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Edison Rsp

Pre-Annual General Meeting Information Feb 28, 2025

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ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA

RELAZIONI ILLUSTRATIVE DEGLI AMMINISTRATORI E PROPOSTE DI DELIBERAZIONE ALL'ASSEMBLEA

Assemblea degli Azionisti 3 aprile 2025

INDICE

CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA

Avviso di convocazione Pag. 3
RELAZIONI ILLUSTRATIVE DEGLI AMMINISTRATORI
E PROPOSTE DI DELIBERAZIONE
ALL'ASSEMBLEA
Parte ordinaria
Relazione finanziaria

Punti
1
e
2 all'ordine del giorno
Pag. 12
Relazione sulla politica in materia di remunerazione
e sui compensi corrisposti

Punti
3
e 4
all'ordine del giorno
Pag. 14
Consiglio di Amministrazione

Punti 5, 6, 7, 8
e
9 all'ordine del giorno
Pag.
16
Parte straordinaria
Modifiche dello Statuto

Punto 10
all'ordine del giorno
Pag.
22

Avviso di convocazione

(Pubblicato in data 28 febbraio 2025)

CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA

I signori azionisti di Edison S.p.A., titolari di azioni ordinarie, sono convocati in Assemblea ordinaria e straordinaria, in prima convocazione, presso la sede della Società in Milano, Foro Buonaparte 31, fatto salvo quanto indicato ai successivi paragrafi 2 e 3

Giovedì 3 aprile 2025 alle ore 11.00

per deliberare sul seguente

ordine del giorno

Parte ordinaria

Relazione finanziaria

    1. Bilancio al 31 dicembre 2024.
    1. Destinazione dell'utile di esercizio.

Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti

    1. "Sezione Prima" Politica in materia di remunerazione relativa al periodo 2024- 2025. Approvazione.
    1. "Sezione Seconda" Compensi corrisposti nel 2024. Voto consultivo.

Consiglio di Amministrazione

    1. Determinazione del numero degli amministratori.
    1. Nomina del Consiglio di Amministrazione.
    1. Nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione.
    1. Determinazione della durata in carica degli amministratori.
    1. Determinazione del compenso del Consiglio di Amministrazione.

Parte straordinaria

Modifiche dello Statuto

  1. Integrazione dell'articolo 21 (Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari) dello Statuto per disciplinare la modalità di nomina e i requisiti di professionalità del dirigente che rilascia l'attestazione di cui all'art. 154-bis, comma 5-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, riguardante la rendicontazione di sostenibilità.

1. Legittimazione all'intervento in Assemblea da parte dei titolari del diritto di voto

Sono legittimati a intervenire in Assemblea, e a esercitare il diritto di voto, esclusivamente secondo le modalità indicate nel paragrafo 2, coloro che, sulla base delle evidenze dell'intermediario, risultino titolari del diritto di voto al termine della giornata contabile del secondo giorno non festivo precedente la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione e, quindi, al termine della giornata di martedì 1° aprile 2025 (Record Date). Non avranno il diritto di intervenire e di votare in Assemblea coloro che risulteranno titolari del diritto di voto successivamente alla Record Date, mentre l'eventuale cessione

delle azioni successivamente alla Record Date non avrà effetto ai fini di tale legittimazione. La legittimazione è attestata da una comunicazione effettuata dall'intermediario, in favore del soggetto a cui spetta il diritto di voto, in conformità alle proprie scritture contabili comprovante la registrazione in accredito delle azioni al termine della data sopra indicata. La comunicazione deve pervenire alla Società in conformità alla normativa applicabile, entro l'inizio dei lavori assembleari.

2. Intervento e Voto per delega esclusivamente tramite il Rappresentante Designato da Edison S.p.A.

Come stabilito dalla Società e consentito dall'art. 10, comma 3 dello Statuto, i titolari del diritto di voto potranno intervenire in Assemblea ed esercitare il diritto di voto esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla Società ai sensi dell'art. 135 undecies.1 del decreto legislativo 58/1998 e successive modificazioni ("TUF"), individuato in Computershare S.p.A. (di seguito il "Rappresentante Designato" o "Computershare").

La delega al Rappresentante Designato può essere conferita:

  • i) ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF direttamente dal soggetto cui spetta il diritto di voto;
  • ii) in deroga all'art. 135-undecies, comma 4, del TUF, dal soggetto delegato ai sensi dell'art. 135-novies del TUF da colui al quale spetta il diritto di voto;

mediante la compilazione e sottoscrizione dello specifico modulo, predisposto dallo stesso Rappresentante Designato, in accordo con la Società (nel seguito, rispettivamente, la "Delega" e il "Modulo di Delega").

Il conferimento della Delega non comporta spese, fatta eccezione per quelle di trasmissione o spedizione.

Il Modulo di Delega sarà reperibile da venerdì 28 febbraio 2025 presso la sede e nel sito Internet della Società (https://www.edison.it/it/assemblea-degli-azionisti-aprile-2025).

La Delega può essere conferita anche mediante documento informatico sottoscritto in forma elettronica.

Il Modulo di Delega deve essere inviato al Rappresentante Designato, accompagnato dalle istruzioni di voto su tutte o alcune delle materie all'ordine del giorno, con una delle seguenti alternative modalità:

  • a) Titolari di Posta Elettronica Certificata (PEC): informaticamente (formato PDF) all'indirizzo [email protected] se il delegante (anche persona giuridica) possiede una casella PEC - (Rif. "Delega per Assemblea del 03/04/2025 Edison SpA");
  • b) Titolari di Firma elettronica avanzata, qualificata o digitale (FEA): informaticamente con Firma Elettronica Avanzata anche tramite posta elettronica ordinaria, all'indirizzo [email protected], se il delegante (ovvero il rappresentante della persona giuridica) è dotato di FEA - (Rif. "Delega per Assemblea del 03/04/2025 Edison SpA");

c) Titolari di posta elettronica ordinaria: informaticamente (formato PDF) all'indirizzo PEC [email protected] - (Rif. "Delega per Assemblea del 03/04/2025 Edison SpA"). In tale caso l'originale del Modulo di Delega, delle istruzioni e copia della correlata documentazione sotto indicata dovrà essere trasmessa presso la sede di Computershare, via Lorenzo Mascheroni, 19, 20145 Milano, non appena possibile.

Unitamente al Modulo di Delega, il delegante o il subdelegante dovrà inviare una copia di un documento di identità valido e, se persona giuridica, anche l'evidenza dei poteri di rappresentanza (copia visura camerale, procura o altro atto idoneo).

