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Remuneration Information Apr 10, 2024

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Remuneration Information

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DOCUMENTO INFORMATIVO

RELATIVO ALL'ASSEGNAZIONE DI DIRITTI A RICEVERE GRATUITAMENTE AZIONI IN RELAZIONE ALLA QUOTA DIFFERITA DEL PIANO DI INCENTIVAZIONE A BREVE TERMINE "STI" 2024

ENAV S.p.A.

redatto ai sensi dell'art. 114- bis del d.lgs. 58/98 e dell'art. 84-bis del Regolamento n. 11971 approvato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 e successive modifiche

Definizioni

Salvo quanto diversamente espressamente stabilito, ai fini del presente Documento Informativo, i seguenti termini, ove riportati con lettera maiuscola, hanno il significato di seguito indicato, essendo inteso che i termini e le espressioni definite al maschile includeranno anche eventuali espressioni al femminile e che i termini e le espressioni definite al singolare si intenderanno definite anche al plurale:

  • "Assemblea degli Azionisti": indica l'assemblea degli azionisti della Società.
  • "Azioni": indica le Azioni ordinarie della Società.
  • "Beneficiari" indica l'Amministratore Delegato, i Dirigenti con Responsabilità Strategiche nonché un massimo di 15 risorse manageriali identificate dal Consiglio di Amministrazione.
  • "Bonus STI 2024" indica il premio erogato in parte in denaro e in parte in Diritti a ricevere Azioni ai termini e alle condizioni previste dal piano di incentivazione a breve termine STI della Società per l'anno 2024.
  • "Claw Back" indica il meccanismo contrattuale che prevede la possibile restituzione, anche parziale, degli incentivi assegnati, nei casi in cui venga accertato che l'assegnazione sia imputabile a comportamenti dolosi o gravemente colposi o comunque posti in essere in violazione delle norme di riferimento (siano esse aziendali, legali, regolamentari o di qualunque altra fonte) da parte del Beneficiario, ovvero laddove i predetti obiettivi siano stati conseguiti sulla base di dati che si siano rivelati in seguito manifestamente errati.
  • "Malus" indica il meccanismo contrattuale che consente la mancata erogazione e/o assegnazione di componenti variabili della remunerazione il cui diritto al conseguimento sia già maturato o sia in corso di maturazione.
  • "Codice di Corporate Governance" o "Codice": indica il Codice di Corporate Governance delle Società Quotate approvato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A. nel gennaio 2020.
  • "Comitato Remunerazione e nomine": indica il comitato remunerazione e nomine istituito dalla Società in attuazione delle raccomandazioni contenute nel Codice.
  • "Consegna" indica l'effettivo trasferimento della titolarità delle Azioni al Beneficiario.
  • "Consiglio di Amministrazione": indica il Consiglio di Amministrazione della Società.
  • "Diritto" indica il diritto assegnato ai Beneficiari di ricevere gratuitamente Azioni (nella misura di una Azione per ogni Diritto assegnato) e secondo quanto previsto nel Regolamento del Piano.
  • "Data di Assegnazione" indica la data del Consiglio di Amministrazione che consuntiva il Bonus STI 2024 sulla base del raggiungimento dei KPI nel corso dell'anno 2024 e stabilisce il numero di Diritti assegnati ai Beneficiari in relazione alla Quota Differita sulla base del Prezzo di Riferimento.
  • "Data di Attribuzione" indica la data in cui, decorso il Periodo di Differimento, viene comunicata tramite apposita lettera l'attribuzione delle Azioni ai Beneficiari.
  • "Dirigenti con Responsabilità Strategiche": indica i Dirigenti con Responsabilità Strategiche della Società, individuati ai sensi della normativa applicabile.
  • "Documento Informativo": indica il presente documento informativo relativo al Piano, redatto ai sensi dell'articolo 114–bis del TUF e dell'articolo 84-bis del Regolamento Emittenti.
  • "Intermediario" indica il soggetto con sede in Italia nominato dalla Società ai fini della gestione operativa del Piano, ivi inclusa la consegna delle Azioni ai Beneficiari in forza dello stesso.
  • "KPI" indica gli obiettivi fissati nell'ambito del piano di incentivazione di breve termine STI,

al raggiungimento dei quali nel corso dell'anno 2024 matura e viene consuntivato il Bonus STI 2024.

