Annual Report • Mar 31, 2023
Annual Report
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Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del Decreto Legislativo n. 254 del 2016



| LETTERA AGLI STAKEHOLDER | 8 |
|---|---|
| HIGHLIGHTS 2022 | 12 |
| 1. LA SOSTENIBILITÀ LA NOSTRA STRATEGIA PER UN FUTURO SOSTENIBILE |
15 |
| 1.1 La sostenibilità per il Gruppo El.En. | 16 |
| 1.2 I nostri stakeholder | 17 |
| 1.3 L'analisi di materialità | 24 |
| 1.4 Il piano di Sostenibilità | 30 |
| 2. IL GRUPPO UNA STORIA DI VALORI CONCRETI E CONDIVISI |
46 |
| 2.1 La presenza globale | 54 |
| 2.2 La nostra storia | 56 |
| 2.3 I mercati di riferimento | 60 |
| 2.4 Le imposte | 62 |
| 2.5 Il valore economico generato e distribuito agli stakeholder | 64 |
| 3. L'ASSETTO ORGANIZZATIVO LA GESTIONE RESPONSABILE DEL BUSINESS |
66 |
| 3.1 Il modello di Corporate Governance | 68 |
| 3.2 Etica, integrità e compliance | 74 |
| 3.3 Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi | 78 |
| 4. IL PROCESSO PRODUTTIVO DALLA NASCITA DELL'IDEA ALLA REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO FINITO |
88 |
| 4.1 La Ricerca e Sviluppo come strumento di innovazione | 90 |
| 4.2 La qualità e la sicurezza dei nostri prodotti | 99 |
| 4.3 L'attività di regulatory | 104 |
| 4.4 La catena di fornitura | 107 |
| 4.5 I nostri clienti | 112 |


| 5. IL NOSTRO BUSINESS IL LASER COME STRUMENTO SOSTENIBILE |
118 |
|---|---|
| 5.1 Gli utilizzi e i benefici del laser nel settore medicale | 120 |
| 5.2 Gli utilizzi e i benefici del laser nel settore industriale | 123 |
| 5.3 La conservazione del patrimonio artistico mondiale | 125 |
| 5.4 Il nostro contributo alla comunità | 126 |
| 6. LE PERSONE PASSIONE E TALENTO PER CRESCERE INSIEME |
134 |
| 6.1 La Formazione e lo sviluppo delle competenze | 142 |
| 6.2 La Salute e sicurezza sul posto di lavoro | 145 |
| 6.3 Il benessere delle persone | 148 |
| 7. LA RESPONSABILITA' AMBIENTALE IMPEGNO E RISPETTO PER IL NOSTRO MONDO |
152 |
| 7.1 I consumi energetici | 154 |
| 7.2 L'energia autoprodotta dal Gruppo El.En. | 155 |
| 7.3 I rifiuti | 157 |
| 7.4 Le emissioni | 160 |
| 7.5 Il consumo idrico | 162 |
| APPENDICE | 164 |
| 8. Tassonomia Europea | 166 |
| 9. Nota Metodologica | 170 |
| 10. Indicatori di performance | 174 |
| 11. Indice dei contenuti GRI | 184 |
| RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE | 189 |

In un periodo storicamente ed economicamente molto difficile, in cui le condizioni economiche generali, le pressioni inflattive e l'aumento dei tassi di interesse lasciano adito a timori di rallentamento dell'economia, vogliamo esprimere grande soddisfazione per gli eccellenti risultati ottenuti dal Gruppo nel 2022, i migliori di sempre. Vi presentiamo in questa sede il nostro Bilancio di Sostenibilità per dare l'opportunità a tutti di valutare l'impegno, gli obiettivi e le azioni intraprese nell'anno, che testimoniano la solidità delle nostre strutture tecniche, finanziarie ed operative; tali strutture ci permettono di resistere con determinazione a condizioni avverse senza sacrificare le potenzialità di crescita futura e ci permettono di mantenere inalterati i piani di sviluppo grazie alla solidità del nostro modello di business, orientato alla crescita sostenibile di medio-lungo periodo.
Nel corso dell'anno appena trascorso la domanda si è mantenuta solida nella maggior parte dei mercati, soprattutto nel settore medicale, con un portafoglio ordini robusto in tutto il periodo. In Cina l'auspicato recupero dell'economia locale, alla base della crescita prevista per il 2022 nel settore del taglio laser, è stato ostacolato dal perdurare delle restrizioni anti Covid, dall'isolamento cinese e dagli effetti del rallentamento dell'economia, di cui la nostra importante business unit ha sofferto. Inoltre sono proseguite anche quest'anno le difficoltà legate alle supply chain per l'approvvigionamento di numerose categorie di componenti per tutte le controllate, che ci hanno sottoposto a un impegno straordinario in termini di risorse umane per l'identificazione di soluzioni alternative, con i reparti di R&S coinvolti sia nel sourcing che nel redesigning. Per taluni componenti la situazione non si è ancora normalizzata e le nostre funzioni di procurement devono spesso ricorrere a procedure di emergenza per approvvigionare componenti che le filiere tradizionali non riescono a rendere disponibili.
Il Gruppo ancora una volta ha dimostrato di disporre dei mezzi organizzativi e tecnici per soddisfare le esigenze della clientela e per innovare i propri prodotti. Abbiamo fiducia nella capacità e potenzialità della nostra organizzazione e delle nostre persone e siamo certi di poter beneficiare anche in futuro dei positivi sviluppi attesi sui mercati nei quali operiamo: abbiamo creato i presupposti di una crescita progressiva, sostenibile e di ampio respiro e disponiamo dell'organizzazione giusta e delle tecnologie necessarie per soddisfare le richieste del mercato e per cogliere le opportunità che si presentano.
Il fulcro della nostra strategia resta il costante impegno nell'attività di ricerca e sviluppo, che rappresenta l'essenza stessa del nostro Gruppo: un impegno sia da un punto di vista tecnico, finalizzato al lancio di nuovi prodotti, sia per quanto riguarda la parte documentale e clinica per l'ottenimento delle certificazioni necessarie alla vendita dei sistemi medicali in tutto il mondo. Abbiamo lavorato costantemente, da un lato alle sperimentazioni cliniche con centri medici e ospedali e dall'altro con strutture dedicate al cosiddetto Regulatory, un procedimento piuttosto complesso ma indispensabile per lanciare sul mercato i nostri sistemi innovativi. Il difficile contesto non ha influenzato la nostra capacità di innovare e l'attrattività della gamma dei prodotti che abbiamo continuato ad ampliare, confermando così il solido posizionamento competitivo del Gruppo e la sua grande capacità di differenziarsi sui mercati con innovazioni tecniche ed applicative. Il lancio di nuovi prodotti costituisce uno dei punti di forza della nostra strategia.
I livelli record di produzione e fatturato sono stati ottenuti grazie agli importanti investimenti in infrastrutture effettuati dal Gruppo negli ultimi anni, che abbiamo proseguito anche nel corso del 2022 con l'ampliamento di alcune sedi operative: la sede di Quanta System a Samarate, interventi presso il Polo di Calenzano e la sede di Lasit a Torre Annunziata, mentre presso la controllata cinese di Wuhan si sta realizzando un nuovo stabilimento, in previsione del positivo sviluppo del mercato. Gli interventi sono stati effettuati anche assicurando una elevata efficienza energetica e pensati con l'obiettivo di innalzare la qualità della vita lavorativa: siamo infatti convinti che lavorare in un ambiente costruito su misura promuova un maggior spirito di appartenenza ed è per questo che abbiamo deciso di dedicare ampi spazi al benessere delle persone, per affiancare al percorso formativo e di carriera un investimento che porti alla creazione di un ambiente di lavoro energico ed appagante, che stimoli il lavoro di squadra.
Nello stabilimento della Capogruppo El.En. è stata riorganizzata l'area logistica per l'ottimizzazione degli spazi e per l'agevolazione dei flussi delle merci e sono stati installati tre nuovi magazzini verticali, interconnessi al sistema gestionale aziendale e al MES: tali interventi rientrano nella progettazione avviata a partire dal 2020 dello stabilimento in ottica di industria 4.0, che ha l'obiettivo di inserire tecnologie "smart" all'interno dei processi produttivi per portare avanti l'evoluzione della fabbrica "Smart Factory". Nel corso del 2022 è stata inoltre sostituita la flotta di terminali a radiofrequenza all'interno dell'azienda con nuovi terminali Wi-Fi, perseguendo l'obiettivo primario di favorire il flusso, l'integrazione e lo scambio di informazioni in tempo reale a livello informatico, nonché di ridurre l'utilizzo di carta. Nel corso del 2023 abbiamo previsto ulteriori investimenti rientranti nell'Industria 4.0 per le stazioni dei test di sicurezza elettrica, con nuovi strumenti di misura più veloci e performanti, che porteranno vantaggi in termini di riduzione dei tempi e di compatibilità tra gli strumenti presenti sulle linee di produzione. Sempre più il mix tecnologico di robotica, sensori ed interconnessioni alla rete modificherà la gestione dell'azienda e dei modelli produttivi e la fabbrica perderà il suo concetto di immobilità e di fisicità grazie alla condivisione di dati anche da remoto, sfruttando le opportunità dei big data e dell'Internet of things. Vogliamo che questa trasformazione sia una realtà tangibile per il Gruppo El.En. e che prosegua nei prossimi anni all'interno di tutti gli stabilimenti produttivi, nei quali continueremo ad investire ancora per lo sviluppo futuro del Gruppo.
Anche quest'anno abbiamo continuato a creare occupazione, aumentando dell'11% il numero di persone che lavorano con noi nel mondo: una crescita importante non solo a livello numerico ma che vuole lanciare un segnale ben preciso di solidità e sicurezza. Nel corso dell'anno non ci siamo fermati neanche dal punto di vista della formazione: abbiamo incrementato le ore di training tecnico e formativo, per promuovere la crescita personale e professionale di tutti i dipendenti e continuato a promuovere la diffusione ed il consolidamento dell'etica e dei valori del Gruppo in tutte le società controllate.


Come previsto all'interno del Piano di Sostenibilità, nel corso di questo esercizio è stata completata l'installazione di tre ulteriori impianti fotovoltaici: uno presso il Polo produttivo di Calenzano, uno presso la controllata Quanta System e uno presso la controllata Giovanni Galli ed è in corso di completamento il quarto impianto presso il Polo di Calenzano: l'attivazione è prevista per tutti nel 2023. L'obiettivo del Gruppo nei prossimi anni sarà quello di installare ulteriori impianti fotovoltaici presso altre sedi, per autoprodurre una quantità sempre maggiore di energia elettrica da fonti rinnovabili e contribuire in maniera sempre crescente al proprio fabbisogno energetico, diminuendo le proprie emissioni di CO2 in atmosfera.
Il nostro impegno nel fare impresa ha continuato ad esprimersi anche attraverso iniziative a favore della comunità: ogni giorno lavoriamo per produrre un impatto positivo nella vita delle persone e, con alcuni progetti mirati, doniamo le nostre competenze e i nostri strumenti ad organizzazioni no-profit, fondazioni o laboratori scientifici d'avanguardia, al servizio della salute del paziente così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali. Le aziende del Gruppo sono inoltre molto legate ai territori in cui operano e come sempre si sono impegnate nella partecipazione ad iniziative di solidarietà e al sostegno ad iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo con sponsorizzazioni, partecipazioni ad associazioni e con la promozione di progetti di alternanza scuola lavoro, stage e tirocini.
Nel corso dell'esercizio si sono intensificate le attività intraprese in ambito di sostenibilità da parte del Gruppo, peraltro ricomprese tra gli indicatori di performance per i compensi della Direzione. Il Piano di Sostenibilità pluriennale 2018-2022 è stato completato con successo e nel corso del 2023 il Gruppo El.En. provvederà ad approvare il nuovo Piano quinquennale che identificherà attività ed obiettivi di sostenibilità specifici e misurabili, in particolare su: lotta ai cambiamenti climatici, economia circolare, promozione di una catena di fornitura responsabile, valorizzazione delle persone e contributo alla comunità.
Sono orgoglioso di affermare che nonostante il complesso scenario in cui ci troviamo ad operare, i risultati che abbiamo ottenuto confermano ancora una volta la capacità di proseguire il percorso di sviluppo sostenibile, coniugando la crescita economica e la solidità finanziaria con i principi di sostenibilità sociale ed ambientale, per rappresentare un modello di eccellenza.
Il Presidente
Gabriele Clementi





LA SOSTENIBILITÀ
con successo
Azioni intraprese e concluse per raggiungere gli obiettivi dichiarati

Paesi in cui sono presenti sedi del Gruppo El.En.
Centri di ricerca e sviluppo
Numero di persone formate sul Codice Etico nel 2022
Piano di sostenibilità 2018-2022 concluso Obiettivi approvati dal Consiglio di Amministrazione

Incontri effettuati nel 2022 dal Comitato Controllo e Rischi, operazioni con parti correlate e Sostenibilità
Brevetti attivi e 55 in attesa di approvazione

Le persone appartenenti alla funzione Qualità e Regulatory

Siti produttivi



547 6 43%
La percentuale di donne nel Consiglio di Amministrazione

Persone impiegate in attività di ricerca e sviluppo





Circa



Milioni di Euro Valore delle forniture





Incremento dell'organico nel 2022
| Dipendenti |
|---|
| Under 30 |


di cui 2 attivi, 3 installati e 1 in attesa di installazione finale, che saranno funzionanti nel corso del 2023
Energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili
529
Implementata una checklist di valutazione del nuovo fornitore che include anche tematiche ESG per la maggior parte delle società controllate
Manager locali, ossia nati nei paesi dove opera
il Gruppo El.En.

Ore di formazione erogata nel 2022
Energia elettrica autoprodotta rispetto al fabbisogno energetico del 2022

LA NOSTRA STRATEGIA PER UN FUTURO SOSTENIBILE


Essere sostenibili significa creare valore nel tempo ed essere pronti ad accettare e affrontare con successo le sfide di domani; crediamo da sempre che l'etica, la valorizzazione delle risorse umane, la tutela dell'ambiente, gli investimenti in ricerca e sviluppo e l'elevata qualità dei nostri prodotti, nonché la salvaguardia degli interessi e la creazione di valore per tutti i nostri stakeholder, siano l'unica strada percorribile per essere un'impresa innovativa, sostenibile e di successo.
I principi di sostenibilità per il Gruppo El.En. non sono un concetto astratto, ma rappresentano da sempre i pilastri alla base dello sviluppo e della crescita che ha caratterizzato il Gruppo negli anni e sono la dimostrazione che il valore si crea con una gestione responsabile, che rispetta gli equilibri economici, sociali ed ambientali.
Il Gruppo ha intrapreso questo percorso in maniera strutturata da pochi anni ma in breve tempo ha acquisito consapevolezza ed è riuscito a definire in maniera puntuale le attività da svolgere: questo perché le tematiche affrontate e gli aspetti rendicontati facevano già parte del suo bagaglio culturale e la stesura di questo documento è la dimostrazione che oltre ai risultati economici, le perfomance del Gruppo hanno sempre raggiunto ottimi risultati anche su tematiche ambientali, sociali e di governance.
Questo esercizio ha confermato l'impegno del Gruppo nell'ambito delle tematiche ESG: gli obiettivi concreti che ci eravamo prefissati all'interno del Piano di Sostenibilità sono stati raggiunti e il Piano quinquennale è stato completato1.
In questo ultimo anno abbiamo proseguito nelle iniziative volte ad incrementare la consapevolezza dell'impatto e dell'importanza delle tematiche di sostenibilità sia attraverso la divulgazione ai principali stakeholders dei documenti redatti sia attraverso la divulgazione degli obiettivi del Piano e delle azioni da intraprendere per raggiungerli.
Il Consiglio di Amministrazione della capogruppo El.En. S.p.A. nel 2018 ha affidato al Comitato Controllo e Rischi l'esame delle politiche e degli obiettivi aziendali in tema di sostenibilità e la supervisione del relativo Piano; nel corso del 2021 tale organo ha cambiato la propria denominazione in Comitato Controllo e Rischi, Operazioni con parti correlate e sostenibilità. Sempre nel 2021 la volontà di operare in maniera più responsabile ed integrata ha portato alla decisione di affidare all'Amministratore Esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e l'esame della Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario, per garantire in maniera ancora più forte un adeguato presidio e monitoraggio dei processi. Fin dall'inizio è presente la figura del Sustainability Manager che svolge un ruolo di coordinamento dell'intero processo nell'ambito delle attività di definizione delle attività preliminari, predisposizione del Bilancio di Sostenibilità e svolgimento delle attività a esso correlate. Il Sustainability Manager propone la strategia di sostenibilità a livello di Gruppo condividendola con l'Amministratore Esecutivo incaricato del Controllo Interno e poi con il Top Management e imposta il Piano di Sostenibilità, definendone gli obiettivi e coordinando tutte le attività per rispettare gli impegni presi, individuando le aree e i progetti di miglioramento a livello di Gruppo e monitorando lo stato di avanzamento dei progetti in essere. La funzione supporta i responsabili di funzione individuati in ogni società controllata nelle attività di compilazione delle schede raccolta dati, verifica la coerenza delle informazioni e predispone la bozza del Bilancio di Sostenibilità redigendo gli schemi da pubblicare, scrivendo e/o aggiornando i testi del presente documento e coordinando e gestendo i rapporti con gli auditor esterni.
Il processo di ascolto dei propri stakeholder è prioritario per capire la misura in cui si stanno soddisfacendo i loro interessi e le loro aspettative e per individuare le tematiche sulle quali incrementare i propri sforzi, in un'ottica di miglioramento continuo degli impatti delle attività aziendali sull'ambiente e la società.
Abbiamo implementato un processo di mappatura ed identificazione dei nostri stakeholder di riferimento, che ha consentito l'identificazione dei portatori di interesse del Gruppo, sia interni che esterni, riepilogati dei diritti umani (Per un ulteriore approfondimento si veda il paragrafo 4.4 - La catena di fornitura, del presente documento).
nel grafico sopra riportato. Anche nel corso di questo esercizio, per raccogliere e valutare le aspettative e le tematiche di maggior interesse per gli stakeholder abbiamo effettuato specifiche attività di stakeholder engagement sottoponendo alcuni questionari ad un campione selezionato di stakeholder interni (dipendenti di alcune società del Gruppo) ed esterni (principali fornitori di alcune società controllate). Nel corso del 2022 abbiamo iniziato un primo monitoraggio ESG della catena di approvvigionamento: il progetto, portato avanti dalla capogruppo El.En. e alcune delle principali società controllate, ha coinvolto i nuovi fornitori e i fornitori di componenti critici somministrando un questionario per valutare il proprio impegno sociale, la tutela e valorizzazione dell'ambiente, la buona gestione aziendale e il rispetto Il processo di ascolto dei clienti e distributori è avvenuto principalmente attraverso indagini di Customer Satisfaction monitorando opportuni indicatori aziendali, somministrando questionari relativi alle indagini effettuate piuttosto che attraverso l'analisi delle deficiencies. Il rilevamento della customer experience avviene tramite feedback ottenuti durante i dialoghi con i clienti in cui vengono raccolte opinioni, commenti, espressioni di interesse per un prodotto o servizio, oppure nelle interazioni sia con il service che con i referenti commerciali interni e esterni. A partire da questo esercizio la Capogruppo e alcune controllate all'interno del processo di Customer Satisfaction hanno inserito delle domande relative alle tematiche di sostenibilità, i cui risultati saranno analizzati nel 2023. (Per un ulteriore approfondimento si veda il paragrafo 4.5 - I nostri clienti, del presente documento).

1 Tutti gli obiettivi sono stati completati ad eccezione di un punto all'interno del GOAL 6 " Promuovere una cultura e politiche di approvvigionamento sostenibile", che prevedeva la stesura di un "Codice di Condotta Fornitori" a livello di Gruppo; tale azione verrà riproposta nel Piano di Sostenibilità successivo. Le motivazioni del mancato raggiungimento derivano soprattutto dalle difficoltà di approvvigionamento che hanno impegnato molto i purchase department di tutte le società controllate, i principali owner coinvolti in questa azione.



Per intensificare il processo di ascolto dei dipendenti e per raccogliere suggerimenti, opinioni e valutazioni anonime sul clima aziendale alcune controllate del Gruppo hanno effettuato delle Survey su una parte o sul totale della popolazione aziendale. Nel corso del prossimo anno tale attività verrà proposta anche ad altre controllate. El.En. ha inoltre terminato la fase di sviluppo di una piattaforma per la creazione e somministrazione di questionari, per incrementare ulteriormente il processo di ascolto dei dipendenti anche riguardo a tematiche di sostenibilità (Per un ulteriore approfondimento si veda il capitolo 6 - Le persone, del presente documento).
Nel corso dell'anno sono state portate avanti numerose iniziative per incrementare il processo di ascolto delle comunità e degli enti locali, sia attraverso la partecipazione ad eventi promossi da tali istituzioni in cui abbiamo parlato dei nostri progetti in corso e delle principali iniziative di sostenibilità portate avanti sul territorio sia rispondendo positivamente alle richieste di confronto e di collaborazione per sviluppare insieme al territorio attività concrete di sostenibilità. Il dialogo con le comunità locali si esplica anche grazie ai numerosi progetti di alternanza scuola-lavoro promossi e attraverso la partecipazione ad eventi career day (Per un ulteriore approfondimento si veda il paragrafo 5.4 - Il nostro contributo alla comunità, del presente documento). Anche nel corso di quest'anno abbiamo ricevuto importanti riconoscimenti nazionali sulle tematiche di Sostenibilità e, su richiesta di azionisti e investitori, ottenuto rating di sostenibilità 2 promossi dalle
principali agenzie indipendenti. La politica di dialogo con gli azionisti è assicurata grazie alla pubblicazione sul sito web aziendale di informazioni regolamentate, con la pubblicazione di comunicati stampa e documenti, attraverso l'Assemblea degli Azionisti, nel contatto diretto tra la Società e gli investitori tramite l'organizzazione di eventi, roadshow, incontri (oneto-one o collettivi) e conference call con investitori istituzionali, azionisti ed analisti finanziari piuttosto che con le presentazioni dei principali drivers di performance e i principali messaggi che vengono trasmessi al mercato e alla comunità finanziaria (per approfondimento si veda "Politica di dialogo con gli azionisti di El.En. S.p.A. al seguente percorso https:// elengroup.com/uploads/pdfshareholder/POLITICA-DI-DIALOGO-DI-EL.EN.-S.P.A..pdf).
L'attivazione e il mantenimento di partnership con le università e i centri di ricerca è fondamentale per mantenere un dialogo costante con tali enti, sia a livello nazionale che internazionale. Tutte le aziende del Gruppo ritengono questi scambi fondamentali sia in ambito di ricerca e sviluppo sia per il proprio successo nel processo di ricerca e selezione dei talenti. Il mantenimento di questi canali è fondamentale per aumentare le occasioni di conoscenza con le persone e per promuovere lo sviluppo delle competenze tecniche e scientifiche nei territori in cui operano le aziende e le società, anche grazie a tirocini universitari curriculari ed extracurriculari. (Per un ulteriore approfondimento si veda il paragrafo 4.1 La ricerca e sviluppo come strumento di innovazione e il paragrafo 5.4 - Il nostro contributo alla comunità, del presente documento). Di seguito riportiamo le modalità e i nostri principali canali di comunicazione e di dialogo con gli stakeholder del Gruppo:
2 Nel 2022 il Gruppo El.En. ha mantenuto il punteggio BBB per MSCI ESG rating (migliorando le performance sia nella sezione Governance che nella sezione Social), il punteggio di 23.8 per il Sustainalytics ESG Risk rating Report (in miglioramento rispetto al punteggio del 2021 pari a 28,8) posizionandosi nella fascia di rischio medio e 58/100 per Gaia Research 2022 campaign (Gaia ha rivisto la sua metodologia di calcolo ristatando i risultati ottenuti negli anni precedenti. Il risultato dell'anno è in netto miglioramento rispetto al punteggio dell'anno precedente).




Ricerca, sviluppo e innovazione Trasparenza

Fiducia e soddisfazione dei consumatori Qualità e sicurezza dei prodotti
Comunità Locali

Sostegno all'occupazione Legalità Sostegno ad iniziative sociali

Collaborazioni a supporto del patrimonio artistico-culturale in siti di interesse pubblico
Continuità del rapporto Condizioni negoziali Sviluppo di partnership
Sito web istituzionale Partecipazione ad iniziative ed eventi Rapporti negoziali Incontri di qualifica tecnica Audit periodici Questionario analisi di materialità
Diffusione informazioni regolamentate Investor conference Comunicati stampa
Continuità del rapporto Condizioni negoziali Sviluppo di partnership
Sito web istituzionale Partecipazione a iniziative ed eventi Rapporti negoziali Corsi di formazione e aggiornamento

Le nostre società interagiscono e comunicano anche con diverse associazioni a cui aderiscono, relative al settore di appartenenza o al territorio in cui le imprese del Gruppo operano. Di seguito si riporta un dettaglio delle associazioni:
| Società | Associazione |
|---|---|
| El.En. S.p.A.; Deka Mela S.r.l.; Ot-las S.r.l.; Esthelogue S.r.l.; ASA S.r.l.; Cutlite Penta S.r.l |
Confindustria |
| El.En. S.p.A.; Deka Mela S.r.l.; Esthelogue S.r.l.; Pharmonia S.r.l |
IBC - Associazione Beni di Consumo |
| El.En.; Deka Mela | Confcommercio |
| Quanta System S.p.A. | CONFAPI |
| Cutlite Penta S.r.l. | ESU-EDA |
| Cutlite Penta S.r.l. | IADD - International Association of diecutting and diemaking |
| El.En. S.p.A. | Comitato elettronico italiano |
| El.En. S.p.A. | ISTA - International Safe Trans |
| El.En. S.p.A. | CEF – Consorzio Energia Firenze |
| El.En. S.p.A. | Assorestauro |
| El.En. S.p.A. | AIIA - Associazione italiana internal auditors |
| El.En. S.p.A. | ACSI - associazione per la cultura e lo sviluppo industriale |
| Ot-las | ACIMIT |
| Esthelogue | FAPIB – Associazione Nazionale Produttori e Fornitori di Tecnologie per la Bellezza e il Benessere |
| ASA | American Society of Laser |
| ASA | Consorzio Veneto Tech 4 life |
| ASA | CUOA – Centro Universitario di Organizzazione Aziendale |
| ASA | Confindustria Dispositivi Medici |
| Asclepion | German Chamber of Commerce and Industry |
| Asclepion | Optonet e V. |
| Cutlite do Brasil | ACIB - Industrial and Commercial Association of Blumenau |
| Cutlite do Brasil | ABIMAQ (National Association of Machine Industries) |
| Società | Associazione |
|---|---|
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd; Penta-Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd |
Laser Industry Association |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Laser Processing Committee of the Chinese Optical Society |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Laser processing commitee of Zhejiang Machinery Industry Union |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Wenzhou association of high-tech enterprises |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Zhejiang association of high-tech enterprises |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | China Machine Tool Industry Association |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Wenzhou packaging union |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Intelligent manufacturing Branch of China Machinery Industry Union |
| Penta Laser Technology (Shangdong) Co. Ltd | National association of high-tech enterprices |
| With Us | Japan Esthetic Management Association |
| With Us | Japan Esthetic Industrial Association |
| With Us | Beauty Equipment Safety Promotion Association |
| With Us | Japan Home-Health Apparatus Industrial Association |


Il processo di valutazione delle tematiche materiali è stato effettuato per la prima volta nel 2017 attraverso un'analisi svolta internamente dal Top Management, che ha consentito di individuare gli aspetti rilevanti in ambito economico, sociale e ambientale per il Gruppo El.En. e per i suoi stakeholder; la valutazione è stata rivista e approvata ogni anno. Nel corso del 2022, tenendo in considerazione le linee guida delle più recenti pubblicazioni degli standard internazionali GRI, il processo di materialità è stato rivisto attraverso un'analisi degli impatti generati dall'organizzazione e condotto in diverse fasi:
• Inizialmente abbiamo effettuato un'analisi del contesto in cui opera il Gruppo al fine di individuare sia gli impatti effettivi e potenziali che quelli positivi e negativi generati dalle attività dell'organizzazione e dalle sue relazioni commerciali sull'economia, sull'ambiente e sulle persone (compresi i diritti umani), lungo tutta la catena del valore;
• Successivamente abbiamo proceduto a valutare la significatività degli impatti secondo due variabili: gravità o magnitudo dell'impatto generato e probabilità che l'impatto si verifichi. Abbiamo assegnato ad ogni variabile un punteggio da 1 a 5 (dove 1 significa gravità minima e probabilità bassa che l'impatto si verifichi e 5 significa gravità massima e altissima probabilità o certezza che l'evento si verifichi o si sia già verificato). Il prodotto delle due variabili ha restituito come risultato l'impatto generato
dall'azienda in termini ESG. Per la valutazione degli impatti abbiamo deciso di adottare la stessa metodologia e gli stessi criteri utilizzati dal Gruppo per la valutazione dei risk rating nell'ambito del processo di analisi dei rischi, che si basa su specifiche matrici di controllo RCM (risk control matrix), in linea con le best practices internazionali quali il COSO framework e le linee guida di Confindustria;
• Abbiamo quindi associato ciascun impatto alla propria tematica materiale e grazie all'assegnazione del punteggio è stato possibile definire una soglia di rilevanza per ogni tematica: il risultato ottenuto mostra un allineamento tra le tematiche prioritarie definite grazie alla valutazione degli impatti e quelle individuate negli anni precedenti.
Dall'analisi svolta il Gruppo El.En. ha quindi confermato i temi significativi che erano già stati individuati e suddivisi in sei macroaree: responsabilità ambientale, responsabilità economica, responsabilità sociale, responsabilità verso le risorse umane, responsabilità di prodotto e governance. Così come per gli anni precedenti, l'analisi di materialità è stata portata all'attenzione e approvazione del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità.
Il risultato dell'analisi, che riportiamo di seguito, supporterà l'identificazione e la definizione degli obiettivi da includere nel Piano Strategico e nel Piano di Sostenibilità 2023 - 2027:

| GOVERNANCE | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale I livello |
Impatto generato | Tipologia di impatto effettivo/ potenziale |
Tipologia di impatto positivo (+) negativo (-) |
SDG's di riferimento |
Gravità / magnitudo dell'impatto |
Probabilità che l'impatto si verifichi |
Livello materialità dell'impatto |
| Etica, integrità e compliance |
La gestione non ottimale di controversie e potenziali eventi di corruzione possono generare un mancato sviluppo socio economico delle comunità in cui opera il Gruppo. |
Potenziale | Negativo | 4 | 2 | 8 |
| RESPONSABILITÀ AMBIENTALE | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale I livello |
Impatto generato | Tipologia di impatto effettivo/ potenziale |
Tipologia di impatto positivo (+) negativo (-) |
SDG's di riferimento |
Gravità / magnitudo dell'impatto |
Probabilità che l'impatto si verifichi |
Livello materialità dell'impatto |
| Performance ambientali |
Le attività del Gruppo El.En. per essere svolte determinano un consumo di energia e contribuiscono quindi alle emissioni di CO2 in atmosfera. Se non vengono sviluppate iniziative volte al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni le attività del Gruppo potrebbero contribuire sempre di più agli effetti del cambiamento climatico sul nostro pianeta. |
Effettivo | Negativo | 4 | 5 | 20 | |
| I consumi idrici del Gruppo, legati unicamente all'utilizzo dei servizi igienico sanitari degli immobili, possono contribuire in minima parte alla riduzione della quantità delle risorse idriche disponibili. |
Effettivo | Negativo | 1 | 5 | 5 | ||
| La mancata implementazione di iniziative volte a contenere i danni dovuti ad eventi climatici estremi potrebbe portare, se questi si verificassero, alla riduzione o all'interruzione di alcune attività del Gruppo e/o di alcuni partner commerciali strategici per danni alle infrastrutture. Tale riduzione o interruzione, se protratta nel tempo, potrebbe avere dei riflessi negativi anche su dipendenti, fornitori e clienti. |
Potenziale | Negativo | 4 | 4 | 16 | ||
| Le attività del Gruppo e il fine vita dei prodotti generano dei rifiuti che, se non adeguatamente smaltiti, possono generare inquinamento. |
Effettivo | Negativo | 2 | 5 | 10 |

| RESPONSABILITÀ VERSO LE RISORSE UMANE | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale I livello |
Impatto generato | Tipologia di impatto effettivo/ potenziale |
Tipologia di impatto positivo (+) negativo (-) |
SDG's di riferimento |
Gravità / magnitudo dell'impatto |
Probabilità che l'impatto si verifichi |
Livello materialità dell'impatto |
|
| Salute e sicurezza dei lavoratori |
Aumento del tasso di incidenti a causa della mancata diffusione della cultura in tema di salute e sicurezza all'interno delle aziende del Gruppo e del mancato utilizzo dei DPI previsti. |
Effettivo | Negativo | 5 | 5 | 25 | ||
| Crescita e formazione dei dipendenti |
Le attività di business del Gruppo comportano la creazione di posti di lavoro lungo l'intera catena del valore, generando un impatto positivo per le comunità nelle quali opera e contribuendo al loro sviluppo economico e sociale. |
Effettivo | Positivo | 4 | 5 | 20 | ||
| Il Gruppo El.En. garantisce ai propri dipendenti una crescita personale e professionale a tutti i livelli grazie ad una formazione continua, in modo da rispondere al progresso tecnologico dei sistemi prodotti e all'evoluzione del business del Gruppo. |
Effettivo | Positivo | 5 | 5 | 25 | |||
| La tipologia del business del Gruppo El.En. richiede la presenza in azienda di figure professionali altamente specializzate e sempre aggiornate sulle recenti normative. Il mancato sviluppo delle competenze dei dipendenti potrebbe avere conseguenze negative sul business, sulla salute e sicurezza dei lavoratori e sulla qualità dei propri prodotti. Inoltre, una mancata formazione e sviluppo professionale dei lavoratori potrebbero ridurre la retention e la capacità di attrarre nuovi talenti. |
Potenziale | Negativo | 5 | 3 | 15 | |||
| Diversita', pari opportunita' e non discriminazione |
La localizzazione geografica di alcune società del Gruppo, le competenze necessarie per svolgere alcune tipologie di lavoro comportano che l'organizzazione si adoperi per creare un ambiente inclusivo e capace di valorizzare la diversità dei dipendenti. Le procedure di reclutamento e gestione del personale potrebbero sfavorire alcune categorie di persone, generando un impatto negativo in termini di inclusione e pari opportunità. |
Effettivo | Negativo | 4 | 5 | 20 |
| RESPONSABILITÀ SOCIALE | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale I livello |
Impatto generato | Tipologia di impatto effettivo/ potenziale |
Tipologia di impatto positivo (+) negativo (-) |
SDG's di riferimento |
Gravità / magnitudo dell'impatto |
Probabilità che l'impatto si verifichi |
Livello materialità dell'impatto |
| Diritti umani e condizioni di lavoro |
Le attività del Gruppo prevedono un elevato numero di fornitori e di operazioni a livello globale. Uno scarso presidio della catena di fornitura potrebbe portare ad una mancata tutela dei diritti umani dei lavoratori interessati lungo la catena del valore. |
Potenziale | Negativo | 4 | 2 | 8 | |
| Contribuzione allo sviluppo sociale ed economico della comunità attraverso la gestione dei rapporti con le istituzioni pubbliche, sponsorizzazione di eventi sociali e culturali e attraverso la donazione di strumentazioni e know how. |
Effettivo | Positivo | 4 | 5 | 20 | ||
| Contribuzione allo sviluppo sociale ed economico della comunità attraverso la collaborazione con centri di ricerca scientifici, universitari e con scuole ed istituti tecnici del territorio in cui le aziende del Gruppo operano. |
Effettivo | Positivo | 4 | 5 | 20 | ||
| Impegno per la comunità e il territorio |
Nel settore medicale l'impegno quotidiano che dedichiamo alla ricerca e sviluppo di nuove o migliorate applicazioni dei nostri laser medicali ed estetici mette a disposizione del mercato strumenti e soluzioni che migliorano lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti, riducendo le problematiche di salute di tipo sia fisico che estetico, e quelle di carattere psicologico ad esse associate. Nel settore chirurgico i nostri sistemi tecnologici minimamente invasivi riducono al minimo il dolore, gli effetti collaterali, i rischi legati alle procedure chirurgiche e i giorni di ricovero. Nel settore estetico i nostri sistemi soddisfano il crescente desiderio delle persone di migliorare il proprio aspetto, riducendo anche gli inestetismi patologici o dolorosi. |
Effettivo | Positivo | 5 | 5 | 25 | |

| RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale I livello |
Impatto generato | Tipologia di impatto effettivo/ potenziale |
Tipologia di impatto positivo (+) negativo (-) |
SDG's di riferimento |
Gravità / magnitudo dell'impatto |
Probabilità che l'impatto si verifichi |
Livello materialità dell'impatto |
| Ricerca, sviluppo e innovazione |
Contribuzione allo sviluppo scientifico della comunità attraverso la costante attività di ricerca e sviluppo per l'immissione sul mercato di prodotti innovativi, efficienti e rispettosi dei principi dell'economia circolare. |
Effettivo | Positivo | 5 | 5 | 25 | |
| Customer satisfaction |
Una comunicazione poco chiara e trasparente sulle informazioni dei prodotti fornite ai clienti, tra cui quelle di sostenibilità, può influire negativamente sulla soddisfazione dei clienti e sulla qualità del servizio erogato comportando una riduzione della quota di mercato e di conseguenza del fatturato. |
Potenziale | Negativo | 3 | 2 | 6 | |
| La diminuzione della qualità e sicurezza dei prodotti e servizi forniti al mercato può generare impatti negativi sulle persone e sull'ambiente. |
Potenziale | Negativo | 5 | 3 | 15 | ||
| Qualita' e sicurezza del prodotto |
La mancata digitalizzazione e innovazione dei processi possa avere impatti negativi sulla tracciabilità, qualità e sicurezza dei prodotti. |
Potenziale | Negativo | 4 | 4 | 20 |

| Tipologia di impatto effettivo/ potenziale |
Tipologia di impatto positivo (+) negativo (-) |
SDG's di riferimento |
Gravità / magnitudo dell'impatto |
Probabilità che l'impatto si verifichi |
Livello materialità dell'impatto |
|---|---|---|---|---|---|
| Potenziale | Negativo | 4 | 3 | 12 | |
| Potenziale | Positivo | 4 | 2 | 8 |
| RESPONSABILITÀ SOCIALE | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tema materiale I livello |
Impatto generato | Tipologia di impatto effettivo/ potenziale |
Tipologia di impatto positivo (+) negativo (-) |
SDG's di riferimento |
Gravità / magnitudo dell'impatto |
Probabilità che l'impatto si verifichi |
Livello materialità dell'impatto |
||
| Impegno per la comunità e il territorio |
Nel settore industriale le lavorazioni eseguite con i nostri sistemi laser sono altamente apprezzabili in ottica di riduzione dell'impatto ambientale per una serie di peculiarità che permettono di ridurre al minimo gli sprechi, non generare i fumi contenenti additivi chimici ed eliminare l'utilizzo di colle, inchiostri o solventi all'interno dei processi produttivi. Le lavorazioni eseguite con i nostri sistemi di taglio vaporizzano all'istante il materiale su cui agiscono, effettuando tagli netti della materia senza produrre trucioli o altri scarti di lavorazione mentre i sistemi di marcatura permettono di effettuare trafori o asportazioni selettive dello spessore riducendo gli sprechi. Siamo fieri ed orgogliosi di aver contribuito in questo mercato a sviluppare e mettere a punto processi più rispettosi dell'ambiente, consapevoli che tutta l'industria deve diventare ancora più sostenibile |
Effettivo | Positivo | 5 | 5 | 25 | |||
| Nel settore della conservazione per il restauro di opere d'arte i laser permettono processi conservativi efficaci e rispettosi dei manufatti artistici e la riduzione nell'uso di sostanze chimiche. |
Effettivo | Positivo | 5 | 5 | 25 |


Il Piano di Sostenibilità rappresenta la visione strategica del Gruppo in merito alle tematiche ESG ed è uno strumento indispensabile per fissare i propri obiettivi nonché le azioni e i progetti da implementare per raggiungerli.
Il Piano di Sostenibilità per il quinquennio 2018-2022, con l'esplicitazione delle politiche volte a generare e distribuire risorse a tutti gli stakeholder, rappresenta la visione strategica del Gruppo nel medio lungo termine e il mezzo per comunicare gli obiettivi e le azioni da intraprendere per raggiungerli.
Attraverso l'unione del Piano di Sostenibilità con la mission aziendale, il Gruppo El.En. è in grado di gestire la risposta alle sfide poste dal mercato, proponendo uno sviluppo sostenibile e duraturo nel tempo.
Il Piano di Sostenibilità quinquennale, relativamente agli 11 temi materiali identificati e rappresentati nella matrice di materialità pubblicata lo scorso anno, ha fissato 18 obiettivi di sostenibilità e 43 azioni concrete da intraprendere per raggiungerli.
Ognuno degli obiettivi è stato legato ad una macro-area specifica (Governance, Responsabilità Economica, Responsabilità di prodotto, Responsabilità verso le risorse umane, Responsabilità Sociale, Responsabilità di Prodotto e Responsabilità ambientale) e alle relative tematiche materiali dell'area.
Al 31 dicembre 2022 il Piano di Sostenibilità in essere risulta interamente completato3 e nel corso del 2023 verrà proposto un nuovo Piano di Sostenibilità, che avrà validità per il quinquennio 2023-2027 e includerà nuovi obiettivi riguardanti la lotta ai cambiamenti climatici, l'economia circolare, la promozione di una catena di fornitura responsabile, la valorizzazione delle persone e il contributo alla comunità, a conferma dell'impegno del Gruppo El.En. per la promozione di uno sviluppo sostenibile e di come la responsabilità ambientale e sociale siano sempre più parte integrante del proprio modello di business.
Anche nel processo di definizione del futuro Piano di Sostenibilità si terrà conto dei 17 Sustainable Development Goals (SDGs), obiettivi promossi dalle Nazioni Unite e pubblicati nell'agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e individueremo, come già fatto in passato, gli SDGs che contribuiremo a raggiungere attraverso gli obiettivi del Piano.
Il Sustainability Manager ha già individuato, in collaborazione con i responsabili delle società controllate, le aree di miglioramento e i relativi progetti da implementare; nella seconda metà del 2023 la funzione formulerà una proposta per il Piano di Sostenibilità (fase di pianificazione) contenente obiettivi specifici e azioni da attuare. Grazie alla formazione, al coinvolgimento e alle attività di networking svolte in tutte le società del Gruppo nel corso degli ultimi anni, gli obiettivi del Piano verranno valutati e condivisi con tutte le subsidiaries.
Il Sustainability Manager sottoporrà il Piano al Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità che ne esaminerà i contenuti e la fattibilità e ne verificherà la coerenza con la strategia del Gruppo e successivamente verrà presentato al Consiglio di Amministrazione, al quale spetta l'approvazione formale.
L'aggiornamento sull'avanzamento del Piano di Sostenibilità avverrà su base almeno semestrale, al fine di rendere il Consiglio aggiornato sullo stato di implementazione dei progetti e sui risultati ottenuti e dare la possibilità di fissare nuovi obiettivi in un'ottica di miglioramento, nella consapevolezza che la sostenibilità non rappresenta un punto d'arrivo ma un processo di crescita continuo.
L'impegno costante del Gruppo trova riscontro anche nel miglioramento dei rating ESG ottenuti dalle principali agenzie indipendenti. Uno sviluppo sostenibile e responsabile si esprime solo attraverso una Governance dedicata alla supervisione e alla gestione delle tematiche di sostenibilità, attraverso la crescita e il coinvolgimento dei dipendenti, con il miglioramento degli ambienti di lavoro, il supporto all'innovazione tecnologica, il mantenimento di alti livelli di customer satisfaction, il dialogo e il sostegno alle comunità locali e il contributo alla riduzione degli impatti ambientali. Di seguito vengono riportati gli obiettivi contenuti nel piano e i risultati raggiunti in questi primi cinque anni:
3 Tutti gli obiettivi sono stati completati ad eccezione di un punto all'interno del GOAL 6 " Promuovere una cultura e politiche di approvvigionamento sostenibile, che prevedeva la stesura di un Codice di Condotta Fornitori a livello di Gruppo; tale azioni verrà riproposta nel Piano di Sostenibilità successivo. Le motivazioni del mancato raggiungimento derivano soprattutto dalle difficoltà di approvvigionamento che hanno impegnato molto gli uffici acquisti di tutte le società controllate, i principali owner coinvolti in questa azione.

