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Earnings Release May 11, 2023

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
1967-34-2023
Data/Ora Ricezione
11 Maggio 2023
17:43:59
Euronext Star Milan
Societa' : DOVALUE
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 176794
Nome utilizzatore : DOVALUEN08 - Goretti
Tipologia : REGEM
Data/Ora Ricezione : 11 Maggio 2023 17:43:59
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 11 Maggio 2023 17:44:00
Oggetto : Resoconto intermedio di gestione
consolidato al 31 marzo 2023
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2023

€101 MILIONI DI RICAVI LORDI E €30 MILIONI DI EBITDA EX NRI

€22 MILIONI DI CASH FLOW OPERATIVO

STRUTTURA PATRIMONIALE PRUDENTE, LEVA FINANZIARIA PARI A 2,2x

Portafoglio Gestito (GBV) e Collection

  • GBV al 31 marzo 2023 pari a €120,2 miliardi (stabile nel primo trimestre 2023)
  • Calo del GBV del 21,2% anno su anno dovuto all'uscita del portafoglio Sareb in Spagna (€20,7 miliardi)
  • Forward flows nel primo trimestre del 2023 in crescita del 16,8% anno su anno
  • Collection resilienti a €1,1 miliardi nonostante rallentamento macro e fattori esogeni
  • Collection in calo del 17,6% rispetto al primo trimestre 2022 (crescita del 5,9% escludendo Sareb)
  • Andamento delle Collection su base annua è migliore rispetto a quello del GBV
  • Stabilità delle Collection in Italia, complessivamente in linea con il trend del GBV (-4,3% anno su anno)
  • Forte performance delle Collection nella Regione Ellenica (+19,2% anno su anno), nonostante elezioni a Cipro
  • Collection in Iberia riflette l'off-boarding di Sareb e sciopero tribunali in Spagna (-50,9%, o +3,1% ex Sareb)
  • Collection Rate al 31 marzo 2023 pari a 4,1%, stabile rispetto alla fine del 2022

Conto Economico

  • Risultati in linea con le aspettative del management, riflettono le condizioni macro e fattori esogeni
  • La performance riflette inoltre la normale stagionalità dell'attività di collection
  • Ricavi Lordi pari a €101,4 milioni (-22,7% rispetto al primo trimestre 2022)
  • Ricavi Netti pari a €91,8 milioni (-21,0% rispetto al primo trimestre 2022)
  • Iniziative volte al controllo dei costi si sono tradotte in una riduzione delle OpEx del 20,2% anno su anno
  • EBITDA esclusi elementi non ricorrenti pari a €30,1 milioni (-23,4% anno su anno)
  • Margine EBITDA esclusi elementi non ricorrenti pari a 29,7%, in linea con il primo trimestre del 2022
  • Utile Netto esclusi elementi non ricorrenti pari a €0,5 milioni

Generazione di Cassa e Struttura Patrimoniale

  • Cash Flow Operativo in crescita del 41,6% anno su anno e pari a €22,1 milioni
  • Generazione di cassa influenzata principalmente da normale stagionalità ed imposte
  • Struttura patrimoniale prudente, Leva Finanziaria bassa e nessun rifinanziamento necessario prima del 2025
  • Indebitamento Netto pari a €432,7 milioni al 31 marzo 2023 (€429,9 milioni al 31 dicembre 2022)
  • Leva Finanziaria pari a 2,2x (rispetto al 2,1x del 31 dicembre 2022)
  • Ampia posizione di cassa pari a €126,3 milioni e €133,5 milioni di linee disponibili (non utilizzate)

Outlook per il 2023

  • Pipeline di mandati di servicing crescente nel Sud Europa e pari a €58 miliardi
  • Basso livello di assegnazione di mandati di servicing nel primo trimestre del 2023
  • Livello dei prestiti Stage 2 rimangono elevati in un contesto in cui è previsto un aumento dei tassi di default
  • Le dinamiche macroeconomiche deboli potranno portare alla generazione di nuovi NPE

Roma, 11 maggio 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. (la "Società", il "Gruppo" o "doValue") ha approvato oggi il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2023.

