Earnings Release • Mar 4, 2025
Earnings Release
Open in ViewerOpens in native device viewer


Solida crescita organica delle vendite nette pari a +2,4% in un anno caratterizzato da volatilità macroeconomica e geopolitica che ha impattato consumi e canali distributivi; in questo contesto esasperato dal maltempo, soprattutto in Europa, prosegue la normalizzazione post-Covid
Gli indicatori di profittabilità sono stati influenzati dalla performance delle vendite nette e dagli investimenti in infrastrutture già pianificati
Nel 2025, focus sul rafforzamento del nostro portfolio e sul business attraverso il nuovo modello operativo in un anno di transizione. Per il futuro, si conferma la fiducia nella continua sovraperformance e nell'aumento delle quote di mercato, sfruttando la forza dei marchi in categorie in crescita
Costante avanzamento nell'agenda di sostenibilità verso obiettivi ambiziosi
Dividendo annuale proposto per l'esercizio pari a €0,065 per azione, stabile rispetto all'anno precedente
Proposta di nomina del Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-Milano N.V. per il prossimo triennio
Milano, 4 marzo 2025-Il Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-Milano N.V. (Reuters CPRI.MI-Bloomberg CPR IM) ha approvato la Relazione Annuale al 31 dicembre 2024.
Il 2024 è stato caratterizzato da volatilità macroeconomica e geopolitica che ha contemporaneamente colpito tutte le regioni e che ha impattato i trend nei consumi e nella distribuzione, che hanno generato de-stocking, mentre la normalizzazione post-Covid prosegue. Questo scenario è stato esasperato da condizioni meteorologiche avverse, in particolare in Europa. Nonostante il contesto sfidante, il Gruppo Campari ha nuovamente ottenuto risultati positivi con una crescita organica delle vendite del gruppo del +2,4% e una sovraperformance rispetto ai competitor.
In questo periodo, la performance della profittabilità è stata influenzata dal proseguimento degli investimenti per rafforzare e ampliare le capacità distributive e le infrastrutture in un contesto di trend di crescita più contenuta. Allo stesso tempo, il Gruppo Campari sta evolvendo con il proprio modello operativo per aumentare l'efficienza e rafforzare il focus sui marchi prioritari.
Pagina 1 of 13
Simon Hunt, Chief Executive Officer: 'Dopo due mesi nel ruolo, sono felice di annunciare che Campari Group ha conseguito nuovamente risultati positivi e una sovraperformance rispetto ai competitor nel 2024, che è stato un anno sfidante in quanto segnato dagli effetti della volatilità macroeconomica e geopolitica. Guardando al futuro, posso dire che, dopo un periodo di transizione nel 2025, rimaniamo molto fiduciosi nel continuo mantenimento di una sovraperformance nel lungo termine, sfruttando la forza dei nostri marchi in categorie in crescita, gli investimenti effettuati fino ad oggi, specialmente in route-to-market, sistemi e supply chain, l'unicità della cultura di Campari e il talento della nostra organizzazione. La nostra leadership negli aperitivi rappresenta un'opportunità in continua espansione alla luce dell'evolversi dei trend dei consumatori, che,insieme alla nostra tequila e al portfolio di spirits premium, possiede un potenziale anche per l'espansione geografica a livello globale. Allo stesso tempo, massimizzeremo il potenziale del Gruppo attraverso la generazione di efficienza e l'execution commerciale, conseguendo al contempo la riduzione della leva operativa e finanziaria.'
Nell'attuale contesto di ridotta visibilità sulla durata dei fattori ciclici, ci si attende che il 2025 sia un anno di transizione.
