AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Centrale Del Latte D'Italia

Quarterly Report Nov 11, 2025

4305_rns_2025-11-11_dfdc1d1e-4afa-4fcc-af42-0f9eab8f600a.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2025

Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025 – Centrale Latte d'Italia S.p.A.

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2025

Sommario

Caricne sociali
Andamento dei primi nove mesi del 2025 10
Prospetti contabili e note illustrative 19
Situazione Patrimoniale-Finanziaria al 30 settembre 2025 20
Conto economico dei primi nove mesi del 2025 21
Conto economico complessivo 21
Prospetto dei movimenti di patrimonio netto al 30 settembre 2025 22
Rendiconto finanziario dei primi nove mesi del 2025 23
Note illustrative 24
Note al resoconto intermedio di gestione 26
Criteri e metodologie 27
Informazioni settoriali 27
Attività correnti 30
Patrimonio netto 31
Passività non correnti 32
Passività correnti 33
Conto economico 34
Utile per azione 34
Transazioni con parti correlate 34
Controversie, Passività potenziali ed Attività potenziali 34

Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025 – Centrale Latte d'Italia S.p.A.

Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: https://centralelatteitalia.com/

Centrale del Latte d'Italia S.p.A. | Sede legale: Via Filadelfia 220, 10137 Torino – Sede secondaria: Via dell'Olmatello 20, 50127 Firenze C.F. e P. IVA: 01934250018 | Iscrizione al Registro Imprese – Archivio Ufficiale della CCIAA di Torino | Numero REA: TO - 520409 | Capitale Sociale: Euro 28.840.041,20

Cariche sociali

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

C.
E.
C.
N.E.
C.
I.

Angelo Mastrolia Presidente • Giuseppe Mastrolia Vice Presidente • Stefano Cometto Amministratore Delegato • Benedetta Mastrolia Consigliere • • • Giovanni Maria Rayneri Consigliere • • • • • • Anna Claudia Pellicelli Consigliere • • • • • • Valeria Bruni Giordani Consigliere • • • •

C.
C.
R.
C.
R.
C.
P.
C.
C.
C.
I.

C.E. = Consigliere esecutivo

C.I. = Consigliere indipendente

C.N.E = Consigliere non esecutivo

C.C.R. = Comitato controllo e rischi

C.R. = Comitato remunerazione nomine

C.P.C. = Comitato operazioni parti correlate

C.C.I. = Comitato Consiglieri Indipendenti

SOCIETA' DI REVISIONE

PricewaterhouseCoopers S.p.A. - Torino

DIRIGENTE PREPOSTO

Fabio Fazzari CFO e Investor Relator

A partire dall'esercizio 2024 la Società ha introdotto il sistema monistico i cui membri del Comitato per il Controllo sulla Gestione sono

  • Giovanni Maria Rayneri Presidente
  • Anna Claudia Pellicelli
  • Valeria Bruni Giordani

Informazioni generali

Centrale del Latte d'Italia S.p.A. (di seguito anche definita "CLI") è una società costituita in Italia in forma di società per azioni e opera in base alla legislazione italiana. La Società ha sede legale in Via Filadelfia 220 a Torino.

La Società opera nel settore alimentare e vanta un ampio e strutturato portafoglio di prodotti organizzati nelle seguenti business unit: Milk Products, Dairy Products e Altri Prodotti.

Il capitale sociale della Società è detenuto per il 67,74% del capitale sociale da NewPrinces S.p.A., mentre la restante parte (26,75%) è detenuta da investitori istituzionali e da Centrale del latte d'Italia (5,51%) a seguito di acquisto di azioni proprie.

La Società è dotata di un sistema di governance monistico, il quale si caratterizza per la presenza di un Consiglio di Amministrazione, cui competono le funzioni di supervisione strategica e di gestione, e di un Comitato per il Controllo sulla Gestione, costituito all'interno dello stesso Consiglio, che svolge funzioni di controllo.

Nella presente relazione sulla gestione sono rappresentate le informazioni finanziarie della Società al 30 settembre 2025 confrontate con quelle economiche al 30 settembre 2024 e con quelle patrimoniali al 31 dicembre 2024.

Indicatori alternativi di performance

Nella seguente relazione finanziaria sono presentati e commentati alcuni indicatori finanziari ed alcuni prospetti riclassificati (relativi alla situazione patrimoniale e al rendiconto finanziario) non definiti dagli IFRS.

Queste grandezze, di seguito definite, sono utilizzate per commentare l'andamento del business della Società in ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 (DEM 6064293) e successive modifiche e integrazioni (Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415). Gli indicatori alternativi di performance elencati di seguito dovrebbero essere usati come un supplemento informativo rispetto a quanto previsto dagli IFRS per assistere gli utilizzatori della relazione finanziaria a una migliore comprensione dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario della Società. Si segnala inoltre che potrebbe differire dai metodi utilizzati da altre società.

Indicatori finanziari utilizzati per misurare la performance economica della Società:

  • Risultato Operativo Lordo/EBITDA: è dato dal risultato operativo (RO) al lordo degli ammortamenti e delle svalutazioni relative a immobilizzazioni materiali e immateriali e di attività finanziarie;
  • Cash conversion: è definito come rapporto fra EBITDA e la differenza fra EBITDA e totale investimenti.

L'indebitamento finanziario netto è dato dalla somma algebrica di:

  • Disponibilità liquide e mezzi equivalenti;
  • Attività finanziarie correnti;
  • Passività finanziarie non correnti;

  • Passività finanziarie correnti;
  • Passività per leasing correnti;
  • Passività per leasing non correnti.

Rendiconto finanziario

È un flusso di cassa che rappresenta una misura dell'autofinanziamento della Società ed è calcolato a partire dal flusso di cassa generato dalle attività operative, nel quale il risultato d'esercizio viene rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi e da elementi di ricavi o costi connessi ai flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o dell'attività finanziaria.

La Società presenta il conto economico per destinazione (altrimenti detto "a costo del venduto"), forma ritenuta più rappresentativa rispetto alla cosiddetta presentazione per natura di spesa, peraltro riportata nelle note della Relazione Finanziaria Annuale. La forma scelta è, infatti, conforme alle modalità di reporting interno e di gestione del business.

Andamento dei primi nove mesi del 2025

La gestione economica dei primi nove mesi del 2025 evidenzia un Risultato prima delle imposte positivo per 10.931 migliaia di euro ed un Risultato Netto totale pari a 8.737 migliaia di euro.

