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Edison Rsp

Earnings Release May 14, 2020

4326_10-q_2020-05-14_28cfd693-fb97-4aba-8fef-25dfb6d1b377.pdf

Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0535-19-2020
Data/Ora Ricezione
14 Maggio 2020
18:45:18
MTA
Societa' : EDISON
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 132465
Nome utilizzatore : MONTEDISONN01 - GERACI
Tipologia : REGEM
Data/Ora Ricezione : 14 Maggio 2020 18:45:18
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 14 Maggio 2020 19:00:22
Oggetto : DI EURO (+1,1%) EDISON CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE
CON RICAVI A 1,8 MILIARDI DI EURO (-
24,4%), EBITDA STABILE A 180 MILIONI
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

EDISON CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE CON RICAVI A 1,8 MILIARDI DI EURO (-24,4%), EBITDA STABILE A 180 MILIONI DI EURO (+1,1%).

Il risultato netto da Continuing Operations, ossia escludendo le attività in dismissione dell'E&P, si attesta a 44 milioni di euro (69 milioni di euro nello stesso periodo del 2019). Il risultato netto del Gruppo Edison, che include l'E&P, è negativo per 12 milioni di euro (+79 milioni di euro nel primo trimestre del 2019).

Milano, 14 maggio 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Edison, riunitosi oggi, ha esaminato il Resoconto Intermedio di gestione al 31 marzo 2020, che si è chiuso con un EBITDA sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dello scorso anno (180 milioni di euro rispetto a 178 milioni di euro), nonostante il deciso deterioramento dello scenario macroeconomico determinato dall'emergenza sanitaria da Covid-19. Al risultato ha contribuito la flessibilità dei contratti di importazione gas tramite gasdotto e soprattutto la generazione rinnovabile. I dati del trimestre registrano il contributo delle acquisizioni effettuate lo scorso anno con cui Edison è diventata il secondo operatore dell'eolico, ha posto le basi per lo sviluppo nel fotovoltaico e si è affermata come player integrato lungo tutta la filiera delle rinnovabili con attività che vanno dallo sviluppo alla produzione, alla gestione e vendita di energia sostenibile.

Alla luce dell'accordo per la dismissione delle attività E&P, i risultati relativi al business Exploration & Production, considerati come Discontinued Operations (attività in dismissione), non hanno contribuito ai ricavi di vendita e al margine operativo lordo1 . Tali attività in dismissione hanno invece inciso sul risultato netto del Gruppo Edison che è negativo per 12 milioni di euro rispetto al positivo per 79 milioni di euro del primo trimestre 2019. A pesare sul risultato è stata la perdita netta per 52 milioni di euro che include la revisione dei termini dell'accordo di vendita della attività E&P a Energean Oil and Gas in conseguenza del mutato scenario di mercato del brent e del gas.

L'emergenza sanitaria ha determinato un significativo peggioramento dello scenario macroeconomico con effetti sia sulla domanda sia sui prezzi di energia elettrica e gas. Complessivamente, gli impatti del Covid-19 sui risultati Edison nel primo trimestre 2020 sono stati contenuti, ma sono di difficile valutazione le ricadute per il resto dell'esercizio. Edison pertanto ritiene prematuro confermare la precedente previsione sull'EBITDA 2020. Nonostante questo contesto, Edison mantiene un profilo economico e finanziario solido e può attingere a riserve di liquidità adeguate per supportare sia le necessità operative, sia i piani di sviluppo del business.

Edison Spa 1 Le poste economiche che concorrono al Risultato netto da Continuing Operations escludono il contributo delle attività E&P, classificate come Discontinued Operations ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 5. I valori del primo trimestre 2019 sono stati conseguentemente riesposti per consentire un confronto omogeneo (EBITDA E&P pari a 77 milioni di euro nei primi tre mesi del 2019). I commenti riportati nel seguito attengono quindi alle "Continuing Operations".

Foro Buonaparte, 31 20121 Milano Tel. +39 02 6222.7331 Fax +39 02 6222.7379 [email protected]

HIGHLIGHTS GRUPPO EDISON

in milioni di euro 3 mesi 20202 3 mesi 20192
Ricavi di vendita 1.815 2.401
Margine operativo lordo 180 178
Risultato operativo 110 112
Risultato netto da Continuing Operations 44 69
Risultato netto di Gruppo (12) 79

Andamento della gestione del Gruppo al 31 marzo 2020

Il primo trimestre 2020 è stato dominato dalla pandemia Covid-19, che ha determinato in buona parte del mondo uno stato di emergenza sanitaria destinata a proseguire ancora tutto l'anno, a cui i diversi Paesi, seppur nella differenza delle misure adottate, hanno risposto con la chiusura di tutte le attività commerciali, manifatturiere e dei servizi considerati non strettamente essenziali, al fine di arginare la diffusione del contagio. Il virus ha avuto un impatto immediato sull'economia mondiale, che è vista in recessione per almeno tutto il 2020.

La domanda di energia elettrica e di gas in questo primo trimestre dell'anno ha registrato i primi contraccolpi di questa congiuntura. In particolare, i consumi di energia elettrica sono diminuiti nel trimestre del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2019 attestandosi a 77 TWh, soffrendo della contrazione registrata in marzo, quando la domanda è diminuita del 10% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Ad assorbire questo calo dei consumi è stata soprattutto la generazione termoelettrica (-9,4% a 45,0TWh nel trimestre), in diminuzione anche la produzione eolica (-17,4% a 5,9 TWh). È invece aumentata la generazione idroelettrica (+17,5% a 8,9 TWh). Nel complesso, la produzione nazionale ha contribuito per circa l'86% della domanda elettrica totale, a cui si è accompagnato un lieve incremento delle importazioni estere (+8,5% a 11,3 TWh). Sul fronte dei prezzi, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) si è attestato su un valore medio di 39,6 euro/MWh, in flessione del 33,4% rispetto ai 59,5 euro/MWh dello stesso periodo del 2019 (a febbraio -31,8% e a marzo -39,5%), per effetto della sensibile contrazione dei costi di generazione in un quadro di complessiva riduzione dei consumi elettrici a causa delle progressive misure introdotte per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19.

