AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Enel

Earnings Release Mar 18, 2021

4317_bfr_2021-03-18_02188219-e497-4bbf-a7e7-019d7711af01.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazione
Regolamentata n.
0116-15-2021
Data/Ora Ricezione
18 Marzo 2021
17:43:26
MTA
Societa' : ENEL
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 143755
Nome utilizzatore : ENELN05 - Giannetti
Tipologia : 1.1
Data/Ora Ricezione : 18 Marzo 2021 17:43:26
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 18 Marzo 2021 17:43:27
Oggetto : Enel, investimenti ad oltre 10 miliardi di
9% nel 2020
euro e utile netto ordinario in crescita del
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Global News Media Investor Relations

T +39 06 8305 5699 T +39 06 8305 7975 [email protected] enel.com enel.com

[email protected] [email protected]

ENEL, INVESTIMENTI AD OLTRE 10 MILIARDI DI EURO E UTILE NETTO ORDINARIO IN CRESCITA DEL 9% NEL 2020

Principali dati economico-finanziari consolidati

  • Ricavi a 64.985 milioni di euro (80.327 milioni di euro nel 2019, -19,1%)
  • la variazione è principalmente attribuibile ai Mercati Finali per effetto delle minori quantità di gas ed energia elettrica vendute in Italia e Spagna, sostanzialmente a causa dell'impatto della pandemia da COVID-19, alle attività di Generazione Termoelettrica e Trading in Italia per le minori attività di trading, nonché all'effetto cambi negativo in America Latina
  • EBITDA ordinario a 17.940 milioni di euro (17.905 milioni di euro nel 2019, +0,2%)
  • in lieve aumento rispetto al 2019 grazie alla variazione positiva della Generazione, in particolare di Enel Green Power, che ha più che compensato la variazione negativa di Infrastrutture e Reti e dei Mercati Finali
  • EBITDA a 16.816 milioni di euro (17.704 milioni di euro nel 2019, -5,0%)
  • EBIT a 8.368 milioni di euro (6.878 milioni di euro nel 2019, +21,7%)
  • l'incremento riflette essenzialmente i maggiori adeguamenti di valore effettuati nel 2019 rispetto a quanto rilevato nel 2020, i cui effetti sono in parte compensati dalle maggiori svalutazioni su crediti commerciali nel 2020
  • Risultato netto ordinario del Gruppo a 5.197 milioni di euro (4.767 milioni di euro nel 2019, +9,0%)
  • la variazione riflette il miglioramento dei risultati operativi ordinari comprensivi dei minori ammortamenti del periodo, l'efficiente gestione finanziaria che ha comportato un decremento degli oneri finanziari e le minori interessenze di terzi
  • Risultato netto del Gruppo a 2.610 milioni di euro (2.174 milioni di euro nel 2019, +20,1%)
  • soprattutto per i maggiori adeguamenti di valore effettuati nel 2019, per il miglioramento della gestione finanziaria e per le minori interessenze di terzi
  • Indebitamento finanziario netto a 45.415 milioni di euro (45.175 milioni di euro a fine 2019, +0,5%)
  • in lieve aumento per effetto degli investimenti del periodo e per l'acquisto di ulteriori interessenze nel capitale sociale di Enel Américas e Enel Chile
  • Investimenti a 10.197 milioni di euro (9.947 milioni di euro nel 2019, +2,5%)

  • l'incremento è principalmente attribuibile alla crescita degli investimenti in Enel Green Power, Infrastrutture e Reti ed Enel X

  • Il dividendo complessivo proposto per l'intero esercizio 2020 è pari a 0,358 euro per azione (di cui 0,175 euro per azione già corrisposti quale acconto a gennaio 2021), in crescita del 9,1% rispetto al dividendo complessivo di 0,328 euro per azione riconosciuto per l'intero esercizio del 2019

Risultati 2020 e obiettivi del piano strategico del Gruppo

Conseguiti gli obiettivi strategici previsti per il 2020 nonostante il contesto sfavorevole derivante dalla pandemia da COVID-19

  • EBITDA ordinario in linea con il target previsto e utile netto ordinario in crescita del 9%, con un risultato che si attesta sul livello massimo della guidance di Gruppo
  • Avanzamento del processo di decarbonizzazione, con la nuova capacità rinnovabile costruita nel 2020 che raggiunge i 3,1 GW, a fronte di una diminuzione della capacità da impianti a carbone pari a 2,8 GW, e conseguente riduzione delle emissioni dirette di CO2 che ammontano a 214 g CO2eq/kWh nel dicembre 2020
  • Avanzamento del processo di semplificazione del Gruppo attraverso l'acquisizione di ulteriori partecipazioni nel capitale sociale di Enel Américas e di Enel Chile
  • Dividendo complessivo proposto per l'esercizio 2020 pari a 0,358 euro per azione, superiore del 9,1% rispetto al dividendo pagato nel 2019

*****

"I risultati di Enel per il 2020 evidenziano il forte impegno da parte del Gruppo per una crescita sostenibile, come dimostrano gli oltre 10 miliardi di euro investiti durante l'anno," ha dichiarato Francesco Starace, CEO del Gruppo Enel. "I nostri investimenti sono indirizzati verso un modello di business sostenibile e integrato, che si fonda sulle rinnovabili, sulla distribuzione e sui servizi energetici avanzati, facendo leva sul ruolo primario di digitalizzazione e piattaforme. Questo approccio è finalizzato ad accelerare la crescita sia attraverso il modello di 'Ownership', che si basa su investimenti diretti, sia attraverso il modello di 'Stewardship', che prevede il coinvolgimento di terzi. In questo modo, oltre a promuovere la crescita nelle aree in cui siamo presenti, abbiamo ulteriormente accelerato la decarbonizzazione del mix di produzione di Gruppo. La crescita dei nostri risultati conferma quindi la capacità di Enel di creare valore condiviso e sostenibile per tutti gli stakeholder. Nel corso del 2021, in linea con il Piano Strategico e i suoi obiettivi di decarbonizzazione e digitalizzazione, prevediamo di accelerare gli investimenti nelle rinnovabili, nel miglioramento della qualità e della resilienza delle reti, nonché nell'elettrificazione dei consumi."

Roma, 18 marzo 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. ("Enel" o la "Società"), presieduto da Michele Crisostomo, ha approvato nella riunione odierna i risultati dell'esercizio 2020.

Dati economico-finanziari consolidati 2020

RICAVI

Nella seguente tabella sono riportati i ricavi per Linee di Business:

Ricavi (milioni di euro) 2020 20191 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
20.804 32.012 -35,0%
Enel Green Power 7.692 7.717 -0,3%
Infrastrutture e Reti 19.342 21.789 -11,2%
Mercati Finali 29.508 32.599 -9,5%
Enel X 1.121 1.130 -0,8%
Servizi 1.870 1.981 -5,6%
Altro, elisioni e rettifiche (15.352) (16.901) 9,2%
TOTALE 64.985 80.327 -19,1%

Nella tabella seguente sono riportate le informazioni di dettaglio della Generazione Termoelettrica e Trading relative ai soli ricavi della generazione termoelettrica e nucleare:

Ricavi (milioni di euro) 2020 2019 Variazione
Ricavi da generazione termoelettrica 7.512 10.300 -27,1%
di cui da generazione a carbone 1.639 2.827 -42,0%
Ricavi da generazione nucleare 1.360 1.296 4,9%
Percentuale dei ricavi da generazione termoelettrica sul totale ricavi 11,6% 12,8%
di cui dei ricavi da generazione a carbone sul totale ricavi 2,5% 3,5%
Percentuale dei ricavi da generazione nucleare sul totale ricavi 2,1% 1,6%

• I ricavi del 2020 sono pari a 64.985 milioni di euro, con una riduzione di 15.342 milioni di euro (- 19,1%) rispetto al 2019. La variazione è principalmente riconducibile: (i) ai minori ricavi dai Mercati Finali, dovuti essenzialmente agli effetti derivanti dalla pandemia da COVID-19 che ha comportato minori vendite di gas ed energia elettrica in Spagna e Italia, sia nel mercato regolato che in quello libero, con una diminuzione dei volumi relativi ai clienti "business to business", nonché minori vendite di energia elettrica in America Latina; (ii) alla diminuzione dei ricavi da Generazione Termoelettrica e Trading in Italia per minori attività di trading su commodity da contratti con consegna fisica, per effetto della riduzione dei volumi intermediati e dei prezzi applicati; (iii) ai minori ricavi da Infrastrutture e Reti, principalmente a causa della riduzione dell'energia trasportata sulla rete per gli effetti derivanti dalla pandemia da COVID-19, nonché in Argentina anche per la rilevazione nel 2019 dell'accordo raggiunto da Edesur con il Governo argentino che ha sanato pendenze reciproche originate nel periodo dal 2006 al 2016; (iv) all'evoluzione negativa dei tassi di cambio, in particolare in America Latina.

1 I dati relativi al 2019 delle Linee di Business Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power e Mercati finali sono stati rideterminati per una migliore allocazione dei risultati afferenti i grandi clienti gestiti dalle società di generazione in America Latina.

Nell'ambito della Generazione Termoelettrica e Trading, i ricavi del 2020 derivanti dalla sola generazione termoelettrica sono pari a 7.512 milioni di euro, con una riduzione di 2.788 milioni di euro (-27,1%) rispetto al 2019. La variazione è principalmente riconducibile al minore utilizzo degli impianti, dovuto alla già commentata riduzione della domanda di energia. Per effetto di quest'ultima anche i ricavi da generazione a carbone del 2020 scendono al 2,5% dei ricavi totali (3,5% nel 2019).

• I ricavi del 2020 non includono partite straordinarie. I ricavi del 2019 includevano, come partite straordinarie, la plusvalenza pari a 108 milioni di euro relativa alla cessione della società Mercure S.r.l., società veicolo alla quale Enel Produzione aveva precedentemente conferito l'impianto a biomasse della Valle del Mercure in Italia, ed il corrispettivo, pari a 50 milioni di euro, previsto dall'accordo che e-distribuzione ha raggiunto con F2i e 2i Rete Gas per la liquidazione anticipata e forfettaria del secondo indennizzo connesso alla vendita nel 2009 della partecipazione detenuta dalla stessa e-distribuzione in Enel Rete Gas.

EBITDA ORDINARIO e EBITDA

EBITDA ordinario (milioni di euro) 2020 20192 Variazione
Generazione Termoelettrica e Trading 2.230 1.585 40,7%
Enel Green Power 4.721 4.618 2,2%
Infrastrutture e Reti 7.714 8.228 -6,2%
Mercati finali 3.197 3.334 -4,1%
Enel X 161 158 1,9%
Servizi 94 126 -25,4%
Altro, elisioni e rettifiche (177) (144) -22,9%
TOTALE 17.940 17.905 0,2%

Nella seguente tabella è esposto l'EBITDA ordinario per Linee di Business:

Nella seguente tabella è esposto l'EBITDA per Linee di Business:

EBITDA (milioni di euro) 2020 20192 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
1.700 1.364 24,6%
Enel Green Power 4.647 4.588 1,3%
Infrastrutture e Reti 7.433 8.278 -10,2%
Mercati finali 3.121 3.334 -6,4%

2 I dati relativi al 2019 delle Linee di Business Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power e Mercati finali sono stati rideterminati per una migliore allocazione dei risultati afferenti i grandi clienti gestiti dalle società di generazione in America Latina.

Enel X 152 158 -3,8%
Servizi (47) 126 -
Altro, elisioni e rettifiche
TOTALE
(190)
16.816
(144)
17.704
-31,9%
-5,0%

Nelle seguenti tabelle sono rappresentate le partite straordinarie che riconducono l'EBITDA ordinario del 2020 e del 2019 all'EBITDA per i medesimi esercizi.

