Earnings Release • May 10, 2018
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1967-25-2018 |
Data/Ora Ricezione 10 Maggio 2018 19:16:30 |
MTA | ||
|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | doBank SpA | ||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 103612 | ||
| Nome utilizzatore | : | DOBANKN02 - Paolo Romani | ||
| Tipologia | : | REGEM | ||
| Data/Ora Ricezione | : | 10 Maggio 2018 19:16:30 | ||
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 10 Maggio 2018 19:16:31 | ||
| Oggetto | : | marzo 2018 | Resoconto Intermedio di Gestione al 31 | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
Principali risultati consolidati al 31 marzo 2018 rispetto al 31 marzo 2017.
Verona, 10 maggio 2018 – Il Consiglio di Amministrazione di doBank S.p.A. (la "Società" o "doBank") ha approvato in data odierna il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2018.
Andrea Mangoni, Amministratore Delegato di doBank, ha così commentato: "i risultati del primo trimestre segnano un positivo avvio dell'anno e dimostrano la nostra capacità di execution: senza ancora beneficiare dell'effetto dei nuovi mandati di gestione il Gruppo ha migliorato profittabilità e generazione di cassa.
Nel mese di aprile abbiamo inoltre ufficialmente avviato la nostra attività in Grecia, primo sviluppo internazionale di doBank, un mercato che rappresenterà un'ulteriore direttrice di crescita del piano triennale che presenteremo a Londra il prossimo 19 giugno".
Al 31 marzo 2018, doBank ha registrato Ricavi Lordi pari a €46,3 milioni, in aumento del 2% rispetto ai €45,2 milioni del primo trimestre 2017.
Nel dettaglio, i Ricavi di Servicing, principale area di business del Gruppo e pari al 91% del totale dei ricavi, ammontano a €41,9 milioni, in crescita dell'1% rispetto a €41,7 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente. I maggiori ricavi da base fee, il leggero miglioramento della performance fee media e le maggiori indennità da cessioni hanno più che compensato i minori ricavi da performance fee, coerenti con l'andamento degli incassi e del GBV che solo nell'ultima parte del trimestre ha beneficiato dei significativi nuovi mandati in gestione, presi in carico dal Gruppo tra il mese di febbraio e marzo 2018.
I Ricavi da Co-Investimento e i Ricavi da Prodotti Ancillari e Attività Minori, complessivamente pari a €4,3 milioni (9% dei ricavi totali), evidenziano un aumento del 23% rispetto al primo trimestre del 2017, quando erano pari a €3,5 milioni, per effetto dei proventi dei titoli ABS delle due cartolarizzazioni Romeo SPV e Mercuzio Securitisation e per la crescita registrata nei ricavi da servizi di Business Information, Due Diligence, Master Servicing e altri servizi di tipo amministrativo.
Un minor utilizzo della rete esterna ha inoltre favorito la riduzione delle commissioni passive (-12% rispetto al primo trimestre 2017, dal 9% all'8% dei ricavi lordi), sostenendo la crescita dei Ricavi Netti, pari a €42,6 milioni al 31 marzo 2018, in crescita del 4% rispetto a €41,0 milioni nel primo trimestre del 2017.
Sostanzialmente stabili i costi operativi, pari a €31,6 milioni rispetto a €31,2 milioni del primo trimestre 2017. Il previsto aumento delle spese del personale, +16% nel primo trimestre 2018 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, è legato al rafforzamento del top management e all'introduzione del nuovo sistema incentivante post quotazione; tale incremento è controbilanciato dalla riduzione degli altri costi, in particolare la componente IT, soprattutto per l'internalizzazione di taluni processi precedentemente oggetto di contratti di fornitura, e Real Estate, mentre l'aumento delle altre spese generali è in parte collegato ai maggiori servizi di outsourcing dei Prodotti Ancillari e allo start-up delle attività in Grecia.