La trasmissione del Modulo di Delega con modalità e in termini diversi da quelli sopra indicati, o con invio esclusivo a mezzo posta, non garantiranno al delegante/subdelegante il corretto conferimento della Delega.

La Delega, con le relative istruzioni di voto e correlata documentazione, dovranno pervenire al Rappresentante Designato entro la fine del secondo giorno di mercato aperto precedente la riunione assembleare (e quindi entro martedì 1° aprile 2025). La Delega e le istruzioni di voto sono revocabili mediante dichiarazione scritta, rilasciata con le medesime modalità, entro il medesimo termine di cui sopra.

La Delega non ha effetto con riguardo alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto.

Si precisa che, considerato l'esercizio del diritto di voto esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato, nel caso si verifichino circostanze ignote, ovvero in caso di modifica o integrazione delle proposte presentate in Assemblea, Computershare, in qualità di Rappresentante Designato, non potrà essere autorizzato ad esprimere un voto difforme da quello indicato nelle istruzioni ricevute.

Si precisa altresì che non è prevista l'espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito Internet della Società (https://www.edison.it/it/assemblea-degli-azionisti-aprile-2025).

Il Rappresentante Designato sarà disponibile per chiarimenti o informazioni tramite numero Help Desk 02-46776829/14, nonché all'indirizzo e-mail [email protected].

3. Intervento dei Soggetti legittimati anche mediante mezzi di telecomunicazione

Come stabilito dalla Società e consentito dall'art. 10, comma 5 dello Statuto per il caso di intervento e voto per delega esclusivamente tramite il Rappresentante Designato, i soggetti legittimati a prendere parte ai lavori dell'Assemblea (Presidente, amministratori, sindaci, Rappresentante Designato e Rappresentante comune degli azionisti di risparmio) potranno partecipare, oltre che presso la sede della Società, anche mediante mezzi di telecomunicazione che ne garantiscano l'identificazione secondo le modalità ad essi individualmente comunicate dalla Società, senza che il Presidente e il segretario della riunione si trovino nello stesso luogo, e fatta salva, tenuto conto del disposto della Massima n. 187 dell'Ordine Notarile di Milano, la presenza del segretario della riunione presso la sede della Società.

4. Integrazione dell'ordine del giorno o presentazione di proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno ai sensi dell'art. 126-bis, comma 1, primo periodo del TUF

Ai sensi dell'art. 126-bis, comma 1, primo periodo del TUF, i soci che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale possono chiedere, entro 10 giorni dalla pubblicazione dell'avviso di convocazione, e quindi entro lunedì 10 marzo 2025, l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare indicando nella domanda gli ulteriori argomenti da essi proposti, ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno.

L'integrazione dell'ordine del giorno non è ammessa per gli argomenti sui quali l'Assemblea delibera, a norma di legge, su proposta degli amministratori o sulla base di un progetto o di una relazione da essi predisposta, diversa da quelle indicate all'art. 125 ter, comma 1, del TUF.

Le richieste di integrazione e/o le proposte, da presentare per iscritto, devono essere corredate dai dati anagrafici del socio richiedente (cognome e nome, luogo e data di nascita) nel caso di persona fisica, oppure denominazione e codice fiscale nel caso di ente o società, e inviate alla Società, unitamente alla comunicazione dell'intermediario attestante la titolarità della partecipazione alla data della richiesta:

a) all'indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected].; b) mediante invio di lettera raccomandata a.r. all'indirizzo: Edison S.p.A. (Rif. "Corporate Affairs & Governance – Integrazione OdG Assemblea Edison SpA 3 aprile 2025") Foro Buonaparte, 31 20121 MILANO – Italia.

I soci richiedenti devono altresì far pervenire alla Società, con le stesse modalità ed entro lo stesso termine di lunedì 10 marzo 2025 sopra indicati, una relazione che riporti la motivazione delle proposte di deliberazione sulle nuove materie di cui viene proposta la trattazione, ovvero la motivazione relativa alle ulteriori proposte di deliberazione presentate su materie già all'ordine del giorno.

Delle eventuali integrazioni dell'ordine del giorno o della presentazione di ulteriori proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno sarà data notizia, almeno quindici giorni prima di quello fissato per l'Assemblea (ovvero entro mercoledì 19 marzo 2025), nelle stesse forme previste per la pubblicazione del presente avviso. Contestualmente, le relazioni predisposte dai richiedenti l'integrazione dell'ordine del giorno e/o le ulteriori proposte di deliberazione presentate, accompagnate dalle eventuali valutazioni del Consiglio di Amministrazione, saranno messe a disposizione del pubblico presso la sede della Società, sul sito Internet della Società all'indirizzo https://www.edison.it/it/assemblea-degli-azionisti-aprile-2025 e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" ().

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito Internet della Società (https://www.edison.it/it/assemblea-degli-azionisti-aprile-2025).

5. Presentazione di proposte di deliberazione individuali su materie già all'ordine del giorno ai sensi dell'art. 135-undecies.1, comma 2 del TUF

Fermo restando quanto previsto dall'articolo 126-bis, comma 1, primo periodo del TUF, coloro ai quali spetta il diritto di voto potranno presentare individualmente proposte di deliberazione sulle materie all'ordine del giorno, ovvero proposte la cui presentazione è altrimenti consentita dalla legge, entro il quindicesimo giorno precedente la data dell'Assemblea in prima convocazione (ovvero entro mercoledì 19 marzo 2025):

  • a) all'indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected].
  • b) mediante invio di lettera raccomandata a.r. all'indirizzo: Edison S.p.A. (Rif. "Corporate Affairs & Governance – Proposte individuali OdG Assemblea Edison SpA 3 aprile 2025") Foro Buonaparte, 31 20121 MILANO – Italia.

La legittimazione alla presentazione di proposte individuali di delibera è subordinata alla ricezione da parte della Società della comunicazione dell'intermediario attestante la titolarità della partecipazione alla data della richiesta e sino alla Record Date.

La presentazione delle proposte deve essere corredata dai dati anagrafici del titolare del diritto di voto richiedente (cognome e nome, luogo e data di nascita) nel caso di persona fisica, oppure denominazione e codice fiscale nel caso di ente o società, e inviate alle Società.

Le proposte individuali di delibera saranno messe a disposizione del pubblico mediante pubblicazione sul sito Internet della Società (https://www.edison.it/it/assemblea-degliazionisti-aprile-2025) entro i due giorni successivi al suddetto termine (ovvero entro venerdì 21 marzo 2025).

Tenuto conto delle modalità di intervento in Assemblea e di esercizio del diritto di voto da parte degli aventi diritto esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato, non è consentita la presentazione di proposte di deliberazione in Assemblea.