Ancora più marcata è stata la riduzione dei consumi di gas che nel primo trimestre dell'anno sono calati del 6,5% rispetto allo stesso periodo del 2019, attestandosi a 23,9 miliardi di metri cubi. Questo dato

2 Tali valori escludono il contributo delle attività E&P, classificate come Discontinued Operations ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 5. I valori del primo trimestre 2019 sono stati conseguentemente riesposti per consentire un confronto omogeneo (EBITDA E&P pari a 77 milioni di euro nei 3 mesi 2019).

registra l'impatto dei provvedimenti governativi, sopra richiamati, di contenimento della pandemia, unitamente a temperature invernali più miti rispetto alla media degli ultimi venti anni. L'effetto legato della componente climatica si è riverberato prevalentemente negli usi civili (-6,2% a 12,7 miliardi di metri cubi rispetto al primo trimestre del 2019). Mentre le misure di lockdown hanno influito sulla domanda di gas del settore industriale (-7,3% a 4,5 miliardi di metri cubi) e del termoelettrico (- 6,7% a 6,3 miliardi di metri cubi). Sul fronte dei prezzi, il gas spot in Italia nel primo trimestre 2020 si è attestato su un valore medio di 12,0 centesimi per metro cubo, pari a una diminuzione del 45,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le quotazioni mensili del gas hanno mostrato un andamento decrescente durante i primi tre mesi dell'anno, in un contesto caratterizzato da abbondanza di offerta. In calo anche le quotazioni del petrolio che nel primo trimestre 2020 hanno avuto un valore medio di 51 dollari al barile, in flessione del 20,2% rispetto allo stesso periodo del 2019.

In questo contesto i ricavi di Edison nel primo trimestre dell'anno si sono attestati a 1.815 milioni di euro, pari a una contrazione del 24,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. L'impatto maggiore è stato sulle Attività Gas, i cui ricavi sono scesi a 1.044 milioni di euro (-34% rispetto a 1.583 milioni di euro nello stesso periodo del 2019), principalmente a causa dello scenario prezzi e della riduzione dei volumi di vendita. Più contenuta la contrazione della Filiera Energia Elettrica, che ha registrato ricavi pari a 973 milioni di euro, in riduzione dell'8,9% rispetto a 1.068 milioni di euro del primo trimestre 2019 in conseguenza del contesto sopra descritto.

Nonostante lo scenario depresso, Edison ha registrato un Margine Operativo Lordo (EBITDA) stabile a 180 milioni di euro (+1,1%) rispetto a 178 milioni di euro del primo trimestre 2019, grazie al contributo positivo di entrambi i business. In particolare, il Margine Operativo Lordo delle Attività Gas è salito a 90 milioni di euro da 80 milioni di euro, beneficiando della flessibilità dei contratti di importazione del gas tramite gasdotto. Stabile il Margine Operativo Lordo della Filiera Elettrica che si è attestato nel primo trimestre dell'anno a 115 milioni di euro da 118 milioni di euro nello stesso periodo del 2019. Sul risultato hanno inciso positivamente la maggior marginalità del settore idroelettrico e l'acquisizione di EDF EN Italia, consolidata dall'1 luglio 2019; fattori questi che hanno bilanciato il minor apporto della generazione termoelettrica a seguito dell'indisponibilità degli impianti a gas di Altomonte e Simeri Crichi nei primi mesi dell'anno e delle attività nel segmento dell'efficienza energetica che hanno sofferto l'impatto dell'emergenza sanitaria.

Il Risultato Operativo (EBIT) si è attestato a 110 milioni di euro, in linea con il primo trimestre 2019 quando ha chiuso a 112 milioni di euro in conseguenza delle dinamiche sopra descritte. Sul risultato hanno inciso prevalentemente ammortamenti per 85 milioni di euro (73 milioni di euro del primo trimestre 2019), che sono stati bilanciati dalla variazione netta di fair value relativa alle attività di hedging su commodity e cambi positiva per 16 milioni di euro (10 milioni di euro nel 2019).

Il risultato netto da Continuing Operations, ossia delle Attività Gas e Filiera Energia Elettrica su cui Edison è focalizzata, è positivo per 44 milioni di euro (69 milioni di euro nel primo trimestre 2019) in conseguenza soprattutto di maggiori perdite su cambi derivanti dalla valorizzazione di finanziamenti denominati in valuta estera concessi alle società dell'E&P in dismissione. Sul risultato hanno inciso anche gli oneri finanziari sul debito e i costi di rifinanziamento delle società acquisite nel corso del 2019, nonché minori imposte sul reddito.

Il Gruppo Edison ha chiuso il primo trimestre dell'anno con un risultato netto negativo per 12 milioni di euro rispetto al positivo per 79 milioni di euro dello stesso periodo del 2019. Tale risultato include la perdita netta per 52 milioni di euro delle attività E&P oggetto di dismissione (riclassificate tra le Discontinued

Operations) anche in conseguenza della revisione dei termini dell'accordo con Energean Oil & Gas innescata dall'evoluzione negativa dello scenario di mercato del brent e del gas.