1) Implementazione di una corporate governance di sostenibilità



| 2) Dialogo con gli stakeholders | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti | Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|
| • Distribuito e somministrato a tutti i dipendenti un questionario relativo alle tematiche di sostenibilità; • Distribuito e somministrato ad un campione di fornitori del Gruppo un questionario relativo alle tematiche di sostenibilità; |
• Partecipato ad eventi promossi da istituzioni locali per confrontarci in merito alle principali tematiche ed iniziative di sostenibilità del territorio e a riunioni con enti locali e nazionali per promuovere la condivisione di progetti di sostenibilità; |
||
| • Rafforzato il dialogo con alcune categorie di stakeholders attraverso la partecipazione ad eventi, riunioni, indagini e rating di sostenibilità. • Effettuata formazione relativa al Piano di Sostenibilità del Gruppo in buona parte delle società controllate; |
• Nel corso dell'anno abbiamo lavorato per l'ottenimento di rating di sostenibilità da parte delle principali agenzie indipendenti e incrementato o eguagliato i punteggi ottenuti negli anni precedenti. Ottenuto il punteggio BBB per l'MSCI ESG rating, il punteggio 23.8 per il Sustainalytics ESG Risk rating Report e il punteggio 58/100 per il rating di Gaia Research 2022 campaign. |
||
| • Effettuati stakeholder engagement per i nuovi fornitori di molte società controllate. |
|||
| • Effettuati nuovi stakeholder engagement e svolti incontri con altre categorie di stakeholder. |

4 Per maggiori informazioni consultare il ink https://www.esgbusiness.it/esg-identity-company_2022/
5 Per maggiori informazioni consultare il link https://lab24.ilsole24ore.com/leader-sostenibilita-2022/#
6 Per maggiori informazioni consultare il link https://sustainabilityaward.it/forbes-pubblica-la-lista/
| Azioni compiute negli anni precedenti | Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|
| • Effettuate sessioni di formazione sugli obiettivi del Piano di sostenibilità e sulle azioni da intraprendere per raggiungerli. • Organizzato incontri di formazione in aula o via web per sensibilizzare i dipendenti sulle tematiche di sostenibilità. • Effettuate campagne di promozione delle tematiche di sostenibilità attraverso la diffusione di notizie e documenti. • Effettuato campagne di promozione delle tematiche di sostenibilità diffondendo tra i nostri dipendenti, fornitori e clienti i documenti pubblicati. • Redatta una Sintesi del Bilancio di Sostenibilità per rendere più fruibili le tematiche principali e distribuita principalmente a dipendenti e clienti. • Ottenuti importanti riconoscimenti e premi a livello nazionale sulle tematiche di Sostenibilità. |
• Creati gruppi di lavoro Corporate dedicati a tematiche di sostenibilità. • Effettuata formazione su tematiche sociali e ambientali e sulle Policy aziendali. • Sviluppata una ampia sezione per le tematiche di sostenibilità sul sito www. elengroup.com. ed implementata la review del sito, che terminerà nella seconda metà del 2023. • Ottenuto il riconoscimento della label Conscious ESG identity 20224, concesso alle aziende che hanno attivato un percorso serio di trasformazione ed evoluzione in chiave ESG della propria attività. • Ottenuto il riconoscimento "Leader della Sostenibilità 2022"5, evento che ha premiato le 150 aziende italiane più sostenibili, promosso da Statista in collaborazione con Il Sole 24 Ore, per identificare quali aziende in Italia si distinguano per scelte realmente orientate alla sostenibilità. • Ottenuto il riconoscimento "Sustainability Awards 2022"6 che ha premiato le 100 migliori aziende sostenibili per la capacità che esse hanno dimostrato di portare avanti una crescita sostenibile, inclusiva e stabile, creando valore aggiunto anche per la comunità. |

| 4) Lotta alla corruzione attiva e passiva | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|
| • Approvata una Policy Anticorruzione da tutte le società del Gruppo. |
• Review della Policy Anticorruzione e approvazione in CdA. |
||
| • Utilizzati tutti gli strumenti ritenuti idonei a prevenire la corruzione in tutte le sfere d'influenza. |
• Proseguimento della formazione sul Modello 231 per i dipendenti delle società che hanno adottato il Modello Organizzativo. Tale |
||
| • Predisposta la consegna del Codice Etico a tutti i nuovi dipendenti ed effettuata formazione sul Codice Etico di Gruppo nella |
formazione ha raggiunto 217 dipendenti. |
||
| maggior parte delle società controllate. | • Proseguimento della formazione Anticorruzione per dirigenti e |
||
| • Effettuata negli scorsi anni una formazione specifica dal titolo "Anticorruzione, Codice Etico e Diritti Umani". |
manager del Gruppo che ha raggiunto 191 dipendenti. |
||
| • Effettuata negli scorsi anni una formazione sul Modello 231 per i dipendenti delle |
• Effettuata una formazione iniziale specifica sul Codice Etico in alcune società controllate. |
||
| società che hanno adottato il Modello Organizzativo. |

| RESPONSABILITÀ ECONOMICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
||
| • Proseguito il coordinamento delle azioni ed ottenuto il raggiungimento degli obiettivi contenuti all'interno del Piano di Sostenibilità. • Completato il Piano di Sostenibilità quinquennale 2018-2022 per assicurare il soddisfacimento e le aspettative di tutti gli stakeholder. • Ampliata l'analisi di Business Continuity e valutato l'ottenimento di una certificazione aziendale ISO 22301. |
||||
| 6) Promuovere una cultura e pratiche di approvvigionamento sostenibile | ||||
| RESPONSABILITÀ ECONOMICA | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 5) Creare valore sostenibile | ||||||
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di | ||||
| • Improntato un modello di business orientato alla crescita sostenibile di medio-lungo periodo, che coniuga la crescita economica e la solidità finanziaria con i principi di sostenibilità ambientale e sociale. • Redatta ed approvata dal Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità una procedura di reporting della DNF attraverso l'identificazione di tutti gli step, delle persone coinvolte e della documentazione necessaria redigere la Dichiarazione non Finanziaria conforme ai principi contabili GRI. • Effettuata attività di formazione sull'impostazione di una Business Impact Analysis e sull'attuazione di un sistema di gestione della continuità operativa. |
• Proseguito il coordinamento delle azioni ed ottenuto il raggiungimento degli obiettivi contenuti all'interno del Piano di Sostenibilità. • Completato il Piano di Sostenibilità quinquennale 2018-2022 per assicurare il soddisfacimento e le aspettative di tutti gli stakeholder. • Ampliata l'analisi di Business Continuity e valutato l'ottenimento di una per certificazione aziendale ISO 22301. |
|||||
| 6) Promuovere una cultura e pratiche di approvvigionamento sostenibile | ||||||
| Azioni compiute negli anni precedenti | Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
||||
| • Definiti e diffusi standard socio-etico ambientali per i fornitori; • Predisposta l'accettazione del Codice Etico da parte dei fornitori nei contratti quadro e/o negli ordini a fornitore di alcune società del Gruppo. • Proseguita la diffusione di standard socio-etico-ambientali per fornitori |
• Inserita l'accettazione del Codice Etico di Gruppo nei contratti quadro e/o negli ordini per i fornitori delle società controllate. • Incrementata la consapevolezza e la formazione dei fornitori del Gruppo in merito ai temi ESG. |
| avanzamento | ||
|---|---|---|
| • | Inserita l'accettazione del Codice Etico di Gruppo nei contratti quadro e/o negli ordini per i fornitori delle società controllate. |
|
| • | Incrementata la consapevolezza e la formazione dei fornitori del Gruppo in merito ai temi ESG. |
|
della Capogruppo e di alcune società controllate attraverso la somministrazione di questionari e l'invio dei nostri documenti di sostenibilità.

| 8) Garantire la salute e sicurezza all'interno del luogo di lavoro | ||
|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
| • Promozione di una cultura della salute e sicurezza sul luogo di lavoro in tutte le società del Gruppo; • Esplicitate le attività che ogni società svolge in materia di salute e sicurezza. |
• Erogate 7.240 ore di formazione su salute e sicurezza nel corso del 2022. • Continuata la promozione di strumenti formativi e informativi sulla salute e la sicurezza per i dipendenti. |

| 7) Avviare verifiche sui fornitori in fase di selezione anche relative ad aspetti ambientali e sociali | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|
| • Promozione di buone pratiche di sostenibilità presso i fornitori. • Inserimento di domande inerenti tematiche sociali ed ambientali nelle "checklist nuovo fornitore" delle società controllate. • Predisposizione di un primo monitoraggio delle tematiche ESG della propria filiera produttiva. |
• Incrementato il monitoraggio della propria catena di fornitura nelle società che lo hanno avviato ed implementato nelle restanti società del Gruppo. |
||

| Azioni compiute negli | ||
|---|---|---|
| • | In molte società del Gruppo son stati creati dei locali (aree fitness, caffeteria e sale relax) dedicati al benessere delle persone per creare un ambiente di lavoro sempre più stimolante e appagante; |
|
| • | In tutte le società sono stati definiti programmi per garantire l'accesso ai migliori servizi sanitari che coprono il 100% dei dipendenti; |
|
| • | In molte società sono stati definiti programmi per garantire l'accesso a piani di welfare o convenzioni; |
|
| • | Alcune società del Gruppo hanno diffuso una cultura del benessere, attraverso programmi mirati a incoraggiare l'adozione di uno stile di vita sano. |
|
| • | Terminata l'edificazione del secondo stabilimento produttivo della controllata Penta Laser Technology (Shangdong) che accoglie al suo interno anche un'area ricreativa per i dipendenti; |


| 10) Promuovere la formazione e la valorizzazione del capitale umano | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti | Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|
| • Definiti e implementati programmi di formazione e sviluppo per i dipendenti del Gruppo. • Implementati programmi per attrarre giovani risorse attraverso partnership con le università e con i centri di ricerca. • Implementata una indagine specifica di Diversity in tutte le società del Gruppo attraverso il monitoraggio di candidature spontanee, interviste ed assunzioni effettuate suddivise per genere. |
• Approvata una Policy sulla Diversity di Gruppo. • Circa 39.500 ore di formazione erogata a livello di Gruppo. • Sensibilizzata e rinforzata la percezione delle Persone in merito alle tematiche di Diversity e Diritti Umani grazie ad una formazione specifica sulle Politiche del Gruppo El.En. che ha raggiunto 899 persone. • Proseguita l'attivazione di partnership con le università e i centri di ricerca. |

avanzamento

| Azioni compiute negli anni precedenti | Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|
| • Immissione sul mercato di strumenti e soluzioni che consentono di migliorare la qualità della vita del paziente. • Immissione sul mercato di tecnologie per lavorazioni industriali che riducono gli impatti ambientali e i consumi migliorando qualità e produttività del lavoro. |
• Nel settore medicale è proseguita la ricerca e sviluppo di nuovi sistemi laser o il miglioramento dei sistemi esistenti affinché una porzione crescente della popolazione fruisca di tecnologie innovative in grado di migliorare il proprio benessere. • Nel settore industriale è proseguita la ricerca e sviluppo per aumentare la flessibilità e la potenza dei sistemi e diminuendo gli scarti, i materiali utilizzati e riducendo o eliminando l'uso di sostanze inquinanti per alcune tipologie di lavorazioni industriali. |
|


| 12) Supporto ad organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|
| • Il Gruppo El.En. supporta organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici, accompagnandoli nell'uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente. • Supporto alla comunità attraverso donazioni specifiche di sistemi laser medicali. |
• Supporto, attraverso erogazioni in denaro, ad organizzazioni no-profit e/o fondazioni. • Supporto attraverso comodati di uso gratuito, sia per periodi di tempo prolungati che per progetti ad hoc. • Supporto alla comunità attraverso la donazione di un due sistemi laser per la ginecologia all'Ospedale di Stato di San Marino. |
| 13) Contribuire alla conservazione del patrimonio artistico mondiale | ||
|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
| • Il Gruppo El.En. supporta la conservazione del patrimonio artistico mondiale attraverso donazioni di laser o comodati di uso gratuito, nonché di diffusione know how attraverso l'erogazione di formazione sull'utilizzo dei laser in ambito di conservazione e restauro. |
• Supporto attraverso comodati di uso gratuito di sistemi laser per la conservazione e il restauro, sia per periodi di tempo prolungati che per progetti ad hoc. • Proseguita la tutela del patrimonio artistico mondiale per preservare intatta la bellezza delle opere d'arte per le future generazioni. |
|

| Azioni compiute negli anni precedenti | Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|
| • Promozione di iniziative che favoriscano la crescita delle comunità locali, anche attraverso partnership con associazioni e organizzazioni no profit. • Promozione di progetti di alternanza scuola-lavoro, tirocini curriculari ed |
• Nel corso dell'anno sono state effettuate delle sponsorizzazioni ad alcune associazioni no profit del territorio in cui opera il Gruppo. • Sviluppo di progetti di alternanza scuola-lavoro, tirocini curriculari ed extra curriculari. |
|
| extra curriculari. | • Continuo supporto a iniziative per promuovere lo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali in cui il Gruppo opera. |


| ENERGIA PULTA ENDERSSIEN |
LAVORO DIGNITOSO C E CRESCITA ECONOMICA |
IMPRES INUVAZION E INFRASTRUTTURE |
|
|---|---|---|---|
| ----------------------------- | -------------------------------------------------- | ----------------------------------------- | -- |
| 15) Garantire i più elevati standard di qualità di prodotto e compliance normativa tecnica | ||
|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti | Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
| • Promosso il continuo miglioramento della qualità e il rispetto della normativa tecnica in ogni fase del processo produttivo. |
• Assicurato in modo efficiente ed integrato il rispetto dei requisiti di qualità dei processi, in linea con le aspettative del mercato. |
|
| • Ottenimento della ISO 14001 per l'implementazione di un sistema di gestione ambientale e della ISO 45001 su Salute e Sicurezza da parte della controllata cinese Penta Laser Shangdong. |
• Promozione di modelli sostenibili di produzione e consumo attraverso un utilizzo efficiente delle risorse, integrando nei propri processi modelli circolari e soluzioni green. |
|
| • Il Ministero della gestione delle emergenze della Repubblica popolare cinese ha concesso il certificato di standardizzazione della produzione di sicurezza a Penta Laser (Shandong) Co., ltd. |
• Mantenimento di tutte le certificazioni ritenute importanti da parte delle società del Gruppo. |
| 16) Investire in innovazione, ricerca e sviluppo per favorire il progresso della conoscenza scientifica | ||
|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti | Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
| • Effettuati investimenti in ricerca e sviluppo allo scopo di sviluppare prodotti e processi che siano in linea con le esigenze e necessità dei clienti massimizzandone la soddisfazione per migliorare prestazioni, efficienza e sostenibilità. |
• 2,6% del fatturato investito in ricerca e sviluppo. • 8 centri di ricerca attivi. • 55 brevetti in attesa di approvazione al 31 dicembre 2022. |
|
| • Proseguito il monitoraggio dei trend per agire in modo specifico e focalizzato sulle aree di interesse dei clienti. |
| avanzamento | Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|
|---|---|---|---|---|
| integrato il rispetto dei requisiti di qualità dei processi, in linea con le aspettative produzione e consumo attraverso un utilizzo efficiente delle risorse, integrando nei propri processi modelli ritenute importanti da parte delle |
• Introdotti requisiti di sostenibilità negli interventi di riqualificazione degli ambienti, con l'installazione di impianti elettrici ad alta efficienza energetica con sistemi di illuminazione LED e sensori di movimento, l'installazione di sensori infrarossi per regolare l'uso dell'acqua e l'installazione di sistemi di riscaldamento e condizionamento dell'aria a basso impatto ambientale. • Approvata una Policy Ambientale da tutte le società del Gruppo. • Due impianti fotovoltaici entrati a regime. • La controllata cinese Penta Laser Shangdong ha terminato l'edificazione del secondo sito produttivo esistente seguendo gli "standard di valutazione dell'edilizia ecologica", installando |
• Per tutte le ristrutturazioni e/o edificazioni il Gruppo ha installato impianti elettrici ad alta efficienza energetica e sistemi di riscaldamento e di condizionamento a basso impatto ambientale. • Quattro nuovi impianti fotovoltaici installati nel corso del 2022, due presso la capogruppo El.En. S.p.A., uno presso la controllata Quanta System e uno presso la controllata Giovanni Galli S.r.l. che entreranno in funzione nel 2023. |
||
| impianti elettrici e di riscaldamento ad alta efficienza. • Il Governo cinese della provincia di |
||||
| avanzamento | Shandong e il governo della città di Linyi hanno assegnato a Penta Laser Shandong il riconoscimento di azienda impegnata nella "conversione dalla vecchia alla nuova energia", conversione che mira a sostituire le tecnologie tradizionali con tecnologie innovative, più sicure e rispettose dell'ambiente e delle persone. |
|||
| agire in modo specifico e focalizzato sulle aree di interesse dei clienti. |


| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|
| • Effettuate campagne di sensibilizzazione e promossi comportamenti ecologici tra i dipendenti di alcune società del Gruppo. • Le tre controllate cinesi hanno implementato la raccolta differenziata. • Le società del Polo di Calenzano e Prato, Quanta System, ASA Laser e Cutlite Do Brasil hanno avviato un progetto che ha portato a rivedere tutti gli acquisti di cancelleria, prodotti per la pulizia e per l'igiene in favore di materiali riciclati e ad inserire in tutti gli erogatori di bevande, bicchierini in carta certificata e palette in legno, riciclabili nell'organico. |
• Presso la controllata Quanta System sono in corso di installazione sette colonne per la ricarica delle auto elettriche. • Effettuata un'approfondita analisi delle tematiche Climate Change per individuare tutti i possibili rischi e opportunità del Gruppo derivanti dai cambiamenti climatici e le azioni di mitigazione da intraprendere per ridurre tali rischi o implementare le opportunità. • Verifica costante che i prodotti e i processi aziendali siano conformi alle leggi e alle norme di sicurezza vigenti e che siano perseguiti la salvaguardia dell'ambiente e il risparmio energetico. • Effettuate campagne di sensibilizzazione per diffondere tra le nostre persone una cultura per un uso razionale delle fonti energetiche. |
|
| • Tutte le controllate italiane hanno adottato forniture per faldoni in carta riciclata/certificata e carta per stampanti certificata. • Presso il Polo di Calenzano è stata installata una postazione per la ricarica di biciclette e monopattini elettrici mentre la controllata tedesca Asclepion ha installato una colonna per la ricarica delle auto elettriche. |
||

47

UNA STORIA DI VALORI CONCRETI E CONDIVISI

Il Gruppo El.En. è una della più importanti realtà nel mondo del laser per diversificazione e innovazione: ricerca di eccellenza tecnologica e qualità produttiva sono le principali caratteristiche. Le aziende del Gruppo sono attive nella creazione, distribuzione e vendita di prodotti e soluzioni avanzate ad alte prestazioni, affidabili e rispettose dell'ambiente.
Investire nella Ricerca e Sviluppo per immettere sul mercato nuovi prodotti tecnologicamente avanzati
Investire costantemente nella Ricerca e Sviluppo per l'innovazione tecnologica continua dei nostri prodotti e per il miglioramento di quelli esistenti, allargandone il campo di applicazione e fornendo soluzioni tecnologicamente avanzate in tutti i settori di applicazione.
Consolidare e rafforzare ogni giorno le posizioni competitive sui mercati, affrontandone le sfide e mirando ad acquisire posizioni di importanza primaria o ad essere "leader" nel proprio settore di attività, costruendo relazioni durature, anche attraverso relazioni solide con la propria catena di fornitura.
Contribuire al successo dei nostri clienti grazie a prodotti che siano in grado di soddisfare pienamente le richieste espresse ed implicite del cliente finale, immettere sul mercato tecnologie che migliorino la qualità della vita delle persone, con un'attenzione costante alla salvaguardia dell'ambiente e al risparmio energetico; questo è possibile anche grazie all'investimento continuo nelle risorse umane, sia in termini di conoscenze e competenze, sia in termini di miglioramento della qualità della vita lavorativa.


Ci impegniamo ogni giorno attraverso un'intensa attività di Ricerca e Sviluppo per perseguire una innovazione continua, volta ad aprire nuove applicazioni del laser o di altre sorgenti di energia, sia nel settore medicale che in quello industriale: i fattori critici di successo del Gruppo El.En. sono l'efficacia della gamma dei prodotti che offriamo per soddisfare le esigenze applicative dei nostri clienti e la capacità di innovarla continuamente per crearne di nuove ampliando i nostri mercati di riferimento. Ciò che ci caratterizza è la capacità di pensare in maniera unica, di innovare considerando le esigenze del medico e del paziente nel settore medicale piuttosto che dell'utilizzatore del sistema in quello industriale, partendo da ogni intuizione che possa scaturire dall'osservazione costante e profonda di problemi che non hanno ancora avuto una soluzione.
L'impegno quotidiano che dedichiamo alla ricerca e sviluppo di nuove o migliorate applicazioni dei nostri laser medicali ed estetici mette a disposizione del mercato strumenti e soluzioni che migliorano lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti, riducendo le problematiche di salute di tipo sia fisico che estetico e quelle di carattere psicologico ad esse associate. Le lavorazioni industriali eseguite con i nostri sistemi laser sono apprezzate per la loro efficacia ed efficienza tecnica ed economica, oltre che in ottica di diminuzione dell'impatto ambientale, per una serie di peculiarità che permettono di ridurre al minimo gli sprechi mettendo a punto processi più rispettosi dell'ambiente.
La capacità di innovare e perseguire l'eccellenza dipende dalle persone e dai collaboratori coinvolti in tutte le attività ed è il risultato della specializzazione, delle competenze e della passione che contraddistingue tutte le persone che lavorano nel Gruppo. Solo grazie allo sviluppo delle competenze individuali e ad un ambiente stimolante si ottiene la crescita collettiva e la creazione di un valore condiviso.


Rappresentano la nostra identità culturale e i nostri principi, portati avanti ogni giorno da tutte le persone che lavorano con noi; insieme alla nostra Mission rappresentano il punto di riferimento per la nostra attività quotidiana.

I ricercatori del Gruppo El.En. sono costantemente impegnati su progetti di ricerca nazionali ed internazionali e collaborano con centri di ricerca e dipartimenti universitari.


La storia del nostro Gruppo è fatta da grandi donne e grandi uomini che, con il loro impegno e le loro idee, nel settore medicale hanno portato enormi benefici alla qualità della vita dei pazienti e al lavoro dei medici, mentre nel settore industriale hanno contribuito al miglioramento della qualità e della produttività del lavoro, riducendo gli impatti ambientali e gli sprechi di materiali.


Il Gruppo nei suoi centri di ricerca e sviluppo lavora ogni giorno per realizzare innovazioni sostanziali e per massimizzare l'efficacia e l'efficienza di quelle già in essere, garantendo un incremento continuo delle prestazioni di tutti i nostri sistemi a favore del benessere della comunità.


Tutte le aziende del nostro Gruppo hanno contribuito in maniera decisiva ad incrementare la conoscenza della tecnologia laser; un bagaglio messo a disposizione della comunità scientifica per accrescere il patrimonio culturale dell'umanità.

In ognuna delle nostre società la formazione del personale così come i training erogati ai medici o ai nostri partner commerciali sono l'unico strumento per accrescere o divulgare le proprie conoscenze e metterle a fattor comune.
Ci impegnamo da sempre affinché il nostro lavoro generi impatti sociali e benefici per la comunità locale, sia attraverso l'impegno continuo che dedichiamo al nostro lavoro sia attraverso il sostegno o la partecipazione ad iniziative sociali, culturali ed educative nei territori su cui operano le nostre imprese.


Siamo consapevoli della nostra responsabilità nei confronti della Società e dell'ambiente in cui viviamo e per questo abbiamo un Codice Etico e delle Policy di Gruppo che rappresentano la nostra cultura aziendale, fondata sulla responsabilità etica, sociale e ambientale nella conduzione di tutte le nostre attività.

I nostri prodotti e il nostro sistema di Qualità sono certificati dai più importanti Enti a livello mondiale; riceviamo periodicamente ispezioni per il rinnovo dei certificati in possesso, indispensabili per esportare i nostri prodotti anche all'estero.



La continua ricerca verso il miglioramento tecnologico, la semplicità operativa e la scoperta di nuove applicazioni medicali, la riduzione degli sprechi e degli impatti ambientali ottenuti con i sistemi industriali, la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico integrati con gli obiettivi di sostenibilità prefissati, ci proiettano verso un futuro in cui ci impegnamo a creare valore per assicurare alle generazioni future un domani sostenibile.
Uno dei fattori chiave di successo è la multiculturalità; le nostre società sono presenti in otto differenti paesi, in tre diversi continenti e i nostri partner commerciali e le nostre tecnologie sono dislocate in tutto il mondo.

La società El.En. S.p.A. ha sede in Italia, a Calenzano (Firenze). Al 31 Dicembre 2022 la struttura del Gruppo7 è la seguente:

7 La struttura si riferisce alle sole società di cui El.En. S.p.A. controlla direttamente o indirettamente la maggioranza dei voti esercitabili nell'Assemblea Ordinaria.
Siti produttivi
Sedi commerciali





2.2 LA NOSTRA STORIA
tecnologicamente avanzati e altamente innovativi.



SmartXide DOT® Therapy (Deka Mela S.r.l.) chirurgia dermatologica, trattamenti anti aging, lesioni pigmentate e cicatrici Acquisizione di Asclepion GmbH
Acquisizione di ASA S.r.l. La controllata Cynosure Inc. viene quotata al Nasdaq


Mediostar XT (Asclepion GmbH) estetico, epilazione.
Settore industriale El.En. – nasce la famiglia delle sorgenti CO2 BLADE RF
Litho (Quanta System S.p.A.) chirurgico, trattamento dei calcoli

Acquisizione di Quanta System S.p.A.


Cyber (Quanta System S.p.A.) chirurgico, Litrotissia e IPB
Cutlite Penta S.r.l. costituisce la seconda joint venture cinese Penta Laser Equipment (Wenzhou) Co. Ltd
2015
Bolt (Penta Chutian e Wenzhou - Cina) sistema potenziato per il taglio metallo
Motus AX con Moveo (Deka Mela S.r.l.) epilazione e lesioni pigmentate
Juliet® (Asclepion GmbH) per il trattamento dell'atrofia vaginale
Discovery Pico (Quanta System S.p.A.) rimozione tatuaggi, lesioni pigmentate
e trattamenti dermatologici
HIRO TT (ASA S.r.l.) patologie dolorose del sistema muscoloscheletrico
Fiber Plus (Cutlite Penta S.r.l.) primo sistema
per taglio metallo con sorgente in fibra Le società Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. uniscono sotto un unico marchio Reinassance® la commercializzazione in Italia.

2017
Settore industriale RF 1222 "The Big Boy"
ONDA (Deka Mela S.r.l.) primo sistema a microonde per il body-contouring con tecnologia Coolwaves®.
La controllata cinese Penta Laser Equipment (Wenzhou) Co. Ltd costituisce la terza società cinese Penta Laser Technology (Shangdong) Co. Ltd
La società Quanta System S.p.A. si dota di una facility interna per la produzione di componentistica meccanica di precisione con l'acquisizione del 70% della società Galli S.r.l..

Schwarzy (magnetoterapia) Red Touch (dermatologia) Again (hair removal) Dr. Arnold (magnetoterapia)

La controllata Lasit ha costituito in Polonia la società Lasit Laser Polska detenuta al 65%
Glide (dermatologico) Chrome Lase Station (dermatologico)



La controllata Lasit ha costituito in Spagna la società Lasit Laser Iberica detenuta al 65%
La controllata Penta Laser Zhejiang acquisisce il 60% di KBF Laser Tech Co

El.En. S.p.A. guida un articolato gruppo di società che operano nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser. L'attività di tutte le società è coordinata con la finalità di servire al meglio i mercati di riferimento, sfruttando
la dinamicità e la flessibilità delle singole unità di business senza perdere i vantaggi di una gestione coordinata di alcune risorse tecniche, manageriali, commerciali e finanziarie. Si distinguono due settori principali per le nostre attività:


Il settore medicale dei sistemi laser per la medicina e per l'estetica: La divisione medicale del gruppo El.En. progetta e produce laser e sistemi di luce per tutte le applicazioni in campo medicale, principalmente nei abbiamo conseguito l'eccellenza dei nostri prodotti.

settori di estetica, chirurgia e terapia. La competenza e affidabilità dei nostri sistemi ci hanno permesso di essere fra le principali aziende a livello globale in questo settore. In oltre quarant'anni di attività e ricerca
Il settore industriale dei sistemi laser per le lavorazioni
manifatturiere:
Il Gruppo El.En. crea per il settore industriale sistemi laser per il taglio e la marcatura; tali sistemi si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Vengono inoltre prodotte sorgenti laser dalle prestazioni incrementate in termini di velocità e qualità dei processi, affidabilità,

e sicurezza.
Il Gruppo opera anche nel settore della conservazione dei beni culturali: da anni contribuisce alla conservazione del patrimonio storico e artistico mondiale proponendo soluzioni d'avanguardia, poco invasive, sviluppate insieme ai più importanti centri di ricerca nazionali e utilizzate su importanti cantieri di restauro.

Associate alla vendita di sistemi ci sono anche le attività di service post vendita, indispensabile supporto all'installazione e alla manutenzione dei sistemi laser, per la gestione dei pezzi di ricambio, dei consumabili e per il servizio di assistenza tecnica.
Ciascuno dei due settori ha al suo interno vari segmenti, differenziati tra loro per la specifica applicazione del sistema laser e quindi per le tecnologie sottostanti, nonché per la tipologia dell'utente a cui si rivolge. La nostra attività presenta una notevole varietà di prodotti e di tipologia di clientela servita, ancor più se si considera la presenza globale e quindi la
necessità di confrontarsi anche con le peculiarità che ogni regione del mondo ha nell'adozione delle tecnologie.
I due settori, pur avvalendosi entrambi di tecnologie laser e condividendo numerosi componenti strategici e talune attività a livello di produzione e R&S, si rivolgono a mercati profondamente diversi e le attività al loro interno sono organizzate in modo da soddisfare esigenze radicalmente diverse delle differenti tipologie di clientela alla quale si rivolgono. A ciascun mercato corrisponde inoltre una dinamica specifica della domanda e un'aspettativa di crescita legata a fattori chiave diversi.
Il Gruppo El.En. ha una localizzazione geografica delle proprie sedi funzionale allo svolgimento e allo sviluppo delle proprie attività e non finalizzata all'ottenimento di benefici fiscali7. Il Gruppo, pur non avendo una Policy formalizzata, attribuisce molta importanza alle tematiche fiscali, al loro ruolo sociale e in generale alla trasparenza come fattore chiave che favorisce lo sviluppo sostenibile e in conformità con il proprio Codice Etico, dando piena e scrupolosa osservanza alle prescrizioni delle Authority regolatrici di mercato.
Il Gruppo non nega, nasconde, manipola o ritarda
alcuna informazione richiesta dagli organi di regolazione nelle loro funzioni ispettive e collabora attivamente nel corso delle procedure istruttorie, rifiutando qualsiasi forma di evasione fiscale, sia che coinvolga i propri clienti, le aziende controllate oppure i partner commerciali.
Rispettare le leggi e le disposizioni normative applicabili è una priorità, per combattere l'evasione fiscale ed altri reati fiscali nei mercati e nelle giurisdizioni in cui operano tutte le società del Gruppo. Nella seguente tabella si riportano i dati relativi alle imposte sul reddito aggregati per paese:
Paese Numero di dipendenti Ricavi da vendite a terze parti Ricavi da operazioni infra gruppo Utile (Perdita) ante imposte Attività al netto delle disponibilità liquide Imposte sul reddito versate Imposte sul reddito Italia 947 443.602 99.670 70.982 355.503 22.612 18.742 Francia 11 5.799 14 563 2.099 - - Germania 169 61.747 5.329 6.785 45.313 1.476 2.286 Polonia 7 1.944 121 -393 384 - 25 Spagna 3 24 7 -49 222 - 0 USA - - - -23 3 - 0 Brasile 19 10.498 - 1.512 3.532 92 -246 Giappone 55 23.055 26 -1.606 11.165 1.036 -484 Cina 894 126.912 63.177 1.217 154.856 235 -370 Totale 2.105 673.581 168.343 78.988 573.076 25.452 19.953
7Per la denominazione delle entità residenti in ciascuna giurisdizione fiscale e le relative attività svolte si rimanda ai paragrafi 2.1 "La presenza globale" e 2.3 "Mercati di riferimento" del presente documento.
Il modello di business di El.En. non prevede di operare nei paradisi fiscali e non abbiamo filiali situate in Paesi che figurano nella Lista comune UE delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali.
Sia nella Capogruppo che in ogni società controllata i responsabili della compliance fiscale sono gli amministratori locali ed i rispettivi CFO.
Le varie società si avvalgono della collaborazione di consulenti locali e sono dotate di strumenti di aggiornamento sulle novità in materia fiscale che possono includere corsi di formazione e aggiornamento sulla conformità fiscale nonché un'analisi annuale del rischio di conformità fiscale, da cui derivano le misure necessarie. Su tematiche specifiche si richiedono e ottengono anche pareri di esperti esterni. In occasione delle revisione annuale dei bilanci la rendicontazione fiscale è verificata dal
nota, può effettuare una segnalazione per condotte illecite, anche in forma anonima e anche in merito alla materia fiscale, utilizzando il canale di comunicazione e segnalazione dell'Organismo di Vigilanza che è riportato all'interno della Policy.
revisore che certifica il bilancio. All'interno della Policy Anticorruzione, approvata dalla Capogruppo e da ogni società controllata e inoltrata per conoscenza a ciascun dipendente, sulla quale nel corso del 2022 è stata effettuata anche una formazione specifica che ha raggiunto 191 dipendenti, si specifica che ogni dipendente o collaboratore che venga a conoscenza di una violazione, sospetta o Si specifica inoltre che già all'interno del Codice Etico sono stabiliti canali di comunicazione attraverso i quali i dipendenti e collaboratori possano rivolgere le proprie segnalazioni in ordine ad eventuali violazioni. In alternativa, tutti i Collaboratori devono avere la possibilità di segnalare, per iscritto e in forma anche anonima, ogni violazione o sospetto di violazione del Codice Etico all'Organismo di Vigilanza previsto dal D.lgs. 231/2001, che assumerà i provvedimenti del caso, garantendo la necessaria riservatezza dell'identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge.

Il Gruppo El.En. garantisce la riservatezza delle fonti e delle informazioni di cui si venga in possesso, fatti salvi gli obblighi di legge. Il Gruppo non tollera alcuna forma di ritorsione nei confronti di chi effettua una segnalazione in buona fede, né di chi si sia rifiutato di effettuare azioni contrarie ai documenti anticorruzione, anche se in conseguenza di tale rifiuto ci siano state conseguenze negative per il business.

| Prospetto di determinazione del valore economico generato e distribuito | ||||
|---|---|---|---|---|
| Euro | 2022 | 2021 | 2020 | |
| Valore economico generato dal Gruppo | 722.650.122 | 620.520.351 | 428.181.136 | |
| Ricavi | 673.580.821 | 571.402.153 | 408.083.292 | |
| Variazione delle rimanenze e capitalizzazioni | 43.384.268 | 40.680.101 | 15.907.872 | |
| Altri proventi operativi | 6.225.467 | 5.986.774 | 5.734.334 | |
| Oneri/Proventi finanziari | (461.751) | 2.636.505 | (1.119.626) | |
| Oneri/Proventi da partecipazioni collegate valutate PN |
(78.684) | (195.348) | (424.735) | |
| Altri proventi e oneri netti | 0 | 10.166 | - | |
| Valore economico distribuito dal Gruppo | 670.865.817 | 575.812.257 | 405.068.206 | |
| Remunerazione del personale | 98.193.547 | 84.170.079 | 66.692.366 | |
| Costo del personale | 98.193.547 | 84.170.079 | 66.692.366 | |
| Remunerazione dei fornitori | 529.540.521 | 453.526.396 | 322.044.935 | |
| Costi per acquisti | 412.369.744 | 358.601.494 | 255.210.640 | |
| Costi diretti | 61.126.178 | 47.394.512 | 32.877.479 | |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 56.044.599 | 47.530.391 | 33.956.816* | |
| Valore distribuito alla comunità | 205.454 | 281.127 | 174.188 | |
| Erogazioni liberali e donazioni | 205.454 | 281.127 | 174.188 | |
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione |
19.952.896 | 17.299.635 | 5.382.041 | |
| Imposte sul reddito | 19.952.896 | 17.299.635 | 5.382.041 | |
| Remunerazione agli azionisti | 21.501.112 | 19.650.016 | 10.132.098 | |
| Risultato di terzi | 3.924.588 | 3.687.998 | 2.287.209 | |
| Distribuzione dell'utile d'esercizio | 17.576.524** | 15.962.018 | 7.844.889 | |
| Remunerazione del sistema finanziario | 1.472.287 | 885.005 | 642.577 | |
| Oneri finanziari | 1.472.287 | 885.005 | 642.577 | |
| Valore economico trattenuto dal Gruppo | 51.784.305 | 44.708.094 | 23.112.931 | |
| Utile d'esercizio destinato a riserve | 37.534.471 | 29.474.369 | 12.410.257 | |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni |
14.249.834 | 15.233.725 | 10.702.675 |

Il valore economico generato e distribuito rappresenta la ricchezza prodotta dal Gruppo El.En. che, sotto diverse forme, viene distribuita ai vari stakeholder.
I dati sulla creazione e distribuzione del valore aggiunto forniscono, attraverso una riclassifica del conto economico, un'indicazione di base del modo in cui il Gruppo ha creato ricchezza per i propri stakeholder, evidenziando gli effetti economici prodotti dalla gestione imprenditoriale sulle principali categorie di portatori d'interesse.
Nel 2022 il valore economico generato dal Gruppo è pari ad oltre 722 milioni di euro mentre il valore economico distribuito dal Gruppo è circa 671 milioni di euro.
La maggior parte di tale ultimo valore, pari al 73,3%, è rappresentato dalla "remunerazione dei fornitori"; tale voce è costituita principalmente da costi per materie prime e servizi.
Seguono la "remunerazione del personale" (13,6%) rappresentata dagli stipendi, dal trattamento di fine rapporto e dagli oneri sociali, la "remunerazione degli azionisti" (3,0%), composta dall'utile di pertinenza di terzi e dagli utili distribuiti, la "remunerazione della Pubblica Amministrazione" (2,8%) composta dalle imposte sul reddito, la "remunerazione del sistema finanziario" (0,2%) e il valore distribuito alla comunità (0,03%).
*Si segnala che i "costi per servizi ed oneri operativi" relativi al 2020 sono stati esposti al netto delle "erogazioni liberali e donazioni" che sono presentate separatamente nella voce "Valore distribuito alla comunità"; ** La quota di distribuzione degli utili d'esercizio corrisponde alla destinazione dell'utile d'esercizio a dividendo che il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. in data 15 marzo 2023 ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti.


Il modello di Governance scelto dalla El.En. S.p.A. è il sistema tradizionale, basato su un Consiglio di Amministrazione che ha funzione di indirizzo e supervisione strategica ed un Collegio Sindacale cui è attribuita la funzione di controllo; il sistema di Governance scelto prevede il contributo dei seguenti attori:
Assemblea degli azionisti: L'assemblea è l'organo sociale dove gli azionisti partecipano alle decisioni della Società rispetto ai temi che la legge e lo Statuto hanno designato come di loro competenza; l'Assemblea degli Azionisti nomina i membri del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e approva il Bilancio di Esercizio.
Consiglio di Amministrazione8: è l'organo centrale del sistema di Corporate Governance e svolge funzioni di analisi, condivisione e approvazione dei budget annuali e dei piani strategici, industriali e finanziari del Gruppo e relativo monitoraggio. Nominato dall'Assemblea degli Azionisti, svolge
un ruolo di indirizzo strategico e di valutazione sull'adeguatezza del Sistema di Controllo implementato. La composizione, il ruolo e il funzionamento del Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. sono conformi alla legge e al Codice di Autodisciplina delle società quotate. Il Consiglio di Amministrazione definisce le strategie della Società e del Gruppo approvando e monitorando l'attuazione di un piano strategico triennale, elaborato tenendo conto dei temi rilevanti per la generazione del valore nel lungo temine ed integrato con gli obiettivi anche di carattere non economico relativi al successo sostenibile.
8 I compononti del CdA sono stati nominati dall'assemblea degli azionisti del 27 aprile 2021 e saranno in carica per il triennio 2021-2023.

