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Datalogic

Remuneration Information Apr 23, 2018

4452_def-14a_2018-04-23_1ec7760e-df00-4ac2-89b2-d48bc08a721a.pdf

Remuneration Information

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Datalogic S.p.A.

Sede sociale in Via Candini 2, 40012 Calderara di Reno (BO) - capitale sociale euro 30.392.175,32 i.v. Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita IVA 01835711209 - REA n° BO 39717

Piano di Remunerazione 2018 – 2021 di Datalogic S.p.A.

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AL PIANO DI REMUNERAZIONE BASATO SULL'ATTRIBUZIONE DI AZIONI ORDINARIE DATALOGIC S.P.A. SOTTOPOSTO ALL'APPROVAZIONE DELL'ASSEMBLEA DEI SOCI

(redatto ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento adottato da CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni)

CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE

Il presente documento informativo (il "Documento Informativo"), redatto ai sensi dell'articolo 84-bis e dello Schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento adottato da CONSOB con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti"), ha a oggetto la proposta di adozione del "Piano di Remunerazione 2018 - 2021 di Datalogic S.p.A." (il "Piano"), approvata dal Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. (la "Società" o "Datalogic") in data 23 aprile 2018 con il parere favorevole del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, avente ad oggetto l'attribuzione gratuita di diritti all'assegnazione a titolo gratuito, subordinatamente al conseguimento di condizioni di performance e in costanza di rapporto di lavoro con Datalogic nel corso di un arco temporale pluriennale, di una (1) azione ordinaria di Datalogic per ogni diritto attribuito. Il numero di azioni ordinarie oggetto di eventuale assegnazione sarà determinato in base al livello di raggiungimento e/o superamento dei suddetti obiettivi di performance. L'approvazione del Piano, ai sensi dell'art. 114-bis del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "TUF"), formerà oggetto di delibera assembleare nel corso dell'adunanza convocata per il giorno 23 maggio 2018.

Pertanto:

  • i. il presente Documento Informativo è redatto esclusivamente sulla base del contenuto della proposta di adozione del Piano approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 23 aprile 2018; e
  • ii. ogni riferimento al Piano contenuto nel presente Documento Informativo deve intendersi riferito al Piano oggetto di proposta di approvazione assembleare.

Si precisa che il Piano non è da considerarsi di "particolare rilevanza" ai sensi dell'articolo 114-bis, comma 3 del TUF e dell'articolo 84-bis, comma 2 del Regolamento Emittenti, in quanto non sarà rivolto ad amministratori con deleghe o a dirigenti con responsabilità strategiche della Società e delle società da questa controllate ai sensi dell'articolo 93 del TUF.

DEFINIZIONI

I termini di seguito elencati avranno il seguente significato nel Documento Informativo:

