Interim / Quarterly Report • Sep 9, 2025
Interim / Quarterly Report
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| Cariche sociali …………………………………………………………………………………………… | 7 |
|---|---|
| Andamento del primo semestre 2025 ………………………………………………………… |
10 |
| Prospetti contabili e note illustrative …………………………………………………………… | 27 |
| Situazione Patrimoniale-Finanziaria al 30 giugno ………………………………………… | 28 |
| Conto economico ……………………………………………………………………………………… | 29 |
| Conto economico complessivo …………………………………………………………………… | 30 |
| Prospetto dei movimenti di patrimonio netto ……………………………………………… | 30 |
| Rendiconto finanziario ……………………………………………………………………………… | 31 |
| Note illustrative …………………………………………………………………………………………. | 32 |
| Note alla relazione semestrale al 30 giugno 2025 ……………………………………… |
34 |
| Criteri e metodologie …………………………………………………………………………………. | 35 |
| Informazioni settoriali ……………………………………………………………………………… |
35 |
| Attività non correnti ………………………………………………………………………………… | 36 |
| Attività correnti ……………………………………………………………………………………… | 39 |
| Patrimonio netto ……………………………………………………………………………………… | 41 |
| Passività non correnti ……………………………………………………………………………… |
41 |
| Passività correnti ……………………………………………………………………………………… | 43 |
| Conto economico …………………………………………………………………………………… | 44 |
| Utile per azione ……………………………………………………………………………………… | 44 |
| Transazioni con parti correlate .………………………………………………………………… | 45 |
| Controversie, Passività potenziali ed Attività potenziali ….……………………………. | 46 |
| ATTESTAZIONE DEL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. | |
| 154 BIS DEL D.LGS.58/98 …………………………………………………………………………… | 47 |

Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: https://centralelatteitalia.com/
Centrale del Latte d'Italia S.p.A. | Sede legale: Via Filadelfia 220, 10137 Torino – Sede secondaria: Via dell'Olmatello 20, 50127 Firenze C.F. e P. IVA: 01934250018 | Iscrizione al Registro Imprese – Archivio Ufficiale della CCIAA di Torino | Numero REA: TO - 520409 | Capitale Sociale: Euro 28.840.041,20

| C. E. |
C. N.E. |
C. I. |
C. C. R |
C. R. |
C. P. C. |
C. C. I. |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| • | Angelo Mastrolia Presidente |
||||||
| • | Giuseppe Mastrolia Vice Presidente |
||||||
| • | Stefano Cometto Amministratore Delegato |
||||||
| • | Benedetta Mastrolia Consigliere |
||||||
| • | • | Giovanni Maria Rayneri Consigliere |
• | • | • | • | |
| • | • | Anna Claudia Pellicelli Consigliere | • | • | • | • | |
| • | • | Valeria Bruni Giordani Consigliere |
• | • | • | • |
C.E. = Consigliere esecutivo C.I. = Consigliere indipendente C.N.E = Consigliere non esecutivo C.C.R. = Comitato controllo e rischi C.R. = Comitato remunerazione nomine C.P.C. = Comitato operazioni parti correlate C.C.I. = Comitato Consiglieri Indipendenti
PricewaterhouseCoopers S.p.A. - Torino
Fabio Fazzari CFO e Investor Relator
A partire dall'esercizio 2024, la Società ha introdotto il sistema monistico i cui membri del Comitato per il Controllo sulla Gestione sono:

Centrale del Latte d'Italia S.p.A. (di seguito anche definita "CLI") è una società costituita in Italia in forma di società per azioni e opera in base alla legislazione italiana. La Società ha sede legale in Via Filadelfia 220 a Torino.
La Società opera nel settore alimentare e vanta un ampio e strutturato portafoglio di prodotti organizzati nelle seguenti business unit: Milk Products, Dairy Products e Altri Prodotti.
Il capitale sociale della Società è detenuto per il 67,74% del capitale sociale da NewPrinces S.p.A., mentre la restante parte (26,75%) è detenuta da investitori istituzionali e da Centrale del latte d'Italia (5,51%) a seguito di acquisto di azioni proprie.
La Società è dotata di un sistema di governance monistico, il quale si caratterizza per la presenza di un Consiglio di Amministrazione, cui competono le funzioni di supervisione strategica e di gestione, e di un Comitato per il Controllo sulla Gestione, costituito all'interno dello stesso Consiglio, che svolge funzioni di controllo.
Nella presente relazione sulla gestione sono rappresentate le informazioni finanziarie della Società al 30 giugno 2025 confrontate con quelle economiche al 30 giugno 2024 e con quelle patrimoniali al 31 dicembre 2024.
Nella seguente relazione finanziaria sono presentati e commentati alcuni indicatori finanziari ed alcuni prospetti riclassificati (relativi alla situazione patrimoniale e al rendiconto finanziario) non definiti dagli IFRS.
Queste grandezze, di seguito definite, sono utilizzate per commentare l'andamento del business della Società in ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 (DEM 6064293) e successive modifiche e integrazioni (Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415). Gli indicatori alternativi di performance elencati di seguito dovrebbero essere usati come un supplemento informativo rispetto a quanto previsto dagli IFRS per assistere gli utilizzatori della relazione finanziaria a una migliore comprensione dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario della Società. Si segnala inoltre che potrebbe differire dai metodi utilizzati da altre società.
Indicatori finanziari utilizzati per misurare la performance economica della Società:
L'indebitamento finanziario netto è dato dalla somma algebrica di:

È un flusso di cassa che rappresenta una misura dell'autofinanziamento della Società ed è calcolato a partire dal flusso di cassa generato dalle attività operative, nel quale il risultato d'esercizio viene rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi e da elementi di ricavi o costi connessi ai flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o dell'attività finanziaria.
La Società presenta il conto economico per destinazione (altrimenti detto "a costo del venduto"), forma ritenuta più rappresentativa rispetto alla cosiddetta presentazione per natura di spesa, peraltro riportata nelle note della Relazione Finanziaria Annuale. La forma scelta è, infatti, conforme alle modalità di reporting interno e di gestione del business.

La gestione economica del primo semestre 2025 evidenzia un Risultato prima delle imposte positivo per 5.276 migliaia di euro ed un Risultato Netto totale pari a 4.656 migliaia di euro.
Il risultato appena evidenziato è in linea con quanto registrato nel pari periodo del precedente esercizio.
La Società, nel corso del primo semestre, ha registrato un aumento del fatturato
(+3,7% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio) dovuto principalmente ad un incremento dei volumi di vendita nel segmento latte fresco e Dairy. Da segnalare la straordinaria perfomance del Dairy che ha fatto registrare un + 12,4% di incremento del fatturato grazie all'acquisizione di nuova clientela e di un incremento del prezzo medio di vendita.
Il confronto con il pari periodo del precedente esercizio mostra un andamento lineare del business facendo registrare un Ebitda pari ad Euro 15,2 milioni ovvero pari al 8,8% dei ricavi contro i 16 milioni di Euro al 30 giugno 2024 pari al 9,6%.
Sul versante della gestione aziendale abbiamo registrato un leggero peggioramento delle condizioni di acquisto delle principali componenti del prodotto finito, primo fra tutti quello relativo al costo della materia prima che ha comportato una lieve diminuzione dei margini, rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio, come verrà meglio esposto nei paragrafi successivi.
I risultati ottenuti nel corso del primo semestre evidenziano ancora una volta la capacità della Società di raggiungere obiettivi anche in contesti di mercato particolarmente difficili.
Il primo semestre del 2025 chiude con un utile netto dopo le imposte pari a 4,7 milioni di Euro, in linea rispetto ai 4,8 milioni di Euro del primo semestre 2024.
Considerando il breve lasso di tempo storicamente coperto dal portafoglio ordini della Società e le difficoltà ed incertezze della attuale situazione economica globale non risulta agevole formulare previsioni sull'andamento del secondo semestre 2025, che appare comunque molto positivo. La società continuerà a prestare particolare attenzione al controllo dei costi ed alla gestione finanziaria, al fine di massimizzare la generazione di free cash flow da destinare sia alla crescita organica che alla remunerazione degli Azionisti.
La Società non ha possibilità di prevedere in quale misura la situazione economica globale possa influire sulle prospettive della Società per il 2025, ma gli Amministratori ritengono, sulla base delle informazioni disponibili alla data di predisposizione della presente relazione, di escludere ragionevolmente impatti negativi significativi anche considerando l'impatto di potenziali Dazi promossi dall'amministrazione Trump.

Con riferimento a quanto esposto nel precedente paragrafo, pur considerando la complessità di un contesto di mercato in rapida evoluzione, la Società considera appropriato e corretto il presupposto della continuità aziendale, tenuto conto della sua capacità di generare flussi di cassa dall'attività operativa e far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei prossimi 12 mesi, sulla base della solidità della struttura finanziaria, con riferimento alla quale si evidenzia quanto di seguito:
Si evidenzia, inoltre, che le disponibilità liquide, pari a Euro 42 milioni, le linee di credito attualmente disponibili e i flussi di cassa che verranno generati dalla gestione operativa, sono ritenuti più che sufficienti per adempiere alle obbligazioni e a finanziare l'operatività della Società.
Dopo il 30 giugno 2025 non sono avvenute operazioni atipiche o inusuali che richiedano variazioni alla relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025.

