Interim / Quarterly Report • Oct 23, 2015
Interim / Quarterly Report
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Digital Bros S.p.A. Via Tortona, 37 – 20144 Milano, Italia Partita IVA e codice fiscale 09554160151 Capitale Sociale: Euro 5.644.334,80 i.v. Reg. Soc. Trib. di Milano 290680-Vol. 7394 C.C.I.A.A. 1302132
Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.digitalbros.com nella sezione Investitori
(pagina volutamente lasciata in bianco)
| Cariche sociali e organi di controllo | 5 | |
|---|---|---|
| Relazione sulla gestione | 7 | |
| 1. | Struttura del Gruppo | 7 |
| 2. | Il mercato dei videogiochi | 12 |
| 3. | Stagionalità caratteristica del mercato | 15 |
| 4. | Eventi significativi del periodo | 17 |
| 5. | Analisi dell'andamento economico al 30 giugno 2015 | 21 |
| 6. | Analisi della situazione patrimoniale al 30 giugno 2015 | 25 |
| 7. | Andamento per settori operativi | 29 |
| 8. | Rapporti infragruppo e con parti correlate e operazioni atipiche e/o inusuali | 47 |
| 9. | Azioni proprie | 50 |
| 10. | Attività di ricerca e sviluppo | 50 |
| 11. | Gestione dei rischi operativi, rischi finanziari e degli strumenti finanziari | 51 |
| 12. | Raccordo tra il risultato di periodo e il patrimonio netto della controllante e del Gruppo | 59 |
| 13. | Attività e passività potenziali | 61 |
| 14. | Eventi successivi alla chiusura del periodo | 61 |
| 15. | Evoluzione prevedibile della gestione | 62 |
| 16. | Altre informazioni | 63 |
| 17. | Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari | 64 |
| 18. | Relazione sulla remunerazione | 64 |
| Bilancio consolidato al 30 giugno 2015 | 65 | |
| Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata al 30 giugno 2015 | 67 | |
| Conto economico consolidato al 30 giugno 2015 | 68 | |
| Conto economico complessivo consolidato al 30 giugno 2015 | 69 | |
| Rendiconto finanziario consolidato al 30 giugno 2015 | 70 | |
| Movimenti di patrimonio netto consolidato | 72 | |
| Prospetti ai sensi della delibera Consob n. 15519 | 73 | |
| Note illustrative al bilancio consolidato al 30 giugno 2015 | 77 | |
| 1. | Forma, contenuto e altre informazioni generali | 78 |
| 2. | Principi contabili | 81 |
| 3. | Valutazioni discrezionali e stime significative | 102 |
| 4. | Criteri di consolidamento | 105 |
| 5. | Partecipazioni in società collegate e in altre imprese | 107 |
| 6. | Aggregazioni di imprese | 108 |
| 7. | Analisi della situazione-patrimoniale finanziaria | 111 |
| 8. | Analisi del conto economico | 133 |
| 9 | Gestione dei rischi finanziari e degli strumenti finanziari (IFRS 7) | 141 |
| 10. | Proventi ed oneri non ricorrenti | 151 |
| 11. | Informativa per settori operativi | 152 |
| 12. | Rapporti con parti correlate | 161 |
| 13. | Operazioni atipiche o inusuali | 162 |
| 14. | Informativa sui beni oggetto di rivalutazione ai sensi di leggi speciali | 162 |
| 15. | Finanziamenti concessi ai membri di organi di amministrazione, vigilanza e controllo | 162 |
| 16. | Compensi alla società di revisione | 163 |
Attestazione ai sensi art. 154-bis comma 5 TUF 165
| Bilancio separato | 167 | |
|---|---|---|
| Relazione sulla gestione | 169 | |
| 1. | Il mercato dei videogiochi | 169 |
| 2. | Stagionalità caratteristica del mercato | 172 |
| 3. | Eventi significativi del periodo | 174 |
| 4. | Analisi dell'andamento economico al 30 giugno 2015 | 177 |
| 5. | Analisi della situazione patrimoniale al 30 giugno 2015 | 181 |
| 6 | Rapporti infragruppo e con parti correlate e operazioni atipiche e/o inusuali | 183 |
| 7 | Azioni proprie | 184 |
| 8. | Attività di ricerca e sviluppo | 184 |
| 9. | Gestione dei rischi operativi, dei rischi finanziari e degli strumenti finanziari | 185 |
| 10. | Attività e passività potenziali | 191 |
| 11. | Eventi significativi successivi alla chiusura dell'esercizio | 191 |
| 12 | Evoluzione prevedibile della gestione | 192 |
| 13. | Altre informazioni | 193 |
| Bilancio separato al 30 giugno 2015 | 195 | |
| Situazione patrimoniale-finanziaria al 30 giugno 2015 | 197 | |
| Conto economico separato per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2015 | 198 | |
| Conto economico complessivo separato per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2015 | 199 | |
| Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2015 | 200 | |
| Movimenti di patrimonio netto | 202 | |
| Prospetti ai sensi della delibera Consob n. 15519 | 203 | |
| Note illustrative al bilancio separato al 30 giugno 2015 | 207 | |
| 1. | Forma, contenuto e altre informazioni generali | 208 |
| 2. | Principi contabili | 211 |
| 3. | Valutazioni discrezionali e stime significative | 229 |
| 4. | Analisi dello situazione patrimoniale-finanziaria | 231 |
| 5. | Analisi del conto economico | 253 |
| 6. | Gestione dei rischi finanziari e degli strumenti finanziari (IFRS 7) | 259 |
| 7. | Proventi ed oneri non ricorrenti | 270 |
| 8. | Attività e passività potenziali | 270 |
| 9. | Rapporti con parti correlate | 271 |
| 10. | Operazioni atipiche o inusuali | 273 |
| 11. | Altre informazioni | 273 |
| 12. | Informazioni sugli assetti proprietari (ex art. 123 bis T.U.F.) | 275 |
| 13. | Informativa sui beni oggetto di rivalutazione ai sensi di leggi speciali | 275 |
| 14. | Finanziamenti concessi ai membri di organi di amm.ne, di vigilanza e controllo | 275 |
| 15. | Compensi alla società di revisione | 277 |
Attestazione ai sensi art. 154-bis comma 5 TUF 277
(1) Consiglieri esecutivi
(2) Consiglieri non esecutivi
(3) Consiglieri indipendenti
(4) Dirigente preposto ai sensi art. 154 bis del D. Lgs. 58/98
| Comitato per la remunerazione |
|---|
| Guido Guetta (Presidente) |
| Sergio Amendola | Presidente |
|---|---|
| Laura Guazzoni | Sindaco effettivo |
| Paolo Villa | Sindaco effettivo |
| Emanuela Maria Conti | Sindaco supplente |
| Simone Luigi Dalledonne | Sindaco supplente |
L'Assemblea dei soci del 28 ottobre 2014 ha nominato i componenti del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale. Gli incarichi del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale scadranno con l'Assemblea dei soci che approverà il bilancio al 30 giugno 2017.
Con delibera del 7 agosto 2007 il Consiglio di amministrazione ha nominato il consigliere Stefano Salbe Dirigente preposto ai sensi dell'art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 conferendogli adeguati poteri.
Deloitte & Touche S.p.A.
L'Assemblea dei soci del 26 ottobre 2012 ha conferito l'incarico per la revisione legale dei conti della Digital Bros S.p.A. alla società Deloitte & Touche S.p.A., con sede a Milano in via Tortona 25, fino all'approvazione del bilancio al 30 giugno 2021.
La pubblicazione del Bilancio consolidato del Gruppo Digital Bros al 30 giugno 2015 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di amministrazione del 11 settembre 2015. Digital Bros S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia, è quotata sul segmento STAR del mercato MTA gestito da Borsa Italiana S.p.A..
Il gruppo Digital Bros opera nel mercato dello sviluppo, dell'edizione, della distribuzione e della commercializzazione di videogiochi sui mercati internazionali.
Il Gruppo, per rispondere al mutato contesto competitivo del mercato dei videogiochi, ha realizzato un processo di cambiamento organizzativo che ha visto l'affiancamento del settore operativo Mobile, dedito alla pubblicazione di videogiochi su Smartphone e sui Social Network, alla struttura già esistente. La riorganizzazione avvenuta nel corso del passato esercizio ha altresì comportato l'accorpamento della struttura precedentemente denominata Digital nel settore operativo del Publishing, anche in considerazione del fatto che i prodotti distribuiti sui canali tradizionali e sui marketplace digitali adottano politiche di sviluppo, di comunicazione e di marketing congiunte e gestite dalla medesima divisione organizzativa. Il peso crescente dei settori operativi Mobile e Publishing e la concomitante contrazione del settore operativo della Distribuzione Italia hanno comportato la crescente necessità di una più ampia struttura organizzativa di coordinamento delle attività del Gruppo, settore operativo Holding, in particolare per le funzioni di finanza, amministrazione, information technology e servizi generali.
Con l'acquisizione della società americana Pipeworks Inc. avvenuta in data 12 settembre 2014, il Gruppo ha allargato la sfera delle attività in cui opera allo sviluppo di videogiochi (settore operativo Sviluppo).
A partire dall'esercizio si è preferito separare l'attività svolta dalla controllata Game Network S.r.l., che svolge la gestione della piattaforma di giochi a pagamento con concessione AAMS, dal settore operativo Mobile. Tale attività è stata consolidata nel nuovo settore operativo Altre Attività. Il settore operativo comprende anche le attività che sono state svolte nel periodo dalla controllata Digital Bros Game Academy S.r.l., ovvero l'organizzazione di corsi di specializzazione e di formazione in campo informatico e videoludico.
Ai fini della comparazione dei risultati economici i dati al 30 giugno dello scorso esercizio sono stati riesposti seguendo l'attuale ripartizione per settori operativi.
Il Gruppo è quindi ora organizzato in sei settori operativi:
Sviluppo: il settore operativo Sviluppo, costituito a seguito dell'acquisizione della società americana Pipeworks Inc., consiste nella progettazione e realizzazione di videogiochi. L'attività viene svolta attraverso una struttura organizzativa costituita da personale qualificato. Ad oggi la Società beneficia di contratti di sviluppo con clienti esterni al Gruppo. La principale ragione sottostante l'acquisizione è dettata dalla possibilità di poter disporre di un team di sviluppo interno al Gruppo in grado di fornire capacità tecnologiche per migliorare la qualità dei videogiochi e il rispetto dei tempi di sviluppo.
Publishing: l'attività consiste nell'acquisizione dei diritti di sfruttamento di videogiochi da sviluppatori, denominati developer, e nella loro successiva distribuzione sia attraverso una rete di vendita internazionale di tipo tradizionale, sia tramite distribuzione sui marketplace digitali quali, ad esempio: Steam, Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox Live.
I videogiochi vengono normalmente acquisiti su licenza esclusiva e con un diritto pluriennale di sfruttamento internazionale.
Il marchio utilizzato dal Gruppo a livello mondiale nel settore operativo del Publishing è 505 Games.
Le attività di Publishing sono state svolte nel periodo dalla controllata 505 Games S.r.l., società che coordina le attività, insieme alle società 505 Games France S.a.s., 505 Games Ltd., 505 Games (US) Inc., 505 Games Spain Slu e 505 Games GmbH che operano rispettivamente sui mercati francese, inglese, americano, spagnolo e tedesco. La società 505 Games Interactive (US) Inc. svolge esclusivamente attività di consulenza per conto della 505 Games S.r.l.. La società svedese 505 Games Nordic AB è rimasta inattiva nel corso del periodo.
Mobile: il settore operativo si occupa, con una struttura organizzativa dedicata, della produzione e della commercializzazione dei videogiochi per le piattaforme Mobile (Smartphone e Tablet) e per i social network. La società del Gruppo che coordina il settore operativo è la 505 Mobile S.r.l. che controlla la società americana 505 Mobile (US) Inc., che ha svolto attività di consulenza esclusivamente per conto della 505 Mobile S.r.l.. Con l'acquisizione della società inglese DR Studios Ltd., avvenuta in data 12 settembre 2014, il settore operativo ha beneficiato di un allargamento delle attività svolte che ora comprendono anche lo sviluppo di applicazioni insieme alle attività di edizione e commercializzazione già precedentemente svolte. A partire dall'esercizio in corso la società Game Entertainment S.r.l. ha incominciato a svolgere le attività di gestione dei videogiochi Mobile basati esclusivamente sui ricavi pubblicitari.
I caratteri distintivi dei videogiochi del settore operativo Mobile sono: le piattaforme distributive differenti, la possibilità per i giocatori di scaricare gratuitamente dai marketplace le applicazioni e conseguentemente le funzionalità di spesa durante le fasi del gioco.
Distribuzione Italia: consiste nella distribuzione sul territorio italiano di videogiochi acquistati da editori internazionali, o publisher. Le attività di commercializzazione vengono svolte attraverso una rete diretta di vendita formata da key account e una rete di vendita indiretta formata da agenti di commercio.
L'attività viene svolta dalla Capogruppo Digital Bros S.p.A., attraverso il marchio Halifax, e dalla società controllata Game Service S.r.l. per quanto riguarda l'attività su canali distributivi alternativi.
Il Gruppo svolge altresì la distribuzione delle carte da gioco collezionabili Yu-Gi-Oh! sul territorio nazionale.
Altre Attività: si tratta del settore operativo che comprende tutte le attività che presentano dimensioni ridotte e che pertanto ai fini di una logica esposizione dei risultati vengono accorpate in un settore operativo distinto dai precedenti. Il settore operativo comprende le attività della controllata Game Network S.r.l., che svolge la gestione di giochi a pagamento con concessione AAMS (Amministrazione Autonome dei Monopoli di Stato) tramite la piattaforma di giochi di abilità a pagamento www.gameplaza.it (fino al termine dello scorso esercizio www.scopa.it), e le attività della neo-costituita Digital Bros Game Academy S.r.l. che ha per oggetto l'organizzazione di corsi di specializzazione in campo informatico e videoludico, corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale anche in forma multimediale.
Holding: comprende tutte le funzioni di coordinamento dei differenti settori operativi che vengono svolte direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A., in particolare l'implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del Gruppo, la gestione degli immobili operativi del Gruppo e la gestione dei marchi. A partire dal passato esercizio anche le attività di amministrazione, controllo di gestione e business development sono confluite nel settore operativo Holding.
In data 26 giugno 2015, per allineare la struttura dei settori operativi con l'organigramma societario il Consiglio di amministrazione della Digital Bros S.p.A. ha deliberato le cessioni di 505 Games Mobile S.r.l. e società controllate alla 505 Games S.r.l, nonché la cessione delle partecipate 505 Games France S.a.s. e la 505 Games Spain Sl alla stessa Società .
Organigramma societario al 30 giugno 2015
Il Gruppo nel periodo ha operato nelle seguenti sedi:
| Società | Indirizzo | Attività |
|---|---|---|
| Digital Bros S.p.A. | Via Tortona, 37 Milano | Uffici |
| Digital Bros S.p.A. | Via Boccaccio 95, Trezzano sul Naviglio (MI) | Logistica |
| Digital Bros Game Academy S.r.l. (1) Via Labus, 15 Milano | Uffici | |
| DR Studios Ltd. (2) | 4 Linford Forum, Rockingham Drive, Milton Keynes, U.K. | Uffici |
| Game Entertainment S.r.l. (3) | Via Tortona, 37 Milano | Uffici |
| Game Network S.r.l. (4) | Via Tortona, 37 Milano | Uffici |
| Game Service S.r.l. | Via Tortona, 37 Milano | Uffici |
| Pipeworks Inc. (2) | 133 W. Broadway, Suite 200, Eugene, Oregon, U.S.A. | Uffici |
| 505 Games S.r.l. | Via Tortona, 37 Milano | Uffici |
| 505 Games France S.a.s. (5) | 2,Chemin de la Chauderaie, Francheville, Francia | Uffici |
| 505 Games Spain Slu (5) | Calle Cabo Rufino Lazaro 15, Las Rozas de Madrid, Spagna | Uffici |
| 505 Games Ltd. | 402 Silbury Court, Silbury Boulevard, Milton Keynes, U.K. | Uffici |
| 505 Games (US) Inc. | 5145 Douglas Fir Road, Calabasas, California, U.S.A. (6) | Uffici |
| 505 Games GmbH | Brunnfeld 2-6, Burglengenfeld, Germania | Uffici |
| 505 Games Interactive Inc. | 5145 Douglas Fir Road, Calabasas, California, U.S.A. (6) | Uffici |
| 505 Mobile S.r.l. (5) | Via Tortona, 37 Milano | Uffici |
| 505 Mobile (US) Inc. | 5145 Douglas Fir Road, Calabasas, California, U.S.A. (6) | Uffici |
(1) società divenuta operativa nel corso del terzo trimestre dell'esercizio
(2) società acquisite in data 12 settembre 2014 e consolidate con decorrenza dal 1 settembre 2014
(3) società ceduta dalla Digital Bros S.p.A. alla 505 Mobile S.r.l. in data 26 giugno 2015
(4) in data 26 giugno 2015 la Digital Bros S.p.A. ha provveduto a coprire la perdita complessiva in essere al 31 marzo 2015 invece della 505 Mobile S.r.l. acquisendo pertanto la proprietà della Società
(5) società cedute dalla Digital Bros S.p.A. alla 505 Games S.r.l. in data 26 giugno 2015
(6) a partire dal mese di febbraio 2015 e precedentemente in 4373, Park Terrace Drive, Suite 140, Westlake Village, California, U.S.A
La società 505 Games Nordic AB non è stata operativa nel periodo.
Al 30 giugno 2015 il Gruppo detiene le partecipazioni nelle società collegate di seguito elencate:
| Ragione sociale | Sede | Quota di possesso | Valore di carico |
|---|---|---|---|
| Games Analytics Ltd. | Edimburgo | 1,76% | 60 |
| Ebooks&Kids S.r.l. | Milano | 16% | 200 |
| Cityglance S.r.l. | Milano | 37,5% | 45 |
| Totale | 305 |
Maggiori informazioni sono disponibili nel paragrafo 5 della Note illustrative.
Il mercato dei videogiochi è parte del più ampio settore dell'entertainment. Cinema, editoria, videogiochi e giocattoli sono settori che hanno in comune i medesimi personaggi, marchi e caratteri distintivi.
Il mercato presenta mutamenti e tassi di crescita significativi legati alla continua evoluzione tecnologica. Oggi si gioca non solamente sulle console di gioco tradizionali, Sony Playstation e Microsoft Xbox nelle diverse versioni, ma anche sui telefoni cellulari, tablet, etc.. La diffusione della connettività a costi sempre più ridotti e la disponibilità di reti in fibra ottica e reti cellulari ad alta velocità permettono ai videogiochi di essere sempre più diversificati, sofisticati ed interattivi. La diffusione degli smartphone a tutta la popolazione di ogni genere ed età ha comportato che la creatività degli sviluppatori si esprimesse in modalità completamente nuove, generando forme di intrattenimento dedicate ad un pubblico adulto ed anche dedicate al pubblico femminile. Non va poi dimenticata la diffusione dell'utilizzo dei social network, Facebook in particolare, che permette tipologie di gioco pressoché sconosciute solo fino a qualche anno fa.
Il mercato dei videogiochi per le console Sony Playstation e Microsoft Xbox, come prassi di quasi tutti mercati tecnologici, presenta invece un andamento ciclico in funzione della fase di sviluppo della console per la quale i videogiochi vengono sviluppati. Al lancio sul mercato di una determinata console, i prezzi di vendita dell'hardware e dei videogiochi ad essa destinati sono elevati e le quantità vendute sono relativamente basse. Durante il ciclo di vita, passando dalla fase di introduzione alla fase di maturità, si assiste ad un progressivo abbassamento dei prezzi sia delle macchine che dei videogiochi e un continuo innalzamento delle quantità vendute e della qualità dei videogiochi. Il mercato dei videogiochi per una determinata console raggiunge la sua dimensione massima solitamente al quinto anno di vita. Il ciclo di vita della singola console è attualmente di circa sette anni. Durante il mese di novembre 2013 sono state lanciate le nuove console Sony Playstation 4 e Microsoft Xbox One.
I videogiochi di alta qualità e che presentano potenziali di vendita elevati, oltre ad essere commercializzati sui marketplace digitali, vengono prodotti fisicamente e distribuiti attraverso le reti di vendita. In tal caso la catena del valore è la seguente:
Gli sviluppatori sono i creatori ed i programmatori del gioco, di solito basato su un'idea originale, su un marchio di successo, su di un film, ma anche simulatori di attività sportive, etc.. Gli sviluppatori, pur rimanendo detentori della proprietà intellettuale, cedono, per un periodo di tempo limitato e definito contrattualmente, i diritti di sfruttamento ad editori internazionali di videogiochi che sono quindi indispensabili per permettere al gioco di essere completato, conosciuto, apprezzato e commercializzato su base internazionale.
Gli editori o publisher sono l'elemento della catena del valore che permette al gioco di giungere al consumatore finale grazie alla rete commerciale internazionale, diretta e indiretta, di cui solitamente sono dotati. Gli editori finanziano le fasi di sviluppo del gioco ed implementano opportune politiche di comunicazione e marketing per massimizzare le vendite del videogioco a livello internazionale. L'editore del videogioco definisce la tempistica di uscita del videogioco sul mercato, ne determina il prezzo e la politica commerciale a livello internazionale, studia il posizionamento del prodotto, la grafica della confezione ed assume tutti i rischi e, congiuntamente allo sviluppatore, beneficia di tutte le opportunità che il videogioco potrà generare in caso di successo.
Il produttore della console è la società che progetta, ingegnerizza, produce e commercializza l'hardware, o piattaforma, attraverso il quale il videogioco viene utilizzato da parte dei consumatori finali. Sony è il produttore delle console Sony Playstation 4 e Sony PSP Vita, Microsoft è il produttore delle console Microsoft Xbox One, mentre Nintendo è il produttore delle console Nintendo 3 DS e Nintendo Wii U.
Il produttore della console stampa il gioco per conto degli editori in appositi stabilimenti dedicati alla riproduzione del software sui diversi supporti fisici utilizzati. Il videogioco deve essere preventivamente approvato dal produttore stesso attraverso un processo strutturato denominato submission. Esclusivamente gli editori selezionati con una preliminare qualifica ottengono dal produttore della console la licenza di edizione, denominata Licensing Publishing Agreement. Il produttore della console spesso è anche editore di videogiochi.
Il ruolo del distributore varia da mercato a mercato. Più il mercato è frammentato, come ad esempio il mercato italiano, più il ruolo del distributore si integra con il ruolo dell'editore, con l'implementazione di politiche di comunicazione specifiche per il mercato locale e con lo svolgimento di attività di comunicazione. In alcuni mercati, come ad esempio quello inglese e americano, a causa dell'elevata concentrazione del mercato dei rivenditori, solitamente gli editori hanno una presenza commerciale diretta. Il mercato francese e il mercato spagnolo presentano una struttura intermedia tra il mercato italiano ed i mercati anglosassoni.
Il rivenditore è il punto vendita dove il consumatore finale acquista il videogioco. I rivenditori possono essere catene internazionali specializzate nella vendita di videogiochi, punti vendita della grande distribuzione organizzata, ma anche negozi specializzati indipendenti, così come portali Internet che hanno implementato una vendita diretta al pubblico attraverso il sistema di vendita per corrispondenza.
Nel caso di videogiochi distribuiti in formato digitale sui marketplace, ma anche videogiochi per smartphone e tablet, la catena del valore è meno articolata ed è la seguente:
Il mercato si sta orientando sempre più verso la distribuzione digitale e pertanto i produttori delle console di gioco hanno realizzato dei marketplace per la vendita diretta ai consumatori finali evitando così l'intermediazione del distributore e del rivenditore. I principali marketplace attraverso i quali i videogiochi per console vengono venduti al consumatore finale sono: PlayStation Store di Sony, Xbox Live di Microsoft e eShop di Nintendo. Il leader mondiale nel campo della distribuzione digitale di videogiochi per personal computer è il marketplace Steam. Il gruppo Digital Bros attraverso le proprie società controllate ha sottoscritto contratti di distribuzione con tutti i marketplace menzionati.
Nel campo invece dei giochi Mobile, Apple gestisce il marketplace App Store per i videogiochi per Iphone e Ipad, mentre per la tecnologia Android il marketplace di riferimento è invece GooglePlayStore. Anche per questi ultimi il Gruppo ha in essere opportuni contratti di distribuzione.
Il mercato della distribuzione di videogiochi presenta dinamiche stagionali caratteristiche. La propensione all'acquisto da parte dei consumatori finali è infatti concentrata nel periodo autunnale sia per la prossimità delle feste natalizie sia per l'avvicinarsi della stagione fredda nella quale aumenta il tempo libero da passare in casa. Questa peculiarità è la ragione per la quale gli editori di videogiochi preferiscono lanciare sul mercato i prodotti migliori proprio in concomitanza dei mesi autunnali.
La stagionalità ha impatto sia sulla struttura del conto economico che sulla struttura dello stato patrimoniale del Gruppo. A livello economico si assiste ad un sovrassorbimento o sottoassorbimento dei costi fissi. La maggiore o minore incidenza dei costi fissi sui margini infatti è piuttosto visibile nel secondo trimestre dell'esercizio (sovrassorbimento dei costi fissi e pertanto maggiori margini sia in valori assoluti che in termini percentuali), che solitamente rappresenta il periodo nel quale si realizza tra il 40% e il 50% del totale fatturato annuo, mentre il primo e l'ultimo trimestre dell'esercizio (sottoassorbimento dei costi fissi e pertanto minori margini) che tradizionalmente rappresentano meno del 15% dei ricavi delle vendite dell'intero esercizio, presentano minori margini in termini sia assoluti che percentuali.
La stagionalità è influenzata dal lancio sul mercato di prodotti di grande successo in un momento diverso dal tradizionale periodo pre-natalizio. In particolare, il fatto che in un trimestre venga lanciato o meno un nuovo gioco di grande successo comporta una volatilità dei risultati economici tra i diversi trimestri. Il lancio di questi prodotti determina infatti una concentrazione delle vendite nei giorni immediatamente precedenti il primo giorno di commercializzazione sul mercato: il cosiddetto day one.
La stagionalità per un editore di videogiochi, che solitamente ha un numero limitato di uscite nei dodici mesi, è ancora più marcata rispetto al distributore che può invece vantare una continua uscita di prodotti sul mercato in quanto commercializza su un determinato mercato geografico un insieme di prodotti di diversi editori. Il lancio di un prodotto in un trimestre rispetto ad un altro concentra infatti le vendite in un periodo di tempo determinato accentuando così la variabilità dei risultati economici tra i diversi trimestri e/o tra i diversi esercizi.
L'edizione e la commercializzazione di videogiochi sui marketplace digitali riduce, ma non neutralizza, la volatilità dei risultati di un editore tra i diversi trimestri. Infatti nel caso della distribuzione digitale i ricavi vengono registrati quando i consumatori finali scaricano il videogioco dal marketplace a differenza della distribuzione tradizionale che invece vede la registrazione dei ricavi da parte delle società del Gruppo all'atto della consegna del prodotto finito al distributore/rivenditore indipendentemente dall'acquisto da parte del consumatore finale. Tale processo avviene in misura più graduale nel tempo e non prevalentemente nei giorni immediatamente seguenti al lancio. La distribuzione digitale di un videogioco allunga poi notevolmente il ciclo di vita di un prodotto permettendo al videogioco di essere costantemente disponibile sul catalogo digitale del marketplace, fattore difficilmente immaginabile nel caso della distribuzione fisica del prodotto, ma dando anche all'editore la possibilità di implementare promozioni in maniera piuttosto efficiente. L'allungamento del ciclo di vita è accentuato anche dalla possibilità per un editore di distribuire in maniera efficiente episodi aggiuntivi di un videogioco di particolare successo.
La struttura patrimoniale è strettamente collegata all'andamento dei ricavi. La distribuzione fisica di un prodotto in un trimestre comporta la concentrazione degli investimenti in capitale circolante netto che vengono momentaneamente riflessi nella posizione finanziaria netta almeno fino a che i ricavi derivanti dalla relativa vendita non diventino liquidi.
Gli eventi significativi dell'esercizio sono stati i seguenti:
2) ha nominato Guido Guetta, Elena Morini e Bruno Soresina quali componenti del Comitato per la remunerazione e componenti del Comitato di controllo e rischi;
3) ha nominato Stefano Salbe come amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi;
in data 26 giugno 2015 nell'ambito del processo di riorganizzazione e razionalizzazione dei settori operativi del Gruppo sono state effettuate le seguenti operazioni societarie:
a) la Digital Bros S.p.A. ha ceduto alla 505 Games S.r.l. le società 505 Games France S.a.s. e 505 Spain Sl per un corrispettivo pari rispettivamente a 100 migliaia di Euro e 511 migliaia di Euro. Tali trasferimenti sono stati effettuati ai valori di mercato così come determinato da apposita perizia predisposta da un esperto indipendente;
(pagina volutamente lasciata in bianco)
I risultati economici registrati dal Gruppo nel periodo chiuso al 30 giugno 2015, comparati con i medesimi dati al 30 giugno 2014, sono di seguito presentati nel prospetto di conto economico consolidato riclassificato:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Ricavi lordi | 121.244 | 104,5% | 141.574 | 106,3% | (20.330) | -14,4% |
| 2 | Rettifiche ricavi | (5.254) | -4,5% | (8.429) | -6,3% | 3.175 | -37,7% |
| 3 | Totale ricavi netti | 115.990 | 100,0% | 133.145 | 100,0% | (17.155) | -12,9% |
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | (34.104) | -29,4% | (46.394) | -34,8% | 12.290 | -26,5% |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | (5.374) | -4,6% | (6.570) | -4,9% | 1.196 | -18,2% |
| 6 | Royalties | (28.328) | -24,4% | (36.909) | -27,7% | 8.581 | -23,2% |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | (1.898) | -1,6% | (5.904) | -4,4% | 4.006 | -67,9% |
| 8 | Totale costo del venduto | (69.704) | -60,1% | (95.777) | -71,9% | 26.073 | -27,2% |
| 9 | Utile lordo (3+8) | 46.286 | 39,9% | 37.368 | 28,1% | 8.918 | 23,9% |
| 10 | Altri ricavi | 2.295 | 2,0% | 264 | 0,2% | 2.031 | n.s. |
| 11 | Costi per servizi | (11.733) | -10,1% | (14.357) | -10,8% | 2.625 | -18,3% |
| 12 | Affitti e locazioni | (1.548) | -1,3% | (1.338) | -1,0% | (210) | 15,6% |
| 13 | Costi del personale | (17.853) | -15,4% | (12.569) | -9,4% | (5.284) | 42,0% |
| 14 | Altri costi operativi | (1.371) | -1,2% | (1.190) | -0,9% | (181) | 15,3% |
| 15 | Totale costi operativi | (32.505) | -28,0% | (29.454) | -22,1% | (3.051) | 10,4% |
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | 16.076 | 13,9% | 8.178 | 6,1% | 7.898 | 96,6% |
| 17 | Ammortamenti | (2.920) | -2,5% | (1.211) | -0,9% | (1.709) | n.s. |
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 19 | Svalutazione di attività | (1.455) | -1,3% | (32) | 0,0% | (1.423) | n.s. |
| 20 | Riprese di valore e proventi non monetari | 641 | 0,6% | 0 | 0,0% | 641 | 0,0% |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (3.734) | -3,2% | (1.243) | -0,9% | (2.491) | n.s. |
| 22 | Margine operativo (16+21) | 12.342 | 10,6% | 6.935 | 5,2% | 5.407 | 78,0% |
| 23 | Interessi attivi e proventi finanziari | 3.939 | 3,4% | 348 | 0,3% | 3.591 | n.s. |
| 24 | Interessi passivi e oneri finanziari | (2.027) | -1,7% | (2.723) | -2,0% | 696 | -25,6% |
| 25 | Gestione finanziaria | 1.912 | 1,6% | (2.375) | -1,8% | 4.287 | n.s. |
| 26 | Utile prima delle imposte (22+25) | 14.254 | 12,3% | 4.560 | 3,4% | 9.694 | n.s. |
| 27 | Imposte correnti | (3.897) | -3,4% | (435) | -0,3% | (3.463) | n.s. |
| 28 | Imposte differite | (1.252) | -1,1% | (2.200) | -1,7% | 948 | -43,1% |
| 29 | Totale imposte | (5.149) | -4,4% | (2.635) | -2,0% | (2.515) | n.s. |
| 30 | Utile netto (26+29) | 9.105 | 7,8% | 1.925 | 1,4% | 7.180 | n.s. |
| Utile netto per azione: | |||||||
| 33 | Utile per azione base (in Euro) | 0,67 | 0,14 | 0,53 | n.s. | ||
| 34 | Utile per azione diluito (in Euro) | 0,67 | 0,14 | 0,53 | n.s. |
I ricavi lordi dell'esercizio sono diminuiti del 14,4% rispetto all'esercizio precedente passando da 141.574 migliaia di Euro a 121.244 migliaia di Euro. I ricavi netti si decrementano invece del 12,9% attestandosi a 115.990 migliaia di Euro rispetto alle 133.145 migliaia di Euro realizzate al 30 giugno 2014 per effetto di una minore incidenza delle rettifiche ricavi.
Il decremento dei ricavi lordi è dovuto al negativo andamento delle vendite del settore operativo della Distribuzione Italia in diminuzione di 29.356 mila Euro. I ricavi dei settori operativi Publishing e Mobile presentano invece ricavi in crescita rispettivamente del 5% e del 34%.
Il settore operativo della Distribuzione Italia ha registrato un'attesa e significativa riduzione delle vendite delle trading card Yu-Gi-Oh!, per effetto della ritardata messa in onda della nuova serie del cartone animato trasmessa solo a partire dal mese di maggio. A questo si deve poi aggiungere un'ulteriore riduzione della distribuzione di videogiochi in Italia.
I ricavi del Publishing sono aumentati di 3.751 migliaia di Euro, pari al 4,9%. Le vendite si sono concentrate sia su videogiochi pubblicati in periodi precedenti, su tutti PAYDAY2 e Sniper Elite V3, ma anche per le vendite registrate dalla nuova versione di PAYDAY2 destinata alle console di nuova generazione e lanciato in prossimità della chiusura dell'esercizio.
I ricavi del settore operativo Mobile hanno raggiunto i 14,8 milioni di Euro, in crescita del 33,9% con un incremento pari a 3.759 migliaia di Euro. La porzione più significativa è rappresentata dal continuo flusso di ricavi derivanti dalla vendita del videogioco Terraria, che ha registrato ricavi superiori a 12 milioni di Euro nell'esercizio, a dimostrazione del continuo successo presso il pubblico di tutto il mondo. Significativi ed in crescita anche i ricavi derivanti dalle vendite del videogioco Battle Islands, proprietà intellettuale interamente posseduta dal Gruppo a seguito dell'acquisizione di DR Studios Ltd., che ha anche potuto beneficare nel corso dell'esercizio del lancio della versione sulla console Sony PlayStation4.
I ricavi del settore operativo Sviluppo sono stati pari a 1.565 mila Euro e rappresentano le vendite che lo sviluppatore americano Pipeworks Inc. ha realizzato su commesse di sviluppo per clienti esterni al Gruppo. I ricavi verso società del Gruppo sono invece stati eliminati nel processo di consolidamento, e nel futuro ci si attende che il processo di integrazione dello sviluppatore con la altre attività del Gruppo li renderà sempre più preponderanti.
Il particolare successo riscontrato dalla recente uscita del videogioco PAYDAY2: Crimewave Edition ha permesso la significativa contrazione delle rettifiche ricavi. Sono infatti in diminuzione di 3.300 mila Euro e si sono attestate al 4,5% del ricavi contro il 6,3 % registrati nell'esercizio precedente.
La suddivisione dei ricavi lordi e netti per settori operativi al 30 giugno 2015 comparata con l'esercizio precedente è stata:
| Migliaia di Euro | Ricavi lordi | Ricavi netti | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | Variazioni | 2015 | 2014 | Variazioni | |||
| Sviluppo | 1.565 | 0 | 1.565 | n.s. | 1.565 | 0 | 1.565 | n.s. |
| Mobile | 14.847 | 11.088 | 3.759 | 33,9% | 14.847 | 11.088 | 3.759 | 33,9% |
| Publishing | 80.014 | 76.263 | 3.751 | 4,9% | 76.385 | 71.930 | 4.455 | 6,2% |
| Distribuzione Italia | 24.529 | 53.885 | (29.356) | -54,5% | 23.044 | 50.035 | (26.991) | -53,9% |
| Altre Attività | 289 | 338 | (49) | -14,4% | 149 | 92 | 57 | 61,7% |
| Totale ricavi lordi | 121.244 | 141.574 | (20.330) | -14,4% | 115.990 | 133.145 | (17.155) | -12,9% |
La diminuzione del costo del venduto, meno 27,2%, in misura superiore alla riduzione dei ricavi netti e la contemporanea riduzione dei costi operativi, meno 10,4%, pressoché in linea con la riduzione dei ricavi netti hanno permesso il raggiungimento di un margine operativo lordo pari a 16.076 mila Euro, quasi raddoppiato rispetto agli 8.178 mila Euro registrati nell'esercizio precedente.
I proventi e costi operativi non monetari si incrementano di 2.491 migliaia di Euro negative. La crescita è determinata principalmente dall'incremento degli ammortamenti per 1.709 migliaia di Euro per recepire gli investimenti fatti dal Gruppo con le acquisizioni del 100% della Pipeworks Inc. e della DR Studios Ltd. insieme alle proprietà intellettuali acquisite nel periodo. Le svalutazioni si incrementano per 1.423 migliaia di Euro passando da 32 migliaia di Euro a 1.455 migliaia di Euro. Queste ultime includono:
Il margine operativo si incrementa così di 5.407 migliaia di Euro passando dalle 6.935 migliaia di Euro del passato esercizio alle 12.342 migliaia di Euro del corrente esercizio, in misura leggermente inferiore rispetto alla crescita degli altri margini, principalmente per effetto degli ammortamenti legati alle immobilizzazioni immateriali apportate al Gruppo dalle acquisizioni concluse nell'esercizio.
La gestione finanziaria è stata positiva per 1.912 mila Euro, contro un risultato negativo per 2.375 mila Euro realizzato nel passato esercizio. Il significativo miglioramento è dato da maggiori interessi attivi e proventi finanziari per 3.591 migliaia di Euro. Sono composti principalmente da differenze positive su cambi per 3.193 migliaia di Euro e proventi finanziari per 737 migliaia di Euro relativi alla valutazione delle azioni Starbreeze B valutate a fair value. In miglioramento di 696 mila Euro anche gli interessi passivi che si riducono di 1.097 migliaia di Euro in linea con il minor indebitamento medio controbilanciati da un peggioramento delle differenze passive su cambi per 401 mila Euro.
L'utile ante imposte al 30 giugno 2015 è stato pari a 14.254 migliaia di Euro, più che triplicato rispetto alle 4.560 migliaia di Euro registrati nell'esercizio precedente. L'utile netto è invece pari a 9.105 migliaia di Euro, pari al 7,8% dei ricavi, rispetto all'utile di 1.925 migliaia di Euro dello scorso esercizio.
L'utile netto per azione base e l'utile netto per azione diluita sono pari a 0,67 Euro rispetto all'utile per azione di 0,14 Euro dell'esercizio precedente.
Per una migliore comprensione della situazione dell'andamento del Gruppo nei settori di attività in cui ha operato, anche attraverso imprese controllate, si rimanda al paragrafo relativo.
