AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Enel

Earnings Release Jul 27, 2017

4317_10-q_2017-07-27_9506d85c-cc04-4b34-a40c-25fa242e6e5f.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazione
Regolamentata n.
0116-70-2017
Data/Ora Ricezione
27 Luglio 2017
17:43:26
MTA
Societa' : ENEL
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 92317
Nome utilizzatore : ENELN04 - Giannetti
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 27 Luglio 2017 17:43:26
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 27 Luglio 2017 17:43:27
Oggetto : Enel, utile netto ordinario a +3,8% nel
oneri finanziari e minore impatto delle
partecipazioni di minoranza
primo semestre 2017 per riduzione degli
Testo del comunicato

Vedi allegato.

Relazioni con i Media Investor Relations

T +39 06 8305 5699 T +39 06 8305 7975 F +39 06 8305 3771 F +39 06 8305 7940

enel.com enel.com

[email protected] [email protected]

ENEL, UTILE NETTO ORDINARIO A +3,8% NEL PRIMO SEMESTRE 2017 PER RIDUZIONE DEGLI ONERI FINANZIARI E MINORE IMPATTO DELLE PARTECIPAZIONI DI MINORANZA

  • Ricavi a 36.315 milioni di euro (34.150 milioni di euro nel primo semestre 2016, +6,3%)
  • la crescita generalizzata in tutti i paesi ha più che compensato gli effetti della variazione di perimetro di consolidamento (Slovenské elektrárne, EGPNA-REP, al netto della società di distribuzione brasiliana CELG)
  • EBITDA a 7.678 milioni di euro (8.053 milioni di euro nel primo semestre 2016, -4,7%)
  • l'effetto negativo derivante dalle variazioni del perimetro di consolidamento e dal calo dei margini in Iberia è parzialmente compensato dal positivo effetto cambi e da una buona performance in Italia, in particolare nel segmento retail
  • EBITDA ordinario a 7.532 milioni di euro (7.929 milioni di euro nel primo semestre 2016, -5,0%) al netto delle partite straordinarie relative a operazioni di cessione
  • al netto delle partite non ricorrenti, l'EBITDA ordinario registra un decremento del 3,3% su base comparabile, scontando in sostanza l'effetto della variazione del perimetro di consolidamento
  • EBIT a 4.854 milioni di euro (5.210 milioni di euro nel primo semestre 2016, -6,8%)
  • tiene conto di minori ammortamenti e impairment
  • Risultato netto del Gruppo a 1.847 milioni di euro (1.834 milioni di euro nel primo semestre 2016, +0,7%)
  • in aumento per effetto dei minori oneri finanziari netti, del minor carico fiscale e della riduzione delle interessenze di terzi che hanno più che compensato la riduzione dell'EBIT
  • Utile netto ordinario del Gruppo a 1.809 milioni di euro (1.742 milioni di euro nel primo semestre 2016, +3,8%)
  • al netto delle partite non ricorrenti, l'utile netto ordinario del Gruppo aumenta del 7,9% su base comparabile
  • Indebitamento finanziario netto a 38.826 milioni di euro (37.553 milioni di euro a fine 2016, +3,4%)
  • in aumento per effetto delle acquisizioni del periodo (tra cui si segnala CELG), nonché del pagamento dell'acconto sul dividendo relativo all'esercizio 2016, i cui effetti sono parzialmente compensati dalla crescita dei flussi di cassa della gestione operativa

Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel, ha così commentato: "La diversificazione geografica e tecnologica del nostro portafoglio di asset e di clienti, la robusta traiettoria di crescita e le azioni di semplificazione societaria ed efficienza operativa ci hanno permesso di conseguire una solida performance per quanto riguarda i principali indicatori finanziari del primo semestre del 2017. Abbiamo infatti raggiunto una crescita del 3,8% dell'utile netto ordinario, nonostante le sfide poste dalle ridotte disponibilità di risorse per la generazione a livello globale e dalla situazione eccezionale verificatasi nella penisola iberica durante il semestre.

Allo stesso tempo, abbiamo realizzato ulteriori importanti progressi rispetto a ciascuno degli obiettivi del piano strategico di Gruppo presentato lo scorso novembre. Il nostro piano per la digitalizzazione sta accelerando i progressi su molte aree di business, con un focus particolare sull'efficienza operativa dove siamo ben posizionati per raggiungere il nostro obiettivo di fine anno.

Per quanto riguarda la crescita industriale, il nostro focus su reti e rinnovabili fornisce un costante contributo ai risultati complessivi e alle rinnovabili in particolare. Nel settore delle energie rinnovabili, infatti, prevediamo di mettere in esercizio altri 2 GW di capacità nella seconda parte dell'anno, rendendo il 2017 un altro anno record in termini di capacità installata.

Alla luce dei risultati e della performance operativa di questi sei mesi, possiamo quindi confermare i target economico-finanziari per il 2017."

Roma, 27 luglio 2017 – Il Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. ("Enel"), presieduto da Patrizia Grieco, ha esaminato ed approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017.

*****

Dati economico-finanziari consolidati del primo semestre 2017

RICAVI

Ricavi (milioni di euro) 1H 2017 1H 2016 Variazione
Italia 18.677 17.605 6,1%
Iberia 9.960 9.171 8,6%
America Latina 6.513 5.105 27,6%
Europa e Nord Africa 1.157 2.304 -49,8%
Nord e Centro America 365 462 -21,0%
Africa Sub-Sahariana e Asia 46 9 -
Altro, elisioni e rettifiche (403) (506) 20,4%
Totale 36.315 34.150 6,3%

Nella seguente tabella sono esposti i ricavi dettagliati per aree di business:

I ricavi del primo semestre 2017, pari a 36.315 milioni di euro, presentano un incremento di 2.165 milioni di euro (+6,3%) rispetto al primo semestre 2016 dovuto:

ai maggiori ricavi per vendita di energia ai clienti finali e per trasporto di energia elettrica;

alle maggiori attività di trading di energia elettrica e di vendita di combustibili;

agli effetti positivi della variazione dei tassi di cambio, in particolare in America Latina.

