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De'Longhi

Earnings Release May 12, 2022

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Earnings Release

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Treviso, 12 maggio 2022 COMUNICATO STAMPA

Approvati dal Consiglio di Amministrazione di De' Longhi SpA i risultati consolidati1 del primo trimestre del 2022:

  • ricavi in crescita del 8,4% a € 735,5 milioni (+5,5% a perimetro omogeneo1);
  • un adjusted2 Ebitda a € 100,1 milioni, pari al 13,6% dei ricavi rispetto al 18,9% nel 2021 (ma in miglioramento rispetto al 10,7% del 2020);
  • un risultato operativo (Ebit) a € 69,1 milioni, pari al 9,4% dei ricavi rispetto al 14,9% dell'anno precedente3;
  • un utile netto a € 50,6 milioni, pari al 6,9% dei ricavi;
  • una posizione finanziaria netta positiva per € 274,6 milioni, a cui ha contribuito un flusso di cassa prima dei dividendi e delle acquisizioni positivo per € 170,7 milioni nei 12 mesi.

" – ha commentato l'Amministratore Delegato Massimo Garavaglia -

1 I risultati del primo trimestre 2022 includono il cambio di perimetro del gruppo costituito dal consolidamento della società Eversys, che è stata consolidata solo a partire dal 1° aprile 2021. In conseguenza di ciò, in alcuni casi possono venire presentati valori "a perimetro omogeneo", quindi confrontabili con il primo trimestre 2021, escludendo Eversys dal perimetro di consolidamento.

2 Per "adjusted" si intende al lordo degli oneri/proventi non ricorrenti e del costo figurativo dei piani di stock option.

3 I dati comparativi al 31.03.2021 sono stati rideterminati come previsto dall'IFRS 3, in conseguenza alla contabilizzazione definitiva dell'aggregazione aziendale relativa a Capital Brands.

(E
ur milioni)
Q1-2022 Q1-2021 var. var.%
ricav i 735,5 678,7 56,8 8,4%
margine ind. netto 375,6 355,1 20,5 5,8%
% dei ricavi 51,1% 52,3%
E bitda
adjus
ted
100,1 128,6 -28,6 -22,2%
% dei ricavi 13,6% 18,9%
E bitda 93,5 121,7 -28,2 -23,2%
% dei ricavi 12,7% 17,9%
E bit 69,1 100,9 -31,8 -31,5%
% dei ricavi 9,4% 14,9%
Utile netto 50,6 75,4 -24,7 -32,8%
% dei ricavi 6,9% 11,1%

Negli ultimi due anni il cambio di abitudini dei consumatori, con una prevalenza dello stay at home, ed il consolidamento di alcuni trend già presenti sul mercato, hanno favorito l'espansione del comparto dei piccoli elettrodomestici a livello globale.

In questo primo trimestre del 2022 il Gruppo De' Longhi è stato in grado di proseguire nel suo percorso di sviluppo, nonostante la difficile comparazione con l'anno precedente, che aveva visto un primo trimestre in crescita di quasi il 60% (a perimetro omogeneo), grazie in particolare alla favorevole evoluzione del segmento del caffè espresso.

In questo inizio d'anno, tuttavia, il Gruppo si è trovato ad affrontare alcune criticità, emerse a livello globale, soprattutto nell'ambito della supply chain, che hanno richiesto uno straordinario sforzo al fine di dare continuità alla produzione ed alla distribuzione dei propri prodotti nei mercati di riferimento.

In particolare, per far fronte alle crescenti dinamiche inflattive che hanno interessato i costi di produzione e di distribuzione negli ultimi 12 mesi, il Gruppo ha messo in campo diverse misure di mitigazione, tra cui azioni di efficientamento produttivo e una strategia selettiva di aumento prezzi, con l'obiettivo di preservare il margine industriale dagli impatti negativi di dette dinamiche.

Infine, un ulteriore fattore di complicazione e di preoccupazione, per gli effetti che potrebbe avere sulle dinamiche di consumo, è rappresentato dal conflitto in essere tra Russia e Ucraina, che ha portato il Gruppo a rivedere la valutazione di alcuni asset relativi al mercato ucraino e a sospendere tutti gli investimenti e la distribuzione di nuove forniture verso la Russia

Nel primo trimestre del 2022 i ricavi sono cresciuti dell' 8,4%, raggiungendo € 735,5 milioni. A perimetro omogeneo la crescita si è attestata al 5,5%, con un contributo della componente valutaria pari a 2,5 punti percentuali di crescita.

