Annual Report • Feb 13, 2017
Annual Report
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| Informazione Regolamentata n. 0535-6-2017 |
Data/Ora Ricezione 13 Febbraio 2017 20:23:41 |
MTA | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | EDISON | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 85063 | |
| Nome utilizzatore | : | MONTEDISONN01 - GERACI | |
| Tipologia | : | IRAG 01 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 13 Febbraio 2017 20:23:41 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 13 Febbraio 2017 20:38:42 | |
| Oggetto | : | 11 MILIARDI DI EURO, EBITDA A 653 MILIONI DI EURO, IN LINEA CON LE ATTESE, E RISULTATO NETTO NEGATIVO PER 389 MLN |
EDISON CHIUDE IL 2016 CON RICAVI A |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Indebitamento in miglioramento a 1.062 milioni di euro a conferma della solidità finanziaria della società.
Milano, 14 febbraio 2017 – Il Consiglio di Amministrazione di Edison, riunitosi ieri, ha esaminato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016 che si è chiuso con risultati industriali in linea con le attese, registrando gli effetti di un contesto di mercato difficile per il settore dell'energia. Il calo dei prezzi di energia elettrica, petrolio e gas, unitamente alla debolezza della domanda elettrica, ha inciso sul Margine Operativo Lordo annuale del gruppo che non ha beneficiato dell'apporto one-off registrato nel 2015 grazie all'esito favorevole dell'arbitrato per l'approvvigionamento di gas dalla Libia.
Rilevante il contributo della nuova area di attività dedicata ai servizi energetici e ambientali che da aprile 2016 comprende i risultati di Fenice e risponde a una focalizzazione della strategia aziendale verso il settore retail, il cliente finale e le energie rinnovabili.
Le azioni messe in campo dalla società hanno permesso di ridurre ulteriormente i costi operativi che, a parità di perimetro, sono diminuiti del 5% rispetto al 2015 e dopo un miglioramento di circa il 12% già conseguito l'anno precedente.
Il risultato netto è negativo per 389 milioni di Euro da -980 milioni di Euro nel 2015. A pesare sono state le svalutazioni della filiera idrocarburi e la volatilità legata all'attività di copertura su commodity e cambi. Si segnala l'ulteriore riduzione dell'indebitamento finanziario netto a 1.062 milioni di Euro al 31 dicembre 2016. A fine 2016 Edison presenta una situazione finanziaria solida, con il rapporto tra debito ed Ebitda pari a 1,6, che colloca la società nelle migliori condizioni per cogliere le opportunità di crescita che si presentassero sul mercato.
Il bilancio d'esercizio 2016 tiene conto del nuovo perimetro societario che comprende Fenice (società specializzata in efficienza energetica e servizi ambientali consolidata dal primo aprile 2016), Cellina Energy (frutto dello scambio tra le partecipazioni di Edison in Hydros e SelEdison e la partecipazione di Alperia in Cellina Energy, la società cui fa capo il nucleo idroelettrico sul fiume Cellina che è consolidata integralmente dall'1 giugno 2016) e le attività, sempre nel settore idroelettrico, di IDREG (rilevate a fine maggio 2016).
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| in milioni di euro | Esercizio 2016 | Esercizio 2015 |
|---|---|---|
| Ricavi di vendita | 11.034 | 11.313 |
| Margine operativo lordo | 653 | 1.261 |
| Risultato operativo | (260) | (795) |
| Risultato netto di Gruppo | (389) | (980) |
Il 2016 è stato caratterizzato da una nuova contrazione dei consumi di energia elettrica che si sono confermati estremamente deboli nonostante la timida ripresa del 2015, anno caratterizzato da temperature estive particolarmente elevate. Diverso l'andamento della domanda di gas naturale che è aumentata per il terzo anno consecutivo complice la maggior domanda di gas per la produzione termoelettrica necessaria a sopperire la forte riduzione dell'import elettrico e la minor produzione idroelettrica.
In particolare, i consumi di gas sono saliti a 70,4 miliardi di metri cubi con un incremento del 5,2% rispetto al 2015 grazie alla maggior domanda di gas destinato al settore termoelettrico (+12%) e agli usi industriali (+5%). Stabili i consumi di gas a uso residenziale in conseguenza di una situazione metereologica con temperature in linea con quelle dell'anno precedente. Negativa la dinamica dei prezzi del gas che sul mercato italiano hanno registrato nel 2016 un valore medio di 16,5 centesimi per metro cubo, pari a una flessione del 29% rispetto all'anno precedente in linea con la contrazione registrata sul principale hub europeo (-30% a 14,8 centesimi per metro cubo sul TTF).
I consumi di energia elettrica si sono attestati a 310,3 TWh con un calo del 2,1% rispetto al 2015. Lo scorso anno si è registrata una significativa contrazione delle importazioni (-20% rispetto al 2015) in conseguenza degli interventi di manutenzione straordinaria al parco produttivo francese, e della generazione idroelettrica (-9% rispetto al 2015) per la scarsa idraulicità del 2016. Il fabbisogno di energia elettrica è stato garantito da una maggior produzione termoelettrica (+2,5% a 187,5 TWh, trainato dai cicli combinati a gas) e altre rinnovabili (+6% a 45,9 TWh, grazie soprattutto alla generazione eolica). L'aumento della disponibilità di energia da fonte eolica, unitamente alla minor richiesta di energia elettrica e ai minori costi di generazione hanno pesato sui prezzi dell'energia elettrica con il Prezzo Unico Nazionale (PUN) che lo scorso anno è sceso a 42,7 euro per MWh (-18% da 52,3 euro per MWh nel 2015).
In questo scenario Edison ha chiuso il 2016 con ricavi di vendita pari a 11.034 milioni di Euro da 11.313 milioni di Euro nell'anno prima. A pesare sul risultato è stato l'andamento della filiera energia elettrica che ha registrato una riduzione a 5.682 milioni di Euro dai 6.529 milioni di Euro del 2015 in conseguenza del calo dei prezzi medi di vendita sopra evidenziato e delle minori vendite ai clienti finali (-32% rispetto al 2015). In aumento i ricavi della filiera idrocarburi che sono cresciuti del 9,4% a 6.031 milioni di Euro (5.512 milioni di Euro nel 2015) grazie all'aumento dei volumi venduti che ha più che compensato il calo dei
prezzi di vendita in conseguenza dello scenario dei corsi petroliferi. Lo scorso anno le quotazioni del Brent si sono attestate su un valore medio di 45,1 dollari al barile pari a un calo del 16% rispetto ai 53,7 dollari al barile del 2015.
