Management Reports • Aug 5, 2020
Management Reports
Open in ViewerOpens in native device viewer




doSolutions S.p.A. Sede Legale: Via Mario Carucci, 131 – 00143 Roma Capitale Sociale € 220.000,00 interamente versato Società con Socio Unico, appartenente al Gruppo Bancario doBank – Albo dei Gruppi Bancari cod. 10639 Codice Fiscale, Partita IVA e numero di Iscrizione presso il Registro delle Imprese di Roma n° 14054131009
2 we
Presidente
Giovanna Aguiari
Amministratore Delegato
Marzia Ostuni
Consigliere
Susana Mac Eachen
Presidente
Sindaci Effettivi
Sindaci Supplenti
Nicola Lorito
Maurizio De Magistris Francesco Mariano Bonifacio
Giovanni Parisi
(*) Alla data di approvazione del bilancio
ml
3
doSolutions S.p.A. è una Società costituita in data 27 ottobre 2016, appartenente al Gruppo Bancario doBank (di seguito anche Gruppo doBank o Gruppo).
La Società ha sede legale in Via Mario Carucci, 131 – Roma.
ll capitale sociale, pari a Euro 220.000 – interamente versato – è sottoscritto per una partecipazione pari al 100% dal Socio Unico doBank S.p.A. (nel seguito anche doBank o Capogruppo).
Come stabilito nello statuto, doSolutions S.p.A. (nel seguito anche Società) ha per oggetto lo svolgimento, sia in Italia che all'estero, di attività di gestione, fornitura di sistemi informativi e di infrastrutture tecnologiche, così come la pianificazione, progettazione ed erogazione di servizi organizzativi, amministrativi, contabili, logistici, di comunicazione, di manutenzione, di assistenza tecnica, di archiviazione e di back office nonché di ulteriori tipologie di servizi di supporto alla gestione aziendale, inclusa la messa a disposizione di mezzi materiali propri della Società ovvero forniti da terzi, a beneficio sia di entità appartenenti al Gruppo, con finalità e caratteristiche strumentali rispetto a quest'ultimo, che di altri soggetti. La Società può inoltre assumere rappresentanze e mandati, nonché partecipare a gare ed appalti pubblici e privati.
La Società, costituita a ottobre 2016, ha avviato la propria attività operativa a partire dal 1º marzo 2017, a seguito della patrimonializzazione mediante il conferimento di un ramo d'azienda da parte di doBank e la scissione di un ramo d'azienda da parte di Italfondiario S.p.A. (di seguito anche Italfondiario).
Tali operazioni sono state poste in essere al fine di attribuire a doSolutions le funzioni di Information Technology e back office fino ad allora rimaste in capo a doBank ed Italfondiario.
La creazione di doSolutions, infatti, persegue l'obiettivo di integrare alcune delle attività di Gruppo correntemente svolte in outsourcing. In particolare, doSolutions svolge a favore delle società del Gruppo doBank attività di:
Nel corso del 2019 le attività della Società continueranno a concentrarsi sulle aree ritenute più strategiche dal Gruppo doBank, sulla base delle linee guida definite nel piano 2018-2020.
4
Nella fase di predisposizione del presente Bilancio, la Società ha accertato la sussistenza di adeguate prospettive economiche e di continuità aziendale.
La Società non ha svolto nel corso del 2018 attività di ricerca e sviluppo.
Di seguito si presenta il Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2018, che chiude con un utile di periodo di Euro 43.333 ed un Patrimonio Netto pari ad Euro 1.246.381.
l valori patrimoniali ed economici sono raffrontati con i dati al 31/12/2017; le variazioni sono presentate rispetto ai dati citati e tutti i dati sono espressi in unità di Euro.
La Società presenta al 31/12/2018 la seguente situazione patrimoniale-finanziaria:
| (€) | ||||
|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA' (importi in Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Variazione | |
| ATTIVITA' NON CORRENT! | ||||
| Immobilizzazioni immateriali | 6.065.752 | 3.150.926 | 2.914.826 | 93% |
| Immobilizzazioni materiali | 1.285.862 | 969.286 | 316.576 | 33% |
| Attività fiscali per imposte differite | 170.942 | 205.274 | (34.332) | -17% |
| Totale attività non correnti | 7.522.556 | 4.325.486 | 3.197.070 | 74% |
| ATTIVITA' CORRENTI | ||||
| Crediti commerciali | 5.028.862 | 7.161.115 | (2.132.253) | -30% |
| Crediti tributan | 390.821 | 5.162 | 385.659 | N. S. |
| Altri crediti | 1.675.620 | 1.083.949 | 591.671 | 55% |
| Disponibilità liquide | 3.710.640 | 1.965.903 | 1.744.737 | 89% |
| Totale attività correnti | 10.805.943 | 10.216.129 | 589.814 | 6% |
| Totale attività | 18.328.499 | 14.541.615 | 3.786.884 | 26% |
| (8) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (PATRIMONIO NETTO (importi in Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Variazione | ||
| Capitale sociale | 220.000 | 220.000 | 0% | ||
| Altre risene e Utili (perdite) portati a nuovo | 983.048 | 926.763 | 56.285 | 6% | |
| Risultato del periodo | 43.333 | 11.308 | 32.025 | N. S. | |
| Totale patrimonio netto | 1.246.381 | 1.158.071 | 88.310 | 8% |
5
| (e) | ||||
|---|---|---|---|---|
| PASSIVITA' (Importi In Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Vanazione | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||||
| Passività finanziarie (non correnti) | 195.796 | 318.429 | (122.633) | -39% |
| Benefici a dipendenti | 1.249.386 | 1.447.634 | (198.248) | -14% |
| Fondi rischi ed oneri | 726.608 | 824.684 | (98.076) | -12% |
| Totale passività non correnti | 2.171.790 | 2.590.747 | (418.957) | -16% |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||||
| Debiti commerciali | 13.838.547 | 8.782.172 | 5.056.375 | 58% |
| Debiti tributari | 221.869 | 961.700 | (739.831) | -77% |
| Altri debiti | 849.912 | 1.048.925 | (199.013) | -19% |
| Totale passività correnti | 14.910-323 | 10.7572777 | 4.117.531 | 38% |
| Totale passività | 17.082-118 | 13.383.544 | 3.698.574 | 23% |
| Totale passività e patrimonio netto | 18.328.499 | 14.541.615 | 3.786.884 | 26% |
Il Patrimonio Netto alla fine del 2018 è pari a Euro 1.246.381 e comprende l'utile maturato nell'esercizio pari a Euro 43.333. Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, è di Euro 220.000, suddiviso in numero 120.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00.
La Società al 31/12/2018 presenta la seguente situazione economica:
| (0) | ||||
|---|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO (importi in Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Variazione | |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 32.196.178 | 26.154.845 | 6.041.333 | 23% |
| Altri ricavi e proventi | 16.082 | 122.573 | (106.491) | -87% |
| Totale ricavi | 32.21 2.260 | 26.277.418 | 5.934.842 | 23% |
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | (95.054) | (15.464) | (79. 590) | N. S. |
| Costi per servizi | (20.087.224) | (16.392.331) | (3.694.893) | 23% |
| Per il personale | (9.979.487) | (8.330.584) | (1.648.903) | 20% |
| Ammortamenti e svalutazioni | (1.808.301) | (1.422.061) | (386.241) | 27% |
| Oneri diversi di gestione | (8.973) | (6. 170) | (2.803) | 45% |
| Totale costi della produzione | (31.979.039) | (26.166.610) | (5.812.429) | 22% |
| Risultato operativo | 253.771 | 110.808 | 172.413 | 17076 |
| Oneri finanziari | (13.118) | (5.665) | (7.453) | 132% |
| Totale proventi e oneri finanziari | (13.118) | (5.665) | (7.453) | 1.672% |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | (176.770) | (93.835) | (82.935) | 88% |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 43 kB | 11.308 | 32.025 | N.S. |
In sintesi, la Società rileva al 31 dicembre 2018 un utile di Euro 43.333, che si propone di destinare nella misura di Euro 2.166,65 a riserva legale, di Euro 5.520,12 a copertura di perdite pregresse e di Euro 35.646,26 a riserva straordinaria.
Come previsto dall'art. 2497 bis del Codice Civile, si segnala che la società doBank S.p.A. in qualità di Capogruppo ha la funzione di coordinamento e controllo e in capo ad essa viene eseguito il consolidamento. Nella parte D – Altri dettagli informativi, vengono esposti i principali dati economici e patrimoniali della società di direzione e coordinamento.
