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Class Editori

Interim / Quarterly Report Sep 30, 2022

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Interim / Quarterly Report

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Class Editori

Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022

Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 30 settembre 2022

Capitale sociale € 43.100.619,90 interamente versato Sede sociale in Milano – Via Burigozzo, 5 Codice fiscale e Partita IVA: 08114020152 R.E.A. 1205471

Indice

Composizione degli Organi Sociali…………….…………………………………… 4
Relazione finanziaria semestrale consolidata della Casa editrice al 30 giugno 2022
……
5
Bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022 ….…………….………. 22
Prospetto delle
variazione di Patrimonio Netto consolidato I Semestre 2022
e I Semestre
26
2022
……………………………………………………………………………………
Prospetto dei flussi di cassa consolidati 30 giugno 2022
……………………………….
27
Situazione consolidata al 30 giugno 2021 ai sensi della Delibera Consob 15519 del
27/07/2006 …………………………………………………………………………… 28
Note illustrative al bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022
……
31
Integrazioni su richiesta di Consob ai sensi dell'art. 114 del D. Lgs 58/1998 …….…… 70
Prospetto delle partecipazioni rilevanti ex. art. 120 del D.Lgs 58/1998 …………… 71
Operazioni con parti correlate al 30 giugno 2022
……………………………….……
74
Attestazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022
ai sensi
dell'art. 154-bis del D.Lgs n. 58/1998
…………………………………………………
79
Relazione della Società di Revisione sul bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30
giugno 2022
…………………………………………………………………………
81

Composizione degli Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente Giorgio Luigi Guatri
Vice Presidente e Amministratore Delegato Paolo Panerai
Amministratore Delegato Marco Moroni
Consigliere Delegato per il coordinamento editoriale Gabriele Capolino
Consigliere Delegato per il coordinamento commerciale
e gestione quotidiani e magazine
Angelo Sajeva
Consiglieri Luca Nicolò Panerai
Vincenzo Manes
Nicoletta Costa Novaro
Pierluigi Magnaschi
Beatrice Panerai
Samanta Librio
Gaia Dal Pozzo
Maria Grazia Vassallo
Angelo Riccardi
Paolo Angius
Mariangela Bonatto
Alessandra Salerno

Collegio Sindacale

Presidente Mario Medici Sindaci effettivi Guglielmo Calderari di Palazzolo

Sindaci supplenti Francesco Alabiso

Società di Revisione

Audirevi Spa

I mandati triennali del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'Assemblea degli Azionisti del 29 giugno 2022, scadranno in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio 2024. Il Consiglio di Amministrazione del 4 luglio 2022 ha nominato Presidente il dott. Luigi Guatri, Vice Presidente e Amministratore Delegato il dott. Paolo Panerai e conferito la carica di Amministratore Delegato al dott. Marco Moroni.

Laura Restelli

Andrea Paolo Valentino

La società di revisione è incaricata fino all'Assemblea che approverà il bilancio dell'esercizio 2030.

Relazione finanziaria semestrale consolidata della Casa editrice al 30 giugno 2022

Class Editori Spa e società controllate Sede in Milano - Via Marco Burigozzo, 5

RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AL 30 GIUGNO 2022

Premessa

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 del Gruppo Class (di seguito la "Casa editrice"), sottoposto a revisione contabile limitata, è stato redatto in conformità allo IAS 34 ai sensi dell'art. 154-ter del D. Lgs. 58/1998, nel presupposto del funzionamento e della continuità aziendale, applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS, adottati dalla Commissione dell'Unione Europea con regolamento n.1725/2003 e successive modifiche, conformemente al regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo, omologati, unitamente alle relative interpretazioni, con regolamento (CE) n. 1126/2008 che, a partire dal 2 dicembre 2008, abroga e sostituisce il regolamento n. 1725/2003 e successive modifiche.

I dati del periodo di confronto sono stati anch'essi espressi secondo gli IFRS.

Andamento della gestione del primo semestre 2022

Nel primo semestre 2022 l'andamento consolidato della Casa editrice ha confermato il miglioramento già registrato nel corso del 2021, sia in termini di crescita dei ricavi sia di incremento della marginalità. Anche in relazione alle due controllate quotate all'Euronext Growth Milano (ex Aim) si registrano miglioramenti rispetto al primo semestre 2021, in particolare Gambero Rosso, avendo anche ripreso le attività in presenza sui mercati esteri, registra un significativo recupero di fatturato ed Ebitda; Telesia, pur continuando a subire gli impatti sul traffico passeggeri derivanti dalle conseguenze della pandemia, ha avviato il recupero del fatturato e raggiunto una marginalità positiva nel semestre, entrambi in crescita rispetto al 2021.

In un contesto economico ancora caratterizzato da incertezza, i ricavi consolidati dei primi sei mesi del 2022 sono stati pari a 38,57 milioni di euro, rispetto ai 31,94 milioni del corrispondente periodo del 2021 (+20,8%).

I costi operativi del semestre sono stati pari a complessivi 33,68 milioni di euro contro i 29,45 milioni di euro del 2021 (+14,4%).

Il margine operativo lordo del primo semestre 2022 (Ebitda, inteso come differenza tra valore e costi della produzione prima degli ammortamenti, delle componenti non ordinarie e degli oneri finanziari) risulta positivo e pari a 4,88 milioni di euro, rispetto ai 2,48 milioni di euro del primo semestre 2021 (+96%)

Proventi e oneri non ordinari del semestre sono negativi per 0,62 milioni di euro a fronte di -0,11 milioni di euro del 2021.

Gli ammortamenti e le svalutazioni totali sono stati pari a 4,25 milioni di euro, rispetto ai 4,07 milioni di euro del primo semestre 2021.

Il risultato operativo (Ebit) è positivo e pari a 0,02 milioni di euro, (-1,70 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente).

Lo sbilancio tra proventi e oneri finanziari è negativo per 1,77 milioni di euro contro -1,48 milioni di euro del primo semestre 2021.

Il risultato ante imposte di Class Editori e società controllate nel primo semestre 2022 è pari -1,75 milioni di euro contro i -3,18 milioni di euro del primo semestre 2021.

Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi e le imposte è pari a -3,20 milioni di euro (-3,94 milioni di euro nel primo semestre 2021).

€uro/000 30/06/21 30/06/22
Ricavi di vendita 29.099 35.703
Altri Ricavi e proventi 2.838 2.865
Totale Ricavi 31.937 38.568
Costi per acquisti (940) (770)
Costi per servizi (18.218) (21.214)
Costi per il personale (9.211) (10.508)
Altri Costi Operativi (1.083) (1.191)
Totale Costi Operativi (29.452) (33.683)
Margine Operativo Lordo (Ebitda) 2.485 4.885
Proventi e (oneri) non ordinari netti (112) (617)
Ammortamenti e svalutazioni (4.075) (4.252)
Risultato Operativo (Ebit) (1.702) 16
Proventi e oneri finanziari netti (1.476) (1.767)
Utile Ante Imposte (3.178) (1.751)
Imposte (808) (1.281)
(Utile)/Perdita di competenza di terzi 44 (165)
Risultato di competenza del gruppo (3.942) (3.197)

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO DELLA CASA EDITRICE

Andamento del mercato e principali eventi economico - finanziari del periodo

Contesto macroeconomico ed andamento dei mercati di riferimento.

In base ai dati ISTAT, nel secondo trimestre 2022 in Italia si è registrato un aumento del Pil a prezzi di mercato del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2021 (e del +1% rispetto al trimestre precedente).

Le proiezioni sull'andamento del Pil nel 2022 sono ancora influenzate dall'incertezza legata all'andamento della situazione in Ucraina e all'evolversi della pandemia Covid-19. Le ultime stime ISTAT proiettano una crescita del Pil pari al 2,8% nel 2022.

Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia chiude il primo semestre con una flessione del 2,8%, solo includendo la stima Nielsen sul search, social, classified e dei cosiddetti Over The Top si evidenzia una sostanziale parità +0,1%. Una frenata in larga misura legata al confronto con l'anno degli Europei di calcio e

alla crisi in Ucraina.

Sull'andamento complessivo del mercato pesa la flessione del 7,4% della TV determinata dai già citati Europei e dal ritorno a dimensioni pre-pandemia delle audience, che in particolare sui target più giovani e dinamici ha visto erodere completamente la crescita del 2020 e 2021.

Tornano in negativo i Quotidiani -1.1%: in positivo la commerciale nazionale (+2,4%) e la commerciale locale (+0,8%); in negativo le altre voci: legale -5,2%, finanziaria -4,3% e classified -15,2%. I Periodici chiudono il semestre in leggera crescita +0.9%, con i mensili che con il +6,1% sono l'unica periodicità in positivo (settimanali -2,3%, altre periodicità -6,4%).

In positivo la Radio (+3,4%), mentre continua la ripresa dell'Out Of Home (Transit e Outdoor) che conferma l'andamento positivo con un +96,7% nel periodo gen-giu 2022. Con quasi 5 milioni di euro fatturati la GOTV chiude il primo semestre al +58,6%.

Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell'intero universo del web advertising nel primo semestre 2022 chiude con un +4,6% (+0,2% se si considera la sola componente display).

I mercati di riferimento per i servizi finanziari risentono della contrazione dei ricavi motivata dalle richieste di riduzione dei prezzi da parte delle banche clienti e dall'aumento delle fees praticate dalle Borse Valori per l'utilizzo dei dati di borsa.

Andamento della gestione del gruppo Class Editori

In un mercato ancora in sofferenza per gli effetti economici della pandemia e dalla crisi in Ucraina, la Casa editrice ha mostrato significativi segnali positivi.

Il fatturato pubblicitario della Casa editrice nel primo semestre 2022 registra una crescita del 16% rispetto al primo semestre 2021, con la pubblicità commerciale totale al +25%.

In positivo tutti i mezzi al netto dei Quotidiani (-3%) su cui pesano le flessioni della pubblicità finanziaria e legale. Decisamente positiva anche la performance dei Periodici che crescono del 25%.

In forte crescita il comparto video strategy: Class Cnbc cresce di circa il 40%, con un andamento più che positivo sia della pubblicità tabellare che delle Multimedia Creative Solutions; il ritorno massivo alla mobilità, certificato anche da BigDataCounter (il primo sistema di certificazione delle audience in mobilità introdotto da Telesia a fine 2021), ha influito positivamente sulle performance della GOTV di Telesia che raddoppia il fatturato del primo semestre 2021, pur rimanendo nettamente inferiore rispetto al potenziale visto nel periodo pre-pandemia; il buon andamento in termini di utenti unici e pagine viste unitamente al lancio del nuovo sito milanofinanza.it spingono il fatturato internet al +24%.

Al buon andamento complessivo della concessionaria hanno contribuito i progetti editoriali che crescono dell'8% rispetto al 2021, nonostante alcuni di essi siano stati calendarizzati nel secondo semestre.

Su base semestrale, il sito web di MF-Milano finanza ha registrato, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico della piattaforma Analytics, una media di quasi 210 mila utenti unici su base giornaliera e oltre 960 mila pagine medie. Su base mensile, nei primi sei mesi del 2022 il sito ha registrato nei tre mesi una media di 4 milioni di utenti unici e 29 milioni di pagine medie.

Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha superato le 116 mila unità e le 152 mila unità su LinkedIn, dati in aumento rispetto a quelli del precedente esercizio.

Secondo la più recente rilevazione Audipress (2022-I), sono 217 mila i lettori dell'edizione cartacea/digitale di MF-Milano Finanza, 91 mila i lettori di Class e 167 mila quelli di Capital.

La controllata Telesia S.p.A. ha registrato nel semestre una ripresa dei ricavi totali rispetto allo stesso periodo del 2021, con una crescita complessiva di 0,35 milioni di euro derivante, tra l'altro, da una crescita di 0,69 milioni di euro nell'area GO TV e da una contrazione di -0,22 milioni di euro nell'area sistemi e servizi

tecnologici. Lo sviluppo dei ricavi ha compensato l'aumento dei costi operativi già iniziato nel primo trimestre (derivante dalla conclusione delle agevolazioni tariffarie riconosciute nel 2021 sui contratti di concessione e dagli interventi straordinari di riduzione del costo del personale), consentendo alla Società di registrare un margine operativo lordo al 30 giugno 2022 in sostanziale pareggio, in miglioramento (+0,14 milioni di euro) rispetto al dato del 1° semestre 2021.

Gambero Rosso ha conseguito risultati positivi in tutti i settori di presenza registrando un incremento del proprio fatturato di 3,64 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021 e migliorando il proprio margine operativo lordo di 1,44 milioni di euro.

I ricavi consolidati del gruppo Class Editori hanno così complessivamente evidenziato una crescita di 6,63 milioni di euro nel primo semestre 2022 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+21%), passando da 31,94 a 38,57 milioni di euro.

I costi operativi sono aumentati di circa 4,23 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021 (+14%). Tale incremento, meno che proporzionale rispetto alla crescita dei ricavi, ha consentito di generare un margine operativo lordo di 4,88 milioni di euro, quasi doppio rispetto ai 2,48 milioni di euro del primo semestre 2021 (+97%).

Circa i principali eventi del periodo si segnala quanto segue:

  • nell'ambito del processo di razionalizzazione e consolidamento delle attività televisive sotto un unico presidio organizzativo, il 24 marzo 2022 Class Editori ha ceduto a Telesia Spa il 100% del capitale sociale di Class Servizi Televisivi Srl e di Class TV Service Srl. L'operazione ha lo scopo di creare sinergie e quindi maggior valore nell'ambito delle attività televisive della Casa editrice.
  • nell'ambito del processo di riorganizzazione del Gruppo, sono state avviate le attività finalizzate a perfezionare alcune fusioni societarie. In particolare, in data 6 aprile 2022, la Casa editrice ha acquisito il 100% di tre società fornitrici di servizi di natura amministrativa, di produzione e di sviluppo e gestione dei servizi informativi: trattasi di società fornitrici che per ragioni di economicità e di opportunità sono state internalizzate dalle principali società beneficiarie dei servizi forniti. In data 22 aprile 2022 si sono tenute le assemblee straordinarie che hanno approvato i progetti di fusione di (i) MF Servizi Editoriali Srl e Jobservices Srl in MF Service Srl, (ii) di Jobtosoft Srl in Class Servizi Televisivi Srl e (iii) di CFD Srl e di Jobonetech Srl in PMF News Editori Spa. Ad esito di tali delibere, in data 1° giugno 2022 ma con efficacia contabile e fiscale a decorrere dal 1° gennaio 2022, sono stati perfezionati gli atti di fusione di MF Servizi Editoriali Srl e Jobservices Srl in MF Service Srl e di Jobtosoft Srl in Class Servizi Televisivi Srl. In data 1° luglio 2022, ma con efficacia contabile e fiscale dal 1° gennaio 2022, è stato perfezionato l'atto di fusione di CFD Srl e Jobonetech Srl in PMF News Editori Spa.
  • nell'ambito dei processi di razionalizzazione della struttura societaria, in data 11 maggio 2022 Class Editori ha acquistato da Media 360 Italy Corporate Capital Srl per un controvalore di 100 mila euro, il 50% del capitale di Class TV Moda Holding S.r.l. (di cui Class Editori deteneva già il rimanente 50%).

Commenti al Conto economico consolidato

I Ricavi sono così suddivisi.

€uro/000 30/06/21 30/06/22 Variaz.
(%)
Ricavi pubblicitari 15.166 17.544 15,7
Ricavi vendita news e information services 8.745 9.106 4,1
Ricavi Gambero Rosso 4.467 8.294 85,7
Altri ricavi 3.066 2.948 (3,8)
Totale ricavi 31.444 37.892 20,5
Contributo in conto esercizio 493 676 37,1
Totale 31.937 38.568 20,8

I ricavi pubblicitari proseguono il trend di recupero iniziato nel secondo semestre del precedente esercizio, segnando un incremento del 15,7% rispetto al primo semestre 2021.

I ricavi relativi a news e informazioni finanziarie registrano un miglioramento del 4,1%.

Gli altri ricavi comprendono, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazioni per servizi di consulenza amministrativa, finanziaria e di fornitura di spazi e alle attività di service in generale.

Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:

€uro/000 30/06/21 30/06/22 Variaz.
(%)
Acquisti 940 770 (18,1)
Servizi 18.218 21.214 16,4
Costo del personale 9.211 10.508 14,1
Altri costi operativi 1.083 1.191 10,0
Totale costi operativi 29.452 33.683 14,4

L'incremento complessivo dei costi operativi rispetto al primo semestre 2021 si deve principalmente all'aumento dei costi per servizi che sono in diretta correlazione con l'aumento dei ricavi operativi, con particolare riferimento ai ricavi pubblicitari il cui aumento ha comportato un proporzionale incremento dei costi di intermediazione. L'aumento dei costi del personale è dovuto in primis alla variazione dell'area di consolidamento, con l'ingresso nel gruppo di tre nuove società di servizi come descritto precedentemente. Si è inoltre riscontrato un minor ricorso agli ammortizzatori sociali rispetto a quanto avvenuto nel primo semestre 2021. Proseguono in ogni caso le azioni di contenimento dei costi attuate dalla Casa editrice già nei precedenti esercizi, incluse le rinegoziazioni di contratti in essere con i fornitori.

Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:

€uro/000 30/06/21 30/06/22 Variaz.
(%)
Costi della produzione 5.083 5.681 11,8
Costi redazionali 2.106 1.941 (7,8)
Costi commerciali/pubblicità 6.076 7.677 26,3
Costi di distribuzione 633 886 40,0
Altri costi 4.320 5.029 16,4
Totale costi per servizi 18.218 21.214 16,4

Di seguito si riporta il dettaglio dei proventi (oneri) non ordinari, e il confronto con il primo semestre 2021:

€uro/000 30/06/21 30/06/22 Variaz.
(%)
Sopravvenienze attive 936 444 (52,6)
Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni 50 16 (68,0)
Totale proventi non ordinari 986 460 (53,3)
Sopravvenienze passive (735) (1.041) 41,6
Costi per refusione danni e transazioni (363) (36) (90,1)
Totale oneri non ordinari (1.098) (1.077) (1,9)
Risultato delle partite non ordinarie (112) (617) n.s

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Per una completa analisi dello stato patrimoniale si rimanda ai prospetti contabili e alle relative note illustrative.

Patrimonio Netto

Il patrimonio netto di gruppo al 30 giugno 2022, al netto degli interessi di terzi, è negativo per 26,32 milioni di euro, rispetto ai -23,36 milioni al 31 dicembre 2021. Il patrimonio netto della capogruppo resta positivo.

Posizione finanziaria netta consolidata

L'indebitamento finanziario netto consolidato esposto secondo il nuovo schema previsto dalla Comunicazione Esma del 4 marzo 2021 entrata in vigore dal 5 maggio 2021 con conseguente riclassificazione anche dei valori del precedente esercizio è evidenziata nella tabella che segue:

€ (migliaia) 31/12/2021 30/06/2022 Variazioni Variaz. %
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.796 3.886 (910) (19,0)
Altre attività finanziarie correnti 6.652 7.282 630 9,5
Totale Liquidità 11.448 11.168 (280) (2,4)
Debiti finanziari correnti (37.379) (45.784) (8.405) (22,5)
Indebitamento finanziario corrente netto (25.931) (34.616) (8.685) (33,5)
Debiti finanziari non correnti (72.548) (63.693) 8.855 12,2
Debiti commerciali e altri debiti non correnti -- -- -- --
Indebitamento finanziario non corrente (72.548) (63.693) 8.855 12,2
Totale indebitamento finanziario (98.479) (98.309) 170 0,2
Di cui per adozione IFRS 16 (15.346) (13.982) 1.364 8,9
Indebitamento finanziario netto effettivo (83.133) (84.327) (1.194) (1,4)

La posizione finanziaria netta effettiva della Casa editrice evidenziata nel prospetto di bilancio presenta alla data del 30 giugno 2022 un saldo negativo pari a 84,33 milioni di euro rispetto agli 83,13 milioni al 31 dicembre 2021.

