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Earnings Release Feb 17, 2022

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
1967-8-2022
Data/Ora Ricezione
17 Febbraio 2022
17:40:25
Euronext Milan
Societa' : DOVALUE
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 157539
Nome utilizzatore : DOVALUEN08 - Goretti
Tipologia : 1.1
Data/Ora Ricezione : 17 Febbraio 2022 17:40:25
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 17 Febbraio 2022 17:40:27
Oggetto : Risultati Finanziari Preliminari 2021
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI PRELIMINARI PER IL 2021

ANNO RECORD CON €15 MILIARDI DI NUOVE MASSE AGGIUDICATE

RICAVI LORDI PARI A €572 MILIONI (+36%), EBITDA PARI A €201 MILIONI (+58%)

UTILE NETTO ESCLUSI ELEMENTI NON RICORRENTI PARI A €51 MILIONI

DIMINUZIONE SIGNIFICATIVA DELLA LEVA FINANZIARIA A 2,0x NET DEBT / EBITDA

DIVIDENDO PARI A €0,50 PER AZIONE

AUMENTO DEL DIVIDENDO PER AZIONE PARI AD ALMENO IL 20% L'ANNO FINO AL 2024

Portafoglio Gestito

  • Anno record in termini di nuovo Gross Book Value aggiudicato (€14,7 miliardi)
  • Nuovi mandati per €11,4 miliardi (ampiamente al di sopra del target di €7,0-9,0 miliardi)
  • Flussi da clienti esistenti per €3,3 miliardi (ampiamente al di sopra del target di €2,0 miliardi)
  • Gross Book Value complessivamente stabile a €149,5 miliardi a fine 2021
  • Pro-forma per mandati aggiudicati e in fase di onboarding, Gross Book Value pari a €157,8 miliardi
  • Normalizzazione delle condizioni operative e delle collection, non impattate da ultime ondate COVID
  • Attività di Collection pari a €5,7 miliardi (+34% rispetto al 2020)
  • Collection Rate pari a 4,3% (+120 bps rispetto al 2020), sopra i livelli pre-COVID

Conto Economico

  • Crescita guidata da normalizzazione delle condizioni di mercato e acquisizione di doValue Greece
  • Ricavi Lordi in crescita a €572,1 milioni (+36% rispetto al 2020)
  • Ricavi Netti in crescita a €506,5 milioni (+37% rispetto al 2020)
  • EBITDA esclusi elementi non ricorrenti pari a €200,9 milioni (+58% rispetto al 2020)
  • Margine EBITDA esclusi elementi non ricorrenti pari al 35% (+4,8 p.p. rispetto al 2020)
  • Utile Netto pari a €28,3 milioni (rispetto a perdita di €30,4 milioni nel 2020)
  • Utile Netto esclusi elementi non ricorrenti pari a €50,7 milioni (+4,2x rispetto al 2020)

Struttura Patrimoniale e Generazione di Cassa

  • Diminuzione significativa della leva nel 2021, principalmente guidata dalla crescita dell'EBITDA
  • Leva Finanziaria scesa a 2,0x a fine 2021 (rispetto a 2,6x a fine 2020)
  • Raggiunta la parte bassa della forchetta obiettivo di Leva Finanziaria (2,0-3,0x)
  • Debito Netto pari a €401,8 milioni a fine 2021 (€410,5 milioni a fine 2020)

Dividendo

  • Dividendo per Azione pari a €0,50 per il 2021, soggetto ad approvazione degli organi sociali
  • Aumento del Dividendo per Azioni pari ad almeno il 20% all'anno per il 2021-2024

Roma, 17 febbraio 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. (la "Società", il "Gruppo" o "doValue") ha approvato in data odierna i risultati finanziari preliminari al 31 dicembre 2021. Si ricorda che l'approvazione del Bilancio di Esercizio e Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021 è prevista in data 17 marzo 2022.

