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AGM Information May 15, 2019

4145_agm-r_2019-05-15_59a498a6-6391-42af-9054-1e90f0f2a944.pdf

AGM Information

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COMA
Repertorio n. 1.5107
Raccolta n. 10186
VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA ﺍﻟﻴ
"doBank S.p.A." 10 7800
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno duemiladiciannove, il giorno diciassette
del mese di aprile
alle ore 10,15
In Roma, Lungotevere Flaminio n. 18
17 aprile 2019
A richiesta di "doBank S.p.A." con sede in Verona, Registrato a Albano Laziale
Piazzetta Monte n. 1, capitale sociale Euro 41.280.000,00, il 08/05/2019
interamente versato, numero di iscrizione nel Registro delle N. 7131
Imprese di Verona, codice fiscale e partita IVA 00390840239, Serie 1/T
numero REA VR-19260, iscritta al n. 10639 dell'Albo delle Euro 200,00
Banche ai sensi dall'art. 13 del D.Lgs. n. 385/1993, Capo-
gruppo del "Gruppo Bancario doBank", aderente al Fondo Inter-
bancario di Tutela dei Depositi.
Io sottoscritto Dott. SALVATORE MARICONDA, Notaio in
Roma, iscritto al Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di
Roma, Velletri e Civitavecchia, mi sono recato nel giorno di
cui sopra ed alle ore 10,00 in Roma, Lungotevere Flaminio n.
18, per assistere, elevandone il verbale, alle deliberazioni
della assemblea ordinaria degli azionisti della Società ri-
chiedente, convocata in detto luogo, per le ore 10,00 in uni-
ca convocazione, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO:
1. Bilancio di esercizio e bilancio consolidato al 31 dicem-
bre 2018
1.1 Approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre
2018; Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre
2018; Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Colle-
gio Sindacale e della società di revisione;
1.2 Destinazione dell'utile di esercizio e distribuzione del
dividendo. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
2. Politiche di remunerazione:
2.1 Relazione Annuale relativa alle politiche di remunerazio-
ne e incentivazione;
a) Sez. I - politica 2019;
b) Sez. II - attuazione 2018;
2.2 Piano Incentivante 2019 basato in strumenti finanziari
(con allegato il Documento Informativo Consob per piano azio-
nario 2019);
2.3 Politica dei Pagamenti di Fine Rapporto.
Entrato nella sala dove ha luogo l'assemblea, ho con-
statato la presenza al tavolo della Presidenza del Dott. Gio-
vanni CASTELLANETA nato a Gravina in Puglia (Bari) il giorno
11 settembre 1942 e domiciliato per la carica in Verona, ove
sopra, Presidente del Consiglio di Amministrazione della So-
cietà richiedente, il quale, in tale veste, a norma dell'art.
10 dello statuto sociale, assume la Presidenza dell'assemblea.
2

Sono certo io Notaio dell'identità personale del compa-
rente il quale, ai sensi dell'art. 10 dello Statuto e degli
articoli 9 e 10 del Regolamento assembleare e del.l'art. 2375 2 3803.49
del Codice Civile e chiede a me Notaio di redigere il verbale
dell'assemblea.
Prima di proseguire con la parte ufficiale dei lavori
il Presidente rivolge un breve saluto introduttivo:
"Signori Azionisti,
sono Giovanni Castellaneta, Presidente del Consiglio di Ammi-
nistrazione di doBank S.p.A. e assumo la presidenza dell'As-
semblea ai sensi dell'art. 10 dello Statuto Sociale.
Desidero darvi il mio più cordiale benvenuto, nonché
porgere un saluto a tutti Voi a nome del Consiglio di Ammini-
strazione, del Collegio Sindacale e del Management della Ban-
Ca .
Prima di cominciare la trattazione degli argomenti
all'ordine del giorno, vorrei condividere con voi alcune bre-
vi considerazioni.
La riunione assembleare è stata organizzata con l'o-
biettivo di rendere agevoli i lavori, anche con la volontà di
prestare il massimo ascolto per i soci qui intervenuti.
Prima di entrare nel vivo dei lavori assembleari, vor-
rei ringraziare in primo luogo voi Azionisti, per la fiducia
che avete accordato al Consiglio e la vostra vicinanza alla
Società, che dimostrate anche con la presenza in questa As-
semblea.
Ringrazio inoltre gli Amministratori per la professio-
nalità e l'impegno con cui svolgono il loro compito nonché i
Sindaci, insieme al Presidente del Collegio Sindacale, nonché
tutto il personale di doBank e del gruppo che ha permesso di
raggiungere crescenti livelli di risultato.
Ricordo che è stato predisposto un sistema di traduzio-
ne simultanea delle lingue italiana e inglese per agevolare
la partecipazione di tutti gli intervenuti ai lavori assem-
bleari. Qualsiasi intervento dovrà, pertanto, essere effet-
tuato esclusivamente tramite microfono, non essendo altrimen-
ti possibile la traduzione e quindi l'interlocuzione e la
partecipazione consapevole al dibattito di tutti coloro che
ne hanno diritto. Grazie. "
Dichiarando aperti i lavori, il Presidente dà atto che
l'avviso di convocazione dell'assemblea è stato pubblicato
sul sito internet della Società e sul sito di stoccaggio au-
torizzato () e, per estratto, sul quo-
tidiano MF/Milano Finanza in data 15 marzo 2019.
Ricorda che non sono state resentate da parte dei soci
richieste di integrazione dell'ordine del giorno dell'assem-
blea, né proposte di delibera sugli argomenti di cui sopra ai
sensi e nel termine di dieci giorni di cui all'art. 126-bis
del D.Lgs. 58/1998.
Comunica che del Consiglio di Amministrazione, oltre ad
esso Presidente, sono presenti i Signori:
- Andrea Mangoni Amministratore Delegato
- Francesco Colasanti Consigliere 3801NN
Emanuela Da Rin Consigliere
- Giovanni Battista Dagnino Consigliere
- Nunzio Guglielmino Consigliere
- Giovanni Lo Storto Consigliere
- Giuseppe Ranieri Consigliere
- Marella Idi Maria Villa Consigliere
del Collegio Sindacale sono presenti i Signori:
- Chiara Molon Presidente
- Francesco Mariano Bonifacio Sindaco Effettivo
- Nicola Lorito Sindaco Effettivo
Comunica che, ai sensi dell'art. 6 del Regolamento as-
sembleare, per far fronte alle esigenze tecniche ed organiz-
zative dei lavori, sono stati ammessi all'assemblea alcuni
dipendenti e collaboratori della Società e rappresentanti
della Società di revisione, che presteranno assistenza nel
corso della riunione assembleare.
Assistono altresì alla assemblea senza diritto di in-
tervento e di voto esperti, analisti finanziari e giornalisti.
Dichiara che il capitale sociale (interamente sotto-
scritto e versato) di "doBank S.p.A." (la "Società") è pari
ad Euro 41.280.000
suddiviso in numero 80.000.000 (ottantamilioni) di azioni or-
dinarie, senza indicazione del valore nominale; ciascuna a-
zione ordinaria dà diritto ad un voto in assemblea. Non esi-
stono categorie di azioni diverse da quelle ordinarie. La So-
cietà detiene n. 1.554.353 (unmilionecinquecentocinquanta-
quattromilatrecentocinquantatré) azioni proprie.
Le azioni della Società sono ammesse alle negoziazioni
presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito
da Borsa Italiana S.p.A
Ricorda che l'assemblea ordinaria in unica convocazione
è validamente costituita qualunque sia il capitale rappresen-
tato dai legittimati presenti.
Sono le ore 10,20 e sono presenti n. 200 aventi dirit-
to, in proprio o per delega, che hanno certificato la loro
legittimazione a partecipare all'assemblea per complessive n.
65.353.924 azioni, aventi diritto ad altrettanti voti pari
all'81,69% del capitale sociale.
L'assemblea in unica convocazione è regolarmente costi-
tuita e valida per deliberare, a termini di legge e di Statu-
to, sugli argomenti posti all'ordine del giorno.
Il sistema elettronico di rilevazione delle presenze e
dei voti produce i necessari documenti da allegare al verbale
ed in particolare:
- elenchi dei soci presenti e di quelli rappresentati;
- elenchi separati per le diverse manifestazioni di voto.
Nel corso dell'assemblea, prima di ciascuna votazione,

