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De'Longhi

Quarterly Report Aug 30, 2022

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Quarterly Report

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Sommario

Organi societari Pag. 3
Principali indicatori economico-patrimoniali Pag. 4
Relazione intermedia sulla gestione Pag. 6
Bilancio consolidato semestrale abbreviato:
Conto economico consolidato Pag. 20
Conto economico consolidato complessivo Pag. 21
Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata Pag. 22
Rendiconto finanziario consolidato Pag. 24
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato Pag. 25
Note illustrative Pag. 26
Attestazione del bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-
ter
del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e
successive modifiche e integrazioni
Pag. 70
Relazione della Società di Revisione sulla revisione contabile
limitata sul Bilancio consolidato semestrale abbreviato
Pag. 71

ORGANI SOCIETARI*

Consiglio di amministrazione
GIUSEPPE DE' LONGHI Presidente
FABIO DE' LONGHI Vice-Presidente
MASSIMO GARAVAGLIA Amministratore Delegato
MASSIMILIANO BENEDETTI** Consigliere
FERRUCCIO BORSANI** Consigliere
LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Consigliere
SILVIA DE' LONGHI Consigliere
CARLO GARAVAGLIA Consigliere
CARLO GROSSI ** Consigliere
MICAELA LE DIVELEC LEMMI ** Consigliere
MARIA CRISTINA PAGNI Consigliere
STEFANIA PETRUCCIOLI Consigliere

Collegio sindacale

CESARE CONTI Presidente
ALESSANDRA DALMONTE Sindaco effettivo
ALBERTO VILLANI Sindaco effettivo
RAFFAELLA ANNAMARIA PAGANI Sindaco supplente
ALBERTA GERVASIO Sindaco supplente

Società di revisione

PRICEWATERHOUSECOOPERS S.P.A. ***

Comitato Controllo e Rischi, Corporate Governance e Sostenibilità

LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Presidente MICAELA LE DIVELEC LEMMI ** STEFANIA PETRUCCIOLI

Comitato Remunerazioni e Nomine

CARLO GROSSI ** Presidente FERRUCCIO BORSANI** CARLO GARAVAGLIA

Comitato Indipendenti

MASSIMILIANO BENEDETTI** MICAELA LE DIVELEC LEMMI **

LUISA MARIA VIRGINIA COLLINA** Presidente e Lead Independent Director

* Gli organi societari attuali sono stati nominati dall'Assemblea degli azionisti del 20 aprile 2022 per il triennio 2022-2024.

In data 17 giugno 2022 il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle dimissioni, con decorrenza dal 31 agosto 2022, del dott.Massimo Garavaglia dalle sue cariche di Amministratore Delegato e di Direttore Generale di De' Longhi S.p.A., nonché dagli incarichi consiliari ricevuti nell'ambito del Gruppo. Il Consiglio di Amministrazione ha dato avvio al processo di successione previsto dal "Succession plan policy". Si ricorda che il Presidente, dott. Giuseppe de'Longhi, è titolare degli stessi poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione attribuiti al dott. Massimo Garavaglia, che competono anche al Vice Presidente, dott. Fabio de'Longhi, in caso di assenza o impossibilità del Presidente o dell'Amministratore Delegato.

** Amministratori indipendenti.

*** Incarico conferito dall'Assemblea degli azionisti del 24 aprile 2018 per gli esercizi 2019-2027.

Principali indicatori economico-patrimoniali

Dati economici

Valori in milioni di Euro II Trimestre
2022
% II Trimestre
2021 (*)
% Variazione Variazione
%
Ricavi 709,3 100,0% 753,1 100,0% (43,8) (5,8%)
Ricavi a cambi costanti 673,5 100,0% 753,8 100,0% (80,3) (10,7%)
Margine industriale netto 320,6 45,2% 366,3 48,6% (45,8) (12,5%)
EBITDA ante proventi (oneri) non
ricorrenti/stock option
49,0 6,9% 122,7 16,3% (73,7) (60,1%)
Ebitda 57,1 8,0% 119,4 15,9% (62,3) (52,2%)
Risultato operativo 31,2 4,4% 96,6 12,8% (65,4) (67,7%)
Risultato netto di competenza del
Gruppo
21,0 3,0% 96,5 12,8% (75,4) (78,2%)
Valori in milioni di Euro I semestre
2022
% I semestre 2021
(*)
% Variazione Variazione
%
Ricavi 1.444,8 100,0% 1.431,8 100,0% 13,0 0,9%
Ricavi a cambi costanti 1.392,0 100,0% 1.433,4 100,0% (41,4) (2,9%)
Margine industriale netto 696,2 48,2% 721,4 50,4% (25,2) (3,5%)
EBITDA ante proventi (oneri) non
ricorrenti/stock option
149,1 10,3% 251,4 17,6% (102,3) (40,7%)
Ebitda 150,5 10,4% 241,0 16,8% (90,5) (37,6%)
Risultato operativo 100,3 6,9% 197,5 13,8% (97,2) (49,2%)
Risultato netto di competenza del
Gruppo
71,7 5,0% 171,9 12,0% (100,2) (58,3%)

(*) I dati comparativi sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys; per ulteriori dettagli si rimanda alle note illustrative (paragrafo Rideterminazione dei dati comparativi).

Dati patrimoniali e finanziari

Valori in milioni di Euro 30.06.2022 30.06.2021 (*) 31.12.2021
Capitale circolante netto operativo 414,6 229,4 199,7
Capitale circolante netto operativo/Ricavi netti 12,8% 7,9% 6,2%
Capitale circolante netto 295,0 63,0 (8,6)
Capitale investito netto 1.536,1 1.168,6 1.145,5
Posizione finanziaria netta attiva 55,4 214,8 425,1
di cui:
- attività/(passività) non bancarie (77,3) (84,8) (80,8)
- posizione finanziaria netta bancaria
attiva
132,7 299,5 505,9
Patrimonio netto 1.591,5 1.383,3 1.570,6

(*) I dati comparativi al 30.06.2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys; per ulteriori dettagli si rimanda alle note illustrative (paragrafo Rideterminazione dei dati comparativi).

Premessa e definizioni

Le dichiarazioni previsionali (forward - looking statements), contenute in particolare nella sezione "Evoluzione prevedibile della gestione", per loro natura, hanno una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. Alla data della presente Relazione, si registra un elevato livello di incertezza che impone un atteggiamento di cautela nella redazione delle previsioni economiche, visto il contesto in cui le prospettive economiche continuano a dipendere dall'andamento della pandemia e dalle conseguenti tensioni sulla supply chain nonché dall'evoluzione del conflitto tra Russia e Ucraina. I risultati effettivi potranno pertanto differire rispetto a quelli annunciati in relazione a diversi fattori.

I dati economici e patrimoniali-finanziari di seguito commentati si riferiscono al nuovo perimetro del Gruppo De'Longhi risultante dalle recenti acquisizioni di Capital Brands ed Eversys.

I dati comparativi al 30 giugno 2021 sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva delle due aggregazioni aziendali sopra menzionate.

I dati a cambi costanti sono stati calcolati escludendo gli effetti della conversione dei saldi in valuta e della contabilizzazione delle operazioni in derivati.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Analisi della gestione

L'andamento dei primi sei mesi del 2022 si è collocato in un contesto macroeconomico che, soprattutto nel secondo trimestre, si è progressivamente deteriorato a causa della crescente volatilità valutaria, dell'accelerazione dell'inflazione, della prosecuzione, soprattutto in alcuni mercati, dell'epidemia Covid, nonché del conflitto in Ucraina. In questo scenario, la domanda ha subìto una contrazione e gli elevati livelli di scorte registrati presso il trade e le tensioni sulla supply chain hanno ulteriormente influito sulla performance del periodo.

Infine, i risultati positivi dell'anno precedente hanno reso particolarmente sfidante la comparazione del secondo trimestre e dell'intero primo semestre 2022 con i corrispondenti periodi del 2021.

Il Gruppo De' Longhi ha registrato nei sei mesi del 2022 ricavi per Euro 1.444,8 milioni, sostanzialmente in linea con i valori del primo semestre dell'anno precedente (Euro 1.431,8 milioni) che, a sua volta, aveva evidenziato risultati record con una progressione di oltre il 50% rispetto allo stesso periodo del 2020 (Euro 896,6 milioni).

L'andamento dei sei mesi, pur beneficiando dei risultati positivi dei primi tre mesi, ha risentito di un secondo trimestre debole con ricavi pari a Euro 709,3 milioni in contrazione del 5,8% (-10,7% a parità di cambi).

A livello geografico, nel primo semestre del 2022 sono stati registrati trend non omogenei: America e Asia Pacific hanno realizzato una progressione a doppia cifra, l'area MEIA, nonostante alcune situazioni locali che hanno limitato l'operatività, ha segnato una leggera crescita grazie anche di un effetto cambi positivo, mentre in Europa i mercati hanno risentito del conflitto in Ucraina e della conseguente contrazione della domanda e hanno chiuso il semestre in flessione.

A livello di linee di business, il primo semestre del 2022 si è chiuso evidenziando risultati positivi in tutte le categorie di prodotto con la sola eccezione del segmento della cottura e preparazione dei cibi che ha risentito profondamente della contrazione della domanda.

Il comparto dei prodotti per il caffè ha evidenziato nei sei mesi ricavi in crescita a doppia cifra grazie al contributo delle macchine manuali, per quanto riguarda i prodotti ad uso domestico, e del comparto delle macchine professionali.

Il segmento dei prodotti per la preparazione dei cibi, nonostante la performance positiva di alcune linee, ha complessivamente registrato vendite in diminuzione per effetto della generale contrazione della domanda che si colloca dopo un 2021 particolarmente brillante.

La famiglia dei prodotti per lo stiro e la cura della casa ha chiuso il semestre con ricavi in lieve crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il segmento del comfort ha mostrato vendite complessivamente in crescita seppur con dinamiche diverse tra le linee di prodotto; il fatturato della famiglia del condizionamento mobile, che ha beneficiato di un effetto cambi positivo, ha registrato una leggera flessione, concentrata soprattutto nel secondo trimestre, compensata dal buon andamento delle vendite di prodotti per il riscaldamento.

In termini di marginalità, il primo semestre del 2022 ha risentito, oltre che delle dinamiche sui ricavi, di inefficienze produttive dovute al rallentamento della produzione interna rispetto agli standard, di un peggioramento del mix di prodotto/mercato e di una pressione inflattiva sui costi dei materiali e di supply chain parzialmente compensati dalle politiche di price management.

Il margine industriale netto è stato pari a Euro 696,2 milioni, ossia il 48,2% dei ricavi, in contrazione del 3,5% rispetto al primo semestre 2021 (-5,1% a cambi costanti).

Nonostante il contesto, il Gruppo ha continuato ad investire in attività pubblicitarie, in aumento del 45% rispetto al primo semestre del 2021 (+Euro 19,9 milioni), in particolare con riferimento alle campagne globali avviate nel quarto trimestre del 2021.

A causa dei maggiori volumi di magazzino, dell'incremento delle tariffe e di alcune criticità nella supply chain la performance del Gruppo ha risentito dell'aumento significativo dei costi per servizi di natura logistica (principalmente trasporti, fitti di locali ad uso logistico e servizi di movimentazione merci) sia a valore che in termini di incidenza sui ricavi.

L'EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/piano stock option è stato pari a Euro 149,1 milioni pari al 10,3% dei ricavi, in contrazione del 40,7% rispetto al primo semestre del 2021 a causa dei fattori già commentati e di un impatto cambi negativo sulle componenti operative, nonché degli effetti del rallentamento delle attività commerciali in Russia e Ucraina.

Nel corso del primo semestre del 2022 sono stati evidenziati separatamente alcuni elementi aventi natura non ricorrente risultanti complessivamente in proventi netti pari a Euro 1,4 milioni (oneri netti per Euro 10,3 milioni nei primi sei mesi del 2021). Rientrano in questa voce i proventi derivanti da una revisione della valutazione degli asset in Ucraina, rivalutati nel corso del secondo trimestre in relazione alla parziale ripresa dell'attività in alcune zone del paese che ha permesso l'incasso di una parte dei crediti precedentemente svalutati. Sono inclusi, inoltre, l'importo della donazione a favore della popolazione colpita dal conflitto, gli effetti economici conseguenti all'allocazione del prezzo di acquisto delle recenti acquisizioni, nonché gli effetti della revisione dei costi associati ai piani di stock option in seguito alla variazione del numero degli aventi diritto al netto dei costi figurativi del semestre.

Nel primo semestre 2022, dopo aver rilevato ammortamenti per Euro 50,2 milioni, in aumento rispetto al dato del corrispondente periodo del 2021 (Euro 43,5 milioni) per effetto dell'entrata a regime di alcuni investimenti, il risultato operativo del primo semestre del 2022 è stato pari a Euro 100,3 milioni.

Gli oneri finanziari sono stati pari a Euro 2,6 milioni che si confrontano con proventi pari a Euro 19,1 milioni del primo semestre 2021 comprensivi tuttavia di elementi non ricorrenti per complessivi M/Euro 25,3 milioni riferiti principalmente alla rivalutazione della quota di minoranza detenuta in Eversys effettuata ai sensi dell'IFRS 3 al momento dell'acquisizione del controllo.

Dopo aver rilevato imposte per Euro 25,0 milioni e interessi di minoranza per Euro 1,0 milioni, l'utile netto di competenza del Gruppo è stato pari a Euro 71,7 milioni (Euro 171,9 milioni nel primo semestre 2021). Depurato delle componenti non ricorrenti e del relativo effetto imposte l'utile adjusted sarebbe stato pari a Euro 70,2 milioni (Euro 154,4 milioni nel primo semestre 2021).

Il capitale circolante netto operativo è stato pari a Euro 414,6 milioni (12,8% dei ricavi) ed è risultato in aumento sia a valore che in termini di incidenza rispetto al dato al 30 giugno 2021 (Euro 229,4 milioni, ovvero il 7,9% dei ricavi). La buona gestione di crediti e l'andamento dei debiti commerciali non sono stati sufficienti a compensare le dinamiche del magazzino, in conseguenza di vari fattori concomitanti: una pianificazione delle scorte basata su previsioni ottimistiche, l'aumento della valorizzazione a fronte dei maggiori costi di acquisto e il forte rallentamento delle vendite in Russia e Ucraina.

Al 30 giugno 2022 la posizione finanziaria netta è stata positiva per Euro 55,4 milioni (Euro 214,8 milioni al 30 giugno 2021 e Euro 425,1 milioni al 31 dicembre 2021).

Sono incluse alcune componenti finanziarie specifiche, tra cui principalmente la valutazione a fair value dei derivati, il debito residuo a fronte di aggregazioni aziendali e operazioni connesse ai fondi pensione, Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

aventi un saldo netto positivo pari a Euro 1,4 milioni al 30 giugno 2022 (negativo per Euro 7,8 milioni al 30 giugno 2021 e negativo per Euro 4,9 milioni al 31 dicembre 2021).

Inoltre, la voce include passività finanziarie per leasing derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 pari a Euro 78,7 milioni al 30 giugno 2022 (pari a Euro 76,9 milioni al 30 giugno 2021 e a Euro 75,9 milioni al 31 dicembre 2021).

Al netto di tali componenti, la posizione finanziaria netta "bancaria" è stata attiva per Euro 132,7 milioni (Euro 299,5 milioni al 30 giugno 2021, Euro 505,9 milioni al 31 dicembre 2021).

Il flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di CCN nel primo semestre del 2022 ha evidenziato un assorbimento di Euro 165,6 milioni in relazione alle dinamiche del capitale circolante descritte sopra. Il flusso finanziario di periodo ha evidenziato un assorbimento per complessivi Euro 369,7 milioni che scontano, oltre al flusso da gestione corrente e movimenti di CCN, gli investimenti, riferibili in primo luogo al potenziamento della struttura produttiva, per Euro 94,1 milioni, e la distribuzione di dividendi per Euro 124,5 milioni.

Andamento economico del Gruppo

Il conto economico consolidato riclassificato è riepilogato nella tabella di seguito:

Valori in milioni di Euro I semestre 2022 % sui ricavi I semestre 2021 (*) % sui ricavi
Ricavi netti 1.444,8 100,0% 1.431,8 100,0%
Variazioni 13,0 0,9%
Consumi e altri costi di natura industriale
(servizi e costo del lavoro industriale)
(748,6) (51,8%) (710,4) (49,6%)
Margine industriale netto 696,2 48,2% 721,4 50,4%
Costi per servizi ed altri oneri operativi (423,1) (29,3%) (350,1) (24,4%)
Costo del lavoro (non industriale) (124,0) (8,6%) (120,0) (8,4%)
EBITDA ante proventi (oneri) non
ricorrenti/stock option
149,1 10,3% 251,4 17,6%
Variazioni (102,3) (40,7%)
Proventi (oneri) non ricorrenti/stock option 1,4 0,1% (10,3) (0,7%)
Ebitda 150,5 10,4% 241,0 16,8%
Ammortamenti (50,2) (3,5%) (43,5) (3,0%)
Risultato operativo 100,3 6,9% 197,5 13,8%
Variazioni (97,2) (49,2%)
Proventi (Oneri) finanziari netti (2,6) (0,2%) 19,1 1,3%
Risultato ante imposte 97,7 6,8% 216,6 15,1%
Imposte (25,0) (1,7%) (44,4) (3,1%)
Risultato netto 72,7 5,0% 172,2 12,0%
Risultato di pertinenza di terzi 1,0 0,1% 0,3 0,0%
Risultato netto di competenza del Gruppo 71,7 5,0% 171,9 12,0%

(*) I dati comparativi sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys; per ulteriori dettagli si rimanda alle note illustrative (paragrafo Rideterminazione dei dati comparativi).

Il conto economico riclassificato sopra riportato differisce a livello di margine industriale per Euro 142,5 milioni nel 2022 (Euro 131,8 milioni nel primo semestre del 2021) rispetto allo schema di conto economico consolidato in quanto, al fine di garantire una migliore rappresentazione dell'andamento del periodo, sono stati riclassificati il costo del personale e i costi per servizi di natura industriale rispettivamente dal costo del lavoro e dai costi per servizi e, laddove presenti, evidenziati separatamente gli oneri di natura non ricorrente.

Andamento dei ricavi

Nei primi sei mesi del 2022, il Gruppo ha realizzato ricavi per Euro 1.444,8 milioni, sostanzialmente in linea con il dato del primo semestre del 2021 che, tuttavia, rappresenta un target particolarmente sfidante, vista la sua decisa accelerazione sul 2020 e, per questo, penalizzante in termini comparativi.

La performance del Gruppo è stata influenzata da un contesto macroeconomico complesso che a partire dal mese di marzo si è progressivamente deteriorato a causa della crescente volatilità valutaria, dell'accelerazione dell'inflazione, della contrazione della domanda, in particolare dei prodotti per la cottura e preparazione dei cibi, di elevati livelli di scorte presso il trade, nonché del conflitto in Ucraina.

Dopo un primo trimestre positivo, si è registrato, infatti, un secondo trimestre debole, con ricavi in diminuzione del 5,8% (-10,7% a parità di cambi).

L'andamento risente di una contrazione dei volumi e di un peggioramento del mix. La rivalutazione delle principali valute di export ha determinato un effetto cambi positivo a livello di ricavi.

