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Interim / Quarterly Report May 14, 2025

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Gruppo doValue – Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2025

2

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE

AL 31 MARZO 2025

3

Sede sociale: Viale dell'Agricoltura, 7 – 37135 Verona Capitale sociale €68.614.035,50 interamente versato

Capogruppo del Gruppo doValue Iscrizione al Registro delle Imprese di Verona, codice fiscale n. 00390840239 e P.IVA n. 02659940239 www.doValue.it

INDICE

CARICHE SOCIALI E SOCIETÀ DI REVISIONE 5
STRUTTURA DEL GRUPPO 6
NOTA AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 8
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE DEL GRUPPO 12
PROSPETTI CONTABILI AL 31 MARZO 2025 43
ATTESTAZIONI 50
DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO

CARICHE SOCIALI E SOCIETÀ DI REVISIONE

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

5

Amministratore Delegato MANUELA FRANCHI

Consiglieri

Presidente ALESSANDRO RIVERA

ELENA LIESKOVSKA(2) CONSTANTINE (DEAN) DAKOLIAS FRANCESCO COLASANTI(2) JAMES CORCORAN(2) FOTINI IOANNOU(1) CAMILLA CIONINI VISANI(3) CRISTINA ALBA OCHOA(4) ISABELLA DE MICHELIS DI SLONGHELLO(2) GIUSEPPE PISANI(4) ENRICO BUGGEA MASSIMO RUGGIERI

COLLEGIO SINDACALE

Presidente CHIARA MOLON(5)

Sindaci supplenti SONIA PERON

SOCIETÀ DI REVISIONE KPMG S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari DAVIDE SOFFIETTI

Alla data di approvazione del presente documento

(1) Presidente Comitato per le Nomine e per la Remunerazione

(2) Membro Comitato per le Nomine e per la Remunerazione

  • (3) Presidente Comitato Rischi, Operazioni con Parti Correlate e Sostenibilità
  • (4) Membro Comitato Rischi, Operazioni con Parti Correlate e Sostenibilità
  • (5) Presidente dell'Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 (6) Membro dell'Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001

Sindaci effettivi MASSIMO FULVIO CAMPANELLI(6) PAOLO CARBONE(6)

MAURIZIO DE MAGISTRIS

STRUTTURA DEL GRUPPO

Con più di 20 anni di esperienza e circa €141 miliardi di asset in gestione, il Gruppo doValue è uno dei principali operatori in Europa nell'offerta integrata di prodotti lungo l'intero ciclo di vita del credito, dall'origination, al recupero, all'alternative asset management.

Il Gruppo doValue offre ai propri clienti, sia banche che investitori istituzionali, servizi di amministrazione, gestione e recupero di crediti in sofferenza (Non-Performing Loans, o "NPL"), crediti con inadempienze probabili (Unlikely to Pay, o "UTP"), crediti scaduti (Early Arrears) e crediti in bonis (Performing Loans), nonché gestione, amministrazione e sviluppo di asset immobiliari escussi nell'ambito dall'attività di gestione di crediti deteriorati ed illiquidi (Real Estate Owned, o "REO").

In aggiunta, il Gruppo offre un'ampia gamma di servizi a valore aggiunto, in particolare servizi di Master Legal, Alternative asset management, due diligence, elaborazione di dati finanziari ed attività di Master Servicing e strutturazione, advisory e intermediazione ipotecaria.

Le azioni del Gruppo doValue sono quotate su Euronext Milan dal 2017. doValue è stata inoltre ammessa al segmento STAR di Euronext Milan nel 2022.

Nel grafico seguente è esposta la composizione del Gruppo al 31 marzo 2025 che riflette la recente acquisizione del gruppo Gardant, oltre al percorso di crescita, consolidamento e diversificazione realizzato in più di 20 anni di attività, sempre in un'ottica di sviluppo organico e per linee esterne.

GBV C
€77 mld 2017 Quotazione di doBank su Borsa Italiana (ora Euronext Milan)
€82 mld 2018 doBank entra nel mercato greco del servicing e annuncia l'acquisizione di Altamira Asset
Management, attiva in Spagna, Portogallo e Cipro
€132 mld 2019 doBank rinuncia alla licenza bancaria e prende il nome di doValue, perfeziona l'acquisizione
di Altamira (oggi doValue Spain) e diventa leader di mercato in Sud Europa
doValue annuncia l'acquisizione del servicer greco FPS Loans and Credits Claim
management
€158 mld 2020 doValue perfeziona l'acquisizione di FPS (oggi doValue Greece) e diventa leader di
mercato in Grecia
doValue completa l'emissione del suo primo prestito obbligazionario
€150 mld ( 2021 doValue sottoscrive un accordo per l'investimento in una partecipazione di circa il 10%
nella società fintech brasiliana Quero Quitar
doValue completa l'emissione del suo secondo prestito obbligazionario
doValue acquisisce una partecipazione di circa il 15% nella società irlandese proptech
Bidx1
doValue ammessa nel segmento STAR di Euronext Milan
€120 mld 1 2022 Scadenza del contratto con Sareb e off-boarding del portafoglio da €21 mid
€116 mld 2023 doValue completa l'acquisizione di Team 4 in Spagna per potenziare la propria business
unit PMI
Onboarding di successo per il portafoglio Sky a Cipro
Manuela Franchi nominata nuovo Amministratore Delegato
doValue riceve l'upgrade da MSCI ESG Research e Moody's Analytics. Rispettivamente da
"AA" a Leader "AAA" e da "Limited" a "Robust"
€136 mld 2024 doValue cede la controllata doValue Portugal nell'ambito di una razionalizzazione del
perimetro delle attività
doValue acquisisce il gruppo Gardant, consolidando la sua leadership nel mercato
italiano della gestione del credito. Nell'ambito della transazione, dovalue ha completato
con successo un aumento di capitale ed il rimborso del prestito obbligazionario emesso
nel 2020
41 mld 1 2025 doValue completa l'emissione di un nuovo prestito obbligazionario con cui rimborsa il
prestito obbligazionario emesso nel 2021

NOTA AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE

8

I risultati di sintesi e gli indicatori economico-patrimoniali sono basati sui dati di contabilità e sono utilizzati nel reporting direzionale per il monitoraggio delle performance da parte del management.

Essi sono altresì coerenti con le metriche di misurazione maggiormente diffuse nel settore di riferimento, a garanzia della comparabilità dei valori presentati.

Criteri di redazione

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2025 è stato redatto secondo quanto previsto dal Regolamento di Borsa Italiana per le società quotate al segmento STAR (articolo 2.2.3 comma 3), che prevede l'obbligo di pubblicazione del resoconto intermedio di gestione entro 45 giorni dal termine del primo, terzo e quarto1 trimestre dell'esercizio nonché tenendo conto dell'avviso n. 7587 del 21 aprile 2016 di Borsa Italiana. Pertanto, come richiamato nel suddetto avviso, il contenuto del Resoconto Intermedio di Gestione, è stato predisposto facendo riferimento a quanto previsto dal preesistente comma 5 dell'articolo 154-ter del D.Lgs. 58/1998.

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2025 non espone tutta l'informativa richiesta nella redazione del Bilancio consolidato annuale secondo i principi contabili IFRS. Per tale motivo è necessario leggere il Resoconto Intermedio di Gestione unitamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024. Inoltre, il Gruppo doValue applica il principio contabile internazionale per l'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi) alla Relazione finanziaria semestrale e non anche all'informativa trimestrale, fatta eccezione per esigenze legate alla predisposizione di prospetti informativi inerenti ad operazioni straordinarie.

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2025 è stato predisposto nel presupposto della continuità dell'attività aziendale in conformità a quanto previsto dal principio contabile IAS 1, nonché secondo il principio della contabilizzazione per competenza, nel rispetto dei principi di rilevanza e significatività dell'informazione contabile, della prevalenza della sostanza economica sulla forma giuridica e nell'ottica di favorire la coerenza con le future presentazioni.

La moneta di conto è l'euro, i valori ivi presenti sono espressi in migliaia di euro, se non diversamente indicato.

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione è corredato dall'Attestazione del Dirigente Preposto ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/1998.

1 Gli emittenti sono esonerati dalla pubblicazione del quarto resoconto se mettono a disposizione del pubblico la relazione finanziaria annuale, unitamente agli altri documenti di cui all'articolo 154-ter, comma primo, del Testo Unico della Finanza entro 90 giorni dalla chiusura dell'esercizio.

Area e metodi di consolidamento

Le società controllate in via esclusiva incluse integralmente nell'area di consolidamento al 31 marzo 2025 sono elencate nella tabella che segue:

Rapporto di
partecipazione
Denominazione imprese Sede
legale e
operativa
Paese Tipo di
rapporto
(1)
Impresa partecipante Quota % Disponibilità
voti % (2)
1 doValue S.p.A. Verona Italia Controllante
2 doNext S.p.A. Roma Italia 1 doValue S.p.A. 100% 100%
3 doData S.r.l. Roma Italia 1 doValue S.p.A. 100% 100%
4 doValue Spain Servicing S.A. Madrid Spagna 1 doValue S.p.A. 100% 100%
5 doValue Cyprus Limited Nicosia Cipro 1 doValue Spain Servicing
S.A.
100% 100%
6 doValue Special Projects Cyprus Limited Nicosia Cipro 1 doValue S.p.A. + doValue
Spain Servicing S.A.
94%+6% 94%+6%
7 doValue Greece Loans and Credits Claim
Management Société Anonyme
Moschato Grecia 1 doValue S.p.A. 80% 80%
8 doValue Greece Real Estate Services single
member Société Anonyme
Moschato Grecia 1 doValue S.p.A. 100% 100%
9 Adsolum Real Estate S.L. Madrid Spagna 1 doValue Spain Servicing
S.A.
100% 100%
10 TEAM 4 Collection and Consulting S.L.U. Madrid Spagna 1 doValue Spain Servicing
S.A.
100% 100%
11 doAdvise Advisory Services Single Member
S.A.
Tavros Grecia 1 doValue S.p.A. 100% 100%
12 finThesis Financing Solutions Creators
Single Member Société Anonyme
Tavros Grecia 1 doValue S.p.A. 100% 100%
13 Gardant S.p.A. Roma Italia 1 doValue S.p.A. 100% 100%
14 Master Gardant S.p.A. Roma Italia 1 Gardant S.p.A. 100% 100%
15 Special Gardant S.p.A. Roma Italia 1 Gardant S.p.A. 100% 100%
16 Gardant Investor SGR S.p.A. Roma Italia 1 Gardant S.p.A. 100% 100%
17 Gardant Liberty Servicing S.p.A. Roma Italia 1 Special Gardant S.p.A. 70% 70%
18 Gardant Bridge S.p.A. Roma Italia 1 Special Gardant S.p.A. 96% 96%
19 Gardant Bridge Servicing S.p.A. Roma Italia 1 Gardant Bridge S.p.A. 70% 70%
20 LeaseCo One S.r.l. Roma Italia 1 Master Gardant S.p.A. 100% 100%
21 LeaseCo Europa S.r.l. Roma Italia 1 Master Gardant S.p.A. 100% 100%

Legenda

(1) Tipo di rapporto:

1 = maggioranza dei diritti di voto nell'assemblea ordinaria

2 = influenza dominante nell'assemblea ordinaria

3 = accordi con altri soci

4 = altre forme di controllo

5 = direzione unitaria ex art. 39, comma 1, del "decreto legislativo 136/2015"

6 = direzione unitaria ex art. 39, comma 2, del "decreto legislativo 136/2015"

(2) Disponibilità voti nell'assemblea ordinaria. I diritti di voto riportati si considerano effettivi

Nel corso del primo trimestre del 2025 non sono intervenute modifiche nell'area di consolidamento.

I metodi utilizzati per il consolidamento dei dati delle società controllate (consolidamento integrale) sono rimasti invariati rispetto a quelli adottati per la Relazione Finanziaria Annuale 2024 del Gruppo doValue al quale, pertanto, si fa rinvio.

Le situazioni contabili della Capogruppo e delle altre società utilizzate per predisporre il Resoconto fanno riferimento al 31 marzo 2025. Ove necessario le situazioni contabili delle società consolidate, eventualmente redatte in base a criteri contabili diversi, sono state rese conformi ai principi contabili del Gruppo.

Principi contabili

Il presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2025 è redatto, in applicazione del D.Lgs. 28 febbraio 2005 n. 38, in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB), incluse le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) precedentemente denominate "Standing Interpretations Committee" (SIC) che, alla data di chiusura del presente Resoconto, siano stati oggetto di omologazione da parte dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002.

I principi contabili adottati per la predisposizione del presente Resoconto Intermedio di Gestione, con riferimento ai criteri di classificazione, iscrizione, valutazione e cancellazione delle poste dell'attivo e del passivo, e le modalità di riconoscimento dei ricavi e dei costi non sono stati oggetto di aggiornamento rispetto a quelli utilizzati nella redazione del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, al quale si fa rinvio per un'esposizione completa.

Non sono state effettuate deroghe all'applicazione dei principi contabili IAS/IFRS.

Sono applicabili per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2025 alcune modifiche, nessuna delle quali di particolare rilevanza per il Gruppo, apportate a principi contabili già in vigore, che sono state omologate dalla Commissione Europea. A seguire viene riportato un elenco di tali modifiche:

Amendments to IAS 21 The Effects of Changes in Foreign exchange rates: Lack of Exchangeability (Regolamento omologazione 2862/2024).

12

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE DEL GRUPPO

Attività del Gruppo

Il Gruppo doValue fornisce servizi di gestione del credito e asset immobiliari a Banche e Investitori professionali.

Le attività di doValue sono remunerate attraverso contratti di lungo termine basati su una struttura commissionale che prevede, da un lato, una commissione fissa parametrata agli asset in gestione e, dall'altro, una commissione parametrata al risultato delle attività di servicing, come gli incassi da crediti NPL o dalla vendita di beni immobiliari di proprietà dei clienti; nell'ambito della medesima attività sono poi offerti servizi a valore aggiunto la cui remunerazione è legata alla tipologia di servizio fornito.