Assegnazione dei
Diritti o
Assegnazione
L'assegnazione ai singoli Beneficiari del Diritto a ricevere Azioni
della Società subordinatamente al conseguimento di condizioni di
performance
e in costanza di rapporto di lavoro con Datalogic nel
corso di un arco temporale pluriennale e ai sensi degli altri termini
e condizioni del Regolamento.
Assemblea degli Azionisti L'Assemblea degli Azionisti della Società.
Attribuzione delle Azioni Il numero di Azioni effettivamente maturato dai Beneficiari.
Azione Azione ordinaria della Società, quotata sul MTA, segmento
STAR, codice ISIN IT0004053440.
Beneficiari I dirigenti della Società o delle sue Controllate individuati entro il
30 marzo 2019
quali destinatari del Piano.
Comitato per le Nomine e la
Remunerazione
Il comitato per le nomine e la remunerazione istituito all'interno
del Consiglio di Amministrazione della Società che svolge
funzioni consultive e propositive in materia di nomine e di
remunerazione in adesione alle raccomandazioni contenute negli
articoli 4, 5 e 6 del Codice di Autodisciplina.
Condizione di Maturazione
Temporale
Il periodo temporale a partire dalla Data di Attribuzione che
determina la maturazione dei Diritti in relazione ad un vincolo
temporale di continuità del Rapporto.
Condizioni di Performance La condizione che determina la maturazione dei Diritti in
relazione ai risultati conseguiti.
Consiglio
di
Amministrazione o Consiglio
Il Consiglio di Amministrazione pro tempore
della Società.
Controllata o Controllate Qualsiasi
società,
associazione
o
ente
in
cui
la
Società,
direttamente
o
indirettamente,
tramite
una
o
più
società
controllate, abbia più del cinquanta per cento (50%) del capitale
sociale o una partecipazione di controllo. Ai fini della presente
definizione, "controllo" ha il significato individuato all'articolo 93
del D. Lgs. N. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente
modificato e integrato, e "controllante" dovrà essere interpretato
conformemente.
Data di Attribuzione La data (o le date) in cui vengono individuati i singoli Beneficiari
e viene determinato il numero di Diritti da attribuire a ciascuno di
essi tramite la Lettera di Attribuzione.
Data
di
Maturazione
dei
Diritti
La data in cui i Diritti maturano in quanto soddisfano sia la
Condizione di Performance sia
la
Condizione di Maturazione
Temporale
ed
entrano
quindi
nella
piena
disponibilità del
Beneficiario.
Diritti Il diritto di ricevere gratuitamente una Azione.
Documento Informativo Il presente documento informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis
del
Regolamento
Emittenti
ed
in
coerenza,
anche
nella
numerazione dei relativi paragrafi, con le indicazioni contenute
nello Schema 7 dell'Allegato 3A del medesimo Regolamento
Emittenti.
Gruppo La Società e le Controllate, direttamente o indirettamente, dalla
Società.
Lettera di Attribuzione La lettera, inviata a ciascun Beneficiario, di comunicazione della
sua inclusione nel Piano.
MTA Il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa
Italiana S.p.A.
Piano Il Piano di Remunerazione 2018 –
2021
a base azionaria della
Società rivolto ai Beneficiari la cui proposta di adozione è stata
deliberata dal Consiglio di Amministrazione di Datalogic
in data
23
aprile
2018
e
che
sarà
sottoposto
all'approvazione
dell'Assemblea della Società ai sensi dell'articolo 114-bis
del
TUF convocata per il giorno 23 maggio
2018.
Rapporto Il rapporto di lavoro in essere tra i Beneficiari e la Società e/o le
Società Controllate.
Regolamento
del
Piano
o
Regolamento
Il regolamento che disciplina il Piano come di volta in volta
modificato.
Regolamento Emittenti Il regolamento in materia di emittenti, adottato da Consob con
delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente
modificato ed integrato.
Regolamento Parti Correlate Il regolamento in materia di operazioni con parti correlate,
adottato da Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010,
come successivamente modificato ed integrato.
Società o Datalogic Datalogic S.p.A. con sede in via Candini, 2 -
40012 Lippo di
Calderara di Reno (BO) –
Italia.
TUF Il
decreto
legislativo
24
febbraio
1998
n.
58,
come
successivamente modificato e integrato.

1. SOGGETTI DESTINATARI

1.1 Indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del Consiglio di Amministrazione della Società, delle società controllanti la Società e delle Controllate

Alla data del presente Documento Informativo, non sono stati ancora individuati i Beneficiari.

1.2 Categorie di dipendenti o di collaboratori della Società e delle società controllanti la Società o delle Controllate

Il Piano è rivolto ad un ristretto gruppo di manager del Gruppo diversi da Amministratori e Dirigenti con Responsabilità Strategiche della Società. Tali manager, già in forza e/o di prossima assunzione, rivestono o rivestiranno ruoli chiave ai fini del perseguimento degli obiettivi di crescita della Società sui mercati internazionali.

L'individuazione dei Beneficiari e la determinazione del numero di Diritti individualmente attribuiti è effettuata dall'Amministratore Delegato su delega del Consiglio di Amministrazione e deve avvenire entro il 30 marzo 2019.

L'Amministratore Delegato, anche attraverso le funzioni aziendali preposte, inoltra comunicazione al Beneficiario ai fini della sua inclusione nel Piano mediante la consegna o trasmissione della Lettera di Attribuzione e del Regolamento disciplinante il Piano, che ne forma parte integrante a tutti gli effetti.

La partecipazione al Piano dei Beneficiari è volontaria. Al fine di perfezionare la partecipazione al Piano, il Beneficiario deve restituire una copia della Lettera di Attribuzione sottoscritta per accettazione entro quindici giorni di calendario dalla data di ricevimento della stessa, a pena di decadenza dal diritto di aderire al Piano. La sottoscrizione della Lettera di Attribuzione comporta la piena accettazione di tutte le disposizioni, condizioni e termini fissati e disciplinati nel Regolamento.

1.3 Indicazione nominativa dei soggetti che beneficiano del Piano appartenenti ai seguenti gruppi:

(a) Direttori generali della Società;

Non applicabile, in quanto alla data del presente Documento Informativo la Società non ha nominato un direttore generale.

(b) Altri dirigenti con responsabilità strategiche della Società che non risulta di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento Parti Correlate, nel caso in cui abbiano percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi (ottenuti sommando i compensi monetari e i compensi basati su strumenti finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del consiglio di amministrazione, ovvero del consiglio di gestione, e ai direttori generali della Società;

Non applicabile, in quanto il Piano non sarà rivolto a dirigenti con responsabilità strategiche del Gruppo.

(c) Persone fisiche controllanti la Società, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nella Società

Non applicabile, in quanto non vi sono persone fisiche controllanti la Società che siano Beneficiari del Piano.