Lo scorso anno il Margine Operativo Lordo (EBITDA) si è attestato a 653 milioni di Euro da 1.261 milioni di Euro del 2015 che includevano l'impatto straordinario non ricorrente relativo alla positiva conclusione dell'arbitrato per l'approvvigionamento di gas dalla Libia. In particolare, il Margine Operativo Lordo Adjusted1 della filiera idrocarburi si è attestato a 505 milioni di Euro con un calo di 574 milioni di Euro rispetto al 2015 risentendo sia del mancato apporto straordinario dell'arbitrato sopra menzionato, sia dell'impatto sulla marginalità dell'E&P di quotazioni del petrolio e del gas sensibilmente inferiori a quelle del 2015. Si segnala che la conclusione del processo di revisione dei contratti a lungo termine per l'acquisto di gas da Eni e RasGas ha permesso di adattare i prezzi alle mutate condizioni di mercato garantendo una ragionevole marginalità all'attività di compravendita del gas che ora è stabilizzata. Il Margine Operativo Lordo Adjusted1 della filiera energia elettrica è stato di 242 milioni di Euro (276 milioni di Euro nel 2015), comprensivo dell'apporto di Fenice per 60 milioni di Euro. A pesare sul risultato è stata la contrazione dei margini di generazione per le vendite a termine, in particolare nel settore termoelettrico e l'attività di ottimizzazione del portafoglio oltre alla diminuzione dell'idraulicità rispetto agli anni passati. Sul margine operativo lordo ha inciso positivamente l'implementazione delle azioni avviate dalla società per ridurre i costi operativi, che lo scorso anno sono diminuiti del 5% a parità di perimetro, dopo il miglioramento del 12% conseguito nel 2015.
Il Risultato Operativo (EBIT) è negativo per 260 milioni di Euro (-795 milioni nel 2015) quale conseguenza degli esiti dell'impairment (256 milioni di Euro nel 2016, 1.534 milioni di Euro nel 2015). Le svalutazioni hanno interessato prevalentemente il settore idrocarburi in considerazione dello scenario di mercato atteso. Sul risultato ha pesato la variazione netta negativa per 166 milioni di Euro del fair value relativo all'attività di hedging delle commodity (+ 161 milioni di Euro nel 2015).
Il Risultato prima delle imposte è negativo per 347 milioni di Euro (-862 milioni di Euro nel 2015) in conseguenza delle dinamiche sopra descritte e di maggiori oneri finanziari netti nonostante il debito sia stato meno oneroso (94 milioni di Euro nel 2016 rispetto ai 29 milioni di Euro dell'anno precedente che beneficiavano di effetti cambio eccezionalmente positivi).
Edison chiude il 2016 con un Risultato Netto di Gruppo negativo per 389 milioni di Euro, rispetto alla perdita di 980 milioni di Euro dell'anno prima che incorporava effetti negativi non ricorrenti per 85 milioni di Euro derivanti dalla dichiarazione di incostituzionalità della Robin Hood Tax e dalla riduzione dell'Ires prevista dal 2017.
L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016 è risultato pari a 1.062 milioni di Euro (su cui Fenice impatta per 84 milioni di Euro) da 1.147 milioni di Euro di fine 2015, in miglioramento di 169 milioni di Euro se si esclude l'apporto di Fenice. La riduzione è frutto della positiva gestione del capitale circolante operativo condotta durante l'esercizio. A fine 2016 Edison presenta una situazione finanziaria solida, con il
1 Il Margine Operativo Lordo Adjusted è effetto della riclassificazione dei risultati delle coperture su commodity e cambi associate ai contratti per l'importazione di gas naturale della Filiera Idrocarburi alla Filiera Elettrica, per la parte di risultato riferibile a quest'ultimo settore. Tale riclassificazione viene effettuata al fine di consentire una lettura gestionale coerente dei risultati industriali. Il Margine Operativo Lordo Adjusted è al lordo dei servizi centrali di staff e tecnici.
rapporto tra debito ed Ebitda pari a 1,6, che colloca la società nelle migliori condizioni per cogliere le opportunità di crescita che si presentassero sul mercato.
Con riferimento ai debiti in scadenza nei prossimi 18 mesi, si segnala che nel novembre 2017 scadranno le obbligazioni emesse nel 2010 per complessivi 600 milioni di Euro di valore nominale.
In un contesto di mercato che si prevede rimanga stabile, nonostante qualche segnale di ripresa registrato in gennaio, Edison stima un EBITDA 2017 in linea con quello dello scorso anno.
La capogruppo Edison Spa ha chiuso il 2016 con un risultato netto negativo per 250 milioni di Euro rispetto al risultato negativo per 776 milioni di Euro nel precedente esercizio sul quale avevano inciso in particolare le svalutazioni determinate dal processo di impairment. Pertanto all'assemblea dei soci sarà proposto di riportare a nuovo la perdita dell'esercizio 2016, in quanto la società non dispone di riserve.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea ordinaria dei soci per il 30 marzo 2017 con all'ordine del giorno l'approvazione del Bilancio dell'esercizio 2016 e la destinazione della perdita d'esercizio; l'approvazione della "sezione prima" della Relazione annuale sulla Remunerazione e la nomina del Collegio Sindacale.
24 febbraio – Depa, Edison e Gazprom hanno firmato un Memorandum of Understanding per sviluppare un progetto di gasdotto tra Grecia e Italia che è funzionale all'apertura di una nuova rotta a Sud per l'approvvigionamento di gas russo all'Europa. L'accordo evidenzia l'interesse delle parti in una nuova rotta di trasporto di gas naturale dalla Russia - attraverso il Mar Nero e Paesi terzi - verso la Grecia e dalla Grecia verso l'Italia. A tal fine, le parti intendono utilizzare nella massima misura possibile le attività già eseguite da Edison e Depa in relazione al progetto ITGI Poseidon.
22 marzo – l'Assemblea straordinaria degli azionisti di Edison ha approvato il conferimento in Edison, da parte del suo azionista di controllo Transalpina di Energia, del 100% della propria partecipazione in Fenice, la società del gruppo EDF specializzata in servizi energetici ed ambientali. L'operazione, che è stata attuata il 22 marzo con un aumento di capitale in natura riservato a Transalpina di Energia di 247 milioni di Euro, è divenuta efficace dal primo aprile. Con il conferimento di Fenice, Edison punta a diventare un operatore chiave nel mercato italiano dei servizi energetici in coerenza con i propri obiettivi strategici, potenziando e diversificando la propria offerta. Per effetto dell'operazione, i risultati della società verranno consolidati integralmente in Edison a partire dal primo aprile. Fenice è una Energy Service Company (E.S.Co) con una posizione consolidata e competenze per offrire una gamma completa di soluzioni integrate e personalizzate per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale delle attività dei propri clienti. Fenice oggi opera in Italia e ha una presenza in Polonia, Russia e Spagna.
25 maggio – Edison ha acquisito 9 centrali idroelettriche - di cui 7 in Piemonte e 2 in Friuli Venezia Giulia -, per una potenza totale installata pari a 15 MW e una produzione media annua di 70 GWh. L'operazione di acquisto delle centrali, che facevano capo a IDREG Piemonte, ha un valore totale di 34 milioni e permette di
valorizzare le sinergie con le attività che Edison ha già in Piemonte e Friuli relativamente alla gestione e manutenzione degli impianti. Grazie a questa acquisizione, il parco di generazione idroelettrica di Edison è arrivato a comprendere 72 centrali idroelettriche, tra impianti di grande taglia e mini-idro.