Principali Risultati Consolidati e KPI1

Conto Economico e Altri Dati 2021 2020 Delta
Collection €5.743m €4.272m €1.471m
Collection Rate 4,3% 3,1% +120 bps
Ricavi Lordi €572,1m €420,5m +36%
Ricavi Netti €506,5m €370,4m +37%
Costi Operativi €307,1m €253,7m +21%
EBITDA inclusi elementi non ricorrenti €199,3m €116,6m +71%
EBITDA esclusi elementi non ricorrenti €200,9m €127,5m +58%
Margine EBITDA esclusi elementi non ricorrenti 35,1% 30,3% +4.8 p.p.
Utile Netto inclusi elementi non ricorrenti €28,3m €(30,4)m n.s.
Utile Netto esclusi elementi non ricorrenti €50,7m €12,0m +4,2x
Capex €29,5m €19,7m €9,8m
Stato Patrimoniale e Altri Dati 31-dic-21 31-dic-20 Delta
Portafoglio Gestito (Gross Book Value) €149.487m €157.687m €(8.200)m
Capitale Circolante Netto €132,6m €123,3m €9,3m
Debito Netto €401,8m €410,5m €(8,7)m
Leva Finanziaria 2,0x 2,6x (0,6)x

Nota:

Portafoglio Gestito

Il 2021 è stato caratterizzato da risultati record con circa €14,7 miliardi di nuovo Gross Book Value aggiudicati attraverso un mix di nuovi clienti e clienti esistenti. Circa €3,3 miliardi di nuovo Gross Book Value sono stati ricevuti da clienti esistenti tramite contratti flusso (livello ampiamente superiore al target di €2,0 miliardi) e circa €11,4 miliardi di nuovi mandati sono stati aggiudicati da doValue (livello ampiamente superiore al target di €7,0-9,0 miliardi). I dati menzionati includono Project Frontier (mandato da €5,7 miliardi in Grecia, firmato nell'ottobre 2021 e acquistato da doValue per €35 milioni).

A fine 2021, il Portafoglio Gestito (Gross Book Value) è pari a €149,5 miliardi, rispetto al livello pari a €157,7 miliardi di fine 2020. Il livello di Gross Book Value a fine 2021, pro-forma per i mandati già aggiudicati ma non ancora onboarded al 31 dicembre 2021, è pari a €157,8 miliardi.

Conto Economico

L'attività di Collection nel 2021 è stata pari a €5,7 miliardi (rispetto a €4,3 miliardi nel 2020). Tale aumento riflette in parte l'acquisizione di doValue Greece perfezionata a giugno 2020, ma anche il progressivo recupero post COVID delle attività dei tribunali e del venir meno delle varie restrizioni attuate dai diversi governi a supporto delle aziende e delle famiglie per far fronte alla pandemia.

Il Collection Rate di Gruppo si attesta al 4,3%, in aumento di 120 bps rispetto al 2020 e maggiore del livello pre-COVID pari a 4,2% raggiunto nel 2019.

Nel 2021, doValue ha registrato Ricavi Lordi pari a €572,1 milioni, un aumento del 36% rispetto ai €420,5 milioni del 2020. Si evidenzia che il periodo in esame comprende la piena contribuzione della controllata doValue Greece, acquisita nel mese di giugno 2020. I Ricavi Lordi registrati nel quarto trimestre del 2021 sono in crescita del 35% rispetto a quelli del quarto trimestre del 2020.

I Ricavi di Servicing, pari a €528,6 milioni (€386,1 milioni nel 2020), evidenziano un incremento del 37%, sulla base di un più ampio perimetro di consolidamento, ma anche supportati dal livello commissionale in Grecia, più alto della media di Gruppo, che dimostra ulteriormente l'attrattività dell'acquisizione di FPS nel 2020.

I Ricavi da Co-investimento si attestano a €8,8 milioni (erano pari a €429 mila nel 2020) legati principalmente a Project Relais e Project Mexico nei quali doValue ha registrato una plusvalenza nel processo che ha previsto l'acquisto (o la fornitura di una garanzia) e successivamente la vendita con successo delle notes mezzanine e junior ad investitori istituzionali.

Il contributo dei Ricavi da Prodotti Ancillari e Attività Minori è pari a €34,6 milioni (€34,0 milioni nel 2020), tali attività rappresentano una fonte stabile di ricavi per il Gruppo.

I Ricavi Netti, pari a €506,5 milioni, sono in aumento del 37% circa rispetto ai €370,4 milioni nel 2020.

Le commissioni passive sono in leggera diminuzione, se rapportate ai percentuale dei Ricavi Lordi e sono pari all'11% (12% nel 2020).