El.En. ha strutturato un solido Modello di Corporate Governance che riveste un ruolo centrale per lo svolgimento delle attività del Gruppo. Il Modello è in linea con quanto raccomandato dal Codice di Corporate Governance emesso da Borsa Italiana e contribuisce in maniera significativa alla creazione di valore sostenibile nel medio-lungo termine.
La periodicità delle riunioni è almeno trimestrale ed ha lo scopo di assicurare l'operatività del Consiglio di Amministrazione in maniera informata e con cognizione di causa. Nel corso delle adunanze il Consiglio riceve le informazioni dagli Organi Delegati, dal Direttore Generale e dagli altri eventuali dirigenti che vengano sentiti; procede al confronto dei risultati conseguiti con quelli programmati ad ogni seduta consiliare deputata all'approvazione di resoconti finanziari di periodo e pertanto almeno ogni tre mesi. Il Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è composto da sette membri, di cui quattro non esecutivi. I consiglieri sono tutti dotati di professionalità e di competenze adeguate ai compiti loro affidati. Il numero e le competenze di quelli non esecutivi sono tali da assicurare loro un peso significativo nell'assunzione delle delibere consiliari e da garantire un efficace monitoraggio della gestione; una componente significativa (tre), degli amministratori non esecutivi (quattro) è indipendente. il Presidente del Consiglio di Amministrazione riveste un ruolo di raccordo tra gli amministratori esecutivi e gli amministratori non esecutivi e cura l'efficace funzionamento dei lavori consiliari. Il Presidente è Amministratore Delegato insieme agli attuali componenti esecutivi del Consiglio ed è uno dei due soci fondatori che dal 1981 è impegnato nella gestione operativa, per quanto di propria competenza, della società El.En. e del Gruppo. L'assetto delle deleghe di poteri attribuite ai fini del funzionamento dello stesso non comportano la concentrazione esclusiva di cariche e poteri di
9 La suddivisione del Consiglio di Amministrazione per fasce d'età è stata rendicontata secondo le fasce d'età 50-59 anni, 60-69 anni, >70 anni, diversamente da quelle previste dal GRI, in quanto più rappresentative della composizione dell'organo di amministrazione.



gestione della società in capo al Presidente ma che poiché ai sensi dell'art. 3 Raccomandazione n. 13 del Codice di Corporate Governance il Presidente dell'organo di amministrazione è titolare di rilevanti deleghe gestionali, in data 14 maggio 2021 un consigliere indipendente è stato nominato Lead Indipendent Director, con il compito di rappresentare un punto di riferimento e di coordinamento delle istanze e dei contributi degli amministratori non esecutivi e in particolare di quelli indipendenti nonché di coordinare le riunioni dei soli amministratori indipendenti.
Il Lead Independent Director collabora con il Presidente del Consiglio di Amministrazione al fine di garantire che i flussi di informazioni giungano agli amministratori in modo completo e tempestivo, come raccomandato dal Codice di Corporate Governance.
Alla scadenza dell'ultimo Consiglio di Amministrazione è stato svolto un processo di autovalutazione per elaborare gli orientamenti agli Azionisti sulla composizione quali-quantitativa del nuovo organo, alla nomina in sede di insediamento, di ripartizione e di delega di funzioni nonché infine di elezione dei comitati. Dal 2021 l'autovalutazione si svolge su base triennale. Nella seduta del 14 maggio 2021 il Consiglio ha valutato, previa acquisizione del parere favorevole del Collegio Sindacale, che: il Consiglio in carica rispecchia le indicazioni fornite agli Azionisti in sede di orientamenti del Consiglio, di relazione illustrativa ed in sede assembleare circa la dimensione e la composizione del Consiglio anche in termini di figure professionali e competenze diversificate ritenute, nella loro complementarietà, utili al suo efficiente funzionamento; è conforme alle previsioni statutarie; rispecchia i requisiti della Politica di Composizione e Diversità adottata dalla Società; sono stati rispettati gli obblighi previsti dalla legge circa l'equilibrio fra generi rappresentati e la presenza di consiglieri indipendenti; la nomina dei comitati interni nei quali esso si articola è conforme in termini di requisiti dei componenti a quanto previsto dal Codice.
I consiglieri non esecutivi, tre dei quali indipendenti, sono organizzati, per lo svolgimento di funzioni consultive e propositive in supporto del Consiglio, in tre comitati: Comitato Controllo, Rischi, parti correlate e Sostenibilità, Comitato per la Remunerazione e Comitato per le Nomine.
Il Comitato Controllo, Rischi, Sostenibilità e Parti correlate, che ha acquisito l'attuale denominazione lo scorso anno, è composto dai quattro membri non esecutivi, tre dei quali indipendenti, mentre i restanti due comitati sono composti da tre membri, non esecutivi, due dei quali indipendenti; i lavori di ogni comitato sono coordinati da un Presidente. La loro composizione, i compiti e i poteri attribuiti sono disciplinati da appositi regolamenti approvati dal CdA in sede di istituzione e successivamente emendati sulla base delle modifiche richieste dal Codice di Autodisciplina.
Con riferimento alle tematiche di sostenibilità e alla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario di cui al D.Lgs. 254/2016, al Comitato Controllo e Rischi è stato attribuito il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d'impresa, all'esame degli scenari per la predisposizione del piano strategico e alla Corporate Governance della Società e del Gruppo. Con cadenza almeno semestrale il Comitato Controllo, Rischi, Sostenibilità e Parti correlate effettua degli incontri con il Sustainability Manager per discutere ed essere aggiornato sull'andamento del Piano di Sostenibilità e sulle attività effettuate dal Gruppo, per poi relazionare successivamente al Consiglio di Amministrazione in merito alle tematiche discusse. Il Consiglio di Amministrazione è pertanto coinvolto e informato su tutte le attività e in alcuni casi, come ad esempio l'analisi di materialità effettuata nel corso del 2022, è coinvolto nel processo di identificazione degli impatti e sulla revisione dell'efficacia dei processi messi in atto per mitigarli. Durante le riunioni il Sustainability Manager se necessario effettua per i membri del Comitato una vera e propria formazione in merito alle tematiche di sostenibilità, che vengono successivamente riportate al Consiglio di Amministrazione.
Per rafforzare la governance di sostenibilità il Consiglio di Amministrazione già nel 2020 ha affidato all'Amministratore Esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e l'esame della Rendicontazione non Finanziaria. Il Consiglio di Amministrazione, al fine di garantire la più esauriente informazione e ampia trasparenza sui compensi spettanti agli amministratori, fin dalla quotazione di El.En. ha nominato al suo interno un Comitato per la Remunerazione. Nel formulare le proprie proposte di remunerazione al Consiglio, il Comitato cura che la remunerazione degli Amministratori e del Direttore Generale sia definita in modo tale da allineare i loro interessi con il perseguimento dell'obiettivo prioritario della creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo e che una parte significativa della remunerazione complessiva dei Consiglieri destinatari di deleghe gestionali o che svolgono funzioni attinenti alla gestione dell'impresa sia legata
al raggiungimento di obiettivi specifici, anche di natura non finanziaria, predeterminati e misurabili. In occasione di ogni approvazione del progetto La valutazione per il raggiungimento degli obiettivi di performance avviene: quanto agli obiettivi di carattere economico-finanziario sulla base dei dati
all'erogazione di componenti variabili per gli amministratori esecutivi c) obiettivi di performance - cui è legata l'erogazione delle componenti variabili - che sono: (i) predeterminati, misurabili e legati in parte significativa a un orizzonte di lungo periodo; (ii) coerenti con gli obiettivi strategici dell'Emittente e finalizzati a promuoverne il successo sostenibile, comprendendo, ove rilevanti, anche parametri non finanziari.
annuale di bilancio relativo all'esercizio precedente il Consiglio, su proposta del Comitato, udito il parere del Collegio Sindacale, valutato il raggiungimento degli obiettivi prefissati assegnati, attribuisce ai destinatari del piano di remunerazione incentivante la parte variabile di compenso effettivamente maturata in funzione del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati e nei limiti dell'ammontare complessivo stabilito dalla Assemblea. La Politica di Remunerazione degli amministratori esecutivi e del top management definisce a) un bilanciamento tra la componente fissa e la componente variabile adeguato e coerente con di bilancio annuale, quanto agli obiettivi di carattere non finanziario confrontando l'obiettivo assegnato con quanto effettivamente realizzato. La verifica avviene ad opera del Comitato e poi dell'intero Consiglio sulla base dei flussi informativi ricevuti dalle funzioni aziendali preposte al settore oggetto di valutazione. Per quanto concerne la sostenibilità sono stati elaborati dal Comitato e poi approvati dal Consiglio dei criteri di misurabilità degli obiettivi nelle seguenti aree: ambiente, diritti umani e corruzione, area personale e risorse umane. Il raggiungimento degli obiettivi quantitativi assegnati viene riscontrato dalle evidenze pubblicate nella DNF annuale,
La remunerazione variabile corrisposta sia agli Amministratori, Presidente incluso, sia al Direttore Generale è soggetta a clausola di claw back.
gli obiettivi strategici e la politica di gestione dei rischi, prevedendo comunque che la parte variabile rappresenti una parte significativa della remunerazione complessiva b) limiti massimi soggetta a revisione. Il Piano di Remunerazione degli Amministratori ha ripristinato i pesi degli obiettivi finanziari (70%) e non finanziari (30%) rimanendo nell'ottica di assegnare
| Collegio Sindacale | ||||
|---|---|---|---|---|
| Componenti | Carica | Scadenza | ||
| Carlo Carrera | Presidente | Ass. appr. bilancio 2024 | ||
| Paolo Caselli | Sindaco effettivo | Ass. appr. bilancio 2024 | ||
| Rita Pelagotti | Sindaco effettivo | Ass. appr. bilancio 2024 | ||
| Alessandra Pederzoli | Sindaco supplente | Ass. appr. bilancio 2024 | ||
| Gino Manfriani | Sindaco supplente | Ass. appr. bilancio 2024 |

obiettivi che siano diretti al perseguimento del successo sostenibile della Società e del Gruppo.
Dal 2021 il Comitato per la Remunerazione ha ritenuto di proporre al Consiglio di Amministrazione, che poi lo ha approvato, un piano di remunerazione incentivante quadriennale per il Direttore Generale costituito anche da obiettivi di carattere non finanziario, che pesano per il 30% sul totale della remunerazione.
Sempre a partire dal 2021 il piano di remunerazione incentivante degli Amministratori e del Direttore Generale, prevede che il 30% della parte di compenso variabile maturata annualmente venga corrisposta in via differita al termine del mandato, eventualmente rivalutata sulla base dell'andamento della società e del Gruppo.
La valutazione per il raggiungimento degli obiettivi di performance avviene: quanto agli obiettivi di carattere economico-finanziario sulla base dei dati di bilancio annuale, quanto agli obiettivi di carattere non finanziario confrontando l'obiettivo assegnato con quanto effettivamente realizzato. La verifica avviene ad opera del Comitato e poi dell'intero Consiglio sulla base dei flussi informativi ricevuti dalle funzioni aziendali preposte al settore oggetto di valutazione. Per quanto concerne la sostenibilità sono stati elaborati dal Comitato e poi approvati dal Consiglio dei criteri di misurabilità degli obiettivi nelle seguenti aree: ambiente, diritti umani e corruzione, area personale e risorse umane. Il raggiungimento degli obiettivi quantitativi assegnati viene riscontrato dalle evidenze pubblicate nella DNF annuale, soggetta a revisione.
Il Piano di Remunerazione degli Amministratori ha ripristinato i pesi degli obiettivi finanziari (70%) e non finanziari (30%) rimanendo nell'ottica di assegnare obiettivi che siano diretti al perseguimento del successo sostenibile della Società e del Gruppo.
Il rapporto tra la retribuzione totale annua del Direttore Generale di El.En. e quella mediana di tutti i dipendenti del Gruppo (escluso il Direttore Generale) è 56. Nell'anno non si sono verificati aumenti percentuali medi significativi della retribuzione annua totale dei dipendenti ne di chi riceve la massima retribuzione. Per il calcolo sono stati utilizzati i valori relativi alle
retribuzioni annuali lorde comprensive di stipendi, bonus, premi in azioni, etc.. e le retribuzioni in valuta sono state convertite al cambio medio annuale. Inoltre per quei dipendenti che sono stati assunti nel corso dell'anno la retribuzione totale annua è stata considerata comunque quella complessiva annuale. Dal 2021 il Comitato per la Remunerazione ha ritenuto di proporre al Consiglio di Amministrazione, che poi lo ha approvato, un piano di remunerazione incentivante quadriennale per il Direttore Generale costituito anche da obiettivi di carattere non finanziario, che pesano per il 30% sul totale della remunerazione.
Sempre a partire dal 2021 il piano di remunerazione incentivante degli Amministratori e del Direttore Generale, prevede che il 30% della parte di compenso variabile maturata annualmente venga corrisposta in via differita al termine del mandato, eventualmente rivalutata sulla base dell'andamento della società e del Gruppo.
Collegio Sindacale: nominato dall'Assemblea degli azionisti, vigila sull' osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo della El.En. S.p.A. per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno, del sistema amministrativo-contabile adottati dalla El.En. S.p.A. e sul loro concreto funzionamento. Svolge inoltre la funzione di Comitato di Controllo Interno e di revisione contabile, con i compiti e le responsabilità di cui all'art. 19 D. Lgs. 39/2010. Il Collegio Sindacale attualmente in carica è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti in possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e indipendenza richiesti.
Società di revisione: è un ente esterno che ha l'incarico della revisione legale dei conti e che viene scelta dall'Assemblea degli Azionisti. La società di revisione attualmente in carica è EY S.p.A..
Le altre società del Gruppo di diritto italiano seguono il modello tradizionale e pertanto sono amministrate da un Consiglio di Amministrazione o da un Amministratore Unico e, ove necessario, sono provviste di organo di controllo e soggette a revisione contabile.


Il Gruppo El.En. è consapevole della propria responsabilità nei confronti della Società e dell'ambiente in cui opera e ritiene indispensabile che vengano tenuti comportamenti etici e trasparenti sotto ogni profilo per la corretta gestione delle attività aziendali, sia nel rispetto delle leggi e delle normative sia nella considerazione delle aspettative di tutti gli stakeholder.
10 Per una conoscenza più approfondita del Codice Etico di Gruppo si rimanda alla lettura del Codice stesso disponibile sul sito www.elengroup.com.
Per questo motivo la Capogruppo fin dal 2008 ha adottato un proprio Codice Etico10 quale strumento di rafforzamento e divulgazione di una cultura aziendale fondata sull'importanza della responsabilità eticosociale nella conduzione degli affari e delle attività aziendali.
Il Codice Etico definisce i principi e i valori che devono essere seguiti in ogni momento del processo produttivo e devono essere costantemente osservati nei rapporti di colleganza, collaborazione e nei rapporti commerciali: legalità, imparzialità, onestà, correttezza e trasparenza, riservatezza, equità, valorizzazione dei collaboratori ed integrità della persona. Esso si applica al Gruppo e a tutti i soggetti che svolgano attività a favore dello stesso.
Le società del Gruppo hanno recepito e, ove necessario, tradotto nella lingua locale il Codice Etico, impegnandosi a divulgarlo ai propri dipendenti e collaboratori attraverso idonee modalità di comunicazione. Il Codice è sempre disponibile, nella sua versione aggiornata, sul sito internet www. elengroup.com, nella sezione "Investor Relations/ Governance/Documenti Societari".
Le norme esposte nel Codice Etico sono intese a proteggere l'integrità del Gruppo e ad assicurare la conformità alle leggi e alle regolamentazioni di ogni paese in cui esso opera; il Gruppo si impegna a stabilire opportuni canali di comunicazione attraverso cui possano essere rivolte eventuali segnalazioni di violazione o di sospetta violazione del Codice, oppure per richieste di spiegazioni. La violazione dei principi definiti nel Codice costituisce inadempimento delle obbligazioni contrattuali derivanti dal rapporto di lavoro e/o di collaborazione e fonte di risarcimento del danno.
Nei contratti sottoscritti dalla Capogruppo con consulenti, distributori, agenti e fornitori di componenti critici viene fatto esplicito richiamo al Codice Etico di Gruppo e la controparte dichiara di averne ricevuto copia e di accettarlo.
Inoltre la Capogruppo e le società italiane controllate Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A. e ASA S.r.l. hanno adottato un Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001 (di seguito anche "Modello Organizzativo"), diretto a prevenire la commissione, da parte di propri dipendenti e/o collaboratori, di reati nell'interesse dalla società. Tale modello di organizzazione, gestione e controllo delle attività aziendali è costituito da una serie di principi generali di comportamento - nelle aree individuate come sensibili ai fini della prevenzione dei reati c.d. presupposto - e da un sistema strutturato di procedure e attività di controllo per la prevenzione di tali reati.
Le aree presidiate in quanto identificate come sensibili sono: reati relativi alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro (la società ASA S.r.l. ha individuato solo questa come area sensibile sulla quale predisporre una parte speciale nel proprio Modello Organizzativo); reati contro la pubblica amministrazione; reati societari; ricettazione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita; inoltre le società El.En. S.p.A. e Deka M.E.L.A. S.r.l. hanno identificato come sensibili anche le aree relative ai seguenti reati: abusi di mercato, reati transnazionali e reati ambientali.
Con particolare riferimento ai rischi legati al comportamento etico, il Gruppo El.En. pone grande attenzione al tema della prevenzione dei rischi legati alla corruzione.
Per rafforzare ulteriormente il proprio sistema di prevenzione di fenomeni di corruzione e concussione, in questo esercizio il CdA di El.En. S.p.A. ha aggiornato e riapprovato la Policy Anticorruzione; l'aggiornamento della Policy è stato recepito da tutte le società controllate che, se necessario, hanno tradotto la versione aggiornata in lingua locale, per rendere possibile la divulgazione del documento a tutti i dipendenti.
In tale contesto la capogruppo El.En. S.p.A. e le sue controllate Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. hanno analizzato, ritenuto rilevante e mappato questo rischio, inserendolo nel loro Modello Organizzativo D.lgs. 231/2001.
Dette società hanno effettuato un'analisi dei rischi di commissione di reati contro la pubblica amministrazione (tra i quali rientrano quelli di natura

corruttiva) dalla quale non è emerso un livello di rischio elevato, in considerazione dell'esistenza di procedure a presidio e in considerazione della tipologia di attività esercitata. Il Gruppo El.En. ritiene che la conoscenza e l'adesione ai principi del Codice Etico e del Modello 231 debbano essere promossi anche attraverso specifici piani di formazione per le persone che lavorano all'interno dell'organizzazione: nel corso dell'anno le società El.En. S.p.A., e le controllate Deka Mela, Quanta System e Asa hanno proseguito una formazione specifica sul Modello 231 effettuata dai membri dell'Organismo di Vigilanza, che ha raggiunto 217 dipendenti nel corso del 2022.
Ciò nonostante sono state individuate le aree di attività aziendale più sensibili ed è stata predisposta nel Modello Organizzativo una parte speciale dedicata alla prevenzione di questa tipologia di reato. L'analisi è quindi partita dalla mappatura delle attività e dall'individuazione del rischio legata a ciascuna di esse mediante l'attribuzione di un punteggio (i cui parametri sono: accadimento storico, esistenza di procedure aziendali, impatto delle sanzioni per il tipo di reato e frequenza dell'evento). E' stato ritenuto che la frequenza dell'evento e l'impatto delle sanzioni rendessero opportuno dedicare una parte del Modello Organizzativo a tutte le attività di prevenzione legate a questa tipologia di reato, anche se l'accadimento storico (nessun evento ad oggi verificatosi) e l'esistenza di procedure aziendali ne mitigassero il rischio. Anche all'interno del Codice Etico è presente Nelle società Quanta System S.p.A., Asa, e nelle controllate cinesi viene effettuata per tutti i neoassunti una formazione specifica sul Codice Etico del Gruppo El.En che nel 2022 ha raggiunto 547 nuovi dipendenti per un totale di 615 ore, mentre nelle altre società controllate il Codice Etico viene comunque consegnato al momento dell'assunzione ad ogni nuovo dipendente. Le attività proseguiranno per divulgare le tematiche in maniera ancora più approfondita all'interno dell'organizzazione. Segnaliamo che già nel corso del 2021 la capogruppo El.En. S.p.A., al fine di formalizzare le modalità di instaurazione e gestione del dialogo con gli azionisti, gli investitori e gli altri soggetti interessati,
un richiamo a precisi doveri comportamentali volti a evitare l'insorgere di fenomeni corruttivi. Nel triennio 2020-2022 non sono stati registrati casi di corruzione e/o segnalazioni in merito. Per garantire il rispetto dei principi contenuti nel Codice Etico e l'efficace attuazione del sistema dei flussi informativi e dei controlli del Modello 231 le società del Gruppo che lo hanno istituito si avvalgono dell'Organismo di Vigilanza; nominato dal Consiglio di Amministrazione, il principale compito dell'Organismo di Vigilanza è quello di monitorare ed eventualmente segnalare al Consiglio di Amministrazione qualsiasi irregolarità o violazione e di vigilare sul rispetto delle procedure adottate dalla Società nell'ambito della prevenzione dei c.d. reati presupposto, identificati a seguito di una approfondita analisi. ha approvato la "Politica per la Gestione del dialogo con la generalità degli azionisti di El.En. S.p.A.", favorendo la comprensione degli obiettivi aziendali della Società e promuovendo una comunicazione diretta all'allineamento dei diversi interessi in un'ottica di perseguimento del successo sostenibile. Il documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Controllo Rischi Sostenibilità e Parti correlate e può essere modificato o abrogato con delibera dello stesso organo. Esso, nella versione aggiornata, è pubblicato sul sito internet www.elengroup.com sez. "Investor Relations /Governance/Dialogo con gli Azionisti/Politica del dialogo".
Il Gruppo sostiene e rispetta i diritti della persona in conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU e quindi richiede il massimo rispetto delle persone e delle normative applicabili in materia di lavoro, non tollerando alcun comportamento discriminatorio o che minacci la sicurezza delle persone. Il Gruppo considera l'imparzialità di trattamento un valore fondamentale nell'ambito di ogni relazione sia interna sia esterna e reputa l'individuo, le sue ideologie e i suoi diritti, valori da tutelare. Il comportamento di ogni dipendente e collaboratore deve conformarsi ai principi e alle regole espresse dal Codice Etico e dalle norme legislative e contrattuali regolanti i rapporti di lavoro. Attraverso la diffusione del proprio Codice Etico anche tra collaboratori e fornitori, il Gruppo El.En. instaura un presidio volto a garantire il rispetto dei diritti umani (divieto di discriminazione, divieto di lavoro forzato e minorile, libertà di associazione), anche nelle aree ritenute a maggior rischio potenziale in relazione a tali tematiche (ad esempio la catena di fornitura). Per rafforzare ulteriormente la sensibilità verso tali tematiche, ritenute prioritarie, tutte le società hanno recepito e divulgato a tutti i dipendenti la Policy sui Diritti Umani e la Policy sulla Diversity, già approvate dalla capogruppo El.En. S.p.A.. Nel corso dell'anno è stata inoltre effettuata una formazione specifica sulle Policies del Gruppo che ha raggiunto 899 dipendenti. All'interno della Policy sui Diritti Umani e della Policy sulla Diversity c'è un paragrafo dedicato alle segnalazioni in cui si specifica che qualsiasi dipendente o collaboratore che venga a conoscenza di una violazione, sospetta o nota, delle Policy o alle leggi in materia deve immediatamente segnalarla, anche in forma anonima, utilizzando il canale di comunicazione e segnalazione dell'Organismo di Vigilanza.

A tal fine, come definito nel Codice Etico, ci impegniamo a:

I rapporti con le istituzioni dello Stato o internazionali vengono tenuti nel rispetto della normativa vigente e amministrativa e nello spirito di massima collaborazione. Al fine di garantire la massima chiarezza nei rapporti, i contatti con gli interlocutori istituzionali avvengono esclusivamente tramite referenti che abbiano ricevuto esplicito mandato dai soggetti legittimati a farlo dalle società del Gruppo.
Le interazioni con le Pubbliche Amministrazioni, con le Istituzioni Comunitarie, gli Organismi, gli Enti e le Agenzie Internazionali sono sempre ispirati ai principi di legalità, lealtà, correttezza e trasparenza.
Il Gruppo intrattiene con tutte le Autorità che svolgono funzioni ispettive, di vigilanza, di regolazione e di garanzia, rapporti improntati alla piena collaborazione, mettendo a disposizione, con tempestività, qualsiasi informazione richiesta dalle stesse e conformandosi ai provvedimenti emanati.


In un contesto in continua evoluzione, dove i temi di sostenibilità dell'attività aziendale, lotta al cambiamento climatico, tutela ambientale e adozione di idonee politiche di sviluppo sono di rilevanza fondamentale, l'efficace gestione dei rischi diventa un fattore chiave che ogni società è chiamata a valutare in maniera sempre più attenta. A questo proposito il Gruppo El.En. ha definito un Sistema di Controllo Interno e di gestione dei rischi costituito da specifiche regole e procedure, per poter valutare l'evoluzione dei trend esterni e le nuove sfide del mercato e riuscire a cogliere le opportunità che si presentano, gestendo adeguatamente i rischi connessi.
Per il Gruppo El.En., il cui l'obiettivo primario è la sostenibilità dell'attività aziendale nel medio–lungo periodo e la creazione di valore nel rispetto degli interlocutori esterni, il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è inteso come l'insieme dei metodi di analisi, delle procedure, delle funzioni e strutture organizzative e delle relative attività volte ad individuare i principali rischi aziendali, le modalità attraverso cui essi sono gestiti e l'organizzazione del sistema per il loro presidio.
La predisposizione di un sistema di controlli adeguato è tesa all'efficace gestione della società, alla salvaguardia del patrimonio sociale, all'efficiente gestione dei processi aziendali, all'affidabilità delle informazioni diffuse dalla società - sia finanziarie sia non finanziarie -, nonché al rispetto delle leggi, dei regolamenti, dello statuto sociale e delle procedure interne.
Ai fini della costruzione e sviluppo di un adeguato sistema di gestione dei rischi la Capogruppo ha definito un proprio sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, innanzitutto in relazione al processo di informativa finanziaria basandosi, in coerenza con la best practice internazionale, sul modello CoSO Framework.
Le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sono rappresentate da un lato da regole e procedure dall'altro da organi di governance e di controllo.
Le regole sono innanzitutto costituite da una serie di principi generali, codificati nel Codice Etico; in secondo luogo da una serie di procedure di secondo livello (quelle ex D. Lgs. 231/01, L. 262/05, L. 81/09, regolamentazione interna su trattamento informazioni riservate, operazioni con parti correlate, internal dealing, etc...) le quali consentono di calare nella realtà aziendale e di rendere operativi i predetti
principi di carattere generale.
Dall'altro lato eseguono il controllo di osservanza delle regole e procedure sulla base delle competenze e funzioni definite e attribuite dal Consiglio ai diversi organi ai rispettivi livelli.
Dal 2018 la capogruppo El.En. si è dotata di un Piano di Disaster Recovery, ossia l'insieme di processi e tecnologie atti a ripristinare sistemi, dati ed infrastrutture necessarie all'erogazione di servizi informatici a fronte di gravi emergenze, ossia minacce non dovute ad aggressioni intenzionali (disastri). Per una corretta applicazione del piano tutti i sistemi sono stati classificati in critici, vitali, delicati e non critici. Per quanto riguarda i sistemi di El.En., sono state inserite nel piano di DR soltanto le macchine considerate critiche ovvero quelle da ripristinarsi entro un tempo massimo di due giorni; lo stato del Piano viene rivisto ogni mese.
Annualmente viene svolta un'attività di Vulnerability Assessment e Security Audit, utilizzando una metodologia consolidata nella comunità scientifica internazionale che racchiude le migliori industry best practices, con l'obiettivo di identificare eventuali problematiche di sicurezza e vulnerabilità presenti nell'infrastruttura. Per ogni eventuale problematica riscontrata vengono definiti gli impatti di un eventuale attacco andato a buon fine, la difficoltà di sfruttare tale attacco e un'ipotesi di azioni di remediation per la risoluzione o mitigazione del problema. Ad ogni vulnerabilità rilevata viene associato un rischio, che permette di identificare con maggior precisione le situazioni più critiche e funge da supporto per il modello di gestione del rischio.
Consapevoli dell'importanza sempre maggiore che le tematiche di Cyber Security rivestono per la continuità aziendale, la capogruppo El.En. nel corso del 2022 ha intrapreso una serie di azioni con
l'obiettivo sia di aumentare la protezione dei dati informatici, che di incrementare la conoscenza delle persone su queste tematiche. Sono stati infatti avviati degli investimenti infrastrutturali che tenderanno a migliorare la sicurezza perimetrale dell'Azienda e instaurate collaborazioni con Enti Governativi al fine di condividere informazioni in ambito di cyber security e quindi apportare in tempi rapidi azioni correttive ed aumentare di fatto l'efficienza del processo. Periodicamente El.En provvede alla formazione delle proprie risorse aziendali con percorsi dedicati e mirati ad accrescere il know how in ambito sicurezza, ma si prevede l'incremento dei training, almeno in una fase iniziale, per introdurre un'etica informatica e aumentare la sensibilità su tali tematiche. la determinazione dei criteri di accettabilità del rischio. Un tema emerso durante il riesame è stato quello della business continuity, ovvero della capacità dell'azienda di poter continuare la propria attività all'accadere di eventi straordinari esterni, che possono essere sia calamità naturali che eventi socio-culturali conseguenti ad azioni dell'uomo, sullo scenario nazionale ed internazionale, soprattutto in conseguenza dell'improvviso ed inatteso scoppio della guerra tra Russia e Ucraina: tale evento porta inesorabilmente conseguenze sia dirette, come il blocco delle esportazioni di tecnologia laser in Russia a livello di Gruppo, che indirette quali ad esempio la sempre maggiore difficoltà di reperimento di materie prime e l'incremento del costo dell'energia.
Nel 2022, in sede di Riesame della Direzione del Sistema di Gestione Qualità per le società El.En. S.p.A. e Deka Mela S.r.l., la Direzione ha riconfermato il proprio impegno per la gestione del rischio quale strumento fondamentale nella conduzione dell'organizzazione e dei suoi processi, garantendo sempre la messa a disposizione delle risorse e del personale qualificato per le attività di verifica e partecipando direttamente alla definizione e documentazione della politica per In particolare è maturata la consapevolezza di quanto gravi possano essere per l'organizzazione gli effetti di sottovalutazione dei rischi e dell'impreparazione rispetto ad eventi potenzialmente disastrosi. Eventi che a prima vista possono apparire estremamente improbabili (come può essere una pandemia), le crisi finanziarie globali, catastrofi ambientali, terremoti e inondazioni, attacchi informatici, etc… e


che possono presentarsi senza preavviso.
Sorge quindi la necessità di dotarsi di metodi manageriali e di strumenti operativi atti a mitigarne l'impatto. Risulta determinante per la sopravvivenza dell'organizzazione e la difesa del suo valore, adottare strumenti operativi di gestione del rischio e rivalutarne costantemente l'adeguatezza e l'efficacia. Nei momenti di crisi risulta fondamentale, oltre alla prontezza della risposta operativa all'evento destabilizzante, anche la capacità di gestire le comunicazioni verso le autorità di controllo, i clienti, i fornitori, gli istituti di credito, i dipendenti, gli azionisti e investitori e tutte le altre parti interessate e di ridurre, per quanto possibile, la durata dell'interruzione dei processi produttivi ed erogazione dei servizi, preservando il valore dell'azienda, la sua reputazione ed il suo patrimonio.
A questo proposito sono state acquistate dal Quality department le seguenti norme: UNI ISO 31000:2018 (Gestione del rischio - Linee guida), IEC 31010:2019 (Risk management - Risk assessment techniques) e la UNI EN ISO 22301:2019 (Sistemi di gestione per la continuità operativa – Requisiti).
Lo scorso anno alcuni dipendenti (Qualità, Finance and Sustainability, Direzione Operation) hanno svolto attività di formazione su tali normative, al fine di acquisire conoscenza e competenza sulle principali tecniche di valutazione dei rischi, sull'impostazione di una Business Impact Analysis e sull'attuazione di un sistema di gestione della continuità operativa. Essendo la ISO 22301 la normativa internazionale di riferimento per la gestione della business continuity, la Direzione ha dato mandato esplorativo al Quality department per la valutazione di una possibile certificazione aziendale secondo questo sistema di gestione. Al momento non è stato pianificato di procedere ad una certificazione aziendale secondo questo modello di riferimento, ma la Direzione non esclude che questa decisione possa essere presa in seguito.
L'assetto organizzativo del Sistema di Controllo interno e di gestione dei rischi è articolato come segue:
controllo interno e gestione dei rischi e in merito alle tematiche di sostenibilità;
Il Sistema di Controllo Interno garantisce il presidio sui rischi legati al perseguimento degli obiettivi strategici, operativi, di reporting e di compliance, sia nella Capogruppo sia nelle società controllate che hanno adottato tale approccio.
Si riportano di seguito i principali rischi individuati inerenti i temi di sostenibilità:
• Rischi legati al comportamento etico: i rischi sono legati alla mancanza di integrità del management o del personale dipendente del Gruppo, che potrebbero porre in essere comportamenti non etici, non autorizzati, illeciti o di frode, con particolare riferimento ai temi della corruzione attiva o passiva, della corruzione tra privati e dei diritti umani. Per mitigare questi rischi il Gruppo si è dotato di un Codice Etico per rafforzare la divulgazione di una cultura aziendale fondata sull'importanza della responsabilità etico-sociale nella conduzione degli affari e delle attività aziendali;
la Capogruppo ed alcune controllate italiane hanno inoltre adottato un Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. Il Gruppo El.En. nel corso del 2022 ha aggiornato e riapprovato la Policy Anti-corruzione (approvata per la prima volta nel 2019); le integrazioni sono state recepite da tutte le società controllate e il Documento divulgato a tutti i dipendenti del Gruppo.
siano adeguati processi volti a garantire il rispetto delle diversità e delle pari opportunità. Nell'ambito del sistema di gestione della qualità (ISO 9001) adottato delle principali società produttive, le tematiche afferenti la gestione dei dipendenti vengono presidiate; la Capogruppo ha inoltre svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie. In tutte le società l'attività di formazione viene definita annualmente rilevando, oltre alle formazioni obbligatorie che devono essere erogate, i fabbisogni curriculari della popolazione aziendale. Il Gruppo ha inoltre codificato nel Codice Etico il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, le diversità e le pari opportunità dei propri dipendenti e collaboratori. Il Gruppo nel 2022 ha adottato ha adottato una Policy sulla Diversity e approvato alcuni aggiornamenti all'interno della Policy sui Diritti Umani già approvata nel 2019.
• Rischi di compliance alle normative ambientali e health and safety: tali rischi sono legati, da un lato ad eventuali nuovi obblighi normativi in materia ambientale e alla possibile non conformità ai requisiti ambientali previsti dalle normative e dall'altro, al fatto che il Gruppo non metta in atto processi atti ad assicurare la salute e la sicurezza dei lavoratori e alla possibile non conformità rispetto alle prescrizioni normative in tale ambito. Il Gruppo all'interno del Codice Etico ha codificato il proprio impegno rispetto alla tutela dell'ambiente e alla salute e sicurezza. Le società italiane del Gruppo hanno presidiato i temi relativi all'ambiente e alla salute e sicurezza anche nell'ambito del Modello organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. In tutte le società del Gruppo il tema della salute e sicurezza è gestito e presidiato tramite processi che, sebbene non centralizzati e coordinati al livello di Gruppo, garantiscono che in ogni subsidiaries siano presenti delle procedure legate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, dei momenti di formazione dei lavoratori e l'implementazione di azioni correttive e di miglioramento.
• Rischi legati al rispetto dei diritti umani: il rischio è legato al mancato rispetto dei diritti umani che potrebbe minare la gestione corretta


e responsabile dell'attività d'impresa. Il rischio è collegato in particolare alle operation e ai fornitori del Gruppo che operano in paesi (ad esempio quelli dell'area asiatica) dove la legislazione in tale ambito è meno stringente rispetto a quella italiana. La tutela dei diritti umani è esplicitamente richiamata all'interno del Codice Etico di Gruppo il cui rispetto è richiesto a tutte le società. Il Gruppo estende l'applicazione del proprio Codice Etico anche ai fornitori nel quale è fatto esplicito richiamo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU. Inoltre, il Gruppo ha adottato nel 2019 una Policy relativa ai Diritti Umani aggiornata e riapprovata nel 2022. Nel corso dell'anno è stata inoltre effettuata una formazione specifica su tale Policy che ha raggiunto 899 dipendenti.
• Rischi ambientali: tali rischi sono legati alla possibilità di causare impatti ambientali che abbiano ripercussioni negative sul territorio locale in cui il Gruppo opera oppure che si adottino misure inadeguate per mitigare tali impatti. El.En. ha da sempre rispettato i requisiti ambientali previsti dalle legislazioni vigenti e all'interno del Codice Etico di Gruppo ha ribadito il proprio impegno alla tutela ambientale. Le società italiane che hanno adottato il Modello Organizzativo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 hanno presidiato queste tematiche anche all'interno del modello. Il Gruppo ha adottato nel 2019 una Policy Ambientale per monitorare e ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività; tale Policy, aggiornata e riapprovata nel corso di questo esercizio, è stata recepita da tutte le controllate e divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. Nel corso dell'anno è stata inoltre effettuata una formazione specifica su tale Policy che ha raggiunto 899 dipendenti.
• Rischi climate change: Il Gruppo El.En. è consapevole dei rischi derivanti dal cambiamento climatico per le proprie attività di business e nel corso del 2022 ha svolto un'importante analisi volta ad identificare i potenziali impatti economici derivanti da tali rischi. I rischi climate change sono stati suddivisi in rischi di transizione e rischi fisici, e per ciascun
rischio individuato sono stati definiti i potenziali impatti negativi e le opportunità correlate e sono state individuate le possibili azioni di mitigazione da porre in essere. Riguardo ai rischi di transizione il Gruppo ha preso in considerazione diversi scenari per riflettere i potenziali sviluppi futuri, andando ad adottare due scenari, IEA 450 e IEA B2DS, risultati come i più adatti al business del Gruppo e i più coerenti nel percorso intrapreso di mantenimento dell'aumento della temperatura entro 1,5° C. Lo scenario IEA 450 prevede che entro il 2030 ci sarà una significativa penetrazione delle energie rinnovabili nel settore energetico, un miglioramento dell'efficienza dei veicoli e dei processi e una importante sostituzione del carbone con il gas naturale. Questo scenario descrive quindi un percorso energetico coerente con il mantenimento del riscaldamento globale a 1,5° C limitando la concentrazione di gas serra nell'atmosfera a circa 450 parti per milione di CO2 equivalente. In quest'ottica il Gruppo prevede nei prossimi anni l'installazione di impianti fotovoltaici, la progressiva sostituzione del parco veicoli con modelli di nuova generazione elettrici o ibridi e ulteriori azioni di riduzione dei consumi energetici. Lo scenario IEA B2DS è stato considerato per fissare gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, ipotizzando lo sviluppo di politiche climatiche e lo sviluppo di tecnologie volte a ridurre tali emissioni. Le analisi di scenario, hanno consentito al Gruppo di individuare rischi ed opportunità collegati allo sviluppo del business. Ad oggi i principali rischi di transizione individuati risultano essere: (a) rischi legati a modifiche normative/regolamentarie associate alla lotta al cambiamento climatico: tra i principali fattori di rischio a cui il Gruppo può essere sottoposto ci sono i crescenti obblighi di reporting sulle emissioni prodotte, la possibile introduzione di nuove norme e regolamenti ambientali, nuovi obblighi di reporting sulle emissioni prodotte oppure di limitazioni alle emissioni atmosferiche. (b) Rischi legati all'evoluzione tecnologica laddove si verificasse un mancato adeguamento nell'innovazione e digitalizzazione di prodotti, servizi e processi in linea con le evoluzioni tecnologiche necessarie per contenere i fenomeni legati ai cambiamenti climatici. (c) Rischi legati all'evoluzione del mercato dove la domanda di prodotti/servizi sarà
sempre più attenta alle tematiche ambientali e verrà richiesto un adeguamento dell'offerta. (d) Rischi di reputazione legati ai cambiamenti climatici, in quanto non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione o addirittura venire a conoscenza che le attività svolte dal Gruppo e da controparti potrebbero avere impatti climatici negativi impatterebbero sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari. Con riferimento a tali rischi, annualmente comunichiamo in modo puntuale a tutti gli stakeholder i nostri impegni, obiettivi e target riguardanti la lotta al cambiamento climatico con la volontà di mantenere una reputazione positiva. Il Gruppo si impegna per un miglioramento continuo delle attività esistenti in termini di impatto ambientale, attraverso obiettivi riguardanti la promozione di politiche di efficientamento energetico e la sensibilizzazione sull'adozione di comportamenti responsabili. Nel Piano di Sostenibilità 2023-2027 inseriremo degli obiettivi specifici per ridurre gli impatti diretti attraverso la diminuzione delle emissioni di CO2 in atmosfera e per contribuire alla lotta al cambiamento climatico attraverso la promozione di studi ed iniziative di economia circolare.
Anche riguardo all'individuazione dei rischi fisici il Gruppo ha selezionato due diversi scenari: RCP 2.6 e RCP 8.5. Lo scenario RCP 2.6 prevede l'azzeramento delle emissioni di gas serra entro il 2100 grazie ad un intervento massiccio di regolamentazioni e policies: questo scenario prevede un incremento delle temperature e una riduzione delle precipitazioni nella prima metà del secolo con un trend in decremento nella seconda metà.
Lo scenario RCP 8.5 prevede invece un progressivo aumento delle emissioni entro il 2100 derivante da uno scarso sforzo di riduzione delle emissioni e quindi di un fallimento nel frenare il surriscaldamento globale: in questo secondo scenario nella seconda metà del secolo ci sarà un trend crescente di aumento delle temperature e di riduzione delle precipitazioni. Per entrambi gli scenari il Gruppo ha individuato i principali rischi fisici acuti: progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e eventi metereologici estremi, dai quali potrebbero derivare il danneggiamento delle infrastrutture quali

fabbricati industriali o impianti e macchinari, piuttosto che potenziali interruzioni delle forniture essenziali con conseguente contrazione della capacità produttiva. Ogni valutazione è stata poi tradotta in possibili giorni di interruzione di attività, possibile smistamento delle attività logistiche con conseguenti maggiori costi e possibili danni ai siti produttivi e alle infrastrutture aziendali, che aumentano all'aumentare della gravità degli eventi metereologici. Come rischi fisici cronici sono stati individuati il progressivo aumento della temperatura con conseguente sovraccarico delle reti elettriche o blackout, a cui potrebbero seguire interruzioni o diminuzioni delle attività, oppure incremento dei costi di approvvigionamento energetico connessi a maggiori consumi termici o elettrici.
A parziale mitigazione di tali rischi la Capogruppo e le controllate italiane hanno stipulato una polizza assicurativa che garantisce sui danni diretti derivanti da eventi atmosferici quali uragani, bufere, tempeste, vento, grandine, inondazioni, alluvioni e terremoti. Per quanto riguarda l'interruzione della capacità produttiva, al fine di mitigare tale rischio è in corso di valutazione una copertura assicurativa da parte della Capogruppo, alla luce del progressivo emergere di nuovi rischi ed eventi imprevedibili che possano intaccare la capacità produttiva. Inoltre il Gruppo conduce interventi ordinari di manutenzione ricorrendo alle migliori strategie di
prevenzione e protezione, anche con la finalità di ridurre i possibili impatti sulle strutture produttive. Il rischio di perdita della continuità del business per riduzione o interruzione dei processi produttivi o di erogazione dei servizi derivante dai cambiamenti climatici ha spinto la Direzione a maturare la volontà di dotarsi progressivamente di un sistema di gestione dei rischi e di una Business Impact Analysis. Tale analisi, basata sul modello di gestione dettato dalla normativa ISO 22301, avrà l'obiettivo di mitigare i rischi derivanti dall'accadimento di calamità naturali (ma anche da eventi socio-culturali, conseguenti ad azioni dell'uomo, sullo scenario nazionale e internazionale).
Ad oggi la lotta al cambiamento climatico non è più un'opzione ma una scelta obbligata e rappresenta la sfida più grande del secolo: le aziende devono pertanto considerare questi aspetti come prioritari nella definizione delle strategie e nell'operatività quotidiana. L'impegno del Gruppo nella transizione verso un'economia low carbon è legato ad obiettivi di riduzione delle emissioni nell'ambito del Piano di Sostenibilità appena concluso, che saranno ancora più impegnativi nel successivo Piano di Sostenibilità 2023-2027, per supportare l'Accordo di Parigi di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C e contribuire all'obiettivo dell'Unione Europea di raggiungere la carbon neutrality entro il 2050.