Il risultato appena evidenziato è nettamente migliore rispetto a quanto registrato nel pari periodo del precedente esercizio.

La Società, nel corso dei primi nove mesi dell'anno, ha registrato un incremento del fatturato (+2,76% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio) dovuto principalmente ad un incremento dei volumi di vendita nel segmento latte fresco e Dairy. Da segnalare la straordinaria performance del Dairy che ha fatto registrare un + 8% di incremento del fatturato grazie all'acquisizione di nuova clientela e di un incremento del prezzo medio di vendita.

Il confronto con il pari periodo del precedente esercizio mostra un andamento lineare del business facendo registrare un Ebitda pari ad Euro 25,7 milioni ovvero pari al 9,8% dei ricavi contro i 25,7 milioni di Euro al 30 settembre 2024 pari al 10,1%.

I risultati ottenuti nel corso del terzo trimestre evidenziano ancora una volta la capacità della Società di generare un'elevata marginalità nonostante un contesto di mercato particolarmente difficile. Il confronto con il Piano Industriale evidenzia un trend molto positivo, oltre le aspettative.

Il terzo trimestre del 2025 chiude con un utile netto dopo le imposte pari a 8,7 milioni di Euro, in aumento rispetto ai 8,3 milioni di Euro del terzo trimestre 2024.

Evoluzione prevedibile della gestione

Considerando il breve lasso di tempo storicamente coperto dal portafoglio ordini della Società e le difficoltà ed incertezze della attuale situazione economica globale non risulta agevole formulare previsioni sull'andamento futuro della Società, che appare comunque molto positivo considerato i risultati effettuati nel terzo trimestre. La società continuerà a prestare particolare attenzione al controllo dei costi ed alla gestione finanziaria, al fine di massimizzare la generazione di free cash flow da destinare sia alla crescita organica per via esterna che alla remunerazione degli Azionisti.

La Società non ha possibilità di prevedere in quale misura la situazione economica globale possa influire sulle prospettive della Società per il 2025, ma gli Amministratori ritengono, sulla base delle informazioni disponibili alla data di predisposizione della presente relazione, di escludere ragionevolmente impatti negativi significativi anche considerando l'impatto di potenziali Dazi promossi dall'amministrazione Trump.

Continuità aziendale

Con riferimento a quanto esposto nel precedente paragrafo, pur considerando la complessità di un contesto di mercato in rapida evoluzione, la Società considera appropriato e corretto il presupposto della continuità aziendale, tenuto conto della sua capacità di generare flussi di cassa dall'attività operativa e far fronte alle proprie

obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei prossimi 12 mesi, sulla base della solidità della struttura finanziaria, con riferimento alla quale si evidenzia quanto di seguito:

  • la consistente scorta di liquidità disponibile al 30 settembre 2025;
  • la presenza di linee di credito accordate e non utilizzate dalla Società nei confronti dell'azionista di maggioranza NewPrinces SpA;
  • il costante supporto dato delle principali banche al Gruppo NewPrinces, anche per effetto della sua posizione di leadership nel settore in cui opera.

Si evidenzia che, la performance economica e finanziaria della Società registrata nei primi nove mesi del 2025 è risultata superiore rispetto alle previsioni di budget. Si evidenzia, inoltre, che le disponibilità liquide, pari a Euro 68,3 milioni, le linee di credito attualmente disponibili e i flussi di cassa che verranno generati dalla gestione operativa, sono ritenuti più che sufficienti per adempiere alle obbligazioni e a finanziare l'operatività della Società.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2025

Dopo il 30 settembre 2025 non sono avvenute operazioni atipiche o inusuali che richiedano variazioni al resoconto intermedio al 30 settembre 2025.

RELAZIONE SULLA GESTIONE

La Società è attiva principalmente nei settori dei prodotti lattiero-caseari ed in particolare:

  • Milk Products;
  • Dairy Products;
  • Altri Prodotti.

Nella tabella che segue è riportato il conto economico del bilancio della Società:

Conto economico dei primi nove mesi
(In Euro migliaia e in percentuale sui
ricavi da contratti con i clienti) 2025 % 2024 % 2025 vs
2024
%
Ricavi da contratti con i clienti 261.108 100,0% 254.097 100,0% 7.011 2,8%
Costo del venduto (201.829) (77,3%) (201.271) (79,3%) (357) 0,2%
Risultato operativo lordo 59.280 22,7% 52.626 20,7% 6.654 12,6%
Spese di vendita e distribuzione (39.094) (15,0%) (36.313) (14,2%) (2.981) 8,3%
Spese amministrative (6.208) (2,4%) (6.349) (2,5%) 141 (2,2%)
Svalutazioni nette di attività finanziarie (264) (0,1%) (104) - (160) 153,7%
Altri ricavi e proventi 2.027 0,8% 5.556 2,2% (3.529) (63,5%)
Altri costi operativi (2.054) (0,8%) (1.409) (0,6%) (645) 45,8%
Risultato operativo (EBIT) 13.686 5,2% 14.206 5,6% (520) (3,7%)
Proventi finanziari 661 0,3% 1.170 0,5% (509) (43,5%)
Oneri finanziari (3.417) (1,3%) (3.590) (1,4%) 173 (4,8%)
Risultato prima delle imposte 10.931 4,2% 11.787 4,6% (856) (7,3%)
Imposte sul reddito (2.194) (0,8%) (3.463) (1,4%) 1.269 (36,6%)
Risultato netto 8.737 3,4% 8.324 3,3% 413 5,0%

Il risultato operativo risulta essere pari ad Euro 13,7 milioni, in lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2024.

L'EBITDA, per i cui dettagli si rimanda alla successiva sezione dell'informativa di settore, risulta essere in linea con l'andamento del fatturato e rispetto allo stesso periodo del 2024.

Ricavi da contratti con i clienti

I ricavi da contratti con i clienti rappresentano i corrispettivi contrattuali ai quali la Società ha diritto in cambio del trasferimento ai clienti dei beni o servizi promessi. I corrispettivi contrattuali possono includere importi fissi, importi variabili oppure entrambi e sono rilevati al netto di ribassi, di sconti e di promozioni, quali i contributi riconosciuti alla GDO. In particolare, nell'ambito dei rapporti contrattuali in essere con gli operatori della GDO, è previsto il riconoscimento da parte di CLI di contributi quali premi di fine anno legati al raggiungimento di determinati volumi di fatturato o di importi connessi al posizionamento dei prodotti.