1.4 Descrizione e indicazione numerica, separate per categorie:

(a) Dei dirigenti con responsabilità strategiche diversi da quelli indicati nella lett. b) del paragrafo 1.3;

Alla data del presente Documento Informativo, non sono stati ancora individuati i Beneficiari e non è pertanto possibile fornirne l'informazione richiesta.

(b) Nel caso delle società di "minori dimensioni ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento Parti Correlate, l'indicazione per aggregato di tutti i dirigenti con responsabilità strategiche della Società;

Alla data del presente Documento Informativo, non sono stati ancora individuati i Beneficiari e non è pertanto possibile fornirne l'informazione richiesta.

(c) Delle altre eventuali categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del Piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.);

Non vi sono categorie di dipendenti o collaboratori per le quali siano state previste caratteristiche differenziate del Piano.

2. RAGIONI CHE MOTIVANO L'ADOZIONE DEL PIANO

2.1 Obiettivi che si intendono raggiungere mediante l'attribuzione del Piano

La Società, in linea con le migliori prassi di mercato adottate dalle società quotate a livello nazionale e internazionale, ritiene che i piani di compensi basati su azioni costituiscano un efficace strumento di incentivazione e di fidelizzazione per i dipendenti per mantenere elevate e migliorare le performance e contribuire alla creazione di valore per gli azionisti nel medio-lungo termine.

Il Piano ha quindi la finalità principale di rafforzare le leve di attraction e retention della Società nei confronti di risorse chiave per il raggiungimento degli obiettivi strategici del Gruppo in alcuni mercati internazionali.

(a) Informazioni aggiuntive

Con l'adozione del Piano, la Società intende promuovere e perseguire i seguenti obiettivi:

  • rendere l'offerta retributiva coerente con le prassi di alcuni mercati internazionali chiave, fra i quali il mercato nord americano;
  • favorire la fidelizzazione di selezionate figure manageriali chiave, incentivando la loro permanenza nel Gruppo;
  • istituire una componente di remunerazione articolata su un orizzonte temporale di medio-lungo termine e basata su Azioni, in linea con le best practices di mercato.

2.2 Variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance considerati ai fini dell'attribuzione del Piano

A ciascun Beneficiario sarà assegnata 1 (una) Azione a titolo gratuito per ogni Diritto attribuito, subordinatamente all'avveramento della Condizione di Performance e della Condizione di Maturazione Temporale. Previa approvazione del Piano da parte dell'Assemblea degli Azionisti, il numero complessivo di Azioni a servizio del Piano non potrà eccedere 55.000.

(i) Condizione di Maturazione Temporale

La Condizione di Maturazione Temporale è articolata su tre tranche temporali composte ciascuna da 12 mesi. I Diritti maturati in relazione alla Condizione di Performance sono soggetti ai seguenti vincoli di maturazione temporale:

  • i diritti maturati relativamente al primo periodo di performance maturano solo in costanza di rapporto di lavoro sino al termine di 12 mesi di calendario dalla Data di Attribuzione;
  • i diritti maturati relativamente al secondo periodo di performance maturano solo in costanza di rapporto di lavoro sino al termine di 24 mesi di calendario dalla Data di Attribuzione;
  • i diritti maturati relativamente al terzo periodo di performance maturano solo in costanza di rapporto di lavoro sino al termine di 36 mesi di calendario dalla Data di Attribuzione.

La Società provvede a consegnare ai Beneficiari, anche attraverso intermediari finanziari o altri soggetti terzi deputati all'amministrazione del Piano, le Azioni maturate entro 90 giorni da ciascuna Data di Maturazione dei Diritti. La costanza del rapporto di lavoro fino alla data di effettiva consegna delle Azioni è una condizione necessaria e vincolante per mantenere il diritto a ricevere i Diritti Maturati.

(ii) Condizione di Performance

I Diritti attribuiti maturano in funzione del grado di conseguimento di una Condizione di Performance. Tale Condizione di Performance è articolata su due obiettivi che apprezzano e bilanciano il conseguimento di risultati di crescita e di marginalità del business della Società. Gli obiettivi che costituiscono la Condizione di Performance sono definiti dall'Amministratore Delegato per ogni Beneficiario in relazione:

  • al ruolo ricoperto,
  • all'area di responsabilità geografica e/o di business e/o di prodotto,
  • al contributo atteso nel medio periodo.

Ogni obiettivo che costituisce la Condizione di Performance ha un peso che determina la quota parte di Diritti la cui maturazione è soggetta al conseguimento dell'obiettivo stesso. La somma dei pesi attribuiti agli obiettivi che compongono la Condizione di Performance è pari a 100.

Sono definiti livelli di conseguimento minimo, target e massimo degli obiettivi che compongono la Condizione di Performance.