  • Tali fattori hanno più che compensato:
  • le minori vendite all'ingrosso;

  • le variazioni del perimetro di consolidamento per 767 milioni di euro, prevalentemente riferibili al saldo netto tra gli effetti, da un lato, della cessione di Slovenské elektrárne a.s. ("Slovenské elektrárne"), pari a 1.068 milioni di euro, e del deconsolidamento di EGPNA Renewable Energy Partners ("EGPNA–REP"), pari a 149 milioni di euro e, dall'altro, dell'acquisizione della società di distribuzione brasiliana Celg Distribuição S.A. ("CELG"), pari a 596 milioni di euro.

  • I ricavi del primo semestre 2017 includono, come unica partita straordinaria, la plusvalenza relativa alla cessione della partecipazione nella società cilena Electrogas per 146 milioni di euro. I ricavi del primo semestre 2016 includevano come unica partita straordinaria la plusvalenza realizzata dalla cessione di Hydro Dolomiti Enel pari a 124 milioni di euro (rideterminata nel secondo trimestre 2016 a seguito della definizione del conguaglio prezzo).

EBITDA

Nella seguente tabella è esposto l'EBITDA per aree di business:

EBITDA (milioni di euro) 1H 2017 1H 2016 Variazione
Italia 3.667 3.679 -0,3%
Iberia 1.596 1.973 -19,1%
America Latina 2.058 1.730 19,0%
Europa e Nord Africa 277 421 -34,2%
Nord e Centro America 218 327 -33,3%
Africa Sub-Sahariana e Asia 28 1 -
Altro (166) (78) -
Totale 7.678 8.053 -4,7%

Il margine operativo lordo (EBITDA) del primo semestre 2017, pari a 7.678 milioni di euro, registra un decremento di 375 milioni di euro (-4,7%) rispetto al primo semestre 2016, principalmente attribuibile ai seguenti fattori:

l'effetto negativo derivante dalle variazioni del perimetro di consolidamento (pari a 258 milioni di euro);

la minor disponibilità di risorse idriche, riflessa sui margini di generazione, in Italia;

il calo dei margini in Iberia, che risente principalmente degli effetti della siccità sul margine di generazione e sui costi di approvvigionamento delle commodity.

Tali fattori sono parzialmente compensati:

  • dall'effetto positivo del deprezzamento dell'euro nei confronti delle altre valute (con un effetto netto pari a 208 milioni di euro);
  • dalla crescita del margine in Italia, in particolare nel settore retail.

EBITDA ORDINARIO

Nella seguente tabella è esposto l'EBITDA ordinario per aree di business:

EBITDA ordinario (milioni di euro) 1H 2017 1H 2016 Variazione
Italia 3.667 3.555 3,2%
Iberia 1.596 1.973 -19,1%
America Latina 1.912 1.730 10,5%
Europa e Nord Africa 277 421 -34,2%
Nord e Centro America 218 327 -33,3%
Africa Sub-Sahariana e Asia 28 1 -
Altro (166) (78) -
Totale 7.532 7.929 -5,0%

Premesso che l'EBITDA del primo semestre 2017 e del primo semestre 2016 include le stesse partite straordinarie citate nel paragrafo sui ricavi, l'EBITDA ordinario del primo semestre 2017 ammonta a 7.532 milioni di euro, con un decremento del 5,0% rispetto all'analogo periodo del 2016. Inoltre, al netto delle partite non ricorrenti illustrate di seguito, l'EBITDA ordinario del primo semestre 2017 ammonta a 7.558 milioni di euro, a fronte dei 7.812 milioni di euro del primo semestre 2016, con un decremento di 254 milioni di euro (-3,3%), scontando in sostanza l'effetto della variazione del perimetro di consolidamento.

Le partite non ricorrenti del primo semestre 2017 sono: in Iberia, alcuni aggiustamenti sulla remunerazione extrapeninsulare, positivi per 52 milioni di euro; in America Latina, alcuni accantonamenti in CELG successivi all'acquisizione della stessa e la rilevazione di alcune multe pregresse in Argentina, con un effetto negativo complessivamente pari a 78 milioni di euro. Le partite non ricorrenti del primo semestre 2016 sono: in Iberia, il rimborso dell'ecotassa nella Regione di Estremadura, il rilascio di fondi e la plusvalenza dalla cessione della società di riassicurazione Compostilla RE per complessivi 114 milioni di euro; altre partite non ricorrenti minori per 3 milioni di euro.

EBIT (Risultato operativo)

EBIT (milioni di euro) 1H 2017 1H 2016 Variazione
Italia 2.549 2.582 -1,3%
Iberia 789 1.094 -27,9%
America Latina 1.387 1.247 11,2%
Europa e Nord Africa 172 239 -28,0%
Nord e Centro America 123 199 -38,2%
Africa Sub-Sahariana e Asia 7 (2) -
Altro (173) (149) -16,1%
Totale 4.854 5.210 -6,8%

Nella seguente tabella è esposto il risultato operativo per aree di business:

4 Il risultato operativo del primo semestre 2017 ammonta a 4.854 milioni di euro, con un decremento di 356

milioni di euro (-6,8%) rispetto all'analogo periodo del 2016, tenuto conto di minori ammortamenti e impairment per 19 milioni di euro. Si segnala che, nel primo semestre 2016, la voce impairment includeva un adeguamento di valore sulle attività di upstream gas per 39 milioni di euro.

