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Elica

Earnings Release Mar 12, 2020

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Earnings Release

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COMUNICATO STAMPA

IL CDA DI ELICA S.p.A.

HA VALUTATO LE MISURE ADOTTATE SULL'EMERGENZA SANITARIA IN ATTO E APPROVATO BILANCIO DI GRUPPO E PROGETTO DI BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2019

CONFERMATO IL TREND POSITIVO DELLE VENDITE A MARCHIO PROPRIO, MARGINALITA' E POSIZIONE FINANZIARIA NETTA IN SOSTANZIALE MIGLIORAMENTO

CONTINUA LA CRESCITA DELLE VENDITE A MARCHI PROPRI E DEL SEGMENTO MOTORI ANCHE NEI PRIMI DUE MESI DEL 2020

Principali risultati consolidati dell'esercizio 2019:

  • Ricavi: 480 milioni di Euro (+5,8% nel 4Q 2019 a 124,1 milioni di Euro), +1,6% rispetto all'esercizio 2018 (+0,3% al netto dell'effetto cambio). Continua la crescita del segmento Cooking in aumento del 2,5% (+4,2% nel 4Q 2019). Il segmento Motori ha registrato un significativo incremento nel 4Q (+17,5%). La variazione complessiva rispetto al 2018 (-4,4%) risente tuttavia dell'andamento negativo del primo semestre dell'anno, in particolare nel mercato turco;
  • Prosegue il trend positivo delle vendite di prodotti a marchi propri, in crescita del 10% (+11,7% nel 4Q 2019), guidati, in particolare, dal mercato EMEA. Nel 2019 l'incidenza dei ricavi a marchi propri è complessivamente pari al 52% (vs 49% del 2018). Il fatturato OEM, nonostante i segnali di ripresa nel secondo semestre in EMEA, nel 2019 risente ancora dell'andamento negativo del mercato nordamericano;
  • EBITDA normalizzato1 : 45 milioni di Euro (incluso effetto IFRS 16 per 3,4 milioni di Euro), in aumento del 12,7% rispetto ai 40 milioni di Euro del 2018; il margine sui ricavi sale al 9,4% dall'8,5% dell'esercizio precedente.
  • EBIT normalizzato1 : 19,6 milioni di Euro (19,8 milioni di Euro nel 2018) con un margine sui ricavi al 4,1% (4,2% nel 2018).
  • Risultato Netto di Pertinenza del Gruppo (al netto delle minorities per 4,4 milioni di Euro) pari a 3,02 milioni di Euro, in significativa crescita rispetto alla perdita di 0,96 milioni di Euro del 2018;

1 Il valore indicato è stato normalizzato considerando l'onere straordinario legato alla sostituzione dell'Amministratore Delegato e i costi di ristrutturazione, per un totale di 2,6 milioni di Euro. La normalizzazione del risultato 2018 era riferita all'accantonamento straordinario per 11,3 milioni di Euro (di cui 10,2 milioni di Euro effetto EBITDA e 8,3 milioni di Euro al netto dell'effetto fiscale) resosi opportuno visto il raggiungimento di un accordo transattivo per la definizione delle reciproche posizioni relative alla dichiarazione di insolvenza di Exklusiv-Hauben Gutmann GmbH, a saldo e stralcio delle rispettive posizioni.

2 3,2 milioni di Euro escluso l'effetto IFRS 16 per -0,2 milioni di Euro

  • Posizione Finanziaria Netta3 : -47,2 milioni di Euro (escluso l'effetto IFRS 16 per -11,8 milioni di Euro) rispetto ai -56,3 milioni di Euro del 2018, in miglioramento grazie alla positiva generazione di cassa e al contenimento degli investimenti.
  • Aggiornamento Covid-19:
  • o Benché risulti difficile formulare previsioni attendibili circa la durata e gli impatti dell'emergenza Covid-19, la Società informa di aver registrato un trend positivo nei primi due mesi dell'anno, realizzando una crescita low single digit rispetto allo stesso periodo del 2019, trainata dalla conferma del trend positivo delle vendite a marchi propri e dalla divisione Motori, in continuità con quanto registrato nel quarto trimestre dello scorso anno.
  • o La Società conferma al momento l'operatività secondo i piani degli impianti produttivi in Italia, Polonia, Messico e Cina.
  • Deliberazioni in merito alla destinazione del risultato d'esercizio.
  • Convocazione dell'assemblea ordinaria e approvazione delle relazioni illustrative sulle materie all'ordine del giorno.
  • Consuntivazione Secondo Ciclo del Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2016-2022.
  • Composizione Comitati interni al Consiglio.

***

Fabriano, 12 marzo 2020 Il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A., capofila del Gruppo leader mondiale nella produzione di cappe aspiranti da cucina, riunitosi oggi a Fabriano, ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2019, il Progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019 - redatti secondo i principi contabili internazionali IFRS – e la Relazione sulla Gestione.

***

Analisi della Gestione Economica del gruppo Elica

Nel 2019 Elica ha realizzato Ricavi consolidati pari a 480 milioni di Euro +1,6% rispetto allo stesso periodo del 2018 (+0,3% a cambi costanti).

Prosegue il trend negativo di mercato e si registra una riduzione della domanda mondiale del segmento cappe stimata a -0,8%4 nel 2019, caratterizzata da un miglioramento nel quarto trimestre dell'anno. Persiste, in particolare, il trend negativo in Nord America (-2,1%), mentre si evidenzia una leggera ripresa in America Latina (+0,6%). Risultano in flessione anche le regioni asiatiche (-1,2%) dove, a fronte di una crescita in India, favorita dall'aumento della spesa pubblica e dall'aumento dei consumi, si assiste ad una riduzione della domanda cinese. Il mercato EMEA risente ancora delle dinamiche legate al mercato turco, mentre si registra una crescita in Francia e UK.