Nel seguito sono rappresentati, in una tabella di sintesi, i principali rapporti attivi e passivi intercorsi nel periodo con la controllante doBank S.p.A. e con le altre società del Gruppo.
| 31/12/2018 | |||
|---|---|---|---|
| Stato patrimoniale | Crediti | Debiti | |
| 1) | doBank S.p.A. | ||
| Crediti verso controllante per servizi svolti in qualità di Services Shared Company | 2.775.880 | ||
| Credito per personale distaccato | 68.066 | ||
| Debiti vari per servizi ricevuti | 4.906.181 | ||
| Debiti per riaddebiti di spese | 99.140 | ||
| Debiti per personale distaccato | 1.176.818 | ||
| Debiti per acquisto di cespiti | 7.104 | ||
| 2) | Italfondiario S.p.A. | ||
| Fatture da emettere per servizi svolti in qualità di Services Shared Company | 49.038 | ||
| Debiti vari per servizi ricevuti | 12.908 | ||
| Debiti vari per per riaddebiti di spese | 454.622 | ||
| Debiti per personale distaccato | 75.590 | ||
| Debiti per acquisto di cespiti | 793.000 | ||
| Note di credito da emettere per servizi svolti in qualità di Services Shared Company | 153.624 | ||
| 3) | doData S.r.l. | ||
| Crediti per servizi svolti in qualità di Services Shared Company | 2.014.048 | ||
| Debiti per acquisto di cespiti | 263.252 |
| Conto economico | Costi | Ricavi | |
|---|---|---|---|
| doBank S.p.A. | |||
| Servizi Real Estate e servizi Corporate e di Controllo | 2.298.651 | ||
| Riaddebiti di spese | 2.460 | ||
| Spese per personale distaccato | 943.669 | ||
| Ricavi per servizi svolti in qualità di Services Shared Company | 19.295.733 | ||
| Recuperi di spese per personale distaccato | 310.594 | ||
| 2) | Italfondiario S.p.A. | ||
| Servizi Real Estate | 5.712 | ||
| Spese per personale distaccato | 40.070 | ||
| Ricavi per servizi svolti in qualità di Services Shared Company | 11.323.659 | ||
| Recuperi di spese per personale distaccato | 4.003 | ||
| 3) | doData S.r.I. | ||
| Ricavi per servizi svolti in qualità di Services Shared Company | 1.423.036 |
7

Si informa che doSolutions S.p.A. alla data del 31 dicembre 2018, non detiene azioni proprie o della società controllante né direttamente né tramite società fiduciarie o interposta persona.
Roma, 11 marzo 2019
L'AMMINISTRATORE DELEGATO
Merrie Ostan
8
| (દ | |||
|---|---|---|---|
| Nota ATTIVITA' (importi in Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 | |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | |||
| 1 | Immobilizzazioni immateriali | 6.065.752 | 3.150.926 |
| 2 | Immobilizzazioni materiali | 1.285.862 | 969.286 |
| 3 | Attività fiscali per imposte differite | 170.942 | 205-274 |
| Totale attività non correnti | 7.522.556 | 4.325.486 | |
| ATTIVITA' CORRENTI | |||
| 4 | Crediti commerciali | 5.028.862 | 7.161.115 |
| 5 | Crediti tributari | 390.821 | 5.162 |
| 6 | Altri crediti | 1.675.620 | 1.083.949 |
| 7 | Disponibilità liquide | 3.710.640 | 1.965.903 |
| Totale attività correnti | 10.805.943 | 10.216.129 | |
| Totale attività | 18.328.499 | 14.541.615 |
9
M
| €) | |||
|---|---|---|---|
| Nota PATRIMONIO NETTO (importi in Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 | |
| Capitale sociale | 220.000 | 220.000 | |
| Altre riserve e Utili (perdite) portati a nuovo | 983.048 | 926.763 | |
| Risultato del periodo | 43.333 | 11.308 | |
| 8 | Totale patrimonio netto | 1.246.381 | 1.158.071 |
| (E) | |||
|---|---|---|---|
| Nota PASSIVITA' (importi in Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 | |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | |||
| 9 | Passività finanziarie (non correnti) | 195.796 | 318.429 |
| 10 | Benefici a dipendenti | 1.249.386 | 1.447.634 |
| 11 | Fondi rischi ed onen | 726.608 | 824.684 |
| Totale passività non correnti | 2.17 790 | 2.590.747 | |
| PASSIVITA' CORRENTI | |||
| 12 | Debiti commerciali | 13.838.547 | 8.782.172 |
| 13 | Debiti tributari | 221,869 | 961.700 |
| 14 | Altri debiti | 849.912 | 1.048.925 |
| Totale passività correnti | 14.910.328 | 10.792.797 | |
| Totale passività | 17.082.118 | 13.383.544 | |
| Totale passività e patrimonio netto | 18.328.499 | 14.541.615 | |
10
| (€) | |||
|---|---|---|---|
| Nota CONTO ECONOMICO (importi in Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 | |
| 15 Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 32.196.178 | 26.154.845 | |
| 16 | Altri ricavi e proventi | 16.082 | 122.573 |
| Totale ricavi | 32.212.260 | 26.277.418 | |
| 17 Matene prime e materiali di consumo utilizzati | (95.054) | (15.464) | |
| 18 | Costi per servizi | (20.087.224) | (16.392.331) |
| 19 | Per il personale | (9.979.487) | (8.330.584) |
| 20 | Ammortamenti | (1.808.301) | (1.422.061) |
| 21 | Oneri diversi di gestione | (8.973) | (6.170) |
| Totale costi della produzione | (31.979.039) | (26.166.610) | |
| Risultato operativo | 743.721 | 110.808 | |
| 22 Onen finanzian | (13.118) | (5.665) | |
| Totale proventi e oneri finanziari | (13.118) | (5.665) | |
| 23 Imposte sul reddito dell'esercizio | (176.770) | (93.835) | |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 43 333 33 | 11.308 |
| (ਵ | ||
|---|---|---|
| PROSPETTO DELLA REDDITIVITA' COMPLESSIVA (importi in Euro) |
31/12/2018 | 31/12/2017 |
| Utile (perdita) dell'esercizio | 43.333 | 11.308 |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte | ||
| senza rigiro a conto economico | ||
| - Piani a benefici definiti | 44.977 | (30.625 |
| Utile (Perdita) Complessivo | 88.310 | (19.317 |
11 me
Redatto con il metodo indiretto
| RENDICONTO FINANZARIO (importi in Euro) | 31/12/2018 | 31/12/2017 |
|---|---|---|
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA | ||
| - Utile (perdita) d'esercizio | 43.333 | 11.308 |
| - Ammortamenti (+) | 1.808.301 | 1.422.061 |
| - Vanazione dei Crediti commerciali (+/-) | 2.132.253 | (7.161.115) |
| - Variazione dei Debiti commerciali (+/-) | 5.056.375 | 8.767.785 |
| - Aumento dei Crediti tributan (-) | (351.327) | (99.934) |
| - Vanazione dei Debiti tributari (+/-) | (739.831) | 961.229 |
| - Vanazione degli Altri Debiti (+/-) | (352.284) | 425.624 |
| - Variazione del Fondo Rischi ed oneri | (98.076) | 446.549 |
| - Altre Variazioni | (591.672) | (586.517) |
| Liquidità generata/(assorbita) dalla gestione operativa | 6.907.072 | 4.186.990 |
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE DI INVESTIMENTO | ||
| - Acquisto/vendita attività materiali (-/+) | (781.779) | (815.517) |
| - Acquisto/vendita attività immateriali (-/+) | (4.257.923) | (2.928.541) |
| Liquidità generata/(assorbita) dalla attività di investimento | (5.039.702) | (3.744.058) |
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE FINANZARIA | ||
| - Erogazione finanziamenti | 380.640 | |
| - Rimborsi finanziamenti | (122.633) | (62.211) |
| - Aumento di capitale | 100.000 | |
| - Conferimento liquidità | 1.104.542 | |
| Liquidità generata/(assorbita) dalla attività di finanziamento | (122.633) | 1-5774979 |
| LIQUIDITA' NETTA GENERATA/(ASSORBITA) NEL PERIODO | 1.744.737 | 1.965.903 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DEL PERIODO (+) | 1.965.903 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE A FINE PERIODO | 3.710.640 | 1.965.903 |
and 12
| (€) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale Sociale |
Riserva Legale |
Altre Risene | UtiliPerdite portati a nuovo |
Riserve da valutazione |
Risultato dell'es. |
Totale | ||||
| Saldo al 31/12/2018 | 120.000 | (46.264) | TOR TACKE | |||||||
| Destinazione-copertura risultato esercizi precedenti: |
||||||||||
| - dividendi erogati | ||||||||||
| - riporto a "nuovo" | (16.264) | 16.264 | ||||||||
| - Riserva da rivalutazione fondo Tfr | ||||||||||
| Altre variazioni in diminuzione del capitale | ||||||||||
| Operazioni di aggregazione aziendale | 100.000 | 973.651 | 1.073.651 | |||||||
| Destinazione ad Altre riserve | ||||||||||
| Versamento soci | ||||||||||
| Arrotondamenti | ||||||||||
| Riserva da rivalutazione fondo Tfr | (30.625) | (30.625) | ||||||||
| Risultato al 31/12/2017 | 11.308 | 11.308 | ||||||||
| Saldo al 30 2207 | 220,000 | . . | 973 1867 | (86.263) | (30.625) | 14.308 | 7.4 58.074 |
| Capitale Sociale |
Riserva Legale |
Altre Risene | UtiliPerdite portati a nuovo |
Riserve da valutazione |
Risultato de l'es . |
(€) Totale |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 341 22057 | 220.000 | 976 851 | (6.263) | 130.625) | 1.308 | 15158.07 | |
| Destinazione-copertura risultato esercizi | |||||||
| precedenti: | |||||||
| - dividendi erogati | |||||||
| - riporto a "nuovo" | 10.743 | (10.743) | |||||
| - Riserva legale | 565 | (565) | |||||
| - Riserva da rivalutazione fondo Tfr | |||||||
| Altre variazioni in diminuzione del capitale | |||||||
| Operazioni di aggregazione aziendale | = | ||||||
| Destinazione ad Altre riserve | |||||||
| Versamento soci | |||||||
| Arrolondamenti | |||||||
| Riserva da rivalutazione fondo Tfr | 44.977 | 44.977 | |||||
| Risultato al 31/12/2018 | 43.333 | 43.333 | |||||
| Saldo al 31/12/2018 | 220.000 | Reg | 973.851 | (5.520) | 14.352 | 43.888 | 9 246.384 |
Il risultato dell'esercizio 2016 tiene conto dei Principi Contabili Internazionali, con un effetto di Euro 3.442 ispetto al Bilancio approvato.
