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CIR Group

Quarterly Report Aug 5, 2022

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Quarterly Report

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Indice

5 Organi sociali
  • 7 Relazione sulla gestione
  • 9 1. Sintesi dei principali risultati
  • 13 2. Andamento del Gruppo
  • 16 3. Andamento della capogruppo CIR S.p.A.
  • 17 4. Andamento dei settori
  • 20 5. Investimenti finanziari
  • 20 6. Impatti del Covid-19 e del conflitto Russia-Ucraina sull'attività
  • 22 7. Eventi di rilievo successivi al 30 giugno 2022
  • 22 8. Prevedibile evoluzione della gestione
  • 22 9. Altre informazioni

25 Bilancio consolidato

  • 27 Prospetti contabili consolidati
  • 33 Note esplicative al bilancio consolidato

79 Attestazione del bilancio consolidato

Attestazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 ai sensi dell'art. 154-bis, commi 3 e 4, D.lgs. n. 58/1998

  • 83 Elenco delle partecipazioni al 30 giugno 2022
  • 91 Relazione della società di revisione

CIR S.p.A.

Via Ciovassino, 1 – 20121 Milano – T + 39 02 722701 Capitale sociale € 638.603.657 – R.E.A. n 1950090 Iscrizione R.I. di Milano Monza Brianza Lodi / C.F. / P.I. n. 01792930016 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento della F.LLI DE BENEDETTI S.p.A.

Organi sociali

al 30 giugno 2022

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente Onorario CARLO DE BENEDETTI

Presidente RODOLFO DE BENEDETTI (*)

Amministratore Delegato MONICA MONDARDINI (*) e Direttore Generale

Consiglieri PHILIPPE BERTHERAT (1) MARISTELLA BOTTICINI (2) EDOARDO DE BENEDETTI MARCO DE BENEDETTI FRANCO DEBENEDETTI PAOLA DUBINI (2) SILVIA GIANNINI (1) (2) FRANCESCA PASINELLI (1) (2) MARIA SERENA PORCARI (1) (2) (3)

Segretario del Consiglio PIETRO LA PLACA

COLLEGIO SINDACALE

Presidente FRANCESCO MANTEGAZZA
Sindaci Effettivi MARIA MADDALENA GNUDI
GAETANO REBECCHINI

Sindaci Supplenti ANTONELLA DELLATORRE LUIGI MACCHIORLATTI VIGNAT GIANLUCA MARINI

SOCIETÀ DI REVISIONE

KPMG S.p.A.

Segnalazione ai sensi della raccomandazione di cui alla comunicazione Consob DAC/RM/97001574 del 20 febbraio 1997

(*) Poteri come da Corporate Governance

(1) Membro del Comitato Nomine e Remunerazione

(2) Membro del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità

(3) Lead Independent Director

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione

1. Sintesi dei principali risultati

Nel primo semestre del 2022 la Società e le sue partecipate hanno operato in un contesto complesso, a causa: i) degli effetti della pandemia non ancora risolta, che hanno condizionato in particolare l'andamento del settore socio-sanitario del gruppo, ii) dell'incremento dei costi delle materie prime e dell'energia, con impatti molto significativi sul settore automotive iii) dell'andamento negativo dei mercati finanziari, che ha influenzato i risultati del portafoglio di investimenti finanziari del gruppo, e iv) dello shock determinato dal conflitto tra Russia e Ucraina, che ha aggravato le criticità già presenti in relazione alle materie prime, all'energia, ai mercati finanziari e alla debolezza di alcuni settori economici in Europa.

In tale contesto, il settore sociosanitario del gruppo (KOS) ha proseguito nel percorso di recupero dell'attività iniziato nel secondo trimestre del 2021, dopo il calo provocato dalla pandemia; il settore automotive del gruppo (Sogefi) ha gestito efficacemente i molteplici fattori di crisi che hanno colpito il mercato; mentre i risultati della gestione finanziaria hanno risentito dell'inversione di tendenza sui mercati, registrando perdite di valore su tutte le principali asset class.

I ricavi consolidati del Gruppo sono ammontati a € 1.102,5 milioni, in aumento del 10,4% rispetto al primo semestre del 2021, con dinamiche positive in entrambi i settori di attività del gruppo.

Il gruppo ha registrato un risultato netto a break even (-€ 0,2 milioni) a fronte di un utile di € 21,6 milioni nel primo semestre 2021; la flessione è dovuta ai minori rendimenti del portafoglio di investimenti finanziari, con un contributo delle società finanziarie del gruppo (CIR, CIR International e CIR Investimenti) al risultato netto consolidato negativo per € 10,2 milioni a fronte di un contributo positivo di € 9,3 milioni nel primo semestre 2021.

L'indebitamento finanziario netto consolidato ante IFRS 16 al 30 giugno 2022 è pari a € 95,6 milioni rispetto a € 85,6 milioni al 31 dicembre 2021 e € 41,4 milioni al 30 giugno 2021:

  • l'indebitamento netto delle controllate è sceso a € 408,9 milioni rispetto a € 418,0 milioni al 31 dicembre 2021 e a €446,4 milioni al 30 giugno 2021;
  • la posizione finanziaria netta della Capogruppo (incluse le controllate CIR Investimenti e CIR International) resta molto positiva, a € 313,3 milioni; la sua diminuzione rispetto al 31 dicembre 2021 (€ 332,4 milioni) e al 30 giugno 2021 (€ 405,0 milioni) è dovuta all'acquisto di azioni proprie per € 84,2 milioni nel corso degli ultimi 12 mesi e alle perdite di valore registrate dal portafoglio di investimenti finanziari nell'attuale congiuntura di mercato.

L'indebitamento finanziario netto consolidato inclusi i debiti IFRS 16, al 30 giugno 2022, ammonta a € 969,8 milioni, comprensivi di diritti d'uso per € 874,2 milioni, principalmente della controllata KOS (€ 805,3 milioni), che opera avvalendosi di immobili prevalentemente in locazione.

Il patrimonio netto di Gruppo al 30 giugno 2022 è pari a € 749,4 milioni (€ 740,4 milioni al 31 dicembre 2021).

KOS

La pandemia da Covid-19 ha determinato una forte contrazione delle attività di KOS, innescando nel secondo trimestre 2020 un trend negativo che si è invertito a partire dal secondo trimestre 2021. Nel primo semestre 2022 è proseguito il recupero dell'attività, che non ha tuttavia ancora raggiunto il livello pre-pandemia.

Nel primo semestre 2022, i ricavi del Gruppo sono ammontati a € 346,5 milioni, in crescita del 6,5% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, grazie in particolare al recupero del settore RSA, in Italia (+16,2%) e in Germania (+5,2%).

L'EBIT è stato pari ad € 11,5 milioni; nel primo semestre del 2021 KOS aveva registrato un EBIT pari a € 20,9 milioni, che includeva proventi non ricorrenti per € 12,6 milioni; il risultato operativo ricorrente registra quindi un incremento, anche se il recupero della redditività pre-covid avverrà solo con il ritorno alla piena operatività e al normale livello di attività.

KOS ha registrato un risultato netto del periodo leggermente negativo, -€ 2,9 milioni, a fronte di un sostanziale pareggio (€ 0,4 milioni) nel primo semestre 2021. Senza considerare i proventi non ricorrenti del primo semestre 2021, si registra un miglioramento pari a € 5,8 milioni.

Il free cash flow ante IFRS-16è stato negativo per € 32,7 milioni, per effetto della variazione di capitale circolante (-€ 26 milioni), che dovrebbe almeno in parte riassorbirsi nel corso dell'esercizio, e di investimenti nello sviluppo di nuove strutture per € 11,2 milioni.

L'indebitamento netto, esclusi i debiti derivanti dall'applicazione del principio IFRS16, a fine giugno 2022, ammonta a 192,9 milioni, importo di poco superiore a quello di € 185,5 milioni a fine giugno 2021. L'indebitamento netto complessivo, inclusi i debiti ex IFRS 16, ammonta a € 998,2 milioni.

Sogefi

Nel primo semestre del 2022, sono proseguite le difficoltà di approvvigionamento di materie prime e componenti (che hanno comportato anche la temporanea chiusura di alcuni stabilimenti dei principali produttori mondiali di automobili) e l'incremento dei prezzi delle materie prime e dell'energia, aggravati dal conflitto tra Russia e Ucraina. La produzione mondiale di automobili ha registrato un calo dell'1,8% rispetto al primo semestre del 2021, con l'Europa al-7,6%, Cina e Mercosur in linea (rispettivamente al +0,7% e al -0,6%), NAFTA e India in ripresa (+4,7% e +16,4% rispettivamente).

Sogefi ha riportato ricavi in crescita del +12,3% rispetto al primo semestre del 2021, per effetto dell'aumento dei prezzi di vendita, correlato all'incremento dei costi delle materie prime, e dell'evoluzione dei tassi di cambio; i volumi di produzione e vendita sono stati sostanzialmente in linea con il primo semestre 2021, performance positiva se si considera che il mercato è sceso dell'1,8%.

L'EBIT è ammontato a € 40,4 milioni, rispetto ad € 47,3 milioni del 2021; la riduzione rispetto al 2021 è dovuta a fattori non ricorrenti: maggiori costi di ristrutturazione (€ 4,1 milioni rispetto a € 1,3 milioni nel primo semestre 2021) e minori proventi non operativi (€ 3,9 milioni rispetto a € 9,4 milioni). Escludendo i proventi non ricorrenti, il risultato operativo è in linea con quello del primo semestre 2021.

Il Gruppo ha riportato un utile netto di € 20,8 milioni, in linea con quello del primo semestre 2021, pari a € 21,4 milioni.

Il Free Cash Flow è stato positivo per € 41,2 milioni, rispetto a € 33,1 milioni nel primo semestre 2021, grazie al risultato positivo del periodo e alla gestione del capitale circolante, la cui variazione è stata più favorevole di quella registrata nel primo semestre del 2021, anche per effetto di un maggiore ricorso al factoring.

L'indebitamento netto (ante IFRS 16) è sceso a € 216,4 milioni al 30 giugno 2022, rispetto a € 258,2 milioni al 31 dicembre 2021.

Il semestre è stato positivo anche per l'attività commerciale: la divisione Filtrazione si è aggiudicata diversi contratti per la fornitura di filtri olio e aria; la divisione A&C ha concluso importanti contratti in NAFTA e in Europa per la fornitura di prodotti di thermal management e piastre di raffreddamento per la mobilità elettrica; la divisione Sospensioni ha concluso contratti per componenti che verranno prodotti nel nuovo stabilimento in Romania ed in Cina, anche per veicoli elettrici.

Gestione finanziaria

Nel corso del primo semestre 2022 l'impatto sui mercati del conflitto in corso e del rialzo dei tassi di interesse, deciso dalle banche centrali per contrastare gli effetti inflattivi, è stato negativo per tutte le categorie di asset. La gestione degli attivi finanziari della capogruppo e controllate finanziarie ha fatto pertanto registrare un risultato netto negativo pari a € 5,1 milioni, per adeguamenti di fair value degli attivi, con un rendimento sul semestre di –1,3%, a fronte di proventi per € 12,4 milioni nel primo semestre del 2021. In particolare, il rendimento complessivo degli attivi "prontamente liquidabili" (azioni, obbligazioni, hedge funds) è stato pari al -2,5%, mentre la parte restante del portafoglio (Private Equity e partecipazioni di minoranza) ha registrato un rendimento positivo del 3,8%.

Le tabelle della pagina seguente forniscono l'analisi della contribuzione ai risultati economici e patrimoniali del Gruppo delle controllate industriali, dell'aggregato delle "holding finanziarie" e delle altre controllate non industriali.

1° semestre 2022 1° semestre
2021
(In milioni di Euro) Gruppo
KOS
(settore
sanità)
Gruppo Sogefi
(settore
componentistica
per autoveicoli)
Totale
controllate
industriali
CIR e
Holding
Finanziarie
Altre
controllate
Totale
consolidato di
Gruppo
Totale
consolidato
di Gruppo
Ricavi 346,5 756,0 1.102,5 -- -- 1.102,5 998,9
Costi della produzione (1) (287,4) (653,2) (940,6) (5,8) -- (946,4) (842,9)
Altri proventi e costi operativi (2) (3,4) (3,1) (6,5) (0,3) -- (6,8) 14,6
Ammortamenti e svalutazioni (44,3) (59,3) (103,6) (0,5) -- (104,1) (105,5)
EBIT 11,4 40,4 51,8 (6,6) -- 45,2 65,1
Oneri e proventi finanziari netti (3) (15,3) (9,1) (24,4) 2,0 -- (22,4) (21,6)
Dividendi, proventi e oneri da
negoziazione e valutazione titoli (4)
-- -- (7,1) -- (7,1) 11,5
Rettifiche di valore delle partecipazioni
contabilizzate con il metodo del
patrimonio netto
0,1 -- 0,1 -- -- 0,1 --
Imposte sul reddito 1,5 (10,3) (8,8) 1,5 -- (7,3) (18,4)
Utile (Perdita) derivante dalle attività
destinate alla dismissione
-- -- -- -- -- -- (3,5)
Risultato di terzi 0,6 (9,3) (8,7) -- -- (8,7) (11,5)
Risultato netto di Gruppo (1,7) 11,7 10,0 (10,2) -- (0,2) 21,6

Conto economico consolidato per settore di attività

1) La voce corrisponde alla somma delle linee "variazione delle rimanenze", "costi per acquisto di beni, "costi per servizi", "costi del personale" del conto economico consolidato. Tale voce non considera l'effetto di € (0,3) milioni di elisioni intercompany.

2) La voce corrisponde alla somma delle linee "altri proventi operativi" e altri costi operativi" del conto economico consolidato. Tale voce non considera l'effetto dell'elisione di € 0,3 milioni di elisioni intercompany.

3) La voce corrisponde alla somma delle linee "proventi finanziari" e "oneri finanziari" del conto economico consolidato.

4) La voce corrisponde alla somma delle linee "dividendi", "proventi da negoziazione titoli", "oneri da negoziazione titoli" e "rettifiche di valore di attività finanziarie" del conto economico consolidato.

Struttura patrimoniale consolidata per settore di attività

30.06.2022 31.12.2021
(in milioni di euro) Gruppo
KOS
(settore
sanità)
Gruppo Sogefi
(settore
componentistica
per autoveicoli)
Totale
controllate
industriali
CIR e
Holding
Finanziarie
Altre
controllate
Totale
consolidato
di Gruppo
Totale
consolidato
di Gruppo
Immobilizzazioni (1) 1.423,4 687,5 2.110,9 19,7 -- 2.130,6 2.102,4
Altre attività e passività non correnti nette
(2)
(16,8) (68,3) (85,1) 82,5 (0,7) (3,3) (11,1)
Altre passività destinate alla dismissione -- -- -- -- -- -- --
Capitale circolante netto (3) (65,2) (88,1) (153,3) 2,6 0,7 (150,0) (178,7)
Capitale investito netto 1.341,4 531,1 1.872,5 104,8 -- 1.977,3 1.912,6
Posizione finanziaria netta (4) (998,2) (285,2) (1.283,4) 313,2 0,4 (969,8) (929,9)
Patrimonio netto totale 343,2 245,9 589,1 418,0 0,4 1.007,5 982,7
Patrimonio netto di terzi 142,5 115,6 258,1 -- -- 258,1 242,3
Patrimonio netto di Gruppo 200,7 130,3 331,0 418,0 0,4 749,4 740,4

1) La voce corrisponde alla somma algebrica delle linee "attività immateriali e avviamento", "immobili, impianti e macchinari", "diritti d'uso", "investimenti immobiliari", "partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto" e "altre partecipazioni" dello stato patrimoniale consolidato.

2) La voce corrisponde alla somma algebrica delle linee "altri crediti", "altre attività finanziarie" e "attività per imposte differite" delle attività non correnti e delle linee "altri debiti", "passività per imposte differite", "fondi per il personale" e "fondi per rischi ed oneri" delle passività non correnti dello stato patrimoniale consolidato.

3) La voce corrisponde alla somma algebrica delle linee "rimanenze", "crediti commerciali" e "altri crediti" delle attività correnti e delle linee "debiti commerciali", "altri debiti" e "fondi per rischi ed oneri" delle passività correnti dello stato patrimoniale consolidato.

4) La voce corrisponde alla somma algebrica delle linee "crediti finanziari", " titoli", "altre attività finanziarie" e "disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle attività correnti, delle linee "prestiti obbligazionari", "altri debiti finanziari" e "debiti finanziari per diritti d'uso" delle passività non correnti e delle linee "debiti verso banche", "prestiti obbligazionari", "altri debiti finanziari" e "debiti finanziari per diritti d'uso" delle passività correnti dello stato patrimoniale consolidato.

2. Andamento del Gruppo

I ricavi consolidati del primo semestre 2022 sono stati pari a € 1.102,5 milioni, in aumento del 10,4% rispetto a quelli del 2021 (€ 998,9 milioni). KOS ha registrato ricavi in crescita del 6,5% e Sogefi del 12,3%. Da notare che il gruppo registra il 75% dei suoi ricavi all'estero.

(in milioni di €) 1H2022 % 1H2021 (1) % Variazione
assoluta
%
Sanità
Gruppo KOS 346,5 31,4 325,5 32,6 21,0 6,5
Componentistica per autoveicoli
Gruppo Sogefi 756,0 68,6 673,4 67,4 82,6 12,3
Totale ricavi consolidati 1.102,5 100,0 998,9 100,0 103,6 10,4
di cui: ITALIA 278,2 25,2 265,1 26,5 13,1 4,9
ESTERO 824,3 74,8 733,8 73,5 90,5 12,3

(1) I valori dell'esercizio 2021 sono stati riclassificati a seguito dell'applicazione del principio IFRS 5 ("Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate") all'attività di Sogefi Filtration in Argentina.

Si riporta qui di seguito una sintesi del conto economico consolidato del semestre, confrontato con quello del primo semestre del 2021.

(in milioni di €) 1H2022 % 1H2021 (1) %
Ricavi 1.102,5 100,0 998,9 100,0
Margine operativo lordo (EBITDA) consolidato (2) 149,3 13,5 170,6 17,1
Risultato operativo (EBIT) consolidato 45,2 4,1 65,1 6,5
Risultato gestione finanziaria (3) (29,4) (2,7) (10,1) (1,0)
Imposte sul reddito (7,3) (0,6) (18,4) (1,8)
Utile (perdita) da attività destinate alla dismissione -- -- (3,5) (0,4)
Risultato netto inclusa la quota di terzi 8,5 0,8 33,1 3,3
Risultato di terzi (8,7) (0,8) (11,5) (1,1)
Risultato netto del Gruppo (0,2) -- 21,6 2,2

(1) I valori dell'esercizio 2021 sono stati riclassificati a seguito dell'applicazione del principio IFRS 5 ("Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate") all'attività di Sogefi Argentina.

(2) La voce corrisponde alla somma delle linee "risultato operativo" e "ammortamenti e svalutazioni" del conto economico consolidato.

(3) La voce corrisponde alla somma delle linee "proventi finanziari", "oneri finanziari", "dividendi", "proventi da negoziazione titoli"," oneri da negoziazione titoli", "quota dell'utile (perdita) delle partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto" e "rettifiche di valore di attività finanziarie" del conto economico consolidato.

Il margine operativo lordo (EBITDA) consolidato del primo semestre 2022 è ammontato a € 149,3 milioni (13,5% dei ricavi), rispetto a € 170,6 milioni nel corrispondente periodo del 2021 (17,1% dei ricavi). Il decremento dell'EBITDA è interamente imputabile ai minori proventi non ricorrenti registrati nel primo semestre del 2022 (-€ 12,6 milioni per KOS e -€ 8,3 milioni per Sogefi). Escludendo i proventi non ricorrenti, l'EBITDA consolidato sarebbe sostanzialmente equivalente a quello del corrispondente periodo del 2021.

Il risultato operativo (EBIT) consolidato è stato pari a € 45,2 milioni, rispetto a un risultato di € 65,1 milioni nel primo semestre 2021, e l'evoluzione è dovuta alle medesime ragioni illustrate per l'EBITDA.

Il saldo della gestione finanziaria consolidato è stato negativo per € 29,4 milioni (€ -10,1 milioni nel primo semestre del 2021):

  • i proventi netti del portafoglio di investimenti finanziari della holding CIR e controllate dedite alla gestione finanziaria sono stati negativi per € 5,1 milioni, a fronte di un risultato positivo di € 12,4 milioni nel corrispondente periodo del 2021;
  • gli interessi passivi netti sui debiti delle controllate sono stati pari a € 11,3 milioni e sono diminuiti di € 2,1 milioni rispetto al primo semestre 2021;
  • gli oneri IFRS16 sono ammontati a € 11,4 milioni nel primo semestre 2022, a fronte di € 9,3 milioni nel primo semestre 2021.

Il risultato netto consolidato è in sostanziale pareggio (-€ 0,2 milioni), a fronte di un utile di € 21,6 milioni nel primo semestre 2021; la differenza riflette sostanzialmente quella dei proventi finanziari.

Si riporta di seguito la struttura patrimoniale consolidata sintetica del Gruppo CIR al 30 giugno 2022, confrontata con l'analoga situazione al 31 dicembre 2021.

(in milioni di €) (1) 30.06.2022 31.12.2021
Immobilizzazioni 2.130,6 2.102,4
Altre attività e passività non correnti nette (3,3) (11,1)
Attività e passività destinate alla dismissione -- --
Capitale circolante netto (150,0) (178,7)
Capitale investito netto 1.977,3 1.912,6
Indebitamento finanziario netto (969,8) (929,9)
Patrimonio netto totale 1.007,5 982,7
Patrimonio netto di Gruppo 749,4 740,4
Patrimonio netto di terzi 258,1 242,3

(1) I dati in oggetto sono il risultato di una diversa aggregazione degli schemi di bilancio. Per la definizione si rimanda alle note riportate in calce alla tabella "Struttura patrimoniale consolidata per settori di attività" precedentemente esposta.

Il capitale investito netto consolidato al 30 giugno 2022 ammonta a € 1.977,3 milioni, in aumento rispetto al dato al 31 dicembre 2021 (€ 1.912,6 milioni).

Al 30 giugno 2022, prima dell'applicazione del principio IFRS16, l'indebitamento netto consolidato ammonta a € 95,6 milioni (rispetto a € 85,6 milioni al 31 dicembre 2021) ed è così articolato:

  • un'eccedenza finanziaria di CIR e sub-holding finanziarie (CIR International e CIR Investimenti) di € 313,3 milioni, in riduzione rispetto a € 332,4 milioni al 31 dicembre 2021), a causa dell'acquisto di azioni proprie per € 4,1 milioni e del risultato registrato nel periodo, complessivamente negativo per € 10,2 milioni, per le rettifiche di valore sul portafoglio finanziario;
  • un indebitamento complessivo netto delle controllate industriali di € 408,9 milioni, in diminuzione di circa € 9 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 (€ 418,0 milioni).

I debiti finanziari per diritti d'uso, in base al principio IFRS 16, al 30 giugno 2022 ammontano a € 874,2 milioni quindi l'indebitamento finanziario netto consolidato complessivo è pari a € 969,8 milioni (€ 929,9 al 31 dicembre 2021).

Viene qui di seguito riportato il rendiconto finanziario consolidato, redatto secondo uno schema "gestionale" che evidenzia le variazioni della posizione finanziaria netta.