Si segnala che circa 13,98 milioni di euro si riferiscono all'iscrizione di passività finanziarie conseguenti all'introduzione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 16 in particolare legato alla

contabilizzazione di canoni d'affitto per tutta la durata del contratto. Tenendo conto di questo effetto contabile l'indebitamento finanziario netto della Casa editrice al 30 giugno 2022 risulta pari a 98,31 milioni di euro contro i 98,48 del 31 dicembre 2021.

Circa i debiti finanziari sopra esposti si precisa che nel 2021 Class Editori ha fissato per il tramite dell'Agente incaricato con il ceto bancario l'agenda per la riconferma delle linee di credito di cui all'accordo firmato nel 2019. Nel corso del 2022, la Società ha definito e sta finalizzando una rinegoziazione complessiva di tale accordo che consentirà un miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo Class Editori.

Dividendi pagati

Non sono stati pagati dividendi nel corso dell'esercizio 2022. Il residuo debito verso gli azionisti al 30 giugno 2022 è pari a circa 18 mila euro.

Dati di Borsa

I semestre 2021 I semestre 2022
Quotazione minima (euro) 0,097 0,0618
Quotazione massima (euro) 0,097 0,09
Quotazione media ponderata (euro) 0,130 0,08
Volumi trattati (complessivi) 66.202.930 24.654.906
Volumi trattati (complessivi - ml. euro) 8.629.000 1.982.000
Capitalizzazione minima (ml. euro) 17 11
Capitalizzazione massima (ml. euro) 27 15
Capitalizzazione media (ml. euro) 20 13,5
Numero azioni (azioni categoria A ammesse alla negoziazione) 171.566.284 171.566.284

Informazioni inerenti all'ambiente ed il personale.

Data l'attività specifica della società non si ravvisano elementi di rilievo. Non vi sono danni causati all'ambiente, né sanzioni o addebiti inerenti. Non vi sono stati eventi sul lavoro che abbiano comportato lesioni di alcun genere al personale dipendente.

Personale

Dati medi di periodo 31/12/21 30/06/22 Variazione
Dirigenti 10 10 -
Giornalisti 99 99 -
Giornalisti part time 19 19 -
Impiegati 169 182 13
Impiegati part time 26 27 1
Operai 8 7 (1)
Totale 331 344 13
-------- ----- ----- ----

Per l'incremento della forza lavoro rispetto al precedente esercizio si rimanda a quando scritto in precedenza. La Casa editrice, in un'ottica di ulteriore risparmio e razionalizzazione delle risorse e del costo del lavoro, ha incrementato negli ultimi mesi il ricorso a contratti di lavoro di tipo part time. I contratti di apprendistato della Casa editrice al 30 giugno 2022 riguardano 8 unità.

I contratti nazionali di lavoro applicati nell'ambito del gruppo Gambero Rosso sono quelli dei settori dei Grafici Editoriali, dei Giornalisti, del Turismo – Pubblici esercizi, dei Dirigenti delle aziende industriali, del Terziario e delle Scuole Private.

Il Gruppo Class Editori-Gambero Rosso-Telesia-Global Finance svolge le proprie attività, oltre che presso la sede sociale di Class Editori Spa in via Marco Burigozzo, 5 a Milano, anche presso le seguenti sedi operative secondarie:

Roma - Via Santa Maria in Via, 12 e Via Ottavio Gasparri, 13/17

New York – 7 East, 20 Street

Londra - St Mary Abchurch House, 5th Floor 123 Cannon Street

Gambero Rosso Spa è inoltre operativa anche presso le sedi delle Città del Gusto, riportate sul sito Internet della società al seguente link: http://www.gamberorosso.it/it/contatti.

Aree di attività

A) Aree digitali

Prosegue la strategia di ampliamento della divisione digitale della Casa editrice, che negli ultimi anni ha realizzato significativi investimenti in strutture, risorse, contenuti e software. Il semestre ha registrato una buona performance di quasi tutti i canali del gruppo, tra cui le piattaforme di trading on line, le news e le informazioni finanziarie vendute con pacchetti applicativi professionali, i siti Internet di MF/Milano Finanza, i siti di e-commerce, la GO TV, le applicazioni per Tablet, le radio e le Corporate Tv, che fanno tutti parte di un insieme unitario che vede non solo la convergenza di tecnologie ma anche di mercato. L'area comprende i servizi inerenti all'area web e l'agenzia MF Newswires Srl; in ambito radiotelevisivo, le società Class Cnbc Spa, Radio Classica Srl, Telesia Spa (leader nel campo della Go TV), Class TV Service Srl, Class Servizi Televisivi Srl e TV Moda Srl. Nel campo dell'e-commerce, sono comprese le attività di Classhop.

L'Area di attività ha conseguito nel periodo i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/2021 30/06/2022 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 10.061 11.278 1.217 12,1
Costi operativi diretti (7.662) (8.165) (503) 6,6
Margine di contribuzione 2.399 3.113 714 29,8
Incidenza % sui ricavi 23,8 27,6

L'incremento dei ricavi nell'area digitale ha determinato un aumento dei costi meno che proporzionale, contribuendo al miglioramento della marginalità.

B) Area Newspapers

L'Area comprende la società Milano Finanza Editori Spa e ha conseguito nel periodo i seguenti risultati: €uro/000 30/06/2021 30/06/2022 Variazione Variaz.

(Dati riclassificati dal management) Assoluta (%)
Ricavi 9.343 10.089 746 8,0
Costi operativi diretti (3.112) (3.007) 105 (3,4)
Margine di contribuzione 6.231 7.082 851 13,7
Incidenza % sui ricavi 66,7 70,2

L'incremento delle attività digitali legate a Milano Finanza ed agli eventi gestiti dalla testata, uniti alla riduzione di costi, hanno consentito un incremento significativo dei margini.

C) Area Periodici

L'Area comprende le società Class Editori Spa, Milano Finanza Editori Spa (per le sole testate Gentleman e Gentleman Real Estate, Patrimoni, Magazine for Fashion e Magazine for Living), Global Finance Media Inc., e Country Class Editori Srl (che edita Capital). Comprende anche, limitatamente ai ricavi derivanti dall'edizione dei periodici Assinews e Rischio Sanità, la società Assinform Srl.

L'Area di attività ha conseguito nel periodo i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/2021 30/06/2022 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 2.921 2.871 (50) (1,7)
Costi operativi diretti (2.804) (2.554) 250 8,9
Margine di contribuzione 117 317 200 170,9
Incidenza % sui ricavi 4,0 11,0

L'area, nonostante la contrazione dei ricavi, presenta un incremento della marginalità grazie alla riduzione dei costi avvenuta principalmente in Global Finance Media Inc. e in altri periodici della Casa editrice.

D) Area servizi professionali

L'Area comprende le società Class Pubblicità Spa. Include inoltre l'attività del Salone dello studente gestite della società Campus Srl, e quelle di Assinform Srl relative all'organizzazione di convegni. A partire dal primo semestre 2022 include anche le attività di Centralerisk.

L'Area di attività ha conseguito nel semestre i seguenti risultati:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/2021 30/06/2022 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 3.999 4.724 725 18,1
Costi operativi diretti (3.444) (4.391) (947) (27,5)
Margine di contribuzione 555 333 (222) (40,0)
Incidenza % sui ricavi 13,9 7,0

Per quanto riguarda Class Pubblicità i ricavi sono relativi al ruolo di concessionaria per la vendita degli spazi pubblicitari di tutte le testate della Casa editrice.

E) Area Gambero Rosso

La seguente tabella rappresenta il risultato dell'area nel primo semestre 2022 raffrontato a quello del precedente esercizio:

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/21 30/06/22 Variazione
Assoluta
Variaz.
%
Totale Ricavi Gambero Rosso 4.488 8.294 3.806 84,8
Costi operativi diretti (2.174) (4.294) (2.120) (97,5)
Margine di contribuzione 2.314 4.000 1.686 72,9
Incidenza % sui ricavi 51,6 48,2

Rapporti con parti correlate

Circa i rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria con società collegate e parti correlate si rimanda all'apposita sezione inclusa nel presente bilancio consolidato.

Partecipazioni in società collegate

In merito alla valutazione delle partecipazioni iscritte col metodo del patrimonio netto, si è provveduto a effettuare gli opportuni adeguamenti per rilevare le differenze tra valore di bilancio e quota parte del patrimonio netto di competenza.

Partecipazioni in società controllate

In dettaglio circa le controllate si precisa quanto segue:

  • Assinform Srl: la società con sede a Pordenone pubblica dal 1989 il mensile Assinews, rivista di tecnica, giurisprudenza e informazioni assicurative, pubblica anche la rivista trimestrale specializzata Rischio Sanità nonché una collana di libri tutti riguardanti il mondo delle polizze. La società, che svolge una consistente attività di formazione nel settore assicurativo e del risk management, ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato positivo netto di 86 mila euro.
  • Campus Editori Srl: la società con sede in Milano organizza in varie sedi italiane il Salone dello studente. La controllata ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita netta di 92 mila euro.
  • CCeC – Class China eCommerce Srl: società di commercio elettronico, in passato principale supplier nel settore food e agente italiano della piattaforma cinese di e-commerce CCIG MALL. La società è attualmente inattiva in attesa di ridefinire il proprio modello di business. Ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita netta di 28 mila euro.
  • CFD Srl: offre servizi informativi e dispositivi al mondo bancario, fornendo gli applicativi funzionali alle operazioni di trading on line. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato negativo di 71 mila euro. In data 1° luglio 2022 la società è stata fusa per incorporazione in PMF News Editori Srl.

  • CFN-CNBC Holding BV: la società con sede in Olanda, che ha fondato Class CNBC Spa, ha chiuso il

primo semestre 2022 con un risultato negativo di 21 mila euro.

  • Class CNBC Spa: la società, con sede in Milano, edita l'omonimo canale televisivo. Ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita netta di 56 mila euro.
  • Class Servizi Televisivi Srl: la società con sede in Milano si occupa della fornitura del servizio di Corporate Television con la realizzazione di produzioni televisive per aziende e istituzioni, oltre ad essere di supporto alle strutture televisive della Casa editrice. Nel corso del semestre ha incorporato tramite fusione la società Jobtosoft Srl, già fornitrice di servizi di consulenza e di sviluppo software alla Casa editrice. Ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita netta di 81 mila euro.
  • Class TV Service Srl: la società con sede in Milano si occupa della fornitura del servizio di Corporate Television con la realizzazione di produzioni televisive per aziende e istituzioni, oltre ad essere di supporto alle strutture televisive della Casa editrice. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un utile netto di 43 mila euro.
  • Classpi – Class Pubblicità Spa: la società, con sede in Milano opera, quale concessionaria della Casa editrice, nella raccolta di pubblicità. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato netto positivo di 317 mila euro.
  • ClassTVModa Holding Srl: la società, con sede in Milano, è stata costituita nel corso dell'esercizio 2017 con conferimento da parte di Class Editori della partecipazione rappresentativa del 50% del capitale di TV Moda Srl. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato netto negativo di mille euro.
  • Country Class Editori Srl: la società, con sede in Milano, opera nel campo dell'editoria, e pubblica il mensile Capital, ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato netto negativo di 38 mila euro.
  • Global Finance Media Inc: la società, con sede operativa a New York (Usa), è proprietaria e edita la testata di finanza internazionale Global Finance. Ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita di 112 mila dollari.
  • Milano Finanza Editori Spa: la società con sede in Milano edita le testate MF/Milano Finanza, MF Fashion e i mensili Patrimoni e Gentleman. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato netto negativo di 1.958 mila euro.
  • MF Editori Srl: la società con sede in Milano è proprietaria delle testate MF/Milano Finanza. Ha chiuso in pareggio il primo semestre 2022.
  • MF Service Srl: la società con sede in Milano opera nel campo dei servizi editoriali fornendo prestazioni

di staff alla Casa editrice per la quale si occupa anche della gestione dei siti Internet. Nel corso del semestre ha incorporato tramite fusione le società MF Servizi Editoriali Srl (operativa nel campo dell'impaginazione editoriale offrendo servizi di staff alla Casa editrice nonché servizi di organizzazione eventi, seminari e convegni) e Jobservices Srl (società fornitrice di servizi di consulenza aziendale). La società ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita di 704 mila euro.

  • MF Newswires Srl (già MF Dow Jones News Srl): la società, con sede in Milano, opera nella produzione e vendita di informazioni economico-finanziarie in lingua italiana in tempo reale. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un utile netto di 136 mila euro.
  • PMF News Editori Spa: opera quale agenzia di stampa quotidiana in tempo reale via satellite, ed offre servizi nell'ambito trading on line per gli istituti di credito. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato negativo di 930 mila euro.
  • Radio Classica Srl: la società, con sede in Milano, è stata costituita nel settembre 2000 con lo scopo di sviluppare la presenza nel settore radiofonico. Al termine del 2014 ha costituito la nuova società Radio Cina Italia Srl, conferendole contestualmente tutte le frequenze e le concessioni non riferite al territorio della Lombardia. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato negativo di 333 mila euro.
  • Telesia Spa: la società con sede in Roma, opera nel campo della GO TV. Dal mese di febbraio 2017 è quotata al mercato Euronext Growth Milan (ex AIM Italia). Ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato negativo di 298 mila euro.
  • TV Moda Srl: la società con sede in Milano, società di produzioni televisive, edita il canale omonimo, trasmesso al numero 180 della piattaforma Sky. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un utile di 50 mila euro.
  • Jobonetech Srl: la società con sede in Milano, acquisita nel corso del 2022 e già fornitrice di servizi alla Casa editrice, eroga servizi di consulenza aziendale principalmente nell'ambito tecnico e informatico. Ha chiuso il primo semestre 2022 con una perdita di 134 mila euro. In data 1° luglio 2022 la società è stata fusa per incorporazione in PMF News Editori Srl.
  • Centralerisk Srl: la società con sede in Pordenone eroga servizi di consulenza grazie a software che consentono ai clienti di elaborare e rendere fruibili per le imprese i dati della loro Centrale Rischi, facilitando loro la lettura e l'analisi delle informazioni relative alla salute finanziaria. Ha chiuso il primo semestre 2022 con un utile di 86 mila euro.
  • Gruppo Gambero Rosso: piattaforma multimediale e multicanale leader italiano nel campo della comunicazione, della promozione e della formazione della filiera agricola, agroalimentare, dell'ospitalità e dei settori collegati. È l'unico operatore del settore con un'offerta completa di periodici, libri, guide, canali televisivi in Italia Sky 415 e Sky 133, e all'estero con il lancio della tv internazionale, web e mobile.

Ideatore di format mediatici, organizza eventi che hanno come fine la promozione nazionale e internazionale dell'eccellenza italiana nel campo della produzione vitivinicola, dei prodotti agroalimentari e dei migliori interpreti della coltivazione, produzione e distribuzione nonché della ospitalità nel campo enogastronomico. Il gruppo Gambero Rosso ha chiuso il primo semestre 2022 con un utile netto di competenza del gruppo di 524 mila euro.

  • Gambero Rosso Spa: la società con sede in Roma, controlla l'omonimo Gruppo e ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato negativo di 413 mila euro.
  • Gambero Rosso Academy S.r.l.: la società con sede a Roma, svolge l'attività di formazione e organizzazione e promozione di eventi nazionali; ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato negativo di 867 mila euro. Controlla all'84,25% la Cdg Lecce S.r.l., con sede in Lecce; la società nel primo semestre 2022 ha chiuso l'esercizio con un risultato negativo di 16 mila euro.
  • Gambero Rosso Brands & Contents S.r.l.: la società con sede a Roma, svolge l'attività di gestione e valorizzazione dei marchi e dei database del Gruppo; la società ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato positivo di 469 mila euro.
  • GR USA Corp.: la società con sede negli Stati Uniti; attualmente inattiva; ha chiuso il primo semestre 2022 con un risultato negativo di euro 2 migliaia.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE CUI LA SOCIETA' È ESPOSTA

I rischi e le incertezze riportate nel presente fascicolo risentono anche dello stato di crisi connessa all'emergenza Covid-19 e alle conseguenze connesse al perdurare della guerra in Ucraina. In una tale situazione di emergenza nazionale, la Società ha intrapreso tutte le azioni necessarie per il contenimento dei costi e per la salvaguardia dei propri lavoratori e verificherà tutte le strade possibili per fronteggiare le carenze, in particolare di liquidità, a cui potrebbe andare in contro per il perdurare della situazione di crisi. Inoltre, il decreto governativo per la liquidità delle aziende offre alcune opportunità che la Casa editrice è determinata a cogliere.

Rischi connessi al settore in cui la Società opera

L'andamento della pubblicità in generale e in particolare la regressione degli investimenti sui media cartacei rappresentano allo stato attuale il principale rischio per il gruppo (per il quale i ricavi pubblicitari costituiscono oltre il 40% del fatturato e la maggior parte della marginalità) e per la Società capogruppo. La Casa editrice sta fronteggiando questo trend di mercato con una serie di iniziative volte sia a una continua riduzione delle spese operative, sia alla diversificazione di prodotto all'interno del proprio ambito di competenza, facendo leva sul valore dei marchi dei vari media controllati.

In particolare, tali iniziative contemplano una continua attenzione al costo del personale, interventi di contenimento dei costi indiretti, recupero dei ricavi attraverso iniziative editoriali speciali supportate dalle tecnologie avanzate di cui la Casa editrice dispone e un potenziamento e ampliamento della raccolta pubblicitaria nell'area digitale coordinata con la Go TV Telesia e con Class CNBC.

Rischio di credito in relazione ai rapporti commerciali con i clienti

Il Gruppo presenta un portafoglio solido caratterizzato da primari clienti che al momento non destano preoccupazioni in termini di solvibilità. Le condizioni di incasso sono migliorate rispetto al passato anche grazie al rafforzamento dell'attività di recupero crediti operata dalla Casa editrice, ma permane il rischio di una ripresa della pandemia o di peggioramenti della situazione economica complessiva legati alla guerra in Ucraina scoppiata all'inizio del 2022. Il valore dei crediti esposti in bilancio tiene in ogni caso conto sia del rischio di mancato incasso, con opportune svalutazioni, sia del differimento dell'incasso nel tempo con la relativa attualizzazione dei flussi di cassa legati al diverso tempo previsto di incasso dei crediti (time value), come richiesto dai principi contabili internazionali.

È obiettivo della Casa editrice continuare ad avere un attento monitoraggio dei crediti in essere, soprattutto in un contesto di mercato che ha determinato maggiori criticità, con difficoltà finanziarie di molte aziende operanti sul territorio nazionale ma che rappresentano una parte limitata dei crediti in essere.

Rischi di tasso di interesse

La politica del Gruppo non prevede investimenti speculativi in prodotti finanziari.

Anche con l'obiettivo di evitare il rischio di un aumento dei tassi di interesse, le linee di credito del Gruppo Class Editori oggetto di rifinanziamento nel 2019 prevedono un tasso di interesse fisso al 2,5% e valido fino al 2024. Tale tasso di interesse fisso è previsto rimanere inalterato anche nella proposta di rinegoziazione dell'accordo di rifinanziamento del 2019 in fase di finalizzazione con il ceto bancario.

Anche gli altri principali finanziamenti sottoscritti da società del gruppo, con l'esclusione di alcune linee erogate a favore di Gambero Rosso, prevedono l'applicazione di un tasso di interesse fisso.