RISULTATO NETTO DEL GRUPPO

Nel primo semestre 2017, il risultato netto del Gruppo ammonta a 1.847 milioni di euro rispetto ai 1.834 milioni di euro registrati nel primo semestre 2016, con un incremento di 13 milioni di euro. I seguenti fattori hanno più che compensato il citato decremento dell'EBIT:

  • i minori oneri finanziari netti, derivanti prevalentemente dal minor costo dell'indebitamento e dalla maggiore incidenza della quota di risultato delle società valutate con il metodo del patrimonio netto, in larga parte conseguente al deconsolidamento di EGPNA-REP;
  • il minor carico fiscale rispetto al primo semestre 2016, favorito anche dalla riforma fiscale italiana che ha ridotto l'aliquota Ires;
  • il minor peso delle interessenze di terzi, anche per effetto della scissione parziale non proporzionale della controllata Enel Green Power in favore di Enel realizzata alla fine del primo trimestre 2016.

L'UTILE NETTO ORDINARIO DEL GRUPPO ammonta a 1.809 milioni di euro (1.742 milioni di euro nel primo semestre 2016), con un aumento di 67 milioni di euro (+3,8%) rispetto all'analogo periodo del 2016. Al netto delle partite non ricorrenti illustrate in precedenza nell'ambito del paragrafo sull'EBITDA ordinario (al netto delle imposte e delle interessenze di terzi), l'utile netto ordinario del Gruppo ammonta a 1.806 milioni di euro nel primo semestre 2017, con un incremento di 132 milioni di euro (+7,9%), rispetto ai 1.674 milioni di euro rilevati nel primo semestre 2016.

SITUAZIONE PATRIMONIALE

Il capitale investito netto al 30 giugno 2017, inclusivo delle attività e passività nette possedute per la vendita per 68 milioni di euro, è pari a 90.594 milioni di euro (90.128 milioni di euro al 31 dicembre 2016).

Tale importo è coperto da:

  • patrimonio netto, inclusivo delle interessenze di terzi, per 51.768 milioni di euro (52.575 milioni di euro al 31 dicembre 2016);
  • indebitamento finanziario netto per 38.826 milioni di euro (37.553 milioni di euro al 31 dicembre 2016), il cui incremento di 1.273 milioni di euro risente del fabbisogno generato dalle acquisizioni del periodo (tra cui si segnala CELG) e del pagamento dell'acconto sul dividendo relativo all'esercizio 2016 (pari a 0,09 euro per azione, per un importo complessivo di 915 milioni di euro), deliberato dal Consiglio di Amministrazione in data 10 novembre 2016, i cui effetti sono parzialmente compensati dai flussi di cassa della gestione operativa.

Al 30 giugno 2017, l'incidenza dell'indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity, è pari a 0,75 (0,71 al 31 dicembre 2016).

INVESTIMENTI

Nella seguente tabella sono rappresentati gli investimenti per aree di business:

Investimenti (milioni di euro) 1H 2017 1H 2016 Variazione
Italia 740 738 0,3%
Iberia 350 408 -14,2%
America Latina 1.381 1.265 9,2%
Europa e Nord Africa 153 88 73,9%
Nord e Centro America 813 748 8,7%
Africa Sub-Sahariana e Asia 21 201 -89,6%
Altro 7 17 -58,8%
Totale 3.465 3.465 -

Gli investimenti nel primo semestre 2017 sono pari a 3.465 milioni di euro, (importo non inclusivo degli investimenti effettuati nel perimetro classificato come "posseduto per la vendita" per 249 milioni di euro), in linea con quanto rilevato nel primo semestre 2016.

*****

1H 2017 1H 2016 Variazione
Vendite di energia elettrica
(TWh)
138,6 131,0 5,8 %
Vendite di gas (miliardi di m3
)
6,2 5,7 8,8%
Energia elettrica prodotta
(TWh)
121,2 128,2 -5,5%
Energia elettrica distribuita
(TWh)
217,7 209,9 3,7%
Dipendenti (n.) 62.756 62.080 1,1%

DATI OPERATIVI DEL PRIMO SEMESTRE 2017

Vendite di energia elettrica e gas

  • Le vendite di energia elettrica nel primo semestre 2017 ammontano a 138,6 TWh e registrano rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente un incremento di 7,6 TWh (+5,8%). In particolare si rilevano:
  • maggiori quantità vendute in Italia (+3,5 TWh), in America Latina (+4,8 TWh, principalmente per l'acquisizione di CELG), in Spagna (+1,5 TWh) ed in Romania (+1 TWh);
  • minori vendite realizzate nell'area di business Europa e Nord Africa, per effetto delle variazioni di perimetro conseguenti alla vendita degli asset in Francia e al deconsolidamento di Slovenské elektrárne.
  • Le vendite di gas naturale sono pari a 6,2 miliardi di metri cubi, con un aumento di 0,5 miliardi rispetto al primo semestre 2016.