Il Gruppo fornisce servizi nelle seguenti categorie:

NPL Servicing Attività di amministrazione, di gestione e recupero del credito in via giudiziale e
stragiudiziale
per
conto
e
su
mandato
di
terzi,
su
portafogli
di
crediti
prevalentemente
non-performing.
Nell'ambito
Servicing
di
NPL,
doValue
è
focalizzata su crediti corporate di origine bancaria, caratterizzati da una dimensione
medio-grande e da un'elevata incidenza di garanzie immobiliari
Real Estate
Servicing
Attività di gestione di asset immobiliari per conto e su mandato di terzi, tra cui:
(1)
Gestione delle garanzie immobiliari, ovvero attività di valorizzazione e vendita,
diretta o attraverso intermediari, di beni immobili di proprietà dei clienti,
originariamente posti a garanzia di prestiti bancari, (2) Sviluppo immobiliare, ovvero
analisi, realizzazione e commercializzazione di progetti di sviluppo immobiliare
aventi oggetto beni di proprietà dei clienti e (3) Property management, ovvero
presidio, gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare dei clienti, con
l'obiettivo di massimizzarne la redditività attraverso la vendita o la locazione
UTP Servicing Attività di amministrazione, gestione e ristrutturazione di crediti classificati "unlikely
to-pay", per conto e su mandato di terzi, con l'obiettivo di favorire la transizione
degli stessi allo status di "performing"; tale attività è svolta primariamente dalle
controllate doNext, regolata ai sensi dell'art. 106 T.U.B. (intermediario finanziario),
alcune società del perimetro Gardant e doValue Greece, regolata ai sensi della legge
greca 4354/2015 (NPL Servicer con licenza e supervisione di Bank of Greece)
Early Arrears e
performing
loans servicing
Attività di gestione di crediti performing
o in arretrato inferiore ai 90 giorni, non
ancora classificati come non-performing, per conto e su mandato di terzi
Servizi a valore
aggiunto
Servizi di varia natura, inclusi: (1) Due Diligence, ovvero servizi di raccolta e
organizzazione dati in ambienti di data room, di consulenza per l'analisi e la
valutazione dei crediti per la predisposizione di business plan riguardanti l'attività di
Riscossione e Recupero, (2) Master Servicing e Strutturazione, ovvero servizi
amministrativi, contabili, di cash management e reporting a supporto di veicoli di
cartolarizzazione di crediti, servizi di strutturazione di operazioni di cartolarizzazione,
(3) Asset management alternativo, con focus principale sulla gestione di fondi di
terzi per investimenti in portafogli NPE, opportunità di direct lending, gestione di
asset immobiliari e altre asset class, (4) Master Legal, ovvero attività di gestione
delle procedure giudiziali di ogni ordine e grado relativamente ai crediti,
prevalentemente non-performing, in gestione del Gruppo doValue su mandato di
terzi, (5) servizi di consulenza sell side e buy side a supporto di transazioni su
portafogli di crediti, (6) attività di co-investimento consistenti nella partecipazione
assieme ai clienti a cartolarizzazioni, al fine di garantire accordi esclusivi di servicing,
(7) servizi di intermediazione ipotecaria, e (8) asset management alternativo

doValue, in qualità di Special Servicer, ha ricevuto i seguenti giudizi di rating: "RSS1- / CSS1-" da Fitch Ratings (confermato a gennaio 2025) e "Strong" da Standard & Poor's (confermato a dicembre 2024) che rappresentano i più elevati giudizi di Servicer Rating tra quelli assegnati agli operatori italiani del settore, attribuiti sin dal 2008 prima di ogni altro operatore del settore in Italia. doNext, in qualità di Master Servicer, a febbraio 2023 ha ricevuto il giudizio di MS2+ da Fitch Ratings (confermato a gennaio 2025) che rappresenta un indicatore di alte performance nella capacità complessiva di gestione del Servicing.

Nel luglio 2020 doValue ha ricevuto il Corporate credit rating di BB con outlook "Stabile" da Standard & Poor's e da Fitch. Tale rating è stato recentemente confermato con outlook "Stabile" da entrambe le agenzie relativamente nell'ambito della nuova emissione obbligazione da €300,0 milioni con scadenza 2030.

Principali dati del Gruppo

Le tabelle di seguito esposte riportano i principali dati economici e patrimoniali del Gruppo estratti dai relativi prospetti gestionali che sono successivamente rappresentati nella sezione dei Risultati del Gruppo.

(€/000)

31/03/2025 31/03/2024 Variazione € Variazione %
141.436 99.042 42.394 42,8%
128.247 87.768 40.479 46,1%
(77.367) (62.851) (14.516) 23,1%
50.880 24.917 25.963 104,2%
36,0% 25,2% 10,8% 43,0%
(540) (35) (505) n.s.
51.420 24.952 26.468 106,1%
36,4% 25,7% 41,5%
n.s.
n.s.
(86,6)%
n.s.
10.946
7,7%
(946)
9.130
(1.085)
(1,1%)
(7.057)
(2.434)
10,7%
12.031
8,8%
6.111
11.564

(€/000)

Principali dati patrimoniali consolidati 31/03/2025 31/12/2024 Variazione € Variazione %
Cassa e titoli liquidabili 142.961 232.169 (89.208) (38,4%)
Attività immateriali 679.028 682.684 (3.656) (0,5%)
Attività finanziarie 49.001 49.293 (292) (0,6%)
Crediti commerciali 225.682 263.961 (38.279) (14,5%)
Attività fiscali 101.385 105.200 (3.815) (3,6%)
Passività finanziarie 713.648 810.094 (96.446) (11,9%)
Debiti commerciali 86.611 110.738 (24.127) (21,8%)
Passività fiscali 109.276 108.989 287 0,3%
Altre passività 68.547 73.046 (4.499) (6,2%)
Fondi rischi e oneri 21.472 23.034 (1.562) (6,8%)
Patrimonio netto del Gruppo 201.259 202.459 (1.200) (0,6%)

Per facilitare la comprensione dell'andamento economico e finanziario, si riassumono nella tabella che segue gli indicatori alternativi di performance ("Indicatori Alternativi di Performance" o "KPI") selezionati dal Gruppo, in linea con gli Orientamenti dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance (Orientamenti ESMA/2015/1415) pubblicati in data 5 ottobre 2015 e con la Comunicazione CONSOB N.0092543 del 3 dicembre 2015 e successivi aggiornamenti.

KPIs 31/03/2025 31/03/2024 31/12/2024
Gross Book Value (EoP) Gruppo 141.107.926 116.938.999 135.626.114
Incassi del periodo - Gruppo 1.097.509 946.698 4.803.400
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Gruppo 4,3% 4,4% 4,3%
Gross Book Value (EoP) Italia 87.306.866 69.155.518 85.831.430
Incassi del periodo - Italia 545.232 337.370 1.803.152
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Italia 3,3% 2,4% 3,1%
Gross Book Value (EoP) Iberia 11.176.829 10.433.723 11.144.857
Incassi del periodo - Iberia 159.060 241.205 1.043.018
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Iberia 8,9% 11,0% 9,7%
Gross Book Value (EoP) Regione Ellenica 42.624.231 37.349.758 38.649.827
Incassi del periodo - Regione Ellenica 393.217 368.123 1.957.230
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Regione Ellenica 5,4% 6,6% 5,6%
Staff FTE / Totale FTE Gruppo 39,1% 42,2% 38,6%
EBITDA 50.880 24.917 154.045
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (540) (35) (10.791)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 51.420 24.952 164.836
EBITDA margin 36,0% 25,2% 32,0%
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 36,4% 25,7% 34,4%
Risultato del periodo attribuibile agli azionisti della Capogruppo
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo attribuibile agli
(946) (7.057) 1.900
Azionisti della Capogruppo
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo esclusi gli
(10.076) (4.623) (4.846)
elementi non ricorrenti 9.130 (2.434) 6.746
Utile per azione (Euro) (0,005) (0,455) 0,076
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (Euro) 0,048 (0,157) 0,268
Capex 2.248 1.816 23.769
EBITDA - Capex 48.632 23.101 130.276
Capitale Circolante Netto 139.071 121.071 153.223
Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito)
Leverage (Posizione Finanziaria Netta / EBITDA esclusi gli elementi non
ricorrenti LTM)
(504.054) (517.027) (514.364)
2,3x 3,0x 2,4x

LEGENDA

16

Gross Book Value EoP: indica il valore contabile dei crediti affidati in gestione alla fine del periodo di riferimento per l'intero perimetro di Gruppo, al lordo delle rettifiche di valore dovute all'attesa di perdite su tali crediti.

Incassi del periodo: utilizzati per il calcolo delle commissioni ai fini della determinazione dei ricavi dall'attività di servicing, consentono di illustrare la capacità di estrarre valore dal portafoglio in gestione.

Incassi LTM/GBV (Gross Book Value) EoP Stock: rapporto tra il totale degli incassi LTM lordi riferiti al portafoglio di Stock esistente all'inizio dell'esercizio di riferimento e il GBV di fine periodo del relativo portafoglio di Stock gestito.

Staff FTE/Totale FTE Gruppo: rapporto tra il numero di dipendenti che svolgono attività di supporto e il numero di dipendenti totali del Gruppo full-time. L'indicatore consente di illustrare l'efficienza della struttura operativa e il focus relativo della stessa sulle attività di gestione.

EBITDA e Risultato del periodo attribuibile agli azionisti della Capogruppo: congiuntamente ad altri indicatori di redditività relativa, consentono di illustrare le variazioni della performance operativa e forniscono utili informazioni in merito alla performance economica del Gruppo. Si tratta di dati calcolati a consuntivo del periodo.

Elementi non ricorrenti: partite relative a operazioni straordinarie quali ristrutturazioni aziendali, acquisizioni o cessioni di aziende, avvio di nuove attività o ingresso in nuovi mercati.

EBITDA e Risultato del periodo attribuibile agli azionisti della Capogruppo esclusi gli elementi non ricorrenti: sono definiti come l'EBITDA e il Risultato del periodo riconducibili alla sola gestione caratteristica, escludendo quindi tutte le partite relative a operazioni straordinarie quali ristrutturazioni aziendali, acquisizioni o cessioni di aziende, avvio di nuove attività o ingresso in nuovi mercati.

EBITDA Margin: ottenuti dividendo l'EBITDA per i Ricavi lordi (Gross Revenues).

EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti: ottenuti dividendo l'EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti per i Ricavi lordi (Gross Revenues).

Utile per azione: calcolato come rapporto tra il risultato netto del periodo e il numero di azioni in circolazione alla fine del periodo.

Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti: è il medesimo calcolo dell'utile per azione, ma il numeratore differisce per il risultato netto del periodo esclusi gli elementi non ricorrenti al netto del relativo impatto fiscale.

Capex: investimenti in attività materiali e immateriali.

EBITDA – Capex: è l'EBITDA al netto di investimenti in attività materiali e immateriali, congiuntamente ad altri indicatori di redditività relativa, consente di illustrare i cambiamenti delle performance operative e fornisce una indicazione in merito alla capacità del Gruppo di generare cassa.

Capitale Circolante Netto: è rappresentato dai crediti per corrispettivi fatturati ed in maturazione al netto dei debiti verso i fornitori per fatture di acquisto contabilizzate e in maturazione nel periodo.

Posizione Finanziaria Netta: è costituita dalla cassa e dalla liquidità disponibile nonché da titoli altamente liquidabili, al netto di debiti verso banche e delle obbligazioni emesse.

Leverage: è costituito dal rapporto tra la Posizione Finanziaria Netta e l'EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti degli ultimi dodici mesi (eventualmente aggiustato pro-forma per tener conto di operazioni rilevanti a partire dall'inizio dell'esercizio di riferimento). Esso rappresenta un indicatore sul livello di indebitamento del Gruppo.

Gruppo doValue – Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2025

Risultati del Gruppo

I risultati operativi del periodo sono riportati nelle pagine seguenti, insieme ai dettagli sull'andamento del portafoglio in gestione.

Portafoglio in gestione

Al 31 marzo 2025 il Portafoglio Gestito dal Gruppo (GBV) nei mercati di riferimento di Italia, Spagna, Grecia e Cipro è pari a €141,1 miliardi, con un incremento pari al 4% rispetto a €135,6 miliardi con i quali il Gruppo ha chiuso l'esercizio 2024. Tale aumento è principalmente frutto del nuovo business acquisito nel primo trimestre con €9,2 miliardi di nuovi flussi, di cui €8,1 miliardi di nuovi mandati e €1,1 miliardi di contratti flusso. In particolare, si registra un trend in ascesa del GBV nella Regione Ellenica (+€4 miliardi) ed in Italia (+€1 miliardo), mentre in Spagna il GBV è rimasto stabile.

I nuovi flussi del trimestre sono riferibili per circa il 20% al mercato italiano, per l'8% alla Spagna e per il 72% alla Regione Ellenica.

Il grafico seguente mostra la distribuzione geografica del GBV.

L'evoluzione del Portafoglio Gestito che include solo i portafogli onboarded, nel corso del primo trimestre 2025 è stata caratterizzata da contratti relativi a nuovi clienti per complessivi €6,5 miliardi di cui circa €4,7 miliardi nella Regione Ellenica, circa €0,4 miliardi in Spagna e circa €1,4 miliardi in Italia.

Ai su citati flussi, si aggiungono ulteriori €1,1 miliardi rivenienti da clienti esistenti onboarded tramite contratti flusso.

Il Portafoglio Gestito, alla data di riferimento, risulterebbe in aumento di ulteriori €1,6 miliardi per portafogli in fase di on-boarding principalmente nella Regione Ellenica.

Gli incassi del Gruppo durante il primo trimestre ammontano a €1,1 miliardi, in aumento di circa il 16% rispetto al 2024 (€0,9 miliardi).

La ripartizione geografica degli incassi 2024 è la seguente: €0,5 miliardi in Italia, €0,2 miliardi in Spagna e €0,4 miliardi nella Regione Ellenica.

Risultati economici

I valori economici sono stati riclassificati sotto un profilo gestionale2 , in coerenza con la rappresentazione dello stato patrimoniale riclassificato.

