Environmental & Social Information • Mar 30, 2023
Environmental & Social Information
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| LETTERA AGLI STAKEHOLDER | 4 |
|---|---|
| IL GRUPPO, LA STORIA E LA NOSTRA VISIONE | 7 |
| LA NOSTRA CULTURA | 10 |
| FINANCIAL HIGHLIGHT 2022 | 11 |
| LA NOSTRA STORIA | 12 |
| Prodotti e Applicazioni | 14 |
| Go To Market Model | 18 |
| Service Program | 19 |
| UNA SOLIDA STRUTTURA PER LA GESTIONE RESPONSABILE | 20 |
| Struttura del Gruppo | 20 |
| La Corporate Governance, efficacia in primo piano | 21 |
| Il modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, secondo il D.Lgs. 231/01 | 26 |
| Oltre la Governance: Datalogic investe nei Sistemi di Gestione | 26 |
| Uno sguardo a tutto campo: la gestione integrata del rischio | 28 |
| La gestione responsabile del business | 32 |
| SDG 8 - LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA | 35 |
| LA CREAZIONE DI VALORE E LA CRESCITA ECONOMICA | 36 |
| La Tassonomia Europea | 37 |
| PRATICHE CONCORRENZIALI LEALI E ANTI CORRUZIONE | 40 |
| PER IL BENE COMUNE: PRATICHE FISCALI EQUE | 41 |
| SDG 9 - IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE | 45 |
| INNOVAZIONE | 47 |
| Un'innovazione rivoluzionaria | 47 |
| Innovazione e sostenibilità | 50 |
| Innovazione al servizio della Sanità | 50 |
| Open Innovation | 51 |
| DATA & INFORMATION SECURITY, UN ASSET FONDAMENTALE | 53 |
| LA INFORMATION TECHNOLOGY BUSINESS CONTINUITY | 55 |
| SDG 3 - SALUTE E BENESSERE | 57 |
| LA MASSIMA PRIORITA': SALUTE E SICUREZZA DEI NOSTRI LAVORATORI | 59 |
| Prevenzione come fattore chiave: identificazione e analisi dei rischi, screening e sorveglianza sanitaria | 60 |
| Informazione e Formazione: alla base del miglioramento | 60 |
| Essere proattivi: la partecipazione dei lavoratori e le segnalazioni | 61 |
| Gestione delle emergenze: SARS-CoV-2 un test di resilienza | 62 |
| Gli Infortuni: sempre al centro dell'attenzione | 63 |
| BENESSERE DENTRO E FUORI L'AZIENDA | 64 |
| Il nostro contributo alle comunità locali | 65 |
| ALLA BASE DEL SUCCESSO: QUALITA' E SICUREZZA DEL PRODOTTO | 68 |
| TUTELA DELLE ISTANZE DI SALUTE E SICUREZZA ALL'INTERNO DELLA CATENA DEL VALORE | 69 |
| SDG 4 - ISTRUZIONE DI QUALITA' | 71 |
| SDG 5 - PARITA' DI GENERE | 71 |
| LE PERSONE IN DATALOGIC | 73 |
| IL VALORE DELLA DIVERSITA' | 73 |
| LA VALORIZZAZIONE DEI TALENTI E IL COINVOLGIMENTO DELLE PERSONE | 79 |
| Nuova offerta formativa | 79 |
|---|---|
| Performance management | 80 |
| Opportunità di sviluppo | 81 |
| Employer branding e selezione delle persone | 81 |
| PEOPLE ENGAGEMENT & EMPLOYEE VALUE PROPOSITION | 83 |
| I dati sulla formazione | 83 |
| SDG 13 - LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO | 87 |
| IL NOSTRO IMPEGNO PER L'AMBIENTE | 90 |
| ENERGIA ED EMISSIONI DA GAS SERRA: UN OBIETTIVO IMPORTANTE | 91 |
| GLI SCARTI COME RISORSA: LA GESTIONE DEI RIFIUTI | 94 |
| UNA NUOVA SFIDA: GESTIRE GLI IMPATTI DEL CICLO DI VITA DEI PRODOTTI | 96 |
| SDG 17 - PARTNERSHIP PER GLI OBIETTIVI | 99 |
| FORNITORI DATALOGIC, PARTNERS PER LO SVILUPPO DELLE PERFORMANCE AMBIENTALI E SOCIALI | 101 |
| APPROVVIGIONAMENTO SOSTENIBILE | 102 |
| CUSTOMER EXPERIENCE: IL NOSTRO IMPEGNO AL SERVIZIO DEL CLIENTE | 102 |
| APPROFONDIMENTI | 105 |
| NOTA METODOLOGICA | 111 |
| DIALOGO CON GLI STAKEHOLDER E ANALISI DI MATERIALITA' | 116 |
| GRI CONTENT INDEX | 121 |
| RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE | 129 |
rafforzare ulteriormente il nostro impegno verso l'ambiente, lo sviluppo economico sostenibile e soprattutto le persone, nonostante uno scenario internazionale complesso, caratterizzato da crescenti tensioni geopolitiche. Un impegno che abbiamo voluto rappresentare in questa sesta edizione della Dichiarazione Non Finanziaria (DNF) di Datalogic, condividendo con tutti i nostri stakeholder le performance di sostenibilità e resilienza del Gruppo.
Le persone sono la nostra prima priorità. Nel 2022 abbiamo raggiunto l'importante traguardo relativo alla certificazione etica SA8000 sulla Responsabilità Sociale d'Impresa, a conferma della volontà del Gruppo di valorizzare le risorse umane garantendo il rispetto dei Diritti Umani e dei valori di uguaglianza e sviluppo, la tutela della diversità ed i più severi standard di salute e sicurezza, costruendo collaborazioni a lungo termine.
Prendersi cura delle persone significa dedicare una speciale attenzione alle molteplici forme che il rispetto dei Diritti Umani può assumere all'interno dell'organizzazione. In quest'ambito il nostro obiettivo è stato garantire sempre più la diversità e l'inclusività, promuovendo un ambiente di lavoro improntato alle pari opportunità, in cui tutte e tutti possano perseguire la crescita professionale e personale esclusivamente sulla base delle proprie capacità e competenze. La nostra nuova policy su «Human Rights and Social Accountability» concretizza il nostro impegno su questa tematica.
Il 2022 per Datalogic rappresenta anche un anno di forti investimenti mirati a migliorare l'esperienza lavorativa delle persone, al fine di renderla sempre più aderente alle loro
preferenze, requisito imprescindibile per il successo dell'azienda. Abbiamo lavorato per fortificare l'«Employer branding» e per promuovere l'attrazione di nuovi talenti. Abbiamo inoltre investito molto sull'ascolto delle persone, sul loro coinvolgimento e su fornire risposte concrete alle istanze emerse dalla engagement survey condotta nel 2021.
In tale contesto, abbiamo istituito il «Fondo Permessi Solidali», abbiamo fatto ricorso a forme di impiego part-time per soddisfare la sempre maggior richiesta di flessibilità in parte dovuta a fenomeni ed esigenze personali o familiari emerse nel postpandemia, e abbiamo costruito un solido sistema di Welfare aziendale.
Altra massima priorità si conferma la tutela della salute e della sicurezza, intesa in senso ampio: non solo come integrità psicofisica, ma anche come benessere dei nostri collaboratori e delle comunità di cui siamo parte. Nel 2022, in particolare, abbiamo raggiunto un importante traguardo: la certificazione ISO45001 sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro in Datasensing Srl, che si aggiunge alla stessa certificazione ottenuta da Datalogic per le sedi in Italia, Slovacchia e Vietnam.
Gli obiettivi che abbiamo raggiunto durante l'anno riguardo alle risorse umane ci spronano a continuare a investire sulle persone, quale patrimonio più prezioso per la crescita sostenibile della nostra organizzazione, insieme all'altro grande volano del nostro business: l'innovazione.
Oltre all'attenzione rivolta alle persone, da sempre il tema dell'innovazione costituisce infatti uno dei driver principali per lo sviluppo del nostro business. Oggi, e continueremo a farlo nei prossimi anni, abbiamo messo il nostro spirito innovativo anche al servizio anche dell'integrazione dei principi di
sostenibilità nello sviluppo di nuovi prodotti. Nel 2022, in particolare, ci siamo focalizzati su un approccio orientato al ciclo di vita e su politiche di ecodesign in grado di attivare un sistema virtuoso di economia circolare e di migliorare continuamente il processo di identificazione, prioritizzazione e gestione dei principali impatti ambientali. Tale approccio ci ha permesso di estendere la certificazione ISO14001 al sito di Castiglione Messer Raimondo e di mantenerla nei restanti siti produttivi in Italia, Ungheria, Slovacchia e Vietnam, oltre ad ottenere una complessiva riduzione dei consumi energetici del 6% rispetto al 2021.
La nostra è una prospettiva a tutto campo, con l'obiettivo di contribuire come azienda
agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite che riguardano tutti noi, e tutto il pianeta. Ecco perché il 2022 ci ha visti impegnati anche in un processo
di adeguamento delle modalità di rendicontazione richieste dalla nuova versione 2021 dei GRI Standard. Un processo che ci ha permesso d' includere all'interno della DNF le diversificate istanze emerse dal dialogo continuo con gli stakeholder, facendoci guidare dai due grandi valori della trasparenza e della responsabilità. Vi auguro una buona lettura.
Valentina Volta Group CEO
Siamo un Gruppo high-tech, leader globale nei mercati dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione di fabbrica, specializzato nella progettazione e produzione di lettori di codici a barre, computer portatili, sensori di rilevamento, misurazione e sicurezza, sistemi di visione artificiale e marcatura laser. Con i nostri prodotti e le nostre soluzioni, siamo orgogliosi di supportare migliaia di clienti prestigiosi nei cinque continenti ad aumentare la qualità dei loro processi nei settori della vendita al dettaglio, della produzione, dei trasporti e logistica e della sanità.
I nostri ingenti investimenti in Ricerca e Sviluppo, associati a una politica di costante espansione territoriale e di acquisizioni strategiche, sono gli elementi chiave che ci consentono di accompagnare i nostri clienti verso il futuro.
Nei suoi 50 anni di storia, Datalogic vanta risultati straordinari:
A portfolio of about 1,200 patents and patent applications
450+ Engineers in 8 R&D centers and 3 DL Labs in Italy, USA, Vietnam, and China
3,000+ Employees in 29 countries: 18% Americas, 56% EMEAI, 26% APAC
11 Manufacturing and Repair facilities in: USA, Hungary, Slovakia, Italy, China, Vietnam, and Australia
Nel 2022 Datalogic ha inoltre registrato un investimento in R&D pari al 9,9% del fatturato ed un Vitality Index pari al 13,4%.
Grazie all'approccio customer-centric che ci caratterizza, affianchiamo i nostri clienti in qualità di veri e propri partner, pronti ad affrontare insieme le sfide emergenti di un mercato in continua evoluzione.
Un mondo identificato, rilevato, ispezionato, marcato e verificato da Datalogic.
Fornire ai clienti la migliore qualità ed efficienza. Tutto questo grazie a tecnologia avanzata, prodotti innovativi, soluzioni di eccellenza e persone di grande talento.
Pensiamo e agiamo come se Datalogic fosse nostra
I risultati comparativi al 31 dicembre 2022 sono stati riesposti, come previsto dal principio contabile IAS 1, in relazione alle riclassifiche di alcune voci di bilancio al fine di assicurare la piena comparabilità dei risultati 2021 con gli stessi del 2022, come descritto nell'allegato 4 del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022.
| 31.12.2022 | % SUI RICAVI |
31.12.2021 RIESPOSTO |
% SUI RICAVI |
VARIAZIONE | VAR. % | VAR. % A CAMBI COSTANTI |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 654.632 | 100,0% | 597.846 | 100,0% | 56.786 | 9,5% | 4,4% |
| EBITDA Adjusted | 80.286 | 12,3% | 85.692 | 14,3% | (5.406) | -6,3% | -1,1% |
| Risultato operativo (EBIT) Adjusted | 49.096 | 7,5% | 58.193 | 9,7% | (9.097) | -15,6% | -6,7% |
| Risultato operativo (EBIT) | 40.935 | 6,3% | 47.014 | 7,9% | (6.079) | -12,9% | -1,8% |
| Utile/(Perdita) dell'esercizio | 30.126 | 4,6% | 39.540 | 6,6% | (9.414) | -23,8% | -10,6% |
| Posizione Finanziaria Netta (PFN) | (42.007) | (26.060) | (15.947) |
Al 31 dicembre 2022 il Gruppo ha conseguito Ricavi per 654,6 milioni di euro, realizzando una crescita del 9,5% (4,4% a cambi costanti) rispetto a 597,8 milioni di euro registrati nel corso del 2021.
Il fatturato relativo alla vendita dei nuovi prodotti (Vitality Index) raggiunge, al 31 dicembre 2022, il 13,4% del fatturato complessivo rispetto al 12,5% registrato nel periodo di confronto.
L'Adjusted EBITDA margin, pari al 12,3% (14,3% nel precedente esercizio), sebbene in miglioramento rispetto al risultato dei primi nove mesi del 2022, continua ad essere negativamente influenzato da fenomeni inflattivi e dalle ridotte disponibilità sulla catena di fornitura. Questi fenomeni, sebbene in progressiva attenuazione nella seconda parte dell'anno, hanno sostanzialmente aumentato i costi di produzione e distribuzione dell'intero esercizio e deteriorato la marginalità industriale del Gruppo, nonostante la parziale mitigazione derivante da azioni progressive di adeguamento dei prezzi di vendita
Il Risultato Operativo (EBIT) Adjusted si attesta, per la stessa dinamica, al 7,5% dei ricavi e risulta pari a 49,1 milioni di euro (58,2 milioni di euro al 31 dicembre 2021).
L'Utile netto dell'esercizio è pari a 30,1 milioni di euro (4,6% dei ricavi), rispetto a 39,5 milioni di euro dell'esercizio precedente (6,6% dei ricavi).
L'Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2022 pari a 42,0 milioni di euro (26,1 milioni di euro al 31 dicembre 2021) segna una variazione negativa di 15,9 milioni di euro.
Partiamo sempre dalle esigenze dei clienti e utilizziamo la nostra tecnologia per soddisfarne i bisogni lungo l'intera catena del valore. Le nostre famiglie di prodotti, ognuna progettata per applicazioni e soluzioni specifiche, si arricchiscono continuamente di nuovi dispositivi, con l'intenzione di anticipare sempre le nuove sfide del mercato.
Uno scanner manuale è un lettore ottico a forma di pistola in grado di decodificare i dati contenuti nei codici a barre. Questi scanner vengono utilizzati per l'acquisizione automatica dei dati lungo l'intera catena del valore dei clienti in tutti i nostri settori di riferimento.
Nel retail le applicazioni più comuni sono relative alla scansione dei prodotti in negozio e al tracciamento dell'inventario. Nel settore sanitario, gli scanner manuali garantiscono la corretta identificazione del paziente, la verifica dei farmaci e la gestione delle cartelle cliniche elettroniche. Nel mercato manifatturiero sono fondamentali per la spedizione e la ricezione, la tracciabilità Work In Progress (WIP) e la configurazione e il settaggio delle macchine. Infine, nell'ambito Trasporti & Logistica, supportano le attività di spedizione, ricezione, prelievo, imballaggio e pallettizzazione.
Offriamo una gamma completa di scanner fissi per la vendita al dettaglio (FRS), con modelli differenziati per minimarket, negozi specializzati, farmacie, discount, negozi di alimentari e supermercati. La nostra tecnologia, leader del suo settore, è basata su sensori di immagine e garantisce una scansione del codice a barre sicura e veloce. Questi scanner sono ideali per il checkout alla cassa e per i sistemi di self-checkout.
I mobile computer di Datalogic sono dispositivi palmari che, oltre alla tecnologia di un moderno smartphone, sono dotati di caratteristiche fondamentali per l'uso professionale, come la massima robustezza e display di grandi dimensioni. I nostri dispositivi sono Android™ Enterprise Recommended.
Questi dispositivi sono molto duttili e coprono una gamma molto ampia di applicazioni. Si passa dal self-shopping nel settore retail alla tracciabilità nel settore manifatturiero, Trasporti & Logistica e sanità. Dalle postazioni in cui vengono scaricate le merci, attraverso il magazzino, i centri di distribuzione e le altre aree delle strutture, fino alla prova di consegna, gli operatori utilizzano i mobile computer in ogni parte del processo.
Uno scanner industriale fisso è un lettore di codici a barre progettato specificamente per applicazioni automatizzate e non presidiate ed è montato all'interno di vari tipi di apparecchiature (ad esempio, nastri trasportatori, confezionatrici e selezionatrici). Questi scanner industriali consentono ai clienti di soddisfare le esigenze di identificazione automatica lungo l'intera catena di fornitura. Gli ambiti di applicazione sono molteplici: elettronica, automotive, food & beverage, farmaceutico, OEM, produzione di pneumatici, Trasporti & Logistica (corrieri, e-commerce e centri di distribuzione), sistemi di movimentazione bagagli negli aeroporti.
La marcatura laser è la soluzione per applicazioni di tracciabilità affidabili nella produzione industriale e nell'assemblaggio in cui codici a barre marcati in modo permanente costituiscono una necessità. Grazie a un portafoglio prodotti ampio e completo, Datalogic ha la soluzione per qualsiasi applicazione di marcatura diretta dei pezzi e su qualsiasi materiale.
C'è una crescente domanda di tracciabilità end-toend dei prodotti, di visibilità e operazioni fluide nella maggior parte dei settori industriali. La tecnologia RFID (Radio-Frequency IDentification) aiuta a tracciare e raccogliere i dati in tempo reale, e viene utilizzata per ottimizzare le catene di fornitura, riducendo al minimo l'errore umano.
I motori di scansione e i moduli OEM (Original Equipment Manufacturer) sono progettati specificamente per applicazioni in diversi settori industriali. Aiutano le aziende ad aumentare la produttività, migliorare l'accuratezza e permettere la tracciabilità alle operazioni.
Nel 2021, per rafforzare ulteriormente la propria posizione di mercato nel settore dei sensori, Datalogic ha acquisito M.D. Micro Detectors, azienda italiana specializzata in sensori ottici, induttivi, capacitivi e a ultrasuoni, che a inizio 2022 si è fusa con la Business Unit Sensors & Safety e Machine Vision della nostra azienda dando vita a Datasensing.
I dispositivi Sensor & Safety di Datasensing garantiscono il rilevamento di oggetti, la sicurezza delle macchine e la protezione degli operatori in tutti i processi di lavorazione e confezionamento nell'automazione industriale, nella movimentazione automatica dei materiali, nella robotica e nei veicoli a guida automatica (AGV). La gamma prodotti include diverse tecnologie (fotoelettrica, induttiva, capacitiva, ultrasuoni) ed è costantemente aggiornata con nuove famiglie e funzionalità avanzate per risolvere le applicazioni più sfidanti dello Smart Manufacturing, come ad esempio il riconoscimeto di oggetti e della loro corretta posizione, per applicazioni di misura e AGV. Visione artificiale
L'ampia gamma di prodotti di Machine Vision comprende smart camera integrate, sensori di visione, telecamere e computer industriali per l'ispezione automatica in linea e il controllo di qualità in sistemi di automazione industriale. La visione artificiale consente di identificare, ispezionare, misurare e posizionare parti e componenti durante i processi di produzione. Le nuove smart camere consentono di risolvere applicazioni nei settori più vari, dall'automotive all'elettronica e dall'alimentare al farmaceutico. Le soluzioni basate su PC, invece, permettono di controllare telecamere multiple nei sistemi di ispezione più complessi, rese più semplici e affidabili grazie a funzionalità di self-learning e deep-learning.
Da 30 anni Datalogic si avvale di una rete globale di partner qualificati per permettere al cliente di massimizzare i vantaggi che derivano dall'adozione di sistemi Datalogic.
I partner Datalogic, infatti, forniscono soluzioni ad alto valore aggiunto, ideali per completare l'offerta di prodotti tecnologici di alta qualità. Oggi gran parte del fatturato del Gruppo passa attraverso questo canale.
I partner sono certificati e collaborano sulla base di specifici accordi che includono aggiornamenti e training periodici per mantenere i dispositivi sempre efficienti.
Grazie a questo know-how e ai servizi integrati di Datalogic, quali il programma EASEOFCARE, i partner possono perfezionare la fornitura di prodotti e soluzioni con opzioni aggiuntive; un esempio è il servizio di manutenzione preventiva, che minimizza il rischio di interruzione del servizio.
Datalogic crea un rapporto duraturo con i propri clienti, basato non solo l'efficacia della soluzione in uso ma anche sul riconoscimento dello status di Datalogic come partner tecnologico di lungo periodo.
L'eccellenza di Datalogic non si applica soltanto a prodotti e soluzioni, ma anche al livello dei servizi offerti a corredo delle forniture.
La competenza del personale specializzato di Datalogic è a disposizione dei clienti per fornire nel più breve tempo possibile il supporto necessario a risolvere eventuali inconvenienti relativi ai prodotti.
I programmi di assistenza EASEOFCARE sono gestiti direttamente da Datalogic, il che assicura il know-how più adeguato a proteggere l'investimento. I programmi forniscono un'assistenza completa per l'intero ciclo di vita dei prodotti per assicurare il loro funzionamento sempre al massimo delle loro prestazioni. I programmi EASEOFCARE offrono la possibilità di ricevere diverse tipologie di assistenza, a seconda delle opzioni selezionate.
La copertura per la manutenzione vi consente di servirvi del nostro Support Team per un'agevole restituzione del prodotto. È inoltre possibile utilizzare il comodo servizio web per l'elaborazione e la gestione dei resi, oppure contattare direttamente il Datalogic Support Desk.
I clienti che acquistano un'assistenza telefonica 24/7 avranno sempre la possibilità di rivolgersi al tecnico più esperto in quel momento disponibile.
Datalogic offre inoltre una formazione specifica per i clienti su prodotti e soluzioni. I nostri corsi di formazione online o in loco, personalizzati in base alle esigenze specifiche, sono progettati per approfondire in modo pratico il funzionamento e la manutenzione dei dispositivi Datalogic, per rendere i clienti il più possibile indipendenti.
Datalogic è leader mondiale nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale, e si conferma tra i principali produttori di lettori di codici a barre, mobile computer, sensori per la rilevazione, misura e sicurezza, sistemi di visione e marcatura laser.
Offre soluzioni innovative per una vasta gamma di applicazioni rivolte ai settori Retail, Transportation and Logisics, Manufacturing e Health and Safety.
Con prodotti utilizzati in oltre un terzo dei supermercati e dei punti vendita, degli aeroporti, dei servizi postali e di spedizione di tutto il mondo, Datalogic è una realtà unica in grado di offrire soluzioni che semplificano e migliorano la vita quotidiana.
Datalogic S.p.A. è quotata nel segmento Euronext STAR Milan della Borsa italiana dal 2001.
In qualità di società quotata, Datalogic pone grande attenzione nell'assicurare che il sistema di governo societario sia adeguato ed efficace. L'evoluzione delle strutture decisionali e di controllo viene rivista periodicamente in conformità alle best practice nazionali ed internazionali in materia di corporate governance.
La struttura organizzativa prevede come capogruppo Datalogic S.p.A. con sede a Lippo di Calderara (Bologna) che ha la responsabilità di definire visione, strategia, valori e politiche per tutto il Gruppo.
Anche con l'obiettivo di contribuire ad affrontare a livello di settore le sfide future della sostenibilità e dell'innovazione, Datalogic è membro delle principali organizzazioni di categoria, tra le quali ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) e CNA (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa).
Datalogic ha adottato un modello di corporate governance ispirato ai principi di correttezza e trasparenza nella gestione e nell'informazione; principi che si realizzano anche attraverso un continuo processo di verifica della loro effettiva implementazione ed efficacia.
L'assetto di corporate governance adottato da Datalogic S.p.A. è rappresentato nel seguente grafico:
La quotazione sul segmento Euronext STAR Milan di Borsa Italiana, rappresentativo delle eccellenze italiane quotate, rispecchia i valori del Gruppo Datalogic e si esprime nel rispetto di requisiti stringenti in relazione agli aspetti di governance (ad esempio, presenza di amministratori indipendenti e di comitati interni al Consiglio di Amministrazione così come l'adozione su base obbligatoria del modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dagli artt. 6 e 7 del d. lg. n. 231/2001) e di trasparenza e tempestività delle comunicazioni al mercato.
Con delibera assunta dal Consiglio di Amministrazione in data 12 novembre 2020, Datalogic ha aderito al Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato per la Corporate Governance nel gennaio 2020 e pubblicato sul sito web di Borsa Italiana, nella sezione dedicata al Comitato per la Corporate Governance: www.borsaitaliana.it/comitato-corporate-governance/codice/codice.htm.
Al 31 dicembre 2022, il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. è composto da 8 membri1 , di cui 4 indipendenti, ai sensi del Testo Unico della Finanza (d. lgs. 58/1998) e del Codice di Corporate Governance. L'età media dei Consiglieri in carica alla data della presente DNF è di 63 anni, con 2 Consiglieri nella fascia di età 30 - 50 anni e 6 nella fascia di età oltre i 50 anni. A riprova del costante impegno dell'azienda verso la parità di genere, donne e uomini sono rappresentati in egual misura all'interno dell'organo amministrativo (4 donne, tra le quali l'Amministratore Delegato, e 4 uomini).