L'incidenza delle vendite tramite canali on-line è risultata progressivamente in crescita sul totale consolidato.

I mercati

I fattori critici descritti sopra hanno influenzato diversamente le aree commerciali in cui il Gruppo opera; in particolare, i mercati europei hanno risentito in misura più elevata del conflitto in Ucraina e del sentiment negativo conseguente, mentre, invece, le altre aree hanno mostrato una maggiore tenuta. L'andamento nelle aree commerciali è riepilogato nella seguente tabella:

Valori in milioni di Euro II Trimestre
2022
% II
Trimestre
2021
% Variazione Variazione
%
Variazione a
cambi
costanti %
Europa 391,9 55,3% 470,3 62,4% (78,4) (16,7%) (18,2%)
America 156,3 22,0% 141,8 18,8% 14,5 10,2% 6,1%
Asia Pacific 114,7 16,2% 89,4 11,9% 25,3 28,3% 7,3%
MEIA 46,4 6,5% 51,7 6,9% (5,2) (10,1%) (19,0%)
Totale ricavi 709,3 100,0% 753,1 100,0% (43,8) (5,8%) (10,7%)
Valori in milioni di Euro I semestre
2022
% I semestre
2021
% Variazione Variazione
%
Variazione a
cambi
costanti %
Europa 846,3 58,6% 926,9 64,7% (80,6) (8,7%) (9,6%)
America 289,2 20,0% 242,2 16,9% 47,0 19,4% 13,9%
Asia Pacific 203,5 14,1% 158,9 11,1% 44,6 28,1% 12,8%
MEIA 105,8 7,3% 103,8 7,3% 2,0 1,9% (6,2%)
Totale ricavi 1.444,8 100,0% 1.431,8 100,0% 13,0 0,9% (2,9%)

In Europa i ricavi del primo semestre 2022 sono stati pari a Euro 846,3 milioni, in contrazione dell'8,7% rispetto al corrispondente periodo del 2021. L'area ha, innanzitutto, risentito degli effetti del conflitto che ha comportato il rallentamento del business in Russia e Ucraina a partire dalla fine del primo trimestre; complessivamente i due mercati nei sei mesi hanno realizzato ricavi per Euro 73,2 milioni (-17,8% rispetto al primo semestre del 2021) di cui Euro 29,1 milioni nel secondo trimestre 2022 (-32,8% sul corrispondente periodo del 2021).

La Germania, nei sei mesi, ha complessivamente evidenziato una crescita dei ricavi, in particolare grazie alla buona performance delle vendite di prodotti per il caffè registrata nel primo trimestre, nonostante il calo del fatturato nel segmento della cottura e preparazione dei cibi. Risultati positivi sono stati registrati anche in Spagna e Portogallo che hanno beneficiato di un buon andamento delle vendite sia di macchine per il caffè che di kitchen machines. L'Italia ha sostanzialmente confermato i valori del primo semestre 2021. Sono risultati, invece, in contrazione le vendite negli altri mercati dell'area. In Francia il fatturato ha risentito soprattutto della contrazione della domanda di kitchen machines.

L'America ha registrato ricavi pari a Euro 289,2 milioni in crescita del 19,4% (+13,9% a cambi costanti) grazie al buon andamento delle vendite di prodotti per il caffè, in particolare i modelli della piattaforma Nespresso, e dei prodotti per il comfort.

L'area Asia Pacific ha realizzato nel primo semestre 2022 ricavi per Euro 203,5 milioni, in crescita del 28,1%, ovvero del 12,8% a parità di cambi. All'interno dell'area, tutti i mercati hanno mostrato un andamento positivo.

In Australia le vendite sono risultate in crescita a doppia cifra grazie al contributo della famiglia dei prodotti per il caffè, sia con riferimento alle machine superautomatiche che ai modelli manuali della linea La Specialista, e del segmento del comfort. Nonostante le misure restrittive per il contenimento di una nuova ondata della pandemia imposte dal governo nel secondo trimestre, in Cina le vendite hanno evidenziato un andamento positivo trainato dal segmento dei prodotti per il caffè.

L'area MEIA, che ha risentito della chiusura delle importazioni in uno dei mercati di riferimento, l'Egitto, ha realizzato nel semestre ricavi pari a Euro 105,8 milioni, in leggera crescita (+1,9%) rispetto al corrispondente periodo del 2021, grazie al beneficio dei cambi (-6,2% a cambi costanti).

Le linee di business

A livello di linee di business, il primo semestre del 2022 si è chiuso evidenziando risultati positivi in tutte le categorie di prodotto con la sola eccezione del segmento della cottura e preparazione dei cibi che ha risentito profondamente della contrazione della domanda.

Il comparto dei prodotti per il caffè, che in termini di fatturato rappresenta oltre la metà del business del Gruppo, ha evidenziato nei sei mesi ricavi in crescita a doppia cifra. Con riferimento ai prodotti per uso domestico, si segnala la buona performance delle macchine manuali, in particolare della gamma La Specialista, e dei prodotti di acquisto della piattaforma Nespresso. Le vendite di macchine superautomatiche sono risultate sostanzialmente in linea con il primo semestre del 2021 che rappresenta, comunque, un termine comparativo particolarmente sfidante in considerazione della forte accelerazione rispetto al 2020 e al 2019. Infine, un contribuito importante è stato offerto dal comparto delle macchine professionali, affiancato alle tradizionali famiglie di prodotto in seguito alla recente acquisizione di Eversys.

Il segmento dei prodotti per la preparazione dei cibi, nonostante la performance positiva di alcune linee, ha complessivamente registrato vendite in diminuzione per effetto della generale contrazione della domanda che si colloca dopo un 2021 particolarmente brillante.

La famiglia dei prodotti per lo stiro e la cura della casa ha chiuso il semestre con ricavi in lieve crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il segmento del comfort ha mostrato vendite complessivamente in crescita seppur con dinamiche diverse tra le linee di prodotto. Il fatturato della famiglia del condizionamento mobile, che ha beneficiato di un effetto cambi positivo, ha registrato una leggera flessione, soprattutto nel secondo trimestre, dovuta ad un rallentamento nelle vendite in Europa e ad un diverso timing nel mercato americano. Il segmento dei prodotti per il riscaldamento ha, invece, evidenziato buoni risultati.

Andamento della redditività

Il margine industriale netto è stato pari a Euro 696,2 milioni, ossia il 48,2% dei ricavi, in diminuzione sia a valore (-3,5%) che in termini di incidenza sui ricavi rispetto al primo semestre 2021 (Euro 721,4 milioni, ovvero 50,4%).

La contrazione ha risentito, oltre che dei fattori determinanti a livello di ricavi, di inefficienze produttive conseguenti il rallentamento della produzione interna rispetto agli standard, di un peggioramento del mix di prodotto/mercato, parzialmente compensati da politiche di price management, e di una forte pressione inflattiva sui costi dei materiali e di supply chain.

Sono continuati, nel corso del primo semestre, gli investimenti in attività pubblicitarie e di comunicazione, in aumento del 45% rispetto al corrispondente periodo del 2021. Il Gruppo ha proseguito, infatti, nella strategia di medio/lungo termine a supporto dei propri marchi, in particolare dando seguito alle campagne globali avviate alla fine dell'anno precedente.

A causa dei maggiori volumi di magazzino, dell'incremento delle tariffe e di alcune criticità nella supply chain la performance del Gruppo ha risentito dell'aumento significativo dei costi per servizi di natura logistica (principalmente trasporti, fitti di locali ad uso logistico e servizi di movimentazione merci) sia a valore che in termini di incidenza sui ricavi.

L'EBITDA ante proventi (oneri) non ricorrenti/piano stock option è stato pari a Euro 149,1 milioni pari al 10,3% dei ricavi, in contrazione del 40,7% rispetto al primo semestre del 2021 a causa dei fattori già commentati e di un impatto cambi negativo sulle componenti operative, nonché del rallentamento delle attività commerciali in Russia e Ucraina.

Nel corso del primo semestre del 2022 sono stati evidenziati separatamente alcuni elementi aventi natura non ricorrente risultanti complessivamente in proventi netti pari a Euro 1,4 milioni (oneri netti per Euro 10,3 milioni nei primi sei mesi del 2021). Rientrano in questa voce i proventi derivanti da una revisione della valutazione degli asset in Ucraina, rivalutati nel corso del secondo trimestre in relazione alla parziale ripresa dell'attività in alcune zone del paese che ha permesso l'incasso di una parte dei crediti precedentemente svalutati. Sono inclusi, inoltre, l'importo della donazione a favore della popolazione colpita dal conflitto, gli effetti economici conseguenti all'allocazione del prezzo di acquisto delle recenti acquisizioni, nonché gli effetti della revisione dei costi associati ai piani di stock option in seguito alla variazione del numero degli aventi diritto al netto dei costi figurativi del semestre.

Nel primo semestre 2022, dopo aver rilevato ammortamenti per Euro 50,2 milioni, in aumento rispetto al dato del corrispondente periodo del 2021 (Euro 43,5 milioni) per effetto dell'entrata a regime di alcuni investimenti, il risultato operativo del primo semestre del 2022 è stato pari a Euro 100,3 milioni.

Gli oneri finanziari sono stati pari a Euro 2,6 milioni che si confrontano con proventi pari a Euro 19,1 milioni del primo semestre 2021 comprensivi tuttavia di elementi non ricorrenti per complessivi M/Euro 25,3 milioni riferiti principalmente alla rivalutazione della quota di minoranza detenuta in Eversys effettuata ai sensi dell'IFRS 3 al momento dell'acquisizione del controllo.

Dopo aver rilevato imposte per Euro 25,0 milioni e interessi di minoranza per Euro 1,0 milioni, l'utile netto di competenza del Gruppo è stato pari a Euro 71,7 milioni (Euro 171,9 milioni nel primo semestre 2021).

Informativa per settori di attività

Il Gruppo De' Longhi ha identificato tre settori operativi, coerentemente con le principali aree geografiche in cui opera, sulla base dell'ubicazione geografica delle attività: Europa, MEIA (Middle East, India ed Africa) e APA, inclusiva sia delle Americhe che dei paesi dell'area Asia/Pacific. Ciascun settore ha competenze trasversali per tutti i marchi del Gruppo e serve diversi mercati.

Tale suddivisione è coerente con gli strumenti di analisi e di gestione utilizzati dal management del Gruppo per la valutazione dell'andamento aziendale e per le decisioni strategiche.

L'informativa per settore operativo è riportata nelle Note Illustrative.

Analisi della situazione patrimoniale e finanziaria

La situazione patrimoniale e finanziaria consolidata riclassificata è riepilogata di seguito:

Valori in milioni di Euro 30.06.2022 30.06.2021 (*) 31.12.2021
- Immobilizzazioni immateriali 906,6 842,1 867,9
- Immobilizzazioni materiali 441,9 361,6 389,5
- Immobilizzazioni finanziarie 12,8 12,1 11,9
- Attività per imposte anticipate 77,3 75,5 74,3
Attività non correnti 1.438,5 1.291,3 1.343,6
- Magazzino 941,5 634,8 769,3
- Crediti commerciali 224,1 298,9 366,7
- Debiti commerciali (751,0) (704,3) (936,2)
- Altri debiti (al netto crediti) (119,7) (166,3) (208,3)
Capitale circolante netto 295,0 63,0 (8,6)
Totale passività a lungo termine e fondi (197,5) (185,8) (189,5)
Capitale investito netto 1.536,1 1.168,6 1.145,5
(Posizione finanziaria netta attiva) (55,4) (214,8) (425,1)
Totale patrimonio netto 1.591,5 1.383,3 1.570,6
Totale mezzi di terzi e mezzi propri 1.536,1 1.168,6 1.145,5

(*) I dati comparativi al 30.06.2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys; per ulteriori dettagli si rimanda alle note illustrative (paragrafo Rideterminazione dei dati comparativi).

Nel corso del primo semestre del 2022, il Gruppo ha continuato ad investire in ambito industriale e nello sviluppo di nuovi prodotti per complessivi Euro 94,1 milioni, che includono principalmente gli investimenti in infrastrutture riferibili, oltre che all'acquisto del nuovo stabilimento in Romania, al potenziamento dei plants in Romania, Italia e Cina già di proprietà.

Il capitale circolante netto operativo è stato pari a Euro 414,6 milioni (12,8% dei ricavi) ed è risultato in aumento sia a valore che in termini di incidenza rispetto al dato al 30 giugno 2021 (Euro 229,4 milioni, ovvero il 7,9% dei ricavi). La buona gestione di crediti e debiti commerciali non è stata sufficiente a compensare le dinamiche del magazzino, in conseguenza di vari fattori concomitanti: una pianificazione delle scorte basata su previsioni ottimistiche, l'aumento della valorizzazione a fronte dei maggiori costi di acquisto e il rallentamento delle vendite in Russia e Ucraina.

La posizione finanziaria netta è dettagliata come segue:

Valori in milioni di Euro 30.06.2022 30.06.2021 (*) 31.12.2021
Liquidità 714,0 930,0 1.026,1
Attività finanziarie correnti 277,1 265,7 302,1
Indebitamento finanziario corrente (290,3) (282,3) (292,6)
Totale posizione finanziaria netta attiva corrente 700,8 913,4 1.035,6
Attività finanziarie non correnti
Indebitamento finanziario non corrente
Indebitamento finanziario non corrente netto
72,8
(718,2)
(645,4)
25,0
(723,7)
(698,7)
70,5
(681,0)
(610,5)
Totale posizione finanziaria netta
di cui:
55,4 214,8 425,1
- posizione attiva netta verso banche e altri finanziatori 132,7 299,5 505,9
- debiti per leasing (78,7) (76,9) (75,9)
- altre attività/(passività) nette non bancarie (valutazione a
fair value di strumenti finanziari derivati, debiti finanziari per
aggregazioni aziendali ed operazioni connesse a fondi
pensione)
1,4 (7,8) (4,9)

(*) I dati comparativi al 30.06.2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys; per ulteriori dettagli si rimanda alle note illustrative (paragrafo Rideterminazione dei dati comparativi).

Al 30 giugno 2022 la posizione finanziaria netta è stata positiva per Euro 55,4 milioni (Euro 214,8 milioni al 30 giugno 2021 e Euro 425,1 milioni al 31 dicembre 2021).

Sono incluse alcune componenti finanziarie specifiche, tra cui principalmente la valutazione a fair value dei derivati, il debito residuo a fronte di aggregazioni aziendali e operazioni connesse ai fondi pensione, aventi un saldo netto positivo pari a Euro 1,4 milioni al 30 giugno 2022 (negativo per Euro 7,8 milioni al 30 giugno 2021 e negativo per Euro 4,9 milioni al 31 dicembre 2021).

Inoltre, la voce include passività finanziarie per leasing derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 pari a Euro 78,7 milioni al 30 giugno 2022 (pari a Euro 76,9 milioni al 30 giugno 2021 e a Euro 75,9 milioni al 31 dicembre 2021).

Al netto di tali componenti, la posizione finanziaria netta "bancaria" è stata attiva per Euro 132,7 milioni (Euro 299,5 milioni al 30 giugno 2021, Euro 505,9 milioni al 31 dicembre 2021).

Si segnala, inoltre, che il Gruppo, nonostante la solida situazione finanziaria, nell'ambito della strategia di consolidamento della durata media effettiva del portafoglio di debito e di creazione di un buffer di liquidità destinato al sostegno di eventuali e transitorie esigenze di cassa, ha ritenuto di incrementare e diversificare la propria disponibilità finanziaria attraverso alcuni accordi per la sottoscrizione di nuovi finanziamenti per complessivi Euro 200 milioni e alcune linee RCF per complessivi Euro 270 milioni, siglati in data 30 giugno e 14 luglio 2022. I finanziamenti, prevedono un meccanismo di pricing premiante che lega l'aggiustamento del margine al raggiungimento di specifici target in ambito ESG – Environmental, Social, Governance.

Gli obiettivi ESG si inseriscono nel percorso già intrapreso dal Gruppo di integrazione della sostenibilità nella propria strategia industriale e mirano a coniugare crescita e sviluppo sostenibile; confermano il forte impegno nell'evolvere verso un modello finalizzato a consolidare sempre di più la sostenibilità come elemento strategico per la creazione di valore per tutti gli stakeholder.

Il rendiconto finanziario dell'esercizio è così riepilogato:

30.06.2022 30.06.2021 (*)
Valori in milioni di Euro (6 mesi) (6 mesi)
Flusso finanziario da gestione corrente 148,1 243,3
Flusso finanziario da movimenti di capitale circolante (313,7) (2,3)
Flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di CCN (165,6) 241,1
Flusso finanziario da attività di investimento (94,1) (60,6)
Flusso netto operativo (259,7) 180,5
Acquisizioni - (129,4)
Distribuzione dividendi (124,5) (80,8)
Flusso finanziario da acquisto di azioni proprie - -
Esercizio stock option - 4,2
Flusso finanziario da altre variazioni di patrimonio netto 14,5 12,3
Flussi finanziari generati/(assorbiti) da movimenti di patrimonio
netto
(110,0) (64,3)
Flusso finanziario di periodo (369,7) (13,2)
Posizione finanziaria netta di inizio periodo 425,1 228,0
Posizione finanziaria netta finale 55,4 214,8

(*) I dati comparativi al 30.06.2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys; per ulteriori dettagli si rimanda alle note illustrative (paragrafo Rideterminazione dei dati comparativi).

Il flusso finanziario da gestione corrente e movimenti di CCN nel primo semestre del 2022 ha evidenziato un assorbimento di Euro 165,6 milioni in relazione alle dinamiche del capitale circolante descritte sopra. Il flusso finanziario di periodo ha evidenziato un assorbimento per complessivi Euro 369,7 milioni che scontano, oltre al flusso da gestione corrente e movimenti di capitale circolante netto, gli investimenti, riferibili in primo luogo al potenziamento della struttura produttiva, per Euro 94,1 milioni, e la distribuzione di dividendi per Euro 124,5 milioni.

Risorse Umane

Si riepiloga di seguito l'organico del Gruppo al 30 giugno 2022:

30.06.2022 30.06.2021
Operai 5.841 6.789
Impiegati 3.216 3.051
Dirigenti/Funzionari 301 311
Totale 9.358 10.151

Al 30 giugno 2022 il Gruppo impiegava 9.358 dipendenti.

La variazione rispetto alla stessa data del 2021 si riferisce principalmente agli stabilimenti che hanno risentito del rallentamento della produzione.

Indicatori alternativi di performance

Nel presente documento, in aggiunta agli indicatori economici e patrimoniali previsti dagli IFRS, vengono presentati ulteriori indicatori di performance al fine di consentire una migliore analisi dell'andamento della gestione di Gruppo. Tali indicatori non devono essere considerati alternativi a quelli previsti dagli IFRS.

In particolare le Non-GAAP Measures utilizzate sono le seguenti:

  • Margine Industriale Netto ed EBITDA: tali grandezze economiche sono utilizzate dal Gruppo come financial targets nelle presentazioni interne (business plan) e in quelle esterne (agli analisti e agli investitori), e rappresentano un'utile unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo nel suo complesso e delle singole divisioni in aggiunta al Risultato operativo.

Il Margine industriale netto è determinato sottraendo al totale dei ricavi il costo per consumi e quello relativo ai servizi e al lavoro di natura industriale.