Rischi di cambio

La Casa editrice, fatta eccezione per l'attività gestita dalla controllata americana Global Finance Inc., e per i servizi acquisiti direttamente dalla Cina sulla produzione e distribuzione del magazine Eccellenza Italia, opera pressoché totalmente nell'area euro. Le transazioni regolate in divisa diversa dall'euro sono di entità molto limitata. Non si ravvisano pertanto rischi di cambio significativi, ma si precisa che il Gruppo Gambero Rosso, in relazione al proprio business model, sostiene per quanto riguarda l'attività degli eventi esteri, una parte dei propri costi nelle varie valute.

Sebbene nella maggioranza dei casi, i costi e le spese sostenute in valuta estera avvengano in tempi relativamente brevi limitando l'esposizione all'oscillazione dei tassi di cambio, poiché il Gruppo non pone in essere attività di copertura volta a mitigare il rischio generato dalle oscillazioni dei tassi di cambio (in particolare tra l'euro e il dollaro americano) non è possibile escludere che eventuali repentine fluttuazioni dei tassi possano avere leggere ripercussioni negative sul Gruppo.

Rischi di liquidità

La Società ha definito e sta finalizzando una rinegoziazione complessiva dell'accordo di rifinanziamento del 2019 che consentirà un miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo Class Editori.

Per quanto riguarda Gambero Rosso, si segnala che l'esposizione debitoria del Gruppo verso il sistema bancario è rappresentata da finanziamenti a tasso variabile il cui parametro di riferimento è dato dall'Euribor 6 mesi e dall'Euribor 3 mesi.

Principali incertezze e valutazione degli amministratori in merito alla continuità aziendale

Il bilancio consolidato al 30 giugno 2022 della Casa editrice è stato redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività, sulla base della valutazione fatta dagli Amministratori, così come previsto dallo IAS 1, sulla capacità di continuare a operare come un'entità in funzionamento, tenendo conto di tutte le informazioni oggi a loro conoscenza sul futuro che è relativo, ma non limitato, ad almeno 12 mesi.

I risultati positivi conseguiti già nel 2021 e confermati nel primo semestre 2022, tra cui in particolare la crescita

del fatturato di 6,6 milioni di euro (+21%) e la crescita dell'Ebitda di 2,4 milioni di euro (+97%), sono il fondamento per cui il Consiglio di Amministrazione ritiene di raggiungere nella proiezione dei 12 mesi e oltre risultati economico finanziari positivi.

Il Consiglio di Amministrazione, nella prospettiva della continuazione dell'attività, ha tenuto conto anche delle interazioni con gli istituti bancari per la finalizzazione della nuova manovra finanziaria, che prevede una rinegoziazione complessiva dell'accordo del 2019 tale da consentire un miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo Class Editori, ritenendone ragionevole una positiva conclusione.

A conclusione di tutte queste valutazioni effettuate, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di poter confermare la sussistenza del presupposto della continuità aziendale (per l'orizzonte temporale di almeno, ma non limitato a, dodici mesi dalla data di riferimento della situazione patrimoniale).

Tale valutazione è naturalmente frutto di un giudizio soggettivo che ha tenuto conto del grado di probabilità di avveramento degli eventi e delle incertezze sopra evidenziati.

Da ultimo gli Amministratori, consapevoli dei limiti intrinseci della propria determinazione, garantiscono il mantenimento di un costante monitoraggio sull'evoluzione dei fattori presi in considerazione, così da poter assumere, laddove se ne verificassero i presupposti, i necessari accorgimenti nonché provvedere, con analoga prontezza, ad assolvere agli obblighi di comunicazione al mercato.

Contenziosi in essere

Riguardo ai principali contenziosi riguardanti la Casa editrice si rimanda a quanto esposto nella specifica sezione delle note illustrative alla relazione semestrale consolidata.

Principali eventi successivi al 30 giugno 2022

In data 1° luglio 2022, ma con efficacia contabile e fiscale dal 1° gennaio 2022, è stato perfezionato l'atto di fusione di CFD Srl e Jobonetech Srl in PMF News Editori Spa.

Successivamente al 1° luglio 2022 sono proseguite le attività con il ceto bancario volte alla finalizzazione della nuova manovra finanziaria.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nel corso del III trimestre 2022, le limitazioni connesse all'emergenza sanitaria per contrastare il Covid-19 hanno registrato progressive riduzioni. Tuttavia, la prosecuzione del conflitto in Ucraina e delle sanzioni economiche applicate alla Russia continuano ad avere impatti sull'economia e gli scambi energetici, produttivi e logistici, tali da determinare una situazione di generale significativa incertezza. Il gruppo non presenta un'esposizione diretta e/o attività commerciali nei confronti dei mercati colpiti dal conflitto e/o di soggetti sanzionati. Da ultimo, l'incremento dei costi delle materie prime e dell'energia stanno determinando difficoltà nei processi produttivi in vari settori e un aumento generalizzato dei prezzi superiore ai trend degli ultimi anni, con una crescita annua del +8,1% ad agosto 2022 (fonte ISTAT – Indice prezzi per famiglie operai e impiegati escludendo i tabacchi).

Lo sviluppo della situazione e i suoi potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, che saranno oggetto di costante monitoraggio nel prosieguo dell'esercizio, non sono al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, oltre agli elementi ricordati, dagli effetti delle misure pubbliche, anche economiche, nel frattempo implementate, e quelle che deriveranno dall'attuazione del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e delle ulteriori manovre che il nuovo governo definirà.

In ogni caso, il Gruppo ritiene di disporre di leve gestionali adeguate a contrastare gli effetti delle emergenze in corso e confermare quindi le prospettive positive di medio-lungo termine. In considerazione delle azioni già

messe in atto e di quelle previste, in assenza di un inasprimento delle sanzioni verso la Russia e/o degli impatti economici derivanti dalla guerra in Ucraina, la Casa editrice ritiene che sia possibile confermare l'obiettivo di conseguire nel 2022 livelli di Ebitda migliori di quelli già positivi del 2021 e del primo semestre 2022, anche in virtù della già realizzata riduzione per alcuni milioni di euro dei costi fissi operativi. Evoluzioni negative dell'emergenza sanitaria, della situazione generale dell'economia, dello scenario politico e dei settori di riferimento potrebbero tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

Per il Consiglio di Amministrazione

il Presidente

Giorgio Luigi Guatri

Bilancio Semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022

Prospetti contabili consolidati al 30 giugno 2022

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2022

ATTIVO 31 dicembre 2021 30 giugno 2022
(migliaia di euro) Note
Attività immateriali a vita indefinita 1 65.262 65.819
Altre immobilizzazioni immateriali 2 7.838 7.795
Immobilizzazioni immateriali 73.100 73.614
Immobilizzazioni materiali 3 17.332 15.860
Partecipazioni in società controllate 4 132 132
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 5 2.975 2.750
Altre partecipazioni 6 431 431
Crediti commerciali non correnti 7 5.786 6.159
Crediti tributari non correnti 8 14.977 14.211
Altri crediti 9 1.177 1.308
ATTIVITA' NON CORRENTI 115.910 114.465
Rimanenze 10 1.739 1.906
Crediti commerciali 11 49.478 51.279
Crediti finanziari 12 6.652 7.282
Crediti tributari 13 4.294 4.294
Altri crediti 14 10.203 12.906
Disponibilità liquide 15 4.796 3.886
ATTIVITA' CORRENTI 77.162 81.553
TOTALE ATTIVO 193.072 196.018

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2022

PASSIVO
(migliaia di euro) Note 31 dicembre 2021 30 giugno 2022
Capitale sociale 43.100 43.100
Riserva da sovrapprezzo 66.775 66.775
Riserva legale 2.544 2.544
Altre riserve (122.768) (135.541)
Utili (perdita) del periodo (13.008) (3.197)
Patrimonio netto di gruppo (23.357) (26.319)
Capitale e riserve di terzi 11.324 11.725
Utile (perdita) di terzi 56 165
Patrimonio netto di terzi 11.380 11.890
PATRIMONIO NETTO 16 (11.977) (14.429)
Debiti finanziari 17 72.548 63.693
Debiti per imposte differite 18 1.396 1.396
Altri debiti non correnti 19 1.825 2.435
Fondi per rischi ed oneri 20 805 805
TFR e altri fondi per il personale 21 7.517 6.752
PASSIVITA' NON CORRENTI 84.091 75.081
Debiti finanziari 22 37.379 45.784
Debiti commerciali 23 47.924 49.776
Debiti tributari 24 14.439 17.196
Altri debiti 25 21.216 22.610
PASSIVITA' CORRENTI 120.958 135.366
TOTALE PASSIVITA' 205.049 210.447
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 193.072 196.018
Note 30 giugno 30 giugno
(Migliaia di euro) 2021 2022
Ricavi 29.099 35.703
Altri proventi operativi 2.838 2.865
Totale Ricavi 26 31.937 38.568
Costi per acquisti 27 (940) (770)
Costi per servizi 27 (18.218) (21.214)
Costi per il personale 27 (9.211) (10.508)
Altri costi operativi 27 (1.083) (1.191)
Totale Costi Operativi (29.452) (33.683)
Margine operativo lordo – Ebitda 2.485 4.885
Proventi/(Oneri) non ordinari 28 (112) (617)
Ammortamenti e svalutazioni 29 (4.075) (4.252)
Risultato operativo – Ebit (1.702) 16
Proventi/(Oneri) finanziari netti 30 (1.476) (1.767)
Risultato ante imposte (3.178) (1.751)
Imposte 31 (808) (1.281)
Risultato Netto (3.986) (3.032)
Risultato attribuibile a terzi 44 (165)
Risultato attribuibile al gruppo (3.942) (3.197)
Altre componenti di conto economico complessivo
Utili/(Perdite) di conversione di bilanci in valuta estera 32 62 246
Proventi/(Oneri) attuar. non transitati da C. Ec. (Ias 19) 32 235 1.125
Costi aumento di capitale a diretta riduzione patr. netto 32 -- --
Totale componenti di Conto Economico Complessivo
del periodo al netto degli effetti fiscali 297 1.371
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (3.689) (1.661)
Attribuibile a:
AZIONISTI DI MINORANZA 4 445
AZIONISTI DELLA CONTROLLANTE (3.693) (2.106)
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (3.689) (1.661)
Utile per azione, base (0,02) (0,02)
Utile per azione, diluito -- --

Conto Economico complessivo consolidato al 30 giugno 2022

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2020 – 30/06/2021

(Migliaia di euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Riserva
Stock
Option
Altre
Riserve
Utili a
nuovo
Risultato
Netto
Periodo
PN
Gruppo
PN
Terzi
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2020 43.100 66.775 2.544 279 (17.436) (84.909) (20.302) (9.949) 10.760 811
Movimenti 2021:
Destinazione Risultato (8.317) (11.985) 20.302 -- --
Aumento di capitale
Movimenti Riserve (6) (6) 4 (2)
Variazione IAS 19 su TFR
Aumento Capitale --
Acquisto azioni proprie --
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. -- -- -- -- 249 -- -- 249 48 297
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a P.N. -- -- -- -- 249 -- -- 249 48 297
Risultato Netto del periodo (3.942) (3.942) (44) (3.986)
Risultato
Complessivo
del
periodo -- -- -- -- 249 -- (3.942) (3.693) 4 (3.689)
SALDI AL 30/06/2021 43.100 66.775 2.544 279 (25.510) (96.894) (3.942) (13.648) 10.768 (2.880)

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 31/12/2021 – 30/06/2022

(Migliaia di euro) Capitale
Sociale
Riserva
Sovrap.
Riserva
Legale
Riserva
Stock
Option
Altre
Riserve
Utili a
nuovo
Risultato
Netto
Periodo
PN
Gruppo
PN
Terzi
PN
Totale
SALDI AL 31/12/2021 43.100 66.775 2.544 279 (26.153) (96.894) (13.008) (23.357) 11.380 (11.977)
Movimenti 2022:
Destinazione Risultato (2.024) (10.984) 13.008 -- --
Aumento di capitale
Movimenti Riserve (856) (856) 65 (791)
Variazione IAS 19 su TFR
Aumento Capitale --
Acquisto azioni proprie --
Risultato del periodo:
Proventi/(Oneri) imputati a P.N. -- -- -- -- 1.091 -- -- 1.091 280 1.371
Tot. Proventi/(Oneri) imputati
a P.N. -- -- -- -- 1.091 -- -- 1.091 280 1.371
Risultato Netto del periodo (3.197) (3.197) 165 (3.032)
Risultato
Complessivo
del
periodo -- -- -- -- 1.091 -- (3.197) (2.106) 445 (1.661)
SALDI AL 30/06/2022 43.100 66.775 2.544 279 (27.942) (107.878) (3.197) (26.319) 11.890 (14.429)

Prospetto dei flussi di cassa consolidati al 30 giugno 2022

Note I semestre I semestre
(Migliaia di euro) 2021 2022
ATTIVITA' D'ESERCIZIO
Utile/(perdita) netto del periodo (3.942) (3.197)
Rettifiche:
- Ammortamenti 3.811 3.678
Autofinanziamento (131) 481
Variazione rimanenze 178 (167)
Variazione crediti commerciali correnti (804) (1.801)
Variazione debiti commerciali correnti (2.743) 1.852
Variazione altri crediti correnti (2.553) (2.703)
Variazione altri debiti correnti 4.104 1.394
Variazione crediti/debiti tributari correnti 927 2.757
Flusso monetario dell'attività di esercizio (A) (1.022) 1.813
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Variazione immobilizzazioni immateriali (1.842) (2.178)
Variazione immobilizzazioni materiali 187 (542)
Variazione di partecipazioni -- 225
Flusso monetario dell'attività di investimento (B) (1.655) (2.495)
ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Variazione debiti vs. banche ed enti finanziatori 2.967 (450)
Variazione Crediti finanziari 959 (630)
Variazione Fondi Rischi (460) --
Variazione Crediti/debiti tributari non correnti 593 766
Variazione Crediti/debiti commerciali non correnti (4) (373)
Variazione Altri Crediti/debiti non correnti 221 479
Variazione Trattamento di Fine Rapporto (520) (765)
Variazione riserve e poste di patrimonio netto 243 235
Variazione Patrimonio Netto di competenza di terzi 8 510
Flusso di cassa attività di finanziamento (C) 4.007 (228)
Variazione delle disponibilità liquide (A) + (B) + (C) 1.330 (910)
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 4.894 4.796
Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 6.224 3.886

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2022 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

ATTIVO 31 dicembre Di cui parti 30 giugno Di cui parti
(Migliaia di euro) Note 2021 correlate 2022 correlate
Attività immateriali a vita indefinita 1 65.262 65.819
Altre immobilizzazioni immateriali 2 7.838 7.795
Immobilizzazioni immateriali 73.100 73.614
Immobilizzazioni materiali 3 17.332 15.860
Partecipazioni in controllate 4 132 132
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 5 2.975 2.750
Altre partecipazioni 6 431 431
Crediti commerciali non correnti 7 5.786 2.827 6.159 2.841
Crediti tributari non correnti 8 14.977 14.211
Altri crediti 9 1.177 -- 1.308 --
ATTIVITA' NON CORRENTI 115.910 2.827 114.465 2.841
Rimanenze 10 1.739 1.906
Crediti commerciali 11 49.478 2.771 51.279 1.633
Crediti finanziari 12 6.652 432 7.282 432
Crediti tributari 13 4.294 4.294
Altri crediti 14 10.203 3.430 12.906 3.368
Disponibilità liquide 15 4.796 3.886
ATTIVITA' CORRENTI 877.162 6.633 81.553 5.433
TOTALE ATTIVO 193.072 9.460 196.018 8.274

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2022 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Note 31 dicembre Di cui parti 30 giugno Di cui parti
(Migliaia di euro) 2021 correlate 2022 correlate
Capitale sociale 43.100 43.100
Riserva da sovrapprezzo 66.775 66.775
Riserva legale 2.544 2.544
Altre riserve (122.768) (135.541)
Utili (perdita) del periodo (13.008) 94 (3.197) (5)
Patrimonio netto di gruppo (23.357) 94 (26.319) (5)
Capitale e riserve di terzi 11.324 11.725
Utile (perdita) di terzi 56 165
Patrimonio netto di terzi 11.380 11.890
PATRIMONIO NETTO 16 (11.977) 94 (14.429) (5)
Debiti finanziari 17 72.548 63.693
Debiti per imposte differite 18 1.396 1.396
Altri debiti non correnti 19 1.825 2.435
Fondi per rischi ed oneri 20 805 805
TFR e altri fondi per il personale 21 7.517 6.752
PASSIVITA' NON CORRENTI 84.091 75.081
Debiti finanziari 22 37.379 45.784
Debiti commerciali 23 47.924 3.024 49.776 2.371
Debiti tributari 24 14.439 17.196
Altri debiti 25 21.216 356 22.610 313
PASSIVITA' CORRENTI 120.958 3.380 135.366 2.684
TOTALE PASSIVITA' 205.049 3.380 210.447 2.684
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 43.100 196.018 2.679

Conto Economico separato consolidato al 30 giugno 2022 ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006

Note 30 giugno Di cui parti 30 giugno Di cui parti
(Migliaia di euro) 2021 correlate 2022 correlate
Ricavi 29.099 35.703
Altri proventi operativi 2.838 114 2.865 56
Totale Ricavi 26 31.937 114 38.568 56
Costi per acquisti 27 (940) (770)
Costi per servizi 27 (18.218) (72) (21.214) (72)
Costi per il personale 27 (9.211) (10.508)
Altri costi operativi 27 (1.083) -- (1.191) --
Totale Costi Operativi (29.452) (72) (33.683) (72)
Margine operativo lordo – Ebitda 2.485 42 4.885 (16)
Proventi/(Oneri) non ordinari 28 (112) (617)
Ammortamenti e svalutazioni 29 (4.075) (4.252)
Risultato operativo – Ebit (1.702) 42 16 (16)
Proventi/(Oneri) finanziari netti 30 (1.476) 16 (1.767) 11
Risultato ante imposte (3.178) 58 (1.751) 11
Imposte 31 (808) (1.281)
Risultato attribuibile a terzi 44 (165)
Risultato attribuibile al gruppo (3.942) 58 (3.197) (5)
Utile per azione, base (0,02) (0,02)
Utile per azione, diluito -- --

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

Giorgio Luigi Guatri

Note illustrative al bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022

Class Editori Spa e società controllate Sede in Milano - Via Marco Burigozzo, 5

NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO SEMESTRALE CONSOLIDATO ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2022

Il bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022 di Class Editori comprende la situazione semestrale di Class Editori Spa e le situazioni semestrali delle società partecipate direttamente o indirettamente, nelle quali Class Editori Spa esercita il controllo ai sensi dell'IFRS 10.

Tutti gli importi esposti nel seguito delle presenti note illustrative sono espressi in migliaia di euro. Laddove tale convenzione non viene usata è espressamente indicato.

Contenuto e forma della situazione economico patrimoniale consolidata

Il bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022 della Casa editrice è redatto in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emessi dall'International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dalla Comunità Europea ai sensi del Regolamento n. 1606/2002. Il presente bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo Class Editori al 30 giugno 2022, sottoposto a revisione contabile limitata, è stato elaborato applicando i principi contabili internazionali stabiliti dagli IFRS e in particolare dello IAS 34 – Bilanci Intermedi, in accordo con quanto indicato dall'art. 81 del Regolamento Consob n. 11971/1999 (così come modificato con delibera n. 14990 del 14 aprile 2005) e dall'allegato 3D del Regolamento stesso nonché dall'art. 154 ter del D. Lgs. 58/1998. Tale bilancio semestrale consolidato abbreviato è stato redatto in forma sintetica e non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale consolidato predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

Criteri di redazione e presentazione

I principi contabili, i principi di consolidamento ed i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022 sono conformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021.

Con riferimento alla nota Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda inoltre che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.