Le vendite a marchi propri hanno evidenziato un'ulteriore crescita nel 2019, +10% (+8,5% a cambi costanti) in accelerazione nel quarto trimestre a +11,7% (+9,6% a cambi costanti), grazie, in particolare,

3 Il valore indicato è al netto dell'effetto IFRS 16, come esplicitato nelle tabelle di riconciliazione

4 Fonte: Elica Group, stime interne

alle regioni EMEA e India. Complessivamente si registra anche un aumento dell'incidenza delle vendite a marchi propri sul totale del segmento Cooking che nel 2019 si attestano al 52% del fatturato totale (55% nel quarto trimestre 2019).

I ricavi OEM hanno registrato una riduzione del 4,5% rispetto all'esercizio precedente (-6,1% a cambi costanti) influenzati, in particolare, dal rallentamento del mercato americano, nonostante i segnali di ripresa registrati nel secondo semestre in EMEA.

Il segmento Motori, che rappresenta il 13% del fatturato totale, ha registrato un significativo incremento nel quarto trimestre dell'anno (+17,5% rispetto al quarto trimestre 2018). La variazione complessiva rispetto al 2018 (-4,4%) risente tuttavia dell'andamento negativo del primo semestre dell'anno, in particolare nel mercato turco.

L'EBITDA normalizzato, incluso l'effetto IFRS 16, è pari a 45 milioni di Euro in aumento del 12,7% rispetto al 2018 (40 milioni di Euro), con un margine sui ricavi del 9,4%. Al netto dell'effetto IFRS 16, l'EBITDA normalizzato è pari a 41,6 milioni di Euro, con un margine sui ricavi dell'8,7% (8,5% nel 2018). La normalizzazione del risultato 2019 è pari a circa 2,6 milioni di Euro e si riferisce all'onere straordinario legato alla sostituzione del precedente Amministratore Delegato (1,3 milioni di Euro) e a costi di ristrutturazione (1,3 milioni di Euro). La normalizzazione del risultato 2018 era riferita all'accantonamento di circa 10,2 milioni di Euro riconducibile principalmente alla situazione di insolvenza della ex controllata tedesca Exklusiv-Hauben Gutmann GmbH.

L'EBIT normalizzato è pari a 19,6 milioni di Euro sostanzialmente in linea rispetto ai 19,8 milioni di Euro del 2018, nonostante l'effetto dei maggiori ammortamenti legati all'importante piano di investimenti a supporto dello sviluppo della nuova gamma prodotti lanciata nel 2017 e 2018.

L'incidenza degli elementi di natura finanziaria si assesta a -5,1 milioni di Euro in aumento di circa 1 milione di Euro rispetto al 2018, di cui 0,3 milioni di Euro per l'impatto della prima applicazione dell'IFRS 16 e 0,6 milioni di Euro per la svalutazione della partecipazione no core in una società immobiliare collegata al Gruppo.

Il Risultato Netto è pari a 7,4 milioni di Euro in forte aumento rispetto a 2,3 milioni di Euro del 2018. Le Minorities pari a 4,4 milioni di Euro rispetto a 3,3 milioni di Euro del 2018 riflettono principalmente la riduzione della partecipazione del Gruppo nella Joint Venture indiana a settembre 2018 (dal 51% al 25,5%).

Il Risultato Netto di Pertinenza del Gruppo è pari a 3,05 milioni di Euro in significativa crescita rispetto alla perdita di 0,96 milioni di Euro del 2018;

5 3,2 milioni di Euro escluso l'effetto IFRS 16 per -0,2 milioni di Euro

31-dic-19 % 31-12-18 % 19 Vs 31-dic-19-
Dati in migliaia di Euro ricavi ricavi 18% stessi principi
2018
Ricavi 479.986 472.387 1,6% 479.986
EBITDA normalizzato 45.038 9,4% 39.973 8,5% 12,7% 41.625 8,7%
EBITDA 42.467 8,9% 29.818 6,3% 42,4% 39.054 8,1%
EBIT normalizzato 19.623 4,1% 19.771 4,2% (0,8%) 19.598 4,1%
EBIT 17.052 3,6% 8.539 1,8% 99,7% 17.027 3,5%
Elementi di natura finanziaria (5.119) (1,1%) (4.053) (0,9%) (26,3%) (4.854) (1,0%)
Imposte di periodo (4.554) (1,0%) (2.172) (0,5%) (109,7%) (4.612) (1,0%)
Risultato di periodo attività in funzionamento 7.379 1,5% 2.314 0,5% 218,9% 7.562 1,6%
Risultato di periodo normalizzato 9.333 1,9% 10.593 2,2% (11,9%) 9.516 2,0%
Risultato di periodo 7.379 1,5% 2.314 0,5% 218,9% 7.562 1,6%
Risultato di pertinenza del Gruppo normalizzato 5.017 1,1% 7.318 1,5% (31,4%) 5.200 1,1%
Risultato di pertinenza del Gruppo 3.063 0,6% (961) (0,2%) 418,7% 3.246 0,7%
Utile (perdita) per azione base da attività in
funzionamento e dismesse (Euro cents) 4,84 (1,55) 412,3% 5,13
Utile (perdita) per azione diluito da attività in
funzionamento e dismesse (Euro cents) 4,84 (1,55) 412,3% 5,13

(*) vedi il paragrafo sull'applicazione dell'IFRS 16 Leases

Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria del gruppo Elica

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2019, al netto dell'effetto IFRS 16 di 11,8 milioni di Euro, è pari a -47,2 milioni di Euro, rispetto ai -56,3 milioni di Euro del 31 dicembre 2018. Il miglioramento è principalmente attribuibile al flusso di cassa della gestione operativa (pari a 39,1 milioni di Euro nel 2019 sostanzialmente in linea con l'anno precedente) e ai minori Capex (-21,2 milioni di Euro rispetto ai -27,8 milioni di Euro del 2018).