La Società è attiva principalmente nei settori dei prodotti lattiero-caseari ed in particolare:
Nella tabella che segue è riportato il conto economico del bilancio della Società:
| Semestre chiuso al 30 giugno | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro e in percentuale sui ricavi da contratti con i clienti) |
2025 | % | 2024 | % | 2025 vs 2024 |
% |
| Ricavi da contratti con i clienti | 171.782 | 100,0% | 165.699 | 100,0% | 6.083 | 3,7% |
| Costo del venduto | (132.581) | (77,2%) | (129.011) | (77,9%) | (3.570) | 2,8% |
| Risultato operativo lordo | 39.201 | 22,8% | 36.688 | 22,1% | 2.513 | 6,8% |
| Spese di vendita e distribuzione | (26.949) | (15,7%) | (25.313) | (15,3%) | (1.636) | 6,5% |
| Spese amministrative | (4.359) | (2,5%) | (4.315) | (2,6%) | (44) | 1,0% |
| Svalutazioni nette di attività finanziarie | (517) | (0,3%) | (88) | (0,1%) | (429) | 484,5% |
| Altri ricavi e proventi | 1.340 | 0,8% | 2.226 | 1,3% | (886) | (39,8%) |
| Altri costi operativi | (1.824) | (1,1%) | (921) | (0,6%) | (903) | 98% |
| Risultato operativo (EBIT) | 6.892 | 4,0% | 8.277 | 5,0% | (1.384) | (16,7%) |
| Proventi finanziari | 651 | 0,4% | 720 | 0,4% | (69) | (9,6%) |
| Oneri finanziari | (2.267) | (1,3%) | (2.223) | (1,3%) | (44) | 2,0% |
| Risultato prima delle imposte | 5.276 | 3,1% | 6.774 | 4,1% | (1.498) | (22,1%) |
| Imposte sul reddito | (620) | (0,4%) | (1.959) | (1,2%) | 1.339 | (68,4%) |
| Risultato netto | 4.656 | 2,8% | 4.815 | 2,9% | (159) | (3,3%) |
Il risultato operativo risulta essere pari ad Euro 6,9 milioni, in lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2024.
L'EBITDA, per i cui dettagli si rimanda alla successiva sezione dell'informativa di settore, risulta essere in linea con l'andamento del fatturato e rispetto allo stesso periodo del 2024.
I ricavi da contratti con i clienti rappresentano i corrispettivi contrattuali ai quali la Società ha diritto in cambio del trasferimento ai clienti dei beni o servizi promessi. I corrispettivi contrattuali possono includere importi fissi, importi variabili oppure entrambi e sono rilevati al netto di ribassi, di sconti e di promozioni, quali i contributi riconosciuti alla GDO. In particolare, nell'ambito dei rapporti contrattuali in essere con gli operatori della GDO, è previsto il riconoscimento da parte di CLI di contributi quali premi di fine anno legati al raggiungimento di determinati volumi di fatturato o di importi connessi al posizionamento dei prodotti.

La tabella che segue riporta il dettaglio dei ricavi da contratti con i clienti per business unit così come monitorati dal management.
| Semestre chiuso al 30 giugno | Variazioni | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro e in percentuale) | 2025 | % | 2024 | % | 2025vs2024 | % |
| Milk Products | 130.735 | 76,1% | 128.544 | 77,6% | 2.191 | 1,7% |
| Dairy Products | 33.809 | 19,7% | 30.079 | 18,2% | 3.730 | 12,4% |
| Altre attività | 7.238 | 4,2% | 7.076 | 4,2% | 162 | 2,3% |
| Ricavi da contratti con i clienti | 171.782 | 100% | 165.699 | 100% | 6.083 | 3,7% |
I ricavi relativi al segmento Milk Products risultano essere in incremento a seguito di un incremento dei volumi di vendita nel settore del latte fresco rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio.
I ricavi relativi al segmento Dairy Products risultano essere in netto aumento come conseguenza di un incremento dei volumi di vendita, oltre che un incremento nel prezzo medio di vendita.
I ricavi relativi al segmento Altri prodotti risultano essere in linea con il precedente periodo.
La tabella che segue riporta il dettaglio dei ricavi da contratti con i clienti per canale di distribuzione così come monitorati dal management:
| Semestre chiuso al 30 giugno | Variazioni | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro e in percentuale) | 2025 | % | 2024 | % | 2025vs2024 | % |
| Grande Distribuzione Organizzata | 108.624 | 63,2% | 104.448 | 63% | 4.176 | 4,0% |
| B2B partners | 6.142 | 3,6% | 6.081 | 3,7% | 61 | 1,0% |
| Normal trade | 40.655 | 23,7% | 39.580 | 23,9% | 1.075 | 2,7% |
| Private labels | 8.448 | 4,9% | 8.248 | 5% | 200 | 2,4% |
| Food services | 7.913 | 4,6% | 7.342 | 4,4% | 571 | 7,8% |
| Totale ricavi da contratti con i clienti | 171.782 | 100% | 165.699 | 100% | 6.083 | 3,7% |
I ricavi relativi al canale Grande Distribuzione Organizzata registrano un incremento per effetto principale di un aumento dei volumi di vendita nel segmento del latte fresco e mascarpone.
I ricavi relativi al canale B2B partners risultano essere in linea rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio.
I ricavi relativi al canale Normal trade registrano un incremento come conseguenza di un aumento dei volumi di vendita nel settore milk & dairy.
I ricavi relativi al canale Private label risultano essere in linea rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio.
I ricavi relativi al canale Food services risultano essere sostanzialmente in linea con lo stesso periodo del precedente esercizio.

La tabella che segue riporta il dettaglio dei ricavi da contratti con i clienti per area geografica così come monitorati dal management.
| Semestre chiuso al 30 giugno | Variazioni | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro e in percentuale) | 2025 | % | 2024 | % | 2025vs2024 | % |
| Italia | 154.781 | 90,1% | 149.804 | 90,4% | 4.977 | 3,3% |
| Germania | 7.426 | 4,3% | 6.904 | 4,2% | 522 | 7,6% |
| Altri Paesi | 9.575 | 5,6% | 8.991 | 5,4% | 584 | 6,5% |
| Totale ricavi da contratti con i clienti | 171.782 | 100% | 165.699 | 100% | 6.083 | 3,7% |
I ricavi relativi all'Italia registrano un incremento nel segmento Dairy e Latte fresco grazie alle maggiori quantità vendute ed un incremento del prezzo medio di vendita.
I ricavi relativi alla Germania risultano in aumento per effetto di un incremento dei volumi nel comparto Dairy.
I ricavi relativi agli Altri Paesi risultano in aumento per effetto di un incremento dei volumi nel comparto Dairy.
Nella tabella che segue sono riportati i costi operativi così come risultanti dal conto economico per destinazione:
| Semestre chiuso al 30 giugno | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | |||
| Costo del venduto | (132.581) | (129.011) | ||
| Spese di vendita e distribuzione | (26.949) | (25.313) | ||
| Spese amministrative | (4.359) | (4.315) | ||
| Totale costi operativi | (163.889) | (158.639) |
Il costo del venduto rappresenta il 77,2% del fatturato (77,9% al 30 giugno 2024). In valori assoluti l'aumento del costo del venduto è prevalentemente legato all'incremento dei volumi di vendita fatto registrare nel corso del primo semestre del 2025 oltre che ad un incremento nel prezzo medio di acquisto delle materie prime.
Le spese di vendita e distribuzione commerciali aumentano per effetto di maggior costi sostenuti nella distribuzione dei prodotti legati al canale tradizionale.
Le spese amministrative sono in linea rispetto al 30 giugno 2024.
L'EBITDA è stato pari a 15,2 milioni di Euro (8,8% delle vendite) a fronte dei 16 milioni di Euro al 30 giugno 2024 (9,4% delle vendite), con un lieve decremento dello 0,8%
La seguente tabella mostra l'EBITDA per settore di attività:
| Centrale del Latte | elligi ket sdir storage CERTIFIED |
|---|---|
| Al 30 giugno 2025 | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Milk products | Dairy products | Altri Prodotti |
Totale bilancio |
| Ricavi da contratti con i clienti verso terzi | 130.735 | 33.809 | 7.238 | 171.782 |
| EBITDA (*) | 11.495 | 3.450 | 252 | 15.197 |
| EBITDA Margin | 8,8% | 10,2% | 3,5% | 8,8% |
| Ammortamenti e svalutazioni | 7.488 | 205 | 95 | 7.788 |
| Svalutazioni nette di attività finanziarie | 517 | 517 | ||
| Risultato operativo | 4.007 | 3.245 | (360) | 6.892 |
| Proventi finanziari | - | - | 651 | 651 |
| Oneri finanziari | - | - | (2.267) | (2.267) |
| Risultato prima delle imposte | 4.007 | 3.245 | (1.976) | 5.276 |
| Imposte sul reddito | - | - | (620) | (620) |
| Risultato netto | 4.007 3.245 |
(2.596) | 4.656 | |
| Totale attività | 180.514 | 9.679 | 67.578 | 257.769 |
| Totale passività | 87.044 | 15.252 | 81.938 | 184.234 |
| Investimenti | 792 | - | 792 | |
| Dipendenti (numero) | 542 | 65 | 12 | 619 |
(*) L'EBITDA è calcolato come somma in valore assoluto del risultato operativo, delle svalutazioni nette di attività finanziarie e degli ammortamenti e svalutazioni.
| Al 30 giugno 2024 | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In Euro migliaia) | Milk products | Dairy products | Altri Prodotti |
Totale bilancio |
| Ricavi da contratti con i clienti verso terzi | 128.544 | 30.079 | 7.076 | 165.699 |
| EBITDA (*) | 11.964 | 3.741 | 263 | 15.968 |
| EBITDA Margin | 9,3% | 12,4% | 3,7% | 9,6% |
| Ammortamenti e svalutazioni | 7.321 | 184 | 98 | 7.603 |
| Svalutazioni nette di attività finanziarie | - | - | 88 | 88 |
| Risultato operativo | 4.644 | 3.556 | 77 | 8.277 |
| Proventi finanziari | - | - | 720 | 720 |
| Oneri finanziari | - | - | (2.223) | (2.223) |
| Risultato prima delle imposte | 4.644 | 3.556 | (1.426) | 6.774 |
| Imposte sul reddito | - | - | (1.959) | (1.959) |
| Risultato netto | 4.644 | 3.556 | (3.385) | 4.815 |
| Totale attività al 31 dicembre 2024 | 180.874 | 9.840 | 67.317 | 258.031 |
| Totale passività al 31 dicembre 2024 | 90.591 | 16.223 | 82.338 | 189.152 |
| Investimenti al 30 giugno 2024 | 2.505 | - | - | 2.505 |
| Dipendenti (numero) al 31 dicembre 2024 | 535 | 65 | 12 | 612 |
(*) L'EBITDA è calcolato come somma in valore assoluto del risultato operativo, delle svalutazioni nette di attività finanziarie e degli ammortamenti e svalutazioni.
Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a 6,9 milioni di Euro (4% delle vendite) a fronte dei 8,3 milioni di Euro al 30 giugno 2024 (5% delle vendite), con un decremento del 16,7%. Il tax rate è pari al 27,9%, in linea con quanto adoperato al 30 giugno 2024 e beneficia di un effetto positivo derivante da imposte di anni precedenti per circa Euro 797 migliaia. L'utile netto al 30 giugno 2025, è pari a 4,7 milioni di Euro in linea con l'utile netto registrato al 30 giugno 2024 pari 4,8 milioni di Euro.