I Costi Operativi, pari a €307,1 milioni sono diminuiti in percentuale dei Ricavi Lordi al 54% (rispetto a 60% nel 2020, quando erano pari a €253,7 milioni). L'aumento dei Costi Operativi in valore assoluto è dovuto principalmente al più ampio perimetro di consolidamento. In termini relativi, sia i Costi di Staff che gli Altri Costi Operativi (IT, Real Estate e SG&A) mostrano una contrazione dell'incidenza sui Ricavi Lordi, a valle di varie iniziative di riduzione dei costi ma anche in funzione del contributo positivo di doValue Greece, società caratterizzata da un rapporto favorevole tra Costi Operativi e Ricavi Lordi. In particolare, il Gruppo ha registrato una riduzione dei Costi di Staff dal 41% al 38% dei Ricavi Lordi. doValue ha messo in atto un piano organico di ulteriore razionalizzazione dei Costi Operativi, con l'obiettivo di creare risparmi più significativi facendo leva sulle sinergie tra le varie aree del Gruppo.

L'EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti è cresciuto del 58% a €200,9 milioni (da €127,5 milioni nel 2020), con un miglioramento della marginalità esclusi gli elementi non ricorrenti di 480 bps, passando al 35,1% (dal 30,3% nel 2020). Includendo gli oneri non ricorrenti, l'EBITDA è pari a €199,3 milioni, registrando quindi una crescita del 71% rispetto al 2020 quando era pari a €116,6 milioni. Gli elementi non ricorrenti sopra l'EBITDA includono prevalentemente oneri legati alla fusione tra doValue Greece e doValue Hellas ed altre consulenze legate a progetti di M&A.

L'Utile Netto esclusi gli elementi non ricorrenti risulta pari a €50,7 milioni, rispetto a €12,0 milioni del 2020. L'aumento è legato alla crescita dell'EBITDA, parzialmente compensata da maggiore D&A e da maggiori Oneri Finanziari (legati a un maggior indebitamento a valle del completamento dell'acquisizione di doValue Greece) e maggiori Tasse. Includendo gli elementi non ricorrenti, l'Utile netto è pari a €28,3 milioni, rispetto al risultato negativo pari a €30,4 milioni del 2020. Gli elementi non ricorrenti sotto l'EBITDA si riferiscono prevalentemente a piani di incentivi all'esodo, altre poste one-off di accantonamento rischi, l'effetto one-off non-cash dei costi ammortizzati residui legati alla chiusura del Senior Facility Loan per l'acquisizione di Altamira, nonché a relative imposte. Si ricorda che, l'Utile Netto ha risentito negativamente nel 2020 del Tax Claim per un ammontare pari a €33 milioni.

Stato Patrimoniale e Generazione di Cassa

Il Capitale Circolante Netto a fine 2021 si attesta a €132,6 milioni rispetto a €123,3 milioni a fine 2020, in aumento di €9,3 milioni nel 2021 (un incremento del +8% anno su anno, inferiore rispetto a quella registrata dai Ricavi Lordi sia su base reported che pro-forma).

Il Debito Netto a fine 2021 si attesta a €401,8 milioni, rispetto ai €410,5 milioni di fine 2020. La Leva Finanziaria (rappresentata dal rapporto Debito Netto e EBITDA) è in forte diminuzione nel 2021 e si attesta al livello di 2,0x a fine 2021 (rispetto a 2,6 x a fine 2020), principalmente grazie alla crescita dell'EBITDA. A fine 2021, doValue ha sostanzialmente raggiunto la parte bassa della forchetta target in termini di Leva Finanziaria (2,0-3,0x).

Nel 2021, l'attività del Gruppo ha portato alla generazione di un Operating Cash Flow per €140,1 milioni (conversione del 70% dall'EBITDA) e alla generazione di un Free Cash Flow pari a €96,1 milioni (conversione del 48% dell'EBITDA). Si ricorda che la generazione di cassa nel 2021 è stata impattata da vari elementi non ricorrenti, quali l'accordo raggiunto con Eurobank al momento del perfezionamento dell'acquisizione di FPS a giugno 2020 (che prevedeva il pagamento anticipato a fine 2020 delle commissioni dovute per il 2021), da Capex più alte della media storica e pari a €30 milioni (anche legate al processo doTransformation), dal Tax Claim per €33 milioni e dal piano di riacquisto di azioni proprie per €5 milioni.

Dividendo

In base ai risultati finanziari preliminari per il 2021, il management di doValue intende raccomandare al Consiglio di Amministrazione (in sede di approvazione dei risultati 2021 il 17 marzo 2022), un Dividendo pari a €0,50 per azione.