Energia elettrica prodotta

  • L'energia netta prodotta dal Gruppo Enel nel primo semestre 2017 è pari a 121,2 TWh, con un decremento di 7 TWh rispetto al primo semestre del 2016 (-5,5%) da attribuire ad una minore produzione realizzata sia in Italia (-2,2 TWh) che all'estero (-4,8 TWh). In particolare, si rileva:
  • un minore apporto della fonte nucleare (-6,0 TWh), sostanzialmente a seguito del deconsolidamento di Slovenské elektrárne;
  • un incremento della produzione termoelettrica (+4,4 TWh), con una crescita sostenuta, in particolare, dagli impianti spagnoli a carbone e a ciclo combinato;
  • una minore produzione da fonte rinnovabile, dovuta principalmente ad una minore disponibilità della risorsa idrica e al deconsolidamento degli asset in Slovacchia e negli Stati Uniti.
  • La riduzione della produzione netta all'estero è riconducibile alla minore produzione degli impianti nei paesi dell'Europa e del Nord e Centro America:
  • Europa: -9,3 TWh, principalmente per il deconsolidamento degli asset in Slovacchia ed in Belgio;
  • Nord e Centro America: -1,7 TWh, principalmente per il deconsolidamento degli asset negli Stati Uniti.

Mix di Produzione degli impianti del Gruppo Enel:

L'obiettivo a lungo termine del Gruppo Enel resta la "decarbonizzazione del mix" entro il 2050. L'energia rinnovabile dovrebbe contribuire a quasi la metà della capacità del Gruppo Enel nel 2019, stimata in 83 GW.

Energia elettrica distribuita

  • L'energia elettrica trasportata sulla rete di distribuzione del Gruppo Enel nel primo semestre 2017 si attesta a 217,7 TWh
  • di cui 110,3 TWh in Italia e 107,4 TWh all'estero.
  • I volumi di elettricità distribuita in Italia sono aumentati di 0,3 TWh (+0,3%) rispetto al valore registrato nel primo semestre 2016:
  • con un andamento lievemente peggiorativo rispetto alla richiesta di energia elettrica sull'intera rete elettrica nazionale (+1,4%).
  • L'elettricità distribuita all'estero è pari a 107,4 TWh, con un incremento di 7,5 TWh (+7,5%) rispetto allo stesso periodo del 2016:
  • principalmente in Brasile per l'acquisizione di CELG (+5 TWh).

DIPENDENTI

Al 30 giugno 2017, i dipendenti del Gruppo sono 62.756 (62.080 al 31 dicembre 2016), di cui il 49,6% impegnato nelle società del Gruppo con sede all'estero. La variazione (+676 unità) rispetto al 31 dicembre 2016 si riferisce prevalentemente alle variazioni di perimetro (+1.942 unità, prevalentemente dovute all'acquisizione di CELG), al netto del saldo negativo tra le assunzioni e le cessazioni del periodo.

*****

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Nel corso del primo semestre del 2017 sono stati conseguiti importanti risultati per ciascuno degli obiettivi del Piano Strategico 2017-2019 del Gruppo, aggiornato nel novembre del 2016.

Dal punto di vista operativo, nonostante un quadro difficile per scarsità delle risorse per la generazione su scala globale e la situazione eccezionale verificatasi nella penisola Iberica, la diversificazione delle attività di Gruppo ha permesso di conseguire solidi risultati nel semestre.

Per la restante parte del 2017, in linea con i target di Piano, sono previsti:

  • l'accelerazione degli investimenti in digitalizzazione, con il proseguimento della campagna di installazione degli smart meter di seconda generazione in Italia e il completamento dell'installazione dei contatori elettronici nella Penisola Iberica. E' inoltre prevista l'accelerazione del roll-out della rete a fibra ottica intrapreso da OpEn Fiber, con oltre 1,7 milioni di case cablate per la fine dell'anno;
  • i contributi della strategia di attenzione al cliente su scala globale, a valle della prima fase di investimenti nelle piattaforme di back office e customer experience;
  • progressi ulteriori nell'efficienza operativa, supportati dalla digitalizzazione, con un obiettivo di cash-cost pari a 11,2 miliardi di euro entro fine anno;
  • l'importante contributo della crescita industriale, focalizzata su reti e rinnovabili, grazie anche ad un'accelerazione nello sviluppo di queste ultime con la previsione di circa 2 GW di capacità aggiuntiva nel secondo semestre 2017;
  • la seconda fase di semplificazione societaria, svolta a livello di singolo Paese, in particolare in America Latina;
  • ulteriori progressi nella gestione attiva del portafoglio, con ulteriori cessioni previste, investimenti in acquisizioni bolt-on e un'attesa riduzione della presenza delle minorities nelle società controllate.

I progressi raggiunti per ciascuno degli obiettivi di Piano, un'attesa normalizzazione della performance operativa ed un'accelerazione del contributo degli investimenti in rinnovabili consentono di confermare i target economico-finanziari per il 2017.

*****

EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE E OBBLIGAZIONI IN SCADENZA

  • Tra le principali emissioni obbligazionarie effettuate nel corso del primo semestre del 2017 da società del Gruppo Enel, si segnalano:
  • un green bond, garantito da Enel, per un ammontare complessivo di 1.250 milioni di euro con rimborso in unica soluzione a scadenza nel mese di settembre 2024 e il pagamento di una cedola annuale a tasso fisso pari all'1%, emesso nel mese di gennaio 2017 da parte di Enel Finance International;
  • un bond multi-tranche, garantito da Enel, per un valore di 5.000 milioni di dollari statunitensi (equivalenti a 4.458 milioni di euro al 30 giugno 2017) emesso da Enel Finance International nel mese di maggio 2017, così strutturato:
    • 2.000 milioni di dollari statunitensi (equivalenti a 1.783 milioni di euro al 30 giugno 2017) a tasso fisso 2,875% con scadenza nel 2022;
    • 2.000 milioni di dollari statunitensi (equivalenti a 1.783 milioni di euro al 30 giugno 2017) a tasso fisso 3,625% con scadenza nel 2027;
    • 1.000 milioni di dollari statunitensi (equivalenti a 892 milioni di euro al 30 giugno 2017) a tasso fisso 4,750% con scadenza nel 2047.
  • Nel periodo compreso tra il 1° luglio 2017 e il 31 dicembre 2018 è prevista la scadenza di prestiti obbligazionari emessi da società del Gruppo Enel per un importo contabile complessivo di 7.183 milioni di euro, di cui si segnalano di seguito i principali:
  • 637 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International, giunto a scadenza nel mese di luglio 2017;