(€/000)

Conto Economico gestionale 31/03/2025 31/03/2024 Variazione € Variazione %
Ricavi da Servicing NPL 85.603 64.685 20.918 32,3%
Ricavi da Servicing Non-NPL 24.672 19.231 5.441 28,3%
Servizi a valore aggiunto 31.161 15.126 16.035 106,0%
Ricavi lordi 141.436 99.042 42.394 42,8%
Commissioni passive NPE (4.901) (2.923) (1.978) 67,7%
Commissioni passive REO (1.836) (2.351) 515 (21,9)%
Commissioni passive servizi a valore aggiunto (6.452) (6.000) (452) 7,5%
Ricavi netti 128.247 87.768 40.479 46,1%
Spese per il personale (59.890) (47.865) (12.025) 25,1%
Spese amministrative (17.477) (14.986) (2.491) 16,6%
di cui IT (7.520) (6.200) (1.320) 21,3%
di cui Real Estate (1.942) (1.150) (792) 68,9%
di cui SG&A (8.015) (7.636) (379) 5,0%
Totale costi operativi (77.367) (62.851) (14.516) 23,1%
EBITDA 50.880 24.917 25.963 104,2%
EBITDA margin 36,0% 25,2% 10,8% 43,0%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (540) (35) (505) n.s.
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 51.420 24.952 26.468 106,1%
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 36,4% 25,7% 10,7% 41,5%
Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali (18.191) (13.673) (4.518) 33,0%
Accantonamenti netti (2.503) (5.300) 2.797 (52,8)%
Saldo rettifiche/riprese di valore (34) 2 (36) n.s.
EBIT 30.152 5.946 24.206 n.s.
Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al fair
value 893 362 531 146,7%
Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria (20.099) (7.393) (12.706) n.s.
EBT 10.946 (1.085) 12.031 n.s.
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBT (10.470) (4.656) (5.814) 124,9%
EBT esclusi gli elementi non ricorrenti 21.417 3.571 17.846 n.s.
Imposte sul reddito (5.896) (4.721) (1.175) 24,9%
Risultato del periodo 5.050 (5.806) 10.856 n.s.
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi (5.996) (1.251) (4.745) n.s.
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo (946) (7.057) 6.111 (86,6)%
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo (10.088) (4.641) (5.447) 117,4%
Di cui Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo
attribuibile ai Terzi
(12) (18) 6 (33,3)%
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo esclusi gli elementi non ricorrenti
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi esclusi gli elementi non
9.130 (2.434) 11.564 n.s.
ricorrenti 6.008 1.269 4.739 n.s.
Utile per azione (in euro) (0,005) (0,455) 0,450 (98,9)%
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in euro) 0,048 (0,157) 0,205 (130,7)%

Si segnala che, a partire da questa prima rendicontazione del 2025, i ricavi vengono esposti in tre categorie: "Servicing NPL", "Servicing non-NPL" e "Servizi a valore aggiunto". Questo al fine di un miglior allineamento rispetto all'orientamento strategico delineato nel Piano Industriale 2024–2026, che punta a incrementare il peso dei ricavi non-NPL fino al 40–45% del totale ricavi lordi entro il 2026.

Nel primo trimestre del 2025, l'andamento macroeconomico in Europa ha mostrato segnali di crescita moderata in un contesto economico ancora complesso e dinamico. La crescita del PIL reale nell'area dell'euro è stata moderata, con un incremento annuale stimato attorno all'1,3%, leggermente inferiore rispetto alle previsioni di inizio anno (0,2%), grazie soprattutto alla forte crescita in Spagna e Irlanda. Tuttavia, le prospettive per il resto

2 Al termine della presente Relazione intermedia sulla gestione del Gruppo, viene inserito uno schema di raccordo tra lo schema economico gestionale e il prospetto di conto economico esposto nella sezione che include i prospetti contabili consolidati.

dell'anno rimangono deboli, con una crescita annuale prevista dello 0,9%, inferiore rispetto alle stime precedenti.

L'inflazione complessiva è scesa al 2,3% nel primo trimestre, in linea con le previsioni di stabilizzazione dopo il 2,4% del 2024. Ciononostante, le dinamiche dei prezzi hanno continuato a risentire di fattori esogeni, come le fluttuazioni dei costi energetici e l'andamento dei prezzi alimentari. La moderata ripresa della fiducia dei consumatori e la stabilizzazione dei mercati energetici hanno contribuito a contenere ulteriori pressioni inflazionistiche.

Il mercato del lavoro ha mantenuto una crescita positiva, con un aumento dell'occupazione dello 0,1% nel primo trimestre, ed una dinamica salariale robusta, anche se si sono intensificati i segnali di rallentamento. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 6,3%, vicino ai minimi storici. La crescita dell'occupazione è stata sostenuta in parte dall'aumento della forza lavoro straniera, che ha contribuito significativamente alla crescita economica dell'area euro.

Il credito al settore privato è rimasto debole, con una domanda di finanziamenti in calo e condizioni di offerta del credito più rigide. Le banche dell'area euro hanno segnalato un ulteriore irrigidimento degli standard di credito per le imprese e i consumatori nel primo trimestre, coerente con la politica monetaria della BCE.

Il saldo di conto corrente dell'area euro ha continuato a rafforzarsi, con un surplus di 35 miliardi di euro a gennaio 2025, sostenuto da una riduzione del disavanzo energetico e da una crescita stabile delle esportazioni, nonostante il rallentamento del commercio globale.

In sintesi, nel primo trimestre del 2025, l'economia europea ha mostrato una ripresa moderata, sostenuta dalla riduzione dell'inflazione e dal miglioramento dell'occupazione. Tuttavia, il contesto internazionale incerto e l'impatto della politica monetaria restrittiva hanno continuato a rappresentare sfide significative per la crescita futura.

Durante il primo trimestre del 2025 il Gruppo ha fatto registrare ricavi lordi pari a €141,4 milioni, con un aumento dello 43% rispetto a €99,0 milioni al 31 marzo 2024 (€97,1 milioni esclusa la contribuzione del Portogallo) principalmente grazie alla contribuzione di Gardant. A livello geografico si evidenzia, rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, una crescita considerevole per quanto riguarda l'Italia (+107%) soprattutto grazie all'incremento dei servizi a valore aggiunto così come da linee guida del Piano Industriale e grazie alla nuova contribuzione del gruppo Gardant. Anche per la Regione Ellenica il trend dei ricavi è positivo (+4%), mentre si è registrata una diminuzione dell'8% in Spagna (soprattutto legata al rallentamento del settore REO).

I ricavi da Servicing NPL sono pari ad €85,6 milioni contro €64,7 milioni al 31 marzo 2024 (€64,3 milioni esclusa la contribuzione di Portogallo) ed evidenziano un aumento pari al 32% sostanzialmente grazie alla nuova contribuzione di Gardant; le altre regioni risultano in linea con lo stesso periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi da Servicing Non-NPL, pari ad €24,7 milioni contro €19,2 milioni del periodo a confronto (€17,7 milioni esclusa la contribuzione di Portogallo), evidenziano un aumento pari al 28% sostanzialmente grazie alla nuova contribuzione di Gardant; la regione Ellenica risulta in linea con il medesimo periodo del 2024 e la Spagna registra una riduzione legata al rallentamento del settore REO.

I servizi a valore aggiunto risultano pari a €31,2 milioni, in crescita del 106% rispetto a €15,1 milioni del primo trimestre 2024 e originano principalmente da proventi per servizi di elaborazione e fornitura di dati ed altri servizi, come due diligence, master e structuring services e servizi legali, nonché a servizi offerti in ambito Rental e da attività diversificate in ambito Advisory e Portfolio Management. Hanno contribuito anche, benché ancora limitatamente, i nuovi servizi di consulenza e intermediazione immobiliare introdotti lo scorso trimestre in Grecia, che stanno producendo risultati positivi.

All'interno di questa voce sono inclusi anche i ricavi da co-investimento pari a €0,3 milioni in linea con lo stesso periodo dell'anno precedente, relativi principalmente ai proventi derivanti dai titoli ABS di cartolarizzazioni NPE di cui doValue detiene il 5%.

I ricavi da servizi a valore aggiunto rappresentano il 22% del totale dei ricavi lordi del trimestre corrente contro il 15% nel primo trimestre 2024 (16% esclusa la contribuzione di Portogallo) e si confermano come una fonte di ricavi solida e in crescita per tutto il Gruppo.

31/03/2025 31/03/2024 Variazione € Variazione %
Ricavi da Servicing NPL 85.603 64.685 20.918 32,3%
Ricavi da Servicing Non-NPL 24.672 19.231 5.441 28,3%
Servizi a valore aggiunto 31.161 15.126 16.035 106,0%
Ricavi lordi 141.436 99.042 42.394 42,8%
Commissioni passive NPE (4.901) (2.923) (1.978) 67,7%
Commissioni passive REO (1.836) (2.351) 515 (21,9)%
Commissioni passive servizi a valore aggiunto (6.452) (6.000) (452) 7,5%
Ricavi netti 128.247 87.768 40.479 46,1%

I ricavi netti, pari a €128,2 milioni, risultano in aumento del 46% rispetto a €87,8 milioni del trimestre a confronto.

Le commissioni passive NPE registrano un aumento del 68% e si attestano a €4,9 milioni (€2,9 milioni al 31 marzo 2024) dovuto principalmente al consolidamento di Gardant che adotta un modello di recupero che prevede un maggior contributo della rete esterna con conseguente maggior apporto di incassi.

Le commissioni passive REO sono sostanzialmente calate del 22% rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio atterrando a €1,8 milioni (€2,4 milioni al 31 marzo 2024), legata principalmente alla diminuzione fatta registrare in Spagna e in Grecia.

Le commissioni passive servizi a valore aggiunto si attestano a €6,5 milioni rispetto a €6,0 milioni del trimestre comparativo con un incremento pari all'8%, coerentemente con la crescita dei ricavi lordi e con una marginalità complessiva pari a circa il 79%.

I costi operativi, pari a €77,4 milioni, sono in aumento rispetto al precedente trimestre a confronto (€62,9 milioni), con un incremento del 23% sostanzialmente dovuto alla nuova contribuzione del gruppo Gardant.

Più in dettaglio, le spese del personale, pari al 42% dei ricavi lordi, si attestano a €59,9 milioni registrando un incremento del 25% rispetto al primo trimestre del 2024 (€47,9 milioni) quando incidevano per un 48% rispetto ai ricavi lordi. L'aumento è principalmente dovuto al consolidamento di Gardant nonchè a nuove assunzioni legate alla presa in carico di nuovi portafogli.

Le spese amministrative si attestano a €17,5 milioni contro €15,0 milioni fatti registrare nel primo trimestre del 2024. L'incremento rispetto al periodo di confronto risulta meno che proporzionale rispetto all'incremento registrato nei ricavi grazie alla nuova contribuzione di Gardant, quale risultato delle sinergie e strategie di contenimento dei costi messe in atto dal Gruppo già nelle prime fasi dell'acquisizione. L'incidenza delle spese amministrative rispetto ai ricavi lordi è infatti risultata in calo, ossia pari al 12% contro il 15% del trimestre a confronto.

(€/000)

31/03/2025 31/03/2024 Variazione € Variazione %
Spese per il personale (59.890) (47.865) (12.025) 25,1%
Spese amministrative (17.477) (14.986) (2.491) 16,6%
di cui: IT (7.520) (6.200) (1.320) 21,3%
di cui: Real Estate (1.942) (1.150) (792) 68,9%
di cui: SG&A (8.015) (7.636) (379) 5,0%
Totale costi operativi (77.367) (62.851) (14.516) 23,1%
EBITDA 50.880 24.917 25.963 104,2%
di cui: Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (540) (35) (505) n.s.
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 51.420 24.952 26.468 106,1%
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 36,4% 25,7% 10,7% 41,5%

Di seguito viene esposta la tabella del numero di FTEs (Full Time Equivalents) per area geografica dove l'incremento rispetto al 2024 in Italia è dovuto all'inclusione del gruppo Gardant.

FTEs PER AREA GEOGRAFICA 31/03/2025 31/03/2024 Variazione Variazione %
Italia 1.347 932 415 44,5%
Iberia 539 650 (111) (17,1)%
Regione Ellenica 1.570 1.572 (2) (0,1)%
Totale 3.456 3.154 302 9,6%

Come risultante delle dinamiche sopra esposte, l'EBITDA si attesta a €50,9 milioni sostanzialmente raddoppiato rispetto ai €24,9 milioni del primo trimestre 2024, con un'incidenza sui ricavi lordi pari al 36% contro il 25% di marzo 2024.

Si segnala che nel primo trimestre 2025 gli elementi non ricorrenti ammontano a circa €0,5 milioni e sono relativi a costi di consulenza strategica e legale inerenti a operazioni straordinarie. Inoltre, nel periodo comparativo del 2024, per ragioni legate a nuove scelte operative e di business, tra gli elementi non ricorrenti è stata inclusa anche la contribuzione economica delle società portoghesi (uscite dal perimetro a luglio 2024). Poiché trattasi di costi non connessi al core business del Gruppo si ritiene che la capacità organica di generazione di utile operativo sia meglio espressa dall'EBITDA aggiustato escludendo tali oneri. Pertanto, l'EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti si attesta a €51,4 milioni che si raffronta con €25,0 milioni consuntivati al 31 marzo 2024 quando le poste non direttamente connesse al corso del business indicavano un valore trascurabile.

(€/000)

31/03/2025 31/03/2024 Variazione € Variazione %
EBITDA 50.880 24.917 25.963 104,2%
Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali (18.191) (13.673) (4.518) 33,0%
Accantonamenti netti (2.503) (5.300) 2.797 (52,8)%
Saldo rettifiche/riprese di valore (34) 2 (36) n.s.
EBIT 30.152 5.946 24.206 n.s.
Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al
fair value 893 362 531 146,7%
Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria (20.099) (7.393) (12.706) n.s.
EBT 10.946 (1.085) 12.031 n.s.

Le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali ammontano a €18,2 milioni (€13,7 milioni al 31 marzo 2024), di cui €8,7 milioni ricondubili ad ammortamenti, principalmente dei contratti di servicing e del marchio derivanti dalle acquisizioni di doValue Spain, doValue Greece e del gruppo Gardant.

Il saldo della voce include inoltre la quota degli ammortamenti sui diritti d'uso che derivano dalla contabilizzazione dei contratti di locazione ai sensi del principio IFRS 16 per un totale di €4,1 milioni. Il resto della voce include ammortamenti per €5,4 milioni riferiti prevalentemente a licenze software per investimenti tecnologici effettuati dal Gruppo.