(in milioni di euro) 1H2022 1H2021
Autofinanziamento 79,9 112,0
Variazione del capitale circolante e altre attività
e passività non correnti
(21,4) (22,5)
FLUSSO GENERATO DALLA GESTIONE 58,5 89,6
Aumenti di capitale 0,1 0,1
TOTALE FONTI 58,6 89,7
IMPIEGHI
Investimenti netti in immobilizzazioni (58,1) (17,6)
Corrispettivo pagato per aggregazioni aziendali (4,1) (1,3)
Posizione finanziaria netta delle società acquisite 0,4 (4,0)
Pagamento di dividendi (2,7) -
Acquisto azioni proprie (4,1) -
Altre variazioni - (3,4)
TOTALE IMPIEGHI (68,6) (26,3)
AVANZO (DISAVANZO) FINANZIARIO DELLE ATTIVITA' OPERATIVE
IN ESERCIZIO
(10,0) 63,4
FLUSSO/POSIZIONE FINANZIARIA DA ATTIVITA'
DESTINATE ALLA DISMISSIONE
- (4,7)
AVANZO/(DISAVANZO) FINANZIARIO (10,0) 58,6
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO DI INIZIO PERIODO ANTE
IFRS16
(85,6) (100,0)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO DI FINE PERIODO
ANTE IFRS 16
(95,6) (41,4)
DEBITO RESIDUO EX IFRS 16 (874,2) (802,3)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO DI FINE PERIODO (969,8) (843,7)

I valori dell'esercizio 2021 sono stati riclassificati a seguito dell'applicazione del principio IFRS 5 ("Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate") all'attività di Sogefi Argentina e per una migliore esposizione.

Nel corso del primo semestre 2022 è stato registrato un disavanzo finanziario di € 10 milioni, che include investimenti in sviluppo per € 14,3 milioni, dividendi distribuiti per € 2,7 milioni, acquisto azioni proprie per € 4,1 milioni e una variazione congiunturale del working capital sfavorevole per € 21,4 milioni. Nel primo semestre del 2021, si registrò un avanzo finanziario di € 58,6 milioni; la variazione è principalmente riconducibile ai seguenti effetti: un minore autofinanziamento delle controllate operative per € 8,8 milioni e della holding per € 23,2 milioni (che nel 2021, oltre al migliore risultato della gestione degli attivi finanziari, includeva l'incasso di un credito per € 5 milioni); incassi nel 2021 per € 33 milioni derivanti da cessioni di immobili di KOS e per € 5,5 milioni da realizzi del portafoglio di Private Equity (riportati entrambi alla voce "investimenti netti in immobilizzazioni").

Il patrimonio netto di Gruppo al 30 giugno 2022 era pari a € 749,4 milioni, rispetto a € 740,4 milioni al 31 dicembre 2021.

Al 30 giugno 2022 il Gruppo CIR impiegava 17.424 dipendenti rispetto ai 17.201 del 31 dicembre 2021.

3. Andamento della capogruppo CIR S.p.A.

La capogruppo CIR S.p.A. ha chiuso il primo semestre 2022 con un utile di € 9,4 milioni rispetto a € 1,6 milioni nel 2021. Si riporta di seguito il conto economico di CIR S.p.A. del semestre, confrontato con quello del primo semestre del 2021.

(in milioni di euro) 1H2022 1H2021
Ricavi e proventi diversi 1,0 5,9
Costi di gestione (5,2) (5,5)
Altri costi operativi e ammortamenti (1,5) (2,6)
Risultato della gestione finanziaria 14,3 3,6
Risultato prima delle imposte 8,6 1,4
Imposte sul reddito 0,8 0,2
Risultato netto 9,4 1,6

I "Ricavi e proventi diversi" corrispondono a proventi da immobili di proprietà e servizi intercompany e sono stabili a € 1 milione. Nel primo semestre 2021 i ricavi e proventi diversi recepivano anche l'importo di € 4,9 milioni relativo al rilascio di fondi per rischi ed oneri a seguito del venir meno delle potenziali passività per le quali erano stati stanziati nel corso dei precedenti esercizi.

Il "Risultato della gestione finanziaria" recepisce il flusso di dividendi dalle controllate, che nel primo semestre del 2022 è ammontato a € 16 milioni (zero nel primo semestre 2021) e proviene da CIR Investimenti S.p.A. e CIR International S.A., i cui risultati nel 2021 furono molto positivi, dando luogo ad un buon flusso di dividendi nel 2022.

I costi di gestione e gli altri costi operativi ed ammortamenti sono scesi da complessivi € 8,1 milioni nel primo semestre del 2021 a € 6,7 milioni nel primo semestre del 2022.

Si riporta di seguito la situazione patrimoniale-finanziaria di CIR S.p.A. al 30 giugno 2022, confrontata con quella al 31 dicembre 2021.

(in milioni di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Immobilizzazioni 601,9 605,0
Altre attività e passività non correnti nette 89,0 72,4
Attività destinate alla dismissione -- --
Capitale circolante netto 3,2 2,5
Capitale investito netto 694,1 679,9
Posizione finanziaria netta 6,2 14,4
Patrimonio netto 700,3 694,3

Il patrimonio netto è passato da € 694,3 milioni al 31 dicembre 2021 a € 700,3 milioni al 30 giugno 2022. L'incremento netto pari a € 6 milioni è principalmente dovuto: in aumento, al risultato del periodo, e, in diminuzione, all'acquisto di azioni proprie per un ammontare di € 4,1 milioni.

Le riserve distribuibili sono passate da € 19,9 milioni al 31 dicembre 2021 a € 16,5 milioni al 30 giugno 2022.

4. Andamento dei settori

4.1 Settore della sanità

Il gruppo KOS fornisce servizi sociosanitari, gestendo complessivamente 143 strutture (residenze sanitarie per anziani e centri per la riabilitazione) per un totale di 13.439 posti letto in Italia e Germania. L'articolazione dei servizi è dettagliata di seguito:

  • Long Term Care in Italia: gestione di residenze per anziani (56 strutture), principalmente con il marchio Anni Azzurri, e di centri di riabilitazione funzionale e psichiatrica (36 strutture), principalmente con i marchi Santo Stefano, per la riabilitazione, e Neomesia per la psichiatria; in totale 92 strutture e circa 8.972 posti letto;
  • Long Term Care in Germania: gestione di residenze per anziani, attraverso la controllata Charleston (50 strutture e circa 4.344 posti letto);
  • Acuti: gestione in concessione dell'ospedale pubblico di Suzzara, per un totale di 123 posti letto;
  • Diagnostica e cure oncologiche (ClearMedi): gestione in appalto di servizi ad alta tecnologia di diagnostica e radioterapia in India.

Di seguito sono illustrati i principali indicatori sull'andamento del gruppo KOS nell'esercizio in corso, confrontati con quelli del corrispondente periodo dell'anno precedente.

(in milioni di €) 01/01-30/06
2022
01/01-30/06
2021
Variazione
assoluta
%
Ricavi 346,5 325,5 21,0 6,5
Risultato netto (2,9) 0,4 (3,3) n.a.
30/06/2022 31/12/2021 Variazione
Posizione finanziaria netta ante IFRS 16 (192,9) (160,2) (32,7)
Posizione finanziaria netta ante IFRS 16 (192,9) (160,2) (32,7)
Posizione finanziaria netta post IFRS 16 (998,2) (935,1) (63,1)
N. dipendenti 11.922 11.721 201

L'attività di KOS è stata fortemente colpita dalle conseguenze della pandemia; dopo il significativo calo iniziato nel secondo trimestre 2020 e proseguito nei successivi 12 mesi, nel secondo trimestre 2021, anche per effetto dei vaccini che hanno permesso di contrastare i contagi, è iniziato il percorso di recupero. Nel primo semestre 2022 il trend positivo è proseguito e pressoché tutte le attività di KOS sono in crescita, ma la piena operatività non è ancora stata ripristinata. Infatti, il livello di saturazione delle RSA Italia è in rapida progressione, ma ancora significativamente inferiore a quello del periodo pre-covid; l'attività di riabilitazione ha registrato una consistente ripresa già nel 2021, ma continua ad essere penalizzata dalle successive ondate di pandemia, che hanno rallentato le attività ospedaliere programmate.

I ricavi del primo semestre del 2022 sono ammontati a € 346,5 milioni, in aumento del 6,5% rispetto al primo semestre 2021.

Nel comparto delle RSA in Italia si sono registrati ricavi per € 102,6 milioni, in aumento del 16,2% rispetto al primo semestre 2021, il tasso di occupazione medio del primo trimestre, a perimetro costante, è cresciuto di 11 punti percentuali rispetto al primo semestre del 2021, ma a fine giugno 2022 resta circa 12 punti percentuali al di sotto dei livelli pre-pandemia.

Nelle residenze per anziani in Germania i ricavi sono cresciuti del 5,2% rispetto al 2021, ad € 92,2 milioni, grazie anche ad un maggiore supporto pubblico in termini di ristori per la mancata occupazione, mentre il tasso di occupazione di fine periodo è ancora inferiore di circa 9 punti percentuali rispetto ad inizio 2020.

Nel settore della riabilitazione funzionale e psichiatrica i ricavi sono risultati in linea con l'anno precedente (+1%, € 99,7 milioni), quando avevano già registrato un buon recupero rispetto al 2020; il fatturato del primo semestre 2022 è stato comunque ancora penalizzato da cali temporanei di attività legati alle differenti ondate pandemiche che si sono manifestate nel periodo.

La gestione ospedaliera per Acuti ha registrato ricavi per € 44,8 milioni, in crescita del 5,2% e superiore ai livelli pre-pandemia.

Infine, l'attività Diagnostica e cure oncologiche, presente solo in India, ha registrato ricavi per € 9,2 milioni, in contrazione del 6% rispetto al 2021, che risultava in linea coi valori del 2019.

L'EBITDA è stato pari a € 56,7 milioni rispetto a € 66,1 milioni nei primi sei mesi dell'esercizio 2021; l'EBITDA del primo semestre 2021includeva componenti non ricorrenti per un importo complessivo di € 12,6 milioni, mentre nel 2022 non sono stati registrati proventi non ricorrenti e pertanto l'EBITDA ricorrente è cresciuto da € 53,5 milioni nel primo semestre del 2021 a € 56,7 milioni nel 2022.

Dal punto di vista gestionale, il gruppo sta affrontando le difficoltà di mantenimento e reperimento di personale che riguardano tutto il settore, in particolare per gli infermieri, nonché una notevole inflazione dei costi, sia per il personale sanitario sia per la gestione alberghiera.

L'EBIT è ammontato a € 11,5 milioni, in aumento di € 2,6 milioni rispetto all'EBIT ricorrente del primo semestre 2021 (€ 8,3 milioni) e in diminuzione di € 9,4 milioni rispetto all'EBIT complessivo.

Il risultato netto è stato negativo per € 2,9 milioni, rispetto ad un utile di € 0,4 milioni nel primo semestre 2021 (- € 8,7 milioni senza considerare i proventi non ricorrenti).

Il free cash flow, ante applicazione del principio IFRS16, è stato negativo per € 32,7 milioni, includendo € 11,5 milioni di investimenti in sviluppo e una variazione negativa, congiunturale, del working capital di € € 26 milioni. Applicando il principio IFRS16, che ricomprende le variazioni dei flussi dei futuri canoni di affitto a seguito di alcune rinegoziazioni con estensione della durata, i flussi di cassa risultano negativi per € 63,1 milioni.

Al 30 giugno 2022, KOS presenta un indebitamento finanziario netto ante IFRS16 di € 192,9 milioni rispetto a € 160,2 milioni al 31 dicembre 2021 e a € 185,5 milioni al 30 giugno 2021.

Al 30 giugno 2022 il Gruppo KOS ha linee di credito committed in eccesso rispetto al fabbisogno per € 209 milioni; i covenants contemplati dai contratti di finanziamento sono stati rispettati e non ci si attende una violazione di tali parametri alle prossime scadenze.

Al 30 giugno 2022 il patrimonio netto consolidato ammontava a € 335,7 milioni (€ 338,1 milioni al 31 dicembre 2021).

I dipendenti del gruppo al 30 giugno 2022 erano 11.922 rispetto a 11.721 al 31 dicembre 2021.

4.2 Settore della componentistica per autoveicoli

La produzione mondiale di automobili nel primo semestre 2022 ha registrato un calo dell'1,8% rispetto al primo semestre del 2021: l'Europa ha registrato l'andamento più critico, -7,6% rispetto al primo semestre 2021, in Cina e in Mercosur la produzione del semestre è rimasta in linea con quella del corrispondente periodo del 2021 (rispettivamente al +0,7% e al -0,6%), mentre in NAFTA e India si è registrata una ripresa (+4,7% e +16,4% rispettivamente).

Di seguito sono illustrati i principali indicatori sull'andamento del gruppo Sogefi nell'esercizio in corso, confrontati con quelli del corrispondente periodo dell'anno precedente.

(in milioni di €) 01/01-30/06
2022
01/01-30/06
2021
Variazione
assoluta
%
Ricavi 756,0 673,4 82,6 12,3
Risultato netto 20,8 21,4 (0,6) n.a.
30/06/2022 31/12/2021 Variazione
Posizione finanziaria netta ante IFRS 16 (216,4) (258,2) 41,8
Posizione finanziaria netta post IFRS 16 (285,2) (327,6) 42,4
N. dipendenti 5.484 5.462 22

I ricavi del primo semestre del 2022 sono ammontati a € 756,0 milioni, in crescita del 12,3% rispetto al corrispondente periodo del 2021.

I volumi di produzione sono stati sostanzialmente in linea con quelli del primo semestre del 2021 e la performance del gruppo è stata migliore di quella del mercato nel suo complesso (che è sceso del 1,8% a livello globale e del 7,6% in Europa).

L'evoluzione dei tassi di cambio, in particolare la debolezza dell'euro e il conseguente rafforzamento del dollaro americano e canadese e del renminbi cinese, ha comportato un aumento del fatturato consolidato in di 2,9 punti percentuali. Il restante aumento dei ricavi riflette l'adeguamento dei prezzi di vendita, articolato tra le differenti linee di prodotto in funzione dell'evoluzione dei costi delle materie prime e componenti impiegati.

Il fatturato, anche a cambi costanti, è cresciuto in tutte le aree geografiche: +5,3% in Europa, +19,5% in Nord America (+9,2% a cambi costanti), +48,3% in Sud America (+49,8% a cambi costanti), +16,9% in Asia (+8,2% a cambi costanti).

Per settore di attività, Sospensioni ha registrato ricavi in crescita del 14,1% (+13,2% a cambi costanti), con tassi di incremento significativi in particolare in Sudamerica; Filtrazione ha riportato ricavi in aumento del 15,3% (+12,0% a cambi costanti), grazie al buon andamento del canale After Market in Europa e delle attività in Nord America e India; Aria e Raffreddamento ha registrato ricavi in crescita del 6,7% e dell'1,1% a cambi costanti, penalizzati dall'andamento del mercato cinese e in particolare dal lockdwon in alcune aree nei mesi di aprile e maggio per la recrudescenza della pandemia.

L'EBITDA è ammontato a € 99,8 milioni, rispetto a € 108,3 milioni nel primo semestre 2021; l'EBITDA ricorrente è stabile, ma alcuni fattori non ricorrenti hanno penalizzato il risultato: si tratta in particolare dei maggiori costi di ristrutturazione (€ 4,1 milioni rispetto a € 1,3 milioni nel primo semestre 2021) e dei minori proventi non operativi (€ 3,9 milioni rispetto a € 9,4 milioni al 30 giugno 2021).

L'EBIT è ammontato a € 40,4 milioni, a fronte di € 47,3 milioni nel 2021.

Il gruppo ha riportato un utile netto di € 20,8 milioni, in linea con quello del primo semestre 2021, pari a € 21,4 milioni (nel primo semestre 2021 Sogefi aveva registrato una perdita netta da attività in dismissione di € 3,5 milioni, in relazione alla cessione dell'attività filtrazione in Argentina).

Il Free Cash Flow è stato positivo per € 41,2 milioni, rispetto a € 33,1 milioni nel primo semestre 2021, grazie ai risultati positivi e alla gestione del capitale circolante, la cui variazione nel periodo è stata più favorevole di quella registrata nel primo semestre del 2021, grazie anche al maggiore ricorso al factoring.

L'indebitamento finanziario netto ante IFRS16 al 30 giugno 2022 è pari a € 216,4 milioni, in riduzione rispetto a fine 2021 (€ 258,2 milioni) e rispetto al 30 giugno 2021 (€ 261,4 milioni). Includendo i debiti finanziari per diritti d'uso, secondo il principio IFRS 16, l'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 è pari a € 285,2 milioni, rispetto a € 327,6 al 31 dicembre 2021.

Al 30 giugno 2022 il Gruppo Sogefi ha linee di credito committed in eccesso rispetto al fabbisogno per € 302 milioni; i covenants contemplati dai contratti di finanziamento sono stati rispettati e non ci si attende una violazione alle prossime scadenze.

Al 30 giugno 2022 il patrimonio netto, esclusa la quota di azionisti terzi, ammonta a € 230,3 milioni, rispetto a € 187,7 milioni al 31 dicembre 2021. L'incremento, pari a € 42,6 milioni, è principalmente dovuto all'utile del periodo (€ 20,8 milioni), alle differenze cambio da conversione e agli utili attuariali derivanti dalla valutazione dei fondi pensione.

I dipendenti del Gruppo Sogefi al 30 giugno 2022 sono 5.484 rispetto a 5.684 di fine giugno 2021 e 5.462 al 31 dicembre 2021.

5. Investimenti finanziari

Il gruppo gestisce un portafoglio diversificato di investimenti finanziari la cui consistenza al 30 giugno 2022 ammonta a € 395,4 milioni (€ 409,9 milioni al 31 dicembre 2021); esso è composto di assets finanziari tradizionali prontamente liquidabili, fondi di private equity e partecipazioni non strategiche. La strategia di impiego è improntata ad una prudente gestione del rischiorendimento.

Nel primo semestre i mercati azionari e obbligazionari globali hanno registrato una delle peggiori performance degli ultimi decenni, per effetto i) delle alte valutazioni di partenza, ii) degli shock prodotti sull'economia mondiale dal conflitto Russia-Ucraina e conseguenti successive sanzioni economiche, e iii) della brusca revisione al rialzo delle politiche di tasso attuate dalle banche centrali, in risposta alle crescenti pressioni inflattive.

In questo contesto, il portafoglio di attivi finanziari gestito dalla capogruppo ha registrato proventi finanziari netti negativi pari a € 5,1 milioni, con un rendimento sul semestre di -1,3%. In particolare, gli assets prontamente liquidabili, che includono obbligazioni, azioni, depositi bancari ed hedge funds, ed al 30 giugno 2022 ammontano a € 313,9 milioni, hanno registrato nel semestre un rendimento di -2,5%, pari a € -8,2 milioni, mentre i restanti attivi, comprendenti investimenti in fondi di private equity, partecipazioni non strategiche e non performing loans, che al 30 giugno 2022 ammontano ad € 83,0 milioni, hanno prodotto nel semestre un rendimento positivo di € 3,1 milioni (+3,8%).

6. Impatti del Covid-19 e del conflitto Russia-Ucraina sull'attività

6.1 Impatti sul gruppo KOS

Lo sviluppo della pandemia Covid-19 ha avuto importanti ripercussioni, sia in Italia che in Germania, sull'attività del gruppo KOS, che ha immediatamente adottato tutte le misure previste per la messa in sicurezza di operatori e pazienti.

Durante la prima ondata della pandemia, KOS ha sofferto significativamente sia per il calo degli ospiti nelle strutture RSA che per il rallentamento delle attività di riabilitazione a seguito del blocco dell'attività ospedaliera non urgente. Il completamento nel corso del 2021 del programma vaccinale per ospiti ed operatori ha attenuato l'impatto delle successive ondate sulle attività di

riabilitazione, ed ha consentito anche nelle RSA la ripresa progressiva delle presenze, che avevano raggiunto nei primi mesi del 2021 il loro minimo.

A fronte dell'emergenza sanitaria sono stati sostenuti maggiori costi per le forniture di presidi di protezione individuale, per i materiali per la sanificazione e per la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro; anche i costi del personale in rapporto al numero di ospiti hanno subito un incremento, per effetto del maggiore livello di assistenza richiesto durante la fase pandemica e all'incremento delle retribuzioni. A fronte del deterioramento dei risultati economici, la società ha messo in atto diverse azioni al fine di garantire l'equilibrio economico-finanziario ed ha inoltre formulato, nel mese di gennaio 2022, un piano che prevede, nel corso dei prossimi esercizi, il recupero dei livelli di attività e di efficienza operativa.

Non si registrano impatti su KOS derivanti dal conflitto Russia-Ucraina, se non per l'effetto dello stesso sui costi dell'energia e dei prodotti alimentari.

6.2 Impatti sul gruppo Sogefi

Nel 2022, pur persistendo la crisi pandemica, gli effetti sul mercato in cui opera Sogefi sono stati meno gravi di quelli registrati negli anni passati, in quanto non si sono prodotte sospensioni delle attività industriali e commerciali, con la eccezione dei lock down in alcune aree della Cina nei mesi di aprile e maggio. Sono invece proseguite le difficoltà operative legate alle assenze del personale a causa di contagi o contatti, nonostante Sogefi abbia mantenuto tutte le disposizioni per la sicurezza sanitaria sul posto di lavoro volte a ridurre il rischio di contagio: distanziamento fisico, utilizzo di sistemi di protezione individuale e misure volte a limitare la presenza del personale sul posto di lavoro, con il ricorso al lavoro agile.

Per quanto riguarda gli impatti del conflitto, fino a marzo 2022 Sogefi aveva un'attività commerciale in Russia ed esportava verso Ucraina e Bielorussia, con ricavi complessivi non significativi (0,7% dei ricavi del gruppo). Tali attività sono state interrotte a partire da marzo 2022 e la filiale russa è in fase di liquidazione. In conseguenza, nel primo semestre 2022 Sogefi ha registrato perdite di valore in relazione alle attività detenute in Russia per € 1,3 milioni, mentre l'impatto diretto sui ricavi e sui margini è stato minimo. Sogefi, come tutto il settore automotive, sta inoltre subendo gli impatti indiretti della guerra, e in particolare l'ulteriore impennata dei prezzi dell'energia e delle materie prime, le difficoltà di approvvigionamento. Infine, quale effetto combinato di una crisi pandemica non ancora risolta e del conflitto russo-ucraino, con impatto significativo su importanti clienti europei per i quali il mercato russo era rilevante, la domanda europea è stata debole.

6.3 Impatti sulla capogruppo

L'impatto del conflitto Russia-Ucraina sulla capogruppo si è riflesso in particolare sul fair value degli attivi finanziari. I mercati azionari e obbligazionari hanno subito forti correzioni a partire dalla fine del mese di febbraio 2022, senza mostrare a tutt'oggi segnali di inversione di tendenza. Il portafoglio di investimenti di CIR e delle holding finanziarie, benché gestito secondo una strategia conservativa, ha subito una rilevante correzione nel primo trimestre del 2022, come meglio illustrato in precedenza.

