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Biesse

Interim / Quarterly Report Aug 4, 2017

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

Biesse Group

2017

BIESSE GROUP

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2017

IL GRUPPO BIESSE
- Struttura del Gruppo
- Financial Highlights
- Organi sociali
pag.
pag.
pag.
3
4
7
RELAZIONE SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2017
- Il contesto economico generale
pag. 9
- Il settore di riferimento
- L'evoluzione del semestre e principali eventi
pag.
pag.
10
11
- Sintesi dati economici pag. 15
- Sintesi dati patrimoniali pag. 19
- Rapporti con le imprese collegate, controllanti e sottoposte al controllo di queste ultime
- Rapporti con altre parti correlate
pag.
pag.
20
20
- Operazioni "atipiche e/o inusuali" avvenute nel corso dell'esercizio pag. 20
- Eventi successivi rilevanti alla data di chiusura del semestre e prospettive di fine anno pag. 20
- Altre informazioni pag. 21
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2017 – PROSPETTI CONTABILI
AL 30 GIUGNO 2017
- Conto economico consolidato pag. 23
- Conto economico complessivo consolidato pag. 24
- Situazione patrimoniale -finanziaria consolidata pag. 25
- Rendiconto finanziario consolidato pag. 27
- Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato pag. 28

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2017 - NOTE ESPLICATIVE

- Note esplicative pag. 29
- Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81ter
del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni pag. 44
- Relazione della società di revisione al 30/06/2017 pag. 45

STRUTTURA DEL GRUPPO

Le società appartenenti al Gruppo Biesse rientranti all'interno dell'area di consolidamento sono le seguenti:

Note: i diversi colori rappresentano i sottogruppi della catena di controllo

3

Rispetto al bilancio chiuso al 31 dicembre 2016, nell'area di consolidamento si segnalano le seguenti variazioni:

Acquisto della società BS SOFT S.r.l. in data 10 aprile 2017. Con l'obiettivo di rafforzare la propria offerta nel mondo System ed essere ancora più autonoma nello sviluppo di progetti a supporto della Industry 4.0, Biesse S.p.A., tramite la NewCo. BT SOFT, ha acquisito il 10 aprile 2017, il controllo della società Avant,S.r.l. Software & Engineering specializzata nello sviluppo di software per integrazione e supervisione delle linee e celle di lavoro. Gli applicativi Avant sono in grado di gestire automaticamente tutte le informazioni del processo produttivo, dal taglio, alla bordatura, alla foratura e, negli ultimi anni, anche del sorting, spina dorsale di ogni produzione batch-one. Il prezzo d'acquisto è pari a 500 mila €. La differenza tra il prezzo di acquisto e il valore delle attività e passività acquisite, pari a 494.210 €, è stata allocata provvisoriamente, in attesa di PPA, ad avviamento, nella divisione legno.

La liquidazione della società Intermac Guangzhou Co. Ltd conclusasi nel mese di giugno 2017.

Inoltre, va ricordato che nel corso del 2016 è stato avviato il processo di accorciamento della catena di controllo delle società cinesi. Tale progetto ha coinvolto le società Biesse Hong Kong Ltd e Centre Gain Ltd, entrambe residenti in Hong Kong e ha comportato il conferimento di tutti gli asset e liabilities dalla controllante alla controllata (a cui nel corso dell'operazione in oggetto è già stato cambiato il nome in Biesse Hong Kong Ltd) e successiva messa in liquidazione della controllante. Si segnala che a giugno 2017 l'operazione di liquidazione e cancellazione della controllante è stata completata. Nell'organigramma vengono riportate le partecipazioni nella loro situazione definitiva al 30/06/2017.

FINANCIAL HIGHLIGHTS

30 Giugno $%$ su 30 Giugno $%$ su Delta %
2017 ricavi 2016 ricavi
Migliaia di euro
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 331.232 100,0% 283.439 100,0% 16,9%
Valore aggiunto (1) 139.052 42,0% 116.381 41,1% 19,5%
Margine Operativo Lordo (EBITDA) (1) 40.771 12,3% 30.432 10,7% 34,0%
Risultato Operativo Netto (EBIT) prima degli
eventi non ricorrenti (a)
29.630 8,9% 20.888 7,4% 41,8%
Risultato Operativo Netto (EBIT) (1) 29.630 8,9% 20.865 7,4% 42,0%
Risultato del periodo 17.467 5,3% 11.935 4,2% 46,4%

(1) grandezze riferite a livelli intermedi di risultato e ad aggregati patrimoniali e finanziari per le quali sono forniti nella Relazione sulla Gestione e nelle Note al Bilancio i criteri adottati per la loro determinazione.

Dati e indici patrimoniali

30 Giugno 31 Dicembre 30 Giugno
2017 2016 2016
Migliaia di euro
Capitale Investito Netto (1) 168.669 154.804 141.735
Patrimonio Netto 164.819 159.723 141.186
Posizione Finanziaria Netta (1) 3.851 (4.919) 549
Capitale Circolante Netto Operativo (1) 57.136 66.920 58.745
Gearing (PFN/PN) 0,02 (0,03) 0,00
Copertura Immobilizzazioni 0,93 1,09 0,96

(1) grandezze riferite a livelli intermedi di risultato e ad aggregati patrimoniali e finanziari per le quali sono forniti nella Relazione sulla Gestione e nelle Note al Bilancio i criteri adottati per la loro determinazione.

30 Giugno 30 Giugno
Migliaia di euro 2017 2016
EBITDA (Risultato operativo lordo) 40.772 30.431
Variazione del capitale circolante netto 7.204 1.648
Variazione delle altre attività/passività
operative
(28.849) (7.336)
Cash flow operativo 19.128 24.743
Impieghi netti per investimenti (18.013) (15.566)
Cash flow della gestione ordinaria 1.114 9.178
Dividendi corrisposti (9.879) (9.871)
Effetto cambio su PFN 17 19
Variazione dell'indebitamento finanziario
netto
(8.748) (674)

Dati di struttura

sono inclusi nel dato i lavoratori interinali.

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione
Presidente e Amministratore delegato Roberto Selci
Amministratore delegato Giancarlo Selci
Consigliere esecutivo Alessandra Parpajola
Consigliere esecutivo e Direttore Generale Stefano Porcellini
Consigliere esecutivo Cesare Tinti
Consigliere indipendente Salvatore Giordano
Consigliere indipendente Elisabetta Righini
Collegio Sindacale
Presidente Giovanni Ciurlo
Sindaco effettivo Cristina Amadori
Sindaco effettivo Riccardo Pierpaoli
Sindaco supplente Silvia Cecchini
Sindaco supplente Nicole Magnifico

Comitato per il Controllo e rischi - Comitato per la Remunerazione - Comitato per le operazioni con parti correlate

Salvatore Giordano

Elisabetta Righini

Organismo di Vigilanza

Salvatore Giordano

Elisabetta Righini

Domenico Ciccopiedi

Elena Grassetti

Società di revisione

KPMG S.p.A.

RELAZIONE SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

IL CONTESTO ECONOMICO

IL CICLO INTERNAZIONALE

Il ciclo economico internazionale si sta rafforzando; l'accelerazione degli investimenti nella maggior parte delle economie sospinge gli scambi commerciali, in decisa ripresa dalla fine del 2016. Le prospettive di crescita globale a medio termine sono nel complesso favorevoli, ma permangono significativi rischi al ribasso, legati all'incertezza sulle politiche economiche e al perdurare di tensioni geopolitiche.

La ripresa economica è proseguita nelle economie avanzate. Negli Stati Uniti, dopo un rallentamento nel primo trimestre, le indicazioni più recenti segnalano un rafforzamento della crescita, guidato dalla domanda interna; nel Regno Unito gli indici PMI continuano a segnalare una sostanziale tenuta dell'economia, nonostante la perdurante incertezza connessa con la Brexit. In Giappone gli indicatori congiunturali prefigurano un consolidamento dell'attività economica. Nei paesi emergenti il quadro è rimasto nel complesso positivo. In Cina la crescita si è rafforzata all'inizio dell'anno, grazie all'espansione fiscale e alla ripresa della domanda estera; nei prossimi trimestri l'incremento del prodotto dovrebbe rallentare gradualmente, in linea con il profilo delineato dalle autorità per riassorbire gli squilibri economici e finanziari esistenti.

Nelle più recenti previsioni dell'OCSE l'economia mondiale si espanderebbe a un ritmo prossimo al 3,5 per cento nel 2017- 18, in accelerazione rispetto allo scorso anno. Vi contribuirebbero l'uscita dalla fase recessiva di Russia e Brasile, nonché il rafforzamento degli investimenti e dell'occupazione nelle economie avanzate. L'incertezza sulle politiche economiche, e in particolare sull'entità, la composizione e i tempi delle misure di espansione fiscale prospettate dall'amministrazione statunitense, è un fattore di rischio per le prospettive dell'economia globale. Il diffondersi di iniziative di protezione commerciale potrebbe ripercuotersi negativamente sugli scambi internazionali. Permangono inoltre tensioni geopolitiche in varie aree. Gli indici di incertezza sulle politiche economiche (economic policy uncertainty index, EPU index) sono rimasti elevati, sebbene in riduzione, mentre la volatilità dei mercati finanziari resta molto bassa. Un'eventuale repentina correzione delle percezioni dei rischi potrebbe avere effetti ne I dati più recenti confermano il rafforzamento degli scambi commerciali. La crescita, più marcata dalla fine del 2016, è sospinta dalla ripresa dell'attività manifatturiera e degli investimenti nelle economie avanzate e in quelle emergenti. Le prospettive a breve termine rimangono positive. L'OCSE ha rivisto al rialzo le proprie previsioni sul commercio mondiale per l'anno in corso.

AREA EURO

Nell'area dell'euro si sono accentuati i segnali favorevoli sulla crescita dell'attività economica, sostenuta soprattutto dagli investimenti. Non vi sono invece miglioramenti nelle prospettive di inflazione, tornata a sorprendere al ribasso rispetto alle attese dei mesi scorsi; la componente di fondo rimane modesta, frenata dalla disoccupazione ancora elevata e dal protrarsi della moderazione salariale in molte economie dell'area. Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) giudica necessario mantenere un elevato grado di accomodamento monetario per assicurare l'aggiustamento dell'inflazione.

Nel primo trimestre di quest'anno il PIL dell'area dell'euro è cresciuto dello 0,6 per cento rispetto al periodo precedente, più di quanto inizialmente stimato; sulla base delle informazioni disponibili, nel secondo trimestre l'attività economica nell'area avrebbe continuato a espandersi a ritmi analoghi. L'indicatore €-coin elaborato dalla Banca d'Italia, che stima la dinamica di fondo del prodotto dell'area, si è attestato in giugno su livelli elevati. Gli indicatori qualitativi relativi a famiglie e imprese sono positivi: gli indici PMI confermano la prosecuzione dell'espansione dell'attività sia nella manifattura sia nei servizi; in giugno il clima di fiducia dei consumatori ha continuato a crescere. Secondo le proiezioni elaborate dalle banche centrali dell'Eurosistema diffuse in giugno, nel complesso del 2017 il PIL aumenterebbe dell'1,9 per cento. I dati di contabilità nazionale resi disponibili dopo la chiusura dell'esercizio previsivo fanno ritenere che la crescita del PIL nell'anno in corso possa essere superiore.

ITALIA

L'attività economica ha accelerato nei primi mesi del 2017, sostenuta soprattutto dal deciso rialzo della spesa delle famiglie e, dal lato dell'offerta, dal rafforzamento del settore dei servizi. Nel secondo trimestre il PIL avrebbe continuato a espandersi attorno allo 0,4 per cento sul periodo precedente.

Nel primo trimestre del 2017 il PIL è cresciuto dello 0,4 per cento rispetto al periodo precedente; il dato è stato significativamente rivisto al rialzo rispetto alle prime stime diffuse dall'Istat. La domanda nazionale ha contribuito alla crescita per 0,7 punti percentuali (di cui 0,4 per effetto della variazione delle scorte). Il rafforzamento della spesa delle famiglie, soprattutto in servizi e beni durevoli, ha più che compensato la diminuzione degli investimenti fissi, concentrata nelle componenti diverse dalle costruzioni. Il valore aggiunto è cresciuto in tutti i principali settori, con l'eccezione dell'industria in senso stretto; si è registrata una decisa accelerazione nei servizi.

Sulla base di nostre valutazioni, nel secondo trimestre il PIL avrebbe continuato a crescere a un ritmo pressoché analogo a

quello registrato nel primo. In giugno l'indicatore Ita-coin elaborato dalla Banca d'Italia si è portato su valori analoghi a quelli del primo trimestre. Le indagini presso le famiglie e le imprese segnalano nel complesso un consolidamento della fiducia su livelli ciclicamente elevati.

IL SETTORE DI RIFERIMENTO

UCIMU–Sistemi per produrre

Nel secondo trimestre 2017, l'indice degli ordini di macchine utensili, elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di UCIMU–SISTEMI PER PRODURRE, ha registrato un incremento del 17,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'indice degli ordini interni ha segnato un incremento, pari al 28,5% rispetto al periodo aprile-giugno 2016, mentre quello degli ordini raccolti all'estero è risultato in incremento del 13,8%.

Massimo Carboniero, neo presidente UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, ha così commentato: "in un contesto di generale arretramento dell'industria mondiale di settore, l'Italia ha mostrato di avere fiato e gambe per crescere, e crescere ancora, rispetto a quanto già fatto nel biennio precedente. In virtù di questo andamento, il fatturato del settore ha superato gli 8 miliardi di euro. E nel 2017 le previsioni ci dicono che il nostro paese farà ancora meglio: cresceranno tutti gli indicatori economici, compreso l'export, risultato già in recupero nel primo trimestre dell'anno, ma soprattutto crescerà ancora il consumo".