La tabella che segue presenta la riconciliazione dell'EBITDA, dell'EBITDA Margin e del Cash conversion al 30 giugno 2025 e 2024:
| Semestre chiuso al 30 giugno | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro e in percentuale) | 2025 | 2024 | ||
| Risultato Operativo (EBIT) | 6.893 | 8.277 | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 7.788 | 7.603 | ||
| Svalutazioni nette di attività finanziarie | 517 | 88 | ||
| EBITDA (*) (A) | 15.197 | 15.968 | ||
| Ricavi da contratti con i clienti | 171.782 | 165.699 | ||
| EBITDA Margin (*) | 8,8% | 9,6% | ||
| Investimenti (B) | 792 | 2.505 | ||
| Cash conversion [(A)-(B)]/(A) | 94,8% | 84,3% |
(*) Il Risultato Operativo (EBIT), l'EBITDA, l'EBITDA Margin, e il Cash conversion sono indicatori alternativi di performance, non identificati come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non devono essere considerate misure alternative a quelle fornite dagli schemi di bilancio della Società per la valutazione dell'andamento economico della Società.
Per valutare l'andamento delle attività, il management della Società monitora, tra l'altro, l'EBITDA per business unit, così come evidenziato nella seguente tabella:
| (In migliaia di Euro e in | Semestre chiuso al 30 giugno | Variazioni | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| percentuale sui ricavi da contratti con i clienti) |
2025 | % | 2024 | % | 2025 vs 2024 | % |
| Milk Products | 11.495 | 8,8% | 11.964 | 9,3% | (470) | (3,9%) |
| Dairy Products | 3.450 | 10,2% | 3.740 | 12,4% | (290) | (7,8%) |
| Altre attività | 252 | 3,5% | 263 | 3,7% | (11) | (4,2%) |
| EBITDA | 15.197 | 8,8% | 15.968 | 9,6% | (771) | (4,8%) |
L'EBITDA relativo al segmento Milk Products è in leggera diminuzione per effetto di una maggiore spinta promozionale nel corso del primo semestre nel segmento latte fresco e latte a lunga conservazione.
L'EBITDA relativo al segmento Dairy Products è in leggera diminuzione prevalentemente per effetto di un peggioramento della supply chain.
L'EBITDA relativo al segmento Altri prodotti risulta essere in linea con lo stesso periodo del precedente esercizio.
Di seguito si riporta il prospetto di dettaglio della composizione dell'indebitamento finanziario netto della Società al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024, determinato secondo quanto previsto dalla Comunicazione CONSOB DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e in conformità a quanto previsto dal paragrafo 175 e seguenti delle raccomandazioni contenute nel documento predisposto dall'ESMA, n. 32-382-1138 del 4 marzo 2021 (orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129, c. d. "Regolamento sul Prospetto"):

| (In migliaia di Euro) | Al 30 giugno | Al 31 dicembre |
|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto | 2025 | 2024 |
| A. Disponibilità liquide | 7.950 | 7.394 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | 33.936 | 35.219 |
| C. Altre attività finanziarie correnti | 2.526 | 2.540 |
| D Liquidità (A)+(B)+('C) | 44.408 | 45.153 |
| E. Debiti finanziari correnti | (34.521) | (34.312) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | (17.918) | (10.461) |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E)+(F) | (52.441) | (44.773) |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (G)+(D) | (8.033) | 380 |
| I. Debiti finanziari non correnti | (30.118) | (38.413) |
| J. Strumenti di debito | - | - |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | - |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I)+(J)+(K) | (30.118) | (38.413) |
| M. Indebitamento finanziario netto (H)+(L) | (38.151) | (38.033) |
Al 30 giugno 2025, senza considerare le passività per leasing, l'indebitamento finanziario netto sarebbe stato il seguente:
| Al 30 giugno | Al 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | |
| Indebitamento finanziario netto | (38.151) | (38.033) | |
| Passività per leasing non correnti | 7.973 | 8.358 | |
| Passività per leasing correnti | 10.264 | 10.033 | |
| Posizione finanziaria netta | (19.914) | (19.642) |
Di seguito viene riportata la movimentazione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2025:
| Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2024 (In milioni di Euro) | (38,0) |
|---|---|
| EBITDA | 15,2 |
| Capitale circolante netto | (9,2) |
| Interessi ed imposte | (1,8) |
| Investimenti | (0,8) |
| Altro | (3,2) |
| Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2025 (In milioni di Euro) | (38,2) |
Si rimanda al paragrafo relativo alla continuità aziendale per maggiori informazioni circa la solidità della struttura finanziaria della Società.

La tabella che segue riporta il dettaglio degli investimenti effettuati dalla Società in immobilizzazioni materiali e immateriali al 30 giugno 2024:
| Al 30 giugno | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro e in percentuale) | 2025 | % | 2024 | % |
| Terreni e fabbricati | 62 | 7,8% | 25 | 1,0% |
| Impianti e macchinari | 316 | 39,9% | 2.073 | 82,8% |
| Attrezzature industriali e commerciali | 126 | 15,9% | 73 | 2,9% |
| Attività materiali in corso e acconti | 288 | 36,4% | 334 | 13,3% |
| Investimenti in attività materiali | 792 | 100,0% | 2.505 | 100,0% |
Nel corso del periodo in esame, la Società ha effettuato investimenti per complessivi Euro 792 migliaia.
La politica degli investimenti attuata dalla Società è volta all'innovazione e alla diversificazione in termini di offerta dei prodotti. In particolare, per la Società assume rilevanza lo sviluppo di nuovi prodotti, con l'obiettivo di migliorare continuamente la soddisfazione dei propri clienti.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali sono relativi prevalentemente ad acquisti di impianti e macchinari, riconducibili principalmente a progetti di aggiornamento e rinnovamento delle linee produttive e di packaging nel settore del Milk.
Nella presente sezione vengono fornite informazioni relative all'esposizione ai rischi connessi all'attività della Società, nonché gli obiettivi, le politiche e i processi di gestione di tali rischi e i metodi utilizzati per valutarli e mitigarli. Le linee di indirizzo del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Società, definite dal Consiglio di Amministrazione, identificano il sistema di controllo interno come un processo trasversale ed integrato a tutte le attività aziendali. Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi ha come finalità quella di aiutare la Società a realizzare i propri obiettivi di performance e redditività, ad ottenere informazioni economico-finanziarie affidabili e ad assicurare la conformità alle leggi e ai regolamenti in vigore, evitando all'azienda danni di immagine e perdite economiche. In questo processo, assume particolare importanza l'identificazione degli obiettivi aziendali, la classificazione (in base a valutazioni combinate circa la probabilità e il potenziale impatto) ed il controllo dei rischi ad essi connessi, mediante l'implementazione di azioni specifiche finalizzate al loro contenimento. I rischi aziendali possono avere diversa natura: rischi di carattere strategico, operativi (legati all'efficacia e all'efficienza delle operations aziendali), di reporting (legati all'affidabilità delle informazioni economico-finanziarie), di compliance (relativi all'osservanza delle leggi e regolamenti in vigore, evitando all'azienda danni di immagine e/o perdite economiche) e, infine, finanziari. I responsabili delle diverse direzioni aziendali individuano e valutano i

rischi di competenza, di provenienza esogena oppure endogena alla Società, e provvedono alla individuazione delle azioni di contenimento e di riduzione degli stessi (c.d. "controllo primario di linea").
Alle attività di cui sopra, si aggiungono quelle del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti societari e del suo staff (c.d. "controllo di secondo livello") e del Responsabile della funzione di Internal Audit (c.d. "controllo di terzo livello"), che verifica continuativamente l'effettività e l'efficacia del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, attraverso l'attività di risk assessment, lo svolgimento dei controlli e la successiva gestione del follow up.
I risultati delle procedure di identificazione dei rischi sono riportati e discussi a livello di Top management della Società, al fine di creare i presupposti per la loro copertura, assicurazione e valutazione del rischio residuale.
Di seguito si riportano i rischi ritenuti significativi e connessi all'attività della Società (l'ordine con il quale essi sono riportati non implica nessuna classificazione, né in termini di probabilità del loro verificarsi né in termini di possibile impatto):
L'attività della Società è influenzata dalle condizioni generali dell'economia nei vari mercati in cui opera. Una fase di crisi economica, con il conseguente rallentamento dei consumi, può avere un effetto negativo sull'andamento delle vendite della Società. Il contesto macroeconomico attuale determina una significativa incertezza sulle previsioni future, con il conseguente rischio che minori performances potrebbero influenzare nel breve periodo i margini. La Società persegue l'obiettivo di incrementare la propria efficienza industriale e migliorare la propria capacità produttiva, riducendo, nel contempo, i costi di struttura.
Il mercato food&beverage nel quale opera la Società si contraddistingue per un livello di concorrenza, competitività e dinamismo particolarmente significativo. Tale mercato è caratterizzato in particolare da (i) crescente competitività delle aziende che realizzano prodotti c.d. private label con prezzi inferiori a quelli praticati dalla Società; (ii) crescente incidenza delle vendite online (ove la Società inizia ad essere presente), con conseguente decremento dei prezzi dei prodotti, specie nel canale di vendita GDO, tramite il quale la Società realizza una percentuale significativa dei propri ricavi, pari al 63,2% al 30 giugno 2025; (iii) campagne promozionali frequenti nel tempo e con scontistiche significative; (iv) consolidamento degli operatori esistenti (mediante operazioni di M&A), specie nel canale di vendita GDO. La società persegue l'obiettivo di incrementare la propria efficienza industriale e migliorare la propria capacità produttiva, riducendo nel contempo i costi di struttura, ed essere competitiva sui mercati di riferimento. Inoltre, grazie alla presenza di alcuni prodotti "unici", la Società riesce a fronteggiare qualsiasi livello di concorrenza.

