente al margine operativo lordo ordinario ed escludendo gli impairment significativi rilevati sugli asset e/o gruppi di asset a esito di un processo di impairment test (ivi incluse le relative riprese di valore) o a seguito della classificazione tra le "Attività possedute per la vendita".

Risultato netto del Gruppo ordinario: è definito come il "Risultato netto del Gruppo" riconducibile alla sola gestione caratteristica collegata ai modelli di business di Ownership e Stewardship.

È pari al "Risultato netto del Gruppo" rettificato principalmente del contributo solidaristico a carico delle imprese del settore energetico, nonché delle partite precedentemente commentate nel "Risultato operativo ordinario" al netto degli eventuali effetti fiscali e delle interessenze di terzi.

Attività immobilizzate nette: determinate quale differenza tra le "Attività non correnti" e le "Passività non correnti" a esclusione:

  • delle "Attività per imposte anticipate";
  • dei "Titoli" e dei "Crediti finanziari diversi" inclusi nelle "Altre attività finanziarie non correnti";
  • dei "Finanziamenti a lungo termine";
  • dei "Benefíci ai dipendenti";
  • dei "Fondi rischi e oneri (quota non corrente)";
  • delle "Passività per imposte differite".

Capitale circolante netto: definito quale differenza tra le "Attività correnti" e le "Passività correnti" a esclusione:

  • della "Quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine", dei "Crediti per factoring", dei "Titoli", dei "Cash collateral" e degli "Altri crediti finanziari" inclusi nelle "Altre attività finanziarie correnti";
  • delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti";

  • dei "Finanziamenti a breve termine" e delle "Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine";
  • dei "Fondi rischi e oneri (quota corrente)";
  • degli "Altri debiti finanziari" inclusi nelle "Altre passività correnti".

Attività nette possedute per la vendita: definite come somma algebrica delle "Attività possedute per la vendita" e delle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita".

Capitale investito netto: determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette" e del "Capitale circolante netto", dei "Fondi rischi e oneri", delle "Passività per imposte differite" e delle "Attività per imposte anticipate", nonché delle "Attività nette possedute per la vendita".

Indebitamento finanziario netto: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinato:

• dai "Finanziamenti a lungo termine", dai "Finanziamenti a breve termine" e dalle "Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine", tenendo conto dei "Debiti finanziari

Principali variazioni dell'area di consolidamento

Nei due periodi in analisi l'area di consolidamento ha subíto alcune modifiche. Per maggiori dettagli si rinvia alla successiva nota 4 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2023.

a lungo e a breve termine" inclusi rispettivamente nelle "Altre passività finanziarie non correnti" e nelle "Altre passività finanziarie correnti";

  • al netto delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti";
  • al netto della "Quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine", dei "Titoli correnti" e degli "Altri crediti finanziari" inclusi nelle "Altre attività finanziarie correnti";
  • al netto dei "Titoli non correnti" e dei "Crediti finanziari non correnti" inclusi nelle "Altre attività finanziarie non correnti";
  • al netto dei "Derivati attivi di cash flow hedge su cambio connessi a finanziamenti" e dei "Derivati attivi di fair value hedge su cambio connessi a finanziamenti";
  • dai "Derivati passivi di cash flow hedge su cambio connessi a finanziamenti" e dai "Derivati passivi di fair value hedge su cambio connessi a finanziamenti".

Più in generale, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel è determinato conformemente a quanto previsto dall'Orientamento n. 39 emanato il 4 marzo 2021 dall'E-SMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e in linea con il sopra citato Richiamo di Attenzione n. 5/21 emesso dalla CON-SOB il 29 aprile 2021.

Prevedibile evoluzione della gestione

Il Piano Strategico di Gruppo 2023-2025, presentato a novembre 2022, è improntato alla semplificazione e alla focalizzazione in quelle aree geografiche che consentono di cogliere appieno le opportunità legate alla transizione energetica.

In particolare, il Piano Strategico mira a:

  • focalizzarsi su una filiera industriale integrata verso un'elettrificazione sostenibile;
  • conseguire un riposizionamento strategico dei business e delle aree geografiche;
  • assicurare la crescita e la solidità finanziaria coniugando la crescita dell'utile netto ordinario con un rafforzamento delle metriche creditizie già a partire dal 2023.

Nel perseguire tali obiettivi, tra il 2023 e il 2025 il Gruppo prevede di investire complessivamente circa 37 miliardi di euro, di cui il 60% a sostegno della strategia commerciale integrata del Gruppo (generazione, clienti e servizi), e il 40% a favore delle reti, per sostenere il loro ruolo di abilitatori della transizione energetica.

Il Piano si focalizzerà su quattro azioni strategiche.

Bilanciamento della domanda dei clienti e dell'offerta per ottimizzare il profilo di rischio/rendimento.

Entro il 2025, nei sei Paesi "core" il Gruppo prevede di vendere circa l'80% dei volumi di elettricità con contratti a prezzo fisso. Il Gruppo prevede inoltre di soddisfare il 100% delle vendite a prezzo fisso con la propria produzione e con Power Purchase Agreement (PPA) di lungo periodo, prevedendo che il 90% circa sia coperto da fonti carbon-free, per assicurare ulteriormente l'evoluzione dei margini del Gruppo.

Decarbonizzazione per assicurare competitività, sostenibilità e sicurezza.

Entro il 2025, il Gruppo prevede di aggiungere circa 21 GW di capacità rinnovabile installata (di cui circa 19 GW nei Paesi "core"), ben posizionandosi verso il raggiungimento dei propri obiettivi di decarbonizzazione, in linea con l'Accordo di Parigi.

Rafforzamento, sviluppo e digitalizzazione delle reti per abilitare la transizione.

La strategia del Gruppo per le reti riguarda cinque dei sei Paesi "core", nello specifico Italia, Spagna, Brasile, Cile e Colombia.

Razionalizzazione del portafoglio di business e delle aree geografiche.

Il Gruppo prevede un'ulteriore razionalizzazione della propria struttura, uscendo da alcuni business e aree geografiche non più allineate alla propria strategia, al fine di ridefinire la struttura del Gruppo, massimizzando il valore per gli azionisti.

Come risultato delle azioni strategiche sopra descritte, si prevede che nel 2025 l'EBITDA ordinario di Gruppo raggiunga i 22,2-22,8 miliardi di euro, rispetto ai 19,7 miliardi di euro nel 2022.

L'utile netto ordinario di Gruppo è atteso in crescita a 7,0- 7,2 miliardi di euro nel 2025, rispetto ai 5,4 miliardi di euro nel 2022.

La politica dei dividendi di Enel rimane semplice e prevedibile, con un DPS pari a 0,43 euro nel periodo 2023-2025, in aumento rispetto a 0,40 euro nel 2022. Inoltre, il DPS nel 2024 e nel 2025 è da considerarsi come un minimo sostenibile.

Nel 2023 sono previsti:

  • il proseguimento della politica di investimenti nelle energie rinnovabili a supporto della crescita industriale e nell'ambito delle politiche di decarbonizzazione seguite dal Gruppo;
  • ulteriori investimenti nelle reti di distribuzione, specialmente in Italia, con l'obiettivo di migliorare la qualità del servizio e aumentare la flessibilità e resilienza della rete;
  • la prosecuzione della politica di investimenti dedicati all'elettrificazione dei consumi, con l'obiettivo di valorizzare la crescita della base clienti, nonché al continuo efficientamento attraverso le piattaforme globali di business.

Alla luce della solida performance del primo trimestre, viene confermata la guidance fornita in occasione della presentazione del Piano Industriale 2023-2025: nel 2023 il Gruppo prevede un EBITDA ordinario di 20,4-21,0 miliardi di euro, un utile netto ordinario di 6,1-6,3 miliardi di euro e un indebitamento netto di 51-52 miliardi di euro.

2.

72 Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023

Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2023

Conto economico consolidato sintetico

Milioni di euro 1° trimestre
Note 2023 2022(1)
Totale ricavi 7.a 26.414 34.136
Totale costi 7.b 22.823 32.459
Risultati netti da contratti su commodity 7.c (640) 1.154
Risultato operativo 2.951 2.831
Proventi finanziari 1.672 1.636
Oneri finanziari 2.604 2.080
Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione 3 67 31
Totale proventi/(oneri) finanziari netti 7.d (865) (413)
Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
7.e 12 43
Risultato prima delle imposte 2.098 2.461
Imposte 7.f 704 685
Risultato netto delle continuing operation 1.394 1.776
Quota di interessenza del Gruppo 1.024 1.493
Quota di interessenza di terzi 370 283
Risultato netto delle discontinued operation 5 51 (126)
Quota di interessenza del Gruppo 10 (63)
Quota di interessenza di terzi 41 (63)
Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) 1.445 1.650
Quota di interessenza del Gruppo 1.034 1.430
Quota di interessenza di terzi 411 220
Risultato netto per azione
Risultato netto base per azione
Risultato netto base per azione 0,10 0,14
Risultato netto base per azione delle continuing operation 0,10 0,15
Risultato netto base per azione delle discontinued operation - (0,01)
Risultato netto diluito per azione
Risultato netto diluito per azione 0,10 0,14
Risultato netto diluito per azione delle continuing operation 0,10 0,15
Risultato netto diluito per azione delle discontinued operation - (0,01)

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

Prospetto di Conto economico consolidato complessivo rilevato nel periodo

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022(1)
Risultato netto del periodo 1.445 1.650
Altre componenti di Conto economico complessivo riclassificabili a Conto economico
(al netto delle imposte)
Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari 1.557 10
Variazione del fair value dei costi di hedging (31) (62)
Quota di risultato rilevata a patrimonio netto da società valutate con il metodo del
patrimonio netto
65 (211)
Variazione di fair value delle attività finanziarie FVOCI 1 -
Variazione della riserva di traduzione 59 2.454
Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, riclassificabili a Conto
economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate
come possedute per la vendita/attività operative cessate
8 (30)
Altre componenti di Conto economico complessivo non riclassificabili a Conto
economico (al netto delle imposte)
Rimisurazione delle passività/(attività) nette per piani a benefíci definiti (9) 2
Variazione di fair value di partecipazioni in altre imprese (4) -
Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, non riclassificabili a Conto
economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate
come possedute per la vendita/attività operative cessate
- -
Utili/(Perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto 1.646 2.163
Utili/(Perdite) complessivi rilevati nel periodo 3.091 3.813
Quota di interessenza:
- del Gruppo 2.321 3.214
- di terzi 770 599

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

Stato patrimoniale consolidato sintetico

Milioni di euro
Note al 31.03.2023 al 31.12.2022
ATTIVITÀ
Attività non correnti
Attività materiali e immateriali 104.177 106.135
Avviamento 13.188 13.742
Partecipazioni valutate con il metodo
del patrimonio netto
1.315 1.281
Altre attività non correnti(1) 24.783 26.248
Totale attività non correnti 8.a 143.463 147.406
Attività correnti
Rimanenze 4.124 4.853
Crediti commerciali 17.321 16.605
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 10.388 11.041
Altre attività correnti(2) 25.514 33.564
Totale attività correnti 8.b 57.347 66.063
Attività classificate come possedute per la vendita 8.c 10.803 6.149
TOTALE ATTIVITÀ 211.613 219.618
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Patrimonio netto del Gruppo 8.d 32.192 28.657
Interessenze di terzi 14.012 13.425
Totale patrimonio netto 46.204 42.082
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine 67.803 68.191
Fondi diversi e passività per imposte differite 16.806 17.800
Altre passività non correnti 14.967 15.887
Totale passività non correnti 8.e 99.576 101.878
Passività correnti
Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo
termine
15.444 21.227
Debiti commerciali 15.166 17.641
Altre passività correnti 29.931 33.430
Totale passività correnti 8.f 60.541 72.298
Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per
la vendita
8.g 5.292 3.360
TOTALE PASSIVITÀ 165.409 177.536
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 211.613 219.618

(1) Di cui crediti finanziari a lungo termine e titoli diversi al 31 marzo 2023 rispettivamente pari a 3.431 milioni di euro (3.766 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e 464 milioni di euro (447 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

(2) Di cui quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine, crediti finanziari a breve termine e titoli diversi al 31 marzo 2023 rispettivamente pari a 3.153 milioni di euro (2.838 milioni di euro al 31 dicembre 2022), 6.171 milioni di euro (10.585 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e 84 milioni di euro (78 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

Capitale sociale e riserve del Gruppo

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato

Milioni di euro Capitale
sociale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
azioni
proprie
Riserva per
strumenti
di capitale -
obbligazioni
ibride
perpetue
Riserva
legale
Altre
riserve
Riserva
conversione
bilanci
in valuta
estera
Riserve da
valutazione
strumenti
finanziari di
cash flow
hedge
Al 31 dicembre 2021 10.167 7.496 (36) 5.567 2.034 2.313 (8.125) (2.268)
Distribuzione dividendi - - - - - - - -
Coupon pagati a titolari di
obbligazioni ibride
- - - - - - - -
Strumenti di capitale - obbligazioni
ibride perpetue
- - - - - - - -
Riserva per pagamenti basati su
azioni (bonus LTI)
- - - - - 3 - -
Rivalutazione monetaria (IAS 29) - - - - - - - -
Variazione perimetro di consolidato - - - - - - - -
Operazioni su non-controlling interest - - - - - - (40) (11)
Utile complessivo rilevato - - - - - - 1.759 299
di cui:
- utile/(perdita) rilevato direttamente
a patrimonio netto
- - - - - 1.759 299
- utile del periodo - - - - - - - -
Al 31 marzo 2022 10.167 7.496 (36) 5.567 2.034 2.316 (6.406) (1.980)
Al 31 dicembre 2022 10.167 7.496 (47) 5.567 2.034 2.332 (5.912) (3.553)
Distribuzione dividendi - - - - - - - -
Coupon pagati a titolari di
obbligazioni ibride
- - - - - - - -
Strumenti di capitale - obbligazioni
ibride perpetue
- - - 986 - - - -
Riserva per pagamenti basati su
azioni (bonus LTI)
- - - - - - - -
Rivalutazione monetaria (IAS 29) - - - - - - - -
Variazione perimetro di consolidato - - - - - - 128 -
Operazioni su non-controlling interest - - - - - - - -
Utile complessivo rilevato - - - - - - (6) 1.264
di cui:
- utile/(perdita) rilevato direttamente
a patrimonio netto
- - - - - - (6) 1.264
- utile del periodo - - - - - - - -
Al 31 marzo 2023 10.167 7.496 (47) 6.553 2.034 2.332 (5.790) (2.289)

Prospetto delle variazioni del

patrimonio netto consolidato

Capitale sociale e riserve del Gruppo

Patrimonio
Totale
netto di
patrimonio
terzi
netto
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utili e
perdite
accumulati
Riserva da
acquisizioni
su
non
controlling
interest
Riserva per
cessioni
quote
azionarie
senza
perdita di
controllo
Rimisurazione
delle passività/
(attività) nette
per piani a
benefíci definiti
Riserva da
partecipazioni
valutate con
il metodo del
patrimonio
netto
Riserve da
valutazione
strumenti
finanziari
FVOCI
Riserve da
valutazione
strumenti
finanziari
costi di
hedging
12.689
42.342
29.653 17.801 (843) (2.378) (1.325) (721) 10 (39)
(413)
(413)
- - - - - - - -
-
(30)
(30) (30) - - - - - -
- - - - - - - - -
- 3 - - - - - - -
73
166
93 93 - - - - - -
(1) 24 - - - - 24 - -
317 (309) - (261) - (2) - - 5
599
3.813
3.214 1.430 - - 1 (214) - (61)
379
2.163
1.784 - - - 1 (214) - (61)
220
1.650
1.430 1.430 - - - - - -
13.264
45.912
32.648 19.294 (1.104) (2.378) (1.326) (911) 10 (95)
13.425
42.082
28.657 15.797 (1.192) (2.390) (1.063) (476) (22) (81)
(296)
(296)
- - - - - - - -
-
(33)
(33) (33) - - - - - -
-
986
986 - - - - - - -
- - - - - - - - -
104
234
130 130 - - - - - -
12
143
131 - - - 3 - - -
(3) - - - - - - - -
770
3.091
2.321 1.034 - - (4) 64 (1) (30)
359
1.646
1.287 - - - (4) 64 (1) (30)
411
1.445
1.034 1.034 - - - - - -
14.012
46.204
32.192 16.928 (1.192) (2.390) (1.064) (412) (23) (111)

