Quarterly Report • Nov 13, 2023
Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer
WE EMPOWER SUSTAINABLE PROGRESS.
Resoconto intermedio di gestione al 30 seembre 2023
Viviamo in un mondo sempre più interconnesso dove le aziende che continueranno a prosperare nel lungo periodo saranno quelle in grado di agire collettivamente, creando e condividendo valore con tutti gli stakeholder.
È ciò che il progetto grafico del Corporate Reporting del Gruppo Enel esprime mediante l'elaborazione di forme collegate e in equilibrio. Elementi ispirati alla natura, il cui movimento racconta armonia, crescita ed evoluzione.
WE EMPOWER SUSTAINABLE PROGRESS.
Resoconto intermedio di gestione
al 30 settembre 2023
Relazione sulla gestione
| 8 | |
|---|---|
| Highlights | 11 |
| Premessa | 12 |
| Modello organizzativo di Enel | 13 |
| Scenario di riferimento | 15 |
| Il contesto macroeconomico | 15 |
| Il contesto energetico | 17 |
| Fatti di rilievo del terzo trimestre 2023 |
20 |
| Risultati del Gruppo | 22 |
| Analisi della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo |
31 |
| Risultati economici per Settore primario (Linea di Business) e secondario (Area Geografica) |
35 |
| Generazione Termoelettrica e Trading |
40 |
| Enel Green Power | 46 |
| Enel Grids | 52 |
| Mercati finali | 58 |
| Enel X | 62 |
| Holding, Servizi e Altro | 66 |
| Definizione degli indicatori di performance |
69 |
| Prevedibile evoluzione della gestione |
71 |
Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023
| 72 | |
|---|---|
| Conto economico consolidato sintetico |
75 |
| Prospetto di Conto economico consolidato complessivo rilevato nel periodo |
76 |
| Stato patrimoniale consolidato sintetico |
77 |
| Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato |
78 |
| Rendiconto finanziario consolidato sintetico |
80 |
| Note illustrative al Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023 |
81 |
| Attestazione del Dirigente preposto di Enel S.p.A. ex art. 154-bis, comma 2, del Testo Unico della Finanza, al Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 |
120 |
| Primi nove mesi | ||||
|---|---|---|---|---|
| SDG | 2023 | 2022 | Variazione | |
| Ricavi (milioni di euro) | 69.534 | 105.522(1) | -34,1% | |
| Margine operativo lordo (milioni di euro) | 15.220 | 12.327(1) | 23,5% | |
| Margine operativo lordo ordinario (milioni di euro) | 16.386 | 12.671 | 29,3% | |
| Risultato netto del Gruppo (milioni di euro) | 4.253 | 1.758(2) | - | |
| Risultato netto del Gruppo ordinario (milioni di euro) | 5.033 | 3.046(2) (3) | 65,2% | |
| Indebitamento finanziario netto (milioni di euro) | 63.312 | 60.068(4) | 5,4% | |
| Cash flow da attività operativa (milioni di euro) | 10.015 | 1.001(5) | - | |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (milioni di euro)(6) | 8.759 | 9.309 | -5,9% | |
| Potenza efficiente netta installata totale (GW) | 82,9 | 84,6(4) | -2,0% | |
| 7 | Potenza efficiente netta installata rinnovabile (GW) | 54,8 | 53,6(4) | 2,2% |
| 7 | Potenza efficiente netta installata rinnovabile (%) | 66,1% | 63,3%(4) | 4,4% |
| 7 | Potenza efficiente installata aggiuntiva rinnovabile (GW) | 1,74 | 2,28 | -23,7% |
| Produzione netta di energia elettrica (TWh)(7) | 158,3 | 174,3 | -9,2% | |
| 7 | Produzione netta di energia elettrica rinnovabile (TWh)(7) | 94,0 | 83,5 | 12,6% |
| 9 | Rete di distribuzione e trasmissione di energia elettrica (km) | 2.030.861 | 2.024.038(4) | 0,3% |
| 9 | Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel (TWh) | 369,1 | 387,2(8) | -4,7% |
| Utenti finali (n.) | 73.268.416 | 75.894.254 | -3,5% | |
| 9 | Utenti finali con smart meter attivi (n.)(9) | 46.521.418 | 45.709.488(8) | 1,8% |
| Energia venduta da Enel (TWh) | 228,8 | 242,3 | -5,6% | |
| Clienti retail (n.) | 64.938.902 | 70.209.823 | -7,5% | |
| - di cui mercato libero | 27.922.249 | 27.791.184 | 0,5% | |
| 11 | Storage (MW) | 876 | 760(4) | 15,3% |
| 11 | Punti di ricarica pubblici (n.)(10) | 24.819 | 22.112(4) (8) | 12,2% |
| 11 | Demand response (MW) | 9.375 | 8.226 | 14,0% |
| N. dipendenti | 65.212 | 65.124(4) | 0,1% |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i
requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation". (2) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
(3) Per una più puntuale rappresentazione le imposte relative alle partite ordinarie dei primi nove mesi del 2022 sono state rideterminate per tener conto del carattere straordinario del contributo di solidarietà contabilizzato nel corso dei primi nove mesi del 2022 per complessivi 69 milioni di euro. Tale adeguamento ha comportato anche la rideterminazione del "Risultato netto del Gruppo ordinario" e della "Quota di interessenza del Gruppo" per il medesimo periodo.
(4) Al 31 dicembre 2022.
(5) Per una migliore rappresentazione, ai soli fini comparativi, sono stati riclassificati i proventi e oneri finanziari realizzati riferiti ai soli finanziamenti in valuta in una nuova voce "Incassi/(Pagamenti) legati a derivati connessi a finanziamenti", inclusa nella sezione del cash flow da attività di finanziamento.
(6) Il dato non include 605 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation" (47 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022).
(7) Nel caso si includesse anche la produzione netta gestita attraverso joint venture la produzione totale nei primi nove mesi del 2023 ammonterebbe a 168,2 TWh (182,3 TWh nei primi nove mesi del 2022); analogamente, la produzione da fonte rinnovabile sarebbe uguale nei primi nove mesi del 2023 a 103,9 TWh (91,9 TWh nei primi nove mesi del 2022).
(8) Il dato tiene conto di una più puntuale determinazione.
(9) Di cui smart meter di seconda generazione 27,9 milioni nei primi nove mesi del 2023 e 24,9 milioni nei primi nove mesi del 2022.
(10) Si precisa che i dati esposti, nel caso includessero anche i punti di ricarica delle società gestite in joint venture, sarebbero pari a 25.797 al 30 settembre 2023 e 22.617 al 31 dicembre 2022.
Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 è stato redatto in osservanza a quanto disposto dall'art. 154 ter, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, con la precisazione riportata nel paragrafo successivo, e in conformità ai criteri di rilevazione e di misurazione stabiliti dai princípi contabili internazionali (International Accounting Standards - IAS e International Financial Reporting Standards - IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e alle interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dallo Standing Interpretations Committee (SIC), riconosciuti nell'Unione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 e in vigore alla chiusura del periodo.
L'art. 154 ter, comma 5, del Testo Unico della Finanza, così come modificato dal decreto legislativo n. 25/2016, non richiede più agli emittenti la pubblicazione di un resoconto intermedio di gestione riferito alla chiusura del primo e del terzo trimestre dell'esercizio. Tale norma demanda alla CONSOB la facoltà di imporre agli emittenti stessi, all'esito di un'apposita analisi di impatto e mediante proprio regolamento, l'obbligo di pubblicare informazioni finanziarie periodiche aggiuntive rispetto alla relazione finanziaria annuale e alla relazione finanziaria semestrale. In considerazione di quanto precede, Enel continua a pubblicare su base volontaria il resoconto intermedio di gestione riferito alla chiusura del primo e del terzo trimestre di ciascun esercizio, al fine di soddisfare le aspettative degli investitori e in linea con le consolidate best practice dei principali mercati finanziari, e tenuto conto altresì degli obblighi di reportistica su base trimestrale di alcune rilevanti società controllate quotate.
La struttura organizzativa del Gruppo Enel si articola in una matrice che considera:
Alle Linee di Business Globali è affidato il compito di gestire e sviluppare gli asset, ottimizzandone le prestazioni e il ritorno sul capitale investito, nelle varie aree geografiche di presenza del Gruppo. Inoltre, in conformità con le politiche e normative in materia di sicurezza, protezione e ambiente, esse hanno il compito di massimizzare l'efficienza dei processi gestiti e di applicare le migliori pratiche a livello mondiale condividendo con i Paesi la responsabilità su EBITDA, flussi di cassa e ricavi. Il Gruppo, avvalendosi anche di uno specifico Comitato per gli Investimenti(1), beneficia di una visione industriale centralizzata dei progetti nelle varie Linee di Business. Ogni singolo progetto viene valutato non solo sulla base del ritorno finanziario, ma anche in relazione alle migliori tecnologie disponibili a livello di Gruppo che rispondono alle rinnovate linee strategiche, integrando in modo esplicito gli obiettivi SDG all'interno della strategia economico-finanziaria e promuovendo un modello di business low carbon. Inoltre, ogni Linea di Business contribuisce a guidare la leadership di Enel nella transizione energetica e nella lotta al cambiamento climatico attraverso la gestione dei relativi rischi e opportunità per il proprio perimetro di competenza.
In breve, si riportano di seguito gli obiettivi primari di ciascuna Linea di Business Globale:
Alle Regioni e Paesi è affidato il compito di gestire nell'ambito di ciascun Paese di presenza del Gruppo le relazioni con organi istituzionali e autorità regolatorie locali, nonché le attività di vendita di energia elettrica e gas, fornendo altresì supporto in termini di attività di staff e altri servizi alle Linee di Business. Inoltre, le Regioni e i Paesi hanno il compito di promuovere la decarbonizzazione e guidare la transizione energetica verso un modello di business low carbon all'interno delle aree di responsabilità.
A tale matrice si associano, in un'ottica di supporto al business:
| Alle Funzioni Globali di Servizio è affidato il compito di gestire le attività di information and com | |
|---|---|
| Funzioni Globali | munication technology, gli acquisti a livello di Gruppo e la gestione delle azioni globali relative ai |
| di Servizio | clienti. |
| Le Funzioni Globali di Servizio sono inoltre focalizzate sull'adozione responsabile di misure che | |
| permettano il raggiungimento degli Obiettivi Di Sviluppo Sostenibile, nello specifico nella gestione | |
| della catena di fornitura e nella creazione di soluzioni digitali, in modo da supportare lo sviluppo di | |
| tecnologie abilitanti la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico. | |
| Alle Funzioni di Staff (Holding) è affidato il compito di gestire i processi di governance a livello di | |
| Funzioni di Staff | Gruppo. In particolare, la Funzione Administration, Finance and Control è anche responsabile di |
| (Holding) | consolidare l'analisi dello scenario e di gestire il processo di pianificazione strategica e finanziaria |
| finalizzato alla promozione della decarbonizzazione del mix energetico e all'elettrificazione della | |
| domanda energetica, come azioni principali nella lotta al cambiamento climatico. |
(1) Il Comitato per gli Investimenti di Gruppo è composto dai responsabili di Administration, Finance and Control, Innovability, Legal and Corporate Affairs, Global Procurement, delle Regioni e dai direttori delle Linee di Business.
Dopo un inizio del 2023 al di sopra delle aspettative per il contesto macroeconomico globale, sostenuto da un calo generalizzato dei prezzi energetici e da una domanda privata per beni e servizi ancora resiliente, il terzo trimestre dell'anno conferma un'inversione di tendenza già anticipato nel periodo precedente. L'impatto dell'inasprimento della politica monetaria condotta dalle banche centrali ha difatti iniziato a frenare i consumi privati e a raffreddare la fiducia del comparto industriale e dei mercati finanziari. La persistenza prolungata dell'inflazione guidata dalla componente di fondo (che esclude le componenti più volatili come i beni energetici e alimentari) ha inoltre continuato a logorare i redditi reali e a prolungare le aspettative di una politica monetaria restrittiva per i prossimi trimestri.
Nell'Eurozona, dopo la discreta performance del primo trimestre, 1,2% su base annuale, guidata da un mercato del lavoro resiliente e da una robusta domanda per servizi, si sono succeduti due trimestri di stagnazione con il terzo trimestre atteso dello 0,2%. A fronte di una prolungata inflazione di fondo oltre le aspettative, durante l'anno la Banca Centrale Europa ha innalzato rapidamente i propri tassi di interesse di riferimento (nell'ultimo meeting di settembre i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale hanno raggiunto rispettivamente 4,00%, 4,50% e 4,75%), con impatti che hanno colpito severamente il comparto industriale e, in maniera più ritardata, i consumi privati.
In Italia, il tasso di crescita del PIL è atteso dello 0,2% su base annuale nel terzo trimestre, confermando la forte caduta dell'economia italiana dopo un balzo del 2,0% registrato tra aprile e giugno. La prolungata politica monetaria ha difatti esacerbato la domanda interna, soprattutto gli investimenti privati. In aggiunta, le prolungate pressioni inflattive guidate dalla componente di fondo e dai rialzi dei prezzi energetici degli ultimi mesi continuano ad agire da freno sul ritmo di crescita dell'attività economica.
Nel terzo trimestre, in Spagna, è atteso un leggero calo nella crescita del PIL, 1,6% su base annuale, rispetto ai due precedenti trimestri (4,2% e 1,8%, rispettivamente), inizialmente supportati dal repentino calo dei prezzi energetici. Nel terzo trimestre, difatti, le pressioni inflattive, 2,6% su base annuale, derivanti dal recente aumento dei prezzi energetici hanno nuovamente messo sotto pressione la domanda interna. Inoltre, il debole contesto esterno e le prolungate condizioni finanziarie restrittive hanno rallentato ulteriormente il settore industriale, già in difficoltà dal secondo trimestre dell'anno.
Negli Stati Uniti, è invece attesa per il terzo trimestre una solida crescita del PIL al di sopra delle attese, 2,4% su base annuale, confermando la tendenza positiva di inizio anno. Nonostante la Federal Reserve abbia continuato il suo percorso di rialzo del tasso sui fondi federali (l'ultima decisione di settembre conferma l'intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,50%) e una inflazione che mostra lenti segnali di rallentamento, 3,5% su base annuale atteso nel terzo trimestre, sia il mercato del lavoro sia i consumi privati hanno mostrato ancora buoni segnali di resilienza supportando l'andamento dell'economia reale.
In Brasile, la crescita è prevista rallentare nel terzo trimestre a un tasso atteso del 2,9% su base annuale rispetto al 3,3% registrato tra aprile e giugno. Per l'inflazione brasiliana, nel terzo trimestre è attesa un'accelerazione del 4,7% su base annuale dal 3,8% dei tre mesi precedenti, a causa del dissolversi degli effetti base delle esenzioni fiscali sul carburante. Tuttavia, il graduale processo di disinflazione in atto da inizio anno ha incentivato la banca centrale a ridurre a settembre il proprio tasso di riferimento di politica monetaria al 12,75% a seguito di due tagli consecutivi di 50 punti base.
L'economia cilena è attesa registrare una lieve ripresa nel terzo trimestre con un tasso di crescita atteso del PIL dello 0,4% su base annuale, dopo una forte contrazione del -1,1% rilevata nel trimestre precedente. Nel terzo trimestre, è atteso un significativo calo dell'inflazione, 5,7% su base annuale dall'8,7% del periodo precedente. Il marcato rallentamento, dovuto a un calo generalizzato dei vari settori dell'economia, ha consentito alla banca centrale di allentare la propria politica monetaria con un taglio dei tassi di interesse più ampio del previsto nel mese di luglio, pari a 100 punti base, seguito da una ulteriore riduzione di 75 punti base nella decisione di settembre.
Dopo una crescita del PIL nel secondo trimestre dello 0,3% su base annua, l'economia colombiana è attesa in decelerazione nel terzo trimestre a causa del calo generalizzato di tutti i settori. In termini di pressioni inflattive, il processo di disinflazione è meno rapido del previsto per la persistenza dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, con l'inflazione generale attesa dell'11,3% nel terzo trimestre rispetto al 12,4% registrato nel periodo precedente.
| % | Primi nove mesi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazione | ||||||
| Italia | 7,71 | 7,47 | 0,24 | |||||
| Spagna | 3,44 | 8,99 | -5,55 | |||||
| Argentina | 113,24 | 63,20 | 50,04 | |||||
| Brasile | 4,60 | 10,61 | -6,01 | |||||
| Cile | 8,73 | 11,14 | -2,41 | |||||
| Colombia | 12,34 | 9,33 | 3,01 | |||||
| Perù | 7,17 | 7,69 | -0,52 | |||||
| Primi nove mesi | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazione | |||
| Euro/Dollaro statunitense | 1,08 | 1,06 | 1,9% | ||
| Euro/Sterlina britannica | 0,87 | 0,85 | 2,4% | ||
| Euro/Franco svizzero | 0,98 | 1,01 | -3,0% | ||
| Dollaro statunitense/Yen giapponese | 138,17 | 128,31 | 7,7% | ||
| Dollaro statunitense/Dollaro canadese | 1,35 | 1,28 | 5,5% | ||
| Dollaro statunitense/Dollaro australiano | 1,50 | 1,42 | 5,6% | ||
| Dollaro statunitense/Rublo russo | 83,05 | 71,98 | 15,4% | ||
| Dollaro statunitense/Peso argentino | 246,24 | 120,33 | 104,6% | ||
| Dollaro statunitense/Real brasiliano | 5,01 | 5,13 | -2,3% | ||
| Dollaro statunitense/Peso cileno | 821,72 | 860,35 | -4,5% | ||
| Dollaro statunitense/Peso colombiano | 4.404,94 | 4.075,65 | 8,1% | ||
| Dollaro statunitense/Sol peruviano | 3,73 | 3,82 | -2,4% | ||
| Dollaro statunitense/Peso messicano | 17,80 | 20,25 | -12,1% | ||
| Dollaro statunitense/Lira turca | 22,23 | 15,91 | 39,7% | ||
| Dollaro statunitense/Rupia indiana | 82,37 | 77,44 | 6,4% | ||
| Dollaro statunitense/Rand sudafricano | 18,36 | 15,96 | 15,0% |
Il terzo trimestre 2023 ha visto alcune tendenze rialziste nel mercato delle commodity rispetto ai primi sei mesi dell'anno, registrando tuttavia una forte diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2022.
Focalizzando l'attenzione sul mercato petrolifero, gli indici di prezzo del petrolio hanno assunto nel terzo trimestre un andamento crescente, con il Brent che, partendo da valori al di sotto dei 75 \$/bl nel mese di giugno, ha superato i 95 \$/bl nel mese di settembre. Tale dinamica è spiegata in gran parte dalle azioni dell'OPEC+ volte a mantenere l'offerta sotto controllo attraverso tagli alla produzione e determinando di conseguenza una diminuzione dei livelli delle scorte a livello globale.
Durante i primi nove mesi del 2023 il mercato del gas ha registrato una forte tendenza al ribasso, con il riferimento TTF che, partendo da quasi 75 €/MWh a gennaio, è arrivato a sfiorare i 23 €/MWh nel mese di giugno, grazie alla combinazione di scarsa domanda e alto livello degli stoccaggi. Nel terzo trimestre il prezzo del gas è tornato a crescere, superando in alcuni giorni i 40 €/MWh. Questa ripresa si deve soprattutto ad alcune disruption lungo la catena di fornitura, quali manutenzioni straordinarie in Norvegia e la minaccia di scioperi in Australia. In media il prezzo del TTF registra comunque una diminuzione di quasi il 70% rispetto ai primi nove mesi del 2022.
I prezzi del carbone sono rimasti piuttosto stabili nel terzo trimestre, oscillando tra i 100 e i 120 \$/t, e risultano in diminuzione di oltre il 55% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Alla base di questa dinamica è il progressivo ritorno alla generazione a gas in Europa, che ha influito sulla domanda di carbone.
Dopo aver sfiorato i 100 €/t a inizio anno, il mercato della CO2 ha registrato una marcata volatilità, arrivando a toccare i 77 €/t a giugno per poi attestarsi tra gli 80 e i 90 €/t. Alla base di questo andamento volatile c'è la scarsa domanda di permessi, bilanciata, in alcuni periodi dell'anno, da penuria di aste.
Nei primi nove mesi del 2023 i prezzi dei metalli hanno mostrato dinamiche di rallentamento. I prezzi di rame, ferro e acciaio hanno registrato una flessione dovuta ai timori di rallentamento dell'economia globale, alla crisi del property market cinese e alla conseguente distruzione di domanda. L'alluminio è stato in parte sostenuto dalla crisi energetica, dalle tensioni geopolitiche e dal basso livello di stoccaggi; tuttavia, questi fenomeni sono stati insufficienti a colmare la perdita di domanda, mantenendo i prezzi su livelli ridotti. Anche i prezzi di litio e polisilicio continuano a subire forti pressioni ribassiste, dovute al forte ingresso di nuova supply sul mercato. La domanda attesa per questi materiali rimane tuttavia sostenuta per via delle politiche di stimolo verso una green economy; il ritmo di ripresa dell'economia globale sarà determinante per identificare le tempistiche della transizione energetica e la conseguente accelerazione di domanda per i materiali necessari.
| Primi nove mesi | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazione | |||
| Indicatori di mercato | |||||
| Prezzo medio del greggio ICE Brent (\$/bl) | 82,05 | 102,20 | -19,7% | ||
| Prezzo medio CO2 (€/t) |
86,00 | 82,00 | 4,9% | ||
| Prezzo medio del carbone (\$/t CIF ARA)(1) | 130,06 | 307,70 | -57,7% | ||
| Prezzo medio del gas (€/MWh)(2) | 40,71 | 129,20 | -68,5% | ||
| Prezzo medio del rame (\$/t) | 8.592,38 | 9.067,82 | -5,2% | ||
| Prezzo medio dell'alluminio (\$/t)(3) | 2.274,10 | 2.823,64 | -19,5% | ||
| Prezzo medio del nickel (\$/t)(3) | 22.711,57 | 25.678,83 | -11,6% |
(1) Indice API#2.
(2) Indice TTF.
(3) I dati dei primi nove mesi del 2022 tengono conto di una più puntuale determinazione.
| 3° trimestre | TWh | Primi nove mesi | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazione | 2023 | 2022 | Variazione | |
| 82,2 | 83,0 | -1,0% | Italia | 232,7 | 241,0 | -3,4% |
| 63,9 | 65,7 | -2,7% | Spagna(1) | 183,4 | 191,1 | -4,0% |
| 159,8 | 149,6 | 6,8% | Brasile(1) | 476,1 | 457,8 | 4,0% |
| 20,6 | 20,8 | -1,0% | Cile(1) | 61,8 | 62,4 | -1,0% |
| 1.223,0 | 1.202,7 | 1,7% | Stati Uniti | 3.211,1 | 3.274,1 | -1,9% |
| 20,7 | 19,6 | 5,6% | Colombia(1) | 59,4 | 57,6 | 3,1% |
(1) I dati dei primi nove mesi del 2022 tengono conto di una più puntuale determinazione. Fonte: TSO nazionali.
Nel terzo trimestre 2023 l'andamento della domanda di energia elettrica è risultato in leggera diminuzione in Italia, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-1,0%), più marcata la flessione registrata in Spagna (-2,7%). La domanda in entrambi i Paesi risulta ancora depressa a causa degli alti prezzi registrati nello scorso anno, che continuano a pesare sulla crescita della domanda. La diminuzione in entrambi i Paesi risulta più evidente confrontando i consuntivi dei primi nove mesi dei due anni, che si attestano rispettivamente a -3,4% e -4,0%.
Risultano invece in crescita le domande in Brasile e Colombia che hanno registrato un aumento rispettivamente del 4,0% e del 3,1% rispetto ai primi nove mesi del 2022. In lieve flessione invece Cile e Stati Uniti, rispettivamente dell'1,0% e dell'1,9%.
| Prezzo medio baseload 3° trimestre 2023 (€/MWh) |
Variazione prezzo medio baseload 3° trimestre 2023 - 3° trimestre 2022 |
Prezzo medio peakload 3° trimestre 2023 (€/MWh) |
Variazione prezzo medio peakload 3° trimestre 2023 - 3° trimestre 2022 |
|
|---|---|---|---|---|
| Italia | 113,2 | -76,0% | 118,3 | -78,0% |
| Spagna | 96,6 | -34,0% | 98,2 | -31,0% |
I prezzi dell'energia elettrica hanno mostrato una forte tendenza al ribasso nel terzo trimestre 2023, determinata dalla forte diminuzione dei prezzi di gas e carbone, unite a una elevata produzione rinnovabile. Questa dinamica è stata molto marcata in Italia, in cui il prezzo è diminuito di oltre il 70% rispetto allo scorso anno. Meno sostenuta la flessione in Spagna (nell'ordine del 30% rispetto al terzo trimestre 2022), grazie alle misure regolatorie inserite nel 2022 che avevano limitato la crescita dei prezzi.
| 3° trimestre | Miliardi di m3 | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 11,4 | 12,0 | (0,6) | -5,0% | Italia | 43,7 | 50,5 | (6,8) | -13,5% |
| 6,7 | 7,5 | (0,8) | -10,7% | Spagna | 21,5 | 24,1 | (2,6) | -10,8% |
In Italia, l'andamento della domanda di gas naturale nel terzo trimestre 2023 ha registrato una diminuzione del 5,0% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre sull'anno la riduzione risulta più marcata, pari al 13,5%. In Spagna invece si registra una flessione del 10,7% rispetto al terzo trimestre 2022, coerente con il -10,8% se si considerano i primi nove mesi dell'anno. La dinamica decrescente registrata in questi due Paesi dall'inizio dell'anno si è determinata principalmente a causa della minor produzione industriale, che stenta a ripartire, dalla minor domanda di riscaldamento a causa dell'inverno mite e dalla minore generazione a gas, grazie all'ingresso di nuova capacità rinnovabile.
| 3° trimestre | Miliardi di m3 | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 2,6 | 2,7 | (0,1) | -3,7% | Reti di distribuzione | 18,3 | 21,0 | (2,7) | -12,9% |
| 2,7 | 2,6 | 0,1 | 3,8% | Industria(1) | 8,5 | 9,2 | (0,7) | -7,6% |
| 5,9 | 6,5 | (0,6) | -9,2% | Termoelettrico(1) | 15,8 | 19,2 | (3,4) | -17,7% |
| 0,2 | 0,2 | - | - | Altro(2) | 1,1 | 1,1 | - | - |
| 11,4 | 12,0 | (0,6) | -5,0% | Totale | 43,7 | 50,5 | (6,8) | -13,5% |
(1) I dati dei primi nove mesi del 2022 tengono conto di una più puntuale determinazione.
(2) Include altri consumi e perdite.
Fonte: elaborazioni Enel su dati del Ministero dello Sviluppo Economico e di Snam Rete Gas.
La domanda di gas naturale in Italia nel terzo trimestre 2023 si attesta a 11,4 miliardi di metri cubi, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel trimestre si è registrato un incremento nel settore industriale (+3,8%), compensato dal calo della domanda per le reti di distribuzione (-3,7%) e per la produzione termica (-9,2%). Il bilancio dei primi nove mesi risulta in diminuzione rispetto al 2022 (-13,5%), con la domanda di gas in marcata flessione in tutti i settori.
In data 12 luglio 2023, Enel SpA e la sua controllata Enel Chile SA hanno firmato un accordo di compravendita di azioni con Sonnedix Chile Arcadia SpA e Sonnedix Chile Arcadia Generación SpA, società entrambe controllate dal produttore internazionale di energia rinnovabile Sonnedix, che prevede la vendita delle intere partecipazioni detenute da Enel (circa 0,009%) e da Enel Chile (circa 99,991%) nel capitale sociale di Arcadia Generación Solar SpA, azienda cilena proprietaria di un portafoglio di quattro impianti fotovoltaici in esercizio per un totale di circa 416 MW di capacità installata.
In data 25 ottobre 2023, a seguito del realizzarsi di tutte le condizioni sospensive previste nell'accordo di compravendita firmato il 12 luglio 2023, tra cui l'autorizzazione da parte dell'autorità antitrust cilena Fiscalía Nacional Económica (FNE), Enel SpA ed Enel Chile SA hanno perfezionato la compravendita delle loro intere partecipazioni azionarie nel capitale sociale di Arcadia Generación Solar SA. In linea con l'accordo sopra menzionato l'acquirente ha versato un corrispettivo complessivo di 556 milioni di dollari statunitensi, pari a circa 525 milioni di euro, corrispondente al 100% dell'enterprise value concordato dalle parti.
In data 26 luglio 2023 Enel SpA, attraverso la sua controllata al 100% Enel Green Power SpA, ha firmato un accordo con Macquarie Asset Management, tramite Macquarie Green Investment Group Renewable Energy Fund 2, per la cessione del 50% di Enel Green Power Hellas, controllata al 100% di Enel Green Power in Grecia, a fronte di un corrispettivo totale di circa 345 milioni di euro, equivalente a un enterprise value, su base 100%, di circa 980 milioni di euro. Enel Green Power e Macquarie Asset Management stipuleranno al closing uno shareholder agreement che prevede il controllo congiunto di Enel Green Power Hellas tra i due soci al fine di co-gestire l'attuale portafoglio di generazione da fonti rinnovabili rientranti nel perimetro della società e di continuare a sviluppare la sua pipeline di progetti incrementando la capacità installata attuale.
Il perfezionamento della cessione è subordinato ad alcune condizioni sospensive tipiche di questo genere di operazioni, tra cui l'approvazione delle competenti autorità per la concorrenza.
In data 29 settembre 2023, Enel SpA, attraverso la sua controllata al 100% Enel Green Power SpA, ha perfezionato la cessione del 50% a INPEX Corporation (INPEX) delle due società che possiedono tutte le attività dedicate alle rinnovabili del Gruppo in Australia, nello specifico Enel Green Power Australia (Pty) Ltd ed Enel Green Power Australia Trust. La cessione è avvenuta a seguito dell'adempimento di tutte le condizioni previste dall'accordo di vendita firmato il 13 luglio 2023.
In linea con il suddetto accordo, INPEX ha versato un corrispettivo totale di circa 142 milioni di euro, equivalente a 426 milioni di euro di enterprise value, riferito al 100%. Con il perfezionamento dell'operazione, si prevede che Enel Green Power SpA e INPEX gestiranno congiuntamente Enel Green Power Australia, supervisionando l'attuale portafoglio di generazione da fonti rinnovabili di quest'ultima e continuando a sviluppare la sua pipeline di progetti, allo scopo di ottenere un incremento della capacità installata.
Di seguito si illustrano i risultati operativi ed economici del Gruppo.
| Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| SDG | 2023 | 2022 | Variazione | |||
| Produzione netta di energia elettrica (TWh)(1) | 158,3 | 174,3 | (16,0) | |||
| di cui: | ||||||
| 7 | - rinnovabile (TWh)(1) | 94,0 | 83,5 | 10,5 | ||
| Potenza efficiente netta installata totale (GW) | 82,9 | 84,6(2) | (1,7) | |||
| 7 | Potenza efficiente netta installata rinnovabile (GW) | 54,8 | 53,6(2) | 1,2 | ||
| 7 | Potenza efficiente netta installata rinnovabile (%) | 66,1% | 63,3%(2) | 2,8 | ||
| 7 | Potenza efficiente installata aggiuntiva rinnovabile (GW) | 1,74 | 2,28 | (0,54) | ||
| 9 | Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel (TWh) | 369,1 | 387,2(3) | (18,1) | ||
| 9 | Utenti finali con smart meter attivi (n.)(4) | 46.521.418 | 45.709.488(3) | 811.930 | ||
| 9 | Rete di distribuzione e trasmissione di energia elettrica (km) | 2.030.861 | 2.024.038(2) | 6.823 | ||
| Utenti finali (n.) | 73.268.416 | 75.894.254 | (2.625.838) | |||
| Energia venduta da Enel (TWh) | 228,8 | 242,3 | (13,5) | |||
| Vendite di gas alla clientela finale (miliardi di m3) | 6,0 | 7,5 | (1,5) | |||
| Clienti retail (n.) | 64.938.902 | 70.209.823 | (5.270.921) | |||
| - di cui mercato libero | 27.922.249 | 27.791.184 | 131.065 | |||
| 11 | Demand response (MW) | 9.375 | 8.226 | 1.149 | ||
| 11 | Punti di ricarica pubblici (n.)(5) | 24.819 | 22.112(2)(3) | 3.634 | ||
| 11 | Storage (MW) | 876 | 760(2) | 116 |
(1) 168,2 TWh includendo la produzione da capacità rinnovabile gestita (182,3 TWh nei primi nove mesi del 2022); analogamente, la produzione da fonte rinnovabile sarebbe uguale nei primi nove mesi del 2023 a 103,9 TWh (91,9 nei primi nove mesi del 2022).
(2) Al 31 dicembre 2022.
(3) Il dato tiene conto di una più puntuale determinazione.
(4) Di cui smart meter di seconda generazione 27,9 milioni nei primi nove mesi del 2023 e 24,9 milioni nei primi nove mesi del 2022.
(5) Si precisa che i dati esposti, nel caso includessero anche i punti di ricarica delle società gestite in joint venture, sarebbero pari a 25.797 al 30 settembre 2023 e 22.617 al 31 dicembre 2022.
L'energia netta prodotta da Enel nei primi nove mesi del 2023 registra un decremento di 16,0 TWh rispetto al valore registrato nell'analogo periodo del 2022 (-9,2%), da attribuire a una minore produzione da fonte termoelettrica (25,4 TWh) prevalentemente in Europa, Argentina, Spagna, Italia, Cile e Russia, per quest'ultima in seguito al completo deconsolidamento delle società presenti, che ha portato a una diminuzione dell'energia netta prodotta di 10,2 TWh e a una minore produzione da fonte nucleare (1,1 TWh). Al netto delle variazioni imputabili alla cessione di attivi afferenti all'annunciato piano di dismissioni, la produzione risulta sostanzialmente stabile (+0,9%).
La produzione dalle restanti fonti rinnovabili ha registrato un incremento di 10,5 TWh rispetto al valore rilevato nell'analogo periodo del 2022, in particolare da fonte idroelettrica (+7,2 TWh) prevalentemente in Italia, Colombia e Cile e da fonte solare (+2,9 TWh) prevalentemente in Spagna, Cile e Stati Uniti.
Produzione nea di energia elerica al primi nove mesi 2023
La potenza efficiente netta installata totale del Gruppo è diminuita di 1,7 GW nei primi nove mesi del 2023, principalmente a seguito del deconsolidamento delle società argentine Enel Generación Costanera e Central Dock Sud che ha comportato una diminuzione della potenza di 1,2 GW nell'oil & gas e di 1,9 GW nel ciclo combinato. Tale diminuzione è stata solo parzialmente compensata dalla maggiore capacità netta eolica (+0,6 GW) registrata in Brasile e Cile e solare (+0,6 GW) in Perù, Colombia, Cile e Stati Uniti.
L'energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel nei primi nove mesi del 2023 è pari a 369,1 TWh, in diminuzione di 18,1 TWh (-4,7%) rispetto al valore registrato nello stesso periodo del 2022, prevalentemente in Brasile (-9,7 TWh), in Italia (-8,7 TWh) e in Cile (-2,3 TWh), solo parzialmente compensata dalla maggiore energia trasportata in Spagna (+1,9 TWh) e Argentina (+0,7 TWh).