La situazione patrimoniale riclassificata del Gruppo al 30 giugno 2015 comparata con la medesima al 30 giugno 2014 è riportata sotto:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | |||||
| 1 | Immobili impianti e macchinari | 4.841 | 3.232 | 1.609 | 49,8% |
| 2 | Investimenti immobiliari | 0 | 455 | (455) | n.s. |
| 3 | Immobilizzazioni immateriali | 7.946 | 2.141 | 5.805 | n.s. |
| 4 | Partecipazioni | 1.274 | 310 | 964 | 0,0% |
| 5 | Crediti ed altre attività non correnti | 1.058 | 1.041 | 17 | 1,7% |
| 6 | Imposte anticipate | 2.240 | 4.217 | (1.977) | -46,9% |
| Totale attività non correnti | 17.359 | 11.396 | 5.963 | 52,3% | |
| Passività non correnti | |||||
| 7 | Benefici verso dipendenti | (486) | (540) | 54 | -10,0% |
| 8 | Fondi non correnti | (170) | (205) | 35 | -16,8% |
| 9 | Altri debiti e passività non correnti | (589) | 0 | (589) | 0,0% |
| Totale passività non correnti | (1.245) | (745) | (500) | 67,1% | |
| Capitale circolante netto | |||||
| 10 | Rimanenze | 12.881 | 14.779 | (1.898) | -12,8% |
| 11 | Crediti commerciali | 36.350 | 42.318 | (5.968) | -14,1% |
| 12 | Crediti tributari | 2.466 | 3.818 | (1.352) | -35,4% |
| 13 | Altre attività correnti | 6.148 | 3.366 | 2.782 | 82,6% |
| 14 | Debiti verso fornitori | (26.929) | (22.034) | (4.895) | 22,2% |
| 15 | Debiti tributari | (3.029) | (4.028) | 999 | -24,8% |
| 16 | Fondi correnti | 0 | 0 | 0 | 0,0% |
| 17 | Altre passività correnti | (1.859) | (1.580) | (279) | 17,7% |
| Totale capitale circolante netto | 26.028 | 36.639 | (10.611) | -29,0% | |
| Patrimonio netto | |||||
| 18 | Capitale sociale | (5.644) | (5.644) | 0 | 0,0% |
| 19 | Riserve | (19.417) | (19.509) | 92 | -0,5% |
| 20 | Azioni proprie | 1.199 | 1.574 | (375) | -23,8% |
| 21 | (Utili) perdite a nuovo | (9.947) | (1.802) | (8.144) | n.s. |
| Totale patrimonio netto | (33.809) | (25.381) | (8.428) | 33,2% | |
| Totale attività nette | 8.333 | 21.909 | (13.576) | -62,0% | |
| 22 | Disponibilità liquide | 4.339 | 3.690 | 649 | 17,6% |
| 23 | Debiti verso banche correnti | (12.738) | (22.355) | 9.617 | -43,0% |
| 24 | Altre attività e passività finanziarie correnti | 1.685 | (3.225) | 4.910 | n.s. |
| Posizione finanziaria netta corrente | (6.714) | (21.890) | 15.176 | -69,3% | |
| 25 | Attività finanziarie non correnti | 0 | 0 | 0 | 0,0% |
| 26 | Debiti verso banche non correnti | (1.619) | 0 | (1.619) | n.s. |
| 27 | Altre passività finanziarie non correnti | 0 | (19) | 19 | n.s. |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (1.619) | (19) | (1.600) | n.s. | |
| Totale posizione finanziaria netta | (8.333) | (21.909) | 13.576 | -62,0% |
Gli investimenti effettuati dal Gruppo nell'esercizio hanno comportato un notevole incremento delle attività non correnti che sono aumentate di 5.963 mila Euro. Gli incrementi sono stati principalmente dovuti dall'iscrizione delle attività immateriali detenute dalle due società acquisite nel corso del periodo, DR Studios Ltd. e Pipeworks Inc., dalle commesse interne di sviluppo realizzate dalle due neo acquisite e dalla Game Network S.r.l., dalle migliorie apportate all'immobile che a partire dal mese di febbraio è diventato la nuova sede delle controllate americane del settore operativo Publishing, nonché dall'acquisto delle azioni ordinarie Starbreeze A detenute a titolo di partecipazione. A controbilanciare l'aumento vi è l'utilizzo delle imposte anticipate per 1.977 migliaia di Euro dovuto soprattutto alla maggior base imponibile delle società italiane che ha permesso la deducibilità degli interessi passivi precedentemente non dedotti e dall'imponibile fiscale della 505 Games US che ha permesso di utilizzare le perdite pregresse realizzate negli anni passati. Per un'analisi approfondita delle movimentazioni dell'attivo corrente si rimanda alle Note illustrative.
Le passività non correnti si incrementano di 500 migliaia di Euro principalmente per l'iscrizione della stima del debito a lungo termine, pari a 589 migliaia di Euro, derivante dal contratto di acquisizione della DR Studios Ltd. che prevede il pagamento di un'eventuale quota legata all'andamento dei ricavi realizzati dal Gruppo nel periodo settembre 2015-agosto 2016 sui prodotti sviluppati dalla società acquisita. Il debito rappresenta la stima effettuata sulla base del più recente piano previsionale approvato.
Il capitale circolante netto si decrementa di 10.611 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014 per effetto della diminuzione dei crediti commerciali per 5.968 migliaia di Euro e delle rimanenze per 1.898 migliaia di Euro e dell'incremento dei debiti verso fornitori per 4.895 migliaia di Euro.
L'analisi del capitale circolante netto comparata con i relativi dati al 30 giugno 2014 è riportata nella tabella seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Rimanenze | 12.881 | 14.779 | (1.898) |
| Crediti commerciali | 36.350 | 42.318 | (5.968) |
| Crediti tributari | 2.466 | 3.818 | (1.352) |
| Altre attività correnti | 6.148 | 3.366 | 2.782 |
| Debiti verso fornitori | (26.929) | (22.034) | (4.895) |
| Debiti tributari | (3.029) | (4.028) | 999 |
| Fondi correnti | 0 | 0 | 0 |
| Altre passività correnti | (1.859) | (1.580) | (279) |
| Totale capitale circolante netto | 26.028 | 36.639 | (10.611) |
L'indebitamento finanziario netto si riduce considerevolmente a 8.333 migliaia di Euro da 21.909 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014 principalmente per effetto della diminuzione dei debiti verso banche correnti per 9.617 migliaia di Euro e dell'incremento delle attività e passività finanziarie correnti per 4.910 migliaia di Euro. Il miglioramento è avvenuto nonostante gli investimenti per le acquisizioni della DR Studios Ltd. e Pipeworks Inc. effettuati nel periodo e pari a 3.055 migliaia di Euro.
L'analisi della posizione finanziaria netta comparata con i relativi dati al 30 giugno 2014 è riportata nella tabella seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 4.339 | 3.690 | 649 |
| Debiti verso banche correnti | (12.738) | (22.355) | 9.617 |
| Altre attività e passività finanziarie correnti | 1.685 | (3.225) | 4.910 |
| Posizione finanziaria netta corrente | (6.714) | (21.890) | 15.176 |
| Attività finanziarie non correnti | 0 | 0 | 0 |
| Debiti verso banche non correnti | (1.619) | 0 | (1.619) |
| Altre passività finanziarie non correnti | 0 | (19) | 19 |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (1.619) | (19) | (1.600) |
| Totale posizione finanziaria netta | (8.333) | (21.909) | 13.576 |
Per un'analisi approfondita dell'andamento dei flussi finanziari si rimanda al rendiconto finanziario consolidato del presente bilancio consolidato.
(pagina volutamente lasciata in bianco)
Principali dati economici riclassificati
| Dati consolidati in migliaia di Euro Sviluppo |
|||
|---|---|---|---|
| 30 giugno 2015 | |||
| 1 | Ricavi | 1.565 | 100,0% |
| 2 | Rettifiche ricavi | 0 | 0,0% |
| 3 | Totale ricavi | 1.565 | 100,0% |
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | 0 | 0,0% |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | (189) | -12,1% |
| 6 | Royalties | 0 | 0,0% |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | 0 | 0,0% |
| 8 | Totale costo del venduto | (189) | -12,1% |
| 9 | Utile lordo (3+8) | 1.376 | 87,9% |
| 10 | Altri ricavi | 1.558 | 99,6% |
| 11 | Costi per servizi | (259) | -16,6% |
| 12 | Affitti e locazioni | (91) | -5,8% |
| 13 | Costi del personale | (3.604) | -230,3% |
| 14 | Altri costi operativi | (85) | -5,5% |
| 15 | Totale costi operativi | (4.039) | -258,1% |
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | (1.105) | -70,6% |
| 17 | Ammortamenti | (441) | -28,2% |
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0,0% |
| 19 | Svalutazione di attività | 0 | 0,0% |
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 0 | 0,0% |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (441) | -28,2% |
| 22 | Margine operativo (16+21) | (1.546) | -98,8% |
Il settore operativo Sviluppo è stato costituito nel corso del periodo a seguito dell'acquisizione della società americana Pipeworks Inc. a partire dal 1 settembre 2014 e pertanto i dati economici sono relativi a ai dieci mesi e non esiste raffronto con i periodi precedenti.
I ricavi del settore operativo Sviluppo sono stati pari a 1.565 mila Euro e rappresentano le vendite delle commesse di sviluppo realizzate per clienti esterni al Gruppo. I ricavi verso società del Gruppo sono invece stati eliminati nel processo di consolidamento, e nel futuro ci si attende che il processo di integrazione dello sviluppatore con le società del Gruppo li renderà sempre più preponderanti.
La voce altri ricavi comprende i costi diretti su progetti di sviluppo che la Pipeworks Inc. ha sostenuto per commesse verso società del Gruppo e sono stati pari nel periodo a 1.558 migliaia di Euro. Il dettaglio suddiviso per commessa è il seguente:
| Migliaia di Euro | Costi del personale | Altri costi | Totale |
|---|---|---|---|
| Poker | 800 | 44 | 844 |
| Galapagos | 175 | 1 | 176 |
| Superfight | 120 | 30 | 150 |
| Gems of Warfare | 143 | 0 | 143 |
| Quality Assurance | 114 | 3 | 117 |
| Altri | 117 | 11 | 128 |
| Totale | 1.469 | 89 | 1.558 |
La principale componente del conto economico di uno sviluppatore di videogiochi è rappresentata dalla voce dei costi del personale che nel corso dei dieci mesi hanno rappresentato una percentuale del 230% dei ricavi non permettendo di raggiungere l'equilibrio economico. Il periodo in esame è stato negativamente influenzato dalla risoluzione da parte dell'editore del contratto che la Pipeworks Inc. vantava per lo sviluppo del videogioco Roller Coaster Tycoon, interrotto nel corso del mese di novembre 2014.
Gli ammortamenti sono relativi per 76 migliaia di Euro alle attività immateriali che la Pipeworks Inc. ha apportato al Gruppo e per 365 migliaia di Euro all'allocazione della differenza tra il prezzo pagato per l'acquisizione ed il patrimonio netto rettificato ai fini dei principi contabili di Gruppo.
La struttura patrimoniale è la seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | % | |
|---|---|---|---|
| Totale attività non correnti | 3.003 | 20,2% | |
| Totale passività non correnti | 0 | 0,0% | |
| Capitale circolante netto | |||
| 10 | Rimanenze | 0 | |
| 11 | Crediti commerciali | 254 | |
| 12 | Crediti tributari | 0 | |
| 13 | Altre attività correnti | 182 | |
| 14 | Debiti verso fornitori | (131) | |
| 15 | Debiti tributari | 0 | |
| 17 | Altre passività correnti | (210) | |
| Totale capitale circolante netto | 95 | 0,6% | |
| Ricavi lordi sviluppo | 1.565 |
Le attività non correnti sono principalmente composte dalle commesse interne sviluppate dalla Pipeworks Inc. per conto delle società del Gruppo al netto degli utilizzi dell'esercizio.
Il dettaglio delle commesse interne di lavorazione suddiviso per commessa è il seguente:
| Migliaia di Euro | Totale |
|---|---|
| Poker | 820 |
| Galapagos | 176 |
| Superfight | 150 |
| Gems of Warfare | 143 |
| Quality Assurance | 117 |
| Altri | 128 |
| Totale commesse interne di lavorazione | 1.534 |
Oltre alla commesse interne, il Gruppo ha iscritto tra le attività immateriali la differenza tra il valore di acquisto della partecipazione ed il patrimonio netto alla data di acquisizione, classificato come valore dei contratti in essere con clienti terzi ed ammortizzato su base triennale.
Il dettaglio delle immobilizzazioni è il seguente:
| Migliaia di Euro | Totale |
|---|---|
| Commesse interne di lavorazione | 1.534 |
| Contratti in essere | 945 |
| Software | 34 |
| Immobilizzazioni materiali | 284 |
| Imposte differite attive | 206 |
| Totale attività non correnti | 3.003 |
Principali dati economici riclassificati
| Dati consolidati in migliaia di Euro | Publishing | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2015 30 giugno 2014 |
Variazioni | ||||||
| 1 | Ricavi | 80.014 | 104,8% | 76.263 | 106,0% | 3.751 | 4,9% |
| 2 | Rettifiche ricavi | (3.629) | -4,8% | (4.333) | -6,0% | 704 | -16,2% |
| 3 | Totale ricavi | 76.385 | 100,0% | 71.930 | 100,0% | 4.455 | 6,2% |
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | (16.373) | -21,4% | (15.702) | -21,8% | (671) | 4,3% |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | (3.366) | -4,4% | (4.134) | -5,7% | 768 | -18,6% |
| 6 | Royalties | (21.774) | -28,5% | (28.985) | -40,3% | 7.211 | -24,9% |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | (1.332) | -1,7% | (628) | -0,9% | (704) | n.s. |
| 8 | Totale costo del venduto | (42.845) | -56,1% | (49.449) | -68,7% | 6.604 | -13,4% |
| 9 | Utile lordo (3+8) | 33.540 | 43,9% | 22.481 | 31,3% | 11.059 | 49,2% |
| 10 | Altri ricavi | 58 | 0,1% | 170 | 0,2% | (112) | -66,1% |
| 11 | Costi per servizi | (6.947) | -9,1% | (8.726) | -12,1% | 1.779 | -20,4% |
| 12 | Affitti e locazioni | (552) | -0,7% | (460) | -0,6% | (92) | 20,2% |
| 13 | Costi del personale | (6.296) | -8,2% | (5.249) | -7,3% | (1.047) | 19,9% |
| 14 | Altri costi operativi | (538) | -0,7% | (391) | -0,5% | (147) | 37,6% |
| 15 | Totale costi operativi | (14.333) | -18,8% | (14.826) | -20,6% | 493 | -3,3% |
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | 19.265 | 25,2% | 7.825 | 10,9% | 11.440 | n.s. |
| 17 | Ammortamenti | (898) | -1,2% | (515) | -0,7% | (383) | 74,4% |
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 19 | Svalutazione di attività | (28) | 0,0% | (32) | 0,0% | 4 | 0,0% |
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | (0) | 0,0% |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (926) | -1,2% | (547) | -0,8% | (379) | 69,2% |
| 22 | Margine operativo (16+21) | 18.339 | 24,0% | 7.278 | 10,1% | 11.061 | n.s. |
I ricavi del Publishing sono aumentati di 3.751 mila Euro, pari al 4,9%. I ricavi hanno beneficiato delle vendite del videogioco PAYDAY2: Crimewave Edition lanciato nel corso del quarto trimestre dell'esercizio e del perdurare del successo di videogiochi pubblicati in periodi precedenti quali, PAYDAY2 e Sniper Elite V3.
Il dettaglio dei ricavi al 30 giugno 2015 suddivisi per tipologia di canale distributivo e confrontati con gli stessi dati dell'esercizio precedente è il seguente:
| Ricavi in migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi da distribuzione retail | 48.872 | 48.334 | 538 | 1,1% |
| Ricavi da distribuzione digitale | 30.951 | 27.682 | 3.269 | 11,8% |
| Ricavi da sublicensing | 191 | 247 | (57) | -23,1% |
| Totale ricavi Publishing | 80.014 | 76.263 | 3.751 | 4,9% |
Il dettaglio dei ricavi suddiviso per i principali prodotti pubblicati dal Gruppo nel periodo è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|
| Sniper Elite V3 | 30.144 | 19.380 |
| PAYDAY2: Crimewave Edition | 16.108 | 0 |
| PAYDAY 2 | 17.321 | 38.086 |
| Terraria | 8.796 | 2.473 |
| How to Survive | 2.320 | 2.046 |
| Zumba | 700 | 6.161 |
| Sniper Elite V2 | 1.760 | 0 |
| Brothers | 1.010 | 2.405 |
| Defence Grid | 705 | 0 |
| Pro Rugby Manager | 261 | 0 |
| Altri | 889 | 5.712 |
| Totale ricavi Publishing | 80.014 | 76.263 |
I ricavi da distribuzione retail sono aumentati di 538 milioni di Euro come evidenziato nel prospetto che segue:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| Publishing videogiochi per console | 48.368 | 47.528 | 840 | 1,8% |
| Publishing videogiochi per Pc-CDRom | 504 | 806 | (302) | -37,5% |
| Totale ricavi lordi distribuzione retail | 48.872 | 48.334 | 538 | 1,1% |
L'analisi dei ricavi lordi dei prodotti, suddivisi per console del settore operativo Publishing è riportata nella tabella di seguito:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Unità | Fatturato | Unità | Fatturato | Unità | Fatturato | |
| Sony Playstation 3 | 457.198 | 6.416 | 630.734 | 12.088 | -27,5% | -46,9% |
| Sony Playstation 4 | 721.173 | 17.497 | 261.273 | 7.639 | n.s. | n.s |
| Nintendo Wii | 61.178 | 594 | 237.742 | 4.749 | -74,3% | -87,5% |
| Microsoft Xbox 360 | 849.197 | 11.253 | 976.419 | 17.374 | -13,0% | -35,2% |
| Microsoft Xbox One | 489.081 | 12.319 | 183.319 | 5.467 | n.s. | n.s |
| Altre console | 35.061 | 289 | 103.513 | 211 | -66,1% | 37,0% |
| Totale ricavi console | 2.612.888 | 48.368 | 2.393.000 | 47.528 | 9,2% | 1,8% |
Il dettaglio dei ricavi da distribuzione digitale al 30 giugno 2015 ripartito per marketplace digitale è il seguente:
| Ricavi in migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Steam | 12.827 | 15.405 | (2.578) |
| Microsoft Xbox Live | 10.320 | 6.947 | 3.373 |
| Sony Playstation Network | 7.278 | 3.859 | 3.419 |
| Altri Marketplace | 526 | 1.471 | (945) |
| Totale ricavi da distribuzione digitale | 30.951 | 27.682 | 3.269 |
Il calo dei ricavi del marketplace Steam, leader di mercato nella distribuzione digitale di videogiochi per personal computer, è in linea con le importanti vendite realizzate nel corso del passato esercizio a seguito del lancio del videogioco PAYDAY 2 proseguite in misura significativa, seppure in diminuzione, anche nel corso del presente esercizio. Le vendite realizzate sulle piattaforme Sony Playstation Network e Microsoft Xbox, la prima in crescita di 3.419 migliaia di Euro e la seconda di 3.373 migliaia di Euro, hanno invece beneficiato del flusso di vendite al pubblico del videogioco Sniper Elite V3, a seguito del lancio nel corso del mese di giugno 2014.
Le rettifiche ricavi si decrementano di 704 migliaia di Euro, con una contrazione percentuale del 16,2%, permettendo così un aumento dei ricavi netti del 6,2%. La voce comprende la stima delle note credito per prodotti invenduti che il Gruppo prevede di dover emettere alla clientela nel prossimo futuro. Il positivo andamento delle vendite nel periodo al consumatore finale dei videogiochi Sniper Elite V3 e Terraria ha permesso tale significativa riduzione.
La riduzione del 13,4% del costo del venduto, pari a 6.604 migliaia di Euro da 49.449 migliaia di Euro a 42.845 migliaia di Euro, e del 3,3% dei costi operativi, da 14.826 migliaia di Euro a 14.333 migliaia di Euro, ha permesso una crescita del margine operativo lordo che si attesta a 19.265 migliaia di Euro, in aumento di 11.440 migliaia di Euro rispetto all'esercizio precedente.
I costi operativi non monetari si incrementano di 379 migliaia di Euro. La crescita è effetto principalmente dell'incremento degli ammortamenti per 383 migliaia di Euro.
Il dettaglio degli ammortamenti per tipologia di immobilizzazione è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | |
|---|---|
| Ammortamento How to Survive | 386 |
| Ammortamento Brothers | 111 |
| Ammortamento altre immobilizzazioni materiali | 253 |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 148 |
| Totale ammortamenti Publishing | 898 |
Le attività e passività allocabili al settore operativo del Publishing sono le seguenti:
| 30 giugno |
30 giugno |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Migliaia di Euro | 2015 | % | 2014 | % | Variazioni | ||
| Totale attività non correnti | 4.641 | 5,8% | 4.676 | 6,1% | (35) | -0,8% | |
| Totale passività non correnti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | |
| Capitale circolante netto | |||||||
| 10 | Rimanenze | 7.850 | 9.182 | (1.332) | -14,5% | ||
| 11 | Crediti commerciali | 22.565 | 28.017 | (5.452) | -19,5% | ||
| 12 | Crediti tributari | 1.243 | 939 | 304 | n.s. | ||
| 13 | Altre attività correnti | 4.534 | 2.513 | 2.021 | 80,4% | ||
| 14 | Debiti verso fornitori | (19.841) | (15.071) | (4.770) | n.s. | ||
| 15 | Debiti tributari | (2.641) | (3.067) | 426 | -13,9% | ||
| 16 | Fondi correnti | 0 | 0 | 0 | n.s. | ||
| 17 | Altre passività correnti | (385) | (250) | (135) | 54,1% | ||
| Totale capitale circolante netto | 13.325 | 16,7% | 22.263 | 29,2% | (8.939) | -40,1% | |
| Ricavi lordi Publishing | 80.014 | 76.293 | 3.721 | 4,9% |
L'aumento dei ricavi e la riduzione del capitale circolante netto rispetto all'esercizio scorso ha determinato una significativa diminuzione del rapporto tra l'attivo circolante in relazione ai ricavi totali del settore operativo.
I crediti commerciali sono composti sia da crediti derivanti dalle vendite realizzate verso clienti che dai crediti per licenze d'uso videogames. Tali crediti rappresentano gli anticipi erogati a sviluppatori di videogiochi per licenze non ancora sfruttate parzialmente e/o totalmente e che si prevede verranno utilizzate a partire dal prossimo esercizio.
I crediti commerciali sono così suddivisi:
| Tipologia | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 14.030 | 21.418 | (7.388) |
| Crediti per licenze d'uso videogiochi | 8.535 | 6.599 | 1.936 |
| Totale crediti commerciali | 22.565 | 28.017 | (5.452) |
Il decremento dei crediti verso clienti è dovuto alla particolare concentrazione di ricavi da distribuzione retail nel corso dell'ultimo mese del passato esercizio con il lancio di Sniper Elite V3.
L'incremento dei debiti verso fornitori è relativo a maggiori royalty dovute agli sviluppatori di videogiochi a seguito delle vendite realizzate nel corso dell'ultimo trimestre.
Le altre attività correnti includono principalmente gli importi pagati in anticipo ai fornitori che effettuano le attività di localizzazione, programmazione, rating e quality assurance e che vengono riflessi a conto economico al momento dell'uscita del videogioco. Si incrementano principalmente per i maggiori anticipi per programmazione versati dalla 505 Games S.r.l..
Le altre passività correnti includono l'accantonamento relativo ai premi aziendali e contributi previdenziali dei dipendenti.
| Dati consolidati in migliaia di Euro | Mobile | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |||||
| 1 | Ricavi | 14.847 | 100,0% | 11.088 | 100,0% | 3.759 | 33,9% |
| 2 | Rettifiche ricavi | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | (0) | -100,0% |
| 3 | Totale ricavi | 14.847 | 100,0% | 11.088 | 100,0% | 3.759 | 33,9% |
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | (1.802) | -12,1% | (2.397) | -21,6% | 595 | -24,8% |
| 6 | Royalties | (6.541) | -44,1% | (7.919) | -71,4% | 1.378 | -17,4% |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 8 | Totale costo del venduto | (8.343) | -56,2% | (10.316) | -93,0% | 1.973 | -19,1% |
| 9 | Utile lordo (3+8) | 6.504 | 43,8% | 772 | 7,0% | 5.732 | n.s. |
| 10 | Altri ricavi | 445 | 3,0% | 0 | 0,0% | 445 | n.s. |
| 11 | Costi per servizi | (755) | -5,1% | (1.054) | -9,5% | 299 | -28,3% |
| 12 | Affitti e locazioni | (66) | -0,4% | (9) | -0,1% | (57) | n.s. |
| 13 | Costi del personale | (2.598) | -17,5% | (1.256) | -11,3% | (1.342) | n.s. |
| 14 | Altri costi operativi | (38) | -0,3% | (4) | 0,0% | (34) | n.s. |
| 15 | Totale costi operativi | (3.457) | -23,3% | (2.323) | -20,9% | (1.134) | 48,9% |
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | 3.492 | 23,5% | (1.551) | -14,0% | 5.043 | n.s. |
| 17 | Ammortamenti | (1.118) | -7,5% | (186) | -1,7% | (932) | n.s. |
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 19 | Svalutazione di attività | (641) | -4,3% | 0 | 0,0% | (641) | 0,0% |
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 641 | 4,3% | 0 | 0,0% | 641 | 0,0% |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (1.118) | -7,5% | (186) | -1,7% | (932) | n.s. |
| 22 | Margine operativo (16+21) | 2.374 | 16,0% | (1.737) | -15,7% | 4.111 | n.s. |
Il settore operativo Mobile comprende, a partire dal mese di settembre 2014, anche i ricavi e i costi della società acquisita DR Studios Ltd..
I ricavi del settore operativo Mobile sono stati pari a 14.847 migliaia di Euro e sono in crescita di 3.759 mila Euro, pari al 33,9%. La porzione più significativa è rappresentata dal continuo flusso di ricavi derivanti dalla vendita del videogioco Terraria, con ricavi superiori a 12 milioni di Euro circa nell'esercizio, a dimostrazione del continuo successo presso il pubblico di tutto il mondo. Significativi ed in crescita anche i ricavi derivanti dalle vendite del videogioco Battle Islands, proprietà intellettuale interamente posseduta dal Gruppo a seguito dell'acquisizione di DR Studios, che ha anche potuto beneficare nel corso del periodo del lancio della versione sulla console Sony PlayStation 4.
L'andamento dei ricavi del settore operativo generati nel periodo per gruppi di prodotti è riportato di seguito:
| Ricavi in migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Terraria | 12.140 | 9.437 | 2.703 |
| Battle Islands | 1.925 | 1.010 | 915 |
| Altri prodotti | 782 | 641 | 141 |
| Totale ricavi Mobile | 14.847 | 11.088 | 3.759 |
Il videogioco Battle Islands, sviluppato dalla controllata DR Studios Ltd., lanciato nel dicembre 2013, ha contribuito ai ricavi del periodo per 1.925 migliaia di Euro. Il videogioco, contrariamente a Terraria che viene distribuito a pagamento sui principali marketplace digitali, è invece scaricabile gratuitamente e possiede funzionalità di acquisto per il giocatore all'interno dell'applicazione.
Il costo del venduto è composto esclusivamente da acquisti di servizi e da royalty. I primi, pari a 1.802 migliaia di Euro nell'esercizio, sono costituiti da costi di localizzazioni, di rating e di quality assurance congiuntamente ai costi sostenuti per i servizi denominati live support. Si tratta di attività di sviluppo che vengono svolte successivamente al lancio del gioco e che contribuiscono al mantenimento ed al miglioramento del gioco in itinere per incentivare il giocatore alla spesa e alla continuità di gioco. Il dettaglio dei costi per servizi per tipologia di servizio è il seguente:
| Dati in migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Live support | 415 | 992 | (577) |
| Programmazione | 540 | 758 | (218) |
| Quality assurance | 657 | 549 | 108 |
| Localizzazioni | 59 | 58 | 1 |
| Hosting | 122 | 0 | 122 |
| Altro | 9 | 40 | (31) |
| Totale | 1.802 | 2.397 | (595) |
I costi per royalty si incrementano di 1.378 migliaia di Euro in misura minore all'incremento dei ricavi anche per effetto delle royalty maturate sui prodotti sviluppati da DR Studios Ltd. e che pertanto vengono classificati nel conto economico per natura, principalmente tra i costi del personale.
I costi operativi sono rappresentati dai costi per servizi, principalmente spese pubblicitarie sostenute per la promozione dei prodotti sulle diverse piattaforme, nonchè dai costi del personale. L'aumento dei costi del personale è relativo alle nuove assunzioni effettuate per lo sviluppo delle attività internazionali del settore operativo con la costituzione dell'unità organizzativa negli Stati Uniti avvenuta nel corso del secondo semestre del passato esercizio e dei costi relativi alla società acquisita DR Studios Ltd..
La voce ammortamenti si incrementa di 932 migliaia di Euro in linea con le immobilizzazioni immateriali apportate dall'acquisizione della DR Studios Ltd. e si compone di:
| Dati in migliaia di Euro | |
|---|---|
| Ammortamento Battle Islands | 862 |
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | 224 |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | 32 |
| Totale | 1.118 |
Il margine operativo nel periodo è stato pari a 2.374 migliaia di Euro a fronte di un margine operativo negativo di 1.737 migliaia di Euro registrato al 30 giugno 2014.
Le attività non correnti sono principalmente formate dalle concessioni per i giochi acquisiti dalla 505 Mobile S.r.l. e dalle commesse sviluppate internamente dalla DR Studios Ltd., mentre i crediti commerciali principalmente dai crediti per licenze d'uso videogames e dai crediti verso i principali marketplace che distribuiscono i prodotti del Gruppo e i debiti verso fornitori dalle passività nei confronti degli sviluppatori di videogiochi.
| 30 | 30 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| giugno | giugno | ||||||
| Migliaia di Euro | 2015 | % | 2014 | % | Variazioni | ||
| Totale attività non correnti | 2.913 | 19,6% | 554 | 5,0% | 2.359 | n.s. | |
| Totale passività non correnti | (589) | 4,0% | 0 | 0,0% | (589) | 15,7% | |
| Capitale circolante netto | |||||||
| 10 | Rimanenze | 0 | 0 | 0 | n.s. | ||
| 11 | Crediti commerciali | 8.085 | 5.254 | 2.831 | 53,9% | ||
| 12 | Crediti tributari | 740 | 669 | 71 | n.s. | ||
| 13 | Altre attività correnti | 760 | 231 | 528 | n.s. | ||
| 14 | Debiti verso fornitori | (4.618) | (4.653) | 34 | -0,7% | ||
| 15 | Debiti tributari | (89) | (9) | (80) | n.s. | ||
| 16 | Fondi correnti | 0 | 0 | 0 | n.s. | ||
| 17 | Altre passività correnti | (39) | (2) | (38) | n.s. | ||
| Totale capitale circolante netto | 4.839 | 32,6% | 1.490 | 13,4% | 3.348 | n.s. | |
| Ricavi lordi Mobile | 14.847 | 11.088 | 3.759 | 33,9% |
I crediti commerciali rappresentano una componente significativa del totale del capitale circolante netto e sono così suddivisi:
| Tipologia | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 5.095 | 1.972 | 3.123 |
| Crediti per licenze d'uso videogiochi | 2.990 | 3.282 | (292) |
| Totale crediti commerciali | 8.085 | 5.254 | 2.831 |
38
Principali dati economici riclassificati
| Dati consolidati in migliaia di Euro | Distribuzione Italia | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | ||||||
| 1 | Ricavi | 24.529 | 106,4% | 53.885 | 107,7% | (29.356) | -54,5% | |
| 2 | Rettifiche ricavi | (1.485) | -6,4% | (3.850) | -7,7% | 2.365 | -61,4% | |
| 3 | Totale ricavi | 23.044 | 100,0% | 50.035 | 100,0% | (26.991) | -53,9% | |
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | (17.731) | -76,9% | (30.692) | -61,3% | 12.962 | -42,2% | |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | |
| 6 | Royalties | 0 | 0,0% | (5) | 0,0% | 5 | n.s. | |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | (566) | -2,5% | (5.276) | -10,5% | 4.710 | -89,3% | |
| 8 | Totale costo del venduto | (18.297) | -79,4% | (35.973) | -71,9% | 17.676 | -49,1% | |
| 9 | Utile lordo (3+8) | 4.747 | 20,6% | 14.062 | 28,1% | (9.315) | -66,2% | |
| 10 | Altri ricavi | 81 | 0,4% | 94 | 0,2% | (13) | -13,5% | |
| 11 | Costi per servizi | (2.230) | -9,7% | (3.337) | -6,7% | 1.107 | -33,2% | |
| 12 | Affitti e locazioni | (58) | -0,2% | (78) | -0,2% | 20 | -26,0% | |
| 13 | Costi del personale | (2.419) | -10,5% | (3.837) | -7,7% | 1.418 | -36,9% | |
| 14 | Altri costi operativi | (248) | -1,1% | (342) | -0,7% | 94 | -27,6% | |
| 15 | Totale costi operativi | (4.955) | -21,5% | (7.594) | -15,2% | 2.639 | -34,7% | |
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | (127) | -0,5% | 6.562 | 13,1% | (6.689) | n.s. | |
| 17 | Ammortamenti | (227) | -1,0% | (308) | -0,6% | 81 | -26,3% | |
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | |
| 19 | Svalutazione di attività | (407) | -1,8% | 0 | 0,0% | (407) | 0,0% | |
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (634) | -2,8% | (308) | -0,6% | (326) | n.s. | |
| 22 | Margine operativo (16+21) | (761) | -3,3% | 6.254 | 12,5% | (7.015) | n.s. |
Il decremento dei ricavi lordi è principalmente dovuto all'attesa e significativa riduzione delle vendite delle trading card Yu-Gi-Oh!, per effetto della ritardata messa in onda della nuova serie del cartone animato trasmessa solo a partire dal mese di maggio. A questo si deve poi aggiungere un'ulteriore riduzione della distribuzione di videogiochi in Italia.
Il dettaglio dei ricavi lordi per tipologia di videogiochi distribuiti è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| Distribuzione videogiochi per console | 11.421 | 18.223 | (6.802) | -37,3% |
| Distribuzione videogiochi per Pc-CDRom | 1.515 | 2.074 | (559) | -27,0% |
| Distribuzione carte collezionabili | 11.383 | 33.192 | (21.809) | -65,7% |
| Distribuzione altri prodotti e servizi | 348 | 679 | (331) | -48,8% |
| Sconti finanziari | (138) | (283) | 145 | -51,3% |
| Totale ricavi lordi Distribuzione Italia | 24.529 | 53.885 | (29.356) | -54,5% |
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Unità | Fatturato | Unità | Fatturato | Unità | Fatturato | |
| Sony Playstation 4 | 116.888 | 4.396 | 49.710 | 1.910 | n.s. | n.s. |
| Sony Playstation 3 | 165.357 | 3.662 | 326.713 | 9.458 | -49,4% | -61,3% |
| Nintendo Wii | 22.112 | 233 | 43.548 | 1.036 | -49,2% | -77,5% |
| Microsoft Xbox One | 30.916 | 1.160 | 18.842 | 759 | 64,1% | 52,8% |
| Microsoft Xbox 360 | 76.600 | 1.569 | 146.227 | 3.678 | -47,6% | -57,3% |
| Nintendo console portatili | 14.729 | 305 | 62.601 | 625 | -76,5% | -51,2% |
| Sony console portatili | 4.630 | 84 | 31.605 | 431 | -85,4% | -80,5% |
| Altre console | 6.038 | 11 | 31.022 | 326 | -80,5% | -96,6% |
| Totale ricavi console | 437.270 | 11.421 | 710.268 | 18.223 | -38,4% | -37,3% |
Per meglio analizzare l'andamento dei ricavi lordi del periodo registrati dalla distribuzione videogiochi per console si riporta il confronto per i ricavi suddivisi per le differenti console:
L'andamento dei ricavi dei videogiochi per console è strettamente legato all'andamento del ciclo di vita della console per la quale i videogiochi sono destinati, come evidenziato dalla tabella sopra. Le console di più vecchia generazione, come la Sony Playstation 3 a la Microsoft Xbox 360, che saranno sostituite dalle nuove Playstation 4 e Microsoft Xbox One, presentano tassi di decrescita significativi, pari al 61,3% per la prima e al 57,3% per la seconda.
La tabella sottostante riporta i prezzi medi unitari per tipologia di console:
| Importi in Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Sony Playstation 4 | 37,6 | 38,4 | -2,1% |
| Sony Playstation 3 | 22,1 | 28,9 | -23,5% |
| Nintendo Wii | 10,5 | 23,8 | -55,8% |
| Microsoft Xbox One | 37,5 | 40,3 | -6,9% |
| Microsoft Xbox 360 | 20,5 | 25,2 | -18,5% |
| Nintendo console portatili | 20,7 | 10,0 | n.s. |
| Sony console portatili | 18,2 | 13,6 | n.s. |
| Altre console | 1,8 | 10,5 | -82,4% |
| Prezzo medio console | 26,1 | 25,7 | 1,8% |
Elemento tipico del ciclo di vita della console è l'andamento del prezzo medio dei videogiochi. I prezzi medi sono infatti piuttosto elevati in fase di lancio della nuova macchina e poi calanti per tutta la durata del ciclo di vita sino alla completa maturità. In linea con questo fattore i prezzi medi dei videogiochi per la console Sony Playstation 4 e per la console Microsoft Xbox One sono stati pari rispettivamente a 37,6 Euro e 37,5 Euro per gioco, contro un prezzo medio di 26,1 Euro. Il calo dei prezzi delle console di precedente generazione è stato del 23,5% per i prezzi dei videogiochi destinati alla Sony Playstation 3, e del 18,5% per i videogiochi per la Microsoft Xbox 360.
Le vendite delle carte collezionabili Yu-Gi-Oh! hanno invece registrato una diminuzione di 21.807 migliaia di Euro dovuta sia al fatto che la nuova serie del cartone animato è stata messa in onda in Italia solo nel mese di maggio 2015 sia per la mancata uscita della linea di prodotti "Cacciatori di numeri" che nel passato esercizio aveva contribuito ai ricavi per oltre 4 milioni di Euro.
I ricavi netti sono stati pari a 23.044 migliaia Euro, in diminuzione del 53,9 % rispetto all'esercizio precedente, in linea con l'andamento dei ricavi lordi.
Il costo del venduto si riduce di 17.676 migliaia di Euro, pari al 49,1%, in misura leggermente inferiore rispetto alla riduzione dei ricavi. L'utile lordo si riduce di conseguenza di 9.315 migliaia di Euro pari ad una riduzione percentuale del 66,2%.
I costi operativi sono diminuiti del 34,7%, pari a 2.639 migliaia di Euro, rispetto all'esercizio precedente. Tale decremento è principalmente determinato dalla diminuzione dei costi per servizi per 1.107 migliaia di Euro a seguito di minori investimenti pubblicitari e ad una significativa riduzione dei costi del personale per 1.418 migliaia di Euro.
Il margine operativo si riduce di 7.015 migliaia di Euro per effetto di svalutazioni di crediti non adeguatamente coperti dalla polizza assicurativa in essere per 407 migliaia di Euro.
Il margine operativo lordo del settore operativo si decrementa di 6.689 migliaia di Euro, mentre il margine operativo si decrementa di 7.015 migliaia di Euro, passando da 6.254 migliaia di Euro realizzate al 30 giugno 2014 a 761 migliaia di Euro negative realizzate al termine dell'esercizio corrente.
La struttura patrimoniale è quella tipica delle attività commerciali, con attività non correnti e passività non correnti scarsamente significative in valore assoluto, mentre risulta particolarmente significativo l'investimento in capitale circolante netto per sostenere le attività di distribuzione. Dallo schema di seguito esposto che riassume le attività e passività allocabili al settore operativo della Distribuzione Italia con l'evidenza delle percentuali rispetto ai ricavi, risulta evidente che le attività non correnti e le passività non correnti si attestano rispettivamente al 14,2% ed al 2,5% dei ricavi lordi del settore operativo, in aumento rispetto ai medesimi valori del passato esercizio per effetto del significativo calo dei ricavi lordi.
| 30 | 30 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Migliaia di Euro | giugno 2015 |
% | giugno 2014 |
% | Variazioni | ||
| Totale attività non correnti | 3.391 | 13,8% | 4.074 | 8,1% | (683) | -16,8% | |
| Totale passività non correnti | (612) | 2,5% | (706) | 1,3% | 94 | -13,4% | |
| Capitale circolante netto | |||||||
| 10 | Rimanenze | 5.031 | 5.597 | (565) | -10,1% | ||
| 11 | Crediti commerciali | 5.446 | 9.047 | (3.601) | -39,8% | ||
| 12 | Crediti tributari | 471 | 2.205 | (1.734) | -78,7% | ||
| 13 | Altre attività correnti | 252 | 400 | (148) | -37,0% | ||
| 14 | Debiti verso fornitori | (1.598) | (1.562) | (36) | 2,3% | ||
| 15 | Debiti tributari | (285) | (939) | 655 | -69,7% | ||
| 17 | Altre passività correnti | (941) | (1.180) | 239 | -20,3% | ||
| Totale capitale circolante netto | 8.376 | 34,1% | 13.568 | 25,2% | (5.192) | -38,3% | |
| Ricavi lordi Distribuzione Italia | 24.529 | 53.885 | (29.356) | -54,5% |
La tipicità del mercato della distribuzione di videogiochi si riflette invece nell'analisi delle poste componenti il capitale circolante netto, dove il peso percentuale (34,1% in rapporto ai ricavi lordi del settore operativo) rappresenta l'investimento che la società deve affrontare specialmente in periodi di crescita dei ricavi stessi. Un'altra tipicità del settore è la scarsa significatività dei debiti verso fornitori (circa il 6% del totale dei ricavi del settore operativo) che riflette le condizioni di pagamento verso i publisher di videogiochi.