L'EBITDA al 31 marzo 2018 è pari a €11,0 milioni, in crescita del 12% rispetto al dato dello stesso periodo dell'esercizio precedente, pari a €9,9 milioni; in percentuale sui ricavi, l'EBITDA registra un sensibile miglioramento, passando dal 22% del primo trimestre 2017 al 24% del primo trimestre 2018.
Il Risultato netto al 31 marzo 2018 è pari a €6,6 milioni, in aumento del 23% rispetto a €5,3 milioni al 31 marzo 2017 (quest'ultimo influenzato negativamente da perdite per attività in via di dismissione pari a circa €341 migliaia).
Il Capitale Circolante Netto ammonta a €82,4 milioni, in miglioramento rispetto a €93,1 milioni al 31 marzo 2017 in virtù di minori crediti commerciali ma in leggero aumento rispetto a fine 2017, per la consueta stagionalità del business.
La Posizione Finanziaria Netta è positiva (cassa) per €48,3 milioni al 31 marzo 2018, rispetto a €38,6 milioni a fine 2017 e €27,5 milioni al 31 marzo 2017 ed è caratterizzata dall'assenza di indebitamento bancario. Particolarmente significativa la generazione di cassa del primo trimestre 2018, pari a circa €9,7 milioni di euro rispetto a fine 2017 e corrispondente all'88% dell'EBITDA del periodo.
I Tax Assets si attestano a €92,8 milioni al 31 marzo 2018, in leggera riduzione rispetto a fine 2017 (€94,2 milioni) principalmente per il reversal sulle perdite fiscali pregresse.
Il CET1 ratio è pari al 26,8% rispetto al 26,4% al 31 dicembre 2017.
Al 31 marzo 2018 l'Asset Under Management (GBV) è pari a €87,5 miliardi, rispetto a €82,5 miliardi nello stesso periodo del 2017 e a €76,7 miliardi a fine 2017. Il significativo incremento del portafoglio di crediti in gestione è spiegato dagli oltre €12 miliardi GBV di nuovi mandati di servicing. A febbraio sono stati presi in carico il portafoglio affidato da REV, quello relativo all'operazione Berenice e altri portafogli minori, mentre a marzo il Gruppo ha avviato la gestione del portafoglio di crediti originati dal Gruppo MPS, riferito al contratto concluso con l'Italian Recovery Fund. Ai nuovi contratti di servicing si aggiungono circa €0,3 miliardi (GBV) di flussi da clienti esistenti oltre alla consueta dinamica di incassi, cancellazioni e cessioni di portafogli.
Nel primo trimestre 2018, gli incassi relativi ai crediti in gestione (Collections) ammontano a €374 milioni, in flessione rispetto a €394 milioni del primo trimestre 2017 (-5%). L'andamento degli incassi, in linea con le attese e con la stagionalità prevista per il 2018, riflette la dinamica del GBV in gestione che solo nell'ultima parte del trimestre ha beneficiato dei nuovi contratti di mandato. Esclusi tali nuovi mandati, il GBV del primo trimestre 2018 sarebbe risultato in flessione di circa il 9% rispetto al primo trimestre 2017, evidenziando dunque un positivo andamento degli incassi relativamente alla flessione del GBV riscontrata.
Il collection rate a fine marzo 2018 (incassi degli ultimi 12 mesi in rapporto al GBV di fine periodo), escludendo i nuovi mandati in gestione, si conferma al 2,4%, stabile rispetto al 31 dicembre 2017; includendo i nuovi contratti di servicing, caratterizzati dalle dinamiche citate e solo parzialmente riflessi negli incassi di periodo, l'indicatore sarebbe invece pari al 2,1%.
L' Assemblea degli Azionisti di doBank S.p.A. si è riunita in data 19 aprile 2018 in sede ordinaria ed ha approvato tutti i punti all'ordine del giorno, tra cui la nomina degli amministratori della Società, che resteranno in carica fino all'approvazione del Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020, Giovanni Castellaneta (Presidente), Andrea Mangoni, Nunzio Guglielmino, Giovanni Lo Storto, Emanuela Da Rin, Paola Bruno, Francesco Colasanti, Giuseppe Ranieri, tratti dalla lista che ha ottenuto la maggioranza di voti assembleari, e Giovanni Battista Dagnino, tratto dalla lista votata dalla minoranza degli azionisti.