Principali Risultati Consolidati e KPI

Conto Economico e Altri Dati Q1 2023 Q1 2022 Delta
Collections €1.063m €1.290m -17,6%
Collection Rate 4,1% 4,2% -0,1 p.p.
Ricavi Lordi €101,4m €131,3m -22,7%
Ricavi Netti €91,8m €116,1m -21,0%
Costi Operativi €61,7m €77,2m -20,2%
EBITDA inclusi elementi non ricorrenti €30,1m €38,9m -22,6%
EBITDA esclusi elementi non ricorrenti €30,1m €39,3m -23,4%
Margine EBITDA esclusi elementi non ricorrenti 29,7% 30,0% -0,3 p.p.
Utile Netto inclusi elementi non ricorrenti €(2,7)m €8,9m n.m.
Utile Netto esclusi elementi non ricorrenti €0,5m €10,4m n.m.
Capex €1,4m €5,1m €(3,7)m
Stato Patrimoniale e Altri Dati 31-mar-23 31-dic-22 Delta
Portafoglio Gestito (Gross Book Value) €120.204m €120.478m -0,2%
Debito Netto €432,7m €429,9m +0,7%
Leva Finanziaria 2,2x 2,1x +0,1 p.p.

Portafoglio Gestito (Gross Book Value)

Al 31 marzo 2023, il Gross Book Value si è attestato a €120,2 miliardi, sostanzialmente stabile rispetto al 31 dicembre 2022, frutto di nuovo Gross Book Value on-boarded per €2,3 miliardi, Collection per €1,1 miliardi, write-off per €0,8 miliardi e cessioni da clienti per €0,7 miliardi.

Nel primo trimestre del 2023, il Gruppo ha on-boarded circa €2,3 miliardi di nuovo Gross Book Value, composti da €0,9 miliardi derivanti da contratti flusso (+17% anno su anno) e €1,4 miliardi di nuovi mandati. In particolare, i nuovi mandati hanno riguardato per €0,6 miliardi l'Italia (la maggior parte dei quali relativi a portafogli UTP contribuiti nel Fondo Efesto), per €0,6 miliardi la Regione Ellenica (la maggior parte dei quali relativi al Progetto Souq) e per €0,2 miliardi l'Iberia.

Si ricorda che al 31 marzo 2023 circa €3,9 miliardi di nuovi mandati erano già stati aggiudicati ma non ancora onboarded (per lo più relativi al Progetto Sky a Cipro per €2,2 miliardi ed al Progetto Frontier II in Grecia per €1,0 miliardo).

Conto Economico

I risultati finanziari e operativi raggiunti nel primo trimestre 2023 sono complessivamente in linea con le aspettative del management ed il budget, ed hanno risentito del rallentamento macroeconomico (dovuto dall'inflazione e dall'aumento dei costi di finanziamento che colpiscono sia le PMI che le famiglie, unitamente al rallentamento delle aste in Italia) e da alcuni fattori esogeni specifici (in particolare lo sciopero dei tribunali in Spagna ma anche le elezioni a Cipro).

Le Collection nel primo trimestre del 2023 sono state pari a €1,1 miliardi (-17,6% rispetto al primo trimestre 2022, o +5,9% escludendo Sareb) con una traiettoria anno su anno degli incassi migliore della corrispondente traiettoria relativa al Gross Book Value. Nel dettaglio, gli incassi sono stati stabili in Italia, pari a €0,4 miliardi (-4,3% su base annua) e molto soddisfacenti nella Regione Ellenica, pari €0,4 miliardi (+19,2% su base annua, nonostante l'impatto negativo delle elezioni a Cipro). In Iberia, in aggiunta all'uscita del portfolio Sareb, un importante sciopero ha interessato l'attività giudiziaria in Spagna per la maggior parte del primo trimestre 2023, incidendo negativamente sulle Collection della regione, che si sono attestate a €0,3 miliardi (-50,9% rispetto all'anno precedente, ma +3,1% escludendo l'impatto dell'off-boarding del portafoglio Sareb).

Il Collection Rate è pari a 4,1% al 31 marzo 2023, stabile rispetto a fine 2022.

Nel primo trimestre 2023, doValue ha registrato Ricavi Lordi pari a €101,4 milioni, con un calo del 22,7% rispetto ai €131,3 milioni registrati nel primo trimestre 2022.