  • "Obiettivo di Performance" indica l'obiettivo di performance economico-finanziaria in base al raggiungimento del quale nel corso del Periodo di Vesting maturano i Diritti a ricevere Azioni.
  • "Periodo di Vesting" indica il periodo dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2025 nel corso del quale viene misurato l'Obiettivo di Performance per la maturazione dei Diritti assegnati a ciascun Beneficiario.
  • "Periodo di Differimento" indica il Periodo di un anno decorrente dalla data del Consiglio di Amministrazione che consuntiva l'Obiettivo di Performance e stabilisce il numero di Diritti maturati dal Beneficiario.
  • "Piano" indica il presente Piano che prevede l'assegnazione di Diritti a ricevere Azioni relativamente alla Quota Differita del Bonus STI 2024, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 8 aprile 2024, su proposta del Comitato per la Remunerazione.
  • "Prezzo di Riferimento" indica la media aritmetica dei prezzi delle Azioni registrati nel corso dei 30 giorni di borsa aperta antecedenti la Data di Assegnazione, sulla base del quale verrà stabilito il numero di Diritti assegnati a ciascun Beneficiario in relazione alla Quota Differita
  • "Quota Differita" indica una quota del Bonus STI 2024 maturato da ciascun Beneficiario che verrà erogata in Diritti a ricevere Azioni della Società il cui numero verrà determinato sulla base del Prezzo di Riferimento. La percentuale del Bonus STI 2024 che rappresenterà la Quota Differita sarà pari al 20% per tutti i Beneficiari.
  • "Regolamento": indica il regolamento che prevede i termini e le condizioni attuative del Piano, unitamente ad eventuali modifiche e/o integrazioni ad esso apportate, la cui approvazione è rimessa al Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione.
  • "Regolamento Emittenti": indica il Regolamento Consob n. 11971, approvato con delibera del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni.
  • "Società" o "ENAV": indica ENAV S.p.A.,
  • "TUF": indica il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni.

Premessa

Il presente Documento Informativo, redatto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti e in conformità a quanto previsto dall'Allegato 3A – schema n. 7 dello stesso, ha l'obiettivo di informare gli azionisti della Società ed il mercato in merito alla proposta di assegnazione di una quota del Bonus STI 2024 (piano di incentivazione di breve termine) in Diritti a ricevere gratuitamente Azioni della Società, approvata dal Consiglio di Amministrazione di ENAV in data 8 Aprile 2024 su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine riunitosi in data 4 Aprile 2024, che sarà sottoposta, ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, all'approvazione dell'Assemblea ordinaria degli azionisti convocata in prima convocazione in data 10 Maggio 2024.

Il Piano incentiva l'allineamento degli interessi dell'Amministratore esecutivo e del management di ENAV con la creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo termine.

Il Piano, che si applica a ENAV e alle Società Controllate, è da considerarsi "di particolare rilevanza" ai sensi dell'art. 84-bis, comma 2, del Regolamento Emittenti, in quanto rivolto anche ai soggetti individuati dall'art. 114-bis del TUF, Amministratore Delegato e Dirigenti con Responsabilità Strategiche, nonché ad altre rilevanti figure manageriali.

Il presente Documento Informativo è messo a disposizione del pubblico presso la sede legale di ENAV, sita in Roma, Via Salaria 716, nella sezione Governance del sito internet della Società all'indirizzo www.enav.it nonché con le modalità indicate dall'art. 84-bis del Regolamento Emittenti.

1. Soggetti Destinatari

1.1 Indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del Consiglio di Amministrazione della Società, della società controllante la Società e delle società controllate

Il Piano si applica all'Amministratore Delegato di ENAV, attualmente identificato nella persona di Pasqualino Monti.

Il Piano si applica inoltre ai seguenti Dirigenti con Responsabilità Strategica di ENAV che rivestono altresì l'incarico di amministratori nel contesto dell'Organo amministrativo di Società Controllate: (i) Maurizio Paggetti, Chief Operating Officer di ENAV, il quale riveste altresì la carica di amministratore delegato nella Società Controllata D-Flight S.p.A. e (ii) Vincenzo Smorto, Chief Technology Officer di ENAV, il quale riveste altresì la carica di presidente esecutivo della Società Controllata IDS AirNav S.p.A.