Con riferimento alla presenza all'interno degli organi sociali di soggetti espressione di minoranze si evidenzia che Datalogic, in linea con la normativa applicabile alle società quotate, prevede la possibilità per la minoranza degli azionisti di nominare un membro del Consiglio di Amministrazione e il Presidente del Collegio Sindacale attraverso il cd. sistema del "voto di lista". L'Assemblea degli azionisti ha pertanto eletto un consigliere indipendente ed il Presidente del Collegio Sindacale espressione di una minoranza di azionisti.
Nel rispetto del Codice di Corporate Governance, inoltre, la società applica criteri di diversità, anche di genere, per la composizione degli organi sociali, nel rispetto dell'obiettivo prioritario di assicurare un'adeguata competenza e professionalità dei suoi membri. In particolare, il Consiglio di Amministrazione del 20 marzo 2018, previa istruttoria del Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine, ha approvato una politica in materia di diversità della composizione degli organi di amministrazione, gestione e controllo della Società, come successivamente modificata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 9 marzo 2021, previa istruttoria del Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine (la «Politica sulla Diversità») con riferimento ad aspetti quali l'età, la composizione di genere e il percorso formativo e professionale, in applicazione dell'articolo 123-bis, comma 2, del TUF. La Politica sulla Diversità è descritta nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari ed è stata messa a disposizione degli azionisti in occasione delle Assemblee degli Azionisti chiamate a nominare il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale della società.
Sulla base del percorso professionale dei membri degli organi sociali emergono adeguate competenze dei medesimi, anche in ambito ESG. Il Consiglio di Amministrazione, in linea con le best practice del Codice di Corporate Governance, svolge un processo di autovalutazione sull'efficacia del funzionamento dell'organo consiliare, anche nell'ottica del perseguimento del successo sostenibile, almeno ogni tre anni, in vista del rinnovo dell'organo di amministrazione.
La Società, inoltre, garantisce ai sensi del Codice di Corporate Governance un'attività di induction a favore dei membri del Consiglio di Amministrazione. In particolare, nel corso del mandato consiliare, in occasione delle riunioni dell'organo amministrativo durante le quali sono stati esaminati i temi non finanziari, sono stati assicurati adeguati approfondimenti da parte degli amministratori esecutivi (per quanto di rispettiva competenza) e del management di Datalogic volti a fornire a tutti Consiglieri e, in particolare a quelli non esecutivi (tra cui gli indipendenti), una chiara comprensione dei temi rilevanti ai fini della redazione della presente Relazione ed in generale dei fattori ESG.
Al fine di assicurare un dialogo efficace con gli investitori, anche sui temi di sostenibilità ambientale e sociale, in data 11 novembre 2021 il Consiglio di Amministrazione ha adottato una politica di dialogo con gli azionisti. Tale politica è consultabile sul sito web dell'azienda al seguente link: https://www.datalogic.com/ita/azienda/ corporate-governance/regolamenti-e-procedure/altri-regolamenti-e-procedure-irp-13755.html
1 Approfondimenti sulla composizione del Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. sono disponibili nella Relazione sul governo societario
e gli assetti proprietari https://www.datalogic.com/ita/azienda/investor-relations/dati-finanziari/report-finanziari-irp-5409.html
Ogni anno la strategia di remunerazione e la relativa politica vengono sottoposte a diversi comitati indipendenti, esaminate e approvate dal Consiglio di Amministrazione Datalogic e approvate dall'Assemblea degli Azionisti.
Il documento include la remunerazione dei più alti dirigenti e la strategia complessiva di Company Rewards, approvato dall'Assemblea degli Azionisti e pubblicato sul sito internet.
Nel piano triennale (2022-2024) "Performance Shares 2022-2024", uno degli indicatori è la percentuale a fine 2024 di dipendenti donne in ruoli dirigenziali ed impiegatizi ("White Collar").
Il rapporto tra la retribuzione totale annuale dell'individuo che riceve la più alta retribuzione e la retribuzione totale annuale mediana di tutti i dipendenti (esclusa la suddetta persona) è pari a 38,32 .
La retribuzione totale annuale dell'individuo più pagato non ha registrato alcuna variazione nel 2022 rispetto al 2021.
Tutte le informazioni relative alla politica di remunerazione e al processo relativo alla sua definizione sono pubblicate nel documento "Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti" disponibile nella area Corporate Governance del sito internet Datalogic3 .
Ulteriori informazioni sul sistema di corporate governance adottato da Datalogic e sul relativo sistema di controllo, sugli organi sociali e gli assetti proprietari sono disponibili nella stessa area, all'interno della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari.
Il Consiglio di Amministrazione, nel suo ruolo di più alto organo di governo societario, sovrintende alla gestione dell'impresa, anche sulla base dell'analisi dei temi rilevanti per la generazione di valore nel lungo termine, definendo nel suo agire la natura e il livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici del Gruppo ed includendo nelle proprie valutazioni anche elementi che possono assumere rilievo nell'ottica del successo sostenibile in linea con le best practice previste dal Codice di Corporate Governance al quale Datalogic ha aderito.
Da ultimo in data 29 aprile 2021 il Consiglio di Amministrazione ha confermato il cav. Ing. Romano Volta Presidente Esecutivo del Gruppo Datalogic e la Dott.ssa Valentina Volta nel suo ruolo di Amministratore Delegato e di Group Chief Executive Officer, conferendo ad entrambi ampie deleghe gestorie. Sulla base del calendario finanziario redatto dalla società e della delibera del Consiglio di Amministrazione sui poteri delegati si prevede che gli organi delegati riferiscano trimestralmente al Consiglio circa l'attività svolta nell'esercizio delle deleghe loro conferite.
In ragione dell'attribuzione di deleghe al Presidente della Società, il Consiglio di Amministrazione in data 29 aprile 2021, in conformità con le best practice del Codice di Corporate Governance, ha nominato il Consigliere indipendente Prof. Angelo Manaresi Lead Independent Director attribuendogli compiti e responsabilità come previsti dal Codice di Corporate Governance e dal Regolamento del Consiglio di Amministrazione.
In via generale, è affidato al Consiglio di Amministrazione e per esso al Group CEO il compito di definire e sviluppare le strategie, le politiche e gli obiettivi dell'organizzazione relativi allo sviluppo sostenibile.
2 Ai fini del calcolo dell'indicatore 2-21, per la parte variabile della retribuzione sono stati considerati i valori target, ovvero il 100% del premio ottenibile. La parte azionaria triennale (long term incentive) non è stata incusa né per l'individuo più pagato (Amministratore Delegato) né per gli altri beneficiari del suddetto piano di incentivazione in quanto non determinabile a priori in termini di risultato e valore delle azioni. 3 https://www.datalogic.com/ita/azienda/corporate-governance-cg-5414.html
Il Group CEO, in linea con il Codice di Corporate Governance, è incaricato dell'istituzione e del mantenimento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi governando fra l'altro gli impatti dell'organizzazione sull'ambiente, le persone e l'economia. Group CEO, nella sua attività, si avvale del supporto delle funzioni aziendali e dei suoi responsabili. Con maggior riguardo al processo seguito nel monitoraggio dei temi materiali per il Gruppo, alla base del reporting di sostenibilità, si evidenzia che annualmente i responsabili delle principali funzioni aziendali e dell'executive team:
Successivamente i risultati di tale attività sono sottoposti all'approvazione del Group CEO, prima che la DNF sia sviluppata e sottoposta al Consiglio di Amministrazione.
Il processo di redazione della Dichiarazione Non Finanziaria, dall'analisi di materialità all'approvazione del documento di Dichiarazione Non Finanziaria, è dettagliato in una procedura interna denominata "Processo di Redazione Dichiarazione Non Finanziaria - D.Lgs. 254/16".
Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, è coadiuvato dal Comitato, Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine, istituito all'interno dell'organo di amministrazione, con il compito di supportare le valutazioni e le decisioni dell'organo di amministrazione relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e all'approvazione delle relazioni periodiche anche di carattere non finanziario. In particolare, si segnala che il Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine esamina il contenuto dell'informazione periodica a carattere non finanziario rilevante ai fini del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, prima che la medesima sia sottoposta all'approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Come anticipato, nell'ambito della governance della sostenibilità il Consiglio di Amministrazione, con il supporto del Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine, è chiamato annualmente ad approvare la DNF. In quell'occasione sono presi in considerazione anche i temi materiali ritenuti rilevanti per l'organizzazione.
In linea con la normativa applicabile agli emittenti quotati e con le best practice di settore Datalogic adotta diversi presidi finalizzati alla gestione e mitigazione di eventuali conflitti di interesse, fra i quali si segnala:
• dal Codice di condotta secondo il quale gli amministratori, i dipendenti ed i collaboratori e/o consulenti a vario titolo della Società e delle società del Gruppo devono evitare ogni situazione ed astenersi da ogni attività che possa contrapporre un interesse personale – diretto o indiretto – a quelli della azienda o che possa interferire ed intralciare la capacità di assumere, in modo imparziale ed obiettivo, decisioni nell'interesse dell'impresa.
Si segnala, inoltre, che alla data della Relazione non risultano cross-board membership o cross-share holding con fornitori o altri stakeholders.
Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. al fine di assicurare la corretta gestione delle informazioni societarie, su proposta del Presidente del Consiglio d'intesa con il Group CEO, ha adottato una procedura per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti e informazioni riguardanti Datalogic, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate, al fine di garantire la piena e tempestiva parità informativa degli azionisti e degli stakeholder in generale. In applicazione di tale procedura, nel periodo di riferimento non si segnalano, comunicazioni al mercato in tema di critical concern esaminati dal Consiglio di Amministrazione.
Per maggiori informazioni sugli assetti proprietari in generale si fa rinvio alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari disponibile nella sezione corporate governance del sito internet www.datalogic.com.
Datalogic S.p.A. e le società controllate italiane (Datalogic S.r.l., IP TECH S.r.l. e Datasensing S.r.l.) continuano ad adottare un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (per semplicità "Il Modello") ai fini della compliance all'ex d.lgs. n. 231/2001.
Il Modello prevede una specifica valutazione di rischio (risk assesment) rispetto ai potenziali reati e dei controlli interni posti a presidio, la sua diffusione e conoscenza viene promossa con tutti i destinatari tenuti a collaborare alla sua piena ed efficace attuazione segnalando immediatamente ogni violazione.
Datalogic S.p.A. e le controllate italiane, inoltre, attuano programmi di formazione obbligatori per garantire l'effettiva conoscenza del Decreto e del Modello da parte del personale dipendente, anche attraverso l'erogazione di questionari valutativi.
I consigli di amministrazione di Datalogic S.p.A. e delle sue controllate italiane hanno nominato un Organismo di Vigilanza per ciascuna Società, con l'obiettivo di soddisfare i requisiti di autonomia, indipendenza, professionalità e continuità d'azione. All'Organismo di Vigilanza sono conferiti i poteri di iniziativa e controllo necessari per assicurare un'effettiva ed efficiente vigilanza sul funzionamento e sull'osservanza del Modello.
Avvalendosi delle competenti funzioni aziendali l'Organismo di Vigilanza svolge verifiche sugli ambiti di attività esposti a potenziale rischio di reato ai sensi del D.lgs. 231/2001.
A disposizione di tutti gli stakeholder sono state attivate caselle di posta elettronica e cassette fisiche per la raccolta di segnalazioni relative a violazioni del D.lgs. 231/2001, garantendo l'anonimato.
Il Modello è pubblicato sul sito internet di Datalogic ed è consultabile al link: https://www.datalogic.com/ upload/pdf/Altri%20documenti%20governance/Modello231_DLSPA_ITA_omissis_22.pdf
Prodotti e servizi eccellenti, sicurezza dei lavoratori, sicurezza delle informazioni, attenzione e rispetto per l'ambiente sono obiettivi prioritari per Datalogic che vengono costantemente monitorati grazie a Sistemi di Gestione certificati da organismi indipendenti e accreditati per lo specifico standard.
Definire, implementare e manutenere Sistemi di Gestione garantisce un processo sistematico di miglioramento continuo che storicamente in Datalogic è in linea con i seguenti standard internazionali:
Un solo Sistema di Gestione ed un solo certificato a supporto del business Datalogic. Società incluse nel perimetro: Datalogic Spa, Datalogic Srl, Datalogic USA Inc e Datalogic Vietnam LLC.
Nel 2022 Datalogic ha definito e implementato un Sistema di Gestione SA8000 "Responsabilità Sociale" in Datalogic Spa, ottenendo la certificazione di terza parte nell'ultima parte dell'anno.
Tutti i certificati sono resi disponibili agli stakeholder interessati direttamente sui rispettivi siti internet:
Mappa certificazioni Datalogic:
In Datalogic la gestione dei rischi ha l'obiettivo di preservare lungo la catena del valore l'efficacia, la redditività e la conformità.
Il Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione e Nomine (composto, in linea con le previsioni del Codice di Corporate Governance, da 3 Consiglieri, tutti indipendenti e non esecutivi) ha il compito di supportare, con un'adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi strategici.
I rischi operativi connessi alla realizzazione degli obiettivi strategici sono identificati e periodicamente rivalutati dal management del Gruppo nell'ambito dei vari Sistemi di Gestione adottati. La gestione del rischio contribuisce a condurre l'attività d'impresa in coerenza con gli obiettivi aziendali, favorisce l'assunzione di decisioni consapevoli, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità delle informazioni fornite agli organi sociali e al mercato, il rispetto di leggi e regolamenti.
Con cadenza annuale, la Relazione sulla Gestione riporta una valutazione sulla esposizione del Gruppo alle varie tipologie di rischio, sia riguardo ai rischi di natura puramente finanziaria, sia ai rischi di diversa natura che possono impattare sulla situazione economico-finanziaria.
Per maggiori informazioni sulla Relazione sulla Gestione 2022 si rimanda alla Relazione Finanziaria Annuale Consolidata del Gruppo disponibile sul sito del Gruppo: https://www.datalogic.com/ita/azienda/investorrelations-ire-5390.html
Tra i rischi attuali e potenziali di natura non finanziaria a cui il Gruppo potrebbe essere esposto (presenti nei diversi documenti di analisi e valutazione dei rischi interni4 ), sono stati identificati anche i rischi connessi ai temi che Datalogic riconosce come "materiali" per il Gruppo e per i suoi stakeholder.
Tale mappatura rappresenta un primo passo nella comprensione di come i temi sociali, ambientali e di governance, attinenti alla gestione del personale, dei diritti umani o della lotta alla corruzione possono incidere sull'efficacia e sulla sostenibilità del modello di business di Datalogic su un orizzonte di breve, medio e lungo periodo.
4 Sono stati esaminati, in particolare, i seguenti documenti: attività a rischio censite nell'ambito del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex. D. Lgs. 231/2001; il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) in riferimento alla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, come stabilito dal D.Lgs. 81/2008; analisi dei rischi connessi alla gestione degli impatti ambientali individuati nei Sistemi di Gestione ISO 14001 ove presenti; analisi dei rischi connessi alla salute e sicurezza sul lavoro individuati nel Sistema di Gestione ISO45001 ove presenti, e in report gestionali compilati in osservanza di normative nazionali dei Paesi esteri di presenza dei siti produttivi.
| AMBITO DI RISCHIO | PRINCIPALI RISCHI | STRUMENTI E AZIONI A PRESIDIO |
|---|---|---|
| Aspetti relativi alla corruzione |
I rischi relativi alla corruzione attiva e passiva sono stati analizzati nell'ambito di un'attività di risk assesment che ha coinvolto il management del gruppo Datalogic. Tale analisi, ha preso in considerazione la totalità dei processi aziendali, tra cui: vendita e acquisti, finanziamenti pubblici e partecipazione a gare d'appalto, assunzioni del personale, processi di certificazione di sistemi e prodotti. |
Per quanto concerne la gestione dei rischi rilevati in ambito di corruzione e concussione, l'azienda ha: • definito e adottato il Codice di Condotta di Gruppo, che sancisce i principi ed i comportamenti etici i cui destinatari devono rispettare; • previsto procedure di Gruppo a copertura della maggior parte dei processi aziendali esposti a rischio; • sviluppato e implementato un sistema di deleghe e procure, in ottica di Segregation Of Duty; • esteso i controlli del sistema relativo al Modello ex D.lgs. n. 231/2001 a tutte le società del Gruppo; • definito il sistema di controllo relativo alla L. 262/2005; • sviluppato e adottato adeguati Information Technology Tool a supporto di tutte le società del Gruppo. |
| Aspetti relativi alla tutela dei lavoratori e ai diritti umani |
I principali rischi individuati relativi al personale del Gruppo e ai diritti umani comprendono il mancato coinvolgimento del personale competente sia durante la selezione che durante la gestione, rischi legati alla salute e la sicurezza dei lavoratori e il mancato rispetto dei diritti umani e della diversità di genere. |
La gestione dei rischi nell'ambito del personale e dei diritti umani a livello di Gruppo viene trattato a partire dal Welcome On Board. In questa occasione il Codice di Condotta e le procedure Datalogic vengono condivise con tutti i nuovi dipendenti. Tra le policy rilevanti sui temi social, occupa un posto speciale la "Human Rights and Social Accountability" policy, accompagnata da una serie di strumenti di gestione delle Risorse Umane, tra cui Performance Review, programmi di formazione, sistema di welfare aziendale e attività di ascolto continuo dei dipendenti. In ambito salute e sicurezza esistono procedure specifiche in accordo alle diverse certificazioni ISO45001 attive per diverse società del Group. I controlli del sistema relativo al Modello ex D.lgs. n. 231/2001 sono parzialmente estesi alle altre società del Gruppo. Datalogic S.p.A. ha ottenuto a fine 2022 la certificazione SA8000. |
| AMBITO DI RISCHIO | PRINCIPALI RISCHI | STRUMENTI E AZIONI A PRESIDIO |
|---|---|---|
| Aspetti ambientali | Dall'analisi dei processi produttivi Datalogic è emerso che i rischi più rilevanti sono: • il mancato rispetto delle norme ambientali. • Rischio relativo al cambiamento climatico. |
Allo scopo di mitigare i rischi legati agli aspetti ambientali, Datalogic ha: • distribuito a tutti i dipendenti del gruppo, e reso disponibile sul sito internet Datalogic, a tutti gli stakeholder interni ed esterni, la Environmental, Health & Safety Policy5 • mantenuto la certificazione ISO14001 in tutti gli stabilimenti in cui è attivo un Sistema di Gestione ed una certificazione. • Esteso la certificazione ISO14001 al sito italiano di Castiglione Messer Raimondo (Datalogic Srl). • ha incluso il rischio di cambiamento climatico all'interno del modello di valutazione dei rischi aziendali, nell'ambito Health Emergency and Disaster, attribuendo ad esso il valore più basso della metrica relativa alla probabilità di accadimento. Tale valutazione viene aggiornata periodicamente e trova fondamento nella tipologia di attività svolte (sostanzialmente assemblaggio di componentistica) negli stabilimenti del Gruppo, nonché nella maturità dei Sistemi di Gestione Ambientale implementati in tutti i principali siti produttivi (Italia, Vietnam, Slovacchia e Ungheria). Si segnala inoltre che alla data odierna i siti produttivi del Gruppo non hanno mai subito conseguenze o danni derivanti da fenomeni naturali riconducibili al cambiamento climatico in atto. Nonostante allo stato attuale il Gruppo non ravvisa quindi un profilo di rischio elevato in relazione al cambiamento climatico, Datalogic opera ove possibile in allineamento ai principi di Carbon Neutrality, per il raggiungimento di un equilibrio tra le emissioni e l'assorbimento di carbonio. Datalogic ha adottato misure volte alla riduzione delle emissioni di gas serra dovute alle proprie attività, per esempio, implementando interventi di efficientamento energetico degli immobili in uso e stipulando accordi di approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili. Il progressivo avvicinarsi ad un'economia low-carbon non determinerà, nella aspettativa degli Amministratori, impatti significativi sul business e il cambiamento tecnologico che ne potrebbe conseguire ad oggi non si prevede possa avere effetti rilevanti sul mercato di riferimento. |
| In materia di innovazione la mancata capacità di generare e realizzare prodotti e soluzioni innovative rappresenta il rischio maggiore, che si aggiunge al rischio legato alla violazione di brevetti. |
Allo scopo di ridurre al minimo il rischio legato alla mancata capacità di realizzare prodotti e soluzioni innovative ed alla violazione dei brevetti, Datalogic ha: • trattato il tema nella sua Quality Policy ed ha sviluppato, e reso operative, una serie di procedure (esempio New Product Development, Product Certification e Patent Marking); • sviluppato processi che permettono di creare valore grazie ad una continua interrelazione con i propri clienti (esempio la Voice of Customer). |
|
| Aspetti relativi all'innovazione, alla sicurezza dei dati e delle informazioni e alla Information Technology Business Continuity |
La violazione dei sistemi informativi aziendali (attraverso i quali sono gestiti dati clienti, fornitori e dipendenti), attraverso attacchi cibernetici, risulta il principale rischio. |
La confidenzialità, l'integrità e la disponibilità dei dati sono i principi a garanzia dei quali Datalogic ha deciso di definire, implementare e certificare un Information Security Management System in conformità allo standard ISO27001. La certificazione ISO27001 è relativa a Datalogic S.p.A., Datalogic Srl, Datalogic USA Inc e Datalogic Vietnam LLC. In aggiunta a tale Sistema di Gestione (comprendente Information Security Policy e diverse procedure operative), il rischio di violazione dei sistemi informativi aziendali è mitigato dall'adozione di: • Il Codice di Condotta del Gruppo; • Attività continue di IVS (Internal Vulnerability Scan) e EVS (External Vulnerability Scan) per l'identificazione tempestiva di nuove vulnerabilità; • L'adozione di un servizio di monitoraggio continuo dell'intera infrastruttura (SOC); • In Vietnam, Italia e Stati Uniti, il Comitato della Cybersecurity e il "Security Access Agreement". Datalogic inoltre eroga periodicamente una formazione ai dipendenti in merito ai temi di sicurezza informatica e GDPR. |
5 https://www.datalogic.com/ita/azienda/panoramica-dellazienda/sistema-di-gestione-iso-co-217.html
| AMBITO DI RISCHIO | PRINCIPALI RISCHI | STRUMENTI E AZIONI A PRESIDIO |
|---|---|---|
| Aspetti relativi alla gestione strategica della catena di fornitura orientata ai principi di sostenibilità |
I principali rischi individuati lungo la catena di approvvigionamento del Gruppo sono legati alla violazione da parte dei fornitori di normative in materia ambientale, sociale e dei diritti umani. |
Nella gestione di rischi riconducibili alla catena di fornitura, Datalogic ha sviluppato diversi temi legati all'ambiente e alla responsabilità sociale all'interno dei seguenti documenti: • Codice di Condotta del Gruppo; • Policy e Procedure di Gruppo relative alla gestione dei fornitori (in particolare per i fornitori di materiali diretti); • Condizioni Generali di Acquisto; • Accordi contrattuali quadro siglati con i principali fornitori |
| Aspetti relativi ai rapporti con i clienti |
Il principale rischio in questo ambito risulta essere la mancata compliance normativa, la sicurezza e la qualità dei prodotti e dei servizi offerti al cliente. |
A mitigazione dei rischi qui elencati, Datalogic: • Garantisce l'esecuzione di tutti i test richiesti dalle direttive europee e dai regolamenti degli stati in cui Datalogic commercializza i suoi prodotti. Questo a garanzia della compliance e della sicurezza per l'utente e per l'ambiente di installazione; • Implementa alti standard di qualità interni legati al prodotto; • Investe in certificazioni e marchi aggiuntivi volontari per una maggiore garanzia sulla sicurezza del prodotto (esempio UL, CSA, …). L'ente terzo garantisce, con le proprie verifiche, la rispondenza ai temi di sicurezza senza conflitti di interesse. |
Attraverso il proprio sistema di controllo interno, i Sistemi di Gestione e la gestione integrata dei rischi, Datalogic conduce responsabilmente l'attività d'impresa a beneficio di tutti gli stakeholders interni ad esterni all'organizzazione.
I processi aziendali:
Datalogic annualmente attiva un processo di analisi alla ricerca di opportunità di miglioramento su temi Environmental, Social and Governance e, con il commitment dei suoi executive, redige e rende operative una serie di best practice e policy.
Tra le più rilevanti, Datalogic ha condiviso e distribuito a tutti i suoi stakeholders le seguenti policy:
Datalogic ha inoltre creato un'area all'interno del sito internet dedicata alla sostenibilità, dove ha reso disponibili tutte le policy di rilievo: https://www.datalogic.com/ita/azienda/panoramica-dellazienda/sostenibilitaco-4690.html
In aggiunta alla pagina sostenibilità, sul sito internet è presente un'area dedicata alla Corporate Governance. In tale area è disponibile un approfondimento sul "Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.lgs. n. 231 dell'8 giugno 2001": https://www.datalogic.com/ita/azienda/corporate-governance-cg-5414. html
Eventuali segnalazioni relative ad una non corretta applicazione delle policy e del modello 231 sono gestite da Datalogic nel rispetto delle relative procedure interne (comunicate agli stakeholder e disponibili sul sito internet) ed usando canali di comunicazione istituzionali.
La gestione delle segnalazioni prevede il coinvolgimento degli executive Datalogic e di tutto il management di riferimento. Eventuali segnalazioni critiche sono portate all'attenzione degli Organi Sociali, tra il quali il Consiglio di Amministrazione.
| TOPICS |
|---|
| Anti-corruption |
| Fair Competitive Practices |
| Economic & Financial Value creation and Growth Strategy |
| Fair Tax Practices |
| Fair Working Practices |
Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti.