Milioni di euro 2020
Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel Green
Power
Infrastrutture
e Reti
Mercati
finali
Enel X Servizi Altro,
elisioni e
rettifiche
Totale
EBITDA ordinario 2.230 4.721 7.714 3.197 161 94 (177) 17.940
Adeguamento di
valore di magazzini
e altri oneri relativi a
impianti a carbone
(218) - - - - - - (218)
Piani di
ristrutturazione per
processi di
decarbonizzazione
e digitalizzazione
(299) (50) (231) (65) (7) (95) (12) (759)
Adeguamento di
valore di alcune
attività di Enel
Green Power
- (14) - - - - - (14)
Costi da COVID-19 (13) (10) (50) (11) (2) (46) (1) (133)
EBITDA 1.700 4.647 7.433 3.121 152 (47) (190) 16.816
Milioni di euro 2019
Generazione
Termoelettrica
e Trading
Enel Green
Power
Infrastrutture
e Reti
Mercati
finali
Enel X Servizi Altro,
elisioni e
rettifiche
Totale
EBITDA
ordinario
1.585 4.618 8.228 3.334 158 126 (144) 17.905
Adeguamento di
valore di
magazzini e altri
oneri relativi a
impianti a
carbone
(308) - - - - - - (308)
Indennizzo
derivante dalla
cessione della
partecipazione in
Enel Rete Gas
- - 50 - - - - 50
Adeguamento del
prezzo di
acquisto di alcune
società greche
- (30) - - - - - (30)
Adeguamento di
valore
(7) - - - - - - (7)
dell'impianto a
carbone di
Reftinskaya
Cessione della
partecipazione in
Mercure S.r.l.
94 - - - - - - 94
EBITDA 1.364 4.588 8.278 3.334 158 126 (144) 17.704

Il margine operativo lordo ordinario (EBITDA ordinario) del 2020 ammonta a 17.940 milioni di euro, con un incremento di 35 milioni di euro rispetto al 2019 (+0,2%). L'incremento è attribuibile principalmente:

  • − alla variazione positiva di Enel Green Power, pari a 103 milioni di euro, prevalentemente a seguito del miglioramento del margine operativo lordo in Italia per le migliori performance degli impianti idroelettrici nel 2020 rispetto al 2019 e dell'entrata in funzione di nuovi impianti negli Stati Uniti, in Canada, in Spagna, in Brasile e in Grecia. Tali fattori hanno più che compensato: (i) la rilevazione, nel corso del 2019, dei proventi derivanti dall'indennizzo per recesso anticipato su un contratto di fornitura di energia elettrica in Cile (80 milioni di euro); (ii) la rilevazione, sempre nel 2019, di un negative goodwill (pari a 106 milioni di euro) per l'acquisizione da parte di Enel North America (già Enel Green Power North America) di alcune società cedute da Enel Green Power North America Renewable Energy Partners LLC ("EGPNA REP"); (iii) l'effetto cambi negativo principalmente in America Latina;
  • − alla crescita, pari a 645 milioni di euro, di Generazione Termoelettrica e Trading (i) principalmente in Spagna, per 165 milioni di euro, per l'effetto derivante dalla modifica del beneficio dello sconto energia, a seguito del "V Accordo Quadro sul Lavoro in Endesa", al netto dell'accantonamento per le indennità riferite alla chiusura anticipata, su base volontaria, del rapporto di lavoro; (ii) per il miglioramento del margine di generazione termoelettrica connesso alla diminuzione dei costi di approvvigionamento, alle attività di trading e alle migliori efficienze operative in Italia e Spagna, per un totale di 702 milioni di euro. Tali impatti positivi hanno più che compensato: (i) il minor margine operativo lordo ordinario rilevato in America Latina, soprattutto per effetto dei proventi del 2019 derivanti dall'indennizzo per recesso anticipato su un contratto di fornitura di energia elettrica in Cile (80 milioni di euro) e per l'effetto cambi negativo e (ii) la riduzione del margine operativo lordo ordinario in Russia per 96 milioni di euro dovuta principalmente alla cessione della centrale di Reftinskaya, avvenuta nell'ottobre del 2019;
  • − al miglioramento del margine di Enel X, per 3 milioni di euro, la cui performance operativa nel 2020 ha più che compensato la rilevazione, nel corso del 2019, di un adeguamento del corrispettivo per l'acquisizione di eMotorWerks, avvenuta nel 2017, pari a 98 milioni di euro.

Tale incremento ha più che compensato:

  • − la variazione negativa di Infrastrutture e Reti, pari a 514 milioni di euro, riferibile sostanzialmente a: (i) minori volumi di energia trasportati nel 2020 in America Latina, in particolare in Brasile per gli effetti sulla domanda derivanti dalla pandemia da COVID-19; (ii) l'effetto cambi negativo in America Latina, in particolare in Brasile; (iii) gli effetti positivi rilevati nel 2019 relativi al già citato accordo raggiunto da Edesur con il governo argentino per la definizione di partite regolatorie pregresse. Tali effetti sono stati solo in parte compensati: (i) dall'impatto positivo derivante dalla modifica in Spagna del beneficio per lo sconto energia, a seguito del "V Accordo Quadro sul Lavoro in Endesa", al netto dell'accantonamento effettuato nel periodo per indennità di fine rapporto di lavoro anticipato (pari a 178 milioni di euro); (ii) da maggiori proventi per 158 milioni di euro in Italia derivanti dall'applicazione delle delibere n. 50/2018 e n. 568/2019 dell'ARERA;
  • − il decremento del margine relativo ai Mercati Finali, pari a 137 milioni di euro, dovuto principalmente (i) alla riduzione dei volumi di energia in Spagna, prevalentemente nel segmento business to business a causa della pandemia da COVID-19, e (ii) all'effetto cambi negativo in America Latina, nonché alla rilevazione, nel corso del 2019, del provento legato all'accordo di Edesur con il governo argentino (24 milioni di euro). Gli effetti di tale riduzione sono stati solo parzialmente compensati

dalle maggiori efficienze registrate soprattutto in Italia e da un incremento del margine in Romania.

EBIT (Risultato operativo)

Nella seguente tabella è esposto il risultato operativo per Linee di Business:

EBIT (milioni di euro) 2020 20193 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
15 (3.525) -
Enel Green Power 2.734 3.260 -16,1%
Infrastrutture e Reti 4.262 5.277 -19,2%
Mercati finali 1.817 2.210 -17,8%
Enel X (16) (98) 83,7%
Servizi (226) (75) -
Altro, elisioni e rettifiche (218) (171) -27,5%
TOTALE 8.368 6.878 21,7%

Il risultato operativo (EBIT) del 2020 ammonta a 8.368 milioni di euro, in aumento di 1.490 milioni di euro (+21,7%) rispetto al 2019 per effetto dei minori ammortamenti e perdite di valore dell'esercizio 2020. In particolare, nel 2020, sono stati rilevati adeguamenti di valore per complessivi 1.791 milioni di euro riferibili a: (i) l'adeguamento di valore, pari a 737 milioni di euro, concernente l'impianto a carbone di Bocamina II in Cile per effetto della sua dismissione anticipata nell'ambito del processo di decarbonizzazione avviato dal Gruppo; (ii) l'adeguamento di valore dell'Unità II della centrale di Brindisi e di altri impianti in Italia per complessivi 135 milioni di euro; (iii) l'adeguamento di valore delle CGU4 Messico, Australia e Argentina per complessivi 750 milioni di euro; (iv) altri adeguamenti di valore per 169 milioni di euro. Nell'esercizio 2019 erano stati contabilizzati adeguamenti di valore su taluni impianti a carbone in Italia, Spagna, Cile e Russia per complessivi 4.010 milioni di euro.

La variazione del risultato operativo risente inoltre degli oneri rilevati nel 2020 a fronte dell'attuazione, essenzialmente in Italia e Spagna, dei piani di ristrutturazione per i processi di decarbonizzazione e digitalizzazione (759 milioni di euro), nonché delle maggiori svalutazioni su crediti per 141 milioni di euro, soprattutto in Italia, principalmente legate agli effetti derivanti dalla pandemia da COVID-19.

3 I dati relativi al 2019 delle Linee di Business Generazione Termoelettrica e Trading, Enel Green Power e Mercati finali sono stati rideterminati per una migliore allocazione dei risultati afferenti i grandi clienti gestiti dalle società di generazione in America Latina.

4 Cash Generation Unit.

RISULTATO NETTO ORDINARIO DEL GRUPPO e RISULTATO NETTO

2020 2019 Variazioni
Risultato netto ordinario del Gruppo 5.197 4.767 430 9,0%
Adeguamento di valore di alcuni impianti,
magazzini ed altri oneri relativi a impianti a
carbone
(598) (2.415) 1.817 75,2%
Piani di ristrutturazione per processi di
decarbonizzazione e digitalizzazione
(422) - (422)
Costi da COVID-19 (86) - (86)
Adeguamento di valore di talune attività riferite
alla cessione della partecipazione in Slovenské
Elektrarne
(833) (38) (795) -
Adeguamenti di valore delle CGU Messico,
Australia ed Argentina
(537) - (537)
Adeguamento di valore di alcune attività di Enel
Italia ed Enel Green Power
(65) (50) (15) -30,0%
Adeguamento di valore di attività riferite a taluni
progetti/impianti eolici ed idroelettrici in Nord
America
(35) (31) (4) -12,9%
Altri adeguamenti di valore minori (11) (38) 27 +71,1%
Indennizzo derivante dalla cessione della
partecipazione di e-distribuzione in Enel Rete
Gas
- 49 (49)
Cessione della partecipazione in Mercure S.r.l. - 97 (97)
Adeguamento di valore dell'impianto di
Reftinskaya
- (60) 60
Adeguamento di valore di alcune
immobilizzazioni immateriali di Enel X Nord
America
- (77) 77
Adeguamento del prezzo di acquisto di alcune
società greche
- (30) 30
Risultato netto del Gruppo 2.610 2.174 436 20,1%

Nel 2020, il risultato netto ordinario del Gruppo ammonta a 5.197 milioni di euro, rispetto ai 4.767 milioni di euro del 2019, registrando un incremento di 430 milioni di euro (+9,0%). La variazione positiva è principalmente attribuibile all'andamento del risultato della gestione operativa ordinaria, a cui si aggiungono:

  • ‒ la riduzione degli oneri finanziari netti, principalmente per il decremento degli interessi passivi su debiti finanziari in America Latina e per l'effetto delle operazioni di rifinanziamento del debito effettuate nel 2020 a tassi di interesse più vantaggiosi;
  • ‒ un decremento della quota di utili spettante alle minorities dovuto ai migliori risultati conseguiti in Italia e Spagna e all'incremento delle interessenze detenute in Enel Américas ed Enel Chile.

Tali fattori hanno più che compensato:

‒ la maggiore incidenza delle imposte nel 2020 rispetto al 2019 in cui sono stati rilevati: (i) il

riconoscimento del beneficio fiscale relativo al "revaluo" in alcune società di generazione in Argentina; (ii) minori imposte per il regime fiscale agevolato (PEX) applicato alla plusvalenza derivante dalla cessione di Mercure S.r.l.; (iii) il riversamento di imposte differite passive in EGPNA, quale effetto accessorio dell'operazione di acquisto di alcune società da EGPNA REP; (iv) il rilascio di imposte differite di Enel Distribuição São Paulo a seguito della fusione con Enel Brasil Investimentos Sudeste S.A.

SITUAZIONE PATRIMONIALE

La situazione patrimoniale evidenzia un capitale investito netto al 31 dicembre 2020, inclusivo delle attività nette possedute per la vendita per 608 milioni di euro, pari a 87.772 milioni di euro (92.113 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Tale importo è coperto da:

  • patrimonio netto, inclusivo delle interessenze di terzi, per 42.357 milioni di euro (46.938 milioni di euro al 31 dicembre 2019);
  • indebitamento finanziario netto per 45.415 milioni di euro (45.175 milioni di euro al 31 dicembre 2019). Il lieve incremento dell'indebitamento finanziario netto, pari a 240 milioni di euro (+0,5%), è riferibile (i) al fabbisogno generato dagli investimenti del periodo (10.197 milioni di euro), (ii) al pagamento di dividendi, relativi all'esercizio 2019, per complessivi 4.742 milioni di euro, e (iii) alle operazioni straordinarie per l'acquisto di ulteriori partecipazioni nel capitale sociale di Enel Américas ed Enel Chile (1.065 milioni di euro).

I positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa per 11.508 milioni di euro (nonostante l'impatto negativo sul capitale circolante netto per effetto della pandemia da COVID-19), la riconduzione a strumenti ibridi di capitale di prestiti obbligazionari precedentemente emessi per effetto della modifica dei relativi termini e condizioni (1.794 milioni di euro) e il favorevole andamento del cambio sull'indebitamento in valuta hanno sostanzialmente compensato il fabbisogno finanziario connesso alle fattispecie sopra evidenziate.

Al 31 dicembre 2020, l'incidenza dell'indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity, è pari a 1,07 (0,96 al 31 dicembre 2019). Tale variazione è da ricondurre sostanzialmente all'incremento del debito sopra dettagliato.

INVESTIMENTI

Nella seguente tabella sono rappresentati gli investimenti per Linee di Business:

Investimenti (milioni di euro) 2020 2019 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
694 851 -18,4%
Enel Green Power 4.629 4.293 7,8%
Infrastrutture e Reti 3.937 3.905 0,8%
Mercati finali 460 449 2,4%
Enel X 303 270 12,2%
Servizi 103 134 -23,1%
Altro, elisioni e rettifiche 71 45 57,8%
TOTALE1 10.197 9.947 2,5%

1Il dato del 2019 non include 4 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita".

Gli investimenti ammontano a 10.197 milioni di euro nel 2020, in aumento di 250 milioni di euro rispetto al 2019 (+2,5%). In particolare, nel 2020 si registra: (i) il decremento degli investimenti in Generazione Termoelettrica e Trading principalmente in Russia, Spagna e in America Latina; (ii) la crescita degli investimenti di Enel Green Power soprattutto in Cile, Stati Uniti, Italia, Sudafrica, India, Brasile e Russia; (iii) la crescita degli investimenti di Infrastrutture e Reti soprattutto in Italia sulle reti di distribuzione per attività Quality e Remote Control e in Romania per attività legate alla riduzione delle perdite di rete e nuove connessioni; (iv) l'incremento degli investimenti di Enel X in Italia, Colombia e Perù prevalentemente nel Business di e-City ed e-Home condomini.

*****

Risultati 2020 della Capogruppo

La Capogruppo Enel, nella propria funzione di holding industriale, definisce gli obiettivi strategici a livello di Gruppo e coordina le attività delle società controllate. Le attività che Enel, nell'ambito della propria funzione di indirizzo e coordinamento, presta nei confronti delle altre società del Gruppo sono attività di Holding (coordinamento dei processi di governance a livello di Gruppo). Nell'ambito del Gruppo, Enel svolge inoltre direttamente la funzione di tesoreria centrale, garantendo l'accesso al mercato monetario e dei capitali, e provvede alla copertura dei rischi assicurativi.

Milioni di euro 2020 2019 Variazione
Ricavi
128 114 12,28%
EBITDA (margine operativo lordo)
(174) (147) -18,37%
Ebit (Risultato operativo)
(363) (382) 4,97%
Oneri finanziari netti e proventi da partecipazioni
2.567 5.124 -49,90%
Utile dell'esercizio
2.326 4.792 -51,46%
Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre
18.683 16.750 11,54%

Principali dati economico-finanziari della Capogruppo nel 2020:

  • Ricavi per 128 milioni di euro, riferiti essenzialmente a prestazioni rese alle società controllate nell'ambito della funzione di indirizzo e coordinamento della Capogruppo, in aumento di 14 milioni di euro rispetto al 2019 (+12,28%). La variazione positiva è dovuta alla rilevazione nel 2020 dei ricavi per servizi informatici (27 milioni di euro), parzialmente compensati dall'effetto congiunto (i) della riduzione dei ricavi per servizi manageriali e per altre prestazioni, in diminuzione per un totale di 15 milioni di euro, e (ii) dell'incremento degli altri ricavi per 2 milioni di euro.
  • Ebitda (margine operativo lordo) negativo per 174 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 2019 di 27 milioni di euro (-18,37%). Tale variazione negativa è da ricondurre principalmente all'incremento dei costi per servizi e godimento beni di terzi e degli altri costi operativi, in parte compensato dalla variazione positiva dei ricavi delle vendite e delle prestazioni.

Ebit (risultato operativo), comprensivo degli ammortamenti e adeguamenti di valore per 189 milioni di euro (235 milioni di euro nel 2019), negativo per 363 milioni di euro, in miglioramento di 19 milioni di euro rispetto al 2019. Tale variazione è da ricondurre alla diminuzione delle rettifiche di valore effettuate nel 2020 sulle partecipazioni.

Gli adeguamenti di valore si riferiscono sostanzialmente a partecipazioni detenute nelle società controllate in Romania per complessivi 136 milioni di euro e ad altre partecipazioni in società controllate italiane e olandesi per 25 milioni di euro.

Nel 2019 gli ammortamenti e gli adeguamenti di valore erano pari a 235 milioni di euro e si riferivano principalmente a rettifiche di valore di partecipazioni detenute in società controllate in Romania e in Russia.

Oneri finanziari netti e proventi da partecipazioni, positivi per 2.567 milioni di euro (5.124 milioni di euro nel 2019, -49,90%), inclusivi di oneri finanziari netti per 581 milioni di euro (424 milioni di euro nel 2019) e di proventi da partecipazioni in società controllate, collegate e altre imprese per 3.148 milioni di euro (5.548 milioni di euro nel 2019). Rispetto al precedente esercizio, i proventi da partecipazione diminuiscono di 2.400 milioni di euro, per effetto del conferimento avvenuto all'inizio dell'esercizio 2020 delle partecipazioni detenute nelle società italiane a favore di Enel Italia SpA; gli oneri finanziari netti aumentano di

157 milioni di euro per l'effetto della variazione negativa degli oneri finanziari netti da contratti derivati (406 milioni di euro) parzialmente compensata dal decremento degli altri oneri finanziari netti (249 milioni di euro).

  • Utile dell'esercizio pari a 2.326 milioni di euro, a fronte di 4.792 milioni di euro del 2019 (- 51,46%). La variazione di 2.466 milioni di euro è da ricondurre principalmente alla riorganizzazione delle partecipazioni italiane conferite a Enel Italia SpA.
  • Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2020 pari a 18.683 milioni di euro, in aumento di 1.933 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019 (+11,54%), per effetto di una maggiore esposizione debitoria netta a lungo termine per 3.012 milioni di euro, parzialmente compensata da un minore indebitamento finanziario netto a breve termine per 1.079 milioni di euro.

Il patrimonio netto è pari a 30.743 milioni di euro, in aumento di 1.157 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019. Tale variazione è sostanzialmente riferibile alla rilevazione dell'utile complessivo dell'esercizio 2020 (pari a 2.266 milioni di euro), alla distribuzione del saldo dividendo dell'esercizio 2019 (complessivamente pari a 1.708 milioni di euro) e dell'acconto sul dividendo dell'esercizio 2020 (complessivamente pari a 1.779 milioni di euro), all'emissione di obbligazioni ibride perpetue per 592 milioni di euro e la riconduzione a strumenti ibridi di capitale di prestiti obbligazionari precedentemente emessi per effetto della modifica dei relativi termini e condizioni per un valore di 1.794 milioni di euro.

*****

DATI OPERATIVI DEL 2020

2020 2019 Variazione
Vendite di energia elettrica
(TWh)
298,2 322,01 -7,4%
Vendite di gas (miliardi di m3
)
9,7 10,81 -10,0%
Potenza
efficiente
installata
netta totale (GW)
84,0 84,32 -0,4%

di cui rinnovabile (GW)3
45,0 42,12 +6,9%
Energia
elettrica
prodotta
(TWh)
207,1 229,1 -9,6%
Energia
elettrica
distribuita
(TWh)
484,6 507,74 -4,6%
Dipendenti (n.) 66.717 68.2532 -2,3%

1 Dal momento che i volumi includono anche le vendite ai grandi clienti effettuate dalle società di generazione in America Latina, il dato 2019 è stato rideterminato.

2 Al 31 dicembre 2019.

3 Si precisa che la potenza efficiente installata netta rinnovabile, includendo anche la capacità gestita, è pari a 48,6 GW al 31 dicembre 2020 e 45,8 GW al 31 dicembre 2019.

4 Il dato 2019 ha subito una rideterminazione durante il 2020.

Vendite di energia elettrica e gas

  • Le vendite di energia elettrica nel 2020 ammontano a 298,2 TWh, con un decremento di 23,8 TWh (-7,4%) rispetto all'esercizio precedente. In particolare, si rilevano minori quantità vendute in Italia (-7,3 TWh), in Spagna (-8,7 TWh), in America Latina (-6,9 TWh), principalmente in Brasile (- 2,7 TWh), e in Romania (-0,9 TWh).
  • Le vendite di gas naturale nel 2020 sono pari a 9,7 miliardi di metri cubi, in diminuzione di 1,1 miliardi di metri cubi rispetto all'esercizio precedente.

Potenza efficiente installata netta totale

A fine dicembre 2020, la potenza efficiente installata netta totale del Gruppo è pari a 84,0 GW, in diminuzione rispetto al 2019 di 0,3 GW. La nuova capacità da fonte rinnovabile, principalmente eolica e solare, in Nord America (1,4 GW), in Brasile (0,9 GW) ed in Spagna (0,4 GW), ha parzialmente compensato la dismissione di 3 GW di impianti a carbone e ad olio combustibile in Italia e Spagna.

Energia elettrica prodotta

L'energia netta prodotta dal Gruppo Enel nel 2020 è pari a 207,1 TWh5 , con un decremento di 22,0 TWh rispetto al valore registrato nel 2019 (-9,6%), da attribuire principalmente ad una minore produzione da fonte termoelettrica in Spagna, Italia e Russia. Si rileva:

  • − un incremento della produzione da rinnovabili (+6,0 TWh, di cui: +4,3 TWh eolica e +1,8 TWh solare, che ha compensato la riduzione della produzione idroelettrica pari a -0,1 TWh);
  • − un minore apporto della fonte termoelettrica (-27,5 TWh), principalmente per minore produzione da carbone (-24,4 TWh) in Italia, Spagna e in Russia;
  • − una lieve diminuzione (-0,4 TWh), rispetto al 2019, della produzione da fonte nucleare, che nel 2020 ammonta a 25,8 TWh.

Mix di Produzione degli impianti del Gruppo Enel

La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, includendo anche i volumi da capacità gestita, è stata ampiamente superiore rispetto a quella termoelettrica, raggiungendo i 115,3 TWh (109,6 TWh nel 2019, +5,1%), a fronte di una produzione da fonte termoelettrica pari a 75,9 TWh (103,5 TWh nel 2019, -26,6%).

La produzione a zero emissioni ha raggiunto il 63% della generazione totale del Gruppo Enel considerando unicamente la produzione da capacità consolidata, mentre è pari al 65% includendo anche la generazione da capacità gestita 6 . L'obiettivo a lungo termine del Gruppo Enel resta la "decarbonizzazione del mix" entro il 2050.

5 217,0 TWh includendo la produzione da circa 3,6 GW di capacità rinnovabile gestita.

6 Capacità non consolidata dal Gruppo Enel ma gestita secondo il modello di business di "Stewardship".

Energia elettrica distribuita

  • L'energia elettrica trasportata sulle reti di distribuzione del Gruppo Enel nel 2020 si attesta a 484,6 TWh, di cui 213,6 TWh in Italia e 271,0 TWh all'estero.
  • I volumi di elettricità distribuita in Italia sono diminuiti di 14,5 TWh (-6,4%) rispetto al valore registrato nel 2019:
  • − con un andamento lievemente peggiorativo rispetto alla richiesta di energia elettrica sulla rete nazionale (-5,3%). La variazione percentuale del fabbisogno sul territorio nazionale è pari a -6,3% al Nord, -5,0% al Centro, -3,2% al Sud e -4,1% nelle Isole. Sud e Isole sono serviti principalmente da e-distribuzione; al Centro e al Nord operano gli altri principali operatori che distribuiscono complessivamente circa il 15% dei volumi di energia.
  • L'elettricità distribuita all'estero è pari a 271,0 TWh, con un decremento di 8,6 TWh (-3,1%) rispetto al 2019, registrato principalmente in Brasile (-3,4 TWh) e in Spagna (-2,0 TWh).