I Ricavi di Servicing, pari a €87,9 milioni nel primo trimestre 2023, mostrano un calo del 25,1% rispetto al primo trimestre 2022 (€117,4 milioni), dovuto principalmente alla performance negativa dell'Iberia (calo del 55,5%, legato principalmente all'uscita del portafoglio Sareb e all'impatto dello sciopero dei tribunali in Spagna) e dal rallentamento dell'attività in Italia (calo del 23,1%), parzialmente compensato da una performance relativamente più resiliente nella Regione Ellenica (calo del 6,1%). Il calo dei Ricavi di Servicing è stato più pronunciato nel segmento REO (-37,9% anno su anno), vista l'importanza dell'attività di REO legata al contratto Sareb, rispetto al segmento NPE (-22,8% anno su anno).

I Ricavi da Co-investimento sono pari a €0,4 milioni, sostanzialmente in linea con i €0,4 milioni registrati nel primo trimestre del 2022. Il contributo dei Ricavi Ancillari è di €13,1 milioni, sostanzialmente in linea con i €13,5 milioni registrati nel primo trimestre del 2022.

Le Commissioni di Outsourcing sono diminuite sia in termini assoluti (del 36,2%) sia in percentuale sui Ricavi Lordi (dall'11,5% del primo trimestre del 2022 al 9,5% del primo trimestre del 2023), riflettendo in parte un diverso mix di ricavi (l'attività svolta sul portafoglio Sareb comprendeva un'attività di outsourcing superiore alla media relativa alla porzione di portafoglio REO) ma anche l'insourcing di alcuni processi aziendali, in particolare in Italia, che consentono di impiegare in modo efficiente l'attuale forza lavoro disponibile.

I Ricavi Netti, pari a €91,8 milioni, sono diminuiti del 21,0% rispetto ai €116,1 milioni del primo trimestre 2022.

I Costi Operativi, pari a €61,7 milioni per il primo trimestre 2023 (€77,2 milioni nel primo trimestre 2022 sono diminuiti del 20,2% rispetto all'anno precedente e sono aumentati marginalmente in percentuale dei Ricavi Lordi al 61% (dal 59% del primo trimestre 2022). Il calo dei Costi Operativi in termini assoluti, pari a €15,6 milioni, è dovuto a risparmi su tutte le voci di spesa (Personale, IT, Real Estate e SG&A) e riflette in particolare la riduzione del 20,4% su base annua degli FTEs in Iberia (per lo più legata al programma di ristrutturazione post-Sareb).

L'EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti è diminuito del 23,4% a €30,1 milioni (da €39.3 milioni nel primo trimestre 2022), con un calo del margine di 0,3 p.p., dal 30,0% al 29,7%. Nel primo trimestre 2023 non sono stati registrati elementi non ricorrenti al di sopra dell'EBITDA (mentre ne erano stati registrati €0,4 milioni nel primo trimestre 2022).

Il Risultato Netto, inclusi gli elementi non ricorrenti, risulta in perdita di €2,7 milioni nel primo trimestre 2023, rispetto al risultato positivo di €8,9 milioni del primo trimestre 2022. Il calo è legato principalmente alla diminuzione dell'EBITDA (calo pari a €8,8 milioni anno su anno), all'aumento degli accantonamenti per rischi e oneri (aumento pari a €4,6 milioni anno su anno), alle variazioni di fair value (calo pari a €2,0 milioni anno su anno), parzialmente compensati da minori imposte (in calo di €1,3 milioni anno su anno) e minoranze (in calo di €1,5 milioni anno su anno).

Escludendo gli elementi non ricorrenti, il Risultato Netto è negativo per €0,5 milioni, rispetto al risultato positivo di €10,4 milioni del primo trimestre 2022. Gli elementi non ricorrenti inclusi sotto l'EBITDA del primo trimestre 2023 si riferiscono principalmente ad accantonamenti per esuberi per circa €4,3 milioni (al lordo delle imposte e delle minoranze).

Generazione di Cassa e Struttura Patrimoniale

Il Cash Flow Operativo si è attestato a €22,1 milioni nel primo trimestre 2023, con una crescita del 41,6% rispetto al primo trimestre 2022. La generazione di cassa complessiva nel primo trimestre 2023 riflette la normale stagionalità delle attività e maggiori imposte pagate rispetto al primo trimestre 2022.