Qualora tra i Beneficiari di cui al successivo punto 1.2 venissero identificati altri soggetti per i quali è richiesta, ai sensi delle vigenti previsioni regolamentari, l'identificazione nominativa, anche in relazione alla carica di consigliere di amministrazione eventualmente dagli stessi rivestita in Società Controllate, la Società provvederà a fornire al mercato le relative informazioni, in occasione delle comunicazioni previste dall'art. 84-bis, comma quinto, del Regolamento Emittenti.

1.2 Indicazione delle categorie di dipendenti o di collaboratori della Società e della controllante o controllate della stessa che sono destinatari del Piano

Il Piano si applica ai Dirigenti con Responsabilità Strategica, nonché altre figure manageriali identificate dal Consiglio di Amministrazione.

1.3 L'indicazione nominativa dei Beneficiari appartenenti ai gruppi indicati al punto 1.3 lettere a), b), c)

Non Applicabile.

Nessuno dei Dirigenti con Responsabilità Strategica ha percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del Consiglio di Amministrazione. Non vi sono tra i beneficiari persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nell'emittente azioni.

1.4 Descrizione e indicazione numerica dei destinatari del Piano che rivestono il ruolo di Dirigenti con Responsabilità Strategiche e delle eventuali altre categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del Piano

Il Piano si applica ai Dirigenti con Responsabilità Strategica di ENAV i quali, alla data del presente Documento Informativo, sono in numero di 4 ed identificati nel Chief Financial Officer, nel Chief Operating Officer, nel Chief Technology Officer e nel Chief Human Resources and Corporate Services Officer, nonché ad un massimo di ulteriori 15 risorse manageriali.

Non sono previste caratteristiche differenziate del Piano in base alle categorie di Beneficiari.

2 Ragioni che motivano l'adozione del Piano

2.1 Obiettivi del Piano

Il Piano intende perseguire i seguenti obiettivi:

  • migliorare l'allineamento degli interessi del management con gli obiettivi aziendali a medio e lungo termine;
  • aumentare il livello di retention delle risorse interessate dal Piano;
  • favorire l'adozione di strumenti incentivanti direttamente correlati all'andamento del titolo e a una performance biennale

2.2 Variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance considerati ai fini dell'attribuzione dei piani basati su strumenti finanziari

Il Piano prevede l'erogazione della Quota Differita del Bonus STI 2024 in Diritti a ricevere gratuitamente Azioni, nella misura di una Azione per ogni Diritto maturato. Il numero di Diritti da assegnare a ciascun Beneficiario sarà determinato dividendo il controvalore economico della Quota Differita per il Prezzo di Riferimento.

La maturazione dei Diritti avverrà decorso il Periodo di Vesting, previa verifica del livello di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance rappresentato dal livello di capex cumulato nel corso del Periodo di Vesting (i.e. 01/01/2024 – 31/12/2025)

Livello di raggiungimento dell'Obiettivo % di maturazione dei Diritti
Inferiore al Minimo 30%
Minimo 90%
Target 110%
Overperformance 125%

I valori intermedi verranno calcolati per interpolazione lineare

La Consegna delle Azioni avverrà decorso il Periodo di Differimento, una volta perfezionati gli adempimenti contabili e amministrativi connessi al trasferimento della titolarità delle Azioni, per come stabilito nel Regolamento.

2.2.1. Informazioni di maggiore dettaglio

I livelli di incentivazione sono definiti in coerenza con i seguenti principi di politica di remunerazione adottati da ENAV:

  • struttura retributiva del management adeguatamente bilanciata tra una componente fissa, coerente con le deleghe e/o responsabilità attribuite, e una componente variabile, definita entro limiti massimi e finalizzata a collegare la remunerazione alla performance effettivamente conseguita;
  • coerenza della remunerazione complessiva rispetto ai riferimenti di mercato applicabili per cariche analoghe o per ruoli di analogo livello di responsabilità e complessità, nell'ambito di panel di società comparabili con ENAV;

  • remunerazione variabile dei ruoli manageriali aventi maggiore influenza sui risultati aziendali caratterizzata da una significativa incidenza delle componenti di incentivazione di medio-lungo termine e collegata al valore del titolo.