Dati in migliaia di Euro 31-dic-19 1-gen-19 31-dic-18
Disponibilità liquide 35.613 35.612 35.612
Finanziamenti bancari e mutui (correnti) (27.317) (37.792) (37.792)
Finanziamenti bancari e mutui (non correnti) (55.451) (54.102) (54.102)
Posizione Finanziaria Netta (47.155) (56.282) (56.282)
Debiti per locazioni IFRS16 (correnti) (3.525) (2.961) n/a
Debiti per locazioni IFRS 16 (non correnti) (8.233) (8.829) n/a
Posizione Finanziaria Netta - Incluso impatto IFRS 16 (58.913) (68.073) (56.282)
Attività per derivati 498 513 513
Passività per derivati (correnti) (386) (1.737) (1.737)
Passività per derivati (non correnti) (198) (120) (120)
Posizione Finanziaria Netta -Incluso impatto IFRS 16 e effetto Derivati (58.999) (69.416) (57.626)

L'incidenza del Managerial Working Capital sui ricavi annualizzati si assesta al 3,7% al 31 dicembre 2019, invariata rispetto alla percentuale al 31 dicembre 2018.

Dati in migliaia di Euro 31-dic-19 31-dic-18 1-gen-19
Crediti commerciali 55.022 51.192 51.192
Rimanenze 72.890 76.196 76.196
Debiti commerciali (110.100) (109.916) (109.916)
Managerial Working Capital 17.812 17.472 17.472
% sui ricavi annui 3,7% 3,7% 3,7%
Altri crediti / debiti netti (9.671) (10.801) (10.801)
Net Working Capital 8.141 6.672 6.672

Progetto di Bilancio Separato di Elica S.p.A. per l'esercizio 2019

Nel corso dell'anno 2019 la Società ha realizzato ricavi in calo dell'-1,5% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. La flessione è influenzata dai ricavi verso terzi ed è stata determinata principalmente dalla riduzione dei ricavi OEM, in ripresa comunque nel secondo semestre e delle vendite del business motori, anche in questo caso in forte ripresa, con una accelerazione nel quarto trimestre (+17,5% vs 2018). Le vendite di prodotti a marchio proprio, trainate dai nuovi prodotti introdotti nel corso del 2018 ed in particolare dal trend molto positivo della gamma NicolaTesla hanno invece registrato un incremento costante rispetto al 2018, bilanciando gran parte degli effetti negativi sopra citati.

L'EBITDA normalizzato, pari a 14,2 milioni di Euro, registra un aumento del 2,4% rispetto ai 13,9 milioni di Euro del 2018 grazie alla crescita delle vendite a marchio proprio ed alla maggiore marginalità dei nuovi prodotti distribuiti nel 2019.

L'EBITDA dell'esercizio 2019, pari a 12,3 milioni di Euro è in significativo aumento rispetto al dato 2018 (3,7 milioni di Euro) quest'ultimo pesantemente impattato dall'accantonamento straordinario per 10,2 milioni di Euro, a seguito dell'apertura di una procedura preliminare di insolvenza volontaria da parte della Società tedesca, ex controllata, Exklusiv Hauben Gutmann GmbH verso la quale Elica S.p.A. vantava al 31 dicembre 2018 un credito commerciale non corrente. L'indicatore nel 2019 è impattato dall'onere straordinario legato alla sostituzione del precedente Amministratore Delegato (1,3 milioni di Euro) e da costi di ristrutturazione.

La spesa netta per interessi ammonta a 1,9 milioni di Euro, in aumento rispetto al 2018 di circa 0,9 milioni di Euro, a seguito sia della riduzione dei proventi finanziari dovuta al rilascio nel 2018 della quota di attualizzazione del credito che la Controllante vantava nei confronti della Gutmann sia dell'effetto della prima applicazione dell'IFRS 16 sugli oneri finanziari.

Il Risultato Netto del 2019 è pari a -1,5 milioni di Euro, rispetto a 0,5 milioni di Euro nel 2018. Tale risultato è influenzato dai dividendi ricevuti dalle società del Gruppo e dalle minori svalutazioni di partecipazioni resesi necessarie nel 2019. Il risultato 2018 aveva beneficiato della plusvalenza pari a 8,4 milioni di Euro, realizzata grazie alla cessione del 33% della subsidiary indiana a Whirlpool of India Ltd nel mese di settembre 2018.

Il Managerial Working Capital, si è significativamente ridotto rispetto a dicembre 2018 (-4,4 milioni di Euro rispetto a 3 milioni di Euro), grazie in particolare alla riduzione dei Crediti commerciali verso correlate.

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2019, al netto dell'effetto IFRS 16 di 6,7 milioni di Euro, è pari a -51 milioni di Euro, rispetto ai -58,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2018. Il miglioramento è principalmente attribuibile alle minori uscite di cassa per gli aumenti di capitale delle controllate per circa 5 milioni di Euro, ai minori capex per circa 1 milione di Euro e alla riduzione dei crediti finanziari verso le controllate.