Il Debito Netto al 31 marzo 2023 è pari a €432,7 milioni, rispetto ai €429,9 milioni al 31 dicembre 2022. La Leva Finanziaria (rappresentata dal rapporto tra Debito Netto ed EBITDA esclusi elementi non ricorrenti) si attesta a 2,2x al 31 marzo 2023 (rispetto a 2,1x al 31 dicembre 2022) per l'effetto combinato dell'aumento marginale del Debito Netto e del minore EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti relativo agli ultimi dodici mesi. La leva finanziaria di 2,2x si colloca nella parte bassa dell'intervallo target di 2,0-3,0x ribadito nel Piano industriale 2022-2024, rendendo prudente la struttura patrimoniale di doValue. Inoltre, al 31 marzo 2023, doValue aveva €126,3 milioni di liquidità in bilancio e €133,5 milioni di linee disponibili e non utilizzate.

Dividendo

Il 27 aprile 2023, l'Assemblea degli Azionisti di doValue ha approvato il dividendo relativo all'anno fiscale 2022 di €0,60 per azione per un ammontare pari approssimativamente a €47,5 milioni. Il dividendo è stato pagato il 10 maggio 2023.

Il dividendo è coerente con la politica approvata nell'ambito del Business Plan 2022-2024, che prevede un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del Dividendo Per Azione di almeno il 20% nel periodo 2021-2024.

Dimissioni dell'AD Andrea Mangoni e nomina di Manuela Franchi come AD ad interim

In data 17 marzo 2023, il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. ha comunicato che l'Amministratore Delegato Andrea Mangoni ha reso noto, nella stessa data, la sua intenzione di rassegnare le dimissioni dalla sua carica, per cogliere nuove opportunità professionali.

Il 27 aprile 2023, il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. ha cooptato Manuela Franchi come Amministratore Delegato ad interim del Gruppo. Con l'obiettivo di garantire piena continuità e stabilità nella gestione del Gruppo, i poteri e le deleghe di Manuela Franchi rispecchiano nella sostanza quelli che erano in capo ad Andrea Mangoni, ad eccezione delle operazioni straordinarie (che continueranno ad essere di competenza del Consiglio di Amministrazione).

Il Consiglio di amministrazione ha inoltre attivato un processo per l'individuazione della persona che assumerà il ruolo di Group Chief Executive Officer, processo che prevede la valutazione di candidati interni ed esterni a doValue. La conclusione del processo è prevista per la seconda metà del 2023.

Manuela Franchi ha assunto il ruolo di Amministratore Delegato in via temporanea, ovvero fino alla nomina dell'Amministratore Delegato prescelto o all'eventuale sua conferma nel ruolo.

Aggiornamenti sull'attività aziendale

Dall'inizio del 2023, doValue è stata attiva su diversi fronti nelle tre regioni in cui opera; di seguito una sintesi di tutte le principali iniziative e dei principali mandati.

  • MSCI ESG Research: a marzo 2023, MSCI ESG Research ha aggiornato il rating MSCI ESG del Gruppo da "AA" to "AAA". MSCI ESG Research misura la resilienza di una società ai rischi ambientali, sociali e di governance (ESG) su un orizzonte di lungo periodo. L'upgrade da parte di MSCI ESG Research è un esempio tangibile dell'impegno di doValue nell'adottare le migliori pratiche nell'interesse dei suoi stakeholder, in particolare dei clienti, dei fornitori di capitale (detentori di azioni e obbligazioni), dei dipendenti e del più ampio ecosistema sociale e ambientale in cui la Società opera.
  • Progetto Souq: nel febbraio 2023, doValue ha completato la cessione a Intrum di un portafoglio secondario di GBV in Grecia per un valore di €630 milioni. Il portafoglio è stato scorporato dai veicoli di cartolarizzazione Cairo I e Cairo II HAPS, gestiti da doValue fin dalla loro creazione. La cessione consente a doValue di accelerare l'attività di raccolta in Grecia (per la quale ha ricevuto una commissione di vendita nel primo trimestre 2023), mantenendo il mandato di servizio a lungo termine sul portafoglio.
  • Fino 1 GACS securitisation: nel gennaio 2023, grazie alla forte performance di doValue nella gestione della cartolarizzazione Fino 1, nell'ambito della quale è stata concessa la garanzia GACS dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, sono state rimborsate le senior notes di classe A di tale cartolarizzazione.
  • Fondo Efesto: tra dicembre 2022 e gennaio 2023, il Fondo Efesto ha ricevuto impegni per contributi UTP per un importo complessivo di €1,1 miliardi, tra cui impegni consistenti da parte di due primarie banche italiane.