31 maggio – Edison ha concluso con Alperia l'operazione per lo scambio tra le partecipazioni di Edison in Hydros e SelEdison in provincia di Bolzano e la partecipazione di Alperia in Cellina Energy, la società che detiene il nucleo idroelettrico di Cellina in Friuli Venezia Giulia. Con questo accordo, che fa seguito alla firma del 29 dicembre 2015 tra Edison e SEL (divenuta Alperia a seguito della fusione con AEW), Edison si è rafforzata nell'idroelettrico, settore chiave nella strategia di sviluppo della società, e ha allungato la vita media del proprio portafoglio idroelettrico riducendo i rischi legati ai rinnovi delle concessioni. Edison ha rilevato il 100% della società Cellina Energy di proprietà di Alperia cedendo in cambio le proprie partecipazioni pari al 40% di Hydros e al 42% di SelEdison. L'operazione permette a Edison di consolidare integralmente Cellina Energy. Il nucleo idroelettrico sul torrente Cellina, le cui concessioni scadranno nel 2029, comprende 23 impianti tra grandi e piccole derivazioni per una potenza installata totale pari a 90 MW.
23 giugno – Edison ed Eni hanno annunciato la firma di un accordo per la revisione della formula di prezzo del contratto long term di fornitura di gas naturale dalla Libia. La nuova formula viene applicata sui volumi importati a partire dall'1 ottobre 2015 e avrà validità triennale. Con questo accordo si chiude la price review avviata dall'Eni il primo ottobre 2015. Il contratto long term riguarda 4 miliardi di metri cubi di gas all'anno.
1 settembre – Edison e RasGas hanno firmato un accordo per la revisione del prezzo del contratto long term di fornitura di gas naturale dal Qatar per adeguarlo alle condizioni di mercato. L' accordo chiude le trattative commerciali avviate alla fine del 2015 e rinforza lo spirito di collaborazione tra le due società relativamente al contratto long term per la fornitura di 6,4 miliardi di metri cubi di gas all'anno, in essere dal 2009.
4 ottobre – Standard & Poor's ha rivisto il merito di credito della società a lungo termine a BB+ da BBB- e quello a breve termine a B da A-3 con outlook stabile. La revisione del rating è conseguenza dell'intervento sul merito di credito di EDF (ridotto a A- da A, outlook stabile) a seguito dell'approvazione del progetto Hinkley Point C.
12 ottobre – Edison, nell'ambito della strategia di consolidamento e sviluppo nel settore della generazione elettrica da fonti rinnovabili ha raggiunto un'intesa con F2i SGR per il lancio di un'Offerta Pubblica di Acquisto volontaria totalitaria su 43.579.004 azioni ordinarie di Alerion Clean Power, pari al 100% del capitale sociale, a un prezzo di 2,46 Euro per azione. L'Offerta è stata promossa da una società di nuova costituzione, Eolo Energia controllata al 51% da Edison Partecipazioni Energie Rinnovabili (azionisti: Edison ed Edf Energies Nouvelles) e al 49% da E2i Energie Speciali (30% Edison Partecipazioni Energie Rinnovabili, 70% F2i). Alerion ha un parco produttivo di 10 campi eolici in Italia con una capacità installata di 259 MW (cui si aggiunge 1 impianto da 6 MW in Bulgaria).
19 ottobre - Moody's ha confermato il rating Edison a Baa3 con outlook stabile. La conferma riflette il miglioramento del profilo di rischio della società derivante dalle rinegoziazioni dei contratti gas e un marginale miglioramento nello scenario dei prezzi energetici, malgrado permangano le forti pressioni strutturali sul settore.
31 ottobre – 2 dicembre: periodo di adesione all'Offerta Pubblica di Acquisto volontaria sul 100% di Alerion Clean Power al termine del quale l'aggregato Eolo Energia/F2i ha raggiunto una partecipazione pari al 38,870% del capitale di Alerion, comprensiva delle azioni portate in adesione, di quelle acquistate fuori OPA e della quota detenuta da F2i. Nel corso del periodo, Edison e F2i hanno superato la soglia del 30% del
capitale della società detenuto congiuntamente determinando il presupposto per il lancio di un'offerta pubblica obbligatoria totalitaria su Alerion, al medesimo prezzo dell'offerta volontaria.
22 dicembre – Edison, attraverso E2i Energie Speciali, si è aggiudicata 153 MW di nuova potenza eolica che entreranno a far parte del suo parco produttivo. E2i ha partecipato alla procedura d'asta competitiva, indetta dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), per l'ottenimento di nuova capacità produttiva di parchi eolici on-shore e ha visto l'ammissione alla graduatoria delle aste GSE di tutti gli otto progetti presentati, che prevedono un investimento complessivo di circa 200 milioni di Euro per la loro realizzazione.
23 dicembre – 16 gennaio 2017: periodo di adesione all'Offerta Pubblica di Acquisto obbligatoria sul 100% di Alerion Clean Power a un prezzo di 2,46 euro per azione. Al termine di quest'ultima operazione il possesso aggregato di Eolo Energia e F2i è risultato pari al 38,931% del capitale di Alerion.
Si segnala che in data 30 gennaio 2017 si è tenuta l'assemblea degli azionisti di Alerion avente tra l'altro ad oggetto la nomina del consiglio di amministrazione. In vista di tale assemblea Eolo Energia ha promosso una sollecitazione di deleghe di voto e presentato, congiuntamente a F2i, una lista di candidati. Da tale lista è stato nominato un solo amministratore.
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione 2016 sul Governo societario e sugli Assetti proprietari, che costituisce parte integrante della documentazione del bilancio, nonché la Relazione annuale sulla Remunerazione.
Si informa che la documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno, prevista dalla normativa vigente, sarà a disposizione del pubblico presso la sede sociale, nel sito internet di Borsa Italiana Spa (www.borsaitaliana.it) e di Edison Spa (http://www.edison.it/it/bilanci-e-relazioni o documenti e prospetti) e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "NIS-Storage" () nei termini previsti dalle vigenti disposizioni.
Il Rapporto di Sostenibilità 2016 sarà a disposizione del pubblico sul sito di Edison Spa (www.edison.it) dal giorno dell'Assemblea degli azionisti.
***
Direzione Relazione Esterne Edison http://www.edison.it/it/contatti-2
Elena Distaso Responsabile Media Relations 02 6222 8522
Lucia Caltagirone 02 6222 8283
Lorenzo Matucci 02 6222 7806
Investor Relations Edison: Valeria Minazzi Responsabile Investor Relations 02 6222 7889 – [email protected]; [email protected]
I Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari di Edison S.p.A Didier Calvez e Roberto Buccelli attestano – ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il Bilancio 2016 è oggetto di revisione legale dei conti, la relazione sulla gestione e quella sulla Corporate Governance sono oggetto di verifiche da parte della società di revisione.
Questo comunicato stampa, e in particolare la sezione intitolata "Previsioni", contiene dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità e il deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi delle materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica e altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa anche regolamentare e del contesto istituzionale (sia in Italia che all'estero), e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del gruppo.
Si allegano il conto economico con evidenza delle altre componenti di conto economico complessivo del Gruppo, lo stato patrimoniale, il rendiconto finanziario delle disponibilità liquide e la variazione del patrimonio netto consolidato.