Il valore economico generato e distribuito rappresenta la capacità di un'azienda di creare ricchezza e di ripartire la stessa tra i propri stakeholder.
I risultati comparativi al 31 dicembre 2022 sono stati riesposti, come previsto dal principio contabile IAS 1, in relazione alle riclassifiche di alcune voci di bilancio al fine di assicurare la piena comparabilità dei risultati 2021 con gli stessi del 2022, come descritto nell'allegato 4 del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022.
Il valore economico direttamente generato da Datalogic nel 2022 è pari a 650,4 milioni di euro, in dell'1,3% rispetto al 2021. Il 93,7% del valore economico prodotto da Datalogic è stato distribuito agli stakeholder, sia interni che esterni, e il restante 6,3% è trattenuto all'interno del Gruppo.
Il Valore Economico distribuito evidenzia la capacità di Datalogic di generare ricchezza nel periodo di riferimento, a vantaggio di alcuni stakeholder, nel rispetto dell'economicità della gestione e delle aspettative degli interlocutori: le due componenti principali del valore economico sono rappresentate dai fornitori (costi operativi), con il 63,9% del valore economico distribuito, e dai dipendenti di Datalogic, con il 30,6%.
Il valore economico trattenuto è calcolato come differenza tra il valore economico generato e quello distribuito: tra le altre voci, al suo interno rientrano gli ammortamenti, le imposte e il risultato di esercizio.
| 2022 | 2021 Riesposto | |
|---|---|---|
| Valore economico direttamente generato | 650.402 | 658.644 |
| Valore economico distribuito | 609.744 | 606.785 |
| Costi operativi riclassificati | 389.714 | 404.624 |
| Remunerazione del personale | 186.499 | 173.622 |
| Remunerazione dei finanziatori | 3.451 | 3.022 |
| Remunerazione degli azionisti 6 | 17.610 | 18.161 |
| Remunerazione della Comunità | 53 | 154 |
| Remunerazione della PA | 12.417 | 7.203 |
| Valore economico trattenuto | 40.657 | 51.858 |
6 L'utile di pertinenza del Gruppo distribuito corrisponde alla destinazione del risultato d'esercizio di Datalogic S.p.A. a dividendo che il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli Azionisti convocata per il 7 Aprile 2023
Sulla base dell'articolo 8 del Reg. UE 2020/852 (di seguito anche il "Regolamento Tassonomia"), a partire dalla pubblicazioni successive all'1 gennaio 2022, alle imprese non finanziarie è richiesto di comunicare nella dichiarazione di carattere non finanziario o nella dichiarazione consolidata di carattere non finanziario diversi parametri: dalla quota di fatturato proveniente da prodotti o servizi associati ad attività economiche considerate ecosostenibili a quella di spese in conto capitale (Capex) e la quota delle spese operative (Opex) relativa ad attivi o processi associati ad attività economiche considerate ecosostenibili.
In particolare, un'attività economica è considerata ecosostenibile se contribuisce in modo sostanziale a raggiungere uno o più obiettivi ambientali definiti dalla Tassonomia, come la mitigazione o l'adattamento ai cambiamenti climatici, l'uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine, o la transizione verso un'economia circolare e la prevenzione e riduzione dell'inquinamento, fino alla protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi. Per essere considerata sostenibile, inoltre, un'attività economica non deve arrecare un danno significativo a nessuno degli obiettivi ambientali, deve essere svolta nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia e deve essere conforme ai criteri tecnici previsti.
Successivamente alla pubblicazione del Regolamento UE 2020/852, sono intervenuti, alla data odierna, i seguenti aggiornamenti normativi:
La valutazione dell'allineamento delle attività economiche del Gruppo alla tassonomia e la predisposizione delle informative sono state effettuate considerando anche tutte le indicazioni interpretative fornite dalla Commissione Europea sotto forma di domande e risposte (Q&A).
A seguito della valutazione sopra citata, nessuna delle attività economiche del Gruppo risulta rientrare tra quelle ad oggi ammissibili alla Tassonomia secondo il Regolamento Delegato UE 2021/2139. La totalità di fatturato, investimenti e costi operativi dell'esercizio 2022 sono da considerare come "non eleggibili" (al netto di alcuni Capex di importo non rilevante ed inerenti attività di efficientamento energetico degli edifici in uso) secondo quanto rappresentato nelle seguenti tabelle.
| Criteri per il contributo sostanziale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice/i | Fatturato Assoluto 2022 |
Quota del fatturato |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina |
Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
| // | // | euro | % | % | % | % | % | % | % | S/N |
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Fatturato delle attività sostenibili (allineato alla tassonomia) (A.1) |
0 € | 0% | 0% | 0% | NA | NA | NA | NA | NA | |
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Fatturato delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 € | 0% | ||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 0 € | 0% | ||||||||
| B. Fatturato delle attività non ammisisbili alla tassonomia (B) |
654.632,00 € | 100% | ||||||||
| TOTALE (A + B) | 654.632,00 € | 100% |
| Criteri per il contributo sostanziale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice/i | Spese in conto capitale assoluto 2022 |
Quota di spese in conto capitale |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina |
Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
| // | // | euro | % | % | % | % | % | % | % | S/N |
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività sostenibili (allineato alla tassonomia) (A.1) |
0 € | 0% | 0% | 0% | NA | NA | NA | NA | NA | |
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Spese in conto capitale delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 € | 0% | ||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 0 € | 0% | ||||||||
| B. Spese in conto capitale delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) |
40.225,00 € | 100% | ||||||||
| TOTALE (A + B) | 40.225,00 € | 100% |
| Criteri per il contributo sostanziale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività economiche | Codice/i | Spese operative assolute 2022 |
Quota di spese operative assolute |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
Adattamento ai cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina |
Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi |
Mitigazione dei cambiamenti climatici |
| // | // | euro | % | % | % | % | % | % | % | S/N |
| A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Spese operative delle attività sostenibili (allineato alla tassonomia) (A.1) |
0 € | 0% | 0% | 0% | NA | NA | NA | NA | NA | |
| A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) | ||||||||||
| Spese operative delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2) |
0 € | 0% | ||||||||
| Totale (A.1 + A.2) | 0 € | 0% | ||||||||
| B. Spese operative delle attività non ammisisbili alla tassonomia (B) |
63.090,00 € | 100% | ||||||||
| TOTALE (A + B) | 63.090,00 € | 100% |
| Criteri per "non arrecare un danno significativo" | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Mitigazione dei Adattamento ai cambiamenti cambiamenti climatici |
Acque e risorse marina |
Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi |
Garanzia minime di salvaguardia |
Quota di fatturato allineato alla Tassonomia, anno 2022 |
Quota di fatturato allineato alla Tassonomia, anno 2021 |
Categoria (attività abilitante) |
Categoria (attività di transizione) |
| S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | % | % | A | T |
| NA | NA | NA | NA | NA | NA | 0% | 0% | NA | NA |
| Criteri per "non arrecare un danno significativo" | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| marina | Mitigazione dei Adattamento ai cambiamenti cambiamenti climatici |
Acque e risorse |
Economia circolare |
Inquinamento | Biodiversità ed ecosistemi |
Garanzia minime di salvaguardia |
Quota di spese in conto capitale allineato alla Tassonomia, anno 2022 |
Quota di spese in conto capitale allineato alla Tassonomia, anno 2021 |
| S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | S/N | % | % | |
| NA | NA | NA | NA | NA | NA | 0% | 0% | |
| Quota di spese Quota di spese Mitigazione dei Biodiversità Adattamento ai Acque e Biodiversità Garanziae operative operative Economia ed cambiamenti risorse Inquinamento ed minime di allineate alla allineate alla cambiamenti circolare ecosistemi climatici marina econsistemi salvaguardia Tassonomia, Tassonomia, climatici anno 2022 anno 2021 % S/N S/N S/N S/N S/N S/N S/N % % NA NA NA NA NA NA NA NA 0% 0% |
Criteri per "non arrecare un danno significativo" | ||||
|---|---|---|---|---|---|
Le informazioni finanziarie sono state raccolte ed estratte dal sistema di contabilità informatico utilizzato Datalogic per la preparazione del bilancio civilistico. Pertanto, i dati utilizzati per il calcolo degli indicatori su fatturato, Opex e Capex richiesti dalla normativa sono stati desunti dai flussi amministrativi per il bilancio consolidato di Datalogic.
Al tal proposito, si precisa che, nel condurre le sopra menzionate attività di analisi e predisposizione delle disclosure relative alla Tassonomia, la Direzione aziendale abbia adottato nel complesso un approccio prudenziale e basato sulla propria comprensione ed interpretazione, allo stato delle attuali conoscenze, dei requisiti normativi applicabili. In tale contesto, l'attesa pubblicazione della normativa tecnica di riferimento per gli ulteriori obiettivi ambientali definiti dall'Art. 9 del Regolamento, nonché l'intervento di ulteriori evoluzioni nell'interpretazione della normativa, potrebbero portare a modifiche sostanziali nelle valutazioni e nel processo di calcolo dei KPI per il prossimo anno di rendicontazione.
A presidio dei principi di comportamento volti a garantire la piena integrità della condotta aziendale ed il rispetto dei valori etici dell'organizzazione, il Gruppo Datalogic si è dotato di un articolato Codice di Condotta7 .
Il Codice di Condotta sancisce principi etici e le regole di condotta rilevanti ai fini di prevenire reati che possono essere commessi dalle società del Gruppo e allo scopo di raccomandare, promuovere o vietare determinati comportamenti anche a prescindere dei requisiti normativi dei diversi Stati in cui Datalogic opera.
Il Codice di Condotta è un elemento complementare al modello organizzativo, di gestione e controllo adottato da Datalogic e si rivolge a:
Per consentirne l'accessibilità da parte di tutti gli stakeholder, il Codice è stato integrato nel programma di formazione erogato a tutti i nuovi dipendenti ed è disponibile sul sito internet Datalogic.
A disposizione di tutti gli stakeholder sono state attivate caselle di posta elettronica e cassette fisiche per la raccolta di segnalazioni relative a violazioni del Codice di Condotta, così come sono disponibili canali diretti che garantiscono l'anonimato per contattare l'Organismo di Vigilanza.
Nell'anno 2022 è stata effettuata l'analisi del rischio legato a episodi di corruzione sul 100% dei processi organizzativi del Gruppo Datalogic.
A fronte di ciò, il sistema di controllo interno del Gruppo ed i presidi che lo compongono garantiscono la compliance alle principali normative di riferimento con riguardo alle fattispecie di reato di corruzione e concussione.
Anche nel 2022 non sono stati registrati nel Gruppo episodi di corruzione accertati, né azioni legali in corso o concluse in materia di comportamento anticoncorrenziale e violazioni delle normative antitrust e relative alle pratiche monopolistiche nelle quali l'organizzazione è stata identificata come partecipante.
7 Per maggiori informazioni in merito al Codice di Condotta del Gruppo si rimanda alla sezione "Corporate Governance" del sito internet Datalogic: https://www.datalogic.com/ita/azienda/corporate-governance/documenti-societari/ codice-etico-irp-5424.html
Il Gruppo Datalogic ha definito il proprio approccio fiscale bilanciando la compliance con le attività di business e con le aspettative etiche, sociali e di sviluppo sostenibile. Datalogic, nel rispetto del principio di "Corporate Responsibility", agisce secondo i valori dell'onestà e dell'integrità nella gestione dell'attività fiscale in ciascuno dei Paesi in cui è presente. L'approccio al rischio fiscale a livello di singola società del Gruppo è allineato all'approccio al rischio del Gruppo, e da questo ispirato.
I principali obiettivi che il Gruppo persegue sono volti a:
A tal fine Datalogic, tramite la Direzione Fiscale di Gruppo, definisce e garantisce il rispetto delle norme fiscali applicabili e l'adempimento di tutti gli obblighi dichiarativi e comunicativi con le Amministrazioni fiscali in ottica di trasparenza e di supporto rispetto alle normative in materia di scambio di informazioni tra Stati.
La struttura Direzione Fiscale di Gruppo è costituita da un'area corporate e da diverse aree regionali, supportate da una rete di consulenti di primaria notorietà e professionalità.
L'area corporate presidia gli scenari fiscali, nazionali e sovranazionali ed ha la responsabilità di favorire adeguate ed efficaci processi operativi per assolvere in modo corretto gli obblighi tributari in ciascuna giurisdizione in cui il Gruppo opera, anche fornendo supporto alle funzioni di Business per favorire la conduzione delle attività d'impresa nel pieno rispetto delle normative tributarie. Tale attività quotidiana consente sia divulgare una cultura fiscale tra i dipendenti del Gruppo e nel medio periodo di prevenire ed evitare le situazioni di rischio all'impresa.
Rilevanti sono le attività di formazione tecnica (di base, di perfezionamento e specialistica), necessaria per lo svolgimento dei propri compiti.
Al fine di garantire il rispetto della conformità fiscale, nel corso degli anni Datalogic si è dotata degli strumenti fondamentali per la gestione delle attività fiscali e il monitoraggio del profilo di rischio correlato; In particolare si segnalano:
8 In coerenza con i principi su cui si fonda il Codice di Condotta, Datalogic si obbliga a non intraprendere operazioni, investimenti, prodotti e altre iniziative con l'intento di evitare e/o eludere le tasse, oppure di ottenere vantaggi fiscali indebiti in violazione della legge. Le attività intraprese dal Gruppo devono essere fondate su motivazioni economiche significative: è fatto divieto ai dipendenti di Datalogic di acquistare o offrire, sia in forma scritta che verbale, investimenti, prodotti o altre operazioni che abbiano come fondamento un mero beneficio fiscale per i clienti o per altre controparti; le informazioni fornite all'Autorità fiscale e agli altri Organi rilevanti devono essere corrette, complete e veritiere; è vietato ritardare e ostacolare le attività poste in essere da dette Autorità nel corso di attività di Audit in materia fiscale o durante le ispezioni.
quest'ultima o per iniziativa preventiva da parte della Entità mediante interpelli preventivi e/o processi di ruling che essendo ispirati a contraddittori preventivi con le Autorità Fiscali utili consentono di arginare profili di rischio fiscale.
Il sistema di valutazione dell'efficacia delle modalità di gestione della conformità fiscale, nonché l'analisi dei relativi risultati è effettuato sia mediante un sistema di flussi informativi interni al Gruppo, sia da parte di organi esterni quali ad esempio i Collegi sindacali e l'Organismo di Vigilanza.
| COUNTRIES | NOME SOCIETÀ | ATTIVITÀ |
|---|---|---|
| Italia | Datalogic S.p.A/S.r.l./IP Tech S.r.l/Datasensing S.r.l. | Holding/Finanziaria/ Sub Holding/Produttore |
| Vietnam | Datalogic Vietnam LLC | Produttore |
| Stati Uniti D'America |
Datalogic USA Inc. / Informatics Holdings, Inc. | Sub Holding/Produttore/ Distributore |
| Ungheria | Datalogic Hungary Kft | Produttore |
| Slovacchia | DL Slovakia s.r.o. | Produttore |
| Cina | Datalogic (Shenzhen) Industrial Automation Co. Ltd./ M.D. Micro Detectors (TIANJIN) CO., LTD./ Suzhou Mobydata Smart System Co. Ltd |
Distributore Commerciale |
| Germania | Datalogic Scanning Eastern Europe GmbH/ Niederlassung Central Europe | Distributore Commerciale |
| Spagna | Datalogic Espana/Datasensing Ibérica, S.A.U. | Distributore Commerciale |
| Francia | Datalogic France/ Datalogic Real Estate France | Distributore Commerciale/ Immobiliare |
| Olanda | Datalogic S.r.l. Benelux | Distributore Commerciale |
| Rep. Ceca | PEKAT S.r.o. | Servizi |
| Regno Unito | Datalogic UK/Datalogic Real Estate UK/ Wasp Barcode Technologies Ltd | Distributore/immobiliare |
| Brasile | Datalogic do Brazil Comercio de Equipamentos e Automacao Ltda. | Distributore Commerciale |
| Giappone | Datalogic Japan Co., Ltd. | Distributore Commerciale |
| Australia | Datalogic Australia Pty Ltd | Distributore Commerciale |
| Singapore | Datalogic Singapore Asia Pacific Pte Ltd | Sub Holding/Distributore Commerciale |
| Messico | Datalogic Technologias de Mexizo S. de R.L. de C.V. | Distributore Commerciale |
| Korea | Datalogic Singapore Asia Pacific Pte Ltd (Korea Branch) | Distributore Commerciale |
| Svezia | Datalogic S.r.l. Sweden | Distributore Commerciale |
| Turchia | Datalogic S.r.l. Turkey | Servizi |
| Polonia | Datalogic S.r.l. Poland | Servizi |
| Sud Africa | Datalogic S.r.l. South Africa | Distributore Commerciale |
| Romania | Datalogic S.r.l. Romania | Servizi |
| Totale Gruppo |
In merito alle motivazioni della differenza tra l'imposta sul reddito delle società maturata sugli utili/perdite e l'imposta dovuta (GRI 207-4-b-x) e all'aliquota fiscale prevista dalla legge applicata sugli utili/perdite ante imposte, si rimanda al dettaglio presentato nella Relazione Finanziaria Annuale Consolidata del Gruppo.
9 Il valore dei ricavi per ciascuna giurisdizione non include il valore delle operazioni intercompany realizzate tra le entità della medesima giurisdizione.
10 il valore del Profitto / perdita ante imposte rappresenta il valore desunto dai bilanci separati elaborati dalle singole entità e non include le rettifiche di consolidamento
11 Le operazioni considerate nella colonna imposte pagate sono esclusivamente le uscite di cassa per pagamenti di imposte sul reddito da parte delle singole entità.
12 Il valore delle imposte accantonate rappresenta il valore delle imposte sul reddito desunto dai bilanci separati elaborati dalle singole entità e non include i valori fiscali correlati alle rettifiche di consolidamento.
| IMPATTI | TOPICS |
|---|---|
| Perdita di dati di stakeholder esterni | |
| Perdita di informazioni correlate sulla privacy degli interni (dipendenti, lavoratori, ) |
Data and Information Security & Business Continuity |
| Innovazione tecnologica in linea con l'evoluzione della green economy (es. economia circolare) |
Innovation (product, process) |
• Innovation (Product-Process)
Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile.
In Datalogic crediamo che l'innovazione sia la leva essenziale per soddisfare le esigenze dei nostri Clienti nei settori Retail, Manufacturing, Transportation & Logistics ed Healthcare. Da sempre nel DNA della nostra azienda, l'innovazione guida ingegneri e responsabili marketing di prodotto a ricercare costantemente nuove idee capaci di rivoluzionare l'esperienza dei nostri Clienti. Il nostro obiettivo è semplificare i loro processi di acquisizione e tracciamento automatico e renderli più efficienti, veloci, sicuri, affidabili e sostenibili. Ecco perché impieghiamo le tecnologie più avanzate in campo optomeccatronico: ad esempio, progettiamo complessi algoritmi di intelligenza artificiale per elaborare immagini su piattaforme di mobile computing all'avanguardia.
Il fatturato relativo alla vendita dei nuovi prodotti (Vitality Index) raggiunge, al 31 dicembre 2022, il 13,4% del fatturato complessivo rispetto all'12,5% registrato nel 2021.
Le spese di Ricerca e Sviluppo, pari a 61,5 milioni di euro, raggiungono un'incidenza sui ricavi del 9,9%, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2021, la cui incidenza era pari al 9,2%.
Datalogic vede i propri Clienti come partner con cui creare e mantenere una relazione a lungo termine per raggiungere nuovi traguardi insieme. Obiettivo del Gruppo è soddisfare il Cliente lungo tutto il ciclo di vita del prodotto attraverso un'elevata qualità ed un eccellente rapporto qualità-prezzo, una consulenza qualificata nel momento della prevendita, consegne puntuali e assistenza tecnica post-vendita tempestiva e risolutiva.
Il nostro fondatore Dr. Romano Volta quest'anno è stato premiato da AIM International con il riconoscimento "Paul Bergé International Business Development Award" per il suo spirito innovativo e la sua visione strategica che hanno portato Datalogic ad avere, nei suoi primi 50 anni, un impatto estensivo ed internazionale nel mercato dell'identificazione automatica guidando lo sviluppo di tale mercato e diventando uno dei leader principali a livello globale.
Realizzare prodotti e soluzioni innovative rappresenta da sempre uno dei nostri principali fattori competitivi. Per garantire un processo di innovazione efficace, in grado di creare reale valore aggiunto per il Cliente, Datalogic effettua un'analisi strutturata dei bisogni dei Clienti (Voice of Customer) ed assicura ogni anno consistenti investimenti in Ricerca e Sviluppo.
I nostri laboratori di ricerca "Datalogic Labs", hanno il presidio dell'innovazione disruptive; si occupano infatti di innovare e rinnovare il parco delle core technologies nell'ambito di una roadmap strategica. È nei Datalogic Labs che vengono concepiti gli elementi costitutivi dei nostri futuri prodotti come piattaforme di Edge Computing, moduli di connettività, Engine SW basati sia su Computer Vision tradizionale che su Intelligenza Artificiale e funzionalità per la gestione e la supervisione dei prodotti in Cloud.
Un esempio di innovazione disruptive è la ricarica wireless: una tecnologia distintiva delle pistole e dei terminali portatili di Datalogic che ha consentito di eliminare i contatti metallici. La loro ossidazione rappresentava uno dei principali fattori di guasto e poiché i contatti possono facilmente diventare un ricettacolo di polvere e germi, la loro eliminazione ha favorito una maggiore igienizzazione.
In questi anni stiamo assistendo ad una profonda trasformazione del mercato in cui opera Datalogic, in particolare nei settori del retail e della logistica. La Trasformazione Digitale e l'e-commerce sono trend che hanno avuto un forte impulso nel periodo pandemico anche grazie alla rapida evoluzione della tecnologia, in particolare dell'intelligenza artificiale.
La grande diversificazione dei prodotti Datalogic dotati di soluzioni di connettività industriale e mobile all'avanguardia e di un'ampia flessibilità di configurazione, ha permesso di intercettare e supportare questi cambiamenti anticipando i bisogni latenti dei clienti. Ad esempio, il rivoluzionario Magellan 9600i/9900i, è il primo scanner al mondo concepito come piattaforma aperta, ovvero in grado di ospitare soluzioni SW di partners e integratori per guidare la trasformazione del punto cassa attraverso nuove applicazioni di intelligenza artificiale come l'identificazione automatica di frutta e verdura, il riconoscimento di anomalie ed errori nel processo di check-out e pagamento, etc.
Questo si affianca ad altre soluzioni innovative di self-shopping capaci di rendere l'esperienza di acquisto più facile e veloce, che abilitano sempre più l'automazione delle operazioni negli store.
In ambito industriale, i molteplici prodotti Datasensing dalla sensoristica alla machine vision e alla Safety and Guidance, unitamente alla famiglia dei lettori industriali Datalogic Matrix leader di mercato, abilitano e sostengono le trasformazioni legate all'Industria 4.0 e alla Smart Factory in diversi settori fra i quali elettronica, farmaceutica, logistica ed automotive.
Nel 2022 abbiamo celebrato il cinquantesimo anniversario dalla nostra fondazione, una realtà che si fonda da sempre sull'innovazione. In questo spirito di innovazione ed invenzione, anche quest'anno si è tenuto il premio "Leonardo da Vinci - Best Patent of the Year", e ancora una volta si è registrata un'eccezionale qualità dei brevetti a conferma dell'entusiasmo e della creatività che contraddistinguono i nostri ingegneri.
Il premio rappresenta un importante riconoscimento per ringraziare tutti gli inventori che hanno contribuito a concepire e progettare nuovi prodotti e soluzioni per Datalogic: solo attraverso la passione e la competenza delle nostre persone, il loro impegno, la loro creatività e la capacità di lavorare insieme possiamo garantire il nostro successo rivolto ad un futuro sostenibile.
Nel 2022 la Ricerca e Sviluppo Datalogic, in un'ottica di innovazione ecosostenibile, ha intrapreso la sperimentazione di plastiche non vergini per la realizzazione di particolari meccanici dei prodotti handheld. L'obiettivo è di portare in produzione queste soluzioni nei prossimi anni e di estenderne l'utilizzo ad altre famiglie di prodotto.
Datalogic ha già avviato un programma di riduzione/eliminazione di materiali plastici all'interno degli imballi
al fine di consentire la totale riciclabilità dei materiali utilizzati per il confezionamento. In ambito Datasensing, ad esempio, è stato progettato uno stampo per imballo in polpa di carta per rendere ecosostenibili gli imballi dei prodotti.
È inoltre in corso di definizione un progetto più ambizioso rivolto ad aumentare sensibilmente la sostenibilità di un'intera linea di lettori, grazie ad innovative politiche di eco-design in grado di attivare un sistema virtuoso di economia circolare.
Il Software è un'altra importante area in cui è possibile innovare al servizio dell'ambiente. Ad esempio, Datalogic ha migliorato il software dei propri terminali Android, introducendo nuovi algoritmi di ricarica che garantiscono un ciclo di vita più lungo per le batterie.
Un altro esempio di innovazione sostenibile è WebSentinel Plus, una piattaforma che consente di monitorare i dispositivi industriali Matrix e AV in tempo reale attraverso la raccolta di dati su cloud. WebSentinel Plus Investigator permette di effettuare l'analisi delle immagini raccolte dai nostri lettori, decifrare i risultati del processo di decodifica dei codici a barre 1D e 2D ed individuare in modo automatico la causa principale di "No Read" (nessuna etichetta, etichetta danneggiata, etichetta oscurata, ecc.) insieme al monitoraggio dei parametri di qualità dei codici letti nelle etichette per permettere la manutenzione predittiva dei prodotti e degli impianti.