L'autorizzazione alla pubblicazione del presente bilancio semestrale consolidato abbreviato è stata data dagli amministratori in data 30 settembre 2022.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2022

I principi contabili adottati sono gli stessi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 cui, per maggiori dettagli, si fa rinvio, fatta eccezione per le seguenti modifiche che si applicano a partire dal 1° gennaio 2022 ma che non hanno impatto sul Gruppo:

  • modifiche allo IAS 16 - Immobili, impianti e macchinari - Corrispettivi ricevuti prima dell'utilizzo previsto. Tali modifiche vietano di detrarre dal costo di immobili, impianti e macchinari importi ricevuti dalla vendita di prodotti mentre il bene è in corso di preparazione per il suo utilizzo previsto. Il ricavato della vendita dei

prodotti e il relativo costo di produzione devono essere rilevati a conto economico;

  • modifiche allo IAS 37 Accantonamenti, passività potenziali e attività potenziali Contratti onerosi Costi per adempiere un contratto. Tali modifiche specificano che i costi da prendere in considerazione quando si effettua la valutazione dei contratti onerosi sono sia i costi incrementali per l'adempimento del contratto (ad esempio la manodopera diretta e i materiali) sia una quota di altri costi che si riferiscono direttamente all'adempimento del contratto (ad esempio una ripartizione della quota di ammortamento degli assets utilizzati per l'adempimento del contratto);
  • annual improvements (ciclo 2018 2020) emessi a maggio 2020 che apportano modifiche limitate ad alcuni principi (IFRS 1 - Prima adozione degli IFRS, IFRS 9 - Strumenti finanziari, IAS 41 - Agricoltura ed esempi illustrativi dell'IFRS 16 - Leases) e ne chiariscono la formulazione o correggono omissioni o conflitti tra i requisiti dei principi IFRS.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'Unione Europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 30 giugno 2022

  • In data 25 giugno 2020 lo IASB ha emesso le modifiche all'IFRS 17 "Insurance Contracts" che definiscono il trattamento contabile dei contratti assicurativi emessi e dei contratti di riassicurazione posseduti. Le disposizioni dell'IFRS 17, che superano quelle attualmente previste dall'IFRS 4 "Contratti assicurativi", hanno lo scopo di aiutare le imprese ad attuare lo standard e:
    • i) ridurre i costi semplificando i requisiti previsti dalla norma;
    • ii) rendere più facile le esposizioni delle disclosure nei bilanci;
    • iii) facilitare la transizione al nuovo standard, rinviando la sua entrata in vigore. Le modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.
  • In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha emesso i documenti di Amendment to IAS 1 "Disclosure of Accounting policies" e Amendment to IAS 8 "Definition of Accounting Estimates". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento del presente bilancio, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 15 luglio 2020 lo IASB ha emesso il documento Amendment to IAS 1 "Classification of Liabilities as Current or Non-current – Deferral of Effective Date" con il quale, per via della pandemia di COVID-19, è stata posticipata l'entrata in vigore delle modifiche a decorrere dal 1° gennaio 2023.
  • In data 7 maggio 2021 lo IASB ha emesso il documento di Amendment to IAS 12 "Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Le modifiche richiedono alle società di riconoscere le imposte differite su alcune operazioni che, all'atto della rilevazione iniziale, danno luogo a differenze temporanee tassabili e deducibili di pari importo. Le modifiche sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023.
  • In data 9 dicembre 2021 lo IASB ha emesso il documento di Amendment to IFRS 17 "Insurance contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information". L'emendamento è un'opzione di transizione relativa alle informazioni comparative sulle attività finanziarie presentate in sede di prima applicazione dell'IFRS 17. L'emendamento ha lo scopo di aiutare le entità ad evitare disallineamenti contabili temporanei tra attività finanziarie e passività dei contratti assicurativi, e quindi a migliorare l'utilità delle informazioni comparative per utilizzatori del bilancio. L'IFRS 17 che incorpora l'emendamento è efficace a partire dagli esercizi che iniziano il o dopo il 1° gennaio 2023.

Le valutazioni in merito a potenziali impatti sono tutt'ora in corso ma gli Amministratori si attendono che l'applicazione di tali principi, emendamenti e interpretazioni non comporterà un impatto significativo sugli importi iscritti a bilancio e sulla relativa informativa.

Criteri di consolidamento

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale per tutte le società partecipate nelle quali Class Editori Spa detiene il controllo. Il controllo è presunto quando è detenuta, direttamente o indirettamente, più della metà dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di riferimento.

Sono società collegate quelle nelle quali il Gruppo esercita una influenza notevole, che si presume quando è detenuto più del 20% dei diritti di voto effettivi o potenziali esercitabili in assemblea alla data di riferimento.

Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo e deconsolidate dal momento in cui tale controllo viene meno.

I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo prevedono, fra l'altro, quanto segue:

a) il valore contabile netto delle partecipazioni nelle società consolidate è eliminato contro il patrimonio netto delle società partecipate e la concomitante assunzione di tutte le attività e passività delle partecipate. Da tale eliminazione è emerso un valore attribuibile all'avviamento pari complessivamente a 15,57 milioni di euro, mentre il valore attribuito direttamente alle testate, è stato pari a 13,84 milioni di euro.

Nell'ambito del sub consolidamento di Gambero Rosso è emerso un valore attribuibile al marchio per un importo pari a 2,99 milioni di euro. Il primo processo di consolidamento di Gambero Rosso nell'ambito del gruppo Class Editori ha portato all'iscrizione di un maggior valore di 7,83 milioni di euro che viene allocato sul valore dei marchi di Gambero Rosso.

Trattandosi di attività a vita utile indefinita, non si è proceduto ad effettuare l'ammortamento; la congruità dei valori è verificata tramite impairment test che viene effettuato con cadenza almeno annuale;

  • b) le partite di debito e di credito di tutte le operazioni intercorse tra le società consolidate, come pure gli utili e le perdite derivanti da operazioni commerciali o finanziarie tra le società del gruppo vengono eliminati;
  • c) la quota di patrimonio netto e di utile di competenza dei soci terzi delle società consolidate vengono esposte separatamente in apposite voci dello stato patrimoniale, mentre la quota del risultato netto dell'esercizio dei soci terzi di tali società viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato.

Le partecipazioni in società collegate sono rilevate con il metodo del patrimonio netto, ossia rilevando la quota di pertinenza del Gruppo nel risultato e nel patrimonio netto della partecipata. Gli utili e le perdite relativi ad operazioni infragruppo sono elisi per la quota di interessenza.

Qualora la quota di pertinenza del Gruppo nelle perdite di una società collegata ecceda il valore della partecipazione, il Gruppo non riconosce ulteriori perdite a meno che non ne abbia assunta l'obbligazione.

Tutti i bilanci delle società del gruppo sono predisposti alla medesima data e sono riferiti ad esercizi di uguale durata.

I tassi di cambio utilizzati per la conversione dei bilanci non espressi in euro sono i seguenti:

Cambi al Cambi medi 31/12/2021 30/06/2022 I Sem 2021 I Sem 2022

Dollaro USA 1,1326 1,0387 1,2057 1,0940

Criteri di valutazione

Di seguito si riportano i principali criteri di valutazione applicati alla predisposizione delle situazioni comprese nell'area di consolidamento.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali sono costituite da elementi non monetari, privi di consistenza fisica, chiaramente identificabili, controllabili ed atti a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto o di produzione o di conferimento, comprensivi di eventuali oneri accessori e delle spese direttamente attribuibili per predisporre l'attività al suo utilizzo, al netto degli ammortamenti cumulati, e delle eventuali perdite di valore. L'ammortamento ha inizio nel momento in cui l'attività è disponibile all'uso ed è ripartito sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla base della stimata vita utile.

Nell'esercizio in cui l'attività immateriale viene rilevata per la prima volta l'ammortamento è determinato tenendo conto dell'effettiva utilizzazione del bene.

Le immobilizzazioni immateriali comprendono:

Le testate editoriali che rappresentano un'attività immateriale a vita utile indefinita, per la quale non viene previsto l'ammortamento ma l'effettuazione di un test, su base almeno annuale, finalizzato a verificare la congruità dei valori iscritti (c.d. impairment test).

Le frequenze radiofoniche che sono caratterizzate da un mercato particolarmente attivo, con identificazione dei prezzi delle relative transizioni.

Come consentito dall'IFRS 1, il Gruppo Class Editori si è avvalso della facoltà di utilizzare, come sostituto del costo, il fair value delle frequenze alla data di transizione.

Successivamente alla prima applicazione degli IAS/IFRS, tali attività sono considerate a vita utile indefinita, e conseguentemente non ammortizzate ma assoggettate ad impairment test ad ogni data di rendicontazione.

La library che rappresenta un'attività immateriale a vita utile indefinita, costituita dai contenuti elaborati per ogni tematica proposta al pubblico attraverso differenti canali di diffusione (TV, WEB, editoria, convegni, etc.), per la quale non viene previsto l'ammortamento ma l'effettuazione di un test, su base almeno annuale, finalizzato a verificare la congruità dei valori iscritti (c.d. impairment test). Nella fase di transizione agli IAS/IFRS il valore attribuito a tale attività immateriale è stato supportato da una apposita perizia redatta da un esperto indipendente;

Il marchio Gambero Rosso Digital e il valore del marchio emerso in sede di consolidamento, per i quali l'applicazione dei principi contabili internazionali prevede che siano sottoposte ad una verifica, almeno annuale, idonea a verificarne la congruità dei valori e l'esistenza di eventuali perdite di valore (c.d. impairment test). Nella fase di transizione agli IAS/IFRS il valore attribuito a tale attività immateriale è stato supportato da una apposita perizia redatta da un esperto indipendente;

Per quanto riguarda l'avviamento e le differenze di consolidamento, l'applicazione dei principi contabili internazionali prevede che queste voci non vengano più ammortizzate ma sottoposte ad una verifica, almeno annuale, idonea a verificarne la congruità dei valori e l'esistenza di eventuali perdite di valore (c.d. impairment test).

Le altre immobilizzazioni immateriali, in base a quanto disposto dallo IAS 38, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e sono ammortizzate sistematicamente a quote costanti in funzione

della residua possibilità di utilizzazione del bene che è in relazione alla sua vita utile.

In particolare, sono stati utilizzati i seguenti periodi di ammortamento:

-
Brevetti
5 anni
-
Software
5 anni
-
Altri oneri pluriennali
5 anni

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Immobili, impianti e macchinari

Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti. I costi di manutenzione aventi efficacia conservativa sono imputati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione che soddisfano i requisiti di capitalizzabilità previsti dallo IAS 16 sono iscritti tra le attività materiali.

Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a quote costanti sulla base delle aliquote massime fiscalmente consentite che sono ritenute adeguate a ripartirne il costo sulla stimata residua vita utile. Le aliquote applicate sono le seguenti:

Attrezzature 25%
Mobili e Macchine ordinarie 12%
Macchine elettroniche 20%
Automezzi 25%
Impianti generici 10%-12%
Impianti specifici 25%
Spese adattamento locali 20%
Migliorie locali di terzi quote costanti rapportate alla durata del contratto
Costi e spese relativi a beni in locazione quote costanti rapportate alla durata del contratto o
alla minor vita utile del bene

Beni in locazione (leasing)

L'IFRS 16 definisce i principi per la rilevazione, la misurazione, la presentazione e l'informativa dei contratti di leasing e richiede ai locatari di contabilizzare tutti i contratti di leasing in bilancio sulla base di un singolo modello contabile simile a quello utilizzato per contabilizzare i leasing finanziari che erano disciplinati dallo IAS 17. Il locatario rileva una passività a fronte dei pagamenti dei canoni di affitto previsti dal contratto di leasing ed un'attività che rappresenta il diritto all'utilizzo dell'attività sottostante per la durata del contratto (il diritto d'uso). I locatari devono contabilizzare separatamente le spese per interessi sulla passività per leasing e l'ammortamento del diritto di utilizzo dell'attività. I locatari devono anche rimisurare la passività per leasing al verificarsi di determinati eventi (ad esempio: un cambiamento nelle condizioni del contratto di leasing o un cambiamento nei pagamenti futuri del leasing conseguente al cambiamento di un indice o di un tasso utilizzati per determinare quei pagamenti). Il locatario riconosce generalmente l'importo della rimisurazione della passività per leasing come una rettifica del diritto d'uso dell'attività.

Investimenti immobiliari

Gli immobili sono iscritti al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite per riduzione di valore accumulati.

Sono inclusi i costi direttamente attribuibili sostenuti per portare il bene nelle condizioni necessarie al funzionamento sulla base delle esigenze aziendali.

I costi inerenti alla manutenzione ordinaria sono imputati direttamente a conto economico.

I costi sostenuti successivamente all'acquisto vengono capitalizzati solo se possono essere attendibilmente determinati e se incrementano i benefici economici futuri dei beni a cui si riferiscono; gli altri costi sono rilevati a conto economico.

L'ammortamento, con metodo a quote costanti, viene effettuato nel corso della vita utile stimata dell'immobile,

compresa tra i 30 e i 50 anni.

I terreni, avendo vita utile illimitata, non sono ammortizzati; a tal fine terreno e immobile vengono contabilizzati separatamente anche quando acquistati congiuntamente.

Come previsto dallo IAS 36, almeno annualmente si procede alla verifica di eventuali perdite durevoli di valore delle attività rilevando come perdita l'eccedenza del valore contabile rispetto al valore recuperabile.

RIMANENZE

Materie prime, ausiliari e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato, applicando il metodo del FIFO.

Le rimanenze dei prodotti finiti editoriali sono state valutate al costo effettivo di produzione per le pubblicazioni edite da Gambero Rosso a partire dal 2017 mentre, per le vecchie edizioni, tale costo è stato ridotto in percentuale, tenendo conto dell'anno di pubblicazione (circolari ministero delle finanze n. 51770 del 02/01/1953 e n. 9 prot. 995 del 11/08/1977). Il valore così ottenuto è poi rettificato dall'apposito "fondo obsolescenza magazzino", per tenere conto delle merci per le quali si prevede un valore di realizzazione inferiore a quello di costo.

In conformità allo IAS 18, il costo è rappresentato dal fair value del prezzo pagato o di ogni altro corrispettivo ricevuto.

CREDITI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE

I crediti sono attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e non quotate in un mercato attivo. Non sono classificate come tali le attività possedute per negoziazione, designate al fair value rilevato a conto economico o designate come disponibili per la vendita.

I crediti sono valutati al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, si procede alla riduzione del valore contabile dell'attività rilevando la perdita subita direttamente a conto economico.

Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al fair value inclusi, i costi di transazione direttamente attribuibili all'acquisizione.

Per i finanziamenti non fruttiferi e per quelli a condizioni fuori mercato, il fair value viene stimato al valore attuale di tutti gli incassi attualizzati, utilizzando il tasso di mercato prevalente per uno strumento similare.

Il Gruppo verifica, almeno ad ogni data di riferimento del bilancio, se esistono obiettive evidenze che le attività finanziarie abbiano subito una perdita di valore.

L'eventuale perdita, calcolata come differenza tra il valore contabile dell'attività e valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati scontato al tasso di interesse effettivo originale, viene rilevata a conto economico. Se in esercizi successivi l'ammontare della perdita diminuisce, si procede allo storno a conto economico della perdita per riduzione di valore precedentemente rilevata. Il nuovo valore contabile comunque non supera il costo ammortizzato che si sarebbe avuto nel caso in cui la perdita per riduzione di valore non fosse mai stata rilevata.

PARTECIPAZIONI

Le altre partecipate includono le partecipazioni in società, diverse dalle controllate e collegate, che, in conformità alle previsioni dello IAS 39 sono state classificate come "attività disponibili per la vendita", e valutate ad ogni data di rendicontazione al fair value. Le variazioni di fair value sono iscritte in una riserva di patrimonio netto.

Se per la partecipazione non esiste un mercato attivo, il fair value viene determinato con tecniche di valutazione che includono l'utilizzo di recenti transazioni, analisi con flussi finanziari attualizzati o modelli in grado di fornire stime attendibili dei prezzi praticati in operazioni correnti di mercato.

Gli investimenti in partecipazioni che non hanno un prezzo quotato in un mercato attivo e il cui fair value non può essere valutato attendibilmente, sono valutati al costo rettificato per eventuali perdite durevoli di valore.

Se sussistono evidenze obiettive che è stata sostenuta una perdita per riduzione durevole di valore, tale perdita

viene rilevata a conto economico. Tale perdita include eventuali svalutazioni che, in precedenza, sono state portate in riduzione del Patrimonio Netto.

ATTIVITA' FINANZIARIE VALUATE A FAIR VALUE RILEVATO A CONTO ECONOMICO

Rientrano in questa categoria valutativa titoli e partecipazioni acquisiti principalmente con lo scopo di essere rivenduti nel breve termine o destinati ad essere rivenduti a breve termine, classificati fra le attività correnti nella voce "titoli detenuti per la negoziazione", le attività finanziarie che al momento della rilevazione iniziale vengono designate al fair value rilevato a conto economico, classificate nella voce "altre attività finanziarie" e i derivati (eccetto quelli designati come strumenti di copertura efficaci), classificati nella voce "strumenti finanziari derivati". Sono valutate al fair value con contropartita al conto economico.

I costi accessori sono spesati nel conto economico.

Gli acquisti e le vendite di tali attività finanziarie sono contabilizzati alla data di regolamento.

DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e dell'assenza di spese per la riscossione.

DEBITI, PASSIVITA' FINANZIARIE E ALTRE PASSIVITA'

In base allo IAS 39 i debiti, le passività finanziarie e le altre passività sono inizialmente rilevate al fair value e successivamente valutate al costo ammortizzato utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.

FONDI PER RISCHI E ONERI

I fondi rischi ed oneri sono relativi a obbligazioni in essere derivanti da eventi passati per le quali sono indeterminati l'ammontare preciso e/o la data di sopravvenienza, legale o implicita, nei confronti di terzi per le quali è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse del Gruppo e per le quali può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa.

Gli accantonamenti son rilevati quando l'obbligazione è probabile, onerosa e può essere stimata attendibilmente e sono rilevati al valore che rappresenta la migliore stima sulla base delle informazioni a disposizione della Direzione al momento della loro determinazione, considerando anche l'eventuale componente finanziaria laddove sia significativa. Nel caso in cui la manifestazione di un rischio rilevato sia stata valutata solo come possibile, viene descritto in nota integrativa e non viene contabilizzato alcun accantonamento.

Le variazioni di stima sono rilevate nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.

BENEFICI A DIPENDENTI E TFR

Il trattamento di fine rapporto copre le spettanze da corrispondere in relazione agli impegni maturati alla data di chiusura dell'esercizio, a favore dei dipendenti, in applicazione delle leggi e dei contratti di lavoro vigenti. Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.

Le indennità di fine rapporto sono pertanto determinate applicando una metodologia di tipo attuariale, basata su ipotesi demografiche, in ordine al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo, al tasso di inflazione e, per quanto riguarda il TFR, al livello delle retribuzioni e dei compensi futuri, come previsto dallo IAS 19.

ISCRIZIONE DEI RICAVI, PROVENTI, COSTI E ONERI

I ricavi sono iscritti al fair value del corrispettivo ricevuto, al netto dei resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti.

I ricavi per le cessioni di beni sono iscritti al momento del passaggio di proprietà individuato con la data di spedizione. I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati in base alla percentuale di completamento del servizio. I ricavi per le pubblicazioni dei libri in base alla di pubblicazione o di copertina per le riviste al netto dei resi;

I ricavi per royalties sono iscritti al momento della loro maturazione così come indicata dai relativi contratti; I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

I costi sono rilevati in base al riconoscimento dei relativi ricavi.

IMPOSTE

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna Società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.

Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima Autorità fiscale e il Gruppo intende liquidare le attività e le passività correnti su base netta.

DIVIDENDI

I dividendi vengono contabilizzati nel periodo contabile in cui ne viene deliberata la distribuzione.

Cambiamenti di principi contabili, errori e cambiamenti di stima

Il cambiamento delle stime contabili è definito dallo IAS 8 come un aggiustamento del valore contabile di un'attività o di una passività, o dell'importo rappresentativo del consumo periodico di un'attività, che derivi dalla valutazione della situazione attuale e dei benefici e delle obbligazioni attesi futuri delle attività e passività. I cambiamenti delle stime contabili emergono quindi da nuove informazioni e da nuovi sviluppi e non invece dalla correzione di errori.

La correzione degli errori di esercizi precedenti sono omissioni ed errate rappresentazioni dei bilanci di uno o più degli esercizi precedenti derivanti dal mancato od erroneo utilizzo di informazioni attendibili che:

  • erano disponibili quando i bilanci di quegli esercizi sono stati approvati;
  • dovevano ragionevolmente essere ottenute ed utilizzate nella preparazione e pubblicazione dei relativi bilanci.

L'effetto del mutamento delle stime contabili, ai sensi dello IAS 8, viene imputato prospetticamente a conto economico a partire dall'esercizio in cui sono adottate.

Area di consolidamento

Metodo dell'integrazione globale

Le Società controllate da Class Editori Spa che sono state consolidate oltre a Class Editori Spa con il metodo dell'integrazione globale sono le seguenti:

Percentuale di
Possesso
-
Milano Finanza Editori Spa
88,759 %
e società controllate:
-
MF Editori Srl
100,00 %
-
PMF News Editori Spa
100,00 %
e società controllate:
-
CFD Srl
100,00 %
-
Jobonetech
Srl
100,00 %
-
Campus Editori Srl
70,60 %
-
MF Service Srl
75,01 %
-
Class Pubblicità Spa
(4)
93,04 %
-
Global Finance Media Inc.
73,52 %
-
Class CNBC Spa
(1)
63,73 %
-
CFN/CNBC B.V.
(2)
59,85 %
-
Radio Classica Srl
99,91 %
-
MF Newswires Srl
100,00 %
-
Telesia Spa
70,43 %
e società controllate:
-
Class TV Service Srl
70,43 %
-
Class Servizi Televisivi Srl
70,43 %
-
Country Class Editori Srl
100,00 %
-
Assinform Srl
100,00 %
-
ClassTVModa Holding Srl
100,00 %
-
TV Moda Srl
51,00 %
-
Class China eCommerce Srl
(3)
50,00 %
-
Centralerisk
Srl
(3)
45,00 %
-
Gambero Rosso Spa
61,17 %
e società controllate:
-
Gambero Brands and Contents Srl
100,00 %
-
Gambero Rosso USA Corp
100,00 %
-
Gambero Rosso Accademy Srl
100,00 %
e società controllate:
-
Cdg Lecce Srl
84,25 %
-
We Class Srl
(5)
0,00 %
  • (1) Consolidata con il metodo integrale in quanto controllata indirettamente tramite le quote detenute in CFN CNBC Financial Holding e Telesia.
  • (2) Detenuto direttamente il 39,43% mentre il 20,42% è detenuto indirettamente per tramite di Telesia Spa

(3) Consolidata con il metodo integrale in quanto Class Editori Spa detiene il controllo operativo.

(4) Detenuto direttamente il 76,48% mentre il 16,57% è detenuto indirettamente per tramite di Telesia Spa.

(5) Si precisa che la società è stata ceduta in data 11 maggio 2022. Pertanto come richiesto dal principio contabile IFRS 5 la Casa editrice ha provveduto a consolidarla fino alla data in cui ha avuto il controllo.

Metodo del patrimonio netto

Le Società collegate di Class Editori Spa che sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto sono:

Radio Cina Italia Srl
-
49,00 %
Embrace.it Srl
-
50,00 %
Wetobusiness Srl in liquidazione
-
12,16 %
-
MF Next Equity Crowdfunding Srl
34,00 %

Nel periodo si segnalano le seguenti variazioni nella composizione delle partecipazioni in società controllate e collegate:

  • il 24 marzo 2022, nell'ambito del processo di razionalizzazione e consolidamento delle attività televisive sotto un unico presidio organizzativo, ottimizzato sia dal punto di vista operativo che amministrativo, e in continuità con l'avvenuto trasferimento nel 2019 da Class Editori a Telesia della partecipazione in Class CNBC, Class Editori ha ceduto a Telesia il 100% del capitale sociale di Class Servizi Televisivi Srl e di Class TV Service Srl.
  • Sempre nell'ambito del processo di riorganizzazione del Gruppo, sono state avviate le attività finalizzate a perfezionare alcune fusioni societarie. In particolare, in data 6 aprile 2022, la Casa editrice ha acquisito il 100% di tre società fornitrici di servizi di natura amministrativa, di produzione e di sviluppo e gestione dei servizi informativi: trattasi di società fornitrici che per ragioni di economicità e di opportunità sono state internalizzate dalle società beneficiarie dei servizi forniti, In data 22 aprile 2022 si sono tenute le assemblee straordinarie che hanno approvato i progetti di fusione di MF Servizi Editoriali Srl e Jobservices Srl in MF Service Srl, di Jobtosoft Srl in Class Servizi Televisivi Srl CFD Srl e di Jobontech Srl in PMF News Editori Spa. Nel dettaglio, in data 1° giugno 2022 ma con efficacia contabile e fiscale a decorrere dal 1° gennaio 2022, sono stati perfezionati gli atti di fusione di MF Servizi Editoriali Srl e Jobservices Srl in MF Service Srl e di Jobtosoft Srl in Class Servizi Televisivi Srl. In data 1° luglio 2022, e con efficacia contabile e fiscale dal 1° gennaio 2022, è stato perfezionato l'atto di fusione di CFD Srl e Jobonetech Srl in PMF News Editori Spa
  • in data 11 maggio 2022 Class Editori ha acquistato il residuo 50% delle quote sociali di ClassTVModa Holding Srl portando la propria quota di possesso al 100% e aumentando indirettamente la quota di possesso di Class TV Moda Srl dal 26% al 51%;
  • in data 11 maggio 2022 Class Editori ha ceduto l'intera partecipazione detenuta in Weclass Srl;
  • da segnalare infine che a partire dall'esercizio 2022 la società Centralerisk Srl, partecipata con una quota del 45% viene consolidata con metodo integrale in quanto la Casa editrice ne ha acquisito il controllo operativo in virtù di un mutato assetto societario che pone Class Editori come socio maggiormente influente nell'operatività aziendale.

PROSPETTI DI DETTAGLIO E NOTE ILLUSTRATIVE

ATTIVO

ATTIVITA' NON CORRENTI

1) Attività immateriali a vita indefinita

La composizione di tali attività immateriali risulta sinteticamente come segue:

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Testate editoriali 21.144 21.234
Frequenze 3.286 3.286
Avviamento 17.286 17.286
Library Gambero Rosso 9.946 10.413
Marchi Gambero Rosso 5.768 5.768
Marchio Gambero Rosso da consolidato Class 7.832 7.832
Totale attività immateriali a vita indefinita 65.262 65.819

Il movimento delle attività immateriali a vita indefinita è qui di seguito riportato:

Testate editoriali

€uro/000
Saldo al 31/12/2021 21.144
Incrementi del periodo --
Decrementi del periodo --
Differenze cambio 90
Svalutazioni del periodo da impairment test --
Saldo al 30/06/2022 21.234

Le differenze cambio sono relative al valore della testata editoriale iscritta nel bilancio della controllata americana Global Finance Inc.

€uro/000 Valore
iniziale
Decrementi
Svalutazioni
Differenze
Cambio
Incrementi Valore
Finale
Valore testate emerso in sede di
consolidamento:
Milano Finanza 9.237 9.237
Campus 60 60
MF 3.165 3.165
Assinform 1.374 1.374
Totale 13.836 -- -- -- 13.836
Valore testate contabilizzato da:
Global Finance 954 90 1.044
Class (Nistri Listri) 122 122
CFN CNBC B.V. 6.232 6.232
Totale 7.308 -- 90 -- 7.398
Totale testate editoriali 21.144 -- 90 -- 21.234

Il dettaglio delle testate possedute nonché la movimentazione intervenuta nel periodo sono descritti nella tabella che segue:

La società ha recentemente effettuato gli impairment test in occasione dell'approvazione del bilancio d'esercizio 2021. Non si ravvisano i presupposti per effettuare nuovamente gli impairment test in occasione della presente relazione finanziaria semestrale consolidata.

Frequenze

€uro/000 Importi
Saldo al 31/12/2021 3.286
Incrementi del periodo --
Decrementi del periodo --
Svalutazioni del periodo --
Saldo al 30/06/2022 3.286

Trattasi del valore delle frequenze radiofoniche possedute dalla controllata Radio Classica Srl. Non si registrano movimentazioni nell'asset rispetto al 31 dicembre 2021. Non si sono ravvisati i presupposti per l'esecuzione del test di impairment alla data della presente relazione finanziaria semestrale consolidata. L'impairment test è stato infatti effettuato recentemente in occasione della chiusura del bilancio 2021 in occasione del quale è stata operata una svalutazione di 93 mila euro.

Avviamenti

€uro/000
Saldo al 31/12/2021 17.286
Incrementi da variazione area di consolidamento --
Incrementi del periodo --
Decrementi del periodo --
Differenze cambio --
Svalutazioni del periodo da impairment test --
Saldo al 30/06/2022 17.286

La composizione del valore attribuito all'avviamento con riferimento alle singole Società partecipate, espresso in migliaia di euro, è la seguente:

€uro/000 Valore
iniziale
Decrementi
Svalutazioni
Variazione
Area di
consolid.
Incrementi Valore
Finale
Avviamento emerso in sede di
consolidamento:
Classpi Class Pubblicità Spa 9.773 9.773
PMF News Editori Spa* 385 385
Telesia Spa 5.411 5.411
Totale avviamento di consolidam. 15.569 -- -- -- 15.569
Valore avviam. contabilizzato da:
Country Class Srl 1.585 1.585
MF Service Srl 42 42
Telesia Spa (da fusion Aldebaran Srl) 90 90
Totale avviamenti contabilizzati 1.717 -- -- -- 1.717
Totale avviamenti 17.286 -- -- -- 17.286

* In precedenza, relativo a E-Class Spa

Non si registrano variazioni nella consistenza degli avviamenti iscritti rispetto al precedente esercizio.

In considerazione del fatto che gli impairment test sui principali asset iscritti sono stati effettuati in occasione dell'approvazione del bilancio 2021 e che non si sono registrati scostamenti significativi nel periodo intercorso, non si è ritenuto necessario effettuare i test di impairment in occasione della presente relazione finanziaria semestrale consolidata.

$C$ -asyaltiori

Library, Marchi e avviamento Gambero Rosso

€uro/000
Saldo al 31/12/2021 23.546
Incrementi da variazione area di consolidamento --
Incrementi del periodo 650
Riclassifiche --
Ammortamenti (183)
Svalutazioni del periodo da impairment test --
Saldo al 30/06/2022 24.013

La voce comprende i beni conferiti nella Gambero Rosso Brands & Contents S.r.l. a fine anno 2019, ed è composta dalla library televisiva per circa euro 10,4 milioni e dal marchio per circa euro 5,8 milioni. I residui 7,8 milioni di euro sono relativi al maggior valore del marchio Gambero Rosso emerso in sede di primo consolidamento della Gambero Rosso nella Casa editrice.

Fino all'esercizio 2018, la library è stata considerata come bene immateriale a vita utile indefinita, nel presupposto, tra l'altro, che i contenuti televisivi beneficiassero, in sostanza, della presenza del marchio Gambero Rosso. Anche la valorizzazione originaria della library ha scontato il fatto che, fino ad oggi, non è stato possibile desumere dei flussi reddituali specificamente riferiti alla library e distinti, quindi, da quelli riferibili al marchio.

Alla luce dell'acquisizione delle nuove informazioni sia in seguito alle analisi peritali, sia nell'ottica del cambiamento del quadro competitivo di riferimento, del cambiamento di strategia di Gambero Rosso e della pluralità di canali di distribuzione, la società ha dovuto considerare gli effetti che le nuove strategie gestionali producono sulla vita utile della library relativa al solo contenuto, in discontinuità rispetto al passato. La società ha preso come riferimento la perizia di stima nella quale, prudenzialmente, la vita utile della library è stata ipotizzata in 15 anni.

Pertanto, una parte della library attribuibile al marchio, inizialmente pari a euro 5.173 migliaia viene considerata a vita utile indefinita e la library attribuibile al puro contenuto viene considerata a vita utile definita pertanto soggetta ad ammortamento.

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 Valore
iniziale
Decrementi
Svalutazioni
Ammort.ti
Variazione
Area di
consolid.
Incrementi Valore
Finale
Valore emersi in sede di consolidamento:
Marchio Gambero Rosso (da consolidato GR) 2.987 2.987
Marchio Gambero Rosso (da consolidato Class) 7.832 7.832
Totale valori emersi in sede di consolid. 10.819 -- -- -- 10.819
Asset a vita utile indef. contabilizzati
Library 9.946 (183) 650 10.413
Marchi 2.781 2.781
Totale asset Gambero Rosso
contabilizzati
12.727 (183) -- 650 13.194
Totale asset GR a vita utile indefinita 23.546 (183) -- 650 24.013
Di cui relativi a Marchi 13.600 - -- -- 13.600
Di cui relativi a Library 9.946 (183) -- 650 10.413

La voce è interamente attribuibile al Gambero Rosso e al suo consolidamento.

Nell'ambito del sub consolidamento di Gambero Rosso è infatti emerso un valore attribuibile al marchio per un importo pari a 2,99 milioni di euro.

Il primo processo di consolidamento di Gambero Rosso nell'ambito del gruppo Class Editori ha portato all'iscrizione di un maggior valore di 7,83 milioni di euro, supportato da apposite perizie di stima ed allocato sul valore dei marchi.

Gli asset a vita utile indefinita contabilizzati nei bilanci di Gambero Rosso, fanno riferimento ai marchi per circa 2,78 milioni di euro. Il valore attribuito ai marchi di Gambero Rosso è pertanto pari complessivamente a 13,6 milioni di euro mentre quello relativo alle library è pari a 10,41 milioni di euro.

Tali attività essendo a vita indefinita non sono soggette ad ammortamento (ad eccezione di quanto specificato per le library), ma a verifica di impairment almeno annualmente. Alla data della presente relazione non esiste alcuna indicazione che tali attività possano aver subito una riduzione di valore.

Nel corso del primo semestre 2022 Gambero Rosso ha contabilizzato un incremento di valore di tali asset per 650 mila euro, imputabile alle library.

Di seguito si elencano le principali library prodotte nel corso del primo semestre 2022:

  • Library Italia vicina
  • Library Orto di Giorgio
  • Library Arte in cucina
  • Library Max Fuoco
  • Library Le Isole
  • Library Profili grandi Chef
  • Library Angelucci mangio tutto
  • Library Questa Terra di Peppe
  • Library l'erba del Barone
  • Library Pausa Pranzo

  • Library Giorgione web

  • Library La mia Africa
  • Library Panino amore mio
  • Library Dolcemente
  • Library Vita Fusion
  • Library viaggi di spirito
  • Library Il gusto di Igles
  • Library Vito e i suoi
  • Library Sardegna on the road

Al 30 giugno 2022, non sono stati effettuati impairment test, sulla base del disposto dello IAS 36, paragrafo 10, in quanto non vi sono elementi che possano far ritenere l'esistenza di una perdita di valore.

Questo in considerazione del fatto che la CGU di riferimento ha conseguito risultati positivi, tali da far ritenere che a fine esercizio gli obiettivi del piano 2020-2024 possano essere confermati.

Procedure di impairment test seguite dalla Casa editrice, e risultati dell'attività.

In occasione della presente relazione finanziaria semestrale consolidata non sono stati effettuati test di impairment in quanto gli stessi sono stati recentemente effettuati in occasione dell'approvazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 assoggettata a revisione contabile. Si rimanda pertanto a tale documento circa l'informativa completa sugli impairment test effettuati e i relativi esiti segnalando che in nessun caso si è reso necessario operare svalutazioni agli asset della società. Successivamente all'approvazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 non sono emersi indicatori di perdite durevoli di valore che rendessero necessario procedere a nuovi impairment test.

2) Altre Immobilizzazioni immateriali

Il valore delle altre immobilizzazioni immateriali, pari al 30 giugno 2022 7.795 migliaia di euro, ha avuto nel periodo la seguente movimentazione:

€uro/000 Diritti di
brevetto
Costi
sviluppo
Concession
i licenze e
marchi
Imm. in corso
e acconti
Altre
immobilizzazioni
Totale
Costo storico 10.052 12 2.117 552 60.068 72.801
Rettifiche anni precedenti (353) (2) (355)
Svalutazioni precedenti (81) (81)
Ammortamenti precedenti (10.052) (12) (697) -- (53.766) (64.527)
Saldo iniziale -- -- 1.420 118 6.300 7.838
Variazione area consolidamento -- -- -- -- 186 186
Acquisizioni del periodo -- -- 72 -- 1.180 1.252
Riclassifiche -- -- -- -- -- --
Ammortamenti del periodo -- -- (78) -- (1.403) (1.481)
Totale -- -- 1.414 118 6.263 7.795
Tot. Altre Imm. Immateriali -- -- 1.414 118 6.263 7.795

Le acquisizioni del periodo sono relative principalmente agli investimenti effettuati da Gambero Rosso su progetti di sviluppo, tra i quali il progetto di Trasformazione digitale, Next Generation Academy, Piattaforma Digital, nuove attività commerciali e l'implementazione del nuovo software gestionale.

Per quanto concerne le concessioni di Gambero Rosso, le principali condizioni con cui tale marchio è stato

concesso in licenza d'uso sono rappresentate dalla durata di 5 - 40 anni della concessione ed il valore della stessa è stato determinato con opportune perizie di stima redatte da professionisti indipendenti

3) Immobilizzazioni materiali

L'entrata in vigore del principio contabile IFRS16 ha portato all'iscrizione nelle immobilizzazioni materiali del diritto d'uso dei beni condotti in virtù di contratti di locazione e di concessione. Si precisa che la voce Fabbricati per diritti d'uso è sostanzialmente riferibile a contratti di locazione commerciale, mentre la voce altri beni per diritti d'uso è riferibile al noleggio di pc, stampanti e server.