6.4 Impatti sulle stime e le valutazioni contabili

Per quanto riguarda gli impatti sulle stime e le valutazioni contabili, si precisa che le valutazioni nel bilancio consolidato del Gruppo CIR risultano pienamente supportate dai valori calcolati sulla base dei più recenti piani aziendali approvati dalle controllate, opportunamente aggiornati in sede di semestrale 2022 nel caso di Sogefi, che tengono conto degli impatti del Covid-19 e del conflitto in corso nella determinazione delle principali voci di bilancio.

Per maggiori dettagli riguardo alle stime e valutazioni contabili si rimanda alle "Note di commento ai prospetti contabili consolidati".

7. Eventi di rilievo successivi al 30 giugno 2022

Per quanto concerne sia la capogruppo, sia le sue controllate KOS e Sogefi, non si sono verificati fatti di rilievo che possano avere impatto sulle informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie rappresentate.

8. Prevedibile evoluzione della gestione

La visibilità sull'andamento delle attività del Gruppo nei prossimi mesi rimane ridotta, in considerazione della persistente incertezza circa l'evoluzione della pandemia (che ha in particolare un impatto diretto sul settore della sanità), del conflitto russo-ucraino, dei mercati di materie prime ed energia (che incidono principalmente sul settore automotive), nonché dei mercati finanziari.

Per quanto concerne KOS, grazie al piano vaccinale, è attesa una minore criticità operativa legata all'evoluzione della pandemia. In tale ipotesi si prevede che le prestazioni di Riabilitazione e Acuti ritornino ai livelli pre-covid già nel corso dell'anno corrente. Per le RSA in Italia e in Germania si prevede invece che i tempi necessari per tornare alla piena occupazione delle residenze siano strutturalmente più lunghi e si protraggano almeno fino al 2023.

Per quanto concerne Sogefi, la visibilità sul mercato automotive è ridotta a causa delle incertezze legate all'evoluzione macroeconomica e sanitaria, al conflitto tra Russia e Ucraina, alla disponibilità e ai prezzi delle materie prime, alla logistica di trasporto e approvvigionamento dai mercati asiatici. Per il 2022, S&P Global (IHS) mantiene comunque una previsione di crescita della produzione mondiale di automobili del 4,7% rispetto al 2021, con l'Europa a +10,7%, Nafta a +12,7%, il Sud America a +6,9% e la Cina in sostanziale pareggio (+0,4%). Per quanto concerne i prezzi delle materie prime, nei primi sei mesi del 2022 si è assistito a un ulteriore rialzo e risulta difficile formulare previsioni per la seconda parte dell'esercizio; i prezzi di vendita dei prodotti di Sogefi sono stati adeguati per tener conto di tali incrementi e, a fronte dell'ulteriore impennata dei costi delle materie prime e dell'energia a seguito dello scoppio del conflitto russo-ucraino, il management di Sogefi è impegnato a ricercare accordi equi con tutti i clienti, come è già avvenuto nel primo semestre, allo scopo di proseguire relazioni commerciali sostenibili di lungo periodo.

In assenza di fatti e circostanze che rendano il contesto ancora più complesso dell'attuale, i risultati operativi di Sogefi e KOS per l'intero esercizio dovrebbero essere almeno in linea con quelli del passato esercizio.

Per quanto riguarda la gestione dell'attivo finanziario della holding, in considerazione delle incertezze legate al contesto geo-politico, macroeconomico e finanziario, si prevede che nella seconda parte dell'anno permangano le condizioni di altissima volatilità che hanno caratterizzato il primo semestre. Nonostante il profilo di gestione prudente adottato, non si può escludere che si producano ulteriori riduzioni di valore degli strumenti finanziari detenuti.

9. Altre informazioni

Azioni Proprie

Al 30 giugno 2022 la Capogruppo possedeva n. 189.273.535 azioni proprie (14,82% del capitale).

Per informazioni di maggior dettaglio in merito alle azioni proprie possedute, si rimanda a quanto riportato a commento del patrimonio netto nelle note esplicative al bilancio.

Definizione degli indicatori di performance

Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005 e successivo nuovo orientamento dell'ESMA n. 1095/2010/EU del 15 ottobre 2015, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.

EBITDA: l'EBITDA è calcolato sommando alla voce "Risultato operativo (EBIT)" la voce "Ammortamenti e svalutazioni".

Si precisa che al 30 giugno 2022 non sono presenti oneri non ricorrenti secondo quanto definito da Consob nella comunicazione DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

Principali rischi e incertezze del Gruppo

I principali fattori di rischio cui il Gruppo CIR è esposto sono sostanzialmente invariati rispetto a quelli che hanno caratterizzato l'esercizio 2021.

Per i rischi e le incertezze legati a fattispecie specifiche si rimanda a quanto riportato nel paragrafo 3 "Andamento dei settori" e nel paragrafo 7 "Prevedibile evoluzione della gestione" della presente Relazione e nel paragrafo 15 "Gestione dei rischi" delle Note esplicative al bilancio consolidato al 30 giugno 2022.

Rapporti con parti correlate

Relativamente alle operazioni rilevanti con le parti correlate, come richiesto dall'art. 154-ter comma 4 del D.Lsg. 58/98, si rimanda al paragrafo 22 "Altre informazioni" delle Note esplicative al bilancio consolidato al 30 giugno 2022.

Altro

La società CIR S.p.A. – Compagnie Industriali Riunite ha sede legale in Via Ciovassino n. 1, 20121 Milano, Italia. Il titolo CIR dal 1985 è quotato presso la Borsa Italiana, segmento FTSE.

La presente relazione, relativa al periodo 01 gennaio – 30 giugno 2022, è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 29 luglio 2022.

La società è soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Fratelli De Benedetti S.p.A.

Bilancio Consolidato

Prospetti contabili consolidati

Note esplicative al bilancio consolidato

Prospetti contabili consolidati

    1. Prospetto della situazione patrimoniale finanziaria
    1. Prospetto del conto economico
    1. Prospetto del conto economico complessivo
    1. Prospetto del rendiconto finanziario
    1. Prospetto della variazione del patrimonio netto

1. Prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria

(in migliaia di euro)
ATTIVITÀ NON CORRENTI
2.323.216
2.298.433
ATTIVITÀ IMMATERIALI E AVVIAMENTO
(3.a.)
606.597
607.405
IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI
(3.b.)
651.106
645.987
DIRITTI D'USO
(3.c.)
856.495
832.338
INVESTIMENTI IMMOBILIARI
(3.d.)
13.879
14.231
PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE CON IL METODO DEL
(3.e.)
686
622
PATRIMONIO NETTO
ALTRE PARTECIPAZIONI
(3.f.)
1.871
1.871
ALTRI CREDITI
(3.g.)
42.815
44.519
ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE
(3.h.)
81.313
77.759
ATTIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE
(3.i.)
68.454
73.701
ATTIVITÀ CORRENTI
1.102.540
1.030.359
RIMANENZE
(4.a.)
144.076
117.807
CREDITI COMMERCIALI
(4.b.)
270.193
215.793
di cui verso parti correlate ()
13
39
ALTRI CREDITI
(4.c.)
71.608
59.872
di cui verso parti correlate (
)
133
133
CREDITI FINANZIARI
(4.d.)
17.521
10.593
TITOLI
(4.e.)
19.603
19.357
ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE
(4.f.)
293.283
300.448
DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
(4.g.)
286.256
306.489
ATTIVITA' DESTINATE ALLA DISMISSIONE
--
--
TOTALE ATTIVITÀ
3.425.756
3.328.792
PASSIVITÀ
30.06.2022
31.12.2021
PATRIMONIO NETTO
1.007.476
982.724
CAPITALE SOCIALE
(5.a.)
638.604
638.604
RISERVE
(5.b.)
91.703
76.600
UTILI (PERDITE) ACCUMULATI
(5.c.)
19.270
7.204
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO
(219)
17.981
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
749.358
740.389
PATRIMONIO NETTO DI TERZI
258.118
242.335
PASSIVITÀ NON CORRENTI
1.643.120
1.607.266
PRESTITI OBBLIGAZIONARI
(6.a.)
158.793
173.235
ALTRI DEBITI FINANZIARI
(6.b.)
470.147
433.718
DEBITI FINANZIARI PER DIRITTI D'USO
(6.c.)
818.335
793.231
ALTRI DEBITI
66.345
66.449
PASSIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE
(3.i.)
51.163
51.894
FONDI PER IL PERSONALE
(6.d.)
63.742
73.745
FONDI PER RISCHI ED ONERI
(6.e)
14.595
14.994
PASSIVITÀ CORRENTI
775.160
738.802
DEBITI VERSO BANCHE
(4.g.)
3.710
2.018
PRESTITI OBBLIGAZIONARI
(7.a.)
25.536
22.618
ALTRI DEBITI FINANZIARI
(7.b.)
38.640
74.142
DEBITI FINANZIARI PER DIRITTI D'USO
(7.c.)
71.291
67.849
DEBITI COMMERCIALI
(7.d.)
393.019
320.345
ALTRI DEBITI
(7.e.)
190.827
195.348
FONDI PER RISCHI ED ONERI
(7.e.)
52.137
56.482
ATTIVITÀ Note 30.06.2022 31.12.2021
PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE
--
--
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
3.425.756
3.328.792

(*) Come da comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006

2. Prospetto del conto economico

(in migliaia di euro)

Note 1° semestre
2022
1° semestre
2021 (*)
RICAVI (8) 1.102.514 998.884
VARIAZIONE DELLE RIMANENZE 11.123 5.552
COSTI PER ACQUISTO DI BENI (9.a.) (477.009) (406.387)
COSTI PER SERVIZI (9.b.) (160.950) (139.202)
COSTI DEL PERSONALE (9.c.) (319.194) (302.565)
ALTRI PROVENTI OPERATIVI (9.d.) 23.432 42.910
di cui verso parti correlate (**) 90 82
ALTRI COSTI OPERATIVI (9.e) (30.597) (28.568)
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI (104.093) (105.476)
RISULTATO OPERATIVO 45.226 65.148
PROVENTI FINANZIARI (10.a.) 4.395 4.740
ONERI FINANZIARI (10.b.) (26.795) (26.356)
DIVIDENDI -- 32
PROVENTI DA NEGOZIAZIONE TITOLI (10.c.) 1.783 4.007
ONERI DA NEGOZIAZIONE TITOLI (10.d.) (196) (817)
QUOTA DELL'UTILE (PERDITA) DELLE PARTECIPAZIONI
CONTABILIZZATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO
(3.e.) 64 --
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE (10.e.) (8.732) 8.280
RISULTATO ANTE IMPOSTE 15.745 55.034
IMPOSTE SUL REDDITO (11) (7.249) (18.392)
RISULTATO DERIVANTE DALLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN
ESERCIZIO
8.496 36.642
UTILE/PERDITA
DERIVANTE
DA
ATTIVITÀ
OPERATIVE
CESSATE
(12) -- (3.479)
UTILE/PERDITA DEL PERIODO INCLUSA LA QUOTA DI
TERZI
8.496 33.163
- UTILE/PERDITA DI TERZI (8.715) (11.539)
- UTILE/PERDITA DI GRUPPO (219) 21.624
UTILE (PERDITA) BASE PER AZIONE (in euro) (13) (0,0002) 0,0173
UTILE (PERDITA) DILUITO PER AZIONE (in euro) (13) (0,0002) 0,0172
UTILE (PERDITA) BASE PER AZIONE DELLE ATTIVITA'
OPERATIVE IN ESERCIZIO (in euro)
(13) 0,0078 0,0293
UTILE (PERDITA) DILUITO PER AZIONE DELLE ATTIVITA'
OPERATIVE IN ESERCIZIO (in euro)
(13) 0,0077 0,0291

(*) I valori del 1° semestre 2021, relativi alle "Attività destinate alla dismissione", sono stati riclassificati a seguito dell'applicazione del principio IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" alla linea "Utile (perdita) derivante da attività operative cessate".

(**) Come da comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006

3. Prospetto del conto economico complessivo

(in migliaia di euro)
1° semestre
2022
1° semestre
2021
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI 8.496 33.163
ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
COMPONENTI CHE NON SARANNO MAI RICLASSIFICATE A CONTO ECONOMICO
- UTILI (PERDITE) ATTUARIALI 11.290 11.171
- EFFETTO FISCALE DELLE COMPONENTI CHE NON SARANNO MAI
RICLASSIFICATE A CONTO
ECONOMICO
(2.291) (3.524)
SUBTOTALE COMPONENTI CHE NON SARANNO MAI RICLASSIFICATE A
CONTO ECONOMICO
8.999 7.647
COMPONENTI CHE POTREBBERO ESSERE RICLASSIFICATE A CONTO
ECONOMICO
- DIFFERENZE DI CAMBIO DA CONVERSIONE DELLE GESTIONI ESTERE 6.939 2.855
- VARIAZIONE NETTA DELLA RISERVA DI CASH FLOW HEDGE 3.649 877
- ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO -- --
- EFFETTO FISCALE DELLE COMPONENTI CHE POTREBBERO ESSERE
RICLASSIFICATE A CONTO ECONOMICO
(876) (210)
SUBTOTALE COMPONENTI CHE POTREBBERO ESSERE RICLASSIFICATE A
CONTO ECONOMICO
9.712 3.522
TOTALE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO 18.711 11.169
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DEL PERIODO 27.207 44.332
TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DEL PERIODO ATTRIBUIBILE A:
SOCI DELLA CONTROLLANTE 10.368 27.917
INTERESSENZE DI PERTINENZA DI TERZI 16.839 16.415

4. Prospetto del rendiconto finanziario

(in migliaia di euro)

1° semestre
2022
1° semestre
2021
ATTIVITÀ OPERATIVA
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 8.496 33.163
(UTILE) PERDITA DERIVANTE DA ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE -- 3.479
RETTIFICHE:
- AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI 104.093 105.476
- ADEGUAMENTO PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE CON IL METODO DEL
PATRIMONIO NETTO
(64) --
- VALUTAZIONE PIANI DI STOCK OPTION/STOCK GRANT 806 824
- VARIAZIONE FONDI PER IL PERSONALE, FONDI RISCHI ED ONERI (3.457) (13.156)
- RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 8.732 (12.777)
- PERDITE (PROVENTI) DA CESSIONE ATTIVO IMMOBILIZZATO (3.513) (11.867)
- ALTRE VARIAZIONI NON MONETARIE (866) 2.424
- AUMENTO (DIMINUZIONE) DEI CREDITI/DEBITI NON CORRENTI 3.570 12.581
- (AUMENTO) DIMINUZIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (25.120) (12.188)
FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITÀ OPERATIVA 92.677 107.959
di cui:
- interessi incassati (pagati) (9.521) (11.578)
- pagamenti per imposte sul reddito (9.787) (5.510)
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
CORRISPETTIVO PAGATO PER AGGREGAZIONI AZIENDALI (4.081) (1.350)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DELLE SOCIETÀ ACQUISITE 405 --
VARIAZIONE ALTRI CREDITI FINANZIARI (6.928) 815
(ACQUISTO) CESSIONE DI TITOLI (798) 6.479
ACQUISTO ATTIVO IMMOBILIZZATO (55.882) (29.489)
FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (67.284) (23.545)
ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
INCASSI PER AUMENTI DI CAPITALE -- 80
ALTRE VARIAZIONI 613 --
ACCENSIONE/(ESTINZIONE) DI ALTRI DEBITI FINANZIARI (10.597) (2.471)
RIMBORSO DEBITI FINANZIARI PER DIRITTI D'USO (30.596) (31.714)
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE DEL GRUPPO (4.081) --
DIVIDENDI PAGATI (2.657) (4.015)
FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO (47.318) (38.120)
AUMENTO (DIMINUZIONE) DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE DELLE ATTIVITÀ
OPERATIVE IN ESERCIZIO
(21.925) 46.294
FLUSSO/DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE DI INIZIO PERIODO DERIVANTI DA ATTIVITÀ
DESTINATE ALLA DISMISSIONE
-- (3.800)
AUMENTO (DIMINUZIONE) DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE (21.925) 42.494
DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE DI INIZIO PERIODO 304.471 419.985
DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE DI FINE PERIODO 282.546 462.479
Attribuibile agli azionisti della controllante
(in migliaia di euro) Capitale
emesso
Riserva da
sovraprezzo
delle azioni
Riserva
legale
Riserva
da fair
value
Riserva da
conversione
Riserva
stock
option e
stock
grant
Altre
riserve
Utili
(Perdite)
accumulati
Utile
(Perdita)
del
periodo
Totale Terzi Totale
SALDO AL 31 DICEMBRE 2020 638.404 5.044 25.516 (1.258) (41.763) 1.481 88.726 38.314 16.313 770.977 216.843 987.820
Aumenti di capitale -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- 80 80
Dividendi agli Azionisti -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- (1.015) (1.015)
Destinazione del risultato dell'esercizio precedente -- -- -- -- -- -- -- 16.313 (16.313) -- -- --
Adeguamento per operazioni su azioni proprie -- -- -- -- -- -- 140 (140) -- -- -- --
Costo figurativo piani basati su azioni -- -- -- -- -- 724 -- -- -- 724 -- 724
Movimenti tra riserve -- -- -- -- -- (107) -- 107 -- -- -- --
Effetti derivanti da variazioni patrimoniali delle società
controllate
-- -- -- (1) (10) -- 1.819 -- -- 1.808 50 1.858
Risultato complessivo del periodo
Valutazione a fair value degli strumenti di copertura -- -- -- 378 -- -- -- -- -- 378 289 667
Differenze cambio da conversione -- -- -- -- 1.586 -- -- -- -- 1.586 1.269 2.855
Utili (perdite) attuariali -- -- -- -- -- -- 4.329 -- -- 4.329 3.318 7.647
Risultato del periodo -- -- -- -- -- -- -- -- 21.624 21.624 11.539 33.163
Totale risultato complessivo dell'esercizio -- -- -- 378 1.586 -- 4.329 -- 21.624 27.917 16.415 44.332
SALDO AL 30 GIUGNO 2021 638.604 5.044 25.516 (881) (40.187) 2.098 95.014 54.594 21.624 801.426 232.373 1.033.799
SALDO AL 31 DICEMBRE 2021 638.604 5.044 25.516 (432) (24.994) 2.711 68.755 7.204 17.981 740.389 242.335 982.724
Aumenti di capitale -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- --
Dividendi agli Azionisti -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- (2.657) (2.657)
Destinazione del risultato dell'esercizio precedente -- -- 104 -- -- -- 1.981 15.896 (17.981) -- -- --
Adeguamento per operazioni su azioni proprie -- -- -- -- -- -- -- (4.081) -- (4.081) -- (4.081)
Costo figurativo piani basati su azioni -- -- -- -- -- 671 -- -- -- 671 -- 671
Movimenti tra riserve -- -- -- -- -- (251) -- 251 -- -- -- --
Effetti derivanti da variazioni patrimoniali delle società
controllate
-- -- -- -- 9 -- 2.002 -- -- 2.011 1.601 3.612
Risultato complessivo del periodo
Valutazione a fair value degli strumenti di copertura -- -- -- 1.569 -- -- -- -- -- 1.569 1.204 2.773
Differenze cambio da conversione -- -- -- -- 3.928 -- -- -- -- 3.928 3.011 6.939
Utili (perdite) attuariali -- -- -- -- -- -- 5.090 -- -- 5.090 3.909 8.999
Risultato del periodo -- -- -- -- -- -- -- -- (219) (219) 8.715 8.496
Totale risultato complessivo del periodo -- -- -- 1.569 3.928 -- 5.090 -- (219) 10.368 16.839 27.207
  1. Prospetto della variazione del patrimonio netto

SALDO AL 30 GIUGNO 2022 638.604 5.044 25.620 1.137 (21.057) 3.131 77.828 19.270 (219) 749.358 258.118 1.007.476

Note esplicative al bilancio consolidato

1. Struttura e contenuto del bilancio

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo CIR – Compagnie Industriali Riunite (nel seguito anche il "Gruppo") al 30 giugno 2022 è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lsg. 38/05 ed è stato predisposto sulla base del principio di continuità aziendale, tenuto conto che, sulla base delle più recenti previsioni elaborate dal management, su un orizzonte temporale minimo di 12 mesi le società del Gruppo dispongono della liquidità sufficiente per operare e fare fronte agli impegni assunti, ed inoltre prevedono il rispetto delle clausole contenute nei propri contratti di finanziamento.

A tale proposito, va osservato che i Gruppi in cui CIR detiene partecipazioni di maggioranza e controllo stanno attraversando una fase di crisi del tutto imprevedibile e di intensità del tutto straordinaria, a causa del protrarsi della pandemia COVID-19 e del sopravvenuto conflitto tra Russia e Ucraina, con conseguenze in termini di forti pressioni inflattive sui costi delle materie prime e dell'energia e indebolimento della domanda. Ciò ha generato alcuni fattori d'incertezza che sono stati e continuano ad essere oggetto di monitoraggio da parte della direzione aziendale di CIR e dei due gruppi industriali, i quali hanno inoltre avviato delle attività volte proprio a mitigare, per quanto possibile, tali incertezze.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto, in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021. Pur non includendo tutte le informazioni richieste per un'informativa di bilancio completa, sono incluse note illustrative specifiche per spiegare gli eventi e le transazioni che sono rilevanti per comprendere le variazioni della posizione patrimoniale-finanziaria e dell'andamento del Gruppo dall'ultimo bilancio.

Nella predisposizione del presente bilancio consolidato semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili, criteri di rilevazione e misurazione, nonché di consolidamento adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 ad eccezione dei nuovi principi contabili in vigore a far data dal 1° gennaio 2022 per cui si rimanda al paragrafo "Principi di consolidamento".

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 include la capogruppo CIR S.p.A. e le società da essa controllate ed è stato predisposto utilizzando le situazioni delle singole società incluse nell'area di consolidamento, corrispondenti ai relativi bilanci intermedi individuali ("separati" nella terminologia IAS/IFRS), ovvero consolidati per i sottogruppi, esaminati e approvati dai rispettivi organi sociali e opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per adeguarli ai principi contabili di seguito elencati e compatibilmente con la normativa italiana.

Gli schemi di classificazione adottati sono i seguenti:

  • la situazione patrimoniale finanziaria è strutturata a sezioni contrapposte in base alle attività e passività correnti e non correnti;
  • il conto economico è presentato per natura di spesa;
  • il conto economico complessivo evidenzia le componenti del risultato sospese a patrimonio netto.
  • il rendiconto finanziario è stato predisposto con il metodo indiretto;
  • lo schema di variazione del patrimonio netto riporta in analisi le variazioni intervenute nel periodo e nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Si precisa che la classificazione, la forma, l'ordine e la natura delle voci di bilancio non sono cambiati rispetto al bilancio consolidato approvato al 31 dicembre 2021.

CIR S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022

I bilanci di ciascuna società all'interno dell'area di consolidamento vengono preparati nella valuta dell'area geografica primaria in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini della presentazione del bilancio consolidato le attività e le passività delle società estere consolidate con valute funzionali diverse dall'euro, incluso l'avviamento e gli adeguamenti al fair value generati dall'acquisizione di un'impresa estera, sono convertite ai cambi correnti alla data di chiusura del periodo. I ricavi e proventi e i costi e oneri sono convertiti ai cambi medi del periodo che approssimano quelli di svolgimento delle relative operazioni. Le differenze cambio sono rilevate tra le componenti di Conto economico complessivo e presentate nel prospetto delle variazioni del Patrimonio netto nella "Riserva di conversione". Gli utili e le perdite su cambi derivanti da crediti o debiti monetari verso gestioni estere, il cui incasso o pagamento non è né pianificato né probabile nel prevedibile futuro, vengono considerati parte dell'investimento netto in gestioni estere e sono contabilizzati tra le altre componenti di Conto economico complessivo e presentati nel prospetto delle variazioni del Patrimonio netto nella "Riserva di conversione".