Informazioni rilevanti ai sensi della delibera Consob n. 11971 del 14.5.1999 e successive modifiche.
| (in milioni di euro) | ||
|---|---|---|
| Esercizio 2016 | Esercizio 2015 | |
| Ricavi di vendita | 11.034 | 11.313 |
| Altri ricavi e proventi | 232 | 804 |
| Totale ricavi | 11.266 | 12.117 |
| Consumi di materie e servizi (-) | (10.318) | (10.624) |
| Costo del lavoro (-) | (295) | (232) |
| Margine operativo lordo | 653 | 1.261 |
| Variazione netta di fair value su derivati (commodity e cambi) | (166) | 161 |
| Ammortamenti e svalutazioni (-) | (734) | (2.194) |
| Altri proventi (oneri) netti | (13) | (23) |
| Risultato operativo | (260) | (795) |
| Proventi (oneri) finanziari netti | (94) | (29) |
| Proventi (oneri) da partecipazioni | 7 | (38) |
| Risultato prima delle imposte | (347) | (862) |
| Imposte sul reddito | (25) | (97) |
| Risultato netto da Continuing Operations | (372) | (959) |
| Risultato netto da Discontinued Operations | - | - |
| Risultato netto | (372) | (959) |
| di cui: | ||
| Risultato netto di competenza di terzi | 17 | 21 |
| Risultato netto di competenza di Gruppo | (389) | (980) |
| Utile (perdita) per azione (in euro) | ||
| Risultato di base azioni ordinarie | (0,0749) | (0,1902) |
| Risultato di base azioni di risparmio | 0,0500 | 0,0500 |
| Risultato diluito azioni ordinarie | (0,0749) | (0,1902) |
| Risultato diluito azioni di risparmio | 0,0500 | 0,0500 |
(in milioni di euro)
| Esercizio 2016 | Esercizio 2015 | |
|---|---|---|
| Risultato netto | (372) | (959) |
| Altre componenti del risultato complessivo: | ||
| A) Variazione riserva di Cash Flow Hedge | 620 | (219) |
| - Utili (Perdite) dell'esercizio | 906 | (313) |
| - Imposte | (286) | 94 |
| B) Variazione riserva di partecipazioni disponibili per la vendita |
- | - |
| - Utili (Perdite) su titoli o partecipazioni non realizzati - Imposte |
- - |
- - |
| C) Variazione riserva di differenze da conversione di | ||
| attività in valuta estera | 24 | 4 |
| - Utili (Perdite) su cambi non realizzati | 25 | 10 |
| - Imposte | (1) | (6) |
| D) Quota delle altre componenti di utile complessivo di | ||
| partecipazioni collegate | - | - |
| E) Utili (Perdite) attuariali (*) | (2) | 3 |
| - Utili (Perdite) attuariali | (2) | 3 |
| - Imposte | - | - |
| Totale altre componenti del risultato complessivo al netto delle | ||
| imposte (A+B+C+D+E) | 642 | (212) |
| Totale risultato netto complessivo | 270 | (1.171) |
| di cui: | ||
| di competenza di terzi | 17 | 21 |
| di competenza di Gruppo | 253 | (1.192) |
(*) Voci non riclassificabili a Conto Economico.
(in milioni di euro)
| ATTIVITA' Immobilizzazioni materiali 3.937 3.678 Immobili detenuti per investimento 5 6 Avviamento 2.357 2.355 Concessioni idrocarburi 396 480 Altre immobilizzazioni immateriali 128 118 Partecipazioni 104 67 Partecipazioni disponibili per la vendita 158 167 Altre attività finanziarie 94 31 Crediti per imposte anticipate 498 702 Altre attività 310 280 Totale attività non correnti 7.987 7.884 Rimanenze 180 253 Crediti commerciali 1.830 2.367 Crediti per imposte correnti 8 20 Crediti diversi 1.437 1.654 Attività finanziarie correnti 22 113 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 206 279 Totale attività correnti 3.683 4.686 Attività in dismissione - 212 Elisione attività da e verso Discontinued Operations - - Totale attività 11.670 12.782 PASSIVITA' Capitale sociale 5.377 5.292 Riserve e utili (perdite) portati a nuovo 988 1.790 Riserva di altre componenti del risultato complessivo (21) (663) Risultato netto di competenza di Gruppo (389) (980) Totale patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante 5.955 5.439 Patrimonio netto attribuibile ai soci di minoranza 310 437 Totale patrimonio netto 6.265 5.876 Trattamento di fine rapporto e fondi di quiescenza 44 31 Fondo imposte differite 52 32 Fondi per rischi e oneri 1.142 1.123 Obbligazioni - 599 Debiti e altre passività finanziarie 215 640 Altre passività 74 315 Totale passività non correnti 1.527 2.740 Obbligazioni 615 28 Debiti finanziari correnti 460 306 Debiti verso fornitori 1.607 1.623 Debiti per imposte correnti 7 25 Debiti diversi 1.189 2.177 Totale passività correnti 3.878 4.159 Passività in dismissione - 7 Elisione passività da e verso Discontinued Operations - - Totale passività e patrimonio netto 11.670 12.782 |
31.12.2016 | 31.12.2015 |
|---|---|---|
| (in milioni di euro) | Esercizio 2016 | Esercizio 2015 | |
|---|---|---|---|
| Risultato prima delle imposte | (347) | (862) | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 734 | 2.194 | |
| Accantonamenti netti a fondi rischi | (29) | 23 | |
| Risultato di società valutate con il metodo del patrimonio netto (-) | (1) | 40 | |
| Dividendi incassati da società valutate con il metodo del patrimonio netto | 7 | 6 | |
| (Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni | (56) | 4 | |
| Variazione del trattamento di fine rapporto e fondi di quiescenza | (3) | (2) | |
| Variazione Fair Value iscritto nel risultato operativo | 173 | (142) | |
| Variazione del capitale circolante operativo | 649 | 19 | |
| Variazione del capitale circolante non operativo | (177) | 40 | |
| Variazione di altre attività e passività di esercizio | 15 | 63 | |
| (Proventi) Oneri finanziari netti | 94 | 29 | |
| Proventi (Oneri) finanziari netti pagati | (55) | (45) | |
| Imposte sul reddito nette pagate | (196) | (120) | |
| A. Flusso monetario da attività d'esercizio da Continuing Operations | 808 | 1.247 | |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali (-) | (405) | (528) | |
| Investimenti in immobilizzazioni finanziarie (-) | (25) | (6) | |
| Prezzo netto di acquisizione business combinations | (6) | (7) | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti da conferimento in natura | 52 | - | |
| Prezzo di cessione di immobilizzazioni materiali e immateriali | 57 | - | |
| Prezzo di cessione di immobilizzazioni finanziarie | 4 | - | |
| Rimborsi di capitale da immobilizzazioni finanziarie | 6 | 6 | |
| Variazione altre attività finanziarie correnti | 17 | 19 | |
| B. Flusso monetario da attività di investimento da Continuing Operations | (300) | (516) | |
| Accensioni di nuovi finanziamenti a medio e lungo termine | 152 | 470 | |
| Rimborsi di finanziamenti a medio e lungo termine (-) | (590) | (1.319) | |
| Altre variazioni nette dei debiti finanziari | (66) | 51 | |
| Dividendi e riserve pagati a società controllanti o a terzi azionisti (-) | (77) | (93) | |
| C. Flusso monetario da attività di finanziamento da Continuing Operations | (581) | (891) | |
| D. Differenze di cambio nette da conversione | - | - | |
| E. Flusso monetario netto dell'esercizio da Continuing Operations (A+B+C+D) | (73) | (160) | |
| F. Flusso monetario netto dell'esercizio da Discontinued Operations | - | - | |
| G. Flusso monetario netto dell'esercizio (Continuing e Discontinued Operations) (E+F) | (73) | (160) | |
| H. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio da Continuing Operations |
279 | 473 | |
| I. | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio da Discontinued Operations |
- | - |
| L. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio (Continuing e Discontinued Operations) (G+H+I) |