L'energia venduta da Enel nei primi nove mesi del 2023 è pari a 228,8 TWh e registra un decremento di 13,5 TWh (-5,6%) rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. In particolare, si rilevano minori quantità vendute principalmente sul mercato regolato in Italia (-5,7 TWh), in Brasile (-7,3 TWh) per effetto della vendita di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) nel 2022 e in Spagna (-0,7 TWh).
Tale variazione è stata solo parzialmente compensata dall'aumento rilevato in Argentina (+0,6 TWh), Cile (+0,1 TWh) e Perù (+0,2 TWh).
Il gas venduto da Enel nei primi nove mesi del 2023 è pari a 6 miliardi di metri cubi, in diminuzione di 1,5 miliardi di metri cubi rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (-20,0%).
Il personale del Gruppo Enel al 30 settembre 2023 è pari a 65.212 dipendenti, di cui 33.358 impegnati all'estero. L'organico del Gruppo nel corso dei primi nove mesi del 2023 si incrementa di 88 unità. Tale variazione è riferibile al saldo tra assunzioni e cessazioni (+633 unità) nonché alle variazioni di perimetro (-545 unità) connesse essenzialmente alle cessioni delle attività in Argentina, India e Australia.
| N. | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Percentuale sul totale al 30.09.2023 |
Percentuale sul totale al 31.12.2022 |
|
| Generazione Termoelettrica e Trading | 5.951 | 6.447 | 9,6% | 10,4% |
| Enel Green Power | 9.086 | 9.397 | 14,7% | 15,2% |
| Enel Grids | 31.036 | 30.262 | 50,1% | 49,0% |
| Mercati finali | 5.388 | 5.418 | 8,7% | 8,8% |
| Enel X | 2.915 | 2.875 | 4,7% | 4,7% |
| Holding, Servizi e Altro | 7.517 | 7.325 | 12,2% | 11,9% |
| Totale continuing operation | 61.893 | 61.724 | 100,0% | 100,0% |
| Totale discontinued operation | 3.319 | 3.400 | ||
| TOTALE | 65.212 | 65.124 |
| Conto economico ordinario(1) | Conto economico | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | Primi nove mesi | Primi nove mesi | |||||||
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022(2) | Variazioni | ||||
| Ricavi | 71.876 | 108.177 | (36.301) | -33,6% | 69.534 | 105.522 | (35.988) | -34,1% | |
| Costi | 53.155 | 97.609 | (44.454) | -45,5% | 51.975 | 95.289 | (43.314) | -45,5% | |
| Risultati netti da contratti su commodity |
(2.335) | 2.103 | (4.438) | - | (2.339) | 2.094 | (4.433) | - | |
| Margine operativo lordo | 16.386 | 12.671 | 3.715 | 29,3% | 15.220 | 12.327 | 2.893 | 23,5% | |
| Ammortamenti e impairment |
5.527 | 5.456 | 71 | 1,3% | 5.385 | 6.260 | (875) | -14,0% | |
| Risultato operativo | 10.859 | 7.215 | 3.644 | 50,5% | 9.835 | 6.067 | 3.768 | 62,1% | |
| Proventi finanziari | 4.768 | 8.448 | (3.680) | -43,6% | 4.755 | 8.427 | (3.672) | -43,6% | |
| Oneri finanziari | 7.239 | 10.173 | (2.934) | -28,8% | 7.251 | 10.123 | (2.872) | -28,4% | |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti |
(2.471) | (1.725) | (746) | -43,2% | (2.496) | (1.696) | (800) | -47,2% | |
| Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
141 | 55 | 86 | - | 30 | 55 | (25) | -45,5% | |
| Risultato prima delle imposte |
8.529 | 5.545 | 2.984 | 53,8% | 7.369 | 4.426 | 2.943 | 66,5% | |
| Imposte | 2.454 | 1.568(3) (4) | 886 | 56,5% | 2.431 | 1.571 | 860 | 54,7% | |
| Risultato netto delle continuing operation |
6.075 | 3.977(3) (4) | 2.098 | 52,8% | 4.938 | 2.855 | 2.083 | 73,0% | |
| Risultato netto delle discontinued operation |
- | - | - | - | 150 | (564) | 714 | - | |
| Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) |
6.075 | 3.977(3) (4) | 2.098 | 52,8% | 5.088 | 2.291 | 2.797 | - | |
| Quota di interessenza del Gruppo |
5.033 | 3.046(3) (4) | 1.987 | 65,2% | 4.253 | 1.758 | 2.495 | - | |
| Quota di interessenza di terzi |
1.042 | 931(4) | 111 | 11,9% | 835 | 533 | 302 | 56,7% |
(1) Il Conto economico ordinario non include le partite non ricorrenti. Nella sintesi dei risultati si riporta la riconciliazione tra dati reported e dati ordinari per le seguenti grandezze economiche: margine operativo lordo, risultato operativo e risultato netto del periodo del Gruppo (quota di interessenza del Gruppo).
(2) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation". Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 5 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023.
(3) Per una più puntuale rappresentazione le imposte relative alle partite ordinarie dei primi nove mesi del 2022 sono state rideterminate per tener conto del carattere straordinario del contributo di solidarietà contabilizzato nel corso dei primi nove mesi del 2022 per complessivi 69 milioni di euro. Tale adeguamento ha comportato anche la rideterminazione del "Risultato netto del Gruppo" e della "Quota di interessenza del Gruppo" per il medesimo periodo.
(4) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022(1) | Variazioni | |||
| Vendite energia elettrica | 39.537 | 54.160 | (14.623) | -27,0% | |
| Trasporto energia elettrica | 8.432 | 8.171 | 261 | 3,2% | |
| Corrispettivi da gestori di rete | 987 | 633 | 354 | 55,9% | |
| Contributi da operatori istituzionali di mercato | 1.138 | 971 | 167 | 17,2% | |
| Vendite e trasporto gas | 5.806 | 6.321 | (515) | -8,1% | |
| Vendite di combustibili | 1.779 | 4.149 | (2.370) | -57,1% | |
| Contributi di allacciamento alle reti elettriche e del gas | 648 | 608 | 40 | 6,6% | |
| Ricavi per lavori e servizi su ordinazione | 743 | 1.253 | (510) | -40,7% | |
| Vendite di commodity con consegna fisica e relativi risultati da valutazione di contratti chiusi nel periodo |
7.080 | 25.830 | (18.750) | -72,6% | |
| Vendite relative al business dei servizi a valore aggiunto | 1.193 | 996 | 197 | 19,8% | |
| Altri proventi | 2.191 | 2.430 | (239) | -9,8% | |
| Totale | 69.534 | 105.522 | (35.988) | -34,1% |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
I ricavi dei primi nove mesi del 2023 hanno registrato un decremento da ricondurre sia alle minori quantità di energia vendute sui mercati wholesale e retail sia alla diminuzione dei prezzi medi di vendita delle commodity nei due periodi a confronto che ha anche significativamente impattato la valorizzazione dei contratti di vendita con consegna fisica.
La riduzione dei ricavi ha inoltre risentito degli effetti derivanti dall'uscita dal perimetro di consolidamento di talune società cedute nel corso del secondo semestre 2022 (in particolare Enel Transmisión Chile, Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) e CGT Fortaleza in Brasile) i cui effetti sono stati solo in parte compensati dai maggiori ricavi registrati dalle rinnovabili, soprattutto in Colombia e in Italia dagli impianti idroelettrici e in America Latina dagli impianti eolici e solari.
Si segnala, inoltre, che nel corso dei primi nove mesi del 2023 il Gruppo ha rilevato un provento complessivo di 103 milioni di euro derivante dalla cessione parziale con perdita di controllo delle attività in Australia e il provento di fine concessione di Enel CIEN di 99 milioni di euro. Tali effetti risultano più che compensati dalla rilevazione nei primi nove mesi del 2022 del provento realizzato dalla cessione di Ufinet (220 milioni di euro) e dalla cessione da parte di Enel X Srl delle società del comparto finanziario a Mooney (67 milioni di euro).
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022(1) | Variazioni | |||
| Acquisto di energia elettrica | 18.283 | 38.078 | (19.795) | -52,0% | |
| Consumi di combustibili per generazione di energia elettrica | 5.008 | 6.661 | (1.653) | -24,8% | |
| Combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali | 9.887 | 30.925 | (21.038) | -68,0% | |
| Materiali | 1.668 | 2.541 | (873) | -34,4% | |
| Costo del personale | 3.719 | 3.459 | 260 | 7,5% | |
| Servizi e godimento beni di terzi | 11.280 | 12.261 | (981) | -8,0% | |
| Oneri per certificati ambientali | 2.070 | 2.066 | 4 | 0,2% | |
| Altri oneri connessi al sistema elettrico e gas | 275 | 18 | 257 | - | |
| Altri oneri per imposte e tasse | 896 | 855 | 41 | 4,8% | |
| Minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni | 365 | 148 | 217 | - | |
| Contributi straordinari di solidarietà | 208 | - | 208 | - | |
| Altri costi operativi | 565 | 457 | 108 | 23,6% | |
| Costi capitalizzati | (2.249) | (2.180) | (69) | -3,2% | |
| Totale | 51.975 | 95.289 | (43.314) | -45,5% |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
L'andamento dei costi nei due periodi a confronto risente essenzialmente dei medesimi fenomeni commentati alla voce dei ricavi ed è connesso al decremento delle quantità prodotte e acquistate nonché all'andamento decrescente dei prezzi delle commodity utilizzate per la produzione e/o per le attività di vendita.
Si evidenzia inoltre che la voce "Minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni" dei primi nove mesi del 2023 include essenzialmente gli oneri rilevati a seguito delle cessioni di Enel Generación Costanera (132 milioni di euro) e Central Dock Sud (194 milioni di euro), mentre il dato del 2022 si riferisce principalmente alla minusvalenza rilevata sulla cessione di CGT Fortaleza in Brasile (134 milioni di euro).
Infine, i "Contributi straordinari di solidarietà" si riferiscono al contributo rilevato, nel primo trimestre 2023, in Spagna a seguito della sua introduzione avvenuta con la legge n. 38 del 27 dicembre 2022.
I risultati netti da contratti su commodity connessi alle attività di copertura nei primi nove mesi del 2023 registrano un decremento di 4.433 milioni di euro prevalentemente per effetto dell'oscillazione dei prezzi di mercato.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||
|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||
| Generazione Termoelettrica e Trading | 2.788 | 4.479 | (1.691) | -37,8% |
| Enel Green Power | 3.648 | 2.164 | 1.484 | 68,6% |
| Enel Grids | 6.058 | 5.307 | 751 | 14,2% |
| Mercati finali | 3.906 | 287 | 3.619 | - |
| Enel X | 272 | 554 | (282) | -50,9% |
| Holding, Servizi e Altro | (286) | (120) | (166) | - |
| Totale | 16.386 | 12.671 | 3.715 | 29,3% |
Il margine operativo lordo ordinario è aumentato di 3.715 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente nonostante gli effetti connessi alle variazioni di perimetro dovute alle operazioni di cessione di taluni asset nel corso dei primi nove mesi del 2023. Tale incremento è principalmente riconducibile alla performance del business integrato (come combinazione dei business di Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power, Mercati finali, Enel X ed Enel X Way), che ha beneficiato della progressiva stabilizzazione del mercato delle commodity, registrando un miglioramento del margine operativo lordo ordinario di circa 3.301 milioni di euro, essenzialmente riconducibile al miglioramento dei risultati nelle vendite sui Mercati finali, principalmente in Italia e Spagna, che riflettono una normalizzazione dei margini rispetto ai primi nove mesi del 2022, caratterizzati da una significativa instabilità nei prezzi. Con riferimento alla generazione, la maggiore produzione di energia rinnovabile (+10,5 TWh), in particolare da fonte idroelettrica, unitamente al diverso andamento del prezzo di vendita nelle attività di trading hanno sostanzialmente compensato gli effetti delle minori quantità di energia prodotte da fonte convenzionale e della rilevazione del clawback in Italia (357 milioni di euro).
Tali effetti non includono la rilevazione, nei primi nove mesi del 2023, dei proventi derivanti dalla cessione parziale delle attività nette di società presenti in Australia, India e Sudafrica per complessivi 92 milioni di euro e, nei primi nove mesi del 2022, dei proventi per la cessione parziale delle partecipazioni sopra citate (Ufinet e di alcune società finanziarie di Enel X a Mooney Group SpA).
Il margine operativo lordo ordinario di Enel Grids è in crescita di 751 milioni di euro essenzialmente per gli adeguamenti tariffari in Brasile e Italia, per l'indennizzo di fine concessione ricevuto da Enel CIEN di 99 milioni di euro e per il riconoscimento in Romania dei differenziali di prezzo sulle quantità connesse alle perdite di rete, oltre che per l'effetto positivo legato ai minori oneri relativi al riacquisto di energia elettrica per le perdite di rete dal momento che i prezzi medi nel 2023 si sono ridotti rispetto ai primi nove mesi del 2022 (304 milioni di euro). Tale incremento è già al netto degli effetti derivanti dalle variazioni di perimetro per le cessioni di fine 2022 di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) ed Enel Transmisión Chile (pari a complessivi 200 milioni di euro).
Il margine operativo lordo ammonta nei primi nove mesi del 2023 a 15.220 milioni di euro (12.327 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022).
Gli elementi non ricorrenti inclusi nel margine operativo lordo al 30 settembre 2023 sono relativi principalmente alle minusvalenze derivanti dalle cessioni di Central Dock Sud (194 milioni di euro) ed Enel Generación Costanera (132 milioni di euro), alla cessione dei motogeneratori di El Chocón (14 milioni di euro) e ai contributi straordinari di solidarietà rilevati in Spagna (208 milioni di euro). Infine, il margine operativo lordo non include i risultati operativi inerenti alle discontined operation rilevati in una voce separata di Conto economico così come previsto dall'IFRS 5 per le attività nette classificate come discontinued operation.
| Milioni di euro | Primi nove mesi 2023 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali | Enel X | Holding, Servizi, Altro ed elisioni |
Totale | |||
| Margine operativo lordo ordinario |
2.788 | 3.648 | 6.058 | 3.906 | 272 | (286) | 16.386 | ||
| Risultati non ordinari su operazioni di Merger & Acquisition |
(349)(1) | (14)(2) | - | - | - | - | (363) | ||
| Contributi straordinari di solidarietà |
- | - | - | - | - | (208) | (208) | ||
| Risultati ordinari su discontinued operation |
- | (208) | (313) | (52) | (17) | (5) | (595) | ||
| Margine operativo lordo | 2.439 | 3.426 | 5.745 | 3.854 | 255 | (499) | 15.220 |
(1) Il saldo si riferisce per 194 milioni di euro alla minusvalenza relativa alla cessione di Central Dock Sud, per 132 milioni di euro alla minusvalenza sulla vendita di Enel Generación Costanera rilevata su Enel Argentina, per 21 milioni di euro allo stralcio crediti rilevati da Enel SpA riferiti a Enel Generación Costanera e per 2 milioni di euro alla svalutazione del credito rilevato da Enel Américas sempre nei confronti di Enel Generación Costanera.
(2) Il saldo si riferisce alla perdita su cessione di motogeneratori di El Chocón (14 milioni di euro).
| Milioni di euro Primi nove mesi 2022(1) |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali | Enel X | Holding, Servizi, Altro ed elisioni |
Totale | |
| Margine operativo lordo ordinario |
4.479 | 2.164 | 5.307 | 287 | 554 | (120) | 12.671 |
| Oneri per transizione energetica e digitalizzazione |
(62) | - | (17) | (2) | (1) | (8) | (90) |
| Minusvalenza da cessione CGTF - Central Geradora Termelétrica Fortaleza |
(134) | - | - | - | - | - | (134) |
| Risultati ordinari su discontinued operation |
(52) | (192) | 8 | 138 | (15) | 19 | (94) |
| Costi da COVID-19 | (4) | (4) | (11) | (2) | (1) | (4) | (26) |
| Margine operativo lordo | 4.227 | 1.968 | 5.287 | 421 | 537 | (113) | 12.327 |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| Generazione Termoelettrica e Trading | 2.211 | 3.846 | (1.635) | -42,5% | |
| Enel Green Power | 2.417 | 1.042 | 1.375 | - | |
| Enel Grids | 3.806 | 3.080 | 726 | 23,6% | |
| Mercati finali | 2.792 | (819) | 3.611 | - | |
| Enel X | 124 | 390 | (266) | -68,2% | |
| Holding, Servizi e Altro | (491) | (324) | (167) | -51,5% | |
| Totale | 10.859 | 7.215 | 3.644 | 50,5% |
Il risultato operativo ordinario dei primi nove mesi del 2023 si incrementa di 3.644 milioni di euro e risulta essenzialmente in linea con il margine operativo lordo ordinario, tenuto conto che i maggiori ammortamenti del periodo per l'entrata in funzione di nuovi impianti realizzati negli ultimi 12 mesi sono stati sostanzialmente compensati dalle minori svalutazioni dei crediti commerciali.
Tra le partite non ricorrenti registrate nel risultato operativo, e non già riportate nella tabella del margine operativo lordo, si segnalano gli adeguamenti di valore delle attività nette riferite alle società statunitensi operanti nella geotermia riclassificate come disponibili per la vendita (33 milioni di euro), in parte compensati dal ripristino di valore della centrale di Cartagena in Colombia (29 milioni di euro). Si evidenzia, inoltre, che nei primi nove mesi del 2022 gli adeguamenti di valore delle attività nette erano afferenti a Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) (società di distribuzione della regione brasiliana del Goiás) e CGT Fortaleza in Brasile, rispettivamente per importi pari a 824 milioni di euro e 73 milioni di euro.
| Milioni di euro | Primi nove mesi 2023 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali | Enel X | Holding, Servizi, Altro ed elisioni |
Totale | |||
| Risultato operativo ordinario |
2.211 | 2.417 | 3.806 | 2.792 | 124 | (491) | 10.859 | ||
| Risultati non ordinari su operazioni di Merger & Acquisition |
(349)(1) | (14)(2) | - | - | - | - | (363) | ||
| Adeguamenti di valore | 29 | (33) | - | - | - | - | (4) | ||
| Contributi straordinari di solidarietà |
- | - | - | - | - | (208) | (208) | ||
| Risultati ordinari su discontinued operation |
- | (165) | (248) | (20) | (13) | (3) | (449) | ||
| Risultato operativo | 1.891 | 2.205 | 3.558 | 2.772 | 111 | (702) | 9.835 |
(1) Il saldo si riferisce per 194 milioni di euro alla minusvalenza relativa alla cessione di Central Dock Sud, per 132 milioni di euro alla minusvalenza sulla vendita di Enel Generación Costanera rilevata su Enel Argentina, per 21 milioni di euro allo stralcio crediti rilevati da Enel SpA riferiti a Enel Generación Costanera e per 2 milioni di euro alla svalutazione del credito rilevato da Enel Américas sempre nei confronti di Enel Generación Costanera.
(2) Il saldo si riferisce alla perdita su cessione di motogeneratori di El Chocón (14 milioni di euro).
| Milioni di euro | Primi nove mesi 2022(1) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali | Enel X | Holding, Servizi, Altro ed elisioni |
Totale | ||
| Risultato operativo ordinario |
3.846 | 1.042 | 3.080 | (819) | 390 | (324) | 7.215 | |
| Oneri e adeguamento di valore per transizione energetica e digitalizzazione |
(72) | - | (17) | (2) | (1) | (8) | (100) | |
| Minusvalenze e adeguamenti di valore |
(207) | (8) | (842) | (6) | - | - | (1.063) | |
| Risultati ordinari su discontinued operation |
(38) | (150) | 71 | 152 | (13) | 19 | 41 | |
| Costi da COVID-19 | (4) | (4) | (11) | (2) | (1) | (4) | (26) | |
| Risultato operativo | 3.525 | 880 | 2.281 | (677) | 375 | (317) | 6.067 |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
Il risultato netto delle discontinued operation accoglie, nei primi nove mesi del 2023, i risultati economici relativi alle discontinued operation delle società che compongono le aree geografiche di Romania e Grecia che soddisfano i requisiti previsti dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate". Si evidenzia che, nei valori "reported" sono inclusi gli effetti dell'ulteriore adeguamento di valore delle società rumene (per 177 milioni di euro al netto dell'effetto fiscale) per allineare il loro valore contabile al 30 settembre 2023 al presumibile valore di realizzo desumibile dagli accordi con la controparte. Si rimanda alla nota 5 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023 per maggiori dettagli circa la riclassificazione delle voci di Conto economico per rendere maggiormente comparabili i dati riferiti ai primi nove mesi del 2022.
Il risultato netto del Gruppo ordinario dei primi nove mesi del 2023 ammonta a 5.033 milioni di euro, con un incremento di 1.987 milioni di euro rispetto ai 3.046 milioni di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente (+65,2%).
In particolare, il citato incremento del risultato operativo ordinario è stato solo in parte compensato dai maggiori oneri finanziari netti connessi sia al rialzo dei tassi di interesse sia all'incremento dell'indebitamento finanziario medio nei due periodi a confronto. In termini assoluti le imposte aumentano anche a seguito del miglioramento del risultato netto ante imposte, mentre l'incidenza fiscale è sostanzialmente allineata a quella registrata nei primi nove mesi del 2022.
Si segnala, infine, che il risultato netto ordinario conseguito nei primi nove mesi del 2023 beneficia di una maggiore contribuzione al Gruppo rispetto a quanto rilevato nei primi nove mesi del 2022 per effetto dei migliori risultati registrati soprattutto in Italia e in America Latina.
Il risultato netto del Gruppo dei primi nove mesi del 2023 ammonta a 4.253 milioni di euro (1.758 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022), con un incremento di 2.495 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del 2022. Nella tabella seguente è presentata la riconciliazione tra il risultato netto del Gruppo ordinario e il risultato netto del Gruppo nei primi nove mesi del 2023, con evidenza degli elementi non ordinari e dei rispettivi effetti sul risultato, al netto dei relativi effetti fiscali e delle interessenze di terzi.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |
|---|---|---|
| 2023 | 2022 | |
| Risultato netto del Gruppo ordinario | 5.033 | 3.046(1) (2) |
| Risultati non ordinari su operazioni di Merger & Acquisition | (304) | - |
| Risultati non ordinari su discontinued operation | (162) | (285) |
| Contributi straordinari di solidarietà | (148) | (69)(1) |
| Adeguamento di valore di talune attività riferite alla cessione della partecipazione in Slovenské elektrárne | (111) | (24) |
| Adeguamenti di valore | (55) | (852) |
| Oneri e adeguamento di valore per transizione energetica e digitalizzazione | - | (40) |
| Costi da COVID-19 | - | (18) |
| Risultato netto del Gruppo | 4.253 | 1.758(2) |
(1) Per una più puntuale rappresentazione le imposte relative alle partite ordinarie dei primi nove mesi del 2022 sono state rideterminate per tener conto del carattere straordinario del contributo di solidarietà contabilizzato nel corso dei primi nove mesi del 2022 per complessivi 69 milioni di euro. Tale adeguamento ha comportato anche la rideterminazione del "Risultato netto del Gruppo ordinario" e della "Quota di interessenza del Gruppo" per il medesimo periodo.
(2) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
Il capitale investito netto è dettagliato, in quanto a composizione e movimenti, nel seguente prospetto.
| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | ||
| Attività immobilizzate nette: | ||||
| - attività materiali e immateriali | 107.647 | 106.135 | 1.512 | 1,4% |
| - avviamento | 13.196 | 13.742 | (546) | -4,0% |
| - partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 1.548 | 1.281 | 267 | 20,8% |
| - altre attività/(passività) non correnti nette | (2.394) | (5.139) | 2.745 | 53,4% |
| Totale attività immobilizzate nette | 119.997 | 116.019 | 3.978 | 3,4% |
| Capitale circolante netto: | ||||
| - crediti commerciali | 15.782 | 16.605 | (823) | -5,0% |
| - rimanenze | 4.537 | 4.853 | (316) | -6,5% |
| - crediti netti verso operatori istituzionali di mercato | (4.540) | (1.083) | (3.457) | - |
| - altre attività/(passività) correnti nette | (9.121) | (11.193) | 2.072 | 18,5% |
| - debiti commerciali | (11.201) | (17.641) | 6.440 | 36,5% |
| Totale capitale circolante netto | (4.543) | (8.459) | 3.916 | 46,3% |
| Capitale investito lordo | 115.454 | 107.560 | 7.894 | 7,3% |
| Fondi diversi: | ||||
| - benefíci ai dipendenti | (2.410) | (2.202) | (208) | -9,4% |
| - fondi rischi e oneri e imposte differite nette | (7.584) | (5.999)(1) | (1.585) | -26,4% |
| Totale fondi diversi | (9.994) | (8.201) | (1.793) | -21,9% |
| Attività nette possedute per la vendita | 6.400 | 2.789 | 3.611 | - |
| Capitale investito netto | 111.860 | 102.148 | 9.712 | 9,5% |
| Patrimonio netto complessivo | 48.548 | 42.080(1) | 6.468 | 15,4% |
| Indebitamento finanziario netto | 63.312 | 60.068 | 3.244 | 5,4% |
(1) I dati relativi al 31 dicembre 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
Il capitale investito netto al 30 settembre 2023 è pari a 111.860 milioni di euro ed è coperto dal patrimonio netto del Gruppo e di terzi per 48.548 milioni di euro e dall'indebitamento finanziario netto per 63.312 milioni di euro. Quest'ultimo al 30 settembre 2023 presenta un'incidenza sul patrimonio netto di 1,30 (1,43 al 31 dicembre 2022). L'incremento del capitale investito netto deriva principalmente:
• dall'incremento delle attività materiali e immateriali (1.512 milioni di euro) dovuto principalmente agli investimenti del periodo (8.166 milioni di euro) e all'adeguamento iperinflattivo del periodo in Argentina pari a 1.083 milioni di euro, compensati, in parte, dagli ammortamenti dei primi nove mesi del 2023 pari a 4.568 milioni di euro e dalla riclassifica tra le attività disponibili per la vendita, per complessivi 4.205 milioni di euro, delle attività materiali e immateriali relative principalmente alle società peruviane e a quelle statunitensi operanti nella geotermia;
• dall'incremento del capitale circolante netto, legato alla riduzione dei debiti verso fornitori prevalentemente per effetto della riduzione dei prezzi delle commodity e ai maggiori debiti, a dicembre 2022, per dividendi da pagare (inclusi nella voce "Altre attività/(passività) correnti nette"). Tali effetti sono stati in parte compensati dagli effetti legati alla reintroduzione in Italia, nel corso del 2023, degli oneri di sistema (inclusi nella voce "Crediti netti verso operatori istituzionali di mercato").
La riclassifica delle attività nette, prevalentemente riferite alle attività materiali e immateriali, delle società peruviane e di quelle statunitensi operanti nella geotermia tra le attività nette disponibili per la vendita hanno comportato un incremento nella voce "Attività nette possedute per la vendita" pari a 3.611 milioni di euro.
Il patrimonio netto complessivo al 30 settembre 2023 si incrementa di 6.468 milioni di euro. In particolare, il patrimonio netto del Gruppo è aumentato di 5.749 milioni di euro per effetto principalmente dell'utile di competenza del periodo (4.253 milioni di euro), degli impatti positivi delle riserve di OCI (1.746 milioni di euro), in particolare quelle riferite alle riserve di cash flow hedge, della variazione della riserva per obbligazioni ibride perpetue (986 milioni di euro), della rivalutazione monetaria di 350 milioni di euro in Argentina dal momento che è un'economia iperinflazionata e dell'incremento della riserva di conversione (622 milioni di euro) dovuto al rafforzamento delle valute estere nei confronti dell'euro. Tali impatti positivi sono stati in parte compensati dai dividendi distribuiti nei primi nove mesi del 2023 per 2.188 milioni di euro (comprensivi di coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride per 156 milioni di euro). Il patrimonio netto di terzi si incrementa di 719 milioni di euro soprattutto per effetto del risultato di periodo (835 milioni di euro), dell'incremento delle riserve di OCI (586 milioni di euro) e della rivalutazione monetaria in Argentina per l'iperinflazione (248 milioni di euro). Tali effetti sono stati in parte compensati dai dividendi distribuiti nel periodo (876 milioni di euro).
L'indebitamento finanziario netto è dettagliato, in quanto a composizione e variazioni, nel seguente prospetto.
| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | ||
| Indebitamento a lungo termine: | ||||
| - finanziamenti bancari | 13.797 | 15.261 | (1.464) | -9,6% |
| - obbligazioni | 44.380 | 50.079 | (5.699) | -11,4% |
| - debiti verso altri finanziatori | 2.764 | 2.851 | (87) | -3,1% |
| Indebitamento a lungo termine | 60.941 | 68.191 | (7.250) | -10,6% |
| Crediti finanziari e titoli a lungo termine | (3.889) | (4.213) | 324 | 7,7% |
| Indebitamento netto a lungo termine | 57.052 | 63.978 | (6.926) | -10,8% |
| Indebitamento a breve termine | - | |||
| Finanziamenti bancari: | - | |||
| - quota a breve dei finanziamenti bancari a lungo termine | 2.297 | 890 | 1.407 | - |
| - altri finanziamenti a breve verso banche | 1.517 | 1.320 | 197 | 14,9% |
| Indebitamento bancario a breve termine | 3.814 | 2.210 | 1.604 | 72,6% |
| Obbligazioni (quota a breve) | 6.873 | 1.612 | 5.261 | - |
| Debiti verso altri finanziatori (quota a breve) | 337 | 333 | 4 | 1,2% |
| Commercial paper | 2.958 | 13.838 | (10.880) | -78,6% |
| Cash collateral su derivati e altri finanziamenti | 1.979 | 1.513 | 466 | 30,8% |
| Altri debiti finanziari a breve termine | 467 | 1.721 | (1.254) | -72,9% |
| Indebitamento verso altri finanziatori a breve termine | 12.614 | 19.017 | (6.403) | -33,7% |
| Crediti finanziari a lungo termine (quota a breve) | (2.385) | (2.838) | 453 | 16,0% |
| Crediti finanziari - cash collateral | (3.425) | (8.319) | 4.894 | 58,8% |
| Altri crediti finanziari a breve termine | (385) | (2.266) | 1.881 | 83,0% |
| Disponibilità presso banche e titoli a breve | (3.847) | (11.119) | 7.272 | 65,4% |
| Disponibilità e crediti finanziari a breve | (10.042) | (24.542) | 14.500 | 59,1% |
| Indebitamento netto a breve termine | 6.386 | (3.315) | 9.701 | - |
| Derivati netti su cambio connesso a finanziamenti | (126) | (595) | 469 | 78,8% |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | 63.312 | 60.068 | 3.244 | 5,4% |
| Indebitamento finanziario "Attività classificate come possedute per la vendita" | 1.260 | 892 | 368 | 41,3% |
L'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2023 ammonta a 63.312 milioni di euro (non inclusivo dell'indebitamento finanziario netto riferito alle attività classificate come possedute per la vendita per un ammontare complessivo pari a 1.260 milioni di euro), mentre al 31 dicembre 2022 l'indebitamento finanziario netto ammontava complessivamente a 60.068 milioni di euro (non inclusivo di 892 milioni di euro di indebitamento finanziario netto riferito alle attività possedute per la vendita), in aumento, quindi, di 3.244 milioni di euro (+5,4%). In particolare, i positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa e dalla cessione di alcune partecipazioni ritenute non più strategiche (in particolare Central Dock Sud, Enel Generación Costanera e le società australiane), l'emissione di nuove obbligazioni perpetue ibride per complessivi 986 milioni di euro e gli effetti netti legati alla riclassifica di alcune attività come disponibili per la vendita hanno parzialmente compensato il fabbisogno finanziario connesso agli investimenti del periodo (9.016(2) milioni di euro), al pagamento di dividendi per complessivi 5.148(3) milioni di euro e allo sfavorevole andamento dei tassi di cambio per 1.036 milioni di euro.
Al 30 settembre 2023 l'indebitamento finanziario lordo, in riduzione di 12.049 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022, è pari a 77.369 milioni di euro.
| Milioni di euro | al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Indebitamento lordo a lungo termine |
Indebitamento lordo a breve termine |
Indebitamento lordo |
Indebitamento lordo a lungo termine |
Indebitamento lordo a breve termine |
Indebitamento lordo |
|
| Indebitamento finanziario lordo | 70.448 | 6.921 | 77.369 | 71.026 | 18.392 | 89.418 |
| di cui: | ||||||
| - finanziamenti sostenibili | 44.813 | 3.098 | 47.911 | 42.561 | 13.977 | 56.538 |
| Finanziamenti sostenibili/Totale indebitamento lordo (%) |
62% | 63% |
In particolare, l'indebitamento finanziario lordo a lungo termine (inclusa la quota a breve termine) è pari a 70.448 milioni di euro, di cui 44.813 milioni di euro relativi a finanziamenti sostenibili, e risulta costituito da:
L'indebitamento finanziario lordo a breve termine è pari a 6.921 milioni di euro, in diminuzione di 11.471 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022; tale variazione è riconducibile principalmente alla riduzione di commercial paper (da 13.838 milioni di euro a 2.958 milioni di euro) e degli altri debiti finanziari a breve termine (da 1.721 milioni di euro a 467 milioni di euro).
Le disponibilità e i crediti finanziari a breve e lungo termine, pari complessivamente a 13.931 milioni di euro, diminuiscono di 14.824 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022 principalmente per la riduzione di 7.272 milioni di euro delle disponibilità presso banche e titoli a breve e di 4.894 milioni di euro dei cash collateral versati.
I derivati netti su cambio connesso a finanziamenti fanno riferimento al fair value di strumenti di copertura su finanziamenti stipulati in valuta diversa da quella funzionale, ed evidenziano un saldo attivo per 126 milioni di euro al 30 settembre 2023 e per 595 milioni di euro al 31 dicembre 2022.
(2) Include 605 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation" ed è rettificato del contributo PNRR di 348 milioni di euro a supporto degli investimenti futuri sviluppati per le reti di distribuzione.
(3) Inclusi 156 milioni di euro di coupon pagati ai possessori di obbligazioni ibride perpetue.
Per maggiori dettagli sui flussi finanziari dei primi nove mesi del 2023 si rimanda alla nota 9 del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| Generazione Termoelettrica e Trading | 460 | 499 | (39) | -7,8% | |
| Enel Green Power | 3.724 | 3.973 | (249) | -6,3% | |
| Enel Grids | 3.724 | 3.866 | (142) | -3,7% | |
| Mercati finali | 414 | 581 | (167) | -28,7% | |
| Enel X | 279 | 228 | 51 | 22,4% | |
| Holding, Servizi e Altro | 158 | 162 | (4) | -2,5% | |
| Totale(1) | 8.759 | 9.309 | (550) | -5,9% |
(1) Il dato non include 605 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation" nei primi nove mesi del 2023 (47 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022).