Gli accantonamenti netti risultano pari a €2,5 milioni, in netta diminuzione rispetto a €5,3 milioni consuntivati al 31 marzo 2024 e sono legati essenzialmente ad accantonamenti per incentivi all'esodo, dispute legali e accantonamenti prudenziali su crediti.

L'EBIT del Gruppo si attesta quindi a €30,2 milioni in forte crescita rispetto a €5,9 milioni del trimestre comparativo.

Gli interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria ammontano a €20,1 milioni rispetto a €7,4 milioni del 31 marzo 2024. La posta in esame riflette principalmente il costo connesso all'onerosità della nuova emissione obbligazionaria effettuata nel trimestre, ai relativi costi di transazione e al rimborso del prestito obbligazionario con scadenza 2026, nonché gli interessi legati al Senior Facility Agreement ("SFA"). In via residuale la voce include inoltre i costi finanziari relativi all'Earn-out rilevato a seguito dell'operazione di acquisizione in Grecia ed altre poste minori legate alla contabilizzazione secondo il principio contabile IFRS 16.

L'EBT risulta pertanto pari a €10,9 milioni contro -€1,1 milioni fatti registrare nel primo trimestre 2024. Oltre alla componente finanziaria sopra descritta, tale risultato include anche il delta fair value relativo ai coinvestimenti di minoranza in veicoli di cartolarizzazione in cui le società del Gruppo svolgono il ruolo di Servicer.

L'EBT include ulteriori poste non ricorrenti per complessivi -€10,5 milioni (-€4,7 milioni al 31 marzo 2024), riferibili principalmente ai costi legati all'emissione del nuovo prestito obbligazionario con scadenza 2030 e al rimborso di quello in scadenza nel 2026, oltre che ai costi per l'incentivo all'esodo.

31/03/2025 31/03/2024 Variazione € Variazione %
EBT 10.946 (1.085) 12.031 n.s.
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBT (10.470) (4.656) (5.814) 124,9%
EBT esclusi gli elementi non ricorrenti 21.417 3.571 17.846 n.s.
Imposte sul reddito (5.896) (4.721) (1.175) 24,9%
Risultato del periodo 5.050 (5.806) 10.856 n.s.
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi (5.996) (1.251) (4.745) n.s.
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo (946) (7.057) 6.111 (86,6)%
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo
Di cui Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo
(10.088) (4.641) (5.447) 117,4%
attribuibile ai Terzi (12) (18) 6 (33,3)%
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo esclusi gli elementi non ricorrenti 9.130 (2.434) 11.564 n.s.
Utile per azione (in Euro) (0,005) (0,455) 0,450 (98,9)%
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in
Euro) 0,048 (0,157) 0,205 (130,7)%

Le imposte sul reddito del periodo risultano pari a €5,9 milioni contro un onere di €4,7 milioni del 31 marzo 2024, principalmente in virtù del mix di reddito sviluppato nel trimestre.

Il risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo esclusi gli elementi non ricorrenti risulta positivo e pari a €9,1 milioni, rispetto ad un risultato negativo di €2,4 milioni del 31 marzo 2024. Includendo gli elementi non ricorrenti, il risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo è negativo e pari a €0,9 milioni, rispetto ad un valore negativo di €7,1 milioni di marzo 2024.

Gruppo doValue – Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2025

Segment Reporting

L'espansione internazionale di doValue nell'ampio mercato del Sud Europa con l'acquisizione dapprima di doValue Spain, e successivamente di doValue Greece, ha portato il Management a ritenere opportuno valutare e analizzare il proprio business con una segmentazione di tipo geografico.

Questa classificazione è legata a fattori specifici delle entità incluse in ciascuna categoria e alla tipologia di mercato. Le regioni geografiche così individuate sono: Italia, Regione Ellenica e Spagna. Si segnala che all'interno del segmento Italia sono ricompresi €3,1 milioni legati al costo delle risorse allocate al Gruppo.

Sulla base di questi criteri, nella seguente tabella sono riportati i ricavi e l'EBITDA (esclusi gli elementi non ricorrenti) del periodo dei segmenti di business indicati.

I ricavi lordi al netto delle partite non ricorrenti registrati nel primo trimestre 2025 ammontano a €141,4 milioni (€97,1 milioni a marzo 2024 esclusa la contribuzione del Portogallo) e con un EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti pari a €51,4 milioni (€25,0 milioni a marzo 2024). Il segmento Italia contribuisce per il 55% ai ricavi lordi del Gruppo, il segmento Regione Ellenica contribuisce per il 37%, mentre il segmento Spagna con l'8%.

L'EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti sul segmento Italia risulta pari al 37% (41% se si escludessero gli oneri di €3,1 milioni sopra citati), nella Regione Ellenica è pari al 45%, mentre in Spagna è negativo del 7%.

Primo Trimestre 2025
Conto Economico Gestionale
(esclusi gli elementi non ricorrenti)
Italia Regione
Ellenica
Spagna Totale
Ricavi da Servicing NPL 44.303 34.139 7.161 85.603
Ricavi da Servicing Non-NPL 9.065 12.627 2.980 24.672
Servizi a valore aggiunto 24.582 5.382 1.197 31.161
Ricavi lordi 77.950 52.148 11.338 141.436
Commissioni passive NPE (3.234) (1.105) (562) (4.901)
Commissioni passive REO - (1.435) (401) (1.836)
Commissioni passive servizi a valore aggiunto (6.210) - (242) (6.452)
Ricavi netti 68.506 49.608 10.133 128.247
Spese per il personale (31.614) (20.807) (7.469) (59.890)
Spese amministrative (8.043) (5.469) (3.425) (16.937)
di cui IT (3.692) (2.456) (1.372) (7.520)
di cui Real Estate (661) (569) (712) (1.942)
di cui SG&A (3.690) (2.444) (1.341) (7.475)
Totale costi operativi (39.657) (26.276) (10.894) (76.827)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 28.849 23.332 (761) 51.420
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti
Contribuzione EBITDA esclusi gli elementi non
37,0% 44,7% (6,7)% 36,4%
ricorrenti 56,1% 45,4% (1,5)% 100,0%

Primo Trimestre 2025 vs 2024
Conto Economico Gestionale
(esclusi gli elementi non ricorrenti)
Italia Regione
Ellenica
Spagna Totale
Ricavi di Servicing
Primo Trimestre 2025 53.368 46.766 10.141 110.275
Primo Trimestre 2024 25.756 45.182 11.059 81.997
Variazione 27.612 1.584 (918) 28.278
Servizi a valore aggiunto
Primo Trimestre 2025 24.582 5.382 1.197 31.161
Primo Trimestre 2024 11.166 2.958 1.002 15.126
Variazione 13.416 2.424 195 16.035
Commissioni passive
Primo Trimestre 2025 (9.444) (2.540) (1.205) (13.189)
Primo Trimestre 2024 (6.967) (2.499) (1.300) (10.766)
Variazione (2.477) (41) 95 (2.423)
Spese per il personale
Primo Trimestre 2025 (31.614) (20.807) (7.469) (59.890)
Primo Trimestre 2024 (19.074) (19.112) (8.711) (46.897)
Variazione (12.540) (1.695) 1.242 (12.993)
Spese amministrative
Primo Trimestre 2025 (8.043) (5.469) (3.425) (16.937)
Primo Trimestre 2024 (6.151) (4.865) (3.492) (14.508)
Variazione (1.892) (604) 67 (2.429)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti
Primo Trimestre 2025 28.849 23.332 (761) 51.420
Primo Trimestre 2024 4.730 21.664 (1.442) 24.952
Variazione 24.119 1.668 681 26.468
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti
Primo Trimestre 2025 37,0% 44,7% (6,7)% 36,4%
Primo Trimestre 2024 12,8% 45,0% (12,0)% 25,7%
Variazione 24p.p. (0)p.p. 5p.p. 11p.p.

Situazione Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo

I valori patrimoniali sono stati riclassificati sotto un profilo gestionale3 , in coerenza con la rappresentazione del conto economico riclassificato e con la posizione finanziaria netta del Gruppo.

(€/000)

Stato Patrimoniale gestionale 31/03/2025 31/12/2024 Variazione
Variazione %
Cassa e titoli liquidabili 142.961 232.169 (89.208) (38,4)%
Attività finanziarie 49.001 49.293 (292) (0,6)%
Partecipazioni 12 12 - n.s.
Attività materiali 52.703 52.305 398 0,8%
Attività immateriali 679.028 682.684 (3.656) (0,5)%
Attività fiscali 101.385 105.200 (3.815) (3,6)%
Crediti commerciali 225.682 263.961 (38.279) (14,5)%
Attività in via di dismissione 10 10 - n.s.
Altre attività 77.233 64.231 13.002 20,2%
Totale Attivo 1.328.015 1.449.865 (121.850) (8,4)%
Passività finanziarie: debiti verso banche/bondholders 643.025 733.419 (90.394) (12,3)%
Altre passività finanziarie 70.623 76.675 (6.052) (7,9)%
Debiti commerciali 86.611 110.738 (24.127) (21,8)%
Passività fiscali 109.276 108.989 287 0,3%
Benefici a dipendenti 11.658 11.913 (255) (2,1)%
Fondi rischi e oneri 21.472 23.034 (1.562) (6,8)%
Altre passività 68.547 73.046 (4.499) (6,2)%
Totale Passivo 1.011.212 1.137.814 (126.602) (11,1)%
Capitale 68.614 68.614 - n.s.
Riserva sovrapprezzo azioni 128.800 128.800 - n.s.
Riserve 14.139 12.493 1.646 13,2%
Azioni proprie (9.348) (9.348) - n.s.
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo (946) 1.900 (2.846) (149,8)%
Patrimonio Netto attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo 201.259 202.459 (1.200) (0,6)%
Totale Passivo e Patrimonio Netto attribuibile agli Azionisti
della Capogruppo 1.212.471 1.340.273 (127.802) (9,5)%
Patrimonio Netto attribuibile a Terzi 115.544 109.592 5.952 5,4%
Totale Passivo e Patrimonio Netto 1.328.015 1.449.865 (121.850) (8,4)%

La voce cassa e titoli liquidabili pari a €143,0 milioni, risulta in diminuzione rispetto alla fine dell'esercizio precedente con una variazione negativa di €89,2 milioni. La dinamica finanziaria del trimestre viene descritta in seguito nel paragrafo relativo alla Posizione Finanziaria Netta.

Le attività finanziarie indicano un saldo pari a €49,0 milioni, in diminuzione di €0,3 milioni rispetto al valore iscritto al 31 dicembre 2024 e pari a €49,3 milioni.

Di seguito si espone la tabella che ne dettaglia la composizione.

3 Al termine della presente Relazione intermedia sulla gestione del Gruppo, viene inserito uno schema di raccordo tra lo schema patrimoniale gestionale e il prospetto di stato patrimoniale esposto nella sezione che include i prospetti contabili consolidati.

(€/000)

Attività finanziarie 31/03/2025 31/12/2024 Variazione € Variazione %
Al fair value con impatto a CE 46.163 46.108 55 0,1%
Titoli di debito 16.331 14.953 1.378 9,2%
OICR 29.682 30.997 (1.315) (4,2)%
Titoli di capitale 150 150 - n.s.
Derivati non di copertura - 8 (8) (100,0)%
Al fair value con impatto a OCI 2.279 2.626 (347) (13,2)%
Titoli di capitale 2.279 2.626 (347) (13,2)%
Al costo ammortizzato 559 559 - n.s.
Crediti verso banche diversi da conti correnti e depositi a vista 27 27 - n.s.
Crediti verso clientela 532 532 - n.s.
Totale 49.001 49.293 (292) (0,6)%

La componente delle attività finanziarie "Al fair value con impatto a CE" registra un incremento complessivo di €55 mila. In dettaglio, i titoli di debito evidenziano un incremento (€1,4 milioni) dovuto al mix tra effetti valutativi e incassi del trimestre.

Le quote di OICR sono relative a due componenti: (i) €15,2 milioni del fondo di investimento alternativo mobiliare chiuso riservato Italian Recovery Fund (già Atlante II). Durante il periodo sono stati registrati rimborsi con corrispondente annullamento di quote pari a €1,3 milioni; (ii) €14,5 milioni corrispondenti al fondo di investimento alternativo chiuso riservato Italian Distressed Debt & Special Situations Fund 2 derivante dall'acquisizione del gruppo Gardant (di seguito anche "IDDSS2"), con un saldo in linea a quello di fine 2024. La categoria in questione vede l'azzeramento nel periodo del fair value relativo al derivato non di copertura su BidX1.

La categoria "Al fair value con impatto a OCI", che accoglie investimenti di quote di minoranza nella società fintech brasiliana QueroQuitar S.A. (9,31%) e nella società irlandese proptech BidX1 (2,1%), riporta una riduzione valutativa di €0,3 milioni riferibile esclusivamente a quest'ultima.

Rimane in linea con l'esercizio precedente la componente di attività finanziarie "Al costo ammortizzato" che si attesta a €0,6 milioni.

Le attività materiali, pari a €52,7 milioni, registrano un incremento di €0,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2024, principalmente riconducibile all'effetto congiunto degli ammortamenti del periodo (€4,8 milioni) e di nuovi acquisti per €4,7 milioni relativi in gran parte a leasing di immobili (€4,1 milioni) prevalentemente in Spagna.

Le attività immateriali passano da €682,7 milioni a €679,0 milioni registrando pertanto una diminuzione pari a €3,7 milioni. La movimentazione del trimestre risulta principalmente impattata da ammortamenti per €13,5 milioni e da acquisti per €9,7 milioni, di cui €7,4 milioni riferiti a costi sostenuti per l'ottenimento di contratti di servicing a lungo termine in Grecia e per la restante parte relativi a software, inclusa la parte classificata ad immobilizzazioni in corso e acconti.