L'EVOLUZIONE DEL SEMESTRE E PRINCIPALI EVENTI

Anche al termine del primo semestre 2017, il Gruppo Biesse conferma l'andamento positivo sia in termini di crescita del fatturato (+ 16,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), sia dell'evoluzione nel breve periodo dell'ingresso ordini (+15,3% rispetto al 30 giugno 2016). Il backlog di Gruppo risulta pari a circa € 212,9 milioni (+14,7% sul pari periodo del 2016), confermando di essere in linea con i target fissati per l'anno in corso, anche per effetto delle positive previsioni economiche di breve periodo.

Nella comparazione con i risultati del 2016, il secondo trimestre dell'anno in corso presenta quindi una buona performance in termini di crescita del fatturato (€ 169,7 milioni, + 2,3% rispetto al secondo trimestre 2016), mentre come da attese soffre in termini di marginalità (l'EBITDA si attesta a quota € 19,2 milioni, l'EBIT è pari a circa € 13,5 milioni, rispettivamente – 7,7% e – 12,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), soprattutto perché nel secondo trimestre 2017 si sono concentrati i maggiori costi sostenuti per la fiera biennale di Hannover non presenti nel 2016.

Per quanto riguarda l'aspetto finanziario, si evidenzia un leggero peggioramento rispetto sia a dicembre 2016, sia rispetto al pari periodo dell'anno precedente soprattutto per effetto dei maggiori acconti fiscali quest'anno liquidati in giugno.

Per quanto riguarda la perfomance di periodo, al termine del primo semestre 2017, il Gruppo Biesse consuntiva ricavi pari a € 331.332 mila, evidenziando un aumento del 16,9% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (ricavi per € 283.439 mila).

Il valore aggiunto del primo semestre 2017 è pari a € 139.053 mila, registrando quindi un incremento del 19,5% rispetto al dato dell'anno precedente.

Il margine operativo lordo (EBITDA) del primo semestre 2017 è pari a € 40.772 mila, in aumento di € 10.340 mila (+34%) rispetto al pari periodo del 2016. Si evidenzia anche il miglioramento nello stesso periodo del risultato operativo (EBIT) per € 8.765 mila (€ 29.630 mila nel 2017 contro il dato di € 20.865 mila del pari periodo dell'anno precedente).

Sul fronte patrimoniale – finanziario, il Capitale Circolante Netto operativo diminuisce di circa € 9,8 milioni rispetto al dato di dicembre 2016. Il decremento è dovuto sia all'aumento dei debiti commerciali (+ € 12,9 milioni) legato alla necessità di maggiori approvvigionamenti a supporto della produzione, sia alla dinamica dei magazzini (+ € 14,3 milioni), legata al positivo andamento dell'ingresso ordini e alla conseguente necessità di far fronte alle consegne previste nei prossimi mesi del 2017, e al decremento dei crediti commerciali (circa € 11,2 milioni).

PRINCIPALI EVENTI

Gennaio 2017

Intermac America ha mostrato le proprie tecnologie alla fiera StonExpo Marmomacc Americas, a Las Vegas dal 18 al 20 gennaio. Presso il Mandalay Bay Convention Center erano in funzione sullo stand Intermac il centro di lavoro Master 38 e il 5 assi JET 625 di Donatoni, partner d'eccellenza del gruppo.

Il 27 gennaio presso il Campus Biesse di Pesaro si è svolto l'evento one2one Automazione Integrata su CNC, un appuntamento dedicato ai produttori di mobili e ai produttori conto terzi di pannelli sagomati, oltre alle aziende che cercano soluzioni innovative per il carico e scarico di pannelli pesanti.

Dal 23 gennaio al 3 febbraio il Campus Biesse a Pesaro ha ospitato Academy weeks, per far scoprire e toccar con mano l'innovazione Biesse a Partner e Filiali, prima di tutti. L'appuntamento annuale permette ai colleghi di partecipare, attraverso una formula innovativa, alla formazione continua, per avere aggiornamenti sulle novità dei prodotti Biesse e sulle novità dell'anno, prendendo parte a seminari di approfondimento e panel di discussione.

Febbraio 2017

Dal 22 al 24 febbraio si è svolto a Pesaro Distributor 2.0 dealer meeting, un evento dalla formula altamente innovativa, pensato da Biesse per ascoltare i propri partner strategici e organizzato per favorire l'interazione e lo scambio di conoscenze ed esperienze di successo tra professionisti provenienti da tutto il mondo.

Nelle stesse date, la filiale Biesse Iberica ha esposto le proprie tecnologie alla fiera Promat a Valencia, dedicata ai materiali, tecnologie e soluzioni per i progetti di interior design e architettura. Sullo stand Biesse clienti e visitatori hanno potuto osservare le soluzioni tecnologiche flessibili e innovative Made in Biesse, con focus sul settore dell'edilizia abitativa e delle costruzioni.

In data 28 febbraio il Consiglio di Amministrazione di Biesse S.p.A. ha approvato l'aggiornamento del piano industriale per il triennio 2017-2019.

Marzo 2017

Biesse India ha partecipato a Delhiwood dal 1 al 4 marzo presso India Expo Center, la principale fiera indiana dedicata alle soluzioni tecnologiche per la lavorazione del legno, esponendo macchine che rispondono al requisito di "Affordable Hightech Solution". I quattro giorni di fiera hanno permesso a Biesse di mostrare le ultime innovazioni tecnologhe per la lavorazione del pannello e del massello, e non solo. Una delle principali novità è stata la presentazione del Cabinet software per la gestione della produzione, una soluzione di grande interesse per clienti e visitatori. 450 mq di superficie, 10 macchine esposte tra cui CNC, soluzioni per la sezionatura, foratura, bordatura e levigatura. Al centro della scena Skipper V31 per la foratura, che sarà prodotta nello stabilimento Biesse Group in India. Inoltre Biesse, in occasione dell'appuntamento fieristico, ha annunciato la prossima inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo nei pressi di Makali, a Bangalore che permetterà di portare la superficie produttiva ad oltre 20.000 metri quadrati.

Biesse ha partecipato alla fiera Woodshow a Dubai dal 7 al 9 marzo con una superficie espositiva più ampia e una gamma di tecnologie più vasta rispetto le precedenti edizioni. A conferma della grande attenzione del gruppo verso la Regione medio-orientale, in occasione della fiera è stato presentato l'ambizioso progetto del Campus Biesse Group a Dubai, un progetto volto a dare tutto il supporto necessario ai clienti di questa importante area geografica.

Dal 14 al 16 le soluzioni Biesse per i materiali tecnologici avanzati erano in scena a Jec World 2017 a Parigi, la fiera internazionale dedicata all'intera filiera dei materiali compositi, dalle materie prime ai macchinari per la trasformazione dei prodotti finiti. Un appuntamento che mostra la rinnovata gamma delle tecnologie dedicate ai materiali tecnologici avanzati Biesse, con soluzioni studiate ad hoc per un settore in crescita, offrendo ai propri clienti una gamma completa e integrata di centri di lavoro, sezionatrici, sistemi di taglio a getto d'acqua e levigatrici per tutte le fasi di lavorazione. Inoltre, sempre con tecnologie specializzate nella lavorazione dell'advanced materials, Biesse ha partecipato alla fiera Mecspe a Parma dal 23 al 25 marzo.

Diamut e Intermac hanno aperto le porte per Inside Intermac "Stone Edition", l'evento dedicato per la prima volta esclusivamente alla lavorazione della pietra, materiali lapidei e ceramici, sempre a fianco di Donatoni Macchine. Dal 16 al 18 marzo si è svolto l'evento Inside Intermac "Glass edition" per le soluzioni dedicate alla lavorazione del vetro. Inoltre Intermac ha esposto le proprie innovazioni tecnologiche alla fiera Intec a Leipzig in Germania dal 7 al 10 e alla fiera Izmir in Turchia dal 22 al 25 marzo.

Biesse era presente alla fiera Fimma in Brasile dal 28 al 31 in collaborazione con il dealer locale. Nelle stesse date, l'azienda parteciperà alla fiera Interzum a Guangzhou in Cina, l'appuntamento asiatico di riferimento per le macchine di lavorazione del legno, produzione di mobili e arredamento da interno. Un'occasione per scoprire come le opportunità offerte dalla quarta rivoluzione industriale siano, attraverso le macchine prodotto da Biesse Gruppo, accessibili a tutti.

Aprile 2017

Tra gli eventi one2one, si è svolto presso la filiale Biesse Triveneto Advanced Material, tre giornate dedicate alla lavorazione dei materiali plastici ed avanzati, oltre ad un'area completamente dedicata alle tecnologie Uniteam. Dal 19 al 21 aprile si è tenuto l'evento one2one Solid Wood presso il Campus Biesse a Pesaro, dedicato alla realtà del massello nell'universalità della sua lavorazione, in cui è andato in scena il primo seminario sulle soluzioni Housing Biesse, con la partecipazione straordinaria di Casa Clima. La filiale Biesse Schweiz ha organizzato un open house aprendo le porte della propria sede ai propri clienti e potenziali dal 27 al 29 aprile.

Biesse Group, grazie due importanti collaborazioni con clienti del mondo del vetro e del legno, ha preso parte alla Design Week 2017, che ha visto Milano capitale mondiale dell'arredo e del design dal 4 al 9 aprile. In partnership con Fiam, era presente al Salone del Mobile con il progetto "Ghost 30th Anniversary", nato per celebrare i 30 anni della poltrona icona del design internazionale, realizzata grazie alle soluzioni tecnologiche prodotte da Intermac. E' con grande orgoglio che Biesse Group ha partecipato a questo progetto che lega tecnologia, design e sociale. Le mini Ghost realizzate all'interno del progetto da designer di fama internazionale saranno infatti messa all'asta e il ricavato sarà destinato a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia. Ricordiamo una presenza istituzionale del gruppo anche al Fuorisalone insieme a Wood-Skin nella location di Ventura Lambrate, un design district temporaneo completamente dedicato a Innovazione, progettazione e sperimentazione.

Tra le principali partecipazioni del mese alle fiere, Intermac America ha esposto alla fiera Coverings Expo a Orlando dal 4 al 7 aprile, il più grande appuntamento del settore pietra in Nord America con, al centro della scena, il centro di lavoro Master 38. Nelle stesse date la filiale Biesse France ha mostrato tecnologie per la lavorazione dei materiali plastici e compostiti alla fiera Industrie Lyon. Dall'8 al 12 ha partecipato alla fiera Izwood, una delle principali manifestazioni del settore in Turchia e, dal 20 al 22 aprile, a ISA Sign Expo che si è svolta a Las Vegas con focus sulle tecnologie per la lavorazione di materiali plastici e compositi. Infine dal 25 al 27 aprile Intermac UK ha esposto alla 25esima edizione di Natural Stone Show a Londra con innovative soluzioni tecnologiche per la lavorazione della pietra.

Biesse Group ha esposto per la prima volta alla fiera Hannover Messe, la più importante vetrina al mondo per l'innovazione con una soluzione tecnologica esposta sullo stand di Accenture dal 24 al 28 aprile. La co-partecipazione ad Hannover Messe è lo step di una partnership intrapresa con Accenture per lo sviluppo di un progetto IIoT che permetterà ai clienti del gruppo di generare ancor più valore dalle macchine industriali, offrendo ai clienti nuove funzionalità e creare una solida offerta di servizi digitali evoluti. Alla fiera Technology Hub a Milano è andata in scena la terza dimensione dal 20 al 22 aprile: Biesse Group insieme a Indexlab e Wood-Skin ha presentato il progetto Arches, una struttura alta 3 metri che si compone di 202 differenti elementi bidimensionali assemblati tra loro.

Sono stati tanti anche gli appuntamenti HR di Biesse Group: Contamination Lab dell'Università Politecnica delle Marche ha fatto tappa al Campus a Pesaro con studenti di agraria, economia, ingegneria, scienze e medicina. Un progetto che nasce dall'iniziativa promossa dal MIUR che prevede la contaminazione tra mondo accademico e sistema socio-economico, finalizzato alla promozione della cultura. Continuano gli Assessment day per giovani talenti neolaureati che incontrano per la prima volta Biesse Group. Una tecnica di selezione del personale, focalizzata sulla valutazione del potenziale e delle attitudini personali impiega differenti strumenti sia individuali che di gruppo, quali simulazioni, test ed esercitazioni, mediante i quali i selezionatori possono rilevare i comportamenti dei candidati per valutarne le competenze, capacità, motivazioni e attitudini, un'opportunità per testare le proprie competenze e investire sul futuro.

In data 28 aprile 2017 in seconda convocazione, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Biesse S.p.A. ha approvato il Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato relativi all'esercizio 2016, entrambi redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS e ha deliberato, tenendo conto dei positivi risultati conseguiti nell'esercizio 2016, l'assegnazione di un dividendo pari a € 0,36 per ciascuna azione avente diritto (data di stacco cedola prevista per il 8 maggio 2017 - record date 9 maggio 2017), per un esborso complessivo, al netto delle azioni proprie, di Euro 9.861.495,12.

Maggio 2017

Dal 22 al 26 maggio si è svolta ad Hannover la fiera Ligna, appuntamento biennale più importante al mondo per il settore legno. La grande affluenza di visitatori sugli oltre 5000 metri quadrati di stand e il consenso manifestato dai clienti, dalla stampa e dai partner sono stai un'importante e gratificante risposta agli investimenti sostenuti dall'azienda per sviluppare servizi sempre più efficienti, offrire prodotti sempre più innovativi e rafforzare la propria esperienza nei mercati di tutto il mondo. "Questa edizione ci ha resi particolarmente orgogliosi delle innovazioni presentate da Biesse" ha dichiarato Federico Broccoli, Direttore Divisione Legno/Sales & Direttore Divisione Filiali. "Abbiamo dato al nostro stand un'impostazione completamente basata sul concetto 4.0 con tecnologie connesse e integrate tra loro che offrono al cliente il grande beneficio di ridurre i tempi di produzione e di creare efficienza. L'interesse suscitato da Machines Knowledge Center, la nuova piattaforma sviluppata in collaborazione con Accenture che garantisce una serie di servizi e funzionalità per ottenere più valore dalle macchine, e dalla rinnovata bSuite, i software made in Biesse che permettono a chiunque di accedere alle tecnologie più all'avanguardia, testimoniano quanto sia forte l'esigenza da parte dei clienti di prodotti e servizi in grado di rivoluzionare le tradizionali aree produttive. Sullo stand Biesse si sono presentati in 5 giorni di fiera ben 4500 visitatori da tutto il mondo generando un ingresso ordini di 45 milioni di euro, di cui il 35% sono linee 4.0, numeri mai raggiunti fino ad oggi dall'azienda in nessuna fiera.