206 | 313 | |
| M. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio da Discontinued Operations |
- | - | |
| N. Riclassifica attività in dismissione | - | (34) | |
| O. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio da Continuing Operations (L-M+N) |
206 | 279 |
| (in milioni di euro) | Riserva di altre componenti del risultato complessivo | Totale | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale Sociale |
Riserve e utili (perdite) portati a nuovo |
Cash Flow Hedge |
Partecipa zioni disponibili per la vendita |
Differenze da conversione di attività in valuta estera |
Quota delle altre componenti di utile complessivo di partecipazioni collegate |
Utili (Perdite) attuariali |
Risultato netto di competenza di Gruppo |
Patrimonio Netto attribuibile ai soci della controllante |
Patrimonio Netto attribuibile ai soci di minoranza |
Totale Patrimonio Netto |
|
| Saldi al 31 dicembre 2014 | 5.292 | 1.746 | (458) | - | 11 | - | (4) | 40 | 6.627 | 510 | 7.137 |
| Destinazione risultato esercizio precedente | - | 40 | - | - | - | - | - | (40) | - | - | - |
| Distribuzione div idendi e riserv e |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | (93) | (93) |
| Altri mov imenti |
- | 4 | - | - | - | - | - | - | 4 | (1) | 3 |
| Totale risultato netto complessiv o |
- | - | (219) | - | 4 | - | 3 | (980) | (1.192) | 21 | (1.171) |
| di cui: - Variazione del risultato complessiv o - Risultato netto 2015 |
- - |
- - |
(219) - |
- - |
4 - |
- - |
3 - |
- (980) |
(212) (980) |
- 21 |
(212) (959) |
| Saldi al 31 dicembre 2015 | 5.292 | 1.790 | (677) | - | 15 | - | (1) | (980) | 5.439 | 437 | 5.876 |
| Destinazione risultato esercizio precedente | - | (980) | - | - | - | - | - | 980 | - | - | - |
| Distribuzione div idendi e riserv e |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | (77) | (77) |
| Aumento di capitale sociale e riserv e |
85 | 162 | - | - | - | - | - | - | 247 | - | 247 |
| Variazione area di consolidamento | - | - | - | - | - | - | - | - | - | (67) | (67) |
| Altri mov imenti |
- | 16 | - | - | - | - | - | - | 16 | - | 16 |
| Totale risultato netto complessiv o |
- | - | 620 | - | 24 | - | (2) | (389) | 253 | 17 | 270 |
| di cui: - Variazione del risultato complessiv o - Risultato netto 2016 |
- - |
- - |
620 - |
- - |
24 - |
- - |
(2) - |
- (389) |
642 (389) |
- 17 |
642 (372) |
| Saldi al 31 dicembre 2016 | 5.377 | 988 | (57) | - | 39 | - | (3) | (389) | 5.955 | 310 | 6.265 |
Improvement of net financial debt down to €1,062 million, confirming the company's financial soundness.
Milan, 14 February 2017 – Edison's Board of Directors met yesterday to examine the financial statements for the year ended 31 December 2016 which show results in line with forecasts, reflecting the effects of difficult market conditions in the energy sector. The drop in electricity, oil and gas prices, coupled with weak demand for electricity, affected the Group's EBITDA , which did not benefit from the one-off item recorded in 2015 thanks to the positive conclusion of the arbitration on the Libyan gas procurement.
The new business area devoted to energy and environmental services, which has included Fenice's results since 1 April 2016, significantly contributed to results and is part of the strategic focus on the retail sector, end customers and renewable energy sources.
The company has taken steps to further cut operating costs which, at the same scope of consolidation, are down 5% on 2015 after the improvement of roughly 12% already achieved in the previous year.
The €389 million loss for the year, compared to the loss of €980 million for 2015, is due to the impairment of hydrocarbon assets and the volatility of commodities and currency hedges. Net financial debt was further reduced to €1,062 million at 31 December 2016, with a sound debt/EBITDA ratio of 1.6, which puts the company in the best position to seize growth opportunities that may arise on the market.
The 2016 financial statements reflect the new consolidation scope which includes Fenice (an energy efficiency and environmental services company that has been consolidated since 1 April 2016), Cellina Energy (resulting from the exchange of Edison's investments in Hydros and SelEdison with Alperia's investment in Cellina Energy, the company that owns the hydroelectric hub on the Cellina River, consolidated on a line-by-line basis since 1 June 2016) and IDREG's hydroelectric activities (acquired at the end of May 2016).
| in millions of euros | 2016 | 2015 |
|---|---|---|
| Sales revenues | 11,034 | 11,313 |
| EBITDA | 653 | 1,261 |
| EBIT | (260) | (795) |
| Group interest in net loss | (389) | (980) |
Electricity consumption shrank again in 2016, remaining extremely weak despite the feeble recovery of 2015, when summer temperatures were particularly high. On the other hand, demand for natural gas rose for the third consecutive year, spurred by higher demand for the thermoelectric production needed to offset the sharp drop in imported electricity and the reduction in hydroelectric production.
In particular, gas consumption rose to €70.4 billion cubic metres, up 5.2% on 2015, due to the higher demand for gas in the thermoelectric sector (+12%) and for industrial use (+5%). Residential demand for gas remained steady, as temperatures were in line with the previous year. Natural gas prices showed a downwards trend on the Italian market, with an average price of 16.5 cents per cubic metre in 2016, showing a 29% drop on the previous year, in line with the decrease recorded on Europe's main virtual trading point (-30% to 14.8 cents per cubic metre on the TTF).
Electric power consumption totalled 310.3 TWh, down 2.1% on 2015. Last year imports decreased significantly (-20% on 2015) due to both the extraordinary maintenance projects affecting French generation facilities and reduced hydroelectric production (-9% on 2015) because of low water availability in 2016. Electricity requirements were met by ramping up thermoelectric production (+2.5% to 187.5 TWh, led by combined cycle gas turbine production) and production from renewable sources (+6% to 45.9 TWh, mainly wind power). The increase in available wind power, along with the reduced demand for electricity and lower generation costs, influenced electricity prices in Italy, bringing the Single National Price (known as the "PUN" in Italian) to €42.7 per MWh in 2016 (-18% compared to €52.3 per MWh in 2015).
In this context, Edison ended 2016 with sales revenues of €11,034 million, compared to €11,313 million in the previous year. Results were affected by the performance of electric power operations, which fell to €5,682 million from €6,529 million in 2015 as a result of the drop in average sale prices mentioned earlier and the lower sales to end customers (-32% on 2015). Revenues from hydrocarbons operations increased 9.4% to €6,031 million (€5,512 million in 2015) thanks to the growth in volumes sold, which more than offset the drop in sale prices resulting from oil price trend. The Brent price averaged \$45.1 per barrel in 2016, 16% lower than the average price of \$53.7 per barrel of 2015.