Il valore al 30 giugno 2022 delle immobilizzazioni materiali è costituito da:

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Terreni e fabbricati 279 277
Fabbricati per diritti d'uso 13.406 12.243
Impianti e macchinari 1.594 1.525
Attrezzature industriali 192 281
Altri beni 577 500
Altri beni per diritti d'uso 1.177 950
Immobilizzazioni materiali in corso 107 84
Totale 17.332 15.860

Le immobilizzazioni materiali registrano le seguenti variazioni:

€uro/000
Saldo al 31/12/2021 17.332
Variazione area di consolidamento 25
Incrementi del periodo 400
Decrementi del periodo (10)
Rettifiche 109
Differenze cambio 18
Ammortamento del periodo (2.014)
Saldo al 30/06/2022 15.860

Il dettaglio e la relativa movimentazione rispetto al periodo precedente è illustrato nella tabella che segue:

€uro/000 Terreni e
Fabbricati
Fabbricati
per diritti
d'suo
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri
beni per
diritti
d'uso
Altri
beni
Immob.
in
corso
Totale
Costo storico 364 20.483 25.084 2.348 2.017 20.357 107 70.760
Rivalutazioni precedenti
Svalutazioni precedenti
Ammortamenti precedenti (85) (7.077) (23.490) (2.156) (840) (19.780) -- (53.428)
Saldo iniziale 279 13.406 1.594 192 1.177 577 107 17.332
Variazione area
consolidamento
-- -- -- -- 12 13 25
Acquisizioni del periodo -- 74 108 156 2 60 --- 400
Rettifiche -- 28 -- -- 81 -- -- 109
Riclassifiche -- -- 36 (18) -- 18 (36) --
Differenze cambio -- 18 -- -- -- -- -- 18
Alienazioni -- -- (28) -- -- -- -- (28)
Alienazioni (fondo) -- -- 18 -- -- -- -- 18
Ammortamenti del
periodo
(2) (1.283) (203) (49) (310) (167) -- (2.014)
Totale 277 12.243 1.525 281 950 500 84 15.860
Tot. Imm. Materiali 277 12.243 1.525 281 950 500 84 15.860

4) Partecipazioni in controllate

La voce pari a 132 mila euro si riferisce al valore della partecipazione detenuta da Gambero Rosso Spa nella Fondazione Gambero Rosso ed è stata esclusa dal consolidamento in quanto trattasi di una entità "non profit" senza scopo di lucro e l'inclusione sarebbe irrilevante nel quadro di una rappresentazione fedele del gruppo.

5) Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto

La voce si riferisce al valore delle partecipazioni in società collegate e ammonta a 2,75 milioni di euro.

€uro/000 Saldo al
31/12/21
Incrementi Alienaz. /
Riclassif.
Rivalutaz. /
(Svalutaz.)
Variazioni
direttam. a
PN
Saldo al
30/06/22
Emprimer Spa 5 -- -- -- -- 5
Mito Srl 3 -- -- (3) -- --
Radio Cina Italia Srl 2.208 -- -- -- -- 2.208
Wetobusiness Srl 8 -- -- (8) -- --
Centralerisk Spa 214 -- (214) -- -- --
Standard Ethics Ltd 32 -- -- -- -- 32
MF Next Equity Srl 505 -- -- -- -- 505
Totale 2.975 -- (214) (11) -- 2.750

Il dettaglio delle variazioni intervenute nel corso del periodo è esposto nella tabella che segue:

Non si segnalano movimenti significativi nel valore complessivo delle partecipazioni in società collegate, evidenziando comunque le seguenti variazioni: (i) la partecipazione in Centralerisk è stata inserita tra le partecipazione soggette a consolidamento con metodo integrale a seguito della maturazione delle condizioni per considerare la società come controllata a livello operativo; (ii) sono state azzerate le partecipazioni detenute in Mito Srl e Wetobusiness Srl a seguito della liquidazione delle due società.

6) Altre Partecipazioni

€uro/000 Saldo al
31/12/21
Incremen. Alienazioni/
Svalutazioni
Riclassifiche Saldo al
30/06/22
Proxitalia 5 -- -- -- 5
Banca Popolare di Vicenza 1 -- -- -- 1
Livoos Limited 259 -- -- -- 259
StartupBootcamp Foodtech 166 -- -- -- 166
Totale 431 -- -- -- 431

7) Crediti commerciali non correnti

Il valore esposto in bilancio, pari a 6,16 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2021 pari a 5,79 milioni di euro, comprende la residua quota parte esigibile oltre l'esercizio, pari a 2,84 milioni di euro, del credito commerciale generato dalla vendita del software originariamente sviluppato dalle controllate E-Class e PMF, avvenuta nel corso dell'esercizio 2011, il cui credito è stato ceduto alla controllante Class Editori nell'esercizio 2012. Nel corso dell'esercizio 2015 è stato raggiunto un accordo che ha determinato per Class Editori l'incasso anticipato di tale credito con le seguenti modalità: 7,5 milioni di euro sono stati incassati nel corso del mese di dicembre 2015, (ii) ulteriori 7,5 milioni di euro sono stati incassati nei primi mesi del 2016, (iii) il residuo credito sarà incassato in data successiva al 31 dicembre 2024. Secondo le previsioni dei principi IFRS il residuo valore nominale dei crediti scadenti oltre l'esercizio successivo è stato assoggettato ad attualizzazione con iscrizione di un relativo fondo pari 0,07 milioni di euro.

Nei crediti commerciali non correnti, sono inoltre presenti crediti nei confronti della società Beijing Century Fortunet Limited per un valore pari ad euro 4.095 migliaia. Tali crediti si sono originati da un accordo riferito alla definizione di rapporti contrattuali in esecuzione ad un "cooperation agreement" sottoscritto sia da Class Editori S.p.A., sia dalla controllata Class China E-commerce Srl con la società debitrice, nel giugno del 2014.

La Casa editrice in data 5 maggio 2019, tramite uno studio legale cinese, ha inviato una lettera di diffida per il recupero totale degli importi vantati nei confronti di Beijing Century Fortunet Limited. In data 17 settembre 2019 ha dato mandato per la procedura per un arbitrato internazionale. Nel corso del mese di marzo 2021 è stata depositata la domanda di arbitrato presso la commissione CIETAC che in data 28 dicembre 2021 ha emesso sentenza pienamente favorevole alla Casa editrice, condannando la controparte cinese al pagamento a favore di CCeC di un ammontare complessivo di circa 4,6 milioni di euro. Sono state avviate le procedure per il recupero del corrispettivo determinato dal lodo arbitrale.

Prudenzialmente, gli amministratori hanno ritenuto opportuno appostare un fondo svalutazione, attualmente pari al 19,0% del credito vantato. Il credito è stato inoltre assoggettato ad attualizzazione e il relativo fondo al 31 dicembre 2021 è pari a circa 30 mila euro. Il valore netto contabile di detto credito è pertanto pari a 3,26 milioni di euro.

8) Crediti tributari non correnti

Sono pari a 14,21 milioni di euro rispetto al valore al 31 dicembre 2021, pari a 14,98 milioni di euro. I crediti in essere al 30 giugno 2022 comprendono 9,49 milioni di euro riferibili a perdite IRES da consolidato fiscale (di cui 1,46 milioni riferite al consolidato fiscale di Gambero Rosso). Da segnalare che la Casa editrice, non ha ritenuto opportuno contabilizzare ulteriori imposte anticipate sulle perdite IRES maturate nel corso dell'esercizio 2022.

Sono inoltre compresi i crediti per imposte anticipate per differenze temporali, pari al 30 giugno 2022 a 4,72 milioni di euro, contro un valore al 31 dicembre 2021 di 4,81 milioni di euro.

Il dettaglio analitico della composizione della posta è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 31) imposte delle presenti note al bilancio d'esercizio.

9) Altri Crediti non correnti

L'ammontare degli altri crediti non correnti è pari al 30 giugno 2022 a 1,31 milioni di euro, rispetto ai 1,18 milioni di euro al 31 dicembre 2021.

Include i depositi cauzionali e anticipazioni versati a fronte della sottoscrizione di contratti d'affitto di immobili.

La voce di bilancio include inoltre, per l'ammontare di 563 migliaia di euro, la quota di competenza oltre i 12 mesi dei risconti attivi stanziati al fine di contabilizzare sulla base della durata del beneficio conseguito, gli oneri sostenuti per l'attività di rinegoziazione delle scadenze e dei tassi di interesse per tutte le linee di credito e di finanziamento della Casa editrice rinegoziate inizialmente nel corso del 2016 e successivamente nell'esercizio 2019.

ATTIVITA' CORRENTI

10) Rimanenze

Ammontano complessivamente a 1,91 milioni di euro contro 1,73 milioni del 31 dicembre 2021. Il metodo adottato per la valutazione FIFO, mentre per i servizi fotografici, i prodotti finiti e le merci destinate alla rivendita è stato utilizzato il costo di acquisto che comunque risulta pari o inferiore ai prezzi di mercato.

In dettaglio la voce rimanenze è così composta:

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Carta 102 178
Materie prime e di consumo 589 593
Materiale redazionale 47 47
Totale materie prime, sussidiarie e di consumo 738 818
Prodotti finiti e merci 1.001 1.088
Totale rimanenze di magazzino 1.739 1.906

Le materie prime sussidiarie e di consumo si compongono sostanzialmente da food & beverage delle Città del gusto.

Da segnalare che il valore dei prodotti finiti al 30 giugno 2022 è esposto in bilancio al netto del fondo svalutazione magazzino di 747 mila euro, mentre il valore del magazzino redazionale è al netto di un fondo svalutazione di 80 mila euro. Il fondo è stanziato per adeguare il valore contabile al valore recuperabile dei prodotti in giacenza a fine periodo.

11) Crediti commerciali correnti

Il totale dei crediti commerciali correnti è passato da 49,48 milioni di euro del 31 dicembre 2021 a 51,28 milioni di euro al 30 giugno 2022.

Il dettaglio dei crediti commerciali correnti è il seguente:

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Clienti ordinari 33.576 32.118
Fatture da emettere 21.049 24.055
Effetti in portafoglio 95 44
Crediti vs. collegate 25 25
Fondo Svalutazione Crediti (5.267) (4.963)
Totale crediti commerciali 49.478 51.279

I crediti verso clienti sono prevalentemente di natura commerciale legati ai ricavi pubblicitari della controllata Class Pubblicità Spa, subconcessionaria per la raccolta pubblicitaria del Gruppo.

Nel corso del semestre sono stati effettuati ulteriori accantonamenti a fondi svalutazione crediti, che includono anche gli accantonamenti a fondo svalutazione crediti associati agli Altri Crediti Correnti, per circa148 mila euro. Tali accantonamenti sono resi necessari per far fronte a potenziali rischi di recuperabilità di alcune posizioni creditorie le cui prospettive di esigibilità si sono deteriorate, in conseguenza del generale peggioramento delle condizioni di affidabilità del credito commerciale che si sta riscontrando pressoché in tutti i settori in Italia e che la situazione pandemica ha ulteriormente acuito. Si precisa che, come previsto dai Principi contabili internazionali, il valore dei crediti verso clienti tiene conto dell'effetto del cosiddetto time value che ha portato a seguito della stima dei tempi di incasso alla attualizzazione degli stessi. Il minor valore dei crediti commerciali correnti al 30 giugno 2022 generato dall'attualizzazione è pari a 0,17 milioni di euro.

12) Crediti finanziari correnti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
C/C Finanziario Italia Oggi – Erinne 5.509 6.120
Crediti finanziari vs. Radio Cina Italia 269 269
Crediti finanziari vs. controllante Euroclass Multimedia Holding 359 359
Crediti finanziari vs. altri 515 534
Totale crediti finanziari 6.652 7.282

13) Crediti Tributari correnti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Erario c/IRES/IRAP 446 458
Erario c/IVA 1.693 1.582
Altri crediti vs. Erario 2.155 2.254
Totale crediti tributari 4.294 4.294

14) Altri Crediti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Anticipi Provvigionali 542 676
Note credito da ricevere/anticipi a fornitori 1.004 828
Crediti verso dipendenti 313 339
Ratei e risconti attivi 4.534 6.270
Crediti verso case editrici 731 742
Crediti verso enti previdenziali 267 582
Crediti per alienazione partecipazioni 3.835 3.835
Altri crediti vs. CIA 1.849 1.849
Crediti vs. distributori -- 462
Altri crediti 963 1.158
Fondi svalutazione crediti (3.835) (3.835)
Totale altri crediti 10.203 12.906

I risconti attivi comprendono il rinvio ai futuri esercizi di costi generati da maxi-canoni iniziali, su contratti di leasing operativi connessi all'utilizzo di software e licenze d'uso, dell'area dell'editoria elettronica.

I crediti per alienazione partecipazioni si riferiscono al credito relativo alla cessione della partecipazione in Italia Oggi Editori Erinne Srl in scadenza entro 12 mesi.

15) Disponibilità liquide

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Depositi bancari 4.753 3.845
Totale Disponibilità Liquide 4.796 3.886
Denaro e valori in cassa 37 37
C/C Postali 6 4

Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema raccomandato dalla Consob.

Posizione finanziaria netta totale

Di seguito viene fornita la posizione finanziaria netta totale nelle sue componenti principali, esposta secondo lo schema previsto dalla Comunicazione Esma del 4 marzo 2021 entrata in vigore dal 5 maggio 2021 con conseguente riclassificazione anche dei valori del precedente esercizio.

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
A. Disponibilità liquide 37 37
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 4.759 3.849
C. Altre attività finanziarie correnti 6.652 7.282
D. Liquidità (A+B+C) 11.448 11.168
E. Debito finanziario corrente (esclusa la parte corrente del debito finanziario non
corrente)
(32.078) (40.344)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (5.301) (5.440)
G. Indebitamento Finanziario Corrente (E+F) (37.379) (45.784)
H. Indebitamento Finanziario Corrente Netto (G-D) (25.931) (34.616)
I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di
debito)
(72.548) (63.393)
J. Strumenti di debito -- --
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti -- --
L Indebitamento Finanziario non Corrente (I+J+K) (72.548) (63.693)
M. Totale Indebitamento Finanziario (H+L) (98.479) (98.309)

L'entrata in vigore del principio contabile IFRS 16 con conseguente iscrizione di un'attività per il diritto d'uso del bene in leasing e di una passività rappresentativa dell'obbligazione finanziaria, ha comportato un peggioramento della rappresentazione della Posizione Finanziaria Netta Complessiva; in continuità con la rappresentazione al 31 dicembre 2021, lo schema sopra riportato non considera i debiti tributari oggetto di rateazione così come riportati al paragrafo 19. "Altri Debiti non correnti". Al fine di garantire una maggiore chiarezza espositiva vengono di seguito rappresentati i dati della posizione finanziaria netta depurati dagli effetti dell'applicazione del principio contabile IFRS 16:

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Indebitamento Finanziario (98.479) (98.309)
E)
Debiti per beni in leasing correnti
2.998 2.736
i)
Debiti per beni in leasing non correnti
12.348 11.246
Indebitamento finanziario netto effettivo (83.133) (84.327)

PASSIVO

PATRIMONIO NETTO

16) Movimentazione del Patrimonio Netto

€uro/000 Saldo al
31/12/21
Giroconto
risultato
Differenze
di
traduzione
Variaz.
IAS 19 su
Fondo
TFR
Altri
movimenti
Aumento
Capitale
Risultato
del periodo
Saldo al
30/06/22
Patrimonio netto:
Del gruppo:
Capitale 43.100 -- -- -- -- -- -- 43.100
Riserva sovrapprezzo
azioni
66.775 -- -- -- -- -- -- 66.775
Riserva legale 2.544 -- -- -- -- -- -- 2.544
Riserva azioni proprie -- -- -- -- -- -- -- --
Riserva di
consolidamento
(27.502) (2.024) 181 792 (856) -- -- (29.409)
Altre 1.628 -- -- 118 -- -- -- 1.746
Utili (perdite) a nuovo (96.894) (10.984) -- -- -- -- -- (107.878)
Utile (perdita)
d'esercizio
(13.008) 13.008 -- -- -- -- (3.197) (3.197)
Patrimonio netto di
Gruppo
(23.357) -- 181 910 (856) -- (3.197) (26.319)
Di terzi:
Capitale e riserve di
terzi
11.324 56 65 215 65 -- -- 11.725
Utile (perdita) di terzi 56 (56) -- -- -- -- 165 165
Patrimonio netto di
terzi
11.380 -- 65 215 65 -- 165 11.890
Tot. Patrimonio Netto (11.977) -- 246 1.125 (791) -- (3.032) (14.429)

I principali movimenti del Patrimonio Netto consolidato sono dati dalla registrazione del risultato di periodo al 30 giugno 2022 e dalla destinazione del risultato 2021. Da segnalare inoltre gli effetti positivi generati dalla riserva di conversione legata alla partecipata americana Global Finance, a seguito dell'andamento del cambio euro/dollaro pari a 181 mila euro a livello di patrimonio netto di gruppo e gli effetti positivi relativi all'attualizzazione del fondo TFR secondo le previsioni dei principi contabili internazionali che, a in base all'andamento dei tassi di attualizzazione, ha determinato un incremento del patrimonio netto di gruppo di circa 910 mila euro.

Il patrimonio netto di competenza di terzi è pari a 11,89 milioni di euro al 30 giugno 2022 rispetto agli 11,38 milioni di euro del 31 dicembre 2021.

PASSIVITA' NON CORRENTI

17) Debiti finanziari non correnti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Debiti per beni in leasing 12.348 11.246
Debiti per finanziamenti (quote a M/L) 6.808 5.883
Debito denaro caldo/anticipo fatture 25.055 22.049
Debiti verso banche per affidamenti 28.337 24.515
Totale Debiti Finanziari 72.548 63.693

A maggio 2019 è stato perfezionato l'accordo di riscadenziamento del debito esistente con il ceto bancario avente ad oggetto linee di credito a favore di Class Editori e società controllate per un affidamento complessivo di circa 79,5 milioni di euro.

Circa i debiti finanziari sopra esposti si precisa che nel 2021 Class Editori ha fissato per il tramite dell'Agente incaricato con il ceto bancario l'agenda per la riconferma delle linee di credito di cui all'accordo firmato nel 2019. Nel corso del 2022, la Società ha definito e sta finalizzando una rinegoziazione complessiva di tale accordo che consentirà un miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo Class Editori.

L'entrata in vigore nel 2019 del nuovo principio contabile IFRS 16 ha comportato la rilevazione di una passività finanziaria che a inizio esercizio 2019 era pari complessivamente a 21,04 milioni di euro (18,76 milioni di euro a medio lungo termine) derivante dall'attualizzazione dei pagamenti per canoni minimi garantiti in essere al 1° gennaio 2019. A fine esercizio 2021 il relativo debito era pari a 12,35 milioni di euro, ridottosi poi a 11,25 milioni di euro al 30 giugno 2022.

18) Debiti per imposte differite

L'ammontare dei debiti tributari non correnti comprende debiti per imposte differite pari al 30 giugno 2022 a 1,40 milioni di euro in linea con il valore al 31 dicembre 2021. Il dettaglio analitico della composizione dei debiti per imposte differite è fornito nella tabella di dettaglio inserita al punto 31) imposte delle presenti note al bilancio consolidato.

19) Altri Debiti non correnti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Erario c/IVA 464 555
Debiti vs. Erario per ritenute 940 1.532
Debiti per imposte 276 218
Debiti verso Istituti di Previdenza 16 16
Altri debiti 19 --
Debiti per sanzioni e interessi 110 114
Totale Altri Debiti 1.825 2.435

La voce, principalmente attribuibile al Gruppo Gambero Rosso comprende i debiti tributari e previdenziali del gruppo Gambero Rosso rateizzati o in attesa di rateizzazione, l'importo è determinato dalle rate che saranno pagate oltre i 12 mesi. Sono inoltre presenti debiti per piani di pagamento rateizzati sottoscritti dalla Casa editrice per circa 1.063 mila euro, relativi a ritenute e imposte di precedenti esercizi.

20) Fondi per rischi e oneri

Non si segnalano movimentazioni nel fondo rischi diversi rispetto al precedente esercizio. L'ammontare dei fondi rischi appare congruo rispetto alle passività a rischio di manifestazione probabile stimate dalla Casa editrice, relative principalmente a cause inerenti all'attività editoriale e a potenziali vertenze con il personale.

21) Trattamento di fine rapporto

€uro/000 Saldo al
31/12/21
Variazione
area di
consolid.
Trasferimenti/
Utilizzi
Oneri
finanziari
Oneri
attuariali
Accant. Saldo al
30/06/22
Categoria:
Dirigenti 318 -- (28) (1) (24) 6 271
Giornalisti 2.834 -- 38 (6) (414) 43 2.495
Impiegati 4.326 50 129 (12) (712) 165 3.946
Operai 39 -- -- -- -- 1 40
Tot. Fondo TFR 7.517 50 139 (19) (1.150) 215 6.752

Il trattamento di fine rapporto viene rilevato al valore attuariale dell'effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato, applicando i criteri previsti dalla normativa e dai contratti di lavoro vigenti.