Di seguito la composizione delle attività immateriali:

(€/000)

Attività immateriali 31/03/2025 31/12/2024 Variazione € Variazione %
Software 51.257 53.600 (2.343) (4,4)%
Marchi 13.709 14.443 (734) (5,1)%
Immobilizzazioni in corso e acconti 12.470 12.714 (244) (1,9)%
Avviamento 332.942 332.942 - n.s.
Contratti di servicing a lungo termine 268.650 268.985 (335) (0,1)%
Totale 679.028 682.684 (3.656) (0,5)%

In particolare, la quota maggiormente significativa delle attività immateriali deriva dalle acquisizioni effettuate dal Gruppo, rispettivamente riferibili a doValue Spain e alle sue controllate intervenuta alla fine di giugno 2019, all'aggregazione aziendale di doValue Greece conclusasi a giugno 2020 e da ultimo alla business combination del gruppo Gardant definita il 22 novembre 2024, così come riepilogato nella tabella che segue:

(€/000)

31/03/2025
Attività immateriali doValue
Gardant
Spain
Business
Business
Combination
Combination
doValue
Greece
Business
Combination
Totale
Software e relative immobilizzazioni in corso 4.573 10.173 32.394 47.140
Marchi - 13.648 - 13.648
Contratti di servicing a lungo termine 116.905 11.428 137.984 266.317
Customer Relationships 2.333 - - 2.333
Avviamento 115.763 104.346 112.391 332.500
Totale 239.574 139.595 282.769 661.938
Attività immateriali Gardant
Business
Combination
doValue
Spain
Business
Combination
doValue
Greece
Business
Combination
Totale
Software e relative immobilizzazioni in corso 4.440 11.199 33.550 49.189
Marchi - 14.380 - 14.380
Contratti di servicing a lungo termine 120.038 12.173 134.384 266.595
Customer Relationships 2.390 - - 2.390
Avviamento 115.763 104.346 112.391 332.500
Totale 242.631 142.098 280.325 665.054

Le attività fiscali, di seguito dettagliate evidenziano un saldo di €101,4 milioni alla fine del trimestre, rispetto a €105,2 milioni al 31 dicembre 2024. La diminuzione di €3,8 milioni deriva dall'effetto congiunto dell'andamento delle imposte dirette e indirette incluse nelle componenti "Attività per imposte correnti" (-€1,4 milioni), degli "Altri crediti di natura fiscale" (-€0,7 milioni) che includono principalmente il credito IVA di doValue S.p.A., di doValue Greece e di Gardant S.p.A. e di "Attività per imposte anticipate" (-€1,7 milioni), queste ultime principalmente legate al rilascio di imposte anticipate sul riscatto fiscale dei valori di avviamento e intangibile di Gardant.

(€/000)

Attività fiscali 31/03/2025 31/12/2024 Variazione € Variazione %
Attività per imposte correnti 5.670 7.085 (1.415) (20,0)%
Acconti - 961 (961) (100,0)%
Crediti d'imposta 5.670 6.124 (454) (7,4)%
Attività per imposte anticipate 75.038 76.702 (1.664) (2,2)%
Svalutazioni su crediti 25.028 24.986 42 0,2%
Perdite fiscali riportabili in futuro 19.982 19.982 - n.s.
Immobili, impianti e macchinari / attività immateriali 22.604 24.474 (1.870) (7,6)%
Altre attività / Altre passività 3.133 3.047 86 2,8%
Accantonamenti 4.291 4.213 78 1,9%
Altri crediti di natura fiscale 20.677 21.413 (736) (3,4)%
Totale 101.385 105.200 (3.815) (3,6)%

Le altre attività evidenziano un saldo di €77,2 milioni rispetto ad €64,2 milioni di fine 2024, con un incremento pari a €13,0 milioni. Tale scostamento trova principalmente origine in maggiori crediti per anticipi verso clienti nell'ambito della Regione Ellenica, in particolare per effetto di azioni di rafforzamento delle attività legali di recupero, nonché in risconti attivi relativi a costi operativi registrati nel trimestre, ma di competenza successiva alla chiusura del periodo di riferimento.

Di seguito si riporta la composizione delle passività fiscali, pari a €109,3 milioni, le quali evidenziano un incremento di €0,3 milioni rispetto al saldo del 2024 pari a €109,0 milioni.

Passività fiscali 31/03/2025 31/12/2024 Variazione € Variazione %
Imposte del periodo 17.477 19.090 (1.613) (8,4)%
Passività per imposte differite 73.026 74.584 (1.558) (2,1)%
Altri debiti di natura fiscale 18.773 15.315 3.458 22,6%
Totale 109.276 108.989 287 0,3%

Al 31 marzo 2025 le passività finanziarie – debiti verso banche/bondholders passano da €733,4 milioni a €643,0 milioni.

La nuova struttura finanziaria delineatasi a fine 2024 è principalmente costituita da un Senior Facilities Agreement (di seguito anche "SFA"), composto da diverse linee di credito, e da un prestito obbligazionario.

L'esposizione dell'SFA passa da €433,7 milioni del 31 dicembre 2024 a €347,6 milioni alla fine del primo trimestre 2025. Oltre agli interessi di competenza, la movimentazione del periodo vede la restituzione di una delle tranche del pacchetto di finanziamenti per €96 milioni, il cui tiraggio nel 2024 era stato depositato in un escrow account a favore delle banche, in attesa di utilizzo. A febbraio 2025 tale tranche è stata liberata e rimborsata in conseguenza del rifinanziamento del bond in scadenza nel 2026 (di nominali €296,0 milioni) tramite l'emissione di un nuovo prestito obbligazionario con scadenza nel 2030 per €300,0 milioni in linea capitale ad un tasso annuo fisso del 7%.

Pertanto, al 31 marzo 2025 il debito residuo al costo ammortizzato per la nuova obbligazione in essere è pari a €294,4 milioni.

I finanziamenti verso banche includono inoltre linee di credito in Italia per complessivi €0,8 milioni alla fine del trimestre (€0,9 milioni al 31 dicembre 2024).

Le altre passività finanziarie al 31 marzo 2025 sono di seguito dettagliate:

Altre passività finanziarie 31/03/2025 31/12/2024 Variazione € Variazione %
Passività per leasing 42.835 43.411 (576) (1,3)%
Earn-out 22.988 33.264 (10.276) (30,9)%
Altre passività finanziarie 4.800 - 4.800 n.s.
Totale 70.623 76.675 (6.052) (7,9)%

Le "Passività per leasing" accolgono l'attualizzazione dei canoni per leasing futuri, in conformità alle previsioni dell'IFRS 16.

La passività per "Earn-out" alla fine del trimestre include unicamente l'importo relativo all'operazione di acquisto di doValue Greece per €23,0 milioni che è legata al conseguimento di taluni target di EBITDA in un orizzonte di dieci anni; nel primo trimestre 2025 è stata liquidata una tranche per €10,8 milioni, così come concordato con la parte venditrice a fine 2024.

Le "Altre passività finanziarie" includono €4,8 milioni relativi alla quota differita del costo per l'ottenimento di un contratto di servicing a lungo termine nella Regione Ellenica, il quale è stato interamente capitalizzato tra le altre attività immateriali (€7,2 milioni).

I fondi rischi e oneri, pari a €21,5 milioni, risultano in diminuzione di €1,6 milioni rispetto al saldo rilevato a fine 2024 che ammontava a €23,0 milioni. La composizione della voce viene di seguito rappresentata: (€/000)

Fondi per rischi e oneri 31/03/2025 31/12/2024 Variazione € Variazione %
Controversie legali e fiscali 12.341 13.693 (1.352) (9,9)%
Oneri del personale 746 749 (3) (0,4)%
Altri 8.385 8.592 (207) (2,4)%
Totale 21.472 23.034 (1.562) (6,8)%

Le altre passività evidenziano uno scostamento in diminuzione pari a €4,5 milioni, passando da un saldo di €73,0 milioni a fine 2024 a €68,5 milioni.

La voce è composta da debiti verso il personale per €46,6 milioni, nonché da risconti passivi e altri debiti per complessivi €21,9 milioni.

Il Patrimonio Netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo si attesta a €201,3 milioni (€202,5 milioni al 31 dicembre 2024).

Il Capitale Circolante netto

Capitale Circolante Netto 31/03/2025 31/03/2024 31/12/2024
Crediti commerciali 225.682 189.578 263.961
Debiti commerciali (86.611) (68.507) (110.738)
Totale 139.071 121.071 153.223

Il dato del primo trimestre 2025 si attesta a €139,1 milioni in riduzione (-9%) rispetto a €153,2 milioni di fine 2024: tale decremento è il risultato della diminuzione evidenziata in Italia (circa €9 milioni) e nell'area Ellenica (circa €10 milioni) controbilanciata dall'aumento in Spagna pari a circa €5 milioni. Il valore, rapportato ai ricavi proformati degli ultimi 12 mesi, si attesta al 23% in riduzione rispetto al 26% relativo alla chiusura dell'esercizio 2024.

La Posizione Finanziaria Netta

(€/000)

Posizione Finanziaria Netta 31/03/2025 31/03/2024 31/12/2024
A Cassa e disponibilità liquide di conto corrente 142.961 66.007 232.169
B Liquidità (A) 142.961 66.007 232.169
C Debiti bancari correnti (58.576) (25.427) (66.075)
D Obbligazioni emesse – correnti (2.625) (3.865) (4.163)
E Costi di transazione (3.990) - (13.114)
F Posizione finanziaria netta corrente (B)+(C)+(D)+(E) 77.770 36.715 148.817
G Debiti bancari non correnti (290.089) - (368.849)
H Obbligazioni emesse - non correnti (291.735) (553.742) (294.332)
I Posizione finanziaria netta (F)+(G)+(H) (504.054) (517.027) (514.364)

La posizione finanziaria netta a fine marzo 2025 si mantiene negativa e si attesta a €504,1 milioni contro €514,4 milioni di fine 2024 e €517,0 milioni di marzo 2024.

La dinamica del trimestre è stata caratterizzata a febbraio 2025 dall'emissione di un nuovo prestito obbligazionario senior garantito con scadenza 2030 per un importo complessivo in linea capitale pari a €300 milioni ad un tasso annuo fisso pari al 7% con un prezzo di emissione pari al 99,473%. I proventi dell'offerta delle obbligazioni, assieme alla liquidità disponibile di doValue, sono stati utilizzati per rimborsare integralmente il prestito obbligazionario senior garantito pari a €296 milioni emesso nel 2021 con scadenza nel 2026. Tale rimborso, anticipato rispetto alla scadenza prevista, ha comportato un esborso per un importo complessivo del 100,84375% del capitale residuo delle Notes in circolazione, oltre agli interessi maturati alla data dell'estinzione. Si segnala inoltre che nel corso del primo trimestre dell'esercizio sono stati assolti diversi impegni finanziari, tra cui il pagamento di una tranche dell'Earn-Out legato all'operazione di acquisto di doValue Greece per €10,8 milioni, il pagamento dei costi di transazione relativi all'acquisizione Gardant pari a €9,1 milioni, il pagamento di imposte riferibili in larga parte alla Regione Ellenica per €7,0 milioni e di oneri finanziari per €8,9 milioni. Quale risultante delle principali dinamiche sopra esposte, la voce "Cassa e le disponibilità liquide di conto corrente" risulta pari a €143,0 milioni, contro 232,2 milioni di fine 2024 ed €66,0 milioni di fine marzo 2024.

Oltre agli attuali livelli di cassa, il Gruppo dispone di €130,0 milioni di linee di credito, che pertanto portano la liquidità disponibile a circa €273,0 milioni.

La posizione finanziaria netta corrente è positiva di €77,8 milioni (€148,8 milioni a fine 2024) e risulta ancora positivamente impattata dalla liquidità generata a fronte dell'aumento di capitale di fine 2024 nonché dalla ristrutturazione delle obbligazioni sopra descritta.

Il Cash Flow Gestionale

(€/000)

Cash Flow gestionale 31/03/2025 31/03/2024 31/12/2024
EBITDA 50.880 24.917 154.045
Investimenti (2.248) (1.816) (23.769)
EBITDA-Capex 48.632 23.101 130.276
% di EBITDA 96% 93% 85%
Aggiustamento accrual per sistema incentivante basato su azioni 618 (1.061) 1.176
Variazione del Capitale Circolante Netto (CCN) 10.843 (10.205) (5.895)
Variazione di altre attività/passività (12.752) (7.896) (41.885)
Cash Flow Operativo 47.341 3.939 83.672
Imposte dirette pagate (6.954) (9.060) (25.656)
Oneri finanziari (8.873) (11.598) (29.777)
Free Cash Flow 31.514 (16.719) 28.239
(Investimenti)/disinvestimenti in attività finanziarie 1.355 1.440 2.848
(Investimenti)/disinvestimenti partecipativi (2.637) (373) (196.800)
Pagamento del contenzioso fiscale (10.800) (22.300) 400
Acquisto azioni proprie - (3.421) (3.421)
Costi di transazione - - (13.114)
Aumento di Capitale - - 143.138
Flusso di cassa prima di dividendi e del rimborso del debito
finanziario 19.432 (41.373) (38.710)
Rimborso del debito finanziario (9.122) - -
Flusso di cassa netto del periodo 10.310 (41.373) (38.710)
Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo (514.364) (475.654) (475.654)
Posizione finanziaria netta alla fine del periodo (504.054) (517.027) (514.364)
Variazione della posizione finanziaria netta 10.310 (41.373) (38.710)

Si segnala che, al solo fine di meglio rappresentare le dinamiche che hanno coinvolto il capitale circolante, è stata effettuata una riclassifica dei movimenti legati all'"Anticipo a Fornitori" e all'"Anticipo Contrattuale da ERB" dalla voce "Variazione di altre attività/passività" alla voce "Variazione del Capitale Circolante Netto (CCN)" per totali €12,4m per il primo trimestre 2025 e €4,5m per l'esercizio 2024.

Il Cash Flow Operativo del periodo è risultato positivo per €47,3 milioni (€3,9 milioni a marzo 2024 e €83,7 milioni a dicembre 2024), con EBITDA pari a €50,9 milioni e con investimenti pari a €2,2 milioni. La cashconversion rispetto all'EBITDA è pari al 96% in aumento rispetto al 93% di marzo 2024 e all'85% di fine 2024, a testimonianza della capacità del Gruppo di convertire in cassa la propria marginalità operativa grazie anche al contributo positivo dovuto all'ingresso di Gardant.