Principali dati economici riclassificati
| Dati consolidati in migliaia di Euro | Altre Attività | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |||||
| 1 | Ricavi | 289 | 194,6% | 338 | 367,4% | (49) | -14,4% |
| 2 | Rettifiche ricavi | (140) | -93,9% | (246) | -267,4% | 106 | -43,2% |
| 3 | Totale ricavi | 149 | 100,0% | 92 | 100,0% | 57 | 61,7% |
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | (17) | -11,3% | (39) | -42,4% | 22 | 0,0% |
| 6 | Royalties | (13) | -9,0% | 0 | 0,0% | (13) | n.s. |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 8 | Totale costo del venduto | (30) | -20,3% | (39) | -42,4% | 9 | -22,6% |
| 9 | Utile lordo (3+8) | 119 | 79,7% | 53 | 57,6% | 66 | n.s. |
| 10 | Altri ricavi | 153 | 102,6% | 0 | 0,0% | 153 | 0,0% |
| 11 | Costi per servizi | (270) | -181,5% | (234) | -254,3% | (36) | 15,4% |
| 12 | Affitti e locazioni | (22) | -14,9% | (45) | -48,9% | 23 | -50,8% |
| 13 | Costi del personale | (379) | -255,0% | (261) | -283,7% | (118) | 45,3% |
| 14 | Altri costi operativi | (41) | -27,3% | (19) | -20,7% | (22) | n.s. |
| 15 | Totale costi operativi | (712) | -478,8% | (559) | -607,6% | (153) | 27,4% |
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | (440) | -295,7% | (506) | -550,0% | 66 | -13,1% |
| 17 | Ammortamenti | (117) | -78,9% | (89) | -96,7% | (28) | 31,9% |
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 19 | Svalutazione di attività | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (117) | -78,9% | (89) | -96,7% | (28) | 31,9% |
| 22 | Margine operativo (16+21) | (557) | -374,7% | (595) | -646,7% | 38 | -6,3% |
A partire dall'attuale esercizio le attività svolte dalla controllata Game Network S.r.l., che svolge attività di gestione della piattaforma di giochi a pagamento con concessione AAMS, sono state classificate nel settore operativo Altre Attività. Il settore operativo comprende anche le attività che sono state svolte nel periodo dalla controllata Digital Bros Game Academy S.r.l., ovvero l'organizzazione di corsi di specializzazione e di formazione in campo informatico e videoludico.
La Game Network S.r.l. opera tramite il portale www.gameplaza.it (fino al termine del passato esercizio www.scopa.it).
La Digital Bros Game Academy S.r.l., che ha per oggetto l'organizzazione di corsi di specializzazione in campo informatico, corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale anche in forma multimediale, è diventata operativa nel corso del corrente esercizio pertanto i dati del settore operativo relativi al precedente esercizio si riferiscono esclusivamente alla Game Network S.r.l..
I ricavi al 30 giugno 2015 sono relativi alla Game Network S.r.l. per 223 migliaia di Euro e alla Digital Bros Game Academy S.r.l. per sole 66 migliaia di Euro in quanto i corsi di formazione sono partiti solamente nel mese di marzo 2015.
Gli altri ricavi costituiscono l'incremento delle commesse interne relativamente ai costi diretti sostenuti per il prodotto Fantasfida.it che sarà lanciato nel corso del mese di settembre 2015.
I ricavi derivanti del portale www.gameplaza.it sono diminuiti di 115 migliaia di Euro. Le rettifiche ricavi sono interamente rappresentate dalle imposte che vengono versate a fronte dei ricavi realizzati dal portale www.gameplaza.it e la loro riduzione è motivata dal corrispondente andamento dei ricavi.
I costi operativi sono rappresentati dai costi per servizi, principalmente spese pubblicitarie sostenute per la promozione dei prodotti sulle diverse piattaforme, da costi di partnership tipici del settore in cui opera Game Network S.r.l., dai costi dei docenti per la Digital Bros Game Academy S.r.l. nonchè dai costi del personale.
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
% | 30 giugno 2014 |
% | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale attività non correnti | 1.163 | 7,8% | 458 | 4,1% | 705 | n.s. | |
| Totale passività non correnti | (44) | 0,3% | (39) | 0,4% | (5) | 12,5% | |
| Capitale circolante netto | |||||||
| 10 | Rimanenze | 0 | 0 | 0 | n.s. | ||
| 11 | Crediti commerciali | 0 | 0 | 0 | n.s. | ||
| 12 | Crediti tributari | 12 | 5 | 7 | n.s. | ||
| 13 | Altre attività correnti | 174 | 10 | 164 | n.s. |
La struttura patrimoniale è la seguente:
Le attività non correnti sono costituite principalmente, per 455 migliaia di Euro, dall'immobile di proprietà sito in Milano che a partire dal terzo trimestre dell'esercizio è diventata la sede operativa della Digital Bros Game Academy , dagli investimenti sostenuti dalla Game Network S.r.l. relativamente al prodotto Fantasfida.it che sarà disponibile a partire dal prossimo esercizio e dai depositi cauzionali versati ad AAMS.
14 Debiti verso fornitori (135) (118) (17) 14,0% 15 Debiti tributari (14) (13) (1) 5,9% 17 Altre passività correnti (284) (148) (136) 91,7% Totale capitale circolante netto (247) -1,7% (264) -2,4% 17 -6,6% Ricavi lordi Altre Attività 289 338 (49) -14,5%
Le altre passività correnti includono i debiti verso il personale per i ratei delle mensilità aggiuntive e ferie e permessi della Game Network S.r.l. e la quota dei canoni di iscrizione ai corsi di formazione già incassati dalla Digital Bros Game Academy S.r.l. ma non di competenza di questo esercizio.
Principali dati economici riclassificati
| Dati consolidati in migliaia di Euro | Holding | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |||||
| 1 | Ricavi | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 2 | Rettifiche ricavi | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 3 | Totale ricavi | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 6 | Royalties | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 8 | Totale costo del venduto | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 9 | Utile lordo (3+8) | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 10 | Altri ricavi | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 11 | Costi per servizi | (1.272) | 0,0% | (1.006) | 0,0% | (266) | 26,4% |
| 12 | Affitti e locazioni | (759) | 0,0% | (746) | 0,0% | (13) | 0,0% |
| 13 | Costi del personale | (2.557) | 0,0% | (1.966) | 0,0% | (591) | 30,1% |
| 14 | Altri costi operativi | (421) | 0,0% | (434) | 0,0% | 13 | -2,9% |
| 15 | Totale costi operativi | (5.009) | 0,0% | (4.152) | 0,0% | (857) | 20,6% |
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | (5.009) | 0,0% | (4.152) | 0,0% | (857) | -20,6% |
| 17 | Ammortamenti | (119) | 0,0% | (113) | 0,0% | (6) | 0,0% |
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 19 | Svalutazione di attività | (379) | 0,0% | 0 | 0,0% | (379) | 0,0% |
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% | 0 | 0,0% |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (498) | 0,0% | (113) | 0,0% | (385) | 0,0% |
| 22 | Margine operativo (16+21) | (5.507) | 0,0% | (4.265) | 0,0% | (1.242) | -29,1% |
Il crescente peso dei settori operativi Mobile e Publishing e la corrispondente contrazione del settore operativo della Distribuzione Italia hanno comportato la necessità di una struttura di Holding più ampia rispetto alla precedente, in particolare per le funzioni di finanza, amministrazione, information technology e servizi generali. Tali attività vengono svolte direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A. e includono, tra le altre, il coordinamento delle attività dei diversi settori operativi, l'implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del Gruppo, la gestione degli immobili e la gestione dei marchi.
L'incremento dei costi operativi è stato pari a 857 migliaia di Euro di cui 676 su base ricorrente e 181 su base non ricorrente. Questi ultimi si riferiscono ai costi di consulenze sostenuti per le acquisizioni effettuate durante l'esercizio considerati come poste non ricorrenti ai fini della delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006. L'incremento dei costi operativi è dato sia dall'aumento dei compensi al Consiglio di amministrazione deliberati dall'Assemblea dei soci per 100 migliaia di Euro che dall'incremento dei costi del personale anche per effetto di politiche di riduzione del personale che hanno comportato la liquidazione di incentivazioni all'esodo.
La voce svalutazione attività recepisce gli effetti economici della transazione conclusa con Dada S.p.A. nel periodo relativamente al contenzioso sorto successivamente alla cessione della partecipazione in Fueps S.p.A..
L'incremento totale dei costi del settore comprensivo dei costi non ricorrenti è stato pari a 1.242 migliaia di Euro.
Le attività e passività allocabili al settore operativo sono le seguenti:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | |||||
| 1 | Immobili impianti e macchinari | 17 | 36 | (19) | -52,0% |
| 2 | Investimenti immobiliari | 0 | 455 | (455) | n.s. |
| 3 | Immobilizzazioni immateriali | 322 | 198 | 125 | 62,7% |
| 4 | Partecipazioni | 1.274 | 310 | 964 | n.s. |
| 5 | Crediti ed altre attività non correnti | 635 | 635 | 0 | 0,0% |
| Totale attività non correnti | 2.248 | 1.634 | 614 | 37,6% | |
| Passività non correnti | 0 | 0 | 0 | 0,0% | |
| Capitale circolante netto | (360) | (418) | 58 | -13,8% |
La diminuzione degli investimenti immobiliari è dovuta al fatto che l'immobile di proprietà sito in Milano è stato riclassificato nella voce immobili, impianti e macchinari del settore operativo Altre Attività poichè a partire dal terzo trimestre dell'esercizio è diventata la sede operativa della Digital Bros Game Academy.
L'incremento della voce partecipazioni è dovuto per 969 migliaia di Euro all'acquisto delle azioni Starbreeze A parzialmente compensato, per 5 migliaia di Euro, dalla cessione della partecipazione del 40% nel capitale della Italian Gaming Entertainment S.r.l..
Con riferimento ai rapporti infragruppo e con parti correlate, le società del Gruppo hanno regolato i relativi interscambi di beni e servizi alle normali condizioni di mercato.
Le principali transazioni infragruppo riguardano la vendita di videogiochi tra la 505 Games S.r.l. e le società che svolgono la distribuzione sui mercati locali.
La 505 Games S.r.l. fattura alla controllata americana 505 Games (US) Inc. le spese per royalty per i prodotti di quest'ultima distribuiti localmente sul mercato americano.
La 505 Games Ltd. fattura alla 505 Games S.r.l. i costi del personale e delle spese generali relative ai dipendenti che si occupano della produzione e del marketing internazionale del settore operativo del Publishing.
La 505 Games (US) Inc. fattura alla 505 Games S.r.l. i costi del personale e delle spese generali relative ai dipendenti che si occupano del marketing internazionale del settore operativo del Publishing.
La 505 Games Interactive Inc. fattura alla 505 Games S.r.l. i costi del personale e delle spese generali relative ai dipendenti che si occupano della product management del settore operativo del Publishing.
La 505 Games Mobile (US) Inc. fattura alla 505 Mobile S.r.l. i costi del personale e delle spese generali relative ai dipendenti che si occupano della produzione e del marketing del settore operativo del Mobile.
La DR Studios Ltd. vantava già all'atto dell'acquisizione contratti di sviluppo e live support per diversi videogiochi con le controllate 505 Games S.r.l. e 505 Mobile S.r.l., rimasti tali anche a seguito dell'integrazione.
La Pipeworks Inc. ha in essere un contratto di sviluppo di alcuni videogiochi con la 505 Games S.r.l.e la 505 Mobile S.r.l..
La Digital Bros S.p.A., la 505 Games Ltd., la 505 Games France, la 505 Games Spain Slu e la 505 Games GmbH fatturano alla 505 Games S.r.l. un importo pari al 15% dei ricavi effettuati da quest'ultima relativamente alla distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale dei propri prodotti quale riconoscimento dell'attività di marketing e produzione svolta sui mercati locali e non direttamente imputabile ai singoli prodotti.
La Digital Bros S.p.A. addebita alla 505 Games S.r.l. i costi sostenuti per il coordinamento delle attività per l'acquisizione dei giochi, per i servizi amministrativi, di finanza, legali, di logistica e di information technology sostenuti per suo conto.
La Digital Bros S.p.A. addebita alla Digital Bros Game Academy S.r.l. i costi per i servizi amministrativi, di finanza, legali e di information technology sostenuti per suo conto e la locazione dell'immobile sito in Via Labus a Milano che è la sede operativa della Società.
La 505 Games S.r.l. addebita alla società americana 505 Games US i costi sostenuti per il coordinamento delle attività per l'acquisizione dei giochi, per i servizi amministrativi, di finanza, legali e di information technology sostenuti per suo conto.
Sono state effettuate altre transazioni di servizi di modesto impatto di carattere amministrativo, finanziario, di consulenza legale e nell'area dei servizi generali che sono solitamente svolte dalla Capogruppo per conto delle altre società del Gruppo.
La Capogruppo effettua inoltre la gestione accentrata delle disponibilità finanziarie del Gruppo tramite conti correnti di corrispondenza su cui, almeno trimestralmente, vengono riversati i saldi attivi e passivi in essere tra le diverse società del Gruppo, anche attraverso cessioni di crediti. Tali conti correnti non sono remunerati.
Vanno segnalati i rapporti delle società di diritto italiano del Gruppo con la controllante Digital Bros S.p.A. relativamente ai trasferimenti a quest'ultima di posizioni fiscali a credito e debito, nell'ambito del consolidato fiscale nazionale.
Per la preparazione del bilancio consolidato al 30 giugno 2015 gli effetti economici e patrimoniali delle operazioni infragruppo sono stati interamente eliminati.
I rapporti con parti correlate riguardano:
Sia la Matov Imm. S.r.l. che la Matov LLC sono di proprietà della famiglia Galante.
Gli effetti economico patrimoniali delle operazioni con parti correlate sono evidenziati nella note illustrative al paragrafo 12.
In data 26 giugno 2015, nell'ambito del processo di riorganizzazione e razionalizzazione dei settori operativi del Gruppo, sono state effettuate le seguenti operazioni societarie:
In data 26 giugno 2015 la Digital Bros S.p.A. ha inoltre sottoscritto l'aumento di capitale sociale della Game Network S.r.l. successivo alla copertura delle perdite divenendone pertanto nuovo azionista unico (la proprietà della Società era sino ad allora posseduta al 100% dalla 505 Mobile S.r.l.).
Nel corso del periodo in analisi così come nell'esercizio precedente non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006.
Ai sensi dell'art. 2428 comma 2 n. 3, del Codice Civile, Digital Bros S.p.A. al 30 giugno 2015 risulta titolare di 400.247 azioni proprie, a fronte delle 525.247 possedute al 30 giugno 2014.
Ai sensi del n. 4 del citato comma 2, si precisa infatti che nel corso dell'esercizio la Società ha alienato 125.000 azioni proprie ad un prezzo medio di Euro 3,28 cadauna per un controvalore complessivo di 410 migliaia di Euro.
Il Gruppo ha effettuato nell'esercizio attività di ricerca per 717 migliaia di Euro ed attività di sviluppo per 3.666 migliaia di Euro. Nessun costo di ricerca e sviluppo era stato registrato dal Gruppo nei passati esercizi in mancanza di strutture interne destinate che sono state invece acquisite nel corso dell'esercizio.
Il Gruppo ha realizzato un processo di identificazione dei rischi che coinvolge il consiglio di amministrazione e le strutture organizzative di primo livello in riunioni di coordinamento che si tengono periodicamente durante l'anno. La sintesi di tale lavoro è riprodotta in una matrice dei rischi che viene predisposta e revisionata in via continuativa dall'amministratore designato al controllo che prende parte alle riunioni di coordinamento. Le schede ripartite per singolo rischio descrivono la natura del rischio, il grado di rischio lordo in funzione di una matrice probabilità/impatto, i fattori mitiganti e/o i presidi messi in atto per ridurre e monitorare il rischio e l'assegnazione del grado di rischio netto. Nella preparazione l'amministratore esecutivo viene assistito dal Comitato di controllo e rischi.
Le singole schede di rischio evidenziano altresì gli effetti che un mancato raggiungimento degli obiettivi di controllo avrebbe in termini operativi e sull'informativa finanziaria.
La completezza della mappatura dei rischi e l'assegnazione del grado di rischio netto viene valutata congiuntamente dai due amministratori delegati e dall'amministratore designato al controllo e viene aggiornata dal Consiglio di amministrazione almeno una volta all'anno.
Si ritiene che, allo stato attuale, le recenti acquisizioni di due sviluppatori di videogiochi non abbiano incrementato il numero ed il grado di rischio dei rischi già evidenziati.
I rischi possono essere riassunti in due tipologie: rischi operativi e rischi di informativa finanziaria.
I rischi operativi più rilevanti sono:
E' il rischio di dipendenza dal successo di un determinato hardware per il quale i videogiochi sono sviluppati. Le vendite del Gruppo sono derivate in larga misura da vendite di videogiochi per le console Sony, Microsoft e Nintendo. Il Gruppo deve, all'atto del firma dei contratti di sviluppo, anticipare somme per lo sviluppo e la realizzazione del gioco sulla base di ipotesi future di sviluppo della domanda di mercato per tali piattaforme di gioco anche in base ad un atteso ciclo di vita di tali piattaforme. L'errore nella determinazione del potenziale per singola piattaforma di gioco può provocare come conseguenza una riduzione dei ricavi o, se sottostimate, una perdita di potenziale di vendita, con conseguenza sui risultati futuri.
La disponibilità di ricerche di mercato, la conoscenza del mercato da parte del management e la disponibilità di dati storici di diffusione dell'hardware sono fattori mitiganti. Il Gruppo ha inoltre implementato una procedura per la predisposizione del piano strategico che prevede un processo di analisi dei contratti di sviluppo in essere con la possibilità di intervenire, almeno parzialmente, sulla spesa da sostenere e una procedura di acquisizione dei contratti che determina la predisposizione di accurati piani economici preliminari alla firma dei contratti effettuando verifiche della redditività dei progetti in base alle diverse configurazioni di domanda futura di mercato, anche attraverso opportune analisi di sensibilità.
Al termine del passato esercizio il grado di concentrazione dei primi 10 clienti a livello mondiale è stato pari a circa al 64% in linea rispetto all'esercizio precedente, mentre il grado di concentrazione dei primi 50 clienti è stato pari al 93%; per i prossimi anni ci si attende un grado di concentrazione in aumento anche dovuto al fatto che la crescita attesa dei ricavi del Gruppo è prevista su mercati quali Stati Uniti e Regno Unito dove i tassi di concentrazione dei rivenditori sono più elevati. La concentrazione dei ricavi su pochi clienti chiave comporta una dipendenza dalla scelta di pochi interlocutori con la potenziale conseguenza che il singolo prodotto, nel caso in cui non venisse selezionato per l'acquisto, potrebbe non avere la necessaria visibilità sia sugli scaffali dei punti vendita, nel caso di distribuzione fisica, ma anche sulle piattaforme digitali, e conseguentemente perdere le potenzialità di vendita previste, o al contrario, acquisirne nel caso in cui il prodotto venisse posizionato in maniera particolarmente favorevole specialmente sui marketplace digitali.
Il ciclo di vita delle console di gioco è stato tradizionalmente di 7 anni, Il Gruppo distribuisce principalmente videogiochi per console Sony, Microsoft e Nintendo. Anche se allo stato attuale sembra che il ciclo di vita delle console potrebbe essere allungato sia dalle funzionalità online che anche dalle nuove tecnologie legate alle macchine attualmente disponibili sul mercato, il ciclo di vita dell'hardware potrebbe presentare repentini cali in fase di maturità anche accentuati dall'attuale crisi economica internazionale. Parimenti anche il ciclo delle precedenti console potrebbe drasticamente ridursi. Questo comporta la difficoltà di prevedere i risultati economici futuri per effetto di questa potenziale volatilità di mercato. Il rischio è mitigato dal fatto che il Gruppo ha la possibilità di ridurre significativamente i costi operativi sui prodotti di lancio futuro in funzione dell'andamento prospettico della domanda.
Il mercato dei videogiochi è soggetto, come tutto il mercato dell'entertainment, a molteplici rischi che sono al di fuori del controllo del Gruppo. Tra questi la popolarità dei personaggi e degli sport, le piattaforme su cui i videogiocatori giocano, i cambiamenti nella demografica dei consumi, la popolarità di altre forme di entertainment. L'eventuale incapacità del Gruppo di incontrare le preferenze dei consumatori ed assecondarne i rapidi cambiamenti con i propri prodotti può incidere significativamente sui ricavi e margini del Gruppo, rendendo i piani prospettici di difficile realizzazione. Tale rischio è mitigato dall'esperienza del management e dalla procedura di acquisizione dei contratti di licenza e di sviluppo implementata dal Gruppo che opera un'accurata analisi dei conti economici di prodotto anche attraverso opportune analisi di mercato.
La pirateria è da sempre un fattore che il mercato dei videogiochi, ma anche il mercato dell'entertainment più in generale, ha dovuto contrastare. L'utilizzo di reti peer-to-peer e la disponibilità crescente di banda larga sempre più rapida rendono ancora più facile le possibilità di chi voglia copiare illegalmente un videogioco. Le normative nazionali e i sistemi anti pirateria utilizzati dai produttori servono a ridurre sensibilmente il rischio anche se questo varia molto da paese a paese.
La possibilità che il grado di pirateria aumenti, anche per effetto di un indebolimento delle normative in vigore, potrebbe comportare per il Gruppo minori vendite e margini prospettici e disattendere i piani previsionali. Tale rischio è mitigato dal fatto che i produttori dei videogiochi (Microsoft, Sony e Nintendo) realizzano utili significativi con le proprie strutture di produzione dei videogiochi e sono quindi interessate alla realizzazione di misure anti pirateria. La crescente possibilità dei giochi di avere funzionalità on line (o addirittura parti ed episodi del gioco disponibili esclusivamente sui server di gioco di Microsoft, Sony e Nintendo) permette un maggior controllo sull'originalità del prodotto togliendo quindi al videogioco non originale molto del suo interesse. La crescita dei ricavi derivanti da distribuzione digitale, sia per il settore operativo Publishing che Mobile, contribuisce a fare sì che il rischio sia tendenzialmente destinato a ridursi in quanto per tali tipologia di prodotti il rischio pirateria e pressoché assente.
I videogiochi presentano un grado di obsolescenza elevato. Il videogioco che viene venduto sul mercato ad un determinato prezzo viene riposizionato a prezzi via via decrescenti nel corso del tempo. Il prezzo di lancio dei videogiochi è solitamente elevato nella fase di lancio dell'hardware a cui è destinato e presenta un curva decrescente durante tutto il ciclo di vita della macchina.
Le decisioni di investimento su un determinato prodotto avvengono spesso anche anni prima dell'effettivo lancio del gioco sul mercato. Il management pertanto deve necessariamente stimare i prezzi ai quali il videogioco verrà venduto al pubblico in periodi successivi. Una repentina variazione dell'obsolescenza dei prodotti e dell'hardware potrebbe comportare minori prezzi di vendita al pubblico di quelli originariamente previsti e conseguentemente minori ricavi e margini rispetto ai piani presentati.
Nel settore operativo della Distribuzione Italia invece le decisioni d'acquisto in termini di volumi sono spesso prese con mesi di anticipo in fase di negoziazione contrattuale con gli editori e pertanto esiste la possibilità che tali prodotti rimangano invenduti e pertanto soggetti ad una successiva ed opportuna svalutazione per recepire l'obsolescenza degli stessi.
I rischi di obsolescenza sono mitigati da:
Il successo del Gruppo dipende dalle prestazioni di alcune figure chiave che hanno contribuito in maniera concreta allo sviluppo dello stesso e che hanno maturato una solida esperienza nel settore in cui l'azienda opera.
Il Gruppo è dotato di un gruppo dirigente (Presidente, Amministratore Delegato e CFO), in possesso di una pluriennale esperienza nel settore e aventi un ruolo determinante nella gestione dell'attività del Gruppo. La perdita delle prestazioni delle suddette figure senza un'adeguata sostituzione, potrebbe avere effetti negativi sui risultati economici e finanziari del Gruppo, ma in particolare nel processo di comprensione, apprezzamento e monitoraggio dei rischi.
Il management ritiene, in ogni caso, che il Gruppo sia dotato di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare continuità nella gestione degli affari sociali.
I principali strumenti finanziari utilizzati dal Gruppo sono:
L'obiettivo di tali strumenti è quello di finanziare le attività operative del Gruppo.
Le linee di fido cui dispone il Gruppo con i relativi utilizzi al 30 giugno 2015 sono le seguenti:
| Migliaia di Euro | Fidi | Utilizzi | Disponibilità |
|---|---|---|---|
| Scoperti di conto corrente bancario | 2.700 | 2 | 2.698 |
| Finanziamenti all'importazione | 22.450 | 10.529 | 11.921 |
| Anticipo fatture e ricevute s.b.f. | 20.502 | 859 | 19.643 |
| Factor | 14.926 | 152 | 14.774 |
| Crediti di firma | 1.000 | 0 | 1.000 |
| Totale | 61.578 | 11.542 | 50.036 |
La capogruppo Digital Bros S.p.A. accentra la gestione di tutti i rischi finanziari anche per conto delle società controllate, ad eccezione degli altri strumenti finanziari non elencati sopra, ovvero dei debiti e crediti commerciali derivanti dalle attività operative il cui rischio finanziario rimane in capo alle singole società controllate.
A partire dall'esercizio chiuso al 30 giugno 2008 la controllata 505 Games S.r.l. ha beneficiato di linee di credito indipendenti dalla Capogruppo per finanziare il processo di crescita internazionale, a partire dall'aprile 2011, la controllata 505 Games Ltd. ha beneficiato di due linee di factoring internazionale a partire dal novembre 2012, la controllata 505 Games France S.a.s. ha beneficiato di una linea di factoring internazionale.
Il Gruppo cerca di mantenere un bilanciamento tra strumenti finanziari a breve termine e strumenti finanziari a medio-lungo termine. L'attività svolta principalmente dal Gruppo, ovvero la commercializzazione di videogiochi, comporta investimenti prevalentemente in capitale circolante netto, che vengono finanziati attraverso linee di credito a breve termine. Gli investimenti a lungo termine sono di norma finanziati attraverso linee di credito a medio lungo termine spesso dedicate al singolo investimento, anche attraverso contratti di locazione finanziaria.
Per effetto di quanto esposto sopra non sussistono particolari concentrazioni di scadenze di debiti finanziari a medio e lungo termine.
I principali rischi generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono:
L'esposizione degli strumenti finanziari del Gruppo alle variazioni dei tassi di interesse è marginale per quanto riguarda gli strumenti finanziari a medio e lungo termine che sono stati stipulati a tasso fisso oppure resi a tasso fisso con opportuni contratti derivati.
Il rischio di innalzamento dei tassi di interesse sugli strumenti finanziari a breve termine è effettivo in quanto il Gruppo non riesce a trasferire immediatamente sui prezzi di vendita eventuali rialzi dei tassi di interesse. Tali rischi sono mitigati da:
Tale rischio si manifesta in caso di impossibilità o difficoltà di reperimento, a condizioni sostenibili, delle risorse finanziarie necessarie al normale svolgimento dell'attività.
I fattori che influenzano le necessità finanziarie del Gruppo sono da un lato le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento e dall'altro le caratteristiche di scadenza e rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari nonché le condizioni e la disponibilità presente sul mercato del credito.
Si riepilogano di seguito le azioni poste in essere dal Gruppo al fine di ridurre tale rischio:
Si ritiene che attraverso le risultanze della pianificazione a breve e a medio-lungo termine, i fondi attualmente disponibili, unitamente a quelli che saranno generati dall'attività operativa, consentiranno al Gruppo di soddisfare i suoi fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza e comunque di essere in grado di determinare i fabbisogni finanziari per le attività del Gruppo con congruo anticipo.
Il Gruppo è influenzato da variazioni nei tassi di cambio della Sterlina inglese e del Dollaro statunitense. Gli acquisti in valuta differenti dall'Euro sono marginali, quasi esclusivamente in Sterline inglesi e in Dollari americani per la produzione e i costi di struttura delle controllate locali.
L'esposizione del Gruppo in dollari americani per effetto delle attività delle controllate statunitensi è mitigato dal fatto che il Gruppo ha un notevole numero di contratti di sviluppo di videogiochi denominati nella stessa valuta per cui eventuali variazioni negative del tasso di cambio Euro/USD comporterebbero un maggior esborso per i costi di licenza, ma contemporaneamente un utile sui cambi per l'incasso dei crediti commerciali delle controllate, e viceversa.
Il Gruppo, al fine di monitorare il livello di rischio di tasso di cambio Euro/Dollaro ed Euro/Sterlina, ha deciso di monitorare costantemente l'andamento previsionale del tasso di cambio basandosi anche su report di analisti indipendenti e di disporre di linee di strumenti derivati idonei alla copertura del rischio e commisurati al rischio stesso, attualmente non utilizzati.
Per i clienti italiani il Gruppo opera esclusivamente con clienti noti. Nel caso di clienti per i quali non ha necessarie informazioni adotta una politica di vendita con pagamento anticipato e/o a vista che permette di limitare i rischi di perdite su credito a valori marginali.
La definizione degli affidamenti da assegnare ai clienti avviene da parte di un comitato fidi in cui sono presenti gli amministratori delegati, la direzione commerciale, la direzione finanziaria e il responsabile della gestione del credito. Il controllo dell'andamento degli affidamenti e dei saldi clienti viene effettuato giornalmente prima delle spedizioni da effettuare da parte del responsabile del credito. Il Gruppo ha comunque stipulato un contratto di assicurazione dei crediti che copre una notevole percentuale dei clienti.
Tutte le controllate estere hanno stipulato un'opportuna polizza di assicurazione crediti con un unico gruppo assicurativo mondiale. La politica seguita è di non eccedere mai i plafond assicurativi per ogni singolo cliente, limitando così la possibilità che eventuali situazioni di difficoltà dei clienti possano incidere negativamente sull'andamento economico.
La politica di utilizzo di contratti di strumenti derivati è riportata nelle note illustrative.
La politica di utilizzo di contratti di strumenti finanziari detenuti per il trading è riportata nelle note illustrative
(pagina volutamente lasciata in bianco)
| i i p io U le d do t er |
im io Pa tr t to on ne |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| 3 0 g iug 2 0 1 5 no |
3 0 g iug 2 0 1 4 no |
3 0 g iug 2 0 1 5 no |
3 0 g iug 2 0 1 4 no |
||
| U i le ( Pe d i ) d i p io do im io d i D ig i l Br S.p A. t ta tr t to ta r er e p a on ne os |
6. 9 4 6 |
( 6 1 5 ) |
2 9. 8 3 1 |
2 3. 1 7 4 |
|
| Ut i le d io do im io de l le iet à c l lat atr tto tro |
1 3. 8 1 5 |
4. 0 6 |
2 5. 8 5 |
7. 8 9 |
|
| i p er e p on ne so c on e |
9 | 5 | 7 | ||
| Va lor d i c ico de l le ip ion i art e ar p ec az |
0 | 0 | ( 2 5. 8 6 3 ) |
( 1 4. 9 4 6 ) |
|
| i f ic i c i Re he d l da t t to on so me n |
|||||
| Sv lut ion ip ion i in iet à c l lat art tro a az e p ec az so c on e |
( 3. 0 3 7 ) |
2. 0 8 4 |
1. 4 9 1 |
9. 1 3 3 |
|
| l im ina ion i u i l i in fra E t z g rup p o |
( 3 0 ) 9 |
( 5 3 ) |
( 4 1 5 ) |
( 1 0 8 ) |
|
| A ltr i f ic he ett e r |
( 8. 3 1 0 ) |
( 4. 1 0 0 ) |
2. 9 1 0 |
2 3 1 |
|
| ( ) U i le Pe d i d i p io do im io de l Gr t ta tr t to r er e p a on ne up p o |
9. 1 0 5 |
1. 9 2 5 |
3 3. 8 0 9 |
2 5. 3 8 1 |
La tabella seguente riporta il raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto della controllante Digital Bros S.p.A. e quelli di Gruppo.
Il dettaglio della voce altre rettifiche al 30 giugno 2015 e al 30 giugno 2014 è la seguente:
| U i le d i p io do t er |
Pa im tr on |
io t to ne |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| 3 0 g iug 2 0 1 5 no |
3 0 g iug 2 0 1 4 no |
3 0 g iug 2 0 1 5 no |
3 0 g iug 2 0 1 4 no |
||
| Sv lut ion ig ita l S.p A. in 5 0 5 Ga S.r l. D Br a az e os me s |
( 5. 4 0 ) 6 |
0 | 0 | 5. 4 0 6 |
|
| Sv lut ion ig ita l S.p in 5 0 5 Ga Sp in S l D Br A. a az e os me s a |
0 | 0 | 0 | 1. 5 8 9 |
|
| Sv lut ion D ig ita l Br S.p A. in 5 0 5 M b i le S.r l. a az e os o |
0 | 1. 4 7 0 |
0 | 1. 4 7 0 |
|
| Sv lut ion D ig ita l Br S.p A. in 5 0 5 Ga En inm S.r l. ter ta t a az e os me en |
7 0 6 |
0 | 0 | 0 | |
| Sv lut ion ig ita l S.p A. in Ga k S.r l. D Br Ne tw a az e os me or |
8 7 6 |
0 | 0 | 0 | |
| Sv lut ion D ig ita l Br S.p A. in P ip ks In a az e os ew or c. |
1. 4 9 1 |
1. 4 9 1 |
|||
| Sv lut ion 5 0 5 M b i le S.r l. in Ga Ne k S.r l. tw a az e o me or |
0 | 6 1 4 |
0 | 6 1 4 |
|
| Sto lut ion 5 0 5 b i le S.r l. in Ga k S.r l. M Ne tw rn o s va az e o me or |
( 1 4 ) 6 |
0 | 0 | 0 | |
| à c To le lu ion ip ion i in ie l la ta taz tec t tro te sv a e p ar az so c on |
( 3. 0 3 7 ) |
2. 0 8 4 |
1. 4 9 1 |
9. 1 3 3 |
|
| Pr f itt i in inv io tar o en |
( 2 0 ) |
( 5 3 ) |
( 1 2 8 ) |
( 1 0 8 ) |
|
| M ine D R Stu d ios Lt d. P ip ks In d ite in fra arg e ew or c. su ve n g rup p o |
( 2 8 9 ) |
0 | ( 2 8 7 ) |
0 | |
| To le l im ina ion i l i in fra ta t e e u g ru p p o z |
( 3 0 9 ) |
( 5 3 ) |
( 4 1 5 ) |
( 1 0 8 ) |
|
| D iv i de d i da Ga En inm S.r l. ter ta t n me en |
( 6. 0 0 0 ) |
( 3. 0 0 0 ) |
0 | 0 | |
| iv i de d i da 5 0 5 Ga S.a S. D Fr n me s an ce |
( 1. 4 0 ) 6 |
( 1. 1 0 0 ) |
0 | 0 | |
| l loc ion d i a ist d ios d. l n de l r lat ivo f fet f isc le Am /a D R Stu Lt rta nto ett to mo me az e p rez zo cq u o a o e e a |
5 ( 8 6 ) |
0 | 1. 9 9 1 |
0 | |
| Am /a l loc ion d i a ist P ip ks In l n de l r lat ivo f fet f isc le rta nto ett to mo me az e p rez zo cq u o ew or c. a o e e a |
( 2 6 4 ) |
0 | 6 8 8 |
0 | |
| A ltr e |
0 | 0 | 2 3 1 |
2 3 1 |
|
| To le l i f ic he ta tre t t a re |
( 8. 3 1 0 ) |
( 4. 1 0 0 ) |
2. 9 1 0 |
2 3 1 |
Al 30 giugno 2015 non vi sono attività e passività potenziali, così come nel passato esercizio.
Nel periodo successivo alla chiusura del periodo la Digital Bros S.p.A. ha acquistato 1.149.816 azioni Starbreeze B per un controvalore totale di 902 mila Euro ed ha alienato n. 2.682.904 azioni ordinarie Starbreeze B per un controvalore totale di 3.285 mila Euro, contestualmente la Capogruppo ha acquistato n. 708.264 azioni ordinarie Starbreeze A per un controvalore totale di 621 mila Euro.
Nel corso dei mesi di agosto e settembre la Digital Bros S.p.A. ha venduto sul mercato n. 270.000 azioni proprie per un controvalore totale di 3.045 mila Euro. Alla data di approvazione delle relazione il numero di azioni proprie è pari a n. 130.247 azioni ordinarie.
In data 11 settembre 2015 il Gruppo ha siglato un impegno a sottoscrivere un aumento di capitale dello sviluppatore di videogiochi italiano Ovosonico S.r.l.. L'aumento di capitale totale per un importo di 720 mila Euro sarà integralmente sottoscritto dalla Digital Bros S.p.A. portandola a detenere al termine del l'operazione, previsto per il 31 luglio 2016, il 49% delle quote azionarie. Nessuna particolare forma di finanziamento è stata prevista per l'operazione che è stata pertanto finanziata attraverso le esistenti linee di credito. La società ha sede a Varese ed impiega circa 25 persone. Tra i prodotti già sviluppati spicca Murasaki Baby, videogioco pluripremiato e pubblicato da Sony Computer Entertainment.
Il management prevede che, per il settore operativo del Publishing, il prossimo esercizio vedrà il perdurare del successo riscontrato da PAYDAY2 nella versione PC distribuito su Steam ed un buon livello di fatturato generato dalle versioni console, a seguito del lancio di PAYDAY2: Crimewave edition per le console di nuova generazione nel mese di giugno 2015. I lanci di nuovi prodotti avverranno nella seconda metà dell'esercizio con in particolare evidenza Assetto Corsa, prodotto da un sviluppatore italiano e già successo di pubblico nella versione PC.
Per il settore operativo Mobile, si prevede che Terraria nelle differenti versioni continuerà a generare ricavi per tutta la durata dell'esercizio insieme a Battle Islands, proprietà intellettuale del Gruppo, che beneficerà anche del lancio su nuove console nel corso dell'esercizio.
I volumi della Distribuzione Italia saranno pressoché stabili rispetto all'esercizio passato, ma il settore operativo potrà beneficiare di un significativo risparmio di costi per effetto di politiche di contenimento dei costi messe in atto già nel presente esercizio.
Il settore operativo Sviluppo continuerà a sviluppare i progetti partiti nel corso del passato esercizio e si prevede potrà ancora beneficiare di commesse con clienti esterni al Gruppo. Dopo l'esercizio passato il settore operativo Sviluppo è stato correttamente dimensionato in funzione delle commesse in corso e potrà raggiungere l'equilibrio economico.
Per il settore operativo delle Altre Attività ci sono buone attese per il lancio del prodotto Fantasfida, gioco di abilità che verrà lanciato sul mercato italiano da Game Network S.r.l. nel corso del mese di settembre 2015 con una significativa campagna marketing a sostegno del lancio.
A livello consolidato le attese per l'esercizio che si chiuderà al 30 giugno 2016 sono allineate sull'esercizio appena chiuso sia come ricavi che come margini. La percentuale dei ricavi digitali sui ricavi retail tenderà nuovamente a crescere determinando delle attese di riduzione dell'indebitamento finanziario netto anche se a tassi inferiori rispetto a quelli riscontrati negli ultimi esercizi, per effetto degli investimenti che il Gruppo sta affrontando per il lancio di OVERKILL's The Walking Dead e dei prodotti sviluppati dalla controllata Pipeworks Inc..
Il dettaglio del numero dei dipendenti al 30 giugno 2015 comparato con il rispettivo dato al 30 giugno 2014 è il seguente:
| Tipologia | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 10 | 9 | 1 |
| Impiegati | 204 | 118 | 86 |
| Operai e apprendisti | 4 | 6 | (2) |
| Totale dipendenti | 218 | 133 | 85 |
Il dettaglio del numero dei dipendenti delle società estere al 30 giugno 2015 comparato con il rispettivo dato al 30 giugno 2014 è il seguente:
| Tipologia | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 5 | 3 | 2 |
| Impiegati | 149 | 58 | 91 |
| Totale dipendenti esteri | 154 | 61 | 93 |
Il numero medio di dipendenti dell'esercizio è calcolato come media semplice dei dipendenti in essere al termine di ciascun mese e confrontato con i medesimi dati dell'esercizio precedente è:
| Tipologia | Numero medio 2015 Numero medio 2014 | Variazioni | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 9 | 9 | 0 |
| Impiegati | 190 | 120 | 70 |
| Operai e apprendisti | 6 | 6 | 0 |
| Totale dipendenti | 197 | 135 | 62 |
Il numero medio di dipendenti delle società estere dell'esercizio è:
| Tipologia | Numero medio 2015 Numero medio 2014 | Variazioni | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 4 | 3 | 1 |
| Impiegati | 131 | 59 | 72 |
| Totale dipendenti esteri | 135 | 62 | 73 |
L'incremento del numero dei dipendenti esteri è effetto delle acquisizioni avvenute nel periodo e descritte in precedenza.