13
Le presenti Note Esplicative sono suddivise nelle seguenti parti:
Parte A – Principi contabili e criteri di valutazione di riferimento
Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale
Parte C - Informazioni sul Conto Economico
Parte D - Altre Informazioni
La Società, a far data dal 1º gennaio 2017, ha ritenuto opportuno, anche in accordo con le competenti funzioni contabili della Capogruppo doBank S.p.A., in considerazione del limiti di cui all' art. 2435 bis c.c., di procedere alla transizione volontaria ai Principi Contabili International Accounting Standards (IAS)/International Financial Reporting Standards (IFRS) quale società controllata di società quotata.
Il presente Bilancio è redatto pertanto in conformità dei Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) emanati dall'International Accounting Standard (ASB) e le interpretazioni emanate dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dallo Standing Interpretation Committee (SIC), omologati dalla Commissione Europea, secondo quanto previsto dal D. Lgs 38/2005, fino al 31 dicembre 2018.
Il presente Bilancio, corredato dalla Relazione sulla Gestione, è costituito, in conformità a quanto previsto dallo IAS 1, dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto della Redditività Complessiva, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal Rendiconto finanziario e dalle presenti Note Esplicative, ed è redatto in Euro.
Il Bilancio della Società è sottoposto a revisione contabile da parte della società EY S.p.A. ai sensi del D. Lgs. n. 39/2010.
Di seguito sono descritti i principi contabili che sono stati adottati per la redazione annuale con riferimento alle voci patrimoniali ed economiche presenti negli schemi.
La redazione del Bilancio è avvenuta, come detto sopra, in base ai principi contabili internazionali omologati dalla Commissione Europea. A livello interpretativo e di supporto nell'applicazione, sono stati utilizzati i seguenti documenti, seppure non tutti omologati dalla Commissione Europea:
· The Conceptual Framework for Financial Reporting;
14
Come ricordato nella Relazione, i criteri di valutazione sono adottati nel presupposto della continuità dell'attività aziendale in conformità a quanto previsto dal principio contabile IAS 1, non sussistendo incertezze circa la capacità dell'impresa di proseguire la propria attività.
l criteri di valutazione adottati sono pertanto coerenti con tale presupposto e rispondono ai principi di competenza, di rilevanza e significatività dell'informazione contabile e di prevalenza economica sulla forma giuridica.
Dopo la data di chiusura del periodo non si sono verificati eventi che inducano a rettificare le risultanze esposte nel bilancio al 31/12/2018. Per una descrizione dei fatti di rilievo più significativi avvenuti dopo la chiusura del periodo si rimanda allo specifico paragrafo della Relazione sulla gestione.
La società ha adottato per la prima volta alcuni principi contabili e modifiche che sono in vigore per gli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2018 dei quali si riportano di seguito gli effetti di prima applicazione.
ll 29 novembre 2016 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il Regolamento UE 2016/2067, che ha introdotto il nuovo standard internazionale IFRS 9 Strumenti finanziari. Questo principio sostituisce, a partire dal 1º gennaio 2018, lo IAS 39 che, per i bilanci chiusi fino al 31 dicembre 2017, disciplinava la classificazione e misurazione degli strumenti finanziari.
Il nuovo standard introduce un modello per cui la classificazione delle attività finanziarie è guidata, da un lato, dalle caratteristiche contrattuali dei flussi di cassa dello strumento medesimo (criterio SPP) – Solely Payments of Principal and Interests) e, dall'altro dall'intento gestionale (Business Model) col quale lo strumento è detenuto.
Le nuove disposizioni sulle attività finanziarie sostituiscono le 4 classi previste dallo IAS 39 con le seguenti categorie determinate sulla base dei due driver sopra indicati:
Le attività finanziarie possono essere iscritte al costo ammortizzato o al fair value con imputazione a patrimonio netto solo se è "superato" il test sulle caratteristiche contrattuali dei flussi di cassa dello strumento (Test SPP).
I titoli di capitale sono sempre misurati al fair value con imputazione a conto economico a meno che l'entità scelga irrevocabilmente, in sede di iscrizione iniziale, per le azioni non detenute per la negoziazione, di presentare le variazioni di valore in una riserva di patrimonio netto che non verrà mai trasferita a conto economico, nemmeno in caso di cessione dello strumento finanziario (no recycling).
Con riferimento alle disposizioni sull'impairment, viene sostituito il criterio delle perdite (incurred losses) con quello delle perdite attese (expected losses), anticipando il riconoscimento delle svalutazioni a conto economico dal momento del deterioramento a quello che lo precede, ovvero del significativo incremento del rischio di credito e richiedendo comunque una rettifica di valore corrispondente alla perdita attesa a 12 mesi su tutto il portafoglio in bonis privo di segnali di significativo incremento del rischio. In particolare, l'IFRS 9 richiede di contabilizzare le perdite attese secondo un metodo di riduzione di valore articolato in tre stage di deterioramento:
· perdita attesa a 12 mesi (stage 1): si applica a tutte le esposizioni in assenza di un incremento significativo del rischio di credito;
15
· perdita attesa sulla vita residua (stage 2 e stage 3): si applica alle attività finanziarie performing quando si è manifestato un incremento significativo del rischio di credito (stage 2) e alle attività finanziarie deteriorate (stage 3), a prescindere che esso sia rilevato su base collettiva o analitica.
È stato intrapreso nel corso del 2017 un apposito con una fase di ossessment iniziale per l'identificazione dei principali gap, una fase di design finalizzata ad individuare gli step necessari alla conversione a tale nuovo principio contabile ed infine una fase implementativa conclusasi nel primo trimestre del 2018.
L'intero progetto è stato sviluppato con il diretto coinvolgimento delle Funzioni di Amministrazione, Finanza e Controllo e Risk Management di Gruppo per la definizione delle linee guida e le policy propedeutiche all'implementazione dell'IFRS 9 le quali sono state sottoposte all'approvazione del Consiglio di Amministrazione. Considerati gli impatti pervasivi dell'IFRS 9, sono state inoltre nel progetto altre strutture del Gruppo nell'ambito di gruppi di lavoro tematici, prevalentemente di business (Funzione Banking) e di matrice organizzativa e IT.
L'applicazione dell'IFRS 9 non ha determinato effetti economici per la società.
L'IFRS 15 stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi che si applica a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri IAS/IFRS come i leasing i contratti di assicurazione e gli strumenti finanziari.
Dall'assessment svolto è stata rilevata l'assenza di impatti quantitativi e di processo derivanti dall'applicazione del nuovo principio.
Per la predisposizione del presente Bilancio, oltre ai principi IFRS 9 e IFRS 15 sopra indicati, la Società ha adottato per la prima volta alcuni altri principi contabili e modifiche che sono in vigore per gli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2018 di cui si riporta di seguito un elenco, evidenziando che tali novità non hanno determinato effetti sostanziali sui valori patrimoniali ed economici esposti:
La Commissione Europea ha inoltre omologato i seguenti principi contabili che non trovano applicazione al 31 dicembre 2018 in quanto la Società, in linea con le scelte di Gruppo non si è avvalso, nei casi eventualmente previsti, dell'applicazione anticipata:
Lo standard IFRS 16, applicabile agli esercizi con decorrenza a partire dal 1° gennaio 2019, sostituirà lo IAS 17 e tutte le interpretazioni ad esso legate (IFRIC 4 Determinare se un accordo contiene un leasing, SIC 15 Leasing operativo – Incentivi, SIC 27 La valutazione della sostanza delle operazioni nella forma legale del leasing).
La norma prevede che la rilevazione e la presentazione delle voci venga effettuata tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto.
Si prevede, quindi, che tutti i contratti di locazione vengano segnalati dall'entità nello stato patrimoniale, come attività e passività, e non più fuori bilancio come oggi il caso del leasing operativo. Al momento dell'iscrizione iniziale detta
16
attività è valutata sulla base dei flussi finanziari associati al contratto di leasing, comprensivi, oltre che del valore attuale dei canoni di leasing, dei costi iniziali diretti associati al leasing e degli eventuali costi necessari per procedere al ripristino dell'attività al termine del contratto. Successivamente all'iscrizione iniziale tale attività sarà valutata in base a quanto previsto per le immobilizzazioni materiali. A livello di conto economico, il principio richiede la registrazione dell'ammortamento del bene e lo scorporo della componente di interessi presente nel canone che verrà contabilizzata a voce propria.
Un'analisi di impatto preliminare sull'applicazione dell'IFRS 16 all'interno della Società è stata realizzata nel corso del 2018 con il coinvolgimento di diverse funzioni del Gruppo.
La Società, in linea con le scelte di Gruppo, applicherà il metodo retrospettivo modificato previsto dal par. C.5 b) del principio IFRS 16 contabilizzando l'effetto cumulativo dell'applicazione iniziale del Principio alla data di transizione (1 gennaio 2019); di conseguenza non si attendono impatti significativi sul patrimonio netto della Società.
La Società, in linea con il Gruppo, ha scelto di utilizzare le due esenzioni contabili previste per la prima applicazione dalla norma per i seguenti contratti:
Contratti di noleggio a breve termine (inferiore o uguale a 12 mesi);
Leasing per beni di basso valore (inferiore a € 5.000).