  • In caso di conseguimento del livello minimo di performance, il Beneficiario matura il 50% dei Diritti attribuiti in relazione al peso dell'obiettivo a cui tali Diritti si riferiscono.
  • In caso di conseguimento del livello target di performance, il Beneficiario matura il 75% dei Diritti attribuiti in relazione al peso dell'obiettivo a cui tali Diritti si riferiscono.
  • In caso di conseguimento del livello massimo di performance, il Beneficiario matura il 100% dei Diritti attribuiti in relazione al peso dell'obiettivo a cui tali Diritti si riferiscono.

Risultati compresi fra il livello minimo e il livello target e risultati compresi fra il livello target e il livello massimo determinano la maturazione di un numero di Diritti calcolato per interpolazione lineare.

Gli obiettivi che costituiscono la Condizione di Performance sono misurati in relazione agli esercizi 2018, 2019 e 2020 per i Beneficiari identificati quali destinatari del Piano entro il 30 giugno 2018 e in relazione agli esercizi 2019, 2020 e 2021 per i Beneficiari identificati quali destinatari del Piano dopo tale data ed entro il 30 marzo 2019.

La maturazione dei Diritti individualmente attribuiti è soggetta al conseguimento della Condizione di Performance, ovvero degli obiettivi che la compongono, per i periodi di seguito descritti.

a) Beneficiari che entrano a far parte del Piano entro il 30 giugno 2018

  • primo periodo di performance dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018;
  • secondo periodo di performance dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2019;
  • terzo periodo di performance dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2020.
  • b) Beneficiari che entrano a far parte del Piano dopo il 30 giugno 2018
  • primo periodo di performance dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019;
  • secondo periodo di performance dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2020;
  • terzo periodo di performance dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2021.

Per il secondo ed il terzo periodo di performance, la misurazione dei risultati conseguiti avviene su base cumulata (somma dei risultati) rispetto agli obiettivi cumulati (somma degli obiettivi) fissati annualmente per gli esercizi che compongono il secondo ed il terzo periodo di performance.

La consuntivazione dei risultati conseguiti per ciascun periodo di performance avviene sulla base degli stessi presupposti sulla base dei quali gli obiettivi che compongono la Condizione di Performance sono stati fissati. In caso di operazioni straordinarie o circostanze di natura eccezionale o non contemplate nel Regolamento del Piano che abbiano un impatto rilevante sul raggiungimento della Condizione di Performance, l'Amministratore Delegato ha facoltà di definire discrezionalmente le rettifiche necessarie o appropriate per adeguare coerentemente il raggiungimento della Condizione di Performance.

Ogni periodo di performance comporta la maturazione di, al massimo, un terzo dei Diritti complessivamente attribuiti. Il mancato conseguimento della Condizione di Performance relativamente a uno dei periodi di performance, comporta la perdita del diritto, senza possibilità di recupero, a maturare i Diritti assegnati relativamente al singolo periodo di performance, ovvero la perdita di, al massimo, un terzo dei Diritti complessivamente assegnati. Tuttavia tale eventuale mancato conseguimento non pregiudica la possibilità di maturare i Diritti attribuiti in relazione agli altri periodi di performance.

I Diritti che maturano in ragione della Condizione di Performance sono arrotondati all'unità intera inferiore in quanto non è prevista la maturazione di frazioni di Diritti.

La verifica del raggiungimento della Condizione di Performance è effettuata dall'Amministratore Delegato che, anche attraverso le funzioni aziendali preposte, provvede a dare comunicazione a ciascun Beneficiario circa il conseguimento della Condizione di Performance per ciascuno dei periodi di performance. La verifica del raggiungimento della Condizione di Performance avviene successivamente all'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del bilancio di esercizio secondo i termini di seguito descritti.

  • a) Beneficiari che entrano a far parte del Piano entro il 30 giugno 2018
  • primo periodo di performance bilancio di esercizio 2018;
  • secondo periodo di performance bilancio dell'esercizio 2019;
  • terzo periodo di performance dal bilancio dell'esercizio 2020.
  • b) Beneficiari che entrano a far parte del Piano dopo il 30 giugno 2018
  • primo periodo di performance bilancio dell'esercizio 2019;
  • secondo periodo di performance bilancio dell'esercizio 2020;
  • terzo periodo di performance bilancio dell'esercizio 2021.

I Diritti maturati in relazione alla Condizione di Performance come descritto al presente articolo sono altresì soggetti ad un vincolo di maturazione temporale

2.3 Elementi alla base della determinazione dell'entità del compenso basato su strumenti finanziari, ovvero i criteri per la sua determinazione

L'individuazione dei Beneficiari e la determinazione del numero di Diritti individualmente attribuiti è effettuata dall'Amministratore Delegato su delega del Consiglio di Amministrazione e deve avvenire entro il 30 marzo 2019.

2.4 Ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compenso basati su strumenti finanziari non emessi dalla Società, quali strumenti finanziari emessi da Controllate o, controllanti o società terze rispetto al Gruppo; nel caso in cui i predetti strumenti non siano negoziati nei mercati regolamentati, informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione del valore a loro attribuibile

Non applicabile, in quanto il Piano prevede l'attribuzione ai Beneficiari a titolo gratuito di Diritti che attribuiscono il diritto a ricevere gratuitamente Azioni.