6. Consiglio di amministrazione

Le candidature e le altre proposte in ordine alla nomina del Consiglio di Amministrazione potranno essere presentate da parte di tutti i titolari del diritto di voto secondo le medesime modalità e nei medesimi termini di cui al precedente paragrafo 5.

Eventuali registrazioni compiute sui conti del soggetto proponente successivamente al giorno della presentazione delle proposte non rilevano ai fini della legittimazione all'esercizio del diritto.

Insieme alle candidature dovranno essere allegate per ciascun candidato:

a) la dichiarazione di accettazione della candidatura e dell'eventuale nomina;

  • b) la dichiarazione attestante l'inesistenza di cause di ineleggibilità, incompatibilità, decadenza o interdizione, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa e dallo Statuto sociale per la carica;
  • c) la dichiarazione attestante, il possesso dei requisiti onorabilità richiesti dalla normativa applicabile e dallo Statuto sociale;
  • d) una dichiarazione attestante l'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza, previsti dall'art. 148, comma 3, del TUF quale richiamato dall'art. 147 – ter, comma 4 del TUF e dall'articolo 2, principio VI e raccomandazioni 6 e 7 del Codice di Corporate Governance;
  • e) il curriculum vitae contenente un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali, con indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti in altre società.

I titolari del diritto di voto sono inviati ad accompagnare le candidature con un commento che evidenzi le politiche di diversità perseguite.

Le candidature e le eventuali ulteriori proposte circa la nomina del Consiglio di Amministrazione saranno messe a disposizione del pubblico, entro il termine di cui al precedente paragrafo 5, presso la Sede e nel sito Internet della Società all'indirizzo https://www.edison.it/it/assemblea-degli-azionisti-aprile-2025, e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" (), affinché i titolari del diritto di voto possano prenderne visione ai fini del conferimento delle Deleghe al Rappresentante Designato con relative istruzioni di voto.

Ogni eventuale variazione dei dati comunicati che dovesse verificarsi fino al giorno di effettivo svolgimento dell'Assemblea deve essere tempestivamente comunicata alla Società.

Ai fini della presentazione delle proposte, si segnala che lo statuto prevede un Consiglio di Amministrazione costituito da un minimo di 5 (cinque) a un massimo di 13 (tredici) amministratori, in possesso dei requisiti previsti dalla legge e dalle norme regolamentari in materia vigenti.

La composizione del Consiglio di Amministrazione deve risultare conforme ai criteri indicati dalle disposizioni in materia di equilibrio tra i generi e, quindi, il genere meno rappresentato deve ottenere almeno 2/5 (due quinti) degli amministratori eletti (con arrotondamento del numero per eccesso all'unità superiore).

Inoltre almeno 1 (un) amministratore, nel caso di Consiglio di Amministrazione composto da un numero massimo di 7 (sette) membri, o almeno 2 (due) amministratori, nel caso di Consiglio di Amministrazione composto da un numero superiore a 7 (sette) membri, devono essere anche in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci dall'art. 148, comma 3 del TUF e, dato che Edison aderisce al Codice di Corporate Governance, dei criteri di indipendenza indicati dallo stesso Codice (articolo 2, principio VI e raccomandazioni 6 e 7).

Poiché la messa in votazione di candidature non avrà ad oggetto singoli candidati, ma l'insieme di tutti i componenti da eleggere, le proposte dovranno riferirsi all'intera composizione del Consiglio di Amministrazione, e dunque contenere un numero di candidati compreso tra cinque e tredici.

Per ulteriori informazioni circa le caratteristiche, anche di diversità, per la composizione del Consiglio di Amministrazione, e il cumulo di incarichi compatibili con la carica, si rinvia alla relazione illustrativa degli amministratori, a disposizione del pubblico presso la sede della Società, sul sito Internet della Società all'indirizzo https://www.edison.it/it/assemblea-degli-azionisti-aprile-2025, e presso il meccanismo di

stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" ().

7. Ordine di votazione delle proposte

In caso di proposte di delibera sui punti all'ordine del giorno presentate dai soci ai sensi dei precedenti paragrafi 4, 5 o 6, alternative a quelle formulate dal Consiglio di amministrazione, verrà prima posta in votazione la proposta del Consiglio e, solo nel caso in cui la stessa fosse respinta ovvero in sua assenza, verranno poste in votazione le proposte dei soci. Tali proposte verranno sottoposte all'Assemblea a partire dalla proposta presentata dal socio che possiede la percentuale maggiore del capitale. Solo nel caso in cui la stessa fosse respinta, saranno poste in votazione le ulteriori proposte seguendo l'ordine in senso decrescente del capitale posseduto dal proponente.

8. Diritto di porre domande prima dell'Assemblea

Tenuto conto delle modalità di intervento in Assemblea e di esercizio del diritto di voto da parte degli aventi diritto esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato, ai sensi dell'art. 135-undecies.1, comma 3 del TUF, il diritto di porre domande sulle materie all'ordine del giorno ai sensi dell'art. 127-ter del TUF è consentito a coloro ai quali spetta il diritto di voto, unicamente prima dell'Assemblea.

Le domande, formulate per iscritto e corredate dai dati anagrafici del titolare del diritto di voto richiedente (cognome, nome, luogo e data di nascita) nel caso di persona fisica, oppure denominazione e codice fiscale nel caso di ente o società, devono pervenire per iscritto alla Società entro i 7 (sette) giorni di mercato aperto precedenti la data fissata per l'Assemblea in prima convocazione e quindi entro martedì 25 marzo 2025:

  • a) all'indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected].
  • b) mediante invio all'indirizzo: Edison S.p.A. (Rif. "Corporate Affairs – Domande Assemblea Edison SpA del 3 aprile 2025") Foro Buonaparte, 31 20121 MILANO – Italia.

Hanno diritto di ottenere risposta i soggetti che attestano la titolarità delle azioni (alla data di martedì 1° aprile 2025 - Record Date) facendo pervenire, anche successivamente all'invio delle domande, e comunque entro venerdì 28 marzo 2025, la comunicazione dell'intermediario per l'esercizio di tale diritto ovvero la copia, o i riferimenti, della comunicazione dell'intermediario per la partecipazione all'Assemblea.

Al fine di facilitare l'organizzazione delle risposte, le domande dovranno contenere il riferimento al numero di pagina della inerente Relazione degli Amministratori o altro documento messo a disposizione per l'Assemblea.