Come discusso in sede di presentazione del Piano Industriale 2022-2024, tenutasi il 26 gennaio 2022, la forte generazione di cassa attesa per i prossimi tre anni, e l'orientamento verso una crescita maggiormente guidata dallo sviluppo organico nell'arco del Piano Industriale permette alla Società di rivisitare la propria politica di dividendi verso una formulazione che consente maggiori distribuzioni agli azionisti e una maggior visibilità sulle stesse.

In particolare, doValue si impegna ad erogare un Dividendo per Azione in crescita, a un tasso pari ad almeno il 20% all'anno nel periodo 2021-2024, ovvero di pagare dividendi totali di almeno €200 milioni in riferimento agli esercizi 2021-2024. doValue si riserva la possibilità di incrementare ulteriormente le distribuzioni agli azionisti tramite dividendi e / o share buy-back nel caso l'attività di M&A si rivelasse limitata.

Progetto Frontier

In data 15 ottobre 2021, doValue ha stipulato (attraverso la sua controllata doValue Greece) un nuovo mandato di servicing in relazione ad una importante cartolarizzazione da €5,7 miliardi di crediti deteriorati in Grecia effettuata da National Bank of Greece (Progetto Frontier). Il Progetto Frontier è la prima cartolarizzazione di crediti deteriorati da parte di NBG, la più grande banca greca per totale attivo, sotto l'Hellenic Asset Protection Scheme, ed è stato assegnato con successo dopo un processo competitivo dove doValue ha partecipato in consorzio con società affiliate a Bain Capital e Fortress. Fondi e veicoli gestiti da Bain Capital e Fortress rispettivamente hanno acquistato il 95% delle note mezzanine e junior emesse da uno Special Purpose Vehicle, che acquisirà il Portafoglio Frontier, mentre doValue Greece è stata ingaggiata in qualità di servicer. Il prezzo per l'acquisizione del mandato di servicing da parte di doValue è pari a circa €35 milioni, ed è stato corrisposto nel quarto trimestre del 2021 al closing dell'operazione. L'onboarding del portafoglio relativo a Project Frontier è stato completato il 7 febbraio 2022.

Progetto Mexico

Nella prima metà del 2021, Eurobank ha intrapreso il processo di cartolarizzazione del portafoglio Mexico. Il portafoglio Mexico, pari a circa €3,2 miliardi di Gross Book Value, era già in gestione da parte del Gruppo doValue in quanto appartenente al perimetro derivante dall'acquisizione di FPS da Eurobank nel 2020. Con l'intento di preservare il mandato di gestione del portafoglio, durante il terzo trimestre del 2021, doValue ha inviato ad Eurobank un'offerta vincolante (successivamente accettata da Eurobank) per l'acquisto di una quota pari al 95% delle note mezzanine e junior del portafoglio, con l'obiettivo di rivendere tali note sul mercato. Nel mese di ottobre 2021, doValue ha finalizzato l'accordo con Waterwheel Capital Management, un investitore istituzionale specializzato, per la cessione di una quota pari al 90% delle note mezzanine e junior relative alla cartolarizzazione del portafoglio Mexico (la cessione è stata perfezionata a dicembre 2021).

Investimenti in QueroQuitar e BidX1

Il 13 maggio 2021 doValue ha sottoscritto un accordo di investimento per la partecipazione a un aumento di capitale nella società fintech brasiliana QueroQuitar per un ammontare complessivo di circa €1,5 milioni. L'acquisizione è stata perfezionata il 20 maggio 2021. A fronte di tale investimento, doValue ha acquisito una partecipazione di circa il 10% in QueroQuitar, con cui collaborerà in futuro per lo sviluppo di modelli di recupero e tecnologia di collection innovativi nel segmento di crediti deteriorati di tipo unsecured in Europa. Con sede a San Paolo, QueroQuitar è una tra le più promettenti start-up fintech che opera nel campo delle digital collection con circa 15 milioni di debitori registrati e oltre 20 clienti tra primari istituti finanziari brasiliani.