Rendiconto finanziario consolidato sintetico

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022
Risultato netto 1.445 1.650
Rettifiche per:
Impairment/(Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e altri crediti 294 288
Ammortamenti e altri impairment 1.781 1.479
(Proventi)/Oneri finanziari 877 411
(Proventi)/Oneri netti derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (13) (43)
Imposte 702 661
Variazioni del capitale circolante netto:
- rimanenze 817 (259)
- crediti commerciali (1.293) (2.264)
- debiti commerciali (2.233) 122
- altre attività derivanti da contratti con i clienti (8) (14)
- altre passività derivanti da contratti con i clienti (83) (73)
- altre attività e passività 1.723 (2.268)
Interessi e altri oneri e proventi finanziari pagati e incassati(1) (574) (322)
Altri movimenti (18) (71)
Cash flow da attività operativa (A)(1) 3.417 (703)
di cui discontinued operation (132) (269)
Investimenti in attività materiali, immateriali e in attività derivanti da contratti con i clienti non correnti (3.018) (2.550)
Investimenti in imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti acquisiti - (1.223)
Dismissione di imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti ceduti 34 21
(Incremento)/Decremento di altre attività di investimento 180 127
Cash flow da attività di investimento (B) (2.804) (3.625)
di cui discontinued operation (65) (46)
Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine 1.598 3.959
Rimborsi di debiti finanziari (977) (1.603)
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (722) 1.406
Incassi/(Pagamenti) legati a derivati connessi a finanziamenti(1) 65 (4)
Pagamenti effettuati per l'acquisizione di partecipazioni senza modifica del controllo e altre operazioni
con non-controlling interest
- 15
Emissioni/(Rimborsi) di obbligazioni ibride 986 -
Coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride (33) (30)
Dividendi e acconti sui dividendi pagati (2.074) (2.090)
Cash flow da attività di finanziamento (C)(1) (1.157) 1.653
di cui discontinued operation 136 265
Effetto variazione cambi su disponibilità liquide e mezzi equivalenti (D) 57 201
Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) (487) (2.474)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo(2) 11.543 8.990
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo(3) 11.056 6.516

(1) Per una migliore rappresentazione, ai soli fini comparativi, sono stati riclassificati i proventi e oneri finanziari realizzati riferiti ai soli finanziamenti in una nuova voce "Incassi/(Pagamenti) legati a derivati connessi a finanziamenti", inclusa nella sezione del cash flow da attività di finanziamento.

(2) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 11.041 milioni di euro al 1° gennaio 2023 (8.315 milioni di euro al 1° gennaio 2022), "Titoli a breve" pari a 78 milioni di euro al 1° gennaio 2023 (88 milioni di euro al 1° gennaio 2022), "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 98 milioni di euro al 1° gennaio 2023 (44 milioni di euro al 1° gennaio 2022) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Discontinued operation" pari a 326 milioni di euro al 1° gennaio 2023 (543 milioni di euro al 1° gennaio 2022).

(3) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 10.388 milioni di euro al 31 marzo 2023 (5.884 milioni di euro al 31 marzo 2022), "Titoli a breve" pari a 84 milioni di euro al 31 marzo 2023 (75 milioni di euro al 31 marzo 2022), "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 320 milioni di euro al 31 marzo 2023 (68 milioni di euro al 31 marzo 2022) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Discontinued operation" pari a 264 milioni di euro al 31 marzo 2023 (489 milioni di euro al 31 marzo 2022).

Note illustrative al Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2023

1. Princípi contabili e criteri di valutazione

I princípi contabili utilizzati, i criteri di rilevazione e di misurazione, nonché i criteri e i metodi di consolidamento applicati al presente Bilancio consolidato abbreviato al 31 marzo 2023 sono conformi a quelli adottati per la predisposizione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, cui si rimanda per una loro più ampia trattazione. Si evidenzia, inoltre, che dal 1° gennaio 2023 sono divenuti applicabili al Gruppo Enel i seguenti princípi e modifiche ai princípi esistenti.

• "Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2 - Disclosure of Accounting Policies", emesso a febbraio 2021. Le modifiche hanno lo scopo di supportare la decisione circa quali princípi contabili illustrare in bilancio. Gli amendment allo "IAS 1 - Presentation of Financial Statements" richiedono di fornire informazioni sui princípi contabili rilevanti (ossia, materiali), piuttosto che su quelli significativi. Una guida su come applicare il concetto di rilevanza all'informativa sui princípi contabili è fornita dalle modifiche all'"IFRS Practice Statement 2 - Making Materiality Judgements".

In assenza di una definizione di "significativo" negli IFRS, nel contesto dell'informativa sui princípi contabili il termine è stato sostituito con "rilevante". A tal proposito, la definizione di rilevante è stata modificata nell'ottobre 2018, e allineata agli IFRS e al Conceptual Framework e, pertanto, è stata largamente compresa dai primary user del bilancio. L'informativa sui princípi contabili, secondo quanto previsto dallo IAS 1, è rilevante se, considerata insieme ad altre informazioni incluse nel bilancio, è ragionevole attendersi che influenzi le decisioni che i primary user del bilancio redatto per scopi di carattere generale prendano sulla base di tale bilancio.

Nel valutare la rilevanza dell'informativa sui princípi contabili, è opportuno considerare sia l'importo delle operazioni, degli altri eventi o condizioni, sia la loro natura. Va tuttavia evidenziato che, benché un'operazione, un altro evento o condizione – cui si riferisce l'informativa sui princípi contabili – possano essere rilevanti, ciò non implica che la corrispondente informativa sia rilevante ai fini del bilancio.

Le modifiche all'IFRS Practice Statement 2 hanno l'obiettivo di illustrare come si può valutare se l'informativa su un principio contabile è rilevante ai fini del bilancio, fornendo una guida. Tali modifiche mirano a: (i) chiarire che la valutazione della rilevanza dell'informativa sui princípi contabili dovrebbe seguire la stessa guida applicabile nella valutazione di rilevanza di altre informative, considerando quindi fattori sia qualitativi sia quantitativi; (ii) sottolineare l'importanza di fornire un'informativa sui princípi contabili che sia specifica per il Gruppo; (iii) fornire esempi di situazioni dove informazioni generiche o standardizzate, che riassumono o duplicano i requisiti degli IFRS, possano essere considerate informazioni sui princípi contabili rilevanti.

• "Amendments to IAS 8 - Definition of Accounting Estimates", emesso a febbraio 2021. Le modifiche hanno lo scopo di chiarire come distinguere tra cambiamenti nei princípi contabili e cambiamenti nelle stime contabili. La definizione di cambiamenti nelle stime contabili è sostituita con la definizione di stime contabili intese come "importi monetari che in bilancio sono soggetti a incertezza nella misurazione". Al fine di chiarire l'interazione tra un principio contabile e una stima contabile, lo IAS 8 è stato modificato per affermare che un principio contabile potrebbe imporre di valutare delle voci di bilancio a importi monetari che non possono essere osservati direttamente, e quindi devono essere stimati (dal momento che comportano incertezza nella misura). In tali circostanze, le stime contabili sono elaborate per conseguire l'obiettivo stabilito dal principio contabile, includendo l'uso di valutazioni e ipotesi basate sulle più recenti informazioni attendibili disponibili. Le modifiche spiegano come debbano essere utilizzati le tecniche di valutazione e gli input per sviluppare le stime contabili e stabilisce che tali tecniche comprendono tecniche sia di valutazione sia di stima.

Al fine di fornire una maggiore guida, le modifiche chiariscono che gli effetti su una stima contabile del cambiamento di un input o di una tecnica di valutazione sono cambiamenti nelle stime contabili, a meno che non derivino dalla correzione di errori di esercizi precedenti. Inoltre, i cambiamenti nelle stime contabili risultanti da nuove informazioni non sono correzioni di errori.

• "Amendments to IAS 12 - Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction", emesso a maggio 2021. Le modifiche chiariscono che l'esenzione alla rilevazione iniziale, prevista dallo standard, non si applica più alle transazioni che danno origine a differenze temporanee imponibili e deducibili di uguale ammontare. L'esenzione alla rilevazione

iniziale prevista dallo IAS 12 vieta la rilevazione di attività e passività differite, riferite alla rilevazione iniziale di attività o passività, in una transazione che non costituisce un'aggregazione aziendale, e non influisce né sul reddito contabile né su quello imponibile. Le modifiche, come illustrato, hanno ristretto il campo di applicazione dell'eccezione.

L'applicazione di queste modifiche, allo stato attuale, non ha comportato impatti significativi nel presente Resoconto intermedio di gestione.

• "IFRS 17 - Insurance Contracts", emesso a maggio 2017 in sostituzione dell'IFRS 4. Definisce essenzialmente i criteri di rilevazione, misurazione, presentazione e disclosure dei contratti assicurativi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi e detenuti. Il nuovo standard:

  • richiede di fornire informazioni aggiornate circa le obbligazioni, i rischi e le performance dei contratti assicurativi;
  • migliora la trasparenza delle informazioni finanziarie, fornendo maggiore fiducia agli investitori e agli analisti nella comprensione del settore assicurativo;
  • introduce un unico modello contabile per tutti i contratti assicurativi.

L'applicazione di queste modifiche, allo stato attuale, non ha comportato impatti nel presente Resoconto intermedio di gestione.

2. Rideterminazione dei dati comparativi

Discontinued operation

Il Conto economico consolidato e il Conto economico consolidato complessivo relativi al Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2022 sono stati rideterminati per tener conto della presentazione delle attività operative cessate previsto dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate".

Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo relativo alle "Discontinued operation".

Milioni di euro 1° trimestre
2022 IFRS 5 2022 restated
Totale ricavi 34.958 (822) 34.136
Totale costi 33.435 (976) 32.459
Risultati netti da contratti su commodity 1.156 (2) 1.154
Risultato operativo 2.679 152 2.831
Proventi finanziari 1.662 (26) 1.636
Oneri finanziari 2.104 (24) 2.080
Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione 31 - 31
Totale proventi/(oneri) finanziari netti (411) (2) (413)
Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
43 - 43
Risultato prima delle imposte 2.311 150 2.461
Imposte 661 24 685
Risultato netto delle continuing operation 1.650 126 1.776
Quota di interessenza del Gruppo 1.430 63 1.493
Quota di interessenza di terzi 220 63 283
Risultato netto delle discontinued operation - (126) (126)
Quota di interessenza del Gruppo - (63) (63)
Quota di interessenza di terzi - (63) (63)
Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) 1.650 - 1.650
Quota di interessenza del Gruppo 1.430 - 1.430
Quota di interessenza di terzi 220 - 220
EMARKET
SDIR
CERTIFIED
Milioni di euro 1° trimestre
2022 IFRS 5 2022 restated
Risultato netto del periodo 1.650 - 1.650
Altre componenti di Conto economico complessivo riclassificabili a Conto
economico (al netto delle imposte)
Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari 10 - 10
Variazione del fair value dei costi di hedging (60) (2) (62)
Quota di risultato rilevata a patrimonio netto da società valutate con il metodo del
patrimonio netto
(211) - (211)
Variazione di fair value delle attività finanziarie FVOCI - - -
Variazione della riserva di traduzione 2.422 32 2.454
Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, riclassificabili a
Conto economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione
classificate come possedute per la vendita/attività operative cessate
- (30) (30)
Altre componenti di Conto economico complessivo non riclassificabili a Conto
economico (al netto delle imposte)
Rimisurazione delle passività/(attività) nette per piani a benefíci definiti 2 - 2
Variazione di fair value di partecipazioni in altre imprese - - -
Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, non riclassificabili a
Conto economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione
classificate come possedute per la vendita/attività operative cessate
- - -
Utili/(Perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto 2.163 - 2.163
Utili/(Perdite) complessivi rilevati nel periodo 3.813 - 3.813
Quota di interessenza:
- del Gruppo 3.214 3.214
- di terzi 599 599

I dati presentati nei commenti e nelle tabelle delle Note illustrative al presente Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2023 sono omogenei e confrontabili tra di loro.

Informativa di settore

Nel corso dell'anno corrente, sono stati rideterminati i dati al 31 marzo 2022 relativi alla Linea di Business Enel X per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way che viene esposta nel settore "Holding, Servizi e Altro". Tale modifica ha interessato l'informativa settoriale ma non ha prodotto alcuna variazione dei dati complessivi riferiti al Gruppo, sebbene all'interno delle diverse Linee di Business siano state effettuate alcune riclassifiche di valori. I dati presentati nei commenti e nelle tabelle delle Note illustrative al presente Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 31 marzo 2023 sono omogenei e confrontabili tra di loro.

3. Argentina - Economia iperinflazionata: impatti per l'applicazione dello IAS 29

A partire dal 1° luglio 2018 l'economia argentina è considerata iperinflazionata in base ai criteri stabiliti dallo "IAS 29 - Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate". Ciò a seguito della valutazione di una serie di elementi qualitativi e quantitativi, tra i quali la presenza di un tasso di inflazione cumulato maggiore del 100% nell'arco dei tre anni precedenti.

Ai fini della predisposizione del presente Bilancio consolidato abbreviato e in accordo con quanto disposto dallo IAS 29, talune voci delle situazioni patrimoniali delle società partecipate in Argentina sono state rimisurate applicando l'indice generale dei prezzi al consumo ai dati storici, al fine di riflettere le modifiche al potere di acquisto del peso argentino alla data di chiusura dei bilanci delle stesse.

Tenendo presente che il Gruppo Enel ha acquisito il controllo delle società argentine il 25 giugno 2009, la rimisurazione dei dati patrimoniali non monetari dei bilanci di tali società è stata effettuata applicando gli indici di inflazione a partire da tale data. Gli effetti contabili di tale adeguamento, oltre a essere già riflessi nella situazione patrimoniale di apertura, recepiscono le variazioni del periodo. In particolare, l'effetto relativo alla rimisurazione delle attività e passività non monetarie, delle poste di patrimonio netto, nonché delle componenti di Conto economico rilevate nel corso dei primi tre mesi del 2023, è stato rilevato in contropartita di una apposita voce di Conto economico tra i proventi e oneri finanziari. Il relativo effetto fiscale è stato rilevato tra le imposte del periodo.

Per tener poi conto dell'impatto dell'iperinflazione anche sul corso monetario della valuta locale, i saldi dei Conti economici espressi in valuta iperinflazionata sono stati convertiti nella valuta di presentazione del Gruppo applicando, come prevede lo IAS 21, il tasso di cambio finale anziché quello medio del periodo con la finalità di riportare tali ammontari ai valori correnti.

Di seguito si riportano i livelli cumulati degli indici generali dei prezzi al consumo alla data del 31 dicembre 2018 fino al 31 marzo 2023:

Periodi Indici generali dei prezzi al consumo cumulati
Dal 1° luglio 2009 al 31 dicembre 2018 346,30%
Dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 54,46%
Dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 35,41%
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 49,73%
Dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 97,08%
Dal 1° gennaio 2023 al 31 marzo 2023 20,54%

Nel corso del primo trimestre 2023 l'applicazione dello IAS 29 ha comportato la rilevazione di un provento finanziario netto da iperinflazione (al lordo delle imposte) per 67 milioni di euro.

Di seguito si riportano gli effetti dello IAS 29 sullo Stato patrimoniale al 31 marzo 2023 e gli impatti dell'iperinflazione sulle principali voci di Conto economico del primo trimestre 2023, differenziando quanto afferente alla rivalutazione in base agli indici generali dei prezzi al consumo e quanto afferente all'applicazione del tasso di cambio finale anziché del tasso di cambio medio del periodo, per quanto previsto dallo IAS 21 per economie iperinflazionate.

Milioni di euro
Effetto
iperinflazione
cumulato al
31.12.2022
Effetto
iperinflazione del
periodo
Differenza cambio Variazione
perimetro per
cessione di società
Effetto
iperinflazione
cumulato al
31.03.2023
Totale attività 1.989 371 (333) (115) 1.912
Totale passività 555 (74) (89) (42) 350
Patrimonio netto 1.434 445(1) (244) (73) 1.562

(1) Il dato include il risultato netto del primo trimestre 2023 positivo per 211 milioni di euro.