I lettori di codici a barre progettati e prodotti da Datalogic per il settore sanitario si distinguono per il loro involucro esterno, progettato per le specifiche esigenze del settore. In particolare, gli additivi agli ioni d'argento, aggiunti alla plastica antimicrobica di questi lettori, inibiscono la crescita di microrganismi come germi e batteri. Gli additivi riducono così il rischio che batteri e altri germi rimangano sulla superficie dei dispositivi e vengano trasmessi tra medici e pazienti.
Oltre a contenere sostanze antimicrobiche, gli involucri utilizzati da Datalogic non solo per i lettori di codici a barre, ma anche per i mobile computer per uso medico, sono progettati per difendersi da detergenti e disinfettanti professionali utilizzati in ambito sanitario. Le custodie possono resistere alle numerose pulizie quotidiane previste dai protocolli standard di igiene ospedaliera.
I dispositivi sono dotati di ricarica wireless, che abbatte il rischio di guasti generati dall'ossidazione dei contatti di ricarica, ed il design ergonomico assicura che i dispositivi si adattino facilmente ai carrelli sanitari e riduce l'affaticamento fisico associato alle ripetute operazioni di scansione.
Nel sistema sanitario odierno, i mobile computer e i lettori di codici a barre giocano un ruolo essenziale nel controllo delle infezioni e nella sicurezza dei degenti. Assicurano la corretta identificazione del paziente, contribuendo al tempo stesso a ridurre la diffusione delle malattie infettive. Avendo a disposizione apparecchiature realizzate con materiali antimicrobici e adatti a resistere all'azione di potenti disinfettanti, ed equipaggiate inoltre della tecnologia di ricarica wireless, gli ospedali possono diventare più efficienti riducendo al contempo il rischio di infezioni secondarie.
L'innovazione in Datalogic verte sullo sviluppo di risorse, competenze, tecnologie e processi all'interno della nostra comunità. Al contempo, è alimentata da una fertile rete di collaborazioni con partner strategici con i quali viene condiviso un percorso di Open Innovation volto a generare idee, sviluppare soluzioni innovative e trasferirle sui prodotti. E' il caso della collaborazione con due giganti hi-tech del calibro di Google e Qualcomm, e con Original Design Manufacturer asiatici, che ha permesso a Datalogic di ottenere la certificazione "Android
Enterprise Recommended" per rugged mobile computer, prima azienda europea a poter vantare questo risultato nel settore di riferimento.
A settembre 2022 Datalogic ha iniziato una collaborazione con Prophesee SA, azienda che ha inventato i sistemi di visione neuromorfici più avanzati al mondo con cui puntiamo a creare soluzioni tecniche innovative per la prossima generazione di prodotti industriali.
Datalogic è tra i fondatori del consorzio CRIT, una società privata specializzata nella ricerca e analisi di informazioni tecnico-scientifiche e in attività di sviluppo di progetti di ricerca. CRIT annovera diverse importanti aziende del territorio che si confrontano su problemi e soluzioni tecniche, gestionali, organizzative, organizzando scambi di buone pratiche e benchmarking specifici.
Datalogic è particolarmente attenta al mondo delle start-up e delle scale-up.
Nel 2022 Datalogic ha acquisito Pekat Vision, una start-up con sede a Brno in Repubblica Ceca, che ha sviluppato algoritmi proprietari che utilizzano il machine learning e il deep learning per l'automazione dei processi nei settori manufatturiero e del trasporto e logistica, con un ulteriore potenziale per la gestione di applicazioni in ambito retail. Il prodotto di Pekat è un software altamente innovativo basato su algoritmi proprietari in grado di essere adattato e proposto in diversi ambiti applicativi, e compatibile con diversi dispositivi e piattaforme.
Altrettanto importante è l'interazione con il mondo accademico e con i centri di ricerca.
Nel 2018 Datalogic ha siglato un accordo quadro di collaborazione con l'Università di Bologna per condurre attività congiunte di ricerca, sviluppo e innovazione nell'ambito dell'acquisizione e processamento dei dati. La collaborazione prevede iniziative di ricerca commissionata, partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca regionali, nazionali, europei e internazionali, finanziamento di assegni di ricerca e borse di dottorato, oltre ad attività formative, eventi per attivare tirocini e avvicinare gli studenti al mondo del lavoro, trasferimento tecnologico e co-branding.
Nel 2022, Datalogic ha siglato un accordo con l'Università di Modena e Reggio assegnando due borse di studio di Industrial PhD in Artificial Intelligence e avviando una collaborazione con il dipartimento di Computer Vision (AIRI: Artificial Intelligence Research and Innovation Center) nell'ambito del progetto FLUTE.
Le collaborazioni con i centri di ricerca non si limitano al territorio locale, ma hanno un respiro internazionale:
I dati e le informazioni sono un asset fondamentale per Datalogic e la resilienza di sistemi e infrastrutture tecnologiche è una priorità sia in relazione alle reti interne, sia in relazione ai servizi forniti ai clienti.
Dati e informazioni sono custoditi principalmente su supporti informatici ed è essenziale garantirne la sicurezza, in un mondo in cui diversi tipi di rischi possono generare il danneggiamento o perdita delle informazioni con la potenziale interruzione del business, quali violazioni dei sistemi di sicurezza (cybercrimine), guasti, incidenti o cattive pratiche.
È pertanto fondamentale poter contare su un'accurata gestione dei sistemi informativi interni, adottando tutte le necessarie misure di sicurezza informatica (cyber security).
A garanzia di un adeguato e continuo presidio sulle evoluzioni normative nazionali ed internazionali, sulla corretta gestione dei dati sensibili, sulla protezione di dati e informazioni, e al fine di assicurarne l'integrità, la riservatezza e la disponibilità, Datalogic ha implementato un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni (SGSI).
Nel 2022 Datalogic ha conseguito per l'ottavo anno consecutivo la certificazione ISO27001 dell'ambito ICT e dell'assistenza clienti da remoto e senza alcuna non conformità, testimoniando così l'impegno a consolidare costantemente il sistema di gestione della sicurezza.
Durante la fase di audit, non sono stati certificati major incident di sicurezza ma solo medium e low incident che hanno riguardato principalmente attacchi informatici di varie tipologie soprattutto di phishing e furti di device aziendali. Gli incidenti sono stati gestiti senza impatti sui dati e sugli utenti, assicurando la continuità del business.
Nel perseguire il miglioramento continuo nella gestione degli incidenti informatici, Datalogic si avvale di un servizio esterno di Security Operation Center (SOC) che include prestazioni di Security Monitoring, Threat intelligence, Managed Detection and Response e Early warning. Con il supporto dei partner tecnologici e di servizi, Datalogic è sempre più impegnata in una continua attività di Vulnerability Management atta a limitare il rischio che difetti strutturali del codice sorgente ed eseguibile, e degli ambienti operativi, possano diventare porte di accesso per i pirati informatici, generando così impatti su sistemi e software e, di conseguenza, sulla continuità del business.
Per una maggiore formazione e consapevolezza dei dipendenti sulla sicurezza aziendale Datalogic ha adottato una piattaforma di formazione continua sui temi della cybersecurity utilizzata da tutti i dipendenti. Vengono organizzati sia corsi strutturati sia pillole formative su vari temi quali GDPR, phishing, netiquette o minacce informatiche, secondo i livelli di approfondimento necessari, e vengono condivisi i rilievi emersi da audit interni ed esterni ed ogni altro accadimento significativo.
Datalogic ha inoltre sottoscritto un protocollo d'intesa con la Polizia Postale per contribuire alla lotta contro il cybercrimine e ha istituito un comitato interdipartimentale (Cybersecurity Committee), composto da rappresentati di diverse funzioni aziendali, per l'analisi e la gestione dei rischi cyber legati a prodotti ed aree di business.
In linea con il Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR), Datalogic organizza periodici interventi formativi volti ad informare sugli obblighi e sugli adempimenti correlati alla nuova normativa.
La funzione Human Resources è deputata a gestire e mantenere aggiornato il registro dei trattamenti dei dati personali per le società del Gruppo Datalogic, oltre che a garantire l'utilizzo e l'applicazione della documentazione sulla privacy.
Datalogic adotta una procedura specifica per segnalare all'Autorità Garante eventuali violazioni dei dati (data breach) entro i termini di legge che, anche quest'anno, non ha avuto necessità di essere attivata in quanto, a livello globale, non si sono verificati episodi di perdita o furto di dati dei Clienti né di reclami.
Inoltre, per garantire il rispetto dei requisiti di protezione dei dati e delle informazioni lungo tutta la catena del valore, Datalogic si è dotata di un documento integrativo per i contratti di fornitura (SAA - Security Access Agreement) che specifica i requisiti di sicurezza a cui il fornitore deve ottemperare a garanzia dell'integrità delle risorse informative e tecnologiche aziendali.
Un ulteriore fattore di sviluppo sul tema della sicurezza dei dati è rappresentato dalla creazione di un piano organico di business continuity. Datalogic possiede da anni un piano di disaster recovery tecnologico e da quest'anno ha deciso di estendere i concetti oltre l'ambito strettamente tecnico, coinvolgendo tutte le direzioni aziendali nel mantenere la continuità operativa in caso di disastro.
Per questo motivo è stata migliorata e completata la Business Impact Analysis (BIA), che ha potuto giovarsi della più ricca classificazione dei servizi cosiddetti mission critical, all'interno del Change Management DataBase (CMDB) di Gruppo. Oltre a prevedere la gestione dei classici scenari di disastro (distruzione di data center, mancanza estesa di energia, ecc.) la nuova BIA comprende anche nuovi casi avversi, come la completa cifratura dei dati aziendali a fronte di un attacco ransomware, e per ognuno di questi casi prevede uno specifico piano di azione nell'ambito del più ampio Business Continuity Plan aziendale.
L'efficacia del Business Continuity Plan è stata verificata e tutti i Key Performance Indicator (KPI) hanno raggiunto i relativi obiettivi, superando a pieni voti l'analisi degli auditor di terza parte ai fini della certificazione ISO 27001.
| IMPATTI | TOPICS |
|---|---|
| Sviluppare un buon equilibrio tra lavoro e vita privata attuale e futura per tutti i dipendenti DL nel mondo |
Welfare/Wellbeing |
| Rischi per la salute e la sicurezza inerenti ai prodotti DL |
Product Quality and Safety |
| Problematiche di salute e sicurezza relative alle condizioni di lavoro interne (persone, attrezzature, strutture, ) |
Health and Safety |
Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.
Le risorse umane sono il patrimonio più prezioso per la crescita sostenibile di un'organizzazione. Per questo il nostro Gruppo pone la tutela della sicurezza, della salute e dello stato psicofisico del personale e dei nostri collaboratori tra le massime priorità da perseguire e monitorare.
Datalogic si impegna quindi ad assicurare ai propri lavoratori e collaboratori ambienti di lavoro conformi agli standard più restrittivi in materia di salute e sicurezza.
Datalogic svolge continue attività di monitoraggio e controllo per garantire alle persone che lavorano e collaborano con l'organizzazione la salvaguardia della loro salute e sicurezza, attraverso condizioni di lavoro salubri e accoglienti.
La Politica per la Saluta e la Sicurezza viene condivisa con tutti gli stakeholder sul sito internet di Datalogic e prevede che l'azienda si impegni in diverse attività. Viene attuata la prevenzione continua in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e tutela ambientale, nel rispetto della legislazione applicabile e agli altri requisiti cui l'organizzazione ha deciso di aderire.
Viene inoltre adottato un approccio di miglioramento continuo per perseguimento dell'obiettivo "zero infortuni" e "zero malattie professionali", sensibilizzando inoltre il personale per mantenere alto l'interesse su queste tematiche.
Nel corso del 2022:
Il 60% (54% nel 2021) dei dipendenti del Gruppo è coperto da un Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul lavoro, sottoposto a un piano di audit interno ed è certificato da terze parti accreditate. L'aumento del livello di copertura è stato generato dalla certificazione ISO45001 di Datasensing Srl.
Nell'ambito dei plant italiani, il 100% dei lavoratori di Datalogic Srl, Datalogic S.p.A., Datalogic IP Tech Srl e Datasensing S.r.l. è coperto da un sistema di tutela della salute e della sicurezza certificato da un ente terzo indipendente.
Nelle aree Asia Pacific (escluso Vietnam) e Americas, in cui non è attivo un Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul lavoro, Datalogic ha creato comitati di Health & Safety composti da responsabili delle funzioni Risorse Umane ed Operations.
Anche per il 2022 tali comitati sono stati utilizzati per condividere e valutare aspetti relativa la salute e sicurezza dei lavoratori
I comitati hanno la responsabilità di discutere, valutare e adottare opportune azioni di trattamento dei rischi individuati nei vari siti Datalogic di propria competenza, oltre a condividere, gestire e monitorare le attività formative a garanzia della conformità alle normative locali sia agli standard di Gruppo. Provvedono inoltre a definire, implementare e monitorare azioni di miglioramento, e a gestire emergenze nazionali o internazionali.
Il percorso di miglioramento continuo e l'adeguamento costante e tempestivo alle normative nazionali attestano l'attenzione e il presidio costante su questo tema in tutte le società del Gruppo Datalogic.
Datalogic adotta modelli per l'analisi, l'identificazione e la gestione dei rischi relativi agli aspetti di salute e sicurezza dei lavoratori. In questo contesto, l'Italia ha implementato opportuni processi di individuazione del rischio conformi ai requisiti cogenti definiti dal Testo Unico sulla Sicurezza D.lgs. 81/2008. Il documento chiave di tali processi è il DVR generale (Documento di Valutazione dei Rischi), che individua tutti i possibili rischi presenti all'interno di un sito.
Per ogni rischio è invece presente un DVR specifico (es. chimico, rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, rischio stress lavoro correlato). Queste valutazioni vengono aggiornate ogni qual volta ci sia un cambiamento sostanziale in azienda oppure rispettando la periodicità dettata dalla normativa nazionale
Ad ulteriore tutela dei lavoratori, sulla base degli esiti del processo, vengono poi identificate e implementate le opportune misure di mitigazione e dei rischi.
Con riferimento allo specifico contesto italiano, i documenti di valutazione dei rischi sono interamente redatti dalla funzione Health & Safety e vengono firmati dal Datore di Lavoro, dall'RLS e dal Medico Competente.
In Italia, le attività di sorveglianza sanitaria vengono gestite sotto l'egida del Medico Competente in collaborazione con la funzione Health & Safety. Quest'ultima redige un protocollo sanitario sulla base di un'accurata analisi di tutte le mansioni presenti all'interno dell'organizzazione e dei relativi rischi associati alle mansioni.
Il protocollo viene applicato attraverso visite periodiche la cui frequenza è stabilita in coerenza con il livello di esposizione al rischio specifico e contiene l'elenco degli accertamenti specifici per ciascuna mansione. Tutti gli esiti degli accertamenti sono custoditi dal Medico Competente in ottemperanza alla privacy, mentre i giudizi di idoneità vengono inviati all'azienda ed archiviati dalla funzione Health & Safety. In caso di prescrizioni da adottare per i lavoratori, queste ultime vengono attuate in coerenza con quanto indicato dal Medico Competente.
Nel corso del 2022, visto anche il progressivo rientro in sede dei lavoratori, in tutti i siti italiani è stato effettuato un numero corposo di visite mediche: 660 tra visite di preassunzione, visite periodiche e visite richieste dei lavoratori stessi. Per quanto riguarda quest'ultima tipologia di visita, infatti, ai servizi sanitari obbligatori per legge, i lavoratori hanno a disposizione un presidio medico gratuito che possono utilizzare per qualsiasi consulto medico, anche non dipendente dall' attività lavorativa. Il servizio è sempre gratuito.
Datalogic promuove inoltre campagne gratuite per la prevenzione di alcune malattie, come quelle oncologiche. Oltre a questo, tutti i lavoratori afferenti ai siti Datalogic in Italia hanno a disposizione una convenzione sanitaria per effettuare test ed esami diagnostici, cure mediche e interventi chirurgici. I lavoratori posso accedere a tali servizi grazie al portale di Metasalute.
Datalogic considera la formazione una leva strategica per garantire adeguate prestazioni lavorative nel rispetto dei più stringenti requisiti di tutela delle istanze di salute e sicurezza.
Tutte le società del Gruppo gestiscono periodicamente attività di informazione e formazione sui temi di salute e sicurezza, in base ai risultati delle attività di valutazione dei rischi, dei monitoraggi interni o esterni e al verificarsi o meno di eventi critici (near miss, infortuni, circostanze di contesto). I corsi sono sviluppati nel rispetto della normativa cogente del paese di riferimento.
In Italia l'obbligo formativo è definito dal D.lgs. 81/08 e ribadito dall'Accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016, che modifica e integra le norme dell'Accordo del 2011. Datalogic è consapevole che la formazione sulla sicurezza è obbligatoria per tutti i lavoratori, non solo i dipendenti ma anche i preposti e i dirigenti. Al tempo stesso il nostro Gruppo è consapevole del diritto dei lavoratori a essere informati sui possibili rischi sul lavoro, essere istruiti sull'utilizzo delle attrezzature e conoscere le procedure di prevenzione messe a disposizione dei lavoratori da parte dell'azienda. Infatti, solo i lavoratori che hanno acquisito un insieme adeguato di conoscenze e competenze possono essere in grado di gestire e risolvere le situazioni di emergenza. Per questo motivo il Gruppo si assicura che i lavoratori e collaboratori siano formati, informati e addestrati sulla sicurezza e che partecipino ai programmi di formazione sulla sicurezza, durante l'orario di lavoro e senza oneri a carico del lavoratore.
I programmi sono modulati sul livello di rischio connaturato alla mansione specifica. Includono una panoramica dei rischi nel contesto operativo di Datalogic, approfondimenti sui rischi legati alle mansioni specifiche, la conoscenza dei diritti e doveri di lavoratori, responsabili e dirigenti, la conoscenza delle procedure e delle misure per gestire le emergenze.
La formazione avviene all'inizio del rapporto di lavoro o del cambiamento di mansione, oppure nel momento in cui vengono introdotti nuovi macchinari e nuove procedure lavorative, e si rinnova con aggiornamenti periodici.
Datalogic S.r.l., Datalogic S.p.A. e Datalogic IP Tech S.r.l. definiscono un preciso piano formativo in ambito salute e sicurezza, relativo a nuovi assunti, impiegati, operai, preposti, dirigenti, squadre di emergenza e addetti DAE (Defibrillatori).
Datalogic organizza inoltre corsi di formazione sull'utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuale e specifiche iniziative formative per l'utilizzo di alcuni macchinari pericolosi, come macchine a raggi X o laser.
Per tutti i percorsi l'efficacia viene valutata tramite test di apprendimento.
Nel corso del 2022, visto il progressivo rientro in sede dei lavoratori, è stato possibile organizzare anche sessioni di formazioni in aula, rispettando sempre quanto indicato dai decreti ministeriali in materia di salute e sicurezza.
Tutti le sedi operative Datalogic nel mondo hanno attivato specifici canali per segnalare situazioni di pericolo e di rischio. Lo strumento più utilizzato è l'organizzazione di incontri mensili per recepire segnalazioni, quesiti e suggerimenti.
Nei siti italiani viene eletto periodicamente il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), previsto dal D.lgs. 81/2008. Il suo compito è recepire e riportare tutte le segnalazioni dei dipendenti alla funzione Health & Safety, partecipare alla valutazione dei rischi e prendere parte alle riunioni periodiche sui temi relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori.
Per i lavoratori il primo punto di contatto per i temi legati la salute e sicurezza è quindi il Responsabile. In altri casi, i lavoratori possono contattare direttamente il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) che risponde ad ogni richiesta e segnalazione. In altre situazioni i lavoratori possono far riferimento al proprio superiore, il quale ha il compito di controllare l'operato di tutti i lavoratori e di segnale al RSPP qualsiasi situazione di pericolo.
In tutti i siti Datalogic nel mondo sono presenti processi per la gestione delle emergenze. In Italia è presente uno specifico Piano di Emergenza, che tratta tutte le possibili tipologie di emergenza (incendio, terremoto, alluvione, frane). Con cadenza annuale viene organizzata in ogni sito una prova che simula le emergenze e che prepara al meglio la squadra di emergenza e tutti i lavoratori presenti.
Oltre alle iniziative legate all'emergenza SARS-CoV-2 (v. oltre), Datalogic avvia continue campagne desensibilizzazione sui temi della sicurezza e della salute e intraprende con continuità iniziative di screening medico e sorveglianza sanitaria a tutela dei propri lavoratori.
Anche nel 2022 Datalogic ha affrontato la pandemia garantendo tutte le misure atte alla riduzione del rischio di contagio tra le quali:
Visto la progressiva riduzione dello stato di emergenza, nel corso del 2022, alcune delle attività sopra elencante sono progressivamente cessate. Per esempio, in Italia dall'ottobre 2022 è cessato l'obbligo dell'utilizzo delle mascherine e del controllo della temperatura all'ingresso dei plant. Le misure per il Covid hanno permesso un progressivo e programmato rientro di buona parte dei lavoratori in azienda, mantenendo comunque attivo lo smart working per tutte le funzioni aziendali per le quali tale misura risulta praticabile e, sempre e comunque, su base volontaria.
Datalogic monitora con continuità il numero e la tipologia degli infortuni occorsi in tutti i siti. Questo monitoraggio continuo viene formalizzato e in caso di avvenuto infortunio, l'organizzazione effettua un'analisi accurata delle cause per mettere in atto tutte le azioni di trattamento e mitigazione a riduzione del rischio di un ulteriore accadimento.
Le analisi del rischio condotte ed i sistematici monitoraggi dei dati relativi agli infortuni e malattie professionali evidenziano che in Datalogic non ci sono lavoratori impegnati in attività con alta incidenza o alto rischio di specifiche malattie.
La maggior parte degli infortuni 2022 riguardano incidenti stradali (collisioni tra due auto) e cadute accidentali.
| 2021 | 2022 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| DIPENDENTI | LAVORATORI ESTERNI |
DIPENDENTI | LAVORATORI ESTERNI |
|||||
| Numero di decessi | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||
| Numero di infortuni gravi | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||
| Numero di infortuni totali | 8 | 3 | 11 | 1 | ||||
| Totale ore lavorate14 | 5.300.135 | 835.461 | 5.501.434 | 957.586 | ||||
| Tasso di frequenza degli infortuni gravi | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||||
| Tasso di frequenza degli infortuni totali | 1,515 | 3,615 | 2,00 | 1,04 |
13 Sono inclusi gli infortuni che generano: morte, inabilità lavorative (assolute o parziali), limitazioni nei trasferimenti, cure mediche, intervento di primo soccorso, anche se non generano giorni di assenza dal lavoro. Sono esclusi gli infortuni in itinere con auto di proprietà del dipendente. I tassi di frequenza per gli indici infortunistici sono stati calcolati come segue: (Numero di infortuni / Numero di ore lavorate) x 1.000.000.
I dati relativi alla Salute e Sicurezza dei lavoratori esterni includono la sola categoria dei Somministrati e non altre tipologie di lavoratori non dipendenti che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, in considerazione della loro significatività e della disponibilità di tali dati su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto.
14 Rispetto al calcolo delle ore lavorate dai dipendenti, si segnala che per alcune società del Gruppo il dato puntuale non è disponibile e pertanto si è proceduto ad una stima sulla base delle ore lavorabili da contratto. In particolare, rispetto al dato 2022, il monte ore stimato è pari al circa il 4% delle ore totali del Gruppo.
15 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, i dati delle ore lavorate dei dipendenti e dei lavoratori esterni ed il tasso di frequenza degli infortuni totale 2021 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF.
Datalogic ha strutturato un sistema di welfare aziendale che continua ad evolvere in linea con le emergenti esigenze dei dipendenti, confermando l'attenzione per le persone che da sempre ha contraddistinto l'Azienda e arricchendo la propria employee value proposition, alla base della soddisfazione e fidelizzazione dei dipendenti.
Il sistema di welfare è applicato a tutte le tipologie di dipendenti, inclusi i part-time e i contratti a tempo determinato, e in tutti i paesi in cui Datalogic è presente, modulandone gli elementi a seconda della rilevanza che essi rivestono in ciascuna geografia.
In Italia, Datalogic ha introdotto una nuova piattaforma informatica per veicolare iniziative di welfare aziendale: attraverso tale strumento, il cui costo è totalmente a carico dell'azienda, ciascun dipendente può fruire di beni e servizi a condizioni agevolate e di convenzioni per il tempo libero.
Peraltro, l'accordo di Premio di Risultato 2019-2022 stipulato da Datalogic consente, ed anzi, incentiva, l'utilizzo del Premio per l'acquisto di beni e servizi ricreativi e di cosiddetta "utilità sociale". Essi sono dedicati alla cura della persona (intesa sia come salute che come benessere in senso ampio, fisico e mentale) ed alla cura della famiglia. Lo stesso accordo prevede altresì un ulteriore incentivo rivolto a chi opta per la conversione totale del Premio di Risultato in credito welfare, spendibile sulla piattaforma informatica, che consiste nell'erogazione di una somma addizionale pari al 10% dell'importo convertito.