Il 4 Novembre 2021, il Consiglio di Amministrazione di doValue ha deliberato la sottoscrizione, da parte di doValue, di un aumento di capitale da €10 milioni in BidX1 per una quota di circa il 15%. L'operazione è stata perfezionata il 9 novembre 2021. BidX1 è una società prop-tech (controllata con quote paritetiche dal fondatore Stephen McCarthy e da Pollen Street Capital) specializzata nella promozione ed esecuzione di transazioni immobiliari per il tramite di processi di asta online in tempo reale. A differenza dei tradizionali marketplace immobiliari (eg. Idealista, Immobiliare.it, etc), BidX1 si occupa dell'intero processo di vendita dell'immobile compresa la fornitura della documentazione contrattuale, le visite all'immobile e la finalizzazione dell'acquisto a seguito dell'asta. Basata in Irlanda, dove è stata fondata nel 2011 come casa d'aste tradizionale, BidX1 ha sviluppato a partire dal 2017 una piattaforma digitale per la vendita di asset immobiliari passando verso un business model completamente digitale e intraprendendo con successo un ambizioso processo di internazionalizzazione: in pochi anni BidX1 ha stabilito una presenza nei mercati UK, Spagna, Cipro e Sud Africa con proprie controllate e personale sul campo. L'investimento di doValue in BidX1 rientra nella strategia di crescita per linee esterne mediante operazioni che favoriscano lo sviluppo di un ecosistema di servizi a valore aggiunto a supporto delle attività NPL e REO e di diversificazione del business verso settori con alti tassi di crescita. È intenzione di doValue supportare la crescita di BidX1 quale operatore indipendente a servizio della più ampia platea di operatori del settore.

L'innovazione è stata da sempre al centro delle priorità di doValue, ed è stata realizzata sia internamente, sia esternamente tramite JV o acquisizioni. La spinta verso l'innovazione accelererà nel Piano Industriale 2022-2024, con particolare focus sulla gestione dei dati, sulla strutturazione dei processi e facendo leva sul know-how delle società di recente acquisizione nei settori fintech (QueroQuitar) e proptech (BidX1). Ulteriore innovazione riguarderà le aree dell'artificial intelligence, credit information, servizi legali, business process outsourcing, early delinquencies e UTP granulari, aree che saranno sviluppate anche tramite attività di M&A. Complessivamente, l'innovazione permetterà a doValue di aumentare la dimensione del proprio mercato di riferimento, diminuire la correlazione tra ricavi e andamento del GBV, nonché accelerare la transizione da un modello labour intensive verso un modello maggiormente techintensive.

Emissione di Obbligazioni Senior Garantite

In data 22 luglio 2021, doValue ha completato l'emissione di obbligazioni senior garantite per un importo complessivo in linea capitale pari a €300 milioni con scadenza nel 2026 a un tasso fisso pari al 3,375% annuo e con prezzo di emissione pari al 100,0%, riservato ad alcuni investitori istituzionali. I proventi derivanti dall'emissione delle obbligazioni sono stati utilizzati da doValue (i) per pagare anticipatamente e chiudere il contratto di finanziamento senior stipulato il 22 marzo 2019 (comprendendo gli interessi maturati e i relativi interest rate swap); (ii) per pagare le commissioni e le spese sostenute in relazione all'operazione, e (iii) per utilizzare la parte restante come liquidità per obiettivi d'impresa generali. Nell'ambito di tale emissione il rating di tali obbligazioni assegnato sia da Standard & Poor's che da Fitch è stato pari a BB/Stable Outlook, confermando quindi il corporate credit rating di doValue.

Accertamento Fiscale in Spagna

Nell'ambito di un'ispezione ("Tax Claim") riguardante gli esercizi 2014 e 2015 condotta dall'autorità fiscale spagnola ("Autorità") su Altamira Asset Management Holding ("AAMH"), veicolo riconducibile ai precedenti soci del gruppo Altamira e non rientrante nel Gruppo doValue, e Altamira Asset Management ("AAM"), AAM ha ritenuto nel proprio interesse il raggiungimento di un accordo con l'Autorità e, a luglio 2021, ha effettuato un pagamento pari a €33 milioni, risolvendo completamente le pendenze fiscali con l'Autorità. A seguito di tale pagamento, doValue ha ricevuto da AAMH un primo rimborso per €4,1 milioni a titolo di aggiustamento del prezzo di acquisizione di AAM e un secondo rimborso dall'assicurazione per €0,7 milioni. Si segnala che, a seguito della notifica da parte dell'Autorità, doValue ha prontamente attivato la copertura assicurativa accesa al momento dell'acquisizione di AAM avendo ricevuto pareri positivi in merito al diritto di indennizzo. Nonostante ciò, come accennato in occasione del Capital Markets Day del 26 gennaio 2022, doValue ha assunto una posizione prudente in materia, e l'eventuale rimborso del Tax Claim da parte della compagnia assicurativa non è stato inserito nel Piano Industriale 2022-2024.