2.5 Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile che hanno inciso sulla definizione del Piano

Non risultano significative implicazioni di ordine contabile e fiscale che abbiano inciso sulla definizione del Piano.

2.6 Eventuale sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'articolo 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350

Il Piano non riceverà alcun sostegno da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

3. ITER DI APPROVAZIONE E TEMPISTICA DI ATTRIBUZIONE DELLE AZIONI

3.1 Ambito dei poteri e funzioni delegati dall'Assemblea al Consiglio di Amministrazione al fine dell'attuazione del Piano

In data 23 aprile 2018, il Consiglio di Amministrazione di Datalogic ha deliberato di adottare il "Piano di Remunerazione 2018-2021".

Nella medesima data, il Consiglio ha altresì deliberato di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti della Società l'adozione del Piano, ai sensi dell'articolo 114-bis del TUF, ai termini e alle condizioni stabiliti dal Piano e descritti nel presente Documento Informativo.

L'Assemblea sarà chiamata a deliberare, oltre all'approvazione del Piano, anche il conferimento al Consiglio di Amministrazione di ogni potere necessario od opportuno per dare esecuzione al Piano. In particolare, a titolo meramente esemplificativo, il Consiglio di Amministrazione avrà il potere, con facoltà di subdelega, di: (i) individuare i beneficiari del Piano tra i manager di Datalogic e/o di sue controllate, e assegnare i diritti di ricevere azioni di Datalogic; (ii) stabilire ogni altro termine e condizione per l'esecuzione del Piano; (iii) modificare e/o integrare il Regolamento del Piano, il tutto in conformità alle indicazioni al riguardo previste nel Documento Informativo.

Al servizio del Piano, il Consiglio di Amministrazione potrà (i) avvalersi della delega ad aumentare il capitale sociale – con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2349 cod. civ. – che sarà allo stesso attribuita dall'Assemblea straordinaria in data 23 maggio 2018, e (ii) utilizzare quali azioni a servizio del Piano le eventuali azioni detenute dalla Società e acquistate nell'ambito di programmi di riacquisto di azioni proprie deliberati ed eseguiti ai sensi delle applicabili disposizioni di legge.

3.2 Indicazione dei soggetti incaricati per l'amministrazione del Piano e loro funzione e competenza

Il Consiglio di Amministrazione ha delegato l'attuazione del Piano all'Amministratore Delegato che si avvale del supporto operativo e gestionale delle preposte funzioni aziendali.

3.3 Eventuali procedure esistenti per la revisione del Piano anche in relazione a eventuali variazioni degli obiettivi di base

Ferma la competenza dell'Assemblea nei casi stabiliti dalla legge, l'Amministratore Delegato, su delega del Consiglio di Amministrazione, è l'organo competente ad apportare modifiche al Piano.

3.4 Descrizione delle modalità attraverso le quali determinare la disponibilità e l'assegnazione degli strumenti finanziari sui quali è basato il Piano (ad esempio: assegnazione gratuita di azioni, aumenti di capitale con esclusione del diritto di opzione, acquisto e vendita di azioni proprie)

Il Piano prevede l'assegnazione gratuita ai Beneficiari di 1 (una) Azione per ogni Diritto attribuito, subordinatamente all'avveramento della Condizione di Performance e della Condizione di Maturazione Temporale.

Previa approvazione del Piano da parte dell'Assemblea degli Azionisti, il numero complessivo di Azioni a servizio del Piano non potrà essere superiore a 55.000.

Al servizio del Piano, il Consiglio di Amministrazione potrà (i) avvalersi della delega ad aumentare il capitale sociale – con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2349 cod. civ. – che sarà allo stesso attribuita dall'Assemblea straordinaria in data 23 maggio 2018, e (ii) utilizzare quali azioni a servizio del Piano le eventuali azioni detenute dalla Società e acquistate nell'ambito di programmi di riacquisto di azioni proprie deliberati ed eseguiti ai sensi delle applicabili disposizioni di legge.

Per maggiori informazioni sull'aumento di capitale a servizio del Piano si rinvia alla documentazione che verrà messa a disposizione del pubblico nei termini di legge mediante pubblicazione sul sito Internet della Società www.datalogic.com, nella Sezione "Investor Relations - Corporate Governance - Assemblea degli Azionisti".

3.5 Ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche del Piano; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitti di interesse in capo agli amministratori interessati

Le caratteristiche del Piano, da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea ai sensi e per gli effetti dell'articolo 114-bis del TUF, sono state determinate collegialmente dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere favorevole del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, che ha approvato di sottoporre all'Assemblea la proposta di adottare il Piano.