L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2020 è pari a 767 milioni di euro dai 516 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2019. Nel primo trimestre dell'anno Edison ha sostenuto investimenti nel settore termoelettrico, compresi quelli per la costruzione di due centrali a ciclo combinato a gas, che impiegheranno le tecnologie più efficienti oggi disponibili; oltre agli investimenti nel settore dell'efficienza energetica. Sull'indebitamento finanziario netto hanno influito negativamente in particolare la stagionalità dei volumi venduti sul capitale circolante e il pagamento di quote di emissione CO2.

Previsioni

L'emergenza sanitaria ha determinato un significativo peggioramento dello scenario macroeconomico, che si traduce nella riduzione della domanda di elettricità e gas, nonché nel possibile deterioramento della solvibilità delle controparti. La combinazione dei due fattori determinerà per Edison effetti economici e finanziari, che al momento sono di difficile valutazione.

Edison pertanto ritiene prematuro confermare la precedente previsione sull'EBITDA 20203 . La società continuerà a monitorare l'evoluzione della situazione e si riserva di aggiornare le previsioni appena vi sarà maggiore chiarezza sullo scenario macroeconomico e sui tempi e condizioni della ripartenza. Grazie al contenuto livello di indebitamento, Edison mantiene una struttura finanziaria solida e può attingere a riserve di liquidità adeguate a supportare sia le necessità operative, sia i piani di sviluppo del business.

Principali fatti avvenuti durante il primo trimestre 2020

22 gennaio 2020 – Svolta sostenibile nel trasporto pesante per Lidl in collaborazione con LC3 Trasporti grazie ai tir prodotti da IVECO, riforniti dal biometano di Edison. Svelati alla stampa nel corso di una conferenza organizzata presso il centro logistico Lidl di Somaglia (LO), i nuovi camion IVECO Stralis NP 460CV CNG sono alimentati a biometano, combustibile rinnovabile e sostenibile sia per quanto riguarda i livelli di CO2 emessi dal tubo di scappamento che per le emissioni del ciclo di vita, sensibilmente inferiori rispetto agli altri tipi di combustibile. Si tratta di una novità assoluta in Italia per il settore del Retail e della Grande Distribuzione Organizzata che dimostra ancora una volta la concretezza dell'impegno di tutti i partner coinvolti sul tema della sostenibilità ambientale.

29 gennaio 2020 - Il gruppo Toyota, in vista dell'ampliamento della gamma dei modelli elettrificati, ha siglato una partnership con Edison che installerà e gestirà oltre 300 colonnine di ricarica, ad accesso pubblico e alimentate da energia rinnovabile, presso tutti i Concessionari e Centri Assistenza Toyota e Lexus. Grazie alla partnership con Toyota, Edison metterà a disposizione della casa automobilistica il proprio know how per individuare, a partire dall'analisi dei consumi effettivi dei Concessionari e Centri Assistenza, le migliori soluzioni di efficientamento energetico, compresa l'installazione di impianti fotovoltaici per autoproduzione di energia elettrica. Inoltre, Edison e Toyota studieranno soluzioni dedicate ai rispettivi clienti per rendere le loro abitazioni e la loro mobilità sempre più sostenibili favorendo l'adozione di uno stile di vita responsabile e in armonia con l'ambiente.

3 che si collocava in un intervallo compreso tra 560 e 620 milioni di euro

4 marzo 2020 – Edison, insieme a Elettricità Futura e alcune imprese del settore energetico è tra i firmatari del Manifesto di Eurelectric 15 Pledges to Customers, che si prefigge l'obiettivo di rendere i consumatori i protagonisti della transizione energetica, accompagnandoli nell'assunzione di un ruolo maggiormente attivo per l'incremento dell'efficienza energetica, lo sviluppo delle rinnovabili e la diffusione di tecnologie elettriche in settori come la mobilità.

Principali fatti avvenuti dopo il 31 marzo 2020

2 aprile 2020 – Edison durante l'emergenza da Covid-19 ha contribuito al sostegno del Paese garantendo un servizio essenziale e imprescindibile attraverso la piena operatività delle sue 200 centrali elettriche e delle attività di servizi energetici e di fornitura di energia nei siti dei suoi clienti. Edison in questa particolare circostanza ha proseguito concretamente il suo impegno di vicinanza e collaborazione con le comunità e i territori in cui opera donando circa 2 milioni di euro, per sostenere la realizzazione dell'ospedale di Fiera Milano e aiutare le strutture sanitarie delle regioni maggiormente colpite, oltre che per aiutare la ricerca dell'Ospedale Sacco di Milano sull'individuazione delle strategie diagnostiche e terapeutiche più efficaci contro la pandemia. Nello stesso mese, Edison ha lanciato anche una campagna di crowdfunding tra i suoi dipendenti. In due settimane ha raccolto 200 mila euro, cifra che la società stessa ha raddoppiato portandola a 400 mila euro da destinare ai progetti di aiuto immediato alle famiglie e ai territori, come quelli di mutuo soccorso per le fasce più deboli della popolazione e la consegna a domicilio dei beni di prima necessità. Con Edison per l'Italia, inoltre, Edison Energia è stato il primo operatore a livello nazionale a lanciare un piano per andare incontro alle difficoltà dei clienti più colpiti dal blocco delle attività produttive, come i lavoratori in cassa integrazione e le partite iva, consentendo il rinvio del pagamento delle bollette di luce e gas a giugno, in attesa del progressivo ripristino delle attività produttive.