Milioni di euro 1° trimestre 2023
Effetto IAS 29 Effetto IAS 21 Totale effetto
Ricavi 13 (24) (11)
Costi 61(1) (27)(2) 34
Risultato operativo (48) 3 (45)
Proventi/(Oneri) finanziari netti 2 (2) -
Provent/(Oneri) netti da iperinflazione 67 - 67
Risultato prima delle imposte 21 1 22
Imposte (190) (14) (204)
Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) 211 15 226
Quota di interessenza del Gruppo 132 (18) 114
Quota di interessenza di terzi 79 33 112

(1) Il dato include l'effetto su ammortamenti e impairment per 22 milioni di euro.

(2) Il dato include l'effetto su ammortamenti e impairment per (1) milione di euro.

4. Principali variazioni dell'area di consolidamento

L'area di consolidamento al 31 marzo 2023, rispetto a quella del 31 marzo 2022 e del 31 dicembre 2022, ha subíto alcune modifiche a seguito delle seguenti principali operazioni raggruppate per anno.

2022

  • In data 3 gennaio 2022 Enel Produzione SpA ha acquisito il 100% di ERG Hydro Srl (successivamente ridenominata Enel Hydro Appennino Centrale Srl e fusa in Enel Produzione SpA in data 1° dicembre 2022), titolare di impianti di produzione con una capacità installata di circa 527 MW e una produzione annua di circa 1,5 TWh, per un corrispettivo pari a circa 1.267 milioni di euro; a dicembre 2022 è stata completata l'attività di identificazione del fair value delle attività acquisite e delle passività a seguito della quale si è rilevato un avviamento di circa 349 milioni di euro.
  • In data 17 febbraio 2022 Enel Green Power España ha acquisito il 100% di Stonewood Desarrollos SLU per un corrispettivo di circa 14 milioni di euro corrispondenti alle licenze acquisite per lo sviluppo e la costruzione di progetti in impianti fotovoltaici; l'acquisizione non ha avuto impatti a Conto economico.
  • In data 3 marzo 2022 Enel X Germany ha ceduto l'intera quota detenuta nelle società Cremzow KG e Cremzow Verwaltungs per un corrispettivo di circa 12 milioni di euro.
  • In data 30 giugno 2022 Enel Green Power SpA ha ceduto alla società Al Rayyan Holding LLC (controllata da Qatar Investment Authority) il 50% della partecipazione detenuta nella società EGP Matimba NewCo 1 Srl, titolare indirettamente di sei società in Sudafrica, con una potenza installata di circa 740 MW, per un corrispettivo di circa 108 milioni di euro interamente incassato.
  • In data 25 luglio 2022 Enel X Srl ha ceduto a Mooney SpA, per un corrispettivo di circa 140 milioni di euro, regolato

sotto forma di crediti finanziari, le intere partecipazioni di Enel X Financial Services, CityPoste Payment, PayTipper e Junia Insurance e loro controllate.

  • In data 24 agosto 2022 Enel Brasil SA, controllata di Enel Américas, ha ceduto l'intera quota detenuta in CGTF - Central Geradora Termelétrica Fortaleza SA a ENEVA SA per un corrispettivo di circa 89 milioni di euro. L'operazione ha comportato sul Conto economico un impatto negativo di circa 210 milioni di euro, di cui 73 milioni di euro per adeguamento del valore degli asset, 135 milioni di euro a titolo di minusvalenza e 2 milioni di euro di oneri accessori alla cessione.
  • Nei primi nove mesi del 2022 Enel Green Power Romania ha acquisito il 100% di Prowind Windfarm Bogdanesti, Prowind Windfarm Deleni, Prowind Windfarm Ivesti e Prowind Windfarm Viisoara per un corrispettivo totale di circa 35 milioni di euro.
  • In data 12 ottobre 2022 è stata finalizzata la cessione dell'intera partecipazione detenuta in PJSC Enel Russia, pari al 56,43% del capitale sociale di quest'ultima, a PJSC Lukoil e al Closed Combined Mutual Investment Fund "Gazprombank-Frezia", per un corrispettivo totale pari a circa 137 milioni di euro. L'operazione ha comportato sul Conto economico un impatto negativo complessivo di circa 1,5 miliardi di euro, principalmente dovuto al rilascio della riserva di conversione cambi.
  • In data 9 dicembre 2022 Enel Chile SA ha perfezionato la cessione dell'intera partecipazione, pari al 99,09% del

capitale sociale, detenuta in Enel Transmisión Chile SA, società cilena di trasmissione di energia elettrica, a Sociedad Transmisora Metropolitana SpA, controllata da Inversiones Grupo Saesa Ltda, per un corrispettivo complessivo di circa 1,3 miliardi di euro. L'operazione ha comportato a Conto economico una plusvalenza di circa 1,1 miliardi di euro.

  • In data 22 dicembre 2022 è stata finalizzata la cessione del 50% della controllata Gridspertise Srl, interamente detenuta da Enel, al fondo di private equity internazionale CVC Capital Partners Fund VIII, per un corrispettivo complessivo di circa 300 milioni di euro. L'operazione ha comportato sul Conto economico un impatto positivo di circa 520 milioni di euro.
  • In data 23 dicembre 2022 Enel Green Power India Private Limited ha perfezionato l'accordo con Norfund a seguito del quale quest'ultima ha effettuato un investimento nella società Avikiran Surya India Private Limited sottoscrivendo

Altre variazioni

In aggiunta alle suddette variazioni nell'area di consolidamento si segnalano anche le seguenti operazioni che, pur non caratterizzandosi come operazioni che hanno determinato l'acquisizione o la perdita di controllo, hanno comunque comportato una variazione nell'interessenza detenuta dal Gruppo nelle relative partecipate o collegate:

  • in data 1° marzo 2022 è stata perfezionata la fusione per incorporazione tra le società Emgesa SA ESP (incorporante), Codensa SA ESP, Enel Green Power Colombia SAS ESP ed ESSA 2 (incorporate). La nuova ragione sociale delle società incorporate è Enel Colombia SA ESP. A seguito dell'operazione la percentuale di possesso del Gruppo in Emgesa SA ESP (ora Enel Colombia SA ESP) è passata dal 39,89% al 47,18% circa;
  • in data 24 marzo 2022 Enel X International Srl ha finalizzato l'accordo con una holding controllata da Sixth Cinven Fund e con una holding controllata da Seventh Cinven Fund tramite cui ha acquisito in via indiretta il 79,4% circa del capitale sociale di Ufinet Latam SLU (per un corrispettivo pari a 1.320 milioni di euro) e ha contestualmente venduto l'80,5% del capitale sociale della stessa società a Seventh Cinven Fund (per un importo pari a 1.186 milioni di euro). Enel X International ha inoltre ricevuto da Ufinet circa 207 milioni di euro a titolo di distribuzione di riserve disponibili.

Di conseguenza, Enel X International detiene ora una partecipazione indiretta del 19,5% nel capitale di Ufinet, che in precedenza deteneva per il 20,6%. L'operazione ha generato un flusso netto di cassa positivo di circa 73 milioni di euro e un impatto positivo sui risultati operativi di circa 220 milioni di euro;

un ammontare di azioni emesse dalla società complessivamente pari al 49% del capitale sociale versato. L'operazione ha comportato sul Conto economico un impatto negativo di circa 4 milioni di euro, di cui 2 milioni di euro relativi alla rimisurazione al fair value della quota residua e 2 milioni di euro di minusvalenza.

  • In data 29 dicembre 2022 Enel Brasil SA, controllata di Enel Américas SA, ha perfezionato la cessione dell'intera partecipazione detenuta nella società brasiliana di distribuzione di energia elettrica Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás), pari a circa il 99,9% del capitale sociale di quest'ultima, a Equatorial Participações e Investimentos SA, società controllata da Equatorial Energia SA, per un corrispettivo complessivo di circa 1,5 miliardi di euro (di cui circa 269 milioni di euro versati per la parte di equity e circa 1,2 miliardi di euro a rimborso dei finanziamenti infragruppo). L'operazione ha comportato sul Conto economico un impatto negativo di circa 1 miliardo di euro.
  • in data 15 giugno 2022 la società Enel Kansas LLC ha ceduto il 50% della partecipazione detenuta nella società Rocky Caney Holdings LLC per un corrispettivo di circa 34 milioni di euro; a seguito dell'operazione la percentuale di possesso di Enel Kansas LLC in Rocky Caney Holdings LLC è passata dal 20% al 10%; l'operazione ha comportato a Conto economico una plusvalenza di circa 7 milioni di euro;
  • in data 16 giugno 2022 la società EGPNA REP Holdings LLC ha ceduto il 50% della partecipazione detenuta nella società EGPNA Renewable Energy Partners LLC per un corrispettivo di circa 60 milioni di euro; a seguito dell'operazione EGPNA REP Holdings LLC detiene ora il 10% della partecipazione in EGPNA Renewable Energy Partners LLC; l'operazione ha comportato a Conto economico una minusvalenza di circa 7 milioni di euro;
  • in data 14 luglio 2022 Enel, attraverso la società interamente controllata Enel X, ha acquisito il 50% del capitale di Mooney SpA. Sulla base di un enterprise value del 100% di Mooney di 1.385 milioni di euro, Enel X ha pagato un corrispettivo complessivo di circa 225 milioni di euro (inclusivo dell'aggiustamento prezzo) per la parte di equity e di circa 125 milioni di euro per l'acquisto di un preesistente credito vantato da Schumann Investments SA nei confronti di Mooney;
  • nel mese di dicembre 2022 Enel Green Power Hellas SA ha ceduto l'intera partecipazione detenuta nelle società collegate delle Cicladi. L'operazione non ha generato un impatto significativo a Conto economico;
  • in data 6 dicembre 2022 Enel X Chile SpA ha ceduto l'intera partecipazione detenuta nelle società collegate So-

• in data 30 dicembre 2022 Enel Green Power Canada Inc. ha ceduto il 49% della partecipazione detenuta nelle società Pincher Creek LP e Riverview LP per un corrispettivo di 56 milioni di euro. L'operazione non ha comportato la perdita del controllo nelle società.

2023

• In data 17 febbraio 2023 il Gruppo Enel, tramite la controllata Enel Argentina, ha perfezionato la cessione all'azienda energetica Central Puerto SA della partecipazione detenuta nella società di generazione termoelettrica

Enel Generación Costanera per un corrispettivo di 42 milioni di euro interamente incassati. L'operazione ha comportato a Conto economico una minusvalenza di 132 milioni di euro.

Cessione di Enel Generación Costanera

Come commentato sopra nelle variazioni del perimetro di consolidamento, in data 17 febbraio 2023 il Gruppo Enel ha ceduto la partecipazione detenuta nella società di generazione termoelettrica Enel Generación Costanera per un corrispettivo di 42 milioni di euro interamente incassati.

Milioni di euro
Prezzo di cessione 42
Totale attività nette cedute (39)
Rilascio della riserva OCI (135)
Minusvalenza da cessione (132)

5. Discontinued operation

Nell'ambito dell'area geografica europea il Gruppo Enel ha deciso di dismettere importanti rami autonomi di attività, in particolare in Russia (la cui cessione è avvenuta nel corso del 2022), Romania e Grecia; ciò ha comportato la classificazione delle loro attività tra le discontinued operation ai fini dell'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate".

Si precisa che per quanto riguarda la Russia i risultati economici sono inseriti esclusivamente nel periodo di confronto al primo trimestre 2022 in quanto la cessione si è perfezionata nel corso dello scorso anno.

In particolare, nel prospetto di Conto economico consolidato il risultato netto derivante da tali attività cessate è stato riportato in una linea separata del Conto economico denominata "Risultato netto delle discontinued operation". Secondo quanto previsto dall'IFRS 5, che disciplina la modalità di esposizione in bilancio del risultato economico e delle informazioni da fornire nella nota integrativa delle attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate, le voci economiche per gli esercizi 2023 e 2022 derivanti dalle discontinued operation sono state esposte nel seguente prospetto di Conto economico.

Le voci sono esposte al netto dei rapporti infragruppo che sono stati completamente eliminati.

Si precisa che i dati del 2022, ai soli fini comparativi secondo quanto previsto dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate", sono stati oggetto di rideterminazione per renderli omogenei e confrontabili con quelli del 2023.

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazione
Ricavi 1.070 826 244
Costi 1.020 976 44
Risultato prima delle imposte delle discontinued operation 50 (150) 200
Imposte (1) (24) 23
Risultato netto delle discontinued operation 51 (126) 177

Di seguito il dettaglio per Paese.

Milioni di euro 1° trimestre 1° trimestre
2023 Grecia Romania 2022 Russia Grecia Romania
Totale ricavi 1.070 28 1.042 826 149 21 656
Costi 807 25 782 976 122 15 839
Impairment 213 - 213 - - - -
Totale costi 1.020 25 995 976 122 15 839
Risultato prima delle imposte delle discontinued operation 50 3 47 (150) 27 6 (183)
Imposte correnti 33 - 33 (24) 6 1 (31)
Imposte anticipate (34) - (34) - - - -
Imposte (1) - (1) (24) 6 1 (31)
Risultato netto delle discontinued operation 51 3 48 (126) 21 5 (152)

In accordo con le disposizioni dell'IFRS 5 si riporta di seguito la descrizione dei fatti e delle circostanze che hanno determinato la riclassifica.

Russia

Enel SpA ha perfezionato in data 12 ottobre 2022 la cessione dell'intera partecipazione da essa detenuta in PJSC Enel Russia. Con il completamento dell'operazione, Enel ha ceduto tutti gli asset di generazione elettrica in Russia, che includono circa 5,6 GW di capacità convenzionale e circa 300 MW di capacità eolica in diverse fasi di sviluppo, garantendo continuità ai propri dipendenti e clienti.

Si precisa pertanto che i risultati relativi alla Russia inclusi nel prospetto sopra sono inseriti esclusivamente ai fini del comparativo al primo trimestre 2022.

Romania

Facendo seguito agli accordi del 14 dicembre 2022 e del successivo 4 febbraio 2023, Enel SpA, in data 9 marzo 2023 ha sottoscritto un accordo per la cessione alla società greca Public Power Corporation SA (PPC) di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Enel in Romania. L'accordo prevede che PPC versi un corrispettivo complessivo di circa 1.260 milioni di euro, corrispondenti a circa 1.900 milioni di euro in termini di enterprise value (riferito al 100%). Complessivamente si prevede che l'operazione generi un effetto positivo totale sull'indebitamento netto consolidato del Gruppo di circa 1,7 miliardi di euro, di cui circa 0,1 miliardi di euro già registrati nel 2022 e per la rimanente parte nel corso del 2023, insieme a un impatto negativo cumulato nel 2022-2023 sull'utile netto del Gruppo di circa 1,4 miliardi di euro, di cui circa 0,6 miliardi di euro collegati al rilascio della riserva cambi, da contabilizzare nel corso del 2023.

Grecia

Enel Green Power ha avviato un processo finalizzato alla ricerca di un potenziale investitore interessato a una partnership per la gestione e lo sviluppo di Enel Green Power Hellas nell'ambito del modello di business di Stewardship. Le negoziazioni in corso fanno ritenere la vendita altamente probabile e pertanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" per la classificazione delle attività riferite alla Grecia come discontinued operation.

Il perfezionamento dell'operazione è previsto entro il 30 settembre 2023.

Per i dettagli relativi ai dati patrimoniali per Linea di Business e Area Geografica, riferiti al perimetro delle discontinued operation, si rimanda al paragrafo "Dati economici e patrimoniali per Settore primario (Linea di Business) e secondario (Area Geografica)".

Di seguito si fornisce il dettaglio dei flussi di cassa afferenti alle discontinued operation, come già separatamente evidenziati nello schema di rendiconto finanziario consolidato sintetico.