2.3 Criteri per la determinazione dell'entità del compenso basato sulle Azioni

Si veda punto 2.2.

2.4 Ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compensi basati su strumenti finanziari non emessi dalla Società

Non applicabile. Il Piano si basa solo su Azioni della Società.

2.5 Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile

Non vi sono state significative implicazioni di ordine fiscale e contabile che hanno inciso sulla definizione del Piano.

2.6 Eventuale sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350

Il Piano non riceve sostegno da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

3 Iter di approvazione e tempistica di assegnazione delle Azioni

3.1 Poteri e funzioni delegati dall'Assemblea al Consiglio di Amministrazione per l'attuazione del Piano

In data 8 aprile 2024 il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione riunitosi in data 4 aprile 2024 ha deliberato di sottoporre l'approvazione del Piano all'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2023. All'Assemblea degli Azionisti chiamata a deliberare in merito al Piano verrà proposto che la stessa attribuisca al Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per la Remunerazione, ogni più ampio potere occorrente alla concreta e integrale attuazione del Piano, da esercitare nel rispetto dei principi stabiliti dall'Assemblea stessa e illustrati nel presente Documento Informativo, tra cui, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, ogni potere, per quanto di competenza, per: (i) dare attuazione al Piano e stabilire ogni termine e condizione per la sua esecuzione, ivi incluso con riferimento alla determinazione dell'Obiettivo di Performance al relativo livello minimo/target/overperformance; (ii) redigere, approvare, modificare e/o integrare il Piano e il Regolamento; (iv) predisporre ed approvare la documentazione connessa all'implementazione del Piano con il potere di successiva modifica e/o integrazione; (v) apportare al Piano le modifiche che si rendessero necessarie e/o opportune in particolare in caso di mutamento della normativa applicabile o di eventi o operazioni di natura straordinaria; (vi) compiere ogni atto, adempimento, formalità, comunicazione che siano necessari o opportuni ai fini della gestione e/o attuazione del Piano, con facoltà di delegare i propri poteri, compiti e responsabilità in merito all'esecuzione e applicazione del Piano all'Amministratore Delegato, con facoltà di sub-delega.

3.2 Soggetti incaricati per l'amministrazione del Piano

L'amministrazione del Piano è demandata al Consiglio di Amministrazione, il quale si avvale del supporto istruttorio e consultivo del Comitato Remunerazioni e Nomine.

Il Consiglio di Amministrazione potrà delegare i propri poteri, in tutto o in parte, all'Amministratore Delegato, fermo restando che ogni decisione relativa e/o attinente all'attribuzione e all'attuazione del Piano per l'Amministratore Delegato, quale Beneficiario, resterà di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione.

3.3 Procedure esistenti per la revisione del Piano

In fase di attuazione del Piano, il Consiglio determinerà, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, il Regolamento del Piano che includerà, fra le altre, anche le eventuali procedure, termini e condizioni di revisione del Piano. Tali procedure prevedranno la facoltà del Consiglio di modificare l'Obiettivo di Performance in presenza di situazioni o circostanze straordinarie e/o non prevedibili che possano incidere significativamente sui risultati e/o sul perimetro del Gruppo.

In caso di operazioni straordinarie sul capitale della Società o di vicende straordinarie riguardanti la Società non previste nel Regolamento o di modifiche del quadro normativo con effetti sul Piano, il Consiglio di Amministrazione, su parere del Comitato Remunerazioni e Nomine e senza necessità di ulteriore coinvolgimento dell'Assemblea, avrà facoltà di apportare al Piano eventuali modificazioni e integrazioni ritenute necessarie a mantenere invariati i contenuti sostanziali ed economici del Piano, nei rispetto della normativa di tempo in tempo applicabile.