Alla luce di quanto sopra, non ci si attende che l'adozione del nuovo principio contabile determini effetti.
Al 31 dicembre 2018 si rilevano infine i seguenti nuovi principi, emendamenti e interpretazioni contabili emanati dallo IASB, ma non ancora omologati dall'Unione Europea:
Nel corso dell'esercizio 2018 sono stati ricevuti i contributi pubblici indicati nella sotto riportata tabella.
Si segnala che nell'informativa specifica di Bilancio devono essere indicati i contributi ricevuti direttamente dalle amministrazioni pubbliche, senza includere le operazioni poste in essere dalle banche centrali per finalità di stabilità finanziaria oppure le operazioni aventi l'obiettivo di facilitare il meccanismo di trasmissione della politica monetaria. Analogamente, non devono essere prese in considerazione eventuali operazioni che rientrino negli schemi in materia di aiuti di Stato approvati dalla Commissione europea.
| Descrizione della tipologia di contributo | Im porto |
|---|---|
| Sgravi contributivi per conciliazione vita lavoro | 36.127 |
| Sgravi esonero contributivo per assunzioni o stabilizzazioni a tempo indeterminato (L.190/2014) | 58.444 |
| Totale | 94.571 |
17
Le attività finanziarie al costo ammortizzato sono inizialmente rilevate alla data di regolamento al fair value, che normalmente corrisponde al corrispettivo dell'operazione comprensivo dei costi e ricavi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Un'attività finanziaria è classificata fra le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato qualora:
Più in particolare, formano oggetto di rilevazione in questa voce:
ll principio contabile IFRS 9 consente riclassifiche tra le diverse categorie solo in caso in cui l'entità modifichi il proprio modello di business per la gestione delle attività finanziarie (IFRS9 par. 4.4. e 5.6). In tali casi, che si presume siano infrequenti, la riclassifica deve essere applicata prospetticamente dalla data di riclassifica e non si deve procedere alla rideterminazione di utili, perdite e interessi rilevati in precedenza.
Dopo l'iniziale rilevazione al fair value queste attività sono valutate al costo ammortizzato che determina la rilevazione di interessi in base al criterio del tasso di interesse effettivo pro rata temporis lungo la durata del credito.
Il valore di bilancio delle attività finanziarie al costo ammortizzato è rettificato al fine di tiduzioni/riprese di valore risultanti dal processo di valutazione.
Le attività finanziarie sono oggetto di cancellazione nel caso si verifichi una delle seguenti casistiche:
18
La voce include:
ed è suddivisa nelle seguenti categorie:
Le attività ad uso funzionale hanno consistenza fisica, sono detenute per essere utilizzate nella produzione o nella fornitura di beni e servizi o per scopi amministrativi e si ritiene possano essere utilizzate per più di un periodo. Le migliorie su beni di terzi sono migliorie e spese incrementative ad attività materiali identificabili e separabili. In tal caso la classificazione avviene nelle sottovoci specifiche di riferimento (es. impianti) in relazione alla natura dell'attività stessa. Normalmente tali investimenti sono sostenuti per rendere adatti all'utilizzo atteso gli immobili presi in affitto da terzi.
Le attività detenute a scopo d'investimento si riferiscono agli investimenti immobiliari di cui allo IAS 40, cioè a quelle proprietà immobiliari possedute (in proprietà o in leasing finanziario) al fine di ricavarne canoni di locazione e/o conseguire un apprezzamento del capitale investito.
Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo, comprensivo di tutti gli oneri direttamente imputabili alla "messa in funzione" del bene (costi di transazione, onorari professionali, costi diretti di trasporto del bene nella località assegnata, costi di installazione, costi di smantellamento).
Le spese sostenute successivamente sono aggiunte al valore contabile del bene o rilevate come attività separate se è probabile che si godranno benefici economici futuri eccedenti quelli inizialmente stimati ed il costo può essere attendibilmente rilevato.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività materiali sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore per deterioramento.
Le immobilizzazioni a vita utile definita vengono ammortizzate a quote costanti durante la loro vita utile.
Non sono, invece, ammortizzate le immobilizzazioni materiali aventi vita utile illimitata.
La vita utile delle immobilizzazioni materiali viene rivista ad ogni chiusura di periodo tenendo conto delle condizioni di utilizzo delle attività, delle condizioni di manutenzione, della obsolescenza attesa ecc. e, se le attese sono difformi dalle stime precedenti, la quota di ammortamento per il periodo corrente e per quelli successivi viene rettificata.
Qualora vi sia obiettiva evidenza che una singola attività possa aver subito una riduzione di valore si procede alla comparazione tra il valore contabile dell'attività con il suo valore recuperabile, pari al maggiore tra il fair value, dedotti i costi di vendita, ed il relativo valore d'uso, inteso come il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede origineranno dall'attività.
Qualora venga ripristinato il valore di un'attività precedentemente svalutata, il nuovo valore contabile non può eccedere il valore netto contabile che sarebbe stato determinato se non si fosse rilevata alcuna perdita per riduzione di valore dell'attività negli anni precedenti.
ਹਰ

Un'attività materiale è eliminata dallo stato patrimoniale all'atto della dismissione o quando per la stessa non sono previsti benefici economici futuri dal suo utilizzo o dalla sua dismissione e l'eventuale differenza tra il valore di cessione.
Le attività immateriali sono attività non monetarie ad utilità pluriennale, identificabili pur se prive di consistenza fisica, controllate dalla Società e dalle quali è probabile che affluiranno benefici economici futuri.
Le attività immateriali sono principalmente relative ad avviamento, software, marchi e brevetti.
Le attività immateriali diverse dall'avviamento sono iscritte al costo d'acquisto, comprensivo di qualunque costo diretto sostenuto per predisporre l'attività all'utilizzo, al netto degli ammortamenti accumulati e delle perdite di valore eventualmente registrate.
Le eventuali spese sostenute successivamente all'acquisto:
Le immobilizzazioni immateriali aventi durata definita sono ammortizzate a quote costanti in base alla soro vita utile.
Non sono, invece, ammortizzate le attività immateriali aventi vita utile indefinita.
Qualora vi sia obiettiva evidenza che una singola attività possa aver subito una riduzione di valore si procede alla comparazione tra il valore contabile dell'attività ed il suo valore recuperabile, pari al maggiore tra il fair value, dedotti i costi di vendita, ed il relativo valore d'uso, inteso come il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede origineranno dall'attività.
Per le attività immateriali aventi durata indefinita, anche se non si riduzioni durevoli di valore, viene annualmente confrontato il valore contabile. Nel caso in cui il valore contabile sia maggiore di quello recuperabile si rileva a Conto Economico una perdita pari alla differenza tra i due valori.
Qualora venga ripristinato il valore di un'attività immateriale, diversa dall'avviamento, precedentemente svalutata, il nuovo valore contabile non può eccedere il valore netto contabile che sarebbe stato determinato se non si fosse rilevata alcuna perdita per riduzione di valore dell'attività negli anni precedenti.
Un'attività immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale all'atto della dismissione o quando non sono previsti benefici economici futuri dal suo utilizzo o dalla sua dismissione e l'eventuale differenza tra il valore di cessione ed il valore contabile viene rilevata a conto economico.
Le attività e le passività fiscali sono rilevate nello stato patrimoniale del bilancio rispettivamente nell'Attivo e nel Passivo.
20
In applicazione del "balance sheet method" le poste contabili della fiscalità corrente e differita comprendono:
Le attività fiscali e le passività fiscali correnti sono rilevate applicando le aliquote di imposta vigenti e sono contabilizzate come onere (provento) secondo il medesimo criterio di competenza economica dei costi e dei ricavi che le hanno originate. In particolare, la fiscalità corrente IRES ed IRAP è stata calcolata applicando le aliquote di imposta stabilite dalle disposizioni di legge in vigore, considerando ai fini IRES l'aliquota del 24%.
In generale, le attività e le passività fiscali differite emergono nelle ipotesi in cui la deducibilità del costo o del provento sono differite rispetto alla loro rilevazione contabile.
Le poste della fiscalità corrente includono gli acconti versati (attività correnti) e debiti da assolvere (passività corrente) per imposte sul reddito di competenza del periodo. I debiti per imposte correnti e i relativi crediti per acconti versati ancora in essere a fine esercizio sono iscritti in bilancio in un'unica voce per il loro ammontare netto.
Le imposte anticipate e quelle differite vengono contabilizzate a livello patrimoniale a saldi aperti e senza compensazioni.
Le attività fiscali e le passività fiscali differite sono rilevate in base alle aliquote fiscali che, alla data di riferimento del bilancio, si prevede saranno applicabili nell'esercizio nel quale sarà estività o sarà estinta la passività, sulla base della vigente legislazione fiscale e sono periodicamente valutate al fine di tenere conto di eventuali modifiche normative.
Le attività fiscali differite vengono contabilizzate soltanto nel caso in cui vi sia la probabilità del loro recupero da parte dei futuri redditi imponibili attesi valutati sulla capacità del gruppo di produrre redditi imponibili nei futuri esercizi. Le passività fiscali differite sono sempre contabilizzate. Presupposto per la rilevazione di tali attività per imposte anticipate è la considerazione che rispetto alle possibili evoluzioni societarie, si ritiene con ragionevole certezza che sarà realizzato un reddito imponibile a fronte del quale potranno essere utilizzate le differenze temporanee deducibili. In ossequio a quanto previsto dallo IAS 12, la probabilità che esista reddito imponibile futuro sufficiente all'utilizzo delle attività fiscali differite sarà oggetto di verifica periodica. Qualora dalla suddetta verifica risulti l'insufficienza di reddito imponibile futuro, le attività fiscali differite sono corrispondentemente ridotte.