EBITDA came to €653 million in 2016, from €1,261 million of 2015, which included the non-recurring impact of the arbitration award in Edison's favour on the procurement of gas from Libya. In particular, the adjusted EBITDA2 of the hydrocarbons operations totalled €505 million, presenting a €574 million decrease on 2015, both because of the one off from the arbitration award mentioned above and the effect on E&P margins of much lower oil and gas prices than in 2015. The completion of the price reviews process on long-term gas procurement contracts from Eni and RasGas allowed to adjust prices to reflect the new market conditions, ensuring reasonable margins on gas midstream activities, which have now stabilized. The adjusted EBITDA1 of electric power operations amounted to €242 million (€276 million in 2015), including Fenice's contribution of €60 million. Results were affected by lower generation margins on forward sales, particularly in the thermoelectric sector, portfolio optimization and reduced water availability than in
2 Adjusted EBITDA reflect the effect of the reclassification from the Hydrocarbons Operations to the Electric Power Operations of the portion of the results of commodity and foreign exchange hedges executed in connection with contracts to import natural gas attributable to the Electric Power Operations. This reclassification is being made to provide a consistent operational presentation of industrial results. Adjusted EBITDA include central staff and technical services.
previous years. The company's efforts to cut operating costs, which were reduced by 5% at the same scope of consolidation, after the 12% improvement achieved in 2015, had a positive impact on EBITDA.
EBIT was negative by €260 million (-795 million in 2015) as a result of the annual impairment testing (€256 million in 2016, compared to €1,534 million in 2015). The writedowns mainly concerned the hydrocarbons business in view of the expected market scenario. The net negative change in the fair value of commodity and foreign exchange hedges of €166 million (compared to net gains of €161 million in 2015) also affected this result.
The result before taxes was negative by €347 million (loss before tax of €862 million in 2015) as a result of the trends described above, as well as of greater net financial expense, despite the lower cost of financial debt (€94 million in 2016 versus €29 million in the previous year, which benefited from exceptionally favourable exchange rate effects).
Edison ended 2016 with a Group interest in net loss of €389 million, against the loss of €980 million for the previous year, which included the negative non-recurring impact of €85 million arising from the unconstitutionality of the Robin Hood Tax and the reduction from 2017 of the corporate income tax (IRES).
Net financial debt at 31 December 2016 amounted to €1,062 million (including Fenice's contribution of €84 million), compared to €1,147 million at year end 2015, showing an improvement of €169 million if Fenice is excluded. This reduction is the result of the positive management of operating working capital during the year. At year end 2016 Edison shows a sound financial profile, with a debt /EBITDA ratio of 1.6, which puts the company in the best position to seize growth opportunities that may arise on the market. Debt falling due within the next 18 months includes the bonds issued in 2010 and maturing in November 2017, for a total nominal amount of €600 million.
In the context of a market environment expected to remain stable, notwithstanding some recovery signs recorded in January, Edison estimates that 2017 EBITDA will be in line with 2016.
The parent company, Edison Spa, ended the year with a loss of €250 million, compared with the loss of €776 million for the previous year, which had been particularly penalized by the impairment losses recognized following annual impairment testing. Accordingly, the Shareholders' Meeting will be asked to bring forward the loss for 2016, as the company has not available reserves.
The Board of Directors resolved to convene an Ordinary Shareholders' Meeting on 30 March 2017 with the following agenda: approval of the 2016 Financial Statements; approval of "section one" of the Annual Compensation Report; and the appointment of the Board of Statutory Auditors.
24 February – Depa, Edison and Gazprom signed a Memorandum of Understanding to develop a project for a gas pipeline between Greece and Italy in order to open a new southern route for the provision of Russian gas to Europe. The agreement highlights the parties' interests in a new natural gas transport route from Russia - through the Black Sea and neighbouring countries - to Greece and from Greece to Italy. To this end, the parties intend to exploit, as much as possible, the activities already completed by Edison and Depa in connection with the ITGI Poseidon project.
22 March – Edison's Extraordinary Shareholders' Meeting approved the contribution in kind to Edison, by its controlling shareholder Transalpina di Energia, of 100% of its interest in Fenice, an EDF group company specializing in energy and environmental services. The transaction, executed on 22 March with a €247 million in-kind capital increase reserved for Transalpina di Energia, took effect on 1 April. With the contribution of Fenice, Edison aims to become a key player on the Italian energy services market in line with its strategic goals, strengthening and diversifying its offer. Following the transaction, Edison consolidates Fenice on a line-by-line basis since 1 April. Fenice is an Energy Service Company (E.S.Co) with a consolidated position and the expertise to offer a complete range of integrated, customized solutions for energy savings and the environmental sustainability of its customers. Fenice currently operates in Italy and Is active in Russia, Spain and Poland.
25 May – Edison acquired nine hydroelectric power stations - seven of which in the Piedmont region and two in Friuli Venezia Giulia - for total installed capacity of 15 MW and annual average production of 70 GWh. Acquired for a total price of €34 million, these power stations, which previously belonged to IDREG Piemonte, will enable Edison to optimize plant management and maintenance synergies with its pre-existing operations in the Piedmont and Friuli regions. These acquisitions bring Edison's total number of hydroelectric power stations to 72, including mini-hydroelectric plants and large stations.
31 May – Edison and Alperia executed a transaction to swap Edison's investments in Hydros and SelEdison in the province of Bolzano for Alperia's investment in Cellina Energy, the company that owns the hydroelectric hub on the Cellina River in the Friuli Venezia Giulia region. With this transaction, which follows the agreement signed by Edison and SEL (subsequently renamed Alperia following its merger with AEW) on 29 December 2015, Edison strengthened its position in the hydroelectric business, a key sector in its development strategy, and increased the average life of its hydroelectric portfolio by reducing concession renewal risks. Edison acquired 100% of Cellina Energy from Alperia in exchange for its 40% interest in Hydros and its 42% stake in SelEdison and now consolidates Cellina Energy on a line-by-line basis. The hydroelectric power hub on the Cellina River, whose concessions expire in 2029, includes 23 large and small facilities, for total installed capacity of 90 MW.
23 June – Edison and Eni signed an agreement to review the price formula of the long term gas supply contract from Libya. The new formula will be applied to the imported volumes starting from October 1, 2015 and shall be valid for three years. The agreement closes the price review process started by Eni on October 1, 2015. The long term contract refers to the import of 4 billion cubic meters of gas per year.
1 September – Edison and RasGas signed an agreement to adjust the price of the long term gas supply contract from Qatar to reflect current market conditions. The agreement settles a commercial discussion started at the end of 2015 and reinforces the spirit of cooperation that the two companies achieved over the long term gas import contract in force since 2009 for a quantity of 6.4 billion cubic meters of gas per year.
4 October – Standard & Poor's upgraded the company's long-term credit rating from BBB- to BB+ and downgraded its short-term rating from A-3 to B with a stable outlook. The revision was due to EDF's revised credit rating (down from A to A-, with a stable outlook) following the approval of the Hinkley Point C project.