Intermac ha partecipato a Lamiera dal 17 al 20 maggio, la fiera dedicata all'industria del metallo, soluzioni 4.0 ready per trasformare le fabbriche dei nostri clienti in vere e proprie smart factories. "E' sicuramente positivo il bilancio di questa partecipazione a Lamiera – ha commentato Franco Angelotti, Direttore Commerciale Intermac - l'interesse per le nostre tecnologie è stato confermato da un costante afflusso di visitatori, accolti da uno staff recentemente rafforzato con nuove risorse per rispondere in maniera adeguata alle crescenti richieste che riceviamo dal mercato. Le soluzioni Intermac rivolte all'industria della trasformazione del metallo sono estremamente versatili, è per questo trovano applicazione in molteplici settori e sono perfette sia per l'artigiano che per la grande industria".

Middle East Stone, arrivata alla terza edizione, si è svolta dal 22 al 25 Maggio al Dubai World Trade Centre ospitando oltre 300 aziende e brand internazionali dell'industria della pietra naturale, marmo e ceramica. Intermac con la partecipazione a questo evento mostra la volontà di rafforzare la propria presenza in questo mercato in forte espansione. Intermac ha partecipato inoltre a China Glass con soluzioni specifiche per il mercato cinese dal 24 al 27 maggio a Pechino, un'ottima vetrina per la presentazione di soluzioni dedicate alle esigenze del mercato cinese.

Giugno 2017

Nel mesi di giugno il gruppo ha preso parte a piccoli eventi, come i road-show presso i rivenditori, i tech tour presso i Campus nel mondo e collaborazioni con il mondo universitario e della formazione, ospitando incontri presso l'Headquarters a Pesaro. Il 16 e 17 giugno si è svolto l'Inside Biesse e Intermac a Dongguan, in Cina. Più di 100 visitatori da 50 aziende diverse hanno visitato il nostro show-room per scoprire le novità tecnologiche per la lavorazione di legno, vetro

e pietra. Dal 13 al 16 giugno Biesse France ha partecipato alla fiera FIP a Lione, la fiera di riferimento in Francia per il settore dei materiali plastici, a dimostrazione del forte investimento del gruppo in questo settore in crescita.

Un evento istituzionale da segnalare è la charity dinner "Una nuova scuola per Cascia" organizzata in collaborazione con Fiam Italia insieme a Fondazione Mediolanum Onlus a favore della Fondazione Francesca Rava - NPH Italia Onlus per supportare il programma di ricostruzione di scuole nel Centro Italia colpito dal terremoto, in particolare una scuola per 60 bambini a Cascia. L'evento ha visto la partecipazione di numerosi ospiti e partner, cha hanno attivamente contribuito alla raccolta fondi attribuendo ancor più valore al progetto di solidarietà. Numerose le Istituzioni e gli ospiti intervenuti, come il Ministro Alfano che ha aperto la serata, seguito poi dagli interventi dell'Amministratore Delegato di Fiam Italia, rappresentanti della famiglia Selci, di Fondazione Mediolanum Onlus, di Fondazione Francesca Rava. Un progetto nato in occasione del 30esimo anniversario della poltrona Ghost di Fiam e che coincide con il trentennale di Intermac, la divisione di Biesse Group specializzata in tecnologie per la lavorazione del vetro capaci di supportare la creazione di prodotti d'eccellenza, come l'iconica Ghost. Un legame che va oltre al business, una ricorrenza che è diventata occasione per unirsi e farsi promotori di un progetto di solidarietà, invitando numerosi Partner del territorio a contribuire alla causa.

Luglio 2017

Il 9 e 10 luglio si è svolto l'Inside event di Biesse China a Guangzhou dedicato alle innovazione tecnologiche Biesse e intermac, con focus sulle soluzioni per l'automazione e sulle opportunità offerte dalla rivoluzione Industriale 4.0. A luglio l'Headquarters ha ospitato l'incontro di Assiot e Assofluid, pensato per approfondire, attraverso il confronto con i principali attori dei settori utilizzatori, i trend che caratterizzano lo sviluppo tecnologico nel comparto della meccatronica per la trasmissione di potenza e l'automazione. Si sono svolti a Pesaro i Tech Tour di Turchia, Israele e Polonia che hanno offerto ai visitatori approfondimenti sulle tecnologie, la possibilità di visitare i nostri stabilimenti e vedere impianti installati presso i clienti. Inoltre l'Headquarters è stato oggetto di un viaggio formativo per gli studenti dell'Università tedesca Berufsakademie Melle, che ha visitato la nostra azienda per guardare da vicino e toccare con mano le tecnologie firmate Biesse, arricchendo le conoscenze teoriche con una full immersion empirica.

Dal 19 al 22 luglio è andata in scena la fiera AWFS, in cui le filiali Biesse America e Biesse Canada hanno riscosso grande successo e un ottimo ingresso ordini. Un'edizione centrata sul lancio a livello mondiale di Sophia, la piattaforma Biesse, nata da un progetto pilota IIot, che oggi permette di offrire ai clienti una vasta gamma di servizi per ottimizzare le loro attività di asset management. "Siamo in grado di fornire servizi efficienti ed evoluti per dare maggiore valore alle nostre macchine. IoT è un nuovo mondo per la nostra industria. La nostra visione per l'IoT è diventare più predittivi sui bisogni dei nostri clienti e anticipare ogni possibile richiesta di supporto. Vogliamo offrire ai nostri clienti nuovo potere dando loro un tangibile vantaggio competitivo " ha dichiarato Federico Broccoli, Direttore Divisione Filiali e Direttore Commerciale Wood Division.

In data 27 luglio 2017 Biesse S.p.A. ha stipulato un atto pubblico di acquisizione del 60% delle quote della società MOVETRO S.r.l., operante nella produzione di sistemi di stoccaggio e movimentazione di vetro piano con sede in provincia di Padova. Tale operazione permetterà alla divisione Glass & Stone di estendere l'offerta di prodotti alla fascia alta di clientela ed integrare i progetti Systems. Il contratto prevede il pagamento di un corrispettivo pari ad € 2,7 milioni (Biesse S.p.A. ha già effettuato il pagamento di un acconto di € 540 mila). Il contratto prevede inoltre la concessione di un'opzione Put a favore dei venditori e di un'opzione Call a favore degli acquirenti sul restante 40% delle partecipazioni. L'opzione PUT non potrà essere esercitata prima del 31 luglio 2022 e dopo il 31 dicembre 2025, l'opzione Call non potrà essere esercitata prima del 31 luglio 2025 e dopo il 31 luglio 2028. Il corrispettivo delle due opzioni verrà calcolato sulla base di moltiplicatori di alcuni valori di bilancio della società acquisita. L'acquisizione di cui sopra produrrà i suoi effetti contabili nel bilancio Consolidato a partire dalla terza trimestrale del 2017.

In data 27 luglio 2017, è stata costituita una NEWCO denominata Montresor & Co. S.r.l. (partecipata al 90% da Biesse S.p.A. ed al 10 % da Donatoni Macchine S.r.l.) finalizzata all'acquisto del ramo d'azienda della società Montresor & C. S.r.l. con sede a in provincia di Verona relativo alla lucidatura coste (vetro e marmo). L'acquisto è stato finalizzato in data 3 agosto 2017 con il pagamento della prima tranche pari al 65% del prezzo pattuito (pari a € 4,8 milioni di € al netto dei debiti verso dipendenti, acconti e/o caparre confirmatorie e valutazione del magazzino ceduto). Negli accordi tra i soci delle NEWCO (Montresort & CO. S.r.l.) è prevista la possibilità per il socio di minoranza Donatoni di effettuare un aumento di capitale per un ulteriore 30% di quote fino ad arrivare al 40%. Il versamento del restante 35% dovrebbe avvenire entro la fine del 2017.

SINTESI DATI ECONOMICI

Conto Economico Riclassificato al 30 giugno 2017

30 Giugno
2017
% su ricavi 30 Giugno
2016
% su ricavi DELTA %
migliaia di euro
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 331.232 100,0% 283.439 100,0% 16,9%
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
19.370 5,8% 15.737 5,6% 23,1%
Altri ricavi e proventi 1.379 0,4% 2.222 0,8% $(38,0)\%$
Valore della produzione 351.980 106,3% 301.398 106,3% 16,8%
Consumo materie prime, sussidiarie di consumo e merci (146.236) $(44,1)\%$ (127.249) $(44,9)\%$ 14,9%
Altre spese operative (66.692) $(20,1)\%$ (57.768) $(20,4)\%$ 15,4%
Valore aggiunto 139.052 42,0% 116.381 41,1% 19,5%
Costo del personale (98.281) $(29,7)\%$ (85.949) $(30,3)\%$ 14,3%
Margine operativo lordo 40.771 12,3% 30.432 10,7% 34,0%
Ammortamenti (9.763) (2,9)% (8.626) $(3,0)\%$ 13,2%
Accantonamenti (1.378) $(0,4)$ % (918) (0,3)% 50,2%
Risultato operativo prima degli eventi non
ricorrenti
29.630 8,9% 20.888 7,4% 41,8%
Impairment e componenti non ricorrenti (23) $(0,0)\%$ $(100,0)\%$
Risultato operativo 29.630 8,9% 20.865 7,4% 42,0%
Componenti finanziarie (1.050) $(0,3)$ % (777) $(0,3)$ % 35,1%
Proventi e oneri su cambi (739) $(0,2)\%$ 913 0,3%
Risultato ante imposte 27.841 8,4% 21.001 7,4% 32,6%
Imposte sul reddito (10.373) $(3,1)\%$ (9.066) $(3,2)\%$ 14,4%
Risultato del periodo 17.467 5,3% 11.935 4,2% 46,4%

I ricavi netti del primo semestre del 2017 registrano un aumento del 16,9% rispetto al dato del primo semestre del 2016, passando da € 283.439 mila ad € 331.232 mila.

L'analisi delle vendite per segmento evidenzia come al termine del primo semestre tutte le divisioni chiudono con risultati in crescita. La Divisione Legno passa da € 201.263 mila a € 237.295 mila (+17,9%), confermandosi settore trainante del Gruppo in termini di volumi. Anche la Divisione Vetro/Pietra ha evidenziato importanti progressi, registrando un incremento del 10,3% (fatturato del semestre: € 50.974 mila). La divisione Meccatronica passa da € 43.183 mila ad € 51.182 mila (+ 18,5%), mentre la Divisione Tooling chiude con + 9,7% (fatturato del semestre: € 6.979 mila). La divisione componenti registra un incremento del 15,1 % ( € 1,4 milioni).

Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle vendite nel primo semestre del 2017, tutte le aree (ad eccezione del'Europa Orientale e del Resto del Mondo) mostrano incrementi. L'area Europa Occidentale conferma il trend positivo registrato all'inizio dell'anno e segna una variazione di +20%, con un fatturato che passa da € 121.701 mila ad € 146.089 mila e mantiene il ruolo di mercato di riferimento del Gruppo. Anche l'Asia/Oceania registra un trend positivo con un incremento di 27,2 punti percentuali. Il Nord America passa da € 48.576 mila a € 58.255 mila (+19,9%).

Ripartizione ricavi per segmenti operativi

30 Giugno
2017
$\frac{9}{6}$ 30 Giugno
2016
$\frac{0}{0}$ Var %
2017/2016
migliaia di euro
Divisione Legno 237.295 71,6% 201.263 71,0% 17,9%
Divisione Vetro/Pietra 50.974 15,4% 46.204 16,3% 10,3%
Divisione Meccatronica 51.182 15,5% 43.183 15,2% 18,5%
Divisione Tooling 6.979 2,1% 6.364 2,2% 9,7%
Divisione Componenti 10.933 3,3% 9.502 3,4% 15,1%
Elisioni interdivisionali (26.131) (7,9)% (23.077) $(8,1)\%$ 13,2%
Totale 331.232 100,0% 283.439 100,0% 16,9%

Ripartizione ricavi per area geografica

30 Giugno $\frac{9}{6}$ 30 Giugno $\frac{0}{0}$ Var %
2017 2016 2017/2016
migliaia di euro
Europa Occidentale 146.089 44,1% 121.701 42,9% 20,0%
Asia - Oceania 71.899 21,7% 56.532 19,9% 27,2%
Europa Orientale 43.863 13,2% 44.179 15,6% $(0,7)$ %
Nord America 58.255 17,59% 48.576 17,1% 19,9%
Resto del Mondo 11.125 3,4% 12.450 4,4% $(10,6)\%$
Totale 331.232 100,0% 283.439 100,0% 16,9%

Il valore della produzione dei primi sei mesi del 2017 è pari ad € 351.980 mila in incremento del 16,8% sul dato di giugno 2016, quando ammontava ad € 301.398 mila per effetto dei maggiori volumi.

L'analisi dell'incidenza dei consumi e delle altre spese operative, calcolata sul valore della produzione, mostra un decremento del peso delle materie prime e merci (pari al 41,5% contro il 42,2% del pari periodo 2016); si riduce invece l'ingerenza delle altre spese operative che vedono diminuire il proprio peso percentuale dal 19,2% al 18,9%, per effetto delle attività di efficientamento in atto. A seguito di questi movimenti, il valore aggiunto aumenta (39,5% del valore della produzione rispetto al 38,6% del 2016).