Le imposte correnti e differite sono rilevate nel conto economico alla Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente, ad eccezione di quelle imposte che si riferiscono a partite che sono accreditate o addebitate, nell'esercizio stesso o in un altro, direttamente a patrimonio netto, quali, ad esempio, quelle relative a profitti o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita, le cui variazioni di valore sono rilevate direttamente nel Prospetto della redditività complessiva tra le riserve di valutazione.
Le imposte differite attive e passive sono cancellate al momento del loro recupero/realizzo.
21

I fondi per rischi ed oneri sono costituiti da passività rilevate quando:
Se queste condizioni non sono soddisfatte, non viene rilevata alcuna passività.
Gli altri fondi per rischi ed oneri accantonamenti relativi ad obbligazioni legali o connessi con rapporti di lavoro o contenziosi, anche fiscali, originati da un evento passato per i quali sia probabile l'esborso di risorse economiche per l'adempimento delle obbligazioni stesse, sempre che possa essere effettuata una stima attendibile del relativo ammontare.
Laddove l'elemento temporale sia significativo, gli accantonamenti vengono attualizzati utilizzando i tassi correnti di mercato. L'accantonamento è rilevato a conto economico nella voce "200. Accantonamenti netti per fondi rischi ed oneri" ed include gli incrementi dei fondi dovuti al trascorrere del tempo.
Nella voce sono inclusi anche i benefici a lungo termine ai dipendenti, i cui oneri vengono determinati mediante criteri attuariali. Gli utili e le perdite attuariali vengono rilevati per intero immediatamente nel conto economico.
Gli importi accantonati sono determinati in modo che rappresentino la migliore stima della spesa richiesta per adempiere alle obbligazioni. Nel determinare tale stima si considerano i rischi e le incertezze che attengono ai fatti e alle circostanze in esame.
In particolare, laddove l'effetto del differimento temporale nel sostenimento dell'onere sia significativo, l'ammontare dell'accantonamento è determinato come il valore attuale della miglior stima del costo che si suppone sarà necessario per estinguere l'obbligazione. Viene in tal caso utilizzato un tasso di attualizzazione tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato.
l fondi accantonati sono periodicamente riesaminati ed eventualmente rettificati per riflettere la migliore stima corrente. Quando, a seguito del riesame, il sostenimento dell'one improbabile, l'accantonamento viene stornato.
Gli altri fondi per rischi ed oneri accantonamenti relativi ad obbligazioni legali o connessi con rapporti di lavoro o contenziosi, anche fiscali, originati da un evento passato per i quali sia probabile l'esborso di risorse economiche per l'adempimento delle obbligazioni stesse, sempre che possa essere effettuata una stima attendibile del relativo ammontare.
Laddove l'elemento temporale sia significativo, gli accantonamenti vengono attualizzati utilizzando i tassi correnti di mercato. L'accantonamento è rilevato a conto economico ed include gli incrementi dei fondi dovuti al trascorrere del tempo.
Nella voce sono inclusi anche i benefici a lungo termine ai dipendenti, i cui oneri vengono determinati mediante criteri attuariali. Gli utili e le perdite attuariali vengono rilevati per intero immediatamente nel conto economico.
Un accantonamento è utilizzato solo a fronte degli oneri per i quali è stato originariamente iscritto.
L'accantonamento dell'esercizio, registrato a Conto Economico, include gli incrementi dei fondi dovuti al trascorrere del tempo ed è al netto delle eventuali riattribuzioni.
22
Nelle passività finanziarie sono presenti i debiti iscritti dall'impresa in qualità di locatario nell'ambito di operazioni di leasing finanziario.
Tali passività finanziarie sono registrate secondo il principio della data di regolamento e inizialmente iscritte al fair value, che normalmente corrisponde al corrispettivo ricevuto o al prezzo di emissione, aumentato degli eventuali costi/proventi aggiuntivi direttamente attribuibili alla singola operazione di provvista o di emissione.
Sono esclusi i costi interni di carattere amministrativo.
Dopo la rilevazione iniziale, le passività finanziarie vengono valutate al costo ammortizzato col metodo del tasso di interesse effettivo.
Fanno eccezione le passività a breve termine, per le quali il fattore temporale risulta trascurabile, che rimangono iscritte per il valore incassato.
Le passività finanziarie sono cancellate dal bilancio quando risultano scadute o estinte. La differenza tra valore contabile della passività e l'ammontare corrisposto per acquistarla viene registrata a Conto Economico.
Gli Altri crediti accolgono essenzialmente partite in attesa di sistemazione e poste non riconducibili ad altre voci dello stato patrimoniale, tra cui si ricordano i crediti derivanti da forniture di servizi non finanziari, le partite fiscali diverse da quelle rilevate a voce propria (ad esempio, connesse con l'attività di imposta), e i ratei attivi diversi da quelli che vanno capitalizzati sulle relatività finanziarie, ivi inclusi quelli derivanti da contratti con i clienti ai sensi dell'IFRS 15, paragrafi 116 e successivi.
l ratei ed i risconti che accolgono oneri e proventi di competenza del periodo maturati su attività sono iscritti in bilancio a rettifica delle attività e passività a cui si riferiscono.
Il fondo trattamento di fine rapporto (TFR) del personale è da intendersi come una prestazione successiva al rapporto di lavoro a benefici definiti, pertanto la sua iscrizione in bilancio richiede la stima, con tecniche attuariali, dell'ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti e l'attualizzazione delle stesse.
La determinazione di tali prestazioni è stata effettuata da un attuario esterno utilizzando il "Metodo della Proiezione Unitaria del Credito". Tale metodo distribuisce il costo del beneficio uniformemente durante la vita lavorativa del dipendente. Le obbligazioni sono determinate come il valore attualizzato delle erogazioni medie future riproporzionato in base al rapporto tra gli anni di servizio maturati e l'anzianità complessiva raggiunta al momento dell'erogazione del beneficio.
A seguito della riforma della previdenza complementare di cui al Decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, le quote di TFR maturate fino al 31 dicembre 2006 (o sino alla data di scelta del dipendente – compresa tra il 1° gennaio 2007 e il 30 giugno 2007 – nel caso di destinazione del proprio TFR al forme di previdenza complementare) rimangono in azienda e continuano ad essere considerate come una "prestazione successiva al rapporto di lavoro a benefici definiti" e sono pertanto sottoposte a valutazione attuariale, seppur con una semplificazione nelle ipotesi attuariali che non tengono più conto delle previsioni sugli aumenti retributivi futuri.
23
Le quote maturate dal 1° gennaio 2007 (o dalla data di scelta – compresa tra il 1° gennaio 2007 e il 30 giugno 2007), destinate, a scelta del dipendente, (i) a forme di previdenza complementare o (ii) lasciate in azienda e dalla stessa versate al fondo di Tesoreria dell'INPS, sono invece considerate come un piano a "contribuzione definita".
Gli utili e le perdite attuariali, definiti quali differenza tra il valore di bilancio della passività e il valore attuale dell'obbligazione a fine periodo, sono iscritti a patrimonio della Riserve da valutazione in applicazione delle previsioni dello IAS 19 Revised.
I ricavi possono essere riconosciuti:
0
Il bene è trasferito quando, o nel corso del periodo in cui, il cliente ne acquisisce il controllo.
Costi
l costi sono iscritti contabilmente nel momento in cui sono sostenuti nel rispetto della competenza.
Le perdite di valore sono iscritte a conto economico nell'esercizio in cui sono rilevate.
Si illustrano, qui di seguito, alcuni concetti rilevanti ai fini dei principi contabili internazionali IAS/IFRS, oltre a quelli già trattati nei capitoli precedenti.
ll costo ammortizzato di un'attività o passività finanziaria è il valore a cui questa è stata misurata al momento della rilevazione iniziale, al netto dei rimborsi di capitale, aumentato o diminuito dall'ammortamento complessivo calcolato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo su qualsiasi differenza tra il valore iniziale e quello a scadenza e dedotta qualsiasi svalutazione a seguito di una riduzione di valore o di irrecuperabilità (impairment).
ll criterio dell'interesse effettivo è il metodo di ripartizione degli interessi attivi o passivi lungo la durata di un'attività o passività finanziaria. Il tasso di interesse effettivo è il tasso che attualizza esattamente i pagamenti o incassi futuri attesi lungo la vita dello strumento finanziario al valore contabile netto dell'attività o passività finanziaria. Esso include tutti gli oneri e punti base pagati o ricevuti tra le parti di un contratto che sono parte integrante di tale tasso, i costi di transazione e tutti gli altri premi o sconti.
Tra le commissioni che sono considerate parte integrante del tasso di interesse effettivo vi sono le commissioni iniziali ricevute per l'erogazione o l'acquisto di un'attività finanziaria che non valutata al fair value, quali, ad esempio, quelle ricevute a titolo di compenso per la valutazione delle condizioni finanziarie del debitore, per la valutazione e la registrazione delle garanzie e, più in generale, per il perfezionamento dell'operazione.
l costi di transazione, a loro volta, includono gli onorari e le commissioni pagati ad agenti (inclusi i dipendenti che svolgono la funzione di agenti di commercio), consulenti, mediatori, e operatori, i contributi prelevati da organismi di regolamentazione e dalle Borse valori, le tasse e gli oneri di trasferimento. I costi di transazione non includono invece costi di finanziamento o costi interni amministrativi o di gestione.