| Categoria di rischio |
Descrizione del rischio |
Modalità di gestione | Macro area | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Rischi legati al comportamento etico |
• Mancanza di integrità del management o del personale dipendente • Rischio di corruzione |
• Capitolo 1: La sostenibilità • Capitolo 3: L'assetto organizzativo • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Anti Corruzione |
Governance | ||
| Rischi legati al rispetto dei diritti umani |
• Mancato rispetto dei diritti umani |
• Capitolo 3: L'assetto organizzativo • Codice Etico di Gruppo • Policy Diritti Umani • Impegno ad erogare formazione specifica sui diritti umani |
|||
| Rischi reputazionali |
• Sottovalutare l'attenzione della comunità alle tematiche di qualità e sicurezza nonché a quelle di sostenibilità |
• Capitolo 4: Il processo produttivo • Capitolo 5: Il nostro business • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato |
Responsabilità sociale |
||
| • Mancata qualità e sicurezza dei prodotti • Mancata qualità della catena di fornitura |
• Impegno ad intraprendere nei confronti dei fornitori azioni per condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici • Inserimento nella checklist di valutazione dei fornitori anche tematiche di sostenibilità |
Responsabilità di prodotto |


| Categoria di rischio |
Descrizione del rischio Modalità di gestione |
Macro area | |
|---|---|---|---|
| Rischi legati al personale |
• Scarsa valorizzazione del capitale umano • Mancanza di training formativi • Mancato rispetto delle diversità e delle pari opportunità |
• Capitolo 6: Le persone • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Sistema di gestione della Responsabilità qualità, per le società verso le risorse certificate ISO 9001 umane • Policy Diritti Umani |
|
| Rischi di | • Mancanza di procedure per assicurare la salute e la sicurezza dei lavoratori. |
• Capitolo 6: Le persone • Policy Diritti Umani |
|
| compliance alle normative ambientali e health and safety |
• Capitolo 7: L'ambiente • Rischio di non adempire • Codice Etico di Gruppo a nuovi obblighi o vincoli • Modello organizzativo ai normativi ambientali o sensi del D.Lgs. 231/2001 non conformità ai requisiti per le società che lo hanno ambientali previsti dalle adottato normative • Policy Ambientale |
||
| Rischi ambientali |
• Rischio di causare impatti ambientali che abbiano ripercussioni negative • Rischio di adottare misure inadeguate per mitigare gli impatti ambientali generati |
• Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Ambientale |
Responsabilità ambientale |
| Rischi climate change |
• Rischi legati a modifiche normative / regolatorie, politiche, reputazionali, legali, tecnologiche e di mercato • Rischi fisici acuti e cronici |
• Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Ambientale |

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DALLA NASCITA DELL'IDEA ALLA REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO FINITO

Il posizionamento del Gruppo su prodotti ad alta tecnologia ed il contesto competitivo globale in cui esso opera comportano un impegno continuo e rilevante in termini di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie; ciò che ci caratterizza è la capacità di pensare in maniera unica, di innovare considerando le esigenze del medico e del paziente nel settore medicale piuttosto che dell'utilizzatore del sistema in quello industriale, partendo da ogni intuizione che possa scaturire dall'osservazione costante e profonda di problemi che non hanno ancora soluzione.
Sono le competenze maturate e la passione delle nostre persone a fare la vera differenza; Il Gruppo El.En. e le persone che vi lavorano vantano infatti una conoscenza dei fenomeni fisici, biomedicali e tecnologici maturata in quasi quarant'anni di esperienza, che porta ad una spiccata capacità di innovare il proprio know-how, le tecnologie di produzione, i processi, i prodotti e i servizi correlati. Uno dei punti di forza è proprio la possibilità di fare networking tra le persone che lavorano nel Gruppo, che in questo modo sviluppano contatti e relazioni creando un legame di reciprocità, in cui le competenze e le informazioni vengono scambiate e condivise.
Il Gruppo organizza la propria attività di ricerca e sviluppo secondo linee programmatiche e con una visione a medio/lungo termine, in modo da approntare tempestivamente e con continuità prodotti innovativi nelle prestazioni e nelle applicazioni.
Nelle attività di ricerca condotte nei nostri laboratori, così come mediante la collaborazione con importanti centri di ricerca, ospedali ed università, sia a livello nazionale che internazionale, non ci poniamo limiti, spinti dal desiderio e dalla passione per tutto ciò che è oppure che può divenire nuovo. La ricerca svolta è di tipo applicato per la maggior parte delle attività, mentre è di base per alcuni argomenti specifici, generalmente legati ad attività riguardanti obiettivi innovativi a medio e a lungo termine.
La capacità di innovare del Gruppo El.En. è dimostrata anche dal numero di brevetti che le società hanno depositato: in poco più di quarant'anni di attività sono 287 i brevetti depositati, mentre 55 sono ad oggi in fase di domanda. E' stata intensa l'attività per l'ottenimento di brevetti per proteggere la proprietà intellettuale delle invenzioni che si ottengono:
I fattori critici di successo del Gruppo El.En. sono l'adeguatezza della gamma dei prodotti che offriamo e la capacità di innovarla continuamente per andare incontro alle esigenze del mercato e per crearne di nuove.

sviluppo tecnologico.
l'attività risulta di difficoltà crescente negli anni per le politiche di protezionismo delle nazioni a maggior Anche nel corso del 2022 è stata svolta un'intensa Ricerca e Sviluppo secondo la strategia di perseguire una innovazione continua, volta ad aprire nuove applicazioni del laser o di altre sorgenti di energia, sia nel settore medicale che in quello industriale (che comprende le applicazioni per la conservazione dei Nel settore delle applicazioni dermatologiche è proseguita l'attività di ricerca relativa al sistema "Red Touch", basato su una sorgente laser con emissione nel rosso, che rappresenta una soluzione unica ed innovativa per il foto-ringiovanimento della pelle, basato sull'interazione diretta della radiazione con il collagene presente nel tessuto. E' previsto nel primo trimestre 2023 l'avvio di uno studio clinico in USA finalizzato ad ottenere la clearance FDA.
beni culturali) e ad immettere sul mercato prodotti innovativi dal punto di vista delle applicazioni, delle prestazioni dei dispositivi e delle tecnologie impiegate. Sempre nell'ambito della dermatologia è stato completato lo sviluppo del manipolo "Viridis" della piattaforma "Luxea", che mira a raggiungere i più elevati standard presenti sul mercato per applicazioni vascolari basati su luce pulsata.
corrisponde al 2,6% circa del fatturato consolidato del Gruppo. Le spese sostenute da El.En. S.p.A. sono invece pari al 3% del suo fatturato.
Per quanto riguarda le attività di ricerca e sviluppo in ambito medicale, citiamo le principali direttrici di sviluppo del Gruppo.
Il Gruppo El.En. è attualmente, nel mondo, tra i pochi che sviluppano, producono e commercializzano prodotti basati sul più ampio spettro delle tecnologie disponibili, fra cui: laser a stato solido, laser a semiconduttore, laser a fibra attiva, laser a colorante, laser a CO2, oltre a sistemi di conversione in frequenza fra cui OPO e Raman, in grado di fornire soluzioni dall'infrarosso all'ultravioletto con vari livelli di potenza e durata di emissione, per soddisfare una vasta gamma di applicazioni. Oltre alla tecnologia laser, El.En. è attiva in altre tecnologie, sempre nell'ambito di forme di energia elettromagnetica, fra cui in particolare la radiofrequenza, le microonde ed i campi elettromagnetici ad alta intensità. Pertanto il lavoro di Ricerca e Sviluppo è rivolto a numerosi e diversi sistemi, sottosistemi e accessori. La tabella sopra riporta le spese sostenute dal Gruppo durante il triennio 2020-2022 per attività di ricerca e sviluppo: l'importo delle spese sostenute Nel corso dell'anno 2022 è' stato completato lo sviluppo del nuovo sistema per la dermatologia denominato "Helix", in grado di combinare l'effetto ablativo del tradizionale laser a CO2 con un effetto non ablativo realizzato mediante una sorgente con emissione a 1570 nm. Destinato al mercato americano, ha ottenuto la clearance FDA nel mese di Gennaio 2023, ed è in fase di avvio la sua commercializzazione. Nel settore hair removal è costante l'attività di ricerca e sviluppo volta a migliorare i prodotti di alta gamma "Again" ed "Elite IQ". Sono principalmente oggetto di studio la struttura temporale degli impulsi prodotti per ottimizzare l'efficacia dei trattamenti riducendo al massimo il discomfort, in particolare per i trattamenti di lesioni vascolari che costituiscono una potenzialità applicativa aggiuntiva essenziale dei prodotti della famiglia "Again".
Continuano le attività di miglioramento della fascia alta dei prodotti per hair removal, mirate a rendere più veloci i trattamenti riducendo al massimo i tempi morti di riscaldamento e calibrazione, con l'obiettivo di perseguire l'eccellenza dei prodotti El.En..
| Migliaia di euro | 31/12/2020 | 31/12/2021 | 31/12/2022 |
|---|---|---|---|
| Personale e spese generali | 11.067 | 11.633 | 13.392 |
| Strumentazione | 362 | 305 | 339 |
| Materiali per prove e realizzazione prototipi | 3.957 | 7.113 | 5.740 |
| Consulenze | 564 | 493 | 461 |
| Prestazioni terzi | 119 | 233 | 284 |
| Totale costi R&S | 16.069 | 19.775 | 19.946 |

E' entrata a regime la produzione e la vendita del nuovo prodotto "Motus AZ", caratterizzato dall'offerta di una gamma completa di trattamenti realizzati mediante una serie di manipoli con raffreddamento a contatto: Moveo HR, dedicato all' hair removal; Moveo PL dedicato al trattamento delle lesioni pigmentate; Moveo VL dedicato al trattamento delle lesioni vascolari; Moveo SR dedicato al trattamento di Skin Rejuvenation. L'offerta proposta sta riscuotendo un grande successo, a riprova della bontà dello sviluppo realizzato.
E' stata avviata la commercializzazione da parte di DEKA del nuovo prodotto "SmartPico", sistema laser dedicato principalmente alle applicazioni di rimozione dei tatuaggi e trattamento delle lesioni pigmentate benigne, operante in regime dei picosecondi. E' in corso una intensa attività di ricerca e sviluppo, congiuntamente condotta dalla Ricerca e Sviluppo di El.En. e Quanta System, per potenziare le specifiche del prodotto, in tutte le lunghezze d'onda di emissione.
Si è completata la gamma dei manipoli laser a corredo del sistema Monolith per l'epilazione inserendo un nuovo manipolo in grado generare una potente emissione a 760 nm.
Nell'ambito del Body Shaping, per quanto riguarda il nostro innovativo sistema "Onda Coolwaves", è stato completato lo sviluppo di un nuovo manipolo di piccole dimensioni, specifico per il trattamento del viso. Il nuovo manipolo è destinato a completare la gamma dei trattamenti disponibili con "Onda Coolwaves": riduzione delle adiposità localizzate, degli inestetismi della cellulite e del sottomento.
Continuano le attività di ricerca e sviluppo sui sistemi per la stimolazione muscolare e per la riduzione delle adiposità localizzate basate su eccitazione di tipo elettrico ("PhysiQ") e magnetico ("Schwarzy"). Queste ultime apparecchiature per la stimolazione di specifiche masse muscolari del corpo hanno prospettive di applicazione anche nel settore della riabilitazione ed hanno confermato interessanti risultati commerciali nel corso del 2022. Sono in corso ulteriori attività di sviluppo mirate ad ottenere la clearance FDA per il trattamento del grasso con una versione del prodotto PhysiQ potenziata dall'adozione di una tecnologia innovativa.
Sempre nel segmento del Body Shaping, sul sistema "LIPO AI" sono stati implementati innovativi algoritmi di Intelligenza Artificiale, che consentono notevoli vantaggi e miglioramento della semplicità d'uso, garantendo i massimi livelli di sicurezza ed efficacia della ormai classica procedura di laserlipolisi.
Per le applicazioni in Ginecologia si segnala il rilascio della nuova famiglia di prodotti della serie "GLIDE": "Monalisa Glide" e "Monalisa duo glide". La nuova famiglia rappresenta una evoluzione dell'iconico Monnalisa Touch, di cui si mantengono le eccezionali caratteristiche della tecnologia CO2 di El.En., migliorando architettura di controllo, design, ed ergonomia. Il nuovo sistema "Monalisa duo glide" combina inoltre il trattamento ablativo caratteristico del laser CO2 con un trattamento termico non ablativo realizzato grazie alla lunghezza d'onda di 1540nm, erogata da una sorgente laser aggiuntiva disponibile nel sistema.
E' stato concluso con successo lo sviluppo del nuovo rivoluzionario accessorio "Monalisa Butterfly" in grado di automatizzare il trattamento "Monalisa Touch", rilasciato per le vendite alla fine del 2022. "Monalisa Butterfly" permette di effettuare la procedura "Monnalisa" in maniera automatica, grazie ad un sistema di azionamento motorizzato sia dell'avanzamento lineare che del movimento di rotazione, tradizionalmente eseguiti a mano dall'operatore. Con l'aggiunta dell'automazione il trattamento risulta più veloce e sicuro, con risultati indipendenti dall'esperienza dell'operatore.

fra cui il "Multipulse Pro Duo" commercializzato dalla controllata Asclepion, sistema che consente di realizzare una vasta gamma di interventi chirurgici grazie alla doppia funzionalità braccio-fibra.
Prosegue lo studio, lo sviluppo e la progettazione di sistemi laser basati sulla nuova tecnologia Thulium Fiber laser - Fiber Dust, completando il portafoglio prodotti dell'azienda nel mercato del trattamento dei calcoli delle vie urinarie e della iperplasia prostatica benigna.
Proseguono i lavori di sperimentazione clinica e di validazione dell'efficacia terapeutica degli apparecchi per fisioterapia secondo quanto richiesto da MDR.
Prosegue lo sviluppo del riconoscimento automatico dei vasi per trattamenti vascolari tramite camera ed è in corso la sperimentazione tecnica e clinica. E' proseguita l'attività di perfezionamento di un sistema chirurgico per applicazioni urologiche caratterizzato dalla presenza di un morcellatore integrato nel sistema.
Sempre nell'ambito della ginecologia continua l'attività di ricerca e sviluppo sui sistemi per il trattamento dell'incontinenza da stress. Per le applicazioni chirurgiche è continuata l'attività di ricerca e sviluppo legata alla tecnologia laser a CO2.: sono stati realizzati nuovi accessori e sistemi, Anche nel settore industriale la carenza di alcuni componenti ha comportato la necessità di impiegare risorse del team di R&S per rivedere le soluzioni tecniche al fine di consentire alla produzione di minimizzare le difficoltà del momento storico e l'impatto di situazioni analoghe che si possano presentare in futuro.
In ambito industriale, il Gruppo svolge le seguenti attività:
Prosegue con continuità in El.En. il lavoro di reingegnerizzazione dei prodotti alla luce delle applicazioni sempre più spinte a cui questi si rivolgono. Si è iniziato a lavorare su sorgenti sigillate di maggiore potenza per applicazioni per e-vehicle in competizione ai sistemi convenzionali. E' continuato il perfezionamento della gamma di sorgenti sigillate a CO2 di media potenza in particolare della sorgente da 1,5 kW, permettendone l'utilizzo nel settore delle fustelle in collaborazione con Cutlite Penta.
Nel settore dei sistemi di scansione galvanometrici si continua ad ottimizzare l'ingegnerizzazione dei prodotti al fine di migliorare i processi produttivi e le prestazioni dinamiche nel lungo periodo. E' in corso l'attività di progettazione di nuove unità di scansione che risultino modulari, in base alle esigenze di marcatura con lenti a campo piano o con sistemi di focalizzazione dinamica.
Nel settore del restauro, il team di R&S sta seguendo i primi esemplari da 300W per applicazioni di recupero conservativo più estese, con ampliamento dell'uso anche al mondo della sverniciatura o pulizia industriale.
Continua lo sviluppo sulle sorgenti sigillate per applicazioni nel settore di stripping, sempre per e-vehicle, che richiedono maggiore potenza e basso costo per ribadire nel settore la presenza del nostro partner integratore in contrapposizione a soluzioni meccaniche. il taglio con laser fibra ed un elemento distintivo di differenziazione sul mercato. Continua inoltre il costante sviluppo e ampliamento di gamma delle macchine per la realizzazione di fustelle americane, ambito in cui la controllata
Nel comparto delle macchine per il taglio metallo i nuovi sviluppi ottici, meccanici, fluidodinamici e della sensoristica delle teste di taglio EVO2 hanno permesso l'introduzione nella gamma offerta di potenze laser fino ai 40kW. Le macchine dotate di sorgente 40kW, rappresentano un prodotto in continua evoluzione grazie all'attività di messa a punto di processi di taglio sempre più di frontiera. Eccezionali risultati in termini di capacità di taglio di forti spessori di acciai al carbonio e inossidabili sono stati raggiunti. Prosegue l'attività di progettazione e miglioramento dei sistemi innovativi per il taglio tubo e di macchine combinate tubo / piano.
Lo sviluppo del software e la caratterizzazione dei parametri di taglio, anche con i relativi gas di supporto, hanno permesso il pieno sfruttamento delle potenzialità derivanti dalle alte potenze impiegate, con consistenti incrementi delle prestazioni in termini di produttività e qualità e la realizzazione di innovative macchine per il taglio "bevel" (cianfrinato) 2D e 3D che vanno a creare una nuova linea applicativa per

Cutlite Penta sta rafforzando sempre più la propria posizione di leader a livello mondiale presentando una nuova linea basata sul laser El.En. RF1555, che sta guadagnando quote di mercato rispetto a sorgenti della concorrenza.
Sui sistemi di marcatura prodotti da Ot-las è proseguita l'implementazione della sorgente CO2 RF1222 di El.En. e delle nuove ottiche di scansione appositamente sviluppate, in grado di gestire l'alta potenza media e di picco unitamente alle crescenti richieste di prestazioni dinamiche. Per migliorare le prestazioni dei sistemi prodotti mediante automazione, sono stati disegnati nuovi sistemi di asservimento specifici.
Per il settore della calzatura, per lo scavo di soletti sono state estese le funzioni del software che rendono l'utilizzo dei sistemi sempre più rispondente alle esigenze di mercato. Analogamente i sistemi di posizionamento sono stati ottimizzati nell'hardware. Per quanto riguarda le lavorazioni di grandi lastre, in particolare marmo e pietre naturali, continuano lo studio e lo sviluppo di lavorazioni su grandi dimensioni ( 2×3 metri) con potenze laser elevate (1200w). Continua inoltre la costante ricerca e ottimizzazione delle lavorazioni nel campo del pellame, del tessile e del calzaturiero per conseguire incrementi di prestazioni e flessibilità operativa.
Continua l'attività tesa ad identificare e realizzare soluzioni personalizzate, da integrare in processi produttivi completi che richiedono trattamenti superficiali di vari materiali, oltre a quelle da integrarsi in linee di produzione con impiego di sistemi robotici universali.
La ricerca e sviluppo della controllata Lasit S.p.A. ha invece riguardato il miglioramento dei sistemi di confinamento della zona di irraggiamento laser in termini di maggior integrabilità ed ergonomia dei dispositivi di apertura e chiusura. Si è lavorato per la semplificazione, riduzione delle dimensioni ed uniformazione dei pannelli elettrici e di altri componenti al fine di ottimizzare la ingegnerizzazione dei sistemi rendendoli anche più integrabili e compatti. In corso è il lavoro di messa a punto di sistemi di visione in grado di accedere al campo di lavoro direttamente attraverso le ottiche di focalizzazione in modo da ridurre al minimo gli errori di parallasse, gli ingombri e la vulnerabilità delle telecamere.

Penta ha iniziato la propria attività circa trenta anni fa con macchine con sorgenti laser CO2, affermandosi principalmente nel settore per il taglio di materiali non metallici. Il punto di svolta è arrivato grazie alla rivoluzione tecnologica nel settore del taglio lamiera che ha dato vita alle sorgenti laser in fibra a lunghezza d'onda molto corta; grazie agli sforzi compiuti dai propri laboratori di R&S, rivolti alla ricerca e adozione di potenze sempre maggiori (salite fino a livelli prima considerati irraggiungibili per le sorgenti CO2), negli ultimi anni Cutlite Penta si è fortemente affermata anche sul mercato del taglio metallo, offrendo soluzioni a costi accessibili e performanti dal punto di vista dell'efficienza e dell'efficacia produttiva, che ne hanno consentito l'utilizzo sia per produzioni ad altissima efficienza e velocità sia per produzioni che avessero bisogno di spessori più alti, prima soddisfatti solo da altre tecnologie.
La Ricerca e Sviluppo di Penta, forte dell'esperienza pluridecennale del gruppo El.En. con le sorgenti laser CO2, ha trasferito questo know-how avanzato e trasversale nel campo della tecnologia del laser fibra e lo ha applicato nel taglio della lamiera, per sviluppare macchine veloci e ad altissime potenze.
Questa rivoluzione tecnologica ha creato una diffusione delle applicazioni laser che stanno diventando sempre più alla portata di tutti e che, oltre ad essere efficaci e tecnologicamente avanzate, sono altamente apprezzabili anche in ottica di sostenibilità. Conosciamo infatti i vantaggi dell'utilizzo del laser nel settore industriale del taglio metallo: non si aggiungono materiali inquinanti alle lavorazioni, i fumi prodotti non contengono additivi chimici e le quantità di scarto sono ridotte grazie all'estrema precisione e all'utilizzo di software programmabili; ma le sostituzioni di laser CO2 con quelli in fibra permettono anche di aumentare la produttività della macchina, riducendo così il consumo di energia durante il processo produttivo e quindi riducendo le emissioni di CO2 in atmosfera, aiutando quindi i clienti ad instaurare processi molto più rispettosi dei valori etici e ambientali, consapevoli che tutta l'industria deve diventare ancora più sostenibile.


La Capogruppo El.En. S.p.A. ha istituito da pochi anni una Divisione denominata Clinical Research & Practice (CRP) al fine di potenziare e rendere più efficace il processo di sviluppo clinico (parte integrante dello sviluppo dei nuovi prodotti, con relativa validazione, pre lancio, ed opportuno debugging fisicoclinico) e per meglio sviluppare materiale di supporto alla vendita, white paper e articoli scientifici, nonché per capitalizzare le esperienze di laboratorio.
Il successo di un trattamento laser nasce da un incontro di idee, si alimenta dall'esperienza clinica dei professionisti che ogni giorno vogliono innovare la loro professione, dall'ascolto della rete vendita, dal marketing, dal confronto con gli specialisti di prodotto, dalla capacità della ricerca e sviluppo di spingersi oltre il limite tecnologico. La divisione CRP (Clinical Research & Practice) nasce quindi per definire concretamente il luogo dove queste idee si incontrano, prima di scegliere quelle più giuste a cui dare forza clinica e accompagnarle nella giusta direzione perché possano avere successo e siano scientificamente solide. CRP rappresenta perciò un incubatore, che fa maturare proposte e cerca di mediare per il giusto compromesso tra benessere fisico e fattibilità tecnica.
Questa divisione è formata da professionisti con esperienze e competenze diverse in bioingegneria, chirurgia, biologia e chimica. E' stata costituita da pochi anni come reparto autonomo ma è il frutto dell'unione di colleghi che lavorano assiduamente da anni in ricerca scientifica all'interno dell'azienda e si avvale inoltre di collaborazioni esterne con professionisti di numerose branche e di enti istituzionali ed universitari.
La divisione Clinical Research & Practice supporta l'azienda fornendo dati clinici a sostegno dei sistemi medicali, soprattutto quelli più giovani, attraverso numerose attività: promuove la formazione clinica attraverso la redazione di documentazione scientifica, coordina l'attività dei Product Manager per aumentare la sinergia dei prodotti nelle varie specialità, redige la manualistica clinica con protocolli a supporto dell'utilizzo dei più recenti sistemi e produce la documentazione di Valutazione Clinica per i vari enti certificatori secondo i più recenti standard normativi per supportare l'ottenimento delle varie certificazioni medicali.
Sempre all'interno del reparto vengono anche eseguite le valutazioni precliniche su modelli biologici e indagini specifiche anche di tipo istologico, insieme a consulenze sullo stato dell'arte scientifico per avere un quadro completo della situazione in cui il prodotto dovrà collocarsi.

Dopo aver partecipato all'esperimento CORM (2017) e all'esperimento XENOGRISS (2019), le ricercatrici del Laboratorio Congiunto ASAcampus – nato dalla partnership tra la Divisione Ricerca di ASA e il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche "Mario Serio" dell'Università di Firenze – prendono parte all'esperimento "SUTURE in SPACE", sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) durante la missione Minerva con l'astronauta italiana Samantha Cristoforetti.
L'esperimento, selezionato dall'Agenzia Spaziale Europea nella call ESA-ILSRA2014 e con il supporto dell'Agenzia Spaziale Italiana (C-ASI N. 2018-14-U.0-Suture in Space), ha lo scopo di studiare il processo di guarigione di ferite chirurgiche nello Spazio. Nelle future missioni spaziali interplanetarie eventuali emergenze chirurgiche, ferite, ustioni e traumi dovranno essere gestiti a bordo di veicoli o basi spaziali, perché i tempi di evacuazione medica verso Terra sarebbero troppo lunghi. Il processo di guarigione delle ferite è cruciale per la sopravvivenza dell'organismo, quindi è necessario studiarlo nelle condizioni tipiche dell'ambiente spaziale.
L'hardware e i campioni biologici necessari per svolgere l'esperimento sono stati preparati e integrati nei laboratori del Kennedy Space Center (KSC) a Cape Canaveral, Florida, e trasferiti sulla ISS con il lancio SpX-25 (Cargo Dragon 2).
La realizzazione dell'esperimento SUTURE in SPACE è stata possibile grazie a una ricerca multidisciplinare durata sette anni cui hanno collaborato molti ricercatori appartenenti ai dipartimenti di: Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche "Mario Serio" e Medicina Sperimentale e Clinica, entrambi dell'Università di Firenze, Scienze della Vita-Università di Siena, Scienze Farmacologiche e Biomolecolari-Università di Milano, Scienze della Salute-Università del Molise, Biomedicine Pharmacology and Space Medicine-Aarhus University, VU University Medical Center-University of Amsterdam, Space Biology Group-Lucerne University of Applied Sciences and Arts. Hanno preso parte alle attività del progetto anche chirurghi della Breast Unit e delle Unità di Chirurgia Vascolare e Cardiovascolare dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi.
Lo studio del processo di guarigione delle ferite in condizioni di microgravità aiuterà a comprendere meglio i meccanismi della riparazione e rigenerazione dei tessuti e a individuare strategie terapeutiche per la gestione delle ferite sia nello Spazio che sulla Terra. Durante gli studi per la realizzazione dell'esperimento, è stata sviluppata una tecnica di coltura di tessuti biologici ex-vivo che permette la sopravvivenza dei tessuti per alcune settimane e potrebbe avere varie applicazioni in ambito biomedico.

Il core business di Quanta System è dedicato quasi esclusivamente al settore medicale e solo in minima parte al settore industriale e al settore della conservazione delle opere d'arte.
Nel corso del 2022 è proseguita l'attività di sviluppo di nuovi prodotti sia nella divisione chirurgica che in quella di dermatologia ed estetico medicale, con il lancio di alcuni nuovi sistemi di successo.
Nel settore chirurgico la società ha recentemente immesso sul mercato sistemi laser basati sulla nuova tecnologia Thulium Fiber laser - Fiber Dust, che hanno completato il portafoglio prodotti dell'azienda nel mercato del trattamento dei calcoli delle vie urinarie e della iperplasia prostatica benigna. Parallelamente sono state create versioni custom dello stesso prodotto, per alcuni importanti clienti OEM. Attualmente l'azienda è impegnata nello sviluppo in potenza di questa gamma di prodotti, per completare l'offerta di specifiche tecniche sempre più spinte per soddisfare la crescente domanda di tecnologie innovative che si registra in questo settore. Nel segmento proseguono inoltre gli sviluppi di nuove sorgenti basate su ottica non lineare e sull'utilizzo del laser al Tullio per le applicazioni nel trattamento dei calcoli delle vie urinarie. Quanta System si conferma azienda di punta del Gruppo El.En. nella ricerca e nella innovazione tecnologica nel mercato dei laser per applicazioni in urologia.
Nel settore dermatologico è stato completato lo sviluppo di due nuovi prodotti che saranno lanciati a partire dal 2023: si tratta dello "Youlaser Prime" per applicazioni di chirurgia dermatologica e ginecologia e della nuova piattaforma "Suprema", che integra e migliora le prestazioni della piattaforma EVO in tutte le sue configurazioni.
Parallelamente il team di R&S si è dedicato principalmente all'avanzamento di alcuni studi relativi all'uso del laser a picosecondi che porteranno alla definizione di due nuove configurazioni "pico": una ad impulsi variabili ed una seconda con emissione nel rosso, per il trattamento delle pigmentazioni superficiali e per i trattamenti di foto ringiovanimento.
Continua la collaborazione di Quanta System con il Centro di Foto-Medicina del Massachusetts General Hospital, che ha portato allo sviluppo di una nuova applicazione nel campo della dermatologia: la cura dell'acne in stato attivo. Tale progetto ha portato alla certificazione CE e finalizzazione di un sistema laser innovativo per tipologia di sorgente, con emissione ad una lunghezza d'onda precedentemente non disponibile in commercio. "Accure Laser" è la prima piattaforma laser al mondo sviluppata per colpire selettivamente le ghiandole sebacee, la fonte della produzione di sebo e questo rappresenta la chiave per un efficace e durevole trattamento per l'acne.
Accure Laser ™ è il risultato di un grande progetto di ricerca e sviluppo realizzato da Accure Acne Inc. in collaborazione con El.En. e Quanta System e rappresenta un prodotto di grandissimo valore innovativo nell'ambito dei prodotti per la dermatologia. Fra gli elementi automatici di Artificial Intelligence (AI) ricordiamo il "sistema di autotrigger" che abilita automaticamente l'emissione del laser solo al raggiungimento della temperatura target di raffreddamento, il sistema "ADD" di Determinazione Automatica della Dose e il sistema "DEM" di controllo automatico dell'interruzione dell'emissione realizzato mediante misura diretta del raggiungimento dell'End Point. Il prodotto è protetto da un massiccio "patent portfolio" che conta più di 14 brevetti.
L'attività di sviluppo clinico coinvolge anche, sotto la responsabilità della collegata Accure Acne Inc., alcuni centri di ricerca in America e si è intensificata nel corso del 2022. Ottenuto il marchio CE per il sistema Accure Laser™ per il trattamento di pazienti con acne vulgaris moderata, la collegata ha ottenuto nel 2022 la clearance FDA per la vendita negli USA e si prevede l'inizio della commercializzazione nel corso del 2023.
Il Gruppo è consapevole che la complessità del suo business richiede alti standard qualitativi e per questo l'impegno che promuoviamo e portiamo avanti nei confronti della Qualità e della Sicurezza dei nostri prodotti è essenziale per garantirne la continua crescita e il successo. Poniamo sempre la massima attenzione alle fasi di design e di sviluppo dei nostri sistemi: il nostro valore passa infatti anche attraverso lo studio e l'applicazione di metodiche sempre più selettive, efficaci e sicure.
momenti: collaudo funzionale, prove di sicurezza elettrica e collaudo finale per il rilascio del prodotto.
Ci impegniamo ogni giorno a fornire prodotti di valore ai nostri clienti al fine di instaurare un processo di fidelizzazione basato su qualità, affidabilità e sicurezza, garantendo che i requisiti di prodotto siano riconosciuti ed apprezzati e che sia adottata ogni misura necessaria a garantirne le conformità normative. Il 100% dei nostri prodotti viene testato in tre diversi System S.p.A., ASA S.r.l. e Asclepion GmbH si sono dotate di una Politica per la Qualità che garantisce la conformità delle attività alle norme degli Enti nazionali degli Stati in cui operano. Le diverse società del Gruppo ottemperano, in funzione dell'area geografica e della tipologia di business in cui operano, ai seguenti standard e normative:
Alcune società del Gruppo si sono dotate di un "Manuale Sistema di Gestione Integrata", che risponde ai requisiti del TUSSL n. 81 del 2008, per descrivere gli obiettivi e le politiche del Sistema di Gestione per la Qualità e le modalità con le quali si applica. Il manuale definisce i criteri generali affinché siano soddisfatti i requisiti di sicurezza e di prestazioni dei prodotti durante tutto il loro ciclo di vita così come dei servizi forniti.
Le società El.En. S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta
I nostri prodotti e il nostro sistema di Qualità sono certificati dai più importanti Enti a livello mondiale, incaricati di sorvegliare sulla sicurezza e sull'efficacia, soprattutto dei dispositivi medici. Le nostre società ricevono periodicamente verifiche ispettive per il rinnovo dei certificati in possesso, indispensabili per poter esportare i nostri prodotti anche nei paesi esteri.


• Leggi nazionali degli stati membri della Comunità Europea e degli Stati Extra-europei come ad esempio gli Stati uniti D'America (21CFR820/803/806), Giappone, Cina (CCC-Certificazione per componenti elettronici e Enterprise standard "CNC laser cutting machine") e Brasile.
Tutte le società del Gruppo che producono dispositivi medicali (El.En. S.p.A., Deka Mela S.r.l., Quanta System S.p.A., Asclepion GmbH e ASA S.r.l.), hanno ottenuto da diversi anni la certificazione MDSAP (Medical Device Single Audit Program). Tale certificazione permette ad organismi riconosciuti e accreditati dalle Autorità Regolatorie dei cinque paesi aderenti (U.S.A., Canada, Brasile, Giappone e Australia) di condurre un unico audit presso i fabbricanti di dispositivi medici per verificare che questi ultimi soddisfino i requisiti della ISO 13485 e le deviations nazionali dei Paesi di riferimento.
Le società El.En. S.p.A., Deka Mela S.r.l., Quanta System S.p.A., hanno ottenuto lo scorso anno la certificazione CE secondo l'allegato IX del nuovo Regolamento
| Società | Certificazione |
|---|---|
| ASA S.r.l. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016 (febbraio 2020). |
| El.En S.p.A. e Deka M.E.L.A. S.r.l. |
• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • Direttiva UE 2017/745MDR; • MDSAP 13485:2016. |
| Penta Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd |
• ISO 9001:2015; |
| Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd |
• ISO 9001:2015; • ISO 14001; • ISO 45001; |
| Penta Laser Zhejiang Co., Ltd | • ISO 9001:2015; • ISO 14001; • ISO 45001; • ISO 50001; |
| Quanta System S.p.A. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • Direttiva UE 2017/745MDR; • MDSAP 13485:2016. |
| Asclepion Laser Technologies GmbH |
• ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016. |
| Cutlite do Brasil | • ACIB - Centro Empresarial de Blumenau; • ABIMAQ (National Association of Machine Industries); • INDAC (Instituto Nacional para Desenvolvimento de Acrilico - National Institution for Development of Acrylic); • Conselho Regional de Engenharia. e Agronomia de sc |
| Deka Japan Co. Ltd e With US Co. Ltd |
Le società ottemperano alle norme e regolamentazioni previste dal Ministero Giapponese della salute, lavoro e benessere. Per importare e vendere le macchine in Giappone, le società devono avere il permesso di vendita e la tipologia di prodotto importata deve essere approvata in anticipo. Il permesso di vendita viene rinnovato ogni 5 anni e il permesso di commercializzazione della macchina è rinnovato da 1 a 5 anni in base al livello di rischio associato alla stessa. |

Europeo sui dispositivi medici UE 2017/745MDR. Tale certificazione va a sostituire definitivamente la precedente Direttiva 93/42/ECC, che rimarrà comunque valida fino al 2024, mentre le società Asclepion GmbH e ASA S.r.l. stanno terminando l'iter procedurale e il rilascio della certificazione è previsto per entrambe nel corso del 2023. Nella pagina precedente forniamo uno schema riepilogativo delle El.En., le società di Wenzhou e Shangdong hanno ritenuto opportuno ottenere le certificazioni ISO 14001 e ISO 45001 (15% dei siti produttivi) mentre la società di Wenzhou ha ottenuto anche la certificazione ISO 50001. L'obiettivo dei prossimi anni sarà quello di estendere l'ottenimento delle certificazioni alle rimanenti sedi cinesi. Il Gruppo si impegna a raggiungere, attraverso
certificazioni in essere per le varie società. Si segnala che i siti produttivi sono 13 di cui 8 relativi alla produzione per il settore industriale e 5 relativi alla produzione per il settore medicale. Il 54% dei siti produttivi è in possesso della certificazione ISO 9001 mentre il 100% dei siti produttivi che producono dispositivi medicali è in possesso della certificazione ISO 13485. Dato che in Cina la legislazione su tematiche ambientali è meno stringente rispetto agli altri paesi dove risiedono le controllate del Gruppo la motivazione e il coinvolgimento delle proprie persone, un miglioramento continuo della qualità dei propri prodotti e servizi; questo obiettivo viene perseguito attraverso l'ottimizzazione dei processi aziendali, secondo criteri di efficienza e metodi di lavoro univoci e omogenei, snelli ed efficaci. Si tende inoltre sempre di più ad una Politica di Qualità orientata alla gestione del rischio, come strumento di valutazione e di decisione, al fine di perseguire il miglioramento continuo attraverso opportune

azioni preventive o correttive. Tutti i dipendenti hanno ricevuto un training di base relativo alla qualità e sicurezza dei nostri prodotti.
Le funzioni preposte della Qualità, per le quali in ogni subsidiaries è stata individuata una responsabilità manageriale per la sicurezza dei prodotti, effettuano quotidianamente la valutazione del rischio di sicurezza e svolgono prontamente indagini sugli incidenti che si verificano, mettendo prontamente in atto le relative azioni correttive. Il personale preposto a tali controlli riceve una formazione regolare sulle attività che devono essere svolte allineata alle nuove normative, raccomandazioni, best practice a livello nazionale ed internazionale e si ricevono regolarmente visite ispettive da parte di enti indipendenti sulla sicurezza di prodotto e sulla correttezza delle procedure e dei processi posti in essere, anche in risposta alle emergenze testate regolarmente per garantire la sicurezza dei prodotti. Nell'ottica di miglioramento ed efficientamento delle procedure interne la capogruppo El.En nel corso del 2022 ha avviato un progetto per la digitalizzazione dei processi di non conformità, con l'obiettivo di incrementare tracciabilità dei dati, digitalizzare le firme elettroniche e facilitare l'interscambio di documenti. La soluzione scelta è un software webbased con un potente motore di Workflow per la Quality Assurance & Compliance agli Industry Standard: tale soluzione software offre un approccio completo alla gestione della qualità aumentando la trasparenza dei processi aziendali interni e rendendo la gestione della qualità dei fornitori molto più facile. La soluzione migliorerà l'efficienza automatizzando molti passaggi nei flussi di lavoro che ad oggi sono svolti manualmente e permetterà di investire il tempo e le risorse per una sempre migliore qualità del prodotto e conformità normativa.
In una prima fase il software gestirà le seguenti aree: - gestione dei reclami cliente: il miglioramento riguarderà la riduzione delle tempistiche per la gestione dei reclami e la creazione di un report per il cliente seguendo lo standard internazionale 8D-report contenente il riassunto dell'analisi del reclamo, le azioni implementate e le verifiche di efficacia svolte per la garanzia dell'effettiva risoluzione della problematica evidenziata.
gestione azioni correttive e preventive: il miglioramento riguarderà la tracciabilità delle attività e delle relative autorizzazioni e tempistiche, nonché la fruibilità dei dati che sarà in tempo reale e la possibilità che tali dati siano aggregabili per diversi centri di costo e collegati al sistema gestionale per la condivisione di anagrafiche articoli, fornitori e clienti;
gestione non conformità: maggiore velocità nella gestione delle non conformità rilevate sia dalla produzione interna che relative alle forniture esterne, con possibilità per il fornitore di inserire segnalazioni di non conformità ed esiti di analisi delle cause direttamente tramite il software da remoto;
gestione della strumentazione e degli apparati di misura: il miglioramento riguarderà la possibilità di impostare degli allarmi sulla prossimità di scadenze e di poter pianificare agevolmente le tarature degli strumenti in maniera da non incorrere in possibili fermi macchina. Inoltre consente di avere una tracciatura completa sulle assegnazioni degli strumenti ai reparti responsabilizzandoli sulla custodia e sul loro corretto utilizzo;
Controlli e collaudi di ingresso e di rilascio finale: il miglioramento riguarderà le tempistiche di svolgimento di tali controlli, la digitalizzazione della documentazione che verrà gestita interamente all'interno del software e la possibilità di attuare sull'incoming dinamico (applicazioni di piani di campionamento più rigidi o meno rigidi, suggeriti automaticamente dal software, sulla base dell'esito delle precedenti forniture dello stesso articolo/fornitore), che al momento è aggiornato manualmente con analisi e rendicontazioni periodiche, adattamenti in real time; anche il vendor rating sarà disponibile in real time per ottimizzare le azioni verso i fornitori;
Modulo dati statistici: il software permetterà una migliore analisi diversi KPI investigati e migliorare la lettura dei dati fruibili in tempo reale.
In una seconda fase saranno aggiunti al software ulteriori moduli per la gestione delle attività di audit interno e di audit presso i fornitori.
Questo progetto incrementerà l'efficacia del processo di monitoraggio e delle analisi delle non conformità perché permetterà di ottimizzare i processi legati alla qualità dei nostri prodotti. Un altro aspetto importante legato alle tematiche di sostenibilità è quello della digitalizzazione, che consentirà l'eliminazione dell'utilizzo di carta e il minore spostamento delle persone per effettuare verifiche, controlli o consegna dei documenti, facendo circolare in maniera migliore le informazioni.
Già nel corso dello scorso anno il reparto "Incoming Inspection" di El.En. S.p.A. era stato fortemente potenziato con l'introduzione di un importante strumento di misurazione e controllo, una macchina di Misura Ottica Automatica dotata di un tastatore a contatto. Lo strumento, rientrante nel più ampio progetto di Industria 4.0, è interconnesso al sistema operativo aziendale e permette di effettuare il controllo di grandezze, tolleranze geometriche e dimensioni dei particolari.
L'introduzione di questo strumento ha dato una forte spinta all'attività di reparto, soprattutto per la verifica dimensionale delle componenti meccaniche: l'attività di Incoming Inspection ha incrementato la tipologia dei controlli in ingresso, la precisione, la velocità e la ripetibilità delle misurazioni e ha fornito all'Ufficio Tecnico la possibilità di un maggior controllo indiretto sui propri fornitori meccanici (attraverso test mirati su alcuni prodotti forniti) mentre al reparto di Ingegneria/Produzione lo strumento ha consentito un maggiore supporto in fase di investigazione di deficiencies di natura meccanica, durante il montaggio e collaudo delle macchine. Attraverso la nuova macchina di misura è stato possibile effettuare il 100% delle misurazioni e verifiche previste per un determinato particolare meccanico (mentre precedentemente il 25% dei test era svolto in maniera parziale e il 10% non era addirittura misurabile). L'introduzione del nuovo macchinario ha consentito, nel primo anno di utilizzo, di abbattere notevolmente le difettosità in ingresso su materiali

e su particolari meccanici: lo strumento di misura viene infatti utilizzato anche in fase di prototipazione da R&D così da intercettare le problematiche in fase di progettazione.
Nel corso del 2022 è proseguita l'attività di miglioramento del reparto grazie all'introduzione della procedura di incoming dinamico: nel riesame semestrale delle forniture da sottoporre ad ispezione è stato introdotto nel calcolo, per adesso manualmente, anche il coefficiente di difettosità, che permette di prevedere una rotazione più efficace che concentra i controlli su componenti o fornitori potenzialmente più critici riducendo i controlli laddove non si verifichino difettosità o problematiche particolari. Tale miglioramento emerge dalle analisi svolte nel corso dell'esercizio, dove abbiamo potuto constatare che i materiali usciti dal controllo in ingresso per effetto dell'incoming dinamico siano stati in numero maggiore rispetto a quelli per i quali il controllo è stato introdotto: tale riduzione, pari a circa il 29%, dipende sia dall'incoming dinamico che dai maggiori controlli svolti a monte con una migliore strumentazione di controllo e monitoraggio.
Questa attività avrà un ulteriore sviluppo nel corso del prossimo anno: l'introduzione del software gestionale di cui al precedente paragrafo per la qualità consentirà l'installazione di un modulo che permetterà di applicare piani di campionamento più rigidi o meno rigidi, suggeriti automaticamente dal software, sulla base dell'esito delle precedenti forniture dello stesso articolo/fornitore.