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022 Variazione
Cash flow da attività operativa riferite alle "discontinued operation" (132) (269) 137
Cash flow da attività di investimento/disinvestimento riferite alle
"discontinued operation"
(65) (46) (19)
Cash flow da attività di finanziamento riferite alle "discontinued operation" 136 265 (129)
Cash flow netto riferito alle "discontinued operation" (61) (50) (11)

6. Dati economici e patrimoniali per Settore primario (Linea di Business) e secondario (Area Geografica)

La rappresentazione dei risultati economici e patrimoniali per Linee di Business e Area Geografica è effettuata in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare le performance del Gruppo nei due periodi messi a confronto.

Dati economici per Settore primario (Linea di Business)

Primo trimestre 2023(1)

Milioni di euro Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel
Green
Power
Enel Grids Mercati
finali
Enel X Holding,
Servizi e
Altro
Totale
reporting
segment
Elisioni e
rettifiche
Totale
Ricavi e altri proventi verso
terzi
5.798 1.772 4.299 14.065 438 42 26.414 - 26.414
Ricavi e altri proventi
intersettoriali
6.380 791 829 599 10 486 9.095 (9.095) -
Totale ricavi 12.178 2.563 5.128 14.664 448 528 35.509 (9.095) 26.414
Totale costi 10.671 1.681 3.135 13.423 389 804 30.103 (9.094) 21.009
Risultati netti da contratti
su commodity
(527) 101 - (211) - (3) (640) - (640)
Ammortamenti 196 375 728 119 40 67 1.525 - 1.525
Impairment 3 2 32 307 6 1 351 - 351
Ripristini di valore (2) (5) (24) (30) (1) - (62) - (62)
Risultato operativo 783 611 1.257 634 14 (347) 2.952 (1) 2.951
Investimenti 137(2) 1.290(3) 1.199(4) 138(5) 73(6) 36 2.873 - 2.873

(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.

(2) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(3) Il dato non include 95 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (4) Il dato non include 38 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(5) Il dato non include 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(6) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Primo trimestre 2022(1) (2) (3)

Milioni di euro Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel
Green
Power
Enel Grids Mercati
finali
Enel X Holding,
Servizi e
Altro
Totale
reporting
segment
Elisioni e
rettifiche
Totale
Ricavi e altri proventi verso
terzi
12.891 1.405 4.132 15.026 642 40 34.136 - 34.136
Ricavi e altri proventi
intersettoriali
4.397 604 810 399 27 427 6.664 (6.664) -
Totale ricavi 17.288 2.009 4.942 15.425 669 467 40.800 (6.664) 34.136
Totale costi 16.455 1.459 3.147 15.479 353 512 37.405 (6.664) 30.741
Risultati netti da contratti
su commodity
731 93 - 311 - 5 1.140 14 1.154
Ammortamenti 206 334 683 106 34 68 1.431 - 1.431
Impairment 6 8 29 306 7 - 356 - 356
Ripristini di valore (1) (1) (21) (45) (1) - (69) - (69)
Risultato operativo 1.353 302 1.104 (110) 276 (108) 2.817 14 2.831
Investimenti 98 1.095(4) 1.057 186 65(5) 32 2.533 - 2.533

(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(3) I dati relativi alla Linea di Business Enel X sono stati rideterminati per tener conto del trasferimento di talune attività nette e dei relativi Conti economici nella nuova Linea di Business Enel X Way che viene esposta nel settore "Holding, Servizi e Altro".

(4) Il dato non include 16 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(5) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Dati economici per Settore secondario (Area Geografica)

Primo trimestre 2023(1)

America Nord Africa,
Asia e
Altro,
elisioni e
Milioni di euro Italia Iberia Latina Europa America Oceania rettifiche Totale
Ricavi e altri proventi verso terzi 13.749 7.487 4.626 24 442 71 15 26.414
Ricavi e altri proventi intersettoriali 46 2 28 (5) 9 - (80) -
Totale ricavi 13.795 7.489 4.654 19 451 71 (65) 26.414
Totale costi 11.894 5.314 3.441 20 298 52 (10) 21.009
Risultati netti da contratti su commodity (4) (741) 118 - (17) - 4 (640)
Ammortamenti 552 460 338 - 114 14 47 1.525
Impairment 173 105 72 1 - - - 351
Ripristini di valore 1 (56) (6) - (1) - - (62)
Risultato operativo 1.171 925 927 (2) 23 5 (98) 2.951
Investimenti 1.592(2) 410 689(3) 1(4) 143 6(5) 32 2.873

(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.

(2) Il dato non include 44 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(3) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(4) Il dato non include 65 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (5) Il dato non include 28 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Primo trimestre 2022(1) (2)

America Nord Africa,
Asia e
Altro,
elisioni e
Milioni di euro Italia Iberia Latina Europa America Oceania rettifiche Totale
Ricavi e altri proventi verso terzi 21.488 7.571 4.320 20 399 65 273 34.136
Ricavi e altri proventi intersettoriali 49 5 25 (8) 8 - (79) -
Totale ricavi 21.537 7.576 4.345 12 407 65 194 34.136
Totale costi 20.736 6.561 3.148 15 244 37 - 30.741
Risultati netti da contratti su commodity 1.230 (125) 25 10 12 - 2 1.154
Ammortamenti 516 431 324 1 99 20 40 1.431
Impairment 155 104 93 (1) 4 - 1 356
Ripristini di valore - (67) (1) - - - (1) (69)
Risultato operativo 1.360 422 806 7 72 8 156 2.831
Investimenti 812 402 650 47 508 78(3) 36(4) 2.533

(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.

(2) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

(3) Il dato non include 16 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(4) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Dati patrimoniali per Settore primario (Linea di Business)

Al 31 marzo 2023

Generazione
Termoelettrica
Enel
Green
Mercati Holding,
Servizi e
Totale
reporting
Elisioni e
Milioni di euro e Trading Power Enel Grids finali Enel X Altro segment rettifiche Totale
Immobili, impianti e
macchinari
8.292 42.314 40.726 193 537 790 92.852 (3) 92.849
Attività immateriali 375 5.730 20.257 4.193 667 600 31.822 - 31.822
Attività da contratti con i
clienti non correnti e correnti
19 70 689 - 82 42 902 (13) 889
Crediti commerciali 6.453 3.600 7.030 9.029 672 991 27.775 (8.917) 18.858
Altro 5.316 (271) 3.193 2.172 458 2.787 13.655 (4.718) 8.937
Attività operative 20.455(1) 51.443(2) 71.895(3) 15.587(4) 2.416(5) 5.210 167.006 (13.651) 153.355
Debiti commerciali 7.018 3.870 4.228 7.111 715 1.260 24.202 (8.463) 15.739
Passività da contratti con i
clienti non correnti e correnti
60 259 7.541 24 20 20 7.924 (44) 7.880
Fondi diversi 4.063 931 3.233 419 101 1.098 9.845 (66) 9.779
Altro 3.627 1.451 8.790 4.961 168 2.057 21.054 (4.814) 16.240
Passività operative 14.768(6) 6.511(7) 23.792(8) 12.515(9) 1.004(10) 4.435(11) 63.025 (13.387) 49.638

(1) Di cui 555 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(2) Di cui 3.310 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(3) Di cui 4.333 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(4) Di cui 1.338 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(5) Di cui 137 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (6) Di cui 128 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(7) Di cui 326 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(8) Di cui 561 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(9) Di cui 427 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(10) Di cui 11 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(11) Di cui 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Al 31 dicembre 2022

Generazione
Termoelettrica
Enel
Green
Mercati Holding,
Servizi e
Totale
reporting
Elisioni e
Milioni di euro e Trading Power Enel Grids finali Enel X Altro segment rettifiche Totale
Immobili, impianti e
macchinari
8.530 41.519 40.377 44 553 805 91.828 (3) 91.825
Attività immateriali 397 5.723 20.035 4.172 647 623 31.597 - 31.597
Attività da contratti con i
clienti non correnti e correnti
- 50 500 - 72 53 675 (11) 664
Crediti commerciali 7.667 3.730 5.706 8.426 618 1.304 27.451 (9.715) 17.736
Altro 7.928 540 2.551 2.716 480 2.535 16.750 (7.897) 8.853
Attività operative 24.522(1) 51.562(2) 69.169(3) 15.358(4) 2.370(5) 5.320 168.301 (17.626) 150.675
Debiti commerciali 8.034 4.173 4.297 8.647 705 1.394 27.250 (9.187) 18.063
Passività da contratti con i
clienti non correnti e correnti
95 323 7.527 76 10 22 8.053 (89) 7.964
Fondi diversi 3.979 921 3.263 380 101 1.095 9.739 (68) 9.671
Altro 3.475 1.802 6.691 6.740 300 4.454 23.462 (7.908) 15.554
Passività operative 15.583(6) 7.219(7) 21.778(8) 15.843(9) 1.116(10) 6.965(11) 68.504 (17.252) 51.252

(1) Di cui 190 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(2) Di cui 1.951 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(3) Di cui 1.855 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(4) Di cui 1.160 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(5) Di cui 80 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (6) Di cui 87 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(7) Di cui 185 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(8) Di cui 390 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(9) Di cui 476 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(10) Di cui 11 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(11) Di cui 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Dati patrimoniali per Settore secondario (Area Geografica)

Al 31 marzo 2023

Milioni di euro Italia Iberia America
Latina
Europa Nord
America
Africa,
Asia e
Oceania
Altro,
elisioni e
rettifiche
Totale
Immobili, impianti e macchinari 31.424 23.008 21.598 2.213 13.516 981 109 92.849
Attività immateriali 3.213 16.182 10.764 327 593 124 619 31.822
Attività da contratti con i clienti non correnti
e correnti
50 15 494 259 17 33 21 889
Crediti commerciali 7.125 4.936 5.356 1.356 239 59 (213) 18.858
Altro 4.225 2.501 1.561 251 339 49 11 8.937
Attività operative 46.037(1) 46.642 39.773(2) 4.406(3) 14.704 1.246(4) 547 153.355
Debiti commerciali 8.224 2.399 4.884 455 1.047 130 (1.400) 15.739
Passività da contratti con i clienti non
correnti e correnti
4.214 3.231 40 443 - - (48) 7.880
Fondi diversi 3.300 3.222 2.394 93 96 31 643 9.779
Altro 6.209 2.754 4.861 617 1.988 63 (252) 16.240
Passività operative 21.947(5) 11.606 12.179(6) 1.608(7) 3.131 224(8) (1.057) 49.638

(1) Di cui 304 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(2) Di cui 4.523 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita"o "discontinued operation".

(3) Di cui 4.304 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (4) Di cui 542 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(5) Di cui 46 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(6) Di cui 426 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(7) Di cui 938 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(8) Di cui 46 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

Al 31 dicembre 2022

Milioni di euro Italia Iberia America
Latina
Europa Nord
America
Africa,
Asia e
Oceania
Altro,
elisioni e
rettifiche
Totale
Immobili, impianti e macchinari 30.327 23.167 21.099 2.397 13.722 1.002 111 91.825
Attività immateriali 3.200 16.173 10.534 331 602 129 628 31.597
Attività da contratti con i clienti non correnti
e correnti
73 9 493 48 19 16 6 664
Crediti commerciali 7.086 4.369 5.037 1.127 268 66 (217) 17.736
Altro 4.947 2.929 1.498 294 250 63 (1.128) 8.853
Attività operative 45.633(1) 46.647 38.661(2) 4.197(3) 14.861 1.276(4) (600) 150.675
Debiti commerciali 9.595 3.220 4.813 483 1.261 119 (1.428) 18.063
Passività da contratti con i clienti non
correnti e correnti
4.188 3.351 35 443 - 1 (54) 7.964
Fondi diversi 3.008 3.458 2.378 69 97 32 629 9.671
Altro 4.323 3.144 4.480 637 1.893 66 1.011 15.554
Passività operative 21.114(5) 13.173 11.706(6) 1.632(7) 3.251 218(8) 158 51.252

(1) Di cui 251 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(2) Di cui 307 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(3) Di cui 4.125 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(4) Di cui 553 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(5) Di cui 64 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(6) Di cui 76 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(7) Di cui 961 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

(8) Di cui 52 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".

La seguente tabella presenta la riconciliazione tra le attività e passività di settore e quelle consolidate.

Milioni di euro
al 31.03.2023 al 31.12.2022
Totale attività 211.613 219.618
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 1.315 1.281
Altre attività finanziarie non correnti 12.192 12.329
Crediti tributari a lungo inclusi in "Altre attività non correnti" 1.640 1.674
Altre attività finanziarie correnti 19.118 28.583
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 10.388 11.041
Attività per imposte anticipate 9.701 10.925
Crediti tributari 2.774 2.159
Attività finanziarie e fiscali di "Attività possedute per la vendita" 1.130 951
Attività di settore 153.355 150.675
Totale passività 165.409 177.536
Finanziamenti a lungo termine 67.803 68.191
Derivati finanziari passivi non correnti 4.982 5.895
Altre passività finanziarie non correnti - -
Finanziamenti a breve termine 12.408 18.392
Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine 3.036 2.835
Altre passività finanziarie correnti 11.236 16.994
Passività di imposte differite 8.706 9.542
Debiti per imposte sul reddito 1.923 1.623
Debiti tributari diversi 2.284 1.047
Passività finanziarie e fiscali di "Passività possedute per la vendita" 3.393 1.765
Passività di settore 49.638 51.252

Informazioni sul Conto economico consolidato sintetico

Ricavi

7.a Ricavi - Euro 26.414 milioni

Milioni di euro 1° trimestre
2023 2022(1) Variazioni
Vendite energia elettrica 13.963 16.312 (2.349) -14,4%
Trasporto energia elettrica 2.864 2.732 132 4,8%
Corrispettivi da gestori di rete 457 176 281 -
Contributi da operatori istituzionali di mercato 363 (5) 368 -
Vendite e trasporto gas 3.189 2.985 204 6,8%
Vendite di combustibili 930 1.240 (310) -25,0%
Contributi di allacciamento alle reti elettriche e del gas 205 185 20 10,8%
Ricavi per lavori e servizi su ordinazione 263 387 (124) -32,0%
Vendite certificati ambientali 50 18 32 -
Vendite relative al business dei servizi a valore aggiunto 400 322 78 24,2%
Altre vendite e prestazioni 213 217 (4) -1,8%
Totale ricavi IFRS 15 22.897 24.569 (1.672) -6,8%
Vendite di commodity da contratti con consegna fisica 2.637 9.651 (7.014) -72,7%
Risultati da valutazione dei contratti di vendita di commodity con consegna
fisica chiusi nel periodo
332 (667) 999 -
Contributi per certificati ambientali 79 38 41 -
Rimborsi vari 55 86 (31) -36,0%
Plusvalenze da alienazione di controllate, collegate, joint venture, joint
operation e attività non correnti possedute per la vendita
101 228 (127) -55,7%
Plusvalenze da alienazione di attività materiali e immateriali 2 6 (4) -66,7%
Altri ricavi e proventi 311 225 86 38,2%
Totale ricavi 26.414 34.136 (7.722) -22,6%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

Nel primo trimestre 2022 i ricavi da "vendite di energia elettrica" si attestano a 13.963 milioni di euro, in riduzione di 2.349 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (-14,4%). Tale decremento, riscontrabile soprattutto in Italia (1.416 milioni di euro) e in Spagna (1.132 milioni di euro), è dovuto principalmente alla riduzione dei prezzi di vendita dell'energia elettrica ed è solo parzialmente compensato dall'incremento dei ricavi in America Latina.

I "contributi da operatori istituzionali di mercato" sono in aumento di 368 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022 prevalentemente per le maggiori compensazioni extrapeninsulari in Spagna che integrano i minori ricavi dovuti alla riduzione dei prezzi dell'energia sul mercato all'ingrosso.

L'incremento dei ricavi per "vendite e trasporto di gas" di 204 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2022 è riconducibile soprattutto all'aggiornamento tariffario dei contratti in scadenza sul mercato libero.

I ricavi per "vendite di combustibili" si riducono di 310 milioni di euro soprattutto in Enel Global Trading per la riduzione dei prezzi del gas.

La variazione negativa delle "vendite di commodity da contratti con consegna fisica", misurati al fair value a Conto economico nello scope dell'IFRS 9 (-7.014 milioni di euro), è riferita prevalentemente alle vendite di gas. Tale effetto è stato in parte compensato positivamente dai maggiori risultati relativi alle valutazioni dei contratti chiusi rispetto al primo trimestre 2022 (999 milioni di euro) prevalentemente riferiti alla commodity gas.