3.4 Modalità attraverso le quali determinare la disponibilità e l'assegnazione delle Azioni

Al fine di garantire una maggiore flessibilità in sede di esecuzione del Piano, l'attribuzione di Azioni avverrà impiegando Azioni già detenute da ENAV o da acquistare ai sensi dell'articolo 2357 e seguenti cod. civ. previa, occorrendo, delibera assembleare ai sensi di legge.

Il Consiglio di Amministrazione deciderà, secondo le specifiche esigenze di esecuzione del Piano, di quale strumento concretamente avvalersi ed eventualmente in quale misura, al fine di garantire la migliore efficienza nell'impiego delle risorse della Società, potendo avvalersi contestualmente anche di entrambi gli strumenti, fermo il limite massimo di azioni assegnabili ai sensi del Piano.

3.5 Ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche del Piano; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitto di interesse

In coerenza con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance cui ENAV aderisce, l'istruttoria sull'architettura del Piano e sulle relative condizioni è stata svolta dal Comitato Remunerazioni e Nomine, con il supporto del management.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre il Piano all'Assemblea, ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine e previo parere favorevole del Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 2389, comma 3, c.c.

Le successive deliberazioni consiliari di approvazione del Regolamento e di attribuzione delle Azioni e ogni determinazione connessa all'amministrazione del Piano verranno adottate nel rispetto della disciplina riguardante gli interessi degli Amministratori, le operazioni con parti correlate e il compenso degli amministratori assegnatari di particolari cariche, in quanto applicabili.

3.6 Data della decisione assunta da parte dell'organo competente a proporre l'approvazione del Piano all'Assemblea e dell'eventuale proposta del Comitato per la Remunerazione

In esito ad articolata istruttoria, il Comitato Remunerazioni e Nomine ha definito l'architettura del Piano e le relative condizioni in occasione della riunione del 4 aprile 2024. Il Consiglio di Amministrazione di ENAV, in occasione della riunione del 8 aprile 2024, ha approvato, su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine, l'architettura generale del Piano di cui al presente Documento Informativo e la proposta di sottoporre lo stesso all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti di ENAV S.p.A.

3.7 Data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione delle Azioni e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dal Comitato per la Remunerazione

Il Piano è sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti di ENAV, convocata per il giorno 10 maggio 2024 in prima convocazione. Successivamente, in caso di approvazione del Piano, il Consiglio di Amministrazione si riunirà per assumere le decisioni rilevanti ai fini dell'attuazione del Piano stesso, previa istruttoria del Comitato Remunerazioni e Nomine.

In ogni caso le Azioni verranno attribuite decorso il Periodo di Vesting e di Differimento, in base al raggiungimento dell'Obiettivo di Performance, nel corso del 2027.

Le date in cui verranno decise dal Consiglio di Amministrazione le attribuzioni delle Azioni saranno rese note con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, comma 5, lett. a), del Regolamento Emittenti e, in ogni caso, dalle disposizioni normative tempo per tempo vigenti.

3.8 Il prezzo di mercato delle Azioni registrato nelle date indicate nei punti 3.6 e 3.7

Alla data del 4 aprile 2024 e del 8 aprile 2024 in cui si sono riuniti, rispettivamente, il Comitato Remunerazioni e Nomine e il Consiglio di Amministrazione per definire la proposta in merito al Piano da sottoporre alla Assemblea degli Azionisti, il prezzo ufficiale di Borsa delle Azioni era di Euro 3,97 e di Euro 3,914.

Le informazioni sul prezzo delle Azioni nelle ulteriori date da parte del Consiglio di Amministrazione saranno fornite con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, comma 5, lett. a), del Regolamento Emittenti e, in ogni caso, dalle disposizioni normative tempo per tempo vigenti.

  • 3.9 Nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti finanziari in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra:
    • i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione, e
    • ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 114, comma 1, del TUF; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano: a) non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero b) già pubblicate ed idonee ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato.

Il Piano e le sue condizioni sono preventivamente approvati con determinazione ex-ante delle tempistiche nonché dei criteri di determinazione del numero di Azioni da assegnare.

L'attribuzione ai Beneficiari delle Azioni avverrà subordinatamente all'accertamento del grado di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance. Le decisioni in merito all'attribuzione delle Azioni saranno assunte dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato Remunerazioni e Nomine e ove rilevante sentito il Collegio Sindacale, nel rispetto della normativa vigente.