Il cambiamento climatico rappresenta una delle principali forze dirompenti con il potenziale di determinare cambiamenti sostanziali nelle operazioni della Società nel breve, medio e lungo termine. Molti dei potenziali impatti del cambiamento climatico possono essere definiti come rischi: rischi fisici per il nostro ambiente o rischi legati alla transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio per perseguire gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Il rischio climatico può colpire aziende, istituzioni finanziarie, famiglie, paesi e il sistema finanziario in generale. Tuttavia, potrebbero sorgere opportunità per quelle aziende che favoriscono la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio quali una migliore attrattività verso gli investitori, un rafforzamento della reputazione dell'azienda tra gli stakeholder ed una maggiore sostenibilità del business a lungo termine.
Il Gruppo NewPrinces, e conseguentemente la Società, monitorano costantemente i rischi legati ai cambiamenti climatici ed effettuano regolari valutazioni per misurare la propria resilienza nei confronti dei rischi ritenuti rilevanti. Vi sono poi altri elementi che permettono di accrescere la resilienza della Società. Primo tra questi, la solidità finanziaria della Società e del Gruppo a cui appartiene che consente di ottenere capitali a un costo sostenibile, facilitando il finanziamento di investimenti strategici e di misure di mitigazione dei rischi senza compromettere l'equilibrio economico-finanziario.
Inoltre, la capacità di riconvertire, potenziare o dismettere gli asset esistenti rappresenta un fattore chiave di adattabilità, permettendo di ottimizzare le risorse, ridurre il rischio di immobilizzazioni obsolete e rispondere tempestivamente alle evoluzioni del mercato o a eventuali criticità operative.
L'analisi dei rischi sopra menzionata ha incluso la valutazione dell'impatto del cambiamento climatico sulla catena di approvvigionamento, sugli asset aziendali e sulle performance economico-finanziarie, considerando anche l'aderenza alle normative ambientali e gli impegni internazionali di transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.
Tale valutazione degli impatti derivanti dai cambiamenti climatici sulle nostre operazioni effettuata nel 2025 non ha evidenziato problematiche tali da compromettere l'ordinario svolgimento delle attività o che non siano affrontabili con le risorse a disposizione e non risulta emersa alcuna questione economica materiale significativa che abbia avuto effetti sulla redazione del presente bilancio.
Nello specifico, sono state fatte le seguenti considerazioni:

a eventi climatici estremi. Il monitoraggio costante di questi aspetti consente l'adozione tempestiva di misure preventive per minimizzare eventuali impatti;
• in materia di conformità normativa, la Società ha istituito un sistema di gestione ambientale con figure dedicate sia al controllo dei consumi e delle emissioni sia al monitoraggio dell'evoluzione della normativa europea per garantire la piena conformità alle direttive sulla decarbonizzazione.
La Società ha tenuto conto degli impatti derivanti dal cambiamento climatico con riferimento:
Il settore in cui opera la Società è stato esposto alle sfide delle pressioni inflazionistiche incrementali. Sebbene vi siano alcuni fattori favorevoli per l'economia mondiale derivanti dall'ulteriore allentamento delle pressioni sulla catena di approvvigionamento globale dovuto al miglioramento dell'offerta e all'indebolimento della domanda, persistono rischi al ribasso nella crescita globale. I rischi derivanti dal relativo indebolimento delle performance dei settori industriali unitamente ai cambiamenti nei comportamenti dei consumatori, nonché l'evoluzione complessiva dello scenario macroeconomico, sono costantemente monitorati dalla Società e dal Gruppo, per mitigare eventuali impatti.
Nell'ambito dei rischi d'impresa, i principali rischi identificati, monitorati e, per quanto di seguito specificato, attivamente gestiti dalla Società sono i seguenti:
Obiettivo della Società è il mantenimento, nel tempo, di una gestione bilanciata della propria esposizione finanziaria, atta a garantire una struttura del passivo in equilibrio con la composizione dell'attivo di bilancio, e in grado di assicurare la necessaria flessibilità

operativa attraverso l'utilizzo della liquidità generata dalle attività operative correnti e il ricorso a finanziamenti bancari.
La capacità di generare liquidità dalla gestione caratteristica, unitamente alla capacità di indebitamento, consente alla Società di soddisfare in maniera adeguata le proprie necessità operative, di finanziamento del capitale circolante operativo e di investimento, nonché il rispetto dei propri obblighi finanziari. La politica finanziaria della Società e la gestione dei relativi rischi finanziari sono guidate e monitorate a livello centrale. In particolare, la funzione di finanza centrale ha il compito di valutare e approvare i fabbisogni finanziari previsionali, di monitorare l'andamento e di porre in essere, ove necessario, le opportune azioni correttive.
L'esposizione al rischio di variazioni dei tassi di cambio deriva dalle attività commerciali della Società condotte anche in valute diverse dall'Euro. Ricavi e costi denominati in valuta possono essere influenzati dalle fluttuazioni del tasso di cambio, con impatto sui margini commerciali (rischio economico), così come i debiti e i crediti commerciali e finanziari denominati in valuta possono essere impattati dai tassi di conversione utilizzati, con effetto sul risultato economico (rischio transattivo). Infine, le fluttuazioni dei tassi di cambio si riflettono anche sui risultati di periodo e sul patrimonio.
I principali rapporti di cambio a cui la Società è esposta riguardano:
La Società non adotta politiche specifiche di copertura delle oscillazioni dei tassi di cambio, in considerazione del fatto che il management non ritiene che tale rischio possa influire negativamente sui risultati della Società in modo significativo, in quanto l'ammontare dei flussi in entrata ed uscita di valuta estera risulta essere, oltre che poco rilevante, abbastanza similare per volumi e tempistiche.
Una ipotetica variazione positiva o negativa pari a 100 bps dei tassi di cambio relativi alle valute in cui opera la Società non avrebbe un impatto significativo sul risultato netto e sul patrimonio netto degli esercizi in esame in quanto l'esposizione in valuta risulta essere al di sotto del 1% del fatturato.
La Società utilizza risorse finanziarie esterne sotto forma di debito, e impiega la liquidità disponibile in strumenti di mercato. Variazioni nei livelli dei tassi d'interesse influenzano il costo e il rendimento delle varie forme di finanziamento e di impiego, incidendo, pertanto, sul livello degli oneri finanziari netti. L'esposizione al rischio di tasso di interesse è costantemente monitorata in base all'andamento della curva Euribor, al fine di valutare eventuali interventi per il contenimento del rischio di un potenziale rialzo dei tassi di interesse di mercato. Alle date di riferimento non vi sono in essere coperture effettuate mediante negoziazione di strumenti derivati.

Con riferimento al rischio di tasso d'interesse, è stata elaborata un'analisi di sensitività per determinare l'effetto sul conto economico di periodo e sul patrimonio netto che deriverebbe da una ipotetica variazione positiva e negativa di 50 bps dei tassi di interesse rispetto a quelli effettivamente rilevati in ciascun periodo. L'analisi è stata effettuata avendo riguardo principalmente alle seguenti voci: (i) cassa e disponibilità liquide equivalenti e (ii) passività finanziarie a breve e a medio/lungo termine. Con riferimento alle disponibilità liquide ed equivalenti, è stato fatto riferimento alla giacenza media e al tasso di rendimento medio del periodo, mentre per quanto riguarda le passività finanziarie a breve e medio/lungo termine, l'impatto è stato calcolato in modo puntuale. La tabella di seguito evidenzia i risultati dell'analisi svolta:
| (In migliaia di Euro) | Impatto sull'utile al netto dell'effetto fiscale |
Impatto sul patrimonio netto al netto dell'effetto fiscale |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| - 50 bps | + 50 bps | - 50 bps | + 50 bps | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2025 | (432) | 432 | (432) | 432 | |
| Esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 | (155) | 155 | (155) | 155 |
La Società fronteggia l'esposizione al rischio di credito insito nella possibilità di insolvenza e/o nel deterioramento del merito creditizio della clientela, esercitando un monitoraggio continuo.
Il rischio di credito deriva sostanzialmente dall'attività commerciale della Società, le cui controparti sono prevalentemente operatori della grande distribuzione organizzata (GDO) e della distribuzione al dettaglio. I crediti del secondo settore sono estremamente frazionati, mentre il settore della grande distribuzione è caratterizzato da una esposizione su singolo cliente relativamente più consistente.
La seguente tabella fornisce una ripartizione dei crediti commerciali al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024 raggruppati per scaduto, al netto del fondo svalutazione crediti:
| (In migliaia di Euro) | A scadere | Scaduti da 1 a 90 giorni |
Scaduti da 91 a 180 giorni |
Scaduti da oltre 181 giorni |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali lordi al 30 giugno 2025 | 22.819 | 15.906 | 1.105 | 3.771 | 43.600 |
| Fondo svalutazione crediti | - | - | - | (3.122) | (3.122) |
| Crediti commerciali netti al 30 giugno 2025 | 22.819 | 15.906 | 1.105 | 649 | 40.479 |
| Crediti commerciali lordi al 31 dicembre 2024 | 18.716 | 17.647 | 1.082 | 3.477 | 40.892 |
| Fondo svalutazione crediti | - | - | - | (2.624) | (2.624) |
| Crediti commerciali netti al 31 dicembre 2024 | 18.716 | 17.647 | 1.082 | 823 | 38.268 |