Per le società di diritto italiano il Gruppo adotta il contratto collettivo nazionale del commercio terziario distribuzione e servizi della Confcommercio in vigore.
Al 30 giugno 2015 non esistono problematiche di tipo ambientale e, considerando che le attività svolte dal Gruppo consistono principalmente nell'imballaggio e nella spedizione di videogiochi con l'eventuale lavorazione per l'applicazione di adesivi sulle confezioni, si esclude che possano emergere problematiche ambientali nel futuro.
La relazione sul governo societario e gli assetti proprietari contenente le informazioni sull'adesione da parte del Gruppo Digital Bros alle raccomandazione del Codice di Autodisciplina della società quotate promosso da Borsa Italiana S.p.A. nonché le ulteriori informazioni di cui all'art. 123-bis del Testo Unico della Finanza è pubblicata in lingua italiana ed inglese sul sito internet www.digitalbros.com alla sezione Investitori.
La relazione sulla remunerazione contenente le informazioni di cui all'art. 123-ter del Testo Unico della Finanza è pubblicata in lingua italiana ed inglese sul sito internet www.digitalbros.com alla sezione Investor Relations.
Bilancio consolidato al 30 giugno 2015
(pagina volutamente lasciata in bianco)
66
Gruppo Digital Bros
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | |||||
| 1 | Immobili impianti e macchinari | 4.841 | 3.232 | 1.609 | 49,8% |
| 2 | Investimenti immobiliari | 0 | 455 | (455) | n.s. |
| 3 | Immobilizzazioni immateriali | 7.946 | 2.141 | 5.805 | n.s. |
| 4 | Partecipazioni | 1.274 | 310 | 964 | 0,0% |
| 5 | Crediti ed altre attività non correnti | 1.058 | 1.041 | 17 | 1,7% |
| 6 | Imposte anticipate | 2.240 | 4.217 | (1.977) | -46,9% |
| Totale attività non correnti | 17.359 | 11.396 | 5.963 | 52,3% | |
| Passività non correnti | |||||
| 7 | Benefici verso dipendenti | (486) | (540) | 54 | -10,0% |
| 8 | Fondi non correnti | (170) | (205) | 35 | -16,8% |
| 9 | Altri debiti e passività non correnti | (589) | 0 | (589) | 0,0% |
| Totale passività non correnti | (1.245) | (745) | (500) | 67,1% | |
| Capitale circolante netto | |||||
| 10 | Rimanenze | 12.881 | 14.779 | (1.898) | -12,8% |
| 11 | Crediti commerciali | 36.350 | 42.318 | (5.968) | -14,1% |
| 12 | Crediti tributari | 2.466 | 3.818 | (1.352) | -35,4% |
| 13 | Altre attività correnti | 6.148 | 3.366 | 2.782 | 82,6% |
| 14 | Debiti verso fornitori | (26.929) | (22.034) | (4.895) | 22,2% |
| 15 | Debiti tributari | (3.029) | (4.028) | 999 | -24,8% |
| 16 | Fondi correnti | 0 | 0 | 0 | 0,0% |
| 17 | Altre passività correnti | (1.859) | (1.580) | (279) | 17,7% |
| Totale capitale circolante netto | 26.028 | 36.639 | (10.611) | -29,0% | |
| Patrimonio netto | |||||
| 18 | Capitale sociale | (5.644) | (5.644) | 0 | 0,0% |
| 19 | Riserve | (19.417) | (19.509) | 92 | -0,5% |
| 20 | Azioni proprie | 1.199 | 1.574 | (375) | -23,8% |
| 21 | (Utili) perdite a nuovo | (9.947) | (1.802) | (8.144) | n.s. |
| Totale patrimonio netto | (33.809) | (25.381) | (8.428) | 33,2% | |
| Totale attività nette | 8.333 | 21.909 | (13.576) | -62,0% | |
| 22 | Disponibilità liquide | 4.339 | 3.690 | 649 | 17,6% |
| 23 | Debiti verso banche correnti | (12.738) | (22.355) | 9.617 | -43,0% |
| 24 | Altre attività e passività finanziarie correnti | 1.685 | (3.225) | 4.910 | n.s. |
| Posizione finanziaria netta corrente | (6.714) | (21.890) | 15.176 | -69,3% | |
| 25 | Attività finanziarie non correnti | 0 | 0 | 0 | 0,0% |
| 26 | Debiti verso banche non correnti | (1.619) | 0 | (1.619) | n.s. |
| 27 | Altre passività finanziarie non correnti | 0 | (19) | 19 | n.s. |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (1.619) | (19) | (1.600) | n.s. | |
| Totale posizione finanziaria netta | (8.333) | (21.909) | 13.576 | -62,0% |
Conto economico consolidato al 30 giugno 2015
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Ricavi lordi | 121.244 | 104,5% | 141.574 | 106,3% | (20.330) | -14,4% |
| 2 | Rettifiche ricavi | (5.254) | -4,5% | (8.429) | -6,3% | 3.175 | -37,7% |
| 3 | Totale ricavi netti | 115.990 | 100,0% | 133.145 | 100,0% | (17.155) | -12,9% |
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | (34.104) | -29,4% | (46.394) | -34,8% | 12.290 | -26,5% |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | (5.374) | -4,6% | (6.570) | -4,9% | 1.196 | -18,2% |
| 6 | Royalties | (28.328) | -24,4% | (36.909) | -27,7% | 8.581 | -23,2% |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | (1.898) | -1,6% | (5.904) | -4,4% | 4.006 | -67,9% |
| 8 | Totale costo del venduto | (69.704) | -60,1% | (95.777) | -71,9% | 26.073 | -27,2% |
| 9 | Utile lordo (3+8) | 46.286 | 39,9% | 37.368 | 28,1% | 8.918 | 23,9% |
| 10 | Altri ricavi | 2.295 | 2,0% | 264 | 0,2% | 2.031 | n.s. |
| 11 | Costi per servizi | (11.733) | -10,1% | (14.357) | -10,8% | 2.625 | -18,3% |
| 12 | Affitti e locazioni | (1.548) | -1,3% | (1.338) | -1,0% | (210) | 15,6% |
| 13 | Costi del personale | (17.853) | -15,4% | (12.569) | -9,4% | (5.284) | 42,0% |
| 14 | Altri costi operativi | (1.371) | -1,2% | (1.190) | -0,9% | (181) | 15,3% |
| 15 | Totale costi operativi | (32.505) | -28,0% | (29.454) | -22,1% | (3.051) | 10,4% |
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | 16.076 | 13,9% | 8.178 | 6,1% | 7.898 | 96,6% |
| 17 18 |
Ammortamenti Accantonamenti |
(2.920) 0 |
-2,5% 0,0% |
(1.211) 0 |
-0,9% 0,0% |
(1.709) 0 |
n.s. 0,0% |
| 19 | Svalutazione di attività | (1.455) | -1,3% | (32) | 0,0% | (1.423) | n.s. |
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 641 | 0,6% | 0 | 0,0% | 641 | 0,0% |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (3.734) | -3,2% | (1.243) | -0,9% | (2.491) | n.s. |
| 22 | Margine operativo (16+21) | 12.342 | 10,6% | 6.935 | 5,2% | 5.407 | 78,0% |
| 23 | Interessi attivi e proventi finanziari | 3.939 | 3,4% | 348 | 0,3% | 3.591 | n.s. |
| 24 | Interessi passivi e oneri finanziari | (2.027) | -1,7% | (2.723) | -2,0% | 696 | -25,6% |
| 25 | Gestione finanziaria | 1.912 | 1,6% | (2.375) | -1,8% | 4.287 | n.s. |
| 26 | Utile prima delle imposte (22+25) | 14.254 | 12,3% | 4.560 | 3,4% | 9.694 | n.s. |
| 27 | Imposte correnti | (3.897) | -3,4% | (435) | -0,3% | (3.463) | n.s. |
| 28 | Imposte differite | (1.252) | -1,1% | (2.200) | -1,7% | 948 | -43,1% |
| 29 | Totale imposte | (5.149) | -4,4% | (2.635) | -2,0% | (2.515) | n.s. |
| 30 | Utile netto (26+29) | 9.105 | 7,8% | 1.925 | 1,4% | 7.180 | n.s. |
| Utile netto per azione: | |||||||
| 33 | Utile per azione base (in Euro) | 0,67 | 0,14 | 0,53 | n.s. | ||
| 34 | Utile per azione diluito (in Euro) | 0,67 | 0,14 | 0,53 | n.s. |
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Utile (perdita) del periodo (A) | 9.105 | 1.925 | 7.180 |
| Voci che non saranno successivamente | |||
| riclassificate in conto economico (B) | |||
| Utile (perdita) attuariale | 30 | (50) | 80 |
| Effetto fiscale relativo all'utile (perdita) | |||
| attuariale | (8) | 14 | (22) |
| Differenze da conversione dei bilanci esteri | (389) | 353 | (742) |
| Effetto fiscale relativo alle differenze da | |||
| conversione dei bilanci esteri | 0 | 0 | 0 |
| Adeguamento a fair value delle azioni"available | |||
| for sale" | 330 | 0 | 330 |
| Effetto fiscale relativo all'adeguamento a fair | |||
| value delle azioni"available for sale" | (90) | 0 | (90) |
| Voci che saranno successivamente | |||
| riclassificate in conto economico (C) | (127) | 317 | (444) |
| Totale altre componenti dell'utile | |||
| complessivo D= (B)+(C) | (127) | 317 | (444) |
| Totale utile (perdita) complessiva (A)+(D) | 8.978 | 2.242 | 6.736 |
| Attribuibile a: | |||
| Azionisti della Capogruppo | 8.978 | 2.242 | 6.736 |
| Interessenze di pertinenza di terzi | 0 | 0 | 0 |
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | |
|---|---|---|---|
| A. | Posizione finanziaria netta iniziale | (21.909) | (34.319) |
| B. | Flussi finanziari da attività d'esercizio | ||
| Utile (perdita) netta dell'esercizio di competenza del gruppo | 9.105 | 1.925 | |
| Accantonamenti e costi non monetari: | |||
| Accantonamenti e svalutazioni di attività | 814 | 32 | |
| Ammortamenti immateriali | 2.417 | 836 | |
| Ammortamenti materiali | 503 | 375 | |
| Variazione netta degli altri fondi | (35) | (125) | |
| Variazione netta dei benefici verso dipendenti | (54) | 10 | |
| Variazione netta delle altre passività non correnti | 589 | 0 | |
| SUBTOTALE B. | 13.339 | 3.053 | |
| C. | Variazione del capitale circolante netto | ||
| Rimanenze | 1.898 | 5.904 | |
| Crediti commerciali | 5.154 | (4.426) | |
| Crediti tributari | 1.352 | (1.747) | |
| Altre attività correnti | (2.782) | 958 | |
| Debiti verso fornitori | 4.895 | 9.250 | |
| Debiti tributari | (999) | 27 | |
| Fondi correnti | 0 | 0 | |
| Altre passività correnti | 279 | (867) | |
| SUBTOTALE C. | 9.797 | 9.098 | |
| D. | Flussi finanziari da attività di investimento | ||
| Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali | (8.222) | (1.709) | |
| Investimenti netti in immobilizzazioni materiali | (1.658) | (145) | |
| Investimenti netti in immobilizzazioni finanziarie | 997 | 1.796 | |
| SUBTOTALE D. | (8.883) | (58) | |
| E. | Flussi finanziari da attività di finanziamento | ||
| Aumenti di capitale | 0 | 0 | |
| SUBTOTALE E. | 0 | 0 | |
| F. | Movimenti del patrimonio netto consolidato | ||
| Dividendi distribuiti | (960) | 0 | |
| Variazione azioni proprie detenute | 375 | 0 | |
| Incrementi (decrementi) di altre componenti del patrimonio netto |
(92) | 317 | |
| SUBTOTALE F. | (677) | 317 | |
| G. | Flusso monetario del periodo (B+C+D+E+F) | 13.576 | 12.410 |
| H. | Posizione finanziaria netta finale (A+G) | (8.333) | (21.909) |
Gruppo Digital Bros Bilancio consolidato e bilancio separato al 30 giugno 2015
70
| M ig l ia ia d i Eu ro |
3 0 g iug 2 0 1 5 no |
3 0 g iug 2 0 1 4 no |
|---|---|---|
| Inc ( de ) de i t ito l i e d isp i b i l it à l iq i de to nto rem en cre me on u |
3 8 2 |
1. 9 7 9 |
| ( inc ) de i de b it i v ba he i De nto to nt cre me rem en ers o nc co rre |
1 9. 6 7 |
1 0. 3 4 9 |
| inc de l le ltr iv it à e iv it à f ina iar ie i De ( ) nto to tt nt cre me rem en a e a p ass nz co rre |
4. 9 1 0 |
( 1. 0 1 6 ) |
| Va iaz ion de l la iz ion f ina iar ia is iz ion ip ion i art r e p os e nz p er ac q e p ec az u |
2 6 7 |
0 |
| lus io de l p io do br F tar so mo ne er a ev e |
1 5. 1 7 6 |
1 1. 3 1 2 |
| F lus io de l p io do d io tar so mo ne er a me |
( 1. 6 0 0 ) |
1. 0 9 8 |
| F lus io de l p io do ta so m on e r er |
1 3. 5 7 6 |
1 2. 4 1 0 |
| 3 0 g iug 2 0 1 5 no |
3 0 g iug 2 0 1 4 no |
Va iaz ion i r |
|
|---|---|---|---|
| Im l r d d ito te ate p os su e p ag |
( 1. 4 7 0 ) |
( 1. 1 2 7 ) |
( 3 4 3 ) |
| Int i p i at ere ss ag |
( 9 1 7 ) |
( 2. 0 1 4 ) |
1. 0 9 7 |
| i inc i Int sat ere ss as |
2 | 1 3 |
( 1 1 ) |
| iv i de d i D n |
( 9 6 0 ) |
0 | ( 9 6 0 ) |
| To le ta |
( 3. 3 4 5 ) |
( 3. 1 2 8 ) |
( 2 1 7 ) |
| Pa im io tr on |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ut i l i |
To le ta |
t to ne |
||||||||||
| Ca i le ta p |
R ise rv a |
R ise rv a |
To le ta |
Az ion i |
( d ite ) p er |
Ut i le |
i l i a t u |
l i da to co ns o |
||||
| ia le so c |
so vr ap p rez zo |
ise R rv a |
iz ion tra ns e |
ise da R rv a |
A ltr e |
ise r rv e |
ie p ro p r |
ort ate p |
( d ita ) p er |
nu ov o |
d i g ru p p o |
|
| M ig l ia ia d i Eu ro |
( A ) |
ion i az |
leg le a |
I A S |
ion co nv ers e |
ise r rv e |
( B ) |
( C ) |
a n uo vo |
d 'es iz io erc |
( D ) |
( A+ B+ C+ D ) |
| 1 io 2 0 1 3 To le l lug l ta a |
5. 6 4 4 |
1 9 5 4 6. |
1. 1 2 9 |
1. 3 7 6 |
( 2 0 8 ) |
0 | 1 9. 2 4 2 |
( 1. 5 4 ) 7 |
1. 4 0 3 |
( 1. 5 7 ) 6 |
( 1 3 ) 7 |
2 3. 1 3 9 |
| De ina ion i le d 'es iz io st t z e u erc |
0 | ( 1. 5 7 6 ) |
1. 5 7 6 |
0 | 0 | |||||||
| A ltr iaz ion i e v ar |
0 | 0 | 0 | |||||||||
| i le ( d ita ) les iva Ut p er co mp s |
3 3 4 |
3 3 4 |
4 1 2 |
4 1 2 |
7 4 6 |
|||||||
| To le l 3 0 g iug 2 0 1 4 ta a no |
5. 6 4 4 |
1 6. 9 5 4 |
1. 1 2 9 |
1. 3 6 7 |
1 2 6 |
0 | 1 9. 5 7 6 |
( 1. 5 7 4 ) |
( 1 7 3 ) |
4 1 2 |
2 3 9 |
2 3. 8 8 5 |
| 1 io 2 0 1 4 To le l lug l ta a |
5. 6 4 4 |
1 9 5 4 6. |
1. 1 2 9 |
1. 3 7 6 |
1 4 5 |
( 8 ) 6 |
1 9. 5 0 9 |
( 1. 5 4 ) 7 |
( 1 2 2 ) |
1. 9 2 4 |
1. 8 0 2 |
2 5. 3 8 1 |
| De ina ion i le d 'es iz io st t e u erc z |
0 | ( 1. 9 2 4 ) |
1. 9 2 4 |
0 | 0 | |||||||
| D ist i bu ion d iv i de d i r z e n |
0 | ( 9 6 0 ) |
( 9 6 0 ) |
( 9 6 0 ) |
||||||||
| A ltr iaz ion i e v ar |
3 5 |
3 5 |
3 7 5 |
0 | 4 1 0 |
|||||||
| i le d ita les iva Ut ( ) p er co mp s |
( 3 8 9 ) |
2 6 2 |
( 1 2 7 ) |
5 9. 1 0 |
9. 1 0 5 |
8. 9 7 8 |
||||||
| 3 0 g iug 2 0 1 5 To le l ta a no |
5. 6 4 4 |
1 9 5 4 6. |
1. 1 2 9 |
1. 3 7 6 |
( 2 4 4 ) |
2 1 1 |
1 9. 4 1 7 |
( 1. 1 9 9 ) |
( 3. 0 0 ) 6 |
1 2. 9 5 3 |
9. 9 4 7 |
3 3. 8 0 9 |
Conto economico consolidato redatto ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| di cui con | di cui con | ||||
| totale | parti | totale | parti | ||
| correlate | correlate | ||||
| 1 | Ricavi lordi | 121.244 | 0 | 141.574 | 0 |
| 2 | Rettifiche ricavi | (5.254) | 0 | (8.429) | 0 |
| 3 | Totale ricavi netti | 115.990 | 0 | 133.145 | 0 |
| 0 | |||||
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | (34.104) | 0 | (46.394) | 0 |
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | (5.374) | 0 | (6.570) | 0 |
| 6 | Royalties | (28.328) | 0 | (36.909) | 0 |
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | (1.898) | 0 | (5.904) | 0 |
| 8 | Totale costo del venduto | (69.704) | 0 | (95.777) | 0 |
| 0 | |||||
| 9 | Utile lordo (3+8) | 46.286 | 0 | 37.368 | 0 |
| 0 | |||||
| 10 | Altri ricavi | 2.295 | 0 | 264 | 0 |
| 0 | |||||
| 11 | Costi per servizi | (11.733) | (200) | (14.357) | (196) |
| 12 | Affitti e locazioni | (1.548) | (1.047) | (1.338) | (928) |
| 13 | Costi del personale | (17.853) | 0 | (12.569) | 0 |
| 14 | Altri costi operativi | (1.371) | 0 | (1.190) | 0 |
| 15 | Totale costi operativi | (32.505) | (1.247) | (29.454) | (1.124) |
| 0 | |||||
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | 16.076 | (1.247) | 8.178 | (1.124) |
| 0 | |||||
| 17 | Ammortamenti | (2.920) | 0 | (1.211) | 0 |
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 19 | Svalutazione di attività | (1.455) | 0 | (32) | 0 |
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 641 | 0 | 0 | 0 |
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (3.734) | 0 | (1.243) | 0 |
| 0 | |||||
| 22 | Margine operativo (16+21) | 12.342 | (1.247) | 6.935 | (1.124) |
| 0 | |||||
| 23 | Interessi attivi e proventi finanziari | 3.939 | 0 | 348 | 0 |
| 24 | Interessi passivi e oneri finanziari | (2.027) | 0 | (2.723) | 0 |
| 25 | Gestione finanziaria | 1.912 | 0 | (2.375) | 0 |
| 0 | |||||
| 26 | Utile prima delle imposte (22+25) | 14.254 | (1.247) | 4.560 | (1.124) |
| 0 | |||||
| 27 | Imposte correnti | (3.897) | 0 | (435) | 0 |
| 28 | Imposte differite | (1.252) | 0 | (2.200) | 0 |
| 29 | (5.149) | 0 | (2.635) | 0 | |
| Totale imposte | 0 | ||||
| 30 | Utile netto (26+29) | 9.105 | (1.247) | 1.925 | (1.124) |
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | di cui con parti correlate |
di cui con parti correlate |
|||||
| 1 | Immobili impianti e macchinari | 4.841 | 0 | 3.232 | 0 | ||
| 2 | Investimenti immobiliari | 0 | 0 | 455 | 0 | ||
| 3 | Immobilizzazioni immateriali | 7.946 | 0 | 2.141 | 0 | ||
| 4 | Partecipazioni | 1.274 | 0 | 310 | 0 | ||
| 5 | Crediti ed altre attività non correnti | 1.058 | 768 | 1.041 | 743 | ||
| 6 | Imposte anticipate | 2.240 | 0 | 4.217 | 0 | ||
| Totale attività non correnti | 17.359 | 768 | 11.396 | 743 | |||
| Passività non correnti | |||||||
| 7 | Benefici verso dipendenti | (486) | 0 | (540) | 0 | ||
| 8 | Fondi non correnti | (170) | 0 | (205) | 0 | ||
| 9 | Altri debiti e passività non correnti | (589) | 0 | 0 | 0 | ||
| Totale passività non correnti | (1.245) | 0 | (745) | 0 | |||
| Capitale circolante netto | |||||||
| 10 | Rimanenze | 12.881 | 0 | 14.779 | 0 | ||
| 11 | Crediti commerciali | 36.350 | 0 | 42.318 | 0 | ||
| 12 | Crediti tributari | 2.466 | 0 | 3.818 | 0 | ||
| 13 | Altre attività correnti | 6.148 | 0 | 3.366 | 0 | ||
| 14 | Debiti verso fornitori | (26.929) | (18) | (22.034) | (18) | ||
| 15 | Debiti tributari | (3.029) | 0 | (4.028) | 0 | ||
| 16 | Fondi correnti | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| 17 | Altre passività correnti | (1.859) | 0 | (1.580) | 0 | ||
| Totale capitale circolante netto | 26.028 | (18) | 36.639 | (18) | |||
| Patrimonio netto | |||||||
| 18 | Capitale sociale | (5.644) | 0 | (5.644) | 0 | ||
| 19 | Riserve | (19.417) | 0 | (19.509) | 0 | ||
| 20 | Azioni proprie | 1.199 | 0 | 1.574 | 0 | ||
| 21 | (Utili) perdite a nuovo | (9.947) | 0 | (1.802) | 0 | ||
| Totale patrimonio netto | (33.809) | 0 | (25.381) | 0 | |||
| Totale attività nette | 8.333 | 750 | 21.909 | 725 | |||
| 22 | Disponibilità liquide | 4.339 | 0 | 3.690 | 0 | ||
| 23 | Debiti verso banche correnti | (12.738) | 0 | (22.355) | 0 | ||
| 24 | Altre attività e passività finanziarie correnti | 1.685 | 0 | (3.225) | 0 | ||
| Posizione finanziaria netta corrente | (6.714) | 0 | (21.890) | 0 | |||
| 25 | Attività finanziarie non correnti | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| 26 | Debiti verso banche non correnti | (1.619) | 0 | 0 | 0 | ||
| 27 | Altre passività finanziarie non correnti | 0 | 0 | (19) | 0 | ||
| Posizione finanziaria netta non corrente | (1.619) | 0 | (19) | 0 | |||
| Totale posizione finanziaria netta | (8.333) | 0 | (21.909) | 0 |
Conto economico consolidato redatto ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| totale | di cui non ricorrenti |
totale | di cui non ricorrenti |
||||
| 1 | Ricavi lordi | 121.244 | 0 | 141.574 | 0 | ||
| 2 | Rettifiche ricavi | (5.254) | 0 | (8.429) | 0 | ||
| 3 | Totale ricavi netti | 115.990 | 0 | 133.145 | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 4 | Acquisto prodotti destinati alla rivendita | (34.104) | 0 | (46.394) | 0 | ||
| 5 | Acquisto servizi destinati alla rivendita | (5.374) | 0 | (6.570) | 0 | ||
| 6 | Royalties | (28.328) | 0 | (36.909) | 0 | ||
| 7 | Variazione delle rimanenze prodotti finiti | (1.898) | 0 | (5.904) | 0 | ||
| 8 | Totale costo del venduto | (69.704) | 0 | (95.777) | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 9 | Utile lordo (3+8) | 46.286 | 0 | 37.368 | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 10 | Altri ricavi | 2.295 | 0 | 264 | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 11 | Costi per servizi | (11.733) | (181) | (14.357) | 0 | ||
| 12 | Affitti e locazioni | (1.548) | 0 | (1.338) | 0 | ||
| 13 | Costi del personale | (17.853) | 0 | (12.569) | 0 | ||
| 14 | Altri costi operativi | (1.371) | 0 | (1.190) | 0 | ||
| 15 | Totale costi operativi | (32.505) | (181) | (29.454) | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 16 | Margine operativo lordo (9+10+15) | 16.076 | (181) | 8.178 | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 17 | Ammortamenti | (2.920) | 0 | (1.211) | 0 | ||
| 18 | Accantonamenti | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
| 19 | Svalutazione di attività | (1.455) | 0 | (32) | 0 | ||
| 20 | Riprese di valore di attività e proventi non monetari | 641 | 0 | 0 | 0 | ||
| 21 | Totale proventi e costi operativi non monetari | (3.734) | 0 | (1.243) | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 22 | Margine operativo (16+21) | 12.342 | (181) | 6.935 | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 23 | Interessi attivi e proventi finanziari | 3.939 | 0 | 348 | 0 | ||
| 24 | Interessi passivi e oneri finanziari | (2.027) | 0 | (2.723) | 0 | ||
| 25 | Gestione finanziaria | 1.912 | 0 | (2.375) | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 26 | Utile prima delle imposte (22+25) | 14.254 | (181) | 4.560 | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 27 | Imposte correnti | (3.897) | 0 | (435) | 0 | ||
| 28 | Imposte differite | (1.252) | 0 | (2.200) | 0 | ||
| 29 | Totale imposte | (5.149) | 0 | (2.635) | 0 | ||
| 0 | |||||||
| 30 | Utile netto (26+29) | 9.105 | (181) | 1.925 | 0 |
(pagina volutamente lasciata in bianco)
Le principali attività svolte anche da società controllate sono descritte nella relazione sulla gestione.
Il bilancio consolidato al 30 giugno 2015 è stato redatto sul presupposto della continuità aziendale. Il Gruppo ha valutato che le incertezze ed i rischi a cui è soggetto, peraltro commentati nella relazione sulla gestione, non determinino incertezze sulla sua capacità di operare in continuità aziendale.
Il bilancio consolidato al 30 giugno 2015 del gruppo Digital Bros è redatto ai sensi dell'art. 154-ter del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni. Tale bilancio consolidato al 30 giugno 2015 è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards — IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB), in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.). Con IFRS si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC). Tutti gli ammontari contenuti nel bilancio consolidato al 30 giugno 2015 sono espressi in migliaia di Euro, se non diversamente specificato.
Il bilancio consolidato al 30 giugno 2015 è stato predisposto secondo i Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS ed i relativi principi interpretativi (SIC/IFRIC) omologati dalla Commissione Europea in vigore a tale data.
I prospetti di bilancio e le note illustrative sono state predisposte fornendo anche le informazioni integrative previste in materia di schemi e informativa di bilancio dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.
Non sono state effettuate modifiche nella composizione dei prospetti contabili utilizzati rispetto ai precedenti esercizi, che sono conformi ai prospetti contabili utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato al 30 giugno 2014.
I prospetti contabili che precedono sono composti da:
• prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato intervenuti dal 1 luglio 2014 al 30 giugno 2015 e dal 1 luglio 2013 al 30 giugno 2014.
Inoltre ad integrazione delle informazioni presentate nei prospetti contabili sono stati presentati:
Nella prima colonna del prospetto della situazione patrimoniale–finanziaria si trovano i riferimenti numerici relativi al rinvio all'informativa contenuta nelle note illustrative.
Lo schema della situazione patrimoniale – finanziaria adottato è suddiviso in cinque categorie:
Le attività non correnti sono costituite dalle voci che per loro natura hanno carattere di lunga durata, quali immobilizzazioni destinate all'utilizzo pluriennale e partecipazioni in imprese e crediti che si prevede avranno manifestazione finanziaria in esercizi successivi. Tra le attività non correnti sono altresì classificati gli investimenti immobiliari e le imposte anticipate, indipendentemente dalla presunta manifestazione finanziaria.
Le passività non correnti raggruppano i fondi che si prevede non avranno utilizzi nel corso dell'esercizio immediatamente successivo insieme ai benefici ai dipendenti, in particolare il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato per la Capogruppo e le altre società controllate di diritto italiano ed in generale i debiti che hanno una scadenza oltre il 30 giugno 2016.
Il capitale circolante netto evidenzia le attività e le passività correnti. Il capitale circolante netto, per la natura commerciale delle attività svolte dal Gruppo, riveste un particolare significato in quanto rappresenta l'ammontare degli investimenti nell'attività operativa che il Gruppo sostiene a favore dello sviluppo del volume d'affari. Diventa estremamente importante la sua evoluzione in relazione all'andamento del volume di attività ed in funzione della stagionalità caratteristica del mercato.
Il patrimonio netto si compone del capitale, delle riserve, degli utili a nuovo (utile dell'esercizio insieme agli utili di esercizi precedenti non destinati a particolari tipologie di riserva da parte della assemblea dei soci) rettificati dalla voce azioni proprie.
La somma delle attività non correnti con il capitale circolante netto ridotta delle passività non correnti e del patrimonio netto determina il totale delle attività nette.
La posizione finanziaria netta è stata suddivisa tra posizione finanziaria netta corrente e posizione finanziaria netta non corrente e corrisponde al totale delle attività nette.
Nella prima colonna del prospetto del conto economico consolidato e del conto economico per settori operativi si trovano i riferimenti numerici relativi al rinvio all'informativa contenuta nelle note illustrative.
Gli schemi di conto economico sono stati preparati in forma scalare adottando il criterio della natura delle singole componenti ed evidenziando quattro tipologie di margini intermedi:
In calce all'utile netto determinato dalla differenza tra l'utile prima delle imposte ed il totale delle imposte viene evidenziato l'utile netto per azione.
Il rendiconto finanziario è stato predisposto secondo lo schema del metodo indiretto, per mezzo del quale l'utile d'esercizio è stato depurato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, dagli effetti derivanti dalla variazioni del capitale circolante netto, dai flussi finanziari derivanti dall'attività finanziaria e di investimento e dai movimenti di patrimonio netto consolidato.
La variazione totale del periodo è data dalla somma delle seguenti voci:
Il prospetto dei movimenti di patrimonio netto è stato predisposto secondo le indicazioni dei Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS, con evidenza delle movimentazioni intercorse dall'1 luglio 2013 sino alla data del 30 giugno 2015.
Non vengono riportate pertinenze e interessi di terzi in quanto non sussistono.
Per la preparazione del bilancio consolidato al 30 giugno 2015 sono stati applicati i principi contabili internazionali e le loro interpretazioni in vigore a tale data.
I prospetti contabili consolidati sono stati preparati sulla base delle situazioni contabili al 30 giugno 2015 predisposte dalle società del Gruppo consolidate e rettificate, se necessario, al fine di allinearle ai criteri adottati dal Gruppo e conformi agli IAS/IFRS. Tutti i dati di raffronto relativi ad esercizi precedenti sono stati necessariamente modificati in conformità ai principi IAS/IFRS.
I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 30 giugno 2015 sono coerenti a quelli utilizzati per la preparazione del bilancio consolidato al 30 giugno 2014 ad eccezione di quanto riportato al paragrafo 1 Forma, contenuto e altre informazioni generali ed al paragrafo 1.1 Comparabilità dei bilanci. Le variazioni delle norme e delle interpretazioni adottate dall'Unione Europea non hanno comportato effetti significativi nella predisposizione del bilancio consolidato al 30 giugno 2015.
Gli immobili, impianti e macchinari sono iscritti al costo di acquisto o di produzione e successivamente contabilizzati al netto degli ammortamenti e delle eventuali perdite di valore. Il valore dei beni non è stato oggetto di rivalutazioni effettuate in precedenti esercizi. Gli eventuali oneri finanziari non vengono capitalizzati.
Le migliorie su beni di terzi e i costi sostenuti successivamente all'acquisto sono capitalizzati solo se incrementano i benefici economici futuri correlati ai beni a cui si riferiscono. Tutti gli altri costi sono rilevati a conto economico quando sostenuti.
Gli ammortamenti sono calcolati in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività o sulla durata del contratto di locazione, come segue:
| Fabbricati | 3% |
|---|---|
| Impianti e macchinari | 12%-25% |
| Attrezzatura industriale e commerciale | 20% |
| Altri beni | 20%-25% |
| Migliorie su beni di terzi | 17% |
Le attività acquistate con contratti di locazione finanziaria in corso, quando tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà sono trasferiti al Gruppo, vengono iscritte tra le attività al loro valore corrente o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per l'intero contratto di locazione finanziaria. La corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari. I beni sono ammortizzati applicando il criterio delle quote costanti sulla vita utile stimata per ciascuna categoria di beni.
Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà
dei beni sono classificate come leasing operativi. I costi riferiti a leasing operativi sono rilevati a conto economico in relazione alla durata del contratto di locazione ed iscritti tra gli affitti e locazioni.
I terreni non vengono ammortizzati, ma vengono svalutati qualora il valore recuperabile (fair value) sia inferiore al costo iscritto in bilancio.
Gli immobili ed i fabbricati posseduti per l'apprezzamento del capitale investito sono esposti al costo storico e non vengono ammortizzati. Vengono svalutati qualora il loro valore di mercato sia inferiore al costo iscritto a bilancio.
Le attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte all'attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 – Attività immateriali, quando è probabile che l'uso dell'attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell'attività può essere determinato in modo attendibile.
Tali attività sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate, in caso di vita utile definita, a quote costanti lungo la vita utile stimata.
Le aliquote utilizzate per l'ammortamento sono state:
Le attività immateriali con vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente a partire dal momento in cui il bene è disponibile per l'utilizzo per il periodo della loro prevista utilità; la recuperabilità del loro valore è verificata secondo i criteri previsti dallo IAS 36, illustrati nel paragrafo successivo perdite di valore delle attività.
Tale criterio è utilizzato anche per le licenze pluriennali relative a diritti d'uso e le proprietà intellettuali, il cui criterio di ammortamento deve riflettere ragionevolmente e attendibilmente la correlazione tra costi e ricavi. Qualora tale correlazione non possa essere oggettivamente riscontrata, il criterio adottato dal gruppo è lineare (calcolato sulla base della durata contrattuale e comunque per un periodo non superiore a 5 anni).
I diritti disponibili per molteplici mezzi di sfruttamento, destinati ad attività di distribuzione, sono ammortizzati in conformità alla migliore prassi contabile internazionale facendo riferimento al rapporto esistente tra i ricavi consuntivi per ogni tipologia di sfruttamento rispetto ai ricavi complessivi derivanti dallo sfruttamento del diritto stesso.
L'ammortamento relativo è stato classificato nella voce di conto economico ammortamenti.
Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione. Il costo di un'acquisizione è valutato come somma del corrispettivo trasferito, misurato al fair value (valore equo) alla data di acquisizione, e dell'importo di qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, il Gruppo definisce se misurare la partecipazione di minoranza nell'acquisita al fair value (valore equo) oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati e classificati tra le spese amministrative.
Quando il Gruppo acquisisce un business, classifica o designa le attività finanziarie acquisite o le passività assunte in accordo con i termini contrattuali, le condizioni economiche e le altre condizioni pertinenti in essere alla data di acquisizione.
Se l'aggregazione aziendale è realizzata in più fasi, l'acquirente deve ricalcolare il fair value della partecipazione precedentemente detenuta e valutata con il metodo del patrimonio netto (equity method) e rilevare nel conto economico l'eventuale utile o perdita risultante.
Ogni corrispettivo potenziale è rilevato dall'acquirente al fair value alla data di acquisizione. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività o passività, sarà rilevata secondo quanto disposto dallo IAS 39, nel conto economico o nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo. Se il corrispettivo potenziale è classificato nel patrimonio netto, il suo valore non deve essere ricalcolato sino a quando la sua estinzione sarà contabilizzata contro patrimonio netto. La transazione successiva sarà contabilizzata nel patrimonio netto. Nei casi in cui il corrispettivo potenziale non ricade nello scopo dello IAS 39, è misurato in accordo con l'appropriato IFRS.
L'avviamento è inizialmente valutato al costo che emerge come eccedenza tra la sommatoria del corrispettivo corrisposto e l'importo riconosciuto per le quote di minoranza rispetto alle attività nette identificabili acquisite e le passività assunte dal Gruppo. Se il corrispettivo è inferiore al fair value delle attività nette della controllata acquisita, la differenza è rilevata nel conto economico.
Nel caso in cui i fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali possano determinarsi solo provvisoriamente, l'aggregazione aziendale è rilevata utilizzando tali valori provvisori. Le eventuali rettifiche, derivanti dal completamento del processo di valutazione, sono rilevate entro dodici mesi a partire dalla data di acquisizione, rideterminando i dati comparativi.
Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle perdite di valore accumulate. Al fine della verifica per riduzione di valore (impairment), l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale deve, dalla data di acquisizione, essere allocato a ogni unità generatrice di flussi di cassa del Gruppo che si prevede benefici delle sinergie dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità.
Se l'avviamento è stato allocato a un'unità generatrice di flussi finanziari e l'entità dismette parte delle attività di tale unità, l'avviamento associato all'attività dismessa deve essere incluso nel valore contabile dell'attività quando si determina l'utile o la perdita derivante dalla dismissione. L'avviamento associato con l'attività dismessa deve essere determinato sulla base dei valori relativi dell'attività dismessa e della parte mantenuta dell'unità generatrice di flussi finanziari.
Le partecipazioni in imprese collegate sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore.
La differenza positiva, quando emergente all'atto dell'acquisto con parti terze, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza del Gruppo è, pertanto, inclusa nel valore di carico della partecipazione.
Le partecipazioni in imprese collegate sono sottoposte ogni anno o, se necessario, più frequentemente, a verifica per rilevare eventuali perdite di valore ai sensi dello IAS 36. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Nel caso l'eventuale quota di pertinenza del Gruppo delle perdite della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, e il Gruppo abbia l'obbligo di risponderne, si procede ad azzerare il valore della partecipazione, la quota delle perdite ulteriori è rilevata come fondo per rischi e oneri nel passivo dello stato patrimoniale. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a conto economico un ripristino di valore nei limiti del costo.
Secondo quanto previsto dal principio IAS 39 le partecipazioni in società diverse dalle controllate e dalle collegate, costituenti attività finanziarie non correnti e non destinate ad attività di trading, sono classificate come attività finanziarie disponibili per la vendita (available for sale) e sono valutate al fair value salvo le situazioni in cui il fair value non risulti attendibilmente determinabile: in tale evenienza si ricorre all'adozione del metodo del costo.
Gli utili e le perdite derivanti da adeguamenti di valore vengono riconosciuti in una specifica riserva degli utili (perdite) complessivi fintanto che non siano cedute o abbiano subito una perdita di valore; nel momento in cui l'attività è venduta, gli utili o le perdite complessivi precedentemente rilevati negli utili (perdite) complessivi sono imputati al Conto Economico del periodo. Nel momento in cui l'attività è svalutata, le perdite accumulate sono incluse nel Conto Economico alla voce "interessi passivi e oneri finanziari".
Ai fini di una più compiuta trattazione dei principi riguardanti le attività finanziarie si rimanda alla nota specificatamente predisposta ("Attività Finanziarie").
Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore sulle immobilizzazioni immateriali sugli immobili, impianti e macchinari nonché sugli investimenti immobiliari, sulla base dell'attualizzazione di piani economico-finanziari che determinino tale fattispecie.
Il Gruppo verifica pertanto, almeno una volta all'anno, la recuperabilità del valore contabile delle attività
sopraelencate. Nel caso di determinazioni di un'eventuale perdita di valore, viene stimato il valore recuperabile dell'attività per determinare l'entità della svalutazione. Quando non è possibile stimare il valore recuperabile di un singolo bene, il Gruppo stima il valore recuperabile dell'unità generatrice di flussi finanziari cui il bene appartiene.
Il valore recuperabile di un'attività è il maggiore tra il valore di mercato al netto dei costi di vendita ed il suo valore d'uso. Il valore d'uso di un'attività viene stimato attualizzando il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati, al lordo delle imposte e applicando un tasso di sconto che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività.