Alle domande pervenute dai soggetti legittimati e che risultino pertinenti con le materie all'ordine del giorno, sarà data risposta almeno 3 giorni prima dell'Assemblea in prima convocazione, e quindi a partire da lunedì 31 marzo 2025, mediante pubblicazione in una apposita sezione del sito internet della Società. La Società potrà fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto.

9. Composizione del capitale sociale

Il capitale sociale sottoscritto e versato di Edison S.p.A. è di euro 4.736.117.250,00 diviso in n. 4.626.557.357 azioni ordinarie e n. 109.559.893 azioni di risparmio, tutte del valore nominale di euro 1. Ad ogni azione ordinaria è attribuito 1 (un) voto. Le azioni di risparmio sono prive del diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie.

10. Documentazione e informazioni

La Relazione degli amministratori illustrativa degli argomenti all'ordine del giorno circa la nomina del Consiglio di Amministrazione e le modifiche dello Statuto è messa a disposizione del pubblico presso la sede e sul sito Internet della Società all'indirizzo https://www.edison.it/it/assemblea-degli-azionisti-aprile-2025, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" () contestualmente alla pubblicazione del presente avviso, e quindi venerdì 28 febbraio 2025.

La Relazione Finanziaria annuale al 31 dicembre 2024, comprendente il Progetto di bilancio di esercizio, il Bilancio consolidato e la Relazione sulla gestione (che include la Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità e la Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari), corredata con le Relazioni della Società di Revisione, e la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti sono messe a disposizione del pubblico da venerdì 28 febbraio 2025, presso la sede della Società, sul sito internet di Edison Spa (https://www.edison.it) e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" ().

La Relazione del Collegio Sindacale predisposta ai sensi dell'art. 153 del D. Lgs. 58/1998, relativa all'esercizio 2024, sarà a disposizione del pubblico entro giovedì 13 marzo 2025 con le medesime modalità sopra indicate.

I soci hanno diritto di ottenerne copia.

Ulteriori informazioni potranno essere richieste a Corporate Affairs & Governance al numero telefonico 02.62227465.

Il presente avviso è pubblicato sul sito Internet della Società (https://www.edison.it/it/assemblea-degli-azionisti-aprile-2025) e per estratto sul quotidiano "Il Sole 24 Ore", nonché inviato tramite eMarket SDIR, e al meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" ().

Ai sensi del Regolamento Europeo 2016/679 e al D. lgs 196/2003 e successive modificazioni e integrazioni, il Titolare del trattamento dei dati personali è Edison S.p.A. L'informativa completa sul trattamento dei dati in relazione all'esercizio dei diritti correlati all'Assemblea è fornita sul sito www.edison.it ("Governance" / "Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti Aprile 2025/ Diritti degli Azionisti").

Milano, 28 febbraio 2025

per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore delegato Nicola Monti

PARTE ORDINARIA

RELAZIONE FINANZIARIA

Punti 1 e 2 all'ordine del giorno

Bilancio al 31 dicembre 2024 Destinazione dell'utile di esercizio

Signori Azionisti,

il bilancio separato al 31 dicembre 2024 della Vostra Società chiude con un utile di euro 399.301.569,02. Se concordate con i criteri seguiti nella redazione del bilancio e con i principi e metodi contabili ivi utilizzati, Vi proponiamo di adottare le seguenti deliberazioni

Proposte di deliberazione all'Assemblea

"L'Assemblea degli Azionisti,

  • esaminati il bilancio separato della Società che chiude con un utile di euro 399.301.569,02, il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2024 che evidenzia un utile di euro 403 milioni, nonché la Relazione sulla Gestione, di Sostenibilità e Governance al 31 dicembre 2024;
  • vista la relazione del Collegio Sindacale all'assemblea di cui all'art. 153 del decreto legislativo 58/1998 (TUF);
  • viste le relazioni della società di revisione al bilancio separato e al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024;
  • vista la relazione della società di revisione sulla rendicontazione consolidata di sostenibilità al 31 dicembre 2024;
  • tenuto conto del disposto dell'art. 2430 cod. civ. in tema di riserva legale, nonché dell'art. 25 dello Statuto in tema di dividendo privilegiato spettante alle azioni di risparmio e di maggiorazione rispetto al dividendo delle azioni ordinarie;
  • tenuto conto che alla data del 3 aprile 2025 il capitale sociale è pari ad euro 4.736.117.250,00 diviso in n. 4.626.557.357 azioni ordinarie e n. 109.559.893 azioni di risparmio, tutte del valore nominale di euro 1;

delibera

PRIMA DELIBERAZIONE

i. di approvare il bilancio separato della Società dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, nel suo insieme e nelle singole appostazioni, che evidenzia un utile di euro 399.301.569,02, arrotondato negli schemi di bilancio a euro 399.301.569.

SECONDA DELIBERAZIONE

ii. di accantonare il 5% dell'utile di esercizio di euro 399.301.569,02
a riserva legale per complessivi
euro
19.965.078,45
iii. di destinare come segue l'utile di euro 379.336.490,57 che residua
dopo il suo parziale utilizzo per l'accantonamento
a riserva legale di cui al precedente punto ii):
a)
a dividendo per le 109.559.893 azioni di risparmio:
-
5% del valore nominale e cioè 0,050 euro per azione,
a titolo di dividendo privilegiato per il 2024,
per complessivi
-
4% del valore nominale e cioè 0,040
euro per azione,
tenuto conto della misura del dividendo
attribuito alle azioni ordinarie di cui sub
b) e della
maggiorazione del dividendo delle azioni di
risparmio rispetto alle azioni ordinarie
del 3% del valore nominale
euro
5.477.994,65
per complessivi euro 4.382.395,72
per un totale di euro 0,090
per ciascuna azione di risparmio
e quindi per un totale complessivo di
euro
9.860.390,37
b)
a dividendo per le 4.626.557.357 azioni ordinarie:
-
6% del valore nominale e cioè 0,060
euro per azione,
per complessivi
euro
277.593.441,42
c)
a utili portati a nuovo il residuo importo,
tenuto conto di quanto proposto
ai precedenti punti ii) e iii) a) e b),
per complessivi
euro
91.882.658,78

Per effetto delle deliberazioni di cui sopra a ciascuna azione ordinaria verrà distribuito un importo pari a 0,060 euro e a ciascuna azione di risparmio un importo pari a 0,090 euro.

Il dividendo sarà messo in pagamento mercoledì 30 aprile 2025, con data stacco cedola lunedì 28 aprile 2025 e record date martedì 29 aprile 2025 per entrambe le categorie di azioni.