Altre deliberazioni del Consiglio di Amministrazione

Nel corso della riunione odierna, il Consiglio ha valutato il possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, 3° comma, del D. Lgs. 58/1998 (TUF) e dall'art. 2 del Codice di Corporate Governance delle società quotate in capo al Consigliere Roberta Neri, come dalla stessa dichiarato. Pertanto, il Presidente Giovanni Castellaneta ed i Consiglieri Nunzio Guglielmino, Giovanni Battista Dagnino, Cristina Finocchi Mahne, Roberta Neri e Marella Idi Maria Villa risultano allo stato in possesso dei requisiti di indipendenza.

Outlook

L'attività di collection di doValue si è dimostrata storicamente resiliente e non particolarmente correlata alle variazioni del PIL. Detto questo, un significativo deterioramento delle condizioni macro potrebbe influenzare negativamente l'attività di recupero crediti del Gruppo.

Dal 2014, le banche europee hanno avviato un significativo processo di riduzione della leva finanziaria, vendendo e cartolarizzando esposizioni in sofferenza per €585 miliardi e raggiungendo livelli di NPE ratio ai minimi storici (i dati dell'EBA al dicembre 2022 mostrano un indice NPE medio ponderato per le banche di Italia, Spagna, Grecia, Portogallo e Cipro dell'ordine del 2,7%).

Allo stesso tempo, il livello dei prestiti classificati come Stage 2 nell'Europa del Sud è aumentato notevolmente post-COVID e attualmente si attesta intorno al 9,2% (con Italia, Portogallo, Grecia e Cipro che presentano livelli ancora più elevati di prestiti Stage 2 rispettivamente 12,2%, 11,5%, 11,4% e 13,1%). Tali prestiti potrebbero diventare NPE se le condizioni macro deteriorassero ulteriormente. I dati pubblicati da istituti terzi mostrano già che i tassi di default delle imprese in Italia sono aumentati nella prima parte del 2022, soprattutto nel settore corporate, e si prevede che aumenteranno ulteriormente nel 2023 e nel 2024.

La pipeline di potenziali mandati di servicing per il 2023-2024 in tutta l'Europa del Sud è attualmente stimata da doValue a circa €58 miliardi (compresi €18 miliardi relativi a transazioni secondarie) ed è probabile che cresca ulteriormente nei prossimi trimestri, in particolare perché le condizioni macroeconomiche attualmente difficili e i fattori di stress (inflazione e tassi di interesse in primis) porteranno probabilmente a un aumento della produzione di NPE.

Il fatto che l'ammontare di NPE attualmente detenuti dagli investitori e da veicoli di cartolarizzazione sia aumentato significativamente negli anni rispetto all'ammontare attualmente detenuto dalle banche sui loro bilanci ha favorito la creazione di un mercato secondario degli NPL, in particolare in Grecia, mercato molto interessante per servicer di dimensioni rilevanti come doValue. In aggiunta, il mercato dei reperforming loans, attualmente in fase di avviamento in Grecia, costituisce un ulteriore percorso di crescita per il Gruppo, potenzialmente oltre la Grecia anche in Italia ed in Spagna.

Nel complesso, l'attività di doValue è sostenuta da fattori di coda esogeni e favorevoli nel medio-lungo termine, tra cui l'attuazione, da parte delle banche, di normative rigorose (IFRS 9, Calendar Provisioning, Basel IV) volte a promuovere un approccio molto proattivo nella gestione dei loro bilanci, oltre alla consolidata tendenza delle banche all'esternalizzazione delle attività di servicing.

***

Certificazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Davide Soffietti, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara – ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza") - che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2023 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.dovalue.it "Investor Relations / Documenti finanziari e Presentazioni" nei termini di legge.