La "Variazione del capitale circolante netto (CCN)" risulta essere positiva per €10,8 milioni (che si confronta con la variazione negativa pari a €10,2 milioni di marzo 2024 e €5,9 milioni di dicembre 2024). La variazione nel periodo rispetto a quella dei periodi comparativi deriva in parte dall'incasso di crediti riferiti all'esercizio precedente, a cui si aggiungono i benefici di azioni di ottimizzazione nella gestione del credito e del debito.

La "Variazione di altre attività/passività", pari a -€12,8 milioni contiene principalmente pagamenti connessi alle uscite di personale (redundancy) e a poste legate ai canoni periodici trattati secondo la metodologia dell'IFRS 16, oltre che agli esborsi di cause legali e straziudiziali e alla dinamica connessa al pagamento di MBO rispetto ai relativi accrual.

Le "Imposte dirette pagate" risultano pari a €7,0 milioni e sono essenzialmente riferibili alle imposte dirette versate nell'ambito della Regione Ellenica (€9,1 milioni a marzo 2024).

Gli "Oneri finanziari" pagati nel periodo ammontano a €8,9 milioni in diminuzione rispetto ai €11,6 milioni rilevati a marzo 2024. Tale importo riflette principalmente il costo medio (prevalentemente a tasso fisso) derivante dalle emissioni obbligazionarie e comprende, in particolare, €5,4 milioni relativi al prestito obbligazionario 2021- 2026 rimborsato nel mese di febbraio, a cui si aggiungono ulteriori oneri di €2,5 milioni connessi al pagamento anticipato dello stesso, nonché gli interessi contrattuali maturati sulla tranche di SFA restituita, pari a €96 milioni, rimasta inutilizzata in quanto vincolata esclusivamente al rimborso del bond 2021-2026 il quale è invece stato rifinanziato tramite l'emissione di un nuovo bond con scadenza 2030.

Le dinamiche sopra esposte determinano quindi un Free Cash Flow pari a a €31,5 milioni contro -€16,7 milioni di marzo 2024, soprattutto in virtù del miglior livello di EBITDA sviluppato come descritto nella sezione dedicata al commento dei risultati economici e alla variazione positiva del capitale circolante netto. La voce "(Investimenti)/disinvestimenti in attività finanziarie" è positiva per €1,4 milioni ed include principalmente un incasso delle quote del fondo di investimento alternativo riservato Italian Recovery Fund.

La voce "(Investimenti)/disinvestimenti partecipativi" è pari a -€2,6 milioni principalmente legati al costo pagato per l'ottenimento di un contratto di servicing nella Regione Ellenica ("Alphabet"), che prevede altresì un corrispettivo di €4,8 milioni differito in quattro anni a determinate condizioni.

Si segnala che nel trimestre si è dato seguito al pagamento di una tranche dell'Earn-Out legato all'operazione di acquisto di doValue Greece per €10,8 milioni, oltre che alla liquidazione di €9,1 milioni relativi ai costi di transazione per l'acquisizione di Gardant.

Il flusso di cassa netto del periodo risulta pertanto positivo di €10,3 milioni, quando a marzo 2024 il valore risultava negativo per €41,4 milioni.

Fatti di rilievo intervenuti nel periodo

NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO SENIOR GARANTITO CON SCADENZA NEL 2030 DI €300 MILIONI E RIMBORSO DELLE SENIOR SECURED NOTES CON SCADENZA 2026 DI €296 MILIONI

In data 3 febbraio 2025, doValue ha annunciato l'intenzione di rimborsare l'intero ammontare nominale delle Senior Secured Notes con scadenza 2026, subordinata al compimento di determinate operazioni di rifinanziamento che forniscano liquidità netta sufficiente a finanziare il rimborso.

Nella stessa data, doValue ha annunciato l'offerta di un prestito obbligazionario senior garantito con scadenza nel 2030, per un importo complessivo in linea capitale pari a €300 milioni. In data 5 febbraio 2025 è stata completata l'attività di bookbuilding, con conseguente pricing del prestito obbligazionario senior garantito sopra citato ad un tasso fisso pari al 7% annuo con un prezzo di emissione pari al 99,473%. L'offerta ha registrato una forte domanda da parte degli investitori istituzionali internazionali, con ordini che hanno superato di oltre cinque volte l'importo disponibile. A seguito dell'emissione, doValue ha rimborsato integralmente il prestito obbligazionario senior garantito con scadenza nel 2026 emesso dalla società per un importo complessivo in linea capitale pari a €296 milioni, estendendo la durata del proprio profilo di indebitamento e preservando al contempo una solida liquidità. I proventi dell'offerta sono stati inoltre utilizzati per pagare le commissioni e le spese sostenute in relazione all'offerta stessa.

NUOVI MANDATI

Nuovi mandati in Grecia: di seguito i principali contratti di servicing sottoscritti da parte di doValue Greece:

  • Alphabet Secured Retail Portfolio: nuovo mandato per la gestione della totalità di un portafoglio di proprietà di fondi gestiti da affiliate di Fortress Investment Group ("Fortress") e Bain Capital. Il portafoglio rappresenta la seconda di tre tranche del Progetto Alphabet in Grecia, un portafoglio del valore complessivo di circa €5 miliardi di cui ci è stata assegnata la prima tranche nel 2024. Il portafoglio Alphabet Secured Retail, per il quale doValue è stato nominato unico ed esclusivo servicer, include un Gross Book Value (GBV) per un valore approssimativo di €1,4 miliardi e claim totali di circa €2,8 miliardi (GBV più interessi maturati e costi di mora), che copre circa 17 mila mutuatari ed è sostenuto da garanzie immobiliari;
  • Alphabet Secured Corporate Portfolio: è stato stipulato un accordo bilaterale con alcuni fondi d'investimento gestiti da Bracebridge Capital, per assicurarsi mandati di servicing pari a €2,3 miliardi di GBV inclusa l'ultima tranche di Alphabet e alcuni altri mandati minori. I mandati di servicing comprendono una tranche da €2,1 miliardi di GBV del portafoglio Alphabet Secured Corporate che un fondo gestito da Bracebridge ha comprato da PQH, in veste di liquidatore speciale, e altri due portafogli minori. Il portafoglio Alphabet Secured Corporate, per il quale doValue agirà in qualità di unico ed esclusivo servicer, comprende circa 13 mila prestiti di 7 mila debitori, con un valore totale delle garanzie pari a €3,1 miliardi e claim totali di €7,1 miliardi;
  • Cartolarizzazione Frontier III: doValue Greece ha firmato un accordo con National Bank of Greece (NBG) in relazione alla nomina in qualità di servicer di un portafoglio da cartolarizzare per cui NBG ha sottoscritto un accordo con fondi gestiti da Bracebridge per la vendita di 95% delle note mezzanine e junior. La cartolarizzazione coinvolge un portafoglio greco costituito per la maggior parte da crediti in sofferenza (NPL) garantiti, per un Gross Book Value di €0,7 miliardi per il quale doValue agirà come unico ed esclusivo servicer. L'accordo è subordinato al completamento del processo di cartolarizzazione di tale portafoglio da parte di NBG nell'ambito dell'Hellenic Asset Protection Scheme (HAPS), che dovrebbe concludersi nel secondo trimestre del 2025.

Nuovi mandati a Cipro: doValue Cyprus ha siglato un nuovo contratto NPL del valore di circa €200 milioni di Gross Book Value. doValue Cyprus gestirà il portafoglio di Alpha Bank Cipro, una delle banche sistemiche greche particolarmente attiva nel mercato di Cipro. Il portafoglio è composto da NPL provenienti da circa 1.700 debitori per claim totali di circa €0,4 miliardi e circa €0,2 miliardi di GBV. doValue è stata incaricata di agire come solo e unico servicer, rafforzando ulteriormente la posizione del gruppo come leader del mercato a Cipro, con oltre il 50% di market share.

Nuovi mandati in Italia: il Gruppo doValue ha ricevuto in affidamento nuove masse in gestione da Amco. tramite la controllata Gardant. Il portafoglio è composto da crediti sia UTP che NPL, prevalentemente corporate, costituito sia da posizioni secured che unsecured. Inoltre, Gardant ha assunto i ruoli di Master Servicer e Special Servicer in una cartolarizzazione multioriginator di NPL promossa da Luigi Luzzatti S.C.p.a., società consortile controllata da 19 Banche Popolari. Insieme ad altri mandati minori, il totale di masse gestite addizionali in Italia si attesta a €1,5 miliardi da inizio 2025. Infine, Gardant è stata nominata Servicer, Corporate Servicer e Calculation Agent del programma di basket bond promosso da BPER Banca e Cassa Depositi e Prestiti con garanzia della Regione Emilia-Romagna a favore degli investimenti sostenibili delle PMI locali per un valore complessivo di €0,1 miliardi.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo

Si elencano di seguito i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del trimestre che il Gruppo doValue considera non rettificativi (non adjusting event) ai sensi dello IAS 10.

ASSEMBLEA STRAORDINARIA E ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

In data 29 aprile 2025 si è tenuta l'assemblea straordinaria e ordinaria degli azionisti di doValue che ha:

  • rinnovato la delega al Consiglio di Amministrazione ad aumentare il capitale sociale (per la parte straordinaria);
  • approvato il bilancio individuale dell'esercizio 2024 e la destinazione del risultato dell'esercizio 2024;
  • approvato la relazione sulla politica in materia di remunerazione per il periodo 2025-2026 e sui compensi corrisposti per l'anno 2024;
  • approvato il piano incentivante relativo ai cicli 2023-2025 e 2024-2026 del LTIP 2022-2024 dei compensi basati su strumenti finanziari;
  • conferito una nuova autorizzazione all'acquisto di azioni proprie includendo la possibilità di realizzarlo tramite un'offerta pubblica di acquisto ai sensi dell'art. 102 TUF.

VERIFICA FISCALE IN ITALIA

In merito al rilievo relativo al periodo di imposta 2017, per il quale la Capogruppo doValue ha depositato ricorso giudiziario in data 15 maggio 2024, l'udienza di primo grado presso la Corte di Giustizia che era fissata in data 8 maggio 2025 è stata rinviata al 25 settembre 2025.

NUOVI MANDATI

Nuovi mandati a Cipro: doValue Cyprus ha ottenuto in esclusiva un nuovo mandato di servicing per due portafogli di crediti deteriorati (NPL) originati a Cipro del valore complessivo di circa €350 milioni di Gross Book Value.

Nuovi mandati in Grecia: doValue Greece si è aggiudicata un nuovo mandato di servicing da parte dei fondi gestiti da Fortress Investment Group ("Fortress"), aggiungendo ulteriori circa €500 milioni al GBV. Questo mandato riflette l'alto livello di soddisfazione dei clienti di doValue Greece, nonché il continuo valore strategico della partnership tra doValue e Fortress.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato in data 20 marzo 2024 il Piano Industriale per il periodo 2024- 2026, il quale prevede specifici target finanziari relativi a variabili chiave per il triennio in questione.

L'acquisizione del gruppo Gardant permetterà al Gruppo di accelerare l'esecuzione del piano. In particolar modo il gruppo Gardant consentirà a doValue di ottenere un posizionamento più solido sugli UTP e altre asset class creditizie diverse dalle sofferenze, nonché di svilupparsi sul settore dell'asset management alternativo.

La Società ha comunicato al mercato la guidance per il 2025 prevedendo di raggiungere un EBITDA compresa tra €210 e €220 milioni.

La Società sarà impegnata nel completare l'integrazione del gruppo Gardant realizzando le sinergie attese. Al tempo stesso si proseguirà nell'esecuzione del business plan, con particolare riguardo sulla diversificazione delle fonti di ricavo, estendendo l'attività oltre il tradizionale segmento degli NPL.

Circa l'attuale contesto di mercato, il Gruppo prevede quanto segue:

  • le attività in Italia rifletteranno l'acquisizione del gruppo Gardant, e beneficeranno della natura più giovane delle masse del gruppo Gardant che portano a un miglioramento del tasso di collection, nonché dei loro contratti flusso con Banco BPM e BPER Banca. Inoltre, il Gruppo si attende che l'acquisizione possa supportare un migliore pricing associato a una market share più ampia e una ridotta competizione. Si prevede inoltre la possibilità di entrare in segmenti nuovi come i crediti corporate e quelli di natura fiscale vantati dalle pubbliche amministrazioni;
  • le attività nella Regione Ellenica saranno supportate dai nuovi mandati sottoscritti nel corso dell'ultima parte del 2024 e nei primi mesi del 2025, nonché da un'accelerazione delle collection, anche guidate da potenziali cessioni di portafogli sul mercato secondario per conto dei clienti, che dovrebbero contribuire ad un margine stabile anno su anno; si segnala inoltre l'avvio di diverse nuovi iniziative sul fronte della diversificazione come la piattaforma finThesis, doAdvise e doValue Greece Real Estate Services che porteranno un contributo tangibile ai ricavi non-NPL della Regione Ellenica nel corso del 2025;
  • la struttura di costi nella penisola iberica riflette ormai pienamente l'offboarding del portafoglio di Sareb a seguito della scadenza del contratto e la cessione di doValue Portugal e della sua controllata Zarco. Il Gruppo porterà avanti in questa regione iniziative di business development su reperforming e crediti granulari.

Nel contesto del target annuale di nuovo business di €8 miliardi annunciato nel Piano Industriale 2024-2026, ad oggi il Gruppo ha già superato il target per l'intero anno, aggiudicandosi €9,2 miliardi di nuovo business. Alla luce di questa dinamica molto positiva, il Gruppo ha deciso di aggiornare il target di nuovo business per il 2025, aumentandolo a €12 miliardi.

Principali rischi e incertezze

La posizione finanziaria del Gruppo doValue risulta adeguatamente dimensionata alle proprie esigenze, considerando l'attività svolta e i risultati. La politica finanziaria perseguita privilegia la stabilità del Gruppo, e non persegue attualmente e prospetticamente finalità speculative nella propria attività di investimento.

I principali rischi e incertezze, considerato il business del Gruppo, sono essenzialmente connessi alla congiuntura macroeconomica; se il contesto macroeconomico dell'area euro, che nel corso del primo trimestre 2025 ha proseguito su un sentiero di espansione moderata, dovesse peggiorare, il recupero dei crediti deteriorati potrebbe diventare più difficile e le condizioni economiche avverse potrebbero ridurre la propensione delle istituzioni finanziarie a concedere prestiti ai clienti nei mercati geografici in cui il Gruppo opera. Ciò potrebbe potenzialmente ostacolare la crescita dei nuovi crediti in gestione e ridurre l'offerta di debito disponibile per il recupero.