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che, a causa dell'incapacità di reperire nuovi fondi o di liquidare attività sul mercato, la Società non riesca a far fronte ai propri impegni di pagamento, determinando un impatto negativo sul risultato economico nel caso in cui fosse costretto a sostenere costi addizionali per fronteggiare i propri impegni o una situazione di insolvibilità.
Il rischio di liquidità cui la Società potrebbe essere soggetto consiste nel mancato reperimento di adeguati mezzi finanziari necessari per la sua operatività, nonché per lo sviluppo delle proprie attività industriali e commerciali. I due principali fattori che determinano la situazione di liquidità della Società sono da una parte le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento, dall'altra le caratteristiche di scadenza e di rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato. In particolare, il principale fattore che influenza la liquidità della Società è costituito dalle risorse assorbite dall'attività operativa: il settore in cui la Società opera presenta fenomeni di stagionalità delle vendite, con picchi di fabbisogno di liquidità nel terzo trimestre dell'esercizio causati da un maggiore volume di crediti commerciali rispetto al resto dell'anno. Il governo della variabilità del fabbisogno è affidato all'attività di coordinamento tra l'area commerciale e l'area finanza, che si traduce in un'attenta pianificazione dei fabbisogni finanziari legati alle vendite, attraverso la stesura del budget finanziario ad inizio anno, ed un attento monitoraggio dei fabbisogni nel corso di tutto l'esercizio.
Anche il fabbisogno di liquidità legato alle dinamiche di magazzino risulta essere oggetto di analisi, essendo soggetto anch'esso a fenomeni di stagionalità: la pianificazione degli acquisti di materie prime per il magazzino è gestita secondo prassi consolidate, che prevedono il coinvolgimento della Presidenza nelle decisioni che potrebbero avere conseguenze sugli equilibri finanziari della Società.
L'attività finanziaria della Società comporta, in base a prassi consolidate ispirate a criteri di prudenza e tutela degli stakeholders, la negoziazione delle linee di affidamento con il sistema bancario e l'esercizio di un costante monitoraggio dei flussi finanziari della Società.
Per il dettaglio per fasce di scadenza contrattuale dei fabbisogni finanziari della Società, si rimanda alla tabella sotto riportata:
| Valore contabile al | Scadenza | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 30 giugno 2025 | Entro l'esercizio |
Oltre l'esercizio | Oltre 5 anni | |
| Totale passività finanziarie | 64.323 | 42.177 | 20.831 | 1.315 |
Dalle valutazioni svolte non vi sono impatti significativi da rilevare sul business della Società.
Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2025 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa, che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale e alla tutela degli Azionisti di minoranza.
In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si informa che al 30 giugno 2025 la Società non possiede azioni in società controllanti. Si evidenzia invece come sia in possesso di 771.204 azioni.
L'andamento del titolo della Centrale del Latte d'Italia S.p.A., quotato sul mercato Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha raggiunto nel corso del primo semestre 2025 il valore massimo di 3,16 euro per azione, contro un minimo di 2,68 euro. L'ultimo giorno di contrattazione del semestre il titolo della società ha chiuso a 2,88 Euro per azione che equivale ad una capitalizzazione di mercato pari a 40,3 milioni di Euro.
È stata istituita la sede secondaria a Firenze, in Via dell'Olmatello 20.
Le operazioni poste in essere dalla Società con le Parti Correlate (di seguito, le "Operazioni con Parti Correlate"), individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 – "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate", sono principalmente di natura commerciale e finanziaria e sono effettuate a normali condizioni di mercato. Nelle note esplicative del bilancio intermedio, si riportano i valori economici al 30 giugno 2025 e al 30 giugno 2024, nonché i valori patrimoniali al 31 dicembre 2024 relativi alle operazioni con parti correlate. Tali informazioni sono state estratte dal Bilancio Intermedio al 30 giugno 2025 e da elaborazioni effettuate dalla Società sulla base delle risultanze della contabilità generale e gestionale.
La Società non ha posto in essere Operazioni con Parti Correlate inusuali per caratteristiche, ovvero significative per ammontare, diverse da quelle aventi carattere continuativo o già precedentemente illustrate.
Per le informazioni relative ai compensi dei componenti degli organi sociali e degli alti dirigenti, si veda quanto riportato nelle note esplicative del bilancio intermedio al 30 giugno 2025.

La Società intrattiene rapporti con le seguenti società correlate:
Torino (TO), 8 settembre 2025
Per il Consiglio di Amministrazione Angelo Mastrolia Presidente del Consiglio di Amministrazione
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari il Dott. Fabio Fazzari dichiara, ai sensi del comma 2, articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri contabili ed alle scritture contabili.
Torino (TO), 8 settembre 2025
Dott. Fabio Fazzari Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2025 – Centrale Latte d'Italia S.p.A.

Prospetti contabili e note illustrative

| Al 30 giugno | Al 31 dicembre | |
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 |
| Attività non correnti | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 96.545 | 100.169 |
| Attività per diritto d'uso | 14.378 | 14.961 |
| di cui verso parti correlate | 6.692 | 8.398 |
| Attività immateriali | 19.497 | 19.507 |
| Partecipazioni in imprese collegate | 1.397 | 1.397 |
| Attività finanziarie non correnti valutate al fair value con impatto a | ||
| conto economico | 703 | 703 |
| Attività per imposte anticipate | - | - |
| Totale attività non correnti | 132.520 | 136.737 |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 26.190 | 23.443 |
| Crediti commerciali | 40.479 | 38.268 |
| di cui verso parti correlate | 9.685 | 8.328 |
| Attività per imposte correnti | 172 | 130 |
| Altri crediti e attività correnti | 14.000 | 14.300 |
| di cui verso parti correlate | 6.546 | 5.867 |
| Attività finanziarie correnti valutate al fair value con impatto a | ||
| conto economico | 1 | 1 |
| Crediti finanziari valutati al costo ammortizzato | 2.525 | 2.540 |
| di cui verso parti correlate | 2.525 | 2.540 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 41.882 | 42.613 |
| di cui verso parti correlate | 33.936 | 35.218 |
| Totale attività correnti | 125.249 | 121.295 |
| TOTALE ATTIVITA' | 257.769 | 258.032 |
| Patrimonio netto | ||
| Capitale sociale | 28.840 | 28.840 |
| Riserve | 40.039 | 35.620 |
| Risultato netto | 4.656 | 4.419 |
| Totale patrimonio netto | 73.535 | 68.879 |
| Passività non correnti | ||
| Fondi relativi al personale | 4.483 | 5.011 |
| Fondi per rischi e oneri | 1.488 | 1.428 |
| Passività per imposte differite | 3.297 | 3.414 |
| Passività finanziarie non correnti | 22.145 | 30.054 |
| Passività per leasing non correnti | 7.973 | 8.358 |
| di cui verso parti correlate | 2.603 | 3.920 |
| Totale passività non correnti | 39.386 | 48.265 |
| Passività correnti | ||
| Debiti commerciali | 74.880 | 81.309 |
| di cui verso parti correlate | 6.062 | 3.927 |
| Passività finanziarie correnti | 42.177 | 34.741 |
| di cui verso parti correlate | 278 | 188 |
| Passività per leasing correnti | 10.264 | 10.033 |
| di cui verso parti correlate | 8.974 | 8.946 |
| Passività per imposte correnti | - | 43 |
| Altre passività correnti | 17.527 | 14.761 |
| di cui verso parti correlate | 4.697 | 3.478 |
| Totale passività correnti | 144.848 | 140.887 |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 257.769 | 258.032 |

| Semestre chiuso al 30 giugno | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | |
| Ricavi da contratti con i clienti | 171.782 | 165.699 | |
| di cui verso parti correlate | 1.202 | 626 | |
| Costo del venduto | (132.581) | (129.011) | |
| di cui verso parti correlate | (4.083) | (3.711) | |
| Risultato operativo lordo | 39.201 | 36.688 | |
| Spese di vendita e distribuzione | (26.949) | (25.313) | |
| Spese amministrative | (4.359) | (4.315) | |
| di cui verso parti correlate | (24) | (24) | |
| Svalutazioni nette di attività finanziarie | (517) | (88) | |
| Altri ricavi e proventi | 1.340 | 2.226 | |
| Altri costi operativi | (1.824) | (921) | |
| Risultato operativo | 6.892 | 8.277 | |
| Proventi finanziari | 651 | 720 | |
| di cui verso parti correlate | 627 | 605 | |
| Oneri finanziari | (2.267) | (2.223) | |
| di cui verso parti correlate | (200) | (274) | |
| Risultato prima delle imposte | 5.276 | 6.774 | |
| Imposte sul reddito | (620) | (1.959) | |
| Risultato netto | 4.656 | 4.815 | |
| Risultato netto per azione base | 0,33 | 0,34 | |
| Risultato netto per azione diluito | 0,33 | 0,34 |

| Semestre chiuso al 30 giugno | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | ||
| Risultato netto (A) | 4.656 | 4.815 | ||
| a) Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate a conto economico: Utili/(perdite) attuariali Effetto fiscale su utili/(perdite attuariali) Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate a conto economico |
- - - |
- - - |
||
| Totale altre componenti di conto economico complessivo, al netto dell'effetto fiscale (B) |
- | - | ||
| Totale risultato netto complessivo (A)+(B) | 4.656 | 4.815 |
| (In migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserve | Risultato netto |
Totale patrimonio netto della Società |
|---|---|---|---|---|
| Al 31 dicembre 2023 | 28.840 | 34.834 | 2.959 | 66.633 |
| Attribuzione del risultato netto dell'esercizio precedente | - | 2.959 | (2.959) | - |
| Risultato netto del periodo | - | - | 4.815 | 4.815 |
| Al 30 giugno 2024 | 28.840 | 37.793 | 4.815 | 71.448 |
| Risultato netto | - | - | (396) | (396) |
| Utili/(perdite) attuariali, al netto del relativo effetto fiscale |
- | 114 | - | 114 |
| Azioni proprie | - | (2.287) | - | (2.287) |
| Al 31 dicembre 2024 | 28.840 | 35.620 | 4.419 | 68.879 |
| Attribuzione del risultato netto dell'esercizio precedente | - | 4.419 | (4.419) | - |
| Risultato netto | - | - | 4.656 | 4.656 |
| Al 30 giugno 2025 | 28.840 | 40.039 | 4.656 | 73.535 |

| Al 30 giugno | |||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | |
| Risultato prima delle imposte | 5.277 | 6.774 | |
| - Rettifiche per: | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 8.305 | 7.691 | |
| Oneri / (proventi) finanziari | 1.616 | 1.503 | |
| di cui verso parti correlate | 427 | (274) | |
| Flusso di cassa generato / (assorbito) da attività operativa | |||
| prima delle variazioni del capitale circolante netto | 15.197 | 15.968 | |
| Variazione delle rimanenze | (2.747) | (676) | |
| Variazione dei crediti commerciali | (2.728) | (17.595) | |
| Variazione dei debiti commerciali | (6.429) | 5.063 | |
| Variazione di altre attività e passività | 3.197 | 2.283 | |
| Utilizzo dei fondi per rischi e oneri e dei fondi per il | (255) | ||
| personale | (468) | ||
| Imposte pagate | (284) | - | |
| Flusso di cassa netto generato / (assorbito) da attività | 5.738 | 4.788 | |
| operativa | |||
| Investimenti in immobili, impianti e macchinari | (792) | (2.505) | |
| Flusso di cassa netto generato / (assorbito) da attività di | (792) | (2.505) | |
| investimento | |||
| Accensioni di debiti finanziari | 15.000 | 15.284 | |
| Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine | (15.579) | (4.188) | |
| Rimborsi di passività per leasing | (3.588) | (3.272) | |
| di cui verso parti correlate | (1.705) | (1.857) | |
| Interessi netti pagati | (1.509) | (1.403) | |
| Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività | (5.677) | 6.421 | |
| finanziaria | |||
| Totale variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (731) | 8.704 | |
| Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 42.613 | 36.032 | |
| di cui verso parti correlate | 35.218 | 12.549 | |
| Compensazione di crediti finanziari | - | 500 | |
| Totale variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (730) | 8.704 | |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio | 41.883 | 45.236 | |
| di cui verso parti correlate | 33.936 | 36.962 |