Si comunica che doValue S.p.A. aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento CONSOB in materia di emittenti n. 11971/1999, come successivamente modificato, avvalendosi, pertanto, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dagli artt. 70, comma 6 e 71, comma 1 del citato Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

doValue è il principale operatore in Sud Europa nell'ambito dei servizi di credit e real estate management per banche e investitori. Con un'esperienza di oltre 20 anni e circa €120 miliardi di asset in gestione (Gross Book Value) tra Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, l'attività del Gruppo doValue contribuisce alla crescita economica favorendo lo sviluppo sostenibile del sistema finanziario. Con le sue 3.200 persone, doValue offre una gamma integrata di servizi: servicing di Non-Performing Loans (NPL), Unlikely To Pay (UTP), Early Arrears, e crediti performing, real estate servicing, master servicing, data processing e altri servizi ancillari per il credit management. Le azioni di doValue sono quotate sul segment STAR su Euronext Milan (EXM) e, nel 2022, il Gruppo ha registrato Ricavi Lordi pari a circa €558 milioni e EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti di circa €202 milioni.

Contatti

Image Building doValue Media Relations Investor Relations Raffaella Casula (+39 348 306 7877) Alberto Goretti

Simonetta Caglioti (+39 02 89011300) +39 02 83460127 [email protected] [email protected]

CONTO ECONOMICO GESTIONALE (€ '000)

Conto Economico gestionale Q1 2023 Q1 2022 Variazione € Variazione %
Ricavi di Servicing: 87.917 117.390 (29.473) (25,1)%
di cui: Ricavi NPE 76.653 99.259 (22.606) (22,8)%
di cui: Ricavi REO 11.264 18.131 (6.867) (37,9)%
Ricavi da co-investimento 377 378 (1) (0,3)%
Ricavi da prodotti ancillari e altre attività minori 13.127 13.494 (367) (2,7)%
Ricavi lordi 101.421 131.262 (29.841) (22,7)%
Commissioni passive NPE (3.200) (5.033) 1.833 (36,4)%
Commissioni passive REO (2.863) (6.781) 3.918 (57,8)%
Commissioni passive Ancillari (3.590) (3.305) (285) 8,6%
Ricavi netti 91.768 116.143 (24.375) (21,0)%
Spese per il personale (44.725) (53.403) 8.678 (16,3)%
Spese amministrative (16.926) (23.821) 6.895 (28,9)%
Totale di cui IT (7.421) (8.725) 1.304 (14,9)%
Totale di cui Real Estate (1.015) (1.519) 504 (33,2)%
Totale di cui SG&A (8.490) (13.577) 5.087 (37,5)%
Totale costi operativi (61.651) (77.224) 15.573 (20,2)%
EBITDA 30.117 38.919 (8.802) (22,6)%
EBITDA margin 30% 30% 0% 0,2%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA - (410) 410 (100,0)%
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 30.117 39.329 (9.212) (23,4)%
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 29,7% 30,0% (0,3)% (0,9)%
Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali (15.544) (15.561) 17 (0,1)%
Accantonamenti netti (6.479) (1.919) (4.560) n.s.
Saldo rettifiche/riprese di valore 888 109 779 n.s.
EBIT 8.982 21.548 (12.566) (58,3)%
Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al fair
value
(634) 1.409 (2.043) (145,0)%
Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria (6.740) (6.954) 214 (3,1)%
EBT 1.608 16.003 (14.395) (90,0)%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBT (4.345) (2.008) (2.337) 116,4%
EBT esclusi gli elementi non ricorrenti 5.953 18.011 (12.058) (66,9)%
Imposte sul reddito (3.957) (5.288) 1.331 (25,2)%
Risultato del periodo (2.349) 10.715 (13.064) (121,9)%
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi (395) (1.846) 1.451 (78,6)%
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo (2.744) 8.869 (11.613) (130,9)%
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo
Di cui Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo
(3.659) (1.640) (2.019) 123,1%
attribuibile ai Terzi (395) (137) (258) n.s.
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo esclusi gli elementi non ricorrenti
520 10.372 (9.852) (95,0)%
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi esclusi gli elementi
non ricorrenti 790 1.983 (1.193) (60,2)%
Utile per azione (in euro) (0,03) 0,11 (0,15) (130,9)%
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in euro) 0,01 0,13 (0,12) (95,0)%

STATO PATRIMONIALE GESTIONALE (€ '000)