  • 1.500 milioni di dollari statunitensi (equivalenti a 1.314 milioni di euro al 30 giugno 2017) relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International, in scadenza nel mese di settembre 2017;

  • 2.500 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel, in scadenza nel mese di febbraio 2018;
  • 500 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel, in scadenza nel mese di febbraio 2018;
  • 512 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International, in scadenza nel mese di aprile 2018;
  • 591 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel, in scadenza nel mese di giugno 2018;
  • 544 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International, in scadenza nel mese di ottobre 2018;
  • 350 milioni di franchi svizzeri (equivalenti a 320 milioni di euro al 30 giugno 2017) relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International, in scadenza nel mese di dicembre 2018.

AVVENIMENTI RECENTI

17 maggio 2017: Enel ha annunciato che la controllata Enel Green Power España (posseduta attraverso Endesa) si è aggiudicata 540 MW di capacità eolica in Spagna nell'ambito di una gara promossa dal governo spagnolo. Gli impianti, per la cui costruzione è previsto un investimento di circa 600 milioni di euro, venderanno l'energia prodotta sul mercato elettrico all'ingrosso in Spagna, con incentivi del governo spagnolo, in termini di capacity payments annui, volti a garantire un rendimento costante sui 25 anni di vita degli stessi. I parchi eolici, che dovrebbero entrare in esercizio entro il 2019, saranno situati nelle regioni di Aragona, Andalusia, Castiglia e León e Galizia, aree caratterizzate da importanti risorse eoliche e, una volta in esercizio, genereranno circa 1.750 GWh all'anno.

*****

23 maggio 2017: Enel ha annunciato che la controllata Enel Finance International N.V. ha lanciato sul mercato statunitense e sui mercati internazionali un'emissione obbligazionaria multi-tranche destinata ad investitori istituzionali per un totale di 5 miliardi di dollari USA, pari a un controvalore complessivo in Euro di circa 4,5 miliardi. L'emissione, garantita da Enel, è strutturata nelle seguenti tre tranche: (i) 2.000 milioni di dollari USA a tasso fisso 2,875% con scadenza 2022; (ii) 2.000 milioni di dollari USA a tasso fisso 3,625% con scadenza 2027; (iii) 1.000 milioni di dollari USA a tasso fisso 4,750% con scadenza 2047. L'offerta rientra nella strategia di finanziamento del Gruppo Enel e di rifinanziamento del debito consolidato in scadenza.

29 maggio 2017: Enel ha annunciato che la controllata Enel Green Power North America, Inc. ("EGPNA"), tramite Rock Creek Wind Holdings, LLC, ha siglato un accordo di tax equity del valore di circa 365 milioni di dollari USA con Bank of America Merrill Lynch e JP Morgan per il parco eolico Rock Creek (300 MW) nel Missouri. L'accordo – per il quale è previsto il supporto di una parent company guarantee di Enel – assicura l'impegno dei due investitori ad effettuare il finanziamento, la cui esecuzione è attesa al completamento della costruzione e all'avvio dell'operatività commerciale dell'impianto. Il parco eolico di Rock Creek, per la cui realizzazione è previsto un investimento di circa 500 milioni di dollari USA, dovrebbe entrare in esercizio entro la fine del 2017 e, una volta operativo, sarà in grado di generare circa 1.250 GWh all'anno.

14 giugno 2017: Enel ha annunciato che la controllata PJSC Enel Russia si è aggiudicata due progetti eolici per una capacità totale di 291 MW, nell'ambito della gara indetta dal governo russo per la realizzazione nel Paese di 1,9 GW di capacità eolica. I due progetti, che saranno sviluppati e costruiti da Enel Green Power, la Divisione Globale per le Energie Rinnovabili di Enel, con un investimento complessivo previsto pari a circa 405 milioni di euro, venderanno la loro energia sul mercato all'ingrosso russo e saranno supportati da accordi di "capacity payments" con il governo russo.

16 giugno 2017: Enel ha annunciato il deposito presso il Registro delle Imprese di Roma del progetto di fusione per incorporazione della controllata Enel South America S.r.l. ("Enel SA") nella stessa Enel, approvato dagli organi di amministrazione delle predette società. L'operazione consentirà ad Enel di beneficiare della gestione diretta delle partecipazioni nelle due subholding latinoamericane Enel Americas S.A. ed Enel Chile S.A., attualmente detenute da Enel SA, mediante l'accorciamento della relativa catena di controllo. Trattandosi di una fusione semplificata da effettuare senza concambio, Enel non procederà ad alcun aumento del proprio capitale sociale né assegnerà azioni in sostituzione della partecipazione detenuta in Enel SA. Gli effetti reali della fusione decorreranno, a norma di legge, dall'ultima delle iscrizioni dell'atto di fusione presso il registro delle imprese o dalla diversa data successiva che sarà stabilita nell'atto di fusione.