L'Assemblea ha inoltre nominato sindaci della Società, per gli esercizi 2018-2020 e che resteranno in carica fino all'approvazione del Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 Chiara Molon (Presidente), tratta dalla lista votata dalla minoranza degli azionisti, Francesco Mariano Bonifacio e Nicola Lorito tratti dalla lista che ha ottenuto la maggioranza di voti assembleari. Sono stati altresì eletti sindaci supplenti Sara Peron, tratta dalla lista vo tata dalla minoranza degli azionisti, e Roberta Senni, dalla lista che ha ottenuto la maggioranza di voti assembleari. All'Assemblea dello scorso 19 aprile erano presenti n. 143 azionisti, in proprio o per delega, corrispondenti all'80,41% del capitale sociale.
A seguito del completamento della procedura di passporting della licenza bancaria, nel mese di aprile 2018 presso la Camera di Commercio di Atene (Grecia) è stata registrata doBank Hellas, prima succursale estera del Gruppo doBank. La branch ha avviato la propria operatività nel mercato locale, tra i più rilevanti in Europa per il settore del servicing di crediti non-performing.
Per l'esercizio 2018 il Gruppo conferma le attese di un rilevante incremento di asset under management (GBV), oltre i €12 miliardi raggiunti nel primo trimestre, e un miglioramento della capacità di recupero che porterà ad una crescita significativa degli incassi. Il Gruppo continuerà a beneficiare della leva operativa con un riflesso positivo sull'EBITDA e sulla generazione di cassa in termini di EBITDA-Capex. Il Gruppo, infine, prevede di presentare un aggiornamento delle prospettive di sviluppo nel medio termine (2018-2020) il 29 giugno 2018 a Londra.
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Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha accertato il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente in capo ai Consiglieri e ai Sindaci nominati in data 19 aprile 2018 dall'Assemblea degli azionisti. In particolare, il Consiglio ha verificato che i requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, 3° comma, del D. Lgs. 58/1998 (TUF) e dall'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate sussistono in capo ai Consiglieri Nunzio Guglielmino, Giovanni Lo Storto e Giovanni Battista Dagnino, come dagli stessi dichiarato, e a tutti i membri del Collegio Sindacale; mentre requisiti di indipendenza, limitatamente alle sole previsioni dall'art. 148, 3° comma, del D. Lgs. 58/1998, sussistono anche in capo al Consigliere Giovanni Castellaneta.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre provveduto a verificare la sussistenza in capo a ciascun Consigliere e Sindaco dei requisiti di onorabilità e professionalità previsti dalla normativa vigente.
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I risultati preliminari al 31 marzo 2018 saranno illustrati venerdì 11 maggio alle ore 11.00 nel corso di una conference call in audio-webcast tenuta dal Top Management del Gruppo.
La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.dobank.com oppure attraverso il seguente url: http://services.choruscall.eu/links/dobank180511.html.
In alternativa alla modalità webcast sarà possibile partecipare alla conference call chiamando uno dei seguenti numeri:
ITALY: +39 02 805 88 11 UK: +44 121 281 8003 USA: +17187058794
La presentazione illustrata dal Top Management sarà disponibile dall'inizio della conference call sul sito www.dobank.com nella sezione "Investor Relations/Bilanci e Relazioni".
Mauro Goatin, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara - ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza") - che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2018 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.dobank.com "Investor Relations / Documenti finanziari e Report" nei termini di legge.
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doBank, quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. dal luglio 2017, è leader in Italia nell'attività di gestione di crediti, prevalentemente non-performing. Con oltre 17 anni di esperienza nel settore, il Gruppo è partner storico di primari istituti finanziari e investitori nazionali ed internazionali e può contare su un portafoglio di asset under management pari a Euro 77 miliardi al 31 dicembre 2017 (valore contabile lordo). Gestendo tutte le fasi del ciclo di vita del credito con un modello operativo d'eccellenza ed i massimi Servicer Rating a livello europeo, il Gruppo ha registrato nel 2017 ricavi lordi pari a circa Euro 213 milioni con un margine EBITDA pari al 33% ed un'elevata generazione di cassa.