DIPENDENTI

Al 31 dicembre 2020 i dipendenti del Gruppo sono pari a 66.717 unità (68.253 al 31 dicembre 2019). La variazione del 2020 (-1.536 unità) è da riferirsi:

  • − al saldo tra assunzioni e cessazioni (-565 unità);
  • − alle variazioni di perimetro (-971 unità), principalmente dovute alla vendita dell'impianto di Reftinskaya in Russia.

*****

PIANO STRATEGICO: PROGRESSI SUI PRINCIPI FONDAMENTALI

Nel 2020, il Gruppo Enel ha conseguito gli obiettivi strategici prefissati per l'anno, confermando la propria capacità di delivery della crescita industriale nonostante il contesto sfavorevole derivante dalla pandemia da COVID-19. In particolare, sono stati compiuti i seguenti progressi nella strategia di Gruppo:

    1. Il risultato dell'EBITDA ordinario è in linea con il target previsto e l'utile netto ordinario è in crescita del 9%, con un risultato che si attesta sul livello massimo della guidance di Gruppo;
    1. La generazione da capacità rinnovabile si è confermata il principale driver della crescita operativa con 3,1 GW di nuova capacità addizionale realizzata nel corso dell'anno, accompagnata da un'accelerazione nella sostituzione di asset a generazione convenzionale, con una riduzione di 2,8 GW di capacità a carbone. L'evoluzione della capacità installata, sempre più incentrata sulle energie rinnovabili, ha consentito al Gruppo di ridurre le emissioni dirette di CO2 che ammontano a 214 gCO2eq/kWh nel dicembre 2020;
    1. Il Gruppo ha conseguito ulteriori progressi nel processo di semplificazione attraverso l'acquisizione di partecipazioni nel capitale di Enel Américas ed Enel Chile raggiungendo circa il 65% nel capitale sociale di entrambe le controllate;
    1. Per quanto concerne la remunerazione degli azionisti, il dividendo complessivo proposto per l'esercizio 2020 è pari a 0,358 euro per azione, con un pay-out implicito pari al 70% dell'utile netto ordinario di Gruppo, superiore del 9% rispetto al dividendo pagato nel 2019, e che si attesta sul livello massimo della guidance relativa all'esercizio comunicata ai mercati.

*****

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Nel corso del 2020, la pandemia da COVID-19 ha profondamente inciso sull'economia globale, sulle abitudini di vita e sulle modalità di lavoro. In tale contesto, la diversificazione geografica, il modello di business integrato lungo la catena del valore, la solida struttura finanziaria e un elevato livello di digitalizzazione hanno permesso al Gruppo di beneficiare di una significativa resilienza che si è riflessa nei risultati economico-finanziari dell'esercizio.

Nel novembre 2020, il Gruppo ha presentato il Piano Strategico 2021-2023, fornendo anche una visione dell'evoluzione del business nei prossimi dieci anni. In particolare, il nuovo Piano Strategico prevede un modello di business tradizionale, detto di "Ownership", in cui le piattaforme digitali sono promotrici del business a sostegno della redditività degli investimenti, e un modello di business di "Stewardship", che catalizza investimenti di terzi in collaborazione con Enel, o nell'ambito di piattaforme generatrici di business.

Attraverso questi due modelli, nel periodo 2021-2030, il Gruppo prevede di investire oltre 150 miliardi di euro con il modello di business di "Ownership" e ulteriori 10 miliardi di euro circa con il modello di business di "Stewardship", mobilitando nel contempo ulteriori 30 miliardi di euro circa provenienti da terzi. A fronte di tali investimenti, si prevede che tra il 2020 e il 2030 l'EBITDA ordinario del Gruppo cresca in termini di CAGR del 5%-6%, con un utile netto ordinario in crescita del 6%-7%, sempre in termini di CAGR.

Grazie alla promozione dei processi di decarbonizzazione, elettrificazione e migrazione su piattaforma, il Gruppo prevede anche di creare valore condiviso e sostenibile per tutti gli stakeholder, per esempio:

  • perseguendo una riduzione dell'80% delle emissioni dirette di CO2 rispetto al 2017 secondo una strategia volta a risparmiare l'estrazione di circa 200 milioni di barili di petrolio equivalenti;
  • facendo risparmiare ai consumatori circa il 25% sul totale delle bollette energetiche, riducendo al contempo le emissioni di CO2;
  • investendo in digitalizzazione e nella creazione di piattaforme per offrire un livello di servizio tre volte superiore a quello attuale, con l'indice di durata media delle interruzioni del sistema (SAIDI – System Average Interruption Duration Index) che scenderà a circa 100 minuti nel 2030;
  • generando oltre 240 miliardi di euro di prodotto interno lordo nei paesi di presenza del Gruppo, mediante investimenti locali in generazione ed elettrificazione.

Nel periodo 2021-2023, il Gruppo prevede di investire direttamente circa 40 miliardi di euro, di cui 38 miliardi di euro tramite il modello di business di "Ownership", e circa 2 miliardi di euro tramite il modello di business di "Stewardship", mobilitando nel contempo 8 miliardi di euro provenienti da terzi.

Per quanto riguarda gli investimenti pianificati nel quadro del modello di business di "Ownership" si prevede che:

  • oltre la metà sia dedicata alla Global Power Generation, con circa 17 miliardi di euro destinati all'incremento della capacità da energie rinnovabili, che aumenterà sino a 60 GW su base consolidata nel 2023;
  • circa il 43% sia dedicato ad Infrastrutture e Reti. Si prevede infatti che l'accelerazione degli investimenti porterà ad un incremento della RAB di Gruppo, che raggiungerà 48 miliardi di euro nel 2023;
  • l'importo restante sarà dedicato al business Clienti. Al riguardo, si prevede che il customer value del segmento Business to Consumer aumenterà di circa il 30%, a fronte di un aumento del 45% circa del customer value del segmento Business to Business, grazie all'eliminazione delle tariffe

regolamentate, principalmente in Italia, e al trend di elettrificazione dei consumi energetici che promuoverà i servizi "beyond commodity".

Per quanto riguarda il modello di business di "Stewardship", gli investimenti saranno principalmente dedicati alle energie rinnovabili, oltre che alla Fibra, all'e-transport e ai servizi di flessibilità.

Oltre il 90% degli investimenti di Enel su base consolidata saranno in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile ("SDG") delle Nazioni Unite. Inoltre, in linea con le stime iniziali di Enel, tra l'80% e il 90% degli investimenti su base consolidata sarà allineato ai criteri di Tassonomia UE grazie al suo sostanziale contributo alla mitigazione del cambiamento climatico.

Inoltre, nell'arco di piano Enel ha definito una politica dei dividendi semplice, prevedibile e interessante: gli azionisti riceveranno un dividendo fisso per azione ("DPS"), garantito e crescente nei prossimi tre anni, con l'obiettivo di raggiungere 0,43 euro per azione al 2023.

Nel 2021, il Gruppo proseguirà:

  • nell'accelerazione degli investimenti nelle energie rinnovabili, soprattutto in America Latina e Nord America, a supporto della crescita industriale e nell'ambito della politica di decarbonizzazione adottata;
  • nella crescita degli investimenti finalizzati al miglioramento della qualità e della resilienza delle reti di distribuzione, specialmente in Italia e America Latina, nonché nella loro ulteriore digitalizzazione;
  • nell'incremento degli investimenti dedicati all'elettrificazione dei consumi, soprattutto in Italia, con l'obiettivo di valorizzare la crescita della base clienti, nonché degli investimenti dedicati al continuo efficientamento, sostenuto dalla creazione di piattaforme globali di business.

Sulla base di quanto sopra esposto, qui di seguito si ricordano gli obiettivi economico-finanziari su cui si basa il Piano 2021-2023 del Gruppo:

Obiettivi finanziari
Crescita dell'utile 2020 2021 2022 2023 CAGR
2020-23
EBITDA ordinario (€mld) 17,9 18,7-19,3 19,7-20,3 20,7-21,3 +5%/+6%
Utile netto ordinario (€mld) 5,2 5,4-5,6 5,9-6,1 6,5-6,7 +8%/+9%
Creazione di valore
Dividendo per azione (€) 0,358 0,38 0,40 0,43 +6%

*****

AUTORIZZAZIONE ALL'ACQUISTO E ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE

L'Assemblea ordinaria di Enel del 14 maggio 2020 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie della Società per diciotto mesi a decorrere dalla delibera assembleare. In data 29 luglio 2020, il Consiglio di Amministrazione, in attuazione di tale autorizzazione, ha approvato l'acquisto di azioni proprie, per un numero di azioni pari a 1,72 milioni, equivalenti a circa lo 0,017% del capitale sociale di Enel, a servizio del Piano di incentivazione di lungo

termine per il 2020 destinato al top management di Enel e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile approvato dalla medesima Assemblea del 14 maggio 2020, ai sensi dell'art. 114-bis del Testo Unico della Finanza. A seguito degli acquisti effettuati in esecuzione della citata deliberazione consiliare, la Società ha complessivamente acquistato n. 1.720.000 azioni proprie, pari allo 0,017% circa del capitale sociale. Considerando le azioni proprie, Enel detiene alla data odierna n. 3.269.152 azioni proprie, pari allo 0,032% circa del capitale sociale, mentre le società controllate non detengono azioni Enel.

In considerazione del permanere delle motivazioni poste a fondamento dell'indicata autorizzazione accordata dall'Assemblea ordinaria del 14 maggio 2020 e dell'approssimarsi della scadenza da quest'ultima fissata, il Consiglio di Amministrazione ha quindi ravvisato l'opportunità di sottoporre all'Assemblea degli azionisti, convocata, come indicato di seguito, per il 20 maggio 2021, il rinnovo dell'autorizzazione all'acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie – previa revoca della precedente autorizzazione – da eseguirsi in una o più volte, fino ad un massimo di n. 500 milioni di azioni ordinarie della Società, rappresentative del 4,92% circa del capitale sociale di Enel, per un esborso complessivo fino a 2 miliardi di euro.

Le operazioni di acquisto e disposizione di azioni proprie saranno finalizzate: (i) ad offrire agli azionisti uno strumento ulteriore di monetizzazione del proprio investimento; (ii) ad operare sul mercato in un'ottica di investimento a medio e lungo termine; (iii) ad adempiere agli obblighi derivanti dal Piano di incentivazione di lungo termine per il 2021 destinato al top management di Enel e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile – che prevede che una parte del premio, ove maturato, sia erogato in azioni Enel e che sarà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli azionisti convocata per il 20 maggio 2021 – e/o da altri eventuali piani di azionariato destinati agli Amministratori o ai dipendenti di Enel o di società controllate o collegate; (iv) a sostenere la liquidità del titolo Enel in modo da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi anomali, nonché a regolarizzare l'andamento delle negoziazioni e dei corsi, a fronte di momentanei fenomeni distorsivi legati a un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi; e (v) a costituire un "magazzino titoli" di cui poter disporre nel contesto di eventuali operazioni di finanza straordinaria o per altri impieghi ritenuti di interesse finanziario, gestionale e/o strategico per Enel.

L'acquisto di azioni proprie sarà consentito per diciotto mesi a decorrere dalla data della delibera assembleare di autorizzazione; non è invece previsto alcun limite temporale per la disposizione delle azioni proprie acquistate.

Gli acquisti di azioni proprie potranno essere effettuati ad un prezzo che sarà individuato di volta in volta, tenendo conto della modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle eventuali prescrizioni normative vigenti, nonché, ove applicabili, delle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti, fermo restando che tale prezzo in ogni caso non dovrà discostarsi, in diminuzione o in aumento, di oltre il 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., il giorno precedente ogni singola operazione. La vendita o gli altri atti dispositivi di azioni proprie in portafoglio, invece, avverranno secondo i termini e le condizioni di volta in volta stabiliti dal Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dei limiti eventualmente previsti dalla normativa vigente, nonché, ove applicabili, dalle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti.