2 aprile 2020 – Il CDA di Edison ha approvato alcune modifiche ai termini dell'accordo di vendita del 100% di Edison Exploration and Production (E&P) a Energean Oil and Gas, tra cui prima di tutto, l'esclusione dal perimetro dell'operazione degli asset di Edison E&P situati in Algeria. La transazione, in continuità con quanto comunicato il 4 luglio e il 23 dicembre 2019, è rimasta determinata sulla base di un enterprise value pari a 750 milioni USD, a cui si aggiungerà un corrispettivo ulteriore di 100 milioni USD all'avvio della produzione del giacimento di gas di Cassiopea in Italia. Sono stati esclusi dal corrispettivo alcuni benefici fiscali e la maturazione di interessi sul corrispettivo medesimo, prevista a decorrere dal 1° gennaio 2019 (data riferimento dell'operazione) sino al closing dell'operazione stessa. L'effetto complessivo è stimato in un minor beneficio di circa 150 milioni USD in termini di variazione della posizione finanziaria netta di Edison a seguito dell'operazione. Relativamente agli asset situati in Algeria, in ottemperanza a quanto disposto dalle autorità algerine ed in accordo con Sonatrach, Edison ha deciso di mantenere la proprietà di tali asset avviando un'operazione di trasferimento infragruppo e quindi di escluderli dal perimetro di cessione. La cessione degli asset algerini potrà essere considerata, successivamente al trasferimento infragruppo, quando le condizioni di mercato lo consentiranno. Il perfezionamento dell'operazione di dismissione delle attività E&P sottoscritta con Energean rimane previsto nel corso del 2020.

6 aprile 2020 - Edison e Renergetica hanno stretto una partnership strategica per lo sviluppo di progetti per la realizzazione di impianti fotovoltaici sul territorio italiano. L'accordo stipulato prevede che Renergetica, società quotata sul mercato AIM Italia, individui progetti che, se approvati da Edison, saranno sviluppati da Renergetica stessa, fino all'ottenimento del provvedimento autorizzativo. Successivamente, i progetti autorizzati saranno trasferiti in capo a Edison. Renergetica si impegna a sviluppare nuovi impianti solari con una potenza complessiva di almeno 50 MWp per ciascun anno, quindi per un totale di almeno 150 MWp.

L'accordo prevede inoltre la possibilità di un rinnovo automatico per un periodo di ulteriori due anni alle medesime condizioni, per lo sviluppo di progetti per almeno ulteriori 100 MWp.

Documentazione

Si informa che il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 del Gruppo Edison, approvato oggi dal Consiglio di Amministrazione di Edison Spa sarà a disposizione del pubblico dal 18 maggio 2020 presso la sede sociale, il sito internet di Edison Spa (http://www.edison.it/it/bilanci-e-documenti-correlati) nonché nel meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" ()"/).

***

Ufficio stampa Edison

http://www.edison.it/it/contatti-2;http://www.edison.it/it/media Elena Distaso, 338 2500609, [email protected]; Lucia Caltagirone, 331 6283718, [email protected]; Lorenzo Matucci, 337 1500332, [email protected];

Investor Relations Edison:

https://www.edison.it/it/investor-relations

Valeria Minazzi Investor Relator 02 6222 7889 – [email protected]; [email protected]

I Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari di Edison S.p.A. Didier Calvez e Roberto Buccelli dichiarano – ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 non è oggetto di revisione contabile.

Questo comunicato stampa, e in particolare la sezione intitolata "Previsioni", contiene dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità e il deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi delle materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica e altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa anche regolamentare e del contesto istituzionale (sia in Italia che all'estero), e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.

Si allegano i prospetti di sintesi economico-patrimoniali consolidati.

Informazioni rilevanti ai sensi della delibera Consob n. 11971 del 14.5.1999 e successive modifiche.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in milioni di euro) 1° trimestre 2020 1° trimestre 2019 (*)
Ricavi di vendita 1.815 2.401
Altri ricavi e proventi 1
6
2
1
Totale ricavi 1.831 2.422
Costi per commodity e logistica (-) (1.420) (2.015)
Altri costi e prestazioni esterne (-) (126) (127)
Costi del personale (-) (78) (74)
(Svalutazioni) ripristini di valore su crediti (7) (13)
Altri oneri (-) (20) (15)
Margine operativo lordo 180 178
Variazione netta di fair value su derivati (commodity e cambi) 1
6
1
0
Ammortamenti (-) (85) (73)
(Svalutazioni) ripristini di valore su immobilizzazioni - -
Altri proventi (oneri) Attività non Energy (1) (3)
Risultato operativo 110 112
Proventi (oneri) finanziari netti sul debito (8) (1)
Altri proventi (oneri) finanziari netti (26) (1)
Proventi (oneri) su cessione crediti pro-soluto (3) (6)
Proventi (oneri) da partecipazioni - 1
Risultato prima delle imposte 7
3
105
Imposte sul reddito (29) (36)
Risultato netto da Continuing Operations 4
4
6
9
Risultato netto da Discontinued Operations (52) 1
9
Risultato netto (8) 8
8
di cui:
Risultato netto di competenza di terzi 4 9
Risultato netto di competenza di Gruppo (12) 7
9

(*) I valori del 1° trimestre 2019 sono stati riesposti ai sensi del principio IFRS 5.