In un ambiente competitivo come quello dell'industria dei dispositivi medici, la competenza degli esperti che lavorano nel settore Regulatory Affairs è di notevole importanza economica per l'azienda, soprattutto se questa persegue obiettivi di internazionalizzazione nella sua strategia commerciale. L'attività regolatoria oggi richiede la presenza di più attori, possibilmente con diverso tipo di cultura tecnica, scientifica e amministrativa e con una ottima padronanza delle lingue oltre ad una profonda conoscenza delle normative europee, nazionali e anche dei paesi extra europei.
All'interno delle società del Gruppo El.En. che operano nel settore medicale la funzione Regulatory Affairs documenta la conformità dei nostri prodotti ai requisiti ed esigenze degli organismi di governo che tutelano la salute pubblica, vigilando sulla sicurezza e l'efficacia dei prodotti dell'industria di settore. Le aziende produttrici di dispositivi medici garantiscono che i loro prodotti siano in linea con le normative vigenti in materia di sicurezza.
Per questo è altamente strategico dotarsi di un ufficio specializzato di esperti in Regulatory Affairs affinché si mantengano i prodotti aggiornati rispetto alle richieste di legge, si ottengano e gestiscano le certificazioni di prodotto, si assicuri il continuo mantenimento della conformità fungendo da intermediario tra le richieste delle autorità e le esigenze espresse da tutte le aree funzionali dell'azienda, seguendo l'iter documentario e mettendosi a disposizione per eventuali richieste documentali e chiarimenti aggiuntivi da parte degli enti preposti.
Mentre la ricerca e sviluppo lavora per trasformare il concetto in un prodotto reale, la funzione Regulatory Affairs svolge un ruolo importante, suggerendo le strategie normative appropriate per garantire che il prodotto possa essere commercializzato.
Fin dalle prime fasi della concezione del prodotto, gli specialisti Regulatory Affairs devono illustrare al team di sviluppo in che modo le varie scelte progettuali possono influenzare il percorso e le tempistiche delle domande di certificazione da presentare agli enti preposti.
Per i prodotti distribuiti sui mercati internazionali, la funzione Regulatory Affairs deve anche coordinarsi con i vari partner locali per definire per il prodotto una strategia di certificazione globale. Per essere efficace in questo ruolo, deve comprendere i requisiti normativi internazionali a cui sarà soggetto il dispositivo e assicurarsi che il team di sviluppo del prodotto consideri questi requisiti durante lo sviluppo, i test e la convalida del dispositivo.
Nei precedenti esercizi la controllata cinese di Wenzhou Penta Laser Zhejiang, ha ottenuto la certificazione ISO 14001 per l'implementazione di un sistema di gestione ambientale, con l'obiettivo di dimostrare di aver messo in atto politiche e procedure volte a salvaguardare i possibili impatti negativi delle proprie produzioni sull'ambiente, definendo e certificando i propri processi.
Nel corso del 2021 la società aveva ottenuto altre due certificazioni molto importanti: la ISO 45001, standard internazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro, per avere una struttura definita e certificata di misure su salute e sicurezza, per proteggere dipendenti e visitatori attenuando od eliminando tutti i fattori dannosi o che rappresentano un pericolo; e la ISO 50001, lo standard internazionale che contribuisce a garantire l'accesso ad un'energia pulita, affidabile e sostenibile, proponendo azioni correttive e strategie necessarie per raggiungere o anche solo migliorare l'efficienza energetica: l'ottenimento di tale certificazione consente una gestione più adeguata dell'energia impiegata per i processi aziendali, favorendone un uso consapevole e senza sprechi.
Sempre lo scorso anno anche la controllata cinese Penta Laser Technology Shangdong di Linyi ha ottenuto due certificazioni: la ISO 14001 per l'implementazione di un sistema di gestione ambientale e la ISO 45001 per la salute e la sicurezza sul lavoro. Gli sforzi compiuti dalla società per ottenere queste certificazioni ha portato la stessa ad ottenere il riconoscimento di azienda impegnata nella "conversione dalla vecchia alla nuova energia" da parte del Governo Cinese e ad ottenere il certificato di "standardizzazione della produzione di sicurezza" da parte del Ministero della gestione delle emergenze della Repubblica popolare cinese, rappresentando una unità produttiva dell' industria manifatturiera concentrata sullo sviluppo di processi produttivi sostenibili, replicando il successo del 2020 della Penta Laser Zhejiang, che nel 2020 fu insignita del titolo di "Green Factory" dal Ministero dell'Industria e dell'Informazione tecnologica cinese.


Pertanto, a partire dal 26 Maggio 2021 ogni nuovo dispositivo medico potrà essere immesso sul mercato EU solo se conforme ai requisiti del nuovo regolamento MDR. Si precisa che i dispositivi medici esistenti, con un certificato CE valido secondo la direttiva 93/42/EEC, possono continuare ad essere commercializzati fino al 26 Maggio 2024, a patto che non subiscano modifiche significative al design e alle indicazioni d'uso.
Il regolamento MDR porterà inevitabilmente ad un incremento del time-to-market e dei costi delle nuove certificazioni. Dall'altra parte può rappresentare un'opportunità in termini di barriera all'ingresso, in quanto solo le aziende ben strutturate e dotate di sufficienti risorse in campo regolatorio, potranno mantenere il nuovo ambiente regolatorio.
Le società El.En. S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. hanno ottenuto la certificazione CE già alla fine del 2021 mentre Asclepion GmbH e ASA S.r.l. stanno terminando l'iter procedurale e il rilascio della certificazione è previsto per entrambe nel corso del 2023.
11 Secondo la Direttiva 93/42 e successivamente il regolamento MDR 745/2017 i dispositivi medici sono classificati in queste classi di rischio: I, IIa, IIb, III in ordine crescente del rischio associato al dispositivo.
Nel Gruppo operano società di produzione che servono i settori medicale ed industriale e società commerciali per il mercato medicale. Le società medicali forniscono i propri prodotti a distributori qualificati, direttamente ai clienti finali (cliniche mediche, dottori, ecc.) ed anche mediante partner serviti in modalità OEM, mentre le società industriali alimentano il proprio mercato fornendo i propri sicurezza, qualità e solidità finanziaria, in modo da minimizzare potenziali interruzioni operative e costi imprevisti. Vengono svolte con continuità analisi e valutazioni preventive per cogliere le tendenze di mercato, monitorare l'evoluzione dei fornitori attuali e di quelli potenziali, il loro aggiornamento tecnico e la regolamentazione di settore, anche in materia di commercializzazione dei loro prodotti a noi venduti.
Le altre categorie di acquisti possono comprendere prodotti da ufficio, software e prodotti informatici e imballaggi per la spedizione. Nell'ambito dei servizi, le società del Gruppo si rivolgono a fornitori esterni tra l'altro per assistenza informatica, manutenzioni tecniche, servizi di laboratori scientifici ed enti certificatori, servizi di smaltimento rifiuti speciali, pubblicità e marketing, servizi finanziari e servizi di trasporto. Non è infrequente la fornitura di servizi strettamente inerenti la ricerca e sviluppo, da parte di enti o professionisti altamente qualificati.
prodotti prevalentemente all'utenza finale. Le specifiche dei componenti dei nostri sistemi sono stabilite dai nostri uffici tecnici e, in base ai nostri stringenti requisiti, i componenti possono essere prodotti internamente, realizzati su nostre specifiche da qualificati fornitori esterni oppure comprati a catalogo. Le fasi più semplici dell'assemblaggio e lavorazione Il Gruppo opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, legalità e correttezza, nel rispetto dei legittimi interessi di tutti gli stakeholder; il Codice Etico del Gruppo contiene i principi e le regole che tutti coloro che entrano in contatto con l'azienda sono tenuti a rispettare. Nei contratti di fornitura e in tutti gli ordini di acquisto, la controparte dichiara di aver ricevuto il Codice Etico e di accettarlo. La violazione determina il recesso del contratto ed eventuale risarcimento del danno.
dei componenti possono essere svolte sia internamente che esternamente alle società produttive, affidandosi a società terze. Le forniture riguardano soprattutto componenti e accessori per la produzione (accessori tecnici, componenti critici, accessori industriali, etc.). In quest'ottica dunque viene chiesto ai fornitori di rispettare determinati requisiti: • solidità finanziaria; • esperienza acquisita nel settore;
Nel corso del 2022 a livello consolidato il valore degli acquisti è stato pari a 412 milioni di euro mentre le lavorazioni presso terzi sono state pari a 30,2 milioni di euro. Il Gruppo El.En. ritiene che una stretta collaborazione con la propria supply chain sia essenziale per conseguire più elevati standard qualitativi del prodotto finito e più in generale dell'intero processo produttivo. L'obiettivo finale è quello di stabilire un rapporto di cooperazione duraturo, caratterizzato da trasparenza e collaborazione. I fornitori devono possedere i requisiti minimi di interlocutori. In particolare, nelle società produttive del Gruppo la selezione dei fornitori segue delle precise procedure di qualifica e approvazione per garantire la qualità del prodotto e il massimo rispetto delle tempistiche di consegna. Le procedure prevedono che attraverso un "Modulo Richiesta di Qualifica Fornitore" si valuti il livello generale del Sistema di Qualità del fornitore, nell'ottica di un miglioramento continuo degli aspetti che hanno influenza sulla qualità del prodotto o del servizio che acquistiamo; per le forniture di merci
Nel processo di selezione e nelle relazioni con i fornitori il Gruppo valuta, in coerenza con le procedure interne e la pianificazione aziendale, la convenienza economica con riferimento agli obiettivi di solvibilità e di redditività a lungo termine, nonché la presenza sul mercato, le capacità tecniche e l'affidabilità degli
e/o dell'Operatore e che presenta un indice di rischio alto oppure che offrono servizi legati alla qualità del prodotto che hanno impatto
sulla sicurezza del Paziente e/o dell'Operatore.
vengono anche emessi degli ordini di prova, che permettono di effettuare delle verifiche direttamente sul prodotto.
Nel caso in cui le forniture riguardino componenti realizzati su nostre specifiche da terzisti, ossia fornitori che fanno parte del processo produttivo poiché assemblano o collaudano nostri sistemi o lavorazioni su alcuni semilavorati, ad essi vengono somministrati obbligatoriamente dei training formativi da nostro personale interno qualificato. I training per i fornitori sono pianificati, effettuati nel corso dell'anno e segnati su un apposito registro annuale. Il training viene realizzato ogni volta che un nuovo fornitore deve essere qualificato, in caso di nuovo prodotto o di modifiche sostanziali ad un prodotto esistente e in caso di carenze trovate in sede di audit presso di loro.
Per prodotti o servizi di particolare natura, quali ad esempio i servizi erogati dai laboratori di prova, la procedura di qualifica e approvazione si basa in maniera preponderante sull'analisi delle certificazioni in possesso del fornitore, poiché l'autorevolezza delle certificazioni e degli Enti che le hanno rilasciate costituiscono garanzia di affidabilità. Possono inoltre essere previsti degli audit presso il fornitore: al termine dell'analisi, in base all'esito di tutte le prove svolte, si procede ad accettare il fornitore o ad escluderlo giudicando insufficiente la sua qualità.
Una volta che i fornitori sono stati giudicati qualitativamente idonei vengono comunque pianificate valutazioni periodiche per assicurare il mantenimento degli standard qualitativi richiesti: tali valutazioni prendono in considerazione aspetti quali la flessibilità del fornitore, ossia la capacità di adattarsi alle esigenze dell'organizzazione, la tempestività di risposta e di gestione degli imprevisti, la struttura organizzativa e la puntualità delle consegne oltre che la valutazione della qualità della merce consegnata. Annualmente sono inoltre previste delle verifiche ispettive da tenersi presso alcuni fornitori da parte di auditor interni addestrati, sia routinarie che a causa di situazioni anomale di non conformità, come il decadimento di qualità di prodotti o servizi.
Anche se non prevediamo audit presso i nostri subfornitori, nei contratti stipulati con i nostri fornitori di componenti critici12, ossia componenti che hanno impatto su qualità e/o sicurezza del
prodotto, richiediamo che gli approvvigionamenti per i componenti a noi forniti avvengano solo presso nostri fornitori diretti o presso fornitori da noi indicati (quindi di fatto da noi qualificati). Possiamo quindi affermare che i subfornitori di componenti critici sono solo fornitori appartenenti alla supply chain da noi qualificata.
Negli scorsi anni le società El.En. S.p.A. e Deka Mela S.r.l. avevano già inserito nella procedura di qualifica e approvazione dei fornitori di componenti critici la valutazione di alcuni aspetti legati alle tematiche di sostenibilità (Gestione delle Risorse Umane e del sistema di salute e sicurezza, Gestione del sistema ambientale e Gestione della Governance aziendale e rispetto dei Diritti Umani in termini di rifiuto al ricorso di lavoro minore e rifiuto al ricorso di lavoro forzato o obbligatorio), affinché anche KPI di sostenibilità contribuiscano alla valutazione complessiva del fornitore; a partire dal 2022 anche le società Asclepion GmbH ha adottato la medesima checklist. Consapevoli che il monitoraggio di queste tematiche deve essere effettuato su tutta la supply chain già nel 2021 in molte società controllate sono state attivate delle procedure per iniziare a valutare le performance ESG della propria filiera produttiva. In El.En. attraverso la gestione di un tool i principali terzisti sono stati invitati alla compilazione di un questionario che, analizzando le risposte, ha attribuito ad ogni fornitore un punteggio relativo al proprio impegno sociale, alla tutela e valorizzazione dell'ambiente, alla buona gestione aziendale e al rispetto dei diritti umani; inoltre per tutte le società del Polo di Calenzano e Prato e per le controllate Lasit, Cutlite Do Brasil, Asclepion e Deka Sarl sono stati attivati dei questionari per i nuovi fornitori con il medesimo intento. Le tre controllate cinesi e le società Quanta System ,Asa e With Us hanno inserito all'interno delle loro "Checklist nuovo fornitore" le medesime domande relative a tematiche di sostenibilità (Gestione delle Risorse Umane e del sistema di salute e sicurezza, Gestione del sistema ambientale e Gestione della Governance aziendale e rispetto dei Diritti Umani in termini di rifiuto al ricorso di lavoro minore e rifiuto al ricorso di lavoro forzato o obbligatorio). I nuovi fornitori valutati anche rispetto alle suddette tematiche nel corso del 2022 sono stati il 20% del totale nuovi fornitori.
I debiti di fornitura del Gruppo El.En. sono rappresentati per il 56% da fornitori locali, ossia fornitori del territorio italiano, per il 5% da fornitori europei e per il 39% da fornitori extra europei: si segnala che in questa definizione geografica di "locale" i fornitori provenienti dallo stesso territorio delle aziende del Gruppo non appartenenti alla Comunità Europea sono considerati fornitori extracee. Dal prossimo anno l'impegno sarà quello di rendicontare i fornitori locali come fornitori presenti nello stesso territorio della società che ha richiesto la merce/servizio, per dare evidenza di come uno degli impegni del Gruppo sia quello di sostenere per quanto possibile gli investimenti nel territorio di appartenenza. Riteniamo infatti che l'approvvigionamento a livello locale sia una strategia per garantire forniture più veloci, con un minore impatto ambientale, che favoriscano un'economia locale stabile e mantengano stretti i rapporti con la comunità. Si segnala che nel corso del triennio 2020 - 2022 non si sono verificati eventi che facciano ritenere presenti nella supply chain del Gruppo fornitori che presentino rischi ambientali o rischi significativi di episodi di lavoro minorile, forzato o obbligato o presso i quali il diritto alla libertà di associazione e di contrattazione collettiva potrebbe essere a rischio.



Nel corso del 2022 la capogruppo El.En. ha portato avanti un progetto di riorganizzazione dell'area logistica per ottimizzare gli spazi a disposizione e per rendere più lineare il flusso di entrata e di uscita merci, così da migliorare l'operatività quotidiana.
Oltre all'aggiunta di nuove scaffalature porta pallet, per l'ottimizzazione dello spazio a disposizione e per l'agevolazione dei flussi di merci, sono state ampliate le aree rivolte all'immagazzinamento momentaneo della merce in entrata, della merce in attesa di stoccaggio e della merce in uscita.
Sono stati inoltre installati tre nuovi magazzini verticali, di cui due in sostituzione di magazzini verticali esistenti ma considerati obsoleti, per un migliore stoccaggio rivolto alla minuteria e una maggiore velocità di esecuzione in fase di prelievo, sicurezza ed affidabilità delle operazioni di immagazzinamento. Tali magazzini sono interconnessi al sistema gestionale aziendale e al MES (Manufacturing Execution System) e rientrano negli ultimi interventi di riprogettazione, avviata già nel corso del 2020, dello stabilimento in ottica di industria 4.0 con l'obiettivo di inserire tecnologie "smart" all'interno dei processi produttivi per portare avanti l'evoluzione della fabbrica "Smart Factory".
Nel corso del 2022 è stata totalmente sostituita la flotta di terminali a radiofrequenza all'interno di tutta l'azienda con nuovi terminali Wi-Fi, perseguendo l'obiettivo primario di favorire il flusso, l'integrazione e lo scambio di informazioni in tempo reale a livello informatico. Grazie a questo investimento, che rientra nell'industria 4.0., in alcuni processi è stato ridotto l'utilizzo di carta.
Nel corso dell'anno sono state inoltre ripensate alcune aree di produzione: l'area vestizione, step finale delle linee di produzione dove la macchina viene completata, è stata dotata di nuovi banchi e l'ambiente è stato armonizzato per migliorare la qualità lavorativa delle persone in maniera che tutti gli strumenti siano a portata di mano e che i dipendenti mantengano sempre una postura corretta e una fluidità continua del lavoro che devono svolgere. E' stata resa operativa una nuova camera pulita per assemblaggio di sorgenti medicali e manipoli laser, per migliorare l'affidabilità e le prestazioni dei manipoli e sono state installate delle cappe a flusso laminare per essere impiegate nelle lavorazioni di assiemi optomeccanici, in particolare per l'assemblaggio dei banchetti ottici dei sistemi laser a stato solido Nd:YAG e Alessandrite; la componentistica ottica di questi assiemi necessità di essere assemblata in ambiente sterile e con procedure di pulizia rigorose e la cappa a flusso laminare è una cabina che crea al suo interno un ambiente di questo tipo, nel quale è possibile svolgere attività di assemblaggio o collaudo con la garanzia che il prodotto sia protetto da agenti inquinanti derivanti dall'esterno, quali particolati o pulviscoli particellari.
Nel corso del 2023 sono previsti ulteriori investimenti (sempre rientranti nell'Industria 4.0) per le stazioni dei test di sicurezza elettrica che vengono svolti al termine delle linee di produzione, con nuovi strumenti di misura (safety tester) più veloci e performanti, che porteranno vantaggi sia in termini di riduzione dei tempi grazie all'automazione dei test senza la presenza costante dell'operatore, sia in termini di completa compatibilità tra tutti gli strumenti equivalenti presenti su ciascuna linea di produzione, per una migliore gestione di possibili fermi per guasti o calibrazioni periodiche.


La capacità innovativa del Gruppo El.En. si basa su una continua ricerca e sperimentazione che, con lo sviluppo di sistemi e tecnologie d'avanguardia, consente di proporre ai clienti una vasta gamma di prodotti di altissima qualità che si pongono al vertice del mercato per innovazione ed eccellenza delle prestazioni. Il Gruppo si contraddistingue anche per un servizio post vendita attento e scrupoloso, che utilizza strumenti di monitoraggio e di risposta sempre più evoluti.
Uno degli elementi distintivi del Gruppo El.En. è inoltre quello di avere delle realtà capillari e strutturate dedicate alla commercializzazione e al servizio post vendita per rispondere in modo mirato e completo ai clienti degli specifici canali o aree geografiche. Tutto questo permette di mantenere la massima attenzione alla cura del cliente con un'organizzazione solida, affidabile ma anche flessibile e con tempi di risposta rapidi.
La discontinuità provocata dal Covid-19 negli anni precedenti ha accelerato il processo di trasformazione digitale di tutte le organizzazioni, chiamate oggi a ripensare modelli e a rivedere le strategie di gestione delle proprie risorse, ed alcune aree come quella del Customer Service, del Marketing e delle Vendite devono di conseguenza trasformarsi in tal senso, perché le esigenze degli utenti sono sempre più orientate ad un servizio integrato e intelligente.
La filosofia operativa perseguita dal Gruppo El.En. è quella di essere vicino ai propri clienti, rendendosi disponibili nelle modalità e nei tempi a loro più affini, anche tramite strumenti innovativi come i Virtual Booth, organizzando webinar e sfruttando al massimo le live chat. Fra i principali cambiamenti degli ultimi anni sui modelli aziendali del Gruppo c'è sicuramente la forte spinta a puntare ancora di più sui canali di comunicazione a distanza. Anche se i primi mesi del 2022 in alcuni Paesi erano ancora presenti delle restrizioni, le attività congressuali sono poi riprese a pieno ritmo nel corso dell'esercizio, sia in Italia che all'estero.
Il Gruppo è impegnato per essere al fianco dei propri clienti e dei propri partner, svolgendo tantissimi training formativi, organizzando incontri a cui partecipano clienti o distributori provenienti da tutto il mondo per assistere alle diverse procedure di utilizzo dei propri prodotti da parte di medici ed esperti del settore in presenza oppure da remoto, dove le aule diventano "virtuali" tramite l'utilizzo di piattaforme webinar, con una collaborazione interattiva da parte di tutti i partecipanti.
La proposta formativa del Gruppo analizza, interpreta e racconta lo sviluppo dei propri prodotti con modalità estremamente pratiche avvalendosi anche di materiale didattico altamente professionale, prodotto direttamente da esperti e ricercatori e si completa con applicazioni per tablet per alcune società oppure con l'accesso esclusivo a sezioni dei siti internet "Club", dedicate solo ai clienti e ricche di contenuti. Il fine è quello di offrire importanti strumenti ed esclusivi contenuti di comunicazione, di lavoro e promozione, come ad esempio presentazioni, manuali, materiali per la sala d'attesa, etc... che si traducono in tools e servizi ad alto valore aggiunto per utenti di tutto il mondo.
Nell'ottica di trasparenza e di massima attenzione al cliente e per garantire la congruità e la correttezza di qualsiasi informazione fornita, tutto il materiale per la promozione commerciale dei prodotti (brochures, flyer, cataloghi, sito web, inserzioni su riviste specializzate, video, etc…) è soggetto ad un iter approvativo interno prima della sua divulgazione, dovendo mettere in evidenza aspetti legati alle prestazioni dei nostri sistemi.
Esiste una specifica procedura interna della ISO 9001 denominata "PO-7.2-01.A12 Processi e comunicazioni relativi al cliente" che prevede che il materiale per la promozione commerciale dei prodotti debba mettere in evidenza aspetti legati alla vendita del sistema, i cui contenuti devono essere ispirati alle condizioni di mercato, allo stato dell'arte tecnico e clinico del prodotto. Il materiale per promozione commerciale (brochure, flyer, catalogo, poster, sito web, inserzioni su riviste specializzate, video, ecc.) rappresenta a tutti gli effetti documentazione istituzionale dell'azienda, relativa al prodotto, verso l'esterno. Tale documentazione è quindi soggetta
La società controllata Deka collabora con le più importanti scuole di medicina estetica italiane e da molti anni è impegnata nella divulgazione scientifica, clinica e tecnologica legata ai dispositivi laser medicali che commercializza. Nelle sezioni formative vengono coinvolti come docenti medici e specialisti di prodotto e durante i training, gli studenti universitari o i professionisti di settore che partecipano, hanno l'opportunità di potersi confrontare su tematiche, applicazioni, ottimizzazione delle prestazioni dei sistemi laser e possibilità di trattamenti sinergici tra più tecnologie. Ogni lezione viene preparata ed impostata per raggiungere il massimo coinvolgimento ed un elevato numero di interazioni con i partecipanti, per portare il professionista a sfruttare al massimo le potenzialità dei dispositivi laser.
Il medico che utilizza il laser è, con la sua competenza e formazione, l'elemento determinante per la diagnosi e l'esecuzione del trattamento affinché i nostri laser contribuiscano a migliorare sempre di più la qualità della vita dei pazienti e il benessere delle persone.
a controlli di configurazione e ad approvazione prima della sua emissione e divulgazione e la documentazione di supporto viene archiviata ed è soggetta ad audit interni da parte dell'ufficio Qualità, che verifica oltre all'esistenza delle approvazioni formali che l'autorizzazione di ogni nuova documentazione commerciale venga elaborata su iniziativa delle direzioni commerciali, che il materiale preparato sia originato a partire da informazioni prodotte in collaborazione con la funzione Clinical Reasearch and Practice e che i dati tecnici, le specifiche di sistema e i dati relativi alle applicazioni cliniche siano congruenti con il fascicolo tecnico del prodotto. A valle della revisione definitiva, per poter emettere ufficialmente e rendere disponibile ai clienti la documentazione pubblicitaria si rende necessaria l'approvazione formale da parte di: Product Manager (PM) per la verifica di coerenza con le risultanze cliniche e con le indicazioni per l'uso o applicazioni approvate, Quality Manager per quanto riguarda la marcatura CE e/o altre questioni di tipo regolatorio e Direzione commerciale pertinente per gli aspetti residui, che ha il diritto al definitivo via libera sul documento apponendo una firma sull'apposito modulo di rilascio M7201-10. All'interno delle aziende del Gruppo periodicamente vengono somministrati dei training sulla tutela del consumatore e sull'insieme di disposizioni, norme e presidi, rivolti a salvaguardare i diritti e gli interessi del consumatore. Ed è proprio grazie all'attenzione che dedichiamo ogni giorni a questi temi che riusciamo a confermare la nostra presenza sul mercato, offrendo ai nostri clienti opportunità di crescita professionale, consapevoli che il futuro passerà sempre dal miglioramento della conoscenza e delle competenze. I nostri sistemi infatti si propongono di favorire il benessere del paziente ma anche di permettere l'evoluzione dell'attività del professionista, che può sempre contare su dispositivi performanti e sicuri e su una formazione che gli permette di sfruttarne al meglio tutte le potenzialità.

La controllata Quanta System è una tra le società del Gruppo El.En. che si è dedicata maggiormente allo sviluppo della propria comunicazione esterna ed interna, per riuscire a raccontarsi in maniera trasparente ed efficace, soprattutto in questi ultimi anni caratterizzati da un forte cambiamento, che ha modificato i paradigmi del vivere quotidiano.
In tempi di incertezza, tra discontinuità e mercati instabili, Quanta System lavora quotidianamente per consolidare la sua identità e credibilità, portando contenuti concreti e coerenti sia con le aspettative dei propri clienti che con le aspettative delle proprie persone, raccontandosi in maniera etica, semplice e autentica.
Il progetto, avviato nel corso dell'anno e che proseguirà anche nel 2023, vuole far emergere i valori e l'impegno aziendali nel perseguire l'obiettivo di migliorare globalmente la salute e il benessere delle persone in modo sostenibile, mettendo le connessioni umane al centro di tutte le attività aziendali.
Il programma prevede:
La "Asclepion ACADEMY" è un'iniziativa della controllata Asclepion Laser Technologies GmbH di Jena che offre ai clienti l'opportunità di essere sempre aggiornati sugli ultimi sviluppi nel campo della medicina laser. Da oltre vent'anni Asclepion organizza regolarmente eventi che attraggono partecipanti da tutto il mondo. L'obiettivo dell'Academy è quello di promuovere lo sviluppo del sapere scientifico, facendo conoscere i vantaggi della tecnologia laser a un numero sempre crescente di persone. Giorno dopo giorno la società, in linea con la mission del Gruppo El.En., si pone l'obiettivo di aumentare il benessere dei pazienti e garantire il successo degli studi medici e dei partner locali.
Per supportare i clienti nell'applicazione della tecnologia laser vengono offerti, mediante collaborazioni di elevato standing, dei corsi di formazione di diversi giorni. Oltre alla procedura di trattamento standard vengono discussi casi speciali, mentre i trattamenti effettuati dal vivo danno l'opportunità di applicare nella pratica le conoscenze teoriche acquisite. L'Academy offre regolarmente anche corsi di sicurezza laser dove si ripercorrono le basi fisiche, gli effetti biologici e le normative legali dei dispositivi laser medicali.
Oltre ad eventi presso l'azienda, vengono organizzati anche dei workshop in varie città di Germania, Austria e Svizzera. Gli eventi si svolgono con il supporto di medici che, con la loro pluriennale esperienza, forniscono uno spaccato di medicina ed estetica molto ampio. Webinar
Con gli webinar vengono offerte ai clienti di tutto il mondo numerose opportunità di formazione e istruzione. Durante gli eventi è possibile interagire e ricevere suggerimenti importanti per l'esecuzione dei trattamenti nonché fare domande e discussioni. Successivamente i partecipanti hanno la possibilità di scaricare il video del webinar o di visualizzarlo sul canale YouTube dell'azienda.


Il Gruppo assicura l'attenzione al miglioramento della soddisfazione dei propri clienti anche attraverso indagini di Customer Satisfaction monitorando opportuni indicatori aziendali, somministrando questionari relativi alle indagini effettuate piuttosto che attraverso l'analisi delle deficiencies.
La soddisfazione del Cliente va di pari passo con la spinta verso l'innovazione e la sostenibilità ed è determinata da un insieme di fattori: dalle caratteristiche del prodotto fino alla valutazione del servizio ricevuto e dal rapporto intercorso con l'azienda in termini di qualità erogata e percepita.
Il rilevamento della customer experience avviene quotidianamente tramite feedback ottenuti durante i dialoghi con i clienti in cui vengono raccolte opinioni, commenti, espressioni di interesse per un prodotto o servizio, oppure nelle interazioni sia con il service che con i referenti commerciali interni e esterni.
Per un rilevamento più specifico vengono forniti ai clienti diversi canali di comunicazione in cui possono segnalare i loro feedback: il CSS (Customer Satisfaction Survey), indagine svolta nella maggior parte delle aziende del Gruppo con cadenza annuale, il processo relativo alla Gestione dei Reclami, l'analisi dei service reports e affidabilità post-market e altri metodi di analisi che possono includere ricerche di mercato e analisi delle tendenze.
Ogni forma di interazione con i clienti fornisce un'opportunità per creare valore, poiché è solo identificando le esigenze attuali e future dei clienti che si potranno intercettare eventuali opportunità di crescita e capire fino in fondo l'aderenza dei nostri prodotti alle aspettative di mercato.
Un ulteriore strumento utile per migliorare la customer satisfaction è l'analisi di affidabilità post-market, il cui scopo è quello di identificare eventuali trend di difettosità e proporre immediatamente idonee contromisure di risoluzione. La verifica consente di individuare eventuali derive in tempi congrui, posto che singole segnalazioni di reclami, incidenti o eventi avversi siano rapidamente gestiti per singolo caso (per i miglioramenti su questo aspetto si faccia riferimento al paragrafo 4.2 La qualità e sicurezza dei nostri prodotti, del presente documento).
Il Gruppo El.En si è fortemente dedicato ad un continuo lavoro di miglioramento di flussi e processi nella fase post vendita: particolare importanza assume il ruolo del Service, cruciale nella relazione di fiducia tra le aziende e i propri clienti.
La rete distributiva del gruppo El.En. è pensata per soddisfare le esigenze di assistenza tecnica dei prodotti direttamente nei Paesi dove si trovano i clienti finali ed è per questo che la maggior parte dei Distributori è dotata di un team di tecnici formati, coadiuvati dai Service department delle sedi centrali, i quali mantengono la supervisione fornendo supporto sugli interventi. Per poter seguire in maniera migliore le esigenze dei training tecnici per i distributori e permettergli di rimanere al passo con le innovazioni, le maggiori società del Gruppo si sono dotate di specifiche stanze di training attrezzate allo scopo. Oltre all'attrezzatura per le riprese, le sale sono state dotate di sistemi di illuminazione specifici che consentono di eliminare il più possibile le zone d'ombra ed assicurare la massima visibilità e luminosità anche dei particolari minori.
La capogruppo El.En. ha sviluppato da qualche anno un nuovo portale di Service, utilizzato per la gestione e la supervisione degli interventi tecnici, per il supporto all'invio di ricambi e alla richiesta delle riparazioni e per il controllo della strumentazione dei distributori. Questo tool, che assicura un miglioramento nel servizio di assistenza in quanto sviluppa sinergie con i distributori, è connesso con il sistema gestionale aziendale e tale collegamento consente la tracciabilità post-market dei device medicali, una più profonda comprensione dei problemi sul campo, il download di manuali tecnici, l'integrazione di informazioni relative a sistemi e codici di parti di ricambio nonchè il monitoraggio in tempo reale dello stato di avanzamento dei service report. Inoltre permette di monitorare in tempo reale lo stato dell'affidabilità post market su base aggregata o analiticamente per prodotto. Il portale web permette la gestione del service anche da Device Mobile e nel corso del 2023 sono previsti ulteriori sviluppi del sistema per rendere l'intero processo paperless .


IL LASER COME STRUMENTO SOSTENIBILE


L'utilizzo dei nostri laser medicali ed estetici e l'impegno continuo che dedichiamo alla ricerca e sviluppo di nuove o migliorate applicazioni genera una serie di impatti sociali indiretti traducibili in benefici sia per i pazienti finali che per la comunità locale.
Con i nostri sistemi laser nel campo medicale ed estetico abbiamo contribuito a mettere a disposizione del mercato strumenti e soluzioni che migliorano lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti riducendo le problematiche di salute di tipo sia fisico che estetico, e quelle di carattere psicologico ad esse associate: il laser è infatti un dispositivo che grazie alla sua innata selettività tratta le patologie che cura massimizzando l'efficacia di interazione e minimizzando gli effetti collaterali dei trattamenti.
Se pensiamo ad esempio al settore chirurgico, le apparecchiature concepite e sviluppate dal Gruppo per la chirurgia a minima invasività hanno portato ad un miglioramento della qualità della vita dei pazienti in termini di un maggior recupero dei tessuti sani, un minor rischio per la riduzione o l'eliminazione di anestesia locale e una diminuzione dei tempi di recupero post operatori, essendo minimizzate le suture. Le tipologie di operazioni che oggi possono essere eseguite con il laser non prevedono infatti né incisioni né l'utilizzo di bisturi, ed inoltre il fascio laser può essere veicolato a distanza tramite fibre ottiche sub-millimetriche, con maggiore facilità di utilizzo da parte del personale medico.
I nostri sistemi apportano grandissimi vantaggi e miglioramenti per il benessere dei pazienti anche in chirurgia dermatologica dove, se pensiamo ad esempio alla chirurgia della cute applicata alle mucose, il laser rivoluziona l'approccio tradizionale andando a vaporizzare e non ad incidere i tessuti, eliminando solo la lesione cutanea esistente e risparmiando il tessuto circostante la lesione, il tutto in assenza di sanguinamento in virtù dell'effetto cauterizzante del laser. Il trattamento laser permette di non incidere profondamente nel derma e il vantaggio funzionale che ne deriva è rappresentato dal fatto che non vengono a crearsi cicatrici o perdita di elasticità della pelle, fattore importante soprattutto nelle zone del corpo più delicate. Negli ultimi anni il trattamento laser è risultato essere la soluzione non chirurgica e non farmacologica più efficace per prevenire e trattare l'atrofia vaginale e le sue conseguenze: la mancanza di nutrimento ed idratazione delle cellule della mucosa vaginale comportano infatti secchezza, bruciori e fastidi continui, ed influiscono negativamente nelle relazioni e nella sicurezza personale delle pazienti, sia che i sintomi siano dovuti alla sindrome genitourinaria della menopausa naturale o indotta a seguito di terapie oncologiche, sia che sia dovuta a ipoestrogenizzazione post parto.
L'eliminazione di inestetismi importanti (tra cui irsutismo, angiomi, acne, rosacea, psoriasi, grosse cicatrici, etc.) mediante le nostre apparecchiature laser ha consentito alle persone, sia in ambito familiare che in società, nell'infanzia così come nell'età adulta, di ritrovare un armonico equilibrio di accettazione e di dignità con gli altri membri della comunità. Oltre ad essere patologie spesso fastidiose e dolorose, per alcune persone convivere con una parte del proprio corpo, soprattutto visibile, colpita da un evidente inestetismo può avere delle ripercussioni psicologiche anche molto importanti. Alcune lesioni creano reazioni emotive molto forti nei soggetti colpiti, che hanno difficoltà nelle relazioni, non si sentono a proprio agio con il proprio corpo o soffrono di depressione, non riuscendo ad accettare

le imperfezioni e vivendole come un problema insormontabile. Grazie alla tecnologia laser queste patologie o inestetismi possono essere contrastati in maniera efficace, indolore, non invasiva e sempre più economica.
un'abrasione controllata del derma coadiuvata da sostanze acide. Diverso il caso di macchie profonde, dove il laser è invece l'unica tecnica disponibile.
I miglioramenti sul benessere dei pazienti sono evidenti anche per anomalie vascolari come angiomi infantili o congeniti: oltre ad essere esteticamente visibili, questi possono disturbare anche le normali funzionalità della persona o provocare fastidio; il laser costituisce una valida alternativa alle terapie farmacologiche rispetto alle quali ha anche il vantaggio di preservare l'integrità dei tessuti; il trattamento laser va infatti ad inaridire selettivamente la componente sanguigna, che piano piano si sgonfia fino in alcuni casi a sparire completamente. Anche nel caso di discromie cutanee l'utilizzo del laser, oltre ad avere un'azione preventiva importante, permette di risparmiare all'epidermide l'aggressività degli acidi usati tradizionalmente e di rimuovere la problematica senza introdurne un'altra. In caso di macchie superficiali il laser colpisce selettivamente senza distruggere il tessuto circostante, mentre con le tecniche tradizionali la discromia si elimina con di sé aumenta. Il Gruppo negli anni ha destinato risorse crescenti, finanziarie e manageriali, alla attività di ricerca per lo sviluppo di apparecchiature destinate alla medicina estetica, per il ringiovanimento cutaneo del viso attraverso il trattamento delle rughe e delle alterazioni pigmentate (macchie senili o altro), per migliorare la trama cutanea o per ottenere rassodamento facciale, piuttosto che per il rimodellamento del corpo o l'eliminazione dei peli superflui. Il Gruppo El.En. per venire incontro alle diverse esigenze dei pazienti ha realizzato numerose tipologie di sorgenti laser per poter trattare efficacemente
La qualità della vita è influenzata anche dall'immagine estetica che uno ha di sé, anche se non sono presenti inestetismi patologici. Ne deriva il costante aumento della domanda di trattamenti estetici e medicali da parte di una popolazione che vuole migliorare sempre di più il proprio aspetto fisico; nella società odierna l'immagine estetica gioca un ruolo sempre più rilevante e se non si riesce ad avvicinarsi agli standard comuni l'insoddisfazione

le più svariate problematiche di ringiovanimento cutaneo con emissioni caratterizzate da lunghezza d'onda, durata di impulso e potenza differenti. Con i trattamenti laser il beneficio immediato è la riduzione dei tempi di inattività della persona che si sottopone al trattamento, rispetto alla chirurgia estetica tradizionale; quanto all'efficacia generale a medio termine il laser crea delle micro lesioni controllate stimolando l'organismo a produrre nuovi tessuti, sfruttando in questo modo le potenzialità intrinseche del proprio fisico e innescando un ringiovanimento naturale e progressivo. L'impatto di questi trattamenti da un punto di vista psicologico è molto positivo sulla persona, che percepisce il cambiamento giorno dopo giorno e non immediatamente, abituandosi progressivamente al suo aspetto.
Nel settore del body contouring gli ultimi anni sono stati molto importanti; prima abbiamo avuto l'introduzione sul mercato di Onda, il primo sistema al mondo che, attraverso l'emissione di particolari microonde, agisce su cellulite, adiposità e lassità cutanea, andando a ridurre lo spessore di grasso sottocutaneo con un trattamento non invasivo. Tale trattamento si può ripetere anche a distanza ravvicinata e crea benefici immediatamente visibili e prolungati nel tempo. Nel 2020 è stato proposto sul mercato il sistema Schwarzy, per la riduzione del grasso attraverso attraverso un campo elettromagnetico che interagisce con i tessuti muscolari attivando la loro contrazione. Schwarzy agisce su diverse aree del corpo e in poche sedute riduce il grasso localizzato, tonifica e dona volume ai muscoli, migliorando inoltre l'aspetto posturale. Oltre a questa nuova tecnologia il Gruppo da molti anni ha introdotto sul mercato sistemi per la rimozione localizzata dei depositi adiposi con la laserlipolisi, un trattamento mini-invasivo che permette di trattare zone specifiche del corpo anche molto delicate, dove normalmente viene sconsigliata la liposuzione tradizionale.
Nel settore dell'epilazione laser il Gruppo ha sviluppato e progettato sistemi a partire dalla fine degli anni '90, migliorandone continuamente le prestazioni; i nostri laser sono infatti in grado di trattare peli anche molto sottili su ogni tipo di pelle, anche quelle più scure o abbronzate e i trattamenti sono molto veloci, andando incontro sia all'esigenza della clientela, che ha sempre meno tempo a disposizione, sia degli operatori che massimizzano le proprie prestazioni grazie alla produttività degli apparecchi.
Anche la rimozione dei tatuaggi, segmento per il quale il Gruppo ha lanciato recentemente sistemi innovativi, rientra nell'ambito dell'immagine estetica che una persona ha di sé: nella società odierna il tatuaggio rappresenta un linguaggio di aggregazione, contiene un messaggio, un ricordo, ma per molte persone può far parte di un passato che si vuole cancellare: grazie alla tecnologia laser le particelle che compongono l'inchiostro del tatuaggio vengono frantumate e rimosse attraverso il sistema linfatico nelle settimane successive al trattamento, lasciando i tessuti inalterati, senza dimenticare che nell'emisfero orientale la tecnologia utilizzata in occidente per rimuovere i tatuaggi è considerata una tecnica anti-aging, dato che viene efficacemente adottata per rimuovere le lesioni pigmentate da invecchiamento che caratterizzano maggiormente le pelli orientali.