Dati Economici

Dati in migliaia di Euro 31-dic-19 31-dic-18 19 Vs 18 % 31-dic-19
Stessi
principi 2018
Ricavi 353.705 359.074 -1,5% 353.705
EBITDA normalizzato 14.203 13.876 2,4% 14.249
% ricavi 4,02% 3,86% 4,0% 4,03%
EBITDA 12.312 3.721 230,9% 10.696
% ricavi 3,48% 1,04% 234,7% 3,02%
EBIT (2.195) (9.059) -75,8% (2.150)
% ricavi -0,62% -2,52% -75,4% -0,61%
Spesa netta per interessi (1.886) (989) 90,7% (1.758)
% ricavi -0,53% -0,28% 90,4% -0,50%
Dividendi da controllate 4.277 5.395 -20,7% 4.277
% ricavi 1,21% 1,50% -19,4% 1,21%
Svalutazione partecipazioni in controllate e collegate (2.607) (5.000) -47,9% (2.607)
% ricavi -0,74% -1,39% -47,0% -0,74%
Proventi ed oneri su cambi (219) 399 -154,9% (219)
% ricavi -0,06% 0,11% -156,3% -0,06%
Proventi/(Oneri) da cessione controllate - 8.432 -100,0% -
% ricavi 0,00% 2,35% -100,0% 0,00%
Risultato d'esercizio (1.457) 529 -375,4% (1.326)
% ricavi -0,41% 0,15% -374,55% -0,37%

Dati Patrimoniali

Dati in migliaia di Euro 31-dic-19 01-gen-19 31-dic-18
Disponibilità liquide 10.600 5.377 5.377
Crediti finanziari verso controllate 15.137 19.989 19.989
Debiti finanziari verso controllate (3.355) (2.245) (2.245)
Finanziamenti bancari e mutui (17.938) (27.950) (27.950)
Debiti finanziari netti - parte corrente (6.156) (10.206) (10.206)
Finanziamenti bancari e mutui (55.413) (54.102) (54.102)
Debiti finanziari netti - parte non corrente (55.413) (54.102) (54.102)
Posizione Finanziaria Netta (50.968) (58.931) (58.931)
Debiti per locazioni IFRS16 (correnti) (1.625) (1.497) -
Debiti per locazioni IFRS 16 (non correnti) (5.086) (5.631) -
Posizione Finanziaria Netta - Incluso impatto IFRS 16 (57.680) (66.059) (58.931)
Attività per derivati 651 840 840
Passività per derivati (correnti) (383) (1.734) (1.734)
Passività per derivati (non correnti) (198) (120) (120)
Posizione Finanziaria Netta -Incluso impatto IFRS 16 e effetto Derivati (57.610) (67.073) (59.944)
Dati in migliaia di Euro 31-dic-19 31-dic-18
Crediti commerciali 23.515 23.246
Crediti commerciali verso correlate 25.617 31.470
Rimanenze 34.543 37.098
Debiti commerciali (69.761) (68.540)
Debiti commerciali verso correlate (18.290) (20.252)
Managerial Working Capital (4.377) 3.022
% sui ricavi -1,24% 0,84%
Altri crediti / debiti netti (495) 108
Net Working Capital (4.872) 3.130
% sui ricavi -1,38% 0,87%

Fatti di rilievo del 2020 e successivi alla chiusura del 31 dicembre 2019

  • In data 30 gennaio 2020 ai sensi dell'art. 2.6.2, comma 1, lett. b) del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., Elica S.p.A. ha comunicato il proprio Calendario annuale degli eventi societari per l'anno 2020.
  • In data 12 febbraio 2020 Elica S.p.A. ha preso atto delle dimissioni del Sig. Davide Croff dalla carica di consigliere di amministrazione indipendente, presentate in data 11 febbraio 2020, con effetto immediato, per "motivi personali che non consentono di continuare a svolgere con il necessario impegno le attività connesse alla carica di consigliere". Il Sig. Davide Croff, per quanto in conoscenza della Società, non deteneva azioni Elica alla data di cessazione del rapporto.
  • In data 13 febbraio 2020 il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. ha approvato le informazioni periodiche aggiuntive relative al quarto trimestre 2019, redatte secondo i principi contabili internazionali IFRS e i risultati consolidati preconsuntivi 2019.

Evoluzione prevedibile della gestione

Sono sotto continuo monitoraggio le possibili conseguenze sul business e sul mercato derivanti dal Covid-19 e vanno ancora valutati gli effetti di trascinamento sull'economia cinese e mondiale.

In una prima fase non si prevedono ripercussioni significative sul business in quanto la supply chain cinese ha reagito come pianificato. Nella seconda fase molto dipenderà dall'andamento del virus e dalle decisioni dei governi e dall'impatto del virus sulla domanda mondiale di elettrodomestici.

Benché risulti difficile formulare previsioni attendibili circa la durata e gli impatti dell'emergenza Covid-19, la Società informa di aver registrato un trend positivo nei primi due mesi dell'anno, realizzando una crescita low single digit rispetto allo stesso periodo del 2019, trainata dalla conferma del trend positivo delle vendite a marchi propri e dalla divisione Motori, in continuità con quanto registrato nel quarto trimestre dello scorso anno. L'operatività secondo i piani degli impianti produttivi in Italia, Polonia, Messico e Cina risulta – al momento - confermata.

l Gruppo si riserva di aggiornare l'evoluzione prevedibile della gestione e la guidance, qualora la "crisi Coronavirus (o Covid-19)" dovesse generare degli impatti materiali sugli indicatori economici e finanziari del Gruppo.

Deliberazioni in merito alla destinazione del risultato di esercizio

Alla luce dei risultati dell'esercizio 2019, il Consiglio di Amministrazione ha proposto di non procedere alla distribuzione del dividendo relativo all'esercizio 2019, al fine di mantenere a disposizione della Società tutte le risorse disponibili per investire nel percorso di sviluppo futuro, approvando la destinazione del risultato dell'esercizio 2019 alla "Riserva di Utili".