රි

saranno comunicati i dati aggiornati sulle presenze.
Come indicato nell'avviso di convocazione, "doBank
S.p.A." non ha designato rappresentanti ai quali i soggetti
legittimati potessero conferire una delega con istruzioni di 7 2019
voto ai sensi dell'art. 135-undecies del Decreto Legislativo
24 febbraio 1998, n. 58.
Dà atto che l'assemblea si svolge nel rispetto della
vigente normativa in materia, dello statuto sociale e del re-
golamento assembleare approvato dall'assemblea ordinaria dei
soci.
Informa che:
- le comunicazioni degli intermediari ai fini dell'intervento
all'assemblea dei soggetti legittimati sono state effettuate
all'emittente con le modalità e nei termini di cui alle vi-
qenti disposizioni di legge;
- ai sensi dell'art. 9 dello Statuto sociale, dell'art. 5 dell
Regolamento assembleare e delle vigenti disposizioni in mate-
ria, è stata accertata la legittimazione dei presenti per
l'intervento e il diritto di voto in assemblea ed, in parti-
colare, è stata verificata la rispondenza delle deleghe al
disposto dell'art. 2372 del codice civile e dell'art.
135-novies e sequenti del D.Lgs. 58/1998.
Invita i partecipanti all'assemblea a far presente e-
ventuali situazioni di carenza di legittimazione al voto ai
sensi della disciplina vigente.
Fa presente che:
- l'articolo 24 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n.
385 (il "Testo Unico Bancario") prevede che non possono esse-
re esercitati i diritti di voto e gli altri diritti che con-
sentono di influire sulla Società, inerenti alle partecipa-
zioni per le quali le autorizzazioni previste dall'articolo
19 dello stesso Testo Unico Bancario non siano state ottenute
ovvero siano state sospese o revocate, nonché alle partecipa-
zioni per le quali siano state omesse le comunicazioni previ-
ste dall'articolo 20 del medesimo Testo Unico Bancario;
- l'articolo 20, comma 2, del Testo Unico Bancario, in parti-
colare, prevede che eventuali pattuizioni o accordi concer-
nenti l'esercizio concertato di diritti di voto inerenti le
azioni devono essere resi pubblici e comunicati alla Banca
d'Italia e alla Banca e che la mancata comunicazione e pub-
blicazione di patti ed accordi nei modi e termini di legge
comporta, oltre a sanzioni amministrative, il divieto dell'e-
sercizio del diritto di voto nei casi previsti dalla legge.
Comunica che sono stati effettuati i riscontri per
l'ammissione al voto dei soggetti che, sulla base delle in-
formazioni disponibili, risultino possedere partecipazioni
che comportino obblighi di autorizzazione o di comunicazione.
Invita, comunque, i presenti che si trovassero in talu-
na delle situazioni di esclusione dal diritto di voto previ-
ste dalle norme appena citate, con particolare riferimento a
50
10
10 00 - 10 10 11 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 1

quelle previste dall'articolo 24 del Testo Unico Bancario, a segnalare tale loro condizione.

سا ساما سلمان للساعة للساعة المساركة للمساركة للمساركة للمساركة المساعدة المنتجات المنتجات المنتجات المنتجات المنتجات المنتجات المنتجات المنتجات المنتجات المنتجات المنتجات ا
And and and the country of the world and the world be the
13-1942
1995 10 307
Informa che, secondo le risultanze del libro soci, in-
tegrate dalle comunicazioni ricevute e a altre informazioni
a disposizione, i seguenti soci risultano partecipare diret-
tamente o tramite Società controllate, in misura superiore al
5% (cinque per cento) del capitale:
- Dichiarante: SOFTBANK GROUP CORP (in qualità di controllan-
te indiretta di FIG LLC, che gestisce, direttamente o indi-
rettamente, i fondi che detengono indirettamente il capitale
sociale di Avio Sarl) - Azionista diretto: AVIO SARL - numero
di azioni possedute: 40.080.000; % su capitale: 50,100;
- Dichiarante: JUPITER ASSET MANAGEMENT LIMITED - Azionista
diretto: FONDI RICONDUCIBILI A JUPITER ASSET MANAGEMENT LIMI-
TED - numero di azioni possedute: 6.945.846; % su capitale:
8,682.
Si dà atto che i fondi riconducibili a JUPITER ASSET
MANAGEMENT LIMITED sono i seguenti:
Denominazione: JUPITER EUROPEAN OPPORTUNITIES TRUST PLC - n.
azioni 678.123 - % su capitale 0,85;
Denominazione: NATIONAL WEST BANK PLC AS TRUSTEE OF JUPITER
EUROPEAN FUND - n. azioni 4.692.864 - %_su capitale_5,87;
Denominazione: NATIONAL WESTMINSTER BANK PLC AS TR OF JUPITER
EUROP INC F - n. azioni 70.582 - % su capitale 0,09;
Denominazione: THE JUPITER GLOBAL FUND SICAV - n. azioni
117.931 - % su capitale 0,15;
Denominazione: THE JUPITER GLOBAL FUND SICAV - n. azioni
1.386.346 - % su capitale 1,73.
Segnala l'esistenza di un patto parasociale, di cui
all'articolo 122 del Testo Unico della Finanza, depositato
presso il Registro Imprese di Verona, nonché disponibile sul
sito internet, sottoscritto in data 4 dicembre 2015, succes-
sivamente modificato in data 17 marzo 2016 ed in data 18 lu-
glio 2017 tra Avio S.p.A., Siena Holdco S.à r.l. e Verona
Holdco S.à r.l., avente ad oggetto le modalità di nomina di
alcuni amministratori di Avio S.p.A. e di approvazione di
determinate delibere da parte dell'assemblea di Avio S.p.A. e
delle Società dalla stessa controllate, nonché limitazioni al
trasferimento delle azioni conferite nel Patto.
Comunica che sono stati espletati gli adempimenti rela-
tivi all'informativa verso il pubblico, gli organi di vigi-
lanza e la Consob ai sensi di legge ed informa che la docu-
mentazione relativa all'odierna assemblea, distribuita ai
presenti, è rimasta depositata presso la sede sociale, sul
sito di stoccaggio autorizzato () e sul
sito internet della Società e sono anche in data odierna a
disposizione dei soci presenti in assemblea.
Informa che, ai sensi del regolamento UE 2016/679 sulla
protezione dei dati personali, che i dati dei partecipanti
all'assemblea sono raccolti e trattati dalla società esclusi-
10
2.9
1
3
4

vamente ai fini dell'assolvimento delle operazioni assembleari, dell'esercizio dei diritti dei soci, anche attraverso l'utilizzo della delega, e per l'adempimento dei conseguenti

obblighi di legge.

Informa, altresì, che la registrazione audio e video dell'assemblea è effettuata al solo fine di agevolare la verbalizzazione della riunione. La predetta registrazione non sarà oggetto di comunicazione o diffusione e tutti i dati, ad eccezione dei supporti audio e video che saranno distrutti, saranno conservati, unitamente ai documenti prodotti durante l'assemblea, presso la sede di doBank S.p.A.. Ricorda che ai sensi dell'art. 6 del Regolamento assembleare non possono essere introdotti nei locali in cui si svolge l'assemblea, né dai legittimati all'intervento, né dagli invitati, strumenti di registrazione di qualsiasi genere, apparecchi fotografici e congegni similari, senza preventiva sua specifica autorizzazione. Prima di passare alla trattazione dell'ordine del giorno, ricorda che, ai sensi dell'art. 16 del Regolamento assem-

bleare, i legittimati all'intervento che intendono parlare devono farne richiesta, non prima che sia stata data lettura dell'argomento posto all'ordine del giorno al quale si riferisce la domanda di intervento e, comunque, prima che sia stata dichiarata chiusa la discussione sull'argomento in

