Annual / Quarterly Financial Statement • Mar 27, 2023
Annual / Quarterly Financial Statement
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Risultati economico-finanziari al 31 dicembre 2022:
Desio (MB), 27 marzo 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di BIFIRE® (EGM:FIRE) - società specializzata nella produzione di prodotti per l'isolamento termico e per la protezione al fuoco in edilizia e industria – riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Alberto Abbo ha approvato la bozza di bilancio per l'esercizio 2022.
Alberto Abbo, Amministratore Delegato di Bifire, ha commentato: "Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel nostro primo anno di quotazione in Borsa che risultano in crescita sia nei volumi sia nella marginalità. Siamo particolarmente orgogliosi di essere riusciti anche a superare le attese degli analisti sulle vendite nette che erano molto positive, ma siamo riusciti ad andare oltre.
L'obiettivo per i prossimi anni rimane per noi sempre quello della crescita, in Italia e all'estero, forti di prodotti e soluzioni di proprietà innovativi, capaci di cogliere le aspettave dei mercati in cui operiamo e anche di supportare il settore dell'edilizia, sempre più attento a migliorare l'isolamento delle abitazioni e delle costruzioni industriali. Siamo orgogliosi, infatti, di poter affermare che i nostri prodotti abbiamo anticipato, di diversi anni, i requisiti di qualità oggi richiesti dalla normativa europea in termini di isolamento. Nell'ottica di rafforzare il nostro posizionamento nei mercati europei e la capacità produttiva stiamo infine ultimando la realizzazione di un quarto plant, situato a Seregno, in provincia di Monza Brianza, che si aggiunge a quelli di Desio, Paderno Dugnano e Varedo. Alla luce di queste
1 EBITDA Margin calcolato sul Valore della Produzione

premesse siamo pronti a cogliere ogni opportunità di mercato, offrendo i nostri prodotti altamente tecnologici e totalmente Made in Italy".
Il 2022 ha registrato una crescente domanda di prodotti per l'isolamento termico (trainata anche dal cosidetto bonus 110%) e tutto il comparto dell'edilizia ha beneficiato dei vari bonus con un effetto positivo sui volumi. In particolare il settore dell'edilizia ha avuto un trend di crescita, mentre il comparto dell'industria è stato sostanzialmente stabile.
L'aumento dei prezzi durante il 2022 sommato all'aumento dei volumi ha generato per Bifire una crescita importante del fatturato (+46%) e della redditività (EBITDA +27%, utile netto +26%).
Bifire ha consolidato la propria posizione nel settore della protezione al fuoco e dei rivestimenti esterni; ha inoltre aumentato la proprio quota di mercato nel settore dell'isolamento termico, in particolare con prodotti ad alta tecnologia con la gamma Vacunanex.
| € Milioni | 31-dic-22 | 31-dic-21 | % Variazione 2022 / 2021 |
|---|---|---|---|
| Ricavi Netti | 42,0 | 28,8 | 46,0% |
| Valore della Produzione | 44,0 | 29,6 | 48,9% |
| EBITDA | 8,8 | 6,9 | 27,5% |
| EBIT | 6,9 | 5,5 | 25,5% |
| Reddito ante Imposte | 6,8 | 5,5 | 23,6% |
| Utile Netto | 5,3 | 4,2 | 26,2% |
| € Milioni | 31-dic-22 | 31-dic-21 | |
| Capitale Investito Netto | 28,9 | 19,4 | 48,8% |
| Patrimonio Netto | 31,8 | 17,6 | 80,8% |
| Posizione Finanziaria Netta | 1,4 | -2,0 | 40,8% |
Il seguente prospetto riassume i principali risultati economico-finanziari di Bifire al 31 dicembre 2022:
I Ricavi Netti al 31 dicembre 2022 ammontano a 42 milioni di Euro in crescita del 46% rispetto all'esercizio 2021 (28,8 milioni di Euro), che già aveva registrato un +49% sul 2020. Si tratta di un dato particolarmente positivo alla luce dell'andamento sostanzialmente stabile del mercato dell'edilizia nella seconda parte dell'anno. L'aumento del fatturato riflette altresì anche un relativo incremento dei prezzi di listino.
Grazie ai suoi prodotti innovativi e di facile installazione (linee quali ad esempio: Aquafire, Supersil, e i nuovi Aquaglass e Bilife), Bifire sta fortemente beneficiando della sempre maggiore attenzione dei consumatori verso il risparmio energetico e l'utilizzo di prodotti altamente tecnologici rivolti all'isolamento termico, nonché una maggiore attenzione verso i materiali antincendio.