Gli investimenti ammontano a 8.759 milioni di euro nei primi nove mesi del 2023, in diminuzione di 550 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Gli investimenti nella rete di distribuzione risultano in diminuzione in Brasile (264 milioni di euro), Romania (85 milioni di euro), Perù (56 milioni di euro), Argentina (24 milioni di euro) e Cile (18 milioni di euro), solo parzialmente compensati dagli aumenti registrati in Italia (322 milioni di euro) e in Spagna (38 milioni di euro) principalmente per interventi migliorativi, manutenzione, attività di quality remote control e smart grid. ll Gruppo Enel, inoltre, guidato da obiettivi di efficienza e di transizione energetica, ha continuato a investire soprattutto nelle energie rinnovabili. In particolare, si registrano gli aumenti in Italia (611 milioni di euro) per le tecnologie BESS e impianti solari, in Brasile (283 milioni di euro), in Colombia (108 milioni di euro) e in Spagna (53 milioni di euro). Tali aumenti sono compensati dai minori investimenti negli Stati Uniti (770 milioni di euro), in Canada (163 milioni di euro), in Cile (134 milioni di euro) e in India (55 milioni di euro). L'incremento degli investimenti di Enel X si registra principalmente in Italia per 35 milioni di euro nel business e-City e in America Latina per 26 milioni di euro nei business Distributed Energy, e-City ed e-Home. In diminuzione gli investimenti nei Mercati finali, soprattutto in Italia (114 milioni di euro) e Spagna (45 milioni di euro) per minori attivazioni clienti.
Si segnala che nel corso del 2023 il Gruppo ha ricevuto, in Italia, un contributo del PNRR di 348 milioni di euro a supporto degli investimenti futuri sviluppati per le reti di distribuzione.
La rappresentazione dei risultati economici per Linea di Business è effettuata in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare le performance del Gruppo nei due periodi messi a confronto, tenuto conto del modello operativo adottato e descritto in precedenza.
In merito all'informativa per settore operativo si segnala che il management comunica al mercato i propri risultati a partire dai settori di business. Il Gruppo ha adottato quindi la seguente impostazione settoriale:
La Linea di Business, quindi, risulta essere la discriminante principale e predominante nelle analisi svolte e nelle decisioni prese dal management del Gruppo, ed è pienamente coerente con la reportistica interna predisposta a tali fini dal momento che i risultati vengono misurati e valutati in primis per ciascuna Linea di Business e solo successivamente si declinano per Area Geografica.
La seguente rappresentazione grafica schematizza quanto sopra riportato.
| HOLDING | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Regioni/ | Linee di Business Globali | Business locali | ||||||
| Paesi | Generazione Termoelett rica |
Trading | Enel Green Power |
Enel Grids | Enel X | Mercati fi nali |
Servizi | |
| Italia | ||||||||
| Iberia | ||||||||
| Europa | ||||||||
| Africa, Asia e Oceania |
||||||||
| Nord America |
||||||||
| America Latina |
Il modello organizzativo continua a essere basato su una struttura matriciale articolata in Linee di Business (Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power, Enel Grids, Mercati finali, Enel X, Servizi e Holding/Altro) e Aree Geografiche (Italia, Iberia, Central/Holding, Resto del Mondo: Europa, America Latina, Nord America, Africa, Asia e Oceania).
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Enel X | Holding, Servizi e Altro |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi |
4.151 | 2.206 | 4.275 | 11.319 | 445 | 43 | 22.439 | - | 22.439 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali |
4.957 | 678 | 767 | 734 | 13 | 473 | 7.622 | (7.622) | - |
| Totale ricavi e altri proventi |
9.108 | 2.884 | 5.042 | 12.053 | 458 | 516 | 30.061 | (7.622) | 22.439 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
(635) | 9 | - | (128) | - | (1) | (755) | - | (755) |
| Margine operativo lordo | 985 | 1.425 | 1.827 | 1.340 | 109 | (139) | 5.547 | (3) | 5.544 |
| Ammortamenti e impairment |
164 | 457 | 733 | 357 | 55 | 68 | 1.834 | - | 1.834 |
| Risultato operativo | 821 | 968 | 1.094 | 983 | 54 | (207) | 3.713 | (3) | 3.710 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Enel X | Holding, Servizi e Altro |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi |
15.626 | 1.631 | 4.527 | 17.513 | 525 | 70 | 39.892 | - | 39.892 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali |
7.490 | 671 | 825 | 2.161 | 4 | 494 | 11.645 | (11.645) | - |
| Totale ricavi e altri proventi |
23.116 | 2.302 | 5.352 | 19.674 | 529 | 564 | 51.537 | (11.645) | 39.892 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
(722) | 116 | - | 1.308 | (2) | (15) | 685 | - | 685 |
| Margine operativo lordo | 1.592 | 773 | 1.611 | 56 | 141 | (64) | 4.109 | 15 | 4.124 |
| Ammortamenti e impairment |
203 | 366 | 1.556 | 343 | 54 | 58 | 2.580 | - | 2.580 |
| Risultato operativo | 1.389 | 407 | 55 | (287) | 87 | (122) | 1.529 | 15 | 1.544 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Enel X | Holding, Servizi e Altro |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi |
13.696 | 5.714 | 12.873 | 35.801 | 1.311 | 139 | 69.534 | - | 69.534 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali |
15.083 | 2.282 | 2.319 | 1.725 | 30 | 1.467 | 22.906 | (22.906) | - |
| Totale ricavi | 28.779 | 7.996 | 15.192 | 37.526 | 1.341 | 1.606 | 92.440 | (22.906) | 69.534 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
(1.752) | 13 | - | (598) | (1) | (1) | (2.339) | - | (2.339) |
| Margine operativo lordo | 2.439 | 3.426 | 5.745 | 3.854 | 255 | (496) | 15.223 | (3) | 15.220 |
| Ammortamenti e impairment |
548 | 1.221 | 2.187 | 1.082 | 144 | 203 | 5.385 | - | 5.385 |
| Risultato operativo | 1.891 | 2.205 | 3.558 | 2.772 | 111 | (699) | 9.838 | (3) | 9.835 |
| Investimenti | 460(2) | 3.724(3) | 3.724(4) | 414(5) | 279(6) | 158(7) | 8.759 | - | 8.759 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) Il dato non include 13 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 384 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 181 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (6) Il dato non include 18 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(7) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids | Mercati finali |
Enel X | Holding, Servizi e Altro |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi |
40.823 | 4.649 | 13.135 | 45.080 | 1.688 | 147 | 105.522 | - | 105.522 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali |
16.666 | 1.864 | 2.423 | 3.718 | 32 | 1.456 | 26.159 | (26.159) | - |
| Totale ricavi | 57.489 | 6.513 | 15.558 | 48.798 | 1.720 | 1.603 | 131.681 | (26.159) | 105.522 |
| Risultati netti da contratti su commodity |
499 | 178 | - | 1.413 | (12) | (12) | 2.066 | 28 | 2.094 |
| Margine operativo lordo | 4.227 | 1.968 | 5.287 | 421 | 537 | (143) | 12.297 | 30 | 12.327 |
| Ammortamenti e impairment |
702 | 1.088 | 3.006 | 1.098 | 162 | 204 | 6.260 | - | 6.260 |
| Risultato operativo | 3.525 | 880 | 2.281 | (677) | 375 | (347) | 6.037 | 30 | 6.067 |
| Investimenti | 499(3) | 3.973(4) | 3.866(5) | 581 | 228(6) | 162 | 9.309 | - | 9.309 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri. (2) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(3) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 42 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 2 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Il dato non include 2 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Oltre a quanto già sopra evidenziato, il Gruppo monitora i risultati ottenuti anche relativamente all'area geografica, classificando i risultati in base alle diverse Regioni/Paesi.
Nella seguente tabella il margine operativo lordo ordinario è presentato per i due periodi a confronto, con l'obiettivo di assicurare una visibilità dei risultati non solo per Linea di Business, ma anche per Area Geografica.
Si precisa che il margine operativo lordo ordinario non include le partite non ricorrenti; per l'eventuale riconciliazione con il margine operativo lordo si rimanda al paragrafo relativo ai "Risultati economici del Gruppo".
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading | Enel Green Power | Enel Grids | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Primi nove mesi | Primi nove mesi | Primi nove mesi | |||||||
| 2023 | 2022 | Variazione | 2023 | 2022 | Variazione | 2023 | 2022 | Variazione | |
| Italia | 1.728 | 2.263 | (535) | 311 | (509) | 820 | 2.734 | 2.651 | 83 |
| Iberia | 996 | 1.897 | (901) | 628 | 350 | 278 | 1.295 | 1.073 | 222 |
| America Latina | 77 | 259 | (182) | 1.963 | 1.588 | 375 | 1.728 | 1.579 | 149 |
| Argentina | 11 | 76 | (65) | 17 | 18 | (1) | (54) | (65) | 11 |
| Brasile | (14) | 83 | (97) | 417 | 362 | 55 | 1.163 | 981 | 182 |
| Cile | (11) | (45) | 34 | 651 | 418 | 233 | 76 | 128 | (52) |
| Colombia | (15) | 28 | (43) | 641 | 534 | 107 | 374 | 377 | (3) |
| Perù | 108 | 119 | (11) | 161 | 149 | 12 | 169 | 158 | 11 |
| Panama | (1) | (2) | 1 | 58 | 66 | (8) | - | - | - |
| Altri Paesi | (1) | - | (1) | 18 | 41 | (23) | - | - | - |
| Europa | 4 | 57 | (53) | 200 | 194 | 6 | 305 | (19) | 324 |
| Romania | 4 | 5 | (1) | 143 | 111 | 32 | 305 | (19) | 324 |
| Russia | - | 52 | (52) | (1) | 16 | (17) | - | - | - |
| Altri Paesi | - | - | - | 58 | 67 | (9) | - | - | - |
| Nord America | (32) | (1) | (31) | 427 | 492 | (65) | - | - | - |
| Stati Uniti e Canada | (31) | - | (31) | 419 | 423 | (4) | - | - | - |
| Messico | (1) | (1) | - | 8 | 69 | (61) | - | - | - |
| Africa, Asia e Oceania | - | - | - | 45 | 73 | (28) | - | - | - |
| - | - | - | 36 | 58 | (22) | - | - | - | |
| Sudafrica | - | - | |||||||
| India | - | - | - | 5 | 13 | (8) | - | ||
| Altri Paesi | - | - | - | 4 | 2 | 2 | - | - | - |
| Altro | 15 | 4 | 11 | 74 | (24) | 98 | (4) | 23 | (27) |
(1) Il margine operativo lordo ordinario non include le partite non ricorrenti; per l'eventuale riconciliazione con il margine operativo lordo si rimanda al paragrafo relativo ai "Risultati economici del Gruppo".
| Mercati finali | Enel X | Holding, Servizi e Altro | Totale | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Primi nove mesi | Primi nove mesi | Primi nove mesi | Primi nove mesi | ||||||||
| 2023 | 2022 | Variazione | 2023 | 2022 | Variazione | 2023 | 2022 | Variazione | 2023 | 2022 | Variazione |
| 3.108 | 70 | 3.038 | 107 | 84 | 23 | 22 | 57 | (35) | 8.010 | 4.616 | 3.394 |
| 497 | 32 | 465 | 58 | 56 | 2 | 6 | 9 | (3) | 3.480 | 3.417 | |
| 252 | 316 | (64) | 54 | 82 | (28) | (97) | (80) | (17) | 3.977 | 3.744 | |
| 4 | 7 | (3) | 3 | 4 | (1) | (5) | (2) | (3) | (24) | 38 | |
| 160 | 177 | (17) | (3) | 2 | (5) | (26) | (19) | (7) | 1.697 | 1.586 | |
| 44 | 49 | (5) | 8 | (1) | 9 | (65) | (59) | (6) | 703 | 490 | |
| 22 | 63 | (41) | 29 | 57 | (28) | - | - | - | 1.051 | 1.059 | |
| 22 | 20 | 2 | 17 | 20 | (3) | (1) | - | (1) | 476 | 466 | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | 57 | 64 | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | 17 | 41 | |
| 53 | (137) | 190 | 16 | 24 | (8) | (2) | (2) | - | 576 | 117 | |
| 53 | (137) | 190 | 13 | 13 | - | 1 | 1 | - | 519 | (26) | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | (1) | 68 | |
| - | - | - | 3 | 11 | (8) | (3) | (3) | - | 58 | 75 | |
| (2) | 2 | (4) | 31 | 24 | 7 | (35) | (22) | (13) | 389 | 495 | |
| (2) | - | (2) | 28 | 24 | 4 | (35) | (22) | (13) | 379 | 425 | |
| - | 2 | (2) | 3 | - | 3 | - | - | - | 10 | 70 | |
| - | - | - | 1 | (9) | 10 | (3) | (3) | - | 43 | 61 | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | 36 | 58 | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | 5 | 13 | |
| - | - | - | 1 | (9) | 10 | (3) | (3) | - | 2 | (10) | |
| (2) | 4 | (6) | 5 | 293 | (288) | (177) | (79) | (98) | (89) | 221 | |
| 3.906 | 287 | 3.619 | 272 | 554 | (282) | (286) | (120) | (166) | 16.386 | 12.671 |
Mauro, Referente Piombino, Livorno, Isola d'Elba, Enel Green Power e Thermal Generation Italia – Ex centrale termoelettrica di Piombino, sito in riqualificazione nell'ambito del percorso di transizione energetica.
| Milioni di kWh | Primi nove mesi | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | |||||||
| Impianti a carbone | 9.545 | 14.980 | (5.435) | -36,3% | |||||
| Impianti a olio combustibile e turbogas | 6.460 | 12.602 | (6.142) | -48,7% | |||||
| Impianti a ciclo combinato | 28.913 | 42.744 | (13.831) | -32,4% | |||||
| Impianti nucleari | 19.357 | 20.424 | (1.067) | -5,2% | |||||
| Totale produzione netta | 64.275 | 90.750 | (26.475) | -29,2% | |||||
| - di cui Italia | 16.864 | 22.259 | (5.395) | -24,2% | |||||
| - di cui Iberia | 35.824 | 40.398 | (4.574) | -11,3% | |||||
| - di cui America Latina | 11.587 | 18.037 | (6.450) | -35,8% | |||||
| - di cui Europa | - | 10.056 | (10.056) | - |
La generazione da fonte termoelettrica ha subíto un decremento di 26.475 milioni di kWh nei primi nove mesi del 2023 rispetto al valore registrato nell'analogo periodo del 2022 anche per effetto della maggiore produzione rinnovabile, soprattutto da fonte idroelettrica.
Il decremento della generazione da impianti a olio combustibile e turbogas e da impianti a ciclo combinato, rispettivamente per 6.142 milioni di kWh e 13.831 milioni di kWh, è riconducibile principalmente alla Russia, a seguito della cessione dell'intera partecipazione detenuta nel capitale sociale di PJSC Enel Russia, nonché a seguito del deconsolidamento delle società argentine Enel Generación Costanera e Central Dock Sud.
Il decremento della generazione da impianti a carbone per 5.435 milioni di kWh è riconducibile all'Italia (4.357 milioni di kWh), all'America Latina (1.028 milioni di kWh) e all'Iberia (51 milioni di kWh), mentre il decremento della generazione da impianti nucleari per 1.067 milioni di kWh è stato registrato in Spagna.
| MW | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | ||
| Impianti a carbone | 6.590 | 6.590 | - | - |
| Impianti a olio combustibile e turbogas | 6.157 | 7.204 | (1.047) | -14,5% |
| Impianti a ciclo combinato | 11.983 | 13.895 | (1.912) | -13,8% |
| Impianti nucleari | 3.328 | 3.328 | - | - |
| Totale | 28.058 | 31.017 | (2.959) | -9,5% |
| - di cui Italia | 11.681 | 11.569 | 112 | 1,0% |
| - di cui Iberia | 12.751 | 12.751 | - | - |
| - di cui America Latina | 3.626 | 6.697 | (3.071) | -45,9% |
La potenza efficiente netta installata relativa a centrali termoelettriche al 30 settembre 2023 si è attestata a 28.058 MW, registrando un decremento di 2.959 MW rispetto a quanto rilevato alla fine dell'esercizio 2022 principalmente a seguito della vendita degli impianti di Enel Generación Costanera e Central Dock Sud in Argentina.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 9.108 | 23.116(1) | (14.008) | -60,6% | Ricavi | 28.779 | 57.489(1) | (28.710) | -49,9% |
| 985 | 1.592(1) | (607) | -38,1% | Margine operativo lordo | 2.439 | 4.227(1) | (1.788) | -42,3% |
| 981 | 1.757 | (776) | -44,2% | Margine operativo lordo ordinario | 2.788 | 4.479 | (1.691) | -37,8% |
| 821 | 1.389 | (568) | -40,9% | Risultato operativo | 1.891 | 3.525(1) | (1.634) | -46,4% |
| 789 | 1.556 | (767) | -49,3% | Risultato operativo ordinario | 2.211 | 3.846 | (1.635) | -42,5% |
| Investimenti | 460(2) | 499(3) | (39) | -7,8% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(2) Il dato non include 13 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nella tabella seguente sono riportate le informazioni di dettaglio della Generazione Termoelettrica e Trading relative ai soli ricavi della generazione termoelettrica e nucleare.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||
|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazione | |
| Ricavi(1) (2) | |||
| Ricavi da generazione termoelettrica | 10.729 | 17.845 | -39,9% |
| - di cui da generazione a carbone | 2.931 | 4.909 | -40,3% |
| Ricavi da generazione nucleare | 1.126 | 1.227 | -8,2% |
| Percentuale dei ricavi da generazione termoelettrica sul totale ricavi | 15,4% | 16,9% |
| - di cui dei ricavi da generazione a carbone sul totale ricavi | 4,2% | 4,7% | |
|---|---|---|---|
| Percentuale dei ricavi da generazione nucleare sul totale ricavi | 1,6% | 1,2% |
(1) I ricavi oggetto di analisi si riferiscono a quelli di "settore" e comprendono le partite verso terzi e gli scambi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici suddivisi per Area Geografica nei primi nove mesi del 2023 e del terzo trimestre 2023, confrontati con i dati riferiti agli analoghi periodi dell'esercizio precedente.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 5.812 | 15.462 | (9.650) | -62,4% | Italia | 18.401 | 42.084 | (23.683) | -56,3% |
| 2.815 | 6.721 | (3.906) | -58,1% | Iberia | 8.443 | 12.970 | (4.527) | -34,9% |
| 345 | 1.006 | (661) | -65,7% | America Latina | 1.744 | 2.462 | (718) | -29,2% |
| (5) | 51 | (56) | - | - di cui Argentina | 18 | 133 | (115) | -86,5% |
| 168 | 271 | (103) | -38,0% | - di cui Brasile | 490 | 757 | (267) | -35,3% |
| 217 | 552 | (335) | -60,7% | - di cui Cile | 997 | 1.220 | (223) | -18,3% |
| 92 | 59 | 33 | 55,9% | - di cui Colombia | 225 | 157 | 68 | 43,3% |
| (127) | 73 | (200) | - | - di cui Perù | 14 | 195 | (181) | -92,8% |
| 115 | 97 | 18 | 18,6% | Nord America | 181 | 183 | (2) | -1,1% |
| 22 | 27 | (5) | -18,5% | Altro | 63 | 76 | (13) | -17,1% |
| (1) | (197) | 196 | 99,5% | Elisioni e rettifiche | (53) | (286) | 233 | 81,5% |
| 9.108 | 23.116 | (14.008) | -60,6% | Totale | 28.779 | 57.489 | (28.710) | -49,9% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
I ricavi dei primi nove mesi del 2023 sono pari a 28.779 milioni di euro, con un decremento di 28.710 milioni di euro rispetto a quelli dell'analogo periodo del 2022. La diminuzione è da ricondurre principalmente ai prezzi medi decrescenti applicati, soprattutto, alle vendite wholesale di Enel Global Trading e al minor ricorso alla produzione da fonte termoelettrica, particolarmente in Italia e Spagna, anche per effetto della maggiore idraulicità dei primi nove mesi del 2023 rispetto al medesimo periodo del 2022.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 991 | 708 | 283 | 40,0% | Italia | 1.728 | 2.263 | (535) | -23,6% |
| (6) | 945 | (951) | - | Iberia | 996 | 1.897 | (901) | -47,5% |
| (7) | 83 | (90) | - | America Latina | 77 | 259 | (182) | -70,3% |
| (4) | 29 | (33) | - | - di cui Argentina | 11 | 76 | (65) | -85,5% |
| (4) | 21 | (25) | - | - di cui Brasile | (14) | 83 | (97) | - |
| (10) | (18) | 8 | 44,4% | - di cui Cile | (12) | (45) | 33 | 73,3% |
| (19) | 10 | (29) | - | - di cui Colombia | (15) | 28 | (43) | - |
| 30 | 42 | (12) | -28,6% | - di cui Perù | 108 | 119 | (11) | -9,2% |
| - | (1) | 1 | - | - di cui altri Paesi | (1) | (2) | 1 | 50,0% |
| 3 | 10 | (7) | -70,0% | Nord America | (32) | (1) | (31) | - |
| (5) | 9 | (14) | - | Europa | 4 | 57 | (53) | -93,0% |
| 5 | 2 | 3 | - | Altro | 15 | 4 | 11 | - |
| 981 | 1.757 | (776) | -44,2% | Totale | 2.788 | 4.479 | (1.691) | -37,8% |
Il decremento del margine operativo lordo ordinario, pari a 1.691 milioni di euro, è da ricondurre prevalentemente alla minore produzione da fonte termoelettrica combinata ai minori prezzi medi applicati nei primi nove mesi del 2023 rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. Inoltre, la riduzione riflette anche la variazione del perimetro di consolidamento legata alle cessioni di Enel Generación Costanera e Central Dock Sud in Argentina.
Il margine operativo lordo è pari a 2.439 milioni di euro (4.227 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022). La variazione nei due periodi a confronto risente, oltre a quanto già commentato per il margine operativo lordo ordinario, della diversa incidenza delle partite non ordinarie (97 milioni di euro).
In particolare, nei primi nove mesi del 2023 esse ammontano a 349 milioni di euro e sono relative agli oneri connessi alla cessione di Enel Generación Costanera e Central Dock Sud in Argentina, mentre nei primi nove mesi del 2022 le partite non ordinarie ammontavano complessivamente a 252 milioni di euro, principalmente riferite agli oneri connessi alla cessione di CGT Fortaleza in Brasile e alla chiusura della centrale di Bocamina II in Cile.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 955 | 679 | 276 | 40,6% | Italia | 1.619 | 2.170 | (551) | -25,4% |
| (142) | 818 | (960) | - | Iberia | 598 | 1.506 | (908) | -60,3% |
| (17) | 39 | (56) | - | America Latina | 19 | 124 | (105) | -84,7% |
| (3) | 7 | (10) | - | - di cui Argentina | 7 | 11 | (4) | -36,4% |
| (4) | 21 | (25) | - | - di cui Brasile | (14) | 78 | (92) | - |
| (15) | (28) | 13 | 46,4% | - di cui Cile | (32) | (74) | 42 | 56,8% |
| (15) | 6 | (21) | - | - di cui Colombia | (21) | 15 | (36) | - |
| 23 | 35 | (12) | -34,3% | - di cui Perù | 86 | 97 | (11) | -11,3% |
| (3) | (2) | (1) | -50,0% | - di cui altri Paesi | (7) | (3) | (4) | - |
| (7) | 10 | (17) | - | Nord America | (43) | (1) | (42) | - |
| (4) | 8 | (12) | - | Europa | 4 | 44 | (40) | -90,9% |
| 4 | 2 | 2 | - | Altro | 14 | 3 | 11 | - |
| 789 | 1.556 | (767) | -49,3% | Totale | 2.211 | 3.846 | (1.635) | -42,5% |
La variazione del risultato operativo ordinario risente essenzialmente dei fenomeni commentati nel margine operativo lordo ordinario e dei minori ammortamenti e perdite di valore per 56 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, questi ultimi soprattutto per effetto della già citata cessione delle società argentine di generazione.
Il risultato operativo dei primi nove mesi del 2023 è pari a 1.891 milioni di euro (3.525 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022), con un decremento pari a 1.634 milioni di euro che risente di quanto già commentato per il risultato operativo ordinario e per il margine operativo lordo.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | |||||
| Italia | 257 | 238 | 19 | 8,0% | |||
| Iberia | 154 | 138 | 16 | 11,6% | |||
| America Latina | 47 | 108 | (61) | -56,5% | |||
| Nord America | 2 | 1 | 1 | - | |||
| Europa | - | 14 | (14) | - | |||
| Totale | 460(1) | 499(2) | (39) | -7,8% |
(1) Il dato non include 13 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Il decremento degli investimenti dei primi nove mesi del 2023 è dovuto essenzialmente alla cessione degli impianti di produzione in Argentina.
Davide, Shift Manager, Enel Green Power e Thermal Generation Italia - 3SUN Gigafactory, Catania, uno dei più grandi impianti di produzione di moduli fotovoltaici di nuova generazione in Europa.
| Milioni di kWh | Primi nove mesi | |||
|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||
| Idroelettrica | 45.130 | 37.975 | 7.155 | 18,8% |
| Geotermoelettrica | 4.452 | 4.578 | (126) | -2,8% |
| Eolica | 32.965 | 32.394 | 571 | 1,8% |
| Solare | 11.407 | 8.525 | 2.882 | 33,8% |
| Altre fonti | 33 | 34 | (1) | -2,9% |
| Totale produzione netta | 93.987 | 83.506 | 10.481 | 12,6% |
| - di cui Italia | 16.512 | 13.905 | 2.607 | 18,7% |
| - di cui Iberia | 10.159 | 8.925 | 1.234 | 13,8% |
| - di cui America Latina | 45.254 | 38.999 | 6.255 | 16,0% |
| - di cui Europa | 1.787 | 1.860 | (73) | -3,9% |
| - di cui Nord America | 18.674 | 17.427 | 1.247 | 7,2% |
| - di cui Africa, Asia e Oceania | 1.601 | 2.390 | (789) | -33,0% |
Nei primi nove mesi del 2023 la produzione di energia elettrica registra un incremento riconducibile prevalentemente alla maggior produzione da fonte idroelettrica, solare ed eolica.
La produzione da fonte idroelettrica ha registrato un forte aumento soprattutto in conseguenza della maggiore idraulicità in Italia (+2.679 milioni di kWh), in Colombia (+2.174 milioni di kWh), in Cile (+1.756 milioni di kWh) e in Argentina (+882 milioni di kWh), in parte compensata dalla minore produzione in Brasile (-166 milioni di kWh) e Perù (-160 milioni di kWh).
prevalentemente in Cile (+1.121 milioni di kWh), Stati Uniti (+793 milioni di kWh), Iberia (+757 milioni di kWh), Brasile (+97 milioni di kWh), Colombia (+67 milioni di kWh) e Perù (+49 milioni di kWh).
Le variazioni più rilevanti da fonte eolica si registrano in Brasile (+635 milioni di kWh), negli Stati Uniti (+504 milioni di kWh) e in Iberia (+398 milioni di kWh), in parte compensati dalla minore produzione registrata in Sudafrica (-538 milioni di kWh), India (-159 milioni di kWh), Perù (-140 milioni di kWh) e Messico (-119 milioni di kWh).
La produzione da fonte solare registra un incremento
| MW | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | |||
| Idroelettrica | 28.360 | 28.355 | 5 | - | |
| Geotermoelettrica | 931 | 931 | - | - | |
| Eolica | 16.374 | 15.735 | 639 | 4,1% | |
| Solare | 9.150 | 8.534 | 616 | 7,2% | |
| Altre fonti | 6 | 6 | - | - | |
| Totale potenza efficiente netta | 54.821 | 53.561 | 1.260 | 2,4% | |
| - di cui Italia | 14.688 | 14.683 | 5 | - | |
| - di cui Iberia | 9.293 | 9.293 | - | - | |
| - di cui America Latina | 19.181 | 17.827 | 1.354 | 7,6% | |
| - di cui Europa | 1.083 | 1.020 | 63 | 6,2% | |
| - di cui Nord America | 9.847 | 9.532 | 315 | 3,3% | |
| - di cui Africa, Asia e Oceania | 729 | 1.206 | (477) | -39,6% |
L'incremento della potenza efficiente netta installata è dovuto principalmente alla costruzione di nuovi impianti solari (+0,6 GW) negli Stati Uniti, in Cile, in Colombia e in Perù e di nuovi impianti eolici (+0,6 GW) prevalentemente in Brasile e Cile.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 2.884 | 2.302(1) | 582 | 25,3% | Ricavi | 7.996 | 6.513(1) | 1.483 | 22,8% |
| 1.425 | 773(1) | 652 | 84,3% | Margine operativo lordo | 3.426 | 1.968(1) | 1.458 | 74,1% |
| 1.488 | 829 | 659 | 79,5% | Margine operativo lordo ordinario | 3.648 | 2.164 | 1.484 | 68,6% |
| 968 | 407(1) | 561 | - | Risultato operativo | 2.205 | 880(1) | 1.325 | - |
| 1.049 | 450 | 599 | - | Risultato operativo ordinario | 2.417 | 1.042 | 1.375 | - |
| Investimenti | 3.724(2) | 3.973(3) | (249) | -6,3% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(2) Il dato non include 384 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 42 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici suddivisi per Area Geografica nei primi nove mesi del 2023 e del terzo trimestre 2023, confrontati con i dati riferiti agli analoghi periodi dell'esercizio precedente.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 566 | 655 | (89) | -13,6% | Italia | 1.944 | 1.623 | 321 | 19,8% |
| 263 | 113 | 150 | - | Iberia | 892 | 615 | 277 | 45,0% |
| 1.570 | 1.129 | 441 | 39,1% | America Latina | 3.969 | 3.104 | 865 | 27,9% |
| 9 | 10 | (1) | -10,0% | - di cui Argentina | 27 | 29 | (2) | -6,9% |
| 219 | 199 | 20 | 10,1% | - di cui Brasile | 639 | 542 | 97 | 17,9% |
| 667 | 586 | 81 | 13,8% | - di cui Cile | 1.884 | 1.530 | 354 | 23,1% |
| 337 | 212 | 125 | 59,0% | - di cui Colombia | 840 | 658 | 182 | 27,7% |
| 256 | 51 | 205 | - | - di cui Perù | 364 | 143 | 221 | - |
| 56 | 43 | 13 | 30,2% | - di cui Panama | 147 | 127 | 20 | 15,7% |
| 26 | 28 | (2) | -7,1% | - di cui altri Paesi | 68 | 75 | (7) | -9,3% |
| 345 | 358 | (13) | -3,6% | Nord America | 969 | 1.021 | (52) | -5,1% |
| 292 | 282 | 10 | 3,5% | - di cui Stati Uniti e Canada | 806 | 807 | (1) | -0,1% |
| 53 | 76 | (23) | -30,3% | - di cui Messico | 163 | 214 | (51) | -23,8% |
| - | - | - | - | Europa | - | 9 | (9) | - |
| 35 | 44 | (9) | -20,5% | Africa, Asia e Oceania | 112 | 149 | (37) | -24,8% |
| 174 | 61 | 113 | - | Altro | 318 | 175 | 143 | 81,7% |
| (69) | (58) | (11) | -19,0% | Elisioni e rettifiche | (208) | (183) | (25) | -13,7% |
| 2.884 | 2.302 | 582 | 25,3% | Totale | 7.996 | 6.513 | 1.483 | 22,8% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
L'aumento dei ricavi è riconducibile prevalentemente ai maggiori volumi di energia elettrica prodotti dalle centrali idroelettriche soprattutto in Italia e Colombia, cui si aggiungono le maggiori quantità prodotte dagli impianti eolici e solari entrati in funzione nel corso del periodo prevalentemente in America Latina.
Si segnala, inoltre, che nel corso dei primi nove mesi del 2023 il Gruppo ha rilevato un provento complessivo di 103 milioni di euro derivante dalla cessione parziale con perdita di controllo delle attività in Australia.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 165 | (142) | 307 | - | Italia | 311 | (509) | 820 | - |
| 188 | 89 | 99 | - | Iberia | 628 | 350 | 278 | 79,4% |
| 828 | 636 | 192 | 30,2% | America Latina | 1.963 | 1.588 | 375 | 23,6% |
| 5 | 6 | (1) | -16,7% | - di cui Argentina | 17 | 18 | (1) | -5,6% |
| 146 | 128 | 18 | 14,1% | - di cui Brasile | 417 | 362 | 55 | 15,2% |
| 334 | 216 | 118 | 54,6% | - di cui Cile | 651 | 418 | 233 | 55,7% |
| 268 | 187 | 81 | 43,3% | - di cui Colombia | 641 | 534 | 107 | 20,0% |
| 47 | 52 | (5) | -9,6% | - di cui Perù | 161 | 149 | 12 | 8,1% |
| 14 | 28 | (14) | -50,0% | - di cui Panama | 58 | 66 | (8) | -12,1% |
| 14 | 19 | (5) | -26,3% | - di cui altri Paesi | 18 | 41 | (23) | -56,1% |
| 128 | 178 | (50) | -28,1% | Nord America | 427 | 492 | (65) | -13,2% |
| 168 | 151 | 17 | 11,3% | - di cui Stati Uniti e Canada | 419 | 423 | (4) | -0,9% |
| (40) | 27 | (67) | - | - di cui Messico | 8 | 69 | (61) | -88,4% |
| 66 | 55 | 11 | 20,0% | Europa | 200 | 194 | 6 | 3,1% |
| 40 | 28 | 12 | 42,9% | - di cui Romania | 143 | 111 | 32 | 28,8% |
| - | 2 | (2) | - | - di cui Russia | (1) | 16 | (17) | - |
| 26 | 26 | - | - | - di cui Grecia | 59 | 68 | (9) | -13,2% |
| - | (1) | 1 | - | - di cui altri Paesi | (1) | (1) | - | - |
| 11 | 18 | (7) | -38,9% | Africa, Asia e Oceania | 45 | 73 | (28) | -38,4% |
| 102 | (5) | 107 | - | Altro | 74 | (24) | 98 | - |
| 1.488 | 829 | 659 | 79,5% | Totale | 3.648 | 2.164 | 1.484 | 68,6% |
L'incremento del margine operativo lordo ordinario dei primi nove mesi del 2023, registrato soprattutto in Italia, Cile, Iberia e Colombia, è sostanzialmente riferibile alla maggiore produzione di energia rinnovabile, in particolare da fonte idroelettrica, e alla normalizzazione dei margini rispetto ai primi nove mesi del 2022, caratterizzati da una significativa instabilità nei prezzi.
Si segnala, inoltre, l'impatto positivo derivante dal provento complessivo di 103 milioni di euro dovuto alla cessione parziale con perdita di controllo delle attività in Australia. Tali aumenti sono stati in parte compensati in Italia dal maggiore impatto del clawback (357 milioni di euro).