Una perdita di valore è iscritta se il valore recuperabile è inferiore al valore contabile. Quando, successivamente, una perdita su attività, viene meno o si riduce, il valore contabile dell'attività o dell'unità generatrice di flussi finanziari è incrementato sino alla nuova stima del valore recuperabile e non può eccedere il valore che sarebbe stato determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore. Il ripristino di una perdita di valore viene immediatamente iscritto a conto economico.
Le rimanenze di prodotti finiti sono iscritte al minore tra costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, ed il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato. Il criterio usato per la determinazione del costo è il costo specifico.
La svalutazione delle rimanenze, iscritta quando il valore di realizzo risulta inferiore al costo di acquisto, viene effettuata direttamente sul valore unitario di carico del singolo articolo.
I crediti sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, costituito tenendo in considerazione la situazione specifica dei singoli debitori.
I crediti verso clienti in procedura concorsuale sono portati integralmente a perdita o svalutati nella misura in cui le azioni legali in corso ne facciano presupporre una parziale recuperabilità.
I debiti sono esposti al loro valore nominale.
Il Gruppo cede i crediti commerciali attraverso contratti stipulati con diverse società di factoring per cessioni pro-soluto. L'eliminazione dal bilancio delle attività cedute può avvenire, sulla base dei requisiti previsti dallo IAS 39, solo nel momento in cui sono stati sostanzialmente trasferiti i relativi rischi e benefici connessi alle attività cedute. Pertanto i crediti oggetto di cessioni pro-soluto che includano clausole limitative del trasferimento dei suddetti rischi e benefici all'atto della cessione quali pagamenti differiti, franchigie da parte del cedente o che implichino il mantenimento di una significativa esposizione all'andamento dei flussi finanziari derivanti dai crediti ceduti, rimangono iscritti nel bilancio consolidato sebbene siano stati trasferiti. Viene pertanto contabilizzata nel bilancio consolidato tra le altre passività finanziarie a breve termine una passività finanziaria di importo equivalente alle anticipazioni finanziarie ricevute a fronte delle cessioni di crediti non ancora incassati.
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell'art. 2120 del Codice Civile, ha natura di retribuzione differita ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei dipendenti ed alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato.
A partire dal 1 gennaio 2007 la Legge Finanziaria ed i relativi decreti attuativi hanno introdotto modifiche rilevanti nella disciplina del TFR, tra cui la scelta del lavoratore in merito alla destinazione del proprio TFR maturando (ai fondi di previdenza complementare oppure al Fondo di Tesoreria gestito dall'INPS). Ne deriva che l'obbligazione nei confronti dell'INPS, così come le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari, assume la natura di piani a contribuzione definita, mentre le quote iscritte al TFR mantengono, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a prestazioni definite.
Gli utili e perdite attuariali in conformità all'emendamento allo IAS 19 sono rilevate nel patrimonio netto alla voce altre riserve.
Il Gruppo rileva fondi rischi ed oneri quando ha un'obbligazione, legale o implicita, nei confronti di terzi, di ammontare e/o scadenza incerti, e/o è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo per adempiere l'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa. I fondi sono periodicamente aggiornati per riflettere eventuali variazioni di stima dei maggiori o minori costi relativi alle passività.
Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui tale variazione è avvenuta.
Le attività finanziarie correnti, così come le attività finanziarie non correnti e le passività finanziarie correnti e non correnti sono contabilizzate secondo quanto stabilito dallo IAS 39 – Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione.
La voce disponibilità liquide include il denaro in cassa, i depositi bancari, quote di fondi comuni di investimento, altri titoli ad elevata negoziabilità e altre attività finanziarie valutate come attività disponibili per la vendita.
Le attività finanziarie correnti e i titoli detenuti sono contabilizzati sulla base della data di negoziazione e, al momento della prima iscrizione in bilancio, sono valutati al costo di acquisizione comprensivi dei costi accessori. Successivamente alla prima rilevazione, gli strumenti finanziari disponibili per la vendita e quelli di negoziazione sono valutati al valore corrente. Qualora il prezzo di mercato non sia disponibile, il valore corrente degli strumenti finanziari disponibili per la vendita è misurato con le tecniche di valutazione più appropriate, quali, ad esempio, l'analisi dei flussi di cassa attualizzati effettuata con le informazioni di mercato disponibili alla data di chiusura del periodo.
Le passività finanziarie includono i debiti finanziari nonché le altre passività finanziarie, ivi incluse le passività derivanti dalla valutazione a valori di mercato degli strumenti derivati.
Le passività finanziarie coperte da strumenti derivati sono valutate al valore corrente, secondo le modalità stabilite per l'hedge accounting, applicabili al fair value hedge: gli utili e le perdite derivanti dalle successive valutazioni al valore corrente, dovute a variazioni dei tassi d'interesse e/o tassi di cambio su valute, sono rilevate a conto economico e sono compensate dalla porzione efficace della perdita o dell'utile derivante dalle successive valutazioni al valore corrente dello strumento coperto.
In accordo con quanto previsto dallo IAS 39 la categoria si compone delle seguenti fattispecie:
Al momento della rilevazione iniziale le attività finanziarie detenute per la negoziazione vengono rilevate al fair value, non includendo i costi o proventi di transazioni connessi allo strumento stesso che sono registrati a conto economico.
Tutte le attività di tale categoria sono classificate come correnti se sono detenute per trading o se il loro realizzo è previsto essere effettuato entro 12 mesi dalla data di chiusura del bilancio.
La designazione di uno strumento finanziario in tale categoria è da considerarsi definitiva (lo IAS 39 prevede soltanto alcune eccezionali circostanze in cui tali attività finanziarie possano essere classificate in un'altra categoria) e può essere effettuata unicamente al momento della prima rilevazione.
Gli utili o le perdite relativi alle "attività finanziare valutate al fair value direttamente a conto economico" vengono immediatamente rilevati a conto economico.
Il valore equo (fair value) rappresenta il corrispettivo al quale un'attività potrebbe essere scambiata o che si dovrebbe pagare per trasferire la passività ("exit price"), in una libera transazione fra parti consapevoli e indipendenti. In caso di titoli negoziati nei mercati regolamentati il fair value è determinato con riferimento alla quotazione di borsa rilevata (bid price) al termine delle negoziazioni alla data di chiusura del periodo.
Gli acquisti o le vendite regolate secondo i "prezzi di mercato" sono rilevati secondo la data di negoziazione che corrisponde alla data in cui il Gruppo si impegna ad acquistare o vendere l'attività. Nel caso in cui il fair value non possa essere attendibilmente determinato, l'attività finanziaria viene valutata al costo, con indicazione in nota integrativa della sua tipologia e delle relative motivazioni.
Gli investimenti in attività finanziarie possono essere eliminati contabilmente (processo di derecognition) solo quando sono scaduti i diritti contrattuali a ricevere i flussi finanziari derivanti dagli investimenti (es. rimborso finale di obbligazioni sottoscritte) o quando la Società trasferisce l'attività finanziaria e con essa tutti i rischi e benefici connessi alla stessa.
Gli strumenti finanziari derivati sono utilizzati solitamente con l'intento di copertura, al fine di ridurre il rischio di variazioni nei tassi di cambio, nei tassi d'interesse e di variazioni nei prezzi di mercato. Coerentemente con quanto stabilito dallo IAS 39, gli strumenti finanziari derivati possono essere contabilizzati secondo le modalità stabilite per l'hedge accounting solo quando, all'inizio della copertura, esiste la designazione formale e la documentazione della relazione di copertura stessa, si presume che la copertura sia altamente efficace, l'efficacia può essere attendibilmente misurata e la copertura stessa è altamente efficace durante i diversi periodi contabili per i quali è designata.
Tutti gli strumenti finanziari derivati sono misurati al valore corrente, come stabilito dallo IAS 39.
Quando gli strumenti finanziari hanno le caratteristiche per essere contabilizzati in hedge accounting, si applicano i seguenti trattamenti contabili:
Se l'hedge accounting non può essere applicato, gli utili o le perdite derivanti dalla valutazione al valore corrente dello strumento finanziario derivato sono iscritti immediatamente a conto economico.
Le azioni proprie possedute dall'impresa stessa e dalle società consolidate sono iscritte in riduzione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni proprie ed le differenze positive/negative derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto nella voce altre riserve.
I ricavi sono rilevati quando si prevede che il Gruppo percepirà dei benefici economici e il loro ammontare può essere determinato in modo attendibile. In particolare, i ricavi della vendita di beni sono rilevati quando i rischi ed i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, il prezzo di vendita è concordato o determinabile e se ne prevede l'incasso.
I ricavi da prestazioni di servizi sono rilevati quando i servizi sono resi ed accettati da parte della controparte.
La voce ricavi lordi è rappresentata al netto di sconti, abbuoni e resi. La voce rettifiche ricavi è composta dai costi variabili in funzione dei ricavi insieme alla stima di potenziali resi da clienti, contrattuali e non contrattuali.
I costi e gli altri oneri operativi sono rilevati in bilancio nel momento in cui sono sostenuti in base al principio della competenza temporale e della correlazione con i ricavi, quando non producono futuri benefici economici o questi ultimi non hanno i requisiti per la contabilizzazione come attività nello stato patrimoniale.
I costi pubblicitari sono regolati a conto economico all'atto del ricevimento del servizio.
Il costo del venduto comprende il costo di produzione o di acquisto dei prodotti, delle merci e/o dei servizi destinati alla vendita. Include tutti i costi di materiali e di lavorazione.
La voce variazione delle rimanenze è la variazione del valore lordo delle rimanenze a fine periodo rispetto al periodo precedente al netto della variazione del fondo obsolescenza magazzino.
Le royalty relative all'utilizzo dei diritti di sfruttamento delle licenze internazionali e nazionali vengono classificate come componente del costo del venduto.
Nel caso di un utilizzo completo delle anticipazioni per royalty, il metodo di calcolo prevede la determinazione del grado di utilizzo moltiplicando la royalty unitaria per le quantità vendute nel periodo. Nel caso in cui sussista un utilizzo parziale delle anticipazioni per royalty, il metodo di calcolo del grado di utilizzo delle royalty viene svolto analiticamente per singolo contratto sulla base del presunto utilizzo futuro.
I dividendi ricevuti dalle società partecipate sono riconosciuti a conto economico nel momento in cui è stabilito il diritto a riceverne il pagamento e solo se derivanti dalla distribuzione di utili successivi all'acquisizione della partecipata. Qualora, invece, derivino dalla distribuzione di riserve della partecipata generate prima dell'acquisizione, tali dividendi sono iscritti a riduzione del valore di carico della partecipazione.
Gli interessi attivi e passivi vengono rilevati per competenza ed iscritti direttamente in conto economico nelle voci interessi attivi ed interessi passivi senza effettuare compensazioni.
Le imposte sul reddito includono tutte le imposte calcolate sul reddito imponibile delle società del Gruppo. Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio netto, nei cui casi l'effetto fiscale è riconosciuto direttamente a patrimonio netto.
Le altre imposte non correlate al reddito, come le tasse sugli immobili e sul capitale, sono esposte tra gli altri costi operativi.
Le imposte differite sono calcolate secondo il metodo dello stanziamento globale della passività. Esse sono calcolate su tutte le differenze temporanee che emergono tra la base imponibile di una attività o passività ed il valore contabile nel bilancio consolidato, con l'eccezione dell'avviamento non deducibile fiscalmente e di quelle differenze derivanti da investimenti in società controllate per le quali non si prevede l'annullamento nel prevedibile futuro.
Le imposte differite attive sulle perdite fiscali e crediti di imposta non utilizzati riportabili a nuovo sono riconosciute nella misura in cui è probabile che si possa generare un reddito imponibile nel futuro a fronte del quale possano essere recuperate. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili, nei rispettivi ordinamenti dei paesi in cui il Gruppo opera, negli esercizi nei quali si prevede che le differenze temporanee saranno realizzate o estinte. Le attività e le passività per imposte anticipate sono classificate tra le attività e le passività non correnti, indipendentemente dall'esercizio in cui si prevede l'utilizzo.
L'utile per azione base è calcolato dividendo il risultato del periodo per il numero di azioni in circolazione al netto delle azioni proprie. L'utile per azione diluito corrisponde all'utile per azione base in quanto non vi sono in circolazione, nell'esercizio in corso, strumenti finanziari convertibili in azioni.
Le operazioni in valuta estera sono registrate al tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera alla data di riferimento del bilancio sono convertite al tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate a conto economico le differenze cambio generate dall'estinzione di poste monetarie o dalla loro conversione a tassi di cambio differenti da quelli ai quali erano state convertite al momento della rilevazione iniziale nell'esercizio o in periodi precedenti.
I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° luglio 2014:
In termini generali, l'applicazione dell'IFRS 10 richiede un significativo grado di giudizio su un certo numero di aspetti applicativi.
Il principio è applicabile in modo retrospettivo dal 1° luglio 2014. L'adozione di tale nuovo principio non ha comportato effetti sull'area di consolidamento del Gruppo.
• IFRS 11 – Accordi di compartecipazione che sostituisce lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto – Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo congiunto. Il principio non è applicabile al Gruppo.
Il nuovo principio, fermi restando i criteri per l'individuazione della presenza di un controllo congiunto, fornisce dei criteri per il trattamento contabile degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti da tali accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi, distinguendo tali accordi tra joint venture e joint operation. Secondo l'IFRS 11, al contrario del precedente IAS 31, l'esistenza di un veicolo separato non è una condizione sufficiente per classificare un accordo di compartecipazione come una joint venture. Per le joint venture, dove le parti hanno diritti solamente sul patrimonio netto dell'accordo, il principio stabilisce come unico metodo di contabilizzazione nel bilancio consolidato il metodo del patrimonio netto. Per le joint operation, dove le parti hanno diritti sulle attività e obbligazioni per le passività dell'accordo, il principio prevede la diretta iscrizione nel bilancio consolidato (e nel bilancio separato) del pro-quota delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi derivanti dalla joint operation.
In termini generali, l'applicazione dell'IFRS 11 richiede un significativo grado di giudizio in certi settori aziendali per quanto riguarda la distinzione tra joint venture e joint operation.
Il nuovo principio è applicabile in modo retrospettivo dal 1° luglio 2014.
A seguito dell'emanazione del nuovo principio IFRS 11, lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito di applicazione, dalla data di efficacia del principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo congiunto. L'adozione di tale nuovo principio non ha comportato effetti sull'area di consolidamento del Gruppo;
In applicazione di tali emendamenti, le società di investimento devono valutare i propri investimenti in controllate a fair value. I seguenti criteri sono state introdotti per la qualificazione come società di investimento e, quindi, poter accedere alla suddetta eccezione:
Tali emendamenti si applicano, unitamente ai principi di riferimento, dal 1° luglio 2014. L'adozione di tale nuovo principio non ha comportato effetti sull'area di consolidamento del Gruppo;
• In data 20 maggio 2013 è stata pubblicata l'interpretazione IFRIC 21 – Levies, che fornisce chiarimenti sul momento di rilevazione di una passività collegata a tributi (diversi dalle imposte sul reddito) imposti da un ente governativo. Il principio non è applicabile al gruppo. Il principio affronta sia le passività per tributi che rientrano nel campo di applicazione dello IAS
37 - Accantonamenti, passività e attività potenziali, sia quelle per i tributi il cui timing e importo
sono certi. L'interpretazione si applica retrospettivamente per gli esercizi che decorrono al più tardi dal 17 giugno 2014 o data successiva. Gli amministratori prevedono che l'adozione di tale nuova interpretazione non comporterà effetti sul bilancio consolidato del Gruppo;
o IAS 24 Related Parties Disclosures – Key management personnel. Si chiarisce che nel caso in cui i servizi dei dirigenti con responsabilità strategiche siano forniti da un'entità (e non da una persona fisica), tale entità sia da considerare comunque una parte correlata.
Le modifiche si applicano al più tardi a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° luglio 2015. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche;
Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° luglio 2015 o da data successiva. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche;
• In data 21 novembre 2013 lo IASB ha pubblicato l'emendamento allo IAS 19 "Defined Benefit Plans: Employee Contributions", che propone di presentare le contribuzioni (relative solo al servizio prestato dal dipendente nell'esercizio) effettuate dai dipendenti o terze parti ai piani a benefici definiti a riduzione del service cost dell'esercizio in cui viene pagato tale contributo. La necessità di tale proposta è sorta con l'introduzione del nuovo IAS 19 (2011), ove si ritiene che tali contribuzioni siano da interpretare come parte di un post-employment benefit, piuttosto che di un beneficio di breve periodo e, pertanto, che tale contribuzione debba essere spalmata sugli anni di servizio del dipendente. Le modifiche si applicano al più tardi a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° luglio 2015. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questa modifica.
Alla data di riferimento del presente bilancio consolidato gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti:
Le modifiche richiedono che per queste fattispecie si applichino i principi riportati dall'IFRS 3 relativi alla rilevazione degli effetti di una business combination.
Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche;
• in data 12 maggio 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 16 Property, plant and Equipment e allo IAS 38 Intangibles Assets – "Clarification of acceptable methods of depreciation and amortisation". Le modifiche allo IAS 16 stabiliscono che i criteri di ammortamento determinati in base ai ricavi non sono appropriati, in quanto, secondo l'emendamento, i ricavi generati da un'attività che include l'utilizzo dell'attività oggetto di ammortamento generalmente riflettono fattori diversi dal solo consumo dei benefici economici dell'attività stessa. Le modifiche allo IAS 38 introducono una presunzione relativa, secondo cui un criterio di ammortamento basato sui ricavi è considerato di norma inappropriato per le medesime ragioni stabilite dalle modifiche introdotte allo IAS 16. Nel caso delle attività intangibili questa presunzione può essere peraltro superata, ma solamente in limitate e specifiche circostanze.
Le modifiche si applicano a partire dal 1° luglio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche;
• in data 28 maggio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers che è destinato a sostituire i principi IAS 18 – Revenue e IAS 11 – Construction Contracts, nonché le interpretazioni IFRIC 13 – Customer Loyalty Programmes, IFRIC 15 – Agreements for the Construction of Real Estate, IFRIC 18 – Transfers of Assets from Customers e SIC 31 – Revenues-Barter Transactions Involving Advertising Services. Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono:
Il principio si applica a partire dal 1° luglio 2017 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori si attendono che l'applicazione dell'IFRS 15 non avrà un impatto significativo sugli importi iscritti a titolo di ricavi e sulla relativa informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo. Tuttavia, non è possibile fornire una stima ragionevole degli effetti finché il Gruppo non avrà completato un'analisi dettagliata dei contratti con i clienti;
• in data 30 giugno 2014 lo IASB ha emesso alcuni emendamenti ai principi IAS 16 Property, plant and equipment e IAS 41 Agriculture – Bearer Plants. Il principio non è applicabile al gruppo.
Le modifiche richiedono che le bearer plants, ossia gli alberi da frutto che daranno vita a raccolti annuali (ad esempio le viti, le piante di nocciole) debbano essere contabilizzate secondo i requisiti dello IAS 16 (piuttosto che dello IAS 41). Ciò significa che tali attività devono essere valutate al costo invece che al fair value al netto dei costi di vendita (è tuttavia consentito l'utilizzo del revaluation method proposto dallo IAS 16). I cambiamenti proposti sono ristretti agli alberi utilizzate per produrre stagionalmente frutti e non per essere vendute come living plants oppure soggette ad un raccolto come prodotti agricoli. Tali alberi rientreranno nello scope dello IAS 16 anche durante la fase di maturazione biologica, vale a dire fino a che non saranno in grado di generare prodotti agricoli.
Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche;
• in 24 luglio 2014 lo IASB ha pubblicato la versione finale dell'IFRS 9 – Strumenti finanziari. Il documento accoglie i risultati delle fasi relative a Classificazione e valutazione, Impairment, e Hedge accounting, del progetto dello IASB volto alla sostituzione dello IAS 39. Il nuovo principio, che sostituisce le precedenti versioni dell'IFRS 9, deve essere applicato dai bilanci che iniziano il 1° luglio 2018.
A seguito della crisi finanziaria del 2008, su istanza delle principali istituzioni finanziarie e politiche, lo IASB ha iniziato il progetto volto alla sostituzione dell'IFRS 9 ed ha proceduto per fasi. Nel 2009 lo IASB ha pubblicato la prima versione dell'IFRS 9 che trattava unicamente la Classificazione e valutazione delle attività finanziarie; successivamente, nel 2010, sono state pubblicate i criteri relativi alla classificazione e valutazione delle passività finanziarie e alla derecognition (quest'ultima tematica è stata trasposta inalterata dallo IAS 39). Nel 2013 l'IFRS 9 è stato modificato per includere il modello generale di hedge accounting. A seguito della pubblicazione attuale, che ricomprende anche l'impairment, l'IFRS 9 è da considerarsi completato ad eccezione dei criteri riguardanti il macro hedging, sul quale lo IASB ha intrapreso un progetto autonomo.
Il principio introduce dei nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come passività finanziaria valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste variazioni siano dovute alla variazione del merito creditizio dell'emittente della passività stessa. Secondo il nuovo principio tali variazioni devono essere rilevate nel prospetto "Other comprehensive income" e non più nel conto economico.
Con riferimento al modello di impairment, il nuovo principio richiede che la stima delle perdite su crediti venga effettuata sulla base del modello delle expected losses (e non sul modello delle incurred losses) utilizzando informazioni supportabili, disponibili senza oneri o sforzi irragionevoli che includano dati storici, attuali e prospettici. Il principio prevede che tale impairment model si applichi a tutti gli strumenti finanziari, ossia alle attività finanziarie valutate a costo ammortizzato, a quelle valutate a fair value through other comprehensive income, ai crediti derivanti da contratti di affitto e ai crediti commerciali.
Infine, il principio introduce un nuovo modello di hedge accounting allo scopo di adeguare i requisiti previsti dall'attuale IAS 39 che talvolta sono stati considerati troppo stringenti e non idonei a riflettere le politiche di risk management delle società. Le principali novità del documento riguardano:
La maggior flessibilità delle nuove regole contabili è controbilanciata da richieste aggiuntive di informativa sulle attività di risk management della società. Gli amministratori non si attendono che l'applicazione dell'IFRS 9 possa avere un impatto significativo sugli importi e l'informativa riportata nel bilancio consolidato del Gruppo. Tuttavia, non è possibile fornire una stima ragionevole degli effetti finchè il Gruppo non abbia completato un'analisi dettagliata;
• in data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato l'emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 Sales or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture. Il principio non è applicabile al gruppo. Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10.
Secondo quanto previsto dallo IAS 28, l'utile o la perdita risultante dalla cessione o conferimento di un non-monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima è limitato alla quota detenuta nella joint venture o collegata dagli altri investitori estranei alla transazione. Al contrario, il principio IFRS 10 prevede la rilevazione dell'intero utile o perdita nel caso di perdita del controllo di una società controllata, anche se l'entità continua a detenere una quota non di controllo nella stessa, includendo in tale fattispecie anche la cessione o conferimento di una società controllata ad una joint venture o collegata. Le modifiche introdotte prevedono che in una cessione/conferimento di un'attività o di una società controllata ad una joint venture o collegata, la misura dell'utile o della perdita da rilevare nel bilancio della cedente/conferente dipenda dal fatto che le attività o la società controllata cedute/conferite costituiscano o meno un business, nell'accezione prevista dal principio IFRS 3. Nel caso in cui le attività o la società controllata cedute/conferite rappresentino un business, l'entità deve rilevare l'utile o la perdita sull'intera quota in precedenza detenuta; mentre, in caso contrario, la quota di utile o perdita relativa alla quota ancora detenuta dall'entità deve essere eliminata. Le modifiche si applicano a partire dal 1° gennaio 2016 ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche;
trasferite. Inoltre, viene chiarito che l'informativa sulla compensazione di attività e passività finanziarie non è di norma esplicitamente richiesta per i bilanci intermedi. Tuttavia, tale informativa potrebbe essere necessaria per rispettare i requisiti previsti dallo IAS 34, nel caso si tratti di un'informazione significativa;
Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche;
o Note illustrative: si chiarisce che le entità godono di flessibilità nel definire la struttura delle note illustrative e si fornisce una linea guida su come impostare un ordine sistematico delle note stesse, ad esempio:
ii. Raggruppando elementi misurati secondo lo stesso criterio (e.g. attività misurate al fair value);
Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1° luglio 2016. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo sul bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche;
• in data 18 dicembre 2014 lo IASB ha pubblicato il documento "Investment Entities: Applying the Consolidation Exception (Amendments to IFRS 10, IFRS 12 and IAS 28)", contenente modifiche relative a tematiche emerse a seguito dell'applicazione della consolidation exception concesse alle entità d'investimento. Il principio non è applicabile al Gruppo.
Le modifiche introdotte dal documento devono essere applicate a partire dagli esercizi che avranno inizio il 1° gennaio 2016 o da data successiva, ne è comunque concessa l'adozione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche, non soddisfando la società la definizione di società di investimento.
La preparazione del bilancio consolidato al 30 giugno 2015 e delle relative note illustrative ha richiesto da parte delle società del Gruppo alcune valutazioni discrezionali. Tali valutazioni sono servite per la preparazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività del bilancio consolidato abbreviato e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio consolidato abbreviato. Tali valutazioni sono effettuate sulla base di piani previsionali a breve e medio/lungo termine continuamente aggiornati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione preliminarmente all'approvazione di tutte le relazioni finanziarie.
Le stime si basano su dati che riflettono lo stato attuale delle conoscenze disponibili, sono riesaminate periodicamente e gli effetti sono riflessi a conto economico. I dati a consuntivo potrebbero differire anche significativamente da tali stime a seguito di possibili mutamenti dei fattori considerati nella determinazione delle stime stesse. In particolare le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, la valutazione delle rimanenze, gli ammortamenti, le svalutazioni dell'attivo, i benefici ai dipendenti, le imposte differite e gli altri accantonamenti e fondi.
Le principali fonti di incertezza nell'effettuazione delle stime hanno riguardato i rischi su crediti, le svalutazioni delle rimanenze, i benefici a dipendenti, la determinazione delle rettifiche ricavi, la determinazione delle royalty e la stima delle imposte differite.
Per le società di diritto italiano la valutazione dei rischi verso clienti viene svolta periodicamente sulla base delle valutazioni effettuate dal legale esterno che segue i contenziosi con i clienti. La procedura di recupero dei crediti verso clienti adottata dal Gruppo prevede che il credito scaduto e non pagato dopo quarantacinque giorni dalla scadenza venga assegnato al legale per il recupero. La frequenza degli incontri tra il legale ed il responsabile del credito, insieme all'aggiornamento delle probabilità di recupero ricevute periodicamente dal legale, rendono la stima dei rischi su crediti attendibile nel tempo.
Per quanto concerne i crediti verso clienti delle controllate estere, la politica seguita è di rispettare i plafond assicurativi dei singoli clienti e pertanto non sussistono particolari problematiche di valutazione dei rischi.
Il Gruppo valuta le rimanenze su base trimestrale in considerazione della rapida obsolescenza che caratterizza i prodotti commercializzati. Un'eventuale svalutazione viene effettuata per tenere in considerazione un minor valore di mercato che i singoli prodotti possono avere rispetto al costo storico. Per eseguire tale stima, il Gruppo ha adottato una procedura di previsione dei ricavi per i quattro trimestri successivi che viene preparata periodicamente dalla struttura commerciale. Eventuali differenze che vengano riscontrate tra la valutazione di mercato del prodotto in rimanenza, tenuto anche conto della fascia piattaforma/prezzo di appartenenza, e il relativo costo storico vengono riflesse a conto economico nel periodo in cui vengono riscontrate.
Per i prodotti di Publishing la valutazione è più agevole sia considerando il minor numero di prodotti distribuiti e quindi soggetti a valutazione sia per il minore costo unitario dei prodotti che è composto esclusivamente dal costo di produzione fisica del videogioco e presenta pertanto costi unitari più contenuti riducendo così le possibilità di dover ricorrere a svalutazioni.
Il Gruppo non ha in essere piani pensionistici e/o altri benefici a dipendenti ad eccezione del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato previsto dall'ordinamento legislativo italiano. La stima di tale beneficio è resa complessa dalla valutazione dei futuri esborsi finanziari che possano derivare da interruzioni volontarie e non volontarie dei dipendenti rispetto alla loro anzianità aziendale ed ai tassi di rivalutazione che tale beneficio determina per legge.
La disciplina del trattamento di fine rapporto è stata modificata nel corso dell'esercizio chiuso al 30 giugno 2006. Tuttavia le considerazioni sulla complessità permangono comunque per effetto di una residua quota rimasta a carico delle società del Gruppo. Per effettuare tale stima il Gruppo è assistito da un attuario iscritto all'Albo per la definizione dei parametri attuariali necessari per la preparazione della stima.
Una componente significativa di costo denominata rettifiche ricavi comporta valutazioni analitiche per effettuare le quali il Gruppo si è dotato di adeguate procedure.
La voce rettifiche ricavi è composta da costi di natura diversa. Una prima tipologia, di più facile determinazione, è costituita dagli sconti riconosciuti alla clientela alla conclusione del periodo contrattuale, solitamente annuale, ovvero i cosiddetti premi di fine anno. Una seconda tipologia è invece costituita dalle potenziali note credito che il Gruppo dovrà emettere alla clientela per effetto dei prodotti invenduti. Per effettuare tale stima vengono predisposti dal management opportuni calcoli, basati sia su un'analisi per singolo cliente che su un'analisi per singolo prodotto che evidenziano i rischi suddividendoli tra differenze prezzo e potenziali resi da clienti. La previsione viene effettuata trimestralmente e viene svolta analiticamente per ciascun prodotto confrontando i volumi di venduto ai clienti con i volumi di vendita dei clienti ai consumatori finali. La disponibilità delle classifiche di vendita su singola base nazionale rende la stima attendibile nel tempo, spesso si può usufruire di dati di rimanenza per prodotto per alcuni clienti che rendono ancora più agevole la stima.
Il metodo di determinazione delle royalty varia da rapporto a rapporto in funzione della differente tipologia contrattuale stipulata dal Gruppo. Il numero di contratti che prevedono royalty variabili con un minimo garantito e/o i contratti che prevedono una quota fissa di sviluppo sono aumentati nel tempo. Per queste ultime due tipologie occorre valutare il beneficio futuro che il contratto genererà nei trimestri successivi per rispettare il principio della correlazione dei costi e ricavi e si basa sulla stima delle quantità che si prevede verranno vendute nei periodi successivi al momento della valutazione. La stima delle quantità di vendite future si basano su di un processo di pianificazione a medio termine (tre anni) che viene aggiornato con cadenza semestrale. Nel caso della determinazione delle royalty per prodotti con distribuzione digitale e/o mobile, la revisione della pianificazione a tre anni dei ricavi avviene con cadenza rispettivamente settimanale e mensile.
La determinazione della voce imposte differite crea due distinte aree di incertezza. La prima consiste nella recuperabilità delle stesse per mitigare la quale il Gruppo confronta le imposte differite registrate dalle singole società con i relativi piani previsionali. La seconda è la determinazione dell'aliquota da applicare che è stata ipotizzata costante nel tempo e pari alle aliquote fiscali attualmente utilizzate nei diversi paesi in cui il Gruppo opera e/o modificate nel caso in cui si abbia già la certezza che tali modifiche entreranno in vigore.
Le imprese controllate sono quelle su cui il Gruppo esercita il controllo. Il controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare le politiche finanziarie ed operative dell'impresa controllata al fine di ottenere benefici dalle sue attività. Le situazioni contabili delle imprese controllate sono incluse nel bilancio consolidato al 30 giugno 2015 a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.
Le situazioni contabili delle società controllate utilizzate ai fini del consolidamento sono predisposte alla medesima data di chiusura e sono convertite dai principi contabili nazionali utilizzati localmente agli stessi principi contabili che utilizza il Gruppo.
Le società collegate sono consolidate con il metodo del patrimonio netto.
La valuta di presentazione adottata dal Gruppo è l'Euro che è anche la valuta funzionale della Capogruppo. Alla data di chiusura i prospetti contabili delle società estere con valuta funzionale diversa dall'Euro sono convertiti nella valuta di presentazione secondo le seguenti modalità:
Le differenze cambio emergenti da tale processo di conversione sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte nella riserva di conversione esposta nella voce riserve del patrimonio netto.
Nella preparazione del bilancio consolidato al 30 giugno 2015 sono stati eliminati tutti i saldi patrimoniali e le operazioni economiche e finanziarie poste in essere tra società del Gruppo, così come gli utili e le perdite non realizzate su operazioni infragruppo.
Nelle tabelle successive si dettagliano le società consolidate, rispettivamente secondo il metodo del consolidamento integrale e secondo il metodo del patrimonio netto.
Metodo di consolidamento integrale:
| Società | Sede operativa | Stato | Capitale sociale | Quota posseduta direttamente o indirettamente |
|---|---|---|---|---|
| Digital Bros S.p.A. | Milano | Italia | € 5.644.334,80 | Capogruppo |
| Digital Bros Game Academy S.r.l. Milano | Italia | € 50.000 | 100% | |
| DR Studios Ltd. (1) | Milton Keynes | Regno Unito | £ 60.826 | 100% |
| Game Entertainment S.r.l. | Milano | Italia | € 100.000 | 100% |
| Game Network S.r.l. | Milano | Italia | € 100.000 | 100% |
| Game Service S.r.l. | Milano | Italia | € 50.000 | 100% |
| Pipeworks Inc. (1) | Eugene | USA | \$ 61.929 | 100% |
| 505 Games S.r.l. | Milano | Italia | € 100.000 | 100% |
| 505 Games France S.a.s. | Francheville | Francia | € 100.000 | 100% |
| 505 Games Spain Slu | Las Rozas de MadridSpagna | € 100.000 | 100% | |
| 505 Games Ltd. | Milton Keynes | Regno Unito | £ 100.000 | 100% |
| 505 Games (US) Inc. | Calabasas | USA | \$ 100.000 | 100% |
| 505 Games GmbH | Burglengenfeld | Germania | € 50.000 | 100% |
| 505 Games Interactive Inc. | Calabasas | USA | \$ 100.000 | 100% |
| 505 Mobile S.r.l. | Milano | Italia | € 100.000 | 100% |
| 505 Mobile (US) Inc. | Calabasas | USA | \$ 100.000 | 100% |
(1) consolidate a partire dal 1 settembre 2014
La società Digital Bros Game Academy S.r.l. è diventata operativa nel corso del terzo trimestre dell'esercizio.
La società 505 Games Nordic AB non è stata operativa nel periodo.
In data 12 settembre 2014 il Gruppo ha finalizzato l'acquisizione delle società DR Studios Ltd. e Pipeworks Inc. con efficacia economico e patrimoniale retroattiva al 1 settembre 2014, data da cui si è proceduto al consolidamento integrale delle stesse.
Metodo di consolidamento a patrimonio netto:
| Ragione Sociale | Sede operativa | Capitale Sociale | Quota posseduta direttamente |
Quota posseduta indirettamente |
|---|---|---|---|---|
| Games Analytics Ltd. | Edimburgo | £ 2.847.000 | 1,76% | 0% |
| Ebooks&Kids S.r.l. | Milano | € 26.366 | 16% | 0% |
| Cityglance S.r.l. | Milano | € 10.000 | 37,5% | 0% |
Le partecipazioni detenute dalle società del Gruppo al 30 giugno 2015 sono le seguenti:
Nel corso dell'esercizio il Gruppo ha ceduto interamente la quota di possesso nella società Italian Gaming Entertainment S.r.l., pari al 40% del capitale sociale, che era iscritta per 5 migliaia di Euro.
Le aggregazioni di imprese sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione previsto dall'IFRS 3. Alla data di efficacia dell'acquisizione, le attività e le passività oggetto della transazione sono rilevate al fair value a tale data, a eccezione delle imposte anticipate e differite, delle attività e passività per benefici ai dipendenti valutate secondo il principio di riferimento. Gli oneri accessori alle transazioni sono rilevati a conto economico.
Le attività identificabili acquisite e le passività assunte sono rilevate al fair value alla data di acquisizione; costituiscono un'eccezione le seguenti poste, che sono invece valutate secondo il loro principio di riferimento:
Come in precedenza ricordato, nel corso del mese di settembre 2014 è stato perfezionato l'acquisto delle società DR Studios Ltd. e Pipeworks Inc., rispettivamente da parte della società 505 Mobile S.r.l. e della capogruppo Digital Bros S.p.A.. L'efficacia dell'acquisizione ha avuto decorrenza dal 31 agosto 2014. Nel corso del periodo, inoltre, è stato completato il processo di determinazione del fair value delle attività identificabili acquisite e delle passività identificabili assunte delle società DR Studios Ltd. e Pipeworks Inc., come richiesto dall'applicazione del metodo dell'acquisizione.
I valori patrimoniali al 31 agosto 2014 delle attività e passività acquisite dal Gruppo rettificati come descritti sono riportati nei prospetti seguenti:
| Migliaia di Euro | Saldi patrimoniali |
Allocazione del prezzo di acquisto |
Fair value | |
|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | ||||
| 1 | Immobili impianti e macchinari | 29 | 0 | 29 |
| 3 | Immobilizzazioni immateriali | 0 | 3.554 | 3.554 |
| 6 | Imposte anticipate | 0 | (977) | (977) |
| Totale attività non correnti (A) | 29 | 2.577 | 2.606 | |
| 11 | Crediti commerciali | 401 | 0 | 401 |
| 13 | Altre attività correnti | 46 | 0 | 46 |
| 14 | Debiti verso fornitori | (42) | 0 | (42) |
| 15 | Debiti tributari | (45) | 0 | (45) |
| 17 | Altre passività correnti | (18) | 0 | (18) |
| Totale capitale circolante netto (B) | 342 | 0 | 342 | |
| 22 | Disponibilità liquide | 319 | 0 | 319 |
| Posizione finanziaria netta corrente (C) | 319 | 0 | 319 | |
| Patrimonio netto (A+B+C) | 690 | 2.577 | 3.267 | |
| Corrispettivo per l'acquisizione | 3.267 |
Pipeworks Inc.
| Migliaia di Euro | Saldi | Allocazione del | ||
|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | patrimoniali | prezzo di acquisto | Fair value | |
| 1 | Immobili impianti e macchinari | 88 | 0 | 88 |
| 3 | Immobilizzazioni immateriali | 27 | 1.314 | 1.341 |
| 6 | Imposte anticipate | 0 | (361) | (361) |
| Totale attività non correnti (A) | 115 | 953 | 1.068 | |
| 11 | Crediti commerciali | 69 | 0 | 69 |
| 13 | Altre attività correnti | 39 | 0 | 39 |
| 14 | Debiti verso fornitori | (52) | 0 | (52) |
| 15 | Debiti tributari | 0 | 0 | 0 |
| 17 | Altre passività correnti | (119) | 0 | (119) |
| Totale capitale circolante netto (B) | (63) | 0 | (63) | |
| 22 | Disponibilità liquide | 13 | 0 | 13 |
| Posizione finanziaria netta corrente (C) | 13 | 0 | 13 | |
| Patrimonio netto (A+B+C) | 65 | 953 | 1.018 | |
| Corrispettivo per l'acquisizione | 1.018 |
Alla data dell'acquisizione la valutazione del fair value delle attività immateriali ha consentito di rilevare per DR Studios Ltd. proprietà intellettuali per 3.554 migliaia di Euro (ammortizzate sulla base di una vita utile pari a 3 anni). Si rimanda al paragrafo 21 delle Note illustrative per i cambiamenti intervenuti alla data di chiusura dell'esercizio.
Alla data dell'acquisizione la valutazione del fair value delle attività immateriali ha consentito di rilevare per Pipeworks Inc. contratti per 1.314 migliaia di Euro (ammortizzati sulla base di una vita utile pari a 3 anni).