La Società metterà a disposizione dei Beneficiari tutte le Azioni ai medesimi spettanti decorso il Periodo di Differimento non appena possibile, compatibilmente con i relativi adempimenti amministrativi, nei termini e con le modalità che verranno stabilite nel Regolamento.

4 Caratteristiche delle Azioni

4.1 Struttura del Piano

Il Piano prevede l'erogazione della Quota Differita del Bonus STI 2024 in Diritti a ricevere gratuitamente Azioni (nella misura di una Azione per ogni Diritto assegnato) sulla base del livello di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance nel corso del Periodo di Vesting.

La Consegna delle Azioni, sulla base del numero di Diritti maturati, avverrà decorso l'ulteriore Periodo di Differimento, nei termini e con le modalità che verranno stabilite nel Regolamento.

È inoltre previsto che venga attribuito un numero di Azioni aggiuntivo – il cosiddetto "Dividend Equivalent" – di valore pari ai dividendi ordinari e straordinari distribuiti da ENAV dalla Data di Assegnazione dei Diritti alla Data di Attribuzione delle Azioni, che sarebbero spettati in relazione alle Azioni spettanti ai Beneficiari in ragione del grado di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance, nei termini e alle condizioni previste dal Regolamento in sede di attuazione del Piano.

4.2 Periodo di effettiva attuazione del Piano con riferimento anche ad eventuali diversi cicli previsti

Il Piano non è articolato in cicli.

È prevista un'unica assegnazione dei Diritti a ricevere Azioni che verrà effettuata nel corso del 2025. In particolare, la Società consuntiverà il livello di raggiungimento dei KPI relativi al piano di incentivazione di breve termine "STI" determinando per ciascun Beneficiario l'ammontare del Bonus STI 2024.

La Quota Differita di tale bonus verrà erogata in Diritti a ricevere Azioni. Il numero di Diritti da assegnare a ciascun Beneficiario sarà determinato dividendo il controvalore economico della Quota Differita per il Prezzo di Riferimento.

La maturazione dei Diritti avverrà decorso il Periodo di Vesting, previa verifica del livello di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance, nel 2026.

La Consegna delle Azioni avverrà, decorso l'ulteriore Periodo di Differimento, una volta effettuati gli adempimenti civilistici e amministrativo-contabili connessi alla messa a disposizione delle Azioni, mediante trasferimento sul conto titoli intestato al Beneficiario nel 2027, nei termini e con le modalità che verranno stabilite nel Regolamento.

4.3 Termine del Piano

Il Piano avrà termine nel 2027, quando verrà effettuata la Consegna delle Azioni ai Beneficiari.

4.4 Quantitativo massimo di Azioni oggetto del Piano assegnate in ogni anno fiscale

Il Piano prevede l'assegnazione di un numero massimo di Azioni pari a 133.000

4.5 Modalità e clausole di attuazione del Piano, specificando se l'effettiva attribuzione degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance; descrizione di tali condizioni e risultati

La maturazione dei Diritti e quindi l'attribuzione gratuita delle Azioni è condizionata dal raggiungimento dell'Obiettivo di Performance, secondo quanto illustrato al precedente punto 2.2.

La Consegna delle Azioni verrà effettuata decorso il Periodo di Differimento, senza verifica di ulteriori condizioni di performance.

La Società avrà diritto a richiedere la restituzione delle Azioni attribuite o del loro controvalore monetario, ovvero potrà non procedere alla Consegna delle Azioni sulla base dei meccanismi di Claw-back e Malus che verranno dettagliati in sede di Regolamento.