Image Building doBank S.p.A. Simona Raffaelli – Vanessa Corallino [email protected]
Investor Relations doBank S.p.A. Manuela Franchi – Fabio Ruffini 06 47979154
| Conto economico riclassificato consolidato | Primo Trimestre | Variazione | ||
|---|---|---|---|---|
| 2018 | 2017 | Assoluta | % | |
| Ricav i di Serv icing | 41.947 | 41.721 | 226 | 1% |
| di cui v/Banche | 27.053 | 38.454 | (11.401) | (30)% |
| di cui v/Investitori | 14.894 | 3.267 | 11.627 | n.s. |
| Ricav i da co-inv estimento | 236 | - | 236 | n.s. |
| Ricav i da prodotti ancillari e altre attiv ità minori | 4.069 | 3.486 | 583 | 17% |
| Ricavi lordi | 46.252 | 45.207 | 1.045 | 2% |
| Commissioni passiv e | (3.684) | (4.191) | 507 | (12)% |
| Ricavi netti | 42.568 | 41.016 | 1.552 | 4% |
| Spese per il personale | (22.496) | (19.436) | (3.060) | 16% |
| Spese amministrativ e | (9.071) | (11.719) | 2.648 | (23)% |
| di cui IT | (3.343) | (6.905) | 3.562 | (52)% |
| di cui Real Estate | (1.925) | (1.967) | 42 | (2)% |
| di cui altre spese generali | (3.803) | (2.847) | (956) | 34% |
| Totale costi operativi | (31.567) | (31.155) | (412) | 1% |
| EBITDA | 11.001 | 9.861 | 1.140 | 12% |
| EBITDA Margin | 24% | 22% | 2% | 9% |
| Rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ità materiali e immateriali | (559) | (506) | (53) | 10% |
| Accantonamenti netti | (211) | (135) | (76) | 56% |
| Saldo rettifiche/riprese di v alore | 8 | 70 | (62) | (89)% |
| Utile/perdita da partecipazioni | 340 | - | 340 | n.s. |
| EBIT | 10.579 | 9.290 | 1.289 | 14% |
| Interessi e commissioni deriv anti da att. finanziaria | (46) | (46) | - | n.s. |
| EBT | 10.533 | 9.244 | 1.289 | 14% |
| Imposte sul reddito | (3.960) | (3.572) | (388) | 11% |
| Utile/perdita delle attiv ità dismesse e in v ia di dismissione al netto delle imposte | - | (341) | 341 | (100)% |
| Risultato di periodo | 6.573 | 5.331 | 1.242 | 23% |
| Voci dell'attivo | 31/03/2018 | 31/12/2017 | |
|---|---|---|---|
| 10 | Cassa e disponibilità liquide | 14 | 21 |
| 20 | Attiv ita' finanziarie v alutate al fair v alue con impatto a conto economico | 22.853 | 22.998 |
| c) Altre attiv ità finanziarie obbligatoriamente v alutate al fair v alue | 22.853 | 22.998 | |
| 30 | Attiv ita' finanziarie v alutate al fair v alue con impatto sulla redditiv ità complessiv a | 1.002 | 1.003 |
| 40 | Attiv ita' finanziarie v alutate al costo ammortizzato | 60.110 | 52.302 |
| a) Crediti v erso banche | 55.645 | 49.449 | |
| b) Crediti v erso clientela | 4.465 | 2.853 | |
| 70 | Partecipazioni | 3.219 | 2.879 |
| 90 | Attiv ita' materiali | 1.840 | 1.819 |
| 100 | Attiv ita' immateriali | 4.440 | 4.506 |
| di cui: - av v iamento | - | - | |
| 110 | Attiv ita' fiscali | 92.791 | 94.187 |
| a) Correnti | 155 | 165 | |
| b) Anticipate | 92.636 | 94.022 | |