Pagina 2 of 13

La guidance di medio termine annunciata il 29 ottobre 2024 è confermata. Una volta esaurito l'impatto dei suddetti fattori ciclici, il Gruppo Campari si attende di continuare a ottenere una sovraperformance rispetto ai competitor e guadagnare quote di mercato grazie alla forza dei suoi marchi in categorie in crescita con un graduale ritorno nel medio-lungo termine a una crescita organica delle vendite midto-high single digit in un contesto macroeconomico normalizzato, escludendo l'impatto di potenziali dazi. Si prevede che il margine lordo possa beneficiare della crescita delle vendite nette, del mix di vendita positivo guidato da aperitivi, tequila e premiumizzazione del portafoglio, nonchè delle efficienze del costo del venduto. L'incremento della marginalità dell'EBIT sarà supportata dalle iniziative aziendali chiave, che genereranno un beneficio complessivo di 200 punti base nei costi di struttura sulle vendite nette nei prossimi tre anni entro il 2027 e una maggiore efficienza negli investimenti per la costruzione dei brand.
1 I dati di sell-out si basano su NielsenIQ e CGA
2 Include Global Travel Retail
crescita a doppia cifra del +12% con un contributo positivo dalla maggior parte dei mercati e in particolare GTR e una forte accelerazione in Grecia con la crescita di Aperol e Campari, che beneficiano degli investimenti recenti nella route-to-market, nonchè in Spagna e nei Paesi Bassi.
• In Asia Pacifico (7% delle vendite del Gruppo) le vendite nette sono diminuite del -6% nel 2024. L'Australia ha registrato un calo del -6% nel 2024 con una performance positiva nel quarto trimestre guidata dagli aperitivi durante la stagione di picco che ha parzialmente compensato la pressione sul portafoglio Wild Turkey e la riduzione delle attività di co-packing. Escludendo il co-packing, l'Australia ha registrato una performance stabile. Gli altri mercati della regione hanno registrato un calo complessivo del -6% guidato da India e Corea del Sud che hanno più che compensato la crescita in Giappone e Cina.
Pagina 4 of 13
Le vendite nette sono state pari a €3,070 milioni, in aumento del +5,2% su variazione totale e del +2,4% in termini organici. L'effetto perimetro è stato del +2,7% (€77 milioni), principalmente guidato da Courvoisier (€75 milioni) e l'effetto cambio è stato relativamente stabile (€3 milioni).
Il margine lordo è stato pari a €1.767 milioni, 57,6% delle vendite nette, in aumento del +3,9% a livello totale. È cresciuto organicamente del +2,4% con margini costanti dove l'impatto positivo dei prezzi, principalmente concentrato nel primo trimestre a causa dell'effetto carry-over e l'impatto positivo della diminuzione del costo dell'agave, sono stati compensati dall'inflazione sui costi del prodotto derivante dalle scorte di magazzino e dal minore assorbimento dei costi fissi di produzione nonché dall'effetto negativo di mix durante il picco stagionale.
Le spese di pubblicità e promozione (A&P) sono state pari a €513 milioni, 16,7% delle vendite nette, in aumento del +3,9% su variazione totale. Le spese di pubblicità e promozione sono aumentate organicamente del +1,1%, meno delle vendite nette, generando così un incremento del margine di +20 punti base dovuto alle minori attivazioni durante la stagione di picco e un quarto trimestre attenuato.
I costi di struttura sono stati pari a €648 milioni (21,1% delle vendite nette), in aumento del +10,4% su variazione totale. Sono cresciuti organicamente del +8,6%, generando una diluizione del margine di -120 punti base, influenzata dalla finalizzazione degli investimenti già pianificati nell'infrastruttura di business, per lo più relativi a route-to-market, sistemi e supply chain.
L'EBIT-rettificato è stato €605 milioni, pari al 19,7% delle vendite nette, in calo del -2,2% su variazione totale. Ha registrato organicamente un calo del -2,5%, generando una diluizione di margine di -100 punti base.
Le rettifiche di proventi (oneri) operativi sono state pari a €(213) milioni, principalmente attribuibili ad accantonamenti legati al programma di tre anni di contenimento dei costi precedentemente annunciato per €(103) milioni, alla svalutazione di attività immateriali per €(57) milioni e alle spese di M&A per €(12) milioni nonchè altri oneri.