Le principali aree geografiche - con l'eccezione dell'Europa nord orientale chiudono il trimestre in territorio positivo .

milioni
E
UR
Q1 - 2022 var. % var. % a
cambi
costanti
E uropa S ud-Occidentale 284,5 3,9% 3,5%
E uropa Nord-Orientale 170,0 -7,1% -6,9%
E UR OP A 454,5 -0,5% -0,7%
America 132,9 32,3% 24,2%
ME IA (MiddleE ast/India/Africa) 59,4 13,8% 6,9%
As ia-P acific 88,8 27,7% 20,1%
T OT AL E R ICAVI 735,5 8,4% 5,7%

A livello reported:

  • L'Europa sud-occidentale è cresciuta del 3,9% nel periodo, grazie all'espansione della Germania ad un tasso di crescita double digit ed una espansione high single digit della penisola Iberica e dell'Austria;
  • l'area dell'Europa nord-orientale ha registrato una performance negativa, sia a causa della difficile situazione geopolitica, che ha condizionato il sentiment dei consumatori in alcuni Paesi, sia per la sfidante base di comparazione con lo scorso anno (da citare come esempio il mercato inglese che nel trimestre 2021 aveva registrato ricavi in crescita del +93% a perimetro omogeneo);
  • l'area MEIA ha chiuso il periodo con una crescita positiva a doppia cifra, grazie all'espansione dei principali mercati;
  • l'area America ha accelerato il percorso di espansione, conseguendo un'importante crescita a doppia cifra grazie allo sviluppo del business del caffè e ad una anticipata stagione di vendite dei condizionatori portatili;
  • infine, nella regione Asia Pacific la crescita a doppia cifra è stata guidata dalla forte dinamica della Greater China oltre che da una significativa espansione degli altri principali mercati dell'area (Australia e Nuova Zelanda, Giappone, Corea del Sud).

Per quanto concerne l'evoluzione dei segmenti di prodotto, nel primo trimestre del 2022 la crescita double digit del comparto caffè ha trainato l'espansione del Gruppo, accompagnata da un incremento del comfort ed un calo della food preparation.

Nello specifico, il comparto caffè ha confermato il solido trend di crescita evidenziato negli ultimi anni, con una forte spinta del business sia nei principali Paesi dell'area Euro che in USA ed Asia. I prodotti core sono cresciuti ad un tasso a doppia cifra, nonostante l'elevato livello di fatturato raggiunto nel 2021, sostenuti anche dai lanci di nuovi prodotti e del successo della campagna globale di comunicazione che vede Brad Pitt come Ambassador del brand De' Longhi.

Scenario più eterogeneo per la food preparation, che soffre dello sfidante confronto con il 2021, ma che resta largamente in positivo rispetto ai valori ottenuti negli anni 2020 e 2019. In questo contesto, alcune categorie come i food processor o le deep-fryer mantengono un trend positivo rispetto allo scorso anno, mentre le famiglie delle kitchen machine evidenziano una flessione rispetto agli importanti livelli raggiunti nel 2021 (pur restando superiori ai valori 2020 e 2019).

Positivo il contributo della categoria comfort (condizionamento e riscaldamento portatili), grazie ad un anticipo della stagione di vendita dei condizionatori.

In territorio negativo infine l'home care con andamenti contrastanti per le due famiglie di prodotto della pulizia (negativa) e dello stiro a marchio Braun (positivo).

Guardando ora all'evoluzione dei margini nel primo trimestre:

  • il margine industriale netto, pari a € 375,6 milioni, si è attestato al 51,1% dei ricavi rispetto al 52,3% dello scorso anno. Tuttavia, a cambi costanti il margine è risultato in leggero miglioramento (al 52,6%). In particolare, nel trimestre gli impatti della cost inflation su materie prime e costi di trasporto sono stati solo parzialmente compensati dall'effetto positivo del price-mix;
  • l'Ebitda adjusted si è attestato a € 100,1 milioni, pari al 13,6% dei ricavi (rispetto al 18,9% del 2021 e al 10,7% del 2020 reported), in contrazione a causa degli investimenti in comunicazione e media (che hanno pesato il 12,1% dei ricavi nel nuovo perimetro rispetto al 10,5% dell'anno precedente), di maggiori costi operativi e di struttura e di un effetto cambi negativo pari a € 8,4 milioni;
  • l'Ebitda è stato pari a € 93,5 milioni, ovvero il 12,7% dei ricavi, comprensivo di un impatto negativo di € 6,6 milioni relativo a oneri non ricorrenti e al costo figurativo del piano di stock option;
  • il risultato operativo (Ebit) si è attestato a € 69,1 milioni, pari al 9,4% dei ricavi;
  • infine, l'utile netto è stato pari a € 50,6 milioni, con un'incidenza del 6,9% sui ricavi.