***

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre preso visione e deliberato sui seguenti punti:

Convocazione Assemblea Ordinaria Il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. ha, altresì, deliberato di convocare l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti, presso la sede sociale in Fabriano, via Ermanno Casoli n. 2, per il giorno 28 aprile 2020 alle ore 9.00 in unica convocazione. L'avviso di convocazione dell'assemblea sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato , all'indirizzo , e sarà disponibile sul sito internet http://elica.com/corporation (Sezione Investor Relations- Assemblea Azionisti) nei tempi e nei modi previsti dalle leggi vigenti.

Approvazione della:

Relazione illustrativa degli Amministratori all'Assemblea degli Azionisti sulla proposta di "Approvazione modifiche al Piano di Phantom Stock & Coinvestimento volontario 2019-2025, a favore di alcuni amministratori e dipendenti della Elica S.p.A. e/o di sue controllate; conferimento di deleghe di poteri"

Con riguardo al Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2019-2025, il Consiglio di Amministrazione di Elica ha proposto la modifica del Piano per riflettere i recenti cambiamenti organizzativi e mantenere tre differenti categorie di Beneficiari. In particolare, la modifica riguarda la sostituzione della definizione della categoria denominata "Primi Riporti di Presidente e Amministratore Delegato" con la seguente definizione di Dirigenti "strategici": "Dirigenti di Elica S.p.A. che partecipano ai processi decisionali che incidono sull'evoluzione futura e sulle prospettive della Società o del Gruppo". Con l'occasione, il Consiglio di Amministrazione ha proposto, altresì, di includere nella definizione di Clawback anche l'ipotesi di malus aggiornando la relativa definizione. Inoltre, in linea con quanto previsto dall'Avviso di Borsa Italiana n. 8342 del 6 Maggio 2013 e all'art. 6.P.2 del Codice di Autodisciplina, e con quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti in data 18 aprile 2019, il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A., in data odierna, ha identificato i cluster dei Beneficiari del ciclo di piano 2020-2022 ed i relativi parametri in termini di Obiettivi di performance, così come definiti nel Documento informativo che verrà messo a disposizione del pubblico, comprensivo delle proposte di modifica, nei tempi e nei modi stabiliti dalla legge.

La Relazione illustrativa degli Amministratori all'Assemblea degli Azionisti sulla proposta di modifica del Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2019-2025 e il Documento Informativo redatto in conformità a quanto previsto dall'Allegato 3A, Schema 7 del Regolamento Emittenti, saranno messi a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, nonché presso il meccanismo di

stoccaggio autorizzato , all'indirizzo e disponibili sul sito internet http://elica.com/corporation nei tempi e nei modi previsti dalle leggi vigenti.

Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari, della Relazione sulla politica di Remunerazione e compensi corrisposti ex art. 123-ter, D.Lgs.58/98 e della Dichiarazione non Finanziaria per l'esercizio 2019.

In data odierna il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A. ha approvato la Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari relativa all'esercizio 2019, la Relazione sulla politica di Remunerazione e sui compensi corrisposti, che include un nuovo piano monetario di incentivazione a lungo termine (2020-2022) a favore dell'Amminisratore Delegato, per i quali dettagli si rinvia alla relazione medesima. Con l'approvazione di tale nuovo piano l'Amministratore Delegato ha rinunciato alla quota di premio relativa al Piano Phantom Stock e Coinvestimento volontario 2019-2025 riferita agli anni 2020 e 2021, derivante dall'Assegnazione 2019, e non sarà beneficiario delle Assegnazioni previste nel 2020 e 2021 relative al Piano Phantom Stock e Coinvestimento volontario 2019-2025. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Dichiarazione non finanziaria per l'esercizio 2019.

I predetti documenti saranno messi a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato , all'indirizzo e disponibili sul sito internet http://elica.com/corporation nei tempi e nei modi previsti dalle leggi vigenti.

Valutazione di indipendenza degli Amministratori e Sindaci

Il Consiglio di Amministrazione ha valutato la sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo ai Consiglieri Elio Catania, Giovanni Tamburi, Barbara Poggiali, Cristina Finocchi Mahne e Federica De Medici. All'esito delle valutazioni sono risultati indipendenti sia con riferimento ai requisiti di cui all'art. 148, comma 3, del TUF (richiamati dall'art. 147-ter, comma 4, del TUF), sia con riferimento ai requisiti di cui all'art. 3.C.1. del Codice di Autodisciplina delle società quotate Elio Catania, Barbara Poggiali, Cristina Finocchi Mahne e Federica De Medici. Si rende noto, inoltre, che il Collegio Sindacale della Società, oltre ad aver verificato la corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottate dal Consiglio per valutare l'indipendenza dei propri membri, ha svolto, con esito positivo, ed ha trasmesso al Consiglio la valutazione di indipendenza dei suoi membri.

Relazione degli Amministratori all'Assemblea relativa alla proposta di acquisto e disposizione di azioni proprie.

In data odierna, il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Relazione degli Amministratori all'Assemblea sulla proposta di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie e al compimento di atti di disposizione sulle medesime.