Il bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è stato redatto in accordo ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) adottati dall'Unione Europea per i bilanci intermedi (IAS 34). I prospetti di bilancio sono stati redatti in accordo con lo IAS 1, mentre le note sono state predisposte in forma condensata applicando la facoltà prevista dallo IAS 34 e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale redatto in accordo agli IFRS. Il bilancio intermedio al 30 giugno deve quindi essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.
Le presenti note illustrative sono riportate in forma sintetica allo scopo di non duplicare informazioni già pubblicate, come richiesto dallo IAS 34. In particolare, si segnala che le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti del conto economico e dello stato patrimoniale la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società.
La redazione di un bilancio intermedio in accordo con lo IAS 34 "Interim Financial Reporting" richiede giudizi, stime e assunzioni che hanno un effetto sui valori dei ricavi, dei costi e delle attività e passività e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento dello stesso. Va rilevato che, trattandosi di stime, esse potranno divergere dai risultati effettivi che si potranno ottenere in futuro. Le voci di bilancio che richiedono più di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell'elaborazione delle stime e per le quali una modifica delle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sul bilancio sono: l'avviamento, l'ammortamento delle immobilizzazioni, le imposte differite, il fondo svalutazione crediti e il fondo svalutazione magazzino, i fondi rischi, i piani a benefici definiti a favore dei dipendenti, i debiti per acquisto di partecipazioni contenuti nelle altre passività e la determinazione dei fair value delle attività e passività acquisite nell'ambito delle aggregazioni aziendali.
I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili per il semestre chiuso al 30 giugno 2025 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione della relazione finanziaria annuale chiusa al 31 dicembre 2024, ad eccezione dei nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicabili dal 1° gennaio 2025 di seguito esposti che tuttavia si segnala non hanno avuto impatti sulla presente situazione patrimoniale, economica e finanziari della Società.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dall'Unione Europea ed efficaci dal 1° Gennaio 2025
| Data di entrata in vigore | Nuovo principio contabile/emendamento |
Data del Regolamento omologazione UE (data pubblicazione GUUE) |
|
|---|---|---|---|
| 1° gennaio 2025 | Impossibilità di cambio (Modifiche allo IAS 21) |
13 Nov 2024 (EU) 2024/2862 |
Con il Regolamento (UE) n. 2024/2862 del 13 novembre 2024, la Commissione Europea ha omologato ("endorsed") la modifica di regolamento per quanto riguarda lo IAS 21 The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates: Lack of Exchangeability". Il documento richiede ad un'entità di applicare una metodologia in maniera coerente al fine di verificare se una valuta può essere convertita in un'altra e, quando ciò non è possibile, come determinare il tasso di cambio da utilizzare e l'informativa da fornire in nota integrativa.
Non si riscontrano impatti derivanti dall'applicazione di tale principio sulla relazione al 30 giugno 2025 per Centrale del Latte d'Italia S.p.A.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2025 – Centrale Latte d'Italia S.p.A.


La relazione finanziaria semestrale include il prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria, il prospetto del Conto Economico, il prospetto del Conto Economico complessivo, il prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto ed il prospetto del Rendiconto Finanziario della Società e relative Note Illustrative, predisposto sulla base della relativa situazione contabile in conformità ai principi contabili IFRS.
L'IFRS 8 - Settori operativi definisce un settore operativo come una componente:
Ai fini dell'IFRS 8, l'attività svolta dalla Società è identificabile nei seguenti settori operativi: Milk Products, Dairy Products, e Altri Prodotti. La tabella di seguito riporta le grandezze economiche e patrimoniali esaminate dal più alto livello decisionale operativo al fine di una valutazione delle performance della Società per il resoconto intermedio chiuso al 30 giugno 2025, nonché la riconciliazione di tali voci rispetto al corrispondente importo incluso nel Resoconto Intermedio.
| Al 30 giugno 2025 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | Milk products | Dairy products | Altri Prodotti |
Totale bilancio |
|
| Ricavi da contratti con i clienti verso terzi | 130.735 | 33.809 | 7.238 | 171.782 | |
| EBITDA (*) | 11.495 | 3.450 | 252 | 15.197 | |
| EBITDA Margin | 8,8% | 10,2% | 3,5% | 8,8% | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 7.488 | 205 | 95 | 7.788 | |
| Svalutazioni nette di attività finanziarie | 517 | 517 | |||
| Risultato operativo | 4.007 | 3.245 | (360) | 6.892 | |
| Proventi finanziari | - | - | 651 | 651 | |
| Oneri finanziari | - | - | (2.267) | (2.267) | |
| Risultato prima delle imposte | 4.007 | 3.245 | (1.976) | 5.276 | |
| Imposte sul reddito | - | - | (620) | (620) | |
| Risultato netto | 4.007 | 3.245 | (2.596) | 4.656 | |
| Totale attività | 180.514 | 9.679 | 67.578 | 257.769 | |
| Totale passività | 87.044 | 15.251 | 81.938 | 184.233 | |
| Investimenti | 792 | - | 792 | ||
| Dipendenti (numero) | 542 | 65 | 12 | 619 |
(*) L'EBITDA è calcolato come somma in valore assoluto del risultato operativo, delle svalutazioni nette di attività finanziarie e degli ammortamenti e svalutazioni.

Si riporta di seguito una descrizione delle principali voci che compongono le attività non correnti.
| Al 30 giugno | Al 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | |
| Attività non correnti | |||
| Immobili, impianti e macchinari | 96.545 | 100.169 | |
| Attività per diritto d'uso | 14.378 | 14.961 | |
| Attività immateriali | 19.497 | 19.507 | |
| Partecipazioni in imprese collegate | 1.397 | 1.397 | |
| Attività finanziarie non correnti valutate al fair value | |||
| con impatto a conto economico | 703 | 703 | |
| Attività per imposte anticipate | - | - | |
| Totale attività non correnti | 132.520 | 136.737 |
| (In migliaia di Euro) | Terreni e fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Migliorie su beni di terzi |
Attività materiali in corso e acconti |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico al 31 dicembre 2024 |
85.552 | 134.572 | 18.697 | 358 | 636 | 239.814 |
| Investimenti | 62 | 316 | 126 | - | 288 | 792 |
| Dismissioni | - | - | (614) | - | - | (614) |
| Riclassifiche | 3 | 28 | - | - | (31) | - |
| Costo storico al 30 giugno 2025 |
85.617 | 134.916 | 18.209 | 358 | 893 | 239.992 |
| Fondo ammortamento al 31 dicembre 2024 |
29.928 | 91.564 | 17.826 | 327 | - | 139.645 |
| Ammortamenti | 751 | 3.508 | 156 | 1 | - | 4.416 |
| Dismissioni | - | - | (614) | - | - | (614) |
| Fondo ammortamento al 30 giugno 2025 |
30.679 | 95.072 | 17.368 | 328 | - | 143.447 |
| Valore netto contabile al 31 dicembre 2024 |
55.624 | 43.007 | 871 | 31 | 636 | 100.169 |
| Valore netto contabile al 30 giugno 2025 |
54.938 | 39.844 | 841 | 30 | 893 | 96.545 |
Il decremento è dovuto principalmente all'ammortamento di periodo. Gli incrementi di periodo si riferiscono al completamento degli investimenti nel comparto Milk.

Le variazioni, iscritte alla voce investimenti, si riferiscono prevalentemente alla locazione di macchinari impiegati nel processo produttivo.
| (In migliaia di Euro) | Attività per diritto d'uso |
|---|---|
| Costo storico al 31 dicembre 2024 | 40.613 |
| Investimenti | 2.778 |
| Dismissioni | (2.142) |
| Costo storico al 30 giugno 2025 | 41.249 |
| Fondo ammortamento al 31 dicembre 2024 | 25.652 |
| Ammortamenti | 3.360 |
| Dismissioni | (2.142) |
| Fondo ammortamento al 30 giugno 2025 | 26.871 |
| Valore netto contabile al 31 dicembre 2024 | 14.961 |
| Valore netto contabile al 30 giugno 2025 | 14.378 |
| (In migliaia di Euro) | Avviamento | Concessioni, licenze, marchi e diritti simili |
Immobilizzazioni in corso | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Costo storico al 31 dicembre 2024 |
570 | 42.395 | 2 | 42.967 |
| Investimenti | - | - | - | - |
| Costo storico al 30 giugno 2025 |
570 | 42.395 | 2 | 42.967 |
| Fondo ammortamento al 31 dicembre 2024 |
220 | 23.240 | - | 23.460 |
| Ammortamenti | - | 10 | - | 10 |
| Fondo ammortamento al 30 giugno 2025 |
220 | 23.250 | - | 23.470 |
| Valore netto contabile al 31 dicembre 2024 |
350 | 19.155 | 2 | 19.507 |
| Valore netto contabile al 30 giugno 2025 |
350 | 19.145 | 2 | 19.497 |
L'avviamento pari a Euro 350 migliaia si riferisce all'effetto della fusione fra Centrale del Latte d'Italia S.p.A. e Centro Latte Rapallo avvenuta nel 2013.