trattazione. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Recandosi vicino al tavolo della Presidenza, gli addet-
ti assisteranno gli intervenuti nella registrazione. La ri-
chiesta di intervento, per ciascun punto all'ordine del gior-
no, deve essere formulata per iscritto attraverso la compila-
zione dell'apposito modulo di richiesta intervento che è a
disposizione degli intervenuti in sala. Una volta compilato
deve essere consegnato alle hostess presenti in sala che lo
devono consegnare al tavolo della Presidenza. Fa presente che
la parola sarà data secondo l'ordine di presentazione della
richiesta, rispetto a ciascun argomento all'ordine del giorno.
Ricorda che ciascun partecipante, quando sarà venuto il
suo turno per parlare, dovrà cortesemente parlare dall'appo-
sita postazione.
Prega coloro che intendano prendere la parola, di fare
interventi chiari, concisi e strettamente pertinenti alle ma-
terie in discussione. In ogni caso, invita a contenere in 5
(cinque) minuti la durata di ciascun intervento; trascorso
tale termine si avvarrà della facoltà di interrompere il col-
legamento.
E' consentito svolgere un solo intervento su ogni argo-
mento all'ordine del giorno, salva la possibilità di prendere
la parola una seconda volta sullo stesso argomento per non
più di 5 (cinque) minuti a titolo di replica con contestuale
dichiarazione di voto.
Le risposte saranno fornite al termine di tutti qli in-
terventi previa eventuale sospensione dei lavori assembleari 19415
per un periodo di tempo limitato. Il Presidente potrà rispon-
dere direttamente alle domande, ovvero invitare a farlo gli
altri amministratori, i sindaci o dipendenti della Società. 1830
La sintesi degli interventi con l'indicazione nominati-
va degli intervenuti medesimi, le risposte fornite e le even-
tuali dichiarazioni di voto, saranno sintetizzate all'interno
del verbale a cura di me Notaio.
Informa che nessun avente diritto si è avvalso della
facoltà di porre domande sulle materie all'ordine del giorno
prima dell'assemblea, ai sensi dell'articolo 127-ter del Te-
sto Unico della Finanza.
Segnala inoltre che non sono pervenute dagli Azionisti
richieste di integrazione dell'ordine del giorno ai sensi e
nei termini di cui all'art. 126-bis del. Testo Unico della Fi-
nanza.
Comunica, infine, le modalità tecniche di gestione dei
lavori assembleari e di svolgimento delle votazioni, ai sensi
dell'art. 25 del Regolamento assembleare.
Le votazioni sono effettuate per scrutinio palese, me-
diante utilizzo di apposito telecomando denominato TELEVOTER
consegnato ai presenti all'atto della registrazione, le cui
istruzioni sono contenute nel fascicolo messo a disposizione
degli intervenuti.
Il TELEVOTER riporta sul display i dati identificativi
di ciascun partecipante, i voti di cui è portatore in assem-
blea, in proprio e/o per delega; lo stesso è ad uso stretta-
mente personale e sarà attivato all'inizio delle operazioni
di voto.
L'avvio, così come la chiusura, delle operazioni di vo-
to sarà comunicato dalla Presidenza. All'apertura della vota-
zione, il votante dovrà esprimere il proprio voto premendo u-
no solo dei pulsanti presenti sul telecomando contrassegnati
rispettivamente con le scritte FAVOREVOLE, CONTRARIO, ASTENU-
TO. Selezionata l'espressione di voto si dovrà confermare di-
gitando il tasto "OK".
Fino a quando tale tasto non sarà premuto il votante
potrà rettificare l'intenzione di voto. Una volta premuto il
tasto OK il voto non sarà modificabile e rimarrà visibile sul
display del telecomando fino al termine delle operazioni di
voto. Coloro che non esprimono alcun voto saranno considerati
non votanti.
Quanto sopra descritto in merito alle modalità di vota-
zione si applica a tutti i partecipanti, fatta eccezione per
i legittimati che intendano esprimere voti diversificati
nell'ambito delle azioni complessivamente rappresentate i
quali possono votare con l'ausilio dell'apposita postazione
di voto assistito.
Invita coloro che non intendessero concorrere alla for-
mazione della base di calcolo per il computo della maggioran-
14
股小
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za ad abbandonare la sala, prima dell'inizio della votazione, ,
facendo rilevare l'uscita al personale addetto consegnando
್ನು ಸಿ.
anche il TELEVOTER. 1.69 2013
Il voto non può essere validamente espresso prima
dell'apertura della votazione; i votanti potranno verificare
la propria manifestazione di voto recandosi all'apposita po-
stazione.
La votazione sui singoli argomenti all'ordine del giorm
no avverrà a chiusura della discussione sull'argomento stesso.
Prega i partecipanti all'assemblea di non lasciare la
sala fino a quando le operazioni di votazione non siano ter-
minate e la dichiarazione dell'esito della votazione non sia
stata comunicata.
Per ulteriori informazioni, e in caso di problemi tec-
nici in ordine al funzionamento del TELEVOTER, i partecipanti
potranno rivolgersi al personale addetto presso l'apposita
postazione.
Il TELEVOTER consegnato ai presenti deve essere utiliz-
zato, inoltre, per entrare e uscire dalla sala durante i la-
vori assembleari; chiede, quindi, la cortese collaborazione
dei presenti affinché si possano rilevare dall'elenco dei
partecipanti allegato al verbale i nominativi dei soggetti
che si sono allontanati prima di ogni votazione.
Informa i presenti che viene allegato al presente ver-
bale dell'Assemblea: (i) l'elenco nominativo dei partecipanti
all'Assemblea, in proprio o per delega, con indicazione del
numero delle rispettive azioni, degli eventuali soggetti vo-
tanti in qualità di creditori pignoratizi, riportatori e usu-
fruttuari e, in caso di delega, del socio delegante; (ii) i
nominativi dei soggetti che hanno espresso voto favorevole,
contrario, si sono astenuti, o si sono allontanati prima di
una votazione, e il relativo numero di azioni possedute; e
(iii) il numero di voti espressi in modo difforme dalle i-
struzioni ricevute o in assenza di istruzioni (nei casi con-
sentiti dalla normativa vigente), rispetto al numero comples-
sivo di voti esercitati, distinguendo tra astensioni, voti
contrari e voti favorevoli nonché le motivazioni del voto e-
spresso in modo difforme dalle istruzioni ricevute o in as-
senza di istruzioni.
Dà, infine, atto che per le operazioni di scrutinio
sarà coadiuvato dal personale di Spafid S.p.A., società che
assiste la Società nella registrazione degli ingressi e delle
votazioni.
Il Presidente passa quindi a trattare il primo punto
all'ordine del giorno in parte ordinaria:
"1. 1. Bilancio di esercizio e bilancio consolidato al 31 di-
cembre 2018
1.1 Approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre
2018; Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre
2018; Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Colle-
16
gio Sindacale e della società di revisione;
1.2 Destinazione dell'utile di esercizio e distribuzione del
dividendo. Deliberazioni inerenti e conseguenti. "
Considerata la stretta connessione fra i punti 1.1 e
1.2. del primo punto all'ordine del giorno, per esigenze di
economia dei lavori assembleari e al fine di lasciare più
spazio al dibattito, in mancanza di richieste in senso con-
trario da parte dell'Assemblea, ritiene di procedere alla di-
scussione congiunta di tali argomenti e a votazioni distinte
e separate sui medesimi punti.
Prima di procedere con l'illustrazione del bilancio,
segnala che la società di revisione legale EY S.p.A., ha e-
spresso un giudizio senza rilievi sia sul bilancio di eserci-
zio al 31 dicembre 2018 sia sul bilancio consolidato alla
stessa data di doBank S.p.A., nonché giudizio di coerenza con
il bilancio della relazione sulla gestione e delle informa-
zioni di cui all'articolo 123-bis, comma 4 del Decreto Legi-
slativo numero 58 del 1998 contenuta nella relazione sul go-
verno societario e gli assetti proprietari e sulla conformità
delle stesse alle norme di legge, ed altresì ha verificato
l'avvenuta approvazione da parte degli amministratori della
dichiarazione non finanziaria ai sensi del D.Lgs. 254 del 30
dicembre 2016, come risulta dalle relazioni rilasciate in da-
ta 25 marzo 2019.
Infine, la società Ria Grant Thornton ha rilasciato in
data 25 marzo 2019 l'attestazione di conformità sulla dichia-
razione non finanziaria.
Informa quindi, in conformità a quanto richiesto dalla
Consob con Comunicazione n. DAC/RM/96003558 del 18 aprile
1996, che gli onorari spettanti alla società di revisione EY
S.p.A. per i servizi di revisione resi sono i sequenti:
- per la revisione legale del bilancio d'esercizio al 31 di-
cembre 2018, inclusa la verifica della regolare tenuta della
contabilità sociale e della corretta rilevazione dei fatti di
gestione nelle scritture contabili e della situazione conta-
bile predisposta ai fini del consolidamento, un compenso di
Euro 93.105 (novantatremilacentocinque) (oltre ad iva e spe-
se) a fronte di n. 1.585 (millecinquecentottantacinque) ore
impiegate;
- per la revisione legale del bilancio consolidato al 31 di-
cembre 2018 di gruppo, un compenso di Euro 8.185 (ottomila-
centottantacinque) (oltre ad iva e spese) a fronte di n. 255
(duecentocinquantacinque) ore impiegate;
- per la relazione aggiuntiva per il Collegio Sindacale ex
art. 11 regolamento n. 537/2014 nessun importo.
Precisa che i corrispettivi annuali sopra precisati non
includono il contributo Consob, pari ad Euro 4.035 (quattro-
milatrentacinque) .
Ai sensi del Regolamento Emittenti di Consob, in alle-
gato al progetto di bilancio e al bilancio consolidato è ri-
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11

portato il prospetto dei corrispettivi di competenza dell'esercizio alla società di revisione ed alle società apparte nenti alla sua rete, per i servizi rispettivamente forniti

doBank S.p.A. ed alle società dalla stessa controllate.

In considerazione del fatto che la Società ha messo a disposizione del pubblico la documentazione predisposta per la presente Assemblea, l'ha trasmessa a coloro che ne hanno fatto richiesta e l'ha messa a disposizione di tutti gli intervenuti, per esigenze di economia dei lavori assembleari e al fine di lasciare più spazio al dibattito, in mancanza di richieste in senso contrario da parte dell'Assemblea, il Presidente propone di omettere la lettura di tutti i documenti relativi alla presente riunione, limitando la lettura alle sole proposte di deliberazione. Invita, quindi, l'Amministratore Delegato Dott. Andrea Mangoni a commentare nel dettaglio i dati relativi al bilancio che si è chiuso al 31 dicembre 2018. Prende la parola l'Amministratore Delegato il quale commenta i risultati dello scorso anno facendo altresì riferimento alle prospettive future. Per quanto riguarda il bilancio, sottolinea che l'esercizio è stato chiuso, nonostante le difficili dinamiche competitive, con risultati economico-finanziari soddisfacenti.