La tabella seguente espone i risultati netti relativi ai contratti di vendita e acquisto di commodity con consegna fisica misurati al fair value nello scope dell'IFRS 9.

Milioni di euro
1° trimestre
2023 2022 Variazioni
Risultati di contratti di commodity energetiche con consegna fisica (IFRS 9)
chiusi nel periodo
Contratti di vendita
Vendite di energia elettrica 328 1.236 (908) -73,5%
Risultati da valutazione dei contratti chiusi 73 212 (139) -65,6%
Totale energia 401 1.448 (1.047) -72,3%
Vendite di gas 2.277 8.388 (6.111) -72,9%
Risultati da valutazione dei contratti chiusi 254 (882) 1.136 -
Totale gas 2.531 7.506 (4.975) -66,3%
Vendite di quote di emissioni inquinanti 4 26 (22) -84,6%
Risultati da valutazione dei contratti chiusi 7 3 4 -
Totale quote di emissioni inquinanti 11 29 (18) -62,1%
Vendita di garanzie di origine 28 1 27 -
Risultati da valutazione dei contratti chiusi
Totale garanzie di origine
(2)
26
-
1
(2)
25
-
-
Totale ricavi 2.969 8.984 (6.015) -67,0%
Contratti di acquisto
Acquisti di energia elettrica 891 1.318 (427) -32,4%
Risultati da valutazione dei contratti chiusi 209 265 (56) -21,1%
Totale energia 1.100 1.583 (483) -30,5%
Acquisti di gas 3.230 8.842 (5.612) -63,5%
Risultati da valutazione dei contratti chiusi
Totale gas
287
3.517
(877)
7.965
1.164
(4.448)
-
-55,8%
Acquisti di quote di emissioni inquinanti 48 101 (53) -52,5%
Risultati da valutazione dei contratti chiusi (3) 89 (92) -
Totale quote di emissioni inquinanti 45 190 (145) -76,3%
Acquisti di garanzie di origine 50 3 47 -
Risultati da valutazione dei contratti chiusi (6) - (6) -
Totale garanzie di origine 44 3 41 -
Totale costi
Ricavi/(Costi) netti di contratti di commodity energetiche con consegna fisica
4.706 9.741 (5.035) -51,7%
chiusi nel periodo (1.737) (757) (980) -
Risultati da valutazione di contratti outstanding di commodity energetiche con
consegna fisica (IFRS 9)
Contratti di vendita
Energia 184 (411) 595 -
Gas 222 (7.104) 7.326 -
Quote di emissioni inquinanti (40) 145 (185) -
Garanzie d'origine - (5) 5 -
Totale 366 (7.375) 7.741 -
Contratti di acquisto
Energia 260 1.263 (1.003) -79,4%
Gas 405 (8.686) 9.091 -
Quote di emissioni inquinanti (115) 22 (137) -
Garanzie d'origine 55 4 51 -
Totale 605 (7.397) 8.002 -
Risultati netti da valutazione di contratti outstanding di commodity energetiche
con consegna fisica (IFRS 9)
(239) 22 (261) -
TOTALE RICAVI/(COSTI) NETTI DA CONTRATTI DI COMMODITY
CON CONSEGNA FISICA (IFRS 9)
(1.976) (735) (1.241) -

La voce relativa alle plusvalenze da alienazione di società nel primo trimestre 2023 ammonta a 101 milioni di euro e accoglie principalmente la rilevazione di un provento registrato da Enel CIEN a seguito del trasferimento delle attività di trasmissione in concessione al subentrante concessionario.

Negli "altri ricavi e proventi" si registra un incremento di 86 milioni di euro dovuto prevalentemente ai maggiori proventi da tax partnership (21 milioni di euro) e ai proventi registrati in Cile a seguito di alcune modifiche contrattuali con il fornitore Metka.

Costi

7.b Costi - Euro 22.823 milioni

Milioni di euro
1° trimestre
2023 2022(1) Variazioni
Acquisto di energia elettrica 7.073 11.781 (4.708) -40,0%
Consumi di combustibili per generazione di energia elettrica 2.124 1.581 543 34,3%
Combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali 5.260 11.016 (5.756) -52,3%
Materiali 575 630 (55) -8,7%
Costo del personale 1.229 1.148 81 7,1%
Servizi e godimento beni di terzi 3.703 4.189 (486) -11,6%
Ammortamenti e impairment 1.814 1.718 96 5,6%
Oneri per certificati ambientali 861 634 227 35,8%
Minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni 154 - 154 -
Contributi straordinari di solidarietà 208 - 208 -
Altri costi operativi 548 400 148 37,0%
Costi capitalizzati (726) (638) (88) -13,8%
Totale 22.823 32.459 (9.636) -29,7%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei costi afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

I costi di "acquisto di energia elettrica" subiscono un decremento dovuto ai minori volumi acquistati e alla riduzione dei prezzi medi, rispetto ai primi tre mesi del 2022 principalmente in Italia (3.622 milioni di euro) e in Spagna (1.131 milioni di euro). La voce comprende i risultati da valutazione al fair value dei contratti di acquisto di energia elettrica con consegna fisica chiusi nei primi tre mesi del 2023, che registrano un decremento di 56 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2022.

L'incremento dei costi per "consumi di combustibili per generazione di energia elettrica" risente dell'effetto derivante dall'utilizzo nel ciclo produttivo delle rimanenze iniziali del periodo.

Il decremento dei costi per l'acquisto di "combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali" riflette essenzialmente l'effetto prezzo sulle commodity, soprattutto del gas, e l'andamento dei volumi intermediati.

Tale decremento è compensato dall'andamento dei risultati da valutazione al fair value dei contratti di acquisto di gas con consegna fisica chiusi nei primi tre mesi del 2023, che registra un incremento di 1.164 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2022.

I costi per "materiali" registrano un decremento di 55 milioni di euro essenzialmente dovuto ai maggiori consumi dei materiali a magazzino e al decremento dei risultati delle valutazioni al fair value dei contratti di acquisto di CO2 con consegna fisica chiusi nei primi tre mesi del 2023.

Nei primi tre mesi del 2023 l'aumento del "costo del personale" per 81 milioni di euro si riferisce prevalentemente ai maggiori costi per stipendi, salari e altre remunerazioni al personale per 69 milioni di euro dovuti principalmente alle nuove assunzioni.

Il personale del Gruppo Enel al 31 marzo 2023 è pari a 65.178 dipendenti, di cui 33.209 impegnati all'estero. L'organico del Gruppo nel corso dei primi tre mesi del 2023 si incrementa di 54 unità. Tale variazione è riferibile al saldo positivo tra assunzioni e cessazioni (420 unità) e al saldo

negativo delle variazioni di perimetro (366 unità), principalmente dovute alla cessione della società Enel Generación Costanera in Argentina.

La variazione complessiva rispetto alla consistenza al 31 dicembre 2022 è pertanto così sintetizzabile:

Consistenza al 31 dicembre 2022 65.124
Assunzioni 1.239
Cessazioni (819)
Variazioni di perimetro (366)
Consistenza al 31 marzo 2023 65.178

Il decremento dei costi per prestazioni di "servizi e godimento beni di terzi" è dovuto prevalentemente ai minori costi per vettoriamenti passivi in Italia e Spagna connessi al minor prezzo medio applicato, parzialmente compensati dai maggiori costi per il business dei servizi a valore aggiunto in Italia e Nord America.

L'aumento degli "ammortamenti e impairment" risente principalmente dei maggiori ammortamenti di attività materiali e immateriali per effetto dei nuovi investimenti realizzati nel settore delle energie rinnovabili e della distribuzione.

Gli "oneri per certificati ambientali" subiscono un incremento di 227 milioni di euro riferibile essenzialmente all'andamento del prezzo della commodity CO2 e alle maggiori quantità di garanzie di origine acquistate.

Le "minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni" si riferiscono essenzialmente alla minusvalenza rilevata a seguito della cessione di Enel Generación Costanera SA (132 milioni di euro).

I "contributi straordinari di solidarietà" si riferiscono al contributo straordinario di solidarietà in Spagna.

Gli "altri costi operativi" si incrementano di 134 milioni di euro principalmente per effetto del maggiore impatto del Bonus Sociale in Spagna (77 milioni di euro).

I "costi capitalizzati" si incrementano di 88 milioni di euro principalmente per effetto dell'aumento degli investimenti in Italia nel settore della distribuzione, dell'incremento delle nuove connessioni ai clienti e del miglioramento della qualità del servizio, nonché dell'incremento degli investimenti relativi alle linee di distribuzione in America Latina e dei maggiori investimenti sugli impianti rinnovabili principalmente in Italia e Nord America.

7.c Risultati netti da contratti su commodity - Euro (640) milioni

I risultati netti da contratti su commodity ammontano a negativi 640 milioni di euro nei primi tre mesi del 2023 (risultati netti per 1.154 milioni di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) e risultano così composti:

• oneri netti su derivati su commodity pari complessivamente a 401 milioni di euro (proventi netti per 1.132 milioni di euro nel primo trimestre 2022), che si riferiscono a derivati designati di cash flow hedge e a derivati al fair value a Conto economico. In particolare, sono stati rilevati oneri netti su derivati chiusi nel periodo per 604 milioni di euro (proventi netti per 987 milioni di euro nel primo trimestre 2022) e proventi netti da valutazione su derivati outstanding per 203 milioni di euro (proventi netti per 145 milioni di euro nel primo trimestre 2022);

• risultati netti negativi da valutazione al fair value a Conto economico dei contratti outstanding di commodity energetiche con consegna fisica per 239 milioni di euro (risultati netti positivi per 22 milioni di euro nel primo trimestre 2022).

7.d Proventi/(Oneri) finanziari netti - Euro (865) milioni

Gli oneri finanziari netti subiscono un incremento di 452 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio 2022.

Nello specifico, i proventi finanziari dei primi tre mesi del 2023 ammontano a 1.672 milioni di euro, con un incremento di 36 milioni rispetto all'analogo periodo precedente (1.636 milioni di euro). Tale variazione è prevalentemente riconducibile all'incremento degli interessi attivi al tasso effettivo, per 111 milioni di euro, principalmente relativo a investimenti finanziari a breve, parzialmente compensato dal decremento di altri proventi relativi all'adeguamento di valore di passività oggetto di copertura in relazioni di fair value hedge, per 68 milioni di euro.

Gli oneri finanziari dei primi tre mesi del 2023 ammontano invece a 2.604 milioni di euro, con un incremento di 524 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi del 2022. Tale variazione è riferibile principalmente all'incremento degli interessi passivi per 337 milioni di euro, per l'effetto combinato del rialzo dei tassi di interesse e dell'aumento del debito medio del periodo.

Infine, i proventi netti da iperinflazione rilevati nelle società argentine in relazione all'applicazione dello IAS 29, relativo alla rendicontazione di economie iperinflazionate, nei primi tre mesi del 2023 ammontano a 67 milioni di euro, con un incremento di 36 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (31 milioni di euro).

7.e Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto - Euro 12 milioni

La quota dei proventi derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto nei primi tre mesi del 2023 è positiva per complessivi 12 milioni di euro e subisce riduzione di 31 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Tale variazione si riferisce prevalentemente alla riduzione dei risultati pro quota di Slovak Power Holding (per 26 milioni di euro) e di Mooney (per 8 milioni di euro), parzialmente compensata dall'incremento dei risultati pro quota di Rusenergosbyt (per 8 milioni di euro).

7.f Imposte - Euro 704 milioni

Le imposte relative al primo trimestre 2023 ammontano a 704 milioni di euro, con un'incidenza sul risultato ante imposte del 34% (a fronte di un'incidenza del 28% dei primi tre mesi del 2022). Tale maggiore incidenza risente essenzialmente dell'effetto dei seguenti fenomeni:

• il diverso impatto delle operazioni di Merger & Acquisition registrato nei primi tre mesi del 2023 rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (sostanzialmente per il trattamento fiscale connesso al provento generato dalla cessione parziale di Ufinet nel 2022, a fronte di un onere senza rilevanza fiscale emerso dalla cessione di Enel Generación Costanera nel 2023);

• l'indeducibilità del contributo straordinario di solidarietà in Spagna.

Informazioni sullo Stato patrimoniale consolidato sintetico

Attività

8.a Attività non correnti - Euro 143.463 milioni

Le attività materiali e immateriali, inclusi gli investimenti immobiliari, ammontano al 31 marzo 2023 a 104.177 milioni di euro e presentano complessivamente un decremento di 1.958 milioni di euro. Tale variazione è riferibile principalmente alla riclassifica ad attività destinate alla vendita per 3.532 milioni di euro delle attività detenute in Perù, agli ammortamenti per 1.515 milioni di euro e alla differenza cambio negativa per 75 milioni di euro soprattutto per il deprezzamento, nei confronti dell'euro, del dollaro statunitense. Gli impatti negativi sopra citati sono stati in parte compensati dagli investimenti del periodo per 2.650 milioni di euro e dall'adeguamento dei valori delle attività materiali delle società argentine dal momento che operano in una economia iperinflazionata (358 milioni di euro).

L'avviamento, pari a 13.188 milioni di euro, presenta un decremento di 554 milioni di euro che è attribuibile principalmente al Perù per la riclassifica, tra le attività possedute per la vendita, delle attività della generazione e distribuzione e relative passività associate (pari a 571 milioni di euro).

Le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto sono pari a 1.315 milioni di euro, con un incremento di 34 milioni di euro rispetto al valore registrato alla chiusura dell'esercizio precedente riconducibile prevalentemente:

  • alla movimentazione delle riserve OCI dei derivati di cash flow hedge (per 64 milioni di euro) relativi soprattutto a Slovak Power Holding;
  • ai risultati positivi di pertinenza del Gruppo (per 12 milioni di euro) relativi principalmente a Rusenergosbyt, a Gridspertise Srl e alle società spagnole e nordamericane, parzialmente compensati dai risultati negativi di Mooney.

Tali effetti sono stati parzialmente compensati dall'andamento sfavorevole dei cambi (per 33 milioni di euro), nonché dalla distribuzione dei dividendi da parte delle società spagnole (per 13 milioni di euro).

Le altre attività non correnti includono:

Milioni di euro
al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
Attività per imposte anticipate 9.701 10.925 (1.224) -11,2%
Crediti e titoli non correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto 3.895 4.213 (318) -7,5%
Altre attività finanziarie non correnti 8.297 8.116 181 2,2%
Crediti verso operatori istituzionali di mercato 298 282 16 5,7%
Altri crediti a lungo termine(1) 2.592 2.712 (120) -4,4%
Totale 24.783 26.248 (1.465) -5,6%

(1) La voce include investimenti del periodo relativi alle Attività derivanti da contratti con i clienti per 224 milioni di euro al 31 marzo 2023 e 1.174 milioni di euro al 31 dicembre 2022.

La variazione in riduzione del periodo, pari a 1.465 milioni di euro, è dovuta sostanzialmente:

  • al decremento delle "attività per imposte anticipate", dovuto prevalentemente al decremento della fiscalità anticipata legata all'andamento del fair value dei derivati di cash flow hedge, nonché alla riclassifica delle attività per imposte anticipate tra le attività in cessione;
  • all'incremento delle "altre attività finanziarie non correnti", da riferire prevalentemente all'aumento delle attività finanziarie relative ad accordi per servizi in concessione in Brasile (per 243 milioni di euro), parzialmente compensato dal decremento del fair value dei contratti derivati (per 57

milioni di euro) riferito ai contratti di trading stipulati per la copertura del rischio prezzo delle commodity;

  • alla diminuzione dei "crediti e titoli non correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto", dovuta principalmente alla riduzione dei crediti finanziari per depositi di liquidità;
  • al decremento degli "altri crediti a lungo termine" che risente principalmente:
    • della riduzione dei crediti tributari (per 34 milioni di euro), prevalentemente in Brasile in relazione al contenzioso relativo all'applicazione dei tributi PIS/COFIN nel Paese;
  • della diminuzione dei depositi cauzionali (per 28 milioni di euro);
  • del decremento delle attività derivanti da contratti con i clienti (per 36 milioni di euro) che si riferiscono

principalmente alle attività in fase di realizzazione derivanti da accordi per servizi pubblici in concessione "public-to-private" rilevati secondo quanto previsto dall'IFRIC 12.