La seguente tabella riporta il prospetto di dettaglio della voce "Concessioni, licenze, marchi e diritti simili" al 30 giugno 2025:
| (In migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2025 | Al 31 dicembre 2024 |
|---|---|---|
| Marchi a vita utile indefinita | 19.132 | 19.132 |
| Totale valore netto contabile | 19.132 | 19.132 |
Tale voce si riferisce ai marchi "Latte Rapallo", "Latte Tigullio", "Centrale del Latte di Vicenza" e "Mukki" per un ammontare complessivo di Euro 19.132 migliaia. Alla data di riferimento i marchi a vita utile indefinita non sono stati oggetto di impairment test, in considerazione del fatto che non si sono riscontrati Trigger Events che abbiano richiesto lo svolgimento di un esercizio di Impairment in via anticipata.
Si segnala infatti che, nonostante la capitalizzazione di mercato risulti inferiore al valore del Patrimonio Netto della Società, nei primi sei mesi dell'esercizio l'andamento e la marginalità registrata risultino in linea a quanto previsto nel Piano Industriale utilizzato per lo svolgimento dell'esercizio di Impairment al 31 Dicembre 2024.
Si ritengono, di fatto, ancora valide le assunzioni che hanno portato al risultato di Impairment così come evidenziato nella Relazione Finanziaria Annuale al 31 Dicembre 2024.
Le partecipazioni imprese collegate pari ad Euro 1.397 migliaia si riferiscono principalmente alla partecipazione detenuta dalla Centrale del Latte d'Italia SpA in Mercafir Scpa.
Il saldo comprende principalmente la partecipazione in "Futura S.r.l." per un ammontare di circa Euro 689 migliaia (partecipazione inferiore al 5%).

| (In migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2025 | Al 31 dicembre 2024 |
|---|---|---|
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 26.190 | 23.443 |
| Crediti commerciali | 40.479 | 38.268 |
| Attività per imposte correnti | 172 | 130 |
| Altri crediti e attività correnti | 14.000 | 14.300 |
| Attività finanziarie correnti valutate al fair value | ||
| con impatto a conto economico | 1 | 1 |
| Crediti finanziarie valutati al costo ammortizzato | 2.525 | 2.540 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 41.882 | 42.613 |
| Totale attività correnti | 125.249 | 121.295 |
Le Rimanenze finali sono in aumento rispetto ai dati al 31 dicembre 2024 per un ammontare complessivo pari ad euro 2,7 milioni, prevalentemente per effetto di un incremento delle scorte di magazzino.
| (In migliaia di Euro) | Al 30 giugno | Al 31 dicembre | |
|---|---|---|---|
| 2025 | 2024 | ||
| Materie prime, sussidiarie, di consumo e ricambi | 15.950 | 13.913 | |
| Prodotti finiti e merci | 10.377 | 9.680 | |
| Acconti | 31 | 26 | |
| Totale rimanenze lorde | 26.358 | 23.619 | |
| Fondo svalutazione rimanenze | (168) | (176) | |
| Totale rimanenze | 26.190 | 23.443 |
Non si segnalano variazioni significative nelle condizioni di incasso. Il totale dei Crediti è esposto al netto del fondo svalutazione stimato prudenzialmente sulla base delle informazioni in possesso al fine di adeguarne il valore al presunto realizzo.
A ciascuna data di riferimento del bilancio, i crediti verso clienti sono analizzati per verificare l'esistenza di indicatori di un'eventuale riduzione di valore. Al fine di effettuare tale analisi, la Società valuta se esistono perdite attese su crediti verso clienti su tutto l'arco della durata di tali crediti e tiene in considerazione l'esperienza storicamente maturata dallo stesso riguardo le perdite su crediti, raggruppati in classi omogenee, e corretta sulla base di fattori specifici della natura dei crediti della Società e del contesto economico. I crediti verso clienti sono svalutati quando non vi è razionale aspettativa di essere recuperati e l'eventuale svalutazione viene riconosciuta nel conto economico alla voce "ammortamenti e svalutazioni".

Il fondo svalutazione crediti, nel corso del 2025 risulta movimentato come di seguito riportato e la determinazione dell'accantonamento di periodo riflette l'esposizione dei crediti - al netto del fondo svalutazione - al loro valore di presumibile realizzo.
| (In migliaia di Euro) | Fondo svalutazione crediti commerciali | |
|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2023 | (2.590) | |
| Accantonamenti | (198) | |
| Utilizzi | 164 | |
| Saldo al 31 dicembre 2024 | (2.624) | |
| Accantonamenti | (517) | |
| Rilasci | 19 | |
| Saldo al 30 giugno 2025 | (3.122) |
Le attività per imposte correnti ammontano ad Euro 172 migliaia in linea rispetto al 31 dicembre 2024.
La voce Altri crediti ed attività correnti è costituita da crediti tributari, anticipi a fornitori, risconti attivi ed altri crediti a breve termine.
| Al 30 giugno | Al 31 dicembre | |
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 |
| Crediti tributari | 6.523 | 6.947 |
| Crediti verso istituti previdenziali | 6 | 4 |
| Ratei e risconti attivi | 655 | 444 |
| Acconti | 838 | 781 |
| Altri crediti | 5.978 | 6.123 |
| Totale altri crediti e attività correnti | 14.000 | 14.300 |
I crediti finanziari valutati al costo ammortizzato si riferiscono a crediti finanziari vantati nei confronti della parte correlata New Property SpA per un ammontare complessivo di Euro 2.525 migliaia.
Le Disponibilità liquide e mezzi equivalenti sono costituite da conti correnti bancari a vista. Per quanto riguarda il dettaglio dell'indebitamento finanziario netto si rimanda a quanto riportato sull'andamento della gestione nel presente documento.
Al 30 giugno 2025 le disponibilità liquide non sono soggette a restrizioni o vincoli. Parte delle sopracitate disponibilità liquide pari ad Euro 33.936 migliaia sono riconducibili ai rapporti di tesoreria centralizzata con la controllante diretta NewPrinces.
Si veda lo schema di rendiconto finanziario per le variazioni intervenute nella voce "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" nel corso dell'esercizio in esame.

Al 30 giugno 2025, il capitale sociale della Società, interamente sottoscritto e versato, è pari ad Euro 28.840.041,20, suddiviso in n. 14.000.020 azioni ordinarie senza valore nominale.
Come riportato nel prospetto di movimentazione del patrimonio netto i movimenti al 30 giugno 2025 sono relativi esclusivamente alla rilevazione del risultato netto complessivo del periodo per Euro 4.656 migliaia;
| Al 30 giugno | Al 31 dicembre | |
|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 |
| Passività non correnti | ||
| Fondi relativi al personale | 4.483 | 5.011 |
| Fondi per rischi e oneri | 1.488 | 1.428 |
| Passività per imposte differite | 3.297 | 3.414 |
| Passività finanziarie non correnti | 22.145 | 30.054 |
| Passività per leasing non correnti | 7.973 | 8.358 |
| Totale passività non correnti | 39.386 | 48.265 |
Al 30 giugno 2025 tale voce ammonta ad Euro 4.483 migliaia, con un decremento rispetto al 31 dicembre 2024 (Euro 5.011 migliaia) dovuto principalmente al versamento del Trattamento di Fine Rapporto (T.F.R.) a seguito delle dimissioni e dei pensionamenti avvenuti nel corso del primo semestre 2025.
| (In migliaia di Euro) | T.F.R. |
|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 5.786 |
| Oneri finanziari | 170 |
| Perdite/(utili) attuariali | (160) |
| Benefici pagati | (785) |
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 5.011 |
| Benefici pagati | (528) |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 4.483 |
La seguente tabella riporta la composizione e la movimentazione della voce: "Fondi per rischi ed oneri":

| (In migliaia di Euro) | Fondo indennità clientela agenti |
Altri fondi per rischi e oneri |
Totale fondo rischi e oneri |
|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 1.301 | 68 | 1.369 |
| Accantonamenti | 129 | - | 129 |
| Utilizzi | (70) | - | (70) |
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 1.360 | 68 | 1.369 |
| Accantonamenti | 71 | - | 71 |
| Utilizzi | (11) | - | (11) |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 1.420 | 68 | 1.488 |
Il fondo indennità clientela agenti rappresenta una ragionevole previsione degli oneri che risulterebbero a carico della Società nel caso di una futura interruzione dei rapporti di agenzia.
Le passività per imposte differite si riferiscono principalmente all'allocazione dei plusvalori derivanti dall'operazione di acquisizione di Centrale del Latte Toscana, alla valutazione al fair value dei marchi Mukki, Rapallo-Tigullio e Vicenza e alla valutazione al fair value del terreno della Centrale del Latte.
Si rimanda a quanto riportato alla sezione "Indebitamento finanziario netto" nella relazione sulla gestione. Al 30 giugno 2025 i covenants relativi al mutuo concesso da MS Capital Services risultano rispettati, con riferimento ai vincoli finanziari presenti sulle altre linee di finanziamento la verifica viene effettuata sui dati annuali al 31 dicembre, come da prescrizioni contrattuali. La Società ritiene che con probabile certezza tali covenants saranno rispettanti per l'esercizio in corso.
Tale voce accoglie il debito finanziario correlato ai valori di diritto d'uso iscritti nell'attivo immobilizzato.
La passività è stata rilevata in coerenza con quanto previsto dal principio contabile IFRS16 "Leases" ed è determinata quale valore attuale dei "lease payments" futuri, attualizzati ad un tasso di interesse marginale che, sulla base della durata contrattuale prevista per ogni singolo contratto, è stato individuato in un range compreso fra 4% e 6%.
Risulta una quota di 1.294 migliaia oltre i 5 anni.

| Al 30 giugno | Al 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti commerciali | 74.880 | 81.309 | |
| Passività finanziarie correnti | 42.177 | 34.741 | |
| Passività per leasing correnti | 10.264 | 10.033 | |
| Passività per imposte correnti | - | 43 | |
| Altre passività correnti | 17.527 | 14.761 | |
| Totale passività correnti | 144.848 | 140.887 |
I debiti commerciali si riferiscono principalmente a saldi derivanti da operazioni per l'acquisto di merci destinate alla commercializzazione.
| Al 30 giugno | Al 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | |
| Debiti commerciali verso fornitori | 68.818 | 77.382 | |
| Debiti commerciali verso parti correlate | 6.062 | 3.927 | |
| Totale debiti commerciali | 74.880 | 81.309 |
Non si segnalano particolari variazioni nei tempi di pagamento verso i fornitori.
Le passività finanziarie correnti si riferiscono alle scadenze entro 12 mesi relative ai finanziamenti a medio lungo termine ed all'utilizzo delle linee di credito per anticipi fatture.