Dal un punto di vista degli asset under management, la

Società ha chiuso l'anno con circa 82 miliardi di euro (Gross

Book Value), con un incremento del 7% che in valore assoluto
corrisponde ad oltre 5 miliardi netti di asset acquisiti.
Considerato che durante lo stesso esercizio sono stati acqui-
siti contratti ulteriori non ancora attivati e, quindi, con
asset non ancora computati nel gross book value, i suddetti 5
miliardi circa di incremento potrebbero raddoppiare: pertan-
to, si può essere soddisfatti della performance della so-
cietà, anche in considerazione di un incremento della compe-
tizione sul mercato di riferimento.
Esprime compiacimento anche per la dinamica degli in-
cassi realizzati nell'anno, che registrano un incremento del
7% rispetto all'anno precedente, con un collection rate che
ha raggiunto il 2,5% rispetto al 2,4% dell'anno scorso.
Ritiene che la Società stia perseguendo l'obiettivo di
migliorare la performance operativa, così come illustrato al-
la comunità finanziaria in occasione della presentazione
dell'ultimo Piano, all'interno del quale si prevedeva di rag-
giungere a fine 2020 un collection rate di 2.6 punti percen-
tuali. Si dice convinto che anche su questo tema verranno ri-
spettati gli obiettivi fissati.
Il miglioramento degli incassi ha avuto un riflesso po-
sitivo sulla dinamica dei ricavi, + 9%, con una percentuale
di incremento anche superiore a quella degli incassi. Sotto-
linea che la Società riesce ad estrarre maggior valore per u-
nità di GBV incassato e, consequentemente, crea valore per
TARICONA
gli azionisti. Sottolinea, altresì, che questo incremento d
ricavi è avvenuto con una fee media stabile, nonostante la
crescente competizione sul mercato che ha cominciato a mani-
festarsi all'inizio dell'anno scorso. Aver mantenuto una fee
media stabile, in termini economici, è un risultato piuttosto
importante. Insieme ai ricavi cresce anche la profittabilità
della Società.
Ricorda che la Società ha chiuso il 2016 con il 31% di
margine EBITDA; ha chiuso il 2017 con il 33%. Chiude il bi-
lancio del 2018 con il 36%. Fa presente che il Piano che la
Società ha presentato alcuni mesi or sono prevedeva che nel
2020 questa marginalità raggiungesse circa il 40%. Afferma
che la Società è sulla strada per raggiungere tale obiettivo
e l'efficienza nella gestione della stessa sta contribuendo,
in maniera piuttosto significativa, ai risultati economi-
co-finanziari.
L'altra evidenza di un miglioramento della profittabi-
lità può essere rilevata dalla dinamica dell'utile netto,
che rispetto all'anno scorso è cresciuto del 17%. Questo li-
vello di crescita consente di proporre all'odierna Assemblea
il pagamento di un dividendo, anch'esso in crescita, con un
pay out stabile al 70%. Dividendo interamente finanziato dal-
la generazione di cassa della Società.
Ricorda che la Società ha chiuso l'anno scorso con cir-
ca 66 milioni di euro di generazione di cassa (Free cash
f.low), mantenendo un profilo finanziario e patrimoniale pru-
dente.
Il pagamento del dividendo si accompaqna ad un raffor-
zamento della struttura finanziaria e patrimoniale della So-
cietà. Questo profilo finanziario prudente rappresenta una
delle caratteristiche della gestione della società che si in-
tende mantenere anche per il futuro, in quanto l'obiettivo è
quello di continuare a remunerare in maniera significativa
gli Azionisti, salvaguardando una struttura finanziaria forte
dal punto di vista patrimoniale, in assenza di un ingente ri-
corso al capitale di terzi. In sintesi la società chiude
l'anno con una situazione che è certamente più profittevole,
più solida e con un miglior profilo di rischio.
Esprime soddisfazione per i risultati ottenuti in quanto
la società opera in un mercato che è sempre più caratterizza-
to da una tensione competitiva estremamente elevata, in ter-
mini di numero dei competitors e di aggressività in termini
di prezzo. Nonostante questo, la società continua a mantenere
una leadership indiscussa anche in termini di quota di merca-
to, che attualmente è superiore al 30%, e continua a mantene-
re un vantaggio competitivo basato sulla solidità della per-
formance della società. Rammenta che la società non ha sequi-
to la tendenza alla riduzione delle fees, tendenza che ha ca-
ratterizzato il mercato lo scorso anno. Ha mantenuto le fees
costanti grazie alla credibilità della performance della so-
cieta. 14 10 17 1
Considera questo aspetto essenziale, poiché quando un CIALO
cliente decide di scegliere un servicer per trasferirgli un 网网址
portafoglio in gestione, la priorità per il cliente è che il
profilo degli incassi del portafoglio stesso sia tale da ga-
rantirqli la redditività attesa dell'investimento effettuato
se si tratta di un Fondo, mentre se si tratta di una banca,
l'interesse si focalizza sul profilo di smaltimento delle
proprie sofferenze, in coerenza con i propri piani e con i
propri coverage.
La società opera in un mercato che è in significativa
crescita ed è molto probabile che la pipeline aggredibile in
termini. di portafogli da acquisire in gestione sia intorno ai
30 miliardi, quindi numeri ancora significativi. Nonostante
il mercato cresca, nonostante la società cresca più del mer-
cato, nonostante questo si traduca in risultati economici e
finanziari anch'essi in crescita, l'attuale dimensione del
mercato non può essere considerata invariabile. Fa presente
che la società opera in un business caratterizzato da una sua
ciclicità, quindi non si può permettere di approfittare dei
periodi positivi dimenticandosi che arriveranno anche momenti
meno favorevoli. Quindi deve operare con anticipo e lavorare
con costanza sull'abbassamento del break even point e
sull'incremento della produttività, di modo che i risultati
economici e finanziari, la profittabilità e la stabilità pa-
trimoniale a lungo termine non debbano risentire di future
possibili contrazioni del mercato. Pertanto l'abbassamento
del break even point e l'incremento della produttività sono
una priorità assoluta per la società e, paradossalmente, lo
sono tanto più attualmente, quanto più i risultati della So-
cietà sono solidi ed in crescita, perché non si può permette-
re, in futuro, di pagare il prezzo di essere stata miope.
Prosegue il suo intervento ricordando che per poter mi-
gliorare e stabilizzare i risultati della società è necessa-
ria la crescita sui mercati esteri. In termini cronologici,
fa riferimento in particolare al mercato greco: la società ha
avviato le sue attività in Grecia avendo acquisito un impor-
tante contratto di circa 2 miliardi di euro di esposizioni
problematiche con le quattro banche sistemiche greche. Sotto-
linea che il mercato greco ha una dimensione teorica che
sfiora i 90 miliardi e, pertanto, è un mercato significativo.
La performance operativa della società in Grecia per il mo-
mento è soddisfacente ed auspica di continuare su questa
strada.
Rammenta che il secondo passo che è stato fatto per
quanto riquarda l'internazionalizzazione di doBank è stata
l'acquisizione di Altamira, servicer spagnolo, con il closing
dell'operazione atteso per maqgio di quest'anno. La società
ha ricevuto nei giorni scorsi il via libera definitivo dal-
l'Antitrust europeo e quindi si avvia, una volta acquisita la
1-12-1
1
1
0

8
4
1
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P
rinuncia alla licenza bancaria, a completare l'acquisizione 13: 3%.
di Altamira. Ricorda che per la società tale acquisizione è : 11: (
una operazione di carattere "trasformativo" per gli impatti 1 11:58
che la stessa avrà sulla dimensione sociale: circa 140 mi-
liardi di asset under management, circa 2.200 dipendenti.
Quindi un raddoppio del numero dei dipendenti della Società
che risulterà all'esito dell'acquisizione di Altamira. Fà
presente che la dimensione è importante in un mercato che è
destinato a consolidarsi ed è destinato ad un sempre maggiore
livello di integrazione. Ritiene che la società diventerà il
leader nella gestione dei crediti problematici nell'Europa
del Sud; la posizione di leadership è solida in Italia, in
Spagna, a Cipro ed è estremamente rilevante, collocandoci nei
primi operatori del mercato, anche in Grecia e in Portogallo.
Afferma che se si stilasse una classifica dei puri ser-
vicer (ossia di quei servicer che non investono negli asset
che gestiscono), doBank risulterebbe il servicer di maggiori
dimensioni in Europa. La società avrà una base clienti compo-
sta da almeno dieci banche sistemiche fra le banche dell'Eu-
ropa continentale, comprese le maggiori, e circa trenta inve-
stitori. Quindi, una diversificazione del portafoglio sia per
cliente, che per mercato;_ che metterà la società al riparo da
eventuali fluttuazioni future che potranno caratterizzare sia
i singoli mercati che le strategie dei singoli clienti. Oltre
a candidare la società ad essere uno dei protagonisti di un
consolidamento del mercato (che a lungo termine è inevitabi-
le), questo tipo di operazioni garantiscono una maggiore sta-
bilità e la possibilità di continuare a seguire il percorso
di miglioramenti dei risultati.
Afferma che la società è in linea, sia in termini ope-
rativi che in termini strategici, che in termini di risultati
economico-finanziari, con il Piano che ha presentato. Auspica
che la società prosegua sulla strada intrapresa guardando al
futuro con rigore e prudenza per le ragioni che ricordava
prima, ma anche con la consapevolezza dei risultati che ha
raggiunto e con l'ottimismo che deriva dal fatto di avere
sia un team manageriale, che delle risorse umane che lavorano
nella Società, di assoluto livello.
Riprende la parola il Presidente il quale, dopo aver
ringraziato l'Amministratore Delegato per la sua esposizione,
cede la parola al Presidente del Collegio Sindacale per dare
lettura delle conclusioni della Relazione del Collegio
all'Assemblea ai sensi dell'art. 153 del D.Lgs. 58/98.
Prende la parola il Presidente del Collegio Sindacale,
Dott.ssa Chiara MOLON, la quale dà lettura delle conclusioni
della Relazione del Collegio Sindacale esponendo quanto seque:
"Signori Azionisti, richiamando quanto esposto nella
più ampia Relazione, a seguito dell'attività svolta e delle
informazioni assunte, non sono emersi fatti censurabili, ir-
regolarità od omissioni che richiedano menzione nella presen-
26
te relazione. Sulla base delle informazioni acquisite attra- ਂ ਮ
verso la propria attività di vigilanza, il Collegio Sindacale
non è venuto a conoscenza di operazioni poste in essere non
improntate al rispetto dei principi di corretta amministra-
zione ovvero deliberate o poste in essere non in conformità
alla Legge o allo Statuto Sociale, in contrasto con le deli-
bere assunte dall'Assemblea, manifestamente imprudenti o az-
zardate o tali da compromettere l'integrità del patrimonio a-
ziendale.
Attraverso l'attività di vigilanza, svolta mediante ve-
rifiche dirette e l'acquisizione di informazioni dalla So-
cietà di Revisione e dal Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari, il Collegio Sindacale ha
accertato l'osservanza delle norme di legge inerenti la for-
mazione e l'impostazione del Bilancio d'esercizio di doBank
S.p.A. e del bilancio consolidato del Gruppo doBank e delle
relative relazioni degli Amministratori, inclusa la Dichiara-
zione consolidata di carattere non finanziario. Sia il bilan-
cio d'esercizio che il bilancio consolidato sono stati redat-
ti nell'ottica della continuità aziendale e senza il ricorso
a deroghe nell'applicazione dei principi contabili e criteri
di valutazione.