22 giugno 2017: Enel ha annunciato che la controllata EGPNA ha siglato un accordo, approvato all'unanimità dal consiglio di amministrazione della società statunitense EnerNOC, per l'acquisto dell'intero capitale di quest'ultima mediante un'offerta pubblica di acquisto, a fronte di un corrispettivo complessivo in termini di equity value di circa 250 milioni di dollari USA. EnerNOC è leader nel settore dei servizi di demand response ed energetici per clienti industriali, commerciali e istituzionali. L'operazione dovrebbe essere completata entro il terzo trimestre del 2017, con l'acquisto di tutte le azioni di EnerNOC da parte di EGPNA, il successivo ritiro dal listino della società, nonché l'ottenimento di tutte le autorizzazioni regolamentari previste.

27 giugno 2017: Enel ha annunciato che la controllata EGPNA ha avviato le attività del parco solare fotovoltaico Aurora, da 150 MWdc, nel Minnesota (USA), il più grande impianto nel portafoglio solare nordamericano di Enel. Aurora, la cui costruzione ha richiesto un investimento complessivo di circa 290 milioni di dollari USA, è in grado di generare 210 milioni di kWh all'anno e vende la propria energia nel quadro di un contratto di fornitura a lungo termine stipulato con la utility Xcel Energy del Minnesota.

28 giugno 2017: Enel ha annunciato che la controllata Enel Green Power Hellas S.A. ha avviato la costruzione del parco eolico di Kafireas, nella parte meridionale dell'isola greca Evia, nel comune di Karistos. Kafireas, che una volta completato avrà una capacità totale installata di 154 MW e sarà il più grande parco eolico del Paese, venderà l'elettricità prodotta nel quadro di un contratto di fornitura ventennale stipulato con il gestore del mercato ellenico LAGIE. Si prevede che il Gruppo Enel investirà circa 300 milioni di euro nella costruzione del parco eolico, che dovrebbe entrare in esercizio nel primo trimestre del 2019 e sarà in grado di generare circa 483 GWh all'anno.

27 luglio 2017: Enel ha annunciato che la controllata Enel Green Power España (posseduta attraverso Endesa) si è aggiudicata 339 MW di capacità solare in Spagna nell'ambito di una gara promossa dal governo spagnolo. Gli impianti, per la cui costruzione è previsto un investimento di circa 270 milioni di euro, venderanno l'energia prodotta sul mercato elettrico all'ingrosso in Spagna, con incentivi del governo spagnolo, in termini di capacity payments annui, per garantire un rendimento costante sui 25 anni di vita degli impianti stessi. I progetti fotovoltaici, che dovrebbero entrare in esercizio entro il 2019, saranno situati nelle regioni di Murcia e Bajadoz e, una volta in esercizio, produrranno circa 640 GWh all'anno.

Maggiori dettagli sul contenuto di tali avvenimenti sono reperibili nei relativi comunicati stampa, pubblicati sul sito internet Enel al seguente indirizzo: https://www.enel.com/it/media/tuttiicomunicatistampa.html

*****

NOTE

Alle ore 18:00 di oggi, 27 luglio 2017, si terrà una conference call per illustrare i risultati del primo semestre 2017 ad analisti finanziari e investitori istituzionali, alla quale potranno collegarsi "ad audiendum" anche i giornalisti. Il materiale di supporto sarà reso disponibile nel sito www.enel.com, nella sezione "Investitori", in concomitanza con l'avvio della conference call.

Si allegano gli schemi di conto economico, dell'utile/(perdita) complessivo rilevato nel periodo, di stato patrimoniale e di rendiconto finanziario del Gruppo Enel e si segnala che tali schemi e le note illustrative

sono stati consegnati alla Società di revisione per le valutazioni di competenza. Si allega, inoltre, una sintesi descrittiva degli "indicatori alternativi di performance" utilizzati nel presente comunicato.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alberto De Paoli, dichiara ai sensi del comma 2 dell'art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

PRINCIPI CONTABILI E MODIFICHE AL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO

Non vi sono state modifiche ai principi contabili di riferimento che abbiano generato impatti contabili da segnalare. I dati patrimoniali al 30 giugno 2017 escludono (ove non diversamente indicato) i valori relativi alle attività e alle passività possedute per la vendita.

I dati per segmento operativo sono riportati in coerenza con la nuova struttura organizzativa, che ha modificato la struttura del reporting, l'analisi dei risultati economici e finanziari del Gruppo e, coerentemente, la rappresentazione dei risultati consolidati a partire dal 30 settembre 2016. Conseguentemente, i risultati per settore di attività sono commentati seguendo il nuovo assetto organizzativo. Analogamente sono stati ripresentati, per fini comparativi, i dati relativi ai primo semestre del 2016.