Il Valore della Produzione ha raggiunto i 44 milioni di Euro, in crescita del 49% sul 2021 (29,6 milioni di Euro), oltre ai Ricavi di Vendita questo dato include i crediti di imposta e altri ricavi per trasporti.

L'EBITDA è salito a 8,8 milioni di Euro in crescita del 27,5% rispetto al 2021 (6,9 milioni di Euro). Il margine operativo lordo (EBITDA margin, calcolato sul Valore della Produzione) si è attestato al 20%, in diminuzione dal 23,5% nell'esercizio 2021 e dal 22% nel primo semestre 2022, in linea con le attese degli analisti. Il leggero calo della marginalità, ampiamente previsto, è riconducibile al forte incremento dei costi dell'energia e delle materie prime soprattutto nella seconda metà dell'esercizio, e parzialmente mitigato dai conseguenti adeguamenti dei listini.
A fronte di tale diminuzione di marginalità ampiamente prevista e rientrante nelle stime 2022, Bifire sta ponendo in essere dei piani di intervento principalmente mirati ad una migliore politica degli acquisti nonché una getione dei costi aziendali..
L'EBIT è pari a 6,9 milioni di Euro, con un incremento del 25,5% vs. 2021 (5,5 milioni di Euro), dopo 1,8 milioni di Euro di Ammortamenti e svalutazioni (vs. 1,4 milioni di Euro nel 2021).
L'esercizio 2022 chiude con un Utile Netto di 5,3 milioni di Euro, con un balzo del 26% rispetto all'anno precedente (4,2 milioni di Euro).
Gli Investimenti ammontano complessivamente a 5,1 milioni di Euro, pari al 12,26% del fatturato, in significativa crescita rispetto a 1,8 milioni di Euro nel 2021 (6,25% del fatturato). L'attività di investimento è stata principalmente rivolta al completamento del terzo impianto industriale sito in Varedo e, dal secondo semestre, all'avvio dei lavori del quarto impianto industriale sito in Seregno, inerenti l'acquisto e l'ammodernamento del sito produttivo, nonche' alla progettazione ed acquisto di nuovi macchinari ed impianti.
Il Patrimonio Netto si attesta a 31,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2022, in aumento rispetto a 17,6 milioni di Euro a fine 2021, beneficiando della crescita della redditività e anche dell'aumento di capitale effettuato in sede IPO.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2022 è positiva per 1,4 milioni di Euro, in miglioramento da 2,0 milioni di Euro di indebitamento al 31 dicembre 2021, anche per effetto dei proventi della quotazione in Borsa avvenuta nel mese di maggio e pari a circa 9.0 milioni di Euro.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la destinazione dell'utile di €5.337.118, quanto a €24.500 alla riserva legale e quanto a €5.312.618 alla riserva straordinaria.
***
Gli ultimi tre anni hanno registrato un cambiamento importante nella mentalità e nella vita delle persone, con una sempre maggiore attenzione verso la salute e l'ambiente, le emissioni in atmosfera, la salubrità dei materiali, la riciclabilità dei prodotti.
La crisi energetica legato al conflitto russo-ucraino ha evidenziato che l'Europa non ha proprie fonti di approvvigionamento energetiche, ma anzi dipende da Paesi esterni. Questo ha portato i Governi ad intraprendere un cammino di creazione di energia (pulita) e di parimenti riduzione dei consumi. Il 14 marzo 2023 il Parlamento Europeo ha approvato la Direttiva sulle Case Green che prevede il miglioramento della classe energetica degli edifici entro il 2030 e il 2033. Questo consentirà di ridurre le emissioni in atmosfera, migliorando l'ambiente in cui viviamo, ma anche di ridurre i consumi di gas, di cui l'Europa è carente.

La Direttiva Europea, unitamente alla maggior sensibilità dei consumatori verso le tematiche ambientali, rappresenta quindi una grande opportunita' di crescita a medio lungo periodo per il settore dell'isolamento termico, ponendo di fatto le basi per lo sviluppo della domanda dei prodotti Bifire nei prossimi 10 anni.
In quest'ottica, Bifire, proprio per fare fronte a una domanda crescente, ha investito in nuova capacità produttiva (quarto impianto dedicato all'implementazione del business) e in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, quali la nuovissima lastra Supersil 20mm.