Gli oneri finanziari totali sono stati di €(89) milioni, con un aumento di €(13) milioni, confrontato con il 2023 guidato dall'effetto combinato di un livello medio più elevato del debito netto nel 2024 (€2.133 milioni rispetto a €1.733 milioni nel 2023), principalmente dovuto all'acquisizione di Courvoisier, e al costo più elevanto di rifinanziamento in un contesto di tassi d'interesse più elevati. Il costo medio dell'indebitamento è pari a 3,8% rispetto al 3,3% nel 2023.
L'utile prima delle imposte è stato di €256 milioni, in riduzione del -45,2% rispetto al 2023 e l'utile prima delle imposte-rettificato è stato pari a €523 milioni, in calo del -3,9%. L'utile netto del Gruppo è stato pari a €202 milioni, in calo del -39% e l'utile netto del Gruppo-rettificato è stato di €376 milioni, in calo del -3,7%.
Il cash flow ricorrente è stato par a €586 milioni rispetto a €67 milioni del 2023, principalmente guidato da un miglioramento del capitale circolante. Il free cash flow è stato pari a €173 milioni rispetto a €(180) milioni nel 2023.
L'investimento in conto capitale complessivo è stato pari a €440 milioni, inclusi €301 milioni di investimenti straordinari principalmente relativi a progetti per rafforzare la capacità produttiva del Gruppo, nonchè altri investimenti in infrattuture tecnologiche e di business e inclusivi dell'impatto non ricorrente di €97 milioni relativi all'acquisizione delle nuove sede a Milano.
Pagina 5 of 13
L'indebitamento finanziario netto pari a €2.377 milioni rispetto a €1.854 milioni dell'anno precedente, riflette principalmente l'impatto netto delle acquisizioni (€577 milioni) e altri impatti parzialmente compensati dal trend positivo di free cash flow.
Il multiplo del debito finanziario netto rispetto all'EBITDA rettificato è pari a 3,2 volte rispetto a 2,5 volte dell'anno precedente.
Nel 2024, il Gruppo ha effettuato passi significativi nella propria agenda di sostenibilità con un chiaro piano d'azione e degli obiettivi ambiziosi per il futuro. Il Gruppo ha iniziato a rendicontare la valutazione della doppia materialità in linea con i requisiti de CSRD, è diventato firmatario di UN Global Compact e ha migliorato il proprio rating S&P Global di 12 punti, raggiungendo 47/100 che risulta 10 punti sopra la media del settore. Il Gruppo ha anche rafforzato il proprio Comitato di Sostenibilità rinominandolo Comitato per il Controllo, Rischi e Sostenibilità per riflettere il crescente focus sui temi della sostenibilità. Per quanto riguarda i principali obiettivi ambientali, le emissioni di gas serra (misurate in chili di CO2 per litro) sono diminuite del -46% dalle operazioni dirette (scopo 1 e 2) rispetto al 2019 (-51% includendo Courvoisier) e del -19% dall'intera supply chain scopo 1,2,3 (-23% includendo Courvoisier); l'utilizzo di acqua (L/L) è stato ridotto del -65% rispetto al 2019 (-68% includendo Courvoisier); i rifiuti in discarica sono stati ridotti del -33% rispetto al 2023. Inoltre, il Gruppo si è approvvigionato da fonti rinnovabili per il 96% del proprio fabbisogno di elettricità. Infine, il Gruppo continua a investire nelle altre aree chiave rappresentate da Pratiche Responsabili, Persone, Impegno nella Comunità, con forte impegno nel bere responsabile, nell'inclusione, e in istruzione e cultura.
Dividendo, relazione sulla sostenibilità e relazione sulla remunerazione. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea la distribuzione di un dividendo di €0,065 per ciascuna azione, al lordo delle ritenute di legge, allineato rispetto all'anno precedente. Il dividendo verrà posto in pagamento il 24 aprile 2025 (con stacco cedola numero 5, il 22 aprile 2025, in conformità al calendario di Borsa Italiana, e record date 23 aprile 2025). Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato quindi di convocare l'Assemblea degli azionisti il 16 aprile 2025 per approvare l'Annual Report al 31 dicembre 2024, che include, tra gli altri, il bilancio e la relazione sulla sostenibilità, nonché sulla corporate governance, la remunerazione e le relazioni della società di revisione indipendente.