Inoltre, a partire da ottobre 2022, in accordo con RSU ed organizzazioni sindacali, Datalogic ha introdotto un'ulteriore novità, istituendo un "Fondo Permessi Solidali" che consente ai lavoratori di cedere anonimamente e a titolo gratuito ore dei propri permessi e delle proprie ferie, per poi erogarle in favore di colleghi in condizione di oggettiva difficoltà. Il Fondo, oltre a intervenire nelle circostanze già previste dal CCNL (assistenza di figli minori che necessitano di cure costanti e condizioni personali di patologia), offre supporto anche in situazioni che attualmente risultano meno, o per nulla, coperte dalle normative vigenti, quali gravi dissesti familiari, che comportino la necessità di assistere se stessi o i propri familiari (ad esempio, separazioni e vertenze giudiziarie); eventi traumatici esterni, quali guerre, atti criminosi o calamità naturali, con riflessi critici su di sé o sulla propria famiglia; lutto per decesso di familiari conviventi (addizionale rispetto a quanto già previsto dalla contrattazione aziendale previgente).
Già nel corso del 2022 il Fondo ha raccolto donazioni di ore per un equivalente di oltre 20.000 euro e fornito supporto a tre richiedenti.
Per il resto della popolazione aziendale in EMEA, Datalogic offre benefici diversi in tutti i suoi paesi. Ad esempio, in Germania, l'azienda garantisce un'integrazione sanitaria, un fondo pensione, un bonus per l'acquisto di occhiali da vista e un'indennità di trasporto laddove non sia prevista l'auto aziendale. In Ungheria, invece, viene offerto un contributo all'istruzione, ovvero un sostegno finanziario a tutti i dipendenti i cui figli studiano in un istituto di istruzione pubblica, nonché la possibilità di poter aderire ad un fondo pensione volontario il cui costo è in parte a carico dell'azienda. In Slovacchia, oltre ai contributi aggiuntivi per il pasto aziendale, Datalogic mette a disposizione dei dipendenti giorni di permessi aggiuntivi in caso di matrimonio, nascita figli, lutto, pensione.
Spostandosi oltreoceano, la polizza sanitaria risulta uno dei benefit più preziosi per i lavoratori negli Stati Uniti. Il programma, lanciato nel 2021, è proseguito nel 2022, prevedendo tre piani medici ben distinti, per offrire ai dipendenti la flessibilità di scegliere l'opzione migliore in base alle proprie esigenze e budget. Tutti i piani offrono una copertura completa e conveniente per un'ampia gamma di servizi sanitari: la flessibilità di usufruire di qualsiasi struttura medica, con costi inferiori per le scelte in rete; l'assistenza preventiva in rete con servizi quali visite mediche annuali, vaccinazioni e esami di routine; la copertura dei farmaci da prescrizione. Molto importante è anche la possibilità da parte dei dipendenti americani di ricorrere ad un programma di assistenza alla salute mentale. Nel 2022 Datalogic si è impegnata a creare eventi negli uffici statunitensi di
Hatfield, Eugene e Dallas per introdurre, spiegare ed aggiornare i dipendenti sulle offerte Benefits, come parte del programma di rinnovo annuale; in ogni caso, la presentazione dei pacchetti benefits/welfare offerti da Datalogic sono parte del programma di on-boarding previsto per ogni nuovo dipendente assunto.
Anche per i dipendenti in APAC, Datalogic ha messo a punto dei sistemi di welfare mirati alla cura della salute fisica e mentale dei propri dipendenti. In Vietnam, l'azienda continua a fornire uno spazio per le attività fisiche (come il campo di badminton e ping-pong) e ad organizzare eventi per stimolare l'interazione e socializzazione dei dipendenti a tutti i livelli. Tali programmi sono apprezzati dai nostri dipendenti, come dimostra l'alto tasso di partecipazione registrato in occasione di ciascuna delle attività organizzate. In Cina, i dipendenti hanno l'opportunità di sottoporsi a screening sanitari annuali completi e godono di una copertura medica comprensiva dei rischi sanitari più significativi.
Nel 2015 le Nazioni Unite hanno creato l'Agenda per lo Sviluppo Sostenibile, che ha delineato i requisiti per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per il pianeta. In Datalogic prendiamo molto sul serio la nostra responsabilità sociale d'impresa e siamo fortemente impegnati a sostenere le sfide dell'Agenda. Per preservare gli ecosistemi per le generazioni future, siamo in prima linea quando si tratta di tutela ambientale.
Datalogic è un gruppo multiculturale che valorizza ogni diversità. Il nostro Codice di Condotta incoraggia la partecipazione attiva, l'integrazione e la tutela dei diritti umani. L'organizzazione promuove anche iniziative volte ad aumentare il coinvolgimento delle persone e a far sì che la voce dei dipendenti venga ascoltata. Ci prendiamo cura delle nostre persone, ponendo l'attenzione anche al contesto più ampio che le circonda. È nostro dovere garantire il benessere di ogni singolo dipendente e utilizzare tutti gli strumenti necessari a raggiungere questo obiettivo.
Datalogic sostiene ormai da tempo questa cooperativa sociale senza fini di lucro, che assicura a persone disabili opportunità lavorative e di inclusione sociale, garantendo loro ospitalità in strutture dedicate (cinque centri diurni, una decina di gruppi famiglia e una casa per ferie in Cadore). Anche nel 2022 Datalogic ha offerto il proprio sostegno a questa meritoria organizzazione.
Datalogic ha distribuito a tutti i dipendenti italiani le colombe pasquali prodotte dall'Associazione CuccioLO, un'importante realtà che offre sostegno ai bambini nati prematuri e alle loro famiglie, presso l'Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia del Policlinico S. Orsola di Bologna. Con queste colombe, Datalogic ha contribuito all'acquisto di nuove attrezzature per i reparti dell'ospedale.
Come ogni anno, Datalogic ha offerto il proprio contributo alla Federazione, una realtà che storicamente le è molto cara.
Datalogic anche nel 2022 ha preso parte al torneo e contribuito a questa iniziativa benefica, nata a Bologna per supportare le attività dell'Associazione La Mongoalfiera Onlus e raccogliere i fondi necessari per sostenere le famiglie con bambini con disabilità della Regione Emilia-Romagna.
L'azienda ha dato il proprio contributo a sostegno di alcune borse di studio per i migliori studenti dell'Istituto Tecnico Industriale Aldini Valeriani di Bologna dello scorso biennio.
Datalogic ha contribuito alla realizzazione delle Olimpiadi di Informatica. L'evento, che ha sempre visto l'Istituto Aldini Valeriani come promotore e principale attore, si è svolto per la prima volta nel 2009 a livello locale ed è ora diventato internazionale.
La sede vietnamita di Datalogic ha organizzato la giornata della donazione di sangue, secondo il programma dell'OMS e dell'ospedale locale. Hanno partecipato 95 impiegati.
È un'attività che Datalogic svolge in alcuni SOS Children's Villages, che consiste nella consegna di doni e denaro alla popolazione di quei villaggi, come ad esempio computer portatili per lo svolgimento delle attività didattiche.
La sede di Datalogic ha organizzato il "Tet Outreach" con la SHTP Business Association (SBA), un evento durante il quale sono stati offerti oggetti utili alle persone bisognose nella città di Thu Duc.
Il rapido aumento del numero di pazienti affetti da Covid-19 ha causato la mancanza di forniture mediche nelle strutture sanitarie dell'area di Saigon Hi-Tech Park (SHTP). Datalogic ha prestato 120 posti letto al Field Hospital.
Datalogic Vietnam ha donato moon cake, lanterne e una cospicua somma di denaro ai bambini dell'orfanotrofio locale Angel Institute Child Protection Center District 9 in occasione del Mid-Autumn Festival (festa di metà autunno). È un evento che i bambini vietnamiti attendono con ansia tutto l'anno, e Datalogic ha voluto offrire loro una festa calorosa.
L'Ao Dai è un costume tradizionale vietnamita che viene solitamente indossato in occasione di alcune festività nazionali. Indossare l'Ao Dai in questi eventi è una tradizione di Datalogic Vietnam. La sede ha partecipato al programma "Ao dai-Zero Vietnam Dong", donando Ao Dai alle donne vietnamite che non se non potevano permetterselo.
La qualità e la sicurezza dei prodotti sono valori fondamentali per Datalogic. Ogni giorno Ricerca e Sviluppo, Ingegneria e Qualità si impegnano per mantenere elevati standard di prodotto, sia in termini di qualità sia di sicurezza.
A partire dalla fase di definizione delle specifiche di un nuovo prodotto, il Core Team del progetto ne identifica e valuta i rischi, insieme a tutte le normative cogenti e volontarie applicabili con uno speciale focus su quelle attinenti alla Sicurezza del Prodotto.
Il 100% dei prodotti Datalogic viene sottoposto a questo tipo di processo di valutazione.
Verifiche a garanzia della conformità del nuovo Prodotto rispetto alle normative identificate, e allo standard interno di riferimento, sono eseguite in diversi momenti del ciclo di vita del prodotto:
I prodotti Datalogic sono certificati anche su base volontaria presso enti esterni quali UL, CSA in modo da garantirne ulteriormente la sicurezza verso l'ambiente e l'utilizzatore.
Le certificazioni ottenute, basate su test specifici da parte degli organismi che concedono il marchio, non
sono necessarie alla vendita, ma Datalogic ne richiede comunque l'esecuzione per confermare che i prodotti sono assolutamente sicuri.
Anche nel 2022 non si sono verificati casi di mancata compliance in termini di impatti generati da prodotti e servizi sulla salute e sulla sicurezza dei clienti.
Datalogic prevede una serie di misure volte ad assicurare i più elevati standard di sicurezza per i fornitori che prestano i propri servizi presso o per conto di Datalogic.
Datalogic informa le imprese appaltatrici sui rischi presenti nelle proprie sedi attraverso il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI) redatto da Datalogic, in quanto committente dell'appalto, e basato sul Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) contenente le valutazioni e misure preventive sui rischi presenti in azienda. Nel caso specifico in cui la durata dell'appalto superi le cinque giornate uomo annue, la società appaltatrice è tenuta a redigere il Piano Operativo di Sicurezza (POS), che descrivere le migliori contromisure da adottare nelle attività di cantiere al fine di salvaguardare l'incolumità fisica dei lavoratori e a fornire opportuna documentazione integrativa comprovante il rispetto dei requisiti di legge e degli standard di tutela e sicurezza dei lavoratori.
| IMPATTI | TOPICS |
|---|---|
| Rispetto dei Diritti Umani di tutti i | Equal Opportunities |
| dipendenti Datalogic | & Diversity |
| Performance del dipendente attraverso | Employee Training and |
| attività di formazione e sviluppo | Development |
• Employees Training and Development
Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti
• Equal Opportunities & Diversity
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PARITA' DI GENERE
Raggiungere l'uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.
Datalogic mira allo sviluppo costante di nuove idee, alla continua crescita e alla sostenibilità, avvalendosi della passione e determinazione delle persone che fanno parte di questo gruppo in Italia e nel mondo. L'orientamento all'eccellenza che la contraddistingue abbraccia anche l'impatto che l'azienda ha sulle persone, con una particolare attenzione all'inclusione, alle pari opportunità e alla valorizzazione delle diversità.
La Direzione Risorse Umane (HR - Human Resources) ha sede a Bologna nell'Headquarter di Lippo di Calderara. Ad aprile 2022 è stata lanciata una nuova organizzazione con l'obiettivo di:
Il Chief People Officer è supportato da una struttura HR che comprende Center of Expertise (detto anche COE), HR Business Partners e Regional Heads of HR, ciascuno con responsabilità ben definite.
I Center of Expertise sono responsabili della definizione e supervisione delle politiche HR, definendo i processi e relativi KPI: Talent Development per ciò che attiene alle attività di employee branding e di attrazione dei talenti, al coinvolgimento delle persone, il loro sviluppo e la formazione continua e la gestione della performance; Organization & HR Systems focalizzato sui temi di sviluppo organizzativo, definizione dei ruoli e delle posizioni, gestione dei sistemi informatici e di analisi dei dati HR; Total Rewards per tutto ciò che attiene ai sistemi di remunerazione e benefit aziendali.
Gli HR Business Partner, a cui riportano gli HR Business Manager, costituiscono per la funzione a cui sono assegnati il punto di riferimento immediato, per la gestione delle tematiche HR relative all' organizzazione e workforce planning, alla gestione e valorizzazione delle persone, garantendo pertanto l'applicazione di tutti i processi aziendali atti a potenziare il raggiungimento dei risultati di business prefissati.
I Regional Heads of HR, infine, rappresentano il punto di riferimento sul territorio per garantire gli adattamenti operativi e transazionali che sono necessari alle singole realtà paese dal punto di vista normativo, contrattuale e culturale per l'attuazione puntuale delle linee guida, politiche e processi HR.
Al 31 dicembre 2022 i dipendenti del Gruppo sono 3.069, in aumento di circa il 2,6% rispetto ai 2.990 del 2021, confermando la sua continua crescita. L'aumento è stato in parte dovuto all'acquisizione da parte del gruppo di Pekat, che ha comportato l'ingresso di 22 dipendenti.
Nel 2022, nonostante un turnover in aumento (+11% di persone uscite rispetto al 2021), si attesta un incremento dei nuovi assunti pari a +39,6% rispetto al 2021. Ciò conferma e dimostra una tendenza positiva in progressiva crescita dal 2020 ad oggi.
In particolare, rispetto al 2021 si è registrato in EMEA un +53,5% nell'assunzione delle donne ed in APAC un +51,2% nell'assunzione di Under 30, dimostrando non solo l'espansione del Gruppo, ma anche una crescita responsabile e attenta agli aspetti della diversità.
| Tasso di Nuovi Assunti per area geografica, genere e fascia d'età nel 202216 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2022 | ||||||||||||
| NUMERO NUOVI ASSUNTI TOTALE UOMINI |
TASSO NUOVI ASSUNTI TOTALE UOMINI |
NUMERO TASSO NUOVI NUOVI ASSUNTI ASSUNTI TOTALE TOTALE DONNE DONNE |
NUMERO TASSO NUOVI NUOVI ASSUNTI ASSUNTI TOTALE TOTALE |
TASSO NUMERO NUOVI NUOVI ASSUNTI ASSUNTI ASSUNTI TOTALE TOTALE UOMINI DONNE |
TASSO NUMERO NUOVI NUOVI ASSUNTI ASSUNTI TOTALE TOTALE DONNE |
TASSO NUOVI ASSUNTI TOTALE |
|||||||
| Totale | 236 | 13,1% | 168 | 14,1% | 404 | 13,5% | 331 | 17,8% | 233 | 19,2% | 564 | 18,4% | |
| EMEA | 126 | 12,8% | 114 | 14,8% | 240 | 13,7% | 184 | 18,4% | 175 | 21,8% | 359 | 19,9% | |
| Americas | 59 | 15,8% | 17 | 15,2% | 76 | 15,6% | 77 | 19,4% | 19 | 18,4% | 96 | 19,2% | |
| APAC | 51 | 11,5% | 37 | 11,8% | 88 | 11,7% | 70 | 15,3% | 39 | 12,7% | 109 | 14,2% |
| 2021 | 2022 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| NUMERO NUOVI ASSUNTI |
TASSO NUOVI ASSUNTI |
NUMERO NUOVI ASSUNTI |
TASSO NUOVI ASSUNTI |
NUMERO NUOVI ASSUNTI |
TASSO NUOVI ASSUNTI |
NUMERO NUOVI ASSUNTI |
TASSO NUOVI ASSUNTI |
NUMERO NUOVI ASSUNTI |
TASSO NUOVI ASSUNTI |
NUMERO NUOVI ASSUNTI |
TASSO NUOVI ASSUNTI |
NUMERO NUOVI ASSUNTI |
TASSO NUOVI ASSUNTI |
NUMERO NUOVI ASSUNTI |
TASSO NUOVI ASSUNTI |
|
| < 30 ANNI | DA 30 A 50 ANNI | > 50 ANNI TOTALE |
< 30 ANNI | DA 30 A 50 ANNI > 50 ANNI |
TOTALE | |||||||||||
| Totale | 147 | 31,5% | 204 | 11,9% | 53 | 6,6% | 404 | 13,5% | 228 | 48,0% | 280 | 16,0% | 56 | 6,7% | 564 | 18,4% |
| EMEA | 85 | 45,0% | 126 | 12,1% | 29 | 5,6% | 240 | 13,7% | 125 | 64,4% | 195 | 18,4% | 39 | 7,1% | 359 | 19,9% |
| Americas | 21 | 47,7% | 32 | 17,5% | 23 | 8,9% | 76 | 15,6% | 41 | 73,2% | 40 | 21,3% | 15 | 5,9% | 96 | 19,2% |
| APAC | 41 | 17,6% | 46 | 9,3% | 1 | 4,0% | 88 | 11,7% | 62 | 27,6% | 45 | 8,9% | 2 | 6,1% | 109 | 14,2% |
| 2021 | 2022 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| NUMERO TURNOVER UOMINI |
TASSO TURNOVER UOMINI |
NUMERO TURNOVER DONNE |
TASSO TURNOVER DONNE |
NUMERO TURNOVER TOTALE |
TASSO TURNOVER TOTALE |
NUMERO TURNOVER UOMINI |
TASSO TURNOVER UOMINI |
NUMERO TURNOVER DONNE |
TASSO TURNOVER DONNE |
NUMERO TURNOVER TOTALE |
TASSO TURNOVER TOTALE |
||
| Totale | 281 | 15,6% | 156 | 13,1% | 437 | 14,6% | 275 | 14,8% | 210 | 17,3% | 485 | 15,8% | |
| EMEA | 150 | 15,3% | 88 | 11,5% | 238 | 13,6% | 165 | 16,5% | 139 | 17,3% | 304 | 16,9% | |
| Americas | 89 | 23,8% | 25 | 22,3% | 114 | 23,5% | 56 | 14,1% | 26 | 25,2% | 82 | 16,4% | |
| APAC | 42 | 9,5% | 43 | 13,7% | 85 | 11,3% | 54 | 11,8% | 45 | 14,7% | 99 | 12,9% |
16 Il tasso di nuovi assunti è calcolato come il rapporto tra il numero totale di risorse entrate (totali, per genere e fascia di età) nel 2022 e il numero totale di dipendenti (totali, per genere e fascia di età) al 31/12/2022. Nella numerica delle risorse entrate non sono compresi i trasferimenti delle risorse nelle diverse Regioni.
17 Il tasso di turnover è calcolato come il rapporto tra il numero totale di risorse uscite (totali, per genere e fascia di età) nel 2022 e il numero totale di dipendenti (totali, per genere e fascia di età) al 31/12/2022. Nella numerica delle risorse uscite non sono compresi i trasferimenti delle risorse nelle diverse Regioni.
| 2021 | 2022 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| NUMERO | TASSO | NUMERO | TASSO | NUMERO | TASSO | NUMERO | TASSO | NUMERO | TASSO | NUMERO | TASSO | NUMERO | TASSO | NUMERO | TASSO | |
| < 30 ANNI DA 30 A 50 ANNI |
> 50 ANNI | TOTALE | < 30 ANNI | DA 30 A 50 ANNI | > 50 ANNI | TOTALE | ||||||||||
| Totale | 97 | 20,8% | 237 | 13,8% | 103 | 12,8% | 437 | 14,6% | 108 | 22,7% | 282 | 16,1% | 95 | 11,3% | 485 | 15,8% |
| EMEA | 63 | 33,3% | 131 | 12,6% | 44 | 8,4% | 238 | 13,6% | 68 | 35,1% | 177 | 16,7% | 59 | 10,7% | 304 | 16,8% |
| Americas | 12 | 27,3% | 46 | 25,1% | 56 | 21,6% | 114 | 23,5% | 17 | 30,4% | 34 | 18,1% | 31 | 12,1% | 82 | 16,4% |
| APAC | 22 | 9,4% | 60 | 12,1% | 3 | 12,0% | 85 | 11,3% | 23 | 10,2% | 71 | 14,0% | 5 | 15,2% | 99 | 12,9% |
L'attenzione alla diversità e inclusione (D&I) è per il Gruppo Datalogic fondamentale. L'impegno è rivolto a creare un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo, in cui tutti beneficino di pari opportunità in base alle proprie capacità e competenze. Offrire opportunità di carriera e avanzamento libere da discriminazioni, incoraggiando e rispettando la diversità, sono tra gli impegni sottolineati nel Codice di Condotta di Datalogic, disponibili sul sito web e sul portale Intranet della Società.
Il responsabile delle Risorse Umane collabora con la Direzione Aziendale per garantire che, in ogni aspetto del rapporto di lavoro – che si tratti di assunzione, formazione, retribuzione, promozione o trasferimento – i dipendenti siano trattati sulla base della loro capacità e competenze di soddisfare i requisiti del lavoro.
Data la presenza globale di Datalogic, potrebbero esserci differenze significative nella legislazione tra i paesi in cui la Società opera, nonché diversi livelli di consapevolezza, preoccupazione e capacità tra i dipendenti nell'applicare i principi di non discriminazione. Il Codice Etico e le politiche specifiche di Datalogic garantiscono l'applicazione degli stessi standard in tutto il mondo, prevalendo anche nelle giurisdizioni in cui la legislazione è più indulgente.
Datalogic dichiara così di rifiutare ogni forma di discriminazione basata su razza, etnia, genere, orientamento sessuale, stato personale o sociale, salute, condizione fisica, disabilità, età, nazionalità, convinzioni religiose o personali, opinioni politiche o contro qualsiasi altro gruppo protetto.
Anche nel 2022 non si sono registrati casi di discriminazione dei dipendenti.
Nel 2022, per rafforzare ulteriormente gli sforzi e i risultati di D&I, Datalogic ha inserito all'interno del Piano triennale di Incentivazione a Lungo termine, di Executive e Top Managers, l'obiettivo di miglioramento dell'indice sul gender gap, impegnandosi ad aumentare il personale femminile.
Datalogic, inoltre, attua i principi fondamentali della SA8000 attraverso la sua Policy di "Human Rights and Social Accountability", condivisa con tutti i dipendenti.
In tale policy, Datalogic:
Garantisce il rispetto dei più severi standard di salute e sicurezza personale per tutti i suoi lavoratori, implementando tutte le azioni correttive necessarie per raggiungere e mantenere l'obiettivo di infortunio aziendale pari a "0".
Si ispira a valori di uguaglianza e sviluppo, considera le sue persone come la risorsa più importante per raggiungere la crescita continua e il successo in tutti gli aspetti delle attività aziendali di Datalogic.
| 2021 | 2022 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| UOMINI | % | DONNE | % | TOTALE | % | UOMINI | % | DONNE | % | TOTALE | % | ||
| Totale Dipendenti |
1.797 | 60% | 1.193 | 40% | 2.990 | 100% | 1.857 | 60,5% | 1.212 | 39,5% | 3.069 | 100% | |
| EMEA | 981 | 33% | 768 | 26% | 1.749 | 59% | 1.002 | 32,6% | 802 | 26,1% | 1.804 | 58,8% | |
| Americas | 374 | 12% | 112 | 4% | 486 | 16% | 397 | 12,9% | 103 | 3,4% | 500 | 16,3% | |
| APAC | 442 | 15% | 313 | 10% | 755 | 25% | 458 | 14,9% | 307 | 10,0% | 765 | 24,9% |
| 2021 | 2022 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| UOMINI | DONNE | TOTALE | UOMINI | DONNE | TOTALE | |||
| Totale Dipendenti | 1.797 | 1.193 | 2.990 | 1.857 | 1.212 | 3.069 | ||
| White Collar | 1.373 | 516 | 1.889 | 1.435 | 535 | 1.970 | ||
| Blue Collar | 424 | 677 | 1.101 | 422 | 677 | 1.099 |
Il 64,2% dei dipendenti di Datalogic è costituito da white collar, cioè lavoratori che svolgono mansioni impiegatizie, in aumento del 4,3% rispetto al 2021.