I costi di Ricerca & Sviluppo sostenuti da Bifire nell'esercizio 2022 sono stati pari a 2.0 milioni di Euro, pari al 4,8% del fatturato, volti alla realizzazione dei seguenti progetti:
Si confida che l'esito positivo di tali innovazioni possa generare buoni risultati in termini di fatturato con ricadute favorevoli sull'economia dell'Azienda.
Bifire prosegue senza sosta il proprio percorso nel campo della sostenibilità che ha avuto inizio nel 2021 con la redazione del primo bilancio di sostenibilità. In particolare, è in fase di valutazione un piano di investimenti per un parco fotovoltaico; inoltre, è costante l'impegno volto al miglioramento del processo produttivo ai fini della riduzione degli scarti e potenziamento degli interventi di economia circolare. Su quest'ultimo fronte, la produzione di Bilife nel nuovo sito produttivo di Varedo sarà totalmente green, con completo riutilizzo degli scarti nelle lavorazioni successive.
Negli anni 2021 – 2022 Bifire ha rinnovato le seguenti certificazioni (Sa 8000; Emas; Iso 14000; Dm Sas):
Dal 31 maggio 2022 Bifire è quotata sul mercato Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. Il prezzo di offerta è stato fissato in € 3,67 per azione. Ad esito del collocamento il capitale sociale della Società ammonta a € 872.500 ed è composto da 17.450.000 azioni ordinarie. Il flottante è pari al 15,62%. La quotazione in Borsa di Bifire ha consentito un introito di quasi € 9 milioni in aumento di capitale. La scelta di quotarsi è maturata

nella convinzione che con i proventi raccolti, Bifire potrà intraprendere il percorso di crescita progettato, ampliandosi per linee orizzontali, per crescita di mercato con il rafforzamento nei mercati DACH (Germania, Austria, Svizzera), nonché cogliendo possibili opportunità di M&A.
I prodotti Bifire (in particolare Vacunanex, Supersil e Aquafire) sono ideali per rispondere alle richieste delle norme antincendio entrate in vigore dal 7 luglio 2022, relativamente alla nuova Regola Tecnica Verticale (contenuta nel Decreto Ministeriale 30/03/2022) sulla chiusura d'ambito degli edifici civili. La nuova legge contro il rischio di incendio, che integra il Codice per la prevenzione degli incendi DM 3 agosto 2015, obbliga infatti i proprietari e gestori di ospedali, scuole, alberghi, centri commerciali, uffici e residenze private (oltre i 24 metri di altezza) ad utilizzare materiali più sicuri e performanti contro la possibile propagazione delle fiamme.
Nel mese di luglio Bifire ha avviato i lavori di ristrutturazione per rendere operativo il quarto stabilimento, situato a Seregno, in provincia di Monza Brianza, che si aggiunge a quelli di Desio (MB), Paderno Dugnano (MI) e Varedo (MB). Il quarto stabilimento sarà dedicato alla produzione di Aquafire, la lastra in cemento alleggerito fibrorinforzato incombustibile (classe A1), altamente isolante e resistente all'acqua, caratterizzata da un'elevata ecosostenibilità sia nel processo produttivo, sia nell'impatto dei materiali utilizzati. L'inizio della piena attività è previsto per la seconda metà del 2023.
Nei giorni dal 22 al 24 settembre Bifire ha partecipato a Edilsocialexpo alla Fiera di Roma, un appuntamento unico nel suo genere che si alterna a cadenza annuale tra Italia ed Emirati Arabi. Il format permette alle aziende produttrici di incontrare i più importanti studi professionali del mondo, buyer e organizzazioni di settore.
A partire da settembre Bifire partecipa al tour di Edilportale, il più grande gruppo editoriale dedicato al segmento dell'edilizia, che prevede 12 incontri sul territorio italiano con operatori del settore, in relazione a 'Renovation Wave', il piano dell'UE per migliorare la prestazione energetica degli edifici. Gli eventi hanno l'obiettivo di mettere in comunicazione le aziende con oltre 8.000 progettisti, aiutandole a stringere relazioni professionali, sfruttare le opportunità offerte dal territorio e sviluppare la propria rete commerciale.
In data 11 novembre 2022 l'Assemblea dei Soci di Bifire ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie nel puntuale rispetto di quanto previsto ai sensi normativa comunitaria e nazionale vigente.