Consiglio di amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea di (ri)nominare i seguenti Amministratori esecutivi e non esecutivi di Davide Campari-Milano N.V. per il triennio in scadenza al termine dell'Assemblea da tenersi nel 2028:
Pagina 6 of 13

Il 15 gennaio 2025 Simon Hunt è stato nominato come amministratore esecutivo di Davide Campari-Milano N.V. per un periodo di tre anni che termina alla fine dell'Assemblea Generale che si terrà il 2028, nel ruolo di Chief Executive Officer.
I curriculum vitae dei Candidati alla carica di amministratore del Consiglio di Amministrazione sono disponibili presso la sede secondaria della Società in Sesto San Giovanni (MI), Via Franco Sacchetti 20, e sul sito della Società (https://www.camparigroup.com/it/page/il-gruppo/governance).
Modifiche alla politica di remunerazione. Su raccomandazione del Comitato Remunerazione e Nomine, il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea alcune modifiche alla politica di remunerazione, e in particolare l'inclusione di target annuali infra-periodo relativi al programma di contenimento dei costi iniziato nel 2025 con l'obiettivo di raggiungere un beneficio complessivo di 200 punti base dei costi di struttura sulle vendite su un periodo di tre anni.
La Relazione Annuale al 31 dicembre 2024 (che include, inter alia, il bilancio e la relazione sulla sostenibilità, nonché sulla corporate governance e la remunerazione, le relazioni della società di revisione indipendente) è disponibile presso la sede secondaria della Società in Sesto San Giovanni (MI), Via Franco Sacchetti 20, sul sito della Società (https://www.camparigroup.com/it/page/investors), nonché tramite tutte le altre modalità previste dalla legge applicabile.
La Relazione Annuale, comprensiva della relazione sulla gestione, del bilancio consolidato per l'intero anno e del bilancio della sola Società al 31 dicembre 2024, è stata redatta in conformità al Codice Civile olandese e agli International Financial Reporting Standards (IFRS) applicabili.
Disclaimer Il presente comunicato stampa contiene alcune dichiarazioni previsionali relative a Campari Group. Tutte le dichiarazioni incluse nel presente comunicato stampa relative ad attività, eventi o sviluppi attesi, creduti o previsti che si verifichino o che si possano verificare in futuro sono dichiarazioni previsionali. Le dichiarazioni previsionali si basano sulle attuali aspettative e proiezioni su eventi futuri e comportano rischi noti e sconosciuti, incertezze e altri fattori, tra cui, a titolo esemplificativo, i seguenti: volatilità e deterioramento dei mercati dei capitali e finanziari, cambiamenti nelle condizioni economiche generali, crescita economica e altri cambiamenti nelle condizioni di business, cambiamenti nella regolamentazione governativa e altri fattori economici, commerciali e concorrenziali che incidono sulle attività di Campari Group. Questi fattori includono, ma non sono limitati a: (i) variazioni nella normativa, nei regolamenti o nelle politiche dei paesi in cui Campari Group opera; (ii) l'adozione, sia a livello globale sia nei paesi in cui Campari Group opera, di politiche pubbliche restrittive che abbiano un impatto sulla produzione, distribuzione, commercializzazione, etichettatura, importazione, prezzo, vendita o consumo dei prodotti alcolici; (iii) cambiamenti a lungo termine delle preferenze e dei gusti dei consumatori, di tendenze sociali o culturali che si traducano in una riduzione del consumo dei prodotti di Campari Group nonché delle modalità d'acquisto e la capacità di Campari Group di anticipare tali cambiamenti nel mercato; e (iv) aumento dei costi di produzione e volatilità nei prezzi delle materie prime. Pertanto, Campari e le sue affiliate, nonché i suoi amministratori, consulenti, dipendenti e rappresentanti, declinano espressamente qualsiasi responsabilità per tali dichiarazioni previsionali. Tali dichiarazioni previsionali si riferiscono solo alla data del presente comunicato stampa e non sussiste alcun impegno di Campari ad aggiornare o rivedere alcuna dichiarazione previsionale, sia a seguito di nuove informazioni, eventi e sviluppi futuri o altro, tranne nei casi previsti dalla legge. Ulteriori informazioni su Campari Group e sulle sue attività, inclusi quei fattori che potrebbero influenzarne significativamente i risultati finanziari, sono contenute nelle relazioni e nei documenti di
Pagina 7 of 13
Campari Group depositati presso la AFM. Per informazioni riguardanti la definizione delle misure alternative di performance utilizzate in questo documento, si veda il paragrafo " Definitions and reconciliation of the Alternative Performance Measures (APMs or non-GAAP measures) to GAAP measures " della relazione sulla gestione di cui all'Annual Report per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 del Gruppo Campari.