Le principali motivazioni per le quali si richiede all'Assemblea di autorizzare l'acquisto e la disposizione di azioni proprie, e quindi dotare la Società di un importante strumento di flessibilità gestionale e strategica, possono essere sinteticamente individuate nella possibilità di: a) dare esecuzione ai possibili futuri piani di incentivazione azionaria che potranno essere autorizzati a favore di amministratori e/o dipendenti e/o collaboratori della Società e/o sue controllate, in osservanza delle disposizioni di legge e regolamentari; e/o b) concludere accordi con singoli amministratori, dipendenti e/o collaboratori della Società o delle società da questa controllate, che non rientrino tra i piani di

assegnazione gratuita di azioni disciplinati dall'art. 114-bis del T.U.F.; e/o c) intervenire, ove necessario ed in conformità alle disposizioni vigenti (ivi incluse le finalità contemplate nella prassi di mercato), direttamente o tramite intermediari autorizzati, con l'obiettivo di contenere movimenti anomali della quotazione delle azioni della Società e/o per regolarizzare l'andamento delle negoziazioni e dei corsi; e/o d) realizzare investimenti in azioni proprie nel perseguimento delle linee strategiche della Società (ad es. utilizzando le stesse quale corrispettivo, incluso il caso di scambio di titoli, per l'acquisto di partecipazioni o in operazioni di acquisizione di altre società), ove le condizioni di mercato rendano conveniente, sul piano economico, tali operazioni; e/o e) utilizzare le azioni proprie per operazioni quali la vendita, il conferimento, l'assegnazione, la permuta o altro atto di disposizione nel contesto di accordi con partner strategici, ovvero al servizio di eventuali operazioni di finanza straordinaria (es. prestiti convertibili); e/o f) utilizzare le azioni proprie come garanzia per finanziamenti.

La proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione ha per oggetto l'acquisto delle azioni ordinarie della Società entro il limite massimo del 20% del capitale sociale, pari a n. 12.664.560 azioni ordinarie. L'autorizzazione per l'acquisto di azioni proprie ordinarie viene richiesta per un periodo di 18 mesi a decorrere dalla data in cui l'Assemblea avrà adottato la relativa delibera.

Il Consiglio di Amministrazione propone che il prezzo d'acquisto per azione ordinaria sia fissato in un ammontare: (a) non inferiore nel minimo al 95% rispetto al prezzo ufficiale fatto registrare dal titolo nella riunione di Borsa antecedente ogni singola operazione (b) non superiore nel massimo (i) ad Euro 5 e (ii) al 105% del prezzo ufficiale fatto registrare dal titolo nella riunione di Borsa antecedente ogni singola operazione. Resta inteso che gli acquisti dovranno essere effettuati a condizioni di prezzo conformi a quanto previsto dall'art.5 dal Regolamento n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e comunque nel rispetto della normativa vigente in materia e delle condizioni e dei limiti fissati dalla Consob in materia di prassi di mercato ammesse, ove applicabili.

Il Consiglio di Amministrazione nel perfezionamento delle singole operazioni di acquisto di azioni proprie dovrà operare nel rispetto delle condizioni operative stabilite per la prassi di mercato inerente all'acquisto di azioni proprie ammesse dalla Consob, nonché delle ulteriori disposizioni di legge e regolamentari applicabili, ivi incluse le norme di cui al Regolamento 596/2014, al Regolamento Delegato 2016/1052 e le relative norme di esecuzione, comunitarie e nazionali, ed, in particolare, in conformità alle previsioni di cui all'art. 132 del TUF, dell'art. 144-bis primo comma, lett. b), del Regolamento Emittenti e del Regolamento n. 596/2014 del 16 aprile 2014, nonché della normativa vigente in materia, in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti. In data odierna la Società non risulta proprietaria di azioni proprie ordinarie. L'approvazione della proposta è subordinata alla revoca dell'autorizzazione concessa in data 18 aprile 2019, per quanto non utilizzata. La Relazione degli Amministratori relativa alla proposta di acquisto e disposizione di azioni proprie sarà messa a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato , all'indirizzo e disponibili sul sito internet https://elica.com/corporation (Sezione Investor Relations- Assemblea Azionisti) nei tempi e nei modi previsti dalle leggi vigenti.

Approvazione delle Relazioni illustrative degli Amministratori all'Assemblea degli Azionisti sulla determinazione del numero dei componenti il Consiglio, nomina di due Amministratori ai sensi dell'art. 2386 del c.c. e determinazione del compenso spettante ai componenti del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 2386 del c.c. e conferma della copertura assicurativa.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea la riduzione del numero degli amministratori da otto a sette, non proponendo la cooptazione del Consigliere Davide Croff, che ha presentato le proprie dimissioni in data 11 febbraio. A tale proposito il Consiglio ha ritenuto che la riduzione proposta non comprometterebbe il buon funzionamento e l'efficacia dell'attività consiliare e rispetterebbe i criteri contenuti nella "politica in materia di diversità degli organi direttivi e di controllo", inclusi: la differenza di età, di anzianità di carica e di competenze professionali, nonché la differenza di genere e il numero di consiglieri indipendenti.

Il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, deliberato di proporre all'Assemblea di confermare la nomina di Mauro Sacchetto, nominato dal Consiglio di Amministrazione in data 8 luglio 2019 in sostituzione dell'Amministratore delegato Antonio Recinella e la nomina di Giovanni Tamburi, nominato in data 26 settembre 2019 in sostituzione del Consigliere Gennaro Pieralisi.

Il Consiglio di Amministrazione, con riferimento al compenso da attribuire al Consiglio di Amministrazione, conseguentemente e subordinatamente all'approvazione di ridurre il numero di amministratore da otto a sette, ha deliberato di proporre agli azionisti di: i) determinare, in riduzione, il compenso globale lordo annuo spettante ai componenti del consiglio di amministrazione, per tutta la durata del mandato, in complessivi euro 233.000 oltre iva se dovuta, oneri contributivi di legge e al rimborso delle spese documentate sostenute per ragione del loro ufficio, a far data dal 12 febbraio 2020 e per tutta la restante durata del mandato e, pertanto, fino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31.12.2020; ii) mantenere la copertura assicurativa nei termini di cui alla delibera dell'Assemblea dei Soci del 27 aprile 2018.