Il buy-back, iniziato il 9 dicembre 2022, è al servizio dei piani di incentivazione e fidelizzazione dei dipendenti 2022-2025
A novembre Bifire ha partecipato Eurobaustoff a Colonia, uno dei principali eventi commerciali internazionali dedicato ai materiali da costruzione, legno e piastrelle rivolto allo sviluppo in Paesi quali Germania, Austria, Italia, Francia, Paesi Bassi, Svizzera, Liechtenstein e Lussemburgo.
Dopo il 31 dicembre 2022 non si sono verificati fatti che abbiano reso necessario l'adeguamento dei valori della relazione di bilancio né che possano compromettere la continuità aziendale.
A marzo Bifire ha partecipato a Klimahouse, a Bolzano, manifestazione di riferimento a livello nazionale per le tematiche del risparmio energetico nell'ediliza.
Nel 2023 Bifire partecipa a Safety Village 2023, l'evento che si svolge nelle principali città italiane e dove nasce il confronto e si innesca il cambiamento della filiera antincendio.

In data 14 marzo 2023 il Parlamento europeo ha approvato la Direttiva EU Case Green che ha come obiettivo l'efficientamento energetico degli edifici. Il testo, che prevede che gli edifici raggiungano almeno una classe energetica E entro il 2030, la D entro il 2033 e la neutralita' assoluta entro il 2050, aveva gia' ottenuto il voto favorevole della Commissione Industria, Ricerca ed Energia lo scorso 9 febbraio e adesso entra nella fase dei negoziati con il Consiglio e la Commissione europea per arrivare alla versione finale.
Nel primo trimestre di quest'anno è proseguito il programma di acquisto di azioni proprie finalizzato ai piani di incentivazione. A seguito di tali operazioni Bifire possiede, alla data del 24 marzo 2023, un totale di n. 165.500 azioni proprie, pari allo 0,948% del Capitale Sociale.
Sono in corso una serie di eventi a livello globale e italiano che avranno un impatto importante sul 2023 e gli anni futuri.
A livello globale è in atto una politica monetaria di rialzo dei tassi di interesse con l'obiettivo di raffreddare l'economia e ridurre gli investimenti con un impatto negativo sulla crescita economica con anche rischio di recessione. Inoltre, il costo dei trasporti (noli marittimi) continua la sua decrescita, con conseguente maggior competitività delle merce proveniente da Asia e America.
A livello Europeo il perdurare della guerra in Ucraina influisce ancora sul costo dell'energia. Nei primi mesi del 2023 l'energia sembra essersi stabilizzata su valori alti (ca. 3 volte superiore ai valori del 2020), anche se di molto inferiori ai valori di metà 2022. Permane l'incertezza dei contributi statali (cosidetto credito di imposta per energia) a partire da aprile 2023.
Le dinamiche dei prezzi e l'approvvigionamento delle materie prime si sono al momento stabilizzate.
La sopracitata Direttiva Case Green recentemente approvata dal Parlamento Europeo ha l'obiettivo prioritario di agire sul 15% degli edifici più energivori, in Italia si tratta di circa 1,8 milioni di edifici residenziali (sul totale di 12 milioni, secondo l'Istat). I Paesi UE stabiliranno le misure necessarie per raggiungere questi obiettivi nei rispettivi piani nazionali di ristrutturazione, che dovranno prevedere regimi di sostegno per facilitare l'accesso alle sovvenzioni e ai finanziamenti.
A livello italiano, dopo la rimodulazione dei superbonus avvenuta a fine 2022, in modo inaspettato e opposto rispetto alla direttiva europea "case green", con il decreto legge n. 11 del 16 febbraio 2023 il Governo ha modificato in modo importante le norme sulla cessione dei crediti relativi alle detrazioni fiscali per i bonus edilizi contenute nel DL 34/2020, di fatto bloccando la cessione dei crediti e ponendo fine allo sconto in fattura. Questo decreto, subito entrato in vigore, rappresenta un fattore di rischio importante in quanto bloccando la cessione dei crediti sta creando problemi di liquidità alle aziende del comparto e inoltre bloccando lo sconto in fattura riduce (soprattutto per i ceti meno capienti) la possibilità di accesso ai bonus e quindi di fatto riduce la domanda. La recente normativa sta quindi penalizzando tutto il comparto edile (non solo quello legato ai bonus). Va sottolineato che gli incentivi dell'edilizia hanno generato il 22% della crescita dell'economia italiania nel 2022 (fonte Cresme).