8.b Attività correnti - Euro 57.347 milioni

Le rimanenze sono pari a 4.124 milioni di euro e presentano un decremento di 729 milioni di euro, registrato principalmente in Italia, Spagna e America Latina, essenzialmente riconducibile all'effetto combinato di minori giacenze di combustibili e della riduzione dei prezzi medi del periodo rispetto all'anno precedente.

I crediti commerciali, pari a 17.321 milioni di euro, si incrementano complessivamente di 716 milioni di euro, con una variazione in aumento essenzialmente rilevata in Spagna per 674 milioni di euro e in America Latina per 173 milioni di euro.

Le altre attività correnti sono dettagliate come segue:

Milioni di euro
al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
Altre attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto 9.408 13.501 (4.093) -30,3%
Altre attività finanziarie correnti 9.710 15.082 (5.372) -35,6%
Crediti tributari 2.774 2.159 615 28,5%
Crediti verso operatori istituzionali di mercato 1.071 1.033 38 3,7%
Altri crediti a breve termine 2.551 1.789 762 42,6%
Totale 25.514 33.564 (8.050) -24,0%

Il decremento del periodo pari a 8.050 milioni di euro è dovuto:

  • alla riduzione delle "altre attività finanziarie correnti" riconducibile essenzialmente alla valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati (per 5.369 milioni di euro). Tale variazione si riferisce soprattutto ai derivati di trading e di cash flow hedge stipulati per copertura del rischio di prezzo su commodity che risentono della contrazione dei prezzi delle commodity;
  • al decremento delle "altre attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto" dovuto principalmente alla riduzione dei crediti relativi ai cash colla-

teral versati alle controparti per l'operatività su contratti derivati (per 2.883 milioni di euro).

  • La variazione del periodo è parzialmente compensata:
  • dall'aumento dei "crediti tributari" relativo essenzialmente ai crediti per IVA per 403 milioni di euro;
  • dall'aumento degli "altri crediti a breve termine" prevalentemente riconducibile sia ai maggiori risconti attivi riferiti essenzialmente ai canoni per la derivazione di acqua a uso industriale e ai premi di assicurazione, sia ai maggiori crediti per derivati esitati su commodity per 248 milioni di euro, registrati soprattutto in Italia e in Spagna.

8.c Attività classificate come possedute per la vendita - Euro 10.803 milioni

La voce in esame include sostanzialmente le attività valutate sulla base del minore tra il costo, inteso come valore netto contabile, e il presumibile valore di realizzo, che in ragione delle decisioni assunte dal management rispondono ai requisiti previsti dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" per la loro classificazione in tale voce.

Milioni di euro Riclassifica
da/a attività
correnti e non
Dismissioni
e variazioni
perimetro di
consolidamento
Impairment Differenza cambi Investimenti Altri
movimenti
al 31.12.2022 al 31.03.2023
Immobili, impianti e
macchinari
3.304 2.855 (139) (213) (36) 142 (65) 5.848
Attività immateriali 334 677 (12) - (8) 3 (11) 983
Avviamento - 570 - - 1 - (2) 569
Attività per imposte
anticipate
211 142 (55) - (1) - (34) 263
Partecipazioni
valutate con
il metodo del
patrimonio netto
27 - - - - - - 27
Attività derivanti da
contratti con i clienti
non correnti
- - - - - - - -
Altre attività non
correnti
125 36 (10) - (2) - 216 365
Attività finanziarie
non correnti
138 - (5) - - - 5 138
Crediti finanziari
correnti e titoli
43 1 (3) - - - (3) 38
Altre attività
finanziarie correnti
9 2 - - - - (14) (3)
Disponibilità liquide
e mezzi equivalenti
425 253 (14) - (3) - (77) 584
Rimanenze, crediti
commerciali e altre
attività correnti
1.533 334 (48) - (5) - 177 1.991
Totale 6.149 4.870 (286) (213) (54) 145 192 10.803

Nel corso del primo trimestre 2023 la voce delle attività classificate come possedute per la vendita registra le seguenti variazioni rispetto al 31 dicembre 2022:

  • Perù: le attività di distribuzione e fornitura di energia elettrica detenute da Enel Distribución Perú SAA, le attività di servizi energetici avanzati di Enel X Perú SAC e le attività di generazione detenute da Enel Generación Perú, in quanto sulla base delle negoziazioni in essere al primo trimestre 2023 sono stati soddisfatti i requisiti previsti dall'IFRS 5;
  • Guatemala: le attività di trasmissione possedute in Guatemala;
  • Argentina: perfezionamento della cessione di Enel Generación Costanera, precedentemente classificata come

disponibile per la vendita. Per maggiori approfondimenti relativi agli effetti economici di tale operazione di cessione si rimanda al paragrafo "Principali variazioni dell'area di consolidamento".

Per la composizione del saldo delle attività possedute per la vendita e delle attività operative cessate al 31 marzo 2023 si rimanda a quanto già commentato nella Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2022. Si segnala che il valore delle attività nette detenute in Romania è stato adeguato al previsto prezzo di cessione con la rilevazione, nel primo trimestre 2023, di un ulteriore adeguamento di valore pari a 213 milioni di euro, incluso nella voce di Conto economico "Risultato netto delle discontinued operation".

Patrimonio netto e passività

8.d Patrimonio netto del Gruppo - Euro 32.192 milioni

L'incremento dei primi tre mesi del 2023 del patrimonio netto di Gruppo, pari a 3.535 milioni di euro, risente principalmente dell'utile di competenza del periodo a Conto economico (1.034 milioni di euro), dell'utile rilevato direttamente a patrimonio netto (1.287 milioni di euro) e della variazione delle obbligazioni ibride perpetue (986 milioni di euro) conseguente all'emissione di nuovi prestiti per 1.738 milioni di euro, al netto di costi di transazione, in parte compensata dal riacquisto e successiva cancellazione di precedenti prestiti obbligazionari per 752 milioni di euro, inclusi i costi di transazione.

8.e Passività non correnti - Euro 99.576 milioni

La voce finanziamenti a lungo termine, pari a 67.803 milioni di euro (68.191 milioni di euro al 31 dicembre 2022), è costituita da prestiti obbligazionari per complessivi 50.667 milioni di euro (50.079 milioni di euro al 31 dicembre 2022), da finanziamenti bancari per 14.398 milioni di euro (15.261 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e da altri finanziamenti per 2.738 milioni di euro (2.851 milioni di euro al 31 dicembre 2022).

Tale voce evidenzia un decremento di 388 milioni di euro dovuto alla riduzione dei finanziamenti bancari (per 863 milioni di euro), prevalentemente per la riclassifica della quota a breve termine e degli altri finanziamenti (per 113 milioni di euro) principalmente per la riduzione dei debiti per leasing. Tali effetti sono stati parzialmente compensati dall'incremento dei prestiti obbligazionari (per 588 milioni di euro) sostanzialmente riferito a nuove emissioni.

I fondi diversi e passività per imposte differite sono pari a 16.806 milioni di euro al 31 marzo 2023 (17.800 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e includono:

  • le passività per benefíci ai dipendenti per 2.193 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il saldo al 31 dicembre 2022;
  • i fondi rischi e oneri per 5.907 milioni di euro (6.056 milioni di euro al 31 dicembre 2022). La voce include, tra gli altri:
    • il fondo contenzioso legale per 660 milioni di euro (652 milioni di euro al 31 dicembre 2022);
    • il fondo per decommissioning nucleare per 566 milioni di euro (581 milioni di euro al 31 dicembre 2022);
  • il fondo per smantellamento e ripristino impianti per 2.581 milioni di euro (2.686 milioni di euro al 31 dicembre 2022);
  • il fondo oneri su imposte e tasse per 286 milioni di euro (313 milioni di euro al 31 dicembre 2022);
  • il fondo oneri per incentivo all'esodo e altri piani di ristrutturazione per 216 milioni di euro (231 milioni di euro al 31 dicembre 2022);
  • il fondo per programmi di ristrutturazione legati alla transizione energetica per 780 milioni di euro (789 milioni di euro al 31 dicembre 2022);
  • le passività per imposte differite per 8.706 milioni di euro (9.542 milioni di euro al 31 dicembre 2022), il cui decremento (per 836 milioni di euro) è dovuto prevalentemente alla fiscalità differita sui derivati di cash flow hedge, all'impatto delle differenze cambio in America Latina e alla riclassifica delle passività per imposte differite relative alle società classificate come disponibili per la vendita e discontinued operation.

Le altre passività non correnti, pari a 14.967 milioni di euro (15.887 milioni di euro al 31 dicembre 2022), registrano un decremento di 920 milioni di euro, sostanzialmente riferibile alla variazione del fair value degli strumenti finanziari derivati, per 913 milioni di euro, ascrivibile prevalentemente ai derivati designati in hedge accounting stipulati per la copertura del rischio prezzo su commodity e del rischio di cambio.

8.f Passività correnti - Euro 60.541 milioni

I finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine, pari a 15.444 milioni di euro (21.227 milioni di euro al 31 dicembre 2022), sono composti da finanziamenti a breve termine per 12.408 milioni di euro (18.392 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e dalle quote correnti di finanziamenti a lungo termine per 3.036 milioni di euro (2.835 milioni di euro al 31 dicembre 2022). Tale voce registra un decremento di 5.783 milioni di euro per la riduzione dei finanziamenti a breve termine (per 5.984 milioni di euro) dovuta principalmente alla diminuzione dei commercial paper.

I debiti commerciali, pari a 15.166 milioni di euro (17.641 milioni di euro al 31 dicembre 2022), si sono ridotti di 2.475 milioni di euro prevalentemente per effetto della riduzione dei prezzi delle commodity e del normale andamento del ciclo passivo di approvvigionamento dei combustibili.

Le altre passività correnti sono di seguito dettagliate:

Milioni di euro
al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
Debiti diversi verso clienti 2.109 2.094 15 0,7%
Debiti verso operatori istituzionali di mercato 4.252 2.115 2.137 -
Passività finanziarie correnti 11.236 16.994 (5.758) -33,9%
Debiti verso il personale e verso istituti di previdenza 699 732 (33) -4,5%
Debiti tributari 4.207 2.670 1.537 57,6%
Altri 7.428 8.825 (1.397) -15,8%
Totale 29.931 33.430 (3.499) -10,5%

La variazione del periodo è dovuta principalmente:

  • al decremento delle "passività finanziarie correnti", determinato dalla riduzione del fair value degli strumenti finanziari derivati per 6.034 di euro, riconducibile essenzialmente ai derivati di trading e di cash flow hedge stipulati per la copertura del rischio prezzo su commodity. Tale effetto è stato lievemente compensato dall'incremento dei ratei passivi aventi natura finanziaria per 240 milioni di euro;
  • alla riduzione degli "altri" debiti, sostanzialmente riferibile ai dividendi pagati nel corso del primo trimestre 2023. Tali effetti sono parzialmente compensati:
  • dall'aumento dei "debiti tributari", riferito soprattutto ai debiti per l'imposta sul valore aggiunto (per 1.025 milioni di euro) nonché alla stima delle imposte sul reddito del periodo (per 299 milioni di euro);
  • dall'incremento dei "debiti verso operatori istituzionali di mercato", prevalentemente in Italia e in Spagna.

8.g Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita - Euro 5.292 milioni

La voce in esame accoglie le passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita, che in ragione delle decisioni assunte dal management rispondono ai requisiti previsti dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" per la loro classificazione in tale voce.

Riclassifica
da/a passività
Dismissioni
e variazioni
perimetro di
Differenza Altri
Milioni di euro correnti e non consolidamento cambi movimenti
al 31.12.2022 al 31.03.2023
Finanziamenti a lungo termine 775 661 (27) (5) (333) 1.071
Fondi rischi e oneri quota non corrente 33 30 - (1) - 62
Passività per imposte differite 240 522 (74) (6) (44) 638
TFR e altri benefíci definiti relativi al personale 23 4 (3) - - 24
Passività finanziarie non correnti 69 - - - (7) 62
Passività derivanti da contratti con i clienti non
correnti
442 - - - 1 443
Altre passività non correnti 179 19 (2) - 2 198
Finanziamenti a breve termine 642 218 - (4) 588 1.444
Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine 18 101 (3) (1) 5 120
Fondi rischi e oneri quota corrente 33 10 - - 24 67
Altre passività finanziarie correnti 12 8 - - (11) 9
Debiti commerciali e altre passività correnti 894 378 (37) (5) (76) 1.154
Totale 3.360 1.951 (146) (22) 149 5.292

Il saldo delle passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita e delle attività operative cessate al 31 marzo 2023 fa riferimento principalmente alle fattispecie elencate nel paragrafo "Attività classificate come possedute per la vendita", cui si rimanda.

Informazioni sul Rendiconto finanziario consolidato sintetico

9. Flussi finanziari

Il cash flow da attività operativa dei primi tre mesi del 2023 è positivo per 3.417 milioni di euro, in aumento di 4.120 milioni di euro rispetto al valore negativo del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, prevalentemente per effetto del minor fabbisogno connesso alla variazione del capitale circolante netto.

Il cash flow da attività di investimento dei primi tre mesi del 2023 ha assorbito liquidità per 2.804 milioni di euro, rispetto ai 3.625 milioni di euro dei primi tre mesi del 2022. In particolare, gli investimenti in attività materiali, immateriali e in attività derivanti da contratti con i clienti non correnti, pari a 3.018 milioni di euro nel primo trimestre 2023, di cui 145 milioni di euro riclassificati come disponibili per la vendita, sono in aumento rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Non risultano investimenti in imprese o rami di imprese, espressi al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti acquisiti, mentre nel primo trimestre 2022 erano pari a 1.223 milioni di euro e si riferivano prevalentemente all'acquisizione da parte di Enel Produzione SpA del 100% della società ERG Hydro Srl (ora Enel Hydro Appennino Centrale Srl), per un corrispettivo di 1.196 milioni di euro al netto della cassa acquisita di 69 milioni di euro, e all'acquisizione da parte di Enel Green Power España di talune società proprietarie di alcuni parchi eolici e fotovoltaici per un corrispettivo di 19 milioni di euro.

Le dismissioni di imprese o rami di imprese, espresse al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti ceduti, sono pari a 34 milioni di euro e si riferiscono prevalentemente alla cessione da parte di Enel Argentina dell'intera quota detenuta nella società Enel Generación Costanera per un corrispettivo di 28 milioni di euro al netto della cassa ceduta di 14 milioni di euro.

La liquidità generata dalle altre attività di investimento/disinvestimento nei primi tre mesi del 2023, pari a 180 milioni di euro, si riferisce principalmente all'indennizzo ricevuto dal subentrante concessionario di Enel CIEN (in Brasile) per il trasferimento delle attività di trasmissione in concessione alla scadenza della stessa per un totale di 152 milioni di euro (di cui 96 milioni di euro sono riferiti alla rilevazione di un provento).

Il cash flow da attività di finanziamento ha assorbito liquidità per complessivi 1.157 milioni di euro, mentre nei primi tre mesi del 2022 ne aveva generato per 1.653 milioni di euro. Il flusso dei primi tre mesi del 2023 è sostanzialmente relativo:

  • al decremento netto quale saldo netto tra rimborsi, nuove accensioni e altre variazioni di debiti finanziari per 101 milioni di euro;
  • al pagamento dei dividendi per 2.074 milioni di euro, cui si aggiungono 33 milioni di euro pagati a titolari di obbligazioni ibride perpetue;
  • all'emissione di obbligazioni ibride per 986 milioni di euro.

Nei primi tre mesi del 2023 il cash flow legato all'attività di investimento per 2.804 milioni di euro e il cash flow da attività di finanziamento pari a 1.157 milioni di euro hanno interamente assorbito il cash flow da attività operativa, positivo per 3.417 milioni di euro. La residua parte è stata coperta mediante maggiori utilizzi di disponibilità liquide e mezzi equivalenti, in riduzione al 31 marzo 2023 di 487 milioni di euro (al netto dei 57 milioni di euro connessi all'andamento positivo dei cambi delle diverse valute locali rispetto all'euro).