Milano, 19 febbraio 2025

Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore delegato Nicola Monti

RELAZIONE SULLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE E SUI COMPENSI CORRISPOSTI

Punti 3 e 4 all'ordine del giorno

"Sezione Prima" – Politica in materia di remunerazione relativa al periodo 2024-2025. Approvazione "Sezione Seconda" - Compensi corrisposti nel 2024. Voto consultivo

Signori Azionisti,

la relazione sulla politica in materia di remunerazione relativa al periodo 2024-2025 e sui compensi corrisposti dalla Vostra Società nel 2024 (la "Relazione sulla Remunerazione 2024") è stata definita in osservanza ed applicazione di quanto previsto dall'art.123-ter del decreto legislativo 58/1998, come da ultimo modificato con decreto legislativo 6 settembre 2024 n. 125 di attuazione della direttiva 2022/464/UE in materia di rendicontazione di sostenibilità ("TUF"). Tale relazione è stata predisposta secondo le indicazioni contenute nell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti emanato da Consob in attuazione del TUF, come successivamente modificato e integrato, nonché secondo lo schema 7-bis di cui all'Allegato 3A al medesimo Regolamento. Inoltre, essa assume, quali linee guida generali di riferimento in materia di politiche di remunerazione, i principi espressi dall'art. 5 del Codice di Corporate Governance delle società quotate, edizione 2020, al quale la Società aderisce, nonché le raccomandazioni sul punto espresse dal Comitato per la Corporate Governance.

L'Assemblea è tenuta a:

  • i) approvare la "Sezione Prima" della Relazione sulla Remunerazione 2024, che illustra le politiche della Vostra Società in materia di remunerazione attuate nel corso del 2024 e le proposte per il 2025, che per gli amministratori, anche investiti di particolari cariche, copre l'intero periodo del nuovo mandato, secondo quanto dettagliato nella relazione stessa, per i componenti del Consiglio di Amministrazione (inclusi gli amministratori investiti di particolari cariche, anche quali componenti di Comitati endoconsiliari), i dirigenti con responsabilità strategiche, i componenti del Collegio Sindacale, nonché le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica. La deliberazione è vincolante;
  • ii) esprimere il proprio voto sulla "Sezione Seconda" della Relazione sulla Remunerazione 2024, che, nominativamente per i componenti degli organi di amministrazione e controllo e, in forma aggregata, per i dirigenti con responsabilità strategiche, indica i compensi corrisposti nell'esercizio 2024 a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla Società e da società controllate o collegate. La deliberazione non è vincolante.

Se condividete i contenuti in essa indicati, Vi proponiamo di adottare le seguenti deliberazioni.

Proposte di deliberazione all'Assemblea

"L'Assemblea degli Azionisti,

  • preso atto della Relazione sulla Remunerazione 2024 predisposta dal Consiglio di Amministrazione, in applicazione di quanto previsto dall'art. 123-ter del decreto legislativo 58/1998, come da ultimo modificato con decreto legislativo 6 settembre 2024 n. 125 di attuazione della direttiva 2022/464/UE in materia di rendicontazione di sostenibilità, delle indicazioni contenute nell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti, e successive modificazioni, e di quelle contenute nello schema 7-bis di cui all'Allegato 3A al medesimo Regolamento;
  • esaminate la "Sezione Prima" e la "Sezione Seconda" della Relazione sulla Remunerazione 2024;
  • avuto riguardo al Codice di Corporate Governance delle società quotate, al quale la Società aderisce;
  • assunto il parere favorevole del Comitato per la Remunerazione;

delibera

QUARTA DELIBERAZIONE

di approvare la "Sezione Prima" della Relazione sulla Remunerazione 2024.

QUINTA DELIBERAZIONE

in senso favorevole sulla "Sezione Seconda" della Relazione sulla Remunerazione 2024."

Milano, 19 febbraio 2025

Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore delegato Nicola Monti

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Punti 5, 6, 7, 8 e 9 all'ordine del giorno

Determinazione del numero degli amministratori Nomina del Consiglio di Amministrazione Nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione Determinazione della durata in carica degli amministratori Determinazione del compenso del Consiglio di Amministrazione

Signori Azionisti,

con l'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2024 si conclude, per scadenza del termine, il mandato del Consiglio di Amministrazione attualmente in carica, nominato dall'assemblea del 31 marzo 2022 per tre esercizi, e quindi sino all'assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2024.

L'assemblea è, pertanto, invitata a procedere alla nomina del Consiglio di Amministrazione, previa determinazione del numero dei componenti, secondo i termini e le previsioni dell'art. 14 dello statuto.

Si segnala che lo statuto prevede che il Consiglio di Amministrazione sia costituito da un minimo di 5 (cinque) a un massimo di 13 (tredici) amministratori e che gli amministratori dovranno essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge e dalle norme regolamentari in materia.

La composizione del Consiglio di Amministrazione deve, in primo luogo, risultare conforme ai criteri indicati dalle disposizioni in materia di equilibrio tra i generi. Al riguardo si rammenta che l'art. 147-ter, comma 1-ter del TUF richiede che il genere meno rappresentato debba ottenere almeno i 2/5 (due quinti) degli amministratori eletti e che, come richiesto dall'art. 144-undecies 1, comma 3 del Regolamento Emittenti di Consob, qualora dall'applicazione del suddetto criterio non risulti un numero intero di amministratori appartenenti al genere meno rappresentato, tale numero è arrotondato per eccesso all'unità superiore.

In secondo luogo, l'art. 147-ter del TUF richiede che almeno 1 (un) amministratore, nel caso di Consiglio di Amministrazione composto da un numero massimo di 7 (sette) membri, o almeno 2 (due) amministratori, nel caso di Consiglio di Amministrazione composto da un numero superiore a 7 (sette) membri, devono essere anche in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci dall'art. 148, comma 3 del TUF.

In aggiunta, si deve tenere presente che, in tema di composizione e di amministratori indipendenti, il Codice di Corporate Governance, al quale Edison aderisce, indica il principio per il quale "il numero e le competenze degli amministratori non esecutivi sono tali da assicurare loro un peso significativo nell'assunzione delle delibere consiliari e da garantire un efficace monitoraggio della gestione". Il Codice richiede poi che una componente significativa degli amministratori non esecutivi sia indipendente sulla base dei criteri indicati dallo stesso Codice (articolo 2, principio VI e raccomandazioni 6 e 7), e raccomanda che l'organo di amministrazione delle società grandi a proprietà concentrata

comprenda almeno 1/3 (un terzo) di amministratori indipendenti, nonché che il numero e le competenze degli amministratori indipendenti siano adeguati alle esigenze della Società e al funzionamento del Consiglio di Amministrazione e alla costituzione dei relativi Comitati.