Alle ore 18,15 (CET) di oggi, il management di Campari terrà una conference call per presentare i risultati dell'esercizio 2024 del Gruppo a seguito della pubblicazione del comunicato stampa dopo la chiusura dei mercati alle 17,45 circa (CET).
Simon Hunt, CEO e Paolo Marchesini, CFOO terranno la conference call.
Per partecipare via webcast (solo ascolto): https://87399.choruscall.eu/links/campari250304.html
Per partecipare via audio e porre domande, comporre uno dei seguenti numeri:
Riproduzione digitale: Una riproduzione digitale della teleconferenza e del webcast sarà disponibile da oggi per circa una settimana.
Per ascoltarla, chiamare il seguente numero:
(+39) 02 802 09 87
(Codice di accesso: 700915#)
(PIN: 915#)
Slide della presentazione: Le slide della presentazione sono scaricabili dalla Home Page Investor Relations di Campari all'indirizzo:
https://www.camparigroup.com/it/page/investors
| Investor Relations | ||
|---|---|---|
| Chiara Garavini | Tel. +39 02 6225330 | Email: [email protected] |
| Gulsevin Tuncay | Tel. +39 02 6225528 | Email: [email protected] |
| Corporate Communications | ||
| Enrico Bocedi | Tel. +39 02 6225680 | Email: [email protected] |
| Marta Andena | Tel. +39 02 6225681 | Email: [email protected] |
https://www.camparigroup.com/en/page/investors http://www.camparigroup.com/en
http://www.youtube.com/camparigroup
https://twitter.com/GruppoCampari
https://www.linkedin.com/company/campari-group Visit Our Story
Campari Group è uno dei maggiori player a livello globale nel settore degli spirit, con un portafoglio di oltre 50 marchi che si estendono fra brand a priorità globale, regionale e locale. I brand a priorità globale rappresentano il maggiore focus di Campari Group e comprendono Aperol, Campari, SKYY, Grand Marnier, Espolòn, Courvoisier, Wild Turkey e Appleton Estate. Campari Group, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell'industria degli spirit di marca. Ha un network distributivo su scala globale che raggiunge oltre 190 Paesi nel mondo, con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. La strategia di Campari Group punta a coniugare la propria crescita organica, attraverso un forte brand building, e la crescita esterna, attraverso acquisizioni mirate di marchi e business. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari Group opera 25 siti produttivi in tutto il mondo
Pagina 8 of 13
e una rete distributiva propria in 26 paesi. Il Campari Group impiega circa 5.100 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano N.V. (Reuters CPRI.MI - Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Per maggiori informazioni: http://www.camparigroup.com/it.
Scomposizione delle vendite consolidate per House of brand per il 2024. A partire dal 2025, il modello operativo del Gruppo Campari combina la creazione di quattro nuove House of brand, come sotto riportato, interagendo con le già esistenti tre Regioni.
| Peso vendite Gruppo % |
variazione %, di cui: | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | Organica | Perimetro | Cambi | ||||
| House of Aperitif | 43,2% | 6,6% | 6,2% | - | 0,4% | ||
| House of Whiskey&Rum | 14,3% | -6,6% | -5,7% | - | -0,9% | ||
| House of Agave | 9,6% | 9,8% | 10,1% | - | -0,3% | ||
| House of Cognac&Champagne | 7,8% | 48,1% | 2,3% | 46,1% | -0,2% | ||
| Marchi locali | 25,2% | -0,5% | -1,4% | 0,4% | 0,5% | ||
| Totale | 100,0% | 5,2% | 2,4% | 2,7% | 0,1% |
Scomposizione delle vendite consolidate per brand per il 2024 secondo il precedente modello operativo per riferimento. La scomposizione per brand sarà rappresentata nel modello per House of brand a partire dal 2025.