| 120 | Attiv ita' non correnti e gruppi di attiv ita' in v ia di dismissione | 10 | 10 |
| 130 | Altre attiv ita' | 115.108 | 117.775 |
| Totale dell'attivo | 301.387 | 297.500 |
| Voci del passivo e del patrimonio netto | 31/03/2018 | 31/12/2017 | |
|---|---|---|---|
| 10 | Passiv ità finanziarie v alutate al costo ammortizzato | 8.531 | 12.106 |
| b) Debiti v erso clientela | 8.531 | 12.106 | |
| 60 | Passiv ita' fiscali | 5.944 | 3.852 |
| a) Correnti | 5.497 | 3.405 | |
| b) Differite | 447 | 447 | |
| 80 | Altre passiv ita' | 64.796 | 37.906 |
| 90 | Trattamento di fine rapporto del personale | 10.371 | 10.360 |
| 100 | Fondi rischi e oneri | 27.850 | 26.579 |
| b) Altri fondi per rischi e oneri | 27.850 | 26.579 | |
| 120 | Riserv e da v alutazione | 186 | 1.350 |
| 150 | Riserv e | 136.133 | 119.350 |
| 170 | Capitale | 41.280 | 41.280 |
| 180 | Azioni proprie (-) | (277) | (277) |
| 200 | Utile (perdita) di periodo (+/-) | 6.573 | 44.994 |
| Totale del passivo e del patrimonio netto | 301.387 | 297.500 |
| Cash Flow | 31/03/2018 | 31/03/2017 |
|---|---|---|
| EBITDA | 11.001 | 9.861 |
| Inv estimenti Netti | (439) | (722) |
| EBITDA-Capex | 10.562 | 9.139 |
| % di EBITDA | 96% | 93% |
| Aggiustamento accrual per sistema incentiv ante basato su azioni | 1.607 | - |
| Variazione del CCN | (4.162) | (13.786) |
| Variazione di altre attiv ità/passiv ità | 1.842 | 3.466 |
| Cash Flow Operativo | 9.849 | (1.181) |
| Interessi finanziari pagati/incassati | (46) | (46) |
| Free Cash Flow | 9.803 | (1.227) |
| (Inv estimenti)/disinv estimenti in attiv ità finanziarie | (73) | (751) |
| Cash Flow netto del periodo | 9.730 | (1.978) |
| Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo | 38.605 | 29.459 |
| Posizione finanziaria netta alla fine del periodo | 48.335 | 27.481 |
| Variazione della posizione finanziaria netta | 9.730 | (1.978) |
| Indicatori alternativi di performance | 31/03/2018 | 31/03/2017 | 31/12/2017 |
|---|---|---|---|
| Gross Book Value (EoP) - in milioni di euro - | 87.523 | 82.496 | 76.703 |
| Incassi di periodo - in milioni di euro - | 374 | 394 | 1.836 |
| Incassi degli ultimi 12 mesi (LTM) - in milioni di euro - | 1.817 | 1.899 | 1.836 |
| Incassi LTM/GBV (EoP) | 2,1% | 2,3% | 2,4% |
| Incassi LTM Stock/GBV Stock (EoP) | 2,4% | 2,4% | 2,4% |
| Staff FTE/Totale FTE | 37% | 33% | 37% |
| Incassi LTM/Serv icing FTE | 2.523 | 2.414 | 2.510 |
| Cost/Income ratio | 74% | 76% | 64% |
| EBITDA | 11.001 | 9.861 | 70.102 |
| EBT | 10.533 | 9.244 | 68.134 |
| EBITDA Margin | 24% | 22% | 33% |
| EBT Margin | 23% | 20% | 32% |
| EBITDA – Capex | 10.562 | 9.139 | 64.436 |
| Capitale Circolante Netto | 82.427 | 93.106 | 78.265 |
| Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito) | 48.335 | 27.481 | 38.605 |
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