Sostenibilità

La sostenibilità è un focus primario di doValue ed è uno dei cinque pilastri della strategia della Società, come illustrato nel Piano Industriale 2022-2024. Nel 2021 la Società ha approvato il suo primo Piano di Sostenibilità. doValue ha un ruolo importante e delicato nell'ecosistema finanziario e ciò implica la necessità di agire professionalmente, responsabilmente e in modo sensibile rispetto a clienti, regolatori e debitori. In ultimo, il business di doValue è un business legato alle persone, ed è di importanza assoluta l'attenzione verso i dipendenti in termini di formazione, inclusione e ritenzione. L'approccio serio e concreto all'eccellenza operativa e alla sostenibilità è dimostrato dagli ottimi risultati ottenuti da doValue in termini sia di Servicing Rating che di ESG Rating.

Nel mese di ottobre 2021, MSCI ESG Ratings ha incrementato il rating ESG di doValue dal livello "A" al livello "AA". MSCI ESG Ratings misura la resilienza di un'azienda rispetto ai rischi ambientali, sociali e di governance ("ESG") su un orizzonte di lungo termine. L'aggiornamento di MSCI ESG Ratings è un esempio tangibile dell'impegno di doValue nell'adottare le migliori pratiche nell'interesse dei suoi stakeholder, in particolare i clienti, i capital provider (azionisti e obbligazionisti), i dipendenti, ed il più ampio ecosistema sociale e ambientale in cui la Società opera. Il framework ESG di doValue è stato valutato da MSCI ESG Ratings sin dal 2018, ed il rating della Società è costantemente migliorato da BBB nel 2018, ad A nel 2020 e ad AA oggi, collocando doValue tra le aziende con le migliori prestazioni ESG nel settore Diversified Financials a livello globale. Si ricorda che il framework ESG di doValue è attualmente valutato anche da Sustainalytics (con una valutazione a "rischio medio") e da Vigeo Eiris (con una valutazione a "rischio limitato").

Outlook

Il mercato del servicing nel Sud Europa continua a essere vivace, con gli istituti bancari particolarmente desiderosi di accelerare i propri progetti di miglioramento della qualità dei propri bilanci in vista del previsto aumento dei tassi di default a valle all'esaurirsi del periodo di moratoria in tutto il Sud Europa nel 2021. In aggiunta, i progressi della campagna vaccinale e la fine delle principali limitazioni ad attività di foreclosure hanno supportato la normalizzazione generale delle condizioni operative del settore del credit servicing.

Più in generale, l'attività doValue è sostenuta da elementi esogeni favorevoli nel medio-lungo termine, come l'implementazione, da parte delle banche, di regole stringenti per la contabilizzazione del credito (IFRS 9, Calendar Provisioning, Basel IV) che porteranno le banche ad una gestione molto proattiva del proprio bilancio, in aggiunta all'atteso proseguimento della consolidata tendenza all'esternalizzazione delle attività di credit servicing.

Webcast Conference Call

I risultati finanziari preliminari per il 2021 saranno illustrati venerdì 18 febbraio 2022 alle ore 10:30 (CET) nel corso di una conference call tenuta dal Top Management del Gruppo.

La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.doValue.it oppure attraverso il seguente URL:

https://87399.choruscall.eu/links/dovalue220218.html

In alternativa alla modalità webcast sarà possibile partecipare alla conference call chiamando uno dei seguenti numeri:

ITALY: +39 02 805 88 11

UK: +44 121 281 8003

USA: +17187058794

La presentazione illustrata dal Top Management sarà disponibile dall'inizio della conference call sul sito www.doValue.it nella sezione "Investor Relations / Documenti finanziari e Presentazioni".

Dichiarazione del Dirigente Preposto alla Redazione dei Documenti Contabili Societari

Elena Gottardo, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara – ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza") - che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

La relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2021 sarà messa a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.doValue.it "Investor Relations / Documenti finanziari e Presentazioni" nei termini di legge.

Si comunica che doValue S.p.A. aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento CONSOB in materia di emittenti n. 11971/1999, come successivamente modificato, avvalendosi, pertanto, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dagli artt. 70, comma 6 e 71, comma 1 del citato Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

doValue, già doBank S.p.A., è il primo operatore in Sud Europa nei servizi di credit management e real estate per banche e investitori. Presente in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, doValue vanta oltre 20 anni di esperienza nel settore e circa €150 miliardi (gross book value) di asset sotto la propria gestione. Con oltre 3.200 dipendenti, doValue fornisce un'offerta integrata di servizi: special servicing di NPL, UTP, early arrears, e posizioni performing, real estate servicing, master servicing, data processing e altri servizi ancillari per il credit management. doValue è quotata Euronext Milano ("EXM") e, includendo l'acquisizione di Altamira Asset Management e doValue Greece, ha registrato ricavi lordi pari a circa €572 milioni e un EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti di €201 milioni nel 2021.