Gli acquisti di azioni proprie potranno essere effettuati secondo una delle seguenti modalità operative individuate dall'art. 144-bis, commi 1 e 1-bis del Regolamento Emittenti Consob: (i) per il tramite di un'offerta pubblica di acquisto o di scambio; (ii) sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita; (iii) mediante acquisto e vendita di strumenti derivati

negoziati nei mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione che prevedano la consegna fisica delle azioni sottostanti, a condizione che il regolamento di organizzazione e gestione del mercato stabilisca modalità di compravendita di tali strumenti in linea con le caratteristiche definite dall'art. 144 bis, comma 1, lett. c) del Regolamento Emittenti Consob; (iv) con le modalità stabilite da prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 596/2014; (v) alle condizioni indicate nell'art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014.

La vendita o gli altri atti dispositivi di azioni proprie potranno invece avvenire con le modalità ritenute più opportune dal Consiglio di Amministrazione e rispondenti all'interesse della Società e, in ogni caso, nel rispetto della normativa vigente nonché, ove applicabili, delle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti.

*****

ASSEMBLEA E DIVIDENDO

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre convocato l'Assemblea ordinaria degli azionisti per il prossimo 20 maggio 2021, in unica convocazione, prevedendo che – alla luce dell'evolversi dell'emergenza sanitaria connessa alla pandemia da COVID-19 e tenuto conto di quanto previsto in materia di svolgimento delle assemblee di società dall'art. 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 – l'Assemblea si svolga secondo modalità che consentano agli azionisti di intervenire esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla Società di cui all'art. 135-undecies del Testo Unico sulla Finanza, cui gli azionisti potranno conferire anche deleghe o sub-deleghe ai sensi dell'art. 135-novies del medesimo Testo Unico.

L'Assemblea è stata convocata al fine di:

  • 1. Approvare il bilancio di esercizio ed esaminare il bilancio consolidato nonché la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario relativi all'esercizio 2020.
  • 2. Deliberare circa la distribuzione di un dividendo complessivo di 0,358 euro per azione, di cui:
  • 0,175 euro per azione prelevati dall'utile netto di Enel, a titolo di copertura dell'acconto sul dividendo dell'esercizio 2020, messo in pagamento a decorrere dal 20 gennaio 2021;
  • 0,053 euro per azione anch'essi prelevati dall'utile netto di Enel a titolo di saldo del dividendo dell'esercizio 2020;
  • 0,130 euro per azione prelevati dalla riserva disponibile denominata "utili accumulati", sempre a titolo di saldo del dividendo dell'esercizio 2020.
  • Il monte dividendi risulta quindi pari a circa 3.640 milioni di euro, a fronte di un utile netto ordinario di Gruppo (ossia riconducibile alla sola gestione caratteristica) pari a circa 5.197 milioni di euro, in linea con la politica dei dividendi per l'esercizio 2020 annunciata al mercato, che prevede il pagamento di un dividendo pari all'importo più elevato tra 0,35 euro per azione e il 70% del risultato netto ordinario del Gruppo Enel. Si ricorda in proposito che il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 5 novembre 2020, ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo dell'esercizio 2020 pari a 0,175 euro per azione, il cui pagamento è avvenuto a decorrere dal 20 gennaio 2021, con "data stacco" della cedola n. 33 coincidente con il 18 gennaio 2021 e record date (ossia, data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso) coincidente con il 19 gennaio 2021. Alla distribuzione del suddetto acconto non hanno concorso, ai sensi di legge, le azioni proprie in portafoglio alla

sopraindicata record date. Per quanto concerne il saldo del dividendo dell'esercizio 2020, pari ad euro 0,183 per azione, il Consiglio di Amministrazione ne propone la messa in pagamento a decorrere dal 21 luglio 2021, con "data stacco" della cedola n. 34 coincidente con il 19 luglio 2021 e record date coincidente con il 20 luglio 2021. A tale saldo non concorrono, ai sensi di legge, le azioni proprie che risulteranno in portafoglio alla record date da ultimo indicata.

  • 3. Deliberare sull'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione conferita dall'Assemblea ordinaria del 14 maggio 2020.
  • 4. Deliberare sull'adozione di un Piano di incentivazione di lungo termine ("Piano di Incentivazione"), caratterizzato da un periodo di vesting triennale, che riconosce ai relativi destinatari un premio costituito da una componente in azioni Enel e da una componente di tipo monetario, subordinatamente e proporzionalmente al raggiungimento dei seguenti obiettivi di performance nell'arco temporale 2021-2023: (i) Total Shareholders' Return ("TSR"), misurato con riferimento all'andamento del titolo Enel rispetto a quello dell'indice Euro Stoxx Utilities – UEM; (ii) Return on Average Capital Employed ("ROACE"); (iii) rapporto tra la capacità installata netta consolidata da fonti rinnovabili e la capacità installata netta consolidata totale a fine 2023; (iv) emissioni di GHG Scope 1 per KWh equivalente prodotto dal Gruppo Enel nel 2023 ("Emissioni di GHG Scope 1"); (v) percentuale di donne nei piani di successione manageriale a fine 2023. In particolare, il Piano di Incentivazione – che attribuisce al TSR un peso del 50%, al ROACE un peso del 25%, al rapporto tra capacità installata netta consolidata da fonti rinnovabili e capacità installata netta consolidata totale a fine 2023 un peso del 10%, alle Emissioni di GHG Scope 1 un peso del 10% e alla percentuale di donne nei piani di successione manageriale a fine 2023 un peso del 5% – ha come destinatari l'Amministratore Delegato/Direttore Generale e i dirigenti con responsabilità strategiche di Enel, nonché i manager di Enel stessa e/o di società controllate da quest'ultima ai sensi dell'art. 2359 cod. civ., quali individuati in occasione dell'assegnazione del medesimo Piano. Quest'ultimo, inoltre, in considerazione delle caratteristiche della sua struttura, degli obiettivi di perfomance individuati e del peso attribuito a ciascuno di essi, è volto a rafforzare l'allineamento degli interessi del management all'obiettivo prioritario della creazione di valore sostenibile per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo.

Per una descrizione dettagliata del Piano di Incentivazione si rinvia al documento informativo, redatto ai sensi dell'art. 114-bis del Testo Unico della Finanza e dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti Consob, che sarà messo a disposizione del pubblico nei termini di legge.

5. Assumere, con riferimento alla relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti: (i) una delibera vincolante sulla prima sezione della relazione stessa, che illustra la politica di Enel in materia di remunerazione degli Amministratori, del Direttore Generale, dei Dirigenti con responsabilità strategiche e dei componenti il Collegio Sindacale per l'esercizio 2021, nonché le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione della politica medesima; (ii) una delibera non vincolante sulla seconda sezione della relazione stessa, che illustra i compensi corrisposti agli Amministratori, al Direttore Generale, ai Dirigenti con responsabilità strategiche e ai componenti il Collegio Sindacale nell'esercizio 2020.

La documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea, prevista dalla normativa vigente, sarà messa a disposizione del pubblico nei termini di legge.

*****

EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE E OBBLIGAZIONI IN SCADENZA

  • Tra le principali emissioni obbligazionarie effettuate nel corso del 2020 da società del Gruppo Enel, si segnalano:
  • − un prestito obbligazionario per un valore di 250.000 milioni di pesos colombiani (equivalenti a 60 milioni di euro al 31 dicembre 2020) con scadenza ad agosto 2027 e che prevede il pagamento di una cedola a tasso variabile IPC +2,5%, emesso ad agosto 2020 da parte di Codensa;
  • − un prestito obbligazionario per un valore di 250.000 milioni di pesos colombiani (equivalenti a 60 milioni di euro al 31 dicembre 2020) con scadenza ad agosto 2024 e che prevede il pagamento di una cedola a tasso fisso al 4,70%, emesso ad agosto 2020 da parte di Codensa;
  • − un prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido perpetuo per un valore di 600 milioni di euro con cedola fissa annuale del 2,250% fino alla prima reset date prevista il 10 marzo 2027, emesso a settembre 2020 da parte di Enel; tale prestito obbligazionario, senza scadenza fissa, dovrà essere rimborsato solo in caso di scioglimento o liquidazione di Enel;
  • − un "Sustainability-Linked bond", garantito da Enel, per un valore di 500 milioni di sterline (equivalenti a 557 milioni di euro al 31 dicembre 2020) con rimborso in unica soluzione a scadenza a ottobre 2027 e il pagamento di una cedola a tasso fisso pari a 1,000%, emesso a ottobre 2020 da parte di Enel Finance International.
  • Nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2022 è prevista la scadenza di prestiti obbligazionari emessi da società del Gruppo Enel per un importo complessivo di 3.367 milioni di euro, tra cui si segnalano:
    • ‒ 736.760 milioni di pesos colombiani (equivalenti a 175 milioni di euro al 31 dicembre 2020) relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Emgesa, in scadenza a gennaio 2021;
    • ‒ 533 milioni di euro relativi ad un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a luglio 2021;
    • ‒ 250 milioni di sterline (equivalenti a 278 milioni di euro al 31 dicembre 2020) relativi ad un prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido a tasso fisso emesso da Enel, con prima data di rimborso anticipato a settembre 2021;
    • ‒ 704 milioni di real brasiliani (equivalenti a 110 milioni di euro al 31 dicembre 2020) relativi ad un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Distribuição São Paulo, in scadenza a settembre 2021;
    • ‒ 50 milioni di euro relativi ad un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a febbraio 2022;
    • ‒ 50 milioni di euro relativi ad un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a febbraio 2022;
    • ‒ 270.000 milioni di pesos colombiani (equivalenti a 64 milioni di euro al 31 dicembre 2020) relativi ad un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Codensa, in scadenza a marzo 2022;
    • ‒ 2.000 milioni di dollari USA (equivalenti a 1.630 milioni di euro al 31 dicembre 2020) relativi ad un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a maggio 2022.

AVVENIMENTI RECENTI

26 novembre 2020: Enel ha annunciato che le Assemblee dei portatori dei seguenti prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi emessi dalla Società (le "Obbligazioni") si sono svolte a Roma:

*****

  • 1.250.000.000 euro con scadenza 10 gennaio 2074 ed importo in circolazione pari a 297.424.000 euro (ISIN: XS0954675129);
  • 750.019.000 euro con scadenza 24 novembre 2078 ed importo in circolazione pari a 750.019.000 euro (ISIN: XS1713463716);
  • 750.000.000 euro con scadenza 24 novembre 2081 ed importo in circolazione pari a 750.000.000 euro (ISIN: XS1713463559).

Le Assemblee dei portatori di obbligazioni hanno approvato le proposte di modifica dei termini e condizioni dei regolamenti delle Obbligazioni, volte ad allineare questi ultimi ai termini e condizioni del prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido perpetuo lanciato dalla stessa Enel il 1° settembre 2020. In particolare, le modifiche approvate prevedono, tra l'altro, che (i) le Obbligazioni, originariamente emesse con una scadenza determinata e di lungo periodo, diventeranno esigibili e pagabili e dovranno dunque essere rimborsate dalla Società solo in caso di scioglimento o liquidazione della stessa; (ii) gli eventi di inadempimento, precedentemente previsti nei regolamenti e nella ulteriore documentazione che disciplina le Obbligazioni, sono eliminati.

14 dicembre 2020: Enel Green Power S.p.A. ha annunciato che Enel Green Power Brasil Participações Ltda, la controllata brasiliana del Gruppo Enel per le rinnovabili, ha avviato la costruzione di cinque nuovi impianti alimentati da energia rinnovabile nel nord-est del Brasile, quattro centrali eoliche e un impianto fotovoltaico, per un totale di 1,3 GW di nuova capacità. Si prevede che la realizzazione dei suddetti progetti comporterà investimenti per circa 5,6 miliardi di real brasiliani, pari a circa 1,1 miliardi di dollari USA7 . I nuovi impianti saranno supportati principalmente da contratti di fornitura di energia negoziati con clienti corporate nel mercato libero brasiliano dell'energia e si prevede che entreranno a pieno regime nel 2021, ad eccezione di un impianto, il cui avvio delle attività è previsto per il 2022. Una volta pienamente operativi, i cinque nuovi impianti saranno in grado di generare più di 5,5 TWh di energia all'anno, evitando l'emissione di circa 3 milioni di tonnellate di CO2 all'anno.