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 luglio 2022.

Stime ed assunzioni significative

La redazione del Bilancio Consolidato Semestrale e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede il ricorso a stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio.

Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti ed includono un considerevole grado di soggettività. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime.

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione a loro apportate sono riflesse nel conto economico del periodo in cui avviene la revisione della stima nel caso in cui la revisione stessa abbia effetti solo su tale periodo, od anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente, sia su quelli futuri.

In riferimento alla valutazione degli impatti indiretti del conflitto tra Russia e Ucraina, si evidenzia tuttavia che le previsioni in merito alla futura evoluzione dell'attuale contesto macroeconomico e finanziario si caratterizzano, in ogni caso, per un elevato grado di incertezza, che potrebbe riflettersi sulle valutazioni e sulla stima dei valori contabili delle attività e delle passività interessate da una maggiore volatilità.

Conseguentemente, rispetto al Bilancio Consolidato chiuso al 31 dicembre 2021, sono state aggiornate le valutazioni e le stime, alla luce degli eventi sopra descritti, alla base dell'impairment test con riferimento alla controllata Sogefi.

Le voci di bilancio principalmente interessate da un processo valutativo sono:

  • Attività non finanziarie assoggettate ad impairment test;
  • Rimanenze;
  • Crediti
  • Altre attività finanziarie valutate al fair value;
  • Imposte anticipate;
  • Accantonamenti e fondi rischi per passività, quali ad esempio contratti onerosi secondo il principio IAS 37.

Dalle valutazioni effettuate non sono emersi impatti significativi sul bilancio consolidato semestrale. I successivi paragrafi delle Note esplicative al bilancio includono le informazioni rilevanti inerenti alle stime sopra elencate.

1.a. Conversione in euro dei bilanci di società estere

La conversione in euro dei bilanci delle società controllate con valuta funzionale diversa dall'euro viene effettuata adottando i cambi correnti in essere alla data di bilancio per lo stato patrimoniale, mentre il conto economico viene convertito utilizzando i cambi medi del periodo. Le differenze cambio derivanti dalla conversione del patrimonio netto ai cambi correnti di fine periodo e dalla conversione del conto economico ai cambi medi dell'esercizio vengono contabilizzate nella voce "Altre riserve" del patrimonio netto.

I principali cambi utilizzati sono i seguenti:

1° semestre 2022 1° semestre 2021
Cambio medio 30.06.2022 Cambio medio 30.06.2021
Dollaro USA 1,0940 1,0387 1,2057 1,1884
Sterlina Inglese 0,8422 0,8582 0,8684 0,8580
Real Brasiliano 5,5577 5,4229 6,4918 5,9050
Peso Argentino 129,8984 129,8984 113,6435 113,6435
Renminbi Cinese 7,0827 6,9624 7,7979 7,6742
Rupia indiana 83,3333 82,1130 88,4173 88,3240
Nuovo Leu Rumeno 4,9456 4,9464 4,9015 4,9280
Dollaro Canadese 1,3905 1,3425 1,5040 1,4722
Peso Messicano 22,1729 20,9641 24,3191 23,5784
Dirham marocchino 10,6033 10,5420 10,7504 10,5910

1.b. Area di consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 ed il bilancio consolidato dell'esercizio precedente del Gruppo derivano dal consolidamento, a tali date, della capogruppo CIR e di tutte le società direttamente ed indirettamente controllate, controllate congiuntamente o collegate. Le attività e le passività di cui è prevista la dismissione vengono riclassificate nelle voci dell'attivo e del passivo destinate ad evidenziare tali fattispecie.

L'elenco delle partecipazioni incluse nell'area di consolidamento, con l'indicazione della metodologia utilizzata, e di quelle escluse è riportato nell'apposita sezione del presente bilancio. 1.c. Variazioni dell'area di consolidamento

Le principali variazioni dell'area di consolidamento rispetto all'esercizio precedente riguardano:

Settore Sanità

Nel corso del periodo è stato finalizzato l'acquisto di Inntal Pflegeheime GmbH, da parte della controllata tedesca Charleston GmbH, avente come oggetto la gestione di due RSA per un totale di 211 posti letto. Il prezzo pagato è stato pari a € 4.081 migliaia, l'avviamento generato dall'operazione è stato pari a € 4.170 migliaia.

Settore della componentistica per autoveicoli

Nel corso del periodo non sono intervenute variazioni nell'area di consolidamento:

Altre società

Nel corso del periodo non sono intervenute variazioni nell'area di consolidamento.

2. Principi di consolidamento

Fatta eccezione per quanto riportato di seguito, il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto utilizzando i medesimi principi contabili applicati dal Gruppo al bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

Principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2022:

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2022:

  • Annual improvements to IFRS (Cycle 2018–2020) (Amendments to IFRS 1, IFRS 9, IFRS 16 e IAS 41) (pubblicato in data 14 maggio 2020). Tale emendamento al 30 giugno 2022 non ha comportato impatti al bilancio consolidato del Gruppo.
  • Onerous contracts—Cost of fulfilling a contract (Amendments to IAS 37) (pubblicato in data 14 maggio 2020). Tale emendamento al 30 giugno 2022 non ha comportato impatti al bilancio consolidato del Gruppo.
  • Property, plant and equipment: proceeds before intended use (Amendments to IAS 16) (pubblicato in data 14 maggio 2020). Tale emendamento al 30 giugno 2022 non ha comportato impatti al bilancio consolidato del Gruppo.
  • Reference to the Conceptual Framework (Amendments to IFRS 3) (pubblicato in data 14 maggio 2020). Tale emendamento al 30 giugno 2022 non ha comportato impatti al bilancio consolidato del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'Unione Europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo al 30 giugno 2022

Il Gruppo non ha applicato i seguenti Principi, nuovi ed emendati, emessi, ma non ancora in vigore:

  • Principio IFRS 17 "Insurance Contracts" e relativi emendamenti (pubblicati rispettivamente in data 18 maggio 2017 e in data 25 giugno 2020). Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2023.
  • Emendamento agli IAS 1 "Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current" e "Deferral effective date" (pubblicato rispettivamente in data 23 gennaio 2020 e in data 15 luglio 2020). Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2023.
  • Emendamento allo IAS 8 "Accounting policies, Changes in Accounting Estimates and Errors: Definition of Accounting Estimate" (pubblicato il 12 febbraio 2021). Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2023.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC non ancora omologati dall'Unione Europea

Alla data di riferimento della presente relazione finanziaria gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di queste modifiche sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • Emendamento allo IAS 1 "Presentation of Financial Statements and IFRS Practice Statement 2: Disclosure of Accounting policies" (pubblicato il 12 febbraio 2021). Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2023.
  • Emendamento allo IAS 12 "Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction" (pubblicato in data 7 maggio 2021). Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2023.

CIR S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022

Emendamento all'IFRS 17 "Insurance Contracts: Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9 – Comparative Information" (pubblicato in data 9 dicembre 2021). Le modifiche si applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2023.

Situazione Patrimoniale Finanziaria

3. Attività non correnti

3.a. Attività immateriali e Avviamento

Situazione iniziale Movimenti del periodo Situazione finale
Costo Fondi Saldo Acquisizioni Aggregazioni Differenze Altri Disinvestimenti Ammortamenti Costo Fondi Saldo
originario ammortamento 31.12.2021 cessioni di imprese cambio movimenti netti e svalutazioni originario ammortamento 30.06.2022
(in migliaia di euro) e svalutazioni incrementi decrementi e svalutazioni
Costi di impianto e ampliamento 36 (36) -- -- -- -- -- -- -- -- 36 (36) --
Costi di sviluppo capitalizzati
- acquistati -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- --
- prodotti internamente 240.624 (176.154) 64.470 4.791 -- -- 2.112 6.480 (18) (13.144) 254.310 (189.619) 64.691
Diritti di brevetto industriale e diritti di
utilizzazione delle opere dell'ingegno 46.629 (31.080) 15.549 -- -- -- 1 (1) -- (1.349) 46.586 (32.386) 14.200
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 48.677 (36.451) 12.226 569 -- -- 54 192 -- (2.325) 49.718 (39.002) 10.716
Avviamento 540.910 (47.959) 492.951 4.170 -- -- -- -- -- -- 545.080 (47.959) 497.121
Immobilizzazioni in corso e acconti
- acquistati 5.750 -- 5.750 596 -- -- 2 (1.512) -- -- 4.836 -- 4.836
- prodotti internamente 9.638 (2.858) 6.780 4.064 -- -- 170 (5.136) -- (103) 8.752 (2.977) 5.775
Altre 22.706 (13.027) 9.679 3 -- -- 41 154 -- (619) 22.928 (13.670) 9.258
Totale 914.970 (307.565) 607.405 14.193 -- -- 2.380 177 (18) (17.540) 932.246 (325.649) 606.597

38

Le attività immateriali e avviamento passano da € 607.405 migliaia al 31 dicembre 2021 a € 606.597 migliaia al 30 giugno 2022.

AVVIAMENTO

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Settore Automotive (Gruppo Sogefi) 128.637 128.637
Settore Sanità (Gruppo KOS) 368.484 364.314
Totale 497.121 492.951

La precedente tabella evidenzia l'allocazione degli avviamenti per settore di operatività del Gruppo. L'avviamento è allocato alle cash-generating unit ("CGU") identificate coerentemente con le modalità con le quali il management della Capogruppo opera e gestisce i suoi assets, vale a dire sulla base dei settori operativi del Gruppo.

La voce passa da € 492.951 migliaia al 31 dicembre 2021 a € 497.121 migliaia al 30 giugno 2022.

La variazione nel settore Sanità è riferibile alle acquisizioni effettuate nel corso del primo semestre.

Gli impairment test effettuati sugli avviamenti allocati al Settore Sanità ed al Settore Automotive ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 hanno accertato che non sussistevano perdite di valore. Ai fini della verifica della possibile presenza di indicatori di perdite di valore al 30 giugno 2022, che qualora individuati richiederebbero lo svolgimento di un impairment test, è stato considerato l'andamento dei due settori nel primo semestre 2022 rispetto ai piani previsionali predisposti dal management delle rispettive unità, approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione, ed utilizzati nel calcolo dei precedenti impairment test.

La performance economica del Settore Sanità è risultata in linea con tali previsioni e pertanto non è stato ritenuto necessario un aggiornamento dell'impairment test.

Nel Settore Automotive si è registrato invece un peggioramento del contesto di mercato rispetto a quanto previsto a piano, dovuto in particolare agli impatti indiretti del conflitto Russia-Ucraina, e in particolare: l'ulteriore impennata dei prezzi dell'energia e delle materie prime, le difficoltà di approvvigionamento, ed un indebolimento della domanda di automobili, in particolare sul mercato europeo. È stato pertanto ritenuto necessario procedere allo svolgimento dell'impairment test dell'avviamento e degli attivi del Settore Automotive alla data del 30 giugno 2022, aggiornando le stime ed i parametri rilevanti rispetto a quelli utilizzati al 31 dicembre 2021, come più puntualmente nel seguito declinato.

Metodologia di impairment test

Ai sensi della metodologia di impairment test adottata dalle società del Gruppo, la recuperabilità dei valori iscritti è verificata in conformità a quanto previsto dallo IAS 36 e considerando – ove applicabili alle singole fattispecie - le linee guida emesse dall'O.I.V.

Per ogni CGU viene confrontato il valore netto contabile, comprensivo di avviamento, (Carrying Amount) con il valore recuperabile, stimato sulla base del maggiore tra valore d'uso (value in use) e fair value less costs to dispose.

Il valore d'uso di ogni unità viene stato calcolato con il metodo del discounted cash flow, attualizzando: (i) i flussi finanziari futuri del più recente business plan approvato dagli organi competenti, senza tenere conto di quelli della gestione finanziaria ("Free Cash Flow Operativo"); (ii) il valore terminale, calcolato con la formula della "rendita perpetua", ovvero proiettando il flusso di cassa operativo dell'ultimo anno del piano pluriennale con un tasso di crescita atteso di lungo termine ("g").

Il tasso di attualizzazione utilizzato corrisponde al costo medio ponderato del capitale investito ("WACC"), che incorpora i parametri di rendimento di mercato ed i fattori di rischiosità riconducibili al settore ed alla specifica unità. In particolare, i valori utilizzati nel calcolo del WACC sono i seguenti:

  • rendimento delle attività prive di rischio: pari alla media a sei mesi dei tassi di rendimento relativi a titoli di debito sovrano con scadenza decennale per ogni paese in cui operano le società;
  • premio per il rischio azionario di mercato: misurato quale differenziale di rendimento (storico di lungo periodo) tra i titoli azionari e obbligazionari sui mercati finanziari maturi (Fonte: Fernandez/Duff & Phelps);
  • coefficiente Beta unlevered: determinato con riferimento ai Beta di società comparabili di settore;
  • struttura finanziaria per la ponderazione del costo del capitale: determinata sulla base del rapporto di indebitamento (D/D+E) medio di mercato, derivante da un campione di società comparabili di settore;
  • premio per il rischio dimensionale: basato su osservazioni di lungo periodo dei premi di rendimento connessi all'investimento nel capitale di rischio di società di media e piccola dimensione rispetto a quelle di grandi dimensioni (Fonte: Duff & Phelps).

Il fair value less costs to dispose di un'attività o di un gruppo di attività (ad esempio una Cash Generating Unit) trova la migliore espressione nel prezzo definito in un accordo vincolante di vendita tra controparti indipendenti, al netto dei costi diretti di dismissione del bene. Nei casi in cui tale evidenza non sia disponibile, il fair value al netto dei costi di cessione è stato determinato facendo riferimento, in ordine di importanza, ai seguenti valori di scambio:

  • il prezzo corrente negoziato in un mercato attivo;
  • il prezzo relativo a precedenti transazioni similari;
  • il prezzo stimato sulla base di altre informazioni attinte dall'azienda.

Per la stima del valore recuperabile di ciascuna CGU si fa riferimento al maggiore tra il valore d'uso ed il fair value less costs to dispose, ove disponibile.

La metodologia adottata dal Gruppo risulta idonea anche in condizioni di incertezza dovute al conflitto Russia-Ucraina ed alla pandemia Covid 19 e comporta una rivalutazione delle assunzioni sottostanti al test, come più puntualmente nel seguito declinato.

Impairment Test del Settore Automotive (Gruppo Sogefi)

In considerazione degli impatti del conflitto sul settore automotive, ed in particolare sulla BU Sospensioni, il management del gruppo Sogefi ha svolto l'impairment test alla data del 30 giugno 2022, al fine di verificare la tenuta dell'avviamento e degli attivi. Tale impairment test è stato effettuato sulla base dei flussi di cassa delle singole unità operative, desunti da una analisi di sensitività sul piano 2022-2025 (approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 gennaio 2022), effettuata dal management del gruppo Sogefi incorporando le migliori informazioni disponibili, i risultati consuntivati e le aspettative al momento della stima. In tale stima previsionale è stata introdotta una previsione aggiornata di budget per il 2022, che tiene conto dell'andamento del primo semestre e delle prospettive per la chiusura dell'anno, mentre per gli anni 2023 e 2024 è stata ipotizzata una riduzione di ricavi, margini e flussi di cassa rispetto al piano originario, nell'ipotesi che il percorso di recupero dei volumi e della marginalità avvenga su un arco temporale dilazionato di circa un anno rispetto a quello precedentemente pianificato nel piano 2022-2025. Il piano così modificato considera gli effetti sui livelli di attività e sulla redditività prospettica prodotti dal conflitto in corso, nonché dal prolungarsi della pandemia, che comunque sta avendo effetti via via decrescenti sul gruppo Sogefi.

L'impairment test è stato effettuato dapprima (primo livello), ai fini del bilancio sub-consolidato di Sogefi, con riferimento alle CGU Sospensioni, Filtrazione e Aria & Raffreddamento; successivamente si è proceduto ad effettuare un test di impairment di secondo livello, ai fini del bilancio consolidato di CIR, che ha riguardato il gruppo Sogefi considerato come una unica CGU, includendo, oltre a quanto considerato per il test di primo livello, i flussi ed i valori contabili relativi alle strutture corporate e le attività operative non testate al primo livello.

Il tasso di attualizzazione (WACC) è stato aggiornato e determinato in 8,7% per i test di primo e secondo livello sul gruppo Sogefi nel suo complesso.

Per quanto riguarda il calcolo del costo del capitale proprio, si è tenuto conto degli impatti del conflitto nella determinazione dei tassi risk free, utilizzando medie fondate su orizzonti temporali successivi allo scoppio delle ostilità ed utilizzando la media ponderata dei tassi nei paesi in cui opera il gruppo; i parametri Beta e Leverage sono invece stati determinati con riferimento ad un gruppo di aziende operanti nel settore automotive, giudicate "peers" di Sogefi da parte dei principali analisti finanziari che seguono tale comparto.

Per il calcolo dei valori terminali con la formula della "rendita perpetua", è stato assunto un tasso di crescita pari al 2,21%, basato sulla media ponderata delle stime di inflazione di lungo termine nei paesi in cui opera il gruppo.

Il test di secondo livello (rilevante ai fini del bilancio consolidato del gruppo CIR) ha evidenziato un headroom (eccedenza del valore recuperabile della CGU rispetto al relativo valore di libro) di € 545.925 migliaia, a fronte di un valore contabile di € 533.059 migliaia. Il gruppo ha provveduto inoltre ad elaborare alcune analisi di sensitività, considerando gli impatti sul valore recuperabile di variazioni dei parametri chiave del modello (tassi di attualizzazione WACC e tassi di crescita g), ed inoltre calcolando i valori limite di WACC e riduzione di EBIT per i quali si avrebbe un impairment. Tali analisi confermano la recuperabilità nella totalità degli scenari ipotizzati, ed evidenziano un WACC di break even pari a 14,7% ed una riduzione dell'EBIT fino a -51%, senza che si produca un azzeramento dell'headroom. Anche il test condotto al primo livello ha evidenziato headroom positivi per tutte le CGU del sub-consolidato Sogefi. L'headroom relativo alla CGU Sospensioni è risultato tuttavia ridotto rispetto al passato ed in alcuni scenari di sensitività considerati è risultato negativo, per cui la situazione sarà monitorata in occasione dei prossimi impairment test.

Sintesi delle risultanze dell'impairment test

L'impairment test relativo al Settore Automotive al 30 giugno 2022 non ha evidenziato la necessità di operare svalutazioni dell'avviamento o degli attivi, né nel bilancio consolidato del Gruppo CIR, né nel bilancio sub-consolidato del gruppo Sogefi.

Tuttavia, considerato che il valore recuperabile è determinato sulla base di stime, il Gruppo non può assicurare che non si verifichino eventuali perdite di valore degli avviamenti in periodi futuri. Stante l'attuale contesto di crisi del mercato, infatti, i diversi fattori utilizzati nell'elaborazione delle stime potrebbero essere rivisti al verificarsi di condizioni non in linea con quelle oggetto di previsione.

3.b. Immobili, impianti e macchinari

Situazione iniziale Movimenti del periodo Situazione finale
Costo
originario
Fondi
ammortamento
31.12.2021
Saldo
Acquisizioni cessioni di imprese
Aggregazioni
Differenze
cambio
movimenti Altri Disinvestimenti Ammortamenti
netti
e svalutazioni Costo
originario
Fondi
ammortamento
Saldo
30.06.2022
(in migliaia di euro) e svalutazioni incrementi decrementi costo e svalutazioni
Terreni 38.864 (444) 38.420 -- --
--
(14) -- -- -- 38.850 (444) 38.406
Fabbricati strumentali 300.094 (155.736) 144.358 1.223 --
--
582 4.043 (161) (4.640) 306.276 (160.871) 145.405
Impianti e macchinari 754.249 (569.420) 184.829 851 --
--
3.685 16.949 (232) (19.961) 783.131 (597.010) 186.121
e
industriali
Attrezzature
commerciali
361.191 (268.291) 92.900 5.999 --
141
2.373 17.450 (540) (19.624) 386.145 (287.446) 98.699
Altri beni 208.217 (132.160) 76.057 3.645 --
233
34 612 (33) (6.991) 213.857 (140.300) 73.557
Immobilizzazioni in corso e acconti 110.165 (742) 109.423 35.729 --
--
1.824 (37.679) (379) -- 109.668 (750) 108.918
Totale 1.772.780 (1.126.793) 645.987 47.447 --
374
8.484 1.375 (1.345) (51.216) 1.837.927 (1.186.821) 651.106

Gli immobili, impianti e macchinari passano da € 645.987 migliaia al 31 dicembre 2021 a € 651.106 migliaia al 30 giugno 2022.

Si segnala che il saldo al 30 giugno 2022 delle voci "Attrezzature industriali e commerciali" e "Immobilizzazioni in corso e acconti" include gli investimenti, rispettivamente per € 56.360 migliaia e per € 41.284 migliaia, effettuati dal gruppo Sogefi nei "Tooling".

ALIQUOTE DI AMMORTAMENTO

Descrizione %
Fabbricati strumentali 3%
Impianti e macchinari 10-25%
Altri beni:
- Macchine elettroniche d'ufficio 20%
- Mobili e dotazioni 12%
- Automezzi 25%

3.c. Diritti d'uso

Situazione iniziale Movimenti del periodo Situazione finale
Costo
originario
Fondi
ammortamento
Saldo
31.12.2021
Incrementi cessioni di imprese
Aggregazioni
Differenze
cambio
movimenti netti Altri Disinvestimenti Ammortamenti
e svalutazioni
Costo Fondi
originario ammortamento
Saldo
30.06.2022
(in migliaia di euro) e svalutazioni incrementi decrementi e svalutazioni
Fabbricati strumentali 1.002.479 (178.836) 823.643 42.363 --
16.395
1.697 167 (2.791) (32.951) 1.059.965 (211.442) 848.523
Impianti e macchinari 10.372 (8.465) 1.907 154 --
--
52 (1.052) -- (276) 10.000 (9.215) 785
industriali
Attrezzature
commerciali
1.784
e
(1.151) 633 2 --
--
-- -- -- (114) 1.789 (1.268) 521
Altri beni 12.041 (5.886) 6.155 1.503 --
--
(37) 783 (94) (1.644) 13.049 (6.383) 6.666
Totale 1.026.676 (194.338) 832.338 44.022 --
16.395
1.712 (102) (2.885) (34.985) 1.084.803 (228.308) 856.495

I diritti d'uso ammontano a € 856.495 migliaia al 30 giugno 2022 e si riferiscono per € 791.026 migliaia al gruppo KOS, per € 65.361 migliaia al gruppo Sogefi e per € 108 migliaia alla capogruppo CIR S.p.A..

3.d. Investimenti immobiliari

Saldo 13.879 13.879
Situazione finale originario ammortamenti 30.06.2022
Fondi
e svalutazioni (12.624) (12.624)
Costo 26.503 26.503
e svalutazioni (352) (352)
Altri Disinvestimenti Ammortamenti
netti
costo -- --
movimenti -- --
Movimenti del periodo Oneri Differenze
cambio
-- --
finanziari capitalizzati -- --
-- --
cessioni di imprese
Aggregazioni
incrementi decrementi -- --
Acquisizioni -- --
Saldo netto
31.12.2021
14.231 14.231
Fondi
originario ammortamenti
e svalutazioni (12.272) (12.272)
Situazione iniziale Costo 26.503 26.503
(in migliaia di euro) Immobili Totale

Gli investimenti immobiliari passano da € 14.231 migliaia al 31 dicembre 2021 a € 13.879 migliaia al 30 giugno 2022 per effetto degli ammortamenti e svalutazioni del periodo.