Il margine operativo lordo pari a 3.426 milioni di euro (1.968 al 30 settembre 2022) include la minusvalenza per la cessione dei motogeneratori di El Chocón in Argentina (14 milioni di euro) e non tiene conto dei risultati ordinari delle discontinued operation nei due periodi a confronto.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 78 | (219) | 297 | - | Italia | 63 | (742) | 805 | - |
| 113 | 24 | 89 | - | Iberia | 417 | 153 | 264 | - |
| 695 | 527 | 168 | 31,9% | America Latina | 1.610 | 1.284 | 326 | 25,4% |
| 4 | 4 | - | - | - di cui Argentina | 13 | 13 | - | - |
| 105 | 96 | 9 | 9,4% | - di cui Brasile | 307 | 275 | 32 | 11,6% |
| 281 | 174 | 107 | 61,5% | - di cui Cile | 506 | 295 | 211 | 71,5% |
| 248 | 174 | 74 | 42,5% | - di cui Colombia | 598 | 496 | 102 | 20,6% |
| 39 | 42 | (3) | -7,1% | - di cui Perù | 138 | 125 | 13 | 10,4% |
| 9 | 23 | (14) | -60,9% | - di cui Panama | 44 | 53 | (9) | -17,0% |
| 9 | 14 | (5) | -35,7% | - di cui altri Paesi | 4 | 27 | (23) | -85,2% |
| 15 | 84 | (69) | -82,1% | Nord America | 101 | 220 | (119) | -54,1% |
| 61 | 63 | (2) | -3,2% | - di cui Stati Uniti e Canada | 112 | 172 | (60) | -34,9% |
| (46) | 21 | (67) | - | - di cui Messico | (11) | 48 | (59) | - |
| 52 | 41 | 11 | 26,8% | Europa | 156 | 151 | 5 | 3,3% |
| 35 | 23 | 12 | 52,2% | - di cui Romania | 127 | 95 | 32 | 33,7% |
| - | 2 | (2) | - | - di cui Russia | (2) | 14 | (16) | - |
| 17 | 17 | - | - | - di cui Grecia | 32 | 43 | (11) | -25,6% |
| - | (1) | 1 | - | - di cui altri Paesi | (1) | (1) | - | - |
| 1 | 5 | (4) | -80,0% | Africa, Asia e Oceania | 15 | 19 | (4) | -21,1% |
| 95 | (12) | 107 | - | Altro | 55 | (43) | 98 | - |
| 1.049 | 450 | 599 | - | Totale | 2.417 | 1.042 | 1.375 | - |
L'incremento del risultato operativo ordinario risente dei fenomeni illustrati nel margine operativo lordo ordinario; rispetto al medesimo periodo dello scorso anno si registrano maggiori ammortamenti di immobilizzazioni materiali per 109 milioni di euro per effetto dei nuovi impianti entrati in funzione nel periodo.
Il risultato operativo pari a 2.205 milioni di euro è aumentato di 1.325 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2022, risentendo sostanzialmente degli stessi fenomeni citati nel margine operativo lordo e nel risultato operativo ordinario oltre che dell'adeguamento di valore di alcuni impianti geotermici e solari statunitensi riclassificati, nel terzo trimestre 2023, come disponibili per la vendita.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||||||
| Italia | 1.127 | 516 | 611 | - | ||||
| Iberia | 545 | 492 | 53 | 10,8% | ||||
| America Latina | 1.315 | 1.168 | 147 | 12,6% | ||||
| Nord America | 723 | 1.665 | (942) | -56,6% | ||||
| Europa | - | 32 | (32) | - | ||||
| Africa, Asia e Oceania | 3 | 88 | (85) | -96,6% | ||||
| Altro | 11 | 12 | (1) | -8,3% | ||||
| Totale | 3.724(1) | 3.973(2) | (249) | -6,3% |
(1) Il dato non include 384 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 42 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Gli investimenti dei primi nove mesi del 2023 registrano una riduzione di 249 milioni di euro rispetto al valore registrato nell'analogo periodo dell'esercizio precedente. In particolare, tale variazione è attribuibile a:
| Milioni di kWh | Primi nove mesi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||||||
| Energia trasportata sulla rete di distribuzione di Enel(1) | 369.054 | 387.203 | (18.149) | -4,7% | ||||
| - di cui Italia(1) | 160.242 | 168.959 | (8.717) | -5,2% | ||||
| - di cui Iberia | 103.859 | 101.959 | 1.900 | 1,9% | ||||
| - di cui America Latina(1) | 93.590 | 104.482 | (10.892) | -10,4% | ||||
| - di cui Europa | 11.363 | 11.803 | (440) | -3,7% | ||||
| Utenti finali con smart meter attivi (n.)(1) | 46.521.418 | 45.709.488 | 811.930 | 1,8% |
(1) Il dato dei primi nove mesi del 2022 è stato più puntualmente rideterminato.
Nel corso dei primi nove mesi del 2023 si riscontra un decremento dell'energia trasportata sulla rete (-4,7%) da ricondurre principalmente:
• all'America Latina (-10,4%), in particolare in Brasile e Cile rispettivamente per la cessione a dicembre 2022 di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) e di Enel Transmisión Chile SA;
• all'Italia, dove si registra un decremento della domanda di energia elettrica distribuita ai clienti in bassa, media e alta tensione.
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | |
|---|---|---|---|
| 1,9 | 1,6 | 0,3 | 18,8% |
| 1,3 | 1,3 | - | - |
| 7,5 | 5,3 | 2,2 | 41,5% |
| 3,6 | 4,5 | (0,9) | -20,0% |
| 1,4 | 1,6 | (0,2) | -12,5% |
| 4,3 | 3,9 | 0,4 | 10,3% |
| 2,8 | 2,9 | (0,1) | -3,4% |
| 2,5 | 2,6 | (0,1) | -3,8% |
(1) Il dato al 31 dicembre 2022 ha subíto una rideterminazione.
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|
| 50,4 | 41,8 | 8,6 | 20,6% | |
| 68,9 | 64,3 | 4,6 | 7,2% | |
| 1.172,1 | 892,0 | 280,1 | 31,4% | |
| 443,9 | 547,3 | (103,4) | -18,9% | |
| 133,4 | 158,6 | (25,2) | -15,9% | |
| 335,4 | 320,0 | 15,4 | 4,8% | |
| 640,1 | 610,3 | 29,8 | 4,9% | |
| 88,7 | 90,4 | (1,7) | -1,9% | |
(1) Il dato al 31 dicembre 2022 ha subíto una rideterminazione.
Come evidenziato nelle tabelle sopra riportate il livello qualitativo del servizio registra un miglioramento soprattutto in Brasile e Cile e un significativo peggioramento in Argentina a causa di eventi meteo avversi avvenuti nel corso dei primi nove mesi del 2023.
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | |
|---|---|---|---|
| 4,7 | 4,7 | - | - |
| 6,8 | 7,0 | (0,2) | -2,9% |
| 16,9 | 17,1 | (0,2) | -1,2% |
| 13,3 | 13,5 | (0,2) | -1,5% |
| 5,2 | 5,1 | 0,1 | 2,0% |
| 7,5 | 7,5 | - | - |
| 8,5 | 8,2 | 0,3 | 3,7% |
| 8,6 | 8,5 | 0,1 | 1,2% |
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 5.042 | 5.352(1) | (310) | -5,8% | Ricavi | 15.192 | 15.558(1) | (366) | -2,4% |
| 1.827 | 1.611(1) | 216 | 13,4% | Margine operativo lordo | 5.745 | 5.287(1) | 458 | 8,7% |
| 1.851 | 1.657 | 194 | 11,7% | Margine operativo lordo ordinario | 6.058 | 5.307 | 751 | 14,2% |
| 1.094 | 55(1) | 1.039 | - | Risultato operativo | 3.558 | 2.281(1) | 1.277 | 56,0% |
| 1.096 | 907 | 189 | 20,8% | Risultato operativo ordinario | 3.806 | 3.080 | 726 | 23,6% |
| Investimenti | 3.724(2) | 3.866 | (142) | -3,7% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(2) Il dato non include 181 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici suddivisi per Area Geografica nei primi nove mesi del 2023 e del terzo trimestre 2023, confrontati con i dati riferiti agli analoghi periodi dell'esercizio precedente.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 1.853 | 1.772 | 81 | 4,6% | Italia | 5.586 | 5.203 | 383 | 7,4% |
| 609 | 414 | 195 | 47,1% | Iberia | 1.825 | 1.591 | 234 | 14,7% |
| 2.567 | 3.139 | (572) | -18,2% | America Latina | 7.754 | 8.698 | (944) | -10,9% |
| 270 | 280 | (10) | -3,6% | - di cui Argentina | 726 | 674 | 52 | 7,7% |
| 1.533 | 2.006 | (473) | -23,6% | - di cui Brasile | 4.712 | 5.686 | (974) | -17,1% |
| 323 | 428 | (105) | -24,5% | - di cui Cile | 1.018 | 1.122 | (104) | -9,3% |
| 215 | 201 | 14 | 7,0% | - di cui Colombia | 594 | 576 | 18 | 3,1% |
| 226 | 224 | 2 | 0,9% | - di cui Perù | 704 | 640 | 64 | 10,0% |
| 90 | 172 | (82) | -47,7% | Altro | 280 | 433 | (153) | -35,3% |
| (77) | (145) | 68 | 46,9% | Elisioni e rettifiche | (253) | (367) | 114 | 31,1% |
| 5.042 | 5.352 | (310) | -5,8% | Totale | 15.192 | 15.558 | (366) | -2,4% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
Il decremento dei ricavi è riconducibile principalmente a Brasile e Cile rispettivamente per la cessione a dicembre 2022 di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) e di Enel Transmisión Chile SA i cui effetti sono stati solo in parte compensati dall'incremento dei ricavi:
• in Italia, per l'adeguamento delle tariffe per i servizi di distribuzione e misura dell'energia elettrica per i clienti non domestici e di quelle relative all'erogazione dei servizi di rete per i clienti domestici per l'anno 2023 come previsto dalle delibere n. 720/2022 e n. 721/2022 dell'Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (ARERA) pubblicate a dicembre 2022;
• in Iberia, per la registrazione nel 2022 dell'aggiornamento della remunerazione dell'attività di distribuzione avvenuta con il decreto ministeriale n. TED/749/2022 del 27 luglio 2022 con il quale sono state modificate retroattivamente le retribuzioni tariffarie per gli anni 2017, 2018 e 2019 (-180 milioni di euro).
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 875 | 899 | (24) | -2,7% | Italia | 2.734 | 2.651 | 83 | 3,1% |
| 437 | 235 | 202 | 86,0% | Iberia | 1.295 | 1.073 | 222 | 20,7% |
| 520 | 486 | 34 | 7,0% | America Latina | 1.728 | 1.579 | 149 | 9,4% |
| 4 | (27) | 31 | - | - di cui Argentina | (54) | (65) | 11 | 16,9% |
| 311 | 298 | 13 | 4,4% | - di cui Brasile | 1.163 | 981 | 182 | 18,6% |
| 23 | 31 | (8) | -25,8% | - di cui Cile | 76 | 128 | (52) | -40,6% |
| 133 | 129 | 4 | 3,1% | - di cui Colombia | 374 | 377 | (3) | -0,8% |
| 49 | 55 | (6) | -10,9% | - di cui Perù | 169 | 158 | 11 | 7,0% |
| 23 | 31 | (8) | -25,8% | Europa | 305 | (19) | 324 | - |
| (4) | 6 | (10) | - | Altro | (4) | 23 | (27) | - |
| 1.851 | 1.657 | 194 | 11,7% | Totale | 6.058 | 5.307 | 751 | 14,2% |
tali effetti sono stati in parte compensati dalla riduzione di margine operativo lordo ordinario conseguente alla cessione di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) e di Enel Transmisión Chile per un totale di 200 milioni di euro;
• in Italia, principalmente per effetto degli adeguamenti tariffari derivanti dall'applicazione delle delibere ARERA n. 720 e n. 721 del 2022 commentate sopra.
Il margine operativo lordo pari a 5.745 milioni di euro (5.287 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022) risente di quanto commentato per il margine operativo lordo ordinario e della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" delle partite economiche afferenti alle attività nette detenute in Romania (313 milioni di euro).
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 533 | 580 | (47) | -8,1% | Italia | 1.717 | 1.666 | 51 | 3,1% |
| 242 | 28 | 214 | - | Iberia | 700 | 478 | 222 | 46,4% |
| 325 | 285 | 40 | 14,0% | America Latina | 1.154 | 999 | 155 | 15,5% |
| (11) | (39) | 28 | 71,8% | - di cui Argentina | (89) | (93) | 4 | 4,3% |
| 186 | 165 | 21 | 12,7% | - di cui Brasile | 784 | 599 | 185 | 30,9% |
| 10 | 18 | (8) | -44,4% | - di cui Cile | 37 | 83 | (46) | -55,4% |
| 108 | 105 | 3 | 2,9% | - di cui Colombia | 306 | 304 | 2 | 0,7% |
| 32 | 36 | (4) | -11,1% | - di cui Perù | 116 | 106 | 10 | 9,4% |
| - | 9 | (9) | - | Europa | 240 | (83) | 323 | - |
| (4) | 5 | (9) | - | Altro | (5) | 20 | (25) | - |
| 1.096 | 907 | 189 | 20,8% | Totale | 3.806 | 3.080 | 726 | 23,6% |
L'incremento del risultato operativo ordinario risente essenzialmente dei fenomeni commentati nel margine operativo lordo ordinario del periodo e dei maggiori ammortamenti per i nuovi investimenti effettuati in Italia sulle reti di distribuzione.
Il risultato operativo pari a 3.558 milioni di euro (2.281 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022) risente di quanto già commentato nel risultato operativo ordinario e della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" delle partite economiche afferenti alle attività detenute in Romania (248 milioni di euro).
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||||||
| Italia | 2.113 | 1.791 | 322 | 18,0% | ||||
| Iberia | 601 | 563 | 38 | 6,7% | ||||
| America Latina | 996 | 1.342 | (346) | -25,8% | ||||
| Europa | - | 85 | (85) | - | ||||
| Altro | 14 | 85 | (71) | -83,5% | ||||
| Totale | 3.724(1) | 3.866 | (142) | -3,7% |
(1) Il dato non include 181 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Gli investimenti nei due periodi a confronto registrano un decremento di 142 milioni di euro riconducibile principalmente all'America Latina, e in particolar modo al Brasile per la cessione a dicembre 2022 di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás).
Tale riduzione è parzialmente compensata dall'Italia, per l'incremento delle nuove connessioni ai clienti e per il miglioramento della qualità del servizio.
Barbara, Channel manager Spazio Enel Partner Emilia-Romagna e Marche - Spazio Enel Partner, Cingoli, Provincia di Macerata.
| Milioni di kWh | Primi nove mesi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 2022 |
Variazioni | |||||||
| Mercato libero | 148.751 | 149.443 | (692) | -0,5% | ||||
| Mercato regolato | 80.059 | 92.903 | (12.844) | -13,8% | ||||
| Totale | 228.810 | 242.346 | (13.536) | -5,6% | ||||
| - di cui Italia | 66.649 | 74.300 | (7.651) | -10,3% | ||||
| - di cui Iberia | 59.506 | 60.105 | (599) | -1,0% | ||||
| - di cui America Latina | 96.366 | 100.462 | (4.096) | -4,1% | ||||
| - di cui Europa | 6.289 | 7.479 | (1.190) | -15,9% |
I minori volumi di energia elettrica venduta nei primi nove mesi del 2023, rispetto al periodo a confronto, si concentrano principalmente sul mercato regolato in Italia, per il passaggio dei clienti al mercato libero, e in America Latina, per la cessione di fine 2022 di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) in Brasile. La riduzione nel mercato libero, attribuibile essenzialmente al segmento dei clienti Business to Business (B2B), è parzialmente compensata dall'aumento rilevato nel segmento dei clienti Business to Consumer (B2C) principalmente in Italia e Spagna.
| Milioni di m3 | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | |||||
| Business to Consumer | 2.429 | 2.718 | (289) | -10,6% | |||
| Business to Business | 3.616 | 4.808 | (1.192) | -24,8% | |||
| Totale | 6.045 | 7.526 | (1.481) | -19,7% | |||
| - di cui Italia | 2.911 | 3.281 | (370) | -11,3% | |||
| - di cui Iberia | 2.823 | 3.702 | (879) | -23,7% | |||
| - di cui America Latina | 136 | 356 | (220) | -61,8% | |||
| - di cui Europa | 175 | 187 | (12) | -6,4% |
La variazione negativa del gas venduto nei primi nove mesi del 2023 è riferibile principalmente al segmento dei clienti Business to Business (B2B) in Spagna, Italia e Cile e al segmento dei clienti Business to Consumer (B2C) in Italia e Spagna.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 12.053 | 19.674(1) | (7.621) | -38,7% | Ricavi | 37.526 | 48.798(1) | (11.272) | -23,1% |
| 1.340 | 56(1) | 1.284 | - | Margine operativo lordo | 3.854 | 421(1) | 3.433 | - |
| 1.352 | 34 | 1.318 | - | Margine operativo lordo ordinario | 3.906 | 287 | 3.619 | - |
| 983 | (287)(1) | 1.270 | - | Risultato operativo | 2.772 | (677)(1) | 3.449 | - |
| 981 | (309) | 1.290 | - | Risultato operativo ordinario | 2.792 | (819) | 3.611 | - |
| Investimenti | 414(2) | 581 | (167) | -28,7% |
1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
2) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici suddivisi per Area Geografica nei primi nove mesi del 2023 e del terzo trimestre 2023, confrontati con i dati riferiti agli analoghi periodi dell'esercizio precedente.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 6.548 | 9.926 | (3.378) | -34,0% | Italia | 20.714 | 25.337 | (4.623) | -18,2% |
| 5.022 | 9.321 | (4.299) | -46,1% | Iberia | 15.493 | 22.182 | (6.689) | -30,2% |
| 476 | 421 | 55 | 13,1% | America Latina | 1.311 | 1.263 | 48 | 3,8% |
| 115 | 128 | (13) | -10,2% | - di cui Brasile | 339 | 369 | (30) | -8,1% |
| 29 | 26 | 3 | 11,5% | - di cui Cile | 87 | 83 | 4 | 4,8% |
| 250 | 199 | 51 | 25,6% | - di cui Colombia | 663 | 621 | 42 | 6,8% |
| 82 | 68 | 14 | 20,6% | - di cui Perù | 222 | 190 | 32 | 16,8% |
| - | 3 | (3) | - | Nord America | - | 4 | (4) | - |
| 6 | 5 | 1 | 20,0% | Altro | 8 | 13 | (5) | -38,5% |
| 1 | (2) | 3 | - | Elisioni e rettifiche | - | (1) | 1 | - |
| 12.053 | 19.674 | (7.621) | -38,7% | Totale | 37.526 | 48.798 | (11.272) | -23,1% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
I ricavi nei primi nove mesi del 2023 registrano un decremento del 23,1%, prevalentemente a seguito sia delle minori quantità vendute di energia elettrica e gas, sia dei prezzi medi di vendita decrescenti, prevalentemente in Italia e Spagna. In Brasile, la riduzione dei ricavi è legata soprattutto alla cessione di Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás) avvenuta a dicembre 2022, in parte compensata dagli incrementi tariffari del periodo.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 1.057 | (243) | 1.300 | - | Italia | 3.108 | 70 | 3.038 | - |
| 200 | 206 | (6) | -2,9% | Iberia | 497 | 32 | 465 | - |
| 78 | 90 | (12) | -13,3% | America Latina | 252 | 316 | (64) | -20,3% |
| 1 | 1 | - | - | - di cui Argentina | 4 | 7 | (3) | -42,9% |
| 54 | 53 | 1 | 1,9% | - di cui Brasile | 160 | 177 | (17) | -9,6% |
| 14 | 14 | - | - | - di cui Cile | 44 | 49 | (5) | -10,2% |
| 1 | 14 | (13) | -92,9% | - di cui Colombia | 22 | 63 | (41) | -65,1% |
| 8 | 8 | - | - | - di cui Perù | 22 | 20 | 2 | 10,0% |
| - | 1 | (1) | - | Nord America | (2) | 2 | (4) | - |
| 13 | (22) | 35 | - | Europa | 53 | (137) | 190 | - |
| 4 | 2 | 2 | - | Altro | (2) | 4 | (6) | - |
| 1.352 | 34 | 1.318 | - | Totale | 3.906 | 287 | 3.619 | - |
Il margine operativo lordo ordinario risulta pari a 3.906 milioni di euro e si incrementa di 3.619 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del 2022 per i migliori risultati conseguiti sul mercato libero in Italia e Spagna principalmente per la riduzione dei costi di approvvigionamento in un contesto di stabilizzazione dei prezzi di vendita.
Il margine operativo lordo risulta pari a 3.854 milioni di euro (421 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022) e risente degli effetti commentati per il margine operativo lordo ordinario escludendo i risultati ordinari conseguiti dalle discontined operation detenute in Romania.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 868 | (464) | 1.332 | - | Italia | 2.508 | (623) | 3.131 | - |
| 103 | 147 | (44) | -29,9% | Iberia | 215 | (138) | 353 | - |
| 7 | 29 | (22) | -75,9% | America Latina | 52 | 88 | (36) | -40,9% |
| (3) | (6) | 3 | 50,0% | - di cui Argentina | (7) | (9) | 2 | 22,2% |
| (4) | 14 | (18) | - | - di cui Brasile | 1 | 10 | (9) | -90,0% |
| 11 | 9 | 2 | 22,2% | - di cui Cile | 32 | 31 | 1 | 3,2% |
| (3) | 6 | (9) | - | - di cui Colombia | 10 | 43 | (33) | -76,7% |
| 6 | 6 | - | - | - di cui Perù | 16 | 13 | 3 | 23,1% |
| 1 | 1 | - | - | Nord America | (1) | 1 | (2) | - |
| (2) | (24) | 22 | 91,7% | Europa | 20 | (151) | 171 | - |
| 4 | 2 | 2 | - | Altro | (2) | 4 | (6) | - |
| 981 | (309) | 1.290 | - | Totale | 2.792 | (819) | 3.611 | - |
Il risultato operativo ordinario, inclusivo di ammortamenti e impairment per 1.114 milioni di euro (1.106 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022), risente degli effetti commentati in precedenza per il margine operativo lordo ordinario e dell'incremento degli ammortamenti e perdite di valore, riferibile soprattutto ai maggiori ammortamenti prevalentemente in Spagna e Italia, parzialmente compensati dalla riduzione delle svalutazioni dei crediti commerciali effettuate soprattutto in Italia e in tutti i Paesi dell'America Latina.
Il risultato operativo dei primi nove mesi del 2023, positivo per 2.772 milioni di euro (negativo per 677 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022), risente di quanto commentato nel risultato operativo ordinario escludendo i risultati conseguiti dalle discontined operation detenute in Romania.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||||||
| Italia | 268 | 382 | (114) | -29,8% | ||||
| Iberia | 146 | 191 | (45) | -23,6% | ||||
| Europa | - | 8 | (8) | - | ||||
| Totale | 414(1) | 581 | (167) | -28,7% |
(1) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
La variazione negativa degli investimenti è principalmente riconducibile, in Italia e in Spagna, ai minori costi di acquisizione della clientela.
Alessandro, Enel X Store, Corso Francia, Roma - Area urbana per la ricarica di veicoli elettrici e soluzioni smart per l'efficientamento energetico della casa.
| Primi nove mesi | ||||
|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||
| Demand response (MW) | 9.375 | 8.226 | 1.149 | 14,0% |
| Punti luce (migliaia di unità) | 3.079 | 2.818 | 261 | 9,3% |
| Storage (MW) | 876 | 760(1) | 116 | 15,3% |
(1) Dati al 31 dicembre 2022.
Si evidenzia come il Gruppo nel corso dei primi nove mesi del 2023 abbia ulteriormente aumentato le attività di demand response principalmente in Giappone (+506 MW), Italia (+252 MW), Spagna (+155 MW), Stati Uniti (+117 MW) e Polonia (+88 MW).
L'incremento dello storage è dovuto essenzialmente all'installazione di nuove batterie negli impianti rinnovabili in Nord America (+84 MW).
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 458 | 529(1) | (71) | -13,4% | Ricavi | 1.341 | 1.720(1) | (379) | -22,0% |
| 109 | 141(1) | (32) | -22,7% | Margine operativo lordo | 255 | 537(1) | (282) | -52,5% |
| 114 | 148 | (34) | -23,0% | Margine operativo lordo ordinario | 272 | 554 | (282) | -50,9% |
| 54 | 87(1) | (33) | -37,9% | Risultato operativo | 111 | 375(1) | (264) | -70,4% |
| 57 | 93 | (36) | -38,7% | Risultato operativo ordinario | 124 | 390 | (266) | -68,2% |
| Investimenti | 279(2) | 228(3) | 51 | 22,4% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(2) Il dato non include 18 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 2 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici suddivisi per Area Geografica nei primi nove mesi del 2023 e del terzo trimestre 2023, confrontati con i dati riferiti agli analoghi periodi dell'esercizio precedente.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 171 | 209 | (38) | -18,2% | Italia | 518 | 548 | (30) | -5,5% |
| 90 | 72 | 18 | 25,0% | Iberia | 279 | 227 | 52 | 22,9% |
| 73 | 64 | 9 | 14,1% | America Latina | 194 | 275 | (81) | -29,5% |
| 2 | 6 | (4) | -66,7% | - di cui Argentina | 8 | 14 | (6) | -42,9% |
| 12 | 8 | 4 | 50,0% | - di cui Brasile | 27 | 21 | 6 | 28,6% |
| 18 | 12 | 6 | 50,0% | - di cui Cile | 47 | 35 | 12 | 34,3% |
| 25 | 22 | 3 | 13,6% | - di cui Colombia | 65 | 162 | (97) | -59,9% |
| 16 | 16 | - | - | - di cui Perù | 47 | 43 | 4 | 9,3% |
| 76 | 68 | 8 | 11,8% | Nord America | 232 | 227 | 5 | 2,2% |
| 20 | 13 | 7 | 53,8% | Europa | 55 | 47 | 8 | 17,0% |
| 28 | 26 | 2 | 7,7% | Africa, Asia e Oceania | 65 | 56 | 9 | 16,1% |
| 35 | 107 | (72) | -67,3% | Altro | 97 | 434 | (337) | -77,6% |
| (35) | (30) | (5) | -16,7% | Elisioni e rettifiche | (99) | (94) | (5) | -5,3% |
| 458 | 529 | (71) | -13,4% | Totale | 1.341 | 1.720 | (379) | -22,0% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
I ricavi dei primi nove mesi del 2023 registrano un decremento di 379 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2022, principalmente per la rilevazione nel 2022 delle plusvalenze derivanti dalla cessione da parte di Enel X International dell'1,1% della partecipazione in Ufinet (220 milioni di euro) e dalla cessione da parte di Enel X Srl di talune attività alla società Mooney (67 milioni di euro). Inoltre, nel 2023 sono stati rilevati minori ricavi in Colombia, per le attività legate al progetto e-Bus, e in Italia per le attività legate all'iniziativa commerciale "Vivi Meglio" e al business del Demand Response. Tali effetti sono stati solo parzialmente compensati dall'aumento dei ricavi in Spagna prevalentemente nei business Demand Response e Distributed Energy.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 39 | 31 | 8 | 25,8% | Italia | 107 | 84 | 23 | 27,4% |
| 20 | 15 | 5 | 33,3% | Iberia | 58 | 56 | 2 | 3,6% |
| 21 | 24 | (3) | -12,5% | America Latina | 54 | 82 | (28) | -34,1% |
| 1 | 1 | - | - | - di cui Argentina | 3 | 4 | (1) | -25,0% |
| (1) | 3 | (4) | - | - di cui Brasile | (3) | 2 | (5) | - |
| 5 | 1 | 4 | - | - di cui Cile | 8 | (1) | 9 | - |
| 12 | 11 | 1 | 9,1% | - di cui Colombia | 29 | 57 | (28) | -49,1% |
| 4 | 8 | (4) | -50,0% | - di cui Perù | 17 | 20 | (3) | -15,0% |
| 20 | 2 | 18 | - | Nord America | 31 | 24 | 7 | 29,2% |
| 5 | 6 | (1) | -16,7% | Europa | 16 | 24 | (8) | -33,3% |
| 2 | 2 | - | - | Africa, Asia e Oceania | 1 | (9) | 10 | - |
| 7 | 68 | (61) | -89,7% | Altro | 5 | 293 | (288) | -98,3% |
| 114 | 148 | (34) | -23,0% | Totale | 272 | 554 | (282) | -50,9% |
Il margine operativo lordo ordinario diminuisce di 282 milioni di euro prevalentemente per i già citati proventi registrati nei primi nove mesi del 2022, derivanti dalla cessione della partecipazione in Ufinet e di talune partecipazioni a Mooney nonché per le attività legate all'iniziativa commerciale "Vivi Meglio". Tali effetti sono stati solo parzialmente compensati dai risultati relativi alle attività di e-Home, e-City e Demand Response.
Il margine operativo lordo ammonta a 255 milioni di euro, con un decremento di 282 milioni di euro, e risente degli effetti commentati per il margine operativo lordo ordinario e della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" delle partite economiche afferenti alle attività nette detenute in Romania.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 25 | 11 | 14 | - | Italia | 70 | 31 | 39 | - |
| 6 | 3 | 3 | - | Iberia | 24 | 19 | 5 | 26,3% |
| 12 | 20 | (8) | -40,0% | America Latina | 32 | 66 | (34) | -51,5% |
| 1 | 1 | - | - | - di cui Argentina | 3 | 4 | (1) | -25,0% |
| (3) | 3 | (6) | - | - di cui Brasile | (6) | 2 | (8) | - |
| 5 | 1 | 4 | - | - di cui Cile | 7 | (2) | 9 | - |
| 8 | 9 | (1) | -11,1% | - di cui Colombia | 18 | 48 | (30) | -62,5% |
| 1 | 6 | (5) | -83,3% | - di cui Perù | 10 | 14 | (4) | -28,6% |
| 12 | (9) | 21 | - | Nord America | 9 | (12) | 21 | - |
| 3 | 5 | (2) | -40,0% | Europa | 11 | 21 | (10) | -47,6% |
| - | 1 | (1) | - | Africa, Asia e Oceania | (3) | (12) | 9 | 75,0% |
| (1) | 62 | (63) | - | Altro | (19) | 277 | (296) | - |
| 57 | 93 | (36) | -38,7% | Totale | 124 | 390 | (266) | -68,2% |
Il risultato operativo ordinario, inclusivo di ammortamenti e impairment per 148 milioni di euro (164 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022), è sostanzialmente riconducibile a quanto già commentato per il margine operativo lordo ordinario del periodo, ai minori ammortamenti rilevati prevalentemente in Italia e Stati Uniti e alle minori svalutazioni di crediti commerciali effettuate soprattutto in Italia, Spagna e Nord America.
Il risultato operativo dei primi nove mesi del 2023 è pari a 111 milioni di euro (375 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022) e risente di quanto commentato nel risultato operativo ordinario escludendo i risultati conseguiti dalle discontined operation detenute in Romania.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||||||||
| Italia | 99 | 64 | 35 | 54,7% | ||||||
| Iberia | 30 | 32 | (2) | -6,3% | ||||||
| America Latina | 67 | 41 | 26 | 63,4% | ||||||
| Nord America | 26 | 42 | (16) | -38,1% | ||||||
| Europa | 2 | 4 | (2) | -50,0% | ||||||
| Africa, Asia e Oceania | 7 | 7 | - | - | ||||||
| Altro | 48 | 38 | 10 | 26,3% | ||||||
| Totale | 279(1) | 228(2) | 51 | 22,4% |
(1) Il dato non include 18 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Il dato non include 2 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Gli investimenti crescono prevalentemente in Italia per 35 milioni di euro nel business e-City e in America Latina per 26 milioni di euro nei business Distributed Energy, e-City ed e-Home.
Monica, progettazione architettonica nuove sedi, Servizi Italia - Edificio storico progettato da Giò Ponti in via Carducci, sede milanese del Gruppo Enel dal 1962.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 516 | 564(1) | (48) | -8,5% | Ricavi | 1.606 | 1.603(1) | 3 | 0,2% |
| (139) | (64)(1) | (75) | - | Margine operativo lordo | (496) | (143)(1) | (353) | - |
| (139) | (52) | (87) | - | Margine operativo lordo ordinario | (286) | (120) | (166) | - |
| (207) | (122)(1) | (85) | -69,7% | Risultato operativo | (699) | (347)(1) | (352) | - |
| (208) | (109) | (99) | -90,8% | Risultato operativo ordinario | (491) | (324) | (167) | -51,5% |
| Investimenti | 158(2) | 162 | (4) | -2,5% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(2) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Nelle seguenti tabelle sono evidenziati i risultati economici suddivisi per Area Geografica nei primi nove mesi del 2023 e del terzo trimestre 2023, confrontati con i dati riferiti agli analoghi periodi dell'esercizio precedente.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| 195 | 199 | (4) | -2,0% | Italia | 614 | 603 | 11 | 1,8% |
| 129 | 130 | (1) | -0,8% | Iberia | 379 | 354 | 25 | 7,1% |
| 1 | 26 | (25) | -96,2% | America Latina | 6 | 32 | (26) | -81,3% |
| 9 | 5 | 4 | 80,0% | Nord America | 30 | 35 | (5) | -14,3% |
| 1 | 1 | - | - | Europa | 3 | 3 | - | - |
| 1 | - | 1 | - | Africa, Asia e Oceania | 2 | - | 2 | - |
| 276 | 267 | 9 | 3,4% | Altro | 785 | 749 | 36 | 4,8% |
| (96) | (64) | (32) | -50,0% | Elisioni e rettifiche | (213) | (173) | (40) | -23,1% |
| 516 | 564 | (48) | -8,5% | Totale | 1.606 | 1.603 | 3 | 0,2% |
(1) I dati relativi al 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
I ricavi dei primi nove mesi del 2023 sono sostanzialmente in linea con quelli del corrispondente periodo del 2022.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| - | 1 | (1) | - | Italia | 22 | 57 | (35) | -61,4% |
| 6 | 3 | 3 | - | Iberia | 6 | 9 | (3) | -33,3% |
| (33) | (35) | 2 | 5,7% | America Latina | (97) | (80) | (17) | -21,3% |
| (1) | - | (1) | - | - di cui Argentina | (5) | (2) | (3) | - |
| (9) | (8) | (1) | -12,5% | - di cui Brasile | (26) | (19) | (7) | -36,8% |
| (22) | (27) | 5 | 18,5% | - di cui Cile | (65) | (59) | (6) | -10,2% |
| (1) | - | (1) | - | - di cui Perù | (1) | - | (1) | - |
| (22) | (10) | (12) | - | Nord America | (35) | (22) | (13) | -59,1% |
| (2) | (1) | (1) | - | Europa | (2) | (2) | - | - |
| (1) | (2) | 1 | 50,0% | Africa, Asia e Oceania | (3) | (3) | - | - |
| (87) | (8) | (79) | - | Altro | (177) | (79) | (98) | - |
| (139) | (52) | (87) | - | Totale | (286) | (120) | (166) | - |
Il decremento del margine operativo lordo ordinario dei primi nove mesi del 2023 è riconducibile prevalentemente all'incremento in Italia dei costi per servizi e ai maggiori accantonamenti a fondi rischi e oneri stanziati da Enel Insurance (99 milioni di euro).