I sistemi laser che produciamo per il settore industriale si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Il risultato finale che si ottiene rende i sistemi laser preferibili a soluzioni alternative perché evitano di dover effettuare lavorazioni successive ed effettuano tagli, incisioni e marcature di estrema precisione.
Le lavorazioni eseguite con i sistemi laser sono altamente apprezzabili in ottica di sostenibilità per una serie di peculiarità che permettono di ridurre la quantità di scarto, vaporizzando all'istante il materiale su cui agiscono ed effettuando tagli netti della materia senza produrre trucioli o altri scarti di lavorazione. Anche i nostri sistemi per marcatura permettono di effettuare trafori, toni grigi o asportazioni selettive dello spessore dei materiali riducendo gli sprechi. L'utilizzo del laser non implica contatto fra le parti quindi non si rischiano deformazioni o rotture accidentali né l'usura degli utensili ed inoltre, essendo il laser gestito digitalmente da un software, vengono effettuati spostamenti precisi e i tagli vengono fatti combaciare perfettamente, riducendo lo sfrido che si avrebbe utilizzando le tecnologie tradizionali. un oggetto unico e parlante: il laser rispetto alle tecnologie tradizionali in questo tipo di lavorazione permette di non utilizzare colle e di evitare l'uso di singoli stampi per ogni diversa etichetta. Il risparmio degli stampi è conveniente soprattutto per le lavorazioni di lotti di piccole dimensioni, ovvero per sistemi produttivi duttili e flessibili, come sempre più richiesto dal mercato della domanda e dalla necessità di personalizzazione dei prodotti. Il laser è utilizzato con successo anche nel settore dell'anticontraffazione, perché riesce con effetti sempre diversi a contrassegnare la carta in maniera originale, univoca e facilmente aggiornabile: si può cambiare continuamente la personalizzazione, creando ologrammi che danno tridimensionalità alla carta e ne rendono ancora più difficoltosa la riproduzione.
La riconfigurabilità delle lavorazioni tramite la mera riprogrammazione di software dedicati permette un risparmio sulle attrezzature accessorie in quanto non si ha più bisogno di stampi diversi per ogni diversa lavorazione, né di parti di materiale che sostengono gli stampi o lo strumento di taglio. Le lavorazioni con il laser inoltre non aggiungono materiali inquinanti e i fumi prodotti dalla lavorazione non contengono additivi chimici; nella marcatura i sistemi laser permettono inoltre di evitare l'utilizzo di inchiostri e solventi su tessuti, pellame, carta o plastica, con tutta la gestione dello smaltimento che questi comportano. I nostri sistemi vengono utilizzati anche per marcare codici a barre, numeri seriali, loghi su materiali plastici anche a scale quasi microscopiche, per tagliare oggetti in metacrilato e altri polimeri, ma anche per alcune lavorazioni sulle etichette per migliorare l'inserimento degli RFID, dispositivi che si attivano mediante radiofrequenza e che sono in grado Nel settore tessile del jeans la tecnologia laser è rivoluzionaria: il sistema di taglio e marcatura laser infatti permette di tagliare e decolorare il tessuto nello stesso istante, offrendo una alternativa alle tecnologie tradizionali che si rivela veloce, precisa e soprattutto ecologica perché non utilizza sostanze chimiche per la decolorazione, non produce scarti di lavorazione inquinanti e soprattutto migliora la qualità della vita dei lavoratori, andando a sostituire tecniche obsolete con cui si creavano gli effetti di invecchiatura del tessuto, che potevano essere raggiunti praticando una "sabbiatura" con polveri di silicio (potenzialmente anche molto nocive per la salute umana), oppure praticando sul tessuto lo "stone wash" con coadiuvanti chimici o attraverso la "scartavetratura", un lavoro logorante per chi doveva praticarlo ed efficace solo con l'ampio utilizzo di materiali abrasivi e chimici ad alto impatto
di leggere informazioni, utilizzati per esempio nel settore dell'alta moda per riconoscere il capo dove si appone l'etichetta, che diviene in questo modo ambientale perché nocivi e difficilmente smaltibili. L'utilizzo dei laser è efficace anche nelle attività di sverniciatura delle superfici di elicotteri ed aerei

oppure di navi, perché permette non solo una manutenzione più snella con una grossa riduzione dei tempi di esecuzione potendo lavorare in situ, ma anche una riduzione dei materiali chimici impiegati che altrimenti sarebbero stati da smaltire, con conseguente impatto migliorativo per l'ambiente.
Anche nel settore dell'alimentare l'impiego del laser dedicato permette in molti casi di sostituire le etichette adesive indicanti loghi e lotti di produzione, con una marcatura laser indelebile e rispettosa delle qualità organolettiche dei cibi.
Sempre in questo settore sono in fase di sviluppo
delle applicazioni di foratura laser per i sistemi di impacchettamento, sia flessibile che rigido, che vengono così ad assolvere meglio la loro funzione di conservazione dei cibi regolando lo scambio di acqua tra il cibo e l'esterno, godendo sempre della semplicità digitale che permette la modifica delle caratteristiche geometriche dei fori al fine di variarne la permeabilità dell'imballo per la produzione di lotti con caratteristiche diverse.
Siamo fieri e orgogliosi di aver contribuito in questo mercato a sviluppare e mettere a punto processi più rispettosi dell'ambiente, consapevoli che tutta l'industria deve diventare ancora più sostenibile.

La bellezza delle opere d'arte è la nostra eredità per le future generazioni e abbiamo il dovere di preservarla per loro. Siamo quindi orgogliosi di essere i primi al mondo a presentare dei laser specifici per operazioni di restauro di opere d'arte, utilizzando la stessa tecnologia impiegata per la medicina e la chirurgia. Che si tratti di restauro di opere d'arte o di medicina, possiamo dire che rispondiamo allo stesso principio: prenderci cura delle persone, i nostri capolavori.
Uno dei fiori all'occhiello del Gruppo El.En. è rappresentato dal piccolo segmento del restauro; la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico è cresciuta nel tempo all'interno del Gruppo ed ha ispirato le ricerche per mettere a disposizione avanzate tecnologie per la conservazione e il ripristino di alcuni tra i più importanti capolavori artistici mondiali. Il Gruppo inoltre non cessa di sperimentare nuove tecnologie che possano offrire processi conservativi sempre più efficaci e rispettosi dei manufatti artistici. I laser forniscono infatti una soluzione efficace, affidabile e sicura per la conservazione del patrimonio culturale, che anno dopo anno si integra sempre di più negli interventi di restauro in Italia e nel Mondo. La tecnologia laser permette di rimuovere gli strati di degrado formatasi nel corso dei secoli con una procedura non invasiva, estremamente selettiva e controllabile, riscoprendo e rispettando la patina del tempo così da permettere al pubblico di ammirare di nuovo i capolavori dell'arte nel loro aspetto migliore. Questa tecnologia è particolarmente utile anche per ridurre l'impiego di sostanze chimiche da dover smaltire, anche con procedure speciali e costose. o molto alterate; un elevato grado di controllo permette di definire il grado di pulitura che si vuole raggiungere (un'elevata selettività perchè gli strati da rimuovere sono di colore molto scuro e assorbono quindi una elevata percentuale della luce laser) e molta precisione perchè si può definire un'area ben definita sulla quale svolgere il lavoro, senza minimamente intaccare l'area circostante. Il laser è stato utilizzato con successo su numerosissimi monumenti e opere d'arte, sia italiani che europei; solo per menzionare i più importanti cantieri che hanno visto Impegnati i laser del Gruppo El.En. si possono citare Il Duomo di Milano e la Cattedrale di Firenze, pulitura della Porta del Paradiso e della Porta Nord del Ghiberti del Battistero di San Giovanni di Firenze, il gruppo scultoreo del ratto delle sabine del Giambologna in Piazza della Signoria a Firenze, i bassorilievi del SS. Sepolcro a Gerusalemme, il chiostro della cattedrale di Oviedo, la torre Pendente e il Duomo di Pisa. Tra gli interventi più significativi realizzati nel corso del 2022 con i nostri laser citiamo: • Cattedrale di Spalato
La soluzione laser fornisce al restauratore uno strumento di alto contenuto tecnologico, che gli permette di operare in totale sicurezza con vantaggi notevoli rispetto ai metodi meccanici o chimici comunemente utilizzati: innanzitutto la minima invasività per l'assenza di contatto fisico con la superficie sulla quale si interviene, consente di operare anche su superfici estremamente fragili

In El.En. ci impegniamo ogni giorno affinché il nostro lavoro produca un impatto positivo sulla salute delle persone. La nostra strategia nel sociale è quella di mettere a disposizione competenze, conoscenze e strumenti, con il duplice obiettivo di favorire l'accesso alle cure e migliorare l'assistenza sanitaria per le persone fragili e più svantaggiate in tutto il mondo e per accrescere il sapere scientifico: operiamo quindi per la scienza e per un mondo più in salute.
Una delle nostre modalità operative nel sociale è quella di sostenere con donazioni specifiche organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici d'avanguardia in tutto il mondo, accompagnandoli nell'uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente, così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali.
Nel tempo abbiamo donato i nostri sistemi medicali a numerose strutture ospedaliere: l'Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino, l'Ospedale Careggi e l'ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, il Medical Center di Moshi in Tanzania, il Pediatric Outpatients Clinics nei St. Albert's, MaryMount, St. Rupert's e Chitsungo Mission Hospitals in Zimbabwe, la fondazione Mondino Istituto Neurologico Nazionale IRCCS, l'Ospedale Valduce, l' Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e all'Ospedale Gemelli di Roma.
E donazioni di nostri laser sono state fatte anche al Vaticano per il restauro delle sculture in marmo, busti, fontane e statue nonché alla galleria degli Uffizi e al Museo Archeologico di Firenze per il restauro delle opere pittoriche e delle sculture ed anche ad altri musei, come ad esempio il MET di New York e il Paul Getty Museum di Los Angeles nonché ad associazioni quali "Gli Angeli del bello" di Firenze per ripulire la città dai graffiti.
Nel corso del 2022 il Gruppo El.En. ha donato un sistema laser a doppia lunghezza d'onda per trattamenti ginecologici e una poltrona
medicale destinata principalmente al trattamento dell'incontinenza urinaria e della vulvodinia, per un valore complessivo di circa 124 mila euro. La disponibilità nel mettere a disposizione i propri strumenti, competenze e conoscenze da parte del Gruppo El.En. emerge nell'impegno formale riportato nell'obiettivo 12 "Supporto ad organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici" all'interno del Piano di Sostenibilità, dove annualmente tale supporto deve avvenire mediante donazioni o comodati ad uso gratuito di sistemi laser per la medicina ed estetica o per la conservazione delle opere d'arte, con l'obiettivo di favorire l'accesso alle cure e migliorare l'assistenza sanitaria per le persone fragili e più svantaggiate in tutto il mondo o di contribuire alla conservazione del Patrimonio Artistico Mondiale. Al raggiungimento di tale obiettivo, approvato nel 2018 dal Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A., è legata anche una percentuale pari al 30% della retribuzione del Consiglio di Amministrazione e del Direttore Generale. Le strumentazioni da donare vengono individuate di volta in volta valutando la bontà del progetto proposto: successivamente si effettuano attività di monitoraggio per verificare il corretto utilizzo dei sistemi e degli accessori e per capire in che modo le nostre competenze, conoscenze e strumentazioni abbiano contribuito all'accesso alle cure e al miglioramento dell'assistenza sanitaria per le persone fragili e più svantaggiate in tutto il mondo.
Il Gruppo El.En. nel 2022 ha donato all'Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino un innovativo strumento ginecologico, "Dott. Arnold", utilizzato per la cura dell'incontinenza urinaria e della vulvodinia e un sistema laser a doppia lunghezza d'onda "Duoglide" sempre per il reparto di Ostetricia e Ginecologia. La donazione di questi due sistemi consente un ulteriore ampliamento della gamma di interventi e terapie che potranno essere fornite all'interno dell'Ospedale di Stato per la salute della donna in generale e di quella intima in particolare. Patologie e sintomatologie quali la vulvodinia e l'incontinenza urinaria hanno effetti negativi sulla qualità della vita delle persone, ma con questi sistemi innovativi in poche settimane si possono avere dei significativi miglioramenti. Siamo orgogliosi di ribadire e sottolineare come l'importanza dell'innovazione tecnologica, unita ad un'adeguata formazione professionale, sono requisiti fondamentali per garantire le migliori terapie disponibili, portando benefici alla salute delle singole persone e anche dell'intera comunità.
Nel corso del 2022 la controllata Giovanni Galli S.r.l., a seguito dell'intensificarsi delle violenze e dell'emergenza umanitaria in Ucraina, ha voluto dare un aiuto concreto e portare il proprio sostegno per rispondere alle numerose urgenze e ai bisogni della popolazione, concedendo a titolo di comodato gratuito temporaneo al solo uso abitativo l'immobile di sua proprietà ad un'associazione che si occupa di fornire aiuti ai profughi ucraini, per consentire la prima accoglienza di famiglie profughe.
El.En. ha sponsorizzato il restauro del "Monumento ai caduti per l'indipendenza" di Tito Sarrocchi nei giardini di San Prospero a Siena, mettendo a disposizione il proprio sistema laser Thunder Compact per la rimozione delle croste nere formatesi sul monumento. Il monumento si trovava infatti in un pessimo stato di conservazione ed era segnato da differenti forme di degrado: ciò esigeva un lavoro secondo le più avanzate tecniche e con l'impiego di materiali e strumenti all'avanguardia. La sponsorizzazione si è svolta nell'ambito del progetto "Una donna di nome Italia" della Scuola Edile Senese, selezionato all'interno dell'iniziativa "Let's Art" promossa dall'istituto di credito del Monte dei Paschi di Siena.


L'evoluzione delle tecnologie biomedicali della controllata ASA passa per la sperimentazione continua: un'attività libera, aperta ed etica in cui il rigore della scienza sposa le necessità della produzione, contribuendo a migliorare costantemente i dispositivi e ad accrescere i risultati terapeutici. Il tutto nel nome della condivisione.
L'impegno dell'azienda a diffondere il sapere scientifico e la promozione culturale della laserterapia e della magnetoterapia trova la sua sintesi in "Energy for Health", rivista edita da ASAcampus (Laboratorio Congiunto tra la Divisione Ricerca di ASA e il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche dell'Università di Firenze) che presenta i risultati delle ricerche di base e degli studi clinici effettuati in Italia e all'estero da ricercatori, medici e specialisti di prestigio internazionale. In oltre 10 anni dalla sua prima uscita "Energy for Health", distribuita in tutto il mondo, fornita gratuitamente durante corsi e convegni dell'azienda e su richiesta online, ha saputo diventare uno spazio di confronto aperto, un naturale punto d'incontro e di scambio di esperienze e conoscenze.
I numerosi lavori scientifici pubblicati utilizzando le tecnologie ASA (195 a fine 2021) sono visionabili pubblicamente all'interno della sezione "ASA Research Library" nel sito aziendale. Un patrimonio di conoscenze, a disposizione di tutti.
Big Academy è un programma di alta formazione, pensato per i manager del settore energia, meccanica, ottica, elettronica e informatica, operanti sia nelle piccole e medie imprese manifatturiere di filiera sia nelle grandi realtà industriali. Un percorso il cui obiettivo è quello di trasferire ai manager e direttori d'impresa di domani la capacità di leggere e interpretare il contesto economico globale, in continuo mutamento. Il piano formativo è il risultato della collaborazione tra docenti universitari delle aree delle scienze sociali, economiche e dell'ingegneria gestionale e i professionisti delle grande industria: le lezioni sono tenute in co-presenza dai docenti universitari e dai top manager aziendali, in modo da alternare parti più teoriche e scientifiche ad esperienze reali ed avere una panoramica chiara di come si operi nella grande azienda internazionale. Anche quest'anno El.En. S.p.A. è una delle cinque aziende che hanno partecipato dal 2020, insieme con l'Università di Firenze, a creare e definire questo percorso formativo. Questa partnership, che lega le imprese, l'Università e la Pubblica Amministrazione è il tratto distintivo dell'iniziativa, ne rappresenta il carattere unico, innovativo, a vocazione territoriale ma con respiro internazionale e con importanti prospettive di crescita nel tempo ed è una ulteriore dimostrazione di come il nostro Gruppo sia da sempre impegnato a sostenere le iniziative culturali, sociali ed educative del proprio territorio.


Il Gruppo, inoltre, da sempre si impegna a sostenere iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo a favore della comunità locale con l'obiettivo di rafforzare il rapporto con il territorio in cui opera e con le persone coinvolte direttamente o indirettamente dalle attività del Gruppo. L'idea di base è la promozione di uno scambio reciproco e positivo tra il Gruppo e la comunità locale, che apporti un beneficio a entrambe le parti coinvolte nei progetti e nelle attività sviluppate.
Tutte le aziende del Gruppo ritengono fondamentale nel proprio processo di ricerca e selezione dei talenti il rapporto di collaborazione instaurato con gli istituti di istruzione superiore e con le Università presenti nei vari territori in cui operano. Il mantenimento di questi canali è fondamentale per aumentare le occasioni di conoscenza con le persone e per promuovere lo sviluppo delle competenze tecniche e scientifiche nei territori in cui operano le aziende e le società sono pertanto impegnate nella promozione delle seguenti attività :
all'interno di una situazione lavorativa, integrando gli aspetti teorici con quelli pratici; è infatti importante avvicinarsi ai ragazzi già a partire dalle scuole secondarie per favorirne l'orientamento e l'avvicinamento al mondo del lavoro;
• partecipazione ad eventi career day, giornate aperte di scambio reciproco tra le aziende e gli studenti neolaureati in cerca di prima occupazione.
Nel corso del 2022 con la Regione Toscana – con El.En. abbiamo partecipato ad un bando per progetti di alta formazione attraverso l'attivazione di assegni di ricerca, progetto DIAGNOSE: DIAGnostica NOn invaSiva e conservazione di daghErrotipi e altri materiali fotografici della durata di 24 mesi con inizio nel mese di luglio 2022, partenariato con l'Istituto Nazionale di Ottica del CNR, l'Opificio delle Pietre Dure e il Museo Galileo. Il progetto si prefigge di proporre soluzioni innovative ai problemi conservativi dei beni fotografici derivanti anche dalla loro complessità strutturale e dalla loro fragilità materica.
Le attività effettuate con i nostri sistemi laser nel settore della conservazione si sono concretizzate con molti interventi nel corso del 2022:
"San Marco" – Donatello: L'opera presentava fenomeni di alterazione tipici di una prolungata permanenza all'aperto: il deposito di particelle atmosferiche aveva reso più scuro e cupo l'aspetto del marmo e la presenza di sostanze residue, dovute alla realizzazione di un calco, ne aveva modificato la tonalità. Il laser EOS 1000 LQS è stato utilizzato dai restauratori dell'Opificio delle Pietre Dure per liberare la scultura, in modo puntuale e selettivo, dei residui della vecchia patina "finto bronzo" ancora presente sulla superficie lapidea rispettando le tracce di doratura.
"Casa degli Omenoni" – Milano: Palazzo Leoni-Calchi, in via degli Omenoni numero 3, è conosciuto come "Casa degli Omenoni" proprio perché la facciata, una delle più iconiche e curiose della città di Milano, presenta otto imponenti statue al piano terra, i «telamoni», che si affacciano sulla strada dal prospetto del palazzo. Queste maestose sculture maschili che ornano e decorano l'edificio si ispirano alle statue di Roma antica e rappresentano le stirpi dei barbari sconfitti. Il laser Thunder Compact è stato utilizzato dalla ditta restauratrice per la rimozione delle incrostazioni di varia natura dalla superficie delle sculture.
Affreschi nella "Sala del Trono" – Palazzo del Principato di Monaco: Nella Sala del Trono del Palazzo del Principato di Monaco sono stati utilizzati due diversi sistemi laser (EOS QS e EOS 1000 LQS) per il restauro di un ciclo di affreschi italiani, quasi sicuramente di scuola genovese, che erano occultati da uno strato di scialbo: i laser hanno permesso il descialbo e la successiva rifinitura della pulitura. Il restauro laser è stato effettuato nell'ottica di un'operazione eco-sostenibile, come espressamente richiesto dal Principe Alberto II.
"Basilica di San Miniato a Monte" – Firenze: El.En. ha messo a disposizione gratuitamente il sistema laser EOS 1000 LQS per la pulitura dei marmi dell'area presbiteriale e del mosaico del catino absidale della Basilica di San Miniato a Monte. L'ablazione laser si è rivelata il metodo più efficace per la rimozione dello sporco più coeso dalle superfici dei manufatti. Il restauro è stato possibile grazie al patrocinio dell'associazione no-profit "Friends of Florence".
"Reggia di Portici" – Napoli: La reggia di Portici di Napoli, residenza estiva della famiglia reale borbonica, è stata al centro di importanti opere di restauro. I sistemi laser Infinito 100W ed EOS QS sono stati utilizzati per riportare alla luce le decorazioni a stucco che decorano le volte delle stanze e che erano state coperte, un centinaio di anni fa, da pittura e calce quando questi ambienti vennero modificati nella loro destinazione d'uso.
"Biblioteca Nazionale di Vienna": nella più grande biblioteca barocca d'Europa, oltre 200.000 libri storici sono disposti su scaffali di legno riccamente decorati. Le numerose dorature, le decorazioni in stucco, marmo, pietra e metallo e tutte le librerie in legno sono state restaurate nel 2022. Le superfici in legno sono state pulite in profondità con il laser Infinito 100W, il cui utilizzo ha permesso di lasciare i libri nella loro posizione originale.

Sempre di più la divisione "Light For Art" di El.En. con i suoi laser si conferma punto di riferimento internazionale della conservazione e del restauro mondiale per la pulitura conservativa del patrimonio artistico e culturale. Grazie ad un continuo lavoro di studio ed ottimizzazione, in collaborazione con Enti di ricerca nazionali ed internazionali, El.En. offre la più vasta gamma di sistemi laser dedicati a questa specifica applicazione. Siamo oggi in grado di soddisfare ogni necessità, permettendo ai restauratori di affrontare con successo moltissimi problemi di conservazione.
Parallelamente a tutte queste attività ha avuto notevole incremento la formazione degli operatori del settore, non solo per una migliore e maggiore informazione sulle potenzialità di questa tecnologia, ma soprattutto per ottemperare ai nuovi dettati della normativa. In questo la capogruppo El.En. S.p.A. è il maggior punto di riferimento nazionale privato per il settore della conservazione.
Lo staff di Light for Art ha svolto con cadenza bimestrale il "Corso Sicurezza Operatore Laser" sia in modalità online che in presenza; sono stati inoltre tenuti numerosi corsi sull'utilizzo del laser per la pulitura dei beni culturali presso le maggiori istituzioni nazionali quali SAF ICR (Istituto Centrale per il Restauro) delle sedi di Roma e Matera, Opificio delle Pietre Dure di Firenze, Soprintendenza Speciale di Roma, Accademia di Belle Arti di Brera e il Centro Regionale per il Restauro di Palermo. Si è tenuto anche un corso a Parigi all'INP – Institut National de Patrimoine.
Nel 2022 circa 220 restauratori hanno partecipato ai corsi che abbiamo promosso.



PASSIONE E TALENTO PER CRESCERE INSIEME

El.En. crede fermamente che le risorse umane costituiscano il più importante patrimonio aziendale. La capacità di innovare e perseguire l'eccellenza dipende dalle persone e dai collaboratori coinvolti in tutte le attività ed è il risultato della specializzazione, delle competenze e della passione che contraddistingue tutte le persone che lavorano nel Gruppo.
Per El.En. le persone vengono prima di tutto perché è solo grazie alla crescita delle competenze individuali e ad un ambiente stimolante che ne agevoli lo scambio e la collaborazione che si ottiene la crescita collettiva del Gruppo e la creazione di un valore condiviso. Per questo motivo nel Gruppo vengono promossi ogni giorno la crescita e il potenziamento delle competenze di tutti i dipendenti, vero vantaggio competitivo e alla base della capacità di innovare e perseguire l'eccellenza.
Il Gruppo El.En. ha codificato nel Codice Etico il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, la salute, la sicurezza e la privacy dei propri dipendenti e collaboratori. Lo scorso anno tali concetti sono stati espressi con ancora più vigore nella Policy sui Diritti Umani recepita da tutte le società controllate e divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo.
In particolare il Gruppo mira a tutelare l'integrità fisica e morale dei lavoratori informandoli dei propri diritti e dei rischi nei quali potrebbero incorrere nello svolgimento della loro prestazione lavorativa e assicurando condizioni lavorative rispettose della dignità individuale, in conformità alla normativa locale vigente. L'attenzione verso le risorse umane è un tema di grande rilevanza anche nell'ambito del sistema di gestione della qualità, che la maggior parte delle società produttive del Gruppo ha adottato conformemente alla norma ISO 9001. Sulla base delle prescrizioni di quest'ultima, infatti, le società certificate si sono occupate di presidiare tematiche quali la selezione, la formazione, lo sviluppo delle
competenze e la definizione delle responsabilità delle funzioni.
La Capogruppo, in particolare, ha svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane (assunzione, remunerazione, etc.) nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie. Sulla base di queste vengono poi previsti piani di training ad hoc per rispondere ai fabbisogni formativi di ciascuno.
Al 31 dicembre del 2022 siamo 2.105 persone contro le 1.902 dello scorso anno, ed insieme formiamo un Gruppo internazionale in crescita, chiamato ad operare in contesti anche molto diversi tra loro sullo scenario globale. La nostra è una squadra multiculturale: su 100 persone nel Gruppo El.En. 45 lavorano in Italia, 42 in Cina, 8 in Germania e quello che rimane si distribuisce tra Giappone, Brasile, Polonia, Spagna e Francia.
Il personale del Gruppo è prevalentemente giovane, il 61% dei dipendenti è compreso nella fascia d'età tra i 30 e i 50 anni, il 25% di dipendenti ha meno di 30 anni, mentre gli over 50 sono il 14%.
La capacità di attrarre persone di talento per esperienze e abilità trova riscontro sia nella crescita dell'organico, con un saldo positivo di 203 nuove persone rispetto all'anno precedente, sia nella squadra altamente professionale e qualificata, con il 90% della popolazione aziendale in possesso di un livello di istruzione medio alto e oltre il 52% in possesso di un titolo di studio universitario.


25% HA MENO DI 30 ANNI




Come già accennato nel capitolo precedente all'interno del paragrafo 5.4 "Il nostro contributo alla comunità", le aziende del Gruppo ritengono fondamentale nel proprio processo di ricerca e selezione dei talenti il rapporto di collaborazione instaurato con gli istituti di istruzione superiore e con le Università presenti nei vari territori in cui operano. Il mantenimento di questi canali è fondamentale per aumentare le occasioni di conoscenza con le persone e per promuovere lo sviluppo delle competenze tecniche e scientifiche nei territori in cui operano le aziende.
Per raccogliere suggerimenti, opinioni e valutazioni anonime sul clima aziendale e sul livello motivazionale delle persone e avere così dei giudizi anonimi che possano aiutare a migliorare la capacità di mantenere le risorse e migliorare il clima interno, le società cinesi di Wuhan e Wenzhou già da diversi anni nel mese di dicembre effettuano una survey anonima presso tutti i dipendenti i cui risultati vengono elaborati e consegnati al Management. Nel corso del 2022 anche la capogruppo El.En. e la controllata Quanta System hanno realizzato una Survey per una parte della popolazione aziendale. Complessivamente i dipendenti coinvolti in questo processo sono stati 788 (Wuhan 147 - Wenzhou 393 - Quanta 212 - Elen 36).
Nel corso del prossimo anno tale attività verrà proposta anche ad altre controllate del Gruppo.
Il Gruppo riconosce la necessità di valorizzazione di principi quali l'integrazione della diversità e la parità di genere come forme di tutela della persona all'interno dei luoghi di lavoro: tali valori sono promossi all'interno del Codice Etico, in cui tutte le società del Gruppo si impegnano a garantire ai propri dipendenti equità di trattamento e valorizzazione della persona.
La forza lavoro è rappresentata per il 23% da donne, valore che sale al 32% se si considera la sola
categoria degli impiegati; il carattere marcatamente produttivo delle attività del Gruppo determina, infatti, una maggiore incidenza di lavoratori uomini nella categoria degli operai.
In tale ottica il Gruppo El.En. ha avviato a partire dal 2021 un procedimento di screening e monitoraggio in merito a (i) candidature spontanee ricevute, (ii) colloqui svolti e (iii) effettive assunzioni suddivise per reparto e per genere allo scopo di verificare se la percentuale di assunzioni femminili sia in linea con la percentuale di donne che hanno inviato la propria candidatura e sostenuto un colloquio. Alla luce dei dati raccolti emerge che nel 2022 le candidature spontanee ricevute da donne sono state pari al 19% circa del totale delle candidature ricevute. A queste sono poi seguiti 1.876 colloqui, di cui 374 sostenuti da donne: il dato, pari al 20% del totale delle interviste effettuate, risulta in linea con le candidature ricevute. Il Gruppo nell'anno ha finalizzato 677 assunzioni, di cui 137 sono state donne (pari al 20% del totale).
I dati analizzati confermano quindi che la percentuale di colloqui e assunzioni femminili effettuati è in linea con le candidature spontanee ricevute.
La Capogruppo El.En. con l'intento di compiere ulteriori passi in avanti nel processo di promozione della parità di genere nel 2022 ha approvato la "Politica sulla Diversity", che è stata recepita dalle società controllate e divulgata ai dipendenti; in alcuni casi la Policy è già stata tradotta nelle lingue locali e approvata. Alla fine dell'anno è stato svolto un programma di formazione sulle Policy del Gruppo El.En. al fine di sensibilizzare maggiormente le persone sulle tematiche in questione e quindi è stato fatto un approfondimento anche sulle tematiche di Diversity che ha raggiunto 899 dipendenti del Gruppo (43% dell'intera popolazione aziendale).
L'attenzione del Gruppo verso la diversità e l'inclusione si concretizza anche nell'inserimento nelle aziende di risorse diversamente abili, secondo quanto previsto dalle prassi e dalle leggi applicabili.




Al 31 dicembre 2022 erano presenti in azienda 42 dipendenti appartenenti a categorie protette.
Un ulteriore elemento a favore dell'impegno del Gruppo El.En. a sviluppare un'organizzazione multiculturale è la prevalenza di responsabili locali in tutte le società controllate: dei 165 manager che operano nei diversi paesi, il 98% è nato nello stesso Paese in cui opera, elemento che permette di essere più radicati nel territorio.
Il nostro impegno è volto a garantire un ambiente di lavoro costruttivo e dinamico che supporti l'eterogeneità delle persone e dei talenti, che sia stimolante e che offra opportunità di crescere professionalmente. La gestione delle risorse umane del Gruppo mira all'integrazione e al rispetto di tutte le diversità, rigettando qualsiasi discriminazione che derivi da nazionalità, orientamento sessuale, età, opinioni politiche o religiose. Il Gruppo, sostenendo e rispettando i diritti della persona in conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU, si impegna a evitare qualsiasi forma di discriminazione. Tale impegno si applica a tutti gli aspetti del rapporto del lavoro, inclusi assunzione, formazione, assegnazione del lavoro, promozione, trasferimento e conclusione. Altrettanto importanti per creare un ambiente di lavoro inclusivo sono le iniziative promosse per agevolare l'equilibrio tra la
vita familiare e lavorativa, a partire dalla possibilità di aderire a formule di lavoro part-time. Il Gruppo si impegna a instaurare relazioni di dialogo con i propri dipendenti, al fine di conciliare i bisogni delle persone con le esigenze aziendali. Questo impegno si traduce anche nelle assunzioni: il 93% dei dipendenti del Gruppo è assunto a tempo indeterminato se si escludono le controllate cinesi, dove il mercato del lavoro è molto più dinamico e la tendenza delle persone ad effettuare continuamente spostamenti da una regione all'altra del Paese per ottenere un tenore di vita migliore fa sì che ci sia una rapida rotazione degli addetti e dove la legislazione vigente prevede che i dipendenti siano assunti a tempo indeterminato da parte delle aziende dopo tre rinnovi triennali presso la stessa azienda (quindi dopo 9 anni). La percentuale scende al 55% se si includono i dipendenti cinesi, per i quali tale forma contrattuale è prevista dopo tre rinnovi triennali presso la stessa azienda.
Questo impegno si traduce nella gestione di diverse categorie di contratti: dalla contrattazione nazionale e/o di settore, ai contratti collettivi e/o aziendali, fino ai contratti stipulati individualmente. In particolare, in Italia viene applicato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (il personale dipendente risulta coperto al
Distribuzione dei dipendenti per categoria e fascia d'età al al 31/12/2022

100% da contrattazione collettiva), in Germania il consiglio dei lavoratori firma un accordo collettivo su base annuale (il 90% circa dei dipendenti risulta coperto da contrattazione collettiva, il restante è personale di vendita, che sottoscrive un proprio differente contratto), in Francia è applicata a tutti i dipendenti la Convention Collective IDCC n°1982, in Brasile viene condotta annualmente una negoziazione collettiva, mentre in Cina e in Giappone viene seguita la legislazione locale. In Giappone, inoltre, il management tiene un meeting mensile con i propri dipendenti per discutere eventuali questioni rilevanti. A livello di Gruppo, si segnala che il 53% dei dipendenti è coperto da accordi stipulati in base a
nuove assunzioni sono avvenute in società italiane, l'8% presso le sedi europee e il 64% presso le controllate asiatiche.
contrattazione collettiva. Nel corso dell'esercizio abbiamo avuto 677 nuove assunzioni, 540 assunzioni maschili (80%) e 137 assunzioni femminili (20%); di questi 278 sono persone sotto i 30 anni, 372 sono persone comprese nella fascia 30-50 e 27 sono persone sopra i 50 anni. Il 28% delle Nel corso dell'esercizio abbiamo avuto 474 uscite, 370 uscite maschili (78%) e 104 uscite femminili (22%); di queste persone 173 sono sotto i 30 anni, 271 persone sono comprese nella fascia 30-50 anni e 30 persone sono sopra i 50 anni). Sul totale delle uscite, il 15% sono avvenute presso società italiane, il 9% presso le controllate europee e il 76% presso le controllate asiatiche. Il tasso di turnover complessivo è pari al 57%. Se depuriamo il dato dalle entrate e dalle uscite delle società controllate cinesi, dove i tassi di turnover sia in entrata che in uscita rappresentano dei valori più alti della norma a causa della peculiarità del mercato del lavoro cinese, dove si verifica una rapida rotazione degli addetti per la tendenza delle persone a spostarsi frequentemente nelle regioni del Paese dove si offrono le migliori condizioni di vita, il tasso di turnover scende al 34% con 259 assunzioni e 126 cessazioni.


La formazione è da sempre considerata fondamentale per la crescita del personale e per lo sviluppo delle competenze chiave alla base del successo aziendale. Promuoviamo training continui con corsi sia di aggiornamento che dedicati a tematiche specifiche, al fine di potenziare le conoscenze e le specializzazioni di ciascuna risorsa all'interno dell'organizzazione.
L'attività di formazione mira a stimolare ed ampliare le competenze professionali dei propri dipendenti ed è strutturata per assicurare un'offerta differenziata orientata a coinvolgere tutte le categorie professionali a tutti i livelli.
Nel corso del 2022 sono state erogate 39.471 ore di formazione con una media pari a circa 19 ore per ciascun collaboratore. Le principali categorie di training sono la formazione tecnica con 15.928 ore, training su salute e sicurezza pari a 7.240 ore e formazione su tematiche inerenti la Qualità pari a 3.971 ore.
Abbiamo dedicato 450 ore alla formazione sulle quattro Policies del Gruppo El.En. che ha raggiunto 899 dipendenti, 340 ore per la formazione relativa a tematiche di sostenibilità che ha raggiunto 80 dipendenti, 240 ore al potenziamento della formazione linguistica mentre 615 ore sono state l'investimento formativo per i nuovi assunti sul Codice Etico e 126 ore la formazione relativa al Modello 231. La categoria residuale "Altro" è molto numerosa con 9.328 ore perché ricomprende tutti i training che non rientrano nelle formazioni sopra menzionate. Nell'esercizio sono inoltre state erogate 1.056 ore di formazione manageriale specifica, pari al 3% delle ore di formazione complessive. Le persone coinvolte in almeno un training formativo sono state in totale 2.076, per un investimento complessivo di oltre 380 mila euro.


I principali percorsi di formazione e di addestramento promossi complessivamente dalle società del Gruppo nel 2022 sono stati: supportarlo e formarlo grazie alla collaborazione di colleghi, verificando periodicamente i risultati raggiunti.
Sebbene non vi sia un coordinamento centrale delle attività di formazione, questa viene definita annualmente da ogni società rilevando, oltre alle formazioni obbligatorie che devono essere erogate, i fabbisogni curriculari della popolazione aziendale; attraverso un censimento si rilevano gli argomenti specifici che necessitano di approfondimento e in alcune società, ciascun collaboratore ha la possibilità di chiedere di partecipare a percorsi specifici di formazione per arricchire e personalizzare il proprio curriculum.
dipendenti qualificati. Per molte figure professionali è inoltre prevista un'attività di tutoraggio che agevoli l'inserimento del tirocinante nell'ambiente lavorativo per affiancarlo, Nelle società del Gruppo il Codice Etico viene consegnato a tutti i nuovi assunti come documentazione obbligatoria e nelle società Asclepion GmbH, Quanta System S.p.A. e nelle controllate cinesi è previsto, all'interno della formazione per tutti i nuovi dipendenti, un focus sul Codice Etico: l'implementazione di tale attività per la capogruppo El.En. S.p.A. e le società controllate del Polo di Calenzano e Prato è stata completata e sarà attiva a partire dal 2023.
Al fine di promuovere una sempre maggiore responsabilizzazione anche quest'anno le società hanno continuato ad erogare attività di formazione e di informazione sulle Policies e sul Codice Etico del Gruppo El.En., sviluppando tutti i principali argomenti contenuti in questi documenti e ha effettuato un importante corso Anticorruzione per tutte le figure manageriali.

Nel corso del 2022 la capogruppo El.En. S.p.A. ha svolto un'analisi di clima interno, strumento diagnostico e di ascolto che evidenzia come le persone percepiscano il proprio ambiente di lavoro.
Queste percezioni influenzano molto la motivazione e la performance dei dipendenti ed è per questo che l'approccio di El.En. non è stato quello di somministrare un questionario per ricevere dei feedback da parte delle persone, ma di trasformare questo strumento di analisi in un processo di miglioramento che ha coinvolto le persone e le ha rese partecipi del cambiamento.
La prima fase si è svolta con la somministrazione di un questionario per le seguenti aree di interesse: (i) qualità ambientale, sicurezza e socialità, (ii) motivazione, (iii) supervisione del personale e (iv) cultura comportamentale.
La seconda fase ha visto, partendo dai dati del questionario, la creazione di alcuni Focus Group (creati suddividendo i partecipanti in base al reparto di appartenenza, competenze, età anagrafica e anzianità aziendale).
Nella terza fase i Focus Group sono stati chiamati a proporre, utilizzando la tecnica del problem solving, dei progetti di miglioramento sulle aree aziendali su cui erano state evidenziate delle carenze.
Nella quarta e ultima fase sono state individuate delle azioni concrete per lo sviluppo dei progetti di miglioramento riguardanti l'implementazione della collaborazione sinergica tra i reparti, la maggiore implementazione di una cultura della gratificazione e della motivazione, lo sviluppo professionale e l'orientamento al miglioramento continuo.
Nel corso del 2023 i progetti proposti dai Focus Group saranno presentati alla Direzione che valuterà le relative azioni di miglioramento.

Ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro conforme alle normative in ambito di sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente. Il nostro obiettivo è quello di diffondere e sviluppare tra le persone la consapevolezza dei rischi connessi alle attività lavorative svolte e promuovere comportamenti responsabili da parte di tutti i lavoratori, con programmi mirati volti a prevenire potenziali danni alle persone.

Nel corso dell'anno le aziende del Gruppo hanno mantenuto, seppur allentate, alcune regole per l'accessibilità in sicurezza sul luogo di lavoro, una priorità per tutte le aziende fin dall'inizio della pandemia di Covid 19. In alcune sedi lavorative per buona parte dell'anno sono rimaste in vigore le procedure di accesso con il divieto di ingresso a chiunque mostri sintomi influenzali e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C. cultura della sicurezza, promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i collaboratori. A tal fine il Gruppo è impegnato a: - agire sempre in conformità alle normative e agli standard nazionali e internazionali vigenti; - gestire i pericoli ed i rischi connessi ad ogni mansione e ad ogni attività; ogni variazione al layout organizzativo, a qualsiasi livello, comporta l'aggiornamento della documentazione inerente;
Alcune società hanno mantenuto nel primi mesi dell'anno dei punti di accesso specifici con dispenser per la sanificazione delle mani, un box approvvigionamento delle mascherine ed una postazione per la rilevazione della temperatura corporea. Nelle controllate cinesi il perdurare della pandemia ha invece comportato il mantenimento delle restrizioni per tutto l'anno. - fornire competenza e consapevolezza dei rischi legati agli ambienti e alle mansioni lavorative a tutto il personale attraverso formazione e informazione continua; - revisionare periodicamente le procedure e le istruzioni di lavoro propri della sicurezza per apportare modifiche e migliorie;
Sono stati attuati e vengono tuttora attuati interventi di pulizia e sanificazione ordinaria e straordinaria di superfici e ambienti, è stata incrementata la frequenza delle pulizie e delle sanificazioni giornaliere per garantire a fine turno, o comunque ogni volta che c'è necessità, l'igienizzazione delle sale, delle postazioni e delle attrezzature utilizzate. Per l'utilizzo dei mezzi comuni a più operatori (ad es. attrezzature di lavoro quali mezzi di sollevamento, carrelli elevatori, macchinette del caffè, etc…) le aziende hanno previsto procedure di pulizia con idonei prodotti fra un utilizzo e l'altro. di appalti e sub-appalti per ridurre i possibili rischi interferenti; - ricercare la migliore tecnologia disponibile per la protezione individuale e collettiva. In tutte le società produttive del Gruppo il tema della salute e sicurezza è gestito e presidiato tramite processi che, sebbene non centralizzati e coordinati al livello di Gruppo, garantiscono che in ogni subsidiaries siano presenti delle procedure legate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, dei momenti di formazione dei lavoratori e l'implementazione di azioni correttive e di miglioramento.
Come sancito anche nel Codice Etico, il Gruppo El.En. si impegna a fondo per diffondere e consolidare una Nelle società italiane la tematica è regolamentata dal D.Lgl. 81/2008; egualmente, le controllate

produttive estere presidiano il tema della salute e sicurezza in virtù delle normative locali. Le società italiane del Gruppo hanno approfondito il tema della Salute e Sicurezza anche nell'ambito del Modello organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. Il principio cui ci si ispira è che la politica della sicurezza si elevi a valore aziendale, alla stregua di tutti gli altri valori che caratterizzano la strategia d'impresa. Così come si fa ricorso a sistemi organizzativi di gestione delle risorse economiche, allo stesso modo la sicurezza deve costituire un valore essenziale, da conseguire ed implementare costantemente, con l'ausilio di un sistema organizzativo che individui gli strumenti, le responsabilità e le motivazioni diretti ad esprimere ed a tradurre l'impegno del vertice aziendale su questo versante.
Da ciò derivano, tra l'altro: l'impegno al rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza e del Modello Organizzativo con lo scopo di favorire la significativa riduzione degli infortuni; il riconoscimento che la responsabilità nella gestione della sicurezza riguarda l'intera azienda, dal datore di lavoro fino a ciascun lavoratore, secondo le proprie mansioni e competenze; l'impegno a destinare adeguate risorse umane e finanziarie al raggiungimento dell'obiettivo della significativa riduzione degli infortuni e di quello del miglioramento costante delle condizioni di lavoro; l'impegno a che i lavoratori vengano adeguatamente informati e formati sui rischi connessi alle lavorazioni. Sulla scorta del Modello organizzativo è prevista l'individuazione e la dislocazione tra le funzioni aziendali delle responsabilità connesse al tema della salute e sicurezza, la mappatura e autovalutazione del rischio, la predisposizione di attività di formazione. Per le società collocate nel comprensorio di Calenzano, il ruolo di centralità dell'ufficio HSE nella gestione della sicurezza ha reso disponibile nel tempo una visione più coerente e uniforme della politica aziendale nei confronti di questo tema.
In tutte le società produttive è previsto il processo di identificazione dei rischi relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori: in Italia tale attività è formalizzata nei Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR); nelle società cinesi i rischi correlati al luogo di lavoro sono formalizzati e comunicati ai lavoratori tramite il "Manuale del lavoratore"; egualmente nelle società controllate tedesca e brasiliana, l'analisi dei rischi sono formalizzate in documenti dedicati e aggiornati periodicamente. L'identificazione dei rischi è preordinata alla successiva identificazione e implementazione di azioni correttive e/o preventive. La maggior parte delle controllate ha posto in essere delle procedure per le eventuali segnalazioni da parte dei lavoratori ed ha eletto dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Le società italiane del Gruppo nel corso dell'anno effettuano una riunione periodica in conformità a quanto enunciato all'art.35 del D.Lgs. 81/08, alla quale partecipano il Datore di Lavoro, il Medico Competente, l'RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e gli RLS (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) in rappresentanza di tutti i lavoratori. In linea con una politica di massima trasparenza, nella riunione periodica della Capogruppo viene invitato a partecipare anche un membro dell'Organismo di Vigilanza e tutti i soggetti che sono presenti all'interno dell'organigramma della sicurezza aziendale.
Durante la riunione vengono affrontati i seguenti temi:
aggiornamento su eventuali modifiche apportate al documento di valutazione dei rischi;
valutazione sull'andamento degli infortuni, delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria;
i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l'efficacia di dispositivi di protezione individuale eventualmente aggiunti o modificati;
i programmi di informazione e formazione sulla sicurezza dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori. Durante ogni riunione viene anche esposto un nuovo piano di miglioramento, in cui sono descritti tutti gli obiettivi che il Servizio Prevenzione e Protezione si prefigge di raggiungere per l'anno successivo.
Anche nelle società tedesca e brasiliana sono presenti delle commissioni specifiche con competenze in ambito di salute e sicurezza, che periodicamente si riuniscono per valutare l'andamento e la gestione della tematica. Nel caso della società brasiliana i rappresentanti dei lavoratori per la salute e sicurezza svolgono delle riunioni di monitoraggio con cadenza mensile.
In tutte le società produttive vengono identificate funzioni e figure responsabili in materia di salute e sicurezza (ad esempio, datore di lavoro, RSPP e In tutte le società produttive sono previsti dei momenti formativi e informativi riguardo alla salute e sicurezza sia al momento dell'assunzione che successivamente, con cadenza periodica. La struttura e la tipologia dei corsi di formazione vengono definiti dalle singole società ma, in generale, tutte prevedono sia formazione per rischi generici che formazione per rischi specifici legati a determinate mansioni, formazione per il primo soccorso e periodici corsi di
preposti per le società italiane; general manager e department manager per le società cinesi; datore di lavoro e safety manager per la società tedesca). società hanno fissato delle procedure di sicurezza e prevedono dispositivi di protezione collettivi e individuali per i rischi legati alle radiazioni ottiche artificiali. In particolare, tutti gli addetti alla produzione dispongono di dispositivi di protezione individuale e poi, in maniera diversa, sono previsti dispositivi per la prevenzione o la protezione collettiva quali paratie, box contenitivi e tornelli per delimitare le aree produttive. Anche nelle società non produttive il tema è presidiato anche attraverso la raccolta e monitoraggio dei dati relativi agli infortuni.
aggiornamento. Nel 2022 sono state erogate un totale di 7.240 ore di formazione a livello di Gruppo in ambito salute e sicurezza, in aumento rispetto allo scorso anno per la periodicità delle formazioni obbligatorie per legge ma anche per l'aumento del numero di dipendenti. Vista la natura dell'attività produttiva svolta, tutte le Nel 2022 a livello di Gruppo sono stati registrati 20 infortuni sul lavoro, in aumento rispetto ai 14 registrati nell'anno precedente; le principali tipologie di infortuni sono state ferite e contusioni, principalmente di arti. Nel corso dell'anno non si sono verificati infortuni gravi8. A seguito degli infortuni le società investigano le cause degli stessi per elaborare eventuali azioni preventive e migliorative.