INFORMATIVA DI SETTORE

La tabella che segue riporta il dettaglio dei ricavi da contratti con i clienti per business unit così come monitorati dal management.

(In Euro migliaia e in percentuale Conto economico dei primi nove mesi Variazioni
sui ricavi da contratti con i clienti) 2025 % 2024 % 2025vs2024 %
Milk Products 202.066 77,4% 198.320 78,0% 3.746 1,9%
Dairy Products 47.925 18,4% 44.375 17,5% 3.550 8,0%
Altre attività 11.117 4,3% 11.402 4,6% (285) (2,5%)
Ricavi da contratti con i clienti 261.108 100,0% 254.097 100,0% 7.011 2,8%

I ricavi relativi al segmento Milk Products risultano essere in incremento (+1,9%) come conseguenza di un incremento dei volumi di nella Grande Distribuzione Organizzata e nel Normal Trade.

I ricavi relativi al segmento Dairy Products risultano essere in netto aumento (+8,0%) come conseguenza di un aumento dei volumi di vendita e di un incremento del prezzo medio di vendita.

I ricavi relativi al segmento Altre attività registrano una lieve flessione rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio per effetto di una contrazione della domanda

La tabella che segue riporta il dettaglio dei ricavi da contratti con i clienti per canale di distribuzione così come monitorati dal management:

(In Euro migliaia e in percentuale Conto economico dei primi nove mesi Variazioni
sui ricavi da contratti con i clienti) 2025 % 2024 % 2025vs2024 %
Grande Distribuzione Organizzata 141.320 54,1% 137.809 54,2% 3.511 3%
B2B partners 36.394 13,9% 36.260 14,3% 134 0%
Normal trade 83.394 31,9% 80.028 31,5% 3.366 4%
Totale ricavi da contratti con i clienti 261.108 100,0% 254.097 100,0% 7.011 2,8%

I ricavi relativi al canale Grande Distribuzione Organizzata aumentano come conseguenza di un incremento dei volumi di vendita nel segmento milk e dairy e da un incremento del prezzo medio di vendita nel comparto latte UHT.

I ricavi relativi al canale B2B partners sono sostanzialmente in linea con lo stesso periodo del precedente esercizio.

I ricavi relativi al canale Normal trade registrano un aumento come conseguenza di un incremento dei volumi di vendita nel settore milk.

La tabella che segue riporta il dettaglio dei ricavi da contratti con i clienti per area geografica così come monitorati dal management.

(In Euro migliaia e in percentuale Conto economico dei primi nove mesi Variazioni
sui ricavi da contratti con i clienti) 2025 % 2024 % 2025vs2024 %
Italia 228.212 87,4% 225.400 88,7% 2.812 1%
Germania 13.428 5,1% 13.509 5,3% (81) -1%
Altri Paesi 19.468 7,6% 15.188 6,1% 4.280 28%
Totale ricavi da contratti con i clienti 261.108 100,0% 254.097 100,0% 7.011 2,8%

I ricavi relativi all'Italia aumentano per effetto di un incremento dei volumi di vendita nel comparto milk e di un prezzo medio di vendita maggiore rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio nel comparto milk uht.

I ricavi relativi alla Germania risultano sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio

I ricavi relativi agli Altri Paesi risultano essere in aumento per effetto di un incremento di volumi nel settore dairy.

Costi operativi

Nella tabella che segue sono riportati i costi operativi così come risultanti dal conto economico per destinazione:

Conto economico dei primi nove mesi
(In Euro migliaia) 2025 2024
Costo del venduto (201.829) (201.271)
Spese di vendita e distribuzione (39.094) (36.313)
Spese amministrative (6.208) (6.349)
Totale costi operativi (247.131) (243.934)

Il costo del venduto rappresenta il 77,3% in miglioramento rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio. In valori assoluti l'incremento del costo del venduto è direttamente legato all'aumento dei volumi di vendita fatto registrare nel corso dei primi nove mesi del 2025 ed un incremento del prezzo medio di vendita.

Le spese di vendita e distribuzione commerciali aumentano per effetto di maggior costi sostenuti nella distribuzione dei prodotti legati al canale tradizionale.

Le spese amministrative sono in linea rispetto al 30 settembre 2024.

L'EBITDA è stato pari a 25,7 milioni di Euro (9,8% delle vendite) a fronte dei 25,7 milioni di Euro al 30 settembre 2024 (10,1% delle vendite).

La seguente tabella mostra l'EBITDA per settore di attività:

Al 30 settembre 2025
(In Euro migliaia) Milk products Dairy products Altri
Prodotti
Totale
bilancio
Ricavi da contratti con i clienti verso terzi 202.066 47.925 11.117 261.108
EBITDA (*) 19.468 5.943 285 25.695
EBITDA Margin 9,63% 12,40% 2,56% 9,84%
Ammortamenti e svalutazioni 11.295 308 143 11.745
Svalutazioni nette di attività finanziarie 264 264
Risultato operativo 8.173 5.635 (121) 13.687
Proventi finanziari - - 661 661
Oneri finanziari - - (3.417) (3.417)
Risultato prima delle imposte 8.173 5.635 (2.877) 10.931
Imposte sul reddito - - (2.194) (2.194)
Risultato netto 8.173 5.635 (5.071) 8.737

(*) L'EBITDA è calcolato come somma in valore assoluto del risultato operativo, delle svalutazioni nette di attività finanziarie e degli ammortamenti e svalutazioni.

Al 30 settembre 2024
(In Euro migliaia) Milk products Dairy products Altri
Prodotti
Totale
bilancio
Ricavi da contratti con i clienti verso terzi 198.320 44.375 11.402 254.097
EBITDA (*) 19.834 5.610 289 25.733
EBITDA Margin 10,01% 12,64% 2,69% 10,13%
Ammortamenti e svalutazioni 11.005 276 142 11.423
Svalutazioni nette di attività finanziarie 104 104
Risultato operativo 8.405 5.334 467 14.206
Proventi finanziari - - 1.170 1.170
Oneri finanziari - - (3.590) (3.590)
Risultato prima delle imposte 8.405 5.334 (1.952) 11.787
Imposte sul reddito - - (3.463) (3.463)
Risultato netto 8.405 5.334 (5.415) 8.324

(*) L'EBITDA è calcolato come somma in valore assoluto del risultato operativo, delle svalutazioni nette di attività finanziarie e degli ammortamenti e svalutazioni.

Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a 13,7 milioni di Euro (5,25% delle vendite) a fronte dei 14,28 milioni di Euro al 30 settembre 2024 (5,59% delle vendite).

Il tax rate è pari al 27,9% e beneficia di un effetto positivo derivante da imposte di anni precedenti per circa Euro 681 migliaia.

L'utile netto al 30 settembre 2025, è pari a 8,7 milioni in aumento rispetto al 30 settembre 2024 (utile netto pari ad Euro 8,3 milioni).

EBITDA

La tabella che segue presenta la riconciliazione dell'EBITDA, dell'EBITDA Margin e del Cash conversion al 30 settembre 2025 e 2024:

Al 30 settembre
(In Euro migliaia e in percentuale) 2025 2024
Risultato Operativo (EBIT) 13.686 14.206
Ammortamenti e svalutazioni 11.746 11.423
Svalutazioni nette di attività finanziarie 264 104
EBITDA (*) (A) 25.696 25.733
Ricavi da contratti con i clienti 261.108 254.097
EBITDA Margin (*) 9,8% 10,1%
investimenti (B) 2.538 2.718
Cash conversion [(A)-(B)]/(A) 90,1% 89,4%

(*) Il Risultato Operativo (EBIT), l'EBITDA; l'EBITDA Margin; e il Cash conversion sono indicatori alternativi di performance, non identificati come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non devono essere considerate misure alternative a quelle fornite dagli schemi di bilancio del Gruppo per la valutazione dell'andamento economico del Gruppo.

Per valutare l'andamento delle attività, il management della Società monitora, tra l'altro, l'EBITDA per business unit, così come evidenziato nella seguente tabella:

(In Euro migliaia e in Conto economico dei primi nove mesi Variazioni
percentuale sui ricavi da
contratti con i clienti)
2025 % 2024 % 2025 vs 2024 %
Milk Products 19.468 9,6% 19.834 10,0% (366) (1,8%)
Dairy Products 5.943 12,4% 5.610 12,6% 333 5,9%
Altre attività 285 2,6% 289 2,7% (4) (1,4%)
EBITDA 25.695 9,8% 25.733 10,1% (38) (0,1%)

L'EBITDA relativo al segmento Milk Products è in leggera diminuzione per effetto di una maggiore spinta promozionale nel segmento latte fresco e latte a lunga conservazione. L'EBITDA relativo al segmento Dairy Products aumenta, prevalentemente per effetto di un incremento del prezzo medio di vendita nonché ad un incremento dei volumi legati soprattutto al prodotto Mascarpone.

L'EBITDA relativo al segmento Altri prodotti risulta essere in linea rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio.

Indebitamento finanziario netto

Di seguito si riporta il prospetto di dettaglio della composizione dell'indebitamento finanziario netto della Società al 30 settembre 2025 e al 31 dicembre 2024, determinato secondo quanto previsto dalla Comunicazione CONSOB DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e in conformità a quanto previsto dal paragrafo 175 e seguenti delle raccomandazioni contenute nel documento predisposto dall'ESMA, n. 32-382-1138 del 4 marzo 2021 (orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129, c. d. "Regolamento sul Prospetto"):

(In Euro migliaia)
Indebitamento finanziario netto
2025 Al 30 settembre Al 31 dicembre
2024
A. Disponibilità liquide 9.902 6.762
B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 58.389 29.270
C. Altre attività finanziarie correnti 2.526 3.026
D Liquidità (A)+(B)+(C) 70.817 39.058
E. Debiti finanziari correnti (34.439) (19.125)
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (20.378) (11.486)
G. Indebitamento finanziario corrente (E)+(F) (54.817) (30.611)
H. Indebitamento finanziario corrente netto (G)+(D) 16.000 8.447
I. Debiti finanziari non correnti (35.161) (49.937)
J. Strumenti di debito - -
K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti - -
L. Indebitamento finanziario non corrente (I)+(J)+(K) (35.161) (49.937)
M. Indebitamento finanziario netto (H)+(L) (19.161) (41.490)

Al 30 settembre 2025, senza considerare le passività per leasing, l'indebitamento finanziario netto sarebbe stato il seguente:

Al 30 settembre Al 31 dicembre
(In Euro migliaia) 2025 2024
Indebitamento finanziario netto (19.161) (38.033)
Passività per leasing non correnti 7.066 8.358
Passività per leasing correnti 10.060 10.033
Posizione finanziaria netta (2.035) (19.642)

ALTRE INFORMAZIONI

Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso dei primi nove mesi del 2025 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa, che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale e alla tutela degli Azionisti di minoranza. Sono precedentemente stati illustrati gli effetti contabili e finanziari delle operazioni avvenute nel corso dei primi nove mesi del 2025.

Azioni proprie e di società controllanti

In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si informa che al 30 settembre 2025 la Società non possiede azioni in società controllanti. Si evidenzia invece come sia in possesso di 771.204 azioni.

Andamento del titolo azionario

L'andamento del titolo della Centrale del Latte d'Italia S.p.A., quotato sul mercato Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha raggiunto nel corso dei primi nove mesi del 2025 il valore massimo di 4 euro per azione, contro un minimo di 2,56 euro. L'ultimo giorno di contrattazione il titolo della società ha chiuso a 3,30 Euro per azione che equivale ad una capitalizzazione di mercato pari a 46,2 milioni di Euro.

Sedi secondarie

È stata istituita la sede secondaria in Firenze in Via dell'Olmatello 20.

Rapporti con parti correlate

Le operazioni poste in essere dalla Società con le Parti Correlate (di seguito, le "Operazioni con Parti Correlate"), individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 – "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate", sono principalmente di natura commerciale e finanziaria e sono effettuate a normali condizioni di mercato.

La Società non ha posto in essere Operazioni con Parti Correlate inusuali per caratteristiche, ovvero significative per ammontare, diverse da quelle aventi carattere continuativo o già precedentemente illustrate. La Società intrattiene rapporti con le seguenti società correlate:

  • società controllante diretta o indiretta ("Società controllante");
  • società controllate dalla controllante diretta o dalle controllanti indirette e diverse dalle proprie controllate e collegate ("Società sottoposte al controllo delle controllanti").