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

31.03.2020 31.12.2019
(in milioni di euro)
ATTIVITA'
Immobili, impianti e macchinari 3.266 3.312
Immobilizzazioni immateriali 343 344
Avviamento 2.220 2.220
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 109 9
1
Altre attività finanziarie immobilizzate 6
6
6
8
Attività per imposte anticipate 243 216
Crediti per imposte non correnti 3
5
3
5
Altre attività non correnti 4
6
4
3
Fair Value 324 100
Attività per leasing finanziari 2 2
Totale attività non correnti 6.654 6.431
Rimanenze 8
5
133
Crediti commerciali 1.114 1.132
Crediti per imposte correnti 2
3
2
6
Altre attività correnti 456 380
Fair Value 985 676
Attività finanziarie correnti 322 347
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 118 283
Totale attività correnti 3.103 2.977
Attività in dismissione 1.345 1.401
Totale attività 11.102 10.809
PASSIVITA'
Capitale sociale 5.377 5.377
Riserve e utili (perdite) portati a nuovo (66) 417
Riserva di altre componenti del risultato complessivo (116) 1
2
Risultato netto di competenza di Gruppo (12) (479)
Totale patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante 5.183 5.327
Patrimonio netto attribuibile ai soci di minoranza 190 186
Totale patrimonio netto 5.373 5.513
Benefici ai dipendenti 3
7
3
8
Fondi di smantellamento e ripristino siti 164 163
Fondi per rischi e oneri diversi 216 342
Fondi rischi su vertenze Attività non Energy 264 266
Passività per imposte differite 9
1
9
5
Altre passività non correnti 4 5
Fair Value 363 9
3
Debiti finanziari non correnti 561 615
Totale passività non correnti 1.700 1.617
Debiti commerciali 1.184 1.425
Debiti per imposte correnti 101 104
Altre passività correnti 220 184
Fair Value 1.167 726
Debiti finanziari correnti 471 342
Totale passività correnti 3.143 2.781
Passività in dismissione 886 898
Totale passività e patrimonio netto 11.102 10.809

VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(in milioni di euro) Capitale Sociale Riserve e utili
(perdite) portati a
nuovo
Riserva di altre
componenti del
risultato
complessivo
Risultato netto di
competenza di
Gruppo
Totale Patrimonio
Netto attribuibile ai
soci della
controllante
Patrimonio Netto
attribuibile ai soci
di minoranza
Totale Patrimonio
Netto
Saldi al 31 dicembre 2019 5.377 417 12 (479) 5.327 186 5.513
Destinazione risultato esercizio precedente - (479) - 479 - - -
Distribuzione dividendi e riserve - - - - - - -
Altri movimenti - (4) - - (4) - (4)
Totale risultato netto complessivo - - (128) (12) (140) 4 (136)
di cui:
- Variazione del risultato complessivo
- Risultato netto al 31 marzo 2020
-
-
-
-
(128)
-
-
(12)
(128)
(12)
-
4
(128)
(8)
Saldi al 31 marzo 2020 5.377 (66) (116) (12) 5.183 190 5.373

PRESS RELEASE

EDISON CLOSES THE FIRST QUARTER WITH REVENUES AT 1.8 BILLION EUROS (-24.4%) AND EBITDA STABLE AT 180 MILLION EUROS (+1.1%).

Net income from continuing operations, i.e. excluding E&P discontinued operations, stood at 44 million euros (69 million euros in the same period of 2019). The Edison Group's net result, which includes E&P, was negative for 12 million euros (+79 million euros in the first quarter of 2019).

Milan, May 14, 2020 – Edison's Board of Directors, which met today, examined the Quarterly Report at March 31, 2020 closing with EBITDA essentially in line with the same period of the previous year (180 million euros compared to 178 million euros), despite the marked deterioration in the macroeconomic scenario caused by the Covid-19 health emergency. The flexibility of pipeline gas import contracts and, in particular, renewable generation contributed to the result. The data of the quarter record the contribution of the acquisitions made in 2019, thanks to which Edison became the second wind operator, laid the foundations for development in the photovoltaic sector and affirmed its position as an integrated player throughout the entire renewables chain, which range from development to production, to the management and sale of sustainable energy. throughout the entire renewables chain, which range from development to production, to the management and sale of sustainable energy.

In light of the agreement for the disposal of the E&P activities, the results of the Exploration & Production business (considered as discontinued operations) did not contribute to sales revenues and EBITDA4 . These discontinued operations instead impacted the net result of the Edison Group, which was negative for 12 million euros compared to positive 79 million euros in the first quarter of 2019. The result was impacted by the net loss of 52 million euros, which includes the revision to the terms of the agreement for the sale of E&P activities to Energean Oil and Gas, as a result of the changed scenario in the Brent and gas markets.

The health emergency determined a significant worsening in the macroeconomic scenario, with effects on both demand and prices of the electricity and gas. Overall, the impacts of Covid-19 on Edison's results in the first quarter of 2020 were contained, but it is difficult to evaluate the repercussions for the rest of the year. Therefore, Edison believes it premature to confirm the previous forecast for 2020 EBITDA. Despite this context, Edison maintains a solid economic and financial profile and can draw on adequate liquidity reserves to support both its operating requirements and business development plans.

4 The income statement items which contribute to the net result from Continuing Operations exclude the contribution of E&P activities, classified as Discontinued Operations pursuant to IFRS 5. The values in the first quarter of 2019 were subsequently re-stated to allow a homogeneous comparison (E&P EBITDA of 77 million euros in the first three months of 2019). The comments reported hereunder therefore relate to "Continuing Operations".

EDISON GROUP HIGHLIGHTS

in millions of euros 3 months - 20205 3 months - 20192
Sales revenues 1,815 2,401
EBITDA 180 178
EBIT 110 112
Profit (Loss) from continuing operations 44 69
Group interest in net Profit (Loss) (12) 79

Group performance at March 31, 2020

The first quarter of 2020 was dominated by the Covid-19 pandemic, which caused a state of health emergency throughout most of the world and is set to continue all year round. The various countries responded to this situation, albeit by adopting different measures, by stopping all commercial and manufacturing activities and services considered not strictly essential, in order to limit the contagion. The virus had an immediate impact on the global economy, which will be in a recession for at least the whole of 2020.