Il valore di mercato è significativamente superiore ai valori di bilancio.

ALIQUOTE DI AMMORTAMENTO

% 3
Descrizione Fabbricati
Apokos Rehab PVT Ltd 622 -- -- -- -- 64 -- 686
31.12.2021 (Decrementi) Perdita Utile movimenti 30.06.2022
(In migliaia di euro) Saldo Incrementi Svalutaz. Dividendi del risultato Quota parte Altri Saldo

3.e. Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto

3.f. Altre partecipazioni

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Altre 1.871 1.871
Totale 1.871 1.871

3.g. Altri crediti

Gli "Altri crediti" al 30 giugno 2022 ammontano a € 42.815 migliaia rispetto a € 44.519 migliaia al 31 dicembre 2021, ed erano principalmente composti da:

  • € 1.057 migliaia (€ 1.257 migliaia al 31 dicembre 2021) relativi a crediti (chirografari e ipotecari) detenuti da CIR International S.A. La valutazione di tali crediti ha comportato una svalutazione a conto economico per un importo di € 200 migliaia iscritto nella voce 10.e "Rettifiche di valore di attività finanziarie";
  • € 3.354 migliaia relativi a depositi cauzionali;
  • € 13.644 migliaia, nell'ambito del gruppo Sogefi, relativi a crediti fiscali, tra cui quelli relativi all'attività di ricerca e sviluppo delle controllate francesi, e la quota non corrente del corrispettivo della cessione delle controllate Sogefi Filtration do Brasil Ltda e Sogefi Filtration Argentina S.A.U. pari a € 5.285 migliaia;
  • € 7.841 migliaia relativi al "Surplus fondi pensione", nell'ambito del gruppo Sogefi, della controllata Sogefi Filtration Ltd.

3.h. Altre attività finanziarie

Le "Altre attività finanziarie" al 30 giugno 2022 ammontano a complessivi € 81.313 migliaia (€ 77.759 migliaia al 31 dicembre 2021) e si riferiscono principalmente ad investimenti in fondi di "private equity" ed in partecipazioni minoritarie. La valutazione a fair value di tali investimenti ha comportato adeguamenti positivi netti a conto economico per € 106 migliaia iscritti nella voce 10.e "Rettifiche di valore di attività finanziarie".

Al 30 giugno 2022 l'impegno residuo per investimenti in fondi di private equity è di € 29,6 milioni (€ 26,9 milioni al 31 dicembre 2021).

3.i. Attività e passività per imposte differite

Gli importi sono relativi alle imposte risultanti dalle differenze temporanee deducibili e dai benefici connessi alle perdite fiscali di esercizi precedenti, giudicate recuperabili in un orizzonte temporale ragionevole.

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Ammontare Effetto Ammontare Effetto
delle differenze fiscale delle differenze fiscale
temporanee temporanee
Differenza temporanea passiva da:
- svalutazione attività correnti 19.524 4.819 18.608 4.582
- svalutazione attività immobilizzate 86.693 22.012 85.830 21.850
- rivalutazione passività correnti 34.050 8.959 38.412 9.829
- rivalutazione fondi per il personale 33.830 8.479 46.526 11.551
- rivalutazione fondi per rischi ed oneri 25.510 6.607 26.721 6.939
- rivalutazione debiti a lungo -- -- -- --
- svalutazione strumenti finanziari 98 23 104 25
- perdite fiscali d'esercizi precedenti 72.758 17.555 76.697 18.925
Totale attività per imposte differite 272.463 68.454 292.898 73.701
Differenza temporanea attiva da:
- rivalutazione attività correnti 24.049 6.116 25.526 6.393
- rivalutazione attività immobilizzate 181.873 41.992 183.104 42.554
- svalutazione passività correnti 15.307 3.263 15.077 3.283
- valutazione fondi per il personale (866) (208) (1.383) (336)
- svalutazione fondi per rischi ed oneri -- -- -- --
- rivalutazione strumenti finanziari -- - -- --
Totale passività per imposte differite 220.363 51.163 222.324 51.894
Imposte differite attive nette 17.291 21.807

Il dettaglio delle "Imposte differite attive e passive" suddivise per tipologia di differenza temporanea, è il seguente:

Relativamente alle imposte differite attive si rileva che le stesse sono state iscritte, a livello di subholding operative, valutandone la recuperabilità nell'ambito dei relativi piani aziendali.

La movimentazione delle "Attività e passività per imposte differite" nel corso del periodo è la seguente:

2022 Saldo al
31.12.2021
Utilizzo
imposte
Imposte
differite sorte
Differenze
cambio
Saldo al
30.06.2022
(in migliaia di euro) differite di
esercizi
precedenti
nell'esercizio e altri
movimenti
Attività per Imposte differite:
- a conto economico 54.418 (2.857) 1.302 480 53.343
- a patrimonio netto 19.283 (3.168) -- (1.004) 15.111
Passività per imposte differite:
- a conto economico (36.153) 1.785 (306) -- (34.674)
- a patrimonio netto (15.741) -- -- (748) (16.489)
Imposte differite nette 21.807 (4.240) 996 (1.272) 17.291

4. Attività correnti

4.a. Rimanenze

Le rimanenze sono così ripartite:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Materie prime, sussidiarie e di consumo 79.072 65.930
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 19.571 15.968
Prodotti finiti e merci 44.925 35.503
Acconti 508 406
Totale 144.076 117.807

La voce si riferisce per € 138.172 migliaia (€ 111.917 migliaia al 31 dicembre 2021) al gruppo Sogefi e per € 5.904 migliaia (€ 5.890 migliaia al 31 dicembre 2021) al gruppo KOS.

Il valore delle rimanenze è esposto al netto delle svalutazioni effettuate nei passati esercizi e nel periodo in corso, che tengono conto dell'obsolescenza dei prodotti finiti, merci e materie sussidiarie. L'aumento riflette le dinamiche dei ricavi.

4.b. Crediti commerciali

Totale 270.193 215.793
Crediti verso clienti 270.193 215.793
(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021

La voce si riferisce per € 162.491 migliaia (€ 135.415 migliaia al 31 dicembre 2021) al gruppo Sogefi e per € 107.611 migliaia (€ 80.315 migliaia al 31 dicembre 2021) al gruppo KOS.

I "Crediti verso clienti" sono infruttiferi e hanno una scadenza media in linea con le condizioni di mercato.

I crediti commerciali sono registrati al netto di svalutazioni che tengono conto del rischio di credito.

Nel corso del semestre 2022 sono stati effettuati accantonamenti al fondo svalutazione crediti per un importo di € 987 migliaia rispetto ad € 1.420 migliaia del semestre 2021.

4.c. Altri crediti

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Crediti verso imprese collegate 133 133
Crediti tributari 35.797 33.526
Crediti verso altri 35.678 26.213
Totale 71.608 59.872

L'incremento della voce si riferisce per € 4,4 milioni al gruppo Sogefi e per € 5,5 milioni al gruppo KOS.

4.d. Crediti finanziari

I "Crediti finanziari" passano da € 10.593 migliaia al 31 dicembre 2021 a € 17.521 migliaia al 30 giugno 2022. La voce include € 6.397 migliaia (€ 3.957 migliaia al 31 dicembre 2021) relativi alla valutazione a fair value dei contratti di Cross Currency Swap, sottoscritti dal gruppo Sogefi con la finalità di coprire il rischio di tasso e di cambio relativi al private placement obbligazionario di USD 115 milioni, € 1.944 migliaia (€ 1.243 migliaia al 31 dicembre 2021) relativi a strumenti finanziari emessi, nell'ambito del gruppo Sogefi, da primarie banche cinesi, su richiesta di alcuni clienti, come corrispettivo delle forniture eseguite dalle controllate cinesi e € 9.005 migliaia (€ 5.157 migliaia al 31 dicembre 2021) di crediti vantati dal gruppo KOS nei confronti di società di factoring per cessioni pro-soluto.

4.e. Titoli

La voce è composta dalle seguenti categorie di titoli:

Totale 19.603 19.357
Fondi di investimento ed assimilati 19.579 19.357
Partecipazioni in altre imprese 24 --
(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021

Al 30 giugno 2022 la voce ammonta a complessivi € 19.603 migliaia (€ 19.357 migliaia al 31 dicembre 2021) e si riferisce principalmente a quote detenute in fondi di investimento da parte della società controllata CIR Investimenti S.p.A. per € 13.653 migliaia (€ 15.161 migliaia al 31 dicembre 2021) e dalla controllante CIR S.p.A per € 5.926 migliaia (€ 4.196 migliaia al 31 dicembre 2021).

La valutazione a fair value della voce "Titoli" ha comportato un adeguamento positivo a conto economico pari a € 222 migliaia.

4.f. Altre attività finanziarie

La voce pari a € 293.283 migliaia (€ 300.448 migliaia al 31 dicembre 2021) è costituita per € 63.465 migliaia (€ 68.434 migliaia al 31 dicembre 2021) da quote di "hedge funds" e azioni redimibili di società d'investimento detenute da CIR International S.A. La liquidità dell'investimento è funzione dei tempi di riscatto dai fondi che normalmente variano da uno a tre mesi.

La valutazione a fair value di tali fondi ha comportato un adeguamento negativo a conto economico per un importo pari a € 8.717 migliaia. Nel corso del periodo sono stati realizzati utili per un importo pari a € 1.760 migliaia (€ 1.505 migliaia nel corrispondente periodo del 2021) iscritti alla voce 10.c "Proventi da negoziazione titoli".

La voce include inoltre € 229.818 migliaia (€ 232.014 migliaia al 31 dicembre 2021) relativi alla sottoscrizione, da parte della controllata CIR Investimenti S.p.A., di polizze assicurative a vita intera e polizze di capitalizzazione con rendimenti prevalentemente collegati a gestioni separate assicurative a capitale garantito e, in alcuni casi, a fondi unit linked, con primari istituti assicurativi. Il rendimento netto nel corso del periodo è stato negativo per un importo pari a € 1.250 migliaia (positivo per € 1.086 migliaia nel corrispondente periodo 2021).

La valutazione a fair value, della parte relativa alle polizze con rendimenti collegati a fondi unit linked, ha comportato un adeguamento negativo a conto economico per un importo pari a € 2.110 migliaia.

4.g. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti e Debiti verso banche

Le "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" passano da € 306.489 migliaia al 31 dicembre 2021, a € 286.256 migliaia al 30 giugno 2022.

I "Debiti verso banche" passano da € 2.018 migliaia al 31 dicembre 2021, a € 3.710 migliaia al 30 giugno 2022.

L'analisi della variazione dell'esercizio delle due voci è indicata nel prospetto del rendiconto finanziario.

5. Patrimonio netto

5.a. Capitale sociale

Il capitale sociale al 30 giugno 2022, invariato rispetto al 31 dicembre 2021, ammontava a € 638.603.657,00 e risulta composto da n. 1.277.207.314 azioni prive di valore nominale.

Al 30 giugno 2022 la Società possedeva n. 189.273.535 azioni proprie (14,82% del capitale) per un valore di € 97.122 migliaia, rispetto a n. 179.456.492 azioni proprie al 31dicembre 2021 (14,05% del capitale) per un valore di € 93.075 migliaia.

Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato. Non esistono azioni gravate da diritti, privilegi e vincoli nella distribuzione di dividendi, fatta eccezione per le azioni proprie.

L'azionista di controllo della Società è la Fratelli De Benedetti S.p.A. con sede legale in via Valeggio n. 41 – Torino.

5.b. Riserve

Il dettaglio della voce riserve è riportato di seguito:

(in migliaia di euro) Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Riserva
legale
Riserva
da
fair value
Riserva da
conversione
Riserva
stock
option e
stock
grant
Altre
riserve
Totale
riserve
Saldo al 31 dicembre 2020 5.044 25.516 (1.258) (41.763) 1.481 88.726 77.746
Utili portati a nuovo -- -- -- -- -- -- --
Adeguamento per operazioni su
azioni proprie
-- -- -- -- -- 140 140
Accredito figurativo stock grant -- -- -- -- 724 -- 724
Movimenti tra riserve -- -- -- -- (107) -- (107)
Valutazione al fair value degli
strumenti di copertura
-- -- 378 -- -- -- 378
Effetti derivanti da variazioni
patrimoniali delle società controllate
-- -- (1) (10) -- 1.819 1.808
Differenze cambio da conversione -- -- -- 1.586 -- -- 1.586
Utili (perdite) attuariali -- -- -- -- -- 4.329 4.329
Saldo al 30 giugno 2021 5.044 25.516 (881) (40.187) 2.098 95.014 86.604
Saldo al 31 dicembre 2021 5.044 25.516 (432) (24.994) 2.711 76.600
68.755
Utili portati a nuovo -- 104 -- -- -- 1.981 2.085
Adeguamento per operazioni su
azioni proprie
-- -- -- -- -- -- --
Accredito figurativo stock grant -- -- -- -- 671 -- 671
Movimenti tra riserve -- -- -- -- (251) -- (251)
Valutazione al fair value degli
strumenti di copertura
-- -- 1.569 -- -- -- 1.569
Effetti derivanti da variazioni
patrimoniali delle società controllate
-- -- -- 9 -- 2.002 2.011
Differenze cambio da
conversione
-- -- -- 3.928 -- -- 3.928
Utili (perdite) attuariali -- -- -- -- -- 5.090 5.090

La "Riserva da fair value", al netto degli effetti fiscali, positiva per € 1.137 migliaia, si riferisce alla valutazione degli strumenti di copertura (€ 1.159 migliaia positivi relativi al gruppo Sogefi ed € 22 migliaia negativi relativi al gruppo KOS).

La "Riserva da conversione" al 30 giugno 2022, negativa per € 21.057 migliaia, era così composta:

(in migliaia di euro) 31.12.2021 Incrementi Decrementi 30.06.2022
Gruppo Sogefi (25.897) 3.694 -- (22.203)
Gruppo KOS 903 243 -- 1.146
Totale (24.994) 3.937 -- (21.057)

La voce "Altre riserve" al 30 giugno 2022 risulta così composta:

(in migliaia di euro)
Riserva rivalutazione art. 6 D.lgs. 38/2005 5.193
Riserva statutaria 14
Altro 72.621
Totale 77.828

Il movimento delle azioni proprie nel corso del periodo è stato il seguente:

(in migliaia di euro) Numero azioni Controvalore
Saldo al 31 dicembre 2021 179.456.492 93.075
Incrementi 9.882.328 4.081
Decrementi (65.285) (34)
Saldo al 30 giugno 2022 189.273.535 97.122

5.c. Utili (perdite) portati a nuovo

Le variazioni degli Utili e (perdite) portati a nuovo sono riportate nel "Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto".

6. Passività non correnti

6.a. Prestiti obbligazionari

Il dettaglio della voce "Prestiti obbligazionari" è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Prestito Obbligazionario Sogefi S.p.A. 2013/2023 in USD -- 14.496
Prestito Obbligazionario Sogefi S.p.A. 2019/2025 59.793 59.739
Private Placement Kos S.p.A. 2017/2024 64.000 64.000
Private Placement Kos S.p.A. 2017/2025 35.000 35.000
Totale 158.793 173.235

6.b. Altri debiti finanziari

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Finanziamenti da banche assistiti da garanzia reale 58.893 58.817
Altri finanziamenti da banche 410.873 374.520
Altri debiti 381 381
Totale 470.147 433.718

La voce è costituita da finanziamenti a società del gruppo KOS per € 210.336 migliaia (€ 214.702 migliaia al 31 dicembre 2021) e da finanziamenti a società del gruppo Sogefi per € 259.811 migliaia (€ 219.016 migliaia al 31 dicembre 2021).

6.c. Debiti finanziari per diritti d'uso

La voce pari a € 818.335 migliaia (€ 793.231 migliaia al 31 dicembre 2021) si riferisce per € 767.141 migliaia a diritti d'uso relativi a società del gruppo KOS, che opera avvalendosi di immobili prevalentemente in locazione, per € 51.120 migliaia a società del gruppo Sogefi e per € 74 migliaia alla capogruppo CIR S.p.A..

6.d. Fondi per il personale

Il dettaglio dei fondi è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (TFR) 27.940 27.908
Fondi quiescenza e obbligazioni simili 35.802 45.837
Totale 63.742 73.745
(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Saldo iniziale 73.745 93.812
Accantonamento per prestazioni di lavoro dell'esercizio 6.645 11.838
Incrementi per interessi finanziari 658 1.314
(Utili)/Perdite attuariali (8.160) (19.095)
Benefici pagati (3.567) (9.647)
Differenze Cambio (355) --
Altre variazioni (5.224) (4.477)
Saldo finale 63.742 73.745

La voce si riferisce principalmente a società del gruppo Sogefi per € 36.898 migliaia, a società del gruppo KOS per € 24.449 migliaia e alla capogruppo CIR S.p.A. per € 2.153 migliaia. La diminuzione del saldo si riferisce essenzialmente al gruppo Sogefi.

6.e. Fondi per rischi e oneri

Saldo al 30 giugno 2022 1.765 911 11.919 14.595
Altri movimenti -- (15) 1 (14)
Differenze cambio (38) 60 57 79
Utilizzi/Rilasci (57) -- (799) (856)
Accantonamenti del periodo -- 360 32 392
Saldo al 31 dicembre 2021 1.860 506 12.628 14.994
(in migliaia di euro) Fondo
oneri
ristrutturazione
Fondo
garanzia
prodotti
Fondo
rischi diversi
Totale

La composizione e la movimentazione della parte non corrente di tali fondi è la seguente:

La voce si riferisce principalmente a società del gruppo Sogefi per € 8.712 migliaia e a società del gruppo KOS per € 5.234 migliaia.

Il "Fondo oneri di ristrutturazione" comprende importi accantonati per operazioni di ristrutturazione annunciate e comunicate alle controparti interessate e si riferisce a riorganizzazioni produttive riguardanti principalmente le controllate europee del gruppo Sogefi.

Il "Fondo garanzia prodotti" è relativo al gruppo Sogefi.

Il "Fondo per rischi diversi" è stato accantonato principalmente a fronte di contenziosi di varia natura in capo a diverse società del Gruppo e include passività verso dipendenti e altri soggetti; si riferisce principalmente a società del gruppo KOS per € 5.234 migliaia e a società del gruppo Sogefi per € 1.245 migliaia. La voce include inoltre, nell'ambito del gruppo Sogefi, € 4.791 migliaia di fondi per ripristino diritti d'uso.

La composizione e la movimentazione della parte corrente di tali fondi è la seguente:

(in migliaia di euro) Fondo
oneri
ristrutturazione
Fondo
garanzia
prodotti
Fondo
rischi
diversi
Totale
Saldo al 31 dicembre 2021 10.097 3.033 43.352 56.482
Accantonamenti del periodo 1.085 94 2.912 4.091
Utilizzi/Rilasci (2.428) (247) (5.607) (8.282)
Differenze cambio -- 2 (12) (10)
Altri movimenti -- 14 (158) (144)
Saldo al 30 giugno 2022 8.754 2.896 40.487 52.137

La voce si riferisce principalmente a società del gruppo Sogefi per € 14.241 migliaia e a società del gruppo KOS per € 37.046 migliaia.

Il "Fondo oneri di ristrutturazione" comprende importi accantonati per operazioni di ristrutturazione annunciate e comunicate alle controparti interessate e si riferisce in particolare a riorganizzazioni produttive riguardanti società del gruppo Sogefi.

Il "Fondo garanzia prodotti" è relativo all'attività del gruppo Sogefi.

Il "Fondo per rischi diversi" è stato accantonato principalmente a fronte di contenziosi di varia natura in capo a diverse società del Gruppo e include passività verso dipendenti e altri soggetti; si riferisce principalmente a società del gruppo KOS per € 36.288 migliaia e a società del gruppo Sogefi per € 2.591 migliaia.

In particolare, il gruppo KOS è parte in diversi procedimenti civili connessi alla pratica medica e chirurgica, da cui potrebbero scaturire obblighi risarcitori a carico della stessa. Sono state valutate le potenziali passività che potrebbero derivare dalle vertenze pendenti ed è stato pertanto stanziato in bilancio un fondo a copertura dei rischi di soccombenza nei già menzionati procedimenti. Le cause e i contenziosi possono derivare da problematiche complesse e difficili, soggette a un diverso grado di incertezza e connotate da diversi gradi di giudizio in un ampio arco temporale. La stima che ne deriva è frutto di un processo articolato, che prevede il coinvolgimento di consulenti essenzialmente in ambito legale e medico che comporta giudizi soggettivi da parte della direzione del gruppo. A fronte delle valutazioni fatte, risultano fondi stanziati a bilancio per vertenze nei confronti di terzi e del personale per un importo pari ad € 8.026 migliaia.

Si segnala, al riguardo che i medici operanti presso le strutture del gruppo KOS hanno in essere polizze assicurative a parziale copertura dei rischi connessi alle richieste di risarcimento avanzate dai pazienti o dai loro parenti per danni subiti in occasione di incidenti avvenuti durante la permanenza presso la struttura dovuti sia alle asserite disfunzioni dei servizi sanitari resi dalla struttura sia al personale operante presso le relative strutture.

Segnaliamo inoltre l'inclusione, nei fondi rischi diversi, di fondi per il personale, principalmente relativi a possibili rinnovi contrattuali, per un importo pari ad € 17.149 migliaia.

7. Passività correnti

7.a. Prestiti obbligazionari

La voce pari a € 25.536 migliaia (€ 22.618 migliaia al 31 dicembre 2021) si riferisce per € 7.500 migliaia alla parte corrente del Prestito Obbligazionario Sogefi S.p.A. 2019/2025, per € 15.754 migliaia alla parte corrente del Prestito Obbligazionario Sogefi S.p.A. 2013/2023 in USD e per € 2.282 migliaia alla parte corrente dei Private Placement emessi da KOS S.p.A.

7.b. Altri debiti finanziari

Totale 38.640 74.142
Altri debiti finanziari 3.828 2.101
Altri finanziamenti da banche 34.812 72.041
(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021

La voce si riferisce principalmente a finanziamenti a società del gruppo Sogefi per € 29.155 migliaia (€ 64.967 migliaia al 31 dicembre 2021) e a finanziamenti a società del gruppo KOS per € 8.887 migliaia (€ 9.175 migliaia al 31 dicembre 2021).

7.c. Debiti finanziari per diritti d'uso

La voce pari a € 71.291 migliaia (€ 67.849 migliaia al 31 dicembre 2021) si riferisce a debiti finanziari per diritti d'uso relativi a società del gruppo KOS per € 52.104 migliaia, a società del gruppo Sogefi per € 19.157 migliaia e alla capogruppo CIR S.p.A. per € 30 migliaia.

7.d. Debiti commerciali

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Debiti verso fornitori 356.437 288.021
Acconti 36.582 32.324
Totale 393.019 320.345

La voce "Debiti verso fornitori" si riferisce per € 278.060 migliaia al gruppo Sogefi e per € 77.897 migliaia al gruppo KOS.