L'EBITDA è una grandezza economica intermedia che deriva dal Risultato operativo dal quale sono esclusi gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali. Viene riportato anche nella versione al netto di eventuali componenti non ricorrenti, che sono esplicitate nello schema di conto economico, e al netto degli oneri relativi al piano di stock option.

  • Capitale circolante netto: tale grandezza è costituita dal valore delle rimanenze, dei crediti commerciali, crediti verso erario per imposte correnti e degli altri crediti, da cui viene sottratto il valore dei debiti commerciali, dei debiti tributari e della voce altri debiti.

  • Capitale circolante netto operativo: tale grandezza è costituita dal valore delle rimanenze e dei crediti commerciali, al netto dei debiti commerciali.

  • Capitale investito netto: tale grandezza è costituita dal valore del Capitale circolante netto a cui sono sommate il valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali, delle partecipazioni, degli altri crediti immobilizzati, delle attività per imposte anticipate, a cui sono sottratte le passività fiscali differite, i benefici a dipendenti e i fondi per rischi ed oneri.

  • Indebitamento netto/ (Posizione finanziaria netta attiva): tale grandezza è rappresentata dai debiti finanziari, al netto della cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti, nonché degli altri crediti finanziari. Nelle "Note illustrative" sono evidenziate le voci della situazione patrimoniale - finanziaria utilizzate per la determinazione.

I dati riportati nel presente documento, inclusi alcuni valori percentuali, sono stati arrotondati rispetto al valore in unità di Euro. Conseguentemente alcuni totali, nelle tabelle, potrebbero non coincidere con la somma algebrica dei rispettivi addendi.

Prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato d'esercizio

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e il risultato d'esercizio della Capogruppo De' Longhi S.p.A. e il patrimonio netto e il risultato d'esercizio consolidati è riepilogato di seguito:

Patrimonio netto
30.06.2022
Utile del periodo
Bilancio della Capogruppo 604.000 121.974
Quota del patrimonio netto e del risultato di esercizio delle società controllate attribuibile
al Gruppo, al netto del valore di carico delle partecipazioni
581.994 (45.795)
Allocazione della differenza di consolidamento e relativi ammortamenti e storno
avviamenti civilistici
466.604 2.846
Eliminazione profitti infragruppo (61.446) (6.355)
Altre rettifiche 324 (4)
Bilancio consolidato 1.591.476 72.666
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 2.946 982
Bilancio consolidato di competenza del Gruppo 1.588.530 71.684

Rapporti con parti correlate

Per quanto riguarda le operazioni effettuate con parti correlate si precisa che le stesse rientrano nel corso della normale attività delle società del Gruppo.

Le informazioni delle operazioni con parti correlate sono riepilogate nelle Note illustrative all'Allegato n. 3.

Altre informazioni

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis del Reg. Consob n. 11971/99, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione di documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Per quanto riguarda i principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto, la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e quanto non espressamente descritto nella presente Relazione, si rinvia a quanto riportato nella Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2021.

Eventi successivi

Oltre a quanto già riportato sopra, non si rilevano eventi di rilievo successivi alla chiusura del semestre.

Evoluzione prevedibile della gestione

Stiamo vivendo un momento storico di grande incertezza che mette alla prova l'assetto del sistema economico. I segnali positivi evidenziati nei primi mesi dell'anno si sono progressivamente diluiti in coincidenza con l'evolversi del conflitto russo-ucraino e dei conseguenti impatti sul sentiment dei consumatori, già messo in crisi dalle recenti spinte inflazionistiche nei beni di consumo di primaria necessità. Nonostante la performance dell'ultimo trimestre, il Gruppo crede che la strategia alla base delle azioni messe in campo in questi mesi sia ancora corretta in una prospettiva di medio-lungo termine. Il management intende, quindi, proseguire nella difesa dei prezzi e nella spinta degli investimenti in innovazione e comunicazione, come principali leve che possano garantire uno sviluppo sostenibile. Nel 2022 si prevedono una persistente debolezza dei mercati e della domanda anche nel secondo semestre e si stima pertanto di chiudere l'anno con ricavi e un EBITDA ante oneri non ricorrenti/stock option in flessione rispetto al 2021.

Treviso, 28 luglio 2022

Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato Massimo Garavaglia

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Valori in migliaia di Euro) Nota I
semestre
2022
di cui non
ricorrenti
operativi
I semestre
2021 (*)
di cui non
ricorrenti
operativi
Ricavi da contratti con i clienti 1 1.431.607 1.421.691
Altri proventi 1 13.222 10.145
Totale ricavi netti consolidati 1.444.829 1.431.836
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2 (745.868) (767.559)
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione 3-8 107.149 741 162.524 (9.316)
Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 3 32.597 17.120
Consumi (606.122) 741 (587.915) (9.316)
Costo del lavoro 4-8 (188.523) 69 (184.667) 367
Costi per servizi e oneri diversi di gestione 5-8-15 (487.855) (958) (404.631) 189
Accantonamenti 6-8 (11.813) 1.169 (13.580) 236
Ammortamenti 7-15 (50.192) (43.535)
RISULTATO OPERATIVO 100.324 1.021 197.508 (8.524)
Proventi (oneri) finanziari netti 9-15 (2.636) 19.083
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 97.688 216.591
Imposte 10 (25.022) (44.414)
RISULTATO NETTO CONSOLIDATO 72.666 172.177
Risultato netto di pertinenza di terzi 31 982 325
RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEI SOCI DELLA CONTROLLANTE 71.684 171.852
UTILE PER AZIONE (in Euro) 32
- di base € 0,48 € 1,15
- diluito € 0,47 € 1,12

L'allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti economici con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

(*) I dati al primo semestre 2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Valori in migliaia di Euro) I semestre
2022
I semestre
2021 (*)
Risultato netto consolidato 72.666 172.177
Altre componenti dell'utile complessivo:
Variazione del fair value dei derivati di copertura cash flow hedge e del fair value dei titoli destinati
-
alla vendita
258 8.017
Effetto fiscale sulla variazione del fair value dei derivati di copertura cash flow hedge e sulla
-
variazione del fair value dei titoli destinati alla vendita
(351) (1.859)
-
Differenze risultanti dalla conversione in Euro dei bilanci delle società estere
73.259 21.283
Componenti di conto economico complessivo relative a partecipazioni valutate secondo
-
il metodo del patrimonio netto
(38) -
Totale altre componenti dell'utile complessivo che saranno successivamente riclassificate
nell'utile (perdita) del periodo
73.128 27.441
Totale altre componenti dell'utile complessivo che non saranno successivamente riclassificate
nell'utile (perdita) del periodo
- -
Totale componenti dell'utile complessivo 73.128 27.441
Totale Utile complessivo al netto delle imposte 145.794 199.618
Totale utile complessivo attribuibile a:
Soci della controllante 144.866 199.293
Interessi di pertinenza di terzi 928 325

(*) I dati al primo semestre 2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVO
(Valori in migliaia di Euro)
Nota 30.06.2022 31.12.2021
ATTIVITA' NON CORRENTI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 906.636 867.877
- Avviamento 11 377.811 358.405
- Altre immobilizzazioni immateriali 12 528.825 509.472
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 440.204 388.478
- Terreni, immobili, impianti e macchinari 13 205.484 178.946
- Altre immobilizzazioni materiali 14 158.388 135.813
- Diritto d'uso beni in leasing 15 76.332 73.719
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE 85.546 82.475
- Partecipazioni 16 7.465 7.331
- Crediti 17 5.291 4.605
- Altre attività finanziarie non correnti 18 72.790 70.539
ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE 19 77.269 74.297
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 1.509.655 1.413.127
ATTIVITA' CORRENTI
RIMANENZE 20 941.526 769.253
CREDITI COMMERCIALI 21 224.105 366.668
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI 22 16.813 9.492
ALTRI CREDITI 23 50.008 43.148
CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI 24-15 277.125 302.077
DISPONIBILITA' LIQUIDE 25 714.025 1.026.081
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 2.223.602 2.516.719
Attività non correnti possedute per la vendita 26 1.670 1.055
TOTALE ATTIVO 3.734.927 3.930.901

L'allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti patrimoniali con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
(Valori in migliaia di Euro)
Nota 30.06.2022 31.12.2021
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 1.588.530 1.568.577
- Capitale sociale 29 226.344 226.344
- Riserve 30 1.290.502 1.031.135
- Risultato netto di competenza del Gruppo 71.684 311.098
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI 31 2.946 2.018
TOTALE PATRIMONIO NETTO 1.591.476 1.570.595
PASSIVITA' NON CORRENTI
DEBITI FINANZIARI 718.200 681.020
- Debiti verso banche (quota a medio-lungo termine) 33 415.132 357.457
- Debiti verso altri finanziatori (quota a medio-lungo termine) 34 244.801 266.335
- Debiti per leasing (quota a medio-lungo termine) 15 58.267 57.228
PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE 19 73.487 70.070
FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI 123.982 119.421
- Benefici ai dipendenti 35 53.794 53.378
- Altri fondi 36 70.188 66.043
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 915.669 870.511
PASSIVITA' CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI 37 750.988 936.229
DEBITI FINANZIARI 290.318 292.589
- Debiti verso banche (quota a breve termine) 33 177.188 221.691
- Debiti verso altri finanziatori (quota a breve termine) 34 92.236 51.860
- Debiti per leasing (quota a breve termine) 15 20.894 19.038
DEBITI TRIBUTARI 38 86.017 120.900
ALTRI DEBITI 39 100.459 140.077
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 1.227.782 1.489.795
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 3.734.927 3.930.901

L'allegato n.3 riporta l'effetto dei rapporti patrimoniali con parti correlate ai sensi della delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

Nota I semestre
2022
I semestre 2021
(*)
Risultato netto di competenza del Gruppo 71.684 171.852
Imposte sul reddito del periodo 25.022 44.413
Ammortamenti 50.192 43.535
Variazione netta fondi e altre componenti non monetarie 1.157 (16.480)
Flussi finanziari generati dalla gestione corrente (A) 148.055 243.320
Variazioni delle attività e passività:
Crediti commerciali 152.613 113.544
Rimanenze finali (139.747) (179.665)
Debiti commerciali (213.340) 109.809
Altre variazioni delle voci del capitale circolante netto (67.474) (16.593)
Pagamento imposte sul reddito (45.721) (29.347)
Flussi finanziari generati (assorbiti) da movimenti di capitale circolante (B) (313.669) (2.252)
Flussi finanziari generati (assorbiti) dalla gestione corrente e da movimenti di CCN (A+B) (165.614) 241.068
Attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (8.545) (6.003)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni immateriali 67 (16)
Investimenti in immobilizzazioni materiali (72.362) (34.818)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni materiali 298 (214)
Investimenti in beni in leasing (13.927) (20.332)
Altri flussi relativi a beni in leasing 1.001 540
Investimenti netti in attività finanziarie e quote di minoranza (590) 286
Flussi finanziari assorbiti da attività di investimento ordinaria (C) (94.058) (60.557)
Flusso netto operativo (A+B+C) (259.672) 180.511
Acquisizioni (D) - (94.861)
Variazioni nella riserva di conversione sulle disponibilità liquide 42.972 14.531
Esercizio stock option - 4.205
Distribuzione dividendi (123.734) (79.301)
Accensione finanziamenti 100.000 450.000
Pagamento interessi su finanziamenti (2.068) (1.846)
Rimborso finanziamenti e altre variazioni nette delle fonti di finanziamento (70.536) (206.479)
Incremento interessi di terzi 982 325
Flussi di cassa generati (assorbiti) dalla variazione di voci di patrimonio netto e attività di
finanziamento (E)
(52.384) 181.435
Variazione delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D+E) (312.056) 267.085
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo
25
1.026.081 662.947
Variazione delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D+E) (312.056) 267.085
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo
25
714.025 930.032

L'Allegato n.2 riporta il rendiconto finanziario in termini di posizione finanziaria netta.

(*) I dati relativi al primo semestre 2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale consolidato

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO

(Valori in migliaia di Euro) CAPITALE
SOCIALE
RISERVA DA
SOVRAPREZZO
DELLE AZIONI
RISERVA
LEGALE
RISERVA
STRAORDINARIA
RISERVA AZIONI
PROPRIE
RISERVE FAIR
VALUE E CASH
FLOW HEDGE
RISERVA STOCK DIFFERENZE DI
OPTION
CONVERSIONE RISERVE DI
RISULTATO
RISULTATO
NETTO DI
COMPETENZA
DEL GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
GRUPPO
PATRIMONIO
NETTO DI
PERTINENZA DI
TERZI
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
Saldi al 31 dicembre 2020 225.823 25.838 44.850 180.542 (14.534) (3.462) 6.784 (15.058) 616.438 200.133 1.267.354 $\overline{a}$ 1.267.354
Ripartizione del risultato d'esercizio 2020 come da assemblea
del 21 aprile 2021
- distribuzione dividendi
- destinazione a riserve
318 7.571 (80.821)
192.244
(200.133) (80.821) (80.821)
Costo figurativo (Fair Value) stock option
Esercizio stock option
Rilevazione interessi di minoranza
Altre operazioni con azionisti
308 5.015 1.789
(1.118)
(1.523)
(8.800)
1.789
4.205
(1.523)
(8.800)
1.523 1.789
4.205
(8.800)
Totale movimenti da operazioni con gli azionisti 308 5.015 318 7.571 $\sim$ $\overline{\phantom{a}}$ 671 $\overline{\phantom{a}}$ 101.100 (200.133) (85.150) 1.523 (83.627)
Utile netto del periodo
Altre componenti dell'utile complessivo
6.158 21.283 171.852 171.852
27.441
325 172.177
27.441
Utile complessivo $\sim$ $\overline{\phantom{a}}$ $\blacksquare$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{a}$ 6.158 $\sim$ 21.283 171.852 199.293 325 199.618
Saldi al 30 giugno 2021 (*) 226.131 30.853 45.168 188.113 (14.534) 2.696 7.455 6.225 717.538 171.852 1.381.497 1.848 1.383.345
Saldi al 31 dicembre 2021 226.344 34.300 45.168 188.113 (14.534) 3.865 8.488 45.638 720.097 311.098 1.568.577 2.018 1.570.595
Ripartizione del risultato d'esercizio 2021 come da assemblea
del 20 aprile 2022
- distribuzione dividendi
- destinazione a riserve
101 (17.503) (106.998)
310.997
(311.098) (124.501) (124.501)
Costo figurativo (Fair Value) stock option (412) (412) (412)
Totale movimenti da operazioni con gli azionisti $\sim$ $\overline{\phantom{a}}$ 101 (17.503) $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{\phantom{a}}$ (412) $\sim$ 203.999 (311.098) (124.913) (124.913)
Utile netto del periodo
Altre componenti dell'utile complessivo
(93) 73.313 (38) 71.684 71.684
73.182
982
(54)
72.666
73.128
Utile complessivo $\blacksquare$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{\phantom{a}}$ (93) $\sim$ 73.313 (38) 71.684 144.866 928 145.794
Saldi al 30 giugno 2022 226.344 34.300 45.269 170.610 (14.534) 3.772 8.076 118.951 924.058 71.684 1.588.530 2.946 1.591.476

(*) I dati al 30 giugno 2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys.

NOTE ILLUSTRATIVE

ATTIVITÀ DEL GRUPPO

Il Gruppo De'Longhi fa capo alla controllante De' Longhi S.p.A., società per azioni con sede legale a Treviso (Italia) i cui titoli sono quotati sul mercato Euronext Milan gestito da Borsa Italiana.

Il Gruppo opera nella produzione e commercializzazione di piccoli elettrodomestici per il caffè, per la preparazione dei cibi e la loro cottura, la pulizia della casa e stiro, il condizionamento ed il riscaldamento portatile; le società incluse nell'area di consolidamento sono riportate nell'Allegato n.1 alle Note illustrative.

PREMESSA

Nei primi mesi del 2022 si è progressivamente aggravata la situazione geopolitica a livello europeo. La rapida escalation delle tensioni tra Russia e Ucraina ha causato fin da subito forte preoccupazione, innanzitutto, per la sicurezza delle persone e, in subordine, per l'andamento dell'economia.

In Ucraina il Gruppo ha predisposto le necessarie misure per mettere in sicurezza il personale garantendo un adeguato supporto finanziario alla filiale. Il conflitto ha determinato il rallentamento delle attività commerciali ed un rischio probabile di recuperabilità degli asset aziendali, crediti verso il retail locale e magazzino. Tuttavia, tale rischio si è ridimensionato nel corso del secondo trimestre in seguito a una parziale ripresa del business in alcune zone del paese e, grazie agli incassi pervenuti, è stato possibile rivedere le svalutazioni precedentemente effettuate.

Con riferimento, invece, al mercato russo, il Gruppo ha rallentato le attività e bloccato gli investimenti e i progetti previsti, ma i principali assets - crediti verso la clientela retail e magazzino - non hanno evidenziato criticità. I crediti commerciali, quasi totalmente coperti da assicurazione sottoscritta con una primaria compagnia assicurativa internazionale, sono stati, ad oggi, quasi interamente incassati. Le consegne ai clienti sono proseguite utilizzando i prodotti già in giacenza presso il magazzino locale in virtù di misure più stringenti in relazione al controllo del credito.

A livello consolidato, la crisi non ha avuto conseguenze tali da mettere in discussione il principio di continuità aziendale. Si rinvia alla Relazione sulla gestione per ulteriori informazioni.

PRINCIPI CONTABILI DI RIFERIMENTO

La relazione finanziaria semestrale include il bilancio consolidato abbreviato che è stato redatto sulla base di quanto previsto dai principi contabili IFRS (International Financial Reporting Standards) e, in particolare, delle indicazioni dello IAS 34 – Bilanci intermedi che prevede per le rendicontazioni infrannuali una forma sintetica e minori informazioni rispetto a quanto richiesto per la predisposizione di un bilancio consolidato annuale.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 è costituito dal conto economico, dal conto economico complessivo, dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto, prospetti redatti in forma estesa e confrontabili con i bilanci consolidati annuali.

Le Note illustrative sono invece riportate in forma sintetica e pertanto limitate alle informazioni necessarie ai fini della comprensione della situazione economico-patrimoniale e finanziaria del primo semestre del 2022.

Il presente bilancio è presentato in Euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di Euro (M/Euro), se non altrimenti indicato.

Nella redazione dei dati consolidati sono stati applicati gli stessi principi di consolidamento e gli stessi criteri di valutazione illustrati in sede di redazione del bilancio annuale, a cui si rinvia.

I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emessi ma non ancora in vigore.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione in data 28 luglio 2022 che ne ha altresì autorizzato la pubblicazione.

Principi contabili internazionali adottati per la prima volta dal Gruppo

A partire dal 1° gennaio 2022, sono applicabili le modifiche, pubblicate dallo IASB in data 14 maggio 2020, relativamente ad alcuni principi, ovvero gli Amendments to IFRS 3 - Business Combinations, gli Amendments to IAS 16 - Property, Plant and Equipment, gli Amendments to IAS 37 - Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets. Sono altresì valide le modifiche apportate, nell'ambito degli Annual Improvement, all'IFRS 1 - First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 - Financial Instruments, allo IAS 41 - Agriculture e agli Illustrative Examples che accompagnano l'IFRS 16 – Leases.