8 Gli infortuni gravi sono considerati quelli per i quali sono previsti oltre i 180 giorni di assenza.

Il benessere delle proprie persone è il fattore chiave per il successo aziendale. Le competenze tecniche infatti non bastano a garantire un buon risultato ma è necessario che l'azienda offra ai propri dipendenti un ambiente che possa stimolarne le potenzialità e le capacità.
Per supportare, favorire ed implementare il benessere delle proprie persone il Gruppo El.En. considera il welfare uno strumento molto innovativo rispetto ai tradizionali metodi di retribuzione e incentivazione, destinato a diventare parte integrante di una moderna ed efficiente gestione delle risorse. Piani di welfare sono stati previsti da parte della controllata giapponese, brasiliana e dalle controllate cinesi. Le società italiane del Gruppo, in base a quanto previsto dal CCNL di settore applicato, erogano una parte della retribuzione in flexible benefits. In particolare, per le società del polo di Calenzano e Prato, attraverso la dotazione di una specifica piattaforma, ogni lavoratore può scegliere il bene o il servizio di welfare che più si addice ai propri interessi e necessità, come, ad esempio, le spese di assistenza domiciliare o servizi sanitari, rimborso delle spese scolastiche, previdenza complementare, corsi di formazione, beni ricreativi, beni in natura e servizi di trasporto collettivo. Inoltre, con l'accordo aziendale si è data la possibilità di convertire l'importo che spetta ai dipendenti a titolo di premio di risultato, nella misura massima del 50%, in beni, prestazioni e/o servizi welfare. Con tale accordo le aziende hanno anche concesso trattamenti migliorativi rispetto al CCNL vigente garantendo un giorno di permesso retribuito aggiuntivo per lieto evento rispetto a quelli
previsti dalla normativa vigente e, quale trattamento di miglior favore, i primi tre giorni delle assenze per malattia non superiori a cinque giorni saranno retribuiti al 100% anche dopo il verificarsi del terzo evento. E' stata inoltre data la possibilità ai dipendenti del Polo di Calenzano di convertire una parte del premio ad personam in buoni welfare. La controllata Quanta System S.p.A. ha introdotto, nell'accordo di secondo livello, la possibilità per ogni dipendente di convertire in welfare l'intero premio di produzione.
Le aziende italiane, come da contrattazione collettiva, aderiscono a fondi di assistenza sanitaria per tutti i dipendenti e per i familiari a carico dei dipendenti.
Siamo convinti che lavorare in un ambiente costruito su misura promuova un maggior spirito di appartenenza all'azienda, premessa indispensabile per il suo futuro. Ed è per valorizzare e coltivare l'importanza dei rapporti umani, del confronto e della condivisione che nasce questo percorso di sviluppo del welfare per il Gruppo El.En.: le controllate durante ampliamenti o trasferimenti dei propri locali hanno deciso di dedicare ampi spazi al benessere delle persone, per innalzare la qualità della vita lavorativa all'interno dell'azienda e prendersi cura a 360° del benessere delle persone. È sempre più importante affiancare al percorso formativo e di carriera di ogni figura professionale un investimento che porti

13 Si segnala che non tutte le società hanno le stesse agevolazioni. Come già menzionato nel testo le agevolazioni a cui si fa riferimento riguardano piani di welfare, mensa gratuita, palestra e corsi sportivi gratuiti e varie convenzioni stipulate con aziende del territorio.
alla creazione di un ambiente di lavoro energico ed appagante, che stimoli il lavoro di squadra. Nelle società del Gruppo con sede a Calenzano e a Prato è da sempre offerto un servizio di mensa gratuito per tutti i dipendenti che con molti sforzi è sempre stato mantenuto, anche nel corso della pandemia, suddividendo l'entrata alla mensa in più turni con sanificazioni delle postazioni tra un turno e l'altro, per continuare ad offrire un pasto caldo ai dipendenti. Da qualche anno nel Polo di Calenzano è presente anche una palestra aziendale. Le società cinesi mettono gratuitamente a disposizione di ogni dipendente che lo richieda un appartamento all'interno del dormitorio aziendale o nelle zone limitrofe alla fabbrica e offrono un servizio di mensa gratuito per il pranzo. Inoltre nei nuovi stabilimenti cinesi di Wenzhou e Shangdong sono state create aree ricreative per i dipendenti con attrezzature sportive, sale di lettura e per corsi di calligrafia, messe a disposizione dall'azienda per tutti coloro che vogliano usufruirne.
La controllata Quanta System S.p.A. ha all'interno della propria struttura una palestra (che verrà ampliata nel corso del 2023) a disposizione di tutti i lavoratori e un punto ristoro dove riposarsi e poter consumare dei pasti (nel 2023 è prevista la mensa aziendale), mentre presso la controllata tedesca Asclepion GmbH, nell'ottica di realizzare un ambiente di lavoro Ogni dipendente del Gruppo El.En., sia esso part-time o full time, è coperto da polizze di previdenza sanitaria (100%) che coprono anche i familiari a carico dei dipendenti mentre il 90% dei dipendenti ha accesso a piani di welfare aziendali, comprendenti convenzioni e/o altri tipi di agevolazioni13.

più accogliente per tutti i dipendenti, vi è un'ampia zona caffetteria, un'area fitness con due sale nelle quali vengono offerti dei corsi sportivi e un'ampia terrazza panoramica sul tetto, con un giardino al suo interno. Infine anche la controllata Asa, nella nuova sede aziendale inaugurata alla fine dello scorso anno, ha previsto l'adozione di soluzioni innovative nella gestione degli spazi: la ridistribuzione intelligente delle aree funzionali è stata fatta per migliorare la qualità del lavoro e sono stati adottati locali operativi open space che, grazie ad uno studio ad hoc degli arredi e all'uso di pannellature fonoassorbenti, pur garantendo privacy e acustica, favoriscono il lavoro di squadra. Ad agevolare la condivisione sono inoltre diverse meeting room, job island, un punto ristoro e isole break coffee. Per fortuna il rallentamento dell'emergenza sanitaria mondiale ha fatto sì che l'accesso ai locali sopra menzionati da parte dei dipendenti sia stato quasi interamente ripristinato nel corso dell'anno, garantendo sempre e comunque la salute e la sicurezza di tutti coloro che si trovano in azienda. Le aziende del Gruppo El.En. offrono pertanto ai propri dipendenti benefit non statutari oltre a quelli obbligatori per legge.

Negli scorsi anni la controllata Lasit S.p.A., per ottemperare alla necessità di ampliare la propria capacità produttiva e lo spazio a disposizione per i vari reparti, si è trasferita in uno stabilimento più grande: il progetto prevedeva fin dall'inizio l'utilizzo di alcuni spazi da mettere a disposizione di aree ricreative per i propri dipendenti. La pandemia Covid 19 ha rallentato molto e in alcuni casi addirittura bloccato sul nascere i progetti che erano stati pensati, che andiamo a riepilogare di seguito. Nel corso del 2021 è stata attrezzata un'area nursery per permettere a tutti i genitori che lavorano in Lasit di portare i loro figli piccoli in ufficio, dedicandogli gratuitamente una babysitter e un'area gioco appositamente allestita: in questo modo, anche per i piccolissimi, i genitori sono sempre vicini e potranno sentirsi più sereni nello svolgimento delle attività quotidiane. Sempre lo scorso anno è stata allestita un'ampia area libreria, fortemente voluta dalla Direzione. Il locale ha al suo interno volumi di diverse materie, basate sugli interessi espressi dai dipendenti stessi. A partire dalla fine del 2022 il progetto di allestire una palestra aziendale è diventato concreto: la palestra è il luogo ideale dove, in pausa pranzo o dopo l'orario lavorativo, i dipendenti potranno condividere un momento ludico e divertirsi insieme, per allenare la propria forma fisica e quella mentale. L'azienda vuole in questo modo affiancare al percorso formativo e di carriera di ogni figura professionale un investimento che porti alla creazione di un ambiente di lavoro energico ed appagante, che stimoli il lavoro di squadra; il progetto sarà completato entro il 2023.
L'ultima area che dovrebbe svilupparsi nel corso del prossimo anno è la zona mensa, creando uno spazio per la pausa pranzo dove tutti i dipendenti potranno trovare un pasto caldo scegliendo tra diverse opzioni, preparate con prodotti acquistati da agricoltori locali e piccole aziende del territorio.
Con questi interventi la controllata Lasit S.p.A. abbraccia completamente il progetto di sviluppo welfare voluto dalla capogruppo El.En.. Tutte queste azioni sono volte al miglioramento della qualità della vita lavorativa all'interno delle aziende del Gruppo e rientrano nel progetto più ampio avviato da qualche anno e rivolto ai propri dipendenti, che ha come obiettivo quello di prendersi cura a 360° del benessere delle persone.

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Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022 Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022

IMPEGNO E RISPETTO PER IL NOSTRO MONDO

L'ambiente rappresenta per il Gruppo un bene primario che deve essere salvaguardato. A tal fine le attività sono programmate ricercando un equilibrio tra obiettivi economici e imprescindibili esigenze ambientali, nel rispetto e a tutela dei diritti delle generazioni future e in linea con il principio di sviluppo sostenibile. Il Gruppo si impegna quindi a monitorare l'impatto ambientale generato dalle proprie attività, nonché a prevenire eventuali rischi potenziali, implementando azioni correttive e di mitigazione, nel rispetto delle normative vigenti e alla luce delle best practice in materia. Nel corso del 2022 il CdA di El.En. S.p.A. ha modificato e riapprovato la Policy Ambientale, approvata per la prima volta nel 2019.
Tutte le società del Gruppo El.En. hanno recepito, approvato e diffuso a tutti i dipendenti la Policy Ambientale rivista, con la quale è stato formalizzato l'impegno di tenere sotto controllo e cercare di ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività.
Il Gruppo si impegna a ridurre i propri consumi energetici attraverso, ove possibile, interventi migliorativi dei processi e delle infrastrutture e la promozione di comportamenti e abitudini volte al risparmio energetico, favorendo lo sviluppo di una coscienza ambientale tra le persone.
Lo scorso anno la capogruppo El.En., per il polo di Calenzano, ha effettuato una diagnosi energetica dei propri siti produttivi, volta a fornire un'adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico e ad individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi/benefici. In base ai dati reperiti durante il sopralluogo e alla successive analisi effettuate sono state proposte dai tecnici delle aree di intervento per ottenere i migliori risultati in termini di risparmio energetico: l'installazione di impianti fotovoltaici, la riqualificazione della copertura di un edificio presente nel polo di Calenzano e l'installazione di un ottimizzatore di energia in cabina che permetterebbe alle utenze caratterizzate da assorbimenti eterogenei nelle applicazioni, di diminuire il consumo energetico a parità di condizioni di utilizzo.
A dimostrazione di quanto l'obiettivo di riduzione dei consumi energetici e la produzione di energia rinnovabile siano prioritari per il Gruppo, le prime due attività sono già state implementate nel corso del 2022 e per il terzo punto abbiamo già ordinato l'acquisto di misuratori, per poi installare un software di rilevazione continua dalla nostra rete elettrica. Assieme all'utilizzo della domotica presente e futura potremmo gestire al meglio la nostra rete evitando picchi di consumo elettrico nei periodi di massima richiesta.
I consumi energetici del Gruppo consistono nell'utilizzo di: energia elettrica impiegata per il
riscaldamento o il raffreddamento degli ambienti e per i processi produttivi; gas naturale e GPL impiegati come combustibile per il riscaldamento degli edifici; benzina, diesel e bioetanolo utilizzati come carburante per autotrazione.
In particolare, nel 2022, sono stati consumati 377.127 m3 di gas naturale e 5.118 litri di GPL. Il consumo totale di energia elettrica acquistata è stato invece pari a 6.795.933 kWh mentre i litri di gasolio e benzina consumati sono stati in totale 532.461. Il consumo di bioetanolo è stato pari a 16.997 litri. Il consumo energetico complessivo è stato dunque pari a 57.578 GJ. In termini percentuali circa il 42% dei consumi è attribuibile all'utilizzo dell'energia elettrica acquistata; un ulteriore 33% circa è invece attribuibile all'utilizzo delle auto aziendali, mentre il 24% circa al consumo di gas naturale e GPL per riscaldamento interno. Dal 2022, il fabbisogno energetico di due società controllate viene in parte soddisfatto da impianti fotovoltaici, installati nel 2019: l'energia autoprodotta dagli impianti fotovoltaici è stata pari a 92.863 kWh. Nel corso dell'esercizio 2022 il Gruppo non ha fatto ricorso all'acquisto diretto di energia da fonti rinnovabili certificata tramite garanzie d'origine ma le controllate Asclepion GmbH, Quanta System S.p.A. e Lasit Laser Iberica hanno acquistato il 100% della propria energia da fornitori che hanno dichiarato di averla a loro volta acquistata da fonti rinnovabili.
I consumi energetici complessivi risultano in aumento del 16% rispetto all'anno precedente: l'incremento deve essere considerato soprattutto in ragione dell'aumentato volume di affari (+18% del fatturato consolidato e +11% dell'organico). Se analizziamo le emissioni del 2022 in relazione alla produzione effettuata, complessivamente abbiamo ridotto del 3% le emissioni di CO2 in atmosfera per unità di prodotto. Gli impianti fotovoltaici già attivi negli scorsi esercizi si trovano presso le controllate Asclepion GmbH e Asa S.r.l., che hanno installato un impianto fotovoltaico ciascuna presso i propri stabilimenti, rispettivamente di 44kW e 33 kW di potenza, per integrare il fabbisogno energetico dei propri stabilimenti aziendali. Tali impianti hanno prodotto nel corso del 2022 un ammontare di energia elettrica equivalente al 21% di quella complessivamente acquistata dalle due società. energetico aziendale, con una diminuzione di circa 200 tonnellate annue di CO2 in atmosfera. La controllata Giovanni Galli S.r.l. ha installato un impianto fotovoltaico presso la nuova sede aziendale, dove la società si è trasferita nel mese di dicembre 2022. L'impianto fotovoltaico sarà attivo a partire dal 2023, ha una potenza pari a 80 kWP e si stima contribuirà per il 70% all'intero fabbisogno energetico annuale della società, con un risparmio di circa 40 tonnellate di CO2 in atmosfera.
nuovi impianti fotovoltaici per autoprodurre una quantità sempre maggiore di energia elettrica da fonti rinnovabili e soddisfare il proprio fabbisogno energetico in maniera sempre più rinnovabile ed indipendente.
L'impegno già rendicontato nel Report di Sostenibilità del 2021 di completare l'installazione di tre impianti fotovoltaici nel corso di questo esercizio è stato portato a termine nel 2022: un impianto è stato installato presso il Polo produttivo di Calenzano, uno presso la controllata Quanta System e uno presso la controllata Giovanni Galli S.r.l. ed è in corso di completamento il quarto impianto sempre nel Polo di Calenzano. Tutti gli impianti saranno attivi a partire dai primi mesi del 2023. La controllata Quanta System S.p.A. per ridurre i propri consumi negli scorsi anni ha installato un impianto di cogenerazione, che nel corso dell'anno ha prodotto un ammontare di energia elettrica equivalente al 57% del fabbisogno energetico della società (calcolato sull'ammontare di energia elettrica acquistata). L'obiettivo del Gruppo nei prossimi anni sarà quello di installare, anche in altre sedi oltre a quelle citate, Anche nel Polo di Calenzano, sede della capogruppo El.En. S.p.A. e di altre controllate, sono stati installati due impianti fotovoltaici: il primo ha 76 kWP, l'installazione è completamente terminata e sarà attivo a partire dalla metà del 2023 mentre per il secondo impianto, pari a 64 kWP, i lavori di installazione sono iniziati nel 2022 e proseguiranno nel corso del 2023. A pieno regime questi primi due impianti contribuiranno alla produzione di circa il 10% del fabbisogno energetico totale, con un risparmio di circa 70 tonnellate annue di CO2 in atmosfera. Sempre nel Polo di Calenzano è già stata progettata l'installazione di ulteriori pannelli solari pari a circa 253 kWP la cui installazione dovrebbe avvenire entro la fine del 2023: questo permetterà un risparmio futuro di ulteriori 125 tonnellate annue di CO2 in atmosfera grazie alla produzione di un ulteriore 18% circa del fabbisogno energetico totale.
Come già descritto il 2022 è stato un anno molto importante dal punto di vista degli investimenti sostenuti dal Gruppo El.En. per l'installazione degli impianti fotovoltaici. La controllata Quanta System ha concluso l'installazione di un impianto fotovoltaico pari a 450 kWp che sarà attivo a partire dal 2023 e che a pieno regime produrrà l'intero fabbisogno prossimi esercizi. Anche altre controllate del Gruppo hanno avviato studi di fattibilità per l'installazione di impianti fotovoltaici, per cui il numero di energia rinnovabile autoprodotta dal Gruppo è destinata ad aumentare nel corso dei prossimi anni.
Per il Polo di Calenzano sono stati poi presentati ulteriori progetti di copertura che, anche se tecnicamente fattibili, sono vincolati a futuri ampliamenti degli edifici o alla bonifica di alcune coperture e per questo saranno eventualmente presi in considerazione nei piani di sviluppo dei

Il Governo cinese della provincia di Shandong e il governo della città di Linyi hanno assegnato alla controllata Penta Laser (Shandong) Co. Ltd il riconoscimento di azienda impegnata nella "conversione dalla vecchia alla nuova energia" durante la costruzione della zona sperimentale della provincia di Shandong. Nello stesso anno anche il Ministero della gestione delle emergenze della Repubblica popolare cinese ha concesso il certificato di standardizzazione della produzione di sicurezza a Penta Laser (Shandong) Co., Ltd..
Questi riconoscimenti vogliono premiare principalmente le società che si stanno facendo promotrici di una conversione che mira a sostituire le tecnologie tradizionali con tecnologie innovative, più sicure e rispettose dell'ambiente e delle persone, come la tecnologia laser.
Durante lo scorso anno la società cinese Penta Laser Shangdong ha terminato l'ampliamento del sito produttivo esistente aggiungendo circa 12.000 mq comprendenti: un nuovo stabilimento produttivo, uno workshop e un dormitorio per i dipendenti, che include anche un centro di intrattenimento da utilizzare anche dopo il lavoro con attrezzature sportive, sale di lettura e per corsi di calligrafia. In questi nuovi edifici l'azienda ha seguito gli "standard di valutazione dell'edilizia ecologica" installando impianti elettrici e di riscaldamento ad alta efficienza.
La controllata Cutlite do Brasil, dopo aver approvato e divulgato la Policy Ambientale del Gruppo El.En. a tutti i dipendenti, ha introdotto delle procedure interne per rafforzare l'impegno per il risparmio energetico ed idrico, sensibilizzando i dipendenti ad un corretto utilizzo delle risorse.
Negli anni passati Cutlite do Brasil aveva già provveduto alla sostituzione di tutte le luci con lampade LED e dotato i rubinetti di dispositivi con sensore di presenza manuale. Nelle procedure si raccomanda a tutti i dipendenti di spegnere le luci e l'aria condizionata nelle stanze non occupate, di tenere chiuse porte e finestre per evitare sprechi di aria condizionata e di regolare il termostato in base alla temperatura dell'ambiente, dando sempre preferenza all'utilizzo della luce naturale durante il giorno. Si richiede attenzione nello spegnere sempre monitor, stampanti, stabilizzatori, altoparlanti ed altri accessori quando non in uso, di scollegare il monitor dal computer durante i periodi di assenza superiori a 15 minuti e di ridurre la luminosità/contrasto del monitor o attivare l'opzione "Risparmio energetico" o "Efficienza energetica". E' richiesta inoltre la collaborazione di ognuno nel prevenire lo spreco di acqua e nel segnalare immediatamente eventuali perdite. La società ha inoltre implementato un progetto per la riduzione della plastica sostituendo i bicchieri presenti negli erogatori di bevande con bicchieri in fibra di bambù.
Nel corso del 2021 il Gruppo El.En. ha fatto un primo esercizio di rendicontazione dei rifiuti anche se tale tematica non è ricompresa tra i temi materiali perché, in un mondo dove le risorse naturali sono per loro natura limitate, vogliamo impegnarci a gestirle al meglio e promuovere una gestione responsabile delle risorse, promuovendo modelli sostenibili di produzione e consumo. Lo scorso anno la rendicontazione aveva interessato tutte le società del Gruppo ad eccezione delle controllate cinesi, poiché la raccolta dei dati per il monitoraggio di questa attività era risultata di non facile reperibilità e le controllate si erano impegnate a rendicontare la raccolta a partire 2022: l'obiettivo è stato raggiunto e da quest'anno tutte le società del Gruppo hanno effettuato la rendicontazione puntuale dei dati. Ricordiamo che tutte le società del Gruppo, già a partire dallo scorso anno, effettuano la raccolta differenziata all'interno dei propri locali. Le tre società cinesi sono state le ultime controllate ad introdurre la raccolta differenziata e, richiamando la Policy Ambientale di Gruppo, approvata e divulgata a tutti i dipendenti, hanno istituito un ulteriore Regolamento Aziendale interno per la gestione della raccolta differenziata, organizzato corsi di formazione a tutti i dipendenti sul corretto smistamento dei rifiuti ed effettuato campagne interne di sensibilizzazione sui danni ambientali causati dai rifiuti smaltiti in maniera non corretta. Ognuna delle società cinesi ha poi stipulato dei contratti con società esterne per il ritiro, la raccolta, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti e, in questa prima fase, richiesto ai dipendenti addetti alle pulizie di rivedere gli eventuali smaltimenti errati. Queste azioni sono state realizzate in pochi mesi e fanno parte del più ambizioso progetto di trasformare le aziende cinesi in "Fabbriche verdi" dove insieme all'utilizzo di materiali più sostenibili, all'installazione di impianti ad alta efficienza energetica e all'introduzione di soluzioni volte a ridurre gli sprechi si affianca anche e soprattutto un sistema di educazione ambientale per tutti i dipendenti poiché, come affermato l'AD di Penta Laser Wenzhou "Green manufacturing is an important part of the construction of ecological civilization and the only way for the transformation and upgrading of enterprises". Da questa prima rendicontazione dei rifiuti è emerso che il Gruppo nell'anno ha prodotto 724 tonnellate di rifiuti di cui 717 tonnellate (99%) di rifiuti non pericolosi: di questi il 90% è stato inviato a riciclo o ad altre operazioni di recupero mentre il 10% è stato inviato a smaltimento. I rifiuti pericolosi rappresentano solo l'1% del totale e sono rappresentati perlopiù da imballaggi, assorbenti o materiali filtranti contenenti residui di sostanze, solventi esausti e apparecchiature fuori uso. Tutte le società si avvalgono di società esterne per il servizio di raccolta e smaltimento ma utilizzano anche i servizi di ritiro e raccolta comunali, soprattutto per i residui indifferenziati, per l'organico e per la carta proveniente dagli uffici. I rifiuti smaltiti con gli Enti statali, che rappresentano una quota molto marginale, non rientrano nel perimetro dei dati rendicontati.
| 2022 | |
|---|---|
| Rifiuti Prodotti | |
|---|---|
| 2022 | |
| PERICOLOSI | 6.584 |
| di cui smaltiti | 2.346 |
| di cui recuperati | 4.238 |
| NON PERICOLOSI | 717.619 |
| di cui smaltiti | 71.606 |
| di cui recuperati | 646.013 |
| TOTALE | 724.203 |
| di cui smaltiti | 73.952 |
| di cui recuperati | 650.251 |

Alla fine del 2022 la società controllata Quanta System ha inaugurato l'ultima parte della nuovo stabilimento aziendale, adiacente al precedente: benessere dei dipendenti e sostenibilità sono state le linee guida seguite nella ristrutturazione di quest'ultima area aziendale, che nasce con la precisa volontà di mettere al centro il benessere e la salute delle persone.
La nuova area di circa 2.000 m2 ha offerto ulteriore spazio per gli uffici per oltre settanta dipendenti, due sale mediche per effettuare le demo dei trattamenti laser, una sala corsi ed un modernissimo Auditorium: questa sala può contenere meeting per circa centocinquanta persone e può essere suddivisa in due spazi.
Nel segno del welfare e dello spirito d'appartenenza la ristrutturazione ha previsto l'adozione di soluzioni innovative nella gestione degli spazi e nella scelta degli arredi, al massimo della funzionalità per agevolare la fluidità del lavoro; per favorire la condivisione sono inoltre state realizzate diverse meeting room e tre aree "coffee break" (di cui una ad uso esclusivo dell'Auditorium) nonché la riedificazione della palestra aziendale, già presente ma non più in grado di accogliere tutti i dipendenti che volevano usufruirne, che sarà completata nel corso del 2023 (nello stabile preesistente).
In tutto l'edificio la climatizzazione inverno/estate è stata assicurata dall'installazione di un impianto a pompa di calore ad alta efficienza energetica, che permette una diffusione distribuita dell'aria e della temperatura evitando le ventilazioni. Sono stati inoltre installati impianti elettrici ad alta efficienza energetica: la progettazione illuminotecnica è stata affidata a tecnologia led ad alta efficienza e dove possibile sono stati installati sensori di presenza per l'illuminazione automatica.
Come precedentemente descritto è stato installato sul tetto del nuovo edificio un impianto fotovoltaico di 450 kWP per riuscire a coprire l'intero fabbisogno energetico aziendale quanto l'impianto entrerà in funzione a pieno regime (l'installazione è completata e l'allaccio alla rete elettrica dovrebbe avvenire nei primi mesi del 2023); è stata inoltre approvata l'installazione di un secondo impianto fotovoltaico di pari potenza sul tetto del secondo capannone, che dovrebbe avvenire già nel corso del 2023. Sono state infine installate sette colonnine per la ricarica di autoveicoli elettrici ed ulteriori tre colonnine saranno installate nel corso dei prossimi mesi.

14 I dati relativi ai consumi energetici del mese di dicembre 2022, ove non diversamente specificato, sono stati rilevati dalle fatture prodotte dai fornitori di servizi energetici. I consumi di carburante per autotrazione delle auto relative alle società italiane site in Calenzano e Prato sono stati stimati, partendo dalla spesa, tramite il prezzo medio annuo di benzina e gasolio (€/L) ricavati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Per le auto a uso promiscuo è stato considerato il 70% dei consumi complessivi. Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, per il 2020, 2021 e 2022.

Nel corso del 2022 sono proseguite le iniziative promosse dalla capogruppo El.En. per proporre un impatto ecologico positivo: otre all'installazione degli impianti fotovoltaici e alla programmazione di quelli futuri, che abbiamo già descritto precedentemente, nel corso dei prossimi anni sono già stati autorizzati i seguenti progetti: (a) Relamping dell'intero Polo con i led per quelle zone che ancora non sono state adeguate entro la fine del 2023 o i primi mesi del 2024; (b) Installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici: per il 2023 sarà prevista la prima installazione, nel 2024 la seconda e per ulteriori due installazioni aspettiamo di completare ulteriori interventi sul plant prima di decidere in quale punto saranno più efficaci; (c) Ampliamento dove possibile degli automatismi delle accensioni e spegnimento luci dell'intero immobile e dove possibile installazione di sensori di presenza per facilitare il risparmio energetico; (d) Acquisto di un mini van otto posti totalmente elettrico entro il 2023 per eventuali servizi di trasporto persone/ospiti o servizio navetta per i nostri dipendenti; (e) Il progetto di riapertura dei fontanelli già presenti per l'erogazione dell'acqua, verrà riattivato completamente a partire dal 2023 (i fontanelli erano stati chiusi in seguito all'emergenza sanitaria Covid 19) per promuovere la riduzione dell'uso della plastica e ridurne sia i rifiuti che la loro movimentazione. Saranno analogamente riattivati gli asciugatori automatici all'interno dei servizi igienici, temporaneamente chiusi per le motivazioni di cui sopra, che permetteranno la riduzione dell'utilizzo di carta.

Le emissioni di CO2 dirette e indirette associate ai principali consumi del Gruppo sono suddivisibili secondo due categorie:
In particolare, per il calcolo delle emissioni di CO2, come previsto dai GRI Sustainability Reporting Standards, si è previsto il calcolo delle emissioni di Scope 2 secondo due distinte metodologie di calcolo: il "Location-based method" e il "Marketbased method". Il metodo Location-based, si basa sui fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia regionali, subnazionali o nazionali. Il Marketbased invece, si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l'organizzazione acquista, tramite contratto, energia elettrica o sui fattori relativi al mercato di riferimento.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono stati utilizzati diversi fattori in base al metodo di calcolo e al paese di riferimento. In particolare:
• Per il metodo location-based sono stati utilizzati fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia nazionale per i diversi paesi di operatività riportati all'interno della pubblicazione Confronti Internazionali, Terna 2019, 2020 e 2021, rispettivamente per il 2020, 2021 e il 202215.
• Per il metodo market-based sono stati utilizzati fattori di emissione medi derivanti dalla produzione di energia elettrica del mercato Europeo per Italia, Francia e Germania, riportati all'interno del documento Residual Mix Results, Association of issuing bodies (AIB) 2019, 2020 e 2021, rispettivamente per il 2020, 2021 e il 2022. Per i restanti Paesi, sono stati applicati i medesimi fattori utilizzati per il metodo locationbased.
Per il 2022, considerando il metodo di calcolo location based per lo Scope 2, le emissioni totali risultano pari a 4.805 tCO2eq: il 56% è attribuibile al consumo di energia elettrica mentre il 44% è attribuibile principalmente al consumo di gas naturale e carburanti.
Per quanto riguarda il calcolo delle emissioni indirette tramite il metodo market-based, si registrano emissioni di CO2eq più o meno in linea con quanto sopra riportato, ovvero un totale di 5.503 tonnellate di emissioni di CO2eq dirette ed indirette.
La capogruppo El.En. S.p.A., e le controllate Quanta System S.p.A. e Deka Mela S.r.l. nel mese di dicembre 2022 hanno sottoscritto un contratto di consulenza per l'ottenimento della certificazione ISO 16064 - Organization Carbon Footprint, per impostare un primo approccio alla rendicontazione delle emissioni di GHG espresse in unità di peso di anidride carbonica equivalente (CO2eq) immessa in atmosfera derivanti da tutte le attività dirette ed indirette dell'Organizzazione. Il progetto, prevede per le tre società, l'ottenimento della certificazione ISO 14064 entro il 2023.

15 Si segnala che le emissioni di Scope 2 calcolate con i fattori di emissione pubblicati da Terna nel documento Confronti Internazionali, sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.





Le azioni del Gruppo verso il rispetto e l'ottimizzazione delle risorse ambientali si concretizzano anche nell'utilizzo efficiente delle risorse idriche, con l'obiettivo di minimizzarne i consumi e ridurne così lo spreco, in un momento in cui l'acqua rappresenta una bene tanto prezioso quanto a rischio per le generazioni future.
Il Gruppo si impegna a promuovere buone abitudini per quanto riguarda il risparmio di acqua, fornendo consigli pratici ai propri dipendenti e implementando azioni migliorative (es. chiudere il rubinetto se non serve evitando il fenomeno "dell'acqua corrente", etc...).
L'acqua viene utilizzata prevalentemente per uso
sanitario, per le attività delle mense aziendali e per i processi produttivi. In quest'ultimo caso l'acqua viene impiegata perlopiù attraverso cicli chiusi che ne consentono il recupero e ne evitano la dispersione in ambiente: gli scarichi idrici avvengono in pubblica fognatura e non sono richiesti particolari parametri o standard di qualità degli scarichi da rispettare.
Nel 2022 il prelievo idrico totale è stato pari a 53.255m3 e proveniente esclusivamente dalla rete di condotte dell'acquedotto civile. L'aumento dei consumi idrici è dovuto principalmente all'aumento della presenza in azienda di molti dipendenti per l'eliminazione nel 2022 delle misure restrittive causate dalla pandemia Covid-19 sia all'incremento dell'organico di Gruppo.


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TASSONOMIA EUROPEA
NOTA METODOLOGICA
INDICATORI DI PERFORMANCE
INDICE DEI CONTENUTI GRI
Nel 2019 l'Unione Europea ha presentato l' "European Green Deal" con l'importante obiettivo di raggiungere la neutralità climatica a partire dal 2050. Per conseguire questo risultato, standardizzare ed identificare un quadro che favorisca gli investimenti sostenibili, a partire dal 2021 è entrato in vigore il Regolamento UE 852/2020 - Taxonomy Regulation,, che definisce uno specifico sistema di classificazione volto a identificare le attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale basato sull'utilizzo dei codici di classificazione statistica delle attività economiche nell'Unione Europea (codice NACE).
Il Regolamento esplicita gli obblighi, i contenuti ed i criteri per definire un'attività economica come ecosostenibile. La tassonomia europea ha definito i seguenti sei obiettivi per identificare le attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale: mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.
Nel 2021 il quadro normativo in tema di Tassonomia è stato integrato con una serie di Atti Delegati: il Regolamento delegato (UE) 2021/2139 del 4 giugno 2021 (Climate Delegate Act) e il Regolamento Delegato UE 2021/2178 della Commissione del 6 luglio 2021 che norma un regime di informativa obbligatorio per le imprese (Regolamento Informativa). Il Climate Delegate Act si è concentrato sulle attività che hanno una maggiore capacità di contribuire ai primi due obiettivi indicati dal Regolamento Tassonomia, l'adattamento e la mitigazione ai cambiamenti climatici.
Come previsto dalla normativa, nella Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario di questo anno si richiede alle aziende ricadenti nell'obbligo di rendicontazione del documento di pubblicare oltre al valore di "eligibility" della quota di fatturato, CapEx ed OpEx relativa alle attività taxonomy-eligible ("ammissibili"), corredata dalle Qualitative disclosure rilevanti, in riferimento ai primi due obiettivi. anche la quota delle attività "alignment" (ossia che possono essere classificate come attività economiche ecosostenibili), ovvero quelle attività "eligible" che contribuiscono in modo sostanziale al raggiungimento di uno o più dei sei obiettivi ambientali, rispettano i criteri di screening tecnico, non arrecano un danno significativo a nessuno degli obiettivi ambientali (Do No Significant Harm - DNSH) e sono svolte nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia sociale e di governance.
Il Gruppo El.En., seguendo le raccomandazioni del Regolamento, ha effettuato già a partire dallo scorso anno un'analisi di applicabilità della tassonomia rispetto ai criteri di eleggibilità, in riferimento a ciascuna società del Gruppo.
Il processo ha riguardato esclusivamente gli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, poiché sono gli unici due per i quali la Commissione europea ha pubblicato i criteri.
La valutazione finale ci ha portato a concludere che le nostre attività, almeno fino ad oggi, non risultano eleggibili per i primi due obiettivi ambientali esplicitati, in quanto non risultano incluse tra le attività che contribuiscono in modo sostanziale alla mitigazione o all'adattamento ai cambiamenti climatici elencate nel regolamento della tassonomia: non abbiamo pertanto quote di Fatturato, ammissibili legate alle attività di business, ne in questo esercizio quote di OpEx significative.
Abbiamo invece rielvato quote di Capex significative legati all'acquisto di beni o servizi da attività economiche ammissibili alla tassonomia o misure individuali che hanno contribuito a ridurre il profilo emissivo dei nostri asset, come rilevato nelle tabelle che seguono.
business nel corso del 2022 che, come detto precedentemente, non sono state rilevate:
FATTURATO ANNO FISCALE 2022 CRITERI PER IL CONTRIBUTO SOSTANZIALE CRITERI PER DNSH Attività economiche Codice/i Fatturato assoluto % Quota del fatturato Mitigazione dei cambiamenti climatici (%) Adattamento ai cambiamenti climatici (%) Acque e risorse marine (%) Economia circolare (%) Inquinamento (%) Biodiversità ed Ecosistemi (%) Mitigazione dei cambiamenti climatici (S/N) Adattamento ai cambiamenti climatici (S/N) Acque e risorse marine (S/N) Economia circolare (S/N) Inquinamento (S/N) Biodiversità ed Ecosistemi (S/N) Garanzie minime di salvaguardia (art.18 del Regolamento 852/2020) Quota di fatturato allineato alla tassonomia Quota di fatturato allineato alla tassonomia anno 2021 Categoria (attività abilitante) Categoria (attività di transizione)A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) Fatturato delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) - 0% n/a n/a n/a n/a n/a - - n/a n/a n/a n/a - - 0% 0% A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (non allineate alla tassonomia)

| 0% | 0% | 100% | 100% | |
|---|---|---|---|---|
| - | - | 673.581 | 673.581 | |
| Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma (non allineate alla tassonomia) (A.2) non ecosostenibili |
Totale (A.1 + A.2) | B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | Fatturato delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) |
Totale (A + B) |
Riportiamo di seguito una tabella riepilogativa degli investimenti in Capex effettuati dal Gruppo nel corso del 2022: Riportiamo di seguito una tabella riepilogativa delle quote di OpEx ammissibili legate alle attività di business
nel corso del 2022 che, come detto precedentemente, non sono state rilevate:
CAPEX ANNO FISCALE 2022 CRITERI PER IL CONTRIBUTO SOSTANZIALE CRITERI PER DNSH Attività economiche Codice/i Spese in conto capitale assolute % Quota di spese in conto capitale Mitigazione dei cambiamenti climatici (%) Adattamento ai cambiamenti climatici (%) Acque e risorse marine (%) Economia circolare (%) Inquinamento (%) Biodiversità ed Ecosistemi (%) Mitigazione dei cambiamenti climatici (S/N) Adattamento ai cambiamenti climatici (S/N) Acque e risorse marine (S/N) Economia circolare (S/N) Inquinamento (S/N) Biodiversità ed Ecosistemi (S/N) Garanzie minime di salvaguardia Quota di spese in conto capitale allineate alla tassonomia Quota di spese in conto capitale allineate alla tassonomia anno 2021 Categoria (attività abilitante) Categoria (attività di transizione) A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA A.1 ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI (ALLINEATE ALLA TASSONOMIA) Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici) 7.4 20 0% n/a n/a n/a n/a n/a n/a S n/a n/a n/a n/a n/a N 0% 0% S S Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo delle prestazioni energetiche degli edifici 7.5 764 3% n/a n/a n/a n/a n/a n/a S n/a n/a n/a n/a n/a N 0% 0% S S Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili 7.6 702 2% n/a n/a n/a n/a n/a n/a S n/a n/a n/a n/a n/a N 0% 0% S S Spese in conto capitale delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) 1.487 5% N 0% 0% A.1 ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI (ALLINEATE ALLA TASSONOMIA) 1.487 100% Spese in conto capitale delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) 0 0% TOTALE (A.1 + A.2) 1.487 5% B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA 1.487 100% Spese in conto capitale delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) 27.027 95% TOTALE (A + B) 28.514
| OPEX ANNO FISCALE 2022 | CRITERI PER IL CONTRIBUTO SOSTANZIALE | CRITERI PER DNSH | ||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| economiche Attività |
Codice/i | operative assolute Spese |
operative %Quota di spese |
Mitigazione dei cambiamenti climatici (%) |
Adattamento ai cambiamenti climatici (%) |
marine (%) Acque e risorse |
Economia circolare (%) |
Inquinamento (%) |
ed Ecosistemi Biodiversità (%) |
Mitigazione dei cambiamenti climatici (S/N) |
Adattamento ai cambiamenti climatici (S/N) |
Acque e marine risorse (S/N) |
Economia circolare (S/N) |
Inquinamento (S/N) |
ed Ecosistemi Biodiversità (S/N) |
Regolamento salvaguardia (art.18 del minime di Garanzie 852/2020) |
allineate alla tassonomia operative di spese Quota |
allineate alla tassonomia operative di spese anno 2021 Quota |
Categoria abilitante) (attività |
Categoria (attività di transizione) |
| A. ATTIVITA' AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | ||||||||||||||||||||
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | ||||||||||||||||||||
| Spese operative delle attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) (A.1) |
- | 0% | n/a | n/a | n/a | n/a | n/a | n/a | S | n/a | n/a | n/a | n/a | n/a | S | 0% | 0% | |||
| A.2 ATTIVITÀ AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA MA NON ECOSOSTENIBILI (NON ALLINEATE ALLA TASSONOMIA) |


| 0% | 100% | 100% | ||
|---|---|---|---|---|
| - | 5.545 | 5.545 | ||
| Spese operative delle attività ammissibili alla allineate alla tassonomia) (A.2) |
Totale (A.1 + A.2) | tassonomia (B) | Totale (A + B) | |
| tassonomia ma non ecosostenibili (attività non | B. ATTIVITA' NON AMMISSIBILI ALLA TASSONOMIA | Spese operative delle attività non ammissibili alla | ||