24
Ad ogni data di bilancio, ai sensi dell'IFRS 9, le attività finanziarie diverse da quelle valutate al fair value con impatto a conto economico sono sottoposte ad una valutazione volta a verificare se esistano evidenze che possano far ritenere non interamente recuperabile il valore di iscrizione delle attività stesse. Un'analisi analoga viene effettuata anche per gli impegni ad erogare fondi e per le garanzie rilasciate che rientrano nel perimetro da assoggettare ad impairment ai sensi dell'IFRS 9.
Nel caso in cui tali evidenze sussistano (c.d. "evidenze di impairment"), le attività finanziarie in questione – coerentemente, ove esistenti, con tutte quelle restanti di pertinenza della medesima controparte – sono considerate deteriorate (impaired) e confluiscono nello stage 3. A fronte di tali esposizioni, devono essere rilevate rettifiche di valore pari alle perdite attese relative alla loro intera vita residua.
Per le attività finanziarie per cui non sussistono evidenze di impairmenti finanziari non deteriorati), occorre, invece, verificare se esistono indicatori tali per cui il rischio creditizio della singola operazione risulti significativamente incrementato rispetto al momento di iscrizione iniziale. Le conseguenze di tale verifica, dal punto di vista della classificazione (o, più propriamente, dello staging) e della valutazione, sono le seguenti:
ove tali indicatori sussistano, l'attività finanziaria confluisce nello stage 2. La valutazione, in tal caso, in coerenza con il dettato dei principi contabili internazionali e pur in assenza di una perdita di valore manifesta, prevede la rilevazione di rettifiche di valore pari alle perdite attese lungo l'intera vita residua dello strumento finanziario;
ove tali indicatori non sussistano, l'attività finanziaria confluisce nello stage 1. La valutazione, in tal caso, in coerenza con il dettato dei principi contabili internazionali e pur in assenza di valore manifesta, prevede la rilevazione di perdite attese, per lo specifico strumento finanziario, nel corso dei dodici mesi successivi.
Il processo di impairment si applica alle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato o al fair value con impatto sulla redditività complessiva, che comprendono: prestiti, crediti commerciali, attivi patrimoniali derivanti da contratto, titoli di debito, garanzie finanziarie, impegni irrevocabili ad erogare.
Per i crediti commerciali, in considerazione di quanto previsto dall'IFRS 9 (par. 5.5.15-16) e della scarsa significatività della componente finanziaria di tali crediti, la Società, in linea con le scelte di Gruppo, ha optato per !"Approccio Semplificato" che prevede sostanzialmente il calcolo delle perdite totali attese sulla base della vita residua dell'attività finanziaria. Considerato che la vita residua dei crediti commerciali è generalmente inferiore all'anno, il calcolo della Perdita attesa a dodici mesi e life time coincidono.
25
La voce Immobilizzazioni immateriali ammonta al 31/12/2018 a Euro 6.065.752 e risulta così composta:
| 31/12/2018 | 31/12/2017 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| mmobilizzazioni immateriali | Costo Storico | Fondo Amm.to |
Valore Netto | Costo Storico |
Fondo Amm.to |
Valore Netto | |
| [Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 13.680.487 (8.949.670) | 4.730.817 | 10.372.898 (7.606.997) | 2.765.901 | |||
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 1.334.510 | 1.334.510 | 384 175 | 384.175 | |||
| Alte | 26.964 | (26.539) | 475 | 26.964 | (26.114) | 850 | |
| Totale valore di bilancio | 15.041.961 (8.976.209) | 6.065.752 10.784.037 | (7.633.111) | 3.150.926 |
Di seguito la movimentazione della voce Immobilizzazioni immateriali nel corso del 2018:
| lmmobilizzazioni immateriali | Saldo lnizlale |
Acquisti | Riclassifiche | Altre Variazioni |
Amm.to | Saldo Finale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Concessioni, licenze, marchi e diritti | ||||||
| simili | 2.765.901 | 3.131.309 | 176.280 | - (1.342.674) | 4.730.816 | |
| Immobilizzazioni in corso e acconti | 384.175 | 1.252.510 | (302.175) | 1.334.510 | ||
| Alte | 850 | 1) | (423) | 426 | ||
| Totale valore di bliancio | 3.150.926 | 4.383.819 | (125.895) | (1) (1.343.097) | 6.065.752 |
La voce immobilizzazioni immateriali ha subito variazioni rispetto al periodo precedente, per effetto principalmente degli acquisti effettuati nel corso dell'esercizio, concentrati sulle aree ritenute più strategiche dal Gruppo doBank e degli ammortamenti di competenza del periodo.
Alla data di redazione del Bilancio, la Società non ha rilevato elementi o fattori che possano indicare riduzioni durevoli di valore.
La voce Immobilizzazioni materiali ammonta al 31/12/2018 a Euro 1.285.862 e risulta così composta:
| 31/12/2018 | 31/12/2017 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| l Immobilizzazioni materiali | Costo Storico | Fondo Amm.to |
Valore Netto | Costo Storico |
Fondo Amm.to |
Valore Netto | |
| Impianti e macchinari | 4.937.897 (3.652.035) | 1.285.862 | 4.156.117 (3.186.831) | 969.286 | |||
| Totale valore di bilancio | 4.937.897 (3.652.035) 1.285.862 4.156.117 (3.186.831) | 969.286 |
26
Di seguito la movimentazione della voce Immobilizzazioni materiali nel corso del 2018;
| lmmobilizzazioni materiali | Saldo Iniziale |
Acquisti Riclassifiche | Altre Variazioni |
Amm.to | Saldo Finale |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Impianti e macchinari | 969.286 | 655.885 | 125.895 | (465.204) | 1.285.862 | |
| Totale valore di bilancio | 969.286 | 655.885 | 125.895 | (465.204) 1.285.862 |
Alla data di redazione del Bilancio, la Società non ha rilevato elementi o fattori che possano indicare riduzioni durevoli di valore.
La voce Attività fiscali (correnti e non correnti) per imposte differite ammonta al 31/12/2018 a Euro 170.942 e risulta così composta:
| Attività fiscali per imposte differite | 31/12/2018 | 31/2/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Imposte su differenze temporanee: | |||
| Fondo Rischi e Oneri | 174.386 | 197.924 | (23.538) |
| Altre poste - in contropartita P.N. | (S.444) | 7 350 | (10.794) |
| Totale valore di bilancio | 170.942 | 205.774 | (34.332) |
La fiscalità differita attiva è stata rilevata a fronte delle differenze temporanee generatesi nel periodo, dettagliate nella tabella di cui sopra e riferite prevalentemente agli accantonamenti al Fondo rischi e oneri.
Nella determinazione delle attività per imposte anticipate iscritte, riferite esclusivamente all'IRES, è stata applicata l'aliquota del 24%.
Di seguito la movimentazione della voce Attività Fiscali per imposte differite nel corso degli esercizi 2018 e 2017:
| Movimentazione | 31/12/2018 | 31/12/2017 |
|---|---|---|
| Saldo Iniziale | 205.274 | |
| Aumenti | ||
| Operazioni di aggregazione aziendale | 109.7% | |
| Imposte anticipate sorte nell'esercizio | 169.679 | 159 627 |
| Diminuzioni | ||
| Imposte anticipate annullate nell'esercizio | (204.011) | (64.091) |
| Saldo finale | 170.942 | 205-274 |
Alla data di redazione del Bilancio, le attività fiscali differite sono valutate sulla base delle aliquote fiscali (e della normativa fiscale) stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio.
La Società, alla data di redazione del Bilancio, ha rivisto il valore contabile dell'attività e a tale riguardo la Società ritiene che sia realizzabile un reddito imponibile sufficiente per consentire l'utilizzo dell'attività stessa.
La voce Crediti commerciali ammonta al 31/12/2018 a Euro 5.028.862 e risulta così composta:
27
| Crediti commerciali | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Verso controllante ed altre società del Gruppo | 4.907.032 | 7.159.376 | (2.252.344) |
| Verso altri | 121.830 | 1.7439 | 120.091 |
| Totale valore di bilancio | 5.028.862 | 7.161.115 | (2.132.253) |
La voce accoglie le fatture emesse e lo stanziamento a fatture da emettere, al netto delle note di credito da emettere, verso la controllante diretta doBank S.p.A. e le altre società del Gruppo, a fronte delle attività svolte a favore di tali società in ambito di ICT, amministrativo, back office, servizi generali.
La voce Crediti tributari ammonta al 31/12/2018 a Euro 390.821 e risulta così composta:
| Differenza | |
|---|---|
| 357.924 1.266 |
356.658 |
| 3.896 | (3.896) |
| 23.138 | |
| 9.759 | |
| 385.659 | |
| 23.138 9.759 390.821 5.162 |
La voce Altri crediti ammonta al 31/12/2018 a Euro 1.675.620 e risulta così composta:
| 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|
| 1.643.270 | 783.438 | 879.832 | |
| 9.067 | 47.503 | (38.436) | |
| 25.510 | 26.554 | (1.044) | |
| (2.227) | 246.454 | (248.681) | |
| 1.675.620 | 1.083.949 | 591.671 | |
La voce Disponibilità liquide ammonta al 31/12/2018 ad Euro 3.710.640 e risulta così composta:
| 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|
| 3.705.541 | 1.959.640 | 1.745.901 |
| 5.099 | 6.263 | (1.164) |
| 3.710.640 | 1.965.903 | 1.744.787 |
La voce Disponibilità liquide è composta dal saldo del conto corrente acceso presso Intesa Sanpaolo S.p.A. e dal saldo di cassa.