La presente Relazione finanziaria semestrale non ha risentito in maniera significativa a causa dell'applicazione delle sopra citate modifiche.

Principi contabili internazionali e/o interpretazioni non ancora applicabili

Alcuni nuovi principi e modifiche a standard esistenti saranno applicabili a partire dal primo esercizio finanziario avente inizio il 1° gennaio 2023; di seguito si riporta un breve riepilogo delle principali novità.

Con Regolamento 2036/2021 del 19 novembre 2021 la Commissione Europea ha adottato l'IFRS 17 – Insurance contracts che sostituirà l'esistente IFRS 4. Il nuovo principio stabilisce le regole per il riconoscimento, la misurazione, la rappresentazione e l'informativa relativamente ai contratti assicurativi; si applicherà a tutti i contratti assicurativi attraverso un modello contabile di riferimento basato sull'attualizzazione dei flussi di cassa attesi, l'esplicitazione di un risk adjustment e di un Contractual Service Margin (CSM).

In data 7 maggio 2021 lo IASB ha introdotto degli emendamenti Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction - Amendments to IAS 12 con l'obiettivo di specificare la contabilizzazione delle imposte differite su fenomeni connessi a casi particolari come, ad esempio, leasing e obblighi di smantellamento.

Con Regolamento 357/2022 del 2 marzo 2022, la Commissione Europea ha adottato alcune modifiche allo IAS 1 - Presentation of financial statement e allo IAS 8 - Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors con lo scopo di migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy.

Infine, lo IASB ha pubblicato un exposure draft relativamente a nuovi Amendments to IAS 1 – Presentation of financial statement con l'obiettivo di chiarire la definizione di passività correnti/non correnti in particolari circostanze; la data di applicazione non è ancora stata decisa, tuttavia sarà successiva al 1° gennaio 2024.

Uso di stime

Il presente bilancio intermedio, redatto in conformità agli IFRS, contiene stime ed ipotesi effettuate dal Gruppo relative ad attività e passività, costi, ricavi, altri utili/perdite complessivi e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Tali stime si fondano su esperienze passate ed ipotesi considerate ragionevoli e realistiche, sulla base delle informazioni disponibili al momento della stima.

Le assunzioni derivanti da tali stime sono riviste periodicamente e i relativi effetti sono riflessi a conto economico nel periodo in cui si manifestano: i risultati effettivi potrebbero pertanto differire da tali stime. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

Si segnala che taluni processi valutativi più complessi sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie; ad esempio, le valutazioni attuariali necessarie per la determinazione dei Fondi per benefici ai dipendenti vengono normalmente elaborate in occasione della predisposizione del bilancio annuale, salvo i casi di modifica o di liquidazione di un piano.

Tuttavia, in occasione della redazione del presente bilancio intermedio al 30 giugno 2022, in considerazione dell'attuale situazione di incertezza e in ottemperanza alle raccomandazioni da parte delle autorità nazionali e internazionali, vari aspetti connessi al conflitto tra Russia e Ucraina e ai suoi possibili sviluppi sono stati incorporati nelle misurazioni del periodo, in particolare, con riferimento alle poste di stima commentate di seguito.

In questo contesto, segnato ancora da una marcata incertezza e da una ridotta visibilità, a causa anche di uno scenario macroeconomico di grande instabilità è d'obbligo un atteggiamento di cautela nella redazione delle previsioni economiche.

Immobilizzazioni immateriali e materiali

Tenendo in considerazione le più recenti informazioni disponibili e gli scenari attualmente configurabili, il Gruppo non ha rilevato l'insorgenza di perdite significative di valore delle attività immateriali e materiali iscritte in bilancio.

Fondo svalutazione crediti

Relativamente ai rapporti sorti con soggetti ucraini, il conflitto ha causato un incremento del rischio di credito e ha imposto una riflessione sulla recuperabilità delle posizioni aperte per le quali è stato iscritto un fondo rettificativo sulla base di informazioni prospettiche aggiornate. Invece, con riferimento ai clienti russi, in considerazione dell'ampia copertura assicurativa, si ritiene che non sussista la necessità di rivedere le logiche di valutazione dei crediti o di iscrivere in bilancio fondi rettificativi di importo superiore rispetto ai normali livelli di stanziamento.

Rimanenze di magazzino

Le rimanenze sono presentate al netto dei fondi svalutazione per materiali e prodotti finiti, considerati obsoleti o a lenta rotazione, tenuto conto del loro utilizzo futuro atteso e del loro valore di realizzo. In particolare, con riferimento alle giacenze della filiale ucraina, conservate presso il magazzino di un provider logistico che ha provveduto alla messa in sicurezza dei propri locali, il Gruppo ha attentamente rivisto le proprie valutazioni in termini di realizzo alla luce dell'attuale situazione.

Strumenti finanziari derivati

Il Gruppo ha verificato il mantenimento dell'efficacia delle coperture di strumenti finanziari, sia prospettica che retrospettiva.

Fondi rischi e passività potenziali

Il Gruppo effettua diversi accantonamenti relativi a contenziosi o rischi di varia natura, riguardanti diverse problematiche e soggetti alla giurisdizione di diversi paesi. Tali accantonamenti sono stati valutati in base ad informazioni aggiornate che tenessero conto di possibili effetti derivanti dall'attuale contesto.

Conversione dei saldi in valuta

I tassi di cambio applicati per la conversione delle valute non facenti parte dell'area Euro sono i seguenti:

30.06.2022 30.06.2021 Variazione %
Cambio
finale (*)
Cambio
medio (*)
Cambio
finale (*)
Cambio
medio (*)
Cambio
finale (*)
Cambio
medio (*)
Dollaro Statunitense USD 1,0387 1,0940 1,1884 1,2057 (12,60%) (9,26%)
Sterlina Inglese GBP 0,8582 0,8422 0,8581 0,8684 0,02% (3,02%)
Dollaro Hong Kong HKD 8,1493 8,5601 9,2293 9,3574 (11,70%) (8,52%)
Renminbi (Yuan) Cinese CNY 6,9624 7,0827 7,6742 7,7980 (9,28%) (9,17%)
Dollaro Australiano AUD 1,5099 1,5207 1,5853 1,5629 (4,76%) (2,70%)
Dollaro Canadese CAD 1,3425 1,3905 1,4722 1,5040 (8,81%) (7,54%)
Yen Giapponese JPY 141,5400 134,2987 131,4300 129,8117 7,69% 3,46%
Ringgit Malese MYR 4,5781 4,6704 4,9336 4,9386 (7,21%) (5,43%)
Dollaro Neozelandese NZD 1,6705 1,6492 1,7026 1,6810 (1,89%) (1,89%)
Zloty Polacco PLN 4,6904 4,6329 4,5201 4,5366 3,77% 2,12%
Rand Sudafrica ZAR 17,0143 16,8496 17,0114 17,5333 0,02% (3,90%)
Dollaro Singapore SGD 1,4483 1,4925 1,5976 1,6061 (9,35%) (7,07%)
Rublo russo RUB 53,8580 83,6354 86,7725 89,6054 (37,93%) (6,66%)
Lira Turca TRY 17,3220 16,2330 10,3210 9,5126 67,83% 70,65%
Corona Ceca CZK 24,7390 24,6364 25,4880 25,8551 (2,94%) (4,71%)
Franco svizzero CHF 0,9960 1,0320 1,0980 1,0943 (9,29%) (5,69%)
Real Brasiliano BRL 5,4229 5,5579 5,9050 6,4917 (8,16%) (14,39%)
Kuna Croata HRK 7,5307 7,5414 7,4913 7,5508 0,53% (0,13%)
Hryvnia Ucraina UAH 30,4017 31,7050 32,3618 33,4791 (6,06%) (5,30%)
Leu rumeno RON 4,9464 4,9457 4,9280 4,9014 0,37% 0,90%
South Corean won KRW 1.351,6000 1.347,8250 1.341,4100 1.347,3633 0,76% 0,03%
Peso cileno CLP 962,0600 902,7733 866,7500 867,9883 11,00% 4,01%
Fiorino Ungherese HUF 397,0400 374,7123 351,6800 357,8540 12,90% 4,71%
Corona Svedese SEK 10,7300 10,4753 10,1110 10,1299 6,12% 3,41%
Peso messicano MXN 20,9641 22,1747 23,5784 24,3207 (11,09%) (8,82%)

(*) Fonte: Banca d'Italia. Fonte per RUB finale e medio di giugno 2022: Banca centrale della Federazione Russa.

VARIAZIONE AREA DI CONSOLIDAMENTO

Non si rilevano variazioni dell'area di consolidamento intervenute nel corso del semestre.

RIDETERMINAZIONE DEI DATI COMPARATIVI

Come previsto dall'IFRS 3 – Business combination, al termine del periodo di valutazione, ovvero al 31 dicembre 2021,sono state contabilizzate in via definitiva le aggregazioni aziendali relative a Capital Brands ed Eversys, realizzate rispettivamente il 29 dicembre 2020 e il 1° aprile 2021.

Nei documenti contabili precedentemente pubblicati era stato possibile determinare solamente in via provvisoria il fair value alla data di acquisto delle attività, passività o passività potenziali.

Nel corso del periodo di valutazione, anche alla luce delle perizie di stima di un valutatore indipendente, sono state raccolte le informazioni che hanno permesso di identificare e valutare in via definitiva le attività acquisite, le passività assunte e, di conseguenza, l'avviamento.

I valori al 30 giugno 2021 forniti come comparativi, sono stati pertanto rideterminati coerentemente con le valutazioni più aggiornate delle due aggregazioni aziendali.

Valori pubblicati Effetti derivanti
dalla
contabilizzazione
definitiva delle
PPA
Valori rideterminati
(Valori in migliaia di Euro) I
semestre
2021
di cui non
ricorrenti
operativi
I semestre 2021 I
semestre
2021
di cui
non
ricorrenti
operativi
Totale ricavi netti consolidati 1.431.836 - - 1.431.836 -
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione
Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e
merci
(767.559)
171.840
17.120
(9.316) (767.559)
162.524
17.120
(9.316)
Consumi (578.599) - (9.316) (587.915) (9.316)
Costo del lavoro
Costi per servizi e oneri diversi di gestione
Accantonamenti
Ammortamenti
(185.034)
(404.964)
(13.816)
(40.073)
-
(144)
-
-
367
333
236
(3.462)
(184.667)
(404.631)
(13.580)
(43.535)
367
189
236
RISULTATO OPERATIVO 209.350 (144) (11.842) 197.508 (8.524)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 228.433 (11.842) 216.591
Imposte (47.302) 2.888 (44.414)
RISULTATO NETTO CONSOLIDATO 181.131 (8.954) 172.177
Risultato netto di pertinenza di terzi 325 325
RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEI SOCI DELLA CONTROLLANTE 180.806 (8.954) 171.852

Si forniscono, di seguito, i dettagli dei valori rideterminati:

STAGIONALITA' DELLE OPERAZIONI

Si rileva che storicamente l'attività del Gruppo è caratterizzata da stagionalità (i ricavi e la redditività del primo semestre sono proporzionalmente inferiori rispetto a quelli dell'intero esercizio).

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

1. RICAVI

La voce, comprensiva dei ricavi derivanti da contratti con i clienti e degli altri proventi, risulta pari a M/Euro 1.444.829 (M/Euro 1.431.836 al 30 giugno 2021), ed è ripartita per mercato come segue:

I semestre % sui Variazione
2022 % sui ricavi 2021 ricavi Variazione %
Europa 846.346 58,6% 926.930 64,7% (80.584) (8,7%)
America 289.174 20,0% 242.180 16,9% 46.994 19,4%
Asia Pacific 203.500 14,1% 158.902 11,1% 44.598 28,1%
MEIA (Medio Oriente/India/Africa) 105.809 7,3% 103.824 7,3% 1.985 1,9%
Totale 1.444.829 100,0% 1.431.836 100,0% 12.993 0,9%

Si rinvia al paragrafo "I mercati" della Relazione sulla gestione per un commento delle variazioni più significative.

Il dettaglio della voce "Altri proventi" è il seguente:

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Rimborsi trasporti 2.576 2.053 523
Diritti commerciali 1.300 1.175 125
Contributi in conto esercizio 623 716 (93)
Rimborsi danni 271 47 224
Sopravvenienze attive 39 10 29
Altri ricavi diversi 8.413 6.144 2.269
Totale 13.222 10.145 3.077

Con riferimento alla Legge n. 124 del 4 agosto 2017 in tema di disciplina sulla trasparenza delle erogazioni pubbliche si segnala che la voce "Contributi in conto esercizio" include M/Euro 198 relativi a proventi contabilizzati per competenza per l'incentivazione alla produzione di energia da impianti fotovoltaici connessi alla rete e relativi all'impianto sito presso lo stabilimento produttivo di Mignagola (TV). Il soggetto erogatore è il Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A.

2. COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI

Il dettaglio è il seguente:

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Acquisti componentistica 336.778 357.294 (20.516)
Acquisti prodotti finiti 328.133 333.868 (5.735)
Acquisti materie prime 69.555 67.045 2.510
Altri acquisti diversi 11.402 9.352 2.050
Totale 745.868 767.559 (21.691)

3. VARIAZIONE DELLE RIMANENZE

La differenza tra la variazione complessiva delle rimanenze riportata nel conto economico e la variazione dei saldi patrimoniali è dovuta all'effetto delle differenze di conversione dei bilanci delle società controllate estere.

4. COSTO DEL LAVORO

La voce include il costo del lavoro di natura industriale per M/Euro 64.994 (M/Euro 63.246 al 30 giugno 2021).

I dati relativi agli accantonamenti per benefici a dipendenti stanziati da alcune società del Gruppo italiane ed estere sono riepilogati nella nota 35. Benefici ai dipendenti.

La voce include proventi netti di M/Euro 412 risultanti dalla revisione dei costi associati ai piani di stock option in seguito alla variazione del numero dei partecipanti al piano 2020-2027 al netto del costo figurativo (fair value) di competenza del periodo (oneri pari a M/Euro 1.789 al 30 giugno 2021); si rinvia alla nota 28. Piani di stock option per ulteriori dettagli.

La ripartizione per categoria dell'organico del Gruppo al 30 giugno 2022 è riepilogata nella seguente tabella:

30.06.2022 30.06.2021
Operai 5.841 6.789
Impiegati 3.216 3.051
Dirigenti/Funzionari 301 311
Totale 9.358 10.151

5. COSTI PER SERVIZI E ONERI DIVERSI DI GESTIONE

La voce è così dettagliata:

I semestre 2022 I semestre 2021 (*) Variazione
Spese promozionali 120.798 106.450 14.348
Trasporti (su acquisti e vendite) 110.472 83.838 26.634
Pubblicità 63.965 44.114 19.851
Lavorazioni esterne 25.007 30.043 (5.036)
Spese e contributi depositi 20.518 12.943 7.575
Consulenze 19.167 15.144 4.023
Costi per godimento beni di terzi 15.389 8.835 6.554
Assistenza tecnica 11.489 10.261 1.228
Provvigioni 8.421 7.340 1.081
Spese assicurative 7.001 6.000 1.001
Forza motrice 6.983 5.192 1.791
Spese viaggio 4.751 2.595 2.156
Manutenzioni di terzi 2.672 2.366 306
Compensi amministratori e sindaci 2.478 3.138 (660)
Altre utenze e costi di pulizia, vigilanza, asporto rifiuti 2.471 2.068 403
Postelegrafoniche 2.393 2.067 326
Altri servizi diversi 26.684 23.014 3.670
Totale costi per servizi 450.659 365.408 85.251
Imposte e tasse diverse 31.643 34.322 (2.679)
Altri oneri diversi 5.553 4.901 652
Totale oneri diversi di gestione 37.196 39.223 (2.027)
Totale 487.855 404.631 83.224

(*) I dati comparativi sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali relative a Capital Brands e ad Eversys.

Nel primo semestre del 2022 la voce include oneri non ricorrenti per M/Euro 958 (proventi netti non ricorrenti per M/Euro 189 nel primo semestre 2021).

Nel primo semestre 2022 la voce "Costi per godimento beni di terzi" include, oltre a diritti commerciali per M/Euro 717 (M/Euro 693 nel 2021), i costi operativi relativi a contratti che non sono o non contengono un leasing (M/Euro 13.728, M/Euro 7.655 nel primo semestre 2021), nonché i costi relativi a leasing di durata inferiore ai dodici mesi (M/Euro 914, M/Euro 457 nel primo semestre 2021) o riferiti a beni di modico valore (M/Euro 30, M/Euro 30 nel primo semestre 2021); per ulteriori informazioni si rinvia alla nota 15. Leasing.

6. ACCANTONAMENTI

La voce include gli accantonamenti ai fondi per rischi ed oneri per M/Euro 12.605 e un rilascio netto del fondo svalutazione crediti per complessivi M/Euro 792. Le principali variazioni intervenute nell'esercizio in relazione agli accantonamenti sono commentate di seguito nella nota 36. Altri fondi per rischi e oneri non correnti.

7. AMMORTAMENTI

La voce risulta dettagliata come segue:

I semestre 2022 I semestre 2021 (*) Variazione
Ammortamenti beni immateriali 11.112 10.149 963
Ammortamenti beni materiali 28.256 23.297 4.959
Ammortamenti beni in leasing 10.824 10.089 735
Totale 50.192 43.535 6.657

(*) I dati comparativi sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali relative a Capital Brands e ad Eversys.

Per ulteriori dettagli sugli ammortamenti si rinvia alle tabelle di movimentazione delle attività materiali ed immateriali.

8. PROVENTI E ONERI NON RICORRENTI

Nel corso del primo semestre del 2022 sono stati evidenziati separatamente alcuni elementi aventi natura non ricorrente risultanti complessivamente in proventi netti pari a M/Euro 1.021 (oneri netti per M/Euro 8.524 nei primi sei mesi del 2021). Rientrano in questa voce i proventi derivanti da una revisione della valutazione degli asset in Ucraina, rivalutati nel corso del secondo trimestre in relazione alla parziale ripresa dell'attività in alcune zone del paese che ha permesso l'incasso di una parte dei crediti precedentemente svalutati. Sono inclusi, inoltre, l'importo della donazione a favore della popolazione colpita dal conflitto per M/Euro 1.000 e gli effetti economici conseguenti all'allocazione del prezzo di acquisto delle recenti acquisizioni.

Le componenti non ricorrenti sono rappresentate nel conto economico, nelle voci indicate nel relativo schema di bilancio.

9. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI NETTI

La classificazione per natura dei proventi (oneri) finanziari netti è riepilogata di seguito:

I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Differenze cambio e utili (perdite) su coperture cambi 3.724 (221) 3.945
Rivalutazione quota di minoranza Eversys - 25.329 (25.329)
Quota del risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto 45 (511) 556
Interessi netti (1.631) (2.829) 1.198
Interessi per leasing (731) (746) 15
Altri proventi (oneri) finanziari (4.043) (1.939) (2.104)
Altri proventi (oneri) finanziari netti (6.405) (5.514) (891)
Proventi (oneri) finanziari netti (2.636) 19.083 (21.719)

La voce "Differenze cambio e utili (perdite) su coperture cambi" include i differenziali nei tassi su contratti derivati a copertura del rischio cambio, nonché le differenze cambio derivanti da scritture di consolidamento.