Tra gli oneri non ricorrenti viene ricompresa una revisione, in relazione alla recente crisi geopolitica in Ucraina, della valutazione di alcune attività correnti del capitale circolante detenute alla data di bilancio, per un importo negativo di circa € 5,1 milioni, oltre alla somma di € 1 milione destinata ad organizzazioni non governative a sostegno delle popolazioni colpite dal conflitto in Ucraina.

A livello patrimoniale, il trimestre è stato caratterizzato da un trascinamento della dinamica di aumento del magazzino vista nel 2021 e da un incremento degli investimenti industriali legati al nuovo stabilimento rumeno, fattori questi che hanno determinato un assorbimento di cassa temporaneo e non rappresentativo della dinamica complessiva prevista nell'anno.

A fine trimestre la Posizione Finanziaria Netta è risultata positiva per € 274,6 milioni, rispetto ai € 425,1 milioni di fine anno 2021 e ai € 314,1 milioni di fine marzo 2021.

La Posizione Netta nei confronti di banche ed altri finanziatori è risultata attiva per € 356,7 milioni (contro € 505,9 milioni di fine 2021).

EUR milioni 31.3.2022 31.12.2021 variazione
3 mesi
31.3.2021 variazione
12 mesi
C.C.N. operativo 334,7 199,7 135,0 253,1 81,6
Patrimonio Netto 1.632,3 1.570,6 61,7 1.372,8 259,5
Posizione Finanziaria Netta 274,6 425,1 -150,5 314,1 -39,5
Posizione Bancaria Netta 356,7 505,9 -149,1 386,9 -30,2
CCN operativo / Ricavi 10,2% 6,2% 4,0% 9,6% 0,6%
milioni
E
UR
3 mes i 2022 3 mes i 2021 12 mes i
2022
F lus s o di cas s a netto -150,5 86,2 -39,5
Div idendi dis tribuiti 0,0 0,0 -80,8
F lus s o da acquis izioni 0,0 0,0 -129,4
prima dei
h-F
low
F
ree-Cas
div idendi e delle acquis izioni
-150,5 86,2 170,7

Tuttavia, per quanto detto, escludendo gli esborsi relativi ai dividendi (€ 80,8 milioni) ed alle acquisizioni (€ 129,4 milioni), il Flusso di cassa ("Free Cash Flow") dei 12 mesi è stato solido, pari a € 170,7 milioni.

Più in dettaglio nel primo trimestre:

  • sono stati effettuati investimenti per € 56,8 milioni (in aumento di€ 36,9 milioni rispetto allo stesso trimestre del 2021), comprensivi dell'esborso per € 21 milioni riguardante l'acquisizione di un nuovo stabilimento in Romania;
  • l'indice di rotazione del capitale circolante netto operativo sui ricavi si è attestato al 10,2%, rispetto al 6,2% di fine 2021 ed al 9,6% del Q1-21.

Nel corso della seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione ha inoltre preso atto della valutazione del Collegio Sindacale circa la sussistenza in capo a tutti i Sindaci dei requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148 comma 3 del TUF e dal Codice di Corporate Governance.

Non si evidenziano altri eventi di rilievo successivi alla chiusura del trimestre.

Nelle parole dell'Amministratore Delegato Massimo Garavaglia: "

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Stefano Biella, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si segnala che i dati relativi al primo trimestre non sono sottoposti ad audit.

Investor Relations: Fabrizio Micheli, Samuele Chiodetto T: +39 0422 4131 e-mail: [email protected]

Media relations: Mattia Rosati T: +39 0422 4131 e-mail: [email protected]

www.delonghigroup.com

Valori in milioni di Euro 31.03.2022 % sui
ricavi
31.03.2022
a perimetro
omogeneo
% sui
ricavi
31.03.2021 % sui ricavi
Ricavi netti 735,5 100,0% 716,0 100,0% 678,7 100,0%
Variazioni 56,8 8,4% 37,3 5,5%
Consumi e altri costi di natura industriale
(servizi e costo del lavoro industriale)
(359,9) (48,9%) (350,4) (48,9%) (323,6) (47,7%)
Margine industriale netto 375,6 51,1% 365,6 51,1% 355,1 52,3%
Costi per servizi ed altri oneri operativi (210,7) (28,6%) (209,1) (29,2%) (170,1) (25,1%)
Costo del lavoro (non industriale) (64,8) (8,8%) (61,8) (8,6%) (56,3) (8,3%)
EBITDA ante oneri non ricorrenti/stock
option
100,1 13,6% 94,7 13,2% 128,6 18,9%
Variazioni (28,6) (22,2%) (33,9) (26,4%)
Oneri non ricorrenti/oneri stock option (6,6) (0,9%) (6,6) (0,9%) (6,9) (1,0%)
Ebitda 93,5 12,7% 88,1 12,3% 121,7 17,9%
Ammortamenti (24,4) (3,3%) (23,1) (3,2%) (20,8) (3,1%)
Risultato operativo 69,1 9,4% 65,0 9,1% 100,9 14,9%
Variazioni (31,8) (31,5%) (35,8) (35,5%)
Proventi (Oneri) finanziari netti (2,6) (0,4%) (2,5) (0,4%) (3,6) (0,5%)
Risultato ante imposte 66,5 9,0% 62,5 8,7% 97,3 14,3%
Imposte (15,7) (2,1%) (17,1) (2,4%) (21,9) (3,2%)
Risultato netto 50,8 6,9% 45,4 6,3% 75,4 11,1%
Risultato di pertinenza di terzi 0,2 0,0% - 0,0% - 0,0%
Risultato netto di competenza del Gruppo 50,6 6,9% 45,4 6,3% 75,4 11,1%