L'operazione di affitto di ramo d'azienda è stata sottoposta a verifica ed approvazione del Comitato con Parti Correlate in quanto ritenuta significativa. Non sono emerse eccezioni in merito.

Torino (TO), 10 novembre 2025

Per il Consiglio di Amministrazione Angelo Mastrolia Presidente del Consiglio di Amministrazione

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari il Dott. Fabio Fazzari dichiara, ai sensi del comma 2, articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri contabili ed alle scritture contabili.

Torino (TO), 10 novembre 2025

Dott. Fabio Fazzari Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025 – Centrale Latte d'Italia S.p.A.

Prospetti contabili e note illustrative

Situazione Patrimoniale-Finanziaria al 30 settembre 2025

(In Euro migliaia) Al 30 settembre Al 31 dicembre
2025 2024
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 95.994 100.169
Attività per diritto d'uso 13.007 14.961
di cui verso parti correlate 5.893 8.398
Attività immateriali 19.497 19.507
Partecipazioni in imprese collegate 1.397 1.397
Attività finanziarie non correnti valutate al fair value con impatto a
conto economico 703 703
Attività per imposte anticipate - -
Totale attività non correnti 130.598 136.737
Attività correnti
Rimanenze 26.999 23.443
Crediti commerciali 32.341 38.268
di cui verso parti correlate 2.116 8.328
Attività per imposte correnti - 130
Altri crediti e attività correnti 14.086 14.300
di cui verso parti correlate 6.546 5.867
Attività finanziarie correnti valutate al fair value con impatto a
conto economico 1 1
Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato 2.525 2.540
di cui verso parti correlate 2.525 2.540
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 68.291 42.613
di cui verso parti correlate 58.389 35.218
Totale attività correnti 144.244 121.295
TOTALE ATTIVITA' 274.841 258.032
Patrimonio netto
Capitale sociale 28.840 28.840
Riserve 40.039 35.620
Risultato netto 8.737 4.419
Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 77.616 68.879
Passività non correnti
Fondi relativi al personale 4.304 5.011
Fondi per rischi e oneri 1.508 1.428
Passività per imposte differite 3.239 3.414
Passività finanziarie non correnti 28.095 30.054
Passività per leasing non correnti 7.066 8.358
di cui verso parti correlate 1.939 3.920
Totale passività non correnti 44.212 48.265
Passività correnti
Debiti commerciali 81.388 81.309
di cui verso parti correlate 2.762 3.927
Passività finanziarie correnti 44.758 34.741
di cui verso parti correlate 320 188
Passività per leasing correnti 10.060 10.033
di cui verso parti correlate 8.988 8.946
Passività per imposte correnti 56 43
Altre passività correnti 16.752 14.761
di cui verso parti correlate 6.101 3.478
Totale passività correnti 153.013 140.887
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 274.841 258.032

Conto economico dei primi nove mesi del 2025

Conto economico dei primi nove mesi
(In Euro migliaia) 2025 2024
Ricavi da contratti con i clienti 261.108 254.097
di cui verso parti correlate 1.070 748
Costo del venduto (201.829) (201.471)
di cui verso parti correlate (5.331) (5.204)
Risultato operativo lordo 59.280 52.626
Spese di vendita e distribuzione (39.094) (36.113)
Spese amministrative (6.208) (6.349)
di cui verso parti correlate (36) (36)
Svalutazioni nette di attività finanziarie (264) (104)
Altri ricavi e proventi 2.027 5.556
Altri costi operativi (2.054) (1.409)
Risultato operativo 13.686 14.206
Proventi finanziari 661 1.170
di cui verso parti correlate 532 1.069
Oneri finanziari (3.417) (3.590)
di cui verso parti correlate (358) (448)
Risultato prima delle imposte 10.931 11.787
Imposte sul reddito (2.194) (3.463)
Risultato netto 8.737 8.324

Conto economico complessivo

2025 2024
8.737 8.324
-
-
-
-
8.324
Conto economico dei primi nove mesi
-
-
-
-
8.737

Prospetto dei movimenti di patrimonio netto al 30 settembre 2025

(In Euro migliaia) Capitale
sociale
Riserve Risultato
netto
Totale
patrimonio
netto della
Società
Al 31 dicembre 2023 28.840 34.834 2.959 66.632
Attribuzione del risultato netto dell'esercizio precedente - 2.959 (2.959) -
Risultato netto - - 8.324 8.324
Al 30 settembre 2024 28.840 37.792 8.324 74.956
Risultato netto - - (3.295) (3.295)
Utili/(perdite) attuariali, al netto del relativo effetto
fiscale
- 115 - 115
Azioni Proprie - (2.287) - (2.287)
Al 31 dicembre 2024 28.840 35.620 4.419 68.880
Attribuzione del risultato netto dell'esercizio precedente - 4.419 4.419 -
Risultato netto - - 8.737 8.737
Al 30 settembre 2025 28.840 40.039 8.737 77.616

Al 30 settembre
(In Euro migliaia) 2025 2024
Risultato prima delle imposte 10.931 11.787
- Rettifiche per:
Ammortamenti e svalutazioni 12.009 11.527
Oneri / (proventi) finanziari 2.756 2.419
di cui verso parti correlate (358) (448)
Flusso di cassa generato / (assorbito) da attività operativa
prima delle variazioni del capitale circolante netto 25.696 25.733
Variazione delle rimanenze (3.556) (509)
Variazione dei crediti commerciali 5.662 (16.584)
Variazione dei debiti commerciali 79 (2.570)
Variazione di altre attività e passività 263 1.665
Utilizzo dei fondi per rischi e oneri e dei fondi per il (334)
personale (626)
Imposte pagate (284) -
Flusso di cassa netto generato / (assorbito) da attività 27.233 7.402
operativa
Investimenti in immobili, impianti e macchinari (2.538) (2.718)
Investimenti in attività immateriali - -
Investimenti di attività finanziarie - -
Acquisizione Lyliag - -
Flusso di cassa netto generato / (assorbito) da attività di (2.538) (2.718)
investimento
Accensioni di debiti finanziari 15.256 34.743
Rimborsi di debiti finanziari (7.183) (5.745)
Rimborsi di passività per leasing (4.334) (4.813)
di cui verso parti correlate (2.559) (1.857)
Interessi netti pagati (2.756) (2.419)
Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività 983 21.766
finanziaria
Totale variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti 25.679 26.450
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 42.613 36.032
di cui verso parti correlate 53.194 12.549
Compensazione di crediti finanziari - 500
Totale variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti 25.679 26.450
Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 68.291 62.982
di cui verso parti correlate 58.389 53.194

Note illustrative

Base di preparazione

Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025 è stato redatto in accordo ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) adottati dall'Unione Europea per i bilanci intermedi (IAS 34). I prospetti di bilancio sono stati redatti in accordo con lo IAS 1, mentre le note illustrative sono state predisposte in forma condensata applicando la facoltà prevista dallo IAS 34 e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale redatto in accordo agli IFRS. Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre deve quindi essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.