Stato Patrimoniale gestionale 31/03/2023 31/12/2022 Variazione € Variazione %
Cassa e titoli liquidabili 126.345 134.264 (7.919) (5,9)%
Attività finanziarie 52.395 57.984 (5.589) (9,6)%
Attività materiali 55.174 59.191 (4.017) (6,8)%
Attività immateriali 517.734 526.888 (9.154) (1,7)%
Attività fiscali 116.871 118.226 (1.355) (1,1)%
Crediti commerciali 189.882 200.143 (10.261) (5,1)%
Attività in via di dismissione 13 13 - n.s.
Altre attività 66.364 29.889 36.475 122,0%
Totale Attivo 1.124.778 1.126.598 (1.820) (0,2)%
Passività finanziarie: debiti verso banche/bondholders 559.024 564.123 (5.099) (0,9)%
Altre passività finanziarie 113.900 120.861 (6.961) (5,8)%
Debiti commerciali 58.878 70.381 (11.503) (16,3)%
Passività fiscali 72.073 67.797 4.276 6,3%
Benefici a dipendenti 9.123 9.107 16 0,2%
Fondi rischi e oneri 37.532 37.655 (123) (0,3)%
Altre passività 101.549 75.754 25.795 34,1%
Totale Passivo 952.079 945.678 6.401 0,7%
Capitale 41.280 41.280 - n.s.
Riserve 92.502 83.109 9.393 11,3%
Azioni proprie (4.332) (4.332) - n.s.
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo (2.744) 16.502 (19.246) (116,6)%
Patrimonio Netto attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo 126.706 136.559 (9.853) (7,2)%
Totale Passivo e Patrimonio Netto attribuibile agli
Azionisti della Capogruppo 1.078.785 1.082.237 (3.452) (0,3)%
Patrimonio Netto attribuibile a Terzi 45.993 44.361 1.632 3,7%
Totale Passivo e Patrimonio Netto 1.124.778 1.126.598 (1.820) (0,2)%

CASH FLOW GESTIONALE (€ '000)

Cash Flow gestionale Q1 2023 Q1 2022(*) 2022
EBITDA 30.117 38.919 198.708
Investimenti (1.449) (5.064) (30.833)
EBITDA-Capex 28.668 33.855 167.875
% di EBITDA 95% 87% 84%
Aggiustamento accrual per sistema incentivante basato su azioni 678 1.056 5.557
Variazione del Capitale Circolante Netto (CCN) (1.242) (9.247) 2.854
Variazione di altre attività/passività (6.039) (10.080) (92.688)
Cash Flow Operativo 22.065 15.584 83.598
Imposte dirette pagate (13.225) (3.809) (44.042)
Oneri finanziari (11.688) (11.940) (27.146)
Free Cash Flow (2.848) (165) 12.410
(Investimenti)/disinvestimenti in attività finanziarie 520 1.063 3.664
Dividendi liquidati ad azionisti di minoranza - - (5.002)
Dividendi liquidati agli azionisti del Gruppo (492) - (39.140)
Flusso di cassa netto del periodo (2.820) 898 (28.068)
Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo (429.859) (401.791) (401.791)
Posizione finanziaria netta alla fine del periodo (432.679) (400.893) (429.859)
Variazione della posizione finanziaria netta (2.820) 898 (28.068)