10. Posizione finanziaria netta

Il prospetto della posizione finanziaria netta è in linea con l'Orientamento n. 39 emanato il 4 marzo 2021 dall'ESMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e con il Richiamo di Attenzione n. 5/2021 emesso dalla CONSOB il 29 aprile 2021, che ha sostituito i riferimenti alle raccomandazioni CESR e quelli presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta.

Nel seguito viene riportata la posizione finanziaria netta, rispettivamente al 31 marzo 2023 e al 31 dicembre 2022, riconciliata con l'indebitamento finanziario netto predisposto secondo le modalità di rappresentazione del Gruppo Enel.

Milioni di euro
al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazioni
Liquidità
Denaro e valori in cassa 27 35 (8) -22,9%
Depositi bancari e postali 6.831 8.968 (2.137) -23,8%
Disponibilità liquide 6.858 9.003 (2.145) -23,8%
Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 3.530 2.038 1.492 73,2%
Titoli 84 78 6 7,7%
Crediti finanziari a breve termine 6.171 10.585 (4.414) -41,7%
Quota corrente crediti finanziari a lungo termine 3.153 2.838 315 11,1%
Altre attività finanziarie correnti 9.408 13.501 (4.093) -30,3%
Liquidità 19.796 24.542 (4.746) -19,3%
Indebitamento finanziario corrente
Debiti verso banche (1.704) (1.320) (384) -29,1%
Commercial paper (7.727) (13.838) 6.111 44,2%
Altri debiti finanziari correnti(1) (2.977) (3.234) 257 7,9%
Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito) (12.408) (18.392) 5.984 32,5%
Quota corrente di finanziamenti bancari (1.195) (890) (305) -34,3%
Quota corrente debiti per obbligazioni emesse (1.472) (1.612) 140 8,7%
Quota corrente debiti verso altri finanziatori (369) (333) (36) -10,8%
Quota corrente del debito finanziario non corrente (3.036) (2.835) (201) -7,1%
Indebitamento finanziario corrente (15.444) (21.227) 5.783 27,2%
Indebitamento finanziario corrente netto 4.352 3.315 1.037 31,3%
Indebitamento finanziario non corrente
Debiti verso banche e istituti finanziatori (14.398) (15.261) 863 5,7%
Debiti verso altri finanziatori(2) (2.738) (2.851) 113 4,0%
Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di
debito)
(17.136) (18.112) 976 5,4%
Obbligazioni (50.667) (50.079) (588) -1,2%
Debiti commerciali e altri debiti non correnti non remunerati che
presentano una significativa componente di finanziamento
- - - -
Indebitamento finanziario non corrente (67.803) (68.191) 388 0,6%
Attività finanziarie inerenti alle "Attività classificate come possedute per la
vendita"
683 543 140 25,8%
Passività finanziarie inerenti alle "Passività incluse in gruppi in dismissione
classificate come possedute per la vendita"
(2.635) (1.435) (1.200) -83,6%
Totale indebitamento finanziario come da Comunicazione CONSOB (65.403) (65.768) 365 0,6%
Crediti finanziari non correnti e titoli a lungo termine 3.895 4.213 (318) -7,5%
Derivati netti su cambio connesso a finanziamenti 655 595 60 10,1%
( - ) Attività finanziarie inerenti alle "Attività classificate come possedute
per la vendita"
(683) (543) (140) -25,8%
( - ) Passività finanziarie inerenti alle "Passività incluse in gruppi in
dismissione classificate come possedute per la vendita"
2.635 1.435 1.200 83,6%
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (58.901) (60.068) 1.167 1,9%

(1) Include i "Debiti finanziari correnti" ricompresi nella voce "Altre passività correnti" dello Stato patrimoniale.

(2) Include gli "Altri debiti finanziari non correnti" esposti nella voce "Altre passività non correnti" dello Stato patrimoniale.

Si precisa che nella posizione netta ai fini CONSOB non sono inclusi né i derivati designati in hedge accounting né quelli di trading in quanto negoziati con finalità di copertura gestionale.

Al 31 marzo 2023 i derivati attivi non correnti, pari a 3.913 milioni di euro (3.970 milioni di euro al 31 dicembre 2022), sono inclusi nella voce "Altre attività non correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati attivi correnti pari a 9.461 milioni di euro (14.830 milioni di euro al 31 dicembre 2022) sono inclusi nella voce "Altre attività correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati passivi non correnti pari a 4.982 milioni di euro (5.895 milioni di euro al 31 dicembre 2022) sono inclusi nella voce "Altre passività non correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati passivi correnti pari a 10.107 milioni di euro (16.141 milioni di euro al 31 dicembre 2022) sono inclusi nella voce "Altre passività correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico.

Altre informazioni

11. Informativa sulle parti correlate

In quanto operatore nel campo della produzione, della distribuzione, del trasporto e della vendita di energia elettrica, nonché della vendita di gas naturale, Enel effettua transazioni con un certo numero di società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato italiano, azionista di riferimento del Gruppo.

La tabella sottostante riepiloga le principali transazioni intrattenute con tali controparti.

Parte correlata Rapporto Natura delle principali transazioni
Acquirente Unico Interamente controllata indirettamente dal
Ministero dell'Economia e delle Finanze
Acquisto di energia elettrica destinata al mercato di
maggior tutela
Gruppo Cassa Depositi e Prestiti Controllata direttamente dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze
Vendita di energia elettrica sul Mercato dei Servizi di
Dispacciamento (Terna)
Vendita di servizi di trasporto di energia elettrica (Gruppo
Eni)
Acquisto di servizi di trasporto, dispacciamento e misura
(Terna)
Acquisto di servizi di postalizzazione (Poste Italiane)
Acquisto di combustibili per gli impianti di generazione,
di servizi di stoccaggio e distribuzione del gas naturale
(Gruppo Eni)
GSE - Gestore dei Servizi Energetici Interamente controllata direttamente dal
Ministero dell'Economia e delle Finanze
Vendita di energia elettrica incentivata
Versamento della componente A3 per incentivazione fonti
rinnovabili
GME - Gestore dei Mercati Energetici Interamente controllata indirettamente dal
Ministero dell'Economia e delle Finanze
Vendita di energia elettrica in Borsa (GME)
Acquisto di energia elettrica in Borsa per pompaggi e
programmazione impianti (GME)
Gruppo Leonardo Controllata direttamente dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze
Acquisto di servizi informatici e fornitura di beni

Inoltre, il Gruppo intrattiene rapporti di natura prevalentemente commerciale nei confronti delle società collegate o partecipate con quote di minoranza.

Infine, Enel intrattiene con i fondi pensione FOPEN e FON-DENEL, con la Fondazione Enel e con Enel Cuore, società Onlus di Enel operante nell'ambito dell'assistenza sociale e socio-sanitaria, rapporti istituzionali e di finalità sociale. Tutte le transazioni con parti correlate sono state concluse alle normali condizioni di mercato, in alcuni casi determinate dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

Le tabelle seguenti forniscono una sintesi dei rapporti sopra descritti nonché dei rapporti economici e patrimoniali con parti correlate, società collegate e a controllo congiunto rispettivamente in essere nei primi tre mesi del 2023 e del 2022 e al 31 marzo 2023 e al 31 dicembre 2022.

Milioni di euro

Acquirente
Unico
GME GSE Gruppo
Cassa
Depositi e
Prestiti
Altre Totale 1°
trimestre
2023
Società collegate
e a controllo
congiunto
Totale
generale 1°
trimestre
2023
Totale
voce di
bilancio
Incidenza
%
Rapporti economici
Ricavi - 909 (99) 927 51 1.788 40 1.828 26.414 6,9%
Altri proventi finanziari - - - - - - 57 57 2.174 2,6%
Energia elettrica, gas e
combustibile
859 2.133 - 353 - 3.345 2 3.347 14.443 23,2%
Servizi e altri materiali - 35 - 608 4 647 110 757 4.292 17,6%
Altri costi operativi 2 43 - 9 - 54 - 54 1.771 3,0%
Risultati netti da
contratti su commodity
- - - 9 - 9 (5) 4 (640) -0,6%
Altri oneri finanziari - 1 - - - 1 17 18 3.039 0,6%

Milioni di euro

Acquirente
Unico
GME GSE Gruppo Cassa
Depositi e
Prestiti
Altre Totale al
31.03.2023
Società
collegate e
a controllo
congiunto
Totale
generale al
31.03.2023
Totale
voce di
bilancio
Incidenza
%
Rapporti patrimoniali
Altre attività non
correnti
- - - 3 1 4 1.900 1.904 24.783 7,7%
Crediti commerciali - 104 7 1.103 35 1.249 257 1.506 17.321 8,7%
Altre attività correnti - 8 22 75 14 119 191 310 25.514 1,2%
Finanziamenti a lungo
termine
- - - 447 - 447 323 770 67.803 1,1%
Altre passività non
correnti
- - - 11 8 19 8 27 14.967 0,2%
Finanziamenti a breve
termine e quote correnti
dei finanziamenti a
lungo termine
- - - 89 - 89 32 121 15.444 0,8%
Debiti commerciali 859 241 118 1.115 4 2.337 177 2.514 15.166 16,6%
Altre passività correnti - - - 39 34 73 9 82 29.931 0,3%
Altre informazioni
Garanzie rilasciate - 20 - 11 58 89 - 89
Garanzie ricevute - - - 134 36 170 - 170
Impegni - - - 276 - 276 - 276

Milioni di euro

Acquirente
Unico
GME GSE Gruppo Cassa
Depositi e
Prestiti
Altre Totale 1°
trimestre
2022
Società
collegate e
a controllo
congiunto
Totale
generale 1°
trimestre
2022
Totale
voce di
bilancio(1)
Incidenza
%
Rapporti economici
Ricavi - 1.420 32 864 51 2.367 58 2.425 34.136 7,1%
Altri proventi finanziari - - - - - - 40 40 1.944 2,1%
Energia elettrica, gas e
combustibile
2.374 3.342 - 1.041 - 6.757 36 6.793 24.356 27,9%
Servizi e altri materiali - 31 1 872 12 916 38 954 4.841 19,7%
Altri costi operativi 3 28 - 2 - 33 - 33 1.034 3,2%
Risultati netti da
contratti su commodity
- - - 9 - 9 1 10 1.154 0,9%
Altri oneri finanziari - - - 2 - 2 5 7 2.357 0,3%

(1) I dati relativi al primo trimestre 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".

Milioni di euro

Acquirente
Unico
GME GSE Gruppo Cassa
Depositi e
Prestiti
Altre Totale al
31.12.2022
Società
collegate e
a controllo
congiunto
Totale
generale al
31.12.2022
Totale
voce di
bilancio
Incidenza
%
Rapporti patrimoniali
Altre attività non
correnti
- - - - - - 1.885 1.885 26.248 7,2%
Crediti commerciali - 220 6 1.040 38 1.304 259 1.563 16.605 9,4%
Altre attività correnti - - 30 63 2 95 167 262 33.564 0,8%
Finanziamenti a lungo
termine
- - - 447 - 447 327 774 68.191 1,1%
Altre passività non
correnti
- - - 9 8 17 9 26 15.887 0,2%
Finanziamenti a breve
termine e quote correnti
dei finanziamenti a
lungo termine
- - - 89 - 89 35 124 21.227 0,6%
Debiti commerciali 1.211 305 6 1.097 (1) 2.618 192 2.810 17.641 15,9%
Altre passività correnti - - - 26 43 69 22 91 33.430 0,3%
Altre informazioni
Garanzie rilasciate - 20 - 11 58 89 - 89
Garanzie ricevute - - - 134 36 170 - 170
Impegni - - - 149 - 149 - 149

Nel corso del mese di novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA ha approvato una procedura che disciplina l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Enel SpA, direttamente ovvero per il tramite di società controllate (la "Procedura OPC Enel"). Tale procedura (reperibile all'indirizzo "https:// www.enel.com/it/investitori/governance/statuto-regolamenti-politiche") individua una serie di regole volte ad assicurare la trasparenza e la correttezza, sia sostanziale sia procedurale, delle operazioni con parti correlate ed è stata adottata in attuazione di quanto disposto dall'art. 2391 bis del codice civile e dalla disciplina attuativa dettata dalla CONSOB con Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, come successivamente modificato (il "Regolamento CONSOB OPC").

12. Impegni contrattuali e garanzie

Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo e le garanzie prestate a terzi sono di seguito riepilogate.

Milioni di euro
al 31.03.2023 al 31.12.2022 Variazione
Garanzie prestate:
- fideiussioni e garanzie rilasciate a favore di terzi 3.824 4.296 (472)
Impegni assunti verso fornitori per:
- acquisti di energia elettrica 65.374 64.878 496
- acquisti di combustibili 59.216 96.996 (37.780)
- forniture varie 2.642 2.449 193
- appalti 6.892 6.165 727
- altre tipologie 8.704 6.889 1.815
Totale 142.828 177.377 (34.549)
TOTALE 146.652 181.673 (35.021)

Gli impegni per energia elettrica ammontano al 31 marzo 2023 a 65.374 milioni di euro, di cui 15.991 milioni di euro relativi al periodo 1° aprile 2023-2027, 19.354 milioni di euro relativi al periodo 2028-2032, 12.255 milioni di euro al periodo 2033-2037 e i rimanenti 17.774 milioni di euro con scadenza successiva.

Gli impegni per acquisti di combustibili, determinati in funzione dei parametri contrattuali e dei cambi in essere alla fine del periodo (trattandosi di forniture a prezzi variabili, per lo più espressi in valuta estera), ammontano al 31 marzo 2023 a 59.216 milioni di euro, di cui 13.223 milioni di euro relativi al periodo 1° aprile 2023-2027, 29.477 milioni di euro relativi al periodo 2028-2032, 11.043 milioni di euro al periodo 2033-2037 e i rimanenti 5.473 milioni di euro con scadenza successiva.

La variazione in diminuzione degli impegni per gli acquisti di combustibili, pari a 37.780 milioni di euro, è riferita principalmente alla contrazione dei prezzi del gas nel primo trimestre 2023.

Le "altre tipologie" includono principalmente gli impegni per la compliance ambientale e per i maggiori volumi previsti dal nuovo piano di investimenti.

13. Attività e passività potenziali

Rispetto al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, cui si rinvia per maggiori dettagli, di seguito sono riportate le principali variazioni nelle attività e passività potenziali.

Centrale termoelettrica di Brindisi Sud - "Ceneri" - Italia

Con riferimento al procedimento penale avviato dalla Procura presso il Tribunale di Lecce nel 2017, afferente ai processi di riutilizzo delle ceneri cosiddette "leggere" da parte della centrale termoelettrica di Brindisi Sud e pendente nei confronti sia di indagati persone fisiche sia di Enel Produzione SpA ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, in data 20 gennaio 2023 si è appreso che la sen-

tenza resa nel corso dell'udienza del 7 ottobre 2022 che ha assolto tutti gli imputati dai reati loro contestati con formula piena "perché il fatto non sussiste", nonché Enel Produzione SpA, dichiarando non sussistente l'illecito amministrativo contestato in mancanza dei reati presupposto, è passata in giudicato in data 23 dicembre 2022.

Grandi concessioni idroelettriche - Italia

In attuazione della modifica operata dal cosiddetto "Decreto Semplificazioni" (decreto legge n. 135 del 2018 convertito in legge 11 febbraio 2019, n. 12) in relazione alla disciplina nazionale delle concessioni idroelettriche di grande derivazione, che ha introdotto una serie di novità in tema di (i) affidamento di tali concessioni alla loro scadenza e valorizzazione dei beni e opere a esse collegate e da trasferire al nuovo concessionario; (ii) canoni concessori, prevedendo una quota fissa e una quota variabile del canone, nonché l'obbligo di fornire energia gratuita a favore di enti pubblici (220 kWh di energia per ogni kW di potenza nominale media di concessione), diverse regioni (Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Provincia di Trento, Calabria, Basilicata, Abruzzo ed Umbria) hanno emanato leggi regionali.