A fronte di questi eventi Bifire ha intrapreso una serie di iniziative importanti per la propria crescita futura. In particolare, ricordiamo che:

In base all'evoluzione dello scenario globale e delle politiche interne è prevedibile pensare ad un temporaneo periodo di decrescita del comparto edile e quindi anche di Bifire. Tuttavia, gli importanti investimenti messi in atto da Bifire consentiranno di invertire il trend di mercato, con un ripresa prevista già a partire dalla fine del 2023.
Il trend di medio periodo, anche grazie alla direttiva "case green", è invece previsto molto positivo.
***
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti per il giorno 27 aprile 2023 alle ore 14:30.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti di destinare l'utile di esercizio pari a €5.337.118 come segue:
| 5% a riserva legale | Euro | 24.500 |
|---|---|---|
| a riserva straordinaria | Euro | 5.312.618 |
La documentazione relativa alle materie all'ordine del giorno sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito www.bifire.it nei termini previsti dalla normativa vigente.
***
Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 e la relazione finanziaria saranno resi disponibili entro i termini di legge presso la sede legale in via Lavoratori dell'Autobianchi, 1 a Desio (MB), in Borsa Italiana S.p.A. e nella Sezione "Investor Relations" del sito internet aziendale www.bifire.com, oltre che sul meccanismo di stoccaggio autorizzato gestito da Computershare S.p.A.

Il road show di Presentazione dei risultati 2022 di Bifire si terrà a Milano in data 14 aprile 2023.
La presentazione di Bifire sarà resa pubblica la mattinata dell'evento sul sito della Società nella sezione Investor Relations - Presentazioni.
***
La Società, ai sensi dell'art. 17 del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, ha provveduto ad aggiornare il calendario degli eventi societari 2023 con indicazione della data in cui si terrà l'evento e disponibile sul sito della Società nella sezione Calendario Finanziario.
BIFIRE® è una società attiva nella produzione di materiali per la protezione al fuoco e l'isolamento termico nei settori dell'edilizia e dell'industria. I materiali Bifire trovano applicazione per la maggior parte nel campo delle ristrutturazioni edilizie, in particolare sul mercato delle ristrutturazioni effettuate con tecniche cosiddette "a secco". La diffusione di tecniche costruttive a secco ha permesso di ridurre i tempi e i costi di costruzione senza che ciò comporti una perdita di prestazioni. Infatti, con le tecniche costruttive a secco si possono prevedere in maniera precisa i tempi e le fasi di lavoro, limitando al massimo i tempi morti nella realizzazione, che provocano inevitabilmente l'innalzamento dei costi di costruzione. In più i sistemi a secco sono maggiormente ecosostenibili, in quanto gli elementi, grazie anche alla facilità di montaggio-smontaggio, possono essere riciclati, sostituiti (in caso di elementi degradati) o riutilizzati rendendo meno impattante l'eventuale futura dismissione. Questo tipo di tecnologia dà la possibilità di progettare e realizzare le parti dell'edificio in luoghi diversi da quello in cui sorgerà il manufatto, in cantiere è dunque possibile svolgere la fase ultima di assemblaggio che quindi avverrà in tempi brevi e controllati.