3.6 Ai fini di quanto richiesto dall'articolo 84-bis, comma 1, del Regolamento Emittenti, la data della decisione assunta da parte dell'organo competente a proporre l'approvazione dei piani all'assemblea e dell'eventuale proposta dell'eventuale comitato per le nomine e la remunerazione

In data 23 aprile 2018, il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato la proposta di sottoporre all'Assemblea l'adozione del Piano, sentito il parere favorevole del Comitato per le Nomine e la Remunerazione riunitosi in data 23 aprile 2018.

3.7 Ai fini di quanto richiesto dall'articolo 84-bis, comma 5, lett. a), del Regolamento Emittenti, la data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dall'eventuale comitato per le nomine e la remunerazione

Non applicabile, in quanto alla data del presente Documento Informativo i Beneficiari non sono stati ancora individuati.

3.8 Prezzo di mercato, registrato nelle predette date, per gli strumenti finanziari su cui sono basati i piani, se negoziati nei mercati regolamentati

Non applicabile, in quanto alla data del presente Documento Informativo non vi è una data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dall'eventuale comitato per le nomine e la remunerazione.

3.9 Nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità la Società tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione del Piano, della possibile coincidenza temporale tra: (i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per le nomine e la remunerazione, e (ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'articolo 114, comma 1, TUF; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano: a. non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero b. già pubblicate ed idonee ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato

La struttura del Piano, le condizioni, la durata e le modalità di attribuzione dei Diritti, allo stato non fanno ritenere che l'assegnazione possa essere influenzata in modo rilevante dall'eventuale diffusione di informazioni rilevanti ai senso dell'articolo 114, comma 1, del TUF, fermo restando che la procedura di assegnazione dei Diritti si svolgerà, in ogni caso, nel pieno rispetto degli obblighi informativi gravanti sulla Società, in modo da assicurare trasparenza e parità dell'informazione al mercato, nonché nel rispetto delle procedure interne adottate della Società.

I Beneficiari saranno in ogni caso tenuti a osservare le disposizioni normative applicabili, con particolare riferimento alla normativa in materia di abusi di mercato e in relazione alle operazioni di esercizio dei Diritti e di disposizione delle Azioni rivenienti dall'esercizio dei Diritti attribuite a fronte della partecipazione al Piano.

4. CARATTERISTICHE DEGLI STRUMENTI ATTRIBUITI

4.1 Descrizione delle forme in cui è strutturato il Piano

Il Piano prevede l'assegnazione gratuita ai Beneficiari di 1 (una) Azione per ogni Diritto attribuito, subordinatamente all'avveramento della Condizione di Performance e della Condizione di Maturazione Temporale indicati al precedente paragrafo 2.2.

Le Azioni attribuite ai sensi del Piano avranno godimento regolare e, pertanto, i diritti ad esse correlati competono a ciascun Beneficiario a partire dal momento in cui il medesimo ne diventerà titolare.

4.2 Indicazione del periodo di effettiva attuazione del piano con riferimento anche ad eventuali diversi cicli previsti

Gli obiettivi che costituiscono la Condizione di Performance sono misurati in relazione agli esercizi 2018, 2019 e 2020 per i Beneficiari identificati quali destinatari del Piano entro il 30 giugno 2018 e in relazione agli esercizi 2019, 2020 e 2021 per i Beneficiari identificati quali destinatari del Piano dopo tale data ed entro il 30 marzo 2019.

La Condizione di Maturazione Temporale è articolata su tre tranche temporali composte ciascuna da 12 mesi.

4.3 Termine del Piano

Il Piano avrà termine il 31 dicembre 2021.

4.4 Massimo numero di strumenti finanziari, anche nella forma di opzioni, assegnati in ogni anno fiscale in relazione ai soggetti nominativamente individuati o alle indicate categorie

Il numero complessivo di Azioni a servizio del Piano non potrà essere superiore a 55.000.

4.5 Modalità e clausole di attuazione del Piano, specificando se l'effettiva attribuzione degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance; descrizioni di tali condizioni e risultati

Per quanto concerne le modalità e le clausole di attuazione del Piano, si rinvia a quanto previsto nei singoli paragrafi del presente Documento Informativo. In particolare, alla Data di Attribuzione, l'organo competente (Amministratore Delegato, su delega del Consiglio di Amministrazione) determinerà il numero di Diritti da attribuire a ciascun Beneficiario secondo i criteri indicati al precedente Paragrafo 2.2(ii).

Ciascun Beneficiario potrà esercitare i Diritti attribuiti, a condizione che siano state soddisfatte le condizioni specificate nel precedente paragrafo 2.2.

4.6 Indicazione di eventuali vincoli di disponibilità gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero sugli strumenti rivenienti dall'esercizio delle opzioni, con particolare riferimento ai termini entro i quali sia consentito o vietato il successivo trasferimento alla stessa società o a terzi

L'Assegnazione dei Diritti avviene su base individuale e i Diritti assegnati ad ogni singolo Beneficiario non possono essere trasferiti, venduti, concessi in pegno, né possono costituire oggetto di ogni altro atto di cessione inter vivos di qualsiasi tipo.