4.6 Vincoli di disponibilità gravanti sulle Azioni

Non applicabile

4.7 Eventuali condizioni risolutive in relazione al Piano nel caso in cui i destinatari effettuino operazioni di hedging che consentano di neutralizzare eventuali divieti di vendita dei delle Azioni

Non applicabile

4.8 Effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro

Per quanto concerne il rapporto relativo all'Amministratore Delegato, trovano applicazione

le previsioni in materia di severance contenute nella politica di remunerazione della Società, approvata dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine e sottoposta all'approvazione dell'Assemblea. Alla data del presente Documento Informativo, tale politica di remunerazione prevede, con riferimento all'incentivazione variabile di medio-lungo termine, che - in caso di mancato rinnovo alla scadenza del mandato nonché in caso di cessazione anticipata del mandato senza giusta causa, entrambe qualificabili come ipotesi di Good Leaver - all'Amministratore Delegato sia riconoscibile l'incentivazione variabile di medio-lungo termine, subordinatamente alla valutazione delle performance effettivamente conseguite con riferimento al Periodo di Vesting di cui lo stesso sia stato Beneficiario e pro rata temporis della copertura del ruolo.

Il Regolamento del Piano prevedrà che in caso di cessazione anticipata del mandato su iniziativa dell'Amministratore Delegato ovvero di cessazione anticipata del mandato con giusta causa su iniziativa della società, entrambe qualificabili come ipotesi di bad leaver, prima del decorso del Periodo di Vesting (i.e. prima del 31/12/2025), il Beneficiario perderà qualsiasi diritto di partecipazione al Piano e quindi qualsiasi diritto di ricevere Azioni in base allo stesso.

Per quanto concerne il rapporto relativo ai Dirigenti con Responsabilità Strategica ed agli altri Beneficiari, il Regolamento del Piano prevedrà che in caso di cessazione del rapporto di lavoro quale bad leaver prima del decorso del Periodo di Vesting (i.e. prima del 31/12/2025), il Beneficiario perderà qualsiasi diritto di partecipazione al Piano e quindi qualsiasi diritto di ricevere Azioni in base allo stesso.

In caso di cessazione del rapporto di lavoro quale good leaver, il Beneficiario conserverà il diritto di partecipare al Piano secondo il criterio pro-rata temporis, nel corso del Periodo di Vesting, fermo restando il raggiungimento dell'Obiettivo di Performance.

Resta in ogni caso fermo il Periodo di Differimento

Resta salva la facoltà del Consiglio di Amministrazione di prevedere condizioni di miglior favore in relazione a casi individuali.

4.9 Indicazione di altre eventuali cause di annullamento del Piano

Eventuali ulteriori cause di annullamento del Piano potranno essere specificate in sede di Regolamento attuativo.

4.10 Motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto" delle Azioni da parte della Società

Non applicabile.

4.11 Eventuali prestiti o altre agevolazioni per l'acquisto delle Azioni

Le Azioni saranno attribuite ai Beneficiari a titolo gratuito.

4.12 Valutazione dell'onere atteso per la Società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base di termini e condizioni già definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascuno strumento del Piano

L'onere atteso per la Società è rappresentato dal fair value delle Azioni a servizio del Piano, che sarà puntualmente determinato alla Data di Attribuzione.

Allo stato attuale l'onere massimo atteso per la Società alla data del presente Documento Informativo è pari a circa 133.000 Azioni.

Ulteriori informazioni relative all'onere del Piano per la Società saranno fornite con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, comma 5, lett. a), del Regolamento Emittenti e, in ogni caso, dalle disposizioni normative tempo per tempo vigenti.

4.13 Eventuali effetti diluitivi determinati dal Piano

Il Piano non determinerà effetti diluitivi sul capitale sociale della Società essendo basato sull'Attribuzione di Azioni ordinarie di ENAV, dalla stessa detenute in portafoglio o che verranno acquistate, in fase di attuazione del Piano, previe le delibere e le autorizzazioni degli organi a ciò ex lege competenti.

4.14 Eventuali limiti per l'esercizio di voto e per l'attribuzione dei diritti patrimoniali

Non sono previsti limiti all'esercizio dei diritti patrimoniali e dei diritti di voto in relazione alle Azioni che saranno attribuite ai sensi del Piano.

4.15 Informazioni relative all'assegnazione di Azioni non negoziate nei mercati regolamentati

Non applicabile.

4.16-4.23

Non applicabili.

4.24 TABELLA

La tabella con le informazioni relative al Piano sarà fornita, ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento Emittenti, al momento dell'assegnazione dei Diritti nella fase di attuazione del Piano che sarà deliberata dal Consiglio di Amministrazione di ENAV.

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