Contacts: Euronext Growth Advisor Investor Relations Bifire Alantra Capital Markets Alessandro Porro Stefano Bellavita Tel: 0362 364570 Tel. +39 335 605 8447
Investor Relations Media Relations CDR Communication SRL CDR Communication SRL Paola Buratti Lorenzo Morelli Tel. +39 335 226561 Tel. +39 347 7640744
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| Eur 000 | 31-dic-22 | 31-dic-21 | ||
|---|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite | 42.030 | 28.794 | ||
| Variazioni WIP | 0 | 0 | ||
| Altri ricavi | 1.993 | 779 | ||
| VALORE DELLA PRODUZIONE | 44.023 | 100,00% | 29.573 | 100,00% |
| Consumi di materia prima | -14.964 | -33,99% | -10.276 | -34,75% |
| Costi per servizi | -15.561 | -35,35% | -8.304 | -28,08% |
| Costi per godimento beni di terzi | -901 | -2,05% | -777 | -2,63% |
| Oneri diversi di gestione | -116 | -0,26% | -106 | -0,36% |
| VALORE AGGIUNTO | 12.481 | 28,35% | 10.110 | 34,19% |
| Costo del personale | -3.672 | -8,34% | -3.154 | -10,67% |
| EBITDA | 8.809 | 20,01% | 6.956 | 23,52% |
| Ammortamenti e svalutazioni | -1.783 | -4,05% | -1.397 | -4,72% |
| Altri accantonamenti | -90 | -0,20% | 0 | 0,00% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | 6.936 | 15,75% | 5.559 | 18,80% |
| proventi e oneri finanziari | -147 | -0,33% | -54 | -0,18% |
| rettifiche di valore finanziarie | 0 | 0,00% | 0 | 0,00% |
| REDDITO ANTE IMPOSTE | 6.789 | 15,42% | 5.506 | 18,62% |
| Imposte sul reddito d'esercizio corr / diff / anticipate |
-1.452 | -3,30% | -1.264 | -4,27% |
| REDDITO NETTO | 5.337 | 12,12% | 4.242 | 14,34% |

| Eur 000 | 31-dic-22 | 31-dic-21 |
|---|---|---|
| A) IMMOBILIZZAZIONI NETTE | 18.879 | 12.757 |
| Immobilizzazioni immateriali | 1.289 | 361 |
| Immobilizzazioni materiali | 17.554 | 12.381 |
| Immobilizzazioni finanziarie | 36 | 16 |
| B) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO | 10.987 | 6.196 |
| Rimanenze | 7.533 | 4.157 |
| Crediti commerciali | 11.008 | 9.500 |
| Altri Crediti | 2.013 | 1.841 |
| Debiti commerciali | -7.466 | -6.096 |
| Altri debiti | -2.226 | -3.342 |
| Altre attività/passività | 124 | 136 |
| C) CAPITALE INVESTITO LORDO | 29.653 | 19.988 |
| D) TFR | -693 | -563 |
| E) CAPITALE INVESTITO NETTO | 28.960 | 19.425 |
| coperto da | ||
| F) CAPITALE PROPRIO | -31.800 | -17.584 |
| G) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | 1.441 | -2.014 |
| Debiti finanziari a medio lungo | -4.107 | -5.286 |
| Debiti finanziari a breve | -1.214 | -1.273 |
| Disponibilità liquide | 6.763 | 4.544 |
| H) TOTALE COPERTURE | -28.918 | -19.599 |

| Eur 000 | 31-dic-22 | 31/122021 |
|---|---|---|
| Utile (perdita di esercizio) | 5.337 | 4.241 |
| Effetto fiscale | 1.452 | 1.264 |
| Interessi passivi (interessi attivi) | 144 | 52 |
| Plus/Minus daa cessioni attività | 0 | -14 |
| Accantonamenti e svalutazioni | 2.026 | 1.469 |
| Flusso di cassa reddituale | 8.960 | 7.014 |
| Variazioni capitale circolante | ||
| Rimanenze | -3.417 | -1.761 |
| Crediti commerciali | -1.509 | -2.724 |
| Ratei e Risconti attivi | 12 | -11 |
| Ratei e Risconti passivi | 0 | -3 |
| Debiti verso Fornitori | 1.369 | 2.059 |
| Altri decrementi/(incrementi) del CCN | -2.992 | -1.478 |
| Variazioni capitale circolante | -6.536 | -3.918 |
| Flusso di cassa operativo (Free cash flow) | 2.424 | 3.096 |
| Investimenti materiali & immateriali netti | -7.828 | -1.961 |
| Variazione altre attività fisse | 0 | 0 |
| Rettifiche di valore finanziarie | -20 | 2,6 |
| Flusso di cassa da attività di investimento | -7.848 | -1.958 |
| Incremento (decremento) debiti a breve verso | ||
| banche | -59 | 58 |
| Rimborso finanziamenti | -1.178 | -805 |
| Aumenti/(diminuzioni) capitale sociale | 8.992 | 68 |
| Cessione/(Acquisto) di azioni proprie | -113 | 0 |
| Flusso di cassa da attività di finanziamento | 7.642 | -678 |
| Cash flow netto | 2.218 | 460 |
| Incremento (decremento) delle disponibilità liquide | 2.218 | 460 |
| Disponibilità liquide di inizio periodo | 4.544 | 4.084 |
| Disponibilità liquide di fine periodo | 6.763 | 4.544 |
| Incremento (decremento) netto di cassa | 2.218 | 460 |
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