(pagina volutamente lasciata in bianco)
La situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2015 comparata con la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2014 è di seguito riportata:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Attività non correnti | |||||
| 1 | Immobili impianti e macchinari | 4.841 | 3.232 | 1.609 | 49,8% |
| 2 | Investimenti immobiliari | 0 | 455 | (455) | n.s. |
| 3 | Immobilizzazioni immateriali | 7.946 | 2.141 | 5.805 | n.s. |
| 4 | Partecipazioni | 1.274 | 310 | 964 | 0,0% |
| 5 | Crediti ed altre attività non correnti | 1.058 | 1.041 | 17 | 1,7% |
| 6 | Imposte anticipate | 2.240 | 4.217 | (1.977) | -46,9% |
| Totale attività non correnti | 17.359 | 11.396 | 5.963 | 52,3% | |
| Passività non correnti | |||||
| 7 | Benefici verso dipendenti | (486) | (540) | 54 | -10,0% |
| 8 | Fondi non correnti | (170) | (205) | 35 | -16,8% |
| 9 | Altri debiti e passività non correnti | (589) | 0 | (589) | 0,0% |
| Totale passività non correnti | (1.245) | (745) | (500) | 67,1% | |
| Capitale circolante netto | |||||
| 10 | Rimanenze | 12.881 | 14.779 | (1.898) | -12,8% |
| 11 | Crediti commerciali | 36.350 | 42.318 | (5.968) | -14,1% |
| 12 | Crediti tributari | 2.466 | 3.818 | (1.352) | -35,4% |
| 13 | Altre attività correnti | 6.148 | 3.366 | 2.782 | 82,6% |
| 14 | Debiti verso fornitori | (26.929) | (22.034) | (4.895) | 22,2% |
| 15 | Debiti tributari | (3.029) | (4.028) | 999 | -24,8% |
| 16 | Fondi correnti | 0 | 0 | 0 | 0,0% |
| 17 | Altre passività correnti | (1.859) | (1.580) | (279) | 17,7% |
| Totale capitale circolante netto | 26.028 | 36.639 | (10.611) | -29,0% | |
| Patrimonio netto | |||||
| 18 | Capitale sociale | (5.644) | (5.644) | 0 | 0,0% |
| 19 | Riserve | (19.417) | (19.509) | 92 | -0,5% |
| 20 | Azioni proprie | 1.199 | 1.574 | (375) | -23,8% |
| 21 | (Utili) perdite a nuovo | (9.947) | (1.802) | (8.144) | n.s. |
| Totale patrimonio netto | (33.809) | (25.381) | (8.428) | 33,2% | |
| Totale attività nette | 8.333 | 21.909 | (13.576) | -62,0% | |
| 22 | Disponibilità liquide | 4.339 | 3.690 | 649 | 17,6% |
| 23 | Debiti verso banche correnti | (12.738) | (22.355) | 9.617 | -43,0% |
| 24 | Altre attività e passività finanziarie correnti | 1.685 | (3.225) | 4.910 | n.s. |
| Posizione finanziaria netta corrente | (6.714) | (21.890) | 15.176 | -69,3% | |
| 25 | Attività finanziarie non correnti | 0 | 0 | 0 | 0,0% |
| 26 | Debiti verso banche non correnti | (1.619) | 0 | (1.619) | n.s. |
| 27 | Altre passività finanziarie non correnti | 0 | (19) | 19 | n.s. |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (1.619) | (19) | (1.600) | n.s. | |
| Totale posizione finanziaria netta | (8.333) | (21.909) | 13.576 | -62,0% | |
Gruppo Digital Bros Bilancio consolidato e bilancio separato al 30 giugno 2015
La voce passa da 3.232 migliaia di Euro a 4.841 migliaia di Euro. I movimenti intervenuti nell'esercizio corrente sono i seguenti:
| Utilizzo | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 luglio | f.do | 30 giugno | ||||
| Migliaia di Euro | 2014 | Incrementi Decrementi Amm.to | amm.to | 2015 | ||
| Fabbricati industriali | 2.011 | 455 | 0 | (91) | 0 | 2.375 |
| Terreni | 600 | 0 | 0 | 0 | 0 | 600 |
| Attrezz. industriali e comm. | 281 | 700 | (46) | (233) | 44 | 746 |
| Altri beni | 340 | 959 | (28) | (179) | 28 | 1.120 |
| Totale | 3.232 | 2.114 | (74) | (503) | 72 | 4.841 |
I movimenti intervenuti nell'esercizio precedente sono i seguenti:
| Utilizzo | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 luglio | f.do | 30 giugno | ||||
| Migliaia di Euro | 2013 | Incrementi Decrementi Amm.to | amm.to | 2014 | ||
| Fabbricati industriali | 2.091 | 2 | 0 | (82) | 0 | 2.011 |
| Terreni | 600 | 0 | 0 | 0 | 0 | 600 |
| Attrezz. industriali e comm. | 336 | 140 | (22) | (195) | 22 | 281 |
| Altri beni | 435 | 3 | (64) | (98) | 64 | 340 |
| Totale | 3.462 | 145 | (86) | (375) | 86 | 3.232 |
Le immobilizzazioni materiali, con l'esclusione dei terreni, sono ammortizzate sulla base della vita utile attribuibile a ciascun singolo bene.
La voce fabbricati industriali è relativa al magazzino di Trezzano sul Naviglio, mentre la voce terreni è relativa al terreno ad esso pertinente, valutato in 600 migliaia di Euro. Tali beni sono stati acquistati dal Gruppo attraverso un contratto di locazione finanziaria e sono rilevati nello stato patrimoniale in base a quanto previsto dallo IAS 17.
L'incremento della voce fabbricati industriali è relativa esclusivamente alla riclassificazione in questa voce dell'immobile di proprietà con destinazione ad uso uffici e laboratori sito in via Labus a Milano che è diventato la sede operativa della Digital Bros Game Academy S.r.l. a partire dal mese di marzo 2015.
Gli incrementi totali effettuati nel periodo sono stati pari a 2.114 migliaia di Euro e sono i seguenti:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
|---|---|
| Migliorie effettuate sull'immobile nuova sede della 505 Games US Inc. | 717 |
| Attrezzature per office automation | 341 |
| Arredi per 505 Games US Inc. | 86 |
| Altri investimenti | 98 |
| Totale investimenti dell'esercizio (A) | 1.242 |
| Attrezzature per office automation e arredamenti apportati da Pipeworks Inc. | 340 |
| Attrezzature per office automation e arredamenti apportati da DR Studios Ltd. | 77 |
| Totale immobilizzazioni immateriali apportate da società acquisite (B) | 417 |
| Riclassifica immobile di via Labus a Milano (C) | 455 |
| Totale incrementi delle immobilizzazioni materiali (A+B+C) | 2.114 |
La movimentazione della voce immobili, impianti e macchinari e dei relativi fondi per l'esercizio corrente e per il precedente è la seguente:
Valore lordo immobilizzazioni materiali
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2014 | Incrementi | Dismissioni | 30 giugno 2015 |
|---|---|---|---|---|
| Fabbricati industriali | 2.736 | 455 | 0 | 3.191 |
| Terreni | 600 | 0 | 0 | 600 |
| Impianti e macchinari | 24 | 0 | 0 | 24 |
| Attrezz. industriali e comm. | 3.013 | 700 | (46) | 3.667 |
| Altri beni | 1.429 | 959 | (28) | 2.360 |
| Totale | 7.802 | 2.114 | (74) | 9.842 |
Fondi ammortamento
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2014 | Incrementi | Dismissioni | 30 giugno 2015 |
|---|---|---|---|---|
| Fabbricati industriali | (725) | (91) | 0 | (816) |
| Terreni | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Impianti e macchinari | (24) | 0 | 0 | (24) |
| Attrezz. industriali e comm. | (2.732) | (233) | 44 | (2.921) |
| Altri beni | (1.089) | (179) | 28 | (1.240) |
| Totale | (4.570) | (503) | 72 | (5.001) |
Valore lordo immobilizzazioni materiali
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2013 | Incrementi | Dismissioni | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|---|---|
| Fabbricati industriali | 2.734 | 2 | 0 | 2.736 |
| Terreni | 600 | 0 | 0 | 600 |
| Impianti e macchinari | 24 | 0 | 0 | 24 |
| Attrezz. industriali e comm. | 2.895 | 140 | (22) | 3.013 |
| Altri beni | 1.490 | 3 | (64) | 1.429 |
| Totale | 7.743 | 145 | (86) | 7.802 |
Fondi ammortamento
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2013 | Incrementi | Dismissioni | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|---|---|
| Fabbricati industriali | (643) | (82) | 0 | (725) |
| Terreni | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Impianti e macchinari | (24) | 0 | 0 | (24) |
| Attrezz. industriali e comm. | (2.559) | (195) | 22 | (2.732) |
| Altri beni | (1.055) | (98) | 64 | (1.089) |
| Totale | (4.281) | (375) | 86 | (4.570) |
Nel corso del periodo l'importo degli investimenti immobiliari in essere al 30 giugno 2014, pari a 455 migliaia di Euro, relativo all'immobile di proprietà sito in Milano è stato riclassificato nella voce immobili, impianti e macchinari poichè a partire dal terzo trimestre dell'esercizio è diventata la sede operativa della Digital Bros Game Academy S.r.l.
Tutte le attività immateriali iscritte dal Gruppo sono a vita utile definita. Nell'esercizio il Gruppo ha iscritto tra le immobilizzazioni immateriali 3.666 migliaia di Euro per effetto di costi sostenuti per sviluppo interno ed aggregazioni di imprese.
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2014 | Incrementi Decrementi Amm.to | 30 giugno 2015 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Concessioni e licenze | 1.298 | 2.380 | 0 | (928) | 2.750 |
| Marchi e diritti simili | 672 | 2.674 | 0 | (1.012) | 2.334 |
| Altri beni | 171 | 1.339 | 0 | (477) | 1.033 |
| Immobilizzazioni in corso | 0 | 1.829 | 0 | 0 | 1.829 |
| Totale | 2.141 | 8.222 | 0 | (2.417) | 7.946 |
La tabella seguente illustra i movimenti dell'esercizio corrente e precedente:
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2013 | Incrementi | Decrementi Amm.to | 30 giugno 2014 | |
|---|---|---|---|---|---|
| Concessioni e licenze | 337 | 1.484 | 0 | (523) | 1.298 |
| Marchi e diritti simili | 778 | 94 | 0 | (200) | 672 |
| Altri beni | 153 | 131 | 0 | (113) | 171 |
| Totale | 1.268 | 1.709 | 0 | (836) | 2.141 |
La voce Immobilizzazioni in corso rappresenta i costi sostenuti dalla DR Studios Ltd. e dalla Pipeworks Inc. relativamente alle commesse per lo sviluppo di videogiochi destinati alle altre società del Gruppo e i costi sostenuti dalla Game Network S.r.l. per un nuovo gioco che non sono ancora commercializzati al 30 giugno 2015.
Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali effettuati nell'esercizio sono i seguenti:
| Migliaia di Euro | Tipologia | Incrementi |
|---|---|---|
| Marchio Battle Islands | Marchi e diritti simili | 2.670 |
| Commesse interne in corso Pipeworks Inc. | Immobilizzazioni in corso | 1.534 |
| Contratti Pipeworks Inc. | Altri beni | 1.314 |
| Diritti di utilizzo di Brothers | Concessioni e licenze | 442 |
| Diritti di utilizzo di Gems of Wars | Concessioni e licenze | 374 |
| Diritti di utilizzo di Battle Ages | Concessioni e licenze | 312 |
| Diritti di utilizzo di How to Survive 1.5 | Concessioni e licenze | 225 |
| Diritti di utilizzo di Mythic Islands | Concessioni e licenze | 203 |
| Diritti di utilizzo di How to Survive 1.5 TPR | Concessioni e licenze | 200 |
| Diritti di utilizzo di Brothers per mobile | Concessioni e licenze | 181 |
| Commesse interne in corso Game Network S.r.l. | Immobilizzazioni in corso | 153 |
| Commesse interne in corso DR Studios Ltd. | Immobilizzazioni in corso | 142 |
| App Cityglance | Concessioni e licenze | 112 |
| Investimenti per lo sviluppo dei sistemi gestionali | Concessioni e licenze | 102 |
| Altre concessioni e licenze | Concessioni e licenze | 229 |
| Altri beni | Altri beni | 25 |
| Altri marchi | Marchi e diritti simili | 4 |
| Totale incrementi delle immobilizzazioni immateriali | 8.222 |
La movimentazione della voce immobilizzazioni immateriali e dei relativi fondi per l'esercizio corrente e per il precedente è la seguente:
Valore lordo immobilizzazioni immateriali
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2014 | Incrementi | Dismissioni | 30 giugno 2015 |
|---|---|---|---|---|
| Concessioni e licenze | 4.215 | 2.380 | 0 | 6.595 |
| Marchi e dir.simili | 2.501 | 2.674 | 0 | 5.175 |
| Altro | 339 | 1.339 | 0 | 1.678 |
| Immobilizzazioni in corso | 0 | 1.829 | 0 | 1.829 |
| Totale | 7.055 | 8.222 | 0 | 15.276 |
Fondi ammortamento
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2014 | Incrementi | Dismissioni | 30 giugno 2015 |
|---|---|---|---|---|
| Concessioni e licenze | (2.917) | (928) | 0 | (3.845) |
| Marchi e diritti simili | (1.829) | (1.012) | 0 | (2.841) |
| Altri beni | (168) | (477) | 0 | (645) |
| Totale | (4.914) | (2.417) | 0 | (7.330) |
Valore lordo immobilizzazioni immateriali
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2013 | Incrementi | Dismissioni | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|---|---|
| Concessioni e licenze | 2.731 | 1.484 | 0 | 4.215 |
| Marchi e diritti simili | 2.407 | 94 | 0 | 2.501 |
| Altri beni | 208 | 131 | 0 | 339 |
| Totale | 5.346 | 1.709 | 0 | 7.055 |
| Migliaia di Euro | 1 luglio 2013 | Incrementi | Dismissioni | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|---|---|
| Concessioni e licenze | (2.394) | (523) | 0 | (2.917) |
| Marchi e diritti simili | (1.629) | (200) | 0 | (1.829) |
| Altri beni | (55) | (113) | 0 | (168) |
| Totale | (4.078) | (836) | 0 | (4.914) |
Le partecipazioni detenute dal Gruppo al 30 giugno 2015, confrontate con quelle detenute al 30 giugno 2014 sono:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Italian Gaming Entertainment S.r.l. | 0 | 5 | (5) |
| Games Analytics Ltd. | 60 | 60 | 0 |
| Ebooks&Kids S.r.l. | 200 | 200 | 0 |
| Cityglance S.r.l | 45 | 45 | 0 |
| Totale società collegate | 305 | 310 | (5) |
| Starbreeze AB azioni A | 969 | 0 | 969 |
| Totale altre partecipazioni | 969 | 0 | 969 |
| Totale partecipazioni | 1.274 | 310 | 964 |
Le movimentazioni intervenute nel corso dell'esercizio relativamente alle società collegate sono state descritte nel paragrafo 5 delle Note Illustrative Partecipazioni in società collegate e in altre imprese.
Alla data di chiusura dell'esercizio il valore di carico delle partecipazioni confrontato con il patrimonio netto pro-quota delle partecipazioni, risulta il seguente:
| Ragione sociale | Sede | Valore di carico (a) |
Capitale sociale (b) |
PN pro quota (c) |
Risultato d'esercizio |
Variazioni d=c-a |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Games Analytics Ltd. (1) | Edimburgo | 60 | 3 | 28 | (2.352) | (32) |
| Ebooks S.r.l. (1) | Milano | 200 | 26 | 42 | 2 | (158) |
| Cityglance S.r.l. (2) | Milano | 45 | 10 | 8 | 52 | (37) |
| Totale | 305 |
(1)I dati sono stati ottenuti dai bilanci al 31 dicembre 2014
(2)I dati sono stati ottenuti dalla situazione intermedia al 30 novembre 2014 approvata dall'Assemblea dei Soci in data 17 dicembre 2014
La voce Starbreeze AB azioni A include 783.188 azioni emesse dalla società Starbreeze AB (quotata sul Nasdaq Stockholm First North Premier). Tali azioni sono state valutate a fair value con riconoscimento a riserva di patrimonio netto della differenza tra il valore di carico e il valore di mercato al 30 giugno 2015 in quanto strumenti classificate available for sale.
La voce crediti ed altre attività non correnti al 30 giugno 2015 è pari a 1.058 migliaia di Euro.
I crediti ed altre attività non correnti, che sono relativi a depositi cauzionali a fronte di obbligazioni contrattuali, sono composti al 30 giugno 2015 e al 30 giugno 2014 come segue:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
30 giugno 2014 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Deposito cauzionale affitto uffici società italiane | 635 | 635 | 0 |
| Depositi cauzionali affitto uffici società estere | 194 | 177 | 17 |
| Depositi cauzionali utenze | 5 | 5 | 0 |
| Depositi cauzionali concessione AAMS e Bingo | 220 | 220 | 0 |
| Altri depositi cauzionali | 4 | 4 | 0 |
| Totale crediti e altre attività non correnti | 1.058 | 1.041 | 17 |
I crediti per imposte anticipate sono calcolati su perdite fiscali pregresse e su altre differenze temporanee tra valori fiscali e valori di bilancio. Sono stati stimati applicando l'aliquota d'imposta che si prevede verrà applicata al momento dell'utilizzo, sulla base delle aliquote fiscali vigenti e/o modificate nel momento in cui vi sia certezza di tale modifica.
La voce al 30 giugno 2015 è pari a 2.330 migliaia di Euro e si è decrementata di 1.887 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014.
La tabella seguente riporta la suddivisione dei crediti per imposte anticipate del Gruppo tra società italiane, società estere e delle rettifiche di consolidamento:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Società italiane | 622 | 1.642 | (1.020) |
| Società estere | 2.236 | 2.539 | (303) |
| Rettifiche di consolidamento | (618) | 36 | (654) |
| Totale capitale circolante netto | 2.240 | 4.217 | (1.977) |
La tabella seguente, espressa in migliaia di Euro, riporta il dettaglio delle differenze temporanee al 30 giugno 2015 confrontato con il medesimo al 30 giugno 2014:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti tassato | 1.483 | 1.489 | (6) |
| Perdite fiscali precedenti | 323 | 367 | (44) |
| Interessi passivi indeducibili | 0 | 3.373 | (3.373) |
| Altre passività | 374 | 496 | (122) |
| Differenze attuariali | 39 | 16 | 23 |
| Riserva di rivalutazione titoli | (330) | 0 | (330) |
| Costi non dedotti in precedenti esercizi | 359 | 215 | 144 |
| Totale differenze | 2.248 | 5.956 | (3.708) |
| Aliquota fiscale IRES | 27,5% | 27,5% | |
| Imposte anticipate IRES | 619 | 1.638 | (1.019) |
| Imposte anticipate IRAP | 3 | 4 | (1) |
| Imposte anticipate controllate estere | 2.236 | 2.539 | (303) |
| Imposte anticipate da rettifiche di consolidamento | (618) | 36 | (654) |
| Totale imposte anticipate | 2.240 | 4.217 | (1.977) |
Le imposte anticipate delle controllate estero sono composte da:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
|---|---|
| Imposte anticipate per perdite 505 Games Spain Sl | 163 |
| Imposte anticipate per perdite Pipeworks Inc. | 359 |
| Imposte anticipate per differenze temporanee 505 Games (US) Inc. | 1.667 |
| Imposte anticipate per differenze temporanee 505 Games Interactive | 22 |
| Imposte anticipate per differenze temporanee 505 Games Mobile US | 25 |
| Totale imposte anticipate controllate estere | 2.236 |
Le imposte anticipate relative alle perdite fiscali della controllata spagnola 505 Games Spain Slu e della Pipeworks Inc..
La voce benefici verso i dipendenti rispecchia il valore attuariale dell'effettivo debito del Gruppo verso i dipendenti calcolato da un attuario indipendente secondo quanto previsto dallo IAS 19 e mostra un decremento rispetto all'esercizio precedente pari a 54 migliaia di Euro.
Nell'ambito della valutazione attuariale IAS19 alla data del 30 giugno 2015 è stato utilizzato un tasso di attualizzazione Iboxx Corporate A con duration superiore ai dieci anni, consistentemente con il tasso utilizzato alla chiusura del precedente esercizio. L'utilizzo di un tasso di attualizzazione Iboxx Corporate AA non avrebbe comportato differenze significative.
La metodologia di calcolo può essere schematizzata nelle seguenti fasi:
La stima si basa su un numero puntuale di dipendenti in forza presso le società italiane a fine periodo, pari a 64 persone, con un'età anagrafica media di circa 43 anni.
I parametri economico-finanziari utilizzati per la stima del calcolo attuariale sono i seguenti:
La tabella seguente riporta la movimentazione dell'esercizio del trattamento di fine rapporto lavoro subordinato confrontata con quella dell'esercizio precedente:
| Migliaia di Euro | Es. 2014/15 | Es. 2013/14 |
|---|---|---|
| Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato al 1 luglio 2014 | 540 | 530 |
| Utilizzo del fondo per dimissioni | (51) | (67) |
| Accantonamenti dell'esercizio | 215 | 238 |
| Adeguamento per previdenza complementare | (188) | (210) |
| Adeguamento per ricalcolo attuariale | (30) | 49 |
| Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato al 30 giugno 2015 | 486 | 540 |
Il Gruppo non ha in essere piani di contribuzione integrativi.
Sono costituiti integralmente dal fondo indennità suppletiva clientela agenti. L'ammontare al 30 giugno 2015 pari a 170 migliaia di Euro è diminuito di 35 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014, quando era stato pari a 205 migliaia di Euro. La variazione è relativa ad utilizzi per 20 migliaia di Euro, agli accantonamenti del periodo per 3 migliaia di Euro e all'eliminazione di posizioni non più necessarie per 18 migliaia di Euro.
Gli altri debiti e passività non correnti al 30 giugno 2015 sono composte dal debito a lungo termine derivante dal contratto di acquisizione della DR Studios Ltd. che prevede il pagamento di due tranche variabili in funzione dell'andamento dei ricavi, di cui la seconda, determinata in 615 mila Euro, verrà pagata nel corso del mese di settembre 2017.
Al 30 giugno 2015 non sussistevano altri debiti e passività non correnti così come al 30 giugno 2014.
Le rimanenze sono composte da prodotti finiti destinati alla rivendita. Di seguito si riporta la suddivisione delle rimanenze per tipologia di canale distributivo:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Rimanenze Distribuzione Italia (A) | 5.031 | 5.597 | (566) |
| Rimanenze 505 Games Srl | 786 | 885 | (99) |
| Rimanenze controllate estere | 7.064 | 8.297 | (1.233) |
| Rimanenze Publishing (B) | 7.850 | 9.182 | (1.332) |
| Totale Rimanenze (A+B) | 12.881 | 14.779 | (1.898) |
Le rimanenze passano da 14.779 migliaia di Euro al 30 giugno 2014 a 12.881 migliaia di Euro al 30 giugno 2015, con un decremento di 1.898 migliaia di Euro.
Tale decremento è dovuto al proseguimento della strategia del Gruppo di focalizzare le strategie di vendita sui prodotti legati alle console di più vecchia generazione realizzando così una sistematica riduzione delle rimanenze di prodotti finiti.
I crediti verso clienti e i crediti per licenze di videogiochi presentano la seguente movimentazione nel periodo:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti Italia | 7.279 | 10.314 | (3.036) |
| Crediti verso clienti UE | 7.335 | 12.661 | (5.324) |
| Crediti verso clienti resto del mondo | 12.279 | 11.298 | 983 |
| Fondo svalutazione crediti | (2.069) | (1.836) | (233) |
| Totale crediti verso clienti | 24.824 | 32.437 | (7.613) |
| Crediti per licenze d'uso videogiochi | 11.526 | 9.881 | 1.645 |
| Totale crediti commerciali | 36.350 | 42.318 | (5.968) |
Il totale dei crediti verso clienti registrato al 30 giugno 2015, pari a 24.824 migliaia di Euro mostra una diminuzione di 7.613 migliaia di Euro rispetto al valore al 30 giugno 2014, quando erano pari a 32.437 migliaia di Euro. Il decremento dei crediti verso clienti è effetto sia della diminuzione dei ricavi del settore operativo della Distribuzione Italia sia alla particolare concentrazione di ricavi da distribuzione retail del Publishing nel corso dell'ultimo mese del passato esercizio con il lancio di Sniper Elite V3.
I crediti verso clienti sono diminuiti della stima delle potenziali note di credito che il Gruppo dovrà emettere per riposizionamenti prezzi o per resi di merce.
Di seguito si riporta la suddivisione delle potenziali note credito da emettere:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Note credito per riposizionamento prezzi | 2.271 | 2.422 | (151) |
| Note credito per resi di merce | 88 | 251 | (163) |
| Totale note credito da emettere | 2.359 | 2.673 | (314) |
Le note credito da emettere per riposizionamenti prezzi diminuiscono di 151 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014 mentre le note credito da emettere per resi di merce diminuiscono di 163 migliaia di Euro.
Il fondo svalutazione crediti aumenta rispetto al 30 giugno 2014 di 233 migliaia di Euro. La stima del fondo svalutazione crediti è frutto di un'analisi svolta analiticamente su ogni singola posizione cliente al fine di verificare la loro solvibilità.
Il dettaglio del fondo svalutazione crediti e le relative movimentazioni sono riportate nella tabella seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2014 |
Accantonamenti | Utilizzi | 30 giugno 2015 |
|---|---|---|---|---|
| Società italiane | 1.662 | 407 | 0 | 2.069 |
| Società UE | 59 | 0 | (59) | 0 |
| Società resto del mondo | 115 | 0 | (115) | 0 |
| Totale fondo svalutazione crediti | 1.836 | 407 | (174) | 2.069 |
La tabella seguente riporta un'analisi dei crediti verso clienti al 30 giugno 2015 suddivisi per data di scadenza comparata con la medesima analisi al 30 giugno 2014:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | % su totale | 30 giugno 2014 | % su totale |
|---|---|---|---|---|
| Non scaduto | 22.013 | 89% | 29.777 | 92% |
| 0 > 30 giorni | 1.002 | 4% | 1.289 | 4% |
| 30 > 60 giorni | 297 | 1% | 197 | 0% |
| 60 > 90 giorni | 101 | 1% | 21 | 0% |
| > 90 giorni | 1.411 | 5% | 1.153 | 4% |
| Totale crediti verso clienti | 24.824 | 100% | 32.437 | 100% |
I crediti per licenze d'uso videogiochi sono acconti versati per l'acquisizione di licenze di videogiochi, il cui sfruttamento non è ancora iniziato o completato alla data di chiusura del periodo. Si incrementano nell'esercizio da 9.881 migliaia di Euro a 11.526 migliaia di Euro. Il dettaglio è il seguente:
| Importi in Euro | 30 giugno 2015 |
30 giugno 2014 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Anticipi a sviluppatori per licenze di utilità futura | 3.989 | 3.649 | 340 |
| Anticipi a sviluppatori per licenze parzialmente utilizzate | 7.537 | 6.232 | 1.305 |
| Totale crediti per licenze d'uso | 11.526 | 9.881 | 1.645 |
Il dettaglio dei crediti tributari è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
30 giugno 2014 |
Variazioni |
|---|---|---|---|
| Credito da consolidato fiscale nazionale | 1 | 1.731 | (1.730) |
| Credito IVA | 646 | 683 | (37) |
| Credito per ritenute estere | 1.083 | 920 | 163 |
| Rimborso IRES per deducibilità IRAP | 119 | 119 | (0) |
| Altri crediti | 617 | 365 | 252 |
| Totale crediti tributari | 2.466 | 3.818 | (1.352) |
La significativa diminuzione del credito da consolidato nazionale è dovuto soprattutto al risultato positivo della società aderente al consolidato fiscale nazionale 505 Games S.r.l. al 30 giugno 2015 contrariamente all'anno passato.
Le altre attività correnti sono composte da anticipi effettuati nei confronti di fornitori, dipendenti ed agenti. Sono passate da 3.366 migliaia di Euro al 30 giugno 2014 a 6.148 migliaia di Euro al 30 giugno 2015. La composizione è la seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Rimborsi assicurativi da ricevere | 1 | 1 | 0 |
| Anticipi a fornitori | 5.929 | 3.174 | 2.755 |
| Anticipi a dipendenti | 103 | 98 | 5 |
| Altri crediti | 115 | 93 | 22 |
| Totale altre attività correnti | 6.148 | 3.366 | 2.782 |
Gli anticipi a fornitori sono composti da spese sostenute anticipatamente, in particolare riferite ai servizi per la localizzazione, programmazione dei giochi ed altri costi operativi, ad anticipi pagati per la produzione dei giochi, agli affitti di beni ed uffici. Il dettaglio è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Pubblicità | 48 | 110 | (62) |
| Assicurazioni | 36 | 132 | (96) |
| Affitti | 224 | 192 | 32 |
| Programmazione | 4.257 | 2.154 | 2.103 |
| Altri costi operativi | 1.171 | 436 | 735 |
| Altre spese anticipate | 193 | 150 | 43 |
| Totale altre attività correnti | 5.929 | 3.174 | 2.755 |
L'incremento di 2.755 migliaia rispetto al 30 giugno 2014 è effetto principalmente dell'aumento degli anticipi per programmazione per 2.103 migliaia di Euro della controllata 505 Games S.r.l. per PAYDAY 2.
I debiti verso fornitori, pari a 26.929 migliaia di Euro al 30 giugno 2015, aumentano di 4.895 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014 e sono composti principalmente da debiti verso publisher per l'acquisto di prodotti finiti e da debiti verso sviluppatori. Il dettaglio è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Debiti verso fornitori Italia | (1.626) | (2.215) | 589 |
| Debiti verso fornitori UE | (13.437) | (9.403) | (4.034) |
| Debiti verso fornitori resto del mondo | (11.866) | (10.416) | (1.450) |
| Totale debiti verso fornitori | (26.929) | (22.034) | (4.895) |
Il decremento dei debiti verso fornitori Italia è in linea con la riduzione delle attività del settore operativo della Distribuzione Italia mentre l'aumento sia dei debiti verso fornitori UE che di quelli relativi a fornitori resto del mondo è relativo a maggiori debiti per royalty e per la produzione fisica dei videogiochi della 505 Games S.r.l. in linea con le maggiori vendite dei settori operativi Publishing e Mobile.
I debiti tributari passano da 4.028 migliaia di Euro al 30 giugno 2014 a 3.029 migliaia di Euro al 30 giugno 2015, con un decremento di 999 migliaia di Euro. Il dettaglio è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Imposte sul reddito | (1.311) | (1.185) | (126) |
| Debito IVA | (769) | (1.753) | 984 |
| Altri debiti tributari | (949) | (1.090) | 141 |
| Totale debiti tributari | (3.029) | (4.028) | 999 |
La diminuzione è legata principalmente al decremento del debito IVA rispetto al 30 giugno 2014 per 984 migliaia di Euro dovuto soprattutto al minor debito per l'imposta sul valore aggiunto della Capogruppo.
Non esistono fondi correnti al 30 giugno 2015 come non ne esistevano al 30 giugno 2014.
Le altre passività correnti sono pari a 1.859 migliaia di Euro in aumento di 279 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014. Il dettaglio è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Debiti verso istituti di previdenza | (495) | (475) | (20) |
| Debiti verso dipendenti | (970) | (774) | (196) |
| Debiti verso collaboratori | (52) | (42) | (10) |
| Provvigioni ad agenti | (35) | (100) | 65 |
| Altri debiti | (307) | (189) | (118) |
| Totale altre passività correnti | (1.859) | (1.580) | (279) |
I debiti verso dipendenti includono gli accantonamenti relativi a ferie e permessi non ancora goduti al temine dell'esercizio e per il futuro pagamento della tredicesima mensilità e l'accantonamento relativo ai premi aziendali. L'incremento è dovuto al debito per ferie e permessi non goduti della Pipeworks Inc..
Il significativo decremento dei debiti verso gli agenti per provvigioni rispetto al 30 giugno 2014 è in linea con la diminuzione del fatturato relativo alla distribuzione di videogiochi della Distribuzione Italia.
Il significativo incremento degli altri debiti è dovuto principalmente alla quota dei canoni di iscrizione ai corsi di formazione già incassati dalla Digital Bros Game Academy S.r.l., ma di competenza del prossimo esercizio.
Le movimentazioni dettagliate di patrimonio netto sono riportate nel prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato. In sintesi possono così riassumersi:
| M ig l ia ia d i Eu ro |
Ca i le ta p ia le so c ( A ) |
ise R rv a so vr ap p rez zo ion i az |
R ise rv a leg le a |
ise R rv a iz ion tra ns e I A S |
R ise da rv a ion co nv ers e |
ltr ise A e r rv e |
To le ta ise r rv e ( B ) |
Az ion i ie p ro p r ( C ) |
Ut i l i ( d ite ) p er ort ate p a nu ov o |
i le Ut ( d ita ) p er d iz io 'es erc |
To le ta i l i a t u nu ov o ( D ) |
Pa im io tr on t to ne l i da to co ns o d i g ru p p o ( A+ B+ C+ D ) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| To le l 1 lug l io 2 0 1 4 ta a |
5. 6 4 4 |
1 6. 9 5 4 |
1. 1 2 9 |
1. 3 6 7 |
1 4 5 |
( 8 6 ) |
1 9. 5 0 9 |
( 1. 5 7 4 ) |
( 1 2 2 ) |
1. 9 2 4 |
1. 8 0 2 |
2 5. 3 8 1 |
| ina ion i le d 'es iz io De st t z e u erc |
0 | ( 1. 9 2 4 ) |
1. 9 2 4 |
0 | 0 | |||||||
| D ist i bu ion d i d iv i de d i r z e n |
0 | ( 9 6 0 ) |
( 9 6 0 ) |
( 9 6 0 ) |
||||||||
| A ltr iaz ion i e v ar |
3 5 |
3 5 |
3 7 5 |
0 | 4 1 0 |
|||||||
| Ut i le ( d ita ) les iva p er co mp s |
( 3 8 9 ) |
2 6 2 |
( 1 2 ) 7 |
9. 1 0 5 |
9. 1 0 5 |
8. 9 8 7 |
||||||
| To le l 3 0 g iug 2 0 1 5 ta a no |
5. 6 4 4 |
1 6. 9 5 4 |
1. 1 2 9 |
1. 3 6 7 |
( 2 4 4 ) |
2 1 1 |
1 9. 4 1 7 |
( 1. 1 9 9 ) |
( 3. 0 0 6 ) |
1 2. 9 5 3 |
9. 9 4 7 |
3 3. 8 0 9 |
Il capitale sociale, invariato rispetto al 30 giugno 2014, è suddiviso in numero 14.110.837 azioni ordinarie con un valore nominale pari a 0,4 Euro, per un controvalore di 5.644.334,80 Euro. Non sono in circolazione altre tipologie di azioni. Non esistono diritti, privilegi e vincoli sulle azioni ordinarie.
Non esistono particolari destinazioni ed obiettivi per le singole riserve patrimoniali ad esclusione di quelli definiti dalla legge.
Nel corso dell'esercizio la Società ha alienato 125.000 azioni proprie ad un prezzo medio di Euro 3,28 cadauna per un controvalore complessivo di 410 migliaia di Euro. Il totale delle azioni proprie detenute al 30 giugno 2015 è pari a 400.247 per un controvalore totale di 1.199 migliaia di Euro.
Le variazioni delle riserve intervenute nel periodo sono:
| M ig l ia ia d i Eu ro |
3 0 g iug 2 0 1 5 no |
|---|---|
| iaz ion ise ion i p ie Va r e r rv a a z rop r |
3 5 |
| iaz ion ise da ion Va r e r rv a co nv ers e |
( 3 8 9 ) |
| Va iaz ion ise ia le ttu r e r rv a a ar |
2 2 |
| Va iaz ion ise lut ion ito l i e t r e r rv a v a az |
2 4 0 |
| To le iaz ion ise ta va r e r rv e |
( ) 9 2 |
La movimentazione della voce utili a nuovo intercorsa nel periodo, oltre al risultato di periodo, è relativa alla distribuzione di dividendi per 960 migliaia di Euro e alla destinazione a utili portati a nuovo per dell'utile conseguito al 30 giugno 2014 pari a 1.924 migliaia di Euro.
Il dettaglio delle voci che compongono la posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2015 comparata con i medesimi dati al 30 giugno 2014 è la seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 22 | Disponibilità liquide | 4.339 | 3.690 | 649 |
| 23 | Debiti verso banche correnti | (12.738) | (22.355) | 9.617 |
| 24 | Altre attività e passività finanziarie correnti | 1.685 | (3.225) | 4.910 |
| Posizione finanziaria netta corrente | (6.714) | (21.890) | 15.176 | |
| 25 | Attività finanziarie non correnti | 0 | 0 | 0 |
| 26 | Debiti verso banche non correnti | (1.619) | 0 | (1.619) |
| 27 | Altre passività finanziarie non correnti | 0 | (19) | 19 |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (1.619) | (19) | (1.600) | |
| Totale posizione finanziaria netta | (8.333) | (21.909) | 13.576 |
L'indebitamento finanziario netto si riduce a 8.333 migliaia di Euro ed è in calo di 13.576 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014 principalmente per effetto della diminuzione dei debiti verso banche correnti per 9.617 migliaia di Euro e dell'incremento delle attività e passività finanziarie correnti per 4.910 migliaia di Euro.
Alla chiusura del periodo i valori contabili degli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo sono risultati pari al relativo fair value. Per le disponibilità liquide il valore di carico rappresenta una ragionevole approssimazione del relativo fair value in quanto impieghi finanziari ad alta liquidità, mentre per le passività finanziarie correlate agli impegni di locazione finanziaria (incluse nelle altre passività finanziarie) il valore di carico rappresenta una ragionevole approssimazione del relativo fair.
La tabella seguente riporta le passività finanziarie del Gruppo al 30 giugno 2015 elencate per scadenza temporale:
| Migliaia di Euro | Entro 1 anno | 1-5 anni | oltre 5 anni |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso banche relativi a conti correnti | (13) | 0 | 0 | (13) |
| Debiti verso banche relativi a finanz. all'imp. ed export | (10.529) | 0 | 0 | (10.529) |
| Debiti verso banche relativi ad anticipi fatture e sbf | (859) | 0 | 0 | (859) |
| Debiti verso banche per mutui chirografari | (1.337) | (1.619) | 0 | (2.956) |
| Totale debiti verso banche (A) | (12.738) | (1.619) | 0 | (14.357) |
| Altre passività finanziarie (B) | (170) | 0 | 0 | (152) |
| Totale (A) + (B) | (12.890) | (1.619) | 0 | (14.509) |
La posizione finanziaria netta a breve termine è così composta:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 22 | Disponibilità liquide | 4.339 | 3.690 | 649 |
| 23 | Debiti verso banche a breve termine | (12.738) | (22.355) | 9.617 |
| 24 | Altre attività e passività finanziarie correnti | 1.685 | (3.225) | 4.910 |
| Totale posizione finanziaria netta corrente | (6.714) | (21.890) | 15.176 |
Le disponibilità liquide al 30 giugno 2015, sulle quali non esistono vincoli, consistono in depositi in conto corrente esigibili a vista e in una polizza Quadrante sottoscritta dalla Digital Bros S.p.A. in data 21 ottobre 2002 ed abbinata alla Gestione speciale Montepaschivita. Il dettaglio è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Cassa e depositi di conto corrente | 4.018 | 3.376 | 642 |
| Polizza quadrante Banca Toscana | 321 | 314 | 7 |
| Totale disponibilità liquide | 4.339 | 3.690 | 649 |
Le disponibilità liquide del Gruppo al 30 giugno 2015 sono pari a 4.339 migliaia di Euro, in aumento di 649 migliaia di Euro rispetto al valore al 30 giugno 2014.
I debiti verso banche correnti sono costituiti da scoperti di conto corrente, finanziamenti all'importazione e all'esportazione, anticipi fatture, anticipi salvo buon fine e dalla quota a breve termine di due finanziamenti rateali. Il decremento dei debiti verso banche a breve termine rispetto al 30 giugno 2014 per 9.617 migliaia di Euro è da attribuire principalmente alla diminuzione dei finanziamenti all'importazione ed esportazione e degli anticipi fatture e salvo buon fine solo parzialmente compensati dall'aumento dei finanziamenti rateali entro 12 mesi. Il dettaglio è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Scoperti di conto corrente | (13) | (1.083) | 1.070 |
| Finanziamenti all'importazione ed esportazione | (10.529) | (16.458) | 5.929 |
| Anticipi fatture e salvo buon fine | (859) | (4.801) | 3.942 |
| Finanziamenti rateali entro i 12 mesi | (1.337) | 0 | (1.337) |
| Fair value derivati entro i 12 mesi | 0 | (13) | 13 |
| Totale debiti verso banche correnti | (12.738) | (22.355) | 9.617 |
I debiti verso banche non prevedono pegni, garanzie e il rispetto di impegni finanziari da parte del Gruppo.
La quota dei finanziamenti rateali entro i dodici mesi al 30 giugno 2015 è composto, per 456 migliaia di Euro, dal debito residuo di un mutuo chirografario concesso dal Banco Popolare Società Cooperativa con
129
scadenza gennaio 2016 e per 881 migliaia di Euro dalla porzione con scadenza a breve termine di un finanziamento concesso da Unicredit S.p.A. con scadenza gennaio 2018.
Il mutuo chirografario impresa concesso dal Banco Popolare Società Cooperativa alla Capogruppo è stato erogato in data 2 dicembre 2014 e aveva un valore originario di 1 milione di Euro. A tale finanziamento che prevedeva il pagamento degli interessi e la restituzione del capitale in dodici rate mensili con decorrenza 2 gennaio 2015, è stato applicato un tasso di interesse variabile, determinato sulla base dell'euribor a tre mesi aumentato di uno spread di 1,25 punti.