Nel 2022 l'89,1% dei dipendenti è a tempo indeterminato.
| 2021 | 2022 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| < 30 ANNI | DA 30 A 50 ANNI |
> 50 ANNI | TOTALE | < 30 ANNI | DA 30 A 50 ANNI |
> 50 ANNI | TOTALE | ||||
| Totale Dipendenti | 466 | 1.719 | 805 | 2.990 | 475 | 1.752 | 842 | 3.069 | |||
| White Collar | 180 | 1.119 | 590 | 1.889 | 211 | 1.139 | 620 | 1.970 | |||
| Blue Collar | 286 | 600 | 215 | 1.101 | 264 | 613 | 222 | 1.099 |
| 2021 | 2022 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| UOMINI | DONNE | TOTALE | UOMINI | DONNE | TOTALE | ||||
| Totale Dipendenti | N | 1.797 | 1.193 | 2.990 | 1.857 | 1.212 | 3.069 | ||
| A tempo | N | 1.626 | 1.072 | 2.698 | 1.660 | 1.074 | 2.734 | ||
| indeterminato | % | 90,5% | 89,9% | 90,2% | 89,4% | 88,6% | 89,1% | ||
| N | 171 | 121 | 292 | 197 | 138 | 335 | |||
| A tempo determinato | % | 9,5% | 10,1% | 9,8% | 10,6% | 11,4% | 10,9% |
| 2021 | 2022 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMEA | AMERICAS | APAC | TOTALE | EMEA | AMERICAS | APAC | TOTALE | |||
| Totale Dipendenti | N | 1.749 | 486 | 755 | 2.990 | 1.804 | 500 | 765 | 3.069 | |
| A tempo | N | 1.705 | 486 | 507 | 2.698 | 1.747 | 500 | 487 | 2.734 | |
| indeterminato | % | 97,5% | 100,0% | 67,2% | 90,2% | 96,8% | 100,0% | 63,7% | 89,1% | |
| N | 44 | - | 248 | 292 | 57 | - | 278 | 335 | ||
| A tempo determinato | % | 2,5% | 0,0% | 32,8% | 9,8% | 3,2% | 0,0% | 36,3% | 10,9% |
| 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| UOMINI | DONNE | TOTALE | UOMINI | DONNE | TOTALE | ||
| Totale Dipendenti | N | 1.797 | 1.193 | 2.990 | 1.857 | 1.212 | 3.069 |
| Full-time | N | 1.791 | 1.137 | 2.928 | 1.837 | 1.093 | 2.930 |
| % | 99,7% | 95,3% | 97,9% | 98,9% | 90,2% | 95,5% | |
| Part-time | N | 6 | 56 | 62 | 20 | 119 | 139 |
| % | 0,3% | 4,7% | 2,1% | 1,1% | 9,8% | 4,5% |
Nonostante il 95,5% dei dipendenti abbia un contratto a tempo pieno, si è assistito ad un maggior ricorso a forme di impiego part-time, per soddisfare la sempre maggior richiesta di flessibilità in parte dovuta a fenomeni ed esigenze personali o familiari emerse nel post-pandemia.
| 2021 | 2022 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMEA | AMERICAS | APAC | TOTALE | EMEA | AMERICAS | APAC | TOTALE | ||
| Totale Dipendenti | N | 1.749 | 486 | 755 | 2.990 | 1.804 | 500 | 765 | 3.069 |
| Full-time | N | 1.692 | 485 | 755 | 2.932 | 1.675 | 496 | 759 | 2.930 |
| % | 96,7% | 99,8% | 100% | 98,1% | 92.8% | 99,2% | 99,2% | 95,5% | |
| Part-time | N | 57 | 1 | - | 58 | 129 | 4 | 6 | 139 |
| % | 3,3% | 0,2% | 0,0% | 1,9% | 7,2% | 0,8% | 0,8% | 4,5% |
All'interno dell'organizzazione Datalogic non sono presenti dipendenti con contratti a ore non garantite e pertanto non è applicabile alcuna rendicontazione per tale tipologia di contratto.
Dipendenti coperti da accordi di contrattazione collettiva con i sindacati al 31 dicembre18
In merito ai dipendenti non coperti da accordi di contrattazione collettiva, Datalogic garantisce l'applicazione degli stessi standard in tutto il mondo, grazie al suo Codice Etico e alle sue policy, prevalendo anche su eventuali legislazioni più indulgenti.
Come inoltre dichiarato in merito alla "Human Rights and Social Accountability" policy, Datalogic rispetta il diritto dei propri dipendenti di formare, aderire e organizzare sindacati e di contrattare collettivamente mantenendo un dialogo costruttivo con i rappresentanti prescelti.
| 2022 | |
|---|---|
| Totale Interinali | 490 |
| White Collar | 58 |
| Blue Collar | 432 |
La categoria di lavoratori non dipendenti impiegate nel gruppo si dividono tra lavoratori interinali e consulenti. I lavoratori interinali sono prevalentemente presenti in ambito produttivo (432 Blue Collar vs 58 White Collar), mentre i consulenti ricoprono ruoli tecnici di sviluppo prodotto, per una media annua di 29 FTE (full-time equivalent).20
18 Il grafico indica la distinzione percentuale di dipendenti coperti da accordi di contrattazione collettiva e dipendenti reclutati in paesi a cui non è riconducibile una forma di contrattazione collettiva.
19 Tutti i dati relativi ai dipendenti e lavoratori internali sono stati calcolati puntualmente al 31/12/2022 utilizzando come criterio il numero delle teste a tale data. Differentemente per i consulenti, data la natura della loro prestazione, ci si è basati su una media annua delle ore prestate fornendo il dato finale in FTE (full-time equivalent). A tal proposito si sottolinea che non vi è stata nel corso dell'anno una fluttuazione significativa del numero di questi ultimi.
20 Il Full-Time equivalent è una unità di misura corrispondente al carico di lavoro di un dipendente a tempo pieno. Rappresenta un valore pari al numero dei lavoratori a tempo pieno di un'azienda e viene calcolato sommando tutte le ore lavorative erogate dal personale in un anno, part-time e full-time, e dividendo poi il risultato ottenuto per il numero delle ore di lavoro di un dipendente a tempo pieno.
Datalogic mira allo sviluppo costante di nuove idee, alla continua crescita e alla sostenibilità, avvalendosi Il 2022 per Datalogic rappresenta un anno di forti investimenti mirati a promuovere la valorizzazione e il coinvolgimento delle sue persone. L'azienda ha deciso di attivare una serie di iniziative volte a dare una risposta concreta ai feedback ricevuti dai dipendenti durante l'engagement survey realizzata nella seconda parte del 2021. Tra le iniziative lanciate va menzionato il Datalogic Learning Architecture, ossia il nuovo piano di training con una rinnovata offerta di formazione sia tecnica che trasversale-manageriale e percorsi di sviluppo ad hoc (vedi prossimi paragrafi per ulteriori dettagli). È stato, inoltre, riattivato il ciclo virtuoso di ascolto delle persone per migliorare ulteriormente la value proposition dell'Azienda ai dipendenti e indirizzare le nuove iniziative verso gli aspetti ritenuti più rilevanti dai dipendenti del Gruppo (vedi paragrafo "People engagement e employee value proposition").
Nel 2022 è stata progettata e realizzata una nuova offerta formativa con l'obiettivo di rispondere alle esigenze emerse dall'employee engagement survey del 2021, ovvero sostenere lo sviluppo delle competenze strategiche per il Gruppo e l'evoluzione dell'azienda.
Per migliorare le competenze e i comportamenti funzionali al raggiungimento degli obiettivi di business è stata lanciata una nuova architettura formativa denominata "Innovate your learning".
La nuova architettura formativa è fondata su 4 pilastri:
le proprie competenze in ambito hi-tech.
• Soft skills, attraverso una libreria digitale con più di 1.000 contenuti formativi forniti da CrossKnowledge leader di mercato su tematiche trasversali e manageriali. La libreria è stata aperta a tutti i dipendenti per promuovere l'apprendimento continuo e il miglioramento delle competenze soft. In particolare, è stata data ad ogni dipendente l'opportunità di fruire di contenuti in self-learning, sulla base dei suggerimenti del proprio responsabile o sulla base dei bisogni di sviluppo identificati per supportarli nella crescita professionale. Per facilitare la fruizione dei contenuti sono stati creati degli scaffali, come in una vera e propria libreria, dove i dipendenti hanno l'opportunità di accedere a corsi sull'autoefficacia, l'efficienza organizzativa, la collaborazione, la centralità del cliente e la gestione e lo sviluppo delle persone. I formati digitali sono stati creati per conciliare al meglio i bisogni del dipendente che può fruire così di contenuti su misura e che corrispondano alle sue esigenze. In particolare, è possibile trovare: learning bites (pillole formative) della durata di pochi minuti e learning session (sessioni di formazione) della durata di 20- 30 minuti per approfondire determinate aree di interesse. Oltre a garantire questi contenuti, la libreria digitale fornisce periodicamente percorsi formativi strutturati che ricoprono temi prioritari per l'azienda con l'obiettivo di sviluppare un ecosistema di apprendimento innovativo. Tra le prime risorse visualizzate all'interno della libreria digitale, ad esempio, si ritrova "Differentiate decision making errors", un learning bite sull'autoefficacia della durata di 3 minuti, in grado di dare spunti e riflessioni in merito agli errori che si possono commettere nella vita quotidiana quando vengono prese decisioni e il metodo migliore per poter ridurre al minimo i rischi connessi.
Nonostante i contenuti siano stati resi disponibili solo a partire da ottobre 2022, quest'ultimo pilastro ha già visto la partecipazione attiva di più del 40% delle persone con accesso alla Datalogic Academy (riservata a tutti i white collar).
Per un approfondimento sui numeri della formazione si rimanda al paragrafo "I dati sulla formazione".
Anche nel 2022 in Datalogic è continuato il processo di valutazione della performance (PMP- Performance Management Process) che si fonda su una mentalità orientata agli obiettivi e su una cultura di eccellenza per ottenere risultati straordinari e consistenti.
Il PMP rappresenta un processo continuo tra il dipendente e il proprio responsabile, che contribuisce a mantenere allineate le aspettative dell'azienda e dei dipendenti, valorizzando l'impegno ed il contributo dei singoli. Gli individui vengono valutati in base alle loro prestazioni, concentrandosi su due aspetti: il raggiungimento degli obiettivi e l'adesione ai valori promossi dall'azienda. Nello specifico tale processo è articolato nelle fasi di Assegnazione Obiettivi, Review di metà anno, Autovalutazione, Valutazione del Manager, Calibrazione delle Valutazioni e Feedback. Il processo di valutazione della performance rappresenta anche un importante momento di raccolta delle aspirazioni professionali delle persone e di costruzione di piani di sviluppo individuali rivolti a sostenere le performance nel tempo e la crescita professionale delle persone del Gruppo.
Il Performance Management Process è applicato solo ai white collar del Gruppo.
% dipendenti valutati su dipendenti eligibili nel processo di performance
Per sviluppare il potenziale delle persone in Datalogic e dare seguito alle opinioni raccolte durante l'employee engagement survey, che palesa la volontà delle persone di essere protagonisti della propria crescita professionale, l'azienda ha lanciato la campagna "PUT YOUR CV INTO SPOTLIGHT" chiedendo ai proprio dipendenti di condividere la propria esperienza lavorativa, le proprie ambizioni e aspirazioni professionali, elementi che costituiscono il punto di partenza di ciascun percorso di sviluppo professionale.
Sempre per potenziare le opportunità di sviluppo delle persone, nel corso del 2022 è stata definita l'architettura dei ruoli R&D, che ha permesso anche la definizione di possibili traiettorie di carriera valorizzando sia percorsi di natura manageriale sia percorsi specialistici. Grazie alla definizione dell'architettura dei ruoli e raccolta delle aspirazioni professionali, è stato possibile realizzare un progetto pilota all'interno del dipartimento R&D che, con la fondamentale collaborazione dei manager, ha reso possibile la costruzione di potenziali percorsi di carriera sia all'interno della funzione che fuori (verso altre funzioni) per ciascun dipendente.
Il 2022 è stato un anno rivolto alla rifocalizzazione della strategia di employer branding e selezione delle persone con l'obiettivo di rendere più efficiente il processo di selezione e di aumentare il valore del brand Datalogic come "employer of choice", ovvero come azienda in cui le persone scelgono lavorare.
Per questo motivo è stata costruita una roadmap di attività che ha visto le seguenti aree di intervento con un impatto globale:
• Comunicazione tramite la community sui canali social Corporate (LinkedIn, Facebook), che ha visto la pubblicazione di ben 21 contenuti totali per il 2022 su tematiche che hanno coinvolto le persone Datalogic.
Tra i temi coperti dalla campagna di comunicazione ricordiamo: gli eventi esterni come Career days (in Italia, in Vietnam e USA), testimonianze di colleghi esperti presso le Università (In Italia), tirocini organizzati (MECOP USA, FRESH Program Vietnam), feste aziendali (USA Summer Barbecue, Winter Holiday Parties/ activities), progetti innovativi con le università (nello specifico una collaborazione con l'Università di Bologna, in Italia), eventi di socializzazioni al di fuori dell'ambiente lavorativo (passeggiate, eventi di volontariato), il nuovo onboarding del nuovo personale dell'area commerciale (Germania) e le celebrazioni su progetti internazionali (Vietnam Quality team in visita ad Eugene, USA).
Nel 2022, il percorso avviato di ascolto e scambio reciproco con i dipendenti, è stato realizzato con l'obiettivo di migliorare ulteriormente la loro esperienza lavorativa, rendendola sempre più aderente alle loro preferenze e perseguendo così la soddisfazione dei dipendenti, requisito imprescindibile per il successo dell'azienda.
In particolare, questa specifica iniziativa è stata rivolta a cogliere la rilevanza che ciascun dipendente attribuisce alle componenti che costituiscono l'Employee Value Proposition (EVP), ovvero l'insieme di elementi tangibili e intangibili che l'azienda offre per assicurare un'esperienza di lavoro soddisfacente, quali ad esempio i benefit rivolti ai dipendenti e alle loro famiglie, le caratteristiche dell'ambiente di lavoro, le opportunità di sviluppo offerte e così via. L'attività di ascolto è stata realizzata attraverso una metodologia innovativa, quella dei Virtual Focus Group (VFG), che ha permesso a tutti gli invitati di entrare in una "stanza virtuale" e scambiarsi punti di vista in modo anonimo e cogliere anche aspetti qualitativi attraverso i commenti e i suggerimenti offerti dai partecipanti, che sono risultati fondamentali per comprendere al meglio che cosa costituisce un reale valore per le persone.
Sono stati erogati 3 VFG, 2 in Italia e 1 per le persone del continente americano coinvolgendo in totale 1136 persone, 84% delle persone coinvolte tra i dipendenti italiani, e il 76% dei dipendenti nel continente americano, ed è già in previsione un'ulteriore edizione che coinvolgerà il resto dei colleghi APAC e EMEA.
Per permettere alle persone di comprendere al meglio il concetto di Employee value proposition e le diverse sue componenti, Datalogic ha anche erogato una formazione ad hoc, che ha reso più consapevoli le persone soprattutto al momento della partecipazione al virtual focus group.
Vista l'alta partecipazione e i ricchi spunti forniti, l'azienda ha organizzato per la popolazione italiana un incontro di restituzione dei risultati e di presentazione dell'action plan da implementare nel corso del 2023 che ha visto la partecipazione di più dell'80% degli invitati diventando così l'occasione anche per raccogliere ulteriori impressioni e rispondere a ulteriori domande, rafforzando il rapporto di sempre maggior vicinanza tra Azienda e dipendenti.
Le ore medie di formazione per genere e per categoria professionale sono duplicate dal 2021 al 2022, con una tendenza in continua crescita rispetto al primo anno di pandemia, a dimostrazione dell'impegno e l'investimento che l'azienda sta introducendo per lo sviluppo delle proprie persone.
| 2021 | 2022 | |
|---|---|---|
| Uomini | 5,9 | 12,9 |
| Donne | 8,3 | 9,3 |
| 2021 | 2022 | ||
|---|---|---|---|
| White Collar | 4,7 | 12,2 | |
| Blue Collar | 12,2 | 10,2 |
Oltre alle tante attività di compliance, implementate anche quest'ultime nel 2022, Datalogic ha variegato l'offerta grazie anche al lancio della nuova architettura formativa, di cui si è diffusamente parlato nei capitoli precedenti
Le aspettative rivolte verso il 2022 sono state più che superate, riuscendo ad introdurre numerose attività formative d' aula in ambito tecnico, con particolare focus al gruppo di ricerca e sviluppo, e tramite i corsi on line in modalità self-learning, prevalentemente su competenze trasversali, le già citate soft skills.
Con un totale di circa 30.000 ore di formazione erogate, a fronte di una media di 12 ore e l'attivazione di quasi l'85% dei dipendenti Datalogic in tutto il mondo, il 2022 si attesta come un anno di crescita esponenziale anche a fronte dell'investimento formativo e del lancio delle diverse iniziative di sviluppo. L'azienda ha messo a disposizione le proprie risorse per formare i propri dipendenti, e accogliere le richieste delle varie funzioni per facilitare non solo la performance aziendale, ma aiutare le persone a crescere anche dal punto di vista personale, requisito fondamentale per il raggiungimento del successo aziendale.
21 La formazione per i Blue Collar è gestita dall'ente Operations in maniera autonoma all'interno di ogni Plant.
| IMPATTI | TOPICS |
|---|---|
| Emissioni GHG indirette generate dall'organizzazione |
|
| Emissioni GHG dirette generate dai principali stabilimenti (manifatturiero e sede centrale) |
GHG emissions |
| Gestione dei rifiuti in termini di smaltimento nel processo di fine vita dei prodotti Datalogic |
Management of Impacts related to Product Lifecycle |
| Consumi energetici legati all'operatività aziendale |
Energy Management |
| Rifiuti generati dai processi produttivi, compresi i materiali pericolosi |
|
| Consumo di carta inerenti all'operatività aziendale |
Waste Management |
Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico.
Il monitoraggio degli impatti ambientali è un tema di fondamentale importanza per il gruppo Datalogic.
Grazie a Sistemi di Gestione per l'ambiente implementati in ogni sito rilevante (in termini di estensione del sito o di criticità dei processi che lo caratterizzano), Datalogic effettua una gestione sistematica degli impatti ambientali derivanti dallo svolgimento delle attività d'ufficio e/o delle attività produttive.
Partendo dallo studio dei processi, tale gestione permette di:
In generale, gli impatti ambientali generati da Datalogic possono essere riconducibili a due macro-attività:
Datalogic considera la tutela delle comunità e dell'ambiente un valore fondamentale per la collettività. Per questo si impegna da sempre ad operare nel rispetto delle normative vigenti, applicando le migliori tecnologie disponibili.
La gestione dei rischi e dei potenziali impatti generati delle attività in materia di gestione ambientale è focalizzata sugli stabilimenti produttivi, identificati come le aree di attività più significative, sia per il tipo delle attività svolte sia per il numero di persone che vi operano.
Con riferimento al periodo di rendicontazione 2022 i dati raccolti e comunicati nella presente DNF si riferiscono ai seguenti stabilimenti:
Il presidio degli aspetti ambientali connessi ai siti produttivi è di responsabilità del Facility Manager.
Nel complesso, tenuto conto del tipo di attività svolte negli stabilimenti del gruppo e della maturità dei Sistemi di Gestione Ambientale implementati nei siti, il livello del rischio ambientale è valutato come basso.
Grazie ai Sistemi di Gestione Ambientale, Datalogic adotta un costante presidio degli aspetti ambientali e definisce un approccio orientato al miglioramento continuo delle performance ambientali dei propri processi.
Nel corso del 2022 il sito produttivo di Castiglione Messer Raimondo ha ottenuto la certificazione ISO 14001.
Audit di mantenimento e di ricertificazione sono stati invece superati con esito positivo nel corso del 2022 nei seguenti siti del Gruppo:
Anche per il 2022 i consumi energetici si confermano l'aspetto ambientale più significativo per il funzionamento degli stabilimenti e delle sedi di Datalogic nel mondo, nonostante le attività produttive, in prevalenza rivolte all'assemblaggio di componenti, non comprendano operazioni ad alto utilizzo di energia. L'inizio della Guerra
in Ucraina, e la conseguente crisi dei costi legati al consumo delle risorse energetiche, ha portato la Datalogic ad affrontare una analisi ancora più approfondita sui consumi delle risorse energetiche per tutti i Plant.
Anche per il 2022 Il principale ambito di rischio ambientale cui sono soggetti gli stabilimenti, che nelle valutazioni risulta comunque "poco probabile", si identifica nel possibile sversamento di sostanze chimiche potenzialmente inquinanti per il suolo e le acque. Allo scopo di ridurre al massimo impatto e probabilità, sono definiti specifici presidi in conformità allo standard ISO14001.
Nel 2022 non si sono verificati a livello globale casi di mancata conformità a leggi e regolamenti ambientali.
In considerazione del significativo aspetto ambientale legato ai consumi energetici, Datalogic presidia costantemente quest'ambito impegnandosi nella ricerca di soluzioni che ne riducano l'impatto, anche se moderato, considerando che i processi del Gruppo non sono energivori.
I consumi sono suddivisi tra consumi energetici diretti e indiretti. Per i consumi diretti si considerano il gas naturale per riscaldamento, il diesel per riscaldamento e parco auto, il GPL e la benzina per parco auto.
Per gli indiretti vengono invece considerati i consumi dovuti all'utilizzo di energia elettrica.
| 2021 | 2022 | |
|---|---|---|
| GJ | GJ | |
| Consumi energetici diretti da fonti non rinnovabili | 23.121 | 20.862 |
| Gas Naturale | 20.694 | 18.854 |
| Diesel | 15 | 15 |
| GPL | 2.412 | 1.993 |
| Consumi energetici del parco auto | 1.780 | 1.890 |
| Diesel | 1.677 | 1.669 |
| Benzina | 103 | 221 |
| Consumi energetici indiretti | 56.620 | 54.212 |
| Energia elettrica acquistata da fonti non rinnovabili | 51.143 | 49.112 |
| Energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili23 | 5.477 | 5.100 |
| Totale Consumi energetici (no parco auto) | 79.741 | 75.074 |
| Totale Consumi energetici (con parco auto) | 81.521 | 76.964 |
Per il 2022 I consumi complessivi risultano pari a 76964 GJ contro 81521 GJ dell'anno 2021 (- 6%).
La riduzione dei consumi è imputabile a ragioni di stagionalità.
Oltre agli aspetti sopra esposti, la riduzione dei consumi è imputabile anche a modifiche di gestione nei vari siti Datalogic. Queste modifiche sono state effettuate come conseguenza alla crisi energetica che ha colpito l'Europa nel 2022. Per affrontare l'aumento repentino dei costi legati al consumo delle risorse, si è provveduto per esempio ad abbassare il riscaldamento in ogni plant (seguendo anche quando indicato dalle leggi locali) e a modificare i turni di lavoro, in modo da ridurre i consumi elettrici legati alla produzione.
Nel complesso, comunque, anche per il 2022, il consumo elettrico rappresenta la quota prevalente (70% sul totale) e soltanto in Europa è stato utilizzato il gas naturale in modo significativo e il GPL in misura minore.
22 Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i seguenti fattori di conversione:
- Gas Naturale: 45,03 GJ/t (fonte: DEFRA 2021), per l'anno 2021; 45,195GJ/t (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022;
- Diesel per riscaldamento: 42,57 GJ/t (fonte: DEFRA 2021) per l'anno 2021; 42,569 GJ/t (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022;
- GPL: 45,94 GJ/t (fonte: DEFRA 2021) per l'anno 2021; 45,94 GJ/t (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022; - Energia elettrica: costante di 0,0036 GJ/kWh (Sistema Internazionale).
- Diesel per autotrazione: 42,47 GJ/t (fonte: DEFRA 2021) per l'anno 2021; 42,60 GJ/t (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022;
- Benzina: 43,8 GJ/t (fonte: DEFRA 2021) per l'anno 2021; 40,72 GJ/t (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022.
23 Produzione impianto fotovoltaico stabilimento Vietnam.
Nel complesso, comunque, anche per il 2022, il consumo elettrico rappresenta la quota prevalente (70% sul totale) e soltanto in Europa è stato utilizzato il gas naturale in modo significativo e il GPL in misura minore.
Non si rilevano importanti variazioni sul consumo di energia elettrica in Italia tra il 2021 (18.524 GJ) ed il 2022 (18.582 GJ).
Per quanto riguarda i consumi delle flotte aziendali (diesel e benzina), sono state incluse nel perimetro di rendicontazione le sole auto del parco aziendale (escluse quelle in leasing e per uso promiscuo). Italia, Slovacchia, Ungheria e USA sono dotate di un parco auto.
Relativamente le emissioni dirette (Scopo 1) e indirette (Scopo 2) per tutto il gruppo Datalogic, vengono riportate quelle relative ai consumi energetici diretti ed indiretti, esplicitando le emissioni del parco auto.
Come si vede rispetto al 2021, nel 2022 registriamo un dato di emissioni più basso dovuto alla riduzione dei consumi.
Oltre agli impatti citati nei paragrafi precedenti, alcuni siti Datalogic, nello specifico i siti italiani, per la tipologia di attività produttiva, producono due ulteriori impatti: Emissioni in atmosfera e Scarichi idrici. Tali impatti ambientali vengono costantemente monitorati tramite periodici campionamenti. Questa gestione sistematica permette di controllare quanto questi processi impattano sull'ambiente e minimizzare di conseguenza i rischi legati al mancato rispetto delle leggi nazionali.
| 2021 | 2022 | |
|---|---|---|
| TON CO2 equivalenti |
TON CO2 equivalenti |
|
| Emissioni dirette (Scope 1) - no parco auto | 1.317 | 1.188 |
| Derivanti da Gas Naturale | 1.161 | 1.059 |
| Derivanti da Diesel | 1 | 1 |
| Derivanti da GPL | 154 | 128 |
| Emissioni - Parco auto | 127 | 137 |
| Derivanti da Diesel | 117 | 119 |
| Derivanti da Benzina | 10 | 18 |
| Emissioni Indirette (Scope 2) – location-based | 7.740 | 7.261 |
| Emissioni Indirette (Scope 2) – market-based | 7.119 | 6.609 |
La gestione dei rifiuti in Datalogic è basata sul principio di ridurne la produzione, implementando e migliorando i processi aziendali, e su quello di accrescere le attività di riutilizzo dei materiali per contenere le attività di incenerimento (materiali non riciclabili) e ridurre l'invio in discarica, nel rispetto della conformità legislativa e delle caratteristiche tecnico-qualitative dei processi e dei prodotti Datalogic.
In tutti i siti Datalogic, i rifiuti vengono gestiti in base alle normative cogenti. In ogni sito viene tenuta traccia dei rifiuti prodotti, differenziandoli tra pericolosi e non pericolosi.
In tutti i siti i rifiuti vengono gestiti in base alle normative. Le tipologie di rifiuti prodotti riguardano materiali provenienti da processi produttivi, attività di manutenzione (ordinarie e straordinarie) e di laboratorio, o eventuali demolizioni.