(*) Dati riesposti per un confronto omogeneo

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

KPIs 31/03/2023 31/03/2022 31/12/2022
Gross Book Value (EoP) Gruppo 120.204.352 152.600.958 120.478.346
Incassi di periodo - Gruppo 1.063.316 1.290.075 5.494.503
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Gruppo 4,1% 4,2% 4,1%
Gross Book Value (EoP) Italia 71.694.546 74.287.864 72.031.038
Incassi di periodo - Italia 373.541 390.367 1.707.403
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Italia 2,4% 2,4% 2,5%
Gross Book Value (EoP) Iberia 11.890.225 40.894.540 11.650.908
Incassi di periodo - Iberia 268.088 545.942 1.965.314
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Iberia 8,7% 6,6% 9,2%
Gross Book Value (EoP) Regione Ellenica 36.619.581 37.418.554 36.796.401
Incassi di periodo - Regione Ellenica 421.687 353.765 1.821.787
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Regione Ellenica 6,4% 5,4% 6,1%
Staff FTE / Totale FTE Gruppo 45,7% 44,5% 45,0%
EBITDA 30.117 38.919 198.708
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA - (410) (2.979)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 30.117 39.329 201.687
EBITDA margin 29,7% 29,6% 35,6%
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 29,7% 30,0% 36,1%
Risultato del periodo attribuibile agli azionisti della Capogruppo (2.744) 8.869 16.502
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo
(3.264) (1.503) (34.061)
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo esclusi gli elementi
non ricorrenti
520 10.372 50.563
Utile per azione (Euro) (0,03) 0,11 0,21
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (Euro) 0,01 0,13 0,64
Capex 1.449 5.064 30.833
EBITDA - Capex 28.668 33.855 167.875
Capitale Circolante Netto 131.004 141.863 129.762
Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito) (432.679) (400.893) (429.859)
Leverage (Debito netto / EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti LTM) 2,2x 2,0x 2,1x

SEGMENT REPORTING (€ '000)

Primo Trimestre 2023
Conto Economico Gestionale
(esclusi gli elementi non ricorrenti)
Italia Regione
Ellenica
Iberia Totale
Ricavi di Servicing 24.239 48.413 15.265 87.917
di cui NPE 24.239 44.077 8.337 76.653
di cui REO - 4.336 6.928 11.264
Ricavi da co-investimento 377 - - 377
Ricavi da prodotti ancillari e altre attività minori 9.720 2.939 468 13.127
Ricavi lordi 34.336 51.352 15.733 101.421
Commissioni passive NPE (1.160) (1.174) (866) (3.200)
Commissioni passive REO - (908) (1.955) (2.863)
Commissioni passive Ancillari (3.545) - (45) (3.590)
Ricavi netti 29.631 49.270 12.867 91.768
Spese per il personale (13.815) (18.606) (12.304) (44.725)
Spese amministrative (7.216) (4.917) (4.793) (16.926)
di cui IT (3.645) (2.098) (1.678) (7.421)
di cui Real Estate (326) (675) (14) (1.015)
di cui SG&A (3.245) (2.144) (3.101) (8.490)
Totale costi operativi (21.031) (23.523) (17.097) (61.651)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 8.600 25.747 (4.230) 30.117
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 25,0% 50,1% (26,9)% 29,7%
Contribuzione EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 28,6% 85,5% (14,0)% 100,0%

SEGMENT REPORTING (€ '000)

Primo Trimestre 2023 vs 2022
Conto Economico Gestionale
(esclusi gli elementi non ricorrenti)
Italia Regione
Ellenica
Iberia Totale
Ricavi di Servicing
Primo Trimestre 2023 24.239 48.413 15.265 87.917
Primo Trimestre 2022 31.530 51.574 34.286 117.390
Variazione (7.291) (3.161) (19.021) (29.473)
Ricavi da co-investimento, prodotti ancillari e altre attività minori
Primo Trimestre 2023 10.097 2.939 468 13.504
Primo Trimestre 2022 11.462 1.003 1.407 13.872
Variazione (1.365) 1.936 (939) (368)
Commissioni passive
Primo Trimestre 2023 (4.705) (2.082) (2.866) (9.653)
Primo Trimestre 2022 (4.294) (1.857) (8.968) (15.119)
Variazione (411) (225) 6.102 5.466
Spese per il personale
Primo Trimestre 2023 (13.815) (18.606) (12.304) (44.725)
Primo Trimestre 2022 (20.958) (17.693) (14.752) (53.403)
Variazione 7.143 (913) 2.448 8.678
Spese amministrative
Primo Trimestre 2023 (7.216) (4.917) (4.793) (16.926)
Primo Trimestre 2022 (7.897) (5.054) (10.460) (23.411)
Variazione 681 137 5.667 6.485
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti
Primo Trimestre 2023 8.600 25.747 (4.230) 30.117
Primo Trimestre 2022 9.842 27.973 1.514 39.329
Variazione (1.242) (2.226) (5.744) (9.212)
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti
Primo Trimestre 2023 25,0% 50,1% (26,9)% 29,7%
Primo Trimestre 2022 22,9% 53,2% 4,2% 30,0%
Variazione 2p.p. (3)p.p. (31)p.p. (0)p.p.

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