4.7 Descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione all'attribuzione dei piani nel caso in cui i destinatari effettuano operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita degli strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni, ovvero degli strumenti finanziari rivenienti dall'esercizio di tali opzioni

Non applicabile, in quanto non sono previste condizioni risolutive nel caso in cui il Beneficiario effettui operazioni di hedging.

4.8 Descrizione degli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro o della carica di amministratore

La risoluzione del rapporto di lavoro durante il periodo che intercorre fra la Data di Attribuzione e la data di effettiva consegna delle Azioni comporta la perdita dei Diritti attribuiti dal Piano, inclusi quelli eventualmente già maturati in virtù della Condizione di Performance e/o della Condizione di Maturazione Temporale.

Unicamente nei casi di morte o invalidità totale e permanente che comportino la risoluzione del Rapporto, decadono i vincoli della Condizione di Performance e della Condizione di Maturazione Temporale. Il Beneficiario, ovvero i suoi eredi o successori legittimi, maturano il diritto a ricevere su base pro-rata temporis i Diritti attributi in ragione di un trentaseiesimo dei Diritti complessivamente attribuiti al Beneficiario per ogni mese trascorso dalla Data di Attribuzione (o dalla data di inizio del primo periodo di performance nel caso tale data fosse successiva alla Data di Attribuzione) alla data di cessazione del rapporto, al netto delle Azioni eventualmente già consegnate al Beneficiario in applicazione del Piano.

4.9 Indicazione di altre eventuali cause di annullamento del Piano

Salvo quanto indicato in altri paragrafi del presente Documento Informativo, non sussistono altre cause di annullamento del Piano.

4.10 Motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto", da parte della Società, degli strumenti finanziari oggetto del Piano, disposto ai sensi degli articoli 2357 e ss. del codice civile; i beneficiari del riscatto indicando se lo stesso è destinato soltanto a particolari categorie di dipendenti; gli effetti della cessazione del rapporto di lavoro su detto riscatto

Il Piano non prevede clausole di riscatto da parte della Società.

4.11 Eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle azioni ai sensi dell'articolo 2358 del codice civile

Non applicabile, in quanto il Piano prevede che i Diritti e le Azioni siano attribuiti gratuitamente.

4.12 Indicazione di valutazioni sull'onere atteso per la Società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base di termini e condizioni già definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascuno strumento del Piano

Non applicabile, in quanto alla data del presente Documento Informativo, il Piano non è ancora stato approvato dall'Assemblea degli Azionisti della Società e, conseguentemente, non sono ancora stati individuati i Beneficiari e il numero di Azioni da attribuire ai medesimi.

4.13 L'indicazione degli eventuali effetti diluitivi sul capitale determinati dal Piano

L'integrale sottoscrizione dell'aumento del capitale sociale a servizio del Piano ai sensi dell'art 2349 del Codice Civile e assumendo che non vengano posti in essere ulteriori aumenti di capitale, determinerebbe per gli azionisti della Società una diluizione pari allo 0,087% dell'attuale capitale sociale.

4.14 Eventuali limiti previsti per l'esercizio del diritto di voto e per l'attribuzione dei diritti patrimoniali

Le Azioni oggetto di assegnazione avranno godimento regolare e, pertanto, i diritti ad esse correlati competono a ciascun Beneficiario a partire dal momento in cui il medesimo diventa titolare delle Azioni.

Non sono previsti limiti per l'esercizio del diritto di voto.

4.15 Nel caso in cui le Azioni non sono negoziate sui mercati regolamentati, ogni informazione utile a una compiuta valutazione del valoro loro attribuibile

Non applicabile, in quanto le Azioni sono negoziate sul MTA.

4.16 Numero di strumenti finanziari sottostanti ciascun Diritto

A ciascun Beneficiario sarà assegnata 1 (una) Azione a titolo gratuito per ogni Diritto attribuito.

4.17 Scadenza delle Opzioni

Non applicabile in quanto il Piano comporta l'assegnazione delle Azioni a titolo gratuito, subordinatamente all'avveramento della Condizione di Performance e della Condizione di Maturazione Temporale.