30 Giugno $\frac{0}{0}$ 30 Giugno $\frac{0}{0}$
2017 2016
migliaia di euro
Valore della produzione 351.980 100,0% 301.398 100,0%
Consumo materie prime e merci 146.236 41,5% 127.249 42,2%
Altre spese operative 66.692 18,9% 57.768 19,2%
Costi per servizi 58.105 16,5% 50.676 16,8%
Costi per godimento beni di terzi 5.234 1,5% 4.306 1,4%
Oneri diversi di gestione 3.354 1,0% 2.786 0,9%
Valore aggiunto 139.052 39,5% 116.381 38,6%

In valore assoluto le Altre spese operative aumentano di € 8.924 mila, incremento in gran parte riconducibile alla voce Servizi (+ € 7.429 mila). In dettaglio, la variazione è riferibile in uguale misura sia alle componenti "variabili" (lavorazioni esterne, prestazioni tecniche di terzi, trasporti e provvigioni), sia alle componenti "fisse" (consulenze, viaggi e trasferte, fiere, manutenzioni) entrambe riconducibili ai maggiori volumi produttivi e di fatturato.

Il valore aggiunto dei primi sei mesi del 2017 è pari ad € 139.052 mila, in incremento del 19,5% rispetto al pari periodo del 2016 (€ 116.381 mila), con un'incidenza percentuale complessiva sui ricavi che passa dal 38,6% al 39,5%.

Il costo del personale nei primi sei mesi del 2017 è pari ad € 98.281mila, in incremento in valore assoluto per € 12.332 mila (+14,3%) rispetto al dato del primo semestre 2016 (€ 85.949 mila). La variazione è sostanzialmente legata alla componente salari e stipendi (+€ 10.769 mila, + 13,2% sul pari periodo 2016), dovuta all'aumento della forza lavoro nell'ambito della politica di recruiting adottata dal Gruppo necessaria per supportare i futuri piani di sviluppo. Pur aumentando in valore assoluto, si sottolinea però che l'incidenza percentuale sui ricavi diminuisce di mezzo punto percentuale passando dal 30,3% del 2016 al 29,7% dell'anno in corso a testimonianza della stretta correlazione tra crescita del fatturato e forza lavoro impiegata a supporto delle attività operative a partire dallo sviluppo prodotto, fino alla vendita di beni e servizi.

Il margine operativo lordo (Ebitda) al 30 giugno 2017 è pari a € 40.771 mila (a fine giugno 2016 era pari a € 30.431 mila), facendo registrare un incremento del 34%.

Gli ammortamenti registrano nel complesso un incremento del 13,2% (passando da € 8.626 mila del 2016 a € 9.763 mila dell'anno in corso): la variazione, dovuta alla politica di incremento degli investimenti.

Gli accantonamenti ammontano ad € 1.378 mila, in leggero aumento rispetto al dato dell'anno precedente (€918 mila nel primo semestre 2016), in gran parte dovuti all'adeguamento del fondo garanzia prodotti ed alla svalutazione di posizioni specifiche presso le controllate.

In riferimento alla gestione finanziaria, si registrano oneri per € 1.050 mila, in peggioramento rispetto al dato 2016 (€ 777 mila).

Per quanto riguarda la gestione del rischio cambio, si registrano nei primi sei mesi componenti negative per € 739 mila, in peggioramento rispetto al pari periodo dell'anno precedente (positivo per € 913 mila) soprattutto per effetto delle coperture sulla valuta indiana, turca e cinese.

Le differenze cambio realizzate sono pari a € 853 mila negativi circa, in peggioramento di circa € 739 mila rispetto al valore al 30 giugno 2016. Le differenze cambio da realizzare sono pari a € 113 mila, in peggioramento rispetto al valore del 30 giugno 2016 di € 913 mila circa.

Il peggioramento è dovuto in particolare agli effetti cambio sulla Sterlina Ingelse e sul Dollaro Americano.

Il risultato prima delle imposte è quindi positivo per € 27.841 mila.

La stima del saldo delle componenti fiscali è negativa per complessivi € 10.373 mila. L'incidenza relativa alle imposte correnti è negativa per € 12.553 mila (IRES: € 7.711 mila; IRAP: € 1.792 mila; imposte giurisdizioni estere: € 3.044 mila; imposte relative esercizi precedenti e altre imposte sul reddito: € 6 mila), l'impatto delle imposte differite è positivo per € 2.179 mila. Il Tax rate rimane invariato rispetto all'anno precedente (circa 37,2%).

Ne consegue che il risultato netto del primo semestre dell'esercizio 2017 è positivo per € 17.467 mila.

SINTESI DATI PATRIMONIALI

Stato patrimoniale al 30 giugno 2017

30 Giugno
31 Dicembre
30 Giugno
2017 2016 2016
migliaia di euro
Immateriali 67.833 65.218 62.312
Materiali 85.005 81.939 73.358
Finanziarie 3.208 2.346 2.103
Immobilizzazioni 156.046 149.503 137.773
Rimanenze 145.109 130.785 136.418
Crediti commerciali 117.582 128.748 117.046
Debiti commerciali (205.555) (192.613) (194.719)
Capitale Circolante Netto Operativo 57.136 66.920 58.745
Fondi relativi al personale (13.402) (13.746) (14.767)
Fondi per rischi ed oneri (11.963) (11.994) (11.064)
Altri debiti/crediti netti (31.085) (45.890) (41.619)
Attività nette per imposte anticipate 11.938 10.011 12.667
Altre Attività/(Passività) Nette (44.513) (61.618) (54.783)
Capitale Investito Netto 168.669 154.804 141.735
Capitale sociale 27.393 27.393 27.393
Risultato del periodo precedente e altre riserve 119.710 102.656 101.644
Risultato del periodo 17.363 29.384 11.913
Patrimonio netto di terzi 352 290 236
Patrimonio Netto 164.819 159.723 141.186
Debiti finanziari verso banche e altri finanziatori 47.951 41.462 41.749
Altre attività finanziarie (15) (87) (30)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (44.084) (46.295) (41.170)
Posizione Finanziaria Netta 3.851 (4.919) 549
Totale Fonti di Finanziamento 168.669 154.804 141.735

Rispetto al dato di dicembre 2016, le immobilizzazioni immateriali nette aumentano di circa € 2,6 milioni per effetto dei maggiori investimenti (imputabili prevalentemente alle capitalizzazioni per progetti di R&D e l'implementazione dell'ERP di Gruppo Oracle E-BS presso le filiali estere), al netto dei relativi ammortamenti di periodo (circa € 5,3 milioni).

Per quanto riguarda le immobilizzazioni materiali nette, rispetto ai dati di dicembre 2016, si registra un aumento pari a € 3 milioni, al netto dei relativi ammortamenti di periodo (pari a 4,4 milioni).

Le rimanenze aumentano complessivamente di € 14.324 mila rispetto al 31 dicembre 2016. La variazione rispetto al dato di fine anno è determinata dagli incrementi del magazzino prodotti finiti per € 11.443 mila, dei semilavorati pari ad € 4.187 mila e delle materie prime per € 2.345 mila. I magazzini ricambi segnano un decremento (pari ad € 2.905 mila).

Come detto in precedenza, la dinamica dei magazzini in aumento è legata principalmente al positivo andamento dell'ingresso ordini, ed è quindi un fattore necessario per supportare il fatturato dei prossimi trimestri del 2017.

Per quanto concerne le altre voci del Capitale Circolante Netto Operativo, che nel complesso è diminuito di € 9.784 mila rispetto al 31 dicembre 2016, si segnala l'aumento dei debiti commerciali per € 12.942 mila e la diminuzione dei crediti

commerciali per € 11.166 mila.

Posizione finanziaria netta

30 Giugno 31 Marzo 31 Dicembre 30 Settembre 30 Giugno
2017 2017 2016 2016 2016
migliaia di euro
Attività finanziarie: 44.099 49.510 46.381 33.432 41.200
Attività finanziarie correnti 15 (587) 87 17 30
Disponibilità liquide 44.084 50.097 46.295 33.414 41.170
Debiti per locazioni finanziarie a breve termine (59) (111) (111) (137) (137)
Debiti bancari e altri debiti finanziari a breve termine (21.430) (37.140) (33.769) (40.331) (26.750)
Posizione finanziaria netta a breve termine 22.610 12.259 12.501 (7.037) 14.313
Debiti per locazioni finanziarie a medio/lungo termine (23) (43) (54) (92)
Debiti bancari a medio/lungo termine (26.438) (7.305) (7.539) (9.594) (14.770)
Posizione finanziaria netta a medio/lungo termine (26.460) (7.305) (7.582) (9.648) (14.862)
Posizione finanziaria netta totale (3.851) 4.955 4.919 (16.685) (549)

L'indebitamento netto di Gruppo al 30 Giugno 2017 è pari a € 3,8 milioni in aumento di € 8,8 milioni rispetto sia al 31 Marzo 2017 che al 31 Dicembre 2016. Il delta è comprensivo del pagamento di dividendi ordinari, di imposte e di altre componenti straordinarie ammontanti insieme ad oltre € 26 milioni nel trimestre secco. Rispetto alla posizione finanziaria netta dello stesso periodo dell'anno precedente l'incremento negativo è di € 3,3 milioni dovuto principalmente alla concentrazione entro il semestre 2017 del pagamento di acconti di imposte che lo scorso anno sono state diluite anche nella seconda parte dell'esercizio.

Nei primi 6 mesi del 2017 il Capitale Circolante Netto Operativo si riduce di oltre € 9 milioni, in particolar modo per l'incremento dei debiti e la riduzione dei crediti commerciali, rispetto a fine 2016 quindi sono in linea con la serie storica del Gruppo i tempi medi di incasso (DSO 54gg) mentre migliorano quelli di pagamento (DPO 124gg).

RAPPORTI CON LE IMPRESE COLLEGATE, CONTROLLANTI E IMPRESE SOTTOPOSTE A CONTROLLO DA QUESTE ULTIME

Al 30 giugno 2017 non esistono imprese collegate.

Per quanto riguarda i rapporti con la controllante Bi.Fin. S.r.l., si rinvia al punto 24 delle note esplicative.

RAPPORTI CON ALTRE PARTI CORRELATE

Sono identificate come parti correlate le società Fincobi S.r.l., Edilriviera S.r.l., SEMAR S.r.l. e Wirutex S.r.l. Per quanto riguarda i rapporti intercorsi nel corso del semestre con tali società di rinvia al punto 24 delle note esplicative.

OPERAZIONI "ATIPICHE E/O INUSUALI" AVVENUTE NEL CORSO DEL SEMESTRE

Nel corso dell'esercizio 2017 non si registrano operazioni classificabili in questa categoria.

EVENTI SUCCESSIVI RILEVANTI ALLA DATA DI CHIUSURA DEL SEMESTRE E PROSPETTIVE DI FINE ANNO

Innanzitutto va sottolineata la straordinaria capacità del Gruppo Biesse di produrre una crescita organica delle vendite (+16,9% nel primo semestre 2017 verso l'esercizio precedente) mantenendo contestualmente una simile percentuale di crescita sia nell'ingresso ordini che nel backlog. Questo rappresenta un presupposto necessario al mantenimento nel tempo di crescite costanti.

Questo è frutto dell'instancabile lavoro svolto sulla rete distributiva negli ultimi anni e della crescente reputazione dei nostri prodotti in termini di innovazione ed affidabilità. Si consolida, dunque, ulteriormente il dato che vede Biesse quale primo Gruppo italiano nel settore delle macchine per la lavorazione di Legno, Vetro e Marmo, e secondo player al mondo per ricavi, con tassi di crescita al top del settore ormai costanti da diverso tempo.

Il mantenimento dei tassi di crescita di fatturato nei prossimi anni, passa anche dal mantenere investimenti in risorse umane nelle principali aree strategiche per il Gruppo (R&D, Forza Vendite, After Sales).

Infine va evidenziato come il Gruppo Biesse è impegnato anche in un importante sforzo finanziario in termini di investimenti sia per adattare la futura capacità produttiva ai target di medio termine, sia per mantenere la leadership tecnologica in ambito di prodotti e servizi post vendita con soluzioni ready for industry 4.0.

In data 27 luglio 2017 Biesse S.p.A. ha stipulato un atto pubblico di acquisizione del 60% delle quote della società MOVETRO S.r.l., operante nella produzione di sistemi di stoccaggio e movimentazione di vetro piano con sede in provincia di Padova. Tale operazione permetterà alla divisione Glass & Stone di estendere l'offerta di prodotti alla fascia alta di clientela ed integrare i progetti Systems. Il contratto prevede il pagamento di un corrispettivo pari ad € 2,7 milioni (Biesse S.p.A. ha già effettuato il pagamento di un acconto di € 540 mila). Il contratto prevede inoltre la concessione di un'opzione Put a favore dei venditori e di un'opzione Call a favore degli acquirenti sul restante 40% delle partecipazioni. L'opzione PUT non potrà essere esercitata prima del 31 luglio 2022 e dopo il 31 dicembre 2025, l'opzione Call non potrà essere esercitata prima del 31 luglio 2025 e dopo il 31 luglio 2028. Il corrispettivo delle due opzioni verrà calcolato sulla base di moltiplicatori di alcuni valori di bilancio della società acquisita. L'acquisizione di cui sopra produrrà i suoi effetti contabili nel bilancio Consolidato a partire dalla terza trimestrale del 2017.

In data 27 luglio 2017, è stata costituita una NEWCO denominata Montresor & Co. S.r.l. (partecipata al 90% da Biesse S.p.A. ed al 10 % da Donatoni Macchine S.r.l.) finalizzata all'acquisto del ramo d'azienda della società Montresor & C. S.r.l. con sede a in provincia di Verona relativo alla lucidatura coste (vetro e marmo). L'acquisto è stato finalizzato in data 3 agosto 2017 con il pagamento della prima tranche pari al 65% del prezzo pattuito (pari a € 4,8 milioni di € al netto dei debiti verso dipendenti, acconti e/o caparre confirmatorie e valutazione del magazzino ceduto). Negli accordi tra i soci delle NEWCO (Montresort & CO. S.r.l.) è prevista la possibilità per il socio di minoranza Donatoni di effettuare un aumento di capitale per un ulteriore 30% di quote fino ad arrivare al 40%. Il versamento del restante 35% dovrebbe avvenire entro la fine del 2017.