Le presenti note illustrative sono riportate in forma sintetica allo scopo di non duplicare informazioni già pubblicate, come richiesto dallo IAS 34. In particolare, si segnala che le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti del conto economico e dello stato patrimoniale la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società.

La redazione di un bilancio intermedio in accordo con lo IAS 34 Interim Financial Reporting richiede giudizi, stime e assunzioni che hanno un effetto sui valori dei ricavi, dei costi e delle attività e passività e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento dello stesso. Va rilevato che, trattandosi di stime, esse potranno divergere dai risultati effettivi che si potranno ottenere in futuro. Le voci di bilancio che richiedono più di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per le quali una modifica delle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sul bilancio sono: l'avviamento, l'ammortamento delle immobilizzazioni, le imposte differite, il fondo svalutazione crediti e il fondo svalutazione magazzino, i fondi rischi, i piani a benefici definiti a favore dei dipendenti, i debiti per acquisto di partecipazioni contenuti nelle altre passività e la determinazione dei fair value delle attività e passività acquisite nell'ambito delle aggregazioni aziendali.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili per i primi nove mesi del 2025 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione della relazione finanziaria annuale chiusa al 31 dicembre 2024, ad eccezione dei nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili dal 1° gennaio 2024 di seguito esposti che tuttavia si segnala non hanno avuto impatti significativi sulla presente situazione patrimoniale, economica e finanziari della Società.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dall'Unione Europea ed efficaci dal 1° Gennaio 2025

Data di entrata in vigore Nuovo principio
contabile/emendamento
Data del Regolamento
omologazione UE (data
pubblicazione GUUE)
1° gennaio 2025 Impossibilità di cambio
(Modifiche allo IAS 21)
13 Nov 2024 (EU)
2024/2862

Modifiche allo IAS 21

Con il Regolamento (UE) n. 2024/2862 del 13 novembre 2024, la Commissione Europea ha omologato ("endorsed") la modifica di regolamento per quanto riguarda lo IAS 21 The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates: Lack of Exchangeability". Il documento richiede ad un'entità di applicare una metodologia in maniera coerente al fine di verificare se una valuta può essere convertita in un'altra e, quando ciò non è possibile, come determinare il tasso di cambio da utilizzare e l'informativa da fornire in nota integrativa.

Non si riscontrano impatti derivanti dall'applicazione di tale principio sulla relazione al 30 settembre 2025 per Centrale del Latte d'Italia S.p.A.

Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025 – Centrale Latte d'Italia S.p.A.

Note al resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025

Criteri e metodologie

Il resoconto intermedio al 30 settembre 2025 include il prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria, il prospetto del Conto Economico, il prospetto del Conto Economico complessivo, il prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto ed il prospetto del Rendiconto Finanziario della Società e relative Note Illustrative, predisposto sulla base della relativa situazione contabile in conformità ai principi contabili IFRS.

Informazioni settoriali

L'IFRS 8 - Settori operativi definisce un settore operativo come una componente:

  • che coinvolge attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi;
  • i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale;
  • per la quale sono disponibili dati economico finanziari separati.

Ai fini dell'IFRS 8, l'attività svolta dalla Società è identificabile nei seguenti settori operativi: Milk Products, Dairy Products, e Altri Prodotti. La tabella di seguito riporta le grandezze economiche e patrimoniali esaminate dal più alto livello decisionale operativo al fine di una valutazione delle performance della Società per il resoconto intermedio chiuso al 30 settembre 2025 nonché la riconciliazione di tali voci rispetto al corrispondente importo incluso nel Resoconto Intermedio.

Al 30 settembre 2025
(In Euro migliaia) Milk products Dairy products Altri
Prodotti
Totale
bilancio
Ricavi da contratti con i clienti verso terzi 202.066 47.925 11.117 261.108
EBITDA (*) 19.468 5.943 285 25.695
EBITDA Margin 9,63% 12,40% 2,56% 9,84%
Ammortamenti e svalutazioni 11.295 308 143 11.745
Svalutazioni nette di attività finanziarie 264 264
Risultato operativo 8.173 5.635 (121) 13.687
Proventi finanziari - - 661 661
Oneri finanziari - - (3.417) (3.417)
Risultato prima delle imposte 8.173 5.635 (2.877) 10.931
Imposte sul reddito - - (2.194) (2.194)
Risultato netto 8.173 5.635 (5.071) 8.737
Totale attività 158.089 8.293 108.461 274.842
Totale passività 89.270 16.126 91.829 197.225
Investimenti 2.538 - 2.538
Dipendenti (numero) 542 65 12 619

(*) L'EBITDA è calcolato come somma in valore assoluto del risultato operativo, delle svalutazioni nette di attività finanziarie e degli ammortamenti e svalutazioni.

Al 30 settembre 2024
(In Euro migliaia) Milk products Dairy products Altri Totale
Prodotti bilancio
Ricavi da contratti con i clienti verso terzi 198.320 44.375 12.081 250.851
EBITDA (*) 19.410 5.610 695 24.046
EBITDA Margin 9,79% 12,64% 2,7% 9,6%
Ammortamenti e svalutazioni 11.005 276 147 12.023
Svalutazioni nette di attività finanziarie 199 199
Risultato operativo 8.405 5.334 349 11.824
Proventi finanziari - - 426 426
Oneri finanziari - - (3.465) (3.465)
Risultato prima delle imposte 8.405 5.334 (2.691) 8.784
Imposte sul reddito - - (2.530) (2.530)
Risultato netto 8.405 5.334 (5.221) 6.254
Totale attività 193.790 10.959 63.059 251.460
Totale passività 117.669 16.148 79.612 184.828
Investimenti 2.723 - 1.295
Dipendenti (numero) 542 65 12 605

(*) L'EBITDA è calcolato come somma in valore assoluto del risultato operativo, delle svalutazioni nette di attività finanziarie e degli ammortamenti e svalutazioni.