17 dicembre 2020: Enel ha annunciato che il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di avviare le procedure finalizzate alla cessione di un minimo del 40% e fino al 50%8 del capitale di Open Fiber S.p.A. ("Open Fiber") a Macquarie Infrastructure & Real Assets ("MIRA"), conferendo all'Amministratore Delegato apposito mandato al riguardo. In base all'offerta finale pervenuta da MIRA, il corrispettivo per la cessione del 50% del capitale di Open Fiber risulta pari a 2.650 milioni di euro ed è inclusivo del trasferimento a MIRA del 100% della porzione Enel dello "shareholders' loan" concesso ad Open Fiber, comprensivo degli interessi maturati, per un controvalore stimato di circa 270 milioni di euro al 30 giugno 2021, data entro la quale si prevede che l'operazione possa essere finalizzata. In caso di cessione del 40% del capitale di Open Fiber, essendo prevista nell'offerta finale di MIRA una proporzionale riduzione dei valori sopra indicati, il corrispettivo per la cessione si attesta a 2.120 milioni di euro, la porzione Enel dello "shareholders' loan" concesso ad Open Fiber oggetto di trasferimento a MIRA risulta pari all'80%, e il relativo controvalore al 30 giugno 2021 è stimato in circa 220 milioni di euro. Il corrispettivo sopra indicato non tiene conto degli effetti potenzialmente connessi ai meccanismi di earnout appresso descritti.

7 Sulla base dei tassi di cambio al 14 dicembre 2020.

8 Pari all'intera partecipazione detenuta da Enel in Open Fiber.

L'offerta finale pervenuta da MIRA prevede che qualora il closing dell'operazione sia successivo al 30 giugno 2021, il corrispettivo sopra indicato risulti incrementato ad un tasso pari al 9% annuo calcolato a decorrere dal 1° luglio 2021 e fino al closing stesso. L'offerta prevede inoltre il riconoscimento di due diversi "earn-out" in favore di Enel, legati ad eventi futuri ed incerti.

21 dicembre 2020: Enel ha annunciato di aver messo in esercizio, attraverso la controllata statunitense dedicata alle energie rinnovabili Enel Green Power North America, l'ampliamento da 199 MW del parco eolico di Cimarron Bend situato nella contea di Clark, in Kansas. A seguito di tale ampliamento, che ha richiesto un investimento superiore a 281 milioni di dollari USA, Cimarron Bend è divenuto il più grande sito a energia rinnovabile attualmente operativo tra quelli posseduti da Enel in tutto il mondo con una capacità totale di 599 MW. Si prevede che il parco eolico produca oltre 2,7 TWh l'anno, evitando circa 1,7 milioni di tonnellate di emissioni di CO2. L'energia prodotta dall'impianto di Cimarron Bend sarà venduta attraverso due contratti di fornitura di energia (PPA). Enel ha altresì annunciato l'entrata in esercizio del parco eolico White Cloud da 236,5 MW, situato nella contea di Nodaway in Missouri la cui costruzione ha richiesto un investimento di circa 380 milioni di dollari USA; si prevede che White Cloud produca circa 950 GWh l'anno evitando l'emissione di oltre 621.000 tonnellate di CO2 l'anno. Il parco è supportato da un contratto di fornitura che prevede la vendita dell'intera energia prodotta.

22 dicembre 2020: Enel ha annunciato che la controllata Enel Produzione S.p.A. ("Enel Produzione"), la società EP Slovakia BV e la società ceca Energetický a průmyslový holding a.s. (congiuntamente "EPH") hanno firmato un nuovo accordo che modifica alcuni termini e condizioni del contratto (il "Contratto") sottoscritto in data 18 dicembre 2015 (come già modificato nel corso del 2018) tra Enel Produzione ed EPH e concernente la vendita della partecipazione detenuta da Enel Produzione in Slovenské elektrárne a.s. ("Slovenské elektrárne"). Come precedentemente annunciato al mercato, il Contratto ha comportato il conferimento alla società di nuova costituzione Slovak Power Holding BV ("HoldCo") dell'intera partecipazione detenuta da Enel Produzione in Slovenské elektrárne, pari al 66% del capitale di quest'ultima, e disciplina la successiva cessione in due fasi ad EP Slovakia BV del 100% della HoldCo9 per un corrispettivo complessivo di 750 milioni di euro, soggetto a conguaglio sulla base di vari parametri. In base al nuovo accordo Enel Produzione ed EPH hanno apportato alcune modifiche al Contratto, che riguardano sia il supporto finanziario a Slovenské elektrárne a servizio del completamento delle unità 3 e 4 della centrale nucleare di Mochovce, sia i meccanismi che regolano l'esercizio delle opzioni put o call relative al trasferimento della partecipazione residua in HoldCo.

4 gennaio 2021: Enel ha annunciato che, attraverso la controllata Enel Generación Chile S.A. ("Enel Generación Chile"), ha effettuato la disconnessione dalla rete elettrica e la cessazione delle attività dell'Unità I dell'impianto a carbone Bocamina, situato a Coronel. La disconnessione dalla rete elettrica di tale Unità (da 128 MW) è avvenuta con tre anni di anticipo rispetto alla data individuata nel Piano Nazionale di Decarbonizzazione cileno. Tale traguardo, che si unisce alla chiusura della centrale a carbone di Tarapacá il 31 dicembre 2019 e all'ulteriore chiusura, prevista per maggio 2022, dell'Unità II di Bocamina, ultimo impianto a carbone di Enel in Cile, segna un ulteriore progresso nella decarbonizzazione del mix di generazione di Enel in Cile.

25 febbraio 2021: Enel ha annunciato che il Consiglio di Amministrazione ha autorizzato l'emissione da parte della Società, entro il 31 dicembre 2021, di uno o più prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi, anche di natura perpetua, per un importo massimo pari al controvalore di 3 miliardi di euro, da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali, europei ed extra-europei, anche attraverso private placements. Il Consiglio di Amministrazione di Enel, con la medesima deliberazione, ha inoltre revocato per la parte non ancora eseguita, pari a circa 0,9 miliardi di euro, la precedente delibera

9 La prima fase dell'operazione si è perfezionata il 28 luglio 2016 con la cessione ad EP Slovakia del 50% del capitale che Enel Produzione deteneva nella HoldCo.

del 10 giugno 2020 relativa all'emissione di uno o più prestiti obbligazionari da parte della Società, fatti salvi tutti gli effetti relativi alle emissioni già effettuate.

Le nuove emissioni hanno la finalità di rafforzare ed ottimizzare la struttura patrimoniale del Gruppo, nonché rifinanziare le obbligazioni ibride in scadenza nel 2021, consentendo al Gruppo Enel di mantenere una struttura patrimoniale e finanziaria coerente con i criteri di valutazione delle agenzie di rating.

4 marzo 2021: Enel ha annunciato di aver lanciato sul mercato europeo l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido perpetuo multitranche denominato in euro destinato a investitori istituzionali, per un ammontare complessivo pari a 2,25 miliardi di euro (le "Nuove obbligazioni"). L'operazione ha ricevuto richieste in esubero per 3,5 volte l'offerta, per un ammontare di 7,8 miliardi di euro.

L'operazione è strutturata nelle seguenti tranche:

  • 1,25 miliardi di euro di prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido. Le Nuove Obbligazioni, senza scadenza fissa, dovranno essere rimborsate solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società, come specificato nei relativi termini e condizioni;
  • 1,00 miliardi di euro di prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido. Le Nuove Obbligazioni, senza scadenza fissa, dovranno essere rimborsate solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società, come specificato nei relativi termini e condizioni.

Con l'emissione delle nuove obbligazioni ibride perpetue il portafoglio ibrido del Gruppo in circolazione aumenta a circa 6,8 miliardi di euro, rafforzando e ottimizzando ulteriormente la struttura patrimoniale del Gruppo e contribuendo così a sostenere la crescita del Gruppo delineata nel Piano Strategico 2021- 2023, che prevede investimenti diretti per circa 40 miliardi di euro nel periodo.

5 marzo 2021: Enel ha annunciato di aver sottoscritto, insieme alla sua controllata olandese Enel Finance International N.V. ("EFI") la più grande linea di credito revolving "sustainability-linked" per un ammontare di 10 miliardi di euro e una durata di cinque anni (la "Linea di Credito"). La Linea di Credito, che sarà utilizzata per soddisfare il fabbisogno finanziario del Gruppo, è legata al Key Performance Indicator ("KPI") relativo alle emissioni dirette di gas a effetto serra (emissioni di CO2 equivalente Scope 1 del Gruppo derivanti dalla produzione di elettricità e calore). In funzione del raggiungimento entro il 31 dicembre 2023 di un ammontare di emissioni dirette di gas a effetto serra pari o inferiore a 148 gCO2eq/kWh, la Linea di Credito prevede un meccanismo di step up/step down che inciderà sul margine applicabile ai successivi utilizzi della Linea di Credito, nonché sulle commissioni per le eventuali porzioni inutilizzate della linea stessa. La Linea di Credito sostituisce la precedente linea di credito revolving da 10 miliardi di euro firmata da Enel ed EFI nel dicembre 2017. Il costo della nuova Linea di Credito è variabile in funzione del rating assegnato pro tempore ad Enel e, sulla base del rating corrente presenta uno spread di 40 bps sopra l'Euribor, per il quale è previsto un floor a zero; inoltre, la commissione di mancato utilizzo è pari al 35% dello spread. La nuova Linea di Credito presenta un costo complessivo inferiore rispetto alla precedente linea. La nuova Linea di Credito può essere utilizzata dalla stessa Enel e/o da EFI, in questo ultimo caso con garanzia rilasciata dalla Capogruppo Enel.

15 marzo 2021: Facendo seguito a quanto precedentemente comunicato al mercato il 17 dicembre 2020, Enel ha annunciato di aver lanciato, nell'ambito dell'operazione di riorganizzazione societaria volta ad integrare le attività rinnovabili non convenzionali del Gruppo Enel in Centro e Sud America (escluso il Cile) nella controllata quotata cilena Enel Américas S.A. ("Enel Américas"), una offerta pubblica di acquisto volontaria parziale per l'acquisizione di azioni ordinarie ("Azioni") e American Depositary Shares ("ADS") di Enel Américas, fino a un massimo di 7.608.631.104 azioni (comprese le Azioni rappresentate da ADS), pari al 10% dell'attuale capitale sociale della medesima società (l'"OPA"). L'OPA si articola in:

• un'offerta di acquisto negli USA (l'"Offerta Statunitense") per (i) le Azioni detenute da US persons per 140 pesos cileni per Azione in denaro, pagabili in dollari USA e (ii) le ADS detenute da tutti i

possessori (anche non-US persons) di ADS di Enel Américas, ovunque si trovino, per 7.000 pesos cileni per ADS in denaro, pagabili in dollari USA. Le non-US persons non possono offrire le proprie Azioni nell'ambito dell'Offerta Statunitense. Allo stesso tempo, le ADS possono essere offerte solo nell'ambito di tale offerta; e

• un'offerta pubblica di acquisto volontaria in Cile (l'"Offerta Cilena") per le Azioni ad un prezzo di 140 pesos cileni per Azione in denaro, pagabile in pesos cileni.