Alla luce di quanto richiamato, e tenuto conto della disciplina che lo stesso Consiglio di Amministrazione si è dato con l'adozione di Linee Guida che forniscono criteri anche in termini di composizione dell'organo, e dei risultati dell'autovalutazione svolta, agli azionisti che intendono formulare proposte al riguardo, il Consiglio di Amministrazione uscente suggerisce di tenere conto delle seguenti indicazioni:

  • il numero degli amministratori non esecutivi sia adeguato alle esigenze della Società e al funzionamento del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati endoconsiliari, segnalando che i Comitati attualmente istituiti in seno al Consiglio, tutti composti da tre membri, sono il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità e il Comitato per la Remunerazione, dei quali fanno parte unicamente amministratori non esecutivi, in maggioranza indipendenti uno dei quali con il ruolo di Presidente, e il Comitato Operazioni con Parti Correlate, formato da soli amministratori indipendenti;
  • il numero degli amministratori indipendenti sia superiore a 3 (tre);
  • gli amministratori indipendenti risultino tali anche sulla base dei criteri di indipendenza indicati dal Codice di Corporate Governance. Per tale ragione gli amministratori indipendenti proposti dovranno dare atto se, oltre a essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla legge, siano anche in possesso dei requisiti di indipendenza indicati dal Codice di Corporate Governance;
  • in relazione ai generi, venga rispettata la percentuale minima dei 2/5 (due quinti) del genere meno rappresentato, con un maggior bilanciamento tra i generi e indirizzata a una progressiva riduzione dell'età anagrafica.

Quanto ai requisiti professionali, nella scelta degli amministratori da eleggere, si suggerisce -come è attualmente- di orientarsi verso candidature che assicurino al contempo pluralità e complementarietà di competenze ed esperiente professionali. In particolare, si raccomanda di designare candidati che abbiano conoscenza dei diversi settori di attività che configurano la Società (produzione di energia; mercato degli approvvigionamenti e delle infrastrutture del gas; mercato dei servizi per l'efficienza energetica; mercato retail e servizi a valore aggiunto per il consumatore finale) e/o abbiano acquisito le esperienze professionali e manageriali, anche a livello internazionale, necessarie per una buona conduzione dell'azienda, con caratteristiche orientate altresì alla innovazione, inclusa quella digitale, e al contesto economico e regolatorioistituzionale, e in grado di contribuire alla missione di Edison di essere un operatore energetico responsabile e di porsi come leader della transizione energetica sostenibile.

Inoltre, per permettere un'adeguata configurazione dei Comitati istituiti nell'ambito del Consiglio di Amministrazione, con particolare riguardo al Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità e al Comitato per la Remunerazione, nella designazione dei nuovi amministratori si dovrà avere cura di identificare figure connotate dalle specifiche professionalità richieste dal Codice di Corporate Governance e quindi dotate di adeguata esperienza in materia contabile e finanziaria, e/o di gestione dei rischi e/o di politiche retributive, come già si verifica attualmente.

Infine, le candidature devono considerare che gli amministratori proposti possano dedicare il tempo necessario per svolgere con efficacia il loro incarico, tenuto anche conto della loro eventuale partecipazione ai Comitati costituiti all'interno del Consiglio e di altre eventuali cariche ricoperte in organi sociali in altre società, enti, associazioni rilevanti.

Pertanto, fermo rimanendo che ciascun amministratore ha la responsabilità di valutare, all'atto di accettazione della designazione, se lo svolgimento di esso sia compatibile con gli ulteriori incarichi e attività eventualmente in essere, va tenuto presente che, secondo quanto indicato nelle Linee Guida di funzionamento del Consiglio di Amministrazione, è da considerare situazione compatibile con la carica di amministratore di Edison ricoprire non oltre 5 (cinque) incarichi di amministrazione o controllo in società quotate, in società finanziarie, assicurative o bancarie, o di rilevanti dimensioni, che non facciano parte del gruppo di appartenenza di Edison, di cui massimo 3 (tre) incarichi in società quotate anche all'estero. A questi fini sono da ritenere società di rilevanti dimensioni quelle in cui il patrimonio netto consolidato sia superiore a 3 miliardi di euro ovvero il cui fatturato consolidato sia superiore a 5 miliardi di euro.

Le proposte delle candidature dovranno essere corredate, come previsto dallo statuto, della documentazione richiesta dalle applicabili disposizioni legislative e regolamentari e depositate presso la sede della Società secondo le modalità indicate nell'avviso di convocazione, al quale si rinvia. In aggiunta si invitato i soci ad accompagnare le candidature con un commento che evidenzi la coerenza tra i profili dei candidati proposti ed i criteri raccomandati.

A questo riguardo si segnala che lo statuto della Società non prevede meccanismi di nomina sulla base di liste presentate da titolari di una partecipazione qualificata in quanto il meccanismo del "voto di lista" è applicabile, come statuito dalla Consob, alle sole società "in cui risultino quotate le azioni che di fatto hanno la possibilità di concorrere alla nomina degli organi di amministrazione e controllo, tra cui non sono […] comprese le azioni di risparmio".

Dato che, in ogni caso, la messa in votazione di candidature non avrà ad oggetto singoli candidati, ma l'insieme di tutti i componenti da eleggere, le proposte dovranno riferirsi all'intera composizione del Consiglio di Amministrazione, e dunque contenere un numero di candidati compreso tra cinque e tredici.

Gli amministratori in carica sono rieleggibili, tenendo tuttavia in considerazione il limite massimo temporale raccomandato dal Codice di Corporate Governance circa il possesso del requisito di indipendenza (pari a nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi) da parte degli amministratori indipendenti in carica.

Gli amministratori durano in carica per un periodo di 3 (tre) esercizi, salvo che l'assemblea non stabilisca una minore durata per il Consiglio di Amministrazione all'atto della nomina dello stesso, e scadono alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica. L'assemblea potrà quindi deliberare anche al riguardo. La cessazione degli amministratori per scadenza del termine ha effetto dal momento in cui il Consiglio di Amministrazione è stato ricostituito.

Infine, relativamente ai compensi del Consiglio di Amministrazione, che per legge sono determinati dall'assemblea, si rammenta che le proposte dovranno risultare in linea con le politiche retributive contenute nella Relazione sulla Remunerazione 2024, che forma oggetto di esame da parte di questa stessa assemblea e alla quale si rinvia. I compensi

spettanti agli amministratori investiti di particolari cariche (Presidente e Amministratore delegato) e di quelli nominati componenti dei Comitati o di altri organismi della Società saranno invece determinati dallo stesso Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione anche tenuto conto dei benchmark comparabili di mercato, sempre nel rispetto delle politiche retributive sopraindicate.