Secondo gli IAS/IFRS il Trattamento di Fine Rapporto del Gruppo rappresenta un "piano a benefici definiti" soggetto a valutazioni di natura attuariale collegate a stime (quali ad esempio la mortalità e le variazioni retributive prevedibili) al fine di esprimere il valore attuale del beneficio, da erogarsi al termine del rapporto di lavoro, che i dipendenti hanno maturato alla data di chiusura dell'esercizio.

La valutazione attuariale del TFR è realizzata in base alla metodologia dei "benefici maturati" mediante il criterio "Projected Unit Credit" (PUC) come previsto dallo IAS 19.

Si fornisce nel seguito il dettaglio delle ipotesi attuariali utilizzate per la valutazione del Fondo TFR in accordo con lo IAS 19, al 30 giugno 2022:

Ipotesi Attuariali Utilizzate
Assunzioni finanziarie ed economiche:
Tasso di Attualizzazione Curva Eur Composite AA al
30.06.2022
Scadenze (anni) Tassi
1 1,010%
2
3
1,734%
4 2,029%
2,175%
5 2,305%
7 2,581%
8 2,703%
9 2,841%
1 0 2,947%
1 5 3,300%
Curva europea Zero-Coupon
Tasso di Inflazione Inflation-Indexed Swap al
30.06.2022
Scadenze (anni) Tassi
1 5,960%
2 4,125%
3 3,359%
4 2,959%
5 2,735%
6 2,612%
7 2,525%
Tasso atteso di incremento retributivo (inflazione inclusa) 0,90%
Percentuale di TFR richiesta in anticipo 70,00% / 100,00%

8 2,472% 9 2,430% 1 0 2,398% 1 2 2,381% 1 5 2,393% 2 0 2,383% 2 5 2,397% 3 0 2,408%

Assunzioni demografiche:

Requisiti minimi per il collocamento a riposo Secondo le ultime disposizioni
legislative
Tavole di Mortalità SI 2019
Percentuale Media Annua di Uscita del Personale* 6,72%
Probabilità annua di richiesta di anticipo 3,50%

* calcolata per qualsiasi causa di eliminazione, nei primi dieci anni successivi a quello di valutazione

PASSIVITA' CORRENTI

22) Debiti finanziari correnti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Debiti verso banche per scoperti di c/c e linee commerciali 31.404 39.479
Altri debiti finanziari per rapporti di c/c 577 759
Debiti per beni in leasing 2.998 2.736
Altri debiti verso istituti di credito e società di leasing 2.400 2.810
Totale debiti finanziari 37.379 45.784

L'incremento dei debiti finanziari correnti rispetto al precedente esercizio si deve principalmente all'iscrizione di passività in precedenza esposte nei debiti non correnti, per effetto del processo di décalage previsto dall'accordo interbancario in essere.

23) Debiti commerciali correnti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Debiti verso fornitori e collaboratori 35.797 38.638
Fatture da ricevere e note credito da emettere 12.127 11.138
Totale debiti commerciali 47.924 49.776

24) Debiti tributari correnti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Erario C/IVA 2.008 2.361
Debiti vs. Erario per ritenute 11.517 13.164
Altri debiti tributari 482 572
Debito per imposte 432 1.099
Totale debiti tributari 14.439 17.196

I debiti per imposte correnti sono relativi alle imposte dell'esercizio 2022 nonché al saldo del residuo debito per imposte del precedente esercizio. La voce debiti per ritenute sconta un temporaneo ritardo dei tempi di pagamento delle stesse da parte della Casa editrice, con conseguente presenza di debiti scaduti alla data del 30 giugno 2022.

25) Altri debiti correnti

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Debiti verso Istituti di Previdenza 7.074 7.612
Debiti vs. agenti per provvigioni 2.266 2.176
Debiti vs. dipendenti 1.214 1.518
Debiti vs. azionisti per dividendi 97 97
Risconto abbonamenti 202 183
Rese a pervenire 2.164 1.170
Altri Ratei e risconti passivi 7.412 8.987
Altri debiti 787 867
Totale altri debiti 21.216 22.610

CONTO ECONOMICO

Circa l'andamento economico di Class Editori Spa e società controllate, oltre a quanto indicato nella relazione intermedia sulla gestione si evidenziano le principali voci divise per classi.

26) Ricavi

€uro/000 30/06/2021 30/06/2022 Variaz.
(%)
Ricavi pubblicitari 15.166 17.544 15,7
Ricavi vendita news e information services 8.745 9.106 4,1
Ricavi Gambero Rosso 4.467 8.294 85,7
Altri ricavi 3.066 2.948 (3,8)
Totale ricavi 31.444 37.892 20,5
Contributo in conto esercizio 493 676 37,1
Totale 31.937 38.568 20,8

I ricavi pubblicitari comprensivi della raccolta della pubblicità della concessionaria e di altre iniziative poste in essere direttamente in Italia ed all'estero principalmente dalla partecipata americana Global Finance segnano un incremento del 15,7% rispetto al primo semestre dell'anno precedente.

I ricavi relativi a news e informazioni finanziarie registrano un miglioramento del 4,1%.

Significativa la crescita dei ricavi di Gambero Rosso derivante da una buona performance nelle principali aree di business a fronte di un primo semestre 2021 caratterizzato dagli impatti negativi del contesto pandemico principalmente sui ricavi derivanti dagli eventi internazionali.

Gli altri ricavi comprendono, oltre a ricavi non riconducibili alle altre categorie, quelli derivanti dalle prestazioni per servizi di consulenza amministrativa, finanziaria e di fornitura di spazi e alle attività di service in generale.

27) Costi della produzione

Il dettaglio dei Costi operativi è il seguente:

€uro/000 30/06/21 30/06/22 Variaz.
(%)
Acquisti 940 770 (18,1)
Servizi 18.218 21.214 16,4
Costo del personale 9.211 10.508 14,1
Altri costi operativi 1.083 1.191 10,0
Totale costi operativi 29.452 33.683 14,4

L'incremento complessivo dei costi operativi rispetto al primo semestre 2021 si deve principalmente all'aumento dei costi per servizi che sono in diretta correlazione con l'aumento dei ricavi operativi, con particolare riferimento ai ricavi pubblicitari il cui aumento ha comportato un proporzionale incremento dei costi di intermediazione. L'aumento dei costi del personale è dovuto in primis alla variazione dell'area di consolidamento, con l'ingresso nel gruppo di tre nuove società di servizi come descritto precedentemente. Si è inoltre riscontrato un minor ricorso agli ammortizzatori sociali rispetto a quanto avvenuto nel primo semestre 2021. Proseguono in ogni caso le azioni di contenimento dei costi attuate dalla Casa editrice già nei precedenti esercizi, incluse le rinegoziazioni di contratti in essere con i fornitori.

Per quanto riguarda i Servizi il dettaglio è il seguente:

€uro/000 30/06/21 30/06/22 Variaz.
(%)
Costi della produzione 5.083 5.681 11,8
Costi redazionali 2.106 1.941 (7,8)
Costi commerciali/pubblicità 6.076 7.677 26,3
Costi di distribuzione 633 886 40,0
Altri costi 4.320 5.029 16,4
Totale costi per servizi 18.218 21.214 16,4

28) Proventi e oneri non ordinari

Di seguito si riporta il dettaglio dei proventi (oneri) non ordinari, e il confronto con il primo semestre 2021:

€uro/000 30/06/21 30/06/22 Variaz.
(%)
Sopravvenienze attive 936 444 (52,6)
Plusvalenze/rivalutazione partecipazioni 50 16 (68,0)
Totale proventi non ordinari 986 460 (53,3)
Sopravvenienze passive (735) (1.041) 41,6
Costi per refusione danni e transazioni (363) (36) (90,1)
Totale oneri non ordinari (1.098) (1.077) (1,9)
Risultato delle partite non ordinarie (112) (617) n.s

29) Ammortamenti e svalutazioni

La voce espone il costo della quota di ammortamento del semestre dei beni immateriali e materiali, il dettaglio analitico per cespite è esposto nelle tavole precedenti. Il dettaglio è esposto nella tabella seguente:

€uro/000 30/06/2021 30/06/2022 Variaz.
(%)
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 2.016 1.664 (17,5)
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 1.795 2.014 12,2
Accantonamento fondo svalutazione crediti 160 148 (7,5)
Accantonamento fondo svalutazione magazzino 104 415 299,0
Svalutazione asset a vita utile indefinita -- -- --
Svalutazione Partecipazioni in altre imprese -- 11 100,0
Totale Ammortamenti e svalutazioni 4.075 4.252 4,3

30) Oneri/Proventi Finanziari netti

Di seguito il dettaglio dei proventi e oneri finanziari del periodo:

€uro/000 30/06/2021 30/06/2022
Proventi finanziari da Italia Oggi Editori Erinne Srl 83 74
Altri proventi finanziari 84 53
Valutazione partecipazioni al patrimonio netto -- --
Totale Proventi finanziari 167 127
Spese bancarie e di finanziamento (129) (165)
Interessi passivi bancari (1.196) (1.197)
Oneri finanziari da Italia Oggi Editori Erinne Srl (3) (8)
Altri oneri finanziari (315) (524)
Valutazione partecipazioni al patrimonio netto -- --
Totale Oneri finanziari (1.643) (1.894)
Proventi/(Oneri) finanziari Netti (1.476) (1.767)

31) Imposte

Il dettaglio è il seguente:
€uro/000 30/06/2021 30/06/2022
Imposte dell'esercizio 549 922
Imposte differite/anticipate 259 359
Totale imposte del periodo 808 1.281

La Casa editrice ha ritenuto, così come nei precedenti esercizi, di non contabilizzare ulteriori imposte anticipate sulle perdite IRES maturate nel corso del periodo.

Il comma 14 dell'art. 2427 richiede la redazione di un prospetto che indichi:

a) la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi accreditati o addebitati a Conto Economico oppure a Patrimonio Netto, le voci escluse dal computo e le relative motivazioni;

b) l'ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e le motivazioni dell'iscrizione, l'ammontare non ancora contabilizzato e le motivazioni della mancata iscrizione.

Valori al 31/12/2021 Valori al 30/06/2022
Ammontare delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto sul
risultato
Ammontare delle
differenze
temporanee
Effetto
Fiscale
Effetto sul
risultato
Aliquota IRAP 3,90% 3,90%
Aliquota IRES 24,00% 24,00%
Aliquota fiscale complessiva 27,90% 27,90%
Imposte anticipate/differite:
Beneficio Fiscale su perdite IRES (8.211) 2.024 (48) (7.875) 1.943 (81)
Ben. Fiscale su perdite IREs variaz. Area cons. -- -- -- (642) 154 --
Avviamento testata 3.663 (1.017) (24) 3.687 (1.023) (6)
Svalutaz. Partecipazioni (3) -- -- (3) -- --
Fondo svalutaz. Crediti tassato (7.323) 1.768 773 (6.658) 1.608 (160)
Fondo rischi e oneri (701) 164 175 (701) 164 --
Fondo Time value crediti (682) 163 -- (682) 163 --
Rettifica fondo time Value 73 (20) -- 73 (20) --
Spese di manutenzione (78) 24 -- (78) 24 --
Fondo Svalutazione magazzino (766) 187 37 (834) 201 14
4/5 plusvalenza cessione rami d'azienda 879 (246) -- 879 (246) --
Compensi amministratori (487) 117 (10) (554) 134 17
Oneri finanziari eccedenti (10.713) 2.780 5 (10.667) 2.769 (11)
Rettifiche oneri finanziari 272 (75) -- 272 (75) --
Differenze Fondo TFR (77) 19 5 (77) 19 --
Rivalutazione frequenze 3.827 (1.068) -- 3.827 (1.068) --
Cessione al gruppo oneri finan. eccedenti 5.852 (1.600) -- 5.852 (1.600) --
Eccedenza Rol (3.015) 817 -- (3.015) 817 --
Rettifiche Rol 294 (81) -- 294 (81) --
Spese quotazione (18) 4 (30) (18) 4 --
Spese varie (254) 61 7 (289) 69 8
Cessione al gruppo Rol 2.107 (579) -- 2.107 (579) --
Ace non utilizzata (961) 231 (2) (961) 231 --
Cambi merce al fair value (115) 36 -- (115) 36 --
Differenze ammortam. immateriali 248 (91) (45) 328 (113) (22)
Differenze ammortam. materiali 64 10 -- 64 10 --
Ammort. Ias 38 Gambero Rosso (619) 149 (14) (589) 141 (7)
IAS 17 Fair value Gambero Rosso 15 (4) 4 12 (3) 1
Diff. ammortam Marchi Gambero Rosso (94) 23 -- (94) 23 --
Altro Fta Gambero Rosso 240 (58) -- 240 (58) --
Imposte anticipate/(differite) nette 3.738 833 3.644 (247)
Effetto Netto:
Sul risultato d'esercizio 833 (247)
Differenza cambio sul saldo iniziale 9 10
Variazione area di consolidamento -- 154
Sul Patrimonio Netto Iniziale 2.565 3.407
Sul Patrimonio Netto Finale 3.407 3.324

32) Effetto fiscale relativo alle altre componenti di conto economico complessivo consolidato intermedio

Le altre componenti di conto economico complessivo consolidato sono date dai seguenti fenomeni:

  • variazioni relative alla riserva di conversione consolidata, relative alle differenze di traduzione del patrimonio netto della controllata americana Global Finance Inc. Tale differenza è positiva al 30 giugno 2022 per 246 mila euro (la quota degli azionisti di maggioranza è pari a 181 mila euro; la quota di terzi è di 65 mila euro). L'effetto al 31 dicembre 2021 era positivo per 159 mila euro (117 mila euro la quota degli azionisti di maggioranza; 42 mila euro la quota dei terzi);
  • la modifica del principio IAS 19 relativo, tra l'altro, alla modalità di contabilizzazione del fondo TFR, con l'abolizione della possibilità di utilizzazione del metodo del corridoio ai fini della registrazione degli oneri e dei proventi attuariali, ha comportato la contabilizzazione diretta, in una riserva di patrimonio netto, dei proventi attuariali maturati nel corso dell'esercizio per complessivi 1.125 mila euro (la quota di pertinenza degli azionisti di maggioranza è pari a 910 mila euro mentre quella relativa ai terzi è pari a 215 mila euro). L'effetto al 31 dicembre 2021 era complessivamente positivo per 3 mila euro, di cui la quota di pertinenza del gruppo era 4 mila euro e mille euro negativi erano relativi agli azionisti di minoranza.

Tali poste, recepite a livello di conto economico complessivo, non generano effetti fiscali.

33) Informazione su impegni e beni presso terzi

Il dettaglio è il seguente:

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Fideiussioni per concorsi a premi 120 120
Fideiussioni prestate a favore di terzi 2.357 2.357
Totale Fideiussioni prestate 2.477 2.477
Merce/Macchine elettroniche presso terzi 885 885
Carta presso terzi 101 101
Totale nostri beni presso terzi 986 986
Totale 3.463 3.463

FAIR VALUE DELLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, si riporta di seguito la classificazione di tali strumenti sulla base della gerarchia di livelli prevista dall'IFRS 13, che riflette la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

  • livello 1: quotazioni non rettificate rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
  • livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili sul mercato, direttamente (come nel caso dei prezzi) o indirettamente (cioè in quanto derivati dai prezzi);
  • livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili

Viene di seguito presentato il confronto tra il valore iscritto nella situazione consolidata al 30 giugno 2022 ed il relativo fair value delle attività e passività finanziarie:

€ (migliaia) Valore
contabile
Fair
Value
Attività finanziarie
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.886 3.886
Crediti commerciali 63.443 57.438
Partecipazioni e titoli 3.313 3.313
Altri crediti 43.836 40.001
Passività finanziarie
Finanziamenti
- a tasso fisso 49.435 49.435
- a tasso variabile -- --
Debiti finanziari vs. società di leasing 13.982 13.982
Debiti commerciali 49.776 49.776
Altri debiti 45.292 45.292
Debiti verso banche 43.637 43.637

Si evidenzia che la tabella sopra riportata evidenzia le attività e passività rientranti nel livello 3 nel corso del semestre.

INFORMATIVA DI SETTORE

La seguente informativa di settore è stata predisposta in accordo con IFRS 8. Si riportano di seguito i principali dati settoriali societari:

A) Aree digitali

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/2021 30/06/2022 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 10.061 11.278 1.217 12,1
Costi operativi diretti (7.662) (8.165) (503) 6,6
Margine di contribuzione 2.399 3.113 714 29,8
Incidenza % sui ricavi 23,8 27,6

B) Area Newspapers

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/2021 30/06/2022 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 9.343 10.089 746 8,0
Costi operativi diretti (3.112) (3.007) 105 (3,4)
Margine di contribuzione 6.231 7.082 851 13,7
Incidenza % sui ricavi 66,7 70,2

C) Area Periodici

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/2021 30/06/2022 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 2.921 2.871 (50) (1,7)
Costi operativi diretti (2.804) (2.554) 250 8,9
Margine di contribuzione 117 317 200 170,9
Incidenza % sui ricavi 4,0 11,0

D) Area servizi professionali

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/2021 30/06/2022 Variazione
Assoluta
Variaz.
(%)
Ricavi 3.999 4.724 725 18,1
Costi operativi diretti (3.444) (4.391) (947) (27,5)
Margine di contribuzione 555 333 (222) (40,0)
Incidenza % sui ricavi 13,9 7,0

E) Area Gambero Rosso

€uro/000
(Dati riclassificati dal management)
30/06/21 30/06/22 Variazione
Assoluta
Variaz.
%
Totale Ricavi Gambero Rosso 4.488 8.294 3.806 84,8
Costi operativi diretti (2.174) (4.294) (2.120) (97,5)
Margine di contribuzione 2.314 4.000 1.686 72,9
Incidenza % sui ricavi 51,6 48,2

Contenziosi in essere

• È in essere sulle società Class Editori Spa, Milano Finanza Spa un contenzioso con l'Inpgi per accertamenti eseguiti nel corso del 2007, in virtù dei quali l'istituto avanza pretese su presunte violazioni contributive

che la società ritiene infondate. L'ammontare complessivo delle richieste è di circa 1,6 milioni di euro. Per questi, confortati dalle valutazioni dello studio legale Ichino-Brugnatelli e Associati, incaricato della difesa, non si è ritenuto opportuno al momento (anche in ottemperanza al principio IAS n. 37) effettuare alcun accantonamento. Da segnalare a supporto della linea della Casa editrice, che per un analogo contenzioso con l'Inpgi che coinvolge la società Italia Oggi, la Corte di Cassazione con ordinanza n. 14068/2021 del 21.05.2021 ha respinto il ricorso promosso dall'INPGI, condannando l'INPGI al pagamento a favore di Italia Oggi di euro 8.000 oltre accessori a titolo di spese legali.

Con riferimento al contenzioso che coinvolge Class Editori, da segnalare che con dispositivo del 31 ottobre 2014, la Corte d'Appello di Roma ha respinto il ricorso della società discostandosi dalle pronunce favorevoli su analoghe fattispecie intervenute nei contenziosi che coinvolgono Italia Oggi e Milano Finanza Editori. Class Editori ha presentato pertanto ricorso in Cassazione. Nel mese di dicembre 2016 è stata inoltre depositata sentenza della Corte d'Appello di Roma che riforma parzialmente la sentenza di primo grado riguardante gli stage e i rapporti di lavoro autonomo riconoscendo, in alcuni specifici casi, all'Inpgi il diritto ai contributi. La società ha proposto ricorso in Cassazione nel mese di giugno 2017. A novembre 2020 Class Editori ha aderito al condono promosso dall'INPGI su alcune specifiche posizioni e che la società ha ritenuto convenienti. Sulle restanti posizioni la Corte di Cassazione riunitasi nel mese di giugno 2021 ha respinto il ricorso della società condannandola al pagamento dei contributi su alcune spese viaggio corrisposte ai dipendenti. Si è in attesa della richiesta da parte dell'istituto.