Inoltre, nonostante l'inflazione dell'area euro si mantenga appena sopra il livello ottimale del 2% richiesto dalle banche centrali e la Banca Centrale Europea abbia avviato una fase di allentamento monetario, con una riduzione dei tassi d'interesse e ulteriori tagli attesi nel corso del 2025, permangono ancora elementi di incertezza legati al perdurare di un contesto di tassi d'interesse elevati che, se dovessero rimanere tali o salire nuovamente, potrebbero ridurre la capacità delle famiglie e delle PMI di ripagare i propri debiti e potenzialmente potrebbero diminuire gli incassi derivanti dalle attività di Servicing del Gruppo, prolungando i tempi di recupero dei prestiti. In aggiunta, a intensificare il clima di instabilità globale ha contribuito l'annuncio da parte degli Stati Uniti di un irrigidimento delle politiche commerciali, con l'introduzione di nuovi dazi contro i Paesi in surplus, con un aumento della volatilità dei mercati finanziari ed un calo diffuso degli indici azionari; il perdurare di tale situazione di volatilità potrebbe determinare un significativo incremento degli oneri finanziari per il Gruppo con una conseguente riduzione dei flussi di cassa.

Continuità aziendale

Al fine di esprimere un giudizio circa il presupposto della continuità aziendale in base al quale è stato redatto il presente Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2025, il Gruppo ha analizzato i propri fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.

Il Gruppo ritiene di soddisfare i suoi fabbisogni di cui sopra con la liquidità derivante dall'aumento di capitale in opzione, a pagamento, conclusosi a dicembre 2024 di complessivi €151,3 milioni, con la liquidità derivante dal nuovo pacchetto di finanziamenti bancari ("Senior Facilities Agreement" - SFA) di complessivi €526 milioni accesi nel corso dell'ultimo trimestre del 2024, in occasione dell'acquisizione del gruppo Gardant, oltre che con quella che verrà generata dall'attività operativa e di finanziamento.

Si ricorda inoltre che il Gruppo a fine 2024 oltre che concludere l'acquisizione del gruppo Gardant ha anche rimborsato il prestito obbligazionario in scadenza ad agosto 2025.

Infine, il prestito obbligazionario con scadenza nel 2026 è stato rimborsato in data 13 febbraio 2025 per l'intero importo capitale grazie alla liquidità raccolta a seguito dell'emissione di un nuovo prestito obbligazionario senior garantito avvenuto nella medesima data per €300,0 milioni in linea capitale ad un tasso annuo fisso del 7% e con scadenza 2030. Questo ha anche consentito al Gruppo di rimborsare una parte delle linee di credito riconducibili allo SFA di €96 milioni, in quanto non più necessaria.

Inoltre, il Gruppo ha tenuto conto:

  • delle previsioni in merito agli scenari macroeconomici impattati dalla combinazione dell'inflazione, degli elevati tassi di interesse, del deterioramento del clima economico, come valori esogeni da considerare in termini andamentali tra le assumptions del Piano Industriale 2024-2026 e del budget 2025 oltre che nelle analisi di sensitività relative ai test di impairment delle attività immateriali al 31 marzo 2025;
  • nella valutazione di sostenibilità degli attivi patrimoniali alla data del 31 marzo 2025, della dotazione patrimoniale del Gruppo, della posizione finanziaria e della capacità di generazione di flussi di cassa, come riflessa nel Piano Industriale di Gruppo 2024-2026 e nel budget 2025, nonché delle caratteristiche dello specifico business model di doValue che risulta in grado di rispondere con flessibilità alle diverse fasi del ciclo economico;
  • della redditività, dipendente principalmente dalle masse in gestione, nonché dell'apporto di nuovi contratti per gestione di portafogli registrati nel primo trimestre 2025 e dei conseguenti incassi;
  • del giudizio delle agenzie di rating relativo al nuovo prestito obbligazionario quotato emesso dal Gruppo e del livello di prezzi registrati da tale strumento sul mercato secondario.

Dalle analisi condotte e in base alle ipotesi sopra riportate non sono emerse incertezze legate ad eventi o circostanze che, considerate singolarmente o nel loro insieme, possano far sorgere dubbi riguardo alla continuità aziendale.

Altre informazioni

DIREZIONE E COORDINAMENTO

Al 31 marzo 2025 le azioni della Capogruppo doValue sono possedute per il 20,55% dal socio con maggior diritto di voto Avio S.à r.l., azionista di riferimento, società di diritto lussemburghese, il cui capitale è indirettamente detenuto da FIG Buyer GP, LLC. Quest'ultima è il General Partner di Foundation Holdco LP, riconducibile a società affiliate di Mubadala Investment Company PJSC e alcuni membri del management di Fortress Investment Group LLC ed entità controllate da questi ultimi.

Un ulteriore 2,64% di azioni doValue sono detenute da altri investitori analogamente riconducibili a FIG Buyer GP LLC e ad entità affiliate a Foundation Holdco LP, con una quota complessiva pari al 23,19%.

Inoltre, il 18,20% delle azioni risulta posseduto da Tiber Investment S.à.r.l. - azionisti riconducibili al Sig. Paul Singer, anche per conto delle controllate Elliott Investment Management GP LLC, Elliott Investment Management LP, Elliott International LP, Buckthorn International Limited – e l'11,14% è detenuto da Sankaty European Investments S.à r.l., azionista riconducibile a Bain Capital Credit Member LLC.

Al 31 marzo 2025, il residuo 47,18% delle azioni risulta collocato sul mercato e lo 0,29% è costituito da n. 555.385 azioni proprie, valorizzate al costo, per un totale di €9,3 milioni detenute dalla Capogruppo medesima. Nessun azionista esercita nei confronti di doValue alcuna attività di Direzione e Coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile in quanto non impartisce direttive a doValue e, più in generale, non si inserisce nella gestione del Gruppo. Pertanto, la determinazione degli indirizzi strategici e gestionali del Gruppo doValue e, più in generale, l'intera attività svolta, sono frutto di libera autodeterminazione degli organi sociali e non comportano etero-direzione da parte di alcun azionista.

La Capogruppo doValue esercita nei confronti delle proprie controllate l'attività di direzione e coordinamento prevista dalla normativa sopra citata.

OPERAZIONI SU AZIONI PROPRIE

Al 31 marzo 2025 risultano in portafoglio n. 555.385 azioni proprie, pari allo 0,29% del capitale sociale complessivo.

Il loro valore di carico è di €9,3 milioni e sono esposte in bilancio a diretta riduzione del patrimonio netto nella voce "Azioni proprie" in applicazione di quanto disciplinato dall'art. 2357-ter del Codice Civile.

L'Assemblea ordinaria del 26 aprile 2024 aveva rinnovato l'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie in una o più operazioni, sino a un massimo di n. 8.000.000 azioni ordinarie di doValue S.p.A., pari al 10% del totale, per un periodo di 18 mesi dall'approvazione assembleare. Tale autorizzazione è stata rinnovata nell'ambito dell'Assemblea ordinaria dello scorso 29 aprile 2025, includendo la possibilità di realizzare l'acquisto tramite un'offerta pubblica di acquisto ai sensi dell'art. 102 TUF.

LE ATTIVITA' DI RICERCA E SVILUPPO

Nel corso del trimestre il Gruppo ha proseguito l'investimento in progetti di innovazione tecnologica, che si ritiene possano essere in grado di apportare nel futuro un vantaggio competitivo.

RISORSE UMANE

Il business del Gruppo doValue è legato alle persone e la valorizzazione e lo sviluppo delle professionalità sono driver strategici per garantire un'innovazione e una crescita sostenibile. doValue continua ad investire nelle sue persone attraverso politiche orientate alla valorizzazione e sviluppo delle risorse umane, con l'obiettivo di consolidare un clima di soddisfazione aziendale.

Al 31 marzo 2025 il numero dei dipendenti del Gruppo è pari a 3.482 rispetto ai 3.458 a fine 2024.

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

In conformità a quanto stabilito dal "Regolamento Operazioni con Parti Correlate" oggetto di delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, le eventuali operazioni con parti correlate e soggetti connessi sono concluse nel rispetto della procedura approvata dal Consiglio di Amministrazione, il cui più recente aggiornamento è stato deliberato nella seduta del 17 giugno 2021.

Tale documento è a disposizione del pubblico nella sezione "Governance" del sito www.doValue.it.

Con riferimento al comma 8 dell'art.5 - "Informazioni al pubblico sulle operazioni con parti correlate" del Regolamento Consob sopra citato si segnala che:

A. in base alla Policy in merito alle operazioni con parti correlate adottata dal Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A., in data 17 gennaio 2025 è stata conclusa un'operazione di maggior rilevanza inerente la sottoscrizione di un nuovo mandato di servicing per il portafoglio "Alphabet Secured" tra doValue Greece e Eudoxus Issuer Designated Company, veicolo di cartolarizzazione riconducibile a Fortress e

Bain, entrambi ricompresi nel perimetro delle parti correlate di doValue S.p.A. (l'"Operazione Alphabet"). Il corrispettivo complessivo dell'Operazione - che coincide con il flusso reddituale netto prospettico (c.d. "net profit value" o "NPV") - è superiore alla soglia regolamentare calcolata sulla base del valore di patrimonio netto consolidato risultante dall'ultimo documento finanziario contabile pubblicato alla data dell'Operazione. Quest'ultima risulta coerente con il core business di doValue Greece e del Gruppo, e pertanto rientra nella categoria delle "Operazioni Ordinarie" ai sensi della Policy. Inoltre, i termini e le condizioni principali applicate al portafoglio Alphabet sono considerati equivalenti a quelli di mercato o standard;

  • B. nel corso del primo trimestre del 2025 non sono state effettuate operazioni con parti correlate a condizioni diverse dalle normali condizioni di mercato che hanno influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale ed economica del Gruppo;
  • C. nel corso del primo trimestre del 2025 non vi sono state modifiche o sviluppi di singole operazioni con parti correlate già descritte nell'ultima relazione annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati del Gruppo nel periodo di riferimento.

OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI

Ai sensi della comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 si precisa che nel corso del primo trimestre del 2025 il Gruppo doValue non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla comunicazione stessa, secondo la quale le operazioni atipiche e/o inusuali sono quelle operazioni che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica dell'accadimento (prossimità alla chiusura del periodo) possono dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza/completezza delle informazioni in bilancio, al conflitto di interessi, alla salvaguardia del patrimonio aziendale e alla tutela degli azionisti di minoranza.

INFORMAZIONE RELATIVA AL REGIME DI "OPT-OUT"

Si comunica che doValue S.p.A. aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento CONSOB in materia di emittenti n. 11971/1999, come successivamente modificato, avvalendosi, pertanto, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dagli artt. 70, comma 6, e 71, comma 1 del citato Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Prospetti di raccordo

PROSPETTO DI RACCORDO TRA RISULTATO E PATRIMONIO NETTO DELLA CAPOGRUPPO E GLI ANALOGHI VALORI DEL GRUPPO

In applicazione della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, nel seguito si espone il prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato dell'esercizio della Capogruppo con gli omologhi dati consolidati.

(€/000)

31/03/2025 31/03/2024
Patrimonio
Netto
Risultato del
periodo
Patrimonio
Netto
Risultato del
periodo
Bilancio separato doValue S.p.A. 207.639 (15.985) 124.649 (10.775)
- differenza tra il valore di carico e valore del PN contabile delle
partecipate
(5.996) - (76.958) -
- risultati conseguiti dalle partecipate al netto delle quote di
minoranza
- 17.819 - (4.148)
Storno dei dividendi - - - (3.000)
Altre rettifiche di consolidamento 562 (2.780) 562 10.866
Bilancio consolidato attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo
202.205 (946) 48.253 (7.057)

Roma, lì 14 maggio 2025 Il Consiglio di Amministrazione

RACCORDO TRA IL CONTO ECONOMICO GESTIONALE E CIVILISTICO

(€/000) 31/03/2025 31/03/2024
Ricavi da Servicing NPL 85.603 64.685
di cui: Ricavi da contratti con i clienti 85.603 64.685
Ricavi da Servicing Non-NPL 24.672 19.231
di cui: Ricavi da contratti con i clienti 24.672 19.231
Servizi a valore aggiunto 31.161 15.126
di cui: (Oneri)/Proventi finanziari 275 352
di cui: Ricavi da contratti con i clienti 5.876 2.745
di cui: Ricavi diversi 21.221 11.985
di cui: (Oneri)/Proventi diversi di gestione 3.789 44
Ricavi lordi 141.436 99.042
Commissioni passive NPE (4.901) (2.923)
di cui: Costi dei servizi resi (4.823) (2.876)
di cui: Spese amministrative (99) (54)
di cui: Ricavi diversi 21 7
Commissioni passive REO (1.836) (2.351)
di cui: Costi dei servizi resi (1.836) (2.351)
Commissioni passive servizi a valore aggiunto (6.452) (6.000)
di cui: Costi dei servizi resi (246) (366)
di cui: Spese amministrative (6.206) (5.634)
Ricavi netti 128.247 87.768
Spese per il personale (59.890) (47.865)
di cui: Costo del personale (60.221) (48.054)
di cui: Ricavi diversi 331 189
Spese amministrative (17.477) (14.986)
di cui: Costo del personale (558) (508)
di cui: Costo del personale - di cui: SG&A (558) (508)
di cui: Spese amministrative (17.317) (15.200)
di cui: Spese amministrative - di cui: IT (7.596) (6.278)
di cui: Spese amministrative - di cui: Real Estate (1.954) (1.192)
di cui: Spese amministrative - di cui: SG&A (7.767) (7.730)
di cui: (Oneri)/Proventi diversi di gestione (28) (49)
di cui: (Oneri)/Proventi diversi di gestione - di cui: Real Estate (24) -
di cui: (Oneri)/Proventi diversi di gestione - di cui: SG&A (4) (49)
di cui: Ricavi diversi 426 771
di cui: Ricavi diversi - di cui: IT 76 78
di cui: Ricavi diversi - di cui: Real Estate 36 42
di cui: Ricavi diversi - di cui: SG&A 314 651
Totale "di cui IT" (7.520) (6.200)
Totale "di cui Real Estate" (1.942) (1.150)
Totale "di cui SG&A" (8.015) (7.636)
Totale costi operativi
EBITDA
(77.367)
50.880
(62.851)
24.917
EBITDA margin 36,0% 25,2%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (540) (35)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 51.420 24.952
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 36,4% 25,7%
Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali (18.191) (13.673)
di cui: Ammortamenti e svalutazioni (18.280) (13.819)
di cui: (Oneri)/Proventi diversi di gestione 89 146
Accantonamenti netti (2.503) (5.300)
di cui: Costo del personale (2.746) (4.392)
di cui: Accantonamenti a fondi rischi e oneri 255 (925)
di cui: (Oneri)/Proventi diversi di gestione 46 8
di cui: Ammortamenti e svalutazioni (58) 9
Saldo rettifiche/riprese di valore (34) 2
di cui: Ammortamenti e svalutazioni (34) 2