Il fair value derivati era determinato dal contratto di interest rate swap in essere al 30 giugno 2014 stipulato con Banca Intesa San Paolo che si è concluso contestualmente al contratto di locazione finanziaria relativo al magazzino di Trezzano sul Naviglio nel corso del mese di novembre 2014.
Il dettaglio delle attività e passività finanziarie correnti è il seguente:
| 30 | 30 | ||
|---|---|---|---|
| Migliaia di Euro | giugno 2015 |
giugno 2014 |
Variazioni |
| Starbreeze AB azioni B | 1.553 | 0 | 1.553 |
| Crediti incassati da società di factoring per conto di 505 Games Ltd. | 302 | 0 | 302 |
| Anticipazioni di crediti commerciali pro soluto da società di factoring | (151) | (2.163) | 2.012 |
| Canoni di leasing con scadenza entro i dodici mesi | (19) | (1.062) | 1.043 |
| Totale altre attività e passività finanziarie correnti | 1.685 | 3.225 | 4.910 |
La voce Starbreeze AB azioni Brappresenta il valore di mercato al 30 giugno 2015 di 1.220.691 azioni emesse dalla società Starbreeze (quotata sul Nasdaq Stockholm First North Premier). Tali azioni sono state valutate a fair value con riconoscimento a conto economico della differenza tra il valore di carico e il valore di mercato al 30 giugno 2015 in quanto strumenti classificati held for trading. Nel corso del mese di luglio 2015 le azioni sono state interamente alienate con la contestuale rilevazione delle plusvalenze.
I crediti incassati da società di factoring per conto di 505 Games Ltd. sono importi relativi ad alcuni crediti vantati dalla 505 Games Ltd. nei confronti dei propri clienti che sono stati incassati da Unicredit Factoring e Mediofactoring entro il 30 giugno 2015 e versati alla controllata solo successivamente.
Le anticipazioni di crediti commerciali pro soluto concesse da società di factoring per un importo di 151 migliaia di Euro sono in diminuzione di 2.012 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2014.
I canoni di leasing con scadenza entro i dodici mesi sono composti da tutto l'ammontare residuo dei canoni dei contratti di locazione finanziaria stipulati con Unicredit Leasing e Volkswagen Bank. Le locazioni finanziarie attualmente in essere sono relative a due autovetture. Nel periodo è terminato il contratto di locazione finanziaria relativo al magazzino di Trezzano sul Naviglio che è stato acquistato per un importo pari a 911 migliaia di Euro.
Al 30 giugno 2015 esistono due contratti di locazione finanziaria con debito residuo esclusivamente a breve termine:
La posizione finanziaria netta non corrente è composta da:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 25 | Attività finanziarie non correnti | 0 | 0 | 0 |
| 26 | Debiti verso banche non correnti | (1.619) | 0 | (1.619) |
| 27 | Altre passività finanziarie non correnti | 0 | (19) | 19 |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (1.619) | (19) | (1.600) |
Non vi sono attività finanziarie non correnti al 30 giugno 2015 come non sussistevano al 30 giugno 2014.
I debiti verso banche non correnti sono composti esclusivamente dalla quota con scadenza oltre i 12 mesi di un finanziamento concesso da Unicredit S.p.A.. Il mutuo chirografario concesso da Unicredit S.p.A. alla controllante è stato erogato in data 1 aprile 2015 per un controvalore di 2,5 milioni di Euro. Il finanziamento prevede il pagamento degli interessi e la restituzione del capitale mediante rate trimestrali posticipate a partire dal 31 luglio 2015. Il tasso di interesse è variabile ed è determinato sulla base dell'euribor a 3 mesi aumentato di uno spread di 3,50 punti.
Non vi sono passività finanziarie non correnti in quanto il debito al 30 giugno 2014, pari a 19 migliaia di Euro, era relativo unicamente alla porzione non corrente del debito per due contratti di locazione finanziaria che al 30 giugno 2015 hanno debito residuo esclusivamente a breve termine.
La tabella seguente riporta la scadenza temporale dei canoni di locazione finanziaria:
| Migliaia di Euro | Valore nominale dei canoni |
|---|---|
| Entro 1 anno | 19 |
| 1-5 anni | 0 |
| Oltre 5 anni | 0 |
| Totale | 19 |
Il totale degli impegni che il Gruppo ha in essere è interamente composto dagli impegni per contratti sottoscritti:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Impegni per acquisto azioni Starbreeze | (5.534) | 0 | (5.534) |
| Impegni per contratti sottoscritti | (17.544) | (12.745) | (4.799) |
| Totale impegni | (23.078) | (12.745) | (10.333) |
Gli impegni per l'acquisto di azioni A e B della società svedese Starbreeze fanno riferimento all'accordo descritto negli eventi significativi che prevede l'acquisto totale di 5 milioni di azioni della società svedese per un prezzo complessivo di 8,2 milioni di Dollari. Al 30 giugno 2015 il Gruppo ha acquistato 1.533 migliaia di azioni per un prezzo di 2.008 migliaia di Dollari.
Gli impegni per contratti sottoscritti si riferiscono ai futuri esborsi che il Gruppo dovrà sostenere in particolare in relazione a licenze e diritti d'uso di videogiochi non ancora completati o la cui produzione non risulta ancora iniziata alla data di chiusura di bilancio.
Di seguito si riporta la suddivisione dei ricavi per settori operativi di attività tenendo in considerazione che il settore operativo Holding non genera ricavi:
| Migliaia di Euro | Sviluppo | Mobile | Publishing | Distribuzione Italia |
Altre attività |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 Ricavi lordi | 1.565 | 14.847 | 80.014 | 24.529 | 289 | 121.244 |
| 2 Rettifiche ricavi | 0 | 0 | (3.504) | (1.485) | (140) | (5.129) |
| 3 Totale ricavi netti | 1.565 | 14.847 | 76.510 | 23.044 | 149 | 116.115 |
La suddivisione al 30 giugno 2014 era stata:
| Migliaia di Euro | Sviluppo | Mobile | Publishing | Distribuzione Italia |
Altre attività |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Ricavi lordi | 0 | 11.088 | 76.263 | 53.885 | 338 | 141.574 |
| 2 | Rettifiche ricavi | 0 | 0 | (4.333) | (3.850) | (246) | (8.429) |
| 3 | Totale ricavi netti | 0 | 11.088 | 71.930 | 50.035 | 92 | 133.145 |
I ricavi lordi dell'esercizio sono diminuiti del 14,4% rispetto all'esercizio precedente passando da 141.574 migliaia di Euro a 121.244 migliaia di Euro. I ricavi netti si decrementano invece del 12,8% attestandosi a 115.990 migliaia di Euro rispetto alle 133.145 migliaia di Euro realizzate al 30 giugno 2014 per effetto di una minore incidenza delle rettifiche ricavi.
Il decremento dei ricavi lordi è dovuto al negativo andamento delle vendite del settore operativo della Distribuzione Italia in diminuzione di 29.356 mila Euro. I ricavi dei settori operativi Publishing e Mobile presentano invece ricavi in crescita rispettivamente del 5% e del 34%.
Il settore operativo della Distribuzione Italia ha registrato un'attesa e significativa riduzione delle vendite delle trading card Yu-Gi-Oh!, per effetto della ritardata messa in onda della nuova serie del cartone animato trasmessa solo a partire dal mese di maggio. A questo si deve poi aggiungere un'ulteriore riduzione della distribuzione di videogiochi in Italia.
I ricavi del Publishing sono aumentati di 3.751 migliaia di Euro, pari al 5%. Le vendite si sono concentrate sia su videogiochi pubblicati in periodi precedenti, su tutti PAYDAY2 e Sniper Elite V3, ma anche per le vendite registrate dalla nuova versione di PAYDAY2 destinata alle console di nuova generazione e lanciato in prossimità della chiusura dell'esercizio.
I ricavi del settore operativo Mobile hanno raggiunto i 14,8 milioni di Euro, in crescita del 33,9% con un incremento pari a 3.759 migliaia di Euro. La porzione più significativa è rappresentata dal continuo flusso di ricavi derivanti dalla vendita del videogioco Terraria, che ha registrato ricavi superiori a 12 milioni di Euro nell'esercizio, a dimostrazione del continuo successo presso il pubblico di tutto il mondo. Significativi ed in crescita anche i ricavi derivanti dalle vendite del videogioco Battle Islands, proprietà intellettuale interamente posseduta dal Gruppo a seguito dell'acquisizione di DR Studios Ltd., che ha anche potuto beneficare nel corso dell'esercizio del lancio della versione sulla console Sony PlayStation4.
I ricavi del settore operativo Sviluppo sono stati pari a 1.565 mila Euro e rappresentano le vendite che lo sviluppatore americano Pipeworks Inc. ha realizzato su commesse di sviluppo per clienti esterni al Gruppo. I ricavi verso società del Gruppo sono invece stati eliminati nel processo di consolidamento, e nel futuro ci si attende che il processo di integrazione dello sviluppatore con la altre attività del Gruppo li renderà sempre più preponderanti.
Il particolare successo riscontrato dalla recente uscita del videogioco PAYDAY2: Crimewave Edition ha permesso la significativa contrazione delle rettifiche ricavi. Sono infatti in diminuzione di 3.300 mila Euro e si sono attestate al 4,4% del ricavi contro il 6,3 % registrati nell'esercizio precedente.
Il costo del venduto è così suddiviso:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
30 giugno 2014 |
Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Acquisto prodotti destinati alla rivendita | (34.104) | (46.394) | 12.290 | -26,5% |
| Acquisto servizi destinati alla rivendita | (5.374) | (6.570) | 1.196 | -18,2% |
| Royalties | (28.328) | (36.909) | 8.581 | -23,2% |
| Variazione delle rimanenze prodotti finiti | (1.898) | (5.904) | 4.006 | -67,9% |
| Totale costo del venduto | (69.704) | (95.777) | 26.073 | -27,2% |
Per un commento più dettagliato delle singoli componenti dei ricavi e del costo del venduto si rimanda alla relazione sulla gestione, dove il commento è stato effettuato per i singoli segmenti di attività nei quali opera il Gruppo.
La voce altri ricavi che è pari a 2.295 migliaia di Euro, comprende per la quasi totalità i costi diretti su progetti di sviluppo che la Pipeworks Inc., la DR Studios Ltd. e la Game Network S.r.l. hanno sostenuto per commesse interne.
Di seguito si riporta il dettaglio dei costi per servizi:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Pubblicità, marketing, fiere e mostre | (5.605) | (8.256) | 2.651 | -32,1% |
| Trasporti e noli | (782) | (1.133) | 351 | -30,9% |
| Altri costi legati alle vendite | (1.157) | (998) | (159) | 15,9% |
| Sub-totale servizi legati alle vendite | (7.544) | (10.387) | 2.843 | -27,4% |
| Assicurazioni varie | (301) | (379) | 78 | -20,7% |
| Consulenze | (2.270) | (2.143) | (127) | 5,9% |
| Postali e telegrafiche | (189) | (165) | (24) | 14,7% |
| Viaggi e trasferte | (876) | (794) | (82) | 10,3% |
| Utenze | (305) | (282) | (23) | 8,2% |
| Manutenzioni | (140) | (99) | (41) | 41,5% |
| Compensi al collegio sindacale | (108) | (108) | 0 | 0,0% |
| Sub-totale servizi generali | (4.189) | (3.970) | (219) | 5,5% |
| Totale costi per servizi | (11.733) | (14.357) | 2.624 | -18,3% |
I costi per servizi diminuiscono di 2.624 migliaia di Euro passando da 14.357 migliaia di Euro a 11.733 migliaia di Euro principalmente per effetto dei minori investimenti pubblicitari.
Il decremento della voce trasporti e noli è da leggere nel contesto dei minori costi logistici da sostenere in funzione della crescita dei ricavi di prodotti digitali.
Di seguito si riporta il dettaglio dei costi per affitti e locazioni che si incrementano di 210 migliaia di Euro rispetto all'esercizio chiuso al 30 giugno 2014:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
30 giugno 2014 |
Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Affitto uffici società italiane | (754) | (744) | (10) | 1,3% |
| Affitto uffici 505 Games Ltd. | (102) | (94) | (8) | 8,5% |
| Affitto uffici DR Studios Ltd. | (45) | 0 | (45) | n.s. |
| Affitto uffici Digital Bros France S.a.s. | (46) | (42) | (4) | 9,5% |
| Affitto uffici Digital Bros Spain Slu | (22) | (22) | 0 | 0,0% |
| Affitto uffici 505 Games US Inc. | (330) | (229) | (101) | 44,1% |
| Affitto uffici Pipeworks Inc. | (91) | 0 | (91) | n.s. |
| Affitto uffici 505 Games GmbH | (3) | (3) | 0 | 0,0% |
| Locazione autovetture e strumentazione di magazzino | (155) | (204) | 49 | -24,0% |
| Totale costi per affitti e locazioni | (1.548) | (1.338) | (210) | 15,7% |
L'incremento nella voce affitti relativo è effetto dei costi relativi alle società DR Studios Ltd. e Pipeworks Inc. acquisite nel corso dell'esercizio e dei maggiori costi sostenuti dalla controllata americana 505 Games US Inc.. L'incremento nella voce affitti relativo alla controllata americana 505 Games US Inc. è dovuto al fatto che la società ha dovuto nel corso dell'esercizio sostenere i costi relativi all'affitto della sede temporanea, insieme all'affitto della sede che é stata occupata in via definitiva a partire dal mese di febbraio 2015. Tale contratto d'affitto presenta costi per 220 migliaia di Euro all'anno rispetto al contratto precedente che prevedeva 87 migliaia di Euro alla luce dei maggiori spazi di cui necessitano le attività americane nei settori operativi del Publishing e del Mobile.
I costi del personale sono comprensivi del costo sostenuto per le provvigioni per agenti di commercio, dei compensi agli amministratori deliberati dall'assemblea dei soci, del costo per i lavoratori temporanei ed i collaboratori, nonché del costo per auto assegnate ai dipendenti e sono stati pari a 17.853 migliaia di Euro in aumento di 5.284 migliaia di Euro rispetto all'esercizio precedente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | (12.939) | (8.377) | (4.562) | 54,5% |
| Oneri sociali | (3.168) | (2.438) | (730) | 29,9% |
| Trattamento di fine rapporto | (215) | (241) | 26 | -10,7% |
| Compensi amministratori | (1.147) | (996) | (151) | 15,1% |
| Lavoro temporaneo e collaboratori | (248) | (189) | (59) | 31,1% |
| Provvigioni agenti | (107) | (293) | 186 | -63,4% |
| Altri costi del personale | (29) | (35) | 6 | -18,3% |
| Totale costi del personale | (17.853) | (12.569) | (5.284) | 42,0% |
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L'incremento dei compensi per amministratori per 151 migliaia di Euro tiene conto del fatto che nel corso dell'esercizio è sta introdotta una componente variabile dell'emolumento degli amministratori delegati correlata con i risultati triennali che saranno conseguiti dal Gruppo.
I costi del personale dipendente in senso stretto sono composti dai salari e stipendi, dai contributi relativi nonché dal costo per il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Si incrementano di 5.266 migliaia di Euro rispetto all'esercizio precedente, mentre l'incremento del costo medio per dipendente è pari all'1,2%:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | (12.939) | (8.377) | (4.562) | 54,5% |
| Oneri sociali | (3.168) | (2.438) | (730) | 29,9% |
| Trattamento di fine rapporto | (215) | (241) | 26 | -10,7% |
| Totale costi del personale | (16.322) | (11.056) | (5.266) | 47,6% |
| Numero medio dipendenti | 197 | 135 | 62 | 45,9% |
| Costo medio per dipendente | (82,9) | (81,9) | (1,0) | 1,2% |
L'incremento dei costi del personale è effetto soprattutto delle due società acquisite DR Studios Ltd. e Pipeworks Inc. acquisite nel corso dell'esercizio.
Il dettaglio dei dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2015, ripartiti per tipologia è fornito nella sezione Altre informazioni della Relazione sulla gestione.
Il dettaglio dei costi operativi per natura confrontati con le medesime voci registrate nell'esercizio precedente è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Acquisto materiali vari | (87) | (81) | (6) | 7,7% |
| Spese generali e amministrative | (1.028) | (831) | (197) | 23,8% |
| Spese di rappresentanza | (75) | (63) | (12) | 19,4% |
| Spese bancarie varie | (181) | (215) | 34 | -15,8% |
| Totale altri costi operativi | (1.371) | (1.190) | (181) | 15,2% |
I costi operativi diminuiscono rispetto all'esercizio precedente del 15,2% passando da 1.190 migliaia di Euro a 1.371 migliaia di Euro. In particolare le spese generali e amministrative si incrementano di 197 migliaia di Euro a seguito delle acquisizioni del periodo, mentre le spese bancarie si decrementano del 15,8% soprattutto per effetto dei minori costi sostenuti dalla Capogruppo e dei minori oneri della controllata inglese e francese per la gestione delle linee di factoring.
I costi operativi non monetari sono composti da:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
30 giugno 2014 |
Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Ammortamenti | (2.920) | (1.211) | (1.709) | n.s. |
| Accantonamenti | 0 | 0 | 0 | 0,0% |
| Svalutazione di attività | (1.455) | (32) | (1.423) | n.s. |
| Riprese di valore di attività | 641 | 0 | 641 | 0,0% |
| Totale proventi e costi operativi non monetari | (3.734) | (1.243) | (2.491) | n.s. |
I proventi e costi operativi non monetari si incrementano di 2.491 migliaia di Euro negative. La crescita è determinata principalmente dall'incremento degli ammortamenti per 1.709 migliaia di Euro per recepire gli investimenti fatti dal Gruppo con le acquisizioni del 100% della Pipeworks Inc. e della DR Studios Ltd. insieme alle proprietà intellettuali acquisite nel periodo. Le svalutazioni si incrementano per 1.423 migliaia di Euro passando da 32 migliaia di Euro a 1.455 migliaia di Euro. Queste ultime includono:
La voce si compone di:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | % | |
|---|---|---|---|---|---|
| 23 | Interessi attivi e proventi finanziari | 3.939 | 348 | 3.591 | n.s. |
| 24 | Interessi passivi e oneri finanziari | (2.027) | (2.723) | 696 | -25,6% |
| 25 | Gestione finanziaria | 1.912 | (2.375) | 4.287 | n.s. |
La gestione finanziaria è stata positiva per 1.912 mila Euro, contro un risultato negativo per 2.375 mila Euro realizzato nel passato esercizio. Il significativo miglioramento è dato da maggiori interessi attivi e proventi finanziari per 3.591 migliaia di Euro. Sono composti principalmente da differenze positive su cambi per 3.193 migliaia di Euro e proventi finanziari per 737 migliaia di Euro relativi alla valutazione delle azioni Starbreeze B valutate a fair. In miglioramento di 696 mila Euro anche gli interessi passivi che si riducono di 1.097 migliaia di Euro in linea con il minor indebitamento medio controbilanciati da un peggioramento delle differenze passive su cambi per 401 mila Euro.
Il dettaglio degli interessi passivi è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 |
30 giugno 2014 |
Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Interessi passivi verso banche | (878) | (1.929) | 1.051 | -54,5% |
| Altri interessi passivi | (2) | (19) | 17 | -86,1% |
| Interessi passivi finanziamenti e leasing | (16) | (33) | 17 | -52,3% |
| Interessi factoring | (21) | (33) | 12 | -36,6% |
| Totale interessi passivi da fonti di finanziamento | (917) | (2.014) | 1.097 | -54,5% |
| Differenze passive su cambi | (1.110) | (709) | (401) | 56,6% |
| Totale interessi passivi e oneri finanziari | (2.027) | (2.723) | 696 | -25,6% |
La voce interessi passivi si decrementa di 696 migliaia di Euro rispetto all'esercizio precedente a seguito principalmente della diminuzione degli interessi passivi verso banche giustificati da un minor indebitamento medio e da un miglioramento dei tassi di interessi passivi pagati dal Gruppo.
Il calcolo del costo implicito dell'indebitamento calcolato come percentuale degli interessi passivi lordi sull'indebitamento medio risulta sostanzialmente stabile su base annua al 7,5%. L'indebitamento medio è stato calcolato come media semplice degli indebitamenti netti di ogni fine trimestre, mentre gli interessi passivi lordi sono esposti al netto degli interessi passivi su prodotti derivati e sulle differenza passive su cambi.
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|
| Indebitamento medio | 12.193 | 28.194 |
| Interessi passivi lordi | (917) | (2.014) |
| Costo implicito dell'indebitamento | -7,5% | -7,1% |
Il dettaglio delle imposte correnti e differite al 30 giugno 2015 è il seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Imposte correnti | (3.897) | (435) | (3.463) | n.s. |
| Imposte differite | (1.252) | (2.200) | 950 | -43,2% |
| Totale imposte | (5.149) | (2.635) | (2.514) | 95,4% |
L'incremento delle imposte rispetto al 30 giugno 2014 è in linea con l'andamento reddituale.
La suddivisione delle imposte correnti tra le diverse imposte correnti viene di seguito riportata:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| IRES | (2.628) | 1.066 | (3.694) | n.s. |
| IRAP | (615) | (298) | (317) | n.s. |
| Imposte correnti 505 Games France S.a.S. | 25 | (379) | 404 | n.s. |
| Imposte correnti 505 Games Ltd. | (451) | (135) | (316) | n.s. |
| Imposte correnti 505 Games US, Inc. | 4 | (661) | 665 | n.s. |
| Imposte correnti 505 Games Gmbh | (98) | 0 | (98) | n.s. |
| Altre imposte correnti | (134) | (28) | (106) | n.s. |
| Totale imposte | (3.897) | (435) | (3.462) | n.s. |
La determinazione dell'IRES di periodo è stata:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|
| Imponibile fiscale IRES | 12.272 | 34 |
| Aliquota IRES | 27,5% | 27,5% |
| IRES di periodo | (3.375) | (9) |
| Effetto da consolidato fiscale | 816 | 1.100 |
| Imposte di competenza dell'esercizio precedente | (69) | (25) |
| IRES di periodo | (2.628) | 1.066 |
L'accantonamento per imposte IRES dell'esercizio viene riconciliato con il risultato d'esercizio esposto in bilancio come segue:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | ||
|---|---|---|---|---|
| Risultato ante imposte della capogruppo | 2.240 | (1.057) | ||
| Aliquota IRES (27,5%) | 27,5% | 27,5% | ||
| Imposta teorica | (616) | -27,5% | 291 | -27,5% |
| Effetto fiscale di costi non deducibili o ricavi non tassabili | 975 | 44% | 620 | -59% |
| Effetto fiscale dell'utilizzo di perdite fiscali non precedentemente utilizzate |
0 | 0% | 0 | 0% |
| Effetto fiscale netto del rilascio di imposte differite attive non comprese nei punti sopra |
5 | 0% | (196) | 19% |
| Effetto da consolidato fiscale | 816 | 36% | 1.100 | -104% |
| Effetto fiscale delle quote di risultato di società controllate |
(3.772) | -168% | (731) | 69% |
| Imposte di competenza dell'esercizio precedente | (35) | -2% | (17) | 2% |
| Imposta sul reddito d'esercizio e aliquota fiscale effettiva |
(2.628) | -117% | 1.066 | -101% |
La determinazione dell'IRAP di periodo è stata:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|
| Imponibile fiscale IRAP | 15.769 | 7.410 |
| Aliquota IRAP | 3,9% | 3,9% |
| IRAP dell'esercizio | (615) | (289) |
| Irap di competenza dell'esercizio precedente | 0 | (9) |
| IRAP di periodo | (615) | (298) |
L'accantonamento per imposte IRAP dell'esercizio viene riconciliato con il risultato d'esercizio esposto in bilancio come segue:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | ||
|---|---|---|---|---|
| Margine operativo della Capogruppo | (4.024) | (1.580) | ||
| Aliquota IRAP | 3,9% | 3,9% | ||
| Imposta teorica | 0 | 0,00% | 62 | -3,90% |
| Effetto fiscale di costi non deducibili | 0 | 0,00% | (132) | 8,39% |
| Effetto fiscale delle quote di risultato di società controllate |
(615) | 15,28% | (227) | 14,37% |
| Imposta sul reddito d'esercizio e aliquota fiscale effettiva |
(615) | 15,28% | (298) | 18,85% |
L'incremento delle imposte differite è relativo soprattutto al buon andamento del settore operativo del Publishing che ha permesso alle controllate americana e inglese di utilizzare il credito per imposte anticipate contabilizzato negli esercizi precedenti.
La determinazione dell'utile per azione di base si basa sui dati seguenti:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 |
|---|---|---|
| Utile (perdita) netto dell'esercizio (1) | 9.105 | 1.925 |
| Numero di azioni medie in circolazione (2) | 14.110.837 | 14.110.837 |
| Numero di azioni proprie possedute nell'esercizio (3) | (452.330) | (525.247) |
| Totale numero medio di azioni (4)=(2)-(3) | 13.658.507 | 13.585.591 |
| Utile (perdite)netto per azione (1)/(4) in Euro | 0,67 | 0,14 |
L'utile per azione base è calcolato dividendo il risultato del periodo per il numero di azioni medio in circolazione al netto delle azioni proprie.
L'utile per azione è pari al 30 giugno 2015 a 0,67 Euro rispetto a 0,14 Euro per azione dell'esercizio chiuso al 30 giugno 2014.
L'utile per azione diluito è coincidente con l'utile per azione base in quanto non vi sono in circolazione strumenti finanziari convertibili in azioni così come al 30 giugno 2014.
I principali strumenti finanziari utilizzati dal Gruppo sono:
L'obiettivo di tali strumenti è quello di finanziare le attività operative del Gruppo.
La capogruppo Digital Bros S.p.A. accentra la gestione di tutti i rischi finanziari anche per conto delle società controllate, ad eccezione degli altri strumenti finanziari non elencati sopra, ovvero dei debiti e crediti commerciali derivanti dalle attività operative il cui rischio finanziario rimane in capo alle singole società controllate.
A partire dall'esercizio chiuso al 30 giugno 2008 la controllata 505 Games S.r.l. ha beneficiato di linee di credito indipendenti dalla Capogruppo per finanziare il processo di crescita internazionale, a partire dall'aprile 2011, la controllata 505 Games Ltd. ha beneficiato di due linee di factoring internazionale a partire dal novembre 2012, la controllata 505 Games France S.a.s. ha beneficiato di una linea di factoring internazionale.
Il Gruppo cerca di mantenere un bilanciamento tra strumenti finanziari a breve termine e strumenti finanziari a medio-lungo termine. L'attività svolta principalmente dal Gruppo, ovvero la commercializzazione di videogiochi, comporta investimenti prevalentemente in capitale circolante netto, che vengono finanziati attraverso linee di credito a breve termine. Gli investimenti a lungo termine sono di norma finanziati attraverso linee di credito a medio lungo termine spesso dedicate al singolo investimento, anche attraverso contratti di locazione finanziaria.
Per effetto di quanto esposto sopra non sussistono particolari concentrazioni di scadenze di debiti finanziari a medio e lungo termine.
Nei prospetti seguenti sono fornite, separatamente per gli esercizi 2015 e 2014, le informazioni integrative richieste dall'IFRS 7 al fine di valutare la rilevanza degli strumenti finanziari con riferimento alla situazione patrimoniale, finanziaria ed al risultato economico del Gruppo.
Categoria di attività finanziarie secondo il principio IAS 39
| à S i F ina iar i – A iv i tru t t t t me n nz l 3 0 g iug 2 0 1 5 ( in ig l ia ia d i Eu ) a no m ro |
At iv it à ir lue Fa Va t de la ten ute p er iaz ion ne g oz e |
im i Inv est t en de i s ino ten ut a de sca nz a |
d it i e Cr e F ina iam i t nz en |
iv it à d isp i b i l i At t on la d ita p er ve n |
lor d i i lan io Va B e c l 3 0 g iug 2 0 1 5 a no |
No te |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Cr d it i e d a ltr iv it à n i tt nt e e a on co rre |
- | - | 1. 0 5 8 |
- | 1. 0 5 8 |
5 |
| Cr d it i c ia l i e om me rc |
- | - | 3 8 4 6. 6 |
- | 3 8 4 6. 6 |
1 1 |
| A ltr iv it à c i tt t e a orr en |
- | - | 1 4 8 6. |
- | 1 4 8 6. |
1 3 |
| D isp i b i l it à l iq i de on u |
- | - | 4. 3 3 9 |
- | 4. 3 3 9 |
2 2 |
| ltr iv it f ina iar ie i A à tt nt e a nz co rre |
1. 5 5 3 |
- | 3 0 2 |
1. 8 5 5 |
2 4 |
|
| To le ta |
1. 5 5 3 |
- | 4 8. 5 3 1 |
- | 5 0. 0 8 4 |
Categoria di passività finanziarie secondo il principio IAS 39
| S i F ina iar i – Pa iv i à tru t t me n nz ss l 3 0 g iug 2 0 1 5 ( in ig l ia ia d i Eu ) a no m ro |
iv it ir lue Pa à Fa Va ss de la ten ute p er iaz ion ne g oz e |
Pa iv it à a l c to ss os izz rt ato am mo |
Va lor d i B i lan io l e c a 3 0 g iug 2 0 1 5 no |
No te |
|---|---|---|---|---|
| De b it i v for ito i ers o n r |
2 6. 9 2 9 |
2 6. 9 2 9 |
1 4 |
|
| A ltr iv it à c i t e p as s orr en |
- - |
2. 4 2 7 |
2. 4 2 7 |
1 7 |
| De b it i v ba he i nt ers o nc co rre |
- | 1 2. 7 3 8 |
1 2. 7 3 8 |
2 3 |
| ltr iv it à f ina iar ie i A nt e p as s nz co rre |
- | 1 0 7 |
1 0 7 |
2 4 |
| De b it i v ba he i t ers o nc no n c orr en |
- | 1. 6 1 9 |
1. 6 1 9 |
2 6 |
| A ltr iv it à f ina iar ie i t e p as s nz no n c orr en |
- | - | - | 2 7 |
| To le ta |
- | 4 3. 9 2 8 |
4 3. 9 2 8 |
Categoria di attività finanziarie secondo il principio IAS 39
| à S i F ina iar i – A iv i tru t t t t me n nz l 3 0 g iug 2 0 1 4 ( in ig l ia ia d i Eu ) a no m ro |
At iv it à Fa ir Va lue t de la ten ute p er iaz ion ne g oz e |
Inv im i est t en de i s ino ten ut a de sca nz a |
Cr d it i e e F ina iam i t nz en |
At iv it à d isp i b i l i t on la d ita p er ve n |
lor d i i lan io Va B e c l 3 0 g iug 2 0 1 4 a no |
No te |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Cr d it i e d a ltr iv it à n i tt nt e e a on co rre |
- | - | 1. 0 4 1 |
- | 1. 0 4 1 |
5 |
| Cr d it i c ia l i e om me rc |
- | - | 4 2. 3 1 8 |
- | 4 2. 3 1 8 |
1 1 |
| A ltr iv it à c i tt t e a orr en |
- | - | 3. 3 6 6 |
- | 3. 3 6 6 |
1 3 |
| isp i b i l it à l iq i de D on u |
- | - | 3. 6 9 0 |
- | 3. 6 9 0 |
2 2 |
| To le ta |
- | - | 5 0. 4 1 5 |
- | 5 0. 4 1 5 |
Categoria di passività finanziarie secondo il principio IAS 39
| à S i F ina iar i – Pa iv i tru t t me n nz ss l 3 0 g iug 2 0 1 4 ( in ig l ia ia d i Eu ) a no m ro |
iv it à ir lue Pa Fa Va ss de la ten ute p er iaz ion ne g oz e |
iv it à a l c Pa to ss os izz rt ato am mo |
lor d i i lan io l Va B e c a 3 0 g iug 2 0 1 4 no |
No te |
|---|---|---|---|---|
| b it i v for ito i De ers o n r |
- | 2 2. 0 3 4 |
2 2. 0 3 4 |
1 4 |
| A ltr iv it à c i t e p as s orr en |
- | 1. 5 8 0 |
1. 5 8 0 |
1 7 |
| b it i v ba he br ine De e t ers o nc a ev erm |
1 3 |
2 2. 3 4 2 |
2 2. 3 5 5 |
2 3 |
| At iv it à e iv it à f ina iar ie i t nt p ass nz co rre |
- | 3. 2 2 5 |
3. 2 2 5 |
2 4 |
| b it i v ba he i De t ers o nc no n c orr en |
- | - | - | 2 6 |
| A ltr iv it à f ina iar ie i t e p as s nz no n c orr en |
- | 1 9 |
1 9 |
2 7 |
| To ta le |
1 3 |
4 9. 2 0 0 |
4 9. 2 1 3 |
I principali rischi generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono:
L'esposizione degli strumenti finanziari del Gruppo alle variazioni dei tassi di interesse è marginale per quanto riguarda gli strumenti finanziari a medio e lungo termine che sono stati stipulati a tasso fisso oppure resi a tasso fisso con opportuni contratti derivati.
Il rischio di innalzamento dei tassi di interesse sugli strumenti finanziari a breve termine è effettivo in quanto il Gruppo non riesce a trasferire immediatamente sui prezzi di vendita eventuali rialzi dei tassi di interesse. Tali rischi sono mitigati da:
Tale rischio si manifesta in caso di impossibilità o difficoltà di reperimento, a condizioni sostenibili, delle risorse finanziarie necessarie al normale svolgimento dell'attività.
I fattori che influenzano le necessità finanziarie del Gruppo sono da un lato le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento e dall'altro le caratteristiche di scadenza e rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari nonché le condizioni e la disponibilità presente sul mercato del credito.
Si riepilogano di seguito le azioni poste in essere dal Gruppo al fine di ridurre tale rischio:
Si ritiene che attraverso le risultanze della pianificazione a breve e a medio-lungo termine, i fondi attualmente disponibili, unitamente a quelli che saranno generati dall'attività operativa, consentiranno al Gruppo di soddisfare i suoi fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza e comunque di essere in grado di determinare i fabbisogni finanziari per le attività del Gruppo con congruo anticipo.
La tabella successiva evidenzia, per fasce di scadenza contrattuale in considerazione del cosiddetto "Worst case scenario", e con valori undiscounted le obbligazioni finanziarie del Gruppo, considerando la data più vicina per la quale al Gruppo può essere richiesto il pagamento e riportando le relative note di bilancio per ciascuna classe.
| Pa iv i à f ina iar ie l 3 0 g iug 2 0 1 5 t ss nz a no ( in ig l ia ia d i Eu ) m ro |
Va lor d i e b i lan io c |
tro en l 'es iz io erc |
1 e 2 a i tra nn |
2 e 3 tra i an n |
3 e 4 tra i an n |
4 e 5 tra i an n |
ltr 5 o e i an n |
To le ta |
No te |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| b it i v ba he br ine De e t ers o nc a ev erm |
1 2. 7 3 8 |
1 2. 7 3 8 |
1 2. 7 3 8 |
2 3 |
|||||
| A ltr iv it à f ina iar ie i nt e p as s nz co rre |
1 7 0 |
1 7 0 |
1 7 0 |
2 4 |
|||||
| De b it i v ba he i t ers o nc no n c orr en |
1. 6 1 9 |
9 1 3 |
7 0 6 |
1. 6 1 9 |
2 6 |
||||
| A ltr iv it à f ina iar ie i t e p as s nz no n c orr en |
2 7 |
||||||||
| To le ta |
1 4. 5 2 7 |
1 2. 0 9 8 |
9 1 3 |
0 6 7 |
- | - | - | 1 4. 5 2 7 |
|
| iv i à f ina iar ie 3 0 g iug 2 0 1 4 Pa l t ss nz a no ( in ig l ia ia d i Eu ) m ro |
Va lor d i e b i lan io c |
tro en l iz io 'es erc |
1 e 2 a i tra nn |
2 e 3 tra i an n |
3 e 4 tra i an n |
4 e 5 tra i an n |
ltr 5 o e i an n |
le To ta |
No te |
| De b it i v ba he br ine e t ers o nc a ev erm |
2 2. 3 5 5 |
2 2. 3 5 5 |
2 2. 3 5 5 |
2 3 |
|||||
| A ltr iv it à f ina iar ie br ine e t e p as s nz a ev erm |
3. 2 2 5 |
3. 2 2 5 |
3. 2 2 5 |
2 4 |
|||||
| De b it i v ba he i t ers o nc no n c orr en |
2 6 |
||||||||
| A ltr iv it à f ina iar ie i t e p as s nz no n c orr en |
1 9 |
1 9 |
1 9 |
2 7 |
|||||
| To le ta |
2 5. 5 9 9 |
2 5. 5 8 0 |
1 9 |
- | - | - | - | 2 5. 5 9 9 |
Il Gruppo ha a disposizione sufficienti risorse finanziarie per far fronte ai debiti in scadenza entro l'esercizio, potendo contare sulla liquidità disponibile, su linee di credito e fidi non utilizzati, che alla data del presente bilancio ammontano a circa 50 milioni di euro, e sui flussi di cassa derivanti dall'attività caratteristica.
Il Gruppo è influenzato da variazioni nei tassi di cambio della Sterlina inglese e del Dollaro statunitense. Gli acquisti in valuta differenti dall'Euro sono marginali, quasi esclusivamente in Sterline inglesi e in Dollari americani per la produzione e i costi di struttura delle controllate locali.
L'esposizione del Gruppo in dollari americani per effetto delle attività delle controllate statunitensi è mitigato dal fatto che il Gruppo ha un notevole numero di contratti di sviluppo di videogiochi denominati nella stessa valuta per cui eventuali variazioni negative del tasso di cambio Euro/USD comporterebbero un maggior esborso per i costi di licenza, ma contemporaneamente un utile sui cambi per l'incasso dei crediti commerciali delle controllate, e viceversa.
Il Gruppo, al fine di monitorare il livello di rischio di tasso di cambio Euro/Dollaro ed Euro/Sterlina, ha deciso di monitorare costantemente l'andamento previsionale del tasso di cambio basandosi anche su report di analisti indipendenti e di disporre di linee di strumenti derivati idonei alla copertura del rischio e commisurati al rischio stesso, attualmente non utilizzati.
Per i clienti italiani il Gruppo opera esclusivamente con clienti noti. Nel caso di clienti per i quali non ha necessarie informazioni adotta una politica di vendita con pagamento anticipato e/o a vista che permette di limitare i rischi di perdite su credito a valori marginali.
La definizione degli affidamenti da assegnare ai clienti avviene da parte di un comitato fidi in cui sono presenti gli amministratori delegati, la direzione commerciale, la direzione finanziaria e il responsabile della gestione del credito. Il controllo dell'andamento degli affidamenti e dei saldi clienti viene effettuato giornalmente prima delle spedizioni da effettuare da parte del responsabile del credito. Il Gruppo ha comunque stipulato un contratto di assicurazione dei crediti che copre una notevole percentuale dei clienti.
Tutte le controllate estere hanno stipulato un'opportuna polizza di assicurazione crediti con un unico gruppo assicurativo mondiale. La politica seguita è di non eccedere mai i plafond assicurativi per ogni singolo cliente, limitando così la possibilità che eventuali situazioni di difficoltà dei clienti possano incidere negativamente sull'andamento economico.
La tabella seguente riporta un'analisi dei crediti verso clienti al 30 giugno 2015 suddivisi per data di scadenza comparata con la medesima analisi al 30 giugno 2014:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | % su totale | 30 giugno 2014 | % su totale |
|---|---|---|---|---|
| Non scaduto | 22.013 | 88% | 29.777 | 92% |
| 0 > 30 giorni | 1.002 | 4% | 1.289 | 4% |
| 30 > 60 giorni | 297 | 1% | 197 | 0% |
| 60 > 90 giorni | 101 | 1% | 21 | 0% |
| > 90 giorni | 1.545 | 6% | 1.153 | 4% |
| Totale crediti verso clienti | 24.958 | 100% | 32.437 | 100% |
Di seguito sono riportati gli ammontari corrispondenti al fair value delle attività e passività ripartiti sulla base delle metodologie e dei modelli di calcolo adottati per la loro determinazione.
Si segnala che non sono riportate le attività finanziarie per le quali il fair value non è oggettivamente determinabile.
Il fair value della voce Debiti verso banche è stato calcolato sulla base della curva dei tassi alla data di bilancio senza alcuna ipotesi circa il credit spread.
Il fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo si basa sui prezzi di mercato alla data di bilancio. I prezzi di mercato utilizzati sono bid/ask price a seconda della posizione attiva/passiva detenuta. Il fair value degli strumenti finanziari non quotati in un mercato attivo e degli strumenti derivati è determinato utilizzando i modelli e le tecniche valutative prevalenti sul mercato, utilizzando input osservabili sul mercato.
Si precisa che per le voci crediti e debiti commerciali, altre attività finanziarie non sono stati calcolati i fair value in quanto il loro valore di carico approssima lo stesso.