Relativamente invece al contenzioso aperto su Milano Finanza Editori, si segnala che la Corte d'Appello di Roma, con sentenza depositata li 30 maggio 2014, ha riformato parzialmente la sentenza di primo grado, risalente al 2011, con esito maggiormente favorevole alla società statuendo dovuti contributi per un esiguo importo e soltanto relativamente ad una contestazione marginale di omessa contribuzione da parte dell'Inpgi. In data 7 maggio 2015 l'Inpgi ha presentato ricorso in Cassazione e Milano Finanza si è costituita in giudizio depositando controricorso. In data 17 febbraio 2021 si è tenuta la prima udienza e si è in attesa esito della Camera di Consiglio. Con ordinanza depositata il 10 settembre 2021, la Corte di Cassazione ha respinto tutti i motivi di ricorso proposti dall'INPGI, la cui pretesa ammontava a circa 660 mila euro, con la sola eccezione del motivo di impugnazione avente ad oggetto la pretesa omessa contribuzione relativa all'alloggio concesso in uso ad un giornalista. La Corte di Cassazione ha quindi cassato la sentenza di secondo grado solo su questo punto e rinviato alla Corte d'Appello per la pronuncia in merito la quale, nel mese di luglio 2022, ha confermato quanto deciso dalla Corte di Cassazione circa l'omessa contribuzione relativa all'alloggio concesso in uso al giornalista.

• Si ricorda che alla società Class Pubblicità erano stati notificati avvisi di accertamento a seguito di processi verbali di constatazione per le principali concessionarie per gli esercizi dal 2002 al 2007, per presunta indetraibilità Iva sui costi per diritti di negoziazione pagati ai Centri Media, come da prassi di settore. La società ha vinto il primo grado di giudizio per tutte le annualità, ad eccezione del 2005, anno per il quale la CTP di Milano (Sezione 1) che con sentenza n. 191 pronunciata il 7 giugno 2011 e depositata in data 7

settembre 2011 ha respinto inaspettatamente il ricorso della società.

È stato quindi presentato ricorso in appello presso la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia che con sentenza n. 19/13/13, pronunciata il 23 gennaio 2013, si è pronunciata sfavorevolmente al ricorso della società, che, pertanto in data 7 ottobre 2013, ha depositato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione. Equitalia-Esatri aveva già emesso una cartella esattoriale relativamente al 50% delle imposte accertate (con esclusione dell'Ires), per complessivi 346 mila euro. La cartella comprendeva sia i rilievi contenuti nella verifica fiscale sul 2005 che quelli relativi ai contenziosi sui diritti di negoziazione per gli anni 2005, 2006 e 2007.

Dopo il consueto rigetto dell'istanza di sospensione, è stata presentata istanza di rateizzazione della cartella. La richiesta è stata accolta ad inizio 2011. La società ha corrisposto circa 221 mila euro, più di quanto cioè complessivamente dovuto in base all'esito della sentenza di primo grado di cui si è detto in precedenza. È stato quindi sospeso il piano di rateazione anche a seguito dell'ottenimento del provvedimento di sgravio da parte dell'Agenzia delle Entrate. In data 29 maggio 2012 è stato ottenuto il rimborso di 126 mila euro, corrispondenti a quanto versato in eccedenza rispetto all'esito della sentenza della Commissione Tributaria Provinciale.

Nel corso dell'esercizio 2019 Class Pubblicità ha deciso di avvalersi della c.d. definizione delle liti pendenti

offerta dall'articolo 6 del Decreto Legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 dicembre 2018, n. 136. Più nello specifico, come previsto dal citato art. 6, comma 6 del D.L. 119/2018 con riferimento a sopraccitati contenziosi tributari e, in particolare a quelli afferenti ai periodi d'imposta 2002, 2003, 2004, 2006 e 2007 (quindi, 2005 escluso), la Società ha provveduto al versamento della somma complessiva di 7 mila euro chiudendo definitivamente il contenzioso.

Per il giudizio relativo all'annualità 2005 nel corso del mese di dicembre 2021 la Cassazione ha respinto in via definitiva il ricorso della società, considerando quindi indetraibile l'iva sui diritti di negoziazione corrisposti al centro media nel 2005. Successivamente alla sentenza la società non ha ricevuto ulteriori comunicazioni dall'agenzia delle entrate. Si è pertanto in attesa della quantificazione definitiva della pretesa dell'agenzia delle entrate. Considerando quanto già corrisposto negli anni, come sopra indicato, non si prevedono esborsi particolarmente rilevanti.

Informazioni in materia di privacy

La Casa editrice nel corso del 2022 ha proseguito le azioni necessarie per l'allineamento alle evoluzioni della normativa vigente, ivi inclusi gli adeguamenti alle ordinanze emanate in relazione all'emergenza sanitaria per il Covid 19 per quanto concerne i profili privacy e la previsione di misure idonee per l'applicazione delle disposizioni in esse contenute, sotto la supervisione del DPO.

Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dell'esercizio la Casa editrice non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

Adesione al regime di opt-out circa gli obblighi di pubblicazione di documenti informativi in occasione di operazioni straordinarie

Class Editori, con comunicato diffuso in data 1 febbraio 2013, ha dichiarato che a decorrere da tale data, aderisce al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Informazioni ex art. 1, comma 125, della legge 4 agosto 2017 n. 124

Si forniscono, come da informazioni rilevate nel 'Registro Aiuti di Stato' i dati previsti dalle norme sulla trasparenza delle erogazioni pubbliche introdotte dalla L. 124/2017.

La Casa editrice ha beneficiato nel periodo di aiuti legati all'emergenza da Covid-19 oltre a beneficiare di sgravi contributivi sul lavoro dipendente per alcune società del gruppo.

Per il Consiglio di Amministrazione

il Presidente

Giorgio Luigi Guatri

INTEGRAZIONI SU RICHIESTA CONSOB AI SENSI DELL'ART. 114, DEL D.LGS 58/1998

L'eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento di codesta Società e del Gruppo ad essa facente capo, comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole;

Nel corso del 2021, Class Editori ha fissato per il tramite dell'Agente incaricato con il ceto bancario l'agenda per la riconferma delle linee di credito. Pur in presenza del mancato pagamento delle rate previste nel 2020 e nel 2021, su richiesta della società, è in corso uno standstill di fatto delle linee bancarie con correlato mantenimento delle stesse.

Nel corso del 2022, la Società ha definito e sta finalizzando una rinegoziazione complessiva di tale accordo che consentirà un miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo Class Editori.

Lo stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti.

I risultati conseguiti dal Gruppo Class Editori al 30 giugno 2022 non evidenziano scostamenti significativi rispetto a quanto previsto per l'anno in corso dal Piano Industriale 2022-27, approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società nello scorso mese di giugno.

Prospetto delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D.Lgs n. 58/1998

Ai sensi dell'art. 126 del regolamento approvato con Deliberazione Consob n. 11971/1999 si dà informazione delle partecipazioni rilevanti ex art. 120 del D. Lgs n. 58/1998

Denominazione Città o Stato Capitale
sociale
Quota %
consolidato
di gruppo
Modalità
detenzione
quota
Socio % di
partecip.
sul
capitale
Campus Editori Srl Milano 10.000 70,60 Diretta Class Editori Spa 70,60
PMF News Editori Spa Milano 156.000 100,00 Diretta PMF News Editori
Spa
100,00
Country Class Editori Srl Milano 10.329 100,00 Diretta Class Editori Spa 100,00
Milano Finanza Editori Spa Milano 291.837 88,76 Diretta Class Editori Spa 88,759
MF Editori Srl Milano 10.400 88,76 Indiretta Milano Finanza
Editori Spa
100,00
MF Service Srl Milano 10.000 75,01 Diretta Class Editori Spa 75,01
Global Finance Media Inc. USA 151 \$ 73,52 Diretta Class Editori Spa 73,520
Classpi Spa Milano 339.976 93,04 diretta Class Editori Spa 76,48
indiretta Telesia SpA 23,52
Class TV Service Srl Milano 10.400 70,43 Indiretta Telesia SpA 100,00
Class Servizi Televisivi Srl Milano 10.000 70,43 Indiretta Telesia SpA 100,00
Editorial Class Spagna 60.101 44,00 diretta Class Editori Spa 44,00
CFN CNBC Holding Olanda 702.321 59,85 diretta Class Editori Spa 39,43
indiretta Telesia Spa 29,00
Class Cnbc Spa Milano 627.860 63,73 diretta
indiretta
Class Editori Spa
CFN CNBC H.
0,00
63,32
indiretta Telesia 36,68
Borsa 7 Editori Milano 52.000 14,00 diretta Class Editori Spa 14,00
Radio Classica Srl Milano 10.000 99,91 diretta
indiretta
Class Editori Spa
Milano Finanza
Editori Spa
99,22
1,00
Telesia Spa Roma 2.624.785 70,43 diretta Class Editori Spa 70,43
Emprimer Spa Milano 1.000.000 10,00 diretta Class Editori Spa 10,00
MF Newswires Srl Milano 100.000 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
Assinform Srl Pordenone 50.000 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
ClassTVModa Holding Srl Milano 20.000 100,00 diretta Class Editori Spa 100,00
Tv Moda Srl Milano 40.000 51,00 diretta Class Editori Spa 1,00
indiretta ClassTVModa H. 50,00
Class China eCommerce Srl Milano 10.526 50,00 diretta Class Editori Spa 50,00
Radio Cina Italia Srl Milano 10.000 49,00 Diretta Class Editori Spa 49,00
Embrace.it Srl Milano 120.000 50,00 Diretta Class Editori Spa 50,00
Centralerisk Spa Milano 120.000 45,00 Diretta Class Editori Spa 45,00
Standard Ethics Ltd Londra 12.250 £ 24,90 Diretta Class Editori Spa 24,90
Gambero Rosso Spa Roma 10.322.155 61,17 Diretta Class Editori Spa 61,17
Gambero Rosso Brands &
Contents Srl
Roma 10.000.000 61,17 Indiretta Gambero Rosso 100,00
Denominazione Città o Stato Capitale
sociale
Quota %
consolidato
di gruppo
Modalità
detenzione
quota
Socio % di
partecip.
sul
capitale
Gambero Rosso Usa Corp USA 10.000\$ 61,17 Indiretta Gambero Rosso 100,00
Gambero Rosso Academy Srl Roma 100.000 61,17 Indiretta Gambero Rosso 100,00
Cdg Lecce Srl Lecce 8.231 51,54 Indiretta Gambero Rosso
Academy
84,25
MF Next Equity Crowdfunding
Srl
Civitanova
Marche
15.151 30,18 Indiretta Milano Finanza
Editori Spa
34,00
Jobonetech Srl Milano 1.000 100,00 Indiretta PMF News Editori
Spa
100,00
CFD Srl Milano 10.000 100,00 Indiretta PMF News Editori
Spa
100,00

Operazioni con Parti Correlate al 30 giugno 2022

Le operazioni poste in essere dal Gruppo con le parti correlate (di seguito anche "operazioni con parti correlate") e dalla Capogruppo con le società controllate (di seguito anche "operazioni infragruppo"), individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 – Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate, sono principalmente di natura commerciale e finanziaria. Sebbene le operazioni con parti correlate siano effettuate a normali condizioni di mercato, non vi è garanzia che, ove le stesse fossero state concluse fra o con terze parti, queste ultime avrebbero negoziato e stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni stesse, alle medesime condizioni e con le stesse modalità adottate dal Gruppo.

Vengono di seguito riportati i rapporti patrimoniali, finanziari ed economici in essere al 30 giugno 2022 con parti correlate.

Controllante Euroclass Multimedia Holding S.A.

Con riferimento alla correlata Euroclass Multimedia Holding, da segnalare che i risconti attivi diversi comprendono il risconto del maxi canone iniziale corrisposto nel 2006 su un contratto avente ad oggetto l'utilizzo di software originariamente detenuto dalla società Tenfore International Ltd e del relativo marchio, del valore di 833 mila.

È in essere inoltre un finanziamento attivo a revoca, per l'importo di 354 mila euro, remunerato a condizioni di mercato. Sullo stesso sono maturati nel periodo interessi attivi per complessivi 11 mila euro.

Gruppo Compagnia Immobiliare Azionaria Spa (CIA), controllata da Compagnie Foncière du Vin, società nata da operazione di scissione parziale proporzionale effettuata da Euroclass Multimedia Holding:

  • contratti (passivi) di service per la fornitura di prestazioni di natura logistica e di consulenza per la gestione degli immobili presso i quali il gruppo Class svolge la propria attività;
  • contratti (attivi) regolati a condizioni di mercato, per la fornitura di servizi di consulenza amministrativa, finanziaria, tecnica e legale inerente sia lo svolgimento dell'attività ordinaria di CIA, sia tutti gli eventuali progetti di investimento finanziario e immobiliare.

Da segnalare che nel corso del 2022 l'esposizione creditoria netta verso CIA si è ridotta di circa 0,44 milioni di euro, contestualmente alla compensazione di partite a credito e a debito verso la stessa CIA.

Altre operazioni con parti correlate del periodo

È in essere un finanziamento attivo nei confronti della società Case Editori Srl di originari 0,55 milioni di euro regolato a condizioni di mercato.

Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali dei rapporti sopra descritti:

€uro/000 Voce Bilancio 31/12/2021 30/06/2022
Rapporti Patrimoniali
Crediti comm.li non correnti vs. T-Pro Software Srl 2.827 2.841
Totale Crediti Commerciali non correnti vs. correlate (7) 2.827 2.841
Crediti commerciali vs. gruppo CIA per merci/servizi 2.547 1.373
Crediti comm.li vs. Nettuno 18 22
Crediti comm.li vs. gruppo Domini di Castellare 28 50
Crediti comm.li vs. Euroclass 31 31
Crediti vs. Euroclass per interessi su finanziamento 131 141
Crediti comm.li vs. CHTV Global -- --
Crediti comm.li vs. Pegaso Srl 6 6
Crediti comm.li vs. Marmora Srl 10 10
Totale Crediti Commerciali vs. correlate (11) 2.771 1.633
Crediti finanziari vs. CHTV Global 70 70
Crediti finanziari vs. Gruppo Domini di Castellare 4 4
Crediti finanziari vs. Euroclass 358 358
Totale Crediti Finanziari vs. correlate (12) 432 432
Altri crediti vs. CIA 1.849 1.849
Crediti verso Case Editori 742 742
Crediti diversi vs. CHTV Global 6 6
Risconti attivi su servizi forniti da Euroclass Multimedia 833 771
Totale Altri Crediti correnti vs. correlate (14) 3.430 3.368
Debiti commerciali vs. CIA per affitti e facility (2.757) (2.046)
Debiti commerciali vs. Domini di Castellare -- (58)
Debiti commerciali vs. Pegaso (128) (128)
Debiti commerciali vs. CHTV Global (139) (139)
Totale Debiti Commerciali vs. correlate (23) (3.024) (2.371)
Rateo passivo canoni vs Euroclass Multimedia (356) (313)
Totale Altri Debiti vs. correlate (25) (356) (313)

Nella tabella sono rappresentati gli effetti economici dei rapporti sopra descritti:

€uro/000 Voce Bilancio 31/12/2021 30/06/2022
Rapporti Economici
Ricavi per servizi amministrativi e consulenze vs. CIA 50 25
Ricavi per prestazione di servizi vs Domini di Castellare -- --
Ricavi per recupero spese gruppo CIA -- --
Ricavi per locazioni CIA 57 29
Ricavi per vendita merce Nettuno 18 --
Ricavi vendita merce vs. gruppo Domini di Castellare 86 2
Totale Ricavi vs. correlate (26) 211 56
Costi per licenza d'uso Software (25) (12)
Costi per prestazione servizi vs. CIA (120) (60)
Costi per recupero spese gruppo CIA -- --
Costi per prestazioni Studio Israel Terrenghi (3) --
Totale Costi per servizi da correlate (27) (148) (72)
Proventi finanziari vs. Euroclass 21 11
Proventi finanziari vs. Case Editori 10 --
Totale proventi /Oneri finanziari vs. correlate (30) 31 11

Per quanto riguarda le imprese collegate, si precisa che alcune di queste sono legate alla società da rapporti di natura finanziaria e commerciale. Circa i rapporti di natura finanziaria con le collegate, gli stessi sono regolati a un tasso di mercato.

Nella tabella sono rappresentati gli effetti patrimoniali ed economici dei rapporti con le società collegate:

€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Rapporti Patrimoniali
Crediti commerciali vs Radio Cina 91 37
Crediti commerciali vs MF Next Equity Crowdfunding 110 110
Crediti finanziari vs. Radio Cina 269 269
Crediti finanziari vs. Centralerisk 140 --
Debiti commerciali vs Centralerisk (3) --
Debiti commerciali vs Radio Cina (71) (71)
€uro/000 31/12/2021 30/06/2022
Rapporti Economici
Ricavi per prestazioni di servizi a Radio Cina 21 10
Ricavi pubblicitari Next Equity Crowdfunding 300 --
Altri ricavi Next Equity Crowdfunding 200 --
Costi per prestazioni di servizi a Radio Cina -- --

Altri rapporti infragruppo

Consolidato IVA

Class Editori Spa ha in essere un consolidato IVA di gruppo al quale aderiscono le società del gruppo Class che presentano i requisiti previsti dalle norme in materia (art.73, terzo comma D.P.R. 633/72). La liquidazione IVA di Gruppo relativa al mese di giugno 2022 presenta un saldo a debito verso l'Erario pari a 122 mila euro.

Precisiamo che sono in essere le seguenti polizze fideiussorie relative a crediti Iva di società aderenti al regime Iva di gruppo, ad oggi non ancora estinte:

PMF News – Valore 958 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2019; la polizza cesserà i suoi effetti il 30 giugno 2023.

PMF News – Valore 1.689 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2020; la polizza cesserà i suoi effetti il 6 settembre 2024.

PMF News – Valore 673 mila euro per credito ceduto alla capogruppo in sede di dichiarazione dell'anno 2021; la polizza cesserà i suoi effetti il 17 maggio 2025.

Consolidato fiscale ai fini IRES

A seguito del rinnovo dell'opzione per il consolidato fiscale da parte della controllante Class Editori SpA per il triennio 2022-2024, Class Editori Spa e le sue principali controllate provvedono ad effettuare la determinazione dell'IRES nell'ambito del contratto di consolidato IRES in essere. Appositi accordi regolano i rapporti tra i partecipanti al consolidato.

Attestazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998

Attestazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato a norma delle disposizioni dell'art. 154-bis comma 5 del D.Lgs. N. 58/1998 (Testo Unico della Finanza)

  1. I sottoscritti Paolo Panerai in qualità di Amministratore Delegato e Marco Fiorini in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Class Editori Spa, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e

  3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022, nel corso del periodo 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022.
    1. La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022 si è basata su un modello interno sviluppato in coerenza con il framework elaborato dal CoSO – Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission, che rappresenta lo standard di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettato a livello internazionale.
    1. Si attesta, inoltre, che:
    2. 3.1 il bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022:

a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art.6 del Regolamento n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005;

b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;

c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economico e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 la relazione intermedia sulla gestione contiene i riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi si mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale consolidato abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio.

Milano, 30 settembre 2022

Amministratore Delegato Dirigente Preposto

Paolo Panerai Marco Fiorini

Relazione della Società di Revisione sul bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2022

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