ALTRE INFORMAZIONI

Alla data di approvazione della presente relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017, Biesse S.p.A risulta proprietaria di azioni proprie. Per maggiori dettaglio si rinvia alle successive note esplicative 10 e 15.

Si comunica inoltre che la capogruppo Biesse S.p.A. non possiede quote della società controllante, né ne ha possedute o movimentate nel corso di questo primo semestre dell'esercizio 2017. Nulla pertanto da rilevare ai fini dell'art. 2428 comma 2 punti 3 e 4 del Codice civile.

Pesaro, lì 04/08/2017 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Roberto Selci

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2017 PROSPETTI CONTABILI

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO PER IL SEMESTRE CHIUSO AL 30/06/2017

Note 30 Giugno
2017
30 Giugno
2016
migliaia di euro
Ricavi 4 331.232 283.439
Altri ricavi operativi 1.379 2.222
Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e prodotti in corso di
lavorazione
19.370 15.737
Consumi di materie prime e materiali di consumo 6 (146.236) (127.249)
Costi del personale 7 (98.281) (85.949)
Altre spese operative (66.692) (57.768)
Ammortamenti (9.763) (8.626)
Accantonamenti (1.378) (918)
Perdite durevoli di valore (23)
Risultato operativo 29.630 20.864
Proventi finanziari 74 334
Oneri finanziari (1.124) (1.111)
Proventi e oneri su cambi (739) 913
Risultato ante imposte 27.841 21.000
Imposte 8 (10.373) (9.066)
Risultato del periodo 17.467 11.934
Risultato del periodo 17.467 11.934
Attribuibile a:
Soci della controllante 17.363 11.913
Partecipazioni di terzi 104 21
Utile/(perdita) per azione
Base ( $\epsilon$ /cents) 9 63,41 43,51
Diluito $(\epsilon$ /cents) 9 63.41 43.51

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO PER IL SEMESTRE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2017

Note 30 Giugno
2017
30 Giugno
2016
migliaia di euro
Risultato del periodo 17.467 11.934
Variazione della Riserva di conversione bilanci in valuta 16 (2.517) (1.467)
Effetti con possibile impatto futuro sul conto economico (2.517) (1.467)
Totale utili/(perdite) attuariali dei piani a benefici definiti 32 (745)
Effetti che non avranno impatto futuro sul conto economico 32 (745)
Totale conto economico complessivo del periodo 14.982 9.722
Attribuibile a:
Soci della controllante 14.880 9.708
Partecipazioni di terzi 102 14
Totale conto economico complessivo del periodo 14.982 9.722

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2017

Note 30 Giugno
2017
31 Dicembre
2016
migliaia di euro
ATTIVITA'
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 11 69.877 64.926
Attrezzature e altre immobilizzazioni materiali 11 15.128 17.014
Avviamento $12 \overline{ }$ 19.669 19.316
Altre attività immateriali $12 \overline{ }$ 48.164 45.901
Attività fiscali differite 8 14.616 12.987
Altre attività finanziarie e crediti non correnti 3.208 2.346
170.662 162.490
Attività correnti
Rimanenze 13 145.109 130.785
Crediti commerciali verso terzi 14 117.522 128.697
Crediti commerciali verso parti correlate 24 61 51
Altre attività correnti 18.082 16.338
Altre attività correnti verso parti correlate 24 977 977
Attività finanziarie da strumenti derivati 1.471 374
Attività finanziarie correnti verso parti correlate 0
Attività finanziarie correnti 14 87
Disponibilità liquide 44.084 46.295
327.320 323.603
TOTALE ATTIVITA' 497.982 486.093
30 Giugno 31 Dicembre
Note 2017 2016
migliaia di euro
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA
Capitale e riserve
Capitale sociale 15 27.393 27.393
(Azioni Proprie) 15 (96) (96)
Riserve di capitale 36.202 36.202
Riserva di copertura e conversione 16 (4.763) (2.248)
Altre riserve 17 88.367 68.798
Utile/(Perdita) del periodo 17.363 29.384
Patrimonio attribuibile ai soci della controllante 164.466 159.433
Partecipazioni di terzi 352 290
TOTALE PATRIMONIO NETTO 164.819 159,723
Passività a medio/lungo termine
Passività per prestazioni pensionistiche 13.402 13.746
Passività fiscali differite 2.679 2.976
Finanziamenti bancari e altre passività 18 26.438 7.539
Debiti per locazioni finanziarie 18 23 43
Fondo per rischi ed oneri 20 1.959 2.377
Debiti diversi 307 137
Passività finanziarie da strumenti derivati
44.807 26.818
Passività a breve termine
Debiti commerciali 19 203.690 190.843
Debiti commerciali verso parti correlate 19 1.865 1.770
Altre passività correnti 43.491 53.176
Altre passività correnti verso parti correlate 24 721 18
Debiti tributari 7.063 8.982
Debiti per locazioni finanziarie 18 59 111
Scoperti bancari e finanziamenti 18 21.431 33.769
Fondi per rischi ed oneri 20 10.004 9.617
Passività finanziarie da strumenti derivati 34 1.266
288.356 299.551
PASSIVITA' 333.164 326.369
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 497.982 486.093

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO PER IL SEMESTRE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2017

migliaia di euro
ATTIVITA' OPERATIVA
+/- Utile (perdita) del periodo
11.934
17.467
+ Ammortamenti:
Ammortamenti di immobili impianti e macchinari
4.411
3.767
Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali
5.352
4.859
+ Accantonamenti:
Incremento/decremento negli accantonamenti per trattamento fine rapporto
1
(13)
Incremento/decremento negli accantonamenti per fondo svalutazione crediti
981
60
Incremento/decremento negli accantonamenti per fondo svalutazione magazzino
1.757
636
Incremento/decremento negli accantonamenti ai fondi rischi e oneri
397
296
Plus/Minus da alienazioni di immobili impianti e macchinari
(18)
(11)
Svalutazioni delle altre immobilizzazioni immateriali
23
0
Perdite durevoli di valore su attività correnti
562
0
Proventi da attività di investimento
(334)
(74)
(Utili)/perdite su cambi non realizzate
(114)
(1.027)
Imposte sul reddito
10.373
9.066
Oneri finanziari
1.124
1.111
SUBTOTALE ATTIVITA' OPERATIVA
40.530
32.057
Trattamento di fine rapporto pagato
(287)
(171)
Utilizzo fondi rischi
(297)
(841)
Variazione dei crediti del circolante
10.279
(11.814)
Variazione nelle rimanenze
(17.813)
(22.146)
Variazione nei debiti commerciali
14.738
35,608
Variazione nei crediti e debiti diversi
(4.095)
(16.658)
Imposte sul reddito corrisposte
(6.632)
(3.817)
(725)
Interessi corrisposti
(344)
DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA
23.135
24.438
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Acquisizione di immobili impianti e macchinari
(6.518)
(11.169)
Corrisp, vend, di immobili impianti macch, e altre immob, materiali
2.300
104
Acquisti di brevetti marchi e altre immobilizzazioni immateriali. Capitalizzazioni costi di sviluppo
(7.702)
(6.759)
Corrisp. vend. di immob. immateriali
249
(1)
Acquisizione di partecipazioni
(1.393)
(907)
Variazioni nelle altre attività finanziarie
(915)
339
45
74
Interessi percepiti
DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE IMPIEGATE NELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(18.585)
(13.667)
ATTIVITA' FINANZIARIE
(Rimborsi di prestiti)/Nuovi prestiti bancari ottenuti
11.759
(10.355)
Pagamenti per locazioni finanziarie
(73)
(1.773)
Variazione negli scoperti bancari
1.129
(6.691)
Variazione attività/passività finanziarie correnti da strumenti derivati
26
(984)
Versamenti in conto capitale - quota di pertinenza dei terzi
0
0
Dividendi corrisposti - quota di pertinenza dei terzi
(9.879)
(9.871)
Acquisto/cessione azioni proprie
0
0
(5.867)
(20.844)
DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI/(IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA
INCREMENTO/(DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
(1.317)
(10.074)
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DEL PERIODO
46.295
51.553
Effetto delle variazioni nei tassi di cambio delle valute estere
(894)
(309)
DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO
44.084
41.170
Cassa e mezzi equivalenti

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO PER IL SEMESTRE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2017

migliaia di euro
Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2017
Note 01/01/2017
$\overline{\mathfrak{g}}$
Saldi iniziali
periodo
netto
$\overline{g}$
$\overline{\mathfrak{a}}$
$\alpha$
perdite
हु

Altri utili/pe
dell'effetto
Risultato netto del periodo del periodo
utile/perdita
complessivo
Totale
proprie
azioni
Variazione
dividendi
Distribuzione
movimenti
4tri
risultato
precedente
$\overline{\overline{e}}$
Destinazione
dell'esercizio p
azionisti

derivanti

c
8
effetti
erazioni
Totale
8
30/06/2017
$\overline{\mathfrak{a}}$
Saldi finali
Capitale Sociale 27.393 27.393
- Azioni proprie 15 (96) (96)
Riserve di capitale 36.202 36.202
Riserve di copertura e di conversione 16 (2.248) (2.515) (2.515) (4.763)
Altre riserve 17 68.798 31 31 (9.858) 12 29.384 19.539 88.367
Utile/(Perdita) del periodo 29.384 17.363 17.363 (29.384) (29.384) 17.363
Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante 159.433 (2.484) 17.363 14.879 $\overline{\phantom{a}}$ (9.858) 12 (9.846) 164.466
Partecipazioni di terzi 290
159.723
(1) 104 103 $\sim$
٠
(41) 12 (41) 352
TOTALE PATRIMONIO NETTO (2.485) 17.467 14.982 (9.899) (9.887) 164.819
migliaia di euro 2016
ă
ă
$\overline{\mathfrak{g}}$
Saldi iniziali
$rac{6}{6}$
neri
D
netto

$\overline{\mathfrak{a}}$
$\alpha$
utili/perdite
g
Ū.
effetto
모든
국립
Risultato netto del periodo periodo
perdita

complessivo
utile/
Totale
proprie
azioni
Variazione
dividendi
Distribuzione
movimenti
Altri
risultato
precedente
$\overline{\overline{e}}$
Destinazione o
dell'esercizio p
azionisti
ü
derivanti

5
8
effetti
erazioni
Totale
8
30/06/2016
Saldi finali al
Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2016
Capitale Sociale
- Azioni proprie
15 27.393
(96)
27.393
(96)
Riserve di capitale 36.202 36.202
Riserve di copertura e di conversione 16 (1.214) (1.460) (1.460) (53) 53 (2.726)
Altre riserve 17 57.854 (743) (743) (9.858) 40 20.971 11.153 68.264
Utile/(Perdita) del periodo 20.971 0 11.913 11.913 (20.971) (20.971) 11.913
Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante 141.111 (2.203) 11.913 9.710 $\overline{\phantom{a}}$ (9.858) (13) (9.871) 140.950
Partecipazioni di terzi 275 (6) 21 14 (13) (41) (54) 236
TOTALE PATRIMONIO NETTO 141.386 (2.209) 11.934 9.725 $\overline{\phantom{a}}$ (9.871) (54) (9.925) 141.185

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO - NOTE ESPLICATIVE

1. GENERALE

Biesse S.p.A. è una società di diritto italiano, domiciliata in Pesaro, a cui fa capo il Gruppo Biesse, attivo nella produzione e vendita di macchine e sistemi per la lavorazione del legno, vetro e pietra. La società è quotata alla Borsa valori di Milano, presso il segmento STAR.

La situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 2017 comprende il bilancio di Biesse S.p.A. e delle sue controllate sulle quali esercita direttamente o indirettamente il controllo (nel seguito definito come "Gruppo") e il valore delle partecipazioni relative alle quote di pertinenza in società collegate.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione odierno (4 agosto 2017).

Il bilancio consolidato di Gruppo è redatto in euro ed è presentato in migliaia di euro, ove non diversamente specificato.