Per quanto riguarda le voci debiti per leasing finanziari e verso altri finanziatori si ritiene che il fair value non si discosti significativamente dal valore contabile a cui sono iscritti
| M ig l ia ia d i Eu ro |
Va lor d i b i lan io 3 0 e c iug 2 0 1 5 g no |
M k M ke to t ar ar |
M k M de l to ar o |
To le ir lue ta Fa Va |
No te |
|---|---|---|---|---|---|
| ir lue Fa Va |
ir lue Fa Va |
||||
| D isp i b i l it à l iq i de on u |
4. 3 3 9 |
4. 3 3 9 |
4. 3 3 9 |
2 2 |
|
| b it i v ba he br ine De e t ers o nc a ev erm |
1 2. 7 3 8 |
1 2. 7 3 8 |
1 2. 7 3 8 |
2 3 |
|
| A ltr iv it à f ina iar ie i tt nt e a nz co rre |
1. 5 5 3 |
1. 5 5 3 |
1. 5 5 3 |
2 4 |
|
| De b it i v ba he i t ers o nc no n c orr en |
1. 1 9 6 |
1. 1 9 6 |
1. 1 9 6 |
2 5 |
|
| Int st rat ere e s wa p |
0 | 0 | 0 | 2 3- 2 6 |
|
| ig ia ia i M l d Eu ro |
Va lor d i b i lan io 3 0 e c iug 2 0 1 4 g no |
M k M ke to t ar ar |
M k M de l to ar o |
ir lue To le Fa Va ta |
No te |
|---|---|---|---|---|---|
| Fa ir Va lue |
Fa ir Va lue |
||||
| D isp i b i l it à l iq i de on u |
3. 6 9 0 |
3. 6 9 0 |
3. 6 9 0 |
2 2 |
|
| De b it i v ba he br ine e t ers o nc a ev erm |
2 2. 3 4 2 |
2 2. 3 4 2 |
2 2. 3 4 2 |
2 3 |
|
| De b it i v ba he i t ers o nc no n c orr en |
0 | 0 | 0 | 2 5 |
|
| Int st rat ere e s wa p |
1 3 |
1 3 |
1 3 |
2 3- 2 6 |
La sensitivity analysis è stata preparata in accordo al principio contabile IFRS 7. Essa si applica a tutti gli strumenti finanziari riportati in bilancio.
Il Gruppo ha effettuato la sensitivity analysis che misura l'impatto stimato sia nel conto economico sia nello stato patrimoniale, di una variazione del tasso di cambio pari a +/-10% e del tasso d'interesse +/-1% rispetto ai tassi di cambio e di interesse rilevati al 30 giugno 2015 su ciascuna classe di strumenti finanziari, mantenendo costanti tutte le altre variabili. Tale analisi ha una valenza puramente illustrativa, dato che nella realtà raramente queste variazioni avvengono in maniera isolata.
Al 30 giugno 2015 il Gruppo non risulta esposto ad ulteriori rischi, quali ad esempio rischio su commodity.
Per la sensitivity analysis sul tasso di cambio si è tenuto conto del rischio che può nascere in capo a qualsiasi strumento finanziario denominato in una valuta diversa dall'euro. Di conseguenza è stato preso in considerazione anche il rischio di traslazione.
Gli strumenti finanziari che sono soggetti a variazione del loro valore a seguito di movimenti dei tassi d'interesse sono:
La tabella seguente riporta gli effetti sulla posizione finanziaria netta e sull'utile prima delle imposte di una diminuzione/incremento del 10% del tasso di cambio Euro/Dollaro rispetto ai valori previsti a budget pari a 1,12:
| Tipologia di variazione | Effetto sulla posizione | Effetto sull'utile prima delle |
|---|---|---|
| finanziaria netta | imposte | |
| +10% Dollaro | 2.203 | 744 |
| -10% Dollaro | (2.581) | (973) |
Inoltre si stima che tenendo in considerazione i debiti finanziari in valori assoluti a tasso variabile non assistiti da strumenti di copertura dei tassi di interesse una variazione dei tassi di interesse pari allo 1% su base annua comporterebbe una variazione della posizione finanziaria netta e dell'utile prima delle imposte pari a circa 150 migliaia di Euro.
In relazione agli strumenti finanziari rilevati al fair value, il principio IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
Al fine di determinare il valore di mercato degli strumenti finanziari, il Gruppo utilizza diversi modelli di misurazione e valutazione, di cui viene indicato un riepilogo nella tabella seguente per gli anni 2015 e 2014:
| Voce di bilancio al 30 giugno 2015 |
Strumento | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Totale | Note |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Altre attività finanziarie correnti |
Azioni quotate | 1.553 | 1.553 | 24 |
| Voce di bilancio al 30 giugno 2014 |
Strumento | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Totale | Note |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Derivati di negoziazione |
Interest rate swap |
13 | 13 | 23-26 |
Come richiesto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, nel conto economico sono stati identificati i proventi e gli oneri derivanti da operazioni non ricorrenti. Si ritengono non ricorrenti quelle operazioni o quei fatti che, per la loro natura, non si verificano continuativamente nello svolgimento della normale attività operativa.
Nell'esercizio il Gruppo ha contabilizzato oneri non ricorrenti per 181 migliaia di Euro relativamente ai costi sostenuti per i professionisti utilizzati per le acquisizioni perfezionate nel periodo.
Il gruppo Digital Bros opera nel mercato dello sviluppo, dell'edizione, della distribuzione e della commercializzazione di videogiochi sui mercati internazionali.
Il Gruppo, per rispondere al mutato contesto competitivo del mercato dei videogiochi, ha realizzato un processo di cambiamento organizzativo che ha visto l'affiancamento del settore operativo Mobile, dedito alla pubblicazione di videogiochi su Smartphone e sui Social Network, alla struttura già esistente. La riorganizzazione avvenuta nel corso del passato esercizio ha altresì comportato l'accorpamento della struttura precedentemente denominata Digital nel settore operativo del Publishing, anche in considerazione del fatto che i prodotti distribuiti sui canali tradizionali e sui marketplace digitali adottano politiche di sviluppo, di comunicazione e di marketing congiunte e gestite dalla medesima divisione organizzativa. Il peso crescente dei settori operativi Mobile e Publishing e la concomitante contrazione del settore operativo della Distribuzione Italia hanno comportato la crescente necessità di una più ampia struttura organizzativa di coordinamento delle attività del Gruppo, settore operativo Holding, in particolare per le funzioni di finanza, amministrazione, information technology e servizi generali.
Con l'acquisizione della società americana Pipeworks Inc. avvenuta in data 12 settembre 2014, il Gruppo ha allargato la sfera delle attività in cui opera allo sviluppo di videogiochi (settore operativo Sviluppo).
A partire dall'esercizio si è preferito separare l'attività svolta dalla controllata Game Network S.r.l., che svolge la gestione della piattaforma di giochi a pagamento con concessione AAMS, dal settore operativo Mobile. Tale attività è stata consolidata nel nuovo settore operativo Altre Attività. Il settore operativo comprende anche le attività che sono state svolte nel periodo dalla controllata Digital Bros Game Academy S.r.l., ovvero l'organizzazione di corsi di specializzazione e di formazione in campo informatico e videoludico.
Ai fini della comparazione dei risultati economici i dati al 30 giugno dello scorso esercizio sono stati riesposti seguendo l'attuale ripartizione per settori operativi.
Il Gruppo è quindi ora organizzato in sei settori operativi:
Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dai settori operativi allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse ed alla verifica dei risultati finanziari. La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi.
Di seguito sono riportati i risultati per settori operativi al 30 giugno 2015 e 30 giugno 2014. Si rimanda al paragrafo 7 della Relazione sulla gestione per il relativo commento.
| i c i i in ig ia ia i Da l da l d Eu t t on so m ro |
Sv i lup p o |
i M b le o |
is ing Pu b l h |
is i ion ia D bu I l tr ta z e |
A A iv i à l tre t t t |
ing Ho l d |
To le ta |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | R ica i v |
1. 5 6 5 |
1 4. 8 4 7 |
8 0. 0 1 4 |
2 4. 5 2 9 |
2 8 9 |
0 | 1 2 1. 2 4 4 |
| 2 | Re i f ic he ica i tt r v |
0 | 0 | ( 3. 6 2 9 ) |
( 1. 4 8 5 ) |
( 1 4 0 ) |
0 | ( 5. 2 5 4 ) |
| 3 | ica i To le ta r v |
1. 5 6 5 |
1 4. 8 4 7 |
6. 3 8 5 7 |
2 3. 0 4 4 |
1 4 9 |
0 | 1 1 5. 9 9 0 |
| 4 | Ac ist do i de ina i a l la ive d ita tt st t q u o p ro r n |
0 | ( 0 ) |
( 1 6. 3 7 3 ) |
( 1 7. 7 3 1 ) |
0 | 0 | ( 3 4. 1 0 4 ) |
| 5 | Ac ist iz i de ina i a l la ive d ita st t q u o s erv r n |
( 1 8 9 ) |
( 1. 8 0 2 ) |
( 3. 3 ) 6 6 |
0 | ( 1 7 ) |
0 | ( 5. 3 7 4 ) |
| 6 | lt ies Ro y a |
0 | ( 5 4 1 ) 6. |
( 2 1. 4 ) 7 7 |
0 | ( 1 3 ) |
0 | ( 2 8. 3 2 8 ) |
| 7 | Va iaz ion de l le im do i f in it i tt r e r an en ze p ro |
0 | 0 | ( 1. 3 3 2 ) |
( 5 6 6 ) |
0 | 0 | ( 1. 8 9 8 ) |
| 8 | To le de l v du ta to to co s en |
( 1 8 9 ) |
( 8. 3 4 3 ) |
( 4 2. 8 4 5 ) |
( 1 8. 2 9 7 ) |
( 3 0 ) |
0 | ( 6 9. 7 0 4 ) |
| 9 | U i le lor do ( 3+ 8 ) t |
1. 3 7 6 |
6. 5 0 4 |
3 3. 5 4 0 |
4. 7 4 7 |
1 1 9 |
0 | 4 6. 2 8 6 |
| 1 0 |
A ltr i r ica i v |
1. 5 5 8 |
4 4 5 |
5 8 |
8 1 |
1 5 3 |
0 | 2. 2 9 5 |
| 1 1 |
Co i p iz i st er ser v |
( 2 5 ) 9 |
( 5 5 ) 7 |
( 4 ) 6. 9 7 |
( 2. 2 3 0 ) |
( 2 0 ) 7 |
( 1. 2 2 ) 7 |
( 1 1. 3 3 ) 7 |
| 1 2 |
A f f itt i e loc ion i az |
( 9 1 ) |
( 6 6 ) |
( 5 5 2 ) |
( 5 8 ) |
( 2 2 ) |
( 7 5 9 ) |
( 1. 5 4 8 ) |
| 1 3 |
Co i de l p le st ers on a |
( 3. 6 0 4 ) |
( 2. 5 9 8 ) |
( 6. 2 9 6 ) |
( 2. 4 1 9 ) |
( 3 7 9 ) |
( 2. 5 5 7 ) |
( 1 7. 8 5 3 ) |
| 1 4 |
A ltr i c i o iv i t t os p era |
( 8 5 ) |
( 3 8 ) |
( 5 3 8 ) |
( 2 4 8 ) |
( 4 1 ) |
( 4 2 1 ) |
( 1. 3 1 ) 7 |
| 1 5 |
To le i o iv i ta t t co s p er a |
( 4. 0 3 9 ) |
( 3. 4 5 7 ) |
( 1 4. 3 3 3 ) |
( 4. 9 5 5 ) |
( 7 1 2 ) |
( 5. 0 0 9 ) |
( 3 2. 5 0 5 ) |
| 1 6 |
ine ivo ( 9+ 1 0+ 1 5 ) M lor do t ar g op er a |
( 1. 1 0 5 ) |
3. 4 9 2 |
1 9. 2 6 6 |
( 1 2 ) 7 |
( 4 4 0 ) |
( 5. 0 0 9 ) |
1 6. 0 6 7 |
| 1 7 |
Am i rta nt mo me |
( 4 4 1 ) |
( 1. 1 1 8 ) |
( 8 9 8 ) |
( 2 2 7 ) |
( 1 1 7 ) |
( 1 1 9 ) |
( 2. 9 2 0 ) |
| 1 8 |
Ac i nto nt ca na me |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 1 9 |
Sv lut ion d i a iv it à tt a az e |
0 | ( 4 1 ) 6 |
( 2 8 ) |
( 4 0 ) 7 |
0 | ( 3 ) 7 9 |
( 1. 4 5 5 ) |
| 2 0 |
ip d i v lor d i a iv it à e i n i R tt nt eta res e a e p ro ve on m on r |
0 | 4 1 6 |
0 | 0 | 0 | 0 | 4 1 6 |
| 2 1 |
To le i e i o iv i n i ta t t t ta p ro ve n co s p er a on m on e r |
( 4 4 1 ) |
( 1. 1 1 8 ) |
( 9 2 6 ) |
( 6 3 4 ) |
( 1 1 7 ) |
( 4 9 8 ) |
( 3. 7 3 4 ) |
| 2 2 |
ine ivo ( 1 6+ 2 1 ) M t ar g op er a |
( 1. 4 6 ) 5 |
2. 3 4 7 |
1 8. 3 3 9 |
( 6 1 ) 7 |
( ) 5 5 7 |
( 0 ) 5. 5 7 |
1 2. 3 4 2 |
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2015
| D is i bu ion tr z e |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Da i c l i da i in ig l ia ia d i Eu t t on so m ro |
Sv i lup p o |
M b i le o |
Pu b l is h ing |
I l ia ta |
A l iv i à tre t t t a |
Ho l d ing |
To le ta |
|
| A iv i i t t ta t no n c or re n |
||||||||
| 1 | Im b i l i im ian i e h ina i t mo p m ac c r |
2 8 4 |
5 2 |
1. 1 0 1 |
2. 8 6 5 |
5 2 2 |
1 7 |
4. 8 4 1 |
| 2 | Inv im i im b i l iar i est t en mo |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 3 | b i l izz ion i im ia l i Im ter mo az ma |
2. 5 1 3 |
3. 3 2 2 |
1. 4 5 1 |
0 | 3 3 8 |
3 2 2 |
9 4 7. 6 |
| 4 | ip ion i Pa rte c az |
0 | 0 | ( 0 ) |
0 | 0 | 1. 2 4 7 |
1. 2 4 7 |
| 5 | Cr d it i e ltr iv it à n i tt nt e a e a on co rre |
0 | 0 | 1 9 4 |
9 | 2 2 0 |
6 3 5 |
1. 0 5 8 |
| 6 | Im ic ip te t ate p os an |
2 0 6 |
( 4 6 1 ) |
1. 8 9 5 |
5 1 7 |
8 3 |
0 | 2. 2 4 0 |
| à n To le iv i i ta t t t t a on co rr en |
3. 0 0 3 |
2. 9 1 3 |
4. 6 4 1 |
3. 3 9 1 |
1. 1 6 3 |
2. 2 4 8 |
1 7. 3 5 9 |
|
| à n Pa iv i i t t ss on co rr en |
||||||||
| 7 | Be f ic i v d ip de i nt ne ers o en |
0 | 0 | 0 | ( 4 4 2 ) |
( 4 4 ) |
0 | ( 4 8 ) 6 |
| 8 | d i n i Fo nt n on co rre |
0 | 0 | 0 | ( 1 0 ) 7 |
0 | 0 | ( 1 0 ) 7 |
| 9 | A ltr i de b it i e iv it à n i nt p ass on co rre |
0 | ( 5 8 9 ) |
0 | 0 | 0 | 0 | ( 5 8 9 ) |
| To le iv i à n i ta t t p as s on co rr en |
0 | ( 5 8 9 ) |
0 | ( 6 1 2 ) |
( 4 4 ) |
0 | ( 1. 2 4 5 ) |
|
| Ca i le irc lan ta te t to p c o ne |
||||||||
| 1 0 |
R im an en ze |
0 | 0 | 7. 8 5 0 |
5. 0 3 1 |
0 | 0 | 1 2. 8 8 1 |
| 1 1 |
Cr d it i c ia l i e om me rc |
2 5 4 |
8. 0 8 5 |
2 2. 5 5 6 |
5. 4 4 6 |
0 | 0 | 3 3 5 0 6. |
| 1 2 |
Cr d it i tr i bu i tar e |
0 | 4 0 7 |
1. 2 4 3 |
4 1 7 |
1 2 |
0 | 2. 4 6 6 |
| 1 3 |
A ltr iv it à c i tt t e a orr en |
1 8 2 |
7 6 0 |
4. 5 3 4 |
2 5 2 |
1 7 4 |
2 4 6 |
6. 1 4 8 |
| 1 4 |
De b it i v for ito i ers o n r |
( 1 3 1 ) |
( 4. 6 1 8 ) |
( 1 9. 8 4 1 ) |
( 1. 5 9 8 ) |
( 1 3 5 ) |
( 6 0 6 ) |
( 2 6. 9 2 9 ) |
| 1 5 |
De b it i tr i bu i tar |
0 | ( 8 9 ) |
( 2. 4 1 ) 6 |
( 2 8 5 ) |
( 1 4 ) |
0 | ( 3. 0 2 9 ) |
| 1 6 |
d i c i Fo t n orr en |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 1 7 |
ltr iv it i A à c t e p as s orr en |
( 2 1 0 ) |
( 3 9 ) |
( 3 8 5 ) |
( 9 4 1 ) |
( 2 8 4 ) |
0 | ( 1. 8 5 9 ) |
| i irc To le le lan ta ta te t to ca p c o ne |
9 5 |
4. 8 3 9 |
1 3. 3 2 5 |
8. 3 6 7 |
( 2 4 ) 7 |
( 3 6 0 ) |
2 6. 0 2 8 |
|
| To le ta |
3. 0 9 8 |
7. 1 6 3 |
1 7. 9 6 6 |
1 1. 1 5 5 |
8 7 2 |
1. 8 8 8 |
4 2. 1 4 2 |
| Da i c l i da i in ig l ia ia d i Eu t t on so m ro |
Sv i lup p o |
M b i le o |
Pu b l is h ing |
D is i bu ion I l ia tr ta e z |
à A l iv i tre t t t a |
Ho l d ing |
To le ta |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | R ica i v |
0 | 1 1. 0 8 8 |
7 2 3 6. 6 |
5 3. 8 8 5 |
3 3 8 |
0 | 1 4 1. 5 7 4 |
| 2 | i f ic he ica i Re tt r v |
0 | 0 | ( 4. 3 3 3 ) |
( 3. 8 5 0 ) |
( 2 4 6 ) |
0 | ( 8. 4 2 9 ) |
| 3 | To le ica i ta r v |
0 | 1 1. 0 8 8 |
7 1. 9 3 0 |
5 0. 0 3 5 |
9 2 |
0 | 1 3 3. 1 4 5 |
| 4 | Ac ist do i de ina i a l la ive d ita tt st t q u o p ro r n |
0 | 0 | ( 1 5. 0 2 ) 7 |
( 3 0. 2 ) 6 9 |
0 | 0 | ( 4 3 4 ) 6. 9 |
| 5 | ist iz i de ina i a l la ive d ita Ac st t q u o s erv r n |
0 | ( 2. 3 9 7 ) |
( 4. 1 3 4 ) |
0 | ( 3 9 ) |
0 | 5 ( 6. 7 0 ) |
| 6 | Ro lt ies y a |
0 | ( 7. 9 1 9 ) |
( 2 8. 9 8 5 ) |
( 5 ) |
0 | 0 | ( 3 6. 9 0 9 ) |
| 7 | Va iaz ion de l le im do i f in it i tt r e r an en ze p ro |
0 | 0 | ( 2 8 ) 6 |
( 5. 2 7 ) 6 |
0 | 0 | ( 5. 9 0 4 ) |
| 8 | To le de l v du ta to to co s en |
0 | ( 1 0. 3 1 6 ) |
( 4 9. 4 4 9 ) |
( 3 5. 9 7 3 ) |
( 3 9 ) |
0 | ( 9 5. 7 7 7 ) |
| 9 | U i le lor do ( 3+ 8 ) t |
0 | 7 7 2 |
2 2. 4 8 1 |
1 4. 0 6 2 |
5 3 |
0 | 3 7. 3 6 8 |
| 1 0 |
A ltr i r ica i v |
0 | 0 | 1 0 7 |
4 9 |
0 | 0 | 2 4 6 |
| 1 1 |
Co i p iz i st er ser v |
0 | ( 1. 0 5 4 ) |
( 8. 7 2 ) 6 |
( 3. 3 3 7 ) |
( 2 3 4 ) |
( 1. 0 0 ) 6 |
( 1 4. 3 5 7 ) |
| 1 2 |
f f itt i e loc ion i A az |
0 | ( ) 9 |
( 4 0 ) 6 |
( 8 ) 7 |
( 4 5 ) |
( 4 ) 7 6 |
( 1. 3 3 8 ) |
| 1 3 |
i de l p le Co st ers on a |
0 | ( 1. 2 5 6 ) |
( 5. 2 4 9 ) |
( 3. 8 3 7 ) |
( 2 6 1 ) |
( 1. 9 6 6 ) |
( 1 2. 5 6 9 ) |
| 1 4 |
A ltr i c i o iv i t t os p era |
0 | ( 4 ) |
( 3 9 1 ) |
( 3 4 2 ) |
( 1 9 ) |
( 4 3 4 ) |
( 1. 1 9 0 ) |
| 1 5 |
i o iv i To le ta t t co s p er a |
0 | ( 2. 3 2 3 ) |
( 1 4. 8 2 6 ) |
( 9 4 ) 7. 5 |
( 9 ) 5 5 |
( 4. 1 2 ) 5 |
( 2 9. 4 4 ) 5 |
| 1 6 |
M ine ivo lor do ( 9+ 1 0+ 1 5 ) t ar g op er a |
0 | ( 1. 5 5 1 ) |
7. 8 2 5 |
6. 5 6 2 |
( 5 0 6 ) |
( 4. 1 5 2 ) |
8. 1 7 8 |
| 1 7 |
Am i rta nt mo me |
0 | ( 1 8 ) 6 |
( 5 1 5 ) |
( 3 0 8 ) |
( 8 9 ) |
( 1 1 3 ) |
( 1. 2 1 1 ) |
| 1 8 |
i Ac nto nt ca na me |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 1 9 |
Sv lut ion d i a iv it à tt a az e |
0 | 0 | ( 3 2 ) |
0 | 0 | 0 | ( 3 2 ) |
| 2 0 |
R ip d i v lor d i a iv it à e i n i tt nt eta t res e a e p ro ve on m on |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 2 1 |
To le i e i o iv i n i ta t t t ta p ro ve n co s p er a on m on e r |
0 | ( ) 1 8 6 |
( ) 5 4 7 |
( ) 3 0 8 |
( ) 8 9 |
( ) 1 1 3 |
( ) 1. 2 4 3 |
| 2 2 |
M ine ivo ( 1 6+ 2 1 ) t ar g op er a |
0 | ( 1. 7 3 7 ) |
7. 2 7 8 |
6. 2 5 4 |
( 5 9 5 ) |
( 4. 2 6 5 ) |
6. 9 3 5 |
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2014
| A l tre |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Da i c l i da i in ig l ia ia d i Eu t t on so m ro |
Sv i lup p o |
M b i le o |
Pu b l is h ing |
D is i bu ion I l ia tr ta e z |
à iv i t t t a |
Ho l d ing |
To le ta |
|
| A iv i i t t ta t no n c or re n |
||||||||
| 1 | b i l i im ian i e h ina i Im t mo p m ac c r |
0 | 1 | 1 8 4 |
3. 0 1 0 |
1 | 3 6 |
3. 2 3 2 |
| 2 | Inv im i im b i l iar i est t en mo |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 5 5 |
4 5 5 |
| 3 | Im b i l izz ion i im ia l i ter mo az ma |
0 | 5 3 5 |
1. 2 5 0 |
4 | 1 5 4 |
1 9 8 |
2. 1 4 1 |
| 4 | ip ion i Pa rte c az |
0 | ( 0 ) |
( 0 ) |
( 0 ) |
0 | 3 1 0 |
3 1 0 |
| 5 | Cr d it i e ltr iv it à n i tt nt e a e a on co rre |
0 | 0 | 1 7 7 |
9 | 2 2 0 |
3 5 6 |
1. 0 4 1 |
| 6 | Im ic ip te t ate p os an |
0 | 1 8 |
3. 0 6 5 |
1. 0 5 1 |
8 3 |
0 | 4. 2 1 7 |
| iv i à n i To le ta t t t t a on co rr en |
0 | 5 5 4 |
4. 6 6 7 |
4. 0 4 7 |
4 5 8 |
1. 6 3 4 |
1 1. 3 9 6 |
|
| à n Pa iv i i t t ss on co rr en |
||||||||
| 7 | Be f ic i v d ip de i nt ne ers o en |
0 | 0 | 0 | ( 5 0 1 ) |
( 3 9 ) |
0 | ( 5 4 0 ) |
| 8 | d i n i Fo nt n on co rre |
0 | 0 | 0 | ( 2 0 5 ) |
0 | 0 | ( 2 0 5 ) |
| 9 | A ltr i de b it i e iv it à n i nt p ass on co rre |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| To le iv i à n i ta t t p as s on co rr en |
0 | 0 | 0 | ( 7 0 6 ) |
( 3 9 ) |
0 | ( 7 4 5 ) |
|
| Ca i irc le lan ta te t to p c o ne |
||||||||
| 1 0 |
im R an en ze |
0 | 0 | 9. 1 8 2 |
5. 5 9 7 |
0 | 0 | 1 4. 7 7 9 |
| 1 1 |
Cr d it i c ia l i e om me rc |
0 | 5. 2 5 4 |
2 8. 0 1 7 |
9. 0 4 7 |
0 | 0 | 4 2. 3 1 8 |
| 1 2 |
Cr d it i tr i bu i tar e |
0 | 9 6 6 |
9 3 9 |
2. 2 0 5 |
5 | 0 | 3. 8 1 8 |
| 1 3 |
A ltr iv it à c i tt t e a orr en |
0 | 2 3 1 |
2. 5 1 3 |
4 0 0 |
1 0 |
2 1 2 |
3. 3 6 6 |
| 1 4 |
b it i v for ito i De ers o n r |
0 | 5 ( 4. 6 3 ) |
5. ( 1 0 7 1 ) |
5 ( 1. 6 2 ) |
( 1 1 8 ) |
( 6 3 0 ) |
( 2 2. 0 3 4 ) |
| 1 5 |
De b it i tr i bu i tar |
0 | ( 9 ) |
( 3. 0 6 7 ) |
( 9 3 9 ) |
( 1 3 ) |
0 | ( 4. 0 2 8 ) |
| 1 6 |
Fo d i c i t n orr en |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| 1 7 |
ltr iv it à c i A t e p as s orr en |
0 | ( 2 ) |
5 ( 2 0 ) |
( 1. 1 8 0 ) |
( 1 4 8 ) |
0 | 5 ( 1. 8 0 ) |
| To le i le irc lan ta ta te t to ca p c o ne |
0 | 1. 4 9 0 |
2 2. 2 6 3 |
1 3. 5 6 8 |
( 2 6 4 ) |
( 4 1 8 ) |
3 6. 6 3 9 |
|
| To le ta |
0 | 2. 0 4 4 |
2 6. 9 3 9 |
1 6. 9 3 6 |
1 5 5 |
1. 2 1 6 |
4 7. 2 9 0 |
Sviluppo: il settore operativo Sviluppo, costituito a seguito dell'acquisizione della società americana Pipeworks Inc., consiste nella progettazione e realizzazione di videogiochi. L'attività viene svolta attraverso una struttura organizzativa costituita da personale qualificato. Ad oggi la Società beneficia di contratti di sviluppo con clienti esterni al Gruppo. La principale ragione sottostante l'acquisizione è dettata dalla possibilità di poter disporre di un team di sviluppo interno al Gruppo in grado di fornire capacità tecnologiche per migliorare la qualità dei videogiochi e il rispetto dei tempi di sviluppo.
Publishing: l'attività consiste nell'acquisizione dei diritti di sfruttamento di videogiochi da sviluppatori, denominati developer, e nella loro successiva distribuzione sia attraverso una rete di vendita internazionale di tipo tradizionale, sia tramite distribuzione sui marketplace digitali quali, ad esempio: Steam, Sony PlayStation Network, Microsoft Xbox Live.
I videogiochi vengono normalmente acquisiti su licenza esclusiva e con un diritto pluriennale di sfruttamento internazionale.
Il marchio utilizzato dal Gruppo a livello mondiale nel settore operativo del Publishing è 505 Games.
Le attività di Publishing sono state svolte nel periodo dalla controllata 505 Games S.r.l., società che coordina le attività, insieme alle società 505 Games France S.a.s., 505 Games Ltd., 505 Games (US) Inc., 505 Games Spain Slu e 505 Games GmbH che operano rispettivamente sui mercati francese, inglese, americano, spagnolo e tedesco. La società 505 Games Interactive (US) Inc. svolge esclusivamente attività di consulenza per conto della 505 Games S.r.l.. La società svedese 505 Games Nordic AB è rimasta inattiva nel corso del periodo.
Mobile: il settore operativo si occupa, con una struttura organizzativa dedicata, della produzione e della commercializzazione dei videogiochi per le piattaforme Mobile (Smartphone e Tablet) e per i social network. La società del Gruppo che coordina il settore operativo è la 505 Mobile S.r.l. che controlla la società americana 505 Mobile (US) Inc., che ha svolto attività di consulenza esclusivamente per conto della 505 Mobile S.r.l.. Con l'acquisizione della società inglese DR Studios Ltd., avvenuta in data 12 settembre 2014, il settore operativo ha beneficiato di un allargamento delle attività svolte che ora comprendono anche lo sviluppo di applicazioni insieme alle attività di edizione e commercializzazione già precedentemente svolte. A partire dall'esercizio in corso la società Game Entertainment S.r.l. ha incominciato a svolgere le attività di gestione dei videogiochi Mobile basati esclusivamente sui ricavi pubblicitari.
I caratteri distintivi dei videogiochi del settore operativo Mobile sono: le piattaforme distributive differenti, la possibilità per i giocatori di scaricare gratuitamente dai marketplace le applicazioni e conseguentemente le funzionalità di spesa durante le fasi del gioco.
Distribuzione Italia: consiste nella distribuzione sul territorio italiano di videogiochi acquistati da editori internazionali, o publisher. Le attività di commercializzazione vengono svolte attraverso una rete diretta di vendita formata da key account e una rete di vendita indiretta formata da agenti di commercio.
L'attività viene svolta dalla Capogruppo Digital Bros S.p.A., attraverso il marchio Halifax, e dalla società controllata Game Service S.r.l. per quanto riguarda l'attività su canali distributivi alternativi.
Il Gruppo svolge altresì la distribuzione delle carte da gioco collezionabili Yu-Gi-Oh! sul territorio nazionale.
Altre Attività: si tratta del settore operativo che comprende tutte le attività che presentano dimensioni ridotte e che pertanto ai fini di una logica esposizione dei risultati vengono accorpate in un settore operativo distinto dai precedenti. Il settore operativo comprende le attività della controllata Game Network S.r.l., che svolge la gestione di giochi a pagamento con concessione AAMS (Amministrazione Autonome dei Monopoli di Stato) tramite la piattaforma di giochi di abilità a pagamento www.gameplaza.it (fino al termine dello scorso esercizio www.scopa.it), e le attività della neo-costituita Digital Bros Game Academy S.r.l. che ha per oggetto l'organizzazione di corsi di specializzazione in campo informatico e videoludico, corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale anche in forma multimediale.
Holding: comprende tutte le funzioni di coordinamento dei differenti settori operativi che vengono svolte direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A., in particolare l'implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del Gruppo, la gestione degli immobili operativi del Gruppo e la gestione dei marchi. A partire dal passato esercizio anche le attività di amministrazione, controllo di gestione e business development sono confluite nel settore operativo Holding.
In data 26 giugno 2015, per allineare la struttura dei settori operativi con l'organigramma societario il Consiglio di amministrazione della Digital Bros S.p.A. ha deliberato le cessioni di 505 Games Mobile S.r.l. e società controllate alla 505 Games S.r.l, nonché la cessione delle partecipate 505 Games France S.a.s. e la 505 Games Spain Sl alla stessa Società.
La suddivisione geografica dei ricavi lordi è la seguente:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Europa | 21.774 | 18% | 23.900 | 17% | (2.126) | -8,9% |
| Americhe | 71.257 | 59% | 58.973 | 42% | 12.284 | 20,8% |
| Resto del mondo | 3.396 | 3% | 4.458 | 3% | (1.062) | -23,8% |
| Totale ricavi estero | 96.427 | 80% | 87.331 | 62% | 9.096 | 10,4% |
| Italia | 24.817 | 20% | 54.243 | 38% | (33.267) | -61,3% |
| Totale ricavi lordi consolidati | 121.244 | 100% | 141.574 | 100% | (24.171) | -17,1% |
Il peso percentuale dei ricavi realizzati all'estero aumenta rispetto allo scorso esercizio passando dal 62% del totale dei ricavi consolidati al 30 giugno 2014 all'80% realizzato al 30 giugno 2015 per effetto della contrazione delle attività del settore operativo della Distribuzione Italia.
I ricavi realizzati nel resto del mondo sono relativi alle vendite effettuate dalla società controllata 505 Games Ltd. principalmente in Australia, Medio Oriente e Sudafrica.
La porzione più significativa dei ricavi realizzati all'estero è generata dal segmento del Publishing, che ha generato ricavi esteri per 80.014 migliaia di Euro. Di seguito la suddivisione dei ricavi lordi estero per settore operativo:
| Migliaia di Euro | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | Variazioni | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Mobile | 14.847 | 15% | 11.426 | 13% | 3.421 | 29,9% | |
| Publishing | 80.014 | 83% | 76.263 | 87% | 3.751 | 4,9% | |
| Sviluppo | 1.565 | 2% | 0 | 0% | 1.565 | n.s. | |
| Totale ricavi lordi estero | 96.426 | 100% | 87.689 | 100% | 8.737 | 10,0% |
I ricavi del settore operativo Mobile includono i ricavi relativi alla commercializzazione dei videogiochi per le piattaforme Mobile (Smartphone e tablet) nonché per i social network.
I ricavi del settore operativo Sviluppo includono i ricavi realizzati a partire dal mese di settembre 2014 dalla Pipeworks Inc. per commesse di sviluppo in essere.
Secondo quanto previsto dalla delibera CONSOB 17221 del 12 marzo 2010, si precisa che i rapporti infragruppo, sia di natura commerciale che finanziaria, intercorsi tra le società del gruppo Digital Bros nonché i rapporti intercorsi tra queste ultime e altre società correlate e non controllate sono stati regolati secondo le normali condizioni di mercato e non si possono qualificare né come atipiche né come inusuali.
Le transazioni infragruppo sono già state descritte nel paragrafo 8 della Relazione sulla gestione Rapporti infragruppo e con parti correlate e operazioni atipiche e/o inusuali a cui si rimanda.
I rapporti con parti correlate riguardano:
Sia la Matov Imm. S.r.l. che la Matov LLC sono di proprietà della famiglia Galante.
Le operazioni relative al 30 giugno 2015 sono di seguito riepilogate:
| Migliaia di Euro | Crediti | Debiti | ricavi | costi | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| comm. | finanz. | comm. | finanz. | |||
| Dario Treves | 0 | 0 | (18) | 0 | 0 | (200) |
| Matov Imm. S.r.l. | 0 | 635 | 0 | 0 | 0 | (800) |
| Matov LLC | 0 | 133 | 0 | 0 | 0 | (247) |
| Totale | 0 | 768 | (18) | 0 | 0 | (1.247) |
| Al 30 giugno 2014 erano: | |||
|---|---|---|---|
| -- | -------------------------- | -- | -- |
| Migliaia di Euro | Crediti | Debiti | ricavi | Costi | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| comm. | finanz. | comm. | finanz. | |||
| Dario Treves | 0 | 0 | (18) | 0 | 0 | (196) |
| Matov Imm. S.r.l. | 0 | 635 | 0 | 0 | 0 | (786) |
| Matov LLC | 0 | 108 | 0 | 0 | 0 | (142) |
| Totale | 0 | 743 | (18) | 0 | 0 | (1.124) |
Il credito finanziario che Digital Bros S.p.A. vanta verso la Matov Imm. S.r.l. è relativo al deposito cauzionale versato a titolo di garanzia sui canoni di locazione dei locali in Via Tortona 37 in Milano.
Il credito finanziario che la 505 Games (US) Inc. vanta nei confronti della Matov LLC è relativo al deposito cauzionale versato a titolo di garanzia sui canoni di locazione dei locali che nel corso dell'esercizio sono diventati la nuova sede della controllata americana.
Il canone per la locazione degli edifici di Milano pagato nell'esercizio dalla Digital Bros S.p.A. alla Matov Imm. S.r.l. ammonta a 754 migliaia di Euro, quello pagato dalla 505 Games France S.a.s. per gli edifici di Francheville ammonta a 46 migliaia di Euro.
Nel corso del mese di novembre 2013 è stato stipulato un contratto di locazione tra la controllata 505 Games (US) Inc. e la Matov LLC, parte correlata di proprietà della famiglia Galante. L'operazione nel suo complesso è stata assoggettata alla "Procedura delle operazioni con parti correlate" adottata da Digital Bros S.p.A. ai sensi del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e prevede un canone annuo pari a 297 migliaia di Dollari Statunitensi.
A seguito dell'introduzione nel sistema tributario italiano, del regime del consolidato fiscale, la controllante Digital Bros S.p.A. ha esercitato l'opzione di adesione allo stesso in qualità di controllanteconsolidante per il periodo 2015-2017 con le società 505 Mobile S.r.l., Game Entertainment S.r.l., Game Service S.r.l., 505 Games S.r.l. e Digital Bros Game Academy S.r.l..
L'adesione al regime del consolidato fiscale nazionale ha reso necessaria la stesura di un regolamento di attuazione dei rapporti intersocietari volto a garantire che non sorgano pregiudizi alle singole società partecipanti.
Nel corso del periodo in analisi così come nello stesso periodo dell'esercizio precedente non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006.
Nessuna rivalutazione è stata effettuata sui beni della società, ai sensi dell'articolo 10 della legge 72/83.
Nessun finanziamento è stato concesso ai membri di organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza e controllo, ai sensi dell'articolo 43 comma 1 della IV Direttiva 78/660/CEE.
Ai sensi dell'articolo 149-duodecies del Regolamento Emittenti si riportano nel prospetto sottostante i corrispettivi di competenza sia della società di revisione Deloitte & Touche, revisore della Capogruppo, sia delle società di revisione non appartenenti alla rete del revisore principale per l'esercizio corrente:
| T ip log ia d i s iz i o er v |
Co i p l 'es iz io 2 mp en s er er c |
0 1 4 / 1 5 |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Re iso v |
de l la re ca p og |
ru p p o |
Re de l r iso de l la te ev re ca p og ru p p o |
Re iso ten te re no n a p p ar en v Ca l la de l la te a re p og ru p p o |
To le ta |
|
| l la a ca p o g ru p p o |
l le l tre a a à ie t so c |
To le ta |
ie à l le l tre t a a so c |
ie à l le l tre t a a so c |
||
| Re is ion b i le ta v e c on Se iz i d i a ion tte sta rv z e Se iz i d i c len f isc le rv on su za a |
1 7 9. 0 0 0 |
5 7. 0 0 0 |
2 3 6. 0 0 0 |
3 2. 0 0 0 |
5 3. 0 0 0 |
3 2 1. 0 0 0 |
| A ltr i s iz i ( da de l iar ) tta erv g e Re is ion b i lan i p for v e c ro ma e - do i in for iv i nt t cu me ma Du d i l ig b i le, f isc le, nta e en ce co a - |
||||||
| leg le, in ist iva rat a am m Pr du da ( d u te oc e re co nc or ag ree p on - du ) p ro ce re Se iz i d i dv iso l d ir ig te rv a ry a en - ( 1 5 4- b is de l T U F ) to art p rep os i l l 'ap l ica ion d i i Pa rer su p z e nu ov - inc ip i c b i l i ta p r on Co len ic he b i l i te t nta ns u za su ma co - ltr i s iz i A erv - |
3 7. 5 8 3 |
4 1. 0 0 0 |
7 8. 5 8 3 |
|||
| To le ta |
1 7 9. 0 0 0 |
5 7. 0 0 0 |
2 3 6. 0 0 0 |
6 9. 5 8 3 |
9 4. 0 0 0 |
3 9 9. 5 8 3 |
(pagina volutamente lasciata in bianco)
I sottoscritti Abramo Galante, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Stefano Salbe, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari del gruppo Digital Bros, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
Si attesta inoltre che:
Milano, 11 settembre 2015
Firmato
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Il Dirigente preposto alla redazione
Abramo Galante Stefano Salbe
dei documenti contabili societari
(pagina volutamente lasciata in bianco)
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