La voce "Quota del risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" si riferisce alla partecipazione detenuta nella joint venture TCL/DL, dedicata alla produzione di condizionatori portatili, e alla partecipazione in NPE S.r.l., fornitore di componenti elettronici.

La voce "Interessi netti" include gli interessi relativi al debito finanziario del Gruppo (ricalcolato in base al metodo dell'amortized cost) e l'onere finanziario relativo alle operazioni di cessione di crediti pro soluto, al netto degli interessi attivi sugli investimenti del Gruppo.

Gli interessi per leasing rappresentano la quota di oneri finanziari maturati nel periodo di riferimento a fronte di una passività, iscritta conformemente all'applicazione dell'IFRS 16 - Leases, che genera interessi passivi. Per ulteriori informazioni si rinvia alla nota 15. Leasing.

La voce "Rivalutazione della quota di minoranza in Eversys", rilevata nel primo semestre del 2021, rappresentava il provento, emerso in sede di conclusione dell'aggregazione aziendale avvenuta in più fasi, derivante della rideterminazione del valore della quota già posseduta dal Gruppo sulla base del fair value delle attività acquisite.

10. IMPOSTE

La voce è così composta:

I semestre 2022 I semestre 2021 (*) Variazione
Imposte correnti:
- Imposte sul reddito 24.452 62.653 (38.201)
- IRAP 2.371 4.407 (2.036)
Imposte differite (anticipate) (1.801) (22.646) 20.845
Totale 25.022 44.414 (19.392)

(*) I dati comparativi sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali relative a Capital Brands e ad Eversys.

La voce include inoltre il credito d'imposta per attività di ricerca e sviluppo di cui alla L. 190/2014 riferibile alla stima per l'esercizio in corso.

La voce "Imposte differite (anticipate)" include le imposte calcolate sulle differenze temporanee emergenti tra i valori contabili dell'attivo e del passivo e i corrispondenti valori fiscali (soprattutto per fondi tassati, stanziati dalla Capogruppo e dalle società controllate) e sugli utili distribuibili da parte di società controllate. Include inoltre il beneficio derivante dalle perdite riportabili ai fini fiscali per le quali è probabile ottenere imponibili fiscali in futuro.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

ATTIVITA' NON CORRENTI

11. AVVIAMENTO

30.06.2022 31.12.2021
Lordo Netto Lordo Netto
Avviamento 384.558 377.811 365.152 358.405

Non sono intervenute variazioni nel valore dell'avviamento nel corso del semestre. La variazione di M/Euro 19.406 deriva della conversione al tasso di cambio al 30 giugno 2022 degli avviamenti rilevati in valuta in occasione di acquisizioni di gestioni estere.

L'avviamento non è ammortizzato in quanto a vita utile indefinita, ma è oggetto di impairment test almeno su base annuale ai fini dell'identificazione di un'eventuale perdita di valore.

Ai fini dello svolgimento dell'impairment test, l'avviamento viene allocato alle Cash Generating Unit (CGU) rappresentate dalle divisioni De' Longhi, Kenwood e Braun a cui recentemente si sono aggiunte Capital Brands e Eversys secondo la suddivisione sotto riportata:

Unità generatrice di cassa 30.06.2022
De'Longhi 26.444
Kenwood 17.120
Braun 48.836
Capital Brands 194.831
Eversys 90.580
Totale 377.811

Il test di impairment ha per obiettivo la determinazione del valore in uso delle cash-generating units(CGU) ovvero del valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati derivanti da un uso continuativo delle attività; non sono quindi considerati eventuali flussi finanziari connessi ad operazioni straordinarie. In particolare, il valore in uso è determinato applicando il metodo del "discounted cash flows", applicato

sui flussi di cassa risultanti da piani triennali approvati dal management.

Il test di impairment, effettuato a fine esercizio 2021 sulla base di tassi di sconto rappresentativi delle valutazioni di mercato, del costo del denaro e dei rischi specifici delle singole unità generatrici di flussi di cassa, non ha rilevato alcun elemento che possa far ritenere che tali attività possano aver subito una perdita di valore.

Tuttavia la stima del valore recuperabile delle cash-generating unit richiede discrezionalità e uso di stime da parte del management. Infatti, diversi fattori legati anche all'evoluzione del difficile contesto di mercato potrebbero richiedere una rideterminazione del valore degli avviamenti. Le circostanze e gli eventi che potrebbero causare un'ulteriore verifica dell'esistenza di perdite di valore sono monitorate costantemente dal Gruppo.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Al 30 giugno 2022, in presenza di una conferma delle linee strategiche di medio termine, seppure in un contesto economico incerto, si mantengono le assunzioni fatte in occasione della predisposizione del bilancio annuale al 31 dicembre 2021, cui si rimanda per ulteriori informazioni, e si ritiene che i valori a bilancio non abbiano subìto una riduzione durevole di valore.

12. ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
Lordo Netto Lordo Netto
Costi di sviluppo nuovi prodotti 126.183 15.624 125.616 19.704
Diritti di brevetto 76.651 33.477 74.830 33.436
Marchi e diritti simili 446.165 339.546 434.171 327.688
Immobilizzazioni in corso e acconti 37.058 29.496 30.223 22.663
Altre 141.796 110.682 132.548 105.981
Totale 827.853 528.825 797.388 509.472

Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel corso del 2022 nelle principali voci:

Costi di
sviluppo di
nuovi
prodotti
Diritti di
brevetto
Marchi e
diritti simili
Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Altre Totale
Saldo iniziale netto 19.704 33.436 327.688 22.663 105.981 509.472
Incrementi 563 386 74 7.207 315 8.545
Ammortamenti (4.647) (1.780) (136) (2) (4.547) (11.112)
Differenze di conversione e altri movimenti (*) 4 1.435 11.920 (372) 8.933 21.920
Saldo netto finale 15.624 33.477 339.546 29.496 110.682 528.825

(*) Gli importi relativi ad "Altri movimenti" si riferiscono principalmente a riclassifiche di alcune immobilizzazioni immateriali.

I principali incrementi si riferiscono alla capitalizzazione di progetti di sviluppo di nuovi prodotti, che è avvenuta sulla base di una puntuale rendicontazione ed analisi delle spese sostenute, in considerazione della stimata utilità futura.

Complessivamente il Gruppo ha capitalizzato nel 2022 tra le attività immateriali costi per M/Euro 7.703 ripartiti tra "Costi di sviluppo di nuovi prodotti" (pari a M/Euro 563) qualora si riferiscano a progetti già conclusi alla data di bilancio e "Immobilizzazioni in corso e acconti" (pari a M/Euro 7.140) qualora si riferiscano a progetti ancora in corso.

La voce "Diritti di brevetto" si riferisce soprattutto ai costi di sviluppo interno e al successivo deposito dei diritti di brevetto industriale e agli oneri relativi allo sviluppo ed integrazione dei sistemi di elaborazione dati. La variazione di periodo si riferisce principalmente all'acquisizione di licenze software.

La voce "Marchi e diritti simili" include, tra gli altri, alcuni marchi considerati a vita utile indefinita sulla base di quanto previsto dal principio contabile IAS 38, tenuto conto soprattutto della notorietà, delle performance economiche, delle caratteristiche del mercato di riferimento, delle strategie specifiche di marca e del livello degli investimenti a supporto dei marchi: il marchio "De'Longhi" per Euro 79,8 milioni, la licenza perpetua sul marchio "Braun" per Euro 95,0 milioni, il marchio Nutribullet/MagicBullet per Euro 127,7 milioni e il marchio Eversys per Euro 36,4 milioni.

Il test di impairment, effettuato a fine esercizio 2021 per i marchi ritenuti a vita utile indefinita, non ha rilevato alcun elemento significativo che possa far ritenere che tali attività possano aver subito una perdita

di valore. Al 30 giugno 2022, in presenza di una conferma delle linee strategiche di medio termine,seppure in un contesto economico incerto, si mantengono le assunzioni fatte in occasione della predisposizione del bilancio annuale al 31 dicembre 2021, cui si rimanda per ulteriori informazioni, e si ritiene che i valori a bilancio non abbiano subìto una riduzione durevole di valore.

13. TERRENI, IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI

La voce è così dettagliata:

30.06.2022 31.12.2021
Lordo Netto Lordo Netto
Terreni e fabbricati 203.207 149.918 175.020 126.100
Impianti e macchinari 171.400 55.566 161.852 52.846
Totale 374.607 205.484 336.872 178.946

Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 2022:

Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Totale
Saldo iniziale netto 126.100 52.846 178.946
Incrementi 23.084 4.297 27.381
Decrementi - (32) (32)
Ammortamenti (3.848) (5.523) (9.371)
Differenze di conversione e altri movimenti 4.582 3.978 8.560
Saldo netto finale 149.918 55.566 205.484

Gli incrementi e gli altri movimenti della voce "Terreni e fabbricati" sono principalmente relativi all'acquisto del nuovo stabilimento in Romania (circa Euro 21 milioni) e agli investimenti effettuati per la prosecuzione della realizzazione del nuovo edificio presso la sede dell'headquarter a Treviso.

Gli investimenti in "Impianti e macchinari" si riferiscono principalmente agli incrementi delle linee di produzione delle macchine per il caffè in Italia, e all'acquisto di impianti in Romania e Cina.

14. ALTRE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le altre attività materiali sono così dettagliate:

30.06.2022 31.12.2021
Lordo Netto Lordo Netto
Attrezzature industriali e commerciali 376.676 72.673 363.063 71.046
Altri beni 106.544 28.626 99.046 26.967
Immobilizzazioni in corso e acconti 57.089 57.089 37.800 37.800
Totale 540.309 158.388 499.909 135.813

Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 2022:

Attrezzature Immobilizzazioni
industriali e
commerciali
Altri beni in corso e
acconti
Totale
Saldo iniziale netto 71.046 26.967 37.800 135.813
Incrementi 12.900 5.640 26.441 44.981
Decrementi - (15) - (15)
Ammortamenti (14.000) (4.885) - (18.885)
Differenze di conversione e altri movimenti 2.727 919 (7.152) (3.506)
Saldo netto finale 72.673 28.626 57.089 158.388

Gli incrementi nella categoria "Attrezzature industriali e commerciali" sono principalmente relativi all'acquisto di stampi per la realizzazione di nuovi prodotti.

L'incremento della voce "Immobilizzazioni in corso" si riferisce principalmente agli investimenti connessi al potenziamento degli stabilimenti in Romania e Cina e al piano di sviluppo della sede dell'headquarter.

15. LEASING

I contratti di leasing in essere sono funzionali all'operatività del Gruppo e si riferiscono principalmente alla locazione di immobili, automobili e altri beni strumentali.

Il diritto d'uso dei beni in leasing e i relativi movimenti intervenuti nel corso del 2022 sono dettagliati come segue:

Terreni e
fabbricati
Attrezzature
industriali e
commerciali
Impianti e
macchinari
Altri beni Totale
Saldo iniziale netto 67.976 1.879 11 3.853 73.719
Incrementi 11.124 1.494 1.310 13.928
Decrementi (969) - - (33) (1.002)
Ammortamenti (9.371) (292) (3) (1.158) (10.824)
Differenze di conversione e altri movimenti 477 6 - 28 511
Saldo netto finale 69.237 3.087 8 4.000 76.332

Nel corso del 2022, nel conto economico del periodo sono stati rilevati ammortamenti per beni in leasing pari a M/Euro 10.824 e interessi passivi per leasing per M/Euro 731 a fronte dello storno di costi per godimento di beni di terzi per M/Euro 11.245.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Al 30 giugno 2022 sono iscritte a bilancio passività finanziarie per leasing pari a M/Euro 79.161 (di cui M/Euro 58.267 con scadenza oltre i 12 mesi), e attività finanziarie per anticipi pari a M/Euro 471 incluse nella voce "Crediti e altre attività finanziarie correnti" (si rinvia alla nota 24).

La seguente tabella riassume il profilo di scadenza delle passività finanziarie relative a contratti di leasing sulla base dei pagamenti previsti contrattualmente non attualizzati:

Flussi non
attualizzati al
30.06.2022
Entro un anno Da uno a
cinque
Oltre cinque
Debiti per leasing 83.458 22.267 40.862 20.329

L'impatto dell'applicazione dell'IFRS 16 - Leases sul patrimonio netto del Gruppo al 30 giugno 2022 è stimato pari a M/Euro 2.022.

16. PARTECIPAZIONI

La voce è così dettagliata:

30.06.2022 31.12.2021
Partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto 7.414 7.280
Partecipazioni valutate al fair value 51 51
Totale 7.465 7.331

La voce "Partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto" si riferisce a partecipazioni in imprese a controllo congiunto stabilito da accordi contrattuali e a società collegate, valutate secondo il metodo del patrimonio netto come prescritto dallo IAS 28 - Investment in associates and joint venture. Nel corso del primo semestre del 2022 la variazione è dettagliata come segue:

30.06.2022
Saldo iniziale netto 7.280
Quota di risultato netto 46
Differenze cambi 127
Componenti di conto economico complessivo (39)
Saldo netto finale 7.414

17. CREDITI NON CORRENTI

La voce, pari a M/Euro 5.291, si riferisce a depositi cauzionali per M/Euro 5.289 (M/Euro 4.604 al 31 dicembre 2021).

18. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

La voce si riferisce ad investimenti, con primarie controparti, finalizzati alla gestione della liquidità generata dal Gruppo. Si tratta di attività finanziarie che si intendono mantenere fino a scadenza nell'ambito di un modello di business il cui obiettivo è la raccolta dei flussi finanziari contrattuali rappresentati da pagamenti di capitale e interessi a determinate scadenze, e, pertanto, valutate secondo il criterio del costo ammortizzato.

La voce include principalmente M/Euro 20.282 relativi a due prestiti obbligazionari del valore nominale complessivo di M/Euro 20.000, scadenti rispettivamente nel 2026 e 2027, M/Euro 50.730 relativi a tre titoli con cedola trimestrale e semestrale variabile, dal valore capitale complessivo pari a M/Euro 50.000, scadenti nel 2026 e M/Euro 1.778 relativi al fair value di strumenti finanziari derivati.

Non si rilevano indicatori che possano far ritenere che i valori a bilancio abbiano subìto una riduzione durevole di valore.

19. ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE E PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono così dettagliate:

30.06.2022 31.12.2021
Attività per imposte anticipate 77.269 74.297
Passività per imposte differite (73.487) (70.070)
Saldo attivo netto 3.782 4.227

Le voci "Attività per imposte anticipate" e "Passività per imposte differite" includono le imposte calcolate sulle differenze temporanee emergenti tra i valori contabili dell'attivo e del passivo e i corrispondenti valori fiscali (soprattutto per fondi tassati, stanziati dalla Capogruppo e dalle società controllate), gli effetti fiscali connessi all'attribuzione dei plusvalori alle voci dell'attivo immobilizzato nell'ambito dell'allocazione delle differenze di consolidamento utilizzando l'aliquota fiscale di riferimento e le imposte differite a fronte delle riserve di utili distribuibili di società controllate. Le attività per imposte anticipate sono calcolate principalmente sui fondi e rettifiche di consolidamento. Includono inoltre il beneficio derivante dalle perdite riportabili ai fini fiscali per le quali è probabile ottenere imponibili fiscali in futuro.

Il dettaglio del saldo è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
Differenze temporanee (1.788) 575
Perdite fiscali 5.570 3.652
Saldo attivo netto 3.782 4.227

La variazione del saldo attivo netto ha risentito di un decremento transitato a patrimonio netto per M/Euro 351, iscritto nella "Riserva fair value e cash flow hedge" conseguentemente alla valutazione al fair value dei titoli e dei derivati di copertura cash flow hedge.

ATTIVITA' CORRENTI

20. RIMANENZE

La voce "Rimanenze", esposta al netto del fondo svalutazione magazzino, è così dettagliata:

30.06.2022 31.12.2021
Prodotti finiti e merci 766.313 628.717
Materie prime, sussidiarie e di consumo 182.328 143.280
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 44.775 43.909
Fondo svalutazione magazzino (51.890) (46.653)
Totale 941.526 769.253

L'importo delle rimanenze è rettificato da un fondo svalutazione magazzino di M/Euro 51.890, (M/Euro 46.653 al 31 dicembre 2021) per i prodotti e le materie prime che presentano bassa rotazione od obsolescenza e considerati non più strategici per il Gruppo.

21. CREDITI COMMERCIALI

Il saldo è così composto:

30.06.2022 31.12.2021
Crediti verso clienti:
- entro 12 mesi 239.531 381.933
- oltre 12 mesi - -
Fondo svalutazione crediti (15.426) (15.265)
Totale 224.105 366.668

I crediti verso clienti sono esposti al netto di un fondo svalutazione pari a M/Euro 15.426 che rappresenta la stima ragionevole alla data del bilancio delle perdite attese lungo tutta la vita del credito, tenendo conto che una parte significativa dell'importo a bilancio è coperta da polizze assicurative sottoscritte con primarie compagnie.

22. CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI

Il dettaglio della voce è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
Crediti per imposte dirette 6.425 3.642
Crediti per acconti di imposta 7.966 3.527
Crediti per imposte a rimborso 2.422 2.323
Totale 16.813 9.492

Non ci sono crediti tributari esigibili oltre dodici mesi.

23. ALTRI CREDITI

Il dettaglio della voce "Altri crediti" è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
Crediti per IVA 26.709 22.646
Anticipi a fornitori 5.093 4.475
Risconto costi assicurativi 2.503 2.175
Altri crediti tributari 2.150 1.837
Crediti verso personale 315 210
Crediti diversi 13.238 11.805
Totale 50.008 43.148

Al 30 giugno 2022, la voce non include importi esigibili oltre 12 mesi (M/Euro 30 al 31 dicembre 2021).

24. CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Il dettaglio della voce "Crediti e altre attività finanziarie correnti" è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
Valutazione fair value degli strumenti finanziari derivati 38.964 11.062
Crediti verso società di leasing (anticipi) 471 365
Attività finanziarie correnti valutate al fair value 88.591 90.528
Altre attività finanziarie correnti 149.099 200.122
Totale 277.125 302.077

Per un dettaglio della valutazione a fair value deglistrumenti finanziari derivati si rinvia alla nota 34. Debiti verso altri finanziatori.

La voce "Altre attività finanziarie correnti" include l'importo relativo ad investimenti sottoscritti nell'ambito della gestione finanziaria valutati con il criterio del costo ammortizzato.

25. DISPONIBILITA' LIQUIDE

La voce è costituita da liquidità presso conti correnti bancari e da strumenti equivalenti, relativi prevalentemente ad incassi da clienti ricevuti a fine periodo e temporanee eccedenze di cassa.

Alcune società estere del Gruppo, inoltre, detengono disponibilità liquide su conti correnti presso un unico istituto bancario per Euro 690,4 milioni. Tali disponibilità rientrano all'interno del sistema di cash pooling internazionale e trovano compensazione in posizioni di debito finanziario, pari a Euro 661,1 milioni, che altre società estere del Gruppo hanno nei confronti del medesimo istituto bancario. Quest'ultimo svolge quindi le funzioni di "cassa di compensazione" degli importi a credito/debito del sistema. Considerando la sostanza delle transazioni e le modalità tecniche del sistema di cash pooling internazionale, i saldi attivi e passivi sono stati compensati all'interno della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, secondo quanto previsto dal principio contabile IAS 32. A servizio del sistema di cash pooling internazionale, su tutti i saldi di liquidità presenti all'interno del sistema è iscritto un pegno a favore dell'istituto bancario in questione.