La voce "Acconti" include principalmente le passività iscritte, nell'ambito del gruppo Sogefi, a seguito dell'adozione dell'IFRS 15. Tali passività rappresentano i corrispettivi ricevuti dai clienti per la vendita dei tooling e dei prototipi che verranno riconosciuti a conto economico lungo la vita del prodotto.

7.e. Altri debiti

Totale 190.827 195.348
Altri debiti 60.203 69.785
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 27.288 28.540
Debiti tributari 32.250 30.988
Debiti verso personale dipendente 71.086 66.035
(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021

La voce "Debiti verso personale dipendente" si riferisce per € 40.918 migliaia al gruppo KOS e per € 29.779 migliaia al gruppo Sogefi.

La voce "Debiti tributari" si riferisce per € 12.501 migliaia al gruppo KOS e per € 17.132 migliaia al gruppo Sogefi.

La voce "Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale" si riferisce per € 12.557 migliaia al gruppo KOS e per € 14.624 migliaia al gruppo Sogefi.

La voce "Altri debiti" si riferisce principalmente per € 42.902 migliaia al gruppo Sogefi. In particolare, l'ammontare di € 30.377 migliaia è riferito a note credito da emettere verso i clienti per riduzione prezzi e sconti concessi ai clienti del segmento Aftermarket al raggiungimento di determinati livelli di fatturato.

Conto economico

8. Ricavi

Ripartizione per settore di attività

(in milioni di euro) 1° semestre 2022 1° semestre 2021
importo % importo % %
Componentistica per autoveicoli 756,0 68,6 673,4 67,4 12,3
Sanità 346,5 31,4 325,5 32,6 6,5
Totale ricavi consolidati 1.102,5 100,0 998,9 100,0 10,4

Ripartizione per area geografica

(in milioni di euro)

1° semestre 2022 Totale
ricavi
Italia Altri Paesi
europei
Nord
America
Sud
America
Asia Altri
Paesi
Componentistica per autoveicoli 756,0 33,1 404,5 164,9 51,3 93,9 8,3
Sanità 346,5 245,1 92,2 -- -- 9,2 --
Totale ricavi consolidati 1.102,5 278,2 496,7 164,9 51,3 103,1 8,3
Percentuali 100,0% 25,2% 45,1% 15,0% 4,6% 9,4% 0,7%
1° semestre 2021 Totale
ricavi
Italia Altri Paesi
europei
Nord
America
Sud
America
Asia Altri
Paesi
Componentistica per autoveicoli 673,4 36,9 378,0 138,3 35,4 79,3 5,5
Sanità 325,5 228,2 87,5 -- -- 9,8 --
Totale ricavi consolidati 998,9 265,1 465,5 138,3 35,4 89,1 5,5
Percentuali 100,0% 26,5% 46,6% 13,9% 3,5% 8,9% 0,6%

La tipologia dei prodotti commercializzati dal gruppo e dei settori in cui esso opera fa sì che i ricavi seguano un andamento ragionevolmente lineare nel corso dell'anno e non siano soggetti a particolari fenomeni di ciclicità a parità di perimetro di business.

9. Costi e proventi operativi

9.a. Costi per acquisto di beni

Il costo per l'acquisto di beni passa da € 406.387 migliaia del primo semestre 2021 a € 477.009 migliaia del corrispondente periodo 2022.

L'incremento della voce è riconducibile essenzialmente al gruppo Sogefi.

9.b. Costi per servizi

La voce in oggetto passa da € 139.202 migliaia nel primo semestre 2021 a € 160.950 migliaia nel primo semestre 2022, come risulta dalla seguente analisi:

(in migliaia di euro) 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Consulenze tecniche e professionali 44.668 43.151
Costi di distribuzione e trasporti 8.407 7.813
Lavorazioni esterne 24.127 23.154
Altre spese 83.748 65.084
Totale 160.950 139.202

L'incremento della voce è riconducibile al gruppo Sogefi per € 10,9 milioni e al gruppo KOS per € 11,2 milioni.

9.c. Costi del personale

I costi per il personale ammontano a € 319.194 migliaia nel primo semestre 2022 (€ 302.565 migliaia nel primo semestre 2021) e sono così composti:

(in migliaia di euro) 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Salari e stipendi 231.019 221.356
Oneri sociali 62.198 61.009
Trattamento di fine rapporto 6.059 5.923
Trattamento di quiescenza e simili 586 672
Valutazione piani di stock option 806 824
Altri costi 18.526 12.781
Totale 319.194 302.565

L'incremento della voce è riconducibile essenzialmente al gruppo KOS correlata all'aumento di attività rispetto allo stesso periodo del 2021, che aveva beneficiato tra l'altro di ristori COVID.

La media del numero dei dipendenti del gruppo nel primo semestre 2022 è stata di 17.374 unità (17.271 unità nel primo semestre 2021).

9.d. Altri proventi operativi

La voce è così analizzabile:

1° semestre 1° semestre
(in migliaia di euro) 2022 2021
Contributi in conto esercizio 15 36
Plusvalenze da alienazioni beni 1.524 14.059
Sopravvenienze attive ed altri proventi 21.893 28.815
Totale 23.432 42.910

La voce "Plusvalenze da alienazione beni" dello scorso esercizio si riferiva in prevalenza alla cessione di alcuni immobili nell'ambito del gruppo KOS.

La voce "Sopravvenienze attive e altri proventi" dello scorso esercizio includeva, nell'ambito del gruppo Sogefi, € 3,9 milioni relativi al recupero di imposte "indirette" pagate in esercizi precedenti dalle controllate in Brasile e Cina e € 1,8 milioni di rimborsi assicurativi.

9.e. Altri costi operativi

La voce è così analizzabile:

(in migliaia di euro) 1° semestre 1° semestre
2022 2021
Svalutazioni e perdite su crediti 1.417 2.053
Accantonamenti ai fondi per rischi e oneri 1.634 1.834
Imposte e tasse indirette 18.601 16.737
Oneri di ristrutturazione 4.132 1.322
Minusvalenze da alienazione beni 1.455 1.547
Sopravvenienze passive ed altri oneri 3.358 5.075
Totale 30.597 28.568

La voce "Oneri di ristrutturazione" si riferisce a costi per piani di ristrutturazione già in corso di attivazione nell'ambito del gruppo Sogefi.

10. Proventi e oneri finanziari

10.a.Proventi finanziari

La voce risulta così composta:

(in migliaia di euro) 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Interessi attivi su conti bancari 1.445 520
Interessi attivi su titoli -- 146
Altri interessi attivi 1.075 2.333
Derivati su tassi di interesse 241 96
Differenze cambio attive 1.634 1.645
Totale 4.395 4.740

10.b.Oneri finanziari

La voce risulta così composta:

(in migliaia di euro) 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Interessi passivi su prestiti bancari 6.524 6.740
Interessi passivi su prestiti obbligazionari 1.910 4.872
Interessi passivi su debiti finanziari per diritti d'uso 11.736 9.955
Altri interessi 2.572 1.408
Derivati su tassi di interesse 737 421
Altri oneri finanziari 3.316 2.960
Totale 26.795 26.356

10.c. Proventi da negoziazione titoli

Il dettaglio dei "Proventi da negoziazione titoli" è il seguente:

1° semestre 1° semestre
(in migliaia di euro) 2022 2021
Titoli azionari -- 1.502
Altri titoli e altri proventi 1.783 2.505
Totale 1.783 4.007

La voce "Altri titoli e altri proventi" è riferita a CIR S.p.A. e Holding finanziarie.

La voce "Titoli azionari" del primo semestre 2021 si riferiva, nell'ambito del gruppo Sogefi, all'utile derivante dalla cessione della controllata Shanghai Allevard Springs Co. Ltd.

10.d.Oneri da negoziazione titoli

Il dettaglio degli "Oneri da negoziazione titoli" è il seguente:

(in migliaia di euro) 1° semestre
2022
1° semestre
2021
Altri titoli e altri oneri 196 817
Totale 196 817

La voce "Altri titoli e altri oneri" è riferita a CIR S.p.A. e Holding finanziarie.

10.e.Rettifiche di valore di attività finanziarie

La voce in oggetto, negativa per 8.732 migliaia (positiva per € 8.280 migliaia nel primo semestre 2021), si riferisce per € 8.638 migliaia alla negativa variazione nella valutazione a fair value dei "Titoli" e delle "Altre attività finanziarie" iscritte nelle attività correnti, per € 106 migliaia alla positiva variazione nella valutazione a fair value delle "Altre attività finanziarie" iscritte nelle attività non correnti e per € 200 migliaia alla negativa variazione nella valutazione degli "Altri crediti" iscritti nelle attività non correnti.

11. Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito sono così suddivise:

1° semestre 1° semestre
(in migliaia di euro) 2022 2021
Imposte correnti 7.133 12.089
Imposte differite 55 6.213
Oneri fiscali da esercizi precedenti 61 90
Totale 7.249 18.392

Il decremento della voce è riconducibile essenzialmente al gruppo Sogefi per € 2,9 milioni e al gruppo KOS per € 6,7 milioni.

L'onere per imposte sul reddito viene rilevato in base alla miglior stima della direzione aziendale dell'aliquota fiscale annuale media ponderata prevista per l'intero esercizio, applicandola all'utile ante imposte del periodo, rettificata al fine di riflettere l'effetto fiscale di alcuni elementi rilevati interamente nel periodo. Pertanto, l'aliquota effettiva del bilancio intermedio può essere diversa da quella stimata dalla direzione aziendale per l'intero esercizio.

12. Utile/(Perdita) derivante da attività destinate alla dismissione

La voce del primo semestre 2021, negativa per € 3.479 migliaia, si riferiva, nell'ambito del gruppo Sogefi, per € 353 migliaia alla controllata Sogefi Filtration Spain S.A.U., per € 204 migliaia alla controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda e per € 2.922 migliaia alla controllata Sogefi Filtration Argentina S.A.U..

13. Utile per azione

L'utile (perdita) base per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo, ovvero il risultato derivante dalle attività operative in esercizio o l'utile/(perdita) derivante da attività operative cessate, attribuibili agli Azionisti ordinari, per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante il periodo, escludendo le azioni proprie in portafoglio. L'utile (perdita) diluito per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo, ovvero il risultato derivante dalle attività operative in esercizio o l'utile/(perdita) derivante da attività operative cessate, attribuibili agli Azionisti ordinari, per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo, escludendo le azioni proprie in portafoglio e rettificando per gli effetti diluitivi delle opzioni in essere.

Di seguito sono esposte le informazioni sulle azioni ai fini del calcolo dell'utile per azione:

1° semestre

1° semestre

Utile base per azione

2022 2021
Utile (perdita) netto attribuibile agli Azionisti (in migliaia di euro) (219) 21.624
N° medio di azioni ordinarie in circolazione 1.094.147.613 1.250.398.942
Utile (perdita) per azione (euro) (0,0002) 0,0173
1° semestre 1° semestre
Utile (perdita) netto del conto economico complessivo 2022 2021
attribuibile agli Azionisti (in migliaia di euro) 10.368 27.917
N° medio di azioni ordinarie in circolazione 1.094.147.613 1.250.398.942
Utile (perdita) per azione (euro) 0,0095 0,0223
1° semestre 1° semestre
2022 2021
Risultato derivante delle attività operative in esercizio attribuibile agli Azionisti
(in migliaia di euro)
8.496 36.642
N° medio di azioni ordinarie in circolazione 1.094.147.613 1.250.398.942
Utile (perdita) per azione (euro) 0,0078 0,0293
1° semestre 1° semestre
2022 2021
Utile (perdita) derivante da attività operative cessate attribuibile agli Azionisti
(in migliaia di euro)
-- (3.479)
N° medio di azioni ordinarie in circolazione 1.094.147.613 1.250.398.942
Utile (perdita) per azione (euro) n.a (0,0028)
Utile diluito per azione 1° semestre 1° semestre
2022 2021
Utile (perdita) netto attribuibile agli Azionisti (in migliaia di euro) (219) 21.624
N° medio di azioni ordinarie in circolazione 1.094.147.613 1.250.398.942
N° medio di opzioni 4.201.098 6.683.051
Media rettificata di azioni in circolazione 1.098.348.711 1.257.081.993
Utile (perdita) diluito per azione (euro) (0,0002) 0,0172
1° semestre
2022
1° semestre
2021
Utile (perdita) netto del conto economico complessivo
attribuibile agli Azionisti (in migliaia di euro)
N° medio di azioni ordinarie in circolazione
10.368
1.094.147.613
27.917
1.250.398.942
N° medio di opzioni 4.201.098 6.683.051
Media rettificata di azioni in circolazione 1.098.348.711 1.257.081.993
Utile (perdita) diluito per azione (euro) 0,0094 0,0222
1° semestre
2022
1° semestre
2021
Risultato derivante delle attività operative in esercizio
attribuibile agli Azionisti (in migliaia di euro)
8.496 36.642
N° medio di azioni ordinarie in circolazione 1.094.147.613 1.250.398,942
N° medio di opzioni 4.201.098 6.683.051
Media rettificata di azioni in circolazione 1.098.348.711 1.257.081.993
Utile (perdita) diluito per azione (euro) 0,0077 0,0291
1° semestre 1° semestre
2022 2021
Utile (perdita) derivante da attività operative cessate
attribuibile agli Azionisti (in migliaia di euro) -- (3.479)
N° medio di azioni ordinarie in circolazione 1.094.147.613 1.250.398.942
N° medio di opzioni 4.201.098 6.683.051
Media rettificata di azioni in circolazione 1.098.348.711 1.257.081.993
Utile (perdita) diluito per azione (euro) n.a (0,0028)

14. Dividendi pagati

La società nel corso del primo semestre 2022 non ha distribuito dividendi.

15. Gestione dei rischi

Il Gruppo opera in differenti settori dell'industria e dei servizi sia in ambito nazionale sia internazionale e di conseguenza le sue attività sono esposte a diverse tipologie di rischi finanziari, tra i quali i rischi di mercato (rischio di cambio e rischio di prezzo), il rischio di credito, il rischio di liquidità ed il rischio di tasso di interesse.

Al fine di minimizzare determinate tipologie di rischi il Gruppo fa ricorso a strumenti finanziari derivati di copertura.

La gestione del rischio è effettuata dalla funzione centrale di finanza e tesoreria sulla base di politiche approvate dalla Direzione e trasmesse alle società controllate in data 25 luglio 2003.

15.a. Rischio di mercato

Rischio di cambio (foreign exchange risk)

Il Gruppo, operando a livello internazionale in particolare nell'ambito del gruppo Sogefi, potrebbe essere soggetto al rischio che variazioni nel tasso di cambio di valute estere impattino il fair value di talune sue attività o passività. Il gruppo Sogefi produce e vende principalmente nell'area dell'euro ma è soggetto a rischio valutario specialmente nei confronti delle valute Sterlina inglese, Real brasiliano, Dollaro statunitense, Peso argentino, Renminbi cinese e Dollaro canadese.

Relativamente al rischio di cambio legato alla conversione dei bilanci delle controllate estere, generalmente le società operative, pur essendo attive sia nel proprio mercato interno che all'estero, hanno generalmente una sostanziale convergenza tra le valute di fatturazione attiva e quelle di fatturazione passiva e, in caso di fabbisogno, i mezzi finanziari sono generalmente reperiti localmente.

15.b.Rischio di credito

Il rischio di credito può essere valutato sia in termini commerciali correlati alla tipologia dei clienti, ai termini contrattuali ed alla concentrazione delle vendite, sia in termini finanziari connessi alla tipologia delle controparti utilizzate nelle transazioni finanziarie. All'interno del Gruppo non vi sono significative concentrazioni del rischio di credito.

Sono state da tempo poste in essere adeguate politiche per assicurare che le vendite siano effettuate a clienti con un appropriato merito di credito. Le controparti per i prodotti derivati e le cash transaction sono esclusivamente istituzioni finanziarie con alto livello di rating. Il Gruppo attua inoltre politiche che limitano l'esposizione di credito con le singole istituzioni finanziarie.

Il rischio di credito si presenta differenziato a seconda del settore di attività a cui si fa riferimento. Con riferimento al settore "Componentistica per autoveicoli" non si evidenziano eccessive concentrazioni di rischio di credito in quanto i canali distributivi di "Original Equipment" e "After market" con cui opera sono costituiti da case automobilistiche o da grandi Gruppi d'acquisto senza riscontrare particolari concentrazioni di rischio.

Il rischio di credito nel settore della "Sanità" varia in funzione della natura delle attività svolte dalle società operative, nonché dei loro diversi clienti di riferimento; la concentrazione è mitigata dal fatto che l'esposizione creditoria è suddivisa su un largo numero di controparti istituzionali e clienti privati. La concentrazione dei crediti è inferiore nel caso della gestione di residenze sanitarie per anziani, i cui ricavi derivano per oltre la metà dalla pluralità degli ospiti presenti nella struttura e i cui crediti iscritti a bilancio nei confronti di enti pubblici (principalmente ASL e comuni) sono vantati verso una pluralità di soggetti. La concentrazione dei crediti è superiore nel caso delle gestioni di ospedali di riabilitazione o per acuti per il fatto che la quasi totalità dei ricavi di ogni struttura deriva da un unico soggetto istituzionale.

Le attività di monitoraggio del rischio di credito verso i clienti partono dal raggruppamento degli stessi sulla base della tipologia, dell'anzianità del credito, dell'esistenza di precedenti difficoltà finanziarie o contestazioni e dall'eventuale esistenza di procedure legali o concorsuali in corso.

15.c. Rischio di liquidità

Una gestione prudente del rischio di liquidità implica il mantenimento di sufficienti liquidità e titoli negoziabili e la disponibilità di risorse ottenibili tramite un adeguato livello di linee di credito. Il Gruppo pianifica sistematicamente i fabbisogni di cassa e le scadenze degli impegni, al fine di mantenere un corretto equilibrio fra approvvigionamento e impiego delle risorse finanziarie. Le società che presiedono i due più significativi settori di attività gestiscono direttamente ed autonomamente il rischio di liquidità. Viene assicurato uno stretto controllo sulla posizione finanziaria netta e sulla sua evoluzione di breve, medio e lungo periodo. In generale il Gruppo segue una politica di struttura finanziaria molto prudenziale con ricorso a strutture di finanziamento in gran parte a medio lungo termine. I gruppi operativi gestiscono la tesoreria in modo centralizzato.

15.d.Rischio di tasso di interesse (di fair value e di cash flow)

Il rischio di tasso di interesse dipende dalle variazioni dei tassi sul mercato che possono determinare variazioni dei flussi finanziari di un'attività o passività finanziaria.

Nel rispetto delle politiche di gestione del rischio finanziario la Capogruppo e le società controllate hanno stipulato nel corso degli anni diversi finanziamenti a tasso fisso e contratti IRS con primarie istituzioni finanziarie per coprire il rischio tasso di interesse sui contratti di finanziamento a tasso variabile.

15.e. Strumenti derivati

Gli strumenti derivati sono rilevati al loro fair value.

Ai fini contabili le operazioni di copertura vengono classificate come:

  • fair value hedge (copertura del valore di mercato) se vengono poste in essere a fronte del rischio di variazione nel valore di mercato dell'attività o della passività sottostante;
  • cash flow hedge (copertura dei flussi finanziari) se vengono poste in essere a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti o da un'attività o passività esistente, o da una operazione futura;
  • hedge of a net investment in a foreign operation (copertura degli investimenti netti in partecipate estere) se vengono poste in essere a fronte del rischio cambi connesso alla conversione del patrimonio di controllate con valuta funzionale diversa da quella del Gruppo.

Per gli strumenti derivati classificati come fair value hedge sia gli utili e le perdite derivanti dalla determinazione del loro valore di mercato sia gli utili e le perdite derivanti dall'adeguamento al fair value dell'elemento sottostante alla copertura vengono imputati a conto economico.

Per gli strumenti classificati come cash flow hedge (per esempio gli interest rate swap) gli utili e le perdite derivanti dalla loro valutazione al mercato sono imputati direttamente a patrimonio netto per la parte che copre in modo "efficace" il rischio per il quale sono state poste in essere, mentre viene registrata a conto economico l'eventuale parte "non efficace".

Per gli strumenti classificati come hedge of a net investment in a foreign operation gli utili e le perdite derivanti dalla loro valutazione al mercato sono imputati direttamente a patrimonio netto per la parte che copre in modo "efficace" il rischio per il quale sono state poste in essere, mentre viene registrata a conto economico l'eventuale parte "non efficace".

Gli strumenti derivati di copertura, in fase di prima rilevazione (hedge accounting), sono accompagnati da una relazione di efficacia (hedging relationship) con cui si designa il singolo strumento come di copertura e si esplicitano i parametri di efficacia della stessa rispetto allo strumento finanziario coperto.

Periodicamente viene valutato il livello di efficacia della copertura e la parte efficace è imputata a patrimonio netto mentre l'eventuale parte non efficace è imputata a conto economico.

Più in particolare, la copertura è considerata efficace quando la variazione del fair value o dei flussi finanziari dello strumento coperto è compensata "quasi completamente" dalla variazione del fair value o dei flussi finanziari dello strumento di copertura ed i risultati a consuntivo rientrano in un intervallo tra l'80% ed il 125%.

Al 30 giugno 2022 in particolare, il Gruppo aveva in essere i seguenti contratti derivati contabilizzati come di copertura, espressi al valore nozionale:

a) copertura interessi:

Gruppo Sogefi:

copertura per finanziamenti bancari, valore nozionale € 80 milioni.

Gruppo KOS:

copertura per finanziamenti bancari, valore nozionale € 19,1 milioni.

b) copertura cambi:

CIR International S.A.:

vendite a termine per un valore totale di USD 68,6 milioni a copertura degli investimenti in "hedge fund".

Gruppo Sogefi:

  • vendita a termine di USD 0,95 milioni e vendita di BRL;
  • acquisto a termine di euro 0,15 milioni e vendita di BRL;
  • acquisto a termine di USD 0,6 milioni e vendita di ARS;
  • sottoscrizione di contratti di cross currency swap con scadenza 2023 a copertura del private placement obbligazionario per un nozionale di USD 16,4 milioni.

15.f. Parametri patrimoniali

Il management modula l'utilizzo del leverage per garantire allo stesso tempo solidità e flessibilità alla struttura patrimoniale e finanziaria, parametrando l'utilizzo delle fonti di finanziamento sull'attività di investimento alla capacità di rimborso in base ai flussi di cassa generati dalle attività operative, e tenendo conto dei vincoli (covenants) presenti nei contratti di finanziamento.

15.g.Clausole contrattuali dei debiti finanziari

Alcuni dei contratti di finanziamento a favore del Gruppo contengono specifiche pattuizioni che prevedono, nel caso di mancato rispetto di determinati covenants economico-finanziari, la possibilità delle banche finanziatrici di rendere i finanziamenti erogati suscettibili di rimborso, qualora la società interessata non ponga rimedio alla violazione dei covenants stessi, nei termini e con le modalità previste dai contratti di finanziamento.

Al 30 giugno 2022 tutte le clausole contrattuali relative a passività finanziarie a medio e lungo termine sono state ampiamente rispettate dal Gruppo.

Di seguito si riporta una descrizione sintetica dei principali covenants relativi alle posizioni debitorie delle sub-holding operative esistenti alla fine del primo semestre 2022.