28
ll Patrimonio Netto della Società alla fine dell'esercizio 2018 ammonta complessivamente a Euro 1.246.381 e risulta così composto:
| Patrimonio Netto | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 220.000 | 220.000 | |
| Altre riserve e Utili (perdite) portati a | 983.048 | 926.763 | 56.285 |
| nuovo: | |||
| a) Riserva Legale | 565 | 565 | |
| c) Altre Riserve | 973.651 | 970.209 | 3.442 |
| d) Riserve da valutazione | 14.352 | (30.625) | 44.977 |
| e) Utili/(perdite) a nuovo | (5.520) | (12.821) | 7.301 |
| Utile (Perdita) dell'esercizio | 43.333 | 11.308 | 32.025 |
| Totale valore di bilancio | 1.246.381 | 1.158.071 | 88.310 |
La variazione rispetto al 31/12/2018 è dovuta principalmente:
La voce Passività Finanziarie (non correnti) ammonta al 31/12/2018 a Euro 195.796 e risulta così composta:
| 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|
| Passività Finanziarie | Non correnti | Non correnti | Non correnti |
| Fin.to per acquisto servizi in ambito ICT |
195.796 | 318.429 | (122.633) |
| Totale valore di bilancio | 195.796 | 318.429 | (122.633) |
La voce Passività Finanziarie è composta dal debito verso una società finanziaria, la quale ha finanziato l'acquisto in ambito ICT di servizi connessi al Disaster Recovery.
Le Passività sono classificate tra non correnti e correnti in relazione principalmente alla data prevista di estinzione (entro o oltre i dodici mesi). L'estinzione del finanziamento di cui sopra è prevista per aprile 2020.
Di seguito la movimentazione della voce Passività Finanziarie non correnti nel corso degli esercizi 2018 e 2017:
| Movimentazione | 31/12/2018 | 31/12/2017 |
|---|---|---|
| Saldo iniziale | 318.429 | |
| Aumenti | ||
| Accensione Fin.to per acquisto in ambito ICT | - | 380.640 |
| Diminuzioni | ||
| Rimborsi | (122 633) | (62.211) |
| Saldo finale | 195.796 | 318.429 |
29
La voce Benefici a dipendenti, che accoglie il fondo trattamento fine rapporto per il personale dipendente della Società, ammonta al 31/12/2018 a Euro 1.249.386.
Di seguito si riporta la movimentazione della voce Benefici a dipendenti nel corso degli esercizi 2018 e 2017:
| Movimentazione | 31/12/2018 | 31/12/2017 | |
|---|---|---|---|
| Saldo iniziale | 1.447.634 | ||
| Aumenti | |||
| Accantonamento dell'esercizio | (19.965) | 16.441 | |
| Operazioni di aggregazione aziendale | 1.539.850 | ||
| Diminuzioni | |||
| Liquidazioni effettuate | (43.170) | (108.657) | |
| Cessione di dipendenti | (135.113) | ||
| Saldo finale | 1.249.386 | 1.447 634 |
La voce Fondo rischi e oneri ammonta al 31/12/2018 a Euro 726.608 e risulta così composta:
| Fondo rischi e oneri | 31/12/2018 31/12/2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|
| Relativi a personale dipendente | 726.608 | 824.684 | (98.076) |
| Totale valore di bilancio | 726.608 | 824.684 | (98.076) |
La voce accoglie gli stanziamenti necessari a finanziare:
Di seguito la movimentazione del Fondo intervenuta nel corso degli esercizi 2018 e 2017:
| Movimentazione | 31/2/2018 | 31/12/2017 | |
|---|---|---|---|
| Saldo iniziale | 824 684 | ||
| Aumenti | |||
| Operazioni di aggregazione aziendale - Relativi a personale dipendente | 375.135 | ||
| Accantonamento dell'esercizio - Relativi a personale dipendente | 708.994 | 624.702 | |
| Diminuzioni | |||
| Utilizzi | (323.660) | (175.153) | |
| Rilascio eccedenze | (462.041) | ||
| Cessione di dipendenti | (19.369) | ||
| Saldo finale | 726.608 | 824.684 |
La voce Debiti commerciali, che al 31/12/2018 ammonta a Euro 13.838.547, si riferisce principalmente alle fatture emesse a carico della società e non ancora liquidate e a fatture da ricevere di competenza del periodo. Si espone di seguito la tabella che evidenzia la composizione di tale voce:
30
| Debiti commerciali | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Debiti verso terzi: | |||
| Fatture ricewite | 1.690.885 | 2.768.481 | (1.072.595) |
| Fatture da ricevere | 4.205.422 | 3.300.598 | 904.824 |
| Debiti verso Società del Gruppo: | |||
| Fatture ricewite | 7.652.027 | 2.527.083 | 5.124.944 |
| Fatture da ricevere | 136.588 | 191.010 | (54.422) |
| Note di credito da emettere | 153.624 | 153.624 | |
| Totale valore di bilancio | 13.838.547 | 8.7872 772 | 5.056.375 |
La voce Debiti tributari ammonta al 31/12/2018 a Euro 221.869 e comprende le ritenute da versare su redditi da lavoro subordinato e da lavoro autonomo, il debito per IVA e il debito per imposte correnti.
Si riporta di seguito la tabella di composizione di tale voce:
| Debiti tributari | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|---|
| Erano ritenute lavoro subordinato | 220.466 | 233 552 | 13.086 | |
| Erario ritenute lavoro autonomo | 1.403 | 1.496 | 8 C | |
| Debiti per imposte | 182.021 | 182.027 | ||
| lva a debito | 544.056 | 544.056 | ||
| Altri | 575 | 575 | ||
| Totale valore di bilancio | 221.869 | 961.700 | (739.831) | |
La voce Altri debiti al 31/12/2018 ammonta a Euro 849.912. Si espone di seguito la tabella che evidenzia la composizione della voce:
| Altri de biti | 31/12/2018 31/12/2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|
| Debiti verso Istituti di previdenza | 401.630 | 449.874 | (48.244) |
| Debiti verso il personale | 377.704 | 222.278 | 155.426 |
| Altri debiti - altri | 70.5781 | 376.773 | (306.195) |
| Totale valore di bilanclo | 849.912 / | 1.048.925 | (199.013) |
31
La voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni ammonta al 31/12/2018 a Euro 32.196.178 e risulta così composta:
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Ricavi per servizi a società del gruppo | 32.042.428 | 26.154.845 | 5.887.583 |
| - Ricavi ambito Organizzazione | 1.371.717 | (1.371.717) | |
| -Ricavi ambito ICT | 17.606.492 | 14.040.361 | 3.566.131 |
| - Ricavi ambito Servizi Amministrativi, Back Office e Operations | 8.677.966 | 7.675.811 | 1.002.155 |
| -Ricavi ambito Servizi Generali | 5.757.970 | 3.066.956 | 2.691.014 |
| Ricavi per servizi a società extra gruppo | 153.750 | 153.750 | |
| -Ricavi ambito ICT | 15:3750 | 153.750 | |
| Totale valore di bilancio | 32.196.178 | 26,154.845 | 6.041.333 |
I Ricavi delle vendite e delle prestazioni si riferiscono ai corrispettivi maturati nei confronti della controllante doBank e delle altre società del Gruppo (Italfondiario S.p.A. e doData S.r.l.) per i servizi svolti nei seguenti ambiti: ICT, amministrativo e back office, servizi generali. Le attività svolte a favore della controllante delle altre società del Gruppo sono disciplinate dagli Accordi Quadro di Servizi stipulati con tali società.
La variazione rispetto al precedente esercizio risente del fatto che il 2017 è stato caratterizzato da soli 10 mesi di operatività, essendo le operazioni straordinarie avvenute con efficacia 1ª marzo 2017.
La voce Altri ricavi e proventi al 31/12/2018 ammonta a Euro 16.082 e risulta così composta:
| Altri ricavi e proventi | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Recupero spese da altre società del gruppo | 53.333 | (53.333) | |
| Altri ricavi | 16.082 | 69.240 | (53.158) |
| Totale valore di bilancio | 16.082 | 122.578 | (106.491) |
La voce Materie prime e materiali di consumo utilizzati al 31/12/2018 ammonta a Euro 95.054 e risulta così composta:
| Materie prime e mat consumo | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Cancelleria | (95.054) | (15.402) | (79.652) |
| Altri costi | (62) | 62 | |
| Totale valore di bilancio | (95.054) | (15.464) | (79.590) |
32

La voce Costi per servizi al 31/12/2018 ammonta a Euro 20.087.224 e risulta così composta:
| Costi per servizi | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Costi per servizi ICT | (13.347.648) | (9.527.055) | (3.820.593) |
| Costi per servizi generali e logistici | (2.200.267) | (1.412.407) | (787.860) |
| Costi per servizi amministrativi e di B.O. | (2.066.786) | (2.673.600) | 606.814 |
| Servizi corporate e di controllo | (1.018.343) | (711.712) | (306.631) |
| Riaddebiti di spese da altre società del gruppo | (979.151) | 979.151 | |
| Compensi e spese organi sociali | (54.611) | (36.299) | (18.312) |
| Compensi società di revisione | (23.653) | (6.257) | (17.396) |
| Spese bancarie | (8.220) | (4.079) | (4.141) |
| Servizi Real Estate | (1.286.020) | (1.015.964) | (270.056) |
| Altri | (81.675) | (25.806) | (55.869) |
| Totale valore di bilancio | (20.087.224) (16.392.331) | (3.694.893) |
La voce Costi per servizi è principalmente composta:
La variazione rispetto al precedente esercizio risente del fatto che il 2017 è stato caratterizzato da soli 10 mesi di operatività, essendo le operazioni straordinarie avvenute con efficacia 1° marzo 2017.