Si ricorda che, con riferimento al mandato triennale che si conclude con l'approvazione del bilancio d'esercizio 2024, la remunerazione degli amministratori attualmente in carica è stata determinata all'inizio dello stesso mandato dall'assemblea per ciascun amministratore in un compenso fisso lordo di euro 50.000 su base annua e in un gettone di euro 1.800 per ogni riunione di Consiglio alla quale l'amministratore partecipi. Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha poi fissato la remunerazione per gli amministratori investiti di particolari cariche, inclusi i componenti dei Comitati e dell'Organismo di Vigilanza 231, e relativi gettoni di presenza nelle relative riunioni.

In relazione a quanto sopra indicato, la prossima assemblea che approverà il bilancio d'esercizio 2024 dovrà quindi:

  • determinare il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione;
  • nominare il nuovo Consiglio di Amministrazione, avuto riguardo alle proposte presentate dai soci legittimati;
  • nominare il Presidente del Consiglio di Amministrazione, da scegliere nell'ambito degli amministratori eletti;
  • determinare la durata nella carica del Consiglio di Amministrazione;
  • determinare il compenso del Consiglio di Amministrazione in coerenza con le linee guida di politica retributiva contenute nella Relazione sulla Remunerazione, sottoposta al voto della suddetta assemblea.

Sarà quindi compito del neo nominato Consiglio di Amministrazione definire il compenso da attribuire agli amministratori che ricoprono particolari cariche all'interno del Consiglio stesso (Presidente e Amministratore Delegato) e nominare gli amministratori dei Comitati Endoconsiliari ed i componenti dell'Organismo di Vigilanza, definendone i relativi compensi, sempre in coerenza con le linee guida di politica retributiva contenute nella Relazione sulla Remunerazione.

Tenuto conto delle modalità di intervento in assemblea e di esercizio del diritto di voto da parte degli aventi diritto esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato, stabilite dalla Società in conformità a quanto consentito dallo statuto, fermo restando quanto previsto dall'articolo 126-bis, comma 1, primo periodo, del TUF relativamente ai soci che anche congiuntamente rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale, coloro che hanno diritto al voto possono, ai sensi dell'art. 135-undecies.1, comma 2 del TUF, far pervenire le proposte riguardanti gli aspetti sopra delineati, entro il quindicesimo giorno precedente la data della riunione assembleare, ovvero entro mercoledì 19 marzo 2025.

Le proposte di deliberazione pervenute, corredate dalla relativa documentazione, saranno messe a disposizione del pubblico presso la sede e sul sito internet di Edison (www.edison.it) appena disponibili e comunque entro i due giorni successivi il suddetto termine, ovvero entro venerdì 21 marzo 2025.

Edison informerà senza indugio il pubblico dell'avvenuta nomina da parte dell'assemblea degli amministratori, mediante comunicato diffuso a mezzo "eMarketSDIR" e pubblicato sul sito internet di Edison e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarketStorage".

Tutto ciò premesso, l'assemblea è invitata ad assumere le seguenti deliberazioni.

QUINTA DELIBERAZIONE

Determinazione del numero degli amministratori

SESTA DELIBERAZIONE Nomina del Consiglio di Amministrazione

SETTIMA DELIBERAZIONE Nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione

OTTAVA DELIBERAZIONE

Determinazione della durata in carica degli amministratori

NONA DELIBERAZIONE

Determinazione del compenso del Consiglio di Amministrazione

Milano, 19 febbraio 2025

Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore delegato Nicola Monti

PARTE STRAORDINARIA

MODIFICHE DELLO STATUTO

Punto 10 all'ordine del giorno

Integrazione dell'articolo 21 (Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari) dello Statuto per disciplinare la modalità di nomina e i requisiti di professionalità del dirigente che rilascia l'attestazione di cui all'art. 154-bis, comma 5-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, riguardante la rendicontazione di sostenibilità.

Signori Azionisti,

la relazione di seguito riportata viene redatta ai sensi dell'art. 125-ter del decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente modificato (TUF), dell'art. 72, comma 1-bis del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato (Regolamento Consob), ed in conformità all'Allegato 3A del medesimo Regolamento Consob.

La relazione ha la finalità di illustrarVi la proposta di integrazione dell'articolo 21 (Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari) dello statuto sociale (Statuto) di Edison S.p.A. (Edison o la Società), di cui al punto 10 dell'ordine del giorno della presente assemblea, parte straordinaria.

La relazione illustrativa sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede della Società, sul sito internet della medesima (www.edison.it) nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" all'indirizzo nei termini previsti dalle vigenti disposizioni normative.

* * *

L'articolo 154-bis, comma 5-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF), introdotto dall'articolo 12, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 6 settembre 2024, n. 125, adottato in attuazione dell'articolo 13 della legge 21 febbraio 2024, n. 15 di recepimento della direttiva 2022/2464/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022 (Corporate Sustainability Reporting Directive o CSRD), richiede alle imprese di grandi dimensioni tenute alla rendicontazione di sostenibilità, che costituiscono enti di interesse pubblico, quale è Edison S.p.A., che l'Amministratore delegato e il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (Dirigente Preposto), o altro dirigente dotato di specifiche competenze in materia di rendicontazione di sostenibilità (Dirigente dell'attestazione di sostenibilità), attestino, con apposita relazione, che la rendicontazione di sostenibilità sia redatta conformemente agli standard di rendicontazione previsti dalla applicabile normativa, ivi comprese le informazioni da fornire in base al regolamento UE 2020/852 sulla tassonomia. L'attestazione è resa secondo un modello stabilito con regolamento dalla Consob.

Ove diverso dal Dirigente Preposto, l'art. 154-bis del TUF prevede che il soggetto incaricato dell'attestazione sulla rendicontazione di sostenibilità sia nominato dal Consiglio di amministrazione, previo parere obbligatorio dell'organo di controllo, «secondo le modalità e nel rispetto dei requisiti di professionalità previsti dallo statuto».

In considerazione di quanto sopra, viene proposto l'inserimento all'articolo 21 dello Statuto di una norma che disciplini la figura del Dirigente dell'attestazione di sostenibilità, prevedendo che lo stesso:

  • sia nominato dal Consiglio di Amministrazione, previo parere obbligatorio del Collegio sindacale;
  • sia scelto tra dirigenti dotati di specifiche competenze in materia di rendicontazione di sostenibilità e quindi tra soggetti: (i) dotati delle competenze professionali richieste per il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ovvero (ii) con comprovata esperienza pluriennale nei settori ambientale o sociale o di condotta dell'impresa e di gestione dei relativi rischi, impatti e opportunità presso società quotate su mercati regolamentati;
  • sia revocabile dal Consiglio di Amministrazione.