Il margine operativo lordo si decrementa rispetto ai primi nove mesi del 2022 prevalentemente per effetto del contributo straordinario di solidarietà in Spagna per 208 milioni di euro, classificato tra le partite relative alle componenti non ricorrenti, e per quanto commentato nel margine operativo lordo ordinario.
| 3° trimestre | Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | 2023 | 2022 | Variazioni | |||
| (20) | (16) | (4) | -25,0% | Italia | (35) | 2 | (37) | - |
| (7) | 3 | (10) | - | Iberia | (32) | (19) | (13) | -68,4% |
| (36) | (36) | - | - | America Latina | (104) | (83) | (21) | -25,3% |
| (1) | - | (1) | - | - di cui Argentina | (5) | (2) | (3) | - |
| (11) | (10) | (1) | -10,0% | - di cui Brasile | (30) | (21) | (9) | -42,9% |
| (23) | (27) | 4 | 14,8% | - di cui Cile | (68) | (60) | (8) | -13,3% |
| - | 1 | (1) | - | - di cui Colombia | - | - | - | - |
| (1) | - | (1) | - | - di cui Perù | (1) | - | (1) | - |
| (23) | (11) | (12) | - | Nord America | (39) | (30) | (9) | -30,0% |
| (3) | (1) | (2) | - | Europa | (4) | (3) | (1) | -33,3% |
| - | (2) | 2 | - | Africa, Asia e Oceania | (2) | (3) | 1 | 33,3% |
| (119) | (46) | (73) | - | Altro | (275) | (188) | (87) | -46,3% |
| (208) | (109) | (99) | -90,8% | Totale | (491) | (324) | (167) | -51,5% |
La variazione del risultato operativo ordinario dei primi nove mesi del 2023 è sostanzialmente in linea con la riduzione del margine operativo lordo ordinario.
Il risultato operativo accoglie le variazioni già commentate nel margine operativo lordo.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | |||||||
| Italia | 52 | 65 | (13) | -20,0% | |||||
| Iberia | 28 | 32 | (4) | -12,5% | |||||
| America Latina | 5 | 2 | 3 | - | |||||
| Nord America | 9 | 5 | 4 | 80,0% | |||||
| Altro | 64 | 58 | 6 | 10,3% | |||||
| Totale | 158(1) | 162 | (4) | -2,5% |
(1) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
Gli investimenti dei primi nove mesi del 2023 sono in linea con gli investimenti dell'analogo periodo del 2022.
Al fine di illustrare i risultati economici del Gruppo e di analizzarne la struttura patrimoniale e finanziaria, nel presente Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi dai prospetti previsti dai princípi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli risultanti direttamente dagli schemi del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023, che il management ritiene utili ai fini del monitoraggio dell'andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business.
In merito a tali indicatori, il 29 aprile 2021 la CONSOB ha emesso il Richiamo di Attenzione n. 5/21 che rende applicabili gli Orientamenti emanati il 4 marzo 2021 dalla European Securities and Markets Authority (ESMA) in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") che trovano applicazione dal 5 maggio 2021 e sostituiscono i riferimenti alle raccomandazioni CESR e quelli presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta.
Gli Orientamenti aggiornano le precedenti Raccomandazioni CESR (ESMA/2013/319, nella versione rivisitata del 20 marzo 2013) a esclusione di quelle riguardanti gli emittenti che svolgono attività speciali di cui all'Allegato n. 29 del Regolamento Delegato (UE) 2019/980, le quali non sono state convertite in Orientamenti e rimangono tuttora applicabili. Tali Orientamenti sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità.
Nel seguito sono forniti, in linea con le comunicazioni sopra citate, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori.
Margine operativo lordo: rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato sommando al "Risultato operativo" gli "Ammortamenti e impairment".
Margine operativo lordo ordinario: è definito come il "Margine operativo lordo" riconducibile alla sola gestione caratteristica, collegata ai modelli di business di Ownership e Stewardship, integrato con il margine operativo lordo ordinario delle discontinued operation. Esclude, inoltre, gli oneri associati a piani di ristrutturazione aziendale ed eventuali contributi straordinari solidaristici a carico delle imprese del settore energetico.
Risultato operativo ordinario: è definito come il "Risultato operativo" riconducibile alla sola gestione caratteristica, collegata ai modelli di business di Ownership e Stewardship, integrato con i risultati operativi ordinari delle discontinued operation.
È determinato eliminando dal "Risultato operativo" gli effetti delle operazioni non legate alla gestione caratteristica commentate relativamente al margine operativo lordo ordinario ed escludendo gli impairment significativi rilevati sugli asset e/o gruppi di asset a esito di un processo di impairment test (ivi incluse le relative riprese di valore) o a seguito della classificazione tra le "Attività possedute per la vendita".
Risultato netto del Gruppo ordinario: è definito come il "Risultato netto del Gruppo" riconducibile alla sola gestione caratteristica collegata ai modelli di business di Ownership e Stewardship.
È pari al "Risultato netto del Gruppo" rettificato principalmente del contributo solidaristico a carico delle imprese del settore energetico, nonché delle partite precedentemente commentate nel "Risultato operativo ordinario" al netto degli eventuali effetti fiscali e delle interessenze di terzi.
Attività immobilizzate nette: determinate quale differenza tra le "Attività non correnti" e le "Passività non correnti" a esclusione:
Capitale circolante netto: definito quale differenza tra le "Attività correnti" e le "Passività correnti" a esclusione:
• delle "Altre attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto" che comprendono: la quota
corrente dei crediti finanziari a lungo termine, i titoli, i cash collateral e gli altri crediti finanziari correnti e sono inclusi nella voce "Altre attività correnti";
Attività nette possedute per la vendita: definite come somma algebrica delle "Attività possedute per la vendita" e delle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita".
Capitale investito netto: determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette" e del "Capitale circolante netto", dei "Fondi rischi e oneri", delle "Passività per imposte differite" e delle "Attività per imposte anticipate", nonché delle "Attività nette possedute per la vendita".
Indebitamento finanziario netto: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinato:
Nei due periodi a confronto l'area di consolidamento ha subíto alcune modifiche; per maggiori dettagli si rinvia alla successiva nota 4 delle Note illustrative al Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023.
Più in generale, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel è determinato conformemente a quanto previsto dall'Orientamento n. 39 emanato il 4 marzo 2021 dall'E-SMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e in linea con il sopra citato Richiamo di Attenzione n. 5/21 emesso dalla CON-SOB il 29 aprile 2021.
I nove mesi del 2023 sono stati contraddistinti dal proseguimento delle politiche restrittive da parte delle banche centrali per far fronte alle spinte inflazionistiche causate, in gran parte, dall'incremento dei prezzi dell'energia verificatosi nel corso del 2022. Tale contesto, unitamente all'ulteriore aggravarsi del quadro geopolitico legato alla situazione in Medio Oriente, aumenta l'incertezza sulle prospettive di crescita globale e sulla normalizzazione dei prezzi delle materie prime nel prossimo futuro.
Nel quadro delineato, il top management insediatosi a maggio di quest'anno ha definito le priorità del Gruppo Enel per il prossimo futuro:
La concentrazione su disciplina finanziaria e miglioramento della generazione di cassa consentirà al Gruppo Enel di ottimizzare il proprio modello di sviluppo integrato e sostenibile, in grado di promuovere efficacemente la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico.
Alla luce della solida performance operativa registrata nei nove mesi del 2023, la guidance relativa all'esercizio 2023, fornita ai mercati finanziari in occasione della presentazione del Piano Strategico 2023-2025, è stata rivista al rialzo. In particolare, si prevede un EBITDA ordinario compreso tra 21,5 e 22,5 miliardi di euro, in aumento rispetto al precedente target compreso tra 20,4 e 21,0 miliardi di euro, nonché un utile netto ordinario di Gruppo compreso tra 6,4 e 6,7 miliardi di euro, in aumento rispetto al precedente target compreso tra 6,1 e 6,3 miliardi di euro.
Infine, si conferma il raggiungimento del target di indebitamento finanziario netto/EBITDA pari a 2,4x-2,5x, considerando un indebitamento finanziario netto pro-formato per tenere conto degli impatti finanziari delle operazioni di cessione di asset programmate, i cui effetti finanziari si produrranno solo a valle del completamento dei consueti processi autorizzativi da parte delle autorità competenti. Le eventuali differenze rispetto al target di indebitamento finanziario netto per l'esercizio 2023 saranno, pertanto, da imputarsi unicamente ai diversi tempi di completamento associati alle cessioni di asset rispetto alle previsioni del Piano Strategico 2023-2025. L'aggiornamento del target relativo all'indebitamento finanziario netto a fine 2023 verrà fornito in occasione della presentazione del nuovo Piano Strategico in programma per il prossimo 22 novembre.
È confermato, per il 2023, un dividendo di 0,43 euro per azione, coerentemente con quanto annunciato in occasione della presentazione del Piano Strategico 2023-2025.
Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||
|---|---|---|---|
| Note | 2023 | 2022(1) | |
| Totale ricavi | 7.a | 69.534 | 105.522 |
| Totale costi | 7.b | 57.360 | 101.549 |
| Risultati netti da contratti su commodity | 7.c | (2.339) | 2.094 |
| Risultato operativo | 9.835 | 6.067 | |
| Proventi finanziari | 3.089 | 6.893 | |
| Oneri finanziari | 5.874 | 8.850 | |
| Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione | 3 | 289 | 261 |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti | 7.d | (2.496) | (1.696) |
| Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
7.e | 30 | 55 |
| Risultato prima delle imposte | 7.369 | 4.426 | |
| Imposte(2) | 7.f | 2.431 | 1.571 |
| Risultato netto delle continuing operation(2) | 4.938 | 2.855 | |
| Quota di interessenza del Gruppo(2) | 4.120 | 2.041 | |
| Quota di interessenza di terzi(2) | 818 | 814 | |
| Risultato netto delle discontinued operation | 5 | 150 | (564) |
| Quota di interessenza del Gruppo | 133 | (283) | |
| Quota di interessenza di terzi | 17 | (281) | |
| Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi)(2) | 5.088 | 2.291 | |
| Quota di interessenza del Gruppo(2) | 4.253 | 1.758 | |
| Quota di interessenza di terzi(2) | 835 | 533 | |
| Risultato netto per azione | |||
| Risultato netto base per azione | |||
| Risultato netto base per azione | 0,41 | 0,17 | |
| Risultato netto base per azione delle continuing operation | 0,40 | 0,20 | |
| Risultato netto base per azione delle discontinued operation | 0,01 | (0,03) | |
| Risultato netto diluito per azione | |||
| Risultato netto diluito per azione | 0,41 | 0,17 | |
| Risultato netto diluito per azione delle continuing operation | 0,40 | 0,20 | |
| Risultato netto diluito per azione delle discontinued operation | 0,01 | (0,03) |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(2) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |
|---|---|---|
| 2023 | 2022(1) | |
| Risultato netto del periodo(2) | 5.088 | 2.291 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo riclassificabili a Conto economico (al netto delle imposte) |
||
| Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari | 2.227 | (3.277) |
| Variazione del fair value dei costi di hedging | (38) | (67) |
| Quota di risultato rilevata a patrimonio netto da società valutate con il metodo del patrimonio netto |
99 | 58 |
| Variazione di fair value delle attività finanziarie FVOCI | (1) | (13) |
| Variazione della riserva di traduzione | 445 | 2.882 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, riclassificabili a Conto economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute per la vendita/attività operative cessate |
16 | 263 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo non riclassificabili a Conto economico (al netto delle imposte) |
||
| Rimisurazione delle passività/(attività) nette per piani a benefíci definiti | (158) | 287 |
| Variazione di fair value su partecipazioni in altre imprese | (5) | (3) |
| Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, non riclassificabili a Conto economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute per la vendita/attività operative cessate |
(1) | 6 |
| Utili/(Perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto | 2.584 | 136 |
| Utili/(Perdite) complessivi rilevati nel periodo(2) | 7.672 | 2.427 |
| Quota di interessenza: | ||
| - del Gruppo(2) | 6.251 | 2.614 |
| - di terzi(2) | 1.421 | (187) |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(2) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
| Milioni di euro | |||
|---|---|---|---|
| Note | al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | |
| ATTIVITÀ | |||
| Attività non correnti | |||
| Attività materiali e immateriali | 107.647 | 106.135 | |
| Avviamento | 13.196 | 13.742 | |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 1.548 | 1.281 | |
| Altre attività non correnti(1) (2) | 24.538 | 26.498 | |
| Totale attività non correnti | 8.a | 146.929 | 147.656 |
| Attività correnti | |||
| Rimanenze | 4.537 | 4.853 | |
| Crediti commerciali | 15.782 | 16.605 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.756 | 11.041 | |
| Altre attività correnti(3) | 18.981 | 33.564 | |
| Totale attività correnti | 8.b | 43.056 | 66.063 |
| Attività classificate come possedute per la vendita(2) | 8.c | 10.472 | 6.155 |
| TOTALE ATTIVITÀ | 200.457 | 219.874 | |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | |||
| Patrimonio netto del Gruppo(2) | 8.d | 34.404 | 28.655 |
| Interessenze di terzi | 14.144 | 13.425 | |
| Totale patrimonio netto | 48.548 | 42.080 | |
| Passività non correnti | |||
| Finanziamenti a lungo termine | 60.941 | 68.191 | |
| Fondi diversi e passività per imposte differite(2) | 17.097 | 18.052 | |
| Altre passività non correnti | 13.456 | 15.887 | |
| Totale passività non correnti | 8.e | 91.494 | 102.130 |
| Passività correnti | |||
| Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine |
16.428 | 21.227 | |
| Debiti commerciali | 11.201 | 17.641 | |
| Altre passività correnti | 28.714 | 33.430 | |
| Totale passività correnti | 8.f | 56.343 | 72.298 |
| Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita(2) |
8.g | 4.072 | 3.366 |
| TOTALE PASSIVITÀ | 151.909 | 177.794 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | 200.457 | 219.874 |
(1) Di cui crediti finanziari a lungo termine e titoli diversi al 30 settembre 2023 rispettivamente pari a 3.389 milioni di euro (3.766 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e 500 milioni di euro (447 milioni di euro al 31 dicembre 2022).
(2) I dati relativi al 31 dicembre 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
(3) Di cui quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine, crediti finanziari a breve termine e titoli diversi al 30 settembre 2023 rispettivamente pari a 2.385 milioni di euro (2.838 milioni di euro al 31 dicembre 2022), 3.810 milioni di euro (10.585 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e 91 milioni di euro (78 milioni di euro al 31 dicembre 2022).
Capitale sociale e riserve del Gruppo
| Milioni di euro | Capitale sociale |
Riserva da sovrapprezzo azioni |
Riserva azioni proprie |
Riserva per strumenti di capitale - obbligazioni ibride perpetue |
Riserva legale |
Altre riserve |
Riserva conversione bilanci in valuta estera |
Riserve da valutazione strumenti finanziari di cash flow hedge |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Al 1° gennaio 2022 | 10.167 | 7.496 | (36) | 5.567 | 2.034 | 2.313 | (8.125) | (2.268) |
| Applicazione nuovi princípi contabili(1) Al 1° gennaio 2022 restated |
- 10.167 |
- 7.496 |
- (36) |
- 5.567 |
- 2.034 |
- 2.313 |
- (8.125) |
- (2.268) |
| Distribuzione dividendi | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Riclassifiche | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Acquisto azioni proprie | - | - | (11) | - | - | 11 | - | - |
| Riserva per pagamenti basati su azioni (bonus LTI) |
- | - | - | - | - | 5 | - | - |
| Strumenti di capitale - obbligazioni ibride perpetue |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Rivalutazione monetaria (IAS 29) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Variazione perimetro di consolidato | - | - | - | - | - | - | 79 | 26 |
| Operazioni su non-controlling interest |
- | - | - | - | - | - | (35) | (11) |
| Utile/(Perdita) complessivo rilevato nel periodo |
- | - | - | - | - | - | 2.448 | (1.804) |
| di cui: - utile/(perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto |
- | - | - | - | - | - | 2.448 | (1.804) |
| - utile del periodo(1) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Al 30 settembre 2022 restated | 10.167 | 7.496 | (47) | 5.567 | 2.034 | 2.329 | (5.633) | (4.057) |
| Al 1° gennaio 2023 | 10.167 | 7.496 | (47) | 5.567 | 2.034 | 2.332 | (5.912) | (3.553) |
| Applicazione nuovi princípi contabili(1) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Al 1° gennaio 2023 restated | 10.167 | 7.496 | (47) | 5.567 | 2.034 | 2.332 | (5.912) | (3.553) |
| Distribuzione dividendi | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Riclassifiche | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Acquisto azioni proprie | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Erogazioni azioni proprie | - | - | 9 | - | - | (9) | - | - |
| Riserva per pagamenti basati su azioni (bonus LTI) |
- | - | - | - | - | (6) | - | - |
| Strumenti di capitale - obbligazioni ibride perpetue |
- | - | - | 986 | - | - | - | - |
| Rivalutazione monetaria (IAS 29) | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Variazione perimetro di consolidato | - | - | - | - | - | - | 319 | 48 |
| Operazioni su non-controlling interest |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Utile/(Perdita) complessivo rilevato nel periodo |
- | - | - | - | - | - | 303 | 1.758 |
| di cui: - utile/(perdita) rilevato direttamente a patrimonio netto |
- | - | - | - | - | - | 303 | 1.758 |
| - utile del periodo | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Al 30 settembre 2023 | 10.167 | 7.496 | (38) | 6.553 | 2.034 | 2.317 | (5.290) | (1.747) |
(1) I dati relativi al 1° gennaio 2022, al 1° gennaio 2023 e al 30 settembre 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
| Riserva per | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Riserva da | cessioni | Riserva da | Riserve da | ||||||
| acquisizioni | quote | Rimisurazione | partecipazioni | Riserve da | valutazione | ||||
| su | azionarie | delle passività/ | valutate con | valutazione | strumenti | ||||
| Totale | Patrimonio | Patrimonio | Utili e | non | senza | (attività) nette | il metodo del | strumenti | finanziari |
| patrimonio | netto di | netto del | perdite | controlling | perdita di | per piani a | patrimonio | finanziari | costi di |
| netto | terzi | Gruppo | accumulati | interest | controllo | benefíci definiti | netto | FVOCI | |
| hedging | |||||||||
| 42.342 | 12.689 | 29.653 | 17.801 | (843) | (2.378) | (1.325) | (721) | 10 | (39) |
| (2) | - | (2) | (2) | - | - | - | - | - | - |
| 42.340 | 12.689 | 29.651 | 17.799 | (843) | (2.378) | (1.325) | (721) | 10 | (39) |
| (2.682) | (751) | (1.931) | (1.931) | - | - | - | - | - | - |
| (79) | - | (79) | (79) | - | - | - | - | - | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| (11) | - | (11) | (11) | - | - | - | - | - | - |
| - | 5 | - | - | - | - | - | - | - | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| 643 | 286 | 357 | 357 | - | - | - | - | - | - |
| 128 | 31 | 97 | - | (30) | - | - | 21 | - | 1 |
| (49) | 311 | (360) | - | (317) | - | (2) | - | - | 5 |
| (56) | |||||||||
| 2.427 | (187) | 2.614 | 1.758 | - | - | 222 | 61 | (15) | |
| 136 | (720) | 856 | - | - | - | 222 | 61 | (15) | (56) |
| 2.291 | 533 | 1.758 | 1.758 | - | - | - | - | - | |
| 42.722 | 12.379 | 30.343 | 17.893 | (1.190) | (2.378) | (1.105) | (639) | (5) | - (89) |
| 42.082 | 13.425 | 28.657 | 15.797 | (1.192) | (2.390) | (1.063) | (476) | (22) | |
| (2) | - | (2) | (2) | - | - | - | - | - | |
| 42.080 | 13.425 | 28.655 | 15.795 | (1.192) | (2.390) | (1.063) | (476) | (22) | |
| (2.908) | (876) | (2.032) | (2.032) | - | - | - | - | - | - |
| (156) | - | (156) | (156) | - | - | - | - | - | - |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| - | 9 | 9 | - | - | - | - | - | - | |
| (6) | - | (6) | - | - | - | - | - | - | - |
| 986 | - | 986 | - | - | - | - | - | - | - |
| 598 | 248 | 350 | 350 | - | - | - | - | - | - |
| 299 | (71) | 370 | - | - | - | 3 | - | - | - |
| (26) | (3) | (23) | - | (23) | - | - | - | - | - |
| (34) | |||||||||
| 7.672 | 1.421 | 6.251 | 4.253 | - | - | (125) | 96 | - | |
| 2.584 | 586 | 1.998 | - | - | - | (125) | 96 | - | (34) |
| 5.088 | 835 | 4.253 | 4.253 | - | - | - | - | - | - |
| 48.548 | 14.144 | 34.404 | 18.219 | (1.215) | (2.390) | (1.185) | (380) | (22) | (115) |
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |
|---|---|---|
| 2023 | 2022 | |
| Risultato netto | 5.088 | 2.291 |
| Rettifiche per: | ||
| Impairment/(Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e altri crediti | 752 | 874 |
| Ammortamenti e altri impairment | 4.994 | 6.026 |
| (Proventi)/Oneri finanziari netti | 2.529 | 1.723 |
| (Proventi)/Oneri netti derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | (31) | (55) |
| Imposte | 2.443 | 1.562 |
| Variazioni del capitale circolante netto: | (2.817) | (8.405) |
| - rimanenze | 353 | (2.606) |
| - crediti commerciali | 116 | (5.762) |
| - debiti commerciali | (6.092) | 1.465 |
| - altre attività derivanti da contratti con i clienti | (38) | (30) |
| - altre passività derivanti da contratti con i clienti | (71) | 10 |
| - altre attività e passività | 2.915 | (1.482) |
| Interessi e altri oneri e proventi finanziari pagati e incassati(1) | (2.669) | (1.840) |
| Altri movimenti | (274) | (1.175) |
| Cash flow da attività operativa (A)(1) | 10.015 | 1.001 |
| di cui discontinued operation | 118 | (522) |
| Investimenti in attività materiali, immateriali e in attività derivanti da contratti con i clienti non correnti | (9.016) | (9.356) |
| Investimenti in imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti acquisiti | (17) | (1.241) |
| Dismissioni di imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti ceduti | 173 | 139 |
| (Incremento)/Decremento di altre attività di investimento | 218 | 3 |
| Cash flow da attività di investimento (B) | (8.642) | (10.455) |
| di cui discontinued operation | (199) | (143) |
| Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine | 4.288 | 15.493 |
| Rimborsi di debiti finanziari | (4.902) | (4.659) |
| Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto | (4.028) | 971 |
| Incassi/(Pagamenti) legati a derivati connessi a finanziamenti(1) | 60 | (94) |
| Pagamenti effettuati per l'acquisizione di partecipazioni senza modifica del controllo e altre operazioni con non-controlling interest |
- | 12 |
| Emissioni/(Rimborsi) di obbligazioni ibride | 986 | - |
| Vendita/(Acquisto) azioni proprie | - | (14) |
| Coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride | (156) | (79) |
| Dividendi e acconti sui dividendi pagati | (4.992) | (4.706) |
| Cash flow da attività di finanziamento (C)(1) | (8.744) | 6.924 |
| di cui discontinued operation | (54) | 561 |
| Effetto variazione cambi su disponibilità liquide e mezzi equivalenti (D) | 19 | 289 |
| Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) | (7.352) | (2.241) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo(2) | 11.543 | 8.990 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo(3) | 4.191 | 6.749 |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della riclassifica dei proventi e oneri finanziari realizzati riferiti ai soli finanziamenti in valuta in una nuova voce "Incassi/(Pagamenti) legati a derivati connessi a finanziamenti", inclusa nella sezione del cash flow da attività di finanziamento.
(2) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 11.041 milioni di euro al 1° gennaio 2023 (8.315 milioni di euro al 1° gennaio 2022), "Titoli a breve" pari a 78 milioni di euro al 1° gennaio 2023 (88 milioni di euro al 1° gennaio 2022), "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 98 milioni di euro al 1° gennaio 2023 (44 milioni di euro al 1° gennaio 2022) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Discontinued operation" pari a 326 milioni di euro al 1° gennaio 2023 (543 milioni di euro al 1° gennaio 2022).
(3) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 3.756 milioni di euro al 30 settembre 2023 (6.169 milioni di euro al 30 settembre 2022), "Titoli a breve" pari a 91 milioni di euro al 30 settembre 2023 (85 milioni di euro al 30 settembre 2022), "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 142 milioni di euro al 30 settembre 2023 (32 milioni di euro al 30 settembre 2022) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Discontinued operation" pari a 202 milioni di euro al 30 settembre 2023 (463 milioni di euro al 30 settembre 2022).
I princípi contabili utilizzati, i criteri di rilevazione e di misurazione, nonché i criteri e i metodi di consolidamento applicati al presente Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023 sono conformi a quelli adottati per la predisposizione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, cui si rimanda per una loro più ampia trattazione, a eccezione dei princípi contabili e delle modifiche ad alcuni princípi contabili. In particolare, si evidenzia che dal 1° gennaio 2023 sono divenuti applicabili al Gruppo Enel le seguenti modifiche ai princípi esistenti e i seguenti princípi contabili.
In assenza di una definizione di "significativo" negli IFRS, nel contesto dell'informativa sui princípi contabili il termine è stato sostituito con "rilevante". A tal proposito, la definizione di rilevante è stata modificata nell'ottobre 2018, e allineata agli IFRS e al Conceptual Framework e, pertanto, è stata largamente compresa dai primary user del bilancio. L'informativa sui princípi contabili, secondo quanto previsto dallo IAS 1, è rilevante se, considerata insieme ad altre informazioni incluse nel bilancio, è ragionevole attendersi che influenzi le decisioni che i primary user del bilancio prendano sulla base di tale bilancio.
Nel valutare la rilevanza dell'informativa sui princípi contabili, è opportuno considerare sia l'importo delle operazioni, degli altri eventi o condizioni, sia la loro natura. Va tuttavia evidenziato che, benché un'operazione, un altro evento o condizione – cui si riferisce l'informativa sui princípi contabili – possano essere rilevanti, ciò non implica che la corrispondente informativa sia rilevante ai fini del bilancio.
In tale contesto, le modifiche all'IFRS Practice Statement 2 hanno l'obiettivo di illustrare come si può valutare se l'informativa su un principio contabile è rilevante ai fini del bilancio, fornendo una guida. Tali modifiche mirano a: (i) chiarire che la valutazione della rilevanza dell'informativa sui princípi contabili dovrebbe seguire la stessa guida applicabile nella valutazione di rilevanza di altre informative, considerando quindi fattori sia qualitativi sia quantitativi; (ii) sottolineare l'importanza di fornire un'informativa sui princípi contabili che sia specifica per il Gruppo; (iii) fornire esempi di situazioni dove informazioni generiche o standardizzate, che riassumono o duplicano i requisiti degli IFRS, possano essere considerate informazioni sui princípi contabili rilevanti.
Le modifiche non hanno comportato impatti nel Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023, ma potrebbero influenzare l'informativa sui princípi contabili nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.
• "Amendments to IAS 8 - Definition of Accounting Estimates", emesso a febbraio 2021. Le modifiche hanno lo scopo di chiarire come distinguere tra cambiamenti nei princípi contabili e cambiamenti nelle stime contabili. La definizione di cambiamenti nelle stime contabili è sostituita con la definizione di stime contabili intese come "importi monetari che in bilancio sono soggetti a incertezza nella misurazione". Al fine di chiarire l'interazione tra un principio contabile e una stima contabile, lo IAS 8 è stato modificato per affermare che un principio contabile potrebbe imporre di valutare delle voci di bilancio a importi monetari che non possono essere osservati direttamente, e quindi devono essere stimati (dal momento che comportano incertezza nella misura).
In tali circostanze, le stime contabili sono elaborate per conseguire l'obiettivo stabilito dal principio contabile, includendo l'uso di valutazioni e ipotesi basate sulle più recenti informazioni attendibili disponibili. Le modifiche spiegano come debbano essere utilizzati le tecniche di valutazione e gli input per sviluppare le stime contabili e stabilisce che tali tecniche comprendono tecniche sia di valutazione sia di stima.
Al fine di fornire una maggiore guida, le modifiche chiariscono che gli effetti su una stima contabile del cambia-
mento di un input o di una tecnica di valutazione sono cambiamenti nelle stime contabili, a meno che derivino dalla correzione di errori di esercizi precedenti. Inoltre, i cambiamenti nelle stime contabili risultanti da nuove informazioni non sono correzioni di errori.
L'applicazione di queste modifiche non ha comportato impatti nel Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023.
• "Amendments to IAS 12 - Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction", emesso a maggio 2021. Le modifiche chiariscono che l'esenzione alla rilevazione iniziale, prevista dal principio, non si applica più alle transazioni che danno origine a differenze temporanee imponibili e deducibili di uguale ammontare.
Si precisa che, in generale, l'esenzione alla rilevazione iniziale prevista dallo IAS 12 vieta la rilevazione di attività e passività differite, riferite alla rilevazione iniziale di attività o passività, in una transazione che non costituisce un'aggregazione aziendale, e non influisce né sull'utile contabile né su quello imponibile; in tale contesto, come illustrato, le modifiche, hanno ristretto il campo di applicazione dell'eccezione.
Per le transazioni (per es., leasing e fondi di smantellamento) oggetto delle modifiche, è richiesto che le relative attività e passività differite siano rilevate dall'inizio del primo periodo comparativo presentato, con l'eventuale effetto cumulativo rilevato a rettifica degli utili portati a nuovo (o di altre componenti del patrimonio netto) a tale data. A tal riguardo, l'applicazione delle modifiche non ha comportato impatti significativi sugli "Utili portati a nuovo" nel patrimonio netto di apertura del Gruppo Enel al 1° gennaio 2022.
Per maggiori dettagli si rinvia al successivo paragrafo 2.
L'applicazione di queste modifiche, allo stato attuale e in base a quanto emerso fino a ora dalle analisi effettuate, non ha comportato impatti significativi nel presente Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023.
Il Conto economico consolidato e il Conto economico consolidato complessivo relativi al Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023 sono stati rideterminati per tener conto:
Si segnala, inoltre, che l'Amendment allo IAS 12 ha comportato la rideterminazione anche dello Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2022.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||
|---|---|---|---|---|
| 2022 | IFRS 5 | IAS 12 | 2022 restated | |
| Totale ricavi | 108.177 | (2.655) | - | 105.522 |
| Totale costi | 104.759 | (3.210) | - | 101.549 |
| Risultati netti da contratti su commodity | 2.103 | (9) | - | 2.094 |
| Risultato operativo | 5.521 | 546 | - | 6.067 |
| Proventi finanziari | 6.940 | (47) | - | 6.893 |
| Oneri finanziari | 8.924 | (74) | - | 8.850 |
| Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione | 261 | - | - | 261 |
| Totale proventi/(oneri) finanziari netti | (1.723) | 27 | - | (1.696) |
| Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
55 | - | - | 55 |
| Risultato prima delle imposte | 3.853 | 573 | - | 4.426 |
| Imposte | 1.561 | 9 | 1 | 1.571 |
| Risultato netto delle continuing operation | 2.292 | 564 | (1) | 2.855 |
| Quota di interessenza del Gruppo | 1.759 | 283 | (1) | 2.041 |
| Quota di interessenza di terzi | 533 | 281 | - | 814 |
| Risultato netto delle discontinued operation | - | (564) | - | (564) |
| Quota di interessenza del Gruppo | - | (283) | - | (283) |
| Quota di interessenza di terzi | - | (281) | - | (281) |
| Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) | 2.292 | - | (1) | 2.291 |
| Quota di interessenza del Gruppo | 1.759 | - | (1) | 1.758 |
| Quota di interessenza di terzi | 533 | - | - | 533 |
| 수 | $\mathbb{R}$ | $\oplus$ |
|---|---|---|
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||
|---|---|---|---|---|
| 2022 | IFRS 5 | IAS 12 | 2022 restated | |
| Risultato netto del periodo | 2.292 | - | (1) | 2.291 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo riclassificabili a Conto economico (al netto delle imposte) |
||||
| Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari | (3.260) | (17) | - | (3.277) |
| Variazione del fair value dei costi di hedging | (62) | (5) | - | (67) |
| Quota di risultato rilevata a patrimonio netto da società valutate con il metodo del patrimonio netto |
71 | (13) | - | 58 |
| Variazione di fair value delle attività finanziarie FVOCI | (13) | - | - | (13) |
| Variazione della riserva di traduzione | 3.110 | (228) | - | 2.882 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, riclassificabili a Conto economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute per la vendita/attività operative cessate |
- | 263 | - | 263 |
| Altre componenti di Conto economico complessivo non riclassificabili a Conto economico (al netto dell'effetto delle imposte) |
||||
| Rimisurazione delle passività/(attività) nette per piani a benefíci definiti | 293 | (6) | - | 287 |
| Variazione di fair value su partecipazioni in altre imprese | (3) | - | - | (3) |
| Altre componenti di Conto economico complessivo cumulate, non riclassificabili a Conto economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute per la vendita/attività operative cessate |
- | 6 | - | 6 |
| Utili/(Perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto | 136 | - | - | 136 |
| Utili/(Perdite) complessivi rilevati nel periodo | 2.428 | - | (1) | 2.427 |
| Quota di interessenza: | ||||
| - del Gruppo | 2.615 | - | (1) | 2.614 |
| - di terzi | (187) | - | - | (187) |
| Milioni di euro | |||
|---|---|---|---|
| al 31.12.2022 | IAS 12 | al 31.12.2022 restated |
|
| ATTIVITÀ | |||
| Attività non correnti | |||
| Attività materiali e immateriali | 106.135 | - | 106.135 |
| Avviamento | 13.742 | - | 13.742 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
1.281 | - | 1.281 |
| Altre attività non correnti | 26.248 | 250 | 26.498 |
| Totale attività non correnti | 147.406 | 250 | 147.656 |
| Attività correnti | |||
| Rimanenze | 4.853 | - | 4.853 |
| Crediti commerciali | 16.605 | - | 16.605 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 11.041 | - | 11.041 |
| Altre attività correnti | 33.564 | - | 33.564 |
| Totale attività correnti | 66.063 | - | 66.063 |
| Attività classificate come possedute per la vendita | 6.149 | 6 | 6.155 |
| TOTALE ATTIVITÀ | 219.618 | 256 | 219.874 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | |||
| Patrimonio netto del Gruppo | 28.657 | (2) | 28.655 |
| Interessenze di terzi | 13.425 | - | 13.425 |
| Totale patrimonio netto | 42.082 | (2) | 42.080 |
| Passività non correnti | |||
| Finanziamenti a lungo termine | 68.191 | - | 68.191 |
| Fondi diversi e passività per imposte differite | 17.800 | 252 | 18.052 |
| Altre passività non correnti | 15.887 | - | 15.887 |
| Totale passività non correnti | 101.878 | 252 | 102.130 |
| Passività correnti | |||
| Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine |
21.227 | - | 21.227 |
| Debiti commerciali | 17.641 | - | 17.641 |
| Altre passività correnti | 33.430 | - | 33.430 |
| Totale passività correnti | 72.298 | - | 72.298 |
| Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita |
3.360 | 6 | 3.366 |
| TOTALE PASSIVITÀ | 177.536 | 258 | 177.794 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ | 219.618 | 256 | 219.874 |
I dati presentati nei commenti e nelle tabelle delle note al presente Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2023 sono omogenei e confrontabili tra di loro.