*****

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili internazionali così come adottati dall'Unione Europea - IFRS-EU, ma che il management ritiene utili per una migliore valutazione e monitoraggio dell'andamento della gestione economicofinanziaria del Gruppo. In linea con quanto raccomandato negli Orientamenti pubblicati in data 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA) ai sensi del Regolamento n. 1095/2010/EU, si riportano di seguito il significato, il contenuto e la base di calcolo di tali indicatori:

  • L'EBITDA (margine operativo lordo) rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato sommando al "Risultato operativo" gli "Ammortamenti e impairment".
  • L'EBITDA ordinario è definito come l'EBITDA riconducibile alla sola gestione caratteristica, escludendo quindi tutte le partite relative a operazioni straordinarie quali acquisizioni o cessioni di aziende.
  • L'indebitamento finanziario netto rappresenta per Enel un indicatore della propria struttura finanziaria ed è determinato dai "Finanziamenti a lungo termine" e dai "Finanziamenti a breve termine e quote correnti dei finanziamenti a lungo termine" e tenendo conto dei "Debiti finanziari a breve" inclusi nelle "Altre passività correnti"; il tutto al netto delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" e dei "Titoli detenuti sino a scadenza (Held to Maturity)", degli "Investimenti finanziari in fondi o gestioni patrimoniali valutati al fair value con imputazione a conto economico", e dei "Crediti finanziari diversi" inclusi nelle "Altre attività finanziarie non correnti"; nonché della "Quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine", dei "Crediti per factoring", dei "Cash collateral"; degli "Altri crediti finanziari" inclusi nelle "Altre attività finanziarie correnti". Più in generale, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel è determinato conformemente a quanto previsto nel paragrafo 127 delle raccomandazioni CESR/05-054b, attuative del Regolamento 809/2004/CE e in linea con le disposizioni CONSOB del 26 luglio 2007 per la definizione della posizione finanziaria netta, dedotti i crediti finanziari e i titoli non correnti.

  • Il capitale investito netto è determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette"1 e del "Capitale circolante netto"2 , dei "Fondi rischi e oneri", delle "Passività per imposte differite" e delle "Attività per imposte anticipate", nonché delle "Attività nette possedute per la vendita"3 .

  • L'utile netto ordinario del Gruppo è definito come il "risultato netto del Gruppo" riconducibile alla sola gestione caratteristica.

1 Determinate quale differenza tra le "Attività non correnti" e le "Passività non correnti" ad esclusione: 1) delle "Attività per imposte anticipate"; 2) dei "Titoli detenuti sino a scadenza (Held to Maturity)", degli "Investimenti finanziari in fondi o gestioni patrimoniali valutati al fair value con imputazione a conto economico", e dei "Crediti finanziari diversi" inclusi nelle "Altre attività finanziarie non correnti"; 3) dei "Finanziamenti a lungo termine"; 4) dei "Benefíci ai dipendenti"; 5) dei "Fondi rischi e oneri (quota non corrente)"; 6) delle "Passività per imposte differite".

2 Definito quale differenza tra le "Attività correnti" e le "Passività correnti" ad esclusione: 1) della "Quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine", dei "Crediti per factoring", dei "Titoli detenuti fino alla scadenza", dei "Cash collateral"; degli "Altri crediti finanziari" inclusi nelle "Altre attività finanziarie correnti"; 2) delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti"; 3) dei "Finanziamenti a breve termine" e delle "Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine"; 4) dei "Fondi rischi ed oneri (quota corrente); 5) degli "Altri debiti finanziari" inclusi nelle "Altre passività correnti".

3 Determinati per differenza tra le "Attività possedute per la vendita" e le "Passività possedute per la vendita".

Conto economico consolidato

Milioni di euro 1° semestre
2017 2016
di cui con
parti correlate
di cui con
parti correlate
Ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 35.358 2.609 33.172 2.365
Altri ricavi e proventi 957 31 978 177
[Subtotale] 36.315 34.150
Costi
Acquisto di energia elettrica, gas e combustibile 17.615 3.683 15.325 2.734
Costi per servizi e altri materiali 8.235 1.338 8.030 1.235
Costo del personale 2.280 2.232
Ammortamenti e impairment 2.824 2.843
Altri costi operativi 1.457 135 1.117 126
Costi per lavori interni capitalizzati (672) (721)
[Subtotale] 31.739 28.826
Proventi/(Oneri) netti da contratti su commodity valutati al
fair value
278 8 (114) 2
Risultato operativo 4.854 5.210
Proventi finanziari da contratti derivati 645 1.193
Altri proventi finanziari 1.046 2 1.348 13
Oneri finanziari da contratti derivati 1.173 2.051
Altri oneri finanziari 1.916 13 2.017 25
Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
81 52
Risultato prima delle imposte 3.537 3.735
Imposte 1.044 1.143
Risultato delle continuing operations 2.493 2.592
Risultato delle discontinued operations - -
Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) 2.493 2.592
Quota di interessenza del Gruppo 1.847 1.834
Quota di interessenza di terzi 646 758
Risultato per azione (euro) attribuibile agli azionisti ordinari
della Capogruppo
0,18 0,19
Risultato diluito per azione (euro) attribuibile agli azionisti
ordinari della Capogruppo
0,18 0,19
Risultato delle continuing operations per azione (euro)
attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo
0,18 0,19
Risultato diluito delle continuing operations per azione (euro)
attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo
0,18 0,19

Prospetto dell'utile consolidato complessivo rilevato nel periodo

Milioni di euro 1° semestre
Risultato netto del periodo 2017
2.493
2016
2.592
Altre componenti di conto economico complessivo riclassificabili a conto economico (al netto
delle imposte):
Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari (31) (516)
Quota di risultato rilevata a Patrimonio netto da società valutate con il metodo del patrimonio netto (1) (28)
Variazione di fair value delle attività finanziarie disponibili per la vendita 10 28
Variazione della riserva di traduzione (1.797) 1.116
Altre componenti di conto economico complessivo non riclassificabili a Conto economico (al
netto delle imposte):
Rimisurazione delle passività (attività) nette per benefici ai dipendenti - -
Utili e perdite rilevati direttamente a patrimonio netto (1.819) 600
Utile complessivo rilevato nel periodo 674 3.192
Quota di interessenza:
- del Gruppo 872 1.820
- di terzi (198) 1.372