consolidato del Gruppo doBank chiusi al 31 dicembre 2018, il

Collegio conferma che l'Amministratore Delegato e il Dirigen-

te preposto alla redazione dei documenti contabili societari
hanno sottoscritto, con apposita relazione, le attestazioni
previste dall'Art. 81-ter del Regolamento COMSOB n. 11971 del
14.05.1999 e successive modifiche e integrazioni e dall'Art.
154 bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998, che confermano in ogni
loro parte la regolarità degli adempimenti, come normativa-
mente richiesto, senza osservazioni o esistenza di problema-
tiche e/o anomalie.
La Società di Revisione Ernst & Young S.p.A., cui è af-
fidato, ai sensi dell'Art. 14 del D.Lgs. 39/2010, il control-
lo sulla contabilità e sui bilanci, nelle proprie relazioni,
ha espresso giudizio positivo, senza rilievi, eccezioni e/o
richiami di informativa, sia sul Bilancio d'esercizio che sul
Bilancio Consolidato e, per quanto di competenza, ha espres-
so, in merito alla relazione sulla gestione, giudizio positi-
vo relativamente alla coerenza della stessa con il bilancio e
alla conformità alle norme di legge.
Tenuto conto di tutto quanto precede, sulla base del-
l'attività svolta nel corso dell'esercizio, il Collegio Sin-
dacale non rileva motivi ostativi all'approvazione del bilan-
cio al 31 dicembre 2018 e alle proposte di delibera formulate
dal Consiglio di Amministrazione, ivi compresa quella di di-
stribuzione di un dividendo pari ad euro 0,469 per azione."
Il Presidente, ripresa la parola, sottopone all'assem-
blea le seguenti proposte di deliberazione sul primo punto
all'ordine del giorno, conformi a quelle contenute nella Re-
lazione del Consiglio di Amministrazione all'assemblea, che
legge integralmente:
"L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di doBank
S.p.A., udita la proposta del Consiglio di Amministrazione,
DELIBERA:
1.1) di approvare il Bilancio di esercizio chiuso al 31 di-
cembre 2018, in ogni sua parte e risultanza;
1.2) di approvare la destinazione dell'utile di esercizio,
pari ad Euro 36.836.956 pari ad Euro 0,460, lordo da imposte,
per ciascuna azione ordinaria, utilizzando allo scopo l'utile
d'esercizio riveniente dal progetto di bilancio in forma se-
parata e tenendo conto che non verrà peraltro effettuata al-
cuna distribuzione alle azioni proprie detenute da doBank al-
la record date."
Il dividendo, ove approvato, verrà posto in pagamento
il giorno 29 maggio 2019, con stacco cedola il. 27 maggio 2019
e record date il 28 maggio 2019.
Il Presidente apre quindi la discussione, riservandosi
di rispondere alle eventuali domande al termine degli inter-
venti o di far rispondere ad altri Consiglieri.
Invita a contenere temporalmente nei limiti stabiliti
gli interventi, al fine di consentire a tutti coloro che ne
abbiano interesse di poter intervenire.
Prende la parola il signor Francesco LOIZZI, delegato
del socio Demetrio RODINÒ, il quale sottolinea che il gruppo
doBank ha chiuso un ottimo bilancio relativo all'esercizio
2018 con tutti gli indicatori in rialzo. In particolare la
posizione finanziaria netta è passata da 15,77 a 44,342 mi-
lioni, dati che confermano la leadership di doBank in Italia
nell'attività di gestione di crediti prevalentemente non per-
forming e aprono importanti prospettive sul mercato greco,
dove il gruppo è presente.
Chiede di sapere quali siano state le attività più dina-
miche, con riferimento ai ricavi e alla performance comples-
siva, e se i risultati siano in linea con il piano industria-
le 2018-2020.
Ricorda che l'agenzia di rating Fitch ha confermato
l'eccellente rating di doBank, che vanta i più alti rating
riconosciuti dalle principali agenzie internazionali, e chie-
de di sapere quanto abbia inciso il fatto che questo giudizio
di Fitch sia stato formulato durante il processo di riorqa-
nizzazione del gruppo, previsto dal business plan 2018-2020,
la cui prima fase è stata completata.
A tale ultimo riguardo, chiede aggiornamenti in merito
all'avanzamento del suddetto piano di riorganizzazione in at-
to e quali siano le previsioni per il 2019.
Nel piano industriale 2018-2020 si fissano obiettivi
ambiziosi e chiede, anche in considerazione dell'andamento
del mercato, se tali obiettivi possano essere confermati.
30