A partire dal 1° luglio 2018 l'economia argentina è considerata iperinflazionata in base ai criteri stabiliti dallo "IAS 29 - Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate". Ciò a seguito della valutazione di una serie di elementi qualitativi e quantitativi, tra i quali la presenza di un tasso di inflazione cumulato maggiore del 100% nell'arco dei tre anni precedenti.
Ai fini della predisposizione del presente Bilancio consolidato trimestrale abbreviato e in accordo con quanto disposto dallo IAS 29, talune voci delle situazioni patrimoniali delle società partecipate in Argentina sono state rimisurate applicando l'indice generale dei prezzi al consumo ai dati storici, al fine di riflettere le modifiche al potere di acquisto del peso argentino alla data di chiusura dei bilanci delle stesse.
Tenendo presente che il Gruppo Enel ha acquisito il controllo delle società argentine il 25 giugno 2009, la rimisurazione dei dati patrimoniali non monetari dei bilanci di tali società è stata effettuata applicando gli indici di inflazione a partire da tale data. Gli effetti contabili di tale adeguamento, oltre a essere già riflessi nella situazione patrimoniale di apertura, recepiscono le variazioni del periodo. In particolare, l'effetto relativo alla rimisurazione delle attività e passività non monetarie, delle poste di patrimonio netto, nonché delle componenti di Conto economico rilevate nel corso dei primi nove mesi del 2023, è stato rilevato in contropartita di una apposita voce di Conto economico tra i proventi e oneri finanziari. Il relativo effetto fiscale è stato rilevato tra le imposte del periodo.
Per tener poi conto dell'impatto dell'iperinflazione anche sul corso monetario della valuta locale, i saldi dei Conti economici espressi in valuta iperinflazionata sono stati convertiti nella valuta di presentazione del Gruppo applicando, come prevede lo IAS 21, il tasso di cambio finale anziché quello medio del periodo con la finalità di riportare tali ammontari ai valori correnti.
Di seguito si riportano i livelli cumulati degli indici generali dei prezzi al consumo alla data del 31 dicembre 2018 fino al 30 settembre 2023:
| Periodi | Indici generali dei prezzi al consumo cumulati |
|---|---|
| Dal 1° luglio 2009 al 31 dicembre 2018 | 346,30% |
| Dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 | 54,46% |
| Dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 | 35,41% |
| Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 | 49,73% |
| Dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 | 97,08% |
| Dal 1° gennaio 2023 al 30 settembre 2023 | 103,15% |
Nel corso dei primi nove mesi del 2023 l'applicazione dello IAS 29 ha comportato la rilevazione di proventi finanziari netti (al lordo delle imposte) pari a 289 milioni di euro.
Di seguito si riportano gli effetti dello IAS 29 sullo Stato patrimoniale al 30 settembre 2023 e gli impatti dell'iperinflazione sulle principali voci di Conto economico dei primi nove mesi del 2023, differenziando quanto afferente alla rivalutazione in base agli indici generali dei prezzi al consumo e quanto afferente all'applicazione del tasso di cambio finale anziché del tasso di cambio medio del periodo, per quanto previsto dallo IAS 21 per economie iperinflazionate.
| Milioni di euro | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Effetto iperinflazione cumulato al 31.12.2022 |
Effetto iperinflazione del periodo |
Differenza cambio | Variazione perimetro per cessione di società |
Effetto iperinflazione cumulato al 30.09.2023 |
|
| Totale attività | 1.989 | 1.127 | (974) | (108) | 2.034 |
| Totale passività | 555 | 400 | (264) | (17) | 674 |
| Patrimonio netto | 1.434 | 727(1) | (710) | (91) | 1.360 |
(1) Il dato include il risultato netto dei primi nove mesi del 2023 positivo per 129 milioni di euro.
| Milioni di euro | Primi nove mesi 2023 | ||
|---|---|---|---|
| Effetto IAS 29 | Effetto IAS 21 | Totale effetto | |
| Ricavi | 206 | (220) | (14) |
| Costi | 281(1) | (226)(2) | 55 |
| Risultato operativo | (75) | 6 | (69) |
| Proventi/(Oneri) finanziari netti | (25) | 21 | (4) |
| Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione | 289 | - | 289 |
| Risultato prima delle imposte | 189 | 27 | 216 |
| Imposte | 60 | 42 | 102 |
| Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) | 129 | (15) | 114 |
| Quota di interessenza del Gruppo | 80 | (59) | 21 |
| Quota di interessenza di terzi | 49 | 44 | 93 |
(1) Il dato include l'effetto su ammortamenti e impairment per 35 milioni di euro.
(2) Il dato include l'effetto su ammortamenti e impairment per (7) milioni di euro.
L'area di consolidamento al 30 settembre 2023, rispetto a quella del 30 settembre 2022 e del 31 dicembre 2022, ha subíto alcune modifiche a seguito delle seguenti principali operazioni.
sotto forma di crediti finanziari, le intere partecipazioni di Enel X Financial Services, CityPoste Payment, PayTipper e Junia Insurance e loro controllate.
Sociedad Transmisora Metropolitana SpA, controllata da Inversiones Grupo Saesa Ltda, per un corrispettivo complessivo di circa 1,3 miliardi di euro. L'operazione ha comportato la rilevazione di un provento di circa 1,1 miliardi di euro.
• In data 29 dicembre 2022 Enel Brasil SA, controllata di Enel Américas SA, ha perfezionato la cessione dell'intera partecipazione detenuta nella società brasiliana di distribuzione di energia elettrica Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás), pari a circa il 99,9% del capitale sociale di quest'ultima, a Equatorial Participações e Investimentos SA, società controllata da Equatorial Energia SA, per un corrispettivo complessivo di circa 1,5 miliardi di euro (di cui circa 269 milioni di euro versati per la parte di equity e circa 1,2 miliardi di euro a rimborso dei finanziamenti infragruppo). L'operazione ha comportato un impatto negativo sul risultato operativo di circa 1 miliardo di euro connesso essenzialmente al rilascio della riserva di conversione cambio associata alle attività nette cedute.
zione ha comportato sul risultato operativo un impatto negativo di 194 milioni di euro.
• In data 29 settembre 2023 il Gruppo Enel ha perfezionato tramite la controllata Enel Green Power SpA la cessione del 50% delle due società che possiedono tutte le attività dedicate alle rinnovabili del Gruppo in Australia, nello specifico Enel Green Power Australia (Pty) Ltd ed Enel Green Power Australia Trust, a INPEX Corporation, per un corrispettivo complessivo di 142 milioni di euro. L'operazione ha comportato la rilevazione di un provento di 103 milioni di euro.
In data 17 febbraio 2023 il Gruppo Enel ha ceduto la partecipazione detenuta nella società di generazione termoelettrica Enel Generación Costanera per un corrispettivo di 42 milioni di euro interamente incassati.
| Milioni di euro | |
|---|---|
| Prezzo di cessione | 42 |
| Totale attività nette cedute | (39) |
| Rilascio della riserva OCI | (135) |
| Minusvalenza da cessione | (132) |
In data 14 aprile 2023 il Gruppo Enel ha ceduto la partecipazione detenuta nelle società di generazione termoelettrica Inversora Dock Sud SA e Central Dock Sud SA per un corrispettivo di 48 milioni di euro interamente incassati.
| Minusvalenza da cessione | (194) |
|---|---|
| Rilascio della riserva OCI | (194) |
| Totale attività nette cedute | (48) |
| Prezzo di cessione | 48 |
| Milioni di euro |
In data 29 settembre 2023 il Gruppo Enel ha perfezionato tramite la controllata Enel Green Power SpA la cessione del 50% delle due società che possiedono tutte le attività dedicate alle rinnovabili del Gruppo in Australia, nello specifico Enel Green Power Australia (Pty) Ltd ed Enel Green Power Australia Trust, per un corrispettivo complessivo di 142 milioni di euro.
| Milioni di euro | |
|---|---|
| Prezzo di cessione | 142 |
| Totale attività nette cedute | (63) |
| Rilascio della riserva OCI | (55) |
| Rimisurazione al fair value partecipazione residua (50%) | 79 |
| Provento da cessione | 103 |
Nell'ambito dell'area geografica "Europa" il Gruppo Enel ha deciso di dismettere importanti rami autonomi di attività, in particolare in Russia (la cui cessione è avvenuta nel corso del 2022), in Romania e in Grecia. In ragione del fatto che l'insieme delle attività dismesse e in corso di dismissione rappresentano una parte significativa di un'area geografica in cui il Gruppo opera, i risultati inerenti a tali attività sono stati classificati in base a quanto previsto dall'IFRS 5, nel prospetto di Conto economico consolidato, in una linea separata denominata "Risultato netto delle discontinued operation".
Si precisa che, per quanto riguarda la Russia i risultati economici sono inseriti esclusivamente nel periodo di confronto dei primi nove mesi del 2022 in quanto la cessione si è perfezionata nel corso dello scorso anno.
Secondo quanto previsto dall'IFRS 5, che disciplina la modalità di esposizione in bilancio del risultato economico e delle informazioni da fornire nella nota integrativa delle attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate, le voci economiche per gli esercizi 2023 e 2022 derivanti dalle discontinued operation sono state esposte nel seguente prospetto di Conto economico.
Le voci sono esposte al netto dei rapporti infragruppo che sono stati completamente eliminati.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||
|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazione | |
| Ricavi | 2.346 | 2.664 | (318) |
| Costi | 2.153 | 3.210 | (1.057) |
| Risultato operativo | 193 | (546) | 739 |
| Proventi/(Oneri) finanziari | (32) | (27) | (5) |
| Risultato prima delle imposte delle discontinued operation | 161 | (573) | 734 |
| Imposte | 11 | (9) | 20 |
| Risultato netto delle discontinued operation | 150 | (564) | 714 |
| Milioni di euro | Primi nove mesi | Primi nove mesi | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | Grecia | Romania | 2022 | Russia | Grecia | Romania | |
| Totale ricavi | 2.346 | 87 | 2.259 | 2.664 | 285 | 91 | 2.288 |
| Costi | 1.938 | 56 | 1.882 | 2.705 | 239 | 48 | 2.418 |
| Impairment | 215 | - | 215 | 505 | 505 | - | - |
| Totale costi | 2.153 | 56 | 2.097 | 3.210 | 744 | 48 | 2.418 |
| Risultato operativo | 193 | 31 | 162 | (546) | (459) | 43 | (130) |
| Proventi/(Oneri) finanziari | (32) | (15) | (17) | (27) | (9) | (19) | 1 |
| Risultato prima delle imposte delle discontinued operation | 161 | 16 | 145 | (573) | (468) | 24 | (129) |
| Imposte correnti | 49 | 1 | 48 | (9) | 8 | 6 | (23) |
| Imposte anticipate e differite | (38) | - | (38) | - | - | - | - |
| Imposte | 11 | 1 | 10 | (9) | 8 | 6 | (23) |
| Risultato netto delle discontinued operation | 150 | 15 | 135 | (564) | (476) | 18 | (106) |
In accordo con le disposizioni dell'IFRS 5 si riporta di seguito la descrizione dei fatti e delle circostanze che hanno determinato la riclassifica.
Enel SpA ha perfezionato in data 12 ottobre 2022 la cessione dell'intera partecipazione da essa detenuta in PJSC Enel Russia. Con il completamento dell'operazione, Enel ha ceduto tutti gli asset di generazione elettrica in Russia, che includono circa 5,6 GW di capacità convenzionale e circa 300 MW di capacità eolica in diverse fasi di sviluppo, garantendo continuità ai propri dipendenti e clienti.
Si precisa pertanto che i risultati relativi alla Russia inclusi nel prospetto sopra sono inseriti esclusivamente ai fini del comparativo dei primi nove mesi del 2022.
Facendo seguito agli accordi del 14 dicembre 2022, del 4 febbraio 2023 e del 9 marzo 2023, in data 25 ottobre 2023 Enel SpA, ha perfezionato la cessione alla società greca Public Power Corporation SA (PPC) di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Enel in Romania.
In conformità con l'accordo sottoscritto PPC ha pagato un corrispettivo complessivo di circa 1.240 milioni di euro. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo".
Enel Green Power in data 26 luglio 2023 ha firmato un accordo con Macquarie Asset Management tramite Macquarie Green Investment Group Renewable Energy Fund 2 per la cessione del 50% di Enel Green Power Hellas in Grecia. Le negoziazioni in corso fanno ritenere la vendita altamente probabile e pertanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dall'"IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" per la classificazione delle attività riferite alla Grecia come discontinued operation. Il perfezionamento dell'operazione è previsto entro il quarto trimestre 2023.
Per i dettagli relativi ai dati patrimoniali per Linea di Business e Area Geografica, riferiti al perimetro delle discontinued operation, si rimanda al paragrafo "Dati economici e patrimoniali per Settore primario (Linea di Business) e secondario (Area Geografica)".
Di seguito si fornisce il dettaglio dei flussi di cassa afferenti alle discontinued operation, come già separatamente evidenziati nello schema di rendiconto finanziario consolidato.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||
|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazione | |
| Cash flow da attività operativa riferito alle discontinued operation | 118 | (522) | 640 |
| Cash flow da attività di investimento/disinvestimento riferito alle discontinued operation |
(199) | (143) | (56) |
| Cash flow da attività di finanziamento riferito alle discontinued operation | (54) | 561 | (615) |
| Cash flow netto riferito alle discontinued operation | (135) | (104) | (31) |
La rappresentazione dei risultati economici e patrimoniali per Linea di Business e Area Geografica è effettuata in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare le performance del Gruppo nei due periodi messi a confronto. Per maggiori informazioni sugli andamenti economici che hanno caratterizzato il periodo corrente, si rimanda alle apposite sezioni della Relazione sulla gestione.
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids |
Mercati finali |
Enel X | Holding, Servizi e Altro |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 13.696 | 5.714 | 12.873 | 35.801 | 1.311 | 139 | 69.534 | - | 69.534 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 15.083 | 2.282 | 2.319 | 1.725 | 30 | 1.467 | 22.906 | (22.906) | - |
| Totale ricavi | 28.779 | 7.996 | 15.192 | 37.526 | 1.341 | 1.606 | 92.440 | (22.906) | 69.534 |
| Totale costi | 24.588 | 4.583 | 9.447 | 33.074 | 1.085 | 2.101 | 74.878 | (22.903) | 51.975 |
| Risultati netti da contratti su commodity | (1.752) | 13 | - | (598) | (1) | (1) | (2.339) | - | (2.339) |
| Ammortamenti | 579 | 1.179 | 2.182 | 376 | 133 | 200 | 4.649 | - | 4.649 |
| Impairment | 4 | 55 | 65 | 786 | 13 | 3 | 926 | - | 926 |
| Ripristini di valore | (35) | (13) | (60) | (80) | (2) | - | (190) | - | (190) |
| Risultato operativo | 1.891 | 2.205 | 3.558 | 2.772 | 111 | (699) | 9.838 | (3) | 9.835 |
| Investimenti | 460(2) | 3.724(3) | 3.724(4) | 414(5) | 279(6) | 158(7) | 8.759 | - | 8.759 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri. Analoga metodologia è stata applicata agli altri proventi e ai costi del periodo.
(2) Il dato non include 13 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 384 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 181 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 8 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Il dato non include 18 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(7) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Milioni di euro | Generazione Termoelettrica e Trading |
Enel Green Power |
Enel Grids |
Mercati finali |
Enel X | Holding, Servizi e Altro |
Totale reporting segment |
Elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 40.823 | 4.649 | 13.135 | 45.080 | 1.688 | 147 | 105.522 | - | 105.522 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 16.666 | 1.864 | 2.423 | 3.718 | 32 | 1.456 | 26.159 | (26.159) | - |
| Totale ricavi | 57.489 | 6.513 | 15.558 | 48.798 | 1.720 | 1.603 | 131.681 | (26.159) | 105.522 |
| Totale costi | 53.761 | 4.723 | 10.271 | 49.790 | 1.171 | 1.734 | 121.450 | (26.161) | 95.289 |
| Risultati netti da contratti su commodity | 499 | 178 | - | 1.413 | (12) | (12) | 2.066 | 28 | 2.094 |
| Ammortamenti | 608 | 1.060 | 2.115 | 345 | 140 | 187 | 4.455 | - | 4.455 |
| Impairment | 98 | 29 | 956 | 846 | 27 | 17 | 1.973 | - | 1.973 |
| Ripristini di valore | (4) | (1) | (65) | (93) | (5) | - | (168) | - | (168) |
| Risultato operativo | 3.525 | 880 | 2.281 | (677) | 375 | (347) | 6.037 | 30 | 6.067 |
| Investimenti | 499(3) | 3.973(4) | 3.866(5) | 581 | 228(6) | 162 | 9.309 | - | 9.309 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri. Analoga metodologia è stata applicata agli altri proventi e ai costi del periodo.
(2) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(3) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 42 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 2 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Il dato non include 2 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| America | Nord | Africa, Asia e |
Altro, elisioni e |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | Italia | Iberia | Latina | Europa | America | Oceania | rettifiche | Totale |
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 34.903 | 19.172 | 13.696 | 54 | 1.373 | 177 | 159 | 69.534 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 141 | 9 | 185 | 5 | 25 | 2 | (367) | - |
| Totale ricavi | 35.044 | 19.181 | 13.881 | 59 | 1.398 | 179 | (208) | 69.534 |
| Totale costi | 27.133 | 13.534 | 10.300 | 61 | 883 | 137 | (73) | 51.975 |
| Risultati netti da contratti su commodity | 99 | (2.375) | 54 | - | (126) | 1 | 8 | (2.339) |
| Ammortamenti | 1.695 | 1.388 | 1.018 | 2 | 367 | 39 | 140 | 4.649 |
| Impairment | 384 | 304 | 206 | 1 | 29 | - | 2 | 926 |
| Ripristini di valore | (11) | (134) | (39) | - | - | (5) | (1) | (190) |
| Risultato operativo | 5.942 | 1.714 | 2.450 | (5) | (7) | 9 | (268) | 9.835 |
| Investimenti | 3.916(2) | 1.504 | 2.430(3) | 2(4) | 760 | 10(5) | 137 | 8.759 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) Il dato non include 199 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Il dato non include 101 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 184 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (5) Il dato non include 121 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| America | Nord | Africa, Asia e |
Altro, elisioni e |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | Italia | Iberia | Latina | Europa | America | Oceania | rettifiche | Totale |
| Ricavi e altri proventi verso terzi | 64.601 | 24.543 | 14.247 | 54 | 1.436 | 204 | 437 | 105.522 |
| Ricavi e altri proventi intersettoriali | 243 | 23 | 239 | (26) | 25 | 2 | (506) | - |
| Totale ricavi | 64.844 | 24.566 | 14.486 | 28 | 1.461 | 206 | (69) | 105.522 |
| Totale costi | 64.035 | 19.525 | 11.003 | 44 | 858 | 132 | (308) | 95.289 |
| Risultati netti da contratti su commodity | 3.767 | (1.641) | 69 | 31 | (110) | (13) | (9) | 2.094 |
| Ammortamenti | 1.618 | 1.293 | 1.043 | 2 | 306 | 57 | 136 | 4.455 |
| Impairment | 514 | 283 | 1.150 | 1 | 11 | - | 14 | 1.973 |
| Ripristini di valore | (2) | (157) | (6) | (1) | - | - | (2) | (168) |
| Risultato operativo | 2.446 | 1.981 | 1.365 | 13 | 176 | 4 | 82 | 6.067 |
| Investimenti | 3.056 | 1.448 | 2.661(3) | 143(4) | 1.713 | 95(5) | 193(6) | 9.309 |
(1) I ricavi di settore comprendono sia i ricavi verso terzi sia i ricavi intersettoriali realizzati da ciascun settore nei confronti degli altri.
(2) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
(3) Il dato non include 1 milione di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Il dato non include 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Il dato non include 40 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Il dato non include 2 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Generazione Termoelettrica |
Enel Green |
Enel | Mercati | Holding, Servizi e |
Totale reporting |
Elisioni e | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | e Trading | Power | Grids | finali | Enel X | Altro | segment | rettifiche | Totale |
| Immobili, impianti e macchinari | 8.301 | 44.727 | 41.848 | 200 | 644 | 851 | 96.571 | (2) | 96.569 |
| Attività immateriali | 279 | 6.240 | 20.006 | 4.230 | 701 | 595 | 32.051 | - | 32.051 |
| Attività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
20 | 56 | 609 | - | 97 | 59 | 841 | (2) | 839 |
| Crediti commerciali | 5.442 | 3.582 | 7.886 | 6.972 | 754 | 953 | 25.589 | (8.585) | 17.004 |
| Altro | 5.463 | 573 | 3.280 | 2.162 | 420 | 1.430 | 13.328 | (4.059) | 9.269 |
| Attività operative | 19.505(1) | 55.178(2) | 73.629(3) | 13.564(4) | 2.616(5) | 3.888(6) | 168.380 | (12.648) | 155.732 |
| Debiti commerciali | 4.360 | 3.277 | 3.536 | 6.911 | 609 | 1.022 | 19.715 | (8.084) | 11.631 |
| Passività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
57 | 215 | 7.648 | 16 | 5 | 8 | 7.949 | (31) | 7.918 |
| Fondi diversi | 4.807 | 963 | 3.403 | 502 | 97 | 1.105 | 10.877 | (61) | 10.816 |
| Altro | 3.687 | 1.465 | 10.595 | 4.802 | 194 | 1.821 | 22.564 | (4.977) | 17.587 |
| Passività operative | 12.911(7) | 5.920(8) | 25.182(9) | 12.231(10) | 905(11) | 3.956(12) | 61.105 | (13.153) | 47.952 |
(1) Di cui 647 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Di cui 3.694 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Di cui 4.267 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Di cui 1.020 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Di cui 150 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (6) Di cui 2 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(7) Di cui 126 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(8) Di cui 344 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(9) Di cui 990 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(10) Di cui 241 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (11) Di cui 19 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(12) Di cui 5 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Generazione Termoelettrica |
Enel Green |
Enel | Mercati | Holding, Servizi e |
Totale reporting |
Elisioni e | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | e Trading | Power | Grids | finali | Enel X | Altro | segment | rettifiche | Totale |
| Immobili, impianti e macchinari | 8.530 | 41.519 | 40.377 | 44 | 553 | 805 | 91.828 | (3) | 91.825 |
| Attività immateriali | 397 | 5.723 | 20.035 | 4.172 | 647 | 623 | 31.597 | - | 31.597 |
| Attività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
- | 50 | 500 | - | 72 | 53 | 675 | (11) | 664 |
| Crediti commerciali | 7.667 | 3.730 | 5.706 | 8.426 | 618 | 1.304 | 27.451 | (9.715) | 17.736 |
| Altro | 7.928 | 540 | 2.551 | 2.716 | 480 | 2.535 | 16.750 | (7.897) | 8.853 |
| Attività operative | 24.522(1) | 51.562(2) | 69.169(3) | 15.358(4) | 2.370(5) | 5.320 | 168.301 | (17.626) | 150.675 |
| Debiti commerciali | 8.034 | 4.173 | 4.297 | 8.647 | 705 | 1.394 | 27.250 | (9.187) | 18.063 |
| Passività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
95 | 323 | 7.527 | 76 | 10 | 22 | 8.053 | (89) | 7.964 |
| Fondi diversi | 3.979 | 921 | 3.263 | 380 | 101 | 1.095 | 9.739 | (68) | 9.671 |
| Altro | 3.475 | 1.802 | 6.691 | 6.740 | 300 | 4.454 | 23.462 | (7.908) | 15.554 |
| Passività operative | 15.583(6) | 7.219(7) | 21.778(8) | 15.843(9) | 1.116(10) | 6.965(11) | 68.504 | (17.252) | 51.252 |
(1) Di cui 190 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Di cui 1.951 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Di cui 1.855 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Di cui 1.160 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Di cui 80 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Di cui 87 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(7) Di cui 185 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (8) Di cui 390 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(9) Di cui 476 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(10) Di cui 11 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(11) Di cui 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Milioni di euro | Italia | Iberia | America Latina |
Europa | Nord America |
Africa, Asia e Oceania |
Altro, elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Immobili, impianti e macchinari | 32.859 | 23.160 | 23.382 | 2.269 | 14.307 | 491 | 101 | 96.569 |
| Attività immateriali | 3.141 | 16.204 | 11.017 | 339 | 588 | 119 | 643 | 32.051 |
| Attività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
61 | 21 | 459 | 218 | 44 | 17 | 19 | 839 |
| Crediti commerciali | 6.829 | 4.146 | 4.875 | 1.029 | 263 | 71 | (209) | 17.004 |
| Altro | 4.524 | 2.558 | 1.562 | 257 | 344 | 26 | (2) | 9.269 |
| Attività operative | 47.414(1) | 46.089 | 41.295(2) | 4.112(3) | 15.546(4) | 724(5) | 552 | 155.732 |
| Debiti commerciali | 5.722 | 2.204 | 3.616 | 269 | 704 | 75 | (959) | 11.631 |
| Passività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
4.267 | 3.195 | 48 | 448 | - | - | (40) | 7.918 |
| Fondi diversi | 3.666 | 3.619 | 2.619 | 107 | 111 | 19 | 675 | 10.816 |
| Altro | 7.710 | 2.932 | 4.329 | 536 | 2.050 | 36 | (6) | 17.587 |
| Passività operative | 21.365(6) | 11.950 | 10.612(7) | 1.360(8) | 2.865(9) | 130(10) | (330) | 47.952 |
(1) Di cui 479 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Di cui 4.974 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Di cui 4.025 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (4) Di cui 256 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Di cui 46 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Di cui 89 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(7) Di cui 394 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(8) Di cui 1.235 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(9) Di cui 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(10) Di cui 3 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
| Milioni di euro | Italia | Iberia | America Latina |
Europa | Nord America |
Africa, Asia e Oceania |
Altro, elisioni e rettifiche |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Immobili, impianti e macchinari | 30.327 | 23.167 | 21.099 | 2.397 | 13.722 | 1.002 | 111 | 91.825 |
| Attività immateriali | 3.200 | 16.173 | 10.534 | 331 | 602 | 129 | 628 | 31.597 |
| Attività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
73 | 9 | 493 | 48 | 19 | 16 | 6 | 664 |
| Crediti commerciali | 7.086 | 4.369 | 5.037 | 1.127 | 268 | 66 | (217) | 17.736 |
| Altro | 4.947 | 2.929 | 1.498 | 294 | 250 | 63 | (1.128) | 8.853 |
| Attività operative | 45.633(1) | 46.647 | 38.661(2) | 4.197(3) | 14.861 | 1.276(4) | (600) | 150.675 |
| Debiti commerciali | 9.595 | 3.220 | 4.813 | 483 | 1.261 | 119 | (1.428) | 18.063 |
| Passività da contratti con i clienti non correnti e correnti |
4.188 | 3.351 | 35 | 443 | - | 1 | (54) | 7.964 |
| Fondi diversi | 3.008 | 3.458 | 2.378 | 69 | 97 | 32 | 629 | 9.671 |
| Altro | 4.323 | 3.144 | 4.480 | 637 | 1.893 | 66 | 1.011 | 15.554 |
| Passività operative | 21.114(5) | 13.173 | 11.706(6) | 1.632(7) | 3.251 | 218(8) | 158 | 51.252 |
(1) Di cui 251 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(2) Di cui 307 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(3) Di cui 4.125 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(4) Di cui 553 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(5) Di cui 64 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(6) Di cui 76 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation". (7) Di cui 961 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
(8) Di cui 52 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" o "discontinued operation".
La seguente tabella presenta la riconciliazione tra le attività e passività di settore e quelle consolidate.
| Milioni di euro | ||
|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | |
| Totale attività | 200.457 | 219.874 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 1.548 | 1.281 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 12.259 | 12.329 |
| Crediti tributari a lungo inclusi in "Altre attività non correnti" | 1.402 | 1.674 |
| Altre attività finanziarie correnti | 12.579 | 28.583 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 3.756 | 11.041 |
| Attività per imposte anticipate(1) | 9.505 | 11.175 |
| Crediti tributari | 2.985 | 2.159 |
| Attività finanziarie e fiscali di "Attività possedute per la vendita"(1) | 691 | 957 |
| Attività di settore | 155.732 | 150.675 |
| Totale passività | 151.909 | 177.794 |
| Finanziamenti a lungo termine | 60.941 | 68.191 |
| Derivati finanziari passivi non correnti | 3.491 | 5.895 |
| Altre passività finanziarie non correnti | - | - |
| Finanziamenti a breve termine | 6.921 | 18.392 |
| Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine | 9.507 | 2.835 |
| Altre passività finanziarie correnti | 8.064 | 16.994 |
| Passività di imposte differite(1) | 8.843 | 9.794 |
| Debiti per imposte sul reddito | 2.069 | 1.623 |
| Debiti tributari diversi | 1.774 | 1.048 |
| Passività finanziarie e fiscali di "Passività possedute per la vendita"(1) | 2.347 | 1.770 |
| Passività di settore | 47.952 | 51.252 |
(1) I dati relativi al 31 dicembre 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022(1) | Variazioni | ||||
| Vendite energia elettrica | 39.537 | 54.160 | (14.623) | -27,0% | ||
| Trasporto energia elettrica | 8.432 | 8.171 | 261 | 3,2% | ||
| Corrispettivi da gestori di rete | 987 | 633 | 354 | 55,9% | ||
| Contributi da operatori istituzionali di mercato | 1.138 | 971 | 167 | 17,2% | ||
| Vendite e trasporto gas | 5.806 | 6.321 | (515) | -8,1% | ||
| Vendite di combustibili | 1.779 | 4.149 | (2.370) | -57,1% | ||
| Contributi di allacciamento alle reti elettriche e del gas | 648 | 608 | 40 | 6,6% | ||
| Ricavi per lavori e servizi su ordinazione | 743 | 1.253 | (510) | -40,7% | ||
| Vendite certificati ambientali | 86 | 65 | 21 | 32,3% | ||
| Vendite relative al business dei servizi a valore aggiunto | 1.193 | 996 | 197 | 19,8% | ||
| Altre vendite e prestazioni | 624 | 799 | (175) | -21,9% | ||
| Totale ricavi IFRS 15 | 60.973 | 78.126 | (17.153) | -22,0% | ||
| Vendite di commodity da contratti con consegna fisica | 5.258 | 30.219 | (24.961) | -82,6% | ||
| Risultati da valutazione dei contratti di vendita di commodity con consegna fisica chiusi nel periodo |
1.822 | (4.389) | 6.211 | - | ||
| Contributi per certificati ambientali | 261 | 150 | 111 | 74,0% | ||
| Rimborsi vari | 212 | 206 | 6 | 2,9% | ||
| Plusvalenze da alienazione di controllate, collegate, joint venture, joint operation e attività non correnti possedute per la vendita |
210 | 305 | (95) | -31,1% | ||
| Plusvalenze da alienazione di attività materiali e immateriali | 21 | 26 | (5) | -19,2% | ||
| Altri ricavi e proventi | 777 | 879 | (102) | -11,6% | ||
| Totale ricavi | 69.534 | 105.522 | (35.988) | -34,1% |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
Nei primi nove mesi del 2023 i ricavi da "vendite di energia elettrica" registrano una riduzione di 14.623 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (-27,0%), attestandosi a 39.537 milioni di euro. Tale decremento è dovuto sostanzialmente ai minori volumi venduti in un regime di prezzi di vendita dell'energia elettrica decrescenti, soprattutto in Italia (8.963 milioni di euro) e in Spagna (5.775 milioni di euro), conseguenti alla stabilizzazione dei mercati.
Il decremento dei ricavi per "vendite e trasporto di gas" di 515 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2022 è riconducibile prevalentemente ai minori volumi di vendita principalmente in Spagna (609 milioni di euro) e alla riduzione dei ricavi di vettoriamento, principalmente per effetto dell'applicazione della componente a favore dei clienti finali prevista dalla delibera dell'Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (ARERA) n. 148/2022/R/gas in Italia. Tali effetti sono stati in parte compensati dall'adeguamento delle offerte a prezzi di mercato (attraverso indicizzazione o con rimodulazione delle condizioni contrattuali).
I ricavi per "vendite di combustibili" si decrementano di 2.370 milioni di euro in ragione all'andamento decrescente dei prezzi di vendita del gas. Tale effetto è in parte compensato dalle maggiori vendite effettuate in Spagna.
La variazione negativa delle "vendite di commodity da contratti con consegna fisica", misurati al fair value a Conto economico nello scope dell'IFRS 9 (24.961 milioni di euro), parzialmente compensata dalla variazione positiva dei risultati relativi alle valutazioni dei contratti chiusi rispetto ai primi nove mesi del 2022 (6.211 milioni di euro), è riferita prevalentemente alla commodity gas.