In particolare, in applicazione di dette normative, da ultimo le regioni Abruzzo ed Umbria (quest'ultima in data 6 aprile 2023) hanno richiesto il pagamento della quota fissa del canone. Enel Green Power Italia ed Enel Produzione hanno impugnato innanzi al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche (TSAP) le richieste pervenute dalla Regione Abruzzo, e dinanzi al medesimo TSAP impugneranno le richieste pervenute dalla Regione Umbria relative all'anno 2023.

Procedimento penale avviato nei confronti di e-distribuzione in relazione a un evento infortunistico - Italia

Il 1° luglio 2021 e-distribuzione SpA ha avuto notizia di un procedimento a carico di alcuni suoi dipendenti e manager, e della stessa società ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001, avviato dalla Procura della Repubblica di Taranto, a seguito di un evento infortunistico verificatosi nella notte tra il 27 e il 28 giugno 2021 ai danni di un dipendente di una ditta appaltatrice, successivamente defunto.

Nella fase di indagini è stato disposto un accertamento tecnico irripetibile e la relazione del Consulente tecnico del Pubblico Ministero, datata 15 dicembre 2021, è stata depositata e acquisita al fascicolo del Pubblico Ministero. Nei confronti di alcuni indagati, nonché nei confronti della ditta appaltatrice presso la quale l'infortunato era distaccato, è stato notificato provvedimento di archiviazione. Verso i restanti indagati e verso la società è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari ex art. 415 bis c.p.p. e, successivamente, in data 17 aprile 2023 è stato notificato l'avviso di fissazione dell'udienza preliminare dinanzi al Giudice per l'Udienza Preliminare del Tribunale di Taranto per la data del 23 maggio 2023.

Contenzioso BEG

Italia

Con riferimento all'azione proposta in data 3 novembre 2022 da BEG, mediante la quale la società attrice ha riproposto le medesime domande risarcitorie del procedimento dalla stessa precedentemente introdotto in data 29 dicembre 2021 dinanzi al medesimo Tribunale di Milano e successivamente estinto, notificando un nuovo atto di citazione nei confronti dei medesimi convenuti, a esclusione dello Stato italiano, che BEG ha dichiarato di non voler convenire in tale giudizio, Enel ed Enelpower si sono ritualmente costituite in giudizio in vista dell'udienza del 9 maggio 2023, al fine di contestare la domanda, che si ritiene del tutto pretestuosa e infondata, al pari della precedente analoga iniziativa.

Francia

Con riferimento al giudizio avviato da ABA per ottenere il riconoscimento della sentenza albanese in Francia, in seguito alla costituzione di Enel ed Enelpower in giudizio nel procedimento avviato a giugno 2021 da ABA dinanzi alla Cour de Cassation per l'impugnazione della sentenza di rigetto emessa dalla Corte d'Appello di Parigi in data 4 mag-

Incentivi ambientali - Spagna

In merito al procedimento investigativo avviato – conseguentemente alla Decisione della Commissione Europea del 27 novembre 2017 sul tema degli incentivi ambientali per le centrali termoelettriche – dalla Direzione Generale della Concorrenza della Commissione dell'Unione Europea ai sensi dell'art. 108, comma 2 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE), al fine di stabilire se l'incentivo all'investimento ambientale per le centrali a

Bonus Sociale - Spagna

In relazione ai vari regimi di finanziamento del Bonus Sociale adottati dal Governo spagnolo e alla sentenza n. 212/2022 del 21 febbraio 2022 con la quale il Tribunal Supremo ha accolto parzialmente i ricorsi presentati da Endesa SA, Endesa Energía SAU ed Energía XXI Comercializadora de Referencia SLU (Endesa) e da altre società del settore energetico, contro il terzo regime di finanziamento del Bonus Sociale, e di cofinanziamento con le Amministrazioni Pubbliche della fornitura ai consumatori vulnerabili, previsto dall'art. 45, comma 4, della Legge 24/2013 del Settore Elettrico, dal Regio Decreto Legge 7/2016, del 23 dicembre, e dal Regio Decreto 897/2017, del 6 ottobre, in gio 2021, il 28 marzo 2023 si è tenuta l'udienza di discussione finale della causa, preceduta dal deposito del parere dell'Avvocato Generale presso la Cour de Cassation che ha concluso per il rigetto dell'impugnazione di ABA. Si rimane in attesa dell'emissione della sentenza.

In relazione al giudizio avviato da Enel volto a ottenere la liberazione dei sequestri conservativi ottenuti da ABA e venuti meno in conseguenza della predetta decisione della Corte d'Appello di Parigi, è stata celebrata l'udienza conclusiva nel giudizio di appello promosso da ABA avverso l'ordinanza di dissequestro, e si è in attesa della sentenza. Parallelamente, Enel ha iniziato il giudizio per il recupero del credito sequestrato nei confronti del debitore originario.

Lussemburgo

In merito al giudizio avviato da ABA volto a riconoscere in Lussemburgo la sentenza del Tribunale di Tirana, pendente ancora in primo grado in conseguenza di alcuni rallentamenti di carattere procedurale, in data 31 marzo 2023 ABA ha provveduto alla nomina di un nuovo difensore a seguito della rinuncia al mandato del suo precedente difensore, e il procedimento, dapprima sospeso, è ripreso nella sua fase scritta.

carbone previsto nell'Ordinanza ITC/3860/2007 costituisca un aiuto di Stato compatibile con il mercato interno, in data 1° febbraio 2023 la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE) ha riunito i ricorsi presentati da Naturgy ed EDP España nei quali Endesa Generación era intervenuta, e ha deliberato di pronunciarsi senza udienza pubblica di discussione. Le conclusioni dell'Avvocato Generale sono attese per il 13 luglio 2023.

assenza di adempimento spontaneo da parte dell'Amministrazione, il 10 novembre 2022 e successivamente anche il 29 marzo 2023 le società hanno presentato istanza di esecuzione forzata della sentenza, con il coinvolgimento dell'Avvocato dello Stato per presentare difese, richiedendo il pagamento immediato della parte di risarcimento non contestata pari a circa 152 milioni di euro, relativa ai costi di finanziamento del segmento regolamentato del mercato, nonché il pagamento degli ulteriori importi quantificati nelle perizie tecniche predisposte dalle società, delle quali hanno richiesto la ratifica giudiziale. Il procedimento è attualmente pendente.

Arbitrato GNL Endesa Generación SA - II

Nel mese di marzo 2023 una società produttrice di gas naturale liquefatto (GNL) ha avviato un arbitrato nel contesto di un processo per la revisione del prezzo di un contratto di fornitura a lungo termine di GNL nei confronti di Endesa Generación SA, richiedendo il pagamento di un importo pari a circa 411 milioni di dollari statunitensi. L'importo della domanda potrebbe essere oggetto di revisione in funzione dell'evoluzione del mercato nei prossimi mesi e fino alla conclusione dell'arbitrato, stimata per il primo semestre 2024. La società ritiene che tale domanda sia infondata.

Contenziosi Furnas-Tractebel - Brasile

Con riferimento al procedimento promosso nell'ottobre 2009 dalla società Tractebel nei confronti di CIEN (oggi Enel CIEN) in relazione all'asserito inadempimento di quest'ultima al contratto per la messa a disposizione e fornitura di energia elettrica proveniente dall'Argentina attraverso la linea di interconnessione Argentina-Brasile in favore di Tractebel, la decisione di primo grado favorevole a Enel CIEN resa in data 16 febbraio 2023 è stata impugnata da Tractebel in data 20 marzo 2023 ed è attualmente pendente il procedimento di appello. Il valore stimato del contenzioso è di circa 679 milioni di real brasiliani (circa 122 milioni di euro), oltre a interessi, rivalutazione e danni da quantificare.

Contenziosi Cibran - Brasile

In merito alla seconda domanda presentata nel 2006 dalla società Companhia Brasileira de Antibióticos (Cibran) nei confronti della società del Gruppo Enel Ampla Energia e Serviços SA (oggi Enel Distribuição Rio de Janeiro) per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti come conseguenza delle interruzioni nel servizio energetico fornito dalla società di distribuzione brasiliana con riferimento agli anni dal 1987 al 1994, oltre a richieste di indennizzo per danni morali, la decisione del 6 novembre 2019 favorevole

Socrel - Brasile

Con riferimento alla domanda giudiziale proposta da Serviços de Eletricidade e Telecomunicações Ltda (Socrel) nei confronti di Enel Distribuição São Paulo avente a oggetto la richiesta di risarcimento dei presunti danni sofferti in conseguenza di una serie di eventi, culminata nell'asserita illegittima risoluzione da parte della società del Gruppo di vari contratti tra le parti, che avrebbe causato la crisi di liquidità

a Enel Distribuição Rio de Janeiro è passata in giudicato in data 24 marzo 2023 in conseguenza del rigetto dell'ultimo ricorso di Cibran avvenuto in data 7 marzo 2023.

I restanti quattro giudizi relativi agli anni 2001-2002, sospesi in attesa della decisione relativa alla domanda sopra descritta, sono in attesa di riassunzione. L'importo complessivo della controversia è stimato in circa 729 milioni di real brasiliani (circa 131 milioni di euro).

di Socrel, con sentenza del 27 marzo 2023 il Tribunal de Justiça do Estado de São Paulo ha integralmente rigettato nel merito la domanda di Socrel; è allo stato pendente il termine per l'impugnazione. Il valore della controversia è stato quantificato in 306 milioni di real brasiliani (circa 55 milioni di euro).

Contenzioso Gabčikovo - Slovacchia

Con riferimento ai giudizi intentati da Vodohospodárska Výstavba Štátny Podnik (VV) nei confronti di Slovenské elektrárne (SE) per l'accertamento di un asserito ingiustificato arricchimento da parte di quest'ultima (stimato complessivamente in circa 360 milioni di euro, oltre a interessi) per il periodo 2006-2015, si osserva quanto segue:

(i) in merito ai giudizi relativi agli anni 2006-2008: (a) riguardo al procedimento relativo all'anno 2006, in data 18 aprile 2023 SE ha presentato un ricorso straordinario dinanzi la Corte Suprema avverso la sentenza di appello del 6 dicembre 2022; (b) rispetto al procedimento relativo all'anno 2007, la Corte d'Appello con sentenza del 31 gennaio 2023, notificata a SE in data 12 aprile 2023, ha annullato la decisione di primo grado, rinviando la causa al Tribunale di Bratislava per un nuovo giudizio; (c) il giudizio relativo all'anno 2008 è ancora pendente;

(ii) i procedimenti relativi agli anni 2011, 2014 e 2015 sono tutti pendenti in primo grado e le parti hanno scambiato memorie scritte. Per i procedimenti relativi agli anni 2011 e 2015 la fissazione dell'udienza di primo grado ha subíto numerosi rinvii a causa della situazione di emergenza epidemiologica e, attualmente, risulta rinviata a data da destinarsi, mentre per il procedimento relativo all'anno 2014 l'udienza di primo grado è stata fissata al 4 luglio 2023; (iii) in merito ai giudizi relativi agli anni 2009, 2010 e 2013, tra dicembre 2022 e gennaio 2023 sia SE sia VV hanno proposto appello avverso le pronunce di primo grado relative agli anni 2009, 2010 e 2013 e i procedimenti di appello sono attualmente pendenti;

(iv) quanto al procedimento relativo all'anno 2012, il 2 febbraio 2023 è stata notificata a SE la sentenza di appello che ha confermato la pronuncia di primo grado di rigetto in rito sia della domanda di VV sia della domanda riconvenzionale di SE. Sia VV sia SE, rispettivamente in data 17 marzo 2023 e 31 marzo 2023, hanno proposto un ricorso straordinario dinanzi la Corte Suprema avverso la pronuncia di appello ed è pendente il relativo procedimento.

Contenziosi fiscali in Brasile

ICMS - Ampla, Coelce ed Eletropaulo

Gli Stati di Rio de Janeiro, di Ceará e di São Paulo hanno notificato diversi atti impositivi, rispettivamente alla società Ampla Energía e Serviços SA (per periodi 1996-1999 e 2007-2017), alla società Companhia Energética do Ceará SA (per i periodi 2003, 2004, 2006-2012, 2015, 2016 e 2018) e alla società Eletropaulo (per il periodo 2008-2021), contestando la detrazione dell'ICMS (Imposto sobre Circulação de Mercadorias e Serviços, imposta sulla circolazione di beni e servizi) relativa all'acquisto di alcune immobilizzazioni. Le società hanno impugnato gli atti difendendo la corretta detrazione dell'imposta e sostenendo che i beni, la cui acquisizione ha generato l'ICMS, sono destinati all'attività di distribuzione di energia elettrica.

Le società continuano a difendere il proprio operato nei diversi gradi di giudizio.

Il valore complessivo delle cause al 31 marzo 2023 è di circa 103 milioni di euro.

ICMS - Coelce

Lo Stato di Ceará ha emesso negli anni diversi avvisi di accertamento (per il periodo 2015-2018) nei confronti della società Companhia Energética do Ceará SA, esigendo l'ICMS (Imposto sobre Circulação de Mercadorias e Ser- viços, imposta sulla circolazione di beni e servizi) sui sussidi corrisposti dal Governo Federale a fronte degli sconti regolamentari riconosciuti a determinati consumatori.

La società ha impugnato i singoli atti difendendo la propria posizione nei diversi gradi di giudizio.

Il valore complessivo delle cause al 31 marzo 2023 è di circa 62 milioni di euro.

PIS/COFINS - Eletropaulo

L'Autorità Fiscale Federale, a partire da giugno 2017, ha notificato diversi avvisi di accertamento a Eletropaulo (per il periodo 2013-2018) contestando la compensazione di alcuni crediti d'imposta relativi ai contributi sociali (PIS e COFINS) e chiedendo quindi il pagamento di questi ultimi. L'Autorità Fiscale sostiene che la società ha dichiarato crediti PIS e COFINS a fronte dell'acquisto di beni e servizi che non possono essere considerati fiscalmente rilevanti poiché non essenziali per la distribuzione di energia. Inoltre, contesta la determinazione del credito d'imposta connesso a perdite "non tecniche" sull'energia acquistata.

La società ha prontamente difeso nei diversi gradi di giudizio la correttezza dei propri calcoli e sostenuto la regolarità delle compensazioni attuate.

Il valore complessivo delle cause al 31 marzo 2023 è di circa 52 milioni di euro.

14. Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo

Enel Perú firma un accordo per la cessione degli asset di distribuzione, fornitura e servizi energetici avanzati a CSGI

In data 7 aprile 2023 Enel Perú SAC, controllata da Enel SpA tramite la società Enel Américas SA, ha sottoscritto un accordo con la società cinese China Southern Power Grid International (HK) Co. Ltd (CSGI) per la cessione della totalità delle partecipazioni detenute da Enel Perú nella società di distribuzione e fornitura di energia elettrica Enel Distribución Perú SAA e nella società di servizi energetici avanzati Enel X Perú SAC.

L'accordo prevede che CSGI acquisirà le partecipazioni di Enel Perú in Enel Distribución Perú SAA (pari a circa l'83,15% del capitale sociale di quest'ultima) e in Enel X Perú SAC (pari al 100% del capitale sociale di quest'ultima) a fronte di un corrispettivo totale di circa 2,9 miliardi di dollari statunitensi, corrispondenti a circa 4 miliardi di dollari statunitensi in termini di enterprise value (riferito al 100%).

ATTESTAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO DI ENEL S.p.A. EX ART. 154-BIS, COMMA 2, DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA, AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2023

Ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'art. 154-bis, comma 2, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, si attesta che l'informativa contabile contenuta nel resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2023, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. in data 3 maggio 2023, corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Roma, 3 maggio 2023

ALBERTO MARIA GIUSEPPE DE PAOLI Firmato digitalmente da ALBERTO MARIA GIUSEPPE DE PAOLI ND: dnQualifier=2017503298228, c=IT, o=GRUPPO ENEL/00811720580, serialNumber=TINIT-DPLLRT65R01G388C, title=GRUPPO ENEL, sn=DE PAOLI, givenName=ALBERTO MARIA GIUSEPPE, cn=ALBERTO MARIA GIUSEPPE DE PAOLI Data: 2023.05.03 08:41:12 +02'00'

Enel S.p.A.

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (Dott. Alberto De Paoli)

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Revisione testi postScriptum di Paola Urbani

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