Ricorda che il mercato del credit servicing in Italia,
in crescita nel medio termine, è stato stimato da PWC in ol- ্রমূখ
ﺎ ﺃﻧﻪ ﺍﻟﻤﺴﺘﻘﺒﺔ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪ
tre 260 miliardi a fine 2018, rappresentando, insieme a quel—
lo spagnolo, uno dei principali mercati a livello europeo.
Chiede di sapere quanto abbia inciso il supporto di uno
strumento innovativo come la GACS (garanzia cartolarizzazione
sofferenze) nello sviluppo del mercato del credit servicing.
Nell'aprile 2018 è stata registrata presso la Camera di
Commercio di Atene doBank Hellas, prima succursale estera del
gruppo doBank. Questa società ha avviato la propria operati-
vità nel mercato locale, tra i più rilevanti in Europa per il
settore di servicing di crediti non performing, conseguendo
un primo mandato di gestione con le quattro principali banche
greche. Chiede un aggiornamento circa l'attività di doBank
Hellas in Grecia.
Ricorda che in passato la Società aveva affermato l'in-
teresse per operazioni di fusione e acquisizione in partico-
lare nel Sud Europa e chiede se, dopo l'accordo per l'acqui-
sizione dell'85% di Altamira Asset Management, si prevedono
nel 2019 altre operazioni.
PWC vede il mercato del credit servicing in crescita
nel medio periodo e, pertanto chiede all'Amministratore Dele-
gato quali siano le prospettive per il 2019 alla luce del-
l'andamento in atto del mercato.
Chiede, infine, qualche dato, ove possibile, sui risul-
tati del primo trimestre del 2019 doBank.
L'Amministratore Delegato, Andrea MANGONI, presa la pa-
rola, risponde al signor Loizzi precisando che, per quanto
riguarda la dinamica della performance il contributo più im-
portante ai risultati deriva certamente dal credit servicing,
dove la società ha registrato, come precisato prima, sia in-
crementi dei risultati in valore assoluto, sia tassi di pro-
duttività molto importanti. In merito ai risultati del primo
trimestre del 2019, che verranno rappresentati agli Azionisti
a breve, è possibile anticipare che si prospettano altret-
tanto positivi.
Il rating attribuito alla società dalle Agenzie è estre-
mamente positivo. Sottolinea che tale circostanza è molto im-
portante anche per quanto riguarda i mercati esteri (Grecia
e Spagna) nei quali la società ha cominciato a lavorare e
dove l'attività di cartolarizzazione è molto meno sviluppata
che in Italia, ma è presente una volontà espansiva dell'uso
dello strumento della cartolarizzazione.
Il management team è riuscito ad avere una conferma dei
rating in un periodo, come ricordava il signor Loizzi, di
fortissima riorganizzazione aziendale e di pesanti interventi
sui processi e sui sistemi: anche da questo punto di vista è
un risultato molto importante.
La sua valutazione delle GACS è positiva in quanto han-
no consentito di accelerare lo smaltimento del portafoqlio di
నా
1.1.1
CMA
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EH (
5
--
1
V
crediti problematici delle banche e la società è stata uno ్లోనే
dei protagonisti di questo mercato. La GACS è stata recente-
mente rinnovata con regole molto più restrittive e molto più
impeqnative per quanto riguarda i servicer, regole che la so-
cietà condivide integralmente.
Per quanto concerne doBank Hellas, la società ha avuto
l'avvio effettivo dell'operatività con l'on-boarding del por-
tafoglio nell'ultimo trimestre dell'anno scorso, pertanto il
contributo ai risultati economici del 2018 è stato immateria-
le, riguardando un periodo molto breve. Quest'anno, invece,
si attende un contributo più significativo ed allineato agli
obiettivi della società.
Alla domanda se ci saranno nuove operazioni, oltre Al-
tamira, precisa che la risposta è piuttosto articolata: ri-
tiene prioritario operare per rafforzare le attività operati-
ve, senza che queste vengano condizionate da operazioni
straordinarie. Il primario obiettivo della società è consoli-
dare l'acquisizione di Altamira, ma resta inteso che vi è
comunque un forte interesse per alcuni mercati nei quali si
vuole continuare a crescere. E'altresì in corso un processo
di consolidamento, pertanto il numero delle operazioni poten-
ziali di mercato è in crescita. Precisa che la società ana-
lizzerà tali operazioni con prudenza. Sottolinea che le ope-
razioni straordinarie non rappresentano una priorità per la
società, ma se esisteranno i termini e le condizioni perché
esse possano essere realizzate senza pregiudicare le prospet-
tive della stessa, la sua situazione finanziaria e patrimo-
niale e, soprattutto, senza essere diluitive né attualmente
né in prospettiva, per gli azionisti, assicura che saranno
prese in considerazione.
Chiede la parola il socio Walter RODINO il quale inten-
de effettuare, a seguito dell'intervento esaustivo dell'Ammi-
nistratore Delegato, semplicemente una dichiarazione di voto.
Sottolinea che i risultati del bilancio sono soddisfa-
centi da un punto di vista economico, finanziario e patrimo-
niale. Il dividendo viene distribuito in misura significati-
va .
Fa presente di aver letto un'indiscrezione circa un in-
teresse della Società ad acquisire 600 milioni di crediti di
aziende agricole di Montepaschi. A tale ultimo riguardo,
chiede qualche ulteriore informazione e preannuncia il suo
voto favorevole al bilancio.
L'Amministratore Delegato, Andrea MANGONI, rispondendo
al socio Rodinò precisa che per quanto riguarda i circa 600
milioni di crediti verso aziende agricole di Banca Monte dei
Paschi di Siena, la società sta seguendo gli sviluppi dell'o-
perazione in termini di potenziale acquisizione di un mandato
di servicing. Il processo è in corso e dovrebbe concludersi
entro la fine di magqio.
Il Presidente, considerato che non ci sono altre ri-
chieste di intervento, ripresa la parola, dichiara chiusa laffi
discussione.
Rinnova la richiesta agli intervenuti di dichiarare e-
ventuali carenze di legittimazione al voto ai sensi di legge
e di statuto ed invita nuovamente coloro che non intendessero
concorrere alla formazione della base di calcolo per il com-
puto della maggioranza, ad abbandonare la sala facendo rile-
vare l'uscita.
Constata che nessuno denuncia l'esistenza di cause o-
stative o limitative del diritto di voto.
Dà inizio alle operazioni di voto ed invita i legitti-
mati al voto a non assentarsi dalla riunione sino a quando
non siano terminate le procedure di votazione.
Sono presenti n. 200 azionisti partecipanti all'assem-
blea, in proprio o per delega, per complessive n. 65.353.924
azioni ordinarie, regolarmente depositate ed aventi diritto
ad altrettanti voti, che rappresentano l'81,69% di n.
80.000.000 azioni costituenti il capitale sociale.
Mette quindi in votazione la proposta di deliberazione
di cui ha dato precedentemente lettura, relativamente al pun-
to 1.1 che è la seguente:
"L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di doBank
S.p.A., udita la proposta del Consiglio di Amministrazione,
DELIBERA :
1.1) di approvare il Bilancio di esercizio chiuso al 31 di-

રૂડ

cembre 2018, in ogni sua parte e risultanza."
Invita i presenti ad esprimere il voto mediante utiliz-
zo del televoter e ricorda che coloro che non esprimeranno
alcun voto saranno considerati non votanti.
Dichiara chiusa la votazione e comunica i risultati:
Voti favorevoli 65.313.189
99,93767% su azioni ordinarie
Voti contrari 0
0% su azioni ordinarie
Voti astenuti 40.735
0,06233% su azioni ordinarie
Non votanti 0
0% su azioni ordinarie.
La proposta è approvata con la maggioranza richiesta
dalla legge e dallo statuto.
Dichiara che l'elenco nominativo dei favorevoli, dei
contrari, degli astenuti e dei non votanti, con l'indicazione
dei relativi voti, verrà allegato al verbale assembleare.
Rinnova la richiesta agli intervenuti di dichiarare e-
ventuali carenze di legittimazione al voto ai sensi di legge
e di statuto ed invita nuovamente coloro che non intendessero
concorrere alla formazione della base di calcolo per il com-
puto della maggioranza, ad abbandonare la sala facendo rile-
vare l'uscita.
Constata che nessuno denuncia l'esistenza di cause o-
36

stative o limitative del diritto di voto.

Dà inizio alle operazioni di voto ed invita i legitti- 11:44:00
mati al voto a non assentarsi dalla riunione sino a quando
non siano terminate le procedure di votazione.
Sono presenti n. 200 azionisti partecipanti all'assem-
blea, in proprio o per delega, per complessive n. 65.353.924
azioni ordinarie, regolarmente depositate ed aventi diritto
ad altrettanti voti, che rappresentano l'81,69% di n.
80.000.000 azioni costituenti il capitale sociale.
Mette quindi in votazione la proposta di deliberazione
di cui ha dato precedentemente lettura, relativamente al pun-
to 1,2 che è la seguente:
"L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di doBank
S.p.A., udita la proposta del Consiglio di Amministrazione,
DELIBERA:
1.2) di approvare la destinazione dell'utile di esercizio,
pari ad Euro 36.836.956 pari ad Euro 0,460, lordo da imposte,
per ciascuna azione ordinaria, utilizzando allo scopo l'utile
d'esercizio riveniente dal progetto di bilancio in forma se-
parata e tenendo_conto_che non verrà peraltro effettuata al-
cuna distribuzione alle azioni proprie detenute da doBank al-
la record date."
Invita i presenti ad esprimere il voto mediante utiliz-
zo del televoter e ricorda che coloro che non esprimeranno
alcun voto saranno considerati non votanti.
37
Dichiara chiusa la votazione e comunica i risultati:
Voti favorevoli 65.353.924
100% su azioni ordinarie
Voti contrari 0
0% su azioni ordinarie
Voti astenuti ()
0% su azioni ordinarie
Non votanti 0
0% su azioni ordinarie.
La proposta è approvata con la maggioranza richiesta
dalla legge e dallo statuto.
Dichiara che l'elenco nominativo dei favorevoli, dei
contrari, degli astenuti e dei non votanti, con l'indicazione
dei relativi voti, verrà allegato al verbale assembleare.
Il Presidente passa quindi a trattare il secondo punto
all'ordine del giorno in parte ordinaria:
"2. Politiche di remunerazione:
2.1 Relazione Annuale relativa alle politiche di remunerazio-
ne e incentivazione;
a) Sez. I - politica 2019;
b) Sez. II - attuazione 2018; ·
2.2 Piano Incentivante 2019 basato in strumenti finanziari
(con allegato il Documento Informativo Consob per piano azio-
nario 2019) ;
2.3 Politica dei Pagamenti di Fine Rapporto."
న ర