Al 30 giugno 2022 alcuni conti correnti di società controllate risultano essere vincolati a titolo di garanzia per l'importo di M/Euro 944.

26. ATTIVITA' NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA VENDITA

La voce si riferisce al valore dell'immobile di proprietà di una filiale che è stato classificato tra le attività non correnti disponibili per la vendita, come richiesto dall'IFRS 5 - Non-current Assets Held for Sale and Discontinued Operations, in quanto il Gruppo ha dato avvio ad un programma finalizzato alla dismissione. L'importo corrisponde al valore contabile netto in quanto non risulta essere inferiore al fair value delle attività destinate alla vendita al netto dei costi per la vendita stessa.

31.12.2021 Differenza di
conversione
30.06.2022
Attività non correnti possedute per la vendita 1.055 615 1.670

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PATRIMONIO NETTO E DEL PASSIVO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

PATRIMONIO NETTO

L'obiettivo primario della gestione del capitale del Gruppo è garantire che sia mantenuto un solido rating creditizio ed adeguati livelli degli indicatori di capitale in modo da supportare l'attività e massimizzare il valore per gli azionisti.

L'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. in data 20 aprile 2022 ha deliberato la distribuzione di dividendi per l'importo complessivo di M/Euro 124,501, di cui M/Euro 123,247 pagati nel primo semestre del 2022.

La movimentazione delle voci componenti il patrimonio netto è stata fornita negli schemi di bilancio; di seguito vengono commentate le principali voci e le variazioni.

27. AZIONI PROPRIE

In data 20 aprile 2022 l'Assemblea ha deliberato il rinnovo – previa revoca della precedente deliberazione assembleare – dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie fino ad un massimo di 14,5 milioni di azioni ordinarie e, pertanto, in misura non eccedente il quinto del capitale sociale, tenuto conto anche delle azioni detenute dalla Società ed eventualmente dalle sue controllate.

L'autorizzazione è stata approvata, in osservanza delle vigenti disposizioni di legge, per un periodo massimo di 18 mesi (e, pertanto, sino al 20 ottobre 2023).

Al 30 giugno 2022 il Gruppo, tramite la controllante De' Longhi S.p.A., detiene complessivamente n. 895.350 azioni proprie per un controvalore di M/Euro 14.534.

28. PIANI DI STOCK OPTION

Il piano di incentivazione azionaria denominato "Piano di stock option 2016-2022" è stato approvato dall'Assemblea del 14 aprile 2016.

A fronte del piano, l'Assemblea ha deliberato l'aumento del capitale sociale a pagamento per massimi nominali Euro 3.000.000, da eseguirsi entro e non oltre il 31 dicembre 2022, mediante l'emissione, anche in più tranche, di massime n. 2.000.000 di azioni ordinarie, del valore nominale di Euro 1,5 ciascuna aventi le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione alla data di emissione, con godimento regolare.

Scopo del piano è la fidelizzazione dei beneficiari attraverso il riconoscimento del contributo che i medesimi apportano all'incremento del valore del Gruppo.

La durata complessiva del piano è di sette anni e in ogni caso il termine è fissato alla data del 31 dicembre 2022.

L'individuazione dei singoli beneficiari è stata demandata al Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine o dell'Amministratore Delegato della Capogruppo De' Longhi S.p.A., sentito il Collegio Sindacale sulla base delle rispettive competenze.

L'assegnazione è avvenuta a titolo gratuito: a fronte dell'assegnazione delle opzioni, i beneficiari non hanno pagato alcun corrispettivo. Al contrario, l'esercizio delle opzioni e la conseguente sottoscrizione delle azioni sono soggette al pagamento del prezzo di esercizio.

Ciascuna opzione dà diritto a sottoscrivere una azione, alle condizioni stabilite dal relativo regolamento.

Il prezzo di esercizio è pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni della Società sul mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nei 60 giorni liberi di calendario precedenti la data di approvazione del Piano e del relativo regolamento da parte dell'Assemblea degli Azionisti.

L'esercizio delle opzioni può essere effettuato dai beneficiari - in una o più tranche - solo ed esclusivamente nel periodo di esercizio, ricompreso tra:

  • 1) il 15 maggio 2019 e il 31 dicembre 2022 (e più precisamente all'interno di uno o più dei seguenti intervalli: 15 maggio - 15 luglio; 1° settembre-15 ottobre; 15 novembre-15 gennaio), per un numero massimo pari al 50% delle opzioni totali assegnate a ciascun beneficiario;
  • 2) il 15 maggio 2020 e il 31 dicembre 2022 (e più precisamente all'interno di uno o più dei seguenti intervalli: 15 maggio - 15 luglio; 1° settembre-15 ottobre; 15 novembre-15 gennaio), per il restante 50% delle opzioni totali assegnate a ciascun beneficiario.

Le opzioni non esercitate entro la scadenza del periodo di esercizio si intenderanno comunque decadute senza che il beneficiario abbia diritto ad alcun indennizzo o risarcimento di sorta.

Le azioni hanno godimento regolare e quindi pari a quello delle altre azioni in circolazione alla data della loro emissione e sono liberamente disponibili e quindi liberamente trasferibili da parte del beneficiario.

Si rinvia alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti per ulteriori dettagli relativi al Piano.

Ai fini della valutazione del piano nell'ambito dell'IFRS 2 - Pagamenti basati su azioni, per ciascuna assegnazione sono state individuate due differenti tranche, corrispondenti a un numero di opzioni equamente ripartito nei due periodi di esercizio previsti dal piano.

Il fair value delle stock option è rappresentato dal valore dell'opzione alla data di assegnazione determinato applicando il modello Black-Scholes, che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto, del valore corrente dell'azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio e considerando le condizioni di non-vesting.

La volatilità è stata stimata con l'ausilio dei dati forniti da un provider di informazioni di mercato e corrisponde alla stima di volatilità del titolo nel periodo coperto dal piano.

Il fair value delle opzioni assegnate relativamente a tale piano e le ipotesi assunte per la sua valutazione sono le seguenti:

Assegnazione 2017 Assegnazione 2016
Fair Value prima tranche 7,6608 5,3072
Fair Value seconda tranche 7,4442 5,2488
Dividendi attesi (Euro) 0,8 0,43
Volatilità attesa (%) 28,09% 33,23%
Volatilità storica (%) 31,12% 36,07%
Tasso di interesse di mercato Euribor 6M Euribor 6M
Vita attesa opzioni (anni) 2,142/3,158 2,51 / 3,53
Prezzo di esercizio (Euro) 20,4588 20,4588

Complessivamente sono state esercitate n. 1.396.092 opzioni; nessun esercizio è avvenuto nel corso del primo semestre del 2022.

Il piano di incentivazione azionaria denominato "Piano di stock option 2020-2027" è stato approvato dall'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. del 22 aprile 2020.

A copertura del piano, l'Assemblea ha deliberato un ulteriore aumento di capitale sociale di massimi nominali Euro 4.500.000 da eseguirsi mediante l'emissione di massime n. 3.000.000 di azioni ordinarie, del valore nominale di Euro 1,5 ciascuna aventi le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione alla data di emissione, con godimento regolare, qualora le azioni in portafoglio non fossero capienti.

Scopo del piano è favorire la fidelizzazione dei beneficiari, incentivandone la permanenza nel Gruppo, collegando la loro retribuzione alla realizzazione della strategia aziendale nel medio-lungo termine. La durata complessiva del piano è di circa 8 anni e in ogni caso il termine è fissato alla data del 31 dicembre 2027.

L'individuazione dei singoli beneficiari è demandata al Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine o dell'Amministratore Delegato della Capogruppo De' Longhi S.p.A., sentito il Collegio Sindacale sulla base delle rispettive competenze.

L'assegnazione delle opzioni è a titolo gratuito: a fronte dell'assegnazione delle opzioni, i beneficiari non sono pertanto tenuti a pagare alcun corrispettivo. Al contrario, l'esercizio delle opzioni e la conseguente sottoscrizione delle azioni sono soggette al pagamento del prezzo di esercizio.

Ciascuna opzione dà diritto a sottoscrivere una azione, alle condizioni stabilite dal Regolamento. Il prezzo di esercizio è pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni della Società sul mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nei 180 giorni liberi di calendario precedenti la data di approvazione del Piano 2020-2027 e del relativo regolamento da parte dell'Assemblea degli Azionisti. Tale criterio consente di prendere a riferimento un periodo di tempo che, seppure non prossimo al momento di determinazione del prezzo di emissione delle azioni, risulta sufficientemente lungo per mitigare il dato dei corsi di borsa dai fenomeni di volatilità conseguenti alla crisi connessa alla diffusione del coronavirus.

L'esercizio delle opzioni potrà essere effettuato dai beneficiari - in una o più tranche - solo ed esclusivamente nel periodo di esercizio, ricompreso tra:

  • − il 15 maggio 2023 e il 31 dicembre 2027, per un numero massimo pari al 50% delle opzioni totali assegnate a ciascun beneficiario, fatti salvi i periodi di sospensione descritti all'articolo 12 del Regolamento;
  • − il 15 maggio 2024 e il 31 dicembre 2027, per il restante 50% delle opzioni totali assegnate a ciascun beneficiario, fatti salvi i periodi di sospensione descritti all'articolo 12 del Regolamento.

Le opzioni non esercitate entro la scadenza del periodo di esercizio si intenderanno comunque decadute senza che il beneficiario abbia diritto ad alcun indennizzo o risarcimento di sorta.

Le azioni avranno godimento regolare e quindi pari a quello delle altre azioni in circolazione alla data della loro emissione e saranno liberamente disponibili e quindi liberamente trasferibili da parte del beneficiario. Si rinvia alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti per ulteriori informazioni.

Al 31 dicembre 2021 risultavano assegnate stock option relativamente a n. 2.360.000 azioni; nel corso del primo semestre 2022 il numero si è ridotto di n.800.000 azioni in relazione alle dimissioni dalla carica dell'Amministratore Delegato.

Ai fini della valutazione del piano nell'ambito dell'IFRS 2 - Pagamenti basati su azioni, sono state individuate due differenti tranche, corrispondenti a un numero di opzioni equamente ripartito nei due periodi di esercizio previsti dal piano. Ne deriva un fair value unitario diverso per ogni singola tranche.

Il fair value delle stock option è rappresentato dal valore dell'opzione alla data di assegnazione determinato applicando il modello Black-Scholes, che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto, del valore corrente dell'azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio e considerando le condizioni di non-vesting.

La volatilità è stata stimata con l'ausilio dei dati forniti da un provider di informazioni di mercato e corrisponde alla stima di volatilità del titolo nel periodo coperto dal piano.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale consolidato

Il fair value delle opzioni assegnate e le ipotesi assunte per la sua valutazione sono le seguenti:

Assegnazione Assegnazione
del
Assegnazione
del
Assegnazione
del
Assegnazione
del
del 04.05.2020 14.05.2020 15.05.2020 20.05.2020 05.11.2020
Fair Value prima tranche 4,4283 4,591 4,4598 4,4637 12,402
Fair Value seconda tranche 4,3798 4,536 4,4034 4,4049 12,0305
Dividendi attesi (Euro) 2,80% 2,80% 2,80% 2,80% 2,80%
Volatilità attesa (%) 35,00% 34,00% 33,00% 32,00% 28,00%
Volatilità storica (%) 37,00% 37,00% 37,00% 37,00% 37,00%
Tasso di interesse di mercato (0,2%) (0,2%) (0,2%) (0,2%) (0,2%)
Vita attesa opzioni (anni) 7,7 7,7 7,7 7,7 7,7
Prezzo di esercizio (Euro) 16,982 16,982 16,982 16,982 16,982

29. CAPITALE SOCIALE

Al 30 giugno 2022 il capitale sociale è rappresentato da n. 150.896.092 azioni ordinarie del valore nominale di 1,5 Euro per un totale di M/Euro 226.344.

30. RISERVE

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 34.300 34.300 -
Riserva legale 45.269 45.168 101
Altre riserve:
- Riserva straordinaria 170.610 188.113 (17.503)
- Riserva fair value e copertura del flusso di cassa 3.772 3.865 (93)
- Riserva stock option 8.076 8.488 (412)
- Riserva azioni proprie in portafoglio (14.534) (14.534) -
- Differenze di conversione 118.951 45.638 73.313
- Riserve di risultato 924.058 720.097 203.961
Totale 1.290.502 1.031.135 259.367

Al 30 giugno 2022 la "Riserva da sovraprezzo delle azioni" si riferisce per M/Euro 162 a quanto destinato in seguito dell'Offerta Pubblica di Sottoscrizione, avvenuta in occasione della quotazione sul mercato telematico di Milano del 23 luglio 2001 e, per l'importo restante, all'esercizio delle opzioni relativamente al "Piano di stock option 2016-2022".

La voce "Riserva legale" al 31 dicembre 2021 risultava pari a M/Euro 45.168. L'incremento pari a M/Euro 101 è dovuto alla destinazione dell'utile d'esercizio del 2021 deliberata dall'Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A. del 20 aprile 2022.

La Riserva straordinaria è diminuita per M/Euro 17.503 per effetto della distribuzione di dividendi deliberata dalla predetta Assemblea degli Azionisti di De' Longhi S.p.A..

La Riserva fair value e cash flow hedge è iscritta per un valore positivo di M/Euro 3.772 al netto di un effetto fiscale pari a M/Euro 1.407.

La variazione della Riserva fair value e cash flow hedge nel corso del primo semestre 2022, rilevata nel conto economico complessivo del periodo, deriva dall'effetto negativo della valutazione al fair value degli

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale consolidato

strumenti finanziari di copertura (cash flow hedge) e di titoli destinati alla vendita per M/Euro 93 al netto dell'effetto fiscale per M/Euro 351.

La "Riserva stock option" si riferisce ai due piani di incentivazione azionaria già descritti nel paragrafo 28. Piani di Stock option.

Al 30 giugno 2022 è iscritta una riserva per un valore positivo di M/Euro 8.076 che rappresenta il fair value delle opzioni determinato alla data di assegnazione, rilevato a quote costanti lungo il periodo che intercorre tra la data di assegnazione e quella di maturazione.

Relativamente al "Piano di stock option 2016-2022" la riserva è iscritta per un valore positivo di M/Euro 2.982.

A fronte del "Piano di stock option 2020-2027" il valore della riserva è pari a M/Euro 5.094; la diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 di M/Euro 412 è dovuta al rilascio conseguente alla variazione del numero degli aventi diritto al netto dei costi figurativi del semestre.

La "Riserva azioni proprie in portafoglio" negativa per M/Euro 14.534 rappresenta il controvalore titoli delle azioni proprie acquistate nell'ambito del programma di buy back.

La voce "Riserve di risultato" include gli utili riportati delle società consolidate e gli effetti delle rettifiche di adeguamento ai principi contabili di Gruppo e di consolidamento.

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e risultato del periodo della Capogruppo De' Longhi S.p.A. ed il patrimonio netto ed il risultato del periodo consolidati è riepilogato di seguito:

Patrimonio netto
30.06.2022
Utile d'esercizio I
semestre 2022
Bilancio della Capogruppo 604.000 121.974
Quota del patrimonio netto e del risultato di esercizio delle società controllate attribuibile
al Gruppo, al netto del valore di carico delle partecipazioni
581.994 (45.795)
Allocazione della differenza di consolidamento e relativi ammortamenti e storno
avviamenti civilistici
466.604 2.846
Eliminazione profitti infragruppo (61.446) (6.355)
Altre rettifiche 324 (4)
Bilancio consolidato 1.591.476 72.666
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 2.946 982
Bilancio consolidato di competenza del Gruppo 1.588.530 71.684

31. PATRIMONIO NETTO DI TERZI

Il patrimonio netto di terzi, pari a M/Euro 2.946 (inclusivo del risultato del periodo di M/Euro 982), si riferisce alla quota di minoranza (49%) della società Eversys UK Ltd. e della sua controllata Eversys Ireland Ltd., entrate a far parte del Gruppo in seguito all'acquisizione di Eversys.

32. UTILE PER AZIONE

Il risultato per azione è stato calcolato dividendo il risultato dell'esercizio per il numero medio ponderato delle azioni della Società in circolazione nel periodo.

30.06.2022
Numero medio ponderato di azioni in circolazione 150.000.742
Numero medio ponderato di azioni in circolazione diluite 152.847.772

Non vi sono effetti diluitivi rilevanti al 30 giugno 2022 e, pertanto, il risultato netto per azione diluito (Euro 0,47) non si discosta significativamente dal risultato netto di base (Euro 0,48).

PASSIVITA'

33. DEBITI VERSO BANCHE

La voce "Debiti verso banche" è così analizzata:

30.06.2022 31.12.2021
Conti correnti 40.736 1.069
Debiti bancari correnti 50.003 50.006
Finanziamenti (quota a breve termine) 86.449 170.616
Finanziamenti (quota a medio termine) 415.132 357.457
Totale debiti verso banche 592.320 579.148

Nel corso del primo semestre del 2022 il Gruppo, nonostante la solida situazione finanziaria, nell'ambito della strategia di consolidamento della durata media effettiva del portafoglio di debito e di creazione di un buffer di liquidità destinato al sostegno di eventuali e transitorie esigenze di cassa, ha ritenuto di incrementare e diversificare la propria disponibilità finanziaria attraverso alcuni accordi, siglati in data 30 giugno e 14 luglio 2022, per la sottoscrizione di nuovi finanziamenti per complessivi Euro 200 milioni, di cui Euro 100 milioni nel semestre.

Inoltre, il Gruppo in data 30 giugno e 14 luglio 2022 ha negoziato alcune linee RCF per complessivi M/Euro 270.000.

I finanziamenti, prevedono un meccanismo di pricing premiante che lega l'aggiustamento del margine al raggiungimento di specifici target in ambito ESG – Environmental, Social, Governance.

Gli obiettivi ESG si inseriscono nel percorso già intrapreso dal Gruppo di integrazione della sostenibilità nella propria strategia industriale e mirano a coniugare crescita e sviluppo sostenibile; confermano il forte impegno nell'evolvere verso un modello finalizzato a consolidare sempre di più la sostenibilità come elemento strategico per la creazione di valore per tutti gli stakeholder.

In relazione ai contratti di finanziamento in essere si rileva che tutti i financial covenants previsti da tali contratti risultano rispettati al 30 giugno 2022.

Tutti i principali debiti verso banche sono a tasso variabile; su alcuni di questi finanziamenti a medio/lungo sono stati negoziati derivati di copertura che hanno consentito di trasformare i finanziamenti da tasso variabile a tasso fisso. Il fair value dei finanziamenti, ottenuto attualizzando ai tassi correnti di mercato il previsto flusso futuro di interessi, non si discosta significativamente dal valore del debito iscritto in bilancio.

34. DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI

30.06.2022 31.12.2021 Prestito obbligazionario (quota entro dodici mesi) 21.420 21.400 Fair value negativo degli strumenti finanziari derivati 30.441 7.311 Altri debiti finanziari a breve termine 40.375 23.149 Totale debiti a breve termine 92.236 51.860 Prestito obbligazionario (quota da uno a cinque anni) 85.688 85.661 Fair value negativo degli strumenti finanziari derivati - - Altri debiti finanziari (da uno a cinque anni) 8.800 8.880 Totale debiti a medio-lungo termine (da uno a cinque anni) 94.488 94.541 Prestito obbligazionario (quota oltre cinque anni) 150.313 171.794 Altri debiti finanziari (oltre cinque anni) - - Totale debiti a medio-lungo termine (oltre cinque anni) 150.313 171.794 Totale debiti verso altri finanziatori 337.037 318.195

L'importo, comprensivo della quota corrente, è così dettagliato:

Il debito per prestito obbligazionario si riferisce all'emissione e collocamento di titoli obbligazionari unsecured e non convertibili presso investitori istituzionali statunitensi (cosiddetto "US Private Placement").

Nel corso del 2017, è stata finalizzata l'emissione di titoli di valore pari ad Euro 150 milioni.

I titoli sono stati emessi da De' Longhi S.p.A. in un'unica tranche e hanno una durata di 10 anni, con scadenza giugno 2027, e una vita media (average life) di 7 anni. Sulle obbligazioni maturano interessi dalla data di sottoscrizione ad un tasso fisso pari al 1,65% annuo. Il rimborso del prestito avverrà annualmente in quote costanti in linea capitale, la prima delle quali pagata a giugno 2021, e l'ultima prevista a giugno 2027, fatta salva la facoltà per la Società di rimborso anticipato.

I titoli obbligazionari emessi non hanno rating e non sono destinati alla quotazione di mercati regolamentati.

Per tale prestito è prevista una verifica su base semestrale dei parametri di natura finanziaria (financial covenants), coerenti con quelli già previsti in altre operazioni di finanziamento in essere. Tali parametri risultano essere rispettati al 30 giugno 2022. L'emissione non è assistita da garanzie né reali né personali.

Inoltre, in data 7 aprile 2021, è stata finalizzata la sottoscrizione di una ulteriore tranche per Euro 150 milioni di un prestito obbligazionario (USPP), con scadenza nel 2041.

I titoli sono stati emessi da De' Longhi S.p.A. in un'unica tranche e hanno una durata di 20 anni, con scadenza aprile 2041, e una vita media (average life) di 15 anni. Sulle obbligazioni maturano interessi dalla data di sottoscrizione ad un tasso fisso pari al 1,18% annuo. Il rimborso del prestito avverrà annualmente in quote costanti in linea capitale, la prima delle quali sarà dovuta a aprile 2031 e l'ultima a aprile 2041, fatta salva la facoltà per la Società di rimborso anticipato.

I titoli obbligazionari emessi non hanno rating e non sono destinati alla quotazione di mercati regolamentati.

Per tale prestito è prevista una verifica su base semestrale dei parametri di natura finanziaria (financial covenants), coerenti con quelli già previsti in altre operazioni di finanziamento in essere. Tali parametri risultano essere rispettati al 30 giugno 2022. L'emissione non è assistita da garanzie né reali né personali.

Il fair value negativo degli strumenti finanziari derivati si riferisce a contratti a termine a copertura del rischio di tasso di interesse e di cambio, sia su crediti e debiti in valuta sia su flussi commerciali futuri (coperture anticipatorie).

La voce "Altri debiti finanziari" si riferisce principalmente a rapporti sorti nell'ambito di operazioni di cessione crediti pro soluto. Include, inoltre l'importo residuo relativo al debito finanziario a fronte del trasferimento all'esterno dei rischi connessi al fondo pensione di una società controllata estera, nonché il

corrispettivo connesso all'acquisto di partecipazioni e il debito verso soci per la quota residuale dei dividendi distribuiti ma non ancora pagati.

Riepilogo della posizione finanziaria netta

Il dettaglio della posizione finanziaria netta è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
A. Disponibilità liquide 714.025 1.026.081
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide - -
C. Altre attività finanziarie correnti 238.161 291.015
di cui anticipi per leasing 471 365
D. Liquidità e altre attività finanziarie correnti (A + B + C) 952.186 1.317.096
E. Debito finanziario corrente (173.354) (114.582)
di cui debiti per leasing (20.894) (19.038)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (86.449) (170.616)
G. Indebitamento finanziario corrente (E + F) (259.803) (285.198)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G + D) 692.383 1.031.898
I.1. Altre attività finanziarie non correnti 71.012 70.223
I. Debito finanziario non corrente (473.399) (414.685)
di cui debiti per leasing (58.267) (57.228)
J. Strumenti di debito (236.001) (257.455)
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti - -
L. Indebitamento finanziario netto non corrente (I + I.1+ J + K) (638.388) (601.917)
M. Totale indebitamento finanziario (H + L) 53.995 429.981
Valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati e altre componenti non bancarie 1.427 (4.893)
Totale posizione finanziaria netta 55.422 425.088

La posizione finanziaria netta è dettagliata secondo le indicazioni ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28.07.2006. Per una migliore rappresentazione, sono indicate separatamente alla lettera I.1 le "Altre attività finanziarie non correnti"; per ulteriori informazioni si rimanda alla nota 18.

Per una migliore comprensione delle variazioni intervenute nella posizione finanziaria netta di Gruppo si rimanda al rendiconto finanziario consolidato in allegato alle presenti note illustrative e al prospetto riepilogativo riportato nella Relazione sulla gestione.

Si riporta di seguito il dettaglio del fair value degli strumenti finanziari derivati in essere al 30 giugno 2022:

Fair Value al 30.06.2022
Contratti a termine su cambi 2.239
Derivati a copertura di crediti/debiti 2.239
Contratti a termine su cambi 5.898
IRS su finanziamento della Capogruppo 2.165
Derivati a copertura di flussi di cassa attesi 8.063
Totale fair value derivati 10.302

35. BENEFICI AI DIPENDENTI

La voce è così composta:

30.06.2022 31.12.2021
Fondo di trattamento di fine rapporto 9.448 9.901
Piani a benefici definiti 28.105 27.103
Altri benefici a medio/lungo termine 16.241 16.374
Totale benefici ai dipendenti 53.794 53.378

Il fondo di trattamento di fine rapporto include quanto spettante ai dipendenti delle società italiane del Gruppo e non trasferito a forme pensionistiche complementari o al fondo di tesoreria istituito presso l'INPS. Tale fondo è identificato nella tipologia dei piani a benefici definiti nell'ambito dello IAS 19 - Employee benefits.

In alcune società estere del Gruppo sono previsti, inoltre, dei piani a benefici definiti a favore dei propri dipendenti.

Alcuni di questi piani beneficiano di attività a loro servizio, mentre il TFR, in quanto obbligazione autofinanziata, non ha attività al proprio servizio.

Tali piani sono soggetti a valutazioni di natura attuariale per esprimere il valore attuale del beneficio erogabile al termine del rapporto di lavoro che i dipendenti hanno maturato alla data del bilancio.

Di seguito sono riportati i valori delle obbligazioni e delle attività che ad esse si riferiscono:

Fondo trattamento di fine rapporto:

La movimentazione intervenuta nel periodo è così riassunta:

Costo netto a conto economico I semestre 2022
Costo per prestazioni di lavoro corrente 96
Oneri finanziari sulle obbligazioni a benefici definiti 43
Totale 139
Variazioni del valore attuale delle obbligazioni
Valore attuale al 1° gennaio 9.901
Costo per prestazioni di lavoro corrente 96
Utilizzo fondo (592)
Oneri finanziari sulle obbligazioni 43
Valore attuale alla data di riferimento 9.448

Piani a benefici definiti:

La movimentazione nel periodo è la seguente:

Costo netto a conto economico I semestre 2022 I semestre 2021 Variazione
Costo per prestazioni di lavoro 899 2.977 (2.078)
Rendimento delle attività a servizio del piano - - -
Oneri finanziari sulle obbligazioni 1 1 -
Totale 900 2.978 (2.078)
Variazioni del valore attuale delle obbligazioni 30.06.2022 31.12.2021 Variazione
Valore attuale al 1° gennaio 27.103 28.125 (1.022)
Costo netto a conto economico 900 1.218 (318)
Benefici pagati (33) (197) 164
Differenza di conversione 135 6 129
Utili e perdite attuariali rilevati a conto economico complessivo - (3.657) 3.657
Variazione di perimetro - 1.608 (1.608)
Valore attuale alla data di riferimento 28.105 27.103 1.002

La passività in essere al 30 giugno 2022, pari a M/Euro 28.105 (M/Euro 27.103 al 31 dicembre 2021, è relativa ad alcune società controllate (principalmente in Germania, Giappone e Svizzera).

L'importo relativo agli "Altri benefici a medio/lungo termine" include per M/Euro 12.006 un piano di incentivazione 2021-2023 per il quale è stato effettuato il relativo accantonamento per il periodo di competenza. Tale piano è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione, a favore di numero ristretto di dirigenti e risorse chiave del Gruppo.

Include, inoltre, i piani di incentivazione relativi al personale delle società neo acquisite.

Per ulteriori informazioni si rinvia alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.

36. ALTRI FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
Fondo indennità suppletiva di clientela 1.955 1.909
Fondo garanzia prodotti 41.795 42.585
Fondo rischi e altri oneri 26.438 21.549
Totale 70.188 66.043

La movimentazione è la seguente:

31.12.2021 Utilizzo Accantonamento
netto
Differenza di
conversione e
altri movimenti
30.06.2022
Fondo indennità suppletiva di clientela 1.909 - 46 - 1.955
Fondo garanzia prodotti 42.585 (11.128) 8.951 1.387 41.795
Fondo rischi e altri oneri 21.549 (962) 3.607 2.244 26.438
Totale 66.043 (12.090) 12.604 3.631 70.188

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale consolidato

Il fondo indennità suppletiva di clientela accoglie gli accantonamenti effettuati a fronte di potenziali rischi per il pagamento delle indennità di fine rapporto che, al ricorrere delle condizioni di cui all'art. 1751 C.C., così come applicato dagli Accordi Economici Collettivi in vigore, debbono essere corrisposte agli agenti.

Il fondo garanzia prodotti è stato stanziato, per alcune società inserite nell'area di consolidamento, sulla base di una stima dei costi per interventi in garanzia sulle vendite effettuate al 30 giugno 2022 e tiene conto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 24/2002 e dalla normativa comunitaria.

La voce "Fondo rischi e altri oneri" include il fondo relativo a passività che potrebbero sorgere in seguito a contenziosi legali ed alcuni reclami sui prodotti (limitatamente alla franchigia assicurativa a carico del Gruppo) per M/Euro 16.990 (M/Euro 15.053 al 31 dicembre 2021), e per M/Euro 9.445 (M/Euro 6.497 al 31 dicembre 2021) lo stanziamento in alcune società controllate per rischi di natura commerciale ed altri oneri.

37. DEBITI COMMERCIALI

Il saldo rappresenta il debito del Gruppo, nei confronti di terzi, per forniture di beni e servizi. La voce non include importi con scadenza oltre i 12 mesi.

38. DEBITI TRIBUTARI

La voce "Debiti tributari" rappresenta il debito del Gruppo per imposte dirette nei confronti dell'erario e, per quanto riguarda le società controllate italiane che hanno manifestato la volontà di aderire al regime di Consolidato fiscale nazionale, include il debito netto verso la controllante, De Longhi Industrial S.A.. La capogruppo De' Longhi S.p.A. e alcune società controllate italiane hanno manifestato la volontà di esercitare, congiuntamente con la consolidante De Longhi Industrial S.A., l'opzione per il regime di tassazione di gruppo denominato "Consolidato Nazionale", previsto dagli artt. da 117 a 129 del Testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 9 giugno 2004.

Per ulteriori informazioni si rimanda all'allegato n.3.

La voce non include importi con scadenza oltre i 12 mesi.

39. ALTRI DEBITI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
Debiti verso il personale 54.977 69.134
Debiti per imposte indirette 16.090 29.562
Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale 6.019 9.965
Debiti per ritenute da versare 5.001 9.380
Acconti 5.986 7.517
Debiti per altre imposte 1.165 1.636
Altro 11.221 12.883
Totale 100.459 140.077

Al 30 giugno 2022 non ci sono importi rilevanti con scadenza oltre 12 mesi.

40. IMPEGNI

Il dettaglio è il seguente:

30.06.2022 31.12.2021
Fidejussioni prestate a favore di terzi 799 806
Altri impegni 17.477 3.590
Totale 18.276 4.396

La voce "Altri impegni" si riferisce principalmente a impegni contrattuali di alcune società controllate, in relazione a futuri investimenti diretti al potenziamento della capacità produttiva.

In aggiunta a quanto sopra riportato, il Gruppo ha prestato garanzie, per complessivi Euro 19 milioni, a favore della parte correlata NPE S.r.l.

41. LIVELLI GERARCHICI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI VALUTATI AL FAIR VALUE

La seguente tabella riporta il livello gerarchico in cui sono state classificate le valutazioni del fair value degli strumenti finanziari in essere al 30 giugno 2022. Così come previsto dal principio contabile IFRS 13, la scala gerarchica utilizzata è composta dai seguenti livelli:

  • livello 1: prezzi quotati su mercati attivi per attività o passività identiche;
  • livello 2: dati di input diversi dai prezzi quotati di cui al livello 1 che sono osservabili per l'attività o la passività, sia direttamente, sia indirettamente;
  • livello 3: dati di input relativi all'attività o alla passività che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Strumenti finanziari valutati al fair value Livello 1 Livello 2 Livello 3
Derivati con fair value positivo - 40.742 -
Derivati con fair value negativo - (30.441) -
Altri strumenti finanziari 51 88.591 -

Non ci sono stati, nel corso del periodo, trasferimenti tra i livelli.

42. SITUAZIONE FISCALE

In merito alla situazione fiscale non si segnalano situazioni di rilievo aperte alla data della presente relazione.

43. RAPPORTI PATRIMONIALI ED ECONOMICI DERIVANTI DA OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

L'Allegato n.3 riporta le informazioni richieste dalle Comunicazioni CONSOB n. 97001574 del 20/02/97, n. 98015375 del 27/02/98 e n. DEM/2064231 del 30/09/2002, aventi per oggetto i rapporti intrattenuti con le parti correlate; si segnala che tutte le operazioni poste in essere rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo e sono regolate a condizioni di mercato.

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale consolidato

Non vengono riportati gli effetti derivanti dai rapporti patrimoniali ed economici tra la Capogruppo e le società controllate in quanto eliminati ai fini della redazione del bilancio consolidato.

44. INFORMATIVA PER SETTORE OPERATIVO

Come richiesto dall'IFRS 8, le attività del Gruppo sono state ripartite per settore di attività individuando tre settori operativi (Europa, APA, MEIA) in base all'ubicazione geografica delle attività del Gruppo. Ciascun settore ha competenze trasversali per tutti i marchi del Gruppo e serve diversi mercati; pertanto i ricavi ed i margini di ciascun settore operativo (per area geografica di attività) non coincidono con i ricavi ed i margini dei relativi mercati (per area geografica di destinazione) in relazione alle vendite effettuate da alcune società del Gruppo al di fuori della propria area geografica e di transazioni infragruppo non allocate al mercato di destinazione.

Si riporta di seguito l'informativa per settore operativo:

Dati economici

I semestre 2022
Europa America/Asia Pacific MEIA Elisioni (**) Consolidato
1.040.756 753.437 97.228 (446.592) 1.444.829
122.247 22.078 8.354 (2.163) 150.516
(33.493) (16.556) (143) - (50.192)
88.754 5.522 8.211 (2.163) 100.324
(2.636)
97.688
(25.022)
72.666
982
71.684

(*) I ricavi dei singoli settori includono sia i ricavi realizzati verso terzi sia i ricavi realizzati verso altri settori operativi del Gruppo.

(**) Le elisioni si riferiscono ai ricavi intrasegmento realizzati tra i settori operativi ed eliminati a livello consolidato.

Dati patrimoniali

30 giugno 2022
Europa America/Asia Pacific MEIA Elisioni Consolidato
Totale attività 2.661.430 1.564.106 97.692 (588.301) 3.734.927
Totale passività (1.753.770) (937.426) (40.556) 588.301 (2.143.451)

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale consolidato

Dati economici

I semestre 2021 (***)
Europa America/Asia Pacific MEIA Elisioni (**) Consolidato
Totale ricavi (*) 1.051.667 736.572 84.806 (441.209) 1.431.836
EBITDA 183.267 46.343 11.400 33 241.043
Ammortamenti (28.831) (14.558) (146) - (43.535)
Risultato operativo 154.436 31.785 11.254 33 197.508
Proventi (oneri) finanziari netti 19.083
Risultato ante imposte 216.591
Imposte (44.414)
Risultato netto 172.177
Risultato netto di pertinenza di terzi 325
Utile (Perdita) del periodo 171.852

(*) I ricavi dei singoli settori includono sia i ricavi realizzati verso terzi sia i ricavi realizzati verso altri settori operativi del Gruppo; il dato è al netto delle altre componenti non ricorrenti.

(**) Le elisioni si riferiscono ai ricavi intrasegmento realizzati tra i settori operativi ed eliminati a livello consolidato.

(***) I dati dei primi sei mesi 2021 sono stati rideterminati, come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali relative a Capital Brands e ad Eversys.

Dati patrimoniali

31 dicembre 2021
Europa
America/Asia Pacific
MEIA Elisioni Consolidato
Totale attività 2.908.290 1.598.327 76.324 (652.040) 3.930.901
Totale passività (1.967.042) (1.013.106) (32.198) 652.040 (2.360.306)

45. GESTIONE DEI RISCHI

Il Gruppo, in connessione con l'operatività caratteristica, è esposto a rischi finanziari: rischio di credito, rischio di liquidità, rischi di mercato (principalmente relativi ai tassi di cambio e di interesse).

Il presente bilancio semestrale abbreviato non include tutte le informazioni e Note illustrative sulla gestione dei rischi finanziari richieste nella redazione del bilancio annuale. Per una dettagliata descrizione di tali informazioni per il Gruppo si rinvia a quanto descritto nelle Note Illustrative al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

46. EVENTI SUCCESSIVI

Oltre a quanto esposto sopra, non si rilevano eventi di rilievo successivi alla chiusura del periodo.

Treviso, 28 luglio 2022

De' Longhi S.p.A. L'Amministratore Delegato Massimo Garavaglia

ALLEGATI

I presenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nelle Note illustrative, delle quali costituiscono parte integrante.