EBIT 30.152 5.946
Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al fair
value 893 362
di cui: (Oneri)/Proventi finanziari 893 362
Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria (20.099) (7.393)
di cui: (Oneri)/Proventi finanziari (20.099) (7.393)
EBT 10.946 (1.085)
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBT (10.470) (4.656)
EBT esclusi gli elementi non ricorrenti 21.417 3.571
Imposte sul reddito (5.896) (4.721)
di cui: Spese amministrative (478) (364)
di cui: Imposte sul reddito (5.418) (4.357)
Risultato del periodo 5.050 (5.806)
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi (5.996) (1.251)
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo (946) (7.057)
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo (10.088) (4.641)
Di cui Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo attribuibile ai
Terzi (12) (18)
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo
esclusi gli elementi non ricorrenti 9.130 (2.434)
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi esclusi gli elementi non ricorrenti 6.008 1.269
Utile per azione (in euro) (0,005) (0,455)
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in euro) 0,048 (0,157)

RACCORDO TRA LO STATO PATRIMONIALE GESTIONALE E CIVILISTICO

(€/000) 31/03/2025 31/12/2024
Cassa e titoli liquidabili 142.961 232.169
Disponibilità liquide e depositi a breve 137.980 232.169
Attività finanziarie correnti 4.981 -
Attività finanziarie 49.001 49.293
Attività finanziarie non correnti 49.001 49.293
Partecipazioni 12 12
Partecipazioni in società collegate e joint ventures 12 12
Attività materiali 52.703 52.305
Immobili, impianti e macchinari 52.702 52.304
Rimanenze 1 1
Attività immateriali 679.028 682.684
Attività immateriali 679.028 682.684
Attività fiscali 101.385 105.200
Imposte differite attive 75.038 76.702
Altre attività correnti 20.677 21.413
Attività fiscali 5.670 7.085
Crediti commerciali 225.682 263.961
Crediti commerciali 225.682 263.961
Attività in via di dismissione
Attività destinate alla vendita
10
10
10
10
Altre attività 77.233 64.231
Altre attività correnti 69.773 56.482
Altre attività non correnti 7.460 7.749
Totale Attivo 1.328.015 1.449.865
Passività finanziarie: debiti verso banche/bondholders 643.025 733.419
Prestiti e finanziamenti non correnti 581.824 663.181
Prestiti e finanziamenti correnti 61.201 70.238
Altre passività finanziarie 70.623 76.675
Altre passività finanziarie non correnti 46.517 52.936
Altre passività finanziarie correnti 24.106 23.739
Debiti commerciali 86.611 110.738
Debiti Commerciali 86.611 110.738
Passività fiscali 109.276 108.989
Debiti tributari 17.477 19.090
Imposte differite passive 73.026 74.583
Altre passività correnti 18.773 15.316
Benefici a dipendenti 11.658 11.913
Benefici a dipendenti 11.658 11.913
Fondi rischi e oneri 21.472 23.034
Fondi rischi e oneri 21.472 23.034
Altre passività 68.547 73.046
Altre passività correnti 58.733 63.324
Altre passività non correnti 9.814 9.722
Totale Passivo 1.011.212 1.137.814
Capitale 68.614 68.614
Capitale sociale 68.614 68.614
Riserva sovrapprezzo azioni 128.800 128.800
Riserva sovrapprezzo azioni 128.800 128.800
Riserve 14.139 12.493
Riserva da valutazione (8.693) (8.366)
Altre riserve 22.832 20.859
Azioni proprie (9.348) (9.348)
Azioni proprie
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo
(9.348)
(946)
(9.348)
1.900
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo (946) 1.900
Patrimonio Netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo 201.259 202.459
Totale Passivo e Patrimonio Netto attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo 1.212.471 1.340.273
Patrimonio Netto attribuibile ai Terzi 115.544 109.592
Patrimonio Netto attribuibile ai Terzi 115.544 109.592
Totale Passivo e Patrimonio Netto 1.328.015 1.449.865

43

PROSPETTI CONTABILI AL 31 MARZO 2025

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

31/03/2025 31/12/2024
Attività non correnti:
Attività immateriali 679.028 682.684
Immobili, impianti e macchinari 52.702 52.304
Partecipazioni 12 12
Attività finanziarie non correnti 49.001 49.293
Imposte differite attive 75.038 76.702
Altre attività non correnti 7.460 7.749
Totale attività non correnti 863.241 868.744
Attività correnti:
Rimanenze 1 1
Attività finanziarie correnti 4.981 -
Crediti commerciali 225.682 263.961
Attività fiscali 5.670 7.085
Altre attività correnti 90.450 77.895
Disponibilità liquide e depositi a breve 137.980 232.169
Totale attività correnti 464.764 581.111
Attività destinate alla dismissione 10 10
Totale attività 1.328.015 1.449.865
Patrimonio netto
Capitale sociale 68.614 68.614
Riserva sovrapprezzo azioni 128.800 128.800
Riserva da valutazione (8.693) (8.366)
Altre riserve 22.832 20.859
Azioni proprie (9.348) (9.348)
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo (946) 1.900
Patrimonio Netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo 201.259 202.459
Patrimonio Netto attribuibile ai Terzi 115.544 109.592
Totale Patrimonio Netto 316.803 312.051
Passività non correnti
Prestiti e finanziamenti non correnti 581.824 663.181
Altre passività finanziarie non correnti 46.517 52.936
Benefici ai dipendenti 11.658 11.913
Fondi rischi e oneri 21.472 23.034
Imposte differite passive 73.026 74.583
Altre passività non correnti 9.814 9.722
Totale passività non correnti 744.311 835.369
Passività correnti
Prestiti e finanziamenti correnti 61.201 70.238
Altre passività finanziarie correnti 24.106 23.739
Debiti commerciali 86.611 110.738
Passività fiscali 17.477 19.090
Altre passività correnti 77.506 78.640
Totale passività correnti 266.901 302.445
Totale passività 1.011.212 1.137.814
Totale Patrimonio Netto e passività 1.328.015 1.449.865

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

31/03/2025 31/03/2024
Ricavi da contratti con i clienti 116.151 86.661
Ricavi diversi 21.999 12.953
Totale ricavi 138.150 99.614
Costi dei servizi resi (6.906) (5.593)
Costo del personale (63.525) (52.955)
Spese amministrative (24.100) (21.252)
(Oneri)/Proventi diversi di gestione 3.896 149
Ammortamenti e svalutazioni (18.372) (13.808)
Accantonamenti a fondo rischi e oneri 255 (925)
Totale costi (108.752) (94.384)
Risultato operativo 29.398 5.230
(Oneri)/Proventi finanziari (18.930) (6.679)
Risultato ante imposte 10.468 (1.449)
Imposte sul reddito (5.418) (4.357)
Risultato netto derivante dall'attività di funzionamento 5.050 (5.806)
Risultato del periodo 5.050 (5.806)
di cui: Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo (946) (7.057)
di cui: Risultato del periodo attribuibile ai Terzi 5.996 1.251
Utile per azione
di base (0,005) (0,455)
diluito (0,005) (0,455)

PROSPETTO DELLA REDDITIVITÀ COMPLESSIVA CONSOLIDATA

31/03/2025 31/03/2024
Risultato del periodo 5.050 (5.806)
Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto
economico
Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva
Piani a benefici definiti
(347)
1
(82)
(1)
Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto
economico
Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con
impatto sulla redditività complessiva
19 -
Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte (327) (83)
Redditività complessiva 4.723 (5.889)
di cui: Redditività complessiva attribuibile agli Azionisti della Capogruppo
di cui: Redditività complessiva attribuibile ai Terzi
(1.273)
5.996
(7.140)
1.251

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

AL 31/03/2025

Altre riserve Risultato Patrimonio
Netto
attribuibile
Patrimonio Totale
Capitale
sociale
sovrapprezzo
azioni
Riserve da
valutazione
Riserve da
utili e/o in
sospensione
d'imposta
Altre Azioni
proprie
del
periodo
agli
Azionisti
della
Capogruppo
Netto
attribuibile
ai Terzi
Patrimonio
Netto
Esistenze iniziali 68.614 128.800 (8.366) 26.096 (5.237) (9.348) 1.900 202.459 109.592 312.051
Allocazione del risultato
a riserve
- - - (70.168) 72.068 - (1.900) - - -
Variazioni di riserve - - - - (545) - - (545) (44) (589)
Stock options - - - - 618 - - 618 - 618
Redditività complessiva
del periodo
- - (327) - - - (946) (1.273) 5.996 4.723
Esistenze finali 68.614 128.800 (8.693) (44.072) 66.904 (9.348) (946) 201.259 115.544 316.803

AL 31/12/2024

(€/000)

Capitale Riserva Riserve da
valutazione
Altre riserve Azioni Patrimonio
Netto
attribuibile
Patrimonio
Netto
Totale
sociale sovrapprezzo
azioni
Riserve da
utili e/o in
sospensione
d'imposta
Altre proprie Risultato
dell'esercizio
agli
Azionisti
della
Capogruppo
attribuibile
ai Terzi
Patrimonio
Netto
Esistenze iniziali 41.280 - (2.830) 26.076 12.430 (6.095) (18.329) 52.532 51.660 104.192
Allocazione del
risultato a riserve
- - - - (18.329) - 18.329 - - -
Variazioni di riserve - - 1 - (246) - - (245) 45.820 45.575
Emissione nuove
azioni
Acquisto azioni
27.334 128.800 - - - - - 156.134 - 156.134
proprie - - - - - (3.421) - (3.421) - (3.421)
Stock options - - - 20 908 168 - 1.096 - 1.096
Redditività
complessiva
dell'esercizio
- - (5.537) - - - 1.900 (3.637) 12.112 8.475
Esistenze finali 68.614 128.800 (8.366) 26.096 (5.237) (9.348) 1.900 202.459 109.592 312.051

AL 31/03/2024

Altre riserve Patrimonio
Netto
Capitale
sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserve da
valutazione
Riserve da
utili e/o in
sospensione
d'imposta
Altre Azioni
proprie
Risultato
del
periodo
attribuibile
agli
Azionisti
della
Capogruppo
Patrimonio
Netto
attribuibile
ai Terzi
Totale
Patrimonio
Netto
Esistenze iniziali 41.280 - (2.830) 26.076 12.430 (6.095) (17.830) 53.031 51.660 104.691
Allocazione del risultato
a riserve
Variazioni di riserve
-
-
-
-
-
-
(2.936)
-
(14.894)
(213)
-
-
17.830
-
-
(213)
-
-
-
(213)
Acquisto azioni proprie - - - - - (3.421) - (3.421) - (3.421)
Stock options
Redditività complessiva
- - - - (1.061) - - (1.061) - (1.061)
del periodo - - (83) - - - (7.057) (7.140) 1.251 (5.889)
Esistenze finali 41.280 - (2.913) 23.140 (3.738) (9.516) (7.057) 41.196 52.911 94.107

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO - METODO INDIRETTO -

31/03/2025 31/03/2024
Attività operativa
Risultato del periodo ante imposte 10.468 (1.449)
Aggiustamenti per riconciliare il risultato ante imposte con i flussi
finanziari netti: 37.035 20.562
Plus/minusvalenze su attività/passività finanziarie detenute per la
negoziazione e sulle altre attività/passività valutate al fair value con impatto
a conto economico
(1.425) (844)
Ammortamenti e svalutazioni 18.372 13.808
Variazioni negli accantonamenti netti ai fondi rischi ed oneri (256) 925
(Oneri)/Proventi finanziari 19.726 7.734
Costi per pagamenti basati su azioni 618 (1.061)
Variazioni nel capitale circolante: 14.094 (6.599)
Variazione dei crediti commerciali 38.221 10.276
Variazione dei debiti commerciali (24.127) (16.875)
Variazioni nelle attività e passività finanziarie: (3.036) 1.781
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività
complessiva (4.981) -
Altre attività obbligatoriamente valutate al fair value 1.498 1.573
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 447 208
Altre variazioni: (37.134) (47.684)
Interessi pagati (8.873) (11.598)
Pagamento imposte sul reddito (6.954) (2.308)
Altre variazioni altre attività /altre passività (21.307) (33.778)
Flussi finanziari netti da attività operativa 21.427 (33.389)
Attività di investimento
Acquisto di partecipazioni (10.800) (373)
Acquisto di immobili, impianti e macchinari (109) (160)
Acquisto di attività immateriali (4.910) (1.656)
Flussi finanziari netti da attività di investimento (15.819) (2.189)
Attività di finanziamento
Emissione/acquisto di azioni proprie - (3.421)
Accensione finanziamenti 298.419 -
Rimborso finanziamenti (392.211) (401)
Pagamenti del capitale di passività per leasing (6.005) (6.969)
Flussi finanziari netti da attività di finanziamento (99.797) (10.791)
Flussi finanziari netti del periodo (94.189) (46.369)
Riconciliazione
Disponibilità liquide e depositi a breve all'inizio del periodo 232.169 112.376
Flussi finanziari netti del periodo (94.189) (46.369)
Disponibilità liquide e depositi a breve alla fine del periodo 137.980 66.007

Gruppo doValue – Allegati

50

ATTESTAZIONI

Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari a norma delle disposizioni dell'art. 154-bis comma 2 del D. Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza)

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di doValue S.p.A., Sig. Davide Soffietti, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'art 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel 'Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2025' corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Roma, 14 maggio 2025

Davide Soffietti

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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