The demand for electricity and gas in this first quarter of the year saw the first repercussions of this situation. In particular, electricity consumption fell to 77 TWh, down 4.5% compared to the same period of 2019, suffering from the decrease recorded in March, when demand decreased by 10% compared to the same month in the previous year. This drop in consumption was absorbed, in particular, by thermoelectric generation (-9.4% to 45.0 TWh in the quarter); wind production was also down (-17.4% to 5.9 TWh). By contrast, hydroelectric generation increased (+17.5% to 8.9 TWh). On the whole, national production met roughly 86% of total electricity demand, matched by a slight increase in foreign imports (+8.5% to 11.3 TWh). On the price side, the PUN (single national price) averaged 39.6 euro/MWh, down by 33.4% compared to 59.5 euro/MWh in the same period in 2019 (-31.8% in February and -39.5% in March), due to the significant drop in generation costs within the framework of an overall reduction in electricity consumption, due to the gradual measures introduced to counteract the spread of Covid-19.

Even more marked was the reduction in gas consumption, which dropped by 6.5% in the first quarter of the year compared to the same period in 2019, reaching 23.9 billion cubic meters. This figure reflects the impact of the Government measures to contain the pandemic, outlined above, combined with milder winter temperatures than the average in the last twenty years. The effect linked to the weather component was

5 These values exclude the contribution of E&P activities, classified as Discontinued Operations pursuant to IFRS 5. The values in the first quarter of 2019 were subsequently re-stated to allow a homogeneous comparison (E&P EBITDA of 77 million euros in the first quarter of 2019).

mainly reflected in residential uses (-6.2% to 12.7 billion cubic meters compared to the first quarter of 2019), while the lock-down measures influenced gas demand in the industrial sector (-7.3% to 4.5 billion cubic meters) and the thermoelectric sector (- 6.7% to 6.3 billion cubic meters). On the price side, spot gas in Italy in the first quarter of 2020 averaged 12.0 cents per cubic meter, down 45.5% compared with the same period last year. Monthly gas prices recorded a downward trend in the first three months of the year, in a context characterised by abundant supply. Oil prices also dropped which, in the first quarter of 2020, averaged 51 dollars per Barrel, recording a 20.2% decline compared to the same period of 2019.

In this context, Edison's revenues in the first quarter of the year came to 1,815 million euros, marking a drop of 24.4% on the same period of 2019. The greater impact was on Gas Activities, whose revenues fell to 1,044 million euros (-34% compared to 1,583 million euros in the same period of 2019), mainly due to the price scenario and the reduction in sale volumes. The reduction in Electric Power Operations revenues was more contained, recording a 8.9% drop to 973 million euros from 1,068 million euros in the first quarter of 2019, as a result of the context described above.

Despite the depressed scenario, Edison registered stable EBITDA of 180 million euros (+1.1%) compared to 178 million euros in the first quarter of 2019, thanks to the positive contribution of both businesses. In particular, the EBITDA of Gas Activities rose to 90 million euros from 80 million euros, benefitting from the flexibility of pipeline gas import. The EBITDA of Electric Power Operations was stable at 115 million euros in the first quarter, down from 118 million euros in the same period of 2019. The higher profit margin of the hydroelectric sector and the acquisition of EDF EN Italia, consolidated from July 1, 2019, positively impacted the result. These factors balanced the lower contribution from thermoelectric generation as a result of the unavailability of the Altomonte and Simeri Crichi gas plants in the first months of the year and the activities in the energy efficiency segment, which were adversely impacted by the health emergency.

EBIT stood at 110 million euros, in line with the first quarter of 2019, when it closed at 112 million euros, as a result of the trends described above. The result was primarily impacted by depreciation and amortisation of 85 million euros (73 million euros in the first quarter of 2019), which were balanced by the net change in fair value relating to commodity and exchange rate hedging activities for a positive 16 million euros (10 million euros in 2019).

The net result from Continuing Operations, i.e. Gas Activities and Electric Power Operations on which Edison has focussed, was a positive 44 million euros (69 million euros in the first quarter of 2019), as a result, in particular, of the higher exchange losses deriving from the valuation of loans denominated in foreign currency granted to the E&P companies being sold. The result was also impacted by financial expenses on debt and the costs of refinancing of the companies acquired in 2019, as well as lower income taxes.

The Edison Group closed the first quarter of the year with a net loss of 12 million euros compared to a net profit of 79 million euros in the same period of 2019. This result includes the net loss of 52 million euros of E&P discontinued operations (reclassified among Discontinued Operations), also as a result of the revision of the terms of the agreement with Energean Oil & Gas triggered by the negative development of the scenario in the Brent and gas markets.

Net financial debt at March 31, 2020 stood at 767 million euros, up from 516 million euros recorded at December 31, 2019. In the first quarter of the year, Edison made investments in the thermoelectric sector, including those for the construction of two gas combined-cycle plants, that will use the most efficient technologies currently available. In addition, the company invested in the energy efficiency sector. Net

financial debt was negatively impacted by the increase in working capital, essentially linked to the seasonality of volumes sold, and the payment of CO2 emission rights.

Outlook

The health emergency led to a significant worsening of the macro economic scenario, resulting into a reduced demand for electricity and gas as well as in a possible deterioration of the counterparties' creditworthiness. The combination of the two factors will determine for Edison economic and financial effects, which are currently difficult to assess.