Elenco delle imprese incluse nel consolidamento col metodo integrale

Denominazione e sede Valuta Cap. Sociale Controllo
diretto
Controllo
indiretto
Tramite Gruppo
Biesse
Società capogruppo
Biesse S.p.A.
Via della Meccanica, 16
Loc. Chiusa di Ginestreto (PU)
EUR 27.393.042
Società italiane controllate:
HSD S.p.A.
Via della Meccanica, 16
Loc. Chiusa di Ginestreto (PU)
EUR 1.141.490 100% 100%
Bre.Ma. Brenna Macchine S.r.l.
Via Manzoni, snc
Alzate Brianza (CO)
EUR 70.000 98% 98%
Biesse Tecno System S.r.l.
Via della Meccanica, 16
Loc. Chiusa di Ginestreto (PU)
EUR 100.000 50% 50%
Viet Italia S.r.l.
Via della Meccanica, 16
Loc. Chiusa di Ginestreto (PU)
EUR 10.000 85% 85%
Axxembla S.r.l.
Via della Meccanica, 16
Loc. Chiusa di Ginestreto (PU)
EUR 10.000 100% 100%
Uniteam S.p.A.
Viale della Meccanica 3
Thiene (VI)
EUR 390.000 100% 100%
BSoft S.r.l.
Via Perletti 13
Piacenza (PC)
EUR 10.000 100% 100%
Denominazione e sede Valuta Cap. Sociale Controllo
diretto
Controllo
indiretto
Tramite Gruppo
Biesse
Società estere controllate:
Biesse America Inc.
4110 Meadow Oak Drive
– Charlotte, North Carolina – USA
USD 11.500.000 100% 100%
Biesse Canada Inc.
18005 Rue Lapointe – Mirabel
(Quebec) – Canada
CAD 180.000 100% 100%
Biesse Group UK Ltd.
Lamport Drive – Daventry
Northamptonshire – Gran
Bretagna
GBP 655.019 100% 100%
Biesse France Sarl
4, Chemin de Moninsable –
Brignais – Francia
EUR 1.244.000 100% 100%
Biesse Group Deutschland GmbH
Gewerberstrasse, 6 – Elchingen
(Ulm) – Germania
EUR 1.432.600 100% 100%
Biesse Schweiz GmbH
Grabenhofstrasse, 1 – Kriens –
Svizzera
CHF 100.000 100% Biesse G.
Deutschland
GmbH
100%
Biesse Austria GmbH
Am Messezentrum, 6
Salisburgo - Austria
EUR 35.000 100% Biesse G.
Deutschland
GmbH
100%
Biesservice Scandinavia AB
Maskinvagen 1 –
Lindas – Svezia
SEK 200.000 60% 60%
Biesse Iberica Woodworking
Machinery s.l.
C/De La Imaginaciò, 14 Poligon
Ind. La Marina – Gavà Barcellona
– Spagna
EUR 699.646 100% 100%
WMP- Woodworking Machinery
Portugal, Unipessoal Lda
Sintra Business Park, 1, São Pedro
de Penaferrim, – Sintra –
Portogallo
EUR 5.000 100% Biesse Iberica
W. M. s.l.
100%
Biesse Group Australia Pty Ltd.
3 Widemere Road Wetherill Park –
Sydney – Australia
AUD 15.046.547 100% 100%
Biesse Group New Zealand Ltd.
Unit B, 13 Vogler Drive Manukau –
Auckland – New Zealand
NZD 3.415.665 100% 100%
Biesse Manufacturing Co. Pvt. Ltd.
Jakkasandra Village, Sondekoppa
rd. Nelamanga Taluk – Bangalore
–India
INR 1.224.518.392 100% 100%
Denominazione e sede Valuta Cap. Sociale Controllo
diretto
Controllo
indiretto
Tramite Gruppo
Biesse
Biesse Asia Pte. Ltd.
Zagro Global Hub 5 Woodlands
Terr. – Singapore
EUR 1.548.927 100% 100%
Biesse Indonesia Pt.
Jl. Kh.Mas Mansyur 121 –
Jakarta – Indonesia
IDR 2.500.000.000 100% Biesse Asia
Pte. Ltd.
100%
Biesse Malaysia SDN BHD
Dataran Sunway , Kota
Damansara – Petaling Jaya,
Selangor Darul Ehsan – Malaysia
MYR 5.000.000 100% Biesse Asia
Pte. Ltd.
100%
Biesse Korea LLC
Geomdan Industrial Estate, Oryu
Dong, Seo-Gu – Incheon – Corea
del Sud
KRW 100.000.000 100% Biesse Asia
Pte. Ltd.
100%
Biesse Taiwan Ltd
6F-5, No. 188, Sec. 5, Nanking E.
Rd., Taipei City 105, Taiwan (ROC)
TWD 500.000 100% Biesse Asia
Pte. Ltd
100%
Biesse (HK) LTD
Room 1530, 15/F, Langham Place,
8 Argyle Street, Mongkok, Kowloon
– Hong Kong
HKD 154.000.000 100% 100%
Dongguan Korex Machinery Co. Ltd
Dongguan City – Guangdong
Province – Cina
RMB 163.384.472 100% Biesse (HK)
LTD
100%
Biesse Trading (Shanghai) Co. Ltd.
Room 301, No.228, Jiang Chang
No.3 Road, Zha Bei District,–
Shanghai – Cina
RMB 30.370.000 100% Biesse (HK)
LTD
100%
Intermac do Brasil Comercio de
Maquinas e Equipamentos Ltda.
Andar Pilotis Sala, 42
Sao Paulo – 2300
Brasil
BRL 9.478.339 100% 100%
HSD Mechatronic (Shanghai) Co.
Ltd.
st floor, 207 Taiguroad,
D2, 1
Waigaoqiao Free Trade Zone –
Shanghai – Cina
RMB 2.118.319 100% Hsd S.p.A. 100%
Hsd Usa Inc.
3764 SW 30th Avenue –
Hollywood, Florida – USA
USD 250.000 100% Hsd S.p.A. 100%
HSD Deutschland GmbH
Brükenstrasse,2 – Gingen –
Germania
EUR 25.000 100% Hsd S.p.A. 100%
HSD Mechatronics Korea
414, Tawontakra2, 76, Dongsan-ro,
Danwon-gu,
Ansan-si 15434, South Korea
KRW 101.271.000 100% Hsd S.p.A. 100%
Biesse Turkey
Serifali Mah. Bayraktar Cad. Nutuk
Sokak No:4
Ümraniye, Istanbul - Turchia
TRY 13.500.000 100% 100%*
OOO Biesse Group Russia
Ul. Elektrozavodskaya, 27
Moscow, Russian Federation
RUB 10.000.000 100% 100%
Biesse Gulf FZE AED 400.000 100% 100%
Dubai, Free Trade Zone

Rispetto al bilancio chiuso al 31 dicembre 2016, nell'area di consolidamento si segnalano le seguenti variazioni:

  • Acquisto della società BS SOFT S.r.l. in data 10 aprile 2017. Con l'obiettivo di rafforzare la propria offerta nel mondo System ed essere ancora più autonoma nello sviluppo di progetti a supporto della Industry 4.0, Biesse S.p.A., tramite la NewCo. BT SOFT, ha acquisito il 10 aprile 2017, il controllo della società Avant,S.r.l. Software & Engineering specializzata nello sviluppo di software per integrazione e supervisione delle linee e celle di lavoro. Gli applicativi Avant sono in grado di gestire automaticamente tutte le informazioni del processo produttivo, dal taglio, alla bordatura, alla foratura e, negli ultimi anni, anche del sorting, spina dorsale di ogni produzione batchone. Il prezzo d'acquisto è pari a 500 mila €. La differenza tra il prezzo di acquisto e il valore delle attività e passività acquisite, pari a 494.210 €, è stata allocata provvisoriamente, in attesa di PPA, ad avviamento, nella divisione legno.
  • La liquidazione della società Intermac Guangzhou Co. Ltd conclusasi nel mese di giugno 2017.
  • Inoltre, va ricordato che nel corso del 2016 è stato avviato il processo di accorciamento della catena di controllo delle società cinesi. Tale progetto ha coinvolto le società Biesse Hong Kong Ltd e Centre Gain Ltd, entrambe residenti in Hong Kong e ha comportato il conferimento di tutti gli asset e liabilities dalla controllante alla controllata (a cui nel corso dell'operazione in oggetto è già stato cambiato il nome in Biesse Hong Kong Ltd) e successiva messa in liquidazione della controllante. Si segnala che a giugno 2017 l'operazione di liquidazione e cancellazione della controllante è stata completata. Nell'organigramma vengono riportate le partecipazioni nella loro situazione definitiva al 30/06/2017.

2. DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI, BASE DI PRESENTAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO E CONVERSIONE

Il presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto in applicazione dello IAS 34 e conformemente alle previsioni dell'art. 154-ter del D. Lgs. 58 del 24 febbraio 1998 (Testo unico della finanza) e successive modifiche. Esso non comprende tutte le informazioni richieste per il bilancio annuale e deve essere letto unitamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016. In particolare si segnala che lo schema di conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.

Le note riportate nel seguito, invece, sono presentate in forma sintetica e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale. In particolare si segnala che, come previsto dallo IAS 34, allo scopo di evitare la duplicazione di informazioni già pubblicate, le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti del conto economico, dello stato patrimoniale e del rendiconto finanziario la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 è costituito dalla situazione patrimoniale e finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dalle presenti note esplicative.

La presentazione del conto economico consolidato è effettuata secondo il criterio dei costi per natura, la presentazione dello stato patrimoniale è effettuata distinguendo le attività e passività in correnti e non correnti, il rendiconto finanziario è presentato secondo il metodo indiretto, e il prospetto delle variazioni di patrimonio netto è presentato secondo lo schema dello Statement of Changes in Equity. E' inoltre presentato il prospetto separato del Conto economico complessivo consolidato che ricomprende le componenti che costituiscono il risultato del periodo e gli oneri e proventi rilevati direttamente a Patrimonio netto per operazioni diverse da quelle poste in essere con i soci. Le transazioni poste in essere con i soci insieme a quelle del Risultato netto complessivo sono presentate nel Prospetto delle variazioni del patrimonio netto.

La valuta di presentazione del Bilancio consolidato semestrale è l'euro e i valori delle voci del bilancio sono espressi in migliaia di euro (salvo ove espressamente indicato).

I principi contabili utilizzati, i criteri di valutazione e misurazione, nonché i principi di consolidamento applicati per la redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli del bilancio al 31 dicembre 2016 ai quali si fa espresso rinvio. I principi contabili adottati nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017

sono stati omogeneamente applicati anche a tutti i periodi presentati a confronto.

Di seguito sono indicati i nuovi principi o modifiche ai principi, applicabili per gli esercizi che hanno inizio dopo il 1° Gennaio 2017 e la cui applicazione anticipata è consentita. Tuttavia, il Gruppo ha deciso di non adottarli anticipatamente per la preparazione del presente bilancio consolidato intermedio sintetico.

Nel gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato un nuovo principio contabile, l'IFRS 16, modificando la disciplina prevista dallo IAS 17. ll nuovo principio contabile interviene ad uniformare, in capo al locatario, il trattamento contabile dei leasing operativi e finanziari. L'IFRS 16 impone al locatario di rilevare nello stato patrimoniale le attività e le passività inerenti all'operazione sia per i contratti di leasing operativo che per quelli finanziari. Rimangono esclusi dal metodo finanziario i contratti di leasing che hanno una durata pari o inferiore a 12 mesi e quelli che hanno per oggetto beni di modico valore. Con l'IFRS 16 viene meno la problematica di distinguere tra leasing operativo e finanziario, poiché ogni contratto di leasing va iscritto con il metodo finanziario, con l'esclusione di quelli a breve termine e di quelli per beni di valore non rilevante. Il principio è applicabile a partire dal 1° gennaio 2019 con facoltà di applicazione anticipata. Il Gruppo si aspetta dall'applicazione di tale principio un incremento dei debiti finanziari con un impatto sulla Posizione Finanziaria Netta non ancora calcolato in modo puntuale.

Nel maggio 2014 lo IASB ha pubblicato il principio "IFRS 15 - Revenue from Contracts with Customers" che sostituirà i principi IAS 18 - Revenue e IAS 11 - Construction Contracts, nonché alcune interpretazioni IFRIC. Il principio stabilisce quali sono i passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello. Inizialmente l'applicazione era prevista dal 1° gennaio 2016. Lo IASB, nel settembre 2015, ha deciso di posticipare tale data al 1° gennaio 2018 con possibilità di applicazione anticipata. Il Gruppo non si aspetta effetti significativi dall'applicazione di tale nuovo principio.

In questa sede, inoltre, si evidenzia quanto segue:

• il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto secondo il criterio della separazione dei periodi in base al quale il periodo di riferimento è considerato come esercizio autonomo; in tale ottica il conto economico semestrale riflette le componenti economiche di pertinenza del periodo nel rispetto del principio della competenza temporale;

• le situazioni contabili a base del processo di consolidamento sono quelle predisposte dalle società controllate con riferimento al 30 giugno 2017, rettificate, ove necessario, per adeguarle ai principi contabili di Gruppo;

• il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto secondo il criterio del costo, ad eccezione che per gli strumenti finanziari derivati, per le attività finanziarie detenute per la vendita e per gli strumenti finanziari classificati come disponibili per la vendita, valutati al valore corrente (fair value), nonché sul presupposto della continuità aziendale. In considerazione dell'andamento della domanda e alla luce dei risultati raggiunti relativamente alle componenti patrimoniali e finanziarie, il Gruppo ha valutato che non vi siano incertezze sulla continuità aziendale.

Valuta 30 Giugno 2017 31 Dicembre 2016 30 Giugno 2016 31 Dicembre 2015 30 Giugno 2015
Medio Finale Medio Finale Medio Finale Medio Finale Medio Finale
Dollaro USA / euro 1,0830 1,1412 1,1069 1,0541 1,1159 1,1102 1,1095 1,0887 1,1158 1,1189
Dollaro Singapore / euro 1,5208 1,571 1,5275 1,5234 1,5400 1,4957 1,5255 1,5417 1,5061 1,5068
Dollaro canadese / euro 1,4453 1,4785 1,4659 1,4188 1,4844 1,4384 1,4186 1,5116 1,3774 1,3839
Lira sterlina / euro 0,8606 0,8793 0,8195 0,85618 0,7788 0,8265 0.7259 0.7340 0.7323 0,7114
Corona svedese / euro 9,5968 9,6398 9,4689 9,5525 9,3019 9,4242 9,3535 9,1895 9,3401 9,2150
Dollaro australiano / euro 1,4364 1,4851 1,4883 1,4596 1,5220 1,4929 1,4777 1,4897 1,4261 1,4550
Dollaro neozelandese / euro 1,5297 1,5554 1,5886 1,5158 1,6480 1,5616 1,5930 1,5923 1,5063 1,6548
Real brasiliano / euro 3,4431 3,76 3,8561 3,4305 4,1295 3,5898 3,7004 4,3117 3,3101 3,4699
Rupia indiana / euro 71,1760 73,745 74,3717 71,5935 75,0019 74,9603 71,1956 72,0215 70,1244 71,1873
Renmimbi Yuan cinese / euro 7,4448 7,7385 7,3522 7,3202 7,2965 7,3755 6,9733 7,0608 6,9408 6,9366
Franco svizzero / euro 1,0766 1,093 1,0902 1,0739 1,0960 1,0867 1,0679 1,0835 1,0567 1,0413
Rupia indonesiana / euro 14434,1806 15209 14720,8298 14173,4; 14.963,4460; 14.601,7000; 14.870,3892; 15.039,9900; 14.469,1936; 14.938,4300
Dollaro Hong Kong/euro 8,4199 8,9068 8,5922 8,1751 8,6684 8,6135 8,6014 8.4376 8,6517 8,6740
Ringgit malese/euro 4,7511 4,8986 4,5835 4,7287 4,5737 4,4301 4,3373 4,6959 4,0621 4,2185
Won sudcoreano/euro 1236,3302 1304,6 1284,1811 1269,36 1.318,9161 1.278,4800 1.256,5444 1.280,7800 1.227,3118 1.251,2700
Lira Turca/euro 3,9391 4,0134 3,3433 3,7072 3,2593 3,2060 3,0255 3,1765 0,0000 0,0000
Rublo Russia/euro 62,8057 67,545 74,1446 64,3 78,2968 71,5200 0,0000 0.0000 0,0000 0,0000
Emirati Arabi / Dirham 3.9758 4,1894 4,0634 3.8696 0.0000 0.0000 0.0000 0.0000 0.0000 0,0000
Taiwan / Dollaro 33,2144 34,712 35.6892 33.9995 0.0000 0.0000 0.0000 0.0000 0.0000 0,0000

I cambi medi e di fine periodo sono i seguenti:

3. SCELTE VALUTATIVE, UTILIZZO DI STIME E RICLASSIFICHE

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull'esperienza e

su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per valutare le attività materiali ed immateriali sottoposte ad impairment test, oltre che per definire la vita utile delle immobilizzazioni materiali, rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, obsolescenza di magazzino, svalutazioni di attivi, benefici ai dipendenti, imposte e accantonamenti ai fondi rischi e oneri.