Il Presidente ricorda che l'argomento è trattato nella ಿ ೧
Relazione del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea con- , ਨ
segnata ai presenti. e già messa a disposizione del pubblico 037.0
con le modalità e secondo i termini previsti dalla normativa
vigente "
Tenuto conto che tutti i sotto-punti relativi al secon-
do argomento all'ordine del giorno sono fra di loro connessi,
per esigenze di economia dei lavori assembleari e al fine di
lasciare più spazio al dibattito, in mancanza di richieste in
senso contrario da parte dell'Assemblea, ritiene di procedere
alla discussione congiunta di tali argomenti e a votazioni
distinte e separate sui medesimi punti.
Non essendovi obiezioni passa alla trattazione congiun-
ta dei punti 2.1, 2.2 e 2.3 all'ordine del giorno.
Ricorda che i soci sono stati convocati per l'approva-
zione delle "Politiche di Remunerazione e Incentivazione",
predisposte in conformità alle prescrizioni delle "Disposi-
zioni di vigilanza per le Banche" emanate da Banca d'Italia,
che dispongono che l'Assemblea degli Azionisti approvi, tra
l'altro, la politica di remunerazione e incentivazione a fa-
vore dei componenti degli organi con funzione di supervisione
strategica, gestione e controllo e del restante personale del
Gruppo. Dall'approvazione della politica retributiva e dei
sistemi incentivanti deve risultare la coerenza degli stessi
rispetto alla prudente gestione del rischio e alle strategie
11. 11.
di lungo periodo, anche prevedendo un corretto bilanciamento
tra le componenti fisse e quelle variabili della remunerazio-
ne come previsto dalla normativa e, con riguardo alle secon-
de, sistemi di ponderazione per il rischio e meccanismi volti
ad assicurare il collegamento del compenso con risultati ef-
fettivi e duraturi. Inoltre, sempre in conformità alle dispo-
sizioni emanate dall'Autorità di Vigilanza, viene resa infor-
mativa sull'attuazione della Politica Retributiva approvata
dall'Assemblea il 19 aprile 2018 ("Relazione Annuale sulla
Remunerazione").
In aggiunta, in considerazione della trasformazione,
previo nulla osta delle autorità di vigilanza, in pura so-
cietà di servicing non più soggetta alle disposizioni di vi-
gilanza prudenziale, le Politiche di Remunerazione e Incenti-
vazione definiscono l'evoluzione dei criteri di erogazione
della remunerazione variabile, fermi restando i limiti massi-
mi declinati con riferimento all'incidenza della remunerazio-
ne variabile rispetto alla remunerazione fissa.
Propone, pertanto, che l'Assemblea degli Azionisti ap-
provi la revisione annuale della Politica Retributiva di
Gruppo che definisce i principi e gli standard che doBank ap-
plica e che sono utilizzati per disegnare, implementare e mo-
nitorare le prassi e i sistemi retributivi nel Gruppo nel suo
complesso, delegando il Presidente e l'Amministratore Delega-
to, previa delibera del Consiglio di Amministrazione, ad ap-
MARIO
portare le modifiche necessarie a valle della trasformazione,
in considerazione della non applicabilità delle disposizioni
di vigilanza prudenziale, tenuto conto dei criteri descritti
all'interno dello stesso documento di Politiche di Remuneram
zione e Incentivazione.
Il Presidente ricorda, quindi, che l'Assemblea è convo-
cata per l'approvazione di un sistema retributivo variabile
finalizzato all'assegnazione alle Risorse Chiave del Gruppo,
le Selezionate Risorse, altre figure manageriali afferenti la
qestione e/o i Gestori, ossia il personale che svolge le at-
tività di recupero crediti, di incentivi, in denaro e/o in a-
zioni ordinarie gratuite, da corrispondere nell'arco di un
periodo pluriennale secondo le modalità di seguito descritte
e subordinatamente al raggiungimento di specifici obiettivi
di performance. La proposta è stata predisposta in conformità
alle prescrizioni dell'art. 114-bis del D. Lgs. 58 del 24
febbraio 1998 e tenuto altresì. conto della disciplina attua-
tiva emanata da Consob in materia di attribuzione di piani di
compensi basati su strumenti finanziari a esponenti azienda-
li, dipendenti o collaboratori; è stato altresì redatto, in
conformità alle richiamate previsioni,_il documento informa-
tivo di cui all'art. 84-bis del Regolamento Consob 11.971/99
che è stato messo a disposizione del pubblico nei termini di
legge ed al quale si rinvia per la descrizione di dettaglio
dei sistemi retributivi illustrati. La proposta risulta, i-
noltre, allineata alla Politica di Remunerazione e Incentiva-
zione di Gruppo, alle disposizioni emanate dalla Banca d'Ita-
lia in materia di politiche e prassi di remunerazione e in-
centivazione, alle indicazioni contenute nella Direttiva
2013/36/UE (Capital Requirements Directive o anche CRD IV),
nonché alle linee guida emanate dall'EBA (European Banking
Authority) .
Al riguardo, evidenzia che doBank ha identificato per i
destinatari del sistema incentivante articolato in contanti e
azioni, l'adozione di un rapporto fra la componente variabile
e quella fissa della remunerazione al massimo pari a 2:1.
Nel rispetto delle disposizioni regolamentari applica-
bili, con riferimento ai destinatari identificati nel perime-
tro del personale più rilevante del Gruppo Bancario, viene,
quindi, confermato il rapporto massimo fra la componente va-
riabile e quella fissa approvato dall'Assemblea di doBank
S.p.A. in data 21 giugno 2017. Precisa che tra i destinatari
del presente sistema incentivante non sono ricompresi titola-
ri di funzioni di controllo e funzioni assimilabili, la cui
remunerazione variabile non può eccedere il 33% (trentatré
per cento). L'erogazione è articolata in contanti ed azioni e
prevede il differimento di una componente rilevante su un ar-
co temporale pluriennale, verificata l'assenza di condizioni
di malus, al fine di assicurare l'allineamento con risultati
effettivi e duraturi In particolare, per l'Amministratore
1
1
ﺎﺕ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟ
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C

Delegato è previsto il differimento del. 60% (sessanta per cento) della remunerazione variabile in 5 (cinque) anni e per

(tre) anni.

i restanti beneficiari del 40% (quaranta per cento) in 3

La componente riconosciuta in azioni è inoltre soggetta ad un periodo di retention di 2 (due) anni per la quota up-front e di 1 (uno) anno per le quote differite. Le eventuali quote differite saranno soggette a regole di malus e l'intera remunerazione variabile attribuita è soggetta a clawback. Il clawback è esercitabile, nei casi previsti dalla politica, entro 7 (sette) anni per l'Amministratore Delegato, 5 (cinque) anni per Personale più Rilevante oppure entro 2 (due) anni per il restante Personale dalla data di pagamento delle quote differite. Alla luce di quanto precede, viene proposta all'Assemblea l'approvazione del Piano Incentivante 2019 basato su azioni" che prevede il riconoscimento alle Risorse Chiave del Gruppo, le Selezionate Risorse, altre figure manageriali afferenti la gestione e/o i Gestori del Gruppo doBank di un incentivo - in denaro e/o in azioni ordinarie gratuite - da corrispondere nell'arco di un periodo pluriennale e subordinatamente al raggiungimento di specifici obiettivi di performance. Infine il Presidente ricorda che l'Assemblea è stata

convocata per approvare un aggiornamento della "Politica dei

Pagamenti di Fine Rapporto", predisposta in conformità con le
previsioni regolamentari contenute al Titolo IV, Capitolo 2,
"Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione" della
Circolare 285 della Banca d'Italia ("Disposizione di vigilan-
za per le banche"), che dispongono che l'Assemblea dei Soci
approvi, tra l'altro, i criteri per la determinazione del
compenso da accordare in caso di conclusione anticipata del
rapporto di lavoro o di cessazione anticipata dalla carica,
ivi compresi i limiti fissati a detto compenso in termini di
annualità della remunerazione fissa e l'ammontare massimo che
deriva dalla loro applicazione.
Il Presidente invita me Notaio a dare lettura delle
sequenti proposte di deliberazione sul secondo punto all'or-
dine del giorno in parte ordinaria, conformi a quelle conte-
nute nella Relazione del Consiglio di Amministrazione all'As-
semblea.
Con riferimento al punto 2.1, io Notaio do lettura
della proposta di delibera che è del seguente tenore lettera-
le:
"L'Assemblea Straordinaria degli Azionisti di doBank
S.p.A.r
DELIBERA:
1. l'approvazione, anche ai sensi dell'art. 123-ter del TUF,
della "Politica di Remunerazione e Incentivazione", i cui e-
lementi sono contenuti nel documento che forma parte inte-
44
grante della presente Relazione, al fine di definire i prin-
cipi e gli standard che doBank applica nel disegnare, imple-
mentare e monitorare la politica e I piani retributivi in
tutta l'organizzazione;
2. il conferimento, previa delibera del Consiglio di Ammini-
strazione, al Presidente e all'Amministratore Delegato, anche
in via disgiunta fra loro, di ogni opportuno potere per prov-
vedere a rendere esecutiva la presente delibera e i documenti
che ne costituiscono parte integrante, anche apportando le
modifiche e/o integrazioni che si rendessero necessarie per
la realizzazione di quanto verrà deliberato dall'Assemblea,
anche in considerazione della trasformazione in società auto-
rizzata ai fini del 115 Tulps (che non alterino la sostanza
della deliberazione) o per garantire il rispetto delle dispo-
sizioni normative e regolamentari (anche in materia fiscale)
tempo per tempo vigenti, nonché di assicurare che non si de-
termino effetti negativi (legali, fiscali o di altra natura)
nei confronti delle succursali del Gruppo e/o dei beneficiari
residenti in paesi in cui il Gruppo opera."
Con riferimento al punto 2.2, io Notaio do lettura
della proposta di delibera che è del seguente tenore lettera-
le:
"L'Assemblea ordinaria degli azionisti di doBank
S.p.A., udita la proposta del Consiglio di Amministrazione,
DELIBERA
45
1. l'adozione del Piano Incentivante 2019 che prevede l'asse-
gnazione di un incentivo, in denaro e/o di azioni ordinarie
gratuite doBank, da corrispondere nell'arco di un periodo
pluriennale a selezionati beneficiari appartenenti al Perso-
nale del Gruppo doBank nei termini e con le modalità sopra
illustrati,
2. il conferimento al Presidente e all'Amministratore Delega-
to, anche in via disgiunta fra loro, di ogni opportuno potere
per provvedere a rendere esecutiva la presente delibera e i
documenti che ne costituiscono parte integrante, anche appor-
tando le modifiche e/o integrazioni che si rendessero neces-
sarie per la realizzazione di quanto deliberato dall'odierna
Assemblea (che non alterino la sostanza della deliberazione)
o per garantire il rispetto delle disposizioni normative e
regolamentari (anche in materia fiscale) tempo per tempo vi-
genti, nonché di assicurare che non si determino effetti ne-
gativi (legali, fiscali o di altra natura) nei confronti del-
le succursali del Gruppo e/o dei beneficiari residenti in
paesi in cui il Gruppo opera. "
Con riferimento al punto 2.3 io Notaio do lettura
della proposta di delibera che è del seguente tenore lettera-
le:
"L'Assemblea ordinaria degli azionisti di doBank
S.p.A., udita la proposta del Consiglio di Amministrazione,
DELIBERA
46