Contatti

Image Building doValue

Media Relations Investor Relations Rafaella Casula (+39 348 306 7877) Alberto Goretti Giusy Martina Fusco (+39 335 1849341) +39 02 83460127 [email protected] [email protected]

CONTO ECONOMICO GESTIONALE (€ '000)

Conto Ec onomic o ge stiona le 3 1/12 /2 0 2 1 3 1/12 /2 0 2 0
RESTATED
Va ria zione € Va ria zione %
Ricavi di Servicing: 528.626 386.082 142.544 37%
di cui: Ricavi NPE 446.097 318.442 127.655 40%
di cui: Ricavi REO 82.529 67.640 14.889 22%
Ricavi da co- investimento 8.846 429 8.417 n.s.
Ricavi da prodotti ancillari e altre attività minori 34.579 34.024 555 2 %
Ric a vi lordi 5 7 2 .0 5 1 4 2 0 .5 3 5 15 1.5 16 36%
Commissioni passive NPE (29.998) (22.147) (7.851) 35%
Commissioni passive REO (24.217) (17.407) (6.810) 39%
Commissioni passive Ancillari (11.369) (10.608) (761) 7 %
Ric a vi ne tti 5 0 6 .4 6 7 3 7 0 .3 7 3 13 6 .0 9 4 37%
Spese per il personale (215.851) (172.911) (42.940) 25%
Spese amministrative (91.269) (80.813) (10.456) 13%
Totale "di cui IT" (30.183) (26.440) (3.743) 14%
Totale "di cui Real Estate" (6.159) (5.484) (675) 12%
Totale "di cui SG&A" (54.927) (48.889) (6.038) 12%
Tota le c osti ope ra tivi (3 0 7 .12 0 ) (2 5 3 .7 2 4 ) (5 3 .3 9 6 ) 2 1%
EBITDA 19 9 .3 4 7 116 .6 4 9 8 2 .6 9 8 7 1%
EBITDA ma rgin 35% 28% 7 % 26%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (1.572) (10.869) 9.297 (86)%
EBITDA e sc lusi gli e le me nti non ric orre nti 2 0 0 .9 19 12 7 .5 18 7 3 .4 0 1 58%
EBITDA ma rgin e sc lusi gli e le me nti non ric orre nti 35% 30% 5 % 16 %
Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali (87.174) (79.313) (7.861) 10%
Accantonamenti netti (25.547) (11.272) (14.275) 127%
Saldo rettifiche/riprese di valore 545 162 383 n.s.
Utile/perdita da partecipazioni 8 3 (2) 8 5 n.s.
EBIT 8 7 .2 5 4 2 6 .2 2 4 6 1.0 3 0 n.s.
Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al fair value 1.071 (3.466) 4.537 (131)%
Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria 40%
EBT (32.839) (23.416) (9.423)
5 5 .4 8 6 (6 5 8 ) 5 6 .14 4 n.s.
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBT (26.152) (25.139) (1.013) 4 %
EBT e sc lusi gli e le me nti non ric orre nti 8 1.6 3 8 2 4 .4 8 1 5 7 .15 7 n.s.
Imposte sul reddito (16.902) (33.132) 16.230 (49)%
Risulta to de l pe riodo 3 8 .5 8 4 (3 3 .7 9 0 ) 7 2 .3 7 4 n.s.
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi (10.241) 3.383 (13.624) n.s.
Risulta to de l pe riodo a ttribuibile a gli Azionisti de lla Ca pogruppo 2 8 .3 4 3 (3 0 .4 0 7 ) 5 8 .7 5 0 n.s.
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo (24.083) (47.550) 23.467 (49)%
Di cui Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo attribuibile ai Terzi (1.694) (5.110) 3.416 (67)%
Risulta to de l pe riodo a ttribuibile a gli Azionisti de lla Ca pogruppo e sc lusi gli
e le me nti non ric orre nti
5 0 .7 3 2 12 .0 3 3 3 8 .6 9 9 n.s.
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi esclusi gli elementi non ricorrenti 11.935 1.727 10.208 n.s.
Utile pe r a zione (in e uro) 0 ,3 6 (0 ,3 8 ) 0 ,7 4 n.s.
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in euro) 0,64 0,15 0,49 n.s.