24 Per il calcolo delle emissioni di Scope 1 sono stati utilizzati i seguenti fattori di emissione:
- Gas naturale: 0,00202 tCO2e/m3 (fonte: DEFRA 2021) per l'anno 2021; 0,00202 tCO2e /m3 (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022
- Diesel per riscaldamento: 0,00276 tCO2e/l (fonte: DEFRA 2021) per l'anno 2021; 0,00276 tCO2e/l (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022
- GPL: 2,93929 tCO2e /t (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2021; 2,93929 tCO2e/t (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022
- Benzina: 0,00318 tCO2e/l (fonte: DEFRA 2021) per l'anno 2021; 0,00318 tCO2e/l (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022
- Diesel per autotrazione: 0,00251 tCO2e /l (fonte: DEFRA 2021) per l'anno 2021; 0,00256 tCO2e (fonte: DEFRA 2022) per l'anno 2022
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2, in linea con i GRI Sustainability Reporting Standards, sono state utilizzate entrambe le metodologie di calcolo.
Il Market-based si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l'organizzazione acquista, tramite un contratto, energia elettrica e può essere calcolato considerando: certificati di Garanzia di Origine dell'energia e contratti diretti con i fornitori, fattori di emissione specifici del fornitore, fattori di emissione relativi al "residual mix", ovvero all'energia e alle emissioni non monitorate o non reclamate (metodologia utilizzata, con fattore di emissione fonte Residual Mix AIB 2022 per Italia, Ugnheria e Slovacchia, con fattore di emissione fonte IGES Grid emission factors v.11 - Oct 2022 per il Vietnam e con fattore di emissione fonte eGrid 2020 (WEEC Northwest) per USA.
Il metodo Location-based è basato su fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia per confini geografici ben definiti, tra cui confini locali, subnazionali o nazionali (metodologia utilizzata, con fattore di emissione fonte Terna 2019 per Italia, Slovacchia, Brasile, Ungheria e USA e con fattore di emissione fonte IGES Grid emission factors v.11 - Oct 2022 per il Vietnam).
Le emissioni di Scope 2 sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia, la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2 equivalenti) come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.
Nel 2022 i rifiuti totali del Gruppo sono risultati pari 810,6 t contro i 1.040 t dell'anno precedente (-22 %). Il calo della produzione di rifiuti è imputabile principalmente al ritorno ad un livello regolare di rifiuti; nel 2021 era stato registrato un picco di smaltimenti a carattere straordinario generati dall'attività di chiusura del sito americano di Telford e contestuale trasferimento delle attività a Hatfield.
Rifiuti per tipo e metodo di smaltimento
I rifiuti prodotti sono così suddivisi a seconda della destinazione:
| Destinazione rifiuto | 2021 t |
2022 t |
||
|---|---|---|---|---|
| Rifiuti pericolosi | Riutilizzo | 0,0 | 0,0 | |
| Riciclaggio | 1,0 | 0,6 | ||
| Compostaggio | 0,0 | 0,0 | ||
| Recupero, incluso il recupero di energia | 0,5 | 2,2 | ||
| Incenerimento (combustione di massa) | 20,1 | 20,7 | ||
| Discarica | 1,8 | 2,0 | ||
| Totale rifiuti pericolosi | 23,4 | 25,5 | ||
| Riutilizzo | 0,6 | 3,9 | ||
| Riciclaggio | 705,8 | 552,0 | ||
| Compostaggio | 0,8 | 0,8 | ||
| Rifiuti non pericolosi | Recupero, incluso il recupero di energia | 109,9 | 105,1 | |
| Incenerimento (combustione di massa) | 13,1 | 12,6 | ||
| Discarica | 186,5 | 110,7 | ||
| Totale rifiuti non pericolosi | 1.016,7 | 785,1 | ||
| TOTALE RIFIUTI PRODOTTI | 1040,1 | 810,6 |
Il 97% dei rifiuti prodotti dal Gruppo rientrano nella categoria dei rifiuti non pericolosi.
La descrizione dei rifiuti prodotti nel 2022 per destinazione è descritta nella tabella seguente:
| 2021 | 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| Destinazione rifiuto | t | % | t | % |
| Riutilizzo | 0,6 | 0,1% | 3,9 | 0,5% |
| Riciclaggio | 706,8 | 68,0% | 552,7 | 68,2% |
| Compostaggio | 0,8 | 0,1% | 0,8 | 0,1% |
| Recupero, incluso il recupero di energia | 110,4 | 10,5% | 107,2 | 13,2% |
| Incenerimento (combustione di massa) | 33,2 | 3,2% | 33,3 | 4,1% |
| Discarica | 188,3 | 18,1% | 112,7 | 13,9% |
| TOTALE | 1.040,1 | 100% | 810,6 | 100% |
Come mostrato negli schemi riportati ad inizio del capitolo, i rifiuti prodotti nei vari siti Datalogic provengono sia da attività di uffici sia da attività produttive.
Indipendente dalla tipologia di rifiuti, i siti della Datalogic gestiscono la tematica rifiuti tramite processi in compliance con le leggi applicabili.
Tali processi riguardano la gestione dei depositi temporanei dei rifiuti, la gestione dell'attività di smaltimento e la gestione dell'archiviazione di tutti i documenti di registrazione a supporto dei processi stessi.
Processi ben strutturati permettono di minimizzazione il rischio legato al mancato rispetto di tutte le leggi applicabili.
L'impatto ambientale dei prodotti con approccio orientato al ciclo di vita è uno degli ambiti di ricerca e innovazione sui quali Datalogic orienta gran parte del proprio impegno. Questo implica, in particolare, un'attenzione per gli aspetti di ecodesign del prodotto, di analisi e sviluppo di soluzioni innovative per il packaging e di iniziative per la gestione del fine vita.
Datalogic ha ridisegnato i suoi processi per assicurare la conformità dei suoi Prodotti alla Direttiva RoHS (Restriction of Hazardous Substances); Direttiva WEEE (Waste Electrical and Electronic Equipment); e Regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals).
Applicando la Direttiva WEEE, Datalogic riduce al minimo l'impatto delle apparecchiature elettriche ed elettroniche sull'ambiente nel momento in cui arrivano a fine vita e diventano "rifiuto".
Grazie alla Direttiva RoHS, Datalogic contribuisce alla protezione dell'ambiente, alla salute umana e alla prevenzione della produzione di rifiuti pericolosi limitando l'uso di sostanze pericolose (piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, bifenili polibromurati-PBB, eteri di difenile polibromurato-PBDE, DEHP, DBP, BBP, DIBP) nelle nuove apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato a partire dal 1° luglio 2006.
Grazie al Regolamento REACH, Datalogic partecipa al miglioramento per la protezione della salute umana e dell'ambiente dai rischi che possono derivare dalle sostanze chimiche, aumentando al contempo la competitività dell'industria chimica dell'UE. Il regolamento promuove anche metodi alternativi per valutare i pericoli che possono derivare dalle sostanze, per ridurre il numero delle sperimentazioni condotte sugli animali.
L'adozione di un sistema di recupero e riciclo offre la possibilità all'utilizzatore di apparecchiatureelettriche ed elettroniche di conferire gratuitamente apparecchiature e
pile, giunti a fine vita, agli idonei centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti, oppure riconsegnarle al rivenditore secondo le seguenti modalità indicate nel sito internet Datalogic.
| IMPATTI | TOPICS | |
|---|---|---|
| Mancanza nell'offerta dei prodotti DL (lacune correlate nel processo di innovazione continua) |
||
| Contributo alle performance dei clienti attraverso il miglioramento delle performance dei prodotti e dei servizi Datalogic |
Customer Satisfaction | |
| Contributo al rispetto dei Diritti Umani e alla compliance sociale nei fornitori di DL nel mondo |
Sustainable Procurement & | |
| Rispetto della conformità ambientale sui fornitori di DL in tutto il mondo |
Controversial Sourcing |
Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile.
Datalogic considera la collaborazione con i propri fornitori una leva strategica per assicurare competitività, crescita e sviluppo sostenibile di tutta la catena del valore, a monte e a valle della filiera.
I fornitori sono suddivisi in due categorie: i fornitori da cui Datalogic acquista i materiali diretti, ossia quelli che vengono utilizzati per la produzione, e quelli da cui Datalogic acquista beni e servizi "indiretti" che costituiscono tutti i restanti acquisti, ovvero servizi professionali, logistica, marketing e comunicazione, spese di trasporto e viaggio e altri acquisti di materiali.
| 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| ACQUISTATO € | % | ACQUISTATO € | % | ||
| Totale Fornitori | 343.816.829 | 100% | 314.927.655 | 100% | |
| Fornitori Diretti | 281.216.186 | 82% | 241.874.176 | 77% | |
| Fornitori Indiretti | 62.600.643 | 18% | 73.053.480 | 23% |
Datalogic ha valutato un basso livello di rischio relativo alla mancata conformità dei fornitori di materiali destinati ai propri processi produttivi (acquisti diretti), sia per quanto riguarda i temi ambientali che sociali.
I rischi di mancata conformità in termini di rispetto delle normative locali, di impegno alla tutela ambientale e di rispetto dei diritti umani risultano mitigati grazie ad un processo strutturato di valutazione del fornitore implementato sia in fase di qualifica sia in fase di monitoraggio delle performance e degli standard concordati.
Nelle "condizioni generali di acquisto" o nel "Codice di Condotta" (entrambi disponibili sul sito Datalogic), sono riportati espliciti riferimenti alle istanze di rispetto delle normative cogenti e delle normative REACH e RoHS, per la verifica degli aspetti ambientali, oltre che di rispetto dei diritti umani e dei diritti dei lavoratori, anche in tema di conflict mineral (sul tema sono disponibili approfondimenti nella sezione SDG 8) e, infine, il richiamo ai principi di correttezza e i principi etici.
Anche nel 2022 non si sono verificati casi di mancata osservanza delle condizioni contrattuali tali da portare ad una interruzione del rapporto di fornitura e pertanto del contratto stesso.
L'introduzione di nuovi fornitori diretti in Datalogic è regolata da un processo di gruppo denominato "Direct Material Suppliers Search, Select and Qualification" che, per le categorie considerate rilevanti dal punto di vista della criticità, prevede sin dai primi passi la raccolta di informazioni in merito alla gestione di aspetti ambientali e sociali.
Le informazioni vengono registrate su un questionario di autovalutazione denominato "Supplier Self Evaluation & Supplier Quality Verification" per permettere a Datalogic di eseguire una prima valutazione e una conseguente prima scrematura dei candidati.
In caso di esito positivo, Datalogic decide se procedere o meno con un audit di qualifica volto alla verifica di quanto dichiarato nel questionario di autovalutazione e di una serie di ulteriori requisiti mappati nel "Supplier Evaluation Questionnaire".
Anche nel 2022 Datalogic ha utilizzato criteri ambientali e sociali nell'80% dei processi di qualifica dei nuovi fornitori eleggibili per tale valutazione25.
25 Da procedura "Direct Material Suppliers Search, Select and Qualification", i fornitori Datalogic ai quali è prevista la somministrazione del questionario di valutazione di temi inerenti alla sostenibilità (Environment, Health & Safety) sono quelli appartenenti a determinate categorie considerate rilevanti dal punto di vista della criticità del fornito (esempio sono esclusi brokers e distributori).
Oltre ad audit di qualifica, Datalogic svolge audit di monitoraggio sul suo parco fornitori in accordo ad un piano annuale definito sulla base di criteri di rilevanza, performance e priorità. Aspetti ambientali e sociali vengono valutati anche durante questa seconda tipologia di audit, grazie all'applicazione del questionario di autovalutazione.
In particolare, nel programmare ogni audit viene ribadito ai fornitori che il Codice di Condotta Datalogic è sempre parte dei requisiti impliciti di Datalogic e formalmente costituisce parte integrante dei criteri di audit.
Anche le liste di controllo degli audit di mantenimento includono la valutazione di aspetti ambientali e sociali.
Datalogic, avendo una supply chain distribuita in tutto il mondo, pone molta attenzione a diversi temi di controversial sourcing:
Datalogic non è coinvolta in alcuna attività che possa in alcun modo risultare in un supporto ai gruppi armati responsabili di terrorismo o atti di violenza nella Repubblica Democratica del Congo. Quale ulteriore misura, l'azienda ha contattato tutti i fornitori e ha richiesto una dichiarazione di adesione al Codice di condotta dell'Electronic Industry Citizenship Coalition (EICC) che contiene una serie di norme volte a garantire condizioni di lavoro sicure nella filiera dell'industria elettronica, rispetto e dignità per i lavoratori e un'attività d'impresa etica che abbia a cura l'ambiente.
Tramite uno strumento informatico, Datalogic verifica periodicamente l'appartenenza dei propri potenziali partner commerciali ad elenchi di soggetti sanzionati o non autorizzati, al fine di garantire che non venga violata nessuna normativa in merito alle operazioni di esportazione.
Autorità governative, agenzie e organizzazioni hanno creato più di 1.300 liste a livello globale contenenti un elenco di società o soggetti con i quali è rischioso intraprendere un rapporto commerciale. Le cause possono variare da precedenti per reati di corruzione, legami con organizzazioni terroristiche o situazioni di minaccia per la sicurezza nazionale.
Il processo che porta all'esclusione di partner commerciali consiste nel verificare se dipendenti, clienti, venditori, fornitori, transazioni e dati di un'organizzazione rientrano tra gli elenchi dei soggetti sanzionati o non autorizzati.
Le risorse dedicate alla Ricerca e Sviluppo hanno un ruolo centrale in Datalogic ma la tecnologia non è fine a sé stessa, bensì indirizzata dal mercato e delle sfide che ci arrivano dai nostri clienti.
Nel 2022 Datalogic ha consolidato i processi finalizzati a raccogliere i bisogni, le percezioni e le proposte dei clienti in molteplici momenti nel corso della customer journey, per fornire una risposta concreta ai loro bisogni e darne visibilità alle diverse funzioni aziendali.
Comprendere e soddisfare le aspettative dei clienti è un fattore fondamentale per alimentare continue iniziative di miglioramento della customer experience, volte anche ad allineare l'offerta di prodotti e servizi con ciò che è realmente importante per i clienti.
In quest'ambito, Datalogic svolge un monitoraggio annuale dell'esperienza offerta ai suoi Clienti attraverso
| 2021 | 2022 |
|---|---|
| 43 | 55 |
Il notevole incremento sull'anno precedente conferma il forte impegno di Datalogic per essere un'azienda sempre più Customer Centric.
Il livello di soddisfazione dei nostri clienti è migliorato anche grazie alle azioni gestire per dare continuità alla fornitura dei prodotti ed erogazione di servizi superando le difficoltà dovute alla penuria di componenti ed all'emergenza COVID che hanno continuato a manifestarsi nel 2022.
Il punteggio di 55 è il risultato di più di 3500 risposte avute dai nostri clienti nel sondaggio 2022.
Da evidenziare la caratteristica dinamica del sondaggio che, nella volontà di dare voce ai nostri contatti nella misurazione della customer satisfaction, ha richiesto di indicare sia gli aspetti premianti ai quali dobbiamo dare continuità e miglioramento, sia quelli che richiedono una maggiore cura e attenzione in tutto il processo di interazione con i nostri Clienti.
• "Instant Survey", sondaggi a disposizione del cliente per esprimere il proprio gradimento rispetto alla qualità del servizio di Supporto al Cliente offerto. Questo strumento nasce per rilevare l'effettiva soddisfazione del cliente nel più breve lasso di tempo possibile, e intervenire rapidamente quando il servizio erogato non è in linea con i nostri standards e le aspettative dei clienti.
Da evidenziare inoltre le iniziative di trasformazione digitale continuate da Datalogic nel 2022, che hanno visto impatti positivi sull'automatizzazione di alcune attività relative alla gestione degli ordini di vendita. Questo ha consentito di rendere più facile ed efficiente l'interazione del cliente con Datalogic e di liberare tempo da dedicare ad attività a maggior valore aggiunto per entrambi le parti interessate.
| 2021 | 2022 | '22 vs. '21 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| N | % | N | % | Δ % | |
| Totale Dipendenti | 2.990 | 100,0% | 3.069 | 100,0% | 2,6% |
| EMEA | 1.749 | 58,5% | 1.804 | 58,8% | 3,1% |
| Americas | 486 | 16,3% | 500 | 16,3% | 2,9% |
| APAC | 755 | 25,3% | 765 | 24,9% | 1,3% |
| 2022 | TOTALE | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMEA | Americas | APAC | ||||||||||
| N | % | % | N | N | % | N | % | |||||
| Totale dipendenti | 1.804 | 100,0% | 500 | 100,0% | 765 | 100,0% | 3.069 | 100,0% | ||||
| Uomini | 1.002 | 55,5% | 397 | 79,4% | 458 | 59,9% | 1.857 | 60,5% | ||||
| Donne | 802 | 44,4% | 103 | 20,6% | 307 | 40,1% | 1.212 | 39,5% | ||||
| Sotto i 30 anni | 194 | 10,8% | 56 | 11,2% | 225 | 29,4% | 475 | 15,5% | ||||
| Da 30 a 50 anni | 1.057 | 58,6% | 188 | 37,6% | 507 | 66,3% | 1.752 | 57,1% | ||||
| Sopra i 50 anni | 553 | 30,6% | 256 | 51,2% | 33 | 4,3% | 842 | 27,4% |
| 2022 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMEA | Americas | APAC | TOTALE | |||||
| N | % | % | N | N | % | N | % | |
| Totale dipendenti | 1.804 | 100,0% | 500 | 100,0% | 765 | 100,0% | 3.069 | 100,0% |
| White Collar | 1.142 | 63,3% | 438 | 87,6% | 390 | 51,0% | 1.970 | 64,2% |
| Blue Collar | 662 | 36.7% | 62 | 12,4% | 375 | 49,0% | 1.099 | 35,8% |
| Totale Uomini | 1002 | 100,0% | 397 | 100,0% | 458 | 100,0% | 1.857 | 100,0% |
| White Collar | 829 | 82,7% | 352 | 88,7% | 254 | 55,5% | 1.435 | 77,3% |
| Blue Collar | 173 | 17,3% | 45 | 11,3% | 204 | 44,5% | 422 | 22,7% |
| Totale Donne | 802 | 100,0% | 103 | 100,0% | 307 | 100,0% | 1.212 | 100,0% |
| White Collar | 313 | 39,0% | 86 | 83,5% | 136 | 44,3% | 535 | 44,1% |
| Blue Collar | 489 | 61,0% | 17 | 16,5% | 171 | 55,7% | 677 | 55,9% |
| Totale Dipendenti sotto i 30 anni | 194 | 100,0% | 56 | 100,0% | 225 | 100,0% | 475 | 100,0% |
| White Collar | 99 | 51,0% | 43 | 76,8% | 69 | 30,7% | 211 | 44,4% |
| Blue Collar | 95 | 49,0% | 13 | 23,2% | 156 | 69,3% | 264 | 55,6% |
| Totale Dipendenti da 30 a 50 anni | 1.057 | 100,0% | 188 | 100,0% | 507 | 100,0% | 1.752 | 100,0% |
| White Collar | 674 | 63,8% | 175 | 93,1% | 290 | 57,2% | 1.139 | 65,0% |
| Blue Collar | 383 | 36,2% | 13 | 6,9% | 217 | 42,8% | 613 | 35,0% |
| Totale Dipendenti sopra i 50 anni | 553 | 100,0% | 256 | 100,0% | 33 | 100,0% | 842 | 100,0% |
| White Collar | 369 | 66,7% | 220 | 85,9% | 31 | 93,9% | 620 | 73,6% |
| Blue Collar | 184 | 33,3% | 36 | 14,1% | 2 | 6,1% | 222 | 26,4% |
| 2021 | 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| UOMINI | DONNE | TOTALE | UOMINI | DONNE | TOTALE | |
| Totale Dipendenti | 60,0% | 40,0% | 100,0% | 60,5% | 39,5% | 100,0% |
| White Collar | 72,6% | 27,4% | 63,2% | 72,8% | 27,2% | 64,2% |
| Blue Collar | 38,2% | 61,8% | 36,8% | 38,4% | 61,6% | 35,8% |
| 2020 | 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| < 30 ANNI | DA 30 A 50 ANNI |
> 50 ANNI | TOTALE | < 30 ANNI | DA 30 A 50 ANNI |
> 50 ANNI | TOTALE | |
| Totale Dipendenti | 15,7% | 57,4% | 26,9% | 100,0% | 15,5% | 57,1% | 27,4% | 100,0% |
| White Collar | 9,5% | 59,2% | 31,2% | 63,2% | 10,7% | 57,8% | 31,5% | 64,2% |
| Blue Collar | 26,2% | 54,2% | 19,5% | 36,8% | 24,0% | 55,8% | 20,2% | 35,8% |
| 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| GJ | % | GJ | % | ||
| Totale Consumi – Senza parco auto | 79.741 | 98 % | 75.074 | 98 % | |
| Consumi energetici Diretti - Parco auto | 1.780 | 2 % | 1.890 | 2 % | |
| Totale consumi - con parco auto | 81.521 | 100,0% | 76.964 | 100,0% |
| 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| GJ | % | GJ | % | ||
| Gas Naturale | 20.694 | 89,50% | 18.854 | 90,38% | |
| Diesel | 15 | 0,06% | 15 | 0,07% | |
| GPL | 2.412 | 10,4% | 1.993 | 9,55% |
| 2021 | 2022 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| GJ | % | GJ | % | ||
| Parco auto – Consumi Diesel | 1.677 | 94% | 1.669 | 88% | |
| Parco auto - Consumi Benzina | 103 | 6% | 221 | 12% |
| 2021 | 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| TON CO2 equivalenti |
% | TON CO2 equivalenti |
% | |
| Emissioni di CO2 Dirette (Scope 1) – no parco auto |
1.317 | 100% | 1.188 | 100% |
| Emissioni di CO2 Indirette (Scope 2) – Location-Based |
7.740 | 100% | 7.261 | 100% |
| Emissioni di CO2 Indirette (Scope 2) – Market-Based |
7.119 | 100% | 6.609 | 100% |
| 2021 | 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| TON CO2 equivalenti |
% | TON CO2 equivalenti |
% | |
| Emissioni Gas Naturale | 1.161 | 88,2% | 1.059 | 89,2% |
| Emissioni di Diesel | 1 | 0.1% | 1 | 0,1% |
| Emissioni di GPL | 154 | 11,8% | 128 | 10,7% |
| 2021 | 2022 | |||
|---|---|---|---|---|
| TON CO2 equivalenti |
% | TON CO2 equivalenti |
% | |
| Emissioni di CO2 solo parco auto (Benzina) |
10 | 8% | 18 | 13% |
| Emissioni di CO2 solo parco auto (Diesel) |
117 | 92% | 119 | 87% |
Il Gruppo Datalogic, in conformità a quanto previsto dall'articolo 5, comma 3, lettera b, del D. Lgs. 254/2016, ha predisposto la presente Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario, di seguito DNF, che costituisce una relazione distinta dalla Relazione sulla Gestione.
La presente DNF per l'esercizio 2022 riguarda il periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2022 e comprende Datalogic S.p.A. (Capogruppo) e tutte le società consolidate integralmente all'interno del Bilancio Consolidato (nel documento, i termini "Gruppo Datalogic", "Gruppo" e "Datalogic" identificano l'intero perimetro di consolidamento) illustrate nella tabella di seguito.
| SOCIETÀ | SEDE | % OWNERSHIP |
|---|---|---|
| Datalogic S.p.A. | Bologna – Italia | Capogruppo |
| Datalogic Real Estate France Sas | Courtabeuf Cedex – Francia | 100% |
| Datalogic Real Estate UK Ltd. | Redbourn - Regno Unito di Gran Bretagna |
100% |
| Datalogic IP Tech S.r.l. | Bologna – Italia | 100% |
| Informatics Holdings, Inc. | Plano Texas - Usa | 100% |
| Wasp Barcode Technologies Ltd | Redbourn- Regno Unito di Gran Bretagna |
100% |
| Datalogic (Shenzhen) Industrial Automation Co. Ltd. | Shenzhen - Cina | 100% |
| Datalogic Hungary Kft | Balatonboglar - Ungheria | 100% |
| Datalogic S.r.l. | Bologna – Italia | 100% |
| Datalogic Slovakia S.r.o. | Trnava - Slovacchia | 100% |
| Datalogic USA Inc. | Eugene OR - Usa | 100% |
| Datalogic do Brazil Comercio de Equipamentos e Automacao Ltda. | Sao Paulo - Brasile | 100% |
| Datalogic Technologias de Mexico S. de R.L. de C.V. | Colonia Cuauhtemoc - Messico | 100% |
| Datalogic Scanning Eastern Europe GmbH | Langen - Germania | 100% |
| Datalogic Australia Pty Ltd | Mount Waverley (Melbourne) - Australia |
100% |
| Datalogic Vietnam LLC | Vietnam | 100% |
| Datalogic Singapore Asia Pacific Pte Ltd. | Singapore | 100% |
| Datasensing S.r.l. | Modena - Italia | 100% |
| M.D. Micro Detectors (TIANJIN) CO., LTD. | Tianjin - Cina | 100% |
| Datasensing Ibérica, S.A.U. | Barcelona - Spagna | 100% |
| Datalogic Japan Co., Ltd. | Tokio - Giappone | 100% |
| PEKAT s.r.o. | Brno - Repubblica Ceca | 100% |
| Suzhou Mobydata Smart System Co. Ltd | Suzhou, JiangSu - Cina | 51% |
Rispetto alla DNF relativa all'esercizio al 31 dicembre 2021, si segnala:
• La modifica della denominazione di Micro Detectors Ibérica, S.A.U. in Datasensing Ibérica, S.A.U. in data 10 febbraio 2022.