12 October – As part of its consolidation and development strategy in the renewable energy sector, Edison reached an agreement with F2i SGR to launch a voluntary public tender offer on 43,579,004 ordinary shares of Alerion Clean Power, equal to 100% of its share capital, at a price of €2.46. The bid was launched by a newly established company, Eolo Energia, which is 51% owned by Edison Partecipazioni Energie Rinnovabili (in turn owned by Edison and EDF Energies Nouvelles) and 49% owned by E2i Energie Speciali (in turn owned by Edison Partecipazioni Energie Rinnovabili with 30% and by F2i with 70%). Alerion has 10 wind power farms in Italy, with installed capacity of 259 MW (in addition to one 6-MW plant in Bulgaria).
19 October – Moody's confirmed Edison's Baa3 rating with a stable outlook, reflecting the improvement in the company's risk profile following the renegotiation of gas contracts and the slight improvement in energy prices, despite the persisting structural pressure weighing on the sector.
31 October - 2 December: the acceptance period of the voluntary tender offer on 100% of Alerion Clean Power, ended with a combined stake held by Eolo Energia and F2i of 38.870% of Alerion's capital, including the shares subscribed in the offer, those acquired outside the offer and the interest already owned by F2i. During the acceptance period, Edison's and F2i's combined holdings surpassed the threshold of 30% of the company's capital, triggering the obligation to launch a mandatory tender offer on Alerion at the same price as the voluntary tender offer.
22 December – Through E2i Energie Speciali, Edison was awarded 153 MW of new wind power capacity which will be added to its generation fleet. E2i participated in the tender called by Gestore dei Servizi Energetici (GSE) to obtain new on-shore wind farm production capacity. All the eight submitted projects whose execution would entail a total investment of approximately € 200 million – were admitted to the GSE tender list.
23 December - 16 January 2017: the acceptance period of the mandatory tender offer on 100% of Alerion Clean Power at a price of €2.46 per share ended with Eolo Energia and F2i jointly owning 38.931% of Alerion's capital.
Alerion's Shareholders' Meeting was held on 30 January 2017 to appoint the Board of Directors, among other things. In view of the meeting, Eolo Energia promoted a proxies solicitation and submitted, together with F2i, a list of candidates. Only one director was nominated from the list.
The Board of Directors approved the 2016 Corporate Governance and Ownership Structure Report, which forms an integral part of the Financial Statement documents. The Board also approved the annual Compensation Report.
Edison announces that the documents concerning the items on the Agenda, as required by current laws, will be available to the public at the Company's registered office, on the websites of Borsa Italiana Spa (www.borsaitaliana.it) and Edison Spa (http://www.edison.it/it/bilanci-e-relazioni or documenti e prospetti)
and through the authorized storage mechanism "NIS-Storage" () within the deadline required by current laws.
The 2016 Sustainability Report will be published on Edison Spa's website (www.edison.it) on the date of the shareholders' meeting.
***
| Elena Distaso | Lucia Caltagirone |
|---|---|
| Head of Media Relations | 02 6222 8283 |
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Lorenzo Matucci 02 6222 7806
Head of Investor Relations
02 6222 7889 – [email protected]; [email protected]
As required by Article 154-bis, Section 2, of the Uniform Finance Code (Legislative Decree No. 58/1998), Didier Calvez and Roberto Buccelli, in their capacity as "Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili societari" of Edison Spa, attest that the accounting information contained in this press release is consistent with the data in the Company's documents, books of accounts and other accounting records. The 2016 financial statements are subject to legally-required audit and the Report on Operations and the Corporate Governance Report are reviewed by the independent auditors.
This press release and, in particular, the section entitled "Outlook", contain forward-looking statements. Such statements are based on the Group's current forecasts and projections in relation to future events and are, by their very nature, subject to intrinsic risk and uncertainty. Actual results could differ materially from the forecasts referenced in these statements due to many different factors, including the continued volatility and deterioration of capital and financial markets, fluctuations in the prices of raw materials, changes in macroeconomic conditions and in economic growth and other changes in business conditions, changes in legislation, including regulations, and in the institutional context (both in Italy and abroad) and many other factors, most of which are beyond the Group's control.
The Group's income statement, showing the other components of the comprehensive income statement, balance sheet, cash flow statement and the statement of changes in consolidated shareholders' equity are annexed to this press release.
Material information pursuant to Consob resolution no. 11971 of 14 May 1999, as amended.
(in millions of euros)
| Sales revenues 11.034 11.313 Other revenues and income 232 804 11.266 12.117 Total net revenues Raw materials and services used (-) (10.318) (10.624) Labor costs (-) (295) (232) 653 1.261 EBITDA Net change in fair value of commodity derivatives (166) 161 Depreciation, amortization and writedowns (-) (734) (2.194) Other income (expense), net (13) (23) (260) (795) EBIT Net financial income (expense) (94) (29) Income from (Expense on) equity investments 7 (38) (347) (862) Profit (Loss) before taxes Income taxes (25) (97) (372) (959) Profit (Loss) from continuing operations Profit (Loss) from discontinued operations - - (372) (959) Profit (Loss) Broken down as follows: Minority interest in profit (loss) 17 21 (389) (980) Group interest in profit (loss) Earnings (Loss) per share (in euros) Basic earnings (loss) per common share (0,0749) (0,1902) Basic earnings per savings share 0,0500 0,0500 Diluted earnings (loss) per common share (0,0749) (0,1902) |
2016 | 2015 | |
|---|---|---|---|
| Diluted earnings per savings share | 0,0500 | 0,0500 |
(in millions of euros)
| 2016 | 2015 | |
|---|---|---|
| Profit (Loss) | (372) | (959) |
| Other components of comprehensive income: | ||
| A) Change in the Cash Flow Hedge reserve | 620 | (219) |
| - Gains (Losses) arising during the year | 906 | (313) |
| - Income taxes | (286) | 94 |
| B) Change in reserve for available-for-sale investments | - | - |
| - Gains (Losses) arising during the year not realized | - | - |
| - Income taxes | - | - |
| C) Differences on the translation of assets in foreign currencies | 24 | 4 |
| - Gains (Losses) arising during the year not realized | 25 | 10 |
| - Income taxes | (1) | (6) |
| D) Pro rata interest in other components of comprehensive | ||
| income of investee companies | - | - |
| E) Actuarial gains (losses) (*) | (2) | 3 |
| - Actuarial gains (losses) | (2) | 3 |
| - Income taxes | - | - |
| Total other components of comprehensive income net of taxes | ||
| (A+B+C+D+E) | 642 | (212) |
| Total comprehensive profit (loss) | 270 | (1.171) |
| Broken down as follows: | ||
| Minority interest in comprehensive profit (loss) | 17 | 21 |
| Group interest in comprehensive profit (loss) | 253 | (1.192) |
(*) Items not reclassificable in Income Statement.