Il periodo d'offerta avrà inizio il 15 marzo e si concluderà il 13 aprile 2021. L'OPA è subordinata all'efficacia della fusione per incorporazione di EGP Américas S.p.A. in Enel Américas, prevista per il 1° aprile 2021, in virtù della quale Enel Américas deterrà le attività rinnovabili non convenzionali del Gruppo Enel in Centro e Sud America, escluso il Cile (la "Fusione"). Al riguardo si ricorda che, facendo seguito a quanto annunciato il 13 novembre 2020, l'Assemblea straordinaria degli azionisti di Enel Américas tenutasi il 18 dicembre 2020 ha adottato le deliberazioni relative alla realizzazione della suddetta operazione di riorganizzazione societaria deliberando favorevolmente in merito (i) alla Fusione e al conseguente aumento del capitale di Enel Américas a servizio della Fusione stessa; (ii) alla modifica dello statuto sociale di Enel Américas al fine di rimuovere i limiti che attualmente non permettono ad un singolo azionista di possedere oltre il 65% delle azioni con diritto di voto. Le condizioni sospensive, cui era soggetta la Fusione, si sono avverate prima del lancio dell'OPA che è altresì soggetta alla regolamentazione cilena e statunitense e all'ulteriore disciplina applicabile. Il corrispettivo complessivo massimo dell'OPA – ipotizzando un'adesione integrale alla stessa – di circa 1.065,2 miliardi di pesos cileni (pari a circa 1,2 miliardi di euro)10 sarà finanziato dai flussi di cassa della gestione corrente e dalla capacità di indebitamento esistente.

Maggiori dettagli sul contenuto di tali avvenimenti sono reperibili nei relativi comunicati stampa, pubblicati sul sito internet Enel al seguente indirizzo: https://www.enel.com/it/media/esplora/ricerca-comunicatistampa?keyword=

NOTE

Alle ore 18:00 di oggi, 18 marzo 2021, si terrà una conference call per illustrare i risultati dell'esercizio 2020 e i progressi del Piano Strategico 2021-2023 ad analisti finanziari e investitori istituzionali, alla quale potranno collegarsi "ad audiendum" anche i giornalisti. Il materiale di supporto sarà reso disponibile nel sito www.enel.com, nella sezione "Investitori", in concomitanza con l'avvio della conference call.

*****

Si allegano gli schemi di conto economico, del prospetto dell'utile (perdita) complessivo rilevato nell'esercizio, di stato patrimoniale e di rendiconto finanziario consolidati del Gruppo Enel e gli analoghi schemi di bilancio della Capogruppo Enel e si segnala che tali schemi e le note di commento sono stati consegnati al Collegio Sindacale e alla Società di revisione per le valutazioni di competenza. Si allega, inoltre, una sintesi descrittiva degli "indicatori alternativi di performance" utilizzati nel presente comunicato.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alberto De Paoli, dichiara ai sensi del comma 2 dell'art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

10 Calcolati al tasso di cambio del 12 marzo 2021 di 853,44 pesos cileni per 1 euro.

PRINCIPI CONTABILI, COMPARABILITA' DEI DATI E MODIFICHE AL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO

Nel corso del 2020, sono stati effettuati alcuni adeguamenti dei dati economici riferiti al 31 dicembre 2019 per tener conto del fatto che con decorrenza 31 marzo 2020 in America Latina i dati afferenti i grandi clienti gestiti dalle società di generazione sono stati riattribuiti alla linea di business Mercati finali.

Tale modifica ha interessato l'informativa settoriale ma non ha prodotto alcuna variazione dei dati complessivi riferiti al Gruppo sebbene all'interno delle diverse linee di business siano state effettuate delle riclassifiche di valori.

I dati patrimoniali al 31 dicembre 2020 escludono (ove non diversamente indicato) i valori relativi alle attività e alle passività possedute per la vendita sostanzialmente riconducibili ad alcune società rinnovabili destinate alla vendita in Sud Africa ed in Bulgaria.

Al 31 dicembre 2020 è stata riclassificata come destinata alla vendita la partecipazione in Open Fiber valutata con il metodo del patrimonio netto.

Sono, inoltre, destinati alla vendita gli impianti relativi al ramo d'azienda di Enel Produzione costituito dal sito "Ettore Majorana" di Termini Imerese, nonché l'impianto detenuto dalla società panamense Llano Sanchez Solar Power One SA.

*****

I dati riportati e commentati sopra sono, quindi, omogenei e comparabili nei due esercizi a confronto.

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili internazionali così come adottati dall'Unione Europea - IFRS-EU, ma che il management ritiene utili per una migliore valutazione e monitoraggio dell'andamento della gestione economicofinanziaria del Gruppo. In linea con la Comunicazione CONSOB n. 0092543 del 3 dicembre 2015 e con gli Orientamenti pubblicati in data 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) ai sensi del Regolamento n. 1095/2010/EU, si riportano di seguito il significato, il contenuto e la base di calcolo di tali indicatori:

  • − L'EBITDA (margine operativo lordo) rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato sommando al "Risultato operativo" gli "Ammortamenti e impairment";
  • − L'EBITDA ordinario è definito come il "Margine operativo lordo" riconducibile alla sola gestione caratteristica, collegata ai nuovi modelli di business di "Ownership" e "Stewardship". Esclude gli oneri associati a piani di ristrutturazione aziendale ed i costi direttamente riconducibili alla pandemia da COVID-19;
  • L'indebitamento finanziario netto rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinato:
  • dai "Finanziamenti a lungo termine" e dai "Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine" e tenendo conto dei "Debiti finanziari a breve" inclusi nelle "Altre passività correnti";
  • al netto delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti";
  • al netto della "Quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine", dei "Crediti per factoring", dei "Cash collateral"; degli "Altri crediti finanziari" inclusi nelle "Altre attività finanziarie correnti";

• al netto dei "Titoli", dei "Crediti finanziari diversi" inclusi nelle "Altre attività finanziarie non correnti".

Più in generale, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel è determinato conformemente a quanto previsto nel paragrafo 127 delle raccomandazioni CESR/05-054b, attuative del Regolamento 809/2004/CE e in linea con le disposizioni CONSOB del 26 luglio 2007 per la definizione della posizione finanziaria netta, dedotti i crediti finanziari e i titoli non correnti;

  • − Il capitale investito netto è determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette"11 e del "Capitale circolante netto"12, dei "Fondi rischi e oneri", delle "Passività per imposte differite" e delle "Attività per imposte anticipate", nonché delle "Attività nette possedute per la vendita"13;
  • − L'utile netto ordinario del Gruppo: definito come il "risultato netto del Gruppo" riconducibile alla sola gestione caratteristica collegata ai nuovi modelli di business di "Ownership" e "Stewardship". E' pari al "Risultato netto del Gruppo" rettificato principalmente delle partite precedentemente commentate nel "Risultato operativo ordinario" al netto degli eventuali effetti fiscali e delle interessenze di terzi.

11 Determinate quale differenza tra le "Attività non correnti" e le "Passività non correnti" ad esclusione: 1) delle "Attività per imposte anticipate"; 2) dei "Titoli", degli "Investimenti finanziari in fondi o gestioni patrimoniali valutati al fair value con imputazione a conto economico", e dei "Crediti finanziari diversi" inclusi nelle "Altre attività finanziarie non correnti"; 3) dei "Finanziamenti a lungo termine"; 4) dei "Benefici ai dipendenti"; 5) dei "Fondi rischi e oneri (quota non corrente)"; 6) delle "Passività per imposte differite".

12 Definito quale differenza tra le "Attività correnti" e le "Passività correnti" ad esclusione: 1) della "Quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine", dei "Crediti per factoring", dei "Titoli", dei "Cash collateral", degli "Altri crediti finanziari a breve termine" inclusi nelle "Altre attività finanziarie correnti"; 2) delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti"; 3) dei "Finanziamenti a breve termine" e delle "Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine"; 4) dei "Fondi rischi ed oneri (quota corrente); 5) degli "Altri debiti finanziari" inclusi nelle "Altre passività correnti".

13 Determinati per differenza tra le "Attività possedute per la vendita" e le "Passività possedute per la vendita".

Conto economico consolidato

Milioni di euro

2020 2019
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 62.623 4.038 77.366 4.804
Altri proventi 2.362 10 2.961 16
[Subtotale] 64.985 80.327
Costi
Energia elettrica, gas e combustibile (1) 25.049 5.385 38.082 7.189
Servizi e altri materiali (1) 18.298 2.958 18.836 2.617
Personale 4.793 4.634
Impairment /(Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di
altri crediti
1.285 1.144
Ammortamenti e altri impairment 7.163 9.682
Altri costi operativi (1) 2.202 202 2.693 235
Costi per lavori interni capitalizzati (2.385) (2.355)
[Subtotale] 56.405 72.716
Proventi/(oneri) netti da derivati su commodity (212) 1 (733) 11
Risultato operativo 8.368 6.878
Proventi finanziari da contratti derivati 1.315 1.484
Altri proventi finanziari 2.763 62 1.637 88
Oneri finanziari da contratti derivati 2.256 1.142
Altri oneri finanziari 4.485 71 4.518 46
Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione 57 95
Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
(299) (122)
Risultato prima delle imposte 5.463 4.312
Imposte 1.841 836
Risultato delle continuing operations 3.622 3.476
Risultato delle discontinued operations - -
Risultato netto dell'esercizio (Gruppo e terzi) 3.622 3.476
Quota di interessenza del Gruppo 2.610 2.174
Quota di interessenza di terzi 1.012 1.302
Risultato per azione (euro) attribuibile agli azionisti ordinari della
Capogruppo
0,26 0,21
Risultato diluito per azione (euro) attribuibile agli azionisti
ordinari della Capogruppo
0,26 0,21
Risultato delle continuing operations per azione (euro)
attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo
0,26 0,21
Risultato diluito delle continuing operations per azione (euro)
attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo
0,26 0,21

(1) I dati 2019 sono stati adeguati per tenere conto della riclassifica dalla voce "Altri costi operativi" alle voci "Energia elettrica, gas e combustibile" e "Servizi e altri materiali" dei risultati da valutazione dei contratti di acquisto di commodity con consegna fisica (IFRS9).

Prospetto dell'utile consolidato complessivo rilevato nell'esercizio

Milioni di euro

2020 2019
Risultato netto dell'esercizio 3.622 3.476
Altre componenti di conto economico complessivo riclassificabili a conto economico (al netto
delle imposte):
Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari (268) 39
Variazione del fair value dei costi di hedging (99) 120
Quota di risultato rilevata a Patrimonio netto da società valutate con il metodo del patrimonio netto (9) (57)
Variazione di fair value delle attività finanziarie FVOCI (1) 5
Variazione della riserva di traduzione (4.510) (481)
Altre componenti di conto economico complessivo non riclassificabili a Conto economico (al
netto delle imposte):
Rimisurazione delle passività (attività) nette per benefici ai dipendenti (353) (502)
Variazione di fair value di partecipazioni in altre imprese (21) -
Utili e perdite rilevati direttamente a patrimonio netto (5.261) (876)
Utile complessivo rilevato nell'esercizio (1.639) 2.600
Quota di interessenza:
- del Gruppo (1.028) 1.745
- di terzi (611) 855

di cui con parti correlate

Milioni di euro

Stato patrimoniale consolidato

ATTIVITA' al 31.12.2020 al 31.12.2019 di cui con parti correlate Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari 78.718 79.809 Investimenti immobiliari 103 112 Attività immateriali 17.668 19.089 Avviamento 13.779 14.241 Attività per imposte anticipate 8.578 9.112 Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 861 1.682 Derivati finanziari attivi non correnti 1.236 21 1.383 15 Attività derivanti da contratti con i clienti non correnti 304 487 Altre attività finanziarie non correnti(1) 5.159 1.144 6.006 Altre attività non correnti 2.494 2.701 [Totale] 128.900 134.622 Attività correnti Rimanenze 2.401 2.531 Crediti commerciali 12.046 863 13.083 896 Attività derivanti da contratti con i clienti correnti 176 166 Crediti per imposte sul reddito 446 409 Derivati finanziari attivi correnti 3.471 4.065 8 Altre attività finanziarie correnti(2) 5.113 190 4.305 27

Altre attività correnti 3.578 164 3.115 183
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 5.906 9.029
[Totale] 33.137 36.703
Attività classificate come possedute per la
vendita
1.416 101
TOTALE ATTIVITÀ 163.453 171.426

(1) Di cui crediti finanziari a lungo termine e titoli diversi al 31 dicembre 2020 rispettivamente pari a 2.337 milioni di euro (2.769 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e 408 milioni di euro (416 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