Il presente documento costituisce la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (anche "DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") delle società appartenenti al Gruppo industriale costituito da El.En. S.p.A. (anche la "Capogruppo") e dalle sue controllate (anche il "Gruppo El.En." o il "Gruppo"). La DNF relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dagli Art 3 e 4 del D.lgs. 254/16 con riferimento all'esercizio 2022 (dal 1 gennaio al 31 dicembre).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta dalla relazione sulla gestione, contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa.
La DNF rappresenta un primo elemento per una comunicazione di sostenibilità sempre più trasparente e strutturata, nonché lo strumento di comunicazione dei risultati annuali in termini di performance di sostenibilità raggiunti nel corso del 2022 dal Gruppo. La presente DNF è stata redatta adottando l'opzione "in accordance with", in conformità con i "GRI Sustainability Reporting Standards" pubblicati nel 2016 dal "GRI – Global Reporting Initiative" ed aggiornati in seguito. Inoltre, ove opportuno, si è tenuto conto anche degli orientamenti delle Linee Guida CE 2017/C215/01.
La selezione degli aspetti e degli indicatori per definire i contenuti da rendicontare è stata effettuata tenendo conto delle informazioni considerate maggiormente prioritarie per il Gruppo e per gli stakeholder di riferimento, attraverso un processo di analisi di materialità descritto nel paragrafo 1.2 "L'analisi di materialità" del presente documento. In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione delle attività di business del Gruppo, le altre emissioni inquinanti in atmosfera diverse dalle emissioni di gas ad effetto serra non sono risultate rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa. Le attività di rendicontazione e di redazione del presente documento hanno coinvolto trasversalmente tutte le funzioni presenti nelle aree in cui il Gruppo opera, che sono state coordinate centralmente dal team di lavoro dedicato a questo progetto.
Il perimetro dei dati e delle informazioni economicofinanziarie è il medesimo della relazione finanziaria consolidata. Il perimetro dei dati e delle informazioni sociali e ambientali presentate risulta essere composto dalle società consolidate con il metodo integrale all'interno della relazione finanziaria consolidata.
Si segnala che la controllata Lasit S.p.A. ha costituito, in data 1 ottobre 2022, la società LASIT Láser Ibérica S.L. detenuta al 60%, i cui dati sono stati inseriti nella presente rendicontazione.
Si segnala inoltre che negli ultimi giorni del 2022 la controllata Penta Laser Zhejiang "Penta Laser" ha acquisito il controllo del 60% di KBF Laser Tech co. "KBF" di Shenzhen, produttore di sistemi laser per batterie per veicoli elettrici: tale società è stata esclusa dalla rendicontazione della DNF così come dai dati economici del bilancio finanziario.
Per ulteriori dettagli riguardo a operazioni societarie intercorse nel 2022, si rimanda alla relazione finanziaria consolidata al 31.12.2022.
Le informazioni e i dati riportati fanno riferimento all'anno 2022 (dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022). Al fine di permettere la comparabilità dei dati nel tempo, è stato riportato il confronto con i dati relativi all'anno 2021 e in alcuni casi all'anno 2020 per avere una comparazione sul triennio. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali.
Nel corso del 2022 non sono emerse e quindi non sono state segnalate criticità al Consiglio di Amministrazione. Ai fini di una corretta rappresentazione delle performance del Gruppo e per garantire l'attendibilità dei dati è stato limitato il più possibile il ricorso a stime che, se presenti, sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
La periodicità della rendicontazione delle
informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale: la presente versione 2022 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di El.En S.p.A. in data 15 marzo 2023. Il presente documento è stato sottoposto a esame limitato, secondo quanto previsto dal principio International Standard on Assurance Engagement (ISAE 3000 Revised) da parte di EY S.p.A.. La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di Revisione", inclusa nel presente documento. Gli indicatori quantitativi non riferiti ad alcuna general o topic-specific disclosure dei GRI Standards, riportati in corrispondenza delle pagine indicate nel Content Index, non sono oggetto di esame limitato da parte di EY S.p.A.. Il Gruppo El.En., consapevole della propria responsabilità sociale verso la società e l'ambiente, ha intrapreso un percorso di continuo sviluppo in tema di sostenibilità concretizzatosi nel 2018 nella predisposizione di un primo Piano di Sostenibilità di Gruppo approvato dal Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A.; le azioni volte al raggiungimento degli obiettivi prefissati e i risultati raggiunti sono riportati nel capitolo "La Sostenibilità". Inoltre si segnala che: Temi ambientali Il Gruppo pone attenzione alla gestione responsabile impianti fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile, che saranno attivi a partire dal 2023. Rispetto dei Diritti Umani Il Gruppo presidia tale tema tramite l'adozione e diffusione del Codice Etico che prevede la conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU e ne richiede il rispetto anche da parte dei principali fornitori. In particolare, la Capogruppo prevede l'adesione al Codice Etico da parte di consulenti, distributori, agenti e fornitori di componenti critici. La capogruppo e tutte le società controllate hanno adottato una "Policy sui diritti umani" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. La suddetta Policy è stata divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. Nel corso del 2020 è stata effettuata una formazione per i quadri e i dirigenti del Gruppo in merito a tale ambito e nel 2021 tale tematica è stata riproposta nell'ambito di una formazione sul Piano di Sostenibilità per alcune categorie di dipendenti Nel corso del 2022 è stata effettuata una formazione relativa alle Policies del Gruppo El.E.n che ha raggiunto 899 dipendenti e dove sono stati ovviamente trattati anche le tematiche dei Diritti Umani. Nel 2022 è stata adottata una "Policy sulla Diversity", approvata dal Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. e successivamente approvata da tutte le società controllate nei propri
delle proprie attività, ricercando un equilibrio tra obiettivi economici e imprescindibili esigenze ambientali. Il Gruppo ha approvato una "Policy Ambientale" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. La suddetta Policy, aggiornata, riapprovata ed adottata da tutte le società controllate, è stata nell'anno divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. A partire dal 2021 nella maggior parte delle società del Gruppo sono stati attivati progetti mirati con l'obiettivo di migliorare il proprio impatto ambientale. Le controllate Penta Laser Wenzhou e Penta Laser Shangdong hanno ottenuto negli anni precedenti la certificazione ISO 14001 per la gestione ambientale e la ISO 45001 per la salute e la sicurezza dei luoghi di lavoro; Penta Laser Wenzhou ha ottenuto anche la ISO 50001 che garantisce l'accesso ad un energia pulita, affidabile e sostenibile. Nel 2022 sono stati installati quattro Board, se presenti, divulgata a tutti i dipendenti. Lotta contro la corruzione attiva e passiva Il tema è disciplinato dal Codice Etico di Gruppo il cui rispetto è richiesto a tutte le imprese collegate, partecipate e ai principali fornitori. Inoltre, il tema è presidiato dalla Capogruppo e dalle sue controllate Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. nell'ambito del Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. La capogruppo e tutte le società controllate hanno adottato una "Policy anti Corruzione" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. La suddetta Policy è stata nell'anno modificata, riapprovata da El.En. e dalle controllata e divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. Nel 2020 venne effettuata una formazione per i quadri e i dirigenti del Gruppo in merito a tale tematica e nel 2021 venne effettuata una formazione sul Piano di Sostenibilità per alcune categorie di dipendenti contenente

anche informazioni sulle politiche Anti corruzione. Nel corso del 2022 è stata effettuata una formazione in merito a tale ambito per i quadri e i dirigenti del Gruppo e per coloro che ricoprono funzioni di coordinamento, che ha raggiunto 191 dipendenti.
Temi sociali
Il Gruppo pone particolare attenzione alla qualità e alla sicurezza dei propri prodotti e a questo scopo, le principali società produttive del Gruppo hanno adottato un sistema di gestione della qualità ottenendo le certificazioni ISO 900117 e ISO 1348518 relativa al sistema di gestione qualità per dispositivi medici. Il Gruppo fonda inoltre i propri fattori critici di successo anche nella capacità di innovazione, testimoniata dagli investimenti in ambito di ricerca e sviluppo che hanno l'obiettivo di creare sistemi e applicazioni innovativi per soddisfare le esigenze dei clienti e per crearne di nuove.
Il Gruppo ha codificato nel Codice Etico il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, la salute, la sicurezza e la privacy dei propri dipendenti e collaboratori. Il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. nel 2022 ha approvato una "Policy sulla Diversity" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. La Policy è stata divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo e nel corso del 2023 le società controllate la approveranno nei propri Board, se presenti.
Inoltre, nell'ambito del sistema di gestione della qualità (ISO 9001) adottato delle principali società produttive del Gruppo, le società certificate presidiano le tematiche afferenti la gestione dei dipendenti. In particolare la Capogruppo ha svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie.
Come sancito nel Codice Etico, il Gruppo si pone l'obiettivo di instaurare rapporti con fornitori ispirati ai principi di correttezza e trasparenza. Alla luce del rinnovato e crescente interesse dell'organizzazione sui temi legati alla catena di fornitura, il Gruppo si impegna ad intraprendere nei confronti dei propri fornitori delle azioni per definire e condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici volti a promuovere una catena di fornitura responsabile e sostenibile. in particolare l'impegno è quello di ampliare e approfondire tali aspetti in un Codice di Condotta dedicato: la scadenza era stata fissata per il 2022 ma gli anni 2020 e 2021, fortemente condizionati dalle restrizioni causate dalla pandemia Covid 19, hanno fatto slittare questo obiettivo al 2023.
Il Gruppo ha iniziato ad integrare il processo di qualifica, selezione e valutazione dei fornitori in Italia e all'estero, prevedendo per alcune società controllate, all'interno della checklist di valutazione di un potenziale nuovo fornitore, criteri ambientali e sociali, raggiungendo il 20% dei nuovi fornitori del 2022.
Infine, la società, ha formalizzato già a partire dal 2020 il processo di reporting delle informazioni non finanziarie all'interno di una procedura che ne ha definito ruoli, responsabilità e tempistiche.

17 Società certificate ISO 9001: ASA S.r.l., El.En S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Penta Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd e Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd, Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd. e Quanta System S.p.A.;
18 Società certificate ISO 13485: ASA S.r.l., El.En S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A. e Asclepion Laser Technologies GmbH.

| Numero totale di dipendenti per paese, full-time/part-time e genere | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | ||||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| ITALIA | 716 | 231 | 947 | 630 | 202 | 832 | 545 | 183 | 728 | |
| Full time | 710 | 199 | 909 | 624 | 178 | 802 | 536 | 159 | 695 | |
| Part time | 6 | 32 | 38 | 6 | 24 | 30 | 9 | 24 | 33 | |
| RESTO D'EUROPA | 125 | 65 | 190 | 122 | 53 | 175 | 112 | 49 | 161 | |
| Full time | 121 | 52 | 173 | 119 | 41 | 160 | 110 | 40 | 150 | |
| Part time | 4 | 13 | 17 | 3 | 12 | 15 | 2 | 9 | 11 | |
| RESTO DEL MONDO | 787 | 181 | 968 | 716 | 179 | 895 | 586 | 151 | 737 | |
| Full time | 779 | 170 | 949 | 712 | 166 | 878 | 586 | 144 | 730 | |
| Part time | 8 | 11 | 19 | 4 | 13 | 17 | - | 7 | 7 | |
| TOTALE GRUPPO | 1.628 | 477 | 2.105 | 1.468 | 434 | 1.902 | 1.243 | 383 | 1.626 | |
| Full time | 1.610 | 421 | 2.031 | 1.455 | 385 | 1.840 | 1.232 | 343 | 1.575 | |
| Part time | 18 | 56 | 74 | 13 | 49 | 62 | 11 | 40 | 51 |
| Numero totale di dipendenti per paese, genere e tipo di contratto | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | ||||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| ITALIA | 716 | 231 | 947 | 631 | 201 | 832 | 545 | 183 | 728 | |
| indeterminato | 659 | 205 | 864 | 565 | 184 | 749 | 516 | 176 | 692 | |
| determinato | 57 | 26 | 83 | 66 | 17 | 83 | 29 | 7 | 36 | |
| RESTO D'EUROPA | 125 | 65 | 190 | 122 | 53 | 175 | 112 | 49 | 161 | |
| indeterminato | 122 | 64 | 186 | 117 | 49 | 166 | 112 | 49 | 161 | |
| determinato | 3 | 1 | 4 | 5 | 4 | 9 | - | - | - | |
| RESTO DEL MONDO | 787 | 181 | 968 | 716 | 179 | 895 | 586 | 151 | 737 | |
| indeterminato | 66 | 45 | 111 | 54 | 39 | 93 | 52 | 29 | 81 | |
| determinato | 721 | 136 | 857 | 662 | 140 | 802 | 534 | 122 | 656 | |
| TOTALE GRUPPO | 1.628 | 477 | 2.105 | 1.469 | 433 | 1.902 | 1.243 | 383 | 1.626 | |
| indeterminato | 847 | 314 | 1.161 | 736 | 272 | 1.008 | 680 | 254 | 934 | |
| determinato | 781 | 163 | 944 | 733 | 161 | 894 | 563 | 129 | 692 |
| Numero totale di dipendenti per inquadramento professionale e genere* | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | |||||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| ITALIA | 716 | 231 | 947 | 631 | 201 | 832 | 545 | 183 | 728 | ||
| Dirigenti | 43 | 4 | 47 | 41 | 4 | 45 | 39 | 3 | 42 | ||
| Quadri | 37 | 9 | 46 | 31 | 6 | 37 | 33 | 8 | 41 | ||
| Impiegati | 297 | 212 | 509 | 276 | 187 | 463 | 235 | 169 | 404 | ||
| Operai | 339 | 6 | 345 | 283 | 4 | 287 | 238 | 3 | 241 | ||
| RESTO D'EUROPA | 125 | 65 | 190 | 122 | 53 | 175 | 112 | 49 | 161 | ||
| Dirigenti | 4 | - | 4 | 1 | - | 1 | - | - | - | ||
| Quadri | 12 | 2 | 14 | 10 | 5 | 15 | 14 | 4 | 18 | ||
| Impiegati | 41 | 39 | 80 | 69 | 32 | 101 | 98 | 45 | 143 | ||
| Operai | 68 | 24 | 92 | 42 | 16 | 58 | - | - | - | ||
| RESTO DEL MONDO | 787 | 181 | 968 | 716 | 179 | 895 | 586 | 151 | 737 | ||
| Dirigenti | 11 | 2 | 13 | 10 | 2 | 12 | 11 | 4 | 15 | ||
| Quadri | 34 | 9 | 43 | 36 | 9 | 45 | 33 | 7 | 40 | ||
| Impiegati | 559 | 164 | 723 | 464 | 152 | 616 | 395 | 132 | 527 | ||
| Operai | 183 | 6 | 189 | 206 | 16 | 222 | 147 | 8 | 155 | ||
| TOTALE GRUPPO | 1.628 | 477 | 2.105 | 1.469 | 433 | 1.902 | 1.243 | 383 | 1.626 | ||
| Dirigenti | 58 | 6 | 64 | 52 | 6 | 58 | 50 | 7 | 57 | ||
| Quadri | 83 | 20 | 103 | 77 | 20 | 97 | 80 | 19 | 99 | ||
| Impiegati | 897 | 415 | 1.312 | 809 | 371 | 1.180 | 728 | 346 | 1.074 | ||
| Operai | 590 | 36 | 626 | 531 | 36 | 567 | 385 | 11 | 396 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento professionale e genere* | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | |||||||||||||
| U | U | D | D | Tot | U | U | D | D | Tot | U | U | D | D | Tot | |
| Dirigenti | 58 | 91% | 6 | 9% | 64 | 52 | 90% | 6 | 10% | 58 | 50 | 88% | 7 | 12% | 57 |
| Quadri | 83 | 81% | 20 | 19% | 103 | 77 | 79% | 20 | 21% | 97 | 80 | 81% | 19 | 19% | 99 |
| Impiegati | 897 | 68% | 415 | 32% | 1.312 | 809 | 69% | 371 | 31% | 1.180 | 728 | 68% 346 | 32% | 1.074 | |
| Operai | 590 | 94% | 36 | 6% | 626 | 531 | 94% | 36 | 6% | 567 | 385 | 97% | 11 | 3% | 396 |
| Totale | 1.628 | 77% | 477 | 23% | 2.105 | 1.469 | 77% | 433 | 23% | 1.902 | 1.243 | 76% 383 | 24% | 1.626 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | ||||||||||||
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | ||||||
| Dirigenti | - | - | 24 | 42% | 33 | 58% | 57 | |||||
| Quadri | 7 | 7% | 64 | 65% | 28 | 28% | 99 | |||||
| Impiegati | 259 | 24% | 699 | 65% | 116 | 11% | 1.074 | |||||
| Operai | 130 | 33% | 224 | 57% | 42 | 10% | 396 |
* "Si segnala che per la società Asclepion GmbH (che rientra nella categoria "resto d'Europa") nel 2021 non era stato possibile distinguere il numero di lavoratori che rientravano nelle categorie degli impiegati e degli operai, motivo per il quale i dipendenti erano stati riportati nella sola categoria degli impiegati. Per il 2022 è stato possibile effettuare tale suddivisione e, anche per garantire la comparabilità con i dati di questo esercizio, il dato del 2021 è stato aggiornato nelle tabelle che seguono.

| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età* | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | |||||||||||
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | |||||
| Dirigenti | - | - | 24 | 41% | 34 | 59% | 58 | ||||
| Quadri | 1 | 1% | 69 | 71% | 27 | 28% | 97 | ||||
| Impiegati | 297 | 25% | 759 | 64% | 127 | 11% | 1.180 | ||||
| Operai | 180 | 32% | 313 | 55% | 72 | 13% | 567 |
| 31 dicembre 2022 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | |
| Dirigenti | - | - | 26 | 41% | 38 | 59% | 64 |
| Quadri | 2 | 2% | 72 | 67% | 33 | 31% | 107 |
| Impiegati | 313 | 24% | 855 | 65% | 146 | 11% | 1.314 |
| Operai | 205 | 33% | 343 | 55% | 72 | 12% | 620 |
| 31 dicembre 2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. ore uomini | Media procapite uomini |
n. ore donne | Media procapite donne |
ore totali | Media procapite totale |
|
| TOTALE | 17.964 | 14 | 9.147 | 24 | 27.111 | 17 |
| Dirigenti | 458 | 9 | 116 | 17 | 574 | 10 |
| Quadri | 1.300 | 16 | 436 | 23 | 1.736 | 18 |
| Impiegati | 11.868 | 16 | 8.474 | 24 | 20.341 | 19 |
| Operai | 4.339 | 11 | 122 | 11 | 4.461 | 11 |
| 31 dicembre 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. ore uomini | Media procapite uomini |
n. ore donne | Media procapite donne |
ore totali | Media procapite totale |
|
| TOTALE | 25.163 | 17 | 8.351 | 19 | 33.514 | 18 |
| Dirigenti | 627 | 12 | 28 | 5 | 655 | 11 |
| Quadri | 877 | 11 | 115 | 6 | 992 | 10 |
| Impiegati | 12.297 | 16 | 7.954 | 21 | 20.912 | 18 |
| Operai | 10.693 | 20 | 263 | 7 | 10.955 | 19 |
* Si segnala che per nel 2021 la suddivisione degli impiegati e degli operai per la società Asclepion GmbH (che rientra nella categoria "resto d'Europa") non era stata indicata correttamente: per tale motivo e per garantire la comparabilità con i dati di questo esercizio, il dato del 2021 è stato aggiornato nelle tabelle sopra riportate
| Indicatori salute e sicurezza dei dipendenti | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| n. infortuni | 2022 | 2021 | 2020 | ||
| N. totale infortuni registrabili | 20 | 13 | 19 | ||
| N. totale infortuni gravi (esclusi i decessi) | - | 1 | - | ||
| N.totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - - |
- | |||
| n. ore/giorni | 2022 | 2021 | 2020 | ||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | ||
| Ore Lavorate | 3.928.775 | 3.689.473 | 2.648.841 | ||
| Indicatori salute e sicurezza | 2022 | 2021 | 2020 | ||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 5,09 | 3,52 | 7,17 | ||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) |
- | - | - | ||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | - |
| 31 dicembre 2022 | |||
|---|---|---|---|
| Media procapite donne |
ore totali | Media procapite totale |
|
| Indicatori salute e sicurezza dei non dipendenti | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| n. infortuni | 2022 | 2021 | 2020 | ||
| N. totale infortuni registrabili | 1 | - | - | ||
| N. totale infortuni gravi (esclusi i decessi) | - | - | - | ||
| N.totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | - | ||
| n. ore/giorni | 2022 | 2021 | 2020 | ||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | ||
| Ore Lavorate* | 217.489* | 205.210** | - | ||
| Indicatori salute e sicurezza | 2022 | 2021 | 2020 | ||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 4,60 | - | - | ||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) |
- | - | - | ||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | - |
* A partire da questo esercizio si considerano all'interno della categoria non dipendenti anche i contratti di somministrazione, interinali e rapporti di stage per un totale al 31 dicembre 2022 di 103 persone: le ore lavorate sono state rendicontate puntualmente e sono pari a 106.787. All'interno della categoria sono inoltre ricompresi anche i dipendenti delle varie ditte esterne appaltatrici pari a 66 persone, le cui ore lavorate sono state stimate sulla base delle ore previste all'interno dei contratti stipulati con tali ditte.
di questo esercizio, il dato del 2021 è stato aggiornato aggiungendo anche le ore lavorate dai somministrati nel 2021.

19 I dati relativi ai consumi energetici del mese di dicembre 2022, ove non diversamente specificato, sono stati rilevati dalle fatture prodotte dai fornitori dei servizi energetici. I consumi di carburante per autotrazione delle auto relative alle società italiane site in Calenzano e Quanta System sono stati stimati, partendo dalla spesa, tramite il prezzo medio annuo di benzina e gasolio (€/L) ricavati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Per le auto a uso promiscuo è stato considerato il 70% dei consumi complessivi. Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, pubblicati rispettivamente negli anni 2021 e 2022.
| ITALIA | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di consumi |
2022 | 2021 | 2020 | ||||||||
| Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||||
| Gas naturale | m3 | 296.552 | 10.642 | m3 | 241.052 | 8.639 | m3 | 251.504 | 8.878 | ||
| Gasolio | l | 360.936 | 12.968 | l | 319.129 | 11.452 | l | 260.887 | 9.340 | ||
| Benzina | l | 26.010 | 845 | l | 13.848 | 451 | l | 3.827 | 124 | ||
| GPL | l | 5.118 | 125 | l | 4.056 | 99 | l | 3.073 | 75 | ||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | - | - | l | - | - | l | - | - | ||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 4.515.672 | 16.256 | kWh | 3.818.907 | 13.748 | kWh | 3.213.503 | 11.569 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 567.769 | 2.044 | kWh | - | - | kWh | - | - | ||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 46.855 | 169 | kWh | 42.773 | 154 | kWh | 45.339 | 163 | ||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 16.872 | 61 | kWh | 18.958 | 68 | kWh | 22.050 | 79 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 4.938 | 18 | kWh | 3.784 | 14 | kWh | 7.056 | 25 | ||
| TOTALE | GJ | 40.943 | GJ | 34.475 | GJ | 30.069 |
| RESTO D'EUROPA | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di consumi |
2022 | 2021 | 2020 | ||||||||
| Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||||
| Gas naturale | m3 | 80.575 | 2.891 | m3 | 42.531 | 1.524 | m3 | 43.832 | 1.547 | ||
| Gasolio | l | 66.229 | 2.379 | l | 82.664 | 2.966 | l | 117.669 | 4.213 | ||
| Benzina | l | 20.364 | 661 | l | 10.308 | 336 | l | 7.508 | 243 | ||
| GPL | l | - | - | l | - | - | l | - | - | ||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | - | - | l | - | - | l | - | - | ||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 329.316 | 1.186 | kWh | 306.553 | 1.104 | kWh | 267.266 | 962 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 296.493 | 1.068 | kWh | 287.876 | 1.036 | kWh | - | - | ||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 46.008 | 166 | kWh | 41.354 | 149 | kWh | 49.845 | 179 | ||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 1.444 | 5 | kWh | 1.903 | 7 | kWh | 2.289 | 8 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 1.444 | 5 | kWh | 1.903 | 7 | kWh | 2.289 | 8 | ||
| TOTALE | GJ | 7.289 | GJ | 6.072 | GJ | 7.136 |
| RESTO DEL MONDO | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | ||||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | |||||
| Gas naturale | m3 | - | - | m3 | - | - | m3 | - | - | ||
| Gasolio | l | 16.726 | 601 | l | 14.753 | 529 | l | 12.381 | 443 | ||
| Benzina | l | 42.197 | 1.371 | l | 36.606 | 1.193 | l | 24.612 | 795 | ||
| GPL | l | - | - | l | - | - | l | - | - | ||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | 16.997 | 362 | l | 12.591 | 268 | l | 15.758 | 335 | ||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 1.950.945 | 7.023 | kWh | 1.952.201 | 7.028 | kWh | 1.421.266 | 5.117 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | ||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | ||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | ||
| TOTALE | GJ | - | 9.357 | GJ | - | 9.019 | GJ | - | 6.690 |
| CONSUMI ENERGETICI DI GRUPPO | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 31 dicembre 2022 | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | ||||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | |||||
| Gas naturale | m3 | 377.127 | 13.533 | m3 | 283.583 | 10.164 | m3 | 295.336 | 10.425 | ||
| Gasolio | l | 443.891 | 15.948 | l | 416.546 | 14.948 | l | 390.937 | 13.996 | ||
| Benzina | l | 88.570 | 2.877 | l | 60.761 | 1.981 | l | 35.947 | 1.161 | ||
| GPL | l | 5.118 | 125 | l | 4.056 | 99 | l | 3.073 | 75 | ||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | 16.997 | 362 | l | 12.591 | 268 | l | 15.758 | 335 | ||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 6.795.933 | 24.465 | kWh | 6.077.661 | 21.880 | kWh | 4.902.035 | 17.647 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 864.262 | 3.112 | kWh | 287.876 | 1.036 | kWh | - | - | ||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 92.863 | 334 | kWh | 84.127 | 303 | kWh | 95.184 | 343 | ||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 18.316 | 66 | kWh | 20.861 | 75 | kWh | 24.339 | 88 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 6.382 | 23 | kWh | 5.687 | 20 | kWh | 9.345 | 34 | ||
| TOTALE | GJ | - | 57.578 | GJ | - | 49.567 | GJ | - | 43.895 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
GJ | 3.784 | GJ | 1.587 | GJ | 644 |

Per il calcolo delle emissioni di Scope 1 2020, 2021 e 2022 sono stati considerati rispettivamente i fattori di emissioni del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA) ) pubblicati negli anni 2020, 2021 e 2022.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono stati utilizzati diversi fattori in base al metodo di calcolo e il paese di riferimento. In particolare:
20 Si segnala che le emissioni di Scope 2 calcolate con i fattori di emissione pubblicati da Terna nel documento Confronti Internazionali, sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.
| 2022 | 2021 | 2020 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMISSIONI (ton CO2eq) | |||||||||||
| Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | |||
| Italia | 1.585 | 1.422 | 3.008 | 1.321 | 1.203 | 2.524 | 1.186 | 1.080 | 2.226 | ||
| Resto d'Europa | 376 | 132 | 507 | 316 | 116 | 432 | 405 | 117 | 521 | ||
| Resto del Mondo | 134 | 1.156 | 1.291 | 117 | 1.160 | 1.277 | 85 | 854 | 939 | ||
| Totale | 2.095 | 2.710 | 4.806 | 1.755 | 2.479 | 4.234 | 1.676 | 2.051 | 3.726 |
| 2022 | 2021 | 2020 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMISSIONI (ton CO2eq) | ||||||||||
| Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | ||
| Italia | 1.585 | 2.051 | 3.636 | 1.321 | 1.751 | 3.073 | 1.186 | 1.497 | 2.684 | |
| Resto d'Europa | 376 | 200 | 576 | 316 | 4 | 320 | 405 | 150 | 554 | |
| Resto del Mondo | 134 | 1.156 | 1.291 | 117 | 1.160 | 1.277 | 85 | 675 | 760 | |
| Totale | 2.095 | 3.408 | 5.503 | 1.755 | 2.915 | 4.670 | 1.676 | 2.322 | 3.998 |
| TOTALE GRUPPO | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2022 | 2021 | 2020 | ||||
| Fonte del prelievo idrico |
Tutte le aree Consumo [ML] |
Aree di stress idrico Consumo22 [ML] |
Tutte le aree Consumo [ML] |
Aree di stress idrico Consumo24 [ML] |
Tutte le aree Consumo [ML] |
Aree di stress idrico Consumo [ML] |
| Acque di parti terze21 | 53 | 9 | 44 | 10 | 34 | 8 |
| Acque superficiali | - | - | - | - | - | - |
| Acque sotterranee | - | - | - | - | - | - |
| Acqua marina | - | - | - | - | - | - |
| Acque di processo | - | - | - | - | - | - |
| Altro | - | - | - | - | - | - |
| Totale | 53 | 9 | 44 | 10 | 34 | 8 |

21 Si segnala che tutta l'acqua prelevata è classificabile come fresh water
22 Si segnala che le aree di stress idrico sono quelle aree geografiche dove vi è una condizione, temporanea o prolungata, di assenza di acqua, solitamente carente a livello del terreno. I dati sono stati raccolti sul sito Beta Acqueduct - water risk atlas.
Per ogni tema identificato come materiale, è di seguito riportata una breve descrizione della rilevanza che la tematica ricopre per il Gruppo e del relativo perimetro (dove avviene l'impatto ed il coinvolgimento del Gruppo).
| Aspetto D.Lgs. 254/2016 |
Nr. | Tema materiale |
Descrizione | Aspetto GRI |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Etica, integrità e compliance |
205-3 | ||
| Corruzione | Promozione di una buona Corporate | 207-1 | ||
| Governance e rispetto degli standard in materia di etica, integrità e conformità a leggi, |
207-2 | |||
| regolamenti e codici di autodisciplina di categoria. |
207-3 | |||
| 207-4 | ||||
| 2 - 27 | ||||
| Performance ambientali |
302-1 | |||
| 303-1 | ||||
| Impegno del Gruppo per la riduzione del suo | 303-2 303-3 |
|||
| impatto ambientale tramite il monitoraggio | 305-1 | |||
| Ambiente | 2 | e l'efficientamente dei consumi, la riduzione delle emissioni a effetto serra e lo sviluppo di |
||
| politiche e procedure volte alla mitigazione dell'impatto stesso. |
305-2 306-1 |
|||
| 306-2 | ||||
| 306-3 | ||||
| Personale | 3 | Salute e sicurezza dei lavoratori |
Rispetto delle prescrizioni normative, degli accordi sottoscritti e promozione di interventi e pratiche finalizzate a minimizzare i rischi per la salute e la sicurezza delle proprie persone. |
403-1 403-2 403-3 403-4 403-5 403-6 403-7 403-9 |
| 4 | Crescita e formazione dei dipendenti |
Offerta di programmi di sviluppo e di formazione volti a potenziare le competenze delle proprie persone e consolidare la loro professionalità. |
401-1 404-1 |
|
| 5 | Diversità, pari opportunità e non |
Sviluppo di pratiche e condizioni di lavoro adeguate ad assicurare pari opportunità, attraverso la rimozione di ogni forma di |
405-1 | |
| discriminazione | discriminazione e di violenza morale o psicologica di genere, età, etnia, religione e orientamento sessuale |
406-1 | ||
| Dirtitti Umani | 6 | Diritti umani e condizioni di lavoro |
Rispetto, promozione e tutela dei diritti umani e delle condizioni di lavoro nello svolgimento delle attività (es. divieto del lavoro minorile e forzato e rispetto di codici etici e/o di condotta). |
407-1 408-1 409-1 |
| Aspetto D.Lgs. 254/2016 |
Nr. | Tema materiale |
Descrizione | Aspetto GRI |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Sociale | 7 | Pratiche di approvvigionamento |
Gestione responsabile dei processi di approvvigionamento lungo tutta la catena |
204-1 | |
| di fornitura dell'organizzazione; attività di valutazione e screening dei fornitori sulla base delle performance sociali e ambientali, e |
308-1 | ||||
| promozione di comportamenti e pratiche di responsabilità sociale che stimolino i supplier nell'adozione di comportamenti sostenibili |
414-1 | ||||
| 8 | Ricerca, sviluppo e innovazione |
Attività di ricerca e sviluppo mirata al miglioramento continuo della qualità e all'innovazione di prodotto garantendo, quando possibile, la salvaguardia della proprietà intellettuale. |
- | ||
| 9 | Impegno per la comunità e il |
"Impegno del Gruppo nella gestione dei rapporti con le istituzioni pubbliche, delle collaborazioni con la comunità e delle attività di contributo a ricerca e innovazione. |
201-1 | ||
| territorio | Impatti sociali indiretti collegati all'utilizzo dei prodotti del Gruppo, anche attraverso donazioni a beneficio della collettività." |
||||
| 10 | Customer satisfaction |
Il Gruppo si propone di immettere sul mercato prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
- | ||
| 11 | Qualità e sicurezza di prodotto |
Identificazione e riduzione dei potenziali rischi per la salute e la sicurezza collegati ai prodotti lungo tutta la catena del valore. |
416-2 | ||
| 254/2016 | Nr. | Tema materiale |
Descrizione | Aspetto GRI |
|---|---|---|---|---|
| Pratiche di 7 approvvigionamento Ricerca, sviluppo e 8 innovazione |
Gestione responsabile dei processi di approvvigionamento lungo tutta la catena |
204-1 | ||
| di fornitura dell'organizzazione; attività di valutazione e screening dei fornitori sulla base delle performance sociali e ambientali, e |
308-1 | |||
| promozione di comportamenti e pratiche di responsabilità sociale che stimolino i supplier nell'adozione di comportamenti sostenibili |
414-1 | |||
| Attività di ricerca e sviluppo mirata al miglioramento continuo della qualità e all'innovazione di prodotto garantendo, quando possibile, la salvaguardia della proprietà intellettuale. |
- | |||
| 9 | Impegno per la comunità e il territorio |
"Impegno del Gruppo nella gestione dei rapporti con le istituzioni pubbliche, delle collaborazioni con la comunità e delle attività di contributo a ricerca e innovazione. Impatti sociali indiretti collegati all'utilizzo dei prodotti del Gruppo, anche attraverso donazioni a beneficio della collettività." |
201-1 | |
| 10 | Customer satisfaction |
Il Gruppo si propone di immettere sul mercato prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
- | |
| 11 | Qualità e sicurezza di prodotto |
Identificazione e riduzione dei potenziali rischi per la salute e la sicurezza collegati ai prodotti lungo tutta la catena del valore. |
416-2 | |


La tabella che segue riporta le informazioni di Gruppo basate sui GRI Standards con riferimento all'analisi di materialità di El.En.. Per ogni informazione fornita si riporta altresì il riferimento alla pagina all'interno del presente documento.
| INFORMATIVA GENERALE | ||||
|---|---|---|---|---|
| Dichiarazione d'uso |
Il Gruppo El.En. ha riportato in conformità degli standard GRI per il periodo 01 gennaio - 31 dicembre 2022 |
|||
| GRI utilizzato | GRI 1: Foundation 2021 | |||
| Standard GRI di settore applicabili |
Non applicabile | |||
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | ||
| 2-1 | Dettagli organizzativi | 54 - 56 | ||
| 2-2 | Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione |
54 - 55; 170 - 171 | ||
| 2-3 | Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto | 170 - 171; [email protected] |
||
| 2-4 | Revisione delle informazioni | 176 - 177 | ||
| 2-5 | Assurance esterna | 170 - 171 | ||
| 2-6 | Attività, catena del valore ed altri rapporti di business | 60 - 62; 107 - 109; 112 - 113; 120 - 125 |
||
| 2-7 | Dipendenti | 136 - 141; 174 - 176 | ||
| 2-8 | Lavoratori non dipendenti | 177 | ||
| 2-9 | Struttura e composizione della governance | 68 - 72 | ||
| 2-10 | Nomina e selezione del massimo organo di governo | 68 - 70 | ||
| 2-11 | Presidente del massimo organo di governo | 69 - 70 | ||
| 2-12 | Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti |
68 - 70 | ||
| 2-13 | Delega di responsabilità per la gestione degli impatti | 68 - 70 | ||
| 2-14 | Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità |
70 - 71 | ||
| 2-15 | Conflitti di interessi | 70 | ||
| 2-16 | Comunicazione delle criticità | 69 -70 | ||
| 2-17 | Conoscenze collettive del massimo organo di governo | 30 - 45; 68 - 70 | ||
| 2-18 | Valutazione delle performance del massimo organo di governo | 24 - 28; 70 - 71 | ||
| 2-19 | Norme riguardanti le remunerazioni | 70 - 72 | ||
| 2-20 | Procedura di determinazione della retribuzione | 69 - 72 | ||
| 2-21 | Rapporto di retribuzione totale annuale | 72 | ||
| 2-22 | Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile | 8 - 10; 16; 30 - 45; 48 | ||
| 2-23 | Impegno in termini di policy | 34; 38; 43; 74-76; 171 - 172 | ||
| 2-24 | Integrazione degli impegni in termini di policy | 30 - 45; 81 - 82 |
| INFORMATIVA GENERALE | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 2-25 | Processi volti a rimediare impatti negativi | 24 - 28; 74-77; 99 - 102; 107 - 109; 112 - 113; 138; 142 - 143; 145- 147; 154-155; 157; 160-162; |
|||
| 2-26 | Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni |
17 - 18; 63; 74 - 76 | |||
| 2-27 | Compliance alle leggi ed ai regolamenti | 74 - 75; 109; 185 - 187 | |||
| 2-28 | Appartenenza ad associazioni | 22 - 23 | |||
| 2-29 | Approccio al coinvolgimento degli stakeholder | 17 - 23 | |||
| 2-30 | Contratti collettivi | 140 - 141 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | ||
| Aspetti materiali | |||||
| 3-1 | Processo di determinazione dei temi materiali |
23 | |||
| 3-2 | Elenco dei temi materiali | 23 - 28 | |||
| Performance economica | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 28; 182 - 183 | |||
| 201-1 | Valore economico direttamente generato e distribuito |
64 - 65 | |||
| Prassi di approvvigionamento | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 28; 182 - 183 | |||
| 204-1 | Proporzione della spesa effettuata a favore di fornitori locali |
109 | |||
| Anticorruzione | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 25; 182 - 183 | |||
| 205-3 | Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese |
Nel corso del triennio 2020 - 2021 - 2022 non si sono verificati casi di corruzione. |

| INFORMATIVA SPECIFICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | |
| Imposte | ||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 25; 182 - 183 | ||
| 207-1 | Approccio alla fiscalità | 62 - 63 | ||
| 207-2 | Governance fiscale, controllo e gestione del rischio |
62 - 63 | ||
| 207-3 | Coinvolgimento degli stakeholders e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale |
62 - 63 | ||
| 207-4 | Rendicontazione paese per paese |
62 - 63 | ||
| Energia | ||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 25; 182 - 183 | ||
| 302-1 | Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
154 - 155; 159; 178 - 179 | ||
| Acqua e scarichi idrici | ||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 25; 182 - 183 | ||
| 303-1 | Interazione con l'acqua come risorsa condivisa |
162; 181 | ||
| 303-2 | Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua |
162; 181 | ||
| 303-3 | Prelievo idrico | 162; 181 | ||
| Emissioni | ||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 25; 182 - 183 | ||
| 305-1 | Emissioni dirette di GHG (scope 1) |
160 - 161; 180 | ||
| 305-2 | Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (scope 2) |
160 - 161; 180 | ||
| Rifiuti | ||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 25; 182 - 183 | ||
| 306-1 | Generazione di rifiuti e impatti significativi correlati ai rifiuti |
Nel corso del triennio 2020 - 2022 non si sono verificati casi di non conformità con leggi e regolamenti ambientali |
||
| 306-2 | Gestione di impatti significativi correlati ai rifiuti |
157 | ||
| 306-3 | Rifiuti generati | 157 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | ||
| Valutazione ambientale dei fornitori | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 28; 182 - 183 | |||
| 308-1 | Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali |
Nel corso del triennio 2020 - 2022 non si sono verificati eventi che facciano ritenere presenti nella supply chain fornitori che presentino un rischio significativo in termini di impatto ambientale. |
|||
| Occupazione | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 26; 182 - 183 | |||
| 401-1 | Assunzione dei nuovi dipendenti e avvicendamento dei dipendenti |
141 | |||
| Salute e sicurezza sul lavoro | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 26; 182 - 183 | |||
| 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
145 - 147 | |||
| 403-2 | Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
81; 86; 145 - 147 | |||
| 403-3 | Servizi di medicina sul lavoro | 145 - 147 | |||
| 403-4 | Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
145 - 147 | |||
| 403-5 | Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
142 - 143; 145 - 147 | |||
| 403-6 | Promozione salute dei lavoratori | 148 - 149 | |||
| 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
26; 36; 81; 99 - 102; 145 - 147 |
|||
| 403-9 | Infortuni sul lavoro | 147; 177 | |||
| Formazione e istruzione | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 26; 182 - 183 | |||
| 404-1 | Ore medie di formazione annua per dipendente |
142 - 143; 145; 176 - 177 | |||
| Diversità e Pari Opportunità | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 26; 182 - 183 | |||
| 405-1 | Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
69 - 70; 136 - 141 | |||
| Non Discriminazione | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 26; 182 - 183 | |||
| 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
Nel corso del triennio 2020 - 2022 non si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie. |


| INFORMATIVA SPECIFICA | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | ||
| Libertà di Associazione e Contrattazione Collettiva | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 26; 182 - 183 | |||
| 407-1 | Attività e fornitori in cui il diritto alla libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere a rischio |
Nel corso del triennio 2020 - 2022 non si sono verificati eventi che facciano ritenere presenti nella supply chain fornitori che presentino un rischio significativo di episodi di lavoro minorile, forzato o obbligato o presso i quali il diritto alla libertà di associazione e di contrattazione collettiva potrebbe essere a rischio. |
|||
| Lavoro Minorile | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 27; 182 - 183 | |||
| 408-1 | Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro minorile |
81 - 82; 107 - 109; 171 - 172 |
|||
| Lavoro Forzato o obbligatorio | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 27; 182 - 183 | |||
| 409-1 | Attività e fornitori a rischio significativo per episodi di lavoro forzato o obbligatorio |
81 - 82; 107 - 109; 171 - 172 |
|||
| Valutazione sociale dei fornitori | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 29; 182 - 183 | |||
| 414-1 | Nuovi fornitori che sono stati sottoposti a valutazione attraverso l'utilizzo di criteri sociali |
Nel corso del triennio 2020 - 2022 non si sono verificati casi di non conformità rispetto alla salute e sicurezza dei prodotti |
|||
| Salute e Sicurezza dei Clienti | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 29; 182 - 183 | |||
| 416-2 | Episodi di non conformità relativamente agli impatti su salute e sicurezza di prodotti e servizi |
81; 99 - 102; 112 - 113; 116 |
|||
| Ricerca, sviluppo e innovazione | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 29; 182 - 183 | |||
| Customer Satisfation | |||||
| 3-3 | Gestione dei temi materiali | 29; 182 - 183 | |||





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