| Peso vendite Gruppo % |
variazione %, di cui: | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | Organica | Perimetro | Cambi | |||
| Brand a priorità globale | 66,8% | 8,1% | 3,6% | 3,8% | 0,6% | |
| Brand a priorità regionale | 18,4% | -1,1% | -1,6% | - | 0,5% | |
| Brand a priorità locale | 6,1% | -1,5% | -0,7% | - | -0,9% | |
| Resto del portafoglio | 8,7% | 3,0% | 4,8% | 1,9% | -3,8% | |
| Totale | 100,0% | 5,2% | 2,4% | 2,7% | 0,1% |
| Peso vendite Gruppo % |
variazione %, di cui: | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | Organica | Perimetro | Cambi | ||||
| Americhe | 45,2% | 8,3% | 3,6% | 3,7% | 0,9% | ||
| Europa, Medio Oriente e Africa | 47,7% | 4,2% | 2,7% | 1,9% | -0,3% | ||
| Asia-Pacifico | 7,1% | -5,9% | -5,8% | 1,6% | -1,8% | ||
| Totale | 100,0% | 5,2% | 2,4% | 2,7% | 0,1% |
| 1 gennaio - 31 dicembre 2024 |
variazione % dell'EBIT-rettificato, di cui | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| € milioni | % | Totale | Organica | Perimetro | Cambi | |
| Americhe | 282,6 | 20,4 | 8,2% | 3,5% | 1,5% | 3,2% |
| Sud Europa, Medio Oriente e Africa | 322,8 | 22,0 | -7,1% | -4,2% | -2,3% | -0,7% |
| Asia-Pacifico | (0,4) | -0,2 | -103,9% | -97,8% | 5,9% | -12,1% |
| Totale | 604,9 | 19,7 | -2,2% | -2,5% | -0,5% | 0,8% |
Pagina 9 of 13

| 1 gennaio-31 dicembre 2024 |
1 gennaio-31 dicembre 2023 |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| € milioni | % | € milioni | % | Variazione totale |
|
| Vendite nette | 3.069,7 | 100,0% | 2.918,6 | 100,0% | 5,2% |
| Costo del venduto(1) | (1.303,0) | -42,4% | (1.218,5) | -41,7% | 6,9% |
| Margine lordo | 1.766,7 | 57,6% | 1.700,1 | 58,3% | 3,9% |
| Pubblicità e promozioni | (513,3) | -16,7% | (494,1) | -16,9% | 3,9% |
| Margine di contribuzione | 1.253,4 | 40,8% | 1.206,0 | 41,3% | 3,9% |
| Costi di struttura(2) | (648,4) | -21,1% | (587,3) | -20,1% | 10,4% |
| Risultato della gestione corrente (EBIT-rettificato) | 604,9 | 19,7% | 618,7 | 21,2% | -2,2% |
| Rettifiche di proventi (oneri) operativi | (212,6) | -6,9% | (78,5) | -2,7% | 170,7% |
| Risultato operativo (EBIT) | 392,4 | 12,8% | 540,2 | 18,5% | -27,4% |
| Proventi (oneri) finanziari netti | (88,9) | -2,9% | (75,6) | -2,6% | 17,5% |
| Proventi (oneri) per earn-out ed effetti di iperinflazione | 11,6 | 0,4% | 10,3 | 0,4% | 13,1% |
| Quota di utile (perdita) di società valutate con il metodo del patrimonio netto |
(59,5) | -1,9% | (8,3) | -0,3% | 617,0% |
| Utile prima delle imposte | 255,6 | 8,3% | 466,5 | 16,0% | -45,2% |
| Utile prima delle imposte-rettificato | 522,8 | 17,0% | 544,2 | 18,6% | -3,9% |
| Imposte | (63,0) | -2,1% | (134,0) | -4,6% | -53,0% |
| Utile netto | 192,6 | 6,3% | 332,5 | 11,4% | -42,1% |
| Utile netto-rettificato | 367,0 | 12,0% | 392,4 | 13,4% | -6,5% |
| Interessi di minoranza | (9,0) | -0,3% | 2,0 | 0,1% | -545,1% |
| Utile netto del Gruppo | 201,6 | 6,6% | 330,5 | 11,3% | -39,0% |
| Utile netto del Gruppo-rettificato | 376,0 | 12,2% | 390,4 | 13,4% | -3,7% |
| Totale ammortamenti | (127,7) | -4,2% | (110,2) | -3,8% | 15,8% |
| EBITDA-rettificato | 732,6 | 23,9% | 728,9 | 25,0% | 0,5% |