La tabella seguente espone i risultati netti relativi ai contratti di vendita e acquisto di commodity con consegna fisica misurati al fair value a Conto economico e rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 9.
| Milioni di euro | Primi nove mesi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022 | Variazioni | ||||||
| Risultati di contratti di commodity energetiche con consegna fisica (IFRS 9) chiusi nel periodo |
||||||||
| Contratti di vendita | ||||||||
| Vendite di energia elettrica | 962 | 4.318 | (3.356) | -77,7% | ||||
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 267 | (868) | 1.135 | - | ||||
| Total energia | 1.229 | 3.450 | (2.221) | -64,4% | ||||
| Vendite di gas | 4.257 | 25.097 | (20.840) | -83,0% | ||||
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 1.550 | (3.593) | 5.143 | - | ||||
| Total gas | 5.807 | 21.504 | (15.697) | -73,0% | ||||
| Vendite di quote di emissioni inquinanti | 5 | 803 | (798) | -99,4% | ||||
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 7 | 72 | (65) | -90,3% | ||||
| Total quote di emissioni inquinanti | 12 | 875 | (863) | -98,6% | ||||
| Vendita di garanzie di origine | 34 | 1 | 33 | - | ||||
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | (2) | - | (2) | - | ||||
| Total garanzie di origine | 32 | 1 | 31 | - | ||||
| Total ricavi | 7.080 | 25.830 | (18.750) | -72,6% | ||||
| Contratti di acquisto | ||||||||
| Acquisti di energia elettrica | 2.181 | 4.677 | (2.496) | -53,4% | ||||
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 336 | (402) | 738 | - | ||||
| Total energia | 2.517 | 4.275 | (1.758) | -41,1% | ||||
| Acquisti di gas | 5.481 | 26.756 | (21.275) | -79,5% | ||||
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 1.246 | (2.520) | 3.766 | - | ||||
| Total gas | 6.727 | 24.236 | (17.509) | -72,2% | ||||
| Acquisti di quote di emissioni inquinanti | 50 | 943 | (893) | -94,7% | ||||
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | (3) | 54 | (57) | - | ||||
| Total quote di emissioni inquinanti | 47 | 997 | (950) | -95,3% | ||||
| Acquisti di garanzie di origine | 67 | 6 | 61 | - | ||||
| Risultati da valutazione dei contratti chiusi | 49 | (1) | 50 | - | ||||
| Total garanzie di origine | 116 | 5 | 111 | - | ||||
| Total costi | 9.407 | 29.513 | (20.106) | -68,1% | ||||
| Ricavi/(Costi) netti di contratti di commodity energetiche con consegna fisica chiusi nel periodo |
(2.327) | (3.683) | 1.356 | 36,8% | ||||
| Risultati da valutazione di contratti outstanding di commodity energetiche con consegna fisica (IFRS 9) |
||||||||
| Contratti di vendita | ||||||||
| Energia | 225 | (261) | 486 | - | ||||
| Gas | (515) | (17.335) | 16.820 | 97,0% | ||||
| Quote di emissioni inquinanti | 230 | 623 | (393) | -63,1% | ||||
| Garanzie d'origine | (1) | (15) | 14 | 93,3% | ||||
| Total | (61) | (16.988) | 16.927 | 99,6% | ||||
| Contratti di acquisto | ||||||||
| Energia | 278 | 2.014 | (1.736) | -86,2% | ||||
| Gas | 75 | (20.233) | 20.308 | - | ||||
| Quote di emissioni inquinanti | 128 | 464 | (336) | -72,4% | ||||
| Garanzie d'origine | 29 | 96 | (67) | -69,8% | ||||
| Total | 510 | (17.659) | 18.169 | - | ||||
| Risultati netti da valutazione di contratti outstanding di commodity energetiche con consegna fisica (IFRS 9) |
(571) | 671 | (1.242) | - | ||||
| TOTAL RICAVI/(COSTI) NETTI DA CONTRATTI DI COMMODITY CON | ||||||||
| CONSEGNA FISICA (IFRS 9) | (2.898) | (3.012) | 114 | 3,8% |
La voce relativa alle plusvalenze da alienazione di società nei primi nove mesi del 2023 ammonta a 210 milioni di euro e accoglie principalmente la rilevazione da parte di Enel CIEN (in Brasile) del provento (99 milioni di euro) di fine concessione ricevuto per il subentro di altro soggetto e per il provento complessivo (104 milioni di euro) derivante dalla cessione parziale con perdita di controllo delle attività detenute in Australia. Al 30 settembre 2022 tale voce accoglieva la plusvalenza di 220 milioni di euro derivante dalla cessione di Ufinet e dalla cessione da parte di Enel X Srl delle società del comparto finanziario a Mooney (67 milioni di euro).
| Milioni di euro | Primi nove mesi | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2022(1) | Variazioni | |||||
| Acquisto di energia elettrica | 18.283 | 38.078 | (19.795) | -52,0% | |||
| Consumi di combustibili per generazione di energia elettrica | 5.008 | 6.661 | (1.653) | -24,8% | |||
| Combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali | 9.887 | 30.925 | (21.038) | -68,0% | |||
| Materiali | 1.668 | 2.541 | (873) | -34,4% | |||
| Costo del personale | 3.719 | 3.459 | 260 | 7,5% | |||
| Servizi e godimento beni di terzi | 11.280 | 12.261 | (981) | -8,0% | |||
| Ammortamenti e impairment | 5.385 | 6.260 | (875) | -14,0% | |||
| Oneri per certificati ambientali | 2.070 | 2.066 | 4 | 0,2% | |||
| Altri oneri connessi al sistema elettrico e gas | 275 | 18 | 257 | - | |||
| Altri oneri per imposte e tasse | 896 | 855 | 41 | 4,8% | |||
| Minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni | 365 | 148 | 217 | - | |||
| Contributi straordinari di solidarietà | 208 | - | 208 | - | |||
| Altri costi operativi | 565 | 457 | 108 | 23,6% | |||
| Costi capitalizzati | (2.249) | (2.180) | (69) | -3,2% | |||
| Totale | 57.360 | 101.549 | (44.189) | -43,5% |
(1) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
I costi per "acquisto di energia elettrica" subiscono un decremento dovuto ai minori volumi acquistati e alla riduzione dei prezzi medi rispetto ai primi nove mesi del 2022, principalmente in Italia (15.299 milioni di euro) e in Spagna (4.223 milioni di euro). La voce comprende i risultati da valutazione al fair value dei contratti di acquisto di energia elettrica con consegna fisica chiusi nei primi nove mesi del 2023, che registrano un incremento di 738 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2022.
Il decremento dei costi per "consumi di combustibili per generazione di energia elettrica" risente principalmente di una diminuzione dei prezzi medi di approvvigionamento rispetto all'analogo periodo del 2022, in particolare in Italia e Spagna.
Il decremento dei costi per l'acquisto di "combustibili per trading e gas per vendite ai clienti finali" riflette essenzialmente l'effetto prezzo sulle commodity, soprattutto del gas, e l'andamento dei volumi intermediati, prevalentemente in Italia e Spagna. Tale diminuzione risente anche dell'impatto, per 845 milioni di euro, della rinegoziazione dei contratti di approvvigionamento di gas naturale con la compagnia petrolifera statale algerina Sonatrach.
La voce comprende i risultati da valutazione al fair value dei contratti di acquisto di gas con consegna fisica chiusi nei primi nove mesi del 2023, che registrano un incremento di 3.766 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2022.
I costi per "materiali" registrano un decremento essenzialmente dovuto ai minori acquisti di quote CO2 per effetto del minor ricorso alla produzione termoelettrica.
Nei primi nove mesi del 2023 il costo del personale è pari a 3.719 milioni di euro e presenta un incremento di 260 milioni di euro (+7,5%).
La variazione si riferisce prevalentemente ai maggiori costi per stipendi, salari e altre remunerazioni al personale per 131 milioni di euro dovuti principalmente alle nuove assunzioni in Italia e Spagna e ai maggiori oneri legati all'adeguamento dei fondi per incentivazione all'esodo (106 milioni di euro) in Italia.
Il personale del Gruppo Enel al 30 settembre 2023 è pari a 65.212 dipendenti, di cui 33.358 impegnati all'estero. L'organico del Gruppo nel corso dei primi nove mesi del 2023 si incrementa di 88 unità. Tale variazione è riferibile al saldo tra assunzioni e cessazioni (+633 unità) nonché alle variazioni di perimetro (-545 unità), principalmente dovute:
La variazione complessiva rispetto alla consistenza al 31 dicembre 2022 è pertanto così sintetizzabile:
| Consistenza al 31 dicembre 2022 | 65.124 |
|---|---|
| Assunzioni | 3.383 |
| Cessazioni | (2.750) |
| Variazioni di perimetro | (545) |
| Consistenza al 30 settembre 2023 | 65.212 |
I costi per "servizi e godimento beni di terzi" nei primi nove mesi del 2023 hanno subíto un decremento di 981 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2022, principalmente dovuto:
Il decremento della voce "ammortamenti e impairment" nei primi nove mesi del 2023 risente essenzialmente:
Tali effetti sono stati parzialmente compensati:
Gli "altri oneri connessi al sistema elettrico e gas" si incrementano di 257 milioni di euro, essenzialmente, per effetto del maggiore impatto del Bonus Sociale in Spagna (246 milioni di euro) riconducibile principalmente al riconoscimento nel 2022 di un indennizzo di 152 milioni di euro a seguito della sentenza n. 202/2022 della Corte Suprema.
Le "minusvalenze e altri oneri da cessione di partecipazioni" dei primi nove mesi del 2023 includono essenzialmente le minusvalenze rilevate a seguito delle cessioni di Enel Generación Costanera (132 milioni di euro) e Central Dock Sud (194 milioni di euro). Il dato dei primi nove mesi del 2022 si riferisce principalmente alla minusvalenza rilevata a seguito della cessione di CGT Fortaleza in Brasile (134 milioni di euro).
I "contributi straordinari di solidarietà" si riferiscono al contributo rilevato, nei primi nove mesi del 2023, in Spagna (208 milioni di euro) a seguito dell'introduzione della legge n. 38 del 27 dicembre 2022.
L'incremento degli "altri costi operativi" risente essenzialmente dei maggiori accantonamenti a fondi rischi e oneri stanziati da Enel Insurance (99 milioni di euro).
I risultati netti da contratti su commodity sono negativi e ammontano a 2.339 milioni di euro nei primi nove mesi del 2023 (risultati netti positivi per 2.094 milioni di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente) e risultano così composti:
• oneri netti su derivati su commodity pari complessivamente a 1.768 milioni di euro (proventi netti per 1.424 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022), che si riferiscono a derivati designati di cash flow hedge e a derivati al fair value a Conto economico. In particolare, sono stati rilevati oneri netti su derivati chiusi nel periodo per 2.281 milioni di euro (proventi netti per 3.034 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022) e proventi netti da valutazione su derivati outstanding per 513 milioni di euro (oneri netti per 1.610 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022);
• risultati netti negativi da valutazione al fair value di contratti outstanding, per l'acquisto e la vendita di commodity energetiche con consegna fisica, per 571 milioni di euro (risultati netti positivi per 670 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022).
Gli oneri finanziari netti subiscono un incremento di 800 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio 2022. Tale variazione è prevalentemente riconducibile ai seguenti fenomeni:
• incremento degli interessi passivi e altri oneri su debiti finanziari per 850 milioni di euro, per l'effetto combinato del rialzo dei tassi di interesse e dell'aumento del debito medio del periodo;
• incremento delle differenze positive di cambio nette per 1.372 milioni di euro, quasi interamente compensato dall'aumento degli oneri finanziari netti da contratti derivati.
I risultati pro quota di pertinenza del Gruppo relativi alle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto nei primi nove mesi del 2023 sono positivi per complessivi 30 milioni di euro e si riferiscono principalmente a Rusenergosbyt (per 47 milioni di euro), GNL Chile SA (per 8 milioni di euro) e alle società spagnole (per 14 milioni di euro), parzialmente compensati dai risultati negativi di Mooney (per 24 milioni di euro) e delle società del progetto Kino (per 13 milioni di euro).
Tale voce registra un decremento di 25 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2022 da riferire essenzialmente alla riduzione dei risultati pro quota relativi a Mooney (per 16 milioni di euro), alle PowerCrop (per 6 milioni di euro) e alle società del Nord America (per 6 milioni di euro); tali effetti sono stati parzialmente compensati dall'incremento dei risultati pro quota di Gridspertise Srl (per 4 milioni di euro) e di GNL Chile (per 4 milioni di euro).
Le imposte di competenza dei primi nove mesi del 2023 ammontano a 2.431 milioni di euro e si incrementano di 860 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2022. L'incidenza sul risultato ante imposte nei primi nove mesi del 2023 è del 33%, a fronte del 35,5% nel corrispondente
periodo del 2022. La minore incidenza rilevata nei primi nove mesi del 2023 rispetto all'analogo periodo del precedente esercizio risente essenzialmente dei seguenti fenomeni:
• l'impatto degli adeguamenti di valore registrato nei primi nove mesi del 2022 (riferiti essenzialmente a Celg Distribuição SA - Celg-D (Enel Goiás));
Le attività materiali e immateriali, inclusi gli investimenti immobiliari, ammontano al 30 settembre 2023 a 107.647 milioni di euro e presentano complessivamente un incremento di 1.512 milioni di euro. Tale variazione è riferibile principalmente agli investimenti del periodo (8.166 milioni di euro), alle differenze cambio positive (401 milioni di euro), agli effetti dell'iperinflazione in Argentina (1.083 milioni di euro al lordo degli impatti sugli ammortamenti), ai nuovi contratti di leasing (267 milioni di euro) e alla capitalizzazione degli interessi su finanziamenti specificamente dedicati a investimenti in immobilizzazioni materiali (173 milioni di euro). Tali effetti sono in parte mitigati dagli ammortamenti e impairment su tali attività (4.548 milioni di euro) e dalle attività riclassificate tra quelle possedute per la vendita (4.205 milioni di euro) prevalentemente per le società presenti in Perù.
L'avviamento, pari a 13.196 milioni di euro, presenta un decremento di 546 milioni di euro che è attribuibile principalmente alla riclassifica tra le attività possedute per la vendita delle attività in Perù della generazione e distribuzione e relative passività associate (pari a 570 milioni di euro), e alla riclassifica, tra le attività possedute per la vendita, di Arcadia Generación Solar in Cile (pari a 46 milioni di euro). Tale riduzione è parzialmente compensata dalle differenze cambio positive registrate in Brasile.
Le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, pari a 1.548 milioni di euro, si incrementano di 267 milioni di euro rispetto al valore rilevato alla chiusura dell'esercizio precedente. Tale variazione è principalmente riconducibile:
Tali effetti positivi sono stati parzialmente compensati dalla distribuzione dei dividendi (per 24 milioni di euro) soprattutto da parte delle società spagnole, nonché dall'andamento sfavorevole dei cambi.
Le altre attività non correnti includono:
| Milioni di euro | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | |||||||||
| Attività per imposte anticipate(1) | 9.505 | 11.175 | (1.670) | -14,9% | |||||||
| Crediti e titoli non correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto | 3.889 | 4.213 | (324) | -7,7% | |||||||
| Altre attività finanziarie non correnti | 8.370 | 8.116 | 254 | 3,1% | |||||||
| Crediti verso operatori istituzionali di mercato | 379 | 282 | 97 | 34,4% | |||||||
| Altri crediti a lungo termine | 2.395(2) | 2.712(3) | (317) | -11,7% | |||||||
| Totale | 24.538 | 26.498 | (1.960) | -7,4% |
(1) I dati relativi al 31 dicembre 2022 delle attività per imposte anticipate sono stati rideterminati per 250 milioni di euro per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
(2) La voce include investimenti in Attività derivanti da contratti con i clienti per 593 milioni di euro.
(3) La voce include investimenti in Attività derivanti da contratti con i clienti per 1.174 milioni di euro.
Il decremento del periodo è attribuibile:
servizi pubblici in concessione, che rientrano nell'ambito di applicazione dell'IFRIC 12, nelle voci delle attività immateriali e attività finanziarie non correnti, in relazione al completamento della fase di realizzazione delle attività sull'infrastruttura previste dall'accordo, nonché per l'esito del contenzioso PIS/COFINS, che ha comportato la rilevazione di minori crediti tributari per 263 milioni di euro.
Tali effetti sono stati in parte compensati:
Le rimanenze sono pari a 4.537 milioni di euro e presentano un decremento di 316 milioni di euro, registrato principalmente in Italia e in Spagna ed essenzialmente riconducibile alle minori quantità di stock di combustibili.
mentano di 823 milioni di euro principalmente in America Latina, Italia e Spagna in seguito ai minori crediti per vendita e trasporto di gas per effetto della riduzione dei prezzi delle commodity.
I crediti commerciali, pari a 15.782 milioni di euro, si decre-
Le altre attività correnti sono dettagliate come segue:
| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | ||
| Altre attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto | 6.286 | 13.501 | (7.215) | -53,4% |
| Altre attività finanziarie correnti | 6.293 | 15.082 | (8.789) | -58,3% |
| Crediti tributari | 2.985 | 2.159 | 826 | 38,3% |
| Crediti verso operatori istituzionali di mercato | 1.224 | 1.033 | 191 | 18,5% |
| Altri crediti a breve termine | 2.193 | 1.789 | 404 | 22,6% |
| Totale | 18.981 | 33.564 | (14.583) | -43,4% |
Il decremento del periodo pari a 14.583 milioni di euro è riferito:
milioni di euro), riferita ai derivati al FVTPL (7.150 milioni di euro) e designati di cash flow hedge (per 1.690 milioni di euro).
Tali effetti negativi sono stati in parte compensati:
sul valore aggiunto nonché alla stima delle imposte sul reddito del periodo, tenuto conto delle modalità di liquidazione periodica;
• dall'aumento degli "altri crediti a breve termine", prevalentemente riconducibile all'incremento dei crediti relativi a contratti derivati scaduti e ai maggiori risconti attivi riferiti principalmente ai canoni per la derivazione di acqua a uso industriale e a partite connesse al personale.
La voce in esame accoglie le attività valutate sulla base del minore tra il costo, inteso come valore netto contabile, e il presumibile valore di realizzo, che in ragione delle decisioni assunte dal management, rispondono ai requisiti previsti
2023.
dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" per la loro classificazione in tale voce.
| Riclassifica da/a attività |
Dismissioni e variazioni perimetro di |
Differenza | Altri | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | correnti e non | consolidamento | Impairment | cambi Investimenti | movimenti | |||
| Immobili, impianti e macchinari |
al 31.12.2022 3.304 |
3.489 | (1.112) | (258) | (26) | 582 | 231 | al 30.09.2023 6.210 |
| Attività immateriali | 334 | 715 | (22) | 17 | 4 | 23 | (35) | 1.036 |
| Avviamento | - | 615 | 6 | - | (1) | - | 5 | 625 |
| Attività per imposte anticipate(1) |
217 | 142 | (48) | - | (35) | - | (17) | 259 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
27 | - | - | - | - | - | (1) | 26 |
| Attività derivanti da contratti con i clienti non correnti |
- | - | - | - | - | - | - | - |
| Altre attività non correnti(2) |
50 | 37 | (7) | - | (1) | - | 175 | 254 |
| Crediti finanziari non correnti e titoli(2) |
75 | - | (32) | - | (28) | - | 2 | 17 |
| Attività finanziarie non correnti |
138 | - | (85) | - | (2) | - | (49) | 2 |
| Crediti finanziari correnti e titoli |
43 | 1 | (28) | - | (19) | - | 4 | 1 |
| Altre attività finanziarie correnti |
9 | 2 | (9) | - | - | - | 5 | 7 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
425 | 255 | (61) | - | (24) | - | (251) | 344 |
| Rimanenze, crediti commerciali e altre attività correnti |
1.533 | 349 | (102) | - | (54) | - | (35) | 1.691 |
| Totale(1) | 6.155 | 5.605 | (1.500) | (241) | (186) | 605 | 34 | 10.472 |
(1) I dati relativi al 31 dicembre 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio
(2) La voce al 31 dicembre 2022 includeva i "Crediti finanziari non correnti e titoli" che al 30 settembre 2023 sono esposti separatamente.
Nel corso dei primi nove mesi del 2023 la voce delle attività classificate come possedute per la vendita registra le seguenti variazioni rispetto al 31 dicembre 2022:
attività nette classificate come possedute per la vendita e la cui cessione è stata finalizzata nel corso dei primi nove mesi del 2023:
in Argentina sono state cedute le società di generazione Enel Generación Costanera e Central Dock Sud. Per maggiori approfondimenti relativi agli effetti economici di tali operazioni di cessione si rimanda al paragrafo "Principali variazioni dell'area di consolidamento";
Si segnala che in data 25 ottobre 2023 Enel SpA ha perfezionato la cessione alla società greca Public Power Corporation SA (PPC) di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Enel in Romania; pertanto, il valore delle attività nette detenute in Romania è stato adeguato al prezzo di cessione con la rilevazione, nei primi nove mesi del 2023, di un ulteriore adeguamento di valore pari a 177 milioni di euro al netto dell'effetto fiscale, incluso nella voce di Conto economico "Risultato netto delle discontinued operation". Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo".
L'incremento dei primi nove mesi del 2023 del patrimonio netto di Gruppo, pari a 5.749 milioni di euro, è riferibile principalmente all'utile di competenza del periodo (4.253 milioni di euro), agli impatti positivi delle riserve di OCI (1.746 milioni di euro), in particolare quelle riferite alle riserve di cash flow hedge, alla variazione della riserva per obbligazioni ibride perpetue (986 milioni di euro) e all'incremento della riserva di conversione (622 milioni di euro) dovuto al rafforzamento delle valute estere nei confronti dell'euro. Tali impatti positivi sono stati in parte compensati dai dividendi assegnati nei primi nove mesi del 2023 per 2.188 milioni di euro (comprensivi di coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride per 156 milioni di euro).
La voce finanziamenti a lungo termine, pari a 60.941 milioni di euro (68.191 milioni di euro al 31 dicembre 2022), è costituita da prestiti obbligazionari per complessivi 44.380 milioni di euro (50.079 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e da finanziamenti bancari e verso altri finanziatori per 16.561 milioni di euro (18.112 milioni di euro al 31 dicembre 2022). Tale voce regista una variazione negativa di 7.250 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022 prevalentemente dovuta:
I fondi diversi e passività per imposte differite sono pari a 17.097 milioni di euro al 30 settembre 2023 (18.052 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e includono:
• TFR e altri benefíci ai dipendenti per 2.410 milioni di euro, in aumento di 208 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022.Tale variazione è connessa prevalentemente all'aggiornamento delle ipotesi attuariali, effettuato dal Gruppo al 30 giugno 2023 per i piani delle società italiane, spagnole e latinoamericane, e allo sfavorevole andamento dei cambi;
• fondo rischi e oneri pari a 8.246 milioni di euro (2.402 milioni di euro relativi al breve termine). Tale voce comprende, tra gli altri, il fondo contenzioso legale per 700 milioni di euro (703 milioni di euro al 31 dicembre 2022), il fondo per decommissioning nucleare per 549 milioni di euro (581 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e il fondo per smantellamento e ripristino impianti per 2.698 milioni di euro (2.933 milioni di euro al 31 dicembre 2022), il fondo oneri su imposte e tasse per 299 milioni di euro (339 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e il fondo per certificati ambientali per 1.625 milioni di euro (292 milioni al 31 dicembre 2022). Il fondo oneri per incentivo all'esodo e altri piani di ristrutturazione risulta pari a 294 milioni di euro (423 milioni di euro al 31 dicembre 2022), registrato principalmente in Italia a Spagna, mentre il fondo per programmi di ristrutturazione legati alla transizione energetica per 897 milioni di euro (990 milioni di euro al 31 dicembre 2022) include la stima dei costi che il Gruppo sosterrà, a seguito dell'accelerazione della transizione energetica, per tutte le attività, dirette e indirette, legate alla revisione dei processi e dei modelli operativi oltreché dei ruoli e delle competenze dei dipendenti.
La principale movimentazione dei fondi rischi e oneri nei primi nove mesi del 2023 è riconducibile soprattutto agli accantonamenti di periodo per la compliance ambientale principalmente in Italia e Spagna per l'accantonamento al fondo delle quote CO2 che saranno consegnate, come di consueto, alla fine dell'esercizio;
• passività per imposte differite per 8.843 milioni di euro (9.794 milioni di euro al 31 dicembre 2022), con un decremento di 951 milioni di euro dovuto prevalentemente alla fiscalità differita sui derivati di cash flow hedge, all'impatto delle differenze cambio in America Latina e alla riclassifica delle passività per imposte differite relative alle società classificate come disponibili per la vendita e discontinued operation.
Le altre passività non correnti sono pari a 13.456 milioni di euro (15.887 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e diminuiscono di 2.431 milioni di euro. Tale variazione è dovuta fondamentalmente alla riduzione delle passività finanziarie non correnti, per 2.415 milioni di euro, connessa essenzialmente al decremento del fair value dei contratti derivati (per 2.403 milioni di euro) riferito principalmente ai derivati designati di cash flow hedge (per 2.084 milioni di euro) e ai derivati al FVTPL (per 314 milioni di euro).
La voce finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine pari a 16.428 milioni di euro (21.227 milioni di euro al 31 dicembre 2022) è costituita dai finanziamenti a breve termine per complessivi 6.921 milioni di euro (18.392 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e dalle quote correnti di finanziamenti a lungo termine pari a 9.507 milioni di euro (2.835 milioni di euro al 31 dicembre 2022). La variazione negativa di tale voce di 4.799 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022 è dovuta:
• alla riduzione dei finanziamenti a breve termine per 11.471 milioni di euro dovuta principalmente alla riduzione di commercial paper (per 10.880 milioni di euro) in Enel Finance International, nel Gruppo Endesa e in Enel Finance America e al decremento dei debiti finanziari a breve termine per incassi da versare a società di factoring (per 1.253 milioni di euro) nelle società italiane. Tali effetti sono stati parzialmente compensati dall'incremento di cash collateral ricevuti per operatività sui derivati (per 466 milioni di euro) e dei finanziamenti bancari a breve termine (per 197 milioni di euro);
• all'aumento delle quote correnti di finanziamenti a lungo termine per 6.672 milioni di euro, relativo principalmente ai prestiti obbligazionari (per 5.261 milioni di euro) e ai prestiti bancari (per 1.407 milioni di euro).
Le altre passività correnti sono di seguito dettagliate:
| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | ||
| Debiti diversi verso clienti | 1.914 | 2.094 | (180) | -8,6% |
| Debiti verso operatori istituzionali di mercato | 5.764 | 2.115 | 3.649 | - |
| Passività finanziarie correnti | 8.064 | 16.994 | (8.930) | -52,5% |
| Debiti verso il personale e verso istituti di previdenza | 679 | 732 | (53) | -7,2% |
| Debiti tributari | 3.844 | 2.670 | 1.174 | 44,0% |
| Altri | 8.449 | 8.825 | (376) | -4,3% |
| Totale | 28.714 | 33.430 | (4.716) | -14,1% |
La variazione del periodo è essenzialmente dovuta:
energie rinnovabili e alla cogenerazione, e di altri oneri (componenti Asos e Arim) definiti dalle delibere ARERA n. 735/2022 e n. 134/23;
La voce in esame accoglie le passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita, che in ragione delle decisioni assunte dal management rispondono ai requisiti previsti dall'"IFRS 5 - Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" per la loro classificazione in tale voce.
| Riclassifica | Dismissioni e variazioni |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Milioni di euro | da/a passività correnti e non |
perimetro di consolidamento |
Differenza cambi |
Altri movimenti |
||
| al 31.12.2022 | al 30.09.2023 | |||||
| Finanziamenti a lungo termine | 775 | 662 | (472) | (22) | (304) | 639 |
| Fondi rischi e oneri quota non corrente |
33 | 34 | (15) | 1 | 2 | 55 |
| Passività per imposte differite(1) | 246 | 563 | (98) | (39) | 15 | 687 |
| TFR e altri benefíci definiti relativi al personale |
23 | 4 | (2) | (2) | 3 | 26 |
| Passività finanziarie non correnti | 69 | - | (58) | (2) | (9) | - |
| Passività derivanti da contratti con i clienti non correnti |
442 | - | - | (2) | 8 | 448 |
| Altre passività non correnti | 179 | 18 | (6) | (5) | 14 | 200 |
| Finanziamenti a breve termine | 642 | 216 | - | (2) | (44) | 812 |
| Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine |
18 | 100 | (4) | (1) | 59 | 172 |
| Fondi rischi e oneri quota corrente | 33 | 10 | (1) | (1) | 38 | 79 |
| Altre passività finanziarie correnti | 12 | 8 | (14) | - | 6 | 12 |
| Debiti commerciali e altre passività correnti |
894 | 384 | (71) | (28) | (237) | 942 |
| Totale(1) | 3.366 | 1.999 | (741) | (103) | (449) | 4.072 |
(1) I dati relativi al 31 dicembre 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
Il saldo delle passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita e delle attività operative cessate al 30 settembre 2023 fa riferimento principalmente alle fattispecie elencate nel paragrafo "Attività classificate come possedute per la vendita", cui si rimanda.
Il cash flow da attività operativa dei primi nove mesi del 2023 è positivo per 10.015 milioni di euro, in aumento di 9.014 milioni di euro rispetto al valore del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, prevalentemente per effetto del minor fabbisogno connesso alla variazione del capitale circolante netto.
Il cash flow da attività di investimento dei primi nove mesi del 2023 ha assorbito liquidità per 8.642 milioni di euro, rispetto ai 10.455 milioni di euro dei primi nove mesi del 2022.
Gli investimenti in attività materiali, immateriali e in attività derivanti da contratti con i clienti non correnti, pari a 9.364 milioni di euro, di cui 605 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come disponibili per la vendita, sono stati contabilizzati al netto dei contributi ricevuti (348 milioni di euro).
Gli investimenti in imprese o rami di imprese, espressi al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti acquisiti, sono pari a 17 milioni di euro, mentre nei primi nove mesi del 2022 risultavano pari a 1.241 milioni di euro e si riferivano prevalentemente all'acquisizione da parte di Enel Produzione SpA del 100% della società ERG Hydro Srl (ora Enel Hydro Appennino Centrale Srl), per un corrispettivo di 1.196 milioni di euro al netto della cassa acquisita di 69 milioni di euro.
Le dismissioni di imprese o rami di imprese, espressi al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti ceduti, sono pari a 173 milioni di euro e si riferiscono prevalentemente:
Il prospetto della posizione finanziaria netta è in linea con l'Orientamento n. 39 emanato il 4 marzo 2021 dall'ESMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e con il Richiamo di Attenzione n. 5/2021 emesso dalla CONSOB il 29 aprile 2021, che ha sostituito i riferimenti alle raccomandazioni CESR e quelli presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta.
per un corrispettivo complessivo di circa 29 milioni di euro al netto della cassa ceduta di 19 milioni di euro;
La liquidità generata dalle altre attività di investimento/disinvestimento nei primi nove mesi del 2023 è pari a 218 milioni di euro e si riferisce principalmente a disinvestimenti minori prevalentemente in America Latina e Italia.
Il cash flow da attività di finanziamento ha assorbito liquidità per complessivi 8.744 milioni di euro, mentre nei primi nove mesi del 2022 ne aveva generata per 6.924 milioni di euro. Il flusso dei primi nove mesi del 2023 è sostanzialmente relativo:
Nei primi nove mesi del 2023 il cash flow legato all'attività di investimento per 8.642 milioni di euro e il cash flow da attività di finanziamento pari a 8.744 milioni di euro hanno interamente assorbito il cash flow da attività operativa, positivo per 10.015 milioni di euro. La residua parte è stata coperta mediante maggiori utilizzi di disponibilità liquide e mezzi equivalenti, in riduzione al 30 settembre 2023 di 7.352 milioni di euro (inclusi i 19 milioni di euro connessi all'andamento positivo dei cambi delle diverse valute locali rispetto all'euro).
Nel seguito viene riportata la posizione finanziaria netta, rispettivamente al 30 settembre 2023 e al 31 dicembre 2022, riconciliata con l'indebitamento finanziario netto predisposto secondo le modalità di rappresentazione del Gruppo Enel.
| Milioni di euro | ||||
|---|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazioni | ||
| Liquidità | ||||
| Denaro e valori in cassa | 12 | 35 | (23) | -65,7% |
| Depositi bancari e postali | 3.114 | 8.968 | (5.854) | -65,3% |
| Disponibilità liquide | 3.126 | 9.003 | (5.877) | -65,3% |
| Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 630 | 2.038 | (1.408) | -69,1% |
| Titoli | 91 | 78 | 13 | 16,7% |
| Crediti finanziari a breve termine | 3.810 | 10.585 | (6.775) | -64,0% |
| Quota corrente crediti finanziari a lungo termine | 2.385 | 2.838 | (453) | -16,0% |
| Altre attività finanziarie correnti | 6.286 | 13.501 | (7.215) | -53,4% |
| Liquidità | 10.042 | 24.542 | (14.500) | -59,1% |
| Indebitamento finanziario corrente | ||||
| Debiti verso banche | (1.517) | (1.320) | (197) | -14,9% |
| Commercial paper | (2.958) | (13.838) | 10.880 | 78,6% |
| Altri debiti finanziari correnti | (2.446) | (3.234) | 788 | 24,4% |
| Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito) | (6.921) | (18.392) | 11.471 | 62,4% |
| Quota corrente di finanziamenti bancari | (2.297) | (890) | (1.407) | - |
| Quota corrente debiti per obbligazioni emesse | (6.873) | (1.612) | (5.261) | - |
| Quota corrente debiti verso altri finanziatori | (337) | (333) | (4) | -1,2% |
| Quota corrente del debito finanziario non corrente | (9.507) | (2.835) | (6.672) | - |
| Indebitamento finanziario corrente | (16.428) | (21.227) | 4.799 | 22,6% |
| Indebitamento finanziario corrente netto | (6.386) | 3.315 | (9.701) | - |
| Indebitamento finanziario non corrente: | ||||
| Debiti verso banche e istituti finanziatori | (13.797) | (15.261) | 1.464 | 9,6% |
| Debiti verso altri finanziatori | (2.764) | (2.851) | 87 | 3,1% |
| Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) |
(16.561) | (18.112) | 1.551 | 8,6% |
| Obbligazioni | (44.380) | (50.079) | 5.699 | 11,4% |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti non remunerati che presentano una significativa componente di finanziamento |
- | - | - | - |
| Indebitamento finanziario non corrente | (60.941) | (68.191) | 7.250 | 10,6% |
| Attività finanziarie inerenti alle "Attività classificate come possedute per la vendita" |
362 | 543 | (181) | -33,3% |
| Passività finanziarie inerenti alle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita" |
(1.622) | (1.435) | (187) | -13,0% |
| Totale indebitamento finanziario come da Comunicazione CONSOB | (68.587) | (65.768) | (2.819) | -4,3% |
| Crediti finanziari non correnti e titoli a lungo termine | 3.889 | 4.213 | (324) | -7,7% |
| Derivati netti su cambio connesso a finanziamenti | 126 | 595 | (469) | -78,8% |
| ( - ) Attività finanziarie inerenti alle "Attività classificate come possedute per la vendita" |
(362) | (543) | 181 | 33,3% |
| ( - ) Passività finanziarie inerenti alle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita" |
1.622 | 1.435 | 187 | 13,0% |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | (63.312) | (60.068) | (3.244) | -5,4% |
Si precisa che nella posizione netta ai fini CONSOB non sono inclusi né i derivati designati in hedge accounting né quelli di trading in quanto negoziati con finalità di copertura gestionale.
Al 30 settembre 2023 i derivati finanziari attivi non correnti, pari a 3.649 milioni di euro (3.970 milioni di euro al 31 dicembre 2022), sono inclusi nella voce "Altre attività non correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati attivi correnti, pari a 5.989 milioni di euro (14.830 milioni di euro al 31 dicembre 2022), sono inclusi nella voce "Altre attività correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati passivi non correnti, pari a 3.492 milioni di euro (5.895 milioni di euro al 31 dicembre 2022), sono inclusi nella voce "Altre passività non correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico; i derivati passivi correnti, pari a 7.004 milioni di euro (16.141 milioni di euro al 31 dicembre 2022), sono inclusi nella voce "Altre passività correnti" dello Stato patrimoniale consolidato sintetico.
In quanto operatore nel campo della produzione, della distribuzione, del trasporto e della vendita di energia elettrica, nonché della vendita di gas naturale, Enel effettua transazioni con un certo numero di società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato italiano, azionista di riferimento del Gruppo.