La tabella sopra riporta le grandezze economiche al 30 settembre 2024 e le grandezze patrimoniali al 31 dicembre 2024 esaminate dal più alto livello decisionale operativo al fine di una valutazione delle performance della Società, nonché la riconciliazione di tali voci rispetto al corrispondente importo incluso nel resoconto intermedio di gestione.

Attività non correnti

Si riporta di seguito una descrizione delle principali voci che compongono le attività non correnti.

(In Euro migliaia) Al 30 settembre
2025
Al 31 dicembre
2024
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 95.994 100.169
Attività per diritto d'uso 13.007 14.961
Attività immateriali 19.497 19.507
Partecipazioni in imprese collegate 1.397 1.397
Attività finanziarie non correnti valutate al fair value
con impatto a conto economico 703 703
Attività per imposte anticipate - -
Totale attività non correnti 130.598 136.737

Immobilizzazioni, impianti e macchinari

Il decremento è dovuto principalmente all'ammortamento di periodo. Gli incrementi di periodo si riferiscono principalmente al completamento dell'investimento nel comparto Dairy.

Attività per diritto d'uso

Il decremento è dovuto principalmente all'ammortamento di periodo. Le variazioni, iscritte alla voce investimenti, si riferiscono prevalentemente alla locazione di macchinari impiegati nel processo produttivo.

Attività immateriali

Avviamento

L'avviamento pari a Euro 350 migliaia e si riferisce all'effetto della fusione fra Centrale del Latte d'Italia S.p.A. e Centro Latte Rapallo avvenuta nel 2013.

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

La seguente tabella riporta il prospetto di dettaglio della voce "Concessioni, licenze, marchi e diritti simili" al 30 settembre 2025:

(In Euro migliaia) Al 30 settembre 2025 Al 31 dicembre 2024
Marchi a vita utile indefinita 19.132 19.132
Totale valore netto contabile 19.132 19.132

Marchi a vita utile indefinita

Tale voce si riferisce ai marchi "Latte Rapallo", "Latte Tigullio", "Centrale del Latte di Vicenza" e "Mukki" per un ammontare complessivo di Euro 19.132 migliaia. Alla data di riferimento i marchi a vita utile indefinita non sono stati oggetto di impairment test, in considerazione del fatto che non si sono riscontrati Trigger Events che abbiano richiesto lo svolgimento di un esercizio di Impairment in via anticipata.

Si segnala infatti che, nonostante la capitalizzazione di mercato risulti inferiore al valore del Patrimonio Netto della Società, nei primi nove mesi dell'esercizio l'andamento e la marginalità registrata risultino superiori a quanto previsto nel Piano Industriale utilizzato per lo svolgimento dell'esercizio di Impairment al 31 Dicembre 2024. Si ritengono, di fatto, ancora valide le assunzioni che hanno portato al risultato di Impairment così come evidenziato nella Relazione Finanziaria Annuale al 31 Dicembre 2024.

Partecipazioni in imprese collegate

Le partecipazioni imprese collegate pari ad Euro 1.397 migliaia si riferiscono principalmente alla partecipazione detenuta dalla Centrale del Latte d'Italia SpA in Mercafir Scpa.

Attività finanziarie non correnti valutate al fair value con impatto a conto economico Il saldo comprende principalmente la partecipazione in "Futura S.r.l." per un ammontare di circa Euro 689 migliaia (partecipazione inferiore al 5%).

Attività correnti

(In Euro migliaia) Al 30 settembre 2025 Al 31 dicembre 2024
Attività correnti
Rimanenze 26.999 23.443
Crediti commerciali 32.341 38.268
Attività per imposte correnti - 130
Altri crediti e attività correnti 14.086 14.300
Attività finanziarie correnti valutate al fair value
con impatto a conto economico 1 1
Crediti finanziarie valutati al costo ammortizzato 2.525 2.540
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 68.291 42.613
Totale attività correnti 144.244 121.295

Rimanenze

Le Rimanenze finali sono in aumento rispetto ai dati al 31 dicembre 2024 per un ammontare complessivo pari ad euro 3,6 milioni, prevalentemente per effetto di un incremento delle scorte di magazzino.

Crediti commerciali

Non si segnalano variazioni significative nelle condizioni di incasso. Il totale dei Crediti è esposto al netto del fondo svalutazione stimato prudenzialmente sulla base delle informazioni in possesso al fine di adeguarne il valore al presunto realizzo.

A ciascuna data di riferimento del bilancio, i crediti verso clienti sono analizzati per verificare l'esistenza di indicatori di un'eventuale riduzione di valore. Al fine di effettuare tale analisi, la Società valuta se esistono perdite attese su crediti verso clienti su tutto l'arco della durata di tali crediti e tiene in considerazione l'esperienza storicamente maturata dallo stesso riguardo le perdite su crediti, raggruppati in classi omogenee, e corretta sulla base di fattori specifici della natura dei crediti della Società e del contesto economico. I crediti verso clienti sono svalutati quando non vi è razionale aspettativa di essere recuperati e l'eventuale svalutazione viene riconosciuta nel conto economico alla voce "ammortamenti e svalutazioni".

La determinazione dell'accantonamento di periodo riflette l'esposizione dei crediti - al netto del fondo svalutazione - al loro valore di presumibile realizzo.

Altri crediti e attività correnti

La voce Altri crediti ed attività correnti è costituita da crediti tributari, anticipi a fornitori, risconti attivi ed altri crediti a breve termine.

Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato

I crediti finanziari valutati al costo ammortizzato si riferiscono a crediti finanziari vantati nei confronti della parte correlata New Property SpA per un ammontare complessivo di Euro 2.525 migliaia.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le Disponibilità liquide e mezzi equivalenti sono costituite da conti correnti bancari a vista. Per quanto riguarda il dettaglio dell'indebitamento finanziario netto si rimanda a quanto riportato sull'andamento della gestione nel presente documento.

Al 30 settembre 2025 le disponibilità liquide non sono soggette a restrizioni o vincoli. Parte delle sopracitate disponibilità liquide pari ad Euro 58.389 migliaia sono riconducibili ai rapporti di tesoreria centralizzata con la controllante diretta NewPrinces.