Gruppo Sogefi

Il Gruppo Sogefi in relazione ad alcuni finanziamenti si è impegnata a rispettare una serie di covenants di seguito riassunti:

  • prestito obbligazionario di USD 115 milioni: rapporto tra la posizione finanziaria netta consolidata e l'EBITDA consolidato normalizzato minore o uguale a 3,5; rapporto tra EBITDA consolidato normalizzato e oneri finanziari netti consolidati non inferiore a 4;
  • per tutti gli altri finanziamenti: rapporto tra la posizione finanziaria netta consolidata e l'EBITDA consolidato normalizzato minore o uguale a 4; rapporto tra EBITDA consolidato normalizzato e oneri finanziari netti consolidati non inferiore a 3.

Al 30 giugno 2022 tali covenant risultano rispettati.

Gruppo KOS

Il Gruppo KOS in relazione ad alcuni finanziamenti si è impegnata a rispettare una serie di covenants di seguito riassunti:

rapporto tra la posizione finanziaria netta consolidata ed EBITDA minore o uguale di 3,5, rapporto tra EBITDA e gli oneri finanziari maggiore o uguale di 3 e Loan to value dei finanziamenti immobiliari minore del 60%;

Si precisa che ai fini del calcolo dei covenants la posizione finanziaria netta consolidata e l'EBITDA non considerano gli impatti dell'IFRS 16 e si riferiscono alla redditività e al debito "operativi", al netto dei finanziamenti immobiliari.

Al 30 giugno 2022 tali covenant risultano rispettati.

15.h. Valutazione delle attività e passività finanziarie e gerarchia del fair value

Il fair value delle attività e passività finanziarie è determinato come segue:

  • il fair value di attività e passività finanziarie con condizioni e termini standard e quotati in un mercato attivo è misurato con riferimento alle quotazioni di prezzo pubblicate nel mercato attivo;
  • il fair value delle altre attività e passività finanziarie (esclusi gli strumenti derivati) è misurato facendo uso di tecniche di valutazione comunemente accettate e basate su modelli di analisi tramite flussi di cassa attualizzati utilizzando quali variabili i prezzi osservabili derivanti da transazioni di mercato recenti e da quotazioni di broker per strumenti simili;
  • il fair value degli strumenti derivati se quotati in un mercato attivo è determinato sulla base di prezzi di mercato; se tali prezzi non sono pubblicati, si fa uso di tecniche valutative diverse a seconda della tipologia di strumento.

In particolare, per la valutazione di alcuni investimenti in strumenti obbligazionari in assenza di un regolare funzionamento del mercato, ovvero di un sufficiente e continuativo numero di transazioni e di uno spread denaro-lettera e volatilità sufficientemente contenuti, la determinazione del fair value di tali strumenti è prevalentemente realizzata tramite l'utilizzo di quotazioni fornite da primari broker internazionali su richiesta della Società, validate mediante confronto con le quotazioni presenti sul mercato, sebbene di numero contenuto, ovvero osservabili per strumenti aventi caratteristiche simili.

Nella valutazione degli investimenti in fondi di investimento, hedge funds e fondi di private equity il fair value viene determinato sulla base dei NAV comunicati dai relativi fund administrator alla data di riferimento di bilancio. Nei casi in cui tale informazione non fosse disponibile alla data di predisposizione del bilancio, viene utilizzata l'ultima comunicazione ufficiale disponibile, comunque non oltre i tre mesi precedenti dalla data di chiusura del bilancio, eventualmente validata dalle informazioni successive rese disponibili agli investitori da parte dei gestori dei fondi. Con riferimento alle polizze assicurative di Ramo 1 a capitalizzazione, tali strumenti non possono essere classificati come fair value di livello 1, in quanto non risultano essere quotati e il prezzo non è desumibile da info provider pubblici. Si consideri inoltre che, considerando l'impossibilità da parte dell'investitore/assicurato di vendere a terzi tali strumenti, non sono presenti transazioni che possono identificare lo strumento come "liquido".

Il fair value si configura invece come di livello 2 in quanto, pur non trattandosi di strumenti quotati, la modalità di determinazione del valore di tali strumenti risulta essere la medesima per tutti gli assicurati che investono nello stesso fondo, e basato su informazioni fornite dalla controparte o disponibili sui siti internet delle controparti assicurative.

La tabella che segue riporta la suddivisione delle attività e passività finanziarie valutate al fair value con l'indicazione se i fair value sono determinati, in tutto o in parte, facendo diretto riferimento alle quotazioni del prezzo pubblicato in un mercato attivo ("Livello 1") o sono stimati utilizzando prezzi desumibili dalle quotazioni di mercato di attività simili o mediante tecniche di valutazione per le quali tutti i fattori significativi sono desunti da dati osservabili di mercato ("Livello 2") oppure da tecniche di valutazione che si fondano, in misura rilevante, su dati significativi non desumibili dal mercato che comportano, pertanto, stime ed assunzioni da parte del management ("Livello 3").

CATEGORIE DI ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE ESPOSTE IN BILANCIO

Categoria di attività e passività finanziarie
al 30 giugno 2022
Classificazione Valore
contabile
Fair
value
Livello 1
Fair
value
Livello 2
Fair
value
Livello 3
ATTIVITA' NON CORRENTI
ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE FVTPL 81.313 -- 81.030 283
ATTIVITA' CORRENTI
TITOLI FVTPL 19.603 -- 19.603 --
ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE FVTPL 293.283 -- 293.283 --

Nel corso dell'esercizio non vi sono stati trasferimenti tra i diversi livelli di gerarchia del fair value.

Nel dettaglio le attività finanziarie classificate come livello 3 si riferiscono all'investimento effettuato da CIR S.p.A. nella società October S.A.

16. Garanzie e impegni

Al 30 giugno 2022 la situazione delle garanzie e impegni era la seguente:

CIR e holding finanziarie

Impegni contrattuali di indennizzo da parte della capogruppo CIR S.p.A. in relazione alla cessione del gruppo GEDI. Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo 21 "Attività (Passività) potenziali".

Impegni per investimenti in fondi di private equity da parte di CIR International per € 29,6 milioni.

Gruppo Sogefi

Impegni per investimenti

Al 30 giugno 2022 esistono impegni vincolanti per investimenti relativi ad acquisti di immobilizzazioni materiali per € 1.872 migliaia.

Garanzie prestate

Il dettaglio delle garanzie è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
Fidejussioni a favore di terzi 1.393 1.346
Altre garanzie personali a favore di terzi 3.485 3.301
Garanzie reali per debiti iscritti in bilancio 19.355 19.363

Le fidejussioni rilasciate a favore di terzi si riferiscono a garanzie concesse ad alcuni clienti da parte della controllata Sogefi Suspensions Heavy Duty Italy S.p.A. e a garanzie concesse alle autorità fiscali da parte della controllata Sogefi Filtration Ltd; le fidejussioni sono iscritte per un valore pari all'impegno in essere alla data di bilancio. Tali poste evidenziano i rischi, gli impegni e le garanzie prestate dalle società del gruppo a terzi.

La voce "Altre garanzie personali a favore di terzi" è relativa all'impegno della controllata Sogefi HD Suspensions Germany GmbH verso il fondo pensione dipendenti dei due rami di azienda al tempo dell'acquisizione avvenuta nel 1996; tale impegno è coperto dagli obblighi contrattuali della società venditrice che è un primario operatore economico tedesco.

Le "Garanzie reali prestate" si riferiscono alle controllate Sogefi Suspensions Eastern Europe S.R.L., Sogefi (Suzhou) Auto Parts Co. Ltd e Sogefi ADM Suspensions Private Limited che, a fronte dei finanziamenti ottenuti, hanno concesso agli istituti finanziatori garanzie reali sulle immobilizzazioni materiali e crediti commerciali.

Altri rischi

Il gruppo Sogefi al 30 giugno 2022 ha beni e materiali di terzi presso le proprie società per € 17.218 migliaia.

Gruppo KOS

Di seguito la composizione delle fidejussioni bancarie e altre garanzie prestate da KOS S.p.A. e/o dalle società controllate a valere sui fidi di KOS S.p.A. pari a € 29.044 migliaia:

  • fidejussione nell'interesse di KOS S.p.A. per la locazione degli uffici di via Durini per € 46 migliaia;
  • fidejussione nell'interesse di KOS Care S.r.l. per contratti di locazione per € 28.773 migliaia;
  • fidejussione a favore del Comune Sanremo per cauzione oneri urbanizzazione per € 225 migliaia.

Al 30 giugno 2022 gli altri impegni e rischi ammontano a € 7.390 migliaia e riguardano prevalentemente:

  • beni in comodato d'uso per un importo pari a € 3.013 migliaia;
  • polizze fidejussorie rilasciate da Ospedale di Suzzara a favore di F.lli Montecchi, per € 953 migliaia;
  • gare di appalto per € 64 migliaia;
  • impegni contrattuali per circa € 3.360 migliaia.

17. Informativa di settore

I settori di attività coincidono con i gruppi di società di cui CIR S.p.A. detiene il controllo in particolare, nella sanità con il gruppo KOS e nella componentistica per autoveicoli con il gruppo Sogefi.

L'analisi dell'andamento per settore è illustrata nella relazione intermedia sulla gestione, mentre il dettaglio del fatturato per area geografica (settore secondario) è fornito nelle note al bilancio riguardanti i ricavi (nota 8).

18. Società a controllo congiunto

Il Gruppo non detiene partecipazioni in società a controllo congiunto al 30 giugno 2022.

19. Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta, ai sensi della comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, richiamata dall'ESMA con comunicazione n. ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021, è così analizzabile:

(in migliaia di euro) 30.06.2022 31.12.2021
A. Disponibilità liquide 286.256 306.489
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 293.283 300.448
C. Altre attività finanziarie correnti 37.124 29.950
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 616.663 636.887
E. Debito finanziario corrente 29.246 24.636
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente 109.931 141.991
G. Indebitamento finanziario corrente (E) + (F) 139.177 166.627
H. INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE NETTO (G) - (D) (477.486) (470.260)
I. Debito finanziario non corrente 1.288.482 1.226.949
J. Strumenti di debito 158.793 173.235
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti -- --
L. Indebitamento finanziario non corrente (I) + (J) + (K) 1.447.275 1.400.184
M. INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (H) + (L) 969.789 929.924

A) voce 4.g "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti;

B) voce 4.f "Altre attività finanziarie";

C) voce 4.d "Crediti finanziari" e voce 4.e "Titoli";

E) voce 4.g "Debiti verso banche" e voce 7.a "Prestiti obbligazionari";

F) voce 7.b "Altri debiti finanziari" e voce 7.c "Debiti finanziari per diritti d'uso";

I) voce 6.b "Altri debiti finanziari" e voce 6.c "Debiti finanziari per diritti d'uso";

J) voce 6.a "Prestiti obbligazionari".

20. Informativa sui piani di incentivazione basati su strumenti finanziari

20.a. Piani di incentivazione per i dipendenti al 30 giugno 2022 (CIR)

Nella tabella che segue si riportano i piani di stock grant della controllante CIR S.p.A.

CIR - Piani di Stock Grant al 30 giugno 2022

circolazione all'inizio del
Strumenti in
periodo
Strumenti assegnati
nel corso del periodo
nel corso del periodo
Strumenti esercitati
Strumenti scaduti nel
periodo
Strumenti in circolazione a fine periodo Strumenti esercitabili
a fine periodo
Numero
Units
Valore
Iniziale
Numero
Units
Valore
Iniziale
Numero
Units
ponderato
esercizio
Prezzo
medio
di
Numero
Units
ponderato
esercizio
Prezzo
medio
di
Numero
Units
Valore
Iniziale
Scadenza
media
(anni)
Numero
Units
Iniziale
Valore
Piano di Stock Grant 2016 1.033.057 0,5267 - - - - - - 1.033.057 0,5267 3,83 1.033.057 0,5267
Piano di Stock Grant 2017 897.538 0,7144 - - - - - - 897.538 0,7144 4,83 897.538 0,7144
Piano di Stock Grant 2018 3.085.747 0,4378 - - 15.877 0,4378 1.567.171 0,4378 1.502.699 0,4378 5,83 1.502.699 0,4378
Piano di Stock Grant 2019 3.360.570 0,4557 - - 31.280 0,4557 - - 3.329.290 0,4557 6,83 903.259 0,4557
Piano di Stock Grant 2020 3.640.311 0,4066 - - 18.128 0,4066 - - 3.622.183 0,4066 7,95 209.392 0,4066
Piano di Stock Grant 2021 3.565.284 0,4025 - - - - - - 3.565.284 0,4025 8,84 - -
Piano di Stock Grant 2021 - - 4.274.469 0,3512 - - - - 4.274.469 0,3512 9,84 - -
Totale 15.582.507 0,4481 4.274.469 0,3512 65.285 0,4377 1.567.171 0,4378 18.224.520 0,4263 7,80 4.545.945 0,5147

20.b. Piani di incentivazione per i dipendenti al 30 giugno 2022 (gruppo Sogefi)

Nella tabella seguente vengono riportati il numero complessivo di diritti esistenti con riferimento ai piani del periodo 2011 – 2022:

30 giugno 2022 31 dicembre 2021
Non esercitati/non esercitabili all'inizio dell'anno 1.578.600 1.482.261
Concessi nel periodo 995.000 897.500
Annullati nel periodo (254.155) (692.945)
Esercitati durante il periodo (39.555) (108.216)
Non esercitati/non esercitabili alla fine del periodo 2.279.890 1.578.600
Esercitabili alla fine del periodo 29.452 38.509

La linea "Non esercitate/non esercitabili alla fine del periodo" si riferisce all'ammontare totale dei diritti al netto di quelli esercitati o annullati nel periodo in corso e nei precedenti.

La linea "Esercitabili alla fine del periodo" si riferisce all'ammontare totale dei diritti maturati alla fine del periodo e non ancora sottoscritti.

20.c. Piani di incentivazione per i dipendenti al 30 giugno 2022 (gruppo KOS)

Nella tabella che segue si riportano i piani di stock option del gruppo KOS:

OS - Piani di Stock Grant al 30 giugno 2022
K
Scadenze
opzioni
Expiry
date
31/12/2014 17/05/2033
Vesting
date
7,59 17/05/2023 17/05/2033
Prezzo
medio
ponderato esercizio
di
2,65 4,65
Opzioni esercitabili
a fine periodo
Numero
opzioni
1.414.583 964.800 2.379.383
Scadenza
media
(anni) 11,00 11,00 11,00
Opzioni in circolazione
a fine periodo
Prezzo medio
ponderato di
esercizio 2,65 7,59 4,92
Numero 1.414.583 1.206.000 2.620.583
Prezzo
medio
ponderato di esercizio -- -- --
nel corso del periodo
Opzioni cessate
Numero
opzioni
-- -- --
nel corso del periodo
Opzioni esercitate
Prezzo
medio
ponderato di esercizio -- -- --
Numero
opzioni
-- -- --
nel corso del periodo
Opzioni assegnate
Prezzo
medio
ponderato di esercizio -- -- --
Numero
opzioni
-- -- --
Opzioni in circolazione
all'inizio del periodo
Prezzo
medio
ponderato di esercizio 2,65 7,50 4,88
Numero
opzioni
1.414.583 1.206.000 2.620.583
Piano Stock Option '10 rev Piano Stock Option '16 Totale

21. Attività/Passività potenziali

Passività potenziali

Si ricorda che presso alcune società del Gruppo esistono situazioni di contenzioso a fronte delle quali i rispettivi Amministratori hanno stanziato appositi fondi rischi nella misura ritenuta congrua, anche secondo l'opinione dei propri consulenti, rispetto al probabile verificarsi di passività potenziali significative.

Gruppo Sogefi

Nel mese di ottobre 2016 Sogefi S.p.A. ha ricevuto quattro avvisi di accertamento, relativi ai periodi d'imposta 2011 e 2012, a seguito di una verifica fiscale effettuata nel primo semestre 2016, contenente i seguenti due rilievi: i) indebita detrazione di € 0,6 milioni di IVA assolta su acquisti di beni e servizi, ii) indebita deducibilità ai fini IRES (e relativa indetraibilità IVA di € 0,2 milioni) dei costi per servizi resi dalla controllante CIR S.p.A. per l'importo imponibile complessivo di € 1,3 milioni, più interessi e sanzioni.

Gli avvisi sono stati impugnati di fronte alla Commissione Tributaria Provinciale di Mantova, la quale in data 14 luglio 2017 ha depositato la sentenza n. 119/02/2017 completamente favorevole alla Società. La sentenza è stata parzialmente appellata dall'Agenzia delle Entrate che ha chiesto la conferma dei soli avvisi di accertamento notificati ai fini IVA, rinunciando definitivamente agli avvisi di accertamento emessi ai fini IRES.

La Società ha presentato controdeduzioni contro tale appello parziale. In data 19 novembre 2019 si è tenuta l'udienza presso la Commissione Tributaria regionale della Lombardia che ha accolto la tesi dell'Ufficio.

La sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, sezione distaccata di Brescia, è stata impugnata dalla Società con ricorso per Cassazione in data 30 settembre 2020. L'Ufficio, tramite l'Avvocatura Generale dello Stato, si è costituito con controricorso. La Società è in attesa dell'udienza di trattazione.

La Società, in data 31 dicembre 2020, ha provveduto al pagamento di quanto intimato in base alla sentenza della C.T.R. n. 1/26/2020. Tale importo, pari a € 1,3 milioni, è stato incluso nella voce "Crediti per imposte".

Gli Amministratori, anche sulla base del parere espresso dal consulente fiscale, ritengono che il rischio di soccombenza sia possibile, ma non probabile.

La controllata Sogefi Filtration Italy S.p.A. ha in essere un contenzioso con l'amministrazione Finanziaria per l'anno di imposta 2004. Il giudizio, sorto nel 2009, ha ad oggetto la contestazione di elusione/abuso dell'operazione di fusione per incorporazione mediante annullamento azioni della "vecchia" Sogefi Filtration S.p.A. in Filtrauto Italia S.r.l., che ha comportato il disconoscimento del disavanzo da annullamento (generato dalla fusione) imputato in parte ad avviamento e in parte a rivalutazione di un bene immobile, oltre agli interessi sul finanziamento erogato da Sogefi S.p.A. a Filtrauto S.r.l. nell'ambito dell'operazione.

La Società ha impugnato gli avvisi di accertamento difendendo la piena legittimità del proprio operato. Nel 2012 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano annullava gli avvisi di accertamento per la parte relativa al rilievo di elusione/abuso. L'Ufficio impugnava le suddette sentenze dinanzi alla Commissione Tributaria Regionale di Milano. Il 21 marzo 2014 la Commissione tributaria regionale di Milano depositava la sentenza con la quale confermava l'annullamento degli atti già disposto in primo grado. In data 16 giugno 2014 l'Agenzia delle Entrate, per il tramite dell'Avvocatura dello Stato,

presentava ricorso per cassazione. La Società si costituiva con controricorso. Il 5 dicembre 2019 la Suprema Corte ha accolto uno dei motivi di ricorso proposti dall'Avvocatura di Stato e, per l'effetto, cassato la sentenza resa dal giudice di secondo grado. Nel mese di luglio del 2020, la Società ha riassunto la causa davanti alla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia. L'udienza davanti alla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia si è tenuta il 10 dicembre 2021. In data 9 febbraio 2022, con sentenza n. 395/2022, la Commissione Tributaria Regionale ha confermato, anche in sede di rinvio, la precedente sentenza di merito favorevole alla Società resa nel 2014. I termini per l'eventuale (ulteriore) ricorso in cassazione dell'Agenzia scadranno il prossimo 9 settembre 2022.

La sentenza del 9 febbraio 2022 rafforza la conclusione che la posizione della Società sia supportata da valide ragioni. Pertanto la Società, sulla base del parere espresso dal consulente fiscale che segue il contenzioso e considerata l'opinione quasi unanime della migliore dottrina favorevole alle argomentazione addotte dalla società in tema di elusione e abuso del diritto e condivise dalle sentenze di primo e secondo grado e dal giudizio di rinvio, ritiene che il rischio di soccombenza al 30 giugno 2022, relativo a imposte contestate per circa € 3 milioni, sanzioni di pari importo e interessi stimati per circa € 2 milioni, per un totale stimato pari a € 8 milioni circa, sia ancora astrattamente possibile ma non probabile.

Conseguentemente, per le passività potenziali il gruppo Sogefi non ha stanziato oneri per rischi fiscali nel bilancio al 30 giugno 2022.

Capogruppo CIR S.p.A.

Come noto, in data 23 aprile 2020 CIR S.p.A. ("CIR") ha perfezionato la vendita a Giano Holding S.p.A. ("Giano"), veicolo al tempo interamente partecipato da EXOR N.V ("EXOR"), della propria partecipazione in GEDI ("GEDI"), pari al 43,78% del capitale sociale di quest'ultima, in esecuzione dell'accordo raggiunto in data 2 dicembre 2019 (la "Cessione"). In esecuzione del medesimo accordo, in data 13 luglio 2020 CIR ha reinvestito indirettamente in GEDI acquistando da EXOR una partecipazione pari al 5% del capitale sociale di Giano, divenuta proprietaria nel frattempo dell'intero capitale di GEDI. In conseguenza dell'intervenuta fusione per incorporazione di Giano in GEDI, CIR è titolare ora di una partecipazione del 5,19% del capitale sociale di GEDI.

Nell'ambito della Cessione, CIR ha concesso all'acquirente Giano (e in conseguenza della fusione a GEDI quale incorporante) una garanzia specifica, accompagnata da un indennizzo speciale, che attiene il procedimento di seguito descritto (il "Procedimento"). In virtù di tale previsione contrattuale CIR è tenuta ad indennizzare GEDI per una quota parte corrispondente al 38,6% di talune passività eventualmente sostenute da GEDI in futuro in conseguenza del Procedimento. L'obbligo di indennizzo è soggetto ad un limite minimo di franchigia assoluta fissato in € 1,3 milioni e ad un massimale di € 13,3 milioni, per effetto dei quali la responsabilità economica cui CIR potrebbe andare incontro in caso di attivazione della garanzia è pari ad € 12,0 milioni (l'"Obbligo di Indennizzo").

Con riferimento al sopracitato Procedimento, in data 21 marzo 2018 GEDI è venuta a conoscenza dell'esistenza di un procedimento penale per l'ipotesi di reato previsto dall'art. 640, comma 2, n. 1 nei confronti dei soggetti che all'epoca dei fatti rivestivano il ruolo di Amministratore Delegato, Direttore Centrale delle Risorse Umane e Direttore Generale Stampa Nazionale, nonché per il reato di cui all'art. 24 del D. Lgs. 231/2001 nei confronti della stessa GEDI e delle sue controllate A. Manzoni & C. S.P.A., Elemedia S.P.A, Gedi News Network S.P.A. e Gedi Printing S.P.A. (le "Società"). L'indagine condotta dalla Procura di Roma riguardava una presunta truffa ai danni dell'INPS in relazione CIR S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022

all'accesso, asseritamente irregolare, da parte di alcuni dipendenti, alla c.d. CIGS, finalizzato al prepensionamento ex L. 416/81.

In data 20 dicembre 2021, le Società hanno ricevuto la notifica di un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso in data 9 dicembre 2021 dal GIP presso il Tribunale di Roma, per una somma complessiva di € 38,9 milioni, quale profitto asseritamente ottenuto dalle Società in correlazione alla loro presunta responsabilità ai sensi del d.lgs. 231 del 2001 per i fatti oggetto dell'Indagine.