4.18 Modalità (americano/europeo), tempistica (ad es. periodi validi per l'esercizio) e clausole di esercizio (ad esempio clausole di knock-in e knock- out)

La Condizione di Maturazione Temporale è articolata su tre tranche temporali composte ciascuna da 12 mesi. I Diritti maturati in relazione alla Condizione di Performance sono soggetti ai seguenti vincoli di maturazione temporale:

  • i diritti maturati relativamente al primo periodo di performance maturano solo in costanza di rapporto di lavoro sino al termine di 12 mesi di calendario dalla Data di Attribuzione;
  • i diritti maturati relativamente al secondo periodo di performance maturano solo in costanza di rapporto di lavoro sino al termine di 24 mesi di calendario dalla Data di Attribuzione;
  • i diritti maturati relativamente al terzo periodo di performance maturano solo in costanza di rapporto di lavoro sino al termine di 36 mesi di calendario dalla Data di Attribuzione.
  • 4.19 Prezzo di Esercizio dell'Opzione ovvero le modalità e i criteri per la sua determinazione, con particolare riguardo: a) alla formula per il calcolo del prezzo di esercizio in relazione ad un determinato prezzo di mercato (c.d. fair market value) (ad esempio: prezzo di esercizio pari al 90%, 100% o 110% del prezzo di mercato), e b) alle modalità di determinazione del prezzo di mercato preso a riferimento per la determinazione del prezzo di esercizio (ad esempio: ultimo prezzo del giorno precedente l'assegnazione, media del giorno, media degli ultimi 30 giorni ecc.)

Non applicabile in quanto il Piano comporta l'assegnazione delle Azioni a titolo gratuito, subordinatamente all'avveramento della Condizione di Performance e della Condizione di Maturazione Temporale.

4.20 Motivazioni della differenza del prezzo di esercizio rispetto al prezzo di mercato determinato come indicato al punto 4.19 (fair market value)

Non applicabile.

4.21 Criteri sulla base dei quali si prevedono differenti Prezzi di Esercizio tra vari soggetti o varie categorie di soggetti destinatari

Non applicabile.

4.22 Nel caso in cui gli strumenti finanziari sottostanti le opzioni non siano negoziati nei mercati regolamentati, indicazione del valore attribuibile agli strumenti sottostanti o i criteri per determinare tale valore

Non applicabile, in quanto le Azioni sono negoziate sul MTA.

4.23 Criteri per gli aggiustamenti resi necessari a seguito di operazioni straordinarie sul capitale e di altre operazioni che comportano la variazione del numero di strumenti sottostanti (aumenti di capitale, dividendi straordinari, raggruppamento e frazionamento delle azioni sottostanti, fusione e scissione, operazioni di conversione in altre categorie di azioni ecc.)

In caso di operazioni straordinarie riguardanti la Società (ivi incluso il cambio di controllo ai sensi dell'art 2359 del Codice Civile) e/o il capitale della Società e di altre operazioni che comportino la variazione del numero di strumenti sottostanti — quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le operazioni di fusione e scissione; le operazioni di raggruppamento e frazionamento delle azioni e di conversione delle azioni in altre categorie di azioni; operazioni di aumento gratuito del capitale sociale; le operazioni di aumento del capitale sociale a pagamento con emissione di azioni, di speciali categorie di azioni, di azioni cui siano abbinati warrant, di obbligazioni convertibili e di obbligazioni convertibili con warrant; le operazioni di riduzione del capitale sociale; i trasferimenti e conferimenti di rami d'azienda; le distribuzioni di dividendi straordinari e di riserve, — nonché di modifiche legislative o regolamentari o di altri eventi suscettibili di influire in misura non trascurabile sulla Condizione di Performance, sui Diritti, sulle Azioni o sul Piano, il Consiglio di Amministrazione, su proposta dell'Amministratore Delegato, ha la facoltà di apportare, al Regolamento ed ai documenti a questo connessi, tutte le modificazioni ed integrazioni ritenute necessarie e/o opportune, per mantenere quanto più possibile invariati i contenuti sostanziali ed economici essenziali del Piano, nel rispetto degli obiettivi e delle finalità dallo stesso perseguiti e dei diritti economici e patrimoniali riconosciuti dal medesimo.

Tali modifiche ed integrazioni potranno avere ad oggetto tra l'altro il numero e la tipologia di Azioni oggetto dei Diritti, la Condizione di Performance e la Condizione di Maturazione Temporale.

Le rettifiche, definitive e vincolanti, saranno tempestivamente comunicate per iscritto ai Beneficiari con le modalità previste nel Regolamento.

Nel caso in cui durante il Periodo di Maturazione Temporale si manifesti l'ipotesi di delisting o revoca delle azioni della società dalla quotazione, la Società dovrà consentire ai Beneficiari di entrare in possesso dei Diritti già maturati in relazione alla Condizione di Performance e attribuire tempestivamente le Azioni ai Beneficiari, ancorché non sia decorso il termine della Condizione di Maturazione Temporale, al fine di consentire agli stessi di eventualmente cedere sul mercato tutte le Azioni che saranno dagli stessi detenuti in tempo utile prima della data di delisting o revoca dalla quotazione.

4.24 Piani di compensi basati su strumenti finanziari

Non applicabile, in quanto alla data del presente Documento Informativo, i Beneficiari del Piano non sono stati ancora individuati.

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