Valori in milioni di
Euro

Trimestre
2022
%
Trimestre
2022
a
perimetro
omogeneo
%
Trimestre
2021
% Variazione
a
perimetro
omogeneo
Variazione
%
a
perimetro
omogeneo
Variazione
organica
%
a
perimetro
omogeneo
Europa 454,5 61,8% 445,4 62,2% 456,6 67,3% (11,3) (2,5%) (2,4%)
America 132,9 18,1% 125,6 17,5% 100,4 14,8% 25,2 25,1% 16,5%
Asia Pacific 88,8 12,1% 86,3 12,1% 69,5 10,2% 16,8 24,2% 17,0%
MEIA 59,4 8,0% 58,7 8,2% 52,2 7,7% 6,6 12,6% 5,8%
Totale ricavi 735,5 100,0% 716,0 100,0% 678,7 100,0% 37,3 5,5% 3,0%

Valori in milioni di Euro 31.03.2022 31.03.2021 31.12.2021
- Immobilizzazioni immateriali 875,7 702,1 867,9
- Immobilizzazioni materiali 423,6 328,0 389,5
- Immobilizzazioni finanziarie 12,3 33,7 11,9
- Attività per imposte anticipate 74,7 66,9 74,3
Attività non correnti 1.386,4 1.130,8 1.343,6
- Magazzino 912,4 546,8 769,3
- Crediti commerciali 280,2 316,1 366,7
- Debiti commerciali (857,9) (609,8) (936,2)
- Altri debiti (al netto crediti) (172,3) (150,9) (208,3)
Capitale circolante netto 162,3 102,3 (8,6)
Totale passività a lungo termine e fondi (191,0) (174,4) (189,5)
Capitale investito netto 1.357,7 1.058,7 1.145,5
(Posizione finanziaria netta attiva) (274,6) (314,1) (425,1)
Totale patrimonio netto 1.632,3 1.372,8 1.570,6
Totale mezzi di terzi e mezzi propri 1.357,7 1.058,7 1.145,5

Valori in milioni di Euro 31.03.2022 31.03.2021 31.12.2021
Liquidità 893,8 805,7 1.026,1
Attività finanziarie correnti 301,3 232,9 302,1
Indebitamento finanziario corrente (324,6) (255,6) (292,6)
Totale posizione finanziaria netta attiva corrente 870,4 783,0 1.035,6
Attività finanziarie non correnti 71,8 75,0 70,5
Indebitamento finanziario non corrente (667,6) (543,9) (681,0)
Indebitamento finanziario non corrente netto (595,8) (468,8) (610,5)
Totale posizione finanziaria netta 274,6 314,1 425,1
di cui:
- posizione attiva netta verso banche e altri finanziatori 356,7 386,9 505,9
- debiti per leasing (75,0) (65,4) (75,9)
- altre attività/(passività) nette non bancarie (valutazione a fair
value di strumenti finanziari derivati, debiti finanziari per
aggregazioni aziendali ed operazioni connesse a fondi pensione)
(7,2) (7,3) (4,9)

31.03.2022 31.03.2021 31.12.2021
Valori in milioni di Euro 3 mesi 3 mesi 12 mesi
Flusso finanziario da gestione corrente 99,3 122,7 496,9
Flusso finanziario da movimenti di capitale circolante (203,1) (27,0) 5,8
Flusso finanziario da attività di investimento (56,8) (19,8) (132,3)
Flusso netto operativo (160,6) 75,9 370,3
Acquisizioni - - (129,4)
Distribuzione dividendi - - (80,8)
Esercizio stock option - 0,2 7,1
Flusso finanziario da altre variazioni di patrimonio netto 10,1 10,1 30,0
Flussi finanziari generati/(assorbiti) da movimenti di
patrimonio netto
10,1 10,3 (43,7)
Flusso finanziario di periodo (150,5) 86,2 197,1
Posizione finanziaria netta di inizio periodo 425,1 228,0 228,0
Posizione finanziaria netta finale 274,6 314,1 425,1

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