Tali informazioni sono contenute nei seguenti allegati:

    1. Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento
    1. Rendiconto finanziario consolidato in termini di posizione finanziaria netta
    1. Rapporti economici e patrimoniali derivanti da operazioni con parti correlate:

a) Conto economico e situazione patrimoniale-finanziaria

  • b) Riepilogo per società
    1. Attestazione al bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento

Quota posseduta al 30/06/2022
Denominazione Sede Valuta Capitale Sociale
(1)
Direttamente Indirettamente
METODO INTEGRALE:
DE'LONGHI APPLIANCES S.R.L. Treviso EUR 200.000.000 100%
DE'LONGHI AMERICA INC. Upper Saddle
River
USD 600.000 100%
DE'LONGHI FRANCE Clichy EUR 2.737.500 100%
DE'LONGHI CANADA INC. Brampton CAD 1 100%
DE'LONGHI DEUTSCHLAND GMBH Neu-Isenburg EUR 2.100.000 100%
DE'LONGHI BRAUN HOUSEHOLD GMBH Neu-Isenburg EUR 100.000 100%
DE'LONGHI ELECTRODOMESTICOS ESPANA S.L. Barcellona EUR 3.066 100%
DE'LONGHI CAPITAL SERVICES S.R.L. (2) Treviso EUR 53.000.000 11% 89%
E- SERVICES S.R.L. Treviso EUR 50.000 100%
DE'LONGHI KENWOOD A.P.A. LTD Hong Kong HKD 73.010.000 100%
TRICOM INDUSTRIAL COMPANY LIMITED Hong Kong HKD 171.500.000 100%
PROMISED SUCCESS LIMITED Hong Kong HKD 28.000.000 100%
ON SHIU (ZHONGSHAN) ELECTRICAL APPLIANCE
CO.LTD. Zhongshan City CNY USD 21.200.000 100%
DE'LONGHI-KENWOOD APPLIANCES (DONG GUAN) Qing Xi Town CNY HKD 100%
CO.LTD. 285.000.000
DE LONGHI BENELUX S.A. Luxembourg EUR 181.730.990 100%
DE'LONGHI JAPAN CORPORATION Tokyo JPY 450.000.000 100%
DE'LONGHI AUSTRALIA PTY LTD. Prestons AUD 28.800.001 100%
DE'LONGHI NEW ZEALAND LTD. Auckland NZD 16.007.143 100%
ZASS ALABUGA LLC Elabuga RUB 95.242.767 100%
DE'LONGHI LLC Mosca RUB 3.944.820.000 100%
KENWOOD APPLIANCES LTD. Havant GBP 30.586.001 100%
KENWOOD LIMITED Havant GBP 26.550.000 100%
KENWOOD INTERNATIONAL LTD. Havant GBP 20.000.000 100%
KENWOOD APPL. (SINGAPORE) PTE LTD. Singapore SGD 500.000 100%
KENWOOD APPL. (MALAYSIA) SDN.BHD. Subang Jaya MYR 1.000.000 100%
DE'LONGHI-KENWOOD GMBH Wr Neudorf EUR 36.336 100%
DELONGHI SOUTH AFRICA PTY.LTD. Constantia Kloof ZAR 100.332.501 100%
DE'LONGHI KENWOOD HELLAS SINGLE MEMBER
S.A.
Atene EUR 452.520 100%
DE'LONGHI PORTUGAL UNIPESSOAL LDA Matosinhos EUR 5.000 100%
ARIETE DEUTSCHLAND GMBH Dusseldorf EUR 25.000 100%
CLIM.RE. S.A. Luxembourg EUR 1.239.468 4% 96%
ELLE S.R.L. Treviso EUR 10.000 100%
TASFIYE HALINDE DE'LONGHI BOSPHORUS EV
ALETLERI TICARET ANONIM SIRKETI
Istanbul TRY 3.500.000 100%
DE'LONGHI PRAGA S.R.O. Praga CZK 200.000 100%
DE' LONGHI SWITZERLAND AG Baar CHF 1.000.000 100%
DL HRVATSKA D.O.O. Zagabria HRK 20.000 100%
DE'LONGHI BRASIL - COMÉRCIO E IMPORTAÇÃO
Ltda
São Paulo BRL 43.857.581 100%
DE'LONGHI POLSKA SP. Z.O.O. Varsavia PLN 50.000 0,1% 99,9%
DE'LONGHI APPLIANCES TECHNOLOGY SERVICES
(Shenzen) Co. Ltd
Shenzen CNY USD 175.000 100%
DE'LONGHI UKRAINE LLC Kiev UAH 549.843 100%
DE'LONGHI KENWOOD MEIA F.ZE Dubai USD AED 2.000.000 100%
DE'LONGHI ROMANIA S.R.L. Cluj-Napoca RON 140.000.000 10% 90%
DE'LONGHI KOREA LTD Seoul KRW 900.000.000 100%
DL CHILE S.A. Santiago del Cile CLP 3.079.065.844 100%

(Allegato n.1 alle Note Illustrative)

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 De' Longhi S.p.A.

Bilancio consolidato semestrale consolidato

DE'LONGHI SCANDINAVIA AB Stockholm SEK 5.000.000 100%
DELONGHI MEXICO SA DE CV Bosques de las
Lomas
MXN 53.076.000 100%
TWIST LLC Mosca RUB 10.000 100%
DE'LONGHI APPLIANCES (SHANGHAI) CO. LTD Shanghai CNY USD 12.745.000 100%
DE' LONGHI MAGYARORSZÁG KFT. Budapest HUF 34.615.000 100%
DE' LONGHI US HOLDING LLC Wilmington USD 50.100.000 100%

Si riporta di seguito l'elenco delle società appartenenti al Gruppo Capital Brands acquisito in data 29 dicembre 2020; tutte le società sono controllate indirettamente al 100% da De' Longhi S.p.a.:

Denominazione Sede Valuta
CAPITAL BRANDS HOLDINGS, INC. Wilmington USD
CAPITAL BAY, LIMITED (3) Hong Kong USD
CAPBRAN HOLDINGS, LLC Los Angeles USD
CAPITAL BRANDS, LLC Los Angeles USD
CAPITAL BRANDS DISTRIBUTION, LLC Los Angeles USD
BULLET BRANDS, LLC Los Angeles USD
HOMELAND HOUSEWARES, LLC Los Angeles USD
BABY BULLET, LLC Los Angeles USD
NUTRIBULLET, LLC Los Angeles USD
NUTRILIVING, LLC Los Angeles USD

Si riporta di seguito l'elenco delle società appartenenti al Gruppo Eversys acquisito in data 3 maggio 2021 per il restante 60%; le società sono controllate indirettamente al 100% da De' Longhi S.p.a., ad eccezione di Eversys UK Limted e Eversys Ireland Limited, di cui De' Longhi S.p.a. detiene indirettamente una partecipazione del 51%:

Denominazione Sede Valuta
EVERSYS HOLDING S.A. Sierre CHF
EVERSYS S.A. Sierre CHF
EVERSYS INC Toronto USD
EVERSYS INC DELAWARE Wilmington USD
EVERSYS UK LIMITED Wallington GBP
EVERSYS IRELAND LIMITED Dublin EUR
DELISYS AG Münsingen CHF

PARTECIPAZIONI VALUTATE SECONDO IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Capitale Sociale Quota posseduta al 30/06/2022
Denominazione Sede Valuta (1) Direttamente Indirettamente
DL-TCL HOLDINGS (HK) LTD. Hong Kong HKD USD 5.000.000 50%
TCL-DE'LONGHI HOME APPLIANCES (ZHONGSHAN)
CO.LTD.
Zhongshan City CNY USD 5.000.000 50%
NPE S.R.L. Treviso EUR 1000000 45%
H&T-NPE EAST EUROPE S.R.L. Madaras RON 14.707.600 45%

(1) I dati sono relativi al 30 giugno 2022, se non specificato diversamente.

(2) Lo Statuto approvato con assemblea straordinaria del 29 dicembre 2004, prevede diritti particolari a De'Longhi S.p.A. (pari all'89% dei diritti di voto) per le delibere ordinarie (approvazione di bilanci, delibera distribuzione dividendi, nomina amministratori e sindaci, acquisto e vendita di aziende, concessione di finanziamenti a favore di terzi); per le altre delibere i diritti di voto sono proporzionali ad eccezione del diritto di percepire dividendi che spetta al socio Kenwood Appliances Ltd. in maniera privilegiata.

(3) La società ha cessato la sua operatività nel corso del 2021.

Rendiconto finanziario consolidato in termini di posizione finanziaria netta

(Allegato n.2 alle Note Illustrative)

(Valori in migliaia di Euro) I semestre
2022
I semestre 2021
(*)
Risultato netto di competenza del Gruppo 71.684 171.852
Imposte sul reddito del periodo 25.022 44.413
Ammortamenti 50.192 43.535
Variazione netta fondi e altre componenti non monetarie 1.157 (16.480)
Flussi finanziari generati dalla gestione corrente (A) 148.055 243.320
Variazioni delle attività e passività:
Crediti commerciali 152.613 113.544
Rimanenze finali (139.747) (179.665)
Debiti commerciali (213.340) 109.809
Altre variazioni delle voci del capitale circolante netto (67.474) (16.593)
Pagamento imposte sul reddito (45.721) (29.347)
Flussi finanziari generati (assorbiti) da movimenti di capitale circolante (B) (313.669) (2.252)
Flussi finanziari generati (assorbiti) dalla gestione corrente e da movimenti (165.614) 241.068
di CCN (A+B)
Attività di investimento:
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (8.545) (6.003)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni immateriali 67 (16)
Investimenti in immobilizzazioni materiali (72.362) (34.818)
Altri flussi finanziari da immobilizzazioni materiali 298 (214)
Investimenti in beni in leasing (13.927) (20.332)
Altri flussi relativi a beni in leasing 1.001 540
Investimenti netti in attività finanziarie e quote di minoranza (590) 286
Flussi finanziari assorbiti da attività di investimento ordinaria (C) (94.058) (60.557)
Flusso netto operativo (A+B+C) (259.672) 180.511
Acquisizioni (D) - (129.438)
Riserva Fair value e Cash flow hedge 258 8.017
Differenza di conversione 13.267 3.971
Esercizio stock option - 4.205
Distribuzione dividendi (124.501) (80.821)
Incremento interessi di terzi 982 325
Flussi di cassa assorbiti dalla variazione di voci di patrimonio netto (E) (109.994) (64.303)
Flusso finanziario del periodo (A+B+C+D+E) (369.666) (13.230)
Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo 425.088 227.988
Flusso finanziario del periodo (A+B+C+D+E) (369.666) (13.230)
Posizione finanziaria netta finale 55.422 214.758

(*) I dati al primo semestre 2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys.

Rapporti economici e patrimoniali derivanti da operazioni con parti correlate

(Allegato n.3 alle Note Illustrative)

(Valori in migliaia di Euro) I semestre
2022
di cui parti
correlate
I semestre
2021 (*)
di cui parti
correlate
Ricavi da contratti con i clienti 1.431.607 1.234 1.421.691 764
Altri proventi 13.222 1.407 10.145 1.115
Totale ricavi netti consolidati 1.444.829 1.431.836
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Variazione rimanenze prodotti finiti e in corso di lavorazione
Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(745.868)
107.149
32.597
(19.205) (767.559)
162.524
17.120
(37.725)
Consumi (606.122) (587.915)
Costo del lavoro
Costi per servizi e oneri diversi di gestione
Accantonamenti
Ammortamenti
(188.523)
(487.855)
(11.813)
(50.192)
(380) (184.667)
(404.631)
(13.580)
(43.535)
(548)
RISULTATO OPERATIVO 100.324 197.508
Proventi (oneri) finanziari netti (2.636) (147) 19.083 (86)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 97.688 216.591
Imposte (25.022) (44.414)
RISULTATO NETTO CONSOLIDATO 72.666 172.177
Risultato netto di pertinenza di terzi 982 -
RISULTATO NETTO DI PERTINENZA DEI SOCI DELLA CONTROLLANTE 71.684 172.177

(*) I dati al primo semestre 2021 sono stati rideterminati in relazione alla contabilizzazione definitiva delle aggregazioni aziendali di Capital Brands ed Eversys.

ATTIVO
(Valori in migliaia di Euro)
30.06.2022 di cui parti
correlate
31.12.2021 di cui parti
correlate
ATTIVITA' NON CORRENTI
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 906.636 867.877
- Avviamento 377.811 358.405
- Altre immobilizzazioni immateriali 528.825 509.472
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 440.204 388.478
- Terreni, immobili, impianti e macchinari 205.484 178.946
- Altre immobilizzazioni materiali 158.388 135.813
- Diritto d'uso beni in leasing 76.332 73.719
PARTECIPAZIONI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE 85.546 82.475
- Partecipazioni 7.465 7.331
- Crediti 5.291 4.605
- Altre attività finanziarie non correnti 72.790 70.539
ATTIVITA' PER IMPOSTE ANTICIPATE 77.269 74.297
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 1.509.655 1.413.127
ATTIVITA' CORRENTI
RIMANENZE 941.526 769.253
CREDITI COMMERCIALI 224.105 1.979 366.668 2.738
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE CORRENTI 16.813 9.492
ALTRI CREDITI 50.008 442 43.148 376
CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI 277.125 302.077
DISPONIBILITA' LIQUIDE 714.025 1.026.081
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 2.223.602 2.516.719
Attività non correnti possedute per la vendita 1.670 1.055
TOTALE ATTIVO 3.734.927 3.930.901
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
(Valori in migliaia di Euro)
30.06.2022 di cui parti
correlate
31.12.2021 di cui parti
correlate
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 1.588.530 1.568.577
- Capitale sociale 226.344 226.344
- Riserve 1.290.502 1.031.135
- Risultato netto di competenza del Gruppo 71.684 311.098
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI 2.946 2.018
TOTALE PATRIMONIO NETTO 1.591.476 1.570.595
PASSIVITA' NON CORRENTI
DEBITI FINANZIARI 718.200 681.020
- Debiti verso banche (quota a medio-lungo termine) 415.132 357.457
- Debiti verso altri finanziatori (quota a medio-lungo termine) 244.801 266.335
- Debiti per leasing (quota a medio-lungo termine) 58.267 18.699 57.228 20.535
PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE 73.487 70.070
FONDI PER RISCHI E ONERI NON CORRENTI 123.982 119.421
- Benefici ai dipendenti 53.794 53.378
- Altri fondi 70.188 66.043
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 915.669 870.511
PASSIVITA' CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI 750.988 20.415 936.229 19.304
DEBITI FINANZIARI 290.318 292.589
- Debiti verso banche (quota a breve termine) 177.188 221.691
- Debiti verso altri finanziatori (quota a breve termine) 92.236 51.860
- Debiti per leasing (quota a breve termine) 20.894 3.660 19.038 3.636
DEBITI TRIBUTARI 86.017 48.066 120.900 60.894
ALTRI DEBITI 100.459 140.077
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 1.227.782 1.489.795
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 3.734.927 3.930.901

Rapporti patrimoniali ed economici derivanti da operazioni con parti correlate Riepilogo per società

In ottemperanza a quanto previsto dalle linee guida e criteri di identificazione delle operazioni significative ed in particolare delle operazioni con parti correlate previste da De' Longhi S.p.A. in materia di Corporate Governance, riepiloghiamo di seguito i principali valori economici relativi alle operazioni tra parti correlate intercorse nel primo semestre del 2022 e i saldi patrimoniali al 30 giugno 2022 relativi a tali rapporti, che, se non diversamente specificato, hanno prevalentemente natura commerciale e sono state regolate a condizioni di mercato. Non si segnalano operazioni di maggiore rilevanza, così come definite dall'art. 4, comma 1, lett. a) Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, che abbiano influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati del Gruppo.

Valori in milioni di Euro Ricavi e
altri
proventi
Costi materie
prime ed altro
Proventi e (oneri)
finanziari
Crediti
commerciali,
altri crediti
Debiti commerciali,
altri debiti
Debiti
finanziari –
IFRS 16
Società correlate:
DL Radiators S.r.l.
TCL-De'Longhi Home
1,6 - - 1,4 - -
Appliances (Zhongshan)
Co.Ltd.
- 5,0 - - 5,0 -
NPE S.r.l. 0,4 14,3 - 0,5 15,4 -
Gamma S.r.l. 0,4 0,3 (0,1) 0,4 - 22,4
De Longhi Industrial S.A. - - - - 48,1 -
Altre parti correlate 0,2 - - 0,1 - -
TOTALE PARTI CORRELATE 2,6 19,6 (0,1) 2,4 68,5 22,4

In seguito all'applicazione dell'IFRS 16 - Leases sono stati rilevati debiti finanziari verso la società Gamma S.r.l. e le corrispondenti attività per diritto d'uso, relativamente ai contratti di locazione di due siti italiani; sono rilevati, inoltre, oneri finanziari corrispondenti agli interessi passivi di competenza del periodo.

La capogruppo De' Longhi S.p.A. e alcune società controllate italiane hanno manifestato la volontà di aderire al regime di tassazione denominato Consolidato nazionale (D.P.R. n. 917/1986 – "T.U.I.R." – artt. da 117 a 129, e Decreto del 9.6.2004) effettuato in capo a De Longhi Industrial S.A.. L'importo di Euro 48,1 milioni incluso nei debiti tributari rappresenta i debiti di natura fiscale che le società aderenti al Consolidato nazionale regoleranno attraverso De Longhi Industrial S.A..

Si rinvia alla "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" per le informazioni relative ai compensi ad amministratori e sindaci.

Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

(Allegato n. 5 alle Note Illustrative)

I sottoscritti Massimo Garavaglia, Amministratore Delegato, e Stefano Biella, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della De' Longhi S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 2, 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del primo semestre del 2022.

Si attesta, inoltre, che il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

Si attesta, infine, che la relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio, nonché le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Treviso, 28 luglio 2022

Massimo Garavaglia Stefano Biella

Amministratore delegato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli azionisti della De' Longhi SpA

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal conto economico consolidato, dal conto economico consolidato complessivo, dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal rendiconto finanziario consolidato, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato e dalle relative note illustrative della De' Longhi SpA e controllate (Gruppo De' Longhi) al 30 giugno 2022. Gli Amministratori sono responsabili perla redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste neU'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo De' Longhi al

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Sede legale: Milano 20145 PiazzaTre Tom2 Tel. 0277851 Fax 02 7785240 Capitale Sociale Euro 6.890.000,00 i.v. C.F. e P.IVA e Reg. Imprese Milano Monza Brianza Lodi 12979880155 Iscritta al n° 119644 del Registro dei Revisori Legali - Altri Uffici: Ancona 60131 Via Sandro Totti 1 TeL 071 2132311 - Bari 70122 Via Abate Gimma 72 Tel. 080 5640211 - Bergamo 24121 Largo Belotti 5 Tel. 035 229691 - Bologna 40126 Via Angelo Finelli 8 Tel. 0516186211 - Brescia 25121 Viale Duca dAosta 28 Tel. 030 3697501 - Catania 95129 Corso Italia 302 Tel. 095 7532311 - Firenze 50121 Viale Gramsci 15 TeL 055 2482811 - Genova 16121 Piazza Piccapìetra 9 Tel. 010 29041 - Napoli 80121 Via dei Mille 16 Tel. 081 361S1 - Padova 3513S Via Vicenza 4 Tel. 049 873481 - Palermo 90141 Via Marchese Ugo 60 Tel. 091349737 - Parma 43121 Viale Tanara 20/A Tel. 0521275911 - Pescara 65127 Piazza Ettore Troilo 8 Tel. 085 4545711 - Roma 00154 Largo Pochetti 29 TeL 06 570251 - Torino 10122 Corso Palestra 10 Tel. Oli 556771 - Trento 38122 Viale della Costituzione 33 Tel. 0461237004 - Treviso 31100 Viale Felissent 90 Tel. 0422 696911 - Trieste 34125 Via Cesare Battisti 18 Tel. 040 34S0781 - Udine 33100 Via Poscolle 43 Tel. 0432 25789 - Varese 21100 Via Attrazzi 43 Tel. 0332 285039 -Verona 37135 Via Francia 21/C Tel. 045 8263001-Vicenza 36100 Piazza Pontelandolfo 9 Tel. 0444 393311

30 giugno 2022, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per rinformativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

Treviso, 2 agosto 2022

PricewaterhouseCoopers SpA

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