La tabella sottostante riepiloga le principali transazioni intrattenute con tali controparti.
| Parte correlata | Rapporto | Natura delle principali transazioni |
|---|---|---|
| Acquirente Unico | Interamente controllata indirettamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Acquisto di energia elettrica destinata al mercato di maggior tutela |
| Gruppo Cassa Depositi e Prestiti | Controllata direttamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Vendita di energia elettrica sul Mercato dei Servizi di Dispacciamento (Terna) Vendita di servizi di trasporto di energia elettrica (Gruppo ENI) Acquisto di servizi di trasporto, dispacciamento e misura (Terna) Acquisto di servizi di postalizzazione (Poste Italiane) Acquisto di combustibili per gli impianti di generazione, di servizi di stoccaggio e distribuzione del gas naturale (Gruppo Eni) |
| GSE - Gestore dei Servizi Energetici | Interamente controllata direttamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Vendita di energia elettrica incentivata Versamento della componente A3 per incentivazione fonti rinnovabili |
| GME - Gestore dei Mercati Energetici | Interamente controllata indirettamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Vendita di energia elettrica in Borsa (GME) Acquisto di energia elettrica in Borsa per pompaggi e programmazione impianti (GME) |
| Gruppo Leonardo | Controllata direttamente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze |
Acquisto di servizi informatici e fornitura di beni |
Infine, Enel intrattiene con i fondi pensione FOPEN e FON-DENEL, e con Enel Cuore, società Onlus di Enel operante nell'ambito dell'assistenza sociale e socio-sanitaria, rapporti istituzionali e di finalità sociale.
Tutte le transazioni con parti correlate sono state concluse alle normali condizioni di mercato, in alcuni casi determinate dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Le tabelle seguenti forniscono una sintesi dei rapporti sopra descritti nonché dei rapporti economici e patrimoniali con parti correlate, società collegate e a controllo congiunto rispettivamente in essere nei primi nove mesi del 2023 e del 2022 e al 30 settembre 2023 e al 31 dicembre 2022.
Milioni di euro
| Acquirente | Gruppo Cassa Depositi e |
Totale primi nove mesi del |
Società collegate e a controllo |
Totale generale primi nove |
Totale voce di |
Incidenza | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Unico | GME | GSE | Prestiti(1) | Altre | 2023 | congiunto | mesi del 2023 | bilancio | % | |
| Rapporti economici | ||||||||||
| Ricavi | - | 2.377 | (351) | 2.219 | 151 | 4.396 | 151 | 4.547 | 69.534 | 6,5% |
| Altri proventi finanziari | - | - | - | - | - | - | 167 | 167 | 4.755 | 3,5% |
| Energia elettrica, gas e combustibile |
1.559 | 5.301 | - | 815 | 1 | 7.676 | 85 | 7.761 | 33.107 | 23,4% |
| Servizi e altri materiali | - | 51 | 2 | 2.126 | 50 | 2.229 | 333 | 2.562 | 13.018 | 19,7% |
| Altri costi operativi | 8 | 158 | - | 32 | 2 | 200 | - | 200 | 4.379 | 4,6% |
| Risultati netti da contratti su commodity |
- | - | - | 3 | - | 3 | (7) | (4) | (2.339) | 0,2% |
| Altri oneri finanziari | 1 | 1 | - | 20 | - | 22 | 26 | 48 | 7.251 | 0,7% |
(1) Include i saldi riferiti principalmente a: Terna, Cassa Depositi e Prestiti SpA, Eni, Snam, Poste Italiane, Ansaldo Energia e Italgas.
| Acquirente Unico |
GME | GSE | Gruppo Cassa Depositi e Prestiti(1) |
Altre | Totale al 30.09.2023 |
Società collegate e a controllo congiunto |
Totale generale al 30.09.2023 |
Totale voce di bilancio |
Incidenza % |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporti patrimoniali | ||||||||||
| Altre attività non correnti |
- | - | - | 4 | - | 4 | 1.945 | 1.949 | 24.538 | 7,9% |
| Crediti commerciali | - | 146 | 7 | 835 | 39 | 1.027 | 198 | 1.225 | 15.782 | 7,8% |
| Altre attività correnti | - | 5 | 17 | 40 | 3 | 65 | 183 | 248 | 18.981 | 1,3% |
| Finanziamenti a lungo termine |
- | - | - | 402 | - | 402 | 307 | 709 | 60.941 | 1,2% |
| Altre passività non correnti |
- | - | - | 11 | 7 | 18 | 12 | 30 | 13.456 | 0,2% |
| Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine |
- | - | - | 90 | - | 90 | 33 | 123 | 16.428 | 0,7% |
| Debiti commerciali | 532 | 206 | 367 | 606 | 11 | 1.722 | 166 | 1.888 | 11.201 | 16,9% |
| Altre passività correnti | - | - | - | 39 | 47 | 86 | 9 | 95 | 28.714 | 0,3% |
| Altre informazioni | ||||||||||
| Garanzie rilasciate | - | 20 | - | 10 | 59 | 89 | - | 89 | ||
| Garanzie ricevute | - | - | - | 139 | 36 | 175 | - | 175 | ||
| Impegni | - | - | - | 325 | - | 325 | - | 325 |
(1) Include i saldi riferiti principalmente a: Terna, Cassa Depositi e Prestiti SpA, Eni, Snam, Poste Italiane, Ansaldo Energia e Italgas.
| Acquirente Unico |
GME | GSE | Gruppo Cassa Depositi e Prestiti(1) |
Altre | Totale primi nove mesi del 2022 |
Società collegate e a controllo congiunto |
Totale generale primi nove mesi del 2022 |
Totale voce di bilancio(2) |
Incidenza % |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporti economici | ||||||||||
| Ricavi | - | 5.645 | 78 | 3.295 | 155 | 9.173 | 185 | 9.358 | 105.522 | 8,9% |
| Altri proventi finanziari | - | - | - | - | - | - | 148 | 148 | 8.427 | 1,8% |
| Energia elettrica, gas e combustibile |
6.061 | 13.528 | - | 3.224 | 2 | 22.815 | 301 | 23.116 | 75.599 | 30,6% |
| Servizi e altri materiali | - | 154 | 2 | 2.517 | 27 | 2.700 | 165 | 2.865 | 14.868 | 19,3% |
| Altri costi operativi | 7 | 106 | - | 21 | - | 134 | 1 | 135 | 3.544 | 3,8% |
| Risultati netti da contratti su commodity |
- | - | - | 36 | - | 36 | 1 | 37 | 2.094 | 1,8% |
| Altri oneri finanziari | - | - | 2 | 7 | - | 9 | 21 | 30 | 10.123 | 0,3% |
(1) Include i saldi riferiti principalmente a: Terna, Cassa Depositi e Prestiti SpA, Eni, Snam, Poste Italiane, Ansaldo Energia e Italgas.
(2) I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi, per tenere conto della classificazione nella voce "Risultato netto delle discontinued operation" dei risultati afferenti alle attività detenute in Russia (cedute nel corso del 2022), Romania e Grecia in quanto sono stati soddisfatti i requisiti previsti dal principio contabile internazionale IFRS 5 per la loro classificazione come "discontinued operation".
| Acquirente Unico |
GME | GSE | Gruppo Cassa Depositi e Prestiti(1) |
Altre | Totale al 31.12.2022 |
Società collegate e a controllo congiunto |
Totale generale al 31.12.2022 |
Totale voce di bilancio |
Incidenza % |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rapporti patrimoniali | ||||||||||
| Altre attività non correnti |
- | - | - | - | - | - | 1.885 | 1.885 | 26.498(2) | 7,1% |
| Crediti commerciali | - | 220 | 6 | 1.040 | 38 | 1.304 | 259 | 1.563 | 16.605 | 9,4% |
| Altre attività correnti | - | - | 30 | 63 | 2 | 95 | 167 | 262 | 33.564 | 0,8% |
| Finanziamenti a lungo termine |
- | - | - | 447 | - | 447 | 327 | 774 | 68.191 | 1,1% |
| Altre passività non correnti |
- | - | - | 9 | 8 | 17 | 9 | 26 | 15.887 | 0,2% |
| Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine |
- | - | - | 89 | - | 89 | 35 | 124 | 21.227 | 0,6% |
| Debiti commerciali | 1.211 | 305 | 6 | 1.097 | (1) | 2.618 | 192 | 2.810 | 17.641 | 15,9% |
| Altre passività correnti | - | - | - | 26 | 43 | 69 | 22 | 91 | 33.430 | 0,3% |
| Altre informazioni | ||||||||||
| Garanzie rilasciate | - | 20 | - | 11 | 58 | 89 | - | 89 | ||
| Garanzie ricevute | - | - | - | 134 | 36 | 170 | - | 170 | ||
| Impegni | - | - | - | 149 | - | 149 | - | 149 |
(1) Include i saldi riferiti principalmente a: Terna, Cassa Depositi e Prestiti SpA, Eni, Snam, Poste Italiane, Ansaldo Energia e Italgas.
(2) I dati relativi al 31 dicembre 2022 sono stati rideterminati per tenere conto degli effetti dell'Amendment allo IAS 12, in vigore successivamente al 1° gennaio 2023.
Nel corso del mese di novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA ha approvato una procedura che disciplina l'approvazione e l'esecuzione delle operazioni con parti correlate poste in essere da Enel SpA, direttamente ovvero per il tramite di società controllate. Tale procedura (reperibile all'indirizzo https://www.enel.com/it/investitori/governance/ statuto-regolamenti-politiche sia nella versione vigente sino al 30 giugno 2021 sia nella versione da ultimo modificata dal Consiglio di Amministrazione nel medesimo mese di giugno 2021 e con efficacia dal 1° luglio 2021) individua una serie di regole volte ad assicurare la trasparenza e la correttezza, sia sostanziale sia procedurale, delle operazioni con parti correlate ed è stata adottata in attuazione di quanto disposto dall'art. 2391 bis del codice civile e dalla disciplina attuativa dettata dalla CONSOB. Si segnala che nel corso dei primi nove mesi del 2023 non sono state realizzate operazioni con parti correlate per le quali fosse necessario procedere all'inserimento in bilancio dell'informativa richiesta dal Regolamento adottato in materia con delibera CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010, e successive modifiche e integrazioni.
Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo e le garanzie prestate a terzi sono di seguito riepilogati.
| Milioni di euro | |||
|---|---|---|---|
| al 30.09.2023 | al 31.12.2022 | Variazione | |
| Garanzie prestate: | |||
| - fideiussioni e garanzie rilasciate a favore di terzi | 3.860 | 4.296 | (436) |
| Impegni assunti verso fornitori per: | |||
| - acquisti di energia elettrica | 67.562 | 64.878 | 2.684 |
| - acquisti di combustibili | 54.037 | 96.996 | (42.959) |
| - forniture varie | 2.471 | 2.449 | 22 |
| - appalti | 7.039 | 6.165 | 874 |
| - altre tipologie | 9.285 | 6.889 | 2.396 |
| Totale | 140.394 | 177.377 | (36.983) |
| TOTALE | 144.254 | 181.673 | (37.419) |
Gli impegni per energia elettrica ammontano al 30 settembre 2023 a 67.562 milioni di euro, di cui 14.200 milioni di euro relativi al periodo 1° ottobre 2023-2027, 20.592 milioni di euro relativi al periodo 2028-2032, 13.064 milioni di euro al periodo 2033-2037 e i rimanenti 19.706 milioni di euro con scadenza successiva.
Gli impegni per acquisti di combustibili, determinati in funzione dei parametri e dei cambi in essere alla fine del periodo (trattandosi di forniture a prezzi variabili, per lo più espressi in valuta estera), ammontano al 30 settembre 2023 a 54.037 milioni di euro, di cui 11.017 milioni di euro relativi al periodo 1° ottobre 2023-2027, 27.008 milioni di euro relativi al periodo 2028-2032, 10.768 milioni di euro al periodo 2033-2037 e i rimanenti 5.244 milioni di euro con scadenza successiva.
La variazione in diminuzione degli impegni per gli acquisti di combustibili, pari a 42.959 milioni di euro, è riferita principalmente alla contrazione dei prezzi del gas nei primi nove mesi del 2023.
Le "altre tipologie" includono principalmente gli impegni per la compliance ambientale e per i maggiori volumi previsti dal nuovo piano di investimenti.
Rispetto al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, cui si rinvia per maggiori dettagli, di seguito sono riportate le principali variazioni nelle attività e passività potenziali.
Con riferimento al giudizio concluso in primo grado con sentenza del TAR Lazio del 19 maggio 2023 con cui sono stati accolti i ricorsi di Enel Energia (EE) e annullati i due provvedimenti cautelari emessi in data 12 e 29 dicembre 2022 dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) nell'ambito di un procedimento per pratiche commerciali scorrette (violazione di alcune disposizioni del Codice del Consumo e dell'art. 3 del decreto legge n. 115/2022 c.d. "Decreto Aiuti bis"), l'AGCM ha impugnato innanzi al Consiglio di Stato la predetta sentenza del TAR Lazio con ricorso del 4 settembre 2023. In data 4 ottobre 2023 EE si è costituita in giudizio chiedendo il rigetto del ricorso presentato dall'AGCM e proponendo, contestualmente, appello incidentale con cui ha rinnovato le censure ai provvedimenti AGCM respinte dal TAR Lazio e ha riproposto i motivi di ricorso non esaminati dal giudice di prime cure.
Il procedimento antitrust nel frattempo risulta ancora in corso di svolgimento: in data 20 luglio 2023 l'AGCM ha comunicato le risultanze istruttorie, confermando in parte le contestazioni mosse con il provvedimento di avvio. Il termine per la conclusione del procedimento è fissato al 7 novembre 2023.
Riguardo al procedimento penale a carico di alcuni dipendenti e manager di e-distribuzione SpA, nonché di quest'ultima società ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001, avviato dalla Procura della Repubblica di Taranto a seguito dell'evento infortunistico mortale verificatosi la notte tra il 27 e il 28 giugno 2021 ai danni di un dipendente di una ditta appaltatrice, all'udienza preliminare del 26 settembre 2023 il Pubblico Ministero ha chiesto un rinvio per l'esame delle produzioni documentali rese nell'interesse di e-distribuzione e degli indagati. Il Giudice ha pertanto fissato la nuova data dell'udienza preliminare per il 5 dicembre 2023.
Con riferimento all'azione proposta in data 3 novembre 2022 da BEG dinanzi al Tribunale di Milano, mediante la quale la società ha riproposto le medesime domande risarcitorie già formulate nel procedimento precedentemente introdotto in data 29 dicembre 2021 dinanzi al medesimo Tribunale e successivamente estinto per mancata riassunzione dinanzi al Giudice competente, all'esito dell'udienza di ammissione dei mezzi di prova del 25 ottobre 2023 il Giudice, con ordinanza del 26 ottobre 2023, ha respinto le richieste istruttorie della parte attrice e, considerata la causa matura per la decisione, ha rinviato il giudizio per la precisazione delle conclusioni alla data del 17 ottobre 2024.
Con ricorso notificato in data 11 settembre 2023, la società Albania BEG Ambient Shpk (ABA) ha promosso dinanzi la Corte d'Appello di Roma, nei confronti di Enel SpA ed Enelpower Srl, il procedimento volto a ottenere, ai sensi dell'art. 67 della legge n. 218/1995, il riconoscimento e l'esecuzione della sentenza del Tribunale di Tirana del 24 marzo 2009. Le due società del Gruppo stanno approntando le proprie difese per contestare, anche in Italia, tale richiesta di exequatur. L'udienza di comparizione delle parti è fissata per il 30 novembre 2023.
In merito al giudizio avviato da ABA volto a riconoscere in Lussemburgo la sentenza del Tribunale di Tirana del 24 marzo 2009, pendente ancora in primo grado in conseguenza di alcuni rallentamenti di carattere procedurale, in 22 settembre 2023 il difensore da ultimo nominato da ABA ha rinunciato al mandato. Il Tribunale ha sospeso il procedimento per il termine di almeno un mese e si resta in attesa delle successive determinazioni procedurali.
Nell'ambito del giudizio avviato dinanzi la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE) mediante i ricorsi presentati da Naturgy ed EDP España avverso la decisione della Commissione Europea del 27 novembre 2017 sul tema degli incentivi ambientali per le centrali termoelettriche – nei quali Endesa Generación è intervenuta – in data il 13 luglio 2023 l'Avvocato Generale ha depositato le proprie conclusioni, formulando alla CGUE proposta di annullamento sia della sentenza del Tribunale Generale dell'Unione Europea dell'8 settembre 2021 impugnata dinanzi la CGUE, sia della decisione della Direzione Generale della Concorrenza della Commissione di avvio del procedimento investigativo ai sensi dell'art. 108 comma 3 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE).
In relazione ai vari regimi di finanziamento del Bonus Sociale adottati dal Governo spagnolo e all'esecuzione forzata della sentenza n. 212/2022 del 21 febbraio 2022 con la quale il Tribunal Supremo ha accolto parzialmente i ricorsi presentati da Endesa SA, Endesa Energía SAU ed Energía XXI Comercializadora de Referencia SLU (Endesa) e da al-
tre società del settore energetico contro il terzo regime di finanziamento del Bonus Sociale e di cofinanziamento con le Amministrazioni Pubbliche della fornitura ai consumatori vulnerabili (previsto dall'art. 45, comma 4, della Legge 24/2013 del Settore Elettrico, dal Regio Decreto Legge 7/2016, del 23 dicembre, e dal Regio Decreto 897/2017, del 6 ottobre), il 28 luglio 2023, la Segreteria di Stato per l'Energia (MITECO) ha notificato una Risoluzione che riconosce a Endesa (i) un indennizzo di 171,6 milioni di euro (inclusi interessi legali) per i costi di finanziamento associati ai clienti del segmento regolato del mercato e (ii) un ulteriore indennizzo di 6,6 milioni di euro (inclusi interessi legali) per i costi sostenuti per l'attuazione del Bonus Sociale. La suddetta Risoluzione, tuttavia, non ha riconosciuto alcun indennizzo per i costi di finanziamento del Bonus Sociale relativi al segmento del mercato libero. Pertanto, il 18 settembre 2023 Endesa ha depositato presso il Tribunal Supremo alcune osservazioni supportate da perizie tecniche, al fine di dimostrare il diritto di Endesa a ricevere anche l'indennizzo relativo al segmento del mercato libero.
In relazione all'arbitrato per la revisione del prezzo di un contratto di fornitura a lungo termine di gas naturale liquefatto (GNL) avviato da Endesa Generación SA, al 30 settembre 2023 il valore della domanda riconvenzionale proposta dalla controparte è pari a circa 1,283 miliardi di dollari statunitensi. La conclusione dell'arbitrato è attualmente prevista per il quarto trimestre 2023. La società ritiene che tale domanda riconvenzionale sia infondata e intempestiva, e i suoi consulenti legali esterni ritengono che la probabilità che venga accolta sia remota.
In relazione al secondo arbitrato per la revisione del prezzo di un contratto di fornitura a lungo termine di gas naturale liquefatto (GNL) avviato nei confronti di Endesa Generación SA, al 30 settembre 2023 il valore della domanda proposta dall'attrice è pari a circa 598 milioni di dollari statunitensi. La conclusione dell'arbitrato è stimata per il secondo semestre 2024. La Società ritiene che tale domanda non sia sufficientemente fondata.
Con riferimento ai sei procedimenti, successivamente riuniti, promossi dinanzi al Tribunale Regionale Federale del distretto di Ceará avverso la Risoluzione n. 3.026/2022 del 19 aprile 2022, con la quale l'Agência Nacional de Energia Elétrica (ANEEL) ha autorizzato un aumento tariffario per l'anno 2022 per il servizio di distribuzione di energia elettrica effettuato da Enel Distribuição Ceará, si resta in attesa della decisione di merito. Si segnala inoltre che, in data 31
Il 16 marzo 2021 Enel Distribuição São Paulo (già Eletropaulo Metropolitana Eletricidade de São Paulo SA - Eletropaulo) ha promosso dinanzi al Tribunal de Justiça do Estado de São Paulo un'azione di recupero del credito per un ammontare di circa 1,5 miliardi di real nei confronti dell'operatore del sistema di trasmissione ISA CTEEP - Companhia de Transmissão de Energia Elétrica Paulista, quale debitore originario di un debito sorto prima della privatizzazione di Eletropaulo nei confronti di Centrais Elétricas Brasileiras SA (Eletrobras) e a quest'ultima inizialmente pagato da Eletropaulo nel contesto di un accordo transattivo.
luglio 2023, è stata rimessa al medesimo Tribunale Regionale Federale, per ragioni di connessione con le azioni in precedenza descritte, un'ulteriore azione promossa da una delle parti pubbliche in causa, volta a sostenere l'eccessiva onerosità dell'aumento tariffario oltre ad asseriti inadempimenti contrattuali, con richiesta di risarcimento dei danni morali collettivi quantificati in circa 55 milioni di real (circa 10 milioni di euro).
Con decisione del 26 settembre 2023 la corte d'appello competente ha confermato la sentenza di primo grado che ha respinto la domanda di Enel Distribuição São Paulo, fissando altresì gli onorari di difesa dovuti per la soccombenza nella misura pari al 13% del valore attualizzato della domanda, per un importo corrispondente, a settembre 2023, a circa 275 milioni di real (circa 52 milioni di euro). In data 11 ottobre 2023 Enel Distribuição São Paulo ha proposto ricorso per revisione dinanzi la corte d'appello e si resta in attesa dell'esito del procedimento.
In relazione ai procedimenti avviati da alcuni operatori del Sistema Interconectado del Norte Grande (SING), tra i quali Aes Gener SA, Eléctrica Angamos SA ed Engie Energía Chile SA, nei confronti di GasAtacama Chile (oggi Enel Generación Chile), in data 17 ottobre 2023 è stata emessa sentenza di primo grado con la quale le domande degli attori sono state solo in parte accolte, per un importo che dovrà essere quantificato in una successiva fase. Enel Generación Chile ha impugnato la predetta sentenza e pende il giudizio di appello.
Con riferimento al procedimento arbitrale avviato da PH Chucas SA (Chucas) di fronte alla Cámara Costarricense-Norteamericana de Comercio (AMCHAM CICA) nei confronti dell'Instituto Costarricence de Electricidad (ICE), a fronte del rigetto da parte della Corte Suprema costaricense dei ricorsi straordinari presentati da Chucas, il procedimento arbitrale è stato successivamente archiviato in data 3 agosto 2023.
Con riferimento alla domanda arbitrale presentata da Parque Solar Don José SA de Cv, Villanueva Solar SA de Cv e Parque Solar Villanueva Tres SA de Cv nei confronti di Kino Contractor SA de Cv (Kino Contractor), Kino Facilities Manager SA de Cv (ora Enel Services Mexico SA de Cv - Enel Services) ed Enel SpA, relativamente alla violazione di contratti relativi ai progetti solari di proprietà delle attrici, in data 4 agosto 2023 è stato notificato il lodo con il quale il tribunale arbitrale ha dichiarato di non avere giurisdizione
Con riferimento al contenzioso instaurato dinanzi ai Tribunali della Provincia di Talara, nel Distretto di Piura, da Empresa de Gas de Talara SA (Gastalsa) per ottenere la riassegnazione in proprio favore della concessione di gas naturale del Distretto di Parinas e il trasferimento alla stessa anche del gasdotto insistente nella medesima zona, di proprietà di Enel Generación Piura SA (EGPIURA), con provvedimento del 25 luglio 2023 il Tribunale di primo grado ha revocato la sospensione del giudizio nel frattempo disposta e ha trattenuto la causa in decisione. Successivamente, con provvedimento del 15 settembre 2023 il Tribunale ha dichiarato infondata l'eccezione di nullità del provvedimen-
Con riferimento ai giudizi intentati da Vodohospodárska Výstavba Štátny Podnik (VV) nei confronti di Slovenské elektrárne ("SE") per l'accertamento di un asserito ingiustificato arricchimento da parte di quest'ultima (stimato complessivamente in nei confronti di Enel SpA e, in parziale accoglimento della domanda, ha condannato Kino Contractor ed Enel Services al pagamento di penali contrattuali per un importo complessivo pari a circa 77 milioni di dollari statunitensi, oltre interessi al tasso del 6% annuo. In data 4 settembre 2023 Kino Contractor ha depositato istanza di correzione del lodo arbitrale e pendono, altresì, i termini per Kino Contractor ed Enel Services per avanzare ulteriori rimedi per tutelare le proprie ragioni avverso lo stesso.
to sollevata da EGPIURA e da altra parte in giudizio, e ha rinviato la causa per la trattazione orale all'udienza del 25 settembre 2023. EGPIURA e l'altra parte in giudizio hanno impugnato il predetto provvedimento dinanzi il giudice di appello chiedendone la sospensiva. Si resta in attesa delle decisioni di primo e secondo grado.
Nel frattempo, il 9 agosto 2023 EGPIURA ha altresì impugnato dinanzi la Corte Superiore di Giustizia di Lima la decisione del 27 giugno 2023 del giudice di appello di rigetto dell'eccezione di decadenza formulata da un terzo interessato, in quanto in contrasto con la pronuncia del Tribunale Costituzionale del 24 gennaio 2023.
circa 360 milioni di euro, oltre interessi) per il periodo 2006- 2015, si evidenziano i seguenti aggiornamenti: (i) quanto al giudizio relativo al 2006, nell'aprile 2023 sia SE sia VV hanno presentato ricorso straordinario dinanzi la Corte Suprema av-
Tribunale di Bratislava del 10 ottobre 2023, non ancora notificata, di rigetto in rito della domanda principale di VV e, conseguentemente, anche della domanda riconvenzionale di SE.
verso la sentenza di appello del 6 dicembre 2022 ed è pendente il relativo procedimento; e (ii) il procedimento relativo all'anno 2014 si è concluso in primo grado con pronuncia del
Contenzioso fiscale in Brasile
Nel 1998 Ampla Energía e Serviços SA (Ampla) finanziò l'acquisizione di Coelce mediante l'emissione di bond per 350 milioni di dollari (c.d. "Fixed Rate Notes" - FRN) sottoscritti da una propria filiale panamense, costituita al fine di raccogliere finanziamenti all'estero. In virtù di un regime speciale allora vigente, subordinato al mantenimento del prestito obbligazionario fino al 2008, gli interessi corrisposti da Ampla alla propria controllata fruivano di un regime di esenzione da ritenuta in Brasile.
Tuttavia, la crisi finanziaria del 1998 costrinse la filiale panamense a rifinanziarsi dalla propria controllante brasiliana, che a tal fine chiese appositi prestiti alle banche locali. L'Amministrazione Finanziaria ha ritenuto che tale ultimo finanziamento equivalesse a un'estinzione anticipata del prestito obbligazionario originario con conseguente perdita del diritto all'applicazione del predetto regime di esenzione.
Nel dicembre 2005 Ampla Energía e Serviços SA ha effettuato una scissione a favore di Ampla Investimentos e Serviços SA che comportò il trasferimento del residuo debito FRN e dei diritti e delle obbligazioni a esso riferiti.
In data 6 novembre 2012, la Camara Superior de Recursos Fiscais (ultimo grado del giudizio amministrativo) ha emesso una decisione sfavorevole per Ampla rispetto alla quale la società ha prontamente presentato al medesimo Organismo una richiesta di chiarimento. In data 15 ottobre 2013, è stato notificato ad Ampla il rifiuto della richiesta di chiarimento (embargo de declaração) e, pertanto, è stata confermata la precedente decisione sfavorevole. La società ha presentato una garanzia del debito e il 27 giugno 2014 ha proseguito il contenzioso dinanzi al Giudice Ordinario (Tribunal de Justiça).
A dicembre 2017 il Giudice ha nominato un esperto al fine di approfondire ulteriormente il tema e, conseguentemente, supportare l'emissione della futura sentenza. A settembre 2018 l'esperto ha rilasciato la propria perizia richiedendo ulteriore documentazione.
A dicembre 2018 la società, ora Enel Distribuição Rio (Enel Rio), ha prodotto l'ulteriore documentazione probatoria e, a fronte delle conclusioni esposte dall'esperto, ha richiesto un'ulteriore perizia; la causa viene rimessa all'esperto per chiarimenti rispetto alla posizione espressa dalla società.
A luglio 2021 viene depositata la relazione integrativa da
parte dell'esperto nella quale si riconosce l'esistenza dei contratti di finanziamento e la risoluzione del prestito obbligazionario avvenuta, sia per la quota capitale sia per gli interessi, principalmente attraverso un aumento di capitale. La società, chiamata a pronunciarsi sulla relazione depositata, chiede l'annullamento integrale del debito tributario. Il valore della causa al 30 settembre 2023 è di circa 271
Gli Stati di Rio de Janeiro, di Ceará e di São Paulo hanno notificato diversi atti impositivi, rispettivamente alla società Ampla Energía e Serviços SA (per i periodi 1996-1999 e 2007-2017), alla società Companhia Energética do Ceará SA (per i periodi 2003, 2004, 2006-2012, 2015, 2016 e 2018) e alla società Eletropaulo (per il periodo 2008-2021), contestando la detrazione dell'ICMS (Imposto sobre Circulação de Mercadorias e Serviços, imposta sulla circolazione di beni e servizi) relativa all'acquisto di alcune immobilizzazioni. Le società hanno impugnato gli atti difendendo la corretta detrazione dell'imposta e sostenendo che i beni, la cui acquisizione ha generato l'ICMS, sono destinati all'attività di distribuzione di energia elettrica.
Le società continuano a difendere il proprio operato nei diversi gradi di giudizio.
Il valore delle cause al 30 settembre 2023 è di circa 111 milioni di euro.
milioni di euro.
Lo Stato del Ceará ha emesso negli anni diversi avvisi di accertamento (per il periodo 2015-2018) nei confronti della società Companhia Energética do Ceará SA, così come di tutti gli altri distributori di energia in Brasile, esigendo l'ICMS (Imposto sobre Circulação de Mercadorias e Serviços, imposta sulla circolazione di beni e servizi) sui sussidi corrisposti dal Governo Federale a fronte degli sconti regolamentari riconosciuti a determinati consumatori.
La società ha impugnato i singoli atti difendendo la propria posizione nei diversi gradi di giudizio.
Il valore delle cause al 30 settembre 2023 è di circa 68 milioni di euro.
L'Autorità Fiscale Federale, a partire da giugno 2017, ha notificato diversi avvisi di accertamento a Eletropaulo (per il periodo 2013-2018) contestando alcune compensazioni di crediti d'imposta con i contributi sociali (PIS e COFINS) e chiedendo quindi il pagamento di questi ultimi.
L'Autorità Fiscale sostiene che la società ha dichiarato crediti PIS e COFINS a fronte dell'acquisto di beni e servizi che non possono essere considerati fiscalmente rilevanti poiché non essenziali per la distribuzione di energia. Inoltre, si contesta la determinazione del credito d'imposta connesso a perdite non tecniche dell'energia acquistata.
La società ha prontamente difeso la correttezza dei propri calcoli e sostenuto la regolarità delle compensazioni attuate nei diversi gradi di giudizio.
Il valore delle cause al 30 settembre 2023 è di circa 56 milioni di euro.
In data 5 ottobre 2023 il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA, in attuazione dell'autorizzazione conferita dall'Assemblea degli azionisti del 10 maggio 2023 e nel rispetto dei relativi termini già comunicati al mercato, ha approvato l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie, per un numero di azioni pari a 4,2 milioni, equivalenti a circa lo 0,041% del capitale sociale di Enel.
Il programma, la cui durata si protrarrà dal 16 ottobre 2023 a non oltre il 18 gennaio 2024, è a servizio del Piano di incentivazione di lungo termine per il 2023 destinato al management di Enel e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile, anch'esso approvato dall'Assemblea del 10 maggio 2023.
Tenuto conto del prezzo di chiusura del titolo Enel alla data del 4 ottobre 2023 presso il mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana SpA, pari a 5,557 euro, il potenziale esborso connesso all'esecuzione del programma è stimato in circa 23,3 milioni di euro.
In data 23 ottobre 2023 Enel SpA, attraverso la sua controllata al 100% Enel Green Power North America Inc., ha firmato un accordo con ORMAT Technologies Inc., per la vendita di un portafoglio di asset rinnovabili negli Stati Uniti a fronte di un corrispettivo complessivo di 271 milioni di dollari statunitensi, pari a circa 255 milioni di euro, soggetto agli aggiustamenti consueti per questo tipo di operazioni. Il portafoglio è composto da circa 150 MW di impianti geotermici e solari in esercizio.
Si prevede che l'operazione complessiva genererà un effetto positivo sull'indebitamento netto consolidato del Gruppo Enel pari a circa 255 milioni di euro e un impatto negativo di circa 35 milioni di euro sul risultato netto del Gruppo.
In data 25 ottobre 2023 Enel SpA e la sua controllata Enel Chile SA hanno perfezionato la compravendita delle loro intere partecipazioni azionarie nel capitale sociale di Arcadia Generación Solar SA, azienda cilena proprietaria di un portafoglio di quattro impianti fotovoltaici in esercizio per un totale di circa 416 MW di capacità installata, a Sonnedix, un produttore internazionale di energia rinnovabile. L'operazione è stata finalizzata a seguito del realizzarsi di tutte le condizioni sospensive previste nell'accordo di compravendita firmato il 12 luglio 2023, tra cui l'autorizzazione da parte dell'autorità antitrust cilena Fiscalía Nacional Económica (FNE).
In linea con l'accordo sopra menzionato l'acquirente ha versato un corrispettivo complessivo di 556 milioni di dollari statunitensi, pari a circa 525 milioni di euro, corrispondente al 100% dell'enterprise value concordato dalle parti. Si prevede che l'operazione generi un impatto positivo sull'indebitamento netto del Gruppo Enel pari a circa 525 milioni di euro e sull'utile netto di Gruppo per il 2023 pari a circa 50 milioni di euro.
In data 25 ottobre 2023 Enel SpA ha perfezionato la cessione alla società greca Public Power Corporation SA (PPC) di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Enel in Romania, a seguito del verificarsi di tutte le condizioni sospensive previste nell'accordo di compravendita sottoscritto il 9 marzo 2023.
In conformità con quanto previsto nel suddetto accordo, PPC ha pagato un corrispettivo totale di circa 1.240 milioni di euro, corrispondenti a circa 1.900 milioni di euro in termini di enterprise value (riferito al 100%). È inoltre previsto un meccanismo di earn-out, concernente un potenziale ulteriore pagamento post-closing, basato sul futuro valore delle attività del business retail.
L'operazione complessiva, al netto del potenziale earn-out, ha generato un effetto positivo sull'indebitamento netto consolidato del Gruppo di circa 2.080 milioni di euro nel 2023, inclusivo dell'incasso di circa 200 milioni di euro di dividendi straordinari, al quale si aggiunge l'effetto positivo già generato nel 2022 per circa 85 milioni di euro.
Inoltre, l'operazione ha prodotto un impatto cumulato negativo per il 2022-2023 sul risultato netto di Gruppo pari a 1.398 milioni di euro, di cui 777 milioni di euro nel 2023 (inclusi 655 milioni di euro collegati al rilascio della riserva cambi).
Ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall'art. 154-bis, comma 2, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, si attesta che l'informativa contabile contenuta nel resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. in data 7 novembre 2023, corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Roma, 7 novembre 2023
Firmato da Stefano De Angelis il 07/11/2023 alle 08:07:20 UTC
Enel S.p.A.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (Dott. Stefano De Angelis)
Concept design e realizzazione Gpt Group
Revisione testi postScriptum di Paola Urbani
Pubblicazione fuori commercio
A cura di Comunicazione Enel
Enel Società per azioni Sede legale 00198 Roma Viale Regina Margherita, 137 Capitale sociale Euro 10.166.679.946 i.v. Registro Imprese di Roma, Codice Fiscale 00811720580 R.E.A. 756032 Partita IVA 15844561009
© Enel SpA 00198 Roma, Viale Regina Margherita, 137
enel.com
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.