Si veda lo schema di rendiconto finanziario per le variazioni intervenute nella voce "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" nel corso dell'esercizio in esame.

Patrimonio netto

Capitale sociale

Al 30 settembre 2025, il capitale sociale della Società, interamente sottoscritto e versato, è pari ad Euro 28.840.041,20, suddiviso in n. 14.000.020 azioni ordinarie senza valore nominale.

Come riportato nel prospetto di movimentazione del patrimonio netto i movimenti al

30 settembre 2025 sono relativi esclusivamente alla rilevazione del risultato netto complessivo del periodo per Euro 8.737 migliaia.

Passività non correnti

(In Euro migliaia) Al 30 settembre
2025
Al 31 dicembre
2024
Passività non correnti
Fondi relativi al personale 4.304 5.011
Fondi per rischi e oneri 1.508 1.428
Passività per imposte differite 3.239 3.414
Passività finanziarie non correnti 28.095 30.054
Passività per leasing non correnti 7.066 8.358
Totale passività non correnti 44.212 48.265

Fondi relativi al personale

Al 30 settembre 2025 tale voce ammonta ad Euro 4.304 migliaia, con un decremento rispetto al 31 dicembre 2024 (Euro 5.011 migliaia) dovuto principalmente alla diminuzione del personale dipendente dovuto a dimissioni e pensionamenti.

Fondi per rischi e oneri

Il fondo per rischi ed oneri è composto principalmente dal fondo indennità clientela che rappresenta una ragionevole previsione degli oneri che risulterebbero a carico della Società nel caso di una futura interruzione dei rapporti di agenzia.

Gli altri fondi per rischi ed oneri si riferiscono a controversie e contenziosi di natura non rilevante.

Passività per imposte differite

Le passività per imposte differite si riferiscono principalmente all'allocazione dei plusvalori derivanti dall'operazione di acquisizione di Centrale del Latte Toscana, alla valutazione al fair value dei marchi Mukki, Rapallo-Tigullio e Vicenza e alla valutazione al fair value del terreno della Centrale del Latte.

Passività finanziarie non correnti e correnti

Si rimanda a quanto riportato alla sezione "Indebitamento finanziario netto" nella relazione sulla gestione. Al 30 settembre 2025. I covenants relativi al mutuo concesso da MS Capital Services risultano rispettati, con riferimento ai vincoli finanziari presenti sulle altre linee di finanziamento la verifica viene effettuata sui dati annuali al 31 dicembre, come da prescrizioni contrattuali. La Società ritiene che con probabile certezza tali covenants saranno rispettanti per l'esercizio in corso.

Passività per leasing correnti e non correnti

Tale voce accoglie il debito finanziario correlato ai valori di diritto d'uso iscritti nell'attivo immobilizzato.

La passività è stata rilevata in coerenza con quanto previsto dal nuovo IFRS16 divenuto effettivo dal 1° gennaio 2019 ed è determinata quale valore attuale dei "lease payments" futuri, attualizzati ad un tasso di interesse marginale che, sulla base della durata contrattuale prevista per ogni singolo contratto, è stato individuato in un range compreso fra 4% e 6%.

Risulta una quota di 1.146 migliaia oltre i 5 anni.

Passività correnti

(In Euro migliaia) Al 30 settembre
2025
Al 31 dicembre
2024
Passività correnti
Debiti commerciali 81.388 81.309
Passività finanziarie correnti 44.758 34.741
Passività per leasing correnti 10.060 10.033
Passività per imposte correnti 56 43
Altre passività correnti 16.752 14.761
Totale passività correnti 153.013 140.887

Debiti commerciali

I debiti commerciali si riferiscono principalmente a saldi derivanti da operazioni per l'acquisto di merci destinate alla commercializzazione.

Non si segnalano particolari variazioni nei tempi di pagamento verso i fornitori.

Passività finanziarie correnti

Le passività finanziarie correnti si riferiscono alle scadenze entro 12 mesi relative ai finanziamenti a medio lungo termine ed all'utilizzo delle linee di credito per anticipi fatture.

Passività per leasing correnti

Tale voce accoglie il debito finanziario a breve termine correlato principalmente ai contratti di locazione di durata pluriennale degli immobili e alla locazione di impianti e macchinari industriali.

Altre passività correnti

Le Passività correnti diverse sono costituite prevalentemente da Debiti tributari e Debiti verso il personale o enti previdenziali.

Conto economico

Si rimanda a quanto riportato nella relazione sulla gestione per un'analisi più omogenea della situazione economica della Società.

Utile per azione

L'utile per azione base è calcolato sulla base dell'utile del periodo attribuibile agli azionisti della Società diviso per il numero medio ponderato di azioni ordinarie calcolato come segue:

(In Euro migliaia) Conto economico dei primi nove
mesi
2025 2024
Utile dell'esercizio di pertinenza del Gruppo in Euro migliaia 8.737 8.324
Media ponderata delle azioni in circolazione 13.936 14.000
Utile per azione (in Euro) 0,627 0,595

Transazioni con parti correlate

Le operazioni poste in essere dalla Società con le parti correlate, individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 – Informativa di resoconto sulle operazioni con parti correlate, sono principalmente di natura commerciale e finanziaria e sono effettuate a normali condizioni di mercato.

Sebbene le operazioni con parti correlate siano effettuate a normali condizioni di mercato, non vi è garanzia che, ove le stesse fossero state concluse fra o con terze parti, queste ultime avrebbero negoziato e stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni stesse, alle medesime condizioni e con le stesse modalità.

La Società intrattiene rapporti con le seguenti parti correlate:

  • NewPrinces S.p.A. e Newlat Group SA, rispettivamente società controllante diretta ed indiretta;
  • società controllate dalla controllante diretta o dalle controllanti indirette e diverse dalle proprie controllate e collegate ("Società sottoposte al controllo delle controllanti").

Controversie, Passività potenziali ed Attività potenziali

Non si segnalano inoltre sostanziali modifiche nelle situazioni di contenzioso o di passività potenziali in essere al 30 settembre 2025.

Torino, 10 novembre 2025

Angelo Mastrolia Presidente del CDA

Fabio Fazzari Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Fabio Fazzari dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nella presente relazione trimestrale corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Torino, 10 novembre 2025

Angelo Mastrolia Presidente del CDA

Fabio Fazzari Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.