| EBITDA | 520,0 | 16,9% | 650,4 | 22,3% | -20,0% |
(1) Include costi dei materiali, costi di produzione e costi di distribuzione,
(2) Include spese generali e amministrative e costi di vendita,
Pagina 10 of 13

| 31 dicembre 2024 | 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|
| € milioni | € milioni | |
| ATTIVO | ||
| Attività non correnti | ||
| Immobilizzazioni materiali nette | 1.421,3 | 964,5 |
| Diritto d'uso | 66,1 | 65,4 |
| Attività biologiche | 30,5 | 22,8 |
| Avviamento | 2.420,1 | 1.850,8 |
| Marchi | 1.314,8 | 1.155,8 |
| Attività immateriali a vita definita | 73,4 | 56,1 |
| Partecipazioni in joint ventures | 8,8 | 32,6 |
| Imposte differite attive | 101,5 | 78,9 |
| Altre attività non correnti | 98,3 | 22,9 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 10,2 | 9,8 |
| Totale attività non correnti | 5.545,1 | 4.259,6 |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 1.681,8 | 1.237,4 |
| Attività biologiche | 21,3 | 15,1 |
| Crediti commerciali | 425,8 | 374,3 |
| Crediti finanziari correnti | 8,9 | 21,3 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 666,3 | 620,3 |
| Crediti per imposte sul reddito | 37,7 | 46,1 |
| Altre attività correnti | 96,3 | 101,4 |
| Totale attività correnti | 2.938,2 | 2.415,9 |
| Totale attività | 8.483,3 | 6.675,6 |
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | ||
| Patrimonio netto | ||
| Patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo | 3.854,0 | 2.925,2 |
| Patrimonio netto di pertinenza di terzi | 1,3 | 1,6 |
| Totale patrimonio netto | 3.855,3 | 2.926,8 |
| Passività non correnti | ||
| Prestiti obbligazionari | 1.580,3 | 845,8 |
| Debiti verso banche | 916,2 | 901,5 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 223,8 | 269,0 |
| Piani a benefici definiti | 25,8 | 22,6 |
| Fondi per rischi e oneri futuri | 118,2 | 41,4 |
| Imposte differite passive | 498,2 | 403,7 |
| Altre passività non correnti | 23,5 | 42,6 |
| Totale passività non correnti | 3.386,1 | 2.526,6 |
| Passività correnti | ||
| Prestiti obbligazionari | - | 300,0 |
| Debiti verso banche | 289,6 | 130,6 |
| Altre passività finanziarie correnti | 52,3 | 58,1 |
| Debiti verso fornitori | 672,7 | 521,1 |
| Debiti per imposte sul reddito | 6,2 | 22,3 |
| Altre passività correnti | 221,1 | 190,2 |
| Totale passività correnti | 1.241,9 | 1.222,1 |
| Totale passività | 4.628,0 | 3.748,8 |
| Totale passività e patrimonio netto | 8.483,3 | 6.675,6 |
Pagina 11 of 13

| 31 dicembre 2024 | 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|
| € milioni | € milioni | |
| EBITDA | 520,0 | 650,4 |
| Imposte pagate e altre variazioni operative (1) | 72,4 | (131,6) |
| Flusso di cassa generato dalle attività operative prima delle variazioni di capitale circolante |
592,5 | 518,7 |
| Variazione capitale circolante netto operativo | 78,0 | (362,2) |
| Flusso di cassa generato dalle attività operative | 670,5 | 156,5 |
| Interessi netti pagati | (57,0) | (40,8) |
| Spese in conto capitale | (440,5) | (295,7) |
| Free cash flow | 173,0 | (180,0) |