Tale voce accoglie il debito finanziario a breve termine correlato principalmente ai contratti di locazione di durata pluriennale degli immobili e alla locazione di impianti e macchinari industriali.
Le Passività correnti diverse sono costituite prevalentemente da Debiti tributari e Debiti verso il personale o enti previdenziali.
| Al 30 giugno | Al 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | |
| Debiti verso dipendenti | 7.220 | 5.493 | |
| Debiti verso istituti di previdenza | 1.839 | 1.551 | |
| Debiti tributari | 5.905 | 4.908 | |
| Ratei e risconti passivi | 2.127 | 2.401 | |
| Debiti diversi | 436 | 408 | |
| Totale altre passività correnti | 17.527 | 14.761 |
Si rimanda a quanto riportato nella relazione sulla gestione per un'analisi più omogenea della situazione economica della Società.
L'utile per azione base è calcolato sulla base dell'utile del periodo attribuibile agli azionisti della Società diviso per il numero medio ponderato di azioni ordinarie calcolato come segue:
| Semestre chiuso al 30 giugno | ||||
|---|---|---|---|---|
| (In migliaia di Euro) | 2025 | 2024 | ||
| Utile dell'esercizio della Società | 4.656 | 4.815 | ||
| Media ponderata delle azioni in circolazione | 14.000 | 14.000 | ||
| Utile per azione | 0,333 | 0,344 |
Le operazioni poste in essere dalla Società con le parti correlate, individuate sulla base dei criteri definiti dallo IAS 24 – Informativa di resoconto sulle operazioni con parti correlate, sono principalmente di natura commerciale e finanziaria e sono effettuate a normali condizioni di mercato.
Sebbene le operazioni con parti correlate siano effettuate a normali condizioni di mercato, non vi è garanzia che, ove le stesse fossero state concluse fra o con terze parti, queste ultime avrebbero negoziato e stipulato i relativi contratti, ovvero eseguito le operazioni stesse, alle medesime condizioni e con le stesse modalità.

La Società intrattiene rapporti con le seguenti parti correlate:
La tabella di seguito riporta il prospetto di dettaglio dei saldi patrimoniali relativi ai rapporti della Società con parti correlate al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024.
| (In migliaia di Euro) | Società controllante diretta |
Società controllante indiretta |
controllanti | Società sottoposte al controllo delle | Totale | Totale voce di bilancio |
Incidenza sulla voce di bilancio |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Newlat | New | Princes | ||||||
| NewPrinces | Group | Property | Italia | Newservice | ||||
| Attività per diritto | ||||||||
| d'uso | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 4.140 | - | 2.552 | - | - | 6.692 | 14.378 | 46,5% |
| Al 31 dicembre 2024 | 5.520 | - | 2.878 | - | - | 8.398 | 14.961 | 56,1% |
| Crediti commerciali | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 8.053 | 948 | - | 684 | - | 9.685 | 40.479 | 23,9% |
| Al 31 dicembre 2024 | 7.395 | 933 | - | - | - | 8.328 | 38.268 | 21,8% |
| Altri crediti e attività | ||||||||
| correnti | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 6.546 | - | - | - | - | 6.546 | 14.000 | 46,8% |
| Al 31 dicembre 2024 | 5.842 | - | - | - | - | 5.842 | 14.300 | 40,9% |
| Crediti finanziari | ||||||||
| valutati al costo | ||||||||
| ammortizzato | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | - | - | 2.525 | - | - | 2.525 | 2.525 | 100,0% |
| Al 31 dicembre 2024 | - | 15 | 2.525 | - | - | 2.540 | 2.540 | 100,0% |
| Disponibilità liquide e | ||||||||
| mezzi equivalenti | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 33.932 | - | - | 4 | - | 33.936 | 41.882 | 81,0% |
| Al 31 dicembre 2024 | 35.218 | - | - | - | - | 35.218 | 42.613 | 82,6% |
| Passività per leasing | ||||||||
| non correnti | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 998 | - | 1.605 | - | - | 2.603 | 7.973 | 32,6% |
| Al 31 dicembre 2024 | 1.988 | - | 1.932 | - | - | 3.920 | 8.358 | 46,9% |
| Debiti commerciali | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 5.090 | 37 | 470 | 286 | 178 | 6.061 | 74.880 | 8,1% |
| Al 31 dicembre 2024 | 2.539 | 12 | 1.376 | - | - | 3.927 | 81.309 | 4,8% |
| Passività finanziarie | ||||||||
| correnti | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 278 | - | - | - | - | 278 | 42.177 | 0,7% |
| Al 31 dicembre 2024 | 188 | - | - | - | - | 188 | 34.741 | 0,5% |
| Passività per leasing | ||||||||
| correnti | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 8.326 | - | 648 | - | - | 8.974 | 10.264 | 87,4% |
| Al 31 dicembre 2024 | 8.310 | - | 636 | - | - | 8.946 | 10.033 | 89,2% |
| Altre passività | ||||||||
| correnti | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 4.697 | - | - | - | - | 4.697 | 17.526 | 26,8% |
| Al 31 dicembre 2024 | 3.478 | - | - | - | - | 3.478 | 14.761 | 23,6% |

La tabella di seguito riporta il prospetto di dettaglio dei saldi economici relativi ai rapporti della Società con parti correlate per il resoconto intermedio al 30 giugno 2025 e 2024.
| (In migliaia di Euro) | Società controllante diretta |
Società controllante indiretta |
Società sottoposte al controllo delle controllanti |
Totale voce di |
Incidenza sulla voce di |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| NewPrinces | Newlat Group |
Princes Italia |
New Property |
Newservice | bilancio | bilancio | ||
| Ricavi da contratti con i clienti | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 518 | - | 684 | - | - | 1.202 | 171.782 | 0,7% |
| Al 30 giugno 2024 | 626 | - | - | - | - | 626 | 165.699 | 0,4% |
| Costo del venduto | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 2.565 | - | 287 | 838 | 393 | 4.083 | 132.581 | 3,1% |
| Al 30 giugno 2024 | 2.831 | - | - | 409 | 471 | 3.711 | 129.011 | 2,9% |
| Spese amministrative | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | - | 24 | - | - | - | 24 | 4.359 | 0,6% |
| Al 30 giugno 2026 | - | 24 | - | - | - | 24 | 4.315 | 0,6% |
| Proventi finanziari | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 576 | 51 | - | - | - | 627 | 651 | 96,4% |
| Al 30 giugno 2024 | 345 | 260 | - | - | - | 605 | 627 | 96,5% |
| Oneri finanziari | ||||||||
| Al 30 giugno 2025 | 145 | - | - | 55 | - | 200 | 2.267 | 8,8% |
| Al 30 giugno 2024 | 207 | - | - | 67 | - | 274 | 2.222 | 12,3% |
Non si segnalano inoltre sostanziali modifiche nelle situazioni di contenzioso o di passività potenziali in essere al 30 giugno 2025.

I sottoscritti Angelo Mastrolia, in qualità di Presidente, e Fabio Fazzari, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della società Centrale del Latte d'Italia S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è basata su di un processo definito da Centrale del Latte d'Italia S.p.A. in coerenza con il modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale.
Si attesta, inoltre, che:
Torino, 8 settembre 2025
Angelo Mastrolia Presidente del CDA
Fabio Fazzari Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Agli azionisti della Centrale del Latte d'Italia SpA
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale-fìnanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto dei movimenti di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative della Centrale del Latte d'Italia SpA al 30 giugno 2025. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (lAS 34) emanato dall'International Accounting Standards Board e adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio semestrale abbreviato.
Sede legale: Milano 20145 Piazza Tre Torri 2 Tel. 02 77851 Fax 02 7785240 Capitale Sociale Euro 6.890.000,00 l.v. C.F. e P.IVA e Reg. Imprese Milano Monza Brianza Lodi 12979880155 Iscritta al na 119644 del Registro dei Revisori Legali - Altri Uffici: Ancona 60131 Via Sandro Tolti 1 Tel. 071 2132311 - Bari 70122 Via Abate Gimma 72 Tel. 080 5640211 - Bergamo 24121 Largo Belotti 5 Tel. 035 229691 - Bologna 40124 Via Luigi Carlo Farini 12 Tel. 051 6186211 - Brescia 25121 Viale Duca d'Aosta 28 Tel. 030 3697501 - Catania 95129 Corso Italia 302 Tel. 095 7532311 - Firenze 50121 Viale Gramsci 15 Tel. 055 2482811 - Genova 16121 Piazza Piccapietra 9 Tel. 010 29041 - Napoli 80121 Via dei Mille 16 Tel. 081 36181 - Padova 35138 Via Vicenza 4 Tel. 049 873481 - Palermo 90141 Via Marchese Ugo 60 Tel. 091 349737 - Parma 43121 Viale Tanara 20/A Tel. 0521 275911 - Pescara 65127 Piazza Ettore Troilo 8 Tel. 085 4545711 - Roma 00154 Largo Fochetti 29 Tel. 06 570251 - Torino 10122 Corso Palestre 10 Tel. 011 556771 - Trento 38122 Viale della Costituzione 33 Tel. 0461 237004 - Treviso 31100 Viale Felissent 90 Tel. 0422 696911 - Trieste 34125 Via Cesare Battisti 18 Tel. 040 3480781 - Udine 33100 Via Poscolle 43 Tel. 0432 25789 - Varese 21100 Via Albuzzi 43 Tel. 0332 285039 - Verona 37135 Via Francia 21/C Tel. 045 8263001 - Vicenza 36100 Piazza Pontelandolfo 9 Tel. 0444 393311

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio semestrale abbreviato della Centrale del Latte d'Italia SpA al 30 giugno 2025 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) emanato dall'International Accounting Standards Board e adottato dall'Unione Europea.
Torino, 8 settembre 2025
PricewaterhouseCoopers SpA
Monica Maggio (Revisore legale)
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