Le stime e le assunzioni, basate su dati che riflettono lo stato attuale delle conoscenze disponibili sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

Le assunzioni fondamentali riguardanti il futuro e le altre cause d'incertezza nell'effettuazione delle stime alla data di riferimento del bilancio che possono causare rettifiche rilevanti ai valori contabili delle attività e delle passività entro l'esercizio successivo sono principalmente riferite alla possibile perdita di valore dell'avviamento iscritto in bilancio.

Al 30 giugno 2017 il valore contabile dell'avviamento è pari a € 19,7 milioni. L'avviamento è stato sottoposto a test di impairment al 31 dicembre 2016, mentre al 30 giugno 2017 si è proceduto alla verifica dell'esistenza di eventi o altre circostanze tali da segnalare l'esistenza di potenziali perdite di valore (cosiddetti "indicatori di impairment"); dall'analisi svolta non sono stati individuati indicatori di impairment e/o perdite di valore, oltre a quelle specifiche già eventualmente rilevate nel bilancio semestrale abbreviato.

Per quanto riguarda gli indicatori di impairment esterni, non si evidenziano variazioni sostanziali agli indici finanziari utilizzati per la determinazione del tasso di attualizzazione dei flussi di cassa delle cash generating units.

In riferimento agli indicatori di impairment interni, come evidenziato nella successiva nota 4, tutte le Divisioni hanno chiuso il 1° semestre 2017 con un risultato operativo positivo. Sul fronte patrimoniale, i peggioramenti registrati sono riferibili a fenomeni di stagionalità (per quanto riguarda il Capitale Circolante Netto operativo) o altri eventi (pagamento dividendi, per quanto concerne la posizione finanziaria netta). Ne deriva una sostanziale conferma di assenza di criticità rispetto ai test di impairment effettuati alla data del 31 dicembre 2016.

Al 30/06/2017 il Gruppo ha iscritte attività per imposte anticipate per € 14.617 mila (€ 12.987 mila a fine 2016). Il management ha rilevato le imposte anticipate fino al valore per cui ne ritiene probabile il recupero. Nella determinazione delle poste sono state prese in considerazione le previsioni per gli anni futuri coerenti con quelli utilizzati ai fini dei test di impairment.

4. RICAVI E ANALISI PER SETTORI OPERATIVI E SETTORI GEOGRAFICI

ANALISI PER SEGMENTI OPERATIVI

Ai fini del controllo direzionale, il Gruppo è attualmente organizzato in cinque divisioni operative – Legno, Vetro & Pietra, Meccatronica, Tooling e Componenti. Tali divisioni costituiscono le basi su cui il Gruppo riporta le informazioni di settore. Le principali attività sono le seguenti:

Legno – produzione, distribuzione, installazione e assistenza post-vendita di macchine e sistemi per la lavorazione del pannello,

Vetro & Pietra - produzione, distribuzione, installazione e assistenza post-vendita di macchine per la lavorazione del vetro e della pietra,

Meccatronica - produzione e distribuzione di componenti meccanici ed elettronici per l'industria,

Tooling – produzione e distribuzione di mole e utensili a marchio Diamut

Componenti – produzione di componenti meccanici per le macchine per il legno ed il vetro & pietra.

Le informazioni relative a questi settori di attività sono le seguenti:

$\epsilon$ '000 Ricavi Risultato operativo
$1^\circ$ semestre 2017 $1^\circ$ semestre 2016 $1^\circ$ semestre 2017 $1^\circ$ semestre 2016
Legno 237.295 201.263 16.688 11.559
Vetro & Pietra 50.974 46.204 654 2.461
Meccatronica 51.182 43.183 11.593 9.594
Tooling 6.979 6.364 516 919
Componenti 10.933 9.502 546 357
(Elisioni interdivisionali) (26.131) (23.077)
331.232 283.439 29.997 24.890
Costi di corporate non allocati (367) (4.026)
Risultato operativo 29.630 20.864

I ricavi netti del semestre 2017 sono pari ad € 331.232 mila, contro € 283.439 mila del 30 giugno 2016, con un incremento complessivo del 16,9% sull'esercizio precedente.

Come già accennato nella relazione intermedia sulla gestione, nel confronto con il primo semestre 2016 la Divisione Legno, principale segmento del Gruppo, registra un incremento in termini percentuali del 17,9%; anche la Divisione Vetro/Pietra e la Divisione Meccatronica chiudono con dati di crescita importanti (rispettivamente + 10,3% e + 18,5%), mentre la Divisione Tooling e la Divisione Componenti segnano + 9,7 % e +15,1% rispettivamente.

Per quanto riguarda le performance operative delle Divisioni, si sottolinea la performance della Divisione Legno, che registra un risultato operativo positivo di € 16.688 mila (€ 11.559 mila nel 2016), legato all'incremento dei volumi di vendita, al diverso mix di vendita per canale di distribuzione e per prodotto (articoli di alta gamma a forte contenuto tecnologico) e ai miglioramenti ottenuti in tema di efficienza produttiva. Anche la Divisione Meccatronica sfrutta l'effetto leva operativa, ottenendo un risultato operativo pari a € 11.593 mila (€ 9.594 mila nel 2016).

ANALISI PER SETTORE GEOGRAFICO

Fatturato

Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle vendite, nei primi sei mesi dell'esercizio 2017 hanno evidenziato performance positive tutte le aree ad eccezione dell'Europa Orientale (-0,7%) e del Resto del Mondo (-10,6%). L'Asia/Oceania segna il maggior rialzo (+27,2%).

5. STAGIONALITA'

I settori di business in cui opera il Gruppo Biesse sono caratterizzati da una relativa stagionalità, dovuta al fatto che la domanda di macchine utensili è normalmente concentrata nella seconda parte dell'anno (ed in particolare nell'ultimo trimestre). Tale concentrazione è collegata alle abitudini d'acquisto dei clienti finali, notevolmente influenzate dalle aspettative riguardo politiche di incentivo degli investimenti, nonché dalle attese riguardo l'andamento congiunturale dei mercati di riferimento.

A questo si aggiunge la particolare struttura del Gruppo, in cui le filiali presenti nelle nazioni oltre-oceano (USA, Canada, Oceania, Far East) pesano mediamente un terzo del volume d'affari totale. Visti i tempi necessari per la consegna di macchine utensili in questi mercati e la presenza di un mercato finale particolarmente sensibile alla tempestività della consegna rispetto all'ordine d'acquisto, tali filiali normalmente riforniscono i propri magazzini nel primo semestre per far fronte alle vendite di fine anno.

6. CONSUMI DI MATERIE PRIME E MATERIALI DI CONSUMO

I consumi di materie prime e materiali di consumo passano da € 127.249 mila a € 146.236 mila, con un incremento del 14,9% rispetto all'esercizio precedente.

Il maggior consumo di materie prime e merci è dovuto all'incremento dei volumi di vendita (+16,9%) rispetto al pari dato del 2016.

7. COSTI DEL PERSONALE

$\epsilon$ '000 $1°$ semestre 2017 $1°$ semestre 2016
Salari, stipendi e relativi oneri sociali 92.093 81.324
Premi, bonus e relativi oneri sociali 6.290 5.421
Accantonamenti per piani pensionistici 3.103 2.676
Altri costi per personale 1.455 1.263
Recuperi e capitalizzazioni costi del personale (4.660) (4.734)
Costi del personale 98.281 85.949

Il costo del personale del primo semestre 2017 è pari ad € 98.281 mila e registra un incremento di € 12.332 mila rispetto al dato del 2016 (€ 85.949 mila, + 14,3%) principalmente dovuto all'incremento dell'organico già commentato nella relazione sull'andamento della gestione.

8. IMPOSTE

Le imposte nazionali (IRES) sono calcolate al 24% (27,5% nel 2016) sul reddito imponibile della capogruppo e delle controllate italiane, mentre le imposte per le altre giurisdizioni sono calcolate secondo le aliquote vigenti nei rispettivi paesi. Ai fini della stima delle imposte di periodo, si applica quindi all'utile infrannuale l'aliquota fiscale applicabile ai risultati finali attesi.

Al 30 giugno 2017 il Gruppo ha attività per imposte anticipate per € 14.616 mila in aumento rispetto al 31 dicembre 2016 (+ € 1.629 mila). La Direzione ha rilevato le imposte anticipate fino al valore per cui è ritenuto probabile il recupero; a tal fine sono state considerate le previsioni per gli anni futuri coerenti con quelli utilizzati ai fini del test di impairment.

Le imposte rilevate nel conto economico sono pari € 10.373 mila con un tax rate pari al 37,3% in riduzione rispetto al periodo precedente soprattutto per gli effetti della minore tassazione italiana..

9. UTILE/PERDITA PER AZIONE

L'utile base per azione al 30 giugno 2017 risulta positivo per un ammontare pari a 63,41 euro/cent (43,51 euro/cent nel 2016) ed è calcolato dividendo il risultato attribuibile ai soci della controllante, positivo per € 17.363 mila (€11.913 mila nel 2016), per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo, corrispondente a nr. 27.383.042 (come nel 2016).

Il numero delle azioni in circolazione risulta più basso rispetto al numero delle azioni emesse, in virtù dell'acquisto sul mercato di Borsa di azioni proprie, effettuato nel corso del 2008, così come previsto nella delibera assembleare del 21 gennaio 2008.

Al 30 giugno 2017 il numero di azioni proprie in portafoglio è pari a 10.000 (0,04% del capitale sociale), con una consistenza media ponderata nell'anno pari a 10.000 (0,04% del capitale sociale).

Non essendoci effetti diluitivi, il calcolo utilizzato per l'utile base è applicabile anche per la determinazione dell'utile diluito. Si riportano di seguito i prospetti illustrativi:

Profitto attribuibile agli azionisti della Capogruppo

€ '000 Periodo chiuso al
30/06/2017 30/06/2016
Utile/(Perdita) base del periodo 17.363 11.913
Effetti diluitivi sull'utile di periodo 0 0
Utile/(Perdita) diluito del periodo 17.363 11.913

Media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione

in migliaia di azioni Periodo chiuso al
30/06/2017 30/06/2016
Numero medio ponderato di azioni ordinarie per la
determinazione degli utili per azione di base
27.393 27.393
Effetto azioni proprie (10) (10)
Media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione -
per il calcolo dell'utile base
27.383 27.383
Effetti diluitivi $\Omega$
Media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione -
per il calcolo dell'utile diluito
27.383 27.383

10.DIVIDENDI

Nel corso del primo semestre, così come deliberato dall'Assemblea dei Soci della Capogruppo in data 28 aprile 2017, sono stati distribuiti agli azionisti dividendi per circa complessivi € 9.858 mila (Euro 0,36 per ognuno delle azioni ordinarie in circolazione alla data dello stacco cedola con esclusione delle azioni proprie). Lo stacco della cedola è avvenuto in data 13 maggio 2017.

11.IMMOBILI, IMPIANTI, MACCHINARI E ALTRE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Nel periodo di riferimento oltre agli impieghi legati alla normale sostituzione degli strumenti di lavoro, vanno segnalati gli interventi per il potenziamento delle filiali HSD USA (per complessivi € 1,4 milioni), con l'apertura del nuovo show room di Charlotte (Carolina del Nord) e dei fabbricati Biesse S.p.A. (per circa € 4,9 milioni).

12.AVVIAMENTO E ALTRE ATTIVITA' IMMATERIALI

Avviamento

Rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente, l'avviamento aumenta di circa € 353 mila. Le variazione intervenute nel corso del 2017 sono dovute all'effetto cambio subito dagli avviamenti delle filiali australiana e americana e alle quote riferite al perfezionamento dell'acquisizione della società BSOFT S.r.l. (€0,5 milioni). L'importo è stato provvisoriamente allocato ad avviamento nel segmento legno.

La seguente tabella evidenzia l'allocazione degli avviamenti per settore:

$\epsilon$ '000 30/06/2017 31/12/2016
Legno 8.577 8.117
Vetro & Pietra 1.554 1.660
Meccatronica 5.598 5.599
Tooling 3.940 3.940
Totale 19.669 19.316

Per quanto riguarda le valutazioni di recuperabilità si rimanda a quanto già precisato alla nota nr. 3, in tema di scelte valutative, utilizzo di stime e riclassifiche.