(2) Di cui quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine, crediti finanziari a breve termine e titoli diversi al 31 dicembre 2020 rispettivamente pari a 1.428 milioni di euro (1.585 milioni di euro al 31 dicembre 2019), 3.476 milioni di euro (2.512 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e 67 milioni di euro (61 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Milioni di euro

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ al 31.12.2020 al 31.12.2019
di cui con
parti correlate
di cui con
parti correlate
Patrimonio netto del Gruppo
Capitale sociale 10.167 10.167
Riserva azioni proprie (3) (1)
Altre riserve (39) 1.130
Utili e perdite accumulati 18.200 19.081
[Totale]
28.325
30.377
Interessenze di terzi 14.032 16.561
Totale patrimonio netto 42.357 46.938
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine 49.519 984 54.174 715
Benefici ai dipendenti 2.964 3.771
Fondi rischi e oneri quota non corrente 5.774 5.324
Passività per imposte differite 7.797 8.314
Derivati finanziari passivi non correnti 3.606 2.407
Passività derivanti da contratti con i clienti
non correnti
6.191 161 6.301 151
Altre passività non correnti 3.458 3.706
[Totale]
79.309
83.997
Passività correnti
Finanziamenti a breve termine 6.345 3.917
Quote correnti dei finanziamenti a lungo
termine
3.168 108 3.409 89
Fondi rischi e oneri quota corrente 1.057 1.196
Debiti commerciali 12.859 2.205 12.960 2.291
Debiti per imposte sul reddito 471 209
Derivati finanziari passivi correnti 3.531 3.554 8
Passività derivanti da contratti con i clienti
correnti
1.275 16 1.328 39
Altre passività finanziarie correnti 622 754
Altre passività correnti 11.651 37 13.161 30
[Totale]
40.979
40.488
Passività incluse in gruppi in
dismissione classificate come possedute
per la vendita
808 3
Totale passività 121.096 124.488
TOTALE PATRIMONIO NETTO E
PASSIVITÀ
163.453 171.426

Rendiconto finanziario consolidato

2020 2019
di cui con
parti
correlate
di cui con
parti
correlate
Risultato prima delle imposte 5.463 4.312
Rettifiche per:
Impairment /(Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di altri
crediti
1.285 1.144
Ammortamenti e altri impairment 7.163 9.682
(Proventi)/Oneri finanziari 2.606 2.443
Proventi netti derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
299 123
Variazioni del capitale circolante netto: (1.567) (273)
- rimanenze (8) 318
- crediti commerciali (1.350) 33 (877) 189
- debiti commerciali 698 (86) (51) (633)
- altre attività derivanti da contratti con i clienti (15) (31)
- altre passività derivanti da contratti con i clienti (142) 154
- altre attività e passività (750) 34 214 18
Accantonamenti ai fondi 834 515
Utilizzo fondi (1.202) (1.838)
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati 1.705 62 1.582 88
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati (3.690) (71) (4.235) (46)
(Proventi)/oneri netti da valutazione commodity 188 (86)
Imposte pagate (1.575) (1.850)
(Plusvalenze)/Minusvalenze (1) (268)
Cash flow da attività operativa (A) 11.508 11.251
Investimenti in attività materiali non correnti (8.330) (8.236)
Investimenti in attività immateriali (1.218) (1.023)
Investimenti in attività derivanti da contratti con i clienti non correnti (649) (692)
Investimenti in imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità
liquide e mezzi equivalenti acquisiti
(33) (320)
Dismissione di imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità
liquide e mezzi equivalenti ceduti
154 688
(Incremento)/Decremento di altre attività d'investimento (41) 468
Cash flow da attività di investimento/disinvestimento (B) (10.117) (9.115)
Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine 3.924 8.899
Rimborsi di debiti finanziari (1.950) (104) (5.511) (89)
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (712) (176) 355
Pagamenti effettuati per l'acquisizione di partecipazioni senza
modifica del controllo e altre operazioni con non controlling interest
(1.067) 530
Emissioni/(Rimborsi) di obbligazioni ibride 588 -
Acquisto azioni proprie (13) (10)
Dividendi e acconti sui dividendi pagati (4.742) (3.957)
Cash flow da attività di finanziamento (C) (3.972) 306
Effetto variazione cambi su disponibilità liquide e mezzi
equivalenti (D)
(497) (76)
Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi
equivalenti (A+B+C+D)
(3.078) 2.366
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio (1) 9.080 6.714
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio (2) 6.002 9.080

(1) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 9.029 milioni di euro al 1° gennaio 2020 (6.630 milioni di euro al 1° gennaio 2019), "Titoli a breve" pari a 51 milioni di euro al 1° gennaio 2020 (63 milioni di euro al 1° gennaio 2019) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 21 milioni di euro al 1° gennaio 2019.

(2) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 5.906 milioni di euro al 31 dicembre 2020 (9.029 milioni di euro al 31 dicembre 2019), "Titoli a breve" pari a 67 milioni di euro al 31 dicembre 2020 (51 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 29 milioni di euro al 31 dicembre 2020.

Enel SpA – Conto economico

Milioni di euro

2020 2019
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 116 116 104 104
Altri ricavi e proventi 12 11 10 9
(SubTotale) 128 114
Costi
Servizi e godimento beni di terzi 171 109 150 85
Personale 118 111
Ammortamenti e impairment 189 235
Altri costi operativi 13 1 - 1
(SubTotale) 491 496
Risultato operativo (363) (382)
Proventi da partecipazioni 3.148 3.148 5.548 5.547
Proventi finanziari da contratti derivati 1.144 557 1.003 369
Altri proventi finanziari 447 221 273 263
Oneri finanziari da contratti derivati 1.472 337 925 313
Altri oneri finanziari 700 152 775 134
(SubTotale) 2.567 5.124
Risultato prima delle imposte 2.204 4.742
Imposte (122) (50)
UTILE DELL'ESERCIZIO 2.326 4.792

Enel SpA – Prospetto dell'utile complessivo rilevato nell'esercizio

Milioni di euro
2020 2019
Utile dell'esercizio 2.326 4.792
Altre componenti di Conto economico complessivo riclassificabili a Conto economico nei
periodi successivi (al netto delle imposte):
Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari (53) (115)
Variazione di fair value dei costi di hedging 6 30
Utili e perdite rilevati direttamente a patrimonio netto riclassificabili a Conto economico
nei periodi successivi
(47) (85)
Altre componenti di Conto economico complessivo non riclassificabili a Conto economico
nei periodi successivi (al netto delle imposte):
Variazione di fair value di partecipazioni in altre imprese (11) -
Rimisurazione delle passività per Piani a benefici ai dipendenti (2) (5)
Utili e perdite rilevati direttamente a patrimonio netto non riclassificabili a Conto
economico nei periodi successivi
(13) (5)
Utili e perdite rilevati direttamente a patrimonio netto (60) (90)
UTILE COMPLESSIVO RILEVATO NELL'ESERCIZIO 2.266 4.702

Enel SpA - Stato Patrimoniale

Milioni di euro
ATTIVITA' al 31.12.2020 al 31.12.2019 Variazione
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 8 10 (2)
Attività immateriali 113 67 46
Attività per imposte anticipate 337 336 1
Partecipazioni 50.622 47.858 2.764
Derivati finanziari attivi non correnti 890 319 945 332 (55)
Altre attività finanziarie non correnti (1) 280 270 200 191 80
Altre attività non correnti 128 108 127 118 1
(Totale) 52.378 49.543 2.835
Attività correnti
Crediti commerciali 241 242 255 257 (14)
Crediti per imposte sul reddito 197 162 35
Derivati finanziari attivi correnti 128 118 143 16 (15)
Altre attività finanziarie correnti (2) 2.650 1.024 2.883 1.552 (233)
Altre attività correnti 661 621 796 759 (135)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 2.127 4.153 (2.026)
(Totale) 6.004 8.392 (2.388)
Attività non correnti classificate come
possedute per la vendita
669 - 669
TOTALE ATTIVITA' 59.051 57.935 1.116

(1) Di cui crediti finanziari a lungo termine rispettivamente pari a 273 milioni di euro al 31 dicembre 2020, pari a 194 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

(2) Di cui crediti finanziari a breve termine rispettivamente pari a 2.337 milioni di euro al 31 dicembre 2020, pari a 2.578 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' al 31.12.2020 al 31.12.2019 Variazione
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Patrimonio netto
Capitale sociale 10.167 10.167 -
Riserva azioni proprie (3) (1) (2)
Strumenti di capitale – obbligazioni ibride perpetue 2.386 - 2.386
Altre riserve 11.300 11.366 (66)
Utili/(Perdite) accumulati 6.346 4.889 1.457
Utile dell'esercizio (*) 547 3.165 (2.618)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 30.743 29.586 1.157
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine 17.297 11.157 14.206 6.095 3.091
Benefíci ai dipendenti 200 216 (16)
Fondi rischi e oneri 14 18 (4)
Passività per imposte differite 149 163 (14)
Derivati finanziari passivi non correnti 1.763 4 1.536 9 227
Altre passività non correnti 19 8 21 8 (2)
(Subtotale) 19.442 16.160 3.282
Passività correnti
Finanziamenti a breve termine 5.303 5.057 8.367 7.834 (3.064)
Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine 820 46 1.102 46 (282)
Fondi rischi e oneri 11 10 1
Debiti commerciali 92 50 84 41 8
Derivati finanziari passivi correnti 258 11 183 76 75
Altre passività finanziarie correnti 228 53 234 23 (6)
Altre passività correnti 2.154 158 2.209 160 (55)
(Subtotale) 8.866 12.189 (3.323)
TOTALE PASSIVITA' 28.308 28.349 (41)
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 59.051 57.935 1.116

(*) L'utile dell'esercizio è esposto al netto dell'acconto sul dividendo, pari a 1.779 milioni di euro (pari a 1.627 milioni di euro nel 2019).

Enel SpA - Rendiconto finanziario

Milioni di euro
2020 2019
di cui con
parti correlate
di cui con
parti correlate
Risultato prima delle imposte 2.204 4.742
Rettifiche per:
Ammortamenti e impairment 187 235
Effetti adeguamento cambi attività e passività in valuta (162) 107
Accantonamenti ai fondi 25 6
Dividendi da società controllate, collegate e altre imprese (3.148) (3.148) (5.548) (5.547)
(Proventi)/Oneri finanziari netti 739 (289) 310 (186)
Cash flow da attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante netto (155) (148)
Incremento/(Decremento) fondi 37 (38)
(Incremento)/Decremento di crediti commerciali 16 15 (64) (67)
(Incremento)/Decremento di attività/passività finanziarie e non 2.679 (12) 424 (497)
Incremento/(Decremento) di debiti commerciali (73) (41) 1 (2)
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati 939 495 608 423
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati (1.296) (346) (1.230) (301)
Dividendi incassati da società controllate, collegate, altre imprese 3.139 3.138 5.013 5.012
Imposte pagate (consolidato fiscale) (787) (571)
Cash flow da attività operativa (a) 4.499 3.995
Investimenti in attività materiali e immateriali (71) (48)
Investimenti in partecipazioni (5.238) (5.226) (2.351) (2.351)
Disinvestimenti in operazioni straordinarie 1.525 -
Cash flow da attività di investimento/disinvestimento (b) (3.784) (2.399)
Finanziamenti a lungo termine assunti nel periodo 7.001 6.000 3.844 3.500
Finanziamenti a lungo termine rimborsati nel periodo (1.346) (46) (2.814) (1.500)
Variazione netta dei debiti/(crediti) finanziari a lungo (2.535) (2.833) (352) (178)
Variazione netta dei debiti/(crediti) finanziari a breve (3.102) (2.218) 2.727 2.256
Dividendi pagati (3.334) (2.845)
Emissione strumenti di capitale 588 -
Riduzione di capitale e riserve per acquisto azioni proprie (13) (10)
Cash flow da attività di finanziamento (c) (2.741) 550
Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (a+b+c) (2.026) 2.146
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 4.153 2.007
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio 2.127 4.153
Fine Comunicato n.0116-15 Numero di Pagine: 39
--------------------------- ----------------------

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.