Le citate relazioni saranno messe a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato , all'indirizzo , e rese disponibili sul sito internet http://corporation.elica.com (Sezione Investor Relations- Assemblea Azionisti) nei tempi e nei modi previsti dalle leggi vigenti.

Consuntivazione Secondo Ciclo del Piano di Phantom Stock & Coinvestimento Volontario 2016-2022

Il Consiglio di Amministrazione, al termine del periodo di vesting relativo al Secondo Ciclo di Piano (2017- 2019), sulla base dei risultati di periodo, ha valutato il raggiungimento dei target, deliberando:

a) un valore di LTI EBIT Cumulato 2017 -2019 che ha determinato un achievement pari al 120% (peso 50%) b) un valore di Free Cash Flow Cumulato 2017 -2019 che ha determinato un achievement pari al 120% (peso 50%).

In funzione di tale delibera, il livello complessivo di maturazione del ciclo 2017 – 2019 del Piano Phantom Stock è risultato pari a 120%.

Il valore effettivo della conversione in denaro delle Phantom Stock Attribuite sarà determinato successivamente alla data dell'Assemblea dei Soci del 28 aprile 2020 chiamata ad approvare il Bilancio di Esercizio 2019, sulla base della media del valore del titolo del mese precedente la delibera in oggetto.

Si ricorda che il Piano Piano Phantom Stock e Coinvestimento 2016 – 2022, per ogni ciclo di assegnazione, prevede inoltre la possibilità per il beneficiario di aderire al Piano di Coinvestimento, attraverso il differimento del 50% delle Phantom Stock Attribuite per un ulteriore periodo di due anni. L'eventuale manifestazione di tale volontà di adesione al Piano di Coinventimento è prevista, sulla base del Regolamento attuativo del

Piano, durante il mese di maggio dell'anno di Attribuzione del Piano Phantom Stock 2017 – 2019 e, alla data della pubblicazione della presente Relazione, non risulta ancora nota.

L'eventuale adesione al Piano di Coinvestimento sarà oggetto di disclosure della Relazione sulla Politica in Materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti del 2020.

Composizione Comitati interni al Consiglio

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di nominare Federica de Medici membro del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione e del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità; Federica De Medici ha accettato le nomine. Cristina Finocchi Mahne assume il ruolo di Presidente del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità; pertanto il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione è composto da Barbara Poggiali, Federica De Medici e Elio Catania (quest'ultimo con funzioni di Presidente), mentre il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità è composto da Elio Catania, Federica De Medici e Cristina Finocchi Mahne (quest'ultima con funzioni di Presidente).

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Dichiarazione ex art. 154-bis, comma secondo, T.U.F.

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dottor Giulio Cocci, dichiara ai sensi dell'art. 154-bis, comma secondo, del D.Lgs. n. 58/98, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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Il Gruppo Elica, attivo nel mercato delle cappe e piani cottura aspiranti da cucina sin dagli anni '70, presieduto da Francesco Casoli e guidato da Mauro Sacchetto, è oggi leader mondiale in termini di unità vendute. Vanta inoltre una posizione di leadership a livello europeo nella progettazione, produzione e commercializzazione di motori elettrici per cappe e per caldaie da riscaldamento. Con circa 3.700 dipendenti, il Gruppo Elica ha una piattaforma produttiva articolata in sette siti produttivi, tra Italia, Polonia, Messico, India e Cina. Lunga esperienza nel settore, grande attenzione al design, ricercatezza dei materiali e tecnologie avanzate che garantiscono massima efficienza e riduzione dei consumi, sono gli elementi che contraddistinguono il Gruppo Elica sul mercato e che hanno consentito all'azienda di rivoluzionare l'immagine tradizionale delle cappe da cucina: non più semplici accessori ma oggetti dal design unico in grado di migliorare la qualità della vita.

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Per ulteriori informazioni:

Investor Relations Elica S.p.A.: Giulio Cocci - Group Chief Financial Officer Francesca Cocco – Lerxi Consulting – Investor Relations Tel: +39 (0)732 610 4205 E-mail: [email protected]

Ufficio Stampa Elica S.p.A.: Gabriele Patassi - Press Office Manager Mob: +39 340 1759399 E-mail: [email protected]

Image Building: Tel: +39 02 89011300 E-mail: [email protected]

Definizioni e riconciliazioni

L'EBITDA è definito come utile operativo (EBIT) più ammortamenti e eventuale svalutazione di Avviamento e Marchi per perdita di valore. L'EBIT corrisponde all'utile operativo così come definito nel Conto Economico consolidato.

L'EBITDA normalizzato è definito come EBITDA al netto delle componenti di normalizzazione relative. L'EBIT normalizzato è definito come EBIT al netto delle componenti di normalizzazione relative.

Gli elementi di natura finanziaria corrispondono alla somma algebrica di Proventi ed oneri da società collegate, Proventi finanziari, Oneri finanziari, Svalutazione di attività finanziarie e Proventi e oneri su cambi.

Il Risultato di periodo normalizzato è definito come il risultato di periodo, come risultante dal Conto Economico consolidato, al netto delle componenti di normalizzazione relative.

Il Risultato di pertinenza del Gruppo normalizzato è definito come il risultato di pertinenza del Gruppo, come risultante dal Conto Economico consolidato, al netto delle componenti di normalizzazione relative.