13.RIMANENZE

$\epsilon$ '000 30/06/2017 31/12/2016
Materie prime, sussidiarie e di consumo 43.344 40.999
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 21.950 17.762
Lavori in corso su ordinazione 745
Prodotti finiti e merci 68.114 56.672
Ricambi 11.701 14.607
Rimanenze 145.109 130.785

Il valore di bilancio pari a € 145.109 mila è al netto dei fondi obsolescenza pari a € 2.243 mila per le materie prime (€ 2.056 mila a fine 2016), € 2.525 mila per i ricambi (€ 2.028 mila a fine 2016) e € 1.223 mila per i prodotti finiti (€ 1.248 mila a fine 2016). L'incidenza del fondo obsolescenza materie prime sul costo storico delle relative rimanenze è pari al 4,9% (4,8% a fine 2016), quella dei ricambi è pari al 17,8% (12,9% a fine 2016), mentre quella del fondo svalutazione prodotti finiti è pari al 1,8% (2,2% a fine 2016).

14.CREDITI COMMERCIALI VERSO TERZI

I crediti commerciali sono esposti in bilancio al netto del fondo rischi su crediti che viene prudenzialmente determinato con riferimento sia alle posizioni di credito in sofferenza sia ai crediti scaduti da più di 180 giorni.

I crediti commerciali diminuiscono rispetto a dicembre 2016 di € 10.579 mila (al lordo dei relativi fondi svalutazione).

La diminuzione dei crediti commerciali verso terzi è correlato agli incrementi dei volumi di fatturato.

Il fondo svalutazione crediti pari ad € 5.080 mila, aumento (€ 595 mila) rispetto a dicembre 2016; la sua incidenza percentuale sul valore nominale diminuisce dal 3,7% al 4,1%.

15.CAPITALE SOCIALE / AZIONI PROPRIE

Il capitale sociale ammonta a € 27.393 mila ed è rappresentato da n. 27.393.042 azioni ordinarie da nominali € 1 ciascuna a godimento regolare.

Alla data di approvazione del presente bilancio le azioni proprie possedute sono n. 10.000 ad un prezzo medio di carico pari a € 9,61 p.a.

Rispetto al dato di fine 2016, il numero di azioni proprie in portafoglio è rimasto invariato.

Nel prospetto seguente sono riportati i dati di sintesi sulle azioni proprie in portafoglio al 30/06/2016.

Numero azioni : 10.000
Valore di bilancio (in euro) : 96.137
Percentuale rispetto al Capitale Sociale: 0,04%

16.RISERVE DI COPERTURA E CONVERSIONE

Il valore di bilancio è così composto:

30/06/2017 31/12/2016
(4.763) (2.183)
0
(4.763) (2.183)

Le riserve di conversione bilanci in valuta accolgono le differenze causate dalla conversione dei bilanci espressi in valuta estera dei paesi non appartenenti all'area euro (Stati Uniti, Canada, Singapore, Regno Unito, Svezia, Svizzera, Australia, Nuova Zelanda, India, Cina, Indonesia, Hong Kong, Malaysia, Corea del Sud, Brasile, Russia e Turchia, Taiwan, Emirati Arabi) ed ha subito nel corso del periodo una variazione di € 2.580 mila, dovuta principalmente

all'andamento del Dollaro di Hong Kong, della Rupia indiana, della Sterlina inglese e della Lira Turca.

17.ALTRE RISERVE

Il valore di bilancio è così composto:

$\epsilon$ '000 30/06/2017 31/12/2016
Riserva legale 5.479 5.479
Riserva straordinaria 70.670 58.586
Riserva per azioni proprie in portafoglio 96 96
Utili a nuovo e altre riserve 12.122 4.571
Altre riserve 88.367 68.732

Come evidenziato nel prospetto di movimentazione del patrimonio netto, la voce Altre riserve si modifica principalmente per la destinazione dell'utile 2016 (+ € 29.384 mila) e per la distribuzione dividendi (- € 9.858 mila).

18.DEBITI FINANZIARI

Rispetto al bilancio chiuso al 31 dicembre 2016, i debiti finanziari del Gruppo si riducono di € 6.488 mila. Nel corso del semestre il Gruppo ha acceso un nuovo finanziamento a lungo termine di € 20 milioni con UBI Banca della durata di 4 anni. Nel contempo, prosegue il processo di riduzione progressiva dei finanziamenti in essere per ottimizzare le risorse finanziarie abbassando il costo complessivo di raccolta.

19.DEBITI COMMERCIALI

Il valore dei debiti commerciali verso terzi si riferisce prevalentemente a debiti verso fornitori per forniture di materiale consegnate negli ultimi mesi del periodo.

Si segnala che i debiti commerciali sono pagabili entro l'esercizio successivo e si ritiene che il loro valore contabile alla data di bilancio approssimi il loro fair value.

Il valore dei debiti commerciali verso fornitori aumenta per € 12.942 mila rispetto al dato del 2016, passando da € 192.613 mila a € 205.555 mila.

20.IMPEGNI, PASSIVITA' POTENZIALI E GESTIONE DEI RISCHI

IMPEGNI

Alla data di chiusura del bilancio, non si segnalano impegni di ammontare rilevante.

PASSIVITA' POTENZIALI

La Capogruppo ed alcune controllate sono parte in causa in varie azioni legali e controversie. Si ritiene tuttavia che la risoluzione di tali controversie non debba generare ulteriori passività rispetto a quanto già stanziato in apposito fondo rischi.

Il bilancio include fondi Rischi ed Oneri per € 11.963 mila (€ 11.994 mila al 31 dicembre 2016) composti per € 7.399 mila da fondo garanzia prodotti, per € 0,3 mila da fondi rischi fiscali, per 0,3 mila da fondi contenziosi legali e per il resto da altri fondi rischi generici.

GESTIONE DEI RISCHI

Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività:

  • rischi di mercato, costituiti principalmente da rischi relativi alle fluttuazioni del tasso di cambio e del tasso di interesse;

  • rischio di credito, relativo in particolare ai crediti commerciali e in misura minore alle altre attività finanziarie;

  • rischio di liquidità, con riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie per fare fronte alle obbligazioni connesse alle passività finanziarie.

L'impatto delle principali materie prime, in particolare acciaio, sul valore medio dei prodotti del Gruppo è marginale, rispetto al costo di produzione finale e pertanto il Gruppo ha una esposizione limitata verso il rischio "commodities".

RISCHIO DI CAMBIO

Il rischio legato alle variazioni dei tassi di cambio è rappresentato dalla possibile fluttuazione del controvalore in euro della posizione in cambi (o esposizione netta in valuta estera), costituita dal risultato algebrico delle fatture attive emesse, degli ordini in essere, delle fatture passive ricevute, del saldo dei finanziamenti in valuta e delle disponibilità liquide sui conti valutari. La politica di risk management approvata dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo consente l'utilizzo di contratti a termine (outright/currency swap) e di strumenti derivati (currency option) per coprire il rischio cambio.

RISCHIO TASSI DI INTERESSE

Il Gruppo è esposto alle fluttuazioni dei tassi di interesse con riferimento alla determinazione degli oneri finanziari relativi all'indebitamento verso il mondo bancario sia verso società di leasing per acquisizione di cespiti effettuate attraverso ricorso a leasing finanziario.

I rischi su tassi di interesse derivano da prestiti bancari. Considerato l'attuale trend dei tassi d'interesse, la scelta aziendale rimane quella di non effettuare ulteriori coperture a fronte del proprio debito in quanto le aspettative sull'evoluzione dei tassi d'interesse sono orientate verso una sostanziale stabilità.

RISCHIO DI CREDITO

Il rischio di credito si riferisce all'esposizione del Gruppo Biesse a potenziali perdite finanziarie derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte delle controparti commerciali e finanziarie. L'esposizione principale è quella verso i clienti. La gestione del rischio di credito è costantemente monitorata con riferimento sia all'affidabilità del cliente sia al controllo dei flussi di incasso e gestione delle eventuali azioni di recupero del credito. Nel caso di clienti considerati strategici dalla Direzione, vengono definiti e monitorati i limiti di affidamento riconosciuti agli stessi. Negli altri casi, la vendita è gestita attraverso ottenimento di anticipi, utilizzo di forme di pagamento tipo leasing e, nel caso di clienti esteri, lettere di credito. Sui contratti relativi ad alcune vendite non "coperte" da adeguate garanzie, vengono inserite riserve di proprietà sui beni oggetto della transazione.

Il valore di bilancio delle attività finanziarie, espresso al netto delle svalutazioni a fronte delle perdite previste, rappresenta la massima esposizione al rischio di credito.

Per altre informazioni sulle modalità di determinazione del fondo rischi su crediti e sulle caratteristiche dei crediti scaduti si rinvia a quanto commentato alla nota 14 sui crediti commerciali.

RISCHIO DI LIQUIDITA'

Il rischio di liquidità è il rischio del Gruppo connesso alla difficoltà ad adempiere le obbligazioni associate alle passività finanziarie.

21.CLASSIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI

Si riportano le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio:

$\epsilon$ '000 30/06/2017 31/12/2016
ATTIVITA' FINANZIARIE
Valutate a fair value con contropartita a conto
economico:
Attività finanziarie da strumenti derivati 1.471 374
Finanziamenti e crediti valutati a costo
ammmortizzato:
Crediti commerciali 117.582 128.748
Altre attività 9.057 7.571
- altre attività finanziarie e crediti non correnti 3.133 2.296
- altre attività correnti 5.924 5.275
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 44.084 46.295
PASSIVITA' FINANZIARIE
Valutate a fair value con contropartita a conto
economico:
Passività finanziarie da strumenti derivati 34 1.266
Valutate a costo ammortizzato:
Debiti commerciali 142.622 144.973
Debiti bancari, per locazioni finanziarie e altre passività
finanziarie
47.949 41.462
Altre passività correnti 30.995 31.253

Il valore di bilancio delle attività e passività finanziarie sopradescritte è pari o approssima il fair value delle stesse.

22.ACQUISIZIONE DI SOCIETA' CONTROLLATE

In data 10 aprile 2017 con l'obiettivo di rafforzare la propria offerta nel mondo System ed essere ancora più autonoma nello sviluppo di progetti a supporto della Industry 4.0, Biesse S.p.A., tramite la NewCo. BT SOFT, ha acquisito, il controllo della società Avant,S.r.l. Software & Engineering specializzata nello sviluppo di software per integrazione e supervisione delle linee e celle di lavoro. Gli applicativi Avant sono in grado di gestire automaticamente tutte le informazioni del processo produttivo, dal taglio, alla bordatura, alla foratura e, negli ultimi anni, anche del sorting, spina dorsale di ogni produzione batch-one. Il prezzo d'acquisto è pari a 500 mila €. La differenza tra il prezzo di acquisto e il valore delle attività e passività acquisite, pari a 494.210 €, è stata allocata provvisoriamente, in attesa di PPA, ad avviamento, nella divisione legno.

23.FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL SEMESTRE

In riferimento agli eventi successivi alla data del bilancio, si rimanda all'apposita nota della Relazione sulla Gestione.

24.OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE

Il Gruppo è controllato direttamente da Bi. Fin. S.r.l. (operante in Italia) ed indirettamente dal Sig. Giancarlo Selci (residente in Italia).

Le operazioni tra Biesse S.p.A. e le sue controllate, che sono entità correlate della Capogruppo, sono state eliminate nel bilancio consolidato e non sono evidenziate in queste note. I dettagli delle operazioni tra il Gruppo ed altre entità correlate sono indicate di seguito.

|--|

€ '000 Ricavi Costi
Periodo chiuso al
30/06/2017
Periodo chiuso al
30/06/2016
Periodo chiuso al
30/06/2017
Periodo chiuso al
30/06/2016
Controllanti
Bi. Fin. S.r.l. 179 189
Altre società correlate
Fincobi S.r.l. 1 1 12 12
Se. Mar. S.r.l. 24 3 1.691 1.644
Wirutex S.r.l. 33 7 608 557
Componenti Consiglio di Amministrazione
Componenti Consiglio di Amministrazione $\mathbf 0$ 0 914 1.260
Componenti Collegio Sindacale
Componenti Collegio Sindacale ٠ ۰ 81 78
Totale 58 11 3.484 3.739
€ '000 Crediti Debiti
Periodo chiuso al
30/06/2017
Periodo chiuso al
30/06/2016
Periodo chiuso al
30/06/2017
Periodo chiuso al
30/06/2016
Controllanti
Bi. Fin. S.r.l. 977 1.011 7 40
Altre società correlate
Se. Mar. S.r.l. 26 10 1.274 1.358
Wirutex S.r.l. 34 7 509 481
Componenti Consiglio di Amministrazione
Componenti Consiglio di Amministrazione $\mathbf{0}$ 24 714 705
Componenti Collegio Sindacale
Componenti Collegio Sindacale ٠ ٠ 81 78
Totale 1.038 1.051 2.585 2.663

Le condizioni contrattuali praticate con le suddette parti correlate non si discostano da quelle teoricamente ottenibili da negoziazioni con soggetti terzi.

I debiti verso correlate hanno natura commerciale e si riferiscono alle transazioni effettuate per la cessione di beni e/o la prestazione di servizi.

Compensi ad amministratori, a direttori generali, a dirigenti con responsabilità strategiche e ai componenti del Collegio Sindacale

Descrizione carica Compensi
$\epsilon$ '000 Emolumenti Benefici non
monetari
Bonus ed altri
incentivi
Altri compensi
Consiglio di Amministrazione 905 19 100 278
Collegio Sindacale 81 0 0 $\bf{0}$
Dirigenti Strategici 8 $\overline{2}$ 45 117
Totale 993 22 145 395

Pesaro, lì 04/08/2017

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Roberto Selci

Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81ter del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

I sottoscritti Roberto Selci, in qualità di Presidente, e Cristian Berardi, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Biesse S.p.A., attestano, - tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - :

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2017.

La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 si è basata su di un processo definito da Biesse in coerenza con il modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale.

Si attesta, inoltre, che:

a) il bilancio consolidato semestrale abbreviato:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, e in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs n. 38/2005;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • a quanto consta, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;

b) la relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione sintetica dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio nonché le informazioni su eventuali operazioni rilevanti poste in essere con parti correlate.

Pesaro, 4 agosto 2017

Presidente e Amministratore Delegato Il dirigente preposto alla redazione

Roberto Selci dei documenti contabili Cristian Berardi

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