STATO PATRIMONIALE GESTIONALE (€ '000)

3 1/12 /2 0 2 1 3 1/12 /2 0 2 0
RESTATED
Va ria zione € Va ria zione %
166.635 132.486 34.149 26%
61.895 70.859 (8.964) (13)%
34.204 36.176 (1.972) (5)%
552.422 564.136 (11.714) (2)%
152.611 126.157 26.454 21%
206.360 175.155 31.205 18%
3 0 3 0 - n.s.
17.225 16.485 740 4 %
1.19 1.3 8 2 1.12 1.4 8 4 6 9 .8 9 8 6 %
568.459 543.042 25.417 5 %
78.864 76.075 2.789 4 %
73.710 51.824 21.886 42%
114.461 91.814 22.647 25%
10.264 16.465 (6.201) (38)%
55.940 87.346 (31.406) (36)%
90.903 71.164 19.739 28%
9 9 2 .6 0 1 9 3 7 .7 3 0 5 4 .8 7 1 6 %
19 8 .7 8 1 18 3 .7 5 4 15 .0 2 7 8 %
6 %
1.19 1.3 8 2 1.12 1.4 8 4 6 9 .8 9 8

CASH FLOW GESTIONALE (€ '000)

Ca sh Flow 3 1/12 /2 0 2 1 3 1/12 /2 0 2 0
RESTATED
EBITDA 199.347 116.649
Investimenti (29.547) (19.735)
EBITDA- Ca pe x 16 9 .8 0 0 9 6 .9 14
% di EBITDA 85% 83%
Aggiustamento accrual per sistema incentivante basato su azioni 3.419 3.098
Variazione del CNN (Capitale Circolante Netto) (9.319) 15.645
Variazione di altre attività/passività (23.824) 4.253
Ca sh Flow Ope ra tivo 14 0 .0 7 6 119 .9 10
Imposte pagate (IRES/IRAP) (12.827) (15.324)
Oneri finanziari (31.220) (17.807)
Fre e Ca sh Flow 9 6 .0 2 9 8 6 .7 7 9
(Investimenti)/disinvestimenti in attività finanziarie (16.489) (24.938)
(Investimenti)/disinvestimenti partecipativi (10.000) (234.057)
Pagamento del contenzioso fiscale (32.981) -
Acquisto azioni proprie (4.603) -
Dividendi liquidati ad azionisti di minoranza (2.502) (1.875)
Dividendi liquidati agli azionisti del Gruppo (20.722) -
Flusso di c a ssa ne tto de l pe riodo 8 .7 3 2 (17 4 .0 9 1)
Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo (410.556) (236.465)
Posizione finanziaria netta alla fine del periodo (401.824) (410.556)
Va ria zione de lla posizione fina nzia ria ne tta 8 .7 3 2 (17 4 .0 9 1)

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

KPIs 3 1/12 /2 0 2 1 3 1/12 /2 0 2 0
RESTATED
Gross Book Value (EoP) - Gruppo 149.486.889 157.686.703
Gross Book Value (EoP) - Italia 75.965.150 78.435.631
Incassi di periodo - Italia 1.698.356 1.386.817
Incassi LTM - Italia 1.698.356 1.386.817
Incassi LTM Italia - Stock 1.648.555 1.349.089
Incassi LTM / GBV EoP - Italia 2,3% 1,8%
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Italia 2,4% 1,9%
Staff FTE / Totale FTE Gruppo 44% 43%
Incassi LTM / Servicing FTE - Italia 2,57 2,02
EBITDA 199.347 116.649
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (1.572) (10.869)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 200.919 127.518
EBITDA Margin 35% 28%
EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti 35% 30%
Risultato del periodo attribuibile agli azionisti della Capogruppo 28.343 (30.407)
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo
(22.389) (42.440)
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo esclusi gli elementi non
ricorrenti
50.732 12.033
Utile per azione (Euro) 0,36 (0,38)
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (Euro) 0,64 0,15
Capex 29.547 19.735
EBITDA - Capex 169.800 96.914
Capitale Circolante Netto 132.650 123.331
Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito) (401.824) (410.556)
Leverage (Debito netto / EBITDA LTM PF) 2,0x 2,6x

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