In tale contesto, si rileva come la società Suzhou Mobydata Smart System Co. Ltd (società controllata al 51%) sia stata inclusa nel perimetro di rendicontazione unicamente ai fini degli indicatori relativi alla forza lavoro e alla salute e sicurezza dei lavoratori, in quanto non rilevante ai fini della comprensione degli impatti dell'attività del Gruppo in relazione agli altri ambiti contemplati dal D.Lgs. 254/2016 o in ogni caso della rendicontazione delle tematiche individuate come materiali ai fini della presente DNF.
Ogni anno il perimetro di rendicontazione dei dati e delle informazioni ambientali viene definito in base ad una valutazione sulla significatività dei siti rispetto al loro impatto ambientale, escludendo le sedi che svolgono esclusivamente attività di ufficio caratterizzate da una bassa presenza di persone.
I dati ambientali raccolti e comunicati nella presente DNF si riferiscono ai seguenti stabilimenti:
Il presente documento è stato redatto in conformità ai GRI Standards: opzione In Accordance.
Datalogic ha definito gli aspetti rilevanti in termini di impatti grazie ad un processo di analisi di materialità descritto nel paragrafo "Dialogo con gli stakeholder e analisi di materialità".
In merito alle informazioni previste dall'Art. 3, comma 2 del D.lgs. 254/16, si segnala che, in considerazione del settore di business, non sono risultate rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa:
La pubblicazione della DNF ha periodicità annuale e prevede un raffronto con le informazioni fornite negli esercizi precedenti, quando significativo. Il processo di redazione della DNF è stato coordinato a livello di Gruppo dalla funzione Corporate Quality.
Tutte le funzioni aziendali hanno partecipato all' identificazione e analisi degli impatti, alla definizione della materialità e sono state coinvolte nella rendicontazione di politiche, rischi generati e subiti, modello di gestione ed organizzazione, informazioni e dati necessari alla redazione della DNF.
Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali. Al fine di garantire l'affidabilità dei dati, è stato limitato, per quanto possibile, il ricorso a stime. Ove ne sia stato fatto
ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate all'interno del documento.
Datalogic S.p.A., in quanto società obbligata alla predisposizione della Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario ai sensi della Direttiva UE 95/2014 (recepita in Italia dal D.Lgs. 254/2016), ha l'obbligo di includere in tale documento, a partire dalle pubblicazioni avvenute successivamente al 1° gennaio 2022, l'informativa richiesta dalla normativa relativa alla c.d. "Tassonomia UE" (Regolamento UE 2020/852 e relativi Regolamenti Delegati) in relazione alle attività ecosostenibili condotte dal Gruppo.
Ai sensi dell'Art. 8 del Regolamento UE 2020/852, tale informativa per l'esercizio 2022 riguarda la proporzione, rispetto al totale, del fatturato, investimenti e costi operativi del Gruppo afferenti alle attività ammissibili e allineate alla Tassonomia con riferimento agli obiettivi di mitigazione ed adattamento al cambiamento climatico, come contemplate dagli allegati al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021, oltre ad alcune informazioni di carattere qualitativo. Si rimanda in proposito al paragrafo "La Tassonomia Europea". Si sottolinea inoltre che l'esame limitato della presente DNF svolto dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. non si estende a tale informativa.
Il presente documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. in data 9 marzo 2023.
La DNF è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A.
La DNF 2022 è disponibile sul sito internet Datalogic: https://www.datalogic.com/ita/azienda/panoramicadellazienda/sostenibilita-co-4690.html
Per maggiori informazioni, dubbi e chiarimenti è possibile contattare il Gruppo Datalogic tramite la sezione Contatti all'indirizzo: https://www.datalogic.com/ita/contatti-cth-4467.html.
La presente DNF è volta a fornire informazioni sui temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione attiva e passiva.
Datalogic, in conformità a quanto richiesto dai GRI Standards, ha attivato un processo di analisi di materialità per l'identificazione degli stakeholder e dei temi rilevanti considerando gli impatti potenzialmente significativi dell'organizzazione aventi natura ambientale, sociale ed economica.
Datalogic intraprende un dialogo continuo con i propri stakeholder. Tale processo, utile anche ai fini della definizione della DNF 2022, è guidato dalla metodologia suggerita dallo standard AA1000 Stakeholder Engagement Standard - Accountability un quadro di riferimento per la progettazione, l'implementazione, la verifica di qualità e la comunicazione di percorsi di inclusioni delle parti interessate.
Il processo è stato guidato dai principi di:
| STAKEHOLDER | MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO | OBIETTIVO DEL COINVOLGIMENTO E PRINCIPALI TEMATICHE EMERSE |
|---|---|---|
| Azionisti/ Comunità Finanziaria |
• Conference call sia per condivisione risultati che su richiesta degli investitori. • Conference call con analisti e investitori. • Comunicazioni price sensitive tramite SDIR e pubblicazioni sul sito Corporate. |
• Monitoraggio delle performance economiche • Rilevanza della trasparenza delle informazioni e dei processi finanziari |
| Clienti | • Dialogo costante con i clienti tramite "Customer Relationship Management" (CRM) tool. • Attività varie: Net Promoter Score, servizi on site offerti, eventi in presenza e via web, focus group. • Voice Of the Customer per raccogliere e comprendere i bisogni e le aspettative dei clienti. |
• L'importanza dell'Innovazione e della qualità del prodotto. • Elementi sui quali perseguire un miglioramento continuo sia del prodotto che del servizio offerto. |
| Fornitori | • Audit e visite (via web e in presenza). • Conference call. |
• L'importanza dell'innovazione e della qualità dei materiali e servizi offerti. • Anche nel 2022 una tematica rilevante è stata la gestione dello shortage delle principali materie prime (plastiche, metalli, …). |
| Dipendenti | • Dialogo costante fra le diverse funzioni. • Valutazione della performance. • Raccolta dei bisogni formativi. • Survey sul clima interno (Virtual Focus group su employee value proposition. • Raccolta curriculum e professional aspirations |
• Crescita professionale, riconoscimento, wellbeing. • Ambiente lavorativo sicuro. |
| Comunità locali, Istituzioni Politico-Economiche, Comunità Scientifica |
• Dialogo e partecipazione a comitati tecnici. • Consultazione periodica. • Eventi e comunicazioni su temi sostenibilità • Partecipazione a progetti di ricerca e sviluppo. |
• Attività e controlli a garanzia della compliance. • Sviluppo economico e tecnologico. • Creazione di valore e salvaguardia di salute e sicurezza. |
Nel corso del 2022 è stata eseguita da Datalogic un'analisi di contesto volta a prendere in considerazione l'approfondimento di diversi aspetti quali le attività svolte dall'organizzazione, il contesto interno, le relazioni
di business (clienti, fornitori, contractor, etc.), il contesto di sostenibilità (mega trend, trend di settore, i competitor, contesto normativo), gli stakeholder rilevanti.
Gli esiti dell'analisi svolta non hanno evidenziato modifiche significative del contesto interno ed esterno di Datalogic rispetto a quello riferito all'anno 2021. Inoltre, gli impatti rilevanti (effettivi e potenziali, positivi e negativi) su economia, ambiente e persone, compresi quelli sui loro diritti umani, la loro rilevanza per Datalogic e le tematiche di sostenibilità ad essi correlate sono risultati sostanzialmente allineati a quelli emersi dall'analisi condotta nel 2021.
Le considerazioni emerse dal dialogo continuo con gli stakeholder rilevanti condotte nel corso del 2022 (vedi par. precedente) hanno, inoltre, ragionevolmente confermato la significatività delle tematiche di sostenibilità rilevanti identificate nel 2021.
Sulla base delle considerazioni sopra riportate, Datalogic ha prioritizzato gli impatti e i relativi temi rilevanti. Nel corso di una riunione dedicata, il Top Management ha validato la priorità assegnata a ciascuno dei temi e ha stabilito una soglia di significatività. L'elenco dei temi materiali è stato infine sottoposto ad approvazione finale da parte del Group CEO.
Datalogic si impegna a coinvolgere in tale processo anche gli stakeholder esterni in occasione della predisposizione delle prossime Dichiarazioni Non Finanziarie.
Come uniche modifiche rispetto allo scorso anno si evidenzia l'accorpamento di alcuni temi rilevanti ritenuti affini con un obiettivo di semplificazione: "Data and Information Security and Business Continuity" e "Sustainable Procurement and Controversial Sourcing".
Anti-corruption Product Quality and Safety Health and Safety Fair Tax Practises Customer Satisfaction Data and Information Security and Business Continuity Fair Working Practises Innovation (product, process) Sustainable Procurement and Controversial Sourcing Equal Opportunity & Diversity Waste Management Economic & Financial Value creation and Growth Strategy Fair Competitive Practises Welfare/Wellbeing Employee Training and Development Energy Management Management of Impacts related to Product Lifecycle GHG emissions
| TEMA MATERIALE | IMPATTI | STATO | TIPOLOGIA | DOVE AVVIENE L'IMPATTO |
TIPO DI COINVOLGIMENTO NELLA GENERAZIONE DEGLI IMPATTI |
|---|---|---|---|---|---|
| Anti-corruption | Presenza di eventi di corruzione in tutti i Paesi in cui opera l'organizzazione |
Potenziale | Negativo | Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Product Quality and Safety | Rischi per la salute e la sicurezza inerenti ai prodotti DL. |
Potenziale | Negativo | Gruppo | Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
| Health and Safety | Problemi di salute e sicurezza relativi alle condizioni di lavoro interne (persone, attrezzature, strutture, ). |
Potenziale | Negativo | Dipendenti del Gruppo. Lavoratori somministrati. |
Attraverso le sue attività |
| Fair Tax Practices | Valore economico distribuito alle comunità locali attraverso pagamenti al governo (tasse) in tutti i Paesi in cui opera DL |
Attuale | Positivo | Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Mancanza di conformità relativa alle normative fiscali locali |
Potenziale | Negativo | Gruppo | Attraverso le sue attività | |
| Mancanza nell'offerta dei prodotti DL (lacune correlate nel processo di innovazione continua) |
Potenziale | Negativo | Gruppo | Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
|
| Customer Satisfaction | Contributo alle performance dei clienti attraverso il miglioramento delle performance dei prodotti e dei servizi DL |
Attuale | Positivo | Gruppo | Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
| Data and Information | Perdita di dati di stakeholder esterni | Potenziale | Negativo | Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Security and Business Continuity |
Perdita di informazioni correlate sulla privacy degli interni (dipendenti, lavoratori, ) |
Potenziale | Negativo | Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Fair Working Practices | Violazione delle norme commerciali | Potenziale | Negativo | Dipendenti del Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Innovation (product, process) Innovazione tecnologica in linea con l'evoluzione della green economy (es. economia circolare). |
Potenziale | Positivo | Gruppo | Attraverso le sue attività | |
| Sustainable Procurement | Contributo al rispetto dei Diritti Umani e alla compliance sociale nei fornitori di DL nel mondo |
Attuale | Positivo | Impianti produttivi per l'acquisto di materiali diretti |
Attraverso le sue attività |
| and Controversial Sourcing | Rispetto della conformità ambientale sui fornitori di DL in tutto il mondo |
Attuale | Positivo | Impianti produttivi per l'acquisto di materiali diretti |
Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
| Equal Opportunities & Diversity |
Rispetto dei Diritti Umani di tutti i dipendenti DL | Attuale | Positivo | Dipendenti del Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Rifiuti da processi produttivi, inclusi materiali pericolosi |
Attuale | Negativo | Impianti produttivi. Società di raccolta e smaltimento. |
Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
|
| Waste Management | Consumo di carta insito nell'operatività aziendale | Attuale | Negativo | Gruppo. Società di raccolta e smaltimento. |
Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
| Economic & Financial Value creation and Growth Strategy |
Creazione di valore economico per gli stakeholder DL | Attuale | Positivo | Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Fair Competitive Practices | Mancanza di pratiche competitive leali in tutti i Paesi in cui opera l'organizzazione |
Potenziale | Negativo | Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Welfare/Wellbeing | Sviluppare un buon equilibrio tra lavoro e vita privata attuale e futuro per tutti i dipendenti DL, in tutto il mondo |
Attuale | Positivo | Dipendenti del Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Employee Training and Development |
Performance del dipendente attraverso attività di formazione e sviluppo |
Attuale | Positivo | Dipendenti del Gruppo | Attraverso le sue attività |
| Management of Impacts related to Product Lifecycle |
Gestione dei rifiuti in termini di smaltimento nel processo di fine vita dei prodotti DL |
Attuale | Positivo | Gruppo | Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
| Energy Management | Consumi energetici legati alle operazioni aziendali | Attuale | Negativo | Impianti produttivi | Attraverso le sue attività |
| GHG emissions | Emissioni indirette di GHG (Scope 2) generate dall'organizzazione |
Attuale | Negativo | Impianti produttivi. Fornitori di energia elettrica. |
Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
| Emissioni dirette di GHG (Scope 1) generate dai principali stabilimenti (manifatturiero e sede centrale) |
Attuale | Negativo | Impianti produttivi. Fornitori di energia elettrica. |
Attraverso le sue attività e in conseguenza dei suoi rapporti di business |
Per maggiore chiarezza espositiva è stata effettuata una riconciliazione tra i temi materiali e le relative GRI Topic Disclosure, riportando in corrispondenza di ciascuno di essi il relativo perimetro e le eventuali limitazioni.
| STANDARD/ ALTRA |
INFORMATIVA | UBICAZIONE REQUISITI |
STANDARD DI SETTORE |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI | OMISSIONE | N. DI RIF. | ||||
| Standard di settore GRI pertinenti | Non applicabili | |||||
| GRI 1 utilizzato | GRI 1 – Principi Fondamentali - versione 2021 | |||||
| Dichiarazione d'uso | Datalogic ha rendicontato in conformità ai GRI Standards per il periodo 01.01.2022-31.12.2022. |
| ALTRA FONTE |
INFORMATIVA | UBICAZIONE | REQUISITI OMESSI |
RAGIONE | SPIEGAZIONE | STANDARD DI SETTORE GRI |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| INFORMATIVE GENERALI | ||||||||||
| 2-1 Dettagli organizzativi | 19-20 | |||||||||
| 2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione |
113-115 | |||||||||
| 2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto |
113-115 | |||||||||
| 2-4 Revisione delle informazioni | 115 | |||||||||
| 2-5 Assurance esterna | 130-134 | |||||||||
| 2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business | 9, 14-20 | |||||||||
| 2-7 Dipendenti | 73-78 | |||||||||
| 2-8 Lavoratori non dipendenti | 78 | |||||||||
| 2-9 Struttura e composizione della governance | 21-22 | |||||||||
| 2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo |
22 | |||||||||
| 2-11 Presidente del massimo organo di governo | 23-24 | |||||||||
| 2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti |
22-24 | |||||||||
| 2-13 Delega di responsabilità per la gestione di impatti | 22-24 | |||||||||
| 2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità |
23-24 | |||||||||
| 2-15 Conflitti di interesse | 24-25 | |||||||||
| 2-16 Comunicazione delle criticità | 25 | |||||||||
| 2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo |
23-24 | |||||||||
| GRI 2 – Informative Generali – versione 2021 | 2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo |
23 | ||||||||
| 2-19 Norme riguardanti le remunerazioni | 23 | |||||||||
| 2-20 Procedura di determinazione della retribuzione | 23 | |||||||||
| 2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale | 23 | |||||||||
| 2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile | 4-5 | |||||||||
| 2-23 Impegno in termini di policy | 32 | |||||||||
| 2-24 Integrazione degli impegni in termini di policy | 26-27, 32 | |||||||||
| 2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi | 28-32, 118 | |||||||||
| 2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni |
32 | |||||||||
| 2-27 Conformità a leggi e regolamenti | 91 | |||||||||
| 2-28 Appartenenza ad associazioni | 20 | |||||||||
| 2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder |
116-117 | |||||||||
| 2-30 Contratti collettivi | 78 | |||||||||
| TEMI MATERIALI | ||
|---|---|---|
| GRI 3 - Temi | 3-1 Processo di determinazione dei temi materiali | 116-118 |
| materiali - versione 2021 |
3-2 Elenco di temi materiali | 117 |
| OMISSIONE | N. DI RIF. | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI STANDARD/ ALTRA FONTE |
INFORMATIVA | UBICAZIONE | REQUISITI OMESSI |
RAGIONE | SPIEGAZIONE | STANDARD DI SETTORE GRI |
|
| SDG 8 Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti |
|||||||
| ECONOMIC AND FINANCIAL VALUE CREATION & GROWTH STRATEGY | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali -versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 36, 118 | N/A | ||||
| GRI 201 - Performance Economica - versione 2016 |
201-1 Valore Economico direttamente generato e distribuito |
36 | N/A | ||||
| FAIR WORKING PRACTICES | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali -versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 73-78, 118 | N/A | ||||
| GRI 406 - Non discriminazione - versione 2016 |
406-1 Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
75 | N/A | ||||
| GRI 408 - Lavoro minorile - versione 2016 |
408-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro minorile |
Sulla base delle procedure e delle registrazioni relative alla gestione dei fornitori non si rileva alcun rischio significativo sull'utilizzo di lavoro minorile presso i principali fornitori del Gruppo |
N/A | ||||
| GRI 409 - Lavoro forzato o obbligatorio - versione 2016 |
409-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro forzato o obbligatorio |
Sulla base delle procedure e delle registrazioni relative alla gestione dei fornitori non si rileva alcun rischio significativo sull'utilizzo di lavoro forzato o obbligatorio presso i principali fornitori del Gruppo |
N/A | ||||
| FAIR COMPETITIVE PRACTICES | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 40, 118 | N/A | ||||
| GRI 206- Comportamento Anticompetitivo - versione 2016 |
206-1 Azioni legali per comportamento anticoncorrenziale, antitrust e pratiche monopolistiche |
40 | N/A | ||||
| FAIR TAX PRACTICES | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 41-43, 118 | N/A | ||||
| 207-1 Approccio alla fiscalità | 41-42 | N/A | |||||
| GRI 207 - Tasse - | 207-2 Governance fiscale, controllo e gestione del rischio |
41-42 | N/A | ||||
| versione 2019 | 207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale |
41-42 | N/A | ||||
| 207-4 Rendicontazione Paese per Paese | 42-43 | N/A |
| EMARKFT ЖR |
|---|
| CERTIFIED |
| N. DI RIF. | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI STANDARD/ ALTRA FONTE |
INFORMATIVA | UBICAZIONE | REQUISITI OMESSI |
OMISSIONE RAGIONE |
SPIEGAZIONE | STANDARD DI SETTORE GRI |
| ANTI-CORRUPTION | ||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 40, 118 | N/A | |||
| GRI 205 - Anticorruzione - versione 2016 |
205-3 Episodi di corruzioni accertati ed operazioni intraprese |
40 | N/A | |||
| SDG 9 | ||||||
| Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile |
||||||
| INNOVATION | ||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 47-52, 118 | N/A | |||
| DATA & INFORMATION SECURITY | ||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 53-54, 118 | N/A | |||
| GRI 418 - Privacy dei clienti - versione 2016 |
418-1 Casi di mancata compliance nella protezione della privacy dei Clienti e perdita dei dati |
53 | N/A | |||
| SDG 3 | ||||||
| Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età | ||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione |
3-3 Gestione dei temi materiali | HEALTH & SAFETY 59-65, 69, 118 |
N/A | |||
| 2021 | 403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
59 | N/A | |||
| 403-2 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
60 | N/A | ||||
| 403-3 Servizi di medicina del lavoro | 60 | N/A | ||||
| GRI 403 - Salute e | 403-4 Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
61 | N/A | |||
| sicurezza sul lavoro - versione 2018 |
403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
60-61 | N/A | |||
| 403-6 Promozione della salute dei lavoratori | 60-61, 64-65 | N/A | ||||
| 403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
69 | N/A | ||||
| 403-8 Lavoratori coperti da un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
59 | N/A | ||||
| 403-9 Infortuni sul lavoro | 63 | N/A | ||||
| WELLFARE / WELLBEING | ||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 64-65, 73-75, 118 |
N/A | |||
| GRI 401 - Occupazione - |
401-1 Nuovi dipendenti assunti e tasso di turnover |
73-75 | N/A | |||
| versione 2016 | 401-2 Benefit previsti per i dipendenti | 64-65 | N/A |
| OMISSIONE | N. DI RIF. | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI STANDARD/ ALTRA FONTE |
INFORMATIVA | UBICAZIONE | REQUISITI OMESSI |
RAGIONE | SPIEGAZIONE | STANDARD DI SETTORE GRI |
|
| PRODUCT QUALITY & SAFETY | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 68-69, 118 | N/A | ||||
| GRI 416 - Salute e | 416-1 Prodotti e servizi per i quali sono stati effettuati assesment degli impatti su salute e sicurezza |
68-69 | N/A | ||||
| sicurezza dei clienti - versione 2016 |
416-2 Incidenti confermati di non compliance relativi agli impatti su salute e sicurezza di prodotti e servizi |
69 | N/A | ||||
| Raggiungere l'uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze | SDG 5 | ||||||
| EQUAL OPPORTUNITIES & DIVERSITY | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 22, 73-77, 118 | N/A | ||||
| GRI 405 - Diversità e pari opportunità - versione 2016 |
405-1 Diversità della Governance e dei dipendenti | 22, 73-77 | N/A | ||||
| SDG 4 | |||||||
| Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti | |||||||
| EMPLOYEES TRAINING AND DEVELOPMENT | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali -versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 79-84, 118 | N/A | ||||
| 404-1 Ore medie di formazione annua per dipendente |
83-84 | N/A | |||||
| GRI 404 -Formazione e istruzione - |
404-2 Programmi di aggiornamento delle competenze dei dipendenti |
79-81, 83 | N/A | ||||
| versione 2016 | 404-3 Percentuale di dipendenti che ricevono periodicamente valutazioni delle loro performance e dello sviluppo professionale |
80-81 | N/A | ||||
| SDG 13 | |||||||
| Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico | |||||||
| ENERGY MANAGEMENT | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 89-94, 118 | N/A | ||||
| GRI 302 - Energia - versione 2016 |
302-1 Consumi di energia all'interno dell'Organizzazione |
91-93 | N/A | ||||
| GHG EMISSIONS | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 89-94, 118 | N/A | ||||
| GRI 305 - Emissioni | 305-1 Emissioni Dirette di GHG (Scope 1) | 94 | N/A | ||||
| - versione 2016 | 305-2 Emissioni Indirette di GHG (Scope 2) | 94 | N/A | ||||
| WASTE MANAGEMENT | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 94-96, 118 | N/A | ||||
| 306-1 Produzione di rifiuti e impatti significativi connessi ai rifiuti |
95 | N/A | |||||
| GRI 306 - Rifiuti - versione 2020 |
306-2 Gestione degli impatti significativi connessi ai rifiuti |
96 | N/A | ||||
| 306-3 Rifiuti prodotti | 95 | N/A | |||||
| MANAGEMENT OF IMPACTS RELATED TO PRODUCT LIFECYCLE | |||||||
| GRI 3 - Temi materiali - versione |
3-3 Gestione dei temi materiali | 96-97, 118 | N/A |
2021
| INFORMATIVA | UBICAZIONE | N. DI RIF. | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI STANDARD/ ALTRA FONTE |
REQUISITI OMESSI |
RAGIONE | SPIEGAZIONE | STANDARD DI SETTORE GRI |
||
| Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile | SDG 17 | |||||
| SUSTAINABLE PROCUREMENT AND CONTROVERSIAL SOURCING | ||||||
| GRI 3 - Temi materiali -versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 101-102, 118 | N/A | |||
| GRI 308 - Valutazione ambientale dei fornitori - versione 2016 |
308-1 Nuovi fornitori valutati sulla base dei criteri ambientali |
101 | N/A | |||
| GRI 3: Temi materiali 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 101-102, 118 | N/A | |||
| GRI 414 - Valutazione sociale dei fornitori - versione 2016 |
414-1 Nuovi fornitori valutati sulla base dei criteri sociali |
101 | N/A | |||
| CUSTOMER SATISFACTION | ||||||
| GRI 3 - Temi materiali -versione 2021 |
3-3 Gestione dei temi materiali | 102-103, 118 | N/A |
Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia
Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it
Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito "Decreto") e dell'articolo 5 del Regolamento CONSOB n. 20267/2018, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di Datalogic S.p.A. e sue controllate (di seguito "Gruppo Datalogic" o "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 predisposta ex art. 4 del Decreto e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 9 marzo 2023 (di seguito "DNF").
L'esame limitato da noi svolto non si estende alle informazioni contenute nel paragrafo "La Tassonomia Europea" della DNF, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti dal GRI - Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards"), da essi individuati come standard di rendicontazione.
Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili, inoltre, per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.
Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.
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Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.
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Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.
È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.
In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:
modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, con riferimento alla gestione dei temi indicati nell'art. 3 del Decreto;
politiche praticate dall'impresa connesse ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto, risultati conseguiti e relativi indicatori fondamentali di prestazione;
Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF ed effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a);
In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione di Datalogic S.p.A. e con il personale di Datalogic S.r.l., Datasensing S.r.l., Datalogic Hungary KFT e Datalogic Vietnam LLC e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.
Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:
Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo Datalogic relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai GRI Standards.
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Le nostre conclusioni sulla DNF del Gruppo Datalogic non si estendono alle informazioni contenute nel paragrafo "La Tassonomia Europea" della stessa, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Alberto Guerzoni Socio
Bologna, 30 marzo 2023
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