l'approvazione della "Politica dei Pagamenti di Fine Rappor-
to", i cui elementi sono contenuti nel documento allegato che
forma parte integrante della presente Relazione, al fine di
definire i principi generali, i limiti, i criteri e le moda-
lità di pagamento dei compensi da accordare in caso di cessa-
zione anticipata del rapporto di lavoro o di cessazione anti-
cipata dalla carica."
Il Presidente, ripresa la parola, apre quindi la di-
scussione, riservandosi di rispondere alle eventuali domande
al termine degli interventi o di far rispondere ad altri Con-
siglieri.
Invita a contenere temporalmente nei limiti stabiliti
gli interventi, al fine di consentire a tutti coloro che ne
abbiano interesse di poter intervenire.
Nessuno chiede la parola, pertanto il Presidente di-
chiara chiusa la discussione.
Con riferimento al punto 2.1 pone in votazione la pro-
posta relativa all'approvazione, anche ai sensi dell'art.
123-ter del TUF, della "Politica di Remunerazione e Incenti-
vazione", i cui elementi sono contenuti nel documento che
forma parte integrante della Relazione del Consiglio di Amni-
nistrazione all'Assemblea, al fine di definire i principi e
gli standard che doBank applica nel disegnare, implementare e
monitorare la politica e i piani retributivi in tutta l'orga-
nizzazione.
Rinnova la richiesta agli intervenuti di dichiarare e-
. . ventuali carenze di legittimazione al voto ai sensi di legge
e di statuto ed invita nuovamente coloro che non intendessero
concorrere alla formazione della base di calcolo per il com-
puto della maggioranza, ad abbandonare la sala facendo rile-
vare l'uscita.
Constata che nessuno denuncia l'esistenza di cause o-
stative o limitative del diritto di voto.
Dà inizio alle operazioni di voto ed invita i legitti-
mati al voto a non assentarsi dalla riunione sino a quando
non siano terminate le procedure di votazione.
Sono presenti n. 200 azionisti partecipanti all'assem-
blea, in proprio o per delega, per complessive n. 65.353.924
azioni ordinarie, regolarmente depositate ed aventi diritto
ad altrettanti voti, che rappresentano l'81,69% di n.
80.000.000 azioni costituenti il capitale sociale.
Mette quindi in votazione la proposta di deliberazione
di cui al punto 2.1 all'ordine del giorno che io Notaio ho
precedentemente letto, ricordando ai presenti le modalità di
utilizzo del TELEVOTER e che coloro che non esprimeranno al-
cun voto saranno considerati non votanti.
Dichiara chiusa la votazione e comunica i risultati:
Voti favorevoli 51.253.192
78,42405% su azioni ordinarie
Voti contrari 12.323.567
48
18,85666% su azioni ordinarie
Voti astenuti 1.777.165
2,71929% su azioni ordinarie
Non votanti 0
0% su azioni ordinarie.
La proposta è approvata con la maggioranza richiesta
dalla legge e dallo statuto.
Dichiara che l'elenco nominativo dei favorevoli, dei
contrari, degli astenuti e dei non votanti, con l'indicazione
dei relativi voti, verrà allegato al verbale assembleare.
Con riferimento al punto 2.2 pone in votazione la propo-
sta relativa all'adozione del Piano Incentivante 2019 che
prevede l'assegnazione di un incentivo, in denaro e/o di a-
zioni ordinarie gratuite doBank, da corrispondere nell'arco
di un periodo pluriennale a selezionati beneficiari apparte-
nenti al Personale del Gruppo doBank nei termini e con le mo-
dalità illustrati nella Relazione del Consiglio di Ammini-
strazione all'Assemblea.
Rinnova la richiesta agli intervenuti di dichiarare e-
ventuali carenze di legittimazione al voto ai sensi di legge
e di statuto ed invita nuovamente coloro che non intendessero
concorrere alla formazione della base di calcolo per il com-
puto della maggioranza, ad abbandonare la sala facendo rile-
vare l'uscita.
Constata che nessuno denuncia l'esistenza di cause o-
stative o limitative del diritto di voto.
Dà inizio alle operazioni di voto ed invita i legitti-
mati al voto a non assentarsi dalla riunione sino a guando
non siano terminate le procedure di votazione.
Sono presenti n. 200 azionisti partecipanti all'assem-
blea, in proprio o per delega, per complessive n. 65.353.924
azioni ordinarie, regolarmente depositate ed aventi diritto
ad altrettanti voti, che rappresentano l'81,69% di n.
80.000.000 azioni costituenti il capitale sociale.
Mette quindi in votazione la proposta di deliberazione
di cui al punto 2.2 all'ordine del giorno che io Notaio ho
precedentemente letto, ricordando ai presenti le modalità di
utilizzo del TELEVOTER e che coloro che non esprimeranno al-
cun voto saranno considerati non votanti.
Dichiara chiusa la votazione e comunica i risultati:
Voti favorevoli 52.337.300
80,08287% su azioni ordinarie
Voti contrari 11.213.067
17,15745% su azioni ordinarie
Voti astenuti 1.803.557
2,75968% su azioni ordinarie
Non votanti 0
0% su azioni ordinarie.
La proposta è approvata con la maggioranza richiesta
dalla legge e dallo statuto.
contrari, degli astenuti e dei non votanti, con l'indicazione in
02/17/8
Mette quindi in votazione la proposta di deliberazione
di cui al punto 2.3 all'ordine del giorno che io Notaio ho
precedentemente letto, ricordando ai presenti le modalità di
utilizzo del TELEVOTER e che coloro che non esprimeranno al-
cun voto saranno considerati non votanti.
Dichiara chiusa la votazione e comunica i risultati:
Voti favorevoli 58.632.392
89,71518% su azioni ordinarie
Voti contrari 6.721.532
10,28482% su azioni ordinarie
Voti astenuti 0
0% su azioni ordinarie
Non votanti 0
0% su azioni ordinarie.
La proposta è approvata con la maggioranza richiesta
dalla legge e dallo statuto.
Dichiara che l'elenco nominativo dei favorevoli, dei
contrari, degli astenuti e dei non votanti, con l'indicazione
dei relativi voti, verrà allegato al verbale assembleare.
A questo punto, essendo esaurita la trattazione di tut-
ti i punti all'ordine del giorno dell'odierna assemblea, nul-
l'altro essendovi da deliberare e nessuno avendo chiesto la
parola, il Presidente ringrazia gli intervenuti e dichiara
chiusa la presente assemblea essendo le ore 11,40.
L'elenco nominativo dei soci che partecipano alla pre-
sente assemblea, in proprio o per delega, con l'indicazione
del numero delle azioni rappresentate, dei soci deleganti
nonché di eventuali soggetti votanti in qualità di creditori
pignoratizi, riportatori e usufruttuari, viene allegato al
presente verbale, riunito in un unico fascicolo, sotto la
lettera "A".
Il dettaglio dei singoli soci, con il rispettivo numero
delle azioni, che hanno votato a favore così come quello dei
soci e delle relative azioni che hanno votato contro e quello
dei soci e delle relative azioni che si sono astenuti, nonchè
dei non votanti, è contenuto in un documento che al presente
atto si allega sotto la lettera "B".
Vengono altresi allegati al presente verbale:
sotto la lettera "C" il fascicolo a stampa contenente il
bilancio di esercizio ed il bilancio consolidato unitamente
alle Relazioni del Consiglio di Amministrazione sulla gestio-
ne, del Collegio Sindacale e della Società Revisione;
sotto la lettera "D" la Dichiarazione Consolidata non Fi-
nanziaria ai sensi del D.lgs. 254/2016 al 31 dicembre 2018;
sotto la lettera "E", riunite in un unico fascicolo, le
relazioni illustrative del Consiglio di Amministrazione su
tutti i punti all'ordine del giorno;
sotto la lettera "F" la Relazione sulla Politica di Remu-
nerazione e incentivazione;
sotto la lettera "G" il Documento informativo relativo al

Piano Incentivante 2019 basato in strumenti finanziari - Pia-
no Incentivante basati in azioni ;
1 1 1 1 1 ,, sotto la lettera "H" la Relazione sulla Politica dei Paga-
menti di Fine Rapporto.
Il comparente mi esonera dalla lettura di tutti gli al-
legati dichiarando di averne esatta conoscenza.
Del presente atto ho dato lettura al comparente il qua-
le, da me richiesto, lo ha dichiarato conforme alla sua vo-
lontà e con me Notaio lo sottoscrive.
Scritto da persona di mia fiducia su quattordici fogli
per pagine cinquantaquattro e fin qui della cinquantacinque-
sima a macchina ed in piccola parte a mano.
F.ti: Giovanni CASTELLANETA
Salvatore MARICONDA, Notaio
દર્વ

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