Therefore, Edison believes it premature to confirm the previous forecast for 2020 EBITDA6 . The company will continue to monitor the evolution of the situation and reserves the right to update the forecasts as soon as there is more clarity on the macroeconomic scenario and on the times and conditions of the recovery. Thanks to the low level of indebtedness, Edison maintains a solid financial structure and can rely on adequate liquidity reserves to support both operational needs and business development plans.

Main events in the first quarter of 2020

January 22, 2020 – Sustainable watershed in heavy transport for Lidl in collaboration with LC3 Trasporti, thanks to the articulated lorries produced by IVECO, refuelled by biomethane from Edison. Unveiled to the press at a conference organised at the Lidl logistics centre in Somaglia (LO), the new IVECO Stralis NP 460CV CNG trucks are powered by biomethane, a renewable and sustainable fuel both in terms of CO2 levels emitted by the exhaust pipe and life cycle emissions, which are significantly lower than other types of fuel. This is completely new in Italy for the Retail and Large-Scale Retail sector, which is once again demonstrating the concrete commitment of all partners involved to environmental sustainability.

January 29, 2020 – With a view to expanding its range of electrified models, the Toyota Group, has entered into a partnership with Edison, which will install and operate over 300 public-access charging stations powered by renewable energy, at all Toyota and Lexus Dealers and Service Centres. Thanks to the partnership with Toyota, Edison will make its know-how available to the car manufacturer to identify the best energy efficiency solutions, including the installation of photovoltaic systems for the self-production of electric power, based on an analysis of actual consumption by dealers and service centres. In addition, Edison and Toyota will study solutions dedicated to their respective customers to make their homes and their mobility increasingly sustainable, encouraging the adoption of a responsible lifestyle that is in harmony with the environment.

March 4, 2020 – Edison, together with Elettricità Futura and some companies in the energy sector is among the signatories of the Manifesto of Eurelectric 15 Pledges to Customers, whose objective is to make consumers the key players in the energy transition, assisting them in taking on a more active role to increase energy efficiency, develop renewable energies and spread electric technologies in sectors such as mobility.

6 Which was placed between 560 and 620 million euros.

Main events after March 31, 2020

April 2, 2020 - In the midst of the Covid-19 emergency, Edison helped to support the Country by guaranteeing essential services, ensuring its 200 electricity plants fully operational and making sure that supplies of services and energy to clients continue. In this particular instance, Edison continued her concrete commitment of closeness and collaboration with the communities and territories in which it operates, donating around € 2 million, to support the construction of the Fiera Milano hospital and help the health facilities of the most affected regions, as well as to help the research of the Sacco Hospital in Milan on the identification of the most effective diagnostic and therapeutic strategies against the pandemic. In the same month, Edison also launched a crowdfunding campaign among its employees. In two weeks it raised € 200,000, a figure that the company doubled to € 400,000 for immediate aid projects for families and territories, such as mutual aid for the weaker sections of the population and delivery to domicile of basic necessities. Furthermore, with Edison for Italy, Edison Energia was the first operator to launch a plan to meet the difficulties of customers most affected by lockdown, such as people receiving redundancy payments and self-employed people, allowing the postponement of the payment of electricity and gas bills in June, pending the progressive restoration of production activities.

April 2, 2020 – Edison's Board of Directors approved some amendments to the agreement for the sale of 100% of Edison Exploration and Production (E&P) to Energean Oil and Gas, including, primarily, the exclusion of Edison E&P's assets located in Algeria from the perimeter of the transaction. The transaction, in continuity with the information communicated on July 4 and December 23, 2019, remains determined on the basis of an enterprise value of 750 million dollars, which will be augmented by an additional consideration of 100 million dollars when production begins at the Cassiopea gas field in Italy. Some tax benefits and the accrual of interest on said consideration were excluded from the consideration, envisaged to take effect from January 1, 2019 (reference date of the transaction) until the closing of the transaction itself. The overall effect is estimated at a lower benefit of approximately 150 million dollars, in terms of the change of the net financial position of Edison following the transaction. In relation to the assets located in Algeria, in compliance with the provisions of the Algerian authorities and in agreement with Sonatrach, Edison decided to retain ownership of these assets, by initiating an intercompany transfer in order to exclude them from the perimeter of the sale. The sale of the Algerian assets can be considered, following the intercompany transfer, if the market conditions allow it. The closing of the disposal of E&P operations to Energean remains forecast in 2020.

April 6, 2020 – Edison and Renergetica tightened their strategic partnership for the development of projects for the construction of photovoltaic plants in Italy. The agreement signed will see Renergetica, a company listed on the AIM Italia market, identify projects that, if approved by Edison, will be developed by Renergetica up to the completion of the authorisation process. The authorised projects will subsequently be transferred to Edison. Renergetica undertakes to develop new solar plants with a total capacity of at least 50 MWp for each year, therefore for a total of at least 150 MWp. The agreement also provides for the possibility of an automatic renewal for an additional two years, under the same conditions, for the development of projects for at least an additional 100 MWp.

Documentation

The Quarterly Report at March 31, 2020 of the Edison Group, approved today by the Board of Directors of Edison Spa, will be available to the public from May 18, 2020 at the company's office, on the Edison Spa website (http://www.edison.it/it/bilanci-e-documenti-correlati), and on the authorised electronic storage site "eMarket STORAGE" ()/).