Per quanto a conoscenza di CIR, il Procedimento si trova allo stato nella fase delle indagini preliminari. Allo stato, dunque, non vi sono persone fisiche e/o giuridiche di cui sia stato chiesto il rinvio a giudizio, non avendo il Pubblico Ministero ancora assunto le sue determinazioni quanto all'esito delle indagini in corso. In caso di eventuale conclusione delle indagini con la richiesta di rinvio a giudizio di persone fisiche e/o giuridiche, gli atti saranno trasmessi al giudice dell'udienza preliminare per la valutazione della sussistenza dei presupposti astratti per l'instaurazione del dibattimento e quindi, ove tale valutazione abbia esito positivo, per l'instaurazione del giudizio.

In caso di esito avverso del processo, oltre al pagamento della confisca dell'asserito illecito profitto, le Società potrebbero essere condannate ai sensi del d.lgs. n. 231 del 2001 anche al pagamento delle sanzioni pecuniarie previste.

Nel contesto del Procedimento si contestano diversi episodi di natura variegata, il cui accertamento potrebbe avere esito diversificato a seconda dei casi. Ferma la consapevolezza di GEDI di avere sempre agito nel rispetto della normativa vigente, CIR, anche sulla base di autorevoli pareri legali, rappresenta che allo stato, sia in considerazione dello stato del Procedimento, sia dell'oggetto dello stesso, non è agevole formulare previsioni sul suo esito, avendo riguardo sia alle prospettive di pagamento dell'asserito illecito profitto, sia all'applicazione delle summenzionate sanzioni pecuniarie nei confronti delle Società. Pertanto, allo stato non è possibile né determinare il grado di rischio che CIR sia chiamata ad indennizzare GEDI, ai sensi dell'Obbligo di Indennizzo, né tantomeno quantificare tale rischio. Per contro, non è possibile escludere che, qualora l'esito del Procedimento sia avverso, CIR possa in futuro essere chiamata ad indennizzare GEDI entro un massimale di € 12 milioni.

22. Altre informazioni

DIREZIONE E COORDINAMENTO

CIR S.p.A. è soggetta all'attività di direzione e coordinamento della controllante Fratelli De Benedetti S.p.A. (art. 2497-bis del Codice civile).

EVENTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Non ci sono fatti di rilievo avvenuti successivamente alla data del 30 giugno 2022.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

In data 28 giugno 2021 la Società ha aggiornato la Disciplina delle operazioni con parti correlate (la "Procedura"), in conformità con la novella al "Regolamento recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate" emanato con Delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 prevista dalla Delibera n. 21624 del 10 dicembre 2020. Tale procedura è pubblicata sul sito internet della Società www.cirgroup.it nella sezione "Governance".

La procedura ha la finalità di stabilire i principi di comportamento che la Società è tenuta a adottare per garantire una corretta gestione delle operazioni con parti correlate e a tal fine:

1) determina i criteri e le modalità per l'identificazione delle parti correlate della Società;

  • 2) detta i principi per l'individuazione delle operazioni con parti correlate ("Operazioni");
  • 3) disciplina le procedure per l'effettuazione delle Operazioni;
  • 4) stabilisce le modalità di adempimento dei relativi obblighi informativi.

La procedura prevede, tra l'altro, le funzioni del Comitato per le Operazioni con le Parti Correlate, già precedentemente istituito dal Consiglio di Amministrazione. Funzioni e modalità di funzionamento del Comitato per le Operazioni con le Parti Correlate sono altresì disciplinate nel regolamento di tale comitato.

Sono state identificate come parti correlate i soggetti definiti come tali dai Principi Contabili Internazionali vigenti, che alla data del presente Bilancio includono (i) l'entità controllante diretta di CIR S.p.A., le sue controllate, anche in via congiunta e le sue collegate, (ii) le entità controllate, a controllo congiunto nonché le entità collegate di CIR S.p.A. (per le quali i rapporti infragruppo sono eliminati nel processo di consolidamento) e (iii) le persone che hanno il controllo, il controllo congiunto, che hanno una influenza notevole o sono figure con responsabilità strategiche della Società, nonché' i loro familiari stretti ed eventuali società da questi direttamente o indirettamente controllate o sottoposte a controllo congiunto od influenza notevole.

Le Operazioni attualmente in essere, "non esenti" ai sensi dell'art. 4.1 della Procedura, sono entrambe di Minore Rilevanza ai sensi della Procedura e riguardano: i) l'erogazione liberale per euro 300.000 alla Fondazione Ing. Rodolfo De Benedetti; ii) l'affitto di immobile di proprietà della Società a persona fisica Parte Correlata, con contratto di durata 6+6 anni.

Si segnalano inoltre le ulteriori Operazioni, "esenti" ai sensi dell'art. 4.1 della Procedura: i) l'affitto di immobile di proprietà di CIR S.p.A. ad una società controllata da persona fisica Parte Correlata (esente in quanto Operazione di Importo Esiguo), ii) i contratti aventi quali controparti le società controllate del Gruppo CIR (ed in quanto tali "esenti"), ovvero contratti di servizio, di affitto e di finanziamento intercompany, ed il contratto di consolidato fiscale.

Di seguito viene riportato il prospetto riepilogativo dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate:

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) Ricavi Costi per
acquisto
Costi per
servizi
Altri costi
operativi
Altri
proventi
Proventi
finanziari
Oneri
finanziari
Dividendi
di beni operativi
Imprese
controllanti
-- -- -- -- -- -- -- --
Imprese
controllate
-- -- -- -- -- -- -- --
Imprese collegate -- -- -- -- -- -- -- --
Imprese a
controllo
congiunto
-- -- -- -- -- -- -- --
Altre parti
correlate
-- -- -- -- 90 -- -- --
Totale -- -- -- -- 90 -- -- --

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

Attività correnti Passività correnti
Crediti commerciali Altri crediti Altri debiti
finanziari
Debiti
commerciali
Altri
debiti
Imprese -- -- -- -- --
Imprese -- -- -- -- --
Imprese collegate -- 133 -- -- --
Imprese a
controllo
-- -- -- -- --
Altre parti 13 -- -- -- --
Totale 13 133 -- -- --

Attestazione del bilancio consolidato

ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI

AL 30 GIUGNO 2022

ai sensi dell'Art. 38.2 del D. Lgs. n. 127/91

SOCIETÀ CONTROLLATE CONSOLIDATE CON IL METODO DELL'INTEGRAZIONE GLOBALE

(in euro o valuta)

Ragione sociale Sede
legale
Capitale
sociale
Valuta Imprese
partecipanti
% di
part. sul
cap. soc.
GRUPPO CIR
CIR INTERNATIONAL S.A. Lussemburgo 15.000.000,00 CIR S.p.A. 100,00
CIGA LUXEMBOURG S.À.R.L. Lussemburgo 1.000.000,00 CIR S.p.A. 100,00
JUPITER MARKETPLACE S.R.L. Italia 100.000,00 CIR S.p.A. 100,00
CIR INVESTIMENTI S.P.A. Italia 19.426.162,00 CIR S.p.A. 100,00
GRUPPO KOS
KOS S.P.A. Italia 8.853.458,40 CIR S.p.A. 59,77
OSPEDALE DI SUZZARA S.P.A. Italia 120.000,00 KOS S.p.A. 99,90
CLEARMEDI HEALTHCARE LTD India 58.464.060,00 INR KOS S.p.A. 97,81
CLEARVIEW HEALTHCARE LTD 2,19
100,00
KOS CARE S.R.L. Italia 2.550.000,00 KOS S.p.A. 100,00
CLEARVIEW HEALTHCARE LTD India 4.661.880,00 INR KOS S.p.A 85,19
ABITARE IL TEMPO S.R.L. Italia 100.826,00 KOS CARE S.r.l. 54,00
SANATRIX S.R.L. Italia 843.700,00 KOS CARE S.r.l. 91,27
SANATRIX GESTIONI S.R.L. Italia 300.000,00 SANATRIX S.r.l. 99,61
JESILAB S.R.L. Italia 80.000,00 KOS CARE S.r.l. 100,00
FIDIA S.R.L. Italia 10.200,00 KOS CARE S.r.l. 60,00
VILLA MARGHERITA S.R.L. Italia 20.000,00 KOS CARE S.r.l. 100,00
GES.CA. S. VILLA ARMONIA NUOVA S.R.L. Italia 52.000,00 KOS CARE S.r.l. 95,00
CHARLESTON HOLDING GMBH Germania 25.000,00 KOS CARE S.r.l. 100,00
REGENTA BETRIEBSGESELLSCHAFT MBH Germania 250.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
ELISABETHENHAUS BETRIEBSGESELLSCHAFT
MBH
Germania 250.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
DIENSTLEISTUNGSGESELLSCHAFT FÜR
SOZIALEINRICHTUNGEN MBH
Germania 25.600 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM FRIESENHOF
GMBH
Germania 25.000 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- & PFLEGEZENTRUM GUT HANSING GMBH Germania 50.000 Charleston Holding GmbH 100,00
RDS RESIDENZPARK DIENSTLEISTUNG &
SERVICE GMBH
Germania 25.000 Wohn- & Pflegezentrum Gut
Hansing GmbH
100,00
Ragione sociale Sede
legale
Capitale
sociale
Valuta Imprese
partecipanti
% di
part. sul
cap. soc.
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM HAUS
TEICHBLICK GMBH
Germania 128.150,00 Charleston Holding GmbH 100,00
DIENSTLEISTUNGSGESELLSCHAFT FÜR
SOZIALEINRICHTUNGEN - NORD MBH
Germania 25.000,00 Wohn- und Pflegezentrum Haus
Teichblick GmbH
100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM HAUS AM
BAHNHOF GMBH
Germania 51.150,00 Charleston Holding GmbH 100,00
RSG ROTENBURGER SERVICEGESELLSCHAFT AM
BAHNHOF MBH
Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM HAUS
OTTERSBERG GMBH
Germania 51.150,00 Charleston Holding GmbH 100,00
OSW OTTERSBERGER SERVICEGESELLSCHAFT
WÜMMEBLICK MBH
Germania 25.000,00 Wohn- und Pflegezentrum Haus
Ottersberg GmbH
100,00
WOHN- & PFLEGEZENTRUM SEEHOF GMBH Germania 51.200,00 Charleston Holding GmbH 100,00
DGS DIENSTLEISTUNGSGESELLSCHAFT SEEHOF Germania 26.000,00 Wohn- & Pflegezentrum Seehof GmbH 100,00
MBH
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM HAUS
SCHWANEWEDE GMBH
Germania 27.500,00 Charleston Holding GmbH 100,00
PROGUSTO SCHWANEWEDER
SERVICEGESELLSCHAFT MBH
Germania 25.000,00 Wohn- und Pflegezentrum Haus
Schwanewede GmbH
100,00
ALTEN- UND PFLEGEZENTRUM ZU BAKUM GMBH Germania 51.129,00 Charleston Holding GmbH 100,00
APZ ZU BAKUM SERVICEGESELLSCHAFT MBH Germania 25.000,00 Alten- und Pflegezentrum zu Bakum
GmbH
100,00
CURATUM BETEILIGUNGS- UND
VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH
Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
SENIORENDOMIZIL HAUS AM PARK GMBH Germania 50.000,00 Curatum Beteiligungs- und
Verwaltungsgesellschaft mbH
100,00
VSG VÖRDER SERVICE GESELLSCHAFT MBH Germania 25.000,00 Seniorendomizil Haus am Park GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM BURG AUF
FEHMARN GMBH
Germania 25.000,00 Curatum Beteiligungs- und
Verwaltungsgesellschaft mbH
100,00
FFH FEHMARNSCHE FLINKE HÄNDE
SERVICEGESELLSCHAFT MBH
Germania 25.000,00 Wohn- und Pflegezentrum Burg auf
Fehmarn GmbH
100,00
LANDHAUS GLÜCKSTADT WOHN- &
PFLEGEZENTRUM GMBH
Germania 51.129,00 Curatum Beteiligungs- und
Verwaltungsgesellschaft mbH
100,00
LH GLÜCKSTADT SERVICEGESELLSCHAFT MBH Germania 25.000,00 Landhaus Glückstadt Wohn- &
Pflegezentrum GmbH
100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM HAUS AM
GOLDBACH GMBH
Germania 50.000,00 Curatum Beteiligungs- und
Verwaltungsgesellschaft mbH
100,00
GBS GOLDBACH SERVICEGESELLSCHAFT MBH Germania 25.000,00 Wohn- und Pflegezentrum Haus am
Goldbach GmbH
100,00
WOHN- & PFLEGEZENTRUM UP'N KAMP GMBH Germania 26.000,00 Curatum Beteiligungs- und
Verwaltungsgesellschaft mbH
100,00
BSG BÖRDE SERVICEGESELLSHCAFT MBH Germania 25.565,00 Wohn- & Pflegezentrum Up'n Kamp
GmbH
100,00
CHARLESTON VOR GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
SSB SERVICEGESELLSCHAFT SELSINGER BÖRDE
MBH
Germania 25.000,00 Charleston VOR GmbH 100,00
CHARLESTON - AMBULANTE DIENSTE GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
SENOVUM GMBH Germania 226.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEHEIM LESMONA GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WPH LESMONA SERVICEGESELLSCHAFT MBH Germania 25.000,00 Wohn- und Pflegeheim Lesmona GmbH 100,00
SENIOREN- UND PFLEGEHAUS "DRENDEL"
BETRIEBS GMBH
Germania 30.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEEINRICHTUNG BAD
CAMBERG GMBH -ANNA-MÜLLER-HAUS-
Germania 100.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM HAUS KIKRA
GMBH
Germania 26.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
MPS CATERING GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
BAYERNSTIFT - GESELLSCHAFT FÜR SOZIALE
DIENSTE UND GESUNDHEIT MBH
Germania 250.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
BAYERNSTIFT SERVICE GMBH Germania 25.000,00 BayernStift - Gesellschaft für Soziale
Dienste und Gesundheit mbH
100,00
SLW ALTENHILFE LIEBFRAUENHAUS GMBH Germania 50.000,00 BayernStift - Gesellschaft für Soziale
Dienste und Gesundheit mbH
100,00
Ragione sociale Sede
legale
Capitale
sociale
Valuta Imprese
partecipanti
% di
part. sul
cap. soc.
BAYERNSTIFT MOBIL GMBH Germania 25.000,00 BayernStift - Gesellschaft für Soziale
Dienste und Gesundheit mbH
100,00
DIE FRANKENSCHWESTERN GMBH Germania 25.000,00 Bayernstift Mobil GmbH 60,00
BRISA MANAGEMENT GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHNPARK DR. MURKEN GMBH Germania 25.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
WOHNPARK KLOSTERGARTEN GMBH Germania 26.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
WOHNPARK SCHRIEWESHOF GMBH Germania 25.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
WOHNPARK LUISENHOF GMBH Germania 25.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
CHRISTOPHORUS SENIORENRESIDENZEN GMBH Germania 25.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
CHRISTOPHORUS PFLEGE- UND
BETREUUNGSDIENSTE GMBH
Germania 25.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
CHRISTOPHORUS INTENSIVPFLEGEDIENSTE
GMBH
Germania 25.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM ESSEN GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM MÜLHEIM GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
CHARLESTON
DIENSTLEISTUNGSGESELLSCHAFT RUHR MBH
Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM NEUENSTEIN
GMBH
Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
SIG GMBH Germania 25.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
GSA GP GMBH Germania 25.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
GSA GMBH & CO. IMMOBILIEN VERWALTUNGS KG Germania 5.000,00 Brisa Management GmbH 100,00
QLT.CARE GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM CRAILSHEIM
GMBH
Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
WOHN- UND PFLEGEZENTRUM DURLANGEN
GMBH
Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
INNTAL PFLEGEHEIME GMBH Germania 25.000,00 Charleston Holding GmbH 100,00
KOS SERVIZI SOCIETÀ CONSORTILE A R.L. Italia 138.000,00 KOS CARE S.r.l. 84,79
KOS S.p.A. 5,35
ABITARE IL TEMPO S.r.l. 4,11
SANATRIX GESTIONI S.r.l. 2,52
OSPEDALE DI SUZZARA S.p.A. 1,79
FIDIA S.r.l. 0,36
JESILAB S.r.l. 0,36
GES.CA. S. VILLA ARMONIA NUOVA 0,36
S.r.l.
VILLA MARGHERITA S.r.l.
0,36
100,00
Ragione sociale Sede
legale
Capitale
sociale
Valuta Imprese
partecipanti
% di
part. sul
cap.soc.
GRUPPO SOGEFI
SOGEFI S.p.A. (*) Italia 62.461.355,84 CIR S.p.A. 55,64
SOGEFI FILTRATION ITALY S.p.A. Italia 8.000.000,00 SOGEFI FILTRATION S.A. 99,88
SOGEFI FILTRATION S.A. Francia 120.596.780,00 SOGEFI S.p.A. 99,99998
SOGEFI FILTRATION Ltd Gran
Bretagna
5.126.737,00 GBP SOGEFI FILTRATION S.A. 100,00
SOGEFI AFTERMARKET SPAIN S.L.U. Spagna 3.000,00 SOGEFI FILTRATION S.A. 100,00
SOGEFI FILTRATION d.o.o. Slovenia 10.291.798,00 SOGEFI FILTRATION S.A. 100,00
SOGEFI SUSPENSIONS S.A. Francia 73.868.383,00 SOGEFI S.p.A. 99,999
FILTER SYSTEMS MAROC SARL Marocco 215.548.000,00 MAD SOGEFI FILTRATION S.A. 100,00
SOGEFI FILTRATION RUSSIA LLC Russia 10.800.000,00 RUB SOGEFI FILTRATION S.A. 100,00
SOGEFI GESTION S.A.S. Francia 100.000,00 SOGEFI S.p.A. 100,00
SOGEFI U.S.A. Inc. U.S.A. 20.055.000 USD SOGEFI S.p.A. 100,00
SOGEFI AIR & COOLING S.A.S. Francia 54.938.125,00 SOGEFI S.p.A. 100,00
SHANGHAI SOGEFI AUTO PARTS Co., Ltd Cina 13.000.000,00 USD SOGEFI S.p.A. 100,00
SOGEFI (SUZHOU) AUTO PARTS CO., Ltd Cina 37.400.000,00 USD SOGEFI S.p.A. 100,00
ALLEVARD SPRINGS Ltd Gran
Bretagna
4.000.002,00 GBP SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 100,00
SOGEFI PC SUSPENSIONS GERMANY GmbH Germania 50.000,00 SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 100,00
SOGEFI SUSPENSION ARGENTINA S.A. Argentina 61.356.535,00 ARP SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 89,999
SOGEFI SUSPENSIONS BRASIL
Ltda
9,9918
99,99
IBERICA DE SUSPENSIONES S.L. (ISSA) Spagna 10.529.668,00 SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 50.00
SOGEFI SUSPENSION BRASIL Ltda Brasile 37.161.683,00 BRL SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 100,00
UNITED SPRINGS Limited Gran
Bretagna
4.500.000,00 GBP SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 100,00
UNITED SPRINGS B.V. Olanda 254.979,00 SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 100,00
UNITED SPRINGS S.A.S. Francia 5.109.000,00 SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 100,00
SOGEFI HD SUSPENSIONS GERMANY GmbH Germania 50.000,00 SOGEFI PC SUSPENSIONS
GERMANY GmbH
100,00
S.ARA COMPOSITE S.A.S. Francia 13.000.000,00 SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 96,15

(*) 56,57% al netto delle azioni proprie in portafoglio

Ragione sociale Sede
legale
Capitale
sociale
Valuta Imprese
partecipanti
% di
part. sul
cap.soc.
SOGEFI ENGINE SYSTEMS INDIA Pvt Ltd India 21.254.640,00 INR SOGEFI FILTRATION S.A. 64,29
SOGEFI AIR & COOLING S.A.S. 35,71
100,00
SOFEFI ADM SUSPENSIONS Private Limited India 432.000.000,00 INR SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 74,23
SOGEFI AIR & COOLING CANADA CORP. Canada 9.393.000,00 CAD SOGEFI AIR & COOLING S.A.S. 100,00
SOGEFI AIR & COOLING USA Inc. U.S.A. 100,00 USD SOGEFI AIR & COOLING S.A.S. 100,00
SOGEFI ENGINE SYSTEMS MEXICO S. de R.L. de
C.V.
Messico 126.246.760,00 MXN SOGEFI AIR & COOLING CANADA
CORP.
99,9999992
SOGEFI AIR & COOLING S.A.S. 0,0000008
100,00
S.C. SOGEFI AIR & COOLING S.r.l. Romania 7.087.610,00 RON SOGEFI AIR & COOLING S.A.S. 100,00
SOGEFI SUSPENSIONS HEAVY DUTY ITALY
S.p.A.
Italia 6.000.000,00 SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 99,88
SOGEFI SUSPENSIONS PASSENGER CAR ITALY
S.p.A.
Italia 8.000.000,00 SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 99,88
SOGEFI SUSPENSIONS EASTERN EUROPE
S.R.L.
Romania 31.395.890,00 RON SOGEFI SUSPENSIONS S.A. 100,00

PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ COLLEGATE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

(in euro o valuta)
Ragione sociale Sede
legale
Capitale
sociale
Valuta Imprese
partecipanti
% di
part. sul
cap. soc.
GRUPPO CIR
DEVIL PEAK S.R.L. Italia 69.659,00 JUPITER MARKET PLACE S.r.l. 36,16
GRUPPO CIR INTERNATIONAL
KTP GLOBAL FINANCE S.C.A. Lussemburgo 566.573,75 CIR INTERNATIONAL S.A. 47,55
GRUPPO KOS
APOKOS REHAB PVT LTD India 169.500.000,00 INR KOS S.p.A. 50,00

PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ CONTROLLATE E COLLEGATE VALUTATE CON IL METODO DEL COSTO (*)

(in euro o valuta)
Ragione sociale Sede
legale
Capitale
sociale
Valuta Imprese
partecipanti
% di
part. sul
cap. soc.
GRUPPO KOS
OSIMO SALUTE S.P.A. Italia 750.000,00 ABITARE IL TEMPO S.r.l. 25,50
GRUPPO CIR INTERNATIONAL
KTP GLOBAL FINANCE MANAGEMENT S.A. Lussemburgo 31.000,00 CIR INTERNATIONAL S.A. 46,00

(*) Partecipazioni non significative, non operative o di recente acquisizione, se non diversamente indicato

PARTECIPAZIONI IN ALTRE SOCIETÀ VALUTATE CON IL METODO DEL COSTO

(in euro o valuta)
Ragione sociale Sede Capitale Imprese %di
legale sociale Valuta partecipanti part. sul
cap. soc.
GRUPPO SOGEFI
AFICO FILTERS S.A.E. Egitto 14.000.000,00 EGP SOGEFI FILTRATION ITALY S.p.A. 17,77
GRUPPO KOS
FONDO SPAZIO SANITÀ Italia 112.043.000,00 KOS CARE S.r.l. 0,80

PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ CONTROLLATE E COLLEGATE E IN ALTRE SOCIETÀ NON INCLUSE NEL BILANCIO CONSOLIDATO

(in euro o valuta)
Ragione sociale Sede Capitale Imprese % di
legale sociale Valuta partecipanti part. sul
cap. soc.
GRUPPO CIR
FINAL S.A. (in liquidazione) Francia 2.324.847,00 CIGA LUXEMBOURG S.à.r.l. 47,73

Relazione della società di revisione

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