Stato patrimoniale consolidato

Milioni di euro

ATTIVITA' al 30.06.2017 al 31.12.2016
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 75.417 76.625
Investimenti immobiliari 123 124
Attività immateriali 16.678 15.929
Avviamento 13.542 13.556
Attività per imposte anticipate 6.437 6.665
Partecipazioni valutate con il metodo
del patrimonio netto
1.583 1.558
Derivati 1.201 1.609
Altre attività finanziarie non correnti (1) 3.783 3.892
Altre attività non correnti 971 706
[Totale] 119.735 120.304
Attività correnti
Rimanenze 2.744 2.564
Crediti commerciali 12.218 812 13.506 958
Crediti per imposte sul reddito 1.077 879
Derivati 2.270 9 3.945 18
Altre attività finanziarie correnti (2) 3.708 10 3.053 135
Altre attività correnti 3.066 259 3.044 109
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 8.513 8.290
[Totale]
33.596
35.281
Attività classificate come possedute
per la vendita
141 11
TOTALE ATTIVITÀ 153.472 155.596

(1) Di cui crediti finanziari a lungo termine e titoli diversi al 30 giugno 2017 rispettivamente pari a 2.111 milioni di euro (2.180 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e 405 milioni di euro (441 milioni di euro al 31 dicembre 2016).

(2) Di cui quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine, crediti finanziari a breve termine e titoli diversi al 30 giugno 2017 rispettivamente pari a 1.054 milioni di euro (767 milioni di euro al 31 dicembre 2016), 2.528 milioni di euro (2.121 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e 60 milioni di euro (36 milione di euro al 31 dicembre 2016).

Milioni di euro

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ al 30.06.2017 al 31.12.2016
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Patrimonio netto del Gruppo
Capitale sociale 10.167 10.167
Altre riserve 4.177 5.152
Utili e perdite accumulati 20.423 19.484
34.767
[Totale]
34.803
Interessenze di terzi 17.001 17.772
Totale patrimonio netto 51.768 52.575
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine 42.923 1.027 41.336 1.072
Benefici ai dipendenti 2.595 2.585
Fondi rischi e oneri quota non corrente 4.931 4.981
Passività per imposte differite 8.340 8.768
Derivati 2.429 2.532
Altre passività non correnti 1.980 83 1.856 23
[Totale]
63.198
62.058
Passività correnti
Finanziamenti a breve termine 3.025 5.372
Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine 7.549 89 4.384 89
Fondi rischi e oneri quota corrente 1.283 1.433
Debiti commerciali 11.060 3.202 12.688 2.921
Debiti per imposte sul reddito 830 359
Derivati 2.059 7 3.322 11
Altre passività finanziarie correnti (1) 841 1 1.264
Altre passività correnti 11.786 8 12.141 28
[Totale]
38.433
40.693
Passività incluse in gruppi in dismissione
classificate come possedute per la vendita
73 0
Totale passività 101.704 103.021
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 153.472 155.596

(1) Include "Debiti finanziari a breve" per 296 milioni di euro al 31 dicembre 2016.

Rendiconto finanziario consolidato

Milioni di euro 1° semestre
2017 2016
di cui con
parti
correlate
di cui con
parti
correlate
Risultato del periodo prima delle imposte 3.537 3.735
Rettifiche per:
Ammortamenti e impairment 2.824 2.843
(Proventi)/Oneri finanziari 1.398 1.527
Proventi netti derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (81) (52)
Variazioni del capitale circolante netto: (1.212) (589)
- rimanenze (185) 143
- crediti commerciali 331 146 262 (81)
- debiti commerciali (1.882) 281 (1.102) (374)
- altre attività e passività 524 24 108 (168)
Accantonamenti ai fondi 130 344
Utilizzo fondi (535) (611)
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati 779 2 810 13
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati (1.970) (13) (2.218) (25)
(Proventi)/oneri netti da valutazione commodity 53 (295)
Imposte pagate (739) (1.123)
(Plusvalenze)/Minusvalenze (148) (175)
Cash flow da attività operativa (A) 4.036 4.196
Investimenti in attività materiali non correnti (3.057) (3.431)
Investimenti in attività immateriali (408) (283)
Investimenti in imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi
equivalenti acquisiti
(723) -
Dismissione di imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi
equivalenti ceduti
19 406
(Incremento)/Decremento di altre attività d'investimento 155 18
Cash flow da attività di investimento/disinvestimento (B) (4.014) (3.290)
Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine 7.641 1.309
Rimborsi e altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (5.144) (5.146)
Operazioni relative a non controlling interest (406) (213)
Dividendi e acconti sui dividendi pagati (1.656) (2.187)
Cash flow da attività di finanziamento (C) 435 (6.237)
Effetto variazione cambi su disponibilità liquide e mezzi equivalenti (D) (170) 119
Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) 287 (5.212)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo (1) 8.326 10.790
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo (2) 8.613 5.578

(1) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 8.290 milioni di euro al 1° gennaio 2017 (10.639 milioni di euro al 1° gennaio 2016), "Titoli a breve" pari a 36 milioni di euro al 1° gennaio 2017 (1 milione di euro al 1° gennaio 2016) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 150 milioni di euro al 1° gennaio 2016.

(2) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 8.513 milioni di euro al 30 giugno 2017 (5.515 milioni di euro al 30 giugno 2016), "Titoli a breve" pari a 60 milioni di euro al 30 giugno 2017 (30 milioni di euro al 30 giugno 2016) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 40 milioni di euro al 30 giugno 2017 (33 milioni di euro al 30 giugno 2016).

Numero di Pagine: 19

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.