La voce Costi per il personale al 31/12/2018 ammonta a Euro 9.979.487 e risulta così composta:
| Costi per il personale | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | (6.180.475) | (5.800.840) | (379.635) |
| Oneri sociali | (2.000.267) | (1.649.739) | (350.528) |
| Trattamento di fine rapporto | (461.299) | (345.036) | (116.263) |
| Costi di distacchi di personale | (983.739) | (268.669) | (715.070) |
| Recuperi di costi per distacchi di personale | 314.597 | 222,470 | 92.127 |
| Altri costi del personale | (668.304) | (488.770) | (179.534) |
| Totale valore di bilancio | (9.979.487) | (8.330.584) | (1.648.903) |
La variazione rispetto al precedente esercizio risente del fatto che il 2017 è stato caratterizzato da soli 10 mesi di operatività, essendo le operazioni straordinarie avvenute con efficacia 1° marzo 2017.
Di seguito si riportano le informazioni concernenti il numero medio di dipendenti per categoria:
33
| 31/12/2018 | 31/12/2017 Numero dipendenti |
||
|---|---|---|---|
| Dascrizione | Numero dipendenti | ||
| 1) Personale dipendente | 164 | 179 | |
| a) dirigenti | |||
| b) quadri direttivi | 55 | 42 | |
| b1. quadri direttivi di IV livello | 8 | 8 | |
| b2. quadri direttivi di III livello | 3 | ||
| b3. quadri direttivi di Il livello | 10 | ||
| b4. quadri direttivi di I livello | 30 | 24 | |
| c) restante personale | 109 | 87 | |
| !) Altro personale | |||
| a) lavoratori interinali | 2 | ||
| Totale | 186 | 130 |
| Ammortamenti e svalutazioni | 31/12/2018 31/12/2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|
| Amm.ti immob. immateriali | (1.343.097) | (1.216.138) | (126.959) |
| Amm.ti immob, materiali | (465.204) | (205.923) | (259.281) |
| Totale valore di bilancio | (1.808.301) | (1.422.061) | (386.240) |
Nella voce Ammortamenti sono compresi gli ammortamenti effettuati su attività immateriali.
Gli ammortamenti sono calcolati in base alla vita utile residua stimata dei beni, secondo quanto illustrato nella Parte A delle presenti Note Esplicative.
La voce Oneri diversi di gestione al 31/12/2018 ammonta a Euro 8.973 e risulta così composta:
| Oneri diversi di gestione | 31/12/2018 | 31/12/2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| Diritti camerali, vidimazione libri sociali e imposta di bollo |
(2.301) | (472) | (1.829) |
| Erogazioni liberali | (516) | (456) | (60) |
| Altri oneri di gestione | (6.156) | (5.242) | (914) |
| Totale valore di bilancio | (8.973) | (6.170) | (2.803) |
ਤੇਪ

La voce Oneri finanziari al 31/12/2018 ammonta a Euro 13.118 e risulta così composta:
| Oneri finanziari | 31/12/2018 \ 31/12/2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|
| Interessi passivi finanziamento per acquisto in ambio ICT |
(13.118) | (5.665) | (7.453) |
| Totale valore di bilancio | (13.118)/ | (5.665) | (7.453) |
La voce Oneri finanziari accoglie gli interessi passivi calcolati sul finanziamento erogato per l'acquisto in ambito ICT di servizi relativi al Disaster Recovery.
La voce Imposte sul reddito dell'esercizio al 31/12/2018 ammonta a Euro 176.770 e risulta così composta:
| lmposte sul reddito dell'esercizio | 31/12/2018 31/12/2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|
| Imposte correnti | (153.232) | (182.021) | 28.789 |
| Imposte differite attive | (23.538) | 88.186 | (111.724) |
| Totale valore di bilancio | (176.770) | (93.835) | (82.935) |
Di seguito si presenta la riconciliazione tra onere fiscale effettivo di bilancio, utilizzando l'aliquota IRES pari al 24%:
| 31/12/2018 | 31/12/2017 | |
|---|---|---|
| Utile (perdita) dell'operatività corrente al lordo delle imposte | 220. 103 | 105.143 |
| Tasso teorico applicabile | 24% | 24% |
| Imposte teoriche | (52.825) | (25.234) |
| Costi fiscalmente non deducibili - differenze permanenti | (63.656) | (12.840) |
| 2 IRAP | (61.000) | (59.401) |
| 3. Altre differenze | 711 | 3.640 |
| Imposte sul reddito registrate a Conto Economico | (176.770) | (93.835) |
રેક
Di seguito si riportano le informazioni concernenti i compensi erogati agli Amministratori ed i Sindaci:
| Compensi agli organi sociali | 31/12/2018 |
|---|---|
| Amministratori | |
| Collegio Sindacale e OdV | 54.611 |
| Pubblicità del corrispettivi - Società doSolutions S.p.A. competenza esercizio 2018 |
||||
|---|---|---|---|---|
| Servizi di revisione |
Soggetto che fornisce il servizio | Soggetto che riceve il servizio | Onorari In E (IVA e spese escluse) |
|
| Denominazione | Descrizione del lavori Denominazione |
|||
| Revisore | EY S.p.A. | doSolutions S.p.A. | Revisione legale del Bilancio | 20.000 |
| Totale servizi di Revisione |
20.000 | |||
| Totale generale | 20.000 |
Le passività finanziarie della Società sono rappresentate dai debiti verso società finanziarie per finanziamenti.
Le attività finanziarie della Società sono rappresentate dai crediti e dalle disponibilità liquide generate anch'esse dall'attività operativa.
Non si ritiene che la Società sia esposta al rischio di credito, al rischio di liquidità e al rischio di liquidità e al rischio di variazione dei flussi finanziari.
La Società appartiene al Gruppo Bancario doBank, iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari cod. 10639. Di seguito si riportano i dati essenziali del bilancio al 31 dicembre 2017 della Capogruppo doBank S.p.A., che esercita l'attività di direzione e coordinamento.
36

(€/000)
| Voci dell'altivo | 31/12/2017 | |
|---|---|---|
| 10 | Cassa e disponibilità liquide | 21 |
| 40 Attivita' finanziarie disponibili per la vendita | 24.001 | |
| ୧୦ | Crediti verso banche | 49.445 |
| 70 | Crediti verso clientela | 2.853 |
| 100 | Partecipazioni | 2.879 |
| 120 | Attivita' materiali | 1.819 |
| 130 | Attivita' immateriali | 4.506 |
| di cui: - avviamento | ||
| 140 | Attivita' fiscali | 94.187 |
| a) Correnti | ા રસ | |
| b) Anticipate | 94.022 | |
| di cui alla L. 214/2011 | 55.400 | |
| 150 Attivita' non correnti e gruppi di attivita' in via di dismissione | 10 | |
| 160 | Altre attivita' | 117.775 |
| Totale dell'attivo | 297.500 |
| 10 | Debiti verso banche | |
|---|---|---|
| 20 | Debiti verso clientela | 12.106 |
| 80 | Passivita' fiscali | 3 852 |
| a) Correnti | 3.405 | |
| b) Differite | 447 | |
| 90 | Passivita' associate ad attivita' in via di dismissione | - |
| 100 | Altre passivita' | 37.906 |
| 110 Trattamento di fine rapporto del personale | 10.360 | |
| 120 | Fondi rischi e oneri | 26.579 |
| a) Quiescenza e obblighi simili | - | |
| b) Altri fondi | 26.579 | |
| 1 40 | Riserve da valutazione | 1.350 |
| 170 | Riserve | 119.350 |
| 190 | Capitale | 41.280 |
| 200 | Azioni proprie (-) | (277) |
| 220 | Utile (perdita) d'esercizio (+/-) | 44.994 |
| Totale del passivo e dei patrimonio netto | 2.7.500 |
31/12/2017
37
(€/000)
| 31/12/2017 |
|---|
| 740 |
| (274) |
| 466 |
| 195,435 |
| (18.132 |
| 177.303 |
| (1 |
| 177.760 |
| 1.601 |
| 1.601 |
| 179.369 |
| 179.369 |
| (127.810) |
| (84.171) |
| (43.639) |
| (3.243) |
| (364) |
| (1.651) |
| 19.044 |
| (114.024) |
| 1.271 |
| 1.494 |
| 68.110 |
| (22.726) 45.384 |
| (390) |
| 44.994 |
| 44.994 |

mil

Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2018
Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

EY S.p.A. Via Po, 32 00198 Roma Tel: +39 06 324751 Fax: +39 06 32475504 ey.com
Al Socio Unico della doSolutions S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della doSolutions S.p.A. (la "Società"), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2018, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2018, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali ((SA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

ll collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
l nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che tuttavia non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (SA ltalia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Gli amministratori della doSolutions S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione della doSolutions S.p.A. al 31 dicembre 2018, inclusa la sua coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la sua conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d'esercizio della doSolutions S.p.A. al 31 dicembre 2018 e sulla conformità della stessa alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d'esercizio della doSolutions S.p.A. al 31 dicembre 2018 ed è redatta in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, c.2, lettera e), del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Roma, 25 marzo 2019
EY S.p. A Abou Said (Socio)
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.