Edison Press Office

http://www.edison.it/it/contatti-2;http://www.edison.it/it/media Elena Distaso, 338 2500609, [email protected]; Lucia Caltagirone, 331 6283718, [email protected]; Lorenzo Matucci, 337 1500332, [email protected];

Edison Investor Relations:

https://www.edison.it/it/investor-relations

Valeria Minazzi Investor Relator 02 6222 7889 – [email protected]; [email protected]

The "Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari" of Edison Spa, Didier Calvez and Roberto Buccelli, certify that – pursuant to art. 154-bis, paragraph 2 of the TUF (Italian Legislative Decree No. 58/1998) – the accounting disclosures in this press release are consistent with the records, ledgers and accounting entries. The Quarterly Report at March 31, 2020 is not audited.

***

This press release and, in particular, the section entitled "Outlook", contain forward-looking statements. Such statements are based on the Group's current forecasts and projections in relation to future events and are, by their very nature, subject to intrinsic risk and uncertainty. Actual results could differ materially from the forecasts referenced in these statements due to many different factors, including the continued volatility and deterioration of capital and financial markets, fluctuations in the prices of raw materials, changes in macroeconomic conditions and in economic growth and other changes in business conditions, changes in legislation, including regulations, and in the institutional context (both in Italy and abroad) and many other factors, most of which are beyond the Group's control.

Abridged consolidated economic-equity statements are attached.

Material information pursuant to Consob resolution No. 11971 of May 14, 1999, as amended.

CONSOLIDATED INCOME STATEMENT

(in millions of euros) st quarter 2020
1
st quarter 2019 (*)
1
Sales revenues 1,815 2,401
Other revenues and income 1
6
2
1
Total net revenues 1,831 2,422
Commodity and logistic costs (-) (1,420) (2,015)
Other costs and services used (-) (126) (127)
Labor costs (-) (78) (74)
Receivables (writedowns) / reversals (7) (13)
Other costs (-) (20) (15)
EBITDA 180 178
Net change in fair value of derivatives (commodity and exchange rate risk) 1
6
1
0
Depreciation and amortization (-) (85) (73)
(Writedowns) and reversals - -
Other income (expense) non Energy activities (1) (3)
EBIT 110 112
Net financial income (expense) on debt (8) (1)
Other net financial income (expense) (26) (1)
Net financial income (expense) on assigned trade receivables without recourse (3) (6)
Income from (Expense on) equity investments - 1
Profit (Loss) before taxes 7
3
105
Income taxes (29) (36)
Profit (Loss) from continuing operations 4
4
6
9
Profit (Loss) from discontinued operations (52) 1
9
Profit (Loss) (8) 8
8
Broken down as follows:
Minority interest in profit (loss) 4 9
Group interest in profit (loss) (12) 7
9
(*) The amounts of 1s
t quarter 2019 w
ere restated pursuant to IFRS 5.

CONSOLIDATED BALANCE SHEET

03.31.2020 12.31.2019
(in millions of euros)
ASSETS
Property, plant and equipment 3,266 3,312
Intangible assets 343 344
Goodwill 2,220 2,220
Investments in companies valued by the equity method 109 9
1
Other non-current financial assets 6
6
6
8
Deferred-tax assets 243 216
Non-current tax receivables 3
5
3
5
Other non-current assets 4
6
4
3
Fair value 324 100
Assets for financial leasing 2 2
Total non-current assets 6,654 6,431
Inventories 8
5
133
Trade receivables 1,114 1,132
Current tax receivables 2
3
2
6
Other current assets 456 380
Fair value 985 676
Current financial assets 322 347
Cash and cash equivalents 118 283
Total current assets 3,103 2,977
Assets held for sale 1,345 1,401
Total assets 11,102 10,809
LIABILITIES AND SHAREHOLDERS' EQUITY
Share capital 5,377 5,377
Reserves and retained earnings (loss carryforward) (66) 417
Reserve for other components of comprehensive income (116) 1
2
Group interest in profit (loss) (12) (479)
Total shareholders' equity attributable to Parent Company shareholders 5,183 5,327
Shareholders' equity attributable to minority shareholders 190 186
Total shareholders' equity 5,373 5,513
Employee benefits 3
7
3
8
Provisions for decommissioning and remediation of industrial sites 164 163
Provisions for risks and charges 216 342
Provisions for risks and charges for non Energy activities 264 266
Deferred-tax liabilities 9
1
9
5
Other non-current liabilities 4 5
Fair value 363 9
3
Non-current financial debt 561 615
Total non-current liabilities 1,700 1,617
Trade payables 1,184 1,425
Current tax payables 101 104
Other current liabilities 220 184
Fair value 1,167 726
Current financial debt 471 342
Total current liabilities 3,143 2,781
Liabilities held for sale 886 898
Total liabilities and shareholders' equity 11,102 10,809

CHANGES IN CONSOLIDATED SHAREHOLDERS' EQUITY

(in millions of euros) Share capital Reserves and
retained earnings
(loss carry-forward)
Reserve for other
components of
comprehensive
income
Group interest in
profit (loss)
Total shareholders'
equity attributable
to Parent Company
shareholders
Shareholders'
equity attributable
to minority
shareholders
Total shareholders'
Equity
Balance at December 31, 2019 5,377 417 12 (479) 5,327 186 5,513
Appropriation of the previous year's profit (loss) - (479) - 479 - - -
Dividends and reserves distributed - - - - - - -
Other changes - (4) - - (4) - (4)
Total comprehensive profit (loss) - - (128) (12) (140) 4 (136)
of which:
- Change in comprehensive income
- Profit (loss) at March 31, 2020
-
-
-
-
(128)
-
-
(12)
(128)
(12)
-
4
(128)
(8)
Balance at March 31, 2020 5,377 (66) (116) (12) 5,183 190 5,373

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