Componenti di normalizzazione: le componenti reddituali sono considerate di normalizzazione quando: (i) derivano da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività; (ii) derivano da eventi o da operazioni non rappresentativi della normale attività del business, come nel caso degli oneri di ristrutturazione.

L'utile (perdita) per azione al 31 dicembre 2018 ed al 31 dicembre 2019 è stato determinato rapportando il Risultato di pertinenza del Gruppo, come definito nel Conto Economico consolidato, al numero di azioni in circolazione alle rispettive date di chiusura. Si precisa che il numero delle azioni in circolazione alla data di chiusura del periodo è pari a 63.322.800 mentre al 31 dicembre 2018 era pari a 62.047.302.

L'utile (perdita) per azione del quarto trimestre 2018 e del quarto trimestre 2019 è stato determinato come differenza tra l'utile (perdita) per azione al 31 dicembre e l'utile (perdita) per azione al 30 settembre degli stessi anni.

Il Managerial Working Capital è definito come somma dei Crediti commerciali con le Rimanenze, al netto dei Debiti commerciali, così come risultano dalla Situazione Patrimoniale – Finanziaria consolidata.

Il Net Working Capital è definito come ammontare del Managerial Working Capital a cui si aggiunge la somma algebrica di Altri crediti/ debiti netti. Gli Altri crediti/debiti netti consistono nella quota corrente di Altri crediti e Crediti tributari, al netto della quota corrente di Fondi rischi ed oneri, Altri debiti e Debiti tributari, così come risultano dalla Situazione Patrimoniale- Finanziaria consolidata.

La Posizione Finanziaria Netta (PFN) è definita come ammontare delle Disponibilità liquide aumentate delle Altre attività finanziarie, al netto della parte corrente dei Finanziamenti bancari e mutui e dei Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori, così come risultano dallo Stato Patrimoniale e della parte non

corrente dei Finanziamenti bancari e mutui e dei Debiti per locazioni finanziarie e verso altri finanziatori così come risultano dallo Stato Patrimoniale. I debiti per locazioni finanziarie sono nulli.

La Posizione Finanziaria Netta- Incluso Impatto IFRS 16 è data dalla somma della Posizione Finanziaria Netta e dei debiti finanziari correnti e non correnti per locazioni emersi per l'applicazione dello IFRS 16, così come risultanti dallo Stato Patrimoniale.

La Posizione Finanziaria Netta -Incluso Impatto IFRS 16 e Effetto Derivati è definita come somma della posizione Finanziaria Netta - Incluso Impatto IFRS 16 e delle attività e passività per strumenti derivati, così come risultanti dallo Stato Patrimoniale.

Sull'applicazione dell'IFRS 16 Leases

La colonna 31-dic-19 Gaap 2018 evidenzia gli indicatori del conto economico, così come sarebbero stati se non fosse stato applicato il nuovo principio IFRS 16 riguardante la contabilizzazione dei contratti di leasing. In questo modo si fornisce una comparazione con i dati del precedente esercizio. Gli impatti derivanti da tale applicazione riguardano le voci delle Altre spese operative e accantonamenti e gli ammortamenti, oltre ai costi finanziari. La colonna 1-gen-19 mostra l'impatto della prima applicazione dell'IFRS 16 Leases, appunto all'inizio del periodo rappresentato.

13.049
(1.012)
(19)
(147)
(520)
440
11.791

Riconciliazioni

dati in Migliaia di Euro 31-dic-19 31-dic-18
Utile operativo -EBIT 17.052 8.539
(Ammortamenti) 25.415 20.202
EBITDA 42.467 29.818
(Accantonamento per rischio sostituzione CEO) 1.280
(Valutazione credito commerciale ante cessione, verso Gutmann) 10.155
(Oneri di ristrutturazione) 1.292
EBITDA normalizzato 45.038 39.973
dati in Migliaia di Euro 31-dic-19 31-dic-18
Utile operativo -EBIT 17.052 8.539
(Svalutazione Marchio per perdita di valore) 0 1.077
(Accantonamento per rischio sostituzione CEO) 1.280 0
(Valutazione credito commerciale ante cessione, verso Gutmann) 0 10.155
(Oneri di ristrutturazione) 1.292 0
EBIT normalizzato 19.623 19.771
dati in Migliaia di Euro 31-dic-19 31-dic-18
Risultato di periodo 7.379 2.314
(Svalutazione Marchio per perdita di valore) - 1.077
(Accantonamento per rischio sostituzione CEO) 1.280 -
(Valutazione credito commerciale ante cessione, verso Gutmann) - 10.155
(Oneri di ristrutturazione) 1.292 -
(Impatto finanziario valutazione credito commerciale verso Gutmann) - (139)
(Imposte di periodo relative a poste normalizzate) (617) (2.814)
Risultato di periodo normalizzato 9.333 10.593
(Risultato di pertinenza dei terzi) (4.403) (3.275)
(Componenti di normalizzazione Risultato dei terzi) - -
Risultato di pertinenza del Gruppo normalizzato 4.930 7.318
31-dic-19 31-dic-18
Risultato di pertinenza del Gruppo (dati in migliaia di Euro) 2.976 (961)
Numero azioni in circolazione alla data di chiusura 63.322.800 62.047.302
Utile (Perdita) per azione (Euro/cents) 4,70 (1,55)
dati in Migliaia di Euro 31-dic-19 31-dic-18
Altri crediti 5.374 6.589
Crediti tributari 14.966 17.275
(Fondi rischi ed oneri) (6.487) (9.318)
(Altri debiti) (15.749) (14.503)
(Debiti tributari) (7.775) (10.844)
Altri crediti / debiti netti (9.671) (10.801)

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