(in millions of euros)
| 12.31.2016 | 12.31.2015 | |
|---|---|---|
| ASSETS | ||
| Property, plant and equipment | 3.937 | 3.678 |
| Investment property | 5 | 6 |
| Goodwill | 2.357 | 2.355 |
| Hydrocarbon concessions | 396 | 480 |
| Other intangible assets | 128 | 118 |
| Investments in associates | 104 | 67 |
| Available-for-sale investments | 158 | 167 |
| Other financial assets | 94 | 31 |
| Deferred-tax assets | 498 | 702 |
| Other assets | 310 | 280 |
| Total non-current assets | 7.987 | 7.884 |
| Inventories | 180 | 253 |
| Trade receivables | 1.830 | 2.367 |
| Current-tax assets | 8 | 20 |
| Other receivables | 1.437 | 1.654 |
| Current financial assets | 22 | 113 |
| Cash and cash equivalents | 206 | 279 |
| Total current assets | 3.683 | 4.686 |
| Assets held for sale | - | 212 |
| Eliminations of assets from and to discontinued operations | - | - |
| Total assets | 11.670 | 12.782 |
| LIABILITIES AND SHAREHOLDERS' EQUITY | ||
| Share capital | 5.377 | 5.292 |
| Reserves and retained earnings (loss carryforward) | 988 | 1.790 |
| Reserve for other components of comprehensive income | (21) | (663) |
| Group interest in profit (loss) | (389) | (980) |
| Total shareholders' equity attributable to Parent Company shareholders | 5.955 | 5.439 |
| Shareholders' equity attributable to minority shareholders | 310 | 437 |
| Total shareholders' equity | 6.265 | 5.876 |
| Provision for employee severance indemnities and provisions for pensions | 44 | 31 |
| Provision for deferred taxes | 52 | 32 |
| Provisions for risks and charges | 1.142 | 1.123 |
| Bonds | - | 599 |
| Long-term financial debt and other financial liabilities | 215 | 640 |
| Other liabilities | 74 | 315 |
| Total non-current liabilities | 1.527 | 2.740 |
| Bonds | 615 | 28 |
| Short-term financial debt | 460 | 306 |
| Trade payables | 1.607 | 1.623 |
| Current taxes payable | 7 | 25 |
| Other liabilities Total current liabilities |
1.189 3.878 |
2.177 4.159 |
| Liabilities held for sale | - | 7 |
| Eliminations of liabilities from and to discontinued operations | - | - |
| Total liabilities and shareholders' equity | 11.670 | 12.782 |
| (in millions of euros) | 2016 | 2015 |
|---|---|---|
| Profit (Loss) before taxes | (347) | (862) |
| Depreciation, amortization and writedowns | 734 | 2.194 |
| Net additions to provisions for risks | (29) | 23 |
| Interest in the result of companies valued by the equity method (-) | (1) | 40 |
| Dividends received from companies valued by the equity method | 7 | 6 |
| (Gains) Losses on the sale of non-current assets | (56) | 4 |
| Change in the provision for employee severance indemnities and provisions for pensions | (3) | (2) |
| Change in fair value recorded in EBIT | 173 | (142) |
| Change in operating working capital | 649 | 19 |
| Change in non-operating working capital | (177) | 40 |
| Change in other operating assets and liabilities | 15 | 63 |
| Net financial (income) expense | 94 | 29 |
| Net financial income (expense) paid | (55) | (45) |
| Net income taxes paid | (196) | (120) |
| A. Cash flow from continuing operations | 808 | 1.247 |
| Additions to intangibles and property, plant and equipment (-) | (405) | (528) |
| Additions to non-current financial assets (-) | (25) | (6) |
| Net price paid on business combinations | (6) | (7) |
| Cash and cash equivalents from contribution in kind | 52 | - |
| Proceeds from the sale of intangibles and property, plant and equipment | 57 | - |
| Proceeds from the sale of non-current financial assets | 4 | - |
| Repayment of capital contribution by non-current financial assets | 6 | 6 |
| Change in other current financial assets | 17 | 19 |
| B. Cash used in investing activities from continuing operations | (300) | (516) |
| Receipt of new medium-term and long-term loans | 152 | 470 |
| Redemption of medium-term and long-term loans (-) | (590) | (1.319) |
| Other net change in financial debt | (66) | 51 |
| Dividends and reserves paid to controlling companies or minority shareholders (-) | (77) | (93) |
| C. Cash used in financing activities from continuing operations | (581) | (891) |
| D. Net currency translation differences | - | - |
| E. Net cash flow for the year from continuing operations (A+B+C+D) | (73) | (160) |
| F. Net cash flow for the year from discontinued operations | - | - |
| G. Net cash flow for the year (continuing and discontinued operations) (E+F) | (73) | (160) |
| H. Cash and cash equivalents at the beginning of the year from continuing operations | 279 | 473 |
| I. Cash and cash equivalents at the beginning of the year from discontinued operations | - | - |
| L. Cash and cash equivalents at the end of the year (continuing and discontinued operations) (G+H+I) |
206 | 313 |
| M. Cash and cash equivalents at the end of the year from discontinued operations | - | - |
| N. Reclassification to Assets held for sale | - | (34) |
| O. Cash and cash equivalents at the end of the year from continuing operations (L-M+N) | 206 | 279 |
| (in millions of euros) | Reserve for other components of comprehensive income | Total | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Share capital |
Reserves and retained earnings (loss carry forward ) |
Cash Flow Hedge reserve |
Reserve for available-for sale investments |
Differences on the translation of assets in foreign currencies |
Interest in other com ponents of comprehen sive income of investee companies |
Actuarial gains (losses) |
Group interest in profit (loss) |
shareholders' equity attributable to Parent Company shareholders |
Shareholders' equity attributable to minority shareholders |
Total shareholders' Equity |
|||||||
| Balance at December 31, 2014 | 5.292 | 1.746 | (458) | - | 11 | - | (4) | 40 | 6.627 | 510 | 7.137 | ||||||
| Appropriation of the prev ious year's profit (loss) |
- | 40 - |
- | - | - | - | - | (40) | - | - | - | ||||||
| Div idends and reserv es distributed |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | (93) | (93) | ||||||
| Other changes | - | 4 | - | - | - | - | - | - | 4 | (1) | 3 | ||||||
| Total comprehensiv e profit (loss) |
- | - | (219) | - | 4 | - | 3 | (980) | (1.192) | 21 | (1.171) | ||||||
| of which: - Change in comprehensiv e income - Profit (Loss) for 2015 |
- - |
- - |
(219) - |
- - |
4 - |
- - |
3 - |
- (980) |
(212) (980) |
- 21 |
(212) (959) |
||||||
| Balance at December 31, 2015 | 5.292 | 1.790 | (677) | - | 15 | - | (1) | (980) | 5.439 | 437 | 5.876 | ||||||
| Appropriation of the prev ious year's profit (loss) |
- | (980) | - | - | - | - | - | 980 | - | - | - | ||||||
| Div idends and reserv es distributed |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | (77) | (77) | ||||||
| Increase of share capital and rev erv es |
85 | 162 | - | - | - | - | - | - | 247 | - | 247 | ||||||
| Change in the scope of consolidation | - | - | - | - | - | - | - | - | (67) | (67) | |||||||
| Other changes | - | 16 | - | - | - | - | - | - | 16 | - | 16 | ||||||
| Total comprehensiv e profit (loss) |
- | - | 620 | - | 24 | - | (2) | (389) | 253 | 17 | 270 | ||||||
| of which: - Change in comprehensiv e income - Profit (Loss) for 2016 |
- - |
- - |
620 - |
- - |
24 - |
- | (2) - |
- (389) |
642 (389) |
- 17 |
642 (372) |
||||||
| Balance at December 31, 2016 | 5.377 | 988 | (57) | - | 39 | - | (3) | (389) | 5.955 | 310 | 6.265 |
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