| Acquisizioni e vendite di società o rami d'azienda | (1.220,3) | (13,0) |
| Emissione di nuove azioni/aumento capitale al netto dei relativi costi accessori | 643,3 | - |
| Dividendo pagato dalla Capogruppo | (78,1) | (67,5) |
| Altre variazioni (inclusi acquisti netti azioni proprie) | 16,7 | (5,3) |
| Totale flusso di cassa assorbito da altre attività | (638,4) | (85,7) |
| Variazione delle posizione finanziaria per effetto delle attività dell'esercizio | (465,5) | (265,7) |
| Variazione debiti per put option ed earn-out | (11,1) | 1,2 |
| Incrementi per investimenti in diritti d'uso per lease | (18,8) | (14,0) |
| Totale flusso di cassa netto del periodo=variazione della posizione finanziaria netta | (495,3) | (278,5) |
| Effetto cambio sul debito finanziario netto | (28,1) | (19,6) |
| Indebitamento finanziario netto a inizio periodo | (1.853,5) | (1.552,5) |
| Rettifiche di apertura | - | (2,8) |
| Indebitamento finanziario netto a inizio periodo rettificato | (1.853,5) | (1.555,3) |
| Indebitamento finanziario a fine periodo | (2.376,9) | (1.853,5) |
(1) Include gli effetti dell'iperinflazione in Argentina; le svalutazioni di avviamento, marchi, immobilizzazioni materiali e business ceduti; accantonamenti ed altre variazioni da attività operative
Pagina 12 of 13
| 31 dicembre 2024 | 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|
| € milioni | € milioni | |
| Vendite nette | 1.075,9 | 1.040,4 |
| Costo del venduto | (427,2) | (428,1) |
| Margine lordo | 648,8 | 612,3 |
| Pubblicità e promozioni | (79,0) | (80,8) |
| Margine di contribuzione | 569,8 | 531,5 |
| Costi di struttura | (300,6) | (226,5) |
| Risultato operativo | 269,2 | 305,0 |
| Proventi (oneri) finanziari e rettifiche | (41,4) | (26,9) |
| Dividendi | 21,1 | 105,9 |
| Quota dell'utile (perdita) delle società collegate e joint venture | (38,6) | (9,3) |
| Utile prima delle imposte | 210,3 | 374,7 |
| Imposte | (48,0) | (86,5) |
| Utile dell'esercizio | 162,3 | 288,2 |
| 31 dicembre 2024 | 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|
| € milioni | € milioni | |
| Totale attività non correnti | 4.723,4 | 3.250,7 |
| Totale attività correnti | 1.007,3 | 1.047,9 |
| Totale attività | 5.730,7 | 4.298,6 |
| Totale patrimonio netto | 2.963,3 | 2.174,3 |
| Totale passività non correnti | 2.250,8 | 1.477,2 |
| Totale passività correnti | 516,6 | 647,1 |
| Totale passività e patrimonio netto | 5.730,7 | 4.298,6 |
| 31 dicembre 2024 | 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|
| € milioni | € milioni | |
| Flusso di cassa generato (assorbito) da attività operative | 344,2 | 142,3 |
| Flusso di cassa generato (assorbito) da attività di investimento | (1.444,8) | (110,5) |
| Flusso di cassa generato (assorbito) da attività di finanziamento | 1.087,8 | 292,9 |
| Variazione netta disponibilità e mezzi equivalenti - aumento (diminuzione): | (12,8) | 324,7 |
| Disponibilità e mezzi equivalenti all'inizio del periodo | 443,6 | 119,0 |
| Disponibilità e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 430,8 | 443,6 |
Pagina 13 of 13
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.