Al fine di facilitare la comprensione della proposta, viene riportata una tabella dove:

  • (i) la colonna di sinistra riportata il testo vigente; e
  • (ii) la colonna di destra riportata il testo proposto, con evidenza delle modifiche rispetto al testo vigente,

restando inteso che gli articoli non menzionati sono invariati.

Testo vigente Testo proposto
Art. 21 (Dirigente preposto alla redazione Art. 21 (Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari) dei documenti contabili societari e
all'attestazione della rendicontazione
di sostenibilità)
1.
Ove
richiesto
dalle
applicabili
disposizioni legislative e regolamentari pro
tempore
vigenti,
il
Consiglio
di
Amministrazione,
previo
parere
obbligatorio
del
Collegio
sindacale,
provvede alla nomina di un dirigente
preposto alla redazione dei documenti
contabili
societari,
ai
sensi
di
legge,
scegliendolo tra dirigenti con comprovata
esperienza
pluriennale
nei
settori
di
amministrazione,
finanza
e/o
controllo
presso
società
quotate
su
mercati
regolamentati.
Al
Consiglio
di
Amministrazione spetta altresì il potere di
revocare
tale
dirigente
preposto
alla
redazione
dei
documenti
contabili
societari.
INVARIATO
2.
Ove
richiesto
dalle
applicabili
disposizioni legislative e regolamentari
pro tempore vigenti, il Consiglio di
Amministrazione,
previo
parere
obbligatorio
del
Collegio
sindacale,
provvede alla nomina di un dirigente
incaricato dell'attestazione riguardante
la rendicontazione di sostenibilità, ai
sensi di legge, se diverso dal dirigente

preposto alla redazione dei documenti
contabili societari, di cui al comma
precedente.
In
tale
ultimo
caso
lo
stesso
dovrà
essere
dotato
di
specifiche competenze in materia di
rendicontazione
di
sostenibilità
e
quindi scelto tra dirigenti: (i) dotati
delle
competenze
professionali
richieste
ai
sensi
del
comma
precedente per il dirigente preposto
alla redazione dei documenti contabili
societari, ovvero (ii) con comprovata
esperienza
pluriennale
nei
settori
ambientale o sociale o di condotta
dell'impresa e di
gestione dei relativi
rischi, impatti e opportunità presso
società
quotate
su
mercati
regolamentati.
Al
Consiglio
di
Amministrazione spetta altresì il potere
di
revocare
tale
dirigente
preposto
all'attestazione della rendicontazione
di sostenibilità.

* * *

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che la proposta di modifica statutaria qui illustrata e motivata non attribuisca il diritto di recesso agli azionisti della Società, non ricorrendo alcuno dei presupposti di cui alle norme di legge.

Tutto ciò premesso, qualora concordiate con quanto proposto, Vi invitiamo ad assumere le seguenti deliberazioni.

Proposte di deliberazione all'Assemblea

DECIMA DELIBERAZIONE - Parte straordinaria

"L'assemblea degli Azionisti,

  • visto l'articolo 154-bis, comma 5-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF), introdotto dall'articolo 12, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 6 settembre 2024, n. 125, adottato in attuazione dell'articolo 13 della legge 21 febbraio 2024, n. 15 di recepimento della direttiva 2022/2464/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022 (Corporate Sustainability Reporting Directive o CSRD);
  • esaminata la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto;
  • preso atto della proposta di modifica dell'articolo 21 dello statuto;

delibera

▪ di approvare le integrazioni che interessano l'articolo 21 (Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari) dello Statuto, nel titolo e nel corpo dell'articolo prevedendo l'aggiunta del comma 2, nei testi di seguito riportati, con evidenza delle aggiunte introdotte;

Testo vigente Testo proposto
Art. 21 (Dirigente preposto alla redazione Art. 21 (Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari) dei documenti contabili societari e
all'attestazione della rendicontazione
di sostenibilità)
1.
Ove
richiesto
dalle
applicabili
INVARIATO
disposizioni legislative e regolamentari pro
tempore
vigenti,
il
Consiglio
di
Amministrazione,
previo
parere
obbligatorio
del
Collegio
sindacale,
provvede alla nomina di un dirigente
preposto alla redazione dei documenti
contabili
societari,
ai
sensi
di
legge,
scegliendolo tra dirigenti con comprovata
esperienza
pluriennale
nei
settori
di
amministrazione,
finanza
e/o
controllo
presso
società
quotate
su
mercati
regolamentati.
Al
Consiglio
di
Amministrazione spetta altresì il potere di
revocare
tale
dirigente
preposto
alla
redazione
dei
documenti
contabili
societari.
2.
Ove
richiesto
dalle
applicabili
disposizioni legislative e regolamentari
pro tempore vigenti, il Consiglio di
Amministrazione,
previo
parere
obbligatorio
del
Collegio
sindacale,
provvede alla nomina di un dirigente
incaricato dell'attestazione riguardante
la rendicontazione di sostenibilità, ai
sensi di legge, se diverso dal dirigente
preposto alla redazione dei documenti
contabili societari, di cui al comma
precedente.
In
tale
ultimo
caso
lo
stesso
dovrà
essere
dotato
di
specifiche competenze in materia
di
rendicontazione
di
sostenibilità
e
quindi scelto tra dirigenti: (i) dotati
delle
competenze
professionali
richieste
ai
sensi
del
comma
precedente per il dirigente preposto
alla redazione dei documenti contabili
societari, ovvero (ii) con comprovata
esperienza
pluriennale
nei
settori
ambientale o sociale o di condotta
dell'impresa e di gestione dei relativi

rischi, impatti e opportunità presso
società
quotate
su
mercati
regolamentati.
Al
Consiglio
di
Amministrazione spetta altresì il potere
di
revocare
tale
dirigente
preposto
all'attestazione della rendicontazione
di sostenibilità.

▪ di delegare al Consiglio di Amministrazione, e per esso ai legali rappresentanti pro tempore, in via tra loro disgiunta, ogni occorrente potere per l'esecuzione della presente deliberazione; in particolare per introdurre nella deliberazione di cui sopra le eventuali modifiche e/o integrazioni che risultassero necessarie e/o opportune, anche a seguito di richiesta di ogni autorità competente, ovvero che fossero richieste per l'iscrizione nel Registro delle Imprese e depositare il nuovo testo dello Statuto.

Milano